priva / trassela, giunta in ciel, la gioia viva / del sommo ben,
/ del sommo ben, che in mente la percosse. menzini, ii-83: mira
ma obbedisce ad alquanto di freno / la movenza, la pressa, la folta /
alquanto di freno / la movenza, la pressa, la folta / dalle squadre
freno / la movenza, la pressa, la folta / dalle squadre corretta. 7>ccax
avete il pensiero e non ne sentite la propria e particolare movenza? e dico,
caro, 2-3-147: le vesti, la fazione, le maniere, ed anco
prosa, a quel modo che è cascata la rosa da quella sua altezza verginale.
si può credere, valerio catone, la sirena: a cui è probabilmente diretto
archilochea. d'annunzio, iii-1-1093: riconosco la verità e la purità della mia arte
, iii-1-1093: riconosco la verità e la purità della mia arte moderna; che cammina
cammina col suo passo inimitabile, con la movenza che è propria di lei sola
di lei sola, ma sempre su la vasta via diritta segnata dai monumenti dei
poeti padri. papini, iv-524: [la prosa] del tommaseo ha un perenne
g. b. doni, 2-137: la qual foggia di canto... era
del terreno. cattaneo, vi-2-108: la strada per treviglio era quasi rettilinea,
nella grandezza nell'altezza, e ciascuna con la sua base il suo tabernacolo e i
spazio ristretto d'uno specchio ottico, tutta la varia movenza delle passioni più mature.
. gir. priuli, i-143: la signoria venetta, vedendo tante moveste di guere
in stato di moto; che ha la capacità, la facoltà o la proprietà di
moto; che ha la capacità, la facoltà o la proprietà di muoversi autonomamente
che ha la capacità, la facoltà o la proprietà di muoversi autonomamente (con riferimento
. simintendi, 1-7: la terra tenne le fiere, la movevole
1-7: la terra tenne le fiere, la movevole aria li uccelli. leggenda aurea
intellettualmente o emotivamente (una persona, la mente, l'animo). ovidio
vorrei. d. bartoli, 43-2-37: la gente propria di quel regno non è
. d. bartoli, 6-2-21: la gioventù è cosa troppo movevole secondo gli
veloci e le cose causate da loro seguono la similitudine del causante, sarà di necessità
]: porrem nome a questa gamba la gamba movibile e alla prima la gamba ficea-
gamba la gamba movibile e alla prima la gamba ficea- bile; e sia questa
vedere che 'l caldo essalando dalla terra la convertisse in monti, e facendo abondanza
e per il moto aggiustatissimo e per la bizzarra furia, che fingono più tosto
movibilità de'codici, 10 come filologo la vorrei. 2. figur.
c. e. gadda, 18-7: la movibilità e deformabilità de'fenomeni storici e
movibilità e deformabilità de'fenomeni storici e la deformazione dell'oscuro sistema integrante son correlate
: un'altra [donna] vaiolata come la ta rantola, livida di
le belle giornate / movimentate / come la folla in una lunga istoria, / dove
. cassola, 2-330: era fatto per la vita abitudinaria e tranquilla. e invece
ultimi mesi, quanto era stata movimentata la sua vita, e quanta gente nuova
un romanzo di fielding, che con la vicenda movimentata lo ripagasse un poco della
compongono gli avventori, godo di fare la figura d'angolo: sorniona, che mette
, c'era l'aria, c'era la strada movimentata. -che è di
e mutevole. barilli, 4-54: la foresta tropicale immensa e movimentata -molto umana
che lo determinano e secondo le modalità, la velocità e la direzione che ne costituiscono
secondo le modalità, la velocità e la direzione che ne costituiscono e ne definiscono
che lo imprime, l'intensità e la periodicità con cui avviene (e tale
; intendesi ancora il mezzo, cioè la cosa che va; intendesi il modo e
dante, conv., iii-ix-6: la figura, la grandezza, lo numero,
conv., iii-ix-6: la figura, la grandezza, lo numero, lo movimento
si chiamano. boccaccio, v-14: la fiamma si suole nella superficie delle cose
participante, el quale partici- pante finisce la sua somma potenzia dove e'si trasmuta
lo scacciamento del mezzo fluido ed eccedente la gravità del mobile. pallavicino, 1-233:
gravità del mobile. pallavicino, 1-233: la sentenza del sempre ridente democrito..
xxii-102: il materialista, vedendo che la materia riceve il movimento e lo comunica
ad altra materia, attribuisce alla stessa la causa attiva del movimento. labriola,
dell'estensione, cioè movimenti; e la differenza di questi consiste nella maggiore o
passavanti, 3: il governo e la cura del movimento e il conducimento della
in alcun modo, tanto quanto si stende la potenzia e la facultà del libero arbitrio
tanto quanto si stende la potenzia e la facultà del libero arbitrio, commette e lascia
. leonardo, 2-394: dicano la terra essere tetracedro- nica, cioè cubica
. d'annunzio, iv-1-7: la carrozza chiusa scorreva con un romore eguale
iii-39-4: tu, il quale hai la podestà del mare e che tranquilli il suo
: sì come se l'alta ida, la quale noi veggiamo, fusse mossa
, 72: anassimandro dice che la terra, o per il troppo secco o
piovosi. loredano, 2-i-144: sprezzo la pazzia di coloro che temono i movimenti
che temono i movimenti della terra, la caduta de'monti e le saette del
e le saette del cielo: quasi che la morte non sia ombra de'nostri corpi
tempeste, le valanghe e le cascate, la natura, è silenziosa.
foco, il quale è contrario a la terra, nel fine del movimento accresce la
la terra, nel fine del movimento accresce la sua leggerezza. 3.
, dispecificazione, che ne indica le caratteristichecome la durata, la direzione, ecc.)
che ne indica le caratteristichecome la durata, la direzione, ecc.). - anche
ai moti apparenti degli astri e dellecostellazioni secondo la teoria geocentrica e secondo l'astrologia,
contrasto a'movimenti delle sfere celesti per la nobiltà della natura loro. galileo,
il movimento d'un anno, lasciando la quiete al sole. mascardi, 2-382:
di giobbe e di davide, cantan la gloria dell'artefice divino che le fermò
si chiama annuo, con cui compie la sua rivoluzione intorno al sole, e
guiducci, i-3-4-51: s'ella [la cometa] si mostrerà verso occidente,
guidotto da bologna, 1-127: se la parola sarà in narrare, quel movimento
.. che si conviene fare quando la parola è nella favella dignitosa. bartolomeo
conviene a l'uomo, a dimostrare la sua anima ne l'allegrezza moderata, moderata-
onesta severitade e con poco movimento de la sua faccia. cavalca, 21-65: ha
9-9 (1-iv-831): hacci [la natura] date le corporali forze leggieri
ballavano e faceano movimenti e salti con la persona, molto belli ed atti al modo
bisogno di tanto numero di muscoli quanto la lingua;... e di tutti
piccolo tempo, diedero tutto il tempo de la vita loro a domenedio. b.
l'alma / per te dianzi, negò la terza volta, / onde gli giunse
. umiliare, mortificare (se stesso, la propria volontà, la propria personalità)
se stesso, la propria volontà, la propria personalità). cavalca, 6-1-62
comparire e di voler più tosto, la verità confessando, con forte animo morire
colui era nelle cui braccia era stata la notte passata. 11. ant
bruni, 234: s'aperta [la rosa] al ciel dispiega / il lusso
sempre, od aperta o chiusa, / la sua modestia e le sue pompe
. tasso, n-ii-361: non dee la madre, se da infermità non è
capo: v. paiolo. -negare la carne: non riconoscere i propri congiunti
me son dardi pungenti / in negar la carne mia. -negare la mano
negar la carne mia. -negare la mano di uno scritto: confutarne l'
[s. v.]: 'negare la mano di uno scritto': che quegli
: anaorono gli ambasciadori più per avere la lettera innanzi la sua venuta, che per
ambasciadori più per avere la lettera innanzi la sua venuta, che per altra cagione
: con un viso arcigno, / se la becca non hai, ti nega 'l
negare2, intr. anche con la particella pro- nom. (nègo,
anne- gato. bonvesin da la riva, xxxv-1-690: quella nave o el
, esperienza psicologica o esistenziale che implica la negatività come componente essenziale (come,
, per es., il rammarico, la distrazione, l'alterazione, la repulsione
, la distrazione, l'alterazione, la repulsione, l'assenza, ecc.
(anche nella locuz. avere, dare la negativa). -anche: atteggiamento di
quella cosa sola ti scongiuro / che può la negativa averti tolta, / ch'ai
vene in collegio l'orator cesareo per aver la risposta da le cose del nogaruola,
nogaruola, et il serenissimo li dé la negativa. g. corrèr, lii-10-279:
boterò, 6-a2: non potendo vincerlo con la ragione e non volendo disgustarlo affatto con
all'amico alcun favore, il condir la negativa con buone parole è atto di
. bersezio, 3-268: quando udì la figliuola rispondere come le altre volte una
ragionate e ponderate, alle quali vedevo con la coda dell'occhio che esso faceva segni
profferte amorose. casoni, 4-8-452: la negativa delle donne è il manto del
egli con un bacio non lascia che la negativa si formi. f. pona,
avesse a disgusto... arrossì la donna, e con perplessa negativa parea
e con tutte le sue negative, la camilletta è cotta. -veto;
fava denotante l'affermativa ed un lupino la negativa., 2. negazione
: nel linguaggio forense, dichiarazione con la quale l'imputato
: non è bisogno però di coartare la negativa dell'esistenza degli altri beni e
. c. arrighi, 2-71: è la verità, oppure è la solita negativa
: è la verità, oppure è la solita negativa che fanno tutte le fanciulle
questa è ragione viva in negativa, la quale tutte le menti ciò confessano. castelli
proposizione controversa, per camminare ordinatamente, la negativa dee cascare precisamente sopra quella affermativa
canarini della padrona; questi hanno però la negativa e credo che non impare
a quelli reali). -anche: la pellicola o la lastra che contiene tale
). -anche: la pellicola o la lastra che contiene tale immagine; negativo
per stampare, su una cartolina, la negativa? gozzano, i-1163: consegnando
forza di sostantivo femminile, dicesi dai fotografi la prima immagine che di solito si ottiene
. radiografìa. moravia, i-64: la prima di queste fotografie mostrava, sopra
dalla rotula e dalla congiunzione del femore con la tibia, tutto annebbiato e deformato;
: il papa stette in maiori parte su la negativa. costo, 1-573: messer
messer guido si manteneva benissimo in su la negativa. galileo, 3-1-291: l'autore
per lo che, quando stia forte su la negativa, cade il dubbio. segneri
innaturali in un trombone di donna, la gente si mette sulla negativa prima che lei
della prima figura [del sillogismo] la quale è quando tre termini sono in tal
termini sono in tal modo disposti che la minore estremità è soggetto del termino mezzano
assoluto noi noi conosciamo, ne intendiamo però la possibilità; intendiamo che è il contrario
gioberti, n-ii-155: secondo il rosmini, la notizia che abbiamo di dio è solamente
ulloa [guevara], iv-91: la ingratitudine si può dire in dui modi
iii-3-13: può dirsi che dio sia la cagione primaria di quell'induramento che pruovano
positivamente induri loro il cuore con accrescere la loro malizia, ma perché l'indura negativamente
perché l'indura negativamente, non usando la misericordia. 3. per quel
punti deboli. manzoni, vi-1-228: la lingua italiana potrà dirsi buona, quando
negativa- mente. capuana, 1-iii-195: la bella donna scoteva negativamente il capo.
, 4-1-638: l'omogeneità assoluta è dunque la negatività assoluta, cioè il nulla.
male in quanto negatività non esistono, e la storia giustifica e non condanna appunto perché
giustifica e non condanna appunto perché scopre la positività... di ciò che nella
. cecchi, 5-240: dapprima sentivo intorno la tenebra, sorda, indifferente. la
la tenebra, sorda, indifferente. la sentivo come un'astratta ed inesauribile negatività
. calvino, 5-50: l'accettare la pochezza umana, il rimettere la propria
accettare la pochezza umana, il rimettere la propria negatività nel conto d'una totalità in
e i più illustri teologi delle scuole, la negatività dell'idea di dio è parziale
. brignetti, 3-14: approfondire la conoscenza del magnetofono, sostenere tutte quelle
le sue diligenze,... trasmise la risposta negativa, la quale fu trasmessa
.. trasmise la risposta negativa, la quale fu trasmessa al residente in milano.
in casa non trovai mio padre; e la vecchia fantesca maomettana si espresse con tanti
e gesti negativi che io mi persuasi la mi volesse dire che non sapeva nemmeno
la mattina del 21 ottobre, nel passar la
la mattina del 21 ottobre, nel passar la porta con un movimento della mano,
. -ant. che induce o ha la capacità di far negare o rifiutare.
l'affermativa che apriva lo cuore e la negativa che lo serrava.
). de nicola, 553: la donna... fu negativa sino alla
offeso e negativo. -che confuta la veridicità di un evento, di un
, 1-12-1-48: sopra questa riserva, la quale nel sudetto modo si ritrova essere la
la quale nel sudetto modo si ritrova essere la prima e la più antica, vanno
modo si ritrova essere la prima e la più antica, vanno discorrendo alcuni scrittori
feste comandate, onora il padre e la madre, e tu non lo fai,
, pecchi nell'affermativo. non desiderare la donna del prossimo tuo, e tu
pecchi nel negativo. agostini, 1-97: la sferza che sempre intorno mi sta di
o ritardare i mezzi stabiliti per effettuare la irrigazione. -che costituisce un impedimento
-che costituisce un impedimento; che ha la proprietà o la capacità di impedire,
impedimento; che ha la proprietà o la capacità di impedire, di ostacolare,
interpreta psiche l'anima, le due sorelle la potenzia negativa e sensitiva. mazzini,
, ecc.; che si definisce per la mancanza o l'assenza di determinati caratteri
, di privazione, di difetto oppure la implica o la comporta; che consiste
, di difetto oppure la implica o la comporta; che consiste nella cessazione o
è l'atto negativo di non concedersi la licenza e altro è l'inibizione overo la
la licenza e altro è l'inibizione overo la proibizione positiva. segneri, i-217:
avrebbero dovuto esserlo le negative, quali sono la * notte ', le '
notte ', le 'tenebre ', la 'morte ', il 'sonno '
tempi a conciliare ad una famiglia potente la stima e la fiducia dei più savi.
ad una famiglia potente la stima e la fiducia dei più savi. leopardi,
più savi. leopardi, i-267: la morte nell'ipotesi della spiritualità dell'anima
8-156: questa ontosa libertà negativa è la mia sola libertà. vittorini, 5-189
, eliminazione. gioberti, 4-1-48: la propedeutica negativa ortodossa consiste nel rimuovere gli
è ricco. pallavicino, 1-324: la prima apprensione, come quella che può
, 1-33: se io dicessi: la virtù non è un male: la pazienza
: la virtù non è un male: la pazienza è virtù, ne verrebbe la
la pazienza è virtù, ne verrebbe la conchiusione negativa: dunque la pazienza non
ne verrebbe la conchiusione negativa: dunque la pazienza non è male. rosmini,
: nella forma della 'qualità 'trovò la sottodivisione de''giudizi infiniti ', i
ella dice che il mai negativo vuol la particola negativa innanzi a sé. corticelli
condanna le 'annotazioni', le quali per la via niegativa andavano truovando questi 'princìpi
negativa è quella... per la quale conosciamo un oggetto senza avere in
sempre ridea di un genere superiore, la quale è positiva, e basta a
carducci, iii-10-64: se si riguardasse la poesia di guido in questi sonetti e
qualche ballata, gli tornerebbe a capello la lode negativa che di lui fa mario equicola
riduzioni all'assurdo. -definito mediante la negazione degli attributi che non gli si
di religiosi velari, o avanzante dentro la nube di polvere dell'orda, era
di polvere dell'orda, era sempre la stessa intimazione a tradire il limite per
simboli e e o. -sillogismo negativo: la cui conclusione è negativa. -teoi
il valore, le qualità positive, la capacità di riuscita di qualcosa o di
nel negare che nell'affermare; ovvero, la lor critica negativa valeva meglio della positiva
di nuovi costumi e que'mancanti verso la patria ancora che abbiamo appellati semplici negativi
aprirsi. 11. che costituisce la parte meno buona, valida, positiva
.); che si determina con la controparte degli elementi positivi in un dato
o negativo. il primo ci rappresenta la forza infinita come produttiva del bene, dell'
disordine. de sanctis, 11-67: perché la realtà ha in sé questo lato negativo
ha in sé questo lato negativo, sorge la divina necessità dell'arte. b.
di questo, ma anche del negativo che la donna ha detto di lui. bigiaretti
... con minuzia ai particolari la storia dei nostri rapporti, rifacendomi fino
che in quella espugnazione se non per la parte che in essa, negativa o positiva
, negativa o positiva, nel perdere la città o nel riaverla, aveva avuto m
architettonico, e prima d'ogni altra la mancanza della pietra, producono nella edilizia
positivi e negativi. -che rivela la presenza di elementi dannosi, nocivi,
se da quel corpo invece si estragga la porzione, che comunemente hanno i corpi
scoppierà dai corpi che gli si avvicinino. la prima si chiama elettricità positiva, l'
l'effervescenza fu salita al sommo e la spuma sormontava i labbri del vaso,
pila 'è quello sul quale si manifesta la * elettricità negativa '. chiamansi '
v. riccati, 170: dovendosi osservar la legge della continuità, né potendo il
.]. frisi, xviii-3-309: la determinazione delle masse per l'equazione empirica
data. grandi, 6-71: continuando la descrizione della curva, le diminuzioni h
le radici si chiamano imaginarie, quando la quantità posta sotto il segno radicale è negativa
2-224: supporremo... che la numerazione positiva cominci aa b verso f,
col segno -meno. einaudi, 1-169: la curva della produttività sembra già avviata allo
tanto più grandi quanto è più luminosa la parte corrispondente dell'originale da riprodurre.
spettatori, il signor dar- kie, la sua ombra, la riconoscete, vero?
dar- kie, la sua ombra, la riconoscete, vero? e esattamente come
: in modo antitetico rispetto a quanto la realtà comporta o comporterebbe; in base
pesci e pile di vino, e la gente mangia gratis tutta insieme, e beve
opera 'negative dialektik ', secondo cui la dialettica, in opposizione a come la
la dialettica, in opposizione a come la concepisce hegel, cioè chiusa in quanto
sempre in movimento pur accertando continua- mente la propria impotenza e impossibilità: tale critica
piacere al papa, per potere avere la dispensazione, a lui più volte negata
tanto più quanto più vicina si vedeva la disiderata cosa, e più negata,
fine le forze. sarpi, i-2-88: la repubblica è piena di sospetto contro spagna
disgusto del passo negato, e vorrebbe perciò la guerra. forteguerri, 22-33: son
porta. carducci, ii-2-279: tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto di
i-37: a sé ciascun più che poeta la bella / propiziando, alla negata soglia
le porte negate, quante voci hanno la collera e la doglia sul putrido pantano
negate, quante voci hanno la collera e la doglia sul putrido pantano e intorno alle
. g. capponi, 1-i-148: la lingua dei tedeschi ambiva anch'essa,
ambiva anch'essa, ma paurosamente, la cittadinanza tra le genti, cercando in
. i. frugoni, i-3-54: io la cetra sospendo / negata ad altri amori
negata ad altri amori: / abbia la bella dori, / abbia coppia si
sul retto e l'onesto e per la felicità pubblica non v'hanno che le democratiche
loro, ma uno fu il negato de la corona. idem, iii-5-47: negati
sì in italia come in francia non fosse la men naturalmente poetica del mondo, negata
alla malizia sessuale. soffici, v-5-309: la francia... è negata per
e negato alla comprensione dei tempi, fu la vera provvidenza dell'unità italiana. soldati
. che confuta, contesta, nega la veridicità di un fatto o desistenza
desistenza di un oggetto; che non riconosce la validità o il valore di qualcosa.
perché lucrezio, negatore della religione, invochi la dea venere sul principio. d.
govoni, 9-60: leggo, vincendo la vergogna e l'orrore, / quelle incredibili
. b. croce, iii-10-347: la leffler..., da fervida scolara
il sudetto giudizio ordinario, con quell'azione la quale da'giuristi si dice negatoria [
allorché per lo contrario si combatte per la libertà di sifatto servigio, ha luogo
potrebbe dire anche assertiva) si pretende la prestazione della data servitù. colla negatoria
servitù. colla negatoria se ne pretende la esenzione. codice civile, 949:
proprietario può chiedere che se ne ordini la cessazione, oltre la condanna al risarcimento
che se ne ordini la cessazione, oltre la condanna al risarcimento del danno.
, avendo oggi per uno trombecto nostro la negatura del darli le vectova- glie,
8-i-m: 'd'ogni cosa è vera la negazione o l'affermazione ', cioè
: parecchi non sanno indursi ad accettar la materia sottile introdotta nel mondo terracqueo degli
filosofi e risuscitata dal descartes per sostenere la negazion del vacuo. romagnosi, 3-ii-516:
* zero 'differenziale, o sia la 'negazione 'd'ogni differenza. rosmini
nega l'esistenza di qualche entità. la negazione dunque non pone
cosa alcuna, ma toglie via la cosa posta ipoteticamente dalla mente, che
. b. spaventa, 1-346: la negazione assoluta delle cose presuppone le cose
presuppone le cose. michelstaedter, 358: la morte, come è la negazione dei
358: la morte, come è la negazione dei bisogni, è la 'negazione
come è la negazione dei bisogni, è la 'negazione del valore '.
. -ant. rifiuto di ammettere la veridicità di un fatto, di un
1-iv-793): pensarono, acciò che la negazione non avesse luogo, di volerla far
gli uomini quale fusse più vera o la negazione dell'uno o l'affermazione dell'
è vero; questa è bugia; la cosa non sta cosi, ed altri tali
sul decameron, 42: a voler che la particella 'mai'nieghi bisogna darli la negazione
che la particella 'mai'nieghi bisogna darli la negazione, ché senza essa no 'l
: i logici hanno stabilito che quando la negazione non affetta il verbo, ma
cioè che è vera quando è falsa la prima. ber ni, 246:
filosofo nella sua 'logica ', la negazione è di tanta malignità che ruina
2-9i: in queste proposizioni l'affermazione e la negazione si giudica dal conseguente, e
quello; e se egli è negativo, la proposizione si dice essere negativa; se
, n-iii-1049: concedasi... a la divinità, de la quale sogliamo affermar
... a la divinità, de la quale sogliamo affermar molte cose, sì
realtà è cieco, dunque in lui è la cecità. o. rucellai, 4-78:
della cosa che si afferma, così la negazione contiene percezione dalla quale si esclude
negazione contiene percezione dalla quale si esclude la cosa che si niega. alfieri, iii-1-274
, l'ideale solamente esiste... la realtà è la negazione, è la
esiste... la realtà è la negazione, è la parodia, è l'
la realtà è la negazione, è la parodia, è l'abbozzo deforme che
3-85: ogni dispotismo ha per sua radice la negazione de'diritti ai natura e di
e di ragione. mazzini, 39-145: la negazione assoluta della nazionalità italiana era serbata
comunisti... cangiavano in assoluta la relativa e particolare e circostanziata negazione che
dei passeggeri, e quando sentiva biasimar la guerra o far presagi sinistri, faceva dietro
il caso che volessi discorrere di tutta la persona del foscolo, procurerei di cavare da
soltanto a un'opera critica, ebbe la propria fede, la propria missione e
critica, ebbe la propria fede, la propria missione e concetti pratici atti a
lett. it., ii-223: la letteratura non poteva risorgere che con la
: la letteratura non poteva risorgere che con la resurrezione della coscienza nazionale. come negazione
, l'indifferenza. tarchetti, 6-i-556: la vera grandezza è nella fede, la
la vera grandezza è nella fede, la negazione immiserisce e distrugge. pascoli,
. pascoli, i-105: prima che la ginestra fosse il fiore del deserto,
lo non reverente dice negazione. e però la inreverenza è disconfessare la debita subiezione,
. e però la inreverenza è disconfessare la debita subiezione, per manifesto segno
manifesto segno, dico, e la non reverenza è negare le debita subiezione.
. lancellotti, i-365: per onestare la negazione di cosa inconsideratamente promessa, la
la negazione di cosa inconsideratamente promessa, la fece soprastante alla chiesa o cappello..
. carducci, ii-12-117: a me la natura negò troppe cose, e, crudele
e, crudele negazione fra tutte, la comunicabilità e la espansività dei sentimenti del
negazione fra tutte, la comunicabilità e la espansività dei sentimenti del mio io.
dopo? dopo quella negazione cruda, dopo la ferita sapiente? jahier, 31:
gruppo fotografico di fine d'anno, la passeggiata ginnastica dove bisogna pagarsi il tranvai
propria volontà. muratori, 6-311: la mortificazione... possiam chiamare negazione
. ardigò, ii-46: la naturalità [dei fenomeni] è la negazione
: la naturalità [dei fenomeni] è la negazione del concetto della creazione e delle
, una figura più circoscritta sarebbe stata la negazione di quel quadro. tarchetti,
, esso [l'impressionismo] fu la negazione dello stile, della nobiltà e della
qui per rimetterti dei tuoi nervi e la compagnia di quell'esaltata è la negazionedella cura
nervi e la compagnia di quell'esaltata è la negazionedella cura. -stor. negazione
erected into a system of governement: 'la negazione di dio eretta a sistema di
in napoli, facendo correre pel mondo civile la definizione che ne era stata data di
buonumore. egli giocava molto finemente; la madre invece era la negazione.
giocava molto finemente; la madre invece era la negazione. -persona che ha
per sorella di lori: un po'la caricatura, e nelle stesso tempo,
caricatura, e nelle stesso tempo, la più completa negazione, a partire dai suoi
in cui il soggetto rifiuta di riconoscere la realtà fisica o morale delle persone o
, 134: se farini disdegna comandare la falange della destra, gli è per negghianza
, 1-26: bambina mostrava... la neghianza di una giovine religiosa sprofondata nell'
spidocchia / e quello ancor che vuota la sentina. 2. figur.
disordinato che mostravano al primo apparire tutta la sua spaventosa negghienza. 2
e naturale del teatro goldoniano da costituirne la condizione estetica necessaria. 4
negghire (neghire), intr. con la particella pronom. (negghisco, negghisci
sì fu trovata e ordinata per le genti la signoria delle cose. 2
tiepiditade è una pigrizia d'animo per la quale l'uomo è nighiettoso ove dovrebbe esser
già nighiettoso, anzi cavalcò e andò tutta la notte egli e'suoi cavalieri. bencivenni
3-ii: sono volgo tutti quelli che accusano la medicina di essere stazionaria o retrograda ed
, pigrizia. biondi, 1-iii-94: la neghittenza degli uni e la ritirata degli
, 1-iii-94: la neghittenza degli uni e la ritirata degli altri lo consigliarono salvarsi,
dei vizi, xxxv-n-329: loco s'è la iniustizia... / indiscreta prudenzia
l'esercizio dell'armi, consumarono neghitosamente la via nell'ozio e nei vizi disonesti.
. oriani, x-2-286: hanno condannato la sua vita neghittosa mente lasciva
marinetti, 2-i-329: noi non abbiamo la nevrastenica pigrizia, la neghittosità, il
noi non abbiamo la nevrastenica pigrizia, la neghittosità, il misticismo, il bizantinismo
, 3-172: a'nighittosi e pigri la fatica è in luogo di tormenti. sannazaro
. sannazaro, iv-66: io con la rete ucello e con la trappola, /
io con la rete ucello e con la trappola, / per non marcir ne
l'ocio, e tendo insidie / a la mal nata volpe, e spesso incappola
un giorno ai neghitosi figli / scuota la chioma, e cacci fuor di lete.
. bembo, 9-3-2: acciocché almeno la tardezza di questo cammino ancora non me
pena, / come servo legato a la catena? g. p. maffei,
/ querula indarno tenti / di risvegliar la neghittosa ancella, / che giace ancor
ogni altro l'uffizio che s'assume la satira. fogazzaro, 1-605: divento neghittoso
ne le treccie sparte, / sì che la neghittosa esca del fango. sacchetti,
anco a mancar del dovuto ufficio verso la patria. passeroni, 6-55: gl'
iddio / di qua e là scorrea per la fucina, / visitando i lavori e
còmpito assegnatole. bettini, 1-355: la madre, gravida ma non malata,
, poltriva a quell'ora, ch'era la prima del pomeriggio; mentre la figliola
era la prima del pomeriggio; mentre la figliola era intorno a buscarsi la vita
; mentre la figliola era intorno a buscarsi la vita; in che modo, poi
bacchetti, 1-ii-608: ella presentiva e accettava la salutare umiliazione, a cui serviva quello
suoi'opre piene. tosso, ii-37: la mente si mostra infingarda al pensare,
mente si mostra infingarda al pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i
loro l'imagini de le cose, la mano neghittosa a lo scrivere. chiabrera
viltà solcaro. reina, i-286: la carne è sempre tiepida, neghittosa e
neghittoso. carducci, iii-23-401: su la montagna si vede le greggi dormire e a
, è uno spirito che vien meno: la morte. ma morte pure sarebbe la
la morte. ma morte pure sarebbe la condizione dello spirito neghittoso che non si
galileo, interrogato « a che serviva la geometria? » « serve », diceva
e meschino, che sdegna di mercare la virtù col sudore. -diffidente.
, nel che niuna altra città della grecia la pareggiasse, tutta piena di pensieri molli
: eravamo in trenta all'incirca, la maggior parte giovani: ravvisai fra questi
altro che gironzare con aria neghittosa per la città resa insolitamente animata dalla novità della
l'imprese di linguadoca, come provincia la più neguitosa nelle sue rivolte. algarotti
s'è scossa dal profondo sonno / la neghittosa italia, e i torbid'occhi /
miei pari, assai più d'uno / la neghittosa napoli men presta, / con
pigra e neghittosa, tra l'ozio e la crapula ingiustamente consuma e disperde quel che
25: con monton primavera e con la libbra / autunno alloggia e 'l neghittoso
199: non sospenda dimora / la battaglia amorosa. / non passi neghittosa
ora. genovesi, i-ii- 187: la natura nella vita neghittosa, dove non si
beccaria con altri pochissimi predicarono doversi volgere la letteratura ad un fine libero e nazionale
grandi anime d'alfieri e parini tentarono la riforma ed aguzzarono la penna a pugnale
e parini tentarono la riforma ed aguzzarono la penna a pugnale a pungere la neghittosa.
aguzzarono la penna a pugnale a pungere la neghittosa. -che serve al riposo
giudicavo questa leggiadra ricerca di suoni come la mania più miserabile, l'ipertrofia più
d'aver inutilmente dirizzate le prore verso la provenza, se ne stesse in diversi porti
. dottori, 3-18: già ne la destra tiene / il plettro neghittoso,
: questi... hanno da prendere la misura dalle proprie nostre forze, abilità
istà oziosa né neghittosa in suo cuore la dilezione del prossimo, ma è operante a
x-4-385: ea ora / chi ravviva la legge? ove s'ascolta / una voce
s'ascolta / una voce d'onor che la risvegli? / de'censori la verga
che la risvegli? / de'censori la verga è neghittosa. -non lavorato (
verga è neghittosa. -non lavorato (la terra). monti, 3-68:
terra). monti, 3-68: la terra distante e neghittosa / per lo gelo
lo gelo starebbe raggrinzata, / se la brace eternai fatta pietosa, / quasi
quasi che a perpendicolo vibrata, / non la ferisse. b. del bene,
messi. papi, 4-117: render la steril neghittosa terra / ferace e pingue.
negletto. firenzuola, 793: fa la fama delle ninfe vostre, / o lieti
tarda: / onde 'l nemico mio colse la presa / alla rovina mia. barilli
i-326: neghittosa traea l'oscuro fianco / la pigra notte. fed. della valle
, che portate il die / a la tacita notte, / ahi, perché ad
. frugoni, 1-221: incolpa vaia [la notte] di neghittosa, perché non
f. frugoni, vi-354: andiamo dove la palude morta più torpidisce neghitosa. magalotti
molta parte di cielo ove tra'monti / la luna cala e gli ultimi distende /
m. bonini, 1-i-132: molti destano la loro neghittosa malignità contro a'più potenti
amor nato in me da prima per la somiglianza degli studi,... ora
lussignoli cantino sì dolcemente, e che la mia sampogna si stia mutola? che i
neghittoso e immobile; guardi il mare, la terra e il cielo; e sorridi
nulla. ottimo, ii-109: la notte se ne viene e vanne la
: la notte se ne viene e vanne la chiaritade del dì, nella quale ristretti
malgrado, a scorrere neglettamente coll'occhio la prefazione del padre finetti, cominciai pian
volume s'aggira intorno il capo e la fronte, sparsi in dietro i capelli.
idem, 1-351-12: poi che ne la breve vita nostra / da ti se
. f. frugoni, v-198: tra la folla dell'altre scienze, che,
dietro alle narrate, raffigurai al volto la metoposcopia, ch'avea nella fronte aperta
erranti. salvini, 39-iii-190: così la donna, ch'è la mano sinistra di
: così la donna, ch'è la mano sinistra di questo gran capo del
altro avrebbe, se esercitata fosse come la destra, che è l'uomo. c
alma zampogna. milizia, vii-429: la solidità v'è negletta, e in niuno
edifizio ella è tanto essenziale per assicurare la vita degli uomini, quanto ne'teatri
come nella sfera letteraria, gli inglesi hanno la mente rivolta altrove. fogazzaro, 10-262
10-262: sul negletto ricamo / lenta la mano, udrai / così parlarti. e
sole. sbarbaro, 1-207: anche la casa, più che per starvi,
che mai lodi; deluso: ché la negletta bellezza esorbita dalla casa e la
la negletta bellezza esorbita dalla casa e la condanna. -non usato. ariosto
giova. di giacomo, ii-628: la taverna davanti alla quale ferdinando badava alla
e negletta, posta a margellina sotto la chiesa ai s. maria del parto.
di pescara, l'arco di mattone, la chiesa screpolata, la piazza coi suoi
di mattone, la chiesa screpolata, la piazza coi suoi alberi patiti, l'angolo
,... ch'io potrò ritrovare la verità di me stesso e dell'arte
mangiatoia s'inchioda / per di dietro la sponda; e quella ancora / al dinanzi
piagge fiorite / di pampinosi colli / è la nascente vite, / cura de l'
ogni pastor. mazza, iii-186: la negletta vigna / e l'inarato suol
mentre le ben disegnate carte ministeriali attestano la prodigiosa fertilità del nostro territorio sin nelle
più neglette e selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera
selvagge, non pur la norvegia, ma la spagna, supera l'italia nella produzione
5-536: che fai qua, tra la biada, / così sfregiato e tristo?
dove il pruno e l'ortica / affogano la spica col pungente aggroviglio? moravia,
gallina] assidua cura / d'uova fornir la sua rustica sede / e dar così
, non so come, / riman [la pianta] negletta e la vaghezza perde
riman [la pianta] negletta e la vaghezza perde, / e serba appena
gli avidi soldati a preda alletta / la nostra povertà vile e negletta. sarpi,
soranzo, 161: deh, mira la virtù come digiuna / stassi in disparte
loro istanze. leopardi, 8-17: la negletta mano / dell'altrice natura.
diceva orazio, a cui passavano anco per la sua censura e per la sua destra
anco per la sua censura e per la sua destra, favellando all'operina ripudiata,
pericolosi. casti, 7-71: a migliaia la vii turba negletta / stermina, se
929: il figliuol d'iddio con la sua morte / degnò curar a noi far
regno, e tra gli amici porre / la gente già da lui negletta, in
greci giva. guarini, 134: levaci la beltà, la giovinezza: /
134: levaci la beltà, la giovinezza: / come alberghi di pecchie /
: bella moglie ha dorindo e pur la fugge, / mentre per brutta donna arde
arde e si strugge: / ma la beltà che star non sa negletta / fa
cupo recinto, e soffrir mesta / la libertade al cenno altrui soggetta? manzoni
terra negletta e sconsolata, / nascondendo la faccia / tra le ginocchia, e piange
capanne. algarotti, 1-viii-120: fu la prima [l'africa] scoperta dagli
] scoperta dagli industriosi europei, fu la sorgente prima di loro ricchezze, ed
ricchezze, ed è ora di tutte la più negletta. passeroni, iii-63:
essermi doluto / un pezzo in van, la penna mia negletta / io presi in
-che trascorre in disparte, in solitudine (la vita). c. gozzi
una vita negletta, / declama sopra la miseria umana; / si veste da pinzochera
ha dato molto che dire agli emuli la negletta occasione di poter investirsi nell'arcivescovato
/ o nato fanciul santo, / de la tua cuna a piè? leopardi,
a piè? leopardi, 27-62: la negletta plebe, / l'uom della villa
. dell'uva, 126: la donna,... in abito negletto
.. in abito negletto, / che la facea parer più bella, arriva.
/ negletto manto. nomi, 6-101: la chioma sua racconcia e prende / del
c. 7. frugoni, i-14-271: la parrucca sempre torta, / sempre mobili
fuori moda, ma lindi, come la persona, di squisita e accurata pulitezza
reccia gonna. papi, 4-119: render la steril neghittosa terra / ferace e pingue
attillatura studiatissima. montano, 1-96: lungo la staccionata la gente, che è una
montano, 1-96: lungo la staccionata la gente, che è una compagnia e non
non ben pettinato, ispido, scarmigliato (la chioma, la barba, i baffi
ispido, scarmigliato (la chioma, la barba, i baffi, ecc.)
cader le biade; mira, e scotendo la negletta chioma / candida per l'etate
chioma / candida per l'etate con la famiglia sbigottita piange / le fatiche e
/ le fatiche e i sudori de la vita sostegno indarno sparsi. verucci,
scoperto il capo, stesa e negletta la chioma, nudo quasi affatto il corpo e
fianchi un lacero straccio, squallida ormai la faccia, scaduto il colore, intrecciate sul
fan men bel tuo leggiadretto viso / la sparsa polve e la negletta chioma / e
leggiadretto viso / la sparsa polve e la negletta chioma / e la fierezza del
sparsa polve e la negletta chioma / e la fierezza del bel guardo e grave.
non sparsa come alla demente ofelia era la chioma, bensì ravvolta intorno alla testa
e cascanti su gli orecchi, su la fronte e, in neglette trecce, su
fronte e, in neglette trecce, su la nuca. -ruvido, ispido (la
la nuca. -ruvido, ispido (la lana di un animale). imperiali
e fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / eh'irta,
chiaro assai, seco stimando, / la maestà nascosa conoscette. ariosto, cinque
: veggio talora / negletta ad arte la nemica mia. dell'uva, 3:
? delfino, 1-337: trovata / fu la bella lucrezia / fralle serve sedendo a
il volto avea negletto, / negletta la persona e la maniera. saluzzo roero
avea negletto, / negletta la persona e la maniera. saluzzo roero, 1-i-19:
stanza su tappeto aurato / dorme negletta la vezzosa elmira. manzoni, pr. sp
ogni persona. montale, 3-113: la donna che venne ad aprirgli...
ad aprirgli... doveva essere la moglie del traduttore, una figura smorta,
72: negletta il crin, rossa la faccia, / da lato al suo
, / da lato al suo vecchion la bella aurora / s'alza. mazza,
ed affabile nelle parole, ella usava tutta la diplomazia della seduzione per ispirare fiducia.
d'acquistar fama, / ma che la penna mia vile e negletta / ch'invan
e negletta / ch'invan dietro a la vostra il volo affretta, / rendesse onore
per l'avenire sovengati di scaldar più la tua ambasciaria, e non mandarla cossi
eleganze. carducci, iii-1-204: la morte del trovadore, cosa assai affettuosa
, e disconoscere, per contrario, la poesia di altre che sono prive della
neglette tutto che universali e non riguardanti la pratica, si tralasciassero. giuseppe di
dimenticato e negletto. metastasio, 1-v-78: la contentissima compositrice glien'è all'eccesso riconoscente
in fretta. cesarotti, 1-i-25: la parlata lingua è irregolare e negletta, ama
/ e l'arsa sua lacrima bagna / la barba cadente sul petto.
così pigro e negletto, / che retta la vecchiezza mi s'accosta.
sono spinti a ciò... per la vergogna, per la neglezióne, per
.. per la vergogna, per la neglezióne, per la picciolezza e per la
vergogna, per la neglezióne, per la picciolezza e per la dissimilitudine. =
la neglezióne, per la picciolezza e per la dissimilitudine. = voce dotta, lat
, ripartiti in diverse truppe, facessero la fascinata, senza negligentare gli accessi.
scoparlo sovente! se comincia a negligentarsene la cura, comincia a contrar macchie e
si scusi ora, se sa, la crusca dal giusto rimprovero di aver più che
il vocabolario delle scienze, e posta la sua maggior cura a quello dell'insolente ed
ed eterna nemica d'ogni sapere, la pedanteria. rosmini, xxi-100: si
. parini, 655: essendo generale la corruttela del buon gusto nelle lettere.
donna negletta generalmente sarà sensibilissima se non la negligenterete voi. 4. intr.
vedere contro ogni mia aspettazione così negligentata la pubblica istruzione, così scarso il numero
sciolti vi esentano dall'immondezza e tolta la testa dal capezzale son già ravviati:
doveri e compiti con l'attenzione e la sollecitudine richieste. cavalca, 20-26
bestemmiò tacitamente sé, che a lui la guardia delle sue cose aveva commessa,
il campo], nondimeno risponderà secondo la volontà de'non negligenti lavoratori. prose
. ferd. martini, 1-iii-421: la cortese lettera di lei mi giunse,
è in diritto cornino di esigere tutta la somma da voi. ferd. martini,
preciso della trascuratezza e della negligenza o la persona nei cui confronti sono venute meno
persona nei cui confronti sono venute meno la sollecitudine e la cortesia. fra
confronti sono venute meno la sollecitudine e la cortesia. fra giordano, 2-214:
cortesia. fra giordano, 2-214: la seconda ragione si è 'in negligentia auxiliorum
fa credere ciò lo nimico per torci la paura del futuro giudizio e farci negrigenti
negligente. cavalca, 20-169: se la mente fosse intesa a ricordarsi de'fatti
fini mi siano maggiormente impediti: onde la mente si mostra infingarda al pensare,
mente si mostra infingarda al pensare, la fantasia pigra a l'immaginare, i
luca, 1-8-186: ancorché sia vera la regola legale in astratto che al creditore negligente
gran parte il suo debito ritorca contro la parte negligente e morosa quelle stesse ragioni
morta, che hanno di cristo, la quale sta con ogni gran peccato,
e per vederla brievemente porremo fatta innanzi la tavola per 120 anni. cesari,
.. di temere e tribolarsi per la venuta del serpente ogni sera.
incolta, nell'armi negligente e con la chioma sciolta. b. croce, ii-2-158
5-65: non andò guari che per la negligente custodia della madre sodisfecero intieramente gli
modo di fare negligente e vigile di pina la quale interrompeva, quasi per adescarlo e
discorso ch'egli tentava d'intavolare con la zia. -ozioso (lo sguardo
del fratello si trovavano ulcerati, ché la malattia del re rendeva negligenti le provisioni
doveri (un periodo di tempo, la vita). segneri, i-774:
d'annunzio, iv-2-1075: il giovinetto teneva la accola discosta e riversa bruciacchiando l'erba
che dalla sua negligente eleganza si rivelasse la proporzione del suo corpo degna di quella
con quei diminutivi pareva che gli raccorciassero la statura, che era già così negligente.
: davano a'fanciulli poca cosa per la cena, afinché, sforzati dalla necessità,
, afinché, sforzati dalla necessità, se la guadagnassimo col porre insidie e agguati a
, nondimeno negrigientemente no si dee lasare la regola del ben vivere. -senza far
volgar. [tommaseo]: pare che la mala usanza abbia in noi forza,
passato. 2. senza fare la guardia, senza sentinelle. ugurgieri,
col mezzo delle spie avendo inteso come la città era negligentemente guardata, parveli tanto
negligentemente guardata, parveli tanto più facile la via al suo desiderio. zilioli,
o a evitare effetti negativi, con la conseguente mancata osservanza delle buone regole (
, e questo conforto viene sopra cosa la quale era già pervenuta all'anima, cioè
quale era già pervenuta all'anima, cioè la negligenzia. giamboni, 10-51: negligenzia
negligenzia è una pigrizia d'animo per la quale l'uomo non è bene studioso di
, genera negligenzia, alla nigligenzia succede la concupiscenza e per la concupi- scenzia cade
alla nigligenzia succede la concupiscenza e per la concupi- scenzia cade l'uomo. tedaldi
volgar., ii-28: l'uomo o la donna che cadrà in peccati i quali
tutti i tuoi fatti, e da la nigrigènzia ti guarda come dal nimico o
., xxi-819: che cosa è la nigligenzia di chi governa la casa? è
cosa è la nigligenzia di chi governa la casa? è un fuoco in casa
nigrigènza che non ài ricerco bene prima la tua coscienza. bisticci, 1-i-148: intervenne
famiglio, per nigligenzia perdé una mula, la quale egli estimava. ariosto, 38-47
molto lunga e molto travagliosa, se la negligenza o l'arroganza de'difensori non
breve. muratori, 7-iv-262: o per la negligenza de'nostri maggiori o per le
composti. cacherano di bricherasio, 1-213: la negligenza del padrone è a suo danno
di negligenza. leopardi, i-238: la negligenza e l'irriflessione spessissimo ha l'
italia e d'altrove, avrà notata la confusione che regna nella disposizione de'libri
che regna nella disposizione de'libri, la difficoltà del trovarli, la negligenza con cui
libri, la difficoltà del trovarli, la negligenza con cui son tenuti..
dio / ti porti al nido per cibo la manna / che tal pensiero inganna /
cavalca, vii-84: ad amare e reverire la santa scrittura c'induce l'autorità di
i saducei. guicciardini, iv-47: la quale negligenza alle cose pubbliche e affezione
monasteri, essendo gravissimo peccato alli ecclesiastici la negligenza in conservar le ragioni della chiesa
destiamo dal sonno della negligenzia, esercitando la vita nostra in virtù del lume [
corpo, nausea, mancamento di appetito, la mente grossa, negligenza, gravezza di
prodigalità), e per il secondo, la 'bizzarria '(per così esprimerci
-inettitudine. machiavelli, 1-vii-519: o la loro negligenzia o lo animo di lorenzo
landino [plinio], 393: la silicia, ciò è il fieno greco,
volte interviene trovare cosa a chi giovi la negligenzia. nannini [ammia- no]
di negligenza. palazzeschi, 1-148: la bellissima tenuta di toscana, che costituiva
poco a poco tutti alienati, e la parte che ne rimane trovasi in stato
gioia, 2-ii-142: pria della legge la negligenza ne'pagamenti era frequentissima; ella
atto d'ommissione. monti, vi-73: la vostra lettera, mio caro conte,
commercio epistolare non fosse tanto difficile per la negligenza de'mezzi, non mi sarei
, pigra. fiamma, 115: la negligenza vuol dormire per non travagliare.
, iv-vn-3: pericolosissima negligenza è lasciare la mala oppinione prendere piede. idem, purg
ed alla rapacità de'ministri, rendendosi la più inutil persona della repubblica colui che
n'è capo. delfico, iv-41: la trascuratezza degli antichi legislatori fece trascorrere
. algarotti, 1-x-91: nello trascrivere la lettera mi sono accorto di molte negligenze
della materia troverà nel meccanismo del marmo la negligenza del lavoro. 3
atteggiarsi (anche artificiosa, per nascondere la cura di un'eleganza che vuole apparire
, trasandato. cavalca, 6-2-142: la negligenza d'affaitarvi più piace e il
un'orgogliosa negligenza. bertola, 1-21: la bellezza non riceve le chiavi del cuore
non schiva d'intorbidare con qualche negligenza la sua grazia mite. borgese, 1-134
borgese, 1-134: lo punzecchiavano per la negligenza del vestiario e il disordine sullo
alcune cose nelle quali è più grata la negligenza o sprezzamento che la diligenza delle
più grata la negligenza o sprezzamento che la diligenza delle parole. tasso, n-
parole. tasso, n- ii-78: la varietà de'poeti è troppo costante e la
la varietà de'poeti è troppo costante e la negligenza troppo accurata. marino, vii-90
; al contrario una certa negligenza toglie la freddezza insipida della regolarità e prova l'
sostituisce. negli stati uniti d'america la clausola vale solo per ciò che si
bigio, in abito corto, ma tenea la sua tonaca di color taneto, col
235: più rectori che sono stati de la decta università ànno avuta pighertà e negligenza
suoi corridori che con negligenza avevano battuta la strata, crede fermamente che i cattolici
s. bernardo volgar., n-51: la conscienza lungo tempo avuta in negligenza e
ciaj, lxxxviii-1-386: nel primo luogo fo la mia doglienza / di troppa cura posta
forsi averai grata audienza, / mentre la lingua pronta fa el suo offizioj non
. berni, 352; né mai la mia negligenziaccia, anzi la mia disgrazia
; né mai la mia negligenziaccia, anzi la mia disgrazia, mi ha lasciato.
si è insieme negligere li atti debiti de la mente e le debite opere de la
la mente e le debite opere de la giustizia. galileo, 1-1-55: parmi di
molti e quelli in particolare che neglessero la propria conservazione con esporre lo stomaco nudo
femmina bello-spirito sprezza le ingenue grazie, la dolce timidità del suo sesso e del
annunciarla negletto. mazzini, 24-210: la congrega centrale coglie questa occasione per inculcare
e che partì o neglige di curare la vita ch'egli provocò in luogo tanto
laude aspecta / chi quella corno la sua propria cura. attribuito a petrarca,
sia vostro argomento aver negletto, / la penna stanca a l'opera rimetto, /
avvero. b. segni, 4-157: la congiura di pausania contra filippo fu per
minime circostanze del loro vestito, negligendo la maestosa semplicità che le renderebbe assai più
ella, negletta / ogni altra offerta, la man porse al nappo / appresentato dalla
nell'ozio... ov'è spenta la bonafede, ove si negligono le proprie
tempo prima della coscrizione, neglesse poi la chiamata e rimase sempre fuori pe'suoi
. b. croce, i-4-180: se la massima... che la storia
se la massima... che la storia dev'essere narrata da uomini esperti
, il torto sta dalla parte di chi la neglige. 3. passare sotto
che gennaio tutto sverni, / per la centesma eh'è là giù negletta, /
. venier, lxxx-4-349: introdotto con la plenipotenza negli affari di pace, non ho
solenne ambasciata spedita alla porta, negligendo la propizia congiontura d'intimar la guerra,
, negligendo la propizia congiontura d'intimar la guerra, cercò solamente di meritarsi la confirmazione
la guerra, cercò solamente di meritarsi la confirmazione della pace e dell'amicizia col
metafisica, con avere negletta o obbliata la moral filosofia che negli antichi secoli ne era
moral filosofia che negli antichi secoli ne era la regina. bettinelli, 1-ii-21: la
la regina. bettinelli, 1-ii-21: la francia... fin da'primi
latino. milizia, ix-112: se la storia letteraria fosse stata meno negletta,
sì lentamente. mazzini, 66-401: la nostra attività si concentra generalmente su poche
succedono spessamente nei colloqui amorosi in cui la forza dei sentimenti fa negligere la toletta
cui la forza dei sentimenti fa negligere la toletta in modo che alle volte si
passato governo. baretti, 6-113: la sua carrozzina di posta era stata sì
. a. cocchi, 4-1-103: la lunghissima esperienza dei medici più esatti nell'
narrò claretto del suo nuovo ardore / la lunga scena e gl'intricati effetti; /
negletta ed oppressa una parte, tutta la società o presto o tardi, come
effetti. solaro della margaritaa, 87: la borghesia è pur rispettabile:..
negletta mai. mazzini, 69-202: la sardegna fu sempre trattata con modi indegni
. moretti, ii-857: firenze era la città dove, giovanissimo, avevo imparato
lineili, 1-91: raramente quel dono [la simpatia] va di pari passo col
: essi [gli abissini] rispondono che la potenza del loro nego consiste non nelle
mezzo ai un anello di ferro che la tiene aperta in forma rotonda, usata
che i nostri pescatori non confondono con la rivale, e chiamano il coppo.
. mano. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 352: 'negose
. 3. locuz. calare la negossa: calare i pantaloni. s
le parole non giovavano, presto presto calò la nagosa verso il conspecto del vescovo e
verso il conspecto del vescovo e de la sua compagnia, e mostrandoli la quintadecima
de la sua compagnia, e mostrandoli la quintadecima che la luna chiara e netta,
compagnia, e mostrandoli la quintadecima che la luna chiara e netta, dixe:
. giacomino da verona, xxxv-1-641: la pusa è sì granda ke n'exo
è sì granda ke n'exo per la boca, / ka eo volervel dir tuto
rimette il piè di sotta, / la seda alora non vale negotta. idem,
stessa dei titoli fiduciarii e negoziabili, la solidarietà è una condizione assai frequente e
disgustato in questi giorni vien prima la rettorica -plebea e nego ziala
delle costituzioni o parti con cui, secondo la teo ria di cicerone,
il giovane [rezasco], 36: la negoziale [arte] provisiva alla ubertà
è giuridicamente irrilevante (nel senso che la legge ricollega a un tale atto certi
negoziaménto, sm. disus. la serie di operazioni che si compiono per
, 1-200: negoziante è colui che traffica la roba sua e l'altrui, ma
affollavano i compratori. erano, per la maggior parte, negozianti, rivenditori di mobili
il sentimento della proprietà. -con la specificazione di un particolare settore merceologico.
di far istromentare l'opera mia 'la sonnambula 'a sulla sem plice
su per il naso, rosso sotto la barba, come uno già minchionato.
doviziose e negozianti. -che deriva la propria prosperità da un'intensa attività commerciale
mercante fino a tanto che egli pratica la piazza e vi negozia pubblicamente. mamiani
nel negoziare? a eh'è ridotta la schiettezza del procedere, l'osservanza della
[il quadro] in vendita, faccia la sua volontà. foscolo, xv-473:
i reverendissimi e facevano sollecitare ai fuorusciti la causa, andando spesso alcuni di loro
che abbracciasse insieme nel suo negoziare tutta la causa. della casa, 5-iii-147:
le lettere, ne l'acutezza e ne la maniera del negoziare? botta, 5-215
custodito con gran diligenza, non stimandosi la stanza di passavu per sicura, si andava
con andar in germania a combatter per la fede e negoziar per me secondo promettesti
modo che nella guerra che vi faceva la sorte avete quella vittoria ottenuto di cui
non altrimenti che faceva avanti che avessi la quartana: dalla quale sono già dui
): mosso mi sono, sapendo la natura umana non devere né potere negoziare
non dorme nella camera... ritorna la mattina. s. caterina de'ricci
lasciarsi guidare dalla volontà, ma andare con la prudenza e sempre pensare all'esito che
e negociando per ispazio di due ore la mattina. -tr.
che ritrovarsi cogli ambasciatori, portarsi per la città o a negoziare o a trattar
negoziar con persona intendente e risoluta e la speranza ch'ella ha ne la benevolenza
risoluta e la speranza ch'ella ha ne la benevolenza e ne la integrità sua.
ella ha ne la benevolenza e ne la integrità sua. caporali, ii-58: non
prove affrontar le povere donne in mezo la strada! chi negozia con donne,
: né si può esprimere quanto grande sia la quantità del butiro e formaggio che si
costì, tu credessi difficile di negoziare la cambiale che tu trarresti sopra di me,
me, sempre mi faresti favore accettando la mia tratta (la quale io negozierei
mi faresti favore accettando la mia tratta (la quale io negozierei qui 'senza alcuna difficoltà
celeste menotti, indossando a suo favore la cambialetta, ch'ei la negozi sopra
suo favore la cambialetta, ch'ei la negozi sopra marsiglia, in modo da poter
. ferd. martini, 1-iii-169: la gomma che era il principale articolo di
7-81: qualche soldo lo feci negoziando la musica. avevo in casa gli spartiti e
, / mentre fermo io negozio / la compera d'un petto? c. dati
avanti di restituirgli, negoziai e conclusi la compra con qualche mio scomodo per la
la compra con qualche mio scomodo per la somma di settanta doppie. einaudi, 1-123
confronto ai sublimi stranieri i quali producono la roba per niente, quale dei costi
, cercando un punto d'accordo con la controparte. - anche: prendere in
cravaliz [gòmaraj, ii-119: publicata la ricchezza del perù, negoziò il capitano
deve negoziarla [l'italia], la propria neutralità; la politica non è
l'italia], la propria neutralità; la politica non è che negozio.
alcuni affari che m'occorrevano negoziare con la signora ginevra bentivoglia vostra cognata, capitai
i fratelli, eh'erano rimasti con la navi prigioni in genova, venissero a milano
questo era sentita mal volentieri alla corte la pretesa della polonia d'invadere la transilva-
corte la pretesa della polonia d'invadere la transilva- nia, che avrebbe disperato quel
fu giudicato che molto avvedutamente coloro che la libertà di vittore avevano procurata avevano il
i ceppi e le catene gli aprissero la strada a quell'assoluto dominio della colchide
spesso cose insolite vedo in sogno e la mattina si verificano, perché chi negozia di
felicemente il suo corso, ha meritata la promessa corona, ha con guadagno negoziati
professione di saper minutamente, e per riscontri la più parte di quelle persone che hanno
1-34: il poeta può imitare, narrando la favola in due modi: e narrando
altri introducendo a parlare e negoziare la favola, dove il poeta allora parla
questi due, quando il poeta negozia la favola, ora parlando egli e ora
che li trattamenti cosi bassamente negoziati per la riconciliazione fussino di volontà di vostra eccellenza
l impera- dore avea insegnato quanto importasse la segretezza. parata, 1-1-441: che
parata, 1-1-441: che altro ci insegna la prudenza, salvo che di gire temporeggiando
suo tempo prodotte. lubrano, 1-54: la luce dell'inganno stimasi fiaccola per batter
, i-i- 238: ora che la questione fu già compromessa con mene- lich
perché o non dava audienza o, se la dava, riusciva a'negoziati duro ed
nime..., scemerebbesi a me la briga di celebrar la finezza della vera
, scemerebbesi a me la briga di celebrar la finezza della vera amicizia. panciatichi,
si sente mai una risposta categorica, fra la gente eziandio con politica, trasportati dal
a fiorindo il negoziato con il dottore e la cosa dell'imprestito e che l'ha
il meschino durar ne'suoi ladronecci? finché la morte gli confischi ogni cosa. allora
, 40: molti vogliono in ogni conto la morte nelle tragedie, ancora quando se
di meno, dubitando che se lascian la morte sfugga loro la tragedia di mano
dubitando che se lascian la morte sfugga loro la tragedia di mano. né considerano che
di mano. né considerano che tanto la natura del buono quanto gli esempi degli
in primo luogo lo insegnamento politico e la espressione dei geni de'grandi, sotto un
. gigli, 3-92: per la chiappa vo'dir, non so'stordito /
rispetto a chi m'ascolta: / per la chiappa, cioè, quell'appetito /
quell'appetito / di folle onor che fa la gente stolta, / che mette in
. facilmente poneva il suo braccio su la spalla altrui o per mano prendeva i
ai negoziatori di mutar a lor grado la repubblica, e che prometteva a buonaparte
repubblica, e che prometteva a buonaparte la liberazione di tutti gli arrestati politici dal
s. degli arienti, 378: ne la nostra creazione [a cavalieri] iuramo
non fugir morte o dispendio alcuno de la vita, per tuizione de la republica e
alcuno de la vita, per tuizione de la republica e de la patria o de
, per tuizione de la republica e de la patria o de le vidue e pupilli
de le vidue e pupilli, ed ène la spada cincta e datoce le stigme e
e altre insegne militare, accioché doppo la conseguita milizia non siamo negociatori. sansovino,
nel commercio crede che l'opulenza e la potenza delle nazioni nego- ziatrici sieno frutto
scongegnevoli. 2. l'attività, la pratica del commercio. nievo, 819
e se non me ne stolsi quando la ditta apostulos ebbe finito di liquidare i
miei piccoli capitali mi serviva a parar innazi la famiglia. = nome d'
avertimenti. della casa, 5-iii-203: la passata di mattio dalle poste mi dà
persuader l'imperadore a desiderare a procurare la pace... tenni tutta quella misura
ricorso alle negoziazioni, dalle quali dipende la sicurezza, l'equilibrio e la bilancia del
quali dipende la sicurezza, l'equilibrio e la bilancia del potere di tutti gli stati
, quello annoverava di manifestar colle opere la veracità di quelle dichiarazioni d'amicizia che
della tregua. baldasseroni, 426: la missione di cui parliamo aveva tre oggetti
distinti. quello, pubblicamente palese, era la negoziazione di un trattato per la costruzione
era la negoziazione di un trattato per la costruzione di una strada a rotaie di
, 87: dopo che si è introdotta la negoziazione e il commercio cogli esteri,
negoziazione e il commercio cogli esteri, la nobiltà e i mercanti han vestito un
sindacale). pasolini, 7-71: la 'negoziazione'? egli protesta un po',
b. tasso, 339: dopo la vostra partita, avendo insieme co'l
averne nuovo ordine, parendo loro che la negoziazione non fusse in tutto secondo le
le vostre istruzioni. segneri, ii-220: la famiglia ingrandita per vie sinistre..
nuovamente prodotte dall'avversario teme di perder la lite. 3. complesso di
di attività e di operazioni che riguardano la compravendita di merci, di prodotti,
marittime negoziazioni. boterò, 9-23: la necessità della negoziazione e del commercio sforza
l'industria degli abitanti, al diminuirsi la negoziazione, allorché pretese di render più
[pace] col soldano, che riguarda la libera negoziazione tra cristiani e maomettani in
presente negoziazione; ove si conclude che con la varietà dei tempi è necessario variare il
. qui 'negoziazione 'vuol significare la somma dei traffici, l'industria, il
di negoziazione efficace, non bisogna dimenticare che la creazione di questo strumento implica necessariamente
quel ramo della attività nazionale. -con la specificazione merceologica. p. verri,
stati più soggetti ai vincoli provano frequentemente la carestia, il che si è veduto
romagna. gli stati che hanno libera la negoziazione dei grani non la soffrono mai.
hanno libera la negoziazione dei grani non la soffrono mai. -modo di commerciare,
con tutto l'impegno studiati di schiarire la negoziazione, a me sembra nulla di meno
cioè per imposta sulle società). la pratica de'negozi del foro. carducci,
negozi più urgenti, e li darà la introclusa diretta a lui. serafino aquilano,
cure e i negozi loro non più la santità della vita, non più l'augumento
vi è cosa che mi consumi più la vita e che mi cavi la bambagia
consumi più la vita e che mi cavi la bambagia del farsetto che i continovi negozi
marito ritorna a casa stanco per la fatica de i negozi, vien subito dalla
, 5-1: i negozi umani con la realtà si governano, non con le
. saranno. tommaseo, 3-i-435: la scuola di commercio dovrebbe, dopo le
scrivere corretto nella lingua usuale, con la quale solo conduconsi tuttavia i negozi della
della vita. saba, 262: campar la vita / con l'infinita / pena
pena di rei negozi; / e dar la mia giornata per gli ozi / aspri
e negozi degli uomini, in uno con la diversa disposizione degli astri. -in
. piccolomini, 1-494: non basta la donna sola al reggimento domestico, né
il giorno, e progne riede / con la sorella algione. suo dolce negozio. patrizi
infino da fanciulli baldinucci, 9-iv-94: la città di bruggia, pel gran ci facciamo
dell'anno 1495, nel qual anno fu la negoziazione 8-211: la città però con molti
nel qual anno fu la negoziazione 8-211: la città però con molti dell'arte era divisa
allo sconto. anonimo fiorentino, iii-248: la castitade e l'abbando- = voce
) e spagn. negociación. 171: la mente mia fastidita dai negozi mondani e
mondo occu che, dato la al et e una sua preoccupazione essenziale
., ix-6 (112): come la infermità del caro, 12-iii-113: giovanni battista
riferimento alle attività degli animali (come la costruzione del nido, la cura dei piccoli
(come la costruzione del nido, la cura dei piccoli, ecc.)
ecc.). i-4-132: era la che
e lo straordinario soltanto vi dimorava quanto la sua particolare incombenza e l'imposto negozio
, / e metta in core a la tua ninfa ancora / di non sprezzar
altro che nel persuadere a quel cavalliere la frequenza delle feste; aove chi per
negocio ridotto ad ottima speranza, se la cavalleria, che, secondo l'ordine,
nell'essecuzione e non avesse per ciò cagionata la rovina di quell'impresa. g.
... dai simposi gentilezze siffatte, la burla e il motteggio e lo scambievole
quanto al negozio brutto delle merci virili, la gonorea era cessata. verga, 4-35
chiamava felicità. michiele, lx-1-14: la buona serva, a cui non mancavano
tanto morbidi che non legevano mai lettere la sera, dubitando di non incontrar cosa che
il negozio in questo modo, poiché la congregazione camaldunense, per meritar appresso il
il con- seglio di stato subintra doppo la conferenza. per il più restringendosi a
ov'era libero dai pubblici negozi, tener la brigata ch'era seco in grandissimo piacere
a cui, sotto nome di governatori, la causa e tutto il negozio della successione
— 326 — li-2-72: la regina... è amata dal re
negozio. zilioli, i-61: per la strettezza del parentado e per trovarsi l'
: lui che non aveva mai veduto la faccia di un nemico, mai un accampamento
[l'imperatore] che si proceda con la verità e con le semplici ragioni,
solo s'ha d'aver cura di trovar la suprema e ottima forma di tutte l'
. bartoli, 6-47: non sapendo [la plebe] ricompensare gli oblighi che ella
brusoni, 661: gloriosa molto per la repubblica fu a questi giorni ancora la solenne
per la repubblica fu a questi giorni ancora la solenne ambasciata inviatale dal granduca di moscovia
nel qual negozio ella non solo ottenne la liberazione del re suo fratello, ma concluse
per compagna nel maneggio di questo negozio la francia. botta, 5-34: quando i
trattare per via di negozio riusciva infruttuoso e la guerra era giudicata da lui poco onesta
bandello, 1-34 (i-415): fu la signora clarice da un onorato cavaliero e
i negozi suoi erano in parlar ae la moglie. p. cattaneo, 1-20:
caso che non li fosse comodo pagare la moneta presa a cambio. marinella, 41
loro portano il vino, l'olio, la farina, i fagioli, ricomincia l'
ingannandolo. ma stringendosi il negocio, la sfacciata, senza punto di rispetto,
quale solamente attendesse a mantenere et avanzare la robba de'figli, acciò non se ne
luca, i-5-i ~ 78: secondo la disposizione della legge civile, in questo
i segreti del colorire e dell'impastare la cera, e ogni altra regola conferì
lui ritrovato. non cesserà dunque per la morte di lui il negozio; ma se
fatta una società, nella quale entrano la moglie, una nipote e i sei allievi
co'suoi amici? -quel baggiano è stato la man di dio per il mio negozio
e grandi un pacco di libri per la solita via mercantile. mazzini, 44-228
in torino? pirandello, 8-1142: la degenerazione... del suo primo
le nazioni, / le lavoranti scontano la pena / della vita. g. raimondi
e attenenti al commercio... 'far la consegna del negozio '.
'. -gente di negozio: la categoria dei bottegai (e ha una
, 4-87: il raccontarti, eureta, la millesima parte de'miei dolori è negozio
miei dolori è negozio da non tentare: la sola pratica amorosa può mostrarlo a un
inopinati assalti e da spaventi / fosse la notte; e poi di nutritura / giovare
letto quel negozio in cui mi corico la sera. figuratevi un cataletto, anzi una
, anzi una bara lunga appena quanto la persona. c. arrighi, 1-191:
) di volontà rivolta a dare, mediante la costituzione, la modifica o l'estinzione
a dare, mediante la costituzione, la modifica o l'estinzione di rapporti o
autori dell'atto stesso, e a cui la legge ricollega effetti giuridici che si adeguano
(negozio giuridico internazionale) ', la dottrina giuridica conosce numerosissime distinzioni e categorie
e il negozio giuridico recettizio, come la rinuncia), il negozio giuridico bilaterale
rilevanza che in esso abbia o non abbia la causa e cioè la funzione economico-sociale,
o non abbia la causa e cioè la funzione economico-sociale, il negozio causale e
o solenne (a cui appartiene la figura del negozio notarile) e il
b. croce, ii-2-105: dove la riflessione è scarsa e la fantasia gagliarda
ii-2-105: dove la riflessione è scarsa e la fantasia gagliarda, sono anche..
senza conclusione. -avere in saccoccia la chiave del proprio negozio: gestire,
nocivi ed ognuno deve avere in saccoccia la chiave del proprio negozio. -avere
è in negozio e perché l'apparato e la favola sono sì poco degni come sarebbon
: vorrei pure che colà mi faceste trovare la mia carrettella, caso che non l'
essere; e nel lodare non guardano la virtù che in voi conoscono, ma la
la virtù che in voi conoscono, ma la grandezza che in voi preveggono e questo
. baldovini, 1-249: per me la porta è chiusa, / il negozio è
negozio è finito, / spenta è la cortesia, morta è pietà. panciatichi,
che fa da don questore / per far la piazza grande e spaziosa, / ha
ogni cosa. / or dov'è la città? / 'il negozio è finito:
episodi, e chi altramente fa incomincia la favola innanzi tempo. -per negozio
ix-26: li principali uscochi, disgustati per la proibizione di non uscir alla preda,
-starci il negozio in qualcosa: costituire la base, l'elemento, l'aspetto
lxxx-3-348: delli tre membri necessari per la guerra, delli omeni, cioè delle arme
calcinare l'istesso piombo, ricalcinandolo ancora la seconda volta, perché quanto è meglio
negozio in un determinato luogo: avervi la sede della propria attività, avervi bottega.
barbiere che tiene negozio in piazza presso la statua di mistral. -venire al
. aretino, 20-140: stata seco la notte, la mattina per tempo si
, 20-140: stata seco la notte, la mattina per tempo si ritornò ai suoi
ritornò ai suoi negozietti co'quali trampellava la vita. moniglia, i-in-1-226: udii,
ama il lavoro, che non teme la fatica; laborioso, industrioso, alacre,
et a questa imagine sarà dato in guardia la natura negoziosa, faticosa e industriosa.
se non ci era ozio di risponder la prima volta, si poteva rispondere la
risponder la prima volta, si poteva rispondere la seconda, la terza, la quarta
, si poteva rispondere la seconda, la terza, la quarta, o quando si
rispondere la seconda, la terza, la quarta, o quando si trovava manco
negoziosa in reggere le cose umane e la terza è mescolata dell'una e dell'
debbia più tosto eleggere, non è la quistione del fine del bene. m.
, lxx-551: saldamente gli entrò nel cuore la negoziosa vita dell'ozio litterato. tasso
lodisi in alessandro l'umanità bellicosa, la fortezza piacevole e mansueta, la liberalità
, la fortezza piacevole e mansueta, la liberalità non inutile, l'ira placabile,
vi priego ad usar diligenza in procurar la sanità vostra, e in ischifare le contrarie
avarizia è più importante e indomita che la povertà,, la qual essendo negoziosa,
e indomita che la povertà,, la qual essendo negoziosa, leva le occasioni
anche sostant. pallavicino, ii-683: la sperienza dimostrò che i due suddetti nodi
gozzo [p. petrocchi]: menare la negraia al lavoro. p. petrocchi
. landolp, n-103: incesto era la parola negramente raggiante, come oscura nebulosa
mescolati con altre uve della regione per la produzione di vini tipici da pasto.
, nerezza. leonardo, 7-ii-111: la superficie nera, e quelle ancora che
madre negri, egli tuttavolta in tutta la vita era bianchissimo, senza veruna apparenza
coll'acqua da partire, e risolverassi la negredine del ferro e lascerà la polvere
e risolverassi la negredine del ferro e lascerà la polvere netta. a. neri,
via tutto il sale comune insieme con la negredine del mercurio. -macchia,
nel gergo degli antichi alchimisti, per la patina nera d'ossido di cui si
il movimento della negrefazzióne, per cui la corte si faccia negra. =
, i-14: se nell'essere piena [la luna], una corona negreggiante la
la luna], una corona negreggiante la circonda, sarà pioggia. a. rocco
206: i boschi negreggianti per la folta quantità degli alberi fronzuti, irradiati
: d'o- gni lato torbida / la nuvola negreggia. bresciani, 6-xiii-
selvagge. d'annunzio, ii-551: tra la fumèa rossastra / alberi antenne sàrtie negreggiavano
207: le acque limpidissime, per la loro profondità (in cui s'inchiude
. zucchetti, 225: mandò tutta la sua negraria ad incontrarmi alla ripa del
adatta per il consumo diretto e per la vinificazione; farinella, cenerante, moranzina
portinnesto per varietà più pregiate o per la produzione di olive nere da olio;
nero tendente al violaceo, adatta per la vinificazione se mescolata ad altre uve bianche
livio volgar., 6-241: la candidezza de'corpi era molto più maculata
[il buccino] e dona a la soverchia soa negrezza quella acuità e quel
. dolce, 1-16: dannava insieme con la negrezza del corpo il petrarca i capelli
mortale. leonardo, 2-115: vedendo la carta tutta macchiata dalla oscura negrezza dell'
, 37: chi disse mai che la durezza o la negrezza dell'organo visivo
: chi disse mai che la durezza o la negrezza dell'organo visivo cagione fusse dello
da temer molto, conciosia che per la rossezza dimostri aver in sé fuocoso vapore
sé fuocoso vapore, molta materia fredda per la ne grezza, e,
negrezza nel pieno suo, darà [la luna] pioggia. galileo, 3-3-384:
fosco orror di sua negrezza / cinse la notte all'ampia terra il dorso.
campanella, 4-486: non si perde la memoria quando viene la pazzia dalle fuligini
non si perde la memoria quando viene la pazzia dalle fuligini et malinconia, che disturbano
e negrezza. bisaccioni, 3-162: così la negrezza di quella setta calunniò la pietà
così la negrezza di quella setta calunniò la pietà cesarea e la purità de'catolici.
quella setta calunniò la pietà cesarea e la purità de'catolici. segneri, i-713
ca da mosto, 1-249: sovra la ponta del porto si è un bosco
. marsili, 115: tra la femmina e il maschio [del carpione]
maschio [del carpione] vi corre la differenza che il primo ha il colore esterno
il colore esterno nigricante in specie su la schiena. manzoni, pr. sp.
-bruno, abbronzato (il corpo, la pelle). bocchelli, 2-xi-320:
. gioberti, ii-229: affermando che la cina non fu travagliata dalla conquista nei
piedi, il becco, il collo, la schiena, tali e la coda negric-
il collo, la schiena, tali e la coda negric- cie, ma non sono
, che caratterizza i ceppi razziali secondo la nomenclatura introdotta dall'antropologo r. biasutti
. che è relativo, che concerne la tratta dei negri o degli schiavi in
potenze, che facevano più chiasso contro la tratta, mentre oggi sequestravano una barca
bordo del negriero alcune guardie, passando la notte nel medesimo posto della * dahabia '
entrammo. era stato un veliero, e la sezione dei paleografi aveva, decifrando certe
non per vocazione. mio padre faceva la tratta prima ch'io nascessi. gozzano
pensare alle galee portoghesi che ripararono per la prima volta in buona-bahia (bombay)
continuerò contro i retrogradi avanti e addietro la mia crociata per la libertà dell'anima.
avanti e addietro la mia crociata per la libertà dell'anima. combatterò contro gli
fr. nègrier (nel 1752); la variante negriere è attestata soltanto come sostantivo
gli ultimi ubbi, propose di adottare la denominazione di negrilli. = spagn.
negrismo, che ha improntato di sé addirittura la musica contemporanea, cui si deve la
la musica contemporanea, cui si deve la maggior parte delle opere musicali americane,
religioso della vita e dei sentimenti che la civilizzazione corrompe. manifesti del futurismo,
delle isole antille, in quanto affermava la dignità e l'autonomia dei valori propri
occidentali, ponendo così le basi per la dottrina della negritudine che si sarebbe sviluppata
smisurato e pien di possa, / fece la sua terribil gente unire / all'esercito
emanuelli, 3-33: che cosa ha detto la zingara rossa sul ponte delle sirenette o
zingara rossa sul ponte delle sirenette o la negrità, un'altra volta, a porto
definiscono, o si ritiene definiscano, la personalità del negro; negritudine.
bisognava intonarvi anche desdemona; non più la dolce desdemona tradizionale, ma piuttosto la
la dolce desdemona tradizionale, ma piuttosto la donna che s'è innamorata del negro,
che s'è innamorata del negro, la pervertita inconsapevole. = deriv.
tipo dei negritos ', pur ammettendo che la presenza di un elemento negritico risultasse nell'
spagn. negrito * moretto ', per la bassa statura e la corporatura minuta di
', per la bassa statura e la corporatura minuta di tali popolazioni; cfr.
e culturali propri della tradizione negra; la coscienza diffusa fra i popoli negro-africani e
irruzione dei modelli introdotti dal neocolonialismo; la dottrina e il conseguente movimento per il
grande libro. pasolini, 8-165: la rabbia contro il codice linguistico cede di
ombra, ecc.); corvino (la chioma, i capelli); tinto
super natura feminarum, xxxv-1-546: spesora la femena fa l'om creere qe lo bianco
parrà appresso de quelli non altramente che la negra macchia in mezzo del candido armellino.
nel voltar del sole e nel decrescer la luna, tornano a vedersi vicino al confine
21-45: non ti molceva il core / la dolce lode or delle negre chiome,
evento della morte, il lutto, la distruzione, il dolore, la perdita,
lutto, la distruzione, il dolore, la perdita, oppure le forze malefiche dell'
l'oscura che pur piange, / la qual velata in un ammanto negro /
in un ammanto negro / vien ne la mente. rime anonime, xxxvii-220: po'
sona / prende questa corona, / la quale è sta'senza signor molt'anni.
allegra. delminio, i-295: lega la benda negra / a la tua trista fronte
: lega la benda negra / a la tua trista fronte / musa, che '1
ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna, e de le spoglie
delle fave da deporre nell'urna per la votazione segreta, anticamente come segno di
inf., 14-56: in mongibello a la focina negra, chiamado « buon vulcano
/ d'un tumulo ignorato in su la vetta. cicognani, v-1-284: quando,
-spalmato di sostanza nera, nerastro (la chiglia, il ponte di un'imbarcazione
e negra / con pertica guidando e con la vela / porta quei voti corpi a
d'annunzio, ii-139: come dietro la negra / nave dei cretesi di gnosso /
sogliono piacere i negri maggiormente; a molti la severità diletta, a molti la mansuetudine
molti la severità diletta, a molti la mansuetudine. brusoni, 9-378: ha
in segno di lutto!; che indossa la tonaca nera (una monaco, appartenente
de sancto benedicto, quali aveanno in la citade predicta il monasterio nominato di sancta
negra / pecora con l'agnel sotto la poppa, / peculio senza pari. percoto
nannini [epistole], 459: la vite all'apparenza esteriore non ha bellezza
securi. tommaseo, 11-112: ove lascio la pianta a cui '1 negro suolo e
mirto? carducci, iii-3-214: sei ne la terra fredda, / sei ne la
la terra fredda, / sei ne la terra negra; / né il sol più
amor. govoni, 7-245: è la mia patria questa terra negra.
verde intenso, che spicca nei boschi per la massa scura), per lo più
torbido, opaco per il fango o per la presenza di sostanze inquinanti (un corso
corso o uno specchio d'acqua, la sua superficie o il fango stesso).