, 2-229: i veneziani sono nulli: la loro magnifica città cade da tutte parti
bargagli, 1-227: parve a chi la guida era ivi de'ciechi, che
: se le torte non ci facessino dolce la bocca, vi parria che la avessimo
dolce la bocca, vi parria che la avessimo più amara che non è e che
amara che non è e che merita la cosa. motteggio con voi poiché è passata
del cibo e dei vini e per la sicurtà che gli avea data il padrone,
, v-1-274: scendeva precipitosa le scale la sua grassa sorella discinta bionda, provocante
un nuvolo di piume di polli. la madre, una pollaiola. e sulla propria
. e sulla propria * toilette 'la carlotta motteggiava con delle risate grasse come
benché l'altra sembrasse soddisfatta, chiuse la bertuccia in certa casipola di legno e
, 2-17: il fringuello motteggia, / la fontana rimbrotta, / e la piccola
/ la fontana rimbrotta, / e la piccola greggia / dell'ore se ne va
costui diverse volte l'arcivescovo motteggiare sopra la perdita che aveva fatto il re catolico
amore di lei. misasi, 5-99: la gente potrebbe motteggiare su l'allegria di
su l'allegria di una giovane vedova la quale passa a nuove nozze, con un'
non saranno riformati quanto al corpo secondo la chiarità del corpo di cristo, se
cavalca, 20-542: questo cotale giudice la motteggiò e disse: « dorotea,
tiggiava. ariosto, 20-113: quando vide la vecchia di marfisa, / non si
potè tenere a bocca chiusa / di non la motteggiar con beffe e risa. sansovino
: quivi alcune donne con parole facete la motteggiano delle cose che le debbono intravenire
cose che le debbono intravenire col marito la seguente notte. casalicchio, 576:
partiti, e così vive e fa progressi la letteratura romana. imbriani, 4-153:
letteratura romana. imbriani, 4-153: la vecchia e le giovani si motteggiano e
e si motteggia con qualcuna di loro la cui bellezza sia popolare.
5-84: qui si scorge graziosa parabola, la quale motteggia i troiani come se fosser
tosto le ispide genti del settentrione che la civile moderazione e libertà degl'italiani.
ii-96: passeggiando [un poeta] per la sala del suo prencipe, fu da
. chiari, ii-112: volle nascondere la sua confusione facendo l'ardito per motteggiarmi
l'ardito per motteggiarmi che, essendo io la cagione delle sregolatezze di madamigella, a
, o non si risente o non accetta la sfida, vien motteggiato da un dappoco
. m. adriani, i-379: la qual opera fu in commedia da cratino
fioretti, 2-2-23: quella donna che motteggiò la mellonaggine del re di cipri. lancellotti
: se le lingue di chi motteggia la divozione non fossero lingue, ma spade
. g. gozzi, i-5-17: la povertà, per esempio, non è cosa
in canzone, dappoiché essa merita piuttosto la compassione e le lagrime altrui che di essere
di campione della virtù, ora motteggiava la mollezza e la crapula d'aristippo, ora
virtù, ora motteggiava la mollezza e la crapula d'aristippo, ora il lusso
d'aristippo, ora il lusso e la loquacità di platone. leopardi, v-17:
lista di gente che non scriverà per tutta la vita ». -oltraggiare, vilipendere
bartoli, 1-2-52: tutte insieme, capitana la fedele ch'era stata condottiera dell'altre
ironia; e alcune altre che han la sua forza nel parlar corto. milizia,
, iv-357: sussiste tuttavia in napoli la memoria di quelle quattro statue, per
di quelle quattro statue, per motteggiare la compagnia di quattro persone.
236: si essacerbarono li ministri pretendendo che la parola del suo re non abbia bisogno
litigi. b. davanzati, i-334: la quale [poppea], non ispe-
non ispe- rando vivente agrippina ch'ei la togliesse per moglie e cacciasse ottavia,
... novo privato rimetteva aldimiro la cura di tutto il regno, e già
motteggiavasi nella corte essere migliorata di condizione la reggia di pale- mido, poiché di
cor; e fece venire lionida, la quale egli motteggiò a cena. caro
, i-281: quelli che pigiavano, mirando la cloe 2 sì bella
2 sì bella, la rimorchiavano, la motteggiavano, come satiri
sì bella, la rimorchiavano, la motteggiavano, come satiri intorno a qualche
fantesca per un suo servizio che quanti la incontrano non la motteggino e non se la
suo servizio che quanti la incontrano non la motteggino e non se la voglino mangiar
la incontrano non la motteggino e non se la voglino mangiar con gli occhi. g
amore. fusconi, lx-2-203: adunata la compagnia nella casa d'ippolito, cleria
oggettiva. ottimo, i-299: era la fanciulla... molto bella; il
.. molto bella; il conte la motteggiò di volerla baciare. 12
brignole sale, 2-253: quel dir la guancia a'motteggiati innostra. casalicchio,
vendetta, o a quella, ch'è la peggiore, di venir all'armi e
che è solito, ha l'abitudine o la tendenza a motteggiare, a dire battute
ironismo acrimonioso dar dalla nana motteggiadrice accortamente la baia. salvini, 39-v-95: un
insolente i perpetui motteggiatori della città sparsero la contaminazione della lor maldicenza sulle illibate intenzioni
ed approvarono, colle loro risate, la bella e incorreggibile motteggiatrice. pascarella,
mia volta. moretti, ii-415: la sua garbata virtù di motteggiatore e conversatore.
agg. che esprime ironia, sarcasmo, la volontà di canzonare e di dire battute
: nascosi all'occhi motteggiatori dei farisei la profonda ferita. pirandello, 5-146: il
le labbra. tecchi, 11-190: la mia 'importanza 'd'allora me la
la mia 'importanza 'd'allora me la vedo riflessa negli occhi ridenti, nel
ser cambi, 1-i-352: era mottegiera per la baldanza che preso avea contra lo marito
3-33: diede da sorridere a tutti la piacevole meraviglia del signor rolando e tanto
. crudeli, 1-154: dissimula sempre la celia pungente, mostra di non conoscere l'
], 141: il vizio e la virtù hanno grandi obbligazioni al motteggio, ed
che rustici motteggi e grosse facezie per la fanciulla. stuparich, 1-101: lo rimproverava
ed agita / ora i raccolti da la fama errori / de le belle lontane.
una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso, salvo a fermarsi poco
è una delle virtù morali, e la ragion si è questa, che il ridicolo
della terrestre natura. varchi, 7-27: la natura, ciò è tutte le cose
, che hanno corpo e grandezza, come la materia e la forma, tutte desiderano
corpo e grandezza, come la materia e la forma, tutte desiderano la perpetuità,
materia e la forma, tutte desiderano la perpetuità, ciò è l'essere sempre
sempre in quel modo che possono, e la cagione di questo è per assomigliarsi il
di natura aprire. vico, 177: la donna con le tempie alate che sovrasta
sia al mondo della natura, è la metafisica. romagnosi, 19-30: la
è la metafisica. romagnosi, 19-30: la natura... quale a senso
tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori
s. v.]: pel fisico la * natura 'è tanto l'universo
labriola, i-58: l'intelletto e la volontà sono modi di pensiero ed appartengono
fuori dello spirito in generale, è la natura, che non ha l'unità,
natura, che non ha l'unità, la libertà, l'immortalità, il carattere
carattere essenziale dello spirito... la natura del naturalista è la natura senza fini
.. la natura del naturalista è la natura senza fini, estranea allo spirito
senza fini, estranea allo spirito: la natura di cui non si conosce se non
si conosce se non il fenomeno; la natura dei rassegnati e disperati * ignora-
medici, ii-125: oda quest'inno tutta la natura, / oda la terra e
inno tutta la natura, / oda la terra e nubilosi e foschi / turbini e
, né stormian le fiondi / per la foresta. leopardi, iii-191: io spero
voi, contemplando questa natura innocente fra la malvagità degli uomini. tommaseo [s.
s. v.]: 'la natura si desta', coll'alba, dal
arte di espe- rimentare l'uomo costringe la natura a manifestare i fatti ch'ella
. regno. -riso di natura: la primavera; il paesaggio primaverile.
]: 'riso di natura ': la primavera; 'riso di natura ':
oggetti possibili entro il quale si esercitano la percezione e l'osservazione umane secondo le
dato dalla osservazione. questo reale è la natura. ossia ogni singolo contenutovi ha
natura. ossia ogni singolo contenutovi ha la sua ragione nei coesistenti attornianti, o
di qualunche cosa. gioberti, 4-1-472: la materia o natura è l'uscita dall'
. b. croce, i-3-9: la volontà, ossia l'attività pratica, non
se non dalla natura sensibile; e la natura sensibile non presenta che altrettanti fatti
di quelli. gioberti, 1-iii-289: la natura sensibile tutta quanta è un alfabeto
in espressioni come lotta dell'uomo contro la natura, forze avverse della natura, ecc
. gioia, 2-i-36: ovunque la natura è più potente dell'industria sì
e irresistibile. leopardi, 32-170: la natura crudel, fanciullo invitto, / il
social catena. idem, i-420: la superiorità della natura su la ragione e
, i-420: la superiorità della natura su la ragione e l'arte, l'assoluta
a poter mai supplire a quella, la necessità della natura alla felicità dell'uomo
6-15: forse non v'è che la brutalità della natura o la disciplina del carcere
è che la brutalità della natura o la disciplina del carcere, / l'amorfa
o anche solo simbolizzare il mondo che la trasformazione appunto dell'uomo in sapiens e
non ne alterano le caratteristiche fondamentali e la cui salvaguardia è necessaria per la sopravvivenza
e la cui salvaguardia è necessaria per la sopravvivenza non solo fisica, ma anche
infinito. sbarbaro, 4-30: molti, la natura li disturba... in
/ d'altra linfa nutrita / che non la nostra, debole, pareva la natura
non la nostra, debole, pareva la natura. / in lei l'asilo,
elementari che è necessario soddisfare per garantire la sopravvivenza. a. f. doni
a. f. doni, 114: la conclusione è che i ricchi non hanno
nei confronti dell'universo da cui scaturisce la sensazione dell'essere fìsico ed emozionale dell'
o fenomeni naturali particolarmente suggestivi (come la visione della volta celeste, la quiete
(come la visione della volta celeste, la quiete notturna, il sorgere e il
sorgere e il tramontare del sole, la grandiosità dei paesaggi, la vastità del mare
sole, la grandiosità dei paesaggi, la vastità del mare, del deserto o
in relazione con l'arte (identificata con la tecnica, secondo la concezione classica)
(identificata con la tecnica, secondo la concezione classica), processo fisico,
esperienza sia sull'abilità personale di chi la esercita, in quanto mira alla perfezione delle
secondo i canoni romantici) o con la quale si incontra, esprimendo un prodotto
distruggerla (arte come costruzione, secondo la concezione contemporanea). dante, conv
che sono sì pure arti, che la natura è instrumento de l'arte.
alla natura. varchi, 13-15: la natura procede nelle cose intrinsicamente..
, e l'arte debolissima rispetto a lei la segue per vedere d'imitarla, ma
imiti. buommattei, 20: la pittura è tale ch'ella è imitatrice della
... con bellissime composizioni delineò la storia di sansone, provando una volta
come il realismo moderno non sia per nulla la fotografia della natura ma piuttosto il culto
differenti interpretazioni filosofiche può essere considerato come la realizzazione di un principio attivo intrinseco alle
l'azione provvidenziale di una divinità o la manifestazione dell'intelletto divino ordinatore del mondo
interpretabili e descrivibili scientificamente, o come la regolarità dei fenomeni nel tempo e nello
, figliuolo, che ragioni ha stabilito la natura che renda l'uomo a dio in
detrattore è quasi come una bestia mostruosa, la quale è come se contra natura avesse
bocca. maestro alberto, 68: la natura schifa che le cose contrarie non
: stiamo, amor, a veder la gloria nostra, / cose sopra natura altere
si fa per volontà di dio, conciossiacosaché la volontà di tanto creatore sia natura a
co, che non a un tratto. la natura, cioè l'ordine della grovvidenza
, ripresa poi dal pensiero scolastico, come la manifestazione di un ordine provvidenziale del
varchi, 7-21: la natura per se stessa intende, appetisce e
alcuno, se non per accidente, e la cagione è perché ella è retta et
* istinto di natura 'dicesi ad accennare la conformazione particolare di ciascun essere animato ed
, 11-48: puossi far forza ne la deitade, / col cor negando e
. albertano volgar., ii-59: la natura vi ti sospignerà tanto che tu
possono porgere le vaghe donne, conobbi che la mia bellezza... più miei
di fuoco amoroso. beicari, 6-238: la natura desta le concupiscenze, fratelli,
desta le concupiscenze, fratelli, ma la continua e intenta astinenza ancora le spegne
spegne. imitazione di cristo, iii-59-2: la natura è astuta e maliziosa e molti
l'addita. alfieri, iii-1-76: la natura... spinge gl'individui
rosmini, ix-346: in questo si distingue la natura fisica dalla natura morale, che
natura fisica dalla natura morale, che la natura morale è quella della volontà,
al feticismo sessuale terrestre, e poneva la mecca della natura naturante a tahiti,
. sentimento. loredano, 2-i-24: la tenerezza di quegli amori che si veggono
donne che non hanno altro senso che la natura sono stimati impossibili nell'animo dell'
ordine del mondo e da esso deriva la nozione di leege di natura (v.
, 3-63 (ii-578): non sofferendo la natura umana che 'l bene non sia
se ne cibavano con orrido pasto) fino la carne umana. de luca, i-proem
leopardi, i-20: un esempio di quando la ragione è in contrasto colla natura.
suoi parenti per alimentarlo, come richiede la malattia in questi giorni, si scomoderanno
perché soffrirà più tempo. che cosa dice la nuda e secca ragione? sei un
se l'alimenti. che cosa dice la natura? sei un barbaro e uno scellerato
il possibile. è da notare che la religione si mette dalla parte della natura.
vivono e operano più semplicemente, come la natura non raffinata e non guasta richiede.
* giusto 'e 'normale 'secondo la nostra attuale coscienza storica; ma i
-a natura, secondo natura, la natura, conforme a natura (con
awerb.): in conformità con la morale naturale che deriva dall'adeguamento di
dell'universo e che si identifica con la divinità stessa). giamboni, 10-134
: se l'uom vive a natura / la povertà s'assenta. b. cavalcanti
che le utili, reggendosi più secondo la natura e 'l costume che risguarda all'
all'utile. varchi, 7-17: secondo la naturai, nessunor servo. leopardi,
, 5-1- 139: 'vivere secondo la natura'riceve due diverse interpretazioni. se
due diverse interpretazioni. se si prende la parola natura come soggetto, viene a
marco tullio « che il vivere secondo la natura e '1 vivere beatamente era il medesimo
sempre quel piacere che gli è secondo la natura. -contro natura, contro
, il quale non è da nominare per la sua cecità. pegolotti, lxxxviii-n-220:
suo. e, venendo ai peccati de la carne, modestamente il domandò se mai
aggettivale: che è in contrasto con la morale o il diritto naturale (v.
contra natura o contra l'usanza o contra la opinione della contrada. giamboni, 10-55
e questo per invitare lo oxelazo a la via per la quale avesse a ritornare
invitare lo oxelazo a la via per la quale avesse a ritornare al suo nido
buon senso. pirandello, 8-1044: la stima, la fiducia, l'amicizia del
pirandello, 8-1044: la stima, la fiducia, l'amicizia del marito paiono
guerra permanente di tutti contro tutti per la soddisfazione dei desideri individuali (hobbes)
, seneca), o che vi intravvede la sola possibilità di libertà totale per l'
(locke) oppure che vi esalta la condizione di assoluta perfezione di un'umanità
cultura). vico, 178: la quale [natura socievole], nell'opera
, nell'opera, si dimostrerà esser la vera civil natura dell'uomo, e sì
; essenza necessaria in virtù della quale la cosa si sviluppa (causa efficiente)
). -anche: archetipo (secondo la filosofia platonica, per lo più nell'
bonagiunta, xxxv-1-272: de dentro de la nieve esce lo foco j..
parte da loco, / encontra de la sua prima natura. ciuccio, xxxv-1-365:
. latini, rettor., 45-11: la terza scien- zia, cioè matematica,
, 10-59: dimmi alcuna cosa de la natura de le virtù che nascono di
trapassare alla natura della sapienza, né la potemo conoscere in se medesima.
ghiberti, 98: il fuoco arà corrotto la natura specifica delle legne e diventa fiamma
fiamma e carbone. varchi, 7-12: la natura è la forma di qualunche cosa
varchi, 7-12: la natura è la forma di qualunche cosa, cioè quello che
forma di qualunche cosa, cioè quello che la fa essere quello che ella è.
di questi elementi e cose elementari [la terra, l'acqua e l'aria]
. spaventa, 1-429: questa è la natura dello spirito: proporsi se stesso:
: essere problema di se stesso e la soluzione di se stesso: opporsi a
saba, 1-61: l'arte, per la sua intima natura profondamente asociale, serve
macinghi strozzi, 1-273: iddio rallumini la mente a chi dice quello che non
ha non solamente l'intelletto, ma ancora la volontà? galileo, 3-1-288: -ma
nel globo terrestre. rosmini, 5-1-139: la filosofìa rasenta già il vero principio morale
infelice [satana], diceva singhiozzando la bruna santa spagnola, non può amare
-natura generata, razionale, mortale: la specie umana. della caducità della vita
, xxxv-1-655: empri- mament deo e la soa figura / sì te creà e fe'
persone, / lì dello sommo bene è la pienezza. cavalca, 9-70: la
la pienezza. cavalca, 9-70: la natura umana fu sì saviamente ordinata che ha
di bestia. pulci, 14-60: la passer penserosa e solitaria, / che
contraria. machiavelli, 230: tenere la via del mezzo non si può appunto
del mezzo non si può appunto perché la nostra natura non ce lo consente.
uomo convengono molte cose, ora secondo la sua natura generica, ciò è come animale
ciò è come animale, ora secondo la natura specifica, ciò è come uomo,
ciò è come uomo, or secondo la natura individuale, ciò è come socrate o
. f. frugoni, 2-44: la porta del museo della gloria è così
sono animali. vico, 178: la natura de'quali [uomini] ha questa
mezzo femina. galanti, 1-23: la natura umana non è in se stessa
non a sé, non ad altrui, la bella / felicità, cui solo agogna e
, cui solo agogna e cerca / la natura mortai, veruno acquista / per cura
dalla natura superiore sono tirati ad amare la verità. p. petrocchi [s
petrocchi [s. v.]: la natura organica, inorganica, vivente,
, inanimata. gramsci, 7-200: la 'natura'dell'uomo è l'insieme dei
ed è in continuo svolgimento, sicché la 'natura 'dell'uomo non è
un'altra volta ci volse torre l'uomo la primogenitura quando mangiò il pomo vietato per
xxi-171: cotestoro dicono... che la stessa natura razionale è la prima regola
. che la stessa natura razionale è la prima regola dell'onestà morale. idem
e dei caratteri intimi e permanenti ovvero la struttura oggettiva e intrinseca della realtà in
e dalle scelte umane) che regolano la condotta dell'uomo e che egli non può
consigli degli uomini, ma ancora contra la natura delle cose presumono d'opporre il
tempo verrà..., che la fatale separazione [dell'america dall'inghilterra
inghilterra] dovrà avvenire, perché così portano la natura stessa delle cose, la popolazion
portano la natura stessa delle cose, la popolazion nostra ognor crescente,..
... gli sterminati mari frapposti, la longinquità dei regni. solaro della margarita
necessari, e dove molti sono, la quiete è precaria. carducci, ii-12-12
anni tuoi,... è la natura delle cose...: il
macinghi strozzi, 1-211: vedi quanto la maladetta fortuna ci perseguita e di che
sua variazioni. leonardo, 2-158: dice la sperienza che l'occhio s'astende in
. machiavelli, 1-iii-1133: lo stato e la città di milano non sono altrimenti quieti
sia,... siano tenuti pagare la piaza de quello averanno venduto o comperato
guicciardini, 2 ^ 3-232: èbbene la signoria grandissimo carico, perché intendendo le
che furono per importare... la ribellione di pistoia. cavalli, lii-11-208
palafitte e nuova natura di trinciere valorosamente la montagna tutta. vico, 269:
petrarca per laura è spiegato qui con tutta la chiarezza desiderabile. -in partic
altri animali si può meglio domare che la lingua. boccaccio, i-108: io vi
, però che quelli, dei quali la mia terra è copiosa, a ciascuna radice
. gucci, 2-299: poi vedemmo la giraffa, la quale e di schiatta e
2-299: poi vedemmo la giraffa, la quale e di schiatta e di natura di
1600: lo 'ncenso... ha la virtù di salire per la sua qualità
. ha la virtù di salire per la sua qualità e di costrignere per la sua
per la sua qualità e di costrignere per la sua raccoglienza e di confortare perché è
/ tra quelle piante ombrose e tra la loro / grande varietà, varia grandezza
. giov. cavalcanti, 13: la natura del contratto è questa: che
contratto è questa: che ciascuna o la maggior parte delle cose contrattate hanno tre
a chi governa l'alterare e mutare la qualità e natura di tutti i contratti.
facoltà. chiaro davanzati, xxiii-26: la fenice avene / che per morte entra
se molti e diversi frutti fanno ne la umana nobilitade; tante sono le nature
tempere. scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e
virtude non poca d'alluminare e ragunare la mente. leonardo, 2-43: perché le
. f. giambullari, 5-11: la natura della luce è di sempre illuminare non
solamente il luogo dove ella batte, ma la vicinanza di quello ancora. agostini,
. leti, 5-i-103: penetrare al fondo la piaga, conoscer bene la natura della
al fondo la piaga, conoscer bene la natura della febre, s'è maligna o
che dalla terra strappò, mostrandone a me la natura: / era di radica nero
piccolomini, i-76: l'astrologo suppone che la natura del circolo consiste in essa figura
mando le misure d'una nuova figura, la quale ho chiamata mezza iperbola per avere
neperiana, poiché in essa benissimo si comprendono la natura, le proprietà e le dimostrazioni
logaritmi. mascheroni, 9-52: data la natura della curva interiore rph, trovare
natura della curva interiore rph, trovare la natura della curva mas perpendicolare a'tagli
-in senso concreto: l'elemento o la sostanza stessa. malpighi, 42:
stessa. malpighi, 42: con la distillazione, con la precipitazione s'arriva
, 42: con la distillazione, con la precipitazione s'arriva alla natura di quei
algarotti, 1-ix-125: sarebbe forse che la luce, penetrando la sostanza dei corpi
: sarebbe forse che la luce, penetrando la sostanza dei corpi, vi si transformasse
si pongono bassi nel piano a considerare la natura de'monti e de'luoghi alti,
e'monti. brusoni, 994: la natura di quei siti, le traversie de'
siti, le traversie de'venti e la corrente del faro. cesarotti, 1-xxv-287:
corrente del faro. cesarotti, 1-xxv-287: la natura de'luoghi e la qualità delle
1-xxv-287: la natura de'luoghi e la qualità delle forze d'ambe le parti.
infernali. ghislanzoni, 4-4: intendo percorrere la valle di porlezza e i gioghi che
valle di porlezza e i gioghi che la fiancheggiano. la natura di quel suolo
porlezza e i gioghi che la fiancheggiano. la natura di quel suolo mi sembra propizia
che sono asisse in valli sì àno la natura contraria a quelle che sono in alto
s s giamboni, 10-41: la natura di poche cose si chiama contenta
insino ne'settanta, e questa è la vecchiezza; e l'ultima etade,
nature. seneca volgar., 2-40: la nostra natura è diventata debile e indisposta
scusata. sacchetti, 227-7: perché la famiglia non rimanesse spenta, li diede
bisticci, i-i-122: aveva tanto potente la natura che, sendo di più anni
anni novanta, non adoperava occhiali se non la notte e tenevagli in camera in una
. pigliasi ancora da'medesimi medici per la temperatura del corpo o vero temperamento,
diciamo complessione, perché... la natura risulta dalla simmetria, cioè dalla moderata
quattro elementi. loredano, 1-35: la natura dei vecchi è fredda. gir.
: il temperamento è flemmatico e melancolico, la natura aggiustata, il corpo gracile e
lo più non istà il trattenere, che la natura non ceda all'urto de i
2-293: costa mangiava con avidità. la sua vigorosa e risentita natura era minata
natura era minata dalla tubercolosi, e la vinceva compensando colle possenti e sostanziose mangiate
i nostri scrittori, se ben considerano la natura della lingua italiana, la quale
ben considerano la natura della lingua italiana, la quale da principio non ha in sé
posizione). castelvetro, 10-xi-199: la lingua nostra non comporta ordine di vocali
convenga dire davanti e che poi, certo la comincianza fie
che. nne nascerà ordinatamente il mezzo e la fine. balbo, i-5: io
correzioni vengano loro vedute possibili, serbando la natura, l'estrema brevità dell'opera.
opera. de sanctis, ii-11-293: la gran lotta fra rosmini e gioberti non
cartellini... dicono con mirabile sintesi la natura e il genere dell'articolo:
delle tendenze e delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona
delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona; indole,
anonimo, i-478: salamone disse e la scrittura / che riso è porto di
vede il tempo chiaro, / però che la tempesta lo spaura. guinizelli, xxxv-11-453
lo spaura. guinizelli, xxxv-11-453: la natura mia me mina / ad esser
. idem, par., 8-82: la sua natura, che di larga parca
dee., io-io (1-iv-949): la donna, udendo queste parole, non
o buone. ariosto, vi-745: la dolce et amorevole / natura vostra m'
intiera. baretti, 6-25: in tavistock la mia natura sempre inquisitiva mi fece fare
fatto conoscenza, amicizia con niuno: la mia natura ritrosa anzi che no mi
né con l'educazione, né con la natura di ludovico. leopardi, 907
'natura 'abusano gli uomini per scusare la propria inerzia e perfidiare contro se stessi
precipita. voluta, / disvoluta è così la tua natura. arbasino, 121:
vi-41: oh i dolzi smiri -e la gaia fazzone! / del parpaglione -aver mi
arsura / per lo chiaror del foco a la stagione. dante, lnf.,
dante, lnf., 1-97: [la lupa] ha natura sì malvagia e
e ria, / che mai non empie la bramosa voglia, / e dopo 'l
fame che pria. fazio, iv-6-22: la natura de'gru mi disse allora,
de'gru mi disse allora, / come la scrive e i bei provvedimenti / c'
vi-22: non cantan gli uccelli / per la stagion contraria a lor natura. ariosto
ariosto, 20-91: natura / è de la lepre aver sempre paura. g.
è un uccello benigno e bianco che ha la stessa natura delle bestie da latte,
stessa natura delle bestie da latte, la stessa dei conigli e delle capre
/ che maraviglia n'hai, ch'è la natura loro? fiacchi, 197:
coscienza. tarchetti, 6-i-431: tutta la mia natura era scossa; aveva come
acquistando né fu né fia che quella de la gente latina. machiavelli, 3:
machiavelli, 3: a conoscere bene la natura de'populi, bisogna essere principe
cose, per sé gravissime, faceva intollerabile la natura degli spagnuoli avara e fraudolente e
caro, 12-i-295: sapete... la natura de la corte che, quando
: sapete... la natura de la corte che, quando si perde la
la corte che, quando si perde la grazia del padrone, si diventa bersaglio
bersaglio d'ognuno. sansovino, 2-22: la natura delli francesi è appetitosa di quello
lo ha robbato: natura contraria a la spagnuola, che di quello che ti robba
persona autorevole. vico, 269: la natura de'popoli prima è cruda,
o utilità comuni a tutte, secondo la diversità dei loro siti, cieli, nature
riprodurre non dico le antiche eleganze ma la natura e il colorito di antichi tempi tanto
fare alla natura, lasciare che operi la natura: permettere che una malattia segua
con mezzi terapeutici drastici. - operare la natura, far l'opera della natura',
il signor duca di urbino avia pur dì la febre. l'agubio li voleva dar
l'agubio li voleva dar una medicina la mattina, ma la notte la natura
voleva dar una medicina la mattina, ma la notte la natura operò 14 volte,
medicina la mattina, ma la notte la natura operò 14 volte, siché è soprastato
il dì d'uno che sia infermo: la natura s'aiuta, bisogna lasciar fare
debbono essere ministri della natura, perché la natura, non il medico guarisce gli
che con purghe, quali potessero alterare la natura con evacuazioni potenti e pericolose.
scacciano dai corpi umani. ella è la sola natura e la buona regola del
umani. ella è la sola natura e la buona regola del vivere. a.
. vj: 'natura di una malattia': la modificazione accaduta negli organi lesi, ossia
latini, rettor., 7-14: la sentenzia di platone era che rettorica non
non si sfregia / del pregio de la borsa e de la spada. / uso
/ del pregio de la borsa e de la spada. / uso e natura sì
spada. / uso e natura sì la privilegia, / che, perché il capo
libri; chi ebbe l'arte e la natura e fu conosciuto, chi ebbe la
la natura e fu conosciuto, chi ebbe la natura soltanto e fu ignorato. moravia
soprattutto, è, come dire? la fiducia nella parola. tu fidi troppo nella
., 25-17: tanto era loro allegra la primiera usanza, la quale era tanto
era loro allegra la primiera usanza, la quale era tanto durata lungamente che parea
ho potere. savonarola, 11-448: la consuetudine è un'altra natura...
è un'altra natura...: la consuetudine si converte in natura, ed
. bandello, 2-39 (ii-12): la trista e lunga usanza sua di viver
3-324: galeazzo... prima vendicò la morte de'suoi fratelli e poi si
: era rimasta vedova una gentildonna, la quale, perché a tempo del marito avea
natura,... condotte con la pacatezza d'animo, con la serenità
condotte con la pacatezza d'animo, con la serenità di mente necessarie. gramsci,
diventata una 'seconda natura'; ma la 'prima natura'sarà stata proprio la '
ma la 'prima natura'sarà stata proprio la 'prima '? -di animali
non se ne sente rimorso, essendo la cosa passata in natura. -consuetudine
19-177: avea egli sempre di natura rossa la faccia. testi fiorentini, 189:
faccia. testi fiorentini, 189: la quantitade e la natura de latte de'
testi fiorentini, 189: la quantitade e la natura de latte de'uomo diligentemente guardare
rosso. cellini, 855: voi sapete la natura del granchio:...
domandano bocche sono due mane, e la sua bocca e'l'ha nel petto
, 2-148: il bianchissimo cecero, sotto la cui natura il sommo giove si dilettòe
cui natura il sommo giove si dilettòe con la tua madre. landolfi, 2-129:
definitiva una capra o una fanciulla. la linea d'attacco delle due nature non
parti, come la vulva, la vagina e lo stesso
parti, come la vulva, la vagina e lo stesso utero).
di fuori [adamo ed èva] vide la natura l'uno dell'altro con altro
che questa mattina io iscontrai una donzella, la quale avea tutta sua roba tagliata,
l'uno l'altro, specialiter l'uomo la dona, quella tochendo e frichendo cum
decta il luoco fra il sexo e la natura: il perché quello è il luoco
fu attossicato da una femina, con la quale lui aveva commercio venereo, avendosi
commercio venereo, avendosi ella posti ne la natura alcuni medicamini mortali. varthema,
figliuole tosto che elle nate sono cusciono la natura in guisa che la via dell'orinare
sono cusciono la natura in guisa che la via dell'orinare non s'impedisca.
carta, che nasce tra l'albero e la scorza della palma. dalla croce,
parentado medici-gonzaga, i-164: toccommi sopra la camicia il petto, ricercandomi con la
la camicia il petto, ricercandomi con la mano tutta la persona e passando con
il petto, ricercandomi con la mano tutta la persona e passando con un dito sopra
persona e passando con un dito sopra la natura, ma senza fermarvisi a stropicciare
il ventre e divaricate le gambe cosicché la sua natura era evidente, a strati,
, che sta rovescio, perché hae la natura nel corpo. palladio volpar.,
palladio volpar., 4-25: se la cavalla non vuole il maschio, tritisi la
la cavalla non vuole il maschio, tritisi la cipolla squilla e freghisene la natura sua
, tritisi la cipolla squilla e freghisene la natura sua con essa. varthema,
se possa far ad uno re si è la natura de un leofante, el qual
un leofante, el qual re mangia la dieta natura. f. degli atti,
gonella parasito essendogli messa innanzi a tavola la natura d'una troia, subito tiratosi su
mai guardato con spavento e con voglia la natura di una lupa, di una daina
ed uno palo li fece ficcare per la natura disotto ed ispicciolli per la bocca
per la natura disotto ed ispicciolli per la bocca e come un pollo il fece arostire
tasso barbasso è caldo e secco, e la fomentazione fatta della sua decozione vale contro
. e a quel medesimo vale, se la natura di dietro dello infermo dopo l'
tost'è passo, / da poi la sua natura lui no è giunta.
. luca pulci, 1-7-17: perché la solfa non è qui segnata, /
; / ma lo intronare era sempre la chiave. pazzi, xxvi-3-325: varchi,
a'galli gli somigliano anche, o che la forza della natura ancor duri, o
natura... significa... la natività, ovvero il nascimento, cioè
natività, ovvero il nascimento, cioè la generazione di qualunque cosa.
morta', genere pittorico che, escludendo la figura umana, ritrae soggetti inanimati (
come genere indipendente nel seicento, raggiungendo la massima diffusione nei paesi fiamminghi e continuando
. g. bassani, 3-254: la paura della realtà, la paura di
, 3-254: la paura della realtà, la paura di sbagliare: ecco ciò che
, n. io. -aprire la natura a una donna', renderla feconda
. pea, 7-163: ho ripudiato la mia prima moglie, da cui non
sempre nella speranza che iddio le aprisse la natura. -avere della natura di
anguilla. -avere poco obbligo con la natura', disporre di scarse doti morali
. -come dà natura', secondo la condizione naturale. poliziano, 1-557
, morendo, conceduto alla natura, acquistiamo la beatitudine eterna. fausto da longiano,
sua termini. -diventare secondo la natura di qualcuno: assumerne gli atteggiamenti
alcuni ch'ella divenisse arrabbiata e secondo la natura de'cani. -essere la
la natura de'cani. -essere la natura di una persona fatta al dosso
fatta al dosso di qualcuno: avere la stessa indole, i medesimi gusti,
inclinazioni. aretino, vi-331: poiché la tua natura è fatta al mio dosso
è fatta al mio dosso, e la mia al tuo, quel che vorrà l'
tronche pare che egli [beccaria] e la moglie vogliano partire quest'ottobre per passar
una forza razionale. -far trattare la natura: v. trattare. -in
sorgente, si faccia una passeggiata alle halles la mattina non troppo tardi. qui si
contadino] si dovesse pagare a contanti, la spesa riuscirebbe soverchia al padrone, e
anime, tagliati fuori del mondo, dove la vita è rudimentale all'estremo, e
all'estremo, e gli scambi si compiono la maggior parte in natura. silone,
tel senato, al pantheon, » sussurrò la ragazza. curti, di lontano,
: « viotti, hai combinato, eh la scopati- na!? » e la
la scopati- na!? » e la lubini, con una risata e un altro
altro grido: « perché? pretendi la percentuale? » « si capisce: in
altra sorte con le ali per conservar la razza. -nella propria natura:
, 432: sarete sigura / che la vostra belleze mi ci 'nvita / per
'nvita / per forza, come fa la calamita / quando la guglia tira per
forza, come fa la calamita / quando la guglia tira per natura. chiaro davanzati
, xxvi-14: per natura getta / la tempesta il maroso. cino, iii-26-5:
similemente, -gente -cria- tura, / la portatura -pura -ed avenente / faite piagente
j sì che 'n altura -cura -voi la gente. dante, lxxix. -12
cosa che tutti gli altri animali guardino la terra e seguitino le cose terrene per
. -per costituzione fisica, per la conformazione del corpo, per la statura
per la conformazione del corpo, per la statura. -anche: per condizione psicologica
. pucci, 5-30: quando leggendo intende la scrittura, / come lo 'mperador li
maschio di natura, / egli e la madre parean pien di doglie. tortora
doglie. tortora, ii-336: ebbe la robustezza del corpo fatta più con l'
più con l'esercizio che per natura, la qual tirava più tosto al delicato ed
dovuto raccogliere, toccandogli per natura anche la sorte di dovere guardarle da molto vicino
natura, anzi per una infermità che la favella mi tolse ». de luca,
[ecc.]. -per la collocazione, per la conformazione del territorio
. -per la collocazione, per la conformazione del territorio. giuseppe flavio
cosi inespugnabile, nondimeno iosefo, quando la circondò,... la fece più
quando la circondò,... la fece più forte assai che ella non
che a te s'appartenesse, / io la donai a'tuoi e miei parenti.
s. bernardino da siena, i-20: la mirra che cade dagli alberi di sua
di maggio. patrizi, 3-303: la rotta di ficheruolo... tornò nel
nel vaso a ferrara, ov'era la linea del declivo et il vaso destinatogli '
sue cautamente. sarpi, vili-199: la potestà temporale per natura ha di poter
, 5: non è per natura / la propia pintura; / e non è
interventi esterni. varchi, 7-19: la vecchiezza, le malattie e la morte
7-19: la vecchiezza, le malattie e la morte stessa con tutti gli altri difetti
perché queste son tutte cose malvagie, e la natura non intende per sé, né
, ch'arriva l'arte / dove manca la natura. paoletti, 1-1-305: 'presto
è ventura. proverbi toscani, 207: la natura può più dell'arte. ibidem
. ibidem, 207: ogni creatura ha la sua natura. p. petrocchi [
atene e mille rome: lo studio senza la disposizione naturale non è sufficiente per ottenere
di ilarità è segno di sventatezza, la mancanza di doppiezza. proverbi toscani,
va per le poste: per esprimere la condizione di continuità graduale propria dei mutamenti
naturale). varchi, 7-24: la natura non fa salti, ciò è non
più grande, forte e violenta è la fermentazione, tanto migliore si formi il
migliore si formi il vino; e la gran ragione della vostra negativa è che
gran ragione della vostra negativa è che la natura non va per le poste, ma
tette come dona. volponi, 2-234: la ragazza tunisina aveva una mano svolazzante sul
l'impugnatura di una lama ricurva. la lama aveva la stessa luce della naturina
una lama ricurva. la lama aveva la stessa luce della naturina.
, 20-204: suplisci col tuo naturale a la mia naturaccia smemorata. rosa, 22
naturaccia smemorata. rosa, 22: la vostra naturaccia al ben contraria / sazia
ben contraria / sazia non è di scorticar la terra, / ché va facendo le
, una qualità sua propria, per la quale può essere a poco a poco guidata
giovanni crisostomo volgar., 1-1-178: la bellezza corporale dio fece limitata con certi
fece limitata con certi termini naturali, ma la bellezza dell'anima fece felice e libera
ragumavano o lavoravano le terre, tanto che la sua fantasia era un mercato di ogni
effetti naturali, così l'uomo e la natura erano luminosamente rappresentati. labriola,
energia naturale eguaglia il ritmo irresistibile, la possanza e la costanza dell'urbe. bocchelli
il ritmo irresistibile, la possanza e la costanza dell'urbe. bocchelli, 2-xxv-
gli esseri viventi e che ne permettono la sopravvivenza. -che è preposto al governo
varchi, 7-17: tutte le cose sopra la luna si chiamano divine e tutte le
; che risiede in tale ordine (la causa di un fenomeno). dante
savi mostrare doversi con pazienza passare, la grandezza de'mali eziandio i semplici far
non curanti. bisticci, 3-143: la sua fine fu santissima, come era istata
sua fine fu santissima, come era istata la vita. e chi potesse diligentemente scriverla
volta non quello che viene da tutta la spezie, ma quello che è stato
manca parte per cause naturali, come la peste, parte per cause naturali e umane
naturali e umane insieme, come è la carestia. ann. romei, 3-498:
ma dirò bene che 'de facto 'la natura non lo fa, talché il
soprannaturale). delfico, ii-309: la vicinanza del mare animò un primo navigatore
non interessano. gentile, 1-84: la conseguenza grave della critica che noi facciamo
si rientra immediatamente nella cerchia storica con la particolarità delle sue varie determinazioni.
/ in donna di valenza, / la cui bellezza è piena eli virtute. s
tale cosa che in lui si truovi e la cagione dell'essere e la ragione dell'
si truovi e la cagione dell'essere e la ragione dell'intendere e l'ordine del
, l'altra alla, razionale e la terza alla morale. varchi, 7-3:
che venga poi naturale o vero secondo la natura domanderemo: naturai chiamando noi il
, essendo che si è diffinito altrove la natura esser principio di moto.
princìpi della dimostrazione scientifica o filosofica (la spiegazione di un fenomeno, una teoria
contrapposizione alle interpretazioni volte a individuarvi la diretta azione divina o comunque extranaturale);
ragiona d'iddio, né così infama la filosofia, come infamate voi. de
siano diverse, ma per dinotare con la diversità de'termini la diversa qualità.
per dinotare con la diversità de'termini la diversa qualità. a. cocchi, 5-1-n
g. villani, 9-136: fece la 'commedia'... in pulita rima
d'una proposizione sarà metafisico, tutta la proposizione sarà metafisica; se il mezzo
mezzo sarà naturale o matematico, anco la proposizione sarà matematica o naturale. galileo
parte intende leonardo dati dimostrare quale è la vera amicizia, ponendo più maniere d'
più maniere d'amicizie e in fine la vera, e procede non con ordine
. -ant. che ha come soggetto la natura e le sue manifestazioni (un
dissesi per alcuni strolagi e naturali che la congiunzione di marte e di saturno nel segno
. b. segni, 7-6: la diffinizione non si fa da ciascheduno in un
, usando il dialettico solamente di pigliare la forma, e il naturale la materia
pigliare la forma, e il naturale la materia. b. davanzati, 3-13:
vóti, ma pieni d'aria: la quale, come vogliono questi naturali, è
si serve solo della fisica, tralasciando la matematica, perché cosa da fisico e
gran naturale. sapeva affogare gli uccelli sotto la campana pneumatica, accoppava gatti con la
la campana pneumatica, accoppava gatti con la pila del volta, parlava sempre co'
giacomini, 3-65: all'architetto è necessaria la per- spettiva, la geometria, le
architetto è necessaria la per- spettiva, la geometria, le meccaniche, la naturale,
spettiva, la geometria, le meccaniche, la naturale, gastrologia. sanleolini, xxvii-1-92
: sono anche sforzato a lasciare indietro la loica, la dialettica, la morale,
sforzato a lasciare indietro la loica, la dialettica, la morale, la naturale
lasciare indietro la loica, la dialettica, la morale, la naturale, la filosofia
loica, la dialettica, la morale, la naturale, la filosofia soprannaturale e divina
, la morale, la naturale, la filosofia soprannaturale e divina. 6
fisiologici (un desiderio, uno stimolo, la concupiscenza). -bisogni, necessità naturali
non si sazia sete naturale / come la mia. b. segni, 11-223:
poerio, 3-445: buon vigor naturai regge la mente / cui non alletta con falsa
/ cui non alletta con falsa parola / la de'sofisti insidiosa scuola.
partic.: defecazione. -anche: la sostanza da eliminare. boccaccio,
altre frate giovene e gagliardo in su la mezza notte gli venne soverchia voluntà de
i camerieri del re, vedendo chiusa la porta, imaginarono ch'egli per aventura
servigi incesse. tortora, ii-335: fu la seguente mattina fra jacomo introdotto dal re
organismo. pallavicino, 1-129: dopo la venuta delle muse nel mondo, alcuni
della donna disceso, il quale sangue la natura riserba per la generazione, prendendo
il quale sangue la natura riserba per la generazione, prendendo la virtù informativa dal
natura riserba per la generazione, prendendo la virtù informativa dal cuore del generante,
, iii-70: nei paesi alti essa [la sifilide] attacca gli uomini principalmente al
facoltà). galileo, 3-3-421: la medesima natura... ha talora
fornite dalla natura (il canto, la musica). casoni, 4-33:
musica). casoni, 4-33: la musica si divide in naturale e artificiale
divide in naturale e artificiale, e la naturale poi si sottodivide in celeste e in
su nell'atto perdono volere, / la forza della virtù genitale / e
citolini, 274: dipoi c'è la mano e le giunture sue...
prima le quattro principali, ciò è la vitale, la naturale, la epatica e
principali, ciò è la vitale, la naturale, la epatica e la mensale.
ciò è la vitale, la naturale, la epatica e la mensale. -viscere
vitale, la naturale, la epatica e la mensale. -viscere naturali', l'
di facile avvenire. tasso, n-ii-346: la lor grassezza [degli animali selvaggi]
de'sani. bicchierai, 197: per la poca quantità dell'orine che veniva spontaneamente
nella lunga e penosa sua agonia, perché la sua respirazione era stata sempre naturalissima e
un po curvo. ardigò, iv-35: la libertà consiste in ciò, che la
la libertà consiste in ciò, che la parte coordinata nell'organismo sociale vi possa
nell'organismo sociale vi possa funzionare secondo la disposizione naturale onde è atta a funzionare
della muscolatura liscia, il battito cardiaco, la peristalsi, ecc.).
ma sforzati. -corso naturale: la vita terrena. filicaia, 2-2-137:
formato di una determinata specie biologica (la taglia, la dimensione, lo sviluppo
determinata specie biologica (la taglia, la dimensione, lo sviluppo corporeo).
, potrai conoscere per questo discorso come la bellezza de li corpi inferiori naturali e
naturali e artifìziali non è altro che la grazia che ha ognuno di loro da
grazia che ha ognuno di loro da la sua propria forma sustanziale. ariosto, 4-18
natura, sono i cieli, tacque, la terra, i metalli, le piante
pover uomo, il quale soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel
. comisso, v-52: il focolare con la cappa di quercia, il soffitto con
naturali foci del nilo, però che la bolbitina e la buccolica native non sono
del nilo, però che la bolbitina e la buccolica native non sono, ma fatte
... in una naturai grotta, la sua bocca franò con molti sassi addosso
poi, colla sua naturale scarpa, carica la medesima corrente ad offesa dell'opposta ripa
elementi o fattori naturali della produzione: la natura considerata come fattore di produzione.
e nel rapporto delle condizioni naturali con la vita e il lavoro dell'uomo.
, poiché bisogna in ogni conto pagare la roba a chi la vuole; ma
in ogni conto pagare la roba a chi la vuole; ma sebbene questo è impossibile
raccogliere, se mi fosse riuscito, la vaccina naturale. -siepe naturale: v
a quella preparata con apposite polveri che la rendono effervescente ^. -anche: che non
vestono di colore naturale e portano sopra la tonaca una cappa crespata. bellori,
il cardinale scipione borghese alquanto differente: la prima più tinta e l'una e l'
belletti o cosmetici, senza artifici (la bellezza di una persona, un vezzo)
ha nome, / chiederei che cosi fusse la pelle / delle sue guancie colorite e
ed altre cose simili, si abbellirà la faccia tanto ch'apparirà più bella e
bellezza semplice i disprezzi / e de la chioma i naturali errori / sembrino industrie
niuno membro guasto o schifezza, toccandoli la testa e le gote, che lo
(secondo giudizi e opinioni che privilegiano la spontaneità e l'ingenuità primitive) non
della sposa padovana, v-436-56: sì la tene sì liale, / cun bona dona
naturale. savonarola, i-195: quando la gente naturale vuole fare una cosa, tutta
naturale vuole fare una cosa, tutta la considerazione è alla forma di quella cosa.
-109: i banchieri, intesa la fama di messer gelio 4d'arezzo
era vissuto il padre, in lei la dottrina e gli affetti e la reverenza
in lei la dottrina e gli affetti e la reverenza devota e le immagini cristiane avevan
e di innocenza originaria dell'uomo secondo la tradizione biblica o secondo il complesso di
famigliare di dio si mantenne, respirando la naturale innocenza, si potè dire bello
g. gozzi, 1-29: apresi la scena con un apparecchio di nozze semplice
città ha tre generazioni d'uomini: la prima sono i grandi, e in costoro
i grandi, e in costoro è la gentilezza della città;... la
la gentilezza della città;... la seconda generazione sono i mercatanti e naturali
o l'atteggiamento di una persona, la sua espressione, la manifestazione di un
una persona, la sua espressione, la manifestazione di un sentimento, ecc.
. aretino, 20-13: -scoppiò la compagnia nel riso nel mòdo che scoppia
riso nel mòdo che scoppia nel pianto la famigliuola, che ha visto serrar gli
sp., 24 (407): la fronte dell'innominato s'andò spianando.
. palazzeschi, 1-229: ha già preso la più perfetta aria idiota che mai si
al papa ove distesa / gli fecer la risposta naturale. ser giovanni, 3-153:
poi a parte a parte venne determinando la quistione con ragioni vive e naturali.
quel ripiego naturale. manfredi, 3-14: la maniera più facile, più naturale ed
del sole. cesarotti, 1-ex-166: la intercessione del coppier di giove è un
tributo di malvagi che poteva inviar loro la popolazione, assai scarsa allora, della madre
luogo loro naturale. questo è perocché la natura dice che tutte le cose tornino
tuo amore le strane provincie, innanziché la dolcezza del naturale solio. sassetti, 379
nata. de luca, 1-6-40: la dignità di qualche parente alteri talmente la
la dignità di qualche parente alteri talmente la naturai condizione o il stato delle persone del
campana, 57: fu dagli stati sorpresa la terra di nuy, che si teneva
vescovo di liege. -che comprende la località di nascita o di provenienza di
a quegli elettori ciò che ispirerà loro la coscienza e il sentimento del dovere.
o con un agg. che specifica la provenienza, anche con riferimento a divinità
straniere, deliberò cavar dalla riva tutta la gente spagnuola e italiana. salvini,
tra quelli antichi, naturali del paese ove la miglior lingua della grecia...
. de luca, i-proem. -2o: la lingua latina è più piena d'equivoci
determinato paese. pasolini, 9-435: la lombardia è tra le regioni italiane la
la lombardia è tra le regioni italiane la più povera di canto popolare, cioè naturale
(per concessione o per imposizione) la cittadinanza di un determinato stato (una
o da un compì, che indica la nazionalità acquisita); naturalizzato. caro
sufficiente a resistere alla potenza del duca, la quale tutto che piccola fosse, pure
: signor mio, sanza dubbio conosco la gran fede, la quale in me continuamente
sanza dubbio conosco la gran fede, la quale in me continuamente avuta avete,
quale in me continuamente avuta avete, la quale sempre con quella debita lealtà che buon
d'ogni villania. tasso, i-44: la francia, sottoposta a re solo e
di lingua differente? montanelli, 154: la camera dei comuni non era altro che
camera dei comuni non era altro che la succursale della camera alta: i governanti
guazzo, 1-88: se voi m'interdite la favella straniera e la mia naturale,
se voi m'interdite la favella straniera e la mia naturale, io non so già
usare. sassetti, 2-50: aveva la lingua spagnuola quasi naturale. bruno,
naturale. bruno, 3-86: sapendoché la lingua inglesa non viene in uso se
salvatici, non sapendo altra lingua che la propria naturale. gemelli careri, 1-iii-107
un ragazzo di golconda che, oltra la sua naturale lingua, avea anche la portoghese
oltra la sua naturale lingua, avea anche la portoghese apparata. 13.
sente di studio, dovrebbe sempre avere la preminenza sopra gli altri. algarotti, 1-x-89
secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù; ma poi, nel
alla cantilena l'armonia, alle comparazioni la rappresentazione, all'artificiato il naturale.
, di leziosaggine (l'accento, la cadenza di una parlata). leopardi
, iii-75: ella non può figurarsi quanto la pronunzia di questa città, sia bella
laudare / quanto fa simigliare / tutta la sua pintura, / sì che sia
pintura, / sì che sia naturale la figura. bembo, 10-v-48: raffaello,
. r. borghini, ii-43: la quale [spugna] percotendo nella bocca
specchio involò, diede a le carte / la sua vivace e naturale imago. vita
in modo assoluta- mente fedele e oggettivo la realtà, a considerare come funzione e
considerare come funzione e fine dell'arte la riproduzione della natura nelle sue manifestazioni fenomeniche
non aggiunsono. arrecò l'arte naturale e la gentilezza con essa, non uscendo delle
a'trecentisti e a'cinquecentisti di toccare la perfezione che dicevo, devono naturalmente,
che dicevo, devono naturalmente, per la più parte di loro, essere quelli che
con le manifestazioni della natura, con la sua fenomenologia; prodotto dall'ordine meccanicistico
-sostant. carducci, iii-12-202: la imagine della simonetta, delle più belle
certo termine discendenti; e quello de la scienza è naturale. idem, purf>
stato ordinato dalla natura degli uomini per la propagazione umana. canti carnascialeschi, 1-393
naturale. guicciardini, 2-1-167: perché la natura loro [degli uomini] è fragile
ad imperatore indegna, rispose che né la filosofia né l'imperio potevano togliere il
è capace della felicità naturale, toltane la fanciullezza e la decrepitezza. filicaia, 2-2-69
felicità naturale, toltane la fanciullezza e la decrepitezza. filicaia, 2-2-69: ah
fo, / qua non adduci, onde la vaga sposa / al naturai desio non
affetto naturale che invita l'uomo e la donna ad una indivisa comunione di vita
sp., io (178): la dama aveva, da molto tempo, messo
. imperiali, 4-516: occhiuta [la lepre] osservatrice intorno guata, /
i lor figli. -che ha la propria causa nell'istinto; indotto dalla
, 3-7 (1-iv-298): l'usare la dimestichezza d'uno uomo una donna è
naturale et un'altra artificiale... la naturale è quella forza dell'anima per
naturale è quella forza dell'anima per la quale noi sapemo ritenere a memoria quello
corpo... artificiale è quella scienzia la quale s'acquista per insegnamenti delli filosofi
; l'altra da prontezza di liberalitade; la terza da lo naturale amore a propria
idem, purg., 21-1: la sete naturai che mai non sazia / se
/ se non con l'acqua onde la femminetta / samaritana domandò la grazia,
acqua onde la femminetta / samaritana domandò la grazia, / mi travagliava. petrarca,
petrarca, 125-19: non sempre a la scorza / ramo, né in fior,
, vili-1-47: il quale vizio [la lussuria], comeché naturale e comune e
, s'io ne son degno, / la naturai bontà, che dal ciel hai
foscolo, xvi-228: davvero il lodar la città e il dolce nido di marzia
e perciò più sicuro e pronto, la mente possa salire da un ordine inferiore di
formulata nel xvii secolo, che propugna la necessità di un insegnamento graduale per classt
giungere a quelle intellettuali, procedendo secondo la gradualità dell'evoluzione della natura, che
4-459: costoro son profeti naturali per la sottilezza dello spirito movibile e sagace che
alle truppe che si esponga a rappresentare la parte di rosalia. de sanctis,
otato spontaneamente di un determinato registro (la voce). g. b
col suono e co'movimenti secondano spontaneamente la natura delle cose dette in la parola o
spontaneamente la natura delle cose dette in la parola o rappresentate con gli atti.
società in un determinato momento storico (la morale, la giustizia, il diritto
un determinato momento storico (la morale, la giustizia, il diritto). -anche
bibbia volgar., x-i7: per la qual cosa dio li lasciò cadere ne'desideri
, ed è contrario all'equità naturale, la fraude e l'inganno,..
piangere in questa materia e più dichiara la miseria ai questa gente è che non
è che non manco si esercita tra loro la libidine naturale che la contrannaturale e prepostera
esercita tra loro la libidine naturale che la contrannaturale e prepostera. birago,
in tutte quelle infinite circostanze nelle quali la moralità cristiana concorda colla naturale. gramsci
giusto 'e 'normale 'secondo la nostra attuale coscienza storica; ma i
tale ordine. pavese, 8-87: la pena di chi si lascia andare ad atti
della mente umana (l'intelletto, la ragione, in contrapposizione alla possibilità di
: in gnoseologia, l'intelletto, la ragione dell'uomo nei loro limiti di
ogne bontade. cavalca, 20-22: la naturale giustizia e ragione ci dimostra che
cino, iii-21-21: amor che sa la sua vertù, mi conta / di questa
lo suo saver monta / di sovra la naturai conoscenza. s. caterina da
perché discerniamo il bene dal male, la cosa perfetta dall'imperfetta, la pura dalla
male, la cosa perfetta dall'imperfetta, la pura dalla immonda, la luce dalla
imperfetta, la pura dalla immonda, la luce dalla tenebra e la finita dalla infinita
immonda, la luce dalla tenebra e la finita dalla infinita. campofregoso, ii-6
nostra è immortale. muratori, 11-172: la fede presuppone la ragion naturale ed essa
muratori, 11-172: la fede presuppone la ragion naturale ed essa poi la perfeziona.
presuppone la ragion naturale ed essa poi la perfeziona. buonafede, 2-i-79: a
gioberti, 5-90: se si considera poi la rivelazione come lo svelamento sovrannaturale di verità
ragione, considerate in uno, come la potenza naturale di conoscere, e consuona
le persone di retto senso; ma la rettitudine viene all'intendere dal volere.
fede soprannaturale che ha come oggetto materiale la verità rivelata da dio e come oggetto
di ragione, anco religiosi; e la 'fede soprannaturale ', che è virtù
soprannaturale ', che è virtù per la quale l'uomo crede e spera con amore
e il perfezionamento della natura umana (la conoscenza della verità); confacente alla
in quanto ne costituisce il fine (la vita eterna: in contrapposizione a quella
mia, cioè in vita eterna, la quale è naturai vita. pallavicino,
è il compimento della nostra natura, la quale non può essere ienamente felice
rovato e provare non possono, che la natura dell'uomo la natura stessa
, che la natura dell'uomo la natura stessa del pappagallo e del cocomero e
l'aria, perché, respirandola, non la manda giù come un gnocco. ma
le cose che chiamansi soprannaturali sono appunto la ragione naturale dell'essere umano, come
è degli uccelli spennacchiati che strisciano, la natura loro non è lo strisciare.
s'accompagnava con essa che altro che la semplice vista vi bisognava a chiarirsi di quello
spaventa, 1-59: prima di socrate, la certezza e la verità consisteva nell'oggetto
: prima di socrate, la certezza e la verità consisteva nell'oggetto naturale, immediato
, immediato, dato naturalmente, senza la considerazione della conoscenza stessa. -che
perché e'fusse vizioso, essendo egli la bontà naturale, ma per la tanta
egli la bontà naturale, ma per la tanta straccurataggine. -che ha assunto
tanta straccurataggine. -che ha assunto la natura umana, incarnato (cristo)
ad adamo, dal quale discende fisicamente la stirpe umana, creata da dio padre
par in te guarita, / rinovellando la pristina vita / concessa al primo padre
-figur. che è l'origine, la causa diretta di qualcosa. b
. b. tasso, i-243: la solitudin madre è naturale / delle cure
l'antico dominio maritano, veniva anche la moglie a perdere il diritto dell'agnizione
23. terreno, mortale (la vita, resistenza: in contrapposizione a
dell'esistenza terrena, della vita mortale (la condizione, i beni, le ambizioni
mondano, materiale. -confine naturale: la morte, il limite estremo della vita
conv., iv-xxiv-7: lo tempo de la naturale vita. petrarca, vi-1-87:
a eterna vita, / ché qui sorge la scala al ciel vicino, / breve
, l'essere attempato. caro i-115: la sua forza naturale [della particella 'o
e 1 fuoco, se non che la propagazione del caldo e del secco è prò
.. di ciascuno individuo è riposta la ragione perché l'appetito di un uomo sia
. -che esprime, che denota la natura, l'essenza, il
essere!. lauro, 2-76: la virtù della pietra è causata dalla specie
essa... così ogni cosa ha la propria operazione et il proprio bene secondo
propria operazione et il proprio bene secondo la sua specie, con la quale è
bene secondo la sua specie, con la quale è formato e ridotto a perfezione nel
facilmente e stillando acqua rimane in fondo la parte arida. -determinato dalla struttura
saldissimo. lauro, 2-61: induce la sostanzia dell'acqua a certa oscurità naturale
della terra. galileo, 3-1-139: se la terra si movesse o in se stessa
tuttavia recan luce quando si mascherano con la sembianza del sole. -normale (lo
g. del papa, 3-15: la medesima acqua si conduce ad un'altezza
chiaro, ben da mal ciernendo, la desdegnàr [la grandezza terrena] per
ben da mal ciernendo, la desdegnàr [la grandezza terrena] per loro e vietàrl'
di tali princìpi ': che deve secondo la natura delle idee e delle cose seguire
che presenta le condizioni più adeguate per la collocazione fisica di qualcosa o, per
naturali. bernari, 6-203: quale la causa? innanzi tutto la stagione, il
6-203: quale la causa? innanzi tutto la stagione, il caldo, che è
, 10-22: il regno del cielo è la maggior cosa che l'uomo e la
la maggior cosa che l'uomo e la femina possa avere, perch'è 'l fine
perch'è 'l fine loro, e la cagione per che fuor fatti da dio,
chiaro grido / ne gli occhi miei la fé che vien dal core, / ov'
regione, città, stato che per la particolare collocazione geografica o geopolitica si trova
abbiam potestà in infinite voci di levar via la vocal naturale e di lasciarvela e talor
lingua determinata. giordani, 1-1-262: la poesia tedesca perde il suo naturale suono
cantava sulla lira. manzoni, vi-1-9: la forma naturai delle cose è ella,
intendere... che cosa sia poi la forma naturale delle lingue?
discendenza comune da uno stesso capostipite (la solidarietà, un legame, la fratellanza
(la solidarietà, un legame, la fratellanza, anche fra tutti gli uomini
adamo). cavalca, 21-46: la quinta cosa che ci dee incitare ad
ci dee incitare ad odiare e fuggire la guerra si è la fraternità naturale e
odiare e fuggire la guerra si è la fraternità naturale e spirituale che abbiamo insieme
716: rigas il poeta avea fondato la prima eteria; e ottenutone per ricompensa
al figur. gesualdo, lxx-434: la state fu sua naturale nemica. tansillo
fissi del pensiero critico, affermano che la poesia (e tutte le arti)
oppositori radicali e irredentisti, si pose innanzi la formola di una 'lega latina '
', come si considerava quella con la germania e l'austria-ungheria. -che deriva
, di stato (l'affinità, la solidarietà). pascoli, i-511:
il cortese volgar., 143: con la spada mena così pesante e subito colpo
cielo e l'aura cheta, / tornò la selva al naturai suo stato, /
ambiente esterno. cesarotti, i-xviii-a58: la cliin-china usuale non fa più sentire allo
non fa più sentire allo stesso grado la sua naturale efficacia, che si ha da
dose minor servigio e che delude talora la fiducia dell'infermo e l'aspettazione del medico
miracolose. d'annunzio, iv-1-57: la scambievole dedizione pareva naturale. e.
. cecchi, 5-265: allora, come la cosa più naturale del mondo, ella
avanzato il piede dritto) di guadagnare la sinistra, che forzare il collo per guadagnare
sinistra, che forzare il collo per guadagnare la dritta. carducci, iii-6-441: aggiungete
e ora trovano naturale di lasciar difendere la loro libertà dai contadini. -costituito
leggenda aurea volgar., 260: la conversione di san paulo fu in quel
attenzione [i messicani] avevano osservato la precisa durata dell'anno naturale.
genere più elementare di compravendita, secondo la suddivisione aristotelica). gherardi,
spezie pecuniarie e così le conumera: la prima naturale; la seconda chiama camsoria
così le conumera: la prima naturale; la seconda chiama camsoria; la terza oboiostica
naturale; la seconda chiama camsoria; la terza oboiostica; la quarta chiama cakos
chiama camsoria; la terza oboiostica; la quarta chiama cakos, ciò è parto
criterio di valutazione il valore intrinseco e la quantità del metallo stesso. f.
dato corso alle monete dell'altro. la regola di esso è l'intrinseco valore
è l'intrinseco valore, o sia la quantità del metallo delle due monete.
. 33. fis. proprio (la frequenza di un'antenna, il periodo
naturale declivio: l'angolo massimo che la superficie esterna di un terreno instabile in
36. metr. ant. piano (la rima, un verso). maestro
, chieggio quale / ragion consente che la rima sdrucciola / avanzi la suave e
consente che la rima sdrucciola / avanzi la suave e naturale. 37.
; che viene emesso senza alterare meccanicamente la lunghezza della colonna d'aria, negli
fiato d'ottone, ma soltanto con la modificazione del labbro dell'esecutore (un
; privo di meccanismi atti ad alterare la lunghezza della colonna d'aria per l'
per così dire de gl'istrumenti: la naturale, cioè quella che si serve
si serve delle sette voci naturali dette, la bemollata, per chiamarla così, e
bemollata, per chiamarla così, e la diesata [ecc.]. sacchi,
. montale, 3-86: stavo per spegnere la luce quando, preceduto da un discreto
.: 'di canto ', quello la cui molodia scevra da ogni artifizio od
della popolazione'. variazione numerica che subisce la popolazione di una certa area in un
col puro naturale, e cadente sotto la nostra esperienza, i primi elementi di
f. f. frugoni, ii-179: la volpe, che di tutt'i bruti è
volpe. savi, 2-i-243: anche la maniera di farne la caccia prova il loro
2-i-243: anche la maniera di farne la caccia prova il loro [delle ghiandaie
delle ghiandaie] naturale insettivoro, e la loro affinità con le 'averle '
o con un aggettivo possessivo che indica la persona che costituisce il termine di riferimento
de'suoi naturali. pagano, i-47: la necessità caccia talora i naturali da un
grande clientela. 42. la natura considerata come oggetto di imitazione tecnica
. cellini, 748: sono per la fattura d'una testa di bronzo grande
donna, significandosi per queste il giorno e la notte. f. porta, 4-36
. g. raimondi, 3-68: la naturalezza di questi suoi dialoghi (le
e marte per ascendente, riceve tutta la sua possanza, per modo che, mediante
, s'indura tanto e s'ingrossa per la multiplicità di vapori ignicoli ch'egli genera
venne a grandissima debolezza, sì per la continua febbre e sì ancora per averla il
delle inclinazioni e delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona
delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona; indole,
bene...; ma perché la natura loro è fragile,...
trovato da'savi legislatori lo sprone e la briglia, cioè il premio e la
la briglia, cioè il premio e la pena. sarpi, i-2-169: il papa
sarpi, i-2-169: il papa, deposta la maschera, al presente mostra il vero
io di fare il vagabondo non me la sento. -insieme delle idee,
sentimentale, che rivela l'indole, la mentalità di una persona. guicciardini,
cardinale... continuò per necessità la nostra amicizia; ma fatto papa, ritornato
essa fede non può conoscere il misterio de la trinitade, cioè con lo naturale,
bono naturale e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai
litterato sanza naturale. guicciardini, 108: la dottrina accompagnata co'cervelli deboli o
. maria maddalena de'pazzi, v-214: la notte della s. ma natività di
elli lo mostrò e per grande alegrezza la donna rise. caro, i-313: il
che si trovava buon naturale, recitò la lezione. 47. ant.
naturale, ch'è tutto loto. la grazia non sol ti rende quella mondezza,
in quel momento entrò perpetua ad annunziar la visita di tonio. « a quest'
[s. v.]: sapete la disgrazia che m'è seguita? ma
già, naturale. carducci, iii-12-104: la verità feroce della rappresentazione nell'esterminio dell'
. gozzi, 1-101: imitava [con la cera] ogni qualità di piante,
ritratta al vivo e dipinta al naturale la virtù, la potenza e la gloria
e dipinta al naturale la virtù, la potenza e la gloria d'iddio,
al naturale la virtù, la potenza e la gloria d'iddio, pongasi a rimirarle
tortora, i-328: con una lettera la quale, in luogo di sottoscrizione, aveva
da una spada, da che fu detta la lettera del cuore trafitto, fatta capitare
tu forse dormi e io m'immagino la tua camera tanto al naturale che mi
artifici. latti, 1-3-73: erge la fronte lucida e serena, / e nella
vezzosa / torna col giglio a gareggiar la rosa. -per opera della natura
pratolini, 10-296: non avevo mai visto la sua faccia 'al naturale ',
presto uno spedale; / ell'è la penitenzia al naturale. -puro e
. cennini, 31: attendi che la più perfetta guida che possa avere e
possa avere e migliore timone si è la trionfai porta del ritrarre de naturale.
e in abito pontificale pose intorno sopra la cassa con due angeli. f. corsini
caro, 12-i-6: se aveste veduta la nostra guida, vi sarebbe parsa la
la nostra guida, vi sarebbe parsa la smarrigione e 'l baloccamento di naturale.
scannelli, 220: campeggia a maraviglia la bellissima danae, la quale si vede
campeggia a maraviglia la bellissima danae, la quale si vede coricata delicatamente sopra il
dà diritto all'intera rendita convenuta, ove la morte dell'individuo che ha operata l'
i-26-12: insino a questo punto ho fatta la mia vita in una certa forma a
di poi naturaleg- giano il natale, la vergine, altri santi e altri misteri;
rucellai, 8-29: è naturalezza dell'uomo la conversazione degli altri uomini. torricelli,
torricelli, 123: grave è quello la cui naturalezza è di andare al mezzo;
andare al mezzo; leggieri è quello la cui naturalezza è fuggir dal mezzo.
: aggiungasi l'altra dissimilitudine grandissima, la quale il sarsi dice di non saper vedere
dice di non saper vedere, anzi la stima una identità, che è che egualmente
esser ch'un corpo fluido contenuto dentro la concavità d'un solido sferico, il
all'essenza che l'oggetto rappresenterebbe attraverso la sua naturalezza in quanto immagine familiarizzante di
strettamente sovrannaturale, e... la sua naturalezza è una mera relazione di
forse più curioso di me nell'osservare la naturalezza degli altrui governi. -sorte
come forza ineluttabile, in contrasto con la volontà umana). siri, iii-245
inclinazioni, delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona;
delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la mentalità di una persona; indole,
negherà che, essendo la scienza una, le genti fossero diverse,
secondo il tutto riceveva in bene scusando la naturalezza di quel vecchio. 5.
: il padre fu di umore allegro, la madre di tempra assai malinconica: e
-di animali. redi, 16-v-399: la vipera è dotata di una tal naturalezza
discendeano dalle sue maggiori, erasi con la pratica sublimata al grado di saper dominar chi
sono molte, ma le principali sono la moderazione della sete e la naturalezza doverosa
principali sono la moderazione della sete e la naturalezza doverosa delle orine. -condizione di
determinato periodo. pasolini, 8-249: la paura del naturalismo è (almeno a
: « possibile che tu abbia vissuto tutta la vita pensando al 'tuo 'dolore
avuto in tutti i suoi giorni, che la vally ne rimane più sbalordita che presa
uttoa [guevara], i-29: la naturalezza e origine di questo illustre uomo
in capo d'uno che ben gode la naturalezza. de luca, 1-3-2-197:
generale e atta a comprendere non solamente la cittadinanza particolare di una città o terra,
cittadinanza più generale è solita esplicarsi con la parola o termine di naturalezza.
palesò con gli effetti dell'opere eccedere la virtù di michelangelo da caravaggio ea altri
grande intreccio in un'azione drammatica, la complicazione dei nodi ec. distoglie affatto
, iii-14-47: il raina ha giustamente rilevato la figura secondaria affatto ma nuova di crapino
c. dati, 200: così verrebbe la simplicità o vero la naturalezza ad esser
200: così verrebbe la simplicità o vero la naturalezza ad esser contrapposto dell'arte.
, perché siamo poi donne e posso guastare la naturalezza de'miei racconti per sola vanità
del concetto. soffici, v-5-75: la naturalezza artistica... è la
la naturalezza artistica... è la traduzione in forme adeguate e perfette dell'autentica
svevo, 2-458: il desiderio di piacere la metteva in un imbarazzo che le toglieva
linguaggio manierato. moravia, xii-200: la spia alla menzogna, la faceva il
, xii-200: la spia alla menzogna, la faceva il tono della voce che era
concetti non loro, destano o pascono la vanità e tolgono all'infanzia e all'adolescenza
quel ch'ella ha di più attrattivo, la naturalezza e la sincerità. palazzeschi,
ha di più attrattivo, la naturalezza e la sincerità. palazzeschi, 1-25: io
operare, nel far il bene, la grazia, il sorriso, quasi la naturalezza
, la grazia, il sorriso, quasi la naturalezza del dono. -familiarità
per frugare nella tasca dei pantaloni: la padrona mi restituì il resto dalla cassa
il resto dalla cassa, trattandomi con la naturalezza del giorno prima. arbasino,
, 1-107: se potessi proprio dirti come la penso, ti direi che mi fai
sm. filos. tendenza ad assorbire la totalità del reale nella natura fisica,
da leggi naturali (e, definendo la natura come il principio primo di tutto
è l'empietà, il secondo è la fede, 'chi sta per quello,
eccessivo o naturalismo... ammette la sensibilità e la ragione, ma non
naturalismo... ammette la sensibilità e la ragione, ma non riconoscendo una terza
oggetto di essa, cioè i misteri e la rivelazione. b. spaventa, 1-6
una forma più generale, ma senza mutarne la natura, né comprenderne le contradizioni,
voluta elevare a ideale supremo di cultura la cultura naturalistica e matematica, cioè appunto
vuoti o manipolare dati di esperienza, la qual cosa non si deve chiamare speciali-
-naturalismo psicologico: teoria gnoseologica che considera la conoscenza come derivante direttamente dalla sensazione o
l immediatismo 'è così spiccata- mente la caratteristica di questo periodo filosofico che né
della filosofia positivista: caratteristica principale è la volontà di ridurre l'opera d'arte
tensione dell'arte verso l'identificazione con la scienza; l'opera d'arte deve
effusione lirica inaividuale, mentre viene privilegiata la descrizione del particolare, derivata dall'immediata
e osservare, studiare, dipingere minuziosamente la realtà. oriani, x-13-66: il positivismo
morale rovinarono nella catastrofe dei temperamenti, la sua poesia agonizzò. svevo, 8-631:
ritrovarsi al punto in cui erano, verso la fine dell'ottocento, i provinciali del
-in senso generico: tensione verso la rappresentazione fedelissima, assolutamente oggettiva,
filosofiche, religiose o artistiche che pongono la natura a fondamento di ogni manifestazione umana
il naturalismo pagano. carducci, iii-12-47: la leggenda impallidisce ai primi bagliori del rinascimento
impallidisce ai primi bagliori del rinascimento: la novella trovasi bene a suo agio tra gl'
carducci, questa stupefatta coscienza religiosa, la fa diventare il senso naturalisticamente materno della
che esclude ogni idealizzazione artistica e limita la funzione e il fine dell'arte alla
certa aria settecentesca ch'è in tutta la sala, egli terrà nel conto dovuto le
, l'ira, l'invidia, la vanagloria e le altre passioni che vizi chia-
d'ossa ricompone in un insieme perfetto la struttura d'un corpo qualunque. gentile,
ma conosce intimamente, anche lui, la sua natura, ossia quella natura che si
, i-355: l'ornithoptera pronomus, la specie / simbolica dell'isole remote,
/ simbolica dell'isole remote, / la maraviglia che i naturalisti / del tempo
ne'miei pensieri e discorsi, senza portare la mia apprensione da i coppi in su
opere esclude ogni idealizzazione artistica e limita la funzione e il fine dell'arte alla
pu- blica vista della città di roma la maggior parte ed anco le migliori [
. c. arrighi, 3-319: la vera, la reale dottrina della scuola
. arrighi, 3-319: la vera, la reale dottrina della scuola naturalista ci avverte
per molti scrittori della nuova scuola naturalista, la crudità del suo pessimismo era un'angosciosa
che hanno perduto l'impulso interiore e la umana personalità e libertà: l'uomo
dominato dall'ambiente in cui vive, la sua volontà non resiste e non lotta,
. rappresentano lo svolgimento naturalista, sotto la forma del romanzo. serra, i-321
vittorini, 7-230: analizzare... la noia, mettendone a nudo i vieti
nudo i vieti pregiudizi naturalisti zoliani come la determinante dell'ambiente familiare di cecilia, la
la determinante dell'ambiente familiare di cecilia, la madre, il padre, il cesso
te molesta, tanto più debe consolare la expettazione della vera immortalità de l'anima
. naturaliste (nel 1527) per la partic. influenza esercitata sui significati dei n
b. croce, ii-12-130: la vita non è poi una malattia,
e se essa tale non fosse, neppure la verità, la bontà, la bellezza
tale non fosse, neppure la verità, la bontà, la bellezza sarebbero; e
neppure la verità, la bontà, la bellezza sarebbero; e se queste sono valori
il kanke... intendeva naturalisticamente la storicità delle nazioni. gentile, 3-30:
. gentile, 3-30: concepire naturalisticamente la realtà è lo stesso che abbandonare come
italia certi gruppi intellettuali erano colpiti per la grande quantità di reati di sangue ed essi
barbarie '. 2. secondo la poetica del naturalismo letterario. vittorini,
) esaurito, consumato. -secondo la concezione del naturalismo pittorico. savinio,
, non già perché non ne franchi la spesa, ma perché non si può
della pelle 'fa 'blocco 'con la struttura anatomica. 4. con
carducci, questa stupefatta coscienza religiosa, la fa diventare il senso naturalisticamente materno della
carducci, iii-23-277: nel '40, la conoscenza delle dottrine e della persona di
pensiero del littré a una nuova fase: la filosofia naturalistica o positivista. b.
in quanto non raggiungono né anch'esse la universalità e il sistema della filosofia.
della filosofia. gramsci, 1-31: la filosofia non può essere ridotta ad una
o, anche, in senso generico, la tendenza a una rappresentazione assolutamente fedele e
della realtà. carducci, iii-12-47: la novella,... per lo più
più della borghesia. pascoli, i-36: la dividiamo [la poesia] per secoli
pascoli, i-36: la dividiamo [la poesia] per secoli e scuole, la
la poesia] per secoli e scuole, la chiamiamo arcadica, romantica, classica,
bastardo. pavese, 10-196: intendo la scoperta del volgare nordamericano nel campo dei
di prosa dialogata. vittorini, 5-79: la critica dice: si tratta di situazioni
. 3. che segue la concezione del naturalismo scultoreo e pittorico;
cartesio] valore e importanza. tale la storia, che si fonda sulle testimonianze