da ciò ne ridondava alla francia, era la segreta speranza, che roborava negli spagnuoli
simone da cascina, 212: qui pensa la perse- veransia del continuato proposito roborata.
sanudo, liii-337: sia preso che la dita parte sia revocata e le altre
, 5-340: in etna ignivomo / sotto la lurida / fucina altissima / con bronte
i lor gravissimi / martelli inalzano / su la ben solida / e grande incudine.
ròbot { robot, raro ròboto; erronea la forma robò), sm. invar
. dello scrittore boemo karel capek. la parola si ricollega alla radice slava che vuol
: nonostante gh abbracci di kruscev, la macchina, tutto ad un tratto, potrebbe
intima ragione. s. pavan [« la stampa », 10-ii-1982],
-che è in sostanza un semplice robot -ma la tecnica. -con uso appositivo
avvento del robot, dell'uomo meccanico e la fine deu'arte. silone, 9-139
civiltà dell'uomo robot, quale può essere la sorte della poesia? 4
del mondo circostante, senza che per questo la sede dell'umano... ne
queste pacifiche democrazie, che si costruiscono la maggior flotta del mondo, capace di
: il più famoso, anche per la sua forma spettacolare, è il sistema di
della robotica mondiale. 2. la fabbricazione e, anche, l'applicazione di
g. c. fossi [« la stampa », 20-i-1988], 8:
, e quindi come criterio di verisimiglianza la prima legge della robotica (per cui un
. nel signif. n. 2, la voce si è diffusa, come registra
, come registra c. quarantotto, dopo la pubblicazione della trad. it. dei
. = deriv. da robotica; la voce è attestata da c. quarantotto.
-che ha come personaggi i robot (la letteratura fantascientifica). r.
roboticista. w. passerini [« la stampa », 11-iv-1986], i:
robot o tecnologia robotica capace di sostituire la manodopera umana o in grado di svolgere
persona simile a un automa, annullandone la volontà, la sensibilità, la coscienza
un automa, annullandone la volontà, la sensibilità, la coscienza; spersonalizzare,
annullandone la volontà, la sensibilità, la coscienza; spersonalizzare, disumanizzare.
disumanizzare. 3. intr. con la particella pronom. dotarsi di robot,
, 74: nella sua continua evoluzione, la fiat ha sviluppato, con l'automobile
2. figur. che ha perso la propria creatività, originalità, sensibilità o
l'uomo robotizzato trionfa, su tutta la linea. 3. che è
assegnatogli. m. salvadori [« la stampa », 8-viii-1986], 1:
1: dato un simile quadro, la richiesta di abolizione del voto segreto,
industria, ufficio, casa), mediante la sostituzione della manodopera umana con robot o
espresso », 13-ii-1983], 21: la robotizzazione dell'industria minaccia di moltiplicare i
spersonalizzazione. a. comazzi [« la stampa », 31-i-1987], 18:
ruzzando, m'ho messo sotto robina, la fante e messagiera d'ippolita, una
strettezze e fargli parere aggradevole e lieta la miseria del povero tetto: attiva,
: sorta di materia esplodente. 'la germania avrebbe fatto delle esperienze con la roburite'
'la germania avrebbe fatto delle esperienze con la roburite'. = dal lat. rdbur
interamente... di proseguire robustamente la guerra per non scadere di riputazione.
, in ogni contrada, vedo sempre sparire la libertà da tutti quei governi che han
lusso dei privati, e mai non la vedo robustamente risorgere fra quei popoli che
pastore perderà il vizio, ma non la lana, che seguita robustamente a indossare d'
scendeva l'ispettore. ondeggiava con tutta la sua mole nel corridoio, posava cautamente
marino, 1-20-134: il quasi vincitor de la contesa / non fu già lento a
/ non fu già lento a riattaccar la presa. / robustamente con le braccia
: 'mezzacoda'si chiama il racconto. è la storia di un tale, 0 di
l'uno e l'altro polo: la possibilità d'essere una lingua agile,
soltanto, quando sbagliasse un tiro o la sorte lo avversasse, ma anzi, e
arbasino, 7-185: a cavallo fra la recitazione robustamente realistica della hayes e le
sulle situazioni più comiche si grava robustamente la mano. 10. ottenendo la
la mano. 10. ottenendo la massima sicurezza. siri, vi-68:
: quadrava agli stati del turco mirabilmente la conquista di candia con cui robustamente fortificavansi
vior dell'animo, tarlo che rode la robustezza del corpo. { archetti,
viaggi quasi continui. scrofani, 141: la robustezza, la beltà delle tebane non
. scrofani, 141: la robustezza, la beltà delle tebane non ci dovrebbe far
suo corpo; alla mia furia cieca contrapponeva la sua calma energia; mi resisteva con
[agricola], 132: al contrario la troppo fredda [acqua]..
, al quale, se vien meno la robustezza delle gambe, la solidità del
se vien meno la robustezza delle gambe, la solidità del suolo 0 la facilità della
gambe, la solidità del suolo 0 la facilità della via, non resta che interrompere
gli fu dato un pugnale, mostrò la robustezza della sua mano, piantandolo assai
del raziocinio porta robustezza de'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di fantasia
fulmini delle vostre spade? dove piomba la robustezza de'vostri colpi? sovra marc'
55: batone, che aveva alquanto rallegrata la faccia rammentando gli anni della sua robustezza
dei ripari montuosi ed erti, / la terra appar. 4. notevole
delle tinte. di giacomo, ii-875: la robustezza, la verità del colorito.
di giacomo, ii-875: la robustezza, la verità del colorito...,
del quadro. papini, i-465: la base era il cedro maturo, che
ed alla greca, che, per la loro innata robustezza, il profferivano ottimamente
me da prima per... la somiglianza degli studi che voi allegate..
li sacerdoti nella loro ordinazione per dinotare la robustezza impressa nelle potenze interne dell'anima
robustezza impressa nelle potenze interne dell'anima, la quale resta segnata con l'unzione dello
per me l'indipendenza della mia mente e la robustezza defl'animo mio. nievo,
da quello che avea regolato fin allora la mia coscienza e tenutomi luogo di quella
: non era di tanta robustezza et autorità la provincia di utrecht che l'esempio de'
foscarini, li-2-565: chi poi vuole la salute della monarchia sostenta che si debba
robustezze alle forze della corona e che la medesima, senza smembrazione di alcuno de'
de'suoi uomini, intiera e con la stessa figura si conservi. zanon,
si conservi. zanon, 2-xix-367: la gloria de'sovrani, la grandezza e la
, 2-xix-367: la gloria de'sovrani, la grandezza e la potenza di una nazione
la gloria de'sovrani, la grandezza e la potenza di una nazione ed il primo
fondo della robustezza di uno stato è la moltitudine delle famiglie, la giusta popolazione.
uno stato è la moltitudine delle famiglie, la giusta popolazione. -notevole efficienza
pallavicino, 1-186: né in questa parte la robustezza del vostro ingegno vuol esser trattata
40: natura d'artista contemplativo per la delicatezza del gusto,...
considerare l'infinita sproporzione che aveva con la debolezza della mia immaginativa la robustezza d'
che aveva con la debolezza della mia immaginativa la robustezza d'una simile idea. giannone
in lui cosa che non fosse sotto assai la mediocrità, non consistendo l'eloquenza nelle
giustamente fanno paura... per la disinvoltura, robustezza e grazia dello stile
, iii-92: in quest'opera si vede la robustezza del suo pennello che punto per
robustezza del suo pennello che punto per la vecchiezza illanguidito non era, anzi che
acquistato aveva. algarotti, 1-v1ii-215: la musica conservava ancora la sua robustezza e
, 1-v1ii-215: la musica conservava ancora la sua robustezza e non si era punto
infemminita, come aveva fatto in quel secolo la poesia. gir. tagliazucchi, 1-i-141
. tagliazucchi, 1-i-141: l'eleganza, la robustezza, il numero, il suono
, il suono e in somma tutta la bellezza della latina elocuzione. leopardi,
. e robustezza ed energia, per la proprietà delle parole e delle frasi. c
che ci rimangono sono sufficienti per attestarne la grandezza, la robustezza e drammaticità dello
sono sufficienti per attestarne la grandezza, la robustezza e drammaticità dello stile.
a guisa dei martalossi che dormono in su la neve, avvezzi notte e giorno,
: il popolo romano, vinta e soggiogata la italia, essendo accresciuto per spazio di
dell'atropina e il rotolo delle fasce, la bacinella che rosseggia; e nel rosso
suol marino. ugurgieri, 330: la cresta sopra l'elmo d'enea fiammeggia,
, / che volge intorno al sol la densa mole. b. croce, iii-23-239
fiamma); mandare bagliori infocati (la lava, un vulcano, la brace
infocati (la lava, un vulcano, la brace, una fornace).
intorno tinge. carducci, iii-3-368: la fiamma guizza e brilla / e sfavilla
le fornaci. comisso, 7-90: la brace rosseggiava appena, come il sole
doppia inferriata. comisso, iv-214: la nera cucina in quei giorni era tutto
: cadrà il mel da le quercie e la murice / non darà maggior prezzo a
rovesciato sulla spalliera della poltrona... la forma è la medesima, ma il
della poltrona... la forma è la medesima, ma il colore non è
a poco ritrova il suo colore che la paura gli aveva fatto perdere.
a cui dànno fama diverse acque medicinali. la principale è savenier, buona contra la
la principale è savenier, buona contra la febre terzana, gra- vella etica,
quell'affar dimora, / ma sceglie la miglior fra cento zolle, / e pria
in su l'incudine sonora / ei la castighi, al focolar la bolle; /
sonora / ei la castighi, al focolar la bolle; / e non la batte
focolar la bolle; / e non la batte e non la tratta ancora / fin
/ e non la batte e non la tratta ancora / fin che ben non rosseggia
di luce è tutta tenebre; essendo la notte in simile condizione, e tu
cum l'anno è bellissimo, e la uva rassega sotto lo purpureo vin
grane, fanno parimente rosseggiar al di fuori la corteccia. redi, 16-i-9: o
anno onor, rosseggia e splende / la rosa. massaia, v-6: si entrò
passo accalora, / dovunque passa, la strada s'infiora: / lo spin
onde rosseggi in viso, / è la face d'amor che tu mantieni, /
n. agostini, 5-10-3: ne la fine dopo molte ciancie / pre- ser
/ ch'a dirvil m'era uscito de la mente. fortefverri, 7-102: despina
bella. cesari, 6-37: tanta era la forza di questo divino attraimento che talora
;... quasi strozati cacciano fuori la schiuma, e gonfia la loro faccia
cacciano fuori la schiuma, e gonfia la loro faccia, e rosseggiano gli occhi e
suo sereno. svevo, 3-582: la faccia di mio padre coperta di sudore rosseggiava
mio padre coperta di sudore rosseggiava causa la luce vicina. -figur. riflettersi neh'
-figur. riflettersi neh'arrossarsi del volto (la passione dell'anima). metastasio
campofregoso, 2-2: già rossegiava in cel la bella aurora. / non era nocte
a roscigiare. tansillo, 3-178: la mattina dopo andò all'udienza / che
e i forti eroi / arde di marte la terribil face. fantoni, i-30:
terribil face. fantoni, i-30: la bramata aurora / rosseggia in oriente,
rosseggia il sol; sollecita / sorge la turba e lieta, / ed all'oprare
trema e rosseggia / su 'l mare la fresca mattina. comisso, vi-275: tutto
colonne volgar. [tommaseo]: per la qual cosa il cielo soprastante tutto rosseggiava
bengala. -illuminarsi di rosso riflettendo la luce dell'alba, dell'aurora boreale
aereo caos; / tosto d'incendio la celeste volta / s'infiamma e sotto quell'
iperborea terra. arici, iii-413: già la marina rosseggiava al raggio / che surgea
, e per le balze / quella [la fiera] l'inferma plebe / agiterà
: o gran maggio, / vedrò la nave mia spiegar la vela / al vento
, / vedrò la nave mia spiegar la vela / al vento, rosseggiar tutta
vela / al vento, rosseggiar tutta la tela / accesa dal fulgor del primo raggio
fuoco, che, tanto era limpida la notte, faceva debolmente rosseggiare anche i muri
d'accordo, io cantor di satana, la spada della rivoluzione e la tonaca:
satana, la spada della rivoluzione e la tonaca: fortuna che la tonaca rosseggia
della rivoluzione e la tonaca: fortuna che la tonaca rosseggia un po'anch'ella repubblicanamente
. de marchi, iii-2-770: « la vita nuova-preludio » rosseggia, o se a
boiardo, 2-4-39: per le chiome la prese il conte orlando, / fuor
orlando, / fuor di quel lago la trasse nel prato, / e via la
la trasse nel prato, / e via la testa gli tagliò col brando, /
pitture piacque assai, benché alquanto rosseggiò la bella tinta del suo maestro.
a rosseggiare. ed io, prendendo la parola il primo, soggiunsi: « si
, sopra un seggio dorato, con la veste del medesimo colore. -presso
/ in mezzo tacque, né trovai la fine / che mi scorgesse più tranquillo
pera rosselletta: varietà di pere con la buccia di colore rosso tenue.
tenue. lastri, ii-183: la colmare, la san germana, la carbonella
lastri, ii-183: la colmare, la san germana, la carbonella, la
: la colmare, la san germana, la carbonella, la garofana, la rosselletta
la san germana, la carbonella, la garofana, la rosselletta di francia, la
, la carbonella, la garofana, la rosselletta di francia, la bergamotta da
la garofana, la rosselletta di francia, la bergamotta da verno, la zuccheroverde,
francia, la bergamotta da verno, la zuccheroverde, sono tutte ottime pere, ma
vivo degli altri. -che ha la buccia di colore rosso tenue (pera,
e tal rossèlla. -che ha la buccia di colore rosso tenue. pietro
lxxix-iii-156: 1 rosselli del viso annunziavano la malattia che lo consumò lentamente. savinio,
veruno [intestino cieco], come la bubbola, il picchio, il rondone
hanno solamente uno, come l'airone, la garza, il rossello, il tarabuso
gruppo delle rossare, coltivato in liguria per la produzione di uva da vino; ha
, acini di forma tondeggiante, con la buccia di colore rosso scuro e polpa
. savonarola, 1-62: le orechie e la extremità dii naso se fano rigide cum
4. nome comune con cui si designa la russola emetica, fungo non commestibile appartenente
altra è rossetta. ottimo, i-268: la quale acqua per lo suo fumo sulfureo
. antichi portolani italiani, 425: la sonda de sain sie sabione de un
. mattioli [dioscoride], 350: la orecchia di topo ha più fusti tutti
a. briganti, 204: la seconda specie [di rubini] è quella
rossette. bombicci porta, 1-310: la pietra di viggìù (como),
e pietra rossetta. -che ha la buccia di un colore tendente al rosso
figura che ha il viso magro, la barba piccola e rossetta ed il cappuccio
roscietti coi cigo- lini in faccia e la pelle bianca per il freddo, forse fratelli
durerà sempre, no. ne verrà la barba; non arai sempre sì colorite le
ranieri sardo, 80: una picchila colonna la quale... è grande forse
ubrano, 1-75: veggo ben la vergine imboccare a domenico le sue mammelle
altro vino di quello che bevo con la zuppa ora per ora per farmi venire il
ad uso di parigi, che comparirete la più ben dipinta signora di bologna.
sul viso che gli abitanti di citerà la si mostravan l'uno all'altro come
è di gusto corretto, c'è la verginità dell'espressione. non mai la
la verginità dell'espressione. non mai la frase col rossetto, non la polvere di
mai la frase col rossetto, non la polvere di riso, che tra noi in
, 2-296: io non vò scagliarmi contra la diabolica malignità dell'invidia, etica attaccaticcia
labbra. verga, 8-225: la prima donna ringraziava di qua e di là
avuto cura prima di partire di rifarsi la pettinatura come tutte le altre, di mettersi
labbra inesistenti. pavese, 7-18: la finestra era aperta, ma nel freddo
. -operazione rossetto: azione con la quale si ri passano le
. bartolini, 15-276: dopo la pulizia dei denti tali signore passano
in tra l'aspre spine sta nascosa la bella rosa tinta di sanguigna rossezza. bencivenni
progne] si convertì in rondine e la rossezza del petto fu la fedita che thereo
rondine e la rossezza del petto fu la fedita che thereo le diede. cennini
contado o ville, che sono buoni per la loro rossezza a temperare incarnazioni di vecchi
, ma d'un certo rosso che somigli la rossezza del fuoco, per dimostrarne in
tante volte il travaglio, finché tutta la rossezza sia risoluta ed estratta. algarotti,
esempio il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua ros- sezza. bresciani, 6-iii-336
da cangiano, 14: il rossor de la marina... è segno manifesto
è segno manifesto di futura pioggia; la rossezza de la sera significa 'tempo
manifesto di futura pioggia; la rossezza de la sera significa 'tempo sereno. bresciani
con rossezza. giovio, ii-141: la rossezza del viso avea del sileno e gli
rossiccio delle padelle di sego che fumide la onesta rossezza de la vergogna. gano,
sego che fumide la onesta rossezza de la vergogna. gano, insozzando i tabelloni su
avere un poco di rossezza / dando con la voce rauca dal sonno e dal digiuno.
. libro bontempelli, 19-75: la notte rossiccia cominciò a im
litigine pallidire, ora qua e la il cielo basso e denso spremeva una
una patisce fessura de'labbri per la siccitade della comples luce di
sione e conviensi che veggia anzi la cura che li sia ferma la rossezza
veggia anzi la cura che li sia ferma la rossezza, che, da poi ch'
sotto massaia, iii-142: il giorno seguente la piaga mostrossi abgli occhi,..
stareti qui in posta da uno canto de la piaza; e, come martello
un colore tendente al rosso; fulvo (la rossicante (part. pres. di
. ant. e capigliatura, la barba di una persona). manzoni
trasparve sulla faccia dell'oste, la quale stava immobile dente al rosso
statura, alla luna rossicante sotto la bianchezza. crescenzi volgar.,
sarebbe detto che provasse una speciale voluttà nel la d'ampia grandezza e con
tommaseo, 11-116: quando vidi la psiche dalla belletta far gatto in
al meriggio, stringeva in pugno la barbetta rossiccia. « lei è stato in
lei è stato in rossicante la sera, rinviai la colomba.
rossicante la sera, rinviai la colomba. terventista. me ne
si discemevano tranquillo — aprì dolcemente la bocca al più languido, al
poco una colora -che ha la pelle o i peli di un colore tendente
: come colpito come una fiamma ròssica la luna / oltre le tenebrose ac
1-78: scende, percote, rossica / la bèlla spada. volta, e
rossiccia. crescenzi volgar., 6-68: la laureola è qusrndo dalla longa noi vediamo li
noi vediamo li scuri colli d'italia e la umerba molto lassativa ed è calda e
giorni più secchi. falier, lii-3-12: la terra è rossigna e l'acqua
pozzolana di roma. carducci, iii-24-419: la mi spelta. vasari,
dal fondo. d'annunzio, v-1-737: la testa mi pendeva essi erano tutti
: quella del tramonto). continua la gita per una collinetta di tufo rossigno,
signo una chiesa. svevo, 8-353: la palude era rossigna a
. d'annunzio, vi-97: agitando la siepe, cade il fiore rossigno del
del cipresso. lucim, 4-106: ritrova la civiltà conglomerata... nelle torri
delle officine. gozzano, i-619: la bella maschera sembra un volto giovane,
, modellato in una creta rossigna dove la stecca d'uno scultore maestro abbia segnato
concedo che il reflesso dell'etere ambiente la luna le porga quel poco di lume rossigno
porga quel poco di lume rossigno che la rende visibile. algarotti, 1-x-218: benché
io vidi, o mi parve vedere, la dea. verga, 1-445: la
, la dea. verga, 1-445: la luce rossigna del gas si disegnò qua
488: il rossigno dell'altopiano rassoda la sensazione come le due masse verdi degli
rossigno, / che mi saliva per la gola, / va dalle labbra di tisicuccio
. rossiccio, fulvo (i capelli, la barba di una persona).
persona). ghislanzoni, 15-124: la testa [del fanciullo], irta di
suono della campanella di bordo si tòlse la berretta e scoprì la pelle bianchissima del cranio
bordo si tòlse la berretta e scoprì la pelle bianchissima del cranio velata d'una
pezzo in faccia al porto e lungo la spiaggia marina, dove non notai cosa rimarchevole
, quasi calvo, animalesco, allungò la mano a un piatto colmo di stufato
pirandello, 7-746: tucci fermò per la scala un tozzo omacciotto aggrondato, barbuto
il più dismisurato / che giamai producesse la natura: / era tutto rosigno e
signo ha un suo ronzone / ch'a la grandezza sua ben si conface. f
tacche bianche. fenoglio, 4-358: la bestia era in calore, disse, e
, 14-158: si era ridotto ossuto, la pelle rossigna gli si era come essiccata
e rossigni come quelli del topo, la carne che scoppiava. = deriv.
musicista gioacchino rossini (1792-1868), la sua opera, la sua musica. -in
(1792-1868), la sua opera, la sua musica. -in par- tic.
tancredi e roberto brace debbono adattarsi malgrado la loro diversità di temperamento a ballare sulle
di varianti, in modo da determinare la sensazione di una forza psicologica e retorico-dialettica
una sequenza di azioni (per indicare la loro ossessiva progressività). carducci,
fotografie, venanzio continua a travolgermi con la sua eloquenza affascinante e nervosa. è una
diesis: e il violoncello che fa la cornamusa. l. d'ambra [in
. 3. scherz. che ricorda la fisionomia di rossini. ojetti, 1-18
che nell'anno di penuria 1919 vi davano la nostalgia delle mostre dei macellai ai tempi
pace, dominava come un sole tutta la cerimonia. rossinismo, sm.
. savinio, 12-87: la ripresa del rossinismo non è un semplice
, i-23: rossina, che fai tanto la schifosa, / che, se nomino
calvino, 7-71: una era bionda con la pelle bianca,... una
ca 'da mosto, 1-247: la cognoscenza de peleocastro si è tal:
.: che ha il manto, la pelle, il piumaggio, ecc.,
grano restituire meliga rossa, e tutta la massa finalmente cangerebbe colore. idem,
ariosto, 1-11: più leggier correa per la foresta, / ch'ai pallio rosso
villan mezzo ignudo. pigafetta, 4-95: la regina era iovene e bella, tuta
uno panno bianco e nero: aveva la boca e le onge rasissime. mattioli [
mattioli [dioscoride], 53: la lacca... è una cosa rossa
c. felici, 94: fa [la bietola] la foglia rossissima, ma
, 94: fa [la bietola] la foglia rossissima, ma fa la radice
] la foglia rossissima, ma fa la radice picola e di niuno uso. ricordati
sbenne roscie. fulcis, xl-205: la sagina, ovvero sorgo rosso, e l'
34 (395): alcuni con la divisa rossa, altri senza quel distintivo.
di mura e turrita, arsa su la pianura sterminata nell'agosto torrido, con
si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore.
bersano, 370: gli filosofi dicono che la vera tintura bianca e rossa consiste solamente
.. gli occhi assai vivaci, la carne alquanto di color rosso siccome sono
color rosso siccome sono i capelli e la barba. reai, 2-121: il serenissimo
: or parean [le donne] da la bianca tratte, / or da la
la bianca tratte, / or da la rossa; e dal canto di questa /
, quanto vino roscio e lavavi bene drento la carne. g. bersano,
g. bersano, 370: vedereti la vindemia e la cantina dovi stanno gli
bersano, 370: vedereti la vindemia e la cantina dovi stanno gli buoni vini bianchi
gli buoni vini bianchi e rossi e vedereti la distinzione del bianco e del rosso,
carducci, iii-3-206: tu senti de la patria, / rosso prigion, desio;
precise. nel catalogo del rovasenda troviamo la 'rossa', assolutamente (appartiene alla collezione
alla collezione coltivata da esso), la 'rossa di bi- tonto'e la 'rossa
, la 'rossa di bi- tonto'e la 'rossa di savoia'. -rossa di
giugno. -di colore bruno -rossastro (la vegetazione in autunno). buzzati
mondo, / l'aquila d'aquileia avrà la sua / aurora, avra la sua
avrà la sua / aurora, avra la sua più rossa aurora. onofri, 15-122
più rossa aurora. onofri, 15-122: la rossa ira del cielo si discioglie /
, solo quello che basta per inquietare la mente, cominciava ad accendersi sopra il
rossastro per il contenuto di argilla (la terra). crescenzi volgar.,
limoso campo il lupino non nasce. la terra creta teme e la sottile terra e
nasce. la terra creta teme e la sottile terra e rossa ama. boiardo
a dire 'terra rossa', e cotale fosse la terra onde fu formato. libro di
palla buona, che ha gettato anche la racchetta per terra, in quella terra rossa
incominciamo dalle tre grandi suddivisioni nelle quali la carne viene distinta, e cioè: carne
. è. cecchi, 13-525: la farfalla che stette 'in piedi'tutto il
, macchiato, sporco di sangue (la parte del corpo ferita, l'abito,
più ti graverà le spalle / sarà la compagnia malvagia e scempia / con la qual
sarà la compagnia malvagia e scempia / con la qual tu cadrai in questa valle:
, non tu, n'avrà rossa la tempia. s. bonaventura volgar.,
volgar., 130: acciocché fosse la nostra redenzione copiosa, ebbe [gesù]
redenzione copiosa, ebbe [gesù] la veste pontificale rubricata, cioè rossa del sangue
o di più, rossa / la terra intorno, il populo discresce. roseo
populo discresce. roseo, 4-42: la etnische spade ormai son rosee / del seguace
ed ecco un milite che si toglie la coccinea e la butta sulle spalle di
un milite che si toglie la coccinea e la butta sulle spalle di cristo, rosse
che interrompe il proprio lavoro per difenderne la libertà alle frontiere, non ama il
non ama il sangue e non sogna più la gloria dei rossi trionfi.
gialla. m. savonarola, 27: la urina è rossa rossea e rossa grossa
ch'io gli porto sì buone nuove de la sua lucilla. -basco rosso:
-basco rosso: paracadutista. la repubblica [18-viii-1983], 1: mitterand
militare, ma lo fa per trattare con la libia da una posizione di forza.
-berretto rosso: copricapo portato, durante la rivoluzione francese, dai giacobini; berretto
il fantasma del * 93, quando fantasticano la ghigliottina e il berretto rosso, quando
sue meschite / là entro certe ne la valle cerno, / vermiglie come se di
idem, purg., 24-138: drizzai la testa per veder chi fossi; /
di legno. il corridoio caldissimo. la stufa che arde, rossa.
/ che non pur tinge di rossor la guancia, / ma restò poco di non
rosso. borgese, 1-66: ersilia, la studentessa di lettere,...
tutta ansante nel petto giovane dì cui la camicetta era piena e traspariva, gli disse
, « in che arma ha fatto la guerra? ». -con riferimento
offendete? ». codemo, 155: la guardia civica interruppe quel tal lavoro,
essi? »; e diventando rosso come la cresta d'un gallo, se ne
di buona disposizione di vita e di carnagione la maggior parte bianca e rossa cogli occhi
, 72: negletta il crin, rossa la faccia, / da lato al suo
, / da lato al suo vecchion la bella aurora / s'alza e con una
aurora / s'alza e con una man la terra infiora, / con l'altra
per lo sole che per quella [la passione amorosa], il sostenesse, aperta
passione amorosa], il sostenesse, aperta la mostrerebbe; ma mosso da altro consiglio
: tutto il giorno si sono inseguiti e la donna è ancor rossa / alle guance
era grosso e tondo come un pallone, la fronte crespa e rugosa, gli occhi
i fratelli mortesi vollero dire anch'essi la parolina in confidenza a don arturo.
ha un colore rossiccio (i capelli o la barba: ed è caratteristica popolarmente considerata
immisericordiosa. soffici, vl-65: ha la testa grossa e tonda, i capelli
capelli rossi, seduta al pianoforte sotto la lunghissima lavagna verde illuminata. -che
. -che ha i capelli o la barba di questo colore (una persona
lentigginoso, compitissimo, si fece su la spianata innanzi al convento. comisso, 17-59
, 3-23: gerardo il caffettiere / la fa grossa! eccolo là, / nel
porton del 'vecchio gallo', / abbracciato con la rossa. / se sua moglie lo
manidifata, questa è mafalda, sì, la rossa, la figliola del cocchiere.
è mafalda, sì, la rossa, la figliola del cocchiere. pasolini, 3-96
tommaso stava paccando all'amichetta più grande, la rascia con la coda di cavallo,
amichetta più grande, la rascia con la coda di cavallo, e più loro ridevano
ingrugnava. 12. che ha la carnagione rossastra (con riferimento alle popolazioni
è il termine che comunemente ne designa la razza). mazzini, 26-58:
; e mi fece perdere quasi tutta la giornata. d'annunzio, 8-135:
cacciare i tedeschi. ghislanzoni, 7-111: la repubblica più rossa, più scamiciata,
, più fremebonda, non può rendere la voce ad un cantante sfiatato. cameroni,
nella dittatura rossa? einaudi, 3-151: la scomunica si vorrà estendere certamente alle associazioni
ombra dei vari biglietti scritti da sossi. la repubblica [1-iv-1080], 7:
iii-821: per gli operai... la settimana rossa è una gloria, come
gloria, come per i greci di pericle la battaglia di maratona. borgese, 1-377
g. raimondi, 1-52: devo ricordare la settimana rossa d'ancona e di romagna
. malaparte, 7-309: raccontò che durante la guerra civile in spagna, i calciatori
quel che sono. leoni, 476: la purga rossa, che secondo 1 rossi
di giacobini per dinotare coloro che vogliono la democrazia col terrore e col sangue. ora
a casa della zia? mi chiamano la 'pasionaria'; oppure la 'rossa'...
zia? mi chiamano la 'pasionaria'; oppure la 'rossa'... sono borghesi che
all'acciaieria, anche domani; è la roccaforte dei rossi, niente da fare
dei rossi, niente da fare, la commissione interna in mano alla cgil.
-i partigiani inquadrati nelle brigate garibaldi durante la resistenza. pavese, 5-65: cominciarono
i rossi sospettavano delle uniformi e avevano la dannata inclinazione a scambiare per tedesche le
, cucine, dinamo e motori? o la residenza del magno capo di tutti i
x-336: un appello è stato lanciato per la costituzione di un esercito 'rosso'di volontari
einaudi, 3-125: non basta additare la compattezza crescente dell'esercito rosso. gobetti
. gobetti, 1-i-595: negli anni successivi la sua opera [di trotzki] di
rosso che sgominò su tutti i fronti la reazione ha del prodigioso. -armata rossa
dell'unione sovietica. -cina rossa: la repubblica popolare cinese. 15. figur
1973), 4, 114]: la guerra fredda fornisce altre locuzioni:.
da longiano, 14: il rosso de la sera significa il vapor combusto del sole
di tre secoli il goya, con la sua gamma di bianchi avoriati, di rosa
ture e le erosioni sembrano segnare nella roccia la fatale identità della terra e degli abitatori
si girò a guardare un'ultima volta la strada deserta. il cielo era grigio,
capelli di uno stupendo rosso tiziano, la pelle rosea e occhi scuri, profondi
-per estens. avvampamento del volto per la vergogna. pirandello, ii-1-93:
in rosso,... precedevano la comitiva. 20. sostanza minerale
sostanza tratta dal cartamo e usata per la composizione di alcuni belletti. dizionario dei
finissima. -il colore per la tintura che si ottiene dal legno del
caldi. soldati, 2-194: quando la mamma entrò, con una tazza di
rosso). arbasino, 19-53: la centralità e l'egemonia dei sovvenzionati,
1 metalli. e. palmieri [« la stampa », n-iii-1986], 1
in un futuro non lontano... la gestione finora arava si troverebbe in rosso
finora arava si troverebbe in rosso. la stampa [1-x-1989], 13
a cedere terreno. toma in rosso la bilancia commerciale. -agg. che è
il caffè delle giubbe rosse a firenze o la trattoria di bagutta a milano.
al sapore rosso: molto piccante per la presenza di peperoncino. lucini, 4-34
dello stretto di bab-al-mandab, che separa la penisola arabica dall'africa nord-orientale.
elucidano volgar., 153: in la segonda generazione punì deo li pecadori in
boccaccio, i-514: né tacque come sotto la sua guida esso popolo, per dodici
da quello con secco piede, avendo la notte per pedoto una colonna di fuoco
diricto una bellissima strada ibidem, 140: la virga de aron, colla quale percosse
un'isola dove sperano i portoghesi trovar la mina dell'oro, ed è lontana da
monsembich da circa 300 miglia più verso la bocca del mar rosso. breve relazione
. chiuso a ponente, per tutta la sua lunghezza, da un ostacolo insormontabile.
un ostacolo insormontabile. a oriente ha la trincea del mar rosso. 29.
). cantoni, 213: la pallina... guizza finalmente in una
1988), 4, 122]: la risalente affermazione 'unum sit ius cum unum
calore. lo tenpo dela state isveglia la collera rossa. -febbre rossa:
, 739: chiamasi 'febbre rossa'la scarlattina. 32. miner.
disciplinare. r. beccantini [« la gazzetta dello sport », 29-xi-1982],
villano che sputa rosso e si tasta bofonchiando la gota. -vedere rosso: essere
: luca pitti non era uomo da capir la ragione, massime in que'momenti che
, massime in que'momenti che gli frullava la mattana e la stizza gli faceva veder
momenti che gli frullava la mattana e la stizza gli faceva veder rosso. carducci,
carducci, ii-8-34: avevo ieri e la notte innanzi una tal fiera voglia di ucci
agricola], 8a: ii pirite, la galena e l'argento rustico rossàccio sono
bel paio di mustacchi rosso-bigi, ch'erano la delizia della moglie. = comp
dai francobolli diversi, ma tutte con la cornice rosso blu 'air mail'.
a san siro nel fango e sotto la pioggia. v pozzo [« la
sotto la pioggia. v pozzo [« la stampa », 23-xii-1948], 5
frutti: un giornale milanese definì allora la squadra 'i bebé rossoblù'.
o scure. carena, 1-61: la mammola è pur tanto comune quanto nota
pur tanto comune quanto nota, e la gialla e la rossobruna sono ricercatissime pel
quanto nota, e la gialla e la rossobruna sono ricercatissime pel loro soavissimo odore
. rossobruno d'inghilterra: sesquiossido digotte de la facia che se chiamano rossole foccose, lacte
olio di noce, poscia dipingine tutta la figura a cui vuoi dare il colore di
colore di bronzo, e lascia che la pittura si secchi. = comp
del mio pellegrinaggio. 'sulla luna la bandiera rossocrociata'. -con riferimento all'emblema
di genova. caproni, i-287: la floreale cornice di ghisa dipinta di verde
2. sport. che gioca per la squadra nazionale della svizzera. - anche
in bocca, e si guarda placido la voragine rossocupo aperta lì sotto. soldati,
intenso della fragola matura. la capria, 1-133: oltrepassato il casermone rossofra-
: ora, l'aria era fresca e la medica pure / vellutata profonda, spruzzata
faldella, i-5-295: gli si vedeva la cuticagna imporporarsi più che la cresta di
si vedeva la cuticagna imporporarsi più che la cresta di un gallo; e i capelli
ardirono, uccise due coorti, assaltar la mesia con grandi speranze. = voce
porco salvatico pelato, e raschiate bene la sua cotenna con l'acqua bollita,
barbe o barbigli mobili che hanno sotto la bocca, chiamasi volgarmente sul litorale adriatico
bocca, chiamasi volgarmente sul litorale adriatico la triglia piccola. moretti, iii-570: il
rossolo: varietà che produce frutti con la buccia rossiccia. lastri, 1-2-98:
di mogano. deledda, v-854: la lampada col velario verde e la frangia
v-854: la lampada col velario verde e la frangia di perline dava al rosso-mogano delle
t'abbatti dopo il breve sparo / (la tua voce ribolle, rossonero / salmi
io nel fosso. -che indossa la divisa nera con bande rosse, tipica
», 20-v-1954], 23: ormai la squadra rossonera non potrà andare piu in
'interi. g. brera [« la repubblica », 29-iv-1986], 27
divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol fiumicello, / lo cui
si veggono. pascoli, 93: la chiesetta ancòr nell'alto svaria / tra le
e precede il sorgere del sole; la luce rossa di un astro (in partic
io era di openion diversa e diceva che la aurora è non la stella, ma
e diceva che la aurora è non la stella, ma quella luce e quel rossore
longiano, 14: il rossor de la matina... è segno manifesto di
è segno manifesto di futura pioggia; la rossezza de la sera significa tempo sereno.
di futura pioggia; la rossezza de la sera significa tempo sereno. imperiali,
rosseggiar co'suoi bei fiori / e la terra infiorar co'suoi rossori. carducci,
nuvole. tanaglia, 1-478: se la mattina son di rossor pregni / e'
il caldo rossore per vergogna ci tinga la faccia, neentemeno dentro si diletta l'
. alighieri, 121: quivi entro la gente palida / e di gran forma e
giovane, andato il malcolore e per la novella ditta venuto fi rossore. bandello
, 81: tutte concordemente / elesser la bellissima amarilli; / ed ella, i
innanzi all'altare di lei e per la vergogna delle colpe e paura delle pene alternandogli
pallore e fi rossore si avvicendavano su la tua faccia, come la morte e
si avvicendavano su la tua faccia, come la morte e la vita. -con
tua faccia, come la morte e la vita. -con metonimia: emozione che
turba degli uomini, e fu la prima che chiamò fi marito re. pulci
aretino, v-1-521: lo indugio e la prestezza di noi mi ha fatto due
vieta, / che m'ha talor de la parola privo. summo, 1-iii-590:
chie rico che non avesse la propria concubina, e, tolto ogni rossore
generoso rossore che mi dovea dare la mia totale ignoranza di tutto. foscolo,
albore, biancore, ecc., la var. rossuòre, di area sett.
senza volto segano / legna, presso la carbonia.. / la trebbia..
, presso la carbonia.. / la trebbia.. / la sua ghiaia /
.. / la trebbia.. / la sua ghiaia / rossosoriana.
, che al mirarli solo ti pizzicavano la lingua, ti mettevano in salive la bocca
pizzicavano la lingua, ti mettevano in salive la bocca. 2. polit.
maggioranza formata da tali partiti. la stampa [27-xii-1987], 2: il
3. plur. i giocatori (e la squadra) della ternana, per il
rossi. sbarbaro, 5-15: lungo la spiaggia, fanciulle rossovestite passeggiano col cane
pelle e ho, come si dice, la barba difficile, cioè restia a lasciarsi
; angioma. castelvetro, 8-1-457: la macchia era naturale e nata con teodoro
usava mia madre verderame con chiare di uovo la sera, dormiva con quello impiastro sul
che si manifesta con l'arrossamento e la caduta precoce delle foglie e con scarsa
produzione e maturazione dei grappoli, er la presenza di un fungo parassita o anche per
o anche per insufficiente aerazione e per la carenza di sostanze nutritive nel terreno.
agg. letter. ant. che ha la buccia di colore rosso vivo.
. cennini, 3-32: togli la biacca macinata con acqua e temperala con
: se alcuna delle penne desgiunge e la vogli restaurare, piglia rossume de ovo
quella parte del legno bianchiccia, e la muraglia il rossume, e tutto fatto per
e comparte l'umido radicale a tutta la pianta. 3. colore rossastro
mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga. = deriv.
mangia infoca il sangue e gli debilita la vista e lo sperma, gli genera rossura
verdi d'albori, con le quali la state cacciam le mosche. esopo volgar.
gran diletto. e intanto eco venire la mosca, la quale, per richiederlo
. e intanto eco venire la mosca, la quale, per richiederlo a ira,
gravato dalle mosche,... tolsi la rosta per cacciare da lui le mosche
. vasari, i-288: ha grazia stupenda la figura d'un servo, che con
puzzo. marino, xii-556: dove lascio la seccagine de'pitocchi? oh zanzare fastidiose
ed a discacciarle vi vuol altro che la rosta o l'acqua bollita. g.
e stanca, / che in quel punto la rosta non avessi, / co i
un gesù intorniato di raggi, con la croce e le lettere com'è uso di
composizione, accio, insieme col farsi vento la state, uno abbia, colla lettura
coi soli bastoncelli il quale allargato prende la figura interamente circolare. idem, 2-50:
cacciava / addosso a'vivi, e la rosta menava; / ed ogni volta levava
rosta menava; / ed ogni volta levava la mosca, / ma ne portava con
mosca, / ma ne portava con essa la gota. -figur. argomento polemico
vesponi, e io, gettato in terra la rosta, gli metterò in fuga con
ventaglio. cornoldi caminer, in: la legatura è giusta, con borsa di
/ di gir gonfio d'attomo e far la rosta. -drappeggio formato da pieghe
del tempio] erano collocati drappi per la finezza loro più abili ad esser ristretti
., 13-117: ed ecco due da la sinistra costa, / nudi e graffiati
, fuggendo sì forte, / che de la selva rom- pieno ogne rosta. guerrazzi
erano andati guari che fu udito per la macchia uno stormire come di cignale che
quattro anni ha rifatto con le sue messe la rosta, ed è ulivo perfetto.
il pedale grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano, gl'
gl'innesti che vi si fanno e la rosta frondosa che lo incorona. bersezio,
non senza gran spargimento di sangue durò la battaglia circa due ore, senza aver
alcuna pietà. finalmente prevalse galeazzo con la parte bentivo- iesca e, rotte le
2-460: inosservata da tutti s'inginocchiò sopra la fossa del padre, intorno alla quale
donne sbucarono in atto di guardare verso la chiesa. -fossetta semicircolare scavata sotto
chiesa. -fossetta semicircolare scavata sotto la chioma di un castagno per ricoprire di
di terra le foglie cadute e favorirne la decomposizione. lastri, 1-ii-138: se
che si fa dai più diligenti verso la fine di questo mese [novembre]
un corso d'acqua o ne regola la portata. sanudo, xlviii-7: fu
e terra ferma, per che per la regulazion de le aque fu preso in
[in muratori, cxiv-6-11]: la prego ancora parteciparmi l'opportuno documento per
prego ancora parteciparmi l'opportuno documento per la convenzione tra li serenissimi estensi e la
per la convenzione tra li serenissimi estensi e la repubblica di venezia sopra la diversione dell'
estensi e la repubblica di venezia sopra la diversione dell'adice al ca- stagnaro,
quale si chiude a'tempi destinati la rosta del castagnaro. comisso, v-124:
città, acciocché non vi potesse scorrere la cavalleria. -per simil. cerchio
anonimo romano, 1-159: se fisse la traccia della famiglia, li succurze.
al cappello, / gli altri intanto facendomi la rosta. 4. figur.
virtù e dei vizi, xxxv-ii-343: disseli la nuvella / k'era ionta a la
la nuvella / k'era ionta a la porta. / incontenente aperseli, fé
/ incontenente aperseli, fé posar da la sella, / k'era venuta ad rosta
dèli una aulente cella / ke l'aulor la conforta. 5. figur.
: le vizia, che stanno a la 'nnascosta, / ciascheuno se briga de adiutare
. niccolò del rosso, 1-4-11: la doglia monta nel cor e. la mente
: la doglia monta nel cor e. la mente; / irato amore vego,
, illumina e aera il corridoio o la stanza in cui introduce. - anche
raggiera. d'annunzio, v-1-376: la rimessa restava quasi sempre nell'ombra,
i-249: guardi, di qui vede la porta di quella stanza. sulla rosta.
.. avevo fatto col ferro scrivere la data del nostro matrimonio. baldini,
», rispose costanzo castelsanto, piegando la persona verso di lei e sostenendosi colla
. * hrausta 'frasca'e 'riparo', contro la vecchia ipotesi di un deverb. dal
cocomerai, / quei che vendea de'barberi la lista, / c'eran, volete
partita di biliardo col figlio sta / la demora e la mosta: / pero ki
col figlio sta / la demora e la mosta: / pero ki se. t
: a molti fu già prò apparecchiar a la becillità lagrimante delle plebi mi raffigurò, sulla
d'essi mento / di terribil capriccio / la cangi in un rosticcio. abbisi l'
nelle fu rostelle abbino rotta la scorza del guscio e se pigolano, cine
appella rosticci. perché qualche volta per la durezza del guscio non poscarena, 1-174
tenia. aveva paura di far scoppiare la macchina. sciascia, 8-127: =
c. arrighi, 3-188: mandò la giovannina a comperare unsgraziato e intristito.
: sulle anrosticcio? » mi diceva la nonna tornando indietro col suo tiche vestigia
indietro col suo tiche vestigia si illuminava la rosticceria il cui banco spanviso severo.
, di verdura fritta. lica: la signora bita. = deriv. da
cantù, 2-245: il bertolotti faceva la vita avventurosa figura esterna simili alle agoraiuole.
di carni. targioni tozzetti, 12-12-265: la seconda [selenite] è panzini [
padella con gran copia di cipolla. è la nell'interno della concrezione si spandono verso l'
chi tritava, chi insaccava, chi struggeva la (una superficie, l'epidermide
stillante grascia,... chi apprestava la rosticciana e i mi giamboni
. idem, 19-698: folaghe pronte per la rostic cabolario della crusca,
rostire de soto una padella con aqua in la quale caza castagne su un fuoco
pesce] rostire o cum con la 'rosticciata'finale, cioè al termine della raccolta
fiamme, con dentro, rimetere la frigidità e umidità di quello. g.
pare parte de una truina, dreto a la quale fu stiti. rostito lo
fecelo apportare alla tavola alla moglie, perché la rosticcièra, sf. spiedo per
tre quarti d'ora. se non avete la rosticcièra, cuocete il filetto nel forno
1-88: sopra a un sasso io misi la il filetto possa ben rosolarsi all'estemo
. da rosticciere. e così la mangiai meza cotta e secca.
vende i cibi -intr. con la particella pronom. nella rosticceria di cui
cuoco (anche, con metonimia, la rosticceria in lo spedo se rostisseno
in una città come roma si lasci mettere la -intr. anche con la particella
mettere la -intr. anche con la particella pronom. ardere, parola 'nobile'
pronom. ardere, parola 'nobile'sopra la bottega di un friggitore, di un roin
si faccia in rostire, fondere e per la terza volta fondere, per purificare il
ne dà spesso de quel che sta dentro la cara. m. savonarola,
m. savonarola, 1-75: la rapa è pur calda et umida, cussi
alle volte ancora si concede carne rostita secondo la qualità del male. -per estens
i peniti: dagene de sera e la marina a la quantità de una nuoce.
dagene de sera e la marina a la quantità de una nuoce. anco vale
quantità de una nuoce. anco vale la somenza del bambao data cum l'ovo rostito
/ puoi fé dio l'aire e la terra tremare / con terramoti e stro-
giovio, i-121: morto il capitaneo de la artegliaria... e lo foco
. e lo foco acceso in mezo la galea, e loro pestati da infinite
nel collo de una pignata e rostita la coda de una orechia, smaltati di cervella
lepore, biem che sia provocativo di la urina, ma puoco, ma è meglio
de salsa del sinapo, che vui la nominate mostarda, senza la quale io
, che vui la nominate mostarda, senza la quale io non porrei mangiar lo rosto
né rosto: vi basta per vivere la polenta; contentatevi dunque di quella.
da mosto, cii-i-530: intendendo io che la carne di quello se mangiava per i
giovio, i-230: dio voglia che la misera italia in qualche parte non
sia tenuto a far rosto salvo a la cena. gaiucci [g. acosta]
vicino, noi vediamo che si disfà la grassezza. 3. prov.
. martello, 6-iii- 460: la tiara, / a cui s'aggira una
, ii-392: colui che ottener poteva la corona rostrale non poteva ottenere per lo
non poteva ottenere per lo stesso merito la castrense o la murale. -colonna rostrale
ottenere per lo stesso merito la castrense o la murale. -colonna rostrale: quella che
dalle navi nemiche (e fra tutte celebre la colonna duilia in onore del console c
che avessero i romani e che per la vittoria di milo ottenne la colonna rostrale
e che per la vittoria di milo ottenne la colonna rostrale, si avvisò di far
rostrale può essere altamente utile quando perpetua la ricordanza di un uomo come colombo o
rapace). fa-pini, x-2-99: la sua ragione è come un'aquila portata
rostrato, agg. che ha la prua fornita di uno sperone metallico atto
restano del i periodo della lingua latina sono la iscrizione della colonna rostrata, la quale
sono la iscrizione della colonna rostrata, la quale fu eretta nel foro a caio
i-115: in questo dir gli ornò con la rostrata / corona il nobil crin,
/ guerrier ch'ebbe l'onor de la giornata. carducci, iii-24-150: il duca
rossa..., non seppe, la dimane di custoza, far meglio che
far meglio che correr su e giù per la riva del po 'come una rondine'.
una rondine'. dizionario politico, 212: la corona navale e la rostrata o classica
, 212: la corona navale e la rostrata o classica, per le vittorie navali
classica, per le vittorie navali, la murale, pel primo che avesse scalato le
avesse scalato le mura nemiche, la castrense o vallare pel primo che fosse entrato
. piccolomini, 10-330: si toglie la parola 'rostro'dalla parte anterior della nave
trasportata dal rostro degli uccelli rostrati, per la somiglianza nella figura. marchetti, 4-92
becco adunco serpetro, 363: la scifia ha tutte due le mandibole rostrate,
però l'inferiore più breve e triangolare, la superiore più ossea, dura. gozzano
le foglie. le sue pinne tagliano e la coda è rostrata. -scherz.
del padrone, quando costui, per udire la cara voce, lo percoteva.
. e. cecchi, 8-50: la cosa più strana fu cne questo tramonto,
cappello rostrato, raccomodai nel fornello sopra la rena e ne feci stillar l'acqua.
dell'aquila], / e sonar ne la voce e 'io'e 'mio', / quand'
mori, 1-104: il gallo volò sopra la destra spalla della gentil ninfa porgendole il
animali si servono di quelle arme che la natura ha loro somministrate per difendersi da'
.., gli uccelli del rostro e la pulce dell'agilità ne'suoi moti.
, e 'n cento globi attorta / la coda inalza, e con veloce corso /
state segnate. l. ansaldo [« la stampa », 8-vi- 1983],
un rostro aguzzo, riescono a forare la scorza delle piante e aspirare la linfa
forare la scorza delle piante e aspirare la linfa. -proboscide d'elefante.
d'essa [campana] s'attacca la canna detta la serpe. ricettario fiorentino,
campana] s'attacca la canna detta la serpe. ricettario fiorentino, 101: sopra
le giunture, si dia fuoco temperato che la parte sottile dell'acquavite, ascendendo nel
addosso alle foglie dei fiori; esubera la tintura, e casca dal rostro del cappello
vignaiuolo è in tal forma disposto che la parte vicina al manico, la quale ha
disposto che la parte vicina al manico, la quale ha il taglio diritto, chiamasi
di gru, o con altro, secondo la considerazione del buono et isperimentato artefice.
coscienza) né in casa luogo ove la mia ombra non li minacciasse, risolverono
). giamboni, 7-187: la battaglia del mare si fa a mare
si fa a mare riposato, e la grandezza della nave liburna non per fiato di
colle punte appellate rostri percuote, e la loro percossa schifa. ugurgieri, 226
pendano i rostri. galanti, 1-39: la nautica ebbe tra gli etrusci tanta perfezione
le navi latine rivarcano il mare dove la prima vittoria navale gridò alle acque il nome
duilio. -al plur. la tribuna degli oratori nel foro romano,
sacri rostri ascesi, / e con la grave sua facondia d'oro / fatti i
k. gualterotti, 2-252: varavasi la nave e già nell'onde / del
ch'è celeste? guerrazzi, 2-67: la mezza galera del capitano angiolo franceschi,
prua e dalla mano di ferro che la teneva ferma nel fondo del mare,
e graziosa ghislanzoni, 97: la gondola drizzava rapidamente il rostro verso il faro
, 11-2ii- 1941], 3: la trigonella ('foenum graecum'), molto somigliante
isola si ritrovano...: la cicoria (è quella che gli erbolari
gli erbolari chiamano rostro porcino), la portulaca, la verbena, il solatro,
chiamano rostro porcino), la portulaca, la verbena, il solatro, la piantaggine
, la verbena, il solatro, la piantaggine, la bursa pastoris, la matricaria
, il solatro, la piantaggine, la bursa pastoris, la matricaria.
la piantaggine, la bursa pastoris, la matricaria. 8. edil.
agli erbosi prati gli freschi rivuli e la rosulazione matutina. = nome d'azione
i rosumi con l'ossa e con la pelle nella fornace. alfieri, xxxix-44:
più magre e desolate piagge / pasce la pecorella il verde musco; / e pasciuto
ell'ha, ne'suoi rosumi / la più bassoradente oca pur trova / di che
, cieco. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 358: 'rosume':
le sommità delle dette piante avranno scampato la ingiuria della rosura delle bestie. redi
bestie. redi, 16-iii-226: sotto la pelle de'cervi abitano talvolta certi altri
grossetti e corti, che soglion rodere la pelle medesima e lasciarvi altamente la traccia della
rodere la pelle medesima e lasciarvi altamente la traccia della rosura.
163: se alcuna damnità di panni la quale si dicesse squamatura o vero rosura
si dicesse squamatura o vero rosura, la quale si dicesse facta o non facta ne
. /... / respuse a la iustizia: « io aio gran paura /
legno. v. manzini [« la stampa », 24-vi-1987], iii:
il legno invaso dalle larve non rivela la sua reale condizione: esternamente appare intatto
lo punto centrale dell'universo, per la quale rosura passa di la dal centro e
, per la quale rosura passa di la dal centro e fa cocito. targioni
e che è solito venirli queste rosure per la persona. fasciculo di medicina volgare,
o rosura. ibidem, 13: contro la rosura grande: ungete el corpo con
e i componenti di tali tribunali o la riunione che tengono). f
, i-clxvi: si vinse... la provvisione del consiglio della giustizia chiamata vulvarmente
provvisione del consiglio della giustizia chiamata vulvarmente la ruota. g. cambi, i-2-172
si vinse dal consiglio generale... la ruota della giustizia. machiavelli, 14-ii-317
sei dottori forastieri, e questo si chiama la 'ruota fiorentina'. cravaliz [gómara
], 1i-185: fece laga- sca la ruota nella città delli re, et egli
libn... il terzo libro è la mia raccolta de'poeti perugini di cui
. galanti, 58: vien amministrata la giustizia in due ruote, una civile composta
: da prima fu conferita alla ruota la facoltà di giudicare al criminale, ma poi
, 1-iv-252: saria forza mandare in terra la cappella di paolo, le stanze del
di paolo, le stanze del piombo, la ruota e molte altre. della porta
195: queste persone pigliavano posto dietro la ruota della corte, di dove era possibile
), anche se negli ultimi tempi la sua attività giudiziaria si è venuta in
iv-355: sta bene che, se con la autorità apostolica facemo inibire per la rota
con la autorità apostolica facemo inibire per la rota et esponemo voler fare le nostre
rota, / che gli impìa spesso la scarsella vota. gualdo priorato, 3-iii-79
3-iii-79: dicevasi che questo, ingelosito per la contessa di cantacroy e delli due figliuoli
con quella avuti, fosse (nonostante la sentenza a lui contraria che di momento
roma) per sostentar il matrimonio con la medesima contessa e sprezzar le costituzioni di
lite tra il vescovo di conversano e la religione di malta. fanzini [1905]
università di pisa con tanto cuore che la fama dei suoi talenti giunse alle orecchie
: tribunale collegiale ecclesiastico costituito presso la nunziatura pontificia a madrid per giudicare in
giannone, i-i-xxm: vostro ordinamento fu che la ruota del cedulario si togliesse. galanti
cedulario si togliesse. galanti, 1-i-149: la rota de'conti determina, la scrivania
: la rota de'conti determina, la scrivania rivede e libera, la tesoreria
determina, la scrivania rivede e libera, la tesoreria paga. = voce
sf. nel medioevo, segno, contenente la firma dell'autore, che compare in
due cerchi concentrici in modo da formare la figura di una ruota. 2
pistoia, che già d'antico aveva la bella strada per s. marcello e l'
dotata di una via rotabile che per la porretta volgevasi al confine verso bologna.
brindando al corpo di truppe coloniali mediante la cui opera si poterono costruire in quest'
cone. silone, 5-283: tra la strada rotabile e il torrente, c'
. levi, 3-147: lunga è la strada per trapani e elice, e senza
solo frazioni di casette senza nome lungo la rotabile, fino a paparella.
: bisognava approntare due batterie rotabili e la cavalleria. savinio, 333: scafi rotabili
strada. de pisis, 1-211: la polvere della via larga,...
ha forma circolare e simmetria raggiata (la corolla di un fiore).
. lanzi, 1-2-130: la difficoltà che insorge dalla 's'cangiata in
medie. impossibilità o difetto nel pronunciare la consonante erre. dizionario dei termini di
erre, indi per estensione scientifica, la difficoltà o l'impossibilità dì pronunciare questa
per rotacismo. -anche intr. con la particella pro- nom. =
sj>., 11 (203): la strada era allora tutta sepolta tra due
'rotaie', e che costituiscono essenzialmente la strada ferrata, sono due file parallele
, non ferrovia, sì in vece la ferrata, le guide anziché le rotaie,
: varcammo di tra le rotaie / la piazza castello, nel viso / sferzati
altra (di rovere), quasi che la via ferrata non servisse più, dopo
gran rotaia lombardo-veneta. idem, vi-2-261: la monarchia, oltre alla gran via navigabile
lombardi e del lago maggiore, possiede la gran via terrestre da venezia a milano
via terrestre da venezia a milano, la quale ora con ingente sforzo si va
cui si ispira una determinata persona o la vita in generale o la storia.
persona o la vita in generale o la storia. beltramelli, iii-427: la
la storia. beltramelli, iii-427: la società va a rotoli. è questo che
: da tale complesso di circostanze, la famiglia bianchi fu rimessa nelle rotaie,
palazzeschi, 4-329: si capiva che la cuccagna era finita e doveva rientrare nelle
sicure dell'azione e ci dicano, con la solenne loro autorità, 'che cosa fare'
già avanzarsi l'inquisitore col fuoco e la corda per rimettere i cervelli degli alchimisti in
si-mone da cascina, 161: la ruota di questo monesterio voglio che
di questo monesterio voglio che sia la licenzia del parlare: della quale sia rotaia
parlare: della quale sia rotaia la umilità e la prudensia sia sua compagna.
quale sia rotaia la umilità e la prudensia sia sua compagna. testi non to
). bresciani, 6-vi-32: si sentì la rotaia dire ad un'altra conversa
che venne dalla campagna, lo vidi per la prima volta in casa della madre e
conchiglia di forma rotonda e incavata con la parte inferiore liscia e quella superiore striata
rotaménto dei cieli. piccolomini, i-74: la quarta [sorta di moto] finalmente
rotàmetro, sm. apparecchio per misurare la portata di un fluido in un-condotto:
.. i l'eterno moto e tutta la sua forza, i... i
, seguite, / o de la dea di cinto / luminose compagne [le
capuana, 18-142: non udrò la voce / che l'armonia delle rotanti sfere
lo scatto ruotante degli utensili che lavorano la barra. 2. che vola descrivendo
, sbadigliando a bocca squarciata, con la faccia lunga dalla fame e gli occhi
uno stralunamento d'occhiacci rotanti: viva la libertà. c. e. gadda,
6. figur. incostante, alterno (la fortuna). marino, 2-i-92:
2-i-92: al favore in constante / de la fortuna lubrica / e rotante. f
. f. frugoni, vti-824: miete la parca cieca con indifferenza rotante gli allori
borrana. -disposto a ruota (la coda del pavone). canale,
ad altri i ponti, ad altri la sistemazione delle rotaie e dei rotanti. faldella
può ragionevolmente dirsi che possegga e maneggi la chiave di quella conserva di spiriti che,
. arald. attributo del pavone che atteggia la coda a ruota. 12.
. rottare), intr. anche con la particella pronom. { ruoto e roto
ora che facea el cielo adomo / la vergine e la libra in oriente /
facea el cielo adomo / la vergine e la libra in oriente / e quasi el
luci / una roti ch'a me scorge la vita, / di cordoglio ministra e
sì belle? marino, xv-n: sovra la sfera al cui rotar si rota /
: sempre rota ne'suoi giri [la terra] in guisa / che fra sé
poli serba, / sempre volgenti per la parte istessa. foscolo, sep.,
. croce, i-3- 254: la geometria resta la geometria, con tutta la
i-3- 254: la geometria resta la geometria, con tutta la sua virtù
la geometria resta la geometria, con tutta la sua virtù di geometria, senza la
la sua virtù di geometria, senza la quale non si sarebbe potuto né costruire
quale non si sarebbe potuto né costruire la casa in cui abitiamo, né misurare quest'
: sotto lo qual ponte, siccome la visione li mostrava, si era uno mulino
acqua,... il canale, la scaduta, le mote, le pale
. crede d'inerpicarsi e fa soltanto ruotare la gabbia. -compiere un giro intorno
: sì tosto come l'ultima parola / la benedetta fiamma per dir tolse, /
per dir tolse, / a rotar cominciò la santa mola; / e nel suo
/ prima ch'un'altra di cerchio la chiuse, / e moto a moto e
] e pon le gote / su la destra che par tremula canna. / ciò
/ ruotano e fiori e tombe con la mia vertigine. -geom. in una
descrizione geometrica, muoversi in modo che la distanza di ciascuno dei propri punti da
lasciò, le cui fort'ale / la trasportaron quasi innno al foco, /
rotavano sulla valle mostrando al sole tutta la misura deltali. -con riferimento a
cerchi. giamboni, 10-97: favellato la superbia le dette parole de rimproveri,
: lo vento faceva sonare e cancellare la insegna; lo destriere rotava asnellamente. intelligenza
di giro) su se stesso mantenendo la posizione eretta. chiari, 17:
vecchio platano. -mutare avvicendandosi (la sorte, i casi umani, con
da s. c., 40-7-13: la ventura rota e muta li strabocchevoli casi
1-129: se il tempo affretti talvolta la fuga sua e acceleri il ruotare e il
cose,... cresce a dismisura la convenienza di celebrarli poeticamente.
arici, i-336: si converte / la neve intatta al basso o vi s'
tutto il dorso, il quale gli restringe la cute. 14. tr.
braccia e, legatovi una fonda, gittan la pietra a due mani a modo di
, 343: il forte lucago rota la spada nuda. vadi, xciiii- 173
nuda. vadi, xciiii- 173: la ragion voi che prima ve descopra / del
descopra / del rotare, principio de la spada. bandello, 2-7 (i-715)
i-715): contra i suoi nemici la spada rotava. caro, 3-984: io
marino, 1-14-15: alcuni di lontan rotan la fionda, / molti soglion dapresso usar
: egli, afferrando una torcia affocata, la ruotò intorno a se e intonò con
a se e intonò con voce stentorea la 'marsigliese'. bacchetti, 3-125: rotavan
-per estens. rotare il ferro, la spada, le armi: combattere,
/ ruotar in campo a suo favor la spada. pascoli, 5-80: già per
anche con riferimento al moto che secondo la fisica aristotelica veniva impresso da un pianeta
soglian mancar per l'eclissato lume / e la terra coprir d'ombre improvvise.
velocissimo. -volgere una persona con la forza facendole compiere una parte di giro
l. conti, 1-232: pose la grassa mano sul capo del ragazzo,
1-117: un marito era arrivato dietro la moglie che perdeva tempo a contemplare il torace
. fenoglio, 79: blister ruotò adagio la testa per mostrare come gliela avevano conciata
-per estens. rivolgere in una data direzione la propria persona o ciò che si tiene
per non pensarla [vanda] ruotava la testa sul cuscino. -agitare le
bruno augello avido roti; / prema la fera, e il nembo / tratti l'
; / e l'aura il nome e la memoria accoglia. 18. volgere
fenoglio, 5-ii-281: blister ruotò adagio la testa per mostrare come gliela avevano conciata
in sangue accesi / ruota gli occhi la misera. bersezio, 4-551: carlo
sa, basta qualcuno che mi ripaghi con la sua presenza » / aggiunse poi rotando
le disperde. 20. mutare la sorte o il modo di essere di una
. non vedi tu quanti casi ruotano la natura umana? nulla altra creatura fa
: que'duo bei lumi a me rotan la sorte. 21. ant.
, 1-3: vedi, sciagurato, ove la troppo confidenzia t'ha rotato? falugi
4-97: postosi il senato a rotar segretamente la causa, doppo lunga ed esatta considerazione
lunga ed esatta considerazione, comandò che la decana del collegio... rispondesse a
non segue che ne'lunghi periodi stia la vera eloquenza.
fu giunta innanzi al prefetto, sì la fece distendere in su una ruota e rotare
, 4-1044: 1 presi lasciarono la vita su i patiboli: lo snaturato antonfrance-
ebano giocondo. 26. disporre la coda a ruota (il pavone).
, 10-128: cenavano insieme il pavone e la gru. e, riscaldati dal calor
il petto, spiegar tali, rotar la coda e contemplar superbamente le stelle delle
gli facevan rovinare. arici, i-351: la misera ristette / in su la bocca
: la misera ristette / in su la bocca, immobile guardando / al precipizio,
. sorvennero / gl'in- secutori a la vorago; e fosse / il mal talento
germana / a rotar torta ai fusi girevoli la lana, / onde mtessuta, intinta
amore, / che più non ha la sua giovenca intorno / là dove il chiuse
gli echeg- gianti presepi empie, e la terra / sparge col piè, rotando ai
. 30. locuz. rotare la chioma, il crine, i raggi:
, i raggi: diffondere tutt'intomo la propria luce (un astro).
paul harris, che ha come finalità la mutua comprensione, il miglioramento della condizione
, il miglioramento della condizione umana e la cooperazione intemazionale. gramsci,
iii-32-216: 1supposti interlocutori sono alcuni [« la stampa », 11-ii-1987], ii:
consentire le sucamericani, recatisi a visitare la russia, un senatore, un banchiere
gramsci, 12-348: i rotariani hanno iniziato la loro vita italiana sotto auspici eminenti:
sorelle, che presto presto andasseno a la porta. = deriv. da ruota
. ant. e letter. il roteare la spada; il vibrare colpi con essa
con una rotata del barroccio gli fracassò la carrozza. con una rotata buttò a
a capo di due ore si scoperse che la detta principessa s'era fuggita, e
belle al tuo governo affida, / la rotatile terra. 2. che
si dispone a mota, a ventaglio (la coda del pavone o del tacchino)
). mazza, iii-180: de la coda gemmata egli [il pavone]
egli [il pavone] dispieghi / la rotatile pompa e pasca gli occhi / de
rotolamento di due cilindri, uno portante la matrice inchiostrata, l'altro il foglio o
per periodici e quotidiani; si distinguono la rotativa tipografica, la più semplice ed
; si distinguono la rotativa tipografica, la più semplice ed elementare, quella offset e
100: il giornale è stampato, / la rotativa s'affretta. b. binazzi
mentre si aspettano le 'recentissime', / la rotativa coperta d'incerati neri / è
due scacchieri. viani, 13-290: la stamperia del giornale « il libeccio » era
addetto al funzionamento di una rotativa. la stampa [28-ix-1985], 14: assumesi
l'elica: operazione prelimi / da la rocca di pallade discende / e s'un
sione al motore; s'intende più propriamente la manovra bravo e 'l più galante che possa
galante che possa, cred'io, far la natura, necessaria per mettere in marcia
i motori rotativi. cominciò a caracollare per la piazza. 3. agric.
rotativo: quello che si concede con la clausola che venga ricostituito per una cifra
enciclopedia hoepli, 2041: 'macchina rotativa': la macchina moderna per la stampa dei giornali
'macchina rotativa': la macchina moderna per la stampa dei giornali quotidiani di grande tiratura
apparenti, dei corpi celesti, secondo la concezione tolemaica). leandreide
svegliata / de l'igneo vorticetto a la potenza: / e ad ogni sua
lxxxix-ii-401: il sole,... la terra, le stelle ed il cielo
nei ditirambi..., trattata la rima da forte ingegno e fervente, acquisterebbe
zanella, 1-324: in ciel rotata / la lodo letta coll'allegro canto
da barberino, iii-316: ell'è [la giustizia] vestita d'un palleo rotato
, in cima a cui è ficcata orizzontalmente la ruota fatale. 7. figur
martello, 6-ii-744: quant'è sotto la luna soggiace alle vicende, / da
medie. ciascuno dei muscoli che provocano la rotazione della parte del corpo su cui sono
tronco sono il torace, le scapule, la chiavicola, l'osso del petto,
muscolo che fa girare intorno al proprio asse la parte a cui s'inserisce.
i rotatori sono animali microscopici. la specie più comune è il ro- tifero
o, per dir meglio, / la tua follia troppo è palese e chiara,
mano che cresce il movimento rotatorio, la gabbia, cioè la massa rotante, diventa
movimento rotatorio, la gabbia, cioè la massa rotante, diventa sempre meno visibile
scandaglio rotatorio di scrittore, e sotto la sua penna dal lungo artiglio falcato azzanna
intellettuale). savinio, 1-125: la mente dell'uomo, sotto la spremuta
1-125: la mente dell'uomo, sotto la spremuta dell'inquietudine, si pone in
cxxi-iii-194: lo sconforto (fisiologicamente parlando la depressione, la crisi rotatoria di nervi)
sconforto (fisiologicamente parlando la depressione, la crisi rotatoria di nervi).
l'assunzione di granuli alimentari e per la locomozione. = agg. verb.
tutto a concistoro, peroché appunto con la sua vicendevole rota- tura altro trono che
pasolini, 8-172: il camminare soli per la strada,... è un
. cesariano, 1-156: de la pervolitanzia del mondo circa la terra etc
1-156: de la pervolitanzia del mondo circa la terra etc. epiloga l'autore adeiò
. epiloga l'autore adeiò melio sia aperta la lui mente e dice lui avere tractato
mente e dice lui avere tractato de la rotazione del celo circa la terra.
tractato de la rotazione del celo circa la terra. giordani, ix-40: immaginò la
la terra. giordani, ix-40: immaginò la rotazione del cielo e della terra,
rotazioni e colla differenza di esse spiegò la stabilità della terra. leopardi, v-
ondulazione. carducci, iii- 24-122: la capelluta cometa estravagante doveva turbinando accentrarsi e
ei [dante] potea prender meglio la similitudine che dalla rotazione della mola.
: quando il suonatore vuol far sentire la dolce armonia ai questo stromento, bagna coll'
, bagna coll'acqua i tubi e la mano, poi col piede per mezzo di
motore. savinio, 480: cesca la moglie del fittavolo faceva imbiondire con lenta
del fittavolo faceva imbiondire con lenta rotazione la porchetta sopra un focarello di sarmenti.
suolo, [l'avvocato] avanzava la spalla destra, alzava il braccio,
, alzava il braccio, lasciava partire la boccia di fianco, di sottomano,
fuoco], in moto vibrativo, per la reiterazione continuata dall'impeto incessantemente impressole,
153]: si potevano inoltre con la sovralimentazione superare le difficoltà del riempimento determinate
proprio asse (anche in sport come la lotta, la ginnastica). anonimo
(anche in sport come la lotta, la ginnastica). anonimo, xciii-i-313:
'lassando 'l giro', cioè lassando la revoluzione e rotazione. monti, xii-5-125
spalancati seguivano con una rotazione appena visibile la marcia di quei soldati.
con una rotazione ampia, lenta, seguono la circonferenza invisibile del grande anello sotterraneo;
aeroporto intemazionale di ginevra chiedendo via radio la separazione verticale coi voli di linea.
fenoglio, 3-82: per piacere, la prossima volta usate il parroco di roddino
cristo! cassieri, 11-10: farà la sua brava 'quindicina'... e scusi
politiche, ciascuna delle quali, attraverso la degenerazione di se medesima, passa nella seguente
, una legge di rotazione storica secondo la quale a ogni popolo spetta, a
di quel sistema universale che si chiamava la cristianità. ghislanzoni, 190: non
potevano esimersi dall'entrare e dal compiere la loro parabola ascendente nel moto provvidenziale di
nuovamente attuale'? a che punto cogliere la rotazione dei bisogni e delle forme?.
vanga nella rotazione agraria per ravvivarli dopo la sementa di due 0 tre anni di cereali
cereali. cattaneo, vi-1-140: per la sezione 'd'agricoltura, industria e commercio'
induttrici di azoto. comisso, 12-202: la terra veniva coltivata col sistema della rotazione
coltivata col sistema della rotazione triennale per la semplice ragione che è priva di irrigazione
», maggio 1977], 23: la cupola [del duomo di firenze]
avrebbe richiesto delle armature mentre il brunelleschi la voltò senza sostegno ma solo utilizzando dei
fissati alle ancora visibili 'buche pontaie'. la cupola di rotazione invece è possibile costruirla
in un certo periodo di tempo e la giacenza media delle merci nel magazzino.
, il quale mi ha fatto vedere la dissertazione di walmesley inserita nelle 'transazioni'e
dissertazione di walmesley inserita nelle 'transazioni'e la 'nautica'di eulero, in cui si è
cubo osservato accanto a una sfera, la statica orizzontale e perpendicolare del cubo lotta
orizzontale e perpendicolare del cubo lotta con la rotazione ideale globica (linea- forza)
longobardo. cattaneo, iii-3-328: la corrente equatoriale o corrente di rotazione,
equatoriale o corrente di rotazione, come la chiamano alcuni autori, attraversa l'atlantico
rotazione è un affare fantastico chiedere ove la mia bussola (o il suo contrario
sull'isola deserta, costretta a ricostruire la sua felicità robinsoniana. = voce dotta
falco roteante / sovra i merli de la torre. gozzano, ii-274: tendevo l'
dalla roteante discesa di gerione giù per la stagliata rocca sino alla plenitudine volante dell'
si moltiplicano le braccia, e taglia la testa al genero, alle cinquantanove figlie
movimento rotatorio nell'atto di pedalare (la gamba). soldati, 2-372:
maestro alberto, 169: se con la mente pura tu solerto / delle cagioni
giovane e furente di donne, subito la fissò con lo sguardo, che parve
sguardo, che parve roteante, e la invitammo a venire con noi in macchina
7. che si dispone a ruota (la coda del pavone o del tacchino)
saggia ma triste al confronto mi appare la roteante eloquenza di jaurès nel suo duello
), intr., rar. con la particella pronom. { roteò).
, iii-474: questa è similitudine, la quale qui introduce delle pole, cioè
diceva: che fai? che vuoi? la sua stessa roba, lì, i
stridule nel cielo che era stato sopra la casa. -con riferimento all'aquila
: cotal si fece... / la benedetta ima- gine, che l'ali
equatoriale -con riferimento al moto dei cieli secondo la -rotare intorno al proprio asse (un meccanicon
vedesi..., da chi ha la vista acuta, in essa grotta un
guisa di uccelliera di purissimo cristallo, la quale sopra un segreto e non inteso ordigno
ansie, in premure: che non la finiva più di roteargli attorno.
stant. maestro alberto, 78: la luna, poi che sarà scurato, /
poi che sarà scurato, / guidi la notte col suo roteare, / e cotal
. / ad ogni tocco più verso la notte / è roteato il mondo. piovene
un altro spazio in cui si prolungava la loro caduta. costellazioni sghembe vi precipitavano
roteare mi portava all'orgasmo e questa era la mia vita. 5. volgere
oculare). pecchi, n-81: la pupilla dell'occhio sinistro... ha
rotearono. stuparich, i-m: era irriconoscibile la dolce sorella di pasini, gli occhi
. frugoni, iv-45: colà s'addirizzò la nostra carrozza tra le innumerabili che verso
stornello libertino. 7. fare la ruota (un pavone, un tacchino)
volgar., 7-171: vedendo i pagoni la cornacchia non somigliarsi a loro né de'
canto e rota, siccome erano usati, la cornacchia, non sap- piendo levare la
la cornacchia, non sap- piendo levare la coda e roteare, cominciò a cantare in
pea, 8-123: ora che mancava la vecchia serva, la casa pareva anche
: ora che mancava la vecchia serva, la casa pareva anche più disordinata nell'andamento
pareva anche più disordinata nell'andamento. la vecchia... era fulcro intorno
discretamente passabile. pratolini, 1-47: la sua giornata roteava attorno al simbolo antico
agli uffici: l'argomento era sempre la scuola media, ma là attorno roteava
rispose col grido di avanti e roteando la sua spada ad incoraggiamento invitava all'assalto
ad attirare a sé il garzoncello che stringeva la gemma fra le braccia e continuava a
continuava a difender sé e loro roteando la spada. carducci, iii-4-143: correano al
. dritto su'merli aurei / neron tocca la cetera. fucini, 514: lui
. fucini, 514: lui, roteando la canna d'india, ag- guantavaper le
madamigella ottempati già misurava a grandi passi la piazzetta dinnanzi ai cancelli aperti, roteando
ombrello massiccio, reggendo con l'altra la catenella di bob. c.
di codesti processi ». -roteare la clava sopra qualcuno: vessarlo. aleardi
vessarlo. aleardi, 1-59: vedo la forza rotear la clava / sopra i
aleardi, 1-59: vedo la forza rotear la clava / sopra i popoli curvi.
popoli curvi. -muovere circolarmente la mano. sciascia, 8-133: «
cose che io ho qui »: roteò la mano aperta sulla bocca dello stomaco,
volte in aria il braccio e poi la sbatte con ferocia su un lastrone che si
braccio sinistro per far capire alla moglie la sua felicità. fenoglio, 5-ii-93:
così issato sulle braccia e roteavo lentamente la testa per farmi investire da ogni parte
il dottor amati », gridò ancora la fanciulla, stringendo le pugna, digrignando
fucini, 207: una gran risata troncò la parola al ban- deruoli, il quale
carichi di miele, batteva i pugni sopra la tavola, chiedendo di essere ascoltato.
con l'orecchie asinesche pas- sarà per la via,... nel suo roteare
l'isola, un improvviso turbine roteò la nave e la sollevò quasi tremila stadi
, un improvviso turbine roteò la nave e la sollevò quasi tremila stadi in alto.
, 129: sì come di lei [la divina sustanzia] parimenide disse: «
divina sustanzia] parimenide disse: « la mobile ritondità di tutte le cose rotea
», n-ii-1945], 968: la sua duplice vita, quella del libro e
fangullino / che più star no potesse a la scranella, / per dio li faci
, xii-40: mi voltai e vidi la cameriera rita che, a pochi passi da
un disco o vogliamo dire una rotella, la quale pare che suonino colla mano.
del corpo era coperto di pelle di serpente la quale è piena di nodi e di
crinito e inarcato collo / e da la rilevata e di rotelle / tutta macchiata
par che voli su l'erba e non la peste; / è leardo il destrier