vengano diritti, tanto più si rifletteno verso la medesima linea; dove affrontano in corpo
irraggia perpendicularmente. scaino, xcii-11-312: la rachetta... s'ha a
4-1-88: s'alza e s'abbassa [la secchia] colla sua corda perpendicolarmente.
8-62: si alzi perpendicolarmente ad ab la retta af uguale alla parte ad.
perpendicolare. galileo, 4-1-118: la forza, che sostiene il peso nella
., vi-505: sarà distesa sopra quella la misura, acciò che sia arrecata a
[plinio], 7-56: dedalo truovò la fabrica del legname e in essa la
la fabrica del legname e in essa la sega, la ascia, il perpendiculo,
legname e in essa la sega, la ascia, il perpendiculo, il succhiello.
casca parallelo all'altro lato pendente, la galea sarà in equilibrio. m.
una corda sostenuta dal grano che riempie la tramoggia, segnalano la fine della macinazione
dal grano che riempie la tramoggia, segnalano la fine della macinazione. p.
nelli, ii-8 (34): sopra la mola, oltra gli altri favori, /
quasi scemo, / batteno in su la mola. garzoni, 7-551: quest'arte
frumento per portare al molino o a riportar la farina a casa o a far girare
grande grosso e tondo / e con la testa fuor di perpendicolo? cantù, 3-351
3-351: il parallelogrammo articolato ha corretto la deviazione dal perpendicolo che tanto nuoce nel
a strapiombo. benivieni, 62: la grotta... va giù a perpendicolo
, 24 (407): dove la strada era sur un rialto, sur un
sur un rialto, sur un ciglione, la mula, secondo l'uso de'pari
un precipizio. praga, 4-173: la valle si sprofondava quasi a perpendicolo sotto
vortice, rimase un istante a perpendicolo su la casa. soffici, v-2-543: il
plinio], 12: quante settime ha la dimensione, tante vigesimiseconde dicono avere il
vigesimiseconde dicono avere il circolo, come se la misura del cielo ci fusse not'a
nannini [ammiano], 149: la dignità del paladino la dava a punto
], 149: la dignità del paladino la dava a punto e, come si
il sole] non è temperato et hanno la sfera retta et il lor zenit nell'
il corpo. massaia, xi-130: alzata la mano e calcolata l'ombra del dito
calcolata l'ombra del dito a perpendicolo verso la terra, osservammo che il sole era
di luglio, a perpendicolo, infuocava la campagna magra. 4. dimin
: da li quali foramini exe rectamente la acie visuale con uno perpendiculeto. =
e marte per ascendente, riceve tutta la sua possanza. -con uso avveri
mezzo miglio perpendicolo insino al basso de la terra o de l'acqua.
landino [plinio], 479: la baccarà è medicinale: alcuni de'nostri
baccarà è medicinale: alcuni de'nostri la chiamano perpensa... è cosa salutare
purpenzaré), intr. anche con la particella pronom. (perpènso).
a lo core, / e solo purpenzànnome la dia quanno vo fore! chiaro davanzati
, xxxv-1-524: qi sente d'amore la travaia e la pena, / lo
: qi sente d'amore la travaia e la pena, / lo gaudio e la
la pena, / lo gaudio e la leticia, corno se porta e mena,
e avese in memoria / corno fo la istoria / de soa natevità, / voyo
perpenser en nos meesme quan grant fo la misericordia de nostre seignor vers hom.
rendita di dugento perperi in continuo per la cera. = forma aferetica di iperpero
. frugoni, 4-184: ho parimente maneggiata la 'perpessione'o sia perturbazione degli affetti (
, il quale ha da purgare o con la commiserazione o col terrore le passioni dell'
in tre modi noi perpetriamo e commettiamo la nequizia di ogni nostra colpa, cioè
, state perpetrate dagli uomini, li quali la stoltizia di quella età aveva mescolati nel
s'era adoperata in israel ed isforzata la figliuola di iacob, cosa non lecita
3-55: sin'ora non si conosce la causa dell'attentato, né chi lo
alloggio per riposarsi, debba subire tutta la notte questo disturbo di musica e di
di perpetrare dei versi orribili qualunque su la scienza. inutile... odio la
la scienza. inutile... odio la scienza in poesia, o, meglio
in poesia, o, meglio, la lascio a zanella e a regaldi. imbriani
, 105: ruppe [federico ii] la pace fatta tra lui e la chiesa
] la pace fatta tra lui e la chiesa, non curando della perdonanza a lui
per istrada... come non preferire la loro estrosa malinconia alle brillanti convenzionalità di
i reverendi del 'niscioree'... per la discordia, pare, delle perpetue.
, come ognun se n'avvede, la serva di don abbondio: serva affezionata
mal angel per sa folia si perdé la vita perpetuai e si esdeven mori eternai.
possono durare; e queste sono veracemente la tua vita, perché, se si
morire,... noi dopo la nostra resurrezione mai non morremo, ma sempre
e alla contemplazione delle divine cose con la perpetuale purità del cuore. avvertimenti di maritaggio
le creda, però che 'l consiglio de la mala femina sì truova vergogna e malizia
può in neun modo morire, per la cagione di colui per lo quale e'non
ch'avea nome simone, che si chiamava la prima veritade, e coloro che credessono
a tanto che 'l continovo meditare empia la mente tua,... facendo di
. -con valore pleonastico, a indicare la definitività della morte. ceffi,
tiranno ka. -che merita la pena eterna. moscoli, vii-641 (
96-13): dai pene el pentir chiuda la porta, / ché, ben che
, illimitatamente. giamboni, 4-420: la battaglia co'cantabri per cinque anni fatta
cantabri per cinque anni fatta e tutta la spagna in perpetuale pace come per riavere
lo loro proprio dispregiano, dico che la loro mossa viene da cinque abominevoli cagioni.
testimonianza de'futuri, sì come compagni, la vostra signoria, a perpetuale memoria,
e a sedere in tra voi disponessero la loro ambasciata. -perenne, permanente (
-perenne, permanente (il ghiaccio, la neve). donato degli albanzani,
è stabilito che debba durare per tutta la vita umana (o per tutta la vita
tutta la vita umana (o per tutta la vita di qualcuno). immanuel
fineo era veduto da loro, traente la povera vecchiezza sotto perpetuale cechità. bibbia
è fatto lo mio dolore perpetuale e la mia piaga si è pesta e disperata
volere di dio, ch'ella sopravivesse dopo la morte del suo marito, ch'ella
., i-472: ella medesima [la fortuna], quando vuole dimenticare la malvagitade
[la fortuna], quando vuole dimenticare la malvagitade, non solamente porge piusore e
beni. seneca volgar., 3-60: la vertù solamente dà allegrezza e gioia perpetuale
, castella e luoghi, il re e la corona d'inghilterra perpetualmente deve in loro
imagine che nel tempio suo si guarda, la quale è guardia e salvamento dell'imperio
madonna] fae letizia e, crescendo la sua grazia tutta in lei, tutti gli
un atteggiamento o un comportamento per tutta la vita. latini volgar., 1-68
onor supremo. caro, 8-1121: iva la pompa / de le genti da lui
tasso, 1-24-136: al gran sepolcro va la nobil pompa, / senza nemico che
nobil pompa, / senza nemico che la tardi e rompa. m. adriani
. frugoni, i-9-251: ecco intanto la beata / pompa giugnere e infiammarsi /
beata / pompa giugnere e infiammarsi / la pia turba al suol prostrata. parini,
cavalier nodrisce / il placido marito. indi la pompa / affrettasi de'servi. cuoco
de'servi. cuoco, 2-ii-193: già la pompa solenne arriva al luogo sagro.
immenso anfiteatro. graf, 5-287: la sterminata e nobil comitiva / con lunga pompa
, / vedeva lente vergini salire: / la pompa che albeggiò per un momento /
ombra. d annunzio, iv-2-140: quando la pompa, in vicinanza dell'arsenale,
obliquo e in pochi passi fu su la porta madre. panzini, i-77: quella
di donne andanti gli s'impresse tristamente a la fantasia. alvaro, 20-149: la
la fantasia. alvaro, 20-149: la passeggiata dei suoi concittadini le parve una
selvaggia ammantata di nobiltà, in cui la gente sfilasse umiliandosi in una specie di pompa
che pari a tauro irrompa / ove a la cieca più venere piace, / né
a necessità. della casa, 5-iii-155: la vanità e lo spender per pompa sanza
, 29-47: le case sono per la maggior parte di legname e di terra,
conosce poi che chiede a pompa / la regia maestà consiglio fido. c.
, ma per vestire di giusti panni la sua intenzione d'arruolarsi a sessantasette anni
boccali e ai bacini, intitolandogli a la pompa de la sua credenza. 5.
bacini, intitolandogli a la pompa de la sua credenza. 5. manetti,
e residenza degli uficiali del monte e la stanza de'loro ministri, che è
, che è in quello luogo dov'erano la maggiore parte loggie con colonne fatte a
. boccaccio, v-236: e tanta la sua vanagloria e pompa, che ella
, facendo pompa del timor suo e sotto la infame maschera di un finto amore nascondendolo
. leopardi, i-129: voglio notare come la ragione umana, di cui facciamo tanta
? balbo, 6-7: quando è universale la virtù non si fa pompa di virtuosi
pompa delle maraviglie della propria potenza con la formazione di tante cose che non potevano
dio. michiele, 3-ii-75: faccia la notte pur pompa vezzosa / del crin
ciro di pers, 3-329: tal la serpe antica suole / pompa far del
quali non so se più sia stimabile la preziosità delle materie o la prevenzione dei
sia stimabile la preziosità delle materie o la prevenzione dei lor padroni. alvaro,
lor padroni. alvaro, 18-8: la moglie si dava un contegno facendo pompa
me lo perdoneranno coloro che avranno la pazienza di leggermi. tarchetti, 6-ii-631
eccellentemente dissegnato. fagiuoli, xiv-84: la vera pietà, che nelle vene / vi
ne viene. algarotti, 1-iii-204: la parte meccanica dell'arte può quivi soltanto
soltanto fare mostra e pompa di sé; la ideale non già. vieusseux, cix-i-297
non già. vieusseux, cix-i-297: la mia copia formerà un bel volumone,
de pisis, 1-315: in alto su la candeliera, faceva pompa di sé lo
g. gozzi, i-19-196: cara la mia ragazza! stringete, la mia
: cara la mia ragazza! stringete, la mia vita. / cara! ve'
sotto un ricco baldacchino, s'avanzava la cassa, portata da quattro canonici, parati
cime del paese. verga, 459: la duchessa certi giorni si metteva in pompa
villanelle e nugoli di marmocchi, sfidando la sferza del sole per vedere il vescovo
. montò in grande pompa e crebbegli la speranza del suo proponimento d'essere al
più grandi pure sono i semi e la polpa sotto la scorza è assai spugnosa e
sono i semi e la polpa sotto la scorza è assai spugnosa e liggieri.
liggieri. si coltiva nei giardini per la mole del frutto. vi è di carne
1721-1764), marchesa di pompadour, fu la favorita (dal 1745) di luigi
) e da mobiletti da salotto, costituì la transizione fra lo stile luigi xv e
xvi. - alla pompadour. secondo la moda, lo stile, le fogge
batista smerlata. capuana, 1-i-434: dietro la giardiniera pompadour di sèvres, tra le
le ricche foglie della dracena, ecco la snella figura della tuffolina dalle braccia distese in
. un regnante o un governante) la posizione che ebbe la marchesa di pompadour
o un governante) la posizione che ebbe la marchesa di pompadour nei confronti di luigi
. monelli, 6-59: era la prima volta che si parlava apertamente della
per espellere i gas combusti e aspirare la miscela (ed è causa di perdita di
2. fenomeno di pulsazioni che la corrente fluida subisce nella tubazione di mandata
di coltivazione di giacimenti petroliferi in cui la pressione dello strato produttivo è insufficiente a
nei metanodotti e negli oleodotti, ha la funzione di spingere avanti il materiale convogliato
animo e perseverassimo nel pompare, ché la terra era vicina. garibaldi, 2-106
era vicina. garibaldi, 2-106: la corvetta, ad onta non si tralasciasse
. e. cecchi, 5-203: sentivo la locomotiva che pompava acqua, i fischi
venne in tal quantità che, anche per la postura della miniera, pomparla o aprire
su parere del barone, / han formato la sezione / dei pompieri di viggiù /
: il cuore ora pompava debolmente, ma la bolla non era scomparsa. bianciardi,
era scomparsa. bianciardi, 4-198: forse la tosse pompa e forza il sangue dentro
: molto patito ma pettinatissimo, con la grossa fascia di lana girata una volta sola
3-12: di tanto in tanto si sentiva la signora annina pompare l'aria e risoffiarla
196: anche mosche stavano pompando attraverso la loro minuscola proboscide la crema delle meringhe
stavano pompando attraverso la loro minuscola proboscide la crema delle meringhe. -assorbire
golosamente ad occhi chiusi io pompo / la basilica d'oro e la salute!
pompo / la basilica d'oro e la salute! -per estens. lasciare
; risucchiare. marinetti, 2-i-875: la sabbia non pompava più i passi.
e lucenti impreziosivano, come rubini, la carne serica della sabbia. 3
7-349: parigi ha continuato a pompare la provincia francese: senza cambiarla troppo,
: lei ormai ha a sua completa disposizione la fortuna del marito; e lui può
17-62: nel 1906 venne aperta, dietro la stazione centrale, una 'casa degli emigranti'
stazioni di parigi pompano il coraggio e la viltà: scaricano fuor della cinta quelli
si salvano. alvaro, 18-246: la strada pompava tutto quel movimento come un
movimento come un imbuto di acciaio. la capria, 1-242: sistole e diastole
diastole turistica, il cuore di capri è la piazzetta, e tu, obbediente alle
tu, obbediente alle leggi che regolano la circolazione dell'isola, vieni pompato nelle
per tutto il giorno e stette sotto la tettoia a limare uno scalmo e si pompava
uno scalmo e si pompava da solo la forgia e prendeva i carboni e li buttava
il cervello. o. dare la carica a un meccanismo. volponi,
, infilò il suo, si mise la cuffia e cominciò ad ascoltare.
mantenere in agitazione il metallo liquido durante la solidificazione di grandi forme facendovi scorrere verticalmente
: dalla curva, prima di sparire dietro la roccia, con voce forte, voce
11. mus. far scorrere la pompa di uno strumento musicale a fiato
, per mezzo di pompe adatte, aspira la sabbia dai fondi sabbiosi.
o una sola volta. -anche: la quantità di sostanza liquida o aeriforme che
molto parlare è cattedra della vanagloria, la quale per se medesima ha natura di
govoni, 149: ho nell'anima la divina malinconia / del tuo volto di
c. e. gadda, 19-44: la patria uruguayana... gli ha da
e a se stessa le pompe e la pompatura. = nome d'azione da
mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga ed i galani pompeggianti sul
l'imponenza, lo splendore. berto la, 65: fan giuoco gli ultimi monti
monti dell'orizzonte ora quasi annicchiati entro la luce degli archi, ora pompeggianti nella
lussuosamente adorno. cantù, 1-266: la carrozza più pompeggi ante è il trionfo
(pompegiare), intr. anche con la particella pronom. (pompéggio).
per gran varietà natura è bella e la donna per sfoggiare e pompeggiare oggi è
pompeggiare oggi è amata, di sorte la vertù della sua pompa tanto tira a
tanto tira a sé l'uomo più che la calamita il ferro. landò, 1-39
coliambi hipponactei tutta una compagnia che frequentava la nona 'tabema 'della via 'tabemae
: il mago che arriva nuovo tutta la città gli corre dietro e l'onora.
[luciano], iii-1-303: lasciasti su la terra guardie, scudieri, satrapi.
col capo cinto di bianche bende e con la porpora succinta. -di animali
/ ma velenosa è poi su 'l fin la biscia. mazza, iv-40: l'
compiacenza e di noci, pompeggiavasi per la cucina. -mostrarsi, comparire in
comparire in tutto il fulgore fisico e la bellezza. -anche: apparire in tutta la
la bellezza. -anche: apparire in tutta la pienezza (la bellezza stessa, la
: apparire in tutta la pienezza (la bellezza stessa, la giovinezza).
la pienezza (la bellezza stessa, la giovinezza). imperiali, 2-121:
, cui sian colori / le virtù che la fèr sì a dio simile. l
sul visin di latte / vaga pompeggia la purpurea rosa. saluzzo roero, 1-ii-120:
, ove pompeggi / d'ostro fastosa la beltà e di gemme. de roberto,
de roberto, 11-213: alla 'violetta'la luce sfacciata non conveniva; ella non era
nome, quello della umana imbecillità, la quale ancora non mi rendo conto come
curiosi sudori del tempo. -avere la meglio, riuscire vittorioso. siri,
riuscire vittorioso. siri, i-354: la sua industria e fortuna pompeggiarono sempre in
. b. croce, iv-2-163: la buona individualità... ha ceduto il
e varia. mazzini, 1-184: la spagna, che per cinquecento anni pompeggiò
, / di cedere inesperto; e la tiranna / tua destra, allor che vincitrice
(aprile, mageio) in cui la fioritura è più splendida. i.
manifestarsi con grande splendore, in tutta la bellezza, magnificenza, grandiosità che è
udine, le di cui botteghe pompeggiano per la ricchezza delle merci estere, che a
caso nostro quel segno triangolare potesse indicar la sorella e moglie del dio di lampsaco,
viola colorita, e vivo / tra la smorta viola ostro pompeggia. cattaneo,
. alfieri, 8-337: d'amor la reggia / tutta in festa pompeggia.
: « pompeggia su i vostri labbri la frase di 'mio re', nella quale nascondete
opinione pubblica molto più vera e potente la quale... non pompeggia nelle formule
amore pompeggiava l'egoismo del poeta e la vanità del servo risalito. idem,
esteriore intemperanza della tecnica pompeggia e giuoca la stramberia facilona, ma dove la necessità
giuoca la stramberia facilona, ma dove la necessità di certe forme piane e naturali
naturali s'impone, per subito scoprire la comunalità o banalità dei modi e dello
di concetti, non pare che fosse la meta del bello agli occhi loro.
spudoratamente. de nicola, 198: la scostumatezza dei patriotti pompeggia ed il popolo
venivano a girarsi, inchinando, intorno la vergine, ad ogni batter d'ora.
... sotto specie di corteggiar la regina, faceva nel campo mostra magnifica di
mostra magnifica di sua bellezza e pompeggiava la gloria dinaver vinto il vincitore di aboukir
rispondeva, non le sembrando vero di pompeggiare la copia di erudizione teologica e forense di
. locuz. pompeggiare di parole: alzare la voce, altercare. niccolini,
in modo simile a quanto si fece per la città romana di pompei).
nella guerra civile che divise la repubblica romana nel 49-48 a. c
volse nel vostro occidente, / ove sentia la pompeana tuba. catzelu [guevara]
, figli e servi, e nell'altra la moglie, figliuole e le fanti;
festi insieme e dormivano insieme una volta la settimana. c. e. gadda,
.. con altre pompeiane fabbriche, e la curia fra queste, aveva edilizzato i
de'pompeiani... avea non meno la vita netta che la testa bianca.
avea non meno la vita netta che la testa bianca. catzelu [guevara],
a gneo pompeo dei pieni poteri per la terza guerra contro mitridate re del ponto
: 'demmonstrativo', cioè una parte di la retorica, che se ne servì cicerone
a'sassi, all'armi; e vinse la plebe pompeiana, che aveva la festa
vinse la plebe pompeiana, che aveva la festa in casa. imbriani, 7-175:
un'arianna addormentata sullo scoglio, quale noi la vediano in tanti affreschi pompeiana. ungaretti
vesuvio che nel 79 d. c. la seppellì, e fu riportata alla luce
buchi per l'impalcatura che le crivellavano la facciata e servivan di nido ai piccioni
una sala da pranzo pompeiana, poi la camera matrimoniale con gli interruttori a pera.
periodo neoclassico, fu ritenuto tipico di tutta la pittura antica). e.
pompei. moravia, iii-167: la gente siede contro le pareti tappezzate cupamente
tale partizione andò poi estendendosi a tutta la pittura romana anteriore alla distruzione di
. c.). -curia pompeia: la parte della curia romana in cui si
della curia romana in cui si ergeva la statua di gneo pompeo. -leggi pompeie
: sorta di agrume, distinta per la grossezza straordinaria del frutto, detto pure
acciaio, con riflesso verdognolo il pileo, la nuca, i lati del collo e
nuca, i lati del collo e la parte superiore del petto; il dorso,
verdiccio pallido, il piede grigio nero: la lunghezza è di 31 centimentri. vive
piccoli attrezzi di uso comune che hanno la funzione di pompa aspirante e premente (
di una pera di gomma, con la quale si estrae il latte dalle mammelle
tratto, fece scattare contro i giovanotti la pompétta dei profumi. moretti, i-423:
uso pubblico, ai quali altrove è data la denominazione di 'guardie del fuoco'. leoni
pompieri colle macchine andare di corsa verso la porta romana. lessona, 1174:
pompieri. queste compagnie furono istituite per la prima volta a parigi nel 1811 sotto
1811 sotto il primo impero. nel 1871 la comune aveva sciolto questo corpo e l'
; salgono su scale portatili per salvare la vita e gli averi delle persone pericolanti
che da io mesi senza retribuzione per servire la sua città faceva il pompiere volontario.
borgese, 1-184: in quel punto la luce si spense e si udirono subito
quel giorno che sarà andata a fuoco la casa. pavese, 5-114: era pronta
: non alterarti.., filippo -intervenne la madre pronta a far da pompiere per
'pompiere', nel quale molti riconoscono la funzione degli accademici come spegnitoi! degli
.). idem, 12-348: ha la finitezza e il polito della 'salammbó '
entrambi nella categoria delle opere 'pompiere', la prima ha più diritto di essere considerata tale
negli anni in cui strawinsky scriveva 'la sagra della primavera', non c'era artista
nel primordialismo. idem, 12-408: la storia di arianna versificata da quel re
effettaccio. originariamente, scherzo francese contro la pittura neoclassica: si chiamavano 'pompieri'i
savinio, 1-35: in arte, la solenne mole del pompierismo rese necessaria la
la solenne mole del pompierismo rese necessaria la creazione di uno stato opposto: l'arte
tutti i dettami della tecnica pompieristica, tra la foresta fumigante dei rottami di case.
in corpo; e così scarico, come la nave (vota la sentina),
così scarico, come la nave (vota la sentina), inalza le prime due
e gli altri piedi adopera per remi e la coda per temone. landò, 2-80
, 2-80: memorabil cosa èmmi anco paruta la natura del pompilo, il quale camina
pompilo, il quale camina supino in su la superficie del mare e poi a poco
sono il pesce spada, l'ippuro, la lecchia, il pompilo, il varruolo
, il pompilo, il varruolo, la cheppia. domenichi [plinio], 9-15
. pirandello, 8-113: poco dopo la conversazione navigava per l'agitato mare della
per l'agitato mare della politica, dietro la sconquassata nave ministeriale, di cui il
, letter. it., ii-38: la scena comincia nel boiardo...
lampagna, d'inghilterra, tra cui pomponeggia la figura di angelica, la reina del
cui pomponeggia la figura di angelica, la reina del racconto. = iter
son nate di queste e sono differenti per la lunghezza del picciuolo. = voce
andare al carmino per conducere il re e la reina in napoli con molta allegrezza.
più perfette. sannazaro, iv-287: era la dea pallas, vestita multo ricca e
bandello, 2-42 (ii-97): venuta la matina, la madre vestirà la figliuola
(ii-97): venuta la matina, la madre vestirà la figliuola che le è
venuta la matina, la madre vestirà la figliuola che le è stata chiesta ed ornerà
fu grossa e furiosa il giorno seguente la scaramuccia, nella quale s'avanzarono con
foscolo, gr., 153: la fastosa / beltà... d'ostro
183): fu... fatta la sua volontà; e, condotta pomposamente
detta del 'fanfulla', portava sul berretto la scritta di 'portiere crispi',...
/ veggio mostrar costei pomposamente 7 la sua beltà ch'ogni beltade eccede.
. bellori, 2-61: ella compone la destra sopra il ginocchio sinistro, che
colombi, 135: nel partire avvertì pomposamente la cameriera, in modo che tutti potessero
il sontuoso scalone ed era introdotta presso la principessa. palazzeschi, 3-27: il
largo co'vassoi. baldini, 3-89: la mancanza di carrozze in quella strada,
più di fiori listati poteano darsi sotto la nostra ducea di prato fiorito di quelli
più soavemente che nelle selve sabee, la natura fa pompa de'miracoli suoi. segneri
dall'altro. brancati, 3-312: invano la marmorea nube entrò pomposamente nel seno della
martello, 6-iii-6: mi apre pomposamente la favola il verisimil racconto della divisione del
(ch'io sappia) minutamente descritta, la quale seguì in un'isoletta del fiume
amici e il vantare pomposamente nelle occasioni la somma ingenua benignità con cui l'eminenza
di favorirmi? buonafede, 3-57: la libertà tanto pomposamente vantata dagli stoici non
: meticci portoghesi, che si riprodussero come la gramigna sotto questo cielo, sopravvissero alle
tirannide. gadda conti, 1-123: la villa, che, per qualche tempo
. goti, 32: presso senofonte la notomia del corpo umano è pomposamente descritta
salvare l'onor della madre, come anche la propria riputazione,... non
suo e maggiore afflizione che non era la letizia dell'onore della festa e di quella
quanto non ributtava quell'eccedente pomposità con la quale marciavano in tali occorrenze li ministri
? tornasi di lampedusa, 234: la letteratura ribocca di satire contro le pomposità,
grandioso; che ha in sé preminente la funzione decorativa, la parvenza, l'
in sé preminente la funzione decorativa, la parvenza, l'esteriorità rispetto alla funzionalità
t'ammanta, / e ti dismanta la roba pomposa. cavalca, 20-521: molta
diletto invano. straparola, i-57: la donna tutta si smarrì e, levatasi
tassi, 6-91: erminia... la pomposa vesta / si spoglia, che
, ii-147: il mauro notò che la sua sposa nella gamba destra usava di
marino, 1-4-89: nel limitar de la gemmata soglia / mette le piante e va
, i-2-323: entrò fi re con la moglie nel carro pomposo. algarotti, 1-viii-143
dame, di prìncipi in pomposissimo addobbo, la spada del valore gli veniva [al
equipaggio, a quattro cavalli, con la parrucca incipriata e con lo spadino al fianco
pirandello, 6-44: tanto lui quanto la moglie si servivano da padroni dei landò
orgoglio, di vanto; che attesta la gloria raggiunta, il trionfo conquistato,
il trionfo conquistato, o ne è la ricompensa; che conferisce grande onore o
. boccaccio, vili-1-35: sperando per la poesì allo inusitato e pomposo onore della
piume altero. tassoni, 1-59: portar la secchia in alto egli facea / da
egli facea / da spinamonte innanzi a la bandiera; / e di mirto e
, vuol che per conseguente ricca sia la memoria e l'intelletto di quel bene
corsaletto e tutti gli altri vestimenti fino la camisa, che così fec'ella, se
temprata a colpi di moschettate, con la celata chiusa, pomposa di molte piume
chiusa, pomposa di molte piume, la lancia in mano, lo stocco al
ferro. marino, vii-490: de la sala pomposa fi bel lavoro / poco curanti
scribi e rabini. giannone, 1-iv-200: la sua incoronazione... fu celebrata
palazzeschi, 1-601: poi ancora lungo la riva degli schiavoni salirò scenderò lento i
giardini. pimene, 15-124: ecco la grande piazza, il collegio b..
piazza, il collegio b.. con la sua faccia pomposa. -ornato
x-404: sovra queste isolette / a formar la più vaga e più pomposa / città
siede, / glafira e fere e la pomposa jolco, / chiara per lui che
opre si desta ed a novelle cure / la pomposa città. graf, 5-707:
. g. raimondi, 7-137: la città ha una sua bellezza, pomposa e
pergolati; e sopra tutto studiarà che la fronte de l'intrata abia dignità e
e pomposa vista. alfieri, xvi-15: la città... mostra / mi
-pancrazio petrella. manzini, 8-55: la poltrona è vecchia, di bambù. le
madre. -sovraccarico di cibi (la mensa); riccamente imbandito (un
tronca ed essangue / fa del buon precursor la sacra testa / i bianchi lini rosseggiar
con tutto l'apparato richiesto e con la maggiore pompa (un rito, una
chiaro esempio al nostro comune d'usare la vittoria onestamente, e non straboccare nelle
sanudo, xxin-131: da poi seguite la intrada dii serenissimo signor soldan, molto
re albani e romolo fondator di roma, la nobiltà de'sabini, appio e gli
lunga fila. chiabrera, 3-96: la compagnia del re e della regina dee
gussoni, li-8-314: venne fatta scaricare la detta piata in carri posti in pomposa
nelle rappresentazioni delle favole non si osserva la grandezza di quei pomposi apparati che facevano
operose o pompose. milizia, iv-336: la chiesa di san lorenzo, riserbata ai
i-560: lungo il selvaggio / fiume la mia signora / navigava, a l'aurora
. pirandello, 7-162: nella cattedrale, la ss. immacolata avrebbe dovuto rimanere dalla
si lasciava stare per quella prima domenica dopo la festa, e si aspettava la domenica
dopo la festa, e si aspettava la domenica seguente per ricondurla con una nuova
rimosse. solaro della margarita, 150: la carità... si addotti pure
cosa. leoni, 39: abolita la pena capitale, smascherate e soppresse altre
nazione tolga all'altra l'indipendenza e la libertà, è poco degno il nostro tempo
boiardo, 1-27-21: chi giurarà come andasse la cosa, / e se il tuo
tuo malagise col demonio, / te dette la vittoria sì pomposa? -che
. b. croce, ii-2-173: la storia antica e primitiva, mercé la rettorica
: la storia antica e primitiva, mercé la rettorica e le ingenue idee dei letterati
3. elegante, ornato, agghindato (la persona); che ostenta la propria
(la persona); che ostenta la propria eleganza, il lusso di cui è
onori / luogo a'vostri prieghi, e la mutata / fortuna trista di lieta tornata
ella sola, andò coll'altre verso la città di fiorenza. rappresentazione di s.
molto pomposa, / bella di corpo e la faccia serena: / ma, data
] sì pomposo, pigliò con mano la cappa, ch'era sì fine che
pregio appo il prencipe, cioè con la virtù s'egli si diletta di lei,
abiti pomposo. roberti, vi-2-235: la spruzzaglia di alquanta farina di frumento che
nel paese. cattaneo, vi-1-372: la donna pomposa languirebbe di tedio fra le
ad ali di piccione,... la femmina con una veste cangiante, ornata
di sboffi. marinetti, 2-iii-236: la sua consorte un po'rusticanamente pomposa e
e primaverile a occhi nerissimi era ammirata come la bella arlesienne. ungaretti, xii-359:
. pagliaresi, xliii-80: quando fu la corte, com'io sento, /
agi, il lusso, l'eleganza (la vita). -anche: improntato a
4-425: certo è... che la curia romana resisterà sempre chiamando causa di
e interesse della chiesa ciò che è la causa del suo regnare e l'interesse del
, di bella, appariscente figura (la persona, l'aspetto fisico);
l'aspetto fisico); maestosa (la bellezza). firenzuola, 2-166:
, assai più utile che pomposa, la quale, dopo che questo amorazo fu durato
m. cecchi, 1-2-111: la moglie è una / di quelle cose che
, 2-91: sposo di gunegonda, la più pomposa maschiotta di torre. panzini
sua pomposa pinguedine, eretti il busto e la testa, si avviò con..
scialli; l'arco del gomito nudo, la perentoria curva del seno assumevano, in
-fluente, elegantemente o elaboratamente acconciato (la chioma); lungo e folto (le
chiare / perle, onde il manto e la pomposa chioma / per far di sé
dianzi pomposa / splendea nel ciel de la tua ricca testa. a. boito,
a. boito, 81: canterò la più vaga creatura, / l'occhio più
creatura, / l'occhio più blando, la fronte più pura, / il pomposo
pura, / il pomposo crin, / la più compiuta imagine
animali. -in partic.: che fa la ruota (il pavone); fiero
awerb. sannazaro, iv-88: tutta la terra si potea vedere coverta di fiori
di tanti colori dipinta, quanti ne la pomposa coda del superbo pavone. ramusio,
superbo e pomposo è il cavallo che porta la sua persona. dolce, 1-79:
, 6-65: ciascun di voi su la vegnente aurora, / fuor di susa,
aleardi, 1-206: ella morì. ne la pomposa e lieta / fioritura degli anni
e fortunate piante, / che dispiegare la pomposa chioma / nel bel giardin del
gigante, / che 'l tergo incurva a la stellata soma. passero, 6-12:
naturale). bracciolini, 2-4-9: la luna e 'l sol nella pomposa sede,
105: mille stelle / ornar vedremo la pomposa notte. bacchelli, 3-246: era
. -anche: altisonante, roboante (la parola); alto, elevato (lo
); aulico, solenne, eroico (la narrazione); rappresentato iperbolicamente, enfatizzato
... i certi miraculazzi tra la gente / iactar parole tumide e pompose,
alla prova. martello, 1-39: la frase non è molto pomposa, ma
frase non è molto pomposa, ma la forma è assai stretta, e la brevità
la forma è assai stretta, e la brevità dà vigore a ciò che per
. tagliazucchi, 1-i-82: omisi [la lingua italiana] il piede ancora fra
g. gozzi, i-15-158: perché poi la maniera del petrarca sia riputata piana ed
io non potrei addurre altra ragione fuorché la volubilità delle cose. alfieri, xv-184
sa? de sanctis, ii-200: la prefazione è pomposa. l'autore dà
benemerito tiraboschi. carducci, iii-13-280: la prima composizione per nicolò è più bella
forse in quella pompa s'ha da ricercare la causa dell'essere quello epitafìo stato messo
annunzio. a. monti, 381: la prima, petronilla -ma poi quel nome
, marta e maddalena, 23: la maddalena, non curandosi di stare in camera
di stare in camera, andava per la contrada e per gli orti e giardini tutta
che vi si riserbano e preparano dopo la morte. domenichi, 8-139: un
parla del tempo in cui è rimasto comandante la zona di cheren, dice sempre:
savinio, 12-238: odio e disprezzo la sterilità pretenziosa, madre feconda dei gruppi
pretenziosa, madre feconda dei gruppi: la odio soprattutto nei paul valéry, negli
. boccaccio, vili-1-28: atene, la quale fu l'uno degli occhi di
boccaccio, 1-ii-552: di dietro veniva la pomposa / turba de'suoi così come
empio tenere, / o voi con la milizia pomposa, / fate a la croce
con la milizia pomposa, / fate a la croce nuovo dispiacere. / non liberate
. a. cattaneo, i-310: la cornacchia..., vestita delle penne
di quella tranquillità d'animo che è la felicità competente ai mortali. fr.
più virtudi. pananti, ii-240: la vera nobiltà non consiste nell'ozio superbo
nella pomposa vanità. cuoco, 1-172: la sola abolizione della gabella era nella capitale
/ di questa rea babel, traggo la vita / disutile, tediata, imbecillita,
e le cose. rebora, 3-i-62: la vita... ha malie e
chi ama giostrare in pubblico e sfoggiar la propria esteriorità pomposa. 12.
far coincidere due concetti antitetici per enfatizzare la reciproca interpretazione (ed è riconducibile al
empson). arbasino, 8-57: la pastorale sembra... un atteggiamento
ischifano, si usano da voi secondo la natura de le persone gentili.
ho pensato di voler che il gallo trovi la gallina ad altro ponaro.
il consiglio degli anziani di lucca, con la quale questi consentivano alla presentazione di
una petizione al consiglio generale segnandola con la frase ponatur ad consilium generale.
f. degli atti, 108: facendose la mustra in tode de cavalli e peduni
lì a li xvi d'agosto, la mactina all'alba; fo ponbardato dieci ore
, et a le xxn fo data la battaglia e preso el castello. =
faccende, essendo costretti di starsene per la più parte di tal dì nelle lor case
. v.]: 'pònce': è la voce inglese 'punch'italianizzata. collodi,
quest'ora, a casa, si fa la partita e si beve il ponce o
caffè e rhum', e acquavite per schiarire la gola e per prepararsi lo stomaco a
matta, carta che permette di raggiungere la bazzica. = voce di area seti
al collo leonino avvoltosi / il puncio, la spada di roma / alta su l'
col suo 'punche'buttato su una spalla, la spada al fianco, il revolver alla
d. e. i.); la var. póndo è registi-, dal d
son questi /... / che la fiamma, che il piombo il seno
mamiani, 10-ii-402: nei corpi terrestri la vibrazione degli atomi ponderabili e dell'etere
della cristallografia. papini, x-2-744: la materia diviene energia, da ponderabile imponderabile
diviene energia, da ponderabile imponderabile. la materia, negando sé, si sublima
suoi volumi. bocchelli, 11-38: basta la struttura del manufatto a rendere evidente,
a rendere evidente, sensibile, ponderabile, la struttura storica del mondo che lo costruì
fatica che vi occorse e dell'orgoglio che la impose. 2. figur.
valutabile. manzoni, v-2-508: per la mia parte, non vedo che il
, 4-250: lo slataper aveva sollevato la questione dell'irredentismo, da marginale e
, 1-146: alcune regione hano non solum la libra ponderale, ma edam..
solo atterrito / dalla sua novità, la mia ragione / correr veloce a disprezzar
parte, né si sono mai segnalati per la fecondità. cesarotti, 1-xxxv-89: i
decidono della nostra fama futura: perciò la diligenza nel ponderarli e limarli non può
: bisogna ch'io ridipinga o riscolpisca con la mente il pennelleggiato o l'intagliato dall'
che vi fu un istante in cui la dichiarò impossibile. pirandello, 8-921:
giovanni d'austria] in fiandra con la spada nella mano. -in relazione
del quale fu conclusa questa permuta, biasimando la rissoluzione e ponderando che, se non
vita dei piccoli stati neutrali, accettava la necessità di partecipare a un aggruppamento di potenze
affetto in odio, come anco il saper la natura inflessibile di mio padre, uomo
tutte prolusioni che prevenivano nel mio pensiero la morte. mazzini, iv-5-202: mettetevi
ponderò con quanto decoro era stata sostentata la riputazione di venezia. siri, 1-v-515
santa maria, ii-43: fece l'inquisitore la stima, che doveva, del breve
maggiore, è da ponderare molto bene la presente fortuna con la incertezza della futura
da ponderare molto bene la presente fortuna con la incertezza della futura. piccolomini, 3-34
comparazione dell'uno all'altro, secondo la quantità e non secondo la qualità.
altro, secondo la quantità e non secondo la qualità. gualdo priorato, 3-iii-68:
signori dell'assemblea, non solo per la varietà, ma per il peso delle
giusto esercito; ma stando intraddue e ponderando la romana potenza, fece a tutti i
che d'ora in ora va contraendo la mia anima con la vostra bontà.
in ora va contraendo la mia anima con la vostra bontà. rocco, 225:
signor galileo (che anco insinuate poner la sfera stellata per primo cielo ancorché immobile)
b. segni, 9-17: circa la guerra e la pace, bisogna in tal
segni, 9-17: circa la guerra e la pace, bisogna in tal caso ponderare
per tanto il duca a ponderare con la sua prudenza se mettesse a meglio di
libro fatto senza libri, ma con la libra, perché in materia di sì gran
vizio discacciato e domo, / che la ragion sì spesso serva fasse. galileo
, 14-55: l'ingiurie ponderan su la staterà, / che l'ira stabilisce e
voi propizio e pronto, 7 fu la giustizia, quella che lassù / dell'
tien dritto conto. / non fu mica la nostra di quaggiù, / che non
che passa; / ma gran tesoro in la bilancia ammassa / colui che quei del
. gellt, 17-287: io canto la prima cagione di tutte le cose corruttibili
le cose corruttibili e incorruttibili, quella la quale ha ponderato la terra nel mezzo
incorruttibili, quella la quale ha ponderato la terra nel mezzo di questi cieli. vasari
10-76: fa di mestieri di ben ponderar la forza della testura delle parole. nannini
quando egli [dio] su alto fermava la sfera del fuoco e ponderava i fonti
dell'acqua..., io [la sapienza] era con esso lui,
). machiavelli, 14-i-186: per la prima fecie da consentire alla richiesta che
gino, ed è quello che per la sua assenza e per la malattia di sua
che per la sua assenza e per la malattia di sua madre non ho ancora
capirono, seppero, più ponderatamente prepararono la vendetta. = comp
momenti di tenerezza, mi lodava per la mia ponderatezza e il mio buon senso
, 4-28: all'uomo istesso diede natura la virtù ponderativa de'misti, la vegetativa
natura la virtù ponderativa de'misti, la vegetativa delle piante, la sensitiva
de'misti, la vegetativa delle piante, la sensitiva degli animali e la intellettiva
, la sensitiva degli animali e la intellettiva degli angeli. = agg
famosa di tucidide ponderata dal tasso, la donna dee far sì che la notizia
tasso, la donna dee far sì che la notizia di lei non abbia più larghi
di lei non abbia più larghi confini che la sua casa. a. cattaneo,
nome con annotazioni sul loro significato e la loro importanza scientifica. 2
profondamente i problemi, calcolandone con precisione la soluzione e le azioni che ne conseguono
moneti, 2-203: conduceva costui per la città un asino caricato a discrizione di
di podagra. pananti, ii-404: la prudenza insegna nel dire e nel fare ad
equo gentiluomo tocqueville... pensava che la posterità forse non avrebbe saputo mai fino
scuole medie e magari dalle università, ecco la via per metter l'ali ai ponderati
conforme al suo naturale, il mestiere che la provvidenza gli aveva assegnato, quello di
. a. cocchi, 4-2-201: la particolare della maremma ha bisogno di più
ponderati. b. croce, iii-10-355: la critica, la storiografia e la stessa
. croce, iii-10-355: la critica, la storiografia e la stessa filosofìa potranno trarre
: la critica, la storiografia e la stessa filosofìa potranno trarre profitto da un
. ojetti, i-403: aspetta che la discussione s'ingarbugli per concluderla lui,
assicurare l'estimo sulla base che vuol la legge. -preparato con cura,
medesimo. ma in questa pure, quanto la presuntuosa sua sacciutezza vada lontano dal vero
nel preparare per un ricevimento o un ballo la faccia più sentimentale. -misurato con
manzoni, fermo e lucia, 378: la sincerità ponderata di federigo rendeva il suo
suo volto impenetrabile come avrebbe potuto fare la più imperturbata dissimulazione. -attento,
può giudicarlo facilissimamente e inappellabilmente, quando la noia o la confusione non l'accompagnino
e inappellabilmente, quando la noia o la confusione non l'accompagnino nella ponderata lettura
colaggiù in fondo della vallea lo mandasse la strige: perché quello non era il metro
allocco. baldini, i-714: si sentì la voce di don sabino, lenta,
). toesca, 381: tutta la costruzione del battistero si accentra con le
cesariano, 1-5: adinventa che fu la pecunia, le poene tute fumo condemnate
poene tute fumo condemnate et absolte per la ponderata pecunia. cesarotti, 1-xvi-1-28:
, utilità marginale ponderata: rapporto fra la produttività o l'utilità marginali di un
ella [l'opera comica] fa sudare la gravità dell'ottime tragedie e la faceta
sudare la gravità dell'ottime tragedie e la faceta urbanità delle commedie ponderate.
di due gr. 25, e la ponderatura di gr. 5, come pure
di filosofia di buona razza, riserbandomi la ponderazione delle cagioni allegate da d.
vigne della città di roma e divertir la vista per quelle delizie a fine che
che potesse pur ridondare a suo profitto la ponderazione dilettosa delle dotte pitture e statue
di grande ponderazione, ed è che la maggior parte delle azioni umane e quasi
parte delle azioni umane e quasi tutta la vita scorre a molti senza alcun merito
quando il nostro giudizio si esalta per la sensazione del bello, non facciamo più
sensazione del bello, non facciamo più la tara alla cosa contemplata, la ponderazione
facciamo più la tara alla cosa contemplata, la ponderazione è paralizzata dallo scintillamento della bellezza
scintillamento della bellezza e ad essa subentra la passione e l'amore. b. croce
amore. b. croce, ii-5-144: la lotta tra la parola propria e l'
croce, ii-5-144: la lotta tra la parola propria e l'impropria, tra la
la parola propria e l'impropria, tra la passione e la ponderazione,..
l'impropria, tra la passione e la ponderazione,... è di tutti
li dottori vi fanno gran dispute con la solita varietà delle opinioni e delle distinzioni
letteraria, e non ne andò esente la saggia antichità, né il rinascimento con le
, in semplice e composta; e la semplice in quelle di correlazione e di
è questione complicatissima e bisognerà ch'io la esamini con molta ponderazione. baldini,
valutazione. bisaccioni, 3-502: credeva la maestà sua come molto a proposito e
1 xxxiv: mi piace la ponderazione, e se sopra la bontà del
mi piace la ponderazione, e se sopra la bontà del costume non avete da dir
stasi o in moto, ottenuto mediante la posizione bilanciata e coordinata delle membra.
l'estensione del braccio raccolto muove tutta la ponderazione dell'uomo sopra il suo piede
chi va con le braccia aperte sopra la corda senz'altro bastone. idem,
semplice e composto. milizia, ii-144: la bellezza prodotta dall'aspetto, dal riposo
egli conclude attribuendo al 'maestro di olimpia'la deliberata intenzione di sostituire...
ojetti, ii-53: e scrupolo non è la parola da prete e da orefice?
prete e da orefice? per quello la minuta ponderazione del bene e del male
bene e del male, per questo la vigesimaquarta parte dell'oncia? 6
cesariano, 1-168: per qual modo in la staterà [fa] lo aequipondio,
. f. frugoni, v-416: succedette la bilanciatura di molti altri libri d'erudita
in dodeci segni... e la libra significò le bilance e la libra,
. e la libra significò le bilance e la libra, cum tutti li pondi cum
, 8-462: quanti si sforzano di rompere la crosta di questa comune rappresentazione delle cose
[tommaseo]: temendo che per la ponderositade del corpo non se deschiodasse, furibondamente
quali benché non abiano industria, tamen la lor grandeza e ponderosità molto noce a li
segni trovarete... avete da considerare la ponderosità che hanno, quale quanto più
oltre l'essere di fluido, anche la grande ponderosità e l'opacità. ramelli,
ramelli, 115: per questa via la ponderosità del secchio farà che la corda,
via la ponderosità del secchio farà che la corda, ch'è intorno al sopradetto
boccaccio, viii-2-248: questa [la terra] dagli animali, da'
s. bernardino da siena, 729: la terra ha tre cose in sé:
terra ha tre cose in sé: la prima si è che ella è scura,
e dura / a molti saracin dette la morte. del carretto, cvi-595:
. castiglione, 454: i colossi per la loro medesima gravità ponderosa si sostengon ritti
l'acqua salsa è più ponderosa de la dolce: onde le navi cariche che vengono
a patròclo nella man si franse / la ferrea, lunga, ponderosa e salda
. -che inclina a terra per la pesantezza. ristoro, ii-3: noi
le spalle enverso lo cielo, ch'è la più nobele cosa che noi vediamo,
ponderosi martelli era così rovente divenuto che la testa gli ardeva. luca pulci,
e grave / che misse in fondo la prefata nave. n. agostini,
tanto maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione umida si truova esser
; massiccio. carletti, 22: la nave che veniva in nostra compagnia..
in nostra compagnia... urtò la nostra navetta di notte andando con tutte le
ponderosa, mancò poco che non mettessi la nostra in fondo. niccolini, ii-400
. p. levi, 2-194: la cappa uscì solenne dalla finestra, si librò
. daniello, 1-73: come che la somma ch'io vi debba sia grande
e infranto sul suo capo fu come la perdizione del suo sogno ponderoso. ed
al sepolcro l'anima gloriusa, / che la prigion del limbo avea spogliata, /
scribi e farisei ipocriti, che decimate la menta e l'aneto e 'l cimino e
fuor di sé premio che lo pareggi. la sua natura è così ponderosa e grave
, i-432: quando fu così ponderosa la voce di lui uomo privato, quanto sarebbono
rappresentamento de'mali ch'era per sofferire la cristianità. -ant. che occupa
in cose grave e ponderose in beneficio de la nostra republica. tansillo, n:
: le fa degne [le falsità] la semplice affermazione d'un autore tanto sospetto
è ponderioso, oscuro e generale e la genneralitade pare oscuritade, ho pensato di
dato sotto coverta, accioché... la verità, con fatica e perspicacità d'
gramsci, 166: ricordo ora che la prima volta pensai a quella interpretazione leggendo
procede a marce forzate, per prendere la testa su tutto, per essere sempre
testa su tutto, per essere sempre la prima, ingannano il risultato visivo, tradiscono
, in quanto usata come rimedio contro la dissenteria. pondìo, sm. tose
de misure e numero de momento o pondo la verità e tessere si trova in tutte
i fermissimi cardini del mondo / de la volta del ciel supposi al pondo.
corpo abbia pesanti i passi / sotto la zona torrida non solo, / ma,
che a l'acqua da protese, / la vasta urna cretese / da 'l bel
le foglie ancor piegare. -con la valutazione, precisa o approssimata, del
peso. fr. martini, i-419: la pietra sua è di pondo di libre
pietra e di gran pondo, / e la lega allo scudo, et ambi invia
ingiusto pondo, /... / la bilancia d'astrea sparve dal mondo.
il cortese volgar., 143: con la spada mena così pesante e subito colpo
alfine e precipita: ne trema / la terra offesa dall'immenso pondo. poerio
bisandro, / sustenia solo il pondo de la guerra; / or ch'egli è
con equilibrio e pondo, / sorgerà la republica del mondo. 2.
manganella, è traboccato a lunga e la vita sparge nell'aere. petrarca, 94-4
parea che insino al fondo del mare la nave dovesse cacciare. leonardo, 2-274
moto, aggiugne a sé, durante la fuga, tanto dì potenzia, quanto
fermi in sella, / a cercar la rivera insin al fondo, / se v'
grave pondo / prendo... / la lorica mi vesto e mi circondo /
teco torrebbe / pegaso e arion cangiar la sorte, / sì degno pondo cillaro
nella sala. de pisis, 3-69: la portinaia recava alto nelle mani un vaso
si volse, alleggerì del dolce pondo la portinaia un po'arcigna. -involto
. balducci pegolotti, i-361: quando la cannella è in casse o in pondi
o in pondi che s'aprano, la puoi vedere a tuo modo. -frutto
pondo / ancor giù tornerai, apri la bocca, / e non asconder quel
un sì vii pondo / farà sol la memoria infame il mondo. ciro di
caro e dolce pondo / del gran fìgliuol la vecchierella ebrea, / quando maria cortese
sotto specie di pondo ascoso, e'se la faceva co'suoi badalucchi da dentro,
mondo / o pur che 'l vero ne la mente serra. / -erra certo
quello. giuliano dati, 45: de la bambagia un pondo ci è infinito /
mondi. -figur. ciò che per la magnificenza o lo splendore risulta superiore alle
de le ben nate alme / che de la vista e'non sofferse il pondo.
, / centro del mondo, si posò la terra. marino, 1-10-178: mira
velo, / mira scabrosa e ruvida la terra, / tutta librata nel suo proprio
comprai... due pondi che fue la metade di pepe e li altri due
romani, noi veggiamo ne'primi tempi la voce pondo con cui si distinguevano i
in dodeci segni... e la libra significò le bilance e la libra,
. e la libra significò le bilance e la libra, cum tutti li pondi cum
diversi fati de'due, per vedere cui la fadiga danni e con qual pondo s'
dolorosa e difficilmente sopportabile (e anche la causa che li provoca); affanno
el va ogni putana al tondo, / la roba di caxa tuta consuma lui;
saper dei miei martìri / il pondo e la graveza. cieco, lxxxviii-ii-176: ave
storici, iii-6: mio fine non sarà la prigionia, / anzi la morte con
fine non sarà la prigionia, / anzi la morte con gravoso pondo / da poi
ai mali i lor rimedi, / la dosa aggiusta e la misura e 'l pondo
rimedi, / la dosa aggiusta e la misura e 'l pondo / e guarda
a non smagar. monosini, 232: la coscienza è un grave pondo. menzini
. passeroni, 2-57: chi non sente la gravezza / dell'incomoda vecchiezza? /
doveri o obblighi, o l'impegno e la responsabilità civili e morali che ne derivano
, cent., 90-25: piuvicata la lega, il dì secondo / i viniziani
. d. bartoli, 6-5-200: la reina... gli pose in capo
di dittatoria tirannia le tenne / umil la testa fra servaggio e morte? amari
amari, 1-i-129: con tal supremo sforzo la schiatta arabica ripigliò il dominio della provincia
). colpa o peccato commesso (e la loro gravita). - anche:
un'altra [cosa] ch'a la fin abbatte ognuno / e quattro che
lassan aver picciolo stato al mondo. / la prima è di gran pondo: /
se pure si è alcuna cagione per la quale la vostra ira giustamente contro a noi
si è alcuna cagione per la quale la vostra ira giustamente contro a noi si
giustamente contro a noi si muova, la quale o io o 'l mio popolo abbia
o 'l mio popolo abbia commessa contro la vostra deità, venga di grazia sopra me
ama. /... / per la qual cosa 'l fondo più profondo /
spontone, 1-139: sì grande sarà la miseria vostra che molto bene v'accorgerete
di dio. pindemonte, ii-466: la chiarissima accusa è di tal pondo /
che sta intorno a noi, per la pazienza corriamo alla battaglia ch'è ordinata
sendo di gloria sitibondo, / sapeva la ricchezza esser nimica / di quella e troppo
che questa / sia fra le lode tue la di men pondo) / fai natura
condurre una machina di così gran pondo, la maggior forza dovea darla l'autorità del
mia cara. viani, 4-105: la signora era più compresa del pondo di quel
di meglio, lxxxvtii-ii-154: dicesi che la gotta è un gran male / e
gotta è un gran male / e la febre e la lebra e 'pondi al
gran male / e la febre e la lebra e 'pondi al fianco. ricettario
124: di quello anno fu molestata la città da universale malattia di febre continua
, cioè mal di pondo, della quale la maggior parte morivano. a. politi
si servon sempre della sola voce pondo: la quale in altre occasioni non si suol
bocchelli, 2-139: -gliela cerco dentro la testa la sua scienza, io!
, 2-139: -gliela cerco dentro la testa la sua scienza, io! - diceva
. tommaso da faenza, xvii-109-9: la rica gioia / a cui in tutto
boccaccio, viii-1-18: fugh tanto in ciò la fortuna seconda che... niuna
seconda che... niuna diliberazione, la quale alcuno pondo portasse, si pigliava
, s'egli in ciò non dicesse prima la sua sentenzia. mazzei, i-62:
quel che doppo il giongimento o la sottrazzione ne resulterà o resterà, sarà l'
punti cardina li: indica la direzione e la parte dell'orizzonte verso
li: indica la direzione e la parte dell'orizzonte verso cui tramonta il
il sole (anche in relazione con la sfera celeste); occidente, ovest.
questa [gente] che tu vedi da la parte d'oriente sono le virtudi con
. manetti, 86: fece di prospettiva la piazza del palagio de'signori di firenze
. palladio, 2-2: le stanze per la estate siano ampie e spaciose e rivolte
... il mercoledì, e la stessa sera all'avemaria apparve poi fra il
levante. d. barbarigo, lii-13-14: la divisione... fu fatta fra
iii-20: le chiese abissine hanno sempre la porta maggiore a ponente. d'annunzio,
ampia vallata. borgese, 1-98: la luce falsa della luna bassa a ponente gli
ponente gli fece temere di non riconoscere la villa. -di o del ponente
comandato, a petizione di maria, che la città di siena fusse guardata da ogni
ogni pericolo, e fu mandato chi la guardasse in quattro parti della città, cioè
, / ma a castelfranco fèr passar la gente: / e quivi fùro i padiglioni
. soranzo, lii-13219: cerigo è la prima isola dell'arcipelago dalla parte di
caspio all'indo al mediterraneo, insegnando la strada ad alessandro, da quel trampolino
giov. cavalcanti, 13: si dice la soria a noi essere levante e a
). galileo, 4-1-202: perché la bocca fh sarebbe imboccata dal vento di
pendici lungo il mare jonio, cui la barriera della montagna difende dai venti di
-in relazione con levante per indicare la direzione est-ovest o ovest-est. pigafetta
ponente per accrescere i regni loro e la cristiana religione. m. soriano,
imperio. f. badoer, lxxx-3-123: la plebe è povera e misera, ma
plebe è povera e misera, ma la gente alquanto superiore è ricca di mercanzie
altra che sia in ponente e sotto la tramontana. l. priuli, lii-4-447:
zanon, 2-xviii-240: era già per chiudere la presente quando da un soggetto di merito
da un soggetto di merito mi fu mandata la copia di una lettera, che egli
di una lettera, che egli stesso ebbe la bontà di tradurre per rendermerla intelligibile.
denina, 1-ii-243: occupata dai turchi la sede dell'impero d'oriente...
g. villani, 12-39: venuta la... novella in ponente e al
l'oriente, sempre portava a lato cinta la spada d'achille e dormiva la notte
cinta la spada d'achille e dormiva la notte con la iliada d'omero appresso.
d'achille e dormiva la notte con la iliada d'omero appresso. relazione anonima
io chiamo ponente il paese ove nasce la specieria la qual comunemente dicesi che nasce
chiamo ponente il paese ove nasce la specieria la qual comunemente dicesi che nasce in levante
virtù loro hanno posto si può dire la croce gloriosa del signore, trionfante insegna
all'ultimo ponente, piantando per tutto la cristiana fede e lasciando i trofei delle lor
, in guardie de'castelli, in la marina di levante e ponente,.
che continuamente tiene pagate, spende tutta la entrata o poco meno. l.
indicare ovunque, dappertutto, su tutta la terra. uguccione da lodi, xxxv-i-602
e perspicaci ingegni così conoscono e gustano la verità a mezzo dì o a levante,
che anderebbe la victoria per non perdere li levanti,
levanti, li quali cominciavano; e la altra, fin se conciasse, aspetterebbe
ne l'altra parte del mondo ne la terra de diucatan. varchi, v-159
: / il sol negli occhi e la sospinta polve / anco per noi combatteran
mediterraneo, s'era rialzata e aggrandita la speranza della vittoria sul cielo cavo.
: nelle tonnare, quella che precede la camera della morte. d alberti [
'camera di ponente'dicesi nelle tonnare, la rete che precede quella detta 'porta chiara'.
'camera di ponente': quella che precede la 'camera della morte'. 5.
roma, venne conferita a mons. trivisano la dignità di ponente della sacra consulta.
gesuiti, perché fu il ponente per la beatificazione del palafox. migliorini [s
ponentelibeccio. -anche: il rombo e la parte donde questo vento spira, l'
... tirare una retta linea la quale sarebbe il vento di ponente levante giustissimo
nella quarta di ponente verso libeccio, per la quarta di vento che nelle carte si
; ponentegarbino. -anche il rombo e la parte donde questo vento spira, l'
, 18-141: al vento di maestro alzò la nave / le vele all'orza,
, / e poi si fé verso la sera grave, / le leva incontra il
ovest-nord-ovest. - anche: il rombo e la parte donde questo vento spira, l'
sostanti agostino giustiniani, 66: la nazione di vallachi,... ancor
roma. ruscelli, 3-22: passando la luna in ogni ora quasi un grado,
, i-105: il ponentin folletto / tutta la sale in men ch'i'non l'
vostra serenità. bernardo, lii-13-397: la serenità vostra spende ogni anno un tesoro
savi, una requisizion di oratori di la comunità di brexa, che li panni forestieri
fatti di miglior sesto che prima, pigliando la forma dalle galere ponentine che han preso
l'america. barbaro, lii-2-228: la brettagna è isola fra le ponentine dell'
gagliardi degli occidentali o ponentini, perciocché la materia, compressa dalla freddura della notte
torre pronta a narrare a chi volesse ascoltarla la storia di monte san giovanni campano.
n. 466 dello stesso anno, tutta la ponenza. = voce dotta,
mandibole; antenne spesse all'estremità. la 'ponera contracta'si trova in europa.
, che sono specie di tuzia. la differenza è che il pompholige si fa
mattioli [dioscoride], 674: e la ponfolige... una sustanza farinosa
sustanza farinosa aggomicciolata come una lana, la quale toccandosi subito si disfà. montigiano
subito si disfà. montigiano, 250: la ponfolige ristrigne, rinfresca, netta,
le medicine che a poco a poco fanno la crosta. domenichi [plinio],
si ritrova al mondo, e questa è la pompholige degli arabi chiamata tuzia. anonimo
fornaci, possono a le volte generare la cadmia, il pompholige, lo spodio
, lo spodio da le vene de la rame. m. fiorio, 40:
al muro, a canto il quale la fornace è fabbricata, riman attaccata de
fornace è fabbricata, riman attaccata de la ponfolice, et agli anelli eziandio del coperchio
. medie. apparecchio usato per determinare la presenza di bolle in un liquido.
, ov'è 'l to finare? / la pong'a voitare e l'alma en
'hong kong'e 'ping-pong'si pronunciano con la 'g'gutturale (anziché con quel suono
spirito santo pose i vescovi a regger la chiesa di dio'... non parlasi
bibbia volgar. [tommaseo]: la qual grazia fu data a te per
desidera di seminare o di piantar la selva degli arbori, principalmente consideri la
la selva degli arbori, principalmente consideri la natura e il sito della terra nella quale
sito della terra nella quale ordina di far la selva, e in ciascuna parte ponga
luogo si confacciano e il desiderio e la volontà del ponitore adempiano. dominici,
fogli sulla ponitora, lasciata alquanto sgocciolare la forma sul burattino. giuliani, i-319:
vapore. c'è il ponitore per voltare la carta, tenderla sull'aspa e tagliarla
i cittadini fossero prestanziati. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, 803
ponitori nell'ora si ha da ponere la detta grascia, basti uno di loro.
piante. lastri, ii-176: circa la ponitura e governo delle piante da frutto
, xvii-117: mano di opera per la ponitura (del gelso).
, per farli schiudere. -con metonimia: la quantità di seme di bachi messa a
gente che trattenesse colle diligenze più squisite la ponitura de'bachi, per quanto fosse possibile
, fin tanto che non fusse ritornata la foglia. = nome d'azione
sm. medie. strumento per valutare la sensibilità dolorosa. = voce dotta
1981), 2-3, 50]: la terza [compagnia]... portava
egli è certo che fra dugent'anni la voce ponsò, se non nel vocabolario
stupor di smalti e di colori / tutta la nicchieria contiene in sé: / bianchi
... di trovare ne'stanzini la novità della persona del signor pietro antonio
superbissime lenzuola avanti che vada il re la sera da lei, con mettersi in testa
pezzetto del proprio tesoro a lavare sotto la fontana. tornasi di lampedusa, 39
fanno il mestiere d'innalzare i ponti per la costruzione delle fabbriche. in firenze,
sina, poi antoniana, di napoli dopo la morte di antonio beccadelli avvenuta nel 1471
pontaniana che nel 1825, unitasi con la società sebezia, assunse nuovamente il nome
nuovamente il nome di accademia; dopo la seconda guerra mondiale, ha ripreso le
carducci, iii-7-117: napoli nel quattrocento con la sua academia pontaniana promuove e coopera anche
conosce re e gustare per la prima volta, sotto un aspetto simboli
un'impalcatura provvisoria riesce a produrre per la lunghezza del ponte. carteggio inedito
è grande, e in un tratto la colla si guasta. io credo che di
4-ii-752: io ho già fatto per la prima pontata della cupola, dove son
quali sono relassati in li muri per la elevazione de li termini murali, quali
sf. nelle impalcature provvisorie erette per la costruzione o la manutenzione di edifici,
impalcature provvisorie erette per la costruzione o la manutenzione di edifici, intervallo di 2
279: accanto al portone si apre la bocca d'un'autorimessa, la quale.
si apre la bocca d'un'autorimessa, la quale... ospita..
le imbarcazioni, invece, esiste sempre la distinzione tra quelle pontate e non pontate.
muratura o di cemento armato, che ha la funzione di consentire a una strada o
o luci del ponte (e secondo la struttura principale si distinguono in ponti ad
telaio o sospesi). -con metonimia: la costruzione di tale manufatto.
murata in tra l'ortica / ne la coscia del ponte ch'era rotto. ariosto
recinto per un ponte di pietra che attraversava la fossa. brusoni, 26:
fossa. brusoni, 26: stassi la città di mantova quasi nel mezzo
no ad un'isola, su la quale fabricata, la città con diversi
un'isola, su la quale fabricata, la città con diversi argini e ponti
trasformazione. leoni, 585: per la prima volta si vide quella orgogliosa padrona del
secolo scorrere urlando, sbuffando, fumando, la vallata euganea fino ad abano, passando
fiumegrande!.. suo figlio ha sborsato la cauzione, tutta in pezzi di dodici
. jahier, 235: d lavoro è la tua redenzione. poi, quando hai
soldo di pedaggio. / salutò con la mano, sprofondò, / fu la corrente
con la mano, sprofondò, / fu la corrente stessa. pratolini, 10-51:
tra il ponte aereo su cui passa la ferrovia e la rampa a cavallo del mugnone
aereo su cui passa la ferrovia e la rampa a cavallo del mugnone lo spiazzo
che d'un dragone, / veggendo la tua faccia, ch'è sì dura /
, ch'è sì dura / che no la riterrìa ponte né mura, / se
riterrìa ponte né mura, / se non la tomba del re pharaone. -con usi
per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto. idem, par
ponte, che fiorenza fésse / vittima ne la sua pace postrema. giacomo soranzo,
pedoni si stettono contro dal fosso verso la strada da ponte di sacco. f.
, 14-ii-114: da epso aviamo inteso la celere e felice victoria di quel signore
. m. dandolo, lii-4-30: la francia si può dire che sia tutta,
miglia di lunghezza fino all'oceano verso la roccella. i. ragazzoni, lii-13-81:
cavalier mosca. carducci, iii-23-434: la sera, alle otto, vo lung'
riferimento al ponte sublicio che, secondo la leggenda, fu difeso strenuamente da orazio
tu passi il ponte, io ti tolla la vita. -con metonimia:
2-173: italiano, mi dispiace che la cicogna non conosca il mio paese nemmeno
: smontati in terra, andarono a la porta de la terra, e tre di
terra, andarono a la porta de la terra, e tre di loro, fattisi
: ordinato fra di loro di aprirli la porta di strà san vitale,..
né alzare il ponte, né calar giù la saracinesca, né meno serrare l'ultimo
fuori. tassoni, 1-22: quei de la torre aveano il ponte rotto / da
munizioni. maironi da ponte, 1-iii-122: la fossa da cui è tutto circondato questo
. carducci, iii-1-121: oh sventurata! la pallida fronte / un pallore, un
giamboni, 7-162: nel suo mezzo [la torre] ha ponte di due travi
vimi, il quale subitamente gittato tra la torre e 'l muro fa via per la
la torre e 'l muro fa via per la quale uscendo combattitori della torre, nella
amari, 1-2-133: federigo, dopo la resa di castiglione, fece costruir una
sottil ponte che s'addimandava cicogna, la quale approcciata a una picciola gittata di
.. desiderarebbe fare uno ponte de la decta sua casa a la decta casella.
uno ponte de la decta sua casa a la decta casella. -pontecanale.
fig. ii, nella quale vedesi la bocca di questa grotta in a, sotto
bocca di questa grotta in a, sotto la quale passa un'acqua e la quale
sotto la quale passa un'acqua e la quale si può dire egualmente essere ponte,
della porta, di modo che, abbassando la parte di dentro di un fossetto scavato
un perno. per diminuire il peso e la lunghezza della parte sospesa, questo ponte
girevole di taranto che mette in comunicazione la città vecchia con la città nuova e può
mette in comunicazione la città vecchia con la città nuova e può aprirsi in determinate
liti / di novi ponti oltraggio a la marina. leggenda aurea volgar., ii-594
, ii-594: avea massenzio fatto fare la trappola, composte le navi al fiume e
non si dubitava della vittoria, dette la cura allo alviano, autore, secondo
, trovando in ciò gran difficoltà per la gravezza di esso, onde s'incagliò
il legno traverso, che ne forma la testa, essere lungo piedi 7 in
sopra un ponte volante a colonia; e la vista di questa città dall'altra riva
l'adige a verona, corressero frettolosamente la destra del fiume sino a ronco, quivi
antonio è costruito sul canal grande presso la salute un ponte votivo di legno, su
... si prolungava fin su la scogliera altestremità del ponte sospeso...
, uomo di mirabile ingegno, edificò la cupola di santa maria del fiore dagli
dagli occhi in su, e volse la tribuna sanza armadura ed eziandio fece la
la tribuna sanza armadura ed eziandio fece la lanterna che v'è su, con maravigliosi
, i-612: essendosi cominciato a strignere la cupola da sommo (per lo che
a piuoli, a cui michelagnolo porgeva la mano per farlo montare in sul ponte
più usi, e principalmente per spolverare la basilica. contiene per maggior comodo più
ordinati e svelti, con disciplina che assicurava la sollecitudine necessaria e non mai troppa in
provvisoria di legno, preparata per facilitare la sfilata di cortei, di processioni.
: consagrò in firenze con grandissima pompa la chiesa di sancta maria del fiore. fecesi
: sopra i gradini che circondano intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o
in sul disegno di quelle che ricingono la basilica di venezia. 5.
., 18-79: del vecchio ponte guardavam la traccia / che venia verso noi da
ponte in ponte, altro parlando / che la mia comedìa cantar non cura, /
24-79: noi discendemmo il ponte da la testa / ove s'aggiugne con l'ottava
guglielminetti, 3-49: pel complesso apparecchio la voce lontana... /.
di nero, col colletto duro, la cravatta a ponte. -ponte di
degli zigomi prominente. pasolini, 1-101: la schiena era rimasta nuda...
delle vertebre che s'incurvava sospeso tra la cinta dei calzoni e la nuca nascosta
sospeso tra la cinta dei calzoni e la nuca nascosta sotto la camicia.
dei calzoni e la nuca nascosta sotto la camicia. -ponte di erofilo:
, dietro ai peduncoli del cervello. la sua parte mediana presenta un solco longitudinale
, il 4 novembre festa ancora. la fabbrica fece il ponte, cioè fece
sabato. l. firpo [« la stampa », 17-dc-1985], 1:
. de sanctis, iii-223: sola la percezione nelle due sue guise forma il
come essere e come sapere, cioè la sua verità. periodici popolari, i-58:
: i versi di cioccolani sono come la messa cantata: non sono versi,
sostanza nell'interporre tra lo schema e la realtà storica, quasi ponte di passaggio
combattenti. papini, iv-1336: era [la poesia]..., quando di
allo spirito. boine, i-25: tra la smarrita paura deu'ieri e l'oggi
-persona o gruppo di persone che esercita la funzione di intermediario. faldella
gno del sella, cioè che la destra avesse trovato, nella ricuperata pattuglia
speranze. bandi, 9-172: peccato, la donna avrebbe riportato al marito la scena
, la donna avrebbe riportato al marito la scena, magari si sarebbero offesi,
avvento della sinistra come un 'ponte'verso la repubblica. -periodo di tempo.
g. c. fossi [« la stampa », 1-vili-1985], 11:
relazioni logiche, agevolando in partic. la ricerca del medio sillogistico. -per estens
alla prova, per l'intrinseca difficoltà, la capacità degli inesperti o che deve essere
scuole, / che nel passarlo fa sudar la fronte / a chi mal provveduto è
5 proposizione di euclide, essendo questa la pietra del paragone degl'ingegni, e
del paragone degl'ingegni, e chi la passa felicemente è sicuro di navigare col
della geometria e che può porgere criterio su la capacità dello scolaro a proseguire in questa
(littré). in tedesco 'eselsbriicke'indica la traduzione letterale dei classici per facilità degli
forse da un buon mezzo secolo superata la filologica ambascia di cui parlò con tanto
. -anche: passaggio obbligato per conquistare la beatitudine eterna. giamboni, 157
l'uomo. cavalca, 21-20: la terza stoltizia dell'iracondo si è che
vuol perire. or questo ponte è la misericordia, per la quale è bisogno che
questo ponte è la misericordia, per la quale è bisogno che passi chi salvare
figliuolo avevo facto ponte e così è la verità, voglio che sappiate, figliuoli
che sappiate, figliuoli miei, che la strada si ruppe, per lo peccato e
non si sanavano con altro che con la piscina del sangue di cristo, ma
considerar l'uomo verso di se medesimo e la personal perfezione di corpo e di anima
vita sociale: a'quali beni acquistare la divina religione di cristo gli fa il ponte
ponte sicuro e gliene dà in mano la possessione. papini, iv-158: ha
. papini, iv-158: ha [la divina commedia] il suo posto tra i
di superamento, pungoli e sostegni per la riforma interiore, ponti verso dio.
morte. bestiario moralizzato, 1-69: la fera k'à nome mosteto / ane
ane uno corno ime <; o de la fronte / lo quale è forte, de
/ che quasi è stata al ponte de la morte. 10. esercizio ginnico
al tappeto l'avversario che abbia assunto la posizione di ponte. sbarbaro, 1-230
: denominazione di alcuni circuiti usati per la misurazione di grandezze elettriche (e fra i
usato nel gioco del biliardo per appoggiare la stecca preparando determinati tiri. -anche:
ad arco su cui il giocatore appoggia la stecca (anche nella locuz. fare
: 'fare il ponte': far passare la stecca sul pollice arcato mirando alla palla.
citolini, 326: le carrucole, la trissa, i pavesi, gli scrigni,
il terzo ponte. guerrazzi, 2-171: la marineria comecché non convitata a bere,
vari piani o solai che dividono orizzontalmente la nave e che portano cannoni, per
l'ammiraglio! dio lo salvi! la morte, / che gli passò rombando sul
non il letto ma il ponte de la nave ammiraglia, / non il pianto
il pianto ma il vasto fragor de la battaglia / sopra tacque colorite! marinetti
colorite! marinetti, 2-iii-190: sotto la prima schiera saporita un rotondeggiare coloratissimo di
rispondeva un continuo stappare di gazzose. la gente si preparava alla notte. alvaro
che viene stesa fra un'imbarcazione e la banchina per lo scalo (anche ponte di
il nocchier s'accosta, / getta la fune e le fa dar di piglio;
ben guarnita, / ch'era nomata la guerriera ardita. l. fincati,
li portarono a bordo. altri spingevano la gente sul ponte scorrevole che infine fu
un ponte che lo congiunge alla città, la quale è come peninsola.
, 126: 'cameretta del ponte': per la carta di navigazione. -cavallino
, 155: 'cavallino di un ponte': la lieve concavità, nel senso longitudinale,
nave, distanti tra loro quanto era la larghezza massima dei boccaporti, di cui
primi, a metà distanza tra questi e la murata, e si chiamavano 'corde dei
navi da guerra ricopriva i cannoni consentendo la fuoriuscita del fumo. tramater [
superiore rispetto al livello del mare quando la nave si trova nella condizione di massima
corde intrecciate con cui si copriva tutta la parte superiore della nave per difendersi dagli
corde intralciate, col quale si cuopre tutta la parte superiore del naviglio. serve per
: dal ponte di comando dominiamo tutta la nave fra le ciminiere che fumano, le
: 'ponte di comando': soprastruttura la quale su ogni nave si alza al
ufficiali per il comando della manovra e la direzione della navigazione. sulle navi a
cui sorgono i locali usati per guidare la navigazione e la manovra, un ponte di
locali usati per guidare la navigazione e la manovra, un ponte di passeggio o
mercantili, fomite di ponti speciali, la coperta è costituita dal 'ponte di manovra'
costruzione se non il puro necessario per la navigazione e per la manovra...
puro necessario per la navigazione e per la manovra... 'ponte di passeggiata'
sopra il forte e ad alquanti piedi sopra la linea d'acqua: porta la più
sopra la linea d'acqua: porta la più grossa artiglieria, che d'ordinario in
cui sono dotate le navi porta-aerei per la partenza e il ritorno a bordo degli
degli aeroplani. g. mayda [« la stampa », 22-v-1981],
fino a follonica pure è stata prolungata la via provinciale di massa, e poi
motore; e il collegamento col telaio determina la distinzione fra ponte sospeso, se la
la distinzione fra ponte sospeso, se la scatola differenziale- coppia è fissata alla scocca
allo scopo di consentire con relativa sicurezza la costruzione di un ponte o il traghettamento
opera fortificata a difesa d'un ponte, la gola della quale vien formata dalla riva
(o da alleati infidi). la locuzione si adoperò specialmente per il ponte
22. mus. nella forma-sonata, la transizione modulante che collega il primo e
delle due parti in cui è divisa la città dall'amo, si contendono il
, ii-16-219: mandami, ti prego, la tua, come dicono gli infranciosati,
due squadre di 50-60 uomini, rappresentanti la fazione 'boreale'e quella 'australe',
e quella 'australe', lottano per la conquista del ponte di mezzo (o
quelli che arrivano a guadagnar terreno oltre la metà del ponte. -fratelli dei ponti
passaggio di elettricisti e di macchinisti e la collocazione di apparecchi d'illuminazione per gli
a bilico: piattaforma metallica usata per la pesatura del bestiame o di veicoli stradali
della ruota catterina si farà largo quanta è la larghezza d'un dito, con un
-se questa guerra non finisce, -diceva la vecchia, - tuo nonno vende e si
l'inesistenza di determinate condizioni che favorirebbero la soluzione di un problema. a.
ponte: piegarsi in avanti, con la testa bassa. dante, purg.
., 19-42: seguendo lui, portava la mia fronte / come colui che l'
di qualcuno: favorirne in ogni modo la ritirata. giraldi cinzio, 7-76:
impedire / noi deve col chiamarlo a la giornata, / ma gli devrebbe fare fi
..; scardassar lo stame; grattar la tigna. salvini, vti-3-1: 'dare
[fi po] l'acque condensate con la virtù restringente del freddo, ma in
che stieno sopra i distesi correnti e con la stiena loro, quasi faccendo ponte,
ale, / e dato t'aio la botta sottana; / dunque, se poti
un ponte a una cosa: precostituirsi la possibilità di introdurre un determinato argomento.
tiranno che ci minerebbe le cose e guasterebbe la terra. -favorire qualcuno di due
b. croce, iii-9-252: la lettura di un opuscolo del platon sul
sul diritto naturale, contenente l'esposizione e la critica di teorie sul diritto pubblico.
. fagiuoli, 1-2-264: o mantienmi la parola data o preparati a passar sotto
valga a determinarla, perché non eccita la sua spontaneità bastevolmente alla pienezza dell'effetto
caso egli è evidente che... la volontà niente opera, rimanendosi, come
aveva rotto i ponti tra sé e la letteratura. bacchetti, 18-i-658: non si
tratta di noi. noi, se la colonia fallisse, noi torneremo a casa e
tutte le tentazioni di uno scrittore. la poeticità prima di tutto. -tenere
mia madre... ha tenuta la cosa in ponte più settimane. g.