alle vette del monte generoso, la flora del mediterraneo si congiunge in bell'
congiunge in bell'ordine colla flora alpina, la vegetazione dell'olivo e dell'agave con
d'abeti e di nevai, / e la bella farfalla ecco s'adagia / sullo
[alberi] contro alla lor natura, la quale creo l'alloro inimico alla strabocchevol
. composto chimico che si ottiene riscaldando la clorofillina con soluzione concentrata di potassa.
coleotteri coc- cinellidi; ne fa parte la rodolia cardinalis, una specie australiana importata
australiana importata nel mediterraneo per combattere la cocciniglia cotonosa degli agrumi. = voce
zacchera. tansillo, 1-4: talor la tormentina e il rodomele / m'han tormentato
cantanti fossero di cartello, sono persuaso che la protesta di paisiello non sarebbe rodomontana.
: in fine [il duca] chiuse la lettera con questa formale rodomontada. p
bagdad ed aleppo, allora avrebbe fatto la pace. però di questo parlare 10
giustizia e di far le rodomontade sotto la forca? magalotti, 23-54: lucrezio,
cimentandosi in azioni temerarie solo per ostentare la propria presunta superiorità e abilità; smargiasso
3-124: ite, se vi sta mal la vita in dosso, / rodomonti di
è maggiore. giraud, 1-263: con la sferza mia per giuoco / pizzicando a
coraggio, lazzaro, non gli montate la testa, che un giorno o l'altro
fisica. nievo, 1-vi-297: la gigia è a vicenza con un rodomonte
buonarroti il giovane, 9-549: io odo la pattuglia / ch'è qua vicina:
sentite voi 7 lo sgrigiolar dell'armi, la favella / rodomontesca? c. gozzi
. gozzi, ii-67: io non aveva la di lui rodomentesca imprudenza di cozzare co'
arrogante. s. romano [« la stampa », 26-viii-1988], 3:
. thovez, 28: per combattere la falsità sentimentale, la scapestrataggine fantastica,
28: per combattere la falsità sentimentale, la scapestrataggine fantastica, il rodomontismo verboso,
: orfeo, che, afflitto per la perdita di euridice, si ritirò su tale
tai ragioni / che dal nero tiran la bianca figlia / della dea delle biade e
bianca figlia / della dea delle biade e la consorte / del rodopeo cantor potean rapire
doficee che presenta colorazione rossa per la pre spirassero la vendetta innitrice
rossa per la pre spirassero la vendetta innitrice del loro signore.
. f. frugoni, 3-iii-157: qual la famosa nave vittoria che, se ben
ingoiare, roduta..., tale la valorosa àu- del gruppo porfirine prodotto per
ballarono dei bastoncelli della retina che ha la proprietà di una roegarze, con estrema grazia
ant. fr. rouergasse. la trasformazione del retinene in vitamina a per roentgen
r. pierantoni [« la stampa », 22-xii-1982], ii:
se il pigmento visivo presente nei bastoncelli (la roéto, v. roveto.
? ». e. giacobini [« la stampa », 4-vt-1986], iii:
si trova nei recettori chiamati bastoncelli per la forma statuto della gabella di siena
statuto della gabella di siena, 42: la soma de le rofie, ii caratteristica
ii caratteristica del loro segmento esterno. la rodoposina è soldi kabella. documenti
, / per che si purga e risolve la roffia na (v.).
buti, 3-745: 'la roffia', cioè la tuba rodopurpurina, sf.
l'america meridionale, fra cui la più nota è la rho
meridionale, fra cui la più nota è la rho d'uso tuttora,
e. cecchi, 6-390: vidi la supplica d'una poveretta cui il figliuolo
a macchna da qualche anima pietosa, la supplica portava per firma una croce e
3. sm. in diplomatica, la parte che richiede a un notaio (
altro pubblico ufficiale a ciò abilitato) la redazione d'un atto pubblico. rogante2
grezia / fo strutta e guasta per la sua roganzia, / non fu città
57-33: che porge [il papa] la mano rogo / e sì me rendi
prato, lxxxvtii-i-525: quanto più puoi, la roga / che gli occhi verso me
i'parla'palesemente al mondo, / la mia dottrin'amaestra'nel tempio; - /
; / quel ch'i'parlava ne la sinagoga, / que'che mi vidder e
quello io avessi mancato, eglino con la loro pruaenzia suppliranno, e io ne gli
adì 22 d'ottobre 1479 io maritai la primavera mia figliuola a francesco di uiovanni
: parlan [gli strumenti] de la vendita / che fece ugo malpensa a mio
delle persone che si trovano presenti, quando la consigna- zione delli prigioni si fa,
: dal comprator rogato fue / per la vendita e compra un buon notaio.
fede, in cui si riceve e consacra la volontà della o delle parti interessate alla
anche, in senso concreto: stilare la carta con cui l'atto pubblico viene costituito
firenze (1430), i-54: la quale [opera] fu rogata per ser
rogherà il contratto e poi il marito e la moglie se n'andranno a letto e
delle mani quattrocentocinquanta ducati, che sono la valuta del grano, chiamai il notaio
del grano, chiamai il notaio che rogasse la compera, per così dire, ch'
conclusione. / andiamo a far rogar la donazione. colletta, ii-186: mandò in
. davanzati, ii-345: arrigo, per la malsania, tenne in quella camera
una matrona per non lasciarli congiugnere; la reina, che 'l sapea bene, fece
. 6. intr. con la particella pronom. assumersi l'incarico di
: ser cruciano sforza, cancillero de la comunità, ha reciputo bulignini quattro per rograrse
bulignini quattro per rograrse del contratto de la causa de biascio, ché fo remissa la
la causa de biascio, ché fo remissa la causa in peroscia. tassoni, xii-1-382
sente dirsi: sua signoria dorme, la dice l'uffizio, la studia,
signoria dorme, la dice l'uffizio, la studia, la scrive, la ode
dice l'uffizio, la studia, la scrive, la ode la lezione, la
, la studia, la scrive, la ode la lezione, la spiana le pistole
studia, la scrive, la ode la lezione, la spiana le pistole di s
la scrive, la ode la lezione, la spiana le pistole di s. paolo.
casa del ditto messer lodovico mercati inde la camara de lo studio suo. beicari
. de luca, 247: vi sia la sottoscrizione de'sette testimoni, li quali
pitti, 1-96: andai a parigi per la via di lombardia, con gran pericolo
di lombardia, con gran pericolo per la comme sione avevo da'nostri signori,
ariosto, 1-iv-225: tu va'ne la camera terrena e guarda ne l'armario de
, roato per lippo malpensa, de la vendita che fece ugo da le iepe
1- vti-117: mi fu risposto che la facciata era disegno del guercino, secondo
chiesa. duoimi non vi poter mandare la copia di quelle carte ro- ate per
magistrato che proponeva all'assemblea dei comizi la votazione di una proposta di legge o di
cioè delegare ad un giudice di assumere la deposizione e spedirne il processo verbale all'
: per quanto concerne le rogatorie, la estradizione, gli effetti di condanne pronunciate
dei giudici italiani alle autorità estere per la esecuzione di provvedimenti istruttori sono trasmesse per
sono trasmesse per via diplomatica. quando la rogatoria riguarda cittadini italiani residenti all'estero
). f. ravelli [« la repubblica », 22-ix-1987], 3:
3-1-89: io ho fatto sacramento innanzi la persona di cristo che, da oggi
vi sarà altra volontà sulla terra che la mia. carducci, ii-9-139: sai che
sacramento che non avrebbe mai più riveduta la campagna. 12. formula di giuramento
appropriato; con tutto ciò che richiede la situazione; come si deve.
figlio è una creatura speciale che vale la pena di presentare con tutti i sacramenti
. e. cecchi, 9-200: la novità del libro... sembra consistere
, e farìa sacramento, / aver la bella dama a suo talento.
. aretino, 20-315: torniamo a la monica, a la suora, a la
20-315: torniamo a la monica, a la suora, a la bizzocca, la
la monica, a la suora, a la bizzocca, la castità de la quale
la suora, a la bizzocca, la castità de la quale corruppi con una bestem-
a la bizzocca, la castità de la quale corruppi con una bestem- miuzza e
. cavalca, 20-301: perciocché la detta chiesa si doveva consegrare da ivi
celle, 4-1-36: quando si sagra la chiesa, non si può dare più che
santa anna, e il vescovo ci diede la parola e feciela sagrare. bartolomeo del
con trombetti, come quando si bandisce la giostra, come 'l papa sagrava la
la giostra, come 'l papa sagrava la chiesa di santa maria novella. beicari,
davanzali, i-379: nel quarto mese la creatura morì, e tutto andò in
l'altro. ciam-poli, 219: ben la grecia si vide / sacrar templi ad
ragione, libera il prigioniero, dota la fanciulla, sacra il castello, ovverosia lo
vita di s. petronio, 42: la prima croxe sì foe sagrada e facta
reverenzia di sancti apostoli e vangelisti, goè la croxe de porta ravignana. busca,
dal più degno sacerdote benedetta e sacrata la pietra che prima di tutte si vuol
si vuol gettare,... la pietra, tocca dalle persone principali, si
. musso, ii-221: non disprezzar la divozione di questo picciolo e disutile servitor
e, in par- tic., la poesia. chiamerà, 1-i-65: lunge
col gregge tutto / a l'altar la concusse; e poiché sacra / l'ebbe
: sacran al buon favonio, a la sua flora / l'arcade ninfe, in
l'oracolo tornando, / si riportò de la primiera assai / più dura e lagrimevole
ogn'anno, / vergine o donna a la sdegnata dea, / che 'l terzo
il colpo amaro, / ti sacrasti a la morte. -adoprarsi per il bene
tutte alle patrie, anch'io predicherei la crociata a'popoli. 4.
culmina nell'unzione col sacro crisma) la salita al trono di un sovrano.
normannia. sanudo, xx-280: metuta la platena, poi l'arcivescovo aprì la sancta
metuta la platena, poi l'arcivescovo aprì la sancta ampula sopra l'altare, e
mescolò con lo cresma appare- chiato sopra la platena per ungere e sacrare il re.
lui si può conietturare, avendo de la sua potestà in esaudire e in consolare con
sua potestà in esaudire e in consolare con la grazia e col beneficio. davila,
napoleone,... incredibile fu la festa e la venerazione con che tutti l'
.. incredibile fu la festa e la venerazione con che tutti l'accolsero.
ordine o una dignità ecclesiastica o anche la monacazione. ritmo laurenziano, xxxv-i-5:
et attenderò poi ad imprendere a dir la messa ed a dirla. fabbri,
il figliuolo del suo fratello, e la figliuola ilia sacrò nel tempio di vesta;
vesta; e sotto ombra di onore la pose fuora di speranza di avere figliuoli.
165: al cor men fece / dono la bella dea che tu sacrasti / qui
..: a paulo fu tagliata la testa...; e a questo
l'ingegno e 'l saver mio / e la penna e la man, lo stil
'l saver mio / e la penna e la man, lo stil e l'arte
mi sacro a te. -offrire la propria verginità. scarpelli, 1-9:
muscettola, i-355: il caro sposo e la donzella amata / alla verginità sacrano il
gran tempo / sacrai solo a virtù la lingua e 'l petto. monti, x-4-389
, v-1-4: come si sia, non la inclinazion di sopra, non la elezion
non la inclinazion di sopra, non la elezion de la temerità mia, non la
di sopra, non la elezion de la temerità mia, non la grazia de la
la elezion de la temerità mia, non la grazia de la mansuetudine
la temerità mia, non la grazia de la mansuetudine
vostra è atta a tormi punto de la vergogna né dramma del timore che mi
. gozzi, i-23-12: saggia donzella, la cui grazia e il vezzo / alla
tragga quest'opra, e a te la porga e sacri. mameli, viii-318:
sua gratitudine vera / ti sacrerà per la salvata intatta / sua libertà la non
sacrerà per la salvata intatta / sua libertà la non mai serva atene. monti,
/ sacrar memorie ed amorosi uffici / la pietà de'viventi ebbe in costume, /
, 4-ii-74: convertirono [gli ioni] la proporzione di essa colonna dorica di piedi
lettera o segno, / a dipinger la voce dipintrice / dell'umano pensier, il
. giamboni, 8-ii-251: poi che la diversità delle lingue venne sopra gli uomini
impegnare un certo spazio di tempo o la vita intera a un'attività, a uno
volgo ignaro / e tutta del mortai purgo la mente. grillo, 1-1: di
han di sacrare a volontaria asprezza / la vita loro. carducci, iii-3-77: tu
, iii-3-77: tu salteresti su da la tua fossa, / o leon di romagna
roma, a cui 'l nerbo / de la vita sacrasti. pascoli, 805:
favore del sacro francesco sforza, a la cui gran prudenza, a la cui gran
a la cui gran prudenza, a la cui gran giustizia, a la cui gran
, a la cui gran giustizia, a la cui gran benignità si aoveriano edificar tempi
. durante il rito della messa, operare la transustanziazione. passavanti, 99: per
che i cardinali riformassero di buon pastore la sedia apostolica, la quale allora vacava
riformassero di buon pastore la sedia apostolica, la quale allora vacava; avvenne che,
era, ad udire in una chiesa la messa, in quella ora che il prete
i magici, ch'ella impedisce talmente la vista d'altrui che chi la ha addosso
talmente la vista d'altrui che chi la ha addosso va invisibile e senza essere
e che coincideva per lo piu con la parte più interna del tempio o della
dal sacerdote per lavarsi le mani dopo la comunione; attualmente si tratta per lo
di gesù. pacichelli, 5-300: la cappella settentrionale distinta di san martino è
un cristallo, l'idolo cristiano scintillava con la testa bianca in mezzo a un gran
, teneva in un sacrario della sua cameretta la imagine del savonarola con i raggi d'
imagine del savonarola con i raggi d'intorno la testa. -ciborio. pallavicino
solenne, gli precede il tesoriere con la candela accesa. giannone, 2-i-394: dagli
2-i-394: dagli ebrei fu presa anche la forma delle chiese materiali, divise in nave
e il mio ghebrè vedendomi andare verso la porta mi ammonisce che non si può.
d'amore [tasso], 283: la sacerdotessa soggiunse: « orsù ritorniamo,
, 8-54: nell'aspetto materiale, la valle delfica ha anche una tal somiglianza con
simbrivio, nel lazio. non solo per la posizione dei monti: parnaso ed autore
e della santissima trinità, ma per la modellatura del paesaggio, per la portentosa
per la modellatura del paesaggio, per la portentosa sonorità della conca alpestre e per
assolutamente nessuno. bernari, 8-131: la stanza era un sacrario di fotografie,
sacrario della teologia e della scolastica dietro la scienza e la libertà. -località
e della scolastica dietro la scienza e la libertà. -località che conserva un'
carducci, ii-2-214: quella isola [la sicilia]... è glorioso
sacrario dei nomi 'nuovi'. le dico la cosa proprio come sta. 11
centesimi. soldati, 2-150: gina, la cameriera veneta, bruna e sculettante,
grembiulino di sangallo, scendeva a precipizio la scala di legno, prendeva dal montacarichi
soavi virtù che abbellivano insieme e nobilitavano la sua vita privata. cattaneo, iii-3-86
14. astron. ant. costellazione la cui figura ricorda un'ara con il
dolce, 6-79: turibolo sacrario è la figura d'un altare, overo pozzo
, degli estivi frutti / caricata, la pace rimenante. = comp.
fr. colonna, 3-219: la isochrysia polia nympha, di cusì facto
). -anche: considerato sacro per la presenza della divinità; fissato come sede
ii-10-94: a quel sacrato tempierei vicino / la provvida cattuna eriger volle / gabinetto di
chiesa, corsero al romore e spartirono la mischia, e al mercante fu levata
mischia, e al mercante fu levata la daga di mano e stranamente da quelli
poerio, 3-332: prega innanzi a la cappella, / che a la vergine è
innanzi a la cappella, / che a la vergine è sacrata, / una donna
-consacrato con un solenne rito religioso per la sepoltura (un terreno, un luogo)
presta, / sì ch'ella giunga a la citta sacrata, / quanto è possibil
del solitario monte, / ov'era posta la sacrata cella / di benedetto.
[l'angelo] pinse l'uscio a la porta sacrata, / dicendo: «
ma impure. lemene, ii-153: reca la madre a le sacrate soglie / con
, il pericolo ne lo entrarvi, la santità de le suore. 2
massa marittima, 32: dico de la ferita, de la quale / acqua con
32: dico de la ferita, de la quale / acqua con sangue fuor ne
e fece noi della superna sorte / per la sacrata et innocente morte. laudario della
quella sacrata spoglia e di rispettarla, la madre di dio svenuta fra le pietose donne
maria sien cari i suoi soggetti, la quale mai lassa alcuno periclitare chi al suo
ebrea, che nel suo sacrato grembo la salute umana portò, piacque far apparire e
, piacque far apparire e chiaramente vedere la sua secreta camera, passando e per la
la sua secreta camera, passando e per la provincia d'abruzi camminando, alla tua
si fanno giurano solennemente... la sacratissima vergine non esser stata concepita in
piccolomini, 8-186: al corpo de la sagrata nostra, che se tu hai
sì d'amici pieno, / ch'a la corona vedova promossa / la testa di
/ ch'a la corona vedova promossa / la testa di mio figlio fu, dal
imperadore, quello dragone che è ne la fossa, d'allora in qua che
d'allora in qua che tu ricevesti la fede, ha morti ogni dì più di
volgar., ii-163: eziandio dopo la morte sua [di catone] la eloquen-
dopo la morte sua [di catone] la eloquen- zia vivette nelle sagrate scritture per
maurizio è detto che fu capitano ne la sagratissima schiera la quale fu detta tebaida.
che fu capitano ne la sagratissima schiera la quale fu detta tebaida. mariotto davanzati
/ per man lo prese, e la sacrata schiera, / francesco, el carteldese
, / guitton, con cui vede or la gloria vera, / fruendo il premio
, benché schiarate e sacrate da tutta la luce e la gloria de'suoi cieli
schiarate e sacrate da tutta la luce e la gloria de'suoi cieli. -veneranda
doni del posto bacco e poi che la femina verrà in parte del compagnevole letto
padre e. lli sacrati idii de la notte che comandino che 'vini non nocciano
correggio, cvi-210: diana ven cum la sacrata corte / e contra el facto acerbo
di gaddi l'immensa bontade, / o la grande onestade / ch'usa ridolfi verso
allora daria, vergine savissima, sagrata a la dea vesta, fu pregata d'entrare
molta venerazione e pompa di torchi accesi la sacratissima imagine della madonna di san luca
di san luca. idem, 3-168: la domenica, che fu l'ottava di
b. corsini, 18-22: lasciò la sposa in su l'altar sacrato /
. caraucci, iii-i- 128: la mano fevolle su 'l capo inchinato / la
la mano fevolle su 'l capo inchinato / la stola spie- golle su 'l corpo agghiadato
! de li apostoli, abiando dita la mesa e recevua la sagratissima comunium,
apostoli, abiando dita la mesa e recevua la sagratissima comunium, rendè l'anima a
desiderando essere avuto da tutti e amando la sacratissima povertà in tutte le cose che
quando imprima nel santo battesimo si confessò la sacrata fede dando per mallevadori parenti e
messe nel tempo che il sacerdote dimonstra la sacrata ostia e calice del nostro signore iesu
santissima madonna di loreto, dove ha celebrata la sacratissima messa. paleotti, l-ii-244:
da dio (le scritture e anche la 'commedia', in quanto è la rivelazione
anche la 'commedia', in quanto è la rivelazione dello stato delle anime dopo la
la rivelazione dello stato delle anime dopo la morte). dante, par.
riciso. g. barezzi, 1-73: la buona dottrina, che a questo proposito
aretino, 13-35: benaisse il pontefice la copia santa con parole divine e sacrate.
g. b. martini, 2-1-340: la naturalezza lo rendeva [il diatonico]
rispondenti ai cantori:... la mollezza poi del cromatico stata saria disdicevole
, sempre fiorente, / sacrata a la celeste, eterna diva, / di cui
celeste, eterna diva, / di cui la sapienzia alta deriva, / dove senza
deriva, / dove senza pentir gode la mente. porcacchi, i-34: veniva
sagrato. cesarotti, i-xxxvi- 92: la casa... si voleva or quadra
tellio, voltati molti secoli, venne la fenice in egitto... tutti
tempio, e di sacrati rami 7 la solenne ricinse ara votiva. -che ha
l'alloro). - con metonimia: la gloria poetica. varchi, v-930 (
immortale alloro. lemene, i-307: ne la man, su la fronte ambo ravviso
i-307: ne la man, su la fronte ambo ravviso / portar la cetra e
, su la fronte ambo ravviso / portar la cetra e la sacrata fronde. arici
fronte ambo ravviso / portar la cetra e la sacrata fronde. arici, iv-2:
varano, 1-285: come vuoi / che la sacrata a lui vittima io tolga /
tempio celebrar cantando / con inni lieti la sacrata festa. sozzini, 192: alli
. baldi, in: sì dolce è la stagion, sì puro è 1 cielo
... di portare in mostra la propria tonaca in quei pomeriggi quotidianamente sacrati
agli scompigli e alle turbolenze non se la sentiva, specie avendo in custodia
.. a dominare il comune, soverchiando la precedente classe dominante, come a siena
: « noi siamo lo stato, la nazione, il governo »; e spergiuri
di sacrato sdegno / le armi imbrandì la gente isdraelita / per vendicar la morte e
armi imbrandì la gente isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno / della
ferisci con l'arco mortale / e con la face del sagrato foco, / e
/ cerchio tra 'l foco e terra e la gran parte / tengon del centro mezzo
: fame di quella sacrata? e la plebe cuce: 'di quella sagratina'(e
tutto il popolo cadde in terra sopra la sua faccia... e benedissono iddio
fatti vittoriosi. e festeggiarono vm dì per la sacra- zione dello altare e con allegrezza
leggono in uno epitaffio di marmo sopra la porta che va in sagrestia queste parole.
. fr. colonna, 3-183: la nympha curii molta cerimonia la sua facola
, 3-183: la nympha curii molta cerimonia la sua facola extinse, manifestantise essere la
la sua facola extinse, manifestantise essere la sua polia a po- liphilo. et
po- liphilo. et poscia, cum la sacrificabonda antistete nel san- cto sacello mtrata
nel san- cto sacello mtrata, dinanti la divina ara invocò le tre grafie.
di scene sacrificali. calvino, 14-77: la sapienza sacrificale... è dominata
messa. 3. che comporta la morte di una o più persone per
per il raggiungimento di uno scopo, per la salva- guardia di un potere, per
1-87: ora bastava sopravvivere per conoscere la nullità del massacro sacrificale agl'idoli del diritto
fioretti, 2-3-132: potea nondimeno sortir la sua perfezione il formale atto tragico,
nelli monti alti, sacrificanti nel campo, la tua fortezza e li tuoi tesori e
tempi sacri. caro, i-297: la mattina, preso un becco, il quale
lo condussero, ed ivi, di vino la fronte spargendogli, cantando tuttavia le lodi
un bove, / s'ho spazzato la chiesa, acceso i lumi, / non
una vittima agli dèi, ebbe macchiata la toga da un getto di sangue sgorgato dalla
aurea volgar., i486: prendi la potenzia de la tua prefettura e 'l consolato
, i486: prendi la potenzia de la tua prefettura e 'l consolato de la
de la tua prefettura e 'l consolato de la tua schiatta, e sagrifica a gli
giorgio dati, 1-70: agrippina, la quale fu sempre per natura donna altiera e
animali rintema prontezza dell'uomo di dar la propria vita per placar dio e per sostenere
onor suo. tommaseo, 11-116: escimmo la mia famigliuola e in lung'ordine gli
prigioni. b. davanzati, 1-332: la guerra fu alli ermunduri prospera e de'
panigarola, 1-65: tornando a casa, la prima che lo incontrò fu una unigenita
sodisfare al voto e di sua mano la sacrificò. cesarotti, 1-1-302: erano quelle
quelle sacrificare. porcacchi, i-269: la tazza ci serve per sacrificar il vino agli
. pallavicino, 10-ii-77: questa è la prudente maniera di fondar le case non
: è abbruciata nel mezzo della piazza la moglie di alessandro rinien per esser grandissima
alessandro rinien per esser grandissima incantatrice, la quale sagrificava al demonio. f.
son com'essi fulligginosi. -consacrare la verginità a una divinità. erizzo,
libidinose di colui campando e a diana la promessa virginità sacrificando, volle anzi tempo
[sepolcro] fa- cemo sacrificare per la grazia di dio il corpo di cristo.
3. offrire volontariamente il proprio sangue e la vita per il vantaggio della società o
fede o di un'idea, per la difesa del proprio onore o anche come
armi: seguiteme dunque a sacrificar gloriosamente la vita in servizio di colui che non
ricusò di sottoporsi a vergognosa morte per la salute nostra. morando, 242:
a me rapisti, t'avrei sacrificata volontario la vita. brusoni, 9-427: lucrezia
e men pronti quando occorre a sacrificar la vita per la con- servazion del proprio
pronti quando occorre a sacrificar la vita per la con- servazion del proprio onore. alfieri
onore. alfieri, iii-1-57: d sacrificar la propria vita, il mantenere la data
sacrificar la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa,
-perdere un arto nel servizio svolto per la patria. moretti, ii-55: a
lui, egli aveva fatto ben più servendo la cara patria e sacrificandole un arto.
deha patria. mazzini, 5-458: la sola bisogna del denaro va lenta e
checheare per il pollaio, cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò all'ospite
sua condizione. pea, 7-503: sacrificare la casa dove era nato il figlio e
inione d'ottimi cittadini si spogliarono per la publica uti- tà del proprio affetto ed
per ritrovarmi. parini, 631: perfino la persona propria e 1 propri talenti,
sacrificano al comodo altrui, adoperò egli per la massima parte della vita in loro servigio
livia, questo vizio. -lasciar dipendere la propria volontà o la propria tranquillità dall'
. -lasciar dipendere la propria volontà o la propria tranquillità dall'arbitrio altrui.
estremo più violento, prima che sagrificare la quiete mia ah'altrui volontà. ghislanzoni
interamente, per questi tre giorni, la tua volontà alla mia. -assoggettare
, ecc. loredano, 2-i-88: la disposizione del corpo, la venustà del
, 2-i-88: la disposizione del corpo, la venustà del volto, la gravità deha
corpo, la venustà del volto, la gravità deha fronte, la maestà della presenza
del volto, la gravità deha fronte, la maestà della presenza, la vivacità de'
fronte, la maestà della presenza, la vivacità de'colori, lo splendore degli occhi
de'colori, lo splendore degli occhi, la morbidezza dehe carni sono lacci che prendono
loro desideri al senso e che idolatrano la voluttà e '1 piacere. cesarotti,
prezzo le lodi, sacrificando al guadagno la verità. alfieri, iii-1-153: codesti autori
altri, anche bellissimi ingegni, sacrificano la ragione alla fantasia e al sentimento,
. pirandello, 8-031: errò per la campagna bagnata di rugiada, assistè alla
e, sacrificando a un pensiero amoroso la carità pei fiori, ne raccolse quanti più
, disobbedisce alla sua famiglia, sacrifica la sua più cara passione, si rassegna a
di direttore della « voce » sacrificando la quale senza una buona ragione nuoceresti a
, 1-i-112: né sempre, ove regna la diversità dell'uso, dovrà lo scrittor
di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza e la brevità, inzeppandovi un
periodo rotondo, sacrificano la compostezza e la brevità, inzeppandovi un inutile aggettivo od
il senso comune. -compromettere definitivamente la reputazione. c. carrà, 451
c. carrà, 451: aveva sacrificato la sua reputazione nascente per aver detto fanciullescamente
per aver detto fanciullescamente che non invano la nostra sostanza fu presa dalla terra e
potere e coi loro errori ne preparano la rovina. si credono abili perché calcolano
le eventualità di profitto personale, e sono la vera significazione dell'egoismo che sagrifica a
vantaggi che si ritraggono dall'aver guasta la macchina e sagnficati i più begli anni della
. buzzati, 1-251: c'era poi la speranza segreta per cui drogo sperperava la
la speranza segreta per cui drogo sperperava la migliore parte della vita. per alimentarla
cuore au'incostanza. si sa, che la donna in un baleno si muta,
le razze animali, le vegetazioni, la natura al suo proprio destino. a.
concessione, hanno sacrificata, modificandola, la efficacia della clausola d'appropriazione nel 'bill'
piovene, 14-164: si è voluto sacrificare la parte più aneddotica della vita di valéry
gemeva dentro l'anima, vergendomi innanzi la vittima che doveva sacrificarsi a'pregiudizi ed
astrazione dalla sua relazione con dio, poiché la libertà non consiste in niuna forma di
politicamente, si svolge il protestantesimo sacrificante la plebe ai nobili. soffici [m lacerba
coito- mane, esprime così, sotto la mia finestra, i suoi princìpi di
ballo lasciò il teatro, per dare la libertà al pubblico di fischiare...
padre di troppo mite nel contentarsi che la vita d'un solo si sa- grificasse
i cittadini che non ponno salvarsi superando la velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il
un gran fatto! l'austria à perduto la sua posizione strategica e il suo primato
al progresso della scienza tutti quegli infermi la cui malattìa presentasse qualche sintomo indeterminato.
ricca. chiari, 5-7: rimasta la sua vedova sconsolata, povera ed incinta
di un forestiere mal conosciuto per risparmiare la dote. ghislanzoni, 7-71: che
angelo d'amor! verga, 8-358: la figliuola... aveva sempre queìl'
in testa. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla.
ix-144: non basta a lor che abbia la prima figlia / sacrificata all'idolo superbo
... /... che la regina spesso / m'ascolta e che potria
virtù morale. scalvini, 1-86: la compassione di quelli al riposo de'quali
meriti., e poi voglio godermi la vita. -dedicarsi in modo esclusivo
chiesa... da poter pronunziare la sentenza ch'e'siano tutti supposti? ghislanzoni
per sei mesi a ragionare al pubblico la necessità della guerra. cassola, 6-36
, remo è proprio il tipo che la domenica si sacrifica a stare in bottega
leggenda aurea volgar., 625: per la veritade, imperciò che quelle cose le
li profeti, adempiesti; e per la mansuetudine, imperò che come pecora s'
che come pecora s'è sacrificato per la vita del popolo. salvini, 40-80:
mostrano uomo di alto senno e provano quanto la sua retta condotta e non il sacrificarsi
idolo dell'empietà è un furfante che la società ha interesse di sterminare, come stermina
consolatore. pellico, 4-38: io ebbi la viltà di sacrificare al rispetto umano.
come l'altro ufizio, sì che tutta la gente l'oda. panigarola, 179
pallavicino, ii-238: sacrificò... la mattina appresso fra baldassare eredia, arcivescovo
si può sacrificar tutto [fuori che la coscienza. tommaseo]. = voce
signif. n. 4 e 7, la voce ricalca il fr. sacrifier (nel
agnello sacrificato il cinquantesimo die fue data la legge in fuoco. ulloa [guevara
mazzini, 36-309: voi, rompendo la vostra neutralità per farvi a un tratto
disagi (uno spazio di tempo, la vita). d'annunzio, iii-1-185
, iii-1-185: quale è... la sua colpa, s'ella ama?
non credete, leonardo, non credete che la sua giovinezza sia stata troppo lungamente sacrificata
... /... penso la fortezza con la quale / hai vissuto
/... penso la fortezza con la quale / hai vissuto, il disprezzo
meschino, i... i tutta la vita tua sacrificata. cassola, 23-54
, 865: mentre l'uomo e la donna, purché giovani e belli, tornano
adamo ed èva prima del peccato, la morale vive, ai bagni di mare,
ambientale). bontempelli, 19-67: la 'tipo monza'si cacciava a capofitto in
crollerano l'una dopo l'altra, fra la polvere, sacrificate alla storia.
1-i-1948: aveva già visto che era [la libreria] quasi vuota, con al
istantaneo procinto di togliermi colle mie mani la vita. g. ferrari, i-114:
creazione. de roberto, 1-62: quando la lasciavano in casa perché non si distraesse
fu di superbia e di potenza e la redenzione di umiltà e di sacrificio,
428: per dimostrare quale fosse per la storia dell'arte il valore delle invenzioni
valore delle invenzioni del pittore provenzale e la portata delle sue conquiste, occorreva proprio
delle sue conquiste, occorreva proprio che la sua morte iungesse traendo, come si
, come si suol dire, alla luce la sua opera i grande artista sacrificato.
ovidio volgar., 6-858: a la domanda, nel sacrificio, dato è lo
sagrificatore che criseis fosse renduta al padre e la malattia cesserebbe. boiardo, 1-132:
malattia cesserebbe. boiardo, 1-132: menano la vittima con gli piedi davanti legata:
sacrificatore gli sta dietro, il quale la ferisse nella copa, e nel cadere invoca
114: venivano questi sei sacrificatori con la faccia e con le mani unte di
umana che cadde senza grido, percossa la dove un tempo il sacrificatore dava il
offerta vivente. boine, iv-80: la vittima sacrificata che lecca le mani al sacrificatore
aveano provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e beffati da vana
un bene. oriani, x-4-26: la perfezione del suo linguaggio ispirerà sempre una
disperato, colla sua vita di uomo la sua immortalità di artista. =
conviene a solo iddio creatore: per la sagrificazióne li detti demoni non solo hanno
sacro. anonimo fiorentino, iii-65: la promissione si è una sa- grificazione,
promissione si è una sa- grificazione, la qual non si può né commutare né assolvere
, di entrambi, che ne comporta la consumazione da parte del sacerdote e,
talvolta, dei fedeli, l'abbandono o la distruzione (per lo più attraverso il
o totale (e in questo secondo caso la cerimo nia è detta olocausto
e rigoroso, a cui fa seguito la purificazione dell'of- ficiante e dei
le attività della comunità, quali la caccia, la pesca, l'agricoltura,
comunità, quali la caccia, la pesca, l'agricoltura, l'alleva
, l'alleva mento, la guerra, ecc. { sacrificio propiziatorio)
di immedesimarsi, attra verso la consumazione rituale, con la divinità, as
verso la consumazione rituale, con la divinità, as sorbendone i
as sorbendone i caratteri e la potenza { sacrificio di comunione)
comunione), o di manifestare la propria sottomis sione, materiale
; spesso specifiche parti del la vittima sacrificata (interiora, cuore, ecc
divinatoria, allo scopo di conoscere la volontà, le intenzioni o i suggerimenti
suggerimenti della divinità. -anche: la cerimonia con cui si presenta tale
delle feste che in particolari circostanze la accom pagnano. -per estens
mondo in suo periclo / che la bella ciprigna il folle amore / rag
, viii 2-16: mandò la colomba, e quella tornò con un ramo
livo in becco: per la qual cosa noè conobbe che il diluvio
vita tanti giovinastri che tutta in offesa vostra la spendono, e il sant'abelle,
, ii-190: non può scordare aristodemo la trucidata figlia, torrido sacrifizio di sangue,
dal fiaro / né, mavorzia, la vittima preparo / obesa e immacolata al sacrifizio
lo confronto colla ripugnanza e torrore e la vertigine mi dà qui sentire sotto il
dei servi della vergine, xxxv-ii-10: sovra la fior de gloria vui si'la più
sovra la fior de gloria vui si'la più adorata, / mira e sacrificio da
bruti non erano sacrificio sufficiente a purgare la colpa dell'animale razionale, cioè dell'
del tempio al suo oste mise inanzi la religione, dicendo che pria non uccidesse il
quivi dal sacerdote gli domandò qual fosse la cagione di così ricco e splendido apparato
biffi, xviii-3-394: l'atrio inanzi la libreria è il museo veneto, pieno
della passione e della morte in croce per la redenzione dell'uomo dal peccato (anche
venzesse lo malvaxe inimigo e restituisse tomo a la pri- mera libertade. a. pucci
il vespertino... sacrificio è la passione di cristo, il quale fu ostia
della sua gran carità divenne per sempre la nostra redenzione e la nostra propiziazione.
divenne per sempre la nostra redenzione e la nostra propiziazione. jahier, 17: ci
noi che san già guadagnare e ascoltan la stona di davide e il sacrificio della croce
e salvifico per l'umanità, mediante la commemorazione attuata nel rito dell'eucaristia (
incruento). -per estens.: la messa (di cui la liturgia del sacrificio
estens.: la messa (di cui la liturgia del sacrificio costituisce la parte seconda
di cui la liturgia del sacrificio costituisce la parte seconda e culminante, preceduta dalla
parola). giamboni, 10-77: la fede cristiana innanzi e tutti i detti
i detti cherici apresso e poi tutta la gente del mondo fecero nelle chiese gran
del corpo de criste, zoè ke vendeno la mesa per aver lox umano e per
sacerdoti. sercambi, 2-ii-48: subito la stagnateli, là u'si mettea il vino
... al sacrificio della messa dentro la chiesa della maddalena. gilio, l-ii-80
in fronte alzando ai popoli guerrieri / la man sacerdotal, li benedisse. macigni
aprivano per concedere a chi che si fosse la veduta dell'incruento sacrifizio che quivi per
presenza di lei il sagrifizio dell'altare, la commemorazione quotidiana del giusto immolato per la
la commemorazione quotidiana del giusto immolato per la verità. giuliani, 11-122: voi
apparecchi una mensa, che non senta la solennità di quell'ora casta e soave
attendono a'sacrifici e al culto de la religione, l'altra degli scolari e
al sacerdote au'inizio della messa affinché la consacrasse per l'eucaristia. muratori
, 30-26: « sanza danar ti renderò la vesta, / se tu mi rechi
... /... / la donna fé del sacrificio acquisto, / e
, per testimoniare le proprie idee o la propria fede, per salvare qualcuno, per
i-16-226: uno di coloro che avea fuggita la morte disse al giovane che amaramente piangea
io non ho padre né madre; la vita mia non è utile a persona
utile a persona del mondo: dàmmi la tua polizza, prendi la mia ».
mondo: dàmmi la tua polizza, prendi la mia ». sagrifizio così ammirabile destò
mia ». sagrifizio così ammirabile destò la maraviglia di quanti erano quivi presenti.
entusiasmo dell'amicizia sino all'azzardare e perdere la vita del 'pobratime', né di tali
) che quell'uomo fosse disposto a dar la sua vita per il trionfo di una
e il sagrifizio di se stesso e la gloriosa morte... finiscono colle
. d. dolfin, lxxx-4-603: la danimarca ha flotte, ha truppe,
secondo il costume dei volontari, verso la sponda del fiume e non trovandovi ricovero
del fiume e non trovandovi ricovero contro la grandine di palle nemiche, furon poi
propria vita a dio (anche attraverso la consacrazione religiosa) da parte del credente
da parte del credente, che comporta la rinuncia all'affermazione della propria volontà,
attuazione dei propri progetti e interessi e la totale accettazione della volontà divina; atto
farla cadere nel peccato (e spesso sottolinea la sincerità dell'atteggiamento spirituale cristiano, in
di che si fa; l'altr'è la convenenza. idem, par., 14-92
e l'affetto... e la maturitade a l'allegrezza. savonarola, i-17
e del 'morgante'ed altri versi contra la fede, portateli a me, questi,
barbari fanno colle mani non è altro che la figura del sacrifizio spirituale che noi.
accetto agli occhi di dio l'esercitare la carità e misericordia verso i veri poverelli.
all'uomo peccatore che il sacrificio interno, la ricognizione della propria colpa, l'umiliazione
sacrifici dell'altre umane virtù, [la religione] ha... anche più
solo mezzo per aprezzare il coraggio e la magnanimità e distinguerli dall'imprudenza e dalla
. meno strano di tanti altri che ha la lingua nostra. leopardi, ili-io:
me'. mazzini, 10-323: se la virtù non è il sacrifìcio, che cos'
di sacrifizi. di giacomo, i-378: la sua casa fu chiusa, i suggelli
i suggelli furono apposti alla sua porta e la povera cristina, che lo aveva servito
chiederle troppo duri sacrifici, come sarebbe la rinunzia al quieto vivere. pirandello,
sacrifizi, a un certo punto perdettero la. pazienza. c. carrà,
-in relazione con un compì, che specifica la cosa a cui si rinuncia.
autorità allo scopo d'assicurar per sempre la felicità della francia. g. g.
, ci stritola nel niente. solo la fede che il sacrifizio sarà contato a minor
altra persona, o anche, per la totale dedizione a un ideale o a
praga, 4-179: non vorrei che la riverenza o l'affezione che quel buon
l'inutile e deplorevole sagrificio di tutta la sua esistenza. d'annunzio, 1ii-1-185
s'era accorto che agata aveva amato la sorella d'un affetto di brutta, devoto
consumato: tutto è perduto; e la vita, seppure ne verrà concessa,
resterà che per piangere le nostre sciagure e la nostra infamia. t. gar,
se non che, purtroppo, predomina la congettura del sacrifizio del veneto ah'austna
il segno, / il crin disperso, la negletta vesta. / lasciami.,
, all'onnipotenza. brusoni, 4-ii-80: la perdita della stessa vita, occorrendo,
nel judo, proiezione che comporta anche la caduta dell'attaccante. 14. stor
mese dell'anno in cui si rievoca la sconfitta e la morte dell'imam hussein
in cui si rievoca la sconfitta e la morte dell'imam hussein nella battaglia di
stare altri dieci giorni qui, verso la moschea del martire hussein, fra due
...: adon- qua in la generazione sua sanctità dei re, li quali
resplendono molto, e sacrifizio dei dèi in la cui podestà sono li re.
sacrificio, una pasta tanto difficile che la stampa costa di molto e si rompe
e si rompe tante volte prima di rifarmi la spesa. 17. locuz.
il fine di questa settimana, durante la quale spero non vorrà vietarmi che venga a
venga a passar con loro qualche momento la sera; se a ciò trovasse \
\ ualche difficolta... abbia la bontà di farmelo sapere, e ne
-far sacrificio di qualcuno: punirlo con la morte. domenichi, 10-ii-22: per
roma ancor che con vano conforto volendo la lor divinità fame notabil vendetta, non
: sacrificare. castelvetro, 8-1-306: la figliuola... fu da lui orribilmente
lei / di nostra gente, a la gran dea si fosse / per man d'
celebrare in lingua umana un beato, la di voi penna in gloria del sacrifico
re sacrificulo di roma / unge ed incipria la posticcia chioma. = voce dotta
, lxii-2-ii-204: rovinato l'ospizio, la chiesa sacrilegamente profanata, e noi nudi
-spergiurando. firenzuola, 239: la gentil moglie, tutta divenuta altiera,
trova. imbrumi, 6-101: e la principessa? anche lei era stata sacrilegamente
e tentando di svincolarsi e difendersi con la coltella da caccia, aveva leggermente vulnerato
fra i casi di sacrilegio personale la violenza fisica nella persona di un ecclesiastico
di un religioso, come sacrilegio reale la profanazione di una cosa sacra e,
delle sacre specie; come sacrilegio locale la violenza di un luogo sacro; prevede altresì
prevede altresì come delitto di tale natura la violazione del celibato ecclesiastico o del voto
eresia) o dell'autorità imperiale (quale la critica delle decisioni dell'imperatore).
'ncesto commesso, là ov'è oggi la città di rieti, che per lo suo
. azione o comportamento che offende gravemente la divinità; violazione di un fondamentale precetto
« mentirò che pensaro ch'io sozzasse la mia coscienza per sacrilegio (o per parlamento
, 30: hanno mentito me avere la coscienzia con sacrilegio insozzata. bibbia volgar.
come l'empietà, l'eresia, la perfidia, il sacrilegio e l'ipocrisia,
ipocrisia, avendo per fine di mostrare la bruttezza loro per metterlo in odio alle persone
io ho l'anima così inorridita che la lingua paventa di proferire quei parricidi,
era un'infamia, un sacrilegio, per la roba, manomettere i poveri morti.
-con valore attenuato: comportamento irriverente verso la divinità. foscolo, v-425: non
gli uomini non poteva creare privilegiati; la giustizia eterna non poteva imporre l'ineguaglianza
ineguaglianza mostruosa che risulta dalla proprietà; la proprietà diventa un sacrilegio.
quelle generazioni di banditi che sono per la maggior parte inventori di mille ribalderie e
da schifare all'animo liberamente istituito che la ingratitudine, quando potrò io, senza sommo
quali, temendo di commetter sacrilegio contro la deità del loro aristotile, non vollero
: l'arresto di tommaseo specialmente è la consumazione d'un sacrilegio. nievo,
812: mi sapeva di sacrilegio l'unire la memoria di leopardo a quella svergognata creatura
[con i festoni usati per ornare la casa], scoppiò a piangere lì sulla
un'offesa, un sacrilegio / per la morta a cui furono diretti. moretti,
an dronico, e spogliatogli la vestimenta di rosato, russe me
russe me nato per tutta la citta e in quel medesimo luogo, nel
sei di starvi indegna? / non è la maestà di questo dio / da
dominio della stessa. carducci, iii-10-304: la nobiltà del opolo romano? d'
opolo romano? d'un popolo, secondo la voce generale dei anti padri,
io [cassandra] posso aver persa la mia fede in lei, ma la dea
persa la mia fede in lei, ma la dea ti punirà, uomo sacrilego e
rettor., 92-53: in questa maniera la cosa dèe essere diffinita per parole e
/ così puote un sacrilego furarmi / la castità, ch'io mi conservo ed amo
prosapia alta e famosa. / e con la man sacrilega e procace, /.
e procace, /... / la regia compagnia / sovra gli andava.
uscì di cervello, ed alzata subitamente la mano sacrilega, diede al santo abbate
forte che incontanente se gli vide gonfiare la guancia. cesarotti, 1-vii-192: la sacrilega
gonfiare la guancia. cesarotti, 1-vii-192: la sacrilega destra osa tidide / alzar sopra
, e all'empio / con forza ignota la proterva fronte / riverente incurvando alto percosse
8-67: quale mano solleverà per prima / la pesante cortina? /...
, tremando, / che ha spogliato la vergine e l'altare / per venire
e dell'autorità richieste o accolto senza la necessaria sincerità di fede e di volontà da
cannone e come per gioco adeguarono al suolo la chiesa. molineri, 1-103: il
di un comportamento offensivo o irriverente verso la divinità o la religione; che ha
offensivo o irriverente verso la divinità o la religione; che ha violato un precetto
pensò... crearsi da dio la maggior parte del genere umano con intenzione
ipallage. brusoni, 729: con la sua sacrilega penna scrisse [angelica]
volgar., iii-28 (9): la misericordia de dee... tempera
misericordia de dee... tempera la crudelitai de li diti longibardi, che non
permete che li lor sacerdoti sacrilegi perseguitem la fé de li catolici crestiain.
a tanto che non se ne allontanò con la salita ai gradi supremi, l'ebbe
4. gravemente offensivo e irriverente verso la divinità e la religione; contrario alle
offensivo e irriverente verso la divinità e la religione; contrario alle leggi divine,
queste sono le sue parole formali) la scommunica contro la moltitudine, se bene
le sue parole formali) la scommunica contro la moltitudine, se bene fosse in notorio
conduce: / o se bestemmiando alzò la voce / in contro al nume, o
24 (410): dopo avere ottenuta la grazia, pentirsi della promessa, le
sacrilega, una perfidia verso dio e la madonna. piovene, 7-203: vfastes
edificio). lemene, i-188: la fé... /...
... /... scorge la luna / servir qual aurea face /
parimenti dell'esecrande moschee servirono ad instaflire la bruttalità maomettana, ma furono convertite dalla
tempi. -condotto dagli infedeli contro la cristianità (un attacco).
. foscolo, ix-1-334: né dimentica la irreligione di corso che violentò sua sorella
man rapace il duro ventre / de la gran madre universale aprirne, / e sacrilego
/ per non macchiar d'inonorato eccesso / la patema vendetta, io ti sottrassi /
sarà mai il figliuolo che abbia visto insultare la propria madre, i fratelli e portare
propria madre, i fratelli e portare la mano sacrilega nel santuario della casa,
sacrilego piè lanciolla: e quella [la cagna] / tre volte rotolò; tre
perché avete profanatala legge d'amore, la quale vuole che ogni amante riamarsi debba
, in: io tratto una materia la più importante stamane: delle sacrileghe lingue de'
balbo, ii-223: alla mattina incominciò la prima di quelle tre giornate di sacrilega
giornate di sacrilega ingratitudine onde s'infama la storia della nostra impresa di libertà e
sacrilego decreto. carducci, ii-9-108: la cagione dello scadimento greco e italiano fu
primo impulso, che vi fece schiudere la bocca alla notizia del sacrilego attentato di
napoli, non fu l'angoscia pel- la vita del re, della regina e del
che offende il gusto estetico, danneggiando la bellezza di una donna. carducci,
tanto cara, non posso mandar giù la sacrilega recisione: ricordo quei ricciolini che contornavano
ricordo quei ricciolini che contornavano così graziosamente la tenue fronte. = voce dotta,
a bacco durante i sacrifici propiziatori per la buona conservazione del vino nei vasi.
né cusì optata et opportuna se offeriva la cadente piogia al rogo di croeso, quale
rogo di croeso, quale et quanto la delitiosa nympha da amare quam peracceptissima offe-
che... ad dion- ysio la sacrima della magna creta. lanzi, 1-1-49
supporvi solennità circa il vino, 'verbi grada'la sacrima di festo.
. e. gadda, 2-335: siccome la serva di due piani sotto la sfringuellava
siccome la serva di due piani sotto la sfringuellava al telefono coll'innamorato, assenti i
porca, porca.. »: finché la non ismise. = denom. da
serio di 'smargiasso'. zena, 1-371: la bricicca non capiva e non poteva capire
un sacripante. bechi, 2-68: la sua fibra d'acciaio e la nostalgia
2-68: la sua fibra d'acciaio e la nostalgia della negra sirena l'avevano risospinto
candia, poi in cina a giocarsi la pelle. marinetti, ii-139: essi
avversi a me gli eventi. e la colpa è tutta mia, che sono un
bacchetti, 2-xxii-364: se il futurismo perde la gioventù e piglia anche a lui la
la gioventù e piglia anche a lui la senile e borghese mania della considerazione,
. in italia si sentiva da tempo la mancanza di un genere e di una
appositivo. bacchetti, i-361: naturalmente la zia prediligeva il nipote sacripante.
fa le cause e il barcaiolo mena la barca, sacri e sacripante ».
nelle collegiate da un sacerdote; con la graduale scomparsa della carica, soprattutto nelle
. sanudo, lii-649: a la fine di quel ponte vi era uno dei
curia romana, prelato a cui era affidata la cura del sacrario apostolico, scelto a
, nel 1824, gli fu attribuita anche la carica di parroco dei palazzi apostolici;
di vicario generale di sua santità per la città del vaticano per mezzo del motuproprio
di una candela. dessi, 7-135: la chiesa era quasi vuota, illuminata dai
ne va alr aria appena le neghi la sacrità. = deriv. da
sfera religiosa; che ha attinenza con la religione o con ciò che a essa per-
per- tiene; che è connesso con la presenza o con le manifestazioni della divinità
procedure e prescrizioni rituali e spesso attraverso la mediazione di persone investite di particolare autorità
di persone investite di particolare autorità; la violazione di tale complesso di norme costituisce
: non istima ancor egli gran fatto la pescagione cosa nobile, onde non vuole che
, iii-321: colui che disse che la vita dell'uomo è una guerra disse almeno
nel sacro. mazzini, 46-186: la vita è sacra nel suo duplice aspetto,
fece il trissino del profano col sacro la fece ancora dell'eroico di omero col paladinesco
v. sacrosanto. -scienza sacra: la teologia. -sacri studi: studi teologici
impiega gli anni. tommaseo, 3-i-178: la scienza sacra senza l'affetto è.
dio. -storia sacra: la storia dell'umanità e del popolo ebraico
vico, 4-i-886: qui si dimostra la verità della storia sagra circa questo importantissimo
questi soli quattromila anni racchiudono giustamente tutta la serie dell'istoria sagra, qual è nella
i quali co'loro propi nomi appella la lingua santa. -cronologia sacra:
lisieux, città sacra, celebre per la tomba di santa teresa, e caen,
e caen, profana, celebre per la trippa. -per anton. la
la trippa. -per anton. la città sacra: roma. d'annunzio
suo capo fumiga il crepuscolo fosco, la città sacra s'inabissa nell'ombra, mugghia
immenso flutto umano. -che regola la disciplina del culto o le questioni connesse
del culto o le questioni connesse con la religione (una legge). filangieri
delfi per salvaguardare l'incolumità o punire la violazione del
disiar, s'adempia meglio, / la voce tua sicura, balda e lieta /
sicura, balda e lieta / suoni la volontà. cantari cavallereschi, 45: onnipotente
oggetto di venerazione in quanto connesso con la vicenda terrena di gesù. angelini,
monte di varallo. cagna, 1-28: la strada era battuta da contadini, uomini
del tema della madonna in trono fra la gloria degli angeli. 3. che
duce, / non potè sì invocar la santa luce / eira me volgesse la beata
invocar la santa luce / eira me volgesse la beata spera. baldi, xxxvi-373:
onda, e col peso suo preme la terra; / sol preme un legno tacque
/ altro mistero e sacro, ne la commune strage un legno solo / in
-monte sacro: nel linguaggio dantesco, la sede del purgatorio. dante,
amore in questa corte / basta a seguir la prove- denza ettema. -formato
32-21: secondo lo sguardo che fée / la fede in cristo, queste sono il
aprì le braccia: / con molta festa la vergene abraccia. 4.
st., 1-7: se qua su la fama el ver rimbomba, / che
fama el ver rimbomba, / che la figlia di leda, o sacro achille,
/ poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'
appunt'or che colla sua presenza / la nostra sagra dea, fide compagne, /
sacro apollo. beltramelli, iii-32: dietro la fonte si elevava, coronato da un
boccaccio, 111-7 -73: quinci scoperse la sacra figura / di quella dea cui
cui ella più amava, / e con la bianca man la fece pura, /
amava, / e con la bianca man la fece pura, / se forse alcuna
marchetti, 5-69: le omaro / la sacra testa di murai corona, / perch'
spingi, / ne'giusti e pii la sacra fiamma stringi? -composto da
quel signor divino, / insieme con la sua caterva sagra. -in relazione
a una divinità; che ne costituisce la dimora o è la sede di un
che ne costituisce la dimora o è la sede di un culto privilegiato (un luogo
febei rami. bruni, 380: la più bella dea / de le rose a
... né l'è sacra la civetta, uccello notturno, perché la notte
la civetta, uccello notturno, perché la notte è buona a meditare i filosofi
meditare i filosofi, ma per significare la terra attica che ne abbonda. foscolo
rito); rivolto a dio (la preghiera, la meditazione, la contemplazione)
rivolto a dio (la preghiera, la meditazione, la contemplazione). loredano
dio (la preghiera, la meditazione, la contemplazione). loredano, 5-138:
fortis, 1-55: condotta alla chiesa la sposa velata e coronata fra gb ^ svati'
spesso reso idoneo a tale funzione con la consacrazione). intelligenza, 65:
, 1-1-83: vedete che non pure per la attuai donazione, fatta a dio,
proprietà a nome di dio, ma per la sola promessa ed offerta, la cosa
per la sola promessa ed offerta, la cosa diventa sacra, cioè, per
norma verrà? pirandello, 8-1142: la degenerazione... del suo primo figliuolo
al cielo levate, pregano prima per la pace e poi per la vittoria.
pregano prima per la pace e poi per la vittoria. tasso, 11-2: preceda
gesto). bacchelli, 1-ii-381: la voce, che fu celebre per bellezza
de'corpi... non bastando la terra sacra abe sepolture,...
camaldolese di bologna unì al etto eremo la chiesa di santa maria di ravone. idem
vi era alcun luogo dove si potesse celebrare la messa, né divini offici, nemmeno
, i-773: il sol già spunta: la fuggevol onda / de 'l rio scintilla
/ al sacro fonte intra lui e la fede, /... / la
la fede, /... / la donna che per
8. sacra sede apostolica: la santa sede, il papato. ramberto
. ramberto malatesta, 269: espetteremo la nova elezione pontificia, quale dio voglia
dui eclissi de questo anno che minaciano la sacra sede apostolica, sia fatta in
il ministerio del sacro altare mi costrinse la virtù della ubbidienza questo si ricevette sotto
sacro: condizione di chi ha consacrato la propria vita a dio come sacerdote o come
martino lutero ha persuaso a molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza
molti che la libertà cristiana consiste in aver la conscienza larga e non temere di prevaricare
sacre bende! -sacra porpora: la veste rossa dei cardinali. -con metonimia
giovanni da fano, lxii-2-i-46: saputa la nuova che il padre giuseppe d'ascoli
sagra congregazione fatto prefetto, subito pigliò la spoccia. -sacra rota: v
a dio attraverso l'ordinazione sacerdotde o la professione pubblica dei voti o è stato
domane volevano mandare il bando, oggi la prestavano [la moneta], spendevano
mandare il bando, oggi la prestavano [la moneta], spendevano, pagavano salari
salari, debiti, compravano stabili e la spacciavano al pregio grande, in fraude e
altri colla sola giurisdizione civile, mentre la criminale, riputandosi tavolta impropria delle persone
... /... / la fatai canna arriva e in fronte il
presbiterato. moretti, iii-792: sapeva la madre che il prefetto di camerata non
o sociale. mazzini, i-123: la nostra è missione: però obbligatoria:
anton. sacri codici, sacra legge: la bibbia. -sacre carte: v
dispiegò il vangelo. -poema sacro: la 'commedia'di dante (in quanto resoconto
terra, i... i vinca la crudeltà che fuor mi serra / del
: stesse naturali cagioni... fecero la lingua sagra per geroglifici o caratteri muti
dell'uva, 212: musa, prendi la lira / e, sacri inni cantando,
un'opera sacra di sua mano, la vergine col bambino giesù avanti alcuni angioletti
in un certo modo a poesia sacra la poesia amorosa, con sottopormi alla travagliosa
. è il primo che comincia a trasportare la pittura dai soggetti sacri ai soggetti profani
adelaide ogni sera, prima di darmi la buona notte, mi largiva il succo
argomento. g. gozzi, i-6-94: la sublimità convenevole agli argomenti divini e al
. martini, 4-26: fatto sta che la caccia di ogni forma e maniera.
ella anima /... / son la saetta quei, son questi il dolce
, sacra reina, 10 mal volentieri metto la lingua mia ne le cose pertinenti a
fu dichiarato per imperatore universale di tutta la monarchia romana m. aurelio antonino. g
. g. grimani, lxxx-3-959: la detta maestà dentro alle proprie sue stanze
i-lx: dopo che fu dichiarata sagra la persona dell'imperatore si moltiplicarono le leggi
ricevuto o che si presume abbiano ricevuto la sacra unzione. statuto albertino, 4:
sacra unzione. statuto albertino, 4: la persona del re è sacra ed inviolabile
contesto scherz. metastasio, 1-v-600: la lettera da lei fatta scrivere a me
d'andare in villa non ha trovata la via della mia casa. -con
ne sta. guerrazzi, 75: la pianura di krasnoie è grande e va
]. v franco, 354: a la tua ceda ogni regale insegna, /
si possa impunemente e con pudore esercitare la sacra povertà de'proscritti, a voi
petrarca, 68-1: l'aspetto sacro de la terra vostra / mi fa del mal
ove i teatri? / ove è la degna spada? sannazaro, iv-247: felici
? f. yaliani, 4-133: la proprietà nazionale è infinitamente più sacra della
particolari divennero tanto più sicuri e sagri per la unione delle volontà e delle forze di
patria; e l'epicureo che riponeva la beatitudine possibile in questa misera vita nel
e nel piacere. tommaseo, 15-269: la proprietà letteraria è sacra al pari d'
vi-520: sentii come un obbligo sacro la mia puntualità agli orari. -che
, vti-228: dal momento che era diventata la fidanzata di attilio, per me era
rispondente a quello dov'io provai per la prima volta un tocco di una carissima passione
occhi miei non piacque, / se non la vista di que'sacri lumi, /
, / ove i poeti be- von la sacra onda. serdini, 1-80: or
prole, / ond'è simile a dio la nostra mente, / contamina un profano
ed in quelle stagioni, nelle quali la veneranda poesia agiatamente si riposò nelle sagre
poetico diletto / svelò a lei [la ragione], che ne godè, /
, / del social provido affetto / la gentil necessità. g. gozzi, i-21-
, 46-4: veggo ippolita sforza, e la notrita / damigella trivulzia al sacro speco
toscani maestri segnate, prese ad arricchire la nostra poesia della maniera de greci poeti
gli mordono, gli lacerano, mentre la gente si prosterna al loro sacro furore
artista, le mancava il fuoco sacro, la passione dell'arte, senza di cui
un'ideale. breme, 133: la scintilla di bacone metteva allora gran raggio
gran raggio di verità in milano per la congiunta nobil opera d'alcuni propagatori del
nazione. b. croce, ii-2-118: la storia reale è fatta dalle opere e
dei dei, / io da te la lira prendo. -adottato da un poeta
meraviglia, di riverenza quasi religiosa per la straordinaria maestosità e bellezza o per il
. gozzi, i-3-182: non altrimenti la stella della mattina, cara a venere più
eternamente uguale. lisi, 299: la testata di mattoni del parapetto, battuta dai
battuta dai raggi del sole che dominava la valle nella regalità del tramonto, splendeva
, il mal caduco, non perché offende la testa, parte sacra del corpo,
rovani, ii-850: un brivido sacro la percorse tutta lungo la colonna vertebrale.
un brivido sacro la percorse tutta lungo la colonna vertebrale. fratelli, 5-64: io
quella faccia, un peccato sconcio, la menzogna, nel tentativo di spacciare l'invidia
che sicuro di un sacro silenzio su la vostra opera, ma voi pure non lasciate
de'morti / surse cantando a chiedere la guerra; / e un re a la
la guerra; / e un re a la morte nel pallor del viso / sacro
viso / sacro e nel cuore / trasse la spada. nencioni, v-133: siam
per aver continuato a offendere l'onore e la dignità del nostro glorioso capo in questa
alla festa suprema dell'arte poteva ricomporre la solennità del vasto anfiteatro cinto di colonne
mistico. de pisis, 1-214: la vita qui pullulava con tutte le sue
. serpetro, 232: dicono che la salvia col suo suffumigio stagna il flusso
. 22. sacra pietra: la calamita. dolce, 6-54: nella
di tutte le parti del cielo. alcuni la chiamano sacra pietra. 2%
. 1. 25. filos. la sacra famiglia: titolo con cui è nota
venere, come quello che offende principalmente la rocca degli spiriti, al morbo perciò
nazione germanica (assunto nel 968 dopo la restaurazione di ottone i di sassonia,
fu successore. -sacra lega: la lega santa, promossa da giulio ii
santa, promossa da giulio ii contro la francia, a cui aderirono spagna,
solenne. duodo, lii-13-131: per la conservazione di tutti questi privilegi, franchigie
cosa che non fanno poi mai durante la vita loro, ma solo si crede alla
e l'estinto con noi, se pia la terra /... /..
m. savonarola, 1-130: cura di la dislocazione di l'osso sacro. redi
: si potrà parimente ugnere tutta quanta la regione dell'osso sacro. g. del
un terz'osso il quale sostiene tutta la colonna delle vertebre, e chiamasi sacro
sacro (così chiama volgarmente i francesi la incoronazione). g. michiel
lo sagro, e perché secondo la tradizione romolo e tazio vi si
l. strozzi, 1-54: -usate voi la casa che solevi? / -suoi amici può
morti / bronzo, garzia, ch'a la città confalcone. f. giorgi,
ben lo scalco / vi fésse a caccia la famiglia nario politico, 732: passando
nario politico, 732: passando per la via sacra, saliva il andare, /
con l'inimico. siri, iii-859: la cavalleria ecclesiastica... s'avvenne
del suo reggimento, rimase colto su la breccia da un colpo di sagro. guerrazzi
, 36-17: in asso di toade è la pietra sacrofago, la quale si divide
di toade è la pietra sacrofago, la quale si divide in vena fendibile. dicesi
le articolazioni sacroiliache (e si distinguono la sacroileìte reumatoide e la sacroileìte tubercolare
si distinguono la sacroileìte reumatoide e la sacroileìte tubercolare). = comp.
, agg. anat. che concerne la zona fra l'osso iliaco, quello
estende dalla nuca al sacro, lungo la doccia vertebrale. dizionario universale delle
categoria... riuscirono a portare la liquidazione a 25 mila lire: il che
adorazione o di venerazione (dio, la vergine, un santo). -anche
2-415: quante volte fu veduto celebrando la santa messa e, compartendo a'popoli
del salvatore, rapito non pur con la mente fuor di se stesso, ma co
modo di congiungersi a dio le fu la veduta dell'umanità sagrosanta di gesù cristo
. chiaorera, 1-u-272: ah che la croce riportar sublime / dobbiam pur noi di
da castiglion fiorentino, lxxxviii-ii-257: piange la sacrosanta caliòpe / coll'altre suore al fonte
di ian s'apre e riserra, / la cui potente destra serba e muove /
par., 6-32: or qui a la question prima s'appunta / la mia
a la question prima s'appunta / la mia risposta; ma sua condizione / mi
segno': cioè dell'aquila; ecco la fine che mi muove a parlare d'esso
muove a parlare d'esso sengno, la quale chiama 'sacro santo'perché da tanti im-
il farsi beffe delle cose più sacrosante è la divisa dei grandi ingegni e della scelta
. collenuccio, 149: noi con la sacrosanta romana chiesa madre nostra discordia alcuna
, ché io non voglio altro che la santa povertà del mio sacrosanto istituto e
uso iron. biffi, xviii-3-401: la nazione in generale è assai divota:
inquisizione. -ispirato da dio (la bibbia). § §
§ § beicari, 4-189: la sacrosanta, degna, alma scrittura,
del tempio di diana, / posto ne la peninsula de'tauri, / la sacrosanta
ne la peninsula de'tauri, / la sacrosanta effigie de la diva, / che
tauri, / la sacrosanta effigie de la diva, / che già dal cielo
tutta è sparsa di cilicio croco / la nuova scena, e di panchei profumi /
sacrosanta... profanarono l'umanità, la religione e tutto in nome di un
comportamento). dondi, 267: la sacrosanta carità d'amore, / dico quella
un sacramento. aretino, vl-87: la parsimonia del sobrio prandio non mi incita
, e vennesi in queste condizioni: che la plebe avesse i suoi magistrati sacrosanti,
padovani che risedevano in magistrato, pretendendo la sua legazione e dicendo che gli ambasciatori
sacrosanti decreti in quella parte che riguardava la riformazione della disciplina ecclesiastica. duodo,
, presso ai maligni e agli idioti, la ignominiosa satira del sacrosanto nome di libertà
s'introduce il disordine, e col disordine la licenza; quindi la libertà si profana
e col disordine la licenza; quindi la libertà si profana. le leggi dunque devono
, questa è mia moglie »; la donna dice: « signor curato, questo
calda del buono e del vero e con la sacrosanta religione delle tradizioni dei padri.
all'albergo, il portiere le annuncia che la sua camera è già stata impegnata e
riferisce afla zona del bacino situata fra la spina iliaca posteriore, il margine posteriore
volte che voi verrete a battaglia per la nobiltà e la sacrosanta e pura azione
voi verrete a battaglia per la nobiltà e la sacrosanta e pura azione dell'arte italiana
, / io ti dirò dov'è la tua despina. -che deve osservarsi
né voi, ve l'assicuro, né la caterva dei vostri schiavi sareste sì intrepidi
». precetto sacrosanto; ma quando la repugnanza è più forte di noi?
. lombardo, 4-ii-163: lasciarà [la fortuna] di restar viva la memoria
[la fortuna] di restar viva la memoria di que'nomi sacrosanti, consecrati all'
fai vivere che si fanno sì ragionevoli per la lunga età, che con la ragione
per la lunga età, che con la ragione si liberano dagli amari frutti del senso
.. non ha mai preso in mano la penna a vuoto e...
rigirone, « non macchiar di eccessi la sacrosanta collera della tua rivoluzione ».
neutro. pavese, 8-76: che la vita sia una lotta per la vita si
: che la vita sia una lotta per la vita si vede bene nei rapporti sessuali
, i-98: « ci ha guadagnata la tabaccheria? » « guadagnata? » ruggì
lei è una di quelle e che la storia del lavoro... non è
questo punto non vuole né sa accomodarsi la madre, quando non mi vegga restituito alla
sacrospinale, agg. anat. che concerne la colonna vertebrale nel tratto sacrale. -muscolo
, che occupa lo spazio compreso fra la parte superiore dell'osso sacro e la duodecima
la parte superiore dell'osso sacro e la duodecima costa, alla cui altezza si
. che riguarda l'osso sacro e la spina ischiatica. -legamento sacrospinoso: queuo
ischiatica. -legamento sacrospinoso: queuo triangolare la cui base è ai margini laterali del
: insieme di fasci fibrosi che uniscono la parte posteriore del collo uterino con le
vertebre. -articolazione sacrovertebrale: quella fra la quinta e l'ultima vertebra lombare e
quinta e l'ultima vertebra lombare e la parte superiore del sacro. -legamento sacrovertebrale
: insieme di fasci fibrosi che uniscono la parte anteriore dell'apofisi dell'ultima vertebra
809: e caldei hanno sagda, la quale s'appicca alle navi. truovasi
è: quando 10 ucello è su la stanga si torce tutto e perde la velocità
su la stanga si torce tutto e perde la velocità sua e la prestezza -,
tutto e perde la velocità sua e la prestezza -, piglia foglie di rape e
dell'esse- nismo... risultò la vera costituzione del giudaismo. = deriv
nel mondo ebraico al tempo di gesù, la quale era espressione deue classi dominanti (
rilievo alla libertà umana, a rifiutare la tradizione religiosa orale, accettando solo il
riconosciute dal resto dell'ebraismo, come la risurrezione dei corpi e l'esistenza degli
. c. e cessò di esistere dopo la rivolta ebraica del 70 d. c
corpo. non hanno altra observazione che la legge. catzelu [guevara],
angioli e gli altri spiriti, né ammettevano la resu- rezzione, e però tenuti per
tra gli uomini? eh? / la chiesa vi contribuì (sempre fari- sea
notte in orina di fanciullo piccolo, e la mattina gliene dà a mangiare.
nencioni, 2-99: quando il baudelaire mescola la nota crudele alla nota voluttuosa, la
la nota crudele alla nota voluttuosa, la nota neroniana alla nota sadiana, allora
, spietatamente, quasi sadicamente, agitavano la massa dei fogli, attizzando la voracità
agitavano la massa dei fogli, attizzando la voracità della fiamma. pasolini, 10-228
invidiosi in purgatorio sarebbe stata ben breve la sua sosta, mi sia permesso dire che
: il sadismo mi ripugnava soprattutto per la sua ipocrisia (il sadico pretende sempre di
ipocrisia (il sadico pretende sempre di punire la sua vittima mentre in realtà cerca il
dell'ambiente o un sadico scatenato dapprima la strangolò e poi, per spregio, le
: nemega protese nella iridescenza del quadrante la sua sadica faccia. -per estens
piu precisi, un pranzo dove soltanto la testa è in costume, truccata per rappresentare
di estrema sinistra, epuratore sadico dopo la liberazione. la arte assegnatagli è quella
sinistra, epuratore sadico dopo la liberazione. la arte assegnatagli è quella di robespierre.
ma molto temuti, poiché per loro la posizione di privilegio coincideva con la possibilità
per loro la posizione di privilegio coincideva con la possibilità di infliggere ai sottoposti sofferenza e
mira a 'impressionarcr, cioè a sfogare la sua voglia di potere. 2
sbeffeggiata che non quella di 'filosofia', la parola 'estetica'; e, quando i
'fenomeni estetici', come li chiamavano, la realtà di fatti respiratori, auricolari, ottici
non gli portava altro inconveniente fisico che la voce di falsetto e una certa tendenza alla
lodi altrui... ha scodellato la pagliacciata sadica del 'saint sé- bastien'.
freddo). fenoglio, 4-252: la tenebra si spostava in largo e lungo
chiamano più propriamente perversioni..., la libidine e la lussuria messe al posto
..., la libidine e la lussuria messe al posto dell'idealità, il
eccitamento e diletto nel seviziare e martoriare la donna. s. solmi [« fronte
legame tra voluttà e sofferenza, che la psicopatologia sessuale identifica nei due poli
uno di quei 'vulnera naturae'vecchi come la carne dell'uomo. moravia, 24-199
c'è soffocamento d'una passione: la principessa stroganoff che torturava le sue schiave
di giacomo, ii-520: ella [la diva] or ha quindici anni,
, in francia, sadismo e la follia dei funzionari corsi. buzzati, 6-20
tavolato [in lacerba, i-28]: la brutalità del sadista tende a formare con
era pure un vecchio sadista che studiava la vita di questi animaletti meno per amor
che aveva del vizioso... la produzione di sadomaso mi pare superare il
sadomasochismo. s. reggiani [« la stampa », 15-ii-1986], 21:
quasi da laboratorio. arbasino, 3-87: la 'pentesilea'invece esce delirante di sadomasochismo da
di 'justine'in edicola mette in crisi la stampa sado-masochista. = dal fr.
g. p. ormezzano [« la stampa », 28-v-1987], 27:
e... alla moviola che la 'libertà'dell'autore, concepita come
libera dal co dice attraverso la vergogna e la sfida (che sarà punita
dice attraverso la vergogna e la sfida (che sarà punita at
espresso », 29-iii-1992], 47: la sadoma- somoda e così bella sulle masobelle
gli accessori tipici dei sadici, sottolineando la sensualità e l'aggressività di chi lo
. n. aspesi [« la repubblica », 14-iii-1992], 24:
riprovati, have ardito de aire che la revoluzione è vicissitudinale e sempiterna.
vi tondi per cagione di riparar poi la vite, e questo si chiama sareppolare.
poi l'auciello li falla, traggie a la saietta, che non perder vorrea u'
è lairo subitam / per strepa tosto la vita / lo quarelo e la saita
strepa tosto la vita / lo quarelo e la saita, / chi perdom alcun no
roma ch'avea una statova d'uomo, la quale avea un arco in mano con
dee., 5-2 (1-iv-460): la sottil corda riceverà ottimamente la saetta che
): la sottil corda riceverà ottimamente la saetta che avrà larga cocca. ovidio
non hanno che '1 cavallo e la targa e l'arco e le saette e
santa chiesa: come san lorenzo senza la graticola, santa caterina senza la
la graticola, santa caterina senza la ruota e rasori, santo sebastiano senza le
, n-iii-1041: agamennone... ne la guerra troiana portò ne lo scudo la
la guerra troiana portò ne lo scudo la testa d'un leone... dano
.. dano re de'persi portava la saetta; artasserse l'arciero. vico,
. vico, 4-i-932: potrebbe [la virtù] portarsi un una sublime impresa eroica
alto. -nella mitologia e secondo la tradizione poetica, la freccia, d'
mitologia e secondo la tradizione poetica, la freccia, d'oro per fare innamorare e
sita amorosa e pungente / che for de la mia mente / la sua possanza mai
/ che for de la mia mente / la sua possanza mai non farà varco.
cupido, / che solo uson ferir la plebe ignota, / con alte voci
saette mie [di amore], per la mia face / che 'l tuo languir
e alle deluse genti / amore addita la faretra vuota, / amor, che nuove
/ sonsen andati. anguillara, 10-260: la vergine atalanta anch'ella affretta / con
sarebbe giovato il solo cambiare alla spera la division degli spazi e lo spar- timento
timento de'numeri, peroché, dove la saetta mostrerebbe le ore alla maniera cinese
regolarmente... di fuori o con la saetta e col suono. f.
o dieci giorni senza mai alzar contrapeso, la mostra, o saetta, del quale
e termina in una saetta di metallo, la [la casa colpita dal fulmine]
in una saetta di metallo, la [la casa colpita dal fulmine] sorpassa d'
colà dove superba e ria / stassi la donna mia / e con l'acuta tua
dell'istrice. campofregoso, 111-21: la liberal natura / più assai saette a
contra nostra onestà? bruni, 100: la mia bella angioletta, o parli
che non vi fosse donna sì forte la quale non avesse ceduto alle saette della
compagnia di san gilio, 201: sia la mia bocca acuta e la lingua talgliente
: sia la mia bocca acuta e la lingua talgliente / e 'l mio cor gitti
, / e li occhi sian saette e la faccia repente, / ch'io possa
repente, / ch'io possa far la vinta e al mio amor passare.
ufficiali che tirano certe saette d'occhiate rasente la terra! -stimolo, impulso
ad amare. anonimo, i-535: la madre le risponde: / « figlia mia
/ se l'amor ti confonde / de la dolce saetta, / ben ti puoi
cimone nel cuore... entrata la saetta d'amore per la bellezza d'efigenia
. entrata la saetta d'amore per la bellezza d'efigenia, in brevissimo tempo
; / di': chi sente nel petto la saetta / dell'esca, che fa
che noi vale; / ma fuggir la saetta / non può, la qual sentì
ma fuggir la saetta / non può, la qual sentì / e sì forte ferì
poca pace. tasso, 13-i-249: se la saetta, amor, ch'ai lato
, 2-131: non ebbe piu forza la giovanetta di contrastare la vittoria del suo
non ebbe piu forza la giovanetta di contrastare la vittoria del suo cuore a giulio trovatoselo
il sentirsi amato, vi ricorda [la lettura del vangelo] l'amore che dio
l'alma natura mai, / son la saetta quei, son questi il dolce legame
ora amor con nuove lusinghe / formi la mente mia d'altra vaghezza mai?
si crede e il velen sugge; / la lingua vibra empie saette ascose / ed
1-84: -sarà mai vero che doralice, la quale designate di darmi per moglie,
naviganti volge il desìo, di figurarmi la sua pena d'aver lasciato di qua moglie
. fausto aa longiano, iv-207: la nostra vita è tanto dubbiosa e la
la nostra vita è tanto dubbiosa e la fortuna tanto subita che né sempre percotendo
, né sempre minacciando percuote... la falsa fortuna molte volte pone la saetta
. la falsa fortuna molte volte pone la saetta e non ferisce, et altre volte
, et altre volte ferisce e non la pone. pasqualigo, 384: s'io
pazzia. conti, 86: che la fortuna mi persegua e scopo / ella
bugia è in giudicare me; e la mia saetta è senza alcun peccato sforzata
. sacchetti, 271: non manca mai la divina vendetta, / ben ch'alcun'
da massa marittima, xliii-302: ora la terza saetta disserra [il diavolo rivolto a
. donato degli albanzani, 290: la disonestà si tempera secondo le vivande e
superba scienza, cominciarono a esser dentro la santa chiesa dopo che si levarono gli eretici
: toccano... i poeti con la saetta della maraviglia il segno delle cose
1-161: anco senofonte colofonio volse metter la bocca in dio, e benché dicesse
nondimeno non arrivò al segno: prese la mira con l'occhio della sua intelligenza
sua intelligenza debole e inferma, ma la saetta delle parole si stancò per camino
amore'. ma già prima di esso la rima aveva dato al poeta, come,
, ma le sue saette hanno sempre la punta d'oro e son lanciate con una
, i-27-71: che vi manca per essere la gloria degli uomini? voi pronto alle
vi sarà quiete mai, non riputazione la più onoranda al riparo dalle saette avvelenate