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vol. XIV Pag.47 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (53 risultati)

doge or un altro dal trono, la frequenza deir avvenimento mostra patentemente ch'era

abbatterebbe le ragioni della dottrina pudica, la quale, per appigliarsi nell'animo de'

di lingua, massimamente se il precipitava la collera, incaricò ai molte e vituperose

strasciniamo alla guerra. rovani, jl-24: la mia ambizione mi precipitò in mille iniquità

g. correr, lii-4-195: subentra poi la libertà del vivere, nella quale se

agi di una casa opulenta, abominava la sola ricordanza dei pericoli nei quali vedeva

3-3-121: l'animo di carrata era che la cosa si precipitasse per interessare il papa

con violenza i suoi sforzi per soddisfare la sua passione, a misura che è più

, informati del barbaro caso, precipitammo la fuga scortati dal cameriere dello sventurato va-

alcune poche carabine e fucili, precipitavano la loro fuga nella lungara. albertazzi,

albertazzi, 464: venendogli da me, la richiesta acquisterebbe troppa gravità e precipiterebbe l'

dell'intervento e quelli della neutralità precipitarono la sua decisione d'arrolarsi volontario.

con macchine a vapore. tanta è la celerità con cui sono proposte, fatte

, i-40: -non possiamo, -precipitò la donna, - e la macchina? non

, -precipitò la donna, - e la macchina? non possiamo star qui.

una preghiera. fogazzaro, 7-286: la gobbina andava e veniva col rosario in

cose, non le precipitate: aspettate la sua maturità, la sua stagione.

le precipitate: aspettate la sua maturità, la sua stagione. nannini [epistole]

i cattivi son prosperati, subito precipita la sentenza e temerariamente giudica, chiamando iddio

una ferma risoluzione, che avessi precipitato la cosa. bacchelli, 1-iii-668: non bisogna

. oriani, x-13-25: nella scandinavia la dinastia di un generale napoleonico precipita con

dinastia di un generale napoleonico precipita con la rapidità di una marcia imperiale la nazione

con la rapidità di una marcia imperiale la nazione all'avvenire. 8.

ghislanzoni, 18-109: così parlando, la signora incrocia il suo grosso braccio a

di stampelle. con forza e rapidità ributtò la contessa e precipitò le scale con il

grucciata sulla testa. calandra, 3-99: la sua donna si alza, veste i

si alza, veste i piccini che precipitano la scala con un gran martellar di zoccoli

. malpighi, 64: chi conosce la bile essere necessaria al chilo per dulcorarlo

10. intr. anche con la particella pronom. cadere per lo più

su salisse. ma come la sua e mia sventura volle, senza pur

sventura volle, senza pur potermi toccare la mano, in terra con mio inestimabil dolore

mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cav£ucatura sfondò ed egli senza rimedio precipitò

collo e tentava di disarmarlo, ma la forza non corrispondeva al volere e fu

noi restammo sole. dopo alcuni minuti, la vedemmo tornar su piangente, convulsa,

posso. pananti, i-435: scoppiar la mina, sfracellarsi e il sasso / precipitar

il viale largo ed alberato, sorpassò la siepe e il muro, precipitando giù per

siepe e il muro, precipitando giù per la ripa. -scendere rapidamente al suolo

bicchierai, 146: l'aria fissa per la sua gravità non è in stato di

ricoperto. -cadere a dirotto (la pioggia). cesarotti, i-iv-369:

cesarotti, i-iv-369: sbuffa 1 vento, la pioggia precipitasi, / atri spirti già

i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando / su le stoppie precipita

se mi sporgo sulla scala di legno vedo la pioggia precipitare in una frangia diritta davanti

. marini, i-360: strisciò furibonda la spada per l'elmo massiccio a trame

città). tasso, 13-iv-422: la città lagrimata è sparsa a terra, /

. maffei, 5-4-08: essendo precipitata per la gran vecchiezza una parte del mezo circo

1-i-52. precipiti cartago, / arda la reggia e sia / il cenere di

e sia / il cenere di lei la tomba mia. beltramelli, iii-1212: la

la tomba mia. beltramelli, iii-1212: la granata arriva, coglie in pieno il

il campanile, lo sfonda, ne sgretola la guglia che precipita con fragore assordante.

. -abbassarsi, diminuire repentinamente (la temperatura). stuparich, 5-324

temperatura). stuparich, 5-324: la temperatura di fuori era... precipitata

; alcuni ad terra prostrati, cum la parma resupini pro- tegentise, pugnavano.

tegentise, pugnavano. viani, 19-153. la donna precipitò in terra come morta.

vol. XIV Pag.48 - Da PRECIPITARE a PRECIPITARE (52 risultati)

negri, 1-10: alla metà del viaggio la maggior [cascata] di tutte si

86: per i tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando italia. pascoli

di spina! diluvi il ciel, precipiti la frana, / pace ed amore ha

, / pace ed amore ha in sé la guglielmina! bea, 13-22: precipitava

.., cadendo dalla testa per la trachea, si precipita nel polmone et ivi

purpureo e precipita. -calare (la notte); diffondersi (l'oscurità)

ad altri discorsi, perché ormai precipitava la notte, licenziatisi tutti e tre con

navi, e avvolse di nubi / la terra e il mare: e la notte

/ la terra e il mare: e la notte precipitò dal cielo. marotta,

dal cielo. marotta, 5-159: la sera precipita, come accade generalmente qui

pietra nera. -sopraggiungere repentinamente (la brutta stagione). comisso,

. fratelli, 1-55: d'improvviso la strada si restrinse e precipitò in una

due sentieri che precipitano a scapicollo verso la strada bassa. -scendere con pendìi

... nel rovescio precipitano verso la pianura di temi. comisso, vii-

g. chiarini, 114: su da la finestra / alta d'una soffitta il

cenni il fanciul fece restare / a la porta di casa, ov'ella tosto

per le scale urlando: - viva la guerra! -balzare giù.

giù. tasso, 19-104: vista la faccia scolorita e bella, / non

sp., 22 (369): la vecchia scese il letto in un salto e

{ èdiz. 182j (369): la vecchia precipitò dal letto].

. da canale, lx-2-116: corse [la madre] per condurlo in quella stanza

per esser a faccia di laurinda, la quale, vedutasi così attentamente guardata,

voci gemando, ma, furioso precipitando entro la stanza, gridò: ahimè, son

non mi sarà più permesso di schifar la morte e la parca. ghislanzoni,

più permesso di schifar la morte e la parca. ghislanzoni, 2-109: precipita

di salami. tronconi, 3-6: la tela cala sulla 'diana de lys '

precipita. alvaro, 18-206: sotto la pioggia improvvisa la città corre tutta a

alvaro, 18-206: sotto la pioggia improvvisa la città corre tutta a sghimbescio, i

volteggia, le collinette, le boscaglie fan la ruota, gli alberi scappano dinanzi al

stato possibile trattenerlo che non corresse dove la sua volontà mal affetta lo portava. boccalini

dal supremo di sé, che è la ragione, trascorre giù a rompicollo fino all'

crisi mortale. carducci, ii-3-90: la dissoluzione, aggiunta quella linea oltre la

la dissoluzione, aggiunta quella linea oltre la quale è la cessazione della vita, ha

aggiunta quella linea oltre la quale è la cessazione della vita, ha precipitato:

non poco spinge e caccia più e più la foga dell'istinto che precipita alla sua

imbarcazione). barilli, 5-11: la nostra elica precipita a vuoto negli ampi

negli ampi avallamenti delle onde e tutta la poppa sobbalza e vibra nello sforzo.

parco, sulla processione delle bestie araldiche la tristezza serale awolgea sottili veli di nebbia.

nebbia. montale, 1-107: soltanto la statua / sa che il tempo precipita e

soldato precipita alla vecchiaia senza passare per la virilità; e i regni s'ingrandiscono rapidamente

comisso, 14-19: ormai egli precipitava verso la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la

la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la morte. tecchi, 10-201: la

la morte. tecchi, 10-201: la vita di almirante precipitava. ormai sui sessantasette

, sessantotto anni; ma non per la gravezza dell'età le forze precipitavano.

torrenti. foscolo, xii-641: or la rivoluzione nell'affrettarsi verso l'evento pur

sua lirica andava precipitando sempre più che la dottrina sua e la gravità degli studi

sempre più che la dottrina sua e la gravità degli studi cresceva. oriani,

sino alla fine del cinquecento, poi la decadenza precipita. g. bassani,

3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di turco a portata di

a rischio di precipitare ne l'infamia la bellezza in cui non abiti la prudenza.

l'infamia la bellezza in cui non abiti la prudenza. t. contarmi, lii-5-415

'che tanto il mio nome quanto la mia opera precipiteranno nell'oblio più

vol. XIV Pag.532 - Da PROFONDIGORGO a PROFONDITÀ (28 risultati)

da un cane nella gamba destra. la piaga insorta dalla suppurazione della ferita aveva

e corruttela. pascoli, 1-786: la mia ferita di tre centimetri di profondità

a grande distanza dall'estremità superiore; la parte più interna di un oggetto o

lo strato più profondo del mare; la parte più lontana, più recondita,

acque sì passò via. l'abisso diede la voce sua e la profondità levò le

l'abisso diede la voce sua e la profondità levò le sue mani. rinaldeschi,

, superiamo le torri e penetriamo animosamente la profondità della terra per appressare alla donna

obbligati a scendere in precipizi terribili, la morte han sempre sul capo, la morte

la morte han sempre sul capo, la morte sotto dei piedi;..

nelle oscure profondità, più non riveggon la luce. cantù, 3-152: l'astronomo

/ ti loderò? beltramelli, ii-779: la sera veniva innanzi piana e distesa.

si è franto. savinio, 22-35: la vetusta sagoma del boccascena a ferro di

, dalla profondità del seminterrato, giunge la voce della madre che dice qualche cosa

per così fatta moltitudine vi si nasconde la profondità delle valli e la concavità delle spelonche

si nasconde la profondità delle valli e la concavità delle spelonche, le quali non

praesupponi... di vedere in su la terra una gran- dissina valle tonda,

diametro nella sua maggiore larghezza quanto è la sua profondità, e che la profondità

quanto è la sua profondità, e che la profondità si appuncti al centro universale,

mi. sarpi, vii-10: essendo la luna un opaco non terso, dove

primavera e di state... la sua virtù è astersiva, aperitiva degli

profondità. montano, 1-211: sollevando la testa, mi guardava con gli occhi dilatati

coperte buttate sulla testa. - chiama la cameriera. -al figur.,

sentenza, volle notificare agli uomini che la verità era occulta, stavasi in una

agli occhi de'mortali. 4. la più lontana origine; l'origine prima.

eneca volgar., 3-322: pensa la gran profundità del tempo e comprendilo tutto

e desideriamo. 6. la fase centrale, il mezzo della notte;

figura. nievo, 523: chi la vedeva vagare vestita di bianco sotto le

e una face resinosa nell'altra, come la statua della discordia. buzzi, 95

vol. XIV Pag.533 - Da PROFONDITÀ a PROFONDITÀ (89 risultati)

si disegna avendo fatto li dintorni con la ditta penna; di poi si piglia i

fondarne una nuova che alla romana non la cedesse per la eleganza delle forme,

nuova che alla romana non la cedesse per la eleganza delle forme, alla fiorentina per

eleganza delle forme, alla fiorentina per la profondità del disegno, né per il

al primo. 8. figur. la parte più intima, più segreta di una

interiore mio penetra e passa: / la tua profondità profonda più / che altra

il sole, gli si acchetò e sminuì la paura che nel lago, cioè nellaprofondità

cioè nellaprofondità del cuore, gli era durata la notte. nannini [petrarca],

nannini [petrarca], 09: misurar la profondità del animo non s'appartiene a

sorprendevano. borgese, 1-241: mandò la serva per un bicchierino di cognac dal

dal tabaccaio, spruzzò d'acqua fredda la fronte alla svenuta, vide ricomparire i suoi

dentro un bosco. moretti, 3-53: la tua voce mi giunge / da una

/ nessun passato. ma canta / la memoria. canta la sua deserta profondità.

ma canta / la memoria. canta la sua deserta profondità. -carattere indelebile

nell'adolescenza: età funesta, per la profondità delle ricevute impressioni. foscolo, vii-70

meno perfetti nell'uomo stesso, e la forza del sentire e l'esattezza del

sentire e l'esattezza del giudicare e la intensione nell'operare non sorgono tanto dal

: dove c'è sensibilità c'è anche la bravura. io ho visto subito che

le regine / esperidi velato rilucea / ne la profondità de le feline / pupille.

feline / pupille. gozzano, ii-77: la gioia del canto a me randagio /

sembrava fondere l'arguzia del primo e la fissità del secondo in una profondità diversa

sta... a indicare, con la sua sola ossessiva presenza, che le

temperatura rivoluzionaria; che nelle profondità popolari la spinta rivoluzionaria è tuttora abbondante e violenta

. c., 11-10-12: tanta è la profondità delle divine scritture che io in

di ben fare e di bene inchiedere la verità delle cose, e spezialmente..

troppo inchiedere in consigli di dio e la profondità de'suoi iudicamenti e l'altezza

iudicamenti e l'altezza di sua maiestà e la ragione de'suoi sacramenti. bestiario moralizzato

sacramenti. bestiario moralizzato, 1-141: de la significala, bello frate, / dè

lo core tuo, far sentire: / la parola k'à profunditade / de intendimento

lievi risposte vi donerò, senza cercare la profondità delle proposte questioni. savonarola,

proposte questioni. savonarola, 5-i-143: la scrittura parla in tal modo che con

superbi e sfama li fanciulli, con la profundità terrefà tutti li uomini. castiglione,

pari, ma pur capace d'intendere la profundità del saper loro. commedia del

, vii-149: a codesta sentenza osta la scrittura sacra, la quale attribuisce agl'

codesta sentenza osta la scrittura sacra, la quale attribuisce agl'imperscrutabili giudizi ed alla

agl'ingegni forti, i quali più amano la profondità degli autori grandi che la facilita

amano la profondità degli autori grandi che la facilita de'lettori accurati. salvini,

lettori accurati. salvini, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio

, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio proposto m'invita e

noioso che dir si possa e per la profondità della dottrina che in sé racchiude,

gli studiosi, ma stancherebbe l'agio e la pacienza medesima, se vi si cimentasse

capire nella mente umana, stante che la lingua e ruomo e le nazioni per

e le nazioni per poco non sono la stessa cosa. soffici, v-1-109:

tanto delle fughe di profondità incompatibili con la sua età e con la sua breve

incompatibili con la sua età e con la sua breve conoscenza del mondo. savinio,

un uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima.

b. spaventa, 1-296: quella [la logica formale] è vuota superficie,

pena pensa alla morte non ne misura la profondità tanto come non ha saputo misurar

profondità tanto come non ha saputo misurar la profondità della vita. landolfi, i-621

, perché io misuri l'estensione e la profondità della vostra follia. -particolare

volgar., 2-3 (40): la materia, passando una volta in forma

profon- ditade sanza fondo, se forse la sostegnenza della vergogna non conchiuse alcuna astinenzia

, 8: imparato hai con che profondità la speculativa con le sue parti si consideri

, con che ragione l'attiva con la sua divisione s'impari. boccaccio, 9-16

divisione s'impari. boccaccio, 9-16: la natura con onesta arte ci ha dato

lettere, le quali in poco inchiostro dimostrano la profondità de'nostri animi. landino,

, gli venne quella specie di sogno la quale e latini dicon 'som- nium

detto signor don diego che quasi tutta la balìa ne tremava per la profondità del

che quasi tutta la balìa ne tremava per la profondità del suo grand'ingegno. bruno

del sapere in teorica egli avesse accoppiata la pratica. papi, 2-1-21: spirito

, l'ambizione sua superava d'assai la sua capacità. foscolo, vt-701:

fu conceduto di 'conoscere abbastanza 'né la celebrità dell'autore, né la rarità

né la celebrità dell'autore, né la rarità d'ingegno delle quali è fregiato

fregiato, né l'eloquenza, né la sua profondità nello scibile. manzoni,

sua profondità nella politica superava nel suo animo la circospezione che gli consigliava a nasconderla.

cioè a dire, non aveva né la forza di trovar nuove idee e nuovi

e stamparvi su il proprio suggello, né la forza di squarciare la superficie, scartare

suggello, né la forza di squarciare la superficie, scartare gli accessori e gli accidenti

penetrazione nell'anima umana e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura

umana e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura della immoralità,

troppo improvvisate e diventa necessario rimediarvi con la profondità dello storico. -impegno,

credo che tutta, assolutamente tutta, la mia vita si sia appuntata per

l'apparato..., ma la coscienza di 'lavorare 'in profondità e

[tommaseo]: che, secondochè la somma verità in ciò mi concede vigore

s. caterina da siena, i-169: la... cella è un pozzo,

quale pozzo tiene in sé l'acqua e la terra... adunque entriamo in

abitandovi dentro, noi cognosciamo noi e la bontà di dio. rosmini, xxvii-74:

a vedere in esso le verità distinte? la potenza di far questo ce la dà

? la potenza di far questo ce la dà lo spirito santo, che scruta tutte

so quale si sia maggiore miracolo o la profondità di tanta umiltà, come fu ai

di tanta umiltà, come fu ai baciare la piaga cosi orribile con tanta benignità,

piaga cosi orribile con tanta benignità, o la diliberazione della piaga. grasso, 39

, 3-1059: cossi è nell'altezza de la sapienza divina, la quale è medesimo

è nell'altezza de la sapienza divina, la quale è medesimo che la profondità de

divina, la quale è medesimo che la profondità de la potenza e latitudine de

quale è medesimo che la profondità de la potenza e latitudine de la bontade.

profondità de la potenza e latitudine de la bontade. -estrema gravità.

volgar., 1-85: se tu ripensi la grande eccellenzia e santità di giovanni e

grande eccellenzia e santità di giovanni e la profondità delle scellerate e malvagie operazioni di

vol. XIV Pag.534 - Da PROFONDITORE a PROFONDO (43 risultati)

squadra. b. bernardi [« la stampa » 30-iv-1987], 25: l'

'tacconi. 14. aeron. la dimensione massima di una superficie, secondo

dimensione massima di una superficie, secondo la direzione della corda media o dell'asse

: 'profondità della stiva profondeur de la cale. -bomba di profondità:

il cannone, con il siluro, con la mitragliera, con la bomba di profondità

siluro, con la mitragliera, con la bomba di profondità e con la mina.

con la bomba di profondità e con la mina. 18. metall.

portava a supporre che... la detentrice e generosa profonditrice dei capelli tinti

minuti ricci con lunghe e dure spine, la quale non suole ritrovarsi se non ove

alvaro, 17-369: qualcuno, scorgendo la macchina tra i canneti, ci venne

ci venne incontro con una barca. la rematrice era una bambina. il fiume

profondo. 2. che presenta la dimensione della profondità più o meno estesa

larghissime d'acqua, profonde quanto è la costa d'un coltello, pur si mantengano

il medesimo filosofo che, per essere buona la cera, cioè arrendevole al suggello e

2-170: nel mezzo del foro si aperse la terra e fecesi una fossa profonda a

vicino? tassoni, 5-11: giù ne la fossa in loco assai profondo / giaceva

mina). barilli, 5-102: la mina deve essere molto profonda. siamo

molto profonda. siamo agli orli. la circonda un reticolato di fil di ferro

farsi coltivazione più profonda, e sarà la terra resa tanto più fertile.

, 4-10: vero e che 'n su la proda mi trovai / de la valle

su la proda mi trovai / de la valle d'abisso dolorosa / che 'ntomo accoglie

/ che mi prende di te, la cui vita tronca / da te stessa finir

e dove orribil erra / e fa tremar la region profonda / di flegetonte infocatissim'onda

signore, cioè col cuore e con la bocca. diodati [bibbia],

a'dì 17 d'ottobre 1577 fu misurata la larghezza del po alla stellata, lontano

, lungo quanto si vuole lo sia la vigna. 5. che si

. palladio volgar., 1-3: la sanità dell'aere si dimostra se i luoghi

tutte può dare di gran lunga ricompensa la curvità e la concavità delle profondissime valli

di gran lunga ricompensa la curvità e la concavità delle profondissime valli e degli altissimi

fronte / l'ombra a cader ne la profonda valle, / a piè di un

fonte, /... / giacea la bella maddalena assisa. ciro di pers,

ciro di pers, 3-350: sarà la mia clava e scala e ponte / e

profonde, oscure. botta, 5-474: la nazione tirolese, al suo antico signore

suo antico signore badando ed avendo a schifo la signoria nuova, uomini, donne,

ed i francesi. aleardi, i-vii: la strada, che talora serviva di letto

il fiume e i boschi si vedeva la profonda strada sul fiume. -stretto

montano, 1-106: l'ultima estate spandeva la sua luce ricca e soave intorno a

alvaro, 9-25: in quel momento la strada profonda s'illuminò tutta di lampade,

arici, i-256: fu vista [la fonte] /... /.

'l conserto / dell'ombre insinuarsi a la foresta, / mormorando profonda, occulta

un centinaio di metri un barroccio caricava la ghiaia. aveva lasciati due solchi profondi sulla

.. vergendo le profondissime piaghe de la donna, quelle medicò, ma disse che

sangue di drago, vino negro e pietra la quale è chiamata macithes, pesta

vol. XIV Pag.535 - Da PROFONDO a PROFONDO (52 risultati)

simbolo delle sofferenze patite per la salvezza del genere umano. tansillo

, / non consentir che del tuo pier la nave / da vento orientai, da

occhi, le pupille). la fisiognomia, 29: chi gli [occhi

spesso negli anni più adulti, quando la scienzia della voluttà ci ha appreso delle

n'era presentato lo aveva respinto guardandosi la palma della mano sinistra, ove la

guardandosi la palma della mano sinistra, ove la linea della vita era un solco colorito

2-219: uno era scarno, con la faccia segnata da rughe profonde, quasi

molto ampiamente aperto fino alla gola (la bocca, anche di animali).

le mammelle dal petto alquanto rilevate, la sopraposta cintola che insieme stringeva loro e

sopraposta cintola che insieme stringeva loro e la camiscia. casti, 21-93: lo smisurato

boa venirgli incontro / vede, che la voragine spalanca / delle profonde fauci.

molto accentuato. bacchelli, i-317: la ragazza era mora e adusta, di pelle

f leilini, 611: essendo la stampa piena di quegli intagli più profondi

profonda. comoldi caminer, 54: la forma profonda di questo cappello è guarnita

siccome superflue nelle profondissime interiora della terra la natura nascose. leggenda aurea volgar.

fecelo sotterrare ne le profondissime interiore de la terra. g. a. flaminio,

, 38: 'tartarus ': la parte profundissima dell'inferno. p. cattaneo

lvi-303: questo, che il ciel con la sublime fronte / e col profondo piè

monte. vico, 4-i-956: fonda la società di essi dèi 'styx ',

profonda o sia sorgiva delle fontane, per la quale essi sol- lennemente giuravano. g

, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di terrore

alcune sono che si creano immediatamente a la conservazione della specie, alcune immediatamente ad

profondo. 12. che costituisce la zona più interna di un territorio o

faina. ramusio, ciiiii- 352: la ragione perché carbanda può resistere e defendersi

della sera [18-iii-iq65], 7: la barriera razziale nel 'profondo sud '

discendenti degli schiavi negri ritrovano in chiesa la loro dignità. -per estens.

. piovene, 7-xi: molto meno la francia ha cambiato in provincia, in

provincia, in quella che si può chiamare la 'provincia profonda ', analogamente al

americano. b. spinelli [« la repubblica », 12-iii-1981], 12:

quali non ascoltavano e non seguivano ancora la parola e la pratica del socialismo.

e non seguivano ancora la parola e la pratica del socialismo. -arretrato economicamente,

, diseredato. 13. che costituisce la sede della più intima e sensibile interiorità

e operano i sentimenti o si trova la coscienza. petrarca, 94-1: quando

. bernardo volgar., 11-68: la coscienza dell'uomo è molto abissa e

: questi son gli occhi che 'n la piu profonda / parte del cor m'han

mai spargessi, così credo mi sia stata la scorta che m'abbia guidato al fine

/ e ria se stesso accusa amor, la sorte, la sua sciocchezza e gli

stesso accusa amor, la sorte, la sua sciocchezza e gli altrui feri inganni.

spesso tomi. pascoli, i-437: ebbe la gloria.. sì: e le contumelie

-che è nell'alto dei cieli (la madonna). laude di borgo

: io guardo il ciel profondo / e la gioia mi opprime. soffici, v-6-26

commise quando fece uccidare uria e tolsegli la moglie. ariosto, 33-127: quasi de

moglie. ariosto, 33-127: quasi de la montagna alla radice / entra sotterra una

alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la cava, / sì che sembra a colei

dell'uva, 24: dentro la più profonda / spelunca eco si dole,

annunzio, iv-1-429: come mi piaceva intanto la camera di giuliana! era tappezzata dbn

incurve mascelle. carducci, iii-3-333: la marsigliese tra la cannonata / sorvola,

. carducci, iii-3-333: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la

la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate, / le profonde foreste

de le argonne. calandra, 6-80: la piccola strada serpeggiava lungo un macchione d'

selve profonde? malafarte, 7-38: la foresta era dura e profonda, il

impedimento d'armi vieta l'agilità e la velocità è impedita dagli ordini profondi e

vol. XIV Pag.536 - Da PROFONDO a PROFONDO (57 risultati)

disposto in più colonne. -folta (la barba). g. gozzi

barbe. 17. eseguito curvando molto la schiena verso la terra (un inchino

. eseguito curvando molto la schiena verso la terra (un inchino). birago

. loredano, 124: sigillò la risposta terasia con una riverenza profonda.

. baretti, 6-226: altri mostrarono la loro maravigliosa acutezza di mente, facendoci

che mai viene egli qui ad umiliare la sua grandezza. quel profondissimo abbassamento di

orto; s'inginocchia..., la fronte sulla terra, il volto tra

222: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi pianti

: cessavano in allora i dibattimenti, la respirazione si faceva normale, anzi profonda,

che s'ode una profonda voce / la quale dice: « chi gran pena sente

i-198: dice una voce che ha la soave persuasione della voce materna: -sii fedele

ciò che io amo -o - (e la voce è allora tenera e profonda)

, or gani che spiegavano la potenza delle loro voci profonde,

. -basso profondo: voce maschile la cui estensione comprende le note più basse

. cor azzini, 4-54: oh la piccola bara, / ricordo, i tetri

gli arazzi funerei, / e poi la folla ignara / e la dolente, l'

/ e poi la folla ignara / e la dolente, l'organo / molle e

danzando, ed al profondo cembalo / la voce al canto dolcemente sciogliere. -cupo

/ sorge [il tuono]; e la valle e la foresta intorno / muggon

il tuono]; e la valle e la foresta intorno / muggon del fragoroso alto

, rauca e straziante, come se la terra stessa avesse vomitato il colpo.

dài al chermisi, perché il chermisi ha la tintura più rotonda che non ha il

rotonda che non ha il verzino e la robbia. baldinucci, 79: 1

morbo vengono dalle brume settentrionali a ribever la vita nell'aure balsamiche de'vostri prati

bombetta. -caldo (il pallore, la luce). d'annunzio,

: egli guardava tuttavia l'amica, e la trovava ancora molto bella e piacevole,

par., 24-88: appresso uscì de la luce profonda / che lì splendeva:

splendeva: « questa cara gioia / sopra la quale ogne virtù si fonda, /

: non è l'amante che divinizzi la donna, è la madre: la luce

l'amante che divinizzi la donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo

divinizzi la donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo la prima ha

madre: la luce di cui rivestiamo la prima ha dei bagliori profondi, ha degli

cielo e perdura. -luminoso (la luna). brancati, 3-194

: quando i tre amici si separarono, la luna era nel mezzo del cielo

, 3-17: mentre è spogliato, per la pestilenza / ch'e f

; / con fermata però la sua credenza, / rivolto ai circostanti prese

21. denso, compatto, impenetrabile (la nebbia, l'oscurità, le tenebre

tenebre: procelloso il cielo, velata la terra di una nebbia fitta e profonda

stelle insigni di lassù non guardano / la nostra notte che non ha segreti. /

profonda. -tenebroso, buio (la notte). galileo, 3-1-102:

sì. nievo, 863: la notte era profonda; e si vedevano da

bruna / orma le nubi / su la campagna, e più profonda e piena

, e più profonda e piena / la notte preme le macerie strane, / chiuse

-sostant. brancati, 3-240: la luce piena occupava un vasto semicerchio nel

fu lucerna, / uscendo fuor de la profonda notte / che sempre nera fa la

la profonda notte / che sempre nera fa la valle infema? idem, purg.

, purg., 23-121: costui per la profonda / notte menato m'ha d'

2- ^ 64: quando si mostrò tonda la luna, 'costui ', cioè

costui ', cioè virgilio, 'per la profonda notte ', cioè oscurità dell'

pensosi astri e i sospiri / de la notte per entro il ciel profondo / sei

dannunzio, i-197: il lento respir de la selva / riempie le pause del mare

, alzò il capo e, conosciuta la contessa, forte si meravigliò de la

la contessa, forte si meravigliò de la venuta sua. castelvetro, 8-2-181: scarabone

corsini, 3: ormai giuntura / la notte nera / dell'ampio cielo al piu

violenti e non sussistono movimenti volontari; la muscolatura è flaccida, si ha incontinenza

. gnoli, 1-337: o signor de la villa, a cui funesto / il

profondo. -che comporta la perdita completa dei sensi. chiari

vol. XIV Pag.537 - Da PROFONDO a PROFONDO (59 risultati)

tutto di sangue che un baglior rischiara / la sposa muore bianca come un giglio.

. montale, 14-79: ora vedrai la stanza dell'infanzia: lì parlano / in

, cade in oblio profondo, / ma la virtù sussiste anche distrutto il mondo.

mortali, / per cui si tace la molesta cura / ed in profondo oblio

rinnovamento profondo. -stabile, radicato (la libertà); vastissimo (il successo

perfettamente d'accordo sopra ciò che concerne la francia riguardo a noi. la fede nello

che concerne la francia riguardo a noi. la fede nello straniero ci ha rovinati fin

dobbiamo essere disingannati: dobbiamo sapere che la libertà non s'acquista salda e profonda

-non interrotto da azioni ostili (la pace). cesarotti, i-xxm-44:

cesarotti, i-xxm-44: creduto avrebbesi cne la grecia goder dovesse alla fine un profondo

per malignità di sua sorte, allorché la perfetta uguaglianza delle due grandi potenze che

l'aveano fino allor agitata le prometteva la pace, tebe comparve in iscena e si

pagliaresi, xliii-102: e1 qual fece la terra e ogni cielo / e che

volgete al vostro alto ricetto / a la magion di dio già messa al fondo,

confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre camina. / l'

investigato- re. tommaseo, 1-130: la pratica della società dona anche agli sciocchi

sei superficiale o profondo? e poi volto la testa dall'altra parte per non far

uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima.

. c. boito, 137: la ricercavo per la millesima volta dal fronte

. boito, 137: la ricercavo per la millesima volta dal fronte alle unghie rosee

indomito coraggio nelle parole della sconosciuta che la vecchia, anzicché sentirsene offesa, la guardò

che la vecchia, anzicché sentirsene offesa, la guardò con uno sguardo profondo di ammirazione

non sapeva; ma gli durava ancora la sensazione avuta dallo sguardo di lei,

molteplicità di aspetti, molto complesso (la vita). michelstaedter, 30:

michelstaedter, 30: quanto meno profonda è la vita d'un organismo, tanto meno

organismo, tanto meno è in lui la ragione per cui egli si afferma in

volto. b. davanzati, ii-555: la proporzion tra 'l quadro e 'l tondo

con gli occhi fisi alla fonte, parea la fanciulla entrata in una profonda meditazione.

lo richiede per essere compreso in tutta la ricchezza del suo significato (un concetto,

, un discorso, un'idea, la verità). fra giordano, 5-107

dante, purg., 32-90: vedi la compagnia che la circonda: / li

., 32-90: vedi la compagnia che la circonda: / li altri dopo 'l

intelletto, per li movimenti della quale la mente affocata è drizzata a più profunda

e sì per l'ardore il quale la drizza e leva. savonarola, 7-ii-2:

ancora solo lo autore della opera [la sacra scruttura], vedendo che e'

: sarete legitimi padri, se abituarete la sua sensualità a buoni costumi et occuperete il

, vi accaderà mai di leggerlo a la presenza di alcuni di questi maligni,

: virgilio più non parla, ché la morale filosofia non può intendere cose cotanto

: fece il locke profonda meditazione su la superbia della maggior parte f f

le concezioni di guido sono profonde; la lingua è ricca e distinguesi sovra gli altri

filosofi che abbiano studiato con >rofonda penetrazione la storia del medio evo? tommaseo s

: 'verità profonda ': in cui la mente può e deve internarsi per ben

quanto lei non s'aspettasse da antonio, la domanda. -molto ponderato (

-imperscrutabile (il pensiero, il giudizio, la giustizia di dio). novellino

matto è colui che sì è ardito che la mente mette di fuor del tondo,

dante, par., 19-63: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve

, 19-63: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo,

interna; / che, ben che da la proda veggia il fondo, / in

idem, par., 24-142: de la profonda condizion divina / ch'io tocco

divina / ch'io tocco mo, la mente mi sigilla / più volte l'

, iv-291: non so quale sia la volontà di dio, né credo la sappino

sia la volontà di dio, né credo la sappino gli altri, perché e'si

... essere sconvenevole a lui la mente cessare dalle considerazioni de'profondissimi secreti

d'una strana e fierissima guerra, la quale... lasciò di sé

per tema... di fraudare la grandezza dell'argomento colla brevità. algarotti

volgar., vii-34 (95): la soluzione della questione proposta quando si cominciasse

buonafede, 2-i-131: si potrebbe dubitare se la divinazione caldea fosse un arte profonda e

di profonda significazione che quel bastò per la conservazione de le scienzie in luogo di

fatica lasciare ». rosmini, xxvii-193: la teologia

vol. XIV Pag.538 - Da PROFONDO a PROFONDO (30 risultati)

aretino, v-1-153: or ridete de la mia salvatica filosofia, che perché ridiate

femetico col quale m'ha fatto vaneggiare la profonda lettra che per propria vostra cortesia

può che scadere infinitamente nell'opinione, la quale giudica sempre dai titoli più che dalla

sostanza. v bellini, 408: la 'norma '... non è

non è dessa dai giornali tedeschi giudicata la più bella e la più profonda delle

giornali tedeschi giudicata la più bella e la più profonda delle mie opere? b

). d'annunzio, iv-1-50: la profonda e misteriosa opera d'arte in

in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta dal divino

tragiche. eccettuata quella che le diede la celebrità, 'la vie en rose

quella che le diede la celebrità, 'la vie en rose ', le altre

don ferrante, ma profondo: l'altro la 'ragion di stato 'del non

quella parte dove essi cercano il polso, la giannetta, la quale, per rispetto

essi cercano il polso, la giannetta, la quale, per rispetto della madre di

sommo in filosofia e così profondo ne la divina scienzia, la parola di santo ignazio

così profondo ne la divina scienzia, la parola di santo ignazio addusse per autorità

tosto al mio debole ingegno e a la mia non molto profonda memoria s'attribuisca

gli effetti che dèe produr nell'uomo la medesima passione, il medesimo principio posto

(una conoscenza, il sapere, la cultura). boccaccio, dee

e riesce uomo singolarissimo; e tutta la città va ad ascoltarlo sì per la profonda

la città va ad ascoltarlo sì per la profonda dottrina come anco per maraviglia di

.. tutto impregnato di arte. la sua adolescenza, nutrita di studi vari e

ben profondo, / comecch'io son la sua maggior figliuola, / le volle dare

presso ai maligni e agli idioti, la ignominiosa satira del sacrosanto nome di libertà

scarne, malati, cadaveri, cimiteri, la quale costituisce purtroppo il tema dominante dei

, il qual torceva in spasimo la bocca. -in forme retoriche proprie

che vorrà darmi, con profondissimo ossequio la riverisco. redi, 16-v-223: con ogni

erizzo, 3-283: quivi, rinfrescata la pungente memona ed il dolore della sua

pietra muscosa, che faceva così profonda la primavera, succedeva l'estate quello dei

. leoni, 174: vi volle la rivoluzione, la libertà di stampa e

, 174: vi volle la rivoluzione, la libertà di stampa e i documenti trovati

vol. XIV Pag.539 - Da PROFONDO a PROFONDO (46 risultati)

profondi dell'acqua le tue ricchezze e la tua moltitudine... caderono. a

. montale, 5-102: l'anguilla, la sirena / dei mari freddi che lascia

/ che risale in profondo, sotto la piena avversa. -fondale. piccolomini

prelati prebendati pigliano il diletto e schifano la fatica. e perocché non sono di

di ferrara, 220: per la superbia soa, ch'el [lucifero]

, ch'el [lucifero] volse mettere la sedia soa apresso quella de deo.

s'annotta, / ohimè: trema la terra e 'l gran profondo / de la

la terra e 'l gran profondo / de la tartarea grotta. foscolo, ix-1-262:

e gli fiumi rimagnono nel profondo de la terra non meno che l'epate, stimato

è necessario, nutrice: essa, la buona acqua pura che viene dal profondo

come se'tu, madonna, c'ài la 'nsegna / del creatore altissimo vivente.

, miser tapinel- lo, / come la serpe antica nel profondo / sempre ti tira

lxiv-54: lassarò scritto a lo mundo / la toa gran crode- litate, / corno

dà occasione a chi intende di pesar la parola del salmo, il qual non dice

degnò venire, per noi sortire / la morte dannosa, / la qual, gioiosa

sortire / la morte dannosa, / la qual, gioiosa, era gravos'a

insegnata con ripiegamenti della coda, mostrando la natura su in cielo quello che facesse nel

pesante colpo della spada in piattone sopra la testa che lo stordì e lo mandò

d'animo e di sangue, interpretando che la nostra cittade più valea per virtude e

dante, par., 9-23: la luce che m'era ancor nova, /

e pare cosa mirabile da udire, perché la cosa de'parti simili dentro e fuori

che sì li affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza

squama, / ed ecco del profondo de la testa / volse a me li occhi

l'asbergo e misegli lo ferro de la lancia ne le coste sinestre e bene

acetose, prima che aiutano a multiplicare la colera nera, nuocono a tutte le membra

nuocono a tutte le membra nervose per la sottilità della sua sostanza, con la quale

per la sottilità della sua sostanza, con la quale penetra il profondo delle membra.

le umidità grosse dal profundo del corpo per la forteza della sua virtù attrativa.

41. l'interiorità di una persona, la parte più interna e segreta della sua

parlare. aretino, v-1-62: dicami la divinità del vostro spirito a cui fu lecito

i luoghi nei quali albergavano le eccellenze de la generosità sua? b. tasso.

intorno / e trafiggere atride; o la tempesta / frenar dell'ira. leopardi,

salvarsi abbia vibrato un colpo senza misurarne la forza, e tema di aver ferito

ascolta / ode il monito grave, ode la voce / che viene dalle cose e

psicologia scientifica che esplorano l'inconscio (la psicoanalisi di s. freud, la

la psicoanalisi di s. freud, la psicologia analitica di c. g. jung

analitica di c. g. jung, la psicologia individuale di a. adler)

, 39-6: guardanno en quello specchio, la luce che n'escia / mostrò la

la luce che n'escia / mostrò la vita mia che iacea nel profondo.

abisso ed in profondo d'ogni male. la spagna, 29-40: quel vero dio

magna copia, / salvi e mantegna la chiesa di roma / e carlo magno,

fino all'altezza della riconciliazione con dio: la paura e la speranza. d.

riconciliazione con dio: la paura e la speranza. d. battoli, 14-1-14:

quando in sul monte pregava: dimostrami la faccia tua. più alto per effetto

nondimeno ciascuno, per tirare in alto la creatura ch'era nella bilancia bassa, discende

era meglio per te e per tutta la pontificale dignità che tu ti fossi stato ne'

vol. XIV Pag.540 - Da PROFONDOMANE a PROFUGATO (36 risultati)

miserie e di tutte quelle cose che niegano la vita felice. brusoni, 196:

. crescenzi volgar., 3-15: la prima volta, la terra più profondo

., 3-15: la prima volta, la terra più profondo s'ari.

non mi importava di non aver trovato la corriera, non mi importava che di

un'età così 'viva 'come la nostra. 52. sfacciatamente,

sicura evidenza. comisso, 12-187: la sua bellezza [di sorrento] si

lassi scappar cotai parole / che fan la libertade ir al profondo? fogazzaro,

tutti ci attegnamo ad una funicella, la quale iddio tiene nelle sua mani. oh

volgar., iii-16 (16): la vale... era monto in

. che il mare, che sopra la terra si vede, possa a modo di

restringendosi e profondandosi andar discendendo con la sua cupezza fino che arrivi col cono al

lascia insoddisfatti per gli sbalzi faticosi che la nostra facoltà struttiva deve compiere per portarsi

blocco compatto di forma che mura completamente la tela e sopprime lo spazio. -mandare

messo nel profondo / e tolto gli è la vita coll'avere. -mandare

. d. bartoli, 7-1-7: la prima mossa... la diè un

7-1-7: la prima mossa... la diè un vile uomo...,

-tirare in profondo qualcuno: provocarne la rovina spirituale. cavalca, 20-164

fornicazione, se tu puoi, porgigli la mano e aiutalo e non lo abbandonare;

giudice istruttore intervenne prò forma, « la questura teneva ancora in mano l'iniziativa

so se posso accettare; » e io la rincuorai dicendo: « prenda, prenda

prò forma ', et è valentissimo in la sua professione. 2. ant

facto... sì corno proforma da la parte dextra e sinistra ti ho signato

: anco nel linguaggio parlato familiare, la gente colta usa il latino 'prò forma

provvidenza funziona né più né meno come la città di roma, capitale morale del

. = propr. * per la forma '. profèsso, sm

. xvii, ufficiale incaricato di mantenere la disciplina nei quartieri, di eseguire le

e, in seguito, di esercitare la sorveglianza sui militari erigionieri. -in partic

: capocarceriere nel lom- ardo-veneto durante la dominazione austriaca. montecuccoli, i-85

meritano, castigati. galanti, 1-ii-54: la piana minore [di ogni reggimento]

divino che conciliasse le loro liti, la forza intrometteva solamente la sua sentenza,

le loro liti, la forza intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con

intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con la spada. c. bini

sua sentenza, e la scriveva con la spada. c. bini, 1-80:

do, mi pronunziò, si de la patema casa non profugava, e

. verri, 2-i-2-126: finalmente hai finita la tua profugativa. entriamo adunque in commercio

m. rigoni stern [« la stampa », 26-x-1980], 3:

vol. XIV Pag.541 - Da PROFUGO a PROFUMARE (38 risultati)

, sanza a quella mai fare ritorno, la mesta madre e meschina sempre per le

natia,... il profugo la farina non poteva tosto sputar dolce pel

e come re cortese, / con la propria persona se gli offerse: /

continui andirivieni d'ogni gente: là è la strada delle spie, dei doganieri,

caramente diletta; ma viveva... la romagna silenziosa aveva accolto il profugo tra

/ e sento piena di nuovi inni la mente. / e mi detta più alteri

saraceni, i-196: commisero [aderbale] la indegna morte del fanciullo iempsale, la

la indegna morte del fanciullo iempsale, la profuga di se stesso, errabonda,

più sostant. foscolo, xii-624: la sua esistenza [di venezia] incominciò

molti anni prima, alla laurea, la mamma voleva regalargliene uno [orologio] d'

era profuga. piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente prudente

piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente prudente, sfasata

cata dagli elementi nasseriani, contiene la parte maggiore dei profughi palestinesi.

del valore. -espatriato per evitare la giustizia. carducci, iii-28-242: ben

il nostro numero è legione crescente: la legione dei profughi dell'interna- zionale.

gale. borgese, 1-146: la signora giselda, dopo ch'era stato

f. f. frugoni, vi-623: la mansuetudine... colassù va profuga

una sala, farai così: profuma prima la sala con ispesso fumo d'incenso o

già aveva fatto corcar in quel letto la donna e copertole il viso d'un velo

viso d'un velo ricchissimo e profumata la camera di legno aloè, d'augelletti ci-

: profumandosi col rosmarino o fumo di esso la casa, disoppila l'aere e dal

che sia di peste alcuno, profumandosi la sua stanza colle robe ivi poste o che

i-xxxni-294: quei che sacraro / a te la vita e i loro voti sono /

. mazzini, iv-1-18: v'avverto che la toscana, come sapete, ha una

ventura rosetti, i-50: ogni fiata che la profumareti [la polvere di cipri]

i-50: ogni fiata che la profumareti [la polvere di cipri] fatela passar per

ma, levatosi in alto, prefumò tutta la casa di lui con la soavità de

prefumò tutta la casa di lui con la soavità de l'odore celeste. caproni,

/ annina elettra e ada / profumano la strada. -con uso antifrastico:

animali venenosi,... se la casa serà bagnata della sua decoctione overo

2. cospargere di essenze odorose la propria o l'altrui persona o una

. d'annunzio, i-472: molte fiere la sua mano uccise, / la sua

fiere la sua mano uccise, / la sua man degna d'un regale sire,

sire, / ben usa a profumar la chioma bionda / di rare essenze che

, 1-3 ^ (i-439): la donna... per meglio piacer al

raffinamento, l'altra fu d'incoltezza; la prima stette di qua dal buon gusto

stette di qua dal buon gusto, la seconda l'oltrepassò; gli uni s'arrugginirono

oltrepassò; gli uni s'arrugginirono tra la polvere de'commenti e de'codici; gli

vol. XIV Pag.542 - Da PROFUMARIA a PROFUMATO (34 risultati)

, nonché le tre profumate d'incenso se la messa era cantata. =

amico bello, col marchese non si alza la voce... il marchese si

una composizione d'avono respirante, in cui la natura ha sparto tutto il rosato de

di dimele il buon prò così a la domestica, riserbandomi a farlo più profumatamente

persona di molto spirito e vivacità, la quale sosteneva assai validamente che il naso

e mantenuto profumatamente... considera la varietà de'tabacchi, i quali si fanno

. bandello, ii-1230: supplico la s. v. che degni farmi grazia

berni, 61-39 (v-123): la donzella una camiscia prese, / ben profumata

candida e sottile. romoli, 9: la tavola... quel polito credenziere

. quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti

altro non chiese a'suoi che morta la vestissero dei candidi veli del dì delle

ch'empie d'inodora / cor- ruzion la pancia / e via co 'l guanto profumato

guanto profumato sfiora / gli schiaffi de la guancia. pirandello, 8-1033: ah!

? perbacco! bisogna proprio convenire che la sua intima amica è andata sbandendo da

): adorno, come era ordine fra la balia e lui, sonate le due

zazzerino / gli scompigli una volta e ne la polve / lo travolga e nel sangue

suo mezzo / a porsi soprai capo la corona / e lasciati di già gli stenti

le gemme peregrine. foscolo, v-21: la madre d'amore... prima

preziosi odori si faceva sentire per tutta la contrada. -per estens. azzimato

'mendelssoh niano si svolgeva la visione della villa marittima, della sala

dell'estate / sotto le silenziose balaustrate / la rosa degli amati orti d'intorno.

averebbe potuto stare il letto fatto e la camera spazzata,... le palle

castiglione, 613: in questa pompa entro la maestà del re di francia nel castello

. bemi, 40-34 (iii-299): la coda alzava [il mostro] nel

, 560: né anche ministrar di dio la legge / vorrei con quei prelati grossi

cadendomi qualche cosa di mano, ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e

ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e poi me la porgeva con un

in mano, la basciava e poi me la porgeva con un inchino profumato ti so

profumate, / l'idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de

rebora, 3-i-164: ho ancora nell'animo la carissima giornata cremonese profumata di te.

proprio patrimonio e ad andarsene quando perderà la speranza di rovinare la repubblica.

andarsene quando perderà la speranza di rovinare la repubblica. 9. locuz.

. caro, 12-iii-41: vi mando la lettera a monsignor tolomeo del tenore che

tolomeo del tenore che vedrete perché ve la lascio aperta. suggellatela ed andate voi

vol. XIV Pag.543 - Da PROFUMATOIO a PROFUMO (38 risultati)

un giovinello / profumatèllo, / con la pirucca, / che si ristucca, /

eccolo una sera picchiar l'uscio a la sua signora. -vezzegg. profumatuzzo

futurista, strumento che emette, secondo la volontà di chi lo maneggia, profumi

truppe in ordine sparso possono riprendere ognuno la loro poltrona-tavolo girevole su cui corre a

. profumatòrio, agg. che riguarda la preparazione dei profumi, delle essenze odorose

'l disegno, che sono molte, de la tintoria, de la specularia, de

molte, de la tintoria, de la specularia, de la profumeria. a.

tintoria, de la specularia, de la profumeria. a. f. doni,

insegna... le botteghe ancora chi la nunziata, chi san girolamo, il

, chi san girolamo, il sole, la luna: forse che 'l sole fece

necessari alla profumeria. magalotti, 20-102: la profumeria è almeno così buona a fornire

. lancellotti, 256: ebbe luogo la miseria o spilorceria, la poca ricognizione

: ebbe luogo la miseria o spilorceria, la poca ricognizione della servitù e fatica,

poca ricognizione della servitù e fatica, la tenacità nello spendere, le troppe attillattezze

. 2. laboratorio artigianale per la fabbricazione dei profumi e dei cosmetici.

dei cosmetici. -anche: negozio per la vendita di tali prodotti. parabosco,

credo informiate via via e che malgrado la profumeria si sveglierà. moravia, xi-417:

: tirò fuori le grandi spugne bionde e la scatola delle profumerie. e. cecchi

]: di verno odorar lo 'ncenso e la mirra o legno aloè in profumico.

, e ch'ella sola potrebbe ornare la camera di qualsivoglia regina. f.

prodotti di bellezza o di toeletta, con la manipolazione di sostanze naturali e di estratti

1-17: si crede che ella sia la terza spezie, detta clematite, più odorata

un poco alla finestra e, veduta la profumiera, la salutò, ed ella altresì

finestra e, veduta la profumiera, la salutò, ed ella altresì lei. lanci

: oh so pur di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso

minor nome; e vorrebbesi per fino vedere la strada degli profumieri, dove andavano a

sua attività di profumiera? » « non la giustifica affatto, cora non si giustifica

erano 1 grappoli bianchi delle acacie. « la natura » pensavo « è sostanzialmente profumiera

l. veniero, 27: corse la turba in furia per vedere / la

corse la turba in furia per vedere / la famosa zaffetta d'umor piena, /

2-3-103: tante mense per tutto lungo la via quinci e quindi ordinate, sopravi profumieri

profumièro, agg. che riguarda la preparazione dei profumi e dei cosmetici.

dicono le guide nel loro gergo, è la capitale mondiale dell'industria profumiera.

odorandolo [il bitume], dissolve la suffocazione della matrice con vino e col castoreo

, fa imbianchire il volto e guarisce la scabbia. = dal lat.

. savinio, 12-407: con la parola profumismo voglio soltanto determinar lo speciale

lo speciale edonismo della musica francese (la più edonistica di tutte, a parte il

c. altarocca [« la stampa », 22-iv-1987], 9:

vol. XIV Pag.544 - Da PROFUMO a PROFUMO (42 risultati)

, aldeidi), e costituiscono anche la materia prima per la preparazione di cosmetici

e costituiscono anche la materia prima per la preparazione di cosmetici (e furono apprezzate

. p. della valle, 3-17: la signora maam per lui medesimo mandò a

, 1-35: come il belgioì, la mirra, l'incenso, il balsamo bianco

; quelli esasperano l'aria, questi la soavizzano... un bucchero..

spese. stampa periodica milanese, i-287: la terra di saba (oggidì yemen)

volendo [lo sposo] seguitare chi [la sposa] con altrui piedi contra sua

lieve cicatrice / di scottatura ha tra la gola e 'l mento, / è margherita

orecchini, come si dice, aggiunta la vaghezza e attillatura delle camicie e delle

: hanno essi [gli uomini] pure la loro toeletta delle pomate, dei profumi

. saba, 437: quante cose / la bella elvira m'apprese! le lettere

nome di lei mi piaceva, / e la sua stanza, e il suo profumo

. mario compone quella che potremmo definire la canzone-feuilleton per eccellenza, t balocchi e

pasquariello al teatro eden di napoli, la storia di una mamma egoista e dissoluta

sarà ormai troppo tardi, cioè quando la figlia, malata, sarà sul letto di

quasi che tocchi il terreno, piega la testa de'fiori e ne sparge il profumo

viene di francia. basti a noi 'la fragranza, il soave odore '.

di terra! nella nera / terra figge la vanga il contadino. beltramelli, iii-24

un lungo viaggio ne ltstria. aveva la nave carica di assi resinose dal grato

. p p -con la specificazione del fiore o del frutto che

quasimodo, 97: oscuri profumi / perde la sera d'aranci / o d'oleandri

e bene egli aveva saputo addormentarla con la sua voce, col languore dei suoi

sui capelli, a tratti, mi sfiorava la bocca; / ed il profumo,

capo nel braccio di rosa, / dorme la bionda rosa, sola sola, /

dell'ebro suo cuore, / ma la sua carne ha un profumo d'amore /

e al vento vola: / sì che la notte sa tutta di rosa.

darei cento volte il mio patrimonio, la mia riputazione, tutto, per poter

tormento? che profumi le narici? la puzza dei sani vuoti di cibo, degli

201: dati quisti ordeni, cavò fuori la spata e con quella fé un gran

acqua marina] profumo con aceto per la doglia del capo. mattioli [dioscoride]

languido e mesto. nievo, 524: la nostra zingara si precipitò nella stanza col

precipitò nella stanza col naso insanguinato, la veste tutta a brandelli e un'enorme

ed una del messere; e per entro la lettera tanti altri profumi che buon per

medesimo seneca. mazzini, 27-131: la parte materiale dell'opuscolo non mi piace

ta 'è una cosa squisitissima, probabilmente la cosa più bella che abbia mai scritta

: ega de quei- roz: 'la reliquia ', quasi terminata. così e

flaubertismo abile. tobino, 5-143: forse la luciana era anche lei affascinata dal suo

della riconoscenza è profumo di fiore che la mano serba anche dopo averlo sfogliato.

4-52: credo... che la memoria possa indefinitamente conservare alcun profumo di

della vita. mazzini, 21-341: la posta della giovinezza è un ricordo del

, 19-154: è una bellezza che la si comprende solo frequentandola, come quella

, ma che poi finirai ad adorare per la schiettezza del loro carattere e il profumo

vol. XIV Pag.545 - Da PROFUMOSO a PROFUSIONE (40 risultati)

tempo aveva soffuso e logorato sottilmente con la polvere. -fama, nomea.

dei complimenti duri e ghiacciati che allora la destra sferrava contra l'on. presidente del

acutissima, in grado di indagare a fondo la realtà. bruno, 3-466

viii-162: cominciò a fare in presenza nostra la purificazione d'uso, comandata da maometto

versandone profusamente nel lavarsi le mani, la faccia e le altre immonde parti del

in massa. caviceo, 1-74: la famiglia con la vicinità admirativa con venerazione

caviceo, 1-74: la famiglia con la vicinità admirativa con venerazione profusamente veneva a

nell'estreme angustie del regno e pagare la soldatesca, era vanamente gettato e profusamente

quanto gli stoici istessi che vogliono esercitare la loro apatia nello studio grave e inutile di

ricorrere a tommaso stanleio, che esercitò la sua nel raccontarle profusamente. borgese,

borgese, 6-135: mi racconti profusamente la tua vita. = comp.

che, sebben si convenga a'prìncipi la magnificenza e la liberalità, merita rò

si convenga a'prìncipi la magnificenza e la liberalità, merita rò la sua più

magnificenza e la liberalità, merita rò la sua più tosto nome di prodigalità. f

e magnanimo? pananti, ii-71: la casa dell'uomo liberale annunzia il fasto

dell'uomo liberale annunzia il fasto, la profusione. leoni, 598: allora cominciò

una stupenda festa popolare... la banda civica, le luci elettriche,

istante con profusione luminaria, e più la lietezza di tanta moltitudine giubilante formava uno

di cui gli ambiziosi servivansi per comperar la plebe colle profusioni. -profferta cospicua di

sovrano stabilirà magistrati per invigilarvi, perché la seduzione dei fermieri, sostenuta dalle profusioni

avventurati pren- cipi tanta era la grandezza di animo e la continova profusione

cipi tanta era la grandezza di animo e la continova profusione in mura e in altre

mezi di migliorare il servizio e di sostenere la pu- blica dignità. brusoni, 6-183

averebbe nel breve spazio di pochi mesi con la profusione delle proprie ricchezze e con felicità

quotidiani pericoli della vita stessa e con la necessità della maggior proffusione.

dell'uno e dell'altro partito con la profusione dell'oro, delle cariche e

del governo. gioia, 1-ii-406: se la profusione delle ricompense materiati non diminuisce nel

delle ricompense materiati non diminuisce nel pubblico la voglia di conseguirle, all'opposto

voglia di conseguirle, all'opposto la profusione delle ricompense onorifiche la distrugge in

all'opposto la profusione delle ricompense onorifiche la distrugge in quelli che le meritano.

. loreaano, 3-130: non voleva la terra prestargli ubbidienza, se non percossa

aperta con mille ferite o guadagnata con la profusione delle sementi. -versamento copioso

a tutte le forze del mondo anteponeva la verità cristiana, e fosse pur anche

cristiana, e fosse pur anche con la profusione del sangue medesimo e della vita

piedi; cunegonda cade sul canapè; la vecchia ti sottopone a una profusione di acque

666: fece edificare a sue spese la chiesa magnifica dedicata a san mosè e

a san mosè e ammirata tuttavia per la profusione d'ornamenti e di marmi.

opera letteraria. carducci, ii-2-246: la narrazione quasi cronologica di avvenimenti recentissimi,

e mi pare che gli noccia anche la profusione. 8. locuz.

se n'aveva a profusione: non valeva la fatica di raccattarle.

vol. XIV Pag.546 - Da PROFUSIVO a PROGAMICO (51 risultati)

ghislanzoni, 18-19: la colazione fu servita con profusione. nievo

. per i grandi finestrom entrava a profusione la luce del frutteto. moravia, xii-133

luce del frutteto. moravia, xii-133: la seguii su per la scala e poi

moravia, xii-133: la seguii su per la scala e poi nella sua camera.

. stampa periodica milanese, i-74: la « gazzette » del 18 avendolo divulgato

profusivo, agg. letteli che ha la proprietà o la capacità di effondere e

agg. letteli che ha la proprietà o la capacità di effondere e di comunicare le

intenzione del re filippo che si soccorresse la lega e si liberasse dal presente pericolo la

la lega e si liberasse dal presente pericolo la città di parigi, ma con tale

: portò questa [principessa] con la fecondità la felicità nella casa d'austria

portò questa [principessa] con la fecondità la felicità nella casa d'austria, ma

d'austria, ma con più proffusa mano la dispensò poi alla propria.

alla propria. -illimitato (la generosità, la prodigalità). bembo

. -illimitato (la generosità, la prodigalità). bembo, 9-1-14:

non mi spiace... che la inclita bona ha mostrato segno cu caritade

bona ha mostrato segno cu caritade sopra la mia servitù: la qual cosa mi è

cu caritade sopra la mia servitù: la qual cosa mi è suta cara come la

la qual cosa mi è suta cara come la profusa liberalità del buon ferdinando. pinamonti

o con prodigalità (il denaro, la ricchezza). -anche: dissipato, dilapidato

denaro profuso largamente dagl'inglesi, agevolarono la spedizione. carducci, iii-25-169: ripensiamo

con cui il signore munifico aveva dissipato la ncchezza su la via dell'esilio per mantener

signore munifico aveva dissipato la ncchezza su la via dell'esilio per mantener più a

re con dimostrazioni d'estremo dolore, e la sua morte fu onorata dalle lacrime di

e dal profuso pianto di tutta quanta la corte. giulio strozzi, 22-5: nel

meschin d'ogni speranza escluso, / tal la febbre per lui segno è mortale.

. ramazzini, 69: sente nelle fauci la solita strettura, e poi all'improvviso

c. e. gadda, 15-204: la femina ha ella pure sortito la su'

15-204: la femina ha ella pure sortito la su'carica narcissica... come

l'amo del selvaggio dante, / la magra, il serchio. 4

serchio. 4. emesso (la voce). cesariano, 1-79:

cesariano, 1-79: così con questa raziocinazione la voce da la scena sì corno dal

così con questa raziocinazione la voce da la scena sì corno dal centro profusa circumagendosi e

-irraggiato con grande intensità, vivido (la luce). marchetti, 5-218

l'alba, a delfi, m'incantava la luna piena, che pareva ricevere e

antelucane. 5. che eccede la misura ordinaria; lungo e sciolto (

misura ordinaria; lungo e sciolto (la chioma, la barba). ceresa

lungo e sciolto (la chioma, la barba). ceresa, 1-397:

barba). ceresa, 1-397: la soluta, esplicata e bionda trezza / di

perché noi lacedemoni coltiviam folta e profusa la capegliaia, rispose: perché tra tutti gli

graf 5-735: nel vano dell'uscio appare la figura di assuero, l'èbreo errante

chi viene alla soglia? chi mai dischiude la valve indicibili della candida porta? non

il càrdine; ma l'albore fluì su la chioma profusa. -che scende fino

pavimento due orme così profuse che occupavano la metà di quella stanza.

quella stanza. -robusto (la corporatura). f. f.

b. croce, iii-27-292: profusa era la loro letteratura di teorie sullo stato,

a destra in una sontuosa urna riposa la bella isotta. una ricchezza d'arte composta

conghietturare che riconoscessero [i celti] la divinità come un'anima profusa in tutte

in questi giorni io prenderò in disamina la funebre e critica commemorazione fatta dal signor

sentimento). lancellotti, 1-88: la letizia non è altro che un profuso

, entusiasticamente. siri, v-1-158: la riscossa di quella piazza, se cadde sensitiva

fecondativo. -anche: che riguarda la determinazione del sesso prima della fecondazione

vol. XIV Pag.547 - Da PROGANOIDI a PROGENIE (49 risultati)

mille nuovi generi di disiden e compiacenze la stessa nostra mente. = voce

da te, o dema- rato, la verità di quello che io ti adimandarò,

. siri, ù-838: vagava per la mente di molti che contro questi prencipi no-

o di un semidio. -anche: la stirpe che ne deriva, la famiglia

-anche: la stirpe che ne deriva, la famiglia che ne porta il nome.

un corpo d'una iovene awenante [la vergine]; /... /

ordinata fu una progenie santissima, de la quale dopo molti meriti nascesse una femmina ottima

minos esser figliuolo di giove o per ampliar la gloria della sua progenie o perché nelle

sempiterno. livio volgar., 2-75: la progenie de'fabii aveva un suo proprio

v-48): pensa di far nobil la sua schiatta / e le progenie sue gentili

: già 'l diadema reai della giudea / la progenie di giuda avea perduto. giannone

conte di lecce, dalla cui progenie derivò la regina maria. a. verri

crudeltà era sufficiente da sé a macchiare la fama della tua progenie per sempre.

in stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire, / in

tosto aprii ci [ai pioppi] veste la gonnella / che noi ten

« se io privato ti adottassi per la legge curiata dinanzi a'pontefici, come s'

orrevole a me il mettere in casa mia la progenie di pompeo e di m.

/ « onor di gioventù: vidi la luce / del tuo brando, la vidi

vidi la luce / del tuo brando, la vidi e mi compiacqui / della progenie

intelletto ed alla beltà del tuo volto la beneficenza dell'animo ». monti, 19-123

era mai stata, quella agli stomi, la sua caccia prediletta. liebe li disdegna

stirpe d'aragone antica / non tacerò la splendida regina, i... i

... i poi che sarà da la bontà divina / eletta madre a parturir

bontà divina / eletta madre a parturir la bella / progenie, alfonso, ippolito

che si ammazzi il principe con tutta la sua progenie. saraceni, i-23:

della tribù di manasse, reverendo sì per la bontà come per una numerosa e bene

pareva... che già da tempo la dissezione atomica lavorasse dentro di lui e

salerno. bacchelli, 14-321: sentenziò la donna idolatra e colpevole dover essere scacciata

quando tapi nate son molto prosperevoli e la progenie in colonia voglion mandare.

gregorio magno volgar.], 21-10: la progenie del predicatore è eradicata quando colui

villani, 5-37: questo conte guido la sua progenia si dice che anticamente furono

, 16: è vero che solo la progenie e origine non è nobiltà e

. a. manetti, 2-50: la progenie e famiglia sua si chiamarono per la

la progenie e famiglia sua si chiamarono per la ma- giore parte e chiamano ancora lapi

leone ebreo, 199: ricordati de la promessa, che già due volte m'

: cicerone con molto buon giudizio distingue la nobiltà dalla progenie ovvero chiarità di stirpe,

noi possiamo e dobbiamo gloriarci e che la seconda è da aver poco in pregio come

estens. collettività di persone che riconosce la propria origine comune e ha identità di

un fatto prigionier, l'altro ferito / la progenie antichissima de'boi, /.

chi a cavallo, chi a piè per la campagna / si diedono a menar de

, ii-549: morto tomombeio, tutta la progenie de'mamaluc- chi andò di male

parlante il latino, e all'incontro crebbe la progenie della barbarica che usava la lingua

crebbe la progenie della barbarica che usava la lingua germanica. lanzi, 1-1-21:

non aver pietà, / te collocò la provida / sventura in fra gli oppressi.

un'ora in cui l'armonia tra la sua sostanza e la sua progenie parve meravigliosamente

l'armonia tra la sua sostanza e la sua progenie parve meravigliosamente piena.

iv-m: il nero abisso / vomita fuor la sua proenie ignota. graf, 5-328

5-328: muta invan negli oppugnati cieli la progenie de'numi, e indarno a crono

leopardi, 19-38: de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo

vol. XIV Pag.548 - Da PROGENISMO a PROGENITORE (48 risultati)

contratto fra l'uno e l'altro la produttrice natura una mezzana spezie e portato

. a. botto, i-ii: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi

esca della tirannide non ha mai sicura la sua libertà, se non spegne tutta

sua libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. campanella,

? cattaneo, iii-3-243: propagò [la teoria del volume del cervello] in

in germania, in inghilterra e in america la fantastica e chisciottesca fede d'appartenere ad

sì brutto esempio dell'uman genere (e la donna additavo). quella è di

. frugoni, i-3-45: da te [la toscana] i corsini uscirò / di

, gli uomini, l'umanità, la condizione mortale dell'uomo.

: l'umana progenie mancheria, / se la donna, ostinata in sul duello,

riferito a un fanciullo di superiore umanità la cui nascita determinerà il ritorno della pace

marsilio ficino, 5-103: noi conosciamo la sibilla avere pronunziato quel fanciullo dovere nascere

lxl-io: già vien l'età che la cumea ne'versi / a noi predisse

e 'l mondo si rinuova / e la vergine astrea ritorna e seco / ne

o rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così dura / che non

cotica avete così dura / che non la passerebbe una saetta. giuliani, i-434:

e coma, di te e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie.

manzoni, v-1-417: del resto tutta la mia progeniuola, cavandone quel solo

cavandone quel solo che non ha ancora la sua parte di senso comune, e

solino volgar. [tommaseo]: la gente pandea vive sotto femmineo governo,

pandea vive sotto femmineo governo, dicendo la regina essere della stirpe erculea progenita.

populo d'israel, che era sotto la servitù di faraone in egitto, comandò

li segni che moisè li mostrava per la virtù di dio, impero che '

villani, 12-109: questa è orazione per la quale i fiorentini, vegghievoli con animata

a te [ludovico re di ungheria] la tua celsitudine amantissimamente destano, acciocché,

: dallo splendore de'progenitori si trasfonde la luce di vera nobiltà ne'posteri.

, 1-i-128: chi esaminerà... la edificazione di roma, se si prenderà

: non vede [l'ufficiale] mai la sua sciabola nuda / mutarsi in un

mascardi, 1-326: sfortunati mortali, così la stolta curiosità de'nostri primi progenitori negl'

nostri progenitori. massaia, vii-178: la sera si stabilì di visitare il sepolcro di

.. in fondo, dove, secondo la stupida tradizione araba, stendevansi i piedi

in cima, nel luogo su cui poggiava la testa della progenitrice, cresceva una grossa

tommaseo [s. v.]: la scimmia ci è data per nostra pro

. ferrari, 3-347: il sole e la luna, che si adoravano in egitto

essendo il primo bello nostro progenitore e la prima bellezza nostra progenitrice e la somma

e la prima bellezza nostra progenitrice e la somma sapienza nostra patria onde siamo venuti

patria onde siamo venuti, il bene e la beatitudine di noi tutta versa in far

le forme. d'annunzio, ii-308: la materia sacra / della stirpe, l'

e. cecchi, 8-81: micene è la dimora, disabitata e sconvolta, dei

dei progenitori di questo atletico linguaggio, con la loro rapacità sensuale, la loro volontà

, con la loro rapacità sensuale, la loro volontà furibonda. 3. genitore

pongono l'amore figlio di èrebo e de la notte... fingono un altro

. agostini, 68: finita è la gilosia de'miei progenitori, per li

giacché (accenniamolo di passaggio, mentre la teorica aelteredità è ancora di moda) se

progenitore moltissime delle belle virtù che ornano la razza, non aveva pure ereditato quella

un poeta mio amico suol chiamare: la glorificazione della primavera! -per simil

b. davanzati, ii-460: la patria e la famiglia... conven-

. davanzati, ii-460: la patria e la famiglia... conven- gonsi ancora

vol. XIV Pag.549 - Da PROGENITURA a PROGETTISTA (28 risultati)

ragioni del delfino a cui solo, per la progemtura della madre, apparteneva.

non rifiglia ', e detestando così la progenitura della famiglia ma- labocca, di

e. cecchi, 2-23: ciò che la funicella era pei paralitici, son gli

. f. frugoni, iii-69: se la terra non trasmetterà i vapori all'aere

inibitrice dell'ovulazione). la stampa [15-vii-1982], 5: fino

15-vii-1982], 5: fino al '74 la pillola conteneva io milligrammi di progesterone.

. biochim. ormone femminile che favorisce la gravidanza o analoga sostanza sintetica contenuta in

il loro arrivo furono trovati uccisi per la campagna... mi persuasi tosto

un cattivo progettante. fortis, 1-25: la spesa non ispaventò il progettante che,

. gozzi, i-148: fui avvertito che la moglie di mio fratello, sempre progettante

mantalmente delle montagne d'utilità a firmare la scrittura della condotta del teatro di sant'

materia [delle fortificazioni], chi la vuole di pietra viva e chi di mattoni

pref): vuoi riprendere un presuntuoso esprimendo la differenza che passa dal concepire o progettare

usato alla ragazza, pare le abbia progettata la fuga. stampa periodica milanese, i-457

. pratolini, 3-11: progettammo per la domenica successiva una gita sulle colline.

. chiari, 2-i-43: non ebbi la menoma difficoltà di scrivere segreta- mente a

lesse egli spalleggiar la mia fuga. foscolo, xvi-322: il

, 575: a questi dì fu scarcerata la nostra leonilde lonigo calvi, dopo un

come generale in italia de'collegati, la sospensione dell'ostilità... per attendere

dell'ostilità... per attendere la risposta sopra la progettata neutralità in italia da

.. per attendere la risposta sopra la progettata neutralità in italia da vienna e

non vi avrebbero luogo, giacché tutta la collezione dovrebb'esser tradotta da una sola

offrivano generalmente per ciascu- n'opera progettata la pianta o planimetria. stampa periodica milanese

quattro miglia italiane, ora ha permesso la torre eiffel alta trecento metri. sinisgalli

come si usa dire, tecnicizzando disinvoltamente la letteratura -deriva da questo: il tempo non

di allontanare dalla 'mia 'casa la iettatura della casualità, dell'impensatezza, della

ambito civile, economico o tecnico, per la soluzione di un problema, per l'

passeroni, 2-192: a tai detti ognun la vista / aguzzò nel progettista, /

vol. XIV Pag.550 - Da PROGETTISTICA a PROGETTO (42 risultati)

quanto sono più fortunati tanto più rovinano la loro patria e l'altrui. vocabolario filosofico-democratico

bene. d'azeglio, 4-ii-49: la forma del governo non è una cosa

problemi oltre a tutto ideali che importa la creazione di un triangolo di produttori milano-torino-genova

, loro non ne possono niente, la colpa è del montatore. -per indicare

di jacopo bellini ciò che sorprende è la sua audacia di progettista, la sua curiosità

è la sua audacia di progettista, la sua curiosità di effetti e di composizione

v.]: 4 progettistica ': la compilazione di progetti; i progetti stessi

don grazia, e però, la notte seguente, mandasse pure la sua gente

la notte seguente, mandasse pure la sua gente alla porta cerbaia.

.., ché li avrebbe consegnata aperta la detta porta. onde, su

provvedimenti che sua beatitudine aveva stabiliti per la quiete de'monaci e loro libertà,

quiete de'monaci e loro libertà, la quale... ha ragionevolmente seco

aria per via di questa pietra [la calamita] la statua di ferro fatta

via di questa pietra [la calamita] la statua di ferro fatta ad arsinoe,

dubbio che sarebbe preso per miracolo giusta la testimonianza... di s.

. galdi, ii- 232: la novità dei miei progetti politici potrebbe sorprendere

potrebbe sorprendere due classi di uomini: la prima, di quelli che hanno sempre

di un troppo sublime grado di virtù; la seconda, di quelli che, non

. in questi e altri simili progetti la idea predominante è che lo stato dev'essere

/ di darci un parlamento, / la colpa è del momento. parise, 5-41

del momento. parise, 5-41: vale la pena elaborare progetti commerciali? io dico

daffari. 84 della costituzione, intesa la lettura d'un progetto di legge organica

un progetto di legge organica per regolare la prima elezione de'giudici d'appello e

alle diverse comuni che lo compongono fornisce la prova che l'uso della tortura verrà conservato

il progetto dell'istruzione secondaria riformata con la relazione che mi dicono molto bella? statuto

il linciaggio; e pareva dovesse essere la volta buona. costituzione della repubblica italiana,

il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila

loro due o più di tali atti riguardanti la stessa materia o argomento).

avanzate da una delle parti interessate per la stipulazione di un trattato o di una

. ogni proieto d'aggiustamento, accompagnando la risposta con tratti altieri e minacciosi. nicolò

per adesso far altro che di palesare la loro sodisfazione per un avvenimento sì desiderato

: in un progetto d'appalto per la stagione teatrale, al 4 nuovo 'nel

, 1-239: il progetto d'ipoteca portava la condizione di un pagamento annuale a diminuzione

fu pensato di provvedere di copiosa pesca la capitale con ridurre a lago questa vasta pianura

il benigno assenso del sommo pontefice, la scelta del luogo, il progetto di

san pietro. dispacci degli agenti lucchesi presso la corte papale, ii-437: vuoisi che

deputazione per intanto conviene in massima su la demolizione del portico laterale, ma si riserba

il progetto dell'otturamento del portico davanti la chiesa e il disegno della nuova facciata,

parigi. c. carrà, 358: la prima alterazione del progetto di giotto la

la prima alterazione del progetto di giotto la compì andrea pisano, staccando la parte

giotto la compì andrea pisano, staccando la parte in basso da tutto il resto della

medici manoscritto un suo progetto per migliorare la laguna di venezia. foscolo, xv-130

vol. XIV Pag.551 - Da PROGETTUALE a PROGNATO (26 risultati)

disegni e piegandosi in avanti li distese sopra la tavola. vittorini, 5-69: questo

ci domanda; e crede di domandarci la cosa più semplice, più naturale di

letteraria e artistica, il momento o la componente razionalizzante e volontaristica che organizza e

razionalizzante e volontaristica che organizza e indirizza la composizione (e anche l'ipotesi del

dall'oggetto osservato e che cosa invece rappresenti la sua variante, la ipotesi o le

cosa invece rappresenti la sua variante, la ipotesi o le ipotesi, il progetto o

nel pensiero esistenzialista, l'aspettazione e la tensione verso l'attuazione del possibile individuale

espressione avere in progetto, per indicare la disposizione o l'intenzione di fare qualcosa

quello studio a cui più lo chiama o la natura o il dovere o il progetto

j. dewey e che, superando la distinzione tradizionale fra le materie di insegnamento

in un piano di lavoro comune, la cui attuazione prevede l'acquisizione di varie

prevede l'acquisizione di varie conoscenze e la pratica di diverse attività manuali (e

baldini, 6-155: non mi dispiace affatto la gente che abita e traffica m queste

di proposito. cattaneo, i-1-366: la verità che le ispira rende originali le

di monza. rovani, ii-53: la principessa lavorava per progetto. tarchetti,

. m. fazio [« la stampa », 18-iv-1987], 3:

stampa », 18-iv-1987], 3: la fiducia nella scienza e nel progresso tecnologico

russia è un ginnasio in cui manca la prima classe, che corrisponde alla nostra ultima

proginnasmi poetici '. lubrano, 1-56: la mala razza de'palliati innovatori, non

gli allievi prima (o dopo) la lezione; ripetitore. = voce dotta

': parte della musica greca, la quale badava soltanto a esporre i rudimenti

il tempo in quelli studi che concernono la pratica, conoscendo per cosa certissima ch'

prognato1, agg. che presenta prognatismo (la testa, u volto). -

. - anche: sporgente, prominente (la mandibola). lessona,

dal naso camuso. moravia, 23-55: la testa piccola e fortemente prognata posata in

prognate e camuse. savinio, 2-104: la gobba, che nonché gobba era calva

vol. XIV Pag.552 - Da PROGNATO a PROGRAMMA (19 risultati)

, derivazione. caraucci, iii-17-429: la canzonetta quale fu nel secolo passato e

dello spirito classico del rinascimento erudito con la forma piu popolare della poesia antica e

piu popolare della poesia antica e con la musica nuova prodotta nella fine del secolo

'si divide in due specie: la canzonetta d'imitazion classica, la canzonetta

specie: la canzonetta d'imitazion classica, la canzonetta d'intonazion musicale. =

, lx5cxviii-ii-331: tornata è progne e la sorella amica, / tal ch'ogni valle

. gadda, 16-107: et era, la notturna consumazione [del lavoro],

d'una malattia, tratto da'segni che la precedono od accompagnano. oriani, x-14-166

accompagnano. oriani, x-14-166: -e la prognosi, dottore? - non posso

bianchicci, lesse per entro: « la prognosi della paralisi bulbare progressiva e sfavorevole

: lo scritto o il fascicolo che la riporta. g. bufalino, 1-115

. pailetti, lxxxix-i-368: non solamente la loro [dei romantici] empirica dottrina

1850 al 1875: periodo più felice per la vita morale del nostro paese. vivevano

vivevano, que'nostri recenti progoni, la vita graziosa. = voce dotta

una trasmissione radiofonica o televisiva, indica la ripetizione di un pezzo o di un

tuo leggiadro libretto snello che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua

abilità. e. cecchi, 6-389: la conversazione languisce. allora gli amici attaccano

conversazione languisce. allora gli amici attaccano la radio su città di messico. ci

programmi. c'è il notiziario, la politica, la pubblicità, musica varia