è una sola intenzione, cioè ristringere la natura con quelle cose che hanno questa
'che fanno in campania e hanno la figura di mele cotogne. 2.
— deriv. da melato1, attraverso la forma sett. sonorizzata metodo.
poi con una teglia da migliacci caldetta la copersero, acciocché calda si mantenesse infine
a tavola. tanaglia, 1-655: la melagrana è frutto sanza pare / e
melagrana è frutto sanza pare / e la dolce agl'infermi non si vieta, /
dette da certi particolarmente malicorio, con la virtù di ristrigner che elle hanno, son
che stava armeggiando per levarsi di dosso la giubbettina, il cameriere si presentò in
ambra, / ove s'udìa scoppiar la melagrana / come un riso che scrosci e
colonne. d'annunzio, iv-1-5: la luce entrava temperata dalle tende di broccatello
si ritrova nelle melagrane che gli decorano la cintura. -vino, aceto, succo
con amore. cavacchioli, 94: la bella bocca, dolce melagrana, / amore
non può crederla! e l'ilarità la guadagna, spumante l'orlo della coppa.
spumante l'orlo della coppa. rovescia la gola, si schiude, melagrana, in
è quel colore acceso, che dipinge la grana, i coralli, i rubini,
papavero è simbolo delle città, come la melagrana la norma delle repubbliche.
simbolo delle città, come la melagrana la norma delle repubbliche. 4.
affermare che quello [sugo] entro la loro carne a poco a poco acetoso
poco acetoso ne divenga o dolce, secondo la generazion delle frutte; e ciò maggiormente
, ma avere miracolosa proprietà di aiutare la digestione degli altri cibi. pananti, iii-70
ancora acerbe alcune, altre già con la bella ferita sanguigna che spacca nel mezzo la
la bella ferita sanguigna che spacca nel mezzo la corteccia dura e gialla. calvino,
sognava boschi di melegranate mature che spaccano la scorza. -motivo ornamentale per costruzioni archi-
loro legno, di cui una specie, la 'melaleuca-leuco- dendron 'di linneo,
somministra legno da costruire navi, e la sua scorza, che ha la proprietà di
e la sua scorza, che ha la proprietà di gonfiarsi nell'acqua, serve
spesso contro le ostruzioni del fegato, la difficoltà del respiro e la soppressione delle
fegato, la difficoltà del respiro e la soppressione delle regole e de'lochii;
acido cianurico, che si ottiene polimerizzando la diciandiammide; si presenta sotto forma di
di carbonio; in campo industriale costituisce la materia prima per le resine sintetiche melamminiche
detto erba leprina, il melampiro, la giuggiolena, il finocchio. tramater [
delle rinantoidi, col calice bilabiato quadrifido, la corolla col labbro superiore ad elmetto e
trilobo, i loculi delle antere aguzze e la capsola aguzza biloculare con pochi semi.
melampodio. lomazzi, 4-i-207: la radice dilla melampòde è molto tenuta,
. domenichi [plinio], 25-5: la fama di melam- pode è nota per
così denominate dal color nero che ha la base del loro fusto. «
funghi della famiglia melampsoracee, che produce la ruggine e altre malformazioni sulle piante (
: da questo erroneo supposto è nata la dannosa immaginazione che tal umore si debba cacciar
dell'ordine melanconiali, che cresce sotto la corteccia di numerose piante ed è causa di
ordine di funghi deuteromiceti, che comprende la sola famiglia melanconiacee, con oltre 90
in mezzo a tutto quel melanconicume, la ribolliva [l'allegria] con un bisogno
e gli sporidii minuti globosi disciolti. la specie che servì di tipo è il '
, 2-302: quivi [erano] la querulante luscinia... e la sigolida
] la querulante luscinia... e la sigolida overo melancorifo overo atricapilla. pisanelli
sono detti melamcorifi, perché hanno negra la cima del capo. = voce
città, con foglia grande e lunga, la quale ricuopre le ripe dove corre l'
suo schiavo e mettergli una melangola sopra la testa. ariosto, 369: in questo
, del colore del cedro, e la carne loro è distinta a spicchi. tartara
vaso di pietra e vi metterai anco la polpa, ma ben mondata.
323: dalle parti e nell'ali [la pernice maggiore] è ornata di varii
noi sono il limone,... la cedratella, il bergamotto, il melangolo
. romoli, lxvi-1-352: fategli apparecchiar la lor tavoletta polita dove si imbandiranno,
le granella d'un grappolo d'uva la più serrata, e tutti cresciuti alla
acqua dolce sia in acqua salmastra; la conchiglia è rivestita di un robusto periostraco
dai cromatofori, che nell'uomo determina la colorazione scura della pelle, dei capelli
e di aspetto orripilante, soprattutto per la bocca smisurata munita di un'eccezionale dentatura
, presentano un accentuato dimorfismo sessuale; la calandra propriamente detta si distingue per il
melanodonzìa, sf. medie. alterazione per la quale i denti assumono un colore brunastro
, le cui larve si sviluppano sotto la corteccia degli alberi; sono di colore
che contiene pigmento scuro o ne regola la distribuzione. 2. sm.
cromatoforo originato da un melanoblasto e contenente la melanina, che esso stesso produce.
quali pigliano, atteso l'eccessivo calore, la nera tinta: alterazione opposta alla '
p. fortini, iii-498: disse allora la signora: ipolito, potavate seguire tutta
signora: ipolito, potavate seguire tutta la bella brigata e dipoi venire a me
che, a uno tempo il ramaiuolo e la mescola accordandosi, delicatamente le due pignatte
. 4. locuz. togliere la mescola a qualcuno: privarlo dell'autorità
i quali, avendola discreta ed intendente [la moglie], vanno ansiosamente cercando il
essi di lor mano le vivande e tor la mescola alle mogli, con riprendere e
dell'acqua, e non mescolabile con la medesima. = agg. verb.
bibbia volgar., viii-140: la città si riposò un poco per lo
impasto di buon colore, come insegna la sperienza, richiede tempo ad unirlo, acciocché
redi, 16-ix-126: sia pura [la polpa di cassia]; semplice senza
i fiumi] perdono in gran parte la primiera natura. -inserimento.
d'alcuna pianta di qualità diversa, la vite ch'egli avrà sopra tutte approvata.
ha un'appartamento o ruga, comunque la vogliamo chiamare, ad essa sola,
intercetto il modo a gl'incendiari di prestare la loro opera. -confusione.
, fragori subito tronchi, come se la strada singhiozzasse. 2. per
. fra giordano, 5-37: disfassi la purità in più modi: l'un
infedeli né alcuna pratica co'nemici de la fede cristiana. siri, i-163:
cristiana. siri, i-163: dopo la reciproca naturalizzazione d'amendue le nazioni e
aceto o qualche altro licore che sormonti la qualità dell'acqua... non si
molto cauto il predicatore... per la gravità e decoro del pulpito e della
di suoni. baldelli, 3-358: la musica, i canti e il mescolamento
caldo, e perciò dolce, generandosi la dolcezza dal mescolamento d'ambedue queste qualità
n-iv-43: egli venne quasi in tempo che la repubblica era avezza alla servitù, percioché
repubblica era avezza alla servitù, percioché la potenza di siila fu quasi signoria,
di siila fu quasi signoria, e per la licenza e per la lussuria e per
signoria, e per la licenza e per la lussuria e per lo mescolamento de'costumi
, 3-2-148: mantennesi per tre secoli la religione scevra d'ogni vanità...
... finché l'ignoranza e la barbarie ricondusse insensibilmente gli uomini ciechi,
gli uomini ciechi, non a convertire la religione in superstizione, poiché la loro
convertire la religione in superstizione, poiché la loro melensaggine non arrivava a tanto mercé
, in quei mescolamenti del sacco de la città essendole stato anciso il marito, era
. segneri, iv-442: ella sola [la vergine maria] e pienamente fu amabile
corte di roma è in usanza: non la spagniuola, la francese o la
è in usanza: non la spagniuola, la francese o la melanese o la
la spagniuola, la francese o la melanese o la napoletana da sé sola,
la francese o la melanese o la napoletana da sé sola, o alcun'altra
la corrozzione di più altre. buommattei, io
spezie di lingua. bettinelli, 1-ii-17: la situazione [linguistica] sul mare fa
] sul mare fa più mescolamento per la molta frequenza di molti stranieri e l'
estranei0 nuovi. castelvetro, 10-xi-454: la consonante p o la b o la
castelvetro, 10-xi-454: la consonante p o la b o la c, che semplicemente
la consonante p o la b o la c, che semplicemente e senza mescolamento di
contaminazione. lenzoni, 165: la continuazione infastidisce e arreca tedio fuor di
: questo mescolamento di cose appartenenti a la favola è stato da me introdotto in
della favola, col quale essa scuopre la qualità sua. carducci, iii-14-184:
. carducci, iii-14-184: tale è la produzione della poesia rusticale e della pastorale
loro nutrimento e generazion di materia, la quale entra nel mescolamento delle piante.
vivo] si generano diversi metalli secondo la diversa commistione o mescolanza loro. dolce
mescolanza loro. dolce, 6-11: la cattiva mescolanza overo la cattiva qualità delle
, 6-11: la cattiva mescolanza overo la cattiva qualità delle pietre alle volte aviene per
difetto della parte terrena e alcuna per la disposizion del caldo o freddo che in esse
: anco l'acqua di pisa imbianca con la mescolanza dell'acquar osa. a.
spallanzani, iii- 86: circa la mescolanza della bile col succo gastrico io
della bile col succo gastrico io non la veggo d'una necessità assoluta per la digestione
non la veggo d'una necessità assoluta per la digestione dentro allo stomaco, ma soltanto
puoi tu rendere mortale l'incantesimo con la sola cera, senz'altra mescolanza?
(che i naturali gli abbiamo trovati ne la natura), ciò è la biacca
ne la natura), ciò è la biacca, la sandaraca,...
natura), ciò è la biacca, la sandaraca,... il verderame
tornasi di lampedusa, 274: mentre degustava la raffinata mescolanza di biancomangiare, pistacchio e
, 1-54: il po di ferrara con la mescolanza del- l'acque del bondeno e
, essendo già tratto nell'alto, cominciò la traditrice rana a sommergersi per tirarlo a
qual cosa facendo esso resistenza e così durando la contenzione, il nibbio uccello rapace d'
d'ogni carogna, veduto ch'ebbe la mescolanza dell'acqua, di subito si calò
giù e prendendo il topo, trasse la rana che insieme era legata.
, e i sacerdoti armati, e la mescolanza degli uomini e delle bestie morte
, 3-17: l'erbosa terra per la gelida e mattutina rugiada insapo- ravaci le
quei peccatori [i golosi] e pestando la sozza mescolanza dell'ombre e della pioggia
della pioggia, toccano « un poco la vita futura ». -aggiunta,
moneta forastiera,... per riferire la lira a una quota costante d'argento
. dolce, l-i-184: bisogna che la mescolanza de'colori sia sfumata et unita
colori è sgarbatissima. algarotti, 1-x-50: la mescolanza di tutti i colori forma il
i quali biasimano ne gli odierni concenti la mescolanza del grave ed acuto. pallavicino
noi che nella musica,... la mescolanza dei contrari è la madre del
... la mescolanza dei contrari è la madre del piacere? ungaretti, xi-192
dio. d'annunzio, iv-1-261: la passione lo riavvolse con mille fuochi
mescolanze che non saziavano né appagavano mai la loro brama di continuo rinascente.
, delle quali conobbe il fecondarsi mediante la mescolanza de'sessi. 5.
fu, ma ch'ella è degenerata per la mescolanza di quei barbari. tasso,
meglio s'intenda qual fosse una volta la trasmigrazione e la mescolanza de'popoli e per
qual fosse una volta la trasmigrazione e la mescolanza de'popoli e per conseguente delle
a cittadinanza gli uomini di contado che guastò la città, e così il poeta piglia
: è a zanzibar che entra in scena la razza araba più maestosa e antica.
cuna creatura. savonarola, 5-i-4: la mescolanza delli cattivi fa molti errori.
. gelli, 17-68: allora, pei la mescolanza delle molte genti barbare che erano
barbare che erano in quei tempi per la italia, non ci era altra lingua che
italia, non ci era altra lingua che la latina la quale fusse intesa quasi per
non ci era altra lingua che la latina la quale fusse intesa quasi per tutto.
. proibita, per antichi editti, la mescolanza. bernari, 6-30: lamenti che
6-30: lamenti che riaffioravano talora sotto la tettoia della caldaia, durante la sosta
talora sotto la tettoia della caldaia, durante la sosta per la mensa; in una
della caldaia, durante la sosta per la mensa; in una mescolanza di sessi,
stupenda mescolanza di pas- seggieri, adoranti la luna e 'l sole e'cervi e altri
a madrid. barilli, ii-478: la popolazione di porto sudan è una mescolanza
prodursi un pomo che ha in sé la delicatezza del limone e la nobiltà del
ha in sé la delicatezza del limone e la nobiltà del cedrato. -processo fecondativo
alcuni pensavano ch'i mostri nascessero per la mescolanza di due semi. algarotti, 1-
l'amaro del pianto fa più gioconda la dolcezza del riso. tasso, n-ii-244:
. tasso, n-ii-244: s'ella [la fortezza] per sé non è bastevole
felice è colui che co 'l piacere la può mescolare: la qual mescolanza è
co 'l piacere la può mescolare: la qual mescolanza è molto convenevole a la
la qual mescolanza è molto convenevole a la natura de l'uomo. mascardi,
... accettano gli stoici sola la seconda, che nelle perturbazioni od effetti si
non varrebbe punto di più per confutar la realità degli eroi di ossian di quello
de'suoi baroni. leopardi, i-134: la compassione... è l'unica
al nostro secolo in cui, e per la mescolanza degl'idiomi stranieri e per la
la mescolanza degl'idiomi stranieri e per la troppa licenza dell'innovare e per la
per la troppa licenza dell'innovare e per la poca osservanza della buona grammatica, la
la poca osservanza della buona grammatica, la nostra lingua ha perduto gran parte del
, avvenne che ognuno sa che per la mescolanza di tante lingue una nuova se ne
carducci, ii-9-69: io non condanno la mescolanza dei piemontesismi coi toscanesimi: io
né mi stenderò più oltre a parlar de la dolcezza in essa lingua: la quale
de la dolcezza in essa lingua: la quale non si può negar con verità
e più soave di tutte l'altre per la temperata mescolanza de le vocali con le
: era [il fine] di compor la frottola di qualunque mescolanza di cose,
.. ma più tosto mescolanza, per la quale l'istoria ha perduto la forma
per la quale l'istoria ha perduto la forma dell'istoria e presa quella della
il trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'eroico di omero col
staffile. tommaseo, 15-393: se la mescolanza del serio al faceto, quale lo
talvolta uscire de'limiti della convenienza, la continua elevatezza dello stile può d'altra
fatto, non può aver obbliato che la falsità dell'invenzione, l'esagerazione delle passioni
esagerazione delle passioni e del linguaggio, la violazione infine d'ogni verità, e non
d'ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono
, il coraggio di quelle trovate, la mirabolante eleganza di quella interpunzione, la
la mirabolante eleganza di quella interpunzione, la leggerezza del tocco, la morbidezza delle
interpunzione, la leggerezza del tocco, la morbidezza delle voltate, non sono cose
de le figure de'sillogismi e de la risoluzione e de la mescolanza de le proposizioni
sillogismi e de la risoluzione e de la mescolanza de le proposizioni necessarie e de
non veggio che manchi alcuna cosa a la sua perfezione, s'alcuno forse non desiderasse
perfezione, s'alcuno forse non desiderasse la mescolanza del verso eptasillabo, per lo quale
per unirsi all'erbe che servono per la cucina, avendo un migliore odore del prezzemolo
ravano, overo qualche buona cipollata a la contadina, overo dieci bocconi di mescolanza
o per disgrazia ci mancasse de la nepitella. aretino, v-1-271: più
. d'annunzio, iv-2-1211: tutta la foresta fu piena di gemito e di canto
idraul. metodo delle mescolanze: impiegatoper misurare la portata di corsi d'acqua, in partic
di tempo mutarno il suono insieme con la forma. i ioni primieramente che vicini
contro a'bachi del corpo, se con la farina de'lupini si mescola e poni
istagno. magi, 88: nel mescolare la calcina con l'arena, il che
. soldati, 5-143: subito dopo la vendemmia, si procede a quell'operazione.
stesso vitigno, ma in modo che la qualità risultante abbia, nella fermentazione e
carattere di omogeneità. calvino, 8-44: la lava sale sciogliendo la roccia e mescolando
, 8-44: la lava sale sciogliendo la roccia e mescolando i minerali in concrezioni
bel colore, acconciare quanto più si può la statura o le fattezze della faccia,
parte: e però le mescola con la spatola continuamente per di dentro. domenichi
però sempre mai con il riavolo si mescoli la fritta, acciò s'incorpori e si
augumenti il fuoco, sempre mescolando bene la fritta con il riavolo. gualdo priorato
priorato, 3-iii-86: il vescovo prese poi la patena del calice di san remigio,
della testa. pavese, 1-40: la vecchia porta sulla tavola un catino d'insalata
tavola un catino d'insalata e talino la mescola in piedi. -assol.
lor mano. salvini, 6-155: la locusta dalle gallie, dama venefica ovvero
, oltremarino e fistecco; ai più la stagione ha mescolato un filo d'oro.
della lana di radicandoli, 217: né la detta lana [forestiera]..
le giovani donne colli giovani forestieri, la quale cosa fue ed è cagione di commissione
di tutte le nazioni, si portarono la medesima notte all'assalto delle fortificazioni.
di diverse condizioni, di mostrare che la sovranità non cadeva più in pochi.
iii-52: il modo di d, la, sol, re, come mezzano tra
re, come mezzano tra e, la mi e c, sol fa, ut
in borgongna. aretino, vi-154: la moglie d'arcolano fornaio è una buona
ella venga in casa nostra, e la mescolaremo seco al buio. 7
; e sì a'cori de'palliati la toga mescolasti che la dottrina de'greci
a'cori de'palliati la toga mescolasti che la dottrina de'greci hai fatta romana.
inebriata di questo bestiai fumo d'esser la prima donna del mondo, tra quelle notabili
v-1-70: non mescolate più amaro ne la dolcezza de la vita, naturalmente amica
non mescolate più amaro ne la dolcezza de la vita, naturalmente amica de la allegrezza
de la vita, naturalmente amica de la allegrezza. ammirato, 496:
. ammirato, 496: con la fierezza mescolarono gli scherni. tasso, 9-32
che a renderle più amara e insofferibile la vita. foscolo, viii-52: le
1-iii-113: talora [il poeta] mescola la persona sua con quella di un altro
nel 'sileno ', mostrando prima la sua, e poi quella di due
nella dottrina sua l'abate dee sempre la forma dell'apostolo servare, nella qual
nel pubblico servigio, raccomandò agli astanti la difesa di questo baloardo della cristianità.
un'arietta, e insomma tutta la vostra vita si cangerà in un festino,
composto d'un coro d'ubbriachi che mescolano la rissa al tripudio. moretti, 15-250
movimento femminile, mescolare il tango con la furlana,... ecco, lo
partic. mescolare le carte: cambiare la loro posizione nel mazzo, frammischiandole ripetutamente
cassola, 2-159: -la rivincita, la rivincita, -disse germano rianimato; e
fine che ebbono. aretino, 10-21: la dottrina cortigianesca non mescola il caldo col
col secco, per condire col temperamento de la varietà le insalate sue. ammirato,
difficile talmente che, essendo prima allettata la fragilità umana da la dilettazione e facilità
essendo prima allettata la fragilità umana da la dilettazione e facilità de la fabula,
umana da la dilettazione e facilità de la fabula, gl'intrasse in mente con sagacità
fabula, gl'intrasse in mente con sagacità la verità de la scienzia. castiglione,
in mente con sagacità la verità de la scienzia. castiglione, 345: si guardi
. castiglione, 345: si guardi [la donna di palazzo] laudando se stessa
queste nuove lettere tolghino al nostro alfabeto la sua naturale semplicità e mescolino l'arte
gesto o parola inonesta e impudica, la qual cosa, ancor che commova riso,
, ii-80: nel favellar potea mentir la lingua, mescolando talor con l'egizia quella
, e ci mescolavano, ridendo, la parola * italia '. b. croce
io: la dimostrazione della irrealtà del mondo fisico non
loco, ma bisogna mescolarli: altramente per la moltitudine s'impediscono infra loro. b
spesso con lui e mescolando, con la solita libertà, le cose serie con
, interrogato dal papa quello che dicesse la corte di questo fatto, rispose esser ormai
l'inghilterra e che clemente vili perderebbe la francia. c. dati, 4-130:
, ne risulterebbe che il decoro, la maestà, la forza e gli affetti
risulterebbe che il decoro, la maestà, la forza e gli affetti non sarebbono offesi
tanto patito. carducci, iii-14-145: la verseggiatura mescola endecasillabi e settenari, di
che il maggior verso corregga il minore con la sua gravità e grandezza, e questo
gravità e grandezza, e questo con la sua agilità aiuti l'altro a correre
9. impegnare il nome o la responsabilità altrui; chiamare in causa,
il mescolarci giulio: / ché se io la cavo or di quest'imbroglio, /
anteo morì, ercole si mescolò con la moglie del detto anteo. bandello, 4-13
, 4-13 (ii-721): oltra la moglie [galeazzo sforza] non si contentava
figliuole. caro, 7-1017: con la madre [di a ventino] il poderoso
l'omicidio, il mescolarsi carnalmente con la madre e con le figliuole, il rubare
avesse tradito il padrone in mescolarsi con la moglie, mentre questi confinato se ne
essere più alterata e più variata che la ebrea? conciossiaché i giudei dopo la
la ebrea? conciossiaché i giudei dopo la cacciata loro di ierusalem... sieno
, si mescolarono, credette falsamente la grecia che essa italia da loro avesse
le sacrileghe mani e con silenzio inverso la patria s'incamminò. g. bentivoglio,
l'anello in mano, si mescolò fra la gente e sparì. cesarotti, 1-xxviii-118
e questo fu di rompere ed atterrare la statua di andrea doria. codèmo,
andrea doria. codèmo, 281: la banda, che sonava gioiosa, fiaccole accese
uomo vero, per il bene e la grandezza comune. gadda conti, 2-284:
. -rifl. recipr. scambiare la propria identità. aretino, vi-198:
angelini, 1-57: era soprattutto durante la cena che le anime si mescolavano e le
fare con uomini che non sosterrebbon né la sete né la polvere, che a
uomini che non sosterrebbon né la sete né la polvere, che a veder sangue n'
vi era rimasto fitto e coraggiosamente impugnata la spada, si fe'incontro a calloandro che
incontro a calloandro che, già brandendo la sua, veniva a ritrovarlo. ben tosto
c. campana, i-593: la germania se ne stava, in questi
altrui. 14. intr. con la particella pronom. compenetrarsi in modo da
accordarsi. leonardo, 2-44: la noce... essendo pesta insieme colle
mescolandosi con l'anima sensitiva e con la vegetativa, che dal corpo dipendono, si
di conche. malpighi, 64: la bile è un fermento necessario all'economia
mescola con il chilo, e fatta la sua funzione, si evacua col capo morto
grida di rivenditori ambulanti che passavano per la strada durante le lezioni della mattina. alvaro
fedeltà per mezzo della mescolanza del sangue. la cerimonia consiste a giurar sull'altar del
perturbare e a mescolare si cominciassero, la fine alla battaglia si puose. poesie
mescolati nelle ribellioni. cantù, 2-205: la bellavia si era di buon'ora mescolata
a quegli elettori ciò che ispirerà loro la coscienza e il sentimento del dovere.
de roberto, 9-123: far perdere la testa ad una ragazza, distruggere la
la testa ad una ragazza, distruggere la sua pace, prenderle il cuore, questa
di chiederle obbedienza, di plasmar quasi la sua anima vergine come meglio talenta.
nei fatti dell'altro, e questo che la aveva turbata le pareva ora che non
diritto egli si mescola di turbare la mia proprietà. -intervenire; entrare
cristo], 3-53-1: figliuolo, la mia grazia è cosa preziosa, né patisce
terrene consolazioni. fogazzaro, 4-159: la figura benedicente del mansueto vescovo, con
vescovo, con i piedi nell'ombra e la testa nella luna, mescolavasi ai miei
movimento della nazione che traeva con sé la letteratura, divisa questa dal popolo e
370: al gaudio dello spirito si mescola la superbia. poliziano, 5-251: io
casa, iv-134: rade volte avvenga che la candida e purgata lingua d'alcuna nazione
questa solenne allegrezza si mescolò poco presso la mestizia cagionata per la morte del vescovo
mescolò poco presso la mestizia cagionata per la morte del vescovo antonio. pallavicino,
... se poi vi si mescola la passione, l'illusione è naturalissima.
illusione è naturalissima. botta, 5-47: la fortuna si mescolò spesso col valore.
col valore. cassola, 3-89: egli la baciò parecchie volte: ogni volta premendo
il viso; e lei sentiva sotto la nuca il duro della terra e la sporgenza
la nuca il duro della terra e la sporgenza aguzza d'un sassolino, ma
pallavicino, 1-437: in fine, la gran mistura de'mali fra questi beni
si perdono in un disordine, dove la noncuranza e la disperazione si mescolano sì
in un disordine, dove la noncuranza e la disperazione si mescolano sì bene che noi
mescolarsi di casi, che dipingono a capello la vita tumultuosa della rivoluzione. nievo,
il suo sguardo dove l'alterigia e la sopportazione si mescolavano curiosamente. -accadere
insieme cose contrarie od opposte. -mescolare la battaglia: iniziare il combattimento. lancia
lancia, i-750: levasi il romore per la morte di cammina, e mescolasi la
la morte di cammina, e mescolasi la battaglia. -mescolare le lacrime:
le nostre lagrime. pananti, ii-332: la povertà soccorrevole, che altro non vi
tracce. stuparich, 5-264: la macchina s'arrestò, l'autista smarrito
qualcuno: aiutarlo a commetterle, offrirgli la propria complicità, rendersene corresponsabile.
2-28: e pur è ver che con la mescolata / di due contrari umor che
mescolata2, sf. nella locuz. dare la mescolata: consegnare per gioco una mestola
una mestola alla persona amata per manifestarle la propria passione (ed era un'usanza
. campana, i-1-9-101: proseguendo li nimici la poco sperata vittoria, entrarono mescolatamente co'
intrinsiche croci mescolatamente, assai pazientemente porterebbono la sua i quali lodano quella del compagno
sì, davvero un bel gusto ritrovarsi con la piopria città mescolata al vento.
un crocifisso, andarono in processione per la città mescolatamente nobili e popolari.
il valentino... fece dare mescolatamente la battaglia dalle genti franzesi e dagli spagnuoli
succedevano li advocati e secretari mescolatamente secondo la dignità di loro ofizio. sansovino,
, iv-334: non potea persona conoscere la voce del popolo che piagnea e di quelli
e a fortuna. nardi, 290: la turba degli uomini, donne e fanciugli
medesimamente usanza che nelle calende di maggio la gioventù mescolatamente di maschi e di femine tutti
rifar testa, ma... la lor infanteria, la cavalleria, l'artiglieria
ma... la lor infanteria, la cavalleria, l'artiglieria, cedendo al
, si diedero mescolatamente a fuggire verso la bormida. -sparsamente. ramusio
alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale sia stata come il pesce pastinaca,
(196): essendo di molte cose la cena lieta, ordinò con colui che
le desse bere. nardi, ii-195: la natura del terreno di quel luogo era
insieme con stoppa grossa o capecchio, faceva la fabbrica delle dette trincee molto ferma.
il fuoco. tasso, 11-iv-109: la serenità altro non è che la purità
: la serenità altro non è che la purità dell'aria che non sia mescolata di
». de amicis, ii-214: la maggior parte fumano il kif, mescolato con
di terracotta. quasimodo, 2-29: la dea offesa / riversa sul fanciullo ciò che
puri e schietti... cagionerebbono la morte, ma mescolati con gran copia di
. boccaccio, i-5: allora signoreggiava la terra la quale siede allato alla mescolata
boccaccio, i-5: allora signoreggiava la terra la quale siede allato alla mescolata acqua del
confuse. erizzo, 1-38: per la separazione che fece il verbo di dio
ciascuno di loro il luogo proprio, schifò la confusione di quel primo chaos, in
. scarlatti, lxxxviii-11-532: tu hai rotta la scorza / del tuo bucherello / e
172: ordinato è che neuno de la detta arte [della lana] né
l'acqua con l'aria e con la terra, così ancora ciascuna maniera di parlare
né dolce né amara che lascia insipidita la bocca. -in partic.:
da ssan donato otto pezzi di terra ne la valle d'aglana, k'iera messcolata
d'aglana, k'iera messcolata tra la nosstra dal valikatoio in suso.
. g. gozzi, i-9-123: la state... col suo calore,
(poniamo caso) l'iliade o la divina commedia. 3. variegato
l'occhio mortale di più colori: la prima è lutea o vero terrea, la
la prima è lutea o vero terrea, la seconda gialliccia, la terza punicea,
o vero terrea, la seconda gialliccia, la terza punicea, la quarta purpurea,
seconda gialliccia, la terza punicea, la quarta purpurea, la ultima mescolata di
terza punicea, la quarta purpurea, la ultima mescolata di ceruleo e di verde
: in sul marmo... né la facilità dell'arte né i mescolati colori
], c'è necessario d'andare per la via del secolo presente mescolati [buoni
, 458: i fanciulli, mescolati con la soldatesca, incominciarono a tirar delle pietre
28 (479): mescolati tra la deplorabile turba, e non piccola parte
scherzare sul piccolo e grande argomento: la prossima sfilata delle signorine e delle madri
: l'articolista è troppo mescolato tra la gente, ha troppo aperto gli occhi,
di sangue. tasso, n-iv-204: vuoi la nobiltà reale di aragona e di spagna
reale di aragona e di spagna? la ritrovi co'l sangue de'cittadini napoletani
alto e sovrano / da l'oriente a la cittade è presso, / gran turba
.. e maravigliosa è quella de la scienza, che, stando sempre mescolata fra'
io. che si fa sentire o esercita la sua influenza congiuntamente con altri fattori
. passavanti, 236: è mescolata la nostra scienzia di tanti errori ch'egli
: quando lo spirito è mescolato con la polvere, noi potemo dire che in
leone ebreo, 19: del delettabile, la dilettazione sua non consiste in possessione né
loro, vi vedrà dentro mescolate con la fortuna una virtù e prudenza grandissima.
uniti e mescolati per se medesimi con la causa della religione, ne riuscivano molto più
nespola. g. gozzi, i-16-135: la pazienza, congiunta alla bontà e mescolata
praticate in francia quella della cucina è la meno mescolata alla vita, la sola
cucina è la meno mescolata alla vita, la sola, si direbbe, che ha
mescolato diletto, gli affetti sogliono ripugnare a la ra patrizi, 1-i-221:
211: egli è ben vero che [la novella] risedrebbe della famiglia aveva
gl'incanti e viaggio di ritorno la sua mente fu una fucina di immagini
b. fioretti, 2-4-178: la locuzione fregiata d'insolite figure instabili che
rosmini, xxii-20: in grecia la dialettica fu sempre suona a noi questa voce
dell'altro. ammirato, 1-i-200: la guerra mescolata di servi e di banditi
platone] composto questo mondo soggetto a la morte e a la corruzione, sì come
mondo soggetto a la morte e a la corruzione, sì come quello ch'è
naturalmente,... ciascuna forma per la sua unità si sforza sempre, quanto
, ecc. passavanti, 119: la terza condizione che dee avere la confessione
: la terza condizione che dee avere la confessione si è * pura ', che
utopia di tomaso moro]... la più originale espressione della libertà inglese concetta
secoli, soppressa / è ogn'ira de la vita. -appesantito da elementi estranei
ser giovanni, 3-235: e così era la cosa mescolata, dando e ricevendo grandissimi
dei peruzzi, 257: sono per la spesa che si fece... per
mantello e per bende e veli per la detta donna... e panni mescolati
questa repentina e arrischiata marchia; fra la pendenza di tanti dubbi generandosi ne'cuori
-mescolatore di frequenza: nei circuiti per la conversione di frequenza, tubo elettronico o
: gli umori in alcuni uomini acquistano la disposizione a diventare acri e tenaci.
in omero le lagrime di penelope, la rabbia de gli amanti, la pazienza di
penelope, la rabbia de gli amanti, la pazienza di telemaco, i pericoli d'
, i pericoli d'ulisse e finalmente la vittoria ricevuta per aiuto delli dii,
col sacerdote pace sicura mai se prima la sua usurpata potestà temporale non cessi e
sua usurpata potestà temporale non cessi e la spirituale non si rimondi da ogni mescolatura
, '1-213: il collo si irrigidisce, la espone. il viso -innaturale, da
, da posa -s'imporpora d'onta; la bocca le fa mescolino.
il loglio], mangiato mescolo tra la farina del grano, grandemente il cerebro
del grano, grandemente il cerebro e la testa. 2. pane mescolo
. targioni tozzetti, iii-368: questa è la più comune * saggina ', chiamata
: di tutti questi elementi [iacopone] la un mescolone tutto suo, cn'
un mescolone tutto suo, cn'è la sua lingua propria e non somiglia a
voi no li rendarete dritto, per la falta e per lo mescontio, serete messi
, misdire), intr. (per la coniug.: cfr. dire1)
il cor porta, / è de la mente porta, / chi 'n midire mai
virtù, 14: questo veleno [la maldicenza] ne uccide tre a uno colpo
(e il mese solare medio costituisce la dodicesima parte dell'anno tropico).
si dié in uno porcellino per dispesa de la casa del messe di marzo. giamboni
, v-410-41: nu ordinemo che per la reverencia de quella bià verzene, zascuna
de quella bià verzene, zascuna domenega la quale vegnerae seconda infra lo meze, una
'l mese e l'anno / e la stagione e 'l tempo e l'ora e
, e già cominciati i giorni de la canicola abbrusciavano di caldo grandissimo l'aria
moto della luna e, per che la luna con pisce el suo moto in
xxvm giorni e ore vili, ha la luna dominio e potestate sopra le cose
] e ricercar col suo splendore tutta la lor superficie, si spedisce nella terra
3). carducci, ii-2-145: la prolusione la leggerò verso il 20;
. carducci, ii-2-145: la prolusione la leggerò verso il 20; le lezioni
broccati e d'òr, / ei pensavan la chiesa del paese / nel mese di
tabaccose. -mesi gai: la primavera. petrarca, 353-4: vago
, il tuo tempo passato, / vedendoti la notte e 'l verno a lato /
ne i mesi gai, / offoscarsi la vista pur assai, / e quasi cieco
, 8-136: prima di partire stabilì con la moglie che il figliuolo, d'ora
giorni, come quelli a chi mancasse la loro perfezione e supradistinzione del numero impari
... debia cogliere e ricevare la decta gabella ogni due mese...
mesi. tasso, 19-82: ne la dolce prigion due lieti mesi / pietoso prigio-
di campagna. giusti, 4-ii-426: poi la fede del medico / ogni quindici giorni
sardo ranieri [tommaseo]: avuta la notizia e pagato ogni tedesco paga doppia e
tedesco paga doppia e mese compiuto e la menda delli cavalli morti, rimase l'
ix-290: elisabet, cognata tua, la quale ha conceputo uno figliuolo nella vecchiezza
segrete cose delle donne, 1-12: quando la femmina... dea prendere la
la femmina... dea prendere la sua dieta nelli ultimi due mesi, d'
di prima, venirmi ad annunziare che la sospirata grazia era stata ottenuta pienamente con
sospirata grazia era stata ottenuta pienamente con la nascita di un bel figlio maschio.
panni tinti nel sangue dela femina che la gita il mese, i quali siano
plinio], 24-15: consuma [la camedri] la milza; provoca l'orina
24-15: consuma [la camedri] la milza; provoca l'orina e i
donne. f. pona, 4-180: la signora,... di varie
i mesi in donne sane, innanzi che la natura dia segno di volernegli escludere.
. anche ih materia de lavatura de la testa da fa annà via li pidocchi
e che suggelliamo colla perdita dei migliori la nostra come partito. carducci, iii-7-188
delle figliole o dei figlioli com'era la tua povera nonna, che dio l'abbia
del sanese, e trovando certa favola / la levò su [ima fanciulla] alla
buoni uomini d'ogni due misi che facciano la tara d'ogne cuoia che tara si
tregua. anonimo, i-608: la mia vita è più dura ed angosciosa
voi donne è dovere, / che la signora tal, senza dir'oi, /
visi, / come si dice: la peste è 'n paese; /..
da me, che, vivacchiando a la spensierata, non mi impaccio col noi
ma bastandomi di essere vivo ne incaco la morte. -lasciar passar dodici mesi
passar dodici mesi ogni anno: accettare la vita com'è, con noncuranza, con
ma non tornò mai. non rivolger la parola per mesi e mesi. cicognani,
avere tutti i suoi mesi: non avere la testa a posto, essere senza giudizio
, 1-219: andai da piero a chiedergli la restituzione del dante, ma rimasi a'
, 1-113: si compiacque inoltre che la quarta e ultima corda [della lira]
che, se questo signor viceré con la sua desterità non vi provede, non
19: un mese fa, e'me la fece chiedere / per donna. magalotti
degnato di risposta. cicognani, 6-52: la notte lo sognò come l'aveva veduto
quando non si concedeva l'indulto per la quaresima avveniva spesso che per un intiero
carne: cioè tutte le volte che la pasqua cadeva dal i° al 16 aprile.
. alfieri, 7-212: ho ricevuto la sua de'4 corrente, che voglio conservare
foscolo, xv-360: se seguiterà [la natura] a regalarmi d'un altro
di noie, io non so se avrò la pazienza che ho imparato dal libro di
fondo di carcere, senza vedere mai la faccia d'un giudicej = dal lat
tronco dell'encefalo dal prosencefalo per studiare la funzione degli organi assili in condizioni di
cervello; comprende i peduncoli cerebrali e la lamina quadrigemina e presiede alla funzione
mesene si ripiega verso l'interno durante la gastru- terici): tronchi arteriosi e venosi
endoderma (v.). 174: la vena porta è radicata nella parte concava del
matdonna sancta maria et intestinali, la gastrica. a. cocchi, 8-98:
teriche 'sono in numero di due: la * superiore 'che nasce membranosa del peritoneo
vasi linfatici, linfoghiandole); ha la funzione di prima del suo termine, dà
splenica. l'intestino tenue con la parete posteriore del 2.
nelle leonardo, 2-468: vesti [la carta] con iscorze di vari
perché il loro principal fomite si fugga la malinconia, stia allegro e badi a vivere
del mesenterio e chi dicea mesenterica ella [la febbre] sia, / chi del fegato
poi nascere l'emaciazione ed alle volte la tabe di tutto anat. piega
digerente alle pareti con un processo peritonitico e la cui forma più dell'addome; è
-mesenterite retrattile: flogosi primitiva del mette la mobilità. mesentere accompagnata da ispessimento
introdotto nel lat. mediev. attraverso la traduzione delle mesenterorrafìa, sf.
circa questoanatomicamente al mesentere; meseraico. budello la multitudine delle vene misseraice le qual ven
solare, e parenchima del fegato, lascia la bile. a. cocchi, 4-1
: essendo le accennate febbri, per la pertinacia e tipo loro e per il corso
del sangue, onde potrebbe poi venire la tabe o meseraica o polmonare. pratesi
'intraddominali 'e 'inguinali ', la 'flogosi'... dell omento
d'estate come d'inverno si coprono la testa, le spalle e le braccia
: gli occorse a capo del letto la immagine della madonna; era una copia di
/ da fiorellini. zena, 1-349: la rapailina vestita da serva col mezzaro.
medioevale ligure, p. 66). la var. mesere è registr. dal
provare una me- sesca? / e la zuppa francesca con la trippa? del tufo
sesca? / e la zuppa francesca con la trippa? del tufo, 48
'(e come toponimo meseta designa la regione interna della penisola iberica, composta
intervenne che saio- mone incominciò ad edificare la casa di dio. = comp
i-309: « ziu, ch'era la luna d'aprile, secondo mese dell'anno
. chim. -olo, che indica la presenza di uno ossidrile alcolico o fenolico.
veramente magnetica e mesmerica, in cui la chitarra risponde alla vibrazione della voce,
, acuto o cronico, che interessa la tunica media di un'arteria.
più a carico dell'aorta e che provoca la distruzione delle fibre elastiche che fasciano il
foglietti viscerali del mesoderma, che ha la funzione di connettere il cuore dei vertebrati
di connettere il cuore dei vertebrati con la parete del corpo (e si distingue
, carnoso e succoso e ne costituisce la polpa. = voce dotta,
chiamano * dolicocefali 'quelli che hanno la testa allungata; 'brachicefali 'quelli in
allungata; 'brachicefali 'quelli in cui la lunghezza del cranio non oltrepassa di un'
cranio non oltrepassa di un'ottava parte la larghezza; 'mesocefali 'quelli compresi fra
e dell'automatismo, intimamente connessa con la prima sia anatomicamente sia funzionalmente.
sostiene e unisce l'intestino cieco con la fossa iliaca destra. tramater [
in embriologia, piega mediana che unisce la vescica e le due arterie ombelicali con
vescica e le due arterie ombelicali con la parete addominale anteriore. = voce
dicesi 'mesocolo iliaco 'quello che ravvolge la s del colon; 'lombare destro
addominale posteriore, nel caso in cui la mobilità dell'intestino risulti abnorme.
i sonatori di altri strumenti, determinando la misura del tempo. tramater [s
l'endo derma; racchiude la cavità celomatica e da esso si originano
. bot. pianta mesoemera: pianta la cui fioritura non è condizionata dalla durata
tratto mediano della faringe, compreso fra la rinofaringe e la porzione laringea.
faringe, compreso fra la rinofaringe e la porzione laringea. = voce
viene ad assembrare in un certo modo la figura del posolino. = voce dotta
v.]: 'mesogàstrico': che occupa la metà del ventre; e però dicesi
; e però dicesi 'regione mesogastrica 'la regione ombellicale. mesogàstrio, sm
. piega del peritoneoche collega lo stomaco con la parete addominale. l'epigastrio e
che è situato, che scorre lungo la linea mediana della lingua (un nervo
mese (unamelopea). - anche: la melodia stessa. patrizi, 1-i-328:
elementi polivalenti, possa dividere fra essi la sua valenza a condizione che fra i due
conformazione dell'osso sacro, in cui la lunghezza dell'asse trasversale è quasi uguale
composto mesoionico: composto organico eterociclico la cui struttura non può essere rappresentatada legami covalenti
più cissoide mesolabica, ma iperbola mesolabica la nominai... la curva eh è
iperbola mesolabica la nominai... la curva eh è l'iperbola seconda,
curva eh è l'iperbola seconda, la quale, servendo a trovar le due medie
nella quale bianca linea divide per mezzo la gemma. tramater [s. v.
domenichi [plinio], 37-10: la mesoleuco è una pietra con una vena
pietra con una vena bianca, che la parte per mezo. 2.
denominata;... per questo alcuni la chiamano mesoleucon, cioè bianca in mezzo
per una linea candida che ne attraversa la foglia. 3. ittiol.
specie di pesce del genere chetodone, la cui parte anteriore è bianca e la
, la cui parte anteriore è bianca e la posteriore è bruna; appartiene all'ordine
varietà intermedia fra natrolite e scolecite; la var. mesolito risale a berzelius.
neolitico, caratterizzata da un miglioramentoclimatico dopo la glaciazione quaternaria, da notevoli mutamenti subiti
cane (ed è comunemente considerata come la fase da cui ha preso l'avvio
domenichi [plinio], 37-10: la mesomela è una gioia con una vena nera
fenomeno analogoall'isomeria elettronica, per il quale la struttura di una molecola oscilla o risuona
verifica uno spostamentodi valenza, difficilmente interpretabili con la vecchia nozione di valenza); risonanza
si riferisce, che è in relazione con la mesomeria. -stato mesomerico: quello
particolare sviluppo dell'apparato muscolare, secondo la classificazione di w. h. sheldon
invar. mus. tetracordo che occupa la posizione mediana del sistema musicale perfetto degli
10-57: quelle 0 particelle » atomiche (la particella 'pai ', il mesone
a questo; funziona in generenegli anamni durante la vita adulta, mentre negli amnioti rappresenta
che in casi del tutto eccezionali lega la faccia posteriore del rene alla parete addominale
infiammazione che colpisce per lo più la parte interna del nervo, lasciando
che derivano da un potenziale, secondo la teoria propugnata nel 1935 da h. yukawa
dell'atmosfera terrestre che si estende fra la mesosfera e la termosfera, a circa
terrestre che si estende fra la mesosfera e la termosfera, a circa 80 km di
mesopentecoste ': così chiamavasi da'greci la quarta settimana dopo pasqua come intermedia tra
relativo alla mesopotamia, al popolo che la abita o alla sua civiltà. ungaretti
gioberti, i-50: l'italia per la sua postura mesopotamica rassembra al seggio nativo
i fiumi paranà e uruguay s'adagia la mesopotamia argentina, non meno calda della
antrop. conformazione della faccia intermedia fra la leptoprosopia e la euriprosopia, in cui
della faccia intermedia fra la leptoprosopia e la euriprosopia, in cui l'indice è compreso
'mesoretto': piegatura del peritoneo che attacca la faccia posteriore del retto alla superficie anteriore
anat. piega del peritoneo che riveste la tuba ovarica e si continua col legamento
miner. strumento che serve per misurare la durezza media dei minerali. = voce
80 km di altitudine e compresa fra la stratopausa e la meso- pausa; è
altitudine e compresa fra la stratopausa e la meso- pausa; è costituita da strati
in medicina è stato recentemente abbandonato per la tossicità); allossana. = voce
vetrosa microcristallina, residuo del magma dopo la primacristallizzazione, posta negli interstizi fra i cristalli
una serie di parole di cui è data la definizione e nel comporre, successivamente,
o frase con le lettere che occupano la posizione centrale di ogni parola, lette
anche essere doppio, se per formare la parola o frase si considerano, anzi
cancro, per il minore costo e per la radiazione più penetrante; si distinguono il
... di costruzzione, ciò è la prolepsi, e esplicita e implicita,
e esplicita e implicita,... la zeugma, e in genere e il
e in persona, e l'iperzeugma, la messozeugma
più considerati organismi regrediti in rapporto con la vita parassitaria e, talvolta, derivati
e, in partic., fra la fine dell'orogenesi ercinica e l'inizio
clima uniforme e caldo e solo verso la metà dell'era differenziato in stagioni,
e argillosi e marne in quelli superiori; la flora si arricchisce di nuove forme sempre
evolute (gimnosperme e angiosperme) e la fauna si popola di nuove specie di
. vèngono pòi l'una dietro l'altra la 'mesozòica la 'cenozòica ',
una dietro l'altra la 'mesozòica la 'cenozòica ', la 'neozòica '
'mesozòica la 'cenozòica ', la 'neozòica ', ossia dei viventi
cheè proprio, che è in relazione con la mesozona. mespettazióne, sf. retor
mespettazióne e l'altra di inconseguenza, la quale inconseguenza i greci chiamano dcvaxoaoulhav e
o di più sacerdoti concelebranti e con la partecipazione attiva dell'assemblea dei fedeli,
le specie del pane e del vino; la messa si divide in due parti,
si divide in due parti, dette rispettivamente la liturgia della parola e la liturgia eucaristica
dette rispettivamente la liturgia della parola e la liturgia eucaristica o sacrificale; la prima
e la liturgia eucaristica o sacrificale; la prima (corrispondente più o meno
cui seguono l'omelia, il credo e la preghierauniversale; la seconda parte (che corrisponde
omelia, il credo e la preghierauniversale; la seconda parte (che corrisponde alla precedente
, a cui segue il prefazio; la consacrazione (immolazione della vittima),
, a cui seguonol'azione di grazie, la benedizione e il commiato dei fedeli;
commiato dei fedeli; nel rito romano la messa, che fino alla riforma liturgica
oltre alla messa romana, si hanno la messa ambrosiana, armena, bizantina,
di precetto. giamboni, 10-35: la credenza del « corpus domini » si
vino che piglia 'l prete nell'altare a la messa si faccia verace corpo e sangue
all'ora al sacrificio della messa dentro la chiesa della maddalena. b. davanzali,
ma possono anche intendersi della messa, la quale dal sacro concilio di trento fu
ancor esso, nulla inferiore, per la vittima offerta, a quel della,
di offerirla. muratori, 16-157: la messa altro non è che una rinnovazione
della messa. massaia, ii-151: la messa abissina..., o solenne
sembra un canto. misasi, 2-35: la campanella della chiesetta aveva squillato lungamente
il cappello a cencio, si vestì per la santa messa e andò su l'aia
e andò su l'aia ad attendere la moglie. comisso, vii-12: salgono
prete tentava d'insegnargli. costituzione su la sacra liturgia (4-xii-1963), 56:
due parti che costituiscono in certo modo la messa, cioè la liturgia della parola
costituiscono in certo modo la messa, cioè la liturgia della parola e la liturgia eucaristica
, cioè la liturgia della parola e la liturgia eucaristica, sono congiunte tra di
nella catechesi, perché partecipino a tutta la messa, specialmente la domenica e le
partecipino a tutta la messa, specialmente la domenica e le feste di precetto.
[d'annunzio] genuflesso ha seguito la messa sopra un messale, sulla messa
dei morti che, come sai, è la più semplice e là più bella e
più semplice e là più bella e la più antica delle nostre messe.
: hanno il battesimo, l'ordine, la messa e il matrimonio; ma non
ai pioppi ingialliti... comincia la messa, officiata da un prete dalla
agricola e una rivista della guarnigione con la messa al campo. -messa bassa
so dir che se vai tanto / la messa piano quanto la cantando, / che
vai tanto / la messa piano quanto la cantando, / che e'piglia il
una tonaca. -messa binata: la seconda di due messe celebrate da un
bonomelli. -messa dei catecumeni: la parte della messa che precede l'offertorio
io. -messa dei presantificati: la funzione liturgica del venerdì santo, la
la funzione liturgica del venerdì santo, la quale, mancando dell'offertorio e della
in firenze si faceva celebrare, durante la guerra, per impetrare la vittoria e
, durante la guerra, per impetrare la vittoria e la pace oppure per ottenere
guerra, per impetrare la vittoria e la pace oppure per ottenere la riconciliazione delle
vittoria e la pace oppure per ottenere la riconciliazione delle opposte fazioni o, ancora,
deliberare » che adì diciotto si dicesse la messa della pace in santa maria del fiore
s'andasse in san giovanni battista a udire la messa della pace, acciò che dio
messa della pace, acciò che dio la mandi a questa nostra città.
della notte dell'epifania (detta così per la benedizione che s'impartisce al popolo tracciando
ad aquileia si è perduto, ma la messa dello spadone di cividale ne tramanda
cividale ne tramanda gli ultimi resti. è la messa famosa della notte dell'epifania.
elmo piumato, stringendo al petto con la mano sinistra un evangeliario antico, si
si affaccia al popolo e disegna in aria la croce mediante una grande spada d'acciaio
mediante una grande spada d'acciaio; la sua comparsa si ripete sei volte.
cui, oltre a spiegare il vangelo, la pira rende conto ai poveri della propria
pasqua, per commemorare, rispettivamente, la nascita e la risurrezione del redentore.
commemorare, rispettivamente, la nascita e la risurrezione del redentore.
di ricorrenze e di riunioni: c'era la messa di mezzanotte, c'era la
la messa di mezzanotte, c'era la veglia dell'ultimo dell'anno col gioco
col gioco della tombola a cui partecipava anche la madre. -messa dialogata: messa
fiorino, e direte dua mesi ogni lunedì la messa de'morti per l'anima del
310: per usar... la debita gratitudine a quelli che avevano comperata
debita gratitudine a quelli che avevano comperata la vittoria alla religione... con dare
vittoria alla religione... con dare la vita..., fu celebrata
annunzio, v-1-220: il prete dice la messa funebre. -messa grande, in
papa una messa solenne, e infra la messa si lessono i privilegi fatti dell'
de essere portato il suo corpo ne la dieta chiesia, esso testatore vole siano
, 2-45: il quale, mentre che la messa grande solennemente si cantava, vide
campanilone bastona e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama alla
e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama alla messagrande.
in volta da un fedele, sia per la propria devozione, sia per soddisfare a
ordinato. iacopone, 1-83-35: quando la prima messa da te fo celebrata,
celebrata, / venne una tenebria per tutta la contrata. dominici, 1-125: limosine
sessione del concilio, cantando il legato la messa, che fu la sua messa
cantando il legato la messa, che fu la sua messa novella. carducci, iii-17-307
messa novella. carducci, iii-17-307: la spagnola reazione cattolica aveva messo le anime
anime al regime degli esercizi spirituali: la natura, la meditazione e la patria era
degli esercizi spirituali: la natura, la meditazione e la patria era come non
spirituali: la natura, la meditazione e la patria era come non esistessero: per
al figliolo come doni di prima messa, la radio e la moto. -messa
doni di prima messa, la radio e la moto. -messa nuziale, di
). alamanno rinuccini, 1-254: la ginevra mia donna ed io insieme udimmo
ed io insieme udimmo in san lorenzo la messa del congiunto. machiavelli, 679
da bestie? non ha ella a udire la messa del congiunto? crusca [s
mattina il papa udì messa papal per la festa di san cosmo e damian. caporali
perpetua: messa che, per obbligazione plichi la messa per una determinata intenzione; derivante
cristianissimo francesco i di francia, cantando la messa in pontificale e benedicendo gli oli
buon'ora io me ne vada a udir la prima messa a la nostra parrocchia.
vada a udir la prima messa a la nostra parrocchia. soffici, v-6-181: i
, v-6-181: i contadini che pigliavano la prima messa sul sagrato di var- lungo
), si omettevano l'offertorio, la consacrazione e la comunione e si recitavano
omettevano l'offertorio, la consacrazione e la comunione e si recitavano soltanto le parti
variabili (e cadde in disuso con la diffusione della benedizione eucaristica).
eucaristica). giuglaris, 90: la messa secca non è messa vera, perché
rappresentazione di sacrificio molto vale a risvegliar la divozione nell'animo nostro. -messa
, infermità, calamità, per onorare la madonna, o un santo fuori del
: alquante ore prima di giorno celebrai la messa votiva prò pace. -messe di
consecutivi a suffragio di un defunto (e la loro origine risale a una pia tradizione
origine risale a una pia tradizione, secondo la quale un certo monaco giusto, deceduto
andrea in roma, comparveal fratello per annunciargli la sua liberazione dal purgatorio non appena si
-604). cavalca, 19-365: la qual cosa lo predetto specioso, incontanente
delle forme o della destinazione si distinguono la messa polifonica, corale, concertante,
... compose a quattrovo ci la messa sopra il suddetto introito. g.
1-77: [il cherubini] fece eseguire la messa di * requiem 'composta per
anniversario della morte di luigi xvi e la messa 'per la sagra di carlo x
luigi xvi e la messa 'per la sagra di carlo x '. la messa
per la sagra di carlo x '. la messa di 'requiem ', adattata
', adattata a voci maschili, fu la sua ultima opera e fu cantata ai
che si celebra da persone che praticano la stregoneria (o che appartenevano a sette
e dalle streghe nell'evo medio. vedi la ricostruzione in michelet 'la sorcière '
. vedi la ricostruzione in michelet 'la sorcière '. dicesi oggi * messa nera
. e crepi! o vada a servir la messa e ad asciugar le ampolline dei
messa. davila, 117: la regina madre, uscendo una mattina della sua
a lei. moravia, xii-50: « la domenica che fai? « vado a
san giovanni di luserna, o a messa la domenica nel tempio dove dall'alto pulpito
qualche passo del vangelo. -applicare la messa: v. applicare, n.
-ascoltare, udire, sentire messa o la messa', assistere, stare alla messa
con grande devozione e reverenza dovemo udire la messa, perciò che ella si dice in
mi piace. davila, v-378: la quale senza sospetto alcuno, uscita a
: / andava a su per ascoltar la messa. pavese, 5-120: i nostri
avevano in casa, tenevano un prete che la diceva tutti i giorni in una stanza
assistetti alla messa. -bastonare la messa: celebrarla in fretta e furia
. de amicis, xiii-238: 'bastonare la messa'(dirla in furia) o
a vii prezzo). -battere la messa: annunciarla ai soldati col suono
], i-44: battere... la messa. -cantare messa o
messa. -cantare messa o la messa: v. cantare1, n.
, n. 13. -celebrare per la prima volta e con appropriata solennità la
la prima volta e con appropriata solennità la liturgia eucaristica in qualità di novello sacerdote
sacerdote e cantò messa. -celebrare la messa-, dire la messa, dire messa
. -celebrare la messa-, dire la messa, dire messa: quando entra a
, 1-473: giuseppo entrò a dire la messa e appresso si trasse del vassello
vassello uno poco di midolla di pane. la spagna, 13-36: turpin di rana
rana, vescovo gagliardo, / per dir la messa allora fu vestito. masuccio,
33: con fìcta divizione a celebrar la missa incomincioe. castiglione, 660: molto
sacramento. guerrazzi, 2-700: celebrando la messa, quando fu sul punto di
punto di comunicarsi, lasciata l'ostia su la patena si volse agli assistenti e con
, di sacro (o che comporta la ripetizione sempre uguale di atti o di parole
mano sulla rotta: là si celebra la messa dell'umanità, la liturgia del progresso
si celebra la messa dell'umanità, la liturgia del progresso. -dire cose fuor
. rovani, 4-i-93: ieri la famiglia del bargello condusse a palazzo un
messa della serenissima bianca. -dire la messa a qualcuno: rinfacciargli, enumerandoli
scarlatti, lxxxviii-11-533: or io tho detta la messa / e hottela detta spressa;
ti sia. -dire messa: celebrarla la prima volta dopo l'ordinazione sacerdotale.
* dir messa '(e non * la messa '): la prima messa
non * la messa '): la prima messa chi è ordinato prete. '
, 3-3 (287): empiutagli nascosamente la man di denari, il pregò che
messe di s. gregorio: applicare la messa in suffragio di un defunto per
aretino, 20-55: i giuli sono la limosina della confessione, e il ducato
. govoni, 596: ti dice la sua messa di bestemmie / il carrettiere
. -domandare se ci fu prima la messa 0 il prete: fare domande
avete, / ditemi chi fu pria la messa o 'l prete, / o la
la messa o 'l prete, / o la campana picciola o la grossa?
prete, / o la campana picciola o la grossa? -entrare a messa:
i peccati... cioè per la confessione generale che fa il prete
fa il prete -entrare, uscire la messa: aver inizio, stare per
idem, 1-ii-145: sta': odi la messa / che entra. -essere come
messa / che entra. -essere come la messa del venerdì santo: essere privo
in ciampanelle dicesi che è 'come la messa del venerdì santo 'che non ha
è? quel tuo elogio mi par la messa di venerdì santo che non ha né
v.]: 'essere checchessia come la messa del venerdì santo, che non ha
-essere da o di messa: aver la potestà di celebrarla; essere insignito dell'
/ son nuovo celebrante. / dunque voi la direte alla contessa. -essere
ruffianare. testi fiorentini, 38: la sera vegnente, i capitani facciano fare
orazioni a spirituali persone, acciò che la sua peccatrice anima trovasse misericordia dopo la
la sua peccatrice anima trovasse misericordia dopo la sua morte. bocchineri, 1-11: lo
per me. -fare messa o la messa: celebrarla, officiarla. lettere
facesse messe per gli ecclesiastici che morirono per la novità. macinghi strozzi, 1-141:
una messa: istituire un legato per la celebrazione del sacrificio eucaristico in giorni stabiliti
proprie intenzioni oppure a proprio suffragio dopo la morte. -insegnare a qualcuno a cantare
messa. -mettere a gran pericolo la messa per distruggere la predica: scegliere
a gran pericolo la messa per distruggere la predica: scegliere un rimedio peggiore del
io ho gran paura che volendo distruggere la predica, noi non mettiamo a gran pericolo
predica, noi non mettiamo a gran pericolo la messa; ma ad ogni modo qua
a vangelo. -non sapere mezza la messa o mezze le messe: non
2: rimorchi! tu non sai mezza la messa. machiavelli, 1-viii-119: palamede
sciocca o biasimevole... per mostrargli la sciocchezza e mentecattaggine sua, se gli
dì è s. biagio, tu farai la metà di non nulla, tu non
saper mezze le messe. -perdere la messa: non assistervi, disertarla;
gran peccato che una par vostra perda la messa. segneri, iii-1-96: quanti si
.. loro interesse... perdono la messa. bacchelli, 1-iii-687: a
di loro doveva... perdere la messa. -servire la messa o
. perdere la messa. -servire la messa o alla messa: assistere il celebrante
, come... di spazzare la chiesa, servire volentieri alla messa. ochino
? a dare l'incenso, a mettersi la cotta, a servire alla messa,
uno a servir messa. -servire la messa a qualcuno: rivelarne le colpe
s. v.]: 'servir la messa ad alcuno 'dicesi figuratamente e
quando torna il babbo, ti servirò io la messa '. -sonare a messa
'. -sonare a messa, la messa: annunciarne l'inizio col suono
delle campane. firenzuola, 460: la golpe, preso animo e fattosele una
animo e fattosele una volta vicina quando la sonava a messa, s'accorse ch'
aveva altro che 'l battaglio e la fune. tommaseo [s. v.
tommaseo [s. v.]: la messa suona, è suonata la messa
: la messa suona, è suonata la messa. vittorini, 1 -77: da
a messa. -togliere, levare la messa a un sacerdote: sospenderlo '
]: 'levare 'o 'togliere la messa a un sacerdote ',
una stampita che sembra ti abbia levata la messa. -uscire la messa: aver
ti abbia levata la messa. -uscire la messa: aver termine, concludersi (
ai fedeli che escono dalla chiesa dopo la celebrazione del rito).
s. v.]: 'uscire la messa 'vale esser finita la messa
'uscire la messa 'vale esser finita la messa, e più propriamente indica partire
, e più propriamente indica partire di chiesa la gente che l'ascoltava.
: sostentarsi con le elemosine offerte per la celebrazione. manuzzi [s. v
'vivere della messa 'o 'su la messa 'vale viver dell'elemosine che
viver dell'elemosine che si riceve per celebrar la messa. 7. prov
è buona e tanto è valutata, / la messa piana quanto la cantata. p
valutata, / la messa piana quanto la cantata. p. petrocchi [s.
trent'anni disse messa e di quaranta non la sapeva più dire. (di persona
uno. alla messa in domo; la chiesa è grande. (a chi mangia
-parigi vale bene una messa: a indicare la disposizione a transigere con i propri princìpi
carducci, iii-3-101: venga a scior la sua promessa / co 'l re grande
usava al tempo delle persecuzioni; più tardi la formula non fu più intesa letteralmente,
e in amore de'suoi cittadini per la messa che fatta avea della compagnia in forlì
, 1-31-74: sapone sodo forestiero per la messa in qualunque luogo del dominio,
. gioberti, 6-ii-348: o inceppare la messa delle aliene per agevolare la tratta
inceppare la messa delle aliene per agevolare la tratta delle proprie merci. piovene, 7-506
delle proprie merci. piovene, 7-506: la bontà d'un grande vino..
, se non si pasce altro che la gola de gli occhi? cantù, 226
gli occhi? cantù, 226: la prima messa fu di marzapani e pignocate dorate
al suo dato più elementare, cioè la messa a nudo analitica delle strutture '
9-173: [l'imperatore ordina] la messa a fuoco dello schedario dei progetti.
, 1-1089: in questo tempo par la felce scalza / sia da alcuno, che
cercando / sue barbe, di che assai la terra teme; / ma ancor si
foggia d'una lama di coltello, la quale non s'assottiglie colla punta ma
ora segava erba e trifoglio, / che la brinata non gliele cocesse.
per udire cierta risposta infra quanto tempo la città sarà presa. registro lucchese del
mi prestoe, ch'elli avea ultra la sua messa sì este livre novanta e
stato... già era cominciato per la grande messa che aveva fatta donato di
uso de'nostri mercatanti, che dicon la messa del corpo in una ragione. statuti
dell'interesse e del collegio dee intendersi la somma di tutte le messe de'sozi componenti
in alcuni luoghi di questa parola: per la prima messa di questa fabbrica di seteria
ecc. per es.: 'la prima messa per questa fabbrica mi costò 300
una messa 300 scudi? quel prete che la disse, vinse un terno al lotto
desinare] del mese d'ottobre, la terza domenica dopo la lor messa,
mese d'ottobre, la terza domenica dopo la lor messa, s'aconciamente fare si
semplicissima eleganza. arlia, 345: la signora ninni si è resa celebre per
signora ninni si è resa celebre per la stravaganza delle sue messe. -guarda che curiosa
7. messa in forma: operazione con la quale, mediante apposite sagome di legno
calda. soldati, xi-71: « la pettinatrice, l'aida, stava facendole,
dice?... ». « la messa in piega '. « ecco,
capelli, glieli lavarono e le fecero la messa in piega. 8.
che consiste nel far combaciare, durante la proiezione, i bordi del fotogramma con
a tali atti giuridici. -anche: la stessa modifica o la stessa nuova situazione
. -anche: la stessa modifica o la stessa nuova situazione, giuridica o materiale
l'imperatore ha sentito. ordina subito la messa a morte di avidio calvo.
b. croce, ii-13-54: bisogna sgombrare la pretesa o l'illusione che l'opera
l'enunciazione della verità totale e definitiva, la conseguita messa a riposo del pensiero coi
giudiziaria una personacome responsabile di un reato mediante la formulazione di uno o più capi di
son buone. jules favre ha proposto la messa in accusa del ministero barrot.
(n. 1), 12: la messa in istato di accusa del presidente
di messa in stato d'accusa'. la deliberazione di messa in stato d'accusa,
un convoglio. -messa in composizione: la manovra necessaria per inserire un veicolo nel
si giuoca a dare e a prendere; la messa è uguale dalle due parti.
. botta, 5-179: andava con la vittoria di carlo la conservazione della monarchia
5-179: andava con la vittoria di carlo la conservazione della monarchia d'austria, e
conservazione della monarchia d'austria, e la messa di lui era maggiore di quella
. -nel gioco del biliardo, la posizione che viene data a una bilia
in modo da rendere difficile all'avversario la giocata successiva; acchito. -anche:
giocata successiva; acchito. -anche: la posizione per la quale fra le due
acchito. -anche: la posizione per la quale fra le due bilie vengono a
fa'son'a cavallo. / dàmmi la mezza. -messa in palio:
simulate o compiute su dati campioni, la validità dei programmi di elaborazione automatica,
. -messa a punto a distanza: la prova e la correzione dei programmi eseguita
a punto a distanza: la prova e la correzione dei programmi eseguita da un terminale
le vele e nel disporle in modo che la nave compia una rotazione intorno al proprio
verticale. guglielmotti, 533: 1 la messa alla vela ', cioè il salpar
mediante un telemetro o stimando a occhio la distanza e riportandola successivamente sulla scala metrica
, 7-160: con qualche accorgimento migliorai la messa a fuoco del mio telescopio.
iv-417: 'messa a punto': per noi la parola messa ha anche senso liturgico,
loro messa a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad eccezione del
, 9-173: [l'imperatore ordina] la messa a punto di otacilla, vestale
cuoio, operazione che consiste nel distendere la pelle mediante stiramento (e può essere
mano, o con macchine rotative subito dopo la concia o dopo la tintura e l'
rotative subito dopo la concia o dopo la tintura e l'ingrasso); spianatura,
autoveicolo. panzini, iii-95: anche la signorina oretta guarda la mia automobile.
iii-95: anche la signorina oretta guarda la mia automobile... -diciotto-ventiquattro hp,
scavo, il taglio, il trasporto, la messa in opera. g. bassani
in opera, quell'anno, per la prima volta dopo almeno dieci anni,
il processo storico in atto, rendendo la pratica più omogenea, coerente,.
organizzare l'elemento pratico indispensabile per la sua messa in opera. -messa
in esercizio: entrata in funzione per la prima volta di un impianto, di
. -messa in tinta: operazione con la quale si riproduce una determinata tonalità di
nel denominare questa operazione. il landi la chiama 'messa in macchina ',
dicono 'impostazione '; ci pare che la ragione non abbia d'uopo di dimostrazione
, 9-173: [l'imperatore ordina] la messa in culo di maculato negrino.
momento che si fornivano i cavalli per la messaggiera di pordenone. carducci, ii-18-98
tu parti mattutino alle 2, trovi la messaggera della posta per pieve di cadore.
scuotendo le ricche sonagliere, trottavano su la via d'isola del liri.
montieri, v-53-195: se verun omo de la curasse di mitigare tanta asprezza. metastasio,
1-1-329: compagnia u di fuor de la compagnia andarae per mes-sai che poc'anzi /
seco / sagiaria per lo fatto de la compagnia, si debia avere cento legni seguaci
-in partic.: organizzazione commerciale per la distribuzione di libri, giornali, periodici
. foscolo, xv-30: appena giuntami la lettera vostra 17 nevoso n. no
e ora con sede a milano, per la distribuzione e la vendita di libri all'
a milano, per la distribuzione e la vendita di libri all'ingrosso. panzini
, a montebarco. si viaggiava con la pubblica messaggeria. -nave in servizio
il trasporto di passeggeri. -anche: la compagnia di navigazione che cura tale servizio
sulle navi e sugliaerei, il ritiro e la consegna della corrispondenza e dei pacchi alle
: a messagger che porta ulivo / tragge la gente per udir novelle. novelletta anonima
in fretta vanno, / rinfrescan da la sete al freddo rivo. tavola ritonda,
re corbante. boiardo, 2-4-4: la dama, che col conte era smontata,
1-68: ecco col corno e con la tasca al fianco, / galoppando venir
della strada immonda ed hanno in tutta la figura quasi una nativa tinta di fango.
di avere carne da fare buon brodo per la signora che era ammalata. cassola,
(327): tornata... la messaggiera alla sua donna con questa risposta
il dì seguente, passato vespro, la dovesse aspettare. bandello, 2-54 (ii-207
. bandello, 2-54 (ii-207): la messaggera, che lo vide ben membruto
mandata. grazzini, 2-4: così la padrona fu fatta messaggiera. de mori,
, 76: ella fecegli intendere per la serva messaggiera ch'il dì seguente alle
de le più delicate vivande e de la femminile onestà nemico e insidiatore. ghislanzoni,
ad attenderlo una donna, clementina, la cameriera di donna fabia, la confidente
clementina, la cameriera di donna fabia, la confidente di virginia, altre volte messaggiera
purg., 30-18: cotali in su la divina basterna / si levar cento '
esser, colui che col vanto de la gloria di cui sete padre e figliuolo,
e figliuolo, donatore et erede, la faceste beata e gloriosa ne la memoria
erede, la faceste beata e gloriosa ne la memoria di tutti. pascoli, 1152
1152: avanti! l'uomo, alta la fronte o bassa, / non è
mia ventura oggi mi fé palese / la bella vista vostra, / che della oscura
'. era già l'ora che la vicinanza del sole comincia a rischiarar l'
bene e al vero e di congiunger la natura umana con la divina: e
vero e di congiunger la natura umana con la divina: e questo fanno essi portando
ponzela gaia, 14: miser galvano in la so zanbra fo ito, / e
muovi, o mesaziero ardito; / la bela ponzela gaia mi saluta, /
fede! -messaggera di noè: la colomba mandata fuori dall'arca a esplorare
colomba mandata fuori dall'arca a esplorare la condizione della terra dopo il diluvio.
a lor nel petto / impresso avea la gioia, tranquilla ritornando in parte l'
fuggite ornai sian tacque, / asciutta ancor la terra: fangose eran le frondi,
, eran fangose / del messaggier volante la bianca piuma e 'l rubicondo piede. g
fece al sicuro legno e trionfante / la messaggiera di noè ritorno. 3
negletto non già dagli occhi andrai / de la dama gentil, che a te rivolti
il tuo dolore? baldi, ii-124: la bella nice / ch'in sul fiorir
nice / ch'in sul fiorir de la novella etade /... / tesseva
guglielminetti, 3-49: a me venne [la tua voce] appena men rapida del
intelletto, [i sensi] portano a la mente quel che di fuori s'apprende
dell'anima sono, o signori, la veduta e l'udito. muratori, 11-130
e relatori di quello sopra cui si stende la loro giurisdizione ed attività. fantoni,
ciò che -costituisce il presupposto necessario o la causa determinante di un dato effetto.
c., 3-7-5: come è [la vergogna] vera e senza dubbio messaggiera
dio, nostri singnore giesù cristo, la fede insengnia e messaggiera e dinunzieressa della
annida. tasso, aminta, 1603: la pietà messaggiera è dell'amore, /
avvidero i pagani... / che la torre non è dov'esser sole.
scendea lucifero / tore guidando, e la compagna aurora. guglielminetti, 43:
messaggera / e de l'ombra e de la luce, / il cui raggio a
/ in su l'alba e in su la sera. foscolo, gr., i-91
nucleo e nel citoplasma, che assicura la sintesi proteica (e viene sintetizzato a
dello strumento per cambiarne l'assetto o la posizione. 9. giornal. quotidiano
nave, di barca impiegata per trasportare la posta. 11. mitol.
onde è dipinto co'calzari alzati; la seconda, perché, come el nuncio
irritarlo a battaglia. emiliani, lvi-157: la messaggiera de'celesti numi, /.
uomini e dei. idem, i-10-268: la fama messaggera / di pugne non mentì
minaccioso nembo. cesarotti, 1-vii-55: la del tonante messaggera intanto / compito avea
francese /... / e già la messaggiera
peregrina / da l'alte nubi a la città s'inchina. c. i.
che guido / fra mille amori alati / la bella dea di gnido.
, 3-67: di cotali messaggi e romori la via era piena infino ad oriente.
mare. tasso, 20-101: allor scioglie la fama i vanni al volo, /
incendeva per lo emisfero come creatura che senta la solennità del messaggio di bandire alla terra
solennità del messaggio di bandire alla terra la bontà infinita del suo creatore.
dalla vittoria. arbasino, 11-160: la produzione di messaggi sessuali è una istituzione
è che congiunger per via di messaggio la natura umana con la divina.
via di messaggio la natura umana con la divina. -letter. composizione poetica
di teodora, intantoché di e notte la molestava con messaggi e con presenti.
, 1-i-293: egli pensa che fileno la domandi al re e siagli donata per isposa
, ii-337: campeggio per segreti messaggi la consolava; in ultimo la confortò,
segreti messaggi la consolava; in ultimo la confortò, per viver almeno sicuramente, a
. rucellai, 599: né da la corte mai si fan lontane [le api
d'annunzio, v-1-234: mi penetra la sensibilità del cielo commosso dalle onde che
/ d'un sogno t'alimenta / la riviera che infebbra, torba, e scroscia
, 6-4: le stagioni scorrono su la fatica contadina, oggi come tremila anni
nazione, attraverso i rappresentanti di essa, la situazione politica interna e internazionale).
camere, il governo, la nazione. -diritto di messaggio: diritto
seguito alla nuova deliberazione delle camere, la legge è definitivamente approvata, il presidente
con l'articolo 74, pone, quando la legge di iniziativa del governo sia stata
presidente della repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle
deliberazione. se le camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata.
le elezioni delle nuove camere e ne fissa la prima riunione. -disus.
appartenenti a un ben determinato codice, la quale sia organizzata in modo che il
comunicazione (e di tali sistemi o codici la lingua è uno dei fondamentali, ma
re d'ispagna. iacopone, 43-23: la misericordia, vedente / che l'omo
le lettere mandate al signore con tutta la carta de li convenenti, e 'l messaggio
disse: -eo so'messaggio / de la tua donna che t'ama di core
stesse formule scritte sulla sua bandiera, contro la scuola che ha per primo articolo nel
« in arte non vi è che la vita? ». -foglio di
... con un dito teso verso la grida: « ecco quel bel foglio
discreta pratica del messale; e poi la gorgiera gli si era moltiplicata a segno da
di eretici, sorta in mesopotamia verso la metà del secolo iv e in seguito
ge rarchia ecclesiastica, considerando la preghiera unico mezzo per vincere il demonio
unirsi a dio (e, nonostante la condanna dei sinodi di side nel 390
corsi, il conti rossini mi raccontano la cronaca scandalosa di asmara e le gesta
guilielmo... per conforto de la mollie e de sua gente un mesaggio
, or mi favella; / contra la tua donna, ch'è tanto bella,
dolli al suo suocero in ispagna a invenire la verità del distriere. marco polo volgar
, ii-2-4: ora ecco citta cum la matre vene. / o città, quanto
tosto che riconobbe rodomonte / costui de la sua donna esser messaggio, / estinse
/ estinse ogn'ira e serenò la fronte / e si senti brillar dentro il
a sua donna, il quale gli ruppe la fede e chiese per sé ed ella
forti prieghi / mi strinse a dimandar la figlia al padre. loredano, 217
si cominciò da ogni parte a far la guardia con maggior diligenza, e appresso
messaggi, e appresso a'romani, per la memoria del pericolo della passata notte.
'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza, seminata / per li messaggi
e. mmia speranza / su. nne la cruce fa demoranza! laude cortonesi,
messaggetto, / el qual fornirò ben la tua 'mbasciata. = deriv.
contiene, oltre alle prescrizioni rituali per la celebrazione della messa (rubriche),
, si recitano o si cantano durante la medesima; il messale si venne formando
fu pubblicato il nuovo messale romano secondo la riforma decretata dal concilio vaticano ii;
ornato e rilegato artisticamente, e durante la celebrazione della messa è collocato sull'altare
nucleo originario del sacramentario gregoriano e contiene la liturgia gregoriana. g.
. il de'fare giurare, ponendo la mano in sul messale o altro libro
!: fattosi portar il messale de la messa grande a la camera, rase via
il messale de la messa grande a la camera, rase via alcune parole nel
lunghi e i sproni a sghembo! / la pensò -paol terzo una mattina / tra
, ii-673: quando mi avranno per la millesima volta stancato i grandi messali dell'
assoluto fumoso rileggerò qualche sua pagina e la fatica dell'intenderla in tutte le sue matematiche
in varie forme (fra le quali la più diffusa è la trozzella, col
(fra le quali la più diffusa è la trozzella, col corpo globulare e i
capo di cervo ', però che la città, con li suoi porti, figura