Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.3 - Da BALDANZEGGIARE a BALDEZZA (71 risultati)

boiardo, 1-16-44: quando tornare il vide la sua gente, / ciascun riprese core

; / levasi il crido e risuona la riva: / tutta la gente torna,

crido e risuona la riva: / tutta la gente torna, che fuggiva. lorenzo

ogni perfetta usanza. / spent'è la luce, e seco ogni baldanza; /

ogni giorno, in casa del vecchio con la miglior baldanza del mondo, egli mai

insieme con l'età fiorita / mancò la speme e la baldanza audace, /

l'età fiorita / mancò la speme e la baldanza audace, / piansi i riposi

di quest'umil vita / e sospirai la mia perduta pace. tesauro, xxiv-62:

mia perduta pace. tesauro, xxiv-62: la baldanza dello eroico sia tosto dalla severità

d'una fantasia senza guida, questa è la baldanza dello spirito che sente le proprie

usi ed il lusso della reggia, ora la baldanza del clero e della nobiltà,

, oh come / ratto di colpo la baldanza hai preso! manzoni, pr.

che quelli tra loro che, trovandosi la mattina fuor della valle, avevan risaputa per

valle, avevan risaputa per i primi la gran nuova, avevano insieme veduto, e

insieme veduto, e avevano anche riferito la gioia, la baldanza della popolazione, l'

e avevano anche riferito la gioia, la baldanza della popolazione, l'amore e

baldanza della popolazione, l'amore e la venerazione per l'innominato, ch'erano entrati

anco, delle molestie che arreca loro la baldanza dei loro figlioli. cattaneo,

col mio avversario. nievo, 28: la baldanza del feudatario era ammirata e imitata

, in piena d'acque, / la giovinezza con la libertà / fa grido di

d'acque, / la giovinezza con la libertà / fa grido di baldanza.

, iv-2-289: tenendo a traverso il petto la sua immane chitarra a due corde accordate

il lampeggìo di due occhi fieri, la baldanza di due baffi diritti. pea

/ ed incerta ai suoi occhi era la mèta. palazzeschi, 6-48: dal gruppo

anno per anno quel terreno, con la baldanza degli invasori. buzzati, 1-32

1-32: egli si sentì improvvisamente solo e la sua baldanza di soldato, così disinvolta

fino allora,... tutta la sicurezza di sé gli era venuta di colpo

, / schiumanti di baldanza, / con la grazia dei giovini animali. palazzeschi,

fresco di novembre e n'era invasa la stanza. 2. locuz.

villanamente. carducci, i-121: il padroneggiar la rima a baldanza e vistosamente co 'l

rima a baldanza e vistosamente co 'l ricercarne la difficoltà doveva garbare a chi vantavasi di

a chi vantavasi di aver sempre tratto la rima a dir quel ch'ei volesse meglio

. francesco da barberino, 3-180: la qual [coscienza] se tu avrai

tresche e bagordi. leopardi, v-121: la notte vai fuori baldanzeggiando e trescando insolentemente

e trescando insolentemente, e consumi dormendo la miglior parte del dì. =

: né ancor convien che faccia come la gallina, che, per uno uovo ch'

dante, 64-3: per quella via che la bellezza corre / quando a svegliare amor

corre / quando a svegliare amor va ne la mente / passa lisetta baldanzosamente, /

, ii- 1-149: fra l'altre la vestal vergine pia / che baldanzosamente corse

dee., 1-5 (100): la marchesana, che ottimamente la dimanda intese

): la marchesana, che ottimamente la dimanda intese, parendole che secondo il

l'avesse tempo mandato opportuno a poter la sua intenzion dimostrare, al re domandante

re impose ad emilia che seguisse, la qual baldanzosamente, quasi di dire di-

che gli ambasciatori s'avvidono, che la parte, che volea messer carlo, era

donna maritata in casa degli acciaiuoli, la quale era la più baldanzosa e la più

casa degli acciaiuoli, la quale era la più baldanzosa e la più bella giovane

, la quale era la più baldanzosa e la più bella giovane di firenze. s

, dicendogli io / ch'era de la sorella di rinaldo. firenzuola, 159

di rinaldo. firenzuola, 159: la badessa, udendo così baldanzosa risposta [della

che fur prima timorosi e muti / hanno la lingua or baldanzosa e presta. marino

, 161: cesare solo non sentì la sferza de'critici: e bruto istesso,

simplice, ma'a gli sani ingegni toglié la speranza di poterlo imitare. gaudiosi,

lottò con marte in singoiar tenzone / la bella dea ch'ai terzo cielo impera,

indole feroce, / il duro cor, la baldanzosa voce. parini, 631

], chiesero con baldanzose voci sotto la reggia che il re vedesse, nel supplizio

vedesse, nel supplizio del traditore, la fedeltà del suo popolo. foscolo,

. con cui moderatamente raffrenare o pungere la baldanzosa o sonnolenta gioventù. cattaneo,

ultimo 'lazzarone 'di napoli siete la stessa cosa. nievo, 487: così

. nievo, 487: così si conforta la vecchiaia nel baldanzoso aspetto dei giovani.

nei loro rimproveri usavano mettere a contrasto la mia condotta in 'classe 'con

mia condotta in 'classe 'con la condotta in 'camerata'. e. cecchi,

'camerata'. e. cecchi, 3-174: la musica si scapricciava in tutti i generi

il quale [vespro] scoppiò sotto la parvenza esclusiva d'ira anti-francese e,

i non avvenuti sfoghi, baldanzoso per la memoria e l'esempio degli sfoghi avvenuti,

nudo il sen già baldanzosa / [la rosa] dispiega. panzini, ii-324:

panzini, ii-324: guardò con preoccupazione la pancetta baldanzosa del caro suocero suo,

. parini, ii-57: qui con la mente sgombra, / di pure linfe

maritai desio. sbarbaro, 1-141: la bacia dappertutto: sul viso che repugna

ii-73): andava imaginandosi chi fosse la giovane del cui amore gerardo sì fieramente era

conosceva. firenzuola, 533: allora la selvaggia, più tosto un poco baldanzosetta

, 30-167: s'è messa [la gatta] a camminarmi davanti, baldanzosetta.

vol. II Pag.75 - Da BARLEFFO a BARNABITA (31 risultati)

, e si coltiva nei giardini per la ricca fioritura (fiori bianchi, gialli

(e lodolaio è il falco che dà la caccia alle lodole).

splendore aiutato, vide... la donna che sovra il letto boccone giaceva

giaceva. vasari, ii-332: imitò sempre la maniera del belhni, la quale era

imitò sempre la maniera del belhni, la quale era crudetta, tagliente e secca tanto

imitar con lo studio e con l'arte la natura. vico, 322: la

la natura. vico, 322: la provvedenza divina... permise loro d'

loro d'entrar nell'inganno di temere la falsa divinità di giove, perché poteva

, videro questa gran verità: che la provvedenza divina sovraintenda alla salvezza di tutto

monti, 168: ma lungi li tenea la punta e il lume / della celeste

, come da un fitto velo, la spera del sole, pallida, che spargeva

una nicchia, / ond'ella [la luna] fosse svelta. idem, 993

e al barlume lontano del crepuscolo distinsi la cornacchia sul suo bastoncino. linati,

pavese, in: nel freddo barlume la donna / non attende il mattino; lavora

barlume di volto femminile che riluceva dietro la grata della finestra. 2.

, 173: un caso avvenne in su la mezza notte / assai strano, se

bel lume di luna ci serve; la lettera è grossa, onde senz'occhiali la

la lettera è grossa, onde senz'occhiali la si leggerebbe al barlume. b.

romano, a quel poco barlume che la naturai filosofia dava ad un'ido- latro

avere un qualche barlume di speranza che la nostra uni- versal moda di fare de'

un altro compagno. foscolo, iv-310: la campagna... pare più allegra

... pare più allegra che la non era prima della tempesta. così

antichità gentilesca. tommaseo, ii-156: la coscienza del vico non è queirangusto quasi

era così forte il sonno, che vinse la pena confusa del mio piccolo cuore;

conoscenza, ch'ella mi facesse piovere su la faccia, sul collo, su le

di coscienza lo sorprendeva adesso, e la venerazione a un padre onesto, a

, che a lui dobbiamo, illumina la nostra giornata. ungaretti, iv-14:

, 10-24: mi chiedeva pietà. con la disperata tenacia che viene da un barlume

: sotto lo splendore dei luoghi, la gentilezza naturale del popolo e gli estremi barlumi

cit. del bandello): la voce risulta di area sett.: cfr

, lentamente... / stringe la mano alla contessa amica / siede col gesto

vol. II Pag.76 - Da BARNAGGIO a BAROCCO (38 risultati)

s. barnaba, a milano (dove la congregazione si trasferì nel 1545).

latini, i-132: ché già sotto la luna / non si truova persona /

sciocco, / trasse, e con esso la bocca gli ha chiusa; / onde

dintorno, lo ignocco, / e la reina e luciana accusa; / ma ricciardetto

, i-iii: il baro, la puttana e 'l saccomanno, / d'astuzie

volte diece sono stato / per cacciare la testa drento al nodo: / ma,

. d'annunzio, iii-1-1210: tutta la bellezza di un mondo ideale gravita dunque

che il contatto di una chiave dentro la tasca gli avrebbe dato una sensazione tanto

spregiativo). bartolini, 15-103: la poesia italiana contemporanea è tutto uno sbaciucchiamento

c. e. gadda, 83: la balaustra verso il naviglio, di una

una squisita amplitudine barocchesca, come tutta la casa, faceva pensare a nobilissime dame

i-196: stupenda e nuova per me la fastosità barocchesca delle vie centrali, dove

l'architetto emilio allemagna, anche lui con la barba bianca da doge. era il

, dell'ornamentazione esteriore e vistosa; la situazione spirituale e le forme dell'arte

barocca. arlia, 60: la voce barocchismo poi è di falsa formazione,

valeriani « essendo oggimai soverchiamente risaputo che la maggior parte dei vocaboli terminanti in ismo

potrò io dire secondo il sistema, secondo la scuola del barocco? i difetti e

: il crescere d'una passione per la tecnica non priva di barocchismo e di sogno

traendosene fuori e opponendo visi, vollero proseguire la poesia italiana dell'età aurea e risalire

esagerato, al quale s'afferra ancora la vecchiezza dei tempi nostri. d'annunzio,

nostri. d'annunzio, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati

, iv-1-464: la sala, con la sua volta a ornati barocchi, con

ii-115: nella tranquilla luce del tramonto la piazza barocca s'è mutata di colpo in

voglia) non è altro che barocco con la coda fra le gambe. gozzano,

, sculpite, dorate, sovraccariche di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco

81: una grossa torre barocca: dietro la ringhiera una lampada accesa. cardarelli,

e di viuzze, che è come la vita: ci si può perdere. più

bocchelli, i-315: sul quadrivio c'era la chiesa parrocchiale. il barocco delle sue

. il barocco delle sue comode linee, la sua tinta giallina, la placida e

linee, la sua tinta giallina, la placida e modesta agiatezza agreste della chiesa

di roma dove fra pietra e pietra sprizza la muffa, il musco, il capelvenere

di granito e dietro ai muri che la chiudono subito lo sguardo corre al candido

il cristallo e con un dito guida la pigra lancia sulla dodicèsima ora. barilli

. di esseri umani e di cani con la lingua fuori un palmo. gozzano,

funebre; e sul pallore degli ulivi la nera, barocca mole del carro sembrava

l'aristotelismo, l'astratta pedanteria e la goffa stravaganza della logica tradizionale e puramente

sec. xvii col saint-simon) ha la medesima origine (la figura sillogistica baroco

col saint-simon) ha la medesima origine (la figura sillogistica baroco, menzionata dal montaigne

vol. II Pag.792 - Da CAROLARE a CAROTA (25 risultati)

/ del dio d'àbramo? o la profana scuola / di babilonia, ove in

babilonia, ove in lascivo ammanto / la sozza idolatria tresca e caròla? foscolo,

: « che non più tosto, la mia sirocchia, tagliam noi questo a minuto

magno; che è proprio dei carolingi (la dinastia a cui appartenne carlo magno)

: tanto gelosa e improvvida era la tradizione carolina, che nella dieta di

, malattia del riso in erba, la quale si manifesta o poco tempo dopo che

, o dopo che ha già fatta la spiga, e la priva d'una parte

ha già fatta la spiga, e la priva d'una parte della sostanza che

è ancora quel piccolo verme che rode la lana, i panni lani; tignuola,

lugano). fogazzaro, 5-352: la minaccia del furioso vento temporalesco che in

ci si potesse ancora aspettare qualcosa, oltre la paga oraria del salario contrattuale, la

la paga oraria del salario contrattuale, la contingenza, gli assegni familiari e il

un vero teatro da rappresentare spettacoli, con la sua gran platea più da giostre di

. cicognani, 1-142: e incominciava la rappresentazione -voci magiche del burattinaio e

si sentiva insieme l'organo del carosello, la gran cassa del circo. tozzi,

carosello non smetteva più di girare con la musica del suo organo. baldini,

il mal di mare, né offuscò minimamente la chiarezza del suo giudizio. c.

come lucente muove sui suoi spicchi / la porta di un albergo / -risponde un'altra

: poi, tanto prossima da subirne la tortura, l'esperienza dell'anno appena trascorso

, frutto ovale (e viene coltivata per la radice, lunga, rotonda o conica

). alamanni, 5-5-1220: la purpurea carota, la vulgare / pastinaca

alamanni, 5-5-1220: la purpurea carota, la vulgare / pastinaca servii, temila sacra

, le carotte, le pestinache, la cipolla. marino, 333: scusano lunghe

spuntano in dita. tramater, ii-108: la carota comune somministra un alimento sano e

aretino, 8-21: ciascuna tenendo in mano la sua carota di vetro, cominciò l'

vol. II Pag.793 - Da CAROTAGGIO a CAROVANA (40 risultati)

4. locuz. -attaccarsi, entrare la carota: prestar fede a una fandonia

del bianco; e, veduto che la carota entrava,... lo accompagnarono

, / e caccian su carote a la brigata. mattio franzesi, xxvi-2-67: chiama

a. f. doni, 3-26: la fu sì fatta questa baia, che

questa baia, che si disse per la città la mattina, che gl'era stato

, che si disse per la città la mattina, che gl'era stato cercato

senti'pur dire [all'astrologo] la bella cosa... che si trovava

fede compita, essendo incerta e instabile come la luna, e cacciando i professori d'

, così s'invecchi il mondo e la natura abbiavi cacciata questa carota e inscrittovi

si preleva nella perforazione del terreno mediante la sonda a rotazione (carotaggio).

grassi): nelle piante accompagnano sempre la clorofilla e hanno importanza nella fotosintesi clorofilliana

, con l'arteria carotide, con la vena iugulare. vallisneri, iii-198: an-

annunzio, ii-231: sola nel collo / la caròtide pulsa / come la sbigottita /

collo / la caròtide pulsa / come la sbigottita / rondine cui l'infantile /

e il cuore è frollo / come la carogna vile / che sul bitume / si

trionfo; e mi par di vedere la sua fauce vinosa, la sua carotide gonfia

di vedere la sua fauce vinosa, la sua carotide gonfia che sforza la cravatta

, la sua carotide gonfia che sforza la cravatta rossa, il suo berretto consolidato dall'

e sporgenti ne l'esile collo, stirando la pelle grinzosa. = voce dotta,

carotideo: plesso nervoso simpatico che circonda la carotide. carotièra, sf. tecn

d'annunzio, v-2-863: quando conducevo la mia caravana nel deserto d'arabia, avevo

meco preziosissime stoffe d'oriente. misi la più bella al collo del mio dromedario

mio dromedario. viani, 19-403: la carovana si ripose in cammino lavorando aspramente

d'accetta per aprirsi un varco tra la vegetazione intrecciata. alvaro, 8-89:

carovane. caro, 12-i-6: arrivammo la prima sera a la gran villa di monte

12-i-6: arrivammo la prima sera a la gran villa di monte ruosi; de

gran villa di monte ruosi; de la quale non ho che dirvi, se non

non che ci avemo fatto acquisto de la bestia, che vi si invia: s'

di buia notte, che seguitava a la coda la nostra carovana. sassetti,

notte, che seguitava a la coda la nostra carovana. sassetti, 178:

, di armare ogni anno cinque navi per la carovana d'india. idem, 423

frugoni, xxiv-916: non però fu la scelerata esente dal totale gastigo, perché

, in quella parte dell'america detta la nuova francia, perché coi parti reali popolandola

, ii-212: sono tuttavia irresoluto su la mia partenza. ma sono impaziente di

vostra cognata rifiorì tutta come una rosa; la marchesa e rina, sebbene fossero le

bene che mai. negri, 1-360: la mia razza è di zingari, e

per il tronco gropposo scende e sale la doppia carovana delle formiche. c.

, dica, se non ha fatta la sua carovana? *. tommaseo [s

asciutto alla patria diletta,... la prima cosa che si attentava a fare

di muovere, in carovana, verso la mille volte sospirata labronica

vol. II Pag.794 - Da CAROVANARE a CARPINELLA (28 risultati)

in carovana. rosetta con noi; la madre con la cameriera e l'autista

rosetta con noi; la madre con la cameriera e l'autista sulla grossa automobile

! fanciullescamente a seguire... intra la polve il rossiccio carovanare delle incessanti formiche

fatti loro a te non badando ti sbarrano la via. carovanésco, agg.

ha i caratteri di una carovana: la provvisorietà, la confusione, il disordine

caratteri di una carovana: la provvisorietà, la confusione, il disordine pittoresco.

e. cecchi, 6-259: la tradizione che fa tanta parte alla donna

alla donna nelle funzioni di rappresentanza sociale, la gratitudine per la sua strenua collaborazione nei

di rappresentanza sociale, la gratitudine per la sua strenua collaborazione nei duri tempi della

della applicazione di questa tariffa è quindi la perpetuazione nel nostro paese di una politica

nostro paese di una politica intesa a creare la carestia ed il carovita.

'caroviveri '... significa altresì la particolare indennità che, per sopportar men

, e dopo. caroviveri è anche detta la indennità per tale aumento di prezzi

acque melmose e stagnanti: può raggiungere la lunghezza di 1 m e il

e il peso di 20 kg). la varietà carpa nuda è priva di squame

carpa nuda è priva di squame; la carpa a specchi ha invece poche squame

puntando diritta contro il vetro. la bocca orlata di bianco disegna un lento discorso

veste di panno colle maniche strette, la quale, invece di bavero, ha

un cappuccio così largo, che può coprire la testa, anco quando vi è il

, i... i carpa la cornamusa, / e fa bordone alla zampogna

molto allungata (usata nell'adriatico per la pesca delle sogliole, dei rombi, delle

iv-277: il capitano, sempre con la medesima foga, chiamato a sé il

d'addosso, sicché e'va per la mala via; e 'l dargliene un carpiccio

alto fino a 25 m, con la corteccia liscia e grigia, foglie ovali

da somigliare un fossato, sorge sopra la primissima falda del colle una casa di

del mio focolare. cassola, 2-125: la qualità forte è rappresentata dall'albatro,

, dalla quercia e dal cerro; la qualità debole dal carpino, dal frassino

, simile al carpine, ma con la corteccia quasi

vol. II Pag.795 - Da CARPINETA a CARPOFORO (39 risultati)

sfasciata circola in tutte le stanze: la carpineta dal poggio manda il fresco della

con l'agreste per eccellenza, acciò la puzza non si senta. panciatichi,

si senta. panciatichi, 40: la trota si trota, ed il carpione si

chi con nasse e vangaiuole alletti / la trutta pigra e 'l carpion fugace,

il suo colore in bianco, e la diafanità in opacità. vallisneri, i-150:

ottenere con l'astuzia, con la frode, con l'inganno; cogliere

, / tal signoreggia e va con la testa alta, / che già per lui

che già per lui carpir si fa la ragna. anonimo, ix-1037: en volto

en volto li fo sputato, / la barba e 'l capo gli fier carpire;

gran piattello alla madre presenta, / la qual gridò: -o misera scontenta!

ancora non si reggono, formata dallo andar la terra carpendo, cioè prendendo. castiglione

prendendo. castiglione, 123: e come la pecchia ne'verdi prati sempre tra l'

grazia da que'che a lui parerà che la tenghino e da ciascun quella parte che

ho carpito su questa vesta, senza che la se ne sia accorta. grazzini,

esser carpiti. fiacchi, 155: quando la scimia / ebbe carpito il lume,

il peso adesso?... la solita rinculata! per carpirmi un altro

dei domatori d'orsi, di tutta la gentaglia famelica e girovaga che si ferma

, han carpito tutti i punti con che la cocina invoglia lo svogliato. marino,

tesauro, xxiv- 58: conchiudo la perfetta virilità dell'italiano idioma esser questa

gli ostacoli che ci si frapponevano: la casa che più ci piace d'abitare è

autore di diciott'anni che seppe carpire la fama dalla bocca di una capitale mal

capitale mal prevenuta per lo stile, per la semplicità, e quel ch'è più

più o meno, al patrimonio che la natura largiva a tutti, e che

per sé. prati, i-294: la dardania prole / rise le illustri fole,

illustri fole, / che pur carpia la vergine / cassandra all'avvenir. panzini,

trafelata, riusciva a carpirgli sì e no la schiena nel momento che spariva all'ultima

3. figur. afferrare con la mente; riuscire a ricordare.

che voi mi dite che io non la carpii a venire in india.

di firenze, 17: carpite, la soma, soldi dieci. m. franco

zaccio di carpita, che gli aveva dato la donna,... non lo

. f. frugoni, xxiv-1035: passata la tem pesta, spirava un

una calma increspata. esser perciò la musa del ciampoli or un'orizia

). che carpisce (con la violenza o con tinganno).

menti, fra l'avambraccio e la mano (ed è costi

toracico ch'è intermedio tra l'antibraccio e la mano, e che si chiama volgarmente

'. panzini, iv-114: 'carpo', la prima, verso l'avambraccio, delle

argentea (ed è molto dannoso perché la larva rode le mele e le pere)

* e cpayslv 'mangiare '. la voce è registr. dal tramater,

frutto 'e cpa- ysiv 'mangiare'. la voce è registrata dal tramater, ii-109

vol. II Pag.796 - Da CARPOGONIO a CARRATA (30 risultati)

carpo e metacarpo (v.). la voce è registr. dal tramater,

, organi dei licheni, che han la forma bensì di quelli della fruttificazione, ma

carpóni { carpóne), avv. indica la posizione di chi sta o si trascina

terra fuor della cesta, tanta fu la sua ventura, o sciagura che vo-

non si reggono, formata dallo andar la terra carpendo, cioè prendendo. ariosto,

: il lodigiano comprendendo l'intenzione de la donna, carpone, essendo nel luogo

ito verso il fiumicello, ed appostando la più bassa parte della ripa, con

(272): perché io aveva la gamba rotta... andavo carpone con

il pavimento, per veder di raccappezzare la sua ricevuta. guerrazzi, i-262: avvenne

di ponte massima parte della strada; la quale palla volendo ricuperare, uno di

uno di essi s'introdusse carpone sotto la chiavica, dove rinvenne lo involto dei

vinte, e il più gran divertimento per la bambina era il babbo andare carponi e

un ferito grave. moravia, iv-261: la fanciulla, carponi sul tappeto, a

orlo di quel gran letto; mise la testa fuori, e non vedendo nessuno,

v-1-689: occorre rinnovare tra i rivieraschi la vigilanza e l'ardore di quel conestabile francesco

carro usato dai venditori ambulanti per trasportare la merce e come banco di vendita.

scossi. pavese, 1-59: sotto la lea del paese... un carradore

... un carradore aveva portato la forgia e piantato i picchetti per cerchi e

lavoro, ei toma al passo / per la carraia ingombra di fascine: / con

carraia ingombra di fascine: / con la sua muta va verso il canile,

simili ad incappati di corteo, / sotto la volta infranta ch'è discesa / quasi

correva coi mulinelli di polvere, arrossava la carrareccia, per la via battuta:

di polvere, arrossava la carrareccia, per la via battuta: « la decimazione!

, per la via battuta: « la decimazione! la decimazione! ». baldini

via battuta: « la decimazione! la decimazione! ». baldini, 6-50

cassola, 2-129: l'uomo procedeva lungo la carrareccia che costeggia il torrente, tirandosi

strada. citolini, 414: la carrareccia, che fanno le ruote per

stagioni mandavano in pace senza limosina. la sua schiena senza pesi e senz'anni

e senz'anni s'andava incavando come la carrareccia delle sue vie.

vie. 3. ant. la distanza fra le due ruote di un carro

vol. II Pag.797 - Da CARRATELLO a CARREGGIATA (39 risultati)

torino, fu a teatro e vide la norma ed i druidi e pol- lione

tutta l'acqua balsamo tornasse / e la terr'or diventasse a carrate, / e

donasse / quel, che n'avrebbe ben la podestate, / per che mia donna

silenzioso autunno con le carrate di fango lungo la maestra, le bacche e il pesce

vengono obbligati a prestare in ogni tempo la loro opera per una mercede preventivamente stabilita

però carreggiabili. cattaneo, ii-2-319: la costruzione delle grandi strade carreggiabili ridusse le

finita in malora. da bambino aveva conosciuto la vera poesia delle strade carreggiabili. e

. montale, 3-31: ma [la villa] era sull'opposta riva dell'insenatura

animarsi di un cencioso e pittoresco viavai la fuliggine di quel covo di pirati e

e d'ordine pubblico consigliano di regolare la libertà del carreggiamento. 2.

, le quali regole non violano punto la libertà, ma la regolano, acciocché

non violano punto la libertà, ma la regolano, acciocché non mutisi in licenza

a cambiar l'argento dell'america con la porcellana e col thè della cina: e

il barroccino all'arrivo, campava carreggiando la sabbia del reno ai muratori. pecchi

nel piano i sassi di tufo per la fabbrica, e poi la calce, e

di tufo per la fabbrica, e poi la calce, e poi alzare le fondamenta

/ per carreggiarlo. pascoli, 699: la nube carreggia, con un cupo /

dante, purg., 4-72: la strada che mal non seppe carreggiar fetòn

a malmantile / all'aprir della porta la mattina / scarica in piazza il vino.

par che si meni un trionfo per la città. tasso, n-ii-48: le città

carreggiare. pindemonte, 6-442: e la donzella, perché ulisse a piede /

: non voglio che fetonte od icaro la mia incauta temerità mi faccia, onde per

ora a sinistra, portando alcun tempo la prua da un lato, e quindi rigirando

occhi verso le selci aguzze, verso la carreggiata tortuosa, verso i cumuli di

caduto... e aveva picchiato la nuca su un masso della carreggiata.

carreggiata? nievo, 1-12: né la tua campagna si smagrì di nulla per

, arieggiate e popolose le stalle, copiosa la vaccheria. giocosa, 17: in

sui carri. silone, 5-72: la strada era incisa dai solchi della carreggiata

strada nuova a ghiaia, nella quale la carreggiata, nitida e salda come marmo,

6. locuz. - andare per la carreggiata; battere, seguire la carreggiata

per la carreggiata; battere, seguire la carreggiata: seguire le usanze comuni.

e i contadini per tutto vanno per la carreggiata. -entrare, mettersi

suoi, pareva avviato benignamente: a raggiungere la sua diffìcile stagionatura. grugnì

mantenersi, rimanere in carreggiata: seguire la giusta via; restare in argomento.

si teneva in carreggiata. chi tuttavia la obbligava in discorso era ingravallo, come

affatto fuori? guerrazzi, i-244: la pudica moglie si picchiò il petto, si

e rimettendosi in carreggiata, cacciò via la fantesca. de roberto, 653:

fantesca. de roberto, 653: la passione vibrava, tremava, fremeva nella

contentezza piena, serena, ineffabile, la quale dava a divedere che il fiasco

vol. II Pag.798 - Da CARREGGIATO a CARRETTA (34 risultati)

consuma, e qualche poco sbassa la superficie della strada più calpestata e carreggiata

dovevano trasportare gratuitamente alla casa padronale la parte dei prodotti spettante al padrone.

gradatamente l'obiettivo dall'oggetto senza interrompere la visione e creando una continuità di effetti

supporti scorrevoli a rulli che consentono la dilatazione di grandi travature, come

, ii-135: in quegli anni la lignite si smerciava bene e a prezzo rimunerativo

giudicarono utile di tenere come riserva la sezione ricca, e di « coltivare »

e il rumore continuava a evocargli la scena illuminata dalla fiamma grigia che

da vanti al viso, la pistola del saldatore nella mano mossa

ruote orientabili, che permette di spostare la macchina da presa, montata su una

botte. patecchio, v-141-68: la magior noia che mi dimena /

et sozza tabemara. bonvesin da la riva, v-458-202: la cinquan-

. bonvesin da la riva, v-458-202: la cinquan- tena [cortesia] apresso

[cortesia] apresso sì è, per la dedrera / lavar le man,

giorno innanzi, non si spregiò più la carretta; ché le donne e li

vederli, e con pauroso aspetto riguarda la sua cresta, e forte invilisce quando ha

5-113: fu veduta in un subito la strada da verona a venezia impedita da

e mettesse il dromedario a strascinare la carretta? ognuno il suo mestiere

almeno i cadaveri; ogni tratto la barella del lazzaretto più spa

da musi sinistri che per nulla la cedono ai monatti d'una volta. d'

. pasolini, 89: come portando sole la carretta spingeva / l'erbivendolo greve

, ii-23: né passar pur vogliono / la strada, se non hanno al culo

par che si meni un trionfo per la città. aretino, ii-31: che

che per mandare i cavalli onorevoli a la carretta de la moglie, cavalcano alcune

i cavalli onorevoli a la carretta de la moglie, cavalcano alcune mule secche,

mule secche, che se non fosse la discrezione de la coperta, che cela

, che se non fosse la discrezione de la coperta, che cela i suoi guidareschi

faceva uno scuro d'inferno presimo verso la barca di mendrisio dove sulla sponda opposta

mendrisio dove sulla sponda opposta mi aspettava la carretta del castaido. -in senso

e veggendo che per ogni minimo prezzo dava la sua carretta a nolo,..

antichi,... per acquistar la benivolenzia dei populi e pascer gli occhi e

vedi, e le fervide / rote schivar la meta, e le corone / su

è già per montare in tutto punto la biga. 4. ant.

, 4-354: perdono allora perciò tacque la loro natura. e commutandosi parimente l'

, cucine da campo ch'era allora la fortezza medicea, e penetrato nella stanza

vol. II Pag.799 - Da CARRETTAIO a CARRETTO (48 risultati)

ch'io potessi lì per lì capirne la ragione. -carretta cingolata: autoveicolo

intorno, con il suono e con la bandiera capitana, dugento uomini almeno.

mai... chi mandava avanti la * carretta 'era gladulich, lui

soldati, v-132: è naturale che lei la pensi così. lei non sa che

(per formare, col bitume, la pavimentazione stradale). 10. tess

al telaio, sul quale si avvolge la tela ordita. carena, 1-294:

. 11. locuz. -tirare la carretta: durare una gran fatica;

del sostentamento della famiglia; tirare avanti la vita in modo stentato e meschino.

punto dove mi duole, a ricordarmi la miseria de lo scrivere. oimè, ch'

che francamente resistesse alla fatica di tirar la carretta. manzoni, pr. sp.

abbondio: « i curati a tirar la carretta: non abbiate paura che gli avvezzin

imbriani, 2-8: scendeva, ormai, la china dagli anni, senza speranza di

e del mondo, stanco di tirar la carretta. verga [accademia]:

: altri non hanno niente e tirano la carretta coi denti per tutta la vita

tirano la carretta coi denti per tutta la vita. pascoli, i-141: tirano con

: tirano con forte rassegnazione dell'alfana la carretta dell'insegnamento tutto il giorno,

anche quelli che più le han dato la croce addosso nulla han saputo mai eccepire

per casa, penò il penabile a tirar la carretta della famiglia. calvino, 1-345

famiglia. calvino, 1-345: si tira la carretta, così, un giorno dopo

vederle andare [le puttane] su la caretta. -mangiare come il cavallo

tanti guai che sarà meglio guadagnarlo con la zappa. = dimin. di

, 1-1-99: padrone, e'serve la mula medesima. / -sì, a chi

; campando ella oltre l'aspettativa, la sgabellò a un oste; l'oste a

carrétto). ant. trasportare con la carretta. salvini, 16-195: e

vi gettano dentro con delle pale di legno la pasta, che hanno lì comoda,

, che hanno lì comoda, per la quantità di sette o otto carrettate.

figur. baretti, 2-173: la virtù è una chimera, e la gente

: la virtù è una chimera, e la gente di gran prosapia deve badare assai

sangue che non a quella, perché la virtù è cosa comunale, e se ne

una carrettata. non sapevo dove metterli. la clinica era aperta da poco e non

della vita, con sotto gli occhi la morte a carrettate, sia pure in forma

di qui, ma c'è lì fuori la carrettella del dottore che v'attende.

colazione ». de roberto, 372: la povera gente seguiva a piedi i carrettelli

d'una carrettella che si fermava sotto la mia finestra. 2. teatr

d. bartoli, 39-18: con la viltà dell'opera suppliva il merito della

truppe degli asinelli, che di fuor la città portavano alla fabbrica la calcina,

che di fuor la città portavano alla fabbrica la calcina, i mattoni, la rena

fabbrica la calcina, i mattoni, la rena, l'acqua, e ogni altro

le nebbie fumanti a'vertici / tuona la caccia. verga, 3-127: come incontrava

non bisognava avervi carrettiere, / che la dea gli sapea ben guidare. bandcllo

, ma per via di colui che la carretta di lei conduceva s'avevano più

esser alcun tempo stato al servigio de la madre di cornelio, molto volentieri quello

con i suoi ippocastani d'ombra, la fontana lustra di zampilli d'acqua,

, e il carrettino del gelatiere che la traversa a rilento. e null'altro in

: il fruttivendolo del carrettino... la sera spegne il lume a petrolio,

e nella notte trasse le schiere dentro la fortezza di capua, abbandonando, ne'disordini

. collodi, 102: passò per la strada un uomo tutto sudato e trafelato,

. d'annunzio, iv-2-154: ella prese la testuggine, le sue robe e i

vol. II Pag.800 - Da CARRETTONAIO a CARRIERA (45 risultati)

a qualche fiera. pavese, 7-7'• la moto... era ancora nel

orditori, coi denti loro, con la cassa, i canoni;...

... e qua ancora si trova la carroccia, la carretta, il carromatto

e qua ancora si trova la carroccia, la carretta, il carromatto, il carrettone

cellulare. baldini, i-306: la vista del nero carrettone carcerario fermo avanti

vista del nero carrettone carcerario fermo avanti la porta della pretura è tutt'altro che di

carriaggi: i capi non potevono per la strettezza del luogo né innanzi né indietro;

perduta l'artiglieria, si salvò con la fuga. marino, 10- 227

ch'io sappia il nome del mercante, la città d'onde la mercanzia partì,

del mercante, la città d'onde la mercanzia partì, con che carriaggio o diligenza

, ii-882: romba il carriaggio / su la selce. seduto è l'artigliere /

: su quella strada maestra passava anche la gente a piedi. operai che andavano

che di guerra e di pericolo, salva la vicinanza, non v'era più di

è impossibile, tu dici. / la tua vita è quaggiù dove rimbombano /

a muovere uno campo che a fare la tale cosa », disse benissimo:

tanto inutile al signor principe, quanto la meno necessaria di tutte quelle balle che

vituperosi quelli, ch'ai mezzo de la carriera, desperati, si fermano e

spazio doveva poi servir di carriera per la futura corsa de'barberi. pindemonte,

. pindemonte, 8-159: del corso fu la prima gara. un lungo / spazio

. marini, xxiv-795: ella ti addita la carriera che dee correr un amante disperato

, se riedessi a ripigliar da capo la carriera vitale, so bene che la

la carriera vitale, so bene che la correre col capo e non coll'instinto.

. algarotti, 3-351: possa egli compir la carriera che in questa provincia eziandio delle

il galilei! bar etti, 1-104: la dedicatoria ne dice poi che my lady

di greco, e che ha studiata la matematica, la fìsica e la metafìsica;

e che ha studiata la matematica, la fìsica e la metafìsica; e sopra

ha studiata la matematica, la fìsica e la metafìsica; e sopra questi punti pare

i membri, / perché in mezzo a la tua nobil carriera / sospender debbi 'l

e l'istallamento delle autorità costituzionali presenta la prova che v'è una repubblica cispadana

nuovo popolo; ch'esso deve correre la sua camera, innalzandosi per la forza

correre la sua camera, innalzandosi per la forza delle leggi e per l'effetto del

suo carattere all'eminente destino, che la provvidenza e la costituzione gli hanno segnato

all'eminente destino, che la provvidenza e la costituzione gli hanno segnato. monti,

, tra quelli che corrono in italia la deplorabile carriera del delitto ci sia,

erba tenerina, / tanto dolce faceva la carriera. garzoni, 1-629: bisogna

, al star giusto di testa secondo la volontà di colui che li sta sopra.

, corpo ben fatto, / e la fuga sì pronta e sì leggiera / che

ratto / fermò col dente e giunse a la carriera. peregrini, xxiv-179: è

un corridore col dargli camere su per la ghiaia dell'amo o giù pe'rovetai di

suo cavallo alla carriera per una straduco la che mena a ramuscello, ed io

l'ambio; o il galoppo, anzi la carriera, o la pastura al

, anzi la carriera, o la pastura al sereno sulle pratora dell'elicona.

sanctis, iii-203: il poeta, presa la camera, continua a scherzarvi sopra,

trattenuto da'ramuscelli intralciati che gli barricavano la carriera, ristette e, scendendo di sella

il freno al sudato corsiere gli diede la libertà di pascolarsi vagando fra quei cespugli

vol. II Pag.801 - Da CARRIERISMO a CARRIOLA (52 risultati)

indice d'una / meridiana che scande la carriera / del sole e la mia,

scande la carriera / del sole e la mia, breve; / in una additi

/ e alleghi sul tonaco / che imbeve la luce d'accesi riflessi.

. francesco da barberino, 24: la convegna venire e fra la gente stare

24: la convegna venire e fra la gente stare -overo in casa, overo in

carriera: con corsa sfrenata; con la maggiore rapidità, velocissimamente. davila,

né il duca d'epemone poterono fermare la fuga, sicché di tutta carriera non

tutta carriera non prendessero... la volta del fiume. brusoni, xxiv-884:

, xxiv-884: fatta salire sul carrozzino la donna e risalire nella serpa antonio,

essi [tiri] si fecero stando ferma la carretta, ed altri in quel mentre

i-288: noi vi ci trovammo impicciatissimi per la parte pecuniaria, avendo l'uno e

delle nostre entrate in francia, dove la moneta sparita, e datovi luogo alla

carrozza: lo sportello si chiuse, e la carrozza partì di carriera. nievo,

: spinsi il cavallo di carriera per la via appena tracciata nella densità de'tronchi

per volta, reggendo le briglie con la sinistra, i concorrenti passavano sili cavallo a

9-58: di gran carriera, punteggiò la striscia gialla della strada un essere piccolo,

corsa, dall'armeggiare, e dal correre la giostra. similmente diciamo: fare una

. dolcemente spronaste con qualche liberale applauso la mia puerizia nella carriera delle lettere.

, e di quella coltura che allontani la lingua vostra dalla barbarie, scrivete,

troppo compiacente torquato tasso, seguite tranquillamente la vostra carriera. parini, 765:

altro più non pensava, che a terminare la mia già troppo lunga e copiosa carriera

. pananti, i-15: andrem congiunti la carriera a battere / del teatro.

, ii-37: se alcuno t'ha porto la mano per sottrarti dalla carriera del disonore

corse, com'era costume di casa, la carriera militare, e poi di corte

i fedecommessi, che univano nelle famiglie la noncurante opulenza dei primogeniti con la povertà,

famiglie la noncurante opulenza dei primogeniti con la povertà, l'umiliazione, la forzata

con la povertà, l'umiliazione, la forzata carriera dei cadetti e delle figlie.

ore; e dopo cena avrebbe asportato la testa d'un matto colla speranza che

di tutte le falsificazioni spirituali, giudicava la donna lanciata nella carriera dell'uomo una

. come scultore era difficile d'incominciare la carriera; subito, agli esordii, sarebbe

in gioventù, prima d'avviarsi per la carriera ecclesiastica, era stato innamorato.

terzi degli iscritti. serra, ii-509: la sua carriera appare modesta, lungamente umile

una civilizzazione avanzata; che sia per la religione l'ultimo e più terribile nemico

sua meravigliosa carriera. svevo, 2-543: la stanza d'angiolina aveva cambiato un po'

fotografie erano scomparse e dovevano oramai adomare la parete di qualche stanza in altro paese

, e quasi è finita lì, la mia carriera di cliente, almeno in

: uno sventurato che ha ormai concluso la sua carriera in manicomio e la cui

concluso la sua carriera in manicomio e la cui opera si ridurrebbe a un solo libricino

lo esclusero da una lista di promozioni con la quale festeggiarono un bilancio più lauto del

. se- nonché, il ritmo e la tinta di quelle che uscivano di tra

che uscivano di tra i baffi e la barba salivosa del ghiozzi erano troppo terribili.

. lemmonio vi sentiva l'infatuazione, la disonestà, il carrierismo, l'irrimediabile

sincero e non snobistico o carrieristico) la crisi che si verifica, pare, in

, in molti intellettuali universitari dopo la creazione dell'università del sacro cuore,

legnami, ferramenti e strumenti da portar la materia, e massime zer- letti e

pigliano le bisaccie, il tamburo, la borsa, e raccomodano su la carriola,

tamburo, la borsa, e raccomodano su la carriola, indi presti come gatti saltano

le finestre o scendi tu / tra la folla: vedrai che basta poco / a

, / che a gran voce si tien la strada aperta, / e se appena

gli eroi della cacciarella sogliono inoltre annunciare la loro partenza ai dormienti, sul far

corpo [dell'uomo]... la natura l'asubiectò come strumento, come

si muova l'animo, et comandògli la natura mai patisse ubidire ad altri che

vol. II Pag.802 - Da CARRIOLANTE a CARRO (58 risultati)

166-83: gnuna cosa fa trottare, quanto la paura; e io scrittore già vidi

gotte attratto, subito con le mani prese la carriuola e con parecchi salti con essa

normale (e ne veniva tirato fuori la notte: per farvi dormire i bambini

bandello, 1-5 (i-82): come la camera fu aperta, per esserle entrato

così niceno che s'era corcato ne la carriuola, borbottando... si levò

esso, / se gli scommesse in man la carriuola. marino, i-114: desiderate

mi son fatto acconciar un carriuolo su la schiena di quattro bancacce vecchie, e

rajberti, 2-119: il suo nome, la sua fortuna, e la pietà de'

nome, la sua fortuna, e la pietà de'suoi potranno appena schivargli di morire

? 6. locuz. -ungere la carriola: essere appena all'inizio,

276: e questo sia detto per la prima e siconda parte principale; e tutto

ch'io ho detto è uno ógnore la carriuola. -favorire con donativi o con

denaro (presso persone particolarmente influenti) la felice conclusione di un affare o di

. faldella, 2-97: per sfogare la fregola di maggioreggiare nella politica paesana,

politica paesana, i coniugi panada, oltre la propaganda pubblica sovrannarrata, ungevano anche la

la propaganda pubblica sovrannarrata, ungevano anche la carriuola privatamente. -tirare la

la carriuola privatamente. -tirare la carriola: lavorare duramente. panzini,

lavorare duramente. panzini, ii-899: la faremo tirare ai signori, la carriola.

ii-899: la faremo tirare ai signori, la carriola. -tirare la carriola

, la carriola. -tirare la carriola a una persona: aiutarla in

sua persona! mi vuole per tirargli la carriuola poiché la serva lo abbandona.

mi vuole per tirargli la carriuola poiché la serva lo abbandona. ma io gli

tiro il collo, se vuole, non la carriuola ». = dimin

manovale addetto al trasporto di materiale con la carriola; sterratore. pratolini, 9-15

agricoli. deledda, iii-87: sotto la tettoia bruno, in piedi accanto alla

che marielène aveva cavoiata via di casa la ragazza dopo averla sorpresa in intimo colloquio

ruote, un rombo di motori e la voce gialla di due ciechi che al

di due ciechi che al cantone strillavano la intemerata. carrista, sm. (

lance con le carra; e così tutta la terra era coperta di lance e di

, erano carche, / e tratte con la scorta de le genti. cellini,

. colletta, i-53: giunse prima la misera geltrude, legata sopra carro, con

tu quando riede il sole / indugia la battaglia; e noi con muli / e

campestri ». carducci, 934: la stanza dal sole di luglio affocata,

carri rotolanti su 'l ciottolato / de la città, slargossi. verga, 3-55:

asino, avrebbe voluto chiedere in moglie la sant'agata, e portarsela via nel

annunzio, iv-1-81: venivano giù per la discesa carri tirati da due o da tre

, incitati da corta frusta, quando la viene impugnata alla rovescia e si abbatte

si sentivano nella nebbia, poi compariva la lucerna a fior di strada.

-carro a vela: che utilizza la forza del vento. pulci, 27-175

della perdita, né riconiare le monete con la stampa dei denti mordendole, come i

: dall'er- mellina in fuori, la bizzarra / un tal discorso non avria

sofferto. / in sulla lingua avea la scimitarra; / pur disse cheta:

/ non bisognava avervi carrettiere, / ché la dea gli sapea ben guidare. petrarca

, / tal che titon si graffiava la fronte. lorenzo de'medici, 480:

ha combattuto dell'imperio e vinto / la notte, e prigion mena il brieve

rotte / sin al carro stellato de la notte. idem, cinque canti,

l'avvoltoio gli mangia il cuore, la cascata del carro del sole con fetonte nel

, che portate il die / a la tacita notte, / ahi, perché ad

lente? tassoni, 9-56: ma già la notte il carro a l'occidente /

: / ond'ei si chiuse ne la tenda, e 'ntanto / dieron principio

269: era nel centro / de la sua rota il giorno, / e le

fontanella, i-240: tu luna, ne la notte oscura / sagittaria del ciel,

. parini, giorno, iv-142: mira la notte / che col carro stellato alta

guidatrice / d'oceanine vergini, / la parrasia pendice / tenea la casta artemide

, / la parrasia pendice / tenea la casta artemide, / e fea, terror

arco cidonio i nervi. / lei predicò la fama / olimpia prole: pavido /

olimpia prole: pavido / diva il mondo la chiama / e le sacrò l'elisio

balconi, / apre terrazzi e logge la famiglia: / e, dalla via

vol. II Pag.803 - Da CARRO a CARRO (36 risultati)

il profondo dell'acque: / e la terra percossa aprì la via del tartaro,

acque: / e la terra percossa aprì la via del tartaro, / e riportò

c. dati, i-385: ella [la geometria] ci presta le ali per

trasse ben presto dietro il suo carro la nuova generazione. -il cocchio che appare

] de'licor, sono l'anfora, la botte, il carro, il bigoncio

orna, il congio, il barile, la corba, il mastello. boccardo,

. l'arrivò dal carro / sotto la cresta irta di crini, e il dardo

dardo / celata e cranio traforò e la fronte: / quei la notte e la

cranio traforò e la fronte: / quei la notte e la morte ebbe d'intorno

la fronte: / quei la notte e la morte ebbe d'intorno, / e

; / vedi intralciare ai vinti / la fuga i carri e le tende cadute.

possono sostenere, si ha a dare la via, come facevano gli antichi a'

fu nosco. al « drappel de la morte », / alla foga de'carri

è lo stato d'assedio. ma la libertà pubblica conquistata largamente rimane. stuparich

straziato dalle bombe, anche allora ella [la natura] continuava a fiorire dove poteva

era una morte grandissima in cima con la falce in mano, ed aveva in

tiravano il detto carro: uno significava la legge canonica, l'altro la civile

significava la legge canonica, l'altro la civile. parini, 750: il primo

centri minori. parini, 654: la tragedia, passata essendo dal carro narrativo

narrativo di tespi a pigliare il movimento e la forma dell'azione con eschilo, divenne

speciale, interposto fra il tender e la colonna delle carrozze rimorchiate (e porta

porta il dinamometro che serve per determinare la resistenza complessiva della colonna, con altri

locomotiva a vapore, come deposito per la provvista del carbone e dell'acqua.

6-29: il lusso dei funerali, la maestà colossale del carro da morto che

, ricadevano senza rumore, infarinando appena la lucida, nera vernice dei raggi e delle

presso i carrari] ancora si trova la carroccia, la carretta, il carromatto,

] ancora si trova la carroccia, la carretta, il carromatto, il carrettone,

aretino, ii-89: a siena c'è la guardia co'bravi, lo studio co'

dottori, fonte branda, fonte becci, la piazza co'gli uomini, la festa

, la piazza co'gli uomini, la festa di mezzo agosto, i carri co'

, co'becchetti, i pispinelli, la caccia dei tori, il palio, ed

intorno / per lo cielo d'amor gira la luce / portò già mai vittorioso duce

, / se in te non è la prima fiamma estinta, / ei vuol condurti

al carro trionfale del vincitore porta alta la fronte perché la sua libertà egli la porta

del vincitore porta alta la fronte perché la sua libertà egli la porta in sé,

alta la fronte perché la sua libertà egli la porta in sé, e non in

vol. II Pag.804 - Da CARROBALISTA a CARROZZA (67 risultati)

penitenza, / e fatt'avete de la penna caro, / come nocchier c'ha

: il carro [dell'antenna] è la parte di proda, che nel far

parte di proda, che nel far la vela quando si naviga sempre si volta

che portano il cratillo della vela, la restringono, che loro dicono strangolar,

; e così fanno il carro con la vela, se ben con manifesto pericolo.

, 2-360: 'carro ', la parte più grossa, verso il centro,

inferiore della carrozza su cui sta sospesa la cassa. bottari, 5-96: come

. carena, 2-2071 'carro', tutta la parte inferiore della carrozza, cioè quella sulla

carrozza, cioè quella sulla quale poggia la cassa, e che dicesi anche traino.

il correttore che corregge gli errori, la stamparia, il pon- zone, la

la stamparia, il pon- zone, la madre, la forma, le lettere,

il pon- zone, la madre, la forma, le lettere, la cassa,

madre, la forma, le lettere, la cassa, il telaro, le viti

viti, i margini, il chiovo, la steletta, la punta, il torchio,

margini, il chiovo, la steletta, la punta, il torchio, la vite

, la punta, il torchio, la vite, la mazza, la cricca,

, il torchio, la vite, la mazza, la cricca, il piano,

, la vite, la mazza, la cricca, il piano, le spalle,

, le spalle, il carro, la pietra, il timpano, la fraschetta,

, la pietra, il timpano, la fraschetta, il letto, il molinello,

stampa] sotto avevano certa ruota, la quale avendo una scaletta di sopra la

la quale avendo una scaletta di sopra la ruota co'denti andava pigliando e metteva

.). citolini, 412: la sega d'acqua, o da braccia,

garzoni, 1-751: si trova poi la sega o da acqua o da braccia

morelli, i corletti, i ruotoli, la ruota con la maia sua, e

corletti, i ruotoli, la ruota con la maia sua, e con la vangolina

con la maia sua, e con la vangolina, e gli untini e manuelle.

il carro innanzi a'buoi, perché non la sentenza le parole, ma le parole

parole, ma le parole hanno a mostrare la sentenza. allegri, 97: metterei

, a lasciarvi fare. -pigliare la lepre col carro: ottenere quello che

quello che si vuole col tempo e la pazienza. bellincioni, 1-48: ma

aspettar qualche bel tratto, / e la lepre col carro aver pigliato. bandello,

(i-791): vide il marito da la finestra tutti quegli atti disonesti e fieramente

come proverbialmente si dice, di pigliar la lepre col carro. -tirare

altri vuole; adattarsi ad agire secondo la volontà di chi comanda. buonarroti il

1-113: il proverbio: sempre scricchiola la peggio ruota, significa: il più sciocco

sp., 32 (550): la processione passò per tutti i quartieri della

solo, si faceva una fermata, posando la cassa accanto alla croce che in ognuno

, uno apolline e una diana, la leonessa di marmo con tanti aligeri cupidi

tanti aligeri cupidi che fece arcesilao, la carozza e il carrocchièro tanto sottilmente lavorati

stendardi della città, una campana (la martinella) e un altare (dove veniva

e un altare (dove veniva celebrata la messa prima della battaglia). il carroccio

/ ecco il carroccio uscir fuor de la porta, / tutto coperto d'òr

: fa in tanto nel castel toccar la cassa / e inalberar la 'nsegna del carroccio

castel toccar la cassa / e inalberar la 'nsegna del carroccio. muratori, 7-ii-135

/ con lor venia fedele; / così la croce, indizio / dell'immortal riscatto

in scozia, dove fu costruito per la prima volta questo cannone. carropónte

ruote, collegati a una travatura lungo la quale, a sua volta, si sposta

: così da quegli antichi fu osservato che la carrozza da due cavalli fosse sacrata alla

due volte, cioè il giorno e la notte: overo, perché con doppio

carrozze da città, carrozze / per la campagna, seggiole, lettiche, /

: per mattina due ore avanti giorno la serenissima monarchia di spagna con somma secretezza

carrozze. marino, i-55: sto aspettando la carozza da sei cavalli del mio cardinale

il sorprendente numero di quelle e per la ricchezza ed eleganza loro. alfieri,

di parigi. botta, 6-i-83: la plebe... fece impeto nelle stalle

stalle del vice-governatore, ne portò via la carrozza. foscolo, xiv-58: ti scrivo

i cittadini che non ponno salvarsi superando la velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il

trottata. gertrude entrò in carrozza con la madre, e con due zii ch'erano

pranzo. pellico, ii-109: quando la nostra carrozza dovette fermarsi alcuni minuti,

intorno, volevano torre i cavalli e tirar la carrozza a mano, ma egli tutto

e flagellando i cavalli, si fece dar la via terribilmente, e corse per la

la via terribilmente, e corse per la città. nievo, 219: le due

delle labbra; i cognati si strinser la mano; le donzelle fecero due belle riverenze

a preferenza delle carrozze chiarissime e serrate, la graziosa e variatissima vallata del panaro.

in tempo al balcone per veder arrivare la carrozza degli sposi. nanno l'orbo

cappello sino alle orecchie, faceva scoppiettare la frusta come un carrettiere. d'annunzio

altri, soli; ma d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato; o

vol. II Pag.805 - Da CARROZZABILE a CARROZZINO (44 risultati)

cavallo. palazzeschi, 3-126: rammento la lunghissima fila delle carrozze padronali, le

e non selciata, qualche carrozza con la tendina bianca e oscillante di sopra dava

n. 20. 400 veicoli. la francia nel 1870 ne aveva 130

andare a venezia. negri, 2-947: la carrozza di terza classe era fredda e

per metà vuota. barilli, 2-99: la carrozza- ristorante si riempie, le conversazioni

sopra un boccaporto per riparare dalle intemperie la scala sottostante. 6. locuz.

parlarono anche a gertrude, come portava la convenienza in quel giorno; e uno

rota sola e mezzo timone? quella è la carrozza del nostro paese.

carrozzabile. targioni tozzetti, 3-33: la strada maestra... riunita così a

3-577: entrai nel giardino che circonda la nostra villa. a questa si accedeva

i-669: tagliata tutta nel monte, la carrozzabile séguita dopo ospedaletto allo scoperto ampliando

ospedaletto allo scoperto ampliando ad ogni svolta la vista sulla piana d'avellino, finché nel

d'avellino, finché nel fondo spunta la cima del vesuvio. calvino, 1-92:

alfieri, i-49: passò di quella città la duchessa di parma, francese di

parma, francese di nascita, la quale o andava o veniva di

vista mai, mi colpì singolarmente la fantasia. manzoni, pr.

e pilotata da lui, era remo con la sposa... seguivano tre

cioè basse, raso terra, dove la polvere e i gas della città sono

, carrozzino. fogazzaro, 7-289: la carrozzella entrò con fracasso in un

francia viva. 2. officina per la costruzione o la riparazione di carrozzerie di

2. officina per la costruzione o la riparazione di carrozzerie di autoveicoli.

carrozzétta scoperta. monti, i-422: la pupa specialmente, che è la maggiore,

: la pupa specialmente, che è la maggiore, mi dice che gli compri

maggiore, mi dice che gli compri la carrozzétta, perché vuol venirvi a trovare.

brutalmente e le sciupano. invece di sbattere la testa nel ferro della carrozzétta,

, lo storpio si lascia illuminare la faccia da quella felicità. =

sm. chi progetta e costruisce la carrozzeria degli autoveicoli. piovene,

piovene, 5-141: per completare la rubrica « finezza * ricordo che

* ricordo che torino è stata la culla di un artigianato di lusso

. 2. meccanico che ripara la carrozzeria degli autoveicoli. 3.

biada a ristorar pireo / stanco sotto la sferza. boccalini, i-102: mentre tutti

palio. pallavicino, 3-32: fermata la carrozza, e per fingersi nemici,

il carrozzier lucente / aveva in mar la gran lanterna ascosa. collodi, 739

il paesaggio era morto, e per la campagna deserta pareva non dovesse più incontrarsi

dalla quale non si vede uscire che la punta del naso. alvaro, 9-390

. cassola, 2-217: donne con la carrozzina si godevano il sole, gruppetti

punto dove stava a guardare, la non paresse più che una di

danno per balocco ai fanciulli, la riconobbe subito. collodi, 61: si

savoiardi. imbriani, 3-81: la giovane madre... spoglia il bimbo

bimbo e lo fa camminar per la stanza, verso un par d'arance ed

d'arance ed un pupazziello con la carrozzina che son per terra. pascoli,

ciò che è piccolo: il cavallino, la car rozzina, l'aiolina

algarotti, 3-371: egli è pur la bella cosa essere ammalato. si viaggia nel

in un carrozzino scoperto con a fianco la moglie, e guidava egli i cavalli

vol. II Pag.806 - Da CARROZZONE a CARRUCOLARE (61 risultati)

pesante. fogazzaro, 5-253: la diligenza di lodi partiva alle cinque e

a un così misero alloggio; ma la sua bizzarra professione faceva supporre ch'ella

in corpo. svevo, 2-407: la vide salire in un carrozzone della tramvia e

dove rimase, scorse nella luce gialla la bella faccia imbronciata. boine, i-47

: se il signore di faccia vuole abbassare la tendina pare proprio di viaggiare in un

carùbe, / onde il saccolo empienne la man pia / dell'indo mercatante.

le carrube. /... / la siliqua che ingrassa la muletta / dall'

.. / la siliqua che ingrassa la muletta / dall'ambio lene e in carestìa

ambio lene e in carestìa disfama / la plebe dalla bianca dentatura, / lustra come

i cavalli. alvaro, 7-189: la punizione era che, invece di meline e

.. in domestichi sfrondati, come la vite, il fico, il pomo,

mare, montale, 29: come la scaglia d'oro che si spicca / dal

2-11: ho dimenticato il mare, la grave / conchiglia soffiata dai pastori siciliani,

, che si mette loro un carniccio sotto la coda, perch'e'possano muoversi:

perch'e'possano muoversi: tanto grande la tengono. carena, 2-59: *

, 791: in questa conferenza, la donna verrà esaminata da tutte le parti

psicològici e stòrici al primato animale, la si torrà insomma da quel carniccio di

un pozzo, al qual suole sempre essere la carrucola e un gran secchione; andianne

di legname son compresi... la gaggia, l'antenne, le carrucole.

: una corda a cotal solido legata, la quale cavalchi sopra una carrucola fermata in

, 1-44: trovàr non lunge da la porta un pozzo; / e una

d'abete / per rinfrescarsi e discacciar la sete. / la carrucola rotta e saltellante

rinfrescarsi e discacciar la sete. / la carrucola rotta e saltellante, / e

carrucola rotta e saltellante, / e la fune annodata in quella mena, / e

e distante, / feron più tardi uscir la secchia piena. marino, 10-136:

due pilastri, che portano esso, e la carrucola: ma sieno con la bocca

e la carrucola: ma sieno con la bocca a cielo aperto. algarotti,

cielo aperto. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola

: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola che è alla punta dell'un

dell'antenna dell'albero di maestra; la qual punta, essendosi alquanto tirata addentro

sp., 34 (590): la prima cosa che gli diede nell'occhio

iv-2-789: ella posò il calice su la sponda del pozzo che era in mezzo

pozzo che era in mezzo al sagrato. la ruggine della carrucola, la faccia frusta

sagrato. la ruggine della carrucola, la faccia frusta della basilica con i suoi vestigi

e tutte le apparenze d'intorno variarono la sensibilità del vetro luminoso. linati,

vetro luminoso. linati, 30-218: la famiglia sta tutta raccolta nel casotto piantato

girare una carrucola e cala in acqua la bilancella: ve la lascia per qualche minuto

cala in acqua la bilancella: ve la lascia per qualche minuto poi la tira

ve la lascia per qualche minuto poi la tira su e fa schizzare dentro un secchio

argento di pescheria minuta, che servirà per la parca cena della famiglia. tozzi,

cena della famiglia. tozzi, iii-127: la paglia era un quintale. fecero il

quintale. fecero il conto; e la legarono, per trarla su con la

la legarono, per trarla su con la carrucola... e tutti si afferrarono

madonna. montale, 1-65: cigola la carrucola del pozzo, / l'acqua sale

nell'aia, i bambini avevano in mano la fetta di pane cosparsa d'olio e

acqua dal pozzo e si voltavano fermando la carrucola. -per simil. e

: grande adunque e sonora volteg- gerà la tua periodo, se con tali 'ntervalli scompartirai

parole saltanti con le giacenti, che né la frequenza la faccia ire a salti come

con le giacenti, che né la frequenza la faccia ire a salti come una gazza

ire a salti come una gazza, né la parsimonia la rallenti come una carrucola trucciolante

salti come una gazza, né la parsimonia la rallenti come una carrucola trucciolante, ma

, le carrucole, le corde, onde la rendita pubblica ed ogni valore si alzano

vera trottola, col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scappava

col ventre petulante, la risata chiassosa, la parlantina che scappava stridendo a guisa di

o mendico o un furbo. -ungere la carrucola a qualcuno: cercare di ottenere

carrucola a qualcuno: cercare di ottenere la protezione o l'aiuto con adulazioni o

il bisogno. tozzi, iii-242: sopra la sua insegna c'era una madonna,

sabati le accendeva il lumino, tirando giù la fune a cui era attaccato: riconoscevo

car- rucoletta, nella quale si ponga la fune della rete. -acer.

attestata tardi, carruca è da ritenere la forma primitiva. da carruca (lat

(1carrucolo). tirare su con la carrucola. slataper, 1-119:

vol. II Pag.807 - Da CARRUCOLATORE a CARTA (54 risultati)

le mani dall'allegria che gli fosse capitata la bazza di carrucolarne una serqua in galera

pensò un tratto ad allargar lo stato con la dote dell'erede estense: ma accortasene

accortasene in buon punto maria teresa se la ghermì per uno de'suoi arciduchi, e

e carrucolandomi per gli scogli rimontavo sfinito la corrente. baldini, i-101: la prima

sfinito la corrente. baldini, i-101: la prima volta che costui mi carrucolò di

un tipo quant'altri impavido di tutta la celeste combriccola. = deriv. da

noi qua dal porto... ce la possiamo guardare e godere tutta, torre

vecchio questuante, in lato c'è la chiesa sulla piazzetta alberata. sbarbaro,

una rattoppata tovaglia finissima, essa [la tavola] splendeva sotto la luce di

essa [la tavola] splendeva sotto la luce di una potente * carsèlla * precariamente

potente * carsèlla * precariamente appesa sotto la 'ninfa ', sotto il lampadario di

d'annunzio, v-1-398: vidi la dolina carsica, simile a un occhio

carsica in senso molto largo è tutta la prolungazione meridionale delle alpi orientali. bacchelli

orientali. bacchelli, i-85: urla [la tramontana] sul mare e assalta i

carsica terra d'adria, sprofondata quando la bella italia emerse dal mare.

gendo fra i denti, contro la bora, la cocca del fazzolettone,

fra i denti, contro la bora, la cocca del fazzolettone, scendono a

., 81 (112): colgono la buccia sottile, ch'è tra

buccia sottile, ch'è tra la buccia grossa e l'albore, o vogli

: / né si potria de la millesma parte / tener memoria con tutte

a. f. doni, 3-260: la tela verbi gratia uscì della terra

le sorte di stracci lini s'è ritrovata la maniera di far la carta,

è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli bene; poi cacciati nelle

trascorso insieme, ecco comparir su la tavola carta e calamaio. garzoni

torcoli, in cui si considera la sottigliezza, la densità, la

, in cui si considera la sottigliezza, la densità, la bianchezza, e

la sottigliezza, la densità, la bianchezza, e la politezza. galileo,

densità, la bianchezza, e la politezza. galileo, 1-1-378: l'opera

assai bene. campanella, 959: la scrittura è di carta, più fiacca delle

ponete una carta distesa in piano sopra la punta della fiamma d'una lucerna, e

sarà che quella fiamma né pur toccando la carta possa nulla per abbruciarla. magalotti,

, e con l'istessa celerità con la quale scrive con la penna il più spedito

istessa celerità con la quale scrive con la penna il più spedito scrittore. muratori

tempo e luogo si cominciasse a fabbricare la nostra carta volgare, fatta con gli

ancorché si ammetta anche nel secolo decimo la nascita della carta nostra; ciò non ostante

, ii-229: dopo il papiro e la pergamena si è introdotta, almeno in

è introdotta, almeno in occidente, la carta di cotone, che forse antichissima

orientali. poi si passò a fabbricare la carta di cenci tessuti di lino,

, sendo sì belle l'edizioni, la carta, e i caratteri, e la

la carta, e i caratteri, e la correzione. monti, i-143: provvedetevi

fiori di carta. pascoli, 62: la tua mano vola / sopra la

la tua mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna: / gli

braccio. saba, 445: la balia un fiore ti farà di un velo

: sorvegliavano [i soldati] la strada cosparsa di carte strinate, le finestre

un buon numero di copie siasi adoperata la buona carta velina dell'andreoli di brescia

carta velina dell'andreoli di brescia, la mancanza del cilindro ha fatto che l'impressione

rosso di carta velina dove era stampata la sorte. e. cecchi, 1-131:

, 314: s'è rotta la cartavelina gialla del cielo, / son rotolate

cappelluccio di carta- velina rosso fuoco, la sua compagna appare meno di lui persuasa

iacopone, 64-21: en carta ainina la nota divina / veio ch'è scritta

: robert inventava una macchina per fabbricare la carta di grandi dimensioni, perfezionata..

costo). boccardo, 1-406: la carta continua non eguagliava, per alcuni

era più fragile; ma dacché esiste la stampa niuno pensa più a scrivere per

. i dom petru de nicola / la retrasse in carta nova, / ciò in

vol. II Pag.808 - Da CARTA a CARTA (36 risultati)

: tu sai che costoro che fanno la carta, prima ne cavano la carne

fanno la carta, prima ne cavano la carne della pelle, poi lievano e'peli

le coma. garzoni, 1-673: la miniatura... è specie di pittura

. è specie di pittura particolare, la quale in picciole tavolette comunemente si dilata

a macchina. boccardo, 1-406: la carta continua non eguagliava, per alcuni

chimica). carena, 1-66: la carta succhiante serve pure a feltrare 1

poi gli avrebbero mandati i soldi per la carta. -carta da parati:

nievo, i-ii: in questi sette anni la tua casetta si è tutta ringiovanita all'

tipografia e legatoria (e serve per la fabbricazione di altra carta).

nota nella carta di musica che avesti la compiacenza prestarmi. -carta di sicurezza:

, e si vede nascere in essi la più bella carta del mondo filigranata,

, da edizioni di lusso, per la carta-moneta dello stato, per cambiali ed

tentativi di cancellature (e serve per la stampa delle carte valori). -carta

). soffici, ii-328: egli la ricopiava su carta intestata, con la

la ricopiava su carta intestata, con la sua grassa calligrafia commerciale, la passava al

con la sua grassa calligrafia commerciale, la passava al copialettere, la chiudeva in

commerciale, la passava al copialettere, la chiudeva in busta. -carta membrana

da esser favoloso a suo capriccio, la misura del foglio gli ho già mandata [

verga, 4-206: bisognava accompagnarla [la lettera] con qualche regaluccio, caro

con qualche regaluccio, caro barone! la polvere spinge la palla! credevate di far

, caro barone! la polvere spinge la palla! credevate di far colpo per

palla! credevate di far colpo per la vostra bella faccia?... con

-carta satinata: carta che ha perso la ruvidezza della superficie per l'azione della

cartastraccia. -carta verniciata: ottenuta trattando la carta da involti con miscele di oli

2. carte preparate: prodotti nei quali la carta serve soprattutto da supporto alla sostanza

... aureolato, come un gervasio-protasio la nostranona cucurbita, d'un nimbo di

poi de'scrittori sono... la carta o buona o rea,..

carta straccia, ma più sottile, la quale, per non essere incollata, succhia

era imbevuta. barilli, 2-185: la mattina sembra... il disegno

, celesti, così assetati che premervi la pagina fresca diventava tentazione. -figur

pasolini, 3-34: il maestro passò la carta sorbente sopra il coppone. lo

ricalco). calvino, 1-211: la giornata di lavoro è alla fine: dai

olio vi si sparse ritondo come portava la gocciola. d'annunzio, v-1-78:

emulsione fotografica e su cui si ottiene la copia fotografica positiva. -carta fumigatoria

fumi nitrosi o aromatici, utili per la terapia dell'asma o per purificare l'

, che barba! deve pungere come la carta vetrata! 3. foglio

vol. II Pag.809 - Da CARTA a CARTA (50 risultati)

; / vengan puoi d'onne parte a la scola a 'mparare. chiaro

che è impossibile. masuccio, 31: la bar bara, a le

stumate orazione, e, volgendo la carta ove era il suo divotissimo

suo divotissimo spirito santo, veduta la qualità de la nuova scrittura,

divotissimo spirito santo, veduta la qualità de la nuova scrittura, tutta d'un

qual inzegno scenderà dal cielo / che la descriva de gnamente in carte

parte / il sogno e l'augurio e la bugia, / e chiromanti ed

dovini e falsa profezia, / la vocale e la scritta in scioc

e falsa profezia, / la vocale e la scritta in scioc che carte

savonarola, iii-467: cristo non scrisse la sua legge in carte, ma

tal privazione 'l cor sentiva, / la memoria sen fugge e la man trema

sentiva, / la memoria sen fugge e la man trema / né sostien che più

a voi che i vostri prencipi con la sola prima carta degli annali di tacito,

i sospetti che ogni popolo ha per la novità. foscolo, 1-160: che stai

1-160: che stai? breve è la vita e lunga è l'arte: /

primo / e di me si spendea la miglior parte, / d'in su i

/ va, dall'estrema, a ritrovar la prima. svevo, 2-501: «

accorgerete dalla mia cera / come va la mia arte, / mi vedrete chino

a lavorare. -sacre carte: la sacra scrittura. segneri, i-276:

, vii-229: questo modo di tradurre la lettera fu santamente da san girolamo usato

-carta stampata: libri, giornali; la letteratura in generale. panzini,

, ii-6: squarciata, e calpesta la carta, la sospignerei giù per la scala

squarciata, e calpesta la carta, la sospignerei giù per la scala, e

calpesta la carta, la sospignerei giù per la scala, e appena toltomela dinanzi,

signor,... / tardi la vostra carta ho ricevuto. pirandello, 7-83

[legge] prescrivente in ogni comunità la formazione di una carta o tabella indicativa

. e. cecchi, 6-183: la gente fa coda alla porta dell'aula,

7. nelle trattorie, nei caffè, la lista delle vivande, delle bibite.

al più, stile casereccio, e così la carta era presto veduta. alvaro,

leggere, sulla soglia dei ristoranti, la carta delle pietanze. bratteati, 4-15

noi vi ci trovammo impicciatis- simi per la parte pecuniaria, avendo l'uno e l'

terzi delle nostre entrate in francia, dove la moneta sparita, e datovi luogo alla

. monti, ii- 129: la risoluzione del corpo legislativo per l'incasso

di credito, accertava il deposito: la presentazione della fede produceva immediato pagamento:

fiere del regno per il comodo e la sicurezza di portare in un foglio somme

giacché le buone e solide carte per la gran ricerca in cui sono non ne

tanto al disotto della carta pubblica quanto la carta pubblica è al disotto del metallo

, pagare. bocchelli, 1-iii-129: la sparizione dei metalli preziosi dalla circolazione,

dei metalli preziosi dalla circolazione, e la gran quantità di carta, gli dicevan qualcosa

le operazioni di credito e per attivare la circolazione... sono dunque carte

.. sono dunque carte mercatabili: la cambiale, il biglietto ad ordine,

domicilio, il biglietto al portatore, la credenziale, il biglietto di banca, i

, i titoli di stato e azionari, la carta bollata, i francobolli, le

, le marche da bollo e altro, la cui fabbricazione è fatta sotto la sorveglianza

, la cui fabbricazione è fatta sotto la sorveglianza di speciali istituti (e per

dell'altre carte bollate, che si mangiavano la casa, la barca e tutti loro

bollate, che si mangiavano la casa, la barca e tutti loro. panzini,

carta bollata,... ma drizzò la prora verso l'alta politica. cicognani

le spese per le fotografie, per la visita presso il medico comunale, per le

e andato a farle visita e non la trovando in casa, le lasciò

vol. II Pag.810 - Da CARTA a CARTA (52 risultati)

uccido, perché così mi piace, con la firma. e. cecchi,

nazionale, come si mette sopra un vassoio la propria carta da visita, nell'atto

item sì iurano quegli ch'erano de la conpagnia... et d'aldebrandino orrabile

di mafeo ugorazi non daranno carte per la mano di iudice notaio. rainerio da perugia

entramenti e coll'escimenti soi fin a la via publica. lettera senese, v-156-15:

può fare carta; e se egli la fa, non vale neente. trattato di

soprascritto imbasciadore, et dimandando, da la parte di culoro che l'aveano mandato,

mandato, carta di pace, de la quale elli avea imbasciata, a li pacti

prestata..., e quando la venne a ricogliere, non volle il re

altro che parigini piccioli, come dicea la carta. serventese dei lambertazzi e geremei

1-73: fece manifestare a'pratesi come la terra e il contado e gli uomini

comune erano liberi del nostro comune per la detta compera e mostrar loro i privilegi

che si fa e 'l notaio che la fa e'testimoni, e 'l perché e

, e 'l perché e con cui la fai, sì che, se tu o'

tuoi figliuoli n'avessoro bisogno, che la ritruovino. sacchetti, 16-125: e però

: e però questa donna, levata la mensa, vi rimenate in drieto,

mi consigliò e fece il parentado e la carta, dite che ne faccia una pergamena

di costà. pulci, 3-41: se la ragione aspetta che costoro / l'aiutino

berni, 49-59 (iv-186): che la sia tua se mi mostri per carta

— i re sieno tuoi sudditi e la terra sia tua, a patto che tu

, primo suddito della chiesa. -questa è la carta di alleanza fra il trono e

, bollo, compenso all'avvocato per la minuta e per l'esame delle carte

alcova, il ricovero, dove dormiva la fortunata col suo apollinare! pratolini, 9-459

sentirai di scendere in città, scioglieremo la società; è questione di firmare delle carte

prezzo pagando, tagliando per divina misericordia la carta del debito alla divina iustizia [

siena, 1-66: tu hai stracciato la carta dell'obbligazione fra l'uomo e

obbligato a lui: sì che stracciando la carta del corpo tuo, scioglieste noi.

si estendesse là intorno dove è ora la porta a s. niccolò. muratori,

che in lucca solamente avea da essere la zecca. giusti, 3-90: andammo

in visibilio, quando cantò chiaro e aperto la carta dell'amnistia. spontaneità, schiettezza

il riorganamento naturale del popolo, quale la costituzione in cui potrà adagiarsi ed acchetarsi?

co'suoi princìpi d'eguaglianza, con la sua « carta » dell'ottanta- nove

carta atlantica. -carta costituzionale: la costituzione, lo statuto di uno stato

ha validità di tre anni, contiene la fotografia, la firma, l'indicazione

di tre anni, contiene la fotografia, la firma, l'indicazione delle generalità del

potrà ottenere una carta di ricognizione, la quale dal creditore si potrà trafficare, e

del comitato centrale, concedeva a chiunque la dimandava. giusti, ii-309: eccomi

è più da pigliarsela a un tanto la canna. imbriani, 2-23:

, ed è un impiegato che per la sua disinvoltura e oculatezza ha saputo conquistarsi

emanate dalle autorità di pubblica sicurezza circa la condotta che devono tenere i confinati di

accostano i tempi, cresce in ogni luogo la quantità delle carte. foscolo, xiv-113

divisione. giusti, 3-95: per la ritratta dei tedeschi da milano caddero in mano

verga, 4-250: non posso lasciar la casa sola... ho da custodire

, mise in ordine le carte e la corrispondenza di tanti anni. -carte di

l'atto di proprietà del bastimento, la patente di nazionalità, un passaporto marittimo

di pagamento o le bolle di cauzione; la patente di sanità. comisso, 1-264

, e anche alle chiromanti per indovinare la sorte). -carte segnate: il

-fare le carte a qualcuno: leggere la ventura con appositi giochi di carte.

così o alle carte, gli apparecchierai la via delle forche. poliziano,

, e men conosciuti, che ella [la cortigiana] suol fare con dadi e

mero vizio, portano con esso loro la pena capitale. lippi, 8-61: le

iv-656: troverete bene spesso, che la metà di quel che gettano in vino,

vol. II Pag.811 - Da CARTA a CARTA (22 risultati)

per mandarvele. guerrazzi, i-155: la carta puntata vinse una, due,

due, tre volte e sempre; ormai la copriva un mucchio d'oro, e

d'ardor bestiale. serra, ii-341: la conversazione in tutti i suoi particolari esatti

che indica, mediante segni convenzionali, la configurazione dei paesi, dei mari,

, dei mari, delle montagne, la posizione delle città, dei fiumi,

l. dati, 1-3-4: e con la carta, dove son segnati / i

/ i venti e'porti e tutta la marina, / vanno per mar mercatanti

capo chino in una cassa / su la carta appuntando il suo sentiero / a lume

non posso ancora dir cosa degna de la vostra carta, perché non avemo passate

baldi, 43: prenda, dunque, la carta, ove dipinto / ha 'l

ove dipinto / ha 'l volto de la terra, e miri intento / qual

di fuore [del tempio] vi è la carta della terra tutta, e poi

di carte né di strolabi; hanno la scienzia de'venti, e si servono

goldoni, iii-53: lasciate ch'io veda la carta geografica, e poi vi dirò

, fidatevi, sono obbligato a saper la carta del paese. alfieri, i-47

: guardate sulla carta e vedrete che la strada da londra a exeter non è certo

senso mercantile. carducci, 738: sopra la carta / militare uno sguardo acceso lancia

. slataper, 1-17: io vidi tutta la guerra abissina su una grande carta geografica

del catasto. boccardo, 1-428: la carta o mappa cadastrale di un comune

mappa cadastrale di un comune ne divide la superficie in tanti quadrati uguali, di

. soldati, i-131: ecco qui la carta. declinazione -f, e declinazione

geologici. -carta linguistica: che delinea la diffusione e la distribuzione dei vari idiomi