doge or un altro dal trono, la frequenza deir avvenimento mostra patentemente ch'era
abbatterebbe le ragioni della dottrina pudica, la quale, per appigliarsi nell'animo de'
di lingua, massimamente se il precipitava la collera, incaricò ai molte e vituperose
strasciniamo alla guerra. rovani, jl-24: la mia ambizione mi precipitò in mille iniquità
g. correr, lii-4-195: subentra poi la libertà del vivere, nella quale se
agi di una casa opulenta, abominava la sola ricordanza dei pericoli nei quali vedeva
3-3-121: l'animo di carrata era che la cosa si precipitasse per interessare il papa
con violenza i suoi sforzi per soddisfare la sua passione, a misura che è più
, informati del barbaro caso, precipitammo la fuga scortati dal cameriere dello sventurato va-
alcune poche carabine e fucili, precipitavano la loro fuga nella lungara. albertazzi,
albertazzi, 464: venendogli da me, la richiesta acquisterebbe troppa gravità e precipiterebbe l'
dell'intervento e quelli della neutralità precipitarono la sua decisione d'arrolarsi volontario.
con macchine a vapore. tanta è la celerità con cui sono proposte, fatte
, i-40: -non possiamo, -precipitò la donna, - e la macchina? non
, -precipitò la donna, - e la macchina? non possiamo star qui.
una preghiera. fogazzaro, 7-286: la gobbina andava e veniva col rosario in
cose, non le precipitate: aspettate la sua maturità, la sua stagione.
le precipitate: aspettate la sua maturità, la sua stagione. nannini [epistole]
i cattivi son prosperati, subito precipita la sentenza e temerariamente giudica, chiamando iddio
una ferma risoluzione, che avessi precipitato la cosa. bacchelli, 1-iii-668: non bisogna
. oriani, x-13-25: nella scandinavia la dinastia di un generale napoleonico precipita con
dinastia di un generale napoleonico precipita con la rapidità di una marcia imperiale la nazione
con la rapidità di una marcia imperiale la nazione all'avvenire. 8.
ghislanzoni, 18-109: così parlando, la signora incrocia il suo grosso braccio a
di stampelle. con forza e rapidità ributtò la contessa e precipitò le scale con il
grucciata sulla testa. calandra, 3-99: la sua donna si alza, veste i
si alza, veste i piccini che precipitano la scala con un gran martellar di zoccoli
. malpighi, 64: chi conosce la bile essere necessaria al chilo per dulcorarlo
10. intr. anche con la particella pronom. cadere per lo più
su salisse. ma come la sua e mia sventura volle, senza pur
sventura volle, senza pur potermi toccare la mano, in terra con mio inestimabil dolore
mentre egli passa un fiume agghiacciato, la cav£ucatura sfondò ed egli senza rimedio precipitò
collo e tentava di disarmarlo, ma la forza non corrispondeva al volere e fu
noi restammo sole. dopo alcuni minuti, la vedemmo tornar su piangente, convulsa,
posso. pananti, i-435: scoppiar la mina, sfracellarsi e il sasso / precipitar
il viale largo ed alberato, sorpassò la siepe e il muro, precipitando giù per
siepe e il muro, precipitando giù per la ripa. -scendere rapidamente al suolo
bicchierai, 146: l'aria fissa per la sua gravità non è in stato di
ricoperto. -cadere a dirotto (la pioggia). cesarotti, i-iv-369:
cesarotti, i-iv-369: sbuffa 1 vento, la pioggia precipitasi, / atri spirti già
i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando / su le stoppie precipita
se mi sporgo sulla scala di legno vedo la pioggia precipitare in una frangia diritta davanti
. marini, i-360: strisciò furibonda la spada per l'elmo massiccio a trame
città). tasso, 13-iv-422: la città lagrimata è sparsa a terra, /
. maffei, 5-4-08: essendo precipitata per la gran vecchiezza una parte del mezo circo
1-i-52. precipiti cartago, / arda la reggia e sia / il cenere di
e sia / il cenere di lei la tomba mia. beltramelli, iii-1212: la
la tomba mia. beltramelli, iii-1212: la granata arriva, coglie in pieno il
il campanile, lo sfonda, ne sgretola la guglia che precipita con fragore assordante.
. -abbassarsi, diminuire repentinamente (la temperatura). stuparich, 5-324
temperatura). stuparich, 5-324: la temperatura di fuori era... precipitata
; alcuni ad terra prostrati, cum la parma resupini pro- tegentise, pugnavano.
tegentise, pugnavano. viani, 19-153. la donna precipitò in terra come morta.
negri, 1-10: alla metà del viaggio la maggior [cascata] di tutte si
86: per i tonanti varchi precipita / la dora a valle cercando italia. pascoli
di spina! diluvi il ciel, precipiti la frana, / pace ed amore ha
, / pace ed amore ha in sé la guglielmina! bea, 13-22: precipitava
.., cadendo dalla testa per la trachea, si precipita nel polmone et ivi
purpureo e precipita. -calare (la notte); diffondersi (l'oscurità)
ad altri discorsi, perché ormai precipitava la notte, licenziatisi tutti e tre con
navi, e avvolse di nubi / la terra e il mare: e la notte
/ la terra e il mare: e la notte precipitò dal cielo. marotta,
dal cielo. marotta, 5-159: la sera precipita, come accade generalmente qui
pietra nera. -sopraggiungere repentinamente (la brutta stagione). comisso,
. fratelli, 1-55: d'improvviso la strada si restrinse e precipitò in una
due sentieri che precipitano a scapicollo verso la strada bassa. -scendere con pendìi
... nel rovescio precipitano verso la pianura di temi. comisso, vii-
g. chiarini, 114: su da la finestra / alta d'una soffitta il
cenni il fanciul fece restare / a la porta di casa, ov'ella tosto
per le scale urlando: - viva la guerra! -balzare giù.
giù. tasso, 19-104: vista la faccia scolorita e bella, / non
sp., 22 (369): la vecchia scese il letto in un salto e
{ èdiz. 182j (369): la vecchia precipitò dal letto].
. da canale, lx-2-116: corse [la madre] per condurlo in quella stanza
per esser a faccia di laurinda, la quale, vedutasi così attentamente guardata,
voci gemando, ma, furioso precipitando entro la stanza, gridò: ahimè, son
non mi sarà più permesso di schifar la morte e la parca. ghislanzoni,
più permesso di schifar la morte e la parca. ghislanzoni, 2-109: precipita
di salami. tronconi, 3-6: la tela cala sulla 'diana de lys '
precipita. alvaro, 18-206: sotto la pioggia improvvisa la città corre tutta a
alvaro, 18-206: sotto la pioggia improvvisa la città corre tutta a sghimbescio, i
volteggia, le collinette, le boscaglie fan la ruota, gli alberi scappano dinanzi al
stato possibile trattenerlo che non corresse dove la sua volontà mal affetta lo portava. boccalini
dal supremo di sé, che è la ragione, trascorre giù a rompicollo fino all'
crisi mortale. carducci, ii-3-90: la dissoluzione, aggiunta quella linea oltre la
la dissoluzione, aggiunta quella linea oltre la quale è la cessazione della vita, ha
aggiunta quella linea oltre la quale è la cessazione della vita, ha precipitato:
non poco spinge e caccia più e più la foga dell'istinto che precipita alla sua
imbarcazione). barilli, 5-11: la nostra elica precipita a vuoto negli ampi
negli ampi avallamenti delle onde e tutta la poppa sobbalza e vibra nello sforzo.
parco, sulla processione delle bestie araldiche la tristezza serale awolgea sottili veli di nebbia.
nebbia. montale, 1-107: soltanto la statua / sa che il tempo precipita e
soldato precipita alla vecchiaia senza passare per la virilità; e i regni s'ingrandiscono rapidamente
comisso, 14-19: ormai egli precipitava verso la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la
la vecchiaia pallida ed estenuata, verso la morte. tecchi, 10-201: la
la morte. tecchi, 10-201: la vita di almirante precipitava. ormai sui sessantasette
, sessantotto anni; ma non per la gravezza dell'età le forze precipitavano.
torrenti. foscolo, xii-641: or la rivoluzione nell'affrettarsi verso l'evento pur
sua lirica andava precipitando sempre più che la dottrina sua e la gravità degli studi
sempre più che la dottrina sua e la gravità degli studi cresceva. oriani,
sino alla fine del cinquecento, poi la decadenza precipita. g. bassani,
3-160: inutile imputare alla russia, diventata la comoda testa di turco a portata di
a rischio di precipitare ne l'infamia la bellezza in cui non abiti la prudenza.
l'infamia la bellezza in cui non abiti la prudenza. t. contarmi, lii-5-415
'che tanto il mio nome quanto la mia opera precipiteranno nell'oblio più
da un cane nella gamba destra. la piaga insorta dalla suppurazione della ferita aveva
e corruttela. pascoli, 1-786: la mia ferita di tre centimetri di profondità
a grande distanza dall'estremità superiore; la parte più interna di un oggetto o
lo strato più profondo del mare; la parte più lontana, più recondita,
acque sì passò via. l'abisso diede la voce sua e la profondità levò le
l'abisso diede la voce sua e la profondità levò le sue mani. rinaldeschi,
, superiamo le torri e penetriamo animosamente la profondità della terra per appressare alla donna
obbligati a scendere in precipizi terribili, la morte han sempre sul capo, la morte
la morte han sempre sul capo, la morte sotto dei piedi;..
nelle oscure profondità, più non riveggon la luce. cantù, 3-152: l'astronomo
/ ti loderò? beltramelli, ii-779: la sera veniva innanzi piana e distesa.
si è franto. savinio, 22-35: la vetusta sagoma del boccascena a ferro di
, dalla profondità del seminterrato, giunge la voce della madre che dice qualche cosa
per così fatta moltitudine vi si nasconde la profondità delle valli e la concavità delle spelonche
si nasconde la profondità delle valli e la concavità delle spelonche, le quali non
praesupponi... di vedere in su la terra una gran- dissina valle tonda,
diametro nella sua maggiore larghezza quanto è la sua profondità, e che la profondità
quanto è la sua profondità, e che la profondità si appuncti al centro universale,
mi. sarpi, vii-10: essendo la luna un opaco non terso, dove
primavera e di state... la sua virtù è astersiva, aperitiva degli
profondità. montano, 1-211: sollevando la testa, mi guardava con gli occhi dilatati
coperte buttate sulla testa. - chiama la cameriera. -al figur.,
sentenza, volle notificare agli uomini che la verità era occulta, stavasi in una
agli occhi de'mortali. 4. la più lontana origine; l'origine prima.
eneca volgar., 3-322: pensa la gran profundità del tempo e comprendilo tutto
e desideriamo. 6. la fase centrale, il mezzo della notte;
figura. nievo, 523: chi la vedeva vagare vestita di bianco sotto le
e una face resinosa nell'altra, come la statua della discordia. buzzi, 95
si disegna avendo fatto li dintorni con la ditta penna; di poi si piglia i
fondarne una nuova che alla romana non la cedesse per la eleganza delle forme,
nuova che alla romana non la cedesse per la eleganza delle forme, alla fiorentina per
eleganza delle forme, alla fiorentina per la profondità del disegno, né per il
al primo. 8. figur. la parte più intima, più segreta di una
interiore mio penetra e passa: / la tua profondità profonda più / che altra
il sole, gli si acchetò e sminuì la paura che nel lago, cioè nellaprofondità
cioè nellaprofondità del cuore, gli era durata la notte. nannini [petrarca],
nannini [petrarca], 09: misurar la profondità del animo non s'appartiene a
sorprendevano. borgese, 1-241: mandò la serva per un bicchierino di cognac dal
dal tabaccaio, spruzzò d'acqua fredda la fronte alla svenuta, vide ricomparire i suoi
dentro un bosco. moretti, 3-53: la tua voce mi giunge / da una
/ nessun passato. ma canta / la memoria. canta la sua deserta profondità.
ma canta / la memoria. canta la sua deserta profondità. -carattere indelebile
nell'adolescenza: età funesta, per la profondità delle ricevute impressioni. foscolo, vii-70
meno perfetti nell'uomo stesso, e la forza del sentire e l'esattezza del
sentire e l'esattezza del giudicare e la intensione nell'operare non sorgono tanto dal
: dove c'è sensibilità c'è anche la bravura. io ho visto subito che
le regine / esperidi velato rilucea / ne la profondità de le feline / pupille.
feline / pupille. gozzano, ii-77: la gioia del canto a me randagio /
sembrava fondere l'arguzia del primo e la fissità del secondo in una profondità diversa
sta... a indicare, con la sua sola ossessiva presenza, che le
temperatura rivoluzionaria; che nelle profondità popolari la spinta rivoluzionaria è tuttora abbondante e violenta
. c., 11-10-12: tanta è la profondità delle divine scritture che io in
di ben fare e di bene inchiedere la verità delle cose, e spezialmente..
troppo inchiedere in consigli di dio e la profondità de'suoi iudicamenti e l'altezza
iudicamenti e l'altezza di sua maiestà e la ragione de'suoi sacramenti. bestiario moralizzato
sacramenti. bestiario moralizzato, 1-141: de la significala, bello frate, / dè
lo core tuo, far sentire: / la parola k'à profunditade / de intendimento
lievi risposte vi donerò, senza cercare la profondità delle proposte questioni. savonarola,
proposte questioni. savonarola, 5-i-143: la scrittura parla in tal modo che con
superbi e sfama li fanciulli, con la profundità terrefà tutti li uomini. castiglione,
pari, ma pur capace d'intendere la profundità del saper loro. commedia del
, vii-149: a codesta sentenza osta la scrittura sacra, la quale attribuisce agl'
codesta sentenza osta la scrittura sacra, la quale attribuisce agl'imperscrutabili giudizi ed alla
agl'ingegni forti, i quali più amano la profondità degli autori grandi che la facilita
amano la profondità degli autori grandi che la facilita de'lettori accurati. salvini,
lettori accurati. salvini, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio
, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio proposto m'invita e
noioso che dir si possa e per la profondità della dottrina che in sé racchiude,
gli studiosi, ma stancherebbe l'agio e la pacienza medesima, se vi si cimentasse
capire nella mente umana, stante che la lingua e ruomo e le nazioni per
e le nazioni per poco non sono la stessa cosa. soffici, v-1-109:
tanto delle fughe di profondità incompatibili con la sua età e con la sua breve
incompatibili con la sua età e con la sua breve conoscenza del mondo. savinio,
un uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima.
b. spaventa, 1-296: quella [la logica formale] è vuota superficie,
pena pensa alla morte non ne misura la profondità tanto come non ha saputo misurar
profondità tanto come non ha saputo misurar la profondità della vita. landolfi, i-621
, perché io misuri l'estensione e la profondità della vostra follia. -particolare
volgar., 2-3 (40): la materia, passando una volta in forma
profon- ditade sanza fondo, se forse la sostegnenza della vergogna non conchiuse alcuna astinenzia
, 8: imparato hai con che profondità la speculativa con le sue parti si consideri
, con che ragione l'attiva con la sua divisione s'impari. boccaccio, 9-16
divisione s'impari. boccaccio, 9-16: la natura con onesta arte ci ha dato
lettere, le quali in poco inchiostro dimostrano la profondità de'nostri animi. landino,
, gli venne quella specie di sogno la quale e latini dicon 'som- nium
detto signor don diego che quasi tutta la balìa ne tremava per la profondità del
che quasi tutta la balìa ne tremava per la profondità del suo grand'ingegno. bruno
del sapere in teorica egli avesse accoppiata la pratica. papi, 2-1-21: spirito
, l'ambizione sua superava d'assai la sua capacità. foscolo, vt-701:
fu conceduto di 'conoscere abbastanza 'né la celebrità dell'autore, né la rarità
né la celebrità dell'autore, né la rarità d'ingegno delle quali è fregiato
fregiato, né l'eloquenza, né la sua profondità nello scibile. manzoni,
sua profondità nella politica superava nel suo animo la circospezione che gli consigliava a nasconderla.
cioè a dire, non aveva né la forza di trovar nuove idee e nuovi
e stamparvi su il proprio suggello, né la forza di squarciare la superficie, scartare
suggello, né la forza di squarciare la superficie, scartare gli accessori e gli accidenti
penetrazione nell'anima umana e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura
umana e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura della immoralità,
troppo improvvisate e diventa necessario rimediarvi con la profondità dello storico. -impegno,
credo che tutta, assolutamente tutta, la mia vita si sia appuntata per
l'apparato..., ma la coscienza di 'lavorare 'in profondità e
[tommaseo]: che, secondochè la somma verità in ciò mi concede vigore
s. caterina da siena, i-169: la... cella è un pozzo,
quale pozzo tiene in sé l'acqua e la terra... adunque entriamo in
abitandovi dentro, noi cognosciamo noi e la bontà di dio. rosmini, xxvii-74:
a vedere in esso le verità distinte? la potenza di far questo ce la dà
? la potenza di far questo ce la dà lo spirito santo, che scruta tutte
so quale si sia maggiore miracolo o la profondità di tanta umiltà, come fu ai
di tanta umiltà, come fu ai baciare la piaga cosi orribile con tanta benignità,
piaga cosi orribile con tanta benignità, o la diliberazione della piaga. grasso, 39
, 3-1059: cossi è nell'altezza de la sapienza divina, la quale è medesimo
è nell'altezza de la sapienza divina, la quale è medesimo che la profondità de
divina, la quale è medesimo che la profondità de la potenza e latitudine de
quale è medesimo che la profondità de la potenza e latitudine de la bontade.
profondità de la potenza e latitudine de la bontade. -estrema gravità.
volgar., 1-85: se tu ripensi la grande eccellenzia e santità di giovanni e
grande eccellenzia e santità di giovanni e la profondità delle scellerate e malvagie operazioni di
squadra. b. bernardi [« la stampa » 30-iv-1987], 25: l'
'tacconi. 14. aeron. la dimensione massima di una superficie, secondo
dimensione massima di una superficie, secondo la direzione della corda media o dell'asse
: 'profondità della stiva profondeur de la cale. -bomba di profondità:
il cannone, con il siluro, con la mitragliera, con la bomba di profondità
siluro, con la mitragliera, con la bomba di profondità e con la mina.
con la bomba di profondità e con la mina. 18. metall.
portava a supporre che... la detentrice e generosa profonditrice dei capelli tinti
minuti ricci con lunghe e dure spine, la quale non suole ritrovarsi se non ove
alvaro, 17-369: qualcuno, scorgendo la macchina tra i canneti, ci venne
ci venne incontro con una barca. la rematrice era una bambina. il fiume
profondo. 2. che presenta la dimensione della profondità più o meno estesa
larghissime d'acqua, profonde quanto è la costa d'un coltello, pur si mantengano
il medesimo filosofo che, per essere buona la cera, cioè arrendevole al suggello e
2-170: nel mezzo del foro si aperse la terra e fecesi una fossa profonda a
vicino? tassoni, 5-11: giù ne la fossa in loco assai profondo / giaceva
mina). barilli, 5-102: la mina deve essere molto profonda. siamo
molto profonda. siamo agli orli. la circonda un reticolato di fil di ferro
farsi coltivazione più profonda, e sarà la terra resa tanto più fertile.
, 4-10: vero e che 'n su la proda mi trovai / de la valle
su la proda mi trovai / de la valle d'abisso dolorosa / che 'ntomo accoglie
/ che mi prende di te, la cui vita tronca / da te stessa finir
e dove orribil erra / e fa tremar la region profonda / di flegetonte infocatissim'onda
signore, cioè col cuore e con la bocca. diodati [bibbia],
a'dì 17 d'ottobre 1577 fu misurata la larghezza del po alla stellata, lontano
, lungo quanto si vuole lo sia la vigna. 5. che si
. palladio volgar., 1-3: la sanità dell'aere si dimostra se i luoghi
tutte può dare di gran lunga ricompensa la curvità e la concavità delle profondissime valli
di gran lunga ricompensa la curvità e la concavità delle profondissime valli e degli altissimi
fronte / l'ombra a cader ne la profonda valle, / a piè di un
fonte, /... / giacea la bella maddalena assisa. ciro di pers,
ciro di pers, 3-350: sarà la mia clava e scala e ponte / e
profonde, oscure. botta, 5-474: la nazione tirolese, al suo antico signore
suo antico signore badando ed avendo a schifo la signoria nuova, uomini, donne,
ed i francesi. aleardi, i-vii: la strada, che talora serviva di letto
il fiume e i boschi si vedeva la profonda strada sul fiume. -stretto
montano, 1-106: l'ultima estate spandeva la sua luce ricca e soave intorno a
alvaro, 9-25: in quel momento la strada profonda s'illuminò tutta di lampade,
arici, i-256: fu vista [la fonte] /... /.
'l conserto / dell'ombre insinuarsi a la foresta, / mormorando profonda, occulta
un centinaio di metri un barroccio caricava la ghiaia. aveva lasciati due solchi profondi sulla
.. vergendo le profondissime piaghe de la donna, quelle medicò, ma disse che
sangue di drago, vino negro e pietra la quale è chiamata macithes, pesta
simbolo delle sofferenze patite per la salvezza del genere umano. tansillo
, / non consentir che del tuo pier la nave / da vento orientai, da
occhi, le pupille). la fisiognomia, 29: chi gli [occhi
spesso negli anni più adulti, quando la scienzia della voluttà ci ha appreso delle
n'era presentato lo aveva respinto guardandosi la palma della mano sinistra, ove la
guardandosi la palma della mano sinistra, ove la linea della vita era un solco colorito
2-219: uno era scarno, con la faccia segnata da rughe profonde, quasi
molto ampiamente aperto fino alla gola (la bocca, anche di animali).
le mammelle dal petto alquanto rilevate, la sopraposta cintola che insieme stringeva loro e
sopraposta cintola che insieme stringeva loro e la camiscia. casti, 21-93: lo smisurato
boa venirgli incontro / vede, che la voragine spalanca / delle profonde fauci.
molto accentuato. bacchelli, i-317: la ragazza era mora e adusta, di pelle
f leilini, 611: essendo la stampa piena di quegli intagli più profondi
profonda. comoldi caminer, 54: la forma profonda di questo cappello è guarnita
siccome superflue nelle profondissime interiora della terra la natura nascose. leggenda aurea volgar.
fecelo sotterrare ne le profondissime interiore de la terra. g. a. flaminio,
, 38: 'tartarus ': la parte profundissima dell'inferno. p. cattaneo
lvi-303: questo, che il ciel con la sublime fronte / e col profondo piè
monte. vico, 4-i-956: fonda la società di essi dèi 'styx ',
profonda o sia sorgiva delle fontane, per la quale essi sol- lennemente giuravano. g
, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di terrore
alcune sono che si creano immediatamente a la conservazione della specie, alcune immediatamente ad
profondo. 12. che costituisce la zona più interna di un territorio o
faina. ramusio, ciiiii- 352: la ragione perché carbanda può resistere e defendersi
della sera [18-iii-iq65], 7: la barriera razziale nel 'profondo sud '
discendenti degli schiavi negri ritrovano in chiesa la loro dignità. -per estens.
. piovene, 7-xi: molto meno la francia ha cambiato in provincia, in
provincia, in quella che si può chiamare la 'provincia profonda ', analogamente al
americano. b. spinelli [« la repubblica », 12-iii-1981], 12:
quali non ascoltavano e non seguivano ancora la parola e la pratica del socialismo.
e non seguivano ancora la parola e la pratica del socialismo. -arretrato economicamente,
, diseredato. 13. che costituisce la sede della più intima e sensibile interiorità
e operano i sentimenti o si trova la coscienza. petrarca, 94-1: quando
. bernardo volgar., 11-68: la coscienza dell'uomo è molto abissa e
: questi son gli occhi che 'n la piu profonda / parte del cor m'han
mai spargessi, così credo mi sia stata la scorta che m'abbia guidato al fine
/ e ria se stesso accusa amor, la sorte, la sua sciocchezza e gli
stesso accusa amor, la sorte, la sua sciocchezza e gli altrui feri inganni.
spesso tomi. pascoli, i-437: ebbe la gloria.. sì: e le contumelie
-che è nell'alto dei cieli (la madonna). laude di borgo
: io guardo il ciel profondo / e la gioia mi opprime. soffici, v-6-26
commise quando fece uccidare uria e tolsegli la moglie. ariosto, 33-127: quasi de
moglie. ariosto, 33-127: quasi de la montagna alla radice / entra sotterra una
alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la cava, / sì che sembra a colei
dell'uva, 24: dentro la più profonda / spelunca eco si dole,
annunzio, iv-1-429: come mi piaceva intanto la camera di giuliana! era tappezzata dbn
incurve mascelle. carducci, iii-3-333: la marsigliese tra la cannonata / sorvola,
. carducci, iii-3-333: la marsigliese tra la cannonata / sorvola, arcangel de la
la cannonata / sorvola, arcangel de la nova etate, / le profonde foreste
de le argonne. calandra, 6-80: la piccola strada serpeggiava lungo un macchione d'
selve profonde? malafarte, 7-38: la foresta era dura e profonda, il
impedimento d'armi vieta l'agilità e la velocità è impedita dagli ordini profondi e
disposto in più colonne. -folta (la barba). g. gozzi
barbe. 17. eseguito curvando molto la schiena verso la terra (un inchino
. eseguito curvando molto la schiena verso la terra (un inchino). birago
. loredano, 124: sigillò la risposta terasia con una riverenza profonda.
. baretti, 6-226: altri mostrarono la loro maravigliosa acutezza di mente, facendoci
che mai viene egli qui ad umiliare la sua grandezza. quel profondissimo abbassamento di
orto; s'inginocchia..., la fronte sulla terra, il volto tra
222: ne le scendenti spire de la conchiglia un'eco / d'antichi pianti
: cessavano in allora i dibattimenti, la respirazione si faceva normale, anzi profonda,
che s'ode una profonda voce / la quale dice: « chi gran pena sente
i-198: dice una voce che ha la soave persuasione della voce materna: -sii fedele
ciò che io amo -o - (e la voce è allora tenera e profonda)
, or gani che spiegavano la potenza delle loro voci profonde,
. -basso profondo: voce maschile la cui estensione comprende le note più basse
. cor azzini, 4-54: oh la piccola bara, / ricordo, i tetri
gli arazzi funerei, / e poi la folla ignara / e la dolente, l'
/ e poi la folla ignara / e la dolente, l'organo / molle e
danzando, ed al profondo cembalo / la voce al canto dolcemente sciogliere. -cupo
/ sorge [il tuono]; e la valle e la foresta intorno / muggon
il tuono]; e la valle e la foresta intorno / muggon del fragoroso alto
, rauca e straziante, come se la terra stessa avesse vomitato il colpo.
dài al chermisi, perché il chermisi ha la tintura più rotonda che non ha il
rotonda che non ha il verzino e la robbia. baldinucci, 79: 1
morbo vengono dalle brume settentrionali a ribever la vita nell'aure balsamiche de'vostri prati
bombetta. -caldo (il pallore, la luce). d'annunzio,
: egli guardava tuttavia l'amica, e la trovava ancora molto bella e piacevole,
par., 24-88: appresso uscì de la luce profonda / che lì splendeva:
splendeva: « questa cara gioia / sopra la quale ogne virtù si fonda, /
: non è l'amante che divinizzi la donna, è la madre: la luce
l'amante che divinizzi la donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo
divinizzi la donna, è la madre: la luce di cui rivestiamo la prima ha
madre: la luce di cui rivestiamo la prima ha dei bagliori profondi, ha degli
cielo e perdura. -luminoso (la luna). brancati, 3-194
: quando i tre amici si separarono, la luna era nel mezzo del cielo
, 3-17: mentre è spogliato, per la pestilenza / ch'e f
; / con fermata però la sua credenza, / rivolto ai circostanti prese
21. denso, compatto, impenetrabile (la nebbia, l'oscurità, le tenebre
tenebre: procelloso il cielo, velata la terra di una nebbia fitta e profonda
stelle insigni di lassù non guardano / la nostra notte che non ha segreti. /
profonda. -tenebroso, buio (la notte). galileo, 3-1-102:
sì. nievo, 863: la notte era profonda; e si vedevano da
bruna / orma le nubi / su la campagna, e più profonda e piena
, e più profonda e piena / la notte preme le macerie strane, / chiuse
-sostant. brancati, 3-240: la luce piena occupava un vasto semicerchio nel
fu lucerna, / uscendo fuor de la profonda notte / che sempre nera fa la
la profonda notte / che sempre nera fa la valle infema? idem, purg.
, purg., 23-121: costui per la profonda / notte menato m'ha d'
2- ^ 64: quando si mostrò tonda la luna, 'costui ', cioè
costui ', cioè virgilio, 'per la profonda notte ', cioè oscurità dell'
pensosi astri e i sospiri / de la notte per entro il ciel profondo / sei
dannunzio, i-197: il lento respir de la selva / riempie le pause del mare
, alzò il capo e, conosciuta la contessa, forte si meravigliò de la
la contessa, forte si meravigliò de la venuta sua. castelvetro, 8-2-181: scarabone
corsini, 3: ormai giuntura / la notte nera / dell'ampio cielo al piu
violenti e non sussistono movimenti volontari; la muscolatura è flaccida, si ha incontinenza
. gnoli, 1-337: o signor de la villa, a cui funesto / il
profondo. -che comporta la perdita completa dei sensi. chiari
tutto di sangue che un baglior rischiara / la sposa muore bianca come un giglio.
. montale, 14-79: ora vedrai la stanza dell'infanzia: lì parlano / in
, cade in oblio profondo, / ma la virtù sussiste anche distrutto il mondo.
mortali, / per cui si tace la molesta cura / ed in profondo oblio
rinnovamento profondo. -stabile, radicato (la libertà); vastissimo (il successo
perfettamente d'accordo sopra ciò che concerne la francia riguardo a noi. la fede nello
che concerne la francia riguardo a noi. la fede nello straniero ci ha rovinati fin
dobbiamo essere disingannati: dobbiamo sapere che la libertà non s'acquista salda e profonda
-non interrotto da azioni ostili (la pace). cesarotti, i-xxm-44:
cesarotti, i-xxm-44: creduto avrebbesi cne la grecia goder dovesse alla fine un profondo
per malignità di sua sorte, allorché la perfetta uguaglianza delle due grandi potenze che
l'aveano fino allor agitata le prometteva la pace, tebe comparve in iscena e si
pagliaresi, xliii-102: e1 qual fece la terra e ogni cielo / e che
volgete al vostro alto ricetto / a la magion di dio già messa al fondo,
confusi monti a salto a salto / de la profonda strage oltre camina. / l'
investigato- re. tommaseo, 1-130: la pratica della società dona anche agli sciocchi
sei superficiale o profondo? e poi volto la testa dall'altra parte per non far
uomo profondo chi cercava rifugio e trovava la sicurezza nei tesori della propria anima.
. c. boito, 137: la ricercavo per la millesima volta dal fronte
. boito, 137: la ricercavo per la millesima volta dal fronte alle unghie rosee
indomito coraggio nelle parole della sconosciuta che la vecchia, anzicché sentirsene offesa, la guardò
che la vecchia, anzicché sentirsene offesa, la guardò con uno sguardo profondo di ammirazione
non sapeva; ma gli durava ancora la sensazione avuta dallo sguardo di lei,
molteplicità di aspetti, molto complesso (la vita). michelstaedter, 30:
michelstaedter, 30: quanto meno profonda è la vita d'un organismo, tanto meno
organismo, tanto meno è in lui la ragione per cui egli si afferma in
volto. b. davanzati, ii-555: la proporzion tra 'l quadro e 'l tondo
con gli occhi fisi alla fonte, parea la fanciulla entrata in una profonda meditazione.
lo richiede per essere compreso in tutta la ricchezza del suo significato (un concetto,
, un discorso, un'idea, la verità). fra giordano, 5-107
dante, purg., 32-90: vedi la compagnia che la circonda: / li
., 32-90: vedi la compagnia che la circonda: / li altri dopo 'l
intelletto, per li movimenti della quale la mente affocata è drizzata a più profunda
e sì per l'ardore il quale la drizza e leva. savonarola, 7-ii-2:
ancora solo lo autore della opera [la sacra scruttura], vedendo che e'
: sarete legitimi padri, se abituarete la sua sensualità a buoni costumi et occuperete il
, vi accaderà mai di leggerlo a la presenza di alcuni di questi maligni,
: virgilio più non parla, ché la morale filosofia non può intendere cose cotanto
: fece il locke profonda meditazione su la superbia della maggior parte f f
le concezioni di guido sono profonde; la lingua è ricca e distinguesi sovra gli altri
filosofi che abbiano studiato con >rofonda penetrazione la storia del medio evo? tommaseo s
: 'verità profonda ': in cui la mente può e deve internarsi per ben
quanto lei non s'aspettasse da antonio, la domanda. -molto ponderato (
-imperscrutabile (il pensiero, il giudizio, la giustizia di dio). novellino
matto è colui che sì è ardito che la mente mette di fuor del tondo,
dante, par., 19-63: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve
, 19-63: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo,
interna; / che, ben che da la proda veggia il fondo, / in
idem, par., 24-142: de la profonda condizion divina / ch'io tocco
divina / ch'io tocco mo, la mente mi sigilla / più volte l'
, iv-291: non so quale sia la volontà di dio, né credo la sappino
sia la volontà di dio, né credo la sappino gli altri, perché e'si
... essere sconvenevole a lui la mente cessare dalle considerazioni de'profondissimi secreti
d'una strana e fierissima guerra, la quale... lasciò di sé
per tema... di fraudare la grandezza dell'argomento colla brevità. algarotti
volgar., vii-34 (95): la soluzione della questione proposta quando si cominciasse
buonafede, 2-i-131: si potrebbe dubitare se la divinazione caldea fosse un arte profonda e
di profonda significazione che quel bastò per la conservazione de le scienzie in luogo di
fatica lasciare ». rosmini, xxvii-193: la teologia
aretino, v-1-153: or ridete de la mia salvatica filosofia, che perché ridiate
femetico col quale m'ha fatto vaneggiare la profonda lettra che per propria vostra cortesia
può che scadere infinitamente nell'opinione, la quale giudica sempre dai titoli più che dalla
sostanza. v bellini, 408: la 'norma '... non è
non è dessa dai giornali tedeschi giudicata la più bella e la più profonda delle
giornali tedeschi giudicata la più bella e la più profonda delle mie opere? b
). d'annunzio, iv-1-50: la profonda e misteriosa opera d'arte in
in cui le immaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta dal divino
tragiche. eccettuata quella che le diede la celebrità, 'la vie en rose
quella che le diede la celebrità, 'la vie en rose ', le altre
don ferrante, ma profondo: l'altro la 'ragion di stato 'del non
quella parte dove essi cercano il polso, la giannetta, la quale, per rispetto
essi cercano il polso, la giannetta, la quale, per rispetto della madre di
sommo in filosofia e così profondo ne la divina scienzia, la parola di santo ignazio
così profondo ne la divina scienzia, la parola di santo ignazio addusse per autorità
tosto al mio debole ingegno e a la mia non molto profonda memoria s'attribuisca
gli effetti che dèe produr nell'uomo la medesima passione, il medesimo principio posto
(una conoscenza, il sapere, la cultura). boccaccio, dee
e riesce uomo singolarissimo; e tutta la città va ad ascoltarlo sì per la profonda
la città va ad ascoltarlo sì per la profonda dottrina come anco per maraviglia di
.. tutto impregnato di arte. la sua adolescenza, nutrita di studi vari e
ben profondo, / comecch'io son la sua maggior figliuola, / le volle dare
presso ai maligni e agli idioti, la ignominiosa satira del sacrosanto nome di libertà
scarne, malati, cadaveri, cimiteri, la quale costituisce purtroppo il tema dominante dei
, il qual torceva in spasimo la bocca. -in forme retoriche proprie
che vorrà darmi, con profondissimo ossequio la riverisco. redi, 16-v-223: con ogni
erizzo, 3-283: quivi, rinfrescata la pungente memona ed il dolore della sua
pietra muscosa, che faceva così profonda la primavera, succedeva l'estate quello dei
. leoni, 174: vi volle la rivoluzione, la libertà di stampa e
, 174: vi volle la rivoluzione, la libertà di stampa e i documenti trovati
profondi dell'acqua le tue ricchezze e la tua moltitudine... caderono. a
. montale, 5-102: l'anguilla, la sirena / dei mari freddi che lascia
/ che risale in profondo, sotto la piena avversa. -fondale. piccolomini
prelati prebendati pigliano il diletto e schifano la fatica. e perocché non sono di
di ferrara, 220: per la superbia soa, ch'el [lucifero]
, ch'el [lucifero] volse mettere la sedia soa apresso quella de deo.
s'annotta, / ohimè: trema la terra e 'l gran profondo / de la
la terra e 'l gran profondo / de la tartarea grotta. foscolo, ix-1-262:
e gli fiumi rimagnono nel profondo de la terra non meno che l'epate, stimato
è necessario, nutrice: essa, la buona acqua pura che viene dal profondo
come se'tu, madonna, c'ài la 'nsegna / del creatore altissimo vivente.
, miser tapinel- lo, / come la serpe antica nel profondo / sempre ti tira
lxiv-54: lassarò scritto a lo mundo / la toa gran crode- litate, / corno
dà occasione a chi intende di pesar la parola del salmo, il qual non dice
degnò venire, per noi sortire / la morte dannosa, / la qual, gioiosa
sortire / la morte dannosa, / la qual, gioiosa, era gravos'a
insegnata con ripiegamenti della coda, mostrando la natura su in cielo quello che facesse nel
pesante colpo della spada in piattone sopra la testa che lo stordì e lo mandò
d'animo e di sangue, interpretando che la nostra cittade più valea per virtude e
dante, par., 9-23: la luce che m'era ancor nova, /
e pare cosa mirabile da udire, perché la cosa de'parti simili dentro e fuori
che sì li affama, / per la cagione ancor non manifesta / di lor magrezza
squama, / ed ecco del profondo de la testa / volse a me li occhi
l'asbergo e misegli lo ferro de la lancia ne le coste sinestre e bene
acetose, prima che aiutano a multiplicare la colera nera, nuocono a tutte le membra
nuocono a tutte le membra nervose per la sottilità della sua sostanza, con la quale
per la sottilità della sua sostanza, con la quale penetra il profondo delle membra.
le umidità grosse dal profundo del corpo per la forteza della sua virtù attrativa.
41. l'interiorità di una persona, la parte più interna e segreta della sua
parlare. aretino, v-1-62: dicami la divinità del vostro spirito a cui fu lecito
i luoghi nei quali albergavano le eccellenze de la generosità sua? b. tasso.
intorno / e trafiggere atride; o la tempesta / frenar dell'ira. leopardi,
salvarsi abbia vibrato un colpo senza misurarne la forza, e tema di aver ferito
ascolta / ode il monito grave, ode la voce / che viene dalle cose e
psicologia scientifica che esplorano l'inconscio (la psicoanalisi di s. freud, la
la psicoanalisi di s. freud, la psicologia analitica di c. g. jung
analitica di c. g. jung, la psicologia individuale di a. adler)
, 39-6: guardanno en quello specchio, la luce che n'escia / mostrò la
la luce che n'escia / mostrò la vita mia che iacea nel profondo.
abisso ed in profondo d'ogni male. la spagna, 29-40: quel vero dio
magna copia, / salvi e mantegna la chiesa di roma / e carlo magno,
fino all'altezza della riconciliazione con dio: la paura e la speranza. d.
riconciliazione con dio: la paura e la speranza. d. battoli, 14-1-14:
quando in sul monte pregava: dimostrami la faccia tua. più alto per effetto
nondimeno ciascuno, per tirare in alto la creatura ch'era nella bilancia bassa, discende
era meglio per te e per tutta la pontificale dignità che tu ti fossi stato ne'
miserie e di tutte quelle cose che niegano la vita felice. brusoni, 196:
. crescenzi volgar., 3-15: la prima volta, la terra più profondo
., 3-15: la prima volta, la terra più profondo s'ari.
non mi importava di non aver trovato la corriera, non mi importava che di
un'età così 'viva 'come la nostra. 52. sfacciatamente,
sicura evidenza. comisso, 12-187: la sua bellezza [di sorrento] si
lassi scappar cotai parole / che fan la libertade ir al profondo? fogazzaro,
tutti ci attegnamo ad una funicella, la quale iddio tiene nelle sua mani. oh
volgar., iii-16 (16): la vale... era monto in
. che il mare, che sopra la terra si vede, possa a modo di
restringendosi e profondandosi andar discendendo con la sua cupezza fino che arrivi col cono al
lascia insoddisfatti per gli sbalzi faticosi che la nostra facoltà struttiva deve compiere per portarsi
blocco compatto di forma che mura completamente la tela e sopprime lo spazio. -mandare
messo nel profondo / e tolto gli è la vita coll'avere. -mandare
. d. bartoli, 7-1-7: la prima mossa... la diè un
7-1-7: la prima mossa... la diè un vile uomo...,
-tirare in profondo qualcuno: provocarne la rovina spirituale. cavalca, 20-164
fornicazione, se tu puoi, porgigli la mano e aiutalo e non lo abbandonare;
giudice istruttore intervenne prò forma, « la questura teneva ancora in mano l'iniziativa
so se posso accettare; » e io la rincuorai dicendo: « prenda, prenda
prò forma ', et è valentissimo in la sua professione. 2. ant
facto... sì corno proforma da la parte dextra e sinistra ti ho signato
: anco nel linguaggio parlato familiare, la gente colta usa il latino 'prò forma
provvidenza funziona né più né meno come la città di roma, capitale morale del
. = propr. * per la forma '. profèsso, sm
. xvii, ufficiale incaricato di mantenere la disciplina nei quartieri, di eseguire le
e, in seguito, di esercitare la sorveglianza sui militari erigionieri. -in partic
: capocarceriere nel lom- ardo-veneto durante la dominazione austriaca. montecuccoli, i-85
meritano, castigati. galanti, 1-ii-54: la piana minore [di ogni reggimento]
divino che conciliasse le loro liti, la forza intrometteva solamente la sua sentenza,
le loro liti, la forza intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con
intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con la spada. c. bini
sua sentenza, e la scriveva con la spada. c. bini, 1-80:
do, mi pronunziò, si de la patema casa non profugava, e
. verri, 2-i-2-126: finalmente hai finita la tua profugativa. entriamo adunque in commercio
m. rigoni stern [« la stampa », 26-x-1980], 3:
, sanza a quella mai fare ritorno, la mesta madre e meschina sempre per le
natia,... il profugo la farina non poteva tosto sputar dolce pel
e come re cortese, / con la propria persona se gli offerse: /
continui andirivieni d'ogni gente: là è la strada delle spie, dei doganieri,
caramente diletta; ma viveva... la romagna silenziosa aveva accolto il profugo tra
/ e sento piena di nuovi inni la mente. / e mi detta più alteri
saraceni, i-196: commisero [aderbale] la indegna morte del fanciullo iempsale, la
la indegna morte del fanciullo iempsale, la profuga di se stesso, errabonda,
più sostant. foscolo, xii-624: la sua esistenza [di venezia] incominciò
molti anni prima, alla laurea, la mamma voleva regalargliene uno [orologio] d'
era profuga. piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente prudente
piovene, 8-21: la giordania, la cui politica, relativamente prudente, sfasata
cata dagli elementi nasseriani, contiene la parte maggiore dei profughi palestinesi.
del valore. -espatriato per evitare la giustizia. carducci, iii-28-242: ben
il nostro numero è legione crescente: la legione dei profughi dell'interna- zionale.
gale. borgese, 1-146: la signora giselda, dopo ch'era stato
f. f. frugoni, vi-623: la mansuetudine... colassù va profuga
una sala, farai così: profuma prima la sala con ispesso fumo d'incenso o
già aveva fatto corcar in quel letto la donna e copertole il viso d'un velo
viso d'un velo ricchissimo e profumata la camera di legno aloè, d'augelletti ci-
: profumandosi col rosmarino o fumo di esso la casa, disoppila l'aere e dal
che sia di peste alcuno, profumandosi la sua stanza colle robe ivi poste o che
i-xxxni-294: quei che sacraro / a te la vita e i loro voti sono /
. mazzini, iv-1-18: v'avverto che la toscana, come sapete, ha una
ventura rosetti, i-50: ogni fiata che la profumareti [la polvere di cipri]
i-50: ogni fiata che la profumareti [la polvere di cipri] fatela passar per
ma, levatosi in alto, prefumò tutta la casa di lui con la soavità de
prefumò tutta la casa di lui con la soavità de l'odore celeste. caproni,
/ annina elettra e ada / profumano la strada. -con uso antifrastico:
animali venenosi,... se la casa serà bagnata della sua decoctione overo
2. cospargere di essenze odorose la propria o l'altrui persona o una
. d'annunzio, i-472: molte fiere la sua mano uccise, / la sua
fiere la sua mano uccise, / la sua man degna d'un regale sire,
sire, / ben usa a profumar la chioma bionda / di rare essenze che
, 1-3 ^ (i-439): la donna... per meglio piacer al
raffinamento, l'altra fu d'incoltezza; la prima stette di qua dal buon gusto
stette di qua dal buon gusto, la seconda l'oltrepassò; gli uni s'arrugginirono
oltrepassò; gli uni s'arrugginirono tra la polvere de'commenti e de'codici; gli
, nonché le tre profumate d'incenso se la messa era cantata. =
amico bello, col marchese non si alza la voce... il marchese si
una composizione d'avono respirante, in cui la natura ha sparto tutto il rosato de
di dimele il buon prò così a la domestica, riserbandomi a farlo più profumatamente
persona di molto spirito e vivacità, la quale sosteneva assai validamente che il naso
e mantenuto profumatamente... considera la varietà de'tabacchi, i quali si fanno
. bandello, ii-1230: supplico la s. v. che degni farmi grazia
berni, 61-39 (v-123): la donzella una camiscia prese, / ben profumata
candida e sottile. romoli, 9: la tavola... quel polito credenziere
. quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti
altro non chiese a'suoi che morta la vestissero dei candidi veli del dì delle
ch'empie d'inodora / cor- ruzion la pancia / e via co 'l guanto profumato
guanto profumato sfiora / gli schiaffi de la guancia. pirandello, 8-1033: ah!
? perbacco! bisogna proprio convenire che la sua intima amica è andata sbandendo da
): adorno, come era ordine fra la balia e lui, sonate le due
zazzerino / gli scompigli una volta e ne la polve / lo travolga e nel sangue
suo mezzo / a porsi soprai capo la corona / e lasciati di già gli stenti
le gemme peregrine. foscolo, v-21: la madre d'amore... prima
preziosi odori si faceva sentire per tutta la contrada. -per estens. azzimato
'mendelssoh niano si svolgeva la visione della villa marittima, della sala
dell'estate / sotto le silenziose balaustrate / la rosa degli amati orti d'intorno.
averebbe potuto stare il letto fatto e la camera spazzata,... le palle
castiglione, 613: in questa pompa entro la maestà del re di francia nel castello
. bemi, 40-34 (iii-299): la coda alzava [il mostro] nel
, 560: né anche ministrar di dio la legge / vorrei con quei prelati grossi
cadendomi qualche cosa di mano, ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e
ricogliendola con la berretta in mano, la basciava e poi me la porgeva con un
in mano, la basciava e poi me la porgeva con un inchino profumato ti so
profumate, / l'idol lo chiama de la politezza, / anzi il model de
rebora, 3-i-164: ho ancora nell'animo la carissima giornata cremonese profumata di te.
proprio patrimonio e ad andarsene quando perderà la speranza di rovinare la repubblica.
andarsene quando perderà la speranza di rovinare la repubblica. 9. locuz.
. caro, 12-iii-41: vi mando la lettera a monsignor tolomeo del tenore che
tolomeo del tenore che vedrete perché ve la lascio aperta. suggellatela ed andate voi
un giovinello / profumatèllo, / con la pirucca, / che si ristucca, /
eccolo una sera picchiar l'uscio a la sua signora. -vezzegg. profumatuzzo
futurista, strumento che emette, secondo la volontà di chi lo maneggia, profumi
truppe in ordine sparso possono riprendere ognuno la loro poltrona-tavolo girevole su cui corre a
. profumatòrio, agg. che riguarda la preparazione dei profumi, delle essenze odorose
'l disegno, che sono molte, de la tintoria, de la specularia, de
molte, de la tintoria, de la specularia, de la profumeria. a.
tintoria, de la specularia, de la profumeria. a. f. doni,
insegna... le botteghe ancora chi la nunziata, chi san girolamo, il
, chi san girolamo, il sole, la luna: forse che 'l sole fece
necessari alla profumeria. magalotti, 20-102: la profumeria è almeno così buona a fornire
. lancellotti, 256: ebbe luogo la miseria o spilorceria, la poca ricognizione
: ebbe luogo la miseria o spilorceria, la poca ricognizione della servitù e fatica,
poca ricognizione della servitù e fatica, la tenacità nello spendere, le troppe attillattezze
. 2. laboratorio artigianale per la fabbricazione dei profumi e dei cosmetici.
dei cosmetici. -anche: negozio per la vendita di tali prodotti. parabosco,
credo informiate via via e che malgrado la profumeria si sveglierà. moravia, xi-417:
: tirò fuori le grandi spugne bionde e la scatola delle profumerie. e. cecchi
]: di verno odorar lo 'ncenso e la mirra o legno aloè in profumico.
, e ch'ella sola potrebbe ornare la camera di qualsivoglia regina. f.
prodotti di bellezza o di toeletta, con la manipolazione di sostanze naturali e di estratti
1-17: si crede che ella sia la terza spezie, detta clematite, più odorata
un poco alla finestra e, veduta la profumiera, la salutò, ed ella altresì
finestra e, veduta la profumiera, la salutò, ed ella altresì lei. lanci
: oh so pur di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso
minor nome; e vorrebbesi per fino vedere la strada degli profumieri, dove andavano a
sua attività di profumiera? » « non la giustifica affatto, cora non si giustifica
erano 1 grappoli bianchi delle acacie. « la natura » pensavo « è sostanzialmente profumiera
l. veniero, 27: corse la turba in furia per vedere / la
corse la turba in furia per vedere / la famosa zaffetta d'umor piena, /
2-3-103: tante mense per tutto lungo la via quinci e quindi ordinate, sopravi profumieri
profumièro, agg. che riguarda la preparazione dei profumi e dei cosmetici.
dicono le guide nel loro gergo, è la capitale mondiale dell'industria profumiera.
odorandolo [il bitume], dissolve la suffocazione della matrice con vino e col castoreo
, fa imbianchire il volto e guarisce la scabbia. = dal lat.
. savinio, 12-407: con la parola profumismo voglio soltanto determinar lo speciale
lo speciale edonismo della musica francese (la più edonistica di tutte, a parte il
c. altarocca [« la stampa », 22-iv-1987], 9:
, aldeidi), e costituiscono anche la materia prima per la preparazione di cosmetici
e costituiscono anche la materia prima per la preparazione di cosmetici (e furono apprezzate
. p. della valle, 3-17: la signora maam per lui medesimo mandò a
, 1-35: come il belgioì, la mirra, l'incenso, il balsamo bianco
; quelli esasperano l'aria, questi la soavizzano... un bucchero..
spese. stampa periodica milanese, i-287: la terra di saba (oggidì yemen)
volendo [lo sposo] seguitare chi [la sposa] con altrui piedi contra sua
lieve cicatrice / di scottatura ha tra la gola e 'l mento, / è margherita
orecchini, come si dice, aggiunta la vaghezza e attillatura delle camicie e delle
: hanno essi [gli uomini] pure la loro toeletta delle pomate, dei profumi
. saba, 437: quante cose / la bella elvira m'apprese! le lettere
nome di lei mi piaceva, / e la sua stanza, e il suo profumo
. mario compone quella che potremmo definire la canzone-feuilleton per eccellenza, t balocchi e
pasquariello al teatro eden di napoli, la storia di una mamma egoista e dissoluta
sarà ormai troppo tardi, cioè quando la figlia, malata, sarà sul letto di
quasi che tocchi il terreno, piega la testa de'fiori e ne sparge il profumo
viene di francia. basti a noi 'la fragranza, il soave odore '.
di terra! nella nera / terra figge la vanga il contadino. beltramelli, iii-24
un lungo viaggio ne ltstria. aveva la nave carica di assi resinose dal grato
. p p -con la specificazione del fiore o del frutto che
quasimodo, 97: oscuri profumi / perde la sera d'aranci / o d'oleandri
e bene egli aveva saputo addormentarla con la sua voce, col languore dei suoi
sui capelli, a tratti, mi sfiorava la bocca; / ed il profumo,
capo nel braccio di rosa, / dorme la bionda rosa, sola sola, /
dell'ebro suo cuore, / ma la sua carne ha un profumo d'amore /
e al vento vola: / sì che la notte sa tutta di rosa.
darei cento volte il mio patrimonio, la mia riputazione, tutto, per poter
tormento? che profumi le narici? la puzza dei sani vuoti di cibo, degli
201: dati quisti ordeni, cavò fuori la spata e con quella fé un gran
acqua marina] profumo con aceto per la doglia del capo. mattioli [dioscoride]
languido e mesto. nievo, 524: la nostra zingara si precipitò nella stanza col
precipitò nella stanza col naso insanguinato, la veste tutta a brandelli e un'enorme
ed una del messere; e per entro la lettera tanti altri profumi che buon per
medesimo seneca. mazzini, 27-131: la parte materiale dell'opuscolo non mi piace
ta 'è una cosa squisitissima, probabilmente la cosa più bella che abbia mai scritta
: ega de quei- roz: 'la reliquia ', quasi terminata. così e
flaubertismo abile. tobino, 5-143: forse la luciana era anche lei affascinata dal suo
della riconoscenza è profumo di fiore che la mano serba anche dopo averlo sfogliato.
4-52: credo... che la memoria possa indefinitamente conservare alcun profumo di
della vita. mazzini, 21-341: la posta della giovinezza è un ricordo del
, 19-154: è una bellezza che la si comprende solo frequentandola, come quella
, ma che poi finirai ad adorare per la schiettezza del loro carattere e il profumo
tempo aveva soffuso e logorato sottilmente con la polvere. -fama, nomea.
dei complimenti duri e ghiacciati che allora la destra sferrava contra l'on. presidente del
acutissima, in grado di indagare a fondo la realtà. bruno, 3-466
viii-162: cominciò a fare in presenza nostra la purificazione d'uso, comandata da maometto
versandone profusamente nel lavarsi le mani, la faccia e le altre immonde parti del
in massa. caviceo, 1-74: la famiglia con la vicinità admirativa con venerazione
caviceo, 1-74: la famiglia con la vicinità admirativa con venerazione profusamente veneva a
nell'estreme angustie del regno e pagare la soldatesca, era vanamente gettato e profusamente
quanto gli stoici istessi che vogliono esercitare la loro apatia nello studio grave e inutile di
ricorrere a tommaso stanleio, che esercitò la sua nel raccontarle profusamente. borgese,
borgese, 6-135: mi racconti profusamente la tua vita. = comp.
che, sebben si convenga a'prìncipi la magnificenza e la liberalità, merita rò
si convenga a'prìncipi la magnificenza e la liberalità, merita rò la sua più
magnificenza e la liberalità, merita rò la sua più tosto nome di prodigalità. f
e magnanimo? pananti, ii-71: la casa dell'uomo liberale annunzia il fasto
dell'uomo liberale annunzia il fasto, la profusione. leoni, 598: allora cominciò
una stupenda festa popolare... la banda civica, le luci elettriche,
istante con profusione luminaria, e più la lietezza di tanta moltitudine giubilante formava uno
di cui gli ambiziosi servivansi per comperar la plebe colle profusioni. -profferta cospicua di
sovrano stabilirà magistrati per invigilarvi, perché la seduzione dei fermieri, sostenuta dalle profusioni
avventurati pren- cipi tanta era la grandezza di animo e la continova profusione
cipi tanta era la grandezza di animo e la continova profusione in mura e in altre
mezi di migliorare il servizio e di sostenere la pu- blica dignità. brusoni, 6-183
averebbe nel breve spazio di pochi mesi con la profusione delle proprie ricchezze e con felicità
quotidiani pericoli della vita stessa e con la necessità della maggior proffusione.
dell'uno e dell'altro partito con la profusione dell'oro, delle cariche e
del governo. gioia, 1-ii-406: se la profusione delle ricompense materiati non diminuisce nel
delle ricompense materiati non diminuisce nel pubblico la voglia di conseguirle, all'opposto
voglia di conseguirle, all'opposto la profusione delle ricompense onorifiche la distrugge in
all'opposto la profusione delle ricompense onorifiche la distrugge in quelli che le meritano.
. loreaano, 3-130: non voleva la terra prestargli ubbidienza, se non percossa
aperta con mille ferite o guadagnata con la profusione delle sementi. -versamento copioso
a tutte le forze del mondo anteponeva la verità cristiana, e fosse pur anche
cristiana, e fosse pur anche con la profusione del sangue medesimo e della vita
piedi; cunegonda cade sul canapè; la vecchia ti sottopone a una profusione di acque
666: fece edificare a sue spese la chiesa magnifica dedicata a san mosè e
a san mosè e ammirata tuttavia per la profusione d'ornamenti e di marmi.
opera letteraria. carducci, ii-2-246: la narrazione quasi cronologica di avvenimenti recentissimi,
e mi pare che gli noccia anche la profusione. 8. locuz.
se n'aveva a profusione: non valeva la fatica di raccattarle.
ghislanzoni, 18-19: la colazione fu servita con profusione. nievo
. per i grandi finestrom entrava a profusione la luce del frutteto. moravia, xii-133
luce del frutteto. moravia, xii-133: la seguii su per la scala e poi
moravia, xii-133: la seguii su per la scala e poi nella sua camera.
. stampa periodica milanese, i-74: la « gazzette » del 18 avendolo divulgato
profusivo, agg. letteli che ha la proprietà o la capacità di effondere e
agg. letteli che ha la proprietà o la capacità di effondere e di comunicare le
intenzione del re filippo che si soccorresse la lega e si liberasse dal presente pericolo la
la lega e si liberasse dal presente pericolo la città di parigi, ma con tale
: portò questa [principessa] con la fecondità la felicità nella casa d'austria
portò questa [principessa] con la fecondità la felicità nella casa d'austria, ma
d'austria, ma con più proffusa mano la dispensò poi alla propria.
alla propria. -illimitato (la generosità, la prodigalità). bembo
. -illimitato (la generosità, la prodigalità). bembo, 9-1-14:
non mi spiace... che la inclita bona ha mostrato segno cu caritade
bona ha mostrato segno cu caritade sopra la mia servitù: la qual cosa mi è
cu caritade sopra la mia servitù: la qual cosa mi è suta cara come la
la qual cosa mi è suta cara come la profusa liberalità del buon ferdinando. pinamonti
o con prodigalità (il denaro, la ricchezza). -anche: dissipato, dilapidato
denaro profuso largamente dagl'inglesi, agevolarono la spedizione. carducci, iii-25-169: ripensiamo
con cui il signore munifico aveva dissipato la ncchezza su la via dell'esilio per mantener
signore munifico aveva dissipato la ncchezza su la via dell'esilio per mantener più a
re con dimostrazioni d'estremo dolore, e la sua morte fu onorata dalle lacrime di
e dal profuso pianto di tutta quanta la corte. giulio strozzi, 22-5: nel
meschin d'ogni speranza escluso, / tal la febbre per lui segno è mortale.
. ramazzini, 69: sente nelle fauci la solita strettura, e poi all'improvviso
c. e. gadda, 15-204: la femina ha ella pure sortito la su'
15-204: la femina ha ella pure sortito la su'carica narcissica... come
l'amo del selvaggio dante, / la magra, il serchio. 4
serchio. 4. emesso (la voce). cesariano, 1-79:
cesariano, 1-79: così con questa raziocinazione la voce da la scena sì corno dal
così con questa raziocinazione la voce da la scena sì corno dal centro profusa circumagendosi e
-irraggiato con grande intensità, vivido (la luce). marchetti, 5-218
l'alba, a delfi, m'incantava la luna piena, che pareva ricevere e
antelucane. 5. che eccede la misura ordinaria; lungo e sciolto (
misura ordinaria; lungo e sciolto (la chioma, la barba). ceresa
lungo e sciolto (la chioma, la barba). ceresa, 1-397:
barba). ceresa, 1-397: la soluta, esplicata e bionda trezza / di
perché noi lacedemoni coltiviam folta e profusa la capegliaia, rispose: perché tra tutti gli
graf 5-735: nel vano dell'uscio appare la figura di assuero, l'èbreo errante
chi viene alla soglia? chi mai dischiude la valve indicibili della candida porta? non
il càrdine; ma l'albore fluì su la chioma profusa. -che scende fino
pavimento due orme così profuse che occupavano la metà di quella stanza.
quella stanza. -robusto (la corporatura). f. f.
b. croce, iii-27-292: profusa era la loro letteratura di teorie sullo stato,
a destra in una sontuosa urna riposa la bella isotta. una ricchezza d'arte composta
conghietturare che riconoscessero [i celti] la divinità come un'anima profusa in tutte
in questi giorni io prenderò in disamina la funebre e critica commemorazione fatta dal signor
sentimento). lancellotti, 1-88: la letizia non è altro che un profuso
, entusiasticamente. siri, v-1-158: la riscossa di quella piazza, se cadde sensitiva
fecondativo. -anche: che riguarda la determinazione del sesso prima della fecondazione
mille nuovi generi di disiden e compiacenze la stessa nostra mente. = voce
da te, o dema- rato, la verità di quello che io ti adimandarò,
. siri, ù-838: vagava per la mente di molti che contro questi prencipi no-
o di un semidio. -anche: la stirpe che ne deriva, la famiglia
-anche: la stirpe che ne deriva, la famiglia che ne porta il nome.
un corpo d'una iovene awenante [la vergine]; /... /
ordinata fu una progenie santissima, de la quale dopo molti meriti nascesse una femmina ottima
minos esser figliuolo di giove o per ampliar la gloria della sua progenie o perché nelle
sempiterno. livio volgar., 2-75: la progenie de'fabii aveva un suo proprio
v-48): pensa di far nobil la sua schiatta / e le progenie sue gentili
: già 'l diadema reai della giudea / la progenie di giuda avea perduto. giannone
conte di lecce, dalla cui progenie derivò la regina maria. a. verri
crudeltà era sufficiente da sé a macchiare la fama della tua progenie per sempre.
in stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire, / in
tosto aprii ci [ai pioppi] veste la gonnella / che noi ten
« se io privato ti adottassi per la legge curiata dinanzi a'pontefici, come s'
orrevole a me il mettere in casa mia la progenie di pompeo e di m.
/ « onor di gioventù: vidi la luce / del tuo brando, la vidi
vidi la luce / del tuo brando, la vidi e mi compiacqui / della progenie
intelletto ed alla beltà del tuo volto la beneficenza dell'animo ». monti, 19-123
era mai stata, quella agli stomi, la sua caccia prediletta. liebe li disdegna
stirpe d'aragone antica / non tacerò la splendida regina, i... i
... i poi che sarà da la bontà divina / eletta madre a parturir
bontà divina / eletta madre a parturir la bella / progenie, alfonso, ippolito
che si ammazzi il principe con tutta la sua progenie. saraceni, i-23:
della tribù di manasse, reverendo sì per la bontà come per una numerosa e bene
pareva... che già da tempo la dissezione atomica lavorasse dentro di lui e
salerno. bacchelli, 14-321: sentenziò la donna idolatra e colpevole dover essere scacciata
quando tapi nate son molto prosperevoli e la progenie in colonia voglion mandare.
gregorio magno volgar.], 21-10: la progenie del predicatore è eradicata quando colui
villani, 5-37: questo conte guido la sua progenia si dice che anticamente furono
, 16: è vero che solo la progenie e origine non è nobiltà e
. a. manetti, 2-50: la progenie e famiglia sua si chiamarono per la
la progenie e famiglia sua si chiamarono per la ma- giore parte e chiamano ancora lapi
leone ebreo, 199: ricordati de la promessa, che già due volte m'
: cicerone con molto buon giudizio distingue la nobiltà dalla progenie ovvero chiarità di stirpe,
noi possiamo e dobbiamo gloriarci e che la seconda è da aver poco in pregio come
estens. collettività di persone che riconosce la propria origine comune e ha identità di
un fatto prigionier, l'altro ferito / la progenie antichissima de'boi, /.
chi a cavallo, chi a piè per la campagna / si diedono a menar de
, ii-549: morto tomombeio, tutta la progenie de'mamaluc- chi andò di male
parlante il latino, e all'incontro crebbe la progenie della barbarica che usava la lingua
crebbe la progenie della barbarica che usava la lingua germanica. lanzi, 1-1-21:
non aver pietà, / te collocò la provida / sventura in fra gli oppressi.
un'ora in cui l'armonia tra la sua sostanza e la sua progenie parve meravigliosamente
l'armonia tra la sua sostanza e la sua progenie parve meravigliosamente piena.
iv-m: il nero abisso / vomita fuor la sua proenie ignota. graf, 5-328
5-328: muta invan negli oppugnati cieli la progenie de'numi, e indarno a crono
leopardi, 19-38: de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo
contratto fra l'uno e l'altro la produttrice natura una mezzana spezie e portato
. a. botto, i-ii: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi
esca della tirannide non ha mai sicura la sua libertà, se non spegne tutta
sua libertà, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. campanella,
? cattaneo, iii-3-243: propagò [la teoria del volume del cervello] in
in germania, in inghilterra e in america la fantastica e chisciottesca fede d'appartenere ad
sì brutto esempio dell'uman genere (e la donna additavo). quella è di
. frugoni, i-3-45: da te [la toscana] i corsini uscirò / di
, gli uomini, l'umanità, la condizione mortale dell'uomo.
: l'umana progenie mancheria, / se la donna, ostinata in sul duello,
riferito a un fanciullo di superiore umanità la cui nascita determinerà il ritorno della pace
marsilio ficino, 5-103: noi conosciamo la sibilla avere pronunziato quel fanciullo dovere nascere
lxl-io: già vien l'età che la cumea ne'versi / a noi predisse
e 'l mondo si rinuova / e la vergine astrea ritorna e seco / ne
o rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così dura / che non
cotica avete così dura / che non la passerebbe una saetta. giuliani, i-434:
e coma, di te e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie.
manzoni, v-1-417: del resto tutta la mia progeniuola, cavandone quel solo
cavandone quel solo che non ha ancora la sua parte di senso comune, e
solino volgar. [tommaseo]: la gente pandea vive sotto femmineo governo,
pandea vive sotto femmineo governo, dicendo la regina essere della stirpe erculea progenita.
populo d'israel, che era sotto la servitù di faraone in egitto, comandò
li segni che moisè li mostrava per la virtù di dio, impero che '
villani, 12-109: questa è orazione per la quale i fiorentini, vegghievoli con animata
a te [ludovico re di ungheria] la tua celsitudine amantissimamente destano, acciocché,
: dallo splendore de'progenitori si trasfonde la luce di vera nobiltà ne'posteri.
, 1-i-128: chi esaminerà... la edificazione di roma, se si prenderà
: non vede [l'ufficiale] mai la sua sciabola nuda / mutarsi in un
mascardi, 1-326: sfortunati mortali, così la stolta curiosità de'nostri primi progenitori negl'
nostri progenitori. massaia, vii-178: la sera si stabilì di visitare il sepolcro di
.. in fondo, dove, secondo la stupida tradizione araba, stendevansi i piedi
in cima, nel luogo su cui poggiava la testa della progenitrice, cresceva una grossa
tommaseo [s. v.]: la scimmia ci è data per nostra pro
. ferrari, 3-347: il sole e la luna, che si adoravano in egitto
essendo il primo bello nostro progenitore e la prima bellezza nostra progenitrice e la somma
e la prima bellezza nostra progenitrice e la somma sapienza nostra patria onde siamo venuti
patria onde siamo venuti, il bene e la beatitudine di noi tutta versa in far
le forme. d'annunzio, ii-308: la materia sacra / della stirpe, l'
e. cecchi, 8-81: micene è la dimora, disabitata e sconvolta, dei
dei progenitori di questo atletico linguaggio, con la loro rapacità sensuale, la loro volontà
, con la loro rapacità sensuale, la loro volontà furibonda. 3. genitore
pongono l'amore figlio di èrebo e de la notte... fingono un altro
. agostini, 68: finita è la gilosia de'miei progenitori, per li
giacché (accenniamolo di passaggio, mentre la teorica aelteredità è ancora di moda) se
progenitore moltissime delle belle virtù che ornano la razza, non aveva pure ereditato quella
un poeta mio amico suol chiamare: la glorificazione della primavera! -per simil
b. davanzati, ii-460: la patria e la famiglia... conven-
. davanzati, ii-460: la patria e la famiglia... conven- gonsi ancora
ragioni del delfino a cui solo, per la progemtura della madre, apparteneva.
non rifiglia ', e detestando così la progenitura della famiglia ma- labocca, di
e. cecchi, 2-23: ciò che la funicella era pei paralitici, son gli
. f. frugoni, iii-69: se la terra non trasmetterà i vapori all'aere
inibitrice dell'ovulazione). la stampa [15-vii-1982], 5: fino
15-vii-1982], 5: fino al '74 la pillola conteneva io milligrammi di progesterone.
. biochim. ormone femminile che favorisce la gravidanza o analoga sostanza sintetica contenuta in
il loro arrivo furono trovati uccisi per la campagna... mi persuasi tosto
un cattivo progettante. fortis, 1-25: la spesa non ispaventò il progettante che,
. gozzi, i-148: fui avvertito che la moglie di mio fratello, sempre progettante
mantalmente delle montagne d'utilità a firmare la scrittura della condotta del teatro di sant'
materia [delle fortificazioni], chi la vuole di pietra viva e chi di mattoni
pref): vuoi riprendere un presuntuoso esprimendo la differenza che passa dal concepire o progettare
usato alla ragazza, pare le abbia progettata la fuga. stampa periodica milanese, i-457
. pratolini, 3-11: progettammo per la domenica successiva una gita sulle colline.
. chiari, 2-i-43: non ebbi la menoma difficoltà di scrivere segreta- mente a
lesse egli spalleggiar la mia fuga. foscolo, xvi-322: il
, 575: a questi dì fu scarcerata la nostra leonilde lonigo calvi, dopo un
come generale in italia de'collegati, la sospensione dell'ostilità... per attendere
dell'ostilità... per attendere la risposta sopra la progettata neutralità in italia da
.. per attendere la risposta sopra la progettata neutralità in italia da vienna e
non vi avrebbero luogo, giacché tutta la collezione dovrebb'esser tradotta da una sola
offrivano generalmente per ciascu- n'opera progettata la pianta o planimetria. stampa periodica milanese
quattro miglia italiane, ora ha permesso la torre eiffel alta trecento metri. sinisgalli
come si usa dire, tecnicizzando disinvoltamente la letteratura -deriva da questo: il tempo non
di allontanare dalla 'mia 'casa la iettatura della casualità, dell'impensatezza, della
ambito civile, economico o tecnico, per la soluzione di un problema, per l'
passeroni, 2-192: a tai detti ognun la vista / aguzzò nel progettista, /
quanto sono più fortunati tanto più rovinano la loro patria e l'altrui. vocabolario filosofico-democratico
bene. d'azeglio, 4-ii-49: la forma del governo non è una cosa
problemi oltre a tutto ideali che importa la creazione di un triangolo di produttori milano-torino-genova
, loro non ne possono niente, la colpa è del montatore. -per indicare
di jacopo bellini ciò che sorprende è la sua audacia di progettista, la sua curiosità
è la sua audacia di progettista, la sua curiosità di effetti e di composizione
v.]: 4 progettistica ': la compilazione di progetti; i progetti stessi
don grazia, e però, la notte seguente, mandasse pure la sua gente
la notte seguente, mandasse pure la sua gente alla porta cerbaia.
.., ché li avrebbe consegnata aperta la detta porta. onde, su
provvedimenti che sua beatitudine aveva stabiliti per la quiete de'monaci e loro libertà,
quiete de'monaci e loro libertà, la quale... ha ragionevolmente seco
aria per via di questa pietra [la calamita] la statua di ferro fatta
via di questa pietra [la calamita] la statua di ferro fatta ad arsinoe,
dubbio che sarebbe preso per miracolo giusta la testimonianza... di s.
. galdi, ii- 232: la novità dei miei progetti politici potrebbe sorprendere
potrebbe sorprendere due classi di uomini: la prima, di quelli che hanno sempre
di un troppo sublime grado di virtù; la seconda, di quelli che, non
. in questi e altri simili progetti la idea predominante è che lo stato dev'essere
/ di darci un parlamento, / la colpa è del momento. parise, 5-41
del momento. parise, 5-41: vale la pena elaborare progetti commerciali? io dico
daffari. 84 della costituzione, intesa la lettura d'un progetto di legge organica
un progetto di legge organica per regolare la prima elezione de'giudici d'appello e
alle diverse comuni che lo compongono fornisce la prova che l'uso della tortura verrà conservato
il progetto dell'istruzione secondaria riformata con la relazione che mi dicono molto bella? statuto
il linciaggio; e pareva dovesse essere la volta buona. costituzione della repubblica italiana,
il popolo esercita l'iniziativa delle leggi mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila
loro due o più di tali atti riguardanti la stessa materia o argomento).
avanzate da una delle parti interessate per la stipulazione di un trattato o di una
. ogni proieto d'aggiustamento, accompagnando la risposta con tratti altieri e minacciosi. nicolò
per adesso far altro che di palesare la loro sodisfazione per un avvenimento sì desiderato
: in un progetto d'appalto per la stagione teatrale, al 4 nuovo 'nel
, 1-239: il progetto d'ipoteca portava la condizione di un pagamento annuale a diminuzione
fu pensato di provvedere di copiosa pesca la capitale con ridurre a lago questa vasta pianura
il benigno assenso del sommo pontefice, la scelta del luogo, il progetto di
san pietro. dispacci degli agenti lucchesi presso la corte papale, ii-437: vuoisi che
deputazione per intanto conviene in massima su la demolizione del portico laterale, ma si riserba
il progetto dell'otturamento del portico davanti la chiesa e il disegno della nuova facciata,
parigi. c. carrà, 358: la prima alterazione del progetto di giotto la
la prima alterazione del progetto di giotto la compì andrea pisano, staccando la parte
giotto la compì andrea pisano, staccando la parte in basso da tutto il resto della
medici manoscritto un suo progetto per migliorare la laguna di venezia. foscolo, xv-130
disegni e piegandosi in avanti li distese sopra la tavola. vittorini, 5-69: questo
ci domanda; e crede di domandarci la cosa più semplice, più naturale di
letteraria e artistica, il momento o la componente razionalizzante e volontaristica che organizza e
razionalizzante e volontaristica che organizza e indirizza la composizione (e anche l'ipotesi del
dall'oggetto osservato e che cosa invece rappresenti la sua variante, la ipotesi o le
cosa invece rappresenti la sua variante, la ipotesi o le ipotesi, il progetto o
nel pensiero esistenzialista, l'aspettazione e la tensione verso l'attuazione del possibile individuale
espressione avere in progetto, per indicare la disposizione o l'intenzione di fare qualcosa
quello studio a cui più lo chiama o la natura o il dovere o il progetto
j. dewey e che, superando la distinzione tradizionale fra le materie di insegnamento
in un piano di lavoro comune, la cui attuazione prevede l'acquisizione di varie
prevede l'acquisizione di varie conoscenze e la pratica di diverse attività manuali (e
baldini, 6-155: non mi dispiace affatto la gente che abita e traffica m queste
di proposito. cattaneo, i-1-366: la verità che le ispira rende originali le
di monza. rovani, ii-53: la principessa lavorava per progetto. tarchetti,
. m. fazio [« la stampa », 18-iv-1987], 3:
stampa », 18-iv-1987], 3: la fiducia nella scienza e nel progresso tecnologico
russia è un ginnasio in cui manca la prima classe, che corrisponde alla nostra ultima
proginnasmi poetici '. lubrano, 1-56: la mala razza de'palliati innovatori, non
gli allievi prima (o dopo) la lezione; ripetitore. = voce dotta
': parte della musica greca, la quale badava soltanto a esporre i rudimenti
il tempo in quelli studi che concernono la pratica, conoscendo per cosa certissima ch'
prognato1, agg. che presenta prognatismo (la testa, u volto). -
. - anche: sporgente, prominente (la mandibola). lessona,
dal naso camuso. moravia, 23-55: la testa piccola e fortemente prognata posata in
prognate e camuse. savinio, 2-104: la gobba, che nonché gobba era calva
, derivazione. caraucci, iii-17-429: la canzonetta quale fu nel secolo passato e
dello spirito classico del rinascimento erudito con la forma piu popolare della poesia antica e
piu popolare della poesia antica e con la musica nuova prodotta nella fine del secolo
'si divide in due specie: la canzonetta d'imitazion classica, la canzonetta
specie: la canzonetta d'imitazion classica, la canzonetta d'intonazion musicale. =
, lx5cxviii-ii-331: tornata è progne e la sorella amica, / tal ch'ogni valle
. gadda, 16-107: et era, la notturna consumazione [del lavoro],
d'una malattia, tratto da'segni che la precedono od accompagnano. oriani, x-14-166
accompagnano. oriani, x-14-166: -e la prognosi, dottore? - non posso
bianchicci, lesse per entro: « la prognosi della paralisi bulbare progressiva e sfavorevole
: lo scritto o il fascicolo che la riporta. g. bufalino, 1-115
. pailetti, lxxxix-i-368: non solamente la loro [dei romantici] empirica dottrina
1850 al 1875: periodo più felice per la vita morale del nostro paese. vivevano
vivevano, que'nostri recenti progoni, la vita graziosa. = voce dotta
una trasmissione radiofonica o televisiva, indica la ripetizione di un pezzo o di un
tuo leggiadro libretto snello che ha per la dedica qualcosa della fragranza gentilissima della tua
abilità. e. cecchi, 6-389: la conversazione languisce. allora gli amici attaccano
conversazione languisce. allora gli amici attaccano la radio su città di messico. ci
programmi. c'è il notiziario, la politica, la pubblicità, musica varia