per principali s'intende il piedestallo, la base, la colonna, il capitello
intende il piedestallo, la base, la colonna, il capitello, l'architrave,
capitello, l'architrave, il fregio e la cornice, ciascheduno de'quali è composto
secondo il gusto di chi opera e la natura degli ordini che si vogliono usare
) del gran mondo sidereo, fra'quali la galassia è notissima e spiccatissima.
in montalcino [rezasco], 390: la maremma... contiene i membri
plur. operazioni e condizioni necessarie per la conclusione di un affare commerciale o finanziario.
. i. riccati, 2-108: la differenza fra i due integrali contenuti nel
loro le membra, abbiano in loro la forza medesima che negli animali apunto hanno i
: io concedo i membri di tutta la sua macchina, cioè macine, ruote,
a capo dell'essercito, l'antiguardia, la retro- guardia, il corpo della battaglia
r. borghini, i-58: io dividerei la pittura in cinque parti: in invenzione
ricevuto il battesimo, appartengono, mediante la grazia santificante, al corpo mistico di
, vii-64: siamo primamente fratelli secondo la natura;... da un
e per grazia da cristo rigenerati mediante la sua morte;... siamo compagni
, 14-55: mostrando il nostro salvatore la resurrezione in se medesimo, pertanto egli
in se medesimo, pertanto egli apertamente la promise a noi, imperocché i membri
noi, imperocché i membri debbono avere la gloria, la quale è data al
imperocché i membri debbono avere la gloria, la quale è data al capo loro.
sposo. flaminio, 44: ricevendo la santissima comunione, debbiamo considerare che tutti
, 14: non ci può più [la morte] tener oppressi, sendo stata
oppressi, sendo stata superata da cristo per la resurrezione, e per conseguente da noi
della mutilazione. capponi, 324: la condizione della pena de'membri si levasse
di un membro '. si mozzava la mano destra a'testimoni falsi secondo le
le antiche leggi d'italia; e la destra o la sinistra in cremona,
leggi d'italia; e la destra o la sinistra in cremona, in modena ed
e private ed alla persona principale, per la quale si producevano in giudicio; in
a chiunque era trovato di notte per la città senza la bolletta degli otto,
era trovato di notte per la città senza la bolletta degli otto, a'tempi del
a bollarli sopra le mascelle se non pagavano la multa. raccapriccia il vedere ancor mantenuta
multa. raccapriccia il vedere ancor mantenuta la pena de'membri, e sostituita alla
vuole dare il primo anno altro che la poppa. leonardo, 4-1-98: qui ti
dominici, 4-134: noi abbiamo per la divina grazia ritrovata la smarrita via
abbiamo per la divina grazia ritrovata la smarrita via del cielo e di membro in
membro, / tutto in un ravanel da la semenza. -gettare le membra:
singole le parti del corpo, in tutta la persona (e serve spesso a esprimere
vi-35: quando penso ed isguardo / la vostra gran bieltate, / in ciascun membro
benci, 1-61: chi questo ode [la voce di dio], nulla dopo
il primo sopra una scala montò sopra la muraglia: ma, rotta la scala,
montò sopra la muraglia: ma, rotta la scala, al ritorno de'barbari riceveva
o pericoloso. cantù, 481: la società ha diritto di recidere i membri
-vestire qualcuno delle membra mortali: dargli la vita, procrearlo, generarlo. di
insieme i nomi di più membretta con la medesima forma o maniera. lenzoni,
soglion dar forza e spirito di far erigere la materia, oltra poi che per infiniti
1-iv-37: diedesi costui a regolare principalmente la versificazione, sicché i versi non si
'viene 'stretta', voce a cui la medesima crusca dà ampia patente di buona
ampia patente di buona parola toscana, la voce 'tretta ', sanese, che
da fasciargli, i quali mantengon loro la persona diritta. di capua, 1-53
membróna e facce scoperte e faciensi con la strage la via. d. bartoli,
facce scoperte e faciensi con la strage la via. d. bartoli, 9-3088:
vigorose (una persona, il corpo, la complessione fisica); muscoloso, nerboruto
, / d'ogne valor portò cinta la corda. boccaccio, iii-3-49: era palemon
di non potersi tener in piè, attesa la sua membruta corporatura. l. adimari
. si slanciò sulla giovane donna, la prese fra le braccia e, turandole
braccia e, turandole con una mano la bocca, la trascinò verso il bosco
turandole con una mano la bocca, la trascinò verso il bosco. d'annunzio
bosco. d'annunzio, iv-1-949: la torma dei mietitori faceva cerchio intorno al
. moravia, 18-310: flavia fugge per la stanza, bianca ninfa lentigginosa e longinea
proporzionate,... s'aggirano, la fronte e l'occhio sereni, per
de'tedeschi membruti di corpo e per la sua gravezza poco atti a schifare cotali
nardone era il solo che non mirasse la faccia di suo figlio. =
è caratterizzato dal calice appena dentato, la corolla superiore di quattro petali, le
(memento dei vivi) e dopo la consacrazione (memento dei defunti).
memento / quando sola mi tolsi a la dimora / violata del sogno. e.
obliare. soldati, x-150: palpai la catena, come un talismano e no.
impiegato, -tenetelo bene in vista, perché la legge è severa, ed è bene
severa, ed è bene che tutti se la mettano in testa. arbasino, 9-147
di un sacerdote che sta per celebrare la messa) o per invocarne facetamente
? qual dee in parte alcuna minuir la quiete degli altri suoi congiunti? brusoni
è pericolo eh'a. noi intervenga la disgrazia dell'altre femmine, che la sazietà
intervenga la disgrazia dell'altre femmine, che la sazietà minuisca l'amore nell'amante,
minuisca l'amore nell'amante, mentre la rarità de'nostri congressi accende, non
de'nostri congressi accende, non leva la sete de'diletti. marco foscarini,
dopo alienatosi l'imperadore e minuita generalmente la fede delle sue guaranzie col mancare a
. -intr. (anche con la particella pronom.). s.
suoi travagli,... mai non la lascerei riposare. giordani, ii-2-201:
, sminuire, menomare, offuscare (la reputazione, la fama, l'autorità)
menomare, offuscare (la reputazione, la fama, l'autorità). niccolò
è pietosa, eo no minuo / la zentileza ch'en lei corusca. boccaccio,
corusca. boccaccio, i-67: conoscendo la fortuna quanto questo figliuolo ne sia caro
volgar., 1-209: più fu minuita la dignità dei comizi che non fu cresciuta
dignità dei comizi che non fu cresciuta la forza del popolo minuto e minuita quella
della fama / una gran parte poi la sua presenza: / non in costei che
famosa in assenza, / e chi la vede più la pregia e brama. niccolò
assenza, / e chi la vede più la pregia e brama. niccolò cieco,
pulci, 10-n: non minuisce già la sua presenzia / la fama e 'l grido
non minuisce già la sua presenzia / la fama e 'l grido e la magnificenzia.
presenzia / la fama e 'l grido e la magnificenzia. g. visconti,
non punto minuì le glorie a milziade dopo la vittoria di maratona l'essere ingiustamente dall'
, iii- 111: io non minuisco la maestà del benignissimo principe,
. -intr.: anche con la particella pronom. lettere e istruzioni agli
stabilissime e fermissime le constituzioni evangeliche, la reverenda autorità delle quali medesimamente mai non
aretino, v-1-894: vi faticaste ne la teologia, ne la medicina, ne
: vi faticaste ne la teologia, ne la medicina, ne le leggi e ne
e uccidere l'anima, il corpo, la facilità e lo intelletto d'altri col
fatte scienze, ma per ornamento de la vostra splendida vita. -togliere valore
. brusoni, 4-ii-260: sempre [la fama] o minuisce o accresce i
ne'tempi più bassi usarono similmente la maiuscola, ma un poco più
lo nomi navi neppure con la minuscola. = femm. sostant
che aveva esplorato il dolore e la storia dell'uomo (tanto grande, nella
maiuscolette e minuscole. carducci, ii-13-264: la epigrafe finale, badi bene, deve
pasolini, 7-161: parla in me ora la grande pietà della verità con la v
ora la grande pietà della verità con la v minuscola: quella « che ha
sono il minuscolo, il corsivo, la tachigrafia degl'italiani medesimi, le quali
delle favole, assai gozzuto, con la barba divisa in due trecce alla foggia orientale
6-66: vista cosi vicina in calzamaglia la famosa non era certo quella specie di
-di animali. casti, 14-76: la passion predominante / di tutto quel minuscolo
... gli montava su per la manica. govoni, 2-73: dirugginii,
. ferd. martini, 4-8: la vigilia di natale il regalo fu più
gioia, furono subito i giocattoli; la minuscola bicicletta,... il pallone
,... il pallone, anzi la serie delle palle. cassola, 6-161
tasca,... quelli che rimutano la faccia alla società e necessariamente il costume
. cicognani, v-i- 214: la polvere azzurra e d'oro sparsa e sgrigiolante
sparsa e sgrigiolante da per tutto sopra la tavola oltre che sui fogli grandi e
l'inchiostro blu. moretti, ii-98: la divina foresta spessa e viva! mi
.). borgese, 1-3io: la spiaggetta... apparteneva a un vec
, gretto. carducci, ii-19-66: la prego di accettare, con cambio,
palazzeschi, 3-115: perché... la finestra intaccata dal fuoco dei cerini si
sul leone abbattuto riformicola con maggior forza la vita minuscola, con le stesse gioie
si trovava su cotesti banchi quanto può offrire la vita minuscola delle cose in perpetua emigrazione
ancor determinata. alvaro, 18-42: la minuscola gente che si aggirava in mezzo
che saliva con loro e sperava con la loro immortalità, non aveva nessuna importanza
dal nuovo patriziato operaio, arresta già la magnifica ascensione del popolo. b
poco ampio, ristretto, limitato (la cultura). pascoli, 1446:
quanto / carmi compongo di cui gustano la brevità. p. levi, 2-160:
e quello del minusiere benedetto leardi per la sveltezza e precisione con cui diresse e
preparazione del documento stesso. -anche: la copia originale del documento, dalla quale
questi dì, volendo maestro giovanni fare la bolla delle sue [lettere] e di
le quali era fatta già buon pezzo la minuta, misser tomasso ne fece relazione
fece relazione a cristo in terra, presente la mamma e mastro giovanni. rinaldo degli
poi penato avere el detto brieve, e la minuta per ancora non aviamo avuta,
me ho riso che è stata levata de la mia minuta quella parte dove dice che
castiglione, 2-ii-38: hannomi poi mandato la qui alligata lettera a v. e
... ho avuto modo di veder la minuta. sansovino, 169: tenga
, ciascheduno accademico fu incaricato di leggerne la bozza o minuta, distesa dal segretario
li plenipotenziarii di cesare residenti in colonia la minuta de'passaporti ai salvicondotti, che
i-131: non importa che mi rimandiate la copia delle prime mie riflessioni sulla lirica
pulito. presso i curiali minuta è la stessa prima scritta originale che rimane nell'
il suo sapere, e, consegnando la minuta da copiare alla consorte, le raccomandò
l'ortografìa. imbriani, 1-277: stracciò la minuta del telegramma d'urgenza e la
la minuta del telegramma d'urgenza e la ricominciò, da capo, ben dieci
, non ho voluto differir più a mandare la minuta, la quale servirà non per
differir più a mandare la minuta, la quale servirà non per esemplare, ma per
rozzo disegno, dal quale, con la censura e correzione di vostra signoria,
del duca e fra le altre addusse la minuta del proieto portato in francia dal
pace. p. neri, xviii-3-967: la minuta della legge sopra i poveri è
e autarchico... aveva ispirato la minuta di tariffa doganale che pur costituisce
magnifico consiglio fu dato cura di rivedere la minuta fatta per provedere alli rauni e tumulti
. bembo, 10-ix-325: acciò che la bisogna del juspatro- nato che desiderate d'
bisogna fare. lubrano, 2-180: fatemi la minuta de'corteggi, delle genuflessioni,
di tassandi. cassieri, 37: la donna si levò in piedi; agguantò il
, per non farsene sfuggire una, la minuta delle commissioni. -in partic
: fra tanto furor di rime anche la ristori volle fare le sue; e chiesta
francese 'menu'. viani, 14-402: la minuta del pranzo fu di pasta con
collare. sarpi, ii-64: ordinò la bolla e per compiacer l'imperatore in
per compiacer l'imperatore in parte, la mandò non in minuta, parendoli esser
non in minuta, parendoli esser contra la dignità sua, ma formata, datata e
adesso, -intendere o sapere bene la minuta di qualcosa: conoscere qualcosa a
di manometterci; e se volessino intendere la minuta, vedessino di porre le mani adosso
tu, che ne sai / così ben la minuta, non ti dei / essere
, a ciò chi va e viene abbia la via piana e spedita. salvini,
oro, circolò l'argento, poi la minutaglia di rame. cagna, 2-18:
claustrali. bettini, 1-234: ora brucia la minutaglia di rami raccolta dalle vecchie che
antistante appariva intransitabile a piedi scalzi per la minutaglia dei cocci che la 'stive
scalzi per la minutaglia dei cocci che la 'stive 'scaricava nell'acqua.
, 68: non ha ella [la verità] tanto di garbo insieme ch'ella
capite? carducci, iii-27-76: ci credè la minutaglia dei raccoglitori di rime, de'
dei signori parevano tenere sotto il calcagno la minutaglia della plebe che faceva del monte
non dipinge egli [virgilio] molto la minutaglia delle cose, ma fa in
d'inezie? faldella, 9-878: se la storia fosse soltanto una minutaglia di fatti
, 3-52: a quel punto anche la città si rialzò, con la dignità di
anche la città si rialzò, con la dignità di alcuni palazzi di mandorla e
quella de'pesci minuti, dove sarà prima la minutaglia de 'l pescie. mattioli [
ippocampo] nelle pescarie per il più tra la minutaglia del pesce marino, ma non
, più che i pesci grossi che preparava la cuoca. 7. venat.
di bue mercatò da quegli della contrada, la quale in molte parti minutissimamente fatta dividere
collenuccio, 90: fattosi portare da la sua salvaroba due gran mantelli di porpora
s. caterina da siena, 420: la pelle è quasi negra, tanto minutamente
, capillarmente. magalotti, 21-34: la palla... fu aggiunta alla semplice
: tu, che vogli con parole dimostrare la figura dell'omo con tutti li aspetti
più minutamente descriverai, tanto più confonderai la mente de lettore. bembo, 10-vii-461
... e ivi, presa la carta e l'inchiostro, descrissi minutamente
più minutamente quello che gli aveva motivato la mattina istessa degli andamenti d'ilario e di
po'matti coloro. già n'era corsa la voce anche qui; ma voglio che
ma voglio che tu mi racconti poi la cosa più minutamente. d'annunzio,
nativo, ella si mise a discorrere su la basilica dell'apostolo, minutamente, determinando
, determinando le forme degli altari, la positura delle cappelle, il numero degli arredi
uno uncino strascinato e gittato nel tevere, la comune sepoltura non potte avere. g
. croce, 2-13: in man la striglia ci facea pigliare / e con essa
tutti i luoghi e con diligenza misura la larghezza, la lunghezza e la profondità
e con diligenza misura la larghezza, la lunghezza e la profondità di questa buca
diligenza misura la larghezza, la lunghezza e la profondità di questa buca, se non
tavole delle leggi. piovene, 7-68: la campagna francese è tutta dolce, tutta
con mani chi fu l'empio omicida e la cagione per cui egli si mosse ad
subito da sì lunghi ed acerbi tormenti la libererai. piccolomini, 1-522: intorno a
qual più, qual meno, intesa la natura e ispiegate le proprietà dell'onore
potuto mai minutamente scorgere, compiutamente apprendere la di lui chiarezza e sp'endore.
faccia sangue. sanudo, li-400: come la fu al primo arco triumfal, la
la fu al primo arco triumfal, la se astallò e volse intenderlo ben minutamente
(i-160): cominciò diligentemente tutta la camera come situata fosse a ciò che di
2-116: poi, generalmente squadratola [la mula] tutta da capo a'piedi
più volte minutamente, si risolverono che la fosse del primo suggellator che avesse mai la
la fosse del primo suggellator che avesse mai la curia, per avere ereditato assai bolli
per avere ereditato assai bolli e suggelli per la persona. f. badoer,
: cercate / in tanto voi per tutta la casa / minutamente, nelle stalle,
il signore ha girato per tutti i versi la nuova abitazione; ha veduto e riveduto
riveduto minutamente, ha disposto dove far la tal cosa dove far la tal altra;
disposto dove far la tal cosa dove far la tal altra; dove dormire, dove
pensare. carducci, ii-4-198: abbi la pazienza di confrontare minutamente la lezione brunacci
: abbi la pazienza di confrontare minutamente la lezione brunacci da me riprodotta con qualche
i miei atti... con la fredda sottigliezza d'un mercante subdolo il quale
raccolse le testimonianze indicategli e, accettata la causa, si mise a studiarla appassionatamente
coloro che fra l'arene e fra la terra cercano l'oro. 4
più utile servizio. -ant. con la desinenza unica per due avv. successivi
estima ancora che si debba commendare ne la amicizia la parità de gli offici e de
che si debba commendare ne la amicizia la parità de gli offici e de la
amicizia la parità de gli offici e de la volontà in guisa che la ragione de
e de la volontà in guisa che la ragione de l'avere e del ricevere
rappresentanza di quelle cose che minutamente per la moneta si apprezzano e si cambiano.
minutamente, né mai quando sia zuppa la terra. = comp. di
funzioni di segretario, incaricato di redigere la minuta di pratiche o di atti ufficiali
iii-453: avrà l'onore di recarvi la presente il signor lafolie, primo minutante
levi, 2-112: ora c'è la crisi di governo: vedeste al ministero,
le cause assegnategli, di. redigere la minuta delle lettere e dei rescritti a
, dettagliante. boccardo, 1-509: la derrata tragitta i mari e viene al
del conseio 'etiam 'lui in la parte, qual, per essere lui il
electo, non poteva né doveva impazarsi in la ditta parte.
eleggersi. siri, ii-849: perché la ratificazione dovesse essere commune a tutti, se
ridere le due prime impòtenze obiettate, la fisica e la morale. fil.
due prime impòtenze obiettate, la fisica e la morale. fil. ugolini, 211
'minuta 'e 'minutante ', la quale ultima voce supporrebbe il suo verbo
meno venticinque bozze. jahier, 3-115: la lettera ufficiale... non è
se non è stata minutata e se la minuta non è stata dal sotto-capo ufficio approvata
. soderini, ii-312: cogliendosi la sementa del rosmarino,...
. si semini nelle aiuole, minutatavi bene la terra e crivellata, e nascerà.
uso comune. -intr. con la particella pronom. guido delle colonne volgar
colonne volgar. [tommaseo]: per la diviniate potente dello nostro signore jesù cristo
ii-208: per essere quest'erba [la maggiorana] gentile ed amare il terreno
. ugolini, 211: 'spetta a voi la minutazióne di questa lettera': lasciala ed
1-81: come vorrete sapere s'ella [la liscia] è forte, adoperate l'
. 2. estremamente fine (la pioggia). 1. alighieri,
. alighieri, 198: come ella [la pioggia] là s'agocciola, /
e grossa, / secondo ch'è la possa / della parte contata. magalotti,
del rosso, 120-5: a mi piaze la druta minu- tella, / la moie
piaze la druta minu- tella, / la moie personata mi toria / e zascuna lizadra
; granaglia. romagnosi, 10-176: la sovrabbondanza dei grani... fu
dello sviluppamento dato in questo paese, la francia, al commercio della minuteria.
, 4-10: non è rigorosa [la scienza] se„. si contenta di farsela
che chiamano storica,... la quale entra nelle più insignificanti minuterie e
idea generale. lucini, 4-47: la stanchezza della stirpe e della poesia..
vecchio di carducci. gentile, 2-ii-201: la storia naturale o umana, tutta particolari
chi offusca ne'disegni il musaico con la copia ed abbondanza delle troppe figure nelle istorie
emanuele bidera, che aveva stampato sopra la sua arte un volume, zeppo di particolarità
carducci, iii-16-299: accortosi esser questa la caratteristica sua originale, [il parini
lasciò a tempo, tre anni avanti la pubblicazione del 'mattino 'cotali minuterie,
precisione. de sanctis, ii-1-121: la stessa minuteria era nelle cose della lingua
. r. sacchetti, 1-295: la bestiola... dava delle stratte furiose
, e tutto ciò si sparse per la strada. d'annunzio, iv-1-299: guardarono
men goffa maniera, ella a curar la casa ed ad arricchirla man mano di tutte
circuito di una o più lampade per la durata di alcuni minuti. -treno di
che si fa con il cesello, la qual arte si fa anella, pendenti,
: ella è stimata il conforto di chi la guarda e ne lo snello del'abitudine
il cui pregio rilucentissimo si stima ne la picciola minutezza. beni, 1-138:
l'occhio in rimirarla si confondesse per la minutezza delle parti e trascorresse subito il
per l'uso d'essi si vedesse la medesima minutezza a proporzione. redi,
tarchetti, 6-ii-505: era stata biasimata la statuetta della fortuna che il napoleone regge
sulla mano, come quella che per la sua minutezza nuoceva al concetto semplice e
androni e piazze di cui, per la loro minutezza, è diffìcile d'intendersi
di noi, andremo di lungo circa la minutezza del suo conoscere il giuocatore di
più tosto minutezza o bassezza d'artificio, la quale da'retori s'insegnava con picciola
, sì estrema minutezza, ma basta la memoria de'princìpi universali e unirli co'
, quantunque molte cose contenessero, per la minutezza, indegne del carattere istoriale, non
per tanto, le particolari azioni e la vita de'grandi prìncipi descrivendo, era
lanzi, 1-2-118: poche gemme hanno avuta la sorte di essere illustrate con tanta erudizione
minutezza. leopardi, iii-534: ella attribuisca la mia schiettezza e minutezza al vero desiderio
si bene aspre e grosse, perché la minutezza si conviene a'deboli. lanzi,
, 1-66: le vesti, sbandita la minutezza, presentano poche e naturali pieghe
rezzonico, xxiii-257: da ogni parte la vista n'è oltremodo venerabile e maestosa per
luogo. a. cattaneo, ii-24: la misura della polvere e la gravità della
ii-24: la misura della polvere e la gravità della palla passò sotto l'esame di
, grettezza. piccolomini, 1-421: la qual cosa [l'interesse mercantile]
mercantile] è contraria all'amicizia, la cui libertà e benivolenzia non ricerca questa
ti giuro, carlo mio, che la pazienza e la fiducia in me stesso
, carlo mio, che la pazienza e la fiducia in me stesso...
e là persona a cui raccontino per vanagloria la leg- gierezza e 'l disonore di qualche
3-ii-195: pochissimi... sanno cogliere la bellezza decorosa del vero, senza tener
. b. croce, iii-23-186: la sua forza e il suo pregio [della
poesia] è in quelle minutezze che la storia trascura e deve trascurare.
stigliani, 241: l'adoperano [la canzonetta] anco in soggetti gravissimi,
trova nel suo volto il seggio de la beltate. v. ficcati, 310
divisaste con minutezza siccome facciasi dalla natura la distribuzione delle forze. pellico, 4-34
: 'ampolletta ':... la clessidra, era ad acqua o a
orti con li altri erbaggi, perché fa la principal parte delle poco sane insalate dette
. e 'minutina tutti odori 'la chiamano ancora, per la gran varietà
tutti odori 'la chiamano ancora, per la gran varietà d'erbe odorifere ond'è
membri, consumando con minutissime particule tutta la carne che dintorno a esse vene si
questa isola si truova molto oro lavando la terra e nelli fiumi in granelli,
aria imprigionata in quelle minutissime bolle tanto la gonfierà che finalmente... verrà
gozzi, i-12-61: era quella [la zampogna] minuta e piccina, strumento
] minuta e piccina, strumento per la bocca e pel soffio di un fanciullo non
smagrita, un po'malaticcia, e aveva la faccia d'avorio tutta sparsa di minutissime
: lacerò e disperse in minutissimi pezzi la lettera veduta del falcone. landolfi,
di minute goccioline, che a momenti la luna accendeva di luce violenta.
: il torrentino sta sopra di riordinar la stampa, ma e pensa di potere aggiungere
volgar., 2-7: arata prima la terra minuta, si semina [il fiengreco
a concio minuto. graf, 4-123: la prima neve imbianca / la sommità del
4-123: la prima neve imbianca / la sommità del colle, / scende una pace
-sm. ant. il macinato, la farina. giovio, i-216: noi
di ferro..., altri ripiena la bocca loro di piombo strutto; altri
minutissimamente. pascoli, 165: ora la madre nella teglia un muto / rivolo d'
3. che appare estremamente piccolo per la distanza, o, anche, particolarmente
, i-409: de'vaghi rai fra la minuta prole / fregi dittinna 11 luminoso
ci rende testimonianza che a'suoi tempi la chiesa cattolica ed apostolica tenne che gli
cocchi, 1-81: ben presto per la lunghezza di questo verme appariscono due fila
fori. cellini, 597: debbesi pigliare la tua opera di cera, e con
oliva netto e pulitissimo si debbe ugnere la detta cera; e facciasi che la sia
ugnere la detta cera; e facciasi che la sia unta, e non troppo,
, i-94: il legno di che [la cassettina] è fatta mi par più
dioscoride], 73: viddero intaccata la corteccia de'tronchi e de'rami, di
trattato delle mascalcie, 1-224: se la enfiatura è per ventosità, taglia minuto
molto piccole e quasi prive di spessore (la polvere, la sabbia, il sale
prive di spessore (la polvere, la sabbia, il sale, una sostanza in
quello che della minuta polvere avviene, la quale, spirante turbo, o egli di
turbo, o egli di terra non la muove o, se la muove, la
terra non la muove o, se la muove, la porta in alto. bianco
la muove o, se la muove, la porta in alto. bianco di siena
di siena, 2-70: del mare la rena minuta / contar non si può
si può. leonardo, 3-384: la ghiara grossa rimarrà in s, e
ghiara grossa rimarrà in s, e la minuta, e poi la rena, e
, e la minuta, e poi la rena, e poi la litta. varthema
, e poi la rena, e poi la litta. varthema, 221: qui
: qual di questo [acciaio] ha la sua grana bianca e più minuta e
più minuta e fissa, quello è de la sorte migliore. bandello, ii-1066:
bandello, ii-1066: calcai co i piedi la minuta arena / che sotto l'acqua
7-104: sparisce il campo, e la minuta polve / con densi globi al ciel
— nuta, / ove tragge la barca sparuta / il nocchiero che all'
cade a gocce molto piccole e fitte (la pioggia, la rugiada) o a
piccole e fitte (la pioggia, la rugiada) o a fiocchi o a chicchi
o a chicchi di ridotte dimensioni (la neve, la grandine). - anche
di ridotte dimensioni (la neve, la grandine). - anche: particolarmente
della pioggia, minutissima ancora vi si genera la grandine; pochi i tuoni e forse
ancora ignote / sovra cui minuta cada / la freschissima rugiada / che l'aurora distillò
l'aurora distillò. tommaseo, 1-179: la pioggerella minuta spruzzata dal vento..
che in quella giornata, con- tinovando la processione, il cielo empiè di nuvoli;
si è verde et è facto corno la pigna, ma el lavoro è più minuto
e, quando comincia a maturare, la scorza viene negra e pare fragida.
, / non che le piastre e la minuta maglia, / ma ai colpi lor
di lino... s'è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli
s'è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli bene; poi, cacciati
d'oro. montale, 2-75: la rete minuta dei tuoi nervi / rammenta
corpo, che n'è tutta minuta la carne, i quali sono forellini sottilissimi,
che si indossa a diretto contatto con la pelle, o, anche, che
. sol. in e d. 5 la soma. b. machiavelli, 144:
suddette tagliate. gadda conti, 1-648: la guardavano armeggiare con vecchi giornali e legna
. g. barbaro, ii-102: la loggia era tutta lavorata di musaico non
da tutti. nievo, 4-47: la minuta figuraccia della signora ottavia guizzò nella
. ariosto, 7-65: a cui la maga nel dito minuto / pose pannello
in casa, lo amico mio, la vacca grossa [una meretrice di trenta anni
una meretrice di trenta anni] e la minuta [una servetta di tredici anni]
della gabella di siena, 24: la soma de le anguille minute di due
musculine. burchiello, 104: apro la bocca secondo i bocconi: / e s'
misura. stigliani, 2-484: anco la chiocciola minuta, / s'ella vien posta
minuti. salvini, 39-ii-177: e la nottola,... colla vivacità de'
lestezza dello spirito, incanta ed attrae la schiera de'minuti augelli. vallisneri,
passeroni, 1-147: sì minuta è la mia mole [della zanzara] /
. stuparich, 3- 103: la vecchia socchiudeva gli occhi come in un'estasi
dopo l'altra comparvero due ragazze. la prima era bionda, coi capelli fini e
capelli fini e i lineamenti minuti; la seconda aveva i capelli neri e il naso
per giardini e praticelli / e rinfrescando la minuta erbetta. boccaccio, dee.
verde tanto che quasi nera parea. la rotta di roncisvalle, 6-4: aveva orlando
vien sopra il ruscello / che bagna la minuta e verde erbetta. bembo,
minuti steli. montale, 7-296: la maggior sorpresa è data dalla varietà delle
: ritorniamo al giardino: averesti veduta la varia e solida terra allegrarsi del magisterio
-che ha lo stelo corto e la corolla minuscola (un fiore).
/ con minuto fiorire, gialla irrompe / la mimosa. -che manifesta
primavera). piovene, 7-480: la primavera era scoppiata, minuta, minuziosa
pirandello, 5-24: si mise a leggere la lettera, ch'era scritta di minutissimo
: tagliuzza, cambia forbice, ripiglia la forbice di prima. che cosa poi trovi
. i. riccati, 1-430: la loro semplicità [degli atomi]..
porta per primo l'idea di far minore la mole d'un corpo, dividendolo in
nuovi testi fiorentini, 374: anne dato la giana s. 1 di piccioli,
ogni tre libbre del peso suo traspira la dodici milionesima e novecen- sessantamilesima parte di
r. carli, 2-xiv-96: perché la parpaiola, ossia l'ottava parte della
come non v'è cosa per piccola la quale non si faccia immensa sotto la
la quale non si faccia immensa sotto la osservazione di lui, che l'abbraccia
osservazione di lui, che l'abbraccia la compenetra la riempie di luce per ogni minutissima
lui, che l'abbraccia la compenetra la riempie di luce per ogni minutissima fibra
, ed ecco con settantadue lire te la passi da principe. fucini, 732:
di loro natura oggetti minuti: ma la consuetudine ha le mani di mida e
di mida e cambia in oro eziandio la paglia e la creta. gemelli careri
e cambia in oro eziandio la paglia e la creta. gemelli careri, 2-i-225:
era che potesse meglio dirsi, egli la mutava e rimutava, infino attanto che
alcuno. b. cavalcanti, 2-103: la eloquenza molto meno ammette quella superstiziosa osservazione
supposto... che nobile esser dee la materia intorno a cui va faticando l'
] rivolse egli principalmente lo studio e la penna. gli travagliò tuttavia con minute
nessuna sostanza. papi, 3-ii-26: la morale vista degli oggetti raramente è loro
sue parole. potrei scrivere per intera la sua conversazione, con le particolarità più insignificanti
me qualcosa che m'impediva d'accogliere la vita, all'infuori delle minute frivolezze
cosa non minuta e non indegna, la quale porti seco difficultà ne l'essequire.
, superfluo. savonarola, 5-i-208: la natura, se non è impedita,
s'avesse a distendere l'esordio, la narrazione e simili. algarotti, 1-vi-84
38: non fu mai chi narrasse pienamente la vita del machiavelli; né credo che
credo che si possa mai scriverla senza la diligenza e la moltitudine delle citazioni, la
possa mai scriverla senza la diligenza e la moltitudine delle citazioni, la scrupolosità cronologica
la diligenza e la moltitudine delle citazioni, la scrupolosità cronologica, le discussioni polemiche,
di sé ''minuto conto ': la semplice specificazione de'minimi particolari, e
minuto e non esatto né fedele, anzi la minuziosità mettere diffidenza. ma in senso
altra ora di minute ed infruttuose indagini la faustina si decise a rientrare in cucina per
nostra. carducci, iii-5- 324: la critica dovrebbe essere... profonda
ma imparziale. fogazzaro, vi-14: tanto la dama politicante quanto il cavaliere di spirito
delle esagerazioni dei particolari, ma sente la profondità d'un carnato per tutto ciò
tutto ciò ch'esso gli evoca per la memoria che lo penetra, l'intride
levate di pari grandezza alle dipinte sopra la pariete. serlio, 3-11: per
fossero molto grandi. brusoni, 1-19: la sommità del tetto, intastiato a minuti
l'anima; e tale in pittura è la maniera di lionardo da vinci, dell'
interessarsi a dar leggi così minute per la vendita dell'olio? giordani, ii-96:
divinità e in quelle minute leggi onde la sacerdotale cautela ha voluto circoscrivere le umane
io giudico non potersi interamente ciò che la mente nostra discerne, manifestare. de
che si stillano il cervello a mostrarci la minuta differenza tra voce e favella.
e minuta. mazzini, 1-274: la religione superstiziosa e minuta de'fatti ha
tempo; ora noi siam maturi per la religione de'princìpi. idem, 2-24:
veleno. 25. che ha la tendenza e l'abitudine a svolgere la
la tendenza e l'abitudine a svolgere la propria attività o a eseguire un determinato
cura troppo minuta. non 'minuta la mente ', perché dio e la
la mente ', perché dio e la natura la dànno più o meno ampia e
', perché dio e la natura la dànno più o meno ampia e alta;
stati alla guerra; tutte queste donne durante la guerra hanno aspettato... un
2-256: se questa o quella donna [la balia o la madre] avesse le
questa o quella donna [la balia o la madre] avesse le tenere membra loro
; che non si lascia sfuggire nulla (la memoria). faldella, 1-212'
a ciò giova altresì, dirò io, la prodigiosa e minuta memoria che egli ha
i suoi pensieri, sarebbe potuta scorrere la sua vita di scienziato. 26
richieggono. a. verri, 2-ii-298: la marchesa madre ha conosciuto il papa,
conosciuto il papa, che altre volte la frequentava e dice che è un uomo molto
minuto. bresciani, 6-ii-327: ama la tua donna di tutto il tuo bene;
, 41-177: così accennando [pindaro] la volgare schiera degli altri minuti poeti,
che troppo sarebbe), ma perché la brigata abbagliando non riconosca nella prima occhiata
orgogli minuti via tutti all'obblio! / la gloria è de'forti. su,
minuto popolo, uomini e femine, per la soperchia abbondanza che si trovarono delle cose
minuta. ca'da mosto, 212: la fede di questi primi negri è macomettana
le donne col popul minuto / fuor de la chiesa, e chi può uscir,
: fu vano il lor disegno che la plebe pigliasse l'armi, perché passaro il
armi, perché passaro il mercato, la sellaria e tutti gli altri luochi abitati dal
. p. contarmi, li-8-198: la gente minuta e quasi tutti per lo più
birra. f. rondinelli, 1-30: la strage maggiore del male è stata nel
facile alla rivolta. baretti, 6-28: la lingua moderna inglese si parla in tutta
lingua moderna inglese si parla in tutta la gran bretagna,... eccettuando
tutto quel minuto popolo, e chiuda la porta di strada. de sanctis, ii-11-
delle classi minute sta nel non conoscere la loro umiliante inferiorità e i giusti svantaggi
del pesce, nostra sola ricchezza: la gente povera, la gente minuta, la
sola ricchezza: la gente povera, la gente minuta, la vecchierella che chiede
la gente povera, la gente minuta, la vecchierella che chiede in elemosina una manciatina
ser giovanni, 3-466: come fue letta la prosciogligione e condannato messer simone galastrone,
di lucca lo populo minuto e tolseno la signoria a'grandi e a messer arrigo
a'grandi e a messer arrigo bernarducci la gabella del vino, e cassòlo di
. storie pistoiesi, 1-130: fatta la detta triegua, l'abate fece raunare lo
fare ragunata. nardi, i-3: aveva la città di fiorenza... il
di tre generazioni di abitatori, cioè la nobiltà, il popolo grasso e il popolo
popolo minuto. allegri, 6: la legge che fa il popol minuto / o
in firenze. baldini, 9-124: la gran passione di pinocchio per le corse
cavallo de'ciuchini, era stata in fondo la gran passione anche del popolo grosso e
, vedendo loro mancare i guadagni per la partita de'fiorentini,... se
facendo gran ragunata di gente in su la piazza de'signori. -costituito da componenti
tener drappi se non per lavorare per la bottega, per fare cappelli, berrette,
né lavorarne. cattaneo, v-3-103: la terza casta è dei minuti venditori,
, far sensarie, andar vendendo per la terra, portar pesi a prezzo.
è un volere portare più in là la coltura che non può essere sopportata dallo
sopportata dallo stato attuale in cui si trova la nostra società. de roberto, 342
, 342: come pasqualino, tutta la servitù, la minuta clientela della famiglia era
come pasqualino, tutta la servitù, la minuta clientela della famiglia era, nonostante
simpatia). bernari, 8-117: la minuta umanità che affollava marciapiedi e tram
impieghi pubblici,... era questa la piccola - borghesia. bertolucci, 135
il mattino, alle dieci, la folla minuta in lento transito.
. -soldatesca minuta, guerrieri minuti: la truppa (in contrapposizione agli ufficiali o
/ ma fuòri uscendo lo raccoglie ancora / la spessa turba dei guerrier minuti. brusoni
minuta. guerrazzi, 1-608: quando passava la carrozza di qualche pezzo grosso, il
pezzo grosso, il pezzo minuto fermava la sua. nievo, 223: di veneziane
minuta nobiltà. idem, 1083: la diserzione di pio nono... rincrudiva
10-100: in questo cortile si sente la burocrazia minuta. gl'impiegati entrano dalla
ruina delle minute tirannidi e rinvigorita di forze la legittima autorità, cessarono interamente le guerre
. b. croce, ii-2-165: la storia romana si soleva principiarla da roma
roma certamente non nacque il mondo, la quale fu una città nuova fondata in mezzo
commercio con le indie orientali né con la china, e gli stati italiani sono
gli stati italiani sono troppo deboli e la loro marina troppo minuta per lusingarsi di
usi minuti. piovene, 7-566: la vita parigina mi interessava nei suoi aspetti
banali. oriani, x-25-175: oggi la vita è bassa, minuta, non
più né gesti, né finali tragici perché la legge o il costume ammanettano tutti.
cerveteri è oggi un paese, con la sua bella fontana in mezzo alla piazza
bella fontana in mezzo alla piazza, la vita minuta delle donne e dei ragazzi.
bene). fiamma, 1-407: la manna si dava a misura: era
poco luminosi pensieri, sa egli estrarre con la sua splendida parafrasi tanta luce, quanta
di giorno. vico, 555: la dilicatezza è una minuta virtù, e la
la dilicatezza è una minuta virtù, e la grandezza naturalmente disprezza tutte le cose picciole
troppo paventosi di errare, e di qui la poesia loro si faceva vedere come minuta
né tampoco minuti, di quelli almeno la cui particolare natura verginale o borghese basta
nitido, chiaro, limpido, distinto (la voce, un suono). -
minuto silenzio, per nane monaro era la stessa cosa. 40. misurato
... / cotant'è maggio la pena d'amore, / ched io non
: qui si truova oro assai: la moneta minuta èe di porcellane. gir.
il marchexe di mantoa, tamen cum la stampa veneta, et etiam a venezia
, salvo de quelli novamente batutti in la zecca veneta. agostini, 11: dinanzi
piccole. buonarroti il giovane, i-160: la moneta minuta / il conto fra di
una moneta, che v'era figurata la imagine dello 'mperadore, il quale danaio
vangelo, non dispregiò due minuti che offerse la vedova, ma commendòllane, non fa
, 1-2-31: vedi... che la povertà non impedisce l'animo misericordioso,
acquistabile non gli rappresentano mai nei contratti la decantata indennità. tommaseo [s.
. ant. graduato in modo da consentire la misurazione precisa anche dei più piccoli sottomultipli
piccoli sottomultipli dell'unità di peso (la scala o il braccio di una bilancia
trutina più remota della bilancia, come sarebbe la segnata e, diciamo di valerci della
vezuta, / unde minuta -si cerne la entensa / quando di pari contende potensa.
, il panico, il miglio e la saggina fino alle radici. viviani, v-539
biade minute, superasse di gran lunga la spesa. zanon, 2-xix-335: le produzioni
paglia, / porto il mio ventre da la dolce cena. giulio strozzi, 7-48
neri, 1-vi-182: si oppone da taluni la necessità di questa moneta di bassa mistura
interiore commercio. gioia, 1-i-411: la venalità delle cariche sarà sempre fonte di corruzione
: aggiungasi, a render vieppiù incerta la diffusione dei libri e lo sviluppo delle
scrittori onesti e coscienziosi mal possono sostenere la lotta colla turba infinita dei rivenduglioli,
, a le fusa! / a la merciaria menuda, madonna! 48
dato corso alle monete dell'altro. la regola di esso è l'intrinseco valore o
esso è l'intrinseco valore o sia la quantità del metallo delle due monete; senza
l'uno stato potrebbe talvolta asciugare tutta la moneta dell'altro. questi cambi son
sul valore acquistato dalle materie prime con la lavorazione (cfr. anche gabella1, n
fin dalla regina giovanna i noi avevamo la gabella de'1 minuti 'in napoli,
specie di erbaggi (in partic. la lattughina e la barba di cappuccino)
erbaggi (in partic. la lattughina e la barba di cappuccino), le cui
in casa mia non le voglio; la mescolanza sta bene nell'insalata minuta.
minuta. carena, 2-283: chiamanla [la mescolanza] 'minuta tutti odori '
'minuta tutti odori ', per la grande varietà d'erbe odorifere delle quali
, più vigorosamente peccati, e non la meschinaglia che mi sono tirato appresso,
e legumi. cennini, 89: abbi la chiara dell'uovo in iscodella invetriata,
rompi questa chiara tanto che venga piena la scodella d'una schiuma soda, che paia
trasportabili (e si coni nepoti con la sostanza perdessero la vita, ritagliano
si coni nepoti con la sostanza perdessero la vita, ritagliano trappone ad artiglieria
de spagnoli... erano a la guardia de pezi 18 de artellarie tra grosse
e minuta. giannone, 1-iv-655: la città all'incontro fortificò s. chiara,
. v.]: 'carbone minuto': la parte che si ruppe in piccoli pezzi
i-31: il romanzo deve abbracciare tutta la serie, in tutto il minuto della sua
, 207: che non più tosto, la mia sirocchia, tagliam noi questo a
a parigi, non per vender poi la sua scienzia a minuto, come molti
come molti fanno, ma per sapere la ragion delle cose e la cagion d'
per sapere la ragion delle cose e la cagion d'esse,... [
nel dire il falso e provarlo, la verità riprovando,... è mestiero
venda al vulgo a minuto colle parole la conscienzia. v. borghini, 6-iv-312
che s'illudevano di comprare al minuto la grazia di dio a peso di sillabe
xx soldi per dispesa a minuto de la semana di sant'andrea. ricordi di una
luogo si spende moneta di carta, la quale ogn'anno si muta con nuova stampa
si sarà messo alla strada, per far la guerra a minuto, e per conto
. g. capponi, 1-i-309: la notizia di molte cose, diffusa tra molti
filando a stilla a stilla argento puro / la prega adon. -con frequenza
potessi condurre a fine, prima che la vita, tre opere grandi che ho alle
barboni cosi folti di vello ch'appena han la vista per picciolo spiraglio affranchita.
successi. gravina, 45: quando la natura delle nostre passioni è dai poeti
fuga. forteguerri, 11-2: dopo la morte / bisogna render conto alla minuta /
ei non poteva conoscere tanto al minuto la natura dei luoghi, né prevedere che
e dalle declamazioni. emiliani-giudici, i-92: la facoltà ragionatrice diveniva acuta, ma
il gatto ripulito, si ravvia / la sua bella pelliccia di velluto.
poi leverà tanto di peso quanto è la sua propria gravezza, per chi pur la
la sua propria gravezza, per chi pur la volesse riprovare alla minuta. montanari [
quanto al secondo requisito, ch'è la condotta o modo da tenersi [per attaccare
: che vende diretta- mente ai consumatori la merce, per lo più in piccole
, all'ingrosso ', perché basta la sola preposizione senz'articolo per denotare il
, quelli in piedi, masticano saporitamente la cicca acquistata poco fa dal vicino negoziante
. g. villani, 11-92: la gabella del vino a minuto fiorini •
debbia esser quella del vino a minuto, la quale pro- vederai di riscuoterla, ordinata
-divenuto banale. carducci, iii-20-92: la 'palinodia'rinunzia e sconfessa ogni idea di
progresso... in odio specialmente a la consorteria dottrinaria fiorentina del gabinetto viesseux,
sarei obligato. papini, iv-765: la poesia del carducci non è sentita ed
. -andare per minuto o per la minuta: essere estremamente severo nel giudicare
è senza un perché se io vado per la minuta dicendo di lui, essendo stato
lui, essendo stato egli che ha sconvolta la toscana. -cadere, dare,
fertile, l'abitazion più comoda, la cucina più lauta, la stalla più popolata
comoda, la cucina più lauta, la stalla più popolata, il cocchio più
armato o disarmato non so, perché la notte non si può vedere così di
,... grande avarizia sarria la vostra, che in cose non tanto importante
, 193: quando nevica a minuto, la si vuol fare insino al buco.
vuol fare insino al buco. (cioè la vuol molto alzare). -non
alla minuta o per il minuto, per la minuta, per10 minuto, per minuto:
tanto per il minuto con pandolfo circa la dote. magalotti, 22-85: tassa,
al certo, non rigorosa, ma la grande abbondanza di queste piante nel- l'
lei / non si guarda così per la minuta. i. nelli, 7-1-9:
dei tessalonici; ma i prelati moderni non la guardavano così al minuto con napoleone.
.]: modo familiare: 'non la guardare tanto per la minuta'. 'non
familiare: 'non la guardare tanto per la minuta'. 'non la guardare per minuto'
guardare tanto per la minuta'. 'non la guardare per minuto': nel senso morale
altri, imbrancatevi e non guardate per la minuta. -non stare a esaminare tanto
-per minuto, per il minuto, per la minuta (con uso avverb.)
far di ciò memoria, / per la minuta contagli la storia. segneri,
ciò memoria, / per la minuta contagli la storia. segneri, i-347: credi
: padre guardiano, non mi dica la cosa così in enimma. lei sa che
2-81: gli antichi... tritavano la rettorica e l'insegnavano per la minuta
tritavano la rettorica e l'insegnavano per la minuta. soffici, v-6-384: accompagnato
lettera due pagine d'esempi per giustificare la mia opinione; ma perché sapevano di
minuto le lacerai. -saperla per la minuta: essere estremamente sagace, scaltro
gonzo in tener conto del suo; la sa per la minuta. -vederla
tener conto del suo; la sa per la minuta. -vederla a minuto o
. -vederla a minuto o per la minuta: considerare una questione nei minimi
fuggire, non perché non giudicasse mala la morte, ma perché stimò esser peggio il
vederla, come si dice, per la minuta. -vivere a minuto:
, i-174: trovò giù per quella [la scala] a sorte un certo uscello
188: se vedrai pioggia minuta, la vernata fia compiuta. ibidem, 283:
ritondelli e minutini, / che sola la tua man gentil gli tocca. n.
come una nassa. carducci, ii-15-50: la elvira è graziosa, minutina, d'
: accantò alla sua mole elefantesca, la moglie... pareva anche piu graziosa
con cui scrivo... sotto la mano mi declina, e fa la letterina
sotto la mano mi declina, e fa la letterina minutina minutina e vagabondina e civettolina
macareo, non si riputò a biasmo ricever la persona umile d'un pastore minutolo.
più piccolo, diminuire '; per la locuz. a minuto, cfr. il
, il mezzodì, il ponente, la tramontana, le divisioni, i gradi e
, il primo adunque o il minuto è la sessantesima particella di un grado o vero
dieci. galileo, 3-1-201: perché la rivoluzion diurna è venti- quattr'ore,
di qualche parte di un altro, la qual parte dovrà importare alcuni minuti primi ed
quarti, ecc., e tale sarà la misura di esso angolo. piazzi,
. v.]: 'minuto': la sessantesima parte d'un grado del cerchio
minuto di grado ', questa voce trovando la sua ragione etimologica nel significato di '
. galileo, 1-2-168: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti primi e
e secondi ed anco terzi, se la frequenza loro fusse da noi numerabile.
pananti, i-128: quattro minuti ancor la pugna ferve. foscolo, xv-263:
v.]: 'minuto ': la sessantesima parte dell'ora, e dicesi
dover starsene dalle nove alle quattro con la penna tra le dita a disposizione di
voltasse le spalle un minuto, perché la rosalia corresse alla finestra. d'annunzio,
. sbarbaro, 1-249: nel recare la mano alla nuca, la statua ha
: nel recare la mano alla nuca, la statua ha scoperto alla vista -ha esposto
. -ruota dei minuti: dispositivo recante la lancetta che serve per indicare i minuti
spettacolo della natura [tommaseo]: la ruota dei minuti c s'incastra nell'
, 1-31: nel blando / minuto la natura fulminata / atteggia le felici / sue
mattana. dossi, i-129: intanto la stizza gli ritornava il balotta, già
considerare di avere in questo modo trovata la radice [quadrata] del io, la
la radice [quadrata] del io, la quale è 3 interi, 9 minuti
minuto primo 'si disse dagli aritmetici la sessantesima parte del numero uno, ossia
'o semplicemente * secondo ', la sessantesima parte del minuto primo; '
'o semplicemente 'terzo ', la sessantesima parte del minuto secondo; e via
; e via dicendo. talvolta però la prima divisione dell'unità e le successive
d'arte (e costituiva, generalmente, la più piccola suddivisione dell'unità prescelta)
misure e compartizione della statua. dividi la testa in 12 gradi, e ciascuno de'
4'123: si divida [la circonferenza di un cerchio] in parti uguali
il momento. bellori, i-149: la larghezza da piedi si dilata dodici palmi e
dell'oncia lineare (per analogia con la suddivisione sessagesimale del grado).
s. v.]: 'minuto': la sessantesima parte di una piccola lunghezza qualunque
in vero, se alcuno volesse vedere la simultanea eruzione di tutti i velociferi dall'officio
intirizziscono. -annotare qualcosa, fare la storia minuto per minuto: esporre un
serie di fatti segnandone con scrupolosa precisione la successione cronologica. mazzini, 14-253
potrei dire su che sedia era seduta la tal persona nel tal giorno: potrei
persona nel tal giorno: potrei far la storia di certi periodi minuto per minuto.
tempo. de amicis, i-270: la donna tornò di lì a un minuto
tempo. borgese, 6-99: tutta la giornata polverosa d'agosto l'avevo passata
ispirazione (o frenesia), sopraggiungendo la quale, in due minuti io formava il
due minuti io formava il disegno e la distribuzione di tutto il componimento. tommaseo
mazzini, 26-215: ho ricevuto oggi la vostra del 14 giugno; ma non
ombra che, per sua difesa, / la gente con ingegno e arte acquista.
che sono corpi che sono indivisibili ne la spera del sole. ottimo, iii-339:
, muoversi minuzie de'corpi, cioè la polvere. daniello, 590:
in atomi viscosi e minuti, sì che la sodezza di quella, in minugge conversa
. distrusse in minuzie di vituperosi carboni la brutalità degli eretici, pseudo profeti di
pensò ancora al modo di perffezionar maggiormente la nostra vista con farle perfettamente discernere quelle
/ [il so ^ e] manda la luce ad un lembo quadrato: /
un lembo quadrato: / le minuzie, la polvere, gli sputi / ridon sul
minuzie così piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti oriuoli non può
minuzie, possiamo mectere questa impresa e la salute di tucta italia a uscita. berni
intendere a pieno le voci provenzali e la costruzione gramaticale e altre minuzie, senza
, sofisticheria. muratori, 8-ii-164: la teologia medesima si riempié ella di sottigliezze
minuzie e tenebre. monti, iv-351: la direzione di un giornale dimanda una testa
, ghiribizzo. fogazzaro, 11-272: la. toeletta andò in lungo, perché il
minuzie. serao, i-603: girò per la sua stanza, volendo ritrovar tutti i
tratto: un fregio dipinto nel soffitto, la peluria verde della coperta di lana sul
, solo perché non fusse fraudato di la fede che tefaea in me. berni,
che considerate voi. davila, 256: la regina... era ritornata al
. d'annunzio, iv-1-126: esaminò la lama e la punta delle due spade;
, iv-1-126: esaminò la lama e la punta delle due spade; non dimenticò
. pirandello, 8-972: ammiravan tutti la lindura di quella casa curata in ogni
palazzeschi, 1-124: ho mantenuto scrupolosamente la promessa e ti ho detto di questo
o schifate. pallavicino, 1-320: la poesia, che ha per fine il
dei moderni, che non sanno uguagliare la piena evidenza a primo tratto degli antichi.
il colore e grandezza del valiggiotto, la specie e quantità del danaro. pacichelli,
nostro personaggio. pirandello, 5-500: la vita ha voluto darmi la prova della verità
5-500: la vita ha voluto darmi la prova della verità di esso in una
savarese, 229: ci senti in tutto la mano della donna: quel loro gusto
lasciò raccomandato al caziche, perché imparasse la lingua messicana per ogni caso che venissero
mancare gl'interpreti: minuzia che fa riconoscere la sua grande attenzione, e quanto andassero
di dirgli addio quando se n'andava via la mattina al fargli festa al ritorno.
somigliano il fare di raffaello: ritengono però la minuzia nelle trine, la doratura nei
ritengono però la minuzia nelle trine, la doratura nei nimbi, il trito negli ornamenti
picciol minucciuole / per l'ope usate a la famosa prole; / nel tebro fu
riboboli. 2. laboratorio per la produzione e la lavorazione artigianale di oggetti
2. laboratorio per la produzione e la lavorazione artigianale di oggetti di legno.
di legno. dossi, 1-i-161: la parlata romana va ricca di bellissime frasi
è sempre peggiore che 'minuziosità ', la quale in certi casi può essere necessaria
giorni del padre e descriveva piano piano la vita delle tre superstiti. gozzano,
suo officio e del suo martirio: la palma e l'alta torre merlata con le
marinetti, 2-i-335: i carabinieri durante la guerra avevano il compito di verificare minuziosamente
opposto e, sempre esaminando minuziosamente la merce nei negozi e tirandomi per mano
attenzione. leopardi, i-1236: la minuziosità della punteggiatura usata da'francesi corrisponde
... amano di dipingersi con la maggiore minuziosità immaginarie condizioni di vita e
propria attività o di determinate mansioni rivolge la più accurata attenzione anche ai minimi particolari
di esser minuzioso su questo articolo: la salute di chi si ama può aver nulla
là io sentivo, in essenza, tutta la mia lombardia come l'amo e l'
soldati, vii-90: la madre, invece, aveva lo stesso carattere
, iv-26: le norme del codice per la celebrazione de'matrimoni son tante e sì
tante e sì minuziose che fanno rinnegar la pazienza. tommaseo, 15-4: non c'
: può darsi che il piacere e la foga di una lettura da tanto tempo
2-222: altrettanto lunga e minuziosa fu la faccenda del collegamento. non decisero nulla
talvolta sublimi. nievo, 167: la sapienza < inesorabile dell'india primitiva si
eterna. periodici popolari, i-240: la letteratura presente... si perde o
prestare ancora servizio d'infermiera, e la menzogna quotidiana e minuziosa 1. 'opprimeva
meteorologico). piovene, 7-480: la primavera era scoppiata, minuta, minuziosa
: presa della minuzzaglia di carbone con la paletta, accese il fuoco, perché
pacchi di pasta, e i bottegai la vendono a prezzo ridotto).
massa. marinetti, 2-i-849: nuda la testa sferica di carbone, con la
la testa sferica di carbone, con la riccia minuzzaglia dei capelli minerali.
altro che d'esser preso al taglio per la sua vena; per qualunque altro verso
minuzzame. spallanzani, 4-ii-160: [la] pozzolana,... diligentemente esaminata
mattoni e d'ogni altra cosa, la quale fosse occupamento di via pubblica.
, mucchietto. lubrano, 1-236: la prima specie de'lambiccamenti * per descensum
di viti brune e torte patisce sopra la sabbia accecante e pare che si divincoli
lubrano, 2-440: se si spremesse tutta la luce del- l'aurore in una perla
dentro da noi, niente ci rimorde la salutevole coscienza. lubrano, 1-181:
i-139: santo ireneo condanna il minuzzame e la sottigliezza delle questioni d'aristotile, che
, 58: che cosa gli vuol togliere la sorte? una portiera di stoia,
e poi, quando voleva mangiare, metteva la mano dentro e quel tanto poco che
quel tanto poco che poteva trarne per la bocca stretta col pugno mangiava e non più
chiamata baigua in luogo del verbasco: la minuzzano nell'acqua ed, o che sia
coglievano, e nel latte inzuppandola, la mangiavano. f. negri, 1-52:
tritoli. pirandello, ii-2-780: -ecco la servo io. un brodo...
. guardi, sente che odore? la ristorerà. assaggi, assaggi. -benissimo,
po'di pane. -intr. con la particella pronom. leggende di alcuni santi
e postavi tutta l'arte e tutta la sollicitudine sua, minuzzatolo e messevi di
(139): i gentili uomeni la mangiano cruda [la carne], ma
i gentili uomeni la mangiano cruda [la carne], ma la fanno minuzzare
mangiano cruda [la carne], ma la fanno minuzzare molto minutamente. ariosto,
agnella sgozzò di bianco pelo, / la scuoiaro, i compagni e acconciamente / l'
quivi tutto [il terreno] con la zappa o vanga minuzzare e prestamente rilavorare
i medici] li minuzzano, facendone la notomia. -spezzare, fratturare; lacerare
polvere stritolata. -intr. con la particella pronom. procurarsi fratture.
: io gli torrò via, sì come la polvere della terra; e come il
. degli arienti, 1-325: fu la superba atalia a furore de popolo levata
atalia a furore de popolo levata da la reale sedia e messa ne le mane di
e ribaldi, li quali senza pietate la strasinarono fin a la porta de mulli
li quali senza pietate la strasinarono fin a la porta de mulli, dove come rape
li cani. aretino, 20-229: ecco la fede di costui... ma
. ma perché, tosto che io seppi la sua fellonia, non lo avvelenai?
, facendolo minuzzare, non mi mangiai la sua carne tremolante e calda? piccolomini,
e calda? piccolomini, 8-146: la mia [spada] non se pasce se
cavalieri in diece mille pezzi, su la sponda, rabbiosamente minuzzato. g.
ognuno di vedere un rigagnolo di sùpgue e la terra seminata di denti, tante erano
giov. cavalcanti, 15: per la morte si minuzzano le ricchezze, seminate
2-98: cominciò egli pertanto a minuzzar la massa di quelle anaboliche clau- solone in
nel feudalismo. -intr. con la particella pronom. gioberti, 12-ii-25:
, 12-ii-25: estinto il principio organativo, la specie umana si minuzzò e sparpagliò in
perdano i mesi studiandogli, credendosi avanzarne la laurea. speroni, 1-2-302: qui
italiani] affettano e trinciano e minuzzano la vittoria e la rimescolano e rimpasticciano con
e trinciano e minuzzano la vittoria e la rimescolano e rimpasticciano con avanzi innominabili e
. 6. intr. con la particella pronom. ridursi a proporzioni o
vi paressi a proposito e che così la cosa si minuzzassi troppo, lasciatele stare
che avevamo sparse sulla soglia per la minuzzata, s'ac corse
, 1-60: co'denti si tagliò la lingua e minuzzata la sputò nel volto del
denti si tagliò la lingua e minuzzata la sputò nel volto del tiranno. anonimo
[della canapa] i duri filamenti e la scorza, che cade sotto minuzzata,
più luoghi trivellato. cesarotti, 1-viii-231: la telamonia asta... tutta /
e schegge / dell'elmo infranto e la scommessa fronte. bresciani, 6-iv-122: se
abate isaac volgar. [tommaseo]: la nostra addiman- dazione [esame di coscienza
che voi foste autore del mettere a la ventura. minuzzatóre, sm.
/ e par che stea / con la balia d'enea; / e l'altro
oro, che tu disprezzi, che tutta la sabbia possibile a caricarsi in molte condotte
poema di peccare nella medesima superfluità, la quale però è tale che può far
dei sassolini, seminando i minuzzoli lungo la strada per dove sarebbero passati. de marchi
, 3-650: 'di quel che cade da la nostra mensa ': cioè de'minuzzoli
nostra mensa ': cioè de'minuzzoli da la nostra piena e perfetta refezione: li
, spazzava via di quando in quando con la salvietta delle sue eleganze dalla imbandigione del
è 'l minuzzol dell'arena, / sotto la pianta lui son le montagne. a
, 1-101: stracciata in mille minuzzoli la lettera. lubrano, 2-319: i cafri
i cafri... s'intaccan la faccia per incassarvi minuzzoli di gemme. a
. l. pascoli, ii-28: la fece legare [la tavola a mosaico]
, ii-28: la fece legare [la tavola a mosaico], anche malamente
in minuzzoli. tommaseo, 6-2: vedete la rondine... con quanto
a'suoi rondinini. guerrazzi, 1-126: la italia ti sta nelle mani pari a
del profeta divorato e per pianger quivi la perdita di un tant'uomo. lanzi
., xxii-3 (275): stando la mente vota degli spirituali studi ed esercitamenti
purità del cuore che crede che tutta la somma della perfezione e della castità stia
caso di guerra, che converrà che la maggiore parte del suo si paghi alla gente
eloquenza sfrontata, che dalla tribuna sforma la verità e la getta in minuzzoli all'uditorio
che dalla tribuna sforma la verità e la getta in minuzzoli all'uditorio,.
cade al suolo moribonda, appena che la punta dell'epigramma venga a ferirla in
lingua italiana] le voci solamente, né la proprietà di ciascuna d'esse, che
7-15: lasciami ber, ch'io ho la bocca asciutta: / che dia voi
butta. / risponde meo: po far la nostra dea! / che s'ei
dea! / che s'ei buttasse, la beressi tutta: / oh! discrezione,
ha ella a far là? non ce la voglio per casa punto, né poco
1-7-92: vede / del suo eccellentissimo la faccia, / che l'ascolti un minuzzolo
g. m. cecchi, 334: la vecchia allora montò in tanta collora,
montò in tanta collora, / che la ne fece in assenzia minuzzoli. -rimanere
) coi minuzzoli in bocca o con la bocca piena di minuzzoli: provare (
tu hai lasciatoci, / ve', con la bocca piena di minuzzoli. arlia,
quel minuzzolino. papini, ii-1045: la poesia, oggi, è quasi ridotta a
riflesso nervoso per mezzo del quale avviene la minzione automatica. minzióne, sf
volontari e automatici per mezzo dei quali la vescica urinaria espelle il contenuto naturale
giamboni, 10-7: la filosofia... puosesi a sedere in
... puosesi a sedere in su la sponda del mio letto. dante,
petrarca, 23-160: i'sento trarmi de la propria imago, / et in un
son l'arme, e 'n mezzo de la via / che vien d'armenia,
. d. bartoli, 9-31-1-25: trasse la sua pietra un di que'fanciulli e
questo armento. rosmini, xxl-121: la parola 'diritto'... è la
: la parola 'diritto'... è la 4 proprietà 'di ciascuno. una
annunzio, iv-1-73: « ella amerà la mia casa » pensò. « amerà le
bio [il demonio], vogliendo porre la sua sedia allato a la mia.
, vogliendo porre la sua sedia allato a la mia. sacchetti, 83-17: -vuo'
greci fatale, ettore diemmi; / la mia si cinse. -per indicare un
purg., 29-70: quand'io da la mia riva ebbi tal posta, /
, 24-45: ti farà piacere / la mia città, come ch'uom la riprenda
/ la mia città, come ch'uom la riprenda. petrarca, 128-82: non
nel mio paese, / per fondar la sua terra un picciol sito. tasso,
un picciol sito. tasso, 14-551: la mia terra / tributaria avrai sempre in
questa fredda chiarità lunare / c'è la mia valle e il mio bel mare.
m'ha tolto e toglie ciascun dì la luce / che avean li occhi miei di
vi rassembri sì figura nova / quando riguardo la vostra beltate. idem, inf.
hai / forse ti tira fuor de la mia mente, / sì che non par
. cavalca, 20-60: chi mangia la carne mia e bee lo sangue mio,
ché le parole morte / farian pianger la gente; et i'desio / che le
trovare di buoni uomini d'armi e provare la mia persona con loro e non con
, apri le labbra mie, / e la mia bocca poi t'arà laudato.
leciti voi di metter il nome e la persona mia in campo, che mai non
tanto vero che le avevi prima chiesto la mia mano. ungaretti, i-112
dante, inf., 15-29: chinando la mia a la sua faccia, /
., 15-29: chinando la mia a la sua faccia, / rispuosi: «
li sentii che soffiavano, e nel buio la mano di linda prese la mia.
nel buio la mano di linda prese la mia. 3. con riferimento a
e per lue farie quello che per la mia persona. guittone, 25-1: ben
: / ché mi volge sovente / la mente per mirar vostra sembianza. idem,
/ ciò c'ha veduto pur con la mia rima, / non averebbe in te
mia rima, / non averebbe in te la man distesa. idem, purg.
tasso, 12-20: ritrosa / sì la tua mente nel suo mal s'indura,
mal s'indura, / che né la stanca età, né la pietosa / voglia
che né la stanca età, né la pietosa / voglia, né i preghi
il pianto cura. galileo, 5-296: la prima penitenza che ci sia, /
che ci sia, / guarda se per la prima ti par nulla, / è
mie urla / feriscono / come fulmini / la campana fioca / del cielo / sprofondano
lingue [greca e latina] e la loro grammatica io devo trattare scientificamente,
uffizio d'altri migliori di me. la mia è piuttosto un'arte.
ninfa infida, io pertinace / dovrò perder la mia pace / in amar chi me
tanto amore adorno, / che son la mia speranza. e. cecchi, 5-90
speranza. e. cecchi, 5-90: la mia passione, dapprima, mi avvia
v-994: ch'io spero di dover vincere la lutta, / non mia virtù,
dante, xviii-i: de gli occhi de la mia donna si move / un lume
: l'amico mio, e non de la ventura, / ne la diserta piaggia
non de la ventura, / ne la diserta piaggia è impedito / sì nel cammin
se mai percote / gli orecchi de la dolce mia nemica, / non mia,
/ non mia, ma di pietà la faccia amica. boccaccio, dee.,
mondo, non faceva altro che battere la moglie. sacchetti, i33'49;
ornai sarà. poliziano, 1-708: la non vuol esser più mia, /
non vuol esser più mia, / la non vuol la traditora. ariosto, 2-38
più mia, / la non vuol la traditora. ariosto, 2-38: tosto che
l'infernali anime orrende, / vede la bella e cara donna mia, / come
perché? -per mia commissione. -nop la ricolgo. io feci accompagnare la paltrocca
-nop la ricolgo. io feci accompagnare la paltrocca da forse tredeci miei masnadieri e
e, se mia non sarai con la tua vita, / sarai con la mia
con la tua vita, / sarai con la mia morte. redi, 16-iv-138:
: è il fanciullo mio, che a la romita / tua porta batte: ei
/ nome te rinnovava, anch'ei la vita / fugge, o fratei, che
205: ora sei mia, / sei la mia cosa; ti potrei fanciulla /
che lasciano ch'io pianga / dietro la porta come un cane, mio,
è alterato (il mio figliolo, la mia nonnina, i miei cuginetti);
il nome precede l'agg. possessivo (la madre mia); 4° quando è
accompagnato da un agg. qualificativo (la mia buona nonna, il mio figlio amatissimo
lo mosteri, / e sposami davanti da la jente. iacopone, 1-70-25:
, vi- 393 (80-2): la stremità mi richer per figliuolo, / ed
fu'dal fitto duolo, / e la mia bàlia fu malinconia. dante, inf
gimignano, vi-619 (32-9): la mia madre cortesia avete / messa sì
chi mai, chi mai potrebbe descrivere la consolazione del mio cuore e de'cuori
fratelli?... non v'era la mia cara sorella giuseppina, che il
mio nipote, l'ultim'uom de la famiglia! / queste chiavi ch'io ti
ch'io ti porgo fur catene a la bastiglia. pascoli, 582: mia madre
alcuno a dire: io non so come la mia si fa; ma questo so
bella a sentire, / allor dirò la donna mia / che port'in testa
ber lo dolce assenzo d'i martiri / la nella mia con suo pianger dirotto.
zioni: il mio uomo, la mia sposa, ecc.).
teco / ritorna 'n dietro e lascia andar la traccia. idem, purg.,
249): signor mio, io sono la misera sventurata zinevra,...
, / e dice: ben venuta la mia sposa, / voi mi piacete a
1-i-309: conoscetela meglio, lazzaro, la vostra donna e il bene che vi
mio uomo. 5. per indicare la libertà di agire e di operare di
, v-264: alla quale disposizione fu la divina grazia sì favorevole che infra pochi
grazia sì favorevole che infra pochi dì la perduta libertà rac- quistai; e come
[i fogli]... per la prima volta trascorsi. leopardi, ii-83:
guarire, un po'di riposo sarebbe la mia medicina '. 6.
alle condizioni e alle situazioni particolari che la caratterizzano o condizionano. dante, inf
15-51: là sù di sopra, in la vita serena, /...
usi, / fuor mi rapirò de la dolce chiostra: / iddio si sa qual
, 18-6: veggio presso il fin de la mia luce. idem, 328-1:
: tu non sai come sia dolce la vita / agli amici che fuggi, e
manera / trattato sono e qual vita è la mia: / ardomi e struggo ancor
tuo destino / somiglia al mio: tener la crusca, il fiore, / spargerlo
mi lega e di fede concorde. la vostra bandiera è pure la mia.
concorde. la vostra bandiera è pure la mia. 7. con riferimento a
: innanzi a voi perdono, / la morte mia a quella bella cosa,
9-35: lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non
fondano tutte le mie calunnie, benché la riverenzia ch'io vi porto mi ammonisca
vergognose, / ch'usciste fuor de la battaglia asciutta, / qui vi depongo
che possanza: me ne fa testimonio la ragione umana e la divina; me ne
ne fa testimonio la ragione umana e la divina; me ne fanno testimonio..
vostri pericoli, tante tribolazioni di tutta la terra. manzoni, pr. sp
. cavalca, iii-26: non cerco la gloria mia, ma cerco la gloria del
non cerco la gloria mia, ma cerco la gloria del padre mio, che m'
, 2-23: non volsi far de la mia gloria altrui / né pur minima parte
spiccando dal festone una camelia bianca, la gittò all'inviato del sole levante. -trovate
: teobaldeo,... vedendo la gente spezata e morta tucta, a
in sul vostro oggimai passi quella gragniuola, la quale pur ora cadde in sul mio
non dovevan più esistere, che « la proprietà è il furto ».
, 12-i-137: non vorrei che questa fosse la prima cosa che si vedesse a stampa
in esecuzione de'suoi ordini; non ve la mando sotto coperta, essendoché nulla vi
cosa di mio. -per indicare la mentalità, la personalità, la capacità
. -per indicare la mentalità, la personalità, la capacità, le doti
indicare la mentalità, la personalità, la capacità, le doti morali o intellettuali di
, che sarebbe qualcosa se non rimandasse la mente a un verso noto d'orazio.
che intri co li mei tuti e con la mia matre. simintendi, 1-175:
, mietuto; hanno reso alla madre la loro vita di sudore, in buon sudore
uno son spariti, / hanno preso la via del cimitero / ove dormono in pace
malissimo volentieri, e dice che questa è la sua ruina, e mi prega e
altra mia ha consumato il matrimonio con la finocchiera. -parere, concetto,
ferd. martini, i-61: ora la questione è finita, e posso dir
questione è finita, e posso dir la mia. ungaretti, xi-213: vuoi ora
: vuoi ora sentirne una mia? la credo, del resto, più attendibile delle
, i-iv-1-121: intendemmo lui esser partito la mattina per la volta di piacenza, onde
intendemmo lui esser partito la mattina per la volta di piacenza, onde io non ho
tuo: gioco che si praticava lanciando la palla a un altro giocatore che non
dal tuo; perché non è dubbio che la palla cade o per errore di chi
palla cade o per errore di chi la manda o per errore di chi la riceve
chi la manda o per errore di chi la riceve; ma allora dura il giuoco
signoria illustrissima gli aprisse, o serrasse la bocca come le piacesse. -inter
esser riposto in tal numero, avendo la sensata esperienza e la natura dal mio
tal numero, avendo la sensata esperienza e la natura dal mio, più presto che
dove arrivava. ero seccato. anzi accesi la pipa per fargli capire che avevo il
far checchessia. -fare, come la civetta, tutto mio: per indicare
v. civetta]: 'far come la civetta 'e, più compiutamente,
e, più compiutamente, 'come la civetta, tutto mio ', è maniera
è maniera proverbiale che dicesi di persona la quale con prepotenza voglia appropriarsi anche ciò
, facendo il trasognato per non movere la soggezione, mi diedi a far mio
procede senza le debite cautele, senza la debita misura, avventatamente, senza riguardi
sm. medie. apparecchio per la registrazione grafica dei movimenti del muscolo cardiaco
accompagnata da una notevole attività vulcanica; la flora riscontra la scomparsa graduale delle piante
notevole attività vulcanica; la flora riscontra la scomparsa graduale delle piante tropicali e l'
tropicali e l'aumento delle caducifoglie; la fauna è caratterizzata dalla scomparsa delle nummoliti
dell'aria dolce senza mutamento, / dove la luce tremola e scintilla / tra il
istiocita del miocardio, nel cui nucleo la cromatina è disposta a sbarra.
lo stimolo inviato a un muscolo e la contrazione di risposta. = voce
sm. medie. apparecchio usato per la misurazione della forza muscolare. = voce
sm. medie. apparecchio per misurare la sensibilità cihestetica nel sollevamento di un peso
una sorta di riserva di ossigeno per la muscolatura. = voce dotta, comp
. soggetto teratologico doppio, in cui la testa secondaria aderisce a quella principale mediante
preparazioni del quale lodovico cardi cigoli modellò la sua bellissima miografìa per scuola de'pittori.
simile a un muscolo, che ha la struttura di un muscolo. 2
c, 'simile '), per la simiglianza e per l'affinità.
. istol. membrana sottile che avvolge la fibra muscolare; sarco- lemma.
-ci). medie. che ha la proprietà di diminuire il tono muscolare, in
dial. bicchiere di vetro. -anche: la quantità di liquido (o di altra
, che è proprio, che riguarda la miologia. tommaseo [s. v
del sistema muscolare volontario in corrispondenza con la metameria spinale. = voce
dalla fanciullezza si publiche che i famigliari la chia- mavan mionia, perché il topo
origine distrofica o atrofica, che altera la funzionalità dei muscoli e, in taluni
, in taluni casi, ne provoca la regressione. -miopatia osteoplastica: miosite ossificante
offeriscono a tutti gli occhi umani sotto la stessa grandezza, né si miran o in
il quale, in luogo di adoperare la propria vista lunga, si ostini a
capi o almeno credette di capire che la donna era fortemente miope e l'aveva
due occhi verdognoli, terribilmente miopi sotto la calvizie biondiccia non dissimulata. piovene,
non dissimulata. piovene, 6-54: la sua parte migliore erano gli occhi,
cade in acque infestate dai pescicani, la prima cosa da fare è quella di buttar
. sinisgalli, 8-28: quasi come la tua mano la piazza, con le
, 8-28: quasi come la tua mano la piazza, con le tue dita ricordo
-fioco, incerto, debole (la luce). ungaretti, xi-43:
azione estera l'inghilterra proteggesse e promovesse la sua potenza e la sua economia,
proteggesse e promovesse la sua potenza e la sua economia,... non è
materialisti e gli idealisti a vuoto interpretano, la prova del carattere egoistico di quella politica
, i-217: il libro che ha la colpa di aver resa miope l'umanità
intelligenza che pensava per noi, e la cui volontà soperchiava tanto la volontà di
, e la cui volontà soperchiava tanto la volontà di tutti che con poca spesa d'
avevamo sott'occhio. oriani, x-13-80: la fortuna degli abili rese cosi miope l'
tracotante e miope si sforzava di domare la vita multiforme e misteriosa della materia.
dalla convergenza delle lenti sfero-concave usate per la correzione. -miopia apparente degli ipermetropi:
caratteristica del bambino ipermetrope, che raggiunge la visione netta da vicino soltanto sotto uno
sorriso / e d'ogni moto tuo la leggiadria, / e il nero crin che
1-78: intanto lui... con la scusa della miopia non ci va [
giovavano occhiali. alvaro, 20-60: la miopia dava [ai suoi occhi] un
miopia. pavese, 6-254: sfruttava la sua miopia per darsi un'aria staccata
vicina, concreta una vita che trascende la miopia degli uomini. bartolini, 1-92
genere di piante della famiglia mioporàcee, la cui specie più nota è il myoporum
di erbe, radici e semi; la loro pelliccia è pregiata, per cui sono
dell'ordine de'rosicanti, che comprende la sola specie 'myopotamus coypus 'di
dibranchiati del sottordine decapodi, nei quali la camera anteriore dell'occhio è chiusa o
.): preparato farmaceutico che provoca la perdita del tono e dei riflessi e
del tono e dei riflessi e anche la paralisi dei muscoli volontari, per azione
dall'incapacità funzionale del muscolo stesso; la terapia richiede il riposo nelle forme
il riposo nelle forme parziali e la sutura chirurgica in quelle totali.
myopotamus coypus 'di molina) amano la sostanza ed il succo del frutto.
consiste in una ftisi della pupilla, la quale preternaturalmente e costantemente restrignesi.
contenuta nelle miofibrille, di cui costituisce la più importante componente proteica, solubile e
l'insieme delle globuline muscolari (che sono la miosina e vactomiosina).
funzioni vitali (e da essa dipende la caratteristica rigidità cadaverica). =
imo- plasma, da cui deriva la miosina. = voce dotta,
cime scorpioidi; in italia sono comuni la miosotis palustre, delle zone umide, con
con fiorellini azzurri, detti non-ti-scordar-di-me; la miosotis alpestre o selvatica, i cui
i cui rizomi contengono sostanze astringenti; la ^ miosotis campestre, con fiori azzurri
, con fiori azzurri a grappoli; la miosotis nana (eritrichium nanum)
domenichi [plinio], 27-12: la miosota, overo miosote, è una