c. e. gadda, 18-111: la realtà psicologica e storica ci offre esempi
e quindi al dialetto. -entro la struttura sociale, l'insieme dei ceti
. gobetti, 1-i-748: procede tutta la cultura e tutta l'azione di matteotti
c. e. gadda, 18-278: la terra è come nucleata perifericamente rispetto al
sole, ecc. - e di qui la morena. = comp. di periferico
gli ideali stilistici delle grandi scuole e la pratica quasi artigianesca delle scuole periferiche,
delle stele. pasolini, 13-91: la calabria è stata sempre periferica, e
capitale. pasolini, 8-25: è la rivincita dei periferici, insomma: è
rivincita dei periferici, insomma: è la vittoria dell'italia antifascista ma ancora semisviluppata
della famiglia perifillidi, di cui fa parte la specie periphylla hyacinthina, caratterizzata da
può ridur al luogo proprio, onde la glande o capella ne riman discoperta totalmente
o capella ne riman discoperta totalmente: la qual passione propriamente si appella perifìmosi da'
d'enea'. idem, 41-161: la cicadata ha da essere una imitazione d'
periodai, ma se ne va giù per la piana... senza inciaimpo
per chiarirne il significato, per attenuarne la durezza, la franchezza o la sconvenienza
significato, per attenuarne la durezza, la franchezza o la sconvenienza, o per
per attenuarne la durezza, la franchezza o la sconvenienza, o per conseguire una maggiore
pantaloni, ma per le brache fanno la perifrasi di 'small cloths'e mille altre
alla cantilena l'armonia, alle comparazioni la rappresentazione, all'artificiato il naturale.
occorreva... affrontare senza perifrasi la quistione, parlargli con fermezza.
, al tempo vecchio, per disegnare la 'casa', erano 'il tetto natio'e il
ipotesi che l'autogenesi ricapitoli in sé la filogenesi. = voce dotta,
galileo, 3-4-131: deltirraggiarsi molto ne è la causa la vicinanza all'occhio, e
3-4-131: deltirraggiarsi molto ne è la causa la vicinanza all'occhio, e però venere
assai. algarotti, 1-x-280: quando la luna è nuova o piena o
essa. galileo, 3-5-382: vedremo la differenza del suo diametro [del sole
78: l'orbita, che descrive la luna, si è ellittica, come si
da trovarsi all'altezza del gineceo (la corolla o uno stame).
. (perìglio). letter. rischiare la vita, tincolumità fisica, la sicurezza
rischiare la vita, tincolumità fisica, la sicurezza personale o gli averi; pericolare
. parini, giorno, i-316: la madre lor temea che il cieco / incauto
così, ruzzando e perigliando, incalzo / la strada e il tempo. pellico,
de l'arsa libia i turbini, e la morie / secura sfida. -sostanti
dove perigliar vede il colombo / trasse la spada e giù lanciossi a piombo.
nel flutto alto e spumante / vedran la morte. -saltare giù, precipitarsi
ii-149: giunto a proda / s'aprì la via tra le guardie col brando,
periglia. 2 2. rischiare la rovina, la distruzione, l'annientamento
2. rischiare la rovina, la distruzione, l'annientamento (uno stato
volere degli dei periglia: / ché non la cerchi di salvar? rovani, 2-ii-633
cerchi di salvar? rovani, 2-ii-633: la repubblica romana ed il mondo già perigliavano
. grossi, ii-468: periglia / la mia ragione incerta e fuor di via
veri, / senza di nuovo perigliar la pelle / pel re loro, e
per mille disagi si conduce a perigliare la vita. nievo, 802: tre
tre eroi che avevano perigliato cento volte la vita contro le scimitarre degli ottomani si
ferro impresero i taurini / a perigliar la cara vita. -rifl.
perigliarono... laudabilmente a purgare la terra dai lestrigoni e dai ciclopi.
: callidio bolognese ingiunto di notte ne la camera del marito... riuscio di
vestita: / però l'affronto de la gente verde / parmi che la tua caccia
affronto de la gente verde / parmi che la tua caccia non seguer dè. idem
/ nativo noi... / né la vita esponemmo al mare infido / ed
tramontane al mio viaggio, / e con la scorta di sì nobil raggio / audace
manzoni, ii-104: tutto ei provò: la gloria / maggior dopo il periglio /
gloria / maggior dopo il periglio / la fuga e la vittoria, / la reggia
dopo il periglio / la fuga e la vittoria, / la reggia e il tristo
/ la fuga e la vittoria, / la reggia e il tristo esiglio. leopardi
saba, 105: senza un grido la folla il suo daffare / lascia, e
quel periglio veda. / il bel fanciullo la sua gloria gusta. palazzeschi, 1-527
di tempesta, e nuova vita recando con la sua luce, stende rapido l'oblìo
fiorita / con fatiche e periglio de la vita / alti pregi, alti onori,
l. adimari, 1-48: stavasi la mal venturata donzella ginocchione, sopra il
l'imminente periglio nel futuro danno e la bennata fidanza della vicina salute. forteguerri,
. / saputosi il suo caso ne la corte, / per le gran burle
. adimari, 16: lodar la donna buona è gran periglio / di farla
. goldoni, xi-571: sì, la virtude ammiro / di un cavalier ripieno
periglio. -per estens. minaccia per la salute dell'anima. pascoli, 1509
-parte di un corpo femminile che per la sua bellezza può suscitare tentazione amorosa.
ariosto, 19-70: al padron fu commessa la risposta, / prima conchiusa per commun
potria di sé a lor posta / ne la piazza e nel letto far periglio.
stato capace. ammirato, ii-47: la qual cosa quanto sia a torto, lo
che correre il periglio di far cadere la scure della giustizia sul capo dell'innocente
innocente. solaro della margarita, 326: la zizzania era pur sempre in mezzo al
era pur sempre in mezzo al grano e la religione della gran maggioranza della francia in
m'apiglio? / ch'eo so'corno la nave ch'è in periglio / a cui
l'una coll'altra, a confondere la verità. chiari, 2-i-181: prese su
tenni li piedi in quella parte de la vita di là da la quale non si
parte de la vita di là da la quale non si puote ire più per
avampa / che 'nsieme incontro a lui la cima e 'l fiore / d'ambe l'
-tirare i piedi a qualcuno: operare per la sua rovina. bocchelli, 1-i-488
testi, 1-64: è tornata in piedi la voce che il duca di roano e
, tornare coi piedi per terra ed esaminare la realtà. -trarre il piede da
un problema. lampredi, 4-vi: la materia di cui si tratta è diventata
tale da non trame facilmente il piede senza la scorta della ragion naturale.
quella mano minacciosa, e, alzando la voce, per troncar quella dell'infausto
dai il piede, piglia il piede e la mano. idem, 387: asciutto
, 387: asciutto 'l piede, calda la testa, / e del resto vivi
altro piede e se lo tien con la mano, per non aver che si fare
piedi. ibidem, 355: finché la va, l'ha piedi [se l'
fango, s'è di verno. la capria, 1-59: quando uno ha il
). gramsci, 6-356: la lotta di classe è vista dall'angolo
, 1359: iride allora gli disse, la rapida piedi-di-vento: / « ben
istante l'arduo quesito di determinare piede stante la maggiore o minor moralità d'ogni singolo
ii-412: no, noi sofferse almeno / la piediargentea teti, / che di pianto
sentieri d'uomini; quelle, con la maggiore, col tescio, fluivano a
mettevano nelle strade maggiori di piedicòlle, la via vecchia e la francesca.
maggiori di piedicòlle, la via vecchia e la francesca. = comp.
massuola percotea l'acqua e fé alsare la canestra dov'era l'anatra. come l'
geometriche della croce latina, nella quale la lunghezza delle navate, che formano il
, 653: 'piedigallo'...: la cordoniera che regge il mezzo del picco
, con « 'a pommaro la 'ncoppa ». pasolini, 9-226: una
facile retorica dirà che popolare è la canzone piedigrottesca in quanto è 'per'il
: e1 fanciullo gesù allora vedendo la sua santa madre così stanca e debile per
sua santa madre così stanca e debile per la sete, strifinò un poco el suo
, ai piedini provati dal rovo / porti la pelle de tuoi piedini. d'annunzio
piedino. e. biagi [« la repubblica », 6-xii-1984j, 6: forse
sontuoso, che tocca in frange uguali la terra e copre i loro piedini come una
specie di peduncolo... perché porta la fruttificazione o sia p 'apotecio', nel
, l'operato, su le ginocchia la tavoletta che gli serve da tavolino, una
. elemento architettonico e decorativo che ha la funzione di sostenere un monumento, un
e, in relazione con l'importanza e la massa di tale oggetto, assume forme
facce lisce, cornice o cimasa modanata) la cui misura complessiva varia da cinque semidiametri
di quel che gli è largo e la sua cimasa faciamo la quinta parte dell'
gli è largo e la sua cimasa faciamo la quinta parte dell'altezza di tal sodo
un piedistallo dove, prima di muoversi la persecuzione, era una gran croce.
sotto al dado, sul quale posa la colonna. algarotti, 1-iii-81: volendo gli
è così nitida che da quaggiù leggo la scritta sul piedestallo dell'obelisco in vetta
zilioli, ii-164: fu parimente inchiodato per la lingua al piedestallo della forca il dievischia
o massiccio montuoso abbastanza elevato (e la base rocciosa di esso). zendrini
lo pareggiò. marradi, 263: la maiella, dal sole già basso / coronata
colpa è, rispondo ch'è solo la infabile e vana loro speransa, la
solo la infabile e vana loro speransa, la quale di nome ventura si chiama e
il gran piedestallo su cui col tempo la setta de'dubitati di tutto piantò il primo
società. per liberarmene, dovevo mettere la dinamite a quella base e farla saltare.
comunque, può servire da base per migliorare la propria situazione; stato felice.
un piedistallo col loro ingegno, con la loro scaltrezza, col loro denaro,
denaro, col loro sapere e con la loro soverchieria, a noi soltanto la
la loro soverchieria, a noi soltanto la bellezza può dare un privilegio. bigiaretti,
un privilegio. bigiaretti, 8-267: la tua età non deve essere un muro fra
ii-11-83: il secolo xviii terminò con la così detta 'poesia borghese'»: era l'
'poesia borghese'»: era l'uomo con la 'giamberga'che succedeva all'uomo in toga
piedestallo lo scrittore già celebre e di sbarrar la strada al poetino novizio poco importandogli,
sul piedistallo / pronta e immancabile anche la sostituta / adusata alla parte per vocazione innata
alora, come proveduto, / spoxò la dona, prexente tufi quanti; / lo
conpare da l'anelo lì davanti; / la mano a la moiere ebe tenguto,
lì davanti; / la mano a la moiere ebe tenguto, / quando fo fato
miceliare lungo i peli del corpo umano: la forma con noduli biancastri è causata dal
, in europa e nel giappone; la forma con noduli scuri o neri è
, i-46: de lo trar de la piedra de la vesiga. = var
de lo trar de la piedra de la vesiga. = var. sett.
abiti. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 356: 'piedri':
su altre pratiche che o di torti la cappa addimandata scorza s. pietro
scorza s. pietro, o la beretta chiamata cresta ». pièdrico,
l'intercapedine, cioè per distanziare convenientemente la nuova copertura dell'estradosso della volta,
pianta il piefermo d'essa machina, la quale si cuopre avanti e per disopra e
piefìccato, agg. arald. che presenta la base appuntita, come conficcata nel terreno
, vti-370: china il capo per dar la piega all'arco, mentre vuole scoccar
piega all'arco, mentre vuole scoccar la saetta. -battito di ciglia,
piegare. m. fiorio, 164: la
cerca di piegarlo più del bisogno verso la parte opposta. fanfani, 3-281:
che cercavano i grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita.
, le guardavo la piega dei fianchi, la vita. -tangente dell'angolo di
. -piega ad aria: ottenuta con la spazzola e l'asciugacapelli. -messa in
da una concava; per lo più la loro sezione trasversale è rappresentata da una
garbatamente disponeva. carducci, iii-3-68: la persona bella / rileva su 'l
ravviando al crin fulgido le anella / con la tremante mano / e le pieghe a
tremante mano / e le pieghe a la vesta, tutta in viso / vermiglia
, i-49: lunga su 'l sen la chioma di viola / spira un dolce mister
voluttà; / sotto le pieghe de la bianca stola / floride balzan le caste
le caste beltà. moravia, xiii-184: la sua mano protesa nel buio incontrò le
avere le pieghe salde o rotte secondo la qualità del panno sottile o grosso che tu
parte del corpo che spunta si vegga dar la sua forma al panno. vasari,
. maironi da ponte, 1-i-103: la scuola del nudo si alterna con quella
con un canto tanto divo, / che la mia fantasia noi mi ridice. /
noi mi ridice. / però salta la penna e non lo scrivo; / ché
non scrive a pieno, però che la immaginativa appena è sofficiente, non che
rimesso a lavorare come prima, a battere la lastra nella sua officina, un colpo
là, nel punto preciso, perché la lastra venisse tutta dello stesso spessore e
aveva grandissimi, e spesso ei si tirava la piega della berretta in su gli occhi
di tessuto, di solito evidenziato mediante la stiratura, che orna un capo di
pieghe). castiglione, 4-56: la beretta vorrei che fosse sempia e larga
nel scuffiotto, ma non vorrei che la fosse troppo alta de pieghe. manzoni,
di settecento. moretti, ii-151: la padrona passava di tra le macchine,
v.]: 'piega di gomena': la lunghezza della ruota di gomena nella maniera
di lettere una piega / e che la porta a'mercatanti lieto, / lui e
e lor san di vino a chi la spiega. 6. segno lineare
. lippi, 6-45: fiorita è la tovaglia e le salviette / di verdi pugnitopi
deve essere venuto un grande ruotolo contenente la prima dispensa del codice diplomatico dantesco che
del magazzino. moravia, ix-240: la madre dell'avvocato, dal nervoso,
-ciascuna delle due righe diritte impresse con la stiratura sulle gambe dei pantaloni. ojetti
lo offendeva era quel ritornello d'abbasso la guerra... da parte di gente
.. da parte di gente che per la maggior parte o non l'avevano fatta
di farla o peggio avevano finito con la guerra di mettersi le scarpe con lo
scarpe con lo scrocchio, i calzoni con la piega. moretti, ii-560: s'
: i pantaloni degli uomini non avevano la piega: apparsa verso il 1905-1908.
, iv-1-612: un giorno, vincendo la ripugnanza, avendolo trovato senza fasce nella
6-59: ben presto, anche perché la calzamaglia modellava i giovani corpi nelle minime
, 14-150: due pieghe stracche tra la bocca e le grosse gote, rese più
] e, posandosili adosso, quello arrappa la pelle e fra le pieghe strette l'
cappa, e faccendone una scarsella, la bocca della quale dove una piega casca adosso
vuole stare sempre sul pratico, con la piega del disprezzo e dello scherno sul labbro
lungo / ed intorno alle mie labbra la piega / amara della sazietà? comisso,
piega delle labbra. pavese, i-396: la donna guardò da me a lui,
cavità. scamozzi, 2-237-18: per la boemia si ritrova la sabbia nelle scese
, 2-237-18: per la boemia si ritrova la sabbia nelle scese de'monti e nelle
collina il gelo meno intenso copriva appena la superficie del terreno spugnoso. franzoj,
: l'ultimo sole dorato investiva tutta la collina mettendo luce in ogni piega del terreno
, 1-358: cercava con lo sguardo la più comoda piega dello scoglio dove si
nuovo che quei che han già presa la lor piega potesser esser rimessi nell'esser che
dando lor costumi civili, e'pigliano la piega che dà lor la natura.
, e'pigliano la piega che dà lor la natura. g. m. cecchi
10-18: d'ir a cercar di lui la fantasia / propizio a'tuoi favori il
ciel ti levi / e distolga da te la mala piega / ch'hai preso di
pare, caro mio, che tu prenda la piega di spropositare. cicognani, 6-168
pavese, 8-229: a trent'anni avranno la piega dell'avarizia, dell'operosità,
avarizia, dell'operosità, e non se la godranno più. -pregiudizio.
molto... a comprendere che la mia opposizione è diretta contro uno stato d'
se una tale scipita lettura non dia la piega di scriver parole senza pensiero.
piaceva. b. croce, ii-9-19: la piega del prevedere persiste come abitudine nell'
potrà mai vincere con altra e maggiore volontà la piega della facilissima abitudine...
piega dell'animo del re che per la cosa in se stessa. -incitamento
campana, ii-298: con queste prattiche passò la cosa che parve sempre di prender miglior
sicuro fin che veda che piega pigli la cosa. casoni, 2-1-384: d negozio
fece rinchiudere dentro una caverna: vista la piega delle cose della guerra e temendo
c. e. gadda, 9-330: la vita di prosdocimo, con la seconda
: la vita di prosdocimo, con la seconda guerra mondiale o forse anche innanzi
cattiva piega. bigiaretti, 8-172: la dovetti rivendere al principio della guerra quando
..., aveva subito preso la piega delle partite che non finiscono mai
partirà... vedremo qual piega prenda la malattia. -andamento climatico. e
che il colloquio pigliasse piega spiacevole per la madre sua piuttosto pinzochera che devota,
brindare. e. cecchi, 2-61: la discussione su manzoni fu...
un motivo per inserirsi nella conversazione nonostante la piega scollacciata da essa assunta.
narrativo. pavese, 8-119: scritta la prima riga di un racconto è già
scelto e lo stile e il tono e la piega dei fatti. -elemento stilistico
c'è l'interrogativo, che forse accentuava la piega leopardiana di tutta la terzina.
forse accentuava la piega leopardiana di tutta la terzina... della quale piega fa
della quale piega fa già buona spia la parola 'passasti'. 11. giro
: dice [s. tommaso] che la confessione sia semplice, cioè a dire
e di decoro, dove si sente la maestà e la pompa della vita pubblica
decoro, dove si sente la maestà e la pompa della vita pubblica, trasportata dal
nelle sue pieghe tenebrose e ritesseme tutta la storia? zena, 2-212: '
'une vie'non è altro che la vita quotidiana... ricostrutta pazientemente
conosce ogni piega. calvino, 13-226: la storia dei fallimenti cui u fourierismo 'pratico'
questo è proprio dei nostri anni: che la nostra esistenza sia appena una piega nel
che essi mantenessero senza tacche e senza pieghe la loro figura storica. -parte
l'innocente esaltava. bonghi, 1-67: la donna deve entrare in ima letteratura più
morgagni, 99: resta da credersi che la rilassazione o di tutto l'intestino o
contigue. -piega inguinale: solco fra la parete dell'addome e la superficie anteriore
solco fra la parete dell'addome e la superficie anteriore interna della coscia. 15
e a seconda della giacitura si distinguono la piega monoclinale isolata, la piega a
si distinguono la piega monoclinale isolata, la piega a ginocchio con i fianchi quasi
ginocchio con i fianchi quasi verticali, la piega anticlinale con la convessità verso l'
quasi verticali, la piega anticlinale con la convessità verso l'alto, la piega
con la convessità verso l'alto, la piega sinclinale con la convessità verso il
verso l'alto, la piega sinclinale con la convessità verso il basso).
muro si allontanarono. -cedere per la minore forza o potenza. leonardo,
o potenza. leonardo, 3-338: la prima [onda] avanti che giunga
più unita, resta vinta ed è la prima a dar piega. -avere
le province unite] a cospirare congiuntamente con la stessa francia, quando potevano far a
/ ché, per quel dì, fallì la sua bottega. -declinato verso
cotanto in piega verso occidente che con la troppa sua rapidezza voglia da me partirvi
-costretto a retrocedere, a ritirarsi per la preponderanza dei nemici. machiavelli,
g. correr, lii-4-186: se la prima [guerra] del 1563 non
] del 1563 non fosse stata, la francia saria al presente o tutta o poco
. -mettersi in piega: iniziare la ritirata. spontone, 1-91: il
spontone, 1-91: il cardinale, sparsa la fama per tesserato transilvano della prigionia del
scende bene / in grandissime piegone / lungo la bella persona / che nel rigido andare
muso. savinio, 3-233: leone con la faccia sbarrata dal piegabaffi rincorreva inafferrabili chimere
-anche: solco che si forma con la vangatura o con taratura. c
questa piegaia, deve adesso venire a rivoltarsi la nuova fetta. fanfani [s.
nobile cordigliero san bernardino si vede indossare la tonaca con una dignità di piegarne che
indietro. boccaccio, vili-1-200: così la lingua, col suo piegamento e circunflessione
ad esser tocco articolo alcuno, e massimamente la parte interna del piegamento del membro,
iccolomini, 10-167: s'ha da prender la peripezia dal primo principio di tal mutamento
avanti o lateralmente; che non mantiene la posizione verticale; chinato. morgagni
deve... moversi sulla scena con la faccia atteggiata a una fatale angoscia e
una fatale angoscia e... con la mano destra prendersi la fronte piegante pe
.. con la mano destra prendersi la fronte piegante pe 'l peso d'un dolor
-acconciato in una morbida onda (la capigliatura). d'annunzio, 4-i-66
). d'annunzio, 4-i-66: la forma del capo, secondata dalla pettinatura
secondata dalla pettinatura dei capelli pieganti su la nuca verso l'alto ed in alto
a pasare; / lo signor a la vigna ritornò aloto, / e vide questa
, 3-324: sendo giovane, con la sua naturai forza, con tanta facilità
fonte: / chiama due brune giovani la sera; / né piegar l'erba mi
meno curvi... nel secondo modo la vite si drizza sul sostegno, vivo
fascio di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe. -assol.
. citolini, 49: vien poi la figura di questo fare, ne la
poi la figura di questo fare, ne la quale sarà il far figure, far
vento: inclinare (erbe, fiori, la fiamma, ecc.). dante
3-292: alcuna volta li venti piegano la pioggia e fanno il discenso obliquo. lisi
galileo, 3-2-332: col piegarla [la linea] ed incurvarla in un cerchio
un urto. castelvetro, 8-2-317: la lancia schiacciò e piegò due lamine,
lamine, cioè quella dell'oro e la prima dello stagno, ma non passò
. tasso, 19-19: come all'euro la frondosa cima / piega e in un
cima / piega e in un tempo la solleva, il pino. bruni, 322
. -per estens. modulare variamente la voce o il canto. l
87: qualor tu sciogli al canto / la voce, il cor mi leghi;
cor mi leghi; / se dolcemente poi la stendi o pieghi, / e teco
poeta ha usato questa voce 'pieghe'per la somiglianza che ha il piegar della voce colle
. boccaccio, 1-i-289: biancifiore piegò la scritta pistola, piena di non poco
dolore. ariosto, 25-92: poi piegò la lettera e la chiuse / e suggellata
25-92: poi piegò la lettera e la chiuse / e suggellata se la pose in
lettera e la chiuse / e suggellata se la pose in seno. galileo, 3-1-94
seno. galileo, 3-1-94: ripigliando la medesima carta, inclinandone, col piegarla
se esponendola al lume, sì che sopra la minor parte caschino i raggi del lume
lettera scempiata, / per tre volte la legge e gli par bella, / e
l'ha col nome suo firmata, / la piega. foscolo, xv-127: in
in due lettere ove voi mi accennate la testina del pippi non mi fu dato
o che voi l'abbiate dimenticata piegando la lettera o ch'io spiegandola in fretta abbia
senza alzar gli occhi dalla carta; la piegò in quattro, dicendo: «
contento? ». cassola, 2-116: la sorella mise in tavola la zuppiera.
2-116: la sorella mise in tavola la zuppiera. guglielmo piegò accuratamente il giornale
in modo da ottenere il fascicolo o la segnatura in cui si susseguono in ordine
più doppi ciascun foglio stampato, regolando la successione dei fogli colla segnatura e quella
sulla rimanente, in modo da ridurne la superficie e occupare meno spazio e riporli in
amicis, ii-717: nel piegare e ripiegare la cravatta ripetendo quei 'così'con una vocina
alla statua, sul gradino più largo. la più piccola piegava in quattro un moccichino
. cassola, 9-205: si levò la giacca, la piegò in due e la
9-205: si levò la giacca, la piegò in due e la posò sulla rena
la giacca, la piegò in due e la posò sulla rena. -arrotolare in
di pasta. bocchelli, 1-i-152: la moglie di mastro subbia... scordava
rigido e, tegnando lo braco drito cum la spi nua, non lo poea piegar
a sé in una direzione media tra la verticale e l'orizzontale. graf,
, piegò le gambe, rilassò tutta la personcina. bemari, 4-175: la sera
tutta la personcina. bemari, 4-175: la sera cadeva su quella povera gente che
: tu pur andrai... contra la bocca del crudele leone e contra lo
a'molli scherzi piega / sotto dell'onde la callosa schiena. saba, 43:
callosa schiena. saba, 43: la pecora... i ginocchi / piega
il cortese volgar., 143: con la spada mena così pesante e subito colpo
battono crudelmente, esprime l'innocenza e la volontaria passione, esponendosi alle percosse e piegando
piegando il volto umile e dimesso verso la destra spalla. faldella, i-5-11:
, i-5-11: passeggia... davanti la sua casa, portando in braccio una
. marradi, 96: deh ch'io la stringa, bella di giubilo, /
il pallido volto mi pieghi / con la stanchezza d'un fiordaliso. deledda,
ii-714: piegò il viso sulla mano che la nonna aveva messo fuori della coperta.
seduzione amorosa. varano, 1-82: la guida pel braccio m'avvinse / da me
. d'annunzio, i-185: pur io la giungo alfine; le mani entro i
vibra come una fiamma terribile mentre io la piego: / sembrami che s'accenda
era lì, accanto a lui; la poteva piegare a sé; e non bastava
f. frugoni, 1-560: la decrepitezza l'avea piegato, ma non
atlante a cui, se mancava corporea la lena, sovrabbondava spiritosa la divozione.
mancava corporea la lena, sovrabbondava spiritosa la divozione. verga, 3-65: se la
la divozione. verga, 3-65: se la sciatica piegava il vecchio come un uncino
: investitigli quivi per fianco valorosamente con la metà dello esercito, poiché ebbe combattuto
, né ciò ancor bastava a piegare la costanza austriaca. stuparich, 5-458:
di un sentimento (per lo più con la forza della volontà). boccaccio
, i-529: tante offese non piegarono la costanza di scipione. beccuti, i-245
piega, / sarà, troncando a la mia vita l'ore, / alfa non
: abbominando quello detto, annibaie piegò la via sua ed al castello di lepri con
; / né mai piegando dal camin la prora, vider lo scoglio al sorger
l'aurora. marino, 9-13: inver la riva / le redine rivolge e 'l
[i due lussuriosi] / mossi la voce. -deviare un fiume dal
confortato che non si vergognassino di interpetrare la sua sentenza e piegarla a più pietoso
: non è possibile il piegar senza ribrezzo la voce 'houille'alla italiana favella, onde
per piegare alla efficacia del dire latino la più gracile favella nostra. carducci, iii-10-32
ad accogliere in sé e rappresentare la costruzione sintetica, la logica, artistica stupenda
e rappresentare la costruzione sintetica, la logica, artistica stupenda inarrivabile, del
di questo, di piegare e torcere la sua uscita. -coniugare, declinare
i verbi? -intr. subire la declinazione. piccolomini, 10-289: questo
o comportamento o costringendo se stesso o la propria attività a un fine che non
, che nato appena / piega verso la terra il van desìo, / va crescendo
egli [adamo] piegato al male la sua libertà peccando, mise nella servitù
essere pittore ma di aver dovuto piegare la propria arte alle esigenze pratiche della vita
, 8-24: non gli piaceva di piegar la dicitura né di partirsi dal diritto sentiero
diritto sentiero, se non quando a ciò la necessità il forzasse o grande utilità il
dimostro come iniquamente egli pieghi ed interpreti la cosa. b. croce, iii-10-210:
loro uso alcuni precetti della chiesa come la protezione dei deboli, ma assai più reagendo
carte febbrilmente vergo / e che piego la strofe e la costringo. papini, ii-959
/ e che piego la strofe e la costringo. papini, ii-959: l'artista
richiesta, a un progetto determinato; vincere la diffidenza o l'opposizione, ammansire.
sì acegato, / et entro qui'la ^ i o tu me voi plegaro,
gioie, piegò sì l'animo di quella la quale già vacillava che promise dare albergo
, 1-iv-231: per bocca d'atalanta / la sua cognata io da principio tenni /
carducci, iii-2-60: tu nel carro de la luna stai / intemerata come il ciel
carducci, iii-12-55: si narra come la onestà e la magnanimità d'una gentildonna
iii-12-55: si narra come la onestà e la magnanimità d'una gentildonna romana resistesse a
amante / -vivo grappolo autunnale - / la dolcezza per lui vale / di piegarti
parole. boccaccio, i-289: più volte la sua ira [di eolo].
piega al suolo il ginocchio per piegare la clemenza divina. cesari, 6-91:
divina. cesari, 6-91: per la conversion de'peccatori il suo zelo parea che
convincere a compiere un'azione determinata con la persuasione o con altri mezzi di pressione
dante, inf., 16-31: la fama nostra il tuo animo pieghi /
(1-iv-145): dopo molti prieghi la piegarono a dire chi ella fosse. ariosto
213: allora [il colombo] ha la gola gonfiata e piena di querela e
gonfiata e piena di querela e col becco la percuote: poi in soddisfazzione della ingiuria
percuote: poi in soddisfazzione della ingiuria la bascia, e per piegalla all'atto
opinione o da un comportamento; domare la volontà di una persona; costringerla a
che inizialmente non voleva, mutarne con la forza o con la persuasione le decisioni
voleva, mutarne con la forza o con la persuasione le decisioni e le idee.
consegnare al duca di ferrara cento e la pieve per sopraddote di lucrezia sua figliuola e
di vercelli. goldoni, ix-868: può la sorella il cuore piegare di un germano
union non lega, / perché a risponder la discordia è sorda, / muovi tu
tu acconsenta al boia sanguinolento, ma la tua sorte, che non si può
, i-15-200: venne... la maliziosa fanciulla dalle preghiere dell'interesse piegata
che le caste preghiere della madre pieghino la mente dell'amazonia figliuola, sì che
pace fra michelangelo e raffaello, ancorché la sua simpatia lo piegasse tutto verso l'urbinate
a riso, non a piacer alcuno piegare la mente mia inconsolabile. chiabrera, 1-iii-172
infin dalle fasce / al mal ci piega la nostra natura. botta, 7-6:
li animi crudi mostrare le povere donne la loro gravidanza. botta, 5-196: degli
spogliati. né le preghiere, né la debolezza, né l'aspetto medesimo della
18. rifl. protendersi con la persona o con una parte del corpo
de l'attender niego / fin che la fiamma cornuta qua vegna; / vedi che
in là per vedere se dentro [la caverna] vi discemessi alcuna cosa e questo
vi discemessi alcuna cosa e questo vietatomi la grande oscurità che là dentro era, stato
segno d'eccessiva umiltà a toccare con la fronte e con le ginocchia la terra.
con la fronte e con le ginocchia la terra. p. verri, 4-83:
piegarmi sul collo del cavallo, ma la brama dell'opinione mi faceva star ritto
i-345: d'un tratto, mentre la voce del nonno risuonava furibonda fra il
4-79: per che, s'ella [la volontà] si piega assai o poco
piega assai o poco, / segue la forza. antonio da ferrara, 19:
era voluto piegare. tenca, 1-92: la moltitudine, straniera com'è al fermento
si erano piegati, non avevano preso la tessera, erano rimasti fedeli agl'ideali
20. intr., anche con la particella pronom. incurvarsi, inchinarsi da
, pronte / tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta
tutte quante piegavano a la parte / u'la prim'ombra gitta il santo monte.
come or saglie or scende, / la vela ora si piega ora si spande,
produr qualche poco d'erba ordinaria, la quale al principio d'inverno languendo si
cresce sì l'onda / ch'apre la riva e i vicin campi inonda. leopardi
peso dei frutti. moravia, ii-186: la vela sventolò un momento indecisa, come
un momento indecisa, come se il vento la percotesse da ambo le parti, quindi
conv., iv-canzone, 55: né la diritta torre / fa piegar rivo che
si divide in due parti eguali; la superiore è per la volutina in fronte
due parti eguali; la superiore è per la volutina in fronte e diametro della voluta
lega / dintorno il poggio, come la prunaia; / se non che l'arco
campana, 1-277: piegava alquanto verso la spiaggia [la strada] e per
1-277: piegava alquanto verso la spiaggia [la strada] e per camin piano conduceva
perché da questo fiume incomincia a piegarsi la terra verso settentrione. bertola,
podere di marta. tu aspettami dove la strada piega, al muro alto. moravia
facilmente plasmato. loredano, 3-129: la gioventù porta la somiglianza della cera che
loredano, 3-129: la gioventù porta la somiglianza della cera che si piega ad
di tempo di riposarsi all'esercito, prese la via di sciampagna per tenere il nemico
primo'crocicchio. calandra, 6-309: la massa trafelata e schiumante piega da una
e giunta in mezzo al fiume piegò con la corrente. cassola, 4-19: piegarono
. cassola, 4-19: piegarono verso la spiaggia, prendendo un sentiero fra la
la spiaggia, prendendo un sentiero fra la rete metallica di un giardino e un
di strida, continuamente; giravano dietro la casa di marta;...
porta di san felice piegando su per la salicata, passando dal seraglio a portanuova.
una viuzza semispenta. bonsanti, 5-261: la gondola... già solcava il
sulle mura in un attimo. -mutare la rotta. donato degli albanzani, 189
vento non ci favorì e tirava anche la mattina ponente, e non avea fatto altra
onoranza procedente dal papato essaltato, che la libertà del commune di roma fosse occupata
rio proposto / ella non pieghi, io la torrò. mazzini, 41-260: sento
per esser con lui l'uomo deve lasciar la casa, i morti, la famiglia
lasciar la casa, i morti, la famiglia, il denaro, tutti gli amori
dato questa piegherà a male e dopo la via sarete sempre divisa da lei!
leonardo, 2-230: se poserai su la gamba destra, farai il ginocchio della
perseo tirato in dietro con attitudine ardita e la gamba mancina piegava assai. giacomo soranzo
e aquilino, gli occhi assai vivaci, la carne alquanto di color rosso siccome sono
di color rosso siccome sono i capelli e la barba. baldinucci, 122: piegare
sospeso sul monte / piegossi per morte la pallida fronte, / e 'l sole
, / e 'l sole scurossi, la terra tremò. pascoli, 571: la
la terra tremò. pascoli, 571: la testa in un attimo stanca / per
piegare. cercai il letto, tastai la fredda coltre, mi vi gettai sopra,
allor co'nastri e lega / ben la treccia e, fatto poi, / donne
e, fatto poi, / donne, la coda si piega / e s'awolge
che vuoi. -afflosciarsi, perdere la rigidità (il pene). boccaccio
tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui lancia, per sei o per
o per otto o per dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che
in un legno giallastro. nel sorriso la bocca si piega come quelle degli antichi
/ fuori del corso fiume / esce la morta al mare. buzzati, 3-18:
: napoleone... ha percorsa la parabola del suo regno e piega alla
carducci, iii-1-213: tocco a pietade de la tua preghiera / lo imperador de la
la tua preghiera / lo imperador de la celeste corte / me de 'l gioir
. poerio, 3-405: mentre fioria la mia primiera etade / mi fu più
mi fu più caro il riso e la dipinta / pompa di primavera: or
miei. -declinare fisicamente, perdere la salute. sbarbaro, 5-138: vivendo
nella qual battaglia piegando i romani per la potenzia de'galli, decio consolo fue morto
. b. davanzati, i-48: la notte alla fine ritrasse da infelice mischia
, i-19-118: stimai che il solo minacciar la rovina / bastasse a far piegare questa
: montato a cavallo, raddrizzò con la sola sua presenza la cosa che piegava,
, raddrizzò con la sola sua presenza la cosa che piegava, con la voce
sua presenza la cosa che piegava, con la voce e con la mano mostrando quanto
piegava, con la voce e con la mano mostrando quanto fosse brutta la sua
e con la mano mostrando quanto fosse brutta la sua fuga. albergati, 1-69:
contra i figliuoli di pompeo, con la sua presenza [cesare] sostenne e rinovò
sua presenza [cesare] sostenne e rinovò la battaglia che stava per piegare,
battaglia che stava per piegare, e riportò la vittoria. salvini, 13-70: piegò
vittoria. salvini, 13-70: piegò la pugna; ma tra lor pria / addosso
si vince per fatica, lasciarsi vincere a la volontà. beicari, 6-83: quello
non vaglion preghi: / contro il destin la non si vince e spunta, /
al fin si pieghi / e si plachi la bell'ira / che il dover vostro
dee., 1-4 (1-iv-61): la giovane, che non era di ferro
degli albanzani, 259: non piegandosi la tenera virginia per sue lusinghe e gran doni
canzona, e com parole ornate / la prega che merzé mi doni e pace /
si toglie di vita pieghi servilmente sotto la necessità fìsica che lo abbatte?
2-88: dominare, ordinare e padroneggiare era la sua [della madre] passione.
favore per una parte (anche contro la giustizia, in un giudizio);
leggenda aurea volgar., 22: la quarta cosa si è la speranza del
, 22: la quarta cosa si è la speranza del giudice che non si piegherà
più lor piace. tortora, i-300: la nue avrebbe facilmente piegato a qualche
del duca d'alba, nondimeno per la contrarietà de'pareri de'suoi tanto differì
contrarietà de'pareri de'suoi tanto differì la risoluzione o volle che si credesse che la
la risoluzione o volle che si credesse che la differiva, sin tanto che l'interesse
i lor dispareri. brusoni, 867: la svezia raccolse la dieta generale del regno
brusoni, 867: la svezia raccolse la dieta generale del regno e per quanto
dritta né a banda sinistra, allora la bilancia è in perfetto equilibrio. muratori,
qual parte piegare. tommaseo, 11-269: la donna era ghibellina nell'anima innanzi che
; recedere. aretino, 22-95: la qual cosa vedendo i sapienti, cominciaron
quell'istesso tempo disse al residente veneto che la negoziazione francese non poteva far più effetto
, molti si abbandonavano, molti seguivano la corrente, v'era anco taluno che
una delle due parti in lotta (la fortuna, la vittoria). b
parti in lotta (la fortuna, la vittoria). b. corsini,
: tutta a favor de'mangonesi eroi / la volubil fortuna ornai si piega. brusoni
brusoni, 639: piegava già dappertutto la vittoria a favore de'veneziani. cesarotti,
de'veneziani. cesarotti, i-xxi-57: la fortuna dell'armi piega favorevole alla parte
/ tragge intenzione, e dentro a voi la spiega, / sì che l'animo
voi si lega. bencivenni, 4-71: la quarta cosa si è pietade e compassione
. caro, 12-i-80: perché so che la tanta grandezza piega volentieri a l'umanità
. giustiniani, lxxx-3-1058: amabilissima è la maestà sua, imparticolar nelle caccie, e
: non sì tosto al migliore vuol la ragione che pensi, / che al
/ che al suo peggior per forza la fan piegare i sensi. tommaseo,
persone. baldini, 5-117: passata la settantina e calate le forze, cominciò
serva o tu gliel nega / o ne la scusa piega / s'ell'hai sufficiente
così da questo corso si diparte / talor la creatura, c'ha podere / di
ordini che tenevano dalle provincie di ratificar la pace anco separatamente dalla francia, non
'times'oggi ha un lungo articolo contro la lega intemazionale: era da aspettarsi; e
poteva piegarsi al mestiere, quando tutta la sua arte era fatta di intuizione pittorica.
speranza che averebbe l'intento suo con la prima commodità che se le offerisce.
da sera, / piegossi ad accettar la cortesia / che gli fu offerta con istanza
si può. albergati, 312: la republica per le leggi può essere popolare
: e una nostra opinione che tutta la lirica di prati pieghi piuttosto all'elegia.
io me ne trovo senza e per la raccolta ch'è stata scarsissima e per le
ed ora la ripeteva spesso vedendo il corso degli eventi
piegare al peggio, come al peggio inclinava la sua vita. -scandirsi, disporsi
. giuseppe degli aromatari, 53: la sesta condizione dello stile magnifico è ch'
del sassetti giganteggia in cotesta prosa come la pigna del vaticano. ed ogni orientale
orientale ferocia piega ed ammollisce come cera sotto la formidabile eloquenza del ferrarese. 31
intero. -piegare il capo, la testa: reclinare il capo per lo
gesto espressivo. alamanni, 13-63: la testa piegò pallido e smorto, /
, piegato il capo qual umile o per la carica impostagli, del seguente tenore riassunse
carica impostagli, del seguente tenore riassunse la narrativa. manzoni, pr. sp
tutti i santi, e in cielo è la tempesta. / è la tua festa ma
in cielo è la tempesta. / è la tua festa ma il tuo viso è
smorto. / dolce sorella, non piegar la testa / come gli smorti fiori del
1-149: lo incoraggiava piegando con benignità la testa sulla spalla destra.
1-iii-277: piega oloferne a quel suo dir la testa / e con l'occhio infocato
credere sia necessario di piegare ad essi la testa, come ordinati e promossi dalla
che l'incenso a loro dovuto non perderebbe la sua fragranza perché hanno piegato il coronato
uomini. mazzini, 77-72: io piego la testa, dolente, alla sovranità nazionale
dolente, alla sovranità nazionale, ma la monarchia non m'avrà impiegato né servo
m'avrà impiegato né servo; se la mia fede poggiasse sul vero, dirà
il futuro. pascoli, i-103: guardate la morte. guardatela in faccia senza piegare
; questa volta di politica; diceva che la guerra in spagna era ormai vinta,
il vecchio divenuto tutto voce, -pieghiamo la testa a lavorare e non diciamo mai
ormai. poerio, 3-385: qui la conobbi e qui sovente il passo / piego
il passo / piego. -piegare la bandiera: v. bandiera, n.
bandiera, n. 7. -piegare la fronte: v. fronte, n.
volare. carducci, iii-1-214: allor la inconsolata ombra vagante / e gemebonda pe
nannini [petrarca], 248: come la moglie piega pure un poco l'occhio
. v. franco, 344: la bellezza del sito, alma, natia,
palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia. -piegare l'orecchia
piegarsi: per indicare l'integrità, la coerenza a ogni costo, la ripugnanza
integrità, la coerenza a ogni costo, la ripugnanza per i compromessi. loredano
voce di origine sett. (cfr. la forma piegare attestata a parma e
, v-2-58: il difficile era, con la velocità acquistata specie nell'ultimo tratto diritto
diritto, dominarsi alla fine e fare la piegata. tozzi, vi-701: a una
una piegata, andò quasi a battere la testa addosso a un cappuccino che lo conosceva
due muri. tozzi, vi-578: la luce, poi, s'attaccava attorno alla
apertura quadrata o rettangolare in cui scorre la stanga o il paletto di una porta
entro le quali è sostenuta e scorre la stanghetta. in simili piegatelli scorrono i
= dimin. sostant. di piegato: la var. è di area sett.
ad alcuna pertica piegata sì forte che la fiera, presa per lo collo,
fiore dei liberi, 205: o la tua spada è piegada overo ch'è rota
overo ch'è rota / e cum la mia te posso ferir de sopra e de
sì che a pena / giunger potea con la man pargoletta / a corre i frutti
color verde di foglia secca; e la forma del capo, secondata dalla pettinatura
secondata dalla pettinatura dei capelli piegati su la nuca verso l'alto ed in alto
linea). barbaro, 14: la geometria è madre del disegno ed è la
la geometria è madre del disegno ed è la ragione di quello, la quale è
ed è la ragione di quello, la quale è posta in sapere la cagione
quello, la quale è posta in sapere la cagione degli effetti fatti con la regola
sapere la cagione degli effetti fatti con la regola e col compasso, che sono le
nilo non esplicabili e li ampi campi e la sparta barberia e 11 piegati e li
'l sole. landò, 3-135: la isola degli utopi, larghissima nel suo
non si stringe molto, ma ver la fine d'amendue i capi si va
passi, fanno l'isola in forma de la nuova luna. nannini [ammiano]
nannini [ammiano], 158: la parte australe... è piacevolmente
di ima molla. -che ha la superficie ricurva. sansovino, 2-53:
in traverso. baluda, xcii-i-104: la carriera... si deve fare con
... si deve fare con tutta la disposizione che l'uomo ha, ciò
e le braccia raccolte col cubito piegato e la testa elevata. bellori, i-212:
naturale la figura del santo che scrive il vangelo,
del santo che scrive il vangelo, egli la dispose con un ginocchio piegato sopra lo
con le mani al tavolino, intingendo la penna nel calamaio sopra il libro.
piegata all'indietro, indi introdusse per la narice uno specillo di argento. manzoni
ai rododendri con le braccia piegate sotto la testa. -di animali. simintendi
del nero veleno, minacciante fedite con la piegata coda. crescenzi volgar.,
i-5-217: i pulcini nell'ovo tengono la testa sempre piegata a destra.
, x-276: ha [un gobbo] la vita piegata e il capo tondo.
. deledda, ii-923: nell'attraversare la terrazza rivide le donne piegate intorno al
al braciere: una di esse però, la più alta e la più bruna,
esse però, la più alta e la più bruna, s'era alzata e apparecchiava
più bruna, s'era alzata e apparecchiava la tavola. pavese, i-472: ancor
i-472: ancor oggi i passanti vanno verso la pianura piegati innanzi col mantello sulla bocca
riso). verga, 8-266: la baronessa era ancora lì, dove aveva
cassettone, piegata in due quasi avesse la colica, gemendo e lamentandosi. calvino
della fredda ninfea e del funebre apio la bella testa onde fluisce la chioma in trecce
funebre apio la bella testa onde fluisce la chioma in trecce disciolte, siede,
pendente. chiose cagliaritane, 46: la carisenda è un'alta torre altissima ed
molto piegata im bolognia. documenti per la storia dell'arte senese, i-56: rimarranno
a quell'altezza di cupola, ove la piegata muraglia, per avanzarsi, altra
che i loro ginocchi si toccavano e la scarsa fiamma della lampa, di volta in
immoti. moravia, ix-289: vedemmo la capanna piegarsi da una parte e poi
77: se tu fussi difettoso / che la natura non ti stesse salda / come
piegate nelle casse? romoli, 9: la tavola... quel polito credenziere
. quel polito credenziere l'apparecchiarà con la prima tovaglia profumata e piegata a quadretti
in due truppe. bettinelli, 3-546: la sua patina d'antichità, l'abito
l'abito mal piegato e statuino, la figura e legatura del libro, non
, non metterai polvere per far asciugar la scrittura, perché quella polvere s'attacca
e rimane dentro il piegato, e così la lettera pesa più. 5
6. modulato, abbassato di tono (la voce). libumio, 113:
, 113: noi... sentimo la vostra voce o iguale o piegata.
certo spirito ch'anima i sentimenti, la presenza, gli occhi, i gesti,
occhi, i gesti, i movimenti, la voce istessa or piegata, or alzata
isola deserta. bemari, 3-81: la parola mi fu impedita dall'intervento improvviso della
piegato. bufi, 3-831: ci rimase la inclinazione al peccato, ché siamo tutti
molti a inganno si confessano, sicché la loro confessione è piegata e falsa.
14. gramm. ant. modificato con la desinenza del caso, del genere o
secondoché è o maschile o femminile la cosa noverata. -obliquo (un caso
cerchi sui quali vien tesa e imbullettata la pelle del crivello o la tela dello
tesa e imbullettata la pelle del crivello o la tela dello staccio. =
. maestro alberto, 87: la verga, la cui cima il ciel acquista
maestro alberto, 87: la verga, la cui cima il ciel acquista / e
, / se 'l piegator da sua forza la lascia, / al cielo allegra incontanente
ordinatamente un tessuto, un abito, la biancheria da riporre. -in partic.:
petrocchi [s. v.]: la piegatora della biancheria. 3. che
della biancheria. 3. che esegue la piegatura di un foglio di carta.
. marinetti, 2-iii-3: lina valieri la più bella ventenne donna nel mondo ex
raimondi, 4-41: tra le morse, la piegatrice, la forgia e l'incudine
: tra le morse, la piegatrice, la forgia e l'incudine, il suo
grande vantaggio di tempo e di spesa la piegatura a mano delle segnature o fogli di
tipogr. reparto in cui si compie la piegatura dei fogli stampati, in partic.
laboratorio di legatoria dove si effettua la piegatura dei fogli stampati. =
piante cucurbitacee. soldati, 6-467: la piegatura non avviene, come di solito,
più o meno fitte, ottenute con la stiratura a caldo o con fissaggio più complesso
foglio stampato in modo che sia ordinata la successione delle pagine che formano una segnatura
si può negli occhi conoscere, ne la piegatura del petto, che par che afflitto
par che afflitto pruovi i dolori de la morte. a. cattaneo, iii-88:
leggiadramente, e guizza in mille rivolgimenti con la vita, quasi che ceda con le
positura sedente e incurvata, poiché allora la piegatura e maggior pressione del ventre e
si alza impallidendo e cerca di combinare la maggior piegatura di schiena colla minore probabilità
partic.: l'abbassare o il reclinare la testa (anche in segno di ossequio
capo. pratesi, 5-289: secondo la diversa piegatura delle vertebre cervicali, come gente
r. cocchi, 1-93: la piegatura... delle sue [del
dall'una ovvero dall'altra parte perde la uguaglianza. 6. in senso concreto
si facci di tre facciate uniforme con la sua piegatura a squadro, e abbi
ritorti v'ha un'altra cagione per cui la velocità è minore, cioè l'inflessione
. giamboni, 7-34: in prima la schiera sia stesa in tale modo che
io arbitro) designa re la valle di malebolge, benché e'non ci
sia scritto. ceredi, 55: la piegatura rende più lunga linea in minore
una piegatura fino alla terra, lasciando la forma di un mezo cerchio con grosso e
oro, lo temone d'oro; la piegatura della ruota era d'oro. m
ciascun razzo incastrato è ne l'incastratura de la colonna e l'altro ne la piegatura
de la colonna e l'altro ne la piegatura de la ruota. -modanatura
e l'altro ne la piegatura de la ruota. -modanatura di un elemento
e d'un poco di piegatura, mediante la quale si ritira dal collarino al sodo
si riempie di frutto; e scambievolmente la piegatura accanto il legame caccia fuori il
sermento. c. ridolfi, ii-250: la potatura delle viti deve essere fatta in
riposo della pianta: ma non così la piegatura dei tralci, mentre quando la
la piegatura dei tralci, mentre quando la pianta è... in succhio,
[altieri biagi], iv-2: in la parte de soto nasse e pare una
parte de soto nasse e pare una la qual è in la piegadura del brado
nasse e pare una la qual è in la piegadura del brado in mezo e si
, porgendo in fuor le braccia, con la piegatura delle gomita, col mirabile e
ministre del tatto. lomazzi, 4-ii-44: la parte posteriore del ginocchio...
campanella, 5-44: ossa per sostenere la macchina [del corpo], piegature
gli girò colla scimitarra un gran colpo su la piegatura delle gambe e gliene tagliò le
iv-2-1033: inchinandosi, ella strisciò la bocca di lui prima con l'un braccio
portone della caserma, marco leccio aveva avvertito la fitta ben nota alla piegatura della natica
sarghi, / ove è di lor la resta e della coda / la piegatura.
di lor la resta e della coda / la piegatura. -plica di un organo
, 2-68: intagliò costui nel sasso la forma di una grandissima orecchia umana, con
scopo ornamentale. romoli, 6: la piegatura mirabile delle tovaglie e salviette.
tosto corte. marchesa colombi, 98: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla
, 1-56: l'ha stesa bene [la tovaglia], / senza una piegatura
. gadda, 6-296: nemmeno poggiava [la frusta] a terra pel manico,
sulla soletta, donde poi si forma la tramezza. 9. linea o
carducci, iii-13 125: la sesta carta è in bianco, con segni
: avevamo in mano tutti e due la 'gazzetta del popolo'. io ritardai la lettura
due la 'gazzetta del popolo'. io ritardai la lettura per ammirare la pacatezza e la
. io ritardai la lettura per ammirare la pacatezza e la precisione meccanica con la
la lettura per ammirare la pacatezza e la precisione meccanica con la quale, dopo
ammirare la pacatezza e la precisione meccanica con la quale, dopo letto la prima pagina
meccanica con la quale, dopo letto la prima pagina, per legger l'altra senza
fondo, così per questo come per la comodità della piegatura del fiume. g
piegature va per birmingham a comunicare con la operosa contea di lancastro. pratolini,
che il rendono bellissimo senza potersene allegar la ragione né insegnar le regole da fame
, dalle passioni e dalla piegatura che la natura prende dal clima, dagli esercizi
un sostantivo. tesauro, 2-101: la qual consonanza variamente risulta dalle piegazioni o
grammaticali. idem, 2-199: né vai la regola delle piegazioni del caso retto agli
emendare al detto mercante tutta quella robba la quale sarà bagnata e maltrattata in la nave
la quale sarà bagnata e maltrattata in la nave sua. s. giovanni crisostomo
mano de'tenaci ministri con una pieggiaria la quale fu anco a mia richiesta dopo
corsari. che sia crudele lo dimostra la dolorosa sperienza che si fa da tanti
. fazio, tli-19-41: a la man destra lasciammo la valle / e
, tli-19-41: a la man destra lasciammo la valle / e prendemmo a salir la
la valle / e prendemmo a salir la grave pieggia / per uno stretto e
fideiussore, e in lingua italiana, secondo la diversità de'paesi, si dice sicurtà
in tasca un pieggio che ci misuri la fame e gli altri bisogni della vità?
altro nell'opere che fanno che imitare la maniera del loro maestro o d'altro
simmetriche, per lo più fissandole con la stiratura e con altri procedimenti.
a perpetuo ritiro gli stiravano e pieghettavano la sua cotta di canonico. ojetti,
dalle monache. buzzati, 6-29: senza la più lontana ombra di imbarazzo, laide
laide si sfilò il pullover grigio e la gonna pieghettata a disegno scozzese.
diverse piegature... così dicesi la corolla e qualunque altra parte della pianta
femm. -trice). chi esegue la pie ^ iettatura di tessuti o di capi
, rifinendo e stabilizzando le pieghe con la stiratura, sia per mezzo di apposita
2. sf. apparecchiatura usata per misurare la resistenza allo sgualcimento di un campione di
di carta, che viene piegato lungo la stessa linea, alternamente da un lato
. macchina usata per ottenere sulle stoffe la formazione di pieghe più o meno durevoli.
canna... doveva esser piegevole per la formazion della voce. soderini, i-172
: tempesta o vento / men tosto abbatte la pieghevol messe. redi, 16-vii-381:
. del papa, 6-ii-129: tutta la sostanza del polmone si conserva molle, trattabile
cesarotti, 1-vii-150: l'arrestò [la freccia] / nella sua foga la
[la freccia] / nella sua foga la pieghevol fascia / che col suo bronzo
fascia / che col suo bronzo e con la lenta lana / facea siepe agli strali
a due passi, che lo stuzzicava con la punta pieghevole di un virgulto.
quasi a punta. jahier, 101: la cugina che fu bella: gote fresche
organi del parlare ad essere pieghevoli e la lingua a pronunciare ogni suono o dolce
. i. frugoni, i-1-282: la colomba incontro al sol abbèllavi / le
cesari, 6-125: nove mesi dopo la morte di teresa, volendosi porre sopra
madre, l'ardente / chioma, la sua pieghevole eleganza / di membra,
pieghevole di salcio, quella eleganza gracile, la giovinetta? 3. che
a toni diversi; ben modulato (la voce). guarini, 458:
suon, pieghevol voce, / e la volve e la spinge / con rotti accenti
voce, / e la volve e la spinge / con rotti accenti e con ritorti
.. si considerano due cose: la quantità... e la qualità,
cose: la quantità... e la qualità, cioè che ella sia
industriosamente i mobili, e sopra tutto la pieghevolissima umana voce. algarotti, 1-ix-223
umana voce. algarotti, 1-ix-223: ei la pieghevol voce / or presta, or
storia eterna. borgese, 1-38: la sua parlata a strascico, pieghevole e lunga
cittadini? della casa, ii-26: voi la vostra fortezza in niuna parte allentando né
io son disposto che mi sia tagliata la testa se tu mai a cosa che ti
cosa che ti piaccia in cotale atto la puoi conducere. bandello, 1-3 (
cadutogli in animo d'andar a parlar con la donna e a veder di renderla pieghevole
amor audace e securo, montato su la mula,... a casa di
: abboniscono [le donne macedoni] la negativa tanto più che sono rese pieghevoli
e più facilmente ci disponessero a credere la divinità di un uomo tormentato, straziato
, i-16: ostinato e restìo contro la forza; pieghevolissimo agli avvisi amorevoli.
, 15-244: de'buoni / pieghevole è la mente. leopardi, i-14: questa
327: credè non dover ritrovare in agilulfo la stessa durezza, non solamente per le
dolci maniere, ma molto più per la gratitudine d'averlo al trono innalzato.
della massoneria, venuti per uso con la folla, che son soliti a sentirsi ubbidiente
. c., 39-4-6: egli tenea la mente non pieghevole tra le lode e
di perottino. guarini, i-i-ioi: la donna di sua natura è fragile e
facile e pieghevole, che sapessero accommodar la propria all'altrui natura. seriman,
, i-104: trovandosi i caratteri meridionali per la detta cagione pieghevolissimi e suscettibili d'ogni
hanno della libertà che i vizi soli, la irrequietezza, la indisciplina.
i vizi soli, la irrequietezza, la indisciplina. -duttile. cesarotti
principal stromento d'un cattivo cortegiano è la mortifera e rabbiosa lingua, la quale
è la mortifera e rabbiosa lingua, la quale, accompagnata da parlar facondo, scorto
circostanze. -insinuante, astuto (la parola). parini, iii-52:
ma tenace e quasi monte / incrollabile la fronte. 12. proclive,
suoi che di aver l'onesto e la ragione per duce. cebà, i-101:
sentimento, d'un grande amore per la novità, son disposti e pieghevoli a
, 1-xxxix-215: i lumi della filosofìa, la vivacità dell'ingegno fecondo, inventivo e
dell'ingegno fecondo, inventivo e pieghevole, la passione per le arti del bello,
troppo armonico per non attrarre a lei la stima e l'affetto di tutti i
insterilì in quella smania di piacere che la invase tutta. carducci, iii-15-418: ingegni
, s'avrà riguardo, ci si additerà la destrezza ond'egli fa l'amante pieghevole
domenico puligo: due talenti nati per la pittura, facili e pieghevoli ad ogn'imitazione
il mondo. 14. che unisce la vivacità al pregio della chiarezza o della
carducci, iii-6-4: in quella età esultò la poesia fin dall'agile pieghevole armoniosissima prosa
finezza e di pudore... la sentii balzare da quelle campagne come creatura
: mi è stata di un grande aiuto la costituzione e natura medesima della nostra lingua
ben meritò di essere dal salvini chiamata la regola lesbia che si adatta alle cose.
di scritture. fanfani, lvti-6: la lingua... nella sola toscana è
di ritmo. dossi, 1-i-50: la lingua latina era poco pieghevole all'umorismo.
bocchelli, 2-xix-41: essendo il romanzo la maniera di letteratura più vagante e pieghevole
, è logico che ognuno trovi da dir la sua in argomento. 15.
punto. e. zanotti, 178: la colonna d'antonino e la guglia del
178: la colonna d'antonino e la guglia del laterano giacerebbero ancora per terra
fuorché quello di ritenere l'aria con la tessitura di loro fibre e di ubbidire
di loro fibre e di ubbidire con la pieghevolezza a tutti i movimenti di quella
. ojetti, i-659: uno mi mostra la bianca strisciolina di canna d'india e
bianca strisciolina di canna d'india e la piega e l'attorce perché io ne
e l'attorce perché io ne veda la pieghevolezza e la resistenza. moretti, ii
perché io ne veda la pieghevolezza e la resistenza. moretti, ii
797: il ragazzo s'impegnava a descriverci la pieghevolezza del moderno sacco. -possibilità
quali con quella loro leggierezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo e si
vistosità del mondo e si possono facilmente per la loro pieghevolezza ridurre ad ogni figura.
. né per lo peso né per la facilità in maneggiandolo e pieghevolezza sua, perché
, 5-1-253: i muscoli hanno in realtà la cedenza o l'arrendevolezza o la pieghevolezza
realtà la cedenza o l'arrendevolezza o la pieghevolezza posta di sopra fra le condizioni
sinuosi. d'annunzio, iv-2-872: la rivedeva ondoleggiare intorno al grande apparecchio aereo
intorno al grande apparecchio aereo, con la pieghevolezza quasi fluida delle malvage murene prigioniere
mica imparata, ma innata qual noi la proviamo in molti che per natura hanno una
stimabili e responsabili; ed erano inoltre per la più parte miei buoni amici, della
gentile, 2-ii-40: si potrebbe dire che la volontà del maestro è amore, se
animo. rovani, i-51: siccome la fanciulla aveva obbedito per naturale pieghevolezza,
i loro antenati. alfieri, i-62: la cosa riuscì, ma in me mi
pieghevolezza di fantasia concederà di sentire vivamente la fragranza di questo fiore dell'india,
fibre. rosmini, xxv-389: più la volontà umana si trova pura e netta
, dare il tono ai liberali, la moderazione agli esagerati, imporre agli avversi
fu un esercizio utilissimo, che diede la forma e stabilità alla nuova lingua e
versificazione. soffici, v-1-133: mentre la prosa delle 'illuminazioni'aumentava di pieghevolezza,
16-vi-39: se ella scrive, potrà includere la lettera nel mio piego. metastasio,
, xiii-2-228: lord byron, affinché la lettera m'arrivasse sicura, lasciavala a una
poscia indugiò giorni e mesi, sì per la spesa del piego voluminoso, e sì
del piego voluminoso, e sì per la certezza che col soprascritto al mio nome
. carducci, ii-11-149: puoi immaginarti la rabbia mia interna: non si potevano
. imbriani, 6-129: era esaurita la lista dei testimoni, quando il presidente
non senza aver controllato che contiene proprio la versione latina per lunedì, fornita dal
compiacque [il granduca] di vedere la struttura del nervo ottico di detto pesce
e merletti altissimi. serao, i-708: la folla era fatta di donne..
gli zoccoli; altre già incivilite con la camicetta delle borghesi, la camicetta a
già incivilite con la camicetta delle borghesi, la camicetta a piegoline, la gonna sgheronata
borghesi, la camicetta a piegoline, la gonna sgheronata e la cintura con la fibbia
a piegoline, la gonna sgheronata e la cintura con la fibbia. pirandello,
, la gonna sgheronata e la cintura con la fibbia. pirandello, 8-466: il
, specialmente il suo sedere enorme e la sua gonna rigonfia, tutta a fitte
. 2. intr. con la particella pronom. ripiegarsi in una serie
. c. giratami, cxi-li-475: la cartapecora... tutta s'increspa
. serao, i-163: di giorno anche la statua della vergine addolorata, vestita di
. de pisis, 1-238: sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'
trabaccolo, usata nell'adriatico settentrionale per la pesca e per il trasporto di merci
el mestier. bocchelli, 1-ii-147: la riva, dal dazio al passetto della
fra il 1975 e il 1980 rivendicò la responsabilità di attentati e azioni terroristiche.
attentati e azioni terroristiche. la stampa [30-vii-1982], 13: pochi
'pielline'sonia benedetti e loredana biancamano. la repubblica [17-xi-1982], 12:
nismi della suppurazione nel sangue, con la formazione di ascessi multipli in molti organi
. villani, 7-84: i pisani con la loro armata di settantacinque galee uscirono di
quali veggendo ch'erano più di loro e la loro armata era il più di lombardi
parte de lì e tiene diritto per la piemontana per esser al tomiamento.
del monte. gioberti, 6-ii-365: la voce appellativa di 'piemonte'(onde viene
voce appellativa di 'piemonte'(onde viene la propria) come sinonima di 'falda o radice
del periodo risorgimentale precedente l'unificazione sotto la monarchia sabauda). bresciani,
espressione polemica contro l'unificazione nazionale sotto la guida del piemonte). f
ne è originario, che vi esercita la propria attività. navagero, lii-1-295
a quella corte. foscolo, v-169: la signora era piemontese, presso ai trent'
hanno dovere insieme e diritto di visitare la casa e il sepolcro del loro concittadino
, e nacque gloriosa ed immortale, la letteratura piemontese con due nomi, due
, perché il vin piemontese era buono e la fatica della salita e il salame di
coma di medio sviluppo e nere verso la punta, collo muscoloso e mantello di
fromentino chiaro, che è allevata per la triplice attitudine al lavoro e alla produzione
fu tutto con ostinazione piemontese a detergersi la fama d'improvvisatore e a cercare e
squisita, non può di certo aspettare che la progredita cultura rifaccia la nazione, e
certo aspettare che la progredita cultura rifaccia la nazione, e poi surga un teatro,
. ungaretti, xi-57: ha fatto la scuola di guerra a torino, dove ha
di guerra a torino, dove ha trascorso la gioventù. se trova con chi scambiare
tra una sinistra impaziente e una destra la margarita e revel,... scostandosi
: di lì a poco, dichiarata la guerra, truppe austriache, sotto gli
cavalleria piemontese. comisso, vii-119: la divisa di un collegiale simile a quella
tornasi di lampedusa, 52: anche la battaglia di bitonto fu una specie di
piemontese'. s. spaventa, 2-86: la scelta che nel consiglio di ieri fu
fu fatta del tecchio a candidato ministeriale per la presidenza dimostra che esso ritorna in braccio
sincero. g. bocca [« la repubblica », 5-x-1984], 21:
e triestine. pirandello, 8-32: la piemontesina, intanto, col fazzoletto di
ferrara, 2: nello spazio che comprende la prima regione o la regione piemontese,
spazio che comprende la prima regione o la regione piemontese, l'etna ha un
dossi, 2-i-86: l'istituto lombardo confermò la sua deliberazione del 1848. senonché cavour
senonché cavour... cancellò piemontesemente la deliberazione. e così cattaneo...
combattere il piemontesismo: gli ho fatta la guerra. b. croce, iv-12-97:
atto di accusa che foggiò una parola la quale visse alcuni anni e poi per
di responsabilità nel basso, cioè per la primitività politica delle forze periferiche, anche
). g. bocca [« la repubblica », 31-x-1980], 9:
., scegliere... fra la scuola di marentino intesa come università manageriale
carducci, ii-9-69: io non condanno la mescolanza dei piemontesismi coi toscanesimi: io
inteso come egemonia del piemonte, con la sua monarchia e le sue istituzioni,
, aderente ai movimenti che si prefiggono la difesa e la riaffermazione dei valori propri
movimenti che si prefiggono la difesa e la riaffermazione dei valori propri della cultura piemontese
1984), 2, 293]: la letteratura piemontese, o meglio piemontesistica,
15-78: in matteo bandello... la piemontesità intesa come 'clima duro'si riduce
; e se il conte alfieri rappresenta la faccia più risentita e quasi il polo
che ne rappresenta, di preferenza, la faccia indulgente e ridanciana. la stampa
, la faccia indulgente e ridanciana. la stampa [2-vi-1982], 21: tutti
quanto promotori dell'unificazione dell'italia sotto la monarchia sabauda; che cerca di adeguarsi
, 8-33: all'unificazione dell'italia attraverso la piccola borghesia piemontese o piemontesizzante..
sull'esempio del remonte, anche mediante la preponderanza dell'elemento piemontese nella burocrazia
. 2. intr. con la particella pronom. assumere talune caratteristiche della
sua politica di unificazione dell'italia sotto la monarchia sabauda, durante il risorgimento.
italiano. periodici popolari, ii-164: la sicilia sarebbe piemontizzata e non confusa nella
l'iniziativa (e molti dileggiavano e temevano la 'piemontizzazione'dell'italia) oggi la germania
temevano la 'piemontizzazione'dell'italia) oggi la germania è un po'il remonte dell'
acqua, a regime fluviale o torrentizio, la cui portata, a causa di piogge
o meno largamente quella media annua; la massa d'acqua che ne è trasportata
. sacchetti, vi-49: così morì la vecchia in tale stato / per esser
esser dal peccato mal condotta: / la piena giunse e 'l corpo menò via
rivo che n'esca, non si ferma la piena. patrizi, 3-390: se
: se le pioggie sono molte, fa la piena. e se le molte pioggie
: dal monte si udiva gridare: « la piena! cristiani! ». pascoli
. pascoli, 575: apersi un poco la finestra: udii / ragliare in piena
, 1-i-440: dal mulino si scorgeva la corrente, l'immane flusso della piena
montale, 5-102: l'anguilla, la sirena / dei mari freddi...
fiumi / che risale in profondo, sotto la piena avversa. pavese, 3-195:
pavese, 3-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare
dappertutto. -in piena: con la corrente ingrossata e tumultuosa. arici,
saba, 5-216: l'ora che la mia vita in piena va / come
al suo mare. govoni, 763: la mia povera vita in magra o in
piena: quando l'acqua, raggiunta la massima altezza, ha finito di crescere
fiume. marino, 4-266: raccoglie la vallea de l'acqua stigia / tutta
vallea de l'acqua stigia / tutta la piena del suo ventre interno.
ringorgamento e rattenuta, abbassò e cessò la piena dell'acqua, ch'era sparta
dell'acqua, ch'era sparta per la cittade. oliva, 688: né ciò
savonarola, 8-i-72: orsù, ecco la prima piena del tuo diluvio, iob
una piena di neve, come il ciel la mandava. -ant. massa d'
/ e. ffossa de letame, ne la qual curre piena. -figur.
massimo, acciò che non l'opprimesse la piena di tante luci sgorgate che in
, ricadevano non pochi di loro sopra la città. 3. fase crescente (
: ne l'opposizioni e congiungimenti de la luna col sole l'ostrache marine, le
si ritrovano più e meno pieni, secondo la piena o 'l scemo de la
la piena o 'l scemo de la luna. 4. il fluire inarrestabile
piena degli anni il tuo valor contrasti / la spoglia di tuo nome, attendi e
sorzer in drepa e star per mezo la cità, averai de piena mar passa 11
ampiezza sua cava s'appella, / spargesi la vi tal purpurea piena / del sangue
aretino, 20-36: ruotolaro tanto che venne la piena, e allagato il piano delle
nel corso della nottata le era venuta la cosiddetta piena del latte: ecco perché non
. anonimo senese, 118: come la quintana riceve e colpi e la piena
come la quintana riceve e colpi e la piena di tutti coloro che suso vi volliono
partì in fretta, per non attendere la piena del popolo ignorante e mal consigliato,
soccorso, / perché de'guelfi aspettavan la piena. giuseppe flavio volgar.,
/ che se ne vanno per fuggir la piena. / risponde il fariseo: a
gl'inperatori nelle guerre precedenti meglio sostenere la piena turchesca. metastasio, 1-i-961: benché
balbo, i-84: allora straripò, innondò la piena de'barbari vicini, premuti alle
7-i-133: rimbombarono alcune fucilate, ma già la piena soproggiungeva investendo le forche.
entra cristo in gerusalemme e nel vedere la piena del popolo, la frequenza delle strade
nel vedere la piena del popolo, la frequenza delle strade,... se
muratori, 7-iii-225: egualmente si dice la piena e la folla del popolo o della
: egualmente si dice la piena e la folla del popolo o della gente.
popolo. -grande quantità di persone; la maggioranza (di un gruppo omogeneo)
fu facile l'esempio regio a tirare la piena di quelle genti all'eresia, così
. a. cattaneo, ii-170: la piena dei teologi e dei dottori gli
non potere in fine altrimenti operare, attesa la gran piena presente de'letterati: sono
prorompere di esso; il tumulto, la sensazione psichica ed emotiva che determina.
improvviso torrente di lagrime incominciò a scaricare la piena de'suoi dolori. dottori,
, viii-116: cotanto è grande / la piena del piacer che in sen gli abbonda
cui non potrai a meno di versare tutta la piena del tuo cuore in qualche genere
. leopardi, iii-66: questa è la prima volta che le apro il mio cuore
apro il mio cuore: come reprimere la piena de'pensieri? un'altra volta sarò
nella faccia desolata e mesta / parla la piena del materno affetto. carducci,
materno affetto. carducci, iii-8-87: la piena dell'anima sua poteva prorompere in
l'uomo tentò di versare su quello la piena della sua benevolenza amorevole. sbarbaro,
, 68: trabocca / nel mio cuore la piena / dei tuoi giorni perduti,
per non potere sostenere il gaudio e per la smisurata letizia, quando l'anima nostra
, 2-155: avanzava ingrandendo. sua era la vasta luce delle sale, la piena
era la vasta luce delle sale, la piena ridente degli occhi che già parlavano.
g. michiel, lxxx-3-427: se la maestà serenissima si decorasse, porteria pericolo
decorasse, porteria pericolo che, rompendosi la lega, non restasse addosso a lei
, non restasse addosso a lei tutta la piena della guerra. zuccolo, 266
moderazione e avvedutezza che dalla piena, la quale affogò la prima nobiltà di roma
avvedutezza che dalla piena, la quale affogò la prima nobiltà di roma sotto tiberio sodetto
vicino / che n'ha a venir la piena de'disturbi, / mentre doman,
... fu fatto tutto per divertirne la piena. botta, 7-68: per
, 16-1ii-72: qui mi veggio venir addosso la piena di tutti i filologi, di
seguì in francia l'anno 1320 per la sollevazione de'pastorelli, gli ebrei non solamente
non ressero alla piena, ma per fuggire la persecuzione 'unsero a darsi la morte
fuggire la persecuzione 'unsero a darsi la morte violentemente da se medesimi. agalotti
. bartoli, 14-1-12: grande era la piena delle divine consolazioni che in quel
piena dell'odio quasi universale di tutta la francia e far isventare le mine colle quali
d'armonia. faldella, i-3-48: la piena delle inimicizie, delle ambizioni personali
marino, 1-6-11: del corpo uman la nobile struttura / in semedesma ha simmetria
. mazzini, ii-776: se [la monarchia], impaurita di quel potente
presentendo a ogni modo che, sciolta la questione nazionale, gli italiani verserebbero tutta
questione nazionale, gli italiani verserebbero tutta la piena della giovine vita sulla questione di libertà
stessa, arricchì terrario de'suoi tesori con la piena di cento cinquanta milioni d'oro
evento. papi, 4-101: splende la vita allora in pieno lume, / e
morbi vincitor trionfa. / ma scende alfin la piena, e tale un punto /
piena, e tale un punto / la natura fermò, dal qual la vita /
punto / la natura fermò, dal qual la vita / comincia a dechinar. mazzini
comincia a dechinar. mazzini, 47-63: la piena del moto sommergerà tutte queste tempeste
12. locuz. -andare contro la piena: sovvertire usi invalsi comunemente.
, 1-6-184: che volete andar solo contro la piena e mutar l'usanze ch'hanno
vigore di leggi? -andarne con la piena: lasciarsi trascinare dalla calca.
calca. lippi, 6-23: per la gran calca nel passar le porte /
andarne colla piena. -andarsene con la piena: uniformarsi all'opinione corrente.
/ perché ciascun se ne va con la piena. monosini, 341: 'andarsene
'andarsene preso alle grida, andarsene con la piena': \ nilgi rumorem sequi.
e, come noi diciamo, con la piena. -aspetta la piena?
con la piena. -aspetta la piena?: come apostrofe rivolta a
[s. v.]: 'aspetta la piena? ': a chi sta sul
che s'intende. -dare la piena alle botti: aggiungervi tanto vino
[s. v.]: 'dar la piena alle botti': aggiungerci del vino
dalla fermentazione scemato. -essere grossa la piena per qualcuno: per indicare che
ingeriasi, brigava: alfin vedendo grossa la piena per federigo, tentò l'ultimo
corte di roma. -fare come la piena: non fare alcuna distinzione.
loro, si suol dire che fanno come la piena, la quale si caccia innanzi
dire che fanno come la piena, la quale si caccia innanzi ogni cosa senza discrezione
stato studioso e di non dormir con la fante, fa come la piena che
non dormir con la fante, fa come la piena che si caccia innanzi ogni cosa
ogni cosa. -giungere, venire la piena addosso a uno: capitargli una
hane annunziato. lippi, 5-4: la prega perché in lei molto confida / e
/ e perché addosso giunta gli è la piena / e lì tra lor non è
/ ch'ei non s'abbia a cacciar la spada al fianco. note al malmantile
al malmantile, 5-4: si dice 'venir la piena addosso a uno'quando il male
prov. proverbia pseudoiacoponici, 34: la pieina carpe l'arvore ke. sse
n'è, non ne toglie neanche la piena [dovrebbe la povertà avere
non ne toglie neanche la piena [dovrebbe la povertà avere i suoi privilegi.
conseguenti spiacevoli. monosini, 320: la piena verrà tutta addosso a me. il
dante, purg., 15-77: se la mia ragion non ti disfama, /
: pienamente, senza le istorie e la morale e naturale filosofia, le poetiche
in cipro e apparecchiata e pienamente fornita la casa di vettovaglia...,
., lasciò polissena sua diletta moglie con la fante giovane e ritondetta. bùgnole sale
quest'ultima vostra riparato a una cessazione la qual mi piace però che voi riguardiate
, 24 (404): oltre la fatica di tanto travaglio sofferto, la confusione
la fatica di tanto travaglio sofferto, la confusione e l'oscurità degli avvenimenti impedivano
avvenimenti impedivano alla poverina di sentir ienamente la contentezza della sua liberazione. leopardi,
., sebbene non avesse mai accettato la tessera del fascio, si era inserito pienamente
., 1-1 (1-iv-44): diedegli la sua benedizione, avendolo per santissimo uomo
stimò che tal fabbrica fosse con tra la povertà. pellico, 4-23: io feci
pellico, 4-23: io feci lì pienamente la figura dello sciocco. borgese, 1-32
., 26: lo dimane dopo la morte del re filippo, alessandro sì n'
reale..., e ebbe la signoria pienamente e fecesi giurare omaggio a
, xvi-47: quei 'carmi'sono per me la fatica più lunga e men grave.
soccorso straniero quel liquido etere di cui la natura ed il cielo dispensano una porzione
d'annunzio, iv-1-119: andrea sperelli aspirava la calda ed acre esalazion del suo cavallo
- si udì da voci sante in su la terra. 2. esaurientemente,
/ ciò che cristo operò in fra la gente. gherardi, 2-ii-114: detto
2-ii-114: detto pienissimamente l'animoso marte la sua oracione con gesto grave animoso e
tempo dissimulò e finse non vedere dove nascondeva la femina, tanto che 'l tutto pienamente
instrutti voi ora da me pienamente quale sia la total differenza dei tempi, piacciavi non
: non fu mai chi narrasse pienamente la vita del machiavelli. rosmini, xxi-263:
parole spesso omisero [gli etruschi] la m e la s, eh'essi non