difi- genzia et una virtuosa pratica, la qual pratica si faceva in parigi,
. leopardi, iii-337: scienza medica, la quale ella molto saviamente si propone
sparti e slogati; vi si serba la riverenza alle volgari tradizioni con iscovrime i
pratica è un'arte come diagnostica, la quale, regolandoci con la sapienza del
come diagnostica, la quale, regolandoci con la sapienza del genere umano, da esso
, 4-15: l'ordine giudiziale, la pratica de'contratti e l'uso de'testamenti
le leggi scritte, ed è sostituita la tradizione all'uso della stampa. questa tradizione
se più scrittori non raccertassero, che la pratica de'tribunali francesi e inglesi fosse
procedura? perché, io rispondo, la trovo stabilita dalla pratica dei giudicati avvenuti nell'
, nelle pratiche carcerarie, per strappare la confessione al recluso. -giurisprudenza,
, all'effetto di sfuggire al possibile la superflua repetizione delle medesime cose, si
1-15-3-414: grande e forse singolare è la fede che si dà a questi notari in
agostini, 1-119: se meglio vedrai la distinzion legale, così civile come canonica
, e compose anche un libro intitolato la 'pratica '. -disamina approfondita;
repubbliche già fondate, perderono di veduta la provvedeva. e perché niuno de'due
due nella pratica delle cose umane guardò la provvedeva, entrambi errarono di concerto d'
autori. carducci, lfl-26-220: accordare la razionale severità del metodo con la decente
accordare la razionale severità del metodo con la decente amenità dell'esposizione; le regole
prefisso. -in partic.: azione con la quale si volge in concreto una premessa
un principio, o che ne costituisce la conseguenza. - anche: comportamento usuale
turbare i cittadini. sercambi, 2-ii-129: la contessa, come volto il vidde,
.. sufilello malandrino tutto sfracellò. la dona loda idio e pregalo che ritrovi vivo
morto il traditore. e mentre che la contessa tenea col malandrino la pratica,
e mentre che la contessa tenea col malandrino la pratica, lo capitano delle genti col
col conte vennero a. luogo dove la brigata del conte avea gran peso sostenuto.
dell'anime. ramusio, cii-v-482: la sua avarizia era insaziabile, e la sua
: la sua avarizia era insaziabile, e la sua pratica non era di giudice conversabile
né soffrire. caro, 3-2-38: la commession sua era di procurare il medesimo
impoverito e putrefatto principe che non mento con la stentata pratica di eroiche operazioni esercitate cent'
vescovo di viena,... possedè la grazia dell'imperatore, essendo uomo accorto
milanese, i-351: nel successivo volume la signora ne- cker... espone
, 4-53: incominciavano con le cure e la pulizia della persona... sentendole
.. non è tanto che gli piacesse la sporcizia, quanto che il suo senso
. vittorini 5-124: non poteva adoperare la propria forza d'intelletto, superiorità su
erano-... vari giorni che la fanciulla freddamente rispondeva all'amante...
dopo le pratiche fatte, si scoprì che la fanciulla da una finestra amoreggiava con un
avisi, acciò che tu conduca / la pratica. aretino, v-1-55: rompete ogni
: vaca questo luogo di venezia, per la quale, se v. s.
all'indomani del nostro arrivo a milano, la contessa iniziò le sue pratiche per farmi
gusto, / né al mal dir de la plebe orecchia porge. -modo
i-165: più volte all'anno, dopo la pesca ne'laghi di patria e del
] dura a cantare infaticabile per tutta la bella stagione, e la pratica del
infaticabile per tutta la bella stagione, e la pratica del suo canto fu innalzata dagli
, fregio. sanudo, lii-273: la torre della porta di san felice di
e corregere; alle pratiche insolenti de la lingua non già, conciosia che le suo
di guerra, / quando e'tolse la vita al mio fallante. guazzo, 1-193
bambino, il cui insistente piagnisteo aveva determinato la rivelazione di quelle pratiche delittuose, continuava
battaglia presso a platea... per la qual vittoria insuperbito pausania, cominciò ad
, i-i-77: intorno le macchinazione contro la mia vita, poiché non vi sono stati
e di raggiri, credendosi comunemente che la virtù di così fatti uomini sia posta
due giorni di delirio della speranza. la contessa di rahn..., benché
cautamente fuggire più che scilla e cariddi la pericolosa conversazione,... rifiutando
del mese di settembre, che fo palesata la morte; et in questa pratica i
populi molto travagliare, et in spezie la nostra ciptà de tode. 7.
in cui non accadeva solo che profilar la figura con scavi contorni di prattiche spirituali
sconsigliar tante belle pratiche le quali ha la vita divota. casti, ii-3-26: il
del cattolicesimo? leoni, 672: la sciagurata questione temporale nel popolo, che
, soffrire le crudeli torture che le dava la sua golosità. pirandello, 8-911:
, sul vespro, ai fiori, come la mattina alle pratiche religiose, poiché ella
filippo aveva sentito parlare della signora lai- la, molto ricca, e non brutta in
dato alle pratiche di pietà, frequentando la chiesa tutti i giorni e cantando con
luca da caltanissetta, 181: incominciando la prattica seu predica, alcune persone,
e di carità furono portati il disordine, la devastazione e la morte fra popolazioni tranquille
portati il disordine, la devastazione e la morte fra popolazioni tranquille, il culto delle
e come tale era iperbolico, perché la pratica augurale insegna che bisogna augurare molto
10-606: sua moglie placidia aveva diviso la sua indifferenza, salvo qualche pratica idolatrica
. f. doni, ii-115: la plebe bisogna fuggire, l'opmionacce del vulgo
opmionacce del vulgo bisogna scansare e lasciar la pratica degli ignoranti, che se ne
. gli ingannati, xxv-1-325: durando la pratica del suo venire in casa ed
: ma spero che debba apprender tosto la pratica e che vorrà o potrà aiutarmi.
fusse filosofia, ma, in grazia de la nostra mente ed affetto, er le
affetto, er le leggi si ordina la prattica circa le azione morali. urbolo
nelle guerre spirituali costumassimo... la prattica che nelle temporali s'adopra.
altra certamente, è l'umanità, la quale sempre e dapertutto resse le sue pratiche
nelle massime. e questa credo che sia la pratica dei veri savi. stampa periodica
si servirà della nostra manovra navale di romper la linea. tale è in fatti la
la linea. tale è in fatti la pratica costante di bonaparte: egli riunisce
ed era lor propria ed essi ne fecero la pratica della depravazione italiana. b.
andare in pratica con qualcuno, esercitare la pratica, esercitarsi nella pratica sotto qualcuno
267: dove facean pratica / quelli de la città bisbigliatoria. da porto, 1-267
i nostri signori di tenere stanziati nel friuli la più parte de'loro levantini, sì
pasture, come perché essi vi facessero la pratica, e poi più valessero in
, 1-15 (50): ripreso la pratica con quel francesco di filippo,
che si conviene; chi non vi fa la pratica, non l'impara; e chi
architetto giovane s'eserciti nella pratica sotto la scorta di qualche eccellente architetto e per
veramente non v'ha dubbio che far la prattica (disse un giorno il genio
ragioni plausibili che egli non potrà mantenere la sua promessa di matrimonio, se non
roma, tre anni, a far la pratica. pavese, i-29: quello scarso
era mai per l'avanti veduta: la città divisa in due fazioni...
. premuòvere, tr. (per la coniug.: cfr. muovere).
ho premura. chiari, 1-i-62: la fedeltà, la premura, l'onoratezza,
. chiari, 1-i-62: la fedeltà, la premura, l'onoratezza, il zelo
il vero eroe di quella giornata, la rivoluzione servita da lui con tanta fede
di firenze giunto 15 giorni prima, la cassa dei bicchieri e bottiglie -bellissime -che
fruttuosamente colà dimorammo, cattechizai il popolo, la cui ottima disposizione conferì molto alle mie
. muratori, 10-ii-88: non rallentino la voce né le premure i predicatori del
introdurre e far regnare da per tutto la divina carità del prossimo. franci [
nostre premure. carducci, iii-18-78: la passione che ha il marchese per il teatro
tante premure poi non eran senza motivo: la dama aveva, da molto tempo,
: oh! se io potessi formare la tua felicità, circondarti delle mie premure,
circondarti delle mie premure, consecrarti tutta la mia vita in cambio di un poco
mara era tornata a casa volentieri. la madre, cosa insolita, era stata
spesso nell'espressione avere premura per indicare la scarsità del tempo a disposizione o la
la scarsità del tempo a disposizione o la necessità di abbreviarlo).
allora in olanda. ma non era minor la premura... di farle correre
, 19-56: tanto è il zelo e la loro premura / di far per carlo
interruppe zacco. moretti, iii-117: egli la vide da lontano, la salutò,
: egli la vide da lontano, la salutò, le andò incontro senza premura.
di sviamelo... edemondo, dissimulando la sua premura, ebbe campo d'investigare
all'eccellenza vostra li miei ringraziamenti per la benigna condiscendenza, che mi lusingo di
cattaneo, iii-2-238: prodi, avanti! la città è nostra; il nemico si
. pascoli, 1-311: le chiedevo la ragione di questo suo silenzio, inesplicabile
è tutto spento? su, dài che la signora mi ha fatto premura.
: assumersi, prendere su di sé la cura di una faccenda, l'assistenza
via non facciam più scene. / la cosa è di premura, ascoltatemi bene.
invito della granduchessa ed ha cantato per la prima volta domenica 23 ottobre. =
'. 2. intr. con la particella pronom. darsi da fare con
massaia, xi-66: premurandomi a non indugiare la partenza, il mattino seguente mi misi
desinare, mi ridomandò quella carta; la ridiedi lietamente. manzoni, pr. sp
f-22: zia annedda andava premurosamente dietro la vedova, desiderosa di complimentarla. borgese
premurosamente. bacchelli, 1-i-469: tutta la compagnia a questo punto gli assicurava,
amari, i-i- 174: doma la capitale, habib volgeasi a soggiogare il rimanente
imperatore, povero e desideroso di fare la guerra, di stampare la prima carta moneta
di fare la guerra, di stampare la prima carta moneta. agevolò col suo
carattere di ribelle, ma più tosto la bella dote di sempre fido ministro..
sente uno zoccolio per le scale. la nuora ricompare premurosa. moravia, xi-151:
, iv-1-31: prese ella di su la sedia il suo mantello. andrea l'aiutò
città dei morti che furono in tutto la riproduzione delle loro case... ma
, 16-vii-323: le mando ora qui inclusa la copia del viglietto... mi
grandissimo profitto. magalotti, 7-64: la strinse con premurosissime suppliche a volergliene ottenere
ritorno, a quella volta speditamente per la via di piacenza, di parma e di
s'incamminarono. casti, i-2-320: la riverenza sua tosto si mosse / alle
. stampa periodica milanese, i-266: la gatta troppo premurosa produce gattini ciechi.
ne potesse ritenere una sola, resterebbe la metà di quella resistenza che dalle due
componimento] sotto gli occhi... la seconda volta carrera aveva portato un altro
5 soldi (invece di quattro). la terza volta carrera aveva portato ancora un
..., quali forno indici de la premutazione del terreno. = var.
tremava. leonardo, 2-77: quando la forza genera più veloce moto che la
la forza genera più veloce moto che la fuga della inresistente aria, viensi essa aria
premendogli [i fluidi] da una parte la confinante aria, premuta anch'essa da
'à nudo fino alla cintola, la camicia rovesciata sui pantani, le natiche
bene, 2-32: notissima è poi la maniera di fare il formaggio, che si
alla vista, ma dal gusto che la sia dolce e fatta; fl che si
f f -calcato, calpestato (la terra, l'erba, la strada)
calpestato (la terra, l'erba, la strada). aretino, 13-107:
, 2-102: imminente al disopra è la cornice di ghiaccio, che aggetta, premuta
, 2-xxiii-50: coltivavano [1 bizantini] la grammatica e la prosodia e la metrica
[1 bizantini] la grammatica e la prosodia e la metrica e sottili questioni loiche
] la grammatica e la prosodia e la metrica e sottili questioni loiche, in
paesaggio). gnoli, 1-115: la terra premuta dal giorno / fiammante mi
tutto 'l liquore,... tutta la spuma e tutta la bava che questo
.. tutta la spuma e tutta la bava che questo serpentello agitato, percosso,
una persona, una sua facoltà, la sua vita). boccaccio, 1-i-189
così premuta da una molestia, aggiunsi sopra la seconda, credendo con quella levarmi la
la seconda, credendo con quella levarmi la pnma. pirandello, 7-263: la
la pnma. pirandello, 7-263: la vita gli turbinava intorno, agitata da tante
di casa. bacchelli, 2-i-121: la vita di guerra era immagine sciaguratamente esatta
in questo tempo de lo sban- deggiamento la chiesa, premuta da molte tribulazioni, è
c o meno che posta nel fondaccio de la disperazione. allavicino, 6-2-223: 1
quello che tu possi compiere, acciocché la tua fatica non caggia premuta dal carico
: fece di nuovo premute istanze per la permissione di passarsene a roma, il che
capolini penduti; in italia sono diffuse la prenanthes purpurea o lattuga montana e la
la prenanthes purpurea o lattuga montana e la prenanthes muralis o grespigno dolce.
, di cui le specie sono per la massima parte indigene di europa: ha
il prenante porporino, specie graziosa per la finezza dei peduncoli e 1 piccoli capolini rossi
è considerato come un rimedio infallibile contro la morsicatura del serpente a sonagli.
'e àv#oc. 1 fiore '; la var. è registi-, dal
della madre. siri, ix-87: la mattina seguente alla soscrizione, come si
te, per le prenarrate parole, de la litterale sentenza de la prima parte.
prenarrate parole, de la litterale sentenza de la prima parte. domenico da prato,
per quello che esse vagliono, schifando la mala condizione della prenarrata setta dannosa.
. prenàscere, intr. (per la coniug.: cfr. nascere).
. prenatale, agg. che precede la nascita; che si riferisce al periodo
, ma d'affinità, quello che la sorte destina forse dal tempo prenatale.
mondo. onofri, 11-68: la nera terra si costella / nel prenatìo
natura, antecedente dell'altro spirito per cui la natura è, a cui cioè questa
becco infino al venerdì che si celebra la festa di santo ioanni di- collato.
e in quel die volse passare lo prinzi la niebula con sua gente molto schierata.
barberino, 1-297: me- lon ebbe la singnoria da otranto per insino a manfredonia,
(ii-140): si conchiuse la pratica di fare il matrimonio de la figliuola
conchiuse la pratica di fare il matrimonio de la figliuola del re dtnghuterra con il prence
i- 432: v'è ginevra la reina / che fu dea di fino amore
re d'un- garia e diremo come la reina giovanna e messer luigi e la
come la reina giovanna e messer luigi e la rencessa di taranto arrivarono in proenza.
. sanudo, i- 17: la signora princéssa volse saver che cossa parlavano.
parlavano. foli ditto, e rispose la signora princésa che rogias stava ben lì
della fazione dei prìncipi nelle lotte con la corona in francia durante il governo del
questo mentre il conte di navailles occupata la strada dritta di rambullier, alcune case
alcune case e due baricate, non ostante la difesa vigorosa de'prencipisti. =
comune mi chiamava / e mi battea la schiena ben sovente. fiori di filosafi
, lingua vana, mano prendente, la gola grande, magagnato di cose turpissime
braccia per fargli assumere la posizione voluta o indicata o per muoverlo secondo
l'aiga del socre, per ostar la mala sabor ch'el a en la gorgia
ostar la mala sabor ch'el a en la gorgia de la poivera. dante,
sabor ch'el a en la gorgia de la poivera. dante, conv.,
fiore [dante], i-143-9: allor la vecchia la ghirlanda prese, / e
dante], i-143-9: allor la vecchia la ghirlanda prese, / e 'n su
/ e 'n su le trecce bionde a la pulcella / la puose, e quella
su le trecce bionde a la pulcella / la puose, e quella guar'non si
prese una bella borsa e a passarino la diede dicendoli: « mostra questa borsa
in nel suo conno e poi li darai la borsa ». beicari, 6-377:
. beicari, 6-377: apparecchiò loro la mensa e, quando ebbero mangiato,
borgo. straparola, i-209: destata la reina e messa la mano sotto il guanciale
i-209: destata la reina e messa la mano sotto il guanciale per prender le
don abbondio, prendendole il bicchiere, con la mano non ben ferma, e votandolo
senza badare, prendeva il nottolino e posava la sua mano su la mia. verga
nottolino e posava la sua mano su la mia. verga, 8-41: l'arciprete
capì che bisognava assolutamente andarsene; prese la bottiglia del latte e uscì. -assol
da barberino, i-249: da'volta a la lista / s'el non bisogna,
a lui, s'accinse e prese la scure ad aiutare tagliare le legna per lo
poi riede [il villanello], e la speranza ringavagna, / vergendo '
quella parte ove per uso umano / la man s'adatta, a chi l'adopra
buonarroti il giovane, 9-267: presa la granata per la chioma, / a una
giovane, 9-267: presa la granata per la chioma, / a una pigional,
. [tommaseo]: marsia prendente la cennamella e usante di quella. poliziano,
: sembra talia se in man prende la cetra, / sembra minerva se in
, iv-105: tu... prendi la sonora sampogna, figliuol mio, e
udirti cantare. straparola, i-137: la quale ubidientissima alla sua signora, prese
quale ubidientissima alla sua signora, prese la cetra e, fattasi al dirimpetto del re
corona fin giù alla radice, prendendo la sola corteccia senza ferire il legno.
mentastro e si cuoca in vino con la salvia insieme e 'l vino sia dato
. sercambi, 2-ii-272: or perché la nostra novella si dirissa al ditto de'
al ditto de'corbi, dirò quanto la sua golozità era: che non vastandoli
non vastandoli il pane e 'l bere la mattina... e non vastandoli il
gabarra e verròne e non mi bagnerò la gonnella. cornoldi caminer, 71: ad
le vele, / l'orza, la sosta, l'antenna e 'l temone,
ultra su'grato, / e bagiarli la bocca e 'l bel visaggio / e li
i-305: per man mi prese [la pastorella] d'amorosa voglia, / e
, inf., 13-130: presemi allor la mia scorta per mano, / e
terra sì come fece quando si scontrò con la suo madre e che ci prese tutte
.. /... con la sua mano tremante / prese la mia,
con la sua mano tremante / prese la mia, e guidommi bel bello /
egli una sera a letto, entrò la discordia nel matrimonio e si diede principio alla
e si diede principio alla zolfa, la quale andò tant'oltre che il marito prese
tant'oltre che il marito prese pe'capelli la femmina e si diede a menare una
menare una mano con tanta furia che la poveretta, non sapendo che altro farsi,
vecchio, pregandolo per carità che le salvasse la vita. tarchetti, 6-ii-331: nell'
guardò in alto e vide in su la torre due assassini. presesi la gran barba
su la torre due assassini. presesi la gran barba: quelli se ne gittaro
e di ingiurie, si prendono per la gola, pei capelli, adoperano a
s'ebbe al petto, / rimontò per la via onde discese. boccaccio, dee
presala di peso, credo che 10 la portassi presso a una balestrata. girone
fece. messer re- naldo scese alquanto la scala e poi montò suso e in braccio
e poi montò suso e in braccio la prese, e cosi, subito la puose
la prese, e cosi, subito la puose: avendosi cavato le mutande e
in braccio, lo stesero, secondo la pia usanza di quei tempi, sopra
tempi, sopra il cilicio e sopra la cenere, dov'egli rese la beata
e sopra la cenere, dov'egli rese la beata anima al creatore. manzini,
star seduto e grida come un ossesso, la sua mamma deve prenderlo su.
cuor sentisse, senza mutar viso in braccio la pose al famigliare. -arroncigliare
elmo alla donzella, / che, se la coglie in pieno, la sfracella.
, se la coglie in pieno, la sfracella. / per sua fortuna la prese
, la sfracella. / per sua fortuna la prese da parte, / e tanta
... di calcio 'vale colpire la palla dell'avversario colla propria che abbia
tasso, 12-31: ti porge ella [la tigre] le mamme e, come
esser morso. 8. afferrare con la bocca, con gli artigli. giacomo
vi fecero attaccar bene bene con i denti la testuggine e poi ciascuno da un canto
mise il capo fuori dell'acqua e vide la donna grassa con il polpo che dal
che dal braccio allungava un tentacolo e la prendeva per la gola. 9
allungava un tentacolo e la prendeva per la gola. 9. agganciare (
veicolo. gemelli careri, 2-i-185: la dama che noi prendemmo in carrozza,
medesimo federico prese di molte robbe per la corte da un mercante. torricelli,
muratori, 7-ii-427: i persiani prendevano la seta dalle indie orientali; dai persiani i
, ii-3-253: perché non pubblica ancora la 'vita nuova 'e il 'canzoniere
nei palazzi nuovi, i soldi per la prima rata li trovi, poi accendi
e a garibaldi. -ottenere la fiducia e la benevolenza di altre persone
. -ottenere la fiducia e la benevolenza di altre persone. dante
, memorizzare. vittorini, 5-318. la ragazza è solo preoccupata di prendere quanto
quanto mal fu matre, / non la tua conversion, ma quella dote / che
donaste ciò che avete al mondo, la figliuola non potrebbe per via di vendita
chi da alcun doni prende, / la sua libertà vende. i...
8-179: voi piuttosto, buonalana! avete la cera di chi ha preso un temo
restano inariditi e mi rifido in tutto su la vostra amichevole diligenza. prendete mille saluti
. cavalca, 20-406: la nostra donna... prende commiato;
basciadori e fue loro comandato che prendessero la paga dal camarlingo per loro dispensa.
pronuncia e nel medesimo tempo si essequisce la sentenza contra di loro. segneri,
sputare in terra; in america mi prenderebbero la contravvenzione e pagherei la multa.
america mi prenderebbero la contravvenzione e pagherei la multa. 14. accettare una
accogliere una situazione, una condizione, la realtà delle cose così come sono, o
e di cornelio cosso ordinossi a roma la festa cinquannale simile alla greca olimpia e
sapere come fosse stata presa dal duca braschi la frequenza di alcuni officiali francesi in casa
l'avesse per male. prese benissimo la cosa per il suo verso. massaia,
spiandola di sottecchi, indispettito che se la prendesse così allegramente. michelstaedter, 93
. michelstaedter, 93: vede? la vita ha pure i suoi lati belli
amante, d'essere utilitaria, di prendere la vita con filosofia. -fare accoglienza
dante, purg., 3-123: la bontà infinita ha sì gran braccia,
giamboni, 10-103: quando s'accorse che la medicina era buona e che 'l gastigava
abandonò i pri- mai intendimenti e prese la dieta che l'impuosi, come si
più ragioni, l'una, per la solennità della pasqua, acciocché l'uomo s'
ivi prendere ad esse, con poi bruciare la carta. tarchetti, 6-i-374: -è
concetta, si trattenne con lei sotto la colonna di piazza santa trinità. insieme
nella chiesa dei santissimi apostoli e presero la benedizione. -lucrare le indulgenze.
p. tiepolo, lii-5-23: giunta la bolla in spagna, con grandizzima solennità
potea tener lo viso asciutto, / quando la nostra imagine di presso / vidi sì
col vestimento stracciatosi, richiese e prese la fede da'suoi cavalieri. piccolomini,
, dissi, « fuori che con la krauss e con la fabiani. sei in
fuori che con la krauss e con la fabiani. sei in scienze, e sei
esaminanti. -richiedere e ottenere (la tesi di laurea). g.
ho il minimo dubbio. hai già preso la tesi? 18. avere in uso
, 8-6: presono a fitto dal cardinale la rendita che ne fece loro buono mercato
v'andò e trovò il bagno per la donna esser preso. sercambi, 2-i-231:
stare agiato [daniello] prese, oltra la bottega che avea, una bella casa
fa niente il rumore del telaio, la stanzetta puoi anche prenderla. -noleggiare.
re. storie pistoiesi, 1-88: egli la riformò di suo vicario e partissi e
e partissi e andò a roma per prendere la corona in san piero, com'è
grande espettazione: alla quale forse per la brevità della vita e per la iniquità de'
per la brevità della vita e per la iniquità de'tempi esso non possette satisfare
possette satisfare. dolce, 7-6: la città di roma fu tenuta prima da
roma fu tenuta prima da re; la libertà e il consolato ebbe principio da bruto
il consolato ebbe principio da bruto; la dittatura si prendeva a certi tempi; la
la dittatura si prendeva a certi tempi; la podestà de'dieci cittadini non passò due
imperatore e da s. m. prendono la investitura. davila, 100: presa
dal re in nome e in apparenza la potestà del comando, la regina, nel
in apparenza la potestà del comando, la regina, nel consiglio della quale risedeva
spirito e di devozione o pure per la suddetta mercanzia. muratori, 7-iv-361:
il maestro studiò da avvocato e prese la laurea. jahier, 2-7: quantunque fossi
quantunque fossi deciso a lottare per migliorare la mia condizione (da ferroviere, presi
ferroviere, presi due laureee, studiando la notte), nessun miraggio di fama
ada fu promossa tutti gli anni e prese la licenza di quinta. -ottenere
quinta. -ottenere l'autorizzazione per la guida di un veicolo a motore.
io no, non ho ancora preso la patente. 20. usare un mezzo
avvedutisi che la partenza di simone non era da brieve
, 5-92: filandro prese ieri di notte la posta onde tornare a londra. da
., 5-6 (i-iv-284): venuta la nona, catella prese sua compagnia e
'l face, / poi dio la prese e menolla con sico. alfieri,
... perché non m'avete fatta la grazia di tirarmi a voi! [
): perché non mi avete fatta la grazia di prendermi con voi!]
22. sottrarre, per lo più con la forza o con l'astuzia; ottenere
odio è quello che ciascuno al possessore de la ncchezza porta, o per invidia o
cose, abbiendo quella gente barbaresca occupato la terra santa e vituperato le luogora sante,
che pareggia seco, o poco meno, la entrata,... con verificarsi
né pure a se stesso di battere la via sicura o almeno il sentiero migliore.
, pervennero nel porto e fue presa la nave e le cose per lo segnore
ii-125: marcantonio cercò diligentemente di trovar la traccia di quei corsali, ma non
o allo stato libero; ucciderlo durante la caccia o la pesca. lunardo del
libero; ucciderlo durante la caccia o la pesca. lunardo del guallacca, 331
con essa pensai alcuna volta / prender la lonza a la pelle dipinta. marco
pensai alcuna volta / prender la lonza a la pelle dipinta. marco polo volgar.
.. e questi uccellano, e la madore parte ch'egli prendono dànno al signore
in g. fumagalli, 2247]: la vispa teresa / avea tra l'erbetta
151): il topo si nascose tra la farina, e la gatta si mangiò
topo si nascose tra la farina, e la gatta si mangiò la crostata. e
farina, e la gatta si mangiò la crostata. e quando ella aperse, il
, il topo ne saltò fuori e la gatta, perch'era satolla, non lo
fiore [dante], i-167-2: la lupa intendo che, per non fallire /
terzuoli, e sono sì caldi per la maschiezza e sì orgogliosi che appena prendono,
prendere. 24. catturare con la forza una o più persone, farle
prima sira, / per lu vene la zente zudera / e cum lanterne e cum
casciano. parafrasi del decalogo, 53: la donzela fo prissa e vergogniata, /
31: o messer donato, quanto la fortuna ti si volse in contrario!
sia tenuto a petizione del creditore andare a la corte del capitano del populo di san
vedere le femine di quella regione. la quale quando la vide sichem, figliuolo
femine di quella regione. la quale quando la vide sichem, figliuolo di emor eveo
e dormì con lei; per forza costrinse la vergine. giov. cavalcanti, 3
forte / ad uno abete ch'aita avea la cima. giraldi cinzio, 8-88:
. b. adriani, 1-ii-211: era la sua querela di aver preso uno in
le sue lettere, non voleva differirgli la soddisfazione d'avere nuove della duchessa sua
[martiri] furono seppelliti da'cristiani entro la fossa che l'albore avea fatta,
reciproco. gozzano, ii-354: la bionda bimba coi capelli al vento /
2-ii-154: augustino, che vede che per la giu stizia non si può
in un rapporto sessuale, anche usando la violenza. giamboni, 4-343: uccidendo
una donna ch'era stata presa, la quale ella istessa s'avea data
quale ella istessa s'avea data la morte per lo dolore della corrotta castitade,
aristotile] molto di tempo, pur la immaginazione e '1 vedere e l'udire
sei già castigato abbastanza, se me la prendo sotto i tuoi occhi, la tua
me la prendo sotto i tuoi occhi, la tua bella! vuoi la vita?
occhi, la tua bella! vuoi la vita? te la lascio. sanminiatelli,
bella! vuoi la vita? te la lascio. sanminiatelli, 11-14: continuando
a sopraffarlo con quel prendimi prendimi, la provinciale zitella dava fuori in mosse impudiche
si unirono, poi si ripresero. la macchia folta stormiva sulle loro teste congiunte,
. alfani, xxxv-ii- 011: la prima volta chea i'la guardai, /
011: la prima volta chea i'la guardai, / volsemi gli occhi suoi
giorno ch'ai sol si scoloraro / per la pietà del suo fattore i rai,
., 8-10 (i-iv-765): la quale... dopo molte novelle gli
dopo molte novelle gli disse che con la bellezza e con la piacevolezza sua aveva sì
disse che con la bellezza e con la piacevolezza sua aveva sì la sua donna
bellezza e con la piacevolezza sua aveva sì la sua donna presa che ella non trovava
, 1-ii-94: molti vogliono esser questa la laura sua, ch'ei vide zitella
. chiaro davanzati, vi-9: la valenza -di voi, donna altera,
, iii-43-9: così m'à preso la beltade vostra: / se voi mi disdegnate
venuti, siamo stati iresi / de la vostra amorevole natura. moretti, ii-315:
esempi di finezza nell'espressione che forniscono la scuola veneziana, la fiamminga e la lombarda
espressione che forniscono la scuola veneziana, la fiamminga e la lombarda. la forza
la scuola veneziana, la fiamminga e la lombarda. la forza del colorito,
veneziana, la fiamminga e la lombarda. la forza del colorito, la freschezza delle
lombarda. la forza del colorito, la freschezza delle carnagioni, i grandi effetti
si lasciava scivolare. tecchi, 9-107: la musica l'ha presa d'improvviso,
g. gozzi, 378: la bugia della maldicenza prende in un subito
orecchi degli uomini. -accattivarsi (la simpatia, l'attenzione).
alcune prove che sono dirizzate a prendere la volontà e altre a prendere la stimativa
a prendere la volontà e altre a prendere la stimativa. quelle che traggono a sé
stimativa. quelle che traggono a sé la volontà per altro mezzo che per la
la volontà per altro mezzo che per la stimativa giudicante il fatto, o la giustizia
per la stimativa giudicante il fatto, o la giustizia o la 'ngiustizia, sono
fatto, o la giustizia o la 'ngiustizia, sono come denari, dignità e
quale pareva d'aver bisogno di risposta per la quale preso non potesse essere, aguzzato
, 4-10 (1- rv-429): la novella fu la mattina per tutto salerno che
1- rv-429): la novella fu la mattina per tutto salerno che ruggieri era
de'prestatori. buzzati, 6-254: la vera ragione per cui lui non si muove
cui lui non si muove è probabilmente la paura di prenderla in castagna, di constatare
di prenderla in castagna, di constatare la menzogna e il tradimento. soldati, xi-98
(una città); occupare con la forza, militarmente (un territorio, un
latini, rettor., 89-2: la comparazione del fatto si è cotale:
deano di furto campidoglio di notte e solamente la voce d'una oca fé ciò sentire
adriani, 1-i-419: presa in un tratto la porta e uccisi alcuni di coloro i
, 1-316: poiché si sarà presa la muraglia, si vada subita verso la
presa la muraglia, si vada subita verso la porta più vicina al luoco scalato con
cercan altro. soldati, 2-49: « la guerra è bella! » emilio ripeteva
». fenoglio, 11: alba la presero in duemila il io ottobre e la
la presero in duemila il io ottobre e la persero in duecento u 2 novembre 1944
faba, 55: quando eo vego la vostra splendiente persona, per grande alegranga
, 77: voi, madonna, de la mia travaglia, / ca sì mi
so amato. monte, 1-27-14: la gioia c'à preso il core, e'
c'à preso il core, e'par la estengna. dante, conv.,
s'apprende, / prese costui de la bella persona / che mi fu tolta;
mio più conforto / avesse ancor con lui la parca oscura / tronco quel fil rital
, se ci vedete / abitar fra la gente saracina. s. maffei, 7-31
d'annunzio, 8-126: una volta la contessa bersenda, che ha una grande reputazione
reputazione di saviezza ed è citata per la sua stretta osservanza delle regole di convenienza
sorda e violenta. pea, 1-255: la fame nei giorni che vennero ebbe ragione
e di scoraggiamento. comisso, vi-191: la sua cabina gli piaceva per la semplicità
: la sua cabina gli piaceva per la semplicità delle linee, ma al quarto
delle linee, ma al quarto giorno la noia lo prese. pavese, 4-222:
elli / non s'accecasser, poi la garisenda / torre miraro co'risguardi belli,
quella (mal lor prenda) / ciré la maggior de la qual si favelli.
lor prenda) / ciré la maggior de la qual si favelli. idem, inf
questa edizione e avendo quattrini, non la compera, comperi quelle del gotti, del
tutta quella contrada. beicari, 6-20: la febbre lo prese. f. d
gelo, onde a terra mi cade / la mesta lira. pananti, i-42:
circuito del luogo sacro. documenti per la storia dell'arte senese, ii-250:
, ii-250: perché in esso luogo la strada e le mura de le case
ad arco e torte, volendo pigliare la faccia dritta, come è ragionevole e
: le file delle botteghe che prendevan la piazza quant'è lunga; e che
alvaro, 2-21: essi presero posto lungo la panca, e non sapevano dove metter
681: ordiniamo che ciascuno omo de la dieta arte della lana che prende u
a strisce / di carezze dorate, la distanza / che da te ci separa,
volto, onde resterà corretta in parte la deformità della vostra faccia. cesarotti,
esplorar il cielo e a prender in disegno la terra, venne a cercarlo un altro
un esercito formai di ladroni che infestavano la basilicata e la puglia. linati, 18-90
di ladroni che infestavano la basilicata e la puglia. linati, 18-90: -già,
diligentemente da'capi mastri, e talor con la propria assistenza, per aver la vera
con la propria assistenza, per aver la vera forma e le particolarità de'suoi
molti. s. maffei, 5-5-157: la figura dell'e difizio,
si prendevano le misure e si faceva la prova. cassola, 2-136: spronò il
tiro dall'animale. mentre stava prendendo la mira, la colomba si levò in volo
. mentre stava prendendo la mira, la colomba si levò in volo, andando a
. petrarca, 119-67: rotto inchinai la fronte vergognosa, / sentendo novo dentro
lo sappiano prendere e che possano acquistare la sua grazia. tasso, 4-93: fra
questa signora! -pensava tra sé, per la strada: -curiosa davvero! ma
: -curiosa davvero! ma chi la sa prendere per il suo verso,
o prenderli a scappellotti tutt'e due, la signorina che met- tevasi alla finestra per
le spalle indignata, e corsi difilato verso la porta, mentre la vecchia mi trotterellava
corsi difilato verso la porta, mentre la vecchia mi trotterellava dietro, prendendomi con
quel fuoco non meno cu toni che la prendeva in giro, diceva ridendo che
diceva ridendo che si sarebbe potuto spegnere la lampada a petrolio. fenoglio, 179
ne ha toccati tanti che aveva tutta la faccia segnata. -apostrofare.
ulloa [zarate], 228: la spagna si turbò forte intorno a come
sentenze, perché alla fine si possa prendere la migliore. novellino, 76 (129
o vuoi con questa vecchia e con la nostra sorella, con ciascuna, dormire un
a maritarla. stigliani, 29: la cagione perché i nostri primi toscani prendessero per
e abbassamento di quella che non è la lunghezza della medesima. tocci, 2-9
'con fatica di vent'anni, la quale stampossi in roma la prima volta
vent'anni, la quale stampossi in roma la prima volta del 1547. in vece
un responso circa l'opportunità di rinnovare la triplice alleanza. -scegliere come soggetto
avessi prenduta per argomento del mio poema la nautica aerea, come ho prenduti gli
a lei bisognavano, questa scienza, la quale per la serie delle cagioni è la
, questa scienza, la quale per la serie delle cagioni è la filosofia dell'
la quale per la serie delle cagioni è la filosofia dell'umanità e per lo séguito
umanità e per lo séguito degli effetti è la storia universale delle nazioni, prende per
óuanno farai penetenza, / si non prinde la stascione? » boccaccio, dee.
posto in sodo / carin di cimentar la sua fortuna, / da poi che piace
che piace a lui, anch'io la lodo. / qui resta a prender sol
negocio con avantaggio e fu subito doppo la vittoria di tabor in boemia.
v-329: ascendesti in alto, prendesti la cattività, tollesti gli doni dalli uomini
traboccar non tema, / quando altri la virtù prende per guida. muratori,
muratori, 10-ii-25: prende per sua guida la bella carità e ne ascolta continuamente i
, 25-8: così intrammo noi per la callaia, / uno innanzi altro prendendo
callaia, / uno innanzi altro prendendo la scala / che per artezza i salitor dispaia
, purg., 28-5: lasciai la riva, / prendendo la campagna lento
28-5: lasciai la riva, / prendendo la campagna lento lento / su per lo
donne e gli uomini inverso un giardinetto la via. l. frescobaldi, 2-71:
frescobaldi, 2-71: cominciammo a prendere la costa e a trovare certe fontane d'acqua
scoscesi poggi e manco rei / presi la via che mi mostrava amore. m.
presono a piedi insieme il calle / ne la solita nube occultamente / discendendo a sinistra
valle. marino, 1-4-25: lascia la grecia e prende altri sentieri, /
testimoni assicurano che il capitano era su la porta di una bottega circondato dagli spettatori e
dagli spettatori e che il sargente prendeva la via della piazza di san gerì ed
mise alla fronte e uscì il primo. la casa... era in fondo al
villaggio; il griso prese la strada che metteva fuori, e tutti
frettolosamente a cinque passi dajeanne, prese la discesa. cicognatti, 13-366: presero
specchia / qualche fanale, e affollata è la strada. montale, 14-n: prenderanno
14-n: prenderanno il sentiero delle capre, la tana delle volpi / fuggendo i volti
. andrea da barberino, iil-90: la città dov'egli prese terra si chiamava
: con tal disegno iti fin sopra la costa della cocincina, entrarono a prender
2-42: se nel decorso del viaggio la maggior parte de'mercanti deliberasse di prender
può il padrone della nave costringere anche la minor parte a scaricare e pagargli tutto
a prender porto, / maggio illustrando la città dei doria, / non cerchi tu
a quarto eresse / magra colonna / la modestia del popolo risorto, / per
risorto, / per figurarvi in sommo la vittoria / che sul gran cor parea
landolfi, 2-108: presa di sbieco la costa, toccata una casipola di contadini
buone o delle ree qual e la meno rea. iacopone, 88-184: puoi
vertute onno venciuto, / ordenano d'aver la segnoria: / 10 terzo stato claman
, par., 23-75: quivi è la rosa in che 'l verbo divino /
'l via, / ché gli è presa la via -di non tornare / per volersi
studi più santi. pascoli, 1-312: la invito, entro io giorni da oggi
periodico). frateili, 5-27: la « fiera » dopo la morte del suo
, 5-27: la « fiera » dopo la morte del suo fondatore aveva preso un
aveva preso un indirizzo di tendenza e mutato la testata in « italia letteraria ».
e invalido della persona: e per la tristezza di costui e per li passati mali
esclusi ridersi, divenner furenti tanto contra la mia amica, per cui io avea
ti prendono, lo stipendio sarà inferiore e la tua posizione per nulla forte.
era allora, più che oggidì, la milizia. ne erano perciò esclusi i
vostro core si rassetti / d'amare la donna che avete prisa. scampolo dugentesco sul
prender moglie, 8: non prendere la filia de la putta, / ke a
, 8: non prendere la filia de la putta, / ke a la natura
de la putta, / ke a la natura eie la madre può tornare. fiori
, / ke a la natura eie la madre può tornare. fiori di filosafi,
e non si rimarito. e chi la domandava perché non prendea marito, dicea che
forteeuerri, iv-495: se mi vuoi dare la promessa moglie, / prenderolla. manzoni
quanto le ha detto mia madre è la pura verità. il giovine che mi
riferimento alle nozze mistiche fra cristo e la chiesa. iacopone, 67-38: amor
tornate a grande onore, vetata m'è la spesa. -adottare (un figlio
uomo come è questi, e seguitate la sua virtù, e brigatevi che non paia
stando ambeduo in questo desiderio e vergendo la fortuna essergli al tutto contraria, costretti da
di sapere ben parlare, secondo che la sua natura ne prende, ché senza
ne prende, ché senza dottrina non la puote [la buona lingua] alcuno acquistare
ché senza dottrina non la puote [la buona lingua] alcuno acquistare.
; / con deo se conforma e prende la norma / del bel disiare. dante
, mentre che al peccator s'aparecchia la fossa, come voi avete cominciato,
hanno presa [i popoli d'oltremare] la fede pagana molto tenacemente, e vorrebbe
vorrebbe catuno di loro anzi morire che la fede pagana perdesse. b. davanzati,
, ii-337: campeggio per segreti messaggi la [regina] consolava; in ultimo
[regina] consolava; in ultimo la conforto, per vivere almeno sicuramente,
di epaminonda e di pelopida, pose la signoria di macedonia sopra la grecia e
, pose la signoria di macedonia sopra la grecia e l'asia com'uno giogo di
acciò che noi non ci alassiamo ne la via ». trissino, 2-2-
332: questi co i segni de la guerra in fronte / discese in campo
per tempo / s'incominciava a ragunar la gente / ch'avea prenduto cibo, per
, per trovarsi / più vigorosa a la battaglia acerba. g. p. maffei
giardino ed al tramontar del sole, presa la rife- zione, ritiravasi in cella.
prescritta il mio bene e meco prese la cioccolata. pananti, 1-i-294: la
la cioccolata. pananti, 1-i-294: la loro toeletta finita, passano [le donne
mi guardò con gli occhi scuri, se la rise da sola, e bevette.
leggenda aurea volgar., 1557: la colomba, stando in su le
al mio marito e per me ho presa la carne ». e ritornata in nel
malinconosa non apparìo là u'persona fusse; la notte spogliatasi di tutti i vestimenti,
notte spogliatasi di tutti i vestimenti, la mattina allo speziale li mandò e lui
ver il labro del vaso, accioché con la compagnia di quel dolce prendin più facilmente
compagnia di quel dolce prendin più facilmente la medicina e ricuperino la salute. lippi
prendin più facilmente la medicina e ricuperino la salute. lippi, 3-11: il nome
vi depongono qualche parte della loro miniera, la quale a suo tempo cagiona le sue
reo, soddisfare alla pena e prendersi la cicuta. leoni, 159: anche io
., 23-122: come fantolin che 'nver'la mamma / tende le braccia, poi
un figliuolo senz'occhi e naso con la bocca a modo di un occhio rotondo che
tanto agiato e fastidioso che fa rider chi la vede. pallavicino, 10-i-204: ciò
entrar col collo torto / e prender la stazione come noi, / io però non
lavorate / di tanto contraggenio, è la paura, / perché assai male in
ella prese con lui, per consolare la tristezza che egli non riusciva a nascondere,
1-133: quando... vedeva comparir la contessa, moderava la voce, correggeva
. vedeva comparir la contessa, moderava la voce, correggeva le parole e prendeva,
c. e. gadda, 6-319: la nonna, la padrona der negozio,
. gadda, 6-319: la nonna, la padrona der negozio, una contadina di
rettore delli dei, lo quale hae la mano armata di saette, lo quale col
condite sempre con succhi acidi vegetali rende la loro dentatura nericcia. carducci, ii-1-53
, le abitudini. -assumere la natura umana (con riferimento all'incamazione
da puoi ch'eo presi carne de la umana natura, / sostenne passione con
chiostro. savonarola, 13-13: risguarda la bontà che già ti mosse / a prender
del primo uomo fu cagione di muover la misericordia di dio, che altrimenti non
misericordia di dio, che altrimenti non la avrebbe fatta conoscere, e di mandar il
il suo figliuolo in terra a prender la umana carne. lemene, ii-132:
prenda, / fatto mortai per dare altrui la vita. -assumere un'andatura (
appresso e fa che prenda più forza la radice. soderini, i-500: quando e'
alla medesima fune di modo che, la gamba di fuori del sifone prendendo vantaggio,
segue poi che il vino corra per la bocca m. baldi, 6-6:
[all'immagine] che quella spuma, la quale, mischiata col sangue per l'
sangue per l'agitazione del morso e per la fatica, suole abbondar nella bocca a'
nel mezzo, nel qual tempo hanno la cura di volgerle e rivolgerle da quando in
un altro corpo di spezie diversa, per la quale egli abbia perduto quella della sua
un poco di corpo, vi aggiungerò la cera tagliata in pezzetti, e liquefatta
avanti voialtri 3000 granelli di sabbia prendete la velocità di una mole
, 75: 1 verbi, che hanno la 'c 'per loro naturai consonante
vuol dire che dovrà l'addiettivo prender la terminazione o del mascolino o del femminino
iacopone, 1-10: donna, la sofferenza sì m'è pericolosa; /
/ 10 mal pres'ha potenza, la natura è dogliosa. cavalcanti, i-214
lome, d'una scuri- tate / la qual da marte vene e fa demora.
27-4 (121): allor sente la frale anima mia / tanta dolcezza,
parlando / ed escon for chiamando / la donna mia, per darmi più salute.
, 8-ii-165: incominciò dopo il 1500 la teologia a prendere un'aria più cristiana
anderebbe sì male. pananti, i-136: la cosa mi pare / che ora incominci
non pò gir per oltragio / contra de la fortuna. monte, 1-33-2: sì
1-33-2: sì come i marinari, guida la stella, / che per lei ciascun
1-intr. (i-iv-30): per che la reina con 1 elitre donne insieme
operazione / tanto che fosse l'ora de la nona. capellano volgar., i-263
, e lucio norbano, germanico prese la volta dell'egitto per vedere quelle antichità
e all'inghilterra e prenda anch'essa la guerra contra la russia: non sarebbe un
e prenda anch'essa la guerra contra la russia: non sarebbe un miracolo a
: non sarebbe un miracolo a vedere la russia promuovere una rivoluzione in ungheria.
ungheria. tarchetti, 6-ii-552: conobbi che la signora era solita prendervi il suo bagno
imposte che per metà, tanto per temperare la luce. moravia, 16-39: comincio
giovanetti, quali narravano aver preso allegramente la milizia per italia con speranza d'arrichire
prende movimento / diliberar mi pare infra la mente / per una cotal via / che
arme, sferzò i cavalli perché prendessero la corsa. carena, i-124: 'prendere
corsa. carena, i-124: 'prendere la rincorsa locuzione adoperata per indicare quel dare
, che come i sassi posti su la cresta dei colli, quanto più sono
calvino, 1-217: gli piacerebbe prendere la rincorsa. -con riferimento ad animali
cane si sfrenò d'un tratto e prese la corsa abbaiando. -spiccare un salto
., 6-9 (i-iv-564): posta la mano sopra una di quelle arche
natura del malore noi patisse o che la ignoranza de'medicanti... non conoscesse
in che modo confortasse jasone. documenti per la storia dell'arte senese, i-9:
storia dell'arte senese, i-9: fare la raccolta d'ogni due mesi...
ix-152: né vedendosi altro impedimento che la piazza di gradisca, fu preso da loro
fu preso da loro risoluzione di mettervi la battaria e assaltarla. da ponte, 162
, « indocilis pauperiem pati » presi la risoluzione di andare io stesso a vienna.
, 5-6 (i-iv-488): seco [la giovane] aveva preso di
i patti insieme. mannelli, 88: la novella venne a roma e i romani
per partito, / per quanto che la borsa mia comporta, / di voler andar
marito per arricchire di più stabile successione la nostra famiglia. cesarotti, i-xxvii
e da altri scrittori egizi un'epoca dopo la quale numerano parimente i tempi in anni
nell'egitto. 48. stabilire la propria residenza, anche temporanea, in
villa... prese casa nella via la quale noi oggi chiamiamo la via del
nella via la quale noi oggi chiamiamo la via del cocomero. cellini, 2-4- (
scendo e ti ricolgo, e tomo / la 've prima fur vólti i passi miei
di londra. da ponte, in: la moglie del sarto, da cui aveva
. piovene, 2-14: condusse così la moglie in una casa di campagna, ereditata
dal padre qualche anno prima sui colli presso la città, e vi prese alloggio con
armannino, i-m: il buon driante prende la condotta e, come lione va ardito
piccole bestie, così andava egli tra la gente argiana. cavalca, 20-246: pregatelo
: chi l'altrui servigio prende, la sua libertà rende. bel gherardino, 2-29
. caro, i-320: gli promise la cloe e prese assunto di fare che lamone
v'acconsentisse. tasso, 4-27: la bella armida, di sua forma altera
l'impresa prende, e in su la prima sera / parte e tiene sol vie
pregandolo che volesse prender sopra di sé la cura dell'imperio. bruno, 3-208:
che ha più sale ai me voglia prendere la causa e protezione di costoro che son
, 9-8: non m'offusca sì la vista / la difesa, ch'io prendo
non m'offusca sì la vista / la difesa, ch'io prendo, de'poeti
e insistente ingegno l'impresa di trovare la storia patria di que'secoli. pascoli
744: devo prender su di me la responsabilità della mia vita. bernari,
.., prima con alcune ragioni la nostra opinione farem pruova di confirmare;
sciorli. pascoli, 1-344: pare che la legge sia in tutto contraria a noi
un tale incomodo. spallanzani, 1-6: la ringrazio... ben vivamente dell'
siccome pure me le professo obbligatissimo per la premura che ebbe in moaana di abboccarsi
modo di dar giusta cagione per romperci la guerra addosso. machiavelli, i-vn-479: ruberto
prese il go- veno dello stato per la morte di suo padre. botta, 5-221
tutti i nuovi ordini e s'instituiva la costituzione. -prestare giuramento.
tenore del nostro editto et intesa la qualità di esso e l'im
prenderanno giuramenti falsi. angiolini, 159: la proposi zione di questa naturalizzazione
cial- dini, nel 1861, la serie delle parate si è chiusa davvero.
della guardia nazionale a cavallo, la fanteria di marina, il collegio militare,
sona o un'istituzione, esercitarvi la propria prote zione.
tolosani, 1-26: vedendo ambrosio la egregia indole in aspetto e il docile
a questo, misser luigi alamanni prese la parte mia. ammirato, 33: l'
14 (249): renzo ringraziò la guida e tutti quegli altri che avevan
invano s'affaticano gli uomini di guardar la città di cui iddio non ha preso
città di cui iddio non ha preso la protezione, onde è inutile ogni diligenza che
che si faccia per riparare alla rovina la quale viene da dio. lemene,
cura / tosto ne l'ordin suo la previdenza. 50. fare proprio
. compagni, 1-4: tanto crebbe la baldanza de'popolani co'detti tre,
usa a creatura / secondamente, quasi la natura / da ke presa è, è
d'allora innanzi dico che amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì
dico che amore segnoreggiò la mia anima, la quale fu sì tosto a lui disponsata
me tanta sicurtade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione
tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che me convenia fare
nel letto entrato e lietamente salutatala [la regina], ella, dalla sua letizia
con loro. vieusseux, cix-i-454: giacché la stagione non è ancora ciò che dev'
natura di taupino. giamboni, 10-88: la fede da la sua parte, pensando
giamboni, 10-88: la fede da la sua parte, pensando ch'era acompagnata dalla
ch'era acompagnata dalla caritade e da la speranza, e là ov'eran tutte e
medesimo, se mi affaticassi ad esagerarvi la parte ch'io prendo nelle vostre felicità.
quanto il vostro. pavese, 10-100: la donna era giovane / e rideva e
osservate stravaganza): che prenda alcuno la villeggiatura di poche settimane e al suo
che più ragion prenda, / pur che la vita tanto si difenda. casaltcchio,
chiarezza prendi. forteguerri, 29-91: la fiacca mente, che quasi delira, /
dunque, s'io prendo, vostr'è la fatura. f f
tanta di aut- torità ch'essi amministravano la somma delle importanzie delle cose della republica
cesarotti, 1- xxxv-89: mi piace la scelta dell'argomento; ma prendo la
piace la scelta dell'argomento; ma prendo la libertà d'avvertirla a volersi guardar dagli
idem, par., 17-40: la contingenza, che fuor del quaderno / de
contingenza, che fuor del quaderno / de la vostra matera non si stende, /
, regina, virgo gloriosa, / ne la cui fronte el sol soa luce prende
di superfluità, si prendono i segni de la malaria. tolomei, 3-116: essendo
onoriamo come più degno e quindi prendiamo la regola del dire e il nome a la
la regola del dire e il nome a la lingua, certo noi il troveremo in
fiorenza. b. segni, 7-193: la prima ragione detta contro l'immortalità dell'
fu presa dall'eternità del mondo, la quale indusse alcuni a dire che l'
: fidia, figurando il giove e la minerva, non contemplava oggetto alcuno ond'
non contemplava oggetto alcuno ond'egli prendesse la simiglianza, ma considerava nella mente sua
fisso riguardando, a quella similitudine indirizzava la mente e la mano. salvim,
a quella similitudine indirizzava la mente e la mano. salvim, 19-iv-2-311: brevissime furono
brazzuolo, dico, imbevve l'ammirazione per la poesia greca; dallo steliini, l'
cesarotti prese molte cose, ma specialmente la conoscenza della poesia inglese. vittorini,
han preso tanto de le cose greche quanto la necessità l'ha costretti. c.
a fin di celebrare le nozze con la volontà di giove..., ne'
. ^ 3. esaminare con la mente, sottoporre ad analisi, a
conv., iv-xviii-3: poi conchiude prendendo la vertude de la sopra notata proposizione,
: poi conchiude prendendo la vertude de la sopra notata proposizione, e dice che però
n- ii-242: - se noi prenderemo la scienza o 'l piacer separato, qual
v piccati, 48: questa è la preparazione d'uno sperimento il quale voglio
, lascia indifferentissima l'altra. -prendete la media. bigiaretti, 8-61: prendete
. ordinamenti del comune di siena sopra la gabella di orvieto, 70: a'
a'fiorentini non si fa escontio: quando la soma pesa libre sì si die prendare
, i-3-347: omo bono vede in de la cosa ciò ch'è inn. essa
biasimo recarono altrui, prendendo io schiettamente la storia e serbando la dovuta proporzione che
prendendo io schiettamente la storia e serbando la dovuta proporzione che fra le grandi e
cimento dell'esperienza. pananti, ii-436: la passione, il trasporto per un'arte
questa congrega di buffoni che si chiama la società... è troppo ridicola e
perché un uomo onesto... la prenda tanto sul serio da sacrificarle la
la prenda tanto sul serio da sacrificarle la vita! d'annunzio, 8-87: il
in cambio. delminio, i-269: la giustizia il più delle volte è presa da'
delle volte è presa da'jrudenti per la bontà. l. strozzi, 1-203:
dieci volte batto / e risvegliar tutta la strada faccio / e credo che mi
veniva preso e che il campanello era la cagione dell'equivoco. verga, 5-
idem, par., 30-119: la vista mia ne l'ampio e ne l'
colonnello provò a rintracciare qualche trasmissione: la manovra gli riuscì subito facile. alla
credesi per gli santi che sono più che la rena del mare... di
., v-778: quello che saviamente prende la scrittura, elli non vi trova altro
leggenda aurea volgar., 168: la cagione perché si faceva l'ottavo dìe
cagione perché si faceva l'ottavo dìe la circuncisione è per molte cagioni: e la
la circuncisione è per molte cagioni: e la prima si prende spesso lo 'ntendimento storiale
diana, dea sopraposta alla caccia, la quale era conosciuta da'cani di menalca
apparisce chiaro non aver lui ben preso la mente dell'autore. manzoni, pr.
caipellini inchina a leggere con buoni codici antichi4 la gran fonda '. e forse ha
fondum 'o 4 stabile 'che fu la base de'patrimoni. -in
pianse sotto il pondo [d'enea] la nave viminea [di caronte] e
10- 89: viene in mente la sterile mole / delle case ammucchiate,
/ delle case ammucchiate, che prende la pioggia / e si asciuga nel sole e
di andare a chiudere e lasciò che la notte prendesse possesso della sua camera.
gherardi, 2-iv-259: essendo giovani per la via per prendere la frescura, veggendo
essendo giovani per la via per prendere la frescura, veggendo efremo con questa giovane in
carnevale, digiunare di quaresima, prendere la rugiada la notte di san giovanni,
digiunare di quaresima, prendere la rugiada la notte di san giovanni, cantar gennaio
sole. pavese, 10-123: prendeva la pioggia / tutto un giorno d'inverno
tutto un giorno d'inverno, che la pelle fumava, / e nemmeno tossiva.
braccio sinistro per modo da lasciar penzoloni la mano. egli se la strappa e
lasciar penzoloni la mano. egli se la strappa e, pittandola contro i frantumi del
me ne son mai prese in tutta la mia vita, ma non m'ammazzano.
core mi strage e stende / come la cera quando 'l caldo prende.
presero il giogo. -ricevere la morte. dante, par.,
, par., 6-78: piangene ancor la trista cleopatra, / che, fuggendoli
che, fuggendoli innanzi, dal colubro / la morte prese su- bitana e atra.
'l pose a tanto dolore che ne prese la morte. 60. contrarre
sercambi, 2-ii-9: anco ho veduto la mia dolce nicoloza tutta smarrita per la
la mia dolce nicoloza tutta smarrita per la malaria di pippa. ma io vi dico
punto; e spero che nicoloza non la vorrà abandonare e per questo dubito ch'ella
non prenda lesione in nella persona come la pippa e non so che fare
al lazzeretto si esaminavano come avessero preso la peste, se per aver maneggiato robe infette
536): prese, sul principio, la peste; ne guarì. dannunzio,
di malumore. fanzini, i-185: la signorina ha preso il tifo. -riportare
: ma, lasso, or veggio che la carne sciolta / fia di quel nodo
aggia tua pesanza / non si diparta da la vita il core. compagni, 2-5
conv., iii-xu-13: come druda de la quale nullo amadore prende compiuta gioia.
quando / per udir se'dolente, alza la barba ^ / e prenderai più doglia
e valicando legni armati di greci, presono la barca. boccaccio, dee.,
16-1-35: ignazio avea sì stabilita nel cuore la risoluzione d'imitare le vite di que'
nelle virtù de'quali, riconoscendo meglio la deformità de'suoi vizi, aveva preso orrore
il martedì 31 andai prendendo piacere per la città, tutta superbamente apparata e risonante
, che, ciò veduto, con la sua spada così tacitamente gli passò amendue
oltra misura era di lei invaghito e bellissima la vedeva, senza porvi dilazione..
vedeva, senza porvi dilazione... la sposò, e per buona pezza prese
del trecento, 57: quando fu la mezza notte, per il grande affanno
stare ozioso non è sanza peccato. la spagna, 25-47: fatti i patti,
quando a mezzo del suo corso ascende / la notte, onde poi rapida dechina,
vanno dove più piace loro a diportarsi per la città e fuora, e poi quando
e poi quando tornano al momstero dicono a la badessa: « madre, con vostra
, in quanto voi poteste, voi prendeste la dimestichezza di buffalmacco e facestegli onore.
preso amicizia. cesari, 6-435: avea la lucrezia presa qualche conoscenza con guglielmo,
si prende ': non si trova la via a star d'accordo, non ci
notare che dante avea presa amicizia con la scienza di teologia. 64.
non così fosse come era, cioè che la donna lui inebriasse per poter poi fare
ingrato, perfido e crudele, / de la mia fede ha preso dubbio al fine
.. prese in sospetto e minacciò la misera sua figlia. 6$. commettere
romano isterico che, avendo in greco la sua storia distesa, nella prefazione,
inganno. foscolo, vi-370: scrivo la versione di giovanni chec- cozzi vicentino per
notare lo sbaglio ch'ei prese traducendo la voce [j. upa del testo greco
66. intr. (anche con la particella pronom.). muoversi,
faceva uno scuro d'inferno presimo verso la barca di mendrisio dove sulla sponda opposta mi
mendrisio dove sulla sponda opposta mi aspettava la carretta del castaido. pascoli, 166:
oltre il fiume. cinelli, 2-23: la bambina... girava lo sguardo
amar lo so onore / e de la donna che prende ad amare. rugieri damici
, anzi me ne ripento / 'n su la prima che la presi ad amare.
ne ripento / 'n su la prima che la presi ad amare. ritmo di s
xxxv-i-24: solu san- ctu alessiu co la molge resta: / or la prese ad
alessiu co la molge resta: / or la prese ad predicare e non dao resta
en ale- granza: / là trovai la ignoranza, e sì la prisi a biastemare
/ là trovai la ignoranza, e sì la prisi a biastemare. chiaro davanzati,
dante, purg., 18-75: la nobile virtù beatrice intende / per lo libero
varie fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori un dì sedea, /
. che, in quef momento / che la scelta bevanda a sorbir prendi, /
, iv-302: ho preso a educare la sorellina di teresa: le insegno a leggere
a volergli bene. moravia, 25-48: la cuoca porge la teglia prima alla moglie
moravia, 25-48: la cuoca porge la teglia prima alla moglie poi a lui;
prendono a mangiare a testa bassa, mentre la discussione continua. -incominciare, iniziare
, i-414: né può supporsi che la muffa venga in origine da poche piante dipenicello
poche piante dipenicello, che rendan muffata la circostante superficie collo spandervi i loro semi
collo spandervi i loro semi, giacché la superficie che s'ammuffa già tutta è
a piovere, una pioggia pesante che marcì la terra. calvino,
, ebbi per qualche tempo l'idea, la speranza, quasi, che voi vi
, conv., iv-vi-16: però che la perfezione di questa moralitade per aristotile terminata
innanzi che sian da vedere, / la barba lunga come ora i capelli. soderini
capelli. soderini, i-442: piantisi la vite o la pianta che si brama d'
, i-442: piantisi la vite o la pianta che si brama d'insetare e governisi
incontrare favore. montanelli, 124: la riforma di savonarola non prese in italia
così bene che l'adoperava ormai anche la moglie. 71. accendersi,
bacchelli, 2-i-611: ciò sentì che la donna, respirando forte, sfregava dei
crusca]: siccome il formento che per la sua forza fa aiverse cose prendere e
/ prese, commista al tufo, ivi la calce / cui rassodaron gli anni che
leggenda aurea volgar., 991: la puzza e 'l vermine è vituperio de
puzza e 'l vermine è vituperio de la condizione umana, dal quale non campa
quale non campa persona nessuna, trattone la natura di maria, la quale è
nessuna, trattone la natura di maria, la quale è provato che cristo prese di
-prendere al boccone: ingannare con la promessa di un vantaggio o di un
lido, oh piccioletta barca, / e la mia speme in questa vela accogli;
leggere, in quel carcere giudiziario, la bibbia, e, a modo loro,
bibbia, e, a modo loro, la commentavano quando s'incontravano, nel cortile
non cercherà in che modo fu commossa la contenzione, ma per lo cui vizio prese
-prendere confidenza in qualcosa: accrescere la propria fiducia in esso. botta
.. lo elessero a capo di tutta la impresa. -prendere consiglio da
lui. -prendere coscienza: acquistare la conoscenza consapevole di un problema o anche
. pavese, 10-200: in seguito, la traduzione in fantasia di ogni motivo dell'
anguillara, i-47: già producea [la stirpe degli anguil- lara] guerrieri a
ballare. goldoni, v-501: aprendosi la sala del ballo, vedesi fare il
del ballo, vedesi fare il minuetto la marchesa con uno dell'invito...
prendere in ballo madama. -prendere la bertuccia: v. bertuccia, n.
. maria maddalena de'pazzi, ii-127: la mattina se- quente faceva due anni che
mattina se- quente faceva due anni che la prese il santo abito. manzoni,
(372): nel 1580, manifestò la risoluzione di dedicarsi al ministero ecclesiastico,
due volte insieme, ci avvicinammo verso la tavola, dove, presa l'acqua alle
ponemmo a tavola. -prendere la lira o la cetra: scrivere versi.
tavola. -prendere la lira o la cetra: scrivere versi. tasso,
, / perché primer sentio / d'amor la sua travaglia: / e chi poi
24. -prendere le distanze: affermare la propria estraneità a una situazione o anche
da discutere. o andare da lui o la solitudine; o prendere o lasciare.
in suo nome perdono d'essere stato lui la cagione, quantunque ben certo involontaria,
stesso tempo, 1'assicurasse ch'egli prendeva la famiglia sopra di sé.
: atteggiarsi a tale persona, vantando la propria competenza. carducci, ii-3-235:
piu declamatorio fra le mediocrità italiane che la prendono a critici di prima forza.
, 2-26: io, poi che me la son presa qui colle stampe, 0
fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s'attaccò; andò
stesura, il testo originale di brecht se la prendeva con la germania orgogliosa e incosciente
originale di brecht se la prendeva con la germania orgogliosa e incosciente del'38.
. galileo, 1-1-142: non me la sono né anco presa con quell'ardore
altri non fé nulla, / e se la prese sol con la fanciulla? chiari
/ e se la prese sol con la fanciulla? chiari, 2-ii-109: io non
io non sono di coloro che se la prendono ingiustamente contro de'loro rivali in
po'presa con domeneddio. -dare la caccia ad animali molesti, cercare di
ora mi imputavi di crudele, perché me la prendea con gl'insetti.
2-175: il vento, che prima se la prendeva coi camini e col campanile lontano
. bernari, 4-89: se se la prende a male, metteremo sul fuoco
11-63: non capisco perché tu te la prenda tanto. ruzzati, 6-93: la
la prenda tanto. ruzzati, 6-93: la wanna cercò di riparare: « e
chi più che non deve prende, fila la corda che poi l'appende.
, 167: chi d'altrui prende, la sua libertà vende. ibi
e participante della beatitudine senza fine apresso la vita di questo presente secolo.
catturabile. salvini, 23-169: la volpe né in agguato / è prendìbile o
vecchio e grande caprifico (da quella parte la città era prendibile, esso lo sapeva
, a colle il pendoio, a roma la prendifen- dola, a genova lo balsico
, a genova lo balsico, a napoli la salimpendola e a milano lidoca, acciocché
piatto dell'ultima cena, per rendere la vita e per accettare la morte.
, per rendere la vita e per accettare la morte... sembra che manchi
. scala del paradiso, 273: la privazione del dolore... è uno
uno prendimento di prontezza spirituale, per la quale entra poi la prontezza della carne
spirituale, per la quale entra poi la prontezza della carne. 3.
una mera applicazione affinché l'eucaristia produca la grazia. ricci, 2-55: il digiuno
. conciossiaché mettendosi come di mezzo e la continuazione delle dilicate vivande interrompendo, farà
denominazione. bontempi, 1-1 -77: la paripate meson ha la stessa etimologia della
, 1-1 -77: la paripate meson ha la stessa etimologia della penpate ipaton, non
. solinas donghi, 2-171: aveva la tendenza di metterglisi contro, col suo
, che le lasciava nuda la schiena. migliorini, [s. v
boccaccio, 1-i-647: fiorio... la sua magnanimità comincia a mostrare, e
; ordinatario. boccardo, 1-349: la cambiale o lettera di cambio è un
altra persona domiciliata in altro luogo e la quale chiamasi 'trattario ', di
prenditore ') a profitto della quale la cambiale è tratta e la quale ne
profitto della quale la cambiale è tratta e la quale ne ha fornito al traente il
mani di quell'altra persona alla quale la lettera sarà ceduta. premoli [s
]: 'prenditore ': chi ha la cambiale del traente e ne diventa giratario
v.]: 'prenditore ': la persona alla quale (o all'ordine della
banca. m. ruffolo [« la repubblica », 26-iv-1986], 31:
beato), il quale se'splendore de la divina luce, pescatore de la santa
de la divina luce, pescatore de la santa chiesa e prenditore di pesci ragionevoli
.., con promettere anche al prenditore la rimessione cu qualunque delitto commesso. manzoni
., 15 (270): la cordicella circondava il polso del paziente; i
di modo che, girandoli, ristringeva la legatura, a volontà. tommaseo, 1-460
: bandiera udita nel cortile della carcere la sentenza: viva l'italia...
falconeria volgar., i-1-85: venne a la sua corte per vedere, sapere ed
permette ai prenditori ogni arte per adescar la plebe a giuocare. 5. nella
-disus. chi è incaricato di immergere la forma nel tino e di estrame la
la forma nel tino e di estrame la quantità di pasta necessaria alla fabbricazione di
tino e che, tuffata in questo la forma, prende con essa, volta
sm.): nelle macchine per la stampa, il primo dei rulli che
per distri- uirlo ai seguenti per la stemperatura e l'inchiostrazione.
4-i-341: il 'botteghino 'e la 'prenditoria '/ volgarmente son due '
e sentinelle alle prenditorie, tanta era la calca di popolo che si affollava per
diede doppio soldo a'prenestini cavalieri e la milizia vacante per tempo di cinque anni;
nestine, nominate dalla statua della fortuna la quale quivi fedelissimamemte è adorata. nardi
della rosa] spezie: ma nobilissime sono la prenestina e la campana. monti,
: ma nobilissime sono la prenestina e la campana. monti, x-2-285: v'era
campana. monti, x-2-285: v'era la rosa, che mandar primieri / di
. f. frugoni, 1-631: la foggiatura delle prenomate cappelle...
..., e ciò facevano con la prima lettera sola. b. fioretti
regalo: tanto era egli frenetico per la zoologia. -titolo, appellativo onorifico
i libri] fanno [i poeti] la prefazione..., pongono li
-per indicare il primo di due nomi o la prima parte di un nome composto.
a un tratto, s'era dischiusa la porta del cellulare. oh! un giovane
cognome. faldella, i-4-135: comparve la commemorazione del martire siciliano francesco paolo de
sermoni sacri [tommaseo]: pronominando la povertà regina delle virtù, perché fu
, e nella regina sua madre, la gloriosa vergine maria. = voce
che vi sia da camminare a cercare la prenominata diranizione. bibbia volgar.,
cose prenominate. boiardo, 3-190: la magnifica comunità de rezo perde la rason sua
3-190: la magnifica comunità de rezo perde la rason sua che ha in l'acqua
de ducati mille..., la mità della qual pena fusse applicata a che
nell'anteguerra, l'obbligo di prenotare la tavola. -assol. borgese
esposto a peri colo per la confusione dell'eredità colla sostanza propria dell'
nei quartieri di san francisco, lungo la baia, dove 1 marinai e gli scaricatori
dove 1 marinai e gli scaricatori fanno la fila per prenotarsi agli asili notturni. rebora
. 500 azioni, destinate a formare la società e ad assicurare l'esecuzione del
non oso rinominare, è troppo sottile la differenza delle idee e inefficace sul- l'
diritto o altra posizione giuridica vantaggiosa, la cui efficacia però non è immeditata né
soldati, 2-499: ritirava dal portiere la carta d'identità: formalità necessaria alla
di un'ipoteca, ecc., la cui efficacia è subordinata al futuro compimento
277: se quegli che pretende competergli la proprietà d'una cosa immobile possiede sopra
l'inscrizione condizionata nel libro pubblico, la quale chiamasi prenotazione. tommaseo [s.
preconoscenza. garzoni, 1-265: la sesta [nota]... s'
.. s'antepone alla sentenza, la quale, benché mostri di parlar del presente
letter. che precede o che preannuncia la notte. caproni, 2-97: nell'
ombra / che prenottuma le copre oh la gialla / vampa dalle magliette acri. i
relazione d'anteriore e posteriore, siccome la cognizione dell'antecedente che si ha avanti
cognizione dell'antecedente che si ha avanti la nozione del conseguente. rosmini, xxiii-169
crisippo aggiunse al * senso 'la 'prenozione '... se non
', onde a tre cose confidavano la verità: ai sensi, alle prenozioni
intorno all'oggetto da afferrare, come la coda di talune scimmie, la proboscide
come la coda di talune scimmie, la proboscide degli elefanti). d'alberti
piedini: piedini di scimmia, gli diceva la mamma, prensili. d'arzo,
le cose. jahier, 30: la donna che ispeziona, curvandosi sempre dalla
si aggrappava a un'assicella che tagliava la gruccia come la zampa di un pappagallo
un'assicella che tagliava la gruccia come la zampa di un pappagallo ad un trespolo
, le mani andavano perdendo via via la loro facoltà prensile. d'annunzio,
dai prensili piedi flessuosi, / con la vite densa di foglie e l'olmo avvolto
passa vicino alla gola del geco, la lingua scatta e inghiotte, fulminea e duttile
dentro questa inerte, slabbrata fenditura, la piccola ventosa circolare e prensile che dieci
mozzarmi. calvino, 12-20 y: la signora miyagi doveva ben essersene accorta,
sulla stuoia e con svelti sussulti cu tutta la persona strisciò il suo sesso umido e
. marotta, 6-24: hanno inventato la valigia prensile, per rubare le valigie
cosa di prensile, che mi attira verso la terra. savxnio, 22-332: a
cultura che sbalordisce chi non sappia che la consultazione di una decina di riviste intemazionali
prensile di un cumulo di informazioni tali da la sciare a bocca aperta gli
i suoi occhi, come le vedesse per la prima volta, si fissarono con avidità
rea, 6-151: mentre si scusava la sua prensile immaginazione aveva già vissuto fino
immaginazione aveva già vissuto fino allo spasimo la 1 nuova storia ', che gli si
, se guardo gli orsi, e perfino la coda e la prensilità dei piedi.
gli orsi, e perfino la coda e la prensilità dei piedi. = cfr
, 3-93: posime ad sedere, cum la mia lana- cea toga ancora le prensure
virtù di scipione. carducci, iii-16-161: la strofe settenaria doppia della 'vita rustica
doppia della 'vita rustica 'è come la prenùnzia dei metri manzoniani.
eletto da dio a prenunziare più espressamente la passione di cristo. savonarola, i-184
galeazzo vesconte, signor di milano, la morte del quale fu prenonziata, secondo
della mutazione delle cose future. -predire la nascita di un importante personaggio, l'
questo principio di battaglia prenuzioe alli romani la vittoria della guerra. del mazza,
. del mazza, v: per la madre preanunziata fu la sua dotale virtù
, v: per la madre preanunziata fu la sua dotale virtù di scienza eccessiva:
dotale virtù di scienza eccessiva: perché la sua madre ebbe nome sofia. soderini
ogni giorno si conta qualche miracolo fatto la notte precedente, aggiongendosi pubblicamente che l'
pubblicamente che l'istesso avvenne tre mesi innanzi la morte di clemènte, onde adesso prenonci
, che, tosto dileguandosi, prenunzia la brevità così del piacer impuro come del
mano in mano e sembravano pronunziarmi che la natura si preparava come a uno sforzo
molière e il 'misantropo 'pronunziano la rivoluzione. p. petrocchi [s.
gli elementi sentimentali e passionali che prenunziano la poesia di torquato tasso. -dare
arti, sogliono pronunziare fin dal principio la futura eccellenza. 3. avvisare
lui faccia tetricosa di pietra pomice irritare la sua lucerna: « va'via »
« va'via » gli disse « ché la tua grugnesca fisonomia mal ti prenunzia »
poi letto il secondo decreto che pronunciava la sessione pe'quattordici di maggio.
d'inizio. ugurgieri, 144: la tromba prenunzia, da uno monticello in
tutto il mondo ad evangelizzare e predicare la passione e morte del redentore, e
dì prenunziato dall'indovinatore, si grande è la paura in che entrano gli abitatori di
] al lato destro appalesano... la tema dei maggiori pericoli già pronunziati da
. preannunciato. mazzini, 53-54: la mia vita sta tutta quanta ne'miei
prima gioventù, si veda quasi dappertutto prenunciata la sua arte futura, il suo capolavoro
è dato perocché annunziòe alla donna nostra la 'ncamazione di messere jesu. s. gregorio
malvagi fatti. d'annunzio, iv-2-915: la famiglia palpitante vigilava il portentoso uccello concepito
ufficiale. ugurgieri, 364: già la fama volando, prenunziatrice di tanto lutto
, evandro e le case d'evandro e la città riempie. 3. che
virginità di maria si chiama prenunziazióne. la virginità di maria fu dalli profeti pronunziata.
, 2-13: prenunzia di tribulazione è la letizia delle ricchezze. d. bartoli,
e non cagioni per influenza moventi, la libertà non ne varrebbe o sforzata con
libertà non ne varrebbe o sforzata con la violenza o impedita. f. f.
gli autenticò, prima di dargliela, la licenza di ritirarsi a lerino. battaglini,
a lerino. battaglini, 1670-3: la febbre acuta, prenunzia della sua morte,
suo dio. capuana, 1-i-272: la morte, invocata e aspettata, ora le
allontanarla con l'illudersi che quelli che la incalzavano la incalzavano non fossero i dolori
l'illudersi che quelli che la incalzavano la incalzavano non fossero i dolori prenunzi del
le varietà dell'opinione, tuttavia pare che la più vera e la più comunemente ricevuta
, tuttavia pare che la più vera e la più comunemente ricevuta sia quella che si
si dia luogo alla prevenzione, per la regola che nelle cose comuni sia migliore
regola che nelle cose comuni sia migliore la condizione del preocupante. 2.
furono già lo stato d'assedio, la censura sui giornali e il divieto all'attività
. barilli, 5-9: allontanandosi la costa, lo stato del mare diventa
uno dell'altro. roseo, v-26: la agevolezza fa l'uomo atto a preoccupare
il duca, avuta da'suoi corridori la notizia del movimento del nemico e avvedutosi
alcuni soldati gentili, mandò a preoccupare la strada a fine di farlo prigione nel
-assol. sanudo, x-246: come la causa ch'el duca di ferara voi
ruigo è che dubita nostri non li vasta la campagna, e vole preocupare.
gli dato... e cura la propria continuazione senza preoccuparsene, perché il