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vol. XIII Pag.40 - Da PERIPATETISMO a PERIPLOCINA (46 risultati)

.. di cavalieri pronti a trattare la spada come a discutere controversie peripatetiche.

carote peripatetiche, da leccarsi i baffi tutta la posterità infinita. -con riferimento specifico

riposo. leopardi, iii-54: fo la mia lettura regolata dei classici delle tre

sotto il peso e vengono a sfiorare la testa dei peripatetici e a tentare la gola

sfiorare la testa dei peripatetici e a tentare la gola degli epicurei. de pisis,

pratesi, 1-389: ignoriamo con quale profitto la contessa proseguisse, col sindaco di san

vagante. di giacomo, ii-895: la luce del giorno colora pittorescamente questo scenario

s. v.]: 'peripatetismo': la filosofia peripatetica. gioberti, 4-1-77:

all'aristotelismo. gioberti, 4-1-131: la scolastica, peripatetizzando, sostituì nella religione

i suoi discepoli. -per estens.: la dottrina, la scuola peripatetica.

-per estens.: la dottrina, la scuola peripatetica. galileo, 1-2-331

entrare co 'l 'panepistemon'e con la 'dialectica'nel portico e nel peripato;

; collazionando il testo delle pandette, guidar la letteratura ad invadere anche il campo del

). speroni, 1-4-198: la peripezia, detta da'latini 'eventus in

voleva. giraldi cinzio, ii-13: la cognizione di tutto questo fatto che nasce

dello stato felice al misero) dà la soluzione della tragedia. piccolomini, 10-166

della tragedia. piccolomini, 10-166: la peripezia intendo io esser una mutazion di

le menti nostre, se il quinto con la catastrofe e ultimamente con la peripazìa non

quinto con la catastrofe e ultimamente con la peripazìa non ci ristorasse co 'l suo

felice fine. tasso, 12-591: la peripezia è mutazione de le cose che

cose che si fanno in contrario: la qual, come dice aristotele, si

necessità: in contrario, intendiamo da la prospera ne l'avversa fortuna o

fortuna o da l'avversa ne la prospera. aprosio, 1-61: la favola

ne la prospera. aprosio, 1-61: la favola dell'adone ha la peripezia e

1-61: la favola dell'adone ha la peripezia e il passaggio da felicità a

mezzi più efficaci de'quali si vale la tragedia per commuovere e piacere sono le

riconoscenze. carducci, iii-12-90: c'è la peripezia, manca la ricognizione; mancano

: c'è la peripezia, manca la ricognizione; mancano le unità di tempo

, 7-87: e un film che fa la sua strada asfaltata pari pari, senza

quante peripezie caso e fortuna / su la scena del mondo aggruppa. algarotti, 1-x-383

mezze tinte e più sfumata ella trovi la peripezia filosofica della mia marchesa, la

trovi la peripezia filosofica della mia marchesa, la quale, invaghita da principio delle opinioni

da ponte, 219: le disgrazie, la prigionia di tanti anni, la caduta

disgrazie, la prigionia di tanti anni, la caduta della repubblica e le peripezie della

e nelle città marittime anche italiane; la più comune è la periplaneta orientalis,

anche italiane; la più comune è la periplaneta orientalis, detta correntemente blatta.

membrana delicata e resistente che mantiene costante la forma del corpo. -per estens.:

. ippocrate volgar., 38: la postema o vessica che nasce agli peripleumeci

ai peripli / dispose ad odysseo lungo la nave. bonsanti, 5-154: passava di

peripli artistici, era -sempre in rue laffitte la bottega di quadri del mercante-scrittore-editore vollard.

dalla meridiana del signor frissi. era questa la ricchezza di federigo? -rassegna

e. ferdinando palmieri. a padova la pesca è nulla; e il periplo

, 478: come ritrarre in poche righe la figura del mio amico c.,

io abbia fatto del periplo della reggia la mia passeggiata abituale. 5.

mediterranee e africane, di cui una la perìploca graeca, e diffusa anche in

digitalica. soderini, ii-252: la perìploca... è così detta dall'

vol. XIII Pag.41 - Da PERIPNEUMONIA a PERIRE (31 risultati)

. crescenzi volgar., 6-62: la sua decozione [di liquirizia],

ne'mali del petto, portando che la pleuritide, l'asma e la peripneumonia

portando che la pleuritide, l'asma e la peripneumonia non ricevano beneficio maggiore dalla prattica

de gli antichi. campailla, 17-29: la peripneumonia dentro i polmoni / cagiona la

la peripneumonia dentro i polmoni / cagiona la pleuritide nel petto. targioni tozzetti,

45: devi scorticare li rami de la arteria trachea e vedere gli anelli rotondi li

di niun prezzo, come propriamente è la limatura. lubrano, 2-55: la

la limatura. lubrano, 2-55: la croce più delle funi, de'flagelli,

1-52: il perìpteros sarà quale averà in la fronte e nel postico sei columne.

di colonne isolate, distanti dal muro la larghezza di un intercolonnio. 2

di marcello. gnoli, 1-169: esce la colonna dall'erba, / come tronco

penserò, / che dì e notte ne la mente porto; / solo per cui

, 4-41: il re corbante, per la sua bontade, / la sua figliuola

corbante, per la sua bontade, / la sua figliuola detta forisena / a divorar

vuol dare a questa fera: / la sorte tocca a lei, vuol che lei

perito lo infermo innanzi avessi potuto aspettare la operazione della medicina. guarini,

di persone, sì che divolgò costantemente la fama essere in pochi giorni periti più di

stella, allora ospizio di poveri, dove la più parte perirono. borgese, 1-316

s'era salvato per miracolo; che la sua compagna di escursione, una signora

signora francese, era perita. -con la particella pronom. tansillo, 1-328:

animali. chiaro davanzati, 28-2: la salamandra vive ne lo foco, /

lor re non perisca per cattiva guardia, la notte li stanno d'intorno con pietre

-in relazione con un compì, che indica la causa o il modo della morte.

/ di me, che son ne la vostra potenza, / cad io non pera

parte della gente, però non lasciavano la guerra. giov. cavalcanti, 113:

dì remoti, / fùro ognor per la fica e guerre e resse, / ma

fugge da tale rovina e sola non teme la morte, s'inciampa nella stessa inconvenienza

esso era, percioché allora, spronandolo la paura del perire, a null'altra

esfrenata affezione i loro figliuoli, non temendo la morte, anzi infierire verso chi i

pianta). arrighetto, 225: la speranza della biada altresì si cessò quando

el fugeria [il coito] per la sua bruteza se non vi fosse quella

vol. XIII Pag.42 - Da PERIRE a PERIRE (49 risultati)

: dubitavano eziandio che... la stirpe umana fra poca età, contro

giungere al termine, finire, concludersi (la vita, 1'esistenza).

l suo cammin riprende / verso ove fu la disconfitta fera, / perché d'ingiusta

/ che lo scacci uom a cui la vita pera. g. gozzi, i-18-139

e vive il figlio; / cessi la doglia tua; della mia vita, /

lo popolo, e non perisca tutta la gente. compagni, 2-5: voi

. compagni, 2-5: voi vedete la discordia de'cittadini vostri: a voi la

la discordia de'cittadini vostri: a voi la conviene pacificare, o la città perirà

a voi la conviene pacificare, o la città perirà. donato degli albanzani, ii-419

, e finalmente più elio che tutta la cittade. noi siamo contenti essere periti

, / uscitte armato, e guida la sua schiera, / racomandando a dio

racomandando a dio con umil voce / la cità di parigi, che non pierà.

se in tal modo non si facesse la retribuzione; e l'inconveniente è che

211: dica pur chi vuole: la chiesa perisce. dovila, 599: il

sentito che alcun stato sia perito per la soverchia popolazione, né che i stati ben

agonizzavano; pavia che aveva voluto ricominciare la sua carriera longobarda periva per sempre.

porzione di quella galleria, ed io la vidi allora rotta in più pezzi.

istorlogia, / fu scritta in dardanà la profezia, / che troi'perìa chi la

la profezia, / che troi'perìa chi la porta abbattesse. -dir.

prestazione'. il legato non ha effetto se la cosa legata è interamente perita durante la

la cosa legata è interamente perita durante la vita del testatore. ibidem, 744

donata'. non è soggetta a collazione la cosa perita per causa non imputabile al

o smarrita una cosa illecitamente sottratta, la perdita di essa non libera chi l'

. latini, rettor., 33-19: la nave dimora in fortuna di mare e

perire al fine a l'intrar de la foce. benvenuto da imola volgar.,

percotimento fra se medesime e ancora per la rena, tutte si disciolsono, delle

que'due scellerati deliberarono di far perire la nave. -essere tolto o

alla forma e usanza dei giudici, la qual trova ora meglio la verità, quanto

giudici, la qual trova ora meglio la verità, quanto quell'antico foro esercitava

; essere sperperato (un patrimonio, la ricchezza). monte, 1-vii-44:

alla mia madre in quella villa, acciocché la loro eredità non perisse, vollommi molto

cerca per quanto a te cara è la vita / i momenti scampar di quella

come una meteora che solca rapida la notte.. sboccare, confluire

. cessare di farsi udire, affievolirsi (la voce). marchetti, 5-160:

nell'oblio; svanire, scomparire (la fama, il ricordo); non

questa parte, / se vuol che la sua fama alta non péra. bisticci,

sallustio ed altri degni iscrittori, periva la fama di sì degno uomo insieme con

a noi non pervenuti, ne'quali la dottrina degli apostoli più ampiamente si esponeva

letteraria). loredano, 2-i-81: la 'violata lugrezia'viene a raccomandarsi al merito

. laude dei bianchi toscani, xcvi-108: la vergine maria /... a

non pur non pera, a guardia la commetti / del servo tuo, ch'or

/ lo stato ch'era -a la diritta usanza. bandello, ii-1065: un

molti, per non perire, appresero la prudenza da ulisse, che legossi all'

1-xxxii-9: pere in sua colpa / chi la colpa adorò. pirandello, 8-632:

amistà che 'l parentado, ché se la amistà perisce infra 'parenti, sì vi

., 7-10: perisce in te la ragione. savonarola, i-160: e1

savonarola, i-160: e1 desiderio e la voglia del peccatore e del cattivo perirà

: chi non fa a questo modo, la verità contenuta in esse poche parole riesce

21-49: anche peria fra poco / la speranza mia dolce: agli

vol. XIII Pag.468 - Da PIGREZZA a PIGRIZIA (7 risultati)

vostra, a cui rispondo, per la pigrizia delle lettere più fresche che non

materiale. emanuelli, 107: la stagione declinava con pigrizia. 7.

lunghe a similitudine delle dita; questa ha la capellatura nella collottola, che cuopre il

e tardità. zucchelli, 78: la pigrizia è un altro animale del brasile,

perché nel suo camminare che fa è la stessa pigrizia. g. b. martini

, chiamato 'haut'o sia 'pigrizia'per la tardità del di lui moto, il di

achillini, 171: il scudier spinto da la gran letizia / a tre servi che

vol. XIII Pag.469 - Da PIGRIZIOSO a PIGRO (47 risultati)

certo carrettone, / che par de la pigrizia il suo figliolo. -rompere

pigrizia il suo figliolo. -rompere la pigrizia: decidersi ad agire. guido

. pigriziétta. alfieri, 8-259: la tua pigriziétta in blando aspetto / sì

e popolo mi osservassero due condictioni: la prima... la seconda condictione che

due condictioni: la prima... la seconda condictione che le tre case richiesteci

e indifferente; che cerca di evitare la fatica e il lavoro; che mostra

perdomi il tempo, il quale iddio per la sua pietà m'avea dato a fare

sotterrato! pulci, 16-65: disse la dama: -e'vi sarà paruto / ch'

aspettarmi. sanudo, i-172: si atende la zente dii duca di gandia, le

, 1-11: non fu 'l dì fra la gente innamorata / pigro garzone o vergine

molle ed intelligente che stampava a milano la rivista detta del « caffè », gorani

perché era pigra e le piaceva dormire la mattina. -sostant. dante

abbandonarsi al corso naturale delle cose è la filosofìa dei pigri: predicare il dovere è

filosofìa dei pigri: predicare il dovere è la mania dei preti e dei democratici.

e pronto (una facoltà intellettuale, la mente). giamboni, 10-144:

non compie. cavalca, 20-174: la sazietà del sonno rende la mente stupida e

20-174: la sazietà del sonno rende la mente stupida e pigra. petrarca,

s. bernardo volgar., 3-147: la pigra volontà crea la leggiereza della mente

, 3-147: la pigra volontà crea la leggiereza della mente. s. caterina da

. caterina da siena, ii-81: la ingratitudine fa l'anima pigra e negligente.

dianzi / chiamavi del tuo cuor pigra la salma, / come soffri che tanto egli

t'avanzi / e di velocitade abbi la palma? muratori, 10-ii-230: impariamo

, come cosa sua e suo dono, la carità santissima, vinca le nostre volontà

e ribelli. monti, v-312: la tua partenza, mio caro, mi ha

mi ha lasciato pigro l'ingegno e la fantasia e non ho con chi parlare de'

le labbra e al deboi suon toglie la via / e ferrea notte con eterno

stretti abbracciali ciascuno pigro a levarsi, la luce del nuovo giorno strigandoci, pur

magno volgar.], 34-23: la mente di costoro sempre è possente a

pigri. b. tasso, 42-18: la carne inferma ed egra / già son

tributo, si rinnovò coll'istesso principe sicone la guerra. -che non obbedisce prontamente

testi fiorentini, 192: le formiche proqurano la lor vita per lo tenpo che dee

per lo tenpo che dee venire: la quale cosa ai pigri uomini è grande

: veni monsignor d'alegro / con la sua possente lanza, / qual zià mai

il gran freddo non si può chiudere la mano. -di animali.

mattioli [dioscoride], 230: la salamandra, animale pigro e vario di

carducci, iii-3-288: da gli scopeti de la bassa landa / pigro il pizzaccherin si

a volo. beltramelli, iii-43: la via da compiersi era lunga e le cavalcature

i capegli bianchi, l'udito perduto, la lingua pigra, i denti caduti,

lingua pigra, i denti caduti, la faccia rugata. -stanco, affaticato

grave e pigra. montale, 6-272: la criniera del sole s'invischiava / tra

, per tacque che tornano indirieto dopo la percussione ch'esse fanno nel corso più

ii-741: sol calando, lungh'essa la marina / giunsi alla pigra foce del

della virtù restritiva della china fa pur fede la stitticità del ventre, che accade ad

o cinerizia. papi, 4-27: la quartana ivi regna: atra, deforme /

generò volturno allora / che degli stagni la fangosa e pigra / naiade strinse con

fetente, coperta di dense gramigne, / la vasta palude sogghigna in faccia a 'l

lucenti se ne formerà, di quel lago la sbigottita sirena sarà rosalba stessa, del

vol. XIII Pag.470 - Da PIGRO a PIGRO (52 risultati)

pigro gelo. marchetti, 5-217: la bruma alfin reca le nevi e 'l pigro

me stessa, lessi in ogni fronte la sentenza del morir mio; e pareva

gl'istanti! govoni, 116: la pendola ch'è in cima della scala /

: nel pigro moto dei cieli / la stagione si mostra: al vento nuova,

quel dì aiegro / antonio: e poi la nocte andò a possarse, / né

di lasciarti avennemi, e sospiro / la lentezza del pigro mio ritorno. filicaia,

parini, giorno, iv-336: da la bocca sbadigliale esala / alito lungo,

pigro il vento. bettini, 1-107: la mia vita monotona ed uguale / mi

atmosfera con lentezza (il fumo, la nebbia). zanella, 512:

zanella, 512: non è sola / la pigra bruma che il vigneto offende.

giornata sementina: / e pigra ancor la nebbia mattutina ^ / sfuma dorata intorno ogni

leone ebreo, 71: è [la terra] la più grave e grossa di

, 71: è [la terra] la più grave e grossa di tutti gli

dall'altra è gran virtù, o perché la natura abbia dato alla calamita, che

che è una pietra pigra e sozza, la mani e gli oncini da tirare il

metallo aspro e forte, o perché la natura tolga la forza alla calamita essendo

forte, o perché la natura tolga la forza alla calamita essendo presente il diamante

. -che non favorisce o ritarda la vegetazione (un terreno).

-che cresce a stento, rado (la capigliatura). bemari, 3-19:

; che ne deriva o ne è la conseguenza (un atto, un comportamento

dal pigro sonno / mova [italia] la testa per chiamar ch'uom faccia,

vita monastica. aretino, 1-4: acciò la infinita moltitudine dei soldati, che doveva

pigro fine. peregrini, 3-187: la pigra dimora diede la vittoria a fabio

peregrini, 3-187: la pigra dimora diede la vittoria a fabio; la lentezza la

dimora diede la vittoria a fabio; la lentezza la tolse al feroce africano.

la vittoria a fabio; la lentezza la tolse al feroce africano. siri,

bene, 2-175: più m'è cara la pronta industria d'un uomo solo che

e timidi desiri / sprona ed affida la dubbiosa spene, / ed infiammando l'amorose

amorose voglie / sgombra quel gel che la paura accoglie. loredano, 2-i-69:

pigra tristezza. jovine, 3-65: la maggior parte delle nostre parole sono parole

delle nostre parole sono parole pigre e la pigrizia è insincerità; per lo meno

. calvino, 1-442: lui, con la sua nostalgia pigra, distratta e subito

invidia andar con pigro passo: per la qual cosa possiam comprendere il peso e

qual cosa possiam comprendere il peso e la gravezza del vizio opprimere tanto colui che

scudo il braccio oppresso, / gira la destra il ferro in pigre rote.

, 227: il pigro passeggiar giù per la loggia. varano, 1-168: gli

, 1-168: gli spirti miei per la stanchezza lenti / dièr loco al sonno

divenuto pigro. nardi, 186: la battaglia da principio era stata lenta e

quanto doveva riguardo il suo interesse. la pregherei bene altresì a tener presente il

). marino, 2-i-16: sorge la notte ombrosa, / e verso il

). lenzoni, 184: circa la composizione delle parti di mezzo [della

notabile. b. croce, ii-9-339: la pigra concezione della storiografia come tessuta sulla

dì [della vita eterna] che la notte noi divide, le tenebre non l'

petrarca volgar., iii-20: spesso la pigra lussuria anticiparà a morte collui il

anticiparà a morte collui il quale forsi la fatiga e lo exercizio averebbe da essa

canto suo del sol nascente: / veggio la notte sonnacchiosa e pegra / fuggir dal

di lugo. emanuelli, ii-75: la notte equatoriale gli trasmetteva una pigra densità

zelo in promuovere qualunque arte che questa la quale ci alimenta e ci sostiene,

, principio che porta a considerare compiuta la propria ricerca in modo che la ragione

compiuta la propria ricerca in modo che la ragione si metta tranquilla come se avesse

manco lato, indugiano e fan pigra la fretta che gli sollecita il passo.

1-22: pigra / non fu mai la vittoria. proverbi toscani, 307: chi

vol. XIII Pag.471 - Da PIGROSO a PILA (65 risultati)

. bettini, 1-246: c'era la ventaccio che lo rabbuffò: - corri

son, nun è pintutu, / a la fin è sì pigroso / ke non

sì pigroso / ke non pò dir la sua folia. cavalca, 9-263: la

la sua folia. cavalca, 9-263: la madre pietosa fa i figliuoli pigrosi.

mare vultumo d'italia è rena bianca, la quale nasce sei milia per lito fra

milia per lito fra cuma e lucrino, la quale è tenerissima e pestasi nelle pille

macine. a. neri, 1-2: la racchetta si pesti in pile di pietra

comandò che fusem coglie e mise in la pilla. -con metonimia: peperino.

da pregioni. cellini, 607: la pila è in forma d'una ancudinetta:

grossezza... che ha da essere la moneta che tu vuoi stampare. b

ferro in forma d'ancudinetta, sopra la testa del quale è appiccato finissimo acciaio

del quale è appiccato finissimo acciaio per la grossessa d'un dito... e

obbedienti al cenno / i ciclopi inacquar la brace calda, / tuffando in una pila

dal sasso in un diluvio intero / la piena in pila concava e lucente; /

in pila concava e lucente; / e la pila ch'accoglie in sé la pioggia

e la pila ch'accoglie in sé la pioggia / de le muse su gli omeri

a piangere è costretta, / onde la pila in mezzo quarto d'ora / restò

panni delli uomini dell'arte da carda ne la pila. statuto dell'arte della lana

si stendono i panni, laggiù c'è la pila per il bucato.

di marmo lavorato artisticamente, che presso la porta delle chiese contiene l'acqua benedetta

a. manetti, 136: fece la pila del marmo della acqua benedetta da

: fece giovanni in quel medesimo tempo la pila dell'acqua santa di marmo della

evangelista. targioni tozzetti, 12-1-171: la cosa più notevole che sia in questa chiesa

notevole che sia in questa chiesa è la pila da acqua benedetta. manzoni, pr

solo peppe goni osava mettersi ritto presso la pila dell'acqua benedetta la domenica quando

ritto presso la pila dell'acqua benedetta la domenica quando la fomarina entrava in chiesa

pila dell'acqua benedetta la domenica quando la fomarina entrava in chiesa. palazzeschi,

3-187: le mani s'intrecciavano con la delicatezza delle dita che prendono l'acqua benedetta

. d'annunzio, iv-1-792: guardò la piccola pila d'argento che pendeva ancóra

pendeva ancóra a capo del letto, su la parete. -fonte battesimale.

li detti soldati abbruciarono li sacri vasi e la pila del battesimo. pacichelli, 2-354

tempio vien chiusa da'cancelli di ferro la pila marmorea per battezzare i fanciulli.

per il pasto degli antropofagi, per la pila del cinico anaxarco. serpetro,

cinico anaxarco. serpetro, 115: la semola o qualsivoglia cosa buttata nel licor

, 1-117: né potresti mangiar con la vaccina / la minestra de'cavoli sì bella

né potresti mangiar con la vaccina / la minestra de'cavoli sì bella / e condita

a compassione, / non ti desser la pila e la scudella. tranquillo d'

/ non ti desser la pila e la scudella. tranquillo d'apecchio, lxii-2iii-

discevera il riso prima di buttarlo ne la pila, sparse le pietrine. pasolini,

sparse le pietrine. pasolini, 3-28: la pila stava ancora a bollire sopra il

femminile. bracciolini, lvii-107: fammi la pila dell'acqua bollente, / dove

a ripesto quella che lavora ulteriormente la pasta, pila a sfiorato

pila a sfiorato quella che la raffina nell'ultima fase). cantini

i cenci per rendergli atti a fabbricarne la carta. prendono diversi nomi secondo l'uso

porgono a'cilindrai che li mettono dentro la pila. -concimaia. pea

-concimaia. pea, 5-52: la pila del letame, il fumo dei comignoli

del letame, il fumo dei comignoli, la donna scalza in faccende, me lo

onore in uno bello pillo, e sopra la pila fece lettere intagliate. lomazzi,

4-ii-156: per bene investigare et intendere la natura di tali animali e ridursi a memoria

9. locuz. essere, parere la pila, come la pila

parere la pila, come la pila dell'acqua benedetta:

: non vi diss'io ch'eu'era la pila dell'acqua benedetta? varchi,

, sporca, spilorcia, che è come la pila dell'acqua; pensa, quando

. cecchi, 1-i-309: -gli basta la violante dello stramba. -questa mi par la

la violante dello stramba. -questa mi par la pila dell'acqua benedetta. 10

tommaseo, 2-i-383: disse un giorno cantando la cicala: / quando ha preso un

: / quando ha preso un odor la nuova pila, / lo stesso odore

g. g. belli, 189: la famiglia mazio non mi ha ancora mosso

dal dimin. * piì \ u \ la, per la var.),

* piì \ u \ la, per la var.), connesso con pinsére

/ volgliono i più pur che dèa ne la pila. testi fiorentini, 150

di maggio, in firenze si fondò la pila del ponte al castello altafronte. g

pietra... e dovendosi rifondare la pila di mezzo, la quale molte volte

dovendosi rifondare la pila di mezzo, la quale molte volte per avanti era rovinata

del ponte. d'annunzio, iii-2-8: la forza dell'acqua, ingagliardita / al

vol. XIII Pag.472 - Da PILA a PILANO (40 risultati)

avevo trovato una pentola d'oro sotto la pila del ponte. -per estens

del portico. da lì vedi benissimo la finestra. -cippo di pietra, colonnina

. -pila semovente: opera di sostegno la cui base è collegata a martinetti idraulici

e ordinata. capuana, 4-148: la poveretta, appoggiata a una pila di cuscini

facemmo una pila che io portai fin dentro la stanza. pavese, 5-42: ero

gli dissi, dove si giocava con la pila dei marenghi d'oro sul tavolo e

pila dei marenghi d'oro sul tavolo e la pistola nel gilè. 5.

, pila rovesciata quando il vertice tocca la linea del capo dello scudo).

elettrolito liquido; il primo esempio è la pila voltaica a colonna costruita nel 1800

piatti, allo scopo di ottenere la tensione voluta (e servono ad alimen

volta, 1-iv-368: queste esperienze riguardano la costruzione di pile più o meno attive

voltiana, così credo opportuno di riportare la tavola dei metalli ch'ella ha costruito

ha costruito. monti, xii-6-vi: qui la più meravigliosa di tutte mai le invenzioni

meravigliosa di tutte mai le invenzioni, la pila elettrica, svelando uno de'più

cercando il moto perpetuo, arkwright trovò la macchina da filar il cotone e ai

il cotone e ai dì nostri zamboni la pila a secco. idem, 3-318:

contatto di due metalli inumiditi, inventando così la pila, che diede alla meccanica nuove

le terre. lessona, 1134: la 'pila a colonne'è fatta di dischi di

conduttore. si ha cura di terminare la pila con un disco di rame, se

, il polo negativo al rame. la scossa prodotta dalla pila differisce da quella

, scoperto da ritter, ha prodotto la costruzione di una pila secondaria a lastre di

si adoperano per l'indoratura galvanica, per la telegrafia elettrica, e in generale in

esaurita, tanto per cambiare. e la porta., la porta lasciata aperta!

cambiare. e la porta., la porta lasciata aperta! donna senza testa

nel 1942, nel quale ebbe luogo la prima reazione a catena controllata.

utile un danno: tanto per dire, la pila atomica, ma anche la bomba

, la pila atomica, ma anche la bomba nucleare. -pila nucleare:

tirate fila / fa percossa lontan balzar la pila. 2. boti pila

marina. santi, ii-209: la lingua di terra, che separa il mare

, sf. ant. giavellotto con la punta di ferro usato nell'esercito dell'

sottile di nove once, ed era la lancia lunga di vi piedi. cesariano

una pentola (nei gerghi ven. la voce vale anche 'tasca, saccoccia');

); cfr. il componimento « la ninetta del verzee » di carlo porta

« de circa milla lir, che la medina / la m'ha lassaa tra pilla

circa milla lir, che la medina / la m'ha lassaa tra pilla e robba

in corsa e quei poemi erano diventati la memoria dell'universo. = per

chicco di riso serba, nel 'pilaf', la sua individualità. a. boni,

di non necessitare di alcuna sorveglianza durante la cottura e di dare, a cottura

garzoni, 1-20: che un babbuino porti la pilandra da studente? idem, 7-324

, 1-iii-274: 'primopilo':... la prima centuria dei triari chiamati altresì pilani

vol. XIII Pag.473 - Da PILAO a PILASTRO (38 risultati)

a v. s. obbligatissimo per la ricetta golosa del pilao mandatami. benvenga

riso cotto, preparato a mucchi su la terra per loro. lessema, 1134:

170: sotto nome di tordo pilare viene la seconda specie, che è la commune

viene la seconda specie, che è la commune e la nostra, che vediamo

specie, che è la commune e la nostra, che vediamo comparire ogn'anno

in partic. monumentale. la rotta di roncisvalle, 1-16: ne la

la rotta di roncisvalle, 1-16: ne la cintura un colpo sì diverso / li

del brando per riverso / nel pilar de la porta ebbe percosso, / ch'era

balducci pegolotti, i-262: per discaricarla [la merce] della nave a limbomo e

: / com'al pilar pipion suo la colomba / ritom'e os', o come

o come a furto furo, / la santa voce sì fra lor rimbomba / ch'

le contrade: sopra tutti sono pregevoli la 'lagrima'ed il 'greco'del vesuvio, il

o stipiti di tal porta, facendo sopra la sua comicie nascer parte delle due colonne

della porta sono grosse in fronte per la sesta parte della larghezza della luce.

8, 8. milizia, vii-133: la decorazione delle porte e delle finestre consiste

poi impiegò in pilastrate sessanta cubiti e la porta d'ogn'intomo era al pari d'

pilastrelli, che dovevano muovere in su la cornice. se riio, 4-60: per

apriva sotto una vecchia vite, inerpicata per la muraglia, rivolse gli occhi ancora per

: delizia della casa, un terrazzo, la cui balaustrata a pilastrini pareva, a

in corrispondenza di una colonna di cui è la proiezione verticale. testi fiorentini

: in questo anno i firenze si fece la loggia d'orto sa michele ornatamente in

firenze per fare uno de'gran pilastri per la chiesa nuova, vi si trovò uno

alcuna cosa del pristino errore, non la vollono disfare [la statua di marte

pristino errore, non la vollono disfare [la statua di marte] né gittar via

né gittar via, ma, fatto sopra la coscia del ponte vecchio un pilastro,

coscia del ponte vecchio un pilastro, la vi poser suso. leonardo, 2-471:

cavato il fondamento del pillastro che guarda la piazza e nevicando molto forte, il

consagrato in detta chiesa, ne pose la prima ove era scolpita l'arme del detto

scolpita l'arme del detto legato e la seconda pietra la pose il podestà. guarino

del detto legato e la seconda pietra la pose il podestà. guarino guarini,

sp., 11 (204): la porta consisteva in due pilastri, con

uno dei quattro grandi pilastri, che sostenevano la cupola. cicognani, 6-154: anche

comparative, per indicare l'immobilità, la posizione eretta, la corporatura robusta e

l'immobilità, la posizione eretta, la corporatura robusta e massiccia, o anche

corporatura robusta e massiccia, o anche la saldezza delle convinzioni. burchiello,

volgo, mi metto in una casa a la sua finestra affronte, ed ivi stonimi

ponte di pietra... divide la terra piccola dalla vecchia e nuova: ha

tornarono in fuga. meliini, 1-117: la piazza... era tutta all'

vol. XIII Pag.474 - Da PILASTRONE a PILATURA (30 risultati)

accompagnava la detta parte del palagio, fatto con pilastri

pietre mischiati. carducci, iii-21-383: la casa in via del carro, n.

-cariatide. ariosto, 42-80: ne la man destra il corno d'amaltea /

si leggeva scolpito per memoria degli uomini la pace che spurio cassio fece coi latini

fece coi latini tutto solo e senza la presenza del suo compagno. boiardo,

. e. cecchi, 5-155: verso la fine del lungo sotterraneo, era un'

sotterraneo, era un'ampia spelonca con la volta puntellata di pilastri di tufo.

pilastri di cui non si esamina più la qualità, ma si considera soltanto la

più la qualità, ma si considera soltanto la circonferenza e il peso.

contemporanea è di 'raffoler'per coloro che la sputacchiano; ed è così avvenuto che l'

liberalismo occidentale il quale tuttavia conta per la 'permanenza'dei suoi sviluppi sulla spontaneità

balaustri che dicemmo per ogni parte cignere la cornice, surgevano per sei angoli

] nel tempo stesso che tu poni la ragnaia, fa'certi pilastrotti di muro a

193: le colonnette posano in falso, la grandezza della luce è stralarga, e

altri pensa. papini, 28-144: la buia selva dei pilastroni geminati mi spaurì

per sodisfare lo devito dell'arte de la lana, si pongano viij denari per pilata

. giornale agrario toscano, ix-375: la frantura delle olive qui in catignano si

, i-122: come mai un poeta che la pigliava sul serio, poteva, per

prima', tanto paziente da far scappar la pazienza? = dal milan.

sciamannato', deriv. dall'espressione parè la serva ad pilàt 'sembrare la serva di

espressione parè la serva ad pilàt 'sembrare la serva di pilato'. pilato1 (

, scrisse imo d'essi, sarebbe la nostra, se quel pugno di riso che

l. f. marsili, 151: la porzione di biada, solita a darsi in

li deo dar un poco de momia la sera, e la matina un poco de

poco de momia la sera, e la matina un poco de pilatro. bencivenni,

pigliate piratro bollito in aceto, e la mattina lavatevi le gingive e questo vi farà

operazioni con cui il risone, con la cariosside racchiusa nelle glumelle, viene trasformato

si ricavano vari sotto- prodotti, seguono la sbiancatila, che elimina tre strati del

che elimina tre strati del pericarpo, la pulitura con spazzole e la

del pericarpo, la pulitura con spazzole e la

vol. XIII Pag.475 - Da PILAU a PILEOLO (44 risultati)

separazione dei chicchi rotti; di solito la brillatura conclude il ciclo di lavorazione.

che loro appellano thermopyde e gli abitanti la nominano le pyle. busca, 18

, pileati didascali, archididascali e de la sapienza eroi e semidei. f.

f. f. frugoni, iii-433: la vostra grecia, scuola dell'erudizione,

sue statue et immagini pileate, che la testa coperta è segno di autorevolezza e di

di merito. carducci, iii-22-40: la piccola moneta di conio in rame con

l'ombra di simonide ancóra / insegna la musica ai figli / dei marinai pdeati /

/ sul càrabo curvo che porta / la scorza e la ghianda del cerro.

càrabo curvo che porta / la scorza e la ghianda del cerro. -mitol

o pareggio o peleggio o piléggio o poleggio la strada che fa la nave sopra l'

piléggio o poleggio la strada che fa la nave sopra l'acqua. gioberti, 1-ii-102

lo colore permutazione ponendo lo peleggio per la materia, la barca per lo ingegno e

ponendo lo peleggio per la materia, la barca per lo ingegno e navigar per

: chi pensasse di quanto peso è la materia di che trattare mi conviene e

non è piléggio da piccola barca quello che la mia nave va secando, cioè fendendo

io son a governare ed a curare la città, io trovo tanti vizi intra tanta

vi bisognerà, / se voi vorrete lavorar la terra, / ricomprar i bestiami,

, esaurirsi. fagiuoli, i-31: la memoria da me piglia il puleggio.

acqua trovarete le conserve d'acqua, la vattine, i pozzi,...

vattine, i pozzi,... la sponga de la cisterna, la pilella

pozzi,... la sponga de la cisterna, la pilella. scamozzi,

. la sponga de la cisterna, la pilella. scamozzi, 1-348-22: se la

la pilella. scamozzi, 1-348-22: se la cisterna sarà publica e molto grande,

acquasantiera. sanudo, 154: ne la chiesia di san tomaso, ch'è appres

sarà l'orefice e l'arte e la bottega sua, con la sua fucina,

arte e la bottega sua, con la sua fucina,... il pilello

. il pilello, le sovagge, la bottoniera. garzoni, 1-484: il pilello

1-484: il pilello, le sovagge, la bottoniera, e poi i martelli.

nella foggia detta pileo frigio, con la punta ripiegata in avanti, era usato

e fu ripreso con lo stesso significato durante la rivoluzione francese), nel tipo detto

: 'libertà': una donna ritta, come la facevano li antichi col pileo e con

i-183: tosto ei [mercurio] la verga e l'ali e 'l pileo appresta

a le mani ed a piedi ed a la testa. g. bargagli, 1-168:

, ii-38: lui vedemmo / su la nave incavata. e reggeva / ei nel

. e reggeva / ei nel pugno la scotta / spiando i volubili vènti, /

dotti e ancora in uso, con la toga, nelle cerimonie accademiche. crescenzio

dotti e litterati sogliono portare insieme con la toga: è il suo officio mostrar la

la toga: è il suo officio mostrar la via che s'ha da far su la

la via che s'ha da far su la carta nautica. carducci, ii-2-152:

solenne apertura degli studi, dove fra la calca dei canuti professori con toga stola

degli uccelli, parte superiore compresa fra la base del becco e la cervice.

compresa fra la base del becco e la cervice. savi, 1-31: nella

: il pileo, 'pileus', cioè tutta la regione superiore limitata anteriormente alla base del

]. bacchi della lega, 205: la tottavilla ha becco di color corneo scuro

vol. XIII Pag.476 - Da PILEORIZA a PILLA (34 risultati)

di una cannella, da cui volgendone la chiavetta, si lascia cader l'acqua

428: quando andai a visitare la piccola cattedrale, fermò la mia attenzione

a visitare la piccola cattedrale, fermò la mia attenzione un chiodo piantato nel muro presso

d'annunzio, v-3-764: di contro è la piletta dell'acqua santa, con poc'

dita per segnarsi. pea, 5-in: la nonna leva la piletta dell'acqua santa

pea, 5-in: la nonna leva la piletta dell'acqua santa dal chiodo.

, che aveva accanto un chierico con la piletta dell'acqua santa, aspettava col capo

canforati. l'impalpo, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono

i pensieri, il mostriglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.

le bussole verdi, proverbiavano: « la fin del cavai bravo è la carretta

« la fin del cavai bravo è la carretta / la fin della puttana è la

del cavai bravo è la carretta / la fin della puttana è la piletta ».

la carretta / la fin della puttana è la piletta ». 7. dimin

tommaseo [s. v.]: la pilettina dell'acqua benedetta, che i

che è usato dal formatore per comprimere la terra nelle forme. = dal fr

le fiamme (come nella credenza popolare la salamandra o anche la fenice).

nella credenza popolare la salamandra o anche la fenice). fra giordano, 3-121

a fuoco lento con bragie intorno a la pignata. = var. venez

'pilidio': ricettacolo orbicolare, emisferico, la cui corteccia si risolve in polvere; o

g. villani, 3-1: ritrovata [la statua], la puosero in su

3-1: ritrovata [la statua], la puosero in su uno piliere in su

puosero in su uno piliere in su la riva del detto fiume, ov'è oggi

qua dall'amo dal piliere ov'è la figura di marti. luna [s.

sovra quattro pilieri immensi e gravi / la cappella maggior curva la volta. varano

e gravi / la cappella maggior curva la volta. varano, 1-110: era luce

, 1-29: iacob... prese la pietra la quale avea posta per suo

: iacob... prese la pietra la quale avea posta per suo capezzale e

un'acquasantiera. deledda, v-934: la chiesa primitiva era di antica origine e

una cavezza bene imbottita, onde correggerne la malignità, l'indocilità ed i difettosi

(pelifero), agg. che ha la funzione di produrre peli. -anche:

dal tema di ferre 'portare, produrre'; la var. è registr. dal d

piligno in pezzi grossi, che conservano la tessitura fibrosa del legno.

. emissione di peli con le orine per la rottura di una cisti dermoide nella vescica

7: epila carne, cicatrizzo'. pilistra,

vol. XIII Pag.477 - Da PILLA a PILLOLA (31 risultati)

è dal lat. pil [ù) la (v. pillacchera); cfr

v'è d'andare a nuoto / per la poltiglia, o di cavarne zacchere,

agitandosi nel cappottino seminato di pillacchere che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta

copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'incuria e la trascuraggine della

mostrando in tutta la persona l'incuria e la trascuraggine della signora ricca che non ha

le pillàcchere di pasquale che ingozzava rumoroso la minestra ridendo da sé sotto i baffi

di farlo, almeno non aveva come lui la giacca sbrodolata di vergognose pillacchere, non

pillacchere, / che gli scuopre sul saio la regina, / e cerca di pulirsi

3-148: 'pillaccora': nel lucchese non è la zacchera ma si chiama così qualunque legaccio

dal lat. pil [u] la e pillala, dimin. di pila (

convincente, soprattutto per ragioni morfologiche, la derivazione da un gr. biz. *

pelletica. viani, 19-203: la martire portava un parrucchino color trinciato sopra

flaccido. viani, 19-70: la zitaccia s'accorse allora del tempo che

s'accorse allora del tempo che rompe la carne e frange tossa... s'

segnisi col passino quando è asciutta / la terra bene, e d'essa trita o

di dentro e infra loro vi si getti la terra che si cava de'fossi e

o vinacciuoli, in parte pilandogli bene attorno la materia. targioni tozzetti, 7-52:

tozzetti, 7-52: se... la terra sarà troppo tenace, stivata e

[a rosmini] di dover rifare la fondamenta quasi che non fossero salde e sicure

. per estens. messo a dimora con la terra ben pinata intorno. b

. soffici, v-2-327: ascolto la voce del pecoraio e il pilli pilli

e fornito di un manico verticale per la presa, che serve per comprimere la

la presa, che serve per comprimere la terra o per spianare il suolo.

asse del cono. col pillo si pesta la terra nella forma. 3

pali. arici, i-163: non la saturnia falce e non gli gravi / il

pillo (a tór le frondi adatta / la prima e in fascio a còr l'

chiamiamo 'fiorata'il 'fiore', che è la stummia. 7. tose.

, dal seme della quale si fa la mucillaggine, ed è anche detta pillo,

un liquido a un eccipiente in polvere: la pasta, nella moderna fabbricazione industriale,

gelatina, cheratina, glutine, e la verniciatura con balsamo (e un tempo

per neutralizzare il sapore sgradevole e facilitare la somministrazione ai pazienti). - in

vol. XIII Pag.478 - Da PILLOLA a PILLOLA (33 risultati)

con zuccaro fino e dallo allo ucello la marina. fasciculo di medicina volgare,

l'insonnia ». -con la specificazione dei componenti e dell'ingrediente principale

i grilli verso sera / per b molle la zolfa degli ermini. giovio, ii-124

, 74: negli apoplettici, supposta la pituita nei ventricoli del cervello...

cui il capofamiglia di sopra ha ingoiato la pillola di distonium mi è sembrato di

. il ginecologo mi consiglia di prolungare la sospensiva ». 2. per

scorpioni. -galla o bozzolo contenente la larva di un insetto. g

tu, tirar le calze, / tutta la roba che essi hanno in casa,

. il pillulario... fa la sua generazione con quelle pillule dentro le quali

d'arno. papini, 40-10: la pillora spaccata di fresco brilla come un

5. figur. ipocrita che nasconde la malvagità sotto apparenze affabili o amichevoli;

loanda. batacchi, i-12: ingrossava la pillola nel seno / e trovare un rimedio

presciuttin resta addietro e tanta amara / la pillola gli par, che si presenta,

suo incaricato di parigi una novella. la scrivo in un mese e la spedisco.

novella. la scrivo in un mese e la spedisco. disgraziatamente non si volevano più

però pubblicarla in due volte. invece la novella mi è rimandata senz'altro.

quella melliflua vena per offrir in cambio la pillola amara che aveva in tasca.

in seno. emiliani-giudici, 1-182: la pillola era troppo amara e fece nodo

che non avrebbe mai potuto supporre che la madre le avesse a tenere quell'immorale

. faldella, i-4-204: si vociferò persino la fiaba che il prelodato commendatore fosse scappato

mezzo consolatorio. panigarola, 4-104: la signoria vostra... abbia pazienzia

stitica e malinconica! michelstaedter, 730: la volontà vuole se stessa nel futuro.

, sono le pillole dorate che dànno la salute. -spiegazione, delucidazione.

pillole', fascicoletti, le poche pagine per la giornata; e in tasca per non

timore. -dorare, inargentare, indorare la pillola: attenuare la spiacevolezza di un

inargentare, indorare la pillola: attenuare la spiacevolezza di un fatto, di una

con l'esempio della corte di roma, la quale si fa pagare le annate di

proposizione simile; ma egli andava indorando la pillola coll'accrescimento di soldo, col

presidente. da ponte, 1-662: -e la mia dorabella? / come s'è

dir. avrei piacere / d'indorargli la pillola. castelnuovo, 2-135: -ah don

2-135: -ah don paolo, -proruppe la vecchia signora, -è inutile che doriate

vecchia signora, -è inutile che doriate la pillola.. dite che non c'è

mano. ai bambini, per indorare loro la pillola, le cameriere lasciano alternare qualche

vol. XIII Pag.479 - Da PILLOLA a PILLOTTARE (42 risultati)

, ingozzare, mandare giù, trangugiare la pillola: subire con rassegnazione un rimprovero

solazzare ed a noi altri bisogna inghiottir la pillola e cacar la nespola. gigli,

altri bisogna inghiottir la pillola e cacar la nespola. gigli, 2-210: inghiottite

tante impertinenze chi ci regge? / la pillola s'ingolla e non si mastica;

si mastica; / pazienza sì, ma la pazienza scappa. dall'ongaro, 247

battista... non potè ingozzare la pillola così facilmente e crollava il capo in

: i liberali piemontesi non volevano ingoiare la pillola. ferd. martini, i-9

martini, i-9: per farti meno amara la pillola che ti costringo a trangugiare,

. tarchetti, 6-ii-511: nel risalire la riva destra del lago, vidi che un

f. achillini, 146: allora con la spatula tòi su / e valle come

ridotta. montale, 4-212: la situazione che abbiamo sommariamente descritta ha molte

accrescimento demografico, l'istruzione obbligatoria, la novità e rapidità dei mezzi di comunicazione

e rapidità dei mezzi di comunicazione, la possibilità che ha ogni giovane d'oggi

, ii-6-31: entriamo nelle nostre scuole. la facciata è magnifica, è la enciclopedia

. la facciata è magnifica, è la enciclopedia. là dentro sta tutto lo

pillole letterarie, classiche o popolane, la conoscenza dell'antichità. rebora, 3-i-584

che per lui rappresentava luce, splendore, la grandezza e ricchezza dell'universo.

inzuccherata. ibidem, 122: se la pillola avesse buon sapore, / dorata

di pila (v. pua3); la var. pìllora è per dissimilazione.

illola \: 'pilloliere': strumento per dividere la massa pillolare e fare un certo numero

. u pillulàrio... fa la sua generazione con quelle pillule dentro le quali

]: 'pilloliere': strumento per dividere la massa pillolare e fare un certo numero di

s. v.]: 'pillolo': la pillola contraccettiva destinata al maschio.

e rassodare, mediante colpi ripetuti, la terra o altri materiali. -in

pietre. galileo, 4-1-206: perché la terra che dovrà mettersi sopra le manocchie

arnese con cui si pesta e si assoda la terra novellamente trasportata. 2

2. maglio azionato meccanicamente per la macinazione di sostanze solide. o

: l'altra [maniera di polverizzare la robbia] è per mezzo di piloni o

o di ferri taglienti, che tritano minutamente la robbia ben secca. 3.

a maniera de'garzoni, quando giuocano la pillotta. bon, li-1-246: fa

in aria, infinché passando il rigo la mandavano in guadagnata. pacichelli, 2-681:

pacichelli, 2-681: qui è ancor la zecca e il bel giuoco della pilotta in

cotte. magalotti, 3-71: veggiamo la pillotta e 'l pallone, i quali,

un solo moto, che è secondo la linea della direzione del lor viaggio.

. menzini, 5-165: fa ancor far la capriola mozza, / e saprebbe anco

. note al malmantile, 6-34: la pillotta è una palla piccola...

, / venuto a roma per passar la state / e vedervi sul carro andar

/ in ponte a far col boia a la pilotta. = dal fr. ant

'palla'(di etimo incerto), attraverso la forma dimin. popol. * pilotta

sempliciano del poderaio, sentendo armeggiare per la casa tanta gente alle tavolate e vedendo

poter riparare al bisogno, arrostavasi per la cucina e intorno al fuoco, sudando goccioloni

). disus. cospargere di grasso la carne mentre viene cotta sullo spiedo,

vol. XIII Pag.480 - Da PILLOTTARE a PILO (26 risultati)

l'arrosto. carducci, iii-1-273: la carne bellamente egli appezzò, / l'

/ l'infiorò, l'infilò, la pillottò. 2. per simil

buonarroti il giovane, 9-542: pillottiam lor la pelle: / diam lor la fiamma

lor la pelle: / diam lor la fiamma a'piè. d. bartoli,

or marinato mi ritrovo. / ma la frittura mia men mi pillotta / di quella

basta ch'io dica a chi vorrà leggere la sua 'confutazione'ch'egli l'ha pillottata

grande. idem, 3-270: per rendere la nostra lingua chiara come l'ambra fa

. 7. intr. con la particella pronom. affaccendarsi, darsi da

. (pilottato). cosparso durante la cottura di condimento con il pillotto.

o per l'infamia più vergognose, per la lunghezza del martoro più dispietate o più

. gozzi, 1-475: -se abbia veduta la pioggia di fuoco cadere sul campo.

sostanza grassa. pratesi, 1-236: la barba, troppo obliata, gl'insudiciava

il collare aveva logoro e cupo, la tonaca di panno grosso tutta pillottature di cera

per cospargere del condimento attinto dalla ghiotta la carne che viene cotta sullo spiedo.

, lunga 60 o 70 cm; la sezione era di solito circolare (talvolta

sannitiche), ma pare più certa la supposizione che sia stata, fin da

, il quale chiamavono pilo e nello appiccare la zuffa lo lanciavano al nimico. equicola

simeoni, 2-8: il pilo aveva la sua lunghezza di tre piedi e mezzo e

sua lunghezza di tre piedi e mezzo e la sua grossezza era di uno, con

soccorso, stava l'andrada, con la cavalleria da esso nuovamente menata di spagna

come è patrio stilo, / ha ne la destra un trisoleato pilo. m.

ancor più forti. pascoli, i-713: la disperazione aveva occupati gli animi di tutti

tomba. iacopone, 88-175: la castetate l'ha accorata [la lussuria]

88-175: la castetate l'ha accorata [la lussuria], / molto dura morte

. tavola ritonda, 1-508: conta la vera storia e pruovano più persone che

, nel pillo sì nacque una vite la quale avea due barbe o vero radici.

vol. XIII Pag.481 - Da PILO a PILORA (22 risultati)

un mio pozzo / che a belveder la nera, il tebro, il nilo.

, il quale serve per vaso de la fontana. vasari, i-200: quel pilo

bellissime. bizoni, 53: avanti la partenza vedemmo la chiesa di s.

bizoni, 53: avanti la partenza vedemmo la chiesa di s. anastasia, ove

pacichelli, 2-598: s'inalza presso la cittadella il gran tempio o la catedral dedicata

presso la cittadella il gran tempio o la catedral dedicata a s. sebastiano

lo battesimo. -per estens. la conca in cui si raccolgono le acque

raccolte in un pilo naturale che fa la viva pietra del monte. 3

le sementi, le quali, mediante la rottura di quello, escono con violenza

. pilocarpus pennatifolius), si ricava la pilocarpina. tramater [s.

dal loro frutto che si presenta sotto la forma di cappello, ed è composto di

piantarvi un albero, il negro che la scavava vi ritrovò colla zappa una pilolièra

2-58: gli brachi già intenti per vitare la offensione degli crassissimi piloni, al praesente

l'altro pillone... excavato era la fenestra. carteggio inedito di artisti,

dove impostano gli quattro arconi che sostengono la cupola. l. pascoli, ii-415:

nelle nicchie maggiori de'piloni che sostengon la cupola. targioni pozzetti, 3-13: si

da piloni. d'annunzio, iv-1-896: la casa era massiccia, di architettura volgare

di manovra e un peso che generavano la trazione da trasmettere al velivolo.

m. fiorio, 126: la piccola ruota, per esser una sola,

quella, né si volta intorno a la cavicchia, ma con quella insieme si va

le galee e fatta alcuna polvere, la quale fu fatta in piloni, diede il

2-ii-88: quand'io ti vidia piglia / la prisacca e lu pilone, / a

vol. XIII Pag.482 - Da PILORCIO a PILOTA (50 risultati)

di letame, brusche, pilorci, la soma d'ogni bestia soldi 6.

in opera, gli riducono in spazzatura, la quale poi vendono per governare i terreni

porta. baldinucci, 174: la vena porta è radicata nella parte concava

: l'umbilicale, le cistiche, la pilorica, le pancreatiche...,

pilorico, l'anello fibroso che circonda la gran circonferenza della valvola del piloro;

del piloro (e per lo più costituisce la conseguenza di un'affezione gastrica).

anat. orifizio duodenale dello stomaco, la cui parete è notevolmente spessa e resistente

parete è notevolmente spessa e resistente per la presenza di numerose fibre circolari che ne

di numerose fibre circolari che ne costituiscono la valvola sfinterica; rimane chiuso durante la

la valvola sfinterica; rimane chiuso durante la digestione gastrica e si apre per dare

verso il piloro allo stomaco e verso la cavità dello stomaco medesimo. campailla,

che gl'invia [allo stomaco] la bocca edace / agita e digerisce e

duodeno. a. cocchi, 8-238: la tensione di tutto il ventricolo e lo

spallanzani, iii-86: in altri animali la bile per la digestione io la crederei

iii-86: in altri animali la bile per la digestione io la crederei utile, non

animali la bile per la digestione io la crederei utile, non necessaria, in quelli

. fusinato, vii-964: ogni dì la pancia cresce, / ed allargasi il piloro

nello stomaco, vicino al piloro: me la sono buscata nei primi giorni della guerra

è una specie di palamite... la quale ha solamente coronato il piloro

64: « devi notare che la parte predetta inferiore di detto stomaco, chiamata

più di tre dita resta ancora la sostanza dello stomaco ». piloromiotomìa

iper trofia muscolare che aggrava la sindrome). = comp.

sieroso- muscolare del piloro, lasciando integra la mucosa, nella terapia della stenosi

se'rocchi di salciccia / e to'la cotta, che non sia di miccia,

il compito di calcolare e di tracciare la rotta e di sorvegliare che la nave

tracciare la rotta e di sorvegliare che la nave proceda regolarmente per il percorso stabilito

indicare di volta in volta il modo e la via per evitare tali difficoltà; secondo

piloti) che gestisce il servizio per la sicurezza della navigazione difficoltosa (e gli

li piloti, andando sempre a la vela, per qual cammino navigando pontasse

per non saper trovare i pilotti la bocca del fiume. loredano, 182:

pilota, dopo aver dato ordine debito per la difesa con quelle preparazioni che s'

disse: « signori, fra la sicilia e la riviera di barbaria è il

« signori, fra la sicilia e la riviera di barbaria è il sito

de marini, 121: non si regola la voga a suono di fischio,

un ex capitano spagnuolo, che nel salire la scaletta volante ha una gran paura di

... aveva manovrato a mettere la nave in panna. dessi, 7-139:

delle monarchie cinquecentesche, colui che aveva la responsabilità di compiere o di organizzare e

. g. contanni, lii-2-54: la maestà cesarea aveva fatto un'armata di

cenni del maestro piloto che sta su la capitana. bettinelli, 3-318: il primo

. i bastimentipilota portano dipinta sul fumaiolo la lettera p ben visibile e tengono alzata

visibile e tengono alzata in testa d'albero la bandiera p: se fomiti di vela

fomiti di vela, portano anche su questa la lettera p dipinta in nero. anche

aviatoria. non entra chi non ha la tessera di pilota, si grida dalla

di uomini vecchi o soltanto maturi dentro la sala ce n'è pochi: le

prevaricatorio e subdolo, gli atti, la volontà o i sentimenti di qualcuno;

e dotto. marino, i-230: la virtù è un mare che conduce la

: la virtù è un mare che conduce la navicella dell'umano ingegno...

verso un impero sereno. / inalbera la bandiera degli esili. / taglia 1

/ taglia 1 maligni fantasmi dintorno con la spada. -guida interiore.

torrente d'oro / che accieca? la prora ardente / che navigando, con l'

vol. XIII Pag.483 - Da PILOTAGGIO a PILOTASSICO (47 risultati)

riconoscerà la donna che da quel tempo, e per

buon piloto chi non sa condurre sé e la sua famiglia al porto d'una buona

morte. fagiuoli, 1-6-214: - la barca ondeggiava malamente. -e la marina era

- la barca ondeggiava malamente. -e la marina era toibida. -ma voi da

toibida. -ma voi da buon pilota la liberaste dagli scogli. forteguerri, ii-215

dagli scogli. forteguerri, ii-215: la corte è un empio mare ove si nuota

non posso dissimulare che me ne raddolcisce la compassione la speranza che, uscito da

dissimulare che me ne raddolcisce la compassione la speranza che, uscito da questa tempesta

permettere che... qualunque ministro ponesse la mano al timone... doveva

: oggi è più che mai necessaria la mano ferma e maestra del vecchio pilota,

del vecchio pilota, se vuoisi pigli la nave il buon vento tra * marosi che

iv-108: da questo [conclave] per la sacra nave / di pietro debbe uscire

terreno in cui l'urbanistica si poneva come la disciplina pilota che avrebbe dato forma sociale

], 18: i lavori per la costruzione di 200 alloggi popolari (solo

forma allungata, ovale; muso ottuso; la prima pinna dorsale ridotta a pochi raggi

dorsale ridotta a pochi raggi liberi; la coda lateralmente carenata; integumento fatto di

nostri mari, ma non è comune: la sua carne non è molto ricercata.

carreggiata e lo dirige sulla preda. la capria, 1-67: sasà lo chiamava il

pesce pilota, e che gli indica la preda, lo avverte del pericolo, condivide

. 12. radiotecn. oscillatore la cui tensione oscillante è usata per eccitare

procurare l'accensione automatica del combustibile e la stabilizzazione della fiamma (anche con uso

nell'espressione fiamma pilota). -anche: la fiamma stessa. -pilota automatico:

pilotàggio, sm. marin. la funzione, l'attività e anche ciascuna

che svolge il pilota chiamato a guidare la nave in un porto o in un

di pilotaggio: il pubblico servizio per la sicurezza della navigazione nei porti gestito dal

pilotaggio, il reclutamento dei piloti, la disciplina e l'amministrazione dei 'corpi di

], ii-19: da adem traversò la costa di ettiopia, dove ella giace

errore), entro determinati limiti, la rispondenza istantanea e sicura dei congegni elettromeccanici

, per mezzo di strumenti giroscopici, la conduzione del velivolo in condizioni di visibilità

pilotare oppure il modo di pilotare oppure la maniera in cui è disposto il posto

generale, un'imbarcazione calcolando e regolando la rotta e, anche, partecipando alle

de'pericoli. moravia, 23-179: la nave ha un comandante e un vice-comandante.

.. mi dice che ha pilotato la nave tutta la notte; infatti l'ho

dice che ha pilotato la nave tutta la notte; infatti l'ho visto ieri sera

visto ieri sera... dirigere la nave tra le secche, le isole e

. pratolini, 2-512: egli pilotava la bicicletta e per far luogo ai passanti che

pilotando il carretto... ritrovavo la mia voce vernacola. 3.

-ispirare un'azione, un comportamento. la stampa [14-xii-1984], 1: il

fisica, quasi un malessere. e la vecchietta mi pilotava in cucina. banti,

qualche luogo. moravia, 19-119: la sua mano mi sfiorava appena la spalla

19-119: la sua mano mi sfiorava appena la spalla... mi ha pilotato

g. bassani, 4-67: dopo la fine della partita pretenderà di montare sulla canna

poi, fino in via garibaldi. la capria, 1-242: « vieni seguiamoli »

. rebora, 2-37: eppur, la fede e il responso tentai; /

. 6. intr. con la particella pronom. orientarsi nel cammino.

e con le stelle. -dirigersi verso la direzione desiderata. cassieri, 123:

direzione desiderata. cassieri, 123: la vide... stentare nella bracciata di

vol. XIII Pag.484 - Da PILOTATO a PILUCCARE (43 risultati)

il corridoio, svegliarsi tra sbadigli nebbiosi la ronda impassibile delle montagne; seguir la

nebbiosi la ronda impassibile delle montagne; seguir la navigazione in riga di nuvole pilotate dal

. p. bertoldi [« la stampa », 3-11-1983], 9:

da buoni studi, naviga per apprendere la pratica dell'arte sotto il magistero del

il pelo dei cappelli di feltro durante la stiratura. giuliani, i-30:

mano al braccialino di velluto (lo diciam la pilotta) e su e giù strisciamo

: peregrina e sola, s'appoggia [la verità] al suo bordon con la

la verità] al suo bordon con la punta, dalle palle interciso: e

: 'pilozza': piccola pila. la pilozza de'vetrai chiamasi anche '

nuove ragioni. pulci, 18-195: cosse la bestia e pongonsi poi a cena:

poi a cena: / morgante quasi intera la pilucca, / sì che margutte n'

minutamente. canta, 1-198: lungo la via essa pilucca dalle spinose fratte il lazzo

pazzo. costui un dì, empitasi la veste di ciliegie, se n'andò in

sia che mangino l'uva sia che la becchino, sia che becchettino semi o

uve. de marchi, 1-574: la cara bestiola passeggiava per casa da circa tre

sentiv'io là, ov'el sentia la piaga / de la giustizia che sì li

ov'el sentia la piaga / de la giustizia che sì li pilucca. buti,

pilucca. buti, 2-575: sentiamo la piaga e lo dolore 'de la giustizia che'

: sentiamo la piaga e lo dolore 'de la giustizia che', cioè la quale,

dolore 'de la giustizia che', cioè la quale, 'sì li pilucca', cioè sì

denti e nel palato, ove si sentia la piaga de la 'giustizia', che

palato, ove si sentia la piaga de la 'giustizia', che era la fame

de la 'giustizia', che era la fame che lo 'piluccava', cioè tormentava

una bistecca! -intr. con la particella pronom. affliggersi, tormentarsi,

mi pilucco. -opprimere, logorare la resistenza del nemico a poco a poco

ave gran paura de morir; / lasà la cavra e fo

[s. v.]: piluccarsi la punta delle dita. ungaretti, xii-243

[scimmia] ne vidi piluccarsi ghiotta la carne della propria coda. -toccare leggermente

con delicatezza. deledda, iii-605: la donna gli prese una mano, ed egli

, 294: per li loro difetti essi la impalidiscono, cioè che l'amore e

poi lo 'mperadore, / signoregiando la ciptà di lucca, / trovò ch'

ell'era munita con dolore, / per la gravezze consumata e stucca. / ma

non vi stropiccio con le muinelle perché la togliate, né per piluccarvi covelle.

/ giustiziate, assolvete i malandrini, / la sta in voi, con un

1-xxvt-348: nelle riscossioni piluccano: così la loro ingordigia si satolla da due bande a

lire. moretti, vii-867: dacché la cantante imperava qui dentro, i vecchi allori

e dai debitucci, ciò ch'era la prova lampante di come codesta sveva desse

. cestoni, 489: sciolgono primariamente la salsapariglia e, sciolta che l'hanno

e, sciolta che l'hanno, la piluccano (questo è il loro vocabolo

, un vestito dei fili rimasti dopo la confezione. de marchi, i-142:

da uomo stava piluccando una marsina sotto la finestra. -strappare i capelli.

ne svolse mai una, parte perché la censura le stava alle costole, parte perché

faldella, 13-164: adesso pilucchiamo qua e la.. polvere e guazzabuglio.

vol. XIII Pag.485 - Da PILUCCATO a PIMELORREA (19 risultati)

piluccar le carogne. popini, 27-625: la tua filosofìa non era tua ma un

trasformazioni! senza un'atmosfera eterna che la circondi, la vita rimane una burla

un'atmosfera eterna che la circondi, la vita rimane una burla, una risata,

il prete romano aveva piluccato dai gentili la pompa dei canti, dei suoni, degù

zucca, / tolo, priego, e la pacia / tua mi dà ch'ogn'uom

ha l'alma in modo stucca / con la sua tanta prudenza / quest'umana sapienza

voto / di vivere e morir come la zucca, / il core e il capo

, mordicchiato. lalli, 8-43: la famelica turba a pena lassa / tossa

= nome d'agente da piluccare; la forma femm. è registr. dal

due stelle ardenti e lucide, / la bocca e 'l naso non si può dipingere

un boccale e andate sul momento a far la spia ai piluchi dei posti vicini.

infino dello scorticare i lendini per aver la pelle, andando sempre come il nibbio

che presentano alla base uno sporocarpio; la pilularia globilifera è coltivata come pianta ornamentale

contiene specie sparse in tutti i mari. la specie tipo, pilumno spinifero, si

. sostanza oleosa che si ottiene con la distillazione secca dell'acido pimarico.

: si coltiva come specie d'ornamento la 'pimelea drupacea', arbusto alto da 1 a

corneo; elitre dure, che ravvolgono la massima parte dell'addome, e ordinariamente

è depresso, ha due pinne dorsali, la seconda adiposa. questo gruppo possiede un

sopra di essi, e ciò forse per la mucilagine di cui è coperto il loro

vol. XIII Pag.486 - Da PIMELOSI a PIMPLEIDI (41 risultati)

sassetti, 7-557: quanto sia per la quantità della pimenta, ve ne discorsi

di poter fabricar una casa per tener la pimenta. = dallo spagn.

l'interdizione canonica e legale a pimentarne la salacità, ad accrescergli il successo.

e, nei grassi, fa arrossare la cartina di tornasole. lessona, 1136

nell'etere; nei grassi arrossa fortemente la laccamuffa, e bolle a 2430.

e carminative). - anche: la pianta che produce tali frutti (pimento

sociale che si corre, sia per la trasgressione che così si compie, sia

pimento dei vizi,... la maggior parte di essi non poteva sottrarsi a

con una sbarazzinaggine tra l'ingenua e la maliziosa che per il vecchio professore doveva

. govoni, 183: forse è la nostra sorte / di trovare il pimento

e vero? -e vero: pare che la portasse per bocca nelle botteghe. lei

= dello spagn. pimiento (attraverso la forma fr. piment), che

che si veste come un adulto per la prima volta. p. petrocchi

s. v. j: per levargli la paura gli ci vuole la polvere del

: per levargli la paura gli ci vuole la polvere del pimpirimpì. carducci, iii-24-401

. 1''orribile corteo'del sonetto nono e la 'perdizione'... del settimo

se ved e mànch se impara': la polvere del biribara, dove chi più

un diachenio ovato, lateralmente compresso; la nostra flora comprende 7 specie, fra

, fra cui le più note sono la pimpinella maior, detta tragoselino maggiore,

maior, detta tragoselino maggiore, e la pimpinella saxifraga, detta tragoselino becchino,

alpina; di origine orientale è invece la pimpinella anisum, coltivata soprattutto per i

, fra cui le più importanti sono la pimpinella silvestris o sanguisorba officinalis e la

la pimpinella silvestris o sanguisorba officinalis e la sanguisorba minor, sono coltivate per le

, ciò è, e minore. la maggiore produce la radice lunga con fiondi

, e minore. la maggiore produce la radice lunga con fiondi all'intorno intagliate

nascono in ombrelle piccioli e bianchi. la minore poi fa i fusti rosseggianti e

'chermesin'. pisanelli, 52: la pinpinella non è stata conosciuta dagli antichi

dagli antichi, se non che i semplicisti la riducono sotto la spezie della sassifragia,

non che i semplicisti la riducono sotto la spezie della sassifragia, per la gran virtù

riducono sotto la spezie della sassifragia, per la gran virtù ch'ella tiene di rompere

e della tromba, al suono dei quali la malva, la cicuta, la mercorella

, al suono dei quali la malva, la cicuta, la mercorella e le altre

quali la malva, la cicuta, la mercorella e le altre piante dannose degli

tenga infuso della sanvastrella o pimpinella che la chiamino, che dà buon gusto al

si è introdotta da poco in qua la cultura ad uso di foraggio della pimpinella,

: pimpinella: è un diuretico purificante la massa del sangue. mamiani, 1-247:

52: al camino, ove scoppia la mortella / tra la stipa, o ch'

, ove scoppia la mortella / tra la stipa, o ch'io sogno, o

sanguigno verde lustro, scuro scuro come la pimpinella. -verde di pimpinella: tonalità

e passata nel linguaggio scient.; per la locuz., di area senese,

colore nero e giallastro, utili per la distruzione che compiono di molti altri insetti

vol. XIII Pag.487 - Da PIMPLEO a PINACOLINA (28 risultati)

/ se de'pimplei recessi a me la porta / apristi tu con man dotta e

., ii-566: cotal ventura prescrivea la fata / a quante all'adria riposaro

pimplee. tommaseo, 11-477: già la mente avvezza a nutrirsi non d'altro che

'l pimpleo concento, / re de la cetra. -sostant., come

, pensai talora, / tratta via la chitarra e 'l socco umile, / ricever

altra scorza. marsilio ficino, 4-91: la gomma e le lagrime della pina medesimamente

morti. soffici, 6-67: ho rivisto la nostra camera, col fuoco di pine

il fuoco. le pine crepitarono e la fiamma si sprigionò sibilando. -in

'largo come una pina verde'ed essendo la pina, frutta notissima, assai stretta e

frutta notissima, assai stretta e serrata, la comparazione è ironica e vuol dire strettissimo

verde e chiuso come una pina, la brigata metteva in mezzo il nano

vento chiamato iscilocco e eolo e allora la pineta sbattendosi ramo co'ramo e.

dante, inf., 31-59: la faccia sua mi parea lunga e grossa

mi parea lunga e grossa / come la pina di san pietro a roma, /

galileo, 5-25: se... la faccia d'un gigante è quanto la

la faccia d'un gigante è quanto la pina, sarà 5 braccia e 1 /

pine di bronzo così grosse? -ne la pineta di ravenna. vasari, iv-137

il cuore. baldini, 3-21: la violenza con la quale il nembo s'aperse

baldini, 3-21: la violenza con la quale il nembo s'aperse e si

notabili di quel paese, acconciandosi anticamente la testa un poco alla barbaresca, tirandosi in

nave] era una pinassa, cognominata la colombina, con solo venti persone, due

remo, agile e veloce, usato per la guardia delle coste e dei porti.

: 'pinazza': bastimento grande con la poppa quadra, del quale si servivano i

si mandano molte volte innanzi per iscoprire la forza deu'inimico e dei pericoli deua costa

o di terracotta su cui era dipinta la rosa dei venti e che veniva usata

guglielmotti, 656: 'pinace': la bussola pelasga, di nome comune ai

ai greci e latini, dove era dipinta la rosa degli otto venti principali, e

., ebbe il compito di redigere per la biblioteca di tolomeo filadelfo).

vol. XIII Pag.488 - Da PINACOLINICO a PINCERNA (21 risultati)

corno le exedre. scamozzi, 1-231-28: la pinacoteca era luogo per riporre le tavole

e senofonte vuole che vi fusse anco la riserba delle armi. f.

paura d'esporre i nostri dipinti dentro la stessa pinacoteca di brera. monelli,

. doni, ii-138: se non ostante la soppressione che si fa della pinacoteca dell'

chiome della pinarèlla fra i campi e la spiaggia urlavano scarmigliate nella furia.

frutto assai minore. pasta, ii-72: la corteccia e le foglie del pinastro sono

pinastro quel genere di pino che dà la pece. pascoli, 83: tra

balzo ov'aprono / pinastri aerei / la fosca ombrella. papini, 28-273: da

marrone, 2-14: fauno, adorna la fronte satiresca / con serti di selvatico

selvatico pinastro. montale, 1-71: scotta la terra percorsa / da sghembe ombre di

pur nuova cerbonea / a vadermi ingrossata la fagiana: / e mona pinca alberga

fagiana: / e mona pinca alberga la manea. aretino, 20-157: non è

. ti si reca i sonagli su la palma crivellandogli con essa soavemente: doppo

i peli ritorna a rimenartelo: talché la pinca, che è in sapore,

4-ii-43: dove nascono i peli sotto la pancia, vi si dice naturale, verga

. mariconda, 3-2-21: o la piccina mia, o la mia pincara

3-2-21: o la piccina mia, o la mia pincara bella, vuoi fuggire un'

veh, che di poi ti fo la bua, io. = voce

isa con lo spunterba del borzacchino puniva la sua pincétta che brontolava fisa a mini,

sua pincétta che brontolava fisa a mini, la gattona in braccio dell'ottonieri.

. pindemonte, 18-492: cascata rimbombò la coppa in terra / e il pincerna

vol. XIII Pag.489 - Da PINCERNALE a PINCOFFINA (36 risultati)

7iiva> 'bevo'e di xepàvvupu 'mesco'), la struttura del termine (cfr. cisterna

. pincara); inoltre, pare probabile la connessione con la base pinca (v

inoltre, pare probabile la connessione con la base pinca (v. finca, pinco1

-agg. lallt, 5-174: lascia la gente vile e pinchellona / che t'

o anche di altre piante, come la specie di cicoria detta pincheri da latte

aretino, 20-127: tosto che egli scende la scala, gli è dato le spezie

rimane si dà ad intendere di essere la pincia della mamma. 2

aretino, 20-168: adulazione e finzione son la pincia dei grandi. 3

20-280: venite a ogni modo, perché la mia tata, la mia putta,

modo, perché la mia tata, la mia putta, la mia pincina oda.

mia tata, la mia putta, la mia pincina oda. = forma femm

questa pincianèlla, cioè sa dov'è la malizia o la colpa. fanfani, 2-79

cioè sa dov'è la malizia o la colpa. fanfani, 2-79: apollo e

buoni cirugici usano per far queste dilatazioni la parte lata e depressa di quell'istromento

/ e fai tanto 'l bordel su la paletta / c'hai sempre intorno un

a belloccora. belloccora lo prega le la dia. passarino dice: -lassami mettere lo

pinco in nel conno tuo e io te la darò. pulci, iv-97: mozzagli

pinco duro, / dicendo: tu la mia speranza sei. batacchi, 3-26

.]: 'pincio': si dice ancora la pina dell'abeto. 2. figur

da'pescatori son dette pinci marini, la quale non nuota né si aggira pe'fondi

o, anche, dispera zione per la perdita di qualcosa, per un esito o

questa è tigna. se mi s'infetta la macchina, addio pinco. 7

. 7. locuz. -lasciarsi togliere la borsa da canto al pinco: lasciarsi

dabbenaggine. aretino, 20-232: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai

: quando la puttana sente cadérsi giù la mano dai cusciti-nel-vestitello, parse un mariuolo

di quei moccoloni che si lasciano tòr la borsa da canto al pinco.

estasi. -predicare per pinco: sprecare la propria fatica e il tempo per nulla

provavo una tal inquetudine, alzando contro la luce della finestra un'ampollina piena di

, 49: le nove son bone, la gigia s'è infantata in un bel

20-38: scopertolo tutto ignudo, gli basciava la bocca, le mammelle, il battitoio

battitoio e il tamburo, come bascia la balia al suo figliolo di latte il visetto

veggio il mio scolare pincolone fermo su la porta come un termine. -pinchellóne

, 7-191: ora il remore di su la scala il facea un pincàccio grande a

: 'pinco barbaresco': legno da corso per la stagione invernale, che si armava in

: 'pinco barbaresco': bastimento da corso per la stagione invernale, armato in affrica al

che si prepara trattando con acido cloridrico la garanza ed assoggettando il prodotto all'azione

vol. XIII Pag.490 - Da PINCOMBERO a PINDARO (30 risultati)

mio, si compra e vende: / la pazienza è cosa da pincone / ed

gran nomi / mi abbarbagliava in guisa tal la mente / che quasi mi rimasi un

in nel suo conno e poi li darai la borsa. = voce di area lucch

. imitare o richiamare lo stile, la tematica o la struttura metrica delle opere

richiamare lo stile, la tematica o la struttura metrica delle opere di pindaro (

romanticheggiare per cantatrici; poi, mutata la temperatura, stampaste sonetti all'italia e

da imitare o richiamare lo stile, la tematica, la struttura metrica delle opere

richiamare lo stile, la tematica, la struttura metrica delle opere di pindaro,

ii-2-282: espressi fedelissimamente le impressioni che la 'nuova italia'mi fece: fui parco

, le sue opere, il pensiero, la poetica, lo stile; che ne

stile immaginoso, solenne, oscuro, la struttura metrica, o ne richiama i temi

che, modulata nei primi tempi con la musica, in età umanistica e rinascimentale

) e per ordine di rima; la terza era più breve e tutte le terze

oraziane sia per i temi sia per la formale e raffinata classicità). grillo

ii-218: talor nutre pensieri alti orgogliosi / la pindarica cetra. salvini, 39-vi-191:

3-474: bernardo tasso e l'alamanni mostrarono la [poesia] pindarica tra 'primi

modo pindarico d'orazio, è per la conversione di clodoveo e a glorificazione di

di francia. d annunzio, v-1-608: la dea juventa non aveva un tempio capitolino

anche i salmi? « si rinnoverà la gioventù sua come quella dell'aquila »

cecchi, 8-198: non bisogna dimenticare che la forma pindarica ha vita assai breve.

assai breve. l'arte di pindaro e la maniera di presentazione dei miti ch'è

della cultura di olimpia durano poco. la forza poetica di quei folgoranti scorci lirici

l'onomastico dell'imperatore d'austria], la 'boemia'dei poetastri gracidava dalla 'gazzetta'i

un ranocchio, indi intimare alla pisana la mia solenne maledizione e gettarmi nel canale

solenne maledizione e gettarmi nel canale per la comoda via della finestra; ovvero dopo ammazzato

pindarico, e si volse per discendere la scaletta del pulpito. e. cecchi

temi, ne imita lo stile, la struttura metrica delle opere. -anche sostant

lacrime, invocando tra le mie braccia la pindarica cantatrice. 4.

nessi logici. tassoni, xli-2-25: la sua [del chiabrera] vena è a

a pindaro, ne imitarono lo stile e la struttura metrica. -per estens.:

vol. XIII Pag.491 - Da PINDELLA a PINGERE (37 risultati)

. pindo, sm. letter. la poesia, l'arte poetica (nella

.). bontempelli, 20-73: la piattaforma del tran vai è la glandola

20-73: la piattaforma del tran vai è la glandola pineale della vita moderna.

di perforazione o incisione avanti né doppo la loro maturazione. = voce dotta

pinéa (v. pigna1), per la forma; cfr. fr. pinéal (

. pasolini, 7-79: la parte 'visiva'del belli ha invece i

usato come solvente per vernici, per la sintesi di molti derivati terpenici e per

sintesi di molti derivati terpenici e per la preparazione di resine sintetiche. =

ugurgieri, 371: tutta questa regione e la plaga pinea dell'alto monte ceda all'

ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di chiassi,

fuor discioglie. buti, 2-669: 'per la pineta', cioè per un luogo pieno

.., bisogna in questo imitare la natura. b. davanzati, ii-525:

suoi viaggi. carducci, iii-24-326: la mattina di poi, avviandomi con alcuni

, h-427: a guardarla da lontano la pineta fa baldacchino: un baldacchino verde

chiaro ben teso, e dietro gli fugge la pianura sterminata. valeri, 3-54:

pianura sterminata. valeri, 3-54: la pineta /... tutta trema

/... tutta trema sotto la carezza / lenta e profonda della calda

. pinetina. bontempelli, i-659: la mattina andiamo a fare il bagno in

una pinetina che sovrastava il suo giardino la spiavo poi tra le due figliole -pilar e

il corsier. d'annunzio, ii-619-7yl: la pioggia nel pineto. linati, 16-61

pinf, inter. per indicare la rapidità dei movimenti o il tempo brevissimo

ghislanzoni, 18-177: via, la si 'benigni! ', la si 'mollifichi'

via, la si 'benigni! ', la si 'mollifichi'.., dice temistocle

'mollifichi'.., dice temistocle agitando la bottiglia e sprigionando il tappo colle dita

: giurò che voleva darle due schiaffi se la incontrava col barone, in parola d'

pìgnere), tr. (per la coniugazione: cfr. dipingere1; part.

anche con altre tecniche figurative, come la scultura, l'incisione, ecc.

mente / in altra parte e pinge / la simile pintura. dante, purg.

anna fu pinto il misterio / de la passion. alberti, ii-131: non scrivendo

cavaliero san georgio... a la presenzia de'suoi cortesani fece solemnemente portare

, 1-88: nel parto mi fu data la bellezza, / che d'ambo l'

stare il pennello con cui in tela la pingeva e, gettatala suso un tettuccio

un altro pennello che più le piacque la improntò. muzzarelli, 90: avendo dipinto

ciclopo dormiente e desiando di ben isprimer la grandezza di quello, gli pinse appresso

misurantisi coi tirsi il police: ne la qual opra s'intende veramente assai più

che li avessino pingere due ancone. la veneziana, xxi-ii-499: pinxero ingenuamente gli

belli. lomazzi, 4-ii-395: convien la modestia, come ai santi et alla

vol. XIII Pag.492 - Da PINGERE a PINGERE (11 risultati)

nubi l'arco / di taumante spiegar la vaga figlia: / pingesi il ciel sereno

sottile, qual già gli artefici / la sculsero in dolci alabastri / e la pinsero

/ la sculsero in dolci alabastri / e la pinsero in tavole d'oro. moretti

venuto restando col bulino o con la sgorbia a mezz'aria. -con

107: qual or pinge [la ricamatrice] la rosa ai caldi ardori,

: qual or pinge [la ricamatrice] la rosa ai caldi ardori, / sembra

: voi visitaste /... / la romita sua cella, o sia che

per pengere, tolto d'amussis, la lignola de'fabbri. -portare raffigurata

capo chino / pingo il mio duolo e la gramezza in viso. scarpelli, 1-92

quali occulti e non veduti ordigni / la dilicata fanciullezza in tutti / i movimenti

sciolto vi riproduce... quasi la vita circolativa del sangue, che, arrestandosi