. e publicata in un concilio sotto la presidenza d'ilario nella città di arles
rosmini, xxi-150: alcuni, dal considerar la prescienza divina e la divina predestinazione di
, dal considerar la prescienza divina e la divina predestinazione di tutti gli avvenimenti,
colla volontà libera delle creature, negarono la libera volontà: questa è la famiglia
, negarono la libera volontà: questa è la famiglia dei predestinaziani. gioberti, i-iv-206
della gallie i quali, avvedutisi essere penetrata la conta- gione predestinaziana nelle loro diocesi,
. teol. nella teologia cristiana, la scelta, che dio fa, degli eletti
gli assertori della predestinazione doppia vogliono che la salvezza di taluni e la dannazione di
doppia vogliono che la salvezza di taluni e la dannazione di altri siano ugualmente stabilite da
e nell'altra... e anche la predestinazione di paradiso così è da dio
iniquo seguita lo male affetto, cioè la mala opera; e nulla cosa impedisce quello
; e nulla cosa impedisce quello che la mente perversa pensa. fra giordano, 7-126
: o predestinazion, quanto remota / è la radice tua da quelli aspetti / che
radice tua da quelli aspetti / che la prima cagion non veg- gion 'tota
intendere in due modi, ovvero per la scienzia per la quale iddio sa tutte
due modi, ovvero per la scienzia per la quale iddio sa tutte le cose:
cose: e questa scienzia è eterna, la quale alcuna volta si chiama sapienzia,
sotto il sole. savonarola, 8-ii-89: la predestinazione è la ragione della trasmissione delle
. savonarola, 8-ii-89: la predestinazione è la ragione della trasmissione delle anime razionali in
mi paiono pazzi questi frati che prèdicono la predestinazione e gli articuli difficili della fede
a fargli acquietare con dire: così dice la fede nostra, così bisogna credere.
anima, scrisse iddio nel libro de la predestinazione, veduto in visione da san
certi de l'eternità e securi de la morte e de la oblivione. fr.
e securi de la morte e de la oblivione. fr. zappata, 204:
oblivione. fr. zappata, 204: la voce della predestinazione fa tremare le più
prescienza conosciuti ab eterno quelli che mediante la sua grazia voleva salvare o perdere;
salvare o perdere; nella predestinazione precedere la misericordia di dio il merito de'buoni
'. cesari, 1-2-3 io: la eterna predestinazione di dio è un gratuito
, dando loro i mezzi per ottenere la gloria. questa materia fu soggetta a
autorità di sant'agostino, tengono per la 'predestinazione assoluta 'e 'antecedente '
puramente gratuita: i molinisti sono per la 'predestinazione condizionale 'e 'conseguente '
anima. lutero, calvino, giansenio esagerarono la dottrina della predestinazione. predestinazione dicesi
della predestinazione provvidenziale del popolo romano, la vittoria del frate è splendidissima. ungaretti
è splendidissima. ungaretti, xi-303: la casa, un popolo se la fa a
xi-303: la casa, un popolo se la fa a sua immagine. e queste
credendo che dall'eternità è stata decretata la salvezza o la dannazione di ciascuno e
dall'eternità è stata decretata la salvezza o la dannazione di ciascuno e che le opere
nella mente divina e nei suoi doni la disuguaglianza di condizione degli uomini? gramsci
degli uomini? gramsci, 1-42: la forma classica di questi passaggi dalla concezione
, dove a turba promiscua e per la maggior parte semplice non è bene dar
di predestinazione letteraria, di cui tutta la ragione sta nella lor volontà. foscolo,
: questa predestinazione di firenze ad esser la capitale, per così dire, dell'arte
d'annunzio, iv-1-260: quando, la mattina del 30 dicembre, nella via
una, direi, predestinazione, hanno la rassegnazione di accettare il lavoro e il
averlo chiunque di noi, un naso senza la minima predestinazione. 3. ant
. relig. eresia che afferma che tanto la salvezza quanto la dannazione dipendono da un
che afferma che tanto la salvezza quanto la dannazione dipendono da un decreto eterno di
b. croce, i-3-33: la finalità... della natura..
, agg. disus. predestinante (la grazia divina). s.
, predestinazionista. galluppi, 1-ii-525: la dottrina... de'predeterminanti,
dottrina... de'predeterminanti, la quale pone che dio vede le nostre azioni
decreti efficaci e predeterminanti, lungi dal conciliare la divina prescienza colla libertà dell'uomo,
del mondo tutta insieme il divino facitore la vide e disposela e la predeterminò nell'
il divino facitore la vide e disposela e la predeterminò nell'alta mente ab eterno.
succedere. gemelli careri, 2-ii-2: la divina provvidenza ha predeterminato di farmici pur
psicosomatico, che predetermina ogni scelta e invalida la chiarezza di giudizio. 3.
giudizio. 3. intr. con la particella pronom. decidersi, risolversi nel
xii-212: predeterminossi... alla fine la re gina.
0. rucellai, 2-3-6-168: la volontà di dio manca di principio,
g. ferrari, 324: la voce de'sommi scrittori risveglia gli echi
, quando rivoluzioni analoghe e vaste come la civiltà ne rivelano il senso alle nuove
più troviamo, nella nostra unione con la natura, una fonte di genuino entusiasmo
, ha una fine predeterminata, di la dalla quale, prossima o remota ch'
nel quale dovea attuare e necessariamente esaurire la propria attività e potenza. gramsci, 12-151
cme un'impresa a sé stante, la quale riceve in carico 1 merce greggia
greggia o semilavorata dal reparto precedente e la riconsegna lavorata al reparto susseguente, a prezzi
di scegliere il sesso del nascituro. la stampa [2-xii-1986], 1: polemiche
[2-xii-1986], 1: polemiche dopo la nascita predeterminata a napoli.
0. rucellai, 2-15-5-126: la cagione universale, cioè a dire la
la cagione universale, cioè a dire la predeterminazione di dio, guida il filo ordinato
f. f. frugoni, v-349: la scienza media pugnava contra la predeterminazione fisica
v-349: la scienza media pugnava contra la predeterminazione fisica, e le tirava coltellatone
: in teologia, è, secondo la credenza dei tomisti, una azione di dio
azione di dio che previene e muove la volontà umana, determinandola ad operare in
bene o in male, senza che perciò la libertà della creatura sia costretta. é
é uno dei mezzi proposti per conciliare la grazia colla libertà. ardigò, ii-252:
che resta col loro sistema negata assolutamente la predeterminazione dell'ordine. nel fatto l'
della volontà. romagnosi, 18-328: la fortuna... spesso è un risultato
quello che ci prepara l'esperimento eseguito la settimana scorsa in giappone, la predeterminazione
eseguito la settimana scorsa in giappone, la predeterminazione del sesso di sei bambine concepite
incrollabile. iri, v-2-761: la premura ne'francesi di renderli per tal
d. bànez (1528-1604), secondo la quale io, in quanto causa prima
io, in quanto causa prima, trae la volontà umana all'azione mediante influsso previo
. testi veneziani, 5: la qual bradia senga vigne è da un
che esso [l'uomo maturo] seguiti la legge, e in quella seguitare si
del mondo e tesser mio, / la morte ch'el sostenne perch'io viva
ogne fedel com'io, / con la predetta conoscenza viva, / tratto m'hanno
/ e del diritto m'han posto a la riva. cronica degli imperatori romani,
predito fantolin... tolesse e in la selva l'ac- cidesse e a elio
se dibia confessare. fontano, 55: la pre ^ o et anco supplico striettissimamente
cose predicte li debia agratare, voglia mandare la litera de tal materia per me scripta
materia per me scripta... a la illustrissima marchisana. guicciardini, 2-2-83:
modo espresso nell'accusa? consta che la predetta rosandi di lui madre lo uccidesse,
scena apparisce proteo sopra uno scoglio presso la sua caverna, che, rivolto verso
poi, suo contrari fuggendo, / e la divina possa no va corta: /
va il core pungendo, / perché la fiamma al gran foco s'amorta, /
al gran foco s'amorta, / a la predetta profezia giugnendo. laude cortonesi,
sarebbe stata più casuale in ordine all'astrologo la predetta pioggia ai quel che a lui
rispose il navarrese ch'esso, degnandosi la reina di favorirlo tanto, esso s'invierebbe
dopo essere stato tenuto completamente spalancato durante la messa a fuoco. = voce dotta
- legge prediale: legge che regola la proprietà fondiaria. -proprietà prediale: proprietà
altro per andare al suo, sotto la materia delle servitù. paoletti, 2-23:
cui goder debbono tutti i coltivatori, la quale proprietà de'fondi o prediale si chiama
l ^ effetto ordinario del conflitto fra la ricchezza mobile e la ricchezza prediale si è
del conflitto fra la ricchezza mobile e la ricchezza prediale si è che la prima
mobile e la ricchezza prediale si è che la prima in un certo tempo spossessa la
la prima in un certo tempo spossessa la seconda, se qualche privilegio feudale non
notabile alli beni ecclesiastici il riveder bene la materia delle decime e, dove non
siano li beni, che si dice la prediale, overo all'altra chiesa nella quale
vivono li possessori, che si dice la sacramentale. 2. dir.
). de luca, 174: la servitù, delle quali si discorre nel titolo
. cantini, 1-30-132: si esiga la detta tassa sul reparto prediale di tutta la
la detta tassa sul reparto prediale di tutta la provincia. colletta, i-186: buona
63: fu diminuita di un quarto la tassa prediale e però ridotta da fiorentine
non vi è altra contribuzione diretta che la contribuzione fondiaria ossia prediale. mazzini,
. mazzini, 38-249: è imminente la scdenza della rata prediale. nessuno la
la scdenza della rata prediale. nessuno la paghi. periodici popolari, i-498: l'
risolveva in un altro ostacolo permanente per la nostra economia agraria. -sf. (
cattaneo, iv-2-260: ciò poi che la commissione più desidera è di assicurarsi che
fondi avranno tali vantaggi da sopportare agiatamente la prediale. leoni, 153: a padova
ciclo cardiaco, intervallo che precede immediatamente la diastole. = voce dotta, comp
, specie in materia di appalto per la riscossione delle imposte). =
agg. nel linguaggio giuridico, precedente la fase del dibattimento (in un processo
battimento, ecc.). -anche: la fase preliminare del dibattimento (in cui
del dibattimento (in cui si verifica la regolarità delle notifiche, si constata la
la regolarità delle notifiche, si constata la presenza o la contumacia dell'imputato,
notifiche, si constata la presenza o la contumacia dell'imputato, si ammette la
la contumacia dell'imputato, si ammette la costituzione delle parti civili, si dà
giamboni, 158: guardisi lo predicatore che la sua predica non sia piu leggiadra che
non curano di generare figliuoli spirituali per la predica, ma solamente vogliono la loro
, quando ancora esisteva, a frenare la baldanza del puffismo invadente, lo spauracchio
scroccare denaro. ghislanzoni, 12-13: la buona riputazione dei parenti potrà agevolargli [
). marin region. poggiare. la stampa [17-vi-1983], 28: si
], 28: si prenda come base la direzione del vento. se si devia
direzione del vento. se si devia la prua in modo che il vento soffi
, tende a por tare la nave sottovento. = var. lig
, se l'aggressore è ingiusto, avrebbe la pena dell'esiglio in america.
xcii-i-137: il corso, il salto, la lotta, il disco, il pugilato
oplite, il pugilato, il pancrazio, la lotta e il salto. monti,
monti, 23-826: tutta udita di nestore la lode, / entrò il pelide nella
re glauco, e sempre invitto / a la corsa e al pugilato. bacchetti,
per manifesta inferiorità, ecc. (altrimenti la vittoria viene attribuita in base a un
è un arte in inghilterra, come la scherma fra noi. ojetti, i-449:
stadio capace di ventimila spettatori, sotto la giovine luce, al pugilato supremo fra il
quello. ojetti, ii-369: si ficca la baionetta tra cornice e telaio e si
1-ii-594: pettegolezzi, scandali, pugilati. la cronaca di asama durante la mia assenza
pugilati. la cronaca di asama durante la mia assenza si compendia in queste tre
un pugilato alla posta vecchia, con la descrizione della folla che aspetta la distribuzione postale
con la descrizione della folla che aspetta la distribuzione postale della calabria.
invereconde. b. croce, ii-5-280: la pittura di tutti i tempi e di
sia non già l'arte, ma la critica, dimostratasi inadeguata al compito suo.
nel principio di una riforma, formerebbe la massima calamità, se fosse perpetuato.
-atleta dilettante o professionista che pratica la moderna disciplina sportiva del pugilato. f
quel ragazzo. pratolini, 9-873: la bluette è milanese. « ha per
« ha per amante un pugilatóre. la richiedono a parigi ».
statura, i capelli neri lisciati con la brillantina, il naso schiacciato e storto da
, che valeva meglio non dare all'uomo la liberta posto che dovesse fruttargli prove e
suo paese di sparta, si faceva per la fatica da lui durata migliore. milizia
funamboli, l'altra per i pugili e la terza pei gladiatori, - vide disertato
disertato dalla folla il teatro dove si recitava la sua bella commedia dell'4 hecyra '
-atleta dilettante o professionista che pratica la moderna disciplina sportiva del pugilato. moretti
cominciai così, per una volta: dopo la seconda e la terza, non potei
una volta: dopo la seconda e la terza, non potei più rifiutarmi. savinio
non appena il colpo di gong annuncia la fine del round. moravia, vi-
, piuttosto, di riesaminare in appello la sentenza del carducci? dei 'promessi
si può davvero strizzare altro sugo che la rassegnazione delle vite rincantucciate?
dettar quattro lette re, la prima su duelli d'armi, la seconda
, la prima su duelli d'armi, la seconda su duelli a brac
pugilìstica, sf. raro. la disciplina sportiva del pugilato.
marinetti, 2-i-190: dalla rivista « la voce » partirono le prime ingiurie
severini balla... e ciò provocò la prima spedizione punitiva artistica guidata da me
che si raccoglie da omero fino avanti la guerra di troia, sono mentovati i pugillari
bibbia volgar., ii-31: quando la donna avrà bevuto, tolga il sacerdote
: nella catinella, nella quale si riceve la colatura, si tenga un pugillo di
li denti, ma il pugione e la spada. = voce
, 'los mirones 'tutti se la battono. goldoni, ii-648: -di quanto
. eh di poco. un carlino la puglia. -spadiglia obbligata? -sì, fino
il 'croupier 'che ha sonno. la mira dei 'croupiers 'alle cifre
'croupiers 'alle cifre lontane, con la puglia, e poi agfiustano col rastrello
al gioco d'azzardo detto jeu de la poule e con probabile allusione al cesto dove
poule e con probabile allusione al cesto dove la gallina depone le uova.
approfitta della familiarità con qualcuno per insidiarne la moglie (con riferimento alla novella del
domesticamente in casa e veggendo di continovo la bella moglie del barone, fece del
. / vite a popoli intieri miete la stragge, / ogni sasso a sepolcri oggi
domenichi [plinio], 8-48: la lana pugliesa è la più lodata di
], 8-48: la lana pugliesa è la più lodata di tutte. verga,
tutte. verga, 7-1 io: sposò la damigella,... ma dopo
montò il suo cavallo pugliese e se la menò a trezza. -che ha
. g. villani, 7-0: la maggiore parte de'baroni pugliesi e del
fuggendosi chi verso abruzzi e chi verso la città di benivento. 7. sm
12-21: essendo vinta da ogni parte la prima... pugna e assalto sopra
di schiere, alcun'arte di milizia: la fortuna, che suole avere le prime
triarie, con le quali unitamente ricominciava la pugna. baldelli, 5-2-96: gli antichi
insino alla sera, non potette a pena la notte dividere la pugna tanto ostinatamente si
, non potette a pena la notte dividere la pugna tanto ostinatamente si combatteva dall'una
alma è valorosa / che non teme la morte, / ma ne la sanguinosa /
teme la morte, / ma ne la sanguinosa / strage s'avanza, e
si mostra più costante / ove dubbia è la pugna e fluttuante. loredano, 264
impresa più gloriosa di tutte per esser la piu difficile, tento d'ucciderlo. goldoni
armi ferree vedea larve guerriere / cercar la pugna. garibaldi, 3-34: io,
iii-2-79: sol tra i casi de la pugna orrendi / e flutti d'aste
pascoli, 1200: qui si guardava la purpurea veste / da dar, sull'alba
disertava il campo il dì che precedeva la pugna, e gli urlò che quello era
-con l'indicazione del luogo presso cui la battaglia è avvenuta. leonardo,
abrusiati 7 cento m volumi di libri ne la pugnia alessandrina al tempo di iulio cesare
come tuttavia se ne vanta, allegando la presa del re francesco, la vittoria
allegando la presa del re francesco, la vittoria d'alemagna, l'impresa delle terzere
d'alemagna, l'impresa delle terzere e la felicissima pugna delle curzolari. monti,
'farsalica pugna così dicendo: « la fama canta che il superbo serse fece via
muta a muta / in mongibello a la focina negra, / chiamando « buon
! », / sì conrei fece a la pugna di fiegra, / e me
l'unione? mazzini, 38-76: la francia doveva comprendere che, proclamandosi nel
che, proclamandosi nel 1848, fervente la pugna, repubblica, essa parlava non
più che mai nella pugna, pertinacemente la proseguivano, laonde accostossi la nave nemica
, pertinacemente la proseguivano, laonde accostossi la nave nemica ed afferratasi all'altra con
i soldati sul ponte levatoio e riduceasi la pugna marittima alla terrestre. poerio,
s'era in atto di battaglia / già la guerriera, e già l'avea ferito
-disse - e siano fatti / anzi la pugna de la pugna i patti. tassoni
e siano fatti / anzi la pugna de la pugna i patti. tassoni, 11-10
promiser tutti essergli appresso, / e la pugna spartir di propria mano. forteguern
forteguern, 8-46: or non dovevi, la mia dolce vita, / imprender pugna
xxxix-71: non mi piace molto di più la pugna del buon raimondo con argante;
, 3-102: sembra di là esser venuta la cavalleria romanesca pei giuochi, pugne,
i-101: narra al canuto egeo / or la pugna co 'l mostro, or de
si addestravano sin da fanciulle a far la pugna tra loro. -per estens.
marino, 1-7-46: da principio colui sprezzò la pugna / e volse de l'augel
tanto che caccia il padre e tolli la mogliera, facendosela sua. tansillo, 1-346
pugna? baldi, 148: per la sua amata il toro / il toro a
e mugghiando e spargendo / col piede alto la rena, /
/ fortemente festoso egli ne viene / presso la tana e pone il naso sopra /
altra cosa. batacchi, i-112: dopo la prima pugna, 1 forti atleti,
. d annunzio, i-267: chi celebrerà la pugna lieta / che noi pugnammo così
noi pugnammo così fieramente? / chi ridirà la gioia de l'atleta 7 umano
atleta 7 umano e il grido de la soggiacente / idcua? chi loderà quella
. giacomino da verona, xxxv-i-651: la pugna è entro lor [padre e
com'i s'aves < jurà antrambidu'la morto, / e s'el poeso l'
sofisti. bettinelli, i-278: a ncompensare la cortesia con che mi ascoltate e a
con che mi ascoltate e a scemar la noia che potrebbe venirvi dal mio parlare
, rettor., 85-23: constituzione è la prima pugna delle cause, cioè quello
per respingere le tentazioni diaboliche e conquistare la salvezza eterna. giamboni, 10-23:
della pugna tua. savonarola, i-22: la carne assai repugna alla ragione e rari
sono quelli che in questa pugna abbino la vittoria. aretino, 22-206: tra tutte
è più dura pugna che quella de la castitade. cesari [imitazione di cristo]
. apparecchiato alla pugna, se vuoi riportar la vittoria. -pugna del demonio
. gualdo, 104: rendeva più violenta la pugna tra il suo amore e la
la pugna tra il suo amore e la sua coscienza. -contrasto fra la
la sua coscienza. -contrasto fra la natura umana e quella divina di cristo
di cristo, 168: fo sì grave la pugnia enfra la divinità e la umanità
: fo sì grave la pugnia enfra la divinità e la umanità ke sudò per tutto
grave la pugnia enfra la divinità e la umanità ke sudò per tutto el corpo
. chiara, 17: quando più cresceva la pugna verso di lei, tanto maggiormente
. maffei, 89: mentre piglia tutta la pugna e l'invidia sopra di sé
ed avuta fra l'altre cose pubblicamente la frusta, in fine fu
. n. villani, 1-5-58: la tua crudeltà con dura pugna / la mia
: la tua crudeltà con dura pugna / la mia misera vita ognyor espugna.
tanta maraviglia di travaglio, insieme con la grande stracchezza che egli faceva per vincere
. pur vedrò se, ostinandomi, vincessi la pugna. 12. fatica,
-fare, pigliare, prendere pugna, la pugna con, contro qualcuno: entrare
trascorrere innanzi agli altri, prese arditissimamente la pugna contra 'più possenti e principali
campofregoso, ii-6: chi contra lei [la fortuna] la pugna piglia / quasi
: chi contra lei [la fortuna] la pugna piglia / quasi sempre la perde
] la pugna piglia / quasi sempre la perde, e se gli adviene / che
-fare, pigliare, prendere pugna, la pugna per qualcuno: prenderne le difese
il cardinale di chatillon e rammiraglio prendessero la pugna per lei ed operassero negli stati
marino, 1-14-352: per lui quel guerrier la pugna piglia. -con riferimento al
laude cortonesi, 1-i-238: timorosa pietanga / la corona fie a vedere, / la
la corona fie a vedere, / la croce, i chiovi et la lancia /
, / la croce, i chiovi et la lancia / coi patì gran martire,
spesso e nella groppa. -restituire la pugna: ristabilire le sorti della battaglia
. [tommaseo]: a questo modo la pugna fu restituita e tutti gl'inimici
di guerra come per esperienza e con la previdenza sua senile e ripensando i successi della
che le ricchezze, gli onori, la gloria, la libertà e la patria in
ricchezze, gli onori, la gloria, la libertà e la patria in mano vostra
onori, la gloria, la libertà e la patria in mano vostra son poste.
a. cattaneo, i-67: quando la sposa andava a marito, giunta alla
nu- mer di persone / posto ne la pugnace africa il piede / un re
anco il piccolo numero, se vi è la forza. erasmo da valvasone, 1-8-116
aletto / e della guerra in man porta la face: / schiera imbelle e plebea
asta dimenando, / l'eroe tien lungi la fatai sua sera. cattaneo, iii-4-191
un generale pugnace e indefesso, spazzar la campagna, affrontare le orde croate sultisonzo,
contese; / e più d'un rogo la mia mano accese / per l'orgia
le sere trionfali. papini, 27-1143: la terra mi appariva ormai come una sterminata
sacra, / come quella che indura / la fronte ed affoca la coglia / dell'
quella che indura / la fronte ed affoca la coglia / dell'ariete pugnace, /
, / quando più di bellona ardea la face. amari, 1-2-145: tali passioni
, 853: oh! non da sparta la possa, / né tu la voglia
sparta la possa, / né tu la voglia pugnace, 7 né l'ubbidire
l'avesti, o latino, / la clamide rossa. b. croce, iv-11-5
, sanguinoso. bocalosi, ii-190: la feroce ira colla quale combattono quegli animali
voglia piuttosto opprimere l'oppositore che rintracciare la verità. carducci, 1i-8-228: io,
della vita, dinanzi a te dimentico la lotta e la guerra, mio solo
, dinanzi a te dimentico la lotta e la guerra, mio solo amore; e
dall'in- temo, che cosa fu la rivoluzione di luglio? saba, 374:
. b. croce, iii-27-301: la popolazione [nel belgio] vi era
in grande maggioranza cattolica e assai pugnace per la fede tradizionale. -che non si
appressata alquanto; e segue con attenzione la vicenda. qualcosa di ardente e di
respiro. -provocante, procace (la bellezza). tecchi, 10-101:
un poco timidi e distratti, che la bellezza pugnace e spregiudicata di isabella d'
). lucini, 1-119: respiriam la salsedine col iodio pugnace. -incalzante (
moravia, viii-219: tomai a casa con la stessa fretta con la quale ne ero
tomai a casa con la stessa fretta con la quale ne ero venuto e con un
quanto era accaduto. -risoluto (la volontà). moravia, xiii-256:
e si mise sotto le lenzuola con la sonta pugnace volontà di addormentarsi, che
11. inestinguibile (il fuoco, la fiamma). dannunzio, iii-1-1167:
nel vento della tua grande ala come la fiamma pugnace che balza sotto il flagello
. m. ciriello [« la stampa », 26-ii-1986], 5:
b. croce, i-4-34: la storia vera e propria non è il bruto
leoni, 290: a roma comincia la seconda reazione popolare e si pugnalano i
e pugnalò nella schiena un malvasia, la cui famiglia avea lite coi pepoli, sotto
ora dell'insidia e del tradimento. la trincea è in qualche punto sorpassata.
gozzano, 1-186: palpava... la meravigliosa capigliatura d'oro che ketty n
con quelli trinciava l'aria e contorcendosi la pugnalava. 'zàffete, zàffete, come
mentre mi dicevi: « fatti almeno la borsa calda, 'missus 'santini »
che doglia, passa presto; ma la parola ingiuriosa mai il cuore se la
la parola ingiuriosa mai il cuore se la smentica. avisi del giapone, 117:
il primo di tutti aventandosi furiosamente contro la moglie sorella di nobunanga (la quale
contro la moglie sorella di nobunanga (la quale avea sposato pochi mesi prima),
prima), a colpi di pugnalate la uccise. 0. rucellaì, 2-15-5-132:
uccise. 0. rucellaì, 2-15-5-132: la cagion prossima e particolare apre la via
: la cagion prossima e particolare apre la via che induce cesare a andare in
, / che gli passavan fino per la stiena. foscolo, xv-482: iacopo ortis
in questo modo: che nel tirare la pugnalata farete che il filo diritto del vostro
del vostro pugnale vi venga a guardare la vostra spada; perché verrete a stare
, e venite a tenere più chiusa la spada avversaria. 3. figur
modo improvviso e imprevisto viene a turbare la pace o a porre in cattiva luce
o costituisce un rimprovero (e anche la causa di tale pena: in partic.
a maria, o anima che hai rinnegata la virtù e mezzo rinnegata la fede.
hai rinnegata la virtù e mezzo rinnegata la fede..., gettando a perdere
tuo signore? alfieri, i-20: ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi,
pugnalata al cuore di lorenzo dovette essere la prima voce che gli giunse all'orecchio del
sebastiano non aveva nulla da dirle. ma la frase da fausta attribuita al rospo gli
sbarbaro, 1-29: mi fa trasalire la fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei
; mi passeggia con gli stivaletti sul cuore la stella di caffè concerto. io sono
sono che a piedi del tram aspetto la pugnalata della fugace caviglia. 4
g. ferrari, 89: la rivoluzione necessitava le sapienti pugnalate, i
iii-24-337: un repubblicano, che per la repubblica ha commesso molta prosa lombarda e
cantare 'madre del popol suo 'la principessa straniera moglie al visconte viceré francese
164: spiegò andrea, raccontando poi la sua disavventura, il licenziamento del ragioniere
odio. marchesa colombi, 2-44: la signora malvezzi... mi fece
giorno in cui credessi di aver meritato la sua fiducia, crederei di aver demeritato quella
troppo facile, in italia, condannare la 'pugnalata 'nella schiena della francia.
ministero. 3. che basa la propria azione politica sull'impiego della violenza
più proditoriamente ferite anche mortali; generalmente la legge la considera arma proibita, vietandone
ferite anche mortali; generalmente la legge la considera arma proibita, vietandone il porto
, che altro non potea fare, la seguì nella camera con uno pugnale:
pugnale che a lato aveva e percosse la giovane nel petto per iscontro al core
nel petto per iscontro al core, la quale subito cadde boccone in terra morta
torti e larghi, ma sottilissimi verso la punta. roseo, v-21: il
sopra il pugnale e l'altra sopra la coscia [il gran-signore] ordina che siano
e riverenti, e chi gli bacia la veste, chi li piedi, senza
nella gola a uno, e subito mettendo la bocca alla ferita si succiava il sangue
porta su 'l fianco e può nascondere la veste? buonarroti il giovane, 10-932:
sotto le quali tenevano il pugnale e la scimitara. n. e l.
s * era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra; ma se l'era cavato
: pari siamo!... io la lingua, egli ha il pugnale. carducci
perfino nella malavita, quando c'era la camorra, non si conquistava il primo
gli storici), e l'eroe condanna la destra errante ad essere arrostita. porsenna
di vetro che lo imita, usato per la masturbazione femminile). aretino,
l'animo (e anche ciò che la causa). a. cattaneo,
, 134: sapessi che hai conservato la vita perché ti sei nascosto alla morte
. pratolini, 10-40: questa è la vecchiaia: il cullarsi nei
i più banali e i più ambigui, la mancanza di fierezza, con a portata
fierezza, con a portata di mano la lacrima e il sorriso, la carezza
di mano la lacrima e il sorriso, la carezza e il pugnale.
. agostino giustiniani, 230: con la man sinistra per segno di riverenza s'
per segno di riverenza s'inalzò alquanto la berreta et inginocchiatosi con un pugnaletto che
con un pugnaletto che portava coperto, con la man destra ferite galeazzo in l'anguinaglia
era di ferro il manico sì come la lama del pugniate. d'annunzio,
lo sguainò, lo mirò, ne provò la punta su l'unghia del pollice.
cintura / i guanti, pugnalino e la zucchetta. -pugnalótto. cellini
combattente. salvini, 24-321: invoco la possente alma vittoria, / bramata da'
vittoria, / bramata da'mortali, la qual sola / de'mortali discioglie il
parti, / a cui andando rechi la dolcissima / brama. d'annunzio, i-
i- 36: talor fastosa ne la vittoria / druso pingesti contro te brèune
iv-255: in questa battaglia, che fu la prima di quante son state mai che
si fa menzione d'alcun angelo segnalato per la parte di dio se non di s
, azzuffandosi insieme, schifarono in quel modo la pugnante discordia delle famiglie loro.
5. per estens. mordace (la lingua). libumio, 2-53:
). d'annunzio, iv-1-1045: la sua vita interiore pareva disgregarsi, decomporsi
fuor d'ogni personale speranza e pugnante sotto la tetra bandiera dell'inutilità.
a'nimici. intelligenza, 279: la reina [delle amazzoni] pugnava e
contarini, lii-15-253: pugnando 1 nobili e la moltitudine insieme... e sottoponendosi
/ ma gli altri si ridean de la proposta / e dicean che con l'
una vile ed imbelle genia, per la patria, pe'figli, pe'lari,
, 358: credevano di pugnare per la libertà, ma non erano che martello in
! pascoli, 1350: quelli pugnavano intorno la nave fornita di ponti. d'annunzio
sospir, / con fede saluti / la libera gioia / del patrio avvenir.
forte animo pugna con fiera battaglia contra la moltitudine de'cacciatori, sempre cercando of
d'egitto, ch'avendo ucciso, fu la sua pelle serbata in campo marzio,
e sgomentò nel suo nascimento il cielo e la terra per detto di pindaro: pugnò
ma ogni difetto suppliscono il coraggio, la disperazione, la necessità. io dovrei
difetto suppliscono il coraggio, la disperazione, la necessità. io dovrei per vecchiezza combattere
passi... non si sarebbe sentito la voce se io mi lussi messo a
i-rv-198: a cotai detti / tutta la possa del feroce orgoglio / sorse contro di
forza, egli, a due mani / la clava alzando, mi prepara un colpo
/... / giacean nel suol la clava e negra pelle, / che nel
pugnò coi giovani vati, e riportò la palma del genio. -gareggiare.
d'annunzio, i-267: chi celebrerà la pugna lieta / che noi pugnammo così
pugnammo così fieramente? / chi ridirà la gioia de l'atleta / umano e
atleta / umano e il grido de la soggiacente / iddia? 5.
, / trassi de racqua non sazia la spugna. venuti, lxxxvtii-ii-673: fieramente
occupa. savonarola, 7-i-156: quando la tribulazione viene e che gli cattivi incorrigibili
al diavolo perseguitano gli buoni e impugnano la verità, quelli altri che sono indifferenti
quelli altri che sono indifferenti, vedendo la persecuzione della malizia contro alla bontà,
or delle une e quando dell'altre era la vittoria. manzoni, vi-1-320: guardiamo
sono rimasto sempre in fra due, perché la mia volontà ha dovuto sempre pugnare con
4-i-337: se sgorgando di diffidi vena / la parola e il pensier pugnano insieme,
; fare contrasto (l'ombra con la luce, ecc.). dante
., 1-122: noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole, per
acceso pugna col giorno, e ne allontana la fioca luce. d annunzio, iv-1-346
pugna e s'oppone. -con la particella pronom. niccolò del rosso,
. niccolò del rosso, 1-63-11: la tendone ch'è fra li cortesani /
. bettinelli, 3-311: fu grande la lite tra 'platonici... il
c. bini, 1-139: pugnarono per la barba ai aristotele e di platone.
città per essere in dubbio qual veramente fosse la metropoli... veggasi per saggio
pugna amorosa, / se mi scorta la bella vezzosa, / più timore nel core
-adoperarsi per il bene degli uomini, per la loro salvezza eterna (con riferimento a
difensa. fra giordano, 7-12: la grazia difende e pugna contra tutti i contrari
e pugna contra tutti i contrari, per la carità si fanno tutte l'opere.
solve / l'ira de'regi e la baldanza in polve. rosmini, 6-428:
/ sì ch'a pugnar per accender la fede / de l'evangelio fero scudo
reo secol nostro / pugnate voi: fia la vittoria doppia. musso, ii-8:
argomenti disperati, pugnò più eloquentemente per la sua causa che voi ora, mentre vi
dell'errore. de sanctis, ii-n-214: la tendenza letteraria contro cui pugnava la scuola
: la tendenza letteraria contro cui pugnava la scuola era la forma idillica metastasiana.
letteraria contro cui pugnava la scuola era la forma idillica metastasiana. nievo, 700
, perché cercai con ardore sempre crescente la verità e la giustizia, perché pugnai
con ardore sempre crescente la verità e la giustizia, perché pugnai per esse per
giustizia, perché pugnai per esse per la libertà per la patria. rebora, 58
pugnai per esse per la libertà per la patria. rebora, 58: è di
me parte l'uom che pavoneggia / la vanità della superbia dotta, / e
in galera è un modo di far la puttana. anche far l'eroe, anche
l'eroe, anche 'pugnare 'per la libertà è un modo di far la
la libertà è un modo di far la puttana, in italia. -resistere
/ si voi che vada en pace la contrata. 0. rinuccini, 86:
. / signore, ah troppo offende / la mente innamorata / quest'impudico ardore,
impeti del core, / nel sen con la man candida e vezzosa / neghi l'
, e quei sempre pugnando / con la malinconia: sì che allorquando / cantarellare
o rider si vedea, / più la pugna fervea. radula, 313:
, che batte con l'ale estreme la faccia del lago e non si bagna,
fatto a senno di coloro che per la via ci volevano, non ci giogna-
: andatosene [biagio] a casa de la suocera, subito mandò per un sere
, subito mandò per un sere per fare la scritta del parentado; e in quel
di quello della suocera. -con la particella pronom. angiolieri, vl-365- (
pugna un oltraggio; / si tenzona la fama d'italia, / non v'ha
scure foreste in strana guisa / pugnan la preda c'han dinanzi uccisa.
rammorbidì l'ozio, ma l'indurì la fatica, non l'assopì la vigilia,
l'indurì la fatica, non l'assopì la vigilia, ma lo risvegliò l'orazione
di zucchero, è tanto migliore, ma la principale bontà si è l'essere bianca
e poi asciutta e non umida e la sua umiditade conoscerai in questo modo: pigliane
oggi il mal dì o io rivincerò la mia scarsella e i grossi perduti! p
non più, basta, vostra signoria la dia ad àvino, che l'ha servita
guancialino di cenci imbottito per non iscottarsi la mano la donna che stira nel tener
di cenci imbottito per non iscottarsi la mano la donna che stira nel tener in pugno
donna che stira nel tener in pugno la maniglia del ferro. = voce di
, 3-16: sento che si distempra / la mia vita nel nulla, / a
. pugniticcio, sm. la parte del maiale in cui è stato
stato inferto il colpo per ucciderlo (e la carne che se ne ricava, usata
, ella riman niente e, se con la lepre non fusse il pugniticcio, le
fusse il pugniticcio, le pappardelle sarebbono come la fava senza olio. romoli, 151
.. lavatela con l'acqua, con la quale si cuocerà con il polmone e
manicaretto di lepre, si richiede anzitutto la lepre. idem, 14-132: '
. leoni, 311: a confutare la facile accusa raccolsi i tratti più animosi
di venezia, che diverrà famoso. la sortita di mestre pugnata con impeto grande.
hi-2-146: lamentar di giovini cadenti / su la terra pugnata / e tra i cavalli
, / che ne i pugnati campi su la doma / austria risorgi in tua ragion
tua ragion civile. betteioni, i-610: la p p atria, o
rese eguale. térésah, 1-239: la tua figlia discende oggi al mare, /
., ii-104: piuttosto è da sofferire la morte che abbandonar la fede: siccome
è da sofferire la morte che abbandonar la fede: siccome carlo e altri pugnatori
altri pugnatori e molti santi, per la fede, morte sostegnendo, combatterò.
, v-63: sì m'è stata benivola la fortuna che... da molti
pon giù l'arme in fin ch'è la battaglia. rotta di roncisvalle, 8-32
: con disciolte e scompigliate chiome / la madre i figli e i pugnator mariti
nella qual posto è l'uom sopra la terra / con molti savi e forti pugnatori
siam perditori. albertano volgar, ii-2xi: la fede pugnatrice, sotto dubbiosa sorte di
, torba e con aspro volto è la prima avvenire in campo. antonio di
: fu profeta [gesù cristo] ne la erudizione de la dottrina, pugnatore nel
gesù cristo] ne la erudizione de la dottrina, pugnatore nel conflitto del demonio,
nel conflitto del demonio, sacerdote ne la riconciliazione del padre. 4.
è buon pugnatore: / perdendo, la ragion faccia valere; e che diletti di
imsem- prar lor nominanza, giusta è la pregaggione, onde spe- ramo l'approveria
pane mi pugneggiassi o per tutta la casa mi strascinassi, non mi risentirei
colla sinistra un pugnèllo di bozzima e la si fa passare sotto i fili della tela
pugnellétto. cellini, 603: sopra la detta borrace gitterai un pugnel- letto di
. berchet, 409: dava ascolto la nobil signilda / e le pugna stringeva
pugni su'fianchi, in quella maniera che la gerla glielo permetteva: « come!
rimproveri, quand'era lei che me la faceva andar via, la testa,
lei che me la faceva andar via, la testa, in vece a'aiutarmi e
: -repubblicanaccio! -diceva pergentina, minacciando la finestra col pugno. de amicis, ii-220
ci avviciniamo al centro della citta; la gente spesseggia; gli uomini si fermano
, fermo al livello dell'aia, storse la faccia e si porto i pugni sulle
percossa inf erta (anche ripetutamente) con la mano chiusa e le dita fortemente serrate
un dito, ma non vale / la gran rabbia a frenar che in lui s'
, non per guardare ma solo per mostrare la pugniticcio quella punta di cuore che si
mio distese le sue spanne, / prese la terra, e con piene le pugna
, e poi quando voleva mangiare metteva la mano dentro e quel tanto poco che
quel tanto poco che poteva trame per la bocca stretta col pugno mangiava e non
un pensiero il lungo amor portatole e la presente durezza di lei e la perduta
portatole e la presente durezza di lei e la perduta speranza, deliberò di più non
offerire, offera per lo suo peccato la decima parte di una misura di fior di
; l'altra parte sarà sua per la lemosina. boiardo, 2-23-71: quando
/ ambe le man se batte in su la fronte, / e forte biastemando il
a pugne gionte. lapaccini, lxxxviii-ii-11: la lancia in pugno e'punto no s'
). tasso, 8-33: chiusa la destra e 'l pugno avea raccolto / e
: per questa [apertura] syintroduca la mano nel vaso, tenendo in pugno un
sua scranna, strinse le labbra, chinò la testa, strinse le mani e incrociò
): il naufrago, se vuole afferrar la tavola che può condurlo in salvo sulla
pianto, / che via passasti con la spada in pugno / ed il cilicio
giace supino in terra arrovesciato / e la sua faccia pel nvo insanguinato / è
e vo- ava pei corridoi stringendo sempre la sua penna nel pugno. montale,
già cavate le grazie del mgno: la prima, la ricolta delle biade che ci
grazie del mgno: la prima, la ricolta delle biade che ci ha impetrato
che ci ha impetrato a vergine, la seconda che el nugolo è andato addosso ad
nugolo è andato addosso ad altri; la terza: vi bisogna pregare iddio che la
la terza: vi bisogna pregare iddio che la spada che lui ha preparata ed ordinata
. 'l detto galgano, passando per la contrada con uno sparviere in pugno,
alcuna acqua monda o fontana, aspergile la bocca e il capo con quella acqua,
non una mano inerme e ingenua. la novità di natura ch'egli afferra non avrà
né quel che fare: / ripon la spada ed ha seco concluso / sopra
che col pugno chiuso / si dispon la donzella racquistare. caro, 12-1415:
donzella racquistare. caro, 12-1415: la sorella /... / le chiome
capelli e si percuotono il capo or con la palma della mano, or con le
bevevano, si picchiavano, portavano a casa la bandiera e i pugni rotti. caproni
pugni rotti. caproni, 5-67: « la morte non mi avrà vivo, »
donne ridano e i fanciulli che affollano la povera platea. pavese, 10-169:
riferimento all'azione di intridere e lavorare la pasta. s. bernardino da siena
deledda, i-1036: i fratelli bilsini la circondarono, l'abbracciarono, le diedero
di 'armi proibite 'per indicare la particolare pericolosità della violenza esercitata anche solo
. -per estens., per indicare la particolare forza fisica di un soggetto propenso
regno, il punto d'onore, la vendetta, il farsi giustizia da sé
tutti, tra piazza de'mozzi e la colonna, l'avevano conosciuto, per la
la colonna, l'avevano conosciuto, per la sua bassa statura e il suo pugno
manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e il furore del divieto
gara di pugilato o di lotta con la mano coperta da un guantone di pelle
guantone di pelle (e nell'antichità la copertura era costituita dal cesto).
d'oro, e senza pietà scagliava contro la mascella dell'avversario il pugno infallibile.
giocano a pugni con quelli che tengono la spada in mano. giannotti, 2-1-229
e nei concetti, salvoché l'uno irrideva la libertà come cosa da idealisti..
menzogna borghese ', ed entrambi idoleggiavano la forza del pugno. idem, iii-26-319
fracassarle. bacchelli, i-i- 468: la misericordia è una virtù cristiana, ma che
virtù cristiana, ma che cosa insegna la ragion di stato? a tempo e luogo
? a tempo e luogo. che cosa la sana politica? la vera misericordia è
. che cosa la sana politica? la vera misericordia è la severità del pugno
sana politica? la vera misericordia è la severità del pugno di ferro e del
e del cauterio. buzzati, 4-455: la democrazia non impedisce di usare, qualora
pugno forte, s'impegnò ad attuare la riforma. -oppressione. vittorini
pnvo di mezzi per combattere sappia contrastare la strapotenza di parecchie divisioni germaniche.
postiglione italiano perché scelga da se stesso la buona mano, lo vedrete sorpreso.
lxvi-2-327: subricche alla piemontese: allessate la bieta, spremetela e trinciatela ben fina,
del pollaio. dannunzio, iv-1-860: la madre aveva sospeso all'architrave la croce
: la madre aveva sospeso all'architrave la croce di cera, benedetta nel giorno déil'
di sicurezza. montale, 13-27: la gina ha acceso un candelotto per i suoi
bemari, 6-60: uno dei braccianti scostò la testa dal muro, toccò il braccio
ti rimarrà uno pugno di farina, la quale a similitudine della vedova, basta
vi sarà sempre qualcuno che non venderà la sua anima per un pugno di fave e
e. cecchi, 5-90: con la mano sul cuore, qualche ticchio,
si dànno di solito verso sera, quando la giornata tetramente svanisce, lasciandomi in ricordo
d'uomini fece impallidire nel suo imperiai palazzo la gran caterina, trionfante dei turchi.
cassola, 2-13: mi lasciai alle spalle la grigia casa cadente, e salii rapidamente
arbasino, 204: ci ha consolati la bellezza inattesa di st- paul de vence
-pugno di fango: per indicare la relativa piccolezza del globo terrestre rispetto alle
a una serie di violenze private, la cui ferocia fece insorgere la chiesa che
private, la cui ferocia fece insorgere la chiesa che impose la 'tregua di
ferocia fece insorgere la chiesa che impose la 'tregua di dio tale diritto in
. p. verri, 2-i-64: la grianta ha perso il fiore del suo
perso il fiore del suo volto e la proprietà de'suoi beni avendo fatto un vitalizio
, il quale le ha persuaso che la compagnia de'pugni non vale un fico;
dei quali l'uno sia di fare la spesa e l'altro del nome, quello
mondo donano agli altri alcuna cosa, la dànno col pugno serrato e stretto,
, ma il nostro dio sempre dona con la mano aperta. verga, 8-152:
. m. cecchi, 390: -non la fate sì larga e così facile. /
il suo avvenire. pavese, 3-12: la mia sorte l'ho in pugno,
come si dice per proverbio, avanti la vittoria l'indovinantissimo alessandro cantava. a.
cattaneo, ili-io: questa appunto era la voce e la sperienza comune nella guerra
ili-io: questa appunto era la voce e la sperienza comune nella guerra contro qualsivoglia gran
privato: bastar solo che antonio presentasse la battaglia per averne in pugno la vittoria.
presentasse la battaglia per averne in pugno la vittoria. cesari, 1- 2-303:
s'apparecchiava ad ordire e consumare con loro la frode, e già ebro di scellerata
e insultava a cristo e alla chiesa, la qual credevasi con questo sol colpo aver
d'aver nel pugno il colpo decisivo, la vittoria. savinio, 22-243: anche
sicuri, come soldati che ormai sentono la vittoria in pugno. buzzati, 6-
ieri le aveva fatto credere di avere la vittoria in pugno. -avere, stringere
. ferd. martini, 5-201: la camera, la camera! quando sapeva
. martini, 5-201: la camera, la camera! quando sapeva [il depretis
quanti consigli di ministri si tennero sotto la sua presidenza, non si fece se
non raramente processo verbale. -determinare la vita di una persona. g.
alle pugna con lui, ché ve terrò la a? bizoni, 174: due
, decidersi. non ti rassegni a far la vita di prima. -con uso enfatico
. -con uso enfatico, per indicare la fatica impiegata per ottenere qualcosa o l'
luogo affollato. muratori, cxiv-14-380: la lettera di sua santità fu subito stampata
-con uso antifrastico, per indicare la scarsità di persone in un determinato luogo
fa ai pugni col tuo stile e con la tua grafia, belli e disinvolti e
, il che fa a pugni con la sua professione. pavese, n-i-69: é
armonia. soffici, v-5-377: se la scritta non disdice violentemente ed assolutamente all'
sopra e realizzando per lo spettatore che la bruttezza non è una sola.
tolsero una targa da pugno, con la spada da una maijio, e fecero l'
del crudel narciso / e bello e rio la grazia acquistar vuole, / non gli
, 8-109: bisogna fare il passo secondo la gamba, mio caro!..
possibile perché ogni altro fosse pontefice che la santità sua. m. zane, lii-5-356
firmata di suo pugno, lo che la tiene occupata molte ore. campiglia, 1-206
tutto terenzio. nievo, 480: la lettera diretta al venchieredo e di pugno
tanta tristezza ov'è di tuo pugno / la data: 'ventotto di giugno del
muso. e. filippini [« la repubblica », 29-xi-1986j, 22: il
le raccomando di fare in maniera che la biblioteca vaticana non faccia venire ai pugni
, come due pugni: per indicare la dimensione approssimata di un oggetto. maestro
cervo o de capriolo: in prima taglia la carne in pezi grossi come due pugna
, ii-76: gli ho mandato una cassa la quale conbene vari libri...
piccoli come capperi. moravia, i-604: la pietra era ingannevole. grossa come un
le posate. allegri, 106: la gente ingorda e il magherò tagliere / vi
.. si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e il furore del divieto
, posto di banda l'impero che la pazzia de la fortuna gli ponea nel
banda l'impero che la pazzia de la fortuna gli ponea nel pugno, non
nel pugno, non si scemea vertù la quale gli avesse fatti degni d'esser
nel pugno con sua infinita riputazione e la concordia della religione in germania e la
la concordia della religione in germania e la restituzione del concilio in trento. -prendere
, 708: io no preso a pugni la poesia, l'ho fatta disperatamente,
una persona, al punto tale da augurarle la morte). f. d
pugno dà il torto alla ragione e la ragione al torto. -tenere qualcuno
monosini, 378: giugno, / la falce in pugno. proverbi toscani,
. proverbi toscani, 29: giugno la falce in pugno; se non è in
pari a m2 3, 64 (propriamente la superficie di terreno sufficiente alla quantità di
, come,... secondo la toscana, lo staioro, il panoro,
, 593: e po, an se la no vorà fare con dise questi!.
/ strega squarquoia, lercia: puh! la puzza! massaia, i-165: -quel
. carducci, iii-25-340: puh! la cipria accademica è la benedizione del gusto barbogio
: puh! la cipria accademica è la benedizione del gusto barbogio su la propria
è la benedizione del gusto barbogio su la propria declamazione teatrale. pirandello, 7-
. documentivisconti-sforza, ii-379: facendo la prellibata vostra excellenzia remanere in questa città
una bona quantità de quello frumento puieso la fa conduere, serà cosa molto grata
, e anco uno poco più granda, la qual chiamano pul. = dal
, separato da questi e accumulato mediante la trebbiatura (o, per quel che
operazioni di pilatura e brillatura): la più fine è usata come foraggio,
in sull'aia del grano e disperso la paglia. palladio volgar., 7-1:
pula e con morchia, sicché difenda la biada da'topi e da formiche.
quindi alcune sorta d'erbe nascon dove la pula si mette. galileo, 4-1-205
. galileo, 4-1-205: se tra la terra s'impasterà pula di grano o altre
spiro / disperde per le sacre aie la pula, / mentre la bionda cerere
le sacre aie la pula, / mentre la bionda cerere la scevra / dal suo
pula, / mentre la bionda cerere la scevra / dal suo frutto gentil, che
[il grano], ne mandan via la pula e le reste. verga,
, 9-56: vola polvere e pula, la paglia va alla bica o al fienile
pagliai. 3. figur. la massa dei malvagi, dei reprobi, che
quel fine poi il grande iddio con la pala dell'infinito suo giudizio, come
...: ci è anche colà la sua pula e le paglie insieme col
qui un cane sotto un camion, qui la pula ha sparato contro 1 ragazzi di
. in mezzo ai campi, dietro la casa dei ferrovieri, ma lontano, ci
, ci sono i carabinieri e anche la pula con le camionette. =
.: insieme dei frantumi dei ncci dopo la battitura delle castagne. nieri,
viaggiare, tirato dal rangi- fero sopra la neve dentro d'un instrumento di legno detto
notevole sviluppo delle zampe posteriori è dovuta la spiccata attitudine al salto. iacopone
24-146: passata està cosa, ed entra la notte: / le pulce so scorte
febbri, sanza dubbio più malagevolmente sostiene la iniuria che allotta gli fanno le pulci
che allotta gli fanno le pulci che la memoria dell'angoscia di quelle febbri.
a dormire vestito in sul sacone de la paglia,... sul quale non
. galateo, 227: non fo contenta la natura solo farci mangiare morti aa li
morti aa li vermi, ma per abbatter la nostra superbia, per mostrare la nostra
abbatter la nostra superbia, per mostrare la nostra fragilità, per escitare la
per mostrare la nostra fragilità, per escitare la
, de uno police stimolare e romper la felicità e quiete nostra. benivieni, 1-184
benivieni, 1-184: non avea ancor la briglia / febo a cavai suoi posta /
con infinita ammirazione: tra i quali la pulce è orribilissima. campanella, 5-46
è orribilissima. campanella, 5-46: la carne putrefatta in luogo caldo vermi produce
un portogallo in compendio, tanto me la trovai piena d'ogni banda di poggi
caffè, che so io., per la strada. scaglione, lxxvi-172: ci
/ dar le fauci al camin, la bocca al forno, / servir de'polli
20-301: perché io le aveva messa la pulcia ne la orecchia, non dormì mai
io le aveva messa la pulcia ne la orecchia, non dormì mai la notte
pulcia ne la orecchia, non dormì mai la notte per il desiderio di sapere di
1-ii-57: intanto, [nino] con la pulce del cattivo prognostico di mastro simone
orecchio, non lasciava d'un passo la moglie, quasi l'aria stessa potesse
e quando qualcuno, al tempo in cui la rosanna scavallava nei balli e amoreggiava con
, qualche pulce di superstizione salterà attomósper la casa. ^ 3. persona
mio sangue sopra la terra nel cospetto di dio, che è
cercare una pulice, sì come si perseguita la starna nel monte. musso, i-21
questo nome di pazienza, all'ora la predichino agli altri. dossi, iii-40
, 4-304: dovremmo essere orgogliosi: la casa degli angeli è stabilita alla nostra
rossiccio. cornolai caminer, 47: la dama qui rappresentata per montare a cavallo
noi non vediamo per gli uomini che la ratina pulce con un largo bottone bianco
bel colore di pulce... la stoffa di quel colore fu tosto fabbricata,
più frequenti su altri mammiferi, come la pulce del cane (ctenocephalides canis)
, 16-iii-174: son nomi a loro notissimi la pulce, il pidocchio e la cimice
notissimi la pulce, il pidocchio e la cimice di mare. a. cocchi,
.. chiamansi quivi pulci acquatiche. la capria, 1-35: il punto là,
accadeva di scoprire [nella pietra] la presenza di un lichene, un filo
le pulci del pelliccione e tal volta rimenare la pasta per fare il pane; e
, sembravano degli scarafaggi appena s'accende la luce, non sapevano dove andarsi a
nascondere e se li incontri adesso per la strada neppure ti salutano. -non
pazienza per una pulce: non tollerare la minima molestia, la minima difficoltà.
: non tollerare la minima molestia, la minima difficoltà. n. franco,
prov. proverbi toscani, 207: la pulce salta, perché l'è vergognosa.
critiche meschine. monosini, 106: la luna non si cura dell'abbaiar de'cani
rosa fresca aulentissima, c'appari inver la state, / le donne ti disiano pulzelle
si sente, lacopone, 14-59: la lussuria r accompagna, che sia vaccio
parlamento. panfilo volgar., 35: la pulcela sì depresia l'omo sovente fiade
siamo in battaglie, che ne dèa la vettoria. dante, purg., 20-32
, 20-32: esso parlava ancor de la larghezza / che fece niccolò a le pulcelle
. tavola ritonda, 1-143: quando la donzella si corica la prima sera con suo
1-143: quando la donzella si corica la prima sera con suo signore di marito
gioì). cavalcanti, 93: tutta la città era a rovina e a mortali
volse più tosto diventar serva che avilire la sua condizione. idem, i-181:
foscolo, xxi-95: dovendo io consegnare la lettera a una pulcella, temo ch'
... i temete di leggere la pagina orrenda / di questa leggenda. pascoli
imminenza dell'aprile; e in quell'aria la pulzella più aveva pieno e chiaro il
rinascimento. savinio, 22-184: infelice la sorte di talune parole. provatevi a
senza sentire immediatamente il bisogno di pulirvi la bocca con una risatina. c.
c. e. gadda, 6-273: la ragazza..., in un atto
chi sia, / che se muor la sua donna e sia pulcella, / ch'
donna e sia pulcella, / ch'a la sua vita avrà malinconia. fiore [
se forse rainaldo / trova nel bosco la vergine bella, / ché ben co-
, ii-103: serva, messer giulio, la comedia una certa re ligione
vi piaccia, con onesto prezzo ve la potete far vostra, rendendovi certo che
, 34: vero è che finger sa la santarella, / e stia pure il
ella pulcella o pure..? -sopra la mia fede ch'ella è come ella
è da li cacciatori amaistrata, / de la qual dolzemente si 'nnamura. bianco da
uomo si leva di notte e dàe la liberazione alla sua famiglia e da mangiare alle
2. in partic.: la vergine maria nel linguaggio religioso (per
lo più in espressioni ridondanti, come la vergine pulcella). pietro da bascapè
desces de cel in terra / in la vergen regai polcella. fra giordano, 5-180
beato / che cristo nato fu de la pongella / verbene bella nel iudaico stato
. serdini, 1-213: quella fu la vergine pulzella, / che partorì quel
d'arco (designata dai francesi come la pucelle d'orléans o, semplice- mente
d'orléans o, semplice- mente, la pucelle). roseo, v-iio:
che avea con gli inglesi, fu giovanna la polzella in francia reputata una persona divina
famosa giovanna d'arc, detta comunemente la pulzella d'orléans, che morì condannata
: gli conta un di lor che la pulcella / non è poi tanto a dunoè
e su le dolci orleanesi valli / la pulcella rileva il suo stendardo? montale,
? montale, 7-247: spiegò che la ragazza... è la giovanna d'
che la ragazza... è la giovanna d'arco dell'ultimo film di
. monti, % -tit.: la pulcella d'orléans del signor di voltaire.
monti avea scritto, se non fosse la versione intiera della 'pulcella d'orléans '
assedi. -proprio di una fanciulla (la voce). storia di s.
boccadoro, i-90: sentendo il frate la borie pulciella, / feciesi il segno della
pulzelletta / con esso voi si ven la pasqua a fare: / non intendete pa-
crebbe rimedio al nostro inganno / che la sposasse, quella pulcelletta, / certamente sì
pulzellette gioveni e garzoni / baciarsi ne la bocca e ne le guance: / d'
, / acompagnata da due pulzelette. la rotta di roncisvalle, 2-7: nel camin
polzelete a sé davante, / de la turchia nere, con allegreza. l.
ad oldir. bresciani, o-x-80: la pulzelletta, vergendola venir bianca bianca e
e perder l'alito, presala per la mano, la scotea dolcemente e la
l'alito, presala per la mano, la scotea dolcemente e la chiamava.
la mano, la scotea dolcemente e la chiamava. -pulzellina. pace
o da pulex 'pulce '); la var. pucella è di area toscana occidentale
vedendola tanta bella e conoscendo e vedendo la verità di suo pulcellàggio, era molto
a mettere in pericolo l'onor tuo, la tua castità e il tuo pulzellàggió?
ed odorosa / del pulcellàggio suo serbò la rosa. cesari, iii-290: dèe
un padre, nascendogli figliuola, veggendo la moda e 'l costume e la libertà d
veggendo la moda e 'l costume e la libertà d ^ oggidì aver recate le
1-i-226 seguirono le sponsalizie, e così la chiara ci abbandonò lietissima d'abbandonarci,
del pulcellàggio. fanzini, iii-207: ecco la vene randa madama alagia, che porta
randa madama alagia, che porta sul petto la rosa d'oro del suo pulzellàggió.
: il generale rimbambito e libertino, la mamma guardiana del pulcellàggio del figliolo..
c. e. gadda, 9-92: la signorina tavanati, con mezzo biscottino in
. non assapora più come una volta la dolce notte del pulzellàggió. =
di casa dyeste. baldini, 12-172: la pulcel- lona... pregusta cogli
dossi, iii-96: gli facean contorno la vecchia madre, la pulcellóna e spolpata
: gli facean contorno la vecchia madre, la pulcellóna e spolpata sorella, la tonda
, la pulcellóna e spolpata sorella, la tonda e densissima sposa con un bambinoccio
speranza di marito; poi, fuggita la speranza per non potere, si fe-
m. -chi). che riguarda la figura e l'opera letteraria di luigi pulci
: capace di imitare i modi stilistici e la maniera di pulci. baretti,
hanno occupato, ma mi hanno fatta la testa metastasiana e duro fatica a rifarla
madonna pulcinellessa mia madre non avesse fatto la pulcinellata di mandarmi alla scuola, sarei
che è ormai ridicolo tenere occulta. la loquacità e la melensaggine, scurrile e
ridicolo tenere occulta. la loquacità e la melensaggine, scurrile e lepida, della
... constatando fino a che punto la sua tresca con charlotte fosse ormai diventato
successa all'epopea dell'infi- nitamente grande la farsa dell'infinitamente piccolo, la farsetta
nitamente grande la farsa dell'infinitamente piccolo, la farsetta affaccendateli dei pulcinelli gravacciuli. verga
. ma se fred muore, ve la vedrete con me. -re pulcinella:
ovest della francia. rarissima e la sua comparsa nel me diterraneo
madonna pulcinellessa mia madre non avesse fatto la pulcinellata di mandarmi alla scuola, sarei
intensa strizzatura o schiacciamento. -anche: la fitta dolorosa che si avverte quando viene
non di pizzicotto ma nel prendere ad altri la pelle coll'ugna soltanto di due dita
volta forse dall'az- teco udii; la voce è anche attestata nella grafia spagn.
bellissimo. cesatiano, 1-16: la euritmia è una venusta specie idest pulcherima
per distinctione de li numeri fa apparere la cosa bella con delegazione. aretino,
altro emisfero? ma il piccone e la pala hanno, per nostra fortuna, ancora
per il n. 2, cfr. la denominazione scient. pulchi, v
', tre. in capua si rappresenta la favola. idem, cv-526: gentilissimi
pur da noi, rappresentata vi sara la comedia della ^ lucilla costante e le
s'è levato a buon'ora perché la notte non puoi dormire stante l'amor
... se mia moglie avesse veduto la vostra lettera, vi avrebbe mandato a
o un vispo 'pierrot 'attraversarono la strada. de marchi, i-543:
grasso, alle dieci di sera, la sala fiammeggiava di candele steariche, odorava
fatte per schiller. capuana, 14-159: la statua del santo, fino a un
anno addietro, veniva recata attorno su la macchina portata a spalla dai devoti,.
dai devoti,... senza la pulcinellata... di dover fermarsi a
: credete che non lo sappia che la regalia d'un paio di maledetti pollastrini
-chi). che ha come protagonista la maschera o il personaggio di pulcinella (
che era sempre stato, aveva potuto coronare la sua corta e stupida vita con quel
dettatogli dalla moglie. bacchetti, 2-v-56: la natura l'aveva voluto far così,
riferisce, che è proprio o riguarda la maschera di pulcinella, che ha per
dietro / i mercanti, il bastone e la gallina / che i pulcinetti ha seco
, è in grado, subito dopo la nascita, di seguire la madre nella
, subito dopo la nascita, di seguire la madre nella ricerca del cibo.
abbo voluto congregare li tuoi figlioli, come la gallina congrega li suoi pulcini sotto l'
mangia. savonarola, i-275: vedi la gallina con li suoi pulicini, quanto
sentire se con le rostelle abbino rotta la scorza del guscio e se pigolano,
e se pigolano, perché qualche volta per la durezza del guscio non possono romper fuori
: i pulcini nel- i'ovo tengono la testa sempre piegata a destra. pascoli,
1317: bella in vista, / sorgea la siepe, che... /.
egli studiava l'infanzia degli animali, la grazia dei vitelli e degli agnelli poppanti,
dei vitelli e degli agnelli poppanti, la gracilità trepida dei pulcini a pena nati.
. rebora, 227: veglia sovrana la chioccia: richiama / i pigolanti batuffoli in
lecito mandare alla sua cucina e trame la vivanda e ciò che in quella si trova
pulcin della cicogna. romoli, 219: la pernice... è uccello fraudulento
pone l'uova altrui e nel suo nido la cova come sue; ma, nati
; ma, nati i pulcini, udendo la voce della propria madre, lascia quella
eran gli usi- gnuoletti: pigolava / la madre intorno ai suoi pulcini uccisi.
un fuoco d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi d'animali:
d'artifizio di tenerezza, la madre la chiama con nomi d'animali: pulcino
moltiplichiamo le attribuzioni che sono anche contro la ragione estetica, che è pure una
della covata. calvino, 3-60: con la bradamante, ti vuoi mettere, pulcino
o i mozzi di stalla! non la prenderai neanche se le metti il sale sulla
un pulcino. praga, 4-76: la povera conduttrice del negozio, sudata come un
caffè. ferd. martini, i-iv-512: la pioggia ci accompagna, fina e penetrante
martino non vi era, tutti mi davano la baia perché restava così mogio mogio come
per il rotto della cuffia, dopo la paura che ho passata. - pulcino
avviluppato dentro che non è il pulcino ne la stoppa. caro, 12-iii-21: mi
mi truovo più intricato che 'l polcino ne la stoppa. -pulcino bagnato:
se ne andar quelle ugge; / ebbero la lezione: chi scottato / s'è
spesso pulcin nero. -dove va la chioccia vanno anche i pulcini: i
ci s'intende. - dove va la chioccia debbon andare anche i pulcini.
andare anche i pulcini. -raramente la gallina cova senza che nascano pulcini:
a muodo che fanno li pulcinelli a la gaiina quando sono spaurati. romoli, 25
biocche nel mese di marzo, sarà la bontà loro di aprile e di maggio.
piche altrove le pazzie, / che la fava del mauro era coperta / di pulcion
miserabile. baldini, 4-76: quando la parigina perde la sua grazia, la
baldini, 4-76: quando la parigina perde la sua grazia, la perde intera;
quando la parigina perde la sua grazia, la perde intera; ma l'importante è
anche in questo pulcioso commercio l'ultima parola la dice sempre lei. bacchetti, 2-xix-619
buona. l. ghiberti, 96: la proporzionalità solamente fa pulcritudine. beicari,
solamente fa pulcritudine. beicari, lxxxvili-i-220: la tua risposta porge incomprensibile / amor,
3-93: sono alcuni che hanno oppennione la pulcritudine essere una certa posizione di tutti
: abbiamo tre specie originali di pulcritudine, la fisica o plastica, la razionale e
pulcritudine, la fisica o plastica, la razionale e la morale; e tutte e
fisica o plastica, la razionale e la morale; e tutte e tre s'intrecciano
', o 'consonanza ', e la 'chiarità ', cioè la nitidezza
, e la 'chiarità ', cioè la nitidezza dei colori. = voce
di vista fisico, per indicare sia la bellezza della persona sia quella di luoghi
giustizia manca: / l'un è la ragion pulcra, onesta e bianca, /
, / s'io guardo ben la refulgente testa / e 'l capo suo,
suo, che venere simiglia, / la faccia pulcra, angelica e modesta, /
: tanto bella... veniva su la marchesina d'isolagior- dana e vaga e
, che forza era innamorarsene a chiunque la vedesse. a. boito, 24
apollo geme, / furon ministri a la tua morte insieme, / e, perché
ed onorato e pulcro, / quei la morte ti dièr, queste il sepulcro.
come fu nodrito, ed invennero che la destriera era morta ed il puledro fu notricato
a zara, / dov'ho perduta la poletra cara. crescenzi volgar., 9-1
s'appellano puledro di primo morso, la qual cosa dice il predetto che si
... zardes e toma a la corte con fi danari, vendute le terre
chievers; porta con sì 30 polieri di la razza dii re non domati. castiglione
ben di nov'anni, / ch'ha la bocca d'acciar, l'unghie di
, iv-154: da poliedro si giudica la riuscita del cavallo se sarà piacevole da soma
/ che con il piè balzan, la stella in fronte, / fecer poliedri tondi
molto stracco, / e non vorrei per la via qualche tresca. / penso lasciarlo
pianta. carducci, iii-3-284: ansimando fuggìa la vaporiera / mentr'io così piangeva entro
del perduto volo, / affiora con la balza / e la stella di latte.
/ affiora con la balza / e la stella di latte. comisso, vii-48:
per troppa gagliardia va continuamente in su la schiena. oddi, 1-31: voi mi
qual poliedro sfrenato si scosse d'addosso la buona educazione avuta collo scorrere ciecamente nella
come certi poledri che, non trovando la mano saggia, schizzano fuoco e si buttano
di strada. pascoli, 2-456: la sibilla si contorce sotto la forza del
, 2-456: la sibilla si contorce sotto la forza del nume ispiratore, come pulledra
stanze piene di cose fragili e armoniose, la bella marchesa scalpitava impaziente come un giovine
sul terreno. pirandello, 8-828: la ragazza... ha sedici anni,
una puledra. moravia, ii-186: la barca correva agilmente nonostante la sua sagoma
ii-186: la barca correva agilmente nonostante la sua sagoma panciuta, inclinata sul fianco
. piovene, 14: si coricava [la zia], subito dopo mangiato,
], subito dopo mangiato, e la mattina, appena vedeva la luce, sprin-
mangiato, e la mattina, appena vedeva la luce, sprin- gava tra le coperte
al re laomedonte il prence anchise / la razza ne furò, sopposte ai padri /
un compì, di specificazione che designa la specie di appartenenza). testi non
. martini, i-270: deve intendere che la superiorità morale non è martinicca adatta a
giorno in cui si mettesse a scorazzare per la china degli amori nuovi. pirandello,
, 7-282: con lui ci stava, la signora carlottina, oh se ci stava
accorto marito presola in braccio e smisuratamente la cominciò abbracciare, con certe paroline dolci
cominciò abbracciare, con certe paroline dolci la lusingava, non si saziava suchiarle i
non si saziava suchiarle i labri; la povera donna che a tal lusinghe non
baci li rendeva, tenendo ella apunto la medesima maniera che l'aveva veduto tenere
maniera che l'aveva veduto tenere a la fanciulla con li medesimi gesti, e non
non è il giardino dell'impero né la polledra indomita che il cesare tedesco ha
ultimo istante, fermata al corso per la criniera. 6. ant.
): qual cavallo il porta in su la sella / non vuole esser puledro né
giuste e devote preghiere della santissima virginella la signora vittoria nostra, quale, meritando
si trova sopra l'orlo di ottenere la grazia. -turbolento, irrequieto.
irrequieto. boccalini, ii-117: per la sola straordinaria severità che conosceva nel duca
il proprio puledro: conoscere a fondo la natura di una persona che ci è
mi perdonarete s'io non lascio andar la mia moglie ov'ella vuole e se non
poliedro, non mi parendo di lasciargli la briglia su 'l collo. -prendere
, parendogli aver fatto assai a pagarle de la speranza de la veste che ad ognuna
assai a pagarle de la speranza de la veste che ad ognuna promesse e a niuna
e addotrina puledra in dentatura, tener la vuole mentre ch'ella dura. g.
monosini, 247: ogni puledro rompe la sua cavezza. idem, 364
e correndo. magalotti, 20-131: la sua cavalla favorita aveva partorito felicemente e.
v-798: il puledrino baio che introduce la testa sotto il braccio del padrone, per
acquata, / il puledrino in gabbia con la scritta 'mordace '. -puledròccio
distinguere, puledroc- cio direbbe più espresso la bellezza e agilità, puledrotto il grasso
mesi. vignali, 2-6-23: sai, la mia vacca ha fatto il polleruccio.
. puledróne. fogazzaro, vi-205: la povera partenope, una ragazzona tozza,
, catene) a cui viene applicata la forza motrice: consta di un mozzo
oppure da un disco alla corona, la cui superficie esterna può essere piana o dotata
di esso), sulla quale si sposta la cinghia di trasmissione allorché si vuole fermare
cinghia di trasmissione allorché si vuole fermare la macchina; quando è usata solo per
; quando è usata solo per variare la direzione di una forza, senza trasmettere
sostentano il peso dell'antenna, con la vela o senza, passando per le
far d'abeto,... la poppa, le poleggie, i mazapreti,
, le poleggie, i mazapreti, cioè la girelle di più sorti, ai noce
in moto le carrucole e si tira la puleggia da sponda a sponda; così
al capolinea, col fattorino che girava la puleggia facendo sprizzare le scintille.
vecchio gorilla, a malapena sopravvivo, rischia la propria asfissia nel profilo immelensito di tanti
: il pulegio è di due sorti: la femina, che fa il fior porporeo
foglie, che nel porporeo biancheggiano; è la radice sottile e capigliosa. è pianta
di amaritudine. ritrovasene il maschio e la femina. la femina fa il fior
ritrovasene il maschio e la femina. la femina fa il fior purpureo et il
gli stagni ama equiseto / insigne per la cavallina coda; / gli stagni tussilaggine;
dai fiori pavonazzi strofinando con detto sugo la faccia delle cassette. targioni tozzetti,
... nascono il puleggio e la menta palustre, che sono odorosissime e medicinali
ec. s'adopera esternamente ne'cataplasmi per la podagra e nelle affezioni diuretiche. deledda
una striscia violacea di puleggio fiorito accompagnava la striscia argentea del ruscello. -per simil
.: sabbia grossolana che, per la forma irregolare degli elementi, ricorda la
la forma irregolare degli elementi, ricorda la pula. bombicci porta, 1-351
di grani di oligisto (per es. la * puletta 'sul lido di wo-marina
pùlia, sf. ant. la casta inferiore nell'antico malabar e coloro
regno, e l'altra pulia ch'è la plebe; la qual pulia, mentre
l'altra pulia ch'è la plebe; la qual pulia, mentre camina per la
la qual pulia, mentre camina per la strada e si incontra con un nairo
, 1ii-326: e 'l re marcabruno la sposò e andossene in suo paese e apparecchiò
sposò e andossene in suo paese e apparecchiò la festa e mandò molti baroni per lei
d'uno cane e d'una cristiana, la quale fu gentile donna. e fu
guerra e non potendola vincere, trattò la pace e tolsela per moglie, promettendole
, promettendole di battezzarsi; e quando la menò, che l'ebbe in sua
che l'ebbe in sua balia, la fece per dispregio spogliare ignuda e fecela
venire uno grande mastino e più volte la fece coprire a quello mastino, ed
del tuo pulican voliàn vedere / quanta sie la sua forza e 'l suo vigore.
: di qui puoi avere visto ne la nostra sapienza, oltra quella di pisa
doglia infinita / van qui e qua buscandosi la vita. carducci, iii-14-182: dello
mostro mezzo uomo e mezzo cane con la favella umana. 2. per simil
, agg. medie. che provoca la comparsa di macchie piccolissime sulla pelle (
': febbre nel corso della quale la pelle si copre di macchie simili alle
nome alle malattie nelle quali osservasi sopra la pelle piccole macchie simili a morsicature di
pietro ispano volgar., 2-23: item la pulicaria impiastratavi sana lo tenasmone. fr
trachio e sue specie,... la pulicaria, e 'l maschio e la mezzana
. la pulicaria, e 'l maschio e la mezzana e la femina. c.
e 'l maschio e la mezzana e la femina. c. durante, 2-380:
generar pulci: onde per questo e per la similitudine che ha il seme con le
medicinale, dal seme della quale si fa la mucillaggine, ed è anche detta '
mattioli [dioscoride], 465: la coniza, tanto maggiore quanto minore,
come dice dioscoride, e pulicaria parimente la chiama teodoro gaza interprete di teofrasto.
in africa. le più note sono la pulicaria arabica, la pulicaria dissenterica,
più note sono la pulicaria arabica, la pulicaria dissenterica, la pulicaria inulina,
pulicaria arabica, la pulicaria dissenterica, la pulicaria inulina, ecc..
trasparenti o che si può produrre durante la lavorazione di oggetti di vetro o,
: se si rompessi il correggiuolo quando la pasta non è cotta e che detta
allora, se bene pulirebbe, tuttavia la pasta si riempirà di punti e puliche
le gocciole nella cera ne venne fatta una la quale nella superficie del mezzo del suo
, 14-2-456]: si cavò fuori la palla di ghiaccio... la quale
fuori la palla di ghiaccio... la quale galleggiava sull'acqua, ma meno
di liberarsi dalla tenacità del vetro che la teneva imprigionata. algarotti, 1-ii-123: di
compres- sion violenta, come battendo con la mano sopra il cilindro pien di acqua
, e questo perché, sbattendosi troppo la caraffina e scappando l'aria (ve-
interpone nella sostanza del vetro »; la var. pùlica probabilmente è da accostare
per il gusto d'un infame, tutta la mia famiglia è andata in pulirne.
aveva dato il cencio alle scale, passata la segatura sulle mattonelle dell'impianto, pulimentato
pulimentato i mattoni, tirata a lucido la mobilia. 2. locuz.
pulimento. imperato, 1-25-8: ha la pomice di proprio la porosità apparente con l'
1-25-8: ha la pomice di proprio la porosità apparente con l'acutezza de'tagli
possa impedire. 'pulimento grasso ': la pulitura e lustro che si dà ad
di scarpello, senza pulimento, come la venere medicea. bicchierai, 28: ciò
grana arenosa e non tanto compatta, [la pietra serena] è incapace di
mobilia su cui sia passata e ripassata la pomice e che poi sia stato ben verniciato
nessuno riusciva più di capire quale fosse la differenza tra una statua perfettamente eseguita,
, i-399: si richieggono [per la confezione del burro] quattro locali: il
] quattro locali: il sito per la quiete del latte ed ove lo si sfiora
il luogo ove si dibatte e si diguazza la panna e si confeziona il butirro;
, i-1-33: gli è vero che la baracca non era tirata a pulimento, sfiatava
a-54: mario, tuo fratello, / la tirò a pulimento [la casa]
, / la tirò a pulimento [la casa], / architetto, pittore ed
fucini, 966: dov'è andata la striglia?.. eccola. o vieni
o vieni, / che ti metta la groppa a pulimento. -per estens.
-per estens. operazione con cui si libera la lana dalle scorie. giuliani,
, i-320: dopo levata dalla lupa, la ungono (la lana), poi
dopo levata dalla lupa, la ungono (la lana), poi si rimette alla
che gli e un altro arnese che la rende in tovaglia (la lana, la
arnese che la rende in tovaglia (la lana, la distende a mo'di tovaglia
la rende in tovaglia (la lana, la distende a mo'di tovaglia).
ii-223: circola per le vie del mondo la realizzazione palpabile e tirata a pulimento dell'
sentenza] che s'apella pulimento, la quale à luogo quando soprastiamo in un
spicace (una persona, la mente). proverbi toscani,
cominciano le nonne quando raccontano ai bambini la novella di paghettino), c'era
e della indignazione di dio, ancora la comune sepultura non potté avere. g
di pulino o bullino, che è la buccia più grossolana. = dimin.
come asta o mostarda e infanga la tua figura e col pennello ene
tua figura e col pennello ene la pulisci e fa'seccare. cellini, 536
ti paia che sia abbastante a far la tua opera, cioè il tuo basso
vasari [zibaldone], 5-48: la natura dà il suo diamante o carbonchio o
minutissime parti di tutto il corpo de la scultura. -filare (la seta
de la scultura. -filare (la seta). pacichelli, 2-413
tugurio di donne, applicate a pulir la seta, avvezze a nodrime i vermi.
sarebbe rincontrarsi a vedere contendere e disputare la sega contra 'l falegname che vuole adoperarla