sicuro, e rinfrancato ho disceso ancora la scaletta dirigendomi alla mia sinistra. fracchia
periodica milanese, i-105: l'estensione, la forza, la precisione della sua voce
: l'estensione, la forza, la precisione della sua voce di contralto sorpresero gli
linea di intersezione in una figura o la parte della figura così separata.
cesariano, 1-14: rs iacente sopra la fornice de la cella quale tangendo la
1-14: rs iacente sopra la fornice de la cella quale tangendo la continenzia da le
la fornice de la cella quale tangendo la continenzia da le exteriore parte indicano con
exteriore parte indicano con le littere tv la precisione de li capi de le arpa-
da queste palle un'altra frattura, la quale da'greci è detta apotran- sis
forme e di rigore compositivo, attraverso la scontomatura netta e la piattezza cromatica,
compositivo, attraverso la scontomatura netta e la piattezza cromatica, pervennero a com
precisione. salvini, 30-2-240: la lingua franzese, per la sua delicatezza
, 30-2-240: la lingua franzese, per la sua delicatezza e precisità e per alcune
segneri, iv-410: se si osserva tutta la macchina alzata co'loro libri dal direttore
tale unione che il suo respiro medesimo la disturba, questi dicono ch'è necessario
all'intento loro, ch'era alienare la mente, più che fosse possibile, da
più che fosse possibile, da tuttociò che la contemplazione ha di comune colla meditazione.
proprio. guicciardini, 2-1-185: la legge,... non potendo in
potendo in tutti e casi particulari per la diversità delle circumstanze dare precisa determinazione,
ordine preciso. trevisan, 8-i-271: laddove la logica buona e la buona rettorica insegnano
8-i-271: laddove la logica buona e la buona rettorica insegnano che, in trattando
parimente nelle private contese, che sono la precisa materia di nostra scienza. delfico,
palazzeschi, 1-530: esso cincischiava con la bocca allo scopo preciso di (arsela diventare
indirizzarlo..., io ne farò la spedizione. stampa periodica milanese, i-361
circa trenta specie di fettuccie ed indicare la qualità precisa dei fiori che devono comporre la
la qualità precisa dei fiori che devono comporre la ghirlanda d'un cappellino di seta color
... essa è per rappunto la città ai firenze. faldella, 1-4-307
ai firenze. faldella, 1-4-307: la vedova moriva nove mesi dopo la perdita del
1-4-307: la vedova moriva nove mesi dopo la perdita del marito, senza indicare il
sembravano tanto meschini che davvero non valeva la pena di aver importunato un degno sacerdote
di afa. brancati, ii-24: la sua attitudine... mi parve carica
di santa maria, ii-148: mi rappresentò la sua povertà e la precisa necessità che
: mi rappresentò la sua povertà e la precisa necessità che teneva di esser soccorso da
ritrovamento della moneta in compensazione di merci la negoziazione non si ristrinse negli angusti confini
originale arditezza, trattato con una logica la più stringente e avvalorato da uno stile
milanese, i-294: egli ha riconosciuta la terra del guglielmo,... l'
,... l'istmo e la penisola di boothia-felice... ha renduta
boothia-felice... ha renduta precisa la situazione dei banchi di isabella e di alessandro
e goffi oltremisura: balbettava né aveva la precisa coscienza di ciò che andava dicendo
pallavicino, 10-i-231: quel fatto, la cui precisa notizia vostra eminenza mi richiede
di così nobil recinto, diremo come la sua maggior lunghezza da una porta all'altra
altra è di piedi veneziani 370 e la larghezza di 300. bicchierai, 128:
, 128: elegante e precisa è la descrizione che dà della valdinie- vole giannozzo
, per essere preciso, precisi: per la precisione, per l'esattezza, a
restare gravemente offesi in pensar solamente che la dignità di prencipi così grandi tenesse per
dal soldato rozzamente e con rifiuto preciso la nostra civiltà e gentilezza, ostinossi magiormente
generali concetti, gli protestò l'armi e la forza. manzoni, pr. sp
miglior pesce, donde poi un servo la ritirava. -fermo, deciso,
atteggiamento); risoluto, determinato (la volontà). palazzeschi, i-133:
15-125: rimaneva accanto alla madre. la ricordava giovane, la trovò vecchia e
alla madre. la ricordava giovane, la trovò vecchia e spenta, ma spenta in
montanari, ii-289: questa è la ragione che impone necessità quasi precisa a
quel poco di signoraggio che, oltre la spesa di zecca, scarsamente si pigliano
aveva rivangato [il procuratore generale] la questione del sequestro del camion, a proposito
, 1-60: lucente e precisa [la chiesa di sant'agostino degli scalzi]
bambina puntigliosa. piovene, 7-346: la donna ha lineamenti precisi e quasi marmorei
quella che non m'ha mai lasciato è la speranza, / vuota e precisa come
speranza, / vuota e precisa come la mia ombra ritagliata nel gelo lunare. comisso
gelo lunare. comisso, v-84: la precisa certezza che il tempo passa implicandoci
. moravia, 14-148: ho avuto subito la sensazione precisissima che questi colori erano falsi
industriosamente i mobili, e sopra tutto la pieghevolissima umana voce. stampa periodica milanese
il duetto..., mercé la precisa ed animatissima esecuzione, gli procacciò
di 5 lire sterline... la testa della regina è nitida e profilata
rovescio il signor wyon ha felicemente identificata la squisita favola di una che guida il
il leone colla nostra propria regina. la rassomiglianza è precisa tanto nel viso che
che nel busto. ibidem, i-413: la nebulosa d'argo gli si mostrò un
tarquinio, peroché le era ancora proposta la morte vituperosa, là onde ella elesse
onde ella elesse anzi l'adulterio che la morte, dubitando di non perdere la
che la morte, dubitando di non perdere la vita e l'onore. de luca
precisa- mente forzosi, ma solamente lodando la suddetta forza morale fino a un certo
bandello, 2-9 (i-742): determinata la precisa notte ch'insieme esser dovevano,
accompagnato dal suo fidatissimo pietro, a la moglie si condusse. baldi, 4-2-114
duca, ma sapevasi il dì preciso e la via che doveva fare
si è detto con giudiziose parole che la conoscenza dell'ora precisa di nostra morte
meno. carducci, ii-17-245: la prego di intervenire ad una riunione degli
una riunione degli assessori eletti a comporre la giunta comunale. detta riunione è
, 2-593: tale fu in verità la bontà e l'umanità di clemente dal
ingegno e della pittura che opera con la mano serva ubbidiente all'operazione della mente
scrupoli di modestia innalzo un'istanza chiedendo la decorazione dell'impero; nella quale,
campailla, 7-6: ell'ha [la terra], da l'equator verso ogni
di che si fa; l'altr'è la convenenza. / quest'ultima già mai
questa ('delle suonate ') se la sapete rinvestire: - mi ci provo
altro. vittorini, 2-200: « avevo la sbornia? », chiesi. «
preciso come tuo padre quando tornava con la sbornia. nero. e sei andato a
moscerini. cassieri, 1-210: quando la vedo così taciturna, pignola e impallidita
, pignola e impallidita, e compare la ruga d'espressione, mi ricorda preciso
fu questo il motivo per cui lasciasti la manetti & roberts? » « e mi
-consueto. angioletti, 1-130: ebbi la certezza che tutto stava per finire,
stava per finire, che, passata la tempesta, io sarei tornato nella mia
preciso, senza muovere il busto e la testa, come se dalla vita in su
. - anche: efficace, sicura (la mira). tecchi, 13-17:
, seguendo con l'occhio irrequieto e la coda già ritta, la traiettoria del
occhio irrequieto e la coda già ritta, la traiettoria del sasso. poi i tiri
bestia. jovine, 2-226: aveva la mira precisa, le gambe scattavano come
borgese, 1-40: quasi quasi aveva la forza di balzare dal letto, di
, di vestirsi in gran fretta allacciandosi con la precisa prontezza che invidiava ai colleghi le
è iracondo, è poetico; disprezza la scienza, disdegna la precisione; ma è
poetico; disprezza la scienza, disdegna la precisione; ma è più sicuro,
disse al bey, vengo a difendere la mia innocenza contro le false accuse degl'inquieti
: là in quella masseria vedevo elisa, la più avvistata fanciulla del contorno, almeno
confidenza. piovene, 7-441:? la francia è una nazione ricca'diceva un
, lx-206: passata, alla meglio, la notte in casa salvatori, fui preciso
petrocchi [s. v.]: la 'sora precisa ', il 'sor
d'un palmo / taglisi il fusto e la precisa cima / di viscido ricopri e
che non rappresentano nello stato se non la proprietà delle terre. pascoli, i-260:
: ed ecco l'italia toma « la grande parente delle messi », toma la
la grande parente delle messi », toma la terra saturnia dell'antica giustizia. vediamola
in pace e amore;... la grande proprietà è sparita per un incanto
per un incanto..., la questione sociale è risolta: la giustizia è
., la questione sociale è risolta: la giustizia è tornata sulla terra. gramsci
state l'aristocrazia terriera e più generalmente la proprietà terriera nel suo complesso, col
azionario di controllo di una società. la repubblica [8-k-1987], 7: hanno
7: hanno richiesto un incontro con la 'proprietà '. i lavoratori della valsella
1972), 2, 43]: la proprietà è cosa mal conosciuta dai forestieri
non è però che l'eloquenza e la proprietà del dire non si scopra e non
loro. b. fioretti, 2-4-291: la proprietà del par lare non
cinese. c. dati, 4-117: la varietà dell'erudizione, la proprietà delle
, 4-117: la varietà dell'erudizione, la proprietà delle voci e la chiarezza delle
erudizione, la proprietà delle voci e la chiarezza delle locuzioni son così grandi che
,... è stato voltato per la sua bellezza quasi in tutte le lingue
è riconosciuto l'utilità dell'astronomia per la nautica, della fisica per la medicina e
per la nautica, della fisica per la medicina e per le altre scienze affini
grammaticaper l'arte di dire e per la proprietà delle parole. foscolo, vi-473:
secolo per l'abbondanza dei modi, la purità della dizione, la novità de'
modi, la purità della dizione, la novità de'traslati, la proprietà delle parole
dizione, la novità de'traslati, la proprietà delle parole. de sanctis,
parole. de sanctis, 11-283: la risposta di virgilio è espressa con una nettezza
fra 1 toscani. fogazzaro, 1-287: la lettera mi pare acuta, chiara,
dialetto va diritto alla realtà da esprimere e la esprime con potenza, proprietà e interna
un vocabolo. lanzi, i-35: la prosa diventò abile a trattare ogni tema
del parlar nostro. foscolo, xi-1-206: la lingua degli scrittori fiorentini e di
facciata incrostata di travertino, quale per la proprietà e ricchezza del disegno può riguardarsi
lei, perché son certo che sì per la dilienza, sì per la proprietà e
sì per la dilienza, sì per la proprietà e la pulitezza tipografica, sì per
dilienza, sì per la proprietà e la pulitezza tipografica, sì per la iffusione
proprietà e la pulitezza tipografica, sì per la iffusione del libro, non potrei raccomandarla
. carducci, ii-4-160: avevo già ammirato la proprietà e sveltezza della traduttrice. p
speglio smira / e vede a proprietà la sua figura, / sì gli abelisce,
variamente debbono essere edi -gcati secondo che la proprietà richiede. targioni tozzetti, 6-71
del clima della toscana in generale per la sussistenza e propagazione delle piante. e
diguazzavano a riempire bigonce e mastelli per la serale annaffiatura degli orti. e attingevano
l'ordine e, come dir sogliamo, la proprietà conviene anche al saggio: perciò
così per l'eccellenza della musica che per la magnificenza e proprietà degli abiti. vita
maestri di tutti gli altri, per la pronunzia e per l'azione e per la
la pronunzia e per l'azione e per la declamazione e per la proprietà degli abiti
azione e per la declamazione e per la proprietà degli abiti e in ogni altra
e in ogni altra cosa che richiede la perfezione e forza di scena con quelle
, proprietà. bonsanti, 5-128: la grande proprietà, e quasi austerità,
e quasi austerità, dell'abbigliamento, la camicia di seta..., completavano
una situazione. goldoni, vti-1033: la villeggiatura si deve fare, e ha da
maffei, 180: è una gran proprietà la sua, di fare / agli stranier
g. g. belli, 35: la bellezza esteriore di questa citta consiste assai
magnificenza. frateili, 5-192: mi piaceva la proprietà, il lindore, l'ordine
fatto fece per ricuperare lo stato e la libertà di santa chiesa e non per
molto antiveduto, non tanto solamente per la libertà della chiesa, quanto a sua
naturale ama più il bene comune che la proprietà. i. pitti, 2-73:
di produzione. einaudi, 3-27: la maestranza delle fabbriche di lana della val
femm. -a). chi ha la proprietà di un dato bene o, genericamente
in contrapposizione morale a chi ha scelto la povertà evangelica e con riferimento spreg.
1-116: se son poveri mendicanti e servano la regola, non dare a tali danari
obbligati i proprietari a pagar di esso la decima. sarpi, vi-2-106: se bene
: io alzo il mio edifizio e tolgo la luce al mio vicino; circondo di
al debitore vivente tristamente aprirono al bertani la via ad un riscatto, per divenire
d'annunzio, iv-i- 797: la casa confinava da un lato con un abituro
-con riferimento a uno stato che esercita la sovranità sul proprio territorio. cantù
3-172: in questi e altri simili progetti la idea predominante è che lo stato dev'
tutte le industrie. -che istituisce la proprietà di beni economici (una legge
stimano e predicano per virtù quella manigolda che la estinse, quella ch'ha trovato il
della natura, confondendo que'popoli che la benigna madre distinse e per propagare i
del mondo facilmente perdono o almeno imbrattano la santa vergi nità.
, in un albergo, che -se la faccia di sagristano del proprietario adocchiava il
o parte di essa) di cui ha la proprietà o comunque la facoltà di disporre
di cui ha la proprietà o comunque la facoltà di disporre; padrone di casa
niente che camillo. fa'di prevenire la proprietaria sua a mettere a mia disposizione
possidenti. zanon, 2-xix-302: la maggior parte de'proprietari delle terre sono
, il che si deve riguardare per la base principale delle moderate monarchie. mazzini
le idee del comunismo bastano ad allontanare la classe dei proprietari, numerosissima in francia.
g. ferrari, ii-402: la società si fonda... sulla proprietà
. gramsci, 12-313: napoli è la città dove la maggior parte dei proprietari
12-313: napoli è la città dove la maggior parte dei proprietari terrieri del mezzogiorno
del mezzogiorno (nobili e no) spendono la rendita agraria. silone, 5-118:
, medio o grande, che indicano la categoria (determinata in base al valore
1-572: sempre, da anni, la famiglia è macilenta, vestita di stracci e
, vestita di stracci e da sempre la casa è un tugurio di fango e di
: fango che il sole dissecca e la pioggia spappola. di chi la colpa?
dissecca e la pioggia spappola. di chi la colpa? in comuni contermini ho sentito
medi né grandi proprietari, ho avuto la sensazione di adattamento passivo dei piccoli proprietari
in un bosco di cipressi. era la villa del marchese giorgio, il più
. pascoli, 1-462: perché rovinata la mia famiglia? chiacchiere intese a barga
ispirato al diritto feudale, chi ha la titolarità permanente, come bene
sovrano. tortora, iii-292: la proposta fu che, quando essi volessero
far re proprietari della corona di francia la infante isabella e quello che fra 'prìncipi
che fra 'prìncipi francesi, compresavi la casa di lorena, il re lor signore
sono li proprietari dei reggimenti, hanno la virtuosa emulazione che il suo reggimento sia
una rivoluzione totale... che sostituisce la scala tradizionale (religiosa e proprietaria)
tre primalità o proprincìpi...: la potenza, la sapienza e l'amore
...: la potenza, la sapienza e l'amore. gioberti, 4-2-312
primalità 'o 'proprincìpi ', cioè la potenza, la sapienza e tamore (
proprincìpi ', cioè la potenza, la sapienza e tamore (le tre persone divine
. indef. e di norma quando la frase è impers.). latini
., iii-xiv-8: democrito, de la propria persona non curando, né barba
. cavalca, vii-80: chi considera la propria infermità facilmente scusa i mali altrui
altrui. boccaccio, vii-198: quest'è la vesta orribile e mortale, / che
che a ercule mandò già deianira, / la qual né per sua ira, /
poscia schiantarne, / fin che tossa e la carne e 'l corpo tutto / come
mostrato, fu amato dal tiranno per la virtù propia. f. f. frugoni
propri e non co'fatti altrui è la più commendabile qualità d'un'almaben rara
al buon frate, sentiva più vivamente la vergogna delle proprie scappate, della turpe
non manca il buon volere in italia né la dottrina: manca la concordia e la
in italia né la dottrina: manca la concordia e la costanza; manca l'avvedimento
la dottrina: manca la concordia e la costanza; manca l'avvedimento di saper
e immergersi tutta nei suoi ensieri provava la calma triste di chi non spera più nulla
5-18: un'altra sera... la vecchia si mise a raccontare la propria
.. la vecchia si mise a raccontare la propria storia. -di uso
e il proprio del re, per la persona mia. -con valore di pron
m'incantavano, come quando uno bacia la mano alla vostra signora, e sapete
, e sapete che a casa bastona la propria. jahier, 140: pochi
pochi han serbato le proprie. avevano la moglie o il padre a cui doverle
e lasciai lo latino. l'ordine de la intera scusa vuole ch'io mostri come
mi mossi per lo naturale amore de la propria loquela. petrarca, 24-11:
prime olive, / cné non bolle la polver d'etiopia / sotto 'l più
spandergli del sangue proprio, non che la roba. pasqualigo, 359: vorrei poter
, ^ -80: se bisognasse la testa che io ho sul busto o gli
intervallo, in cui mi raffreddo totalmente la fantasia sui propri componimenti, mi tornano
è quello che è nobile, e non la posterità delle antichità. stampa periodica milanese
12-40: o saùl, come in su la propria spada / quivi parevi morto in
vai tu? carducci, ii-11-27: la casa è grande o piccola? è bella
virtudi e dielle all'uomo e a la femina, co le quali si difendessero
... era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto,
a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione. cavalca, iii-42
, o uomo, che gran bene è la carità, la quale chi la possiede
, che gran bene è la carità, la quale chi la possiede, ha ogni
è la carità, la quale chi la possiede, ha ogni bene e senza nostra
nostri li beni altrui, e senza la carità non è nostro il nostro propio
. è di, speculando, rassomigliare la verità degli accidenti fortunosi degli uomini e
accidentali al filosofo e all'artista, con la loro propria via di dilettare, molto
spagna e consegnato ch'ebbe ai deputati la regina isabella, entrò come gli parve con
nella sua propia natura una turpitudine non la sente né sa com'altri possa quindi accusamelo
1-14: con studiata concisione, pregava la madre di non scomodarsi più e rinunziava,
.], 5-44: considerando noi la propria infirmità nostra, aremo per iscu-
propio che fue d'amoldo de'peruzi ne la carta segnata.. e ciascuni di
e frateli e ridolfo riconobero per carta de la detta somma. -detenuto a
quali, non avendo terre proprie, dopo la morte del loro padre...
ha come oggetto, termine o destinatario la persona stessa. giacomo da lentini,
, / ché non è per natura / la propia pintura. dante, conv.
dante, conv., i-ii-8: ancora la propria loda e lo proprio biasimo è
or, perché mai non può da la salute / amor del suo subietto volger
gueva- ra], i-97: tra la gente commune e plebea, tutto il parentato
plebea, tutto il parentato risponde per la ingiuria che ad un solo si fa,
ad un solo si fa, e tutti la pigliano per propria. pallavicino, 10-iii-15
particolare e proprio per sé, non sieno la maledizione e la peste di qual si
sé, non sieno la maledizione e la peste di qual si voglia poesia.
e pianta, hanno da causa intrinseca la lor figura. de luca, 1-1-229:
nuovi gratuiti, nelli quali si verifichi la detta ragione che l'agnato successore,
ragione che l'agnato successore, seguendo la morte dell'alienante, potrebbe ricuperare il
fondamento e dare proprissime alla sua civiltà la forza e l'azione, le figure e
: chiamo legge propria quella per mezzo de la quale scritta si governano le città.
propria autorità raddoppiarono le guardie per tutta la città. d azeglio, 4-i-283:
e particolare e che 'l patto non ratifica la legge, ma sì ben la legge
ratifica la legge, ma sì ben la legge il patto, quando è fatto leggitimamente
luce propria; altri risplendono con riflettere la luce che, venendo d'altronde, in
puote l'anima essere passionata che a la finestra de li occhi non vegna la
la finestra de li occhi non vegna la sembianza. idem, inf, 11-25:
vivere che si fanno sì ragionevoli per la lunga età che con la ragione si liberano
ragionevoli per la lunga età che con la ragione si liberano dagli amari frutti del
magnanimo di quella c'ha per fine la grandezza. boccalini, iii-77: la nobiltà
fine la grandezza. boccalini, iii-77: la nobiltà dello stato di milano per sua
affettazione. f. casini, ii-017: la compassione è riconosciuta dalla chiesa come sua
: non c'è in italia una lingua la qual sia da tutti succhiata, come
, adoperata, intesa da tutti, la lingua insomma di quelli che ne intendono una
quelli che ne intendono una sola, la quale, per conseguenza, si possa chiamar
fatti di una pasta tutta propria, e la sua uggia contro fausto era di quei
propriissimo della onorata nazion spagnuola esser posporre la cura della vita al zelo della reputazione.
. cesari, 1-2-142: il mantener la pace e la carità nelle calunnie e ne'
1-2-142: il mantener la pace e la carità nelle calunnie e ne'dibattimenti a'
. battista, ii-193: propia è la sentenza quando lo scrittore per forza d'
lo scrittore per forza d'ingegno suo la fa nascere dalla cosa inventata e
nascere dalla cosa inventata e non la imbola ad altri. leopardi, iii-682:
civili, proprie e domestiche operazioni, la difficultà di pigliare qualche partito nasce del
si possa contradire. -che costituisce la patria di origine. g. morelli
signoria a connoscere ch'elli dèe avere la cura de la citade e mantenere suo onore
ch'elli dèe avere la cura de la citade e mantenere suo onore e suoi
suo onore e suoi dignitadi, guardare la legge e fare diritto. crescenzi volgar.
1-15-3: sono anco al solfo proprie la lucidezza ed alle volte la trasparenza.
al solfo proprie la lucidezza ed alle volte la trasparenza. baldi, 616: eletta
trasparenza. baldi, 616: eletta la materia generale di cui deve scriversi,
xxi-68: il principio proprio della eudemonologia è la nozione del bene soggettivo dell'uomo o
intenti a scendere e a salire per la scala celeste, ma a fondare la lor
per la scala celeste, ma a fondare la lor cittadella musicalmente coi modi propri ai
-sostant. castelvetro, 121: la sostanza presuppone l'accidente e l'accidente
sostanza presuppone l'accidente e l'accidente la sostanza; e la conformità la differenza e
e l'accidente la sostanza; e la conformità la differenza e la differenza la
l'accidente la sostanza; e la conformità la differenza e la differenza la conformità;
sostanza; e la conformità la differenza e la differenza la conformità; e la comunità
la conformità la differenza e la differenza la conformità; e la comunità il proprio e
e la differenza la conformità; e la comunità il proprio e 'l proprio la
la comunità il proprio e 'l proprio la comunità. bruno, 3-412: essendo l'
, iv-viii-i6: perché lunga conviene essere la ragione, per proprio capitolo immediatamente intendo
invinire / com'eo dicesse bene / la propia cosa ch'eo sento d'amore.
fra giordano, 1-299: ora vi dirò la propria ragione perché il santo uomo merita
l'oratore non dèe variar l'aspetto de la verità per opprimere l'innocenza, così
diritto naturai delle genti... la prima volta da italiano ingegno trattati.
senza venir meno ai loro princìpi, la nuova amministrazione. ma... in
vien da noi considerato un delitto contro la fede pubblica, e cioè un reato
proprio. e. lecchi, 8-13: la seggiola davanti alla scrivania, invece d'
guidotto da bologna, 1-22: dicesi la diceria per parole proprie quando si dice con
distinta dell'una e dell'altra, la quale è 'presta '. m.
'quali è dione, dicono che tutta la grecia non abbia termini simiglianti per ispiegarle
[di dante] linguaggio è tutto sopra la prosa e 'l comune immaginare e parlar
, iii-16-189: non ha sempre propria la lingua né sempre elegante la dicitura, e
sempre propria la lingua né sempre elegante la dicitura, e resta qualche volta impacciato
., potesse ancora 'esserti cara la speranza ^ che io ti ami..
ronzare 'significhi 'e odi che la farfalla, volando, non fa ronzio '
1-21: grave è detta quella favella la cui materia è di gran fatto et ha
pigliasse alcune parole in altra significazione che la lor propria e, traportandole a proposito
è vero per avventura che aristotele prenda talor la favola con molto proprio e ristretto sentimento
molto proprio e ristretto sentimento, cioè per la composizione e tessitura delle parti essenziali come
il figurato. giannone, iii-138: la propria significazione di questa voce esarca non
altro che un vescovo il quale a tutta la diocesi presedeva, siccome il metropolitano alla
, 18-219: l'idea di legge è la predominante in tutte le scienze e in
né e e er seguir la proprietà vi abbassate troppo né per esser
., ii-x-5: sono proprio rimedio a la temenza, de la qual parea l'
proprio rimedio a la temenza, de la qual parea l'anima passionata, due cose
che, massimamente congiunte, fanno de la persona bene sperare, e massimamente la
la persona bene sperare, e massimamente la pietade. malatesta malatesti, 1-185:
che par di te non è socto la luna. tansillo, 1-59: questa invo-
che ho da cantare, / su la nobil galea di don garzia. soderini,
. badoer, li-3- 158: la cosa... non saria ridotta in
distruggere che utili per chi ha da sostentar la re- publica. buonarroti il giovane,
gemitìi..., scorrendo per la valle sottoposta alla fonte ca- stalia,
valle sottoposta alla fonte ca- stalia, la rendono, dov'è meno sassosa, proprissima
41-67: avendo con forte cuore intimata la generale adunanza, mezzo proprissimo,.
ove le diverse camere della reggia espresse la corte degli dei, le parti del giorno
. tommaseo, 3-1-92: ammiro ne'versi la vena abbondante; ma la snellezza di
ne'versi la vena abbondante; ma la snellezza di certi suoi è più propria
come di cosa molto propria ad accrescere la gloria di santa teresa. stampa periodica milanese
con chiaro grido / negli occhi miei la fé che vien dal core, /
in cotesta corte, ha mostrato tutta la volontà di cooperarvi, vi siano ancora
vi siano ancora altre cose molto proprie per la mia persona. algarotti, i-ix-88:
di pedanti; e i più credevano la lingua unica e propria agli uomini dotti,
, il suggello del sapere, esser la lingua latina. -favorevole a un'
locke, il quale si studia stabilire la metafisica della moda e vuole sposare epicuro
della moda e vuole sposare epicuro con la platonica. botta, 5-244: il fondamento
ove fosse venuto il tempo proprio, la dalmazia. banti, 11-90: di pellegrini
stagione propria. piovene, 7-85: la stagione morta, del resto, con il
tommaseo [s. v.]: la più propria: la miglior risoluzione,
v.]: la più propria: la miglior risoluzione, il miglior partito.
partito... a certa gente, la piu propria è non rispondere.
o a una funzione; che ha la capacità di esercitare una mansione.
sì perché il popolo è proprissimo per la guerra. delfico, ii-30: cotali
propri ad intrattener i fanciulli e soddisfare la curiosità plebea. nievo, 225: costoro
225: costoro, meno propri per la loro rigidezza di coscienza e per l'austerità
marittima, 53: l'eterno padre diè la copia / a gabriello de l'ambasciata
a gabriello de l'ambasciata nova, / la qual doveva tòr la nostra inopia.
nova, / la qual doveva tòr la nostra inopia. / e disse: va'
va'nel mondo tosto e trova / la vergine che al mio figliuolo è propria,
mio figliuolo è propria, / sì come la scrittura sancta prova. -assennato
vero. tavola ritonda, 1-116: la reina lotta, rimanendo, avea tanto
suo veggendo partire sua figlia ch'ella la si fece disegnare e figurare in una tavola
una tavola, tanta propria quanto natura la seppe formare: e sì la intagliòe
quanto natura la seppe formare: e sì la intagliòe uno gentile uomo della petitta brettagna
sacchetti, vl-35: natura a sé la fé sì propria / che solamente 'l ciel
dite della duchessa, ella è sotto la temperanzia, non sotto la pazienza,
ella è sotto la temperanzia, non sotto la pazienza, et è propriissima. bruno
. -per estens. che ricerca la simiglianza con l'originale. l.
: proprio prete si chiama quegli che fa la cura ordinaria deu'amma. ordine della
che gli mandasse uno uomo proprio: la quale lo spedì subito con amplissime commissioni
m. ricci, i-296: la gente propria è più semplice che quella
bricherasio, 1-186: credo io che la principale cagione per cui si rende a
per cui si rende a molti fatale la coltivazione di queste campagne sia il metodo
queste campagne sia il metodo che per la medesima si tiene, appunto perché non
potente. l. donato, ln-6-435: la milizia di terra è di due sorte
valloni, gheldresi e altri naturali di tutta la iandra, che si potriano assoldare,
propria e naturale, e questa era la latina, l'altra straniera, e quella
l'altra straniera, e quella era la greca, così noi due favelle possediamo altresi
propria e naturale e domestica, che è la volgare, istrana e non naturale l'
non naturale l'altra, che è la latina. piccolomini, 10-293: ogni
12-634: le specie de'nomi son la semplice e la doppia, che si può
specie de'nomi son la semplice e la doppia, che si può dir composta;
, che cura l'aspetto esteriore e la pulizia personale. duodo, lii-15-203:
). de nicola, 589: la festa del 'coipus domini 'è riuscita
colpo 'dicesi il primo colpo che fa la palla nell'uscire dalle armi da fuoco
-anche sostant., per indicare la parte del testo che serve a tale celebrazione
reno, ecc. -che presenta la forma o la desinenza normale. corticeui
. -che presenta la forma o la desinenza normale. corticeui, 100:
altra division de 'l numero... la vedremo partita in numero propio e numero
ne conviene dire è onesto, certo per la natura del fatto propia avemo noi la
la natura del fatto propia avemo noi la benivoglienza dell'uditore sanza altro adornamento di
se ben voi lo menaste a combattere la città di roma propria. sermini, 25
loro, ove frate giovanni di paura la notte propia si morì, e frate ramondo
luogo ove el maladetto spirito el portò la terza volta. niccolò da correggio,
tal grazia infusa / che 'l cel non la suol dare al mondo basso. castiglione
proprio: e per lui più che per la sua mitera si fecero le scampanate.
, lxxx-3-677: in germania, dovè la propria sedia dell'imperio, coverebbe anco
, coverebbe anco fiorire l'auttorita e la potenza di cesare. -segue,
di cristo, avegna- ché fosse per la salute di tutti comunemente, tuttavia nondimeno.
con tutte quelle accoglienze che vi detta la vostra gentilezza e che fareste a me
9-77: questi, uditi i costumi e la beltate / e 'l valor che mostro
. chiaro davanzati, xxxiii-28: secondo la scritura / verace amore è deo,
1-39 (i-462): era beltrando de la propria grandezza e grossezza che era il
tentò di far credere alle genti di essere la propria. -singolo, individuabile
, alteza di vita: cioè che la tua nave tu la meni in alto,
: cioè che la tua nave tu la meni in alto, acciò che nel tuo
, se none in genere, e che la vita tua sia anco buona. guicciardini
g. villani, 10-18: sì rinnovò la questione mossa in corte che cristo non
ebbe propio, dicendo come il papa e la chericia amavano propio ed erano nimici della
minime, pruovino che frutto lo'dà la disobbedienzia, ché, se fussero obbedienti,
(54): prometto d'osservare la evangelica povertà, e maladico dalla parte
superi nel grado suo in servire accuratamente la s. v. mettendovi anche molto del
proprio. nievo, 6-144: se la prendano essi se la vogliono, ché
, 6-144: se la prendano essi se la vogliono, ché il vangelo comanda di
adivenire, perdé lo suo propio per la rebellione di sorìa. -merce prodotta
cu propio d'uno colto posto a la fonte. nuovi testi fiorentini, 244:
fece mandare al detto porco notaio di cancellare la carta de l'afficto predetto e ke
de l'afficto predetto e ke li dea la carta del propio. -ciò che spetta
insieme venghino proveduti del loro proprio a la riparazione del corporale bisogno: e ciò si
individuum vagum '. ma per ispiegare la mente d'aristotele seguito dalla scuola faremo
aspetto, comune, e quest'è la sussistenza individuale, il reale come tale.
costituire quella specie o quel genere, considerata la specie o il genere in se,
croce, iii-25-113: così è spianata la via all'ultimo capitolo che tratta dell'arte
che più vili sieno i propri che usa la feccia del popolo e più nobili que'
che non può essere formato se non per la traslazione, bene s'è detto che
dì sarà più e men dolce, secondo la qualità dell'uva che v'averai messa
soggetti alla corte del forestiero); verso la metà del sec. xiii cedette la
la metà del sec. xiii cedette la giurisdizione criminale ed ebbe competenza limitata alle
de proprio per le texere e quello che la magor parte vorà, cusì sia.
]: interdicti li quali sono facti a la corte de proprio. sanuao, 2-478
una parola della signora duchessa nostra, la quale, essendo vivuta quin- deci anni
e reputino or- revol cosa e per la lingua e per sé che con qualche fatica
g. villani, 10-32: per la detta presura di galeasso e de'suoi
spergiuri / mi sdrucciolan giù proprio per la bocca / come i fichi sampier,
a veder quella diavola di memma, / la moglie d'un straniero, / con
., 38 (667): venne la dispensa, venne l'assolutoria, venne
un tratto, « che voleva seguire la sua vocazione ». luzi, 11-192:
proprio miro. cammelli, 338: la nostra è proprio una materia frale,
l'avesse sorpresa nuda. ma i figliuoli la tenevano; la mostrarono allo zio che
. ma i figliuoli la tenevano; la mostrarono allo zio che rideva di quella vergogna
guardala fulvio, a me par [la bambola] proprio viva, / se
nonna, e come vera / è la novella ancor! proprio così. de amicis
proprio, non fui più fortunato io con la cina di quello che doveva essere quarant'
. attribuito a petrarca, xlvii-160: la qual [donna] niente / proprio
patrizi, 2-43: fu da tutta la valorosa compagnia sommamente lodato il dentici che
proprio: con l'impiego o con la spesa di denaro appartenente alla persona stessa
di che vivere. oriani, x-5-28: la fisonomia troppo seria della fanciulla all'annunzio
). giuliani, ii-171: se la non si tiene in collo, non finisce
non ho rimorsi davvero; basta guardar la creatura; paragon fa fede.
, ma di compagni che facessero propria la sua causa. -in proprio:
fece un prestito, s'indebitò con la banca, e se dapprincipio fu duro,
modo autonomo. moravia, 19-131: la mente non viveva in proprio ma di
, tra le forme che ci offre la natura, una delle più tipiche 'urformen
! / tutta gente s'asutillia / de la grande maravillia, / ké ciascuno s'
tutti i tumori particolari che osservansi sopra la cornea dell'occhio, formati o dalla
truova uno scoglio di viva pietra da la natura prodotto, acto a fabricarvi qual si
minaccia insieme / l'ultimo eccidio a la suprema reggia / ed al destro canton
mano sempre più e più vicini sotto la città con bastioni, con ripari e
tagliare con le zappe le punte e la fronte dei propognacoli nemici. miloni, 1-485
egli [erode] a mantener ben munita la traconi- tide... e per
sostenere gli assalti. bandi, 2-ii-239: la repubblica avrebbe speso a chius'occhi sino
che uno de'propugnacoli più opportuni per la fortezza del sito e per la vicinanza al
opportuni per la fortezza del sito e per la vicinanza al confine cadesse nelle mani dei
campidoglio sopra una base di macigni ciclopici la massa tetragona della torre mastra murata di
, raltissimo dei propugnacoli dominatore di tutta la cerchia, degno d'esser comparato per
guiniforto, 473: dove più bassa è la riva d'intorno [al lago]
formavano un sottilissimo ed insuperabile propugnacolo contra la spagna. carducci, iii-5-39: ultimo
ultimo propugnacolo che le alpi cessanti presso la riviera ligustica ci lascino è l'appennino
alle acque. cesarotti, i-xvm-374: la mole imponente dei così detti 'murazzi
città, regione o stato che, per la posizione strategica o per le opere di
di indipendenza. boiardo, 2-20: la città loro era come un propugnacolo opposto
oriente. giacomo soranzo, lxxx-3-322: la pnncipal città di questi paesi è vienna
paesi è vienna situata in austria, la quale si può chiamare propugnacolo della cristianità
f f 39: stia pur la bella italia 7 per voi sicura,
senza fatica alcuna in balia della francia, la quale ne farà il voler suo?
3-72: 1 borbonici apprezzavano giustamente la posizione di castellamare...: perciò
carducci, iii-7-250: era approdato dopo la capitolazione di gerusalemme (2 ottobre 1187
in parlamento dovesse riuscire un propugnacolo per la liberta della chiesa di francia. assarino,
di marte? pallavicino, iii-746: la stampa... in quel tempo era
venne a formare una classe di oziosi, la quale è riputata come un propugnacolo ed
m'inganno, ella ha da essere la prima istituzione per i ragazzi, scegliendo poi
questo ministro preso per ragione di iscusar la toleranza, per non dir approbazione di tanto
o atteggiamento o prassi politica che garantisce la difesa o la sicurezza di uno stato
prassi politica che garantisce la difesa o la sicurezza di uno stato. garimberto
: tanto nella guerra quanto nella pace la benivolenza de'popoli è un fidel e stabil
aver compreso che l'amicizia de'vicini e la buona corrispondenza de'prìncipi riescano il più
o comportamento che difende una persona o la sua integrità morale. g. f
g. f. loredano, 10-45: la nostra salute consiste nel propugnacolo della vostra
4-428: sofferente l'innocenza, perché la propria coscienza le serve di propugnacolo e
propria coscienza le serve di propugnacolo e la pazienza da scudo. -protezione soprannaturale,
questo è il corno della tua salute, la pietra del tuo refugio, la rocca
, la pietra del tuo refugio, la rocca onde pendono mille propugnacoli. marino,
alla gleba fatai, noi, per la nera / valle, innalziamo al propugnaci santo
[della filosofia aristotelica], sotto la quale si ricuoprono tanti viatori?.
, perché..! pretendo che contro la perversità de'miei avversari debba esser propugnacolo
intorno il suo carro stellifero / mena la notte e per lo mondo spazia / morfeo
stranieri: servo invece un vessillo che la grande rivoluzione ha inalberato come propugnacolo di
residenza... per battagliare con la penna aveva preferito un modesto propugnacolo.
propugnate. solaro della margarita, 195: la verità ebbe pur sempre chi l'ha
: propugna, con gli scritti e la parola, la più grande necessità d'
con gli scritti e la parola, la più grande necessità d'un'arte fortemente
uno dei primi ad agitare e propugnare la campagna per rifusione dei danni era stato per
guerrazzi, 2-707: parte dei patriotti propugnando la libertà della patria periva, parte abbandonava
della patria periva, parte abbandonava proscritta la terra fatta ormai nido di tiranni.
ovunque un torrente di sangue a propugnare la libertà e il diritto, ma il
fulmina e tona, / per conservar la repubblica bona, / e sanza lor la
la repubblica bona, / e sanza lor la libertà si parte. /...
primo spesso coll'orazion pia / ordina sì la patria e il reggimento / che sanza
a. monti, 493: sì, la conferenza intemazionale convocata a roma; e
e l'idea mia sarebbe d'abbinarla con la conferenza della pace e il disarmo propugnata
oliva, i-1-564: non altra essere la sorgente delle pubbliche calamità che inondano i
. bembo, 10-iii-229: presa di poi la torre e li propugnatori, che nove
che nove in essa erano, impiccati per la gola, a voler prendere il castello
che dimostravano nel proteggere e nel sostentare la religione, della quale, posposto ogni
quasi / tolse al pelide del valor la palma. settembrini, i-372: sta'.
e ha sempre proclamato ne'suoi scritti la sovranità dell'uso. carducci, iii-5-51:
eguaglianza. cameroni, 1- 17: la scapigliatura è la negazione del pregiudizio, la
, 1- 17: la scapigliatura è la negazione del pregiudizio, la propugnatrice del
la scapigliatura è la negazione del pregiudizio, la propugnatrice del bello e del vero,
princìpi, pronti a morire per la difesa della loro fede? vittorini,
fede? vittorini, 5-372: nemmeno la causa... 'del movimento e
concupiscibile..., così in dio la giustizia è propugnatrice della divina volontà e
-che approva una pratica, che ne sostiene la liceità. foscolo, xv-483:
un fatto sociale; che ne auspica la diffusione. stampa periodica milanese, i-366
protette e difese dalla sapienza, ma la sapienza è sola propugnatrice di se medesima
oppressiom che con machine e frodi patisce la ragione. pascoli, ii-599: il lento
a bologna dal 1868 al 1803 sotto la direzione di f. zambrini e poi
rosmini, 5-1-255: il diritto di usare la forza a propugnazione e mantenimento della personalità
bresciani è in piedi, come sotto la tettoia dell'arsenale dov'era ricoverato il suo
ricoverato il suo meraviglioso idrottero; e la sua gota è inclinata verso la pala
; e la sua gota è inclinata verso la pala dell'elica ferma verticalmente; e
consiglio a propulsare ogni avversità quale premesse la patria, le cose sacre o e'nati
né essi potranno astenersi dalli ladronezzi, né la repubblica lasciare di perseguitarli e propulsare le
necessità di ricorrere all'armi per propulsare la forza. siri, x-261: gli attacchi
de'popolani, guidati da temerità per la fidanza della moltitudine, e non da
tosto si mosse che gli austriaci, abbandonata la fronte del cardevolo ed i luoghi più
moltitudine si forma quella potenza universale, per la quale sogliamo vendicare le ingiurie ricevute,
quale sogliamo vendicare le ingiurie ricevute, difendere la patria dalle proterve insultazioni degl'inimici e
. collenuccio, 149: noi con la sacrosanta romana chiesa madre nostra discordia alcuna
discordia alcuna non avemo, ma propulsiamo la iniuria, e da l'impeto di questo
e da l'impeto di questo romano pontefice la 'ustizia del nostro imperio difendemo.
parigini dall'assedio e sostentata in loro la speranza con il mezzo di aiuti piuttosto
un'affermazione o una calunnia; dimostrarne la falsità. - anche assol. fausto
1-ii-5: propulsare dirassi quando uno con la mentita risponde ed obbliga il calunniatore a
il calunniatore a verificar suo detto con la prova ordinaria overo estraordi- naria. sarpi
, non maledicebat '. -impedire la diffusione di una teoria, di un
fu propulsata principalmente per lo zelo e la mano dei popoli. -rifiutare e
iracundo e molesto agli altri e perturbava la quiete della famiglia. fuggi pari tu
refrigerio, xxxvtii-110: quella spada ch'a la messa / nella nocte che nacque el
/ se alcuna occasione / volesse propulsar la nostra fede. 3. tecnol
(v. propellere), attraverso la forma del part. pass, propulsus.
. 3. tecnol. che fornisce la spinta o la propulsione a un mezzo
. tecnol. che fornisce la spinta o la propulsione a un mezzo di trasporto.
. 4. figur. che ha la funzione o la capacità di determinare l'
. figur. che ha la funzione o la capacità di determinare l'agire umano.
devono essere pianificate e questo romanzo sarà la dimostrazione che le passioni piu medioevali dell'
violenti non ànno esistenza, riservando a esse la forza pro- pulsatrice di un'essenza cosmica
. s. maffei, 6-158: se la compensazione sia da stimar propulsazione, se
per fargli acquistare velocità e per superare la resistenza del mezzo al moto (e richiede
l'uso di una fonte di energia e la generazione delle forze capaci di dare la
la generazione delle forze capaci di dare la spinta al veicolo; a seconda del
impiegato, si distinguono per le imbarcazioni la propulsione remica, velica, meccanica a
getto, a reazione, per gli aerei la propulsione a motoelica, a turboelica,
anche a reazione, per i veicoli spaziali la propulsione a razzo, con endoreattori chimici
l'energia necessaria per acquistare o mantenere la velocità voluta. e e
c. e. gadda, 21-219: la macchina, la navigazione a propulsione meccanica
gadda, 21-219: la macchina, la navigazione a propulsione meccanica, ha reso possibile
duplice protezione antisiluri della carena per cui la nave poteva incassare almeno 30 torpedini prima
eliche ausiliarie. m. alberini [« la era », 15-iii-1941], 3
», 15-iii-1941], 3: per la propulsione s'era passati dalle ruote laterali
schiuderebbero, contro qualunque ostacolo, innanzi la via, ma, concentrate e rivolte
sempre interessano per il contenuto spirituale che la sostanzia. infatti ciò che soprattutto è
produzione è insieme una cristallizzazione di tutta la storia passata e la base della storia
cristallizzazione di tutta la storia passata e la base della storia presente e avvenire,
quel particolare sentimento di 'nostalgia 'per la propria terra, che è un prodotto
dell'aria in un ambiente chiuso mediante la ventilazione forzata. cantù, 3-332:
ventilazione forzata. cantù, 3-332: la ventilazione artificiale corregge l'aria, e
propulsivo, agg. che determina la propulsione di un veicolo aereo o natante
veicolo aereo o natante, che gli fornisce la spinta necessaria all'avanzamento.
umano sia morale o intellettuale, se la forza propulsiva ne sia l'attività pratica ed
sia l'attività pratica ed economica o la filosofia o la religione. moravia, 22-82
pratica ed economica o la filosofia o la religione. moravia, 22-82: è [
il titolare e lo spirito propulsore, la volontà della ditta. gramsci, 4-145:
piemonte-roma dovevano essere i centri propulsori per la politica-milizia il primo, per l'ideologia-
il primo, per l'ideologia- religione la seconda. calvino, 15-112: il mercato
comunica al veicolo da cui è portato la spinta necessaria al moto (e in partic
, il propulsore a reazione che utilizza la reazione del mezzo fluido congniamente accelerato o
l'insieme del mac- chianario che genera la forza motrice per azionare il propulsore.
volanti. g. rogliatti [« la stampa », 24-vii-1987], 21:
. rispetto alle 'le mans 'la potenza è aumentata di quasi il 60%.
portata maggiore di quella ottenibile scagliandoli con la mano; è costituito da un'assicella o
. propulsòrio, agg. che fornisce la spinta o la propulsione a un veicolo
, agg. che fornisce la spinta o la propulsione a un veicolo; propulsivo.
se veramente il ferro penetrati! per la carne fino al lato opposito né uscirà né
ove è entrato, cavar fuori, tagliarai la parte opposita se sarà carnosa, e
e per quella spingendo l'asta, cavarai la freccia, non essendo di molta larghezza
non essendo di molta larghezza; e se la saetta fosse senza asta et ascosa profondamente
. con valore di aw. secondo la rispettiva quota di proprietà o di partecipazione;
canale comune, dal quale tutti traggono la rispettiva loro competenza. = propr
competenza. = propr. 'secondo la quota '. prora, sf
mettere, porre, rivolgere, voltare la prora, per indicare il dirigere la nave
la prora, per indicare il dirigere la nave per una certa rotta o verso
girar con tutte tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e
tacque; / a la quarta levar la poppa in suso / e la prora ire
quarta levar la poppa in suso / e la prora ire in giù, com'altrui
, 5: li remi si rompono e la prora si volve e chinasi per tonde
interi: / e'miseri legni con la prora adunca / minaccia il mare irato.
queste navi,... drizzano la prora per ostro e garbino e navigano
41-9: mutossi [il vento] da la poppa ne le sponde, / indi alla
e qui non rimase anco: / ruota la nave, et i nocchier confonde.
timon fidi. castelvetro, 3-75: la parte primiera della nave...
su 'l lido erano sparte: / la vaga prora le trascorre e vola; /
, e di lontano / vede gaeta a la sinistra mano. bracciolini, 2-6-28:
ciò è molto larghe dal mezzo verso la prora e strette verso la poppa e
dal mezzo verso la prora e strette verso la poppa e tutte rase senza sorte alcuna
, con ostro- scirocco, si pose la prora per greco-levante. metastasio, 1-i-468
fia meglio / al paterno terren volger la prora / che vilipeso adunator qui starmi /
298): renzo... afferra la punta del battello, ci salta dentro
con un piede nell'acqua, afferra la punta della prora e salta nel battello]
un aeromobile. bocchelli, i-412: la prora della fusoliera sembra il rostro d'
prore / vanno a parar di chi perde la strada? siri, iv-2-179: non
lasciava egli ancora penetrare ove fosse indirizzata la prora de'disegni suoi. 2
altrui. boccaccio, viii-2-269: 'prora'la chiama, ponendo la parte per lo
: 'prora'la chiama, ponendo la parte per lo tutto, percioché ogni nave
crise alle veloci / prore venuto a riscattar la figlia / con molto prezzo. foscolo
quando ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir gravida. pascoli,
annunzio, iii-2-58: a te verrà la gloria de'miei mari, / il lino
/ il lino il pino il rovero la pece / e il ferro per le tue
e il ferro per le tue navi, la pietra 7 l'argento e toro per
toro per le tue basiliche. / arma la prora e salpa verso il mondo.
: non era quel porto illusorio / la california o il perù, / ma il
il monte del purgatorio / che trasse la nave all'in giù. / e il
in giù. / e il mare sovra la prora / si fu richiuso in eterno
panzini, ii-286: molto si meravigliava la signora genoveffa vedendo ad ogni nuovo anno
signora genoveffa vedendo ad ogni nuovo anno la vecchietta, con la vecchia prora,
ad ogni nuovo anno la vecchietta, con la vecchia prora, seguitare ancora a navigare
medesmo parca. testi, ii-25: voltiam la prora al porto, / che su
prora al porto, / che su la nave d'argo / orfeo non corse mai
forteguerri, ii-260: preghiam cristo che la santa fede, / che cerchiam di
si perda, ov'è di pier la sede. / so che i venti,
sien pure aspri e contrari, / la sacra prora non porranno a fondo / e
: l'osso della fronte, che causa la sutura coronale dove sta la parte dinanzi
che causa la sutura coronale dove sta la parte dinanzi del cervello, detta fronte,
ed in prora / viene a veder la gente che ministra / per h altri
graduazione della bussola corrisponde in quel momento la linea di fede, e cioè dove è
di fede, e cioè dove è diretta la prora della nave. più comunemente si
che prora? '. -essere la poppa la prora e la prora la po-ppa
? '. -essere la poppa la prora e la prora la po-ppa;
-essere la poppa la prora e la prora la po-ppa; fare della poppa
-essere la poppa la prora e la prora la po-ppa; fare della poppa prora e
: fanno della poppa prora e de la prora poppa. de bernardi, xcii-ii-51:
l'uomo nell'acqua, che tiene la positura supina, è il modello della barca
il modello della barca a remi, la quale è così concegnata che la poppa è
remi, la quale è così concegnata che la poppa è la prora e la prora
quale è così concegnata che la poppa è la prora e la prora è la poppa
che la poppa è la prora e la prora è la poppa, e può egualmente
è la prora e la prora è la poppa, e può egualmente far cammino dal-
prore: invertire il proprio corso (la storia). dante, par.
che gennaio tutto si sverni / per la centesma ch'e là giù negletta, /
sì questi cerchi superni, / che la fortuna, che tanto s'aspetta, /
lavoro / in modo ch'i'ho già la buccia cre spa.
ognun dormiva come un tasso, / la donna fece fame una funata / e condursegli
crede che giustamente se gli debba ammettere la spesa della cimentazione, a prorata almeno
del medesimo collocandovisi parallelamente, ma con la sua poppa volta dalla banda della prora
avanza e mi mette una mano su la spalla. tu che fai? 2
su cui l'armatore marco stroppo imbarcò la più numerosa fra le bande dei fanciulli crociati
, chiamati catene: di prua, la prima, e le due seguenti, proravia
, sopravi un putto, che scopriva la strada e tenea diritti anco gli altri cavalli
. a. stabile [« la repubblica », 6-v-1987), 2:
), 2: 1 radicali annunciano la presenza in lista... del prorettore
univer sità di roma, roghi. la stampa [7-vii-1987], 15: anche
degli atti, 127: ripreso lo stato la parte ghelfa col suo capo de parte
seguitando tanto proro / appoco appoco spegner la lucerna / oggi del mondo tanto car
è forza di tornar fra un mese a la residenza: dico fra un mese,
parentado medici-gonzaga, 1-88: intese che la proioga procedeva dall'avere l'ambasciadore del
vengon commessi. borgese, 1-324: la lotta assunse di buon'ora per lui il
spallanzani, v-75: io vi rispondo per la seconda volta, e forse terza volta
, ii-5-35: al borgognoni han rifiutato la proroga di 3 anni: l'han data
data a tante bestie! e quando la chiede chi fa qualcosa, nulla. pascarella
avevo da compiere, e pur accettando la nomina chiesi la proroga di un anno
, e pur accettando la nomina chiesi la proroga di un anno.
, così bisognava o riscattarli o pagare la proroga. 2. prolungamento nel
siri, i-vn-262: av generali emery trasmesse la notizia di quelle proposizioni, le quali
negli animi loro alcuna breccia, rifiutando la proroga e la neutralità. de luca
loro alcuna breccia, rifiutando la proroga e la neutralità. de luca, 1-1-75:
per altri giorni. garibaldi, 3-95: la conferenza a bordo dell'annibal ebbe per
a bordo dell'annibal ebbe per risultato la proroga deu'armistizio. ferd. martini
. ferd. martini, 1-i-102: la casa bienenfeld acquista 300 muli al prezzo
civile, 2273: proroga tacita. la società è tacitamente prorogata a tempo indeterminato
comune. einaudi, 1-449: se la proroga delle locazioni è limitata ad un
ad un anno, qual si sia la percentuale consentita di aumento del canone,
al 31 dicembre 1951... la proroga ha luogo di diritto, nonostante qualunque
ufficio con durata temporanea prestabilita, dopo la scadenza del relativo termine e fino a
proroga alla continuazione delle respettive giurisdizioni. la repubblica [28-i-1986], 5:
, 107]: alcuni giorni innanzi la proroga del parlamento erano stati contrasti nella
. croce, iii-22- 228: la lotta parlamentare intorno a queste proposte..
^ 99, della sessione, durante la quale proroga il pelloux emanò quei provvedimenti
o disporre una proroga, di dilazionare la scadenza di un termine.
proroga di giurisdizione o di competenza (la parte in un giudizio).
de luca, 1-15-1-71: resta verificabile la prorogazione per quel che spetta al pregiudizio
, 2-2-283: non è bene che la signoria abbi autorità di...
di morte fu data contra ezechia, ma la sua contrizione la fece prorogare. siri
data contra ezechia, ma la sua contrizione la fece prorogare. siri, iv-2-253:
... prorogato il termine per la riduzione de'deputati. a. cattaneo,
mandi l'esecuzione. carducci, iii-18-50: la rotta di novara (23 marzo 1840
le proroga: l'abdicazione l'esilio la morte rifanno una popolarità al monarca. borgese
parti. l. madeo [« la stampa », 23-i-1985], 6:
mio buon fanciullo che con la sua morte mi avesse prorogato almanco un
morte mi avesse prorogato almanco un giorno la mia. carducci, iii-2-379: brilla
/ nel lieto sangue, / per cui la rapida / gioia non langue, /
/ gioia non langue, / che la fuggevole / vita ristora, / che il
che amor ne incora. -rimandare la pubblicazione di un testo. carducci,
carducci, ii-4-198: ho deciso sopprimere la ballata di monaldo da soffena; dunque
. ho deciso prorogare ad altro libro la tenzone bongi; dunque,..
ai partigiani, all'ora una pomeridiana la repubblica se ne andò. 2
, oltre il termine inizialmente stabilito, la validità di un contratto, di un
situazione giuridica. bembo, io-rv-308: la legge della mezza parte delle mercedi dei
si prorogò. guicciardini, 2-1-298: la contribuzione di questa lega è grossa,
che è del seno di cesare, la prorogherà. duodo, lii-15-112: il re
molta ambiguità se dovea prorogar o no la lega coll'imperadore. giannone, 1-iii-209
b. croce, iii-27-306: la legge di eccezione, valida per un
, 227: circa... la proposta dell'odioso inquilino della previdenza sociale
ufficio con durata temporanea prestabilita, dopo la scadenza del relativo termine. buti
prorogato lo imperio a siila, quando la prima volta venne alle mani con mario
dieci anni, gli si andò prorogando la potestà [ad augusto] o per decennio
erano addetti. -disus. prorogare la giurisdizione: ampliare la portata del potere
-disus. prorogare la giurisdizione: ampliare la portata del potere di un giudice di
. de luca, 1-15-1-69: per la regola legale che il consenso delle parti
3. per estens. prolungare la permanenza di una certa situazione o condizione
condizione. -in partic.: prolungare la vita di una persona (anche con l'
espressione prorogare in vita qualcuno) o la durata di una stirpe o di un'istituzione
penitenzia, imperò che li fu prorogata la vita 15 anni, e fu re iusto
qual beveva santi quattro vecchio per prorogar la vita. bernardo, lii-13-399: alcuna speranza
: alcuna speranza può esser di prorogar la conservazione di questa pace con il gran
1-8: qui non terminò per questo la linea d'aragona, poiché filippo secondo la
la linea d'aragona, poiché filippo secondo la prorogò. idem, 3-343: l'
sua patria, e ne prorogò colla voce la libertà. lanzi, 1-1-27: questo
1-1-27: questo fanatismo dee avere prorogata la vita all'antico idioma.
4. aggiornare, rinviare a futura data la sessione (in corso o di imminente
... hai scritto che, usando la voce 'prorogare 'invece di '
po'di tananai nella camera dei deputati, la 'prorogò -fece male a usar nel
ufficio con durata temporanea prestabilita, dopo la scadenza del relativo termine e fino a
niuno modo o vero cagione; e la prorogazione la quale facessero non vaglia né
o vero cagione; e la prorogazione la quale facessero non vaglia né tenga.
oratori inglesi ricercano prorogazione e voriano mandar la cosa in longo. li signori cesarei
in longo. li signori cesarei instano la expedizione, e così il negozio sta in
: ho parlato a nostra signoria circa la prorogazione del termine del venir qua un uomo
. de luca, 1-15-1-71: resta verificabile la prorogazione per quel che spetta al pregiudizio
prorogazione di tempo a partirsi, aspettò la partita loro. biondi, 1-i-199:
i cittadini pregarono con pietose istanze per la prorogazione della triegua fino al prossimo levar
ottennero. magri, 1-309: ottava, la quale è una prorogazione dell'istessa solennità
dell'impero consolare] necessaria, e più la usarono. guic ciardini,
guic ciardini, 2-1-78: la prorogazione degli imperi fu occasione grande a
fu occasione grande a chi volle occupare la repuoblica. ammirato, i-i- 76
che, se noi parliamo di repubbliche, la prorogazione de'governi fece serva roma,
4-228: al capitolo generale del 1630 la prorogazione del generalato, che si disse
sarebbe arrivata da madrid risposta favorevole per la prorogazione. -prorogazione della giurisdizione: ampliamento
parte, si vede essere stata formata la citazione con nuove forme, con nuove
con simili lagrime dimandato a dio nella pestilenza la sanità e prorogazione di vita che ora
[in pasta, ii-97]: se la febbre per ancora non si è ritirata
. parmi che galeno ce ne assegnasse la cagione, allorquando generalmente parlando della prorogazione
lavori. sanudo, lv-140: gionta la resoluzione della maestà cesarea della prorogazione della
301: domandando l'imperatore... la dissoluzione del concilio e il re filippo
dissoluzione del concilio e il re filippo la prorogazione. pallavicino, i-362: nuova
1, 107]: il parlamento dopo la sua prorogazione potrebbe forse dimandare che si
mi guasta lo stomaco,... la voglia il bisogno la necessità prorompente di
,... la voglia il bisogno la necessità prorompente di dire, a signori
sensibilissimo per tutto il tempo che durò la prigionia (e poi oltre),
cortezze della vittoria. tecchi, 12-83: la gioia violenta, prorompente di lui,
. 2. esuberante, prepotente (la forza vitale). manzini, 17-30
10-112: forte e grande e sublime è la prorompente poesia degli uomini innamorati che empiono
5. che spunta in quantità (la barba). f. f.
capo ammovibile, abbia il cervello come la pirucca incostante; nel radere ogni mattina
pirucca incostante; nel radere ogni mattina la prorompente lanugine al mento, non si
prorompere), intr. (per la coniug.: cfr. rompere).
. meritò per sua virtù di possedere la antica sinues- sa... inseme
sinues- sa... inseme con la picciola terra sovraposta al lito, ove il
123: piena di morti è già la mia leggiadra corrente, né posso da
senza fine. albertazzi, 927: la fiumana vi prorompeva torbida spumeggiando in gorghi
metallo liquefatto. carducci, iii-10-198: la figura e la forma erano già in
carducci, iii-10-198: la figura e la forma erano già in pronto: non
pronto: non mancava se non chi percotesse la spina della fornace, come direbbe benvenuto
-uscire con scarica violenta e abbondante (la materia fecale). tassoni,
tassoni, 10-53: avea quasi perduta la parola / e per tanti rimedi era
irraggiarsi, proiettarsi, diffondersi intensamente (la luce, in partic. quella solare)
il vivo raggio del sole e riconsolar la natura? c. bini, 1-52:
sette ne sono saliti ad un tratto la villa si converte in mongibello, fuoco dalle
dalle cantine, fuoco dalle feritorie durante la notte praticate nei muri, fuoco finalmente
albertazzi, 606: le lame rossastre tagliavano la fumana prorompendo dalla piccola finestra.
tutto di foglie. bergantini, 1-463: la pianta lieta / coltalte chiome sue sovrasta
mio cuore, e non potendo per la pienezza dello spirito santo più capire in se
capire in se stesso, fuori per la lingua ha versate parole tutte pietose.
martello, 6-iii-411: vasileo, vien la regina, / del morto sposo ai
/ prorompe l'amor frenesio, / piagnenno la vita passata. tesauro, 5-190:
di contagione e presagio d'infezione, la quale si sarebbe prorotta poi nel riscaldarsi
deh! non temere. piuttosto spezzare la penna che ripetere quanto prorompea dalle oscene labbra
5-20: tuona l'organo, varia / la formidabil voce dalle vote / canne prorompe
, 1-363: un plauso immenso / da la folla prorompe. pascoli, 105:
a primavera, / ne prorompeva empiendo la riviera / il cinguettìo del garrulo convito!
.. abboniva, seben mordace, la gola ed in risulta la lascivia, che
mordace, la gola ed in risulta la lascivia, che da quella, come
? non prorompe dal conflitto delle opinioni la ventà? ascoli, 17: l'
17: l'energia, onde prorompe la unità intellettuale dei tedeschi, ha ormai
ha ormai per suo portato una parola, la quale è l'effetto e lo stromento
: da qual fonte prorompi, ov'hai la foce, / indomabile idea? b
anche uomo pratico. -essere suscitato (la creazione poetica). foscolo, ix-1-541
storia. in mezzo alla narrazione prorompe la parte subbiettiva, giudizi, rampogne.
portare a noi, seminando fra loro la corruzione, la discordia. 8
noi, seminando fra loro la corruzione, la discordia. 8. prendere d'
savonarola, 5-i-211: l'uomo, cognosciuta la bontà di dio, prorumpe in laude
prorumpe in laude sua e di qui seguita la gloria di dio. fausto da longiano
noi prorompiamo in quel che ci detta la passione. caro, 12-iii-8: parla
con certo veneno occulto, che mostra più la malignità de la sua natura che se
, che mostra più la malignità de la sua natura che se prorompesse nel biasimare
3-43: ancora il boccaccio fa proromper la disperata fiammetta in una simil bestemmia,
ascoltato, a bocca e cuore chiusi, la terribilità del naufragio, finalmente prorompono in
-prendere ad articolare, a proferire parole (la lingua). bruni, 33
in suon tremante e fioco, / la lingua incenerisca. -cominciare di colpo
,... cosa che tutta la città a gran pietà commosse. g.
22-221: nel fornire di tali detti la dolorosa madonna si vide prerompere in un
prerompere in un pianto che avrìa fatto passare la volontà dei figliuoli a qualunche più ne
per me vi farà leggere con piacere la chiusa nella quale mio figlio prorompe
congiura. de amicis, i-1008: la moltitudine proruppe in un fragorosissimo applauso.
tanta insolenza che prese l'arme contra la città e venne seco alle mani.
bini, 1-124: noi liberali esercitando la mente, più non sarà che lo straniero
, ix-1257: a tre gravi querele contra la francia prorompeva la provincia d'olanda.
tre gravi querele contra la francia prorompeva la provincia d'olanda. vico, 4-i-853:
... si ridussero ad offerire la potenza, per servirmi della frase di dionigio
: che è tanto dire ad offerirgli la tirannia, nella quale esso infatti con
5-17: volle il re rimediare con la creazione della corte plenaria, ma proruppe
cui prorompevano era di questa loro libertà la manifestazione sola ed unica. -ant
anno mille cinquecento cin- quantanove sopravvenne improvvisamente la morte di arrigo il g. b
. pallavicino, 1-73: senza dubbio la cognizione e 'l voler di dio meno
, poiché tutte l'altre cose richieggono che la potenza lor genitrice sia eccitata da qualche
marino, 1-2-122: esser vogl'io la prima a scior gli arnesi, /
2-32: ritornata madama, stappata felicemente la nuova bottiglia e toccati i bicchieri,
lauretta. de roberto, 1-116: « la questione e un'altra, » osservò
questione e un'altra, » osservò la zia: « se dice di no,
sarebbe una commedia. cassola, 2-96: la bimba stette zitta per un centinaio di
delfini binanti il navilio nemico averli mandato la patria e il re; il mare che
aria una virtù calamitiva, con la quale ella possa col solo toccamente reggere
sì disse; e partir volle al can la testa / col coltellaccio suo don liberale
emotiva. carducci, ii-9-261: è la coscienza di un buono e semplice uomo
lissimo dei caraffa, tratta fuori la spada fé prove da sacripante.
potevano di per se stesse sussistere; che la parte dell'austria vi era la più
che la parte dell'austria vi era la più forte; ch'essa proromperebbe to-
.. forse non avrebbe ratto prorompere la diplomazia, almeno per ora, se pure
dello stato che più confessi amico, la francia. mazzini, iv-5-11: il
che cosa atterrì ferdinando, se non la coscienza che quel grido di pochi avea
prorompere? periodici popolari, i-779: la rivoluzione tra noi fu ratta dal popolo
poeta prende di < jua e di là la parola e il grido: non è
ormai stracco della guerra e per chiudere la strada al prorompimento delle turbulenze interne,
gl'indipendenti la provincia di tife presentò al parlamento un
si formano con applicazione degli instrumenti de la voce senza spiraglio e disgiungendosi con la
la voce senza spiraglio e disgiungendosi con la spinta del fiato; nasce ne la
la spinta del fiato; nasce ne la separazione di essi con prorompimento il suono
.: risonato, echeggiato sonoramente (la voce). f. f
tal torrente e sì prorotto / che la vicina selva e la lontana / tutta co'
prorotto / che la vicina selva e la lontana / tutta co'gorghi suoi sossopra
co'gorghi suoi sossopra volse / e la vergine stessa insieme involse. x
tempo). siri, iii-667: la stagione, doppo l'arrivo del re al
, i-447: oh! sarebbe stato meglio la sollevazione di tutto il popolo, la
la sollevazione di tutto il popolo, la proruzione di tutte le energie, la risurrezione
, la proruzione di tutte le energie, la risurrezione di tutti i morti!
da traverso / piena di morti tutta la campagna, / che comprender noi po prosa
instrutto dal monaco severo che facilmente intenderà la piana prosa del mio stile. pazzi
stile. pazzi de'medici, 50: la qual mera prosa perché non è da
a l'oratore d'affaticarsi, quanto la prosa ha manco aiuti che 'l verso
a me ne sembra, non è altro la prosa, o scnvansi orazioni o istorie
imitato dallo scrittore. tommaseo, 18-11-1124: la prosa nell'anime bene temprate e commosse
. e per prosa io intendo non solamente la stampata, ma e la parola che
non solamente la stampata, ma e la parola che vola dal labbro e quella che
della forma, s'ha... la ragione adeguata ed intiera del perché l'
chiasso voi, che i fondatori / de la prosa borghese, / paulo il forte
capitan cortese. cantoni, 663: la prosa italiana na un suo pro
determinati accenti. deamicis, ii-647: la vostra descrizione della fontana morta, in
morta, in cui risorse e canta la vita dell'acqua, nel romanzo '
le vergini delle rocce ', mi pare la piu meravigliosa delle vostre descrizioni e una
lama di coltello..., la nostra prosetta arruffata, scorretta, ma
viva... sì, sì, la nostra prosetta credo che c'entri per
. gadaa, 24-42: chissà quando la mala suerte mi consentirà di rovesciare sull'innocente
versi del pascoli] che prosa, la più povera delle prose. -con
matera nuova / pigliar convienimi e seguitar la prosa. -per estens. espressione artistica
— e culminate negli anni trenta con la pratica diffusa di brevi componimenti calligrafici come
5-8: questi giovani, che coltivavano la prosa d'arte oltre alla poesia libera dai
tale lingua letteraria comjrende, forse per la prima volta nella storia italiana, la
per la prima volta nella storia italiana, la ingua della poesia e la lingua della
italiana, la ingua della poesia e la lingua della prosa. non però attraverso
rialzamento e una poetizzazione della prosa (la 'prosa d'arte ').
, a partire dal settecento, con la commedia. -anche: il teatro recitato
f b. croce, i-1-30: la distinzione tra poesia e prosa non uò
, quali il ritmo e il metro, la forma sciolta e la legata; e
il metro, la forma sciolta e la legata; e ch'era invece tutta interna
; e ch'era invece tutta interna. la poesia è il linguaggio del sentimento:
poesia è il linguaggio del sentimento: la prosa, dell'intelletto; ma poiché
di poesia. idem, ii-5-136: la distinzione legittima non è tra materia e materia
vengo a ricontarvi in questo giorno / la più fiera battaglia e sterminata, /
fiera battaglia e sterminata, / e la più orrenda e più pericolosa / che racontasse
prose istesse di lui nulla meglio provano la sua dottrina che la sua inquietudine e
nulla meglio provano la sua dottrina che la sua inquietudine e la sua infelicità. vico
sua dottrina che la sua inquietudine e la sua infelicità. vico, 4-i-961:
'europa '(che a me pare la più perfetta prosa del cinquecento, comeché
a versi e a prose / aprir la stura ed allagare il mondo. carducci,
a firenze dopo qualche tempo, incontrai per la strada augusto franchetti, il quale mi
nuova antologia », una prosa per la sua rivista. pascoli, ii-899: se
comunicazione scritta. tasso, 1-16-59: la raccoglie [la colomba] goffredo e la
tasso, 1-16-59: la raccoglie [la colomba] goffredo e la difende:
la raccoglie [la colomba] goffredo e la difende: / poi scorge, in
sotto l'ale ascosa. / la disserra e dispiega, e bene intende
1549), che in forma dialogica esalta la dignità del volgare, ne esamina le
addita quale modello di lingua, contro la teoria 'cortigiana 'del calmeta,
letterario dei grandi trecentisti petrarca (per la poesia) e boccaccio (per la prosa
la poesia) e boccaccio (per la prosa). bembo, 11-73:
da forme chiuse. - anche: la pratica, il metodo, il pensiero che
litteratura e così nel verso come ne la prosa leggiadrissimo scrittore, si servì parimente
leggiadrissimo scrittore, si servì parimente de la nave per impresa, ma in diversa
fossero più a proposito, tanto per la prosa quanto per la poesia e per
proposito, tanto per la prosa quanto per la poesia e per le scienze? lanzi
determinarsi della storia a genere letterario e la classificazione della prosa sono i segni più
proto. ero così approdato alla prosa: la mia terraferma. 4.
ed alte. peggio poi quando dicono 'la prosa della realtà ', come se
: questi versi... attraversarono la prosa della società nella quale mi è toccato
nella sera, e questo fa sopportare la prosa della giornata. b. croce,
, e che alla 'poesia 'succedeva la 'prosa '. -mentalità
questo stato è transitorio; ben presto la realtà ci toglie a'sogni dorati e incomincia
realtà ci toglie a'sogni dorati e incomincia la prosa della vita. silone, 5-167
. silone, 5-167: « e finita la poesia, è cominciata la prosa »
e finita la poesia, è cominciata la prosa », mi disse.
sepolta tra due barriere di monti che la sovrastano a picco: una città che
oltra i salmi dicono prose, e secondo la festa così è la prosa, e
prose, e secondo la festa così è la prosa, e sempre stanno nella chiesa
prosa perché non si osserva in essa la legge né del metro né della prosa.
generosi entusiasmi. mazzini, 8-102: la gente di prosa chiamerà sogno quel santo
somigliante..., ma con ragione la quale poi sia possibile d'aprire per
eloquenza '... dicendo che la cortigiana lingua è solo degna con la
la cortigiana lingua è solo degna con la quale o in prosa o in versi degnamente
il canto. mazzini, 28-152: farò la lista delle cose di foscolo, in
di quel che volete, / ché la memoria è fatta rugginosa. -che
. leopardi finalmente metteva in prosa, e la oesia c'era già tutta,
oesia c'era già tutta, e anche la musica, la prima stesura elle
già tutta, e anche la musica, la prima stesura elle sue poesie.
frugare in ogni angolo della storia a raccoglierne la spazzatura? cameroni, 1-52: sarebbe
è un repubblicanone / che ingozza prima la sua libbra buona / di mazzinianissima prosona,
nome non si mangia, -rispondeva prosaicamente la figliuola, ch'era uno spirito positivo
di facoltà plastica, il contrasto tra la volgarità e la convenzionalità, l'urto tra
, il contrasto tra la volgarità e la convenzionalità, l'urto tra la sciattezza
volgarità e la convenzionalità, l'urto tra la sciattezza e la pretensione, il prosaicismo
, l'urto tra la sciattezza e la pretensione, il prosaicismo inorganico e la sconclusione
e la pretensione, il prosaicismo inorganico e la sconclusione. = deriv.
o da socialisti, guidano lo spirito verso la prosaicità, il sensualismo grossolano o la
la prosaicità, il sensualismo grossolano o la vigliaccheria democratica. calvino, 13-302:
. calvino, 13-302: groucho è la negazione della musica, è la prosaicità
è la negazione della musica, è la prosaicità più brutale, è la stonatura perpetua
, è la prosaicità più brutale, è la stonatura perpetua. = deriv
, il suo prosaicizzaménto, e magari la satira, il sarcasmo. = nome
ii-8-256: i vani sforzi di difesa che la nipote del ronsard, madamigella de goumay
questa tendenza a prosaicizzare, a disincantare la fiaba si noteranno poi esempi più completi
tra le cornitele, che a contaminar la facondia prosaica novellamente serpeggiano, l'indiscreta
delle idee concomitanti e lo splendore e la vita. carducci, ii-6-113: in fronte
fronte a un libro di poesie liriche la prefazione prosaica del lirico stesso stona.
esige più studio e più quiete che la 'crestomazia 'prosaica: si tratta di
prosaiche. de roberto, 8-159: la scrittrice si guardava bene dall'adoperare il prosaico
cecchi, 8-182: allo scopo che la traduzione sempre più acquistasse vivezza, non ha
poema didattico prosaico e pedantesco; e la poesia piattamente borghese dei maestri artigiani tiene
nel rimatore bolognese quel che soverchiava era la parte prosaica, e più d'una volta
parte prosaica, e più d'una volta la prosa era triviale, oscura e di
si credesse reo di averne pietà, la bellezza ideale della poesia tornerebbe in prosaica
. b. croce, i-2-9: la combinazione da essi [empiristi o arbitraristi]
amore per i fiori e le piante era la sola cosa poetica della vita, altrimenti
soffici, v-5-214: riesce a rappresentare la natura... secondo la visione quotidiana
rappresentare la natura... secondo la visione quotidiana e prosaica che ne ha
visione quotidiana e prosaica che ne ha la generalità degli uomini. e. cecchi,
, ii-55: lasciata a se stessa, la realtà fluttua a caso in balìa di
di nobiltà,... bensì la più prosaica di tutte le imbarcazioni che
come dire una barca qualunque: ecco la forma reale che presero i sogni di
o dei dèmoni. pasolini, 9-103: la sua poesia ha sempre qualcosa di drammatico
. g. ferrari, 3-476: la fine delle dinastie si perde in mezzo
, 1-91: mi fa male vedere la bella natura profanata da certi prosaici borghesi
o chiaro, il buon scrittore traccia la figura bonaria a un tempo e astuta
le era apparso col gesto largo e la borsa d'oro sul canto della via,
male a prolificare il tuo canto con la sua prosaicissima figura. voce dotta,
olezzante di prosaismo. idem, 30-2-202: la sodezza del sentimento farà svanire un poco
b. croce, iii-34-364: anche la più famosa e ammirata delle sue odi
delle sue odi di quel tempo, 'la jeune captive ', si svolge con
sia cima. gioberti, iii-78: la grecità e la sobria latinità dell'elocuzione
gioberti, iii-78: la grecità e la sobria latinità dell'elocuzione italiana risplendono ora
prosapére, tr. (per la coniug.: cfr. sapere).
de'suoi confederati. idem, ix-716: la piu gran parte de'parlamentari se ne
prosapere di quale umore sarebbono il papa e la republica di venezia. =
1-i-33q: noi te ne troveremo una la quale più bella e di reale prosapia discesa
te in luogo di biancifiore per cara sposa la congiungeremo. sannazaro, iv-87: era
congiungeremo. sannazaro, iv-87: era la bella piramide in picciolo piano sovra una
avoli fatto dipingere, e quanti pastori ne la sua prosapia erano in alcun tempo stati
pompa d'arte e di natura ne la impresa del signor alberico cibo, prencipe
: il primo uffizio del santo matrimonio è la continuazione della prosapia colla procreazione de'
guerre, le rapine, le stragi e la civil discordia anelando, fra esse
riguarda l'effetto del matrimonio, la prole; non il matri
, l'unione. nievo, 709: la tua famiglia sarà congiunta col sangue
quasi millenaria. de roberto, 36: la prosapia è illustre: discende difilato dall'
d'anchise. bacchelli, 1-i-16: la stoltezza della madre che sapeva ribellarvisi soltanto
fame e prosapia di ladroncelli da strada, la propria vetustissima, illustrata da guerrieri e
poi di quindi verso terra ferma, la prosapia de'basei fabricò san basilio, il
si vede. casoni, 124: la nobile prosapia minuzia, tra le più celebri