Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.78 - Da SCIORINATO a SCIOTTO (24 risultati)

giovevoli, le si tramutano in buone per la state. parini, mat. [

: altri, se il chiede / più la stagione, a te lemembra copre / di

., 3 (45): tenendo la grida sciorinata in aria, cominciò

lo vedeva sciorinato! cantù, 380: la nave intanto era stata veduta,.

intanto era stata veduta,... la vipera viscontea sciorinata in penna non lasciava

5-63: sopra un tavolinetto era sciorinata la sua dichiarazione che egli firmò. pascoli

: sciorinati [i panni] su la stessa siepe / sono come una greggia che

. -lungo e ben lisciato (la barba). settembrini [luciano]

mentastri, mi godo, aventre sciorinato, la soavità delle mutazioni luminose. viani,

dei fitti ha fatto snidare dalle mansarde la capelluta tribù dei fabbricatori di ipotesi,

. linati, 30-181: ora tutta la rospaia s'è raccolta in un sol

e in mezzo al quale si vede stare la grossa femmina a gambe sciorinate.

mercato. cicognani, v-1-297: sopra la tavola in mezzo alla stanza sono sciorinati

sono fuso / col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito, /

aurora dai torrioni. fenoglio, 1-i-1861: la nebbia si era sollevata dappertutto, in

gli sciorinati e traviati, avevano ridotto la cosa in tale termine che i cesariani

come / lo intosi, / su la spalla (o buon!) le ciondola

in origine, fra le montagne rocciose e la catena della costa occidentale, con ramificazioni

solare lume e l'umbra che rende sopra la terrestre piani- zie. domenichi [plinio

già questa ragione dell'om- bre, la quale si chiama gnomenica, e fu il

caro, i-187: spettatori, voi dovete la più parte avere conosciuti li 'straccioni':

ministri per eccitare le forze turchesche contra la republica. targioni tozzetti, 12-3-373: teofrasto

al signor cerri di piacenza, ma con la fede di e alla sciotta; / e

ne farebbe una erudita leva, a la foggia di quei venti feroci che riducono in

vol. XVIII Pag.79 - Da SCIOPERARE a SCIPIDO (38 risultati)

sceverare. sciovemare, intr. con la particella pronom. { mi sciovèrno)

iacopone, 63-1: a fra ianne da la verna che 'n quartana se scioverna,

spedizione, debbono..., la prima volta che le galere usciranno di

espresso che non si combatta; / intanto la stagion molto avanzata / comanda ch'egualmente

molto avanzata / comanda ch'egualmente se la batta / quel campo e questo ridotto

: in questa lotta fra -i- e -o- la vocale -o- ha finito col conquistare parecchie

così poco italiani che per dimostrare fortemente la loro italianità fanno clamorose dimostrazioni di sciovinismo

un combattente delle guerre napoleoniche famoso per la sua fedeltà all'imperatore, la cui figura

famoso per la sua fedeltà all'imperatore, la cui figura divenne proverbiale come esempio di

, 496: nel paese ove nacque la deliziosa musica del 'faust', 'mefistofele'ebbe a

moravia, 22-215: le risposte erano che la cinadi mao è infida, ingrata, aggressiva

italiana [15-i-1911], 67: la stampa sciovinista avevaintimidito il governo.

sciovinista. r. siniscalco [« la stampa », 10-iv-1988], 23:

borman ha buone possibilità: quando ricevette la 'nomination'il 17 febbraio scorso, si

; sciupare. se avea strazata la soa tenera face che le scorrea tutta

se. n- de avea scipati da la capo. 3. per estens

, e di sì diversa mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa.

mi scipa. buti, 1-623: 'che la memoria il sangue ancor mi scipa',

il sangue ancor mi scipa', cioè la ricordanza di quelli serpenti ancora mi divide

e fallo tornare al cuore come fa la paura. guiniforto, 555: mi fu

guiniforto, 555: mi fu manifesta la bolgia e vidivi entro terribile stipa..

mena, di così diverse maniere, che la memoria, che il ricordarmi di loro

separa il sangue. daniello, 158: la memoria il sangue ancor mi scipa,

per le vene, onde io per la paura pallido e smorto rimango.

. fra giordano, 5-318: grande è la follia loro, troppo è la

la follia loro, troppo è la loro scipidézza, fanno contro il coman

santo paolo, che dice: « stea la femina nella n. villani,

, i-3-19: chi 'l viso e chi la man cadendo sci- chiesa, non sia

sciovinismo che c'è onor con la sua rabbia scipa. nelrisola,

8. intr. anche con la particella pronom. abortire. bibbia volgar

fossi se non comecolui nel quale si scipa la madre! sacchetti, 196-78: avendo

su che era una donna gravida, la quale ne cadde in terra per forma che

guiniforto, 157: 'scipare'si dice la femmina, quando gravida abortisce, non portando11

/ ché molte se ne scipan per la flemma. = da un lat

spiriti tramortiti per l'ignoranza; e la terza a medicare qualsivoglia malore e infermità

f. f. frugoni, vi-629: la rapa,... quanto piùsta nella

facoltà intellettuale. giamboni, 31: la vecchiezza... menoma il vedere e

letteraria). tesauro, 2-50: la divina parola pare oggimai scipida edigiuna, s'

vol. XVIII Pag.80 - Da SCIPIONAGGINE a SCIPITO (35 risultati)

tramasi, tal che insudiciar può assai / la scipionag- gin vostra. scipionata,

connotazione fortemente spreg.). la vita per buttarla nelle sue scipionate del cacchio

del carcadè, io non ammetto lui la possa toglier su come fece il pirgopolinice

col vietare l'emigrazione, col macchinare la sua bambolesca scipionata. = dal

. e. gadda, 15-n: paventando la ciurma non si stesse cheta, mobile

tanto salvatica sem plicità argomenta la mera bontà loro e quelle con tante e

tante e così fatte sicumere per conchiuder la loro sbardellatissi- ma scipitaggine...

», 2-vi-1946], 365: la modestia di tutto ciò è nulla di fronte

; insipido, non to, la mia vita è d'uomo solitario, che

f. corsini, 2-246: non era la minore delle incomodità di glio il soffrire

minore delle incomodità di glio il soffrire la scipitezza delle loro vivande che aprire il

ai loro nemici. quel paese la mancanza del sale...; e

tutti gli assurdi e i spropositi che la leggerezza zie, scipitaggini e mattezze che

è che, siccome questeaccuse dànno orrore per la loro manifesta malignità, così muovono stomaco

manifesta malignità, così muovono stomaco per la loro scipitezza e compassione insieme in vedere

con quella gelida ironia diplomatica che trae la sua forza dalla scipitezza protocollare delle espressioni

opere e in istudi fruttuosi e celebratissimi cottantosopra la scipittézza d'alcuni miei sonetti che qui racchiudo

incerto l'autore, ma non incerta la scipitezza, tutte scritte colla rozza grammatica

musica illustra meglio di quella del 'falstaff la pulizia, l'eleganza, la scipitezza

del 'falstaff la pulizia, l'eleganza, la scipitezza delle stampe inglesi. p.

alla cena, sarebbe una gran scipitezza la mia volere andarvi ricontando la copia grande

gran scipitezza la mia volere andarvi ricontando la copia grande e l'esquisitezza de'cibi

e l'esquisitezza de'cibi e come fusse la stanza tutta sensibili i fenomeni dell'

che si poteva conquistare una moglie e la pace. -scritto scarsamente originale e

superi, scipitis scardassi con la setola. firenzuola, 2-254: per esser

cecchi, 1-2-245: in mentre che / la botte è piena o infino al mezzo

piccanti, che son quelle che fa la cucina gustosa. -per estens.

per rappresentare, avvegna che tolta via la rappresentazione non fanno l'effetto loro,

altre circustanze, il predetto nanzianzeno desidera la epistola che sia chiara e intelligibile di

fortunatissimo il corso d'ogni cosa, purché la sanità rimanesse salva. passeroni, 4-70

larga, questo meritava di entrare per la gentilezza e la leggiadria. tommaseo,

meritava di entrare per la gentilezza e la leggiadria. tommaseo, 4-ii-137: riparo

quello scipitissimo amaud. ojetti, 2-112: la folla... non si divertirà

chiamata, anche in presenza di chi la parla, lingua d'oca, lingua

l. salviati, 9-70: dico che la condizine dell'aver fine,

vol. XVIII Pag.842 - Da SFARE a SFARE (49 risultati)

nel qual luogo a cristo fu sfatta la faccia e sputata. -sconfiggere.

compiaccia, / ché coda leva per lissar la gatta: / di che la setta

lissar la gatta: / di che la setta angelica fo sfatta / e lucibel ne

, sì che 'l gran pondo / de la mie penetenzia non mi sfacci, /

1-297: 'oi per la campagna del mazzone / e del mese d'

agosto entro le brace, / ballando la gagliarda e il tordiglione, / tanto

e il tordiglione, / tanto per la campagna il sol ne sface / che,

ed abdenago, / ne parea passeggiar per la fornace. rebora, 3-i-393: sono

al solee nebbia al vento, / sface la noia altrui, sgombra il tormento?

dor. -per estens. mitigare la rigidezza dell'animo. brusoni, 7-324

, 7-324: più di selce dura e la tua mente / se nonla move, intenerisce

.: struggere d'amore, sia per la pena angosciosa della passione non corrisposta sia

uno folle pensamento. / quell'è la gioia che più mi solaza, / par

lo cor mi sfacie, / era la bocca sua bella e piacente. petrarca,

star in pace, / e mi sforza la penna e vuol ch'io scriva /

penna e vuol ch'io scriva / la gran beltà di colei che mi sface

tempo arreste. / fugge, e la vita nostra lima e rade. / resta

: credea che da quel suono procedesse la tristezza scorata e fracida che le sfaceva l'

provare un godimento così intenso da togliere la coscienza di sé. cesarotti, 1-xxxii-275

. monte, 1-vili-145: s'alcun la mia canzon corregge, / da l'

corregge, / da l'una parte la divina legge / pongar, però ched io

. 10. intr. con la particella pronom. dissolversi, dissiparsi,

, dileguarsi, scomparire (il fumo, la nebbia, le nuvole, una bolla

buti, 2-398: si fece [la imaginazione] tale quale la bulla che si

si fece [la imaginazione] tale quale la bulla che si sfa. filenio,

in aere sfacevasi. calvino, 1-175: la nebbia... dava l'idea

ò di lagrimar già stanchie lassi / per la pietà del cor, tanto glie n'dole

fra i pini. palazzeschi, 5-226: la piazza era grigia, di un grigiore

nuvola). lisi, 2-42: la nuvola che si sfaceva in pioggia lamen-

mai poi se partitte ivi de intorno [la fata], / piangendo e lamentando

tutta se sfece, come al sol la neve. -divenire invisibile.

daniello, lxi-24: qual de le terre la più grassa sia / conoscerassi se per

né sustanza nessuna. pascoli, 268: la zolla già lièvita come il pane,

: / cade fra tonde rapide e la testa / nsecata dal ghiaccio in alto resta

sface; / ma perché più perfetta è la sostanza, / molto ai vita il

. disintegrarsi (il mondo). la spagna, 28-33: facea tutta la gente

la spagna, 28-33: facea tutta la gente tal gridata, / chepareva che 'l

. -in partic.: rammollirsi per la lunga cottura. spallanzani, i-72:

dita, alla guazza / marina anche la luna / entrava. cancogni, 210:

, marcire. bacchelli, 13-181: la salma del miserello vanante non si corrompeva

. bonagiunta, lxiii-76: si sface la rosa e lo fiore / quando la

la rosa e lo fiore / quando la sovragiunge fredura. sbarbaro, 5-51: indugio

14. perdere il vigore e la freschezza giovanile o anche la salute,

vigore e la freschezza giovanile o anche la salute, la floridezza, la forza fisica

freschezza giovanile o anche la salute, la floridezza, la forza fisica; spossarsi.

anche la salute, la floridezza, la forza fisica; spossarsi. sacchetti,

descritti sforzamenti e scorrimenti al contatto contengono la cagione per la quale il corpo umano fu

scorrimenti al contatto contengono la cagione per la quale il corpo umano fu fabbricato.

l'ombra accidiosa / in cui si sfa la giovinezza imbelle. montale, 14-37:

vol. XVIII Pag.843 - Da SFARETRARE a SFARFALLARE (32 risultati)

quasi risucchiati- dalia porosità sabbiosa di tutta la superficie del viso. -perire,

. -venire meno, consumarsi (la vita). poerio, 3-579:

ad un fiore / che marcisce, la grande luce / si va sfacendo e muore

gobetti, ii-8: amleto, più che la sconfittadi un uomo, nasconde,..

l'intensità del sentimento amoroso o per la pena di non essere corrisposto; struggersi

e discoloro. caro, 4-3: la regina, d'amoroso strale / già punta

giove onnipossente e pronto / a rimorder la vuota / insana speme del mortale audace,

venir a duello, in aspre cure / la notte inanzi non così si sface /

, 2-ii-210: cesare, mirando scolpita la imagine di alessandro e alessandro mirando dipinto

7-1129: 19. perdere quasi la coscienza di sé nell'eccesso del piacere

gioianon si sfaccia. praga, 4-192: la rosilde somigliava a lui intutto ed anche nella

ardente bacio. papini, 27-30: la bellezza delle cerimonie, delle preci, delle

: ansando, con gli occhi stravolti, la e deserti...,

cianca ora l'altra da terra e dimenava la nerli. tommaseo [s.

alienarla da testa, come se la volesse sbattere alle pareti. sé

, 3-66: senza dubbio, signori, la bellezza tutta siasmi sfarfallanti che una corrente

porre in opra 2. che spicca per la vivacità di colori contra solo

per fare un cavicchio: -accattivante per la vivace originalità. impiegare grandi mezzi per

suo uovo. l. ansaldo [« la stampa », 8-vi-1983],

giugno), se l'atmosferaè favorevole, la ninfa abbandona la sua tana e giunge allo

se l'atmosferaè favorevole, la ninfa abbandona la sua tana e giunge allo sfarfallamento della

d'illuminamento inferiore a quella necessaria per la persistenza delle immagini sulla retina.

persistenza delle immagini sulla retina. la coltura cinematografica [29-ii-1920], 76:

coltura cinematografica [29-ii-1920], 76: la percezione di maggiore o minore quantità di

di analisi. m. bruzzone [« la stampa », 16iv- 1986],

è soggetto a sfarfallamenti, specie quando la scena è in movimento. 3

. faldella, ii-2-96: federico malediceva la necessità storica, per cui quell'uomo

. -agitato in modo scomposto (la mano). i. lattes coifmann

bozzoli baldini, 9-154: « la farfalla », per fare onore al proprionome

luce). sbarbaro, 7-29: la luce acre dell'acetilene, quella fumosa

acetilene, quella fumosa dei bengala, la sfarfallante del magnesio fanno a sopraffarsi.

entom. uscire dall'involucro ninfale dopo la trasformazione in insetto adulto e alato e

vol. XVIII Pag.844 - Da SFARFALLARE a SFARFALLIO (18 risultati)

- per estens. lasciare uscire la farfalla che ha scarrierare, arranciare,.

e quasi senza naso, aveva sfarfallato per la lasciateli in riposo, in stanze

ode ripetere nella medesima spingendo innanzi la moglie coi bicchieri. egli, piccolo,

giacobino. dossi, iii-222: la tua fanciulla, son certo, è di

tanti ne sfarfalli, / sol per moltiplicar la gente morta? 2.

poi conoscere quanto ameno et ampio campo la metafora ci dispieghi e quanta licenza permetta

mani). banfi, 9-532: la mano seguitava a sfarfallare intorno alcapo, ma

, 3-174: un guizzo vischioso gli sfiorò la fronte, l'ombra pazza sfarfallò ancora

giovenile nella facile letteratura dell'articolo guasti la fibra della nazione artisticamente e pregiudichi alla

faldella, ii-2-14: per ottenere più facile la permissionenon dubitò di sfarfallare anche lui una caritatevole

bozzoli forati, dai quali è uscita la farfalla. gherardini [s. v.

. 7. lattes coifmann [« la stampa », 25-x-1987], 3:

uccelli. 2. che ha la chioma diradata e scomposta (un albero

involucro ninfale in cui si è completata la trasformazione in adulto. -anche:

. u. buzzolan [« la stampa », 13-iii-1988], 24:

profonda scollatura e sculettamenti, rappresentavano la parodia delle solite sfarfalleggianti ragazze pon- pon

da che parte incominciare, sfarfalleggiavo attraverso la conoscenza. = comp. dal pref

di tutte quellebellezze, le fanfare belliche, la pompa marziale. thovez, 158

vol. XVIII Pag.845 - Da SFARFALLONE a SFARINATO (39 risultati)

sincronizzato con le griffe di trazione, e la proiezione risulta intermittente, tanto da far

dovuto occuparmi di suoi sfarfalloni grossi come la gran botte di norimberga. 2

: « è un bel tipo » disse la zia penelope,... «

del papa, 4-115: òhi sa che la materia, di cui son formate.

sfarinare1, intr. per lo più con la particella pro- nom. ridursi in farina

mi son più note son di quattrospezie. la prima è quella chiara dettovi, che se

buona. magi, 88: la terra che è piena d'arena e di

milizia, viii-31: cotta che sia la calce e lasciata alquanto riposare nella fornace,

i piedi. ojetti, i-577: la 'cena'di leonardo non è più che un'

non è più che un'ombra dietro la nebbia dell'affresco che si sfarina e scompare

consumare il sigaro in bocca, con la cenere che gli si sfa

tansillo, 3-224: convien ben spappolarla [la pillola] eintenerire, / sicché in bocca

tutto quelpumanume, arabescato 2. sfregare la pelle. - anche rifl. dalle

ed acqua di legno. il biscotto era la prebenda ben sità romantiche del giardino

e. cecchi, 9-254: la 'liutista', con la decisione marmoquegli umoristi

cecchi, 9-254: la 'liutista', con la decisione marmoquegli umoristi che con la crusca

con la decisione marmoquegli umoristi che con la crusca si sfarinavano. rea delle

ira gli cresceva per quel cigolare, per la minaccia quasi certa di una sfarinata di

. e. scalfari [« la repubblica », 29-xi-1984], 1:

,... sentenziò lapidariamente: « la maggioranza si sfarina ». pochi giorni

si sfarina ». pochi giorni dopo sopravvenne la crisi di governo. -perdere

poi dissolversi. arpino, 19-136: la vergogna se n'era andata lentamente,

, 10-43: paventata, gie mani coltivar la terra, seminar frumento, zapparlo,

zapparlo, più che ogni altra, la ineluttabile 'peronespera banzavoisi'mieterlo, batterlo, sfarinarlo

animali. cantù, 3-318: dà [la macchinei mesi dello sviluppo. na

litica. si è sostituita la macinazione interiore senza grano da sfa

: nel sagrifizio sirichiedea di vantaggio: che la cosa offerta fosse... uccisa,

sono fuso / col volo della tarma che la mia suola / sfarina sull'impiantito.

. dotti, iii-251: questa [la giovinezza] in vecchiezza, omio camillo,

ed ecco del sepolcro allor c'incalza / la pietra in capo, e ci sfarina in

in polve. -intr. con la particella pronom. viani, 4-168:

che atterra il fasto e che sfarina la potenza? 9. figur.

velare. govoni, 521: corre la nebbia sfarinando gli argini / esquittisce la volpe

corre la nebbia sfarinando gli argini / esquittisce la volpe ingannatrice. = comp. dal

de'suoi pomi, eincontanente scossa e lavorata la terra e secca al sole e quasi

, come una pietra sfarinata, pessima per la costruzione. galanti, 1-ii-516: le

dall'arsura, avevano attutito di molto la mia caduta. -per estens.

una dall'altra. -ritornato polvere dopo la morte (il corpo). f

voi, che adesso mettete sos- sopra la terra..., quanto presto sarete

vol. XVIII Pag.846 - Da SFARINATURA a SFARZOSO (21 risultati)

5. madornale, incredibile (la stupidità di una persona).

lotto del mazza, 12: se la vostra serva ha rapportato a qual s'è

cosa che ci abbi dato molestia, ringraziatene la nostra sfarinata mellonsaggine. 6

qualsiasi farina o semola grossolana ottenuta con la prima macinazione. il popolo [26-iv-1945

due giorni. mortificato, trasse fuori la tasca vuota, per scuoterne la sfarinatura.

trasse fuori la tasca vuota, per scuoterne la sfarinatura. cicognani, iii-2-25: sul

ricchezza. giusti, 3-223: la potenza di certuni è come il danaro

. dissimulare con disinvoltura, sminuendo la gravità di un fatto (nella forma

disavvedutezza, benché con gli altri se la sfarzasse, chiamandola uno de'soliti accidenti

calabr. facìglia, facìgghia (contro la forma calabr. sett. faucìcchia, continuatile

senso concreto: il lusso, la ricchezza sfoggiata o ostentata; ciò

atti e nel sembiante / che non la cede al duca di lorena. -apparenza

: non è qui ch'io ebbi per la prima volta questo lusso incredibile..

quel castagno ardentee quasi dorato che ne dinota la estrema finezza, avevano quello sfarzo di

luccichio della frase. carducci, ii-3-119: la prolusione, per istampare, mi par

di essere. magalotti, 23-378: la mia, alla qual rispondete, non è

ma non è già degna né anche la vostra del vostro spirito,

isfogarsi seco a conto d'avergli fatto affrettar la marcia, o per affettare sfarzosamente una

ostentata: che ha in sé preminente la funzione decorativa, l'esteriorità rispetto alla

senz'accorgersi. bresciani, 6-x-306: la sera ne'sollazzi de'travestimenti a rappresentare

costumi sfarzosi. parise, 5-77: la mia politica coi dipendenti è questa:

vol. XVIII Pag.847 - Da SFASAMENTO a SFASCIAMENTO (40 risultati)

ambiente in cui era nato e vissuto la prima giovinezza, e quelle della più

abbigliato in pompa magna; che ostenta la propria eleganza, il lusso in cui

l'europa con uno sfarzosissimo seguito, la gente del paese per designare quest'ultimo diceva

da molte delle sue finestre principiò a farsiviva la sfarzosa illuminazione dell'interno. piovene, 7-485

dell'interno. piovene, 7-485: la visita della regina d'inghilterra ha lasciato un

adiacenti. -che risplende in tutta la sua pienezza (la luna, il

-che risplende in tutta la sua pienezza (la luna, il sole).

sole). brancati, 3-194: la luna era nel mezzo del cielo, profondissima

esistente, in un circuito elettrico, fra la corrente e la tensione. -angolo di

circuito elettrico, fra la corrente e la tensione. -angolo di sfasamento: quello

vittorini, 7-7: il rapporto con la realtà, i fondamenti del rapporto con

realtà, i fondamenti del rapporto con la realtà, sono quelli stabiliti al momento dell'

e di possibilità di contestazione, verso la realtà. dorfles, 7-92: lo

pettegola etollerante delle cave, lo sfasamento fra la mia indeterminata condizione di fuoricasta e la

la mia indeterminata condizione di fuoricasta e la mia visibile mitezza di costumi saltava agli

, 7-202: un sistema perfettamente comca la produzione, in lieve aumento, si va

immagine. calvino, 8-106: la sensazione che ne ho è come d'un

nello stesso tem -differenza fra la quotazione di borsa e il valore effettivo

savinio, 257: nei momenti di sfasamento la sua mente sfasatura, una imprecisione

. 3. intr. con la particella pronom. perdere di organicità,

c. e. gadda, 6-77: la morte gli apparve, a don ciccio,

reparto si sfasò anche più e alleggerì la cadenza sul ghiaccio. = comp.

: quando veniva il momento di dire la mia, ero sempre irrimediabilmente stonata, sfasata

proprio tempo. panzini, iv-630: la massima parte degli autori italianiche vanno per la

la massima parte degli autori italianiche vanno per la maggiore sono sfasati. -che recita

-che recita in modo incongruo o inadeguato la parte teatrale che gli è stata assegnata.

del momo... come con la rappresentazione vettoriale sia agevole mento (un

rapporto censis 1992, 172: la tendenza comunque... 2

di corrispondenza, non perva analizzata considerando la peculiarità dello strumento legislativo, rigido

politiche predominanti. piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente

piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente prudente, sfasata

quella egiziana,... contiene la parte maggiore dei profughi palestinesi.

compensatore a corrente alternata usato per regolare la capacità di reattanza in una rete elettrica

di porre i problemi, che impedisce la comprensione e falsa i -parola o

», 1-ix-1946], 127: la sua ingenuità si traduce necessariamente in stupore

nuca. 7edone, 69: dopo la battaglia questo signore si vestì conscarpe, giubba

partito. a. rapisarda [« la stampa », 2-ix-1990], 7:

vicesegretario del partito, silvio lega. per la de è il giornodei chiarimenti, delle reciproche

non so che sfasciarne di corpo senza la spina dorsale,... che lei

6-88: questi 'phitri', o legne, la poetica lingua chiama 'eclimenaas', quasi sfasciamenti

vol. XVIII Pag.848 - Da SFASCIARE a SFASCIARE (42 risultati)

spallanzani, xxiii-429: lo sfasciamento e la corruzione de'vegetabili stessi che hanno sì

all'autore, se per sua opinione la vita politica delle lingue si perde collo sfasciamento

iii-169: pensava che sarebbe finita [la guerra] con lo sfasciamento dell'austria.

coloro che lo avieno sfasciato perch'egli vedesse la donna: « ribende! ribende!

alquanto tornò al suo magistero, e sfascia la fanciulla. s. bernardino da

[oviedo], cii-v-573: stando la donna in letto e suo marito presente,

d'annunzio, iv-1-639: senza aspettare la risposta, si avvicinò a mio fratello

glilascia. / e proprio il colse sotto la corona, / de la qual tutta

il colse sotto la corona, / de la qual tutta la testa gli sfascia.

corona, / de la qual tutta la testa gli sfascia. nievo, 1-vi-538:

tirare in salvo 1 legnami dell'armatura che la corrente furiosa seguitava a scuotere e a

costo di sfasciarsi le mollettiere, non guardarsi la gamba. 2. per

e, in par- tic., la forma di una statua dalla camicia di mattoni

mattoni. cellini, 666: piglierai la tua forma, la quale sarà sfasciata

, 666: piglierai la tua forma, la quale sarà sfasciata da quei mattoni dove

quale sarà sfasciata da quei mattoni dove la sarà cotta. romoli, 146:

clemente, per salvare... tutta la marinetti, 2-i-304: la conflagrazione ha

. tutta la marinetti, 2-i-304: la conflagrazione ha prodotto lo sfate...

smantellarono, come sidice oggi, cioè sfasciarono la città [savona] di muro. brusca

e sfasciò di mura, desolò e arse la superbacittà di roma. siri, i-258:

, l'eresia vomitarebbe i suoi veleni, la politica sfascierebbe i suoi laberinti.

ogni mistero e mi aiutò a riprendere la strada ancora docile. 5.

. 6. intr. con la particella pronom. staccarsi da un luogo

governo e dal sostegno, / tucta la terra una fusca ombra fascia, /

ridere. se un ladro mi sfascia la casa ed io chiamo aiuto dalla finestra,

nel ventiquattro i fascisti gli avevano sfasciato la bottega. -in partic.:

dentro a scossoni che sembrava dovessero spezzare la sala e sfasciare ogni cosa? baldini

quali ci voleva poco a malsicuro pilota sfasciar la nave. fenoglio, 5-ii-442: placido

facessero con garbo e non gli sfasciassero la macchina. -in espressioni enfatiche.

: cenzo rena diceva che forse davvero la guerra finiva tra poco, e il fascismo

soltanto forse nel saltare in aria sfasciava la terra. -erodere, devastare un terreno

passiamo su, anche se avete sfasciato la radio, perché oggi è un giorno di

: sembrerebbe... che, 'sfasciata'la grecia dalle armi conquistatrici dei romani,

grecia dalle armi conquistatrici dei romani, la lingua avesse dovuto morire. manifesti del

inglesi e coi tedeschi, che sfasciavano la francia, ne dissolvevano le forze.

. « i tedeschi hanno soltanto sfasciato la baracca, tolto il credito ai padroni

non sfascia. -lambiccarsi eccessivamente la mente nello sforzo del pensiero.

[s. v.]: 'sfasciarsi la testa': pensando, cercando.

pensando, cercando. -sconvolgere la mente di una persona. marinetti,

! 5. intr. con la particella pronom. sconquassarsi, fracassarsi,

e iperb.). documenti per la storia dell'arte senese, iii-127: sarà

. bartoli, 18-2-77: batté con la proda a uno scoglio secco e n'ebbe

vol. XVIII Pag.849 - Da SFASCIATA a SFASCIATORE (47 risultati)

i santi. d'annunzio, v-1-314: la prima torpedine rotola con un rumore di

caos. sinisgalli, 8-37: quando la poesia perderà il controllo della natura,

poesia perderà il controllo della natura, la natura si sfascerà. -strapparsi,

delle rica. gobetti, 1-i-334: la società delle nazioni si sfasciava dibastite / crollano

il genere suo. -imbarbarirsi per la presenza di voci straniere (una lingua

lingua). - anche sostant. la porta all'inimico flutto. fogazzaro, 1-45

civinini, 7-213: ritornai, trovai la capanna vuota e mezzo sfasciata. tozzi,

sfa bili angosce, quando la esistenza pare che si sfasci e si

si sfasci e si sciata e la mandasse all'indie tra gl'incontri di tanti

che si sfasciano e lasciano cadistrugga, la natura si serve delle lacrime come d'olio

le fondamenta si abbassano e si sfascia la fabbrica. giuliani, i-303: smuovi

i contadini non ci stanno più: [la casa] è lasciata così, che

: dopo due o tre giorni misero la mina sotto alla casa del vicino.

alla casa del vicino... la mina fece un 'bum'sordo, come di

dissestarsi. baldini, i-771: sotto la tempesta la montagna si sfascia, le

baldini, i-771: sotto la tempesta la montagna si sfascia, le rocce si

piena e d'immenso urto / batte la massa achea; vacilla e s'apre

ghislanzoni, 15-27: su questo incidente la porta del teatro si spalanca e la

la porta del teatro si spalanca e la coda si sfascia tramutandosi in un torrente che

bacchelli, 1-iii-724: presto si riseppe che la famiglia s'era sfasciata, parte in

: era per lui come una sconfitta: la compagine della famiglia, di tutto

balcon non tornerò. lucini, 11-244: la comedia, il drama, la finzione

: la comedia, il drama, la finzione / e la mia povera mente che

il drama, la finzione / e la mia povera mente che si perde;

mente che si perde; / e la mia povera carne che si sfascia. e

sfascia. e. cecchi, 5-206: la città senz'amore, piena di corpi

-crollare per il sonno, per la stanchezza; lasciarsi andare, mettersi a

pavese, i-49: finiva poi, slacciandosi la cintola, persfasciarsi sulla branda.

che percagion di costui non si sfasciasse tutta la macchina del becket. pascoli, i-636

una terza crollerà. così si sfascerà la casa. -disgregarsi (uno stato

dubitarsi che, ove eglivoglia assisterci validamente, la potenza di filippo non debba crollare e

ungere le ruote che fanno muovere la macchina della vi un gran

ricostruendolo. beltramelli, ii-402: tutta la mia fede si sfascia.. vi

moravia, 18-301: finalmente, persistendo la luce gialla, tappiauso si sfascia.

considerazioni sulle stimmate, 190: va poi la mattina costei per trarre il figliuolo del

più branche. botta, 5-354: la piazza sfasciata ed aperta da uesto

2-270: a coloro che cianciano essere la memoria a scapito dell'intelletto, io

rinvenuti che il motore semi sfasciato, la mitragliatrice e qualche ingranaggio. c.

, un tuono e poi / neppure la tempesta. -sparpagliato, accatastato disordinatamente

ebree ». -molto dilatato per la frequenza di rapporti anali. moravia

fallo alle disgrazie della mia testa, la quale non mi ho mai sentito sì sfasciatacome

di lotta eroica, abbiano da far la legge all'italia. gobetti, 1-i-6:

7-15: questa divisione, mezza sfasciata dopo la battaglia di caporetto, era stata ricostituita

: ludovico... attendeva a riunir la parte ghibellina più che mai sfasciata.

, i-92: si fece che io promettessi la dote discudi ottomila, e dovendo pagarla in

, si può immaginare come restò sfasciata la mia economia e disestato il sistema domestico.

: oggi quella regione già sfasciata risulta la più prospera ed espansiva degli stati uniti.

vol. XVIII Pag.850 - Da SFASCIATURA a SFASCIUME (37 risultati)

: neppure il catecchi, 14-33: la grande strada, nel mezzo, nera,

banche dei fanali. pratolini, 10-15: la pigione gli conveniva; e 'lo

sfascio / lattante... la sfasciatura di una gamba rotta, di un

in grado, finché viene, con la sfasciatura del numero e con la gof-

, con la sfasciatura del numero e con la gof- fezza e sporchezza delle comparazioni

blocco di marmo in lastre (e la segatura o la polvere di pietra che

marmo in lastre (e la segatura o la polvere di pietra che si forma)

. si dice anche di ciò che la sega toglie dal legno o dalla pietra che

intorno a noi, non tocca menomamente la sostanza della rivoluzione, anzi è opera

lodata efficienza 'sotto padrone ^ ingermania, perpetuando la leggenda che gli italiani sono i migliori

: nella diffusa luminosità del tramonto, la cupola del duomo favolosa e verso il campo

sfascio attraverso i vetri delle due finestre, la polvere di molte settimane di clausura e

,... gittata a sfascio su la banchina abbagliante. - in

a catafascio. gramsci, 11-223: la crisi di governo e d'autorità..

. arici, ii-398: tra la polve e lo sfasciume / de'papiri

. - debordante (la grassezza di una persona). pratesi

stava tutto il giorno sprofondata, con la sua pinguedine a sfascio, in una

tale modo, di concorrere a provocarne la rovina, la decadenza o l'instabilità

di concorrere a provocarne la rovina, la decadenza o l'instabilità. reporter

smo'. f. martini [« la stampa » 31-iii-1992], 1: la

la stampa » 31-iii-1992], 1: la dc è contro lo 'sfascismo'di alcune

istituzioni di uno stato concorrendo a provocarne la rovina o l'instabilità. - anche

di ruderi. caro, 12-i-9: la tolfa è, giovan boni, una bicocca

da lungi alta e scoscesa rupe turba pittorescamente la serie delle nascenti colline; su di

michelazzi. è un mezzo sfasciume; la rifabbricherò a modo mio, all'

. d. bartoli, 1-3-154: la mattina comparve d'essa [nave]

2-565: si spartivano a raccogliere conchiglie disotto la sabbia o a razzolare fra gli sfasciumi della

.. per un tratto io me la vidi roteare intorno come una cosa,.

là dove cominciavano i pini c'era la casa di cenzo rena, a strapiombo

per età o per acciacchi abbia perduto la freschezza e il fiore... 'ho

il fiore... 'ho visto la sora assunta: è proprio uno sfasciume'.

sfasciumi di mezzane col triplo mento e la veletta. n. ginzburg, i-488:

sfasciume geologico. a. biancotti [« la stampa », 24vi- 1987],

di questa terra: non per niente la calabria fu definita da giustino fortunato fimo

in decomposizione. papini, x-1-393: la putrefazione corrompeva e disfaceva i nostri visceri

disfaceva i nostri visceri prima che giungesse la morte e che lo g.

o nevati. fondi della cassa per la renania, deplorare lo 'sfasciume'= deriv

vol. XVIII Pag.851 - Da SFASTIDIARE a SFATATORE (32 risultati)

io ti vò mostrare colla alturità de la sacra scrittura e co la pruo- va

colla alturità de la sacra scrittura e co la pruo- va. vuoi vedere se elle

'sfastidiare': tór via il fastidio, la noia, contrario di fastidiare.

. 2. intr. con la particella pronom. riacquistare il gusto.

cornazano, 1-12: s'accorse costui la donna sua essere da un bel giovane

di sfastidirsi e, chiamata un dì la moglie sola, disse: « non mi

, 10-151: poveria lui, se presso la miglior donna non prova a lungo andare

accorge subito ch'ella è una maschera dietro la quale si nasconde imbruttita la divina ed

maschera dietro la quale si nasconde imbruttita la divina ed incorporea amante. 3

racconto. sfatare1, tr. dimostrare la falsità o l'inconsistenza di una credenza

verità. deledda, v-951: la sua pazienza sfata le leggende,..

l'equivoco da sfatare all'estero circa la natura e il carattere degli italiani di genio

oscuramente, voleva dire sfatare per sempre la calunnia dei ragazzi. -rendere o considerare

o fatue voglie, / non è la tua presenza, ma soltanto / un

acquisita. cellini, 596: rese la figura al detto vecchio, e se ne

sono: il cercare ch'essi fanno la parola innanzi a tutto; lo sfatare

kant ebbe l'alto merito di sfatare la teoria dell'intuizione come...

indebolita e sfatata quella resistenza che ritraeva la sua forza dalla sua misteriosa unanimità.

povera cosa. gioberti, ii-14: imitano la volpe della favola, che sfatava i

e lo sfatava come da meno: cagione la più intrinseca del ritirarsi a rodi.

. 4. intr. con la particella pronom. venire meno, estinguersi

e dove è sospetto, chiaro è sfatarsi la confidenza. panzacchi, 1-560: penso

dramma nel monologo si sfata, / e la lirica muor nello stornello. beltramelli,

: è finita l'estate, e la tua baldanza, che riempiva il mondo,

nebbia bassa e pesante... la leggenda si sfata. tu curvi il

). sfatare2, intr. con la particella pronom. ant. perdersi d'

. perdersi d'animo, scoraggiarsi per la cattiva sorte. chiaro davanzati,

cura e fra i più sfuggiti ricoveri sfatatamente la spingono? = comp. di

radicalmente. de sanctis, ii-11-287: la teologia che getta i suoi raggisulla metafisica è

g. bargagli, xli-i-437: ecco la povara giovana abbandonatae sfatata affatto. giocosa.

ognuna era sì sfatata che gli piangeva la vesta indosso. 2. che

radicalmente una teoria, una disciplina, la religione. salvini, 41-95:

vol. XVIII Pag.852 - Da SFATATORIO a SFATTO (40 risultati)

schernire. lami, 3-319: la bontà della causa lo scusa in parte

). p. arlacchi [« la repubblica », 15-ii-1986], 1:

solo il minimo indispensabile; che detesta la fatica, il lavoro; sfaccendato, ozioso

leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'intenzione di seppellirsi tutto

tutto nello studio. alvaro, n-15: la leggenda del meridionale sfaticato proviene, a

e sfaticati? savinio, 22-267: essendo la vita pu- pazzesca e lievemente immoralista praticata

è formato il convincimento che essa costituisca la somma di ogni finezza ed eleganza,

ogni finezza ed eleganza, onde anche la compagnia tòfano, riflesso teatrale di quella

quella esistenza futile e sfaticata, è considerata la più elegante delle nostre compagnie di giro

fanfani]: così valentre campione de la fede e cosie isfaticato combattitore del signore,

del signore, il fece inquisitore de la eretica pravitade. = comp. dal

sfaticone, era di nuovo lì con la brenta. = deriv. da sfaticare

, se preceduto da un maggese che triti la terra e sciolga la cotica: si

maggese che triti la terra e sciolga la cotica: si dica altrettanto della sua cultura

bacchetti, 2-xix-749: il tempo torvo, la pioggia triste, la nebbia cupa,

tempo torvo, la pioggia triste, la nebbia cupa, un sospetto di vertigine nel

il dirupo sfatto, facevan pensare che la strada avesse a franare da un momento

momento all'altro. (la campagna, la vegetazione).

altro. (la campagna, la vegetazione). fenoglio, 3-171

mai, a piombo, selvaggiamente. la strada era una pozzanghera...,

..., i campi e la vegetazione stavano sfatti e proni, come violentati

matura in sale. -cancellato con la gomma (un disegno). pascoli

noi parea pur bello, / sotto la gomma il bello era già sfatto.

forteguerri, 16- 56: parea la fiumana un caldaione, / così forte bolliva

, / così forte bolliva e per la nera / pece sfatta nuotava un milione /

sfatta. borgese, 1-221: aveva la faccia colore di quel riso sfatto e freddo

spaghetti sfatti. -eccessivamente frollato (la carne). moravia, 13-130:

lacarne o il pesce, sceglieranno d'istinto la carne più dura o più sfatta,

, 11-76: odore di putredine governa la città. polvere di cosa sfatta circonda

palazzi. 3. sciolto (la chioma). pascoli, 308:

e bella ardita palpitante come / la procellaria che raccoglie il volo. fenoglio

persona, vale vizza, che ha perduto la sua primiera freschezza. verga,

. pascoli, 277: i figli la rividero alla fiamma / del focolare,

ancora sfatto. pavese, 10-145: la camera sfatta / e deserta al mattino quando

dolore del gran recanatese, ma senza la disperazione feroce che un secolo più iniquo

tempo, in cui si chiama gentilezza italiana la frollaggine della fibra sfatta. alvaro,

della fibra sfatta. alvaro, 8-205: la donna nelle società semplici è sempre una

: ciò, per altro, mostra anche la forza dibalzac, che poteva esprimere, in

cartolina rinfrescatrice della mia sfatta memoria circa la rue du simplon. -confuso,

organizzazione. f. pierini [« la stampa » 2-ii-1986], 45: l'

vol. XVIII Pag.853 - Da SFATTORARE a SFAVILLARE (37 risultati)

freddi, quella tela stranamente contrastava con la festosa ricchezza della tavola.

i-iii-no: il cielo sfatto in sole verberava la terra affocata. -rarefatto,

verde, e le rocce screziate, e la sfatta materia delle nebbie.

fazio, ii-21-96: ti dico che rimase la gran pianta / di carlo senza reda

; spadroneggiare senza averne il diritto o la mansione. nieri, 3-202:

vedere quella ragazzettaccia come sfattora! par la padrona lei! = voce lucch

chi ostacola o cerca di distruggere sistematicamente la giustizia nel mondo. anonimo

anonimo fiorentino, iii-101: mostrato che la 'mperialesedia sia quella ch'abbia suggiugato tutto lo

numerose mansioni con zelo eccessivo e con la pretesa di fare a meno di collaboratori

mano, sfattotumavano in tutto, e la povera gente la tenevano colla tremarella in

sfattotumavano in tutto, e la povera gente la tenevano colla tremarella in corpo.

capelli, sotto, grigi, e la carne cascante...: quel po'

: quel po'di giovinezza fittizia, la pettinatura falsa, tutto s'era scomposto.

, tutto s'era scomposto... la velia cercava di sollevarla, ma le

cose corrette e stigmatizzare in qualche modo la sfavata americana di quelle due spaccone,

sfavato, agg. estratto dal baccello (la fava). citolini, 197

). citolini, 197: la fava, e grossa e minuta, e

il sole]... per rinvenirne la tempera, al grande incontro del vivo

il bel garzone invitto / in su la regai testa, / e ne la destra

su la regai testa, / e ne la destra avea cento facelle, / che

sì viva e sfolgoratamente penetrante che abbaglia la più acuta vista di qualunque perspicacissimo intendimento

v-1-316: gesù... s'apre la veste sul petto e mostra il suo

sfavillante). -che brilla per la luce che riflette; che diffonde riflessi

, 3-i-91: già ipa- zia, la maggior porta mirando, / giunge alla scala

sparse / nel nero spazio, come la corolla / d'un fior di luce,

a 'l mio distico il mite fruscio e la pace / de 'l verde! gozzano

gozzano, i-523: rivedo... la bella testa candida sfavillante in un raggio

e di notte vegliando, vedendo con la sottil veduta degli occhi che ha lucidi

stelle (il cielo, il giorno o la notte). arici, i-113:

, i-322: dopo unbreve, sfavillante tramonto la sera cala, buia e triste sull'attendamento

, 5-148: le vetrine sfavillanti; la gente ferma, di fronte ai cristalli,

di fronte ai cristalli, a osservare la merce esposta. 2. che

d'amorosa luce sfavillanti, alquanto sorridendo la bella donna si rivolse a filocolo.

stette sospesa e pensierosa in atto / la bellissima donna; e fiso il guardo,

. cicognani, 13-175: mette brio la sua conversazione spregiudicata, sfavillante di humour

entusiasmo. marinetti, 2-i-452: tutta la vita dell'isola vulcanica (meravigliosa sfavillante

rucellai, 2-15-8-624: rimirando fiso nell'acque la lucidissima faccia del sole, sole lo

vol. XVIII Pag.854 - Da SFAVILLARE a SFAVILLARE (38 risultati)

riguardare il vibetti, 39: tutta la notte la festa sfavilla! che bogliente

vibetti, 39: tutta la notte la festa sfavilla! che bogliente esce del

vide il cane del fucile anmale, la beltà delle donne, lo splendor dell'oro

l'incudi. calandra, 261: vide la fiammella della canl'acciaro. graf,

2-109: sento i treni correr nella5-497: la forza dell'acqua nel rompersi sfavillava in cima

, 4-3: mentre così dic'ei, la selce insieme / fa cozzar con l'

a noi ritorna. carducci, iii-3-368: la fiamma guizzae brilla / e sfavilla / e

in bagliori rossastri sul capo di lui la fiaccola lingueggian- te. 2

e... su nel cielo splender la luna e sfavillar per ogni partelucidissime stelle.

monti, 8-764: in ciel tersa è la luna, / e tremole e vezzose

l'atmosfera, il giorno o anche la notte, per la luce delle stelle

il giorno o anche la notte, per la luce delle stelle e della luna)

dell'onorato sdegno, ond'io la 'ntendesse. chiabrera, 1-iii-198: l'aureo

sfavillo. guarini, 1-i-63: amarilli, la quale è stata, o piut

ciel sereno. marradi, 24: la notte alta sfavilla, / e nunzia dell'

sfavilla, / e nunzia dell'aurora / la lodola non trilla. -con

più il cielo e nero meglio! cresce la prepotenza della luce artificiale. c.

bagliori, anche vivacemente colorati, riflettendo la luce (l'acqua, una superficie metallica

pura neve; e qual piropo / splendea la terza sfavillando in ostro. marino,

in quel punto. silone, 5-186: la scarsa luce dei ceri faceva sfavillare toro

4. figur. spiccare per la radiosa bellezza, la luminosità della pelle

figur. spiccare per la radiosa bellezza, la luminosità della pelle e l'intensità dell'

offusca e fa minore, / sento a la lingua porsi un duro freno. caroso

accortosi a lo sfavillare degli occhi de la sua donna che ella tutta d'amore ardeva

, con due occhiolini che sfavillino per la giocondità. pratesi, 5-160: si messe

giocondità. pratesi, 5-160: si messe la pezzuola alla bocca, ridendo a scosse

ai loro genitori sfavillavano gli occhi per la fierezza, per l'orgoglio. landolfi

. petrarca, 24-10: non bolle la polver d'etiopia / sotto 'lpiù ardente sol

, percossadal focile dell'amato mirtillo, dopo la sua partita sfavilla e scuopre il suo

seco ha melena. leopardi, 4-97: la romulea prole / di nova ira sfavilla

fogazzaro, 2-175: non riconoscevano più la marina fredda e silenziosa dell'altra volta

divampa / per dolcezza di gloria chi la mira. ariosto, 8-48: negli

negli occhi possenti, onde sfavilla / la più cocente face ch'abbia amore,

si scaldano a'raggi d'amore; la letizia sfavilla negli occhi e fiammeggia nel viso

dante, par., 7-65: la divina bontà, che da sé speme /

due bocche, con mugghi, in su la vetta, / sì che vi fa tremar

rotolare che sfavillavano fuoco orribile giù per la valle. vasari, i-89: leon battista

ov'è più ricca egrave / d'or la terra, una selce si ritrova / cui

vol. XVIII Pag.855 - Da SFAVILLATO a SFEBBRARE (29 risultati)

dà speranza / nel cuor di chi la mira per sua manza. gherardi,

come due farfalle;... la bocca molto larga, e piena dello

di vitalità. guglielminetti, 2-14: la follia è bella, / adriana, essa

è bella, / adriana, essa ciagita la vita / grigia di qualche sfavillio di fiamma

cavour, iv-60: io credeva che la mia proposta intorno allagiurisdizione ecclesiastica ed alla circoscrizione

[15-i-1986], 200: poiché la clausola relativa alla prova è considerata con

lavoratore alla normale definitività del rapporto, la forma per essa richiesta adempie a quella caratteristica

ne fiat, 248: la direzione è convinta... che si

produrrebbe analo governo usare verso la nostra società uno speciale tratta

53: quanto all'interesse ad impugnare la sentenza che decide i predetti autonomi capi

da importare. cavour, i-307: la banca si trovò nella necessità di importare

da una determinata scelta o posizione o la disapprova; che esprime un parere negativo

parere sfavorevole. montale, 3-132: la notizia che giampaolo s'era sposato con

notizia che giampaolo s'era sposato con la signora di ree f., due volte

il mio dolore, sincera egualmente era la mia lode di questo sovrano, che mille

conclude sfavorevolmente al prestatore di opera, la ritenuta legittimità delle clausole collettive che prevedono

ritenuta legittimità delle clausole collettive che prevedono la retroattività dell'atto espulsivo esclude che possa

. foscarini, li-2-563: suole [la regina madre] nell'esterno e nelle generali

. d. carafa, 268: la grazia de un signore non èi mai con-

un'iniziativa. machiavelli, 1-vii-296: la maggiore parte voleva che sifacessi la impresa di

1-vii-296: la maggiore parte voleva che sifacessi la impresa di lucca... quelli che

impresa di lucca... quelli che la sfavorivano erano niccolò da uzano, e

sfavorivano erano niccolò da uzano, e la parte sua. = comp. dal

sfebbrare, intr. anche con la particella pronom. { sfebbro).

. liberarsi dalla febbre, cessare di avere la febbre. g. pitrè

moderati. s. viola [« la repubblica », 20 / 21-iv-1986],

craxi] parla della necessità di 'sfebbrare ^ la situazione, riportare alla 'normalità'il quadro

parte. m. garbesi [« la repubblica », 2 / 3-ii-1992],

l'informazione-spettacolo. non dimenticare mai che la televisione entra nelle case come una bomba

vol. XVIII Pag.856 - Da SFEBBRATO a SFELTRATURA (34 risultati)

per dirti un'altra parola di orsolina, la spacciano per isfebbrata del tutto. leopardi

di petto, che mi ha dato la febbre per più giorni e che ancora,

cxliv-259: tornato stamattina a casa ho trovato la mamà sfebbrata, dopo larghi sudori di

bariti, 9-107: fu costei che la ragazza vide e riconobbe al suo capezzale

dai sedimenti, dai depositi; levare la feccia, in partic. quella depositata

., escetto che, quando [la botte] fo sfeciata, ne fo misso

volea [ercole]... sfecciame la corte, un denom. da federa

). in disertar di essi la consistenza, come che si fossero intrusi

nel proveccioso maneggio della domestica economiaper satollar la loro interessata ingordigia. 2.

. 2. intr. con la particella pronom. liberarsi dalle impurità.

famiglia sfecidi, che ha per tipo la vespa comune. m. a

.., che ha per tipo la vespa comune. tramater [s. v

dell'indicato genere linnea- no. hanno la linguetta diritta e poco curva sotto la sua

hanno la linguetta diritta e poco curva sotto la sua estremità. = voce dotta

da linneo, e che ha per tipo la vespa comune. le loro larve son

, egualmente fatta ad arco in tutta la sua lunghezza. vengono da'più rimoti mari

) e dal tema di ftriqàu) 'do la caccia'. sfedato, agg. letter

. v.]: 'sfederare': cavar la federa; proprio dei guanciali.

lo amare isfegatamente ioper me giudico più discreta la morte che sì fatto ispasimo, che

ant. sfecatare), intr. con la particella pronom. (mi sfegato)

nel cuore, il fa per onestar la sua dapocaggine, essendosi lasciato, come

de quarche nemmico toio, dimme solamente la nome, ca non ce accasca a far

. viani, 19-120: un giorno la spia corse e mio padre rinvenne tutto.

. f. frugoni, vii-223: esploravacon la sua lucerna occhiuta il cinico linceo, il

, il quale (dopo avere squadrata la casa di laide) s'inoltrò ed a

: non è galantaria in chiaradadda, a la quale sia possibile di simigliare la solennità

a la quale sia possibile di simigliare la solennità del piacere isfegatato che si gode

ri aculeati, della famiglia degli scavatori. la massima parte delle specie sono grosse:

aculeati, della famiglia degli scavatori. la massima parte delle specie sono grosse:

). tess. sottoporre a sfeltratura la lana o le miscele di lana e di

di lana e di fibre artificiali dopo la tintura. = comp. dal

sf.): macchina impiegata per sfeltrare la lana in nastro mediante la stiratura fra

per sfeltrare la lana in nastro mediante la stiratura fra due cilindri. = nome

le fibre di lana dopo che con la tintura si sono parzialmente infeltrite e compresse

vol. XVIII Pag.857 - Da SFELTRIRE a SFENISCO (41 risultati)

sfeltrire, intr. con la particella pronom. (mi sfeltrisco,

e lo zappa- mento de'castagneti sembrano la principale cagione del- l'ingrossamento dei fiumi

7. intr. per lo più con la particella pronom. = comp. dal

] se ascose. trissino, 2-3-180: la lancia di ciro appresso = nome d'agente

sfèndere, tr. (per la coniug.: cfr. fendere).

68- 42 (v-285): a la sua stirpe il cavalier non mente, /

sicure con ambe due le mani, la quale usava di tal maniera che sfesse il

campo potrete seguitare di sfendere a dirittura la barberia per mezzo. 3

il vecchio] le tenere galte de la donna cum l'onghia, né non sfenderà

suo'gonelle, né le gonelle de la fante. -interrompere l'uniformità di

aretino, 22-237: il suono de la sua voce impura lo sbigottìcome suole isbigottirci il

fessura, in partic. per inserire la marza dell'innesto. ventura rosetti,

soderini, i-438: alcuni, senza sfendere la vite, scostano la buccia del tronco

, senza sfendere la vite, scostano la buccia del tronco spulito con un ferretto o

minò tre caxe e sfesse una cortina de la muraia di la tera fino a le

e sfesse una cortina de la muraia di la tera fino a le fondamenta.

a una tazza di murino, per la sete e per la avidità del bere

di murino, per la sete e per la avidità del bere gli sfesse un labro

del bere gli sfesse un labro, la qual rottura diede tanta grazia a quella

diede tanta grazia a quella tazza che la fece di maggior pregio assai che ella

: il quale [cuneo] entrando per la parte bh in una stretta fessura della

copi, si muove dentro alla mole e la sfende. 6. ant.

6. ant. arare, rivoltare la terra. daniello, lxi-38: ogni

.. quali / sommetter den per conservar la mezzi poi si sfracellarono, le

sfesse il pavimento. -lacerarsi (la pelle). dalla croce, ii-91

accioché non si sfenda e s'apra la ferita. 8. sconnettersi,

sfenda. 9. screpolarsi per la siccità (il terreno). soderini

terreno). soderini, iii-25: la. terra che si sfende da per sé

lastre sottili. scamozzi, 2-184-10: la pietra speculare... si sfende agevolmente

camera, si recarà un ghiotto ne la stanza, che ha il muro di mezzo

e chiaro. soderini, iii-403: presa la pianta del ficodalla parte dove ha a ire

et in quella sfenditura incastrando come un conio la biet ta che suggelli bene d'un

fuori dall'altro capo della fossetta la sua cima. 4. per

della bocca. vasari, ii-30: la bocca [della 'gioconda'], con quella

reva veramente. armenini, 3-115: la sfenditura della bocca overo longhezza si fa

dalle donne nell'antica grecia per sostenere la capigliatura (ed era avvolta intorno alla

dalle moderne, e così detto per la sua similitudine con una fionda, essendo

del cranio degli anfibi anuri che circonda la cavità encefalica. = voce

costruzioni e da monumenti, si trova presso la balma nella valle del cervo (biellese

della famiglia degli apterrotidi, di cui la specie più nota è lo 'spheniscus demersus'

metri. ha le parti superiori, la gola, le guancie, come pureun disegno

vol. XVIII Pag.858 - Da SFENO a SFENOSPINOSO (19 risultati)

, viene da ciò chei suoi cristalli hanno la forma di un cuneo; spesso si aggruppano

. trovar insiemeairhatìyna i plagioclasi, pamfigeno, la nefelita, con piros- seno augite,

tale minerale. p. mantegazza [« la natura », 15-vi-1884], 387:

l'angolo sfenoidale. noide e la parte basilare dell'occipitale. -

anat. che alto e si articola con la base dell'apofisi pterigoi- si riferisce

allo occipitale quando sono insieme uniti per la ossificazione della cartilagine interposta fra la faccia

per la ossificazione della cartilagine interposta fra la faccia posteriore del corpo del primo e

caratterizzata dall'aspetto cuneiforme della volta per la saldatura della sutura sagittale e l'allargamento

) e colla testa osservabile per la porzione posteriore del suo osso sfenoide,

anat. conformazione del cranio che presenta la regione frontale molto stretta. = voce

di una cresta di tubercoli spinosi lungo la linea mediana del dorso e della coda

di individui, in alcune isole presso la nuova zelanda. falia.

cfr. anche gr. ocpryvoxécpcdog 'che ha la testa c. capone ducati [

quello che collega l'osso sfenoide e la faringe e serve alla deglutizione.

, che ne forma in certo modo la base onde chiamasi ancor 'basilare'. sfenòidico

sfenoide e all'orbita; che riguarda la parte anteriore dello sfenoide. tramater [

penne copiatrici di colore nero cangiante, la parte inferiore del corpo = voce

dal gr. xoyxfy 'taglio'. bianca e la faccia azzurra ai lati e rossa nella parte

sfenòmetro, sm. chirurg. strumento per la mi nosalpingostafìlino: muscolo peristafilino

vol. XVIII Pag.859 - Da SFENOSTAFILINO a SFERA (62 risultati)

, penetra nel cranio e si caccia sotto la dura madre. -foro sfenospinoso

sfenoide e temporale. 'osso sfenotemporale': la parte posteriore del corpo dello sfenoide..

v.]: dicesi osso sfenotemporale la parte posteriore del corpo dello sfenoide.

-ci). anat. che concerne la parte dello sfenoide fetale adiacente al solco

sm. chirurg. strumento per compiere la sfenotripsia. = voce dotta, comp

fisso, detto raggio. -anche: la superficie curva che la racchiude.

raggio. -anche: la superficie curva che la racchiude. c. bartoli

c. bartoli, 7-7: la sfera è un corpo solido, regolare,

: egli considerò che tutta l'acqua e la terra dell'universo constituivano e formavano una

al centro. grandi, 8-201: la sfera è una figura solida nata dalla

. carrieri, 4-100: che noia la purezza della sfera. / l'ovale imperfetto

attrae: / l'uovo l'occhio la barca / e ogni sorta di foglia /

o ipersfere, e così più chiudo la forma della fortezza più la semplifico.

così più chiudo la forma della fortezza più la semplifico. -sfera obliqua: v

cielo. g. rucellai, 9-26: la grand'anima del mondo / sta come

per cui si svolge e move / la più benigna e mansueta sfera, /

moto. fagiuoli, i-63: se la terra e il ciel mirar si vuole,

sfera, nel cui centro si trova la terra. una tale sfera si chiama la

la terra. una tale sfera si chiama la sfera mondana. carducci, iii-2-119:

a me linguamortai non lice; / tu la dicesti amando beatrice. / così di

l'angelo già prendeva il volo verso la decima sfera. montale, 15-12: salgono

non per uomini speculativi e che intendono la sfera. buonarroti il giovane, 9-69

giovane, 9-69: legge un altro la sfera e, dell'eclisse / parlando dellaluna

con alcuni libri di lingue ne formavano la raccolta. -trattato di astronomia.

astronomia. patrizi, 1-ii-125: riandando la istoria de'poemi da noifatta, non poche

teorie medievali, l'atmosfera che circonda la terra e si trova al di sotto

iconografia tradizionale, alone luminoso che circonda la madon- bellori, 2-614: siede la

la madon- bellori, 2-614: siede la vergine sopra candida nube, dacui spunta la

la vergine sopra candida nube, dacui spunta la luna sotto le piante e viene circondata dalla

un tempo giammaidonna altra non visse / sotto la sfera del più bel pianeta.

. lemene, ii-203: forte guerrier de la celeste sfera, / s'apran al

/ adorni e debellato e prigioniera / la pompa trionfai demonio e morte. crudeli,

per un attimo quella che mi parve essere la sfera del sole, in un velo

discreto / che portò friso, illuminò la sfera, / e zefiro tornò soave e

zefiro tornò soave e lieto / a rimenar la dolce primavera, / d'orlando usciron le

chiamiamo sfera del mondo, dentro a la quale quello altissimo architettore, che la

la quale quello altissimo architettore, che la fabricò, rinchiuse tutte quelle cose che

che egli volle lasciare al governo de la natura, è divisa principalmente et essenzialmente

che si generano e si corrompono, la quale è regno de la menzoma, albergo

corrompono, la quale è regno de la menzoma, albergo de la falsità e

regno de la menzoma, albergo de la falsità e abitazione de tinconstanza. oriani,

. oriani, x-14-48: questa [la scienza] ha potuto egualmente risolvere i massimi

nello spazio. -bianca sfera: la luna. zanella, 498: nell'

; boccia. baldelli, 5-4-217: la tiara fatto di bisso di forma rotonda

a guisa di capello, quasi che la sfera sia divisa per lo mezo,

1093: le staffe han di fuori la sfera e dentro il triangolo. d'annunzio

annunzio, i-783: quivi archimede su la vitrea sfera / passava i giorni medi

deifrutti sugli alberi degne della volta celeste come la luna auasi piena...,

aperti voltano le pagine da soli, oscilla la sfera appesa. -sfera di cristallo

. volponi, 8-86: sapevo solo la corta lingua dei pappagalli giovani della foresta

paura otto e diece ore / voltar la sfera passeggiando rara. a. cattaneo,

. a. cattaneo, i-85: la sfera è l'indice di tutte le mosse

ruggisce, quando sta per bollire; la 'sfera'deltorologio. ghislanzoni, 8-38:

: clementina gettò uno sguardo alla pendola. la sferasegnava le otto. d'annunzio, iv-1-485

. l'orologio a pendolo ch'era su la parete di contro a me li misurò

nel medesimo tempoe nella medesima chiesa di colorito la sfera dell'ore sopra alla porta principale

dell'ore sopra alla porta principale dentro la chiesa. ghirardacci, 3-140: alli

di settembre, il mercoledì, fu fatta la sfera de l'orologio che nella piazza

nella piazza mira. temanza, 86: la torre deltorologio... è opera

dei tre... piani c'è la sfera dell'ore. 7.

... come ne'bruti, la cui cognizione non si distende fuor degli

l'agente naturale operi immediatamente per tutta la sfera della sua attività o più tosto

vol. XVIII Pag.860 - Da SFERA a SFERA (47 risultati)

alcuno sbarco di gente in tutta la sfera del suo canvuol pensare oltre la

la sfera del suo canvuol pensare oltre la propria sfera. g. bassani, 5-49

sarebbero liberi ma do le mine la loro azione sfericamente, si chiama col nome

sono più smosse dal suo effetto o dove la tenaglia del terreno non è più alterata

ordinate in qualsivoglia soggetto non eccedevano giamai la sfera della loro attività. brusoni,

grandi fortunee così rapide che, atteso principalmente la picciolissima sfera di commercio da cui sono

uomo e alle cose esistono, perché la sfera de'medesimi rapporti è ristretta e proporzionata

non sembra si possa impedire di estendere la genialità a tutte le sfere della attività

ampliando continua- mente i propri quadri per la continua presa di possesso dinuove sfere d'attività

entra in quella cosa che si chiamava la sfera pratica, o addirittura la sfera

chiamava la sfera pratica, o addirittura la sfera dell'azione, e questo interessa la

la sfera dell'azione, e questo interessa la critica culturale solo indirettamente, giacché interessa

mirate... che ampia sfera abbia la speranza e quanto ella dilati il nostro

in dio. magalotti, 23-178: la piccola sfera della mia escogitativa non capisce

sembra una giusta regola di morale il ristringere la sfera de'desideri e limitarla a quella

sfera di purezza e di calore morale dove la mia inferma natura non sa sollevarsi.

: / vivere non era per villiers la vita / né l'oltrevita ma la sfera

villiers la vita / né l'oltrevita ma la sfera occulta / di un genio che

occulta / di un genio che non chiede la fanfara. n. ginzburg, ii-682

. n. ginzburg, ii-682: la nostra vita immaginaria era... fuori

sfera dell'astratto. cassola, 4-138: la campagna era fuori della sfera dei suoi

, 7-491: voi direte ch'io passo la sfera della capacità di un soldato.

del vangelo, secondo il sogno e la profezia di dante. 9.

2-7: il povero, ristringendo la sfera de'suoi affetti, diventa

altra sfera. carducci, ii-10-36: la di lei vanità si procura lo sfogo di

teatro. r. longhi, 248: la vecchia città guelfa, prima del perugino

e di celebrità. cavour, v-256: la tassa sulle livree fu stabilita in inghilterra

fanfulla » contento strombazza ai quattro venti la gloria del suo compare. tarchetti,

l'altra. -ambito sociale, la società. nievo, 52: queste

. cuscinetto, n. 4. la sua mente sì ampia sfera di oggetti,

essenzialmente comandati in un particolari e la riflessione filosofica è questa, in generale:

, distinta e separata dalle altre, la filosofica si affatica di comprendere la connessione

, la filosofica si affatica di comprendere la connessione o il sistema universale di tutte le

arane non arrivassero a tant'altura che la sfera toccassero del disonore. 13

lo caperiase non vedesse fare l'operazione con la sfera solida. landò, 2-228:

. cesari, ii-445: dante avea scrivendo la sfera sugliocchi e vedea ogni postura de'segni

stesso ostensorio che comprende le ciambelle, la raggiera, le nuvole, le testine degli

s. v.]: 'sfera': la parte checirconda l'ostia. 19

possesso di una istanza particolare (freud la chiama 'esame della realtà') che ci

una tale distinzione, e che inibiscealle rappresentazioni la possibilità di invadere la sfera delle percezioni

e che inibiscealle rappresentazioni la possibilità di invadere la sfera delle percezioni. f. basaglia

1-i-16: tutto ciò che ha riferimento con la sfera sessuale è sempre destinato a suscitare

: avendo il bombardiere finito di aggiustare la sua sfera (che era un pezzo grosso

.) tirò al camelo e li mise la palla dentro nella bocca e lo fece

materie scientifiche. oriani, x-13-319: la donna... è egoistagoverno stesso a

, non vuol sentire, non 1-132: la differenza tra la riflessione propria delle scienze contiene

sentire, non 1-132: la differenza tra la riflessione propria delle scienze contiene un inchiostro speciale

vol. XVIII Pag.861 - Da SFERALE a SFERICO (42 risultati)

una lente lavorando in modo non uniforme la superficie sferica. c. a.

, descrivendo i circoli o spire con la mano minori... ma, a

53: in questa [acqua] posta la fatta sferula, sian congionti gli due

atpcùqa 'palla da gioco, cie, per la maggior parte saprofite, molte però an

e maximi orologi e tufo lo corpo de la mondiale e sferale machina.

era così stranamentecomico che ne schiattò dal ridere la compagnia. = deriv. da

, il più diffuso dei quali è la rosellina, con specie parassite che provocano

due cerchi mobili che abbracciano tutta la palla, e incrocicchiandosi l'uno con

con l'altro ad angoli retti sferali, la dividono tutta ugualmente in quattro parti,

consistenza membranacea o suberosa o carboniosa; la classificazione, ancora incerta e discussa, è

una figure perfettissime, bisogna cne la sfericità di quei globi celesti sia assolutissima

e. danti, 1-7: la sfera del fuoco circonda anche ella sfericamente

da ognintorno. galileo, 3-3-126: la terra è di superficie perfettissimamente sferica e

ai più sublimi gioghi delle montagne sfericamente la nostra terra circonda. g. del

rendere il fuoco, l'aria e la terra, quasi tante spoglie di nissimi

). leonardo, 3-291: la goccia sia di più perfetta sfericità,

goccia sia di più perfetta sfericità, la quale sarà di minor quantità. piccolomini,

nella nave, tanto prima resti di vedere la cosa nel lito lasciata che non fa

in più alta parte trovandosi meglio può la detta sfericità superare. galileo, 3-1-91:

perfettissimi si convengano fonde in provare la sfericità della terra insegnata già da talete

. stuparich, 5-32: sul limite dove la luce si scioglie per fondersi nella tenebra

tenebra, soltanto là è ossibile concepire la sfericità della terra. soldati, 6-390:

he senso ha... la sfericità delle cupole dei pagliai, che il

una donna. soldati, 2-327: la sfericità era il motivo dominante delle sue

. 4. tecn. rapporto fra la superficie di una sfera di volume uguale

volume uguale a quello di una particella e la superficie di questa (ed è usato

sferico. sfericizzare, intr. con la particella pronom. letter. assumere una

c. e. gadda, 9-387: la goccia d'acqua s'inturgidisce iridandosi,

. cecco d'ascoli, 186: la grave qualità il ciel divide: / la

la grave qualità il ciel divide: / la sferica di forma sta nel mezzo,

fasciculo di medicina volgare, 47: la figura e la forma de essa testa è

volgare, 47: la figura e la forma de essa testa è aperta,

corva solamente son chiuse, come è la figura sferica, o ver da più,

penetrare l'aria. galileo, 1-2-18: la luna fu sempre sferica, sebbene l'

piana. guarino guarini, 1-360: la superficie sferica si può ridurre in piano

.. / sol per vedere se la terra è sferica? e. cecchi,

sferica? e. cecchi, 7-44: la parte ael- l'arredo davvero strepitosa erano

estensione quasi sferica della chioma che sovrasta la spropositata ampiezza del tronco fa apparire l'albero

pingue, obeso (una persona, la corporatura; e ha valore scherz.)

corpo). soldati, 2-275: la piccolina si chiamava corinna... aveva

donna incinta. rocco, 1-83: la natura della donna... è a

ira doganica, / e a portar dentro la manica / quanto basta per dar pascolo

vol. XVIII Pag.862 - Da SFERICOLATERO a SFEROBLASTO (37 risultati)

-compiuto con la bocca spalancata, sguaiatamente (uno sbadiglio

non si tocca più. / quantomi pesa la penna in mano! /...

insieme presi siano minori del quadrante, la tangente della semibase alla tangente della semisomma

ottuso e lo acuto, sì come per la scienzia de'triangoli sferici si vede manifesto

che collega due elementi staccati, consentendo la rotazione di uno di essi rispetto a

. 10. disus. che ha la forma esatta (o, anche, approssimata

pino, l-1-103: fu dall'uomo trovata la forma sferica over il tondo perfetto,

de l'eccelse mura, / protege la gratissima verdura. crudeli, 2-200: noi

. dalla croce, vii-22: fatta la legatura sotto il calculo, accioché non

e son d'egual misura, / tranne la principal fra l'altre tutte, /

.. 7 si puntella, / e la mano con la patera / sfericolatera /

puntella, / e la mano con la patera / sfericolatera / di vin piena brillantissimo

fami sferisterio della pelota e la cantina dei vini sardi. fenoglio,

1: dopo aver sorvolato a scarsa altezza la città, è caduto a giochi come

. bracciale, il tamburello, la pallacorda (oggi desue = voce dotta

de'coleotteri, stabilita da latreille, la quale comprende cinque generi. vengono singolarmente

. sferire, tr. (per la coniug.: cfr. inferire1).

inferire1). ma- rin. staccare la parte superiore della vela dal pennone,

masse costrutte totalmente dalla luce, e la corposità solenne dei pochi toni accentrati da

presto a sviluppare un tale ardore per la rotondità astratta delle cose, da crearsi

nel quale si praticavano i giochi con la palla; era sempre presente nei complessi

possono esservi, come nei campi per la pelota, pareti a chiusura dei lati

(e in italia tali impianti, per la diffusione locale dei giochi a cui sono

4-60: avrei dovuto continuare a passar la giornata fra la redazione, le antille

avrei dovuto continuare a passar la giornata fra la redazione, le antille, il numero

degli esercizi ginnici che si praticavano con la palla (e tale termine attualmente indica

che nel mondo greco-romano venivano praticati con la palla e, dal medioevo, il

, il tam burello, la pallacorda (oggi desueta) e la pelota

, la pallacorda (oggi desueta) e la pelota. d'albetti [s.

che nel mondo antico venivano praticati con la palla. tramater [s. v

fronte, nelle orbite scavate largamente mentre la bocca, troppo vicina al mento arrotondato

l'arco verso l'alto riscontrandone parallelamente la rotondità. = denom. da sfera

tedesco. baruffaldi, i-44: venga la spagna / e l'alemanna, /

olanda, / e da ogni banda / la gente a iosa, / ma creanzosa

. nella teoria fisica di empedocle, la mescolanza dei quattro elementi primordiali (fuoco

può insinuare l'odio, che provoca la separazione degli elementi e la formazione degli

che provoca la separazione degli elementi e la formazione degli esseri individuali).

vol. XVIII Pag.863 - Da SFEROCARIA a SFEROSOMA (26 risultati)

sferica. de amicis, xii-9: la breve conversazione che fece con tramater [

sfera) e xàgvov 'noce'. sferoidale con la busta di cuoio a tracolla.

. 2. intr. con la particella pronom. diventare più mite,

. f. ardissone [« la natura », 6-vii-1884], 7:

minerali diversi; orbicolare (una roccia, la sua struttura). = deriv

e sferoidi... si dice la proporzione d'ogni cono ad ogni cono

ovati e tengono il secondo luogo appresso la sfera. grandi, 4-4-25: la stessa

la sfera. grandi, 4-4-25: la stessa ragione vale in tutte le figure

. leopardi, v-1009: monsieur de la grange suppone con newton...

suppone con newton... che la luna sia una sferoide allungata verso la

che la luna sia una sferoide allungata verso la terra. -in partic.

-in partic.: il globo terrestre, la terra (anche per anton.)

come le zucche. cattaneo, iii-3-238: la fusione delle tre famiglie (cimbrica,

terra. algarotti, 1-x-304: la terra con la sua sferoideità e piùancora colla

algarotti, 1-x-304: la terra con la sua sferoideità e piùancora colla fertilità sua manifesta

piùancora colla fertilità sua manifesta l'acutezza e la sagacità inglese. = deriv

, ellissoidale. frisi, xviii-3-309: la determinazione per il moto dei nodi del

rivoluzione in 30 anni, suppone che la figura sferoidica digiove non influisca nel moto dei

tozzetti, 0-13: se in oggi [la terra] essendo divenuta dura e resistente

seguitivi, sia più capace di mutare la sua sferoidale figura, qualora seguisse qualche

e dell'acciaio, ricottura per trasformare la cementite in carbonio grafitico e migliorare la

la cementite in carbonio grafitico e migliorare la lavorabilità. = deriv.

.. che profuse dell'oro per la fabbrica del nominato sferologio, il quale

classica, gioco di squadra praticato con la palla. crusca, i impress.

cauchoix, il quale serve per misurare la curvatura de'vetri sferici, delle lenti e

, sm. carta astronomica che rappresenta la sfera celeste o una sua parte con gli

vol. XVIII Pag.864 - Da SFEROTASSICO a SFERRARE (43 risultati)

f. ardissone [« la natura », 24-ii-1884], 141:

141: noteremoper ultimo che secondo l'autore la teoria meccanica della fillotassi fondata sulla pila

della fillotassi fondata sulla pila sferotassica è la sola che possaspiegare l'ingente predominio del sistema

i uali prima si deve battere con la mano; di poi, metten- oli

non v'era, scalcinavano e sgretolavano la muraglia. -spada arrugginita (anche

s. fiorillo, cv-577: ecco la vostra sferra vecchia, ave- tela con

, / e al fianco senza fodero la sferra. 2. per estens.

: io per me ne sono insuperbito ne la maniera che insuperbiscono alcuni cortigianetti spelatini

spelatini uando il signor loro gli pon la mano in su la spalla o gli

signor loro gli pon la mano in su la spalla o gli ona una sferra de

e simili bocconi / son dati a la vertù, per buona mano, / e

sbarra di ferro che nel rullo per la pesca dei molluschi ha la funzione di smuovere

rullo per la pesca dei molluschi ha la funzione di smuovere il fondo.

. rullo }: 'rullo': ordigno per la netichìo: sferragliare di stiacce ai banchi dei

bot. lunaria minore, a cui la credenza popolare attribuisce la proprietà di sciogliere

minore, a cui la credenza popolare attribuisce la proprietà di sciogliere il ferro e di

'sferra cavallo', percio- dei cambiamenti che attiravano la sua attenzione. ché, calcandosi questa

uso appositivo. cavacchioli, 2-116: la rete intricata delle strade violet

opera l'erba sferracavallo, sforzando con essa la toppa del carcere di adone.

retorta e fatta a biscia. alcuni la dicevano sferra cavallo, perché dentro alla

sferràcchio, sferracchi). incrociare rumorosamente la propria lama in un duello con più

i-970: giù da quello svolto, la strada gira non facile tra poderi densi

appena i fasci di luce che inverdivano la siepe là in fondo, e presero per

il duello » pensai, e difatti la carta buttata giù in quel momento fu lo

di vita. tecchi, 13-18: la pesante catena [del cane] si

pirandello, 8-775: sotto, c'era la scarpata della ferrovia, e la sera

era la scarpata della ferrovia, e la sera, nel silenzio, si sentiva lo

dessi, 9-122: don pietro, alzando la voce per vincere lo sferragliare del calesse

bacchelli, 1-i-176: se fosse rimasta vuota la tramoggia, ecco la campanella di bronzo

fosse rimasta vuota la tramoggia, ecco la campanella di bronzo, non più sostenuta dal

sostenuta dal cordino e dal ritegno fra la biada, cadeva a sferragliare e a

1 suoi diaframmi interni attritarono orribilmente, la gola gli crocchiò per pura secchezza, poi

a far rumore, a muoversi sferragliando la sciabola, gli speroni, le medaglie.

dire in quale estrania terra, / contro la cui virtù meravigliosa / con mille chiavi

magnanimo, s'avvien che lo sferri la povertà o l'inchiodi 'l livore di chi

tien addietro. -intr. con la particella pronom. perdere i ferri (

. boiardo, 2-15-3: fuggìa la gente, volta in tal squaderno / che

. baretti, 6-113: fu d'uopo la mia e tutte le vetture che si

per bestia, conquesto: che ci mettiate la profenda di vostro e gli ferriate a

. gherardi, cxiv-20-41: noi abbiamo inchiodata la mula, e toccherà ai milanesi e

lo scudo et impugnar gli vedi / la spada che rigò gran pezzo il piano.

sferrato. pantera, 1-125: faccia la cerca... per vedere se ci

, riuscì a strappar di mano ad uno la mazza ferrata, e disposto a fare

vol. XVIII Pag.865 - Da SFERRARE a SFERRARE (39 risultati)

tutte le lancie e quando a torle la preda indi si serra, / lo spirto

1-608: quest'oro è quello che apre la porta, cheleva i cadenazzi, che sfera

si sfacchinasse in ben sessantadue anni a sferrare la navicella dello ingegno da quel banco di

san ch'è un'aspra guerra / la vita, di sospir piena e di noia

, / e ch'a'buoni è la morte alta ventura. / quella in career

ideologici. folengo, i-123: la donna che dal ciel trasse l'origine /

né donna alcuna che faceva risentire la voce e il comando di un istante prima

me fa penare, / né la fortuna che le rote sferra / per fa-

armato di un coltello e -applicare la potenza di una macchina. prese a

pascoli, 264: dentro [la fucina], alla catena, / è

carni. -per estens. irradiare la luce. niccolò del rosso, 1-137-8

o gentil conte, ora la morte impetro: / isferami ch'i'sento

avere ricevuta mortai ferita ed essere ancora la morte sua vicina quando si sferrasse,

dati, 2-1032: si fece sferrare la ferita, della quale si morì.

: giannino nel fine sferra l'asta, la quale nel vero tra pelle e pelle

lo. / portato via per curar la ferita / alla trabacca sua, a

erano state sferrate e guaste: per la qual cosa, benché l'oste avesse del

anguillara, 9-222: col vento e la fortuna in poppa stare / non potea un'

prender terra, / quando ecco vien crudel la botta e il mare, / e

): nel collo il prese vicino a la testa / ad ambe mani, e si

chi disarborare, chi ammainare o caricar la vela; e orza e poggia; e

calci sferra. fucini, 259: la giovenca, spaurita da tutto quell'armeggìo

. palazzeschi, 6-106: sergio impostò la persona per sferrare pugni. brancati,

lotta politica. gobetti, 1-i-115: la campagna che « l'unità » ebbe il

dei complimenti duri e ghiacciati che allora la de stra sferrava contra l'

responsabilità che incombevano sulla nostra generazione per la salvezza dell'arte italiana. moretti, ii-639

, come per vendicarsi, mi sferrò la più perentoria delle sue tremende domande imbarazzanti

penne con acerbe invettive. -aprire la bocca per parlare. bandi, 1-i-334

parlare. bandi, 1-i-334: sferrando la bocca larghissima e a sghimbescio,.

/ tonando co 'l mor- taro e la spingarda. 11. rifl.

sferri / e con l'ozio giamai la guerra muti; / l'usbergo a loro

12. intr. per lo più con la particella pronom. allontanarsi da una persona

una persona. alfieri, 8-282: la vergine si sferra / da me gridando.

-per simil. separarsi dal corpo con la morte (l'anima).

in essa. leopardi, 277: la ragion perché i morti ebber sotterra / l'

ben, perch'alia terra / riede la spoglia esanime ed immota; / ma lo

sembra marfisa. siri, 1-vii-349: la cavalleria col regimento d'infanteria del duca

duca d'holstein, con lungo giro su la sinistra a fine d'evitare l'artiglieria

/ corre gli oceani, / corre la terra: / corusco e tumido /

vol. XVIII Pag.866 - Da SFERRARE a SFERRUZZARE (12 risultati)

staccarsi dah'ormeggio o dall'ancoraggio per la rottura di cavi o di catene o per

rottura di cavi o di catene o per la cattiva presa o tenuta delle àncore sul

dal vento. oliva, i-1-129: la stessa nave di pietro, che non

de'venti. targioni tozzetti, 12-2-396: la traversìa -figur. ridotto in miseria

ad altro non attende, / verso la francia il suo viaggio prende.

trae da tossico fatale / rimedio che la vita ne rinserra, / ogni sorte più

rivolgerai le sante / luciai mali che affliggono la terra? / al dolor che fra gli

contrasto). gobetti, 1-i-259: la storica lotta di città e campagna sisferra inesorabilmente

rompersi. tassoni, 12-55: da la ronca a quel colpir si sferra / lo

telone a basso, / tutta quanta la macchina si sferra, / si spacca il

2. girare con cigolìo metallico (la ruota di un mulino).

mulino). cavacchioli, 2-113: la ruota del mulino sferra intorno al suo