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vol. XV Pag.3 - Da QUA a QUACCHERO (40 risultati)

hanno case, se non trabacche de la pelle del medesimo animale e con quelle

confortandosi: « se poi ne valeva la pena!.. chi ruba di qua

). di giacomo, ii-797: la storia delle arti regionali s'è arrestata

arrestata fin qua, per quel che tocca la pittura e la scultura in napoli,

, per quel che tocca la pittura e la scultura in napoli, agli ultimi del

., 33-148: distendi oggimai in qua la mano. idem, purg.,

, cioè, che voi abbiate posta la presta a'chierici. -in qua dietro

poco meno che in una trista ora la vita mia non terminò. cavalca, 20-440

far, per lor mistura / insieme, la natura, / come con quattro fassi

i-874: se di storlomia / vorrai saper la via, / de la luna e

vorrai saper la via, / de la luna e del sole, / come saper

dante, purg., 30-66: vidi la donna, che pria m'appario /

dell'erbetta posti si furono, chi vicino la bella fonte e chi sotto gli ombrosi

uniti. b. croce, ii-13-110: la tecnica è di qua della morale,

pessimismo d'intelligenza nell'imperiale clangore / la volontà ottimistica quando muore. -sostant

tre [quartieri]... tutta la parte, che il di qua d'

). giamboni, 10-82: de la venuta che fa di qua da mare la

la venuta che fa di qua da mare la fede pagana. chiaro davanzati, 119-9

di qua dai monti, si distese per la valle di perosa e per il marchesato

inf, 4-68: non era lunga ancor la nostra via / di qua dal sonno

suon dell'angelica tromba, / quando verrà la nimica podestà. idem, inf,

scarlatti, lxxxviii-ii-558: s'io non seguo la legge d'amistà, / non è

dissi: -lo credo in qua venga la porta / non so se animai

col cappello a staio in testa e la grossa mazza di bambù in mano,

bambù in mano, camminava nervoso per la riva, guardava di qua, guardava

di là, si fermava a picchiar forte la mazza a terra, chiamando quell'asino

cecchi, 2-54: ora niccolino rialzava la testa e abbozzava il gesto largo della

in sul savio / per amor de la madre. = lat. [

sacchetti, 101: se c'è la quaglia, canti 'qua qua riquà '

poesie musicali del trecento, lxxxiv-323: la quaglia non farà sempre 'qua qua

sempre 'qua qua ', / né la sampogna 'belulu lu lu ', /

belulu lu lu ', / né la cornacchia farà sempre 'era, / né

, o paperi, sprecata / è ornai la guardia. gramsci, 12-354: il

l'uomo veniva, qua qua, con la cacciatora e l'ombrello ed il cappello

. movimento religioso fondato in inghilterra verso la metà del sec. xvii da george

e di azione per ciascun uomo sono la luce interiore e l'azione diretta dello

culto si riduce alla preghiera silenziosa; la morale si ispira a un estremo rigorismo

si ispira a un estremo rigorismo; la setta, che ha umorganizza- zione molto

del nord. oriani, x-6-15: la donna inglese è anche peggiore dell'in-

in fama di quacquerismo, lo stupore e la commozione furono grandi. 2

vol. XV Pag.4 - Da QUACCHERO a QUADERNALE (18 risultati)

si burlano delle prediche studiate e ne anche la sacra scrittura hanno per regola infallibile delle

primi cristiani. muratori, 8-i-257: la setta de'quecheri o tremolanti...

.. è in gran credito fra la gente popolare d'inghilterra. idem, n-

fantastici o fanatici oltramontani, con ridurre la fede ad un entusiasmo. algarotti, i-ix-89

e i più bei ragionamenti del mondo sopra la elettricità. p. verri, 4-72

pecchio, 319: i quaccheri chiamano la loro setta ma società degli amici '.

agli stessi princìpi, citeremo i quaccheri, la cui morale è quella del vangelo presa

rifiutano al servizio militare giacché tengono delitto la guerra. rapini [in lacerba,

fini sono, fra l'altro, la promozione dell'istruzione popolare, dell'assistenza

sanitaria, della riforma carceraria; durante la seconda guerra mondiale svolse una fervida opera

nel 1947 ricevette il premio nobel per la pace. 2. agg. che

sigilla le acque, / nel crespo la scia del sole / gli è dietro

cum le gambe quacola, / con la test'olta e con le punte alzade,

anko ke nesuno compangno metrà denari ne la compan- gnia meno di lire diece nond'

banco, piglia voga! / e da la pope mola via la soga. / lo

! / e da la pope mola via la soga. / lo vento è buon

all'amico suo in questi due quademali la causa del suo male, per chiarirli

suo male, per chiarirli meglio ancora la fantasia, gli venne un'altra opinione

vol. XV Pag.5 - Da QUADERNARA a QUADERNO (30 risultati)

volontà del signore e, secondo che richiede la ragion del luogo, o tutto 'l

le quali quadrate, contenga l'una la quarta parte del giugero. = calco

alvaro, 17-85: forse era questa la sua carriera e la sua fortuna, e

forse era questa la sua carriera e la sua fortuna, e quel quadernetto dell'

de mio sigelo e questo debia far la dita mia comessaria lo piu tosto ch'

e le porte lasciate senza serrami scotendo la polvere da lunghi anni ammontata su'volumi immortali

sdegnavasi a vederli mancanti de'quadernetti onde la stupida ignoranza dei monaci avea fatto brevi da

bordo segna tutti i dati necessari per la compilazione del giornale della macchina; brogliaccio

di guardia su di un piroscafo durante la navigazione registra tutti i dati indispensabili a

in seguito, quando se ne presenti la necessità. è costituito da tabelle metodicamente

2-31: non creò iddio l'anima perché la s'empisse contraila sua nobiltà, di

carte pecorine ove comincia il secondo libro che la trassi d'una mia filosofia squadernata.

'cola di rienzo 'quanto prima. la commissione per pagare gli scrittori è necessaria

quantità di queste segnature, ordinate secondo la numerazione, cucite insieme e racchiuse nella

4 quaderno ':... secondo la definizione dell'arlìa, 4 foglio piegato

mente, i dati concernenti l'attività e la contabilità di un'azienda o anche di

e soldi xv. demoli per lei a la tavola d'enpoli k'erano iscritte nel

, 246: ciascheduno sensale de la nostra mercanzia sia tenuto d'avere uno

sia tenuto di scrivare e fare scrivare la quantità e la cosa e 'l prezzo de

scrivare e fare scrivare la quantità e la cosa e 'l prezzo de la mercanzia

e la cosa e 'l prezzo de la mercanzia unde sarà sensale. boccaccio, viii-3-109

, del vin, del fien, de la dispensa, / che s'intenda ogni

cassa; e poi conchiuso, / la cassasse con dir: portò contanti. sansovino

italiana, i-463: noi abiamo ricevuto la tua cum le tre liste, quali abiamo

dante, par., 17-37: la contingenza, che fuor del quaderno /

, che fuor del quaderno / de la vostra matera non si stende, / tutta

seguito. 40 ii vento spirato. 50 la deriva e lo scaroccio partito. 6°

. s s bonvesin da la riva, io: io sono tarde recordato

busone da gubbio, lxxviii-i-360: poi la seconda parte del quaderno, / tutto che

seconda parte del quaderno, / tutto che la ragione ancor lo mena, / si

vol. XV Pag.96 - Da QUASIMETALLICO a QUASSIA (4 risultati)

quassando il capo sopra del suolo per la passione. 4. intr.

ogni uscita di sangue... con la chiara dell'ovo ben quassato, overo

/ una fiumana di concetti inonda / la mente al vate. = nome d'

. s. maffei, 10-iii-43: la quassazione degli edifizi si fa dal fulmine

vol. XV Pag.97 - Da QUASSICO a QUATERNARIO (27 risultati)

intenso, ed è usata come tonica la sua infusione in medicina. =

molto solubile nell'acqua e nell'alcool, la cui soluzione non viene intorbidata né dai

4 centigrammi d'aloe succotrino, scuotendo la bottiglia di tanto in tanto per 8

che venne prima detto 'quassina '. la 'quassite 'è in piccoli prismi

qua su! foscolo, xvii-236: la pace ch'io provo mestamente quassù sarebbe

finte, un po'vane, / e la fanno all'amico. / invece (

sia colpa degli abitanti, l'è la miseria... perciò siete costretti a

, quanta gente hai visto tu, per la strada, morta di fame? di

su mi sia consorte / chi fu de la mortai, d'eterna vita.

il suo offizio: / bisogna conservar la signoria / reputata, con pena e con

questo pergamo e che tu mi domandi la tal cosa e la tale...

che tu mi domandi la tal cosa e la tale..., io ti

i numeri di una quaterna secca e assieme la data della sua morte, in sé

alla mattina battista non aveva ancora ingollato la sua solita quaderna di bicchierini di cognac.

una scelta. monti, ii-57: la quaderna per gli amministratori centrali da rimpiazzarsi

al di fuori di quella che è la tema o la quaterna lanciata dalla sezione

fuori di quella che è la tema o la quaterna lanciata dalla sezione del partito.

? non parla chiaramente di me? la seconda quaderna mi dipinge esattamente.

269: geomantia è specie di divinazione, la quale gli orientali maxime esercitavano circa l'

pensate diligentemente / sotto 'l ciel de la luna troverete / il numer quaternario assai eccellente

iii-576: in tutto quel lungo spazio prevalse la finta ipotesi quademaria quadruplicata degli elementi.

razionale... e più storica è la divisione quademaria: governo di un solo

fenomeno. balbo, i-27: la gallia par che rimanesse divisa diagonalmente tra

or... vagega, chi no la quasta, / mostra vertute e rende

quastavano il mondo, cioè avarizia, la carnalità e la superbia. 3

, cioè avarizia, la carnalità e la superbia. 3. mandare a

, 1-256: all'epoca quaternaria, durante la quale si

vol. XV Pag.98 - Da QUATERNATO a QUATRIDUANO (28 risultati)

emer- sivo continuato anche nel quaternario, la presenza dei fenomeni glaciali, l'azione

questo quattemario / ho fatto, spinto da la gran dolcezza / ch'i sento per

quattro sillabe. carducci, iii-15-88: la strofetta di sei versi intrecciata di ottonari

, perfezionata poi da chiabrera, comparì la prima volta nell'4 euridice 'del

caratterizzato dallo sviluppo di tecnologie avanzate per la costruzione di elaboratori elettronici, di sistemi

città in crisi sognano... la propria casereccia valle del silicio, il

reverendo suo gran tafanario, / miri tra la sua cella e il santuario / dietro

a quattro sullo stesso punto o sopra la stessa linea d'inserzione.

quaternari. de luca, 1-1-218: la quarta specie finalmente è di quei suffeudi

, 2-2-208: dal che ne viene che la tetracte, cioè il quaternione di platone

idea, 20 il reale, 30 la mente in cui s'annodano (ove nasce

(ove nasce da parte del reale la percezione, da parte dell'idea l'essenza

multiplicati; per questa cagione pittagora giurava per la quatemità e diceva il numero quaternario essere

carnovale mi fece cammuffare e rapire da la sua quatemità, così chiamava quattro sue

quali ne fu uno ch'è dannato per la chiesa, come appare nel primo delle

eretici del sec. v che sostenevano la presenza di quattro persone nell'essenza divina

. m. fiorio, 221: la quinta di xm duelle d'oro, di

b. croce, ii-3-18: la... triade cede il posto a

. b. croce, iii-5-156: la sua opera maggiore [di e. de

de marchi]... è la quadrìade di romanzi che s'intitolano 4 demetrio

impedimento si fu 4 mora ', la dimoranza, e però a questo morto [

, non quanto a dio, ma da la sua parte. era uatriduano. dominici

da lui risuscitati. il primo fu la figliuola de l'archisinagogo; il secondo fu

resuscitò lazzero quatriduano, dove, immaginatosi la corruzzione di quel corpo stato morto tre

marino, xii-553: le dame studiano la pallidezza e quasi tutte paiono quattri- duane

g. pozzi, 2-228: di monica la prece a pena udita, / agostin

un passato mio non lontano risuscitava; la voce aveva evocato un morto quatriduano nella mia

b. croce, iii-26-174: è la teoria che conta due secoli di vita

vol. XV Pag.99 - Da QUATRIENNIO a QUATTO (36 risultati)

f. frugoni, iv-19: già coperta la tavola di piatti bisunti di porcellana da

faceano stomaco, sopra una tovaglia sembrante la galaxia brodata della taverna più stomacosa (

, 9-205: si stemperava a domare la febbre con la dieta che qualche volta si

si stemperava a domare la febbre con la dieta che qualche volta si convertiva in

, quando non sente che ha perduto la vita, dico mentre è congiunta a

e fatta stupida per questa carne che la tien fasciata, s'inganna e crede (

incarogniti, fracidi, putridi affatto dentro la tomba del vizio, perché non fu a

che per i loro errori e per la loro infedeltà vanno in perdizione, può almeno

; e con ciò voglio dire che la cultura marxista, nel suo momento reale

lirica, semplice- mente 'esasperando 'la tecnica del cinema di poesia narrativa.

cene uno, il quale è dannato per la ecclesia, come appar nel primo

andare quattamente tirando il ventre su per la terra per non essere sentito.

/ vide quell'amadore / su per la scala sua gir molto ratto, / onde

tanto queto e quatto / che con la moglie in sala sanza letto, / com'

quatto e cheto / per dargli in su la testa gli va drieto. funa

di qua / chi di là / per la selva ognun s'adatti, / frugnolando

. arlotto, i-203: ratto calàimi da la alza alpestre / e, rannicchiato e

porte, videro le file francesi che attorniavano la città, e quatti quatti ritornarono.

alle due sentinelle e mandatele a far la guardia nell'altro mondo. bacchelli,

: arruffata quatta quatta / dalla scrofa va la gatta. faldella, iv-167: l'

e mi schizzi d'un tratto / sopra la scrivania. pascoli, 428: quatte

62: zoane comenzava a pricar a quelli la penitenzia... questi stavam quati

casa. de roberto, 285: la cugina cicalava piano con chiara...

di fuora, quale investimo e detero la viteria, se veneano quate a fronte

: vedendo il tristo fine a che la pensata invenzione era giunta, quatti quatti

ginocchia, si ritrassero a tramischiar fra la turba. manzoni, pr. sfi.

zitto zitto, quatto quatto, scese su la spianata. ojetti, i-io: eppure

tranquillo. leoni, 620: terminata la lettura, prorompono in vivissime esclamazioni,

1-ii-275: fin a quel punto la torma degli invitati se n'era stata piuttosto

re cristianissimo sta con cesare come quasi la starna sotto il falcone, lui spera

gli olivi sulla cima della sua collina la villa di bemualda, la costruzione quatta

sua collina la villa di bemualda, la costruzione quatta dalla grande sporgente tettoia.

picchiare de'petti e della bocca con la mano larga, con quelli inusitati suspiri

finati, 9-129: com'ebbe [la civetta] sfiorato con le battenti ali

: guardava il quadrante della macchina come la faccia d'un nemico oscena, con la

la faccia d'un nemico oscena, con la quatta ira spaurita della volpe che si

vol. XV Pag.100 - Da QUATTO a QUATTRALE (47 risultati)

la spagna, n-45: orlando fra suo cor

* sentinella 'vedi fra le leggi longobardiche la cxxviii di carlo magno. ivi '

m. rigoni stern [« la stampa », 25-xi-1986], 3:

pane, / ché c'è chi vuol la pasturella grassa / e va quatton quatton

or san michele [crusca]: somma la dode- cima, fa tredecima, la

la dode- cima, fa tredecima, la quattordecima, la quindecima, la sedecima

cima, fa tredecima, la quattordecima, la quindecima, la sedecima faccia.

tredecima, la quattordecima, la quindecima, la sedecima faccia. = dal lat

ancora quattordicenne le aveva fatto come si dice la festa. = deriv. da

.. sono una medesima cosa con quella la quale è nel canto quindicesimo, precedente

. salvtni, 13-170: al quattordicesimo la donna / sia da marito: e

, dalla parte occidentale del fiume si trova la città di sennàar, capitale dell'antico

tommaseo [s. v.]: la quattordicesima parte. un quattordicesimo.

settima. patrizi, 3-123: sopra la settima è l'ottava, che risponde

ottava, che risponde all'unisono; la nona alla seconda; la decima alla terza

all'unisono; la nona alla seconda; la decima alla terza; la undicesima alla

alla seconda; la decima alla terza; la undicesima alla quarta; la dodicesima alla

terza; la undicesima alla quarta; la dodicesima alla quinta; la tredicesima alla

alla quarta; la dodicesima alla quinta; la tredicesima alla sesta e la quattordicesima alla

quinta; la tredicesima alla sesta e la quattordicesima alla settima. = deriv

dante, conv., i-i-14: la vivanda ai questo convivio sarà di quattordici

inanti pronunzià è dise a li frai la sua morte. a. pucci, cent

., 77-84: a voler tutta la guardia cercare, / girava più di quattordici

dee., 3-10 (i-rv-333): la giovane... semplicissima era e

e quattordici, o manco, ha la pulzella. sanudo, 3-58: li prie-

36 onze di pane al bologmno e la libra della carne valeva dieci denari, la

la libra della carne valeva dieci denari, la carne del porco fresco quatuordici denari et

basso prezzo, l'olio a soldi due la libra, la carne del bue soldi

l'olio a soldi due la libra, la carne del bue soldi 1 e denari

io questa sera ho ritrovato una figliuola, la quale è stata perduta quatordeci anni.

. pochi giorni prima, aveva preso la licenza della scuola tecnica, passando bene tutti

nell'espressione numero quattordici) ', la somma che gli corrisponde (anche nelle

.. cacio sui maccheroni! porta via la marchesa a dormire altrove, ora che

-il quattordici luglio: per antonomasia, la festa nazionale francese. nuovi testi fiorentini

. da iacopo parrogi f. lanberti la terra sua di tassinai, e da'figluoli

tassinai, e da'figluoli e da la moglie, libra 1, dies quatordeci intrante

dodhexe die quatórdesse enxando gulio, in la indicione decima. pigafetta, 150:

. 4. sf. plur. la quattordicesima ora del giorno corrispondente alle ore

le quattordici ore si posero, secondo la usanza, tutte le donne a sedere,

sedere, a lavorare e a narrare la passata paura. bacchetti, 2-xxiv-1034: nel

e passando in camera prima di scendere per la colazione, ebbe la sorpresa di trovare

di scendere per la colazione, ebbe la sorpresa di trovare sul comodino, in un

ducati. ghirardacci, 3-134: avendo la pestilenza flagellato grandemente la città di bologna

3-134: avendo la pestilenza flagellato grandemente la città di bologna, ordinò il vescovo che

quattordici giorni. - con metonimia: la prestazione stessa. = deriv.

sorte di versi composta (così volendo la legge de'ditirambi), non è

quattordicisìllabo non abbracci in quella parte dove la favola lo permette. quattracutograve,

vol. XV Pag.101 - Da QUATTRENNE a QUATTRINO (30 risultati)

... quando uno ha perso la favella è morto. tutte cose che sono

al solito come quattro e quattr'otto che la natura ci attanaglia e chi l'ha

borgese, 1-18: filippo era accaldato per la soddisfazione di aver provato quattro e quattr'

di aver provato quattro e quattr'otto che la germania sarebbe rimasta soccombente.

e quattr'otto dalla regina, perché la sua presenza gli faceva male al cuore.

al cuore. pirandello, 8-1155: la strategia, imbecilli! l'arte di far

. panzini, iii-46: voi cercate la moglie nella vostra classe di gente quattrinaia.

vostra classe di gente quattrinaia. non la potete trovare: troverete roba da capriccio:

bel paese sciupato. tornabuoni [« la stampa », 30-iv-1987], 2:

comici di 'drive in ', la notorietà padrona e quattrinaria di pippo baudo

e per concezioni della vita e trova che la bellezza o il bene (bello e

usuraio. giusti, 2-167: la scritta si fissò lì sul tamburo, /

/ e il quattrinaio, a cui la cosa tocca, / dei parenti del genero

del genero futuro / tutta quanta invitò la filastrocca. proverbi toscani, 379

1-96: se [a beppe] la coscienza incallita non gli recava il minimo

gli recava il minimo disturbo; se la fama di quattrinaio lo scampò qualche volta

l'orzata, / pur ne faceva la sua quattrinata. note al malmantile, 7-93

malmantile, 7-93: 'ne faceva la sua quattrinata ', cioè faceva la sua

faceva la sua quattrinata ', cioè faceva la sua parte del pianto. a.

roba fa dovizia, / e se aprite la mano ella la para /..

/ e se aprite la mano ella la para /... / e se

... / e se ne prende la sua quattrinata. 3. sgridata

bisogna che ci pigli una quattrinata e la finisca. 4. locuz.

, dando sfogo all'astio e togliendosi la soddisfazione di vendicare un torto subito.

valore di quattro denari, adottata per la sua comodità presso quasi tutte le monetazioni

andare a siena a comperare oghe per la ditta festa. g. cheliini, 115

volete, insomma, che, sì come la plebe non spende se non quattrini e

,... già si batterono la prima volta l'anno 1332. g.

carducci, ii-1-267: te le manderò per la posta, ché la spesa di posta

le manderò per la posta, ché la spesa di posta è tenue, di quattro

vol. XV Pag.102 - Da QUATTRINO a QUATTRINO (21 risultati)

dall'altro l'aquila a quarto con la sega. nannini [olao magno],

una corona d'ago, pur che la possino vedere. redi, 16-rv-ii: di

nulla). -in senso generico: la moneta più piccola, di valore minimo

quatrino, ché quelli cinquanta ducati che la m. v. mi mandò per

ah, ah io mi son pur cavata la voglia di questa puttana a mio modo

. g. correr, lii-4-197: la nobiltà è fallita, né ha un quattrino

medesime, non ne spendono un quadrino per la loro tavola, ma si servono delle

io tornava ad essi dall'america senza la croce di un quattrino! pratesi,

starsi con uno suo amico prete in la villa di creda, contado di bologna,

, buscan de'quattrini / or con la caccia assidua, or coi rampini. s

ii-49: in que'luoghi, presso la fungaia, c'è un pochino di piana

è un pochino di piana, e la ci affrontarono que'birbanti: erano tre,

-in un accordo diplomatico fra stati, la contro- partita in denari per la cessione

, la contro- partita in denari per la cessione o l'acquisto di un territorio

: villa di chiesa e salvaterra, / la rocca d'osilo e bonvicino / ce

osilo e bonvicino / ce le ha ridate la buona guerra / e non l'intrigo

mesca inscieme. pontormo, 23: la sera dell'ulivo cenai un poco di castrone

un mezzo quattrino di braccio, anzi la prima e l'ultima un quattrino intero.

marcassite. targioni tozzetti, 12-10-106: la figura... è benissimo fatta

[leonardo] andando al banco per la provvisione ch'ogni mese da piero soderini soleva

con minacce. pecchi, 2-29: poi la signora se l'è presa con le

vol. XV Pag.103 - Da QUATTRINOSO a QUATTRO (35 risultati)

a imparare e tornarsi col padre e co la madre; qua non vale un quatrino

far nulla di buono, e due ore la sera in compagnia ai gente indifferente,

; anche quest'ultima è aperta; la tua cera spagna non vale un quattrino.

. c. bini, 1-276: la mia salute non vale un quattrino.

-pigliare un cosa a quattro quattrini la calata: prenderla senza fretta.

.]: 'pigliarsela a quattro quattrini la calata ': di chi fa qualcosa

'pigliare una cosa a quattro quattrini la calata ': senza premura.

! -sonare il quattrino: solleticare la venalità. p. petrocchi [s

quattrino per cinque danari. -spendere la propria crazia per sei quattrini: fare

, e dico che vo'sapete spendere la vostra crazia per sei quattrini. -stropicciare

io viva, mercé vostra che me la dipingeste così bella, 'mangia e'

cantù, 3-87: sii sobrio: la cucina piccola fa grande la casa.

sii sobrio: la cucina piccola fa grande la casa. regola le spese secondo i

meglio essere a roma senza padrone che per la strada senza quattrini. ibidem, 349

galba, che avea fronte di avvilire la sua beneficenza fino a porgere un quattrinuccio

c. e. gadda, 6-27: la si lasciò smorire d'un prolungato languore

ha fatto in tempo a sorgere verso la marina tutto un nuovo grande quartiere di

passa un senso di quattrinosa spensieratezza che la città vecchia, frusta e grigia,

delle quattro porte di paradiso, disse la prudenzia: -figliuolo mio, tu hai intese

dante, inf, 4-83: poi che la voce fu restata e queta, /

stelle / non viste mai fuor ch'a la prima gente. s. gregorio magno

mandogli a dire che con quatro compagni chetamente la seguente sera con lui voleva cenare nel

, 550: vui sapite che quando la cità vole essere bene posta ed avere

acqua. machiavelli, 1-i-217: volse [la plebe] la sua riputazione e mario

1-i-217: volse [la plebe] la sua riputazione e mario, tanto che la

la sua riputazione e mario, tanto che la lo fece quattro volte consule. michelangelo

giorni della settimana, cioè il sabato, la domenica, il lunedì e il martedì

senza alzar gli occhi dalla carta; la piegò in quattro, dicendo: « ora

passato si credette a lungo fosse composta la natura. restoro, ii-162: questa

come de li quattro elementi e da la virtude del cielo, la quale è en

e da la virtude del cielo, la quale è en essi, la quale fo

cielo, la quale è en essi, la quale fo chiamata da li savi quinta

è perché le loro radicate toccano la carne là dovo è la sange.

loro radicate toccano la carne là dovo è la sange. libro di sydrach, 41

, 12-164: qua intese beda venerabile la cagione perché, in quaranta sei giorni

vol. XV Pag.104 - Da QUATTRO a QUATTRO (38 risultati)

con una veste leonina, e chiamava la sua regola de'quattro evangelisti dell'ordine

e che simboleggiano il verbo vittorioso, la guerra, la fame e la morte

il verbo vittorioso, la guerra, la fame e la morte).

vittorioso, la guerra, la fame e la morte). bibbia volgar.

iv-2-894: se non sbaglio, c'è la chiave di contralto; e poi ci

egregi / veston dall'alto al basso la parete. -accompagnato da un pron

, e computando i quatro quarti e la centesima, fanno uno intero dì:

cilindri. g. rogliatti [« la stampa », 17-i-1986], 15:

servi di ferrara, 212: deguni tuta la quare- sema santa e li quatro temporali

de tufi li santi le quale de la santa mare glexia fi denongae.

forse dopo tre o quatro anni appresso la partita fatta da messer guasparrino,.

a. f. doni, 5-52: la buona femina manda al marito un panerino

quattro passi a piede, / dappoiché la carrozza / aspettar ci dovrà là vèr la

la carrozza / aspettar ci dovrà là vèr la chiesa. f. pona, 4-96

quattro salti dritta dritta / sen corse [la gatta] a ritrovar l'amico sorcio

e con tanto risparmio, è venuta la giustizia e ha spazzato ogni cosa.

e vattene! boine, iv-17: 'la voce '... diventa l'

valore. pratesi, 5-278: con la mano affumicata dal sole e piena d'

, si cuoprono ora gli occhi e la bocca. pirandello, 8-1173: la fiamma

la bocca. pirandello, 8-1173: la fiamma di questo cero da quattro soldi

. intorno agli indumenti da quattro solai che la rivestivano. -che ha scarse

, 3-125: tua madre, che fa la lavandaia,... farebbe bene

volta, ma quattro e sei, la scrittura di don scipio di castro intorno

lacrime piangendo, con bel modo fece la sua domanda come era composto. aretino,

n al 14 giugno 1666, durante la seconda guerra anglo-olandese (1665-1667),

guerra anglo-olandese (1665-1667), fra la flotta britannica a quella delle province unite

delle quattro potenze: quello stipulato durante la conferenza di washington nel 1921 da stati

sancite nel 1949 dal patto atlantico: la libertà di parola e di religione e

libertà di parola e di religione e la liberazione dal bisogno e dalla paura.

tose. -i). il numero o la cifra che indica tale grandezza.

ogne permutanza credi stolta, / se la cosa dimessa in la sorpresa / come 'l

, / se la cosa dimessa in la sorpresa / come 'l quattro nel sei

vecchio solo / venir, dormendo, con la faccia arguta. idem, purg.

: noi eravamo in quattro a giuocare la partita. -con valore indeterminato o

quattro: denominazione spreg. attribuita dopo la morte di mao tse-tung al gruppo di

eccessivamente radicali e rigidamente dottrinali durante la rivoluzione culturale. relazioni intemazionali [13-xi-1976

per esempio che pansa usi due volte la frase 'banda dei quattro 'per

ingrao, napolitano, reich- lin. la repubblica [27-viii-1982], 4: il

vol. XV Pag.105 - Da QUATTRO a QUATTRO (35 risultati)

, i-18: e signori quattro de la bicchema per saramento sieno tenuti..

saramento sieno tenuti... de la pecunia del comune di siena fare dare a

per quello che corre e vale ne la città di siena. -per estens

direttorio europeo tra tali nazioni per garantire la pace e dare una possibilità di sbocco

a correre. nievo, i-vi-513: la cantoni era così impaziente del suo tiro a

2-xxiv-442: figuratevi che condizione, per la figlia di un papa, in età di

che in tre mesi di tempo aveva sperimentato la povertà, la schiavitù...

di tempo aveva sperimentato la povertà, la schiavitù... e che aveva vista

madre tagliata in quattro, e sopportata la fame e la guerra, morente infine

in quattro, e sopportata la fame e la guerra, morente infine appestata in algeri

appestata in algeri! montale, 3-152: la signora gabriela aveva preso tra il pollice

un corredo. verga, 7-205: la madre... passava il tempo a

4 x 200... (per la staffetta femminile sono previste unicamente le distanze

(con o senza timoniere) hanno la disposizione dei remi asimmetrica: il primo

, fu dichiarato per imperatore universale di tutta la monarchia romana m. aurelio antonino.

quattro, a far divote processioni per la città. ghislanzoni, 18-12: giorgio era

in piedi dalle quattro del mattino; la casa pandolfi era tutta in movimento.

dalla povertà a fare di un'esilio la vita? -seguito da una frazione

ora. mazzini, 9-425: ho la mano che mi trema dallo scrivere:

valore eufemistico, per evitare di usare la parola cazzo. fanfani, uso tose

. c. croce, 2-39: amo la patria ove concetto fui / e quel

cesari, ii-172: che ne volete? la cosa va in quattro piedi: ed

veduto il fondo di questa cosa, la quale, comeché tanto chiara ed aperta

se non fusse peccato, se non andasse la pena, ne direi, ti so

, che mi ha caricato le spalle con la soma d'una penitenzia che non la

la soma d'una penitenzia che non la portarebbe (dio mi perdoni) una

, che è un uomo difficile a perdere la calma, forse avrebbe voglia di dirgliene

delle belle, per lo più sollecitando la curiosità o la meraviglia. a.

per lo più sollecitando la curiosità o la meraviglia. a. f. doni

. doni, 3-245: voi siate per la fede mia entrato sul filo della senopia

bacio. -essere in quattro doppi con la coperta: v. doppio2, n

i-145: di quando in quando [la carogna] mi lasciava in asso, /

, 2-159: non dir quattro finché la noce non è nel sacco. proverbi toscani

che fu, non volle dir quattro sinché la gatta (come porta il proverbio)

. tommaso di silvestro, 178: la grandine... guastò e minò

vol. XV Pag.106 - Da QUATTROACUTO a QUATTROCENTO (21 risultati)

maschio presenta una sviluppatissima nona remigante con la rachide nuda per due terzi e le

venne chiamato nella nostra lingua, prendendo la denominazione dagli arabi, un uccello fissirostro

adulto), morettone (il giovane e la femmina)... nidificano i

molto gustose. a. rome [« la stampa », 28-iv-1982],

; sono ovovivipari con fecondazione interna e la pinna anale del maschio costituisce un organo

da una riga formata dalla congiuntiva, la quale è disposta quasi orizzontalmente, dimodoché

quale è disposta quasi orizzontalmente, dimodoché la cornea e l'iride sembrano spartite in due

v-2-33: uno ha il viso terreo, la bocca livida e socchiusa, gli occhi

arco fin sotto le mura urbane, con la scabra facciata incompiuta della chiesa di san

. g. raimondi, 3-362: la forma plastica chiedeva e fermava anche un'

, 4-i-862: l'anno quattrocensedicesimo, per la legge di filone dittatore,..

... alla plebe si comunicò ancor la censura. 2. sm

illustrazione italiana [18-viii-1912], 176: la tecnica... è giunta ad

l'architettura trecentista e quattrocentista, la terracotta, la leggiadria delle logge e dei

e quattrocentista, la terracotta, la leggiadria delle logge e dei veroni e

uelle quattrocentistiche. idem, iii-14-170: la fisionomia ella farsa tutt'insieme è

italiani non ammirano, quanto merita, la bellezza di bologna: ardita, fantastica,

e quattrocentistica, di terra cotta, con la leggiadria delle loggie, dei veroni,

meravigliosa cosa che... possa la medesima palla cacciata dal fuoco passare or

or dieci mila braccia, sì che la palla in tutti i tiri di punto

e quattrocentoquaranta parole diverse per dir sempre la stessa cosa? zena, 3-78: se

vol. XV Pag.107 - Da QUATTROCENTOMILA a QUATTROSSI (37 risultati)

4. sm. il numero o la cifra che indica tale grandezza (anche

: è cosa da non credersi di leggieri la differenza la quale si scorge tra gli

da non credersi di leggieri la differenza la quale si scorge tra gli scrittori che rasentaron

suo berrettuccio di pelo nero, con la tesa su rimboccata accosto al cocuzzolo,

c'è, sopra tutti osservabile, la serie dei suoi sonetti del decennio fatale,

affreschi della cappella brancacci, dirò che la profondità della visione, la sicurezza e

dirò che la profondità della visione, la sicurezza e la varietà degli atteggiamenti, l'

profondità della visione, la sicurezza e la varietà degli atteggiamenti, l'uguaglianza miracolosa

dello stile, fanno di queste pitture la maggiore epopea del quattrocento, nonché la gloria

la maggiore epopea del quattrocento, nonché la gloria di firenze. -con

di tale numero di mm, usato durante la prima guerra mondiale dall'esercito austriaco e

cavate dai beni superflui della chiesa, per la somma di quattrocentomila scudi in circa all'

dal nostro manfredi, che dovea fame la metà; ma allora indisposto non ne

sestina: « se vincea poi dal faticar la mente ». = comp.

(e nell'araldica inglese ilouattrofoglie doppio indica la modificazione del- tarme gentilizia per il nono

fa quatrogambé? quatrogambé fugie al tempo che la vigna fiorisce. sai perché? perché

vigna fiorisce. sai perché? perché la serpe escie fuore a quel tempo,

predica, 149: brevemente dirò la istoria che si legge nel genesi al

, sm. figura di danza in cui la ballerina ha le gambe divaricate al massimo

, cent., 1-7: fu secondoché la bibbia canta / alta la torre quattromilia

fu secondoché la bibbia canta / alta la torre quattromilia passi. testi veneziani,

artiglieria. vico, 4-i-820: si pruova la loro origine non essere più che quattromila

secondo lui, sarebbero stati necessari a maritar la figlia convenevolmente, federigo la dotò di

a maritar la figlia convenevolmente, federigo la dotò di quattromila scudi. massaia,

galileo, 3-2-302: apparve solamente mentre passò la quattromillesima parte più bassa del suo cerchio

. battuta in quattro movimenti che ha la croma per unità di tempo (e

tempo (e si indica in chiave con la frazione 4 / 8). =

, come anco de'quattro piedi che la lepre sia miglior del capretto.

in giurisprudenza, con cui veniva riconosciuta la perizia in entrambe le discipline giuridiche del

dossi, iii-104: cessi dallo studiarsi la lingua e il polso e dal palparsi

quelle quattr'ossa. viani, 19-61: la vecchia porto le sue quattròssa sulle panche

sull'acqua. pasolini, 1-208: la ragnatela delle rughe gli si spostava su

spostava su e giù per conto suo sopra la pelle,... gialla per

9-342: « e io invece » prorompeva la sandra colla voce aspra di quando la

la sandra colla voce aspra di quando la toccavano sul vivo « non gliela darei

a quella quattròssi, vorrei solo che la mettesse incinta e poi la piantasse ».

solo che la mettesse incinta e poi la piantasse ». = comp. da

vol. XV Pag.108 - Da QUATTROTEMPORA a QUECHUA (39 risultati)

e, in seguito, se ne indicò la precipua finalità nell'impetrazione di grazie per

sospesi; attualmente cadono nella settimana dopo la prima domenica di quaresima, dopo la

dopo la prima domenica di quaresima, dopo la pentecoste, dopo la settimana seguente alla

quaresima, dopo la pentecoste, dopo la settimana seguente alla festa dell'esaltazione della

della croce e durante l'avvento dopo la festa di s. lucia. -anche:

lo stato suo e della chiesa per la venuta del bavaro e per la nimistà che

per la venuta del bavaro e per la nimistà che la chiesa avea presa con

venuta del bavaro e per la nimistà che la chiesa avea presa con lui, appo

digiunarsi ili dì per volta, cioè la mezedima e lo venerdì e 'l sabato.

di notte ci si lavora e battecisi la lana. statuto dello spedale di siena,

, l'avvento, il carnevale, la quaresima e la pasqua. ghirardacci,

avvento, il carnevale, la quaresima e la pasqua. ghirardacci, 3-119: papa

le vigilie e i quattro tempora e la quaresima magiure. 2. locuz

d'oro fino, e questa è la picciola moneta ch'egli spendo. s.

che noti tu, despina, con la / penna da lapis? -fo il conto

e sulle esecuzioni capitali, per dirigere la vigilanza notturna e per sovrintendere alla coniazione

/ perfin ch'alcun non dà paltro la volta. salvini, v-2-2-8: quattro soldi

. salvini, v-2-2-8: quattro soldi, la plebe bassissima fiorentina dice 'quazzòldi '

'quazzòldi '. idem, v-4-5-3: la plebe nostra dice 'quazzòldi ',

da ammalati, / che già quazzòldi la serqua costava, / ora una crazia

ant. che, il quale, la quale, i quali, le quali (

diemo ne le cartelacio. bonvesin da la riva, xxxv-i-676: anchora cazo li morbi

belle. paganino bonafè, xxxvii-129: la fossa in che tu li voy piantare

, 17: ore lo bon pnnei de la morea, loys, / gli è

te veio de multa bruttura? bonvesin da la riva, xxxv-i-709: no lese a

sì fa l'omo cantare; / e la lengua barbaglia, / non sa que

vidi, vegne a l'icontro fine a la scala e fezeme festa asae e domanda

gallica straciarte / della tua forte man la degna oliva. 2. pron

. iacopone, 1-89-282: per que la fai languire, tanto stre- gnenno,

del que- braco bianco e che ha la proprietà di aumentare l'azione dell'

accrescimento che vivono nell'america meridionale, la prima specie nell'argentina settentrionale e nel

nell'argentina settentrionale e nel chaco, la seconda nel chaco e nel paraguay;

; sotto forma di estratto, per la grande quantità di tannino che contiene,

tannino che contiene, viene impiegato per la concia delle pelli e in tintoria.

di una pianta della famiglia apocinacee, la cui specie più nota { aspidosperma quebracho-blanco

prospera nel cile e nell'argentina; la corteccia viene spesso impiegata in farmacologia e

, propr. 'rompi-ascia '(per la durezza del legno), comp

foglie del quebraco bianco, usato per la concia delle pelli e in tintoria.

e dalla vita politica, attualmente costituisce la classe rurale degli stati suddetti; conservano

vol. XV Pag.109 - Da QUEDARE a QUELLO (35 risultati)

gli aymara. 2. la lingua parlata da tale popolazione. - anche

appositivo. moravia, 22-153: soltanto la metà degli indios comprende e parla lo

aveva lo scopo di difendere cuzco, la capitale dell'impero. = dalla voce

supr'a tucti ei melliori e quelli è la speranza e la defensione nostra. boccaccio

ei melliori e quelli è la speranza e la defensione nostra. boccaccio, dee.

fuora, / questi col sommo de la fronte appare. manni, i-127: non

renzo], e, mentre quegli girava la chiave nella toppa, se gli accostò

è da li cacciatori amaistrata, / de la qual dolzemente si 'nnamura, / sì

3-120: poscia ch'io ebbi rotta la persona / di due punte mortali, io

perdona. cavalca, 20-102: per la qual superbia abbandonandola la divina grazia, cadde

20-102: per la qual superbia abbandonandola la divina grazia, cadde in lussuria con

... fu dei primi ai quali la diligenza dei corrieri portasse l'avviso del

rinaldo a'aquino, 108: quando la croce pigliao, / certo no lo

marino / sto mi cantare novo infra la gente. dante, conv., iv-vii-8

che, ritenendo ne'fatti e nell'aspetto la maestà, non la cercava negli abiti

e nell'aspetto la maestà, non la cercava negli abiti e nelle mense. tasso

: così ragiona quegli che non crede / la troppo umana favola d'un dio.

livello dell'acqua, finché, acquistata la velocità richiesta, scorresse l'acqua del

di uccelli passeracei della famiglia ploceidi, la cui unica specie nota (quelea quelea

per il femm. c'è solo la forma quella, che pure si può elidere

, gioia degl'inni, / per voi la bella donna or ha in sua cura

22-21: che dolci sogni mi spirò la vista / di quel lontano mar, quei

, ma poco, / si diffonde la sua acquosa luminescenza / e quel chiaro

. carducci, iii-3-303: voi trarrete la mugghiante greggia / e la belante a

voi trarrete la mugghiante greggia / e la belante a quelìe cime là. p.

quello spedirò dopo dimani per la via di southampton, per quel tal

quel poco che si era potuto rapire, la città tornava aha strettezza di prima.

a londra, straniero nel paese, con la mente fortemente eccitata da quel poco che

mente fortemente eccitata da quel poco che la stampa francese vi ha rivelato dei clubs

; non una riga di piu, e la mattina solamente. pirandello, 7-880:

per quel tanto che lo avrebbe aiutato la memoria. jahier, 166: il tedesco

avesse il compagnone / che, levata la febbre, in queho istante / se n'

in queho istante / se n'andava la sete al badalone, / are'cacciato il

tastante. betussi, xliv-108: se la donna eleggesse l'amante di cinquanta anni

coloro ». leopardi, 25-22: or la squilla dà segno / della festa che

vol. XV Pag.110 - Da QUELLO a QUELLO (31 risultati)

laldabile che con tatto meglio 'sprieme la passione del suo animo. pasquinate romane,

1-46: quel dì che glorioso / fé la rotta de'persi il popol franco.

il popol franco. batacchi, 2-200: la predica del frate, quella strana /

quella strana / voce, che scuoter tutta la facea, / l'oscuri- tade,

l'oscuri- tade, il sonno, la campana, / che più lugubre il suono

suono aver parea, / le turbaron la mente, e con acuto / grido sciamò

usciva il biondo / imperatore, con la bella donna, / a navigare!

generale... sapeva de dover fare la sua navigazione per uno stretto molto ascoso

uno stretto molto ascoso, come vide ne la tesoreria del re di portugal in una

che gli era stato proibito, pena la vita, di far questo matrimonio. quel

'? gozzano, ii-186: « la scala non ha più soprani..

chi per vederlo fosse venuto d'oltre la bitinia. 6. in frasi

« accostatevi, quella giovine », disse la signora a lucia. tommaseo [s

e, se niuna leggermente ha mutamento, la nostra vita è quella. laude dei

brumaio / cruento è il fango, la nebbia è perfida: / non crescono

inverso noi riguarda: / quella ne 'nsegnerà la via più tosta. lapo gianni,

sì come i magi a guida de la stella / girono inveri le parti d'oriente

presso de quigli più e stada acresciuda la cosa publica per la segnoria di plusori

e stada acresciuda la cosa publica per la segnoria di plusori. fontano, 109:

, senza più dargli udienza, presero la strada dond'era lui venuto, e s'

i-258: 'se dio vuole! la madonna ci ottenga la grazia! faccia quel

dio vuole! la madonna ci ottenga la grazia! faccia quel di lassù!

, 5-501: io l'anima mia non la volevo dare a voi: la volevo

non la volevo dare a voi: la volevo dare soltanto a quello di sopra.

: quando i seimila svizzeri, che furono la salvezza d'ogni cosa, giunsero a

confesso liberamente di non aver mai veduto la più brutta gente e canaglia di quella

di loro porgeva aiuto agli ebrei e facea la sua potenza servire al loro odio contro

, quelle no: / quelle terranno la mia stessa via: / in un palmeto

un cane, e quel segno rosso, la traccia d'un tentativo d'impiccagione fatto

sazia / e d'un altro rimane ancor la gola, / che quel si chere

: quello potrà salire e quello scendere la scala della fortuna, e esser tutt'e

vol. XV Pag.111 - Da QUELLO a QUELLO (33 risultati)

/ a quella che di tutte è la corona. bonagiunta, lxiii-63: per

ancor sana e snella / solea danzar la sera intra di quei / ch'ebbe compagni

, accusandose, se. lli perduna la mità parte et ultra serrà tenuto secreto.

fondo del maggi e del lemene, la poesia dialettale. 12. seguito

beccheria, / di cui segò fiorenza la gorgiera. conti di antichi cavalieri, 2-68

. niccolò del rosso, 1-324-2: en la ci- tade del senno, bologna,

isidoro minore volpar., 152: era la expesa e lo cibo del dicto re

per amore di quello si partirono e lasciarono la zuffa. duoao, lii-15-159: gli

porta / che si nomava da quei de la pera. cantoni, 64: uno

/ verso 'l graffiar, che talvolta la schiena / rimanea de la pelle tutta

, che talvolta la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla. idem, purg

quei di dietro. davua, 556: la notte quei di dentro non vollero passarla

, ma, calando tra il monte e la città, assalirono le trincere ch'erano

, n-ii-63: aristotele osservò che, se la stirpe è buona, nascono in lei

, i-771: intanto queglino che arrogansi la missione di aiutare il progresso! col

ecco! manzini, 12- 133: la cosa finì poi in modo squallido, a

. il marito (e sf.: la moglie). p. petrocchi [

v.]: 'quello ': la moglie antonomastica- mente il marito; e

; e 'quella ': il marito la moglie. 'poverino, ci ò

sta proprio male '. 14. la medesima persona, lo stesso individuo (

[s. v. j: determinano la qualità i modi seguenti: '

a quel ch'io era, non son la metà '(dimagrata), scriveva

. giamboni, 10-23: ampia è la via e larga la porta che ne

10-23: ampia è la via e larga la porta che ne mena alla morte,

con nova fasciata. monte, 1-33-5: la mia dritta lu- mera qual è,

più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende figura, / tale

divenimmo / là 'v'uno scoglio de la ripa uscia. / assai leggeramente quel

notte. lorenzo de'medici, i-307: la luna in mezzo alle minori stelle /

un aw. di luogo (a indicarne la posizione). p. cattaneo

lauro, 2-52: il vento porta la materia nel suo ventre, quando essa è

acqua rosa. zeno, v-276: farò la scelta di quelle [medaglie] che

un piede. barilli, i-191: la poesia italiana è una statua posata su un

di bertazzo montolini, 251: domando la terga parte de quelo che aquistò francischino

vol. XV Pag.112 - Da QUELLO a QUELLO (29 risultati)

e di coipo, ma spesso disfà la sera quello conclude la mattina. caro

, ma spesso disfà la sera quello conclude la mattina. caro, 12-i-17: gli

47: per lue farie quello che per la mia persona. boccaccio, dee.

(dicendo così) mostrerebbe d'aver la volontà inclinata all'avarizia et a conservar

volontà inclinata all'avarizia et a conservar la robba. g. f. morosini,

viani, 13-117: appare l'attilia, la fedelissima;... ha nelle

, fattosi più presso alla giovane, pianamente la cominciò a confortare. tommaseo [s

io ricca, nobile e possente, sono la più misera parte della mia terra.

gli cadde fra il popolo, che a la mocci- cona lo ascoltava, la berretta

a la mocci- cona lo ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica,

ascoltava, la berretta che si teneva ne la manica, onde ridderò i ricami ascosti

a modo vostro, cotesta è delle tirannidi la più violenta. 20.

malinconiosa carne / dove una volta pullulo la gioia, / occhi socchiusi del risveglio

: che da quella poi mancò e cascò la speranza de'reci. -in

. villani, 10-59-2: in quello la gente di messer filippo puosono il ponte

): giunse in quel brandimarte in su la riva. preme, 155: a

amicis, ii-25: mi ricorderò per tutta la vita æl freddo che sentii nelle vene

. caro, 12-i-190: quando a la causa de l'amico, quel che

, 5-132: questo diss'io diritto a la lumera / che pria m'avea parlato

, iii-7-336: né raffaello avrebbe dipinto la trasfigurazione ideale dell'umano meglio di quello

far cotale. aretino, 20-49: la nanna e la antonia si levaro appunto in

aretino, 20-49: la nanna e la antonia si levaro appunto in quello che

che titone, becco rimbambito, volea ascondere la camiscia alla sua signora, perché il

sua signora, perché il giorno roffiano non la desse nelle mani del sole, suo

nel cielo udito. petrarca, 01-3: la bella donna, che cotanto amari,

riducere a nulla e di cacciare del mondo la cristiana religione. ariosto, 1-67:

, per quale motivo. bonvesin da la riva, 1-139: imperzò 'l diseva,

, per quel k'el aspegiava / la passion durissima dondo el angustiava. pulci

i-iv-905): io non so quello che la mia amistà ti dovesse esser cara.

vol. XV Pag.113 - Da QUELUI a QUERCIA (39 risultati)

/ avess'i'sol, tristo! ne la mia borsa: / ch'è mi

quelle de l'orsa, / che per la fame si lecca le dita. folgore

casa: cercare avventure amorose e trascurare la moglie. randello, 1-19 (

una di quelle! », è la sua frase solita; ma certo non al

certo non al suo stipendio soltanto deve la gigantesca volpe azzurra che le fascia il

. buzzati, 6-117: lei fa la vita che fa ma poi ci tiene immensamente

. ruffiana. aretino, 20-94: la mia madre savia... volea udirne

messer sant paulo ben afigura / en la santissima scritura / quelor qe sta en pacien-

/ cità de gran pressura, babilonia la magna, / en la qual lucifèr si

, babilonia la magna, / en la qual lucifèr si sta con soa compagna

bon iesù non ama. bonvesin da la riva, xxxv-i-674: no è bon mete

. panfilo volgar., 31: en la belerà de quelei la paura sì sovraprende

31: en la belerà de quelei la paura sì sovraprende le nostre menbre. canzone

. buccio di ranallo, 1-377: la vergene, sguardando / quel che quelloro

: eu enpenso esser prima vertù constrenger la lengua: quelui è proseman a deu lo

questo par quilloro se delectano de fraudare la dieta cabella. testi non toscani del quattrocento

/ da cui vien tute le bontate / la terra e 'l ciel en poestate?

., 39: da quence endredo tuta la mea speranza d'aotono sì fo et

testi veneziani, 5: de soto la villa de trixegal è pecia i de

pecia i de terra e de vigna la qual fi dita bradia; da un ladi

aultro ladi lafranchin per meser bernardin de la fontana. ibidem, in: corenao

de otubrio eo marco michel dito tataro de la contrada de madona senta maria formosa,

quengedredo de ser qan de fan de la contrada de sen qulian, ordeno mie comessarie

. quale. bonvesin da la riva, 13: -oy deo -,

ma quentre e qual personna e quella chi la porta e chomo ella se porta.

colonna, 3-304: quivi [erano] la querelante luscinia,... gli

ucelli di palamede e quequer- dula e la lasciva perdice. = voce dotta

; che è affine o in relazione con la sua maniera artistica e col suo mondo

porta ad archetti compassati del tempietto pensile, la finta terracotta col 'lavoro dei progenitori

proposito per le capre, eziandio e la macchia composta di cerreta, querceta,

notevolmente diffusi; quelli di roverella caratterizzano la zona di transizione fra la vegetazione mediterranea

roverella caratterizzano la zona di transizione fra la vegetazione mediterranea e quella alpina; quelli

libro di lettere, cxxv-140]: la vita che in ogni modo s'ha a

gettasi ne'querceti il germano e non vede la ghianda che v'è caduta, perché

per il legname, se non avranno la cura di lasciarli meno spogliare di foglia

1-3io: del colle i sentier lieti / la nova luna imbianca; / de'viventi

) il querceto che prima sorgeva dietro la chiesetta a valle e prendeva tutto il

, ricca di tannino, in passato costituiva la materia tannica più importante per la concia

costituiva la materia tannica più importante per la concia); le foghe sono dentate

vol. XV Pag.114 - Da QUERCIA a QUERCIA (71 risultati)

costituisce la cupola, la quale circonderà poi, totalmente

costituisce la cupola, la quale circonderà poi, totalmente o parzialmente

subglobosa o oblunga, detta ghianda; la nostra flora comprende otto specie di tale

, fra le quali le più note sono la famia, detta anche eschia o quercia

quercia gentile (quercus pedunculata), la castagnola, detta anche quercia castagnara;

, detta anche quercia castagnara; e la quercus domita; il fametto (quercus

più nella zona submontana e montana; la vallonea (con le varietà quercus aegilops e

2-3 cm; hanno invece foglie sempreverdi la quercia coccigena o coccifera o spinosa,

italia meridionale e delle grandi isole; la sughera (quercus suber), la cui

la sughera (quercus suber), la cui corteccia è usata per la produzione

, la cui corteccia è usata per la produzione di tappi per uso enologico, con

di tappi per uso enologico, con la varietà cerro sughero, detta anche quercia sughera

fra le specie esotiche è particolarmente importante la quercia dei tintori o quercitrone (quercus

estratto uno sciroppo che serve per tingere la lana e la seta in giallo aranciato o

che serve per tingere la lana e la seta in giallo aranciato o in giallo

e coltivata anche in europa; per la bellezza e la diffusione vanno ricordate anche

in europa; per la bellezza e la diffusione vanno ricordate anche la quercus

bellezza e la diffusione vanno ricordate anche la quercus imbricaria, la quercus borealis

ricordate anche la quercus imbricaria, la quercus borealis, la quercus rubra,

quercus imbricaria, la quercus borealis, la quercus rubra, originarie degli stati uniti

terra posto di sotto a le case, la via in mego, ch'è lungo

è lungo l'atra nosstra là dov'è la quercia grande. dante, par.

dante, par., 22-87: la carne d'i mortali è tanto blanda,

non basta buon cominciamento / dal nascer de la quercia al far la ghianda. statuto

dal nascer de la quercia al far la ghianda. statuto del comune di montagutolo,

ghiande. crescenzi volgar., 5-26: la quercia, il rovere, il cerro

differenti nella forma degli arbori, imperocché la quercia fa corto pedale e i rami

324: veggiamo che il rovere e la quercia nasce per tutto. ariosto,

querza lire 16. soderini, iii-577: la quercia, per autorità del detto

sulle montagne più basse e sotto la regione de'faggi e degli abeti. foscolo

foscolo, iv-370: sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano;

le querce ondeggiar sotto a'miei piedi; la selva fremeva come mar burrascoso. pratesi

sue foglie, una vecchia querce gode la vita slanciando al sole di maggio le braccia

d'annunzio, i-800: fuma da lunge la capanna povera / a l'ombra d'

e agli abeti. gozzano, ii-532: la quercia ancor non abbandona il fulvo /

. ungaretti, ii-29: è nuda anche la quercia / ma abbarbicata sempre al suo

, v-1-304: era ricamata in oro, la querce, sul davanti dei berretti dei

delle commendatizie che si affannava a fornirgli la quercia dipinta, dalle radici come murene

f. f. frugoni, 2-132: la quercia... nella dodonese foresta

volte l'uomo, nell'imbarazzo, consultava la pitonessa di delfo o le querce di

, i-34: come che io sia peraventura la minor foglia tra tutte quelle, che

foglia tra tutte quelle, che vestono la ben nata [rivolto a monsignor galeotto

esser che d'ogni rinfrescamento, che dona la fortunata acqua del tevere alle sue radici

: contro alla rabbia de'venti e per la percossa delle folgore più vale la deboi

per la percossa delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia.

delle folgore più vale la deboi canna che la forte quercia. boccaccio, vii-187:

sue profonde in terra, / come ha la pianta mia, che l'apre e

vesiculosus) il cui tallo, per la presenza di numerose aerocisti, è simile

ed i seni. questo fuco è la 'querce marina 'di molti autori:

di plinio questo fuco era lodato per la gotta... il maggior vantaggio,

palladio volgar., 12-17: la quercia dura molto in opere sotterra e

umido sono questi: lo salcio, la arice, lo ontano, la quercia,

salcio, la arice, lo ontano, la quercia, lo olivo sopra tutti.

sopra tutti. leonardo, 2-146: la parte [delle travi] ch'entra

penetrata. p. cattaneo, cxx-273: la quercia nei fondamenti delle fabriche si conserva

pori penetrarla. caro, 8-334; a la sua mazza, / ch'era di

? stampa periodica milanese, i-243: la botte più grossa che finora si conosca esiste

e gli ori / omat'han già la tua vittrice chioma? giuglaris, 1-359

, 1-359: chi ha meglio conosciuto la natura degli uomini ha saputo metter loro

1-347: nullo si attenti di accostar la falce / alle spiche mature, se di

. nievo, 858: dopo aver ributtato la carica dei lancieri e gridato l'urlo

ho ben meritato dalla patria, datemi la corona di quercia? pasolini, 7-105

pasolini, 7-105: che miracolo! la borghesia mi mette in testa la corona

! la borghesia mi mette in testa la corona di quercia, / e la classe

testa la corona di quercia, / e la classe operaia usa tale testa incoronata contro

classe operaia usa tale testa incoronata contro la borghesia. 3. con metonimia:

tronco strinse / e con vela maggior la quercia spinse. -trave ricavata da

grosse che leghino e'detti sproni e cingano la volta drento; e in su dette

molt'arte congiunte al suol premea / la smisurata base, sopra cui già poggiar

marinetti, 2-iii-168: ascia da spaccare la quercia del passatismo. -istituzione

, antichissime. papini, 27-317: la religione dominante era un querce disfogliato putrescente

vol. XV Pag.115 - Da QUERCIAIA a QUERCIOLO (38 risultati)

vuota. serdonati [manuzzi]: la botte ha fatto quercia: s'è ritta

che per lo primo colpo non cade la quercia. buonarroti il giovane, 9-34

cotiledoni che comprende vari generi, fra cui la quercia e il castagno.

coriaceo. contiene moltissimi generi, come la quercia, il castagno, ecc.

, ad perpendiculo, tendeva da ciascuno in la summitate dilla cupula uno toro, cum

legname quercino. salvini, 15-1: pur la quercina ghianda allor strisciare / e di

un'erba simi- gliante alla felce, la quale cresce sopra le querce e sopra le

, ma quello che nascie in su la pianta alle quercie è migliore e vuole

: se le quercie partorivano gli uomini, la natura non doveva tenere l'ordine che

soderini, iii-131: il quercio, la quercia e la rovere e l'esculo

iii-131: il quercio, la quercia e la rovere e l'esculo si somigliano.

. ghirardacci, 3-360: la compagnia de'notari donò spelta corbe 200

fa querciòla, cioè egli ha volto la bocca a terra e il fondo all'

ndino [plinio], 536: la camedri, ciò è querciuola...

.. ha le foglie quanto è la menta, ma la forma et el colore

le foglie quanto è la menta, ma la forma et el colore è di quercia

et in essi più odorose, come la querciuola e perba iva. mattioli [dio-

, 160: il camedreos, ciò è la querciòla, nasce ne'luoghi sassosi et

con piccole foglie, ritratte et intagliate come la foglia della quercia et amare. bergantini

, l'asperule, le lappoline, la querciòla, le tignamiche indicano i terreni aridi

. monosini, 386: quando mette la querciuola, / e tu semini la

la querciuola, / e tu semini la cicerchiuola. 5. dimin.

rinvigorire... le quercioline che per la prima volta si provavano a crear le

uno canto pieno di quercioli e chiamavaio la selva. g. morelli,

con i piedi, dava sull'altro con la scure di gran colpi. a.

/ a'lor prieghi dal monte, e la fé in mezzo / splendida d'un

uscì da una macchia di quercioli nani con la cautela necessaria per non sdrucciolare sul terreno

il marito,... sentendo che la tela avea cambiato patrone, ne fu

, ne fu ultra modo dolente e se la pressa de recoverarla non lo avesse impedito

, averla con un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata. ariosto,

un querciolo multo ben la schena de la muglie remenata. ariosto, i-iv-672:

awisò uno di scortecciare un querciolo e sopra la scorza scrivere con la punta d'una

querciolo e sopra la scorza scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno e

d'una fibbia il loro bisogno e la fortuna del bambino; e avvolta questa scorza

sasso per darle peso e meglio gittarla, la scagliò oltre al fiume. bracciolini,

gira in testa / damon con un querciuol la moglie pesta. carducci, iii-2-182:

: se il ragazzo dice -i'non la intendo - / è da pigliar de'nerbi

, quando uno posa le mani e la testa in terra e manda le gambe all'

vol. XV Pag.116 - Da QUERCIÓNE a QUERELA (34 risultati)

d'essere una pianta, la barba della quale sia il capo,

molto meno solubile del quercitino; la sua soluzione ha reazioni acida. si volati

rica, coltivata anche in europa; la sua corteccia, bruna all'esterno,

usato in medicina come decotto astringente; la corteccia e l'estratto di tale pianta

e l'estratto di tale pianta tingono la lana e la seta in giallo aranciato

di tale pianta tingono la lana e la seta in giallo aranciato con mordenti di

, di lacca e di estratto. la corteccia di quercitrone del commercio viene da

virginia, della georgia, pregievole particolarmente per la sua scorza, in commercio detta '

, in commercio detta 'quercitrone ', la quale abbonda di tannino e di materia

, 2-149: non son bagnato in la penea voragine / né intorno al fonte

rovero / han facto del mio serto la propagine. = voce dotta, lat

ciel l'alte querele / e dimostri la doglia dentro e fora. aretino,

alcuni singhiozzi acuti,... con la giunta di sì flebili preci e di

di querele altissime e di voci / empiei la selva d'ida. tasso, 5-32

il guerrier ucciso. gnirardi, 21: la terra mi riva de'suoi fiori,

. belli, lx-1-101: scossasi alquanto la dama dalla meraviglia affannosa ed abbandonatasi alle

scenica. piccolomini, 10-175: la qual manifestazion può farsi con riferimenti di

: ancor del vate / son famose la cetra e le querele. carducci, iii-4-177

, iii-4-177: in vista a la spiaggia asiana / risuona la nota canzone:

vista a la spiaggia asiana / risuona la nota canzone: / « amore di

il volo d'un grigio alcione / prosegue la dolce querela. -litania querula.

querele delle lavandaie. betocchi, 5-50: la querela parla ai davanzali, / sgorga

al tribunal dell * alta imperatrice [la ragione], / amor contro me

secondata dal voto di tutti, onde la rema comandò al signor ercole che s'

al signor ercole che s'immaginasse che la signora lelia fosse la sua donna e

s'immaginasse che la signora lelia fosse la sua donna e innanzi a lei porgesse una

le mie querele ti annoieranno e affretteranno la mia sciagura. ma io t'

e molto chiesi / penso, e rinnovo la querela antica: / 'saperti amante

quando in cor m'ardi, / aver la lingua e non poter parlare, /

gravissima querela del pontefice e sua, la speranza conce- puta, convenne col bentivoglio

213: allora [il colombo] ha la gola gonfiata e piena di querela.

una ghiova polverosa, striscia dal ventre la lunga querela. graf 5-398: valli

verdi acque echeggiano le rane / con la querela sempre ugual, ch'eterna- /

gallina matronale: gira e rigira, la matrona fu raggiunta, e il novello amatore

vol. XV Pag.117 - Da QUERELA a QUERELA (53 risultati)

le querele, le balzò addosso, la tenne col becco a capo, la

la tenne col becco a capo, la sottomise. 4. suono lamentoso

silvani / ne siano abitatori e anche la notte / con giuochi e scherzi e strepitosi

, ripetendo piano, senza parole, la querela del violoncello. -sibilo,

: io vo'che i vènti / inturgidin la vela, / e, in garrula

., 7-9 (i-rv-649): per la qual cosa ho più volte avuta voglia

ciascun canto. boiardo, cvi-497: la tua querella e 'toi lamenti amari

s. degli arienti, 2-348: la poverella, in grande affanno e amaritudine

e caste opere dovessero col tempo sanare la infirmità del marito. leone ebreo, 114

marito. leone ebreo, 114: la querela è il loro lamento quando non possono

: vede [il manzonij le cose con la serenità di un iddio che abbraccia con

mezzo alle misere querele di quaggiù risuona la sua voce sempre amica e pacata. d'

di quel che m'hai fatto / prenderò la vendetta: / non dubitare / -serva

miei, ò ricevuta vostra lectara, ne la qude si contiene come avete aùto querela

ove è quella dolorosa querela, che la terra d'egitto, santissima sedia delli

il cardinale frammischiasse esagerate querele di riputarsi la più infelice donna del mondo. giannone

son pur troppo antiche, che erasi corrotta la verginità della chiesa, la quale non

erasi corrotta la verginità della chiesa, la quale non durò illibata ed intatta se

. cattaneo, iii-2-122: vana è la querela che l'uniforme civiltà copra tutti d'

/ o giusto iddio [apollo], la mia querela è retta. boiardo,

a dio come per fidare a lui la sua querela. -rimprovero rivolto da

400: 1 quali versi furono tosto per la città divulgati, sì che vennero alle

rimproveri che dio rivolge agli uomini per la loro infedeltà. 5. carlo borromeo

querele e le minacce spaventose che fa la sua divina maestà sopra di ciò col

l'ara di fingere è spaziosissima e la poesia sempre camina col corno pieno di fizzioni

mi volga a piu severe poesie. / la querela è fondata sopra il mio /

critico... m'aiuta a prender la protezione del suo avversario in un'altra

né ad aggravarle. pindemonte, iii-18: la solita querela, che si muove contra

che si muove contra quest'arte [la poesia], di tutte la più

arte [la poesia], di tutte la più difficile, è della poca sua

il re ch'innanzi non gli vegna / la moglie del nipote che si duole,

uno dall'altro, si aprirà facile la vita da risolvere tutte le querelle d'onore

appoggiati gli occhi sul capezzale, incominciasse la musica, e più volte gli avea ammoniti

desidero sommamente e n'ho bisogno per la querela che ho col castelvetro. l.

198: oggi metterannosi querele, se la chiesa questo libro o quello proibisce a'

giambullari, 348: questi sono popoli tra la mora- via e la slesia, il

sono popoli tra la mora- via e la slesia, il duca de'quali,.

due soli con l'armi... la querela o contesa loro. roseo,

essi non son tenuti di voler ricercare se la querela è buona o cattiva. siri

a proseguire quella querela né a terminarla con la pace, essendogli sospetta la fede del

terminarla con la pace, essendogli sospetta la fede del re cattolico, applicò l'

di sparta al fin vedrassi / terminar la querela e pace avremo. botta, 5-148

quale, se di tanto era cambiata la condizione, non era in lui colpa

era in lui colpa alcuna, poiché la colpa era tutta in una feroce querela

che delle risposte per aver querela nel muovere la guerra. -duello.

io mi ti raccomando; / serbian la nostra querela a domane. panigarola,

-sfida. muzio, 2-171: la querela veramente è un procedere ordinario di

[soldati] e non dà mai loro la corda per il portare delle armi,

il malcontento per un sopruso subito o la ripugnanza ad accettare ciò che pare ingiusto

che in man di lucrano sia cimasa la cassa e che 'l mercante nostro t'

e che 'l mercante nostro t'abbia la femina condutta, noi ce n'andremo al

di casa tolta. nardi, ii-5: la qual cosa considerando alcuni cittadini, andarono

e concerto della sua casa ritirato con la moglie, figliuoli et

vol. XV Pag.118 - Da QUERELABILE a QUERELANTE (55 risultati)

, i-2-11-55: essendo... ordinata la dieta in spira, dove a trattar

, non si potè quivi effettuare per esservi la pestilenza, onde si trasporto ad hagenoa

andavano spargendo non essere da sopportarsi che la corte mancasse così manifestamente alle promesse e

tutto il giorno le pubbliche querele per la mancanza delle leggi. niccolini, 159:

/ ognor t'ascolta; e fatta e la querela / della misera italia un suo

): che il ricorso dell'oppresso, la querela dell'afflitto siano odiosi al mondo

. p. neri, xviii-3-958: la disuguaglianza nel reparto dei carichi pubblici è

petto e fo querele / al rubator de la figlia di leda / e con lei

leda / e con lei ridomando ancor la preda. m. barbaro, lii-15-

393: fu pur ridotto a comunicarmi la risoluzione della guerra, rendendomene le cause

piemonte delle querele iraconde e minacciose per la protezione mantenuta a della gente che accusava.

penale (querela criminale) ', la causa giudiziale che ne deriva. -anche

camarlengo overo al notaio overo officiale de la mercantìa. cronaca ai isidoro minore volgar

posta querela per li ceciliani, che la loro provincia avea dampnata. stona di stefano

a torto falsa mente vien acuxato / da la moliere e quivi da ognomo; /

trovato; / in scrito fo data tuta la so quarela. capitoli della bagliva di

poi una nuova querela agli otto, la quale significava come, per essere piero

già infinite querele di molti ladronecci, che la notte per la città si facevano,

molti ladronecci, che la notte per la città si facevano, avevano udito, ordinarono

, 18-1-186: era tenuto, sotto la predetta pena, il dì medesimo che

pena, il dì medesimo che aveva la querela in su il libro scritta, presentarla

magistrato. barbaro, lii-2-232: dànno la querela in forma di un libello che

davanzati, i-312: scemata così al principe la paura e fattosi giorno, a burro

presenti seneca e alcuni liberti, lesse la querela e gli accusanti e minac- ciolla

fosse ben convinto, glie n'andava la mano destra. tassoni, 10-73: il

: il potta fé condur segretamente / la donna fuor del campo: e perché

li prossimi parenti a'quali sarebbe dovuta la successione ab intestato...,

: a'lumi di questo secolo si dèe la legge a'12 febbraio 1779 pubblicata tra

febbraio 1779 pubblicata tra di noi, la quale ha interamente abolita ogni querela di

, dall'altra parte, ha fatto con la baronessa franzi, che per poco muore

per quella sua impresa di milano e la cattura fosse un titolo inoperoso, pure un

dir. pen. atto giuridico con cui la parte offesa da un delitto che non

è per legge perseguibile d'ufficio manifesta la volontà che si proceda penalmente contro il

e si tratta di un atto che la legge richiede per i delitti da essa valutati

delitti privati que'delitti che, senza la querela della parte offesa, la parte

, senza la querela della parte offesa, la parte pubblica non può perseguitare, come

guardacaccia che gli aveva intimato di legare la cagna e di andarsene. verdinois, 149

1-701: tu non consegnare né leggere la lettera al magni. capisci che solo

falso ', come l'atto pubblico e la scrittura privata la cui sottoscrizione sia stata

l'atto pubblico e la scrittura privata la cui sottoscrizione sia stata riconosciuta dell'autore

scala del paradiso, 464: altro è la sozzura dell'orazione ed altro è,

combattere le querele d'alcuno: sostenerne la causa. berni, 36-7 (iii-197

querelanti solo ne'giudici poco accorti muovono la pietà. frusoni, 5-128: era appena

amore, facendo in un medesimo tempo la parte di querelante, testimonio, giudice e

ogni mezzo conveniente di prova onde smentire la negativa avversaria, ed il querelante non tardava

di convinzione. de amicis, i-639: la voce della querelante incominciò concitata dalla collera

. faldella, i-4-99: il cantelli diede la stura alla sua interpellanza. ricordo le

politica. nardi, ii-328: fu la detta risposta presentata a'fuorusciti per le

che replicassero altrimenti, perciò che per la domanda d'essi e per detta risposta

d'essi e per detta risposta aveva compreso la differenza loro essere, che detti fuorusciti

che detti fuorusciti dicevano essere stata occupata la libertà della città nostra contra la forma della

occupata la libertà della città nostra contra la forma della capitolazione e che gli avversari

gli avversari il negavano, anzi affermavano la città essere più che mai fusse libera;

che i querelanti mostrassero in quello che la città fusse oppressa e ingannata.

pexaro e il reame aquistar con aiuto di la signoria; e dice voi aver in

vol. XV Pag.119 - Da QUERELANTOMANIA a QUERELARE (45 risultati)

, perciò che uno sorride et avanta la buona, l'altro piange e biasima la

la buona, l'altro piange e biasima la rea fortuna. = deriv

quereliate), intr. anche con la particella pronom. (querelo). emettere

cantava; e querelando al fine / la citerà suave sospirava / voce più cheta e

e il gran rammaricarsi e querelarsi che la scemmonita moglie faceva e il tutto pigliando in

/ si querela e sospira / per la stagione oscura / e con arte procura

confessa che nella zuffa egli aveva perduta la presenza di spirito: fugge in mezzo

ascoltava in silenzio, e, come la sentiva querelarsi, se ne tornava via subito

schernire. vittorelli, i-168: ricopritevi la fronte / d'atro panno vedo- vil

l'ovil. papini, 39-288: la rana querelò d'amore, sola, nell'

eventi spiacevoli e dannosi; recriminare per la sorte avversa o per la mancata attuazione

recriminare per la sorte avversa o per la mancata attuazione dei propri progetti.

arienti, 2-192: tutto riscaldato, polendosi la beretta da la polvere inquinata, per

tutto riscaldato, polendosi la beretta da la polvere inquinata, per essere stata scalpitata,

ella si querele, / che de la passion tenace e forte / che l'ha

uomini, diceva esser convenevole che incontanente la moglie fosse renduta al marito e la

la moglie fosse renduta al marito e la figliuola al padre. g. c.

; ma e'mi pare impossibile che la nostra patria sia così conculcata mentre ci

: donna isabella rispose immediatamente, per la stessa via, querelandosi della 'schiavitù

fausto da longiano, iv-203: hai salita la piaggia e duolti che sei stanco,

vesti? g. bentivoglio, 5-i-189: la regina faria molto meglio a non premere

, lo confonderà con dirgli: 'la mia luce è stata ampiamente diffusa '

iii-84: qualche volta mi querelai perché la cuna troppo agitata creava capogiri e nausee.

, 1-196: ruppe in pianto, chiamando la sua mamma, querelandosi torte ai essere

maltrattata perché non aveva nessuno che veramente la proteggesse. bacchelli, 13-704: se

che è padre del frate, avrà la plebe e la plebaglia, e anche il

del frate, avrà la plebe e la plebaglia, e anche il comune sotto

, / ché dir non puotti mai la mia ragione. guicciardini, 2-1-38:

una figliuola. metastasio, 1-i-459: la tua regina / querelarsi a ragion di

leopardi, lxl-176: ella, quando la mia piccolezza superi la sua cortesia, non

ella, quando la mia piccolezza superi la sua cortesia, non potrà querelarsi di

rivolte contro dio, una divinità o la condizione umana e la morte.

una divinità o la condizione umana e la morte. morando, 480: di

te mi querello, / musa, che la virtù sì mal ritraggi. giuglaris,

. giuglaris, 4-259: non ha [la morte] orecchie per udir chi di

. gozzi, 281: era, per la malignità invecchiata negli animi umani, fuggita

malignità invecchiata negli animi umani, fuggita la ragione dal mondo e salita all'altissimo

mandar copia del capitolo che li concede la esenzione del dazio sopradetto, perché io

riferendo con sentimento e talvolta non senza lacrime la sua tirannia e la sua crudeltà,

non senza lacrime la sua tirannia e la sua crudeltà, l'accoramento dei suoi popoli

di sandomiria. longo, xviii-3-263: la quiete che nella repubblica e nella monarchia

con dio, con una divinità o con la natura. arienti, 124: io

arboscelli, i quali crollando mi pioveano la brina su le chiome; e cosi

/ a querelarsi. guidiccioni, 4-43: la comunità di ravenna si è querelata costà

nel parlamento, ove avendo, con la forma solita a querelarsi i rei, dimandata

vol. XV Pag.120 - Da QUERELATO a QUERIMONIA (23 risultati)

sia querelato e si debba giudicare mediante la giustizia della religione. fagiuoli, 1-1-150

protette tuttavia. -intr. anche con la particella pronom. b. davanzati,

piacevolmente: « dovevi vigilare da te la roba tua! » come il giudice

non per le apposte cagioni ma per la vecchiaia, per l'angoscia e per-

smacchi, fornì per volontà o natura la vita sua. 2. sm.

o denunzia in qualunque tempo comparirà innanzi la pubblicazione della sentenza. bacchelli, 14-304:

f. f. frugoni, i-308: la mia gola asciutta valeva appena a trasmetter

. bembo, 10-vn-ii: si dolse la cesarea maestà non sono molti giorni per

misti di respiri esalanti, le significai la mia patita sciagura. redi, 16-vii-251

già vecchie quelle che porta comunemente seco la vecchiezza, come l'essere severo, difficile

querenda in le collocazione de le menie la salubritate. = voce dotta, lat

domandare. garzo, xxxv-ii-308: queri la cosa / che ti sia osa. anonimo

e re- susitar quero. bonvesin da la riva, 1-167: piu k'el no

? 'in primis 'queroti / che la sannioncida amabil sostrata / le tumidule gene

o prettamente latine o che ne mostrano la derivazione,... quel 'querere

-procurarsi. bonvesin da la riva, 1-180: alcun si è de

fan desconsoranza. / no poss affliz la gola, no voi querir pesanza / perfin

. guinizelli, lxv-3-6: in quanto la natura / e 'l fino insegnamento /

petrarca], i-269: coll'amore entrano la gelosia, il sospetto e le querimonie

, di altari o di quadri, la signoria vostra se n'è querelata con

lamfedusa, 234: l'ira e la beffa sono signorili; l'elegia, la

la beffa sono signorili; l'elegia, la querimonia, no. piovene, 1-177

8-149: il suo modo di mandare avanti la casa liberandolo da ogni querimonia gliela rendevano

vol. XV Pag.121 - Da QUERIMONIO a QUERULO (28 risultati)

andando di lombardia in puglia passò per la nostra città di firenze... e

che le portavano, senza ricercare diligentemnete la cosa, gli puniva della medesima pena

posta l'oste ed assediata sagunto: la qual cosa quando fue intesa a roma

, se n'andarono in cartagine e propuosono la querimonia del patto della pace rotta.

di insoddisfazione o di malcontento che riguarda la qualità dei tempi, il gusto o

roscellino grida e ripete il censore che la dialettica niente generò altro che liti inutili,

: li sudditi della republica, per la frequenzia ae'danni e intimoriti per l'

: ciascuna persona..., la quale volesse deponere alcuna querimonia d'alcuno eccesso

in su, e'consoli, ricevuto la querimonia, incontanente facciano richiedere colui a

assegneranno comparisca a rispondere di ragione sopra la detta querimonia. breve dell'arte de'

calzolai di prato, 218: debbano la detta quistione diffinire e terminare infra uno

g. tommasi, 159: la curia delle querimonie (giudicava) quistioni

firenze [nel 1353] fu tolta via la gabella delle querimonie, stata trovata da'

per accrescer l'entrate del comune, la quale par che fosse pagata da quelli

dee., 3-3 (i-rv-261): la donna n'andò al santo frate e

svezia... dirizzò ser- vien la seguente lettera querimoniosa. bacchetti, 1-ii-420:

bacchetti, 9-56: il contadino, legando la bocca ai sacchi in granaio, saprà

granaio, saprà dire querimonioso quante staia costò la brina che l'annebiò mentre graniva.

. montale, 3-206: -non vedo la ragione.. -disse in tono querimonioso

ragione.. -disse in tono querimonioso la donna dai capelli rossi. 3

abbiano prodotti. idem, 1-131: la mattina di buon'ora grandissimo numero di

al- zavola (anas crecca) e la marzaiola { anas querquedula).

dànno a una specie d anatra. la querquedula maggiore è detta volgarmente fischione.

querquedula maggiore è detta volgarmente fischione. la minore è detta marzaiola, ed ambedue

di anitra, grossa come una pernice; la sua piuma è di colori vivaci;

. querulare, intr. con la parti pronom. { querulo).

della voce. fenoglio, 4-277: la voce di pierre aveva sempre teso un

landino, 48: non è dubio che la femina è più perturbata nell'amore e