Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: la Nuova ricerca

Numero di risultati: 977573

vol. XIII Pag.62 - Da PERMEABILITÀ a PERMESSO (37 risultati)

per effetto della gravità: varia secondo la struttura del suolo, ed è molto

sottosuolo sono da considerare tre disposizioni: la porosità, ossia permeabilità all'acqua discendente

all'acqua discendente, l'umidità e la forza di capillarità. 3. fis

magnetico e l'intensità del campo che la produce (ed è l'inverso della

sm. fis. apparecchio impiegato per la misura della permeabilità magnetica di un materiale

popolo. e questa permeante soggettività era la condizione necessaria perché la materia di quelle

permeante soggettività era la condizione necessaria perché la materia di quelle fiabe diventasse cosa d'

, ma inalterate da quella rifrazione che la luce soffre nel permeare i fluidi gassi

, compenetrare. bocchelli, i-293: la città era antica, e i cittadini

. 4. intr. con la particella pronom. intridersi, impregnarsi.

cassieri, 228: in tali occasioni la signora pinedo superava se stessa. dimenticava

essere in vacanza e sacrificava intere mattinate per la messa a punto dei volatili e altre

gli sbozzi dei fantasmi ci bisogna con la paziente industria dell'arte rassettarli dalle storture

, nei quali permeò con l'atavismo la falsità di tante generazioni. =

. permeatóre, sm. apparecchio per la dissala zione dell'acqua marina, usato

. si rinvenisse una cista funeraria, la quale appariva intattissima, inviolata anche dal

. permenare2, intr. con la particella pronom. (permétto)

: vanno i cavalieri tutto il giorno e la notte permenandosi (così si dice qui

misurare. cesariano, 1-150: la stella de love con più placidi gradi

con più placidi gradi scandendo contra la versazione del mundo circa cccxv giorni

8-2-126: vogliono che omero abbia cantata la guerra troiana tutta con ordine turbato, ma

i proibiti. tasso, 7-114: la schiera internai, ch'in quel conflitto /

schiera internai, ch'in quel conflitto / la tirannide sua cader vedea, / sendole

corpo ben sano, acciocché si umili la saviezza del mondo che negli affari di maggior

infausto) che fa sdegno tribuendo tutta la colpa ai cittadini e studenti e vietando

?: come formula di cortesia con la quale si chiede di poter entrare,

era il vodone del cacciatore che accompagnava la baronessa mèndola. pirandello, 8-579:

ha bussato leggermente alla porta, accompagnando la pulsazione con un 'è permesso'sepolcrale.

; gli effetti, le conseguenze, la situazione normativa nuova creata da un tale

in prigione, e essendo già affamata la madre, sowenivala del latte. duodo,

romagnosi, 4-289: giusta il codice napoleone la servitù prediale non è angustiata alla semplice

. 2. provvedimento con cui la pubblica autorità (e, in partic

autorità amministrativa), dopo avere verificato la ricorrenza dei requisiti e delle condizioni richieste

provvedimento (licenza o autorizzazione), la situazione giuridica che crea; il documento

: investiti in pieno dal vento, con la sabbia negli occhi, senza neanche poter

per lo più viene rilasciato per attestare la concessione di tale autorizzazione, valida per

il 'sansone'del d'aste, con la cazzola. d'annunzio, 8-107: -dopo

vol. XIII Pag.63 - Da PERMESSO a PERMILLE (54 risultati)

. -chiedere, domandare permesso: usare la formula di cortesia con la quale si chiede

: usare la formula di cortesia con la quale si chiede di poter entrare,

tempo, venne un signore a prendersi la sedia ch'era di contro a me

-con permesso: formula di cortesia con la quale si accompagna il gesto di entrare

1-vi-117: quando non ne ho più voglia la pianto lì di botto senza domandare il

dal monte parnaso. -con metonimia: la poesia, l'arte poetica; l'insieme

possano sicuramente produrre effetti tali, per la produzione de'quali non solo fia d'uopo

premétere), tr. (per la coniug.: cfr. mettere).

autorità politica o giuridica o morale) la facoltà, la possibilità, la libertà

o giuridica o morale) la facoltà, la possibilità, la libertà a qualcuno di

) la facoltà, la possibilità, la libertà a qualcuno di fare qualcosa: concedere

fu permesso agl'italiani di seguitar la legge che più loro gradiva.

mani. ungaretti, xi-109: è la privazione della terra, il castigo

maffei, 184: mia signora, / la supplico permettermi di avere / il vantaggio

e l'ho provata, ma ora non la provo più, quella dolce malinconia che

cose, più dolce dell'allegria, la quale, se m'è permesso di dir

: desiderosa di correggere in qualche modo la sconcertante scurrilità della presentazione, mormorò con

con il compì, ogg. che indica la persona o la cosa a cui è

ogg. che indica la persona o la cosa a cui è data una certa facoltà

è degna cosa che i peccatori veggiano la deitade, la quale non è permessa di

che i peccatori veggiano la deitade, la quale non è permessa di vedere se

permesso. sanudo, xv-152: intrai ne la terra 're infecta', e volendo intrar

, fiorire, fruttare e moltiplicarsi, benché la corpolenza poco le permetta.

loro peccati. frezzi, ii-5-76: dio la morte acerba altrui permette / perché innocenza

, se non dessero occasione ad esercitar la virtù dei buoni. gemelli careri,

... permetteva che s'insegnasse la grammatica. pascoli, 587: ci

è vero che tuo fratello si giuoca la camicia che ha indosso? com'è che

di rei. petrarca, vi-1-123: a la fine il sesto, / dio permettente

comandamenti non curando, / offeso spesso la tua maiestade: / or mi raweggio

, i diece eletti andranno / con la donzella a l'onorata impresa. giannone

una città l'appelliamo leggi municipali: la quale prerogativa, o permettendo o dissimulando

che molte città di queste nostre provincie la ritengono. carducci, ii-19

: concedere a se stessi, prendersi la libertà di fare qualcosa. giov

troppo ardito. cicognani, v-2-81: la famiglia non si poteva permettere il lusso di

. pratolini, 10-254: si guardò la locandina degli spettacoli, casomai ci fossimo

così profonde. 3. offrire la possibilità, mettere in grado, in

vizio ne conduce a disiderare alcuna cosa la quale noi non dovemo volere et inforza

da esso / e brigavam di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'

braccia aperte gli corse al collo; né la soprabbondante pietà e allegrezza materna le permisero

, essendo caduta in mare, come la sorte sua permesse, s'attaccò a la

la sorte sua permesse, s'attaccò a la cassa. buonarroti il giovane, i-464

s'impromettesse da lui ogni beneficio, quando la possibilità u permetteva. gemelli careri,

due sole persone, non permettendo più la sua strettezza. chiari, 1-iii-77:

chiari, 1-iii-77: a lui non resi la ragione né vera né finta, perocché

né finta, perocché non me lo permetteva la prudenza. botta, 5-299: creava

s. bernardo volgar., 14-12: la donna antica e maretrigie, se la

la donna antica e maretrigie, se la leggie u premetesse, degna sarebbe d'essere

forteguerri, iv-417: s'egli poi / la vuol per moglie, ch'egli se

vuol per moglie, ch'egli se la prenda / nel modo che permettono le

m. zanotti, 1-6-282: così permettendogli la consuetudine della lingua di recare il verbo

. parini, giorno, ii-1369: la notte... /...

animali, / a i grandi ed a la plebe, equa permette. 4

permise in grandissima parte il governo e la potestà di esse genti: e furono chiamati

periodo), nella quale è stanziata la popolazione dei permii o permiechi (russo

vol. XIII Pag.682 - Da PLUSORMENTE a PLUTEO (3 risultati)

, 1-497: si ride il piemonte e la fiandra de'suoi balestroni da noce,

cuoio, posta sopra tre ruote, la quale si accostava alle mura della fortezza

d pluteo di sopra con una corona de la media parte de l'inferiore pluteo.

vol. XIII Pag.683 - Da PLUTO a PLUTONE (47 risultati)

le columne de la quarta parte minore in altitudine che non

e ancora in uso in qualche biblioteca per la conservazione o l'esposizione dei manoscritti più

cotale mimica egli eseguiva parlando e atteggiando la sua etnisca figura in tutti i modi più

. tavola di comodo per l'esame e la lettura di codici e papiri.

praticamente gli interessi dei plutocrati, idealmente la religione dello stato, coi suoi miti e

dello stato, coi suoi miti e la sua teologia. b. croce, iii-22-235

iii-22-235: erano connaturate fa giolitti] la sollecitudine per le sofferenze e per le

lavora con perfezione mirabile; ma dà la risposta congrua alle domande che arrivano sino

tempo di lei?... forse la moglie di qualche plutocrate dell'acciaio o

giorno inerte, ma passione intensa per la quale vive. buzzi, 1-109: amo

., o all'unica 'matinée'che dà la cléo de merode, di passaggio per

solidarietà fra i privilegi europei; e la ferita al privilegio clerocratico di roma è

, iii-25-183: dal parlamento, ove la marea vecchia e la nuova han depositato tanti

parlamento, ove la marea vecchia e la nuova han depositato tanti crostacei senza nome

si svolse dunque, in italia, la filosofìa di reazione al positivismo. idem,

al positivismo. idem, iii-32-211: la classe operaia è portata dai suoi interessi

dell'azione, al principio economico; e la stessa disposizione si mostra nella classe capitalistica

plutocratici italiani e italo-tedeschi, non vuol la guerra. gramsci, 12-312: in

proprietari partecipando al partito popolare entravano per la prima volta nella vita pubblica portandovi un

portandovi un caratteristico spirito di avversione verso la politica megalomane e la preponderanza plutocratica.

di avversione verso la politica megalomane e la preponderanza plutocratica. idem, 1-i-637:

: tenendo presente l'ultima esperienza, la storia d'italia si vede sempre più

zolle grassate da tanti milioni di morti per la supremazia autocratica e plutocratica. gramsci,

6-177: del corradini è da vedere la teoria della 'nazione proletaria'in lotta con

v. pluto }: 'plutocrazia'fu detta la prevalenza della ricchezza nella vita civile e

volte più schiava di ciò che non la si voglia oggi sotto la plutocrazia americana o

che non la si voglia oggi sotto la plutocrazia americana o sotto la talassocrazia inglese

oggi sotto la plutocrazia americana o sotto la talassocrazia inglese? bacchetti, 2-xxii-420: una

2-xxii-420: una cosa è certa: la plutocrazia, il regime dei grandi uomini

dei grandi uomini d'affari, genera la demagogia. gobetti, 1-i-955: gli industriali

nell'equilibrio politico italiano e si creò la parola plutocrazia per definire il sospetto e lo

2. gruppo sociale che si distingue per la grande ricchezza, specialmente di natura finanziaria

specialmente di natura finanziaria, e per la preponderanza nella vita politica e pubblica che

, acclamanti dio, l'imperatore, la proprietà, la famiglia. oriani,

dio, l'imperatore, la proprietà, la famiglia. oriani, x-13-42: nell'

una aristocrazia di venturieri stringe sul mondo la prima unità commerciale; negli stati uniti

e assorbita dalla classe proletaria, ma la rappresentante di una esigenza superiore ed eterna

di vita mentale e morale, e perciò la naturale custode della libertà di tutti.

'maestranze organizzate', troppo spesso, nonostante la macchina socialista, alleate della plutocrazia,

, armati uno contro l'altro, entro la stessa cerchia di mura, e soltanto

, e soltanto uniti contro il comune, la res publica. gobetti, ii-160:

indovinato [praga] prima di pirandello la sfrenata volontà di potenza di quella plutocrazia che

e cognomi / porta diversi: e la negromanzia / usa a cattar benevolenza e

onne tentazion portian vittoria, / vincendo la terribil pertinazia / del maligno pluton, che

: siede pluton nel mezzo, e con la destra / sostien lo scettro ruvido e

della ricchezza, accennando però coll'omonimo la parentela delle due altezze. dante par

petto il sangue mi sentìa, / né la mie mente vi potea star salda.

vol. XIII Pag.684 - Da PLUTONE a PLUVIO (34 risultati)

plutoneo, / per dar di vita la seconda testa / a la sua donna

dar di vita la seconda testa / a la sua donna lacrimosa e mesta, /

che attribuiscono all'azione del fuoco centrale la formazione dei principali strati della crosta terrestre

malerba, 1-13: il peso, la forma, il colore, la consistenza di

peso, la forma, il colore, la consistenza di questa pietra. la sua

, la consistenza di questa pietra. la sua struttura. porfirica, vetrosa, pomicea

pomicea? esistono milioni di varietà. la sua origine. eruttiva (plutonica,

per l'aspetto, richiama alla mente la dimora infernale di plutone; infernale.

terra. stoppani, 1-476: la cima del vesuvio trasformata in colle erboso

sede, / ai presenti diletti / la breve età commetti. camerana,

in erme grotte / s'apre e vaneggia la plutonia rupe / nel grembo della terra

così via. t. regge [« la stampa » 19-vi-1981], 3: in

. dossi, iii-124: se la frusta e il pùngolo instigano il

e tempeste. poliziano, 1-769: la pompa e il fasto degl'incliti onori

a conoscer il tempo nel locigno de la lucerna, quando fassi un cappello e

, quando fassi un cappello e quando la vacca estende il muso al cielo,

cavalca, 6-1-325: come nube [la vergine] ci dà refrigerio contra l'

ebreo, 81: il seme che la terra riceve dal cielo è la rugiada e

seme che la terra riceve dal cielo è la rugiada e acqua pluviale, che,

pianeti e stelle fisse, si genera ne la terra e nel mare tutte le spezie

, 1-8: el importa a cognoscere la necessità che pò avere da vicino a vicino

rivuli ora in le cloache cioè cisterne la convene sapere recipere per la sanità de

cioè cisterne la convene sapere recipere per la sanità de le stanzie. boccamazza, i-1-489

lago). volponi, 4-158: la sera era più chiara del solito a causa

a causa di un biancore tessuto dentro la pioggia e poteva sembrare anche più tranquilla

riva. -che concorre a formare la pioggia. daniello, 387: il

, 387: il nugolo onde si genera la grandine si risolve prima in gocciole pluviali

s'aggelano. -che preannuncia la pioggia (un astro). a

abbondanti precipitazioni piovose, che hanno causato la formazione di grossi fiumi e laghi nelle

, iv-1-239: un paliotto, raffigurante la parabola delle vergini sagge e delle vergini

folli, e due pezzi di pluviale componevano la tappezzeria del caminetto. = allotropo

son trovato costretto a formare per esso la seguente nuova famiglia... de'

non si ingegnino. tansillo, 7-237: la corte spaziosa, ma non giaccia /

altro verso ch'egli fosse fatto per rappresentare la

vol. XIII Pag.685 - Da PLUVIOGRAFICO a PNEUMATICO (36 risultati)

pennino scrivente si muove in relazione con la quantità di acqua raccolta nel recipiente dello

ultimo non è già opportunamente graduato, la misura è ottenuta dividendo il volume dell'

dividendo il volume dell'acqua raccolta per la sezione pluviometrica dello strumento.

i barometri? calvino, 12-53: la girandola d'un anemometro in cima a un'

il tozzo imbuto d'un pluviometro completano la fragile attrezzatura dell'osservatorio. -pluviometro

. meteor. strumento atto a determinare la durata di una precipitazione piovosa, costituito

producono macchie che segnano l'inizio e la fine del fenomeno. =

. m. savonarola, 7: la primavera è pluviosa e freda. sanudo,

, trepidando i rami nel lume, la tua pe 'l velato / aere imagine suscita

piuvioso. 4. che annuncia la pioggia, che appare nel cielo in

palladio volgar.. 3-9: per tutta la primavera si puote porre la vigna né

per tutta la primavera si puote porre la vigna né luoghi e regioni fredde e ne'

30: perché abbiamo oramai provato che la torrida zona è molto pluviosa, resta provato

di piovoso (nel calendario repubblicano durante la rivoluzione francese). alfieri, 5-126

di uno strumento detto pneometro per misurare la capacità vitale del polmone, o meglio

capacità vitale del polmone, o meglio la capacità respiratoria, cioè la quantità d'

o meglio la capacità respiratoria, cioè la quantità d'aria, che ogni individuo introduce

: 'pneometro': strumento destinato a misurare la capacità respiratoria del polmone, fatto sul modello

del recipiente d'aria e li indica sopra la scala graduata: il recipiente ad aria

di vetro. gli effetti ottenuti per la capacità polmonare sono minori nel decubito dorsale

fis. apparecchio che serve a determinare la direzione di un gas in moto.

secoli e nello gnosticismo, a indicare la parte più elevata dell'anima o

medica di galeno, il principio che informa la vita corporea e che, corrompendosi,

corporea e che, corrompendosi, genera la malattia. cesariano, 1-159: cose

6-280: l'insistenza sul pneuma, la potenza, o per meglio dire il potere

: 'pnèuma': pausa nel canto fermo, la quale si esprime con la stanghetta.

fermo, la quale si esprime con la stanghetta. -segno della scrittura musicale

s. v.]: 'pneumatica': la dottrina dell'aria e delle sue proprietà

è chi in sua vece ha adoperata la voce aerometria, aerimetria, che esprime

l'arte di misurar l'aria. la pneumatica comprende le leggi del moto,

proprietà dell'aria e dei gas, la loro elasticità, il loro peso, ecc

l'essenza della virtù ed a'soli che la professassero con zelo fanatico (in fatto

6-280: l'insistenza sul pneuma, la potenza, o per meglio dire il

dotato lo gnostico.. di qui la loro distinzione tra 'uomini pneumatici'ossia gli

, dove non è possibile trovare neanche la data di nascita dell'artista del quale,

di nuotare / delirasse di gioia mentre la nave / colava a picco. ma non

vol. XIII Pag.686 - Da PNEUMATICO a PNEUMATOCHIMICO (28 risultati)

c., e proseguita da galeno, la quale identificava nello pneuma il principio della

. a. cocchi, 8-131: la scuola di quel celebre ateneo che dopo

attivi..., onde nacque la setta pneumatica. tramater [s. v

da ateneo e proseguita da areteo, la quale faceva dipendere la sanità e la

da areteo, la quale faceva dipendere la sanità e la malattia dalla relazione del

, la quale faceva dipendere la sanità e la malattia dalla relazione del pneuma cogli altri

del sec. xvi, che affermava la diretta unione con dio per mezzo dello

fenomeno o apparecchio o studio che riguardasse la fisica dei corpi aeriformi (anche nell'espressione

: 'chimica pneumatica': taluni così chiamano la chimica che tratta dei gas. altri

dei gas. altri così chiamano propriamente la chimica moderna, perché i suoi progressi

, 137: fu lodato ctesibio per trovare la musica pneumatica, ciò è alla quale

fuori l'anima, e più ne serra la valvola. savinio, 12-126: cercavano

i nostri musicisti] insomma di sgrassare la musica di tutto il grasso, di tutto

bayreuth l'aveva rivestita. soldati [« la stampa », 30-iv-1978], 3

oriani, x-20-26: il primo applicò la catena, il secondo le corazze pneumatiche

il secondo le corazze pneumatiche, e la bicicletta, sostituendo il biciclo, ne

speciali (gabinetti pneumatici); è la prima cura specialmente contro la tisi,

; è la prima cura specialmente contro la tisi, la seconda contro all'enfisema,

prima cura specialmente contro la tisi, la seconda contro all'enfisema, ai catarri

trovo qual arteficio pneumatico possa aver preparato la natura dentro questa macchina terracquea, che

dotto pneumatico: canale di comunicazione fra la vescica e l'intestino nei pesci teleostei

elastomeri e con fibre naturali o artificiali per la sola carcassa. orioni,

nella forma. einaudi, 2-195: la partecipazione è riservata agli uomini intelligenti e

quei tempi importavano... sudate, la giornata caldissima e afosa era arrivata a

. manifesti del futurismo, 152: la specialissima elasticità di un pneumatico d'automobile

i secolo dell'era volgare. attribuiva la causa della vita, e quindi delle

pneumatistèrio, sm. letter. luogo per la cura delle insufficienze respiratorie.

fonet. durante l'attività fonatoria, la cavità temporanea determinata dalle provvisorie chiusure degli

vol. XIII Pag.687 - Da PNEUMATODO a PNEUMODOGRAFO (17 risultati)

una tavoletta nell'interno, in su la quale sono parecchi tagli longitudinali, che

, nelle operazioni che hanno per scopo la loro preparazione. = voce dotta,

vivono in terreni paludosi e asfittici, come la mangrovia o il cipresso della virginia.

quella parte di vulgare filosofia che riguardava la pneumatologia e la teogonia essere stata un

di vulgare filosofia che riguardava la pneumatologia e la teogonia essere stata un mostro deforme composto

, 4-2-194: l'idea concreta che la bibbia ci dà dei demoni e loro

e pertiene ah'antropomorfismo, che è la pneumatologia simbolica. lessona, 1158:

avvenire », 30-111-1982], 5: la partecipazione al recente convegno intemazionale di pneumatologia

eretici del iv secolo, che impugnavano la divinità dello spirito santo, facendone una

s. v. pneumatologia]: oggidì la guerra che si fa, con poco

, somigliante a quella che prova sovente la pelle negli enfisemi. -pneumatosi polmonare

e accumulamento di gas nei tessuti. la più frequente è quella dello stomaco e dell'

. medie. emissione di gas durante la minzione. = voce dotta,

pneumoconiogene: quelle costituite da sostanze come la silice libera, l'amianto, ma anche

anche il carbone, il ferro, la barite, ecc., che, depositandosi

dall'inalazione prolungata di polveri. la repubblica [6-111-1985], 6: era

di dilatabilità del glutine nelle farine per la panificazione. dizionario etimologico italiano [s

vol. XIII Pag.688 - Da PNEUMOENCEFALO a PNEUMOPIOTORACE (16 risultati)

strumento atto a registrare graficamente la pervietà delle vie nasali mediante la diversa

graficamente la pervietà delle vie nasali mediante la diversa intensità di colorazione di una carta

diagnostici, come mezzo di contrasto per la pneumoencefalografia, o terapeutici, nella cura

. v. pneumonia]: passando [la polmonite] allo stato cronico costituisce la

la polmonite] allo stato cronico costituisce la pneumoftoe. ibidem [s. v.

, forma due porzioni, di cui la sinistra si distribuisce alle due estremità e

fegato col plesso epatico del gran simpatico. la metà di destra si distribuisce nella faccia

accertamento della qualità dei movimenti respiratori mediante la loro registrazione per mezzo dello pneumografo.

pneumoradiografia. 2. messaggio inviato con la posta pneumatica. migliorini [s.

nel signif. n. 2 (la var. è attestata soltanto nel signif.

si riferisce alla pneumologia; attrezzato per la terapia delle affezioni respiratorie (un ospedale

]: 'pneumonometro': strumento per determinare la capacità dei polmoni per l'aria.

'pneumonia': infiammazione del parenchima polmonare. la pneumonia è acuta o cronica. pneumonia

lati, specialmente sul lato sano. la percussione dà un suono dapprima meno chiaro

polmone, o colla pneumonia cronica, la quale ha una durata indefinita, ma

... aggiunto di rimedio contro la pneumonia. pneumonite (pneumonìtide),

vol. XIII Pag.689 - Da PNEUMOPLEURISIA a POCCIA (25 risultati)

medie. metodo per lo studio e la valutazione dei componenti e della qualità della

un manometro, per misurare e registrare la durata del ciclo respiratorio e la velocità

registrare la durata del ciclo respiratorio e la velocità e il volume dell'aria respirata

, i-730: -non si disperi. se la sua signora si cura.. -ma

quattro, cinque mesi invernali e scongiurando la catastrofe con tutti i mezzi che la scienza

la catastrofe con tutti i mezzi che la scienza ci offre. noi li abbiamo

tubercolina al pneumotorace.. vuole affidare la sua signora alla mia clinica? moretti,

. volponi, 132: a casa ha la possibilità di essere ben curato e di

mattioli [dioscoride], 729: la terra chiamata pnigite è quasi simile nel

con mano, rinfresca, e toccandosi con la lingua, è così viscosa che,

femm. (v. pioppo); la var. è registr. dal d

ve spacci, 1-63: navicamo lungo la costa di questa isola e vedemo a

costa di questa isola e vedemo a la origlia del mare altre gran poblazion.

: pòcanza. perché gli acini hanno la buccia duretta, e, a schiacciarne uno

e ne le forze loro quanto ne la pocàggine degli abitatori ebbero tutto il paese

a quattro angeli di mandare piaga sopra la terra,... sopraggiunse un altro

chiese sono comandate a uno prete per la pocanza de'preti. buti, 2-228

; e per questo dà ad intendere la pogansa delli omini che si salvano. idem

poc'anzi. borgese, 1-123: la serenità delle idee tramontava, la successione

1-123: la serenità delle idee tramontava, la successione delle ore, pocanzi ritmica come

/ benedetto quel latte / che nutricò la vita. s. bernardino da siena,

, 20-155: ti andrà lisciando con la mano le pocce tuffandoci tutto il ceffo per

corpo, calandola a poco a poco a la monina; e dato che le arà

, di spinger innanzi, sempre con la bocca pinciuta, e far fare alle pocce

bocca pinciuta, e far fare alle pocce la chiaranzana, se portasse tutto oro,

vol. XIII Pag.690 - Da POCCIARE a POCHETTO (34 risultati)

che l'ho rallevato io; meno che la poccia (poppa), vien più

imbriani, 8-50: diamine se piangeva la bimba! una lattante che sente tutt'

un tratto mutarsi in onice o sardonica la poccia che avea tra le labbra. e

abbia a schifo pocciare di per sé la capra. tozzi, v-215: dopo

mesi, si prova sempre a pocciarla [la mula]. ora porterò un mezzo

custode crescimbeni ha istituita fra 'pastori la vita comune, volendo egli che ciascuno

ciascuno possa pocciare, quanto ha bisogno, la pecora del compagno e tosarla per farsi

alcooliche. baldinucci, 9-viii-205: fra la minuta plebe, quando si dice andare

, / e'sarie buon che gli dessi la baia, / dicendo: « pocciator

che in roma avevano i lor tempi: la fortuna dubbia, la fortuna mammosa o

lor tempi: la fortuna dubbia, la fortuna mammosa o pocciosa, la fortuna

dubbia, la fortuna mammosa o pocciosa, la fortuna forte, la fortuna publica.

o pocciosa, la fortuna forte, la fortuna publica. -per estens.

era così misera e stretta, perché la buldriana n'aveva una pocciosa e gonfiata

e ser gerì, non meno che la farina, ci toccano ogni dì più che

coiari comunalmente avemo una nostra pocessione, la quale costò molti denari e costa per tenella

-o a che fare? -a godere la loro robba, le loro pocissioni che so'

gir. priuli, i-122: la qual malatia crudelle vene per tuto il

trovarsi con questa brigata, non v'essendo la sera, diè loro materia di fantasticare

sera, diè loro materia di fantasticare la cagione della sua assenzia; e non

. amico di dante, xxxv-ii-776: la speranza in che 'l mi'cor disia

, 1-53 (i-617): abbracciata la donna,... quella di peso

basciandola portò in camera e su una cassa la distese, ove ben che ella mostrasse

2-33 (361): tenendo continuamente la punta della spada alla gola, e

il resto come sta, bisogna che la rima lo trasportasse un pochétto. g.

che appartiene a ben parlare, secondo la dottrina di tullio, ma li dettatori sono

poi ch'alquanto il bel viso e la testa / e gli occhi col lenzuol netto

sue, nelle quali si vede in vero la maniera un pochétto tagliente e che tira

taglia un pochétto, il che fa che la cavicchia non può uscir fuori de le

bandello, 3-17 (ii-340): la donna stette un pochétto sovra sé,

incontro al signor vincenzo che gli presentò la lettera di gioiosa. g. gozzi,

gozzi, i-i 1-235: quando venne la notte, secondo gli ordini stabiliti si avviò

, secondo gli ordini stabiliti si avviò con la serva, la quale, come furono

stabiliti si avviò con la serva, la quale, come furono giunte vicine al segnato

vol. XIII Pag.691 - Da POCHETTUZZO a POCILLATORE (50 risultati)

ch'ella diede al compare per amor de la comare, è cagione che roma perda

agg. ant. esile, gracile (la corporatura; anche con ellisse del sost

tuo ronzinuzzo, / spesso ambiando con la pochettuzza. = dimin. di

giamboni, 4-366: abbiendo in dispetto la pochezza appena di mezza legione, pensaro

c., 22-3-4: conciossiacosaché per contrario la pochezza de'buoni per comunanza di virtude

molto che era da l'altra parte de la riva e non potea donare nullo soccorso

e non potea donare nullo soccorso per la forza del mare e per la pochezza

per la forza del mare e per la pochezza di sua gente. pontano, 180

vidimo essere modo ad mandare fanti per la pocheza che ne è qua. balbo,

ne è qua. balbo, i-113: la... pochezza [dei longobardi

ch'è veramente incoraggiante, perché mostra la pochezza della passività in confronto del valore

parenti si mostrarono avversi, non per la viltà di sangue,... sibbene

mancanza di calore. nievo, 732: la campagna era spazzata, le strade correvano

stretti e molto a disagio e per la pochezza dello spazio e la molteplicità delle

disagio e per la pochezza dello spazio e la molteplicità delle operazioni compiute dai coabitatori.

tutte le spere passate e loro pochezza e la piccolezza della terra. moravia, i-534

fare, in certo modo, dimenticare la pochezza della sua statura.

ristoro, ii-219: questa diversità de la permutazione de li ragi del corpo luminoso

tre modi..., cioè de la molta ellongazione o non molta overo mezza

overo mezza del corpo luminoso e de la grandezza del suo corpo...

del suo corpo... overo la pochezza del suo lume. algarotti, i-ii

col fanciullo iesù,... ama la vita povera, ama la pochezza del

.. ama la vita povera, ama la pochezza del vestimento, et allora t'

. giovanni da samminiato, io: la pocheza del mio ingegno e la ignoranza

: la pocheza del mio ingegno e la ignoranza ch'io cognosco essere in me,

cognosco essere in me, mi ritragono la mano dalla penna. mazzini, 44-222:

si dice, appunto perché ne conosco la pochezza. ojetti, iii-9: stupido bestione

una soluzione, basta saperla trovare. soltanto la pochezza nostra può lasciarle insolute. c

ai principianti, avevo grandissime preoccupazioni per la sorte dei miei malati e per il

intesi certi arditelli sfrontati, c'hanno sostenuto la pochezza della materia non esser letifera.

mia mente, forse troppo sublime per la pochezza e l'effimerità dell'umana persona.

sconfitto ed irriso dappertutto, perché intenda la sua pochezza e nullità. -condizione

pochezza di tali amicizie, e definire la casa della vedova come una casa equivoca

le sue reti; e se bene la caccia è pochina, non importa purché si

manacce che avete voi, da fare la talpa e zappare la terra. giuliani

voi, da fare la talpa e zappare la terra. giuliani, ii-276: vede

concetto). tommaseo, 11-502: la mia 'sposa'abbozzata in una notte,

si contentava di quattro interlecutori e serbava la legge delle tre unità. pochina e tisicuccia

carducci, iii-24-241: l'imbarazzo, la confusione, le contraddizioni di quelle pochine

dentro un pochino, perché così vuole la moda. graf, 5-1006: o

preziosissimo tisore. foscolo, xiv-360: eccoti la tua porzione d'un regaluccio che mi

perdere il sonno della notte, se la giovane vedova dell'intendente delle finanze avesse

pascoli, 1374: qualcheduno gli accosta la coppa / giusto un pochino, e

e. cecchi, 5-259: quando la musica e l'azione diventavano più violente,

, che lo teme un pochino e la cui felicità è il dono di un di

po'meno bene; ma non corrugate la pura fronte: un po'poino (

un tal pochino, / tanto che lievi la crosta su il riccio. casti,

iuliani, i-423: ha piovuto pochino; la terra non è ancora spenta, il

non è ancora spenta, il sole la ribrucia, resta zotica dal calore,

pochità di sapienza. sassetti, 217: la pochità delle sustanze è diablo.

vol. XIII Pag.692 - Da POCILLO a POCO (48 risultati)

di sangue, / se gloriar di te la gente fai / qua giù dove l'

poca tentazione tosto si turbano e grande la estimano essere. boiardo, 1-129: mi

maraviglio di coloro che in tre parte la terra divideno, asia, africa et

146): fecero colazione come permetteva la penuria de'tempi e i mezzi scarsi in

poca levatura, anche al patriottismo estendeva la sua volgarità. d'annunzio, ii-1094

, / guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra sbatter

item per cento venti taulette per aconciare la sala di sotto e quella di me?

, è uno poco luoco, appelato la presone de cristo. g. capodilista,

.. è poca insula, ma segonda la sua parvitade è abundante de vino perfectissimo

su carta come stanno, e con la penna ho fatto questo poco schizzo che qui

il diavole a dosso, e per la ricadia che mi davano, mi partì.

polo avea recati d'oriente / dopo la morte sua fra molti scritti / trovate

italia] non possa, come può la svizzera che tuttavia parla quattro lingue,

spesa. -basso, umile (la condizione sociale ed economica di una persona

fareste voi signoreggiando quanto meritarebbe di signoreggiar la generosità vostra, la qual è reina

meritarebbe di signoreggiar la generosità vostra, la qual è reina degli animi di tutti

? -che ha debole intensità (la luce): che illumina fiocamente (

cirra risponda. romoli, 338: la fiamma poca, superchiata dalle molte legna

dalle molte legna, resta estinta e la lucerna dal molto olio che se gli

, io: oltre il mezzo è varcata la notte. / nel tugurio le tenebre

notte urbana, / rosea e sulfurea era la poca luce / dove, come da

muoversi dell'ombra, / pareva salisse la forma. -che ha scarsa forza

vento così cadi? -fievole (la voce). cavalca, 20-283:

voce). cavalca, 20-283: la sua loquela era molto sottile e poca

molto di carne. -lieve (la fatica). boccaccio, dee.

4-4 (1-iv-389): è piena [la nave] di grandissime ricchezze; le

quel grado, e quando ne fa la prova si gli trovi lontanissimo.

gli trovi lontanissimo. -rado (la capigliatura). leandreide, lxxviii-ii-398:

-esile, gracile, minuto (la corporatura); magro, smilzo (

da le donna per giudeo beffato per la sua poca ed abietta presenza. v borghini

che mi farai? -malferma (la salute). viaggio di i.

grossi di niun vigore né di dignità: la carnagione è scolorita e languida, e

e mostra, come è in effetto, la sua poca complessione. -ant

estremi, precario (l'esistenza, la sopravvivenza). d. frescobaldi,

(2-14): amor, che ne la mente mi favella, / del lume

costei saette face / e segno fé de la mia poca vita. boccaccio, dee

morta, quantunque poca e debole estimasse la vita. gelli, 17-192: tu se'

l'olio] che non che possa ungere la bocca e 'l gorgozzule, ma ei

non molto pingue. tommaseo, 15-58: la troppa ammirazione è prosaica così come la

la troppa ammirazione è prosaica così come la poca. -iterato, con valore

alcuno. ariosto, 34-81: sol la pazzia non v'è poca né assai:

anche le spalle, ed io mi sentivo la bocca impastata e poco o punto appetito

abagliava li occhi di coloro che guardare la voleano, sicché poche persone la poteano

che guardare la voleano, sicché poche persone la poteano fermamente mirare. latini volgar.

poche lettere si contiene) seguita prestamente la dolcezza e il piacere. buti,

di tiranni o di poghi cittadini tiranneggianti la sua città, come si vede per esperienzia

. de amicis, ii-784: per via la signora non disse che poche parole,

o eccellenza. guicciardini, 2-2-287: la virtù di pochi cittadini è quella che

vol. XIII Pag.693 - Da POCO a POCO (40 risultati)

: niuno altro subsidio rimase che o la carità degli amici (e di questi fur

: gli altri prigioni al volger de la chiave / s'attristano, io m'allegro

1-21: a ristorar i danni / de la sua fede il re del cielo [

arme e fra gl'inganni / de la terra e del mar vi scorse e resse

che già fur sì cari, / lascian la bocca fetida e corrotta, / o

cappone o di vitella, non fate la passatura troppo soda, avendola a ricuocere

beltramelli, iii-40: in breve superò la distanza che lo divideva dalla ca'di

me nel gioco / si rivelano, come la figura / dell'uomo in pochi segni

o categoria di persone (spesso sottintendendone la superiorità, l'eccellenza morale o intellettuale

avrà departir. giamboni, 10-27: a la qual magione capitano tutte le genti c'

amanti, / ma pochi son ne la grazia d'amore. dante, conv

, non fu in uso ne'vecchi secoli la dignità e il nome de'marchesi,

primi. galdi, ii-308: nasce la guerra sociale dalla collisione dei dritti e dei

, iii-1-282: pochi imparano... la lingua greca sì da poter imbeversi del

dio... che gli mandasse la buona ispirazione di liberare i parenti ed

de'ricchi. castelvetro, 8-1-85: la comedia nuova è carissima allo stato de'tiranni

, / e quanta poca gente / la verità conosca in questa vita. g.

brusoni, 4-i-121: restato solo contra la rabbia insana di quei disperati, perché la

la rabbia insana di quei disperati, perché la sua poca gente non restasse disordinata dalle

carducci, ii-17-85: quest'anno la compagnia dell'hòtel è poca, ma tutta

dell'hòtel è poca, ma tutta 'de la haute'(come dicono).

-riprese daniele, -pur troppo, perché la gente di cuore è poca., poca

cor per sua magione, / dentro la qual dormendo si riposa / tal volta

a costui dienno: / e così la sua vita poi fu poga. boccaccio,

alla pazzia della reina donna giovanna e la poca età del principe don carlo. alfieri

ed èi lo pruno e non colsi la rosa. g. cavalcanti, i-152:

meno / per lo nostro sermone e per la mente / c'hanno a tanto comprender

vii-106: poco senn'ha chi crede atar la luna / a discorrer il ciel per

8-1-79: i rei dipintori che riconoscono la loro poca sufficienza non s'inducono a dipingere

. a. serra, 1-i-168: dovendo la difficoltà atterrire gli uomini di poco spirito

manco sapere. pellico, 2-354: la mia timidezza è così poca che due

tarchetti, 6-1 218: la ribellione delle mie provincie, la rivolta dell'

218: la ribellione delle mie provincie, la rivolta dell'esercito, le diserzioni,

rivolta dell'esercito, le diserzioni, la poca devozione dei miei ministri, tutto

ministri, tutto ciò veniva ad amareggiare la mia gioia. di giacomo, i-415

italiana. -incerto, tiepido (la fede, per lo più con riferimento

volgar., ex-86: iesù incontanente distese la mano e preselo e disseti: uomo

hai dubitato? savonarola, 13: la peste iddio disserra / e suo giudiciò

: / queste son le vivande / de la tua vita, / cieca e smarrita

, / cieca e smarrita / per la tua poca fé. carducci, iii-10-290:

vol. XIII Pag.694 - Da POCO a POCO (35 risultati)

contento, / ma più grande è la fiamma assai che 'l loco. tasso,

e poco è il nostro / bisogno onde la vita si conservi. -con

inglese, co'molti suoi libri e con la non poca superbia. -in

soriano, lii-3 342: la pena dell'infamia è ad un ignobile poca

ad intender quanto è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze, / che

vidi venire verso me una gentile donna, la quale era di famosa bieltade. idem

, 9-25: di poco era di me la carne nuda, / ch'ella mi

s'appiccar sì, che 'n poco la giuntura / non facea segno alcun che si

andò che antonio degli alessandri con tutta la sua banda ed altri vi ritornarono.

tu ci lasci soli, / e la tua bella faccia / poco può star che

da vivere, e non valeva proprio la pena per un po'di denaro -di quel

pervennero. sercambi, 2-i-66: venuta la mattina, la vecchia levatasi molto per

, 2-i-66: venuta la mattina, la vecchia levatasi molto per tempo e andata

volsero mangiare, mostrandoli el segnale de la spalla. aretino, vi-70: perdonaci di

io che c'è poco, » disse la guida: « qui non istareste bene

... credo che con pochissimo la lezione del vellutello si farebbe diventar ottima

ignoranza fu poco romper così a dio la guerra. manzoni, pr. sp.

, / ch'ài sì poco de la lena? dante, inf., 24-14

., 24-14: poi riede, e la speranza ringavagna, / veggendo 'l mondo

bandello, 2-37 (i-1109): la reina venne in poco di tempo in

le famose limosine, riscosse già per la fabbrica di san pietro,...

alla chiesa. forteguerri, 4-99: la giovin si riscuote e, in poco

fecero, in poco d'ora; e la misera donna procacciò, somministrò, quanto

9-306: in poca d'ora si mutò la fallace fortuna a'fiorentini, che in

assolutamente nulla. guicciardini, 2-1-314: la conservazione sua [del papa] e

una curiosa faccia guardinga e puntuta, la quale a coniglio mannaro, che poco o

fortuna. lanfranchi, lxiii-28: de la rota son posti esempli assai, /

mente di rallegrarti del poco, perché la nave è vie più sicura nel picciol

troppo e nel poco, dissero che la nostra operazione sanza soperchio e sanza difetto

, i-281: troppo e poco saper la vita attrista: / che 'l troppo e

circostanze non ben preparate né graduate confondono la mente dell'uditore: così prima tu hai

14-67: che sarebbe / allora mai la vita? ombra del tempo, /

il tavoliere e lo scacchiere ti omino la tavola, e quando si giuoca un

poco che si vince tutto è de la signoria vostra. firenzuola, 727: se

tartari... a campar sé e la dignità reale, rifuggendola, come in

vol. XIII Pag.695 - Da POCO a POCO (41 risultati)

: voi... se cercate aver la mente / anzi l'estremo dì queta

mai, / seguite i pochi e non la volgar gente. machiavelli, 1-i-74:

.., s'ha... la ragione adeguata ed intiera del perché l'

e sicura. carducci, ii-5-231: la eguaglianza (se volete, concediamolo)

che ideale. pascoli, i-48: la gloria o gloriola si forma con l'

dai pochi. d'annunzio, ii-934: la potenza delle prore / pareva entrar nei

levi / da'concetti mortali, a la mia mente / ripresta un poco di quel

dee., 1-5 (1-iv-63): la novella da dioneo raccontata...

. sercambi, 2-i-27: ganfo messosi la via tra 'piè e caminato pianamente pervenne

di acqua. savonarola, 5-i-262: la vedovella... non aveva se

: tutti i circostanti ascoltavano contristati. la fleur gli esibiva del danaro n'ho

quel dolente, l'importo; piango la morte dell'asino. manzoni, pr.

, 6-ii-116: nell'inverno vi ha la neve, nell'estate vi ha la pioggia

ha la neve, nell'estate vi ha la pioggia e qualche poco di grandine,

accesi un moccoletto che portavo addosso per la bisogna e si fece un po'di lume

. / d'esta vostr'acqua a la mia engorda fame / donarne un poca,

poca, per cui veder lume / la mente possa, vi ssa per lei grame

! sembra, dio buono, / la favola dello stento; / un altro po'

cassola, 5-143: dopo un po'la donna ci avvertì che doveva chiudere. ci

a me. ancora un po'e la passo liscia. -numero, serie

mazzei, ii-318]: che cechità è la nostra, a privarci di tanto bene

adesso in una più prolissa rimazione, la 'c'la supera [la 'b'] di

una più prolissa rimazione, la 'c'la supera [la 'b'] di quel bel

prolissa rimazione, la 'c'la supera [la 'b'] di quel bel poco.

po'po'di lappa lappa aveva anche la faccia, il sin verguenza, di

volte al trattore. pavese, 7-79: la donna matte aveva smesso da un bel

le piaggie mova, / toma a la mente il loco / e 'l primo dì

ariosto, 2-65: tra sì e no la giovane suspesa, / di voler ritornar

leggerezza, che le alterava un poco la voce. -corre fama voi siate uno squisitissimo

in disparte, / d'esser te stesso la fierezza esprima. landòifi, 8-151:

fierezza esprima. landòifi, 8-151: sola la mia zia piccina...,

fattasi un poco più avanti e trovate la culla, in quello letto al quale ella

: da porte santo pancrazio, passate la porta un puoco, si trova una

si trova una strada a mano manca la quale va a s. pancrazio,

può'provare ». « andiamo a la taverna, / ché della mie vite si

bei cavallini di tripoli, io non ce la faccio più, con tanti fastidi e

, inf., 1-19: allor fu la paura un poco queta, / che

nel lago del cor m'era durata / la notte ch'i'passai con tanta pietà

secolo decimoquinto, ostentano l'architettura e la pittura del trecento, per la ragione

e la pittura del trecento, per la ragione che ne'paesi un po'distanti dai

uomo, che sfoggiava dinanzi alla gente la distinzione del tratto e l'elevatezza dei giudizi

vol. XIII Pag.696 - Da POCO a POCO (34 risultati)

comparativo. castelvetro, 8-1-460: se la riconoscenza tardava un poco più a farsi

poco più a farsi, egli perdeva la vita. segneri, iv-484: un poco

più li sta lontano / e chi la sua amistate poco tene. g. cavalcanti

, 1-123: noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole, per

: i'l'ho sempre pochissimo curata [la musa], / e se fa

giovine misuri poco i suoi desideri con la sua borsa. mazzini, 14-38: il

, / vider beatrice volta in su la fiera / ch'è sola una persona

ugonotti. c. gozzi, i-112: la sola ambizione de'poco filosofi, anzi

de'nulla filosofi, vede il rossore e la imprudenza dove non sono e non li

e annunziava ormai certa e poco lontana la burrasca. d azeglio, 4-45:

più caratteristico della presente situazione italiana mentre la fine del ministero facta non ne è

chi fa beffa alcuna a colui che la va cercando o che la si guadagna

a colui che la va cercando o che la si guadagna. gherardi, 2-i-90:

. gherardi, 2-i-90: poco di meno la misera melissa anegata vediesi, sendo la

la misera melissa anegata vediesi, sendo la merla da. llei già isgremita e

di quello stato / col valor de la fronte e de la mano. f.

col valor de la fronte e de la mano. f. casini, i-183:

. ungaretti, i-67: quando / la notte è a svanire / poco prima

e forte / che nel pensier rinova la paura! / tant'è amara che poco

3-1-95: credo che, per esser la superficie di questa carta poco meno che

o poco più, / e conservava ancor la sua beltà / come nella più fresca

solo un'apprensione che, forse, la turbava poco poco. -assai o poco

col pensier non m'alena, / la mia vita porà durare poco. dante,

gli occhi e stringere troppo i denti e la bocca, è segno che camparà poco

, 2-193: così talvolta, durante la sospensione d'un uragano, poco sulle nostre

siano lievi danni de'quali poco cura la gente. chiaro davanzati, 70-1:

, 1-21: solone, avendo vista la sua possanza e le ricchezze sue, lo

giuseppe per poco, giacché aveva ancora la cicatrice al pasturale. pratesi, 5-22:

bonagiunta, xxxv-i-272: de dentro da la nieve esce lo foco, / adimorando

esce lo foco, / adimorando ne la sua gialura, / e vincela lo sole

lo ritroso amico, / ched a la comincianza / mostra grande abondanza; /

. dante, inf., 1-59: la bestia sanza pace, /..

sì ardente foco, / e mancali la vita a poco a poco. sercambi,

amore a poco a poco, / e la forza con esse. foscolo, iv-362

vol. XIII Pag.697 - Da POCOBONO a POCODIRE (33 risultati)

chiaro avea con molto oscuro, / ché la sua vita per l'uscito sangue /

di qualcuno: condividerne in misura esigua la natura, le caratteristiche.

boccaccio, i-433: ascalione, tratta la spada, il ferì sopra il sinistro

], molto bene vedutolo e tentatogli la rottura, lo fecero spacciato, dicendo che

. foscolo, ix-1-396: il biscioni la [la 'divina commedia'] postillò da

foscolo, ix-1-396: il biscioni la [la 'divina commedia'] postillò da grammatico senza

ii-491: ogni poco ch'ella [la vite] patisce, la propaggine non

ch'ella [la vite] patisce, la propaggine non approda. gigli, 2-183

, 1-ii-358: a ogni po', mentre la conducevo attorno per farle osservare chiese,

, 5-307: cammina senza fin, la notte e il giorno, / e dall'

passa veloce. loria, 5-215: la locomotiva mandava ad ogni poco il suo

guittone, i-91: non pò dimostrare / la lingua mea com'è vostro lo core

debito partorio, come piacque a dio, la più lorda e orribile creatura che mai

poco ch'ei non andasse smarrito tra la calca e il fumo di londra. carducci

'l pane e po'volta intorno a la stoppa di canapa o altra...

adolescenza. sono poco su poco giù la solita storia. imbriani, 3-17: poco

medesimo aspetto. boine, iv-93: la campagna cura meravigliosamente la nevrastenia e..

, iv-93: la campagna cura meravigliosamente la nevrastenia e... insomma tutti

io ti porto, io tengo in poco la perdita del ferro, anzi me lo

poco, per aver divisa e molto indebolita la loro stirpe, possono a mala pena

stirpe, possono a mala pena difendere la nobiltà e lo antico nome loro.

ognuno ingegnarsi, onestamente però e con la via del mezzo, di non avere in

si gode e coll'assai si tribola: la ricchezza è fonte di preoccupazioni.

rischio accostarsi un pocoletto, / coprirlo con la rete allor che striscia; / il

allor che striscia; / il briccon non la passa sempre liscia. -pocolino

27: bere un pocotino di malvasia la marina avanti che tu eschi for di casa

come suo marito: m'aveva rimesso la stima, ma mi trattava sempre da

adoperano il pococco, il quale è la maestra del chermisi. questo te gli

poco e curante (v.); la voce è passata all'ingl. (

sciogliersi con me, perché io non me la sono mai detta con le persone poco

2-176: probabilmente marito e moglie, la sera prima d'addormentarsi, ragionano di

, fermo e lucia, 54: la consolazione toccò al figliuolo, ma fu

p. f. giambullari, 2-328: la 'pocodire', da'greci

vol. XIII Pag.698 - Da POCOENTRARE a PODAGRA (37 risultati)

o di pocoentrare se più vi piace, la retta completa per ottocento lire giornaliere

monna pocofila / dir sene possa oggi la vigila, / ché mai un fuso d'

landino [plinio], 657: la cenere delle chiocciole beuta col vino al

overtura / co'piatti ove si mangia la minestra, / e il boccale ove è

cosa fai ora, celeste? -sciamò la marta con un pocolino di quella stizza

tempo. machiavelli, 4-546: la padrona mia buona non fece mai parola

simigliava un di questi gattoni che vanno la notte in fregola. -preceduto da

dee., 2-10 (1-iv-223): la donna rivolta a lui, un cotal

20-95: io, alzato un pocolino la gelosia e con un risetto rimandatola giuso,

attaccherei per rabbia e impazienza / un pocolin la santa provvidenza. alfieri, 9-84:

di questo secolo boreale, / un pocolin la penna mia qui lordo. nievo,

qui lordo. nievo, 197: ebbi la fortuna di giungere sano e salvo sui

3-i-14: al diavolo questo continuo esame che la società pretende si superi ad ogni trar

/ che più vezzosa assai ne la facea; / et era vermiglietto un

spallanzani, 4-vi-546: èmmi sempre paruto che la fibra muscolare si risentisse coll'abbreviarei un

, 1-1-254: s'era consigliato, per la comodità delle vittuaglie e la sicurezza delle

, per la comodità delle vittuaglie e la sicurezza delle navi, a ritirar gli

chiarini, 192: allor s'aprì la porta un pocolino / e mettendo la

la porta un pocolino / e mettendo la testa allo spiraglio, / la nunziata domandò

mettendo la testa allo spiraglio, / la nunziata domandò: « permesso? »

. cominciai a mangiare un pocolino contra la voglia dell'animo mio. -con

20-55: il marito pose un pocolin pocolino la testa dentro: e veduto la assoluzione

pocolino la testa dentro: e veduto la assoluzione venne a lei. 3

appresentavano. cesariano, 1-62: posò la sepultura: di epsa de quilli vasi

vasi poculatori de li quali se era delectata la nutrice sua. = deriv.

al suo mercurio subito commisse / che la dovesse su nel ciel menare, / ove

in sé: più negra è che la notte. iacopone, 1-81-23: a.

iacopone, 1-81-23: a. mme venga la podraga / (mal de cóglia sì

de cóglia sì me agrava), / la bisinteria sia plaga / e le morroite

i membri ne diventan tremuli, e la nodosa podagra, con gravissima noia di chi

, xxiv-15 (307): quando la forza del nocevole umore... corre

, è chiamata [l'infermità] la podagra. lapidario estense, 162: medono

a putii lento, / ebbi al ben la pedagra, al mal le piume.

mal le piume. boterò, i-119: la lascivia sfrenata indebolisce le bestie nonché gli

le bestie nonché gli uomini, accelera la vecchiezza... ed apre mille vie

f. f. frugoni, vi-563: la podagra, che t'annoda gli articoli

che d'onor degno ben è: / la podagra il lasci cheto, / né

vol. XIII Pag.699 - Da PODAGRANTE a PODERALE (28 risultati)

inchiodato tutte le giunture dalla podagra, la quale, fra alti e bassi, non

: un signore distintissimo, vedovo, co la barba spartita in due che pareva una

doveva soffrì de podagra (a sentì la portiera), che doveva patì le

mascalcie, 1-27: il male de la podagra è quando il cavallo non puote

non puote porre il piede in terra. la cura sua è porrolo nell'aqua freda

. romoli, 23: si diletta la vacca di bere acqua chiara, patisce

ma l'aspettare è troppo, / ché la giustizia è di podagra infetta.

quale si attribuivano proprietà medicinali utili per la cura della podagra. vocabolario di

erbe da cuocere. fu creduta giovevole per la gotta. = voce dotta

: gli umori in alcuni uomini acquistano la disposizione di diventare acri e tenaci e farsi

fasciculo di medicina volgare, 3: la urina caropo significa multitudine di umori corrotti

bisaccioni, iii-39: fuggì pur anco la principessa di phalsburgo, involta in un

avanti, con bocche aperte e penzolanti la lingua, con occhi melensi sbarrati dal terrore

podagrose ed infiammate. ungaretti, xi-312: la disciplina inflessibile aveva reso il volto di

, nella sua clausura dell'escuriale, la sua anima tremava. -dovuto alla

acrimonia probabilmente podagrosa, che ha presa la via dell'orma e che alquanto ne

dell'orma e che alquanto ne molesta la vescica. calandra, 171:

segretario e attraversava col solito passo podagroso la piazza, imperturbabile, senza voltarsi,

, inerte. grillo, 54: la podagra fa ben tardi e lenti gli uomini

. marino, i-125: non so quando la mia fortuna podagrosa potrà arrivare a darmi

crepuscolari che vivono assai ritirati e fuggono la presenza degli uomini. =

de iennaro, 1-43: chi me piglia la podeya de la cappa, / chi

1-43: chi me piglia la podeya de la cappa, / chi me tira na

è un tipo di casa poderale, per la vera unità colonica, di due costruzioni

angolo, con un atrio interno e la scala a due rampe. bacchelli, 9-423

abitazioni poderali e di ogni abitacolo umano la solitudine era meravigliosa. -che attraversa

, ferrovie. popini, 40-28: la strada, anche la redola

popini, 40-28: la strada, anche la redola

vol. XIII Pag.700 - Da PODERANO a PODEROSAMENTE (34 risultati)

poderale o la più umile mulattiera, è prova di potenza

ricordi domestici, v-191-11: avemo konperato la ter ^ a parte del podere ke fue

. tansillo, 7-200: sia presso a la città, quanto si potè, /

avere nella maniera già detta costantino abbracciata la religione cristiana, posta in riposo e

cristiana, posta in riposo e tranquillità la chiesa, arricchitala di suppellettili e di

d. vasco, 374: la società deve essa pensare còla ristorazione del

questo modo veniva ingrossando il capitale de la comune ricchezza. manzoni, pr. sp

per carità. de amicis, i-993: la strada che conduce a porta pia è

lì, gli garbava. c'era anche la fonte / a cui menare le sue

iv-2-259: ora, possedeva egli su la destra riva del fiume un podere con

rurale, proprio in quel punto ove la corrente rivolgesi formando quasi un verde anfiteatro

bel villino. bocchelli, 9-10: ritrovo la toscana in due donne salde e nerborute

tecniche agrarie d'avanguardia, per ottenere la massima produttività. periodici popolari,

periodici popolari, ii-485: si abbandoni la parola di podere modello che illude il

campagna. bandi, 1-i-76: la bottega di benevento era composta di varie

ogniuno che era una sgualdrina, più che la pullica in fiorenza e culaccio in roma

-entrare a podere, trovare podere: assumere la coltivazione di un fondo altrui, per

il contadino paga, entrando a podere, la metà delle stime morte.

stia su, se vi si perde la ricolta, scorticarsi e'buoi e vi rovina

ricolta, scorticarsi e'buoi e vi rovina la casa? fagiuoli, 1-3-246: fui

alla città, dove, procurando di aver la più copiosa raccolta, immaginò ch'ei

m. cecchi, 1-i-173: dio ce la mandi buona e faccia che ci resti

del mio mal governo. documenti riguardanti la repubblica senese ritirata in montalcino, i-469

tristissimi, chiamati uno le case, uno la casella presso a la porta di sotto

case, uno la casella presso a la porta di sotto e l'altro la casella

a la porta di sotto e l'altro la casella de l'onzolo. segneri,

1 poveri parenti... insieme con la bella figliuola andavano a diporto al poderetto

il maestro che, sbigottito per la venuta sua, pareva un sogno rotto.

s. v.]: 'poderizzazione': la costituzione di nuovi poderi spezzando i latifondi

misasi, 5-131: di un tratto la porta poderosamente urtata si spalancò: due

polito, un naso che si curvava su la sporgenza del labbro inferiore poderosamente.

era stato tutto un cordiale applauso per la sua [di sella] sentenza felicemente e

sentenza felicemente e poderosamente arguta, che la storia non deve dimenticare. migliorini,

deve dimenticare. migliorini, 8-15: la prospettiva geografica... contribuisce

vol. XIII Pag.701 - Da PODEROSITÀ a PODEROSO (37 risultati)

siri, 1-ii-484: nulla garbava agli spagnuoli la determinazione della francia di poderosamente armare;

della francia di poderosamente armare; e come la durezza del duca di savoia n'era

durezza del duca di savoia n'era la vera cagione tanto più inagrivansi contro di

mi sembra onor. fagiuoli, xii-62: la regia dove sta giove tonante / e

lava i candidi cavalli / là da la fonte di giuntuma? due / giovani

iii-3-344: ahi sì presto e da la patria / così lungi avrà il riposo,

ancor bionda per gli omeri / va la chioma al poderoso! -di animali

cavallo grosso da giostra e poderoso. la spagna, 3-18: ulivier, fortemente iniquitoso

cesarotti, 1-vii-298: in aria apparve / la de'volanti altissima regina / aquila poderosa

-per estens. esuberante, lussureggiante (la vegetazione). cattaneo, v-1-215

annunzio, iii-1-537: un màngano poderoso leva la testa della sua stanga e allarga il

le singole membra); possente (la complessione); sviluppato, fiorente (

/ al nervo adatta del suo strai la cocca, / poi tira quel col braccio

asta e lei [camilla] / con la sua destra poderosa in alto / librando

[achille] su l'argenteo pomo / la poderosa mano e il grande acciaro /

gambe poderose. soldati, 2-369: la tristezza era il ricordo di veve,

pecorino... senza requie mordeva la mangiatoia. -che presenta tratti assai

di quella faccia poderosa, soli con la salma di carducci! 3.

gran tonante, / di poderosa clava arma la destra. cesarotti, 1-xvi-1-65: enea

mi spiegò che il più corto era per la prima, il mezzano per la seconda

per la prima, il mezzano per la seconda e il più lungo per la terza

per la seconda e il più lungo per la terza sezione. e se li palleggiava

fausto da longiano, iv-173: molte volte la poderosa nave per la pigrizia del nocchiero

: molte volte la poderosa nave per la pigrizia del nocchiero si sommerge in poca

diligenza. carducci, iii-15-7: al bisogno la stanza si leva e si disegna quadrata

. aprì le braccia e lasciò che la donna scivolasse a terra. -imponente

mondo. sinisgalli, 6-12: desterà sempre la più alta meraviglia il riflettere come possa

presenza e non eserciti in minimo grado la poderosa sua efficacia nativa. 5.

me contare io no 'l savria / la sua bieltade quant'è poderosa, / che

brusoni, 9-584: curata ch'ebbe orestilla la piaga, volle rinovar al cuor dell'

cosa incredibile a narrarlo a chi non la vidde, sbeffando e ridendosi de 'l

5-26: nuove tazze colmàr presso a la tomba / di ben gagliardo e poderoso

vino. imbriani, 7-32: il visitare la città eterna, per un povero italiano

squisiti, i quali poi ti lasciano la bocca amara. 10. numeroso

, fatta una poderosa oste, assalirono la francia, guastando e ardendo ovunque andavano

leone britanno alzò il terribil ruggito e la poderosa armata navale ricomparve in faccia ad

brusoni, 4-ii-30: avendo... la previdenza del senato

vol. XIII Pag.702 - Da PODEROSO a PODEROSO (56 risultati)

poderoso che l'altro. furo insieme a la battaglia: lo più poderoso perdeo.

poderoso, bellicoso e vicino, non permetterebbe la rovina del cognato. pallavicino, 1-542

1-xxvi-75: il macedone per aversi compra la pace è divenuto sì poderoso e terribile

e strema di forze non poteva ributtare la istanza di luigi poderosissimo allora in italia

-sostant. lanfranchi, xxix-72: de la rota son posti esempli assai, /

2-1: trapassando in toscana, trovò la città di firenze poderosa e forte.

forte. nardi, 3: già era la republica romana... poderosa.

poderosa. della casa, ii-85: se la guerra... i suoi nervi ha

e più robusta e più nerboruta fia la nostra lega che quella dell'imperatore.

, non volendo da un lato oltraggiare la giustizia e dall'altro alienarvi potentadi sf

si ribellarono alla dominatrice dei mari, la poderosa inghilterra. carducci, iii-5-503:

popolana tutta... non era ella la invenzione e la macchina della 'commedia'divina

.. non era ella la invenzione e la macchina della 'commedia'divina? e quella

poderoso, fiorente. -onnipotente (la divinità). boterò, 231:

da gran tempo e a cui / la maestà del sommo imperio i cieli / diero

del sommo imperio i cieli / diero e la forza, affronterai? se cadi /

intellettuali o artistiche (una persona, la sua mente); geniale. pallavicino

; geniale. pallavicino, 1-44: la dottrina che prepara l'animo alla fede

da'filosofi è chiamata specialmente sapienza, la quale è riserbata per gli intelletti più

sì agevole, o prometeo, il formare la risposta a così poderoso sofista. cesarotti

, 1-xv-204: sempre è più poderosa la mente dell'egioco giove. carducci,

lettere del grande astronomo pisano, per scorgervi la poderosa anima che dentro vi si travaglia

gualdo priorato, 10-x-140: avevano gl'inglesi la guerra dell'olanda: non teneva ancora

o da contrapporre all'inganno de'cavilli la verità e manifestarla con poderosi ragionamenti,

non mancò mai... alla patria la facondia, il senno e la fortezza

alla patria la facondia, il senno e la fortezza. mamiani, 10-i-696: veramente

poderosissime congetture. pirandello, 5-659: con la pubblicazione del 'socrate demente'si stabiliva indiscussa

pubblicazione del 'socrate demente'si stabiliva indiscussa la sua fama di scrittor bizzarro e profondo

di scrittor bizzarro e profondo, a cui la vivida e possente genialità permetteva di giocare

di giocare coi più gravi pensieri e la poderosa dottrina con quella stessa agilità graziosa

quest'opera santa della chiesa nostra: la vedremo finita, non dico noi,

stessi sapienti gentili, insegnando essi che la vera filosofia per moderare gli affetti era la

la vera filosofia per moderare gli affetti era la meditazion della morte. siri, 1-v-676

valido pretesto alla s. sede per concedere la dispensa quale stimava cosa nuova, scabrosa

onde bisognasse fornirli poderosi argomenti da turare la bocca a'contradditori. segneri, iii-1-209:

in tal congiuntura all'altrui autorità, la quale è una sorta di ragione,

cose comoda per alcuni, iniqua per la maggioranza degli uomini. -che ha

vi-259: nel 1863 il gachard pubblicò la poderosa sua opera che documentava la vera

pubblicò la poderosa sua opera che documentava la vera storia dei rapporti tra filippo ii

di un così poderoso e ponderoso lavoro come la storia dell'impero romano, v'ebbe

stuparich, 4-170: gli fu [la conoscenza di hebbel] da un lato

lato dannosa. essa incoraggiò nello slataper la tendenza romantica del massiccio, del poderoso

4-165: hebbel a ventisei anni aveva scritto la 'giuditta': dunque per arrivare a

ventisei anni a un'opera poderosa come la 'giuditta'..., bisognava patire e

uanto vivace, strepitosa e bizzarra la fantasia e quanto in ne nella sua

muratori, 8-ii-79: disse che, supposta la teologia dogmatica, può appresso servirle di

, può appresso servirle di poderoso aiuto la filosofia. -che ha proporzioni enormi e

accrescimento, concorreva a deprimere negli animi la vita morale. e. cecchi,

ogni dì cresce come una valanga, la radio ha prestato un incremento poderoso.

e poderosi da farmi capire, magari dopo la prima pagina, che era tempo perso

, che era tempo perso andare avanti con la lettura. 16. che

de le poderose e divine forze de la celestial venere, esso, messer filippo

3-31: io solamente ho detto de la possa di quelle bocche che belle sono

sian poderose le forze d'amore, quanto la sua potenza e la sua veemenza superi

amore, quanto la sua potenza e la sua veemenza superi quella di ciascun altro.

favilla per lei riserbata nel purgatorio dopo la seconda liberazione. muratori, 10-ii-69:

vol. XIII Pag.703 - Da PODESTÀ a PODESTÀ (46 risultati)

da s. c., 2-2-5: la natura fa l'uomo acconcio e l'

volgar., 1-13: dee prevedere la qualità dell'aere, s'egli è buono

106): in quello giorno ordinaro la festa, e poneasi uno sparviere di muda

in pugno convenia che quel cotale fornisse la corte in quello anno. storie pistoiesi

spesso in corso, ed era tanta la roba che rubavano, che sarebbe grande

davanzati, lix-18: più è poderosa / la fiamma di splendor - che di calore

e uomini d'arme detti famiglia; la carica era per lo più monocratica,

l'immediata riconferma, e colui che la ricopriva doveva essere di cittadinanza straniera e

da comanzano. giamboni, 8-ii-377: quando la gente della città, a cui appartiene

gente della città, a cui appartiene la elezione, sono in accordo d'alcun

, 105: cominciarono a governare la cittade per modo di ragione e di

vino vendenti. bonavia, 332: la carta della procura fece ser nicola© cinacchi

seguitavano. testi volgari cremonesi, 56: la infra scritta spesa fata per maystro rafaelo

spesa fata per maystro rafaelo de lodo in la camera de la loza de mesero lo

rafaelo de lodo in la camera de la loza de mesero lo podestado. gir.

pixa stia in libertade, cum questo che la iustizia del criminal e civil sia iudicata

vi essendo da pagarla dell'entrata, che la pagassimo tra tutti. giannotti, 2-1-34

cognominato il potta. pacichelli, 1-24: la giustizia si amministra [a lucca]

, e il comune di brescia per la buona armonia del commendo mercantile fra l'

lo chiamò 'podestà', perché appunto rappresentava la mano regia e colla forza di tutti

regia e colla forza di tutti sanciva la comune volontà. cantù, 504: ma

un altro [professore] passeggia con la mantenuta e briga col podestà perché induca

e più frequente, per poi imborsare la paga di deputati centrali. faldella, i-4-101

. faldella, i-4-101: prima che la duchessa spirasse, addì 15 dicembre 1847,

onn'omo leceto d'occidere latrone: / la potestate ha officio dannarlo per rascione.

latini volgar., i-73: se la podestà none è ben savio, ei cade

scusasse da'sodamente.., messer la podestà precisamente costringa il padre per li

l'ordine di sodare e fare sicurtade, la quale fare debbono gli altri grandi di

arme e senz'arme, a missere la podestà et a missere lo capitano del

. moscoli, vii-635 (90-15): la podestà non sirà tanto ardito / che

padule d'orgia, 102: missere la podestà e tutti li altri officiali del comune

quel tempo messer compagnone, / come la podestà oggidì noi regge. documenti della

documenti della milizia italiana, i-532: la podestà, el capitano e lo executore

. v borghini, 6-iv-385: per esercitare la giustizia senza rispetto o passione,.

.. s'introdusse signoria forestiera detta la podestà che rendesse ragione. bandini,

gregge, non si potesse diminuire almeno la spesa de'numerosi pastori, si mantiene la

la spesa de'numerosi pastori, si mantiene la podestà, il giudice, il sire

podestà, il giudice, il sire, la corte, dove que'pochi miseri abitatori

, 19-36: e sa dio quando la campana della podestà sonerà la sua fuga.

dio quando la campana della podestà sonerà la sua fuga. 2. per

non si contaminassero, ma potessero mangiare la pasqua. idem, 353: disse la

la pasqua. idem, 353: disse la podestà a. lloro: quale de'

: fanno [i littori] sgombrare la moltitudine per dar luogo al podestà.

se ricopre quel ribaldo, / se la lite, ingiusto baldo, / a chi

provincia, quando siano tra loro vicini e la popolazione complessiva non superi i 10.

e avvenire, bisogna che noi prendiamo la vittoria, intendete? b. croce

vol. XIII Pag.704 - Da PODESTÀ a PODICE (54 risultati)

: gioco in cui i partecipanti avevano la possibilità di presentare querele scherzose a una

a. f. doni, 2-26: la tua donna t'ha fatto potestà della

sanudo, lvii-648: poi vene la magnifica podestaressa 'cum'carete n di

. bandello, 3-46 (ii-482): la signora ippolita... mandò una

una tazza di bellissime pesche duracine a la magnifica podestaressa. nievo, 223: ella

sul toupé, e il giorno stesso la podestaressa spiumò tutto un pollaio per ornarsi

podestaressa spiumò tutto un pollaio per ornarsi la testa a quel modo. =

a sentir chiamare 'dogaressa'da'suoi veneziani la moglie del doge ». podestariato

che concerne, riguarda il podestà, la sua carica, l'ufficio. =

podestà (in età comunale); la durata di tale carica. g

i-280: piero di luca ha accettato la podestaria di modigliana. bisticci, 1-ii-258

a piagnere. collenuccio, 1-300: la podestaria de mantua è la più libera

, 1-300: la podestaria de mantua è la più libera e più fruttuosa de italia

discendenti da codesto pezòlo de'gozzi per la città di bergamo, provano che furono del

povero ufficiale di potesterie e vicariati, che la miseria cercava di addolcire con la poesia

che la miseria cercava di addolcire con la poesia e col ridere. carducci,

2. 0: su e giù per la podesteria e per la piazza toghe nere

su e giù per la podesteria e per la piazza toghe nere d'avvocati, lunghe

giurisdizione di un podestà (e anche la popolazione che vi abita).

italiana, i-462: cun questa sarà la nota di dua disubidienti della potesteria del ponte

luogo in forma di podestarìa e chiamasi la podestarìa d'oltra il giogo. boiardo,

è stato morto uno antoniazo da vexalo de la podestaria di sextula. tribunale dei consoli

. agostino giustiniani, 19: sotto la postaria di moneglia si comprendeno le infrascritte

con trenta foghi; deiva, su la ripa del mare, a tre miglia,

.]. ariosto, 822: de la potestarìa di montefiorino eran venuti circa cinquanta

fanti; da molte altre potestàrie de la montagna di modana e di reggio avevo avuto

capitanati. gualdo priorato, 5-ii-145: la toscana contiene 3 commissariati, 13 capitaniati,

podestarie. galanti, 133: è governata la spezia da un nobile genovese col titolo

nobile genovese col titolo di capitano, la cui giurisdizione criminale si estende su tutte

gli rappresentasse. carducci, iii-18-66: la lunigiana granducale stendevasi dall'apennino al mare

: giovanni / parte a vespro per la podesteria / di pesaro. tu gli

di un'amministrazione cittadina. -anche: la sua sede. einaudi, 2-144

. 4. locuz. dare la podesteria delle carceri: incarcerare.

marino, xii-535: l'ho onorato con la penna, servito con la persona,

onorato con la penna, servito con la persona, ed in vece di una buona

di una buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. = deriv

dominio. faba, xxvtii-13: la quale electione ve represento da parte

parte del dicto comuno, pregando la vostra dominazione che voi la nostra

pregando la vostra dominazione che voi la nostra podesteria voglia'recevere scicomo se

e massi miano a melana la podesteria dello imperio puosero giuso.

imperio puosero giuso. bonvesin da la riva, xxxv-i-684: tant è la zente

da la riva, xxxv-i-684: tant è la zente del mondo sfalsada e pervertia

volgar., ii-1-177: fosse levata la podesteria de'tribuni. storia dei

partissi dal padre. 2. la gerarchia celeste delle potestà. niccolò del

da camino / denanti a deo cum la verpen maria, / angeli, principato e

(potestéssa), sf. scherz. la moglie del podestà. buonarroti

dalla signora potestessa. giusti, 4-ii-375: la potestessa, invece, a intorbidarsi,

specie di peduncolo..., porta la fruttificazione o sia l'apotecio.

, accoccolati, a caposotto. eseguire la penetrazione vaginale, rettale, orale, scritta

are, subascellare, praticare rirrumazione, la fellazione, la podicazione, il cunnilingo.

, praticare rirrumazione, la fellazione, la podicazione, il cunnilingo. =

nell'entrare dentro, [bertoldo] voltò la schiena ed entrò all'indietro, a

passi. mazza, ii-155: de la vita è il codice / empir la

de la vita è il codice / empir la trippa e scaricare il podice. ghislanzoni

vol. XIII Pag.705 - Da PODICIPEDI a PODOGINO (11 risultati)

e una batteria. bemari, 3-15: la seconda figlia dell'oste...

livelli sul quale prendono posto, durante la premiazione, i primi tre classificati di

sporto della ruota di prua che reggeva la polena. guglielmotti, 663: 'podio'

ruota di prua, dove si metteva la figura o polena. 6.

). che concerne, che riguarda la pratica del podismo, la corsa a

che riguarda la pratica del podismo, la corsa a piedi, le gare di

, formato da smisurati podicarpi, ch'elevano la loro cima sino alle nubi,.

molluschi gasteropodi polmonari, e ha probabilmente la funzione di mettere in circolazione gli umori

mo'di foglietti, da cui è coperta la faccia esterna dell'osso del piede,

si unisce al cheratofilloso, che veste la faccia interna della parete o muraglia del

crostacei provveduti di occhi pedicellati. hanno la testa molto larga cogli angoli laterali molto

vol. XIII Pag.706 - Da PODOLACNITE a POEMA (25 risultati)

). che concerne, che riguarda la podologia. podològico2, agg. (

. g. brera [« la repubblica », 30-vi-1981], 25:

). eseguito con il podometro (la ferratura di un cavallo).

a misurare il piede del cavallo per la ferratura. i veterinari non sono favorevoli

cammino percorso da un pedone. ha la forma e la dimensione di un oriuolo da

un pedone. ha la forma e la dimensione di un oriuolo da tasca: l'

dei passi. se il camminatore conosce la lunghezza del suo passo, il che

3. disus. apparecchio per misurare la distanza percorsa da un veicolo mediante il

]: 'podometro': macchina con ruote, la quale attaccandosi ad una carrozza,

quale attaccandosi ad una carrozza, attesa la corrispon denza delle ruote di

il cordone ombilicale, e il trofospermo o la placenta, non sempre manifesti. tramater

piede. brignetti, 3-174: la podotomia è comunque risultata esimia.

è il tessuto reticolare che cuopre la faccia inferiore dell'ultima falange, unendo

. g. spadolini [« la stampa », 30-x-1977], 5:

umide e temperate fredde; costituisce circa la metà dei terreni europei e in italia si

. spallanzani, 4-iv-79: oltre la podura del linneo abitatrice delle nevi della

, saltano come le pulci e vivono sopra la neve. = voce dotta,

. è di piccola statura, ha la coda munita di lunghi peli come quella del

, con lunga criniera sul dorso; la testa è simile a quella del bufalo

fatto per più anni macro, / vinca la crudeltà che fuor mi serra / del

lui, tal presi e vivi. / la bella donna e le compagne elette,

e le compagne elette, / tornando da la nobile vittoria, / in un bel

poema eroico. galileo, 3-3-192: la maestà di un poema eroico vien sommamente

262: niuno si ricorda dell'odissea, la quale, s'io non m'inganno

a chi disegna di ridurre a poema epico la navigazione del colombo all'india occidentale.

vol. XIII Pag.707 - Da POEMATICO a POEMIZZATORE (25 risultati)

letto? pascoli, i-37: sì: la poesia, detta e scritta, è

scritta, è rara. proprio rara la poesia pura. ma c'è la

rara la poesia pura. ma c'è la poesia 'applicata'. la poesia 'applicata'è

ma c'è la poesia 'applicata'. la poesia 'applicata'è dei grandi poemi,

in essi poemi, drammi, romanzi, la poesia pura di rado si trova pura

tante altre cose di maggior significato, la natura eccezionale, e in un certo

risulta anche da questo: che la sua genesi e perfezionamento sembrano, dico

dipinto. bellori, i-84: rincontrando la descrizione di questa battaglia, fece vedere

di questa battaglia, fece vedere che la pittura aveva il suo poema e l'

sostituisce il gran poema del purgatorio e la magia delle indulgenze all'antica poesia dell'

] che, portando il simulacro de la divina bellezza nel teatro del mondo,

, di ciascun individuo, ciascuno mettendo la propria nota, insostituibile, nel poema

crescere del mondo sopra se stesso, la creazione di sempre più alte e complesse

non ti dico i sogni che faccio la notte: sono poemi d'angoscia. e

b. croce, iii-10-124: è [la 'fenomenologia dello spirito'di hegel] il

intellettuali e morali vi compaiono come personificate, la storia vi è innalzata a simbolo poetico

norma. - me n'è giunta la fama. -un poema, un vero poema

savinio, 187: mi dovetti sorbire la rapsodia 'finlandia'di sibelius e non so quale

, lxxxviii-ii-743: o spirito sntil, la cui virtute / risplende tale infra 'poemi

vostro poemone / che di san gimignan la bella antica / costuma ne sia esempio

(oltre l'universale applauso della moltitudine) la favorevole protezione di chi più sa,

bau belli, 2-xix-633: lo sfruttamento e la messa in opera del vocabolario e del

largo o stretto / vuoivi il giudizio e la materia e l'arte, / pensa

l'arte, / pensa a far la canzone o 'l poemetto. martello,

degli alessandrini. cicognani, vi-30: la descrizione dell'inverno con cui il poemetto

vol. XIII Pag.708 - Da POENZA a POESIA (35 risultati)

fu laureato, perché aspettava d'avere la laurea della poesi nella città propria.

ecc. -anche: l'arte, la tecnica, la pratica, il metodo

-anche: l'arte, la tecnica, la pratica, il metodo, il pensiero

dante, purg., 1-7: qui la morta poesi resurga, / o sante

: d suggetto della sacra teologia è la divina verità, quello dell'antica poesi

gli uomini... dico che la teologia e la poesia quasi una cosa si

.. dico che la teologia e la poesia quasi una cosa si possono dire

; anzi dico di più, che la teologia niun'altra cosa è che una poesia

.. bene appare, non solamente la poesi essere teologia, ma ancora la

la poesi essere teologia, ma ancora la teologia essere poesia. sacchetti, 194:

. sacchetti, 194: or [con la morte del boccaccio] è mancata ogni

loro offusca i lumi, / ché de la poesia gli ha fatto schivi, /

cose. b. tasso, ii-v: la poesia è la materia universale di tutto

. tasso, ii-v: la poesia è la materia universale di tutto il poema,

universale di tutto il poema, e la poetica l'arte che a bene e

pecore di lei si dicano) mostra la poesia, non da arte, ma da

achmet favorito. ammirato, i-148: la poesia non è altro che una finzione.

una imitazione della natura delle cose, la qual si ha da regolare secondo essa natura

r. borghini, 3-4: la poesia, da gl'ignoranti non conosciuta

cose trovate. tasso, 12-354: la poesia non è in sua natura altro che

cosa necessaria. bruno, 3-958: la poesia non nasce da le regole, se

de veri poeti. tassoni, xiii-286: la poesia non è arte, ma fantasia

mente eterna. testi, 3-546: la poesia è un prurito dell'ingegno, una

da quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella lo sollecita, l'affattura,

fa schiavo. loredano, 2-350: la poesia è un furore che non conosce la

la poesia è un furore che non conosce la ragione de'prieghi: o per dir

. gravina, 468: poesia intendiamo la sapienza ridotta in fantasia ed in metro

io credo, quanto a me, la poesia non altro essere se non che un'

. b. martini, 2-2-247: la poesia è una pittura che parla, e

pittura che parla, e per l'opposito la pittura una poesia che tace. baretti

poesia che tace. baretti, 1-347: la poesia non consiste nel variare il materiale

si misura. foscolo, viii-27: la poesia è una divina concitazione del genio

(come tutti i romantici) che la poesia moderna sia fondata sull'ideale,

qualche cosa della natura, per esempio la campana del luogo natio (così dic'

così dic'egli) e io aggiungo la vista di una campagna, di una