ogni santi. velluti, 187: perché la sera stando in sulle pratora della guisciana
: domenica 28 desinai con bronzino e la sera cenai, che fu quando e'
vigesimo terzo e 'l seguente, contra la cortina medesima del prato della badessa. leoni
streghe. -con riferimento a un terreno la cui vegetazione erbacea viene falciata e usata
come foraggio per il bestiame (e la moderna scienza agraria distingue prato perenne,
, ii- 230: non gareggia la fatica loro [dei germani] con la
la fatica loro [dei germani] con la fertilità e ampieza de'campi, con
338): quella parte che guarda la valle è la sola praticabile; un
quella parte che guarda la valle è la sola praticabile; un pendio piuttosto erto
, 19-98: le prata brevi rendevano la pastura per le bestie, i campi tanto
bestie, i campi tanto da campare la famiglia. pavese, 5-84: ancora adesso
fiorentini, vedendo quella brigata, resero la via della prata et atraversonno alla strada di
pratora. brusoni, 136: ordinò che la cavalleria occupasse un prato vicino, tenendo
cavalleria occupasse un prato vicino, tenendo la faccia verso monbaldone, da cui non
casali, le qual eli ha in la villa tresegal e de rere. fiori di
. calvino, 14-32: è questa la strada che porta a lasciar perdere il
, xxviii-17: andato sono al prato de la filosofia bello, delectevole e glorioso,
diversi colori. patrizi, 2-47: la tua padrona,... alzando suoi
spensierata. buzzi, 46: era la vita bella rigirante lesta. / chi pensava
bella rigirante lesta. / chi pensava la morte in fondo al breve prato?
. locuz. crescere per le prata come la malva: essere molto numeroso.
portarono, che crescono per le prata come la malva? 10. prov
monosini, 376: a san bemabà, la falce al prà. proverbi toscani,
meglio governati e se ne vantaggia pure la produzione del grano. 11.
... è un pratétto, oltre la cinta, da parte della strada.
13-52: aveano sparto il timo e la mortella / davanti all'uscio di tutte le
da san gimignano, xxxv-ii-411: faccia [la fontana] mille rami e fiumicelli,
per giardini e praticelli / e rinfrescando la minuta erbetta. andrea da barberino,
nel giardino e nel vago praticello accoste la chiara fonte..., egli
... in un praticello vicino a la strada publica alzare un paio di forche
, iii-1-261: simile a giglio cui la giovinetta / aura d'ignoto praticel notrica
.]: un po'di praticino dinanzi la casa. -pratino. pascoli,
pratoline doppie. capuana, 1-i-131: allungava la sua canna da pesca appoggiata alla spalla
di rosolacci e di pratoline che fiancheggiano la via che mena alla chiesa, pare
sf. scherz. smodata predilezione per la poesia di giovanni prati (1814-1884).
labenti et acclivi fiumicelli, che circuivano la valle..., da'pedi degli
da praterie. linati, 18-27: la remota maremma nella quale il lago ha
gridare se gli è alcun cavalier che voglia la giostra scioventamente. = deriv
s. agostino volgar., 1-5-24: la cosa inferiore non fé la volontà rea
, 1-5-24: la cosa inferiore non fé la volontà rea, ma essa appetìo pravamente
ma essa appetìo pravamente e disordinata- mente la cosa inferiore, però che era cosa fatta
quelle essere di efficacia grandissima nello ottenebrare la vista ed anco offuscare l'intelletto di coloro
sostenere il rio: e non viene la mente a perfetta purità, se non
mente a perfetta purità, se non la rode e purifica la lima dell'altrui pravità
, se non la rode e purifica la lima dell'altrui pravità. bibbia volgar.
s. bernardo volgar., 11-39: la libidine della carne... inchina
: questo fil male] fo per la mia pravitade, / perdi'i'so ingrato
] / m'ha fatto e fa per la sua largitade. giov. cavalcanti,
cavalcanti, 4: prego dio che rivolga la pravità de'mali uomini in pacifica tranquillità
landi, 12: quando che fu tanta la pravità di quello ambizioso, gaglioffo e
, gaglioffo e scelerato teodoro e tanta la crudeltà di quelli micidiale achilia...
a consentire che s'ammazzasse colui che la vita avea data al padre nostro. giannone
e scelleraggini? papi, ii-107: fra la superna / grazia e l'umana pravitade
. papini, v- 480: la pravità originale, l'imitazione, l'abitudine
perdona loro ovvero sono tormentati ciascuno per la sua pravitade. -ostilità accanita.
awanzate, aveva da lungo tempo manifestata la pravità dell'animo suo verso li pren-
leggermente l'oppres- sura della tirannide che la disciplina della milizia. tanto la pravità
tirannide che la disciplina della milizia. tanto la pravità degli uomini è più avversa alla
più proprio degli abitanti, che fu la pravità. 2. eresia (
eretica iravità per lo papa, molto la stirparo in firenze e in mi- ano
meno buono investigatore di chi piena aveva la borsa che di chi di scemo nella fede
dei frati minori. boterò, 1-4-17: la pravità eretica è tanto debole per se
stessa che non ha maggiore appoggio che la mala vita delle persone ecclesiastiche. siri,
predicava contro il bavaro, non commentasse la 'commedia '. bacchelli, 2-xxii-224
'. bacchelli, 2-xxii-224: so che la chiesa ha per questa sorta di erranti
, se non fosse eretica pravità negar la speranza alla chiesa. -in senso
margarita, 121: quando i fatti palesano la pravità dei pensieri, quelli e non
e velenosi concetti nelle menti popolari contro la corte, davan quotidiana materia ad inaspnre
e con sì generosa constanzia saputo annullare la pravità di così repentino accidente.
rosmini, xix-64: come che sia la cosa, egli è però strano a
dura e ineluttabile necessità della causa, la pravità della quale trae a perdizione i più
li manche causa, non però desiste da la soa pravità. pallavicino, 1-514:
curia romana senza mettere in compromesso alcuno la sostanza della fede cattolica. -azione
filglia que poi fare? / lassa far la gente prava, / lassali de me
simile al pavone, / ché guasta la comune utilitate / per lo voler che
utilitate / per lo voler che acceca la ragione. cavalca, ii-156: contra l'
gaia, 17: per te merita morire la mia persona prava. lorenzo de'medici
mano, virtù le quali da esso per la sua prava natura sono sempre male usate
campana, 2-43: ributtarono gli stati la colpa del seguito non tanto nel giovane
guerre, le rapine, le stragi e la civil discordia anelando, fra esse cresceva
, 69-112: per sua camora cercava e la soperbia sì trovava, / una donna
. dante, infi, 19-105: la vostra avarizia il mondo attrista, /
sano intelletto. pulci, 13-2: la damigella con dolce parole, / con motti
/ prenda l'arme virtù che a fren la tiene. tommaseo, 11-207: farà
dissono (raccordo i detti astrolaghi che la sua signoria non dovea compire l'anno e
la sua vera mendicità e l'incapacità ferisce la reten- zione dell'entrate, ma non
zione dell'entrate, ma non toglie la capacità d'acquistare dell'eredità e dei
numero de'vasi il buon padrone / la purpurea vindemmia e 'l vin che attende
che attende / saggio misura e vede la ragione / di quel che deve usar
sufficiente misura e raddoppia quasi col prezzo la rendita del padrone. pascoli, 1-450:
altro. 4. riscatto per la liberazione di un prigioniero o di uno
, xxviii-399: respuse pirrus: -pro la verace gloria e prò la vittoria de la
: -pro la verace gloria e prò la vittoria de la vattalia che adiutao,
la verace gloria e prò la vittoria de la vattalia che adiutao, et io perdono
coloro che sono più. tolse adunque moisè la pecunia di
loro che dovessero prender sopra di loro la cura di riscattare dalle mani de'nostri
l'estinto; / ma l'elefante odia la vii vendetta: / in prezzo del
del peccato. mascardi, 2-326: la sapienza operatrice del mondo, fatta prezzo
l'ostinato patire della colpa nostra con la divina giustizia. manzoni, ii-16:
ii-16: allor che dalle tenebre / la diva spoglia uscita, / mise il
il raggiungimento della perfezione spirituale, per la conquista di un vantaggio dell'animo.
onore della nipote, quanto per conoscere la donzella infino allora di costumi incontaminati e
. gozzi, 1-432: l'innoncenza, la pace, la stima del marito,
: l'innoncenza, la pace, la stima del marito, la buona educazione dei
pace, la stima del marito, la buona educazione dei figliuoli sono il prezzo
, ma io non poteva diventar madre. la natura mi era stata anche in ciò
. cicoenani, 13-24: certo, la ribellione si paga; ma è il prezzo
saba, 261: quando più dolce / la rima molce / l'orecchio e quando
industre agricoltor. foscolo, vi-47: pubblicata la pace, i nobili che amavano più
promise lieta / che primo arrivi a la prefissa meta. g. stampa, 114
: avendo quivi ricevuto il prezzo e la parte, ivi si gioconda in eterno.
. cassola, 2-462: aveva [la ragazza] i capelli castani e gli
): un tedesco, uomo prode de la persona e di molta stima appresso la
la persona e di molta stima appresso la sua nazione..., avendo
, ii-37: intendete che l'amore e la intenzione sono quelle cose che pongono prezzo
ficino, 6-85: dichiarò di quanto prezzo la libertà fosse quando egli volle piuttosto uscire
, iii-14: ho cercato di servire la mia patria come ho potuto e di fare
, il duca nella corazza appena brunita, la mantellina rossa, i pomi del faldistorio
ariosto, 16-54: d'africa v'era la men trista gente,
ella prese parte alla gara. comunicava la sua offerta al perito, a voce bassa
i competitori si arrestarono: ella ottenne la pietra, a buon prezzo. pavese
poco danno. piovene, 144: la ragazza uscì senza farselo dire ancora,
: non si dee chiamare citarista chi tiene la cetera in casa per prestarla per prezzo
per sonare. cavalca, 20-160: la madre era ita mori a lavare panni
al grazioso stato che costoro avevano ne la corte de lo 'mpe- radore. indussero
in affitto. cavalca, 20-46: la qual cosa non volendo egli fare né
. maestro alberto, 188: certamente la inestimabile divina grazia con prezzo di iusta
adulazione. siri, i-301: lavorarono con la zappa, facendovi una grande apertura al
quali circostanze fosse proposta l'alleanza. la proponeva il direttorio..., che
della cattiva letteratura che si può avere la buona. -in cambio di esso
e lana. mazzini, 17-163: la proprietà della chiesa è una proprietà nazionale
altre eroiche azzioni comprarono ad ogni prezzo la penna di qualche accreditato scrittore, persuasi
, checché scriva un uomo a cui la canizie e un passato onorevole dovrebbero vietare
altrui, non è vero ch'io voglia la repubblica a qualunque prezzo.
popolo, non potendo trasportar lontano quanto la terra gli ha dato né vendere i
lorenzo teneva li omini dotti, tutta la nobiltà ed ogni spezie di giovani si
sempre fu avuto in prezzo in ogni città la mercatura pure che sia exercitata con degnità
4-i-263: di quanta riputazione sia stata la pittura, non solamente negli antichi tempi
boccaccio, viii-1-185: avuta poco a prezzo la grazia di dio, nella nostra miseria
. porzio, 3-141: quel re la utilità più che la dignità ebbe in
3-141: quel re la utilità più che la dignità ebbe in prezzo.
scudier, con l'altre anco concesse / la gemma in che vertunno era incantato,
valore economico per l'alta qualità o la rarità; prezioso, pregiato.
né tant'altre cose necessarie a chi segue la corte. chiari, 1-ii-85: tutti
fargli le spalliere di prezzo, come era la pittura, fece venire da monte oliveto
liberiate / sia in tanto prezio che ciascun la dona / e a chi non può
grandezza dell'animo vostro in più prezzo la ragione dannosa che l'inganno utile.
sono in prezzo. serpetro, 122: la coltivazione della terra fu anticamente in gran
nilo. -essere altamente onorato (la virtù). guicciardini, 2-1-98:
giovannini, 5-37: confessovi certamente che la virtù non è in prezzo e non ritruova
considerato prezioso; essere molto ricercato per la rarità e la bellezza (un materiale,
essere molto ricercato per la rarità e la bellezza (un materiale, un oggetto
. alessandri, lii-13-120: portano sopra la testa perle ed altre gioie, e di
massima- mente quando vi è nel diritto la testa del re. -avere quotazioni
prima di ridurre questo discorso a dimostrare la cagione perché vedasi più denaro quando sono
opera, valere il prezzo: valere la pena; esserci l'adeguato compenso.
, capisco che i clienti trepideranno per la tua assenza! ma c'è il
sezzo. belloni, 2-11-6$: quella specie la quale per difetto di proporzione fosse di
. -meritare il prezzo: valere la pena. della casa, 5-iii-148:
han compra. annunzio, v-3-169: la sua [di cola di rienzo] carne
se sia utile il mettere a prezzo la testa di un uomo conosciuto reo, ed
galileo, 3-1-67: è... la penuria e l'abbondanza quella che mette
volgo. bandini, 2-i-153: se la penuria metterà in prezzo le grasce e
grasce e colle grasce i terreni che la producono, la moneta avrà poco da
colle grasce i terreni che la producono, la moneta avrà poco da fare, il
, il disegno d'ingrandirla, acquistando la terra d'un suo vicino, col quale
spirituale. cesarotti, i-xxxvm-191: la vostra cordialità non ha prezzo. palazzeschi
ha prezzo. palazzeschi, i-14: la sua purezza non è valore che possa
sotto termini così sconci di pagar con quello la messa, che non ha prezzo.
. boterò, 120: vi era la casa d'una vecchia, che per niun
prezzo. sarpi, vi-2-47: tutta la terra cesse in proprietà a faraone, eccetto
sabbia dalle armi giunte in etiopia attraverso la manica: cotesta manica che richiama ed eccede
: cotesta manica che richiama ed eccede la 'voglia di manicar 'dantesca e il
ogni bene d'artemisia sua moglie, la quale... per onorare la cui
, la quale... per onorare la cui memoria edificò un sepolcro la cui
onorare la cui memoria edificò un sepolcro la cui materia superava ogni prezio. cesari
proprie figliuole vendeno a prezzo come beccai la carne al macello. dolce, 9-14
fe- mine / che l'onor e la vita a prezzo vendono? cesarotti, 1-
persone vilissime ed infami che vendevano a prezzo la loro vita. carducci, iii-13-267:
dopo per l'eccellenza dell'odore e la maravigliosa proprietà di rapire il fuoco,
78: sotto il buon prezzo ci cova la frode. ibidem, 80: chi
sa celare in parte i desir suoi compra la merce a miglior prezzo assai.
bibbia volgar. [tommaseo]: la vita dell'uomo in terra è una
: sofferendo che il lucano occultamente prezzolasse la meretrice, il rendeo per noi più
vetturino: ma vorrei che quando ella [la vostra mula] non ha faccenda,
non ha faccenda, che prezzolaste uno che la facesse andare. comanini, l-iii-302:
borsieri, conc., i-224: la tenuità della spesa necessaria a'librai per
animo e poco conoscere, non vale la pena... biasimarli che non lasciano
voti, ma con l'arco e con la spada e con la scaglia. botta
arco e con la spada e con la scaglia. botta, 4-195: erano state
4-195: erano state ordite congiure contro la vita di ferrante gonzaga dai farnesi, che
che marcantonio gli dava accusa che prezzolasse la sua eloquenza ai clienti. c.
non ho rimorsi di aver macchiata giammai la sublime immagine ch'io conservo della letteratura
sì fatta prodigalità di tesori, per la superbia fallace d'un titolo transitorio..
motivazioni che non siano il bisogno o la mera venalità). boccaccio,
(che chiamar si facevan becchini, la quale questi servigi prezzolata faceva) sotto entravano
insolenza e disonestà, l'ingordigia e la rapacità di coloro che prezzolati servivano altrui.
, i-118: non diè già licurgo la cura d'allevare i figliuoli a servi comprati
scrittori, e togliere così il valore e la fama alle lettere col- l'infamarne preventivamente
prezzolati artefici. cesari, iii-293: la madre anche nobile governava ella e cullava,
stampatore il quale, reputandola romanzo, la fé continuare da un prezzolato, che convertì
giorno più odiosi, i costumi, la ricostruzione storica..., le
corse sull'aventino contro i popolani a saziare la sua sete di sangue. carducci,
nemici dell'ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al
. -sostanti mazzini, 38-219: la storia allora confermerà quello ch'oggi mormora
oggi mormora, a scolpar chi tradiva, la calunnia dei prezzolati: 'la guerra
, la calunnia dei prezzolati: 'la guerra lombarda periva perché i lombardi non
, e che si metterebbe in pace con la >ropria coscienza frequentando donne prezzolate, anziché
m'ha chiesto una cosa, e venuta la sera l'ho messo nelle mani d'
sia fatto fare. -che mette la penna al servizio di determinati interessi per
perché volete morire? forse per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'
prezzolare. depisis, 1-411: acquista la fama di uomo fortunato in amore
uomo fortunato in amore (te la caverai con poco: prezzoleggiando due o tre
), o che ne caratterizza la personalità intellettuale, lo stile,
rebora, 3-i-209: bene anche per la recensione; strana la timidezza prezzoliniana
: bene anche per la recensione; strana la timidezza prezzoliniana! prezzolinismo
a. asorrosa [« la repubblica », 18-v-1986], 16:
topismo intellettuale che consiste nel contrapporre vanamente la forza astratta della ragione alla realtà paludosa e
, i-vn-9: per li occhi venne la battaglia in pria, / che ruppe ogni
/ sì che del corpo fu strutta la mente. dante, vita nuova,
ha tenuto amore / e costumato a la sua segnoria / che, sì com'elli
lataprià, / disposando m'avea con la sua gemma. idem, purg.,
che quand'io passo, donna, per la via, / che tu fuggi dinanzi
della valle, 265: veggendo / la corona reale e l'oro e l'ostro
l'oro e l'ostro / ne la reina che di qui si parte, /
, / precedendomi, i servi segnavanmi la via. foscolo, vi-696: occupando terreno
tuffalo nel vin santo che scusa ben la santa acqua, ed esorcizzami così di
così di lontano. -per la prima volta. giusto de'conti,
1-8: infin quel dì che pria la vinse amore, / andromeda ebbe sempre
ch'io spero ancor di lauro ornar la fronte / nel dolce luogo dove io nacqui
inf, 1-99: questa bestia, per la qual tu gride, /..
e ria, / che mai non empie la bramosa voglia, / e dopo 'l
il cavalier s'invia; / e rimira la selva, e poscia ascolta / quel
dopo. ritmo cassinese, xxxv-i-10: la fegura desplanare, / ca poi,
affanni. poerio, 3-157: pria vo'la vita rendergli / dura e poi ricrearlo
firenzuola, 948: perdan gli occhi pria la luce viva, / s'io gliel
quel punto e di furor s'accende / la turba iniqua; e di sua morte
dal cupo fondo / a rimirar su la terrena riva / quanto da quel di pria
parini, iv-4: toma a fiorir la rosa / che pur dianzi languia;
/ ecco, diss'ei, che la confusa mole, / già di tenebre
: un signore, pria di accettare la dedica d'un libro che si umilia
umilia con le solite frasi: « la vostra grandezza difenderà la mia picciolezza »
frasi: « la vostra grandezza difenderà la mia picciolezza », dovrebbe misurare per lungo
dovrebbe misurare per lungo e per largo la propria grandezza, poi la picciolezza del dedicante
per largo la propria grandezza, poi la picciolezza del dedicante; e ciò gli
così mie trista sorte / fé che la vita a te dessi in balìa. ariosto
del ciel tanto alta e eccellente / che la lingua a parlarne trema e suda.
, vl-2-83: se pria del mondo era la madre mia / e se non pria
, il brutto sogno: / aspettando la testa che à bisogno / di riposo anche
influsso di prima o di poscia per la desinenza. pria2 [i +
nera, che vien del piemonte, la quale è tenera pria; e può'la
la quale è tenera pria; e può'la aguzzare con coltellino, ch'ella e
, ettore, deifobo e di tutta la schiatta di priamo. = voce dotta
d'altronde, pria- pavano fuori da la vesta che pareveno du affari proibbiti.
c. e. gadda, 15-16: la funeraria priapata di codesto cervellone.
da oscure tenebre i dubii subtili de la priapea con le nostre cotidiane e notturne
cotidiane e notturne vigilie e al cavaliere dicata la sentenziosa nostra maccaronea, per l'arguto
nostra maccaronea, per l'arguto stile de la quale ho impetrata la laurea. luna
arguto stile de la quale ho impetrata la laurea. luna [s. v.
fé f de'duodecim laboribus herculis 'la 'priapeia ', fa quale alcuni pertinaci
nominate. e tra ueste furono: la priapea, lo itifallo, il cinedo di
antiche priapee. d'annunzio, iv-1-327: la raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la
la raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di francia:
faldella, 13-202: non ho ancora incartata la nota principe della pittura francese: che
principe della pittura francese: che è la sensualità sibaritica, quando non è priapea
tomaso for- tifiocca; e, battendo la manca su la piegatura del destro braccio
tifiocca; e, battendo la manca su la piegatura del destro braccio agitato col pugno
col pugno chiuso a scherno priapeo, diè la giunta all'uomo dalla gota rossa.
? foscolo, xxi-95: dovendo io consegnare la lettera a una pulcella, temo ch'
cosacco alto due metri e venti, la donna cannone, il nipote di tom
il gobbo priapésco, l'ermafrodito, la donna colla barba, per amatori ed
priàpico. il tempio di iside è finora la parte più interessante di pompei.
, i porri, le verruche, la gonorrea, la fimosi, la parafimosi,
, le verruche, la gonorrea, la fimosi, la parafimosi, la rottura,
, la gonorrea, la fimosi, la parafimosi, la rottura, il priapismo
gonorrea, la fimosi, la parafimosi, la rottura, il priapismo. marino,
di priapismo / a coda ritta come la fantasma. lancellotti, 328: eraclio,
. nel membro genitale, ne deriva la satiriasi o priapismo. salvini, 6-44
grave e più pericoloso della satiriasi. la ragione, mipenso, si è perché priapo
cesarotti, i-xxxv-286: sapete voi che la vostra lettera può destar il priapismo delpamor
, / per potermi costringere / a saziar la libidine. mangiagalti, laxxix-ii-323: ah
fallo. pasquinate romane, 458: la representazion il vener santo / fecce per
4-ii-43: dove nascono i peli sotto la pancia, vi si dice naturale,
e mazza e gianda o bacello e detta la cima, la quale ha un cavo
gianda o bacello e detta la cima, la quale ha un cavo attorno e si
conficca, / (par d'un priapo la testa) e il ciel minaccia.
virilità in un paese dove si adorava la figura di quello che noi chiamiamo priapo.
: ogni tre parole nomina priapo: è la sua giaculatoria. -rappresentazione,
il soldato che ride, / e la libidine incide / l'enorme priapo sul muro
muro! comisso, vti-215: era la spiga che il sacerdote dei misteri orfici
il sacerdote dei misteri orfici mostrava sotto la cesta mistica agli iniziati, accando alla
stabilito da bafineschi, il quale presenta la forma del genere 'phallus 'e
forma del genere 'phallus 'e la fruttificazione del genere 'hydnum '.
alla sabbia. d'ordinario vi domina la terra calcare; ma talora se ne
c. e. gadda, 6-118: la madre della luigia, secondo il testamento
legermente aggrinzata nella larghezza, ov'è la bocca, ed in ietro l'ano
). gioia, iii-142: la lampreda passa gran parte dell'anno,
gran parte dell'anno, e particolarmente la stagione iemale, in mezzo alle acque
salate dell'oceano e del mediterraneo; la pricka rimane durante questo tempo, e
ammirati, non sapendo né potendo congetturare la causa di tal subita mutazione di volontà contro
xxxn (1984), 197]: la pridria: der tra- chter.
p. f. giambullari, 2-359: la priegamale, da'greci àpeià e da'
, vii-220: ve- gnendo, percoterà la terra d'egitto: e quelli degni saranno
tuti piangevano e facevano grandissimi pianti de la morte de lo fantino. pescatore, 55
berchet, 259: ecco in quella la sbirraglia / soprawien che li prigiona.
loro. chiari, 1-ii-89: appagando la mia curiosità, saper mi fece ch'ei
a desiderio di godere quella immortalitade, la sua- vità della quale non sente l'
re faraone se lez'en un sermone / la soa moier iosep fé meter en presone
della virtù e dei vizi, xxxv-ii-337: la guardia tày vedutu / ke en preion
pregióne. anonimo romano, 8: la prima cosa che recessi fu che esso
: bembo fu messo in prexon poi la morte dii consolo passato, per causa de
tesauro, 5-104: qual cosa è la prigion, se non spelonca / di
prigione, andò innanzi una meravigliosa femmina, la quale giungeva col capo fino alle nuvole
e più su ancora. era costei la filosofia. manzoni, pr. sp.
, mio danno. -e subito alzò la voce: « figliuoli! mi menano in
[dante], i-27-5: ella [la gelosia] volea fondar una pregióne /
xxxv-ii-331: vedendo 'l capitaniu de la confusione / k'era sconficta la hoste
capitaniu de la confusione / k'era sconficta la hoste, / commandò a la superbia
sconficta la hoste, / commandò a la superbia ke tenda 'l pavelione / e
prenda munti e coste; / la humilitate prendere e mecterla m presione:
è lì che è stata messa in prigione la fortuna. -con uso toponomastico.
posa far dineri a li prixoneri de la prixon forte. -con metonimia:
-con metonimia: il locale, la costruzione, l'edificio adibito a luogo
di s. caterina, v-427-109: la raina con grande amore desira / d'
grande amore desira / d'andare a la prexon là ó è katerina. boccaccio,
clareno volgar., xxi-878: sopravvenendo la vernata e sendo una volta l'uscio
atti, 94: ser simone morì ne la prescione de tode. ariosto, 21-29
anni, senza che mai si faccia loro la causa. cesari, 1-2-313: nerone
militare, locale in cui veniva scontata la punizione disciplinare inflitta per determinate mancanze (
una caia). -con metonimia: la punizione stessa. guglielmotti, 683:
dove si tengono gli accusati di mancanza contro la disciplina militare; possono essere a pian
di bordo ': locale adibito per la segregazione dei puniti e che anticamente consisteva
, perché carlo marx fa dire che la catena, la cella, la siberia e
marx fa dire che la catena, la cella, la siberia e l'evasione me
che la catena, la cella, la siberia e l'evasione me le sono
per forza di guerra / eran fuor de la terra, / e 'l dannagio era
. villani, 8-19: fece ritenere la detta donna in cortese pregione. boccaccio,
emilio, similmente le catene trionfali e la strettezza della prigione e la rigidezza de'
trionfali e la strettezza della prigione e la rigidezza de'prigionieri infino alla morte ontosa provò
malvagia sorte. pavese, 4-116: forse la prigione non è altro che questo:
: loco pigliasti malina, donne hai mo la prescione. cristoforo armeno, 1-314:
armeno, 1-314: poscia il nipote e la propria figliuola, che gli avea ad
eroico non ebbe altro effetto che di costar la vita all'autore e a vari altri
vita all'autore e a vari altri la prigione o l'esiglio. manzoni, pr
dissi: « ancora sei fuori. la prigione è una cosa che a parlarne non
prigionia (anche nella locuz. rompere la prigione, con riferimento a coloro che,
guerra e lasciati liberi, fuggivano violando la parola data). bibbia volgar.
gli era stato detto che noi volevamo rompere la prigione. domenichi, 5-13: pietro
de'medici... aveva rotta la prigione e si era fuggito. oddi,
sospetti d'ogni oltraggio indegno / con la prigione altrui libera il regno. guerrazzi
.): fioco, tenue (la luce). borgese, 1-207:
luce). borgese, 1-207: la finestra a vetri smerigliati dava su una
responsabili di delitti politici o pericolose per la sicurezza politica. -anche: l'edificio in
gorizia e definitivamente, e afiora proprio la porta delia prigione sarà chiusa senza speranza.
. / sono stanca di vivere tutta la vita in prigione. / si respira
ai ragazzetti del vicinato. era questa la sua prigione. -paese, stato in
d'ogni suol rifiuto, / voi toccate la terra, e più non siete.
là, ov'avea tre persone, / la sera che mi serraste / in vostra
in contrario, se egli non apre la prigione alla moltitudine de'libri, i
piccoli animali. dolce, 1-106: la gabbia altro non è che prigione all'uccello
il coperchio si solleva, ed appare la testa eretta d'un cobra che esce
per colpo d'onde; e se timor la prende / d'improvvisa prigion, di
[i cani] rispondere abbaiando di sotto la neve... pigliano per tanto
pale che hanno in barca e, scavata la neve, restituiscono la libertà ai suoi
e, scavata la neve, restituiscono la libertà ai suoi cani da quella prigione.
tuo consiglio sia celato e piatto ne la tua prigione, perciò che da che l'
che l'hai ditto tienete preso ne la sua prigione. 5. situazione
ama. b. croce, ii-13-262: la stona della filosofia era nello hegel il
si possa provare disagio a considerare incompiuta la verità e a dover camminare con essa
suoi sviluppi. ma non direi che la permanenza nell'antica prigione ci abbia fatto
del mondo che ribadiscono a ogni frase la tua schiavitù, evadere vuol dire proporre
se stessi. sbarbaro, 1-162: la verità è che un muro lo separava
simbolo del peccatore, servo del demonio. la prigion del peccatore significa la consuetudine nel
demonio. la prigion del peccatore significa la consuetudine nel male della quale non si
considerato in quanto impedisce o limita fortemente la libertà espressiva e la fantasia.
o limita fortemente la libertà espressiva e la fantasia. marinetti, 191: bisogno
mai due ali. 6. la vita terrena o la condizione mortale, in
6. la vita terrena o la condizione mortale, in quanto caratterizzata da
afflizione e di costrizione in rapporto con la libertà dell'anima che tende al cielo.
cielo. iacopone, 88-79: cerchi la cittate per regione: / cantase 10
de granne fallanza. petrarca, 1ii-2-34: la morte è fin d'una pregione oscura
terrestre / scorgere si può di dio la meraviglia. buonarroti 11 giovane, i-275
. buonarroti 11 giovane, i-275: la morte è fin d'una prigione oscura,
di questa eterna sudicia prigione ch'è la terra. borgese, 6-56: non
non ha porte onde il recluso evada la prigione della vita, / e perfino
prigione della vita, / e perfino la speranza della morte gli sarà tradita. alvaro
alla sua stretta prigione e di rappresentare la parte che gli è assegnata.
è assegnata. 7. la materialità del coipo e il corpo stesso,
coipo e il corpo stesso, secondo la concezione filosofica di ascendenza platonica, in
gregorio magno volgar.], 10-15: la vita contemplativa tanto piutosto vien meno quanto
piutosto vien meno quanto ella, trapassando la prigione della carne, si sforza di andare
anima nella corruzione, ma nel futuro sara la carne all'anima come cosa beata e
selva obscura niente altro significava se non la molesta prigione del corpo nella quale l'
ramente la verità. pasqualigo, 401: qual prigione
invisibile, quasi stanza che tien rinchiusa la parte più perfetta a noi s'offerisce
forme corporali; per l'oreccnio e per la mente entriamo poi per quelle vie a
3-995: rinchiuso in questa priggione de la carne,... li sia lecito
li sia lecito di contemplar più altamente la divinitade. panzini, i-465: ad assioco
sue promesse lusingando / mi ricondusse a la prigione antica, / e diè le
che contro al cieco fiume / fuggita avete la pre'one ettema? » / diss'
prigion mia fella. io. la sbarra della lizza, da cui partivano gli
, da cui partivano gli atleti per la corsa piana. simintendi, 2-240:
altri faccia altrettanto, per poter riprendere la partita, o deve sostare perdendo qualche
le prigioni, si fuggono si tronca la testa. -forzarne l'ingresso per
padrone, / che abbia in man la morte e la prigione. idem, 358
che abbia in man la morte e la prigione. idem, 358: chi è
si fa il debito ': la pena di certi falli non si paga subito
poiché ebbono flagellato el mansueto agnello iesu la notte che fu preso, el misero
barsine, una de'prigioni, per la sua bellezza. s. gregorio magno
sera e mattina: / remuscinato c'àn la maserìa, / ei mettono ei priscion
maserìa, / ei mettono ei priscion sotto la fina. patti fra città di castello
che, essendoci disfatte le stinche, tra la valle di greve e la valle di
, tra la valle di greve e la valle di pesa, la quale per la
di greve e la valle di pesa, la quale per la nostra famiglia si teneva
la valle di pesa, la quale per la nostra famiglia si teneva, erano murate
a. gntti, lii-14-13: bisognerà che la tua signoria restituisca li denari di quei
: a * prigioni era necessario apprender la lingua del paese e non ay paesani
longiano, iv-69: vegghia- vano tutta la notte nei tempi, liberavano tutti i prigioni
vitelli. panigarola, 1-203: nelle paci la prima condizione ha da essere la restituzione
paci la prima condizione ha da essere la restituzione de'prigioni. sarpi, ii-293
voleva consegnarlo, l'ingegnoso prigione trovò la maglia rotta e deluse i cacciatori. g
tutti stanchi, affannati e pesti ripresero la via, gli uni del campo, gli
quattro prigioni potevan dal carcere veder la vampa delle fiamme attizzate per incenerirli o
cicilia suo ru- bello, lui e la molgle margarita menò presi nella mangnia prigioni
? boccaccio, i-i-iii: poi che la fortuna m'ha il potere levato e fattami
ch'io ho verso di voi, la morte. sercambi, 2-ii-200: io m'
sono! storie pistoiesi, 1-100: la gente d'uguccione cominciò a rubare la
: la gente d'uguccione cominciò a rubare la città e a pigliare prigioni uomini e
noi avremo gli uomini a prigioni e la roba a bottino. pulci, 8-85:
è variato: il re prigione, la riputazione di cesare al cielo. castelvetro,
spedisce uno stuolo di persone armate e la fa priggione. forteguerri, 1-73:
or se potessi uccidere costoro, / vincer la rocca e far colei prigione! goldoni
della galera. se trova alcuno che scopra la metà delle sue bricconate, lo pigliano
aria pe'capelli. mazzini, i-482: la... condotta [di rimbianchi
alle stinche. pascoli, 1063: egli la lunga cantilena ascolta, / il re
uon cittadino che riconosce suo dovere servire la patria. -con riferimento a gesù
di misericordia. cavalca, iii-177: la quarta opera di misericordia, cioè di
36: santo domenico... proferse la sua persona medesima a vendere per campare
ad ogni nostro passo / trenta miglia la terra era trascorsa, / coi duri
ha combattuto dell'imperio e vinto / la notte e prigion mena il brieve giorno
per liberarvi i prigioni di stato e proclamarvi la 'costituzione 'di cadice.
loro che dovessero prender sopra di loro la cura di ricattare dalle mani de'nostri nimici
, dove andavano assai più figure, la quale poi nel sopra detto contratto fu
mano di mi- chelagnolo, insieme con la statua della vittoria che ha sotto un
dai millenni. egli [michelangelo] la liberava dal sasso, ne cavava i
in questo punto andiamo a costituirci prigioni per la crea- zion del nuovo pontefice, m'
necessario, partendo il secretario villandri per la corte, dar conto delle cose di
e da quella parte da cui sperava la libertà è derivata la cagione di nuova prigionia
da cui sperava la libertà è derivata la cagione di nuova prigionia. ghirardi,
così segnalato? balbi, lxii-4-191: la regina... restò compiaciuta come sorella
prigione. gozzano, ii-218: giovine [la musa] tacerà nella sua reggia,
ulloa [guevara], ii-4: la guerra è veramente rete nella qual rimangono
i pesci, privando d'ogni ben la repubblica. -chi si trova in
maggior danni mi procacciate, negandomi e la vista e le lettere vostre. guazzo,
: / una piazza remota, forse la grotta / ove fummo prigioni dementi /
che vol- liarno, allora sentiamo bene la libertà nostra essere un poco misera o
me vezo l'alma inlaqueata, / che la soa grazia me sento aver perso.
centauri su nel mondo stanno, / che la lor crudeltà li fa pregioni, /
pregioni, / ed e'si fan la corda che li mena, / ove stan
essendo così, 10 mi tengo vittorioso ne la perdita. tansillo, 87: non
mio signor m'allontanò cotanto, / quando la mano, ond'io prigion mi vanto
1-3-559: costui sicuramente si tira a la sepoltura prigione il mondo malgrado suo e trionfa
il mondo malgrado suo e trionfa de la malizia e dellunvidie degli uomini, come fece
diè prigion al vero alor ch'intese / la mirabil cagion di tanto effetto. p
alma al cielo assunta, / e la luce del sol far chiara e buona
somma a beltà somma aggiunta / feo la vostr'alma. 5. rinchiuso
chi prigione or tienti, / rammemorar la prigionia dei cuori. fiacchi, 44:
... sollevata appena / mira la rete che prigione il tenne, / che
/ lassù, prigioni: ch'empiono la muda / d'un loro squittir rauco.
di tenerlo prigione, il bifolco chiuse la porta. 6. per simil
padovani... che v'era la presoneria e che i rei di stato usavasi
; detenzione, reclusione. -anche: la durata di tale condizione; la pena
: la durata di tale condizione; la pena comminata o l'istituto di tale
di rienzo, 129: saputo fu de la prigionia di madonna cia, la quale
de la prigionia di madonna cia, la quale era mandata in ancona in guardia.
io tornassi a vinegia a fare presta la siconda paga, la quale volea verso verona
a fare presta la siconda paga, la quale volea verso verona. feci risistenzia
lui, diciendo non essere di bisogno la mia andata e che ne l'andare portavo
ridendosi di questa sua prigionia, disse la signora boadil- la: « signor alonso
sua prigionia, disse la signora boadil- la: « signor alonso, a me molto
». piccolomini, 10- 150: la vittoria di carlo quinto a tunisi, la
la vittoria di carlo quinto a tunisi, la guerra contro il langravio, la prigionia
, la guerra contro il langravio, la prigionia di francesco, re di francia.
3-144: era il segretario, per la lunghezza della prigionia, per li tormenti
corpo, cotanto contrafatto che, conosciuta la virtù dell'uomo, avrebbe indotto a
ch'eri de'nemici ancella / ti conservai la mente e i membri casti; /
; / e tu libera or vuoi perder la bella / verginità ch'in prigionia guardasti
cavour,... prescelsero concordi la prigionia alla multa. ghislanzoni, 5-46
il beccaria, / convien sopprimere / la prigionia, / avanzo barbaro / d'un'
, i-5-155: alcuni, che avevano sofferta la prigionia per protestare contra le vessazioni del
disposti ad incontrarne un'altra per salvare la finanza dello stato. dessi, 7-9
me cola de iennaro de napuli intra la presonia de lo castillo de tunis a die
più o meno limitato, imposta con la forza o con la coercizione, anche come
, imposta con la forza o con la coercizione, anche come provvedimento sanitario.
rinaldo d'aquino, 108: quando la croce pigliao / certo no lo mi
celata tenuta / per la vita mia! cavalca, 20-558: il
beato francesco, sentendo per divina spiratone la furiosa venuta del suo padre, sì
parte da cui sperava liberta è derivata la cagione di nuova prigionia: però mi raccomando
però mi raccomando a vostra signoria e la prego che mi favorisca ad uscirne. sarpi
battista, iv-330: vietata a noi la libertà de'passi, / betulia divenuta
. dopo sei anni di prigionia desiderava ardentemente la libertà, sopra tutto per veder e
veder e abbracciare quello a cui dovevo la vita. -isolamento, esclusione (
imposta) di qualcuno dai rapporti con la vita sociale, politica o culturale di
i suoi piedi costretti nel sandalo rivelavano la prigionia delle scarpe, stavano chiusi come un
, 2-153: si alzò, sfilò fuori la persona dalla prigionia della panca e del
, 20-259: allora incominciai a conoscere la mia prigionia e servitù [del matrimonio
e gittandomi in terra incominciai a piagnere la perfezione monastica. rime anonime napoletane del
3-88: dovrebbero i giovanotti, secondo la leggenda, correre all'alba sui prati
perseverantemente, ma in tal modo che la libertà aggiunta non senta prigionia. regola
a ciò k'am- dando salutevelimente per la via sua fossaro meritati, po'la
la via sua fossaro meritati, po'la preigionia de la presemte vita d'essare facti
fossaro meritati, po'la preigionia de la presemte vita d'essare facti professori de
, iii-140: se... dunque la vita è prigionia, la morte è
.. dunque la vita è prigionia, la morte è libertà. pascoli, ii-772
. c.) in cui, sotto la vigilanza militare, fu in attesa del
ne rimase prigioniera de'nostri fanti, la quale senza peccato se ne cavo la voglia
, la quale senza peccato se ne cavo la voglia; 10 dico di quello pizzicore
bandello, 2-56 (ii-228): la reina di navarra e la cognata furono
ii-228): la reina di navarra e la cognata furono prigioniere, per comandamento del
subito cinto / e fatto prigionier da la cornetta / del capitan paulucci. successi
buono. facendosi far prigionieri non sapevano la sorte che li aspettava, perche il nemico
era stato fatto prigioniero e, durante la battaglia, rinchiuso con altri dei nostri
. a. pucci, 6-274: per la cava mtràr, sicché rimedio / non
, 240: pia condanato cului che la vendè in soldi quaranta de marchesa e intra
vendè in soldi quaranta de marchesa e intra la perdeda de le carne, da essere
spagna, vede una bellissima donzella fra la turba de'prigionieri. de luca,
fanticcini armati. palazzeschi, 1-319: la porta di ferro, chiusa ermeticamente,
a pian terreno: umide, per cui la più parte de'prigionieri di stato perdevano
fortunato giumcio, sbrancatisi dalla torma, pria la clemenza del duca di calavria che la
la clemenza del duca di calavria che la crudeltà de'villani vollero sperimentare..
limitato, per lo più costretto con la forza (ma, talvolta, anche volontariamente
giovine s'accorse di aver in preda la sua crudel innamorata, saltò del letto
scuoteva. berni, 17-10: dava [la governante di orgagna] ricetto ad ogni
. massaia, ix-214: in italia, la rivoluzione, aiutata dalle sette e dal
morire altrove, in libertà almeno, pure la caccia fu tale che, in poco
di s. elena ha fatto incassare tutta la sua argenteria. carducci, iii-3-112:
stesso antico prigionier. / vieni: a la libertà brindisi io faccio: / cittadino
con le sporte e con fazzoletti portavano la cena ai prigionieri. -di animali.
: ho chiuso le finestre e aperta la scatola ed è stato, nella mia
nome. -racchiuso nel bozzolo (la crisalide). -anche sostant.
lor vita oscura e prona / non dileguasse la speranza certa: / il guiderdone del
si sente tale, dai rapporti con la vita sociale, politica, culturale, ecc
a'francesi, straziavano la mente poco gagliarda di quel misero re
l'indemoniata, seguitando a incalzarlo attraverso la stanza, l'aveva finalmente ridotto con le
dire. così prigioniero, egli guardava la sua assalitrice con tutti i segni di uno
perturbazioni puù interne facevano arrossire a onde la sua ampia calvizie. 3.
prigioniera [del guanto] a me la mostra [la mano] amore, /
guanto] a me la mostra [la mano] amore, / dolce vendetta ad
carducci, iii-3-207: tu senti de la patria, / rosso prigion, desio
pasini, i-273: dietro i cancelli la mimosaprigioniera offre al vento le sue ciocche
delle rose] tenue profumo viva prigioniera per la sala e vi si aggiri rassegnata dopo
qui mio prigionero / e sosterria da la nemica amante / giogo di servitù dolce e
doler ai quel legame, / ché dolce la prigion, caro l'impaccio, /
. bonini, 1-i-216: alcide non perdé la fama ch'acquistata gli aveano l'infaticabili
, vi-124: « cara eia, la dovarìa sposar ciotti qeóla ». la signorina
, la dovarìa sposar ciotti qeóla ». la signorina rispose scherzando che lo stimava più
, l'hanno resa vacua, discreditando la filosofia stessa. gozzano, i-1292:
cervello non più suo, c'era entrata la laide e lo succhiava. dessi,
/ e '1 cor negli occhi e ne la fronte ho scritto. ciro ai pers
quello legato senza fare rumore in modo che la guardia non se ne accorga e non
, come facevamo essendo fanciulli, e la quale ancora s'usa tra giovani e tra
', colui che tiene le chiavi e la cura della prigione, nel qual senso
linati, 30-81: era [la campagna] ancora mutola e triste come
sarebbe detto che un nuovo prillante spirito la corresse in pelle in pelle.
donne ripresero a filare, / con la rocca infilata nel pensiere: / tiravano
, e ascolta / i ricordi che la ruota / le sussurra nell'orecchio.
: cassano, quando sa che ho comprato la biancheria della sposa infedele di tallarico,
3. figur. dire qualcosa modulando la voce con suoni trillanti, simili a
'deliziosa ', come le diceva la sarta ogni volta, con piccoli gridi nel
chiave di soprano: «.. la bacerei.. la bacerei.. la
: «.. la bacerei.. la bacerei.. la bacerei..
la bacerei.. la bacerei.. la bacerei.. la bacerei!.
bacerei.. la bacerei.. la bacerei!.. tanto è bella.
). faldella, 13-172: quando la filatora abbandona il fuso a prillare nello
; piroettare. giusti, 1-398: la vecchia... butto via il cappellaccio
sei mia, / che a ben mostrare la tua nuova gonna / tu mi
si alza e fa un giro vigoroso per la stanza prillando sulle anche giovani, rizzando
macchiare intermesso d'ali piumose, con la sorpresa d'argento dei rovesci improvvisi di
334: una sua nuora, lì con la sua rocca, / c'era a
259: a lucca chiamano 'prillo 'la trottola. gianntni-nien, 51: '
persona. bacchelli, 14-156: quando la musica accelerò al punto che di più non
venne al mondo, in molte cose la mutoe [la fede giudea],
, in molte cose la mutoe [la fede giudea], secondo che la
la fede giudea], secondo che la nostra legge dice, il calore delle
. novellino, xxviii-854: allora tutta la gente gridarono merzé - quella ch *
quella ch * era nella chiesa e perdonolli la donna, e ritornò in sua grazia
ciò che prima udito hanno, e dispregiano la persona prima pregiata. idem, inf
volta aienno; / ma prima avea ciascun la lingua stretta / coi denti, verso
15-123: l'una vegghiava a studio de la culla, / e, consolando,
, dicendo: perché non avete empiuta la misura delli mattoni, siccome prima,
rio, / se prima non gli fia la vita tolta. marsilio ficino, 6-167
marsilio ficino, 6-167: stando gesù dopo la resurrezione nel lito ed udendo pietro che
egli era il signore, si mise la veste (essendo prima ignudo) ed entrò
202: per intertenere una gentildonna, la quale per prima mai più non aveva
colui che prima ama merita di possedere la cosa amata, ma colui che ardentemente
vinto, / e debil vecchio or la superbia opprima / come debil fanciul l'
tepido nomato. chiari, 1-ii-17: la mia abitazione non pareva più quella da
cammino. bernari, 3-144: con la spensierata leggerezza dei ragazzi di vent'anni
vent'anni, sempre eravamo riusciti a risalire la china dello sconforto e del risentimento,
/ né già mai non fidare / a la ciera che fai 'n prima piagente
prima miser san petronio fé recogliere tuta la chierexia. dante, inf., 11-11
mostrarsi rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima. cavalca
/ poscia portar la rosa in su la cima. cavalca, vii-42: chi la
la cima. cavalca, vii-42: chi la parola di dio vuol dire, in
sarebbe gran biasimo... veggendo la gente che noi l'avessimo [ser ciappelletto
. prese una bella borsa e a passarino la diede dicendoli: -mostra questa borsa a
nel suo conno e poi li darai la borsa. modesti, 240: in prima
undici venuti dagli stati del papa, la francia ha vietato prima il soggiorno in
corsica, poi quello di marsiglia; viva la libertà! e fa grande nazione!
298): passa i campi, passa la sodaglia, passa le macchie, attrawersa
in qua e in la e ridendo... del ribrezzo che
ama / che si debbia guardare da la prima / e debbiasi guardare da ria
purg., 29-30: là dove ubidìa la terra e 'l cielo, / femmina
pazzia quest'idea improvvisa, non tanto per la trepida gioia che mi suscitò e che
recava. 3. per la prima volta (anche nelle locuz. di
m'è novelta bona giunta, / la qual m'appunta intra detto ch'appare.
mio nascimento era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto
quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione, quando a li
, quando a li miei occhi apparve prima la gloriosa donna de la mia mente,
occhi apparve prima la gloriosa donna de la mia mente, la quale fu chiamata da
gloriosa donna de la mia mente, la quale fu chiamata da molti beatrice.
ch'io prima, un anno fa, la viddi in siena, / e'potè
io non ho bene / se non quando la veggo o di lei penso. algarotti
nuovo, ogni volta che veggono in prima la luce. stampa periodica milanese, i-178
che il paese d'onde partì prima la maggior luce dell'attuale civiltà europea non
/ nasce nel cjre a chi parlar la sente, / onde'è laudato chi prima
sente, / onde'è laudato chi prima la vide. idem, conv.,
unito, che uno solo è prima ne la mente che alcuno altro. idem,
inf, 29-128: niccolò... la costuma ricca / del garofano prima cuscoverse
e colla voce dell'arcangelo e con la tuba di dio,
. caro, 1-490: già, la dio mercé, lasciano i peni / la
la dio mercé, lasciano i peni / la lor fierezza; e la regina in
peni / la lor fierezza; e la regina in prima / s'imbeve d'un
tasso, 15-31: un uom de la liguria avrà ardimento / a l'incognito corso
austera figlia / d'amore, se la vita oggi t'esiglia, / con la
la vita oggi t'esiglia, / con la musica ancora vieni a me. /
prima diciamo di ciò che va innanzi la lettera. la damigella morì di mal
ciò che va innanzi la lettera. la damigella morì di mal d'amore.
, cioè nel primo verso, narro la qualitade di queste diversitadi secondo la loro
, narro la qualitade di queste diversitadi secondo la loro radice, ch'erano dentro a
vita di cristo si conforta e fa la mente stabile contra le vanità del mondo
. menzini, ii-36: pur non la selva e non le navi e 'l porto
astratta o pratica o, anche, la precedenza o la particolare rilevanza in un'
pratica o, anche, la precedenza o la particolare rilevanza in un'elencazione, in
alberti, iii-68: in ogni storia la varietà sempre fu ioconda, e in prima
conciò sia cosa che v'è di pnma la volontà, la qual può e volere
v'è di pnma la volontà, la qual può e volere parimente e disvolere,
1-61: prima [il fumoterra] purga la malenconia: secondariamente lo flegma salso e
malenconia: secondariamente lo flegma salso e la còlerà. redi, 16-vi- 286
. redi, 16-vi- 286: la lettera di vostra signoria mi ha rallegrato e
per più conti: in prima per vedere la cortese risposta data a vostra signoria eccellentissima
infusogli liberalmente dai cieli; e siccome la peste di uno in altro luogo propagasi e
che il principe di condé dormì profondamente la notte avanti la giornata di rocroi;
di condé dormì profondamente la notte avanti la giornata di rocroi; ma, in
e stabilito ciò che si dovesse fare, la mattina. [ediz. 1827 (
che il principe di condé dormì profondamente la notte che precesse alla giornata di rocroi:
che è organo dell'arte divina, la quale comunemente è chiamata " natura '
tra se medesimi qual prima di loro la dovesse con seco menare a giacere.
lui. d annunzio, iv-1-42: la sera seguente, egli venne al palazzo
fondo ah'anima. borgese, 1-11: la vita i filippo rubé prima dei trent'
stessi / nella gente che va per la strada. -per indicare una data
. prep. con valore locale. indica la posizione, la collocazione frontale, anteriore
valore locale. indica la posizione, la collocazione frontale, anteriore o più vicina di
colò... riempiendo delle vomitate materie la vastissima valle del bue...
trifoglietto. fenoglio, 74: -dov'è la stalla? -prima del portico.
/ di prima ch'eo non conoscea la cosa. latini, rettor., 158-16
poeta che mi guidi, / guarda la mia virtù s'ell'è possente, /
imperio della donna e che noi abbiamo acquistato la grazia sua, siamo liberi. r
iperbato. iacopone, 90-39: prima la pietra porrìase ammollare / c'amore che
imo strideran le stelle, / che la memoria e il vostro / amor trascorra o
par., 12-5: a rotar cominciò la santa mola; / e nel suo
/ prima ch'un'altra di cerchio la chiuse. boccaccio, dee., 4-8
guicciardini, i-io: andato, dopo la morte del padre,...
galileo, 1-2-38: mi ha tenuto [la dimostrazione] un pezzo confuso, sì
per l'insolita testura, sì per la mia consumata memoria, nella quale non prima
invisibole criato, / però invisibol ven la 'namoranza, / ché null'omo lo
può dire che fosse naturato e per la sua perfezione e per la fisionomia che di
e per la sua perfezione e per la fisionomia che di lui prese socrate quando
il gran cesto in terra, che la cagione della morte de'due miseri amanti apparve
puose cura, / alquanto paurosa alzò la testa; / poi colla bianca man ripreso
1-i-196: sendogli tolto [ad atene] la libertà da pisistrato...,
pisistrato..., come prima la diventò poi libera,... diventò
. della casa, 5-iii-87: io la supplico, che si degni di ascoltar sua
pianino pianino; ma non ha prima messo la testa dentro la stanza, ed ecco
non ha prima messo la testa dentro la stanza, ed ecco la torcia accesa gli
testa dentro la stanza, ed ecco la torcia accesa gli precipita in terra in
a tempo diiformato, che, intera la loro bellezza, servire a'nemici. dante
che ciò fare, amore hanno a la memoria di costoro. idem, par.
signore, te'questa spada e tagliami la testa prima tùe che guido di ba-
di prima morire che far più nulla contro la sua santa legge. gobetti, 1-i-943
esame di coscienza severo ci convincerebbe che la nostra politica economica fu sviata, prima
gli altri '. caraucci, iii-5-424: la poesia trova- dorica passo presto ad una
artificiale: nel che ebbe parte anco la corruzione de'costumi sollecita più che altrove
lo mio voler, e così in su la cima / de'suoi alti pensieri al
prima. ghirardacci, 3-136: tanta fu la paura che egli della morte si prese
, tutto quel sabbione che giace per la campagna, s'ammonta insieme e mostra
ito, o buon tempo di prima? la mia ragione è malata e non può
nel sopore, e guai se sentisse tutta la sua infermità! manzoni, pr
sp., 35 (612): la sua voce era fioca, cupa,
, 2-53: avevi visto te inseguir la tua / piccola figlia, e tutta
decidersi. non ti rassegni a far la vita di prima. -ant.
de li nuove denari per centinaio ne la deta signoria di sopra, et a
un miscuglio ogni cosa, pigliando per la medesima le diversissime tanto. l.
e il poi. ascoli, 53: la struttura ideale sempre degna di lui
stringe in effetto e si subordina con la maggior saldezza. carducci, ii-9-194: uomo
attimo il tempo si ferma, e la cosa banale te la senti nel cuore
si ferma, e la cosa banale te la senti nel cuore come se il prima
confinante più con l'infanzia che con la giovinezza. 13. ant.
secondo che dice aristotile nel quarto de la fisica, è « numero di movimento,
siano essi unisoni o formino intervallo. la 'prima 'dicesi 'giusta 'quando
]: 'prima d'assicurazione ': la somma che un mer catante
catante, il quale vuole assicurare la sua mercanzia, paga all'assicuratore
penachino. 2. locuz. -aguzzare la fantasia sul primàccio: riflettere una notte
. m. franco, 1-137: la fantasia in sul primàccio aguzzo / per
che... ci abbia significato la salsiccia essere il soggetto del suo canto.
, acciò che i colpi che riceverà la sopradetta rotella non possino rintronare il braccio
dònne). nel teatro lirico italiano, la cantante che interpreta la parte di protagonista
lirico italiano, la cantante che interpreta la parte di protagonista femminile in uno spettacolo
). marcello, 70: la prima donna insegnerà l'azione a tutta
prima donna insegnerà l'azione a tutta la compagnia. metastasio, 1-i-65: ci porrò
prima donna e che non voglio / che la parte sia corta. leopardi, i-62
sia corta. leopardi, i-62: la prima donna (del teatro, attempata)
diritti. f bellini, 26: la cavatina della prima donna pure applaudita.
pure applaudita. anonimo, lxxxix-ii-108: la compagnia del teatro re si compone.
attinenti all'arte. -con la determinazione del registro vocale. stampa periodica
. stampa periodica milanese, i-m: la rubini, prima donna soprano, e
dei grandi cantanti. ibidem, i-135: la signora morosi soletti, prima donna contralto
di prosa. verga, 8-225: la prima donna ringraziava di qua e di là
: i ruolini delle compagnie drammatiche comprendono la prima donna, la seconda donna,
compagnie drammatiche comprendono la prima donna, la seconda donna, l'attrice giovane,
l'attrice giovane, l'amorosa, la madre nobile, la caratterista, la
, l'amorosa, la madre nobile, la caratterista, la generica 2
la madre nobile, la caratterista, la generica 2. per simil.
stratico, 1-iii-209: 'primaggio è la mancia che si dà al padrone del
d. e. i. ne registra la prima attestazione nel dizionario universale delle arti
di grano à dato buonamico a matasala la primaia domenica d'otobre. dante,
cornice lega / dintorno il poggio, come la primaia. palamedès, 75: lo
cui egli dicesse che egli era per isposare la bergamina. ottimo, ii-480: congiugne
di volterra, 48: quanti per voler la libertade / àn fatto di lor carne
ai colpi de li caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e
boccaccio, i1i-12-46: dopo pochi dì la damigella / nello stato primaio fu ritornata.
, non si sapesse che si fosse la rabbia di questo desiderio [dell'avarìzia]
]. ser giovanni, 3-532: la quale risposta fu molto biasimata da'savi
: tutti quanti fuor guerci / sì de la mente in la vita primaia, /
guerci / sì de la mente in la vita primaia, / che con misura nullo
s. c., 2y-intr.: la superbia è vizio grandissimo e primaio degli
: conseglio... che, cuome la donna ante entra nel nono mexe,
serpetro, 291: dicono anco che la cagna, che nasce dalla primarola,
. v.]: 'primaiuola': la femmina (vacca, pecora, ecc.
, ecc.) che partorice per la prima volta. è voce assai comune;
si congiungono nella primavera, ch'è la migliore stagione dell'ammontare; cosi per li
in quel tempo più vigorosi, come per la pecora, che meglio si nutrisce di
, i-178: l'alma sciolta vede anche la dependenza degl'influssi magni dalle primalità;
; e come il primo senno ordina la comedia universale con tante maschere di corpi
. stampa periodica milanese, i-173: la pubblicazione dei manoscritti inediti del tasso desta
moralizzato, 1 -77: davante ke comenci la batalia / la donnola con l'impio
-77: davante ke comenci la batalia / la donnola con l'impio serpente, /
amesso noe recevudo se primamente elo no pagarà la dieta marugula overe scola per la intrada
pagarà la dieta marugula overe scola per la intrada ducati uno d'oro. prose
38: le marne lo usam a iamar la maere e lo paere, e tae
. ascoli, ix-1-15: sarebbe vana la ricerca del preciso angolo della patria tedesca
tanti altri paesaggi veneziani. -per la prima volta. faldella, i-2-165:
-t). contab. chi redige la prima nota di un'operazione commerciale.
1-354: 4 primanotista ': chi tiene la prima nota. = deriv. da
lo più in espressioni awerb. quali la primante cosa, per la primante cosa
awerb. quali la primante cosa, per la primante cosa, per la primante:
, per la primante cosa, per la primante: in primo luogo, per
viviani, 3-i-24: io credo la primante cosa che il fuoco,.
dell'aria. fagiuoli, xii-14: la primante cosa eccoci quie, /.
; anche modo avverbiale: 4 per la primante '. nieri, 3-158:
4 primante ': nella frase 4 per la primante cosa 'è comune fra i
2. in primanza: primamente, per la prima volta. laude cortonesi, 1
... / quando in primanga de la deitade / fosti madre annunziata.
assegnò san giovanni laterano, a'monaci la chiesa de'ss. giovanni e paolo
alle volte non s'arriva con essa [la via sperimentale] a toccare il fondo
barlumi o non discopra intorno ad essa la falsità di qualche contrario supposto.
medico primario in un ospedale; la durata di tale carica. migliorini
primario. a. popaiz [« la stampa », 30-ix-1987], io:
reparto ospedaliero dove un medico primario svolge la propria attività. = denv. da
occupa le cariche più elevate o esercita la più rilevante influenza nel governo di uno stato
paese. f. negri, 1-80: la speranza degli onori e delle dignità.
la sanità o perder la vita, come intraviene
la sanità o perder la vita, come intraviene nelle primarie corti
nobiltà primaria. salvini, 18-39: la polve fèr salir sulle lor teste / e
far vedere in che stima fosse tenuta la famiglia di una primaria autorità. costa,
di famiglia primaria anche!.. la quale vi farebbe imparentare con tutti i
solenissimo pasto di tutti i primari di la terra. leone africano, cii-i-64: non
sabato sera si cantan di essa [la madonna] in musica le laudi,
pausa, una quiete bianca, per tutta la corsia di questa divisione chirurgica. moravia
divisione chirurgica. moravia, i-41: la madre della pol- ly...
dal primario del sanatorio che, nonostante la sua assenza, girolamo continuasse le sue
, girolamo continuasse le sue visite presso la figliuola. -che si distingue per
un primario medico, che mi prescrisse la salsa. s. maffei, 5-3-231:
ma su una piccola piazza dov'era la farmacia, nella quale si radunava la
era la farmacia, nella quale si radunava la primaria canaglietta del borgo.
, e altri prima e dopo di lui la raccolsero parte dal settentrione, parte dall'
rugine / non ha [aristarco] con la trinagia celsitudine, / e attesta quel
ci guadagnammo un odio così universale che la città sarebbe stata del tutto spenta se per
è primaria, alcuna è secundaria: la primaria è l'anima, la secundaria
secundaria: la primaria è l'anima, la secundaria è lo intendere; così nelle
è lo intendere; così nelle cose soprannaturali la primaria è la grazia gratis data,
così nelle cose soprannaturali la primaria è la grazia gratis data, secundaria è l'operazione
di quella forma e vita spirituale, la quale me- desma empie il tutto e
prese hanno sempre auto per oggetto primario la pace. vico, 4-i-790: vediamne [
racchiudono tutti gli altri errori che compongono la falsa setta de'tibetani e il pessino
per fine primario il diletto, come la filosofia l'istruzione. leopardi, iii-268
l'istruzione. leopardi, iii-268: la facoltà dell'immaginare e del ritrovare è
valore e condotta de'commandanti suole raddoppiar la forza agli eserciti, quello di cesare
guerra. vico, no: vacò la cattedra primaria mattutina di leggi, minor
adoperò perché io avessi per regio dispaccio la catedra di etica... questa
piccolo faservizi, che aspetta qualche comando presso la primaria locanda d'un paesetto, è
di roma. fenoglio, 4-3: la città era inabitabile... con un
e poco fallì che non eb- ono la città. bibbia volgar., x-137:
non frequentava casamenti marni, / al tempio la mattina era primario. l. pascoli
] il primario pittore, quando colorì la terra e la vestì di tante sorte
primario pittore, quando colorì la terra e la vestì di tante sorte d'erbe e
l'aria colle tenebre della notte, la chiarì colla luce del giorno, la sbattimento
, la chiarì colla luce del giorno, la sbattimento col- l'ombre delle selve,
selve, delle colline e delle montagne, la velò co'nugoli, la trasparve colle
montagne, la velò co'nugoli, la trasparve colle nebbie. -primitivo, originario
primarie grandezze. -commedia primaria: la commedia attica antica (rappresentata soprattutto dalle
numero de'quali possiamo ora sicuramente ripor la terra, si chiamano i primari '
chiaman 'secondari ', come fa la luna intorno alla nostra terra, i quattro
esser guidati al luogo conveniente, secondo la figura che si vorrà scegliere.
delle attività economiche che hanno come nne la produzione di materie prime e di beni
esistenti cioè realmente nelle cose, come la forma, l'estensione, il movimento
. algarotti, 1-ii-96: così la luce è la miniera de'sette colon
algarotti, 1-ii-96: così la luce è la miniera de'sette colon primari, di
rosso 1 * 'azzurro poiché, con la loro varia combinazione, si ottengono tutte
secondo una distinzione della trattatistica rinascimentale, la luce che, partendo direttamente dal corpo
. 16. medie. che costituisce la prima fase nei processi morbosi (come
prima fase nei processi morbosi (come la sifilide o la tubercolosi) clinicamente distinguibili
processi morbosi (come la sifilide o la tubercolosi) clinicamente distinguibili in più fasi
. a. cocchi, 4-2-63: la natura del male primario par riducibile al
:... al quale viene affidata la direzione suprema di tutti i lavori ai
per designare i delegati alla convenzione nazionale la quale a sua volta sceglie il candidato
a sua volta sceglie il candidato per la carica di presidente della repubblica (e
i rivali più celebri e si è assicurato la 'nomination 'a candidato presidenziale democratico
probabilità molto forti di conquistare a novembre la casa bianca. -assemblea primaria:
, 3-212: in francia, oltre la normale di cluny, noverano 79 scuole
'école 'e 'instruction primaire 'la 'scuola 'o 'istruzione elementare
'istruzione primaria 'dobbiamo intendere non la scuola e la istruzione degli studi superiori o
'dobbiamo intendere non la scuola e la istruzione degli studi superiori o di umanità
come ben dicevasi ne'tempi andati, ma la scuola e l'istruzione per i bambini
prima séra), sf. letter. la sera appena iniziata; crepuscolo.
appare col suo colore / di malva la primaséra / al margine del davanzale.
barile, che chiama 'primaséra 'la sua presente maturità, è giovane ma
sm. stor. nella legione romana, la prima compagnia degli astati, costituita da
. guido da pisa, 1-60: la chiesa di roma, che può tutto
il papa giovanni xv nell'anno 986 eresse la chiesa di salerno in arcivescovato, ed
clero eretico; et egli è come la man destra del re nel maneggio delle cose
esempio che mai abbia avuto moglie. la stampa [23-x-1986], 5: il
. -persona a cui è riconosciuta la massima autorità in seno alla propria famiglia
il duca alessandro de'medici] solo la denominazione di primate della famiglia.
fra le altre la famiglia ominidi, cioè l'uomo):
comprende: i° il genere umano; 20 la famiglia degli antropoidi, che comprende l'
scientifici anche lontani tra loro (come la linguistica, la neurofisiologia, l'antropometria
lontani tra loro (come la linguistica, la neurofisiologia, l'antropometria, la sociobiologia
, la neurofisiologia, l'antropometria, la sociobiologia, la zoologia eccetera) si
, l'antropometria, la sociobiologia, la zoologia eccetera) si sono intrecciate nell'
le sorti particolari della nostra specie: la visione binoculare, la prensilità, i modi
nostra specie: la visione binoculare, la prensilità, i modi di interazione,
uomo e metà primate non ci sta soltanto la mattina ma tutto il giorno.
non avrà forza contra 'l verno la magra e tenera pianta. =
le cose primaticcie, le quali per la sua novità più piaceno. seneca volgar
, soda, asciutta e forte, come la colombana e simili. redi, 16-ix-440
grandissimo spaccio. lastri, 1-3-265: la specie d'uva che si pianta in borgogna
settembre. vittorelli, ii-218: oh! la checca ell'è frescoccia / quanto una
bella pesca primiticcia. borgese, 1-168: la padrona di casa sapeva attizzare il fuoco
. bacchetti, 18-ii-592: rosaspina, la solita spesuccia: / asparagi soavi e
o all'oro. lastri, iv-70: la pratica le ha fatte distinguere [le
, siccome piacque a dio, per la festa di san giovanni battista l'anno 1347
. f. frugoni, v-176: parea la sua faccia tetra ed insoave, con
sua faccia tetra ed insoave, con la fronte rugosa e macerata, coronandola una
chiuse. targtoni tozzetti, 6-134: la fioritura di boboli era diretta da
cittadini di mentì, che, conseguita la primaticcia prole in cui si stimano d'
in cui si stimano d'avere stabilita la successione sicura, non si piglian pensier
, e fra queste timide primaticce appariva la novella luna. x. figur
... sembra indovini le cose che la sua fanciullezza gli impedisce di conoscere.
avvertiti / se lettere ci sian che la roccella / sia presa. -che
1-iii-551: il piemonte... fu la provincia più se- rotina d'italia,
se- rotina d'italia, come toscana la più primaticcia nelle opere del senno civile
, iii-161: in quei caldi climi la beltà è primaticcia come i fiori, presto
. -ant. primaticcia età: la fanciullezza. bartolomeo da s. c
abbo provato che molto è più tenace la memoria di quelle cose che s'apparano
frugoni, 5-132: aurelia, lasciando piegar la mano dove inclinava il cuore, formava
il primo della peni- tenzia, ciò la maggiore e la più primaticcia e la più
peni- tenzia, ciò la maggiore e la più primaticcia e la più netta che
ciò la maggiore e la più primaticcia e la più netta che mai in questo mondo
nel primo tempo dell'autunno, acciocché la pianta abbia ricevuto alcuna fortezza anzi che 'l
ultimi ordini. pochi minuti più tardi la cappa metallica viene innestata sul collo della
una superiorità. sciascia, 4-25: la morale del possesso esclusivo è un comportamento
ii-1-9: disse [salomone]: se la moglie avrà il rimato, diventerà contraria
al vecchio vaccaro. lanzi, iii-210: la gloria del primato in qualunque genere non
: i teologi pongono grande somiglianza tra la superbia e l'invidia, facendo che
. verdinois, 158: tanta è la nostra superbia che anche nel soffrire vogliamo
e nella pazienza. calvino, 14-29: la signora paiomar invece si rifiuta di ricevere
come un discorso, e per sottolineare la sua non partecipazione dice a bassa voce
in tutti i paesi del mondo, la ricchezza costituisce il primato. 2
del papa, di san pietro: la posizione di supremazia che il papa,
ha nella chiesa stessa (e, secondo la teologia cattolica e il diritto canonico,
chiesa e sulle singole chiese particolari che la compongono). panigarola, 86
unzione cristo: et è così congiunta la causa sua con quella di s. pietro
.. in quella del cardinale donghi la mutazione delle parole « contra la santa
donghi la mutazione delle parole « contra la santa sede » in quelle « contra lo
perché quelle ferivano il primato, queste la temporalità. fr. serafini, 322:
esempio, il primato della chiesa romana, la podestà delle chiari poste in mano a
successori? cesari, 1-1-15: voi udiste la prima volta san pietro metter mano alla
alla bassezza della patria, a lui la prima saetta del poeta. -per
di altri. martello, i-2-i: la nazione franzese, la quale ne'manuali
martello, i-2-i: la nazione franzese, la quale ne'manuali lavori e nell'arte
resta. gioberti, 19: mediante la paternità del popolo e dei popoli e la
la paternità del popolo e dei popoli e la provida guardia del loro essere nazionale,
pirandello, 8-732: medio- evo, la germania? cari miei! primato nella cultura
alcuni paesi. pascoli, i-407: la terza italia ha, tuttora, rombile primato
, lii-6-320: fra tutte le principali provincie la polonia maggiore tiene il primato, nella
tiene il primato, nella quale è situata la città di gnesna, principale di tutto
un gran fatto! l'austria à perduto la sua posizione strategica e il suo primato
pubblicata a roma dal 1940 al 1943 sotto la direzione di g. vecchietti e g
effetti di propaganda interna ed estera, la rivista offrì la possibilità di discussione e
interna ed estera, la rivista offrì la possibilità di discussione e di vivace esercizio
d'annunzio, v-1-951: già, durante la guerra, affermammo il nostro primato nella
o più tosto condannando l'altro che ha la disavventura di lor dispiacere. manzoni,
poco prima del tempo nel quale è circoscritta la nostra storia, era venuto fuori il
era venuto fuori il libro che terminò la questione del primato, passando avanti anche
i-4-149: i grandi pensatori, che inaugurarono la filosofia moderna, potevano, come lo
, un processo di liberazione mercé parte, la religione o la filosofia.
liberazione mercé parte, la religione o la filosofia. -primato della ragion pratica
pratico su quello teoretico nel senso che la ragione ammette, in quanto pratica,
dall'autorità di tanti secoli favorita appaia la sentenza che concede il primato del tempo a
mente alcune difficultà che, se non la convincono affatto di falsa, almeno sì fattamente
dove esaù vende il primato / per la minestra. 6. sport.
non ancora superato (in rapporto con la categoria e con la graduatoria nazionale o
(in rapporto con la categoria e con la graduatoria nazionale o mondiale), raggiunto
internazionale o mondiale, ecc.; la distinzione fra primato internazionale e mondiale riguarda
-primato olimpico: risultato massimo ottenuto durante la disputa dei giochi olimpici in una specialità
di gioberti, ma ha sostituito quasi completamente la voce 'record '(proposto da
, sf. zool. scienza che studia la genesi e le caratteristiche dei primati.
il primatologo olandese frans de waal studia la 'politica delle scimmie '. e ha
macachi e scimpanzè eccellono in una specialità: la riconciliazione. primattóre { primo attóre)
una compagnia di prosa; chi interpreta la parte di protagonista (maschile o femminile
. dicendo agli sfaccendati: « anche la mia è un'4 alma grimétta 'che
min- chillo... e nino la rocca. la stampa [23-x-1986],
... e nino la rocca. la stampa [23-x-1986], 5: morto
). primavèra, sf. la prima stagione dell'anno, che precede
periodo le giornate si allungano mentre diminuisce la durata delle notti; a ciò per
rinaldo d \ aquino, 115: infra la primavera, -che ven presente / frescamente
e passerà tauro e giemini, questa è la primavera, la quale primavera comincia a
giemini, questa è la primavera, la quale primavera comincia a mezzo marzo. in
a mezzo marzo. in questo tenpo la notte e 'l dì si pareggiano insino a
conv., iv-ii-7: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a
è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la informazione
principio de la primavera a ricevere in sé la informazione de l'erbe e ae li
primavera non è buono alla femena, la estate non è bona e e
: nel tempo della rimavera è circundata la terra di fion e d'odorifere cose.
zefiro tornò soave e lieto / a rimenar la dolce primavera. giuliano de'medici,
g. del papa, 5-28: la primavera... in guisa non dissimile
stesso zenit, cioè passa a produrre la state. g. l. cassola,
g. l. cassola, 14: la ridente primavera aprica / rinovella del mondo
, 3 (52): si sparse la voce della predizione; e tutti correvano
, a primavera, / ne prorompeva empiendo la riviera / il cinguettìo del garrulo convito
convito! d'annunzio, iv-1-421: la primavera, quella bontà dell'aria, quella
di primavera. ungaretti, i-no: odo la primavera nei rami neri indolenziti. montale
: cave d'autunno su cui discende la primavera lunare / e nimba di candore
è dolce primavera; / a primavera gonfia la terra avida di semi.
i-518: si alza il prete, scoperchia la bara, ed ecco che salta fuori
bara, ed ecco che salta fuori la mia vittoria, risplendente come una stella!
milanese, i-266: speriamo che continui la così detta4 primavera di s. martino,
così detta4 primavera di s. martino, la quale se sarà lunga, sarà pur
, in quella pnmavera de'morti che fu la metà del secolo xvni, ebbe una
stampa periodica milanese, i-132: la primavera teatrale è ornai generalmente esaurita.
. i grazia che attende ancora / la terza primavera! saba, 134: io
. della casa, ii-45: è la vostra città quasi anno di perpetua primavera in
. g. moro, lii-iq-333: la città di costantinopoli,... oltre
, godendovisi una quasi continua primavera, la terra quasi tutto l'intiero corso dell'anno
si scuopre in un sol volger d'occhi la vaghezza delle colline, l'amenità della
, dei fiori, delle fronde che la compongono). dante, purg
era / proserpina nel tempo che perdette / la madre lei, ed ella primavera.
s'intende, cioè lo prato e la verdura ne la quale ella era a colliere
cioè lo prato e la verdura ne la quale ella era a colliere fiori,
era a colliere fiori, quando plutone la rapitte. boccaccio, iv-7: quale
iv-7: quale proserpina allora che pluto la rapì alla madre, cotale m'andava
alla madre, cotale m'andava per la nuova primavera cantando. idem, vi-241:
. idem, vi-241: essa sopra la verde primavera / si riposava con altre dintorno
: già sette e sette volte / mostrò la bella aurora / cinta di gemme orientai
smaltano delle valli il chiuso grembo, / la più soave primavera miete [tisifone]
, o padre, e del colle / la pri s
ecco - disse - sopra le rovine la primavera è nata. -rappresentazione scenica
ai velluto, / dai montoni, la ballerina si muove, fiore mostruoso di carne
natale e di bruciate! / sotto la cappa del camino c'era / quasi
figur. l'età giovanile, intesa come la prima forse della vita umana, la
la prima forse della vita umana, la più spensierata e ottimistica, in cui
desio stolto / che con vani pensier la mente stanchi, / che se da
fianchi. marini, 21: non ha la retorica colori più vivi di quei che
loco natio, / passo del viver mio la primavera. carducci, iii-18-360: intanto
verga, ii-48: anch'essa aveva avuto la sua primavera scolorita di ragazza senza dote
, pace! poiché nulla spera / ormai la donna declinante. invano / fiorisce di
piano: / non ritorna per lei la primavera. moretti, ii-417: ho
che in qualsiasi altro luogo, lasciai la spoglia della mia primavera, una specie di
, / vostro fin pregio mando a la verdura. p. petrocchi [s.