pananti, i-102: io darò solamente la risposta, / che vai più spesso
restava in mezzo tra di loro su la man destra un bosco di foltissimi alberi.
, nella misura più scarsa; con la minore intensità, gravità, diligenza o efficacia
valore o il prezzo più basso (e la forma superlativa è indicata da un precedente
: queste macule alcuna ombra gittano sopra la chiarezza de la bontade, sì che
alcuna ombra gittano sopra la chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men
chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente
lor che 'l terzo cerchio serra, / la rividi più bella e meno altera.
saldo, / questa donzella, che la causa n'era, / tolse, e
grazie) / tento ritrar ne'versi miei la sacra / danzatrice, men bella allor
, / ma più al duolo avea la lingua sciolta. boccaccio, viii-2-160: dalle
incontenenza molto s'offenda iddio, secondo la verità delle persone divenire 11 peccato più
regula quella che dicon molti, che la lingua vulgar tanto è più bella,
, / sì ch'ella giunga a la città sacrata, / quanto è possibil più
sp., 6 (99): la proposta fu per tonio tanto più gradita
tempo che colui che 'l mondo schiara / la faccia sua a noi tien meno ascosa
a noi tien meno ascosa, / come la mosca cede a la zanzara, /
, / come la mosca cede a la zanzara, / vede lucciole giù per la
la zanzara, / vede lucciole giù per la vallea. sacchetti, 140-76: dice
: procedendo oltre, si disputa de la ragion di quelle cose ch'avengono in
, 2-3 (145): fecegli la sua camera fare nel meno disagiato luogo
voce. sassetti, 231: qui la porcellana più fine va via da principio
fine va via da principio, poi la meno grossa, e poi tutta. tasso
parte di noi nella men bella chiudendo, la ci diede quasi terreno, in cui
ci diede quasi terreno, in cui la semente delle cose divine potesse appigliarsi e
meno attivi. ungaretti, il-no: per la luce giusta, / cadendo solo un'
di calavra:... costaro con la gabela fior. 100 d'oro meno
. piero della francesca, 85: la radici de la somma meno il dimezzamento de
francesca, 85: la radici de la somma meno il dimezzamento de le cose
meno il dimezzamento de le cose vale la cosa. galigai, 1-95: questi dua
17 d'aprile del 1757 che fu la domenica in albis alle ore una ed un
taglia, / sprona a un tempo e la lancia in resta pone. v.
v. borghini, 24: i pulci la ritennero [l'arme del marchese ugo
un dipresso colla stessa comodità e paghiamo la metà meno. cesari, i-633: forse
soldo più, soldo meno '(la differenza può essere d'un soldo di meno
, / ch'elio m'ancide, e la morte m'è dura, / e di
e bruna, / che 'l sol de la mia vita ha quasi spento. guicciardini
mese, meno faceva segni di muovere la guerra nella piccardia. caro, 2-1245:
.. e men tra loro / era la donna mia. galileo, 8-iv-258:
medici, e ne userò se mai tornasse la infiammazione. per ora, meno un
per ora, meno un leggiero annebbiamento la sera al lume e un po'di umore
sera al lume e un po'di umore la mattina, sono risanato. emiliani-giudici,
gli scarsi aiuti mandatici da casa, la pisana a tutto dovea provvedere.
come tutte le altre, in meno la presenza di quella grazia femminile che fa
, lo velen non caccio / de la buscìa che tanto si favella, / e
eloquenzia s'alquanti la misusano in publiche et in private cose
, 1-148: spesso spesso preco / la morte per men pena e mio conforto.
tastare per ogni canto, buttan sottosopra la casa. b. croce, ii-5-176
e fusione logica, si viene a contaminare la storia letteraria ed artistica con una od
d'aver min gioi ciò ch'io la credesse, / che non avrei lo tando
questa volta perdonatemi se vi scrivo a la carlona, che per questo non sarete meno
: in battaglia spessamente / vedi vincer la men gente, / tutto che la più
la men gente, / tutto che la più sovente / faccia la ragion vincente
/ tutto che la più sovente / faccia la ragion vincente. dante, inf.
, 14-9: puossi a voi celar la vostra luce / per meno obgetto, perché
., 8-9 (323): per la vostra dislealtà abbiamo stanotte avute tante busse
anko ke nesuno compangno metrà dr. ne la compangnia meno di 1. diece non
quantità minore di un'altra (o la minore di tutte); qualità deteriore (
di tutte); qualità deteriore (o la più scadente); circostanza meno rilevante
nelle dilicate donne veggiamo, quivi [la fortuna] più avara fu di sostegno.
di sostegno. tasso, n-iii-776: la clemenza è moderazione che rilascia alcuna cosa de
è moderazione che rilascia alcuna cosa de la debita pena, la qual par condannata da
alcuna cosa de la debita pena, la qual par condannata da lui medesimo,
sfigurare. vittorini, 7-253: forse la più grande svolta nella storia dell'uomo
secondo il più e 'l men de la virtute, / che si distende per tutte
parti. rosaio della vita, 12: la virtù è una cosa che sempre si
viziosa. piccolomini, 1-345: medesimamente la giustizia commutativa consiste in una mediocrità over
distribuire; ma tra l'acquisto e la perdita, che può nascere dalle commutazioni o
l'altro. marino, 4-123: la riprego / a voler, bench'a pien
coste- rebbono loro meno, pigliandole qui la detta nazione, che in ancona o
forteguerri, iv-113: ricomprar cerca / la libertà perduta a men che puoi. belloni
saranno mezzi più acconci che facilitare talmente la condizione del viver loro che il mantenimento
. de luca, 1-9-3-69: entra la regola, che si deve rifare quel
giro del campo è contenuto / de la cittade il terzo, o poco meno.
di essi [pianeti medicei] finisce la sua revoluzione intorno a giove in poco
. cesari, 6-308: qual fu generalmente la sorte degl'im- peradori nella gentilità?
meno di due ore attraversò e risalì la valle; correva, ansava, smaniava.
. gelili, 7-303: ella [la lingua volgare] è ancora di poi
rimproverava i più che si lasciassero levar la mano dalle improntitudini dei meno. pascoli
i poeti v'intendano? se cercate la lode dei più, perché vi rivolgete ai
, e 0. varchi, 3-176: la quinta particella 'il 'non si
meno così morto. sassetti, 381: la qual licenza ottenuta, arebbe a registrarsi
danna della colpa commessa, non ce la rimprovera e non ci ama però di meno
... non costerebbe di meno che la perdita primieramente di tutta la moneta d'
meno che la perdita primieramente di tutta la moneta d'argento. manzoni, pr
(461): su questo noi lasciamo la verità a suo luogo, disposti anche
suo luogo, disposti anche, quando la cosa fosse realmente così, a trovarla
ch'alcuno amante / se possa de la sua donna dolere, / ca, 'n
/ a'marinar con l'arco de la schiena / che s'argomentin di campar
legno, / talor così, ad alleggiar la pena, / mostrav'alcun de'peccator
ginocchio /... / e sopra la percossa appena il pose / che fu
novelle / se ne sparsero in tutta la città. barilli, i-246: tale è
in men che non si dice / la verità del tutto. -in meno
di che fermò gli occhi e aprì la bocca. -meno che: non tanto
mettesse in una luce men che favorevole la « sistemazione » ch'egli aveva sfiorato
giovi; ma per l'innanzi, se la vita t'è cara, men che
. dante, conv., i-vii-9: la natura particolare è obediente a la universale
: la natura particolare è obediente a la universale, quando fa trentadue denti a
, e quando fa cinque dita ne la mano, e non più né meno.
, per farnegli io una ora in su la mia morte, né più né meno
sonar de le parole, / ma per la vista che non meno agogna. petrarca
, / m'appresenta il disio e la tua stella, / laudando il dì
tosto che n'hai, pensa che la cara / tua libertà non meno abbi
carlino! ma perché ella fosse tremante non la conobbi meno, e mi precipitai ad
priego per quella tua diritta mano, la quale... è non meno ferma
men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di chi di scemo nella
guarini, 81: tutte concordemente / elesser la bellissima amarilli; / ed ella,
, 23 (399): già la partenza dell'innominato solo, la mattina,
già la partenza dell'innominato solo, la mattina, aveva dello straordinario; il
non... è meno vero che la maggiore parte dei componimenti raccolti in cotesti
era ammirato, non meno di me la prima volta; e il suo entusiasmo mi
de'latini. nievo, 680: la mia carica importava la dimora nel palazzo,
, 680: la mia carica importava la dimora nel palazzo, e una maggiore
stati e saranno di transizione, perché la società umana non istà mai ferma. montale
o pur sereno, / ha sempre la stessa faccia. pascoli, 1-397: ti
senza meno. bada che ammazzo galletti per la fausta circostanza. -tanto meno
. franco, 3-98: le grazie che la mia novella sposa dee rendervi, per
tanto meno quanto io so che tutta la vita che a lei avanzerà, le
il sottoscritto. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 350: 'montagna
con ripide salite e discese, lungo la quale corrono carrelli che trasportano persone e
strada a guide di ferro, lungo la quale si scende o, per dir meglio
fagiuoli, x-106: né vi manca la bottiglia / di cristallo di montagna.
grande museo, il tempio nazionale, la montagna sacra, sul cui vertice risplende
club alpino italiano, dove si insegna la tecnica alpinistica, dalle nozioni di base
nella rivoluzione i più arditi, 'la montagna \ e in francia e altrove,
chamfort... piglierei parte per la montagna e anche un po'per babeuf.
e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione, cominciò monsignore a sentir più
) popolato. carducci, ii-19-130: la regina m'invitò a pranzo; ma io
— di animali. libello per conservare la sanità, 1-3: cibi...
e ventura. — essere come la montagna di maometto: con riferimento a
alcun risultato, gridò: « se la montagna non viene a maometto, maometto
a voi. ma io sono come la montagna di maometto, che tutto si
ostacolo, vincere ogni difficoltà. -tenere la montagna: darsi alla latitanza, vivere
forca e alla confisca. ma tenne la montagna per ben cinque anni con feroci avventure
tommaseo [s. v.]: la montagna e il topo. parto della
il topo. parto della montagna. la montagna partorisce. la montagna ha partorito
della montagna. la montagna partorisce. la montagna ha partorito (misere sequele di
il sistema attuale; fate risalire al potere la montagna, e una montagna che non
1-374: quando uscirà [il libro] la montagna avrà partorito il topo.
: pervenni a quel boschetto che, la più alta parte della vaga monta- gnetta
gli altri in una piacevole montagnètta, la qual vagheggia il serchio. carletti,
disonesto. / passasi, se la piena non vien grossa; / poi servon
2. sm. stor. durante la rivoluzione francese, seguace del gruppo politico
-anche: deputato dall'estrema sinistra durante la ii repubblica (1848-49).
intransigente, e il trionfo, usando la sua terminologia montagnarda, dei corrotti,
invidiati, se non altro, per la moderazione. gioberti, 1-iv-152: il nome
, che si riferisce, che concerne la montagna; tipico, caratteristico delle zone
, appena che allo sproposito favelli con la sua lingua montagnina. idem, v-616
lingua montagnina. idem, v-616: la ricompensa fu che mi sbandirono...
umile mon- tagnuola presso di cales, la quale fortificandosi, era non solamente per
fortificandosi, era non solamente per danneggiare la fortezza, ma per iscoprire quanto in
: fuora di metellino... era la villa d'un ricchissimo gentiluomo, bellissima
, iv-363: mi sono trovato su la montagnuola presso la chiesa: suonava la
: mi sono trovato su la montagnuola presso la chiesa: suonava la campana de'morti
la montagnuola presso la chiesa: suonava la campana de'morti. cicognani, v-1-278
sulla montagnola i bambini giocavano: sollevavano la polvere nel piccolo spiazzo rotondo e terroso
ecco... i gradini muscosi e la rustica balaustrata della scalinata che attraverso una
di lecci si avvolgeva a spirale intorno la montagnola. 2. zona,
uno de'suoi compatriotti montagnuoli comparso davanti la tua illustrissima persona per congratularsi teco delle
s'invola / da poi che ha tronca la matura spica. giusti, i-205:
sono seccato e sono andato di là con la sposa montagnola. -sostant.
nessuna mi aveva scosso il sangue e la fantasia come quella povera montagnola che odorava
: le memorie della famiglia incominciano con la dotazione del monastero montagnolo di santa maria
). caro, i-277: fu la preghiera esaudita e la sua persona trasformata
, i-277: fu la preghiera esaudita e la sua persona trasformata in questo uccello salvatico
, montagnosi. magalotti, 16-4: la parte più alta di questa provincia è
'montalèva': piccola tonnarella, che per la semplicità e la leggerezza dell'impianto può
tonnarella, che per la semplicità e la leggerezza dell'impianto può essere sollevata diverse
del montale (e quindi di tutta la vastissima area montaliana) è, sia pur
, atti rava o imboniva la gente con chiacchiere, con giochi o
nessuna cosa va più tosto che la mente, che vole in un atamo
: con maraviglioso montaménto venne varrò da la taverna del macello del suo padre al
, cannelle e zipoli, da rifornire la cantina. = deriv. da
, / miete le spiche ed ara / la turba montanara. imperiali, 4-23:
altissima fortuna collocati, fecero apparir piccola la grandezza degli assiri e de'medi loro
, come se via cavour fosse stata la strada maestra del loro paese. calvino
el verno monsenise cali / giù per la neve il rozo montanaro. leonardo,
montanaro all'ombra più conserta / destar la sua zampogna e 'l verso inculto.
sp., 12 (221): la voglia d'osservar gli avvenimenti non potè
il montanaro, quando si scoprì davanti la gran mole, non si soffermasse a
soffermasse a guardare in sù, con la bocca aperta. mazzini, 39-288:
romitaggi del monte. -che ha esteso la propria potenza prevalentemente su territori di montagna
rappresenterebbero soli i re di savoia? la loro montanara fortuna fra il pantheon e
innestato nel pero montanaro. cenne da la chitarra, xxxv-ii-424: di febbraio vi metto
montanari. olina, 48: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal
dal luogo dove suol fare, che è la montagna, onde dicesi passera montanina o
pressi si vide una macchina, con la targa di una provincia attigua e montanara,
che esprime. misast, 7-i-72: la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa
, 7-i-72: la voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. pasolini
canzoni montanare. pasolini, 9-229: la poesia del luogo, goffa e puerile,
amoroso. 5. adatto per la montagna; che si usa in montagna
un mulo... mi travolse sotto la ruota destra del carro. la ruota
sotto la ruota destra del carro. la ruota mi passò sur un braccio (
parapioggia col fusto robusto, il piede la scarpa montanara. 6.
grigio, a cui l'acqua fa splender la grana come alla mica.
loro picchiare de'petti e della bocca con la mano larga,... con
dozzina [di ragazze] che ballavano la furlana per tutta la via. panzini
ragazze] che ballavano la furlana per tutta la via. panzini, iv-434: zuppa
: ei, nelle querce / facendo la sua stanza ower ne'faggi, / intorno
: il lusignuol ch'ha sì dolce la gola / e 'l zigolo il bravieri e
un'arietta al montanello, ma, per la poca attitudine di esso, n'è
s'abbia / agli uccei grossi a sgretolar la gabbia. = deriv. da
ó pazzo, tu affidi... la mandra delle pecore al montanésco lupo.
idem [tommaseo]: ora deponi la durezza delle montanesche selve. giov.
. moretti, vii-665: scartava deliberatamente la mondanità montanesca di cortina o del sass
... per saggiare la bonarietà d'un vecchio paese ca- dorino
non credere, lettore, che sotto la dittatura di siila fusse la montanesca plebe
che sotto la dittatura di siila fusse la montanesca plebe di fiesole cinta delle sue
né i montaneschi e gli alpini tralasciavano la coltura delle lor rocche.
delle popolazioni montane. cenne da la chitarra, xxxv-n-423: io vi doto,
pecora di montagna. -anche: la calzatura confezionata con tale pelle.
, ii-549: né quella giovane, la quale elli nelle sue rime chiamò pargoletta
e dissertato il paese boschivo, mediante la mala introduzione de'montanini ed altri d'
fece scendere una bella montanina e se la tolse in isposa. carducci, iii-9-354
-che ha la propria dimora fra le montagne (una
delle zone montuose (il paesaggio, la configurazione geografica). folgore da san
niuno sano. buti, 1-743: la maremma suole essere più inferma, in
9-252: io sentivo... la nostalgia delle loquaci correnti montanine, e del
montanini fior cui ricolora / in sul mattin la luce / e la rugiada irrora.
in sul mattin la luce / e la rugiada irrora. de amicis, xii-446:
giammai. olino, 48: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal
luogo dove suol fare, che è la montagna, onde dicesi passera montanina.
lepri, / in cui si travagliò la tua virtude /... / segui
di zampogna /... innalza la preghiera montanina. bocchelli, 2-345:
vaneggiando e fronda, / invola ai fior la polvere leggera / che in grembo ad
si dirada il velo delle nuvole davanti la faccia del sole. bandi, 2-i-39
lo sciame luminoso delle onde trascorrerà con la brezza montanina dall'una riva all'altra
6. che ha per oggetto la montagna (un pensiero, un sentimento
vai: / forse vedrai fiorenza, la mia terra, / che fuor di sé
e disfare infìno nelle fondamenta, e la campana di quello comune, ch'era
comune, ch'era molto buona, la feciono venire in firenze, e puosesi
in firenze, e puosesi in su la torre del palagio della podestà per campana
per campana de'messi, e chiamossi la montanina. a. pucci, cent
, nel cominciar a suonare, rotta la campana montanina, quella che 22 anni addietro
sono spesso scaltri e intelligenti, nonostante la goffaggine dell'aspetto esteriore e degli atteggiamenti.
. giusti, i-385: il ximenes la tagliò [la strada] di lì,
, i-385: il ximenes la tagliò [la strada] di lì, perché su
che alla chiesa gerarchica dei cattolici opponeva la chiesa carismatica, proclamando che i poteri
spirituali si perpetuano nella chiesa non per la successione apostolica dei membri della gerarchia,
dei membri della gerarchia, ma per la trasmissione dei carismi che montano e i
parte d'italia... la giurisprudenza mineraria 'diritto montanistico '.
luogo, una regione); che attraversa la montagna (una strada, un passo
alamanni, 6-15-48: già tutta suona / la gran palude e le montane chiostra /
innanzi il detto signor giovan iacopo con la prima parte dell'oste, il
punti più elevati, dove si trova la flora alpina. -anche: caratteristico,
meteorologico). boccaccio, iii-12-43: la forma tua non è atta a diana
. mattioli [dioscoride], 400: la ruta montana e salvatica è più acuta
a le montane / capre n'insegna la virtù celata [del dittamo], à
percosse e lor rimane / nel fianco affissa la saetta alata. b. corsini
che mi desse tra le sue zanne la morte e nel suo ventre la sepoltura.
zanne la morte e nel suo ventre la sepoltura. arici, ii-399: di
forteguern, 22-45: qui c'è la starna e il bel gallo montano.
lei sola. anguillara, 10-47: e la montana e la silvestre dea / gli
, 10-47: e la montana e la silvestre dea / gli avean d'un bel
bembo, iii-604: uscito fuor de la prigion trilustre / e deposto de l'
, spedito e scarco, / per la strada d'onor montana, illustre.
gli interessi e promuoverne lo sviluppo. la stampa [17-1-1978], 6: alla
rame naturali, usati in pittura per la preparazione di colori. - anche:
o getti degli scavi vedonsi, oltre la solita marcasita, pietre coperte di patina d'
dotto, montante primo con gli occhiali su la sbarrata di mestre. panzini, iii-473
,... dove in ogni luogo la cresce sei ore e cala altre sei
zoè in mezo lo monego, corre la montante fra grego e tramontana. ramusio
cresce e decresce ogni sei ore, cioè la marea montante e dimontante; ascende la
la marea montante e dimontante; ascende la montante per il fiume più di miglia
, 2-177: quelle macchie correvano con la giusante e montante di quello stretto,
stride l'aratro in solchi aspri: la terra / fuma: l'aria oscurata è
è di montanti / fantasimi che cercano la guerra. d'annunzio, 4-ii-36: la
la guerra. d'annunzio, 4-ii-36: la pineta in fondo nereggiava, ponendo su
dolore, di furore: « abbasso la guerra! ». baldini, 3-66:
, iv-52: sola alcuna volta là onde la mattina il sole montante avea veduto,
vailini, 136: anch'io di tra la peste / montante sentii flettermi i ginocchi
nella metà prima del secolo, e la frivolezza, caratteristica della borghesia calante in
/ l'erbe fatali che fulminavano / la terza italia, ai dì migliori / montante
: antonio è disteso in letto con la lampada accanto al letto accesa, irrigidito
a bersaglio sul suo corpo, ebbero la loro eco, tardiva ma montante via via
. marin. stilo montante: sostegno per la bandiera di poppa di una nave.
, 69: egli dice d'aver fatta la stessa esperienza con un martello opportunamente disposto
montanti in cui sarebbe scorsa fra poco la lama. savinio, 259: una
-ciascuno dei due pali verticali che sostengono la traversa di una porta in un campo
le due bimbe per mano: / la più piccina a lui toccò la mazza.
: / la più piccina a lui toccò la mazza. / egli teneva il piede
: asse verticale di legno che sostiene la parte superiore della poppa e lo stilo
superiore della poppa e lo stilo per la bandiera. tramater [s. v
, che risaltano all'indietro e sostengono la parte superiore della poppa con tutti i
navi trovasi all'estrema poppa per sostenere la draglia longitudinale e quelle laterali della tenda
o trasversali delle navi per conferire loro la debita resistenza alla spinta idrostatica in caso
superiore della forma per porre in comunicazione la parte più alta del getto con l'
del getto con l'esterno, permettendo la libera fuoruscita dell'aria; respiro.
guardia in guardia;... tenendo la persona in bella parata, diritta e
firmamento si muta una volta l'anno la montanza d'un palmo. 2
montansa in cui sormonta, / ne la qual falso diletto mi tene. inghilfredi
quando vogano avanti. è piantato sopra la stessa linea de'banchi, appoggiato da
lo più erto, scosceso, come la sommità di un rilievo, di una
12: zunto ch'el fo dentro da la citade, desmuntando da cavalo, muntòno
inf, 23-137: montar potrete su per la ruina, / che giace in costa
. idem, par., 22-103: la dolce donna dietro a lor mi pinse
quella scala, / sì sua virtù la mia natura vinse; / né mai qua
moto / ch'agguagliar si potesse a la mia ala. guido da pisa,
dinanzi, montando al colle, rinforzarono la battaglia. giov. cavalcanti, 30
su per le scale montarono in su la rocca della città, ed indi scesero
in una torre, a l'alto de la quale montando, poteva veder sua moglie
non senta / il mortifero duol de la ferita, / dal cominciato corso il
ai piedi della scaletta fissando e carezzando la pietra liscia che faceva ringhiera, con
: se mi dicessero: -devi fare la vita che ha fatto il tuo babbo
da barberino, ii-155: ogni montar ne la cima è più greve. dante,
meco, per lo 'ncarco / de la carne d'adamo onde si veste,
sanudo, liii-72: nel montar di la porta di la chiesa, appresso la
liii-72: nel montar di la porta di la chiesa, appresso la capella de la
la porta di la chiesa, appresso la capella de la madona, il doxe cascò
la chiesa, appresso la capella de la madona, il doxe cascò. pascoli,
ii- 464: il montar per la terza [rovina] è poi più difficile
rais 'dà l'ordine di tirare la rete di chiusura. -con riferimento
, lo quale il signore curòe de la lebra e che invitòe il signore al
brusoni, 4-ii-13: non potendo più con la vela, convenne far forza con li
pascoli, 568: una carrozza per la via maestra / montava nella pace della
esso [il treno] montava per la valle del tevere, il paesaggio gli si
alla corrente di un fiume, verso la sorgente. f. negri, 1-8
inf., 19-8: già eravamo a la seguente tomba / montati de lo scoglio
bianchetti, xxxvii-192: el muntòe su la renghiera / e domandòe de portar le
un sermone. algarotti, 1-viii-39: la ragione perché le ruote dinanzi soglionsi nelle carrozze
ch'elli tenea una radice in mano e la gittasse in terra, e poi vi
e poi vi montasse su colli piè e la distruggesse tutta, e facesse vino.
scarpe sui pochi carboni, sparsi tra la cenere, per spegnere tutto.
. donato degli albanzani, 312: la sciagurata madre... furiosa pigliò
il principe si mosse; gertrude, la principessa e il principino lo seguirono;
signore. d'annunzio, iv-1-64: la carrozza era pronta a piè della scala
allo sportello. -casa van huffel -ordinò la duchessa, montando, aiutata dal conte
voglio esser mezzo, / sì che la coda non possa far male. folgore da
da montare in sella, / e cavalcar la sera e la mattina. tavola ritonda
sella, / e cavalcar la sera e la mattina. tavola ritonda, 1-152:
, 24 (403): slegò quindi la mula di don abbondio, e l'
molto più lesto che non avesse fatto la prima volta. carducci, iii3- 99
, / e cavalca a grande onore per la sacra di parigi. monelli, 2-307
ch'ebe lo so dolze lavoro, / la dama el volto a lui ebe signato
122: se il verro ode la voce della troia desiderante il coito e
: il cane prima dei quattro anni e la cagna prima de i tre, né
, né il cane doppo l'ottavo né la cagna dopo il settimo anno non si
nella propria specie, mentre, ovunque la scorge, stimolato dall'appetito, monta,
né senza altro riscontro s'obliga al dar la paga de'suoi gusti. jahier,
una volta credetti di avergli spiegato perché la bestia è più vicina a noialtri immortali
non l'uomo intelligente e coraggioso. la bestia che mangia, che monta, e
librarsi. giamboni, 8-i-118: quando la nuvola è alquanto ismossa e leggiera,
nebbia] di sotto, che monta inverso la ferma, fa dell'aria che si
giù; insu'non va, perché truova la nubola tanto spessa, che non può
delle stesse nuvole che montano con furore contro la volta dei cieli, offre la figura
contro la volta dei cieli, offre la figura dei giganti che sfidano giove.
] il primo oro / e suonino la sveglia agli altri fiori. / poi
-sostant. leonardo, 2-231: la polvere, perché è cosa terrestre e
cosa terrestre e ponderosa e benché per la sua sottilità facilmente si levi e mischi
e 'l suo sommo montare è fatto da la parte più sottile. valeri, 3-28
bollicine chiare / verso l'aria e la luce. -giungere a un livello
; e appunto gli parve che, per la calca, gli fosse andata in su
): gli parve che, per la stretta, ella gli fosse montata su
, ella gli fosse montata su lungo la vita]. 7. per
tanto quanto esso monta a noi ne la mezza terra, quando t giorno è de
mezza terra, quando t giorno è de la mezza notte iguale. idem, inf
, 1-54: coglie- vasi sempre [la manna] la mattina per tempo, perciocché
coglie- vasi sempre [la manna] la mattina per tempo, perciocché, come
o, anche, il mare durante la marea). ca'da mosto,
questa è una sorte di machina, per la quale facilmente e senza punto di strepito
disperatamente di farsi montar saliva, perché la lingua gli si era talmente seccata da
/ i preghi, prego ch'ognor [la pianta] cresca e monti / e
alta parte di loro mezzo arco sopra la via facevano. fiacchi, 188: eh
, ii-148: l'esser montata [la segale] in spiga prima dell'inverno non
rimestamento; gonfiarsi (un cibo, la panna, le uova, ecc.)
attaccarsi al mestolo, levatela e montatela con la frusta; se mettesse troppo tempo a
se mettesse troppo tempo a montare, tenete la catinella sul ghiaccio. arbasino, 7-126
landino, 268: dipoi perviene a la scala che monta nel quinto girone nel
scale da'lati avevano salita ordinaria, la di mezzo montava con mezza luna. pindemonte
luna. pindemonte, ii-19: scelgo la via che monta e movo in fretta /
. d'annunzio, iii-2- 1106: la madre appare alla porta della branca che
sotto. panzini, i-226: varcata la valle del potenza, la via monta tanto
: varcata la valle del potenza, la via monta tanto che in alcuni punti
così folte e selvagge che montavano sopra la testa. -ergersi, emergere,
punto. e. cecchi, 1-37: la cupola della sua groppa [dell'elefante
-allontanarsi sempre più dal punto iniziale (la curva di una spirale). mascheroni
). mascheroni, 9-147: trovare la curva man di un volto spirale,
g. gozzi, i-23-19: monta la notte al cielo e al sonno invita
l'orizzonte. -apparire in tutta la sua ampiezza (ilmare). panzini
. marino, 7-12: perché sempre la voce in alto monta, / però
unavoce). bernari, 7-157: la voce del vecchio montò di un tono
sarrai alla grandezza, ed è questa la via e altra non si trova che questa
ferrara, 17: li prestò [la fortuna] sì dolze genitore / che
l'alta tuo lucente diadema / per la strada erta e lunga / non è,
e 'l mie valore scema; / e la lena mi manca a mezza via.
verdura. seneca volgar., 3-208: la sapienza intra l'altre cose hae questa
, conv., iv-xxiii-6: ella [la vita nostra] procede a imagine di
ticinque anni che precede montando a la gioventute. -risalire all'indietro nel
dimostrare l'antichità, vale a dire la classica venerabilità della strenna. ma poiché
lingua che parli. giamboni, 43: la pecunia non sazia l'avaro,
è tanto montata ed accresciuta [la ferita d'amore], à
, vi-1-159 (26-3): la foia... tanto v'è montata
e pura /... che porge la natura / de la vita,
che porge la natura / de la vita, montando in tal mainera, /
'intelletto / che di gioi'chere sempre la sua / spera. novellino,
ri nuccino, xxxv-1-432: la foglia del disio s'alarga e
son tarde e pigre, / la speme incerta, e '1 desir monta e
383: o uanti vizi con la faccia pronta / ne'sacrilegi monta,
. ariosto, 24- 107: la pugna più che mai ribolle ardente / e
e l'odio e l'ira e la superbia monta. d. bartoli, 1-1-20
. fanfani, lvii-7: tanto montò la costoro matti a che vi fu giorno nel
friggere i fiorini, seminandogli poi tra la plebe accalcata sotto le finestre. b
ricchi montò tra lloro invidia e per la 'nvidia le guerre e le battaglie.
battaglie. pannuccio del bagno, 4-5: la dolorosa noia / ch'aggio dentro al
cino, iii-21-20: amor, che sa la sua vertù, mi conta / di
volte al suo saver monta / di sovra la naturai canoscenza. -assumere progressivamente
divina, / e sempre sempre monta la sua fama. buzzi, 11: monta
sua fama. buzzi, 11: monta la tua gloria / con tutte le orchestre
abissi / dove anche al sole è facile la tomba. -avvantaggiarsi. sannazaro
a quessi latri, che, inteso la offerta nostra, facessero muntare li altri,
noi stessi procurassero lo utile loro e la vergogna nostra.
a1 ghibellini, onde crebbe tra loro la discordia. conti di antichi cavalieri,
antichi cavalieri, 1-43: a roma la devisione montò tanto che [ecc.]
poi monterebbono. papi, 2-3-174: la penuria montava e spingeva la gente a
2-3-174: la penuria montava e spingeva la gente a disperati consigli. carducci, iii25-
consigli. carducci, iii25- 112: la volgarità in italia monta: ha invaso
invaso l'arte, il pensiero, la politica, la vita. onufrio, 210
arte, il pensiero, la politica, la vita. onufrio, 210: la
, la vita. onufrio, 210: la miseria... montava in quella
.. montava in quella povera casa con la tetra fatalità di una marea.
. (50): a montar cominciò la ferocità della pistolenza. leggende di santi
leggende di santi, 3-47: andò la 'nfermità montando. boccamazza, i-1-474:
ai talloni monta. arici, i-232: la contrattil pelle / scolora e ingrossa ruvida
scolora e ingrossa ruvida e, montando / la scaglia ognor, più spesse e più
circostanza). sanudo, xliii-724: la guerra si conduce a l'ochio e
iii-23-3: codeste strofe di periodetti con la loro imaginetta ciascuno, móntano, móntano,
32 (551): in poco tempo la popolazione del lazzaretto montò da duemila a
famiglia, nomato lorenzo celso: costui per la maturità de'suoi costumi e virtù montò
questo onore. arrighetto, 240: la voltabile fortuna esalta gl'ingiusti, acciocché
. storie pistoiesi,. 1-14: la parte bianca era tanto montata eh'erano
, molto famoso artista: / per la qual cosa in alto fu montato. castelvetro
comando. carducci, iii-i 1-324: la plebe montando e la feudalità discendendo s'
iii-i 1-324: la plebe montando e la feudalità discendendo s'erano riscontrate faccia a
miracolosa origine. siri, 113: è la necessità che ha l'italia..
alla depressione dell'ascendente in cui montava la casa di francia, non riuscì il
. d. dolfin, lxxx-4-911: la prussia è montata all'attuai grandezza fra le
calo. g. villani, 8-36: la nostra città di firenze, figliuola e
ma... ella è degenerata per la mescolanza di quei barbari; e perciò
lingua sia mai per montar tant'alto come la latina. castelvetro, 3-35: le
'l teatro acquisti e monti, / la scena e gli archi e i gradi da
giovane e ricco, il quale talora la volontà li montava più che '1 senno.
, / ch'io non agio infra la gente ardire / di dir la gioia ove
agio infra la gente ardire / di dir la gioia ove il mi'core sale.
fortezza è una virtude d'animo per la quale l'uomo né per tribulazioni del mondo
mondo si fiacca né per lusinghe de la ventura monta in altura. chiaro davanzati
core, / c'ha fatta rallegrar la mente mia / ch'era montata in sì
gli adimari, guelfo e potente per la sua casa e ricco di possessioni,
a non montare / in boria per la sua età veneranda. -con la
la sua età veneranda. -con la particella pronom. nocco de'cenni,
abbassasse. m. villani, 3-56: la vitella da latte montò danari trentadue in
da latte montò danari trentadue in quaranta la libbra. bencivenni, 1-17: vogliono
stima... e montò tanto la somma che si misse di là che
cento scudi e il pendente vale tutta la somma. caro, 12-iii- 233:
esorbitanti, principalmente per l'accuratezza e la giustezza del loro disegno e per la
la giustezza del loro disegno e per la perfetta precisione de'contorni, più che
montava continuamente. viani, 19-702: la granaglia è montata in sù a trentasei
monta sete soldi tra l'orso e la spelda. giamboni, 8-i-140: al
gradi. palladio volgar., 1-12: la misura delle camere e delle sale sia
sia in questo modo: che si rechi la lunghezza e la larghezza in uno,
: che si rechi la lunghezza e la larghezza in uno, e quanto monta la
la larghezza in uno, e quanto monta la metà di tutto, tanto vada la
la metà di tutto, tanto vada la camera in alto. l. ghiberti,
a spese de'popoli ed è certo che la spesa monta a 220 mila scudi il
si accartocciava intorno alle lor mani. la catena cingeva il loro collo: e ci
spedito costà il mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non avesse a
mio opuscolo sperando che la spesa per la stampa non avesse a montare a più
in quel torno. -con la particella pronom. garzo, xxxv-11-313:
dugento quaranta / insieme si monta / la lor somma tanta, / senza altra giunta
1-vi-69: ci è tal pelle che per la finezza, lunghezza, colore e lustro
rilevanza; importare, contare, valere la pena, mettere conto (anche in
il bisogno, e per me poco monta la differenza dei gusti. mazzini, 10-73
, 10-73: che monta il numero? la natura è politica nuda o religione?
solo. che monta? questa è la mia sorte. oriani, x-4-35:
poco monta aver perso l'onore e la vita con francesi. aretino, iv-3-
niente monterebbe. sacchetti, v-41: se la femmina avea pur peccato e adamo non
innamorati. egli più volte ne garrì la moglie, ma cosa che dicesse o
.. fatta ad uno di loro perder la lancia? falli, 9-189: se
: se turno istesso non uscia / da la cittate, vista la presente, /
uscia / da la cittate, vista la presente, / egli da senno se ne
nascono dalle brasche? 27. durante la voga, alzarsi, ricadendo poi a
: o giovin, c'hai montata insù la costa, / spronato dall'amor caldo
spronato dall'amor caldo e feroce, / la bella ninfa, che a te
sortita. caviceo, 1-63: angelo con la famiglia se reduce a casa e prima
vivi. castiglione, 201: metteano la vita a pericolo per andar a pigliar
non bastavano le buone gambe, se la divozione non le invigoriva. siri,
scala in casentino e si risale quindi la vernia. slataper, 1-89: appena
. slataper, 1-89: appena montai la larga scalinata, piena di stucchi e
come se disturbassi, alla fonte, la pulsazione di un mondo misterioso.
e'cavalieri / verso di giosafà preser la strada; / el palagio montò con
il cittadino 'ugo foscolo 'monta la tribuna. mamiani, 3-312: quel pugno
1- xxix-93: non montò già egli la nave che avea donata, ma ne
che avea donata, ma ne lasciò la cura a panfilo. pananti, iii-24:
a panfilo. pananti, iii-24: la più grande impresa, che rese il di
coste dell'affrica,... fu la conquista d'una gran fregata di portogallo
di poi, ed era divenuta come la nave ammiraglia della potenza algerina. oriani,
'montare un vascello ': prenderne la direzione e il comando. 20
altri. 30. coprire la femmina (un animale). — anche
con le galline. salvini, 23-33: la primavera montan le colombe / i colombi
ragioni sue, non ha voluto montare la moglie. -rifi.,
. far aumentare di volume un cibo, la panna, le uova, frullando,
. artusi, 402: montate con la frusta... le sei chiare.
. figur. far raggiungere a una persona la perfezione morale e spirituale con l'ascesi
perfezione morale e spirituale con l'ascesi e la contemplazione, elevare (con partic.
.. volendo montar noi fin a la deità. idem, xxxv-58: venuto se'
morale e spirituale con l'ascesi e la contemplazione. s. girolamo volgar.
, xlv-4: omo saccente vero, / la cui parola approva ogniunque saggio, /
* montare '. frisi, xviii-3-370: la maniera con cui sono montate le intere
natura [tommaseo]: montarla [la catena] sul telaio, attraendola in una
comisso, v-200: dopo alcuni mesi la bicicletta potè essere montata completa. vittorini
un congegno, per lo più avvolgendo la molla che lo mette in moto.
per ricantar del popolo in conspetto / la solita canzona. -impostare il funzionamento
preliminari della tessitura, stendendo sul telaio la trama dell'ordito. gargiolli, 220
c. arrighi, 2-68: trovatala [la pistola], la montai in un
2-68: trovatala [la pistola], la montai in un baleno, e aspettato
avanti ma il soldato mi strinse fra la siepe e il suo cavallo e montò
siepe e il suo cavallo e montò la seconda pistola. -costruire provvisoriamente un
rubini permetterà di montare il pirata con la tosi. montale, 4-56: alcuni
cinema e teatro spettaco- are) sia la vera arte del nostro tempo e che colui
4-161: tre giorni dopo bisognava montare la solita scena delle tapparelle chiuse, di non
il sainte- beuve, fu dimostrato come la loro forza congiunta poteva creare la fama
come la loro forza congiunta poteva creare la fama e il successo finanziario d'opere
occupatissimo a montare i suoi collegamenti con la provincia. volponi, 92: per tutto
genere; rimaneggiare una notizia o travisare la realtà dei fatti, deformandone, per
per lo più con secondi fini, la natura, gli effetti, l'importanza.
giusto 'montare 'con qualche violenza la realtà vera in commedia, perché trovo
'forme 'il plot e insieme la sua 'morale '. idem, 7-81
idem, 7-81: è legittimo che la colonia inglese scossa nella propria alterigia puritana-patriottica
della drammaticità ma da artista che sente la dignità dell'arte sua, non abusa di
assol. tavola ritonda, 1-60: la troppa facultà di parenti o d'
o d'avere... ingrossa la memoria e lo intendimento e monta in
: il lombardo agricoltore e pacifico per la sua posizione non desidera che uno stato di
f. f. frugoni, iii-258: la corte è un ippodromo; tutt'i
poveraccio che faceva il buffone per divertire la gente mentre mangiava. piovene, 170
siccome sei capace, in officina facevi la tua figura... ti eri un
remi distese. balbi, xii-4-147: la mattina de gli n del detto mese
demmo le vele al vento da maestro con la volta per garbin per montar la punta
con la volta per garbin per montar la punta di goa. federici, lxii4-
. federici, lxii4- 60: talché la mattina si trovassemo dentro a detto capo
e meglio, invece di 'saltar la mosca al naso ': 'far montare
che ne sequeria cioè avere lassata venire la guerra in casa e... farne
-far montare la luna a qualcuno: v. luna,
n. 21. -far montare la mosca al naso a qualcuno: v.
: vivendo sul margine della società, la 'boheme 'può scorgerne le mille
le mille ridicolaggini senza commetterne. se la penna si muta nella sferza, se lo
monta sulle labbra, su chi ricade la responsabilità? -montare a qualcuno i
forche: comportarsi da delinquente, rischiando la forca. sercambi, 1-i-391: dal
. 12. -montare di guardia 0 la guardia: v. guardia1, n
mettersi a disfarla, e in fatti la disfà. -montare il tutto:
su dal volante scanno; / ma pur la fata lo ritenne e pronta / disse
. 9. -montare in bigoncia o la bigoncia: v. bigoncia, n
nelle sue lettere... c'è la boria del pedagogo che monta in cattedra
5. -montare in croce: subire la crocifissione. bianco da siena, 87
11. -montare in gloria: aumentare la propria fama e reputazione fv. anche
in stato altero. -montare la bizza: v. bizza, n.
bizza, n. 2. -montare la bizzarria: v. bizzarria, n.
bizzarria, n. 3. -montare la cavalleria: fornire di cavalli un'unità
dizionario militare italiano, ii-31: 'montare la cavalleria': francesismo usato da molti scrittori
di cavalli un reggimento. -montare la collera: v. collera, n.
collera, n. 6. -montare la fantasia a qualcuno: concepire un'idea
i-49): era in quel punto montata la fantasia a la donna di far una
in quel punto montata la fantasia a la donna di far una solenne paura a l'
a l'amante. -montare la frenesia di fare qualcosa: v.
frenesia, n. 5. -montare la fumana a qualcuno: v. fumana1,
n. 3. -montare la mosca o la mosca al naso a qualcuno
. 3. -montare la mosca o la mosca al naso a qualcuno: v
b. davanzati, i-127: venutane la disugualità e, in luogo della modestia
della modestia e vergogna, l'afhbizione e la forza, le signorie montaron su e
berni, 24-36 (ii-241): se la gli monta, non ne domandate,
iracondo di natura / che, quando la mi monta, i non avrei / rispetto
fate che mi monti. -montarsi la fantasia: lasciarsi andare a un eccessivo
non mando nulla perché non si monti la fantasia. -montarsi la testa: v
si monti la fantasia. -montarsi la testa: v. testa.
cent., 20-38: era intradetta [la città] per la pace rotta /
era intradetta [la città] per la pace rotta / de'ghibellin, che non
tesori del mondo [mia madre] amava la mia vita, onde a patto niuno
montigiano, 70: il montàrico è la carne del tonno insalata buona a mangiar
alli mon- taroni, e lì finire la caccia. = voce di area
ecc. fracchia, 876: la valle ti viene incontro con un monterozzo
estrema periferia. moravia, ix-310: la macchina partì come un razzo, tra la
la macchina partì come un razzo, tra la folla che si scansava, entrò nella
. bianciardi, 4-111: abbandonata, la terra aveva buttato su sterpi, erbacce,
, poi svoltare giù a destra lungo la scarpatella. 2. locuz.
un mucchio. bianciardi, 4-188: la terra scavata... risulta sempre
un mon- tarozzetto, e corsero dietro la scuola. -monteròzzolo. vita
morto in un monterozzolo canto lo muro de la cit- tade drento la porta.
lo muro de la cit- tade drento la porta. = voce di area
di montasio, monte al confine fra la slovenia e il friuli. montaste
bibbia volgar., iv-130: la porta... mena alla via
una valle,... la quale è circondata di poggi altissimi e
camino... è stato per la montata de perito. guicciardini, ix-
, 38-44 (iii-260): era la strada una buona tirata, / un miglio
case regali e sono molto commode, perché la salita si fa a poco a poco
poco. c. campana, 1-101: la montata era ardua, di gran disavantaggio
una via di tre miglia, tra la montata e la scesa, rendute poco sensibili
tre miglia, tra la montata e la scesa, rendute poco sensibili e nulla
, 1-229: questo si dimostra per la montata in su la piccola nave. chiose
si dimostra per la montata in su la piccola nave. chiose sopra dante,
cielo. landino, 211: dimostra che la via era facta per forza di scarpello
sanza forza et industria non possiamo vincere la difficultà di questa montata, la quale per
vincere la difficultà di questa montata, la quale per la ragione disopra decta è
di questa montata, la quale per la ragione disopra decta è più laboriosa e malagevole
'1 resto. baldelli, 2-2-197: prese la volta della persia, da quella banda
qua si fortificarono: e per impedire la montata a chi volesse salirvi contra il lor
61: presi alcuni muletti e fatta la montata in poco meno di due ore
più alte e sassose... e la montata è difficile ed aspra sì che
difficile ed aspra sì che ti fa sudare la midolla del- l'ossa, quando il
levamento. leonardo, 3-398: la sabbia resta più alta sotto l'altezza
sotto l'altezza dell'onda che sotto la sua bassezza. e la ragione è
onda che sotto la sua bassezza. e la ragione è che l'onda è più
della misura d'un orlo dove comincia la montata. corte, 86: quando [
86: quando [il cavallo] la portasse [la lingua] di sopra dell'
[il cavallo] la portasse [la lingua] di sopra dell'imbocca- dura
. milizia, vii- 284: la montata di queste lunette è in pieno centro
rappresentazione teatrale. castelvetro, 4-12: la ragione è evidente non solamente in que'
che possono montare in palco e senza la qual montata non hanno la loro perfezione.
palco e senza la qual montata non hanno la loro perfezione. 6.
villani, 4-6: i fiorentini veggendo che la loro città di firenze non avea podere
avendo sopra capo sì fatta fortezza com'era la città di fiesole, provvedutamente e segretamente
29: stimando i fiorentini non poter la lor città far gran montata fin che avesser
per le chine. -voler andare per la montata: scegliere una decisione piena di
sare'mattezza / a voler caminar per la sassosa, / potendo ir per la piana
per la sassosa, / potendo ir per la piana con dolcezza, / e gir
con dolcezza, / e gir per la montata scropolosa. = femm. sostant
, portan eguale / co'medesimi uccelli la prestezza. / né simile agli uccelli
hanno montatile / letto, ma qual la razza battriana / tengono giaciture alla riversa
fatti piacevoli. vittorini, 2-188: la recita aveva luogo all'aperto, tra
si scorga consonante / sotto stil- bon la luna [ecc.].
montato. ser giovanni, 3-484: sentendo la venuta del detto carlo, ciascuno si
4. sottoposto alla monta, coperto (la femmina di un animale).
animale). papini, 20-365: la sentenza pronunciata ed eseguita da gesù contro
gli onesti ladri aveva messo a rumore la bracata puttaneggiante città, dormigliosa come una
e falli ardere, e questa è la folgore che le genti dicono.
volume e reso spumoso e soffice mediante la sbattitura o la frullatura (la chiara
spumoso e soffice mediante la sbattitura o la frullatura (la chiara d'uovo,
mediante la sbattitura o la frullatura (la chiara d'uovo, ecc.).
spumeggiare. 7. allestito mediante la connessione definitiva in un tutto opportunamente congegnato
, 4-88: chissà mai a quali eccessi la coppia si era abbandonata nella complice solitudine
tavolino... ritraeva me e la mamma nel '18. bianciardi, 3-108:
l'orologio] dal saccoc- cino, la catena si è riscontrata col cane d'una
una pistola che tenevo montata, e la pistola sparò. chiari, i-iii-
e spianare che il giorno cinque era fatta la via e montati i cannoni.
governativo divinamente montato e, senza lasciargli la sua grand'anima, i suoi talenti
grand'anima, i suoi talenti, la sua attività, gli lascio un carattere
buono, umano. pellico, 2-195: la scellerata disuguaglianza con cui è montata la
la scellerata disuguaglianza con cui è montata la macchina sociale, condanna la più parte
è montata la macchina sociale, condanna la più parte degli uomini o a strascinare
degli uomini o a strascinare nell'infelicità la persona che più amano, o a
così egli di punto in bianco), la signora della primavera ellenica è ella in
, 18-57: se debbo proprio dirti la verità, sono piuttosto montati contro di
il viani... ha un po'la fantasia montata. 14.
361: come più tosto ebbe sentita la trista novella, montata in su le
, sm. predella usata per facilitare la salita su mezzi di trasporto (e a
vagoni. de amicis, xii-53: la maestrina di ciclismo uscì sulla piattaforma,
ai cinque viaggiatori che avevano passato insonne la notte, tutto quel viluppo di panni
[il cavallo] qualche giorno con la bardella, e si vadi avvezzando al montatore
con canin dente torbido attaccata, / la fiera il capo tronca al suo consorte
loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad eccezione del
un impianto nuovo... è la grande festa per i montatori, per
2-404: c'è un film che comincia la settimana ventura. la montatrice è gisa
film che comincia la settimana ventura. la montatrice è gisa, gisa levi. pa
periodi e all'inventore di motivi succede la timidità dell'innamorato. 6
pratolini, 9-768: non posso reggere la lente d'ingrandimento e debbo finire in
far montare, con strumenti adeguati, la panna, le chiare d'uovo,
dato periodico bisogna scrivere di maniera; e la maniera è sempre montatura di due gradi
due gradi almeno sopra o sotto la verità. betteioni, iv-509: mi irrita
ora, complice di costoro, canzona la buona gente. soffici, v-6-394: il
che non toglie, tuttavia, che la goffa montatura che i suoi compatriota vanno
libertà sessuale di cui le avevano riempito la testa era una montatura. sciascia, 10-49
tanto poco che il gioco non vale la candela. -persona la cui fama o
non vale la candela. -persona la cui fama o la cui importanza è
candela. -persona la cui fama o la cui importanza è frutto di esagerazione più
o anima saffica, fanno 'montar la testa 'a me; peggio ancora,
del bellissimo signore nella chiesa del villaggio la mattina del 28 novembre, ma si ha
panzini, iii-592: le muse, cioè la poesia, devono aver contribuito molto nella
di questo amore giovanile di gasparo per la bergalli. 6. insieme dei
c. arrighi, ni: è la montatura di quella casa,...
telescopi, radiotelescopi; si distinguono la montatura altazimutale, in cui il cannocchiale
un asse orizzontale e uno verticale; la montatura meridiana, in cui il cannocchiale
meridiano intorno a un asse orizzontale; la montatura equatoriale, costituita da un asse
un ordito. gargiolli, 220: la montatura [dei drappi di seta]
segna i limiti naturali e ne sopporta la massa; si innalza sulla regione circostante
i-50: l'acque soprabbondarono troppo sopra la terra e coperti sono tutti i monti
infiammate rote / per dar luogo a la notte, onde discende / dagli altissimi
per uno collo di monte, vedea la gente su per gli altri poggi.
mezzo avea un monte che finia / la nuda cima in una pietra dura.
buio delle valli. montale, 1-39: la raffica che t'incollò la veste /
1-39: la raffica che t'incollò la veste / e ti modulò rapida a sua
dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'uno
... / ebbe tra'bianchi marmi la spelonca / per sua dimora. pegola
quell'aspro monte, / dove contempla la magdalena, / andiam con dolci canti /
andiam con dolci canti / e con la mente sana e serena. poerio, 3-314
sospeso sul monte / piegossi per morte la pallida fronte, / e 'l sole
fronte, / e 'l sole scurossi, la terra tremò. -nel linguaggio dantesco
tremò. -nel linguaggio dantesco, la sede del purgatorio. dante, purg
2-60: se voi sapete, / mostratene la via di gire al monte. idem
10-98: apparve il fuoco di sopra a la terra, e spezialmente in mongiubello,
formidabil monte / sterminator vesevo, / la qual nul- t altro allegra arbor né
/ copriano i monti, il piano e la campagna. leonardo, 2-83: in
, o d'altre arie grosse, la bonbarda farà maggiore romore da presso,
verno e le tempeste, / de la fame i disagi e de la sete /
de la fame i disagi e de la sete / superaste, voi dunque ora
molta neve giù da'monti urlava per tutta la città e pareva che volesse spiantarla.
d'un candido manto, / c'è la mia valle fertile. saba,
vita. ungaretti, ii-90: vedeva per la prima volta i monti / consueti agli
i suoi defunti. luzi, 1-24: la notte già tra i monti si prepara
fé dormire, / né d'anfion la citara a udire / quando li monti a
alla muraglia del porto e scoprisser benissimo la marina. -duna. patrizi
tra 'l po e '1 monte e la marina e 'l reno, / del ben
marina ed ora al monte / volgea la faccia. b. davanzati, ii-489:
torre assai presso a le mura / da la cui sommità tutta si scorge / toste
/ toste cristiana, e 'l monte e la pianura. salvini, 48-112: se
cattaneo, 1-14: ad alcuni piace abitare la città di monte o collina, ad
posta in terra ferma, e altri la città maritima. pascoli, 1-370:
montuose e spira dopo il tramonto verso la pianura sottostante. -cristallo di monte
per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto, / che da l'
che da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a
: dalla casa di pilato fu menato con la croce in spalla al monte calvario,
di larghezza prende. aleardi, 1-174: la brezza che dal monte / gianicolo movea
, / e fai ben se riservi / la peza intera quanto puoi, tagliando.
neve. ser giovanni, 3-27: la donna,... sentendo bussare l'
di palermo aro- stito: e così la mattina vegnente, presente tutto 'l populo
, mentre i ministri nelle botticelle del legno la polvere delle artiglierie ponevano e chiudevano,
picchio d'un martello saltò una favilla, la quale un gran monte di quella polvere
g. m. cecchi, 199: la chiese al padre / un monte di
. cristoforo armeno, 58: per la man presala e sopra un monte di spinose
che si può dire ch'elle fussino tra la ispaza- tura. fogazzaro, 1-528:
teneva fermo un monte di fascicoli sopra la tavola dell'avvocato. -flutto,
e impetuosa. ugurgieri, 5: la prora si velie e chinasi per tonde;
d'acqua tutto insieme ad urtare e spignere la faccia b c o del pignone.
, 666: poco innanzi ch'io avessi la tua lettera, ne avevo avuta una
, 734: che aspetto? che la cosa si scuopra e che mi sieno
e di buoi. 7. la vita virtuosa, considerata nelle difficoltà e
che comporta e come mezzo per raggiungere la perfezione spirituale (in partic. nel
per virtù di quella santissima croce, che la volontà nostra non muova questo monte da
« in su quell'alto monte è la fontana, che trabocch'ella ».
si è l'umanità di cristo glorificata. la fontana si fu ed è la
la fontana si fu ed è la sua profondissima umilitade. 5.
ris '. per questo monte intese la sapienzia di dio; per il mare
o santo: nel linguaggio biblico, la chiesa fondata da cristo. a.
in una parte di questo monte era la reggia di davidde, in un'altra
il regno e il sacerdozio di cristo e la chiesa di lui, la quale ebbe
cristo e la chiesa di lui, la quale ebbe ivi, per così dire,
quale ebbe ivi, per così dire, la culla. idem, i-10-326: il
quali prendono i nomi, e indicherebbero la presenza o tassenza di determinate qualità e
. ariosto, 303: -lasciami vedere la mano... -o bella e
, 274: dipoi c'è la mano... e in essa la
la mano... e in essa la raschetta, la palma e le dita
.. e in essa la raschetta, la palma e le dita; e ne
palma e le dita; e ne la palma, il concavo, i monti e
lor maniere, ciò è il monte de la mano, il monte del pollice,
marino, 15-43: sette monti ha la man, ciascun de'quali / d'un
imago esprime. baldinucci, 9-i-71: la destra ha il pollice dalla parte di
muscolo o monte del pollice eminente su la palma;... la mano sinistra
eminente su la palma;... la mano sinistra ha il pollice dalla parte
venere': prominenza larga e rotonda, la quale si sviluppa davanti al pube delle
prominenza adiposa coperta di peli, che la femmina presenta sopra la vulva.
peli, che la femmina presenta sopra la vulva. -eufem. monte nero
fossi, mi vuol fare a vedere che la notte prima che sicofante giacque con lei
o di un'azienda, calcolato mediante la somma algebrica dei valori attivi con quelli
partic. di quelle che restano dopo la distribuzione, di quelle scartate o di
un sol resto / e de'contanti lor la vacca fanno. note al malmantile,
lasciò in sul monte di firenze per la fabbrica e per l'entrata di quello
nell'anno 1600 da papa clemente vili la facoltà di fondare un monte di capitale
questi il soldo di grida ed abilitata la nazione a pagare con essi i carichi
giunge fino all'istituzione del monte dopo la signoria del duca di atene.
seconda dei casi, l'origine storica, la finalità specifica, la disciplina del personale
origine storica, la finalità specifica, la disciplina del personale (e monti penali
e monti penali erano quelli che prevedevano la responsabilità personale, anche con sanzioni penali
sale); gli interessi pagati (cioè la misura del loro tasso); la
la misura del loro tasso); la disciplina tributaria (monte libero: quello
di paghe. varchi, 18-3-28: perché la prima volta che si fece il monte
.. detto monte vacabile non vacherà per la morte civile né naturale de'montisti.
monti vacabili altri non vacabili, di cui la camera pagasse quattro per cento. codici
detti 'vacabili ', però che con la morte del possessore della carica vacavano;
, e non si puote reggere con la sua famiglia, ha uno podere e vendelo
fare il debito pagamento e osservare la fede. gigli [rezasco], 2-599
perché è fon ato sopra la dogana dei paschi. panzini, iv-434:
[rezasco], 3-445: se faccia la procession del monto de la farina,
se faccia la procession del monto de la farina, alias monto de le arte
signori deputati alla cura del monte che per la detta congregazione si amministra, si spartivano
i signori camarlenghi di queste casse celebrarono la loro festa nella nuova chiesa da loro
a nuli'altro che a rendere possibile la coltivazione del grano, e qui non
stata mandata a far farina anche la mondiglia, ne vennero due partiti.
. moretti, ii-27: non mancava la maestra che recava l'ultimo bollettino del
che si riducevano a termine d'impegnar la robba e di mandarla al monte. agostini
i-239: per non dare a voi la seccatura di rinforzarmi dell'altro denaro,
circa trecentomila onze. ntevo, 443: la signora contessa giocava sempre accanitamente, e
iii-20-216: il che veniva a risvegliare la questione giuridica e la curiosità letteraria circa
veniva a risvegliare la questione giuridica e la curiosità letteraria circa le carte suggellate e
napoli. oriani, x-1-326: si vedeva la gente assediare attorno il ghetto e il
di denaro per un interesse modico contro la garanzia di oggetti mobili, per una durata
da tre mesi a un anno: rappresenta la continuazione storica del monte ai pietà (
storica del monte ai pietà (secondo la regolamentazione introdotta con l'art. 1
lanciatore: nel gioco del baseball, la pedana sopraelevata, posta quasi al centro
il giocatore della squadra in difesa lancia la palla al battitore. 19.
membri principali e quelli che veramente dividono la città 20. esci. -a
invito, rivolto ai giocatori, a interrompere la partita e rimettere le carte nel mazzo
buonarroti il giovane, i-157: -dunque la prima carta sia la mia, / che
i-157: -dunque la prima carta sia la mia, / che le son sotto
, l'inattuabilità di un progetto, la fallacia di una speranza, il crollo
, vi-1-15: sicché in questo luogo, la 'corrente lingua italiana 'sarebbe lo
scriver moderno ': sicché a monte la nostra induzione; giacché, senza guardar
, lo 'scriver moderno ^ e la corrente lingua toscana non sono una cosa
a lui figliuolo dilettissimo portava, quantunque la sede apostolica non solesse mai fare rimessioni
passava da un'occupazione all'altra con la volubilità degli uccelli da una frasca all'altra
-esclamò contento bakùnin - acqua passata! la neva! 21. locuz.
stracci di nubi chiare. -verso la sorgente di un corso d'acqua.
, dicendo uno: « tu hai tolto la carta di sotto »; l'altro
proposta). sanudo, lviii-382: la materia proposta andò a monte. bembo
che, non essendo alcuno informato, la lettera non vada a monte. g
/ al voler degli dei; se la mia figlia / esser dee la cagion che
; se la mia figlia / esser dee la cagion che vada a monte / un
. patrizi, 3-289: non essere la circonferenza della terra più di settantasette mila
mila miglia. adunque va a monte la ragione formata su le trentuno mila miglia
vadia del tutto a monte, e che la natura mai non se ne serva,
. cambi, i-1-297: qualunque pagherà [la prestanza] al tempo, vadano a
rezasco, 662]: andassero [la metà de'danari pagati per l'accatto]
di colle in monte: migliorare gradualmente la propria condizione sociale ed economica.
-avere un monte sulla testa (o la testa in un monte): essere
, di tedio che impedisce di svolgere la normale attività. foscolo, xiv-286:
: mi pare d'avere un monte su la testa... sto qui scioperato
.. non ho mai sofferto tanto la noia. giusti, i-484: partii colla
testa in un monte e per tutta la strada almanaccai col cervello come se avessi
dommi in testa il monte morello: / la lingua va dove gli duole il dente
ogni segnato calle / provo contrario a la tranquilla vita. b. pulci, lxxxviii-
: che non gli può patire, che la seccano e che hanno questo e queir
tonde. tasso, 13-70: con la fede / che faria stare i fiumi e
chiede / che gli apra ornai de la sua grazia i fonti. -fare
e delle virtù, 1 a: la terza è il peccato di quelli che
, ch'io ti vegga / con la luce de gli occhi fuori. orsù,
il baiardino e il rodomonte, / chi la stringesse poi fra l'uscio e il
sentendo le forze ormai spossate, / la voglia estinta ed il vigor consunto, /
cassa in comune per dividere con lui la roba e i danari che non v'
, accumularsi. bacchetti, 2-xxiv-217: la neve rotolando su altra neve fa monte
di legno... come infine la cicoria fa monte, rimette la zuppiera
come infine la cicoria fa monte, rimette la zuppiera dinanzi al nonno.
, de'cocchieri, ec., la dizione 'fare un monte'vale a significare
essere qualcuno piano di monte: abbassarne la superbia e l'alterigia, umiliarlo.
tutto in un monte / fu da la sponda ruinato al basso. -in
in monte nei porti marittimi, [la merce] si suddivide gradatamente sui minori
. non hanno che un pensiero, la fusione. nievo, 467:
fusione. nievo, 467: la provvidenza, a guardar le cose in monte
monte ': nel gioco delle carte la locuzione 'andare 'o 'mandare
'mandare a monte ', per annullar la partita, è propria tanto di toscana
tutte le scuse per mandare a monte la partita. -dài, -lo incalzavo,
incalzavo, - se non tiri, la partita è mia. -scartare una
. sanudo, lviii-169: andono a la signoria dicendo: non si poi innovar
, e feno venir zoso il morexini e la parte fo mandà a monte. c
nora e basso potessero frammettersi tra lui e la donna, e in qualche modo mandare
tre dì così staranno, molto s'accresce la matu- rezza e la dolcezza loro e
molto s'accresce la matu- rezza e la dolcezza loro e del vino. lud.
fallimento messe in monte colle istromentarie e la massa si divida alla rata de'capitali
: perché questo concepto m'è, per la sua morte, fallito, pensavo di
le contrasti [alla moglie], pon la pace a monte. aretino, 10-18
-salire al monte, sul monte: raggiungere la perfezione morale e spirituale mediante l'ascesi
morale e spirituale mediante l'ascesi e la contemplazione. savonarola, i-250:
/ e, in vece di mostrar la faccia e il petto, / profumano le
, 72: dietro al monte c'è la china. ibidem, 106: a
. -la mattina ai monti e la sera ai fonti: regola di vita
, 25-53: tu sai il proverbio: la mattina il monte / vicitare alle volte
/ poi, verso sera, vicitar la fonte. o. rucellai, 2-3-1-1:
fonte. o. rucellai, 2-3-1-1: la mattina a'monti e la sera a'
2-3-1-1: la mattina a'monti e la sera a'fonti, ne awertiscono coloro che
, ne awertiscono coloro che del guardare la sanità dànno le leggi altrui.
e monti, tutti i monti hanno la valle: per esprimere la mutevolezza delle
monti hanno la valle: per esprimere la mutevolezza delle sorti umane e l'instabilità
monti. /... / e la ventura sempre scende e sale. guittone
216: non sanza il suo fiele la fortuna mostra la sua dolcezza,.
non sanza il suo fiele la fortuna mostra la sua dolcezza,... né
toscani, 200: ogni monte ha la sua valle. 23. di
risponda al monticciuolo che or si addimanda la cannita, presso villabate. levi,
a gobbe e monticciuoli, tra cui la via serpeggiava in continui giri e salite e
: sinistre le onde si accavallavano lungo la riva, ma fermate dal gelo, simili
frizzi e piroette rugantino atticciato amoreggiava con la tenera montebaldina cui oci quando i sluse
congiungersi carnalmente. burchiello, 120: la donna mia comincia a 'nritro- fire /
esenzione? -dimandava nel 1296, fiorente la scolastica, un chierico delegato da bonifazio ottavo
andò tanto tirando di più su che già la mano era giunta a'confini di monteficalle
: ned a nullo omo che sia / la mia voglia non diria, / dovesse
attuali repub bliche che costituiscono la federazione jugoslava. montepilóso, sm
ferrarese] / piucché '1 montepulciano o la verdea. 5. maffei,
profondo letargo. soldati, 5-89: la cosiddetta pratica del « governo »,.
« governo »,... con la miscela delle uve,...
località delle cinque terre in provincia di la spezia. monteròzzo, v.
si ispira o riecheggia lo stile e la poetica di vincenzo monti (1754-1828)
pedagogista maria montessori, volti a favorire la manifestazione e lo sviluppo delle risorse fìsiche
sono i thè femminili,... la protezione degli animali e delle donne perdute
aiutavano alla mano a girarlo, posta la lancetta nel suo letto, ve
aria infiammabile particolare, onde caricato per la bocca e le nari il cerebro umano
d'ispirazione montiana... 'la croce 'mostra anche montiano del tutto
e. gadda, 18-230: ammetterete che la posizione euristica dello scrittore milanese carlo porta
dalla neces sità, per la mancanza dell'erba sull'alto del monte,
b. giambullan, iii-175: sendo la ruga pure in vero stretta / per
ruga pure in vero stretta / per la ruina si fe'tale monticchio, / che
tale monticchio, / che nessun de la gente maladetta / non può passar. tommaseo
prepa rare le pelli per la concia, immergendole accatastate in una particolare
di statuti [tommaseo]: neuno de la detta arte possa né debbia monticciare
, è una chiesia edificata in onore de la... vergine. boiardo,
], quasi diritta in piè su la punta d'un monticèllo sassoso, si vedea
pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa. mio padre pure tentava di
quel monticèllo! cassola, 2-398: la ciminiera dello stabilimento e i tetti rossi
s'usano di distendere le pezze per la via e spianare monticelli. ugurgieri,
spianare monticelli. ugurgieri, 144: la tromba prenunzia da uno monticèllo in mezzo
, dipoi di terra lo ricoprono facendo la grandezza del monticèllo sopra la sepoltura
ricoprono facendo la grandezza del monticèllo sopra la sepoltura
secondo la qualità del sepolto. a. f.
ingresso quasi sempre interrata... la raggiunsi sulla soglia del pertugio. era
, 4-1048: lungo il lito di tutta la costa di fiandra s'alzano quei monticelli
cassola, 4-25: si alzò, risalì la spiaggia e si addentrò tra i monticelli
. giamboni, 8-i-229: ella [la fenice], per aver vita, sì
, quando... saratti posto innanzi la cucina mal netta e peggio stagionata e
albero. lastri, 1-3-63: con la zappa ordinaria si farà intorno ad ogni gambo
il capo, ne arricchiscono sì copiosamente la fronte. 4. escrescenza,
non vuole altro significare verruca, che la parte più eminente d'un monticello; per
-v'è un certo non so che dietro la schiena; / ma è una cosa
monticoli appratiti che chiudono le valli, la notte prese possesso della terra e del cielo
('bergbau ') non significa la coltivazione dei monti, ma l'arte
. con le scarpe di corda e la montièra parda da pecoraio, vengono a
città. marino, xiii-229: de la fodera vecchia d'un bracchetto / mi
ninfa] gli ravvia [a paride] la cappelliera / e gli mette il benduccio
/ e gli mette il benduccio e la montièra. note al malmantile, 8-7
, l'usata loro montièra, per la città, bruna, ma, in entrando
è nato, che abita o esercita la propria attività nel quartiere romano di monti
riunisce in questa monticianissima taverna, malgrado la stagione, non ha sottintesi elettorali.
, 1-8-242: nelle robbe assegnate per la dote del monte si concede la poziorità
assegnate per la dote del monte si concede la poziorità alli montisti, contro gli altri
pagherà dal medesimo camarlingo ogni due mesi la rata a detti creditori o montisti e
vento settentrionale che spira dalle alpi verso la regione dei laghi lombardi. bettini
estremità allungate. -anche sostant.: la cultura stessa. = dal
. montonare, intr. con la particella pronom. (mi montóno
suo bell'agio per i mari del giornale la sua testic- ciuola e la personcina con
del giornale la sua testic- ciuola e la personcina con la procacia saltellante del montoncino
sua testic- ciuola e la personcina con la procacia saltellante del montoncino di madamigella silvia
che ne beono incontanente cominciano a mutare la lana di colore insino a dentro alla
1-2-147: è cosa di molta importanza la scelta dei montoni, per migliorare la
la scelta dei montoni, per migliorare la lana nella qualità e nel colore.
ché altrimenti, in vece di propagare la specie, si combattono fra sé furiosamente
annunzio, iii-2-155: hai sostenuto / la lussuria del toro e del montone. e
ton rimasa. saba, 468: la notte vede più del giorno. parte
pietanze: ogni pietanza un boccone. la più solida un pezzetto di montone largo
di carta. montale, 3-253: la lista porta... 'irish stew'
: alla ne il frate montone diede la borsa e la cintura allo amico
ne il frate montone diede la borsa e la cintura allo amico suo. sacchetti
illustrissima ». gonzaga, ii-75: la bertolina ha fatto credere a quel povero
, 1-1026: udimmo tanti versi con la rima, / tante sentenze, tante conclusioni
di quest'ultima mandata! con tutta la mia ferocia, io sono un bel
ha l'anima di montone), la razza latina ha bisogno di raccogliersi e
.., ciò è... la lamia, il bue marino, il
ercambi, 1-i-347: messasi dolciata la camicia e preso il lume, fuori
vello d'oro, che trasportò verso la colchide frisso ed elle, sfuggiti al
boiardo, 1-150: essi risposero esser la gente de minii nati per antiquo da
antiquo da quei baroni che passarno per la isola di lemno nel tempo che ad
suo fratello. rosa, 18: la fola del monton di friso e d'elle
/ se d'oro ogni castron porta la pelle. 10. astron.
di latona / coperti del montone e de la libra / fanno de l'orizzonte insieme
. simintendi, 2-227: quante volte la primavera caccia il verno e '1 montone
che si sia / girata col monton la quarta sfera, / questa la più io-
col monton la quarta sfera, / questa la più io- conda isola fia / di
cavallo alza le zampe posteriori e abbassa la testa fra le anteriori per disarcionare il
. e salto del montone gli dirompe la vita. f. f. frugoni,
ponte, / cozza il monton con la ferrata fronte. peri, 20-58: move
che noi nel nostro linguaggio italiano chiamiam la berta. milizia, viii- 151:
da vitruvio e dai suoi commentatori, la quale è stata molto migliorata da'moderni
. cito lini, 403: segue poi la zecca... e qui saranno
, mettere il montone alla pecora o dare la pecora al montone: favorire l'accoppiamento
: favorire l'accoppiamento dell'ariete con la pecora per la riproduzione. palladio volgar
accoppiamento dell'ariete con la pecora per la riproduzione. palladio volgar., 5-10
., 5-10: prima si vuole mettere la pecora al montone, sicché '1 verno
fan monton de l'asta, / batton la breccia e son castello e torre /
breccia e son castello e torre / la gran goletta e la corazza vasta.
castello e torre / la gran goletta e la corazza vasta. -farsi battere
corazza vasta. -farsi battere la lana del proprio montone: farsi possedere
che con matteo si potéo far battere la lana del suo montone. -trarre salti
diede a trar salti da montone per la contentezza. 18. dimin.
capra zoppa. lubrano, 1-90: la città sembrava un diserto della zembla per
città sembrava un diserto della zembla per la furia delle nevi rimboccate a montoni. montanari
, simile a quello del montone (la testa di un cavallo).
). grisone, 1-8: la testa [del cavallo] insieme vuol essere
cavallo] insieme vuol essere, per la ghisa e per incontro, lunga, secca
268: neuno sottoposto dell'arte de la lana debbia lavorare neuno pelo né scalcinatura
, simile a quello del montone (la testa di un cavallo).
il capo e le gambe di cervio, la testa montonina, orecchi e coda di
di lione. milizia, i-194: la testa del cavallo in vece d'esser
bovina. d'annunzio, iv-2-874: la mandra scalpitava sprangava s'impennava intorno alla
:... teste montonine con la favilla bianca dello spavento nell'angolo dell'occhio
. astron. ant. capo montonino: la costellazione dell'ariete. i.
della luna, resta ancora in piede la causa che io addussi di tale apparenza
, dei vapori e fumosità che su la faccia stessa del sole si vanno producendo,
come dalle montuosità savarese, 178: la grazia di certe umili montuosità e uno
azzurre, dolci, vaghe montuosità che la letteratura cinese classica ha reso famose col
alla norma. dossi, i-12: la testa del neonato, essendo di una
fazio, iv-20-64: silvestra e montuosa è la contrada / e abondevol di bestiame assai
ella sia o terreno o pietre, la quale da alcuna altezza discenda al basso,
che o non presti o presti con difficultà la scesa per sé di quell'altezza al
guicciardini, ii-288: ha [pisa] la campagna larga, montuosa e piena di
francia montosa e piana... e la feracità di colli ed utilità di monti
. se il nilo, viaggiando per la maggior parte paesi dove è inverno e
a. cocchi, 8-385: vi è la terra piana e montuosa, che somministra
boscose e scoscese, il sole cade dietro la montagna più aguzza. e. cecchi
, forato di cellette simili ai buchi che la pioggia fa nella rena, risuona di
galileo, 3-4-293: io stesso voglio che la luna e gli altri pianeti..