caton lo 'nvia [dante] per la gioiosa pena, / che purga quelli spiriti
, che durò di undici giorni, per la morte della principessa amalia. cesari,
scrissi che mi agevolerebbe il fame più la vista del primo quaderno. puoti, 1-223
un bel da fare / a cacciar per la chiesa e pe 'l governo. ojetti
gli spaghi rossi dei suggelli; aperta la busta con tanto di triregno e sante
tanto di triregno e sante chiavi e la scritta della somma pontificia università della sapienza
con una pezzuola di batista, cominciò la lettura. serra, iii-377: non
, / se già non rincrescessi lor la via. f. f. frugoni,
tra i fogli della seggetta e non la trovasti mai. mi ricordo quanto fosse unto
piovene, 7-422: valéiy per tutta la vita scriveva all'alba i suoi pensieri
mulo piccini piccini, è a far la spesa una squadra della fanteria locale.
: specie di chiodo grosso che ha la spina quadrangolare. 6.
volgar., 6-101: si semina [la robbia] spessa come 'l grano o
] spessa come 'l grano o come la spelda. e fannosi le porche sì
quaderni, in quinterni interi, se la volete con lui, eh signor capitano.
ne'recitati quaderni, distese e illustrò la seconda parte del verso,..
che ho preso a considerare spie- gonne la prima. f. m. zanotti,
perché mi rompono [i diavoli] la testa / con quel gridar: quaderno o
, asso, / gli mando a far la spia per la foresta, / sotto
/ gli mando a far la spia per la foresta, / sotto protesto di mandargli
opra... lei sentì pur la borsa de'sonagli che gli sbattea a
da ferrara, 91: ché s'alcun la vertù de sua ban- dera / per
. • -essere sicuro il quaderno e la doga: essere irreprensibili gli atti e
/ ch'era sicuro il quaderno e la doga. buti, 2-291: a tempo
vero quarta fu cavata o vero sciemata la doga del legname, perchè tenesse meno.
, in questo tempo, fece / la quinta fena e puosela in quaderno / con
credere che possa un uom mortale traviar la morte da la sua strada
possa un uom mortale traviar la morte da la sua strada, e scapparle
torme / degli umil'a cui dio la man riporge. -volgere, voltare
a. nnoi perdonatore. -svolgere la propria abituale vicenda stagionale. poliziano,
1413 fui sostenuto preso alla mercatanzia per la quistione della sicurtà, e ciò che ne
documenti della milizia italiana, i-483: lasciare la scriptum di tutte coteste bandiere, cioè
li uomini descripti socto coteste bandiere e la nota di che arme sono armati.
mostrerò in che modo si fa tratto la trama e 'l pelo al quademuccio delle maestre
a un quadernario; e, finito la visita, lo presentino in cancelleria.
nel 1300 fu fatta una pace fra la casa de'sassetti e quella dei vecchietti.
scartabello su cui gli scolari scrivono giornalmente la loro lezione. pratesi, 5-201:
e di là, seguendo il danubio, la parte dell'austria che giace tra
che giace tra il detto fiume e la moravia. = voce dotta,
, sf. marin. vela che ha la forma approssimata di un quadrato (o
crescenzio, 2-1-62: s'arbora [la galeazza] tutta alla latina, ancorché in
]: i vasi che veleggiano con la quadra, così nominata dalla forma,
assicurata a due aste, adatta per la pesca nei corsi d'acqua o lungo le
rete fissa usata presso i casotti lungo la scogliera, detti 'pesca '.
con vita pura e disonesta, / da la prim'ora a quella che seconda,
non ladra, / diana, e già la notte se ne andava / al fine
': il quadrante d'astrologia e la scodella. -lato di un quadrato
delle quattro fette in cui viene tagliata la piada romagnola. pascoli, 387:
pendane / ancor pei solchi che indicò la groma; / le quattro quadre mangio
2-210: mentre si fanno i preparativi per la partenza vo'a fare una passeggiata per
fasciculo di medicina volgare, 23: la lunazione ha quattro quadri e loro hanno
quadri e loro hanno quattro complexioni: la prima è sanguinea, la seconda colerica
complexioni: la prima è sanguinea, la seconda colerica, la terza melanconica, la
è sanguinea, la seconda colerica, la terza melanconica, la quarta flematica,
la seconda colerica, la terza melanconica, la quarta flematica, perché le donne sanguigne
donne sanguigne patiscono el nuxo mestruale ne la prima quadra sanguigna. 6.
fere saette in disdegnosa quadra, / dice la mente, che non è bugiarda,
?). locuz. -dar la quadra a qualcuno: farsene fe,
, e non sia detto per darvi la quadra, egli per gentiluomo e
adr. politi, 1-531: dicesi dar la quadra, cioè beffare. allegri,
ch'alia pancaccia o al canto / dar la quadra a chi passa. buonarroti il
9-626: siete voi sazie di darci la quadra? baretti, i-20: rizzatomi in
sì franco alla prova / fosse di dar la quadra alle persone. / anzi a
e a quello: a tutti gli dà la quadra, non ce ne passa uno
non ce ne passa uno che non abbia la sua. bechi, 1-329: la
la sua. bechi, 1-329: la signora teresa, un po'stizzita, un
stizzita, un po'commossa, fu la prima a dar la quadra al suo vecchietto
commossa, fu la prima a dar la quadra al suo vecchietto e a mettere
a mettere in canzonella se stessa per la bella figura che le avevano fatto fare
dar caccabaldole, moine, roselline, la quadra e la trave. g. m
, moine, roselline, la quadra e la trave. g. m. cecchi
: portati pure / bene e dàgli la quadra e sarai salvo. -porsi
troppo latra / perde 'l mezzo per la quatra. = voce dotta, lat
viviam, i-579: io vi spiego la regola di riquadrare geometricamente con esattezza,
geometricamente con esattezza, e senza supporre la quadratura del cerchio, i cieli o
qua- drabile ', seguitando a chiamare la seconda, 'volta a schifo alla
il lemma di newton per le ovali: la curva va -x 2 a x -x2
approvare e accettare (un'interpretazione, la versione di un fatto, un esempio
quadragenàrio, agg. letter. che ha la durata di quarantini. de luca
de luca, 1-2-16: questa [la regalia minore] compatibilmente può dirsi di
al seno o lo scialle o la mantiglia, e si reggevano i cappellini,
, e l'aristocratica quadragenaria voleva sostenere la sua gravità ma nonostante il capo le
quaranta giorni. magri, 141: la chiesa romana comincia il suo digiuno dal
. fiamma, 1-189: il centenario è la perfetta osservanza della legge, perché vi
il dieci dieci volte; il quadragenario la perfetta detestazione del peccato, onde a'
passato e nella quadragesima, e non la potemmo fornire, intromettendosi in mezzo di
ogni anno. sanudo, liv-300: la maestà prefata ha fato decorare la corte
: la maestà prefata ha fato decorare la corte de tutte queste provinzie in gant per
d'un santissimo uomo e solenne predicatore che la quadragesima seguente devesse la parola di dio
solenne predicatore che la quadragesima seguente devesse la parola di dio ai forlivesi predicare.
quadre- gesima sollennizano [i colchi] la festa delli quaranta martiri, nel aual
': quaresima. fu così nominata la domenica prima di quaresima perché da quel
quel giorno fino al giovedì santo che era la pasqua degli ebrei vi corrono quaranta giorni
romano, i-m: questa scritta fu posta la prima die de quaraièsima nella porta de
chiesia. ghirardacci, 3-310: predicando la presente quadragesima in san petronio un padre
che loro dimandano 'ramazan ', la qual viene ogni nove lune, durando
4. locuz. -fare quadragesima, osservare la quadragesima: praticare il digiuno e l'
. alfieri, i-219: angustiato del vedere la mia donna angustiata da continui dispiaceri domestici
ed avvilito. banti, 6-10: la 'povera mamma '... perpetua
roccellesi materia di mormorare e di esercitare la lor querula natura. giuglaris, 302
mi risparmierete quel danno che farmi potrebbe la querula maldicenza. passeroni, iv-33: ditegli
. passeroni, iv-33: ditegli che la querula vecchiaia, / che ad ogni ilarità
gaia. mazzini, 56-135: anche la insistente, inoperosa, querula, codarda
, 26: né i mesti de la dea pallade studi / ti son meno
: d'uopo è che i governi rivolgano la loro attenzione alle campagne egualmente che alle
alla tomba; che trova / contigua la querula cuna, / com'onda,
ad ogni attimo nuova, / ritrova la duna. -composto da persone che
, 2-ex-36: nel pomeriggio, dopo la siesta, all'ombra delle palme e dei
ritruovi ne'virtuosi templi di quella isola, la quale del tuo querulo parto e de'
! moretti, iv-196: scarsa è la personalità dei genitori...: prevale
-insistente, reiterato; ostinato; fastidioso (la condotta, le espressioni).
senza capire, al solito, se con la sua gentilezza un po'querula si burlasse
senti bene? » diceva leo con la sua querula pazienza. 2.
piango e ragio- nomi, / sento la lira dir con voci querule: / «
. redi, 16-vn- 306: la sua querula ed ingiuriosa lettera sia come se
albio mio, troppo memore / de la rea glicera; non gemer queruli / versi
-dolente, triste; lamentoso, lagnoso (la voce, il tono di essa)
, priva di letizia, / ché la sua morte a te più ch'altru'noce
pace o iustizia: / manda ben fuor la tua querula voce. guarini, 140
non leggerete già le buone impressioni che la buona vita di famiglia imprime con marchio
in vano, / querulo rosignuolo, / la perdita del tuo caro germano. bracciolini
. querula indarno tenti / di risvegliar la neghittosa ancella, / che giace ancor nelle
ancor nelle premute piume, / che la finestra all'ali tue disserri. marino,
pascoli, 421: leva tra i biodi la giovenca il muso / e fiuta l'
dismette di tubar su l'olmo / la tortore e la querula colomba. d'annunzio
su l'olmo / la tortore e la querula colomba. d'annunzio, i-
d'annunzio, i- 169: la sfiorano a torme 1 queruli / gabbiani.
marino, 1-13-55: de'cani [la maga] imita i queruli latrati.
canto / errar pel bosco e per la verde piaggia / e sopra tacque di deserto
f. f. frugoni, 5-213: la mia penna di rondinella stride sul foglio
rondinella stride sul foglio querula, mentre la sua d'aquila striscia sopra la carta
, mentre la sua d'aquila striscia sopra la carta per convertirla in un cielo.
mi resta l'ansito dei venti, / la lenta pioggia, il rivolo che freme
lungo pianto di cadenti / foglie, la polla che sommesso geme. -con
.. va a suonare / con la querula fisarmonica / per le fumose stalle
. pallido, tenue (un colore, la luce). ungaretti, xl-145
che messer óuido compia lo suo parlare e la sua esclamazione querulosa. lettere di cortigiane
di cortigiane, 102: giudico che la resonanza delle nostre querulose voce sia pervenuta
sanza dubitare. campofregoso, ii-16: la sua dotta bocca apriva / il simonetti,
un bel quesito, / sedendo pur su la fiorita riva. bibbiena, 2-53:
poeta col ritmo o col canto, la medesima sia a lui lecito d'insegnarla
iv-654: le propose vari quesiti relativi, la più parte, al modo di eleggere
riguardanti il tempo del moto possibile, la qualità, i caratteri del moto e
qualità, i caratteri del moto e la possibilità per essi di prendere o no,
iii-45: il quesito, presupponendo ch'a la perfezione non segue la aurazione, presuppone
presupponendo ch'a la perfezione non segue la aurazione, presuppone quel che non è:
dèe cercare e s'ha a poter trovare la soluzione... del quesito preliminare
.. del quesito preliminare: se la bontà d'una lingua e, per
quesito se per formare il poeta ci voglia la natura o rarte...,
l'autore non avea per anco determinata la sua sentenza, ma solo proponeva d'
ii-358: aveva io già udita da oriani la grave eccezione a cui va soggetto il
alla matematica, è stato scelto per la pubblicazione e il concorso. pratesi,
altro i quesiti. stuparich, 1-81: la prima volta che antero e la marty
: la prima volta che antero e la marty si trovarono soli fuori di scuola fu
e che tornasse il giorno seguente per la risposta da lui, che avrebbe studiato e
ha voluto pormi il quesito 'o mangiare la minestra o saltare la finestra ',
'o mangiare la minestra o saltare la finestra ', cioè di redigere questa rubrica
: domandato da michelagnolo che arte fosse la sua..., ghignando rispose
sopra quesiti. alfieri, i-20: ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi,
lassateci passa'! » diceva il maresciallo con la sua parlata romanesca, rispondendo con cenni
romagnosi, x-3: niuna legge umana la dispensa [la libera concorrenza],
x-3: niuna legge umana la dispensa [la libera concorrenza], ma solamente la
la libera concorrenza], ma solamente la riconosce e la protegge come diritto irrevocabilmente
concorrenza], ma solamente la riconosce e la protegge come diritto irrevocabilmente quesito, in
. codice di procedura civile, 164: la costituzione del convenuto sana ogni vizio della
mai da me non fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. idem
tasso, 1-49: ben nel volto suo la gente accorta / legger potria: «
in torino un certo matto / che de la creazion cantando in rima / toma ogni
non sì che paura non mi desse / la vista che m'apparve d'un leone
parea che contra me venisse / con la test'alta e con rabbiosa fame. idem
infin che 'l veltro / verrà, che la farà morir con doglia. / questi
d'altra mi trae giustissimo sdegno preso per la tua gran follia: quegli vuole che
stampa periodica milanese, i-189: cessò la disputa suscitata da alcuni malevoli, s'
, 7 459: sposa la figlia di un piccolo funzionario; scoprendo
trova modo di far credere a questi che la sorpresa è concertata con la moglie per
questi che la sorpresa è concertata con la moglie per ricattarlo, ottenendo così di
, 6-39: quante filosofiche scuole aprì la sola atene a tutta la grecia,
filosofiche scuole aprì la sola atene a tutta la grecia, altrettante vi si alzarono bandiere
... ristretto ad esaminare soltanto la giurisprudenza romana, e più negli effetti che
. e. gherardi, cxiv-20-447: finora la sua penna non ha fatto che stare
venuta per anche a trattare nel fondo la materia. = agg. verb.
ottimo, i-282: si può mostrare la gravezza di questo peccato [la sodomia
mostrare la gravezza di questo peccato [la sodomia] per lo minacciamento che iddio li
: quanto essi vedranno essere e maggiore la oscurità nelle cose e ne'nostri giudici
e ne'nostri giudici minore e meno penetrevole la veduta, tanto più né agli altri
tasso, n-iii-802: le lettere amano la sapienza, la quiete, la solitudine
n-iii-802: le lettere amano la sapienza, la quiete, la solitudine e quel dottissimo
amano la sapienza, la quiete, la solitudine e quel dottissimo silenzio il quale supera
belle, col frequente esercizio e col fame la rassegna, soglion divenire più ferme ne'
caro, 5-2: che sia [la causa] o grande o picciola, o
... il vecchio padre udì la questionante figliuola, e la voce, non
padre udì la questionante figliuola, e la voce, non udita di gran tempo
latini, rettor., 103-12: la iudiciale constituzione è quella nella quale per
per diritto... si questiona sopra la quan- titade o sopra la comparazione o
questiona sopra la quan- titade o sopra la comparazione o sopra la qualitade d'un
titade o sopra la comparazione o sopra la qualitade d'un fatto. abbracciavacca,
del meo parere, / credo for la 'ntendansa / dei più c'àn ditto c'
conv., i-xiii-8: dal principio de la mia vita ho avuta con esso [
e dicevano: come ci può dare costui la carne sua a mangiare? bembo,
583: si quistiona ancora de la terra e dove sia allogata e s'
e sa il cielo quando e come la cosa sarebbe finita. leopardi, v-14q:
di repubblica, perché non si conosce la vera libertà. verga, 3-22: si
). ser giovanni, 3-430: la sopradetta quistione si qui- stionò in corte
caterina da siena, vi-157: questo affermando la fanciulla e la madre questionandone con lei
vi-157: questo affermando la fanciulla e la madre questionandone con lei, turbata disse:
, 1-159: aveano 11 marito e la femmina spesso di che borbottare insieme, e
alta voce che il vecchio ne perdeva la pazienza. giuliani, i-222: certe donne
raggiungemmo le sorelle. questionavano; e la bionda diceva, concludendo un suo rimprovero:
tu puoi il quistionare. -con la particella pronom. (con valore recipr.
non molti anni addietro anche in francia la parola 'questionnaire 'significava tut- t'
£ tartor ', 'qui donne la question aux criminels (boiste) '.
'. è curioso che, abolita la tortura, il titolo de'manigoldi torturatori si
il ministero aveva divulgato un questionario: la moda futilissima cominciava col nostro tragico secolo
e. cecchi, 6-139: studiano minutamente la lista, sul filo d'un'economia
quistionata. segneri, ii-85: quale sia la matena sì questionata di tanti cieli,
, xl- 623: obbligava [la consuetudine scolastica] i professori, in
rabbiosi sofisti che cercavano di ingannarsi con la puerile sottigliezza d'un 'mezzotermine '
rettorica è scienzia di ben dire sopra la causa proposta, cioè per la quale noi
sopra la causa proposta, cioè per la quale noi sapemo ornatamente dire sopra la
la quale noi sapemo ornatamente dire sopra la quistióne aposta. monte, 1-109-14:
savi e mando per costoro. formò la quistióne. i savi saracini cominciaro a sottigliare
e non parla / fin che 'l maestro la question propone, / per approvarla,
più oscura. citolini, 533: la questione è partita in infinita, che
il proposito, e definita, che chiamano la causa. b. davanzati,
. b. trevisan, xl-30: quando la qui- stione era infinita o universale,
infinita o universale, [i greci] la chiamavan semplicemente 'quistióne 'o '
alla baldanza giovenile mi pose in mano la penna, presumendo che tanta questione non
244: dalla domanda della persuasione nasce la questione, nascono le 'questioni ',
che da'teologi si trattano, come de la prescienza di dio, del libero arbitrio
di dio, del libero arbitrio, de la trinità, del la incarnazione del verbo
libero arbitrio, de la trinità, del la incarnazione del verbo, del sacramento de
incarnazione del verbo, del sacramento de la eucarestia, se qualche volta era dimandato
.. elegge anche una donna, la quale doppo paver sentite le ragioni di qua
di qua e di là addotte, la sentenza dia. sassetti, 25: ho
. algarotti, i-vi-180: non sarà questa la sola gran quistióne di fisica che avrà
gran quistióne di fisica che avrà sciolto la russia. ardigò, vi- 470:
russia. ardigò, vi- 470: la questione dell'origine e della natura del linguaggio
da vituperare. fra giordano, 183: la terza questione sì è grande, se
altra quistióne, se dio, che è la cagion prima, abbia prodotto il tutto
dati, 257: resta ancora indecisa la celebre e curiosa quistióne quale delle due
quale delle due cose prevaglia, o la natura o l'arte, nel compor
antichi dipende sempre dall'appurare... la 'questione storica 'se fautore abbia
to che ritomoe a bologna per studiare, la questione 'de gradibus 'segondo gentile
'de gradibus 'segondo gentile e la questione 'ae reductione medicinarum ad actum
prestai le mie questioni d'alberto sopra la posteriora in carte bambagine, in quaderni
molti savi che, facendosi a creder la luna esser abitabile, secondo che di xenofane
gabinetto quella su cui il governo richiedeva la fiducia, prospettando le proprie dimissioni in
': avviene quando un ministero propone la sua dimissione, nel caso che un
che sorge in sede giudiziaria, e la cui soluzione è necessaria per la decisione
e la cui soluzione è necessaria per la decisione di una determinata controversia. -questione
all'interpretazione della normativa da applicarsi per la decisione di una certa controversia o all'
alla prova di fatti storici rilevanti per la decisione stessa. de luca,
. de luca, 1-1-268: la questione suol essere più di fatto che
più di fatto che di legge sopra la prova di quest'animo, quando di esso
overo di dominio e d'imperio che oggidì la pratica insegna, così tra il foro
, 6-135: venendo precisamente a formarsi la nostra scienza da quelle inestricabili quistioni e
praticarsi immediatamente: non considero se non la quistióne del diritto, il principio astratto.
stampa periodica milanese, i-319: trovata la qual curva, ne deduce, per
questione disputata quella tenuta dai baccellieri sotto la guida del maestro, in contrapposizione alla
quando con armi si combatte uale sia la potenzia magiore. serafino aquilano, 75:
: in dir 'amore ormai taccia la gente / e de doe amanti più question
favor sarebbe il mio, / a la portiera stando, aprire il passo /
: quando io ci arrivai, bolliva appunto la qui- stione halleriana... uno
intorno alle origini dei popoli e per la mancanza di antiche memorie. tenca,
indiretta. cavalca, 20-96: dopo la morte de'quali [fratelli] lodando
stato il migliore e avesse tenuta la migliore vita. brevio, 28: tra
, in partic. dal petrarca per la poesia e dal boccaccio per la prosa (
per la poesia e dal boccaccio per la prosa (bembo); l'italiano
ampia apertura a prestiti stranieri e con la conseguente proclamazione del primato dell'uso (
tardo settecento: cesari, puoti); la lingua d'uso storicamente evolutiva a seconda
della lingua. gramsci, 6-106: la quistione della lingua posta fin dalla fondazione dello
vede da quella che è stata chiamata la 'questione della lingua ', una questione
o letteraria. spallanzani, ii-31: la risposta, che ebbi dal vallisneri la
la risposta, che ebbi dal vallisneri la prima volta, mi fece capire che il
, i-601: in atene... la legge temeva le seduzioni dell'eloquenza.
vile prevaricatore. un araldo gli ricordava la legge prima che cominciasse a parlare, e
-29: alla dura questione e paurosa / la qual mi fece questa foresetta / i'
i giuderi al segnore e sì gli fecero la quistione e recarli la moneta, e
sì gli fecero la quistione e recarli la moneta, e 'l signore li dimandò:
par., 6-28: or qui a la question prima s'appunta / la mia
a la question prima s'appunta / la mia risposta. anonimo romano, 1-140:
passione. panigarola, 249: questa è la questione de cafar- naiti: quasi che
parli litteralmente di aver loro a donare la sua carne o figuratamente. oliva,
171: lo stordimento in cui rimase la vecchia è più facile a invaginarsi che a
strinse al seno cento e cento volte la giovinetta, e dopo averle fatte varie questioni
averle fatte varie questioni, a cui la sagace zitella con molta accortezza rispose, la
la sagace zitella con molta accortezza rispose, la congedò. leopardi, 870: poiché
-ant. interrogatorio sotto tortura (e anche la tortura stessa); la risposta data
e anche la tortura stessa); la risposta data dal torturato. valerio massimo
i-ii- 207: finalmente s'usa la questione o la tortura, modo così
207: finalmente s'usa la questione o la tortura, modo così incerto come il
ed animato dal timor di peggio, la soffre; e vi ha delle maniere di
, perché questo luogo non è da tutta la quistione, siccome uno membro sceverato,
, l'altra si è credere iddio, la terza si è credere in dio.
come mezzo, per lo quale la tranquillità dell'animo si conquisti, si de
24 milioni d'italiani che aspettano la vita, il segreto della vita da noi
, 5-1-84: che l'uomo in seguire la verità senta piacere l'abbiamo detto.
verità senta piacere l'abbiamo detto. la questione sta in sapere s'egli è
: come vi contraccambierò? uesta è la questione ch'io vo meditando tutto il giorno
e roberto, 3-71: quella era appunto la quistione: indurre alfio a chiederle scusa
con una donna che strilla, è la questione. g. giudici, 9-113:
del povero. dicesi povero cui la quistione 'sussistenza 'è di
. -in espressioni ellittiche, per indicare la limitazione di un periodo di tempo.
maggiormente questione che edificazione di dio, la quale è nella fede. algarotti,
, ogni volta che veggono in prima la luce; ma, secondo che vi
prima del tempo nel quale è circoscritta la nostra storia, era venuto fuon il
era venuto fuon il libro che terminò la questione del primato, passando avanti anche
piacevole chi amava più, o l'imperatore la repubblica o la repubblica l'imperatore.
più, o l'imperatore la repubblica o la repubblica l'imperatore. fogazzaro, 11-57
gli vado in camera e gli metto la questione: o cefalu o danaro. pavese
danaro. pavese, 7-13: - la questione è carrozza o stampelle -, disse
iacopone, 80-75: tutta sta quieta la mascione, / l'officia destente per
146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a lite?
favellavano quello che voleano: e lasciando la contenzione de'loro animi, in concordia ritornavano
/ però ti mando il cavallo e la spada. tebaldeo, son., 44-0
gozzi, 1-81: qual che si fosse la cagione, si appiccò quivi una quistione
e partì in furia, troncando così la questione. padula, 535: le quistioni
apprese in capsa. burchiello, 84: la poesia combatte col rasoio / e
questo fu un giovedì nel qual la mane / l'animoso polmon venne a tinello
polmon venne a tinello / a partir la question fra il dente e il pane.
tra loro e tutte contra di noi. la primavera è umida, la state secca
di noi. la primavera è umida, la state secca, lo autunno molle e
appresenta 'nante 'l rege, / a la question fa responsura. francesco da barberino,
infr'al mese dal dì che si pone la querimonia a uno mese. guido da
, che temano dio, che amino la verità, che abbiano in odio l'avarizia
quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. s.
, 244: qualunca persona volesse portare la corte de la ba- ghva per videre
: qualunca persona volesse portare la corte de la ba- ghva per videre loro differenzie,
e omne altra differenzia..., la corte sia tenuta andarcene e quello che
sia tenuta andarcene e quello che perderà la questione sia tenuto pagare. muratori,
sentite le parti in contradittorio si determini la questione. dessi, 7-116: contro la
la questione. dessi, 7-116: contro la volontà del nonno, aveva sposato la
la volontà del nonno, aveva sposato la figlia di un geometra che aveva avuto
lana di siena, 226: dica la verità sopra alcuna questione di maleficio.
: jper roma se fanno grandissime questioni la sera, e pochi dì sono che
473: è abitata detta terra per la più parte da'corsi, nemici della
della nazione spagnola e, perché vi è la guardia di 50 spagnoli, sono nate
, incontratisi ne'servi di godio, attaccarono la questione. frachetta, 436: se
erano di casa dell'ambasciatore, con la peggio de'soldati. g. gozzi,
219: in una certa calle la sera de'21 nacque una quistione fra
e li cigni, sempre a'meno possenti la iniqua colpa si suole dare. proverbia
pulci, 3-52: rinaldo vide appiccar la quistione / e in mezzo si scagliò di
in sul prato di camellot a difinire la loro quistione per battaglia. boccaccio, iii-1-5
; / donde l'un d'essi perdeo la persona. la spagna, 40-33:
l'un d'essi perdeo la persona. la spagna, 40-33: se morto è
10 spero / far sì che gli verrà la voglia meno. de mori, 198
già avere?... tieni tu la quistione de'sanatori per sì fiebole e
, nacque subito quella famosa questione sopra la successione del regno di napoli. g.
qui tornava poi sempre il marchese sopra la sua replica, cioè che savoia aveva eseguito
nazioni più potenti in europa nella marina, la francia e l'inghilterra? il punto
era a chi di loro dovesse rimanere la privativa di vendere all'europa il cotone
dovesse ridursi a calcolo puramente numerico, la questione tra noi e l'austriaco non penderebbe
d'animi per metter di nuovo in campo la quistione del mandare uno esercito o almeno
, 2-1-27: cominciavasi frattanto a trattar la quistione sul modo di comporre gli stati
questioni che versano peculiarmente sulla condizione e la sorte delle classi più disagiate, quasi
, i ministri, i parlamenti o la gente assennata, quieta e prudente che discutono
, pochi oziosi da caffè e spesso la piazza. tarchetti, 6-ii-539: il
una nazionalità. mazzini, 11-118: la questione spagnola è una questione di costituente
regina. padula, 580: la vita e la morte della nostra provincia dipende
, 580: la vita e la morte della nostra provincia dipende dal modo
provincia dipende dal modo onde sarà risoluta la questione silana. carducci, ii- 19-228
silana. carducci, ii- 19-228: la questione italiana posta inanzi da c. di
complicazione politica che aspetta una soluzione, la quale è per altro difficile. così
per altro difficile. così v'ha la questione d'oriente, la germanica, l'
v'ha la questione d'oriente, la germanica, l'italiana, ecc.
. e. scalfari [« la repubblica », 14-vi-1987], 1:
], 1: sarebbe incompleto chiudere la stagione elettorale senza soffermarsi un poco sulla
i-87: il barone... presso la corte britannica farà la vece del principe
.. presso la corte britannica farà la vece del principe esterhazy nelle negoziazioni intorno
. -questione romana: quella riguardante la coesistenza fra lo stato nazionale italiano e
! cavour, xi-261: io credo che la soluzione della questione romana debba essere prodotta
nella società moderna... essere la libertà altamente favorevole allo sviluppo del vero
questione romana. gobetti, 1-i-981: la questione romana non mette in pericolo la
la questione romana non mette in pericolo la religione e la nazione soltanto se permane un
non mette in pericolo la religione e la nazione soltanto se permane un dissidio ideale
allora esistenti. mazzini, 62-52: la questione sociale non sarà sciolta mai se
. carducci, iii-19-182: non mai la questione sociale ruggì così feroce così implacabile
buon conto uno stimolo a sempre ricordare la importanza di quel complesso di problemi che
sogliono designare, sia pure impropriamente, come la 'questione sociale '. a.
; cosa. nievo, 772: la quistione di vivere o di morire non
nella mia felicità. non ti nascondo che la mia ultima ora la credo molto vicina
ti nascondo che la mia ultima ora la credo molto vicina; ma son io men
? saba, 6-118: c'è anche la questione della spesa e la necessità di
c'è anche la questione della spesa e la necessità di pernottare una notte a milano
protagonista milton intreccia il ricordo straziante e la ricerca della verità di un amore.
a san vincenzo del capo verde con la negra dalle mammelle caprine che fabbricava fiori
del denaro pubblico. siila vi aggiunge la falsificazione delle monete, il parricidio,
avvelenamento; in appresso vi furono aggiunte la prevaricazione de'giudici, le violenze pubbliche
aretino, 20-241: datole in premio la lettiera, godeva di lei una decina
bella, gli colse quistione e disse che la voleva, però che era sua in
a quistion come profonda / voglia [la vite] la fossa aver, ma in
profonda / voglia [la vite] la fossa aver, ma in somma sia /
quello che è quistione, cioè che la terra come corpo gravissimo occupi il centro
sotto accusa, era l'ermetismo; e la panacea, l'indirizzo positivo per i
, i-446: operare in modo che la distanza che corre tra due città, come
ti farebbero ridere. pavese, 8-143: la carità è tutta questione di nervi.
questione di pochi minuti, - disse la zia tornando. -essere il caso
recarne ragion niuna darci ad intendere che la felicità sia posta nel solo piacere.
gradenigo, lxxvtii-ii-544: qui fa quistion de la cità partita / a giacco che a
cità partita / a giacco che a la piozza qui se fiacca / et al suo
magnifico, e ora vi converrà farla con la magnifica, che ha tanto martello di
, 19-69: assai t'è mo aperta la latebra / che t'ascondeva la giustizia
aperta la latebra / che t'ascondeva la giustizia viva, / di che facei question
è padre di quello giovene? » respose la regina e non senza rubore: «
. seneca volgar., 3-68: la morte è necessità comune...
cosa a far quistione contr'a natura, la quale ci diede tale legge chente a
, vostro zio,... ne la sua gioventù andava per mantova la notte
ne la sua gioventù andava per mantova la notte tutto solo con la spada e la
per mantova la notte tutto solo con la spada e la rotella e con quanti
la notte tutto solo con la spada e la rotella e con quanti s'abbatteva voleva
s'abbatteva voleva a mal grado venir a la mischia e con l'armi far questione
e con l'armi far questione, e la faceva il più de le volte.
sua spada, gli fecie alquanto rizzar la punta e disse: « olà, mastro
361: se chi fa questione mette la vita a sbaraglio, e chi la
mette la vita a sbaraglio, e chi la mette a sbaraglio cerca di morire,
, altrimenti non è peccato), tutta la propria vita pare messa in questione.
per risolto. bonarelli, 1-167: la possanza d'amor ha da esser posta
per problema, risiede... la possibilità di ciascuno di partecipare alla storia
, iii-87: mentre ciascuno di far sua la parte del compagno procaccia e quella negli
medesimo, le straniere nazioni, e la eredità a sé lasciata dirittamente in quistion
periodica milanese, i-292: tutti videro che la rivoluzione di luglio era tal fatto che
lo re manfredi, s'armò con tutta la gente dell'arme per cavalcare a porto
evidente. iacopone, 5-12: la mia brevetate passa, questo non è
, 1-4- 238: volendo ruomo la virtù, sente alcun piacere in volerla;
il marito che piglia questione publica con la moglie. -iniziare una polemica.
, / o castelvetro, in su la lingua ebrea, / greca o latina,
che quello stampatore o chi volesse pigliarne la question per lui... mi dicesse
de celo serave a li omini supra la terra s'elli fosseno de tanta concordia e
zerbino a lui gridava: - non la tórre, / o pensa non l'aver
attribuisca ragione o giurisdizione alcuna, senza la conferma del generale. 16.
per comandamento di dio che lette uccise la figliuola che uscì incontro al padre, avendo
di quiete non può essere se non supposta la quiete del globo terrestre, che è
del globo terrestre, che è poi la conclusion di che si quistioneggia. b
piramo vecchio e miserabile, possa disformare la eccellenza di cavalier onorato, valoroso nobile
. idio volgar., 1: la cui fiamma spesse volte è trovata nelli
passa mai dì che non cacciate mano a la spada. = deriv. da questione
null'altra fui richiesta: / tal desidera la festa, / che la vita li
tal desidera la festa, / che la vita li è recusata. dante, purg
lo sdegno, 7 venti contrari a la vita serena. bibbia volgar., i-31
costola ch'egli avea tolta da adam, la femina e menolla ad adam. e
terreno e liberi, qui per battaglia per la incerta vittoria se fermareno de poi in
pace: / stanca non già di benedir la mano, / dopo aver fulminato,
, iii-3-111: di questi monti per la rosea traccia / pas- seggian dunque le
novembre 1435 il detto vanni mi dette la scritta, a piè della quale vanni detto
distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la libertà, la patria, i tempi
e rovesciar dal fondo / la libertà, la patria, i tempi, i lari
questa parte e in quella / a bizzeffe la grandin smisurata. leopardi, 11-27:
: 'questa settimana ': non la passata né la ventura. quel ch'
questa settimana ': non la passata né la ventura. quel ch'io provo in
ch'io provo in questo momento. levarsi la mattina alle sette, di questi tempi
toma proprio quest'oggi, che sale la nebbia / sopra il fiume. -trascorso
, 7-1 (i-iv-589): egli è la fantasima, della quale io ho avuta
quale io ho avuta a queste notti la maggior paura che mai s'avesse.
ordinarie, era succeduto nuovo travaglio per la lega. casti, iii-156: in quest'
: in quest'occasione incominciò a introdursi la religione cristiana tra i russi. cesari
agnese s'era affaticata invano a persuader la figliuola. tommaseo [s. v.
da esso. questa volta ho ricevuto la sua il dì diciotto. questi giorni
oggi sarà il calore / l'osteria la veglia le voci roche / la fatica.
osteria la veglia le voci roche / la fatica. 3. detto,
giudicio: / che suo tesauro sia la povertà. bartolomeo da s. c.
appollonia, andata al prete e dittoli la presura d'aresso e di lei e dell'
re! giù dai profondi sotterranei de la chiesa / questa voce di saluto come un
caì. faba, 50: supplica la mia parvitade a la vostra segnoria devotamente ke
50: supplica la mia parvitade a la vostra segnoria devotamente ke vui per deo
per deo e per lo vostro onore segundo la vostra forga ch'è sufficiente in questa
, / nel locu dove io avea / la imperatrice mea / io te farragio sedere
meo avere. sercambi, 2-i-120: la donna se n'andò alla corte e di
sappia che fora appunto un ricercare / la discrezion 'n un frate o un cece in
qui, come il sugo di tutta la storia. leopardi, 11-53: a me
: a me, se di vecchiezza / la detestata soglia evitar non impetro, /
, purg., 23-123: costui per la profonda / notte menato m'ha d'
perché non ho barba. mi gela, la pietra, / questa mia schiena nuda
spettacoli accrescevano, a ogni passo, la mestizia del frate. leopardi, iii-205
: da poi ch'i'nacqui in su la riva d'arno, / cercando or
questa luce angelica esultante, 1 rendi la patria, dio; rendi l'italia /
non vuole un vecchio matto / che la sua moglie s'alzi la gonnella? leopardi
matto / che la sua moglie s'alzi la gonnella? leopardi, 1- 106
e sì gli scava / con le zanne la schiena, / or questo fianco addenta
. b. croce, ii-1-3: la zoologia e la botanica annoverano questi e
croce, ii-1-3: la zoologia e la botanica annoverano questi e quelli rappresentanti della
, par., 3-118: quest'è la luce de la gran costanza / che
, 3-118: quest'è la luce de la gran costanza / che del secondo vento
, non con strazio, / ma con la croce suol dita mendiche. g.
curato, questa è mia moie; la donna dice: signor curato, questo è
tutte brame / sem- biava carca ne la sua magrezza, /... /
/... / ch'io perdei la speranza de l'altezza. -seguito
dicono... questi tali che la conversazione delle nobili donne, che ne
? » / « chi ha de la semola? » / « e son fieschi
vedere; / e se questo mei to'la tua durezza, / al mondo non
fu ch'esso odiò lei più che la morte; / ella amò lui: or
, con quella cattura addosso? e che la cosa potrebbe farsi ugualmente altrove; e
: buonamico gli potè dire assai cose che la sera vegnente ve lo riconducesse, se
quella casa. savonarola, ii-420: la superbia... consiste in questo,
, 1-49: questo posso dirti, che la tua pensata effigie / sommerge 1 crucci
nella mia memoria grigia / schietto come la cima d'una giovinetta palma. -come
sta per dire). bonvesin da la riva, xxxv-i-705: la tredesena cortesia
bonvesin da la riva, xxxv-i-705: la tredesena cortesia è questa: se ben
voi beve, / s'alcun te sporze la copa, sempre la di'receve.
alcun te sporze la copa, sempre la di'receve. quaderno dei capitali della
este lo quaderno dei ka- pitali de la compangnia la quale si dice dei boni.
quaderno dei ka- pitali de la compangnia la quale si dice dei boni. codice dei
statuti e ordenamenti d'i becari de la cità de ferrara. aretino, ii-247:
è tra noi più antica, / la legge di diana o pur damore? /
umani cuori, / senza maestro, la natura stessa / di propria man l'
. davila, 178: questa fu la cagione per la quale, potendo, non
178: questa fu la cagione per la quale, potendo, non volle soccorrere
lume / del sole a noi può tór la luna,... /..
il papato ha ucciso la fede sotto un materialismo più assai funesto
passati io ricevetti una tua, per la quale io intesi tu avere aùto erete
aùto erete. chiabrera, 5-58: con la opportunità del portatore io mando questa.
messer bernardino spagnuolo, connestabile, con la sua compagnia. patrizi, 3-23: oggi
. patrizi, 3-23: oggi ho avuto la sua di primo di questo con le
proceduto, il 22 di questo, secondo la costituzione, alla nomina di 35 cittadini
al riposo. -il motivo o la ragione specifica. della casa, xxvi-1-148
: / quest'è ch'io non la vidi oggi, né ieri.
ieri. -questa, questo: la colpa o l'errore o l'offesa,
o l'offesa, il torto, la manchevolezza o l'imperfezione di cui si
entra affannosa. -un fatto o la circostanza particolare; la notizia specifica.
-un fatto o la circostanza particolare; la notizia specifica. r. m
, 722: una sera mentressa e la clara recitavano il rosario nella cappella di
casa (questa poi dalla pisana non me la sarei mai aspettata) s'era annunziato
e desto / trovato in terra da la sua nutrice, / come dicesse: «
xii-383: con chi non ha di questi la morte non fa cerimonie. sono soltanto
questo, non solamente quel giorno e la notte seguente consumò, ma più altri.
in quella. galileo, 1-1-15: la bellissima sestina e la gratissima lettera di
galileo, 1-1-15: la bellissima sestina e la gratissima lettera di v. s.
sospetti. carducci, iii-4-124: io guardava la madre, guardava pensoso il fratello,
calò e ritorno ad elio / e su la testa si ben gliel rimise / che
6-7: quando si parte il gioco de la zara, / colui che perde si
con l'altro se ne va tutta la gente; / qual va dinanzi, e
trastullarsi coi suoi vecchi magistrati imponendo loro la coccarda e facendoli gridare viva questo e viva
... e intanto giù, con la lingua, non risparmiare niente e nessuno
casa sua, se da buona causa la fossi venuta. 12. locuz
, 20-255: a questo si leva suso la vecchia, dicendo: « signore mio
con questo me ne vo. con questo la saluto '. -perciò, pertanto
, 161-17: ogni cosa avendo compreso [la bertuccia] per far male come tutte
): da questo appresso s'incominciò la qualità della predetta infermità a permutare in
in questo, venire madonna iulia con la sua serva e con el lume in mano
per l'abdicazione del re e per la reggenza. -non per questo:
par., 4-43: per questo la scrittura condescende / a vostra facultate, e
-a dire il vero, per la verità. p. petrocchi [s
cavalca, 21-175: la tentazione ci dà... 'l dono
15-52: disse il gigante: -ed anco la donzella / è mio prigion, ma
/ è mio prigion, ma non la vo'contendere, / però ch'io la
la vo'contendere, / però ch'io la gittai pur della sella; / e
/ e s'io volessi, io te la farei rendere; / che tu dicesti
/ per questo, ch'io non la potevo vendere. caro, 12-i-107: per
attribuzioni; nel basso impero fu introdotta la carica di questore del sacro palazzo,
come egli si portò inverso te e verso la tua dignitade. intelligenza, 80:
egli questore, ed essendogli in provincia venuta la spagna ulteriore. donato degli awanzani,
del comune de * suoi privati beni la sentenziata moneta. ottimo, iii-119: giustiniano
.. corresse le leggi e compilò la 'instituta 'e 'l 'digesto
carestia eletto questore e avuto in sorte la sicilia, fu malvoluto in principio da
nobiltà. nel tempo ch'egli esercitava la censura andò a supplicar catone, ch'era
distinte fra loro di magistrati romani. la prima classe che apparteneva ai principali magistrati
nostro ministero aelle finanze, ma sotto la suprema amministrazione del senato, non potendo
di corte sotto gl'imperatori di bisanzio. la instituì costantino magno. il questore del
. boiardo, 1-284: era tutta la città... abandonata, nella
presidenza, i quali collegialmente e sotto la direzione del presidente curano il buon andamento
contentavano di scombussolare per conto loro tutta la vicepresidenza. dizionario politico popolare, 193
un ufficio che ha per oggetto tamministrazione e la disciplina organica dei parlamenti stessi.
esercita, alle dipendenze del prefetto, la direzione tecnica di tutti i servizi di
, ma le funzioni erano identiche. la polizia, la questura, l'uffizio
le funzioni erano identiche. la polizia, la questura, l'uffizio di sorveglianza furono
alvaro, 11-237: pochi passi oltre la farmacia nera, furono assassinati un tenente
volgar., i-459: lucio siila menoe la sua vita infino alla chiamata della sua
. livio volgar., 5-306: la coorte estraordinaria fu mandata dal consolo a
estraordinaria fu mandata dal consolo a difendere la porta questorìa. p. del rosso
richiesta nell'antica roma per poter ricoprire la carica di questore (come grado della
console). -sostant. chi ha ricoperto la carica di questore (come titolo onorifico
conscritti giudicarono essere ottimo uomo in tutta la città scipione, figliuolo di colui che
modo che gli allogiamenti de'cavalli riguardavano la parte di dentro verso la piazza e il
cavalli riguardavano la parte di dentro verso la piazza e il questorio e gli allogiamenti
allogiamenti de'fanti attaccati a quelli riguardavano la parte di fuore verso il vallo. pisacane
monaci, ai quali non era permessa la questua. galanti, 1ii-512: a chieti
colla questua di certi ordini religiosi. la questua può essere più o meno opportuna
pubblica. moretti, 151: stringe forte la sporta / della questua suor nanda /
le funzioni religiose (in partic., la messa). d'annunzio, v-1-659
su cui sonava a quando a quando la moneta scossa della questua? lucini,
scaccino andava di panca in panca scuotendo la borsa rossa della questua.
quanto avete fatto di questua? ecco la questua. 2. per estens
dame e loro ingiunse di tosto sospendere la detta questua. de amicis, xìi-182
xìi-182: erano i giorni che si faceva la questua a benefizio dei feriti e dei
in casa il duca? » « la signora viene forse per una questua?
forse per una questua? non sa la signora che il duca sta morendo? »
stampa o con liste di sottoscrizione. la licenza può essere conceduta soltanto in casi in
essere conceduta soltanto in casi in cui la questua o raccolta di fondi o di oggetti
l'accompagnamento di strumenti musicali, con la recita di filastrocche e di formule be-
. p. neri, xviii-3-968: la questua è un incomodo necessario dei territori
venditori di miele e di butirro per la solita questua e non essendo concesso quanto
da quei quartieri i mendicanti escono per la questua. luzi, 3-22: il ragazzo
il lebbroso passava ogni mattina a far la questua per i suoi compagni di sventura
cecchi, 2-145: i viaggi di tutta la mattina alle case degli amici e alle
anticipo erano stati tormentosi ed estenuanti. e la vergogna della questua non aveva alleviato gli
e f. eccles. che pratica la questua come mezzo di sostentamento della propria
lvii-180: era figlia costei, dicea la gente, / di un frate questuante rinnegato
sotto il portone quel frate questuante con la croce di panno rosso sulla cotta nera
lavorare o commedianti che recitavano con poca spesa la tragedia della miseria. 3.
, formò una commissione di signori marsigliesi la quale doveva occuparsi del benessere del collegio
serao, i-1104: una madre offrì la culla del suo bimbo morto; un'altra
curtatone e montanara, piena di croati la piazza, affollata la chiesa di spie
piena di croati la piazza, affollata la chiesa di spie e di gendarmi,
volontari morti. 3. compiere la questua (come usanza di folclore).
delle 'segnorine '... la bambina fece apparire un piattello e questuò
quanto è necessario al proprio sostentamento con la violenza e col saccheggio. alfieri
siasi ritrovato nell'umiliante necessità d'implorare la carità e questuare precariamente il suo vitto
sulla porta mi scontrai nella pisana, la quale... si stava lì chiacchierando
posto agli invalidi. orioni, x-4-86: la borghesia... invidia i nobili
meglio inteso e più degnamente spie- ato la natura, l'origine, l'uso,
beni e i mali ella moneta, la quale ha introdotto tra gli uomini un
producono. 3. che riguarda la questua. bergantini [s. v
zucchetti, 377: fece ligare la statua di sant'antonio all'asta di
di limosine a tal effetto questuate da tutta la gente della nave. questuazióne
quegli usi a'quali non può supplire la suddetta ostiaria questuazióne, cioè per l'
, cioè per l'infermaria, per la libraria, per la chiesa e sacristia,
l'infermaria, per la libraria, per la chiesa e sacristia, per la fabrica
per la chiesa e sacristia, per la fabrica del convento e cose simili.
aùti in grande reverenzia de santatate per la compagnia che ebbeno con santo francesco:
capitale ad erennio il non avere dopo la questura, primo gradino a ^ li onori
assicurati i sospirati dritti se non ottenevano la massima delle magistrature, vale a dire
, perché speciale incarico de'questori era la ricerca ossia l'esazione (iella pecunia
da questi fondi rispettabili, sia per la cattiva organizzazione delle leggi sopra tale oggetto,
leggi sopra tale oggetto, sia per la frode, per l'infedeltà, per le
che nell'ambito di ciascuna provincia esercita la direzione tecnica di tutti i servizi di
prodezza sarebbe stato probabilmente arrestato, e la questura, che non s'intende di poesia
carducci, iii-4-297: vedrai ceri ingegnere e la facciata / di san petronio in ciel
san petronio in ciel crepuscolar, / e la questura con una manata / di manette
scavalcar. d'annunzio, v-3-707: la questura ignorava tutto. nessun ordine era
dubbio. bisogna correr subito ad avvertire la questura: per fortuna, c'è un
mezzo da molti forsennati che mi strapparono la valigia, mi malmenarono, mi gettarono
malmenarono, mi gettarono a terra e per la seconda volta, a tutta difesa,
» soggiunge poi subito. « non sarà la questura, da picchiare a sto modo
quo '. marinetti, 2-i-342: la società delle nazioni è special- mente concepita
o una questura antirivoluzionaria. noi futuristi la condanniamo recisamente perché è la negazione di
noi futuristi la condanniamo recisamente perché è la negazione di ogni interventismo. 3
, ii-377: quelli ancora che impetrato avevano la facoltà di questuare sustituivano persone abiette e
frutto delle limosine, anzi affittandoli anco la questura. f. f. frugoni,
questurinesco nei baffi, non era dunque la punizione paventata? questurinizzato, agg.
può avere una connotazione spreg. per la durezza o per l'ottusità nella repressione)
un campo. bacchetti, 2-xxiii-270: la lite prese subito un andamento tale da
, con l'accettazione dell'estraneo e la negazione delle sfumature, non poteva salvarlo
, non potendosi improvvisare a cinquant'anni la maschera del questurino o le basse arti
uova e di non è come la pittura (a venezia, città di massa
(e presso le popolazioni locali è diffusa la credenza che, catturato, si lascerebbe
merica centrale. v droescher [« la stampa », 20-iii-1985],
: non cinquanta volte fia raccesa / la faccia della donna che qui regge,
piè si punga o intoppi / e la vesta si laceri e si scerpi. m
/ mentre più incre- dulisce / la gelid'aria del notturno cielo? casti,
agosto e settembre mdcccxviii albergò e per la libertài congiurò giorgio gor c
e nona / qui stesso, in la medesima pendice, / incontrai questo mostro.
essere che qui il ventre e colà la mente possa empiere. dante, conv.
giamboni, 10-105: mi pigliò per la mano e menommi dinanzi alle virtudi e
... / se tu qui no la fai, -oderai la sentenza. diatessaron
se tu qui no la fai, -oderai la sentenza. diatessaron volgar., 150
24: ogni intelletto di là su la mira, / e quella gente che
che qui s'innamora / ne'lor pensieri la truovano ancora. idem, conv.
idem, conv., iii-xm-3: la gente che s'innamora 'qui ',
', cioè in questa vita, la sente nel suo pensiero, non sempre,
sempre, ma quando amore fa de la sua pace sentire. idem, par.
. / e qui se fa parentenza -de la sua grazia data. dante, xlix-99
. dante, xlix-99: colpa è de la ragion che noi gastiga. / se
ui il punto. non si faceva la minima illusione, elisabetta. 'avese
ch'esser doveano insieme / corisca e la bellissima amarilli / per fare il gioco
/ per fare il gioco 'de la cieca '. gozzano, ii-332: ella
., 19-43: seguendo lui, portava la mia fronte / come colui che pha
l'arcangelo. quarantotti gambini, 6-194: la slava del * buffet ',
slava del * buffet ', la vedova qui giù, che attende un bambino
sue funzioni. guicciardini, 2-2-333: la ritornata [dei medici a firenze]
di qui di dire una messa per la pace dell'anima del mio amico curzio
piovene, 15-55: anche il non-conformismo ha la sua uniforme; e il principio di
qui in su, di dirvi cosa la quale io non ho mai più detta a
. e così anco toccando ad altri la parte dolente o malata: 'senti il
ha a uscire di qui ', mettendo la mano al gomito: di cosa che
all'apice.. qui., la clavicola.. ». -per richiamare
alcuno. -per chiedere o sollecitare la consegna di qualcosa. manzoni, pr
capitò [il dottore] appunto mentre la donna diceva: « date qui, e
(51): « e come va la cerca »... « poco
che notasi o col dito o con la penna). giuliani, ii-270: gli
: « non è de'citati. la non si confonda. la guardi quie »
de'citati. la non si confonda. la guardi quie ». -con uso
112-5: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra or
voglio dire una piacevolezza... la quale mi incontrò a urbino poco tempo fa
): codesti giovani, e qui la nostra agnese, hanno già intenzione di spatriarsi
, ii-14-214: il protonotari non ha mandato la « nuova antologia » a nessuno qui
(anche per indicare l'inizio o la fine di opere o di parti di
. giamboni, 10-150: qui dice la filosofia di condizione e luogo di ninfemo
, purg., 1-7: qui la morta poesi resurga, / o sante muse
conci, (i-iv-964): qui finisce la decima e ultima giornata del libro chiamato
quello che possiede l'epopeia possegga parimente la tragedia. galileo, 3-3-174: qui finisco
l'autunno, che sì rapidamente c'involò la bella stagione, sono quelli di panno
un preconcetto estetico: dal considerare cioè la poesia come forma di filosofia, mediatrice
coppo, mandando a s. m. la seguente lettera cogli atti qui uniti.
tramontare, raccoglie i raggi che sovra la terra aveva seminati. parise, 5-243
ch'io vidi, 7 qui si parrà la tua nobilitate. petrarca, iii-2-117
, purg., 3-44: qui chinò la fronte, / e più non disse
fa chi da colpa si dislega, / la bella donna: « questo e altre
« avete voi forse per men ch'onesta la donna vostra? ». tasso,
momento del pensare o del parlare, la conclusione di un ragionamento. anonimo,
51: tu ci offende qui la fede -de gir tanto speculanno. patrizi
ma nell'istesso luogo come vanissima opinione la confuto. solaro della margarita, 307
qui mi viene in acconcio di riferire la risposta data da darlo magno alla petizione
199: qui diventa difficile spiegarmi, per la ragione che io stesso non ho ancora
. dichiarativa. porcacchi, i-21: la cosa fu conchiusa qui, che i capitani
sardo, 92: dal lato di ver la loggia delli gaitani aveano cinque case tra
loggia delli gaitani aveano cinque case tra la loggia e la chiesa, per le
gaitani aveano cinque case tra la loggia e la chiesa, per le quali andavano allato
per cacciare né per fuggire. -qui dimostrò la sua grande franchezza. sercambi, 2-i-319
si spicchi ». simintendi, 3-138: la studiosa apa non trasse di quine i
587: fu aperta al pubblico la ferrovia da qui a rovigo. c
rimanere più vedova dopo lo suo fine, la dividerò prima che io la scriva;
fine, la dividerò prima che io la scriva; e cotale modo terrò da qui
si conosce, che sovente, per la mutazione delfuna di esse [le circostanze]
di esse [le circostanze], la condizione dell'amicizia parimente si muta. c
compari ai posti di comando. di qui la lotta continua per arraffare il potere tanto
l'ha fatta per insino a qui la sua natura più che a te.
ma qui da presso / non alzava la voce altra persona. sercambi, 2-ii-104:
del popolo. carducci, ii-6-37: la geologia è scienza di moda; e il
alamanni, 7-ii-302: qui che tutta la terra ha colmo il seno / di
erbe, / lasce il saggio ortolan la notte sola / star la consorte sua nel
saggio ortolan la notte sola / star la consorte sua nel freddo letto.
laddove. palamedès, 3: quando la donzella si fu partita da gu- rone
prep. cavalca, 20-342: pregò la madre sua che dovesse stare con questa
, 1-i-266: priegoti che... la festa del nostro iddio marte..
quello iddio in cui io ò tutta la mia speranza, che per di qui a
, 217: se tra qui a la terga monicione no serà stao in meio emendao
serà stao in meio emendao, da la participacione de tuti i beni de la conpagnia
da la participacione de tuti i beni de la conpagnia nostra, sì in la vita
de la conpagnia nostra, sì in la vita corno in la morte, fia privao
, sì in la vita corno in la morte, fia privao. n. franco
poesie bolognesi, xcv-9: comenza de pisare la bona bevedrise: / ella descalzà l'
« padre nostro, nui semo quie a la obedienzia vostra ». manzoni, pr
'l cor via più freddo / de la paura che gelata neve. ariosto, 21-43
dell'età fugace? / è tutta qui la giovinezza prima? = lat.
scendere agli effetti. -anche: la spiegazione fornita da tale ragionamento. giacomo
.. al quia ', cioè a la ragione che si rende dell'opere divine
-in senso generico: il perché, la ragione, la cagione (anche nell'
generico: il perché, la ragione, la cagione (anche nell'espressione ii quare
. 2. per estens. la realtà, il fatto in quanto oggetto
un po'facilona, / è questa la sola buona / e vera filosofia. gobetti
vera filosofia. gobetti, 1-i-767: tutta la virtù e la ricchezza attuale del cattolicesimo
, 1-i-767: tutta la virtù e la ricchezza attuale del cattolicesimo consistono nella sua
piastrelle, / i'gli ho giurato su la fede mia / di volerlo inalzar più
si erano sottoposti ai genovesi, incominciò la più parte, massime i cinarchesi, a
, massime i cinarchesi, a friggere per la maluriosa soggezione. i genovesi mandarono in
il minore, / ricorrer puossi a piè la signoria; / e se quel poveretto
; / e se quel poveretto ha la ragione, / e'si forma un processo
. che non ho in questo mondo la maggior consolazione che allora quando io sono
in quel del xxvn, et è la parola 'quicentro ', pura e natia
mille buon cavalier con seco quici. la spagna, 15-38: per lui son io
a luogo, et a queste aggiugniamo la sillaba. 'ci ', come i
stata; / se pandar tornerà per la risposta / io gliela darò piacevole e grata
sagrata, / e, 'nnanzi che la boce sia raccheta, / mi guardon
risalire alla causa. -anche: la spiegazione fornita da tale ragionamento. anonimo
, 50: se iddio adopera nel mondo la sua misericordia e la sua giustizia,
adopera nel mondo la sua misericordia e la sua giustizia, segue che iddio è giusto
-in senso generico: il perché, la causa, la ragione. buonarroti il
generico: il perché, la causa, la ragione. buonarroti il giovane, 9-420
da un tal laccio nascoso / che la costrigne a ciò: cerca tu 'l quidde
'il quid ':... la quiddità, la sostanza. f
':... la quiddità, la sostanza. f. agnoletti [
, ii-1-146: quando l'uomo apre la bocca per rappresentare il suo animo, quel
. carducci, iii-27-121: si lascia far la corte a un poeta, gli dà
., 20-92: fai come quei che la cosa per nome / apprende ben,
per nome / apprende ben, ma la sua quiditate / veder non può se
/ veder non può se altri non la prome. idem, par., 24-66
che l'uomo comprende il viso e la luce e 'l colore e'come comprende
luce e 'l colore e'come comprende la quiddità del colore. fallamonica, 74:
. getti, 15-i-156: fu ordinato da la natura che le immagini e i simulacri
che legge, egl'intendesse e comprendesse la lor quiddità e la lor natura. sarpi
intendesse e comprendesse la lor quiddità e la lor natura. sarpi, vii-127:
natura. sarpi, vii-127: rivocando la cosa, che si conosce o di nuovo
, alla specie universale, si sa la quiddità ovvero essenza. campanella, i-198
aristotile nella 'poetica ', esplicando la quiddità della tragedia, faccia menzione del
di svelarci l'essenza divina e palesarci la sua quiditate, ma di darcene un'
l'essenza delle cose... è la loro ^ quiddità ', cioè la
è la loro ^ quiddità ', cioè la risposta alla domanda 'quid est '
doversi fermare un punto oltre il quale la nostra investigazione non trovi da ascendere.
: l'assoluto disgiunto dal relativo è la essenza o quiddità reale delle cose.
coloro... che vogliono definire la 'quiddità ', l'essenza degli elementi
e viene sostituita da una quiddità per la quale si dovrà trovare un altro nome
i quali viene quidditata e scambievolmente dedotta la rispettiva misura del godimento, quanto il
piazza, fl-511: questo corpo abbia la facoltà di eleggersi tra i suoi membri
quiddità, che riguarda l'intima essenza, la sostanza di qualcosa. -in senso generico
è diverso per ragione quiditativa, per la quale alcuno è ditto differire dall'altro
le quidematóre si travagliano ad acquidemare la carta. p. petrocchi [s.
e quidematora ': chi piega la carta a quidemi. = deriv
procurano. scala del paradiso, 428: la quiete del corpo è uno stato fisso
costumi e de'sensi fatto scientemente; la quiete dell'anima è scienzia delle cogitazioni
vi-4-39: quiescente è quegli lo quale la cosa che è incorporea, siccome la
la cosa che è incorporea, siccome la mente e l'anima, combatte di circonterminare
chiudendogli le porte della sen- sora, la qual cosa e sopragloriosa. -per simil
corpo anteceda il vigor della mente agente, la qual passion provochi in sé l'atto
b. segni, 7-175: né ancora la proporzione universale fatta dall'intelletto prattico muove
. se pur vogliamo dire che ancor muova la prima, diciamo che ella muova come
fattibili nella terra essere mezzi instiffieienti a concluder la sua mobilità, ma indifferentemente potersi adattare
in un quiescente, non può tutta la sua forza in lui trasferire. leopardi
gioberti, 3-xi: ho solo conservata la h in certi vocaboli brevi, come han
, conservano tuttavia in alcuni di essi la h quiescente, come quella che non
ghiberti, 125: questa intenzione è per la intenzione dei visibili assuenti segnati nella immaginazione
dell'anima, sicché l'uomo non insegna la qualità della quiescenza tra esso e 'l
di ieri lo scoppio della guerra, la mia attività commerciale e questo mio stato
un egesìa inviti a considerare con sollievo la quiescenza radicale e a facilitare la premorienza?
sollievo la quiescenza radicale e a facilitare la premorienza? 2. bot.
bassa, siccità) o anche per la presenza di sostanze inibitrici; è sempre
trofiche o meccaniche sia quelli connessi con la riproduzione (spore, semi, granuli di
contenere lardelli e pappagorgia rompendo l'anima con la cyclette e lo jogging. decreto del
in quiescenza,... fu la matrina che la tenne a battesimo.
,... fu la matrina che la tenne a battesimo. 4.
'soldo de quissenza 'dicesi quello che la generosità del presente umanissimo governo austriaco paga
quièscere, intr. anche con la particella pro- nom. (usato per
del beato egidio, 231: la mente nella umiltà quiesce e riposa. i
. i. donati, lxxxviii-i-586: la regina de'celesti regni /...
di dio. -rassicurarsi, riporre la propria fiducia. aretino, vi-77:
signor messer carlo da bologna, ne la cui prudenza si quiesce lo animo del
fisico). filangieri, ii-326: la definizione che si desse del corpo,
agg. scherz. che ha la funzione di tranquillare la coscienza, di
che ha la funzione di tranquillare la coscienza, di evitare il rimorso.
longi, no posamo veir lo porto de la quietae che lasamo. = var.
moro, lii-14-365: desiderano e persuadono la pace,... amando viver nell'
di superfluità. groto, 7-113: la donna mia sopra una verde riva /
restante della notte. leopardi, i-105: la somma felicità possibile dell'uomo in questo
a letto... e questa è la sua stanza solita; il bambino la
la sua stanza solita; il bambino la vede quietamente. -con riferimento alla condizione
le mie ossa quietamente riposeranno, se la vostra sampogna a coloro che dopo me
, quando, offerti al pubblico su la fine del 1723 1 primi due volumi,
riti, lettera fulminante ordini d'impedire la pubblicazione fino con minaccia di censura.
teodorico, ogna cossa quietamente tegnando, la fia del re de franza si mena
per molgier. pontano, 276: videndo la fila e l'ordine del campo.
, di romanzesco valore e chiaro per la giornata di piacenza, trascelse il brown otto
1-i-12: a tale debolezza era condotta la sicilia! così ancora, vinto odoacre dagli
ancora, vinto odoacre dagli ostrogoti, la si diè quetamente a teodorico. pirandello,
invadere quietamente e lasciarli passare senza opporre la minima resistenza. -con la certezza
opporre la minima resistenza. -con la certezza dell'incolumità personale. falier,
conveniva urtare col dittatore, consigliò a la farina di tornare quetamente a torino.
rienzo. boiardo, 1-13-38: poi che la dama fu tentata in vano / che
vasari [zibaldone], 5-106: tutta la pompa senza tumulto alcuno, quietissimamente e
a remi sordi, quetamente passava lungo la spiaggia. g. b. nani,
, 431: questa giovane, andando per la scena quietamente con un modo che pareva
mia, / ed entra quetamente a la dorata. alfani, xxxv-ii-610: tu
non le sie noia, / la priega che t'ascolti, o sconsolata.
, 58: gli montò non poco la stizza, ma nulla di meno adoperando
stizza, ma nulla di meno adoperando la flemma quietamente risposte: « signor cavaliere
ai dormire per quella notte, ché la mattina gli avrebbe data la norma di
notte, ché la mattina gli avrebbe data la norma di quello che avesse a fare
senza finire di leggere racchiusi in una busta la epistola, con una cartolina da visita
e come gli piacerà, sempre per la rivendicazione della moralità letteraria e del buon
distinguere le parole che diceva, bastava la sua voce, il suono pacato della
, senza esasperare le passioni; limitando la propria partecipazione sentimentale; in modo da
quietamente commosso. mazzini, 29-6: la storia del suo [di dante]
ed arditi discorsi;... poi la prudenza ha prevalso, e non
licenzia di rispondere, disse: « ad la prima ragione che per te allegasti,
in questi otto [versi] ne la distesi. i quali vi priego per quanto
di ciascuna altra [acqua] è la piovana che piove la state quietamente.
[acqua] è la piovana che piove la state quietamente. -fiocamente.
; gli conveniva tenervi così, anzi, la mano sopra, con quei denari che
mano, quietamente. montano, 1-307: la casa s'era andata quietamente svuotando di
mi pare che sia manifesto che, dove la causa gli richiedesse l'ira, l'
nella difesa il quietamente di quegli, la benivolenza per il ben partorito dal reo
siena, 323: il camerlengo de la detta arte sie tenuto e debbi, quando
farà alcuno pagamento ad alcuna persona per la detta università,... fare
. fare a sé fare, ricevendo per la detta arte, carta di quittanza de
detta arte, carta di quittanza de la quantità pagata. statuto dello spedale di
l'anima del fratello e fecesi fare la quittanza. sanudo, xxviii-17: richiede
richiede li ducati 20 milia dia dar la signoria per li capitoli di le trieve
li capitoli di le trieve fati con la cesarea maestà dii re maximiliano, per
mi fur date le altre vostre con la quetanza di m. ottaviano barzi di io
etiam per mano di detto notaro, per la quale si chiami di detta opera sodisfatto
si queta, onde 'quetanza 'la ricevuta. bar etti, i-383: il
due versi in fretta, per accompagnare la lettera-quietanza dell'aw. scanzi. -quietanza
avvenire », 30-iv-1988], 1: la camera ha approvato, come noto,
rilascio della 'quietanza liberatoria 'per la chiusura della controversia ». -figur.
in sonante moneta di parole, / la quitanza del resto e il saldo avrai.
7-279: pei delitti pubblici non basta la quietanza dell'offeso. -figur
, ii-219: avete per aventura da dio la quetanza e remissione de'vostri peccati overo
questo cattivello, e allora sarà fatta la fine e quitanza quando ce ne anderemo
esigge forse assai che un negoziante si meriti la quietanza del ricco salvato con rescindere l'
: / ma credo s'r avesse la possanza / de're di franza -e la
la possanza / de're di franza -e la sua ballìa, / credo sana /
mano in mano vi pagherò talmente che la quetanza de l'ultima sodisfazion nostra durerà
nostra durerà fino a l'ultimo giorno de la mia vita. melosio, 3-ii-150:
vita. melosio, 3-ii-150: ha la moglie per usanza / di riscuoter sempre
si paga, / di non far mai la quietanza. alfieri, 5-52: a
franza. / ai cittadini, a cui la città manca, / io sottoscritto do
ricevuto / più pagamenti. primo, la mia pelle, / ch'io presi
marchesa colombi, 116: eppure se la cosa viene ad orecchio al marito, egli
se occorre, fare col proprio sangue la quietanza all'oltraggio che ha ricevuto sua
il papa gli dimandò il saramento sopra la quietanga sopra la investitura della dignità de'
gli dimandò il saramento sopra la quietanga sopra la investitura della dignità de'chenci.
o bolletta che attesta un consumo e la relativa somma da pagare; cartella tributaria
grado di pagare queste tasse. accludo la quietanza. 5. ant.
. caimo, 28: sì come la quiete è la fine del moto, così
, 28: sì come la quiete è la fine del moto, così la pace
quiete è la fine del moto, così la pace della guerra e 'l riposo del
soddisfatta gloriola letteraria del rampollo, anche la curiale specifica del genitore. =
pagare al banco, dove ci si imprime la ricevuta sulla polizza, e si esce
pianze e ha dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca
conflitti una persona (o l'animo, la mente, ecc.) sconvolta da
, / pria ch'io a dimandar, la bocca aprio. ugurgieri, 14:
tu m'hai sì, padre, la mente quietata, / odendote parlar sì dolcemente
/ odendote parlar sì dolcemente / con la ragion, che tu m'hai demostrata,
l'avemo parlato in bona maniera per quietarli la mente per mo'. bembo, 1-192
1-192: molte afflitte menti / forse quetò la tua leggiadra lingua. ariosto, i-iv-343
e 'l mio intento / è di quietar la mente e l'intelletto: / per
adagiare il travagliato fianco, / e la testa appoggiando al duro scudo / quetar i
, 6-123: mai più saprò quietare la mia coscienza. tozzi, vii-341: forse
capacità infinita e solo lo infinito iddio la può quetare. cesari, iii-536:
, / tutto anelante, ed abbracciò la meta, / sì da lo sdegno e
amore. tasso, 6-66: né sol la tema di futuro danno / con sollecito
le vostre dei 20 e dei 22. la prima m'avea fatto rabbia pel solito
dolce di complessione che ogni qualunque panzana la quieta. soldati, 192: di
casa per quietare detta mia madre, la quale arrivò a tal segno che un
2. temperare, frenare, contenere la forza di un sentimento, la violenza
contenere la forza di un sentimento, la violenza di una passione o di un
di un'indole o, anche, la funzione di una facoltà. pannuccio del
e difficilmente potreb- bono pervenire, se la generazione umana, sedate e quietate fonde
bestia, si credeva che per dolore la si travagliasse e vinto dal sonno s'addormentò
sospetti, di far volare in aria la stessa cittadella di casale, misero sossopra
uomini di diverse condizioni, di mostrare che la sovranità non cadeva più in pochi,
molti umori. tommaseo, 2-iv-301: la schiava per quetare le ire della turca
si fa turca nel dire, e la città dove visse in dolore dice sua.
. boito, 103: a quietare la mia impazienza affaticavo le gambe sul dorso
seduta sul divano, cercando di quietare la folle agitazione. -intr. anche con
folle agitazione. -intr. anche con la particella pronom. s. agostino volgar
bartoli, 9-29-2-no: né l'ozio e la lascivia truovano da quietare e trastullarsi dove
lascivia truovano da quietare e trastullarsi dove la necessità tiene gli occhi in veglia e
necessità tiene gli occhi in veglia e la carne in istento. aleardi, 1-410
entusiasmi. beltramelli, iii-212: per la memoria del vecchio navarca, la folla voleva
per la memoria del vecchio navarca, la folla voleva la sua giustìzia crudele:
memoria del vecchio navarca, la folla voleva la sua giustìzia crudele: l'inconscia forza
sia 'n talento, / ma per quetar la tua gran malenanza. l. giustinian
, 5-114: con quella medesima medicina con la quale ho discacciati i miei dolori,
con quèlla istessa ho voluto tentare di quietare la doglia vostra. 0. rinuccini,
aspro tormento? albertazzi, 60: ah la povera mamma!.. quando bambina
sinisgalli, 8-40: tu aspetti in cielo la stella che quietava il tuo delirio.
lo quieta. -intr. con la particella pronom. g. del papa
bisogno fisiologico, un fenomeno sociale, la manifestazione esteriore di uno stato d'animo
: dopo essersi fermata un attimo dietro la porta per quietare le labbra che ancora
par., 3-70: frate, la nostra volontà quieta / virtù di carità,
occhi lassi o giri / per quetar la vaghezza che gli spinge, / trovo chi
. b. martini, 2-1-239: la progressione... armonica...
nella musicale provincia, sopra varitmetica, la preminenza. -intr. anche con
preminenza. -intr. anche con la particella pronom. dante, conv.
da sapere che ciascuna cosa massimamente desidera la sua perfezione, e in quella si
region più alta e più eminente de la volontà, dove più illustre-, forte-
poliziano, st., 1-92: la dea ciprigna fra 'suoi dolci nati
ristora e a due fini è da la natura produtto: l'uno per far quietar
e consumino per le continue fatiche de la vigilia. -corroborare, ristorare,
mangiato alquanto prima il desinare o innanzi la cena, [l'anice] dà buono
4. portare o riportare con la forza o con mezzi diplomatici in una
lii-13-174: il re di spagna per la difesa non è debole tanto che,
tante spese superflue e quietando un giorno la fiandra, non potesse accrescer il numero dell'
sapea specialmente desiderarsi questa maniera di quetare la fiandra. 5. risolvere,
azioni repressive o, anche, con la diplomazia. donato degli albanzani, i-495
donato degli albanzani, i-495: quetata la discordia de'cavalieri, volto a quetare
ad intendere / pur vuol che potrà poi la cosa facilmente quietar, sì che nessuna
a'venti dì passò con tutto l'esercito la trebbia. cellini, 2-29 (353
cellini, 2-29 (353): per la qual cosa io mi messi in ordine e
accese, che quasi avevano abbrusciata tutta la francia, e placare e quietar le civili
: se il reo ricusava di quetar la contesa coll'offerire il prezzo agli offesi,
prìncipi adoperar buoni e forti uffizi per vincere la di lui ostinazione. botta, 6-i-146
, le federazioni non valsero a quetare la discordia e le guerre intestine, né
le guerre intestine, né a salvar la grecia dalla dittatura d'un principe o
straniera. -intr. con la particella pronom. lapo da castiglionchio,
sanudo, lvii-667: le cose di la morea si vanno quietando. porcacchi,
lungo riposo. brusoni, 490: con la caduta di napoli caduto il capo della
sinistramente le cose si queteranno, e riavrò la mia libertà. leoni, 67:
alla città che, se non accettava la costituzione e non si quietavano entro poche
pascoli, 1153: queta il passo ove la steppa è verde, / perché i
dante, par., 27-106: la natura del mondo, che quieta /
cuore). romoli, 317: la decozzione della scorza genera buono odore e
decozzione della scorza genera buono odore e la sua acetosità quieta il tremore del cuore caldo
terminare (un periodo di tempo, la vita stessa, e ha valore molto enfatico
ugurgieri, 7: prima si conviene quetare la mossa fortuna; poi pagare de quello
molta seda, / e in galea la queda. 9. liberare da
rendetteme pietro a dì xv d'agosto la detta somiera e arecome per collaia stala
quetailo el detto dì. documenti per la storia dell'arte senese, iii-11: in
questo cattivello, e allora sarà fatta la fine e quitanza quando ce ne anderemo
medea / che le piacqu'al figliuol la morte dare, / che mie madre
af- fogare / perch'a min dimanda'la parte mea; / là 'nd i'lei'
onnipotente cominciassero [le furie infernali] la guerra e dessesi sì grande impedimento alle
: anche dovresti avere a memoria [la superbia si rivolge alle virtù] e
ricordare come ne'discendenti d'abraam ricominciammo la terza pugna, ed avegna che tutta
che qui fatto avìa / per racquistar la contea, quietollo. giov. cavalcanti
per conto dell'indennità e sì ancora per la pena del matrimonio. -pagare (
inteiprete, li disse che, per quietare la pretensione delli caffansti o esattori de'tributi
ragionatun del presente libro, trovamo essere la intrata quanto l'uscita, e di tanto
14. intr. anche con la particella pronom. ritornare a uno stato
pianze e ha dolori, cussi ponendo la madre o baila il cavedello in buoca
spirto santo / non gustan tacque onde la femminella / sammaritana si potè dar vanto.
de l'anima nostra è il conoscere la verità e la cagione delle cose, per
nostra è il conoscere la verità e la cagione delle cose, per quietarvisi dentro
abbia speranza, / ch'un giorno la disdetta ha da finire, / perocché 1
notte; il tempo gragnolava, e la bufera fischiava tanto che a quel rombo
! soldati, 2- 268: la bambina, finalmente, si era quetata;
suo senil sposo, / e pensava la vergene sovrana / di quietarsi con cristo amoroso
si poteva quietare, tanto le era battuta la porta. b. cavalcanti, 113
capo, a letto, al fianco / la notte e 'l (fi convienmi tener
a. f. doni, 114: la conclusione è che i ricchi non hanno
e gaio antistio, il nono anno che la republica in mano di tiberio quietava,
republica in mano di tiberio quietava, e la sua casa fioriva, ponendo egli la