Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: la Nuova ricerca

Numero di risultati: 977573

vol. XVIII Pag.81 - Da SCIPLIMINTO a SCIROCCALE (40 risultati)

1-400: vo in piazza a vedere la scipita allegria delle maschere. cantù,

delle maschere. cantù, 2-127: la bambina... si famigìiarizzò al piùpresto

famigìiarizzò al piùpresto col vaierà, che non la allettava con zuccherini o con scipite gentilezze

dànno ai fanciulli il piacere di sentire la propria capacità, la fiducia di mostrarla e

piacere di sentire la propria capacità, la fiducia di mostrarla e il senno di

aperse alla casta anima della fanciulla tutta la sua santità. de amicis, xii-259

e pedanteschi. bacchelli, 18-i-43: la pazienza ha un limite: « questa

/ quest'età che di ferro ha la gonnella. leopardi, iii-139: io v'

uno zuccone scipito, capace a sconciare la epopea nazionale con le sue scritture sbiavate

concetta si discusse sovente all'osteria. chi la diceva scipita, chi proponeva di richiamarla

sale lo intenerì. pensò: « la mia cara scipitona ». = rifacimento

di silvestro, 301: a viva avuta la pontura et eragle già passata la frebe

avuta la pontura et eragle già passata la frebe; gle fu dato lo venardì passato

fra il brasile se parte de la soa persona; poi le scipparo per forza

persona; poi le scipparo per forza da la capo la cappellina de fierro, rompendole

le scipparo per forza da la capo la cappellina de fierro, rompendole per forza lo

rompendole per forza lo cap- puzo de la soa panzera. -gerg. derubare

chi voteranno quei due che stanno scippando la vecchia lì davanti a noi?

discacciò dal regno arsacide e li scippò la sovranità che la sua superbia? idem,

arsacide e li scippò la sovranità che la sua superbia? idem, 3-18: errico

5: per laprima volta nella storia francese la sinistra si faceva scip are

: i milanisti cui è stata scippata la vittoria nel campo di calcio esplodono in singhiozzi

697: il contadiname è stato tutta la notte inginocchiato sulla nuda terra genuflesso davanti

o azionirisibili, compatibili o riprovevoli, come la 'migragna'la 'buriana', gli 'imbonimenti'

, compatibili o riprovevoli, come la 'migragna'la 'buriana', gli 'imbonimenti', le

attentati. f. matteini [« la stampa », 27-ii-1990], 1:

1991], 25: e invece 'saltata'la nuova ripresa delle 'nozze di figaro'

transire, / ché fora granne eniuria la smesuranza scire. guittone, i-1-216:

. -sostant. il sapere, la conoscenza. serdini, 1-15: io

'strofinare per lustrare gli utensili di rame con la cenere di lisciva'. scirianà

. il prossimo è il marmoroso che vale la metà manco. la terza specie è

marmoroso che vale la metà manco. la terza specie è il presso, il quale

/ ne porta i piombi ad annullar la vita; / quinci e quindi esce

e quindi esce un turbo, e la tempesta / scirme le carni.

quale all'inizio del gioco veniva posta la palla. g. de bardi

: il vento sciroccale, che portava la pioggia, ingolfandovisi, faceva vacillare

pioggia, ingolfandovisi, faceva vacillare la fiammella della lampada a petrolio.

panorama », 13-xii-1988], 284: la ripascarella, 2-112: il cielo è

: questa volta non gli premeva di veder la città,... e non

e incerta. moravia, xii-35: la giornata scialba e sciroccale aveva addensato sul

vol. XVIII Pag.82 - Da SCIROCCATA a SCIROPPARE (37 risultati)

dei problemi morali e religiosi, e la rozzezza nel trattarli o nell'ignorarli, hanno

al lido in forma di rena per la furia de'cavalloni nelle libecciate e sciroccate

di sciloccate non vorrei che si trascurasse la raccolta della manna. giusti, ii-450:

oggi a dimani; ma per ora la barca va avanti discretamente. panzini [

italiana », 23-x-1910], 400: la sciroccata spira oggi così forte che anche

ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di chiassi

: già nell'arcipelago venuto, levandosi la sera uno scilocco,... in

mare. pulci, 21-12: ognun la nave sua ritruova al porto / sanza

due ore di notte a casa, trovai la lettera di vostra signoria e i quattro

, dove si era disegnato di fermar la notte; ma per paura di venti scirocchi

g. villani, iv-10-257: da la detta torre si volge il muro verso

. fr. martini, i-308: la città in verso scilocco volgere si debba,

al cammino dell'india, bisognerebbe volgere la prua per il vento scilocco, donde

sole salito per li suoi gradi sopra la punta de'persiani e dava el colore di

spalle e non entri tra le vestimenta e la carne... il nome viene

96: prima dalla / signora ersilia, la qual va in campagna / a fare

un mese / fa partorì; dopo cavar la macchia / alla signora olimpia e augurare

. il vostro ideale è l'impiego e la pensione ». -secondo soffia

pensione ». -secondo soffia la tramontana 0 lo scirocco: secondo le

. goldoni, iii-32: - oltre la pellegrina, vi è anche la ballerina?

- oltre la pellegrina, vi è anche la ballerina? una di qua e una

. orza e poggia, secondo soffia la tramontana o lo scirocco. 5

allora il sole nel vero siroccolevante, la quarta di sirocco verso levante dell'aguglia

tato o causato dallo scirocco (la pioggia); velato per il soffiare

: vagò nella sera sciroccosa, per la città malinconica, sotto i portici eguali

montale, 3-179: alzò il dito verso la conchiglia e subito il rapido volo pauroso

, sbattè contro il soffitto e ripassò la finestra, inghiottito dal buio fitto e

fitto e sciroccoso. moravia, 23-16: la luce bianca che viene dallo sciroccoso cielo

processione, fra atene ed eieusi, durante la quale le sacerdotesse di atena e i

avvampa i grani... e la granazione fallisce. = forse dall'ar

uguale distanza fra est e sudest; la direzione da cui spira tale vento.

a sciloparti 'sta invernata, / per aspetar la purga a primavera. alfieri, 12-330

a primavera. alfieri, 12-330: me la godeva / male davver, che quinci

invece che ci mancava assai a voler ridurre la casa al punto di non dover più

punto di non dover più un altrianno sciropparsi la seccatura d'aver operai tra 'piedi

'piedi. imbriani, 8-95: « la vuoi? e tu pigliatela e sciroppatela

. -far accettare a qualcuno contro la sua volontà o gradimento o imporgli una

vol. XVIII Pag.866 - Da SFERRARE a SFERRUZZARE (19 risultati)

, sat., 2-192: fuori è la mula, o che si duol d'una

, / o che le cingie o che la sella ha rotta, / o che da

: gli uomini tornavano dal lavoro con la bisaccia e la zappa sulla spalla, le

tornavano dal lavoro con la bisaccia e la zappa sulla spalla, le donne con

. batacchi, i-234: sferrata avea la bocca e ne partìa / aura che più

. zazzera, i-523: hanno avuta la grazia, lo scrivano ed il barbiero,

nel profondo del mare, per salvar la vita coltalleggerimento della nave. 3

domenichi, 5-145: costoro, conchiusa la cosa in poche dispute, s'accordarono

dagli abissi infernali sia uscito a sparger per la terra sce- leraggini, ciascuno consentirà esser

d. bartoli, 4-1-99: presa la nave, che tuttavia era in porto

in porto e sferrata dail'ancore, la portò stravolta e mezzo sott'acqua a

velocità. calvino, 22-64: sotto la mia finestra beccheggiano i tram giorno e

nella via stretta, come sferrati attraverso la stanza. sferratóia, sf.

le sferrevecchie. imbriani, 8-70: la sferravecchia autentica del gonzales sta forse a'

quello che cerco. carducci, iii-19-197: la gioventù italiana ci pensi. e si

aspetto a sferrugliare come un matto tutta la notte., e ho fatto una sciarpetta

. fogazzaro, 12-x-58: la povera donna prese la sua calzae si mise

fogazzaro, 12-x-58: la povera donna prese la sua calzae si mise a sferruzzare frettolosamente.

gomitolo in grembo si svolgeva / come la prima idea di un bambino.

vol. XVIII Pag.867 - Da SFERRUZZATO a SFERZA (61 risultati)

per concedersi talune di quelle frivolità che per la donna rappresentano la cosa necessaria.

quelle frivolità che per la donna rappresentano la cosa necessaria. -per simil.

scatole rare di cerini. -lavorare la lana. tombari, 4-94: le

tombari, 4-94: le donne a sferruzzare la lana, il gatto atonfare.

atonfare. -per simil. tessere la tela (un ragno). govoni

acqua nell'altro emisperio e in questa posta la fatta sferula, sian congionti gli due

insieme. g. minelli [« la stampa », 4-v-1983], iii:

dalla quale escono i granelli seminiferi sotto la forma di finissima polvere. 3

: le quali alla lor volta accusano la fitta disseminazione di sferule, ossia di

concentrazioni sferoidali, prodottesi mentre si completava la massa rocciosa per intime azioni molecolari.

azioni molecolari. p. bonizzi [« la natura », 28-vi- 1885],

. che termina con una pallina (la punta di uno strumento chirurgico).

, si fabricano picciole falci con la estrema punta del raggio sferulata.

dolcezze di spirito, al gustarne che fa la prima volta, quasi ubbriaco di consolazione

cavallo. ottimo, i-332: anticamente la sferza solea avere tre corde, per le

per le quali si denota quivi che la sferza, di che è battuto il ruffiano

a'suoi piedi un amorino celeste tiene la sferza con la quale egli flagellava i perfidi

un amorino celeste tiene la sferza con la quale egli flagellava i perfidi eretici ariani

errori. a. cattaneo, iii-85: la sfer za del cocchiere,

seco, qual pegno 7 d'amore, la sferza untuosa / tagliata nelcuoio ferrigno / del

clivo arduo dell'erta / eoa, la lena a'suoi destrieri incuora / non

il viso peggio della sferza, / la femmina di luco, /..

. delle colombe, 2-343: se la terra andasse a scosse, noi ancora

d'anguille. rebora, 209: gira la trottola viva / sottola sferza, mercé la

la trottola viva / sottola sferza, mercé la sferza. -per estens. pertica

lorenzi, 1-26: se pigro qualcun la sferza stende / e lacima gentil [dell'

a quello di gesù cnsto) inflitto con la frusta. aretino, 22-125:

tu muterai pensiero e voglia. / e la sferza farà quinci a breve ora /

. fiamma, 209: or che la sferza tua pur mi conduce / con

paterne percosse al dritto calle, / reggi la mente e tanta forza dàlie / ch'

. campanella, i-79: noi or la sferza, or il trastullo, / perch'

, ii-374: langue del mio gesù la molle salma / sotto sferza pesante, /

langue / a lo sferzar de l'aquilon la rosa. g. averani, i-158:

. g. averani, i-158: la sferza era il tormento più leggiere e con

sì pietoso / che teco ancor de la patema sferza / non usi. molineri

per parecchi giorni, e spesso se neimmischiava la sferza. bacchetti, 18-i-568: -tuo padre

voluto bene? - ti ha risparmiato la sferza. -schiocco di frusta.

le catene, e andavate ai lavori sotto la sferza. -figur. educazione molto

il canova in un innocente paese sotto la rigida sferza dell'avolo,...

e più cruciale donna; / così raffreno la malvagia scabbia, / co'miei dicreti

poeta... o che la sferza della propria riputazione lo stimoli al ben

amor lo 'ncancheri. zuccolo, 1-197: la gloria èquella che a nobil cuore è sferza

, pargoleggia / tra i suoi giuocattoli la civiltà, / e corron gli uomini sotto

civiltà, / e corron gli uomini sotto la sferza / implacabildel dio bisogno. -incitamento

quaglino, 3-155: issione, vinta la più bella etera / sottola sferza lubrica dei

sottola sferza lubrica dei baci, / scioglie la turbinosa anima a volo / d'olimpo

mal guidata torma, / e de la sferza tema più non hanno. fiamma,

, con lostimolo delle spaventevoli minacce e con la sferza degli acerbi castigamenti risospinse l'innocente

. l'imitazione si fa sempre sotto la sferza della guerra per evitare la conquista

sotto la sferza della guerra per evitare la conquista. -promessa o annuncio di

parte di dio o di una divinità per la trasgressione della sua legge o come invito

. - anche: il castigo o la pena stessa. cieco, 5-3:

. cieco, 5-3: poi che la divina sferza / ha in tutto per

, 2-301: rimenami al camin de la man destra, / col raggio,

raggio, signor mio, non con la sferza. p. e. gherardi,

.. che ciò non sia prevaricar sotto la sferza di dio. alfieri, 5-93

i-235: sento / di penitenza ancor dentro la sferza. chiabrera, 1-iv-122: sen

forme nove / e sotto sferza per la man d'amore / mugghia nell'oceàno il

altrui / femmina con inganno, ha qui la pena / sotto le sferze de'peccati

è molto tempoch'io meno misera vita sotto la sferza della sventura. molineri, 1-134

sventura. molineri, 1-134: sotto la sferza di quei pensieri angosciosi irene aveva

vol. XVIII Pag.868 - Da SFERZANTE a SFERZARE (58 risultati)

appena nata già si voleva ridurre sotto la sferza di un governo aristocratico, come

porrann'o [all'avvento della repubblica] la sferza dell'abuso, perché giustizia sia

. sarpi, vi-1-147: mentre si vibra la sferza e la repubblica vien aggravata con

: mentre si vibra la sferza e la repubblica vien aggravata con censure, lasciandosi

buonarroti il giovane, 9-753: tu la sferza ad alzar prendi / e i satirici

miei sonettuzzi e quanto prima spero dargli sotto la sferza di lei. salvini, 3q-v-113

non è così. ella è sempre la stessa ed ha lo stesso fine di flagellare

fra tanto / de'satirici carmi opriam la sferza. borsieri, conc., ii-12

si capiva che quell'incomodità voleva significare la mortificazione del corpo in attesa della mortificazione

in attesa della mortificazione degli spiriti sotto la sferza della satira. guglielminetti, 1-15

satira. guglielminetti, 1-15: mortificai la mia anima schiava, / ma sotto

se il comportamento del professore cada sotto la sferza della morale. -con riferimento

. grillo, 1-28: odo ben la tua [di dio] pia paterna voce

sonetto da esaminare, prendiamo in mano la critica sferza e guardiamo se ci riuscisse

per eccellenza il martello dell'eresie, la sferza dei tiranni: antonio, sì,

, tra gli altri, in su la sferza del caldo, mentre che dafni sonava

greggi si stavano al rezzo, che la cloe per dormire si trasse chetamente dietro

iv-167: che sarà il viaggiare sotto la sferza di questo caldo? d'azeglio,

d'avermi a stillare il cervello sotto la sferza del sole. d'annunzio, iv-1-946

del sole. d'annunzio, iv-1-946: la ghiaia sotto la sferza del sole aveva

annunzio, iv-1-946: la ghiaia sotto la sferza del sole aveva la bianchezza della calce

ghiaia sotto la sferza del sole aveva la bianchezza della calce. moravia, i-426

, i-426: era luglio, e già la sferza del sole faceva evaporare l'ingannevole

si sporge sul sentiero, interrompe con la sua ombra la sferza del sole.

sul sentiero, interrompe con la sua ombra la sferza del sole. -violento

1-143: ancora per un venti minuti sotto la sferza di quel rovescio di piova.

annunzio, 4-i-191: d'un tratto la pioggia crescente rigò l'aria di lunghe frecce

, 331: 'la sferza al cavallo, la cavezza all'asino'. diceva isocrate di

sproni. -il cavallo fa andare la sferza: v. cavallo, n.

, 3-188: « beato lui » fu la risposta, che voleva essere sferzante.

6-221: il ragazzone biondo che portava la nostra bandiera si voltò a dargli uno

2. battente, dirotto, scrosciante (la pioggia). bacchetti, 9-125:

aria alpina, vale anche per l'uomo la legge che il pesce grande divora il

. girone il cortesel'aperto sferzava colpi contro la mangiatoia. tieri / sferza l'

rote ungi, storci 3-209: sotto la sferza delle libecciate / calde, il mare

, se vuoi. foscolo, sotto la sua sferza, la montagnola ardeva troppo.

foscolo, sotto la sua sferza, la montagnola ardeva troppo. ii-334: anelanti ti

una dura sferza in mano, con la quale usava di sferzar suo ronzino. domenico

per monti e balze, e con la morte scherzo. bandello, 2-37 (i-

capi dei signori di notte ispediscono tutta la causa. chiabrera, 1-i-15: per quel

sferzando i cavalli, fece loro render la rincorsa verso il castello. carducci, iii-1-423

cameroni, 1-147: a mio avviso, la letteratura contemporanea novera poche pagine le quali

poche pagine le quali riproducano sì esattamente la vita della 'bohème', che sulle piazze e

le reni, solleva masse pesanti, 'fa la pertica', spicca salti 'mortali'ed espone

3-136: l'asceta strazia e sferza la cieca sua carne / e l'umilia

: ora laggiù ne'sempiterni orrori / tisifone la sferza e per suo duolo / paga col

fui salito sul cocchio [dipegaso], la cominciò a sferzare e a reggere. d'

agitandosi (un serpente, un animale con la sua stessa coda, un mostro mitologico

girne all'umil sua latebra / per dar la morte a'figli, e s'erge

a un certo punto vide il manzo sferzarsicon la coda i fianchi. -percuotere con

scherzo / e col piè fuggo e con la man ti sferzo. tesauro, 2-33

spada e, sferzandolo più volte con la mano, disse: « verrò, verrò

che le sferzavano il collo, con la veste che le sbatteva intorno alle gambe

il bue gigantesco sferzò l'aria con la coda vigorosa, muggì, tese lefroge al

il cinema 'diana... con la sua pesante porta a vetri smerigliati..

-sferrare colpi. tomizza, 3-20: la rosa dalla contentezza di uscire al- colpire

come madre che il figlio passarveggia / da la strada d'onore al camin torto, /

questo mare, in cui così vaneggia / la gioventù. chiabrera, 1-i-450: sferza

vol. XVIII Pag.869 - Da SFERZARE a SFERZATA (46 risultati)

e rodi / te stesso, che la preda or vai perdendo; / ma

. p della valle, 3-144: la musa sferzava per lo caminodella babilonia e della

io correa a staffetta, benché senza la mula di cesar caporali. -stimolare

suco degli amari assenzi, / tu sì la sferzi [alcina], amor,

sferzi [alcina], amor, sì la trafiggi. pallavicino, 1-2: crederà

era sferzato dalle tue parole, volevo farmi la posizione che mi rimproveravi di non avere

non avere. -intr. con la particella pronom. sacchetti, 158:

s'egli scherza; / e ha la ferza / a le ghegghie o e'si

un poco, òtigliani, 2-263: mira la doglia, ond'io mi sferzo e

io mi sferzo e fruscio, / mira la pena, ond'il mio sen si

guaio l'infelice. betocchi, 5-154: la vecchietta che taglia la strada, /

, 5-154: la vecchietta che taglia la strada, / come sgobba, come arranca

po'di sangue / le sferza, sporge la bianca testa. -provocare una

, 1-324: sul mostaccio / calata la visiera, oh degno erede / dell'estro

popolaccio. martello, 6-i-524: può la satirica sferzare e pungere ancora i governi idolatricrudeli

, giorno, app., 143: la stizzosa dama / i due labbri aguzzando

civile che a scrivere il 'prometeo'e la 'mascheroniana'. calandra, 1-128: nella

si colpiva l'individuo. -sferzare la cetra: comporre poesia satirica.

., 13-37: questo cinghio sferza / la colpa dela invidia. martello, 6-ii-386:

). ghirardacci, 3-130: sferzando la pestilenza con tantastrage di persone la città e

: sferzando la pestilenza con tantastrage di persone la città e sendo i vivi rifuggiti alle ville

alle ville et alla montagna, pareva la città luogo desolato e senza abitatori.

allegorica) o con scrosci violenti (la pioggia); agitare fortemente le onde

scogli, irata mugge / dell'oceàn la possa. b. del bene, 2-361

mezza estate su noi si riversa / la bora, e soffia nell'aperto prato /

giunta pioveva a vento, così che la pioggia mi sferzava il viso.

. gatto, 6-104: per ferirti / la luce sferza un povero dipinto / di

mirti. -gravare, opprimere (la calura, una stagione o una giornata

meriggio col flagello ardente / sferza rabbioso la campagna aprica. segneri, iii-1-66: sono

raggi i più cocenti che vibri sopra la terra. santi, ii-9: ci sferzava

neutra, distante ed arcana, sferzava la panica stillness delle alte colline nella gestazione

. 9. intr. con la particella pronom. adombrarsi, divenire irrequieto

della grazia di dio; e che dopo la prima sferzata non s'aspetti la seconda

dopo la prima sferzata non s'aspetti la seconda né la terza. sacchetti, 195-107

sferzata non s'aspetti la seconda né la terza. sacchetti, 195-107: « io

aldi cinzio, 3-2 (1916): la fé darenelle mani al manigoldo e comandò che

con sferzate indarno cercato di spingere oltre la bestia, finalmente si risolvè di lasciarle del

loro talenti per imparare a forza dicrudelissime sferzate la lingua latina colle regole scritte in latino

le scimmie polverose, pronte ad allungare la mano, noncuranti della sferzata inflitta dal

, o infra più che si dicesse che la gallia fosse, non è necessario intendere

violenza commessa, si aveva in cambio la sferzata di quel- l'irosa e mordace

è sincero, in questo momento. » la sconvenienza di quella sferzata m'irritò ancor

alla religione. foscolo, v-73: la fleur era inviolabile; e se fame o

di mala ventura coglieva nei nostri pellegrinaggi la fleur, tu non ne vedevi né ombra

quel volto. linati, 18-217: tutta la massa della folla parve allora ondeggiare sotto

massa della folla parve allora ondeggiare sotto la sferzata di quella notizia. pavese,

vol. XVIII Pag.870 - Da SFERZATO a SFESSO (33 risultati)

vi dava crudelissime sferzate di gelosia con la varietà del suo procedere?

fascio luminoso. govoni, 2-53: la cosa più magica è la giostra, /

, 2-53: la cosa più magica è la giostra, / enormelieve musicale trottola / che

violini. govoni, 6-8: dolce come la spumosa ballerina / che danza sul palcoscenico

, a una sovrabbondante attività vocalica dopo la sferzata di una consonante finale.

ei, di rimbalzo, diemmi / la sferzateli, favellando d'altri.

-per estens. colpito con violenza. la capria, 1-52: dietro, in quell'

d'amore. -fatto ruotare con la sferza (la trottola). g

-fatto ruotare con la sferza (la trottola). g. gozzi,

le era saltato addosso, lì, dietro la villa, nel buio fitto, oltre

villa, nel buio fitto, oltre la zona di luce che veniva dal balcone

sterile, di sogno! / meglio la vita ruvida concreta / del buon mercante inteso

del sospetto e della malignità, alzata alquanto la voce, vennero benissimo raccolte le sue

libico. de amicis, xii-209: la carrozza che porta quest'ira di dio,

mar profonda. benvenga, 37: la costa maritima..., sferzata dai

verdeggiante di rosmarino, di cui cava la quintessenza molto perfetta. bertola, 3-75

e sm. letter. che colpisce con la sferza i cavalli per incitarli (ed

viene a far lo stesso servizio che la spilorcia per la rezzola. guglielmotti, 824

lo stesso servizio che la spilorcia per la rezzola. guglielmotti, 824: '

rispetto alla sua dimensione. suole avere la circonferenza di sette centimetri: ma canape

lezzino usato per rinforzare le manovre e la giuntura di due cavi. dizionario

. goldoni, i-843: ho cazzà la spada in te la sfesa della porta

i-843: ho cazzà la spada in te la sfesa della porta. ho alzà el

, 651. sfesa': si dice anche la parte vergognosa della donna. =

, 182: così veder quel ballo a la maltese, / ma a napoli da

b. andreini, cv-137: fatemi la sfessaina, ch'io ballandola brevemente arrecherò

cantando. b. croce, iii-1-195: la celebre serie d'incisioni del callot,

, i 'balli di sfessania', ritrae per la più parte personaggi comici napoletani.

rumoreggiano furibondi. rezzonico, xxiii-255: la loro grandezza minacciosa, le forme stupende

le forme stupende, i fianchi sfessati e la grand'ombra di cui stampavano il terreno

terreno, mi tennero lungamente sospeso fra la maraviglia e l'orrore. =

di sopra. roberti, iii-24: la sfessatura de'massi di ghiaccio...

s. v.]: 'sferzino': la più fina parte della frusta, picca.

vol. XVIII Pag.871 - Da SFESSO a SFIAMMARE (36 risultati)

intronate e sfesse. gargiolli, 202: la 'licciaiuola', strumento di ferro fatto a

romano, 1-106: in questa nave, la quale per pericolare stava, stava una

centa de cengolo de tristezze, sfessa la gonnella da piet- to, sciliati li

non lo passano colla lesina in tutta la sua grossezza. -separato l'uno

da dove egli mesce! c'è la botte del vino scialbo come uno sfesso chiaro

l'animo. boine, ii-47: la musica a lungo, se non t'arrobustici

quasi come un magico filtro, ti sfa la tuaanima dentro. 2. intr

. 2. intr. con la particella pronom. esaurire le energie;

cominciava a sfiaccarsi, e coll'anima la salute. bacchetti, 10-87: erano

quel che sole dànno, avendole, la coscienza morale o la fede religiosa.

dànno, avendole, la coscienza morale o la fede religiosa. = comp.

ii-437: d'onde nasce che, sfiaccata la natura iù sovente da'medici che dal

poi forzaastante per abbracciare le acque, sostenere la loro forza egodere l'utile delle medesime.

, sfiacchisci). letter. do la disposizione del monte e maravigliandosi delle fiaccare,

colletta, 2-i-516: quando la traiettoria è perpendicolare, o quasi,

, più o meno lunga secondo la obbliquità e la potenza. = comp

meno lunga secondo la obbliquità e la potenza. = comp. dal pref

anche sostant. allegri, 63: la serva, increscendole forse lo scomodo sfetteggiar

far più presto, avendole più comode, la fe [la frittata] diviatamente con

, avendole più comode, la fe [la frittata] diviatamente con le cipolle.

ipotesi che si vada sempre più facilitando la costituzione dei piccoli stati. = comp

i-i 15: firenze si posò quasi sfiacchitasotto la preponderanza guelfa. sfiaccolàggine, sf

. 2. intr. con la particella pronom. sfracellarsi. viani,

ardono nell'opera di verga come la bragie che non dà più fiamma perché tutta

non dà più fiamma perché tutta la materia è investita e consumata...

stanchezza m'assopivo, mi sembrava di aver la casa sulle spalle. bocchelli, 2-xi-230

. c. arrighi, 3-46: la sposina lo affogava con mille domande,

di labbro, sfiaccolato, senza capirne la suprema importanza. l'illustrazione italiana [

palazzeschi, 1-509: non ha più la forza di imitarti, è moscio, sfiaccolato

, di rigore (un atteggiamento, la volontà). carducci, iii-18-20:

carducci, iii-18-20: corruzione è già la bonarietà sfiaccolata e la debolezza scostumata del

corruzione è già la bonarietà sfiaccolata e la debolezza scostumata del popolo che non ha

olio. cicognani, v-1-266: la fiamma subito si riabbassò tanto che la

la fiamma subito si riabbassò tanto che la calza si incrostò di moccolaia, mentre sul

attendere, fra i dopieri sfiammanti, la comparsa di armando. 2

e sfiammi, perché allora consuma tutta la legna e l'incenerisce. bocchelli,

vol. XVIII Pag.872 - Da SFIAMMARE a SFIANCATO (47 risultati)

metter su negozi, nievo, 647: la vigoria, ch'era rimasta nei nostri comavrebbe

ch'era rimasta nei nostri comavrebbe richiamato la contemplante attenzione di tutti. commerci, persino

... i tre uscivano a razzolare la staccatura: ossi di seppia giovevoli per

staccatura: ossi di seppia giovevoli per la fusione degli argentieri, limo verde per

il calore aveva strinato. « queste la sfiammano ». = comp.

poco ragionevoli quelle opposizioni, essendo tale la robustezza di quelle muraglie da poter resistere

e f. frugoni, vi-134: la tua carovana sfiancherà li dromedari, che

che, zoppeggiando con tre gambe, la tragittarono alla tua dogana peculatrice. forteguerri

brera, 4-138: iscrive [coppi] la squadra al girodi campania. lo sfiancano le

291: non è opportuno indicare e fissare la percentuale perché può crescere durante la lotta

fissare la percentuale perché può crescere durante la lotta, per non centrare tutta la

la lotta, per non centrare tutta la discussione solo su questo, per non sfiancareil

mette a dura prova le energie, la resistenza fisica o, anche, la

la resistenza fisica o, anche, la capacità di sopportazione più sperimentata (e

). baldini, i-462: tutta la sua parte era tremenda di tensione vocale

di denaro. da; minarne la solidità e il prestigio. una pressione eccessivi

d. brancati [« la repubblica », 29-vii-1987], 24:

un contenitore, il suolo, anche la parete di un no quelli che

di un no quelli che vedono la possibilità di sfiancare la finin- vest e

no quelli che vedono la possibilità di sfiancare la finin- vest e ne godono.

una costa. faldella, 13-115: quando la madre trista dal caro della pigione loro

paura. gli volo addosso e gli sfianco la faccia. 3. sottoporre

muraria a una pressione eccessiva, compromettendone la stabilità. mascheroni, 9-103:

abbi a mente e il prezzemolo e la vigna, / onde il peso dell'una

vigna, / onde il peso dell'una la muraglia 7 sfianchi. -smantellare una

vicin pianeta / gravida d'acque intumidì la terra / e, sfiancate le concave latebre

giuliani, i-292: il vento è la peggio rovina che li [aicastagni] venga

per francese; e sa molto la materia], l'istrumento col suo calcare

bologna. giuliani, ii-390: la vangheggia è raccomandata al den

e da tale, che apre la terra e la sfianca, secondo che il

tale, che apre la terra e la sfianca, secondo che il bure è fiancata

. tagliare un abito in modo che segua la linea della vita. 6.

6. intr. per lo più con la particella pronom. ridursi allo stremo,

superfluo. jovine, 413: la madre di sabina... era ormai

. e. cecchi, 5-157: la creta, scagliata dalla ruota, salivaintorno al

si sconquassi. viani, 19-713: la chiglia del gozzo percosse sulla sabbia e

rimase incuneata come l'accetta nel tronco. la barca sfiancò in carena.

l. bellini, 5-2-287: per la stabilità e attaccatura e con- tinuazion loro

attaccatura e con- tinuazion loro con tutta la sega, [i denti di metallo]

: dai quattordici ai diciasette anni aspettò la crescita, ma, invece di metter dei

anziché sviluppato sembrava si fosse rincagnito verso la terra. 10. spostarsi

incomincia ad avere una doppia sponda, la quale molto si sfianca sull'ovest e

l. bellini, x-4-161: la pressione dell'ambiente è di uncontrasforzo ch'equilibra

frugoni, 3-iii-144: vide lontani i molini la distanza di più d'un miglio,

smidollata e sfiancata... attendi la tua salute? -militarmente indebolito (

un ragionamento); reso, per la pretesa di fame l'unica misura del

del vero, generico e inefficace (la ragione).

vol. XVIII Pag.873 - Da SFIANCATURA a SFIATARE (40 risultati)

accusa, io non ho lena da produrre la mia difesa sfiancata. rosmini, xxvii-227

fa sommamente diffidare e ci mette in iscredito la ragione de'razionalisti, una ragione mozza

, 135: fino a che la vostra forma in scultura non giungerà alla

, asciuti,... ch'hanno la pelle simile ad una lima, le

con qualche asse / sottile, con la testa e col cartone. baldini,

aria di donne di casa uscite per la spesa con poca o punta cura di toletta

, il cappello infilato alla come-ce-pare, la borsetta sfiancata da qualche compera più da

e sfornite di vele, che facevano la navigazione dall'india alla taprobana in venti

1-420: io, con un salto dove la rete metallica era sfiancata, passai di

. lubrano, 2-110: hai incallita la vista, o napoli, a mirarquel baluardo

i-780: qui si vede che cos'è la terra..., sfiancata dal

, a queste cagioni il facile rinnovamento e la contumace persistenza del raffreddore. 4

sfiancati, col muso nella gabbia rodevano la lupinella. baldini, 5-178: la prima

rodevano la lupinella. baldini, 5-178: la prima vettura che passava, tirata da

da uno sfiancatissimo cavallo bianco, criato la fermò. -per estens. che

si può dire che sia bella: la sua faccia è irregolare, magra,

seno. 5. che segue la linea della vita (un abito).

, sfiancate. algarotti, 1-iii-80: secondo la varia direzionesdegnassero di trattar con grandissimo studio degli

andavano a puntellare il palco, secondo la varia combinazione che aveano tra loro,

bellezza, si manifesta in positura sfìancheggiante la figura di s. giorgio.

giuseppe che versa acqua calda dalla brocca, la madonna che saggia la temperatura nel catino

dalla brocca, la madonna che saggia la temperatura nel catino; gli angeli che

, impazziti di gioia come rondini sotto la gronda. e che furia ai moti,

. nelli, ii-18 (73): la via d'andare in paradiso /..

magro e secco e fare spesso / la croce con le gambe, come alcuno /

vedendo giove ne l'importuno memoriale de la sfiancuta forza e snervata virtude appressarsi come

sfiancuta forza e snervata virtude appressarsi come la sua morte, cotidianamente fa caldi voti ed

de'membri, che ordinariamente concorrono intorno la parte immobile, il bello del sfiancheggiare,

spirito e buona naturalezza, hanno riconosciuto la spiritosa serpillazione. 2. svolgersi

quando i potentissimi fumi et aliti de la composizione troppo si lievano in alto.

espresso », 18-iii-1990], 77: la decisione di eliminare il 'muro'viene presa

di sfiatamento della tensione interna e di consolidare la rdt. 2. diminuzione o

. sfrattare), intr. anche con la parti- cella pronom. emettere

sfiatando, come ho fatto, alquanto la bocca. l. bellini, 5-2-1 n

si trattò di ricacciarla fuori, aprì la bocca e sfiatò in silenzio.

trattato delle mascalcie, 1-250: quando la parte di sopra del naso del cavallo

. casotti, 1-3-85: sempre far la ronda per scoprire / di qua e di

le erbe attorcere un cordone insuperabile contro la ruota di prua, ecco imprigionate le

ser giovanni, 3-201: feciono empiere la camera di paglia molle e misonvi fuoco

massimamente i fiori, acciocché l'odore e la virtù non isfiati. soderini, i-487

vol. XVIII Pag.874 - Da SFIATATO a SFIATATO (50 risultati)

alquanto dilatati. 3. permettere la fuoruscita di gas o di fumo attraverso

vetro, 45: sempre tieni coperto estoppato la bocca di questi vasi di vetro. cuopri

non accozzerai [gli sfiatatoi] con la bocca, perché e'possino sfiatare e

fare certe cannelle fra l'anima e la cappa, le quali si dimandano '

faldella, 4-33: gli è vero che la baracca non era tirata a pulimento,

. ora scendeva dolcemente sul la sua città. -per estens.

della immortalità dell'anima, sfiatando grandemente la ferita e mancandogli il sangue, eglichiese dell'

eglichiese dell'acqua che era mezza notte, la quale poi che l'ebbe bevuta si

, i-116: perché non isfiati, la verità è che sia impeciata bene la

la verità è che sia impeciata bene la ferita; com'è così, si rimargina

animo). bracciolini, 1-3-57: la sua pena accolta e stretta, / non

alta voce, a lungo; esaurire la voce; sgolarsi (anche con iperb.

sgolarsi (anche con iperb. per indicare la ripetizione di ammonimenti non ascoltati).

per recitarlo in un fiato, con la medesima lubricità di lingua corre di suggetto

: così voi altri, vedendo posarein falso la vostra tranquillità, vi sfiatate a chiamarci e

sfia- tavansi nello spiccare dall'intemo sussurro la voce per farsi udire al di fuori

spossarsi. giuglaris, 92: vedo la plebe, impazzita per desiderio dell'oro

iii- 264: il tedio e la stanchezza del povero lettore che si sfiataa ogni

edificio da abitare, dobbiamo prima isperimentare la natura del fiume, se egli sfiata

ii-33: il mio amico suonava di continuo la tromba fino a sfiatarla. pavese,

sfiatarla. pavese, 5-21: parlammo tutta la sera, fin che da fuori non

. -figur. ridurre al silenzio la tromba della fama o l'invidia.

, stentoreo sensale. -abbassare la voce nel parlare. faldella, i-3-151

commozione,... sfiatavano la voce rauca, tergevano la fronte sudata.

. sfiatavano la voce rauca, tergevano la fronte sudata. -dire a bassa

tesauro, 10-80: il pastore prende la mazza, sorprende illupo e a gran colpi

colpi lo sfiata. morto il nemico, la volpe disse tra sé ridendo: «

volpe disse tra sé ridendo: « la vittoria è del pastore, il trionfo è

italiano [1833], 1-iii-73: 'sfiatar la mina': maniera di render vano l'

, non abbia più forza da esercitare contro la materia che lo circonda.

di sfiatare), agg. che ha la voce arrochita, abbassata, fioca per

). magalotti, 9-2-90: la natura fa la sorda e bada a ire

magalotti, 9-2-90: la natura fa la sorda e bada a ire 'son gran

e stanco: / nessun conosce più la voce mia? ghislanzoni, 7-112: la

la voce mia? ghislanzoni, 7-112: la repubblica più rossa, più scamiciata,

scamiciata, più fremebonda, non può rendere la voce ad un cantante sfiatato. de

cucine. pirandello, 8-374: faceva tremare la scala e il san carlo. «

bacchi della lega, 188: si comincia la stagione con due o tre pispole vecchie

col fischietto. -fioco, debole (la voce). barilli, 7-96:

: lo zio d'america, che odia la musica, è l'unico personaggio che

fra gli applausi della critica giovanile, la canzone della riabilitazione. gobetti, 1-i-583

sente mancare il fiato; esausto per la fatica, stremato, spossato. f

, 2-677: fu... travagliosa la marcia... e massimeall'entrare in

a. piazza, 2-128: era vicina la mezzanotte quando il suo destriere stanco e

e sfiatato le cadde sotto e precipitare la fece boccone sul fangoso terreno. pasolini,

sfiatato, che non si ritrovò neanche la forza d'abbaiare, digiuno com'era,

loro il fiato, se il padre o la madre, dato loro uno sgozzone,

, non li facessero rimettere il tozzo per la bocca, né avviene di rado che

carrèga chiamò il nescio per farsi portare la sua fisarmonica, un logoro strumento dal soffietto

4. che ha perso l'intensità e la chiarezza del timbro del suono; che

vol. XVIII Pag.875 - Da SFIATATOIO a SFIBBIARE (44 risultati)

lo spaccato... sotterra dopo scolata la cera e ben cotta la detta forma

dopo scolata la cera e ben cotta la detta forma, restando i cavi sì della

aria, sfiatamento. artimini [« la natura », 27-vii-1884], 52:

jahier, 3-16: non assumerei mai la difesa di quei casamenti-cimiteri fuori uso ove

ecc., o anche l'indumento e la parte di armatura che tengono chiusi.

sacchetti, 178-56: spogliatosi, si sfibbia la gorgiera e dàlia a piero. gherardi

cor- son gli africani / a sfibbiar la corazza a scipione. beicari, 1-74

ansietà dello spirito fatigato, si sfibbiò tutta la gonnella dinanzi al petto per posarsi sopra

, come di propria volontà desse loro la sua veste in dono, con le sue

, con le sue medesime mani se la sfibbiò dal collo e aiutolli a trargliela.

verga, 7-625: che diavolo faceva la bella signora?... non la

la bella signora?... non la finivapiù di sgusciare delle sottane e di sfibbiare

vestito, nudandole tutto il braccio, la spalla e parte del seno. baldini,

vetustissime carte. calvino, 12-56: appoggia la sua bicicletta al capannone, sfibbia una

calpe sfibia. -intr. con la particella pronom. slacciarsi e cadere (

: non così tosto igrodo ebbe condotta / la fente ove nel ponte è bocca e

, si sfibia e cade rotta / la trappola de'ragni al peso grave.

uno neo piloso ch'ella avea su la spalla manca, la sfibbiò e vidde

ch'ella avea su la spalla manca, la sfibbiò e vidde ch'ell'era pure

sfibbiò e vidde ch'ell'era pure la sua figliuola. f. scarlatti, lxxxviii-ii-

fingo una ambastia: e caduta su la tavola, mia madre (che sapeva la

la tavola, mia madre (che sapeva la -che suona in modo fiacco e maldestro

andato così piano. -lento per la stanchezza (il trotto). p

aver dato quattro lezioni, quattro volte la settimana,... ei se ne

sm. condotto o apertura che permette la fuoriuscita di aria, gas, vapori,

, i-177: quelli due vasi che han la canna... si serrano da

, 602: avvertirai ancora di fare la tua bocca di cera ed appiccarla alla tua

tu appiccherai di sotto, e diano la volta intorno al suggello. m.

botteghe soffiando il vapore dagli sfiatatoi contro la marmaglia che non si tira da parte

. biringuccio, 2-89: abbi [la forma] e'suoi sfiatatoi, o volete

: cominciai con lente fuoco a trarne la cera, la quali usciva per molti sfiatatoi

lente fuoco a trarne la cera, la quali usciva per molti sfiatatoi. carena

puliche. d'annunzio, v-2-561: ode la colata discendere nei rami di gitto,

colata discendere nei rami di gitto, la ode soffiare e stridere alla più lieve

le quali si conoscano soggette alle mine. la più commune opinione è stata di farle

fuga. arpino, 7-27: con la matita bicolore accenna sulla carta la nuova

con la matita bicolore accenna sulla carta la nuova linea di manovra e crea uno sfiatatoio

popolar talento / deluse primo e calpestò la plebe / schiava, già donna di

gli sfiatatoi, le fessure che rompendo la crosta di ipocrisia oggi dominante lasciano uscire

bra stia lì lì per sommergere la pagina appena scritta in uno spruzzo d'

stanchezza sulla conquistata vetta, sogna la nuova libertà di se medesimo sul dorso

parve un sottilissimo velodi non conoscibil materia per la finezza dell'opera, vi diventerà una

, sm. tecn. apertura che permette la fuoriuscita di aria, gas, vapore

da quella morte indecorosa, che è la stessa dei topi di fogna quando gli scaglio

vol. XVIII Pag.876 - Da SFIBBIARE a SFIBRATO (36 risultati)

alle ginocchia avvolse / e per trovar la sete e passi strigne. grazzini, 9-317

e passi strigne. grazzini, 9-317: la pippa... stava in contegno e

ii-182: basta, signor mio, che la mia venuta servirà ancora per isfibbiare il

istorico e grato servitore. -sfibbiare la corazza: abbandonare il mestiere delle armi

ripu- diatore di muse, o sfibbia la corazza e componi poesie. = dal

andrea da barberino, 1-40: missegli la lancia per lo isfibbiato sbergo e passollo

di chi stava dormendo..., la camicia scomposta, la cintura sfibbiata,

.., la camicia scomposta, la cintura sfibbiata, i capelli storti.

sfibraménto in sull'altare. -lo sfibrare la carne battendola per renderla più tenera;

; processo di frollatura durante il quale la carne si intenerisce. a. boni

il processo di sfibraménto viene aiutato battendo la carne, prima dell'uso, con lo

uno sfibraménto di carattere quale occorre perché la donna sia capace, per certe sue soddisfazioni

e sfibranti gite in montagna, quando la meta di cui ormai si disperava appare

furia spietata. -rendere più tenera la carne, battendola. a. boni

i-42: chi è più lontano / stende la mano, / la man grifagna,

lontano / stende la mano, / la man grifagna, / e le calcagna /

/ e 'l collo sfibra, / la bocca e gli occhi, / infin che

che tocchi / infin che rompa / la nobil pompa. 2. strappare

. 2. strappare via (la pelle dal corpo scorticandolo). l

arrovesciato, / allo sfibrar dalle carni la pelle, / spasimando morir da disperato

all'alma sconcia. passeroni, 5-202: la fatica ammazza l'uomo, / il

anima e conserva. alfieri, iii-1-151: la vita letteraria ha in sé questo veleno

pianto e per sostenere quella situazione che la sfibrava. g. manganelli [poe]

-far venire meno l'ispirazione, la creatività. soffici, v-2-312: si

di dotto, voltandosi insieme a guardare la graziosa dimora e il suo tranquillo contorno

4. intr. con la particella pronom. debilitarsi, spossarsi,

del tavolino. viani, 4-106: sopra la tovaglia bianca, sfibrata dalle molte lavature

nuovi. -che rivela grande spossatezza (la voce). piovene, 7-52:

piovene, 7-52: un pugno scatta, la bambina è colpitaalla testa. « stai fermo

neppure sospettano. nievo, 406: la legazione francese..., sotto l'

fili della trama che dovea precipitare dal trono la sfibrata aristocrazia. de roberto, 16-185

1-i-565: era sfibrato ma felice, e la luce livida di uno specchio gli rinviò

, per così dire, cotanto sfibrate che la generazione de'sieri medesimi cresce strabocchevolmente.

polmoni sfibrati, per pur persuadersi che la morte gli stava ancora da lunge.

. -svuotato di ogni energia (la volontà). rosmini, xxv-525:

). rosmini, xxv-525: sebbene la volontà non intervengapositivamente nelle operazioni degli istinti,

vol. XVIII Pag.877 - Da SFIBRATOIO a SFIDANTE (68 risultati)

è spento: spenta laletteratura d'àrcadia; la letteratura sfibrata, imbellettata, oziosa degli

propaganda). mazzini, 64-62: la sfibrata servile propaganda monarchica ha guasto,

neh'industria della carta, reparto per la preparazione della pasta di legno.

, 1-iii-4105: 'sfibratoi': stabianche se la sfida non è accettata, è punito,

, se il duello non limenti per la pasta di legno, sono impiantati specialmenavviene,

legno, sono impiantati specialmenavviene, con la multa da lire quarantamila a quattrocen- te

caserta, novara, belluno, tomila. la stessa pena si applica a chi accetta la

la stessa pena si applica a chi accetta la sfida, vicenza e verona. sempre

(il luogo, le armi, la scelta dei padrini, gliare la macchina

, la scelta dei padrini, gliare la macchina per la sfibratura del legno, preecc

dei padrini, gliare la macchina per la sfibratura del legno, preecc.).

onde ridurre il legno, utilizzato per la fabbricazione della carta, in una raspatura

macchina, lo stato delle mole, la temperatura della pasta di legnoonde intervenire all'occorrenza

. macchina impiegata nell'industria cartaria per la preparazione della pasta di legno e consiste

che gira ad alta velocità, contro la quale vengono pressati i pezzi di legno

, ruotando in senso contrario, sfibrano la canna da zucchero. 3. tess

abrasivi, ha il compito di facilitare la penetrazione delle sostanze collanti. dizionario

: raschia mediante mola o nastri abrasivi la superficie della tomaia destinata ad essere congiunta

essere congiunta alla suola, onde favorire la penetrazione delle sostanze collanti e per conferirle

. macchina che produce lo schiacciamento, la sfibratura e la suddivisione di steli e

produce lo schiacciamento, la sfibratura e la suddivisione di steli e di foraggi,

sfibrinare, tr. medie. eliminare la fibrina dal sangue. tommaseo

. v.]: 'sfibrinare': togliere la fibrina dal sangue dibattendolo con mezzo di

che ha un fante di ficcare e sficcare la pugna nella pasta. 2

, 28: coglie il cavallo e sficcagli la testa / et eglinel vibrar spallato resta.

dal corla verità commette colpa, / che la legge per pena ne l'impicca?

e per il diritto moder no la sfida a duello costituisce delitto anche se la

la sfida a duello costituisce delitto anche se la sfida non è accettata o il duello

cato, ove decida / meco la reggia in singoiar duello. / ei

/ ei non è già per ricusar la sfida, 7 s'io ben conosco

sfida? se fosse uomo da accettarla non la avrebbe incontrata per sì vili colpe.

il messo d'argante, prima d'esporre la sfida ai cavalieri cristiani, chieda licenza

ciò a sfidare un ufficiai superiore: la sfida non fu accettata, e il sottotenente

accettata, e il sottotenente dovè chiedere la dimissione. c. carrà, 665:

: noi subito accettam mo la sfida: giunti a breve distanza ci lanciammo

getto d'azione destinato a provocare la reazione di altre potenze. mazzini

gli argomenti suoi furono quali glieli ispirava la sua vocazione, il suo patriottismo:

firenze, il giuramento di pontida, la sfida di barletta. 2.

azeglio, 4-132: si vuol combattere la sfida fra italiani e francesi...

è venuto da quarato, avrà vinta la guerra e sarà signore del reame. nievo

lei. ma dunque non ha capito la sfida! » « scusi, ho un

i giovani mandriani dei prati; e la vigorìa, l'agibilità, il valore degli

: si accorse che l'immobilità dell'uomo la turbava, come se ci fosse stata

quei giorni cosimo faceva spesso sfide con la gente che stava a terra, sfide di

. cesari, i-432: abbandoniamo pure la schiena dell'argine e ricogliamci dietro dall'

.. i diavoli, imbaldanziti per la nuova sfida, accettarono e si furono rivolti

trista di tebe un tempo in su la sera / cupa una sfinge e provocava

bene.. ripasserò quando c'è la sua mamma », in un tono,

4-104: curva, di schiena, nascosta la fronte sot to i capelli

« è quella vite chiave sotto la piazzatura » dissi per sfida. « si

allarga secondo il novio che regola la misura del pezzo da lavo

1-2-68: 'sfida', o 'diffida', significante la pena o la refezione del danno

'diffida', significante la pena o la refezione del danno dato, quando senza la

la refezione del danno dato, quando senza la sufficiente facoltà, overo fuori del tempo

l'esito con co minciare la guerra a'veneziani senza nullo sfidaménto.

combattimento, nel quale essi ebbero la sorte di gittare la più nobile delle

nel quale essi ebbero la sorte di gittare la più nobile delle sfide alla tirannide e

tirannide e morire di bellissima morte per la libertà soffici [in lacerba, iii-86]

assai meno dannosi. silone, 5-282: la sfida che avevo lanciato alla legge,

possedevo. vittorini, 6-16: la professoressa mi condonava il resto del castigo

del castigo e mi chiamava a ripetere la lezione, risposi di no...

, risposi di no... la felicità della cosa avvenuta mi metteva dentro una

: in questa sua volontà d'essere la più splendente sul campo di battaglia, piùche

dispettosa ai suoi occhi di pittore che la scoprono sempre nuova e diversa.

, in maestà tranquilla, / su la furia dell'acque ove il sol ride

). moretti, iii-21: apparve la gnina, la bottegante, con la

moretti, iii-21: apparve la gnina, la bottegante, con la

apparve la gnina, la bottegante, con la

vol. XVIII Pag.878 - Da SFIDANZA a SFIDARE (28 risultati)

b. croce, i-2-71: la sfida che si vorrebbe proporre testicavalieri di

che vuole che io ne riporti subito la farina ». dice bozzolo: «

di vite, 86: riprendendo quel monacode la disubidienza e de la isfidanza, misesi ad

: riprendendo quel monacode la disubidienza e de la isfidanza, misesi ad orazione con li

e con quella sfidanza di se medesimo, la quale in un uomo non del tutto

fisonomia, l'accoramento, lo stupore, la sfidanza. grossi, ii-78: la

la sfidanza. grossi, ii-78: la fame intanto e la sfidanza ad- dutto

grossi, ii-78: la fame intanto e la sfidanza ad- dutto / han l'esercito

giovanile de ^ miei compagni, soccorrevano la mia sfidanza. -con meton.:

poerio, 1-40: mi verrebbe vocelare la propria sua sfidanza: / 10 delle corti

dal primo momento che lo udii denigrare la fama d'una persona rispettabile e a

batter forte / del cuore mio, e la bionda chioma agile e fiorita / innocente

: se alcuno di montagutolo o de la corte sfidasse alcuna persona di mon- tagutolo

calamità. or sappi che questa è la diretana pistola che io ti debbo alfieri,

colonna, 2-1 io: guerra, disunion la viva foscolo, ii-338: ei dove /

e regna morte in più poscia a la sua pace. ostinata pugna, / co'

, / co'suoi si scaglia, e la fortuna sfida, / -

di guerra, in casa intramessa la copia di quella che mandarono al signore di

: -in partic.: vincere la concorrenza. mai fummo sfidati da lui

tuttolibri », 8-x-1988], 8: la spettacolo il papa non dice il re

caracena: il quale avendo per massimadi stancare la furia francese con la flemma spagnuola, si

avendo per massimadi stancare la furia francese con la flemma spagnuola, si rise di questa

baldi, 4-1-106: quivi... la gioventù, divisa in due parti evestita con

. affrontare decisamente o audacemente, con la speranza di mostrarsi superiore, prove difficili,

un cantante. ghislanzoni, 17-113: la notte, sfidando i geli e la brezza

la notte, sfidando i geli e la brezza nevosa, io sporgeva il capo

; andrebbe nudo tra i bronchi e la neve. fenoglio, 189: non vorrei

quest'acqua per il pranzo, e la famiglia della sposa andasse poi a dire in

vol. XVIII Pag.879 - Da SFIDATO a SFIDUCIA (54 risultati)

il tempo, il variar di clima e la navigazione medesima. tommaseo, 11-121:

261: vola il destrier contento / quando la tromba intende: / sfida nel corso

7. ant. far perdere la fiducia, la speranza; scoraggiare.

. ant. far perdere la fiducia, la speranza; scoraggiare. chiaro davanzati,

[amor] alza ad ora ad or la mano, e sfida / la debole

or la mano, e sfida / la debole mia vita, esto perverso, /

l'avesseno già isfidato della vita, la madre sua domandò l'aiuto di messer santo

, quando lo infermo è sì gravato da la infermità che 'l medico lo sfida,

può guarire. bembo, 10-vi-89: avea la infelice donna, incontanente che fu da'

donna, incontanente che fu da'medici la vita del marito sfidata, fatto sì

già in sul morire, credono tuttavia la morte lontana. 9. intr

. 9. intr. con la particella pronom. perdere la fiducia o

intr. con la particella pronom. perdere la fiducia o la speranza; scoraggiarsi.

particella pronom. perdere la fiducia o la speranza; scoraggiarsi. f. de'

da'pretori, ch'io non mi sfidava la cosa potere venir fatta. bembo,

. 10. locuz. -sfidare la distanza: essere visibile da lontano.

, forse un noce, che sfidava la distanza e sorgeva qua si

,... vuol dire o che la tempra dell'animo e della mente è

tempra dell'animo e della mente è la fatuità o è il proponimento ferreo di

io », interruppe ca- vriaghi « la gente non ha più paura che rubiamo le

brutto colore. « sfido, ho fatto la dissenteria ». -in relazione con

che provoca l'awersario a allo sfidato la elezzione delparmi. ulloa [guevara],

io sono lo sfidato e sta a me la scelta delle armi, scelgo la spada

me la scelta delle armi, scelgo la spada. pirandello, 8-840: « sfidato

professione ancora di amar lapace e non voler la guerra se non sfidato. b. davanzati

i-27-71: che vi manca per essere la gloria degli uomini? voi pronto alle

pronti alla confessione e al martirio per la dottrina del loro duce. -apertamente

loro duce. -apertamente dichiarato (la guerra, anche metaforica, una polemica

aleardi, 1-428: stendesi intorno a la città sfidata / come bianco ricinto a

sui pinacoli lune. nievo, 743: la pisana voleva curare sempre e coi consulti

sfidato d'ogni soccorso dell'arte, ne la rimproverassi comed'un lusso affatto inutile.

dolorosamente sfidato e scettico, perchénon ne vale la pena. 4. diffidente,

ella fu, sfidata da'medici, per la divina misericordia rinvigorita, sì la confortarono

, per la divina misericordia rinvigorita, sì la confortarono i medici per ristoramento del corpo

posto sopra 'l corpodegli infermi, avea renduto la sanità a molti malati, e fra

morbo, l'ambizione de'prìncipi e la viltà de'popoli. guerrazzi, ii-292:

viltà de'popoli. guerrazzi, ii-292: la ferita fu giudicata mortale, ma il

assecurare il campo, e allo sfidato la elezzione dell'armi. sansovino, 6-322:

tal ripien divigore era a mirarsi / per la campagna il buon hgliuol d'isai /

, tra i componenti della legione italica, la manìa dei duelli; e il de

. carducci, iii-1-480: a me la cetra, a me la musa e 'l

: a me la cetra, a me la musa e 'l canto / sfidator dei

scende / con passata maggior fino a la rosa. / lo sfidator non cessa,

l'avversario non avesse scelto bene: ecosì la questione seguitava per le altre stanze fra i

, 93: non è forse giusto chesia la donna quella che ha il diritto a coprirsi

dalle intemperie e che sia riserbata all'uomo la parte di sfidatore di disagi?

, ii-14-34: alla cartella 6 voglia metter la dataprecisa alla lettera quasi sfidatoria di cialdini a

, 214: alla per fine fu tanta la fortuna ele orazioni e le lagrime..

orazioni e le lagrime... e la terribilità del popolo e la sfiducia del

.. e la terribilità del popolo e la sfiducia del nostro capitano per niccolò fortebraccio

. mazzini, 6-130: mentre aumenta la sfiducia, una fredda inerzia penetra lamente ed

di virgilio: al quinto poi, la sua sfiducia è tanta che egli propone di

quel governo, il quale deriva sostanzialmente la sua origine, costituzione ed autorità dalla

, x-153: il gran consiglio ha votato la sfiducia a mussolini.

vol. XVIII Pag.880 - Da SFIDUCIAGGINE a SFIGMOSCOPIA (40 risultati)

3. nel linguaggio politico, votare la sfiducia al governo (da parte del

-dichiarare o dimostrare di non nutrire più la sfienato (pari. pass, di

di erbe o di foglie secche (la paglia). sentante o di

stanza l. coen [« la repubblica », 2-iv-1986], 6:

successa a casale una cosa simile. la repubblica [14-v-1991], 1: cos-

'sfiducia'galloni. e. scalfari [« la repubblica », 27-x- 1992],

, 1: ha fatto molto più impressione la protesta dei commercianti che ieri mattina,

4. intr. con la particella pronom. scoraggiarsi, perdersi d'

, 1-vi-86: non bisogna sfiduciarsi se la strada della buona fede e della generosità

a roma. brancati, ii-57: abbassò la voce sfiduciato: « e va bene

il conte cesare... non vedeva la giovanna seduta presso il letto con le

dal superiore nella gerarchia). la repubblica [16-v-1991], 15: una

aretino, vi-516: - e però cavatevi la beretta, che sona l'avemaria.

. -credevo che fuste isfeducciato. - la ragione? - che so io? i

? - che so io? i filosoci la intendono, secondo che sento dire,

occupa il terreno). la pulsazione di un vaso sanguigno. dopo

pulsazione di un vaso sanguigno. dopo la sfienatura della lupinella. vocabolario di agricoltu =

c. ridolfi, i-381: serbare la sementa dei cereali a venir ra [

]: 'sfienatura': il periodo che dura la coltivazione d'un'erba pratense della quale

20: questo scienza più importante che la erpetologia o simili altre.

cornuto? non ti resta che metterti con la mafia'. m. ansaldo [«

mafia'. m. ansaldo [« la stampa », 7-viii-1994], 4:

sfìggere, tr. (per la coniug.: cfr. figgere).

ritornato [il falcone] ancor sopracostei [la gru], in sul groppone i forti

in piè con esso lei. / presa la preda, caterina sfisse / i sanguinosi unghioni

sì come io provo, / avrìa de la sua laura sfitto il chiovo / che

chiovo / che in mille carte fisso la sua fama fora, / ché sola

conoscere gl'indizi e rilevare da questi la natura, lo stato e l'andamento

: datemi qui il vostro polso, perché la sfigmica è come la volta cristallina dell'

polso, perché la sfigmica è come la volta cristallina dell'empireo, sopra la quale

la volta cristallina dell'empireo, sopra la quale si chiodano le stelle.

sfigmògrafo, sm. medie. apparecchio per la registrazione dei movimenti, della forma e

: 'sfigmometro': strumento atto a misurare la frequenza e la forza del polso.

strumento atto a misurare la frequenza e la forza del polso. = voce dotta

sm. medie. apparecchio per misurare la pressione arteriosa. c. foà

ecco gl'istrumenti che essi, sotto la guida del mosso, fabbricarono, modificarono

medico e premuroso come un figlio misura la pressione arteriosa della vedova cingendole il braccio

sfigmòmetro, sm. medie. apparecchio per la misurazione della frequenza e della forza dei

: d'una pianta, metter noviche segnala la comparsa e la scomparsa delle pulgetti e

pianta, metter noviche segnala la comparsa e la scomparsa delle pulgetti e simili. sazioni

vol. XVIII Pag.881 - Da SFIGMOSCOPIO a SFIGURATO (49 risultati)

mi sfiguro, / con le mani premendomi la per misurare la pressione arteriosa.

le mani premendomi la per misurare la pressione arteriosa. pancia, /

medie. apparecchio usato per misurare la pressione arteriosa. = voce dotta

vostre piaghe, io consegno a voi la mia corona... in voi cotesti

tanta bassezza che non gli resti neppur la favella degli animali ragionevoli. manzoni,

smorto, rabbuffato i ca- pegli e la barba, scalzo..., mal

mi si buttò tra le braccia premendo la testa sul mio petto come per nascondere

epistole nominati a pochi pochissimi ha perdonato la spietata ignoranza de'copiatori. =

carducci, iii-24-413: per paura che la gente alla lunga s'intenerisse, i micidiali

sfigurare il corpo. morante, i-183: la avvertiva che forse, prima di dirle

vostre parti, purché non mi tolgano la vita. -privare della naturale avvenenza

ii-104: per molto che procurisi di occultare la lividezza del suo veleno, trasparisce nel

. cornoldi caminer, 297: finalmente la moda ordina che non si sfiguri la

la moda ordina che non si sfiguri la testa dei fanciulli aspergendo loro di farina tutto

sfigurarlo. d'annunzio, lii-2-1106: la madre appare alla porta della branca che

ansante e sconvolta, quasi irriconoscibile, tantb la disperazione la sfigura. pratolini, 2-278

, quasi irriconoscibile, tantb la disperazione la sfigura. pratolini, 2-278: nell'aggiustarsi

e di disgusto: un ghigno che la sfigura. -rifl. assumere espressioni

non sentivano. -intr. con la particella pronom. diventare irriconoscibile per una

: di gran tristizia mi sfiguro / di la 2. rovinare, ammaccare

far perdere le sue tracce, sfigurai la targa con alcuni colpi di pietra

un edificio. pea, 7-656: la guerra, sostando un'annata a strettoia,

annata a strettoia, ha sfigurato anche la collina. fenoglio, 3-172: ecco la

la collina. fenoglio, 3-172: ecco la villa, alta sulla sua collina,

concorrevano a sfigurarla, ma egli la vide decisamente brutta, gravemente deteriorata e

l'origine. -intr. con la particella pronom. alterarsi rispetto all'originale

cesarotti, 1-a-1-185: trovo più probabile che la greca lingua al tempo di eschilo fossesi

insegnavano [i gesuiti] una morale, la quale sfigurava e rendeva mostruosa la nostra

, la quale sfigurava e rendeva mostruosa la nostra religione. -alterare nella propria

sfigurare dentro di me maddalena, quando la abbandonai, per poterla falsare nella mia

tradimento. -intr. con la particella pronom. alvaro, 5-25:

, iii-13-99: il gamba osserva che la versione da erodoto è sfigurata dall'ignorante

una tragedia e graduarla basti diligentemente investigare la natura e la forza delle passioni che si

graduarla basti diligentemente investigare la natura e la forza delle passioni che si vogliono eccitare

sfigurerai. ghislanzoni, 8-33: è la prima volta che abbiamo da fare con della

quando irene e silvia non volevano uscire con la matrigna per non sfigurare? ebbene santa

, uando usciva a passeggio con la borsetta piena sul serio i scudi d'

cantari antichi, lxxxv-147: si fé descrovere la sepultura, / in la quale vide

fé descrovere la sepultura, / in la quale vide una nova figura: / quela

/ spauroxa e sfegurada fortemente, / che la soleva esere bela e gracioxa. cicerchia

sfigurato dalla notte algiorno, / perché ha la faccia orrenda e tanto scura / che

f. f. frugoni, 5-513: la sgraziata donniccuola si potea dir mortalmente uccisa

il più della vita d'una femmina la figura. alfieri, 7-166: mi sarebbe

3-86: l'orsa non può tanto con la lingua faticarsi intorno agli orsatti suoi per

-per estens. stravolto e irriconoscibile per la stanchezza, per il dolore, per

stanchezza, per il dolore, per la rabbia o per un'emozione violenta.

così sfigurato, ne da lui qual sia la cagione posson sapere. boiardo, 1-26-13

il padrone tornò, un anno dopo, la casa era sì sfigurata, non già

ciò vuol dire, io penso, che la metopa, che resta tra 'due

vol. XVIII Pag.882 - Da SFIGURATORE a SFILACCIATURA (28 risultati)

persuadendo a'pagani che la nuova dottrina era sempre esistita tra loro

dalla turpezza delle favole, e che la fede novella era venuta a mostrarla

grotta], ci chiamava... la sua voce ci giungeva sfigurata. sfìguratóre

fo- resela / passò sì el core la vostra salute, / che sfigurìo de

attribuito a iacopone [crusca \. ecco la pallida morte, / laida, scura

prima di morire a mia nonna, la quale gli somministrava sfilacce ed unguenti per

gli somministrava sfilacce ed unguenti per curarsi la lue regalatagli dalla badessa del monastero di

a quattro sfilacele d'oro di tutta la veste episcopale d'onde vi ammantava il barbarossa

me, scelse, sfilacciò, palpò la stoffa, discusse, contrattò, con

aracne, agilissime nell'agglomerare e sfilacciare la lana. -figur. suddividere troppo

3. intr. per lo più con la particella pronom. perdere l'ordito mostrando

. e. gadda, 26-46: la mia miseria e il mio squallore vanno aumentando

sacerdozio; per converso immane e potentissima la gerarchia ecclesiastica: questa la rete onde

e potentissima la gerarchia ecclesiastica: questa la rete onde si pescano, e si ripescano

a poco a poco (il fumo, la nebbia, le nuvole).

disgregarsi, sfaldarsi, perdere coesione (la società, un gruppo politico, anche una

anche se non l'aveva sentita entrare, la suonatrice ne avvertiva la presenza per lo

sentita entrare, la suonatrice ne avvertiva la presenza per lo sfilacciarsi della propria attenzione

delle colpe che mi si attribuivano, la paura scompariva e subentrava l'indignazione,

secondo queste dimensioni. mi pare che la parte sfilacciata o sbavata resti almeno in

si sfalda e dissolve nell'atmosfera (la nebbia, una nuvola). govoni

arba sino, 7-153: la prudenza, quando è maggiore del lecito,

insieme i problemi del mondo contemporaneo e la ritirata nel dugento o in altri secoli

ha spinto fin dall'adolescenza a sfuggirle come la peste. -disordinato, privo di

). -sm. fibra ricavata con la sfilacciatura di stracci omogenei. sfilacciatóre

il materiale sulla tela alimentatrice, aziona la macchina mediante apposito dispositivo; sorveglia la

la macchina mediante apposito dispositivo; sorveglia la lavorazione effettuata dalla macchina per ottenere il

o dalle ultime sfilacciature delle fibre che la compongono. 2. per simil

vol. XVIII Pag.883 - Da SFILACCICA a SFILARE (46 risultati)

cui si compie tale operazione. la repubblica, tonno-cronaca [10-i-1990], iv

3. intr. anche con la particella pronom. perdere i fili,

. soprannumero assistiamo allo sfilamento di tutta la com m. adriani,

. adriani, 3-4-161: è maravigliosa [la tela del ragnol pagnia.

per più ragioni e primieramente per la sottigliezza del filo e per la serratura

per la sottigliezza del filo e per la serratura dell'ordito, che non isfilaccica,

, presto mostrò i segni della vecchiaia; la biancheria si sfilaccicò. 4

: oh prìncipi! oh prìncipi! se la mia cor da [del

da [del papato] sfilaccica, la vostra si disfà: oramai siamo diventati

[le piaghe], le ungono con la schiuma che fa l'acqua quando si

quando si cuoce, ché a questo effetto la serbano, e vi pongono sopra sfilacci

per che dal cirugico è considerata la loro materia in quanto è di

organo. dalla croce, 11-86: la vesica... è fabricata di due

carnosa e di grandissimo senso, e la interiore più crassa e coperta di ogni

di bava. 4. intr. con la particella pronom. uscire da un d

violini, che non cessò più per tutta la durata dello sfilamento. soffici, v-5-617

nuvole chiare nel cielo, annullavano tutta la forza delle circostanze che mi aveva obbligato

agg. che perde i fili o mostra la trama; sfilacciato (un tessuto logoro

: io mi vedo a firenze, orrida la arba, coi pantaloni sdrusciti e

arba, coi pantaloni sdrusciti e la lor piega pendente, sfi

2. per simil. rado (la nuvolaglia). buzzati, i-723:

stesso tempo, di occultare ai presenti la non agevole operazione. malaparte, 7-81:

dita addormentate, non riusciva a sfilar la sigaretta dal pacchetto. parise, n?

che arrivi l'usciere a sfilare lor la seggiola di sotto. -rubare da

, andarono a capo chino ad allungare la linea dei de- portandi.

: oh madonna, voi vi siate sfilata la corona. pea, 7-288: la

la corona. pea, 7-288: la madre, che pare più impaziente dellafiglia,

giudice, 2-151: in camera si sfila la cravatta e si stende sul letto senza

e si stende sul letto senza togliere la coperta. -togliersi dalle spalle.

pacchetti di sale. 3. staccare la corteccia, la buccia. mattioli [

. 3. staccare la corteccia, la buccia. mattioli [dioscoride],

, 64: sfilasi e poscia si pesta la corteccia dei frutti della palma nel tempo

olio omphacino. montigiano, 23: sfila la buccia tenera della palma innanzi che ella

trenta e cinquanta (dicono così), la ruota s'incanta: una si sfila

dal braccio. morante, i-130: la sporta le si era sfilata dal braccio e

e learance ch'essa conteneva rotolavano giù per la discesa. = comp. dal pref

. sfilare2, intr. anche con la particella pronom. procedere in fila in

i soldati sul ponte levatoio e riduceasi la pugna marittima alla terrestre. foscolo, iii-1-409

. monti, i-5-317: vede verso la sera alla città / sfilar cuochi con tutta

sera alla città / sfilar cuochi con tutta la provvista / d'un banchetto magnifico,

pieni di leccornie. capuana, 1-ii-362: la barca scivolava su la superficie con leggere

, 1-ii-362: la barca scivolava su la superficie con leggere scossettine. e la

la superficie con leggere scossettine. e la riva sfilava di fianco a noi a poca

nere rocce di lava che già nascondevano la campagna. verga, ii-475: quando giunse

campagna. verga, ii-475: quando giunse la notizia del disastro che aveva colpito ischia

m. villani, 5-64: per la qual cosa gli usciti guelfi soprastati

vol. XVIII Pag.884 - Da SFILARE a SFILATO (61 risultati)

, subito mi mandi il capitan cagnol con la sua compagnia. guicciardini, iv-275:

alla porta; ma quando credeva che la fanteria dovesse dare la scalata, la vide

quando credeva che la fanteria dovesse dare la scalata, la vide sfilare per lo

che la fanteria dovesse dare la scalata, la vide sfilare per lo medesimo cammino che

, iii-17-229: all'un de'lati siede la signora di casa a ricevere. le

vivacemente, quasi gli contraddicessero, sfilava la litania delle recriminazioni. bacchelli, 2-117

e fate marco sfila. -sfilare la corona: v. corona1, n.

. 2. staccare dalla paglia la parte più sottile (detta filo)

castri, 1-iii-209: imbiancata che sia [la paglia dei cappelli], si sfila

bestie. giuliani, i-408: vuole (la paglia per cappelli) essere caloreggiata dal

pane) e si rimette al sole che la prosciughi. 3. disfare le

rifare daccapo. -intr. con la particella pronom. smagliarsi (una calza

: delle costole, dopo ch'erasi cavata la sostanza glutinosa, se ne facevano delle

se ne facevano delle corde e delle legacceper la costruzione delle capanne, e gli schiavi e

a una lama. -intr. con la particella pronom. perdere il filo (la

la particella pronom. perdere il filo (la lama di una spada).

da un fil di ferro da schiantar la gola e da sfilar la schiena, maneggiato

ferro da schiantar la gola e da sfilar la schiena, maneggiato bene.

bene. -intr. con la particella pronom. guadagnoli, 1-ii-249:

/ si spacca il cranio, o sfilasi la spina, / che i medici lo

grande precisione e nettezza, i capelli o la barba. vasari, ii-13: né

capelli manosi. -intr. con la particella pronom. apparire disegnato con grande

r. longhi, 1-i-235: ecco la crema giallina di gentileschi che raffina superficialmente

raffina superficialmente, e in sostanza immiserisce la polpa caravaggesca; ecco la luce segnare gli

sostanza immiserisce la polpa caravaggesca; ecco la luce segnare gli scarti, dei piani

[s. v.]: 'sfilare la trottola': dargli l'aire dopoaverla avvolta al

. segnare per mezzo di un filo teso la direzione di una fossa o di uno

. 5. intr. con la particella pronom. assottigliarsi, affusolati nella

che si mette forzatamente nelle artiglierie sopra la polvere e sopra la palla nel caricarle.

nelle artiglierie sopra la polvere e sopra la palla nel caricarle. = var

cfr. sfilazzàr 'sfilacciare'), tori verso la linea esteriore. dizionario militare italiano

. il giorno seguente alla sfilata comparse la corte, e tra gli altri niccolò poliedro

v-1-757: m'ero messo a incoraggiare la sfilata del 140 perché non s'arrestasse

arrestasse e non si curvasse quando rugghiava la granata o più fischiava la fucileria.

quando rugghiava la granata o più fischiava la fucileria. 2. parata,

militare. monelli, 2-248: aprì la sfilata una banda militare, con suoni

dalla torre / cadeun suono di bronzo: la sfilata / prosegue fra tamburi che ribattono

siamo scesi in città una volta tanto con la sorella maggiore a veder la sfilata del

tanto con la sorella maggiore a veder la sfilata del presidio brasiliano, e una

, iv-11-315: nel pomeriggio e in tutta la serata = dimin. di sfilatea c'

. tozzi, vi-554: cominciava subito la sfilata delle donne che andavano a comprare

al primo chiarore dell'alba, cominciava per la nostra via la sfilata delle greggi di

alba, cominciava per la nostra via la sfilata delle greggi di capre e di pecore

questa atmosfera « lacerba » irruppe come la sfilata d'un circo con lo strepito degli

, si colorano, scintillano, fanno la ruota, fino alla doppia apoteosi del

laggiù, mi pareva di vederla [la villa] in una piccola istantanea che

istantanea che tutto mi lasciava distinguere, la sfilata delle finestre al primo piano sopra

finestre al primo piano sopra le arcate e la parte più alta. tecchi, 11-46

più alta. tecchi, 11-46: la zia isolina m'è sempre dietro, attraversola

, bastava sollevasse il capo per godersi la lontana sfilata azzurra dell'appennino.

una sfilata di nomi difficili può puliree raffinar la memoria; ma che giova questo al punto

giova questo al punto principale, 'la salute dell'anima'? carducci, ii-4-36:

calunnie. b. croce, ii-13-69: la storia della filosofia, posta o appresa

sullo stesso piano, indifferente, è la principale sorgente del discredito della filosofia, che

cominciate aperture sfilata- mente passati, battendo la strada, marciavano co'guida

creda pure, è superfluo », cantò la bella signora allungandogli, da baciare,

bella signora allungandogli, da baciare, la mano che usciva dallo spacco del guanto

si beccano il primo pugno quando hanno la giacca a mezzo sfilata. sfilato2

sfilato. cornoldi caminer, 271: la donna qui rappresentata ha una vestina con

-che è stata sottoposta a sfilatura (la paglia). giuliani, i-408:

, i-408: bella e bianca, [la paglia per cappelli] si riabbarca a

vol. XVIII Pag.885 - Da SFILATO a SFILETTATO (39 risultati)

. aretino, 20-58: cingevasi [la guarnaccia] con due listedi saia nera annodate

anno, un altro corso, e così la rete della vita a maglia a maglia

maglia si sfa, finché il tempo non la getti, cencio sfilato, ai robivecchi

-allargato con le fibre distese e allentate (la stoppa). dalla croce,

dalla croce, v-ig \ quando con la stoppa si vuole l'effetto, s'

si vuole l'effetto, s'acconcia la stoppa benissimo sfilata ed allargata nel fondo

. neri, 3-73: toman poscia la sera ai lor fenili / stracchi e

ugnendo, riprieme il sudore, impedisce la gnazione, questo cibo [la ruta]

impedisce la gnazione, questo cibo [la ruta], e per questo si

seme suo aiutai mesi delle donne e rasciuga la colera dopo il parto. dàssiancora agli uomini

grande precisione e nettezza (i capelli, la barba). vasari, i-128:

, i-128: siano i suoi capelli e la barba lavorati con una certa morbidezza,

foglie del lauro, nel quale si converte la ninfa..., piuttosto sfilati

g. c. croce, 297: la tela sfilata toma in stoppa. sfilato3

collo sfilato... e curvando la stecchita persona in inchini come archi di

guance sfilate, quel volto raccontava soltanto la gioventù, la forza, la gloria

quel volto raccontava soltanto la gioventù, la forza, la gloria dei diciott'anni

raccontava soltanto la gioventù, la forza, la gloria dei diciott'anni.

4-56: un mezzo sfilato di pane attraversa la tavola. 3. ant

, filamento. ramusio, cii-v-599: la carnosità di queste pigne ha come certe

). c. valeri [« la stampa », 9-iii-1986], 29:

era malato di terzana, ed esso aveva la tuto moser (dopo 34) e

doppo l'altra... fiancheggian la galleria in tutta la sua lunghezza. cattaneo

.. fiancheggian la galleria in tutta la sua lunghezza. cattaneo, vi-1-301:

4. continuo, ininterrotto (la marcia). bisaccioni, 3-370:

tempo). zucchétti, 38: la vita di questa donna pareva quasi un'

luogo alcuno fuggendo alla sfilata, concederono lor la vittoria. p. detta ville,

d. bartoli, 1-8-56: era [la croce] su l'erta di un mon-

marciando furtivo e alla sfilata, / la via che volta a poggighisi prese. papi

rispose alla deputazione che l'assemblea disaminerebbe la lor richiesta... e permise

.. di marciare alla sfilata per mezzo la sala. guerrazzi, n-ii-284: il

da che qui in fiorenza si gioca a la sfilata fin dal vescovo di forlì,

dei cappelli di paglia, che esegue la sfilatura della paglia. giuliani, i-408

giuliani, i-408: bella e bianca [la paglia per cappelli] siriabbarca a masse e

cioè della separazione dell'ultimo internodo portante la spiga dal resto della paglia.

sicilia, alla bellezza e leggerezza, la solidità; si applicano alla biancheria da

barba e capelli pelo per pelo con la massima nettezza e precisione. lanzi,

stra egli [raffaello] quel che possa la grazia nelle sue mani sia negli andari

. targioni tozzetti, 11-1-196: la quale [linea] dovrà ser

vol. XVIII Pag.886 - Da SFILETTATURA a SFINFA (28 risultati)

sfilettati. g. morini [« la stampa - tutto come », 27-xi- =

a. f. doni, 2-56: la cortigiana era entrata la sera seco inr.

doni, 2-56: la cortigiana era entrata la sera seco inr. longhi, 307:

sfilzò linearmente sfinato della mano che va acconciando la pollo, le ovette dure, le

infilzare; accordi culturali senza aver passato già la grande avven levare di filza

a quest'ora lo dovrebbe intendere cne la lingua non ha osso, mafa rompere il

. spettegolare. viani, 19-186: la moglie sfilunguellava contro di lei. =

, sfilòcci). dividere in fiocchi la lana non ancora filata; sfioccare.

2. sf. gerg. la carne macellata. fanzini, iv-631:

. fanzini, iv-631: 'sfilosa': la carne (gergo furbesco), quasi

). sfilosofare2, intr. con la particella pronom. (mi sfilòsofo)

spaziale. fenoglio, 5-i-1536: cominciò la sfilza delle gallerie, tral'una e l'

di supplica e di terrore, e la stessa sfilza di santi, da implorare.

. 6. intr. con la particella pron. sfilarsi. tommaseo [

guaina'. direbbesi 'mi si è sfilzata la corona'; ma più comunemente 'sfilata'

papini, ii-1105: a forza di liberare la poesia da tutte le degli ornamenti

jackson] nega di essersi fatto schiarire la pelle. ammette solo un'operazione

. 3. intr. con la particella pronom. snellirsi. fratelli,

un dito. tura ch'era stata la comunità di lavoro con masaccio. sfinatura

, con valore intens., la repubblica - il venerdì [20-v-1988],

sfìndere, tr. (per la coniug.: cfr. fendere).

continua e lacunata, / che non linei la vola e la proscindi, / sua

/ che non linei la vola e la proscindi, / sua vita, che la

la proscindi, / sua vita, che la mia sì destinata / in sul far

2. intr., anche con la particella pronom. rompersi, spezzarsi.

di sfinare un po'le estremità, lasciando la laude, v-522-177: poi che l'àvero

: poi che l'àvero bem chiavato / la maggior larghezza nel centro. croce em

. bernari, 6-129: e lunga la strada per dentecane, ripida, sfinente

vol. XVIII Pag.887 - Da SFINGARDA a SFINGOMIELINA (12 risultati)

sciolse l'arcano, essa, per la disperazione, si gettò da una rupe

, purg., 33-47: forse che la mia narrazion buia, / qual temi

auree l'abbranca, / non gorgone la fa pietra restare, / non sirena

quello che voi dite si vede ne la guglia di san pietro, la quale è

ne la guglia di san pietro, la quale è sostenuta da quattro boni o

ma ne l'anima degli uomini, la quale portò seco dal cielo le note e

lato / aveva il tempio, un ibi la fregiava / con uno sculto ermete il

d'annunzio, i-55: mentì, la splendida città marmorea, / su 'l colle

landolfi, i-137: c'era anche la cagna, che si sedeva a sfinge

si sedeva a sfinge e puntava ostinatamente la penombra. -da, di sfinge

: al principio cominciò a sigillar con la effigie d'una sfinge. 2

]: 'sfinge': dagli enimmiche dicevasi 'proporre la sfinge', come nella favola d'edi-