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vol. XIII Pag.71 - Da PERNO a PERNO (36 risultati)

tiepolo, lii-5-147: ha... la maestà del re filippo ii il perno

del re filippo ii il perno e la confidenza sua nelle cose di stato sopra due

perno sì fral con tanta cura / e la vita e l'onor si fonda e

era... l'amore della patria la tramontana fedele nel corso di loro politica

i saggi artefici stiano colle mani sopra la macchina continuamente accomodandone e conservandone le ruote

. c. bini, 1-172: la natura eternamente si gira sopra questi due

colonne del 'bersagliere'predicava con pacato raziocinio la necessità di alternare al potere i due grandi

si rispetta. gobetti, 1-40: la libertà economica fu il perno educativo su

il perno educativo su cui egli impostò la sua azione popolare. moravia, 22-91

della vita collettiva al giappone piuttosto che la corsa al benessere è, ovviamente, l'

/ a partir non gl'inducesse / or la gola, or lo interesse. /

, letargo, incuria e noia / fora la vita: ché quai ruote al perno

alfieri, 5-53: né a vuoto usciva la minaccia amara, / ché gli era

più persone. ojetti, i-169: la statua che questi appasionati stanno lavorando è

perno su cui gira, per loro, la terra. montano, 180: prima

caratterizzano una determinata personalità e ne costituiscono la natura profonda. michelstaedter, 8:

il fil d'erba ti sente / sotto la neve. e sotto la tonsura,

/ sotto la neve. e sotto la tonsura, / ove gli gira l'infallibil

di quella cosa o persona che di tutta la favola è l'importanza e quasi perno

di quella favola, consistendo in esso la perdita de'troiani e la vittoria de'greci

in esso la perdita de'troiani e la vittoria de'greci. alfieri, iii-1-119

carducci, ii-1-19: non dirò io de la compassionabil macchina che è di pernio a

della saga di achille il perno è la morte immatura di lui invincibile. moravia,

pere guerra... la lombardia dev'essere il nostro perno di

. persona che, per le doti, la fama, il grado sociale o la

la fama, il grado sociale o la carica che ricopre, emerge altintemo di

de'figli, / però ch'e'son la ruota e voi il perno. mazzini

dramma. de marchi, i-210: la nativa eloquenza e la buona fede degli

marchi, i-210: la nativa eloquenza e la buona fede degli ascoltatori lo rendevano il

, 5-233: quanto a pensiero politico la signora cornelia era il pernio dell'onestà

-il nucleo di una struttura urbanistica, la parte centrale e più animata di una

. sermini, 103: sempre ha la mente e l'occhio dritto al perno

giardino ogni mala erba. -fermare la ruota e il perno o la ruota al

-fermare la ruota e il perno o la ruota al perno: rendere duratura una

in alto speri / salir e di fermar la ruota al perno, / quanto fallaci

montato su un supporto che ne consente la rotazione. martello, i-3-13: fra

vol. XIII Pag.72 - Da PERNOCCHIA a PERO (39 risultati)

. -volgere il perno: mutare la fortuna. poliziano, st.,

.. che volga il perno / de la sua rota: io presa entro un

(v. perna1), per la forma. pemòcchia (ant.

sm. il pernottare, il trascorrere la notte in un determinato luogo per lo più

abitazio ne. -anche: la somma che si deve pagare per pernottare

pernottare), agg. che trascorre la notte in partic. in un albergo o

). al bergare durante la notte, sostare per trovare rifu

occasionale o di passaggio; trascorrere la notte (per lo più in un albergo

sul mare. foscolo, v-168: la notte annuvolavasi burrascosa e indusse il mio vetturale

animali. bergantini, i-2-160: insù la sera osserverai di pari / quale da

pigliar sonno. 2. passare la notte nella veglia, in partic. per

possa occorrere. 3. trascorrere la notte in bagordi. forteguerri, iv-559

poter patire / di dare ad un la tua figliuola in moglie / che amante fosse

vispo, avvenente, che, lasciata la casa patema, pernotta appresso un dissoluto

pemottazióne, sf. il trascorrere la notte, il pernottare in un luogo

. 2. detenzione durante la notte. de luca, 1-2-208:

tal segno che quando ne sia seguita la pemottazione in mano de'nemici, in maniera

mano de'nemici, in maniera che la recuperazione non segua immediatamente [ecc.]

che rimane fissato da un lato con la ribaditura e dall'altro con la testa

con la ribaditura e dall'altro con la testa di fabbricazione. lessema,

emisferica o fresata a paro e con la punta che viene ribadita sulla faccia opposta

-permesso concesso ai militari imbarcati di trascorrere la notte a terra, rientrando sull'imbarcazione

di cui si conoscono circa 25 specie, la più diffusa delle quali è il

dalla caratteristica forma oblunga e tondeggiante, la cui colorazione, così come le qualità

, così come le qualità organolettiche e la consistenza della polpa, variano a seconda

melo, / il tardo pero e la vermiglia pruna. scamozzi, 2-247-56: d

di onesta grandezza e grossezza: ha la scorza ruvidetta, il tronco pieno di

.. lo conduceva su e giù lungo la spalliera di peri. -in relazione

relazione con un agg. che ne specifica la varietà. citolini, 206:

/ e ohimè. filli mia, la vite e 'l pero / langue d'estiva

staranno per lo più in scena con la virtuosa, per cui avranno sempre addosso

, 287: in città si vietò la vendita dei frutti, meno persici e peri

tale frutto. bontempi, 1-1-12: la vescica del fiele, borsetta membranosa situata

del fiele, borsetta membranosa situata sotto la parte destra e concava del fegato in

bartoli, 4-ii-107: io ho ricevuta la vostra del 12 e con essa li dua

tacco a pero altissimo davano alla ragazza la movenza della fantasma. -cogliere il

dubita molto e seco si negozia strettamente la tregua, sì che siamo pure al piè

egli dissegli: « bettozzo, tien saldo la coda dell'asino in mano, ch'

tacco). viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed

vol. XIII Pag.775 - Da POLIZZA a POLIZZA (44 risultati)

grate ed il timor delle quali poteva eccitare la plebe a prender tarmi.

ad istanza dell'attore, far subito la polizza del gravamento. -in

178: ciascuna persona..., la quale avesse alcuna poliza di andare di

di andare di nocte..., la debbia rappresentare dinanzi al dicto ser federigo

che dà diritto al titolare di ottenere la consegna di determinate razioni alimentari; tessera

brusoni, 935: crescendo di continuo la penuria nella città e per tutto il regno

che cadauno vada da quello al quale la sua supplica è stata mandata, per

dal coza, cioè maestro, che tiene la serenità vostra in quel luogo.

-ciascuno dei vari tipi di documenti riguardanti la materia tributaria, emessi dall'autorità (

[rezasco], 409: per la polizza hanno [gli esattori] la mercede

per la polizza hanno [gli esattori] la mercede determinata di un grosso. redi

bandi lucchesi, 84: ciascheduna persona, la quale porterae... alcuna vettuafia

, senza pagare alcuna gabella, avendo la polizza dal fondaco di lucca, e

polizze della dogana, dove è notata la persona che ha spedito la merce,

dove è notata la persona che ha spedito la merce, la qualità di essa e

persona che ha spedito la merce, la qualità di essa e quello che ha pagato

sotto pena che quello che non mostrasse la sua polizza d'aver comparso quel anno e

anno e registratosi, gli fusse tolta la vita. -documento rilasciato dall'autorità

periodici popolari, ii-402: e la morale? era tenuto in maggior fama

con cui il medico curante, accertata la estrema gravità del paziente, mandava a

meraviglio del vicario che è venuto senza la polizza del viatico. 8.

per mano del notaio della exactione, per la quale chiaramente appaia che quello cotale.

errore che è in quella polliza de la casa del fitto de casatico, non

: avendo io predetto antonio giovanni fita letta la sopradetta poliza di giuramento, sua eccellenza

aver veduta e letta cogli occhi propri la polizza di locazione col padrone di casa

interruppe l'altro, tuffando rapidamente la penna nel calamaio e scrivendo una fila

ssi diedero al notaio dei massari de la camera del comune per la polfizza che

massari de la camera del comune per la polfizza che portoe a ser franciessco notaio del

notaio del giudici del malificio e per la carta che. nne fecie. libro del

danari..., salvo non abbia la podissa scripta per mano de ipso reptore

il boiaccia risponde:... la vostra reverendissima signoria legga le polizze,

a bastanza. subito che vi presenta la mia poliza, rendetegli i suoi danari

obbligazioni, sicurtà e polize, e la vita, cosa tanto gelosa, abbandoniamo

devono fare pagamenti di sorta alcuna senza la polizza del medesimo cancelliere. -documento

effettuati o merci vendute e con la richiesta del relativo pagamento; conto,

, iii-416: finita che ella fu [la pittura], la mandò a casa

che ella fu [la pittura], la mandò a casa agnolo, coperta,

se venisse bussato alla porta anderà sempre la signora madre a veder che batte, sperando

sarto, il guantaro, si farà dar la polizza soggiungendogli, però, che tornino

soggiungendogli, però, che tornino, perché la virtuosa è in campagna o sta al

che / in quel momento / che la scelta bevanda a sorbir prendi, / servo

frl-797 (3-5): a più cautela la polizza n'aggio, / scritta di

polizza n'aggio, / scritta di la sua mano. tolomei, 2-144: mi

me fi rendesse. mandovi a questo effetto la polizza di sua man propria. aretino

vol. XIII Pag.776 - Da POLIZZA a POLIZZA (67 risultati)

conto che si tiene per gli avanza de la biada, de la paglia, del

gli avanza de la biada, de la paglia, del salario e de l'altre

regalie che per un bel parere ordina la corte: la quale, per più strazio

un bel parere ordina la corte: la quale, per più strazio di chi

, ruffacane li sarà al pelo con la poliza del debito. chiabrera, 3-234:

legname, pece, stoppa o altro per la fabbrica di detto vascello, non debbono

divenga creditore d'una somma considerabile, la qual somma è stata registrata ne'suoi

-accese il fastelletto di cannella posto sotto la catasta della legna nel camino capace. codice

civile (1865), 1325: la polizza o promessa per iscrittura privata,

scritta per intero di mano di chi la sottoscrive o per lo meno è necessario che

buono od approvato indicante in lettere per disteso la somma o la quantità delle cose.

in lettere per disteso la somma o la quantità delle cose. -figur.

poche righe, scritte e sottoscritte da la propria mano istessa, confessando l'obbligo

favore dell'altro, che attesta la prestazione che il secondo ha diritto di riceve

il possessore ha diritto a ricevere la prestazione in esso menzionata). -in

possa continuare a concedere alle compagnie la facoltà di recarsi dagli agenti fiscali

una polizza sulla quale si noti la somma pagata corrispondente a quelle del contrat

to di assicurazione, e di autorizzare quindi la stipulazione del contratto su quella polizza

à un'assicurazione sulla vita? la somma che può ricavarsi dal riscatto della

7-181: io gli chiesi se aveva pagato la rata dell'assicurazione. mi rispose

aprì il cassetto e mi mostrò la polizza, con il timbro e la ricevuta

mostrò la polizza, con il timbro e la ricevuta. volponi, 3-161:

è obbligato a rilasciare al contraente la polizza di assicura zione o

ma in tal caso può esigere la presentazione o la restituzione dell'origina

caso può esigere la presentazione o la restituzione dell'origina le.

'polizze all'ordine e al portatore': se la polizza di assicurazione è all'ordine

così come gli aveva rammentato mio padre, la polizza di combattente, vale a dire

favore di sottufficiali, pagabile immediatamente dopo la morte degli assicurati, qualora questa avvenga

malattia dovuta al servizio di guerra. la somma sopraindicata sarà corrisposta alle persone designate

graduati delle truppe combattenti pagabile immediatamente dopo la morte degli assicurati: qualora questa avvenga

degli assicurati: qualora questa avvenga durante la guerra e sia dovuta a causa che

di pensione privilegiata di guerra; qualora la morte avvenga entro trent'anni dalla data

pegno, il valore loro attribuito e la data di scadenza (entro cui vanno

) e autorizza il possessore a ottenere la restituzione delle cose stesse previo rimborso del

importo. cantini, 1-12-148: metta la polizza [del pegno riscosso] alla

savinio, 497: si destreggiava con la polizze del monte di pietà. marotta

, al prestatario, di una polizza, la quale deve contenere la denominazione del monte

una polizza, la quale deve contenere la denominazione del monte, la descrizione sommaria

deve contenere la denominazione del monte, la descrizione sommaria della cosa costituita in pegno

, il valore di stima attribuito, la data di concessione e quella della scadenza

e quella della scadenza del prestito, la indicazione dei corrispettivi dovuti al monte e

norme di cui all'art. 35. la polizza di pegno, anche se contenga

capo a chi li effettua), cioè la parte del documento, detta polizza principale

, che resta nelle mani di chi la compila (generalmente un pubblico ufficio,

banca, ecc.) e rispettivamente la parte di documento, detta polizza di

, 1-7-76: dovendo colle forbici spiccare la polizza del riscontro dalla polizza principale e

consegnarla a quella persona che ne riporterà la farina del grano. galanti, 1-ii-195

grano. galanti, 1-ii-195: riscontro è la fede di credito o la polizza notata

riscontro è la fede di credito o la polizza notata fede, che si è girata

registro col prezzo, consegnarono alla donna la polizza del riscontro. -disus.

quale, potendo prendere dieci polizze con la mezza lira che ogni domenica gli dava

mezza lira che ogni domenica gli dava la mamma, si contentava d'una sola per

al mercante stesso il diritto di ottenere la riconsegna o di disporre altrimenti delle merci

, cioè a colui che ha consegnato la merce per il trasporto, ha natura

in servizio di voi altri, che sapete la difficoltà che se ne fa. ammirato

traverso, il pisano ne venne a riscuotere la sicurtà a firenze con polizza falsa di

236: non riconosce [il capitano] la polizza di carico. federici, lxii-4-10

sono, dànno le pollize di tutta la lor mercanzia a quel sensaro del qual

le lor merci, nelle quali si nomina la robba e si dechiara il prezzo del

. f. galiani, 4-356: la fede, che oggi si ha ne'capitani

dal capitano o padrone della nave per provare la proprietà e pertinenza delle merci e la

la proprietà e pertinenza delle merci e la qualità loro. guerrazzi, 7-122:

rilasci direttamente, in nome del vettore, la polizza di carico. 13

portante a favore di un altro soggetto la promessa di pagare una certa somma di

denaro, e caratterizzato dal non menzionare la causale del pagamento, dal poter essere

vi-486: andiamo a tórre al fondaco / la tela e 'l drappo, c'

'l drappo, c'ho avuta la poliza. giacomo soranzo, lxxx-3

vol. XIII Pag.777 - Da POLIZZAIO a POLIZZINO (31 risultati)

alcuna ordinaria, ma la camera gli paga con una polizza quello

in casa, ch'io ti farò la polizza de'dugento ducati, i quali

a detta giovane quindici scudi il mese. la polizza di essi è in mano del

vitalizio, in cui tirar molto, per la innoltrata mia età, massime nelle presenti

ed in qual mano sia stata mandata la polisa o lettera di cambio, perché,

pratico della città, dimandò qual fusse la piazza de'banchi. girolamo leopardi,

, 32-59: ben molte volte / [la terra] argento ed or disprezzerà,

solo il banco di napoli può consentire la creazione di un tale documento: polizza

poliza in banco con l'agio, mentre la prammatica comanda che siano pagate di contanti

reale. foscolo, vi-176: nasceva la miseria pubblica dal discredito delle polizze di

sicilia, 115: resta salva la facoltà per il banco di napoli di

bisticci, 3-423: cosimo, conoscendo la nicistà di nicolao, gli disse che

a viver tranquillamente. angiolini, 170: la sola banca suddetta sono assicurato aver fuori

giov. cavalcanti, 2-2-202: fecero che la università de'cittadini non avessero le loro

..., gli fosse data la polizza. provvisioni de 'consigli maggiori

a bindaccio incontinente una polizetta mandò narrandoli la 'ntensione del signore. sanudo, xiv-151

/ e pieno d'aste da palar la vigna, / perché sempre ch'io scrivo

: oóeixvu (ii 'provo, dimostro'; la var. podisa è registr.

]: fatta nel libro del polizzario la remozione di più che 35 anni, non

m. franco, 1-49: ricordati mandar la polizzina. foscolo, xvii-183: leggete

ora è qui gonfaloniere, mi dà la polizzina che parimente vi accludo e mi

: il conte di warden le porse la sua polizzina di visita. bersezio, 4-20

, 4-20: gli fu mandata indietro la polizzina di visita con cui s'era

correvano incontro gridando: - fra formica, la polizzina! - e dava ai ragazzi

polizzina! - e dava ai ragazzi la polizzina stampata, da inghiottire, perché

detta polizzina il peso dello stame, la quantità della mercede e marca.

a. monti, 44: con la polizzina in mano, cominciava a girare

: « francesco del nero è stato la perdita dello stato, perché avendo danari

diedi conto a vostra signoria d'aver ricevuto la sua delli 11 decembre, senza averla

il signor t. mi fé capitare la lettera per teresa (che ho riportato

mi arriva; ed io, per cansare la sopradetta impazienza, rinvio subito un polizzino

vol. XIII Pag.778 - Da POLKA a POLLACCHESCO (44 risultati)

essendo io un giorno all'imperiale che la serenissima avea presa la medicina, mi disse

all'imperiale che la serenissima avea presa la medicina, mi disse il signor moniglia

avrete preso e restituito il polizzino per la santa pasqua. tommaseo, 1-109:

polizzino di comunione col suo testo latino e la cifra dell'anno in fronte: modeste

tutti gli anni ai suoi fedeli: la comunione insomma a tempo debito. -foglietto

porte delle persone da visitarsi, eccettuata la porta dell'albany, dov'io,

], i medesimi esclavini andarono per la città gridando ad alta voce grazia e

26-112: i giorni, che si fa la battaglia,... son indicati da

polizzini stampati affissi su'cantoni e distribuiti per la città. 6. cartellino

co'lor polizzini, / che dicon la moneta che v'è drento; / le

di una bottiglia. -con sineddoche: la bottiglia, il vino che vi è contenuto

sua leggerezza. tali rappresentazioni portano seco la spiegazion loro senza che altri vi debba

de nicola, 101: si è proibita la formazione dei polizini di cassa. idem

militare. abba, 1-90: ebbi la fortuna d'un polizzino d'alloggio.

alla gabella, staccare il polizzino, fare la coda allo sportello della cassa. bacchelli

mano, diceva: -ecco signor giudice, la corrispondente 'reversale'del picchetto di serravalle

l'importo dell'imposta. -anche: la ricevuta dell'awenuto pagamento. chiabrera

. domenichi [plinio], 31-3: la terra ancora promette acqua, quando ella

radice del monte sul quale sta fondata la villa nel più cupo della valle sottoposta

, 133: tiepida, sappi, lungo la corsonna / geme una polla. /

sul rovescio di col di roanza, presso la polla dove le tazze argentate attìngono acqua

perde il suo fil d'acqua giù per la china. landolfi, 16-39: ora

mi resta l'ansito dei venti, / la lenta pioggia, il rivolo che freme

lungo pianto di cadenti / foglie, la polla che sommesso geme. -in

come polla balza / fresca dal cuore per la gola, né / affatica il cervello

il cervello. d'annunzio, iv-1-818: la sua voce era limpida, fluida,

tutte: con una pezzuola, con la cinghia dei calzoni, con quella dello

, ma non era stato possibile stringere tanto la carne da ristagnare quella polla di sangue

sorsero tra i suoi baffi prima che la voce riuscisse a trovare una via tra

a casa. pavese, 11-ii-147: la pagina, la frase, la parola hanno

pavese, 11-ii-147: la pagina, la frase, la parola hanno perduto ogni

11-ii-147: la pagina, la frase, la parola hanno perduto ogni plasticità e nerbo

dal cui ceppo già alta si drizza la nuova polla. 3. per

continuo. d'annunzio, 1-63: la signora kupfer, una bella tedesca bionda

ridente di dentini candidissimi, d'onde la polla del canto sgorgava in una tal

, non poteva... ritrovare la polla viva della poesia. onofri,

/ sgorga, per grazia tua, la pura polla / della parola che d'esprimertì

bellezza. gentile, 3-118: la sua individualità, la sua anima, quel

gentile, 3-118: la sua individualità, la sua anima, quel che egli fu

un vaghissimo lago. serra, ii-406: la poesia nasce da [pascoli] come

torbida o limpida. sbarbaro, 6-m: la finestra / che beve al lapislazzulo laggiù

papini, ii-303: nel dolore è la polla della migliore conoscenza; nel dolore è

guinigi..., era tutta la vena che nel 1609 somministrava l'acqua alla

las doas alas, e al ser la piuma ben lavata. = voce

vol. XIII Pag.779 - Da POLLACCHINA a POLLAIUOLO (34 risultati)

. e. minetto [« la stampa », 3-vi-1984], 8:

crescenzi volgar., 1-7: la dottrina dell'aia, de'granai e

, 2-228: ogni volta ch'ella [la volpe] la sentiva sonare, cominciava

ogni volta ch'ella [la volpe] la sentiva sonare, cominciava a tremare per

sentiva sonare, cominciava a tremare per la paura, pensandosi che fusse qualche bestiale

che fusse qualche bestiale ammalacelo che se la volesse trangugiare, e non ardiva appressarlese a

mattioli [dioscoride] 210: questa [la faina] odiano non poco i villani

della cenere. serdonati, 9-179: la sera, al suon del cembalo ovvero del

63: ieri nel mio pollaio entrò la volpe, / allargando l'imposta alla

rammenti, bella, quando lasciasti aperta la finestrina del pollaio. e nella mezzanotte la

la finestrina del pollaio. e nella mezzanotte la briccona d'una volpe fece presto a

per il pollaio, cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò all'ospite

e nuovo / il richiamo di pasqua empie la terra / con l'antica pia favola

calunniato / dai poeti, che roti la tua cresta / sopra l'aereo stollo del

moderno,... perfino con la luce elettrica, con le cuccette automatiche,

ieri alla villa, vi sareste voi avveduto la valentia di qual altro avesse potuto guarentir

, 8-30: sembrava un terremoto per tutta la casa: gli schiamazzi dal pollaio,

di collo. saba, 66: quando la sera assonna / le gallinelle, /

ti quereli, e non sai / che la tua voce ha la soave e triste

sai / che la tua voce ha la soave e triste / musica dei pollai.

. d'annunzio, v-3-665: quando la pusillanimità e l'ignoranza dei politicastri col

e vilipeso qual che alfine è oggi la nostra novità stupenda. c. levi,

in una positura verticale, girando maestosamente la testa ora da uno, ora da un

voluto andar via, si capisce, ma la soddisfazione di dire che era contenta,

al sole, sono accovacciate anch'esse per la trascorsa furia. 4. riserva

uomini. guerrazzi, 2-479: se la fortuna della corsica avesse prevalso..

6. marin. rudimentale strumento per la valutazione degli scarti in gittata nelle esercitazioni

che fungono da riferimenti (e per la forma ricorda la scaletta che dà accesso

riferimenti (e per la forma ricorda la scaletta che dà accesso ai ricoveri dei

. l. salviati, 19-30: la lisa, / com'ell'è a pollaio

personali, come si svolge da noi la faccenda dell'andare in camporella, a

le galline da mettere a pollaio, la cena che non posso fare. -non

... che accendono a ogni momento la sigaretta della temerità. 8

e. cecchi, 5-225: la più lirica esaltazione di quest'umana pienezza

vol. XIII Pag.780 - Da POLLAME a POLLASTRA (31 risultati)

polleria; pollivendolo. -per estens.: la bottega o il banco di vendita di

comperare i polli, il poliamolo sega loro la gola e a questo modo te li

/ che gli occhi gli pestar, la bocca e il fronte. ghirardacci, 3-109

farò briga: in somma, / la bita cocerammi un po'di bue.

abati, 2-23: qui ciaschedun fa la persona critica, / l'oste discorre anch'

.. con altre pompeiane fabbriche, e la curia fra queste, aveva edilizzato i

: sei zoccola di mulino / che con la coda insacca la farina, / sei

mulino / che con la coda insacca la farina, / sei volpe pollaiola / che

darli beccare. soderini, iv-253: per la quantità del pollame di quel paese gli

: in ambe poi le stanze porgesi la salita al pollame sin a'tavolati con piccole

quindi, / e brancolavan chini per la terra, / come fanno i pollami in

pollami in un cortile, / quando la villanella appresso l'uscio / vi getta il

specierie. gioia, iii-170: tiene [la volpe] da lontano l'orecchio intento

di rosetta si sgranarono con malinconia sopra la candida pollanca. bacchetti, 18-ii-593:

, vt-70: a me bestia! (la barba a lui non manca, / e

alle pollanche. passeroni, 4-129: la pollanca / fende e dànne la metà

: la pollanca / fende e dànne la metà / a colui per carità. parini

nievo, 1-540: egli si stava trinciando la pollanca del mezzodì, quando un vecchietto

è con le dònora, / c'è la raunanza del grano. / uh,

e l'altra corsa; lì sotto la tenda. -pollastre le voglio, -diceva,

-pollanchina. pananti, i-266: dopo la pollanchina di bologna / il chirurgo e

me: di questa ovidio dice / la sua natura e come surge e polla.

di liquido cristal gemina riga, / che la coltre del letto aurea e satolla /

bernardino da siena, iv-330: come levi la pentola dal fuoco che bolle e polla

, 7-919: fissava con gli occhi socchiusi la fiamma e grosse lagrime allora gli pollavano

3-415: l'una erba polla m su la radice dell'altra. idem, 3-749

: mentre gli uomini della carovana zappavano la terra per pollare acqua, dai rami avvincati

soldati, dalla quale nasce quasi sempre la vittoria. = voce dotta,

date una buona mancia, io piglierò la sposa a pentole e porterolla via,

/... /... la vicina, che presta la

... la vicina, che presta la

vol. XIII Pag.781 - Da POLLASTRELLA a POLLASTRO (51 risultati)

i piccioni terraioli. casti, i-1-386: la disperata contadina / il crin si straccia

le labbia, / se vede che la volpe o la faina / entrata sia nel

/ se vede che la volpe o la faina / entrata sia nel suo pollaio

nel suo pollaio ed abbia / sciupata la pollastra o la gallina. tommaseo,

ed abbia / sciupata la pollastra o la gallina. tommaseo, 2-ii-251: ahi

sbattendosi l'ale, / cantò da gallo la pollastra nera. nievo, gì:

una vecchia pollastra scappata dalla stia, la zia emestina. saba, 66: tu

d'altri, dell'utile delle quali covate la ne beccava su qualche pulcino; ma

su qualche pulcino; ma per allora la pollastra, che la teneva in soccità

; ma per allora la pollastra, che la teneva in soccità, aveva un galletto

, che entravano in avanscoperta, prendevano la chiave, sparivano su per la scala

, prendevano la chiave, sparivano su per la scala, seguiti, di lì a

lì a un minuto, da lei, la 'pollastra', che scivolava dentro 'tutta colpevole'

signor cavalcanti, qual delle due fu la pollastra, quale la gallinella.

qual delle due fu la pollastra, quale la gallinella. -ragazza, prosperosa

aver notizie della mia titti. che fa la pollastra ingrassata col riso, la vitella

fa la pollastra ingrassata col riso, la vitella ingrassata con le barbabietole, cioè

vitella ingrassata con le barbabietole, cioè la bice? 3. locuz.

? 3. locuz. pelare la pollastra: sconfiggere al gioco, un

creato: / costui mi strazia e pela la pollastra. 4. dimin.

modi, ne'quali si potrebbe usar la china, sarebbe di mettere due sole

pane fatto del suo grano e tenera la pollastrina del suo pollaio e sgrigliolante l'

boa, come pollastrina che si spulcia, la nuova pupilla sedeva alla sinistra della basilica

graziosa pollastrotta picchiettata bianca e nera, la quale, attraverso la fessura, sporse

e nera, la quale, attraverso la fessura, sporse prima il beccuccio, poi

i più bei capponi, come sarebbe stata la scrittura, non davano altro che pollastrelle

. f. doni, 4-22: avendo la pollastrella dato l'ordine una sera all'

perché potesse calcar meglio, accadé che la donna glielo scambiò e vi messe l'

cotte. bocchelli, 18-ii-144: è finita la guerra di troia, è finita l'

. e. gadda, 20-7: la vedi questa bella ragazza che si avvicina?

scommetto, caro buffone, che tu la infileresti nello spiedo... se appena

di euripide, che guastava tutto con la sua mano pesante da poliziotto. invece

pouastrescamente caduta a san siro 1-2 nonostante la buona volontà di mùller. = comp

quanto obbligo, ancora, tengo a la brunetta mia saporita, che m'è stata

nome e parlò, in scambio de la moglie d'averardo, a me. p

: penzo che voi m'intendiate quello che la vole, dirò così cupertamente, aciò

par cosa molto pericolosa, per non la poter far senza aversi a fidare di pollastriere

e trafelando? guerrazzi, i-260: la sorella di don liborio protestò più volte che

. pontormo, 1-66: adì 8 cenai la sera con bronzino pollastrini morti dalla faina

punto. bonsanti, 2-60: se la signora non ha fretta, si può tirare

puntò il monocolo sulla scrivania. letta la quartina e bombeggiato il petto di pollastrino

libro della cura delle malattie, 1-39: la dieta è che mangi pollastri e cavretto

garzoni de gli osti stanno in su la sera un miglia discosto a l'ostaria;

. ghirardacci, 3-341: ne venne la carestia ne'pollami, percioché li pollastri si

. c. croce, 107: anco la volpe talora si finge inferma per trappolar

: i pacchioni padovani tendevano a espugnar la bellezza per la via della gola,

padovani tendevano a espugnar la bellezza per la via della gola, e buttavano ravioli

. stuparich, i-24: mi piaceva assai la cucina, dove la nonna accoglieva le

mi piaceva assai la cucina, dove la nonna accoglieva le donne del contado che le

facciamo un'altra partitina? -non ti basta la lezione dell'altra volta? -si rivolse

/ che di tutti i ragazzi è la delizia. / -accostiamoci a lui:

vol. XIII Pag.782 - Da POLLASTRONA a POLLICE (32 risultati)

. pollastràccio. solaani, 1-34: la fogna del bordello interi i buoi,

colorito, lucente sì che pareva [la marchesa] una pollastrona ingrassata apposta col

sangue reale. fogazzaro, 13-53: ecco la checca, finalmente, una pollastrona flemmatica

ha inteso che questo pollastróne di flamminio la voleva con me? girolamo leopardi, 2-64

far numero ed ombra », desse la canzona? parlo in quanto a l'

/ pur un ch'abbia oggimai curva la schiena / n'ha peggio assai ch'un

esaurita coll'acqua, coll'alcool e la potassa, che fu considerata come un

polline, ma è fatta di spore. la pollenina del cedro invece è realmente polline

da poi che più non polle / la chiara lampa, è spenta ogni sua

c. e. gadda, 22-89: la linda, entrando per le provviste nella

razze del bestiame,... la polleria e la colombaia. = deriv

bestiame,... la polleria e la colombaia. = deriv. da pollo

. marinetti, 2-iii-324: criticate la facilità dell'estro poetico e della fiamma

a testa bassa contro il pallone tra la mischia dei ragazzini... « a

i poiletti che correvano in mucchio dietro la palla. 3. dimin.

dei germogli di piante come il sedano, la rapa e la carota. - anche

come il sedano, la rapa e la carota. - anche: cima di rapa

(anche nelle locuz. dare, ficcare la pollezzoia, una pollezzoia).

corbezzola. 3. locuz. -aspettare la pollezzoia, una pollezzoia al forame,

una pollezzoia al forame, avere dietro la pollezzoia: lasciarsi infinocchiare. grazzini

, xxvi-3-177: poi vota in sostanza è la cucuzzola, / e se ciarle e

lii-12-450: entrano scalzi nella moschea con la faccia verso la mecca, là dov'

scalzi nella moschea con la faccia verso la mecca, là dov'è l'arca di

mille turpi geni intorno a lei [la donna] / la gien beffando intanto,

a lei [la donna] / la gien beffando intanto, ed inframmesso /

: qui alzata in aria e stesa la mano sinistra, si mise la punta del

e stesa la mano sinistra, si mise la punta del pollice alla punta del naso

umido e oscuro, coi pollici legati dietro la schiena, coi ceppi ai piedi.

! moravia, xiv-59: mi stringeva la mano con la destra e teneva la

, xiv-59: mi stringeva la mano con la destra e teneva la sinistra rovesciata,

la mano con la destra e teneva la sinistra rovesciata, aperta in grembo: la

la sinistra rovesciata, aperta in grembo: la parte interna del pollice mi ha sorpreso

vol. XIII Pag.783 - Da POLLICE a POLLINAIO (43 risultati)

dito. erbolario volgare, 1-144: la radice [del tasso barbasso] è

di scultori e vasai, che plasmano la creta molle con il polpastrello di tale

. pascoli, 1313: pur amava la cerulea creta / brigo vasaio; e

olio. guglielminetti, 37: mi foggiò la natura in una creta / indocile,

in una creta / indocile, e la vita non mi vide / materia inerte fra

landolfi, 8-66: un pollice invisibile modella la nebbia contro la montagna.

un pollice invisibile modella la nebbia contro la montagna. -con sineddoche: la

la montagna. -con sineddoche: la mano usata per scrivere. dottori,

: puntato verso il basso, con la mano protesa e chiusa a pugno, nel

quindi essere accompagnata da una specificazione che la individua), oscillando fra i 2

i 2 e i 3 cm (e la corrispondente unità di misura di superficie è

mattioli [dioscoride], 425: la radice [del piretro] è grossa

sedici e fino diciotto pollici, secondo la grandezza delle vesciche adoperate. spallanzani,

sul vetro, ciascun de'quali è la diecimillesima parte dell'area di un pollice quadrato

se riesciva ad allungargli di un pollice la gamba diritta di cui zoppica. e.

. c. levi, 6-115: la vita di gagliano, per quello che riguarda

cosa che somigli ad una protesta per la libertà dell'europa. 3.

questo non ha fatto progredire d'un pollice la questione della mia felicità. carducci,

della mia felicità. carducci, iii-5-191: la eguaglianza democratica è perfettissima: siam tutti

là dove aveste puntato il piede, la patria avrebbe baciato l'impronta? sbarbaro,

cielo, e di dove può sapere la mia altezza? mille tese! non sbaglia

giardinaggio. g. voghi [« la stampa », 14-xii-1984], iv:

5. tecn. arpone che consente la rotazione del battente di una finestra o

sfigurato da un esantema, pollicelli, ebbe la debolezza di farsi crescere la barba per

, ebbe la debolezza di farsi crescere la barba per nasconderlo. = voce di

ordinati, ma come li pollicini seguiscono la gallina. leonardo, 2-69: detta

2-69: detta bombardella vuo'trarsi sanza la sua tromba, e se pur la

la sua tromba, e se pur la vuol essere a uso di cortaldo, e

da pullus (v. póllo); la var. è di area ven.

. genere di crostacei cirripedi toracici, la cui specie pollicipes cornucopia è diffusa nel

1-ii-76: dove manca il titolo, e la causa, ogni patto si ha per

cugine..., o anche addirittura la madre pollicultrice, si trovasse ogni volta

riproduzione. carducci, iii-24-139: la borghesia mostra... di promuovere

borghesia mostra... di promuovere la poesia nazionale come... la pollicoltura

la poesia nazionale come... la pollicoltura. malaparte, 7-597: in

germania, disse il generale von schobert, la pollicultura ha raggiunto un livello scientifico infinitamente

ma voi » dico io « volete ricostruire la famiglia cristiano-borghese! voi vi volete dare

e potassio, usato in partic. per la concimazione degli orti. pietro ispano

pietro ispano volgar., 2-45: la radice di cocomero salvatico, con pollina

, con pollina pesta ed impiastrata, toglie la doglia sciatica. tanaglia, 1-1032:

sarchiar provedranno. soderini, i-424: la pollina, e di tutti gli animali

di tutti gli animali di pollaio, la tagliatura dei sarti, pellicciai, calzolai

concime. p. levi, 2-185: la pollina (si chiama così: noi

vol. XIII Pag.784 - Da POLLINARIO a POLLIVENDOLO (22 risultati)

0. targioni tozzetti, i-303: la polvere o farina o pulv icolo o

ho letto una volta di un fiore la sommità del cui calice è sparsa di un

pollini. d'annunzio, iv-2-888: la pallida palude vergiliana appariva di là dagli

tue rame verdezze tenui / e ne la coppa bianca di gloria, / risplende,

originale creatività. carducci, iii-7-184: la scuola giuridica bolognese procedé per isvolgimento da

nacque in italia in ogni tempo e la vigile chiesa condannò e disperse, fu il

pascoli, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o

, i-174: chi esamina con la lente la graffiatura d'un codice o scruta al

ndino [plinio], 388: la similagine si fa laudatissima di grano:

. imperato, i-18: quella [la marga argentina] nell'istessa consistenza ha

marga argentina] nell'istessa consistenza ha la lucidezza sua, e tutta si scioglie,

e altri cattivi mali per tirare fuori la barba. montigiano, 268:

il morso del cane arrabbiato e con la trementina le pollinelle. = dal lat

diffusa all'inizio dell'ottocento, secondo la quale l'embrione delle spermatofite sarebbe contenuto

pollini ai fichi conviene o recider lor la buccia fra le due terre attorno al

del solito per l'eccessivo calore per la siccità della stagione e per l'unione con

cecchi, 3-107: si vegga anche la teoria del targioni tozzetti sulla formazione dei

viani, 4-68: l'ebreetto voleva poggiare la schiena al muro; ma questo

6-347: il dònnici, otto mesi dopo la pigiatura, viene regolarmente refrigerato a

volgar., vii-559: quando averanno veduta la bocca dell'uomo, porranno a

suo verde livido, poi, pareva [la pianta] scorticata di fresco;

il pollivendolo mignatta. / - la sua pigrizia / è il disonore di questo

vol. XIII Pag.785 - Da POLLIZZA a POLLO (35 risultati)

e della gallina, allevati per ricavarne la carne che è molto pregiata. -anche

. m. savonarola, 1-69: la carne di gallina, capuoni, pulii,

/ in sul cacar de'poli per la via, / morì ser adrian, pedante

/ e correan latte i fiumi a trar la sete. / pur qualch'uovo mangiar

. croce, 83: chi vuol tener la casa monda non tenga polli né colombe

c'è questo maschietto... e la signorinetta qua... l'uno

. dicesi anche di pollo che abbia la calza, cioè quella strisciolina di panno

ed uno palo li fece ficcare per la natura disotto ed ispicciolli per la bocca

ficcare per la natura disotto ed ispicciolli per la bocca e come un pollo il fece

lo fece venire in tanta collera che la prese per il collo e gliene storceva come

e. gadda, 6-292: se la spasseggiava com'un pollo, col fare,

xii-2-54: mi faresti, dottor frullone, la grazia di dirmi che significa la bella

, la grazia di dirmi che significa la bella voce 'arzagogo'? e se, come

un pollo freddo e si fa mangiar la pappa in capo da tutti. cicognani,

rumoreggiare, brontola. lasagna fa tenere la lumiera come un boccone nelle fauci spalancate

infino a questo luogo sempre mi tenne la febbre, e sempre stetti a pollo pesto

: i pergoli moderni / han condutto la fede a pollo pesto. della porta,

pollo pesto per amor mio, e or la vo a soccorrere. monosini, 403

d'india': volgarmente tacchino e tacchina la femmina, grosso volatile domestico, screziato

a rimirare un pollo d'india far la ruota. nievo, 280: guardava

ruota. nievo, 280: guardava la clara come la castalda usa guardare il pollo

, 280: guardava la clara come la castalda usa guardare il pollo d'india

. esopo volgar., 6-76: la copia del fumo congiora contra li pulii

del fumo congiora contra li pulii de la aquila. palladio volgar., 1-29:

ulloa [guevara], iii-144: la cicogna... mantiene i suoi padri

ne gli uovi. romoli, 219: la pernice... non fatica molto

che i pemigotti son nati, seguitano la madre cercando il cibo. marino,

fra tutti gli uccelli nobilissima, dirizza la vista alla sfera solare ed a fare il

. m. rigoni stem [« la stampa », 7-vii-1981], 3:

di sonar sempre il mattutino in su la mezza notte, che l'uomo è

sono invece lamentatoli denigratori sceglitori angusti come la testa d'un pollo. c.

che questi sono i polli di renzo. la repubblica [14-1-1983], 5:

i polli del convento forse meglio che la badessa. grazzini, 4-332: non m'

: oh! il briccone conosceva bene la tastiera: per una efficace 'mozione

. e. cecchi, 3-39: la tecnica criminale dei 'gangsters'se nel vero

vol. XIII Pag.786 - Da POLLO a POLLUZIONE (43 risultati)

s'accordarono adunque a questo: che la prima festa che venisse, la balia starebbe

che la prima festa che venisse, la balia starebbe con le giovanette a le

: una vecchia viniziana sua vicina, la più brutta ribalda che portasse mai polli.

nostri pasti non ci approdano addosso, la polenta scappa presto; si mangia e

. v. farfalla]: 'farfalla': la pillola che giuocacon la luce, col

: 'farfalla': la pillola che giuocacon la luce, col foco e s'abbruccia.

precedente taglio: può essere usato per la riproduzione delle piante. colombini

buon arbolo e bello e vediamo rimanere la barba sulla quale rimette poi non solamente

rampolli e nelle lor gemme, conciossiacosaché la natura non deputasse ad essi speziai luogo

madre. massaia, v-80: giunta la pianta al terzo anno, la tagliano a

giunta la pianta al terzo anno, la tagliano a fior di terra, e poscia

terra, e poscia, per impedire la crescita del germe di mezzo, vi mettono

da una decina d'anni almeno, la rimonda; i frutici crescono senza innesti

, coi polloni sparpagliati, che si succhian la vita l'un l'altra e par

postura di attenti, se lo piantò su la panza fisso, a quarantacinque gradi sparati

verde le [alla ferroviera] fioriva ora la persona... il volto annerato

storicamente caduta. varchi, 8-2-278: la rettorica... è, come dice

che crescono per le prata, come la malva?... e costoro ce

quella trista selva di torri mettean fuori la gemma, chi il crederebbe?, i

pianta che ben presto raccolse all'ombra la nuova famiglia, la città e la

presto raccolse all'ombra la nuova famiglia, la città e la società nuova. pascoli

la nuova famiglia, la città e la società nuova. pascoli, i-796: che

: che polloni della stessa sementa, la quale germinò nella grecia i poemi omerici

opportuno e benefico per l'arte, per la pittura italiana che quell'innesto di polloni

salvini, 24-389: figlia del del la casta temi io chiamo, / di

iii-3-315: -salve, o fanciul da la faccia cagnazza: / salve, o filiuol

: / salve, o filiuol di giovanna la pazza: / salve, o pollone

pazza: / salve, o pollone de la mista razza / che dee la terra

pollone de la mista razza / che dee la terra cristiana aduggiare. papini, ii-969

sono neppure accorto che i vermicelli moltiplichino la spezie per polloni o rampolli, come

non era il caso di continuare lungo la forra, che appariva sempre più impraticabile

sempre più impraticabile. al di là la salita era ripida, e a mezza costa

dal gr. iloxu8euxr (? attraverso la forma etnisca pultuke), imo dei

polluto / troppo l'antica impurità la terra. d'annunzio, v-1-635

il primo nemico, polluto aveva la specie, disperso le reliquie nelle case dell'

al figur. monti, 5-155: la povera agnese per acuta / doglia fuor

c. e. gadda, 15-13: la italia la era padronesca mente

e. gadda, 15-13: la italia la era padronesca mente polluta dallo

uso di celebrare e dir messa: per la qual cosa iddio l'ha così punito

, / apri, signor, sì che la bocca mia / tua laude canti co'

. e. cecchi, 13-514: la vecchia (odore untuoso delle vecchie pentole)

poesie musicali del trecento, lxxxiv-14: la bella stella, che sua fiamma tene

che sua fiamma tene / accesa sempre ne la mente mia, / lucida, chiara

vol. XIII Pag.787 - Da POLLUZZOLA a POLMONE (51 risultati)

gli ammoniva che, quando avessono avuto la notte precedente alcuna polluzione notturna, si

e bocconi alla tossa. per lato vieta la polluzione. savonarola, 5-i-233: guarda

cosa. erbolario volgare, 1-80: tolendo la lattuca per cibo, leva la sete

tolendo la lattuca per cibo, leva la sete e retien lo flusso della umidità

averle tre o quattro o sei volte la settimana, e talvolta ogni notte.

provvidenza funziona né più né meno come la città di roma, capitale morale del

di assenzio e beveraggio di fiele; la polluzione è uscita sopra tutta la terra dalli

fiele; la polluzione è uscita sopra tutta la terra dalli profeti di ierusalem. luna

, vi si pianta l'atesimo, la polluzione e profanazion di ogni cosa. f

e spavento non è o solo o tanto la polluzione di sue labbra, ma è

di sue labbra, ma è molto più la particella che siegue: 'et in medio

aiga tebesa, e fac lo star tucta la nuoc. niccolò del rosso, 1-292-9

non scenda dentro nel polmo / per la forga del dardo che se vibra: /

che non ci posso sentir né men la camicia. p. petrocchi [s.

poi gli aprissi il sinistro ventricolo o la vena pulmonare e mostrassi che il sangue

, 4-1-169: si può conietturare che la natura ed essenza di questo male sia

polmonare, era stato alcuni mesi fra la vita e la morte. bacchelli, 2-xxiii-584

stato alcuni mesi fra la vita e la morte. bacchelli, 2-xxiii-584: in autunno

venne l'altra febbre..., la 'spagnola', che per gusto d'interrorirsi

anche con le parole... la gente chiamò 'peste polmonare'. c.

c. e. gadda, 20-54: la robustezza fisica e polmonare del romano.

polmoni. morgagni, 184: la quale [cura dei tubercolotici] richiede

attraverso l'aorta, viene pompato verso la periferia (e viene anche detta piccola

e 'l giglio matto sua specie, la bonifacia, la felce, e maschio e

giglio matto sua specie, la bonifacia, la felce, e maschio e femina,

felce, e maschio e femina, la spina bianca..., la polmonaria

, la spina bianca..., la polmonaria. 2. nome volgare

o sopra arbori...: la lichena e la polmonaria, con le specie

arbori...: la lichena e la polmonaria, con le specie loro.

cavalli e dei buoi porge salutar rimedio la radicula chiamata cosilegine e pulmonaria, inserta

di macchie non porterà avanti / dimostrazion la polmonaria. = voce dotta,

. v.]: pulmonara è la galea che serve per infermaria,..

g. del papa, 6-1-116: la prossima ed immediata interna cagione dei suddetti

gasteropodi acquatici e terrestri (fra cui la chiocciola e la lumaca) che respirano

e terrestri (fra cui la chiocciola e la lumaca) che respirano l'aria atmosferica

polmonare (il quale non è altro che la cavità del mantello priva di branchia e

i primi vertebrati che nel carbonifero lasciarono la vita aquatica per quella terrestre derivano dai

che respira a fatica, bolso per la vecchiaia. - anche sostanti a

nel torace, per mezzo dei quali avviene la respirazione, collegati con l'esterno attraverso

con l'esterno attraverso i bronchi, la trachea, la laringe, la faringe,

attraverso i bronchi, la trachea, la laringe, la faringe, la bocca,

bronchi, la trachea, la laringe, la faringe, la bocca, le fosse

trachea, la laringe, la faringe, la bocca, le fosse nasali; sono

bronchi (bronchioli): qui, attraverso la fittissima rete di capillari, avviene lo

, 48-9: aia 'l fegato rescaldato, la milza grossa, el ventre enfiato;

. dante, inf., 24-43: la lena m'era del polmon sì munta

oltre; / anzi m'assisi ne la prima giunta. buti, 1-619: il

a dir di vui ardisco / sì de la lena del pulmon son monto. fasciculo

45: può in parte esser manifesta la substanzia del polmone et el numero de le

le arterie ed altri effetti necessari a la vita s'adempiscono. dalla croce,

di rosso, che per lo più riempie la

vol. XIII Pag.788 - Da POLMONEA a POLMONIA (46 risultati)

circondano li lobetti del polmone, mediante la pressione dell'aria ricevuta ne'membranosi seni

, / quanno siento parlà de tte la gente. targioni tozzetti, 5-85:

polmoni sfibrati, per pur persuadersi che la morte gli stava ancora da lunge. carducci

lunge. carducci, iii-3-42: ne la tabe che da gli avi nacque / e

i figli l'ultimo polmon / vive la colpa d'una rea che piacque / adultera

pormoni. -pezzo di polmone. la spagna, 8-32: lor brandi eran coperti

alcuna secchezza intrinsica è... rasciutta la via del polmone. luna [s

. il favellare dagli mantici del pulmone e la sapienzia dal core. f. f

può, cominciando da'polmoni donde esce la voce, misurar l'aspere arterie, i

arterie, i muscoli della laringe, la cartilagine scutiforme o elicoide, il corpo

tuoi polmoni per essersi affaticati a leggere la mia 'francesca'. pascoli, i-152:

intendere. -per meton.: la voce stessa. niccolò del rosso,

despla ^ e, / ben rideria la splen se 90 non fosse ». foscolo

catoni / pronta pur sempre in te la facil gola, / pronti e de'cortigian

opinione medica, che attribuiva al polmone la funzione di digerire i liquidi.

liquidi. iacopone, 55-23: rècamese la cocina, messa en una mia carina

mia carina; / puoi c'abbassa la mina, bevo e 'nfonno el mio

organo respiratorio diverso dalle branchie (come la mucosa boccale, la parete intestinale,

branchie (come la mucosa boccale, la parete intestinale, la vescica natatoria).

mucosa boccale, la parete intestinale, la vescica natatoria). - anche:

quisti pesci e pochi altri, secundo la confession de tucti, refiatano in mare quali

. romoli, 151: lavatela [la lepre] con l'acqua, con la

la lepre] con l'acqua, con la quale si cuocerà con il polmone e

: dal cervello gli scendeva al naso la gran puzza di polmone di vacca

. ferd. martini, 1-ii-442: la via todluc-maiteb è l'unico polmone che

respirare commercialmente. pirandello, 8-1129: la storia ha larghi polmoni, e un

: passando per il polmone del vulcano, la vita della regione s'imbeve tutta d'

. v. pulmonara]: pulmonara è la galea che serve per infermaria,.

. g. gozzi, 1-33: dacché la mia mala ventura ha così voluto che

del paziente (escluso il collo e la testa) e produce ritmiche decompressioni sul

e produce ritmiche decompressioni sul torace consentendo la respirazione anche nei casi di grave e

aria contenuta nei doppi fondi, durante la manovra d'immersione. 8. tecn

secondo le necessità cicliche di questo; la variazione di capacità volumetrica di tale serbatoio

cura delle malattie [crusca]: per la renella è profittevole la decozione del polmone

]: per la renella è profittevole la decozione del polmone marino. landino [

[plinio], 197: molte hanno la medesima natura che quegli che paiono sterpi

molli e duri. i molli sono la sepia, il calamaro con le treccie,

sepia, il calamaro con le treccie, la tinta e tosso, e così il

e tosso, e così il folpo, la ozena, l'osmilo, il nauplio

.., incominciò a soffiare sotto la caldaia a pieni polmoni. landolfi, 2-61

scontento, per gl'impacci che accompagnano la pregnezza, quantunque poi dall'altra mi

238): avevano in fatti attraversata la maggior calca, e già eran vicini a

mutati in calabroni / con l'assenzio facciam la reazione, / e sputiamo i polmoni

gadda, 17-84: noi stessi non lesinammo la voce de'polmonacci nostri. -superi

segneri, 5-86: è stata [la sua morte] di polmonea, che

il dire che in molti si fa prima la pleuritide e poi passa in polmonia è

vol. XIII Pag.789 - Da POLMONICO a POLO (73 risultati)

filosofo per veder prima la pleura affetta, e poi la metastasi

veder prima la pleura affetta, e poi la metastasi ne'polmoni. idem, 1-240

8-163: altri mali sono... la varia polmonìa o infiammazione de'polmoni,

latente. c. gozzi, 4-281: la bizzarra ha una fiera pulmonia: /

[luciano], iii-1-346: ella [la morte] manda molti messi ed ambasciatori

molti messi ed ambasciatori, il freddo, la febbre, la tisi, la pulmonia

, il freddo, la febbre, la tisi, la pulmonia, il coltello,

, la febbre, la tisi, la pulmonia, il coltello, i ladri.

, che per ordinario si prende per la tisi, e per questa ragione si

più fortunati, dopo il settimo giorno la guarigione era spontanea e abbastanza rapida;

abbastanza rapida; solo negli ultimi decenni la scoperta dei sulfamidici e degli antibiotici ha

); l'infiammazione polmonare che caratterizza la polmonite è causata per lo più da

) negli alveoli polmonari di cui obliterano la cavità, producendo così una riduzione della

se troppo grave ed estesa, provoca la morte per asfissia; il tessuto colpito

: sono questi i sintomi fondamentali per la diagnosi di polmonite; la polmonite acuta

fondamentali per la diagnosi di polmonite; la polmonite acuta è causata dallo pneumococco {

comuni) o da altri batteri; la polmonite cronica si verifica come reliquato di

provoca l'indurimento del tessuto, riducendone la capacità respiratoria; a seconda della localizzazione

della localizzazione del processo infiammatorio si ha la polmonite destra o sinistra o bilaterale (

bronchi o alle pleure si ha propriamente la broncopolmonite o la pleuropolmonite; la polmonite

pleure si ha propriamente la broncopolmonite o la pleuropolmonite; la polmonite virale ha sintomatologia

propriamente la broncopolmonite o la pleuropolmonite; la polmonite virale ha sintomatologia diversa, più

periodo acuto della malattia; poi successe la polmonite. pirandello, 7-556: eccoli

panciotti / che v'ammassate addosso / per la paura delle polmoniti, / spogliarvi,

... con l'asiatica e la polmonite doppia, che per poco non

delta, sopra i quai punti si muove la sfera senza che essi punto si muovino

per il progresso d'un punto polare de la terra, che, per il dritto

settentrionale o boreale: quello volto verso la stella polare. -polo sud o antartico

, sì come noi vedemo; ne la cui girazione conviene di necessitade essere due

, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale;

; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo meridionale.

. cecco d'ascoli, 227: tegnon la terra nel mezzo due poh, /

ne significa quella parte del cielo sopra la quale tutto il cielo si volge,

greca nominati poh. pigafetta, 113: la calamita nostra, svariando uno sempre,

immaginandosi alto il polo austrino, potrà la tavola servire per tutta la terra.

austrino, potrà la tavola servire per tutta la terra. crescenzio, 2-2-213: l'

avere questa virtù maggiore neha parte settentrionale la calamita, procederà in quehe caiamite che

.. i poh del cielo con la machina del tutto e forse d'altri esistomi

l'altro de'suoi poh algenti / la mobil terra al puro sol rivolge.

sud o australe, dove è visibile la stella canopo (nella costellazione di argo

argo). bocchelli, 2-xxiv-285: la costellazione d'orione e l'astro brillante

come quello dei quattro punti cardinali, la cui direzione è indicata dalla stella polare

non sa, presso al polo, che la steha / d'arturo in picciol cerchio

si rivolga, / fiammeggiando ver noi la sua faceha. savonarola, 8-i-446: il

ramusio [oviedo], cii-v-405: la steha che noi vediamo è mobile e

guardie (deh'istessa tramontana) su la testa, si vede la steha deha

tramontana) su la testa, si vede la steha deha qual noi parliamo sotto 'l

buon nocchier [s'onora] chi, la diurna luce / sparita, con le

polo minuti tanti. campanella, 5-22: la calamita tira lo stupido insensato ferro,

il marino / zoofite animossi, anco la pietra / che volge l'ago al

al polo. guerrazzi, 2-805: urtata la bussola, l'ago si scosta dal

... a mano a mano che la vibrazione va cessando ritorna dove la natura

che la vibrazione va cessando ritorna dove la natura lo tira. graf, 5-18:

, al vento! / v'è la gramaglia.. oh! non v'era

incontestabile di nobiltà: queho di essere la città più nordica, diciamo megho, la

la città più nordica, diciamo megho, la città più vicina al polo che ci

al mondo. -per estens. la regione artica. -al plur.: le

inabitata ed inabitabile, senza interesse per la vita, senza importanza per la scienza.

interesse per la vita, senza importanza per la scienza. pascoli, 866: l'

duca degli abruzzi... segnatamente per la spedizione al polo del 1899-1900. soffici

per i paesi più remoti, verso la solitudine dehe isole e dei poh, mi

dell'involucro di un pallone che formano la sua calotta superiore e queha inferiore (

di orientamento (e, anche, la persona o il concetto o l'idea che

valore e di gloria, mostrate altrui la strada deha vera nobiltà e cavalleria.

e cavalleria. serdonati, 11-426: la steha nomata polo è nel fianco dell'

. siri, iv-1-415: questa fu la guida et il polo per una navigazione sì

consigho e senza polo / del governo la nave andar smarrita. solaro della margarita

. solaro della margarita, 372: la religione è il polo cui dovete ognor

essa l'egida di vostra autorità; essa la sorgente dehe benedizioni sugh stati ove regna

già de l'altro polo / vedea la notte e 'l nostro tanto basso, /

/ non viste mai fuor ch'a la prima gente. idem, purg.,

venti / stanco nocchier di notte alza la testa / a'duo lumi ch'ha

/ mirato un pezzo, lauda penteo / la man di giove d'ogni grazia piena

vol. XIII Pag.790 - Da POLO a POLO (45 risultati)

, 2-2-238: ei mosse i cieli e la novella / tela ordìo delle cose e

al polo / accese gli astri e la diurna stella. campatila, 9-67: rumoreggiando

dal capo suo le costellazioni, / e la marea mugge a'suoi piedi infranta.

permette sol tra tutti i fiumi / la natura il mirar l'un polo e l'

ciel salendo a volo, / quasi a la vista nostra ornai s'è tolto,

così parlò egli, e restituitala a la madre anna, la ribenedisse in nome

, e restituitala a la madre anna, la ribenedisse in nome del monarca dei poli

e vedi e piangi, / grida la pena de l'oscuro duolo / e dio

1-1-46: i punti nella pietra, dove la virtù è robustissima, sono due soli

carducci, iii-3-296: opposta s'incontra la corrente / che da'due poli move

, polo positivo, polo negativo, la luce staccava e attaccava, sinistra, macabra

e toccò i poli della batteria con la lama del coltello. ci fu uno schiocco

uno schiocco ed un lampo azzurro, la batteria era carica. -essere il

diciamo perno, cioè quella parte circa la quale si volge alcuna cosa. baldi

cosa. baldi, 6-25: sia la cassetta, la quale in quel luogo

baldi, 6-25: sia la cassetta, la quale in quel luogo nel quale era

n. villani, i-3-93: passato a la porta, ormai divisa / l'ha

del tipo impiegato, e per me la legatura di lavoro fisso, a ora fissa

moto ciclico. carducci, iii-17-88: la satira nostra dal quattrocento in poi ondeggiò

orazio e di giovenale, lo scherzo e la chiacchiera da una parte, il sarcasmo

chiacchiera da una parte, il sarcasmo e la declamazione dall'altra. ferd. martini

lasciato cadere nel trattare del sentimento: la distinzione del sentimento in due poli del

tra i due poli dello sdegno per la beffa subita e del raccapriccio, nonché

patir cose grandi... si raggirò la vita della vergine valorosa. oliva,

vergine valorosa. oliva, 553: tutta la perfezione della vita apostolica s'aggira d'

1-i-1-394: chi ora abbia fra mano la 'guida del touring'e la esamini con

abbia fra mano la 'guida del touring'e la esamini con certa attenzione, crede dapprima

e al settecento. savinio, 170: la versilia è il polo d'attrazione degli

del micomarziano. pasolini, 8-100: la sintassi è la riproduzione dell'ordine e del

pasolini, 8-100: la sintassi è la riproduzione dell'ordine e del caos della

e del caos della storia linguistica (la scoperta di tutti i poli, la cui

(la scoperta di tutti i poli, la cui forza di attrazione e di repulsione

in piedi un periodo sintattico, sarebbe la ricostruzione di tutta la storia).

periodo sintattico, sarebbe la ricostruzione di tutta la storia). 14.

e il tasso. basadonna, li-2-197: la spagna scossa da'colpi del portogallo e

: ecco li poli dove s'aggira la ruota della pazza irragionevole empia temeraria e

del piacere che sono il pranzo e la cena, non avremmo sciolto con onore

cui l'asse di rotazione terrestre incontra la superficie del pianeta. -poli terrestri geografici

: i due punti di intersezione con la superficie terrestre dell'asse di simmetria della

non coincidono con i poli terrestri e la loro posizione è variabile (v.

11). -polo del freddo: la località dove si registra la temperatura invernale

del freddo: la località dove si registra la temperatura invernale più bassa di tutte le

orizzonte: i due punti in cui la verticale passante per l'osservatore incontra la

la verticale passante per l'osservatore incontra la sfera celeste (zenit e nadir).

può ancora trovare l'altezza del polo o la larghezza della regione, per una stella

vol. XIII Pag.791 - Da POLO a POLPA (32 risultati)

2-2-199: questa, qual che ne sia la cagione, è proprietà di quelle provincie

i gran fiumi. vico, 4-i-1014: la sapienza riposta pur dall'oriente fu del

quali ne portarono l'uso del quadrante e la scienza dell'elevazione del polo.

simmetria. 24. locuz. -aggirarsi la propria stella in un polo: trovarsi

e semel in una camericula a ragionar con la giovanetta, dov'io gli aprirò il

, e così vedrò in qual polo la mia stella s'aggira. -all'

voglia: / or gode in ciel la più onorata palma. -da poli opposti

-da un polo all'altro: per tutta la terra, dappertutto. -seguito da

all'altro dei sentimenti umani. -ergere la mente al polo: sollevare l'animo a

/ ma per te stesso al polo ergi la mente. -essere al polo,

, magari di nascosto dai tuoi, la potevi fare, no? -far

marino, vii-514: tremaro i poli a la sua voce, e l'asse,

, e l'asse, / che sostien la gran machina, si torse. idem

2. sf. il componimento musicale e la danza più comunemente denominati polacca.

qualificano e contraddistinguono chi è polacco, la cultura, la mentalità, il temperamento

chi è polacco, la cultura, la mentalità, il temperamento o ciò che

, trapiantatosi lontano dalla patria, nutrì la propria polonesità di stimoli che ribadirono,

meter li polungeri a l'usso de la stalla e per reconzar certi busi in la

la stalla e per reconzar certi busi in la ditta stalla. = voce cremonese

960 °c; presenta struttura cristallina; la sua valenza è per lo più 4,

della polonia: opprimere, asservire (come la polonia, a lungo soggetta a dominazioni

/ i supplicati altari / o chieggono a la vistola / tra cotanta di spade impunità

sariano molto considerabili,... la forza dell'imperatore, del polono e

riprendendo lei di laide colpe, / la donna mia la volse in tanta futa /

laide colpe, / la donna mia la volse in tanta futa / quanto sofferser

delle tue ossa commettano asprissime zuffe. la spagna, 34-28: or chi potrebbe

altra sono grossi; e questo accade perché la pelle sopra le giunture è sola sanza

altra polpa. ariosto, 16-47: la persona avea povera e trista / di cor

. stigliani, ii-363: era per la penitenza di cinque anni diventata sì estremamente

polpe nelle membra ma le sole ossa e la pelle. campanella, i-165: il

corco. l. bellini, i-1-602: la sublime anatomia... in prima

e i cani. papi, i-39: la mortai struttura /... di

vol. XIII Pag.792 - Da POLPA a POLPA (63 risultati)

braccio mancino gli manca tutta la polpa superiore là dove il muscolo si

sulla scapula. ghislanzoni, 18-91: la signora presentava una tal superficie di polpe

cavaliere. d'annunzio, iii-2-96: sganciata la tunica d'ambo le parti cade come

tunica d'ambo le parti cade come la scorza d'un frutto scoprendo la polpa

come la scorza d'un frutto scoprendo la polpa delle due mammelle piccole eppure eguali

valgono una bottiglia di vino vecchio e la polpa fresca di una ragazza giovine. c

truffatore, / e de le polpe a la religione, / ha tratto il papa

biciclette... tutt'attomo, la fascia delle ruote delle biciclette, come

àve / già consumato sì tossa e la polpa / che morte al petto m'ha

/ che morte al petto m'ha posto la chiave. antonio da ferrara, 151

e le ossa con le polpe / a la legge sommisi che m'aitasse / con

/ in tormenti e in pena / a la vita bestiai dal ben rimossa. /

lo frequente errar corre a mina. la spagna, 13-44: udendo carlo tal

/ del danno grande e d'orlando la colpa, / giurò al sommo sir farlo

e che ne senta fin tossa e la polpa. giusto de'conti, ii-92:

dico. b. pino, 1-56: la carne, le medolle, le polpe,

le polpe, i nervi e tutta la persona di franco, è composta e cresciuta

d'ossa e di polpe / che la madre mi diè, l'opere mie /

che pur ti prega, / ama più la sua colpa /... /

/ che c'infettò lo spirito e la polpa. scalvini, 1-322: virtute

.. o nella chiacchiera delle donnine borghesi la frollagine e l'estenuazione delle loro povere

in polpe, che designa chi indossa la calza, di solito bianca, perfettamente

fanciullo... avea tutta guasta la polpa dell'una gamba. guiniforto, 441

cavallo a far fare questo debb'esser con la polpa della gamba, dandogli con quella

con quella nella pancia, e con la voce somessa. lomazzi, 4-ii-544: ebbe

coscie sode, le gambe sottili con la polpa nervosa e carnosa. melosio,

caviglia si assottigliavano, ma senza perdere la proporzione e la forza. bresciani,

, ma senza perdere la proporzione e la forza. bresciani, 6-x-35: le

polpe ignude. de amicis, xi-203: la prima cosa che mi diede nell'occhio

colossali di certi preti che passavan tra la folla. bacchelli, 1-i-564: di

di corsa, tirando su a due mani la sottana nera, in polpe magre,

, 4-297: avanzava senza curarsi di richiudere la porta, quasi un nugolo di valletti

e parrucca le si affollasse dietro. la stampa [8-x-1982], 18: dici

; e poi pian piano / ringambalar la polpa ed il tomaio. -per

le dita. aretino, 20-335: intingo la polpa del dito ne l'acqua santa

scantonata e tonda in foggia che sta la polpa di un dito. campania,

il pollice ristretto. / dentro il vuoto la polpa entrar provai, / non senza

che spiccatosi dalla ferita s'inalzi per la cellulosa del nervo, comune a tutto

ogni parte, giunga poscia ad irritare la molle polpa di quei nervi sciagurati coi

zanina non si morisse di fame e la cibava con polpe di perdici. mattioli

pesce alcuni pesce cappone per aver egli la polpa molto bianca. soderini, iv-298

iv-298: le pavonesse... hanno la polpa doppia nel petto ben camacciuta.

biscion che nel mar rosso / guarda la preziosa margherita / infra l'altre sostanze

: i£gli [il buon puledro] ha la testa corta, il ventre brieve,

presedesse / all'equilibrio generai de'mondi / la nazion de'granchi e ch'attendesse /

in un pasto. 7. la parte più tenera, succosa e saporita di

più è costituita dal mesocarpo. -anche: la parte più interna e più tenera di

. crescenzi volgar., 11-14: la carne ovvero la polpa ne'frutti è

volgar., 11-14: la carne ovvero la polpa ne'frutti è fatta dalla natura

i-626: i bei penduli pomi tra la fronda / puri come la carne verginale

pomi tra la fronda / puri come la carne verginale / parean serbare ne la polpa

la carne verginale / parean serbare ne la polpa bionda / sapori non terrestri a

studentello, qualche donnina, curvi sotto la luce tremolante, affondavano il volto nella

, 2-175: gli piaceva di portare la frutta ad antonietta per avere il pretesto

: il sentimento in cuore romano è come la polpa d'una noce guasta dalla tignuola

. -nei chicchi dei cereali, la parte interna al pericarpo. a

d annunzio, i-194: schiudere io vegga la bocca simile / a un succulento frutto

sentire in un bacio infinito / strugger la fresca polpa soave! guglie iminetti,

! guglie iminetti, 3-37: guardo la tua bocca -e non altro so del tuo

, con troppe ondulazioni di piani fra la bocca e le tempie e le piccole

mattioli [dioscoride], 147: la polpa loro [delle ghiande sardiane] mangiata

nove. a. cocchi, 4-1-80: la masticazione... di polpa di

11. nei tronchi d'albero, la parte più interna,

vol. XIII Pag.793 - Da POLPA a POLPACCIO (59 risultati)

di legno. soderini, i-155: la polpa negli arbori è quello che negli

asciutta. e. cecchi, 6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno

cecchi, 6-296: la scorza rugosa e la polpa del legno s'erano mutate in

. montale, 5-91: raspava [la pioggia], portava all'aperto / con

delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della tua croce

sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della tua croce / in polpa

per aspirare il penetrante odore che dà la polpa del legno. 12.

1-258: il sito... abbraccia la migliore polpa de'terreni. imperiali,

polpa de'terreni. imperiali, 4-96: la terra qui sì grassa / che le

podere più bello della contrada, che aveva la luce e l'acqua in casa,

/ fin or succhiai del mio cervel la polpa, / non vorrei tossa rosicchiare in

polpa grigia. 14. la parte interna e molle dell'uovo (in

e sugo. baretti, 6-376: la linguaccia usata da que'cialtroni d'oggi

vari e leggiadri sono pure il sangue e la polpa, della lingua. verdinois,

/ vagisce ancor, nostra non sia la colpa; / per chi cerca gli orfei

sommaria). tommaseo, 15-255: la geografia senza la storia e senza la

tommaseo, 15-255: la geografia senza la storia e senza la statistica par quasi

la geografia senza la storia e senza la statistica par quasi scheletro senza polpe.

figlioli era che essi nascessero per esser la consolazione dei genitori e non per addentar

genitori e non per addentar per conto proprio la polpa acerba del mondo con tanta ingordigia

, a strato a strato, / la polpa planetaria: angolo retto / sul

resta in lui [appiani] che la polpa, la sostanza delle cose,

lui [appiani] che la polpa, la sostanza delle cose, ch'è più

.. andrea mordeva a colpo sicuro la polpa, penetrava d'istinto la sostanza

colpo sicuro la polpa, penetrava d'istinto la sostanza. moravia, 25-152: l'

della loro polpa e non lascia che la buccia. volponi, 4-116: finché

] davvero e presto non potranno addentare la polpa della storia, digerirla, assimilarla e

. buzzi, 121: sta verdoro la valle / e neroverde il dorso dei

dei monti che inciela, / azzurra la cresta di roccia che addenta le polpe

dora al suo ramo appeso: / la terra è il nocciolo tondo e peso,

. soldati, 2-308: chiusa dentro la polpa succosa di questa speranza come un nocciolo

vivo e non può morire, perché la sua materia à subito solo una modellazione

, corposità. lenzoni, 128: la h non è lettera, ma uno spirito

insorge quando un processo morboso, come la carie, distruggendo i tessuti esterni,

più duri e insensibili, mette allo scoperto la polpa, sensibilissima). -polpa bianca

, perché elli viva e stia sano. la cagione si è per pelarlo.

, essere bene in carne. -fare la polpa di qualcosa: contribuirvi per la

-fare la polpa di qualcosa: contribuirvi per la parte più notevole. boine,

. boine, iv-306: papini fa la polpa e dà il tono. getta

e in polpa, com'io, che la maladetta [invidia] fusse così brutta

e le polpe: morire, lasciarci la pelle. cecco dascoli, 1751:

quegli [mercanti] vi sono stati che la mercatantia e 'l navuio e le polpe

lasciate v'hanno, sì ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio.

. -mangiarsi le polpe: mangiare la propria carne (in un contesto iperbolico

che seguir sì rei consigli, / per la fame mangiar mi vo le polpe.

. castelnuovo, 170: partì per la villa... affine di distrarsi

c. e. gadda, 6-160: la milena, una ragazzetti co le lentiggini

, v-94: in londra un bottegaio e la moglie d'un bottegaio paiono d'una

infino a le polpe. -sprezzare la propria polpa: mettere a repentaglio o

polpa: mettere a repentaglio o sacrificare la propria vita. n. agostini,

/ sprezzar, pur che di te faccia la voglia / contra chi ti sarà crudo

sarà crudo e protervo. -togliere la polpa dall'osso a qualcuno: ridurlo

mariconda, 2-2-11: ecco costei, la quale non solo cerca levarmi e danari

levarmi e danari dalla borsa, ma la polpa dall'ossa. -tremare ossa

, / che te farà tremar tosse e la polpa, / mancar il corpo e

, mentre che tu avevi predetto loro la vicina salute? -vestire d'ossa e

di miracoli. -volere per sé la polpa e per gli altri l'osso:

altri ognun vedere; / per sé brama la polpa e agli altri tosso, /

polpa e agli altri tosso, / la mala pasqua ed il malanno addosso.

vol. XIII Pag.794 - Da POLPACCIO a POLPETTA (38 risultati)

, di cui un curvo servitore teneva alzata la tenda. il marchese lo seguì,

marchese lo seguì, battendosi i polpacci con la giannetta. lucini, 3-144: tony

. pirandello, 8-472: notò che la pelle di quel polpaccio era d'un bianco

metallico peluzzo rossiccio. gozzano, i-207: la camminatura / lenta scopriva all'occhio /

occhio / il polpaccio scultorio / e la gamba d'avorio / fino quasi al ginocchio

scacci, / non teme il carrettiere con la frusta / alzata contro i suoi nudi

piedini fan forza dentro i sandali, sotto la pelle bruna e lucida dei polpacci guizzano

muscoli. soldati, 2-78: emilio la seguì, prontissimo: ma non abbastanza da

ancora una volta, quella figura: la schiettezza del petto, delle spalle, del

tozzetti, ii-127: non è applicata [la piombaggine] al dente dolente, ma

: in uno di quei gesti scomposti la pecchia provocata l'aveva punta alla mano

me, mister asquith, di toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono

toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono uomini scellerati e dementi, i

polpaccétto. ghislanzoni, 225: afferrando la contessa al polpaccétto di una gamba,

contessa al polpaccétto di una gamba, la trae con poco garbo di sella slanciandola

, 602: avevo accolto con piacere la nomina onorifica, ma ebbi a restare senza

a casa, per l'esame e per la relazione, diciotto polpaccioni manoscritti alti ciascuno

, agg. molto carnoso o pingue (la gamba). libro delle segrete

polpacciute. viani, 19-274: quando riverberava la luce, si vedevano di scorcio gambe

e nude dalle calzettine bianche, come la spuma da un bicchiere di birra.

e polpacciuto, e avea / corta la vista e il capei rosso e folto.

più lingue e dialetti per piangere ridendo la morte di un gatto. =

lo toccava con quel dito, onde la mosca subito vi si ponea. storia

e trugiolatolo, ras'gli in su la cherica. varchi, v-55: accozzati insieme

alla tastiera. bacchelli, 18-i-24: la vecchia maestra di scuola, quella che

m'insegnò l'abbaco e il sillabario e la calligrafia... la calligrafia,

il sillabario e la calligrafia... la calligrafia, quanti colpi di righello sui

e quasi schiacciati) si ravviava lentamente la frangetta, via dagli occhi.

. locuz. farsi tutto polpastrelli: ridurre la percezione alle sole sensazioni tattili.

r. longhi, 1-i-1-52: la tendenza all'armonia lineare lentamente snodata si

potesse persuadere l'uomo della legge che la grande cucina classica sapeva infischiarsi dei volatili

degli antipasti, dove saranno... la salsiccia, le mortadelle, le tomaselle

voglio una di quelle polpette che dentro la tascoccia riposi. landò, 1-53: montino

ma servite in due modi diversi. la tua povera madre le mangiava calde e

povera madre le mangiava calde e senza la salsa; io fredde e col piatto

abbastanza integra è rimasta, per chi la cerchi, la cucina locale; carne

è rimasta, per chi la cerchi, la cucina locale; carne di montone trita

, 3-9: sulle antiche vestigia si illuminava la rosticceria il cui banco spandeva attorno odore

vol. XIII Pag.795 - Da POLPETTAIO a POLPOSITÀ (41 risultati)

pedo davanti è bono allesso, e la lonza arrosto, e le cosse in

in polpette. soderini, iv-187: la lor carne [dei bufali] è

di che cosa sono capaci certuni: la polpetta con la stricnica al cane, la

sono capaci certuni: la polpetta con la stricnica al cane, la schioppettata tirata

la polpetta con la stricnica al cane, la schioppettata tirata al cane dell'amico.

tira, tra i preti che volevan la polpetta grossa e il sor tognino che odia

storia ha tutto il risaputo e pedante senza la vita. 6. tose.

di mia conoscenza, che ha sempre la 'ramanzina'in bocca, potrebbe variar la

la 'ramanzina'in bocca, potrebbe variar la nota con: fare o dare un 'rabbuffo'

, un rabbuffo, mi dia, se la merito, una risciacquata,..

8. locuz. — combinare la polpetta: determinare una situazione, uno

messi tutti d'accordo e avete combinato la polpetta come avete voluto voi, gentaccia

/ se a tanto mal non fea la medicina / col dar sul grifo a lui

. -forte! sor generale bello, la gnene dia una per me, la lo

, la gnene dia una per me, la lo sorbotti bene; la ne faccia

per me, la lo sorbotti bene; la ne faccia polpette. bacchelli, 1-iii-665

dietro a più d'un padrone, merita la polpetta! -e lei il mio trincetto

o venticinque fagatelli per cominciare a ugnere la gola e far la strada a dieci

per cominciare a ugnere la gola e far la strada a dieci polpettine che danno buon

: « una tazzina di brodo non la faresti? » « la volete, ve

di brodo non la faresti? » « la volete, ve la faccio.. tanto

faresti? » « la volete, ve la faccio.. tanto la gallina c'

volete, ve la faccio.. tanto la gallina c'è.. ci possiamo

: voi dicevate d'esser solamente / per la minestra e l'allesso? vo'siete

pelli di vari animali, è usato per la fabbricazione di feltri. = deriv

caproni, 1-78: te la ricordi, di', la gina, /

1-78: te la ricordi, di', la gina, / la rossona...

ricordi, di', la gina, / la rossona... /..

, quella polpettona / d'italia, te la ricordi / italia. =

e non si curano degli effetti civili, la filosofia non può opporsi a questo polpettone

poltronaccio. -chi ama oltre misura la quiete e gli agi. c.

, 6-170: impolpato dentro il letto de la nonna sotto pingue strapunto e su polputa

e su polputa ma deserta coltrice, la più adatta, da un polpettone di quel

gadda, 6-231: il milite aveva sbottonato la giubba, l'aveva aperta a un

diffusi nel mediterraneo e assai ricercati per la bontà delle carni degli esemplari giovani;

prede (e anticamente era diffusa anche la denominazione impropria pesce polpo, mentre l'

espressione polpo comune designa in partic. la specie octopus vulgaris). - anche

prende suo colore diritto per paura secondo la tinta che l'è più presso. e

, come il pesce polpo, la calamaia e molti altri. bernardo da siena

siena, xxxixii- 164: ivi serà la breve vita mia / tra baleni, dalphin

: morbidi [fra i pesci] sono la loligine, la seppia, il polpo