bibbia volgar. [tommaseo]: la decima parte dello efi di si- mila
sermoni sacri [tommaseo]: simila è la farina sottile e bianca del grano
landino [plinio], 388: la similàgine si fa laudatissima di grano:
. domenichi [plinio], 18-11: la farina del miglio è ottima a fare
dipoi per fare il pane le stemperano con la similàgine del seme e fanno bollire
seme e fanno bollire, e dipoi la mescolano con la farina, tenendo che
fanno bollire, e dipoi la mescolano con la farina, tenendo che questo sia ottimo
esso loro il senso e 'l tatto e la virtù motiva e nutritiva (che secondo
sue parti hanno il medesimo nome e la medesima diffinizione, cioè si chiamano e
come chi dividesse tossa o i nervi o la carne in più parti, perché quelle
il medesimo nome del loro tutto né la medesima diffinizione. soderini, iii-
come negli animali tossa, i nervi, la cotica, le viscere et i peli
.. così nelli sterpi il legno, la radice, la corteccia, la fronde
nelli sterpi il legno, la radice, la corteccia, la fronde sono le lor
, la radice, la corteccia, la fronde sono le lor parti similari. sar-pi
per congregazione e separazione, ma se la corporalità è il primo principio, oltre
oltre quelle due maniere, vi saranno ancora la rarefazione e condensazione, l'attenuazione e
di sostanzia secca terrestre e fissile; la grassezza, parte similare nata dalla sostanzia
mandata fuori dalla forza del calore per la tonica de'vasi, a covare o tener
6-531: quello color simula lo gafran: la do- menedia rosada fi coverta de vesta
li purpurei amatisti e le biancheganti rose e la grua de tracia. =
e sulle arti di milano, iii-41: la quantità del calore assoluto che contiensi in
o schema che postula da essi oggetti la nota comune dell'identico coattuale. 3
le similarità e le dissi- miglianze fra la struttura militare o industriale di una civiltà
analoghi princìpi. papini, ii-34: la scienza, con un giudizio di analogia e
e similarità (sempre jakobson) moltiplica smisuratamente la; mia della parola poetica.
il valore estetico in sé dell'opera e la sensibilità individuale di chi la osserva.
opera e la sensibilità individuale di chi la osserva. a. baratono,
senso e suono: colmando il vuoto fra la povera parola e i suoi significati,
[tommaseo]: secondo el filosofo, la natura intende sempre a similazióne.
sono comuni o a tutte o almenostessa e la sensibilità individuale di chi la osserva.
o almenostessa e la sensibilità individuale di chi la osserva. bo a questo sconsolato
: ier poi su l'alba, a la mia mente oppressa / d'alta quiete
oppressa / d'alta quiete e simile a la morte, / nel sonno s'offerì
1-6-206: io credo che di tal confusione la cagion sia perché il popolo impone i
s'avvedeva del freddo, non sentiva la fame, e come sbalordita, non aveva
al mio pensiero apparve, / donna, la tua beltà. simile effetto / fan
tua beltà. simile effetto / fan la bellezza e i musicali accordi, /
simile mal si adopera per 'uguale', perché la simiglianza è più propria della qualità,
si voglia adoperare uguale a indicare qualità, la simiglianza è più della forma e dell'
è più della forma e dell'apparenza, la eguaglianza è più delle qualità intrinseche e
sostanza: onde si dirà, che la nostra lagrima spumante è simile al vino di
. dante, rime, liii-36: la nimica figura, che rimane / vittoriosa
/ vittoriosa e fera / e signoreggia la vertù che vole, / vaga di se
, conv., i-xii-10: questa [la bontà] è tanto amabile che.
però vedremo che 'l suo contrario, cioè la ingiustizia, massimamente è odiata, sì
. ovidio volgar., 6-800: la costui moglie ebbe nome temessa; e se
autoritario o chiesastico o simile non possa ricostruire la storia, poniamo, del risorgimento italiano
si faccia simile per lo mostramento de la buona volontade. a molte sostanze
altri elementi o sostanze; che ha la stessa struttura di un altro organo anatomico
. oggi [5-i-1956], 54: la maglieria jockey di lana è veramente di
necesse'e similari, / sappi: la moglie non lo vuol tra i piedi.
valorizza tutti i contenuti umani, centuplicando la suggestione pratica, e ricollegandosi intimamente alle
o presenta caratteristiche affini; che ha la stessa origine, la stessa natura (
affini; che ha la stessa origine, la stessa natura (un'azione, una
rettor., 185-4: noi potemo acquistare la benivolenza delli uditori... dicendo
... dicendo... come la gente aspetta la loro sentenza sopra questo
dicendo... come la gente aspetta la loro sentenza sopra questo fatto, credendo
lo spirituale: / descer- nese a la prova, -ché ven men la potenza /
nese a la prova, -ché ven men la potenza / patere onne en- crescenza,
nuova, 15-8 (64): la... vista pietosa è distrutta,
tanto mi soverchia talegranza: / membrandomi la gioia ch'avemo insembra: / quand'io
, 2-6 (1-iv-157): quivi e la donna e giuffredi e oltre a questi
differenti di essenza. -che ha la stessa altezza (un suono).
). bontempi, 1-2-125: è la diapason consonanza perfettissima, non solo per
-che presenta le stesse caratteristiche stilistiche, la stessa struttura retorica o lo stesso argomento
simili a quelli ch'egli fece con la istessa sentenza. cesari, iii-134: questo
, uno strumento); che ha la stessa struttura (un edificio).
statuto della gabella dì siena, 7: la dozina de le bende del lino e
factoli segno de pace e loro deposta la sua ferità, se feceno inseme
non uccelli e animali che vivon sopra la terra; e alcune in un certo modo
persona che gectasse bructane alle fossate de la dieta terra, cioè remate, carnali
buono per vigne. -che ha la stessa natura, lo stesso aspetto o che
: ciò nasce da certa conformità che la natura pone nelle cose simili. la
che la natura pone nelle cose simili. la qual conformità i filosofi hanno chiamato simpatia
e nerissima, molto sottile, sotto la qual pelle si conserva l'altra vernice molle
d'ambra. comoldi caminer, 112: la guardia della spada è di acciaio con
con lui. idem, 3-2-121: la ignoranza è similiima alla notte. mariotto davanzali
. mariotto davanzali, ciii-209: allor la terra umile / veste di verde erbette e
allo eterno creatore. ariosto, 1-42: la verginella è simile alla rosa, /
rosa, / ch'in bel giardin su la nativa spina 7 mentre sola e
sicura si riposa. boccalini, iii-55: la signoria de'francesi, similissima ad una
noi ritorna. fantoni, i-85: chiama la bella occhi-pietosa iole / dal sen di
l'assenza di stimoli e d'entusiasmo (la vita), la condizione della morte
e d'entusiasmo (la vita), la condizione della morte. boiardo,
, cvi-493: questo poco ha di ben la vita umana, / che el sonno
che el sonno, che è similimo a la morte, / dal tristo affanno alquanto
morte, / dal tristo affanno alquanto la alontana. gozzano, ii-178: ah!
, trasparente come l'aria, / rinnegherei la fede letteraria / che fa la vita
rinnegherei la fede letteraria / che fa la vita simile alla morte. 4
conv., iii-vm-7: vedemo che ne la faccia de l'uomo, là dove
, per sottigliarsi quivi tanto quanto su la sua materia puote, nullo vivo ad altro
benegno, / simile a cui vi diè la sua figura, / alzate gli occhi
felice e fausto giorno / che fugò la tartarea notte, oscura. savonarola,
, oscura. savonarola, ii-314: la scimia, benché abbia il viso simile all'
difetti e impedimenti: l'uno da la parte æl corpo, l'altro da la
la parte æl corpo, l'altro da la parte de ramina. da la parte
da la parte de ramina. da la parte del corpo è quando le parti sono
(152): contra questo avversario de la ragione si levoe un die, quasi
un die, quasi ne l'ora de la nona, una forte imaginazione in me
in simile etade in quale io prima la vidi. -che ha caratteristiche peculiari
: m'apparve donna assai simile / ne la sua voce a candida angeletta: /
. lemene, i-397: o de la tua cremona amabil pregio, / redenasco gentile
e ridevole. avea il volto ruvido, la testa di toro, il capo calvo
da dire asini nella bruttura di tutta la cattività de'vilissimi uomini allevati che nelle
ne coglieranno evidentemente degli aspetti accessori, la contempleranno in forma ridotta. -in
amabile e gentile / forza e valor che la rendea sì brava / da non trovar
). castelvetro, 8-1-51: la 'ntenzione... d'aristotele è di
d'aristotele è di provare che la materia rassomigliata si constituisce di tre maniere di
in vece della quale aristotele pone la principale, cioè che gli imitatori
doloroso, / diventa feteduso e perde la forteza; / deforma la belleza ch'era
feteduso e perde la forteza; / deforma la belleza ch'era simele a deo.
dante, par., 3-45: la nostra carità non serra porte / a giusta
essa [nell'anima] quella virtù la quale si compiace lei essere in dio,
entrato nell'amministrazione civile, uscendone dopo la prima delle grandi guerre con un titolo
, tra i signori. -che svolge la stessa professione di un'altra persona.
, tu se'simile a colui che ha la frena- sia. a. f.
impudico, simili ai ladruncoli inseguiti che la notte ripigliano fiato nelle locande infami,
avvenimenti che potrebbero accadere secondo verosimiglianza (la materia di un'opera letteraria).
letteraria). baldi, 614: la favola è narrazione di cosa falsa; l'
carattere). piccolomini, 10-220: la terza condizione che assegna aristotele ai costumi
condizione che assegna aristotele ai costumi, la qual consiste in esser simili, non differisce
convenevoli in altro, se non che la condizione del convenevole riguarda l'universale..
convenevole riguarda l'universale... e la condizione del simile riguarda il particolare o
in altra parte, e pinge / la simile pintura, / così, bella,
/ dentra lo core meo / porto la tua figura. 7. siffatto
tormenti, caldi e geli / simili corpi la virtù dispone / che, come fa
ed ultima solcata / che farai copri la già fatta fossa, / e siegui così
petrarca, 50-59: veggio la sera i buoi tornare sciolti / da le
., 1-21: non era ancor la scelerata sete / del crudele oro entrata nel
spinosi e squallidi,... con la pancia solcata dai solchi di cadmo.
] corredati di unghie scanalate o solcate per la parte di sotto. buzzati, i-23
che da'tormenti / sei 'n tutta la persona disertato, / afflitto e pesto e
sete ti risenti? cesarotti, 1-xxviii-67: la sventurata avea le mani insanguinate, il
lagrime. fenoglio, 5-i-1199: vide la faccia di un suo compagno, gelida,
volto). salomoni, i-277: la tua fronte serena, / che fu già
amena, / dal freddo aratro de la vecchia etade / solcata è. foscolo,
carrozzone della linea di vinzaglio, con la fronte solcata da una ruga verticale profonda.
difficile. poerio, 3-122: veggo la fronte splendida d'ingegno / profondamente dal
solcati laghi, mari e fiumi, / la stanza elesse in queste acquose valli.
acquose valli. campailla, 8-137: su la solcata intanto onda marina / del trasportato
onda marina / del trasportato adam vola la vela. c. i. frugoni,
luogo). nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,
: del circello / or meco ascendi su la nuda vetta, / là, da
una ianura erma e scoverta / sorge la gran piramide d'un monte, che
, che, solcata da'fulmini, la fronte / avventa al cielo minac
piovene, 3-162: l'ozio, la solitudine, il vuoto intorno a lui divenivano
in cui l'azione erosiva delracqua provoca la formazione di solchi. a.
si volve / or alto or basso la speranza umana. 4. ant.
tracciato. baruffaldi, xxx-1-19: con la vicina ed ultima solcata / che farai
ed ultima solcata / che farai copri la già fatta fossa, / e siegui così
vailetta o solcatura della ridetta pendice sorge la fontana detta valdadda in mezzo a grandi
le multiple solcature della fronte, sotto la pergola scarruffata de'capegli. -solco anatomico
come du anelli de pelle... la solcatura del sesso., pareva d'
vegetale. f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 141:
do studiato la genesi delle foglie in più specie di erica
lombo / se sindica lo roto de la solge: / non so s'el fructo
mi veggo sazio. conduce me per la mondana solce / a la quiete del superno
me per la mondana solce / a la quiete del superno spazio. = femm
di quel che sono, / solché la palma di tua mano ottegna. chiari,
e sicura, solché se ne fosse chiusa la porta. sacchi, 2-13- 45
p. cuppari, 1-i-94: per la natura del lavoro dell'aratro, nella
è usato, soprattutto in liguria, per la cattura di piccoli uccelli. =
ai mortori, 2-433: che la sera de le nozze non si possa né
solcio o gialatina o tartara. spese per la mensa de priori del 1344, 80
xlvii-273: che gran cittad'egregia / è la bella vinegia! / qui 'l mar
a base di aceto e spezie usata per la conservazione di olive, frutta, ecc
fazio, iii-17-81: alzò [anceo] la scure; ma 'l colpo li
, più o meno profonda, scavata per la semina nel terreno con l'aratro o
maestro alberto, 37: quando la stella di cancro gravosa / riscalda troppo
solché. boccaccio, v-68: chiudono la via erbosa de'solchi con chiusura di canne
dirittura del solco. ariosto, 14-48: la vaga fiamma occupa il loco / e
un magolato e tener nette le solga quando la maneggiava, ell'era la più bella
solga quando la maneggiava, ell'era la più bella ballerina che fusse in quei contorni
ii-488: bisogna... fare per la piovana acquai spessi attraverso a'campi,
attraverso a'campi, che dalle solga la piglino e mandino alle latora in fosse
i solchi / porgeano in dono al contadin la messe. manzoni, 309:
solchi bruni. gozzano, ii-237: freme la messe pei solchi della china.
cedon le file. pavese, 5-145: la madama aveva detto che due solchi di
, agricoltura. bocalosi, ii-196: la nazione dovrebbe accordare poi i primi onori
sussiste e perché tutti i beni onde la vita umana è arricchita provengono dal solco
infin che truovi / il maggior solco o la maestra fossa / dove la neve liquefatta
solco o la maestra fossa / dove la neve liquefatta e tacque /...
acquai che furono aperti quando si fece la sementa bastano a dividere in più masse
commedia di aristippia, 6: -guardarò la possessione mia, che non sarà da
altro aratro che dal mio lavorata. — la farà poco fructo: quando gli altri
. galileo, 3-4-249: avendo noi la pelle de'polpastrelli delle dita non liscia
ricordato. n. ginzburg, i-416: la macchina traballava nei solchi profondi che aveva
traballava nei solchi profondi che aveva fatto la pioggia. -crepaccio, fenditura.
d'aprir minaccia! stuparich, 5-310: la via per cui ora mi guidava maddalena
.. ad un gesto falso, la lama uscì dal solco e tagliò via di
figur. montale, 96: se la forza / che guida il disco di già
, eccetto che persone che hanno in capo la neve, alla fronte gli solchi,
: quanti moti e lavori ha fatto la mia mano / perché sopra la palma
ha fatto la mia mano / perché sopra la palma vi sian quei solchi a rete
tutte le membra, sentivo su tutta la persona i solchi delle rughe. n.
, 2-prol.: per più piacermi [la mia donna] s'ha messo oggi
, iv-2-39: versava certe lacrime ardenti come la lava, che gli scottavano le pupille
, che colle basse / luci e la fronte stretta in solchi tristi, / mostri
alle gote dalle bianche bende tirate risponde la ventraia, la quale di larghi e spessi
bianche bende tirate risponde la ventraia, la quale di larghi e spessi solchi vergata,
di baci'. bigiaretti, 11-64: la nuca era gentile, nonostante i capelli
cosa che l'uomo ha ed alzatale la camiscia, tostamente nel solco per ciò fatto
camiscia, tostamente nel solco per ciò fatto la mise. caro, 19-523: «
pungetto così dietro » e, presali la mano, la si recò sulla groppa.
» e, presali la mano, la si recò sulla groppa. « il rimanente
: solco è lo vestigio che fa la nave quando va per mare sì, che
è come segno a chi vuole seguitare la nave. b. giambullari, iii-485:
due donne sieno gemelli? » disse la foscarina guardando l'acqua fervere nel solco della
strada. aretino, 9-56: ella [la cometa], passando oltre con gran
, 1-iv-313: gaulo è già su la piaggia; e pur non ode / suono
. d'annunzio, iv-1-411: io la seguii fino all'anticamera, camminando nel
folla con passo deciso: pareva che la calpestasse. certo dinanzi a lui s'apriva
apriva come per incanto un solco, la gente si faceva da un lato e dall'
ministro baccarini. svevo, 8-333: la vita lascia solchi meno profondi di quanto
cancella l'antico. palazzeschi, i-765: la guerra aveva lasciato solchi nell'animo rendendolo
di modigliani trovano a poco a poco la via per realizzarsi fino a lasciare un solco
bacigalupo. g. contini, 22-14: la vena eloquente ed energica che correrà da
. per imprimere una seconda distinzione fra la propria e la politica del moro, quando
una seconda distinzione fra la propria e la politica del moro, quando, dopo
a dir poco, di schiavitù, che la premono. un solco di trecento anni
mente. niccolini, i-207: è la presaga mente / entro i suoi cupi solchi
, stretta e profonda, che percorre la superficie di alcuni organi e ossa e
come il fegato, e che, per la massima parte, sono destinati a contenere
parte di ciascun lobo, e precisamente la sezione che si trova dietro una profonda
18. bot. linea incavata che percorre la scorza di un frutto, la corteccia
percorre la scorza di un frutto, la corteccia di una pianta. a.
embriol. solco genitale: quello che percorre la faccia inferiore del tubercolo genitale dell'embrione
sull'embrione femminile, quello che indica la separazione delle grandi labbra.
sano ne scacciarono l'avversario e distrussero la sistemazione difensiva. -disus. nelle
nel mezzo del fosso per correggerne talvolta la troppa larghezza. è anche in uso
gastiga: / io lasso a te far la conclusione, / sì che vammi pel
/ sì che vammi pel solco e per la riga. adr. politi, 1-629:
gli [a d'annunzio] guida la mano e gli fa il solco avanti.
-rimettere le cose nel loro solco, ripristinare la situazione originaria. landolfi, 8-195
originaria. landolfi, 8-195: la raggiunsi accanto allo specchio e feci per
solco di qualcuno: seguirne l'esempio, la guida. dante, par.
ingegno mettere in questa scienza, osservando la via che egli fa. -tenere
, nel tempo dolco, / salva la rocca co'suo'confidati, / che 'nfino
con più chiaro inchiostro, / e la mia commedia cantar non cura, / la
la mia commedia cantar non cura, / la qual forse del solco uscita è fuore
, e si piglia metaforicamente ovvero per la traslazione per uscire del cervello.
paganino bonafé, xxxvii-144: fa'che la terra sia vangata, / e a
arbasino, 11-20: le si aggrotta leggermente la fronte, come a nissima nelle
avere. andrea da barberino, i-62: la mia schiatta è del sangue d'
tu cavalieri e genti per difendere te e la terra tua e la tua gente?
difendere te e la terra tua e la tua gente? anonimo romano, 1-193:
questo mestiere. denina, xviii-3-733: la stessa olanda... è costretta di
gli armorono i genovesi e una galeotta che la soldo egli di suo propio.
acciò che vadino predicando che lui dice la verità e spargendo per tutto che 1 sia
con molto danaro [giugurta] soldavasi la impudenza di caio beb- bio tribuno,
. 5. intr. con la particella pronom. porsi al servizio di
male solda. to per misurare la velocità delle imbarcazioni: a seconda del
in cui un'elica, posta sotto la chiglia e collegata a un contagiri, si
uno dentro l'altro e collocati sotto la chiglia. tramater [s.
in francia diversi congegni intesi a misurare la celerità del cammino della nave. guglielmotti
solcometro elettrico. s. pavan [« la stampa », 10-iv-1985], i
solcometro a barchetta oltre che il tempo con la clessidra. = voce dotta, comp
uomini che qua moro- no si fa la carne momia, che essi chiamano solda.
; in italia sono presenti quattro specie, la più diffusa delle quali è la soldanella
, la più diffusa delle quali è la soldanella alpina,, che fiorisce soprattutto
della neve; altre specie, come la soldanella pusilla e la soldanella minima sono
altre specie, come la soldanella pusilla e la soldanella minima sono coltivate a scopo ornamentale
a cogliere ancor lungo i burroni / la glauca soldanella e il gelsomino, /
glauca soldanella e il gelsomino, / la viola e il colchico. negri, 1-866
il colchico. negri, 1-866: cogli la soldanella / d'un lilla smorto,
prima degli altri fiori, / non appena la neve si discioglie. 3
con il lat. tardo soldus, per la forma tonda delle foglie. soldanéssa,
ant. una delle mogli del sultano; la madre del sultano o dell'erede.
per suo alozamento una beletissima caxa ne la qual soleva stanziar la rezina soldanéssa vechia
beletissima caxa ne la qual soleva stanziar la rezina soldanéssa vechia. = femm
. una delle mogli (in partic. la favorita) del sultano (anche come
titolo attribuitole). -anche: la madre del sultano o dell'erede.
un suo figliuolo, rammo nominato, la cui madre, che soldana era, essendo
l'imperatore]... regina la prima, cne di lui s'infanta in
287: non si può dire essere altro la brassica marina che la soldanìa,
può dire essere altro la brassica marina che la soldanìa, sf. ant.
g. villani, iv-1-3: la prima e maggiore parte si chiamò asia,
e maggiore parte si chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di
chiamò asia, la quale contiene quasi la metade e più di tutta la terra abitata
contiene quasi la metade e più di tutta la terra abitata,... partendosi
uno medesimo soldo e guiderdone, cioè la gloria del paradiso. = deriv
soldano, / toccareme non poteri a la mano. novellino, xxviii-821: saladino
e fu sua sposa: / tenne la terra che'l soldan corregge. idem,
marco polo volgar., 3-295: la provincia d'aden si à uno signore ch'
volentieri fore de casa. anco ce fu la moita solla- ria, li quali
(israele, ecc.). la repubblica [24-x-1990], 2: qui
: io l'artemisia un tempo, io la vittoria, / or io la sciocca
io la vittoria, / or io la sciocca, io la soldata, io misera
/ or io la sciocca, io la soldata, io misera / meta d'un
a pagare un divoto tributo, dandogli la soldata di capitanio ed avanzandolo successivamente colla
suspecti... potrebbono occorrere per la ragunata di tanta soldaterìa nelle parti di romagna
. b. davanzati, i-401: la soldaterìa entrò: fu detto che il
l'attendeva. imperiali, 3-251: per la soldaterìa ch'ivi soggiorna ci sarebbe bisognato
brutalità, stupidità, gallume, / teutomzzata la pederastia, / e in somma il
e soldati non si vergognavano di professare la loro viltà: non valer niente, essere
). busca, 187: la soldatesca... quivi sta molto sicura
allo imperatore i disordini che porta seco la soldatesca e gli scan- dofi che ne
indiani si guadagne- rebbono più facilmente con la piacevolezza che con l'arme. tassoni
sono le rocche; affaticata e poca / la soldatesca. pirandello, 7-146: al
garibaldi a palermo, s'era squagliata la sbirraglia, e con essa la scarsa
era squagliata la sbirraglia, e con essa la scarsa soldatesca barbonica di presidio a montelusa
che aveano qualche attinenza con la libertà. r. simoni [« l'
soldatescamente arcuati, una punta di pizzo sotto la bocca. -facendo intervenire l'esercito
autoritario. nievo, 846: egli la prese ancora soldatescamente per un braccio soggiungendo
ricorda le usanze, il linguaggio, la mentalità, le leggi, gli atteg
: garibaldi mandava da caprera allo stesso la farina una lettera che esalta e commuove
. d'annunzio, v-1-200: mi prende la mano, me la stringe, dicendo
: mi prende la mano, me la stringe, dicendo con una voce rude,
! ». stuparich, 9-44: basterà la facile energia e la soldatesca risoluzione d'
9-44: basterà la facile energia e la soldatesca risoluzione d'un generale per metter
5-1 io: in polverose / strade la soldatesca forza erompe. -che è
, v-446: me piaciuto d'avvertire contro la nuova corte soldatesca d'italia que'molti
. papini, 39-94 l'italia, per la salvezza sua e d'europa, ha
opera). lucini, 4-227: la scena in cui corrado brando parla dello
staffile... deriva dal kipling 'quando la luce si spense'ed anche dalle sue
con berthier, che è da lodarsi per la umanità mo strata in tutte
, protestava ed asseverava avere sempre la repubblica veneziana ed in ogni accidente se
meno buono alle soldatesse di vent'anni. la stampa [3-i- 1990], 5
3-i- 1990], 5: per la prima volta nella storia americana, anche alcune
ragazzi. ferd. martini, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più
milizie soldate si facevano i comportamenti, la mentalità, l'aspetto, le consuetudini
chiamare cesare. botta, 5-279: la cisalpina era mera conquista, governata solamente
tipico dei soldati; che ne rispecchia la mentalità. d. éartoli, 1-4-171
ve n'andate alla sfrenata / con la faccia ben lisciata, / stretti i panni
relazione con un compì, che denota la mansione, il tipo di armamento
posto. b. fioretti, 2-5-343: la guerra senza molti e forti soldati può
., 28 (494): la milizia, a que'tempi, era ancor
onorevole cittadina sì come egli credeva, la quale era femina vilissima,...
rapa. malaparte, 9-64: mi vien la voglia di dir loro...
se dibiano appresentare e fare scrivere a la banca de'soldati. 2.
un vii soldatèllo uno schiaffo. la protezione e nell'aiuto verso qualcuno.
.). ed io non tradirò la missione che m'affidaste ». de sanctis
e in partic. in quanto ha ricevuto la cresima lui sollevato da povero stato
fallo. magri, 1-110: si segna la cosa di buono, non possono
sto non si vergogni di confessar la fede. segneri, i-59: tu fuggi
fuggi datone in kaki a dar la buona sera o la buona notte alla com
in kaki a dar la buona sera o la buona notte alla com tutte
soldatùccio. cetto, che doveva farsi la prima comunione e la cresima,..
, che doveva farsi la prima comunione e la cresima,... piut
buonarroti il giovane, 0-691: la rabbia fia tra 'can: vedrem
, i-181: « ha detto che dopo la prima comunione, soggiogato. io
, 6-323: so bene muovendo la paletta nell'aria. che,
: e1 diavolo ha ancora lui fatta la monstra soldataccio risoluto sentì un brivido che gli
. montale, 3-86: stavo per spegnere la luce quando,... vidi
giudaica e del soldatume romano, e la spugna intinta soldato semplice).
ma, vedete: / altra cosa è la = deriv. da soldato2.
che serve anche per l'offesa e la difesa, e in soldati soldinèlla, v
, assunse tale denomipercuotere con uno schiaffo la palma della mano di nazione il soldo diminuito
1-27: chi non voleva proprio capire era la mae non più a soldi. e
limosina. svevo, 5-62: parlava la spada da lato. idem, 382:
può aggiungere al proverbio: non la sentiva, coi soldini in tasca pronti per
ii-512: i napoletani, che adorano la madonna sottovetro e la proverbi toscani,
napoletani, che adorano la madonna sottovetro e la proverbi toscani, 116: chi non
, mentre negli stati della chiesa prevalse la divisione decimale in dieci paoli e cento
centesimi. cavalca, 20-120: la fece menare al mal luogo e comandò a
ii-223: carne de porco per doie solde la livera. carne de vitella per doie
. carne de vitella per doie solde la li vera. sanudo, liii-210: il
1-28 (i-371): tu sai che la porta ticinese da ogn'ora s'apre
i-640: ai tempi di carlo magno la libbra era una vera e reale moneta,
dodici once circa, e il soldo era la ventesima parte di questo peso di dodici
il soldo effettivo di argento ad essere la metà, un terzo, un decimo
politici si erano diffusi dappertutto subito dopo la guerra e le annessioni del 1850-60,
del 1850-60,... prendendo subito la forma di giornali per tutti, a
duodo, lii-15-78: d'ogni minotto la sua maestà di dazio tre lire e
soldi del sole, i quali appunto fanno la somma sopradetta. -soldo di
. r. carli, 2-xiv-112: se la legge medesima gli esclude e permette,
e permette, come è indispensabile, la contrattazione di tal moneta, onde si
, non è maraviglia se venga introdotta la moneta erosa forestiera. -soldo grosso:
impongono e gli dànno sagramento di dir la verità, quanto sia la valuta del
sagramento di dir la verità, quanto sia la valuta del loro capitale, e quanto
passi li cinquecento soldi, che secondo la più probabile opinione sono li scudi d'
adulterio, il sacrilegio, l'incendio, la rapina, il ratto, ecc.,
. -pezzettino. ogn'ora la risoluzione del cuore, vi si fa intendere
de marchi, ii-95: questo intese dire la povera bestia col suo mente che, se
povera bestia col suo mente che, se la vostra carta è venuta a voi come messaggiera
di coda. del soldo, ella sia la benvenuta -un poco, un pochino
, per risparmio di pochi soldi, la ristampa acciarpata. c. boito, iv-119
seguiva al margine della via e vendeva la buona sorte, una fan- ciulletta col
sai? », diceva all'altra la nunziatina. « chi fa stampare i soldi
fumo d'un moccoletto, dio gradisce la carità fatta al povero, se la ignora
gradisce la carità fatta al povero, se la ignora la sinistra. senonché la cassetta
carità fatta al povero, se la ignora la sinistra. senonché la cassetta delle elemosine
se la ignora la sinistra. senonché la cassetta delle elemosine non ha occhi, mentre
. patrizi, 3-269: tanta è la stima ch'io fo del sapere di don
per debiti, come sperar mai potiamo la libertà da chi, rimettendoci a migliaia
e pure soldo liquido quello che contribuisce la bolla della cruciata. fagiuoli, vi-155:
cruciata. fagiuoli, vi-155: nemmen giova la forza, né il cervello; /
c'è soldi, al parere mio / la bravura e il giudizio va in bordello
256: quello che restò addietro fu la maggior cappella, la quale molti anni dopo
restò addietro fu la maggior cappella, la quale molti anni dopo fu eretta col
ode a man ritta / suonar non lunge la lusinga e il soldo. saba,
sono, dopo il mio lavoro, la sola cosa che oggi mi interessi. pavese
corse. io i soldi, lui la competenza; dopo ogni corsa avremmo diviso
meno cheavere. pisacane, ii-126: se la compagnia era impegnata a soldo voi altri
voi altri poeti, nel fronte, ne la lingua e ne le mani portamo ad disteso
gocciola e gocciola un soldo, cioè la vigesima parte d'un braccio. redi,
lastri, vi-136: una delle aste ha la lunghezza di braccia 3, l'altra
altra più corta di braccia 2 circa, la quale ha vari fori alla distanza di
cavalieri di roma anzi ch'andassero a la battaglia, acciò che vivessero; ma
d'angiò] fu dalla moglie, la quale vendette le proprie gioie e ne fece
aspetto. provvisione della repubblica fiorentina per la formazione dell'ordine dei settanta (1480
da ritrovare. ojetti, i-465: la finestrella s'era chiusa e ritrovarla in quel
costano un terzo più. -dare la lira per dieci soldi: vendere sottocosto.
, vendere case e possessione e dare la lira per dieci soldi, e non
mannari largamente. bembo, 10-ix-481: la signoria non suol dar soldo a niuno
fece cantare e strimpellare da tutta italia la sua canzone popolare: 'camicia rossa, camicia
da tre soldi. pirandello, 8-1173: la fiamma di questo cero da quattro soldi
italia, se occorresse parlar di lei, la chiamerebbero una donna perduta, una svergognata
errore, se dato a intrecciar corone per la piccola testa di un pittorello da un
avendo dichiarato che non patirebbe combattere contro la patria, ne ottenne scusa. -domandare
soldo. vatthcma, 110: in la dieta città decan signoreggia uno re.
... le navi olandesi con la marea et essendo ripiene de'migliori soldati
soldo quasi che nulla, e io me la aveva presupposta la più eccellente e la
, e io me la aveva presupposta la più eccellente e la più onorevole che si
la aveva presupposta la più eccellente e la più onorevole che si facesse. b.
affinché io non partissi da venezia, poiché la repubblica cercava ogni mezzo per avermi a'
ricevono uno stipendio di lire 8000, mentre la banca nazionale corrisponde al suo direttore il
(1811), 88: la pensione non potrà essere minore di milanesi lire
... gran pazzia e reità lasciar la battaglia di dio, la quale è
reità lasciar la battaglia di dio, la quale è onorevole, e leggieri, ed
cristo; sia buona cavaliera di castità, la quale ha tale soldo che non venne
mai meno. 12. ricompensa per la fedele servitù amorosa. ammirato, 4-8-126
i quali tengono nuove oppinioni contro a la santa chiesa. lupis, 3-160:
lupis, 3-160: le delizie e la quiete sono i soldi che accendono la carne
e la quiete sono i soldi che accendono la carne, e questa si doma o
. idem, 2-2-77: a conservare bene la giustizia basterebbe assai, da quelli in
per soldo e per lira, e la nave deve pagare per cagion di quel
pagare per cagion di quel getto per la metà di quel che essa vale.
un condottiero, da cui si è ricevuta la paga militare. g. villani
stranieri: servo invece un vessillo che la grande rivoluzione ha inalberato come propugnacolo di
toscana, è più l'eccezione che la regola. manzini, 18-41: lei,
ir come van questi lanzi / con la balestra o lo scoppietto a soldo.
vademonte. leti, 4-169: dopo la pubblicazione della lega, il ritorno del re
di aver qualche soldo in tasca per far la partita all'osteria, e non starsene
paolo savelli, dovessono avere scombra- to la città di pisa, a pena delle forche
a soldo di romagna, vedendo perdere la terra, l'abbandonorono. velluti, 231
231: trattavano d'avere a soldo la compagnia bianca degl'inghilesi. bibbiena,
gli veniva sopra, comandò che tutta la cavalleria, la quale teneva al soldo del
, comandò che tutta la cavalleria, la quale teneva al soldo del papa, uscisse
dello stato. siri, 1-iii-309: la republica di genova, ancorché senza colleganza
arricchire. govoni, 9-411: con la romanzeria delle insulsaggini / oggi sifanno i soldi
i soldi a cappellate / ma non con la divina poesia. nari, 3-431:
-fermare o fermarsi al soldo: rinnovare la ferma militare di qualcuno o la propria
rinnovare la ferma militare di qualcuno o la propria. m. d'ayala,
tomizza, 3-18: gli aveva fatto la spia una volta che giocava a soldi
suo servizio. mannelli, 256: la brigata della rosa... si era
il fecero pigliare alli 20 d'agosto, la domenica, et il mandano a bologna
-mancare a qualcuno venti soldi a fare la lira: non avere guadagnato nulla;
al proprio soldo: ai propri ordini con la paga concordata. p. venier
, se gli dice: « voi pagherete la pena de'cinque soldi ». e
ribatte, / che quando è offeso se la lega a dito. -non un
. -non un soldo-, neppure la minima quantità di denaro. bandello,
al verde e ne l'acqua fin a la gola, disse che più non voleva
gola, disse che più non voleva la possessione e che pure quando avesse animo di
avesse animo di pigliarla, che non la pagherebe un soldo di più di settecento
vecchi, lxv-184: tre croci ho su la schiena, e una ne covo /
ogni provento per una baldoria di tutta la compagnia. fenoglio, 5-ii-401: non ci
arruolai il 23 luglio e il 24 già la mia vita non valeva più di un
non si vede un soldo, e perciò la stampa va lentamente. -parere che
stampa va lentamente. -parere che la lira valga i suoi venti soldi: di
degna dell'armonia e che paresse che la lira del morto valesse i suoi venti soldi
per libbre e soldo. -passare la vittoria al soldo di qualcuno: essergli favorevole
buoni e di cattivi successi: ora la vittoria militerà sotto i vostri stendardi,
, ii-3-3-63: ad andrea battori diede la cura di guardar lippa, et esso andava
47: noi prendiamo al nostro soldo la servitù degli uomini, non la loro
soldo la servitù degli uomini, non la loro divozione. guerrazzi, 1-534: paolo
per comun bene e onore cercano di ricondurre la patria in libertà, il soldato deve
roberto sanseverino loro generale, come che la repubblica, da ogni lato in pace
far fronte a tutte le spese correnti, la cassa non si troverà sprovveduta mediante il
soldo di cacio aveva messo in subbuglio la capitale. cassola, 2-99: rido di
, e lascio questa cura a chi se la vuole, parendomi una bella cosa il
i suoi danàri... 'spender la sua lira per venti soldi'vale spender bene
pataffio, 9: però usa chiarello la taverna: / amora ha nome l'
valore. g. solaro [« la stampa », 17-vi-1944], 2:
danari l'uno dì, l'altro dì la signoria mandò per lui, e fecelo
/ ma vivi al soldo suo ne la sua corte. amari, 1-i-354: vissero
, e muoia soldo, e tutta la brigata. sacchetti, 351: la nobiltà
tutta la brigata. sacchetti, 351: la nobiltà mal si confà col soldo,
è scapitare di splendide facoltà. e la morte neppur ti lascia un soldo. nomi
dura / ti sarà serva l'arte e la natura. fagiuoli, i-41: il
offersi certi soldarefli che m'avea dati la mamma: lui si fece serio, li
: io in persona mercordì scorso portai la sua scritta al brunacci alpufizio della posta di
brunacci alpufizio della posta di padova, la raccomandai, e per maggior sicurezza con due
, e per maggior sicurezza con due soldetti la francai. -spreg. soldàccio (
monelli che pullulano nel paese, come se la miseria fosse un buon ingrasso, strillano
. sólle, suòle), sm. la stella più prossima alla terra, che
un milione di volte quello terrestre e la massa è di 3, 3 • io5
kinao / e lu sole tramuntao / e la nocte poi scurao. ciuccio, 25
parvemi tanto allor del cielo acceso / de la fiamma del sol che pioggia o fiume
chiamiamo; intesa già qual fosse nel cielo la via del sole, quella, secondo
sole; ed il luminare minore, cioè la luna, che soprastesse alla notte e
sol li pesci accende, / tutta la terra è di suo virtù pregna, /
alpine / a cacciar l'ombre e far la cima aprica. m. barbaro,
opposto al grado nel quale si trova la terra. marchetti, 4-229: né maggiore
g. del papa, 5-16: per la linea chiamata eclittica scorre mai sempre il
365 e sei ore in circa segna tutta la linea predetta. crudeli, 2-126:
ornai s'asconde. fantoni, i-30: la bramata aurora / rosseggia in oriente,
santo e lagrimato il sangue / per la patria versato, e finché il sole /
il sole si sveste dell'oro, la luna si veste d'argento. -astron
magnetico e corpuscolare è uniforme su tutta la superficie dell'astro. -sole fittizio-,
compie nel cielo durante il giorno; la durata stessa del giorno. g.
fuso col quotidiano 24 ore (onde la testata odierna è ii sole-24 ore).
. crescenzio, 2-2-266: trovasi ancora [la tramontana] per via di un orologio
delle colonne volgar., i-180: appressemandosse la posta de lo sole, che ià
, che ià lo iuorno annoctava, perzò la vattaglia fo despartuta. -posto
principio della leggenda; fu coniato per la prima volta nel 1337 dal re di francia
l'eclittica, tale cioè che la sua ascensione retta, coincidente con
di qualunque altra. f. giliberto [la stampa, quella del 'sole vero'
agosto), aumenti insuccessi con la vostra partner? è un fatto di testa
e imminente. einaudi, 363: la gente frettolosa ha scambiato il regresso per
regresso per il sole dell'avvenire ed annuncia la morte dell'economia libera senza sapere che
sapere che così prognostica e prepara anche la morte della libertà politica. i. tavolato
. g. villani, iv-8-133: la... battaglia... fu
, al fine de li quali tandem da la gabia veteno terra. -treno del
terra. -treno del sole-, la coppia di treni da torino a palermo
lo stagno a mercurio, l'argento a la luna, secondo i platonici. lippomano
, dove gli antichi, per magnificarne la fertilità, avevano immaginato, che si pa-
sole-. artemide diana, identificata con la luna. guarini, 220: 0
idem, par., 33-64: così la neve al sol si disigilla. boccaccio,
tansillo, 1-234: fatigar dove 'l sol la terra fende / senz'acqua ed ombra
932: mamut dopo brevissima indisposizione terminò la vita per i patimenti sofferti nel visitare i
nella quale non pranzai, feci quattro volte la strada di monte cavallo con un sole
innondando, come è suo costume, / la scintillante aura del ciel latino. pascoli
dante, conv., iv-xxm-15: la chiesa usa ne la distinzione de le
., iv-xxm-15: la chiesa usa ne la distinzione de le ore, le ore
o grandi o piccole, secondo la quantitade del sole. -sole di mezzanotte-
. 5. svantaggio dell'avere la luce solare di fronte in battaglia o
uno e l'altro non ti ferisca la fronte; perché l'uno e l'altro
perché l'uno e l'altro ti impediscono la vista, l'uno con i razzi
l'uno con i razzi, raltro con la polvere. g. de'bardi, xcii-
, xcii- i-144: ragunatisi e giuocata la man diritta l'uno con l'altro
..: ciascuno alfiere si parte con la sua schiera alla volta del suo padiglion
idem, inf., 29-105: se la vostra memoria non s'imboli / nel
ben colti. ungaretti, xii-281: la tenebrosa figlia di urthona si tenne ritta
soli ebbero compiuto fiochi il viaggio sopra la sua buia dimora. -estate.
sole e 'l verno, / per la ragion che di', quinci si parte /
, quando li ebrei / vedevan lui verso la calda parte. 7. giorno
io / tutto quel giorno, né la notte appresso, / infin che l'altro
tasso, 19-50: goffredo alloggia ne la terra, e vòle / rinovar poi l'
pavese, 5-82: col sole arrivavano la serafina, o l'emilia, a portare
1-87: zufola e soma il serpe per la biscia, / mentre ella con tre
piovene, 15-99: indicò vagamente con la mano il giardino al sole, le coltivazioni
basse e sfioccate; e per tutta la prima parte del viaggio si passò dentro a
quasi bronzina. e di nuovo scrosciava la pioggia; eppoi di nuovo era il sole
vulcano nello scudo d'achille aveva figurata la terra e 'l cielo, il sole e
terra e 'l cielo, il sole e la luna. vasari [zibaldone],
: una lampada affissa al muro rifletteva la sua luce sopra un sole di latta che
sua luce sopra un sole di latta che la riverberava sulle pareti. -è
, 25-8: anche il sole, anche la luna, anche la stella ci han
il sole, anche la luna, anche la stella ci han voluto esser dipinte.
: coi tarrocchi è il mondo, la giustizia, l'angelo, il sole,
giustizia, l'angelo, il sole, la luna, la stella, il fuoco,
angelo, il sole, la luna, la stella, il fuoco, il diavolo.
: atair, algol? se, dopo la procella / dell'universo, lenta cade
, lenta cade e i soli / la neve della eternità cancella? lisi,
. quelli della donna amata); la luce dello sguardo. petrarca, 233-9
occhio, anzi dal destro sole / de la mia donna, al mio destr'occhio
. marino, xvi-47: o tra la neve d'un bel viso nate / sotto
importuna / copre in una pupilla / la metà di quel sol ch'in te scintilla
il suo sole che gli feccia vedere la strada, ha di mira la superior prudenza
feccia vedere la strada, ha di mira la superior prudenza, la prudenza regnativa.
ha di mira la superior prudenza, la prudenza regnativa. d'annunzio, vi-768:
verità cominci a farsi strada a traverso la nebbia degli errori popolari, e a dis
xc-254: è il sol dell'anima, la vita è amore, / sua ziano,
si persuadevano che non fosse mai per passare la loera, né 16. dio
. laude cortonesi, 1-i-290: prophetò la vekiarella [elisabetta] / k'avea en
: per sole intesero dio padre, per la luce il figliuolo, per lo lume
luce il figliuolo, per lo lume la mente angelica o il mondo intelle- gibile
gibile. tasso, 13-ii-381: cantiam la sacra notte, / che lieta ne
. visconti, 344: secondo la fede e la metafisica, ogni bello finito
visconti, 344: secondo la fede e la metafisica, ogni bello finito è un
. -sole di tre soli: la santissima trinità. lubrano, 3-80:
e di deo. 18. la donna amata, in cui rifulgono le bellezze
costituisce il supremo oggetto di devozione e la fonte di vita per l'amante. -anche
fiammetta, che ti diede / con la saetta al cor, ch'ancor ti dole
suo bel sole / nel dolce tempo de la mia età fiorita, / a ripensare
pari un sole. tasso, 13-i-394: la mia diana, anzi 'l mio sole
anzi 'l mio sole, / anzi la vita mia. marino, 1-4-47: psiche
entro il solco ov'ella ondeggia / fa la mostra che far suole / fresco giglio
flutto marino. fagiuoli, x-168: è la mia bella un sole. fogazzaro,
ah'apparir di questo novello sole, la bellezza di tanti altri fanciulli, che quivi
, languì e perse il suo lume e la stima, come fanno le stelle nell'
socorso a tanto è vero che la storia della filosofia sia quel periodo di tenebre
spontone, 1-130: il basta, scorgendo la transilvania di palesi nemici sgombrata affatto,
sole, emerge quale salutare influenza abbia la chiesa nel ben essere domestico e quindi
direi parimente nulla del heine, perché la posizione poetica, nelle prime due parti almeno
me non conviene.. » cercò la parola: « comparire con dell'altra roba
di giorno notte. -consumarsi come la neve al sole, rapidamente. aretino
usate di maniera che il tesoro accumulato da la virtù veniziana si consumerìa come la neve
da la virtù veniziana si consumerìa come la neve al sole. -contro sole
di trovare il sole d'agosto e trovare la luna di marzo: aspettarsi grandi cose
trovar el sol d'agosto e se trova la luna de marzo. -cura
e perciò un po'macchiettato) che fa la sua cura di sole, come una
di quella consolar convenga? / se la vita e sventura, / perché da
. gozzi. i-28-33: sopra tutto abbonisci la crusca, perché veramente è una grand'
luttuosa di perder l'anima per arricchire la casa1 quante volte il dì si morderebbe
una casuccia lui, e un'altra la sposa: due topaie, veda. carducci
. calandra, 1-98: domani arriva la signora sofia maioli, che è un
e inefficace. muratori, cxiv-32-62: la chiesa di dio aveva necessità d'un
gennaio, che non può mai riscaldare la terra, ma solamente lasciarla in preda
noto. machiavelli, 136: se la virtù che allora regnava e il vizio che
e malachia, zacaria e esdras, con la schiera di tutte le veraci sibille,
tutte le veraci sibille, avenga che la somma de le loro profezie ci sono
, a soli quattro mesi di distanza la simpatica tonteria di questo piemontese dalla faccia
non avendo ragione in colei, / tu la rapisti, e la giustizia vuole /
colei, / tu la rapisti, e la giustizia vuole / che quindi resti a
al sole, essere dorato e lucente (la chioma); splendere fulgidamente (gli
, non impedire ad altri di ricevere la luce solare. tommaseo [s.
. levarsi il sole per qualcuno: venire la sua parte di fortuna e felicità.
: si considerino gli effetti che ha fatti la rivolta del reno nelle valli sanmartina,
, 48-28: chiunque avrà dalla congiunzione / la luna che ne scappa, rilucente /
come quei litiganti1 quali, puramente per affaticare la parte, si mettono a negare il
iii-186): e sì gli ha sbalorditi la fortuna, / che 'l sol
che 'l sol non riconoscon da la luna. nardi, 6-50:
capuana, 14-150: lo zi'santi aveva la sensazione che ogni cosa attorno a lui
vita, 68: questa è quella cosa la quale ha posto al sole la maggiore
cosa la quale ha posto al sole la maggiore parte della città. caporali, i-105
sol d'agosto. -rinunciare la luce del sole, incontrare volontariamente la
la luce del sole, incontrare volontariamente la morte. graf 5-343: per te
morte. graf 5-343: per te la cara luce rinunziammo del sole.
di vita. svevo, 4-921: la morte non c'era più e il giorno
. -scurare il sole, scurare la morte il sole, nel linguaggio poetico
, perch'ad uno scoglio / avem rotto la nave, / et in un punto
. -sotto il sole, sotto la cappa del sole: al mondo.
gli piace, questa poi è nuova sotto la cappa del sole! -stare a
v-148: noi ci struggiamo alla fatica come la nieve al sole. -tanto
mondo. garzo, 26: per la grazia feconda / la religion abonda, /
, 26: per la grazia feconda / la religion abonda, / tanto quanto sol
, impedire totalmente o parzialmente di ricevere la luce solare (un edificio rispetto a un
, 175: tra queste [servitù] la più frequente... è quella
più frequente... è quella la quale per il vicino si pretenda overo si
il sole che per avanti godeva overo la vista della campagna o la vista del mare
godeva overo la vista della campagna o la vista del mare. -trovare macchie
dato al pasquali non vo- glion dire la quantità della mercede dovuta al traduttore. tommaseo
de luca, 24: non è verificabile la perpetuità dell'esser mortale e per non
non diaccia, che il sol non la disfaccia... quel che si fa
chi fa il ceppo al sole, fa la pasqua al fuoco. ibidem, 185:
186: il sol d'agosto inganna la massara nell'orto. ibidem, 187:
tommaseo], ibidem, 188: per la santa candelora, se nevica o se
il verno... delle cere la giornata, ti dimostra la vernata: se
delle cere la giornata, ti dimostra la vernata: se vedrai pioggia minuta,
vernata: se vedrai pioggia minuta, la vernata fia compiuta; ma se tu vedrai
sole non entra il medico-, per lodare la salubrità di un'abitazione soleggiata o della
solàccio. chiesa, 5-69: la terra delle aiuole, sotto quel solaccio prepotente
, cioè scavando el fondo del mare, la torpedine, la pista e la solea
fondo del mare, la torpedine, la pista e la solea. 3.
, la torpedine, la pista e la solea. 3. tipo di frantoio
, il trapeto più che il 'canale'e la 'solea'. = voce dotta, lat
soleare, agg. letter. che ha la forma di un sandalo, di una
fra le tante maraviglie inalza alle stelle la cella soleare col suo soffitto di rame o
. spallanzani, iv-255: veggo che la solecchiatura degli uccelli va bene e ne
una luce troppo forte, ottenuto portando la mano, aperta o incurvata, all'altezza
, 15-14: io levai le mani inveri la cima / de le mie ciglia,
chiuda l'occhio o che faccia co la mano solecchio a le cillia. s.
bargagli, 4-439: si mise così la mano alla fronte come facendo solecchio. settembrini
per guardar solecchio, / e laggiù la propria imagine / vede in quello specchio
, ii-1-775: guardano giù nella vallata, la nàccheri con un binoculo, la figlia
, la nàccheri con un binoculo, la figlia giuditta facendosi solecchio d'una mano
, 13-219: un altro frate aspetta la sua volta per tirare, e intanto,
rigoni azzurri. marrone, 2-55: se la nebbia ti fa bianco solecchio / talvolta
a mano a mano, / presto la rompe il sole e più lontano / la
la rompe il sole e più lontano / la caccia il vento. 3.
più in uso, bensì si è conservata la locuzione 'far solecchio', parlando di cosa
cosa che para il sole, come la larga tesa del cappello, la visiera del
come la larga tesa del cappello, la visiera del caschetto e simili.
ho un grandissimo orrore per il grigio e la 'gente-per-bene'; io amo i colori
: il detto bavero si rizzò in su la sedia, e 'l detto frate
. giamboni, 8-i-9: la prima si è grammatica, che è fondamento
solecismi. battista, ii-211: bruttasi ancora la purità della locuzione col solecismo, il
paura che bisognerà incominciar dalla gramatica, la quale insegna a schivare i sollecismi e
discorso che tenne al popolo. questa è la colpapiù grande che possa commettersi. manzoni
continuava discretamente. volponi, 2-290: la durata media del soleggiamento è stata di
esposizione di checché sia al sole; la qual cosa parlandosi di vesti si dice più
letter. che ha il colore e la luminosità del sole; biondo (una
). salvini, 39-iv-240: fa la chioma dilicata, / profumata, / al
di fontana in aria, quasi a ricercarvi la luce, e soleggiante sparì. bacchetti
lascia che io sfoghi... la stretta della commozione... in
. g. bufalino, 1-122: la camionetta dei finanzieri avanzava adagio..
ma che aveva l'energica esistenza e la letizia di un fiore. = voce
atendu', si ha una semplificazione: la formula, che è solecistica perché pecca
, che è solecistica perché pecca contro la legge tobler, è solo in p (
i vermicelli] dentro il grano. la natura [28-xii-1884], 407: così
durata del soleggiamento per un dato luogo, la sua intensità in relazione all'altezza del
ebbe sublime, splendente, soleggiante, la visione della terza roma, non aristocratica
essiccare, in partic. il grano, la paglia, il foraggio e altri prodotti
. giuliani, i-408: vuole (la paglia per cappelli) essere caloreggiata dal sole
pane) e si rimette al sole che la prosciughi. bisogna che sia soleggiata,
suo magistero era diventato l'elisire, la teriaca, la panacea, il toccasana universale
era diventato l'elisire, la teriaca, la panacea, il toccasana universale non che
,... ci sorprende per la varietà coloristica che sa strappare una trasparenza,
. colombina, 459: s'ingranisce [la polvere] coll'ingrani- dore, il
sole. bacchetti, ii-45: guardavano la corrente gialla, che col cielo s'
. 7. intr. con la particella pronom. manifestarsi con evidenza.
soleggiate. lecchi, 13-15: grande [la stanza], bella, soleggiata.
che di un vecchio scrittore, [la sua figura] era veramente quella di
. p. segni, 1-67: la solena è una conchiglia con dolce carne,
solene... ha nel nome / la vera sua natura (a canaletto).
. plur. zool. famiglia di molluschi la mellibranchi che hanno corpo cilindrico
di nuovo esploden te. la solenite è la polvere per il fucile da
te. la solenite è la polvere per il fucile da guerra italiano,
in nitroglicerina è alquanto più basso. ha la forma di piccoli tubi; di
solleni tanto più gravemente siamo trattati quanto la cristianità in ta'giorni magior diletti prende.
73: io ne vo a mescolarmi infra la turba / de'pastori festanti e coronati
anonimo romano, 1-178: per tutta la via li fuoro fatti solenni onori.
dalla reina e da galeana, e feciongli la sera fare uno solennissimo bagno. ariosto
giorno inanti appunto che l'imperatore vi facesse la solene sua entrata dal viaggio di franchfort
, ove in quella combattuta dieta riportò la corona imperiale. foscolo, gr.,
splendida reggia e con solenni / riti la patria mia possa adorarvi. manzoni,
-che accompagna una cerimonia religiosa celebrata con la liturgia delle solennità (una musica, un
. baldi, 4-2-174: la domenica, che fu il giorno seguente,
, cantò con apparato e musiche solenni la messa nel duomo. cesari, 6-175
[della madonna], fu chiusa la solennità con un solenne cantico di ringraziamento.
cesari, 6-170: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in
: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria,
-che ha carattere di ufficialità (la forma di un'azione o di una
il vescovo... volle nella maniera la più formale e solenne assicurarli della lealtà
brusoni, 661: gloriosa molto per la republica fu a questi giorni ancora la solenne
per la republica fu a questi giorni ancora la solenne ambasciata inviatale dal granduca ai moscovia
di calavra... gli si mandò la lezione a napoli per solenni ambasciadori.
mo pasto di tutti i primari di la terra. ariosto, 1-iv-335: in casa
rocchetto, cappa magna e cappello prelatizio sopra la berretta. fagiuoli, v-116: anch'
d'annunzio, ii-937: non era solenne la paràlia / a deio come il funebre
. carducci, iii-4-124: io guardava la madre, guardava pensoso il fratello,
fiorentini furono promettitori e mallevadori a la detta pace per l'una parte e per
e giurò. bonavia, 394: la procura compiuta e sollepne che mateo nutini àe
certa che, se quella era stata la prima notte di gioco, era stata anche
matrimonio] il quale sia contratto secondo la forma stabilita dal concilio di trento,
ovvero solenni. filangieri, 1-677: siccome la plebe non aveva ancora nozze solenni,
. -pienamente riconosciuto dalla legge (la proprietà). vico, 4-ii-853:
solenni. b. croce, ii-n-13: la rivoluzione cristiana fu un processo storico,
che sta nel generale processo storico come la più solenne delle sue crisi. gozzano,
sue qualità, in partic. per la saggezza. boccaccio, dee.,
, se nel concorde loro consenso fondasi la ragione di queste regole, qual altra
mani con qualche solenne cartesiano, e non la sgarrerà del tutto. -con
: è una cosa fin troppo evidente che la causa per cui tali e tali traslati
poi una solenne vertù, che aveva la più velenosa lingua del mondo. magalotti,
delle maggiori che si possano fare. la voce solenne è spesso usata in vece di
'l calamaio e i fogli, quando la sera vado a letto, non posso chiudere
, mi fu di bel nuovo sentenziata la reticella. fucini, 295: la sera
sentenziata la reticella. fucini, 295: la sera vi fu veglia rumorosa in casa
, / 'ù de'cipressi per la verde via, / alta, solenne,
prevedibile attitudine della zia e famiglia, la qual... prese poi corpo nell'
partito insomma, fanno silenzio, e la camera acquista qualche cosa di più solenne
più solenne. de amicis, i-996: la grande campana del campidoglio fa sentire i
e solenne, bastava solo a misurare la tranquillità della notte, senza turbarla. deledda
cerbin felice allor si tenne / e inverso la sua gente si voltava, / cominciando
dosi al sole ripeteva per la ricomposta patria il più solenne augurio che
improntato a severo rigore (un giudizio, la penitenza). leggenda aurea volgar.
capelli e unse con lo unguento, la quale nel tempo de fa grazia fu la
la quale nel tempo de fa grazia fu la prima che fece solenne penitenzia. segneri
: puossi... facilmente vedere se la milizia de'nostri tempi è cieca e
. monti, vi-219: udite ora la solenne preghiera che, andando voi in
campagna, vogliate allungare di poche miglia la vostra gita fino a caraverio.
-attentissimo, molto stretto (la sorveglianza). boccaccio, dee.
lei disiderava niuna cosa gliele toglieva se non la solenne guardia che faceva di lei pericone
ferventissimamente, né cognscendo modo alcuno per la disposizione del luoco a fornire suo disiderio
a fornire suo disiderio, né per la solenne guardia del gelosissimo marito avendo ardire
voluto giacersi con l'amante; ma la solenne guardia del marito vietava loro il potersi
solenne, lmbriani, 1-258: alzò la destra; e, poi, abbassandola,
sileno tonfa mandò fuori un raglio solennissimo che la destò, e per quella volta e'
e'fu spiovuto. fanzini, ii-21: la sua bocca- si apriva per mandar fuori
neri, xviù-3-971: viene accresciuta [la tassa] dalle solenni spese che si
solenni spese che si fanno continuamente per la riparazione delle stra -eccezionale,
: abbiamo un freddo d'inverno; e la settimana scorsa, nevicata solenne. de
scritta in una parte, indica che la frase vuol essere espressa con pienezza di voce
per far celebrare in tutto il mondo la gloria grande del nostro cristo. boterò
in mia casa a solenneggiare, con tutta la festa possibile, queste due paia di
della nostra allegrezza. leoni, 545: la politica di napoleone... sembra
g. villani, iv-13-63: udita la messa solennemente e comunicatosi co'suoi baroni
le nozze belle e magnifiche fatte, con la sua benedizione gli licenziò. cronaca di
di isidoro minore volgar., 203: la quale ecclesia de sancto ianni consecrao sancto
. sanudo, viii-409: fu [la regina] da lo archiepiscopo de conturbia so-
caro, 8-04: porgi solennemente a la gran giuno / preghiere e voti. magri
, 346: il 25 marzo del 1305 la chiesuola fu solennemente consacrata.
del duomo di santa maria di pisa sia la maggiore ecclesia della nostra città, è
consiglio... de refare piu sollempnemente la citate de troia. -lautamente
formalità volte a rilevare l'importanza e la piena validità giuridica di un atto come
48: da lei... la fede / non ricevesti tu solennemente? davila
non comportare nel regno altra religione che la cattolica romana. vico, 4-i-947: la
la cattolica romana. vico, 4-i-947: la vendita e compra, che è il
consegnava il venduto podere, bisognava stipulare la 'dupla'perché si prestasse l'evizione. leopardi
e1 papa addì 25 banddì a roma la crociata sollenemente contra turchi. alvise contarmi
di comedie et altre ricreazioni per solennizar la pace. -con linguaggio elevato e forbito
ciascuno suo contemporaneo, ma in tanto la dilucidò e fece bella che molti allora
che per niuna seduzione poteste indurvi a tradir la causa comune. da ponte, 324
diavolo. pascoli, i-77: egli tutta la sua vita impiegò in commentare, ampliare
lapo da castiglionchio, 137: ho fatta la detta vostra epistola solennemente trascrivere in carte
cura. leonardo, 2-126: quando la luna si rinnova, [gli elefanti]
i-43: lo portò tant'oltre una sera la passione che fu solennemente percosso nella schiena
: certo bottazzi col corpo di bertoldo, la faccia di arlecchino e la sfacciataggine di
bertoldo, la faccia di arlecchino e la sfacciataggine di diogene, venne nuovo professore
professore di chirurgia e d'ostetricia; fece la sua prolusione e fu solennemente fischiato.
: fu per una pubblica grida significato che la prima donzella, la quale a tal
grida significato che la prima donzella, la quale a tal furiosa risoluzione fosse pervenuta,
solenne e con apparato grandioso, con la partecipazione del popolo e di più ministri
si recitano molti evangeli, che ricordano la vigilanza. s. maria maddalena de'pazzi
addì 6 di gennaio 1584, che era la solennità dell'epifania, fatta breve orazione
precedono una solennità e gli otto che la seguono sono interdetti alle capitali esecuzioni.
che nelle solennità. silone, 31: la chiesa è solita ad aprirsi solo nelle
alle muse, dicendo quelle convenire con la sua moglie egeria, e ivi instituì una
dell'exultet barberiniano, v-472-15: hic figuratur la sancta matre ecclesia, la quale prega
hic figuratur la sancta matre ecclesia, la quale prega ipsu diaconu che ume- lemente
como piaxé a dee, in tuta la solempnitate de la mesa non recevé alcum inpedimen-
dee, in tuta la solempnitate de la mesa non recevé alcum inpedimen- to.
santo obumbrare l'altare, non comincio la solennità della santa messa. della casa,
mortori. g. ferrari, 441: la messa, i funerali, queste antiche
l'artista avesse iniziata l'opera e la conducesse innanzi dopo avvenuta la solennità della
l'opera e la conducesse innanzi dopo avvenuta la solennità della consacrazione. -ultima
finestre del quartierino desolato si illuminarono per la prima volta, dopo tanto tempo, per
festevole gli persiani e chiamasi questa solennità la magofonia, cioè viene a dire la
la magofonia, cioè viene a dire la uccisione da magi. nardi, 12:
uccisione da magi. nardi, 12: la solennità de'... giuochi durò
tempo alle preparazioni che si facevano per la solennità dell'entrata, arrivare alla città.
cesari, 6-170: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in
: assai volentieri pongo la mano a descrivere la solennità fatta in verona mia patria,
comprare a prezzo modico due buste postali e la collezione compiuta dei francobolli fatta per la
la collezione compiuta dei francobolli fatta per la solennità inaugurale. -delle solennità,
accanto a lui. c'era ospite la zia giulia venuta da pisa: l'apparecchiatura
, portando con sé lo scettro e la spada delle solennità, il manto di porpora
delle solennità, il manto di porpora e la corona imperiale, non sogna napoleone di
apoteosi, da delhi, onnipotente, la sua legge al mondo? -avvenimento di
. borgese, 1-174: alla rustica la stessa signora adriana era spodestata e vi
vi comandavano padre mariani... e la bambina di un anno. ogni nuovo
cità / davanzo el re de gloria e la soa maiestà. marco polo volgar.
femmine, ed èe grande maraviglia a vedere la grande solinità che fa il gran sire
bella salutazione ci domandò se noi sapavàno la solenità e reverenza si fa a questo
. testi spellani, 1-1-108: per fare la cena alli muratori e facchini che hanno
cena alli muratori e facchini che hanno fatta la volta dell'oratorio, cioè per atto
nelle porte, tutti facevano solennità. la bella madonnina è tornata. -intrattenimento,
furono le solennitadi dei primi conviti de la natura. -con uso scherz.
gabriello, fatta prima con gran solennità la confessione, fece accender due torchi.
, / cum grande solepnitate, / la sancta nativitade / de la virgine maria
solepnitate, / la sancta nativitade / de la virgine maria. anonimo romano, 1-80
. anonimo romano, 1-80: fu celebrata la messa con gran- nissima solennitate. beatrice
154: ascoltata che s'hanno la messa, [i colchi] vanno a
vanno a tavola, nella quale per la sollennità del giorno si prolunga il lor mangiare
, 13- 61: in quell'anno la festa avrebbe assunto una maggiore solennità perché
le sollenità. cristoforo armeno, 1-311: la quarta giovane, quale all'orazione tutta
quale all'orazione tutta era rivolta, per la bontà e rare virtù ch'in lei
atene. d'annunzio, iii-1-408: la cerimonia di domattina avrà un'aura di
, xii-305: ci sposeremo con tutta la solennità possibile. matrimonio in chiesa,
l'attaccamento alla solennità della legge difenderà la sua costituzione. questa solennità della legge si
carducci, iii-9-58: l'unione tra la dama e il cavaliere soleva esser benedetta
g. gozzi, 450: fu riposta la borsa con gran solennità nell'armadio e
pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa. moretti, iii-52: certo,
, ecc. segneri, i-167: la chiesa ha terminato un giorno proprio nell'
1-160: io ho sempre osservato che la presontuosa solennità delle affermazioni e dei giudizi
e sollevandosi sulle punte dei piedi « la scienza sta per trionfare anche di queste
schiaffeggiare il figlio imbecille che gli guastava così la festa preparata con tanta solennità e tanta
e tanta spesa. moravia, iv-78: la tavola era stata preparata con solennità e
lippi, 12-50: dagli... la mano in mia presenza; / e voi
. cantoni, 706: era [la ragazza] un bel pezzo di grazia di
in xl soldi di denari senesi a la detta università, di facto, senza alcuno
si contenta della sola prova naturale sopra la volontà perfetta. codice napoleonico [regno
e ordinato è che i rectori de la detta arte in procedare e in punire
li quali sia condennato per lo consolo de la detta arte di facto, none servata
cose inquirere e procedere e condapnare e de la decta condap- nagione riscuotere somariamente, senza
nudo nome, una mera sollennità, la quale non produceva quasi veruna utilità negli
li testimoni in nome de'loro principali facciano la solennità in quella maniera che la farebbero
facciano la solennità in quella maniera che la farebbero i principali presenti.
-gesto rituale. vico, 4-i-231: la seconda solennità è che le donne si velino
il doge... a visitar la chiesa di santa giustizia, obligandosi anco per
, obligandosi anco per voto di solennizar la sua festa. ciro di pers, 3-287
. gemelli careri, i-ii- 337: la domenica 24 nella chiesa dey padri di s
padri di s. agostino si sollennizzò la festa di nostra signora del rosario. muratori
da tutti senza che niuno aprisse mai la bottega. benaglia, 45: qui
benaglia, 45: qui si riposò la domenica per li cavalli stanchi e li carri
i unerali,... e la polizia decise di solennizzarli ed eternarli con
questo mio detto che lo sparse per la città e va dicendo per miracolo che
numero di prelati ed altre persone. la notte poi si solennizò questa felice venuta
danza, era venuta a solennizzare la festa al caffè. pascarella,
ponte, 1-iii-89: fissata... la periferia alla piccola borgata di selvino,
allibrato all'estimo della città e nuovamente solennizzata la cittadinanza di quegli abitanti. b.
. giovanni dalle celle, 4-2-24: la professione che fece non solennizzò il boto
con istraordinaria pompa dagli ebrei solennizzata, la medesima formola di modulazione usar si dovesse
2-ii-211: scenditevene in chiesa / a di'la messa cantata, / che sarà l'
. muratori, cxiv-32-67: ne farà la scusa per me il carnovale, tempo
b. barezzi, 1-225: lasciata la picaresca gagliofferia,... poiché
siri, ii-361: premevano pure gli austriaci la solennizzazio- ne del trattato di feldchirch,
il cannolicchio (solen vagina) e la cappalunga (solen siliqua).
nome di solenoide. p pogliaghi [« la natura », 27-vii- 1884],
azione elettro-magnetica che viene adoperata per ottener la misura è, come in alcuni strumenti di
di acquistare e perdere d'un tratto la virtù di essere calamita fa sì che si
guarini, 148: molto sovente suole / la tua fida = voce dotta, deriv
il tendine di achille. per la forma appiattita. solére, intr.
che vanno mendicando. iacopone, 10-22: la speranza del perdono / sì è data
del perdono / sì è data a chi la vole, / ed eo a colui la
la vole, / ed eo a colui la dono / che dal suo peccato dole
peccar sòie / ch'eo non facci la / vegnanza. anonimo genovese, 1-1-200:
convertir lo cor qui erra, / e la man per che e soio / dir.
e ora mi ridoglio / quando drizzo la mente a ciò ch'io vidi, /
/ trattato sono, e qual vita è la mia: / ardomi e struggo ancor
sogliono, allorché si trapianta, convertire la fatica in piacere, credendo per antica
imagini belle in cui egli soleva convertire la sostanza della sua vita interiore. viani
tanto mere, / tanto gioconde che la sua sembianza / vinceva li altri e l'
arabi adoperano le sue foglie per sofisticare la sena. = voce dotta, lat
a gli albori. iacopone, 71-3: la longa materia sòl generar fastidia; /
, 1-606: so ch'ogni santo aspetta la sua festa, / e ch'ogni
, 19-140: come suole, in alquanti la nobiltà de la carne genera ignobilità di
come suole, in alquanti la nobiltà de la carne genera ignobilità di mente. giuseppe
si ritirò, come sogliono far tutti o la più parte de'suoi pari. pirandello
non solglio, / sì coralemente eo la disio e bramo; / amor m'à
: il patrone, non ritornando a casa la sera, come soleva sempre, la
la sera, come soleva sempre, la moglie, cominciò pensar male del servo
per istrada, e condottala all'albergo la ritrasse in atto di predire l'avventure,
di razza egizziana. leopardi, 25-5: la donzelletta vien dalla campagna, / in
il crine. carducci, iii-12-291: per la sostanza quella canzone è già un'elegia
petrarca non soglia. bacchelli, 1-iii-145: la demagogia preparava, come suole, le
piedi nel tempo che si armava tutta la persona. dizionario militare italiano [1833
da ga de ki e per tuta la corte. testi volgari cremonesi del xv secolo
sulla quale prendevano posto gli spettatori quando la rappresentazione teatrale era allestita nei chiostri delle
maestro alberto, 168: se con la mente pura tu, solerto, / delle
e'membri in tucto all'ozio, ad la prefata cultura ti dirigasti, come invero
transazioni commerciali,... ove la popolazione è forse la più solerte, la
... ove la popolazione è forse la più solerte, la più abile sul
la popolazione è forse la più solerte, la più abile sul mare, non avesse
con forze collettive. carducci, ii-16-90: la ristampa mal condotta del poco solerte solerti
nobilissimo dottore, non avere auto in odio la poesia né i versi de'poeti,
imperio delle cose, al mondo uscirò / la solerte fatica e rin- gegnosa / inopia
gegnosa / inopia, ed al timor giunta la speme. massaia, x-163: la
la speme. massaia, x-163: la colonia, posta sotto la solerte direzione del
x-163: la colonia, posta sotto la solerte direzione del sacerdote saheli, prese
richiede alle industrie, e confida che sotto la solerte guida dei direttori si possa uscire
né inducere da alcuni stimoli a volere la fatica, la solerzia, il discreto esemplo
alcuni stimoli a volere la fatica, la solerzia, il discreto esemplo del piccolo
il discreto esemplo del piccolo animale [la formica], non che imitare ma pur
molto accomodatamente tutte quelle regole seguendo che la ragione di stato insegna. carducci,
e dotta solerzia, che faccia eseguire la copia e raffronti, secondo i modi
solerzia debbe sempre stare intenta e vigilante la mente ad emendare e correggere sua vita
boterò, i-326: importa più che assai la solerzia e la prontezza dell'ingegno ne'
: importa più che assai la solerzia e la prontezza dell'ingegno ne'casi improvisi,
prontezza dell'ingegno ne'casi improvisi, con la quale si assicura alle volte la vittoria
con la quale si assicura alle volte la vittoria o si schiva la rovina. lancellotti
alle volte la vittoria o si schiva la rovina. lancellotti, 3-2: solerzia
, una strana solerzia dello spirito caratterizzò la giornata. 3. risolutezza di
popolo romano da loro, probissimamente rimproverando la loro virtù operata nella guerra avuta contro filippo
guerra avuta contro filippo re; e la solerzia del loro sermone offese l'orecchie de'
, alto, diritto,... la sottana linda un po'corta, i
due babbucce che ad ogni passo scoprivano la soletta bianca delle calze nere.
pelle sulla soletta, donde poi si forma la tramezza. in questa introducesi l'anima
ripieno di cuoio vecchio), sopra la quale poi aggiungono la suola o il
vecchio), sopra la quale poi aggiungono la suola o il suolo.
della suola delle scarpe. 3. la parte inferiore dello sci, che sta a
sci, che sta a contatto con la neve. n. salio [«
neve. n. salio [« la stampa », 23-xii-1981], 1:
traiettoria rettilinea. a. rosa [« la stampa », 14-iii-1984],
al rapporto fra sci e neve, dove la conoscenza era scarsa. il nemico da
anni grandi progressi sono stati compiuti con la soletta di polietilene. 4. edil
edil. lastra di cemento armato che costituisce la struttura portante di diversi elementi costruttivi come
ben costruita non ha bisogno di colonne che la sostengano. 5. marin
(e anche l'unione della soletta con la suola). biundi, 169:
calzolai mettono attorno alle scarpe per render solida la solettatura. 2. edil
fior da fiore / ond'era pinta tutta la sua via. petrarca, i-3-55:
(15): trovando per la via soreto, spiàlo unde andava. frezzi
che nel giardin si sporge / con la guancia [la ninfa] s'appoggia insù
giardin si sporge / con la guancia [la ninfa] s'appoggia insù la manca
guancia [la ninfa] s'appoggia insù la manca, / con l'altra sciuga
l'andar chiuso o intercetto, / per la selva d'amor tutto soletto / mi
teseo lassata ancor s'afrecta / veder la nave su per l'alto mare.
manzoni, fermo e lucia, 149: la madre e la figlia si trovavano.
e lucia, 149: la madre e la figlia si trovavano...,
figlia si trovavano..., dopo la partenza di fermo, solette in una
chi scampa si riman soletto, senza la famiglia ch'è menata in cattività. fogazzaro
. fogazzaro, 11-103: sapeva che la villa cortis era un gran palazzo squallido e
ho una vecchia madre soletta / con la conocchia. -unico (un figlio
paradiso suggello. / di te goda la dolce madre, ch'ha te soletta.
che agisce e opera senza l'aiuto, la collaborazione, il sostegno di altre persone
pastori eran d'accordo / di consultar la dea: ed io soletto / a parlar
a dio più cara e più diletta / la vedovella mia, che molto amai,
, vi-ii-208 (2-14): ben ho la credenza ferma e netta / che alquante
. n. agostini, 4-4-48: rimase la dama delicata / soletta in compagnia di
ne andiamo io e il cavaliere soletti la mattina, e poi la sera in biroccio
il cavaliere soletti la mattina, e poi la sera in biroccio. nievo, 50
, 50: io, che ci aveva la mia idea fìssa, ne aveva una
5. che si presenta isolato, senza la presenza o la vicinanza di altre cose
si presenta isolato, senza la presenza o la vicinanza di altre cose (un oggetto
). d'annunzio, iv-2-687: la calle era soletta come il sentiere di
, 15: l'abito soreto non fa la persona sanità. = rafforz. di
talvolta tutti in tresca / e facean la più strana gargagliata, / che non era
ognun come questa rincresca, / perché la solfa non è qui segnata, / o
grave: / ma lo intronare era sempre la chiave. grazzini, 456: della
e in suoni, / e questa è la natura de'dolcioni. goldoni, v-1048
che tutti credono che io abbia studiata la musica, e non so nemmeno che
non so nemmeno che cosa voglia dire la solfa. carducci, ii-20-89: mettimi
1-25: al mio buon signor giulio de la tolfa / bacio le man più volte
stanno / note e sospir ne'libri de la solfa. 2. brano
2. brano musicale (e la relativa esecuzione e la musica in genere
brano musicale (e la relativa esecuzione e la musica in genere). aretino
di calandre isgoleggiare / senza cercar de la solfa altro trasto, / ascolti te una
, 2-123: si faveleremo può'de la solfa, dirò che verdelot, iusquin
fu, sentii... più distinta la solfa di quella musica e conobbi esser
buonaiarte, ci portò via tutta intiera la compagnia di musici e bal- f
tra le fragranze delle prime rose / e la solfa paci- ca dei grilli!
pino in pino a battere sulle corteccie la sua solfa umoristica. palazzeschi, 6-281:
i loro umori e tenergli uniti, la fia una zolfa di cani. g.
egli una sera a letto, entrò la discordia nel matrimonio e si diede principio alla
matrimonio e si diede principio alla zolfa, la quale andò tant'oltre che il marito
tant'oltre che il marito prese pe'capelli la femmina e si diede a menare una
basta veder l'in- titolatura per conoscer la solfa. s. maffei, 108: