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vol. X Pag.55 - Da MENADIZZA a MENANTE (22 risultati)

certe stravaganze. fagiuoli, viii-98: la cicaletta a menadito / canta gl'interi dì

. e che sapeva a menadito misurare la sua bellezza. 3. con

p. verri, 2-i-2-177: « la * menageria 'l'avrà almeno veduta?

si rizzano i capelli, / di riempire la notte / dei gemebondi menagrami uccelli.

latina sostenuta da un albero inclinato verso la prua. ibidem, 470: \

, in posizione verticale, usata per la pesca delle acciughe e delle sardine.

« * padula, 453: la pesca avviene in varie ore e vari

nel lato superiore. è adoperata per la pesca delle sardine e delle acciughe,

2. imbarcazione usata nel mediterraneo per la pesca delle acciughe e delle sardine.

barca usata nel mediterraneo, principalmente per la pesca delle sardine e acciughe. scafo

adoperato per il sollevamento dei pesi mediante la carrucola o il paranco; tirante del

e sartie e menali fati fuora di la tana, non possi esser di manco peso

dette sono, che nel taglio dritto la loro circonferenza hanno un canale, nel

, intorno alle quali si fa passare la fune che menale si chiama. crescenzio,

sette menali delle trozze, cioè quattro per la maestra, due per il trinchetto ed

due per il trinchetto ed uno per la mezzana. baldinucci, 97:

intorno a'loro assi, e per la girella superiore si passa il menale dd:

taglia del paranco;... la fune colla quale si ordisce il paranco

comune mandato per 10 mugello a stipulare la compera di alcune terre e castella,

che francesco avea riparate, si mostrava che la chiesa di dio per ammaestramento e per

pianga l'avere per loro... la pudicizia, l'onestà, e ogni

alli corrispondenti suoi in roma, che la publicarono e posero in mano di tutti li

vol. X Pag.56 - Da MENAPENNA a MENARE (53 risultati)

/ avvien che s'abbia a scriver la gazzetta, / il menante avrà luogo /

in ciò ho durata fatica, poiché la mia penna eziandio in prosa pende più

occorre. moscheni, 129: è [la mia curiosità] così veemente, che

menanti di quelle gazzette, troverai come la più parte di loro sia gente..

, additandogli il cammino da seguire, la via da percorrere; condurre, scortare

nuova, 14-1 (60): a la qual parte io fui condotto per amica

abram in compagnia e menassero lui e la moglie sua e tutte quelle cose ch'egli

, dove volesse. sacchetti, 218-60: la donna, per vedere la perfezione di

218-60: la donna, per vedere la perfezione di quel brieve, menòe il figliuolo

, e poi mi mena dov'è la folta bataglia, che per certo, innanzi

. / in uno istante al giardin la merreno, / acciò che prenda un po'

menassi uno notaio, che volea pigliare la eredità di detto guido di pietro pagolo

menato in firenze e datoli luogo ne la guardia. patrizi, 1-i-259: gli ateniesi

g. bentivoglio, 5-i-281: la lasciò [la moglie] in mano

. bentivoglio, 5-i-281: la lasciò [la moglie] in mano d'alcuni suoi

d'alcuni suoi uomini con ordine che la menassero in guascogna. forteguerri, iv-401

, che non frequenti di buon grado la scuola,... se il papà

messa le figliuole, non solo per la loro salute spirituale; all'ultima messa infatti

; all'ultima messa infatti conveniva tutta la gioventù, -in relazione con un compì

quale [podestà] avea menata seco la donna. boccaccio, dee., 1-4

): seco nella sua cella ne la menò, che niuna persona se n'accorse

e fedeli. boccalini, iii-26: la serenissima monarchia di spagna...

no 'l face, / poi dio la prese e menolla con sico. petrarca,

meneragli il signore con quelli che adoperano la iniqui tade. beicari, 4-103:

intendete a quali errori strascina l'uom la ragione, viziata e scurata dopo il

a questa cieca le cose vere e la meni per mano? -con riferimento

inanimati o a concetti astratti: costituire la causa determinante per cui qualcuno si reca

reca in un dato luogo, indicargli la giusta direzione, servirgli da punto di

eli ', / quando ne liberò con la sua vena. intelligenza, 191:

salvarsi, andando là dove gli menava la paura e lo spavento. tasso,

maestri io miro. carducci, iii-4-260: la primavera in fior mena tedeschi / pur

di qualcuno, presentargliela, fargliene fare la conoscenza. -anche: raccomandarla, affidarla

d'acordo con lei di menarle questa mattina la detta lorenza. dolce, xxvi-1-376:

detta lorenza. dolce, xxvi-1-376: egli la cura avea della mia stanza, /

e di menarmi, s'io volea, la manza1. cristoforo armeno, 28:

: quando mi menò le sue sorelle, la famiglia non mi andò a genio.

elegia giudeo-italiana, xxxv-1-39: ne la prisa foro devisati: / ko abbe

prisa foro devisati: / ko abbe la soro e'cki lo frate; / e

cola di rienzo, 154: fatta la notte, preso da primo sonno, fra

. ariosto, 4-37: legato de la sua propria catena / andava atlante,

propria catena / andava atlante, e la donzella appresso /... / non

. / non molti passi dietro se la mena. nardi, 45: furon menati

l'eretico incappucciato e lo stoico con la corda al collo vengon menati al supplizio

'n gelo. intelligenza, 251: la bell'alena v'è che ne menaro,

prima di voi. carletti, 283: la mattina seguente mi menò nella sua carrozza

13-96: su veloce nave, / menando la fanciulla di occhio bruno, / efonide

di occhio bruno, / efonide, e la feo sua giovin moglie. forteguerri,

tutti i vetturini di torino, nessuno la volle menare per la strada di asti

torino, nessuno la volle menare per la strada di asti, atteso il grandissimo fango

1-73: il cavallo... prodiga la sua vita sul campo della gloria,

latine vite, / le ignude ombre pagavano la barca / che le menasse a la

la barca / che le menasse a la città di dite. nievo, 4-11:

. vada ad rebecco, dove trovarà la gente preparata, imponendoli che mene da

vol. X Pag.608 - Da MITIGATI a MITILITE (4 risultati)

a filadelfia una società la quale promosse la riforma delle prigioni, la mitigazione delle

quale promosse la riforma delle prigioni, la mitigazione delle leggi e l'abolizione della

, 2-316: mi giunse in quel tempo la notizia della morte di giulietta, julia

, stabilita da cuvier, ch'è la seconda delle acefale, e che ha

vol. X Pag.609 - Da MITILITI a MITO (37 risultati)

di conquista. -anche: durante la dominazione spagnola, gli indiani che prestavano

qui notata, ma, pronunziandosi, la 'g 'appena appena si dee far

lingua inglese? intanto il popolo cui né la voce, né la cosa che denota

popolo cui né la voce, né la cosa che denota piace, ne fa argomento

. crispi. lucini, 6-112: la loro chiacchiera naturale è purolento parlamentarismo,

loro chiacchiera naturale è purolento parlamentarismo, la loro schiamazzante vuotaggine, loquela meetingaia.

delle mille sciocchezze amene colle quali si alimenta la follaccia follaiola e stercoraria del giorno.

3. che si esplica attraverso la promozione di riunioni, incontri, comizi

bertani occupò il suo esilio parlamentare durante la xiv legislatura non solo nell'apostolato mitingaio

: il cairoli... ha manifestato la dappocaggine piramidale e l'ingenuità preadamitica del

e da mittinghi. faldella, i-3-101: la sinistra aveva il buon cairoli venuto su

, convegno, riunione '; per la var. pis. mitinghe, cfr.

inglese? intanto il popolo cui né la voce né la cosa che denota piace,

il popolo cui né la voce né la cosa che denota piace, ne fa argomento

girolamo da siena, ii-17: la seconda beatitudine si è mansuetudine, la

la seconda beatitudine si è mansuetudine, la quale il vangelo appella mitità. scala

, 317: innanzi a l'unità viene la mansuetudine ovver mititade. s. maria

maria maddalena de'pazzi, iv-177: la mitità di questo agnello fu tale che si

aveva fatto, correggendo in primo luogo la forma stessa hegeliana dell'unità, che

in grecia più acqua; o appunto la mitizzarono per il senso della penuria,

penuria, e di continuo ne parlavano e la cantavano, ché avesse almeno una presenza

piovene, 7-338: nel libro riscontro la tendenza di questa gente [i pastori

tale formazione di miti non abbia avuto la sua importanza pratica immediata e non possa

8-208: anelando anch'io ad avere la mia parte di persecuzione mitizzavo il potere

di andrea. -intr. con la particella pronom. gramsci, 6-255:

: l'insincerità di dario niccodemi cerca la sua giustificazione, cerca di rendersi naturale e

di misticismo, data, appunto, la mitizzazione della base e la sospetta volontà

appunto, la mitizzazione della base e la sospetta volontà di annullare la propria persona

base e la sospetta volontà di annullare la propria persona in un rigido e spento

8-132: non si discute nemmeno che la 'manutenzione 'sia un elemento essenziale

che ha per protagonista l'eroe, la divinità, il mostro o l'

il mostro o l'animale; la narrazione letteraria che si ispira a tale

detti, poiché il mito è un racconto la cui sostanza è falsa e il cui

cavalleresche in specie carolingie, nelle quali la imaginazione del popolo... rilavorava nelle

più ispirata dal quadro del michetti 'la figlia di jorio '. -per

i propri miti, i propri riti, la propria religione. savinio, 2-26:

mito a uso personale, secondo il quale la nascita di un figlio doveva essere salutata

vol. X Pag.610 - Da MITOCLASICO a MITOGRAFO (39 risultati)

che ci sia. saba, 18: la mia sorte obliando in un profondo /

col raggio della sera, / discenda la severa / tranquillità del vecchio patriarca.

vecchio patriarca. pasolini, 9-202: la tendenza principale della stilizzazione popolare è quella

iii-13-157: di lui [guarino] narra la tradizione che, ritornando di grecia in

, bianco, cereo, portato per la città come la salma d'un santo

, cereo, portato per la città come la salma d'un santo in una processione

dell'america), che ha contrastato la vecchia ideologia alla quale erano legati i

, formula o dottrina che, per la particolare forza con cui si manifesta o

bisogno del mito della funzionalità per accettare la nuova architettura? bene, diamogli il

, ecc. pasolini, 9-97: la particolare retorica « politica » di questi

, utopia. mazzini, 46-229: la poesia tace, quasi atterrita dalla tempesta

coll'arte i miti che fanno meno dolorosa la vita? c. e. gadda

. e. gadda, 6-108: la psiche del demente politico esibito aggranfia il

nella inane fattispecie di un mito punitivo la sudicia tensione che lo compelle al pragma

i miti filosofici. il mito ideale è la confusione di due idee contrarie, mediante

immagine che copre le contrarietà loro. la medesimezza dei contrari reali nell'immagine è

reali nell'immagine è il mito. la armonia dei contrari reali e la medesimezza

mito. la armonia dei contrari reali e la medesimezza dei contrari apparenti nell'idea,

eccezionali o per circpstanze particolari (come la lontananza nel tempo e nello spazio)

.. l'apoteosi della donna, la cui bellezza... ora vien levata

tanto facile trovarlo a londra. benché traversi la città e la divida quasi in due

londra. benché traversi la città e la divida quasi in due parti uguali, questo

-ci). biol. che impedisce la divisione mitotica, interferendo sul periodo cinetico

-ci). che determina o favorisce la mitosi. -raggi mito genetici

e di straordinarietà, per il fascino e la forza d'attrazione che esercitano (e

si propone, con intenti filologici, la raccolta, la trattazione e l'interpretazione

, con intenti filologici, la raccolta, la trattazione e l'interpretazione dei miti:

letteraria. gioberti, 12-iii-280: la simbolica e la mitografia filosofica, scientifica

gioberti, 12-iii-280: la simbolica e la mitografia filosofica, scientifica, ed anco

di chi possiede le notizie ideali e la scienza, cioè del corpo ieratico.

b. croce, ii-11-84: con la stessa mitografia spiega la genesi cosmica del

, ii-11-84: con la stessa mitografia spiega la genesi cosmica del bello dal sublime,

ii-1-274: il venturi ha tentato, per la storia dell'arte, un lavoro del

quelli che si facevano un tempo per la storia letteraria... quando si

. idem, 111-9-346: il niemojewski svolge la tesi che... l'evangelo

accade nelle costruzioni mitografiche... la mancanza di ostacoli provenienti da documenti precisi

.. conferisce alle menti poco critiche la massima sicurezza nell'affermazione. mitògrafo,

molle dio s'era adagiato, concesse la voce umana. 'nonnulli etian dixerunt asino

vi-39: questo è accaduto già per la religione: i politici ci hanno visto uno

vol. X Pag.611 - Da MITOLA a MITOLOGICO (49 risultati)

idea, formula o dottrina che, per la particolare forza con cui si manifesta o

logia finse l'antichità erudita che nemesi, la diva ultrice delle sceleratezze, fosse figliuola

della notte. baretti, 2-30: la mitologia, cioè la storia delle antiche deità

, 2-30: la mitologia, cioè la storia delle antiche deità pagane, non

e dilettevole. monti, x-4-585: la fuga di astrea dalla terra contaminata di

nella stessa maniera che omero aveva adottata la mitologia del politeismo. balbo, 4-205

vico, 215: da ciò deriva che la prima scienza da doversi apparare sia la

la prima scienza da doversi apparare sia la mitologia, ovvero l'interpretazion delle favole

greci... empiron... la grecia, le vicine e lontane parti

nascere il pegaso dall'aurora, quando la mitologia il fa nato dal sangue della

della gorgone? foscolo, xi-1-185: la mitologia allegorica, e quindi la teologia

: la mitologia allegorica, e quindi la teologia e la metafìsica degli antichi, gli

allegorica, e quindi la teologia e la metafìsica degli antichi, gli aneddoti della

secoli più recenti, e fino anche la geografia furono illustrate dal boccaccio ne'suoi voluminosi

irreverenza) cristiana e dantesca, né la misericordia di dio va confusa con dio

dio va confusa con dio, né la sua grazia con la sua misericordia. bartolini

con dio, né la sua grazia con la sua misericordia. bartolini, 5-46:

letteraria). lubrano, 1-144: la mitologia de'poeti chiamando con vari nomi

mitologia de'poeti chiamando con vari nomi la luna,... scuopre col favoloso

frugoni, ii-190: notaste vo'mai la mittologia de'poeti, fingenti che ogni volta

sculpite, dorate, sovraccariche di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco

alta epopea. gioberti, 14-313': la mitologia è una poesia trasformata in istorie

e il prete che studia potrà farvi sentire la sua libera parola, quell'ammasso di

a poco? carducci, iii-10-124: la querela elegiaca vapora in una fantastica mitologia

che aristotile intenda il medesimo, dico la poesia essere mitologia e favola, benché egli

si può dire all'odore. se la mitologia del nostro tempo ha così poca

presa su lui... è perché la parte più impressionabile, più ricettiva della

di concetti, di convinzioni che, per la particolare forza con cui si manifestano o

scopo pubblicitario o propagandistico) o per la forma suggestiva o costruttiva in cui sono

stavano appostate ai crocicchi, con tutta la varietà dei loro fantasmi, mitologie commerciali

non so qual casa di benzina; la statua del frate che raccomanda i ritiri alberghieri

alberghieri nei luoghi delle vecchie missioni; la statua violentemente policroma della donna in abito

in abito da sera che si tira la calza sulla coscia. bacchelli, 3-103:

accostamenti arbitrari. gioberti, 4-1-84: la mitologia ideale moderna cominciò con cartesio.

moderna cominciò con cartesio. essa è la falsa ipotetica. l'essenza del mito

mosse quella di conscio e inconscio psichico, la quale ha dato luogo a tutta una

, ii-6-133: religione è mitologia, e la mitologia è una concezione del reale che

assume un complesso d'immagini a spiegare la genesi, la legge e il fine dell'

d'immagini a spiegare la genesi, la legge e il fine dell'universo. idem

ii-n-272: come lo hegel aveva pervertito la dialettica storica della libertà in una concezione

avv. in senso mitologico, secondo la mitologia. carducci, ii-14-198:

i frak e le sirene, se non la finalità della coda: questa volta han

, che si riferisce, che riguarda la mitologia; che rappresenta o ha

o ha come argomento un mito o la mitologia, che studia i miti,

elegantissima spiegazione mitologica, si comprende tutta la teoria dell'accrescimento e decrescimento annuo del

agli storici scrittori fu giustamente caratterizzato con la qualità di mitologico o favoloso. memorie

legno di ginepro ardeva nel caminetto e la piccola tavola del tè era pronta, con

comune afferma l'oggettività del reale in quanto la realtà, il mondo, è stato

il midi è una delle terre in cui la fantasia del popolo si è conservata più

vol. X Pag.612 - Da MITOLOGISMO a MITOPEIA (43 risultati)

8-24: ecco, non ho mai sentito la nobiltà, e la bellezza di camminare

ho mai sentito la nobiltà, e la bellezza di camminare sulle cime come a passeggiare

spesso grottesche. vittorini, 5-348: la coscienza comunista non perderà più la facoltà

: la coscienza comunista non perderà più la facoltà di movimento riacquistata con la rottura

più la facoltà di movimento riacquistata con la rottura dell'involucro mitologico che la soffocava

con la rottura dell'involucro mitologico che la soffocava. pasolini, 9-202: insieme

giudizio ma immediata, per modo che la categoria vien trattata essa stessa come intuizione

, l'origine umana del linguaggio, la scimmia fatta uomo. 7

pierre bertaux] sostiene... che la sua [poesia di hòlderlin].

poesia di hòlderlin]... dà la mano alla « religione vera »,

. in simili giudizi si desidera solo la netta conclusione che essa è, dunque,

superatrice. e. cecchi, 9-373: la magia, l'illusionismo e mitologismo,

magia, l'illusionismo e mitologismo, la stregoneria evocativa, nelle pagine di longhi

pagine di longhi, concludono sempre con la formulazione d'una realtà...

. croce, i-2-282: [quando] la storia vuotata di pensiero si atteggia a

pensiero si atteggia a filosofia, nasce la forma di errore, che è l'

l'arte retorica, non meno che la favella fiorentina, è molto riguardevole in si

oliviero cromwell] mao ha in comune la formazione culturale complessa e travagliata, il

il mitologizzaménto della storia prosegue anche dopo la fondazione della città. e, se non

scambia il procedere naturalistico dell'intelletto con la realtà concreta, e, mitologiz- zando

modo del fare spirituale per cui si spezza la realtà e la si rende materiale,

per cui si spezza la realtà e la si rende materiale, si viene a favoleggiarlo

. 5. intr. con la particella pronom. configurarsi come una concezione

. b. croce, ii-8-148: la circolarità dello spirito, il suo «

. salvini, 39-iii-206: forse che la licenza de'greci e de'romani fu minore

mitologi, il nascimento del grano, la cultura e fecondità della terra. zannoni,

da spinoza a hegel sono mitologi. la filosofia in mano degli eterodossi diventa poesia

dall'analisi storico-sociale non radicalizzata è comunque la concomitanza delle due operazioni (la stilistica

comunque la concomitanza delle due operazioni (la stilistica e la mitologa) che fa l'

delle due operazioni (la stilistica e la mitologa) che fa l'importanza del

piovene, 7-332: è questa [la camargue] una delle terre più amate

mitòmane com'è, fru, con la sua sola presenza, i racconti che immagino

talvolta è talmente radicata da far perdere la facoltà di distinguere fra ciò che è

vittorini, 7-87: ancora oggi la posizione dell'uomo verso il mondo qual

ragionare, ma parli come t'insegna la fantasia spaventata, anzi la nevrastenia mitomaniaca

come t'insegna la fantasia spaventata, anzi la nevrastenia mitomaniaca e misticheggiante.

gramnegativi; è conosciuto in tre varietà: la mitomicina a, con cristalli rosso-violacei,

mitomicina a, con cristalli rosso-violacei, la mitomicina b, con cristalli violetti,

mitomicina b, con cristalli violetti, la mitomicina c, che ha cristalli blu-viola

, che ha cristalli blu-viola, è la più stabile e solubile e, anche

stabile e solubile e, anche, la meno tossica. = voce dotta

assolutezza, solleva alla sua atmosfera la cosa significata, che col tempo diviene

diviene nostra forma immaginativa assoluta. tale la mitopèia infantile, e in essa si conferma

vol. X Pag.613 - Da MITOPEICO a MITRA (56 risultati)

della fusione tra il realismo americano e la mitopeia preomerica. = vece dotta,

. che si riferisce, che riguarda la creazione di miti. -facoltà mitopoietica:

si badi, non di pseudo arte) la cui morte sia « scontata » per

equazionale). volponi, 2-409: la chimica, la fisica, la mitosi,

volponi, 2-409: la chimica, la fisica, la mitosi, la mielosi

2-409: la chimica, la fisica, la mitosi, la mielosi saranno tutti miei

chimica, la fisica, la mitosi, la mielosi saranno tutti miei alleati: io

miei alleati: io dovrò guardarmi solo la pelle delle mani e allo specchio fino a

sm. strumento usato per misurare la resistenza del filo di seta. tramater

': strumento che serve a misurare la forza del filo della seta. =

, 2-3-48: nella boccolica, sì per la imitazione che naturalmente reca diletto, sì

e di varianza mitostorica, è [la locuzione] per se stessa condita di molti

che concerne una storia favolosa '; la var. mitistorico è registr. dal tommaseo

171): dato il pasturale e la mitra e i guanti e spogliatolo infino

una metreia. savonarola, ii-140: la mitra... ha le due corna

ricardo / col piuviale in dosso e la mitra / gemmata in testa. ramusio

di saziar l'appetito il barone presentò la signora. -che le diede egli? -una

santità portava in capo il dì de la cenere. buommattei, 1-10: veggendosi.

, conciata pessimamente all'uso galla, la spalmai di amido, e stiratala fortemente

di amido, e stiratala fortemente, la feci seccare al sole. indi ne tagliai

. indi ne tagliai due pezzi secondo la forma della mitra latina, ed il sacerdote

ed il sacerdote indigeno p. hailù la vestì con un drappo rosso. pascoli,

e con in testa, tuttavia, la mitra gemmata. -immagine (dipinta

della mitera. ser giovanni, 3-226: la sesta schiera guidò il patriarca d'aquilea

: le barche, aventi quasi tutte la mitria di san tommaso dipinta per insegna

preziose e con lo stile dell'oro e la mitra in capo e l'anello in

'l papa l'ha 'vute per fare la mitera e no gliene vuole dare danaio.

pontefice con tutti i cardinali e tutta la corte di roma: il papa, parato

datario, col regno (chiamano così la mitra principale) che era pieno di

dignità papale o episcopale (e anche la stessa dignità papale o episcopale).

cent., 71-16: allor gli fu la mitra in testa messa / e furgli

pio pastor passar il mare / e por la mitra a rischio e la persona.

e por la mitra a rischio e la persona. aretino, v-1-457: contentandosi dello

nel quale l'ha posto il cielo e la fedeltà, [un vescovo] dee

l'onore altrui... meglio è la mitera senza inganno che il cappello

pure un poco astretto, subito rinunziata la mitera e 'l baston pastorale, sarebbe ritornato

: quindi era seguita [in ibernia] la dissoluzione del cristianesimo...,

pernicioso, piacque alla divina maestà che la mitra ultimamente venisse in capo a celso.

del gran conclave / d'apostolica mitra ornai la chioma. fr. zappata, 95

! forteguerri, i-224: crescer tanto la sete e la furia / di far denaro

i-224: crescer tanto la sete e la furia / di far denaro che, per

« gianfottere » si ponesse in capo la mitra, quasi sosteneva l'abate cosenzano

religioso. periodici popolari, i-687: la ragione della storia, il dritto nazionale

della storia, il dritto nazionale, la necessità degli avvenimenti, e il maturo

e il maturo intelletto de'popoli richiedere la divisione del sacro dal profano, della

primi del sole trapassa rono la vela palpitante,... coronarono di

-anche: fascia che serviva per fissare la tiara o altro simile copricapo orientale.

gli adornamenti inorati ornavano il collo e la mitra attorneava i capelli bagnati di mirra

ornato co li capegli unguentati, usa con la reina illi- citamente. boccaccio, viii-2-118

celare l'effigie giovanile, si coperse la testa con una mitra, la quale

si coperse la testa con una mitra, la quale essi chiamavan « tiara ».

portar le mitere,... radonsi la barba, fuor che i mostacchi.

, vestiti di bianco cantando; dipoi tutta la nobiltà a cavallo, con le lor

buonarroti, 1-412: chiamarono mitra ancora la tiara e pileo frigio. m. c

sue bacche... e in oltre la benda, che cuopre parte del capo

che cuopre parte del capo, e la mitra che il vela tutto. gnoli,

vol. X Pag.614 - Da MITRA a MITRA (71 risultati)

della fronte una sottile lamina d'oro con la scritta: 'sacro al signore'. -per

spezie di paramenti santi e ponendoli in capo la santa mitria. bibbia volgar.,

al petto) lo sopra umerale, la tunica e linea stretta, la mitra e

umerale, la tunica e linea stretta, la mitra e il cingolo. savonarola,

della spalla... e misegli sopra la manifestazione e la verità, e misegli

. e misegli sopra la manifestazione e la verità, e misegli sopra la testa sua

e la verità, e misegli sopra la testa sua la mitria, e sopra

verità, e misegli sopra la testa sua la mitria, e sopra la mitria pose

testa sua la mitria, e sopra la mitria pose davanti alla faccia sua una piastra

. zanotti, 1-8-11: questo non fé la tua terribil verga, / o saggio

ordinarono il flamine, cioè pontefice, la cui maniera di sacerdozio tanto fue eccellente

sacerdozio tanto fue eccellente, come mostra la mitra nelle sacre e solennitadi romane,

/ (e con essa al suo re la testa fascia) / una corona d'or

superba e quale / si vede oggi la mitra esser reale. boterò, 3-36

e di gioie finissime, e se non la porta la tiene innanzi a sé nel

gioie finissime, e se non la porta la tiene innanzi a sé nel suo trono

innanzi a sé nel suo trono e la muta per grandezza più e più volte

trovasi sempre al duale mezrain, e la corona o mitra de'suoi re è

. gozzano, i-276: non vedrò la faccia / nera e la mitra aguzza.

non vedrò la faccia / nera e la mitra aguzza. -come simbolo del

purpurea mitra di libero galeotto, quale la portavano quegli assassini. 5.

i capelli del suo capo e puosesi la mitra sopra il capo. domenichi [

. f. buonarroti, 2-123: la mitra o mitella o fascia solita portarsi

suo capo e si pose in testa la mitra e si vestì delle sue vesti di

di comparsa. idem, i-8-114: la mitra era un nastro od una fettuccia

bende e l'intrecciata mitra / e la rete ed il vel che dielle in dono

, 860: bacco non volle mutare la sua mitra e la sua corona di pampini

non volle mutare la sua mitra e la sua corona di pampini con quella di

era uno sbarbatello..., con la mitra avvolta alle chiome. pascoli,

, 1450: senza sul biondo suo capo la morbida mitra di filo, / senza

... si pose in testa la mitria -il cappellino di quei tempi, -si

). bresciani, 6-iv-269: sopra la discriminatura de'capelli impongono [le montanine

ha il suo abito d'infermiera, la sua mitra azzurra con la croce rossa

d'infermiera, la sua mitra azzurra con la croce rossa. alvaro, 11-216:

croce rossa. alvaro, 11-216: la testa alta ha una specie di mitria

e lascia scoperti i capelli davanti a la fronte. 7. copricapo costituito

nel caso di condanne infamanti (come la fustigazione, la gogna, ecc.)

condanne infamanti (come la fustigazione, la gogna, ecc.). m

: della quale malvagità niccolò per tutta la città portò la mitera e fu messo

malvagità niccolò per tutta la città portò la mitera e fu messo nelle carceri.

messo nelle carceri. pìtici, 11-112: la prima cosa, il vo'pigliar pel

di sedia da sedere; / poi la corona di testa cavargli, / e tutto

, / e tutto il capo e la barba pelargli; / e mettergli una mitera

d'astolfo farlo andare / per tutta la città, come i ladroni. s.

mentre [bruschino] era aconcio cum la mitra in capo per essere frustato,

ci si poteva stare e anco portar la mitera, che la portò farà tre anni

e anco portar la mitera, che la portò farà tre anni il dì di

non si curò de le dipinture ne la mitera. firenzuola, 759: io vi

veduto rubare un calice e però portasti la mitera. cantini, 1-4-334: sotto

e per l'altro luogo porgli in capo la mitera infame, scrittovi sopra il suo

asino, con le spalle nude, la mitera in testa, circundato da soldati tedeschi

detto, n'andrebbe il fuoco o la mitera. ariosto, 151: in altre

bisogna, / a chi viene a cantar la befania? fagiuoli, x-30: dover

, 1-i-266: minacciandoci il capestro, la mitera e il fuoco,...

beneficio, mi si leva di testa la mitera che su piantommisi la vergogna subito

leva di testa la mitera che su piantommisi la vergogna subito che accettai sì vile guiderdone

v-1-546: non ve ne scusate, perché la scusa de le publiche asinarie è mitera

primi. 12. region. la parte caudale del pollo spennato o cotto

manuali di storia della filosofia e tutta la sconcezza di questa compilazione sconclusionata non hanno

avvolto ed oscuro. -mettere la mitra in capo a qualcuno: disonorarlo,

bisticci, 1-60: maravigliomi molto che la maestà vostra s'abbi lasciato mettere una

mettessi una mitera in capo. -portare la mitra: essere notoriamente disonorato, infamato

se io dico il vero? ella porta la mitera e non se ne vergogna.

ne vergogna. idem, vi-711: a la croce de dio, ché ci son

ché ci son di male bestie in la corte, e vole tu vedere insino a'

vedere insino a'vescovi, che portanno la mitria e non se ne vergognono.

. buonarroti, 1-412: non era veramente la mitra fatta come un pileo, ma

pileo, ma bensì una fascia larga, la quale si girava più volte intorno la

la quale si girava più volte intorno la testa...; e le strette

-mitretta. bresciani, 6-iv-269: sopra la discriminatura de'capelli impongono una mitretta,

nostri vescovi, se non in quanto la punta è men rilevata. -acer

vol. X Pag.615 - Da MITRA a MITRAGLIATRICE (25 risultati)

domenichi [plinio], 37-10: la mitrace di vari colori è venuta di

delle loro case, le pietre, finanche la moneta convertirono in uso di mitraglia.

più propriamente scaglia. nievo, 805: la ferita diede prima sentore di volersi riaprire

campi di battaglia. tarchetti, 6-i-486: la disperazione porge quell'intrepidezza che non aveva

da fuoco nei tiri ravvicinati; aveva la funzione di preservare da deterioramenti l'interno

come gli altri due, se bene la mitraglia non gli abbia portato via

cuoio o una ciocca di capelli attraverso la cuffia dura. jahier, 2-95: 11

11 compagno che manca è ferito / la mitraglia l'ha arrivato / dalla eroda

ed a pistoia, ed è forse la voce più regolare. 'metraglia 'poi

intemperie. jahier, 274: mai la natura è stata così nervosa e appassionata sul

. cicchi, 5-449: il freddo e la neve assediano la casa, dalla quale

5-449: il freddo e la neve assediano la casa, dalla quale si risponde con

casa, dalla quale si risponde con la mitraglia delle castagne che scoppiettano nella cenere

listesso per finire; siccome ci vuol la terra intorno alla casa; lui è

riverenza. 2. figur. la parte peggiore della popolazione. viani,

della popolazione. viani, 19-180: la bottega di fortunato era un porto di

di mare, il rifugio di tutta la mitraglia della strada, della stramaglia dei

lavoro con un diavolo per capello, quando la grandine ha incominciato a mitragliare il lucernario

di domande e di: « maledetta la rabbia! o chi ti faceva! passa

dietro ogni persiana luccicavano occhi a mitragliare la strada. 4. dire,

-sostant. manzini, 16-185: la domanda si amplifica in un superfluo retorico

in un superfluo retorico, oppure diventa la maniera d'un tu- per-tu con un

. viani, 10-285: dov'era la caserma di san benigno,..

alvaro, 11-237: in quell'occasione trovò la morte un vecchio agricoltore...

avanti da molle di ricupero, assicurano la continuità dell'alimentazione e dello sparo e,

vol. X Pag.616 - Da MITRAGLIERA a MITRATO (41 risultati)

e adoperate sia a terra, per la difesa di opere fisse, sia nell'armamento

,... gli altri negandone la utilità. d'annunzio, ii-990: il

. e. cecchi, 2-159: la sua presenza empiva quel cantuccio suburbano d'

portatile, sparando a ventaglio su tutta la sala, all'altezza del nostro cuore

volo. cosi tre voci, più la quarta, quella del banditore stesso,

mm, usata per lo più per la difesa contraerea. -per estens.:

rapido, e produrre maggiori effetti che non la metraglia scagliata da un solo cannone.

sul versante a sinistra: si vedeva la tozza canna della mitragliera sporgere d'un

3-99: dopo vent'anni, a squarciagola la ripresero [canzone] i mitraglieri di

-o sarà morto il mitragliere - fa la giglia con apprensione. = deriv

mitraicaménte, avv. relig. secondo la religione o il rituale mitraico.

alltmperatore in carica -subordinato mitraicamente - la 'genitura 'ineluttabile d'uno zozzone o

che, presentando due cuspidi, ricorda per la forma una mitra vescovile rovesciata;

riflusso di sangue nell'atrio, durante la sistole (cfr. anche insufficienza,

il deflusso del sangue dall'atrio durante la diastole. moretti, 15-276:

di un'altra carica ecclesiastica) imponendo la mitra come simbolo di tale dignità.

posasse un giorno anche sul mio capo la mitra gemmata,... strano

simone dolciati fu miterato per dire che la città stava male. b. segni

veniali altrui miterati e scopati, dedichiamo la presente osservazione e abbandoniamo alla delicata loro

4. figur. riconoscere, proclamare la maturità morale e spirituale di qualcuno.

sopra te ', cioè a la fidansa di te medesimo, 'corono '

nelle attive e familiari, intendendo per la 'corona ', la quale è uno

intendendo per la 'corona ', la quale è uno ornamento di coloro che

le 'cose attive ', e per la 'mitria ', la quale è

e per la 'mitria ', la quale è uno ornamento dei pontefici e di

e di coloro ai quali è commessa la cura delle cose spirituali, le '

, iii-118: poco monta il mitriare la persona del pontefice romano, quando gli

pontefice romano, quando gli si recide la lingua. b. croce, ii-13-279:

a somministrarlo nelle loro false scritture, dopoché la fortuna sembra a loro che lo abbia

1-ii-97: si mitrieranno per infallibili coloro la cui scienza è un guazzabuglio di errori?

7. rifl. porsi in capo la mitra. moretti, ii-750: come

mitra. moretti, ii-750: come la madre la trasse [la mitra]

moretti, ii-750: come la madre la trasse [la mitra] dall'astuccio

ii-750: come la madre la trasse [la mitra] dall'astuccio,..

i quali dimenticano avere io, con la 'figlia di iorio 'e con

'figlia di iorio 'e con la 'nave ', creato la tragedia cattolica

e con la 'nave ', creato la tragedia cattolica e celebrato nell'una e

, agg. che porta sul capo la mitra, che è ornato di mitra.

stetter venti dì tra'quali / vituperar la cittade e 'l contado. / perocché asini

un fremito, e alle due ali la gente cade in ginocchio, il vescovo

bisogna pur ammettere: che qui neonati asinelli la vincevano sui loro illustri cugini. di

vol. X Pag.617 - Da MITREA a MITTELEUROPA (26 risultati)

guardato, non avesse molti più mitriati la nostra corte. sanudo, lv-96: vene

a cui le spade / affondar ne la carne era virtù, / quanti marchesi che

dite in vostra fé, / per poter la camicia di bucato / porger la mane

poter la camicia di bucato / porger la mane al dormiglioso re? bacchelli,

-che gode del privilegio di portare la mitra ed è investito di dignità e

quest'uficio. moretti, ii-748: su la porticina d'antico e ancor valido legno

, 12-iii-125: il capo solo grande de la dea con bella acconciatura, mitrato,

infamante che consisteva nell'essere trasportato per la città con il caratteristico copricapo e frustato

si scorge con applauso pieno, / la chinea di sileno / e quell'eroe

pascoli, 916: dante nel cielo cui la terra imita, / vedea ghirlande,

il trono, / e rimarrà. la tua parola è il fato. -esaltato

dotta, lat. mitràtus 1 che porta la mitra '. mìtrea, v.

attestare l'opera della schiatta indigena con la loro grandezza, coi caratteri caldaici,

. fasciculo di medicina volgare, 28: la terza medicina è il mitridato. sassetti

1-53: 'mitridato': sorta di antidoto, la cui virtù si credeva essere efficace contro

, di cui alcuni codici danno anche la lezione mitridas e mitritas. mitridaticaménte

, 5-10: mitridaticamente pensiamo d'ammanire la letteraria ghiottoneria a piattini. =

una scelta sezione di bottiglie. ma la cosa, allora, prenderebbe un aspetto

et il mitridatico. serdonati, 11-51: la grande utriaca d'andromaco per una certa

succeduta al mitridatico mantenendo con le malattie la medesima nimicizia, ma un poco più ardentemente

al pericolo di essere avvelenato, faceva la cura preventiva dei veleni a piccole dosi

lo spagnolo da secoli è attrezzato per la miseria, vi è come mitridatizzato.

come mitridatizzato. alvaro, n-10: la cultura nel vecchio senso, fatta per

123-80: assai si potè borbottare, che la brigata che v'era averebbono voluto tagliare

volta sono quasi in convulsione, torcono la bocca, contraggono il visino a riso cogli

,... mitroforo per portare la mitra in capo, oreo dal monte de'

vol. X Pag.618 - Da MITTELEUROPEO a MIXOFITE (23 risultati)

nell'area dell'impero asburgico che verso la fine del xix secolo e l'inizio

xx secolo elaborarono una cultura (che la storiografia più recente tende a distinguere nella

, lo scacco della scienza positivista, la concezione dell'arte come malattia, la

la concezione dell'arte come malattia, la solitudine e la crisi morale dell'individuo

arte come malattia, la solitudine e la crisi morale dell'individuo (e ne

(e ne furono insigni rappresentanti per la letteratura h. von hofmannsthal, r

, i. svevo, e per la musica g. mahler e a. schoenberg

di organizzazione de \ y europa centrale sotto la egemonia tedesca. espressione divulgatasi durante la

la egemonia tedesca. espressione divulgatasi durante la guerra, e poi spesso adoperata di

alla musica o alla letteratura fiorite fra la fine del xix e l'inizio del

manzoni, v-3-307: ho ricevuta ierlaltro la tua del 13 con l'accluso dispaccio

allontanai, come un pensiero molesto, la curiosità di scoprire il mittente. 2

subiezione in chi è mandato, per la differenza del mittente al mandato.

il cuoco piemontese, lxvi-2-263: mittonate la minestra col brodo di erbaggi, fate

servendo mettete il sugo dei piselli: la minestra in grasso si fa nello stesso modo

[tramater]: si può usare la miva semplice o la miva composta di

: si può usare la miva semplice o la miva composta di mesne.

item susine nate nel monte damasco e la mixa: ma l'una e l'altra

le susine nate nel monte damasco e la misa, l'una e l'altra già

si servivano, e particolarmente a fare la musica mixolidia, la quale non era

e particolarmente a fare la musica mixolidia, la quale non era grave come la mixodoria

, la quale non era grave come la mixodoria, né imitava come la mixofrigia

grave come la mixodoria, né imitava come la mixofrigia e perciò si rendeva meno attiva

vol. X Pag.619 - Da MIXOFRIGIO a MNEMONICO (24 risultati)

organiche in decomposizione, possono incistarsi durante la siccità e presentano un ciclo assai complesso

si servivano, e particolarmente a fare la musica mixolidia, la quale non era

e particolarmente a fare la musica mixolidia, la quale non era grave come la mixodoria

, la quale non era grave come la mixodoria, né imitava come la mixofrigia

grave come la mixodoria, né imitava come la mixofrigia e perciò si rendeva meno attiva

dorso, le cosce, il volto e la nuca delle persone di oltre quarant'anni

, che colpisce i conigli domestici e la lepre europea: si manifesta con caratteristiche

gallinacei, ecc.) e che possiede la caratteristica di legarsi con le mucoproteine.

, / non dovrebbe, appunto, avere la braghetta piena? / volevi forse farlo

. complesso di artifici escogitati per aumentare la capienza e la precisione della memoria,

artifici escogitati per aumentare la capienza e la precisione della memoria, così da ricordare

diffusione e fioritura nel medioevo (con la scolastica), nel rinascimento, nel

v.]: 'mnemonica ': la mnemonica tulliana, di raimondo lullo

di raimondo lullo, più materiale che la usata dagli an tichi oratori

: anche in tempi analfabetici, in cui la poesia si tramandava a memoria,

necessaria una tecnica, che era la mnemonica. = voce dotta,

studiava ogni mossa sul terrazzo, la confrontava mnemonicamente con quelle degli anni

memoria. montale, 4-181: la scarsa mnemonicità di una com

m. -ci). che concerne la memoria, che è proprio della memoria,

proprio della memoria, che avviene mediante la memoria, che si attua nella memoria

nella memoria, che serve ad aiutare la memoria; che si fonda unicamente o

presso il messer portinaio di questo collegio la cara tua del 27 agosto, insieme colla

. ferd. martini, 4-55: la filosofia era una esercitazione mnemonica: ventinove

) e finalmente si sedette per intraprendere la grande preparazione. thovez, 1-216: ringraziava

vol. X Pag.620 - Da MNEMONISMO a MÒ (41 risultati)

prime ebbe quel sollievo che ci procura la risoluzione d'una irritante difficoltà o mancanza

più. pasolini, 8-173: tanto la mimica e la realtà bruta quanto i sogni

, 8-173: tanto la mimica e la realtà bruta quanto i sogni e i

non dico che l'arte e particolarmente la musica e la poesia debbano essere facilmente

l'arte e particolarmente la musica e la poesia debbano essere facilmente mnemoniche, ricordabili

: quello che rende immediatamente evidente la natura del dato cui si riferisce.

duecento cifre. -che avviene mediante la memoria di un elaboratore elettronico.

utensili a controllo mnemonico) che completerà la grande svolta per cui il nuovo contadino

croce, ii-3-395: l'eternamento, mercé la mnemòsine del poeta [dante],

di storia delltrlanda e d'israele finché la sua mnemotecnica gli serve. bocchelli,

astronomia e cronologia strampalate... come la mnemotecnica e la metempsicosi che le affiancano

... come la mnemotecnica e la metempsicosi che le affiancano nel suo sistema

m. -ci). che concerne la mnemotecnica, che tratta di mnemotecnica.

in lui [bruno], neppure la commedia del candelaio o i trattati mnemotecnici e

, che si riferisce, che riguarda la. memoria; mnemonico.

, 157: senza fallanza -voglio la persone, / per cui cagione -faccio mo'

or tu a cu'io drizzo / la voce e che parlavi mo lombardo, /

. idem, purg., 23-56: la faccia tua, ch'io lagrimai già

taddeo, / ma per amor de la verace manna / in picciol tempo gran

ti voglio dir mo una canzonetta, la quale credo che ti piacerà. anonimo fiorentino

, par., 31-48: su per la viva luce passeggiando / menava io li

elio comenzò a fare caw.? la terra del vivaro per alzare là suxo tanto

vostro? monti, i-25: mo'la è una gran brutta cosa la morte!

: mo'la è una gran brutta cosa la morte! non credo d'averla mai

mai provata, ma assolutamente temo che la sia in verità poco di buono. ghislanzoni

alla seconda domanda. che cosa è la sovranità del popolo? qui mo mi sbrigo

. bernari, 3-326: venne così la guerra d'africa e parve un segno

e attenuativo (che ha riscontro con la forma avverò, un po').

po'). poliziano, 1-709: la non vuol esser più mia, / la

la non vuol esser più mia, / la mi vuol per uomo morto; /

: or va tu mo a desiderare la propagazione umana, la rinnovazione della tua

tu mo a desiderare la propagazione umana, la rinnovazione della tua imagine, la continuazione

, la rinnovazione della tua imagine, la continuazione della stirpe tua, la perpetuità

, la continuazione della stirpe tua, la perpetuità della tua spezie. lalli, 1-4-70

, là, vilan; mo là per la via vostra! periodici popolari, ii-189

, sei stato l'ultimo, non per la condizione tua, ma per i tuoi

per i tuoi difetti: mo, alza la testa, e fatti uguale agli altri

fatti uguale agli altri, non per la condizione, ma per la virtù.

, non per la condizione, ma per la virtù. 5. in un'

quando el venerabil messer san marco fece la lega con cesare sopra l'andata in

documenti della milizia italiana, i-269: la repubblica di firenze, e per lei

vol. X Pag.621 - Da MÒ a MOBA (39 risultati)

. pona, 4-278: udite disse [la maga], principessa: sinora avete

1-24: -tu mo che conosci la natura della giovane, dimmi è ella

mo, a trovar l'oste che fa la taverna, darli questi quatrini e fare

: mo. mo, se non la smette, costui, da un questurino /

loco nascoso, / prov'è che la ragion tua no è bella: / per

cose che ti parerà una baia tutta la sapienza umana. silenzio per mò.

membruto nel petto: / pur mo la barba nel viso scopriva. benivieni, i-80

vidi. c. bini, i-m: la stella del barile balenò su quell'alma

., 23-8: volt'era in su la favola d'jsopo / lo mio pensier

d'jsopo / lo mio pensier per la presente rissa, / dov'el parlò della

s'accoppia / principio e fine con la mente fissa. buti, 1-590: 'che

.. per alcuno officio che facessero secondo la forma de lo statuto de l'arte

e modestia. pascoli, ii-616: la cosa è più chiara se ragioniamo anche

capo un suo vermiglio elmetto / ricoprente la gota, a mo'de'frigi, /

, 21: impuose al fameglio che da la stalla de un suo vicino gli manasse

lo bisogno de le cavalle e somere de la cità, e ivi stava a mo'

bello, -aggiunse il padre, ripiegandosi la lunga berretta sotto l'orecchio a mo'

-con l'intento di, con la funzione di, con 10 scopo di

tu che per i posteri possa valer la scusa che l'arte tua ha rispecchiato la

la scusa che l'arte tua ha rispecchiato la vita del tuo tempo? siamo giusti

a mo'di esempio, ce la presentasse tutto gonfio e borioso uno scrittor

le consuetudini. carducci, iii-6-274: la casa da lui presa a pigione presso

niente. -a proprio mo': secondo la propria volontà, la propria inclinazione,

mo': secondo la propria volontà, la propria inclinazione, i propri desideri.

a suo mo', ma qual vorrà la sorte. note al malmantile, 1-178:

gli dirai: che pazienza! / la pacienza ène [è] la mia,

! / la pacienza ène [è] la mia, a questo mo'.

. /... / quando la mia / sorella (o dio! a

. /... / vidde che la / faustina era grossa, ella mel

102: il vecchio ha fatto entrare / la figliuola nel letto, ed ei si

per dire. bonghi, 1-138: la via per cui un così fatto stile diventa

fatte a pronti contanti, che uno dà la roba e quel- l'altro il danaro

'; per esempio: 'sì te la vendo la tal cosa, ma,

esempio: 'sì te la vendo la tal cosa, ma, badiamo, a

amoerro. beccaria, ii-491: generalmente la fabbricazione delle stoffe è assai cattiva in

como, e per il lustro e per la disuguale tessitura, e queste stoffe si

], 641: fecero una compagnia, la quale nominarono la 'moba 'ossia

fecero una compagnia, la quale nominarono la 'moba 'ossia la 'motta '

quale nominarono la 'moba 'ossia la 'motta 'del popolo.

vol. X Pag.622 - Da MOBBILE a MOBILE (42 risultati)

., ma le camere destinate per la gente del suo seguito. =

che sarà tempo buttato il dire di tutta la mobilatura di questo ritiro che non ha

conv., ii-xm-17: si come ne la scienza naturale è subietto lo corpo mobile

a canto / de le machine sue la più sublime, /... /

tirata. galileo, 3-1-19: essendo la natura principio di moto, conviene che

all'umore, appiccava l'arco e la faretra nel carro, vi saliva sopra,

. i. frugoni, i-14-271: la parrucca sempre torta, / sempre mobili

venivano a girarsi, inchinando, intorno la vergine, ad ogni batter d'ora.

tra muri alti di case, ma la fantasia, o il ricordo, mi fa

altra mano il tronco mobile, ossia la bussola. piazzi, 1-71: ivi si

si rifletteva sull'acqua e ne svelava la superficie. -scorrevole. leonardo

in gommapiuma e metallo brunito, e la libreria a elementi mobili.

. boccaccio, viii-2-13'essendo da dio la statura sua fatta di terra, gli soffiò

libero arbitrio e di ragione, per la quale egli, il quale ancora era

dice nel quarto de lo eneida che la fama vive per essere mobile, e acquista

andare. bibbia volgar., vi-108: la sapienza è più mobile di tutte le

: ella aggiugne in ogni luogo per la mondizia e puritade sua. -caratterizzato

non pur con mano / ma con la testa, col petto e co'piedi,

troppo vistosa. savinio, 2-80: la signora trigliona continuava a stare ferma

/ al numeroso ballo, / avendo per la mano / la sua diletta amica.

ballo, / avendo per la mano / la sua diletta amica. marmitta, 104

parini, giorno, iv-52: stupefatta la notte intorno vedesi / riverberar più che dinanzi

mobili. de sanctis, 11-36: è la statua greca, ma con gli occhi

cambia facilmente espressione (il volto, la fisionomia, i lineamenti). ojetti

i-16: gli occhi tondi e vicini, la fronte nuda ed aperta, il naso

: stava rincantucciato nella grande poltrona dietro la scrivania, col capo insaccato nelle spalle

che si propaga rapidamente (il fuoco, la luce); che presenta una particolare

un umore); che, per la leggerezza o per la piccolezza, è

che, per la leggerezza o per la piccolezza, è sottoposto a forze che

mette in mezzo tra 'l fuoco mobilissimo e la terra immobile tare e l'acqua.

g. del papa, 5-61: la luce è un corpo, siccome è il

. fantoni, i-94: quando ricuopre la tranquilla faccia / del mar la notte

ricuopre la tranquilla faccia / del mar la notte con la tacit'ombra, / di

faccia / del mar la notte con la tacit'ombra, / di mobil fuoco la

la tacit'ombra, / di mobil fuoco la montagna ingombra / freme e minaccia.

e di palme, che spuntano con la rorida chioma a cuoprire d'un verde

chioma a cuoprire d'un verde smalto la mobil pianura; infinito numero d'agili navicelli

che per tutto recando l'abbondanza e la gioia, fanno biancheggiare le spume là

, 2-92: al soffitto lenta sale la spirale del fumo /... e

/... e nuovi anelli / la seguono, più mobili di quelli /

ella è mobile, allora si corrompe la sensazione. tansillo, 1-24: mutar non

non si ponno le nature: / la terra è ferma ed è mobile il vento

vol. X Pag.623 - Da MOBILE a MOBILE (50 risultati)

giov. cavalcanti, 207: la terra pareva che fusse mobile, l'

e per le mobili pietre e per la guardia bestiale, ma tale che dante ne

, intricatissima. milizia, viii-110: la sabbia è di due specie: l'una

; l'altra è mobile, sopra la quale non si può fondare senza molte

, non potè avere in mente che la primissima superficie. sarebbe difficile immaginare dramma

, d'un uomo che per tutta la vita si dibatte in quelle sabbie mobili

interamente inghiottito. piovene, 7-333: la leggendaria signorina fonfonne non ha paura né

di continuo; intermittente, discontinuo (la luce, un'ombra, un'immagine

luccicore argenteo. ojetti, i-634: la luce e l'acqua, mobili,

nell'ora fallace del giorno che cade la luce traspare, s'annida, lotta per

districarsi fra le masse del fogliame e rompere la dentro lacerante, stanca, velata,

, invilisce, perocché non può empiere la mente dell'animo immortale. boccaccio,

, vi-38: deh, quanto è greve la mia sventura / e mobile più ch'

chi gli compiaqua, / considerando che la sua speranza / in cose mobel si ripuosi

giacqua. marsilio ficino, 3-239: la ragione della anima è moltitudine di notizie

e frale. tasso, n-iii-801: la voce è mobile imagine del concetto, le

. giannone, 2-i-316: tale essendo la condizione del dominio del mare, mobile

alto passeggia / e spiega in ciel la fluttuante veste, / dove il raggio del

m. gioia, lv-408: la scena mobile del mondo ci offre mille

. leopardi, i-105: negli altri climi la natura trovandosi meno mobile più inceppata e

linguaggio è un modo imperfetto per esprimere la mobile vita dell'essere profondo. b

e così logicamente spartita e ordinata, tutta la storia, mobile e complessa, del

nessuno vede, di cui è tessuta la vita umana, e di cui non rimane

il tessitore che pareva avere in mano la spola della nostra mobile vita.

duttile (una persona, l'ingegno, la fantasia). beicari, lxxxviii-1-222:

son già cosa ridicola, / per la bassessa del mio stato ignobile, /

, / due laide ho fatte con la mente mobile, / perché 'l comune

fantasia mobilissima e quanto mai capricciosa, la quale, alla vista della gente, si

, 4-369: cesare incontanente per vendicare la iniuria fatta ai vicari di roma, e

duca sotto cui visse di manna / la gente ingrata, mobile e retrosa.

ciò adoprar vile stromento ingranato, / la infida iniqua e mobil plebe. fantoni

facile contentatura. d'annunzio, iv-1-78: la sua bellezza aveva ora un'espressione di

. randello, 1-21 (i-251): la donna di sua natura è mobile e

è fiera, / se mobil è la femmina e leggiera. amenta, 1-33:

tu se'impotente. piave, xc-261: la donna è mobile / qual piuma al

, un proposito, un desiderio, la volontà, l'indole, anche il

l'indole, anche il destino, la sorte). fra giordano, 5-360

, 5-360: vedete mirabile cosa ch'è la volontade la quale è la più mobile

vedete mirabile cosa ch'è la volontade la quale è la più mobile cosa che sia

ch'è la volontade la quale è la più mobile cosa che sia, più che

volgar., 2-259: costoro avevano la fede mobile colla fortuna. s. giovanni

umana fortuna, che spesse volte addiviene che la vita bene si prolunga, ma la

la vita bene si prolunga, ma la ricchezza viene meno e spesse volte viene

spesse volte viene meno imprima all'uomo la vita che la ricchezza, e così

viene meno imprima all'uomo la vita che la ricchezza, e così muore l'uomo

ricchezze rimangono. bergutto, lxxxviii-n-475: la fortuna, mobile e voltante, /

. aretino, 19-16: il debile de la complessione feminile, per esser proprio subietto

e di leggerezza, ha poco bisogno de la lunghezza del persuadere, piccola nube basta

nube basta per adombrarle lo intendimento de la mobile natura. della casa, 669:

desir? rosmini, xxv- 388: la volontà di natura sua è potenza mobilissima,

vol. X Pag.624 - Da MOBILE a MOBILE (46 risultati)

bene, non basti a muovere e determinare la volontà. carducci, iii-9-173: ella

carducci, iii-9-173: ella ritrasse di lui la mobile sensualità dell'ingegno immorale. fogazzaro

piovene, 10-230: questi trapassi, la facilità di saltare dah'inverno alla primavera

1-ii-20: a quanti è molto copiosa la melanconia e calda, divengono mani ed

, vulnerabile. cesarotti, 1-xx-261: la ben tarchiata fantesca, che avea più

, ne risentì poco danno, laddove la madre di famiglia, di fibra più delicata

cibare, nascondano sotto le foglie tutta la persona, salvo esse comicina, le

divora. firenzuola, 554: [la natura] coperseli [gli occhi] con

le quattro costellazioni che concorrono a formare la croce mobile o mutevole (e precisamente

o mutevole (e precisamente i gemelli, la vergine, il sagittario e i pesci

[il duca d'atene] prese la signoria, per gli savi astrolaghi fu preso

di firenze. ramusio, iii-89: la stella che noi vediamo è mobile,

beltà, madonna, / et ha la virtù tolta / nei cieli ad ogni fissa

124): secondo tolomeo e secondo la cristiana veritade, nove siano li cieli che

li detti cieli adoperino qua giuso secondo la loro abitudine insieme, questo numero fue

lei per dare ad intendere che ne la sua generazione tutti e nove li mobili

immobile o destinazione al suo servizio; la dottrina tradizionale qualificava tali beni come mobili

come mobili per natura, e vi aggiungeva la categoria dei beni mobili per destinazione di

e i diritti di partecipazione sociale (la categoria dei beni mobili si contrappone alla

regime giuridico: per i contratti riguardanti la proprietà e gli altri diritti reali sui beni

altri diritti reali sui beni mobili, la legge non richiede, in genere, l'

tuttavia il diritto moderno ha introdotto anche la particolare categoria dei beni mobili registrati -navi

corporale. modesti, 243: cominciorno dopo la rapina di tutti i beni mobili a

luoghi ove si trovano, ma seguitano la persona del loro padrone. broggia,

causa che s'alterasse e rivoltasser tutta la fiandra al duca d'alba. romagnosi,

transitoria d'una cosa mobile, come la servitù temporanea un comodato di una cosa stabile

cosa stabile. cattaneo, ii-2-12: la banca che, ricevendo un pegno,

che, ricevendo un pegno, emette la cedola, dà una sicurtà mobilissima con la

la cedola, dà una sicurtà mobilissima con la cessione della quale il possessore ottiene denaro

, tutti i capitali mobili per cui la coltivazione s'alimenta, son pronti sotto la

la coltivazione s'alimenta, son pronti sotto la mano del padrone... se

mano del padrone... se la sua fortuna precipita, scema il capitale

perciò mobilissimi. gobetti, 1-i-245: la civiltà capitalistica... è la civiltà

la civiltà capitalistica... è la civiltà del risparmio, delle intraprese che

[si giudicò necessario] colpire preferibilmente la ricchezza mobile e risparmiare gli agricoltori ed

ed i coloni. cattaneo, v-3-417: la ricchezza mobile si accumula con misura ben

lui che campava di rendita e pagava la ricchezza mobile, fu creduto ad occhi chiusi

l'arbitrio era una gravezza che si pose la prima volta l'anno 1508, per

continuamente nella guerra di pisa: e perché la non si pose in su'beni stabili

del varchi; ma forse temendo che la parola * arbitrio 'non ricevesse un senso

troppo vera espressione della sua tassa, inventò la 'ricchezza mobile'. carducci, ii-4-258

imprestasti. che vuoi? è venuta la tassa mobile. ferd. martini, i-28

io non posso nei primi mesi averne che la metà, cioè lire 75, dalle

lire 75, dalle quali vanno pur detratte la ricchezza mobile e le altre ritenute!

dell'imposta sui fabbricati, di quella per la ricchezza mobile) riducendo via via il

bocchelli, 1-iii-65: il poco che la famiglia doveva comprare, sempre più caro;

vol. X Pag.625 - Da MOBILE a MOBILE (44 risultati)

edil. che sta dalla parte o indica la direzione nella quale procedono i lavori di

a. manetti, 113: fu la prima [cupola] che si volgessi

o vero mezzane che si mettevano, la canna o pertica, continovamente da lo lato

da lo lato mobile, tanto che la si chiuse. 30. ferrov.

meridiano due cerchi mobili che abbracciano tutta la palla e, incrocicchiandosi l'uno con

l'altro ad angoli retti sferali, la dividono tutta ugualmente in quattro parti.

direttrice. torricelli, ii-4-21: volgasi la linea ab in una superficie piana con

l'altra, che sarà per disegnare la nuova pianta, deve esser mobile,

il cambiamento del genere si effettua con la semplice sostituzione della desinenza (come fioraio

i-m: in che modo si trovi ora la pasqua, e tutte le feste mobili

per trovare le feste mobili, per la lettera dominicale nell'anno bissestile, abbiamo

anno bissestile, abbiamo sempre da pigliare la seconda lettera che comincia a servire di

mattia. ceracchini, 1-2-62: essendo la festa della pentecoste una delle solennità che

, molle, indolente, situato sotto la cute nella parte anteriore della tempia

latini ecclesiastici: ciò sono l'endecasillabo con la cesura dopo la quinta, l'ottonario

sono l'endecasillabo con la cesura dopo la quinta, l'ottonario ad accenti mobili,

mobile: corpo dell'esercito o della polizia la cui organizzazione gli consente, in caso

rapidità. -squadra mobile (anche semplicemente la mobile, sf.): nucleo speciale

adibito al pronto intervento. -anche: la sede, gli uffici di tale reparto.

da trasportare secondo che l'esercito o la schiera ne ha di bisogno.

41. mus. che offre la possibilità di rendere tutte le gradazioni,

2-15: corde mobili: quelle che per la varietà de'generi s'alzano o s'

fra i due immobili, mutano luogo secondo la diversità de'generi e de'luoghi.

: caratteri componibili e scomponibili usati per la stampa (cfr. anche carattere,

]: invenzione de'caratteri mobili per la stampa, attribuita a panfilo castaldi di feltre

un'impressione; esso infine aveva trovata la stampa a caratteri mobili e fatta la più

trovata la stampa a caratteri mobili e fatta la più grande invenzione del mondo moderno.

mobile. giamboni, 8-i-9: la quale [economia] c'insegna..

debbia fare una via dal lato de la grotta al lato a le piscine, quattro

spendare, se 'n prima non si fa la decta via. sercambi, i-97:

stracciamolo che, fatto un inventario e la lista de'mobili della sposa, giuntovi non

certe dorerie e argenti, si trovò che la somma montava pressoché a duemila ducati.

nelle estremità. foscolo, xv-208: la casa non mi fa bisogno e..

.. sono astretto di rinunciarvi per la mancanza di mobili. [sostituito da]

con stabile, che serve a indicare la proprietà immobiliare. bembo, 10-ix-12:

, che sia restituito ai soderini ribelli la patria, lo stato, li beni

iii-296: giovanni villani alcuna volta oppone la parola mobile allo stabile, e allora comprende

che non è stabile: altre volte pone la parola mobile assolutamente, siccome anche per

[f. colombo], 55: la maggiore isola, che fino all'ora

. martino]... estrema la carestia delle mele, mobile principale ordinariamente

arte del tessere, con le quali la buona madre di famiglia può far a

buona madre di famiglia può far a la figliuola ricco ed orrevol mobile. tommaseo [

.]: gli s'è strappata la giubba, gli è il meglio mobile ch'

egli abbia. percoto, 278: la mariuccia divenne più attiva nel pensiero di

vol. X Pag.626 - Da MOBILE a MOBILE (38 risultati)

non fossero impediti dalla propria gravità, la quale gli tira verso la terra, ed

gravità, la quale gli tira verso la terra, ed ancora dalla resistenza che

le forze, il moto segue sempre la direzione della maggiore sulla minore e la minore

la direzione della maggiore sulla minore e la minore diviene uguale a zero. g

che può diventare il mobile; è la potenza della sua rapidità, della sua

; è, come si dice, la sua forza d'inerzia, la forza della

dice, la sua forza d'inerzia, la forza della sua immobilità e del suo

sua immobilità e del suo moto, la forza dei contrari. b. croce,

pattuì da lui per sé... la vicecancelleria... e il palagio

mattino. pacichelli, 5-243: si conosce la civiltà nel lusso del vestire, nelle

delle case. salvini, 39-vi-228: per la parola mobili s'intendono gli arnesi e

pur troppo facile e poco costosa; e la fornì di mobili e d'attrezzi.

, masserizia. sanudo, vi-188: la saita à trato a uno palazo dii

dii cardinal di ferara, a presso la terra, e l'à brusato. era

soleva nella stessa maniera levarsi, girar per la camera, prendere in mano vari mobili

. frugoni, iv-189: guarnita che fu la casa, vi si ritirò la meretrice

fu la casa, vi si ritirò la meretrice, ch'era di quella il maggior

patiscono niente di questa sonnacchiosa trascuraggine intorno la cura del maggior mobile che sia in

lusingarmi che l'e. v. avrà la degnazione di persuadere il mari ad abbracciare

alle figliuole. verga, 3-198: la nunziata era troppo piccola quando quel bel

zena, 270: questo bel mobile la bricicca se lo portava su in casa a

degli stati monarchici, le leggi debonvi proteggere la nobiltà. rosmini, 5-1-329: l'

è il mobile di cui si serve la volontà per far eseguire le morali obbligazioni

il gran mobile degli antichi popoli era la gloria che si prometteva a chi si

si prometteva a chi si sacrificava per la patria. carducci, iii-9-52: ad uomini

mobile: secondo il sistema tolemaico, la prima delle nove sfere celesti (detta

, 3-34: non è più impriggionata la nostra raggione coi ceppi de fantastici mobili

senza stelle, alla quale naturalmente compete la conversion diurna, e questa hanno chiamata il

dal punto della superficie terrestre a tirisi la retta ab, che determini nel primo

introdotti in castiglia. siri, v-1-645: la sola ambiziosa cupidità d'aggradirsi sopra le

timoneggiare lo stato. galdi, ii-248: la prussia... non avea un

non avea un determinato sistema: tutta la sua politica era del momento, ed

esercita il supremo potere o che costituisce la guida o l'elemento determinante della politica

, da cui tutte le parti pretendono la loro direzione. galdi, ii-321: non

di gio. gastone i, 65: la principessa elettrice, che tutto sapeva,

franco almo terreno / rendon del sol la luce sbigottita e i mobil più velati

velati, ch'or partita / dan la fatica a l'onda del tirreno, /

sì volgare obiezzione. -sf. la mobile: ricchezza mobile.

vol. X Pag.627 - Da MOBILE-BAR a MOBILIARE (46 risultati)

faccia un brutto mobile. -considerare la moglie un mobile di casa: non

ripetuto gli ignobili ritornelli: mia moglie io la considero un arnese, un mobile di

non rimanergli altro mobile: costituire tutta la sua ricchezza, non avere a disposizione

mi contento d'una botte per casa, la mia dispensa è pensile, così mal

pane arsiccio, quattro crosticene di cascio salso la formano. -fare mobile, accrescere

il cresceano, per avere che spendere per la parte quando bisognasse: del quale mobile

, se non mi posi nel vederlo la mano a la cotale, menandomela non altrimenti

mi posi nel vederlo la mano a la cotale, menandomela non altrimenti che si

bigiaretti, 10-136: si mosse leggera per la stanza, aprì il mobile-bar,

: si troverà costretto a mandare in piazza la mobilia che aveva di superfluo. crudeli

squisito. collodi, x 1: la casa di geppetto era una stanzina

terrena che pigliava luce da un sottoscala. la mobilia non poteva essere più semplice:

: dicono alcuni, e dicon male; la g c'è di più. '

son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia. guardate di fare un barroccio solo

pirandello, 5-204: guardava nella penombra la ricca mobilia della stanza. gozzano,

i-982: vi faccio notare, cara la mia donna, che mi fate risalire

, che mi fate risalire quassù per la terza volta. non ritornerò più,

1-231: dal comprator rogato fue / per la vendita e compra un buon notaio,

grano, / che poi non ebbe per la suo'familia. la spagna, 8-17

non ebbe per la suo'familia. la spagna, 8-17: di minorca e maiorca

spagna, 8-17: di minorca e maiorca la corona / porterà il conte orlando in

lamenti storici, ii-57: presi ancora la cità di sibilia / innel proprio anno colla

passar a ischia. -denaro. la spagna, 34-5: questi avea d'oro

bellezza abbia mobilia, / come aveva la vostra reina idilia. 4.

lat. mediev. mobilia 'corredo che la sposa portavain casa del marito '.

carrozze e, quivi gettate le fondamenta, la fé susseguentemente colla sua sola direzione senza

sola direzione senza verun architetto fabbricare [la casa]... spesevi non poco

avendo fatto ultimamente parecchie spese per mobigliarsi la sua casetta. ghislanzoni, 1-80:

una dozzina di scranne, gli attrezzi per la cucina e basta. carducci, ii-n-119

, e dovrà morire, senza mobiliare la sua casetta, della quale parlava sempre

l'anticamera. -intr. con la particella pronom. essere fornito di determinati

, 6: disse aver poco lungi la sua abitazione, la quale si mobiliava di

aver poco lungi la sua abitazione, la quale si mobiliava di sol poca paglia

estremamente poetiche. angelini, 1-87: la bella basilica... mobilia la cima

: la bella basilica... mobilia la cima del tabor. savinio, 513

. 3. figur. corredare la mente o la memoria di determinate conoscenze

3. figur. corredare la mente o la memoria di determinate conoscenze, di determinate

d'azeglio, 5-i-98: s'era mobiliata la memoria di qualche centinaio di frasi,

o d'un rigattiere papini, iv-23: la storia della letteratura italiana, qual io

storia della letteratura italiana, qual io la vagheggio, non dovrebbe tanto mobiliare le

dozzina per alcuni anni, gli mobiliò la mente di cognizioni. -intr.

di cognizioni. -intr. con la particella pronom. d'azeglio, 1-122

d'azeglio, 1-122: a quell'epoca la mia mente cominciava a mobiliarsi ed aprirsi

diligenti i possessori di acque nel reclamare la libertà dei loro possessi, dall'altra

in un oggetto tanto necessario e che la natura compartì a tutta la specie umana

necessario e che la natura compartì a tutta la specie umana, non apportò quella rigida

vol. X Pag.628 - Da MOBILIATO a MOBILITÀ (52 risultati)

colpiscono tutti i cittadini, qualunque sia la professione che essi esercitano, purché godano

tassa mobiliare ', ecc. è la voce gallica 'mobiliare'. noi dobbiamo dire 'mobile'

stemmi giganteschi. alvaro, 14-188: la stanza era mobiliata con una cura da museo

1-12: a tarda sera, mettendo la chiave nella serratura della camera mobiliata,

l'anima sua simile a un anfiteatro dopo la rappresentazione del circo equestre.

, abbellito. pacichelli, 1-330: la casa della città è un immenso palazzo

verbi e di fantasie, ha in più la pace e la semplicità.

, ha in più la pace e la semplicità. mobilière, sm.

2. geol. teoria ipotetica secondo la quale la crosta terrestre di sial è

. geol. teoria ipotetica secondo la quale la crosta terrestre di sial è mobile rispetto

del n. 1 fu usato per la prima volta nell'opera di chide, le

, 162: alcune cose, che sotto la pre videnza sono locate,

. cassiano volgar., 1-75: per la mobilità della sustanzia sua, coll'

per natura, si lieva [la penna] alle cose alte e celestiali.

come quella che è fondata sopra la mobilità della terra, ovvero che

in confermazione di essa mobilità, la reputo, dico, come una

chiede sostegno. gioia, 1-i-67: la destrezza cresce, cre scendo

destrezza cresce, cre scendo la mobilità del segno da colpirsi. rosmini,

spiegare tutti i fenomeni della vita mediante la varia 'attrazione 'e la varia

vita mediante la varia 'attrazione 'e la varia 'mobilità 'delle particelle che

del vespero autunnale, segna e séguita la corrente del fiume. d'annunzio, iii2-

d'annunzio, iii2- 137: per la fenditura laterale apparisce e sparisce tra la

la fenditura laterale apparisce e sparisce tra la mobilità delle pieghe la coscia nervosa. e

e sparisce tra la mobilità delle pieghe la coscia nervosa. e. cecchi,

5-471: ci issarono in barca; e la nostra infagottata carcassa di sessantenni sembrava costituisse

f. f. frugoni, i-45: la satira ha il diritto d'andar vagando

umanità verdeggiante. niccolini, ii-177: la sua mobilità sembra portento / agli stessi

stessi francesi. pascoli, ii-181: la duplice accidia... spirituale e

punisce da dante in due modi, con la forzata mobilità di chi volle e vorrebbe

di chi volle e vorrebbe posare, con la forzata immobilità di chi vorrebbe invece ora

871: in quella specie d'uomini, la vita dei quali si consumasse naturalmente in

le azioni volontarie, di questi tali, la mobilità e la vivacità estrinseca, corrisponderebbero

, di questi tali, la mobilità e la vivacità estrinseca, corrisponderebbero a questa maggiore

che ne scrisse, non riuscì a infondere la poesia che sentiva in quello che egli

, in quella vispezza e mobilità per la quale egli le assomiglia a fanciulli.

questa descrizione d'una dimora che unisce la mobilità della vita nomade colla pompa della

per quella concavità, o a ritenerlo per la mobilità delle palpebre, fa una divisa

e insieme gli orecchi di bestia e la mobilità loro. tarchetti, 6-i-368:

6-i-368: sollevate allora quel velo che la nasconde [la morta] e vedrete

sollevate allora quel velo che la nasconde [la morta] e vedrete spariti orribilmente quegli

il verme affacciarsi da quelle narici, la cui mobilità tradiva una natura voluttuosa e

seduto, accompagnando il racconto solo con la mobilità degli occhi e del volto.

espressione i lineamenti di un volto o la fisionomia di una persona. imbriani

: quel che non potreste figurarvi è la mobilità della fisionomia, la grazia nel discorrere

figurarvi è la mobilità della fisionomia, la grazia nel discorrere, l'umanità nei

singolare mobilità di lineamenti non avesse resa la sua fisionomia sì mutabile da darle..

da s. c., 32-2-4: la mente nostra non puote mai stare oziosa

, 1-56: bisogno fa che per la sua mobilità ella [la mente] vada

che per la sua mobilità ella [la mente] vada vagando e volazzando per

: memoria non si fa se non per la mobilità e reminiscenza per svegliamento delli moti

i-i-422:. in generale sembra che la mobilità dello spirito, ossia la facilità a

che la mobilità dello spirito, ossia la facilità a comprendere qualunque specie d'idee

vol. X Pag.629 - Da MOBILITABILE a MOBILITAMELO (54 risultati)

per la novità, son disposti e pieghevoli a cangiare

, iii-10-127: credo per altro che la sensibilità nervosa esaltata e la mobilità e

per altro che la sensibilità nervosa esaltata e la mobilità e lucidità delle facoltà intellettuali che

iv-689: c'era... la naturale mobilità degli spiriti superiori per i

nettlau, nei libri e nei giornali, la sua generosità sventata, la sua avventurosa

giornali, la sua generosità sventata, la sua avventurosa fiducia, il capriccio,

, il capriccio, l'esaltazione, la mobilità di fantasia, la passione, l'

l'esaltazione, la mobilità di fantasia, la passione, l'imper- territa illusione,

avrebbeno mutata lor fede, tanta è la mobilità per la quale li numidi sono

lor fede, tanta è la mobilità per la quale li numidi sono trasportati. corona

può essere sanza peccato: e'toglie la dignità all'uomo e l'onore ed ogni

vuole parlare, molto leggieri, ad intendere la mobilità e instabilità ch'ebbero in vita

pena l'abbiano. sannazaro, iv-48: la quale [femina] da la naturale

: la quale [femina] da la naturale inconstanzia e mobilità di animo incitata,

fugga ora di aprire in quel porto la entrata a gl'impetuosi venti della impazienza

1-5-151: non ignorando [napoleone] la grande mobilità de'francesi per le tante

profeta senza spada e quindi incapace d'infrenare la mobilità del popolo quando la fede mancava

d'infrenare la mobilità del popolo quando la fede mancava? carducci, ii-8-331:

come l'onda, c'era sempre la minaccia del gelo inaspettato. ella era

e delle tue voglie essi hanno drizzato la bianca e rigida statua del commendatore,

1547 al 1576. fogazzaro, 12-x-87: la febbrile visione di un incontro con antonietta

abitudine, fra un popolo nel quale la vita dell'individuo ha un'orbita troppo vasta

vasta, una mobilità troppo faticosa per la quieta idealità dell'antica famiglia. alvaro

le reti vuote, e partivano con la stessa mobilità della fortuna. vittorini,

: il rapporto nuovo, qualitativo, con la realtà mutata (direi per insistenza quantitativa

delle maniere. manzini, 17-110: la pittrice... scopre, dipingendo,

» giornalistica con strepiti non dissimili. era la « filosofia della mobilità ». la

la « filosofia della mobilità ». la verità divenne più fluida e guizzante di

: soltanto in quell'incertezza continua era la certezza del vero. -molteplicità,

tipi dell'epopea di vincenzo monti, la basvilliana e il bardo... la

la basvilliana e il bardo... la narrazione e la descrizione, la passione

il bardo... la narrazione e la descrizione, la passione e la visione

. la narrazione e la descrizione, la passione e la visione vi s'intrecciano fra

e la descrizione, la passione e la visione vi s'intrecciano fra loro in

giustino 'il giovinetto arcade sosteneva contra la unità di luogo la mobilità delle scene

arcade sosteneva contra la unità di luogo la mobilità delle scene. 7.

esigenze e richieste del mercato (e la mobilità del lavoro riguarda gli spostamenti dei

fra un'impresa e un'altra; la mobilità dei capitali riguarda il trasferimento dei

alla ricerca di un maggiore reddito; la mobilità della terra riguarda le differenti destinazioni

essere utilmente impiegata e, anche, la possibilità di recuperare, mediante la vendita

, la possibilità di recuperare, mediante la vendita, il capitale in essa investito

, 1-452: ogni fattore che diminuisca la mobilità del lavoro tra una regione e

del fatto, in altre parole, che la lingua italiana si trova in una situazione

inferiore della guancia esiste ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la

la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra; ma mi pare

, i quali per cosi dire ammattonano la superficie terrestre della retina, ove vengon

provocatore,... non aveva la forza muscolare e la pienezza sanguigna pari alla

. non aveva la forza muscolare e la pienezza sanguigna pari alla mobilità nervosa:

sanguigna pari alla mobilità nervosa: onde la sproporzione quasi continua nell'opera sua tra

l'operare, tra l'idea e la forma. d'annunzio, 4-ii-16:

acri di odore che a lei davano la nausea, contro quelli scoppi di risa che

ella aveva sempre avvertito con viva inquietudine la straordinaria disordinata mobilità del suo essere interiore

di muovere e squadronare; mobilità, la facoltà d'adattarsi ad ogni terreno e

. b. croce, iii-22-63: la mobilità della popolazione, per ragioni d'

vol. X Pag.630 - Da MOBILITARE a MOBILIZZATO (35 risultati)

privilegiata. dal banco altissimo, sotto la frasca ronzante del soffitto, mobilita,

ladier l'altro ieri al senato francese. la jugoslavia è pronta a mobilitare. a

nuove province. soldati, 2-207: la milizia era stata mobilitata. una dimostrazione

arnaldo da brescia era stata dispersa con la cavalleria. -intr. (aus

fece a tempo a essere pubblicata perché già la letteratura aveva mobilitato. -convogliare

invocarne insistentemente e autorevolmente l'aiuto e la collaborazione; richiamarne l'attenzione; impegnarlo

e roosevelt, gli stati uniti mobilitarono la propria tesoreria a sostenere la valuta britannica

uniti mobilitarono la propria tesoreria a sostenere la valuta britannica. c. e. gadda

famiglia ricca mobilitavano anche i figli e la servitù, compresi i maschi che eseguivano

1-i-117: l'on. camera mobilita contro la proporzionale la solita osservazione che di essa

on. camera mobilita contro la proporzionale la solita osservazione che di essa si avvan-

[s. v.]: mobilitare la ricchezza, che possa passare d'uno

e lui andava... con la guardia nazionale, sergente nei battaglioni mobilitati.

bonsanti, 4-112: non ti nascondo che la minaccia del caos mi sgomenta:.

decisero di dare almeno battaglia politica che la sentissero da alba, di fare una bella

mobilitate dal santo, cercano di esercitare la carità. vi è la scena della

di esercitare la carità. vi è la scena della galera in cui, sconvolto dalla

vista dei galeotti doloranti che remano sotto la frusta, il santo prende il posto

cartolina-precetto ai singoli interessati o anche motivando la chiamata come richiamo per addestramento (mobilitazione

convenuti per annunciarci, caso mai, la mobilitazione. barilli, ii-25: all'inizio

in oriente lo stato maggiore, temendo che la mobilitazione non si compiesse con quella celerità

invasore su una linea arretrata che proteggeva la ferrovia principale e l'arsenale. silone

. silone, 5-198: domani ci sarà la mobilitazione. domani comincerà la nuova guerra

ci sarà la mobilitazione. domani comincerà la nuova guerra d'africa. 2

o in previsione di una guerra), la popolazione civile è chiamata a cooperare attivamente

prestare servizio per le opere civili di cui la guerra abbisogna. poi, per estensione

10-3: esiste davvero il pericolo che la mobilitazione degli animi e delle industrie,

i sacrifici di un lungo sforzo, la minaccia di crisi, il bisogno di dare

possano condurre il popolo americano a volere la guerra, a provocarla, ad una forma

un purgantino quando era necessario, occorreva la mobilitazione di tutta la famiglia. gadda conti

necessario, occorreva la mobilitazione di tutta la famiglia. gadda conti, 1-303:

quasi ignoto, joyce vide intorno a sé la mobilitazione dei maggiori spiriti del tempo

7-71: nella politica... sussiste la guerra di movimento fino a quando si

questa parola ». sie? o la senta un po'che le risponde il bravo

non credo che ci guadagni gran fatto la purità della lingua, rendendosi più comune l'