cartella / che, s'al- cun la difesa di lei piglia, / e che
lei piglia, / e che l'estingua la calunnia fella /... /
osservazioni del camerario e del munosio, la stella tornar situata in una simil lontananza,
è vero che tuo fratello si giuoca la camicia che ha indosso? com'è che
maxime delli accademici che, così come la natura ha dato a questo corpo sensibile una
simile. 10. lo stesso, la stessa cosa, ciò che è analogo a
1-i-35: acquistata... el duca la romagna,... volendo mantenere
, 11-150: il simile che per la prosa feci pe'versi: cominciai a cribrare
vostra a simil gente / ci fo la differenza che ci corre / giusto dalla sostanza
al core / nasce un disio de la cosa piacente; / e tanto dura talora
intelletto altro non vede che tenebre; la memoria è occupata in cose vane e transitorie
che ad altri e semele advocando sempre la nostra donna vergene maria, quale sempre
assai bene sperimentato. gioia, 2-ii-275: la sociabilità o il desiderio di riunirsi e
. rosmini, xxv- 323: la simpatia è quel fenomeno onde avviene che,
chi affronti -per temporanea che sia - la vicinanza del suo simile. quasimodo, 1-45
della terra. al vostro morso è caduta la pietà, / e la croce gentile
è caduta la pietà, / e la croce gentile ci ha lasciati. -animale
lo stipite e per li rami, acciocché la virtù di tutto l'albore acquisti e
latini, rettor., 105-5: la negoziale intende intorno le [cose]
et ordinato è che, se alcuno de la detta arte farà e commettarà alcuna cosa
detta arte farà e commettarà alcuna cosa la quale non si contenga ne'capitoli di
[rezasco], ix: dove la pena de'detti malefizi... determinata
. benivieni, 09: praesupponendo secondo la demostrazione de'geometri cne quando sopra uno
proporzionali. grandi, 8-182: la proporzione di due triangoli simili è doppia
ferrara, 42: quando la gran testa reverente / del poderoso tartaro
anniballo, / rise pian- zendo tutta la soa zente. / per simil più fiate
1-4: omo trovarao alcuna cosa scritta la quale se revederao avenire in simile, donne
comparso innanzi al suo signore, con la mano destra scuopra il bichiere e si butti
/ ciò che voglio dire, isguarda la figura. -a simile come-
pianta, tutto a simile come amministra la matrice il sangue mestruo nella concezione e
dura. proverbi toscani, 39: la musica ne'dissimili e l'amicizia ne'simili
). tron, lii-6-189: la germania ha bisogno del di fuori per
offende in quella maniera col suo affanno chi la sopporta che fa una cosa grave col
fa una cosa grave col suo peso chi la sostiene. = comp. di
al 'de consolatione philosophie'[tommaseo]: la sufficienza imperfetta, la quale è data
tommaseo]: la sufficienza imperfetta, la quale è data in le cose corporali,
, 1-327: metaforicamente si dice che la giustizia sia anche di uno in se stesso
stesso, in quanto che in quello la ragione commanda all'irascibile e alla concupiscibile,
poi dicon esser l'epica poesia, la quale, non essendo, com'essi dicono
pittore). bellori, 2-15: la natura... è tanto inferiore all'
machina dependente corno da uno arbore navale la cui summitate è appellata calchesio. =
ia- cob,... metti la mano tua nel seno tuo ». la
la mano tua nel seno tuo ». la quale, quando si mise, ne
quale, quando si mise, ne la cavò leprosa a similitudine di neve. l
. l. frescobaldi, cxxxi-176: la scimitarra è a similitudine di spada, ma
, no: ritornando da apollonia dopo la morte del suo padre cesare, nello
, il quale in un subito circondò la sfera del sole. algarotti, 1-ii-151:
busto su fa flessione del ginocchio rilasciando la volontà orgogliosa che dianzi ergeva la sua
rilasciando la volontà orgogliosa che dianzi ergeva la sua figura a similitudine del perfetto stelo
persona. marsilio ficino, 3-47: la similitudine è una certa qualità medesima in
e l'omo voseno usurpare a sì la semilitùdene de deo. boccaccio, v-220:
sono certo che dio creò il cielo e la terra facendo l'uomo a sua immagine
xxi-299: comunemente i sistemi, che riducono la morale all'imitazione di dio, pretendono
saranno poste l'anime in inferno e la morte le pàscerà ». domenico da
, lungo tempo e lungo paese aveano tolto la chiesa di tiatira dalla notizia di jezabel
ella s'era costretta con lei con la similitudine del peccato, le fu detto che
; e dovunque similitudine s'intende corre comune la loda e lo vituperio. firenzuola,
e lo vituperio. firenzuola, 859: la similitudine... degli animi nostri
parimente. b. segni, 11-261: la parità e la similitudine è amicizia,
. segni, 11-261: la parità e la similitudine è amicizia, e massimamente quella
xiii vi è molta similitudine, per la nascenza, per l'educazione e per le
., ii-xn-2: per cielo io intendo la scienza e per cieli le scienze,
io dico, sì come si tacque / la gloriosa vita di tommaso, / per
gloriosa vita di tommaso, / per la similitudine che nacque / del suo parlare
questo coipo civile, nel quale è infusa la repubblica come forma ed anima movente,
. lorenzo de'medici, 11-237: la via lattea in cielo,...
e serrate insieme, assai similitudine aveva con la via della donna mia, inlustrata dallo
sta traduzzione in una lingua che con la greca in molti casi ha similitudine e
similitudine e molto maggiore che non ha la latina. tasso, nii- 216:
ne le opinioni, tanto più agevolmente la peste de l'eresie suole appigliarsi.
l'ordine de le parole e da la similitudine de le lor cadenze.
mattioli [dioscoride], 50: la similitudine del vocabolo [mosco] m'
intendere che moisè addimandava di vedere secondo la sua essenza colui il quale esso cominciava a
poi lo dì de tessalia e de poi la morte de pompeo, permosso per lo
., vi-130: elli sono disavventurati e la loro speranza sì è tra li morti
fulmine. bellori, 2-273: portò su la tela la similitudine del volto e lo
, 2-273: portò su la tela la similitudine del volto e lo spirito moderato di
ciò: ch'io ve ne metta / la pianta in carta e ne desiderate /
8-1-99: se io non avessi veduta prima la persona effigiata, io non avrei potuto
ha voluto come poetica- mente scherzare sopra la similitudine del nome [granchio con cancro
dannati sono ombra della morte, perché seguitano la malizia della sua [del demonio]
sua [del demonio] superbia e figurano la sua immagine siccome ombra, quando essi
siccome ombra, quando essi tirano in loro la similitudine della sua malizia. savonarola,
segni [dello zodiaco], secondo la loro significazione e la loro similitudine. bibbia
], secondo la loro significazione e la loro similitudine. bibbia volgar.,
, 77: né doppo né avanti la trasmutazione di essi hanno quella similitudine che
medesimo. magalotti, 23-149: dove la madre trasfonde tutta la similitudine solamente con
23-149: dove la madre trasfonde tutta la similitudine solamente con parte della sostanza,
parte della sostanza, iddio trasfonde altresì tutta la similitudine, ma coll'intero dell'essenza
: per quesurgente dal fonte del riconoscere la rassomiglianza. bellori, b.
ho eletto di metter que2- 19: la... ragione del castelvetro si ristringe
né correggere le deformità naturali senza tórre la similitudine. -idea archetipica.
rosmini, 2-210: l'essenza ideale è la similitudine dell'ente realizzato, onde per
, conv., iv-xxm-5: intorno a la quale si vuole sapere
riceve. c. ferrari, 250: la signora avvocatessa stava all'indomani meco in
stava all'indomani meco in contegni ricantandomi la zolfa del mio passato sollazzo al ballo
, al papà, allo zio monsignore la clara ripetè sempre la medesima solfa. vittorini
allo zio monsignore la clara ripetè sempre la medesima solfa. vittorini, 9-231:
edizione aggiornata delle vecchie solfe nazionaliste contro la stoltezza dei parlamenti e la vanità delle
nazionaliste contro la stoltezza dei parlamenti e la vanità delle lotte di partito.
f. f. frugoni, iv-282: la garrulità di quelle cicalone tanto più era
a doppia, / che propio par la zolfa delli ebrei. 6. situazione
, o vittorio emanuele? tanto, era la stessa solfa. c. e.
, lei tornò a roma; e ricominciò la stessa solfa; ma forse peggiorata,
8. locuz. - battere la solfa: segnare il ritmo battendo il
bresciani, 1-ii-178: l'uno battea la zolfa sulla tavola, l'altro picchiava
, iii-9-315: sapeano a pena batter la zolfa, e si credevano altrettanti marchetti da
. dossi, 2-ii-687: avvenne che la critica, continuando a battere la sua
che la critica, continuando a battere la sua solfa, il pubblico cominciò a darle
2-v-259: non però risparmiava al suocero la dimostrazione di quanto fosse scipito e triviale
scipito e triviale quando cominciava a batter la solfa centennale del 'terzo stato'lavoratore e della
-battere, cantare, sonare a qualcuno la solfa: parlargli in modo franco e
ancora fare un rovescio e cantare a uno la zolfa o il vespro o il
v-1079: oh sì, che vogliamo sentire la signora sorella a cantarmi la solfa in
vogliamo sentire la signora sorella a cantarmi la solfa in tutte le quattro chiavi. monti
ora che quei galioffi si son levata la maschera, con più animo e senza
e senza tanti rispetti batterò io pure la zolfa. c. arrighi, 1-203:
arrighi, 1-203: - se non la finisci di ammiccare col 'guerrier d'acqua'io
'guerrier d'acqua'io comincio a sonar la solfa, io comincio. -sonar la solfa
sonar la solfa, io comincio. -sonar la solfa a me? sonar la solfa
. -sonar la solfa a me? sonar la solfa a me! poveruomo!
poveruomo! -calare in solfa: fare la spia. ariosto, 1-iv-14: spuleggia
marca, che al condoan si mochi la schioffia. -dare la solfa:
si mochi la schioffia. -dare la solfa: infliggere una sconfitta. g
« domenica a quelli del milan ci daremo la solfa ». -dire alla solfa:
una materia et ora un'altra; la sapeva dir per insino alla solfa.
alla solfa. -menare, rinnovare addosso la solfa a qualcuno-, pic = deriv
sotterraneo colla solfonaria di pozzuoli di sotto la nostra città ch'è nel mezzo dell'
, iv-9-54: l'isola d'ischia, la quale è presso a napoli, gittò
a napoli, gittò grandissimo fuoco per la sua solfanèria, per modo che gran
f. f. frugoni, 5-221: la parlisìa de'monti, qualor traballano per
parlisìa de'monti, qualor traballano per la solfurea veemenza de'venti racchiusi che gli sconcuo-
a ferrante facendo le viste di rinnovargli la zolfa addosso. verga, 7-482: la
la zolfa addosso. verga, 7-482: la prima volta che il mereiaio si sciolse
prima volta che il mereiaio si sciolse la cinghia per menargli la solfa addosso,
il mereiaio si sciolse la cinghia per menargli la solfa addosso, gli disse brusco:
brusco: « don tinu, lasciatela stare la cinghia, vossignoria, ché se no
i grilli verso sera / per bimolle la zolfa degli ermini. varchi, v-59:
, s'usava dire: « ella è la zolfa degli ermini ». -solfa
insegneranno a'franciosi i romanzi, / forse la solfa della margherita, / ch'ognuno
margherita, / ch'ognuno alfin ci lascerà la vita. -trovare la solfa:
ci lascerà la vita. -trovare la solfa: rispondere per le rime.
forse un monacordo, / ch'io troverrò la solfa e'suoi vestigi: / io
giacimenti. cantù, 3-104: girai la sicilia, deliziandomi sui poggi di monreale
. paoletti, 1-2-126: per diminuire la forza della fermentazione usano i francesi di
. quando vogliono mutare il vino, la botte destinata a riceverlo si zolfa il
e si fa penetrare il fumo entro la botte in quella quantità che si crede necessaria
. salvini [manuzzi]: ei la leggiadra casa solfa, / gran fuoco
deposizione di zolfo cristallino (e anche la stessa emissione gassosa).
vederà gli effetti più che mirabili che la solfetara produce, ve- derà il fumoso
, l'orrenda ed intricata spelonca de la sibilla cumea. soderini, i-118: pèrdono
cumea. soderini, i-118: pèrdono la lor bontà [le acque] se elle
, percioché il calore che è sotto la terra in quel paese fomenta gli arbori,
in un luogo rilevato, ch'è per la strada della zolfatara. marino, viii-74
della solfataria. lancellotti, 511: gettò la zolfataia d'ischia per molti giorni continovi
: 'travertino': pietra della quale è costrutta la maggior parte degli edifizi di roma e
, oliveti in toscana, isole intere per la pesca dei tonni, che poi inscatola
419: seminai il mio pane / con la semplicità dei nonni, / scegliendo a
nonni, / scegliendo a chicco a chicco la semente / più pura e più granita
. 2. intr. con la particella pronom. riprodursi in modo anormale
, salendo su un treno, rientrando la sera, di fiutare la stagione nell'aria
treno, rientrando la sera, di fiutare la stagione nell'aria, di ri
teoria generalmente accettata, ritiene che durante la scarica avvenga una doppia solfatazione. =
una seconda dose di solfato scomparve pure la continua febbretta che il giorno mi molestava.
pigliava le febbri;... la malaria l'aveva lasciato, perché non sapeva
tra le foglie grigie di solfato fa capolino la faccia di un ragazzetto.
aggiungerai lo zolfo alla brace, rivolta la seta, affinché sostenga da ogni lato
zolfo. quando sarà abbastanza solfata, la metterai in un luogo aerato, affinché l'
e de solfato, / ov'è la rota ke. nno sta 'n estato:
. iacopo del pecora, lxxxviii-iii-73: la terza [seggia] il cui veder
, sm. disus. il solfeggiare; la composizione solfeggiata (anche come titolo di
, 2-3-1-31: solfeggiamenti a tre voci sopra la scala, e sopra tutti i salti
i solfeggianti ad applicare sempre e costantemente la sillaba 'ut'alla prima voce e fondamentale
, solféggi). leggere o cantare la musica con il sistema del solfeggio. -
: se fosse una bambina, / la faremo ballerina, / e saremo sempre in
pastorella'. d'annunzio, v-1-297: la danzatrice / intorno gli danza / misurata
gli danza / misurata e aerea come la voce puerile che solfeggia nella / cantoria
i miei amici, a sera, sotto la veranda dell'albergo dove cenammo, tutti
-trice). disus. che legge la musica con il solfeggio o insegna a solfeggiare
è estesa a tutte le chiavi, la cui alternanza serve a esercitare l'allievo
rimedio, dove più necessario pareva, la imbarazzata dottrina delle mutazioni trovata fu.
: chi sa se questa volta è la volta buona. moretti, i-44: ferruccio
solmisazione. bettinelli, 3-129: fu la gloriosa epoca del ristoramento della musica per
composto derivato dall'acido solfenico mediante la sottrazione di una molecola d'acqua.
che si vede / nel ciel della moda la tinta cruenta / spuntar di magenta,
solferino / sono a sesto calende per la prima / volta a memoria d'uomo.
aria atmosferi ca. è la causa più comune dell'asfissia prodotta dalle esalazio
faldella, ii-2-159: altre stanzaccie nude e la vacuità di pompei abitata dal sucidume;
dal sucidume; un fetore solfidrico che tagliava la gola = comp. da solfo
sf. chim. disus. operazione con la quale si determina la quantità di acido
. operazione con la quale si determina la quantità di acido solfidrico soluto nelle acque
: 'solfidrometrìa': misura, operazione mediante la quale si determina la quantità di acido solfidrico
, operazione mediante la quale si determina la quantità di acido solfidrico e di solfuri
. disus. strumento usato per determinare la quantità di acido solfidrico contenuta in acque
di strumenti e di reattivi per determinare la quantità di acido solfidrico o dei solfuri
: tubo graduato, destinato a riconoscere la quantità di idrogeno solforato che si trova sciolta
entro ad alcool di nota concentrazione. quando la soluzione di iodo si versa nell'acqua
dei gradi necessari a questo scoloramento indica la quantità di acido solfidrico che esiste nell'acqua
zolfo o di anidride solforosa, mediante la quale vengono trattati alcuni prodotti alimentari (
alcuni prodotti alimentari (e in enologia ritarda la fermentazione di mosti e vini, ne
, ne impedisce l'intorbidamento ed elimina la presenza di ossidasi). soldati,
solfitare, tr. trattare con la tecnica della solfitazio- ne (ed
conduzione dell'apparecchio con cui si pratica la solfitazione. dizionario delle professioni [
fluido il sugo estratto dalle barbabietole per la fabbricazione dello zucchero: sorveglia l'afflusso
di uve e mosti, a ritardarne la fermentazione, a distruggere eventuali ossidasi e
di travasare. d. hulme [« la stampa », n-v-1983], rv:
», n-v-1983], rv: la tradizione enologica e il consumo di vino hanno
dalla combinazione dell'acido solforoso colle basi. la natura [20-vii-1884], xxx:
natura [20-vii-1884], xxx: dopo la filtrazione il precipitato resta sospeso nell'acqua
più intelligibile un spingardo di sordina che la solfizzata dell'organo, sì che favella in
reattivi colorati. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 270
darebbero risultati favorevoli. -con la determinazione del metallo o del radicale contenuto
stesso. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 271:
carbonio. f. kbnig [« la natura », 26-x-1884], 271:
solido, amorfo, giallastro che macchia la carta, è al tutto insolubile nell'
i chimici ed i fisiologi, per la presenza singolare, nel fluido salivare, di
lanatura », 19-x-1884], 252: la soluzione ottenuta nell'acido solforico allungato si
proprietà antisettiche e disinfettanti. la natura [13-i-1884], iii: si
e idrogeno (e particolare importanza ha la solfoimmide dell'acido benzoico o saccarina).
coloranti e di resine scambiatrici, con la quale si introducono in un composto organico
. apparecchio mediante il quale si esegue la solfonazione; è generalmente costituito da un
. f. gabici [« la stampa », 15-iv-1992], iv:
reforming, e a trattamenti diversi come la polimerizzazione, l'alchilazione, la solfonazione
diversi come la polimerizzazione, l'alchilazione, la solfonazione, si ottiene una vastissima gamma
importante azione intermediaria. -come prefisso assume la forma solfonil- (come in solfonilurèa:
. e. minetto [« la stampa », 4-viii-1982], i:
serve ad assorbire l'acqua liberata durante la nitrazione, evitando la diluizione del bagno
l'acqua liberata durante la nitrazione, evitando la diluizione del bagno. =
. estere dell'acido solfooleico. la natura [21-ix-1884], 102: quando
normale, sarà utile ricercare nel latte la presenza degli olii o del solfooleato.
olio vegetale con acido solforico. la natura [21-ix-1884], 192: tra
acido solfooleico (prodotto dalla industria per la tintura del cotone), sostanza che produce
grazia », 31-i-1988], 64: la solfoprolamina elimina le cellule morte e migliora
o materiali (come lo zucchero, la lana e altri tessuti) ai gas
. spettacolo della natura, 1-xi-218: solforare la lana, questo è un sospenderla a
: esporre al vapore dello zolfo. 'solforare la lana'. 2. agric. cospargere
e solforare, ed ecco come conciano la vigna. einaudi, 262: gente che
siderei ancora ricadeva, solforando muta, la cesarie; strascico gettato sul gradino d'un
allile). - amminoacidi solforati: la metionina, la cistina e la cisteina.
- amminoacidi solforati: la metionina, la cistina e la cisteina.
solforati: la metionina, la cistina e la cisteina. giamboni, 8-i-116
... si purifichi per soblimazione la parte terrestre e solforata ch'è in esso
pietre le loro più comuni colorazioni. la natura [18-i-1885], 47: il
sm. ambiente nel quale si effettua la solforazione. -in partic.: nell'industria
quale si distende su corde o bastoni la lana o la seta leggermente umide che s'
su corde o bastoni la lana o la seta leggermente umide che s'imbiancano bruciando
e bene smaltata nell'alto, per imbiancarvi la lana col vapore del zolfo acceso in
. strumento con il quale si effettua la solforazione, costituito generalmente da un forno o
solforatrice. 0. comes [« la natura », 17-viii-1884], 108:
e fogo pinaxe. cavalca, 6-1-22: la parte degli increduli si è in stagno
lo suo orribile aspetto spaventevole del demonio e la sua puzza incomportabile de la fiamma del
demonio e la sua puzza incomportabile de la fiamma del solforo che gli esce per la
la fiamma del solforo che gli esce per la bocca? r. caracciolo, 187
non peccorono li sodomiti bestialmente, per la qual colpa mandò dio el fuoco con el
, xxv-1-204: una è in lavar la trementina; e l'altra / falserà
con salnitro / e solforo, farà puzzar la casa. erbolario volgare, 1-97:
erbolario volgare, 1-97: unguento contra la rogna: piglia gran quantità de semence
baruffaldi, iii-191: solfore odoroso fu chiamata la giunchiglia, perché forse gialla come 'l
sperma e dell'uccello dall'ovo, paragonando la generazione dell'oro e della pietra de'
le quali ben compresse, mantengono ad essi la nente lo zolfo esavalente. -
figura alla temperatura di 140, colla quale la solforazione si opera. piccola enciclopedia hoepli
piombo; è foroso, necessario per la buona vinificazione e per la formato da una
, necessario per la buona vinificazione e per la formato da una molecola di anidride solforica e
12-278: alla fine è claudel che prende la mano a honegger. peccato! quanta
omnibus », 3-ix-1950], io: la critica di via margutta (o forse
, esasperata e svalutata da imbecilli che così la impoveriscono del suo magnifico acido solforico)
creder io, qualche errore nel designare la regione solforifera. = voce dotta,
, sm. apparecchio con cui si valuta la finezza di macinazione dello zolfo; il
flogisticato. maironi da ponte, 1-ii-81: la pietra stessa e gli altri sassi in
). p. mantegazza [« la natura », 13-iv-1884], 244:
, 8-70: alla luce solforosa della ribalta la commedia musicale del vecchio misantropo appare spesso
g. a. vaglio [« la stampa », 2-iii-1983], iii:
bruno, 2-51: nel grembo de la terra la materia di tutti metalli afferma
, 2-51: nel grembo de la terra la materia di tutti metalli afferma esser questa
solfuri naturali) come importanti minerali (la blenda, la galena, la pirite)
come importanti minerali (la blenda, la galena, la pirite), altri si
minerali (la blenda, la galena, la pirite), altri si ottengono artificialmente
, composto liquido usato in agricoltura per la disinfestazione dei terreni e dei locali adibiti
ossido carbonico. stoppani, 1-547: la pirite aurifera è un solfuro di rame
soltanto il rivo d'acqua che attraversava la piazza portando da un lontano oleificio una
: / fregativi li denti, ch'a la vostra vita / bian chi
. ottimo, ii-106: finisce la prima parte di questa cantica e
comperare va quivi e guarda loro la bocca. landolfi, 12-10: potetti rimaner
, castiglioncello. pascoli, 268: la zolla già lièvita come il pane, /
verno. proverbi toscani, 188: per la santa candelora, se nevica o se
fondi, nasce l'azion solidale, la quale viene attribuita ai possessori dei medesimi.
000 con una seconda operazione, sempre sotto la solidale garanzia dei predetti dottori. codice
. romagnosi, 4-1328: qual è la vera idea che formar ci dobbiamo del
compirsi. massaia, x-74: la risoluzione... da prendersi era di
traditori. visconti venosta, 390: la servitù straniera aveva reso tutti eguali nel
con gli adorati parenti che continuano a stentare la vita. pratolini, i-33: 1
con le parole delranziano calzolaio che aveva la fama di sovversivo. -che si
chi prontamente porge il suo sostegno, la sua partecipazione (un sentimento).
era formata. montano, 1-202: la società è opera solidale di tutti: perciò
ruota uno spostamento assiale, ma non la rotazione rispetto all'albero). -nel moto
, trasmette per mezzo di una voluta la spinta inferiore all'appoggio sottostante. =
che questa pietà verso i malvagi fosse la gran colpa della consorteria. =
. r. longhi, 2-17: la piramide, la mastaba (una piramide tronca
longhi, 2-17: la piramide, la mastaba (una piramide tronca),
non sopravvive un solo esemplare. anche la copia di mia madre, solidamente rilegata
con le mani sul ventre, con la testa solidamente appoggiata alla spalliera.
8-700: finché, conquistata solidamente con la fama l'agiatezza, egli non s'era
nel mondo. 5. ottenendo la massima sicurezza economica, consolidando un patrimonio
tangibilmente. d'azeglio, 7-iii-51: la dimostrazione in mio favore... s'
suo animo, i suoi pensieri e la sua volontà nella virtù, nel bene o
vorrà fare. boccaccio, 9-58: per la clemenza nella fede e nel servigio si
nimici. simone da cascina, 104: la purità de la mente...
da cascina, 104: la purità de la mente... soliderà l'anima
. il vostro aver solidati i tetti de la cristiana republica sopra il capo de le
non era uomo da non usare efficacemente la sua fresca potenza per solidarla.
sozzini, 412: così fu consigliato che la capitolazione si accettasse come la stava per
consigliato che la capitolazione si accettasse come la stava per il dì io del presente e
7. intr. anche con la particella pronom. acquisire forza, saldezza
cosa in bene. idem, 2-i-432: la lima della ab- stinenzia, de digiuni
cominciandosi a poco a poco a vincersi la mente, si comincia a solidare nelle buone
10-i-68: mi crebbe una luce mirabile dentro la mente e n'uscì fuori bello e
e compiuto questo concetto fonda- mentale che la filosofia non possa altrimenti solidarsi e correggersi,
solidariamente per 10. 000 azioni e la banca commerciale italiana per 20. 000 azioni
, 4-589: da ciò ne viene che la vittoria o la perdita [dei fondi
da ciò ne viene che la vittoria o la perdita [dei fondi] colpisce tutti
che passivamente... fatta però la divisione dei fondi dominanti cessa la solidarietà
però la divisione dei fondi dominanti cessa la solidarietà, talché uno dei padroni può perdere
ditore che riceve separatamente la parte di uno dei debitori, senza
dei debitori, senza riservarsi nella quittanza la solidarietà o i suoi diritti in generale
quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno
ciascuno può essere costretto ah'adempimento per la totalità e l'adempimento da parte di
princìpi, ma interessi locali: ignora la vita collettiva dell'umanità, ignora la
la vita collettiva dell'umanità, ignora la solidarietà che annoda tutti i suoi figli.
sempre una solidarietà fra il governo e la nazione francese, massime nelle questioni economiche.
questioni economiche. oriani, x-13-173: la solidarietà umana ci condanna a sentire nel
nel giudizio degli uomini il premio e la pena, giacché per noi soli ogni
: c'era fra. di loro la solidarietà d'una profonda comunione d'interesse
solidarietà umana. gobetti, i-95: la solidarietà sociale è il vessillo in nome
hanno combattuto tutti i tribuni, ma se la solidarietà deve essere instaurata in nome di
gli era stato assicurato, avevano visto la più grande manifestazione di solidarietà nazionale nella
25-vii-1982], 16: certo non era la prima volta che il segretario comunista operava
comunista operava per forzature politiche, dopo la rottura della solidarietà nazionale.
ideologicamente contrapposte, ma concordi neh'assumersi la responsabilità del governo in situazioni di straordinaria
col loro sangue il sublime loro patriottismo e la generosa solidarietà cogli insorti romani. faldella
di cavour al parlamento subalpino per biasimare la spedizione del 1857; e le dichiarazioni
cose: solidarietà col governo, protesta contro la crisi, incitamento a resistere. moravia
viii-191: se i suoi rapporti con la moglie fossero buoni, ulisse, tanto per
buoni, ulisse, tanto per dimostrare la sua solidarietà a menelao, si limiterebbe forse
della palestina'e chiedevano per quest'opera la solidarietà del mondo. -adesione personale
sue idee o iniziative. designare la richiesta di un obolo o di una quota
una rivista di firenze mi perseguita con la seguente tabella: abbonamento ordinario lire 30.
dell'8 marzo 1945, per assistere la popolazione sinistrata dalla guerra e per curare
popolazione sinistrata dalla guerra e per curare la ricostruzione delle zone liberate e la prima
per curare la ricostruzione delle zone liberate e la prima sistemazione dei reduci. 4
, i-864: era insomma piaciuta all'abate la bella formula della 'solidarietà con le ragazze
2-303: era antifascista, per solidarietà con la memoria dello zio. 6
: moglie d'un fresatore, era quella la mia strada. una risoluzione in cui
: nei nostri riguardi mostrano generalmente compatta la loro solidarietà ai gruppo. -relazione
native l'idea americana del 'vivere ciascuno la propria vita'con il conse- quente indebolirsi
metà della sua anima sollecita col desiderio la catastrofe per una specie di solidarietà con la
la catastrofe per una specie di solidarietà con la natura, per simpatia col fatto che
134: è nell'interesse comune, per la solidarietà economica che vi è tra i
9. normale e naturale relazione fisiologica fra la psivennero invitati a firmarlo severini da parigi
da letterato che fa della letteratura / dichiaro la mia determinato, dimostrando la completa
dichiaro la mia determinato, dimostrando la completa rottura della solida solidarietà
i fondi, nasce l'azion solidale, la quale viene attribuita ai possessori dei medesimi
ciascheduno possa essere astretto al pagamento per la totalità e che il pagamento eseguito da un
verso il creditore. einaudi, 3-64: la responsabilità solidaria della compagnia dura dal momento
vien tollerato dal proprietario solamente perché fra la miseria dei contadini gli par meglio d'aver
io: esistono in quel partito [la democrazia cristiana] differenziazioni profonde, vi
11-124: jessie, oltre che solidarizzare con la carezza della rotula, trattiene nelle
u. neri [« la natura », 6-iv-1884], 228:
6-iv-1884], 228: quando si avesse la do », 19-ii-1949], 5
con l'indipendentismo, nomissioni comprometterebbero la solidarietà dei parallelepi come reazione
una sostanza fluida). to, la terra cedevole contesa all'acqua. ma la
la terra cedevole contesa all'acqua. ma la solidarietà sembra iacopone, 60-27: parerne cielo
tre è essersi anche prefissa di stabilire la solitudine di ciascuna. spogliato; / ècce
., 11-11: beata quell'anima, la quale è confermata nella pace di cristo
aretino, 13-137: serbate le lagrime per la necessità de le creature umane; percioché
entrare ne le menti non ben solidate ne la sincerità de la fede e del nuovo
menti non ben solidate ne la sincerità de la fede e del nuovo battesimo la perturbazione
de la fede e del nuovo battesimo la perturbazione de lo scandalo. 4.
-lui, lui monsignor pompeo. -o la prova? -la prova? eccola. il
marinai] tanto sicuri al mare per la lor perizia e per la solidezza de'lor
al mare per la lor perizia e per la solidezza de'lor navili che non solamente
comparazione che meglio arrecasse dinanzi agli occhi la solidezza e la risplendenza della luna. moleti
arrecasse dinanzi agli occhi la solidezza e la risplendenza della luna. moleti, 49:
, 49: l'inveni- mento sarà la solidezza della terra e operando ne vengono cento
non composte, non hanno alcuna solidezza per la quale elle debbino rifrangere al trapassare de'
il vello dell'oro, il qual contiene la gravezza e leggerezza del corpo umano,
gravezza e leggerezza del corpo umano, la asprezza, la mollizie e la solidezza
leggerezza del corpo umano, la asprezza, la mollizie e la solidezza di quello.
umano, la asprezza, la mollizie e la solidezza di quello. bellori, ii-37
dimagrato e languente, ritiene l'unione e la solidezza con maniera grande.
^ i negl'italiani spiriti non meno la nativa particolarissima attitudine alla toscana eloquenza che
b. croce, ii-7-347: dico che la fede è il provvisorio solidificarsi delle filosofie
pur avendo le loro pratiche necessità, sono la morte delle filosofie. = nome
... si sarebbe detto che tutta la rovina fosse caduta in balìa di quell'
vegetale che le era cresciuta addosso e la imbrigliava, la solidificava, quasi arrestandone
le era cresciuta addosso e la imbrigliava, la solidificava, quasi arrestandone il processo di
, 660: 1 toni affini uniscono la massa e la solidificano. i colori
1 toni affini uniscono la massa e la solidificano. i colori complementari tagliano la
la solidificano. i colori complementari tagliano la massa e la dividono. 3.
i colori complementari tagliano la massa e la dividono. 3. figur. rendere
aver lasciato eleggere il della rovere e la disavventura della morte prematura di papa alessandro
5. rendere lucido e concreto (la capacità di ragionare). comisso,
6. intr. per lo più con la particella pronom. divenire solido (un
). soldati, 6-260: con la refrigerazione i cosiddetti 'tartrati'esistenti nel vino
(una speranza); consolidarsi (la fama). cicognani, 9-69:
9-69: l'egoismo che al dolore per la malattia e per la morte della moglie
al dolore per la malattia e per la morte della moglie s'era in lui quasi
solidificarsi. de pisis, i-122: la mia fama parigina va solidificandosi (non
*, mauriac è oggi sfiduciato. la politica interna tende ancora a solidificarsi negli
avvenimento, che non fu mai, come la meteora dei deserti, vicino a chi
meteora dei deserti, vicino a chi la vide, e che forse, come quella
e donne che veramente furono e vissero la loro vita d'amore e battaglia.
compatto (un materiale, in partic. la lava). fenoglio, 5-i-457
di b. croce, i-2-225: la storia è... la massa calda
i-2-225: la storia è... la massa calda e fluente che ildi zinco in
così rossicloruro di zinco insolubile, che produce la somatiche delle classi e dei tipi.
ii-135]: sialidificazione della miscela e la trasforma in una massa bianmo fratelli,
te, prendo i pensieri legchissima. la natura [6-vii-1884], il: il
nel piombo della parola una osservazione curiosissima circa la solidificazione, alla suprecisa. perficie dell'
fuso. onani, x-13-94: tutta la differenza fra il mondo antico e il
croce, ii-5-301: è mancata loro la lena di criticare al lume degli stessi
gentile, 2-ii-150: da per tutto la tirannide è consistita in una forma di
quel processo. piovene, 10-6: la mia impressione intuitiva, che si ha sbarcando
gli elementi architettonici gli servono ad accrescere la grandiosità degli effetti prospettici. de pisis
pazienti di giallolino e d'oro e pensi la sua figura viva solidificata nella nobiltà impassibile
g. p. soardo [« la stampa », 1-xi-1989], ii:
-punto o temperatura di solidificazione-, la temperatura, variabile a seconda delle sostanze
, alla temperatura di fusione). la natura [25-v-1884], 340: l'
l'unità pratica di luce semplice è la quantità di luce della stessa specie emessa in
, e ancor oggi si lamenta, la caduta dall'altezza in cui l'entusiasmo
, l'arresto del suo fluire, la solidificazione che è morte. gramsci, 6-259
solidificazione complessiva e. severino, 1-293: la distruzione heideggeriana della storia dell'ontologia decostruisce
il sentire alcuni che vi negano tuttavia la vita degli umori e in medicina d'altro
a modificazioni per cause morbose ed essere la sede di fenomeni patologici.
più concorre alla generazione de l'oro la solidità del zolfo che non fa la
la solidità del zolfo che non fa la qualità aerea acquosa d'argento vivo e per
jrestan loro [ai raggi] la via a passare; ma quelle che hanno
, quanto alla consistenza e alla solidità, la materia prossima del sole sia pur quella
pur quella che è materia prossima de la terra? f. galiani, 4-118:
terra? f. galiani, 4-118: la solidità d'un granello di arena è
di michelangiolo, constata... che la superfìcie dipinta è di grandissima saporosità,
oggetto. u. neri [« la natura », 22-vi-1884], 408:
natura », 22-vi-1884], 408: la doppia compressione presenta, sugli altri sistemi
il campo polveroso e secco, imperocché la pianta richieae luogo di continue solidità,
, al quale, se vien meno la robustezza delle gambe, la solidità del suolo
vien meno la robustezza delle gambe, la solidità del suolo o la facilità della
delle gambe, la solidità del suolo o la facilità della vita, non resta cne
si è mostrato parimente come con tutta la trasformazione degli ornamenti si ritenne però in italia
iv-89: messeci all'opra, cominciammo la costruzione della cappella, che, nessuno
astratta speculazione intellettuale, mentre cavalcanti dissolve la concretezza dell'esperienza tangibile in versi dal ritmo
numerasse una sola filza di tonni e poi la cubasse, verrebbe ad avere la esatta
poi la cubasse, verrebbe ad avere la esatta solidità del loro battaglione. 6
. l'essere inescogitabile qual deva esser la solidità di quella vastissima sfera, nella
perpetua soliditade. giannone, ii-176: la buona armonia, la regolata corrispondenza e
giannone, ii-176: la buona armonia, la regolata corrispondenza e la solidità e il
buona armonia, la regolata corrispondenza e la solidità e il tuono degli organi dey nostri
arrivare velocemente a zurigo », ma la solidità del tono non corrispondeva alla tenerezza
... l'aveva ascoltato esaltando la solidità dello spirito così forte in valeria.
p. levi, 6-71: poterono confrontare la solidità organizzativa della banda di neybin con
volgar], 20-33: noi veggiamo la gloria della vita presente quasi posta in alto
gioverebbe alla solidità degli stati costituzionali temperare la libertà della stampa, che nelle monarchie
credete alla sua solidità piovene, 7-435: la francia non dà segni di dissoluzione.
logori e così il loro schieramento; ma la borghesia come insieme dà prova di solidità
è questa lievissima circolazione che faceva né la prosperità, e nemmeno la solidità delle banche
faceva né la prosperità, e nemmeno la solidità delle banche scozzesi. carducci,
l'edifizio delle buone opere, distruggono la solidità della fede, sopra cui le
, ii-13-55: qualità del suo stile è la sodezza e la forza, che non
qualità del suo stile è la sodezza e la forza, che non esclude la semplicità
e la forza, che non esclude la semplicità e la leggiadria, ma serban
forza, che non esclude la semplicità e la leggiadria, ma serban do
, ma serban do sempre la solidità e il vigore, che formano il
loro sentimenti non riuscivano a manifestarsi senza la solidità della forma barilli, i-96:
solidità dei suoi elementi plastici, afferma la psicologia dell'artista in uno stato eminente,
pittura italiana. dorfles, 9: la probabile inconsistenza dell'informale, e
informale, e per contro, la relativa 'solidità'del neoconcretismo. 15.
. solidità di un rotore: rapporto fra la superficie in pianta delle pale di un'
elica o di un rotore elicoidale e la superficie del disco spazzato da tali pale.
233: spesso quello che è solido la cosa molle suole spezzare. ottimo,
suole spezzare. ottimo, i-350: la luna riceve lume dal sole, è sempre
, è sempre illuminata mezza, perché la luna è corpo solido, sicché la luce
perché la luna è corpo solido, sicché la luce non trapassa. p. f
p. f. giambullari, 5-25: la terra,... per non essere
non essere di natura trasparente, con la solida sua grossezza ci nasconde la luce
con la solida sua grossezza ci nasconde la luce del sole. bruno, 443:
gallaccini, io: si dèe far la muraglia sotto acqua, di materia così solida
ogni maggior resistenza. olivi, 20: la stessa conchiglia cresciuta nel fondo calcareo ha
stessa conchiglia cresciuta nel fondo calcareo ha la parte testacea più solida più compatta più
riso davanti alla mangiasassi. degli energumeni la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica.
manifestano solidi, di sostanza uniforme, senza la minima apparenza di raggi né di nucleo
nave che non si faccia similmente a tutta la macchina; le cui parti essendo solide
. fenoglio, 5-i- 1178: riguadagnò la neve più solida e studiò la via di
: riguadagnò la neve più solida e studiò la via di discesa più diretta ed agevole
. che ha polpa o fibra soda (la carne, un frutto, un vegetale
pietanze: ogni pietanza un boccone. la più solida un pezzetto ai montone largo come
foglio di carta. palazzeschi, i-182: la bevuta veniva accompagnata da qualche cosa in
i romani, prima d'aver conquistata la grecia, eransi indefessamente occupatinegli argini, ne'
. n. ginzburg, i-327: la signora maria pensava ai bombar
cantina della casa di fronte, perché la cantina di casa loro non le pareva
forme solide e sognanti degli etruschi e la semplicità romanica. -piantato saldamente nel
scudo grande e solido, fabbricogli pure la corazza più lucente dello splendore del fuoco
del fuoco. deledda, ii-414: la porta era grande e solida come un
peccato (dicono quasi tutti) che la carta non sia più solida!
. bacchetti, 14-70: gessi fermò la manovra e fece impartire dodici solide nerbate
pasto). fenoglio, 5-iii-549: la signorina maria abrigo desiderava una serva,
. gozzi, i-5-237: tu sola con la tua perfetta e solida bellezza potrai con
era un uomo sui cinquantanni, con la figura solida e l'espressione franca.
le mammelle); non diradato (la chioma); saldo (i denti)
3-40: era, o doveva essere, la busacca, un rapace più grosso del
boccaccio, viii-2-185: era in que'tempi la pudicizia delle femmine salva e onorata;
pudicizia delle femmine salva e onorata; la vita in ciascuna sua parte sobria e
l'età de'giovani robusta e solida e la vecchiezza de'lor maggiori venerabile e riposata
-nutriente. romoli, 363: la carne della bufala è conveniente ai forti e
rinomanza. mancando un pubblico solido, la gerarchia dei valori è quella capricciosa e
tante e tante altre esperienze avevano conosciuto la prestezza e fecondità del suo ingegno nello
che da qualsisia le venissero fatte sopra la solida sua dottrina. magalotti, 9-2-36:
tante superfluità che seco di necessità arreca la lingua. buonafede, 2-vi-3: conosciuta
lingua. buonafede, 2-vi-3: conosciuta la varia e non molto solida filosofia che
errori suoi. romagnosi, 3-i-323: la vivacità, la varietà e la disinvoltura abbagliano
romagnosi, 3-i-323: la vivacità, la varietà e la disinvoltura abbagliano, ma
3-i-323: la vivacità, la varietà e la disinvoltura abbagliano, ma non creano opere
: niuna cosa apparirà maggiormente vera che la falsità di tutti i beni mortali; e
; e niuna solida, se non la vanità di ogni cosa fuorché dei propri dolori
carquet. c. novara [« la stampa », 18-i-1986], 12:
su conoscenze valide ed esperienze istruttive (la capacità di capire, la conoscenza).
istruttive (la capacità di capire, la conoscenza). g. gozzi,
, stornare. leopardi, i-63: la 'satire'e l''epistole'd'orazio non
sono ancora editori solidi da poter affrontare la stampa d'un'opera, come non siano
molte copie. serao, i-365: la notizia che cesarino fragalà era poco 'solido',
tedesca, solidissima. ojetti, xciii-309: la treves ha un bilancio solidissimo.
moravia, iv-328: strinse ai nuovo la mano di carla: « pensaci.,
d'olio, e dieta, soprattuto la dieta. 13. stabile politicamente
solaro della margarita, 128: in politica la libertà di stampa rende instabile e vacillante
. piovene, 15-104: si presero la mano per una breve stretta timida;
va incerta, leali nell'accettare insieme la difficoltà di amarsi. n.
realmente fondato, effettivo, vero (la prudenza, la fama, la felicità)
effettivo, vero (la prudenza, la fama, la felicità). maestro
vero (la prudenza, la fama, la felicità). maestro alberto, 134
contenti che io mostri al mio avvocato la fiducia solidissima nella quale l'ho sempre avuto
uomo fino a tanto ch'egli dimora sopra la terra. faldella, i-4-270: victor
con violenza, gli adolescenti vigoreggiano per la fantasia, gli adulti guidano le cose con
/ in ogn'incontro; ma però la stolida, / priva d'ogni virtù massiccia
, 1-xxxvi-184: nutro da molto tempo la più affettuosa stima per codesto signore di
c. carrà, 434: anche qui la visione è vaporosa, niente vi è di
m. g. bruzzone [« la stampa-tuttoscienze », 3-i-1990], 4:
luca, 1-274: per il tempo che la società o comunione dura, si dice
quale i fratelli marni rilevano in solido la mia sigurtà. serao, 1-245: darebbe
dove fossero firmati in solido il barone e la baronessa lamarra. -per estens.
altri; dividendo con loro gli impegni e la responsabilità. boccaccio, viii-1-5: conoscendo
della quale, considerati li meriti, la nobiltà e la vertù, dante alighieri fu
considerati li meriti, la nobiltà e la vertù, dante alighieri fu grandissima,
lui ed a voi in solido per la scusa del mio non comparire.
solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo che ciascuno
ciascuno può essere costretto all'adempimento per la totalità e l'adempimento da parte di
5-1: per nome di terra vuoisi intendere la congiunzione dell'acqua e dell'altra parte
e resistente. s. pavan [« la stampa », 11-x-1989], iii:
, v-1-240: vedo il metallo freddarsi. la statua bollente della folla si fa solida
fa solida. -sm. corpo la cui materia presenta una forte coesione fra
quella dello stato liquido o aeriforme; per la loro modesta deformabilità tali corpi hanno,
ai gas. g. ferraris [« la stampa », 5-iv-1989], i:
se non vedesse fare l'operazione con la sfera solida. bruno, 3-757:
niuna grossezza non sarà altro se non la superficie che passerà per i centri di gravità
che si tratterà di costruire, e per la quale si caverà la grossezza dell'equazione
, e per la quale si caverà la grossezza dell'equazione della curvatura di questa
di questa medesima superficie che si chiamerà la superficie del- requilibrio. -angolo
. f. michelini, 409: la loro comune sezione fg necessariamente dèe correre
, il parallelepipedo, il cubo, la piramide e tutti i poliedri) o
) o da superficie curva (come la sfera, il cilindro, il cono,
poliedri archimedei; solido di rotazione-, la porzione di spazio descritta da una superficie
di 6 superficie. galileo, 4-2-455: la prima dimensione, cioè la lunghezza,
, 4-2-455: la prima dimensione, cioè la lunghezza, per sé sola costituisce la
la lunghezza, per sé sola costituisce la linea; questa colla larghezza determina la
la linea; questa colla larghezza determina la superficie; e tutte tre insieme fanno il
rappresentare mediante un reticolato di punti aventi la forma di un solido regolare (e
contenuti da numeri laterali overo lineari, di la continua multiplicazione di quali sono procreati.
quali sono procreati. tasso, 12-723: la testura d'otto versi è capacissima,
del solido fotometrico unatemperatura in cui si compie la solidificazione (o la sezione orizzontale passante
in cui si compie la solidificazione (o la sezione orizzontale passante per il centro si
quella porzione di terreno o di muro che la mina caccia fuori nello scoppiare e che
caccia fuori nello scoppiare e che, secondo la sua forma, vien chiamata da alcuni
27. letter. ant. la struttura dell'edificio, il corpo della
, iii-7-414: affermò e mise in solido la unità politica della nazione nella unità letteraria
vedere d'una maniera più aggiustata e precisa la forma dei corpicciuli. = voce
si supplì a questa insolvibilità, commutando la penitenza in pena pecuniaria da sborsarsi a vantaggio
d'argento, circa 4 luigi, pagavano la penitenza d'un anno per un ricco
o di una miscela e che rappresenta la temperatura a cui termina la solidificazione con
che rappresenta la temperatura a cui termina la solidificazione con il raffreddamento o ha inizio
solidificazione con il raffreddamento o ha inizio la fusione con il riscaldamento.
disse tutto lo fatto in mitade de la piazza, corno avea fatto airons.
falariche e vennesi alle spade, parve che la battaglia ricominciasse da capo. dizionario militare
annunzio, iv2- 1179: di tutta la sua volontà egli fece un dardo inflessibile,
g. c. soldati [« la montagna », 1-vii-1971], 9:
hanno funzione più sensitiva che locomotoria e la respirazione è tracheale; si trovano nei
. senza compagnia, da solo, senza la presenza di altre persone. simone
crisostomo volgar., 3-14: no solengamente la chiamo me- retrixe, ma digo ch'
genti, in solinga parte andai a bagnare la terra d'amarissime lagrime. idem,
solingo piano / com'om che torna a la perduta strada, / che 'nfino
e folte spine già / ruggiero intanto inver la fata saggia, / di balzo in
un'isoletta. marino, 2-i-16: sorge la notte ombrosa, / e verso il
/ deh perché agli occhi miei furi la vista / dell'incantevole e magico effetto /
: l'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno /
. p. zanotti, ii-193: pur la tua nepote, in mezzo agli agi /
goldoni, xiii-810: nell'atto di formar la donna pura, / non disse il
di scoglio coperte, / si converte / la gran torre che suona l'arringo.
quello è il solingo monte / ove la fiera vergine [astrea] s'ascose /
/ dal dì che l'oro de la prisca etade / in ferro si cangiò.
a bordo il patriarca noè, quando la sua solinga navicella solcava il diluvio immenso
: splendeva una solinga stella / presso la luna, per il gran deserto / del
fra i monti di grecia, uno conferma la sua favola antica: son le biancazzurre
chi per omore melanco- lico ha corrupto la fantasia. epicuro, 119: stillano lagrimette
galileo, 3-2-329: se voi metterete la mano al petto e, facendo un soliloquio
a ricercare l'equilibrio della passione con la idea. montale, 2-45: brina sui
interiore, e l'accompagnava per tutta la giornata. -tit. i soliloqui
, 88: il soliloquio di amleto, la gelosia di otello, la pazzia di
amleto, la gelosia di otello, la pazzia di lear. = voce
ragioni, ma è un aiutarlo per la scesa. = denom. da
non dare tanto fuoco forte che scoppiasse la zucca. anonimo [agricola], 377
: pongono anco questa cadmia, a la guisa che fanno de l'argento vivo
un suo vaso a questo proposito; e la fanno col calore del fuoco sollimàre su
[agricola], 170: la canfora esala un certo che acre, la
la canfora esala un certo che acre, la cui acrimonia pare che sia stata aumentata
gli rode e consuma a poco a poco la febbre etica della vecchiezza.
canzoni a ballo, 5-4: per far la faccia bella, / bianca più ch'
, corrosivo molto e mortifero veneno de la vita. l. strozzi, 1-57:
darò... per farti stare tirata la elle del viso un pentolino di
morte. lupis, 303: inargentarsi la pelle di macinati solimadi, velenosi candori e
, cvi-327: soliloquio de siro quando trova la putavuoi scoppiar dal riso / al mio parlar
l'argento] è solimato, togli la zucca e rompila e tra'ne fuori la
la zucca e rompila e tra'ne fuori la sohmatura e la roba ch'è di
rompila e tra'ne fuori la sohmatura e la roba ch'è di sotto nel fondo
campano francesco solimena (1657-1747), la sua opera, il suo stile, che
, in primis, un modo di legar la scena che tiene della teatralità solimenesca,
, al quale raccontai che avevo passato la notte sull'impiantito raggruppato come uno sterpo
ii-166: frequenti pur fra i sassi e la macchia bassa sonovi le vipere..
essere come una madre che ha sposato la figlia maggiore, che non ha ancora
figlia maggiore, che non ha ancora la casa deserta, ma prevede quel giorno in
: nel fuoco di sterpi fumigando / la residua carne offerta al sole, / io
-di animali. bonvesin da la riva, v-446-92: com fa lo lov
trova in compagnia di una persona senza la presenza di estranei. girone il cortese
-per estens. che ama la solitudine, romito; dedito alla contemplazione
imbriani, 2-55: così, merce la morte d'un uomo solingo, l'
solingo e sdegnoso, l'amore per la natura, la tendenza meditativa.
, l'amore per la natura, la tendenza meditativa. 3. trascorso
trascorrere (il tempo) o vissuto (la vita), in solitudine (anche
nemico e con più acuto sprone / trovar la nostra eterna regione / per altro più
sentero. m. adriani, ii-208: la povertà d'epaminonaa... fu
zel le dava braccio / a faticarsi la vita solinga, / che le facea con
al solito, solinga; e più solinga la fo, più libero e mondo mi
mondo mi sento. govoni, 244: la casa, ove trascorsi i più begli
dalla mia solinga giovinezza / e conobbi la grande ebrezza / dell'amore con tutti i
di fuori di un'organizzazione sociale (la vita di un gruppo di persone).
non avviene sofficien- za a colui cui la potenza abbandona, cui la molestia pugne,
a colui cui la potenza abbandona, cui la molestia pugne, cui la vilitade dispregia
, cui la molestia pugne, cui la vilitade dispregia, cui nasconde la solinga oscuritade
cui la vilitade dispregia, cui nasconde la solinga oscuritade. filicaia, 2-1-85:
che gli piangeva sul petto e tutta la solinga tristezza della sua vita di vecchio
... le deposte / sopra la sabbia ricamate valve / d'una conchiglia.
. carducci, iii-3-59: a noi la polve e l'ansia del corso, e
braccio, usciva a guisa di tartaruga la sua innocente testina. verga, 7-738
iv-1-253: portava un alto solino inamidato, la cravatta bianca, il panciotto aperto,
solino dritto, nella cravatta, / la gran chioma disfatta nel tocco da fantino
colletto o dei polsini, che per la salsa o di altra sostanza, resta liscia
il babbo, oltre que'panni curiali che la moglie gli porgeva brontolando e piagnucolando,
calzoni ed altro, si è avuto la mira di comprendervi anche la quantità di tela
è avuto la mira di comprendervi anche la quantità di tela solina necessaria per provvedere
e moltindi. g. barroil [« la natura », 19-x-1884], 246:
dall'ottocento con tale termine si indica la posizione teoretica assunta dalla coscienza empirica,
conoscere a cui tuttavia è ancora contrapposta la realtà autonoma della 'cosa in sé',
idealismo oggettivo che elimina ogni contrapposizione fra la coscienza e la realtà. b
elimina ogni contrapposizione fra la coscienza e la realtà. b. croce,
col ricondurre l'esterno all'interno, la natura allo spirito, la percezione all'
all'interno, la natura allo spirito, la percezione all'autocoscienza? gramsci, 1-22
ricerca. l. tornabuoni [« la stampa », 9-xi-1989], 2:
solipsistica e di ostilità della morale verso la natura ossia verso la forza vitale.
della morale verso la natura ossia verso la forza vitale. 2. per estens
volto interamente su se stesso a considerare la propria vita o i propri interessi ignorando
e solipsistica che mi par d'essere la bocca sulle spalle d'atlante rotolante senza posa
detti 'happy few'non è mai stata la mia. g. manganelli, 5-54:
comunità universale, che indicherebbe in realtà la compagnia di gesù.
1943), 1, 8]: la monarchia de'solipsi non è certamente, come
orchestra e dei leggìi, o tra la mano e il collo d'un solista ritto
alla scala, e nei grandi teatri: la sovrapopolazione crea bisogni e desideri che la
la sovrapopolazione crea bisogni e desideri che la scuola anti-meritocratica punisce e castiga, giacché
uso appositivo. montale, 18-306: la gustosa parte coreografica [del 'cardil- lac'
del 'cardil- lac'di hindemitn] porta la firma di giulio perugini, i solisti di
nell'effettuare azioni personali di discesa verso la rete avversaria. 4. figur.
. figur. persona che si distingue per la spiccata personalità o capacità. c
santa maria maggiore pesavano sul 'nabucco'o la 'forza del destino'o la 'traviata'del
sul 'nabucco'o la 'forza del destino'o la 'traviata'del cavaliere giuseppe verdi, eseguiti
bravura solistica. g. pellicciotti [« la repubblica », 15-ii-1996]: nelle
garrett] escursioni solistiche si riconosce tutta la mistica dello sciamano posseduto da un'essenza
pergola. idem, 148: una solida la quale è dirieto alla dieta casa coperta
odio queste fogge moderne, e massime la cravatta al collo, che pare un laccio
g. bassani, 3-68: micòl se la prendeva sempre più calma ai lui,
da solo, in solitudine; senza la compagnia di alcuno, lontano dagli altri
parte l'uomo della moltitudine politica, con la quale politicamente dèe vivere: la qual
con la quale politicamente dèe vivere: la qual cosa non potrebbe fare se vivesse
egli fu magnanimo, perché, fuggendo la conversazion di molti, si stava solitariamente
ida. leopardi, iii-90: vi descriveva la mia vita che da sette mesi in
tavolino. gramsci, 6-279: abbandona la casa, il marito, i figli per
se stessa. 2. senza la presenza di estranei, da solo a solo
. doni, 4-67: da poi che la [colomba] si partì da me.
con sicurezza, e posso dirvi che per la mia solitarietà la m'è riuscita.
posso dirvi che per la mia solitarietà la m'è riuscita... bene.
, fuggendo padre e madre e tutta la famiglia della casa. amabile di continenzia,
. leonardo, 2-224: acciò che la prosperità del corpo non guasti quella dello
mosco / e tornar solitario / a mendicar la vita. breme, 3:
d'inverno. tabucchi, ii-13: la domenica è un giorno ideale con tutte
. g. gozzi, 1-90: la moglie venne condotta via da'parenti di lei
leopardi, 11-2: d'in su la vetta della torre antica, / passero
autore nella raccolta dei 'canti'che raccoglie la sua prima produzione poetica, e ripreso
avita, / passero solitario, / tenti la tua tastiera, / come nel santuario
in solitudine, ritirato; che sfugge la compagnia dei propri simili. compagni,
: per costume e per istinto, la mia vita è d'uomo solitario, che
solitario, e schivava il consorzio e la vista degli uomini. silone, 4-259:
ella, sì pel suo giudizio che per la sua posizione, è in grado di
l'artigiano governatore della compagnia suol fare la domenica impensatamente ai suoi fratelli. -sostant
5. compiuto da solo, senza la compagnia di altri (un viaggio,
lavoro, un gioco, una meditazione, la preghiera, ecc.).
: tolomeo, giovane re, saputa la solitaria venuta di sì grande uomo [antonio
sì grande uomo [antonio], pensando la fortuna per lo suo abito..
. bernardo volgar., 3-q0: tutta la conversazione nostra dobbiamo fare che sia amabile
deve essere solitaria. buonafede, 2-iii-30: la solitaria meditazione. calandra, 4-91:
giorni. tasso, 11iii- 882: la felicità solitaria si rimarrebbe quasi d'essere felicità
. d'annunzio, iii-1-186: che è la mia tristezza solitaria in confronto dell'infinito
o si persegue individualmente; che concerne la persona singola. g. ferrari,
ii-298: il punto incontestabile si è che la religione è sociale, la metafisica solitaria
è che la religione è sociale, la metafisica solitaria. piovene, 7-433: le
vi è aristocrazia di eletti, nemmeno la salvezza può essere solitaria, ma soltanto comunitaria
e dagli impegni della vita sociale (la vita, in partic. da eremita,
: tu, che tante volte recreasti / la vita mia nel studio solitaro, /
tutti cotesti vostri tribunati e seggi né con la turba de'vostri clienti questa mia ingloria
. fagiuoli, vili 2: se la cosa poi gli va contraria, / non
da barberino, 172: lodo che [la vedova] faccia il romitorio suo /
.. era in luogo solitaro presso a la rocca. petrarca, 129- 4
., iii-7 (6): qunse la sera a tardi preso a fundi in un
spirito muove il cielo, onde venga la vita agli animali che sono in terra,
sterpi in su l'erbosa terra / la sfortunata angelica dormiva, / smontarono alquanti
vuota di emigrati;... la città è solitaria assai e mesta. pratesi
d'annunzio, i-247: su da la strada chiara e solitaria / rompeano molti al
-molto appartato o in completo isolamento (la cella di un convento o di una
in solitarie mura / affrettasi a seguir la steril croce. cattaneo, vi-1-296: l'
il solitario urano. pratesi, 5-169: la solitaria montagna di santa fiora..
aria serena. brancati, ii-319: la cupola di san pietro appare improvvisa al di
'canale solitario'è quello che piglia tutta la sua acqua dal principio e quella scarica al
/ al tuo balcone solitaria oscilla / la bandiera di festa già trascorsa. landolfi,
con una solitaria tazza di caffè, fende la calca e non ripara a tutto.
solitario e il fumo si confondeva con la nebbia. -raro. mazzini
qualche solitario lampo di virtù, ma la costanza in essa è sparita.
castelvetro, 8-2-148: è alcuna tragedia la quale ha la materia solitaria, né
8-2-148: è alcuna tragedia la quale ha la materia solitaria, né riguarda ad altra
o ventura. algarotti, 1-v-264: la scienza... di virgilio non potea
idea di dio. barilli, i-187: la sua pittura è sobria, preziosa,
. del papa, 5-6: tanta la stima che fece aristotile di queste sue quattro
stabil base e fondamento, fabbricò egli tutta la macchina e tutto il sistema della sua
disciplina). castelvetro, 2-123: la materia isterica dèe essere cittadinesca e popolaresca
da ven- tidue stelle principali site fra la bilancia, lo scorpione e l'idra
di 22 stelle principali, poste fra la bilancia, lo scorpione e l'idra.
1. -non condotto in gruppo (la vita di un animale). d
sapere », 30-xi-1946], 209: la maggior parte di tali imenotteri conduce difatti
diamante. verga, 8-353: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta.
di don gesualdo motta. lui con la giamberga dai bottoni d'oro e il solitario
il solitario al petto della camicia, la moglie in gala anche lei, poveretta.
ricomposizione delle sequenze dei vari semi; la riuscita di tali giochi dipende per lo
dei 'solitari. cicognani, 13-45: la signora lucia, a una luce di nuovo
il suo solitario. morante, 2-135: la vecchia o sonnecchiava, o si dedicava
fr. colonna, 3-370: daposcia che la divina domina solitata nel fonte lavatose et
pietosamente plora, perché in tale dì la diva sura del peduscufo da nui deosculato da
: gran bella cosa,... la poesia! inquantoché essa ci toglie al
poeta,... l'ingegno e la lingua, la mano e la penna
.. l'ingegno e la lingua, la mano e la penna me sento in
ingegno e la lingua, la mano e la penna me sento in manera insiemi avviluppati
i signori non presono il magistrato con la solita pompa, ma dentro, sanza
. verga, 8-369: salemi ricominciò la commedia... poi scrisse la solita
la commedia... poi scrisse la solita ricetta, le solite porcherie che
stato era tornata da genova, e la vita alla mora sembrava riprendere un po'
, 1-ii-937: il caso non solito / la bella narrò. -convenuto e convenzionale (
volta che il marito andava fora a la caccia o per altri affari, ella dava
vicina, fece i soliti segni, la signora che stava sull'avviso, intese.
: avea sotto gravissime censure comandato che la fiera, solita a celebrarsi ogni anno quattro
-che è frequentato o percorso abitualmente o è la sede o il luogo dove una persona
un gruppo di persone dimorano o svolgono la loro attività. masuccio, 42:
siedono. marino, 1-19-212: portemi ancor la cecità speranza / che forse fuor de'
. svevo, 3-761: era proprio la stessa cosa come se alla mattina avessi
. ariosto, 13-43: uscì con la ghirlanda / di rose adorna e di
rose adorna e di purpurea stola / la bianca aurora al solito cammino. basile
le solite peste. -che è la sede convenuta di un appuntamento ricorrente.
se ne andasse, lui in camera de la donna intratosene, e da lei divotamente
divotamente ricevuto, con ficta divozione a celebrar la messa incominciòe. -che costituisce
], i-184: se t'incontri con la solita vecchia ed essa ti domanda quella
espressione ha origine giornalistica, ma deve la notorietà all'omonimo film di mario monicelli
sapeva che due suoi fidi avevano condotta la giovane donna in una casina ove egli era
azione. guicciardini, v-177: ritenendo la sua natura solita, né avendo per
sua natura solita, né avendo per la carcere deposte né le sue astuzie né le
vigore dell'animo suo, ma non con la solita fortuna. g. m.
, padre benignissimo, prego, per la vostra solita pietà, che non vogliate por
lor terrore / e le minaccie de la solita ira. dottori, 3-18: non
sp., 24 (403): la sua fronte s'era rialzata; lo
s'era rialzata; lo sguardo aveva ripreso la solita espressione d'impero. svevo,
il nillini, che ada, con la solita furberia delle donne, avrebbe potuto fare
. m. soriano, lii-4-137: la division de'popoli, le sedizioni e
si eleggono tre di quegli a'quali tocarà la sorte, i quali sono prìncipi del
,... piacendoli alquanto più la muglie de l'amico,...
con acconcia manera il suo volere con la passione insiemi gli discoperse. ariosto,
, 145: giorno a me più che la notte oscuro, / più del solito
vicende umane asperse di qualche mestizia per la morte de'cardinali sigismondo chigi, corsini e
sp., io (173): la signora principessa si sta vestendo; e l'
prima del solito. cassola, 6-71: la madre rientrò in casa. secondo il
in casa. secondo il solito, se la rifece con nelly, brontolandola per tutte
ramberto malatesta, 265: ho receputo la sua, al solito a me più
-di, per solito-, secondo la consuetudine, generalmente. g. m
solite e da capo. e pure la questione è molto semplice e chiara. tozzi
acquisizione di pace interiore o subita per la totale assenza di appoggi materiali o di
cognizione e accusazione di se medesimo, la quale senza mezzo mena e conduce l'uomo
. ottimo, i-63: orfeo riebbe la moglie con patto di non riguardarla prima
. lorenzo de'medici, 1-85: la solitudine e il dilungarsi dall'umano consorzio
e il dilungarsi dall'umano consorzio riduce la mente più quieta e non forza i pensieri
luogo che 'n questo posson fuggir la moltitudine. -anzi la solitudine, perché
n questo posson fuggir la moltitudine. -anzi la solitudine, perché dimorate con gli oratori
f. f. frugoni, vli-600: la solitudine... convien al savio,
ogni rea putredine. casti, vi-285: la solitudine, il silenzio e l'ombra
sensi ingombra. leopardi, i-488: la solitudine è lo stato naturale di gran parte
tale che diceva: « mi piace la solitudine quando sono in compagnia, e
sono in compagnia, e mi piace la compagnia quando sono in solitudine ». d'
della serratura le solitudini di (xiulietta la bella. 2. per estens
dovete gettare le illusioni, dovete acquistare la coscienza della vostra piccolezza, della vostra
qualche cosa, un cappio di solitudine, la stringeva alla gola. gobetti, ii-21
alla gola. gobetti, ii-21: la liberazione di un uomo che partito per rinnovare
/ l'essere molto amati / non medica la solitudine, / la affina / anzi
/ non medica la solitudine, / la affina / anzi, la escrucia in un
, / la affina / anzi, la escrucia in un limìo / d'inanità e
vedova, perché, se ti travaglierà la solitudine che patisci de'morti, ti consoli
che patisci de'morti, ti consoli la buona riputazione in che ti tengono e terranno
di nutricarli. alberti, 1-184: fugge la fama ogni solitudine e luogo privato e
sannazaro, 1 ^ 129: per la qual cosa io ti prego, e quanto
quanto posso ti ammonisco che, de la tua selvatichezza contentandoti, tra questesolitudini ti rimanghi
rimanghi. guicciardini, iv-170: roma senza la presenza de'pontefici è più tosto simile
il cairo e gaza, come per la peste che trovorono in aleppo e città vicine
solitudini marine. -per simil. la volta celeste. leopardi, 23-89:
, viii-306: egli [dio] stenderà la mano sua sopra l'aquilone e disfarà
l'aquilone e disfarà assur, e porrà la città spaziosa e bella in solitudine,
d'ira e di furore a porre la terra in solitudine e 'peccatori da
di quella. caro, 10-74: per la solitudine ti prego / de la mia
per la solitudine ti prego / de la mia troia, che ritrar mi lasci /
celesti, porgendo gli orecchi e distendendo la vista per ognintorno, udire una voce né
da per tutto i medesimi segni e la medesima solitudine. leoni, 100:
. leoni, 100: nel traversare la infelice città, mi caddero le lagrime,
ii-134: nella piazza maggiore di siracusa per la solitudine era cresciuta l'erba sì alta
coricavan sopra. algarotti, 1-vii-265: la solitudine patavina dà forse a quei professoriuel non
quando l'autore fosse sotterra, avrebbe giovato la solitudine d'una villa o il chiostro
. un gruppo di cavalieri autentici animò la solitudine del luogo. pasolini, 22-i-610:
del luogo. pasolini, 22-i-610: la negritudine / è in queste prati bianchi,
. -isolamento economico e commerciale. la repubblica [n-i-1986], 1: l'
ginocchio e scrive il nome suo entro la rupe. leopardi, 883: dalla
solitudine. de pisis, 1-332: la gente dà lo sfratto al filosofo, all'
: egli fu fatto... da la natura animai gregario e sociabile, cioè
. longhi, 674: s'è cercata la spiegazione del mutamento parlando di un fare
sollevato. firenzuola, 422: la bella donna, dispogliatasi tutta ignuda e
levatosi per fino a quella fasciuola con la quale la teneva sol- lalzate le mammelle
per fino a quella fasciuola con la quale la teneva sol- lalzate le mammelle, preso
; / tucta de focu adbrusciala, la gente li adunata, / k'era dingna
che reggeva pure l'altro guanto: con la destra fumava una sollazza infilata dentro un
ufficiali rinchiusi, e dalle brigate duchesche addimandata la terra, guerruccio parlò a piero.
sono use ed acorte / a sollazzar la gente, / ma domandan sovente / danari
gli chiedeva... se era stato la notte a sollazzare qualche matrona amatrice di
di non vera felicità ti si girava [la fortuna] d'intorno, sollazzandoti.
confortare. sacchetti, 83-144: per la simplicità di molti si muovono spesso de'
si disdica fare simili cose, per sollazzare la mente. bruno, 2-99: bisogna
. f. cetti, 1-ii-107: la villana, necessitata altronde di farsi nella sua
farsi nella sua solitudine una occupazione che la sollazzi, si forma un regno del
polli. -per estens. soddisfare la sete. benuccio da orvieto, lxxxviii-ii-764
donare in tre parti partito, / perché la mensa non rimanga asciutta / a sullazzar
mensa non rimanga asciutta / a sullazzar la dilettevol sete. -scherz. impressionare
non erro, sarà buoni a sollazzarsi la mano. pratesi, 5-27: le sue
3. intr. anche con la particella pronom. divertirsi, svagarsi interrompendo
xxxv-i-805: so i maconi incantare / e la tempesta. / so far drappi della
e stesse a vedere i giuochi e la vana letizia delle nozze. testi fiorentini
foresta sacchetti, 105: benedetta sia la state / che ci fa sì solazare!
solazzando all'aura matutina, / già per la tranqui- lissima marina. agostini, 1-96
verga, 1-174: andai a raggiungere la comitiva che si sollazzava sulla spianata. d'
: là non posso più mucciare, -ché la morte m'ha abbattuto: / tolto
giacomo da lentini, 25: quall'è la gioia che più mi solaza, / chi
mi solaza, / chi ambiva impalmarla [la marchesina] e chi anelava solo par
o semprebene, 435: plui bella par la mare e più sollazza / nie tediose e
triplice o quadruplice alleanza; possono contraffare la vita; ma la vita, la
alleanza; possono contraffare la vita; ma la vita, la vera vita è altrove
la vita; ma la vita, la vera vita è altrove. svevo, 8-667
20: termine volio d'andare a la mia 'manga: / con eso lie me
quella, / a tutti li altri poi la abandonasse!... /,
... /, che non la amasse io scio che sei certano, /
del carretto, 4-20: è possibile che la nostra patrona si solazzasse con un suo
, 1-53 (i-617): abbracciata la donna che vinta esser desiderava, quella
portò in camera e su una cassa la distese, ove... quanto gli
1-i-147: tant'abunda per te [la madonna] grazia / ke tuto 'l cielo
sdazia. palatnedès, 31: elli la fé vestire e apparecchiare sì nobilemente come
. michiele, 11-66: questa è la sete onde sovente aviene / che 'l
/ e si figura il vin solo e la tazza. goldoni, xili-514: in
più brieve. arrighetto, 246: quando la fortuna ride e tu piagni; quando
un fiasco di buon vin da trarsi / la sete con un pane e due cipolle
., 10-8 (1-iv-908): presa la giovane, quasi come sollazzando chetamente la
la giovane, quasi come sollazzando chetamente la domandò se sua moglie esser voleva. equicola
65: si andava tristano sollazzando da la larga dai padiglioni tutto solo. marco polo
a carte. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 362: 'solaciare, spillare
o godere i quale non fu la gioia in europa quando furono importati in
bella e solacevole. boiardo, 1-10-21: la dama non sta già seco [con
introdurvi o mascherata o compagnia solazzevole, la quale con suoni, con canti o
erano già passati più volte di notte per la calle. guerrazzi, 3-185: trovatori
di eschine. denina, vii-22: la gravità e serietà quasi naturale dell'uno era
più acconcia ed inclinata alla riflessione che la giocondità e il genio sollazzevole dell'altro
18-1-213: uomo sollazzevole e nel far ridere la gente e col viso e con gli
. panfilo volgar., 35: la goventude senpre ama alegrece e so- lacevel
quanto all'udito, non pure fuggiva la dolcezza de'canti e de'suoni, ma
si desta ne'precordi e viene sul labbro la sollazzevole risata. -godereccio (la
la sollazzevole risata. -godereccio (la vita). b. corsini,
vita. -che dà vivo piacere (la riuscita di un'azione). gradenigo
origine diquegli [giuochi] e vergognandosi che la città, già donna del mondo,
e conoscendo che potevano lievemente tór via la vergogna, aggiunse alla bruttezza un detestabile
il figliuolo e quel marito che ha la moglie innamorata... non si consola
487: fece torre del tempio di giove la ima- gine di vittoria massiccia d'oro
., 6-4 (1-iv-549): con la sua pronta e sollazzevol risposta chichibìo cessò
sua pronta e sollazzevol risposta chichibìo cessò la mala ventura e pacefi- cossi col
, pure posta nel favellare, cioè quando la piacevolezza non consiste in motti, che
né a quelli [i monti] lontana la grandissima pianura dimora, utile alle varie
vediamo cosa rappresentano le ultime antefisse. la menale suona le sollazzevoli nacchere.
de iennaro, 34: quanta sia la calamità quale in me s'annida,
de posserla scrivere: bastarne adunque per la presente chiarirve che. lla essenzia in
: niuno mai ha seguito tanto rigidamente la virtù... ch'egli non sia
giorno lieto e solazzevole, / sciolse la dama, tutta via accostandosi / al
allegramente. boccaccio, 21-5-3: rimirando la bella ninfa con l'altre sopra gli
sopra gli ornati prati sollazzevolmente giucante, la vede di quel colore nel viso lucente
del modo ch'egli avessono a tenere che la cosa andassi segreta, conchiusono così sollazzevolemente
andassi segreta, conchiusono così sollazzevolemente che la vendetta si facessi e che se gli
[diogene] in una botte, la quale elli volgeva; la state chiuso contra
botte, la quale elli volgeva; la state chiuso contra il sole, e il
puro piacere e per ricreazione (e anche la condizione gioiosa, il piacere, il
svagarsi allegramente o ne costituisce l'occasione e la causa. -in partic.: l'
pensieri. iacoftone, 58-20: como la salamandra se renova nel foco, / cusì
sollazzo né riso. compagni, iv-363: la sua vita non era né in sonare
iv-9-39: ogn'anno quasi per tutta la città per lo calen di maggio si faceano
maggiore loro sollazzo... è la guerra de'galli,... giuoco
in casa, se ne stanno ivi la sera a novellare e a darsi sollazzo.
. leopardi, 13-27: ahi, per la via / odo non lunge il solitario
fuori appena dalla puerizia, grandi gioie la consolavano dei piccoli dispiaceri, e alla
animali. chiaro davanzali, 28-3: la salamandra vive ne lo foco, / ed
cortonesi, xxxvii- 48: tu reggi la sua vita en gran nettezza; / e
là sù, / che prenda gioia de la tua contezza. trattato del ben vivere
aulori - c'ài de'fiori / rende la verdura, / sì m'incora -ed
degli studi. chiabrera, 3-211: io la consiglio a rubare tre giorni e venirsene
tutti i giorni, con occupazione di tutta la vita. -opera letteraria scritta per
te, o madre di cristo, per la qual è venuto il sollazzo ad
mise innanzi. 5. la gioia che accompagna l'esperienza d'amore (
'l diporto. anonimo, i-560: la gran sovrabbondanza, / che di gravose
io non seppi qual più si fosse o la gioia o 'l martire. né
sommi, 1-16: questa canna con la girandola / è 'l mio gioco e 'l
, xxxv-ii-747: ti vò pregar co. la mia mente pura / ched e'ti
/ e di te metter tutto a la ventura, / ben operando tuttor dal tu'
dolore extrinseco, che se manifesta a la gente, piu provoca li amici a dolore
materiali; bagordo, gozzoviglia e anche la condizione di benessere e di godimento fisico
faba, xxviii-16: per noi e per la nostra gente se fa belli canti e
per lo acceso / corale amor de la divina grazia, / qual te fé abandonare
s. caterina, v-426-96: farem tornar la f ente, la qual è smarida
: farem tornar la f ente, la qual è smarida, / farem la festa
la qual è smarida, / farem la festa grande, terem corte bandìa,
o cacio, / incontanente si bagna la lingua. d'annunzio, iv-2-260: erano
d'ogni sollazzo. papini, 27-129: la conversione perfetta alle divine leggi, il
colonne volgar., i-75: per la quale retomata e victoria tucta grie- cia
. -fare sollazzo: manifestare poeticamente la gioia. giacomo da lentini, xxxv-i-72
acorfese ch'el era monto savio omo. la spagna, 8-2: voi, buona
miracoli della madonna, 26: vedendo la donna il suo mancamento, consigliandosi con altri
, 149: io più non colo / la musa che ti piacque un tempo tanto
solazzo in questi mali mi ha apportato la fede degli amici. -con meton
cossi, cossi m'hai lassato / la mia vita sconsolata, / o solazo al
cossi andata? straparola, ii-128: sia la ben trovata la mia cara moglie,
straparola, ii-128: sia la ben trovata la mia cara moglie, refrigerio e solazzo
], 231: i figliuoli non son la fatica, ma il riposo de'padri
sostentamento. beicari, 6-343: la fanciulla... cominciò aver bisogno,
offesa. porcacchi, i-64: presentò la sua testa a dario, accioché del
alcun solazzo / con qualche don de la fortuna avversa. mantova benavides, 76:
203: per meglio infingniere e coprire la cosa, egli andò insieme co'cittadini al
loro faccende, andavano a sollazzo per la terra. -in modo ameno.
con uso aggett.): che ha la funzione di divertire (un'attività)
amari, 1-iii-846: va notata altresì la rassomiglianza de'giardini di sollazzo.
novelle adespote, vi-321: e'trovava la donna sua che gli si faceva incontro
parti stato, venendo a casa, dove la donna sua trovar credea, per prendersi
prendersi con lei sollasso, sensa far sentir la sua venuta si trovò in casa.
trovò in casa. straparola, ii-79: la moglie vostra è vagheggiata dal tal giovane
ho i piedi ligati e vo solazzone per la piazza. = deriv. da
non mi occurreva. roberti, vii-xi: la loro massima si è di non pensare
e agevole in un paese, come la provenza, sparso di piccole corti e di
, consolazione, gioia dello spirito (la fede). iacopone, 1-ii-20
sua fu convertita in dolcezze, / la tristizia in santo gaudio, lo dubbio
biasimo..., veggen- do la gente che noi l'avessimo ricevuto prima e
ponte, 261: non essendo ancora la mezzanotte, mi vestii sollecitamente e corsi
fioretti di vite, 12: finita la processione volle fuggire, ma non poteo,
buti, 1-855: l'autore compie la descrizione del lucifero e lo sollicitamènto di
: li capitani debbiano sollicitare quelli de la compagnia,... che cotal mattina
/ e 'n casa sua sol- licita la moglie / di bere e ai mangiar valer
citarci. castiglione, 3-i-1-103: prego ancor la maestà vostra che volia sollicitare maestro francesco
vostra che volia sollicitare maestro francesco da la scola, over ieronimo suo figliolo,
si divide in tre parti: ne la prima chiamo e sollicito li fedeli d'amore
pratolini, 6-248: desiderava che sandrino la sollecitasse a parlare. -esortare a
, i-123: l'ammiraglio, che dopo la rotta si era fermato a puiset,