, 4-151: era straordinariamente smilzo, e la divisa naturalmente gli andava larga, ma
della scuola romantica? breme, xvi-103: la questione la quale si agita in francia
romantica? breme, xvi-103: la questione la quale si agita in francia, tra
quale si agita in francia, tra la 'classica'e la ^ romantica'letteratura,
agita in francia, tra la 'classica'e la ^ romantica'letteratura, è, in
dai tedeschi colla vecchia parola inglese 'romantick', la quale corrisponde a 'romanzesco'. manzoni,
espressamente: voglio dire il trionfo o la caduta probabile del sistema romantico. leopardi,
le osservazioni di lodovico di breme sopra la poesia romantica. de sanctis, 7-14:
si formò una nuova critica letteraria, la quale non avea più per fondamento una
patrii e storici [del pinelli] è la canzone libera, strascico del leopardi,
in un ricordo funebre di mentana, la romanza ottonaria ancor romantica, ma senza
forse un genio / a cui fallìa la gloria, / un paziente anonimo / sma-
d'assuero. pascoli, i-36: la dividiamo [la poesia] per secoli e
pascoli, i-36: la dividiamo [la poesia] per secoli e scuole, la
la poesia] per secoli e scuole, la chiamiamo arcadica, romantica, classica,
appunto come tanto una poetica romantico-popolareggiante quanto la poetica verista, organizzate nella lingua,
: se io volessi limitarmi ad appoggiare la mia opinione sull'autorità de'più celebri poeti
-sm. monti, vi-22: la morte di lord byron è una gran perdita
. ma egli... detestava la setta romantica come la più frivola e
... detestava la setta romantica come la più frivola e pazza di quante mai
gli intendo. londonio, lxxxix-i-223: la sola delle tre unità a cui i romantici
manzoni. ungaretti, xi-173: quando la natura sconvolge questi luoghi, la terra
: quando la natura sconvolge questi luoghi, la terra raddoppia di feracità; e nel
buca a pianterreno. fenoglio, 13: la gente... lesse nomi romantici
compiace nel riguardarla, e ben tosto la fantasia intenerita la va popolando di scene
, e ben tosto la fantasia intenerita la va popolando di scene interessanti. d'
: nel romantico chiaroscuro delle torce, la diversità degli atteggiamenti, la stranezza dei
torce, la diversità degli atteggiamenti, la stranezza dei tipi e delle espressioni, traevano
. brancati, ii- 19: la neve... mandava una luce romantica
, 3-102: il prati fa cominciare la sua edmenegarda proprio lì, al cimitero
quella tinta romantica. pirandello, 7-256: la presenza della madre la frastornava. ma
, 7-256: la presenza della madre la frastornava. ma questa, temendo fra
ma questa, temendo fra sé che la figliuola, nell'esaltazione, si lasciasse andare
. garibaldi, 1-283: essa per la prima volta divideva quella scena campestre in
fogazzaro, 1-628: lentamente lentamente, la mia vena romantica ricomincia, sgelata, a
robuste. stuparich, i-385: sono la tua impenitente romantica. tu dormivi,
al chiaro di luna, per trovare la spiegazione di tante cose: ma l'
e me l'estrae dall'astuccio e me la volta di piatto e di taglio,
vituperio della letteratura classica e di chi la seguiva. -romantichétto. g
. betteioni, iv-468: quando pubblicai la 'primavera', questi romanticuzzi slombati del mio
patetico, romanzesco, pittoresco', forse attraverso la mediazione
nel 1817 e 1818 ne aveva annunciato la scoperta. = voce dotta, comp
a chi può venire in mente che la sincerità sia una qualità estetica?.
partic., letteraria sorta in italia dopo la pubblicazione, nel 1816, dell'articolo
della romanticomachia. attaccabrighe, lxxxix-ii-102: la romanticomachia, ovvero la guerra dei classici
, lxxxix-ii-102: la romanticomachia, ovvero la guerra dei classici e dei romantici,
un bue roman- ticoso / per sconvolger la nostra poetica prosapia. 2.
milano, gioverebbe forse lasciare che passi la moda. carducci, ni-23- 223:
scuola italiana', anzi, con tutta la sua dottrina classica, un po'intinto
intinto di romantismo. savinio, 1-152: la navigazione si compie nottetempo, a lumi
fantasmi di estetismo romantizzante basta notare che la trinità senofanea dio- uno-tutto, se non
leopardi], per così dire, la purità del sentimento greco. e. lecchi
iscritte ma declamate: si romantizzò in iscrizioni la storia d'una giovine impazzata d'amore
sognatore si sono dati talvolta a romantizzare la camorra. niente di men romanzesco.
. 2. intr. anche con la particella pronom. trasformarsi acquisendo modi e
carducci, iii-19-328: anche in roma la letteratura sotto l'influenza leopardiana e del
51: nell'atto di mandare allo stampatore la presente romanza mi sento suggerita da taluno
presente romanza mi sento suggerita da taluno la convenienza di farle procedere almeno qualche parola
versi avvenimenti recentissimi è d'uopo adoperarvi la lirica, o canti epico-lirici chiamati 'romanze'
patrii e storici [del pinelli] è la canzone libera, strascico del leopardi,
: in un ricordo funebre di mentana, la romanza ottonaria ancor romantica, ma senza
e 'romanza ^: favelle spagnole; la lor etimologia vienno da'romani, li quali
i quali... preparavano gradatamente la decadenza della cavalleria. de sanctis,
, 1i-11-20: quando si sviluppò di più la letteratura, vi fu un genere che
, vi fu un genere che riunì la leggenda e la romanza: la '
fu un genere che riunì la leggenda e la romanza: la 'novella'sostituita ai
che riunì la leggenda e la romanza: la 'novella'sostituita ai 'conti'e ai
carducci, iii-3-160: poi t'afferri a la criniera / irta e nera / di
tra i gonfaloni / balda intoni / la romanza m su la groppa.
/ balda intoni / la romanza m su la groppa. 3. mus.
del romanticismo. tommaseo, 16-113: la pacata speranza, come il trepido timore
mugolata sottovoce da una signorina inglese, la (piale aveva comprato seimila lire di
1-vi-234: ecco l'awocatino famoso che scioglie la voce ad una romanza. fucini,
. d'annunzio, i-812: ne la prossima stanza a 'l pianoforte / nina cantava
a 'l pianoforte / nina cantava con la voce tremula / una dolce romanza in 'fa'
schiude alla breve romanza di mille promesse la vita. manifesti del futurismo, 33:
costa, le stomachevoli canzonette napoletane e la musica sacra. -la partitura musicale
. v. bellini, 69: la tosi iersera pure ha provata la romanza.
69: la tosi iersera pure ha provata la romanza... ed è di
le romanze del tenore e del basso, la cavatina per soprano, il grandioso finale
soprano e basso. zena, 2-181: la malibran, non più superata, cantava
malibran, non più superata, cantava la romanza del salice nell''ótello'e faceva
. tentativo di persuadere un ascoltatore con la mozione degli affetti. volponi, 2-118
. volponi, 2-118: overath continuava la sua romanza di seduzione. mi rubava
baldini, 12-118: chi volesse 'romanzare'la vita, in verità così poco romanzabile
male che mi lanza; / fermami la grand'esmanza. monte, 1-108-16: se
che poco, 'n voi, starete a la difesa, / che sanerete mi'colpo
davanzati, xxiii-46: ben è, la mia, gran doglia: / ch'io
e di ciò ch'il ciel porti o la fortuna / di far rimedio al suo
sue piaghe acerbe / perch'e'conosca la virtù dell'erbe. bandeuo, ii-1187:
e strugge. molza, 1-431: la fiera doglia c'ho nel core / più
doglia c'ho nel core / più non la può sanar forza d'ingegno, /
, / pur che 1 rubini tuoi sanin la piaga! carducci, ii-8-199: se
5. redimere dal peccato concedendo la grazia necessaria alla salvezza eterna (cristo
i prelati iusti e fervente, / che la lor vita sanava la gente? idem
, / che la lor vita sanava la gente? idem, 82-29: prindeme a
: pietosa regina sovrana, / conforta la mente ch'è vana: / grande medicina
de pira e così stringa l'enfiatura de la superbia, così sani la piaga del
enfiatura de la superbia, così sani la piaga del lividore,... come
i. frugoni, i-14-301: saggia allor la moglie fa / l'uom politico e
trova il gran segreto / di sanar la vanità. cesari, 1-1-156: così fu
l'uomo nuovo secondo dio: così la sua volontà fu sanata, scambiandosi a quella
riconoscere le vostre cattive tendenze non aumentasse la mia smania di avvicinarmi e di sanarle.
dio. -espiare una colpa con la penitenza (o anche con la punizione
con la penitenza (o anche con la punizione di se stessi, il suicidio)
espiano nell'inferno e sanano nel purgatorio la stessa colpa, che là è piaga
cibo amaro che si dà per conservare la sanità, essa sarà tale riprensione che correggerà
tu cerchi sanare, egli ti converrà con la propria vita rimediargli. ochino, 160
. campanella, 5-72: pitagora con la musica sanò i furiosi. sicinio,
bisogna- rebbe ogni giorno 50 volte menarti la salvatica unzióne sopra gli omeri. foscolo
lontano da te per non funestarti con la vista delle mie ultime sventure. d'annunzio
d'annunzio, iii-i- 300: la folgore sublime della gioia ha traversata la sua
: la folgore sublime della gioia ha traversata la sua anima sanandola per qualche attimo,
p. f. giambullari, 27: la insolente rebellione dello orgoglioso re svembaldo.
studi militari e quindi l'indipendenza e la gloria, sono piaghe palliate forse dalle
piaghe palliate forse dalle leggi che armano la gioventù dello stato, ma non rimarginate
. stampa periodica milanese, i-240: la pace avrà sanate le piaghe dello stato.
il quale, incontanente ch'ebbe ricievuta la signoria, comincio a mangiare le ranocchie:
alfonso strozzi disse che, volendo sanare la città, bisognava tagliare el capo allo
dei magazzini o invocava perquisizioni per sanare la carestia. o. liberare dalla
: sana [il vento d'oriente] la terra per ual fa giornata, i
: volendo ben coltivare e trattare e tenere la sua possessione, si è a pensare
, né di mercore a san paolo fino la terra non sia sanata.
annunzio, iv-2-1152: il tempo fluiva, la luce diminuiva. gli sforzi per sanare
d'alcuni sonetti, pur recando in nota la propria giacitura delle parole manoscritte con fedeltà
di antigiuridicità, in modo da consentirne la conservazione come situazione legale. d
specie: primieramente, cioè, quella la quale manchi così nell'atto come nella
, 1-27-208: questo contrabbollo non sani la nullità di un atto cne fosse nella
codice di procedura civile, 164: la costituzione del convenuto sana ogni vizio della
vizio della citazione. -rendere stabile la posizione di un impiegato assunto come precario
un impiegato assunto come precario. la repubblica [14-i-1988], 4: scuola
16. econ. ricondurre alla normalità la gestione di un'impresa; ripianare un
deficit. a. staterà [« la stampa », 29-iv-1993], 28:
una duchessa sbadigliale, accorreva lui a sanare la situazione. 19. comporre
non par che venga da 'sanies', la cui prima sillaba è breve; l''
l''exseccaminare'del menagio allunga troppo la cosa, sebbene da 'examen'si faccia sciamare
e le femmine di quella terra sono la più calda gente che sia al mondo.
22. intr. anche con la particella pronom. guarire da una malattia
furono fediti; ma tucti sanavano per la virtù d'un bagno ch'era
: col battesimo piacque al signore che la giovane, inferma di sì longo tempo
... come l'unguento in su la piaga che vuol essere incesa col fuoco
xiiij giorni e i xxj si sanano la mascella, il canollino della gola,
mascella, il canollino della gola, la spalla, l'osso del tallone, il
l'osso del tallone, il calcagno, la mano e la pianta. 24
, il calcagno, la mano e la pianta. 24. aver termine con
pianta. 24. aver termine con la guarigione (una malattia, anche quella
, ma il sonno d'una notte la guarisce; pazzia non meno è amore,
/ che ov'è più dubio è alor la fè più salda. rinuccini, 90
d'amore. battista, vi-3-104: la piaga d'amor non sana mai.
carducci, iii-6-478: fu gran bene per la civiltà che l'europa sanasse da quella
da quella che un potente ingegno chiamò la 'scrofola romantica'. -placarsi, acquietarsi (
, / ché non si muta da voi la mia vita / e voi amando la
la mia vita / e voi amando la mente mi sana. dante, conv.
, ii-xu-2: dopo alquanto tempo, la mia mente, che si argomentava di sanare
si medica per l'astinenza e per la fiducia della buona speranza, questo altro
ben m'aprendo / dimandar lo sanar de la mia doglia. 29.
morte. imbriani, 2-226: trascinerò la vita insino all'ora / che sana
maniglia, 1-iii-464: s'io trovo la gretola, / d'ogni can,
molte cose il tempo cura, che la ragione non sana. monosini, 219
alcuna via. ibidem, 44: la lontananza ogni gran piaga sana. ibidem
cosa. ibidem, 164: con la pelle del cane si sana la morditura.
con la pelle del cane si sana la morditura. [proverbio che può non
. tommaseo]. ibidem, 242: la vendetta non sana piaga.
questo [dittamo] portò venus, velata la faccia d'oscura nube; questo mette
. crescenzi volgar., 5-2: la corteccia e le foglie [del mandorlo]
sanative. b. segni, n-186: la cosa sanativa e la cosa buona non
, n-186: la cosa sanativa e la cosa buona non è la medesima per gli
sanativa e la cosa buona non è la medesima per gli uomini e per li
per li pesci. segneri, iv-69: la vipera non e già velenosa in ogni
il modo di mantenere e di ristabilire la salute (una parte della scienza medica)
, sanativa e curativa... la parte sanativa considera negli uomini la presente
. la parte sanativa considera negli uomini la presente sanità: conserva quella e precustodisce
sanare l'anima dal peccato, ridandole la grazia. cavalca, iii-145: come
grazia. cavalca, iii-145: come la mirra è amara e medicinale, così
mirra è amara e medicinale, così la memoria della passione di cristo è amara per
maria maddalena de * pazzi, ìv-231: la memoria dell'eternità è quella che è
è sanativa. 4. che salva la chiesa dall'eresia e dallo scisma.
'l concilio fu chiuso; e pure la sua virtù sanativa e ristorativa dura col-
., 6-361: da quella parte da la quale era essuto fedito, dovea filotete
, dovea filotete con veloce mano tagliare la carne; e credesi che dopo queste cose
per molti anni, elli ponesse alle battaglie la mano che ad esse diede fine.
perché uno nostro fame- glio che aveva la febre quartana, bevuto l'have di questa
have di questa aqua rimase libero di la febre; uno altro che aveva la rogna
di la febre; uno altro che aveva la rogna, el zorno drieto se ritrovò
dal padre suo chirurgo espertissimo fatto bagnar la parte spesse volte tra il giorno con
parte spesse volte tra il giorno con la detta acqua, e beveme la mattina;
giorno con la detta acqua, e beveme la mattina; in breve tempo ne restò
e, al suo volere, scese / la notte, immensa pàlpebra, sul mondo
. agostino volgar., 1-9-152: trova la piaga sanatissima e fermissima. bonarelli,
fermissima. bonarelli, xxx-5-42: è sanata la piaga, / ma non è fermo
. g. del papa, 6-ii-49: la natura scaccia dal corpo quel che in
poggibonsi, cxxxi-103: fra 'l piano e la grande salita truovi un corso d'acqua
grande salita truovi un corso d'acqua, la quale soleva essere tutta salmastra e corrotta
così bella acqua essere corrotta, sì la scongiurò e trassene il sale, e subito
. anonimo romano, 1-118: po'la soa tornata lo currieri disse: «
valdamo, come lanugine di cardo, la piuma di struzzo. 9.
sensazionali di questo, ma non superavano la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i
città caratteristica, dove si mangia bene la vitella, che si chiama sanato.
intra gli uomini si è colui che fece la legge. dante, conv.,
. dante, conv., ii-v-4: la prima cosa e lo primo secreto che
donna regai si chiude, / tentando la virtude / del limo sanator. botta,
: alla pietà del gesto deduceva / la mano cava piena / di sanatrice acqua
redimere o che consente l'espiazione e la purificazione dal peccato. sestini, 222
le mistiche colombe: / gli egri la pianta sanatrice accoglie, / o la pioggia
egri la pianta sanatrice accoglie, / o la pioggia imperversi o il vento rombe
una voce che mi chiama traditore: la voce di suo padre! m'adiro contro
un pentimento. 5. che ha la capacità di porre rimedio a situazioni politiche
messere, noi per lo comune assentimento de la cittade avemo istabilito che voi siate sanatore
questa prossima festa di tutti li santi a la fine d'uno anno. g.
romani feciono loro sanatori messer stefano de la colonna e messer pon- cello orsini.
giore, / questi tenuto caro ne la scola, / che consol nominava e
, 1-viii-229: cisserico espugnò e ottenne la bella e grande città di cartagine, e
in un ambito più o meno ampio, la stabilizzazione e la conservazione degli effetti;
o meno ampio, la stabilizzazione e la conservazione degli effetti; il risultato di
il pagamento di somme di denaro) la conservazione come situazione legalmente regolare; il
atti, delle quali si domanda al re la dispensa, detta 'sanatoria', per
possono, su loro richiesta, conseguire la concessione o l'autorizzazione in sanatoria i
opere che risultino essere state ultimate entro la data del i° ottobre 1983.
iii-125: oh! l'ho trovata la sanatoria. è tutto accomodato. g.
% dei minimi tabellari;... la corresponsione di 15. 000 lire a
. carducci, ii-14-127: quando anche la facoltà e la voglia mi abondassero,
, ii-14-127: quando anche la facoltà e la voglia mi abondassero, mi è scarso
i troppi errori d'italiano, per la cui sanatoria i trasgressori ricorrono, non
già veduto con altri epurati, nonché la sanatoria dell'oblio, che..
culto di alfieri, in certo modo [la d'albany] chiedeva all'ombra magna
. dunque un'abbazia benedettina, con la vita scandita dalle ore canoniche (forse
modello inconscio era l''ulysses', per la struttura ferrea a ore del giorno;
a ore del giorno; ma era anche la * mon- tagna incantata', per il
attrezzature medico-chirurgiche, riveste particolare importanza per la terapia il settore della degenza con le
alla cura di malattie croniche (come la tubercolosi polmonare, le affezioni cardiache e
opo, sempre a trieste, visitai la mostra di certo giorgio carmelich, morto
per convalescenti e non restava che stabilire la data del viaggio. g. bufalino
una gentile donna nata di schiatta sanatoria, la quale per divozione andò alla terra santa
tenevano al guinzaglio, come un cane, la loro scrofa: le altre le accompagnavano
senavra, senavro), che continua la var. lat. sinàpi (v.
fra giordano [crusca]: chiaro per la sanazione di tanti malori e per la
la sanazione di tanti malori e per la liberazione di tanti energumeni. s. bernardino
, sanazione. panigarola, 307: fatta la sanazione, come spero, non manchi
il medico di darvi il modo per la conservazione. redi, 16-ex-13: se la
la conservazione. redi, 16-ex-13: se la difficultà della sanazione avesse fomento dalla contaminazione
bisogna rimuoverla. bottari, 3-1-134: la sanazione rassembra prodigiosa, perché accadeva nel
affezioni nervose, ne sia molto difficile la totale sanazione. -cauterizzazione di un'
mezzo è buono procurar... la sanazione dell'ulcera. 2.
del paradiso, 493: lo 'mpiastro è la sanazione e la maturazione delle passioni visibili
493: lo 'mpiastro è la sanazione e la maturazione delle passioni visibili, cioè de'
. -terapia con cui si ottiene la guarigione. g. del papa,
g. del papa, 6-ii-7: la sanazione consisterebbe nell'u- sare qualche piacevole
-sanazione in radice: atto con cui la santa sede convalida un matrimonio nullo,
, senza necessità che gli sposi rinnovino la manifestazione del consenso; esso comporta la
la manifestazione del consenso; esso comporta la dispensa da un impedimento che esistesse o
, 1-14-1-42: in due maniere viene considerata la professione tacita... quando ri
professione tacita... quando ri sia la professione espressa, la quale apparisca difettosa
quando ri sia la professione espressa, la quale apparisca difettosa, ma se ne pretenda
quale apparisca difettosa, ma se ne pretenda la ratificazione o la sanazione con la continuazione
ma se ne pretenda la ratificazione o la sanazione con la continuazione nello stato di
pretenda la ratificazione o la sanazione con la continuazione nello stato di professo senza reclamare
l'abate cicerone e concerterò con esso la maniera di ottenere questa sanazione di nullità che
nuovo codice di diritto canonico, 1161: la sanazione in radice di un matrimonio nullo
. -occhio di sanbernardo: con la palpebra inferiore rilasciata. savinio,
da san carlo [borromeo], la cui festa cade il 4 novembre.
prose genovesi, 40: talvolta serava la porta dentro, e meteivase da l'
manifesta- menti se acorzeam lo paere e la maere che elio fuziva de star inter
maere che elio fuziva de star inter la gente. = var. sett.
soffici [in lacerba, i-247]: la critica sanciopancia ha sempre dei consigli e
croce, arriva persino a trascinarsi dietro la critica. = per antonomasia,
], 3-205: nel 1427 [la tassa reale] venne sancita dalla suprema
della forza pubblica, loché essenzialmente importa la funzione di obbligare ad ubbidire senza della
e sottentra quello di libero consiglio. per la qual cosa una legge senza sanzione è
subito presentato al parlamento un editto per la imposta territoriale, non avrebbe esso parlamento
liberticide del bonaparte. carducci, ii-5-231: la eguaglianza (se volete, concediamolo)
ripartizione dei mezzi per assicurare a tutti la libertà e l'eguaglianza: mezzi che son
. disporre, prevedere (una legge, la costituzione). cattaneo, vi-1-389:
a quello in cui corse per l'italia la luce del nuovo libro, benché la
la luce del nuovo libro, benché la legge toscana sancisse la pena di morte,
libro, benché la legge toscana sancisse la pena di morte, l'applicazione sua
di fatto cessò. carducci, iii-24-392: la constituziorte lo sanciva [il re]
] inviolabile. einaudi, 2-142: la legge aveva sancito il principio che solo il
.. non avevano personalità giuridica -avesse la personalità ed insieme la rappresentanza giuridica di
personalità giuridica -avesse la personalità ed insieme la rappresentanza giuridica di tutti gli 'appartenenti',
. vittorini, 5-291: questo sancisce la costituzione degli u. s. a.
, se prima non le ha sancite universalmente la mbblica opinione. de roberto, 657
popolo. 6. confermare con la forza che viene da un'autorità superiore
legge di o e vi reciti degnamente la parte sua. bonghi, 1-07: la
la parte sua. bonghi, 1-07: la donna,... col potere
... su cui galileo sancì la conquista dei cieli? pascoli, ii-503:
classico dei peccati capitali. quale, la propria ragione di quel fatto? perché
? perché approvare, sancire, lodare la giustizia di dio particolarmente per gli ignavi
d'ogni suo bene perduto, e quando la restituzione, a sancire il patto della
d'insurrezione, che possa far udir la sua voce e sancire come piano d'insurrezione
insurrezione italiana e come guerra di partigiani la dispersione degl'insorti in bande. carducci
questa regia deputazione non ha mai sancito la regolarità del possesso da arte del signor
-solennizzare. carducci, ii-16-177: la sera del 20 settembre desidero far l'
confermare formalmente. monti, iii-218: la nomina dei professori non è per anche
nel concorso per cattedra pavese; e la relazione sarà presentata al consiglio superiore,
e senza dubbio (umanamente parlando) la sancirà. rebora, 3-i-74: i contratti
vienna uno stato laico per e con la sovranità popolare, era un andar contro
era un andar contro a tutta quasi la diplomazia europea. 3. stabilito
da tanti secoli, e tale era la educazione ornai divenuta natura. 5
come vincolante (una norma che regola la vita di una comunità). pellico
15-86: salutavano carola e le baciavano la mano secondo un vezzo provinciale che voleva
. il gesto significò di sua mano sancita la consumazione del fato di cesare.
dalla finestra era lontana, e con la fune su tiravano l'animale con mani
. a. bonciani, lxxxvtii-i-307: la via, che va dalla porta al
: il moscadello, che innestato in su la sancolombana acquista graziosissimo sapore...
sancravatto, agg. che non porta la cravatta ri fiutando tale simbolo
dee., 2-7 (1-iv-166): la donna amaramente e della sua prima sciagura
santo cresci in man che dio ci diè la cominciò per sì fatta maniera a consolare
menarono a uno monastero di donne secondo la lor legge religiose; e quivi, che
in quelle selve di mugello ov'è oggi la sua chiesa, cioè san cresci a
santòro), sm. invar. la parte più interna dell'antico tempio di
catzelu [guevara], ii-123: la tavola d'oro, ch'era dentro
in salvo le tavole della legge, la manna del cielo e la verga del gran
della legge, la manna del cielo e la verga del gran sacerdote aaron, e
sancta sanctòrum'. massaia, i-36: la chiesa era piccola e secondo il gusto
delicati e riservati, o in quanto la stessa possibilità di accedere significa una qualche
ad ascoltare nel remoto sanctasanctòrum dell'ambrosiana la sonante confessione di francesco pastonchi.
-erroneamente sf. gozzano, 1-182: la sancta sanctòrum della nostra curiosità erano le
montecitorio, si accresce l'autorità e la riverenza pei rappresentanti e difensori del popolo
del paradiso. aretino, 20-26: la poveretta, tutta in sapore, tutta in
penitenziali, per i tre magi, per la stella e per 'santa san- torum'
torum'. idem, 25-20: a la fine, indebelito dal tanto vocife
documenti, sia pubblici sia privati, la formula, compresa nella parte finale (
finale (detta escatocollo), con la quale si minacciavano pene materiali o spirituali
a come un'immagine monarchica regoli inconsciamente la successione dei grandi scrittori nella visione storicista
dell'odio. papini, x-1-410: la feccia dei sanculotti prendeva la mano alle
x-1-410: la feccia dei sanculotti prendeva la mano alle autorità; i processi si riducevano
giudizi sommari. calvino, 15-38: la rivoluzione è obbligata a constatare il divario
accesi avversari delle religioni facevano eccezione per la figura di gesù, per il '
rivoluzione. carducci, iii-3-333: -viva la patria -kellermann, levata / la spada
-viva la patria -kellermann, levata / la spada in tra i cannoni, urla,
,... come avrebbe giudicato la feroce aristocrazia di claudio cen- telmo tra
camicia, non affètta lo scimunito, la donnàccola, il bamberottolo e il ciano?
rivoluzione francese. soffici, v-5-382: la 'modernità'è un prodotto della democrazia sanculotta
democrazia sanculotta. bacchelli, 1-iii-365: la gazzarra della notte del 13 luglio,
], iv-430: « 'sanculotto': la voce non è bella ma l'uso l'
erano del vestire del secolo xviii. la rivoluzione di francia rinnovò, oltre al
sandalari discendere dai sandali per non azzardare la vita. = deriv. da
questi alberi, non meno meravigliosi per la rarità che per la soavità loro.
meno meravigliosi per la rarità che per la soavità loro. = voce dotta
149: 'alt! taglio capelli! 'la scritta era enorme, come un enorme
. fr. colonna, 3-140: la quale, cum el niveo brachio della
, oltra el dorato capo alquanto eminente, la extrema graliscente parte de quella cum istringente
quello de pelope, nel quale appariano la subtile cephalica e la basilica fibra, quale
nel quale appariano la subtile cephalica e la basilica fibra, quale sandaline lineature tirate
nave manda li suoi marinari e tutta la gente sua a tagliar il sandolo.
2. il legno di tali alberi; la polvere che se ne ricava per macinazione
. ricordi fisani, 125: vendesi la seta e garofani e sandalo e scamonea
, sandoli rossi. libello fer conservare la sanità, 1-2: ti farai soffumicamenti
calde. g. barbaro, cii-iii-536: la porta della camera era di sandali a
re et alcuni de più nobili vanno con la facia e le bracie et el corpo
, 3-574: e 'l giorno e la notte bere spesso alcuni sorsi di acqua
13-159: gli stipettai francesi ti ubbriacano la vista... con le loro vertiginose
sera con l'odore degli elefanti dopo la pioggia e della cenere di sandalo che
. sandalétto. eoni, 634: la romanzesca fuga di garibaldi da caprera (
jàvàaxov (v. sandalo3) per la forma piatta dell'imbarcazione; cfr. lat
erano composti certa foggia di sandali con la scorza degli alberi. nievo, 65:
ber branco de ragazze gnude, a la visita medica, e un dottore..
17-6: l'unico eroe capace di tagliare la testa della medusa è perseo, che
francescani in particolare, dei quali simboleggia la povertà. confraternita di giovanetti pistoiesi,
a calcagnino, altrimenti vocate sandalia a la apostolica. lupis, 3-176: con
[in estate] si sciolgono e la vita si allarga;... la
la vita si allarga;... la maglietta sostituisce il colletto, il sandalo
ùedini fan forza dentro i sandali, sotto la pelle bruna e fucida dei polpacci guizzano
, usata da vescovi e prelati durante la messa pontificale, il cui uso,
scomparendo. sanudo, lii-629: dopo la solita riverenzia a l'altar, tolti
l'altar, tolti li prelati a la solita ubidienza e tolti li zocoli e stivateti
lo menò [l'imperatore] in la cappella di s. giorgio: quivi li
. giorgio: quivi li fu tratta la cotta e subito li fu messo i sandali
adopra li sandali di color rosso con la croce d'oro... l'uso
oro... l'uso di portar la croce nelli sandali è antichissimo come si
. s-àvòaxov, di probabile origine iranica; la var. sandalio (e il plur
..., vengono a turbare la pace degli spiriti veramente retti e sodi della
), sf. resina ottenuta incidendo la corteccia di alcune cupres- sacee (callitris
e linoleum. bencivenni, 7-71: la sandaraca con lo aceto è di somma
fasciculo di medicina volgare, 27: de la rectifica- zion del aere...
zion del aere... suffumiga la tua camera la marina e la sera
aere... suffumiga la tua camera la marina e la sera con mastice,
. suffumiga la tua camera la marina e la sera con mastice, incenso, mirra
nome di sandaraca appresso gli arabi significa la vernice, la quale è gomma del
appresso gli arabi significa la vernice, la quale è gomma del ginepro. mattioli
da scrittori..., è la propria gomma del ginepro, e non materia
degli arabi, i quali in sua lingua la chiamano sandarax e non sandaraca. r
sandaraca. r. borghini, i-258: la vernice, che si secca all'ombra
dall'ar. sandarùs 'la resina sandaraca e la pianta che la produce', con sovrapposizione
'la resina sandaraca e la pianta che la produce', con sovrapposizione di sandaraca.
dicto, si cava in ponto: ancora la sandaraca si fode in più loci;
si fode in più loci; ma la optima in ponto apresso al fiume ipanim
il metallo. ricettario fiorentino, ii-39: la san- aaraca è una pietra che nasce
miniere de metalli,... la quale arsa fa el fumo giallo, e
. anonimo [agricola], 224: la sandaraca medesimamente tra se stessa differisce in
, conducono uella che chiamiamo ritace la quale alcuni chiamano san- araca,
lo chirurgico riposte: il mele, la cera, il mety, la sandaraca,
mele, la cera, il mety, la sandaraca, i favi, il propoli.
chiamano san- dastro, e quella sandaréson la qual nasce similmente in india. domenichi
. arreca alcuna volta errore e dubio la somiglianza del nome sandaser, ché nicànore
di maggiore numero, tanto più preziosa è la gemma. bresciani, 6-x-31: de'
setta scozzese del sec. xviii che predicava la comunità dei beni e la totale indipendenza
che predicava la comunità dei beni e la totale indipendenza delle comunità fra loro e
che diffuse in inghilterra e in america la setta fondata dal suocero j. glas
le parole contigue si scrivono unite e la fusione è segnalata da opportuni segni grafici
cadere dalla penna che virgilio avea creduto che la sandice fosse un verso; e non
fosse un verso; e non comprese la vera intelligenza di quel verso. anonimo
anonimo [agricola], 42: de la cerussa, che è bianca, si
rivoluzionario sorto in nicaragua nel 1970 con la costitu zione del fronte sandinista
fronte sandinista di liberazione nazionale per combattere la dittatura di a. somoza e che
il sandinismo è l'elemento nazionale. la stampa [16-ii-1988], 4: fu
parole di shultz, che l'ammirava ma la temeva, 'la sirena ammaliatrice di una
), uomo politico nicaraguense che combattè la presenza statunitense nel suo paese e che
al fronte di liberazione nazionale sorto contro la dittatura di a. somoza in nicaragua
nicaragua; sostenitore del governo creato dopo la caduta di somoza, di orientamento filocastrista
. s. kinzer [« la stampa », 17-i-1988], 6:
, diversi anni fa si vede confiscare la piantagione di banane dopo una serie di contrasti
di coltivatori e allevatori anti-sandinisti, nota con la sigla spagnola 'upanic'. il fatto che
sandinismo. m. candito [« la stampa », 24-11-1990], 6:
invoglio del nireo. non è per la nostra italia, pure vi sarà un dì
ojetti, 2-49: scendi alle sei su la riva del fiume retrone, sùbito fuori
là. chiacchiereremo in sandalino, risalendo la corrente. bartolini, 41: per
), nome della repubblica che comprende la parte occidentale di haiti. sandoncèllo,
. sandoncèllo, sm. region. la più piccola delle due chiatte su cui
venuti quasi fino a l'aqua de la sechia. subito fece gitar uno ponte su
. piccolo recipiente di legno per contenere la polvere di sandracca. tommaseo [s
: vasettino di legno, da tenerci la polvere di sandracca, colla quale si liscia
polvere di sandracca, colla quale si liscia la carta da scrivere. = deriv
che si prolunga in guaina, e la parte del muso ora più ora meno allungata
si oscura e prende aspetto nericcio. la sua lunghezza varia fra 30 e 40
nei laghi dell'italia settentrionale, e la sua carne è poco stimata. =
latini, rettor., 4-9: la seconda scienzia, cioè fisica, sì
, che, poi che fue connosciuta la natura dell'uomo e delli animali e de'
, assai bene poteano li savi argomentare la sanezza e curare la malizia. papini,
li savi argomentare la sanezza e curare la malizia. papini, 27-525: sopra tutte
, 17-19: descrizione del postribolo. la sanezza dei soldati, il loro coito come
nel catino. idem, ii-366: la contadina che li vendeva col più dolce
anni di contrasti in fondo a cui per la sanezza del suo istinto gli fu possibile
soprattutto nel mezzogiorno (dove, sotto la guida del cardinale f. ruffo, consentirono
57: tutto il pantano, tutta la feccia del sanfedismo fermentò per la nuova
tutta la feccia del sanfedismo fermentò per la nuova crociata. bacchelli, 1-i-484:
del sanfedismo, era egli possibile che la nazione non lo afferrasse? gobetti,
ma soprattutto nel mezzogiorno, dove favorirono la restaurazione borbonica; dopo il 1815,
. -per estens.: chi, dopo la restaurazione, era sostenitore del potere assoluto
pitrè, cxxvtii-124: ho recato stamane a la lumia il fazzoletto sanfedista, e gli
reazionarismo clericale. pasolini, 16-66: la sua arringa contro il mio film è stata
carducci, iii-18-265: le tre giornate e la repubblica ausonia, bruto e il duca
e anticarbonaro sorto negli stati pontifici dopo la restaurazione. bacchelli, 1-i-539: l'
. il colpo di stato sanfedistico e la nuova notte di san bartolomeo.
v'aspettassero sopra una brinata, questa saria la strada d'averle [le pere bergamotte
da san friano, per san frediano, la cui festa si celebra il 18 novembre
sangalla. soldati, 2-150: gina, la cameriera veneta, bruna e sculettante,
grembiulino di sangallo, scendeva a precipizio la scala di legno. = dal
fece questo re, innanzi e doppo la santa messa, sangando seu aballando con
a divedere con quel sangaménto che zelava la difesa della santa fede. = tratto
chiamano questa gemma [opale] per la sua eccellente grazia pederota. alcuni fanno
di questa: e dicono che gli indiani la chiamano sangenon. anonimo [agricola]
caso!) / avean gli boschi e la foresta e 'l guado, / precipitosi
e 'l guado, / precipitosi a la sangìa del naso / vennero. =
territorio compreso in tale divisione amministrativa; la carica di governatore a essa preposto.
de'mori, venne occultamente a basciar la mano ai signore e dissegli il tutto e
lvii-632: a dì 9 andai a la porta e non putì far nulla,
e mandarlo in sancazado de magnesia sopra la anatolia verso il pasazo di syo. ludovisi
, il cui officio è di procurare la quiete de'popoli soggetti, tener in freno
quando lo richiede l'occasione, sotto la propria insegna, e fare che le sentenze
turchi mutarono poi questo limite, dividendo la croazia in quatro parti, tre delle
trattato della triplice, perché, annettendosi la bosnia- erzegòvina, aveva rinunziato al sangiaccato
gli uscochi in numero di 400 danneggiarono la gabella di narenta, fecero danno grande nella
di licca, che era andato sotto la fede del proveditor veneto per parlarli.
/ sottile, se il sangiacco dà la volta / come l'altro, sarem
di bosina. machiavelli, 1-i-26: tutta la monarchia del turco è governata da uno
anni, generai di terra, fece far la rassegna dei suoi e trovò aver dalla
trovò aver dalla natòlia settemila spachì sotto la condotta d'un sangiachbey (che vuol
nell'espressione bianco sangiovanni: biacca per la pittura a fresco ottenuta da calce spenta
'della natura del bianco sangiovanni'. tolli la calcina sfiorata, ben bianca; mettila spolverata
dì acqua chiara, e rimescolando ben la calcina e l'acqua, acciò che
al monacato, nei tempi d'oggi la figlia più intelligente viene spedita a napoli,
san giovanni boccadoro ugner le mani (la quale molto giova alle infermità delle pistolenziose
spero che oggi vedrai celestino e che la damigiana di sangiovese prenda finalmente la via di
che la damigiana di sangiovese prenda finalmente la via di ca- stelvecchio, dove sarà
sia all'uva sia al vitigno che la produce). soderini, i-502
sorte, il rafano, il morgiano, la barbarossa..., il sangio-
ce n'è di tante nazioni; la meglio per essere vino buono, proprio di
solari che solcamo fare? / mettivime la lengua fra li denti, / poi mi
/ poi mi dicivi: « mo'la mozecare, / ca tutta quanta me la
la mozecare, / ca tutta quanta me la sango- lenti; / la gente è
quanta me la sango- lenti; / la gente è falsa e possende a donare!
sanguinente. sangràal, sm. la coppa in cui giuseppe d'ari- matea
carducci, iii-7-19: a tutelare la società dalla forza brutale con la forza
tutelare la società dalla forza brutale con la forza disciplinata ne risultò la cavalleria: della
brutale con la forza disciplinata ne risultò la cavalleria: della quale non può negarsi
essendo costui morto una mezz'ora dopo la sangria. idem, 23-135: è fama
servisse a salvar galeno dall'inquisizione pagana la gentilezza del suo secolo, poiché,
più degli altri amante / che fa la gran sangrìa. = dallo spagn.
piace [ai chirurghi] l'acquarella, la marcia, il sanguaccio. salvini,
, negre di palude serpi, / sopra la cute travagliata affigge, / a mangiarsi
, due uomini escono, tenendosi vicendevolmente la mano sulla spalla e parlandosi inteneriti.
. pratesi, 4-122: « giù la maschera se hai sanguaccio nelle vene!
. (ant. anche sf.: la sange, la sàngua; plur.
. anche sf.: la sange, la sàngua; plur. le sàngui)
(il plasma), e ha la proprietà fondamentale di coagulare quando esce dai
dante, 46-45: allor mi surgon ne la mente strida; / e 'l sangue
, / perché li t'à dati la caren e 'l so sange. boccaccio,
cotanto, e più tosto risalda, e la margine indurata per lo fuoco difende i
, 204: l'omo ave carne da la terra et de la acqua la sange
omo ave carne da la terra et de la acqua la sange, da lo eiro
da la terra et de la acqua la sange, da lo eiro l'anima,
gali, ii-34: spesso si sogna la notte le cose che si sono vedute
umori malenconici. dalla croce, v-8: la vena... altro non è
sangue che li viene dal fegato per la vena del cordone ombellicale. stampa periodica
lentamente il sangue, quanto maggiore è la robustezza dell'individuo. pascoli, 1-54
non si può toccare. dove scontra, la carne si ammacca. è il sangue
massa delli due sangui arterioso e venoso la consistenza dovuta: della quale mancando l'
della sua sensività, e, sebbene la massa encefalica non abbia sofferta alcuna lesione
volgar., 5-18: le foglie e la corteccia del noce costrigne il flusso del
ospedali. m. fuccillo [« la repubblica », 26-ii-1980], 3:
, 3: ad avellino è rimasta la banca del sangue ma nessuno dei mille e
il cadavere disteso nei campi / né la donna nell'ombra. pure l'occhio
paltò. -nell'tnfemo'dantesco costituisce la materia del fiume flegetonte. -con sineddoche
, inf, 12-47: s'approccia / la riviera del sangue in la qual bolle
approccia / la riviera del sangue in la qual bolle / quel che per violenza in
. idem, inf, 13-44: de la scheggia rotta usciva insieme / parole e
/ parole e sangue; ond'io lasciai la cima / cadere, e stetti come
monti, x-4-389: tu giacesti / rotto la fronte di crudel percossa, / e
, su quella sordida e umana cosa contro la quale deve essere tanto duro morire.
. braconio, poeta longobardo, che la bianca rosa prese tintura di porpora dal sangue
insanguinavano di sangue e di sanie schifosamente la camicia, il collo e la nuca.
sanie schifosamente la camicia, il collo e la nuca. -la sostanza sanguigna emessa con
a quello di cristo, effuso per la salvezza deltumanità. -sangue preziosissimo di nostro
forma di vere e proprie celebrazioni liturgiche; la festa si celebra il i° luglio dal
di candida rosa / mi si mostrava la milizia santa / che nel suo sangue cristo
. parafrasi del decalogo, 51: a la soa imagene al n'à formato,
potesse essere perdizione dell'anima mia, la quale il mio salvatore ricomperò col suo prezioso
flaminio, 39: il demonio e la prudenzia umana sempremai cercano di spogliarci di
spogliarci di questa santissima fede, per la qual crediamo che in cristo siano stati
basilica di s. andrea, ove ricevette la benedizione dell'insigne reliquia del preziosissimo sangue
specie eucaristiche. giamboni, 10-35: la credenza del 'corpus domini'si è che
'l vino che piglia 'l prete neltaltare a la messa si faccia verace corpo e sangue
in nostra guardia dati a noi per la sua bontà costì li sacerdoti posti nel corpo
rosa, v-594-7: have napole la più bella rellicuia che sia per tutto lo
sia per tutto lo mundo: have la testa de santo iennaro che fo arcepisscopo de
corno una preta, e corno vede la testa se fa licuido, corno mo.
corno mo. f- fosse insuto da la testa. g. ramusio, lii-15-307:
testa. g. ramusio, lii-15-307: la chiesa archiepiscopale ha una cappella, detta
: quanto a lui, egli aveva già la sua morte a dosso non la morte
già la sua morte a dosso non la morte per solitudine e disperazione che i
... « non voglio che mangiate la carne con il sangue ». anonimo
. anonimo romano, 1-35: manicava la iente pera secche e tritate, masticate
machiavelli, 1-i-282: qui non mancava la pompa né la magnificenza delle cerimonie,
1-i-282: qui non mancava la pompa né la magnificenza delle cerimonie, ma ri si
moretti, iii-708: il cameriere raccomandò la bistecca. come la voleva cotta,
il cameriere raccomandò la bistecca. come la voleva cotta, se gli piaceva 'il sangue'
bianchi. soldati, 6-455: per la necessaria chiarificazione, uso bentonite e colla
: ancora qui se trova arbori che fanno la foglia che quando cascano sonno rive e
. chiaorera, 1-iii-302: intrepido mosè la destra stende, / ed orribile il nil
vide dei sopradetti signori ad ore straordinarie la notte che il re ebbe quell'accidente
il sole al seme de l'uomo, la luna al sangue mestruo. patrizi,
in donna ne'tempi dei suoi sangui, la quale, mirando nello specchio, il
anni, quando mi venne il sangue la prima volta. 6. liquido
riscaldata era, e angelo, che la volontà grande avea, con diletto subito fomìo
fenna quivi il precettore, ma con la man tremante, senza alcun argomento di parole
non essendo annunciata da molti lunari e parendo la luna tinta di sangue, eccitò commozione
. d annunzio, ii-834: dìrata la ceràgiola rosseggia, / là dove serravezza
e s'aggrumi. barilli, 5-98: la terra dove è arata e nvoltata di
mucose. d annunzio, iv-1-41: la sua qualità più amabile era la freschezza
iv-1-41: la sua qualità più amabile era la freschezza tenace, continua di tutte le
tutte le ore..., con la bocca aperta, rorida, tutta illuminata
messo a questa volta il sangue e la robba. falier, lii-3-28: altro
: altro non desidero se non spendere la roba ed il sangue tutto in servizio
servizio della mia repubblica, che iddio sempre la conservi ed agumenti. ho detto.
in me fu lo sangue », cioè la gioventute, « mentre che in me
, « mentre che in me fu la maternale vertute », cioè la senet-
me fu la maternale vertute », cioè la senet- tute,... «
alta ed adusta e nerboruta, pallida la pelle scura, di occhi lucenti, di
sangue? -carne e sangue: la fisicità dell'essere umano, i sensi
, iv-2-39: quando il sangue e la carne gli si ribellavano sotto la tonica,
e la carne gli si ribellavano sotto la tonica, si gettava li davanti a
transcorso. goldoni, iv-817: -voi siete la prima donna di questo mondo con cui
donna di questo mondo con cui ho avuto la sofferenza di trattar con piacere. -le
vecchio nonno, spesso col cardellino su la spalla, e andava a guatare con
punto il mal sangue della signora verso la figlia, tanto più che anche le
suo sangue freddo è proverbiale: sotto la grandine nemica fiutava tabacco, come niente
da quelli, ma tutti o per la maggior parte conosciuti o come lor vicini
. filangieri, i-637: che si tolga la vita a quell'uomo che 'a sangue
: lui, senza dir parola, leva la mano e mi dà due schiaffoni,
il combattere? -quando è passata la furia e le passioni si sono calmate
cosa che non siate appassionata e che la determinazione della scelta del marito sia fatta
di sceglierlo. bersezio, iii-133: la rosina gli gridava dietro... 1
. 1 soliti spropositi che fa dire la collera e che a sangue raffreddo pare
veramente grande sa pesare adesso e conoscere la sua grandezza, sa sviscerare a sangue
oggi le scrivo a sangue freddo ricopiando la lettera. -al di là del primo
non si possa chiamare oratore: benché la maggior parte dell'opere sue abbia più
che sangue. algarotti, 1-vii-17: la più parte de'pittori veneziani, quanto si
altra misura che se stessa, benché attinga la materia dappertutto, anòhe da altri organismi
questo ebreo [modigliani] tiene alta la bandiera dell'arte... è
di buona speranza, il 'batuque'è la pulsazione del suo sangue febbricoso, è
/ e chi di povri corre a la mina! guicciardini, 2-2-279: questo pagare
e assassinate. soldani, 1-17: la vita / e il sangue resti al martorel
arme e ammazzare i tribuni; ma la prudenza de'vecchi sempre ritenne i giovani
ogni principio di sangue civile era totalmente la mina di tutti. garimherto, 1-309:
vendetta tanno che sia quasi impossibile su la vittoria della giornata contener i soldati dal
lii-4-339: il duca di parma e la casa farnese è grandemente odiata da
il re enrico ad istanza loro prese la difesa di parma e ruppe la guerra ah'
prese la difesa di parma e ruppe la guerra ah'imperatore carlo v.
una lunghezza e una fatica estrema, la quale avria riempito il regno di fuoco
di entrare in firenze se ne fecero innaffiare la strada di sangue cittadino. periodici popolari
, iii-27-348: moltke... esaltava la virtù moralizzatrice della guerra e del sangue
moralizzatrice della guerra e del sangue, la selezione che compie dei più forti e
forti e migliori. pavese, 4-222: la salvezza non venne. vennero, bisbigliate
per combattere. mazzini, 66-9: la savoia, sommessa, fedele anche quando
: queste genti tardavano a giungere per la riluttanza grandissima di quelle popolazioni a dare
di sangue, fece buona fine con la santa contrizione. dante, infi, 24-129
., i-intr. (1-iv-21): la feccia della nostra città, del nostro
o, anche, nel martirio per la fede. dante, par.,
con men disdegno che quando è posposta / la (divina scrittura o quando è torta
persuaderli questo, liberare col suo sangue proprio la patria da guerra tanto pericolosa. panigarola
guerra tanto pericolosa. panigarola, 3-ii-762: la lettera annuale dal giappone alla compagnia del
castigare con l'onore e col sangue la vostra ingratitudine e la mia pazzia.
e col sangue la vostra ingratitudine e la mia pazzia. delfico, i-424: molti
tante rimembranze, che è antica quanto la nostra nascita, che se uno di noi
, 51: noi avremmo vinto, perché la causa delle nazioni cementata dal sangue dei
col trionfo. beltramelli, iii-1225: la patria è rinata dalla carne e dal
figli. -battesimo di sangue: la morte incontrata dai martiri. muzio
0 di far sangue: potere di esercitare la giustizia penale per delitti che comportano la
la giustizia penale per delitti che comportano la pena di morte. m. villani
varchi, 18-2-151: non diede loro la potestà di far sangue. f.
si eleggono da quelli che entrano per la maggiore. ammirato, 1-25: galba
sangue, non erano sicuri di tutta la gente loro. -esecuzione di sangue:
competenza a giudicare di delitti punibili con la morte. g. villani, iv-8-145
di sangue. gioia, 3-ii-209: la storia accenna i sacrifizi immensi che fecero
e l'amore... alcune, la timidezza dimenticando e la modestia del loro
. alcune, la timidezza dimenticando e la modestia del loro sesso, li difesero avanti
; e il giornale di., annunziando la cosa, comincia con dire che la
la cosa, comincia con dire che la sentenza del primo tribunale fu dal supremo
de'suoi pari, soggiunse di sperare la grazia del senato. intanto amici di
di lui brigavano perché il senato confermasse la sentenza di sangue. il senato rigettò
sangue. il senato rigettò due volte la chiesta di grazia. -vendetta che
, previsto dalle società primitive che riconoscono la vendetta come forma di giustizia privata.
[i° rezasco, 1008]: per la data del sangue di domenica vedova di
-recare il sangue a un tribunale: attribuirgli la competenza a giudicare in delitti di omicidio
miriadi di pose. -familiarità con la violenza sanguinaria. alfieri, iii-1-52:
domandiamo. -scelta, discrimine fra la vita e la morte. g.
-scelta, discrimine fra la vita e la morte. g. bufalino, 9-29
di sangue: rivolgimento politico compiuto con la violenza. -novità di sangue: tumulto
. come ascendenza) in relazione con la concezione pre-scientifica della trasmissione ereditaria dei caratteri
un spirto del mio sangue pianga / la colpa che là giù cotanto costa.
. maestro alberto, 57: a costui la ricchezza abbonda, ma il vile sangue
tuoi consorti / che furon per la patria insanguinati. machiavelli, 1-i-26: e
sovran, vieni, e vedrai / se la lancia d'achille avrà rispetto / al
sorveglianza e a'voleri d'una aristocrazia ereditaria la quale derivava i suoi diritti costituzionali da
di nascita ed i documenti che comprovano la purezza del suo sangue in linea mascolina.
via sanza ritegno! guicciardini, i-49: la maturità de'cittadini, benché non senza
arrogante, / che, non pensando a la comune madre, / o ^ n'
le qualità sue spartite dall'altre. la quale cosa non può nascere solamente dal
dal sangue, perché conviene che varii mediante la diversità de'matrimoni, ma è necessario
e voi signori miei cognati, se la figliuola e sorella vostra che a voi già
tanti egregi / a cui fu duce e la fortuna amica. giuglaris, 4-311:
, i-280: ketty zufola e fuma. la virile / franchezza, l'inurbana tracotanza
sangue tedesco ho l'ostinazione mulesca, la voglia e il tono dittatoriale, la sicurezza
, la voglia e il tono dittatoriale, la sicurezza dei miei piani, la noia
, la sicurezza dei miei piani, la noia del dover accettare discussione, un
quando si mordeva le dita insieme con la mela e per dispetto strappava i fiori
, o voleva a tutti i costi che la mettessimo sul cavallo e ci dava calci
roma? barilli, ii-243: qui è la suburra labirinto infernale, banco di prostituzione
divorar con gli occhi l'ammantata, la figlia di iorio, dicevano pure qualcosa
è stato superato; e d'allora la civiltà si sviluppa in senso sempre più
sanguemisto). carducci, iii-23-449: la signorina vivanti è quel che è:
suo sangue. pasqualigo, 305: la gioia ch'io prevedeva della vista d'
ad un medesimo termine il torto e la ragione, vinceva d'assai la crudeltà
e la ragione, vinceva d'assai la crudeltà di caligula...: sbarbò
il sangue glielo dicesse), tutta la mattina piagnucolava per veder suo padre.
grida:... « che è la voce del sangue? » calvino,
sangue? » calvino, 7-125: la voce del sangue mi imponeva di disertare
viani, 19-20: « se vo'avete la coscienza di vedé trascinare il vostro sangue
sangue mio. bartolini, 20-23: dite la verità, o miei amici! /
modo di acquisto di posizioni giuridiche come la cittadinanza). -stor. dir.
correr, lii-4-193: tutte volte che la corona di francia è trapassata da un
trapassata da un sangue all'altro, la religione allora era negletta. vendramin,
austria, verisimile essendo che, uscendo la corona dalla linea, si procuri di
indurre il pontefice ad allontanar da sé la cognata e nell'impedire che i rispetti
o famiglia. machiavelli, 1-ii-164: la corona [di francia] andando per
. brusoni, 1: estinto con la morte di vincenzo ii duca di mantova e
in questo modo con parole interrotte a la vedova rispose. di costanzo, 1-79:
1-79: ruggiero, com'era per la virtù, per lo sangue e per la
la virtù, per lo sangue e per la ricchezza altiero e non potea soffrire ch'
con bilanciar gli gradi del sangue, de la nobilitade, de'titoli, de ricchezza
, 32 (549): dietro la spoglia del morto pastore... e
giusti). buzzati, i-154: la gente entrava a fiotti. uomini celebri e
del mondo! par che stiate facendo la barba alla vigna! » e mostrava il
. -affare di sangue: sentimento dettato la consanguineità. carducci, ii-n-98:
ad altri, io, allora, per la santa verità, non voglio bene
valor che me ne scampi, / ma la paura un poco, / che 'l
combattere ha agghiacciato i sangui e tolto la facondia. luzi, 2-26: sale
fino all'ultima gocciola, finché rimanga la vita. poi, per estens.,
valore aggett.: che termina solo con la morte di uno dei contendenti (un
: mostrano li francesi il loro ardire e la poca stima che fanno della vita con
s'abbiano a partire dopo data o ricevuta la prima ferita, o la seconda,
o ricevuta la prima ferita, o la seconda, che si chiama pure 'secondo sangue'
-al sangue: non completamente cotto (la carne, in una preparazione gastronomica)
io non sia andato al sangue e che la mia mano non abbia vendicato.
poi ch'a sangue e sacco andò la terra / tre giorni fue la cittadella forte
andò la terra / tre giorni fue la cittadella forte. -andare a sangue
). firenzuola, 640: quando la non mi piacesse e non mi andasse
pare bellissima..., io la voglio per dispetto di giovanni. c.
12-iii-69: vietarli la solitudine, trattenerlo in allegrezza e in
stata da me proposta al dotto pittore la ottica neutoniana come non disutile per li
faldella, 1-133: si disperava perché la sua cameretta non gli andava a sangue.
scuola di marte. quivi egli vide per la prima volta quella cavalleria di cui tanto
. guerrazzi, 1-445: cotesto avviticchiare la religione con la politica non va,
1-445: cotesto avviticchiare la religione con la politica non va, né può,
. piovene, 6-325: il vescovo la congedò promettendole di pensarci, ma partiva
il povero gino va a perder affatto la vista. ciò vi spiega la sua pigrizia
affatto la vista. ciò vi spiega la sua pigrizia a scrivere. ma di
il capo (quando si è con la testa all'ingiù). tommaseo [
prevale di certi diritti o prerogative che la natura o la società gli dànno, se
diritti o prerogative che la natura o la società gli dànno, se ne prevale
è andata in sangue, non tanto per la lode e l'affettuosità dolcissima, quanto
dolcissima, quanto per l'equilibrio e la valutazione di me verso il non me
anche a f. d. guerrazzi nocque la fiera madre: ma almeno la plebea
nocque la fiera madre: ma almeno la plebea livornese contenevasi di battere a sangue
buon padre isaia. il quale aveva perduto la testa dal piangere notte e giorno,
notte e giorno, dal digiunare e darsi la disciplina a sangue in penitenza dei peccati
civile che a scrivere il 'prometeo'e la 'mascheroniana'. -con spietato accanimento.
di estrema sinistra, epuratore sadico dopo la liberazione. la parte assegnatagli è quella
sinistra, epuratore sadico dopo la liberazione. la parte assegnatagli è quella di robespierre.
una provocazione. segneri, 5-132: la supplicai a favore di un giovane nobile
-avere a sangue qualcuno: averne a cuore la sorte. caro, 12-i-203:
mi domandiate, perché io credo che la gioventù vi faccia più amici delle cose
studiava questo ragazzino. aveva egli davvero la vocazione della redingote? aveva, per dir
? aveva, per dir meglio, la redingote nel sangue? avrebbe ubbidito, imparato
parti, si mettono a proteggerne una e la collocano in un posto, in una
aver sangue con uno': non se la dire seco, non andare d'accordo.
contro i fedeli, di cui divisava la strage; e già con l'animo spietato
era guadagnato col sudore della fronte, la vita intera. non gli piaceva di lasciarsi
da sangue, eccellente questo a seguir la traccia dell'animale ferito per terra e
un suo fante. castelvetro, 8-1-405: la vittima di persona che s'avesse bruttate
1-417: pur troppo se il tempo, la riflessione, il senso morale consigliano la
la riflessione, il senso morale consigliano la concordia ad opposti caratteri, e se
i vescicanti. verga, 8-413: la gente non ne può più! sono quarant'
una pagina sola! 'trascrivendolo dopo la mia sventura, i periodi che vanno dall'
, vii-73: contratto scambievolmente tra roma e la francia un tal sangue grosso non buono
un tal sangue grosso non buono a rimettere la pristina confidenza tra loro, parve che
730: quel che leggo, non passa la prima regione dell'intelletto: u gusto
determinazione. moretti, i-352: quando la bonina veniva, una o due volte
freddo », allora le si impigliava la lingua, a questa povera madre ignorante
morte. -costare il sangue e la vita, sudore e sangue, lacrime
ben gli fosse costato il sangue e la vita, non averebbe mai abbandonato il
bisogno di dormirne 8: ci metta la camera, e questo benedetto disegno di
della mia vita. se potessi fargli riaver la vista darei mezzo il mio sangue.
. pavese, 4-96: stefano riattraversò la sabbia e menò un calcio a una
angustiarsi. bacchelli, 1-i-525: metteva la testa dentro lo stambugio: « vi
far infuriare. alfieri, i-278: la singolare compiacenza e docilità di quei proti
, / ma dal fiume si vede la fabbrica, e fa brutto sangue.
conte cadde per terra facendo sangue per la bocca per il naso e per gli orecchi
, e in dispregio le gittòe in la faccia a claudio e fecegli sangue.
a un poemetto suo, egli n'ebbe la febbre e dovè farsi trar sangue.
di farti levar sangue. io voleva strapparmi la benda e morire svenato.
xiv-2-73: ci si vede a ogni passo la buona lettura di dante e altri ottimi
bon, li-1-255: avendo nelle mani la proposizione di tutte le materie..
, strage. pasolini, 9-52: la scena popolaresca o il fatto di sangue
le unghie nel viso miseramente graffiandola, la faceva filare sangue. tommaseo [
che mi si gela il sangue quando la vedo. tommaseo [s.
di bianca croce adorni e vesti / la membra e l'alma di virtù profonde /
virtù profonde / e già senti tremar la terra e tonde / di navi e genti
ladri del popolo... conviene leccare la spada grondante del tuo sangue. vittorini
foscolo, 1-467: gronderà sangue / la piaga tua; con più desio lo
cuore / che se ne vada per la sera, / grondando sangue ad ogni palpito
.. grondavano sangue. -contenere la narrazione di vicende cruente (un'opera
letterario). oriani, ii-90: la sua penna gronda sangue. -essere pieno
. -essere pieno di eventi luttuosi (la storia di un popolo).
). mazzini, 2-388: la storia... gronda delle lagrime e
che hanno voluto commettere a mani straniere la conquista o la tutela della propria libertà.
commettere a mani straniere la conquista o la tutela della propria libertà. -apparire
nasce pelandrone né cattivo né delinquente; la gente nasce tutta uguale, e sono solamente
sangue per cose che non ne valgono la pena. svevo, 3-623: le nipoti
guastato il sangue per qualche rabbia con la serva! » tozzi, i-23:
jovine, 2-152: don carlo, quando la discussione assumeva questo tono, faceva una
, avverso. siri, iv-240: la protezzione... rassunta dalla francia
re fu in contraposto... la seguente carta circolare come dichiarazione del re,
dirvi quanto mi s'infiamma il sangue per la passione ch'io provo; ma ci
di alimento, gli viene meno sopra la fossa, e mano di postero non si
. ed è così ugualmente amata da tutta la corte e da tutti i popoli che
. g. vergani [« la repubblica », 8-ii-1987], 1:
a goccia, ma non più con la chiarezza di prima, ora s'imbrogliava
che andò a finir male male: la roba valeva cara a que'dì, e
a questo, presta a quello, se la fé poi rendere trenta più: dicevano
cuno: ucciderlo, averne sulla coscienza la morte. caro figlio; /
mar pennettesse maculare del sangue delli romani la mano sempre vermiglio. savonarola, 16:
assai, / chi pugna con chi esaltasi la frode? insegna / di macular le
sangue alle generazioni. idem, 2-469: la 'storia delle retempo del principato suo non
cesarotti, 1-vii-124: le si accosta la dea: « vientene », disse
dei franchi, pagarono miseramente col sangue la colpa loro. -finire ucciso.
qualcuno: ucciderlo, scannarlo; provocarne la morte (e può avere valore enfatico
8-51: quello che ho sentito, dico la sensazione che veniva dal di fuori,
al fin si metta; / né de la vita a un sol si sia cortese.
ramusio, cii-v-484: pensavano poi andare sopra la terra d'azua e porla a sangue
marinari s'impadronirono della città, e la posero miserabilmente a sangue, a sacco
servito il re. guicciardini, 13-viii-98: la quistione tra salomoni e noscenza.
di sangue. boiardo, 3-3-56: la barba a sangue se gli vedea piovere,
un gran pezzo de monte ha in su la spalla. -pisciare sangue: avere
le mestruazioni. giovio, i-132: la nostra duchessina non starà molto a pisciare
prezzo del sangue. -compenso per la morte violenta. pavese, 3-70:
figlio di altea », disse, « la pelle del
gabiani, 40: nel vero, la sua audacia è stata grande / e
'ricavarsi sangue': farsi bucare di nuovo la vena per trame il sangue affine di
-mi si rimescola tutto il sangue quando la vedo. -provare una viva irritazione
cicognani, vi-159: l'ingiustizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire
veniva alla testa ogni volta che vedeva la vecchia. « mi sentirà: le farò
. « mi sentirà: le farò perdere la voglia di andare in chiesa finché campa
di nuovo alla testa e d'improvviso la vergogna mi attraversa l'animo.
dante, inf, 24-84: mi fu la bolgia manifesta: / e vidivi entro
e di sì diversa mena / che la memoria il sangue ancor mi scipa.
. ghislanzoni, 17-13: quale è la donna italiana che non abbia portato il
, mi escono fuora dell'anima e la spezzano: parecchi di quei versi sono
scriverà col suo sangue., tutta la storia., come dev'essere!
dante, purg., 12-57: mostrava la ruina e 'l crudo scem- pio /
il sangue per lui. -spargere la terra di sangue umano: commet
cxiv-44-3]: e senza dubio che la santa inquisizione lo farà pubblicamente abruggiare,
per ottenerla. mazzini, 43-335: la francia intenderà che la noncuranza, colla
mazzini, 43-335: la francia intenderà che la noncuranza, colla quale essa concede ai
colla quale essa concede ai governi che la dirigono di cancellare o falsare il principio
. verga, 8-367: donna bianca, la quale era assai malandata e sputava sangue
fece una ricaduta che in quindici giorni la condusse in fin di vita. -stampare
, 42: eccoteli tutti attorno, e la pulcella a cui ritenesti la dote,
, e la pulcella a cui ritenesti la dote, et il pupillo di cui ti
il cappello nel porto di suda, sotto la quale e'sudarono questa campagna e quante
: mi converrà sudar sangue e votare la scarsa borsa 'prò recuperanda possessione', di
ferd. martini, 5-259: la orazione parve breve a tutti, a
sudò sangue nell'orto di getsemani, la vigilia della passione). d'
ribaldo iniquo e tristo / venga da la sua terra a remi e a vele /
, i-4 (30): miseme su la mea lengua un ferro medicinà, <
de'poveri cittadini, anzi che erano la dote delle sventurate fanciulle.
il sangue caldo contro qualcun altro: la pronta volontà di fargli guerra. sanudo
. -venire al sangue: scatenare la guerra civile. dante, inf,
tencione / verranno al sangue, e la parte selvaggia / caccerà l'altra con molta
. machiavelli, 1-i-240: si accese tanto la plebe contro al senato che si sarebbe
ribaldi! », girandosi attorno mirabilmente la spada eclamò ghino: « alla prova
in quell'epoca versarono il sangue per la fede cattolica. giuliani, ii-124:
s'andasse a versare il sangue per la nostra italia, óra mi sono avvilito nel
, 2-80: corre il sangue ov'è la percossa. firenzuola, 632: mal
comodi della vita civile, come per la vita naturale lo è appunto il sangue
devi essere, in ogni cosa, la pnma del monastero, perché il sangue
proverbio, ed io spero che se la signora vittorina non si stancherà della nostra
che il sangue. ibidem, 65: la mala compagnia fa cattivo sangue. ibidem
: chi mette il suo in sangue, la sera ride e la mattina piagne.
in sangue, la sera ride e la mattina piagne. ibidem, 143: il
. verga, 8-247: com'è allegra la tua padrona! ho piacere, sì
dessi, 10-57: -solo dio può separare la pula dal grano, il giorno del
di vino purissimo, e disciolto versa la soluzione in una boccia, e sarà
soluzione in una boccia, e sarà la tintura pei rubini. = comp
carne immerso. nievo, 78: be la mattina ordinava un lenitivo, la sera
be la mattina ordinava un lenitivo, la sera non adoperava che i drastici; e
vi preparerei di duon animo se conoscessi la forza essiccativa delle tre sanguette, ma.
le sanguisughe. cattaneo, iv-3-62: la mia povera signora non cammina bene.
liea, là dove, aperti / per la fiera percossa i sanguidotti, / restan
. sanguificaré, intr. anche con la particella pro- nom. (sanguìfico,
. disus. produrre sangue; stimolare la funzione ematopoietica. giuseppe di santa
uesta via di sanguificazione, negando del tutto la sangui- cazione del fegato. bontempi,
g. del papa, 6-1-86: la massima ingiuria che ritraggono i coipi nostri
sf. qualità di ocra rossa con la quale si fabbricano matite per il disegno su
mattioli [dioscoride], 719: la pietra chiamata ematite, cioè sanguigna,
pietra chiamata ematite, cioè sanguigna, la quale si chiama comunemente lapis, è
calcarlo colla punta di uno spillo, la sanguigna che sarà al rovescio del
parti del proprio corpo, che lui con la matita, con la sanguigna,
, che lui con la matita, con la sanguigna, con la carbonella senza
, con la sanguigna, con la carbonella senza fine ritraeva. -a
. -costituito di ocra rossa impastata con la cera (una matita, un pastello
una matita, un pastello). la repubblica [29-v-1986], 2: occorre
. sanguine: cfr. dessin à la sanguine (in diderot). sanguigna2
pasqualigo, 378: ben mi duole che la sanguigna, quantunque sia stata la prima
che la sanguigna, quantunque sia stata la prima, non v'abbia liberata affatto e
v'abbia liberata affatto e resa a la sanità di prima. monti, i-351:
; i bagni, le sanguigne e la china me ne liberarono. g. g
2-206: per molti giorni ha portata la febbre in piedi; finalmente s'è messo
di questo medesimo male mi dicono che la lentezza del guarire è una sua qualità
da una siepe, per fame cadere la neve. = da sanguigno, per
in modo che rende evidente fafflusso e la pletora del sangue. serao, i-527
stille / spruzzata ad or ad or cresce la vampa. abriani, 1-117: quali
255: dove è andata, dove, la mia sposa? /...
tosse, insonnia, febbre leggera, la saliva striata di venule sanguie. soldati
: vedo pendere su questo corpaccio la trombosi, un embolo, rot
l'aria, anzi altrimenti non manterebbon la vita. segneri, iv-36: quei
l'aria per rinfrescarsi; ma ben la respirano tutti quei che tra loro son più
centinaia, le quali ci dànno la larghezza del sesto grado [dell'tnferno']
tumori, come lo sputo sanguigno, la vomica polmonare. di giacomo, i-359
canto della stanzuccia,... con la barba grigiastra intrisa e molle di bava
le labbra un balbettamento vago, tra la schiuma che sopravveniva più copiosa e più
. -che provoca sbocchi di sangue (la tosse). b. corsini
muso sanguinoso / tosto ritrovoss'ei per la percossa, / la qual gli smosse una
ritrovoss'ei per la percossa, / la qual gli smosse una sanguigna tossa.
9-174: egli aveva gli occhi sanguigni e la bocca infocata. della porta, 4-82
tremava più assai che s'avesse avuto la quartana. menzini, ii-20: ella [
quartana. menzini, ii-20: ella [la lupa] il sanguigno / acceso sguardo
rende men fiero. pinaemonte, ii-419: la tronca e un giorno incoronata testa /
marito. emanuelli, 1-132: con la testa dritta, gli occhi sanguigni,.
felice da massa marittima, xliii-194: ponete la mia mente e lo mio core /
che no'l potria un facchin, rompe la testa, / e a terra il
grande spargimento di sangue; cruento (la guerra, una strage, un delitto,
guerra, una strage, un delitto, la caccia, ecc.).
/ dal tuo più puro cielo / la pace adorna di candido velo, / la
la pace adorna di candido velo, / la qual ponga sotterra / di preda carca
qual ponga sotterra / di preda carca la sanguigna guerra. beccari, xxx-4-337:
, xxx-4-337: non so se sappi la sanguigna zuffa / di calli- nome mia
un cmdel cinghiai postole incontro / da la dea diana. n. franco, 7-435
ma lasciato di forze ha quasi voto / la sanguigna vittoria il vincitore. imperiali,
occhi patemi. leopardi, 7-37: la faretrata diva / scendea ne'caldi flutti
di leo, 165: amore intanto la faretra prende, / forbisce i dardi
). pallavicino, 1-585: lascio la natività in una stalla; lascio la
la natività in una stalla; lascio la circoncisione, sanguigno tributo sol debito da'figliuoli
fiero e terribil rodomonte, / e la sanguigna spada a cerco mena. caro,
sanguigno fiume / tante armi rintuzzò con la tua mano? segneri, i-218: ti
corridor stellato in fronte. -conquistato con la strage dei nemici (la gloria militare
-conquistato con la strage dei nemici (la gloria militare). poerio,
ha il colore del sangue, a simboleggiare la guerra (le porte del tempio di
leonesse. -imbrattato di sangue (la chioma delle erinni). garopoli
. -insanguinato dal sangue di cristo (la croce). manfredi, i-59:
le catene / e fischiar odo la tempesta atroce / de'feri colpi, e
tempesta atroce / de'feri colpi, e la sanguigna croce / alzarsi, ove gesù
241: per suo flagello commovea la sanguigna bellona, per avere dove la
la sanguigna bellona, per avere dove la loro virtù potesse apparere. giov. cavalcanti
odori, / né l'affrica e la libia arene et aspi, /..
, /... / quante ha la tana doti altere e rare. dottori
correre i più avidi e sanguigni contro la vita e contro le facoltà de'poveri
-che induce a desiderare il sangue, la morte del nemico. beccari,
sguardo, a guisa / del basilisco, la trarrei dal mondo. forteguerri, 4-85
: / vibri, se sa, la spada o pasta scota, / ch'a
maligna / basta ch'un guardo mio sol la percota. 9. che
chiudono entro le ruine di sanguigno mattone la nudità di un popolo marmoreo. gozzano,
dall'uno all'altro fusto s'allaccia la flora demente, / spezzo ghirlande azzurre
sbarbaro, 1-68: in ogni stagione la casa offre il suo fiore: d'estate
del sanguigno / mirto. -fulvo (la chioma, la barba, i peli)
mirto. -fulvo (la chioma, la barba, i peli). cennini
onesto, sanguigno, cinta e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade
e ornata a la guisa che a la sua giovanissima etade si convenia. arrighetto,
239: tra l'aspre spine sta nascosa la bella rosa tinta di sanguigna rossezza.
una guancia. pantera, 12-292: la regola universale dei colori... è
purpurei pennacchi. carducci, ii-9-244: la signora prefet- tessa... irraggiava
tessa... irraggiava tutto intorno la stupidità sua lazzarona dante, vita
lana di siena, 293: ne la piscina... non si possa né
boiardo, canz., 157: la palida viola era fiorita, / e la
la palida viola era fiorita, / e la sanguigna rosa e il bianco ziglio.
sode rini, iv-267: abbiala [la cresta] grande, grossa e patente
vesuvio, adusto il crin, calvo la chioma, / men dolci a le sue
istoriata a filo d'oro su velluto sanguigno la passione del signore. grafi 5-574:
del signore. grafi 5-574: rosseggia la sanguigna lava / giù pel dirupo.
dirupo. oriani, x-24-9: riappoggiò mollemente la testa alla spalliera della poltrona sanguigna,
.. i cigoli e fichi secchi a la toscana, / e piccioluti, uccedegli
o rosse. cattaneo, vi-1-229: è la razza delle formiche fosche ('formica fusca'
sono il limone, il limoncello, la lumia ('limuni duci'), la
, la lumia ('limuni duci'), la lima ('piretta'), il portogallo
. sbarbaro, 1-234: m'indica la sua merce. piccoline, ma sottili di
de corallo: quasi cagliato sangue, dentro la verde carne del sogno.
improprio, di amatisto, indica il cennini la ematite e pietra sanguigna, cioè il
gli artieri e si tingono con essa la carta da decalcare e le pietre litografiche
che appare colorato di rosso sangue (la luna, una cometa, anche come
. landino, 149: elitropia è petra la quale si trova in cypri..
2-34: parea sanguigno el cel farsi e la luna. fracastoro, xxx-2-94: così
quando s'invia / febo sanguigno a la sua antiqua via, / che ogni stella
grafi, 5-63: guizza sui flutti la sanguigna luna. gozzano, i-418: lo
-che rosseggia simboleggiando l'eccidio e la violenza (la fiaccola di una divinità
simboleggiando l'eccidio e la violenza (la fiaccola di una divinità guerriera).
guerriera). parini, 908: la discordia... se ne andrà innanzi
innanzi gridando e scotendo... la face sanguigna. fantoni, iii-35:
, iii-35: scuote aletto anguicrinita / la sanguigna oscura face. carducci, iii-2-73
de le furie le sanguigne faci / corron la terra. 11.
contendendosi tra loro il primato, divisero la città [di novara] in fazioni:
città [di novara] in fazioni: la 'sanguigna', composta dai brusati e
, composta dai brusati e dai lambertenghi; la 'rotonda', dai tomielli. guelfi
de'lambertenghi, guelfa, sorta verso la metà del secolo tredicesimo, opposta a quella
, atrabile e flemma (il temperamento, la costituzione psicofisica); ne risulta il
irascibile. campofregoso, 1-78: a la venerea fiamma non può obstare / chi
a caso avviene che l'uomo e la donna che siano di natura
ben so che 'l signor dionisio brivio e la signora isabella sua gentil moglie, grassotti
, lxxx-4- 149: s'attrova la maestà sua già uscita dall'anno ventesimo
è un istintivo, che non osserva la vita, la vive. brancati, 11-68
istintivo, che non osserva la vita, la vive. brancati, 11-68: per
11-68: per un attimo si vide la sua mano robusta e sanguigna posata sulla
umido,... è somigliante a la primavera. bencivenni, 4-40: lo
, e più che 'l sanguigno si sustenta la complexione temprata. bandello, 2-40 (
e benigno. bontempi, 1-1-80: la musica... ha virtù e forza
sanguigni non digeriscono più se non hanno la loro piccola emozione quotidiana. -dovuto a
di medicina volgare, 30: se la materia superante sarà altro che sanguigna,
vigore e dall'integrità del sangue (la salute). borgese, 1-84:
, 1-84: in questo suo margine estremo la guerra assumeva apparenze festose, come la
la guerra assumeva apparenze festose, come la febbre accendendo la faccia simula i colori
apparenze festose, come la febbre accendendo la faccia simula i colori di una salute sanguigna
una lettera, essa si sentì riguadagnare la testa da un'onda sanguigna di gelosia.
feritor giungeva. martello, 6-i-128: la statua di ciprigna, / che di puro
e vivi. de amicis, xii-348: la moglie pareva sua sorella: una tarchiatona
accesi rai, faccia sanguigna / per la bocca del sen fiamma respira. forteguern
, ed ha sanguigna e rossa / la faccia. deledda, i-1108: si sentì
. -che sceglie colori vivaci per la resa dell'incar nato (
lanzi, iii-94: veneta nel totale è la sua maniera, forte nelle tinte,
bernardino da siena, 791: guai a la città sanguigna, carnale e piena d'
, abbia lasciato dietro a sé nel pantano la voglia bestiale, l'informe furore sanguigno
aivaro, 8-153: è curioso vedere la galanteria francese dei boucher e dei fragonard
alfieri, iii-1-5: tinta in fiel la penna mia sanguigna / noiosamente un tasto
universo, / noi pregheremmo lui de la tua pace. guiniforto, 121: tingemmo
cortese, / che tinta di sanguigno ha la lorica, / e 'l cuoio del
[11-iii-1954], 17: tosi, la moglie e la nipote margherita (figlia
, 17: tosi, la moglie e la nipote margherita (figlia di carlo)
/ né più striscia atra luce / la vampa furiai sanguignoardente. = comp.
facevo due sanguignori in 24 ore, la finiva male. = da sanguigna2.
, / veleno verde che brucia la terra / e fuma e va nel naso
, i-206: l'altro grosso lavoro era la gran preparazione per la enorme quantità di