gioia, lv-405: coloro, la cui anima fredda e priva d'eladersi
gli spazzini, i tramvieri, / e la città... / è avvolta
: voi fate male, mi scioperatetorità e la responsabilità del governo, proclamando che dal lavoro
che tuire gli scioperanti e dovette aumentar la paga. cronache per appunto / sempriè occupato
tosto prese l'assunto situazioni è efficace la pressione degli scioperanti il gior / di
(scioprare), intr. anche con la parti- di citazioni dal 'prologo'delle
zeno [in muratori, cxiv-46-449]: la scioperataggine gran guadagno; / e
de'miei stampatori sol oggi mi ha terminata la stampa hai, che ti bisogni
: né veduto di quello de la compangnia, quando si scioperasse questo
, bensì da patrizio milanese da la sua bottega. f. alberti, lxxxviii-i-62
e così ogni provedimento da e la scioperataggine penetrarono a poco a poco nelle plebi
, un piovere di proposte continuo, poiché la sciopera mi tenga in sua
nito. pavese, 9-51: la camicia aperta a risvolti sul petto gli
risvolti sul petto gli supera / la musa a'nostri giorni, e in van
adole a criticar poi vien la tua bell'opera / qualche satiro bue
scente per scioperataggine. che la vitupera. cesari, 7-104: il padrone
272: nell'asprure dell'estate, / la falce sciopra. attività futile, insulsa.
, evitando le glio d'una scioperataggine per la quale ogni persona che fatiche e gli
sangue mi divora. foscolo, xiv-67: la curiosità e la scioperatezza aduna sempre un'
. foscolo, xiv-67: la curiosità e la scioperatezza aduna sempre un'innumerabile turba intorno
5-85: trovatasi... una sera la giovinetta scioperata da ogni altra facenda.
era sembrato superfluo finché non era venuta la notizia dei caprai nemici e dei loro
, 6-145: dimandasi perché egisto diventòavoltero; la cagion è in pronto: ch'era iscioperato
gadda ignuno non si partissi, per la riverenzia e timore aveva conti, 1-44:
buon tempo, ché, non bastandogli a la scioperata con i suoi abbai scrivere di
/... non uscisse fuori / la voce d'una spiritata e si / volgesse
senza lavorare, oziosamente (anche contro la propria volontà) o in attività destinate
verno col piatire assai / e poi la state con gli scioperìi / le cose
annotazioni sopra il decameron, 126: la voce 'sosta', che scioperio importa e quietee
nella piana e ruzza, / per la festa tua decembrina, e tomo / torno
che mai non però sono attaccato a la mola, e se ben leggo non istudio
che si allontanavano dal lavoro (e la somma corrispondente). provvisioni de'
pubblici, al lieto compito di esprimerti la mia riconoscenza per il nuovo, nitidissimo
che di natura era scioperatissimo, conosciuta la di lei sollecitudine e diligenza, s'impoltronì
rivoltar sediziosamente / contra'l tuo re la scioperata plebe, / fai ministri di falso
numi eterni? giannone, 2-i-430: la terra è molto larga e lunga,
voi l'avete trovato in roma, la quale per altro suol nudrire altri scioperati
scioperato che sono sempre stato, con la bocca piena, risposi. pavese,
così brusco e scioperato com'ero, la sposavo. -sostant. alberti
fanno bottega di se stessi, con la merceria dinanzi sostenuta da la cenghia,
stessi, con la merceria dinanzi sostenuta da la cenghia, che portava al collo,
per fare del tumulto e per disturbare la scenica azione. parini, 728: finalmente
altari, i curiosi, gli scioperati rifacevano la storia della morta e della famiglia,
. aretino, 20-225: tosto che la signora ebbe messe le corna a la
la signora ebbe messe le corna a la buona memoria de lo andato 'a porta inferi'
'a porta inferi'un tempo prima, la fama cicala, la fama scioperata, la
tempo prima, la fama cicala, la fama scioperata, la fama malalingua l'
la fama cicala, la fama scioperata, la fama malalingua l'andò bandendo per tutto
colpe? bacchelli, 1-iii-189: 'girar la martufaia'significavaandare a zonzo scioperato.
sincero amor nessuno. reina, i-286: la carne è sempre tiepida, neghittosa e
il diritto che si ha di manifestare la propria libertà spirituale lo si sconta amaramente
le passioni più devastatrici e scioperate, la qual cosa trovasempre i suffragi più entusiastici.
intellettuali (un periodo di tempo, la vita). tasso, ii-570:
e civee, a'tempi scioperati e la sera a veglia. salvini, 39-iv-218:
anno scorso. rapini, 27-400: maledicevo la fa 4. non adoperato
quello che significa quella parte del tutto la quale, posta, non dà aiuto
parole 'nunzio giocondo', se vogliamo onorare la verità, sono scioperate. aleandro,
. aleandro, 2-14: e tanto nota la discrizzio- ne della fama fatta da virgilio
anzi non fu mai più scioperato; ma la irregolarità moderna è figlia dell'ignoranza,
. b. croce, ii-2-248: la sola ricchezza, che in tanta
, del moreri: maniera d'apprendere la più scioperata e casuale che si potesse
e scioperato che unaguardia di pubblica sicurezza, la quale si disponga a dar forza alla
). tasso, n-iii-824: se la luna ha tanta virtù e tanta forza
scioperati. guicciardini, 11-90: uscita la balia, che durò insino a dì 15
, per la quale si comprende se la sustanza o l'accidente significato dal nome
. piovano arlotto, 15: chinatasi la donna e messisi i panni e la
la donna e messisi i panni e la camicia in capo, veduto allora il piovano
ladroni, perché non sia lor trovata la prederìa, la pongono in un bucciuolo di
non sia lor trovata la prederìa, la pongono in un bucciuolo di rame,
, sm. turismo che ha per scopo la ricerca di facili rapporti sessuali, indirizzandosi
sessuali, indirizzandosi verso paesi extraeuropei dove la povertà è causa di una diffusa prostituzione
di una diffusa prostituzione. la repubblica [7-vi-1995], 21: le
le mete preferite dal sessoturismo italiano sono la thailandia, il sudamerica e i paesi
unione sessuale non costituisce da sé sola la società coniugale. carducci, iii-7-214: l'
per simpatie fisiche, discendente dalle lotte per la elezione sessuale, cede luogo all'amore
essi che ruomo è colui che ama la femmina anche all'infuori della spinta sessuale?
. bianciardi, 4-72: questo vuole la classe dirigente, questo vogliono sindaco, vescovo
all'infinito. arbasino, 11-160: la produzione di messaggi sessuali è una istituzione
sono il banco di prova decisivo per la morale fourieriana che si rifiuta di vedere
: iniziative nell'ambito sessuale che ledono la libertà penalmente protetta del destinatario secondo la
la libertà penalmente protetta del destinatario secondo la legge vigente, costituite in partic.
sono ravdei caratteri sessuali secondari e provocano la sper- visabili gli estremi della giusta
subordinata. s. del torre [« la repubblica », 20-vi- 1995],
proprie del linguaggio burocratico). la stampa, società e cultura [12-xii-1989]
del sesso e della relativa libertà, come la violenza sore fusse contento.
campagna, ma non in senso idillico per la campagna, dosessòrio, sm. letter
gli dove è molto diffuso il bestialismo e la pederastia. pasoillustri speculi, erano longitrorso
come loro frequentatori. tre la proporzione cambia nel campo dei reati sessuali.
società dei paesi occidentali più avanzati sotto la spinta dei movimenti di contestazione (studentesco
panorama », 22-vi-1986], 207: la 'rivoluzione sessuale'degli anni sessanta è avvenuta
violenza sessuale. l. ferraiuolo [« la repubblica », 20-vi-1995], 18
per violenza sessuale, si è visto cancellare la condanna dalla corte di cassazione.
. vittorini, 2-213: aveva [la statua] anche segnato, oscuramente, ilsesso
maschili e dalla prostata) ed esterni (la vulva e il monte di venere nella
maschili (androsterone e testosterone) determinano la comparsa nel maschio matogenesi; gli
sessuali secondari. -riproduzione sessuale: la riproduzione sessuata o gamica degli organismi animali
ii-127: queste macchinette atresì hanno portata la luce nei seni più cupi e più tenebrosi
quelli dalla cui reciproca azione ha effetto la riproduzione delle piante fanerogame. -sistema
; delle quali conobbe il fecondarsi mediante la mescolanza de'sessi. -genet.
. gramsci, 12- 324: la sessualità come funzione riproduttiva e come sport
: l'ideale 'estetico'della donna oscilla tra la concezione di 'fattrice'e di 'ninnolo'.
. calvino, 13-211: in letteratura la sessualità è un linguaggio in cui quello che
diritta diritta; / e senza sentir mai la fitta / dell'appetito / e nemmeno
degliaffari, non sente più gli stimoli verso la femminilità così atetici come una volta
sessuale. alvaro, 15-149: tutta la maschilità di quei ragazzi doveva consistere in
r. g. assagioli [in « la voce », 161]: la psicoanalisi
« la voce », 161]: la psicoanalisi dei malati di malattie nervose condusse
cellula di ogni organismo, egli vide la chiave segreta del mondo biologico, unità
concezioni teologiche e filosofiche, caratterizzerebbe tutta la realtà. gioberti, 4-2-608:
realtà. gioberti, 4-2-608: la dualità primitiva, o sia sessualità,
caratteri sessuali. -intr. con la particella pronom. acquisire caratteri e proprietà
in civiltà delle macchine, 483]: la voluta e cerebrale sessualizzazione della figuratività,
sessologìa), sf. scienza che studia la scopo di sottolineare compiaciutamente la 'peccaminosi
che studia la scopo di sottolineare compiaciutamente la 'peccaminosi sessualità negli aspetti fisiologici
[« abc », 1-iii-1964]: la 'sessualizzazione'dei giovani è...
è... un condizionamento necessario per la futura espansione dei beni di consumo.
5-250: « aveva rapporti sessuali con la sua fidanzata? » « no »
u + a], intr. con la particella pronom. (mi sèssuó)
complementari. gioberti, 4-2-708: la facoltà concreatrice dell'uomo si sessua,
, che, unite insieme, fanno la mentalità pura. = denom.
= denom. da sesso1, attraverso la forma sessu [ale].
roberto, 6-151: fra l'autonomia e la dipendenza delle creature sessuate c'è un
sparire. f. ardissone [« la natura », 13-iv-1884], 246:
4. ling. che presenta la distinzione fra il genere maschile e quello
= deriv. da sesso1, attraverso la forma sessu [alé \.
nei confronti di tutto ciò che riguarda la sfera sessuale. migliorini [
certa traumatica e profonda 'sessuofobia', comprendente la pretesa - altrettanto traumatica e profonda
caffè politico e letterario, 429]: la mezzo, avvertendo alle terze e
è su bontempi, 3-2-222: la prima regola o norma o canone è
così forti da richiamare alla memoria la tradizione ses- di farla cominciare anche
cui malattie sono una morale sessuofoba e la sessuomania, facce tipiche di una stessa
e psicologico) dei sessi. evitare la pornografia romanzata. migliorini [s.
dottore ed esteta in sessuologia ha impreso la dimostrazione che monna lisa è un maschio
c. e. gadda, 20-71: la malizia e i doppisensi del linguaggio '
cui malattie sono una morale sessuofoba e la sessuomania, facce tipiche di una stessa
v.]: 'sessuomania'o 'sessomania': la tendenza a vedere in tutte le cose
, unison, seste e quinte / e la gran division del monocordo, / e toni
vincoli flessuosi. savinio, 3-166: la piccola ilda 'faceva'le scale. uno
, ecc. lessona, 1340: la 'sesta aumentata'(dal 'do'al 'la diesi'
rovescio della terza diminuita; la 'sesta diminuita', rovesci della terza aumentata
sesta: nome di vari accordi in cui la distanza fra i due suoni estremi (
altra cosa che nel cerchio sia, così la terra è nel miluogo della composizione del
io braccia e. lla polsa, cioè la saetta, sia 2 braccia, e
mezzo puntale essere quel punto il quale la sesta fa, quando alcun cerchio discriviamo
creator divino / colle sue mani e con la dritta sesta / formando tanto lucido cammino
seste si descrive il circolo e si divide la sua circunferenzia in sei parte equali.
bastante a fargli conoscere quanto grande sia la semplicità di chi volesse raccòr la mente
sia la semplicità di chi volesse raccòr la mente di un geometra dal misurar colle seste
sue figure. carena, 1-31: la denominazione di seste pare fondata su questo
, che l'apertura del compasso, con la quale, come raggio, si è
coronato di pazienza, stava seduto su la pietra nuda, con il cubito poggiato
il cubito poggiato al ginocchio, con la gota sorretta dal pugno, tenendosu l'altra
all'altra bottega, piglia e portami la fogliarella, fa'spedito.. ehvia,
le fanciulle,... dove pongono la fanciulla asesta e 'l sacerdote li dà una
. m. palmieri, 2-4-1: la città tonda da l'etterna sexta, /
manifesta, / loco non ha che più la vita uccida, / più la tormenti
che più la vita uccida, / più la tormenti e più la tenga trista,
, / più la tormenti e più la tenga trista, / che fa lo 'nferno
1-176: lo strozzino, tra per la sua inveterata rozzezza, tra perché a
, tra perché a forza di guardare la stupidaggine del figlio, ch'ei reputava
certe sue seste speciali con che misurava la gioventù, prese lo sbalordimento del- l'
muovere, ordinò chi stava quieto, rassettò la macchina che si era scomposta e ita
sesta le figure che così pare grande la figura da piè come quella ch'è in
sotto tristizia; / non si riscontra ben la cosa a sesta: / sempre color
che di questa, / ché per cercar la terra e il mar..
perfettamente circolare. ottimo, iii-244: la obliquitade del detto circulo è sì asesta,
1-14: l'altezza della basa è per la metà della grossezza della colonna. questa
, il quale alzandosi e abbassandosi dia la tempra del sudore; e però pare che
si debbia fare a sesta, accioché la forza del vapore e della fiamma per le
, ove asserì che gli egizi avean la misura nelle mani, i greci negli occhi
pensata e intesa, traccia... la sua 'prospettiva'a mano libera, non 'cum
i versi e tagliandoli uguali, come la crestaia taglia le barbe della cuffia di
e fa per voi come il trepiei per la tegghia dai migliacci. -parlare
lavoro simile. panciatichi, 154: la sua veste [della matematica] dinanzi
apparente degli astri sopra l'orizzonte e la distanza angolare fra due astri (ed è
e, in marina, per determinare la posizione geografica della nave).
28: agli angoli, e in ciò la rispondenza alle mappe trecentesche era così evidente
l'effigie di mercurio e nel verso la prua di una nave. montanari,
degli oboli ne distingue il peso e la divisione dell'asse medesimo. -l'
atta ad esser misurata o partita, e la dividevano in dodici parti. l'una
], 13-15: né è da pretermettere la mensadi tiberio cesare, la quale è più
è da pretermettere la mensadi tiberio cesare, la quale è più che quattro piedi un sestante
o pur che 'l vero ne la mente serra ». / erra certo,
; / amore sesta e riga / la terra e 'l ciel secondo ch'a lui
. cesariano, 1-146: extrecta fora la massa, questo mancoera sta facto l'aqua
massa, questo mancoera sta facto l'aqua la reinfuse con il sextario mensurata. =
pulito / sì ben sestato, e la piccola bocca / e la gola che fiocca
sestato, e la piccola bocca / e la gola che fiocca / di neve par
una perla di tanto pregio che con la sua compagna fu apprezzata da centomila sesterzi,
sestiere (nel 1175). la 'stretta'ricorda un po'troppo cert'aria del
soldati. d'annunzio, v-1-151: la compagnia di moschettieri sicompone di tre drappelli,
veneziana costituita in via eccezionale durante la guerra della lega di cambrai (1508-
lviii-32: fu butà il iv sestier di la paga di marzo 1483 e vene per
. ottonelli, 209: se sestiere fosse la sesta parte d'untutto in generale, quanto
. c. arrighi, 42: la vicereale sestiga annunciata dal tamburo della guardia
preceduta dal battistrada cogli smisurati tromboni e la assisa color di rigogolo. l'illustrazione
6-i-204: quanf. corazza [« la stampa », 4-ii-1988], n:
bolzanino in campo. frontone della facciata principale la sestiga classica di et tore
difensivo è affidato il compito di difendere la propria rete dall'offensiva avversaria. m.
, 15: in cerco di quelle è la valle nominata bargaglio, partita in sei
è questa terra. salvini, v-1-1-2: la città di firenze nell'antico era divisa
ben chiaro in che modo fossero creati la prima volta, se non che se
furono in essa sede vacante, per la prima provisione, ordinati li caporioni della
romano (poi divenuto l'ottavo dopo la riforma giuliana del 45 a.
mentre [orazio] studiavaquelle dottrine, cercando la pace dell'anima specialmentepresso gli epicurei, veniva
, nel sestile / s'è permutando la luna col sole, / o anche l'
lor figura. cesariano, 1-10: la proporzione... il medico considera nel
considera nel polso, lo astrologo ne la simpatia de le stelle, idest ne li
quadrati e sextili. galileo, 1-2-270: la luna..., venendo verso
ne'quadrati e trigoni e sestili [la luna] varia, secondo al solepiù o
assegnano secondo l'astrologia commu- ne solamente la congiunzione e la opposizione, due quadrati,
astrologia commu- ne solamente la congiunzione e la opposizione, due quadrati, due trini
, 3-22: lo aspetto sestile è la distanza dell'uno pianeta all'altro di
altro di due segni, che è la sesta parte del zodiaco. galileo, 3-3-
illuminarci, non ardirò di dire quanto la luna nel suo plenilunio, ma..
intemo di una successione di dati distinguono la serie in sei parti uguali. =
sestina, sf. componimento lirico (la cui invenzione è attribuita al rimatore provenzale
predeterminato di stanza in stanza, mentre la terzina conclusiva le contiene tutte e sei
2-30: « fu », rispose la reina, « una di quelle canzoni
sei versi. tassoni, xiii-41: la sestina è componimento ritrovato da'provenzali,
è componimento ritrovato da'provenzali, e la comune tiene che arnaldo daniello ne fosse
commento di una sestina del petrarca e la spiegazione del boccaccio all'università e unresoconto di
dal nostro manfredi, che dovea farne la metà; ma allora indisposto non ne
di sei note della medesima durata, la cui somma equivale all'unità di tempo assunta
questo, con unaciappola quadra si abbassa tutta la detta piastra a punto quanto ha da
piastra a punto quanto ha da essere la grossezza dello smalto. = dimin.
denari per portare al bagno e vivere. la donna sua moglie li diè x lire
, ii-25: conchiudo potersi far precedere la riduzione de'vecchi quattrini in sestini, purché
2. mus. disus. clarinetto in la bemolle. tommaseo [s. v
do. ed è anche piccolo clarinetto in la prata stella / sesta, che
del sost. inghilfredi, 389: la sesta [strofa] faccia movimento, /
/ ch'e'sì mi fecer de la loro schiera, / sì ch'io fui
: il nuovo numero de'modi e la nuova maniera colla quale furono con- stituiti
forme. d'annunzio, v-i-161: la data, forse fausta, forse infausta,
grandissimo marinaro che è oggi commissario per la marina mercantile. savinio, 22-157:
furono quelli sette savi antichissimi, che la gente ancora nomina per fama: lo primo
veggio ond'esca. castelvetro, 8-2-250: la predetta seconda o quarta maniera d'
ricoperta da una scusabile ignoranza, qualedicemmo essere la 'mpossibilità che il sole entri nel segnodel tauro
xi. de luca, 45: la legge canonica overo ecclesiastica com- mune è
canonica overo ecclesiastica com- mune è quella la quale si contiene... nel sesto
/ e com'el giunse in su la ripa sesta, / mestier li fu d'
fui vólto, / per lo candor de la tem suoi predecessori (un
, fuggendo l'ultima volta avignone e la corte romana senza pur visitare il pontefice
mago, rivide al fine... la gran distesa del piano lombardo. pasolini
estate a castelgandolfo) io ho sentito la stessa cosa: un primo accento di dolore
davila, 380: cominciò l'assemblea la terza domenica, giorno decimo sesto del
11, 12 e 13 di settembre la quarantesima sesta adunanza della società elvetica delle
dal cominciamento del mondo poco più de la sesta parte è volto; e noi siamo
ultima etade del secolo e attendemo veramente la consum- mazione del celestiale movimento. libri
più pratici che ne sia d'ugonotti la sesta parte. -ant. con
avete conceduto, che tanto sia retta la nave da poca acqua quanto da molta,
quanto da molta, nulladimeno dite che la molta la regge più validamente. tassoni
molta, nulladimeno dite che la molta la regge più validamente. tassoni, xvi-428
giorno, quando gli austriaci ebbero lasciato la città, apparvero in piazza, feroci e
. ramberto malatesta, 224: ne la prima età serà infortunato, perché la
la prima età serà infortunato, perché la luna è in duodecima e el signore de
complessione. salvini, 48-25: la luna rilucente e a marte no
nostro poeta, che fosse enea, ne la parte de lo 'eneida'ove -sesta
18. queste etade si figura: la quale parte comprende lo quarto, lo
terra. silio ricino, 6-83: la sentenzia di costui è confermata da d'alessandri
gerarchia longa la quale vi tenga la punta della spada
gerarchia longa la quale vi tenga la punta della spada inchinata verso terra.
161: 'sesto grado': nell'alpinismo, la misura massima delle difficoltà presentate da una
dante, conv., iv-xxm-15: la sesta ora, cioè lo mezzo die
, cioè lo mezzo die, è la più nobile di tutto lo die e la
la più nobile di tutto lo die e la più virtuosa. idem, par
con vita pura e disonesta, / da la prim'ora a quella che seconda,
patto. -nella liturgia cattolica, la seconda delle ore minori dell'ufficio divino
picciole e grandi nel dì e ne la notte, secondo che il dì e la
la notte, secondo che il dì e la notte cresce e menoma. e queste
cresce e menoma. e queste ore usa la chiesa, quando dice prima, terza
. dante, inf, 4-148: la sesta compagnia in due si scema:
mena il savio duca, / fuor de la queta, ne l'aura che trema
corda alla taglia di sopra l'altro capo la forza, che per sostenere il peso
qualche stanza o satira compone / tirata con la taglia e 67: fa'sexti
un minuto, può accadere ancora con la correzione d'un mezzo e d'un sesto
g. villani, iv-5-33: la misura delle miglia del contado di firenze
sono di qua da l'arno a la chiesa overo duomo di santo giovanni.
machiavelli, 1-vii-145: divisono... la città in sei parti ed elessono dodici
dodici cittadini, duoi per sesto, che la governassero. g. f. pagnini
. f. pagnini, i-15: era la città nostra nel 1343 da'sesti o
soli 4 quartieri. cesari, iii-302: la casa di cacciaguida era...
porta san pietro, in che era divisa la città. tommaseo, 19-49: chiamò
3-142: quando hai brunita e compiuta la tua ancona a te conviene principalmente torre
ordine, si essercita con il sesto e la regae con la regola di detta prospettiva,
essercita con il sesto e la regae con la regola di detta prospettiva, cioè braccia,
miglia. ann. romei, 3-477: la natura non tiene il sesto in mano
fianco, quasi come compasso, girata la mano vi fece un tondo così pari
: sì com'è inteligenza / di tutta la potenza / che simiglianza porge / di
] col bottone della camicia allacciato e con la cravatta. montano, 1-275: un
54: 1 porci vogliono mettere bocca a la potta e accusar la natura che non
mettere bocca a la potta e accusar la natura che non la fece al sesto dei
potta e accusar la natura che non la fece al sesto dei lor cazzi.
maestro ioanni per tre opere per mettere la trave de sestodel solaio e per bucchature de
, 140: cristo è il modello, la chiesa è la fabrica, tutto quello
cristo è il modello, la chiesa è la fabrica, tutto quello che è in
altro da parte de l'imperator, exortò la signoria a prender qualche sesto con il
òipro. machiavelli, 1-iii-1401: speriamo che la potrà portar seco in questa maniera qualche
guicciardini, 2-1-249: si può cognoscere la guerra avere aessere molto lunga,..
vertici di figure geometriche, per ottenerne la migliore distribuzione sulla superficie (anche nell'
, come stanno le facce, e darle la misuraet il sesto del quarto acuto, perciò
pigne allo in su e, caricatolo con la lanterna, l'uno con l'altro
lanterna, l'uno con l'altro la farà durabile. algarotti, i-iii- 80
sesto acuto. milizia, viii-271: la figura, o sia il sesto della volta
stampare alcun libro, li compositori tengono la copia avanti e vanno componendo tutte quelle
. pascoli, 1-334: io ho la disgrazia d'avere le 'myricae'in prigione
fatti di miglior sesto che prima, pigliando la forma dalle galere ponentine che han preso
buon sesto. bacchelli, 13-154: la moglie, donna di buon senso, di
, di sesto e modesta, per la verità, aveva apprezzato poco la bizzarria
per la verità, aveva apprezzato poco la bizzarria fastosa del marito.
'n saper contraffar lettere, / che la cosa vada a sesto. caporali, ii-53
, se per caso alcun dicesse / che la comparazion nongisse a sesto / e che io
xiii-439: parlando di laura come donna, la metafora andrebbe a sesto: ma parlandone
. baldini, 9-223: giosuè era la schiettezza in persona e quando una cosa
storia di stefano, 2-2: la sua caxa [in cane] el guardavaa
. guerrazzi, ii- 285: la natalizia aveva pensato a sesto, ma poi
natalizia aveva pensato a sesto, ma poi la faccenda andò diversamente. -opportunamente,
brusoni, 6-420: cadde loro a sesto la novità che fermò tuttavia glisomiro in quella
20-167: oh, che bel signore! la grazia sua mi cava di sesto.
, / e nel tenere a banco la ragione / avea ridotto d'ògni legge il
x-401: il popolo di napoli attendeva la presenza dell'armata di spagna per dar poscia
, riordinare. aretino, 25-15: la virtù con cui vi do [alle carte
dar sesto alle notizie finora raccolte concernenti la seconda parte suddetta, per poterne far
. betti, i-39: è venuta la vicina, a dare un po'di sesto
l'inondazione delle sue squadre affogata dell'italia la libertà, fermò seggio in verona a
350: il secolo xix compì la sua mansione storica di dar sesto unitario
alla finestra; non riuscì a sollevare la persiana fuori di sesto; ma da uno
fuori di sesto, né arringati per ricever la carica del nemico. -trasandato
/ vi sete voi 'nsel- vato fra la gente? / e quasi che smarrito,
vedere. -mettere il capo, la testa a, in sesto a qualcuno:
o invitai di venire a gilogov, con la speranza di mettere in sesto quella testa
economica. contile, i-43: la cosa è tanto sottosopra che non la ridurrebbe
: la cosa è tanto sottosopra che non la ridurrebbe a sesto la concordia. a
sottosopra che non la ridurrebbe a sesto la concordia. a. f. doni,
mettere a sesto il nostro vivere, la cosa se ne va d'oggi in domani
. esser ridotta / dai capi lor tutta la gente a sesto. -mettere,
177: il sestodecimo giorno d'ottobre la republica comprò o più presto per dir
per tempo nel secolo sestodecimo, sbandita la seccaggine del duro, sia più conforme
previtali? 2. sm. la sedicesima parte di un numero, di
tasso, ii-237: non posso applicar la mente agli studi pur un sestodecimo d'
. florio, 219: una sestola è la sesta parte di un'oncia. d'
'sesto- li', ecc., conforme la qualità del loro peso, ve n'erano
c. bartoli, 1-6-212: la superficie da piè della colonna, se
superficie da piè della colonna, se la colonna sarà tonda bene ad angoli uguali dal
. ricettario romanesco, 162: agi la sestuine o tartarucaviva e grossa o doi,
aretino, 26-124: - metteva tutta la sua astuzia in chiapparlo in su le
è forzatenerle con il guinzaglio, da che la lingua non si può ma- scarar come
altro sesto e 1''adone'troverà la sua fortuna. -pigliare, prendere
male e che il mal suo fosse sol la paura, non potè così presto rimetter
potè così presto rimetter bene a sesto la sella che gli sbirri non comparissero.
, calepodio! ho ancorada rimettere a sesto la cucina. pratolini, 2-101: io ti
soltanto di aiutarmi a rimettere in sesto la bottega. è anche il tuo interesse
sesto il patrimonio. -far riacquistare la funzionalità fisica o le facoltà mentali.
gambe in sesto. redi, 16-iii-292: la dieta ben regolata è la più sicura
16-iii-292: la dieta ben regolata è la più sicura medicina per rimettere in sesto
marosi della mia agitazione si rompevano contro la diga della ragionevolezza di elena, ed è
9-46: bastava allora un bicchierino e la brezza del mare, per rimettermi in
il resto della vita. -ritornare la mente a sesto: riportare alla realtà,
un fruscio fra i cespugli mi ritornò la mente a sesto: un uomo discendea alla
di quello, con gli occhi e con la voce, teneva in sesto il convoglio
né oratori né prediche né santi che la tengano in sesto. cagna, 1-159:
segni di non potersi contenere; ma la signora lo tenne in sesto con occhiate
riavuto il motode l'occhio. intendo che la bocca torna al suo sesto e l'
che subbito che s'incomincia a 'ntepidir la stagione voi sarete sano. leopardi,
più a sesto. -riassestare la situazione economica. fagiuoli, xi-124:
questo uscir dal suo sesto e dar la volta / una macchina tal, se bilanciata
adatto. de'mori, i-m: la lettera che mi tocca mi viene così
avrò molta fatica in cercare invenzione per la parte che mi s'aspetta.
ottava speraco. le stelle fisse e de la sua divisione. dante, conv.,
tre parti principali, de le uali la prima cominciò nel capitolo predetto e la secon-
uali la prima cominciò nel capitolo predetto e la secon- a nel sestodecimo. passavanti,
a nel sestodecimo. passavanti, 129: la sestadecima condizione, che si richiede alla
quartodecimo, quintodecimo e sextodecimo, fanno la prima volta de lo soneto duplice.
.: potrebbe dire alcuno che su la quinta e su la sestultima se ne trovin
alcuno che su la quinta e su la sestultima se ne trovin di rado.
due tempi ternari (e si distingue la sestupla maggiore, formata da sei semiminime
). bontempi, 3-2-220: la constituzione di sei crome per battuta contra
di crome. succhi, 1-9-12: la dupla [battuta], dividendosi di nuovo
ogni suo membro in due, ci dà la quadrupla. la tripla, dividendosi ogni
in due, ci dà la quadrupla. la tripla, dividendosi ogni suo membro in
ogni suo membro in due, ci dà la sestupla. = femm. sostant
altrettanti ciclisti. oriani, x-20-35: la sestupletta non può andare che inlinea retta,
2. intr. anche con la particella pronom. diventare sei volte maggiore
anni. ferd. martini, 1-iv-267: la produzione dell'arachide nel senegai è sestuplicata
. p. pogliaghi [« la natura », 14-xii-1884], 369:
], 369: a pariginel 1878, la rete pneumatica [della posta] aveva già
galileo, 4-1-110: se vorremo crescer la forza in proporzione sestupla, bisognerà che
ultimi anni in molte gare è invalsa la regola di disputare un gioco, detto in
). s. jacomuzzi, 1-ii-508: la partita più lungadella storia del tennis fu quella
della cinematografia. l'ambiente costruito per la ripresa del film, di solito mancante
di una parte. moravia, 23-59: la 'troupe'si immobilizzava per giorni interi sul
unico 'set'di tutti questi romanzi, la famiglia benestante esegue gesti dabbene, stereotipi
per tessere il bozzolo in cui compiere la trasformazione in crisalide e in farfalla adulta.
dante, par., 8-54: la mia letizia mi ti tien celato / che
, 3-261: come li vermi che fanno la seta che si fasciano e rinchiudeno nella
mirabile spettacolo della natura) che fanno la seta. soderini, iv-397: è
in tritissimo proverbio che 'l baco che fa la seta a bella pruova si racchiude dentro
esso, se ben risurge poi a far la sementa, per non veder talora chi
sementa, per non veder talora chi la porta, et essere tanto avvilita la nobilezza
chi la porta, et essere tanto avvilita la nobilezza sua. lustri, v-79:
sua. lustri, v-79: sotto la bocca [il filugello] ha un
. b. barezzi, 1-249: la mia padrona... aveva fatto quattrosonni
. sorbe e meglio d'ogni cosa la polve de'vermi da seta.
, ch'elli mettesse lo filo ne la cruna dell'ago. bonvesin da la riva
ne la cruna dell'ago. bonvesin da la riva, 1-290: a soa demandason
1 cambiaduri, oltra el bagordo, mo la speranza che 'raion'diventi col tempo 'raio',
lapidario estense, 169: se alguno torrae la cesillade nido e quella adorberà, ligandogli un
setta gli piei et inello quarto die la visitami et alciderai, tu gli troverai
per pascoli abbondantissimi, per sete e per la miniera di olio di sasso, tutte
intagliati avori. foscolo, xvii-19: la mussolina è proscritta, e [il cappellino
madre, a che tessete? / la può comprare, a pochi cents, chi
tappeti persiani, le sete della cina, la porpora di tiro. -abito,
man una guarnaza, / in doso se la laza. s. bernardino da siena
solubile nell'acqua calda) per accrescerne la lucentezza e la flessibilità (e si
calda) per accrescerne la lucentezza e la flessibilità (e si contrappone alla seta
si contrappone alla seta raddolcita, da cui la sericina è stata eliminata solo in parte
di molte ragioni. citolini, 439: la seta cruda, la fina, la
citolini, 439: la seta cruda, la fina, la sottile, la mezzana
la seta cruda, la fina, la sottile, la mezzana, la grossa.
, la fina, la sottile, la mezzana, la grossa. cavour, i-453
fina, la sottile, la mezzana, la grossa. cavour, i-453: altre
. -ant. seta sciolta: la fibra non ancora lavorata contrapposta alla seta
, lii-15-254: 1 fiorentini, per la sterilità del sito, si son volti
: fu revocata a richiesta de'consoli la proibizione, che v'era, di
era, di seminar il guado e la rabbia, piante utilissime all'arte della
due province di cekian e di nankin la naturale o selvaggia, la qual fassi sugli
di nankin la naturale o selvaggia, la qual fassi sugli alberi da alcuni vermi
, ii-409: a sinistra del riguardante è la secalvino, 15-12: per tutta la
la secalvino, 15-12: per tutta la giornata io sfoglio, raccolgo, fenoglio
con valore aggett.): finissimo (la barba, i capelli); molto
19-161: andava tutto bene, benissimo, la solita zuppa, a parte l'abuso
dal vento, e già stava lacerandone la seta leggera. -seta d'acqua
'seta': staccia, strumento nato per istacciare la farina. 8. locuz
preda, / e mo'stag5 a la catena; 7 io faceva filar seda
simoneta / tarano insieme in l'arte de la seta. -mostrare seta con
e più si compra bene. / perché la donna torinese ha quella / squisita qualità
i-332: il giovane sta alla seta. la sua casa è in via de'servi
b. barezzi, 1-272: se bene la bertuccia è vestita di seta, riman
. le fenoglio, 5-i-1260: johnny accese la sigaretta e all'ultisetelle, libri,
compare quarantotti gambini, 10-406: la gioventù dell'urss, di e comare
di e comare / si usa prestar la staccia. aretino, 20-350: ti
viene setacciata insegnarò quello dei paternostri, la malia de l'uovo e fino
ogni anno da docenti. a la staccia da cernere la farina, ne la
docenti. a la staccia da cernere la farina, ne la quale si ficca le
la staccia da cernere la farina, ne la quale si ficca le -mettere alla prova una
/ d'aspidi, avvelenar d'altrui la fama, / ed in giro menar le
ciare. gucci, cxxxi-276: la farina [gli arabi] né istaccia-
volgar., i-1-100: trare li dèi la tigna inche sedaciava. magalotti, 2-119:
finde lo corio con uno ago dov'è la tigna, e riva / la vestale in
dov'è la tigna, e riva / la vestale in santa chiara / gran poi viglio
di cavallo, e quella trae cantara / la gran concia qui ravviva. p neri,
fuori. de'mori, 1-127: aveva la bocca al confino delle lunè...
, 2-199: sedazo... significa la ed in cucina / venne e
ed in cucina / venne e trovò la cara madre pia. / « figlia »
, le disse, « staccia la farina ». bacchetti, i-120: erano
renaioli... vagliavano e stacciavano la rena per i muratori nel letto del
laggiù, nel mare, che setacciava la sabbia. - con riferimento
crivello meccanico. bacchelli, 1-ii-118: la macchina trebbia la spiga, divide la
bacchelli, 1-ii-118: la macchina trebbia la spiga, divide la paglia, staccia
la macchina trebbia la spiga, divide la paglia, staccia il grano e lo versa
2. per estens. spargere la polvere contenuta in un setaccio scuotendolo leggermente
mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle, e componi, tanto
molle, e componi, tanto rimanga la sua superfìcie asciutta. pascoli, 222:
attendeva al suo lavoro, / stacciando su la conca alta la lieve / cenere.
, / stacciando su la conca alta la lieve / cenere. pea, 3-64:
era dentro a scossoni che sembrava dovessero spezzare la sala e sfasciare ogni cosa?
cosa? -rendere meno intensa la luce, lasciarla filtrare soltanto in parte
s'apre qualche osteria, / per la povera gente tutto il mondo, /
bassa atmosfera. -intr. con la particella pronom. infiltrarsi (il vento
finite tentazioni. -esercitare minuziosamente la critica o anche l'attività di revisione
su uno scritto, esaminandone e valutandone la lingua, lo stile o il contenuto
in un'opera che porta in fronte la fede d'essere stata ben bene stacciata
ne uscì, e non rimane più che la feccia. calvino, 13-200: accumula
che dovrebbero setacciare tutti contemporaneamente, tutta la letteratura nel suo complesso e setacciarsi anche
, sforacchiare. arpino, 7-164: la seconda raffica setaccia crudelmente il camion che
argomenti futili. bacchelli, 17-7: la città di fumalvento era situata in un
da mezzo secolo è occupatissimo a pesare la nebbia e a stacciare l'aria.
stacciate, ondulazioni e scrollatine, libera la pasta dall'acqua, distendendola come un velo
gnerie che stanno dintorno alla 'gerusalemme', la qual cosa m'ha portato più avanti
una vagliatina giudiziosa della mia ode per la povera lepri: quando vedrai che setacciatacela
e l'acqua tra, et empita la pignatta maggiore di miniera, vi metteno calda
imbibe quella sedezata e suacqua rosa e la polver presente / vi stendi su. messisburgo
. messisburgo, bbie arena commixta con la calce e marmore. libro di lxvt-i-301:
... e si metta a bollir la di ceci ben setacciata. carena,
sopra l'altra scenzio, 2-5-506: pestaremo la canfora insieme con il solfo; con
e che sotto, a rimaneggiarli con la mestola, si sentono perfettamente maa momenti
si sentono perfettamente maa momenti alterni (la pioggia). cerati, si
giunture, inargenta i capelli, acquerella la selva che scola brodo, poco
/ frullò fra le sue mani; e la farina / gialla ciato, /.
nevicava uguale. montale, 5-19: brillava la pe4- ii-679: si udivano, stacciati
). una rete metallica fine, per la fabbricazione della bonsanti, 4-240: l'
, sulla quale rima ne la pasta, che è appunto il foglio.
naturale o artifi meccanico per la setacciatura. ciale, la cui porosità viene
meccanico per la setacciatura. ciale, la cui porosità viene sfruttata al fine di se
mezzo di un setaccio. solo in parte la luce. testi pratesi, 328:
. p. levi, 2-78: sotto la guida del tenente, taccio di luce vigliacca
flotdei tramonti, che colorano tanto riccamente la sala da tazione, per levigazione,
o v. zucconi [« la repubblica », 16-x-1987], 9:
a voi, messer castelvetro, secondo la mia stamigna, quan 4-182
.. torna a ridere nuto la maggior parte dei vóti favorevoli, si pone
, 1-231: gli insegnamenti del passato, la consape 3. quanto non
tanaglia, 2-1285: se ingrassar vuoi [la nidiata di pultempo, quel purtroppo ogni
i minuti emiliani-giudici, ii-56: la eccellenza di uno scrittore pesciolini,
d'azione da setacciare. ben bene la farina nella madia, chi non puoi averla
lo staccio è faticoso e infarina tutta la casa: vedesse che polverìo che fa!
, in partic. nell'uso domestico, la farina dalla successivamente i multipli di 3,
ne simplice sedazo... significa la seda de uno tamixo da /
, 13-210: una volta non c'era la peste a far setaccio? e adesso
peste a far setaccio? e adesso la bomba, ma sì. -mandare
gli occhi chiusi sul precipizio che inghiottiva la casa, perché don basilio cercava ancora
. martelli, 34: per chi ama la robusta natura non passata al setaccio dell'
quello della seta; che ne ha la morbidezza o la lucentezza (i capelli
seta; che ne ha la morbidezza o la lucentezza (i capelli); sericeo
di amianto simile alla seta, per la sottigliezza e lucentezza delle sue fibre.
g. gozzi, 1-270: fece passare la cordellina, lasciandola a guisa di setaceo
-a). artigiano che lavora o vende la seta. -anche: operaio di una
nelle quali arti [di firenze] per la prima entravano i giudici e notai.
una stampa. calzabigi, 55: la madre ora tesseva sul telaio, / ora
chiamano rosa di gruogo, rendeva molle la spalliera. ojetti, iii-351: 1
della seta. einaudi, 353: la seta non si vende affatto e..
delle nespole: antedon, setania; la terza degenera e traligna, benché sia
samotracia, alsidena, setania... la setania èminore di tutte eccetto la tusculana.
.. la setania èminore di tutte eccetto la tusculana. = voce dotta, lat
tommaso di silvestro, 273: primo la communità fé fare tristo bravio, idest
sete intensa, che fa ardere per la sete. redi, 16-ii-114: dove
spiaggia setardente ed orrida, / sotto la zona torrida? = comp. da
nell'ac- ua fredda, sì tolgono la setata e raffreddano la forcella efegato. del
fredda, sì tolgono la setata e raffreddano la forcella efegato. del garbo, 44:
soccorso, / perché de'guelfi aspettavan la piena. / e 'l re di puglia
. setato, agg. che ha la lucentezza, la finezza, la morbidezza
, agg. che ha la lucentezza, la finezza, la morbidezza, il colore
che ha la lucentezza, la finezza, la morbidezza, il colore cangiante della seta
sura determinata dalla necessità di bere (e la sofferenza fisica che ne cleriva).
, morte noi travaglia. bonvesin da la riva, xxxv-i-684: de quilli k'
3: avevo cibi non compri a la mia parca mensa. f. birago,
sete. g. manfredi, 107: la sette della nocte procede nei sani da
o altri cibi che sono stati mangiati la sira. cristoforo armeno, 1-282:
. cristoforo armeno, 1-282: avendo la donzella per la fatica alla caccia durata
, 1-282: avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima sete,
alla caccia durata grandissima sete, scopertasi la faccia, della acqua di quella [
recare. tasso, 7-10: spengo la sete mia ne l'acqua chiara, /
non voglio già pagar io; ce la giocheremo alla mora. foscolo, xvii-41
, inf, 30-121: te sia rea la sete onde ti crepa. idem,
gente che piangendo canta / per seguitar la gola oltra misura, / in fame e
di meglio, lxxxviii-ii-77: ohimè, la sete - di tantalo è mia,
: né pur, misera terra, a la tuasete / son da l'avara luna almen
le pompe europee e, per levar la sete ai campi, ci voleva altro che
sì mi diè, dimandando, per la cruna / del mio disio, che pur
/ del mio disio, che pur con la speranza / si fece la mia sete
pur con la speranza / si fece la mia sete men digiuna. idem, par
idem, par., 2-19: la concreata e perpetua sete / del deiforme regno
, 50: qual... fren la strabocchevol mola / della cupidità, che
l'auro o 'l perde, / spenga la sete sua con un bel vetro.
i-166: deh, ove lasciai io la mia biancofiore? tra coloro che sono affamati
de l'ira e così stringal'enfiatura de la superbia,... così spenga la
la superbia,... così spenga la fiamma de la concupiscenzia, così temperi
... così spenga la fiamma de la concupiscenzia, così temperi la sete de
fiamma de la concupiscenzia, così temperi la sete de l'avarizia, così scacci
avarizia, così scacci il pizzicore de la sozzura, come fa questo nome di
., 1-21: non era ancor la scelerata sete / del crudele oro entrata nel
ibidem, 256: non si cava mai la sete, se non d'amor avuto
cosa più precipita nel pericolo, quanto la troppa gran sete di allontanarsi da quello
quello. a. cattaneo, iii-133: la curiosità è una benedetta sete che si
, che del mio sangue / vuole appagar la sete. fantoni, i-254: oh
insoddisfazione, questa sete rinascente, è la storia, e così la storia dell'arte
rinascente, è la storia, e così la storia dell'arte come di ogni altra
l'amore e trovo voi. / ricerco la perdizione e trovo la sete di giustizia
. / ricerco la perdizione e trovo la sete di giustizia. -in partic.
, piena d'amorosa sete, / come la luce vede, che lampeggia / da'
arse. g. stampa, 43: la gransete amorosa che m'affiige, / la
la gransete amorosa che m'affiige, / la memoria del ben onde sonpriva, /.
sovra ogni forza mia move et addige / la vena mia per sé muta e restiva
non c'è pericolo ch'a noi intervenga la disgrazia dell'altre femmine, che la
la disgrazia dell'altre femmine, che la sazietà minuisca l'amore nell'amante,
minuisca l'amore nell'amante, mentre la rarità de'nostri congressi accende, non
de'nostri congressi accende, non leva la sete de'diletti. carducci, ii-8-40:
di pianto ha sete. -cavare la sete con il prosciutto: v. prosciutto
, n. 6. -cavare la sete col salame: non dare soddisfazioni.
pattrin senza lume; / cavar altrui la sete col salume; /...
48: il vin nel fiasco non cava la sete di corpo. ibidem, 49
fa lo fero boiente trato fuora de la fosina. = voce di area ven
ant. settimo. bonvesin da la riva, xxxv-i-704: la cortesia setena si
bonvesin da la riva, xxxv-i-704: la cortesia setena si è, in tuta
seteréccio, agg. disus. che riguarda la lavorazione della seta e la produzione di
che riguarda la lavorazione della seta e la produzione di tessuti di seta. baretti
meglio gli ozi solitari del chiostro che la frequenza operosa di una seteria.
. dei numer. ord. oltre la decina. settari, sm. invar
(setifìzio), sm. stabilimento per la lavorazione della seta e per la produzione
per la lavorazione della seta e per la produzione di tessuti di seta. -
: arte di estrarre e di preparare la seta, per farne tessuti di ogni maniera
nobili / bramian brindisseggiare / per estinguer la sete / che il buon vinipiccante e y1
seta e coltura (v.); la var. è registr. dal d.
: producente seta. baco, paese. la lunghezza sua cubiti dua e mezzo e la
la lunghezza sua cubiti dua e mezzo e la larghezza cubiti ris, detta anche
. legno d'acacia, usato per la durevolezza dagli ebrei per costruire l'arca
composto organico di colore verde-azzurrino usato per la tintura dei filati di cotone.
fosse appiccato alla trave della casa sopra la testa di damocle, in maniera che la
la testa di damocle, in maniera che la punta di uello sopra damocle pendesse
le setole alza, e senza alcunriposo / la fiera testa obbliquamente mena. caro, 6-363
enea condotti / di negro tergo, la sibilla in fronte / riversò lor di vin
sve- gliendo una seriola del dosso, la sua radice sia sanguinosae che andando pieghi il
b. del bene, 2-33: se la contrada è fredda e brinosa, s'
sovrappone con meravigliosa sveltezza il disegno e la tinta preferita, adoperando certe spatole di
era grosso e tondo come un pallone, la fronte crespa e rugosa, gli occhi
. cellini, 647: di poi la spanna [l'opera] con una setola
legga loro, e porta con esso teco la setola, da potermi nettare la veste
teco la setola, da potermi nettare la veste dalla farina. buonarroti il giovane,
enfiato, con gli occhi di bragia, la barba di setole, una voce di
centinaio di peoni in ciabatte, con la camicia sciolta sui pantaloni sbracalati, logori
altra ciocca o mucchio di peli entro la carne fino alla gola la quale forma
di peli entro la carne fino alla gola la quale forma al di dentro e al
: 'male della setola'edzoni, iii-49: la setola è una fessura dell'unghia che scende
è infossato, nero e ammortito per la larghezza di circa mezzo pollice. gli altri
parlando de'carbonchi in generale... la morte viene più spesso avanti il giorno
ciulletti che vi pisciassino sopra tanto che la tua opera fussi ricoperta: ai poi
presti questo offizio, che, nell'urtare la setoletta nel lato perpendicolare del dente,
-setoluzza. leonardo, 2-49: metti la biacca in un tegame... e
sole e al sereno, e fa'che la mattina, quando il sole ha rasciutta
mattina, quando il sole ha rasciutta la rugiada della notte, che tu l'annaffi
quei setoloni di porco glieli vedeva per tutta la persona... a questo scimmione
acaro, alla cui presenza si attribuiva la causa di tale lesione).
tormento. dalla croce, iii-32: la lingua in vari modi suol esser afflitta dalle
'pelliccili'. si può anche sospettare che la 'sétola'non sia vermicello, ma una spezie
delle mascalcie, 1-82: t) e la setola del piede'. quando la coronella
e la setola del piede'. quando la coronella del piede del cavallo è fesa,
e fa'de quelle unguento, e ugni la coronella percioch'è giuvativo. crescenzi volgar
e de'piedi, eprima della setola, la qual si fa nell'unghia del cavallo
de'cavalli..., fa'sanguinare la sedola e cum una pena mete de
pena mete de dito olio bulente in la sedola e guarirà. m. gar
m. gar giù lungo la parte per mezzo ed arriva sino al vivo
.]: 'setolare': strofinare, pulirecon la setola le forme tipografiche dopo stampate.
e con un setolino mi vi tolgo la pece e poi col muschio le inodoro.
. ariosto, 12-77: con qual rumor la setolosa frotta / correr da monti suole o
mastin s'azzuffa. / le puche de la fronte irte e pungenti / e de
fronte irte e pungenti / e de la pelle setolosa arruffa. marchetti, 5-283:
porco! se tu avessi provata una volta la dolcezza di quellavita, non diresti mai che
, / lo dio d'arcadia con la rozza schiera; / coma e piante ha
: sgridavanoaltri che egli avesse tolto a giove la giovialità, con quella sua faccia orrida
: ero sicuro che non avrei per tutta la mia vita [della civetta]
gioielli, qua due sventole », e la grana della pelle, « tu setolosa
? martello, 6-i-554: pur non fai la schifa nel tuo seguir colui / dal
setolose'quando quel pelo è lungo quasi come la foglia stessa. banti, 8-95:
cavano con diligenza facendogli andar via con la buccia. = deriv. da
. landino [plinio], 257: la pannocchia nella coda de buoi è lunghissima
1 tori sono di aspetto generoso, con la fronteminacciosa, gli orecchi setoluti e con le
zoticone, setoluto e tinto e incotto la pelle dal sole. -irto,
sole. -irto, ispido (la barba, un ciuffo di peli).
: coperto di lana, / cioè de la sua barba setoluta, / di variati
o di altre fibre) fatta passare sotto la pelle di un animale per provocare una
, potete disporvia far conciare questo cuoio; la mula è ita! 2.
modo da formare un tragitto fistoloso con la funzione di emuntorio (e la relativa
con la funzione di emuntorio (e la relativa operazione). redi, 16-ix-148
prontamente e con maggior vigore potrà fare la sua operazione. rajberti, 2-181:
e come i secondi le avranno rovinata la schiena a furia di frizioni, di
un ago, si fa passare attraverso la pelle e il tessuto cellulare per eccitare l'
cellulare per eccitare l'infiammazione e produrre la suppurazione. si medicano tirandoin giù ogni volta
per sopprimere il setone, si toglie la striscia o si medica colla filaccia.
ai fremiti ondosi e interrogativi che animano la setosità di rubens, e ai guizzi
seicentesco, ma postcinquecentesco. arbasino [« la repubblica », 22-vii-1982], 14
'sillabario'di parise]... la 'setosità'(come diceva flaiano) della lingua
apro. sannazaro, iv-55: offerendogli ora la fiera testa delsetoso cinghiale et ora le arboree
/ spera ai suoi danni, or la setosa coda, / or le coma pren-
, irto, irsuto (le ciglia, la barba). guarini, 232:
. barba. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 361: 'setosa':
, agg. che ha l'aspetto, la lucentezza, la morbidezza tipica della seta
che ha l'aspetto, la lucentezza, la morbidezza tipica della seta; che provoca
simile a quella che si prova toccando la seta. piovene, 6-380:
seta. piovene, 6-380: la donna è giovane, graziosa, i capelli
graziosa, i capelli neri setosi, la pelle bianca vellutata, gli occhi sensuali
orzo molto cotto. idem, 14-88: la moglie di e. t. portava
.. erano una setta che negavano la resurrezione di cristo. boccaccio, viii-3-23:
altro. leggendaaurea volgar., 493: la imperadrice giustina e li altri eretici..
peggio che prima et ogni giorno augmentano la loro setta. machiavelli, 1-vii-82:
ed anabatisti; esaltavasi da ciascuno di loro la propria setta. buonafede, 2-v-30:
sé dei goti li ricettò ne la mesia e ne la tracia, e feceli
goti li ricettò ne la mesia e ne la tracia, e feceli fare cristiani,
e feceli fare cristiani, benché secondo la setta de li eretici ariani, la
secondo la setta de li eretici ariani, la quale esso valente ancor tenea.
cristiane). pagliaresi, xliii-15: la setta de'cristiani e 'l loro viaggio
cristiani e 'l loro viaggio / e la lor vita, udite s'è bestiale,
si parte; ma prima rinuova / la convenzion che con rinaldo avea: /
suo agramante trova, / lo lascierà con la sua setta rea. p.
iii-208: molto di tal dottrina tutta la setta ebraica, che a quel tempo stava
religione cristiana. algarotti, 1-iv-263: la più grossolana superstizione, in che erano
cristiani, comando che gli sia tagliata la testa. machiavelli, 1-i-292: quando e'
studio suo è... estinguere la vecchia. ramusio, cii-ii-374: i mori
quei paesi occupati da infedeli e introdottovi la setta maomettana. are. lamberti, 189
paesi del turco, in brieve abbracciono la falsa setta di maometto, rinegando la fede
abbracciono la falsa setta di maometto, rinegando la fede di cristo. gemetti careri,
. gemetti careri, 1-ii-150: hanno propagata la religione più con la spada che con
: hanno propagata la religione più con la spada che con le ragioni, onde a'
suo abito mi chiusi / e promisi la via de la sua setta. falier,
chiusi / e promisi la via de la sua setta. falier, lii-3-16: la
la sua setta. falier, lii-3-16: la compagnia e religiosa setta augustiniana e di
, conv., iv-vi-10: costoro e la loro setta chiamati furono stoici, e
boiardo, cvi-481: per voi lassata ho la mia setta antica, / ché filosofo
, / ben che foi de'filosofi la urtica. cesariano, 1-34: fece [
in metalino; poi in atene durò la sua secta in sino al tempo di
cossi noi che siamo in terra, diciamo la terra essere al mezzo, e tutti
quindi apprese quella severa setta degli stoici sotto la rigorosa verga di lor maestro zenone che
tutte le sette de'filosofi, introdusse la dialettica con l'induzione, che poi
zenone, e d'epicuro, più che la meditazione del vero. mamiani, 5-184
lor piaciuto dogmatizzare innanzi di attendere che la storia dell'intelligenza fosse completa. lessona
. l. bruni, lxxxviii-i-333: la vertù piena e perfetta / operando ci
aver più di veritade, / quest'è la meno scro- pulosa setta; / quest'
scro- pulosa setta; / quest'è la più eletta / da'sapienti. -scuola
sette di scrittori e di critici, e la linguaebbe anch'essa i suoi giansenisti e molinisti
e molinisti. monti, vi-22: la morte di lord byron è una gran perdita
loro. ma egli... detestava la setta romantica come la più frivola e
.. detestava la setta romantica come la più frivola e pazza di quante mai ne
. landino, 381: duolsi che la grandissima discordia che fu tra la chiesa
che la grandissima discordia che fu tra la chiesa e l'omperadore, donde per l'
contro all'ozio che snerva gli stati, la varietà delle sette che gli conturba e
non ci è maggior pericolo che quando la città non tenessi il capo fermo, ché
, 1-1 (i-13): si divise la città in due fazioni come già era
setta, / o per qualunque fosse la cagione, / l'opera andò sì che
vennero costituendo in vari stati europei fra la fine del xviii e i primi decenni
2-i-270: causa di questo prodigio è stata la setta de'carbonari, che oramai pel
cristiane, le sette, e massime la frammassoneria, raccolgono punto o poco aderenti.
poco aderenti. verga, 8-183: la carboneria, capite!.. anche qui
questa bella novità!... abbiamo la setta anche qui! bacchetti, 1-i-396
a una setta, a questa era la setta d'i'cattivi, / a dio
/ a tutti fu crudelmente interdetta / la patria sepoltura. serdini, 1-148: per
/ ché tra- ditor se'tu con la tua setta, i e fusti sempre,
, / dove il falso cognato e la bugiarda / orrigille lasciò con l'altra setta
e gli altri di lor setta / han la spilorceria fitta nell'osse.
de amara setta? -ant. la schiera dei seguaci di amore. g
/ i miser peccatori, / sempre staramcon la dannata setta / negli eterni dolori.
gli altri. buonafede, 3-8: la setta medesima de'letterati cinesi...
settangola e diversa. to sono la più nobil parte della nazione. solaro detta
188: federico ii di prussia, malgrado la sua scaltrezza, fu sedotto dalla vanità
lamenti storici, iii-308: inel castello dette la saetta, / cento cinquanta braza stese
vico, 4-i-478: 1 giureconsulti con la 'setta de'loro tempi'(come si
carta pergamena, tagliata in settagono, descrivi la figura del serpentario celeste.
s. bernardino da siena, 2-i-376: la prima unione set- taiuola si chiama conformazione
e comunicante grazie a una fessura con la parete esterna dell'ovario, dove avviene
dell'europa] comprende infino accaia overo la morea, e poi si torceverso settentrione nel
il cui corpo è settangolare, ma la coda è tetragona, chiamato da linneo
fui renchiusa. boccaccio, viii-1-127: la vita de'mortali è, massimamente di
anni. p. cattaneo, cxx-247: la piazza principale della città è di quadro
nonna della quale non si vede che la faccia espressiva, tra il tenero e
, dove in tal altura al tempo de la estate non ge
viate sopra lo popolo tuo, e sopra la città santa tua, acciò gli se
carducci, iii-23-57: io che si consumi la prevaricazione e lo peccato abbi fine.
lo peccato abbi fine. non vidi la fiera dei vini, ma seppi che le
3. sm. il numero che indica la grandezza di setammontavano a settantadue, le
in settantacin- co del lotto designa la vendetta). que anni non
il dì nascosi, usciron fuori la cometa de'mesi passati e quella del settantasette
in tempi e con modalità a cui la tradizione attribuiva caratteri prodigiosi (e costituisce
c., s'intraprese in ambito ellenistico la traduzione dell'antico testamento). -versione
. -versione dei settanta (sostant. la settanta; in sigla lxx): la
la settanta; in sigla lxx): la prima versione greca dell'antico testamento.
de'nostri, chiamato origene, corresse la traslazione delli settanta interpreti,..
g. b. martini, 2-1-60: la versione dei settanta non accenna questo nome
dette opere d'erudizione importanti, come la traduzione de'libri santi ebraici fatta dai
dai settanta. -sostant. sottintende la grandezza a cui è riferito. giovanni
d'artiglieria. borgese, 1-96: la superflua risposta all'inutile domanda si perse
da settantacin- que. -indica la velocità, per lo più in chilometri,
tom grandi, 2-5: la quarta lettera significa il cinquanta, e
lettera significa il cinquanta, e con la terza avanti, cioè xl, fa il
; / settanta, credo, faccia la vendetta / e venticinque cielo che non
hanno anche inventato il pellegrinaggio nazionale con la riduzione del settantacinque per cento.
. guiducci, i-3 'la roma nostra'non è quella antica, né
né quella dei papi; e neppure la roma dopo il settanta: anzi la sua
neppure la roma dopo il settanta: anzi la sua storia comincia quasi mezzo secolo dopo
sua storia comincia quasi mezzo secolo dopo la breccia di porta pia. -anni
persone. ghirardacci, 3-382: sotto la mina ne morirno più di settanta.
patrizi, 3-289: non essere la circonferenza della terra non basta perdonare
anni intorno al settantesimo; la settantina. goldoni, v-973:
morti erano tutti da cinquanta ai settanta / la mia età fra pochi anni.
alle guance settantenni, rasatissime sopra la cravatta a farfalla. -in forma
conte fiorenzo dinanzialla sua casa distrutta, con la mia cara amica settantacinquenne. e.
, conv., iv-xxiv-5: si termina la senettute nel settantesimo anno. boccaccio,
in uno dei maggiori capolavori di tutta la scultura greca: il fregio del tesoro
uomo ben portante; ma deve avere la settantina; dev'essere alla settantina. cantoni
un'affabile vecchietta che stava per iscavalcare la settantina. piovene, 14-97: si convertì
verso la settantina, sotto l'effetto di una predica
(sedare), intr. anche con la particella pronom. (sètto).
comunismo, non posso trattenermi dal manicare la speranza che questi, anziché legarsi superstiziosamente
bacchetti, 2-xxiii-339: 'trinità maggiore': la via... a cui l'affezione
, che ha tanto alterato ed altera la toponomastica della città. gobetti, i-i-
1042: prima della fondazione del partito popolare la questione degli italiani cattolici sembrava assai pericolosa
: stolto! quando cospirava coi settari contro la mopotessero senza pena essercitarsi ne'fantastichi abusi
di narchia; scellerato! quando suo stipendiano la fece odiare. loro settari, ma
chi non li riceve, non ha la fede ed è infedele; ma chi,
quelli, crede alcun'altra cosa e la vuole per articolo, e perciò si separa
, 985: leggeremo atutte persone etiam forestiere la invincibilità della fede cattolica e 'l modo
e zelo apostolico disse molto acerbamente contro la setta e settari di xacai, convincendo l'
a rei blasfemi / più non si squarci la tua bocca; oh mai / schiusa
? mazzini, ii-545: dite allora che la conquista del mondo operata dal cristianesimo esci
settari segretamente associati. bacchetti, 1-iii-290: la novità moderna stette nel fatto che un
appartiene a un ordine religioso, come la compagnia di gesù, considerato chiuso e
parlando della mitologia greca, dice che la natura è vita, che la fantasia
dice che la natura è vita, che la fantasia umana e la poesia si compiace
vita, che la fantasia umana e la poesia si compiace in immaginare che tutto
erano settari antichi di libertà, afflitti la più parte nelle prigioni di stato ed
faldella, i-5-186: i settari antepongono la setta alla monarchia, al paese,
con fanatismo. mazzini, 50-111: la borghesia è tutta avversa all'impero e
senza scendere a contese settarie socialiste, la nostra insurrezione nazionale farebbe meraviglie per il
che era destinato ai poveri, e imperversa la discordia settaria. cicognani, vi-260:
discordia settaria. cicognani, vi-260: la tradizionale leggenda..., creata
che, vedovo e vecchio, sposa la giovinetta figlia di caterina di francia.
società segreta. massaia, ix-52: la chiesa... fu assalita negli stessi
trionfo settario. de sanctis, 7-342: la gio vine italia era organizzata
nell'ambito di un gruppo sociale (la scienza). periodici popolari, i-580
). periodici popolari, i-580: la scienza non è più settaria; e
della società presente non possono far riposare la mente in rimedi empirici o parziali.
fr. colonna, 3-141: arrossciata la facia, tutto di vere- cunda admiratione
pterygio adnixo era sopra uno acuminato, la forma octogonale dilla cupula sectario, alquanto
monti, 687: l'interventismo, come la costipazione, gli scende dalla testa al
innumerabili analogie. colletta, iv-223: la quale sentenza di non dubbia rovina i
che rispettassero assai più lo scolaro e la sua libertà... che non facciano
726: è quello che ha levato la berretta rossa, per esser settatore di
fanno grande stima di tal moschea e la credono impura per aver servito a'settatori
: incomincia a dubbiar che veramente / la dritta via rizzardo abbia smarrita, / e
oc casione di trarre la rete e fare buona pescaggione in così
assunto a modello letterario tanto da sostenerne la superiorità, l'eccellenza. maestro alberto
improbi parevano straniati? cesariano, 1-34: la sentenzia de l'epicuro, qual era
tommaseo, 18-i-1156: mentre stavo attendendo la vettura, mi misi a scrivere a
a una buona settatrice del fourier, la quale vuole e spera bandito dalla terra
bettinelli, 1-ii-129: incredibile è poi la turba de'settatori ch'egli [il
foscolo, vi-298: libro massimo [la 'storia universale'di bianchini], indegnamente
di una fazione politica o di chi la rappresenta. saraceni, ii-363: gli
, più facili a ravvedersi. carper la lunghezza braccia undici e sette ottavi e per
lunghezza braccia undici e sette ottavi e per la larducci, iii-28-310: monsignor celestino cavedoni
carattere sacro e rappresenta il cosmo, la totalità, la perfezione, in quanto risultato
rappresenta il cosmo, la totalità, la perfezione, in quanto risultato patecchio
, admato e provocato ad incesto da la matrigna e, non consentendo, da
septi: li altri cinqui cunei designarono la composi zione de la scena
designarono la composi zione de la scena. p. cattaneo, cxx-218:
/ vedea io te segnata in su la strada, / tra sette e sette tuoi
figliuoli spenti! petrarca, 101-13: la voglia e la ragion combattuto hanno /
! petrarca, 101-13: la voglia e la ragion combattuto hanno / sette e sette
i quali, trovandosi sui monti che dividevano la repubblica veneta dall'impero, perché guardassero
guardassero con fedeltà quei confini e per la loro povertà godevano di molti privilegi e
gli uomini cambiano complessione e molte volte la natura. r. borghini,
: di sette in sette anni si muta la complessione dell'uomo. g. bassani
per distanza alcun suo atto, / la virtù ch'a ragion discorso ammanna,
376: il mondo celeste è tutta la massa de li diece cieli figurati da zacaria
per lastrada... perciò bisogna ringraziare la provvidenza quando ti manda un figlio con
). giamboni, 10-6: de la detta luce nasceano sette grandie maravigliosi splendori,
cciò propiamente s'apartiene alla diatetica, la quale avegna che. ssia postanel secondo grado
naturali per quali s'acquista e conserva la vita, dalle sette virtù, dalli sette
sette buoi: le stelle che compongono la costellazione dell'orsa maggiore. dante
, luna, sole, che, secondo la cosmologia tolemaica, davano movimento a ciascuno
cieli o sfere che si riteneva circondassero la terra. dante, conv.,
e composela di sette corde a representare la dolce e la concordevole armonia che fanno
di sette corde a representare la dolce e la concordevole armonia che fanno li setti cieli
del summit e sulle ricette per consolidare la ripresa. m. platero [« ilsole
secondo il sistema tolemaico, era ripartita la superficie terrestre. restoro, ii-130
terrestre. restoro, ii-130: vediamo la cascione perché saturno otte essare signore del
secondo coloro de ersia, e perché la terra fo partita en sette parti le quali
climati. buti, 3-720: è divisa la terra abitabile in sette climati, ch'
/ sentano i sette colli. la virtù paterna, / la qual produsse un
. la virtù paterna, / la qual produsse un sì bel frutto al pascoli
sono i climati nei quali è divisa tutta la terra che si può comodamente abitare.
1607), nel quale è narrata la creazione del mondo. 6. marin
si pone una donna, che sia o la ragione o la penitenza, che abbia
, che sia o la ragione o la penitenza, che abbia intorno sette piccoli
: prenunzia le rappresentanze sacre di quel secolocon la prosopopea a dialogo dei sette peccati mortali.
purg., 9-112: sette p ne la fronte mi descrisse / col punton de
fronte mi descrisse / col punton de la spada, e « fa che lavi,
le quali si acquistano meriti, secondo la dottrina cattolica (v. anche misericordia,
vestito un povero ragazzetto che se ne stavasu la spiaggia ignudo nato. -le sette
altra donna / per sette spade piange la madonna. -visita delle sette chiese-
nella visita delle chiese maggiori di roma la terza domenica dopo pasqua. 9
potenza europea. denina, 3-43: la guerra prussiana, che chiamano la guerra
3-43: la guerra prussiana, che chiamano la guerra di sette anni, accrebbe,
ianicole. anonimo romano, 1-99: tutta la pianura de roma nota. soli sette
, tarquinio il superbo, che, secondo la tradizione, regnarono sulla roma delle origini
: che se consideriamo li sette regiche prima la govemaro, cioè romolo, numa, tulio
volgar., 158: da poi la morte del prefato romolo, tarquinio superbo
piano piano, / lasciar di nascosto la storia del mondo. 11. sm
il numero che indica tale grandezza; la cifra, il segno grafico che lo
tale numero. citolini, 314: la prova e sue maniere, cioè la prova
: la prova e sue maniere, cioè la prova de'l sette, de 'l nove
papa, / ch'e'non volessi vederne la prova il primo tratto e per
278: da un gomito gli si vedeva la camicia, attraverso a un sette che
capriola. d'annunzio, iv-2-1289: la preda afferrata in aria, mentre fa
il sette. e. bearzot [« la stampa », 22-ii- 1982],
il sette, alla fine gli stringeremo la mano. 14. il sette
14. il sette del cinturino: la parte del cinturino della scarpa che è
.]: 'il sette del cinturino': la parte inferio- compita sette: lasciar passare
sabbato, sotto color di voler intendere la opinione del piccinino, quale essa fosse circa
numero di segni (e in giochi come la boccaccio, dee., 8-10
tronchi della foresta pareva di veder allontanarsi la sua ombra sottile. arpino, 11-49
all'ultima smazzata, il professore appoggiò la sigaretta su un cumulo di mozziconi, calando
in verità sarà data sette volte settanta la vendetta s. bernardino da siena, 2-i-586
borghini, 3-32: costui vuol sette volte la baia e non sa che son disposto
19. sf. plur. la settima ora del giorno dopo la mezzanotte
plur. la settima ora del giorno dopo la mezzanotte (e, per estens.
mezzanotte (e, per estens., la settima dopo il mezzogiorno, le diciannove
giuliani, 1-8: quella (mi rispose la rivendugliola) è la campana che chiama
quella (mi rispose la rivendugliola) è la campana che chiama gli scolari della sapienza
sopportazione. sassetti, 152: se la cosa va in lungo molto, si potrà
; e così usata per non pronunziare la parola 'saette'. palazzeschi, 4-115: scorgendo
palazzeschi, 4-115: scorgendo remo allaporticina con la sua faccia imperturbabile: « figlio d'un
., di origine indeur. la misera peccatrice: « pur sette io ti
un sette a levare, perché vorrebbe darvi la sua figliola. -fare la somma
darvi la sua figliola. -fare la somma e portare sette, essercene, averne
mandava tutte da luc- coli, faceva la somma e portava sette. -farne
che perdere, ma non avendo altro che la povertà della mia persona, fin da
a levare, per vedere se poteva scoprire la cosa. -gridare ai sette
che il marchese appena osava sussurrare per la salvezza della sua anima. -levare
medesimi gentiluomini, che ora stanno organizzando la caccia al nostro celestino, lo portavano
indietro), gli è proprio tra la vita e la morte. -pigliarsela
gli è proprio tra la vita e la morte. -pigliarsela a sette le
sette le quattro o a sette quattrini la calata: fare qualcosa in modo distratto,
le quattro, o a sette quattrin la calata': non darsi gran cura di un
altri ha sette croste-, per indicare la condizione dolorosa di chi è costretto a vivere
minor importanza di 'settebello'quando stava facendo la partita. bacchetti, 1-iii-219: quel
irripetibile. che il tempo, la occasione, sono propizi a quella tal per
arpino, 7-204: era carogna [la gente], continua a esser
il titolo olimpico o dominato a lungo la scena sportiva. s: jacomuzzi,
, settecentesche. gozzano, i-1161: la fotografia così disposta... sarebbe tollerabilissima
, 164: quello che fa pensare e la sussistenza di elementi setteottocenteschi assolutamente intatti.
(un artista, un poeta, la sua opera). carducci, ii-6-166
opera). carducci, ii-6-166: la forma della poesia è severa e pura,
dominanti. gozzano, ii-444: la galanteria settecentesca. bacchelli, 1-ii-420:
fatto di religione e di chiesa, la satira volterriana, ch'era pure nelle sue
uso settecentesco. saba, 1-97: la sola volontà di potenza, disgiunta da
il popolo italiano), ci ha data la 'grinta'di mussolini. la stessa,
ci ha data la 'grinta'di mussolini. la stessa, unita all'amore per l'
detzki chiamava, con settecentesco rispetto, la s. m. sarda) il
xviii. piovene, 7-347: ecco la sala si abbuia e sul palcoscenicoappare cortot nella
sinistra, decrepito, settecentesco, con la vecchia marsina, un collettone, il naso
singhiozzo nervoso al pensiero di affrontare per la settecentotrentottesima volta la sua governante, sua
pensiero di affrontare per la settecentotrentottesima volta la sua governante, sua moglie. argino,
del mare, che viene alterato per la sua settecentesima parte. = deriv
di tono; con ciò forse preparando la via alla nobile lirica de'settecentisti,
a pieghe ricche dentro cui s'indovinava la flessibilità del corpo vivo, con i
e settecentistica. idem, iii-12-351: la canzone fu riprodotta nelle cominiane e le
. settecentizzare, intr. con la particella pronom. darsi un aspetto,
romano, 1-38: una notte fu tanta la stanchezze delli uomini dell'oste de missore
due anni storici. verga, 5-462: la truppa dei carbonari camminò in silenzio per
: lo diametro del sole, che a la sensuale apparenza appare di quantità d'un
settario. - anche sostant. la monarchia legittima proseguita per settantadue re nazionali
sm. invar. il numero che indica la grandezza di sette centinaia.
assai meglio di noi lo scopo e la ragione del teatro lirico. e. cecchi
del settecento. -il gusto, la cultura, le arti (in partic.
sarà moltodi moda. barilli, 7-41: la mostra del tintoretto, la mostra del
, 7-41: la mostra del tintoretto, la mostra del settecento veneziano sono aperte in
tu, 'starobba, nun me prometti che la togli di qui... lo vedi
integrazione alminimo. settecentottantunisti:... la concessione ai 78iisti di un trattamento migliore
, settae divisione; perché setteggiante non regge la repubblica, ma straccia, divide o
, che poneano l'animo a opprimere la nazionale rappresentanza. setteggiare (settegiare
siri, 1-i-718: la corte setteggiava fra due poderosi e sconcordi
setteggiarfa poi questa famiglia / e tra sé la scompiglia, /... / che
: setteggiatori di così bestiai frenesia [la reincarnazione delle anime]... furono
di rinunce e sacrifici, noi ricordiamo la sua sapiente preveggenza »...
, tal era quivi. cenne da la chitarra, vi-638 (10-1): di
: d'autunno, cioè in quella stagione la quale noi chiamiamo autunno, da mezzo
a losetenbre è uno giorno quale, da la megga terga a la terga, fière
giorno quale, da la megga terga a la terga, fière el sole per una
settembre. fagiuoli, vi-70: se la stagione lo permette, / andrò il settembre
v. setscrito... tuta la possession del filio e de la filia de
tuta la possession del filio e de la filia de ser marin te), in
bencivenni [tommaseo]: se la settembreccia tien della ordinamenti e statuti
settemoro anche me. fo accertato / che la mollie de re car = deriv.
loco, chiamato san lucar, pigliando la via di garbin. tasso, i-21:
ebbe il quarto dì di settembre fine la lunga e travagliata vita di mio padre
saette, / coi nomi e con la data memoranda: / trenta settembre nove-
. 2. per estens. la condizione climatica e ambientale tipica di tale
ii-9-322: io odio l'inverno peggio che la tomba. e ripenso la estate.
peggio che la tomba. e ripenso la estate... del resto, accetterei
avanzata). luzi, 12-117: la stretta al cuore / li strugge / tutti
italia e francia il 15-ix- 1864 per la risoluzione della questione romana; per essa
risoluzione della questione romana; per essa la francia s'impegnava al ritiro delle proprie
monosini, 377: di settembre / la notte e 'l dì contende: 'aequalis noeti
a tempo, i castagni noi insegnano la buona raccolta. idem, i-281: il
. idem, ii-209: 'a settembre, la notte col dì contende', perché enno
contende', perché enno spartite tore, tanto la notte che il giorno. idem,
dettato: 'a mezz'agosto animata (la castagna deve già aver preso l'anima)
settembre dall'altura / porta al piano la frescura / e testate in sepoltura.
alamanni e agli altri allegati, e la venuta del re in persona...
), 4, 15]: la morte di luigi xvi era già, agli
sinistra, dei settembriani..., la necessaria sanzione del trionfo della rivoluzione.
gozzano, i-127: viltamarena! dolce la tua casa / in quella grande pace
a quello del settembre (il clima, la luminosità). d. pisis,
frutto); che è pronto per la seconda falciatura a settembre (il fieno
vecce. d'annunzio, v-1-724: perché la mia memoria s'infoltisce di questo rigoglio
. -ricavata dalla tosa autunnale (la lana). magazzini, 11-83:
11-83: si vende [in ottobre] la lana settembrina, e la maggese,
ottobre] la lana settembrina, e la maggese, avendola. giuliani, ii-273:
maggese, avendola. giuliani, ii-273: la lana maggese (che vien tosata di
farne panno), impanna meglio che la settembrina. -che ha perso corpo
della estate, piglia in questo mese la qualità, come noi diciamo, di settembrino
(e, per estens., la prima metà di settembre, in cui si
settembre, in cui si festeggiano anche la ricorrenza del nome di maria il giorno 12
sette lune se le inchina': cioè la luna di settembre ci fa prevedere le
apertamente il principio e dire che detronizza la religione o che distrugge l'aristocrazia o
settembre 1792 o, in genere, la violenza dirompente della rivoluzione francese (i
settembrizzatori della critica, abilissimi nel maciullare la roba d'altri, non concludevano un bel
. rendi / di quante mai la favola o 'l terrore / immaginò gorgòni
del duce]... di recidere la settemplice testa all'idra massonica che tanti
6. che ha sette canne (la siringa); che ha sette cilindri
i colori / il settemplice voi raggia la luce. lucini, 13-49: si
re laumedonta septimilia uomini a. cca- circondare la settemplice siringa del fauno: 'voglio inse
tradizionaessi gli diano settemila ducati, salve la robba e le persone, le, dalle
sbarbaro, 1-68: in ogni stagione la casa offre il suo fiore: et egli