stavano eretti sulle gambe posteriori aiutandosi con la robusta coda; misuravano 7 m di
felci, in mezzo agli equiseti, fosse la tana dei megateri e dei mammut.
vegeta in territori a temperatura elevata, la quale anche nei mesi più freddi non
misura, multiplo del ton, con la quale si misura convenzionalmente la potenza di
, con la quale si misura convenzionalmente la potenza di una bomba nucleare o termonucleare
: 'megaton '. voce inglese. la potenza di un milione di tonnellate di
miliardi di megaton, avrebbe immediatamente scatenato la guerra a campi magnetici. = voce
m; con pinne pettorali molto sviluppate; la dorsale piccola e adiposa, la caudale
; la dorsale piccola e adiposa, la caudale alquanto larga, e con nodosità
, in varie parti del corpo; la pelle è nera nella parte superiore e bianca
apparvono in sulla cima della torre, la prima fu aleto: questa significa il
: questa significa il mal pensiero. la seconda fu tesifone, questa significa il
, questa significa il pravo parlare. la terza fu megiera, e questa significa
terza fu megiera, e questa significa la prava operazione, cioè male operare. maestro
, xxxix-i-n: non potti sì invocar la sancta luce / che me volgesse la
invocar la sancta luce / che me volgesse la beata spera; / ma l'infernal
/ che si sente il marito e la mogliera / sempre garrir d'ingiuriosi detti.
indi traesse / il furor pazzo e la discordia fera / e che ne gli occhi
ne gli occhi orribili gli ardesse / la gran face d'aletto e di megera.
in un medesmo giro, / scote la spada e la discordia fera / la
medesmo giro, / scote la spada e la discordia fera / la face accende a
la spada e la discordia fera / la face accende a l'infernal megera. marini
parer megera mascherata da venere, siccome la stessa venere abbigliata da megera. gavazzi
degli uomini. martello, i-2-158: la qual scheletro tutta, fuor che le
agitino tre furie, numi, ma non la quarta. de sanctis, lett.
ninfa, ogni parola. / ninfa la chiamo!... anzi internai megera
. anzi internai megera / che acerbamente la mia pace invola. gualdo priorato, 9-6
pace invola. gualdo priorato, 9-6: la femmina è una gran maliarda..
, si prendessero diletto di toglier a'passaggieri la forma d'uomini. manco male se
che dovunque posate il pie', portate la guerra, promovete lo sdegno, vegliate
. casti, i-1-237: ildegonda chiamata era la sposa, / giovin ma non amabile
e l'amico!... e la megera!... / tutto
: fuori di me dalla contentezza, per la redenzione della mia fanciulla, non mancavo
fanciulla, non mancavo però di adocchiare la megera, che senza il mio occhio illuminante
povera figliuola. praga, 4-104: la megera posò il suo formidabile naso fra
le donnacchere e le megere che ingrossavano la folla assordavano l'aria di grida e
: accendendosi di colpo nel viso falso, la libidinosa megera le mise addosso le grasse
grasse e adunche dita, e sbattè la bimba contro il battente della porta. moravia
della porta. moravia, i-134: la sentiva fredda, falsa, perfida, capace
nella grande varietà dei pesci ritrovo che la meggia, l'orata vecchia e il dentale
, mezzano. boiardo, 1-161: la region cirenaica è bellissima di tutta l'
cambra vidi una bella e modesta madonna, la quale con inganni della vecchia meggiana fu
valore attributivo. giusti, 4-i-256: la dama infatti è un vero carnevale, /
), sm. region. ant. la parte intermedia (talvolta anche con valore
e col meggio di aloigia specciala, la qual dirò che sia sua baiala, piglierò
, 3-3-44: quindi, fermato a megio la costiera, / tra'un gran sasso
, a rosto. sanudo, xl-880: la prefata chiesa era assai ben adornata de
papa dal lato destro, quella de la comunità de milano da l'altro e quella
questo megio / che da ogni canto la guerra suspese. = forma di transizione
di transizione dal lat. medìus (con la palatalizzazione del gruppo lat. -dj-)
[tommaseo]: luce ella nobil [la donna] nell'ornato seggio, /
qual ad essa conviene, / poi su la mente dritto lì per meggio / amor
miliaceum). sanudo, lvi-543: la matina e quasi tuto il zorno fo
, e tuti concorseno che meglio era tenere la volta de megiodì. «
da barberino, ii-208: tra donne la belleza / vedian che pur s'appreza
dolce disiar, s'adempia meglio, / la voce tua sicura, balda e lieta
tua sicura, balda e lieta / suoni la volontà, suoni 'l disio. idem
, 216-84: così fa tutto dì la fortuna, che molte volte si mostra lieta
volte si mostra lieta per vedere chi la sa pigliare; e molte volte chi meglio
sa pigliare; e molte volte chi meglio la sa pigliare ne rimane in camicia.
di firenze. tasso, i-44: la francia, sottoposta a re solo e naturale
palpabili, non altrimenti di quello che la natura le'fa. batacchi, 2-108
i-134: meglio dell'uom dissimula / la femmina, e desia tacitamente. mazzini
voluttà, sapeva meglio di lui trovare la parola lubrica ma precisa e possente,
parola lubrica ma precisa e possente, la vera parola di carne e d'ossa.
263: il dì seguente scoperse me'la vittoria. tasso, 17-60: or
cesari, ii-500: compie il quadro la similitudine che pon qui dante, per
teneano le foglie. mazzini, 20-288: la memoria mi tradisce, e non so
cavalca, vii-250: chi fugge colpa e la pena non canza, / tanto mei
fanno loro grande gioia per meglio prendere la lor preda. sacchetti, 29-26:
. sacchetti, 29-26: elli seguio la sua ambasciata, e per averla sposta
, sai., 5-260: meglio con la man dolce si raffrena, / che
cani / le lusinghe fan tuoi, che la catena. niccolini, ii- 19
renderglielo poi come tornasse, / de la figlia del duca di dordona. tasso,
a un tempo balisarda stringe, / la buona spada, e me'lo scudo imbraccia
nelle dense file / scagliarsi, ove la grandine di piombo / meglio imperversa,
serao, i-584: -mi piaceva meglio la cucina del convento, -disse suor francesca
anonimo, i-635: com'auro margherita sì la stringo, / e piacemi vie più
dee., 4-1 (394): la mia anima si congiugnerà con quella.
, n-iii-729: piena di sdegno, me la rendè e commandommi ch'io non le
recava l'orazione meglio ricopiata e tradotta ne la lingua romana. davila, 319:
era cosa incredibile e maravigliosa il sentire la prontezza colla quale senza essere invitati, a
un dell'altro, contribuivano il danaro per la guerra. loredano, 2-227: la
la guerra. loredano, 2-227: la caduta del volestain m'è riuscita tanto
« non l'avevamo mai guardata [la casa] da questa parte, è una
... maraviglioso che rara sia la nobiltà vera; ma quanto ella più di
: mi fu meraviglioso il vedere che la paura così pressante e vicina non avesse
, un acuto profumo d'incenso, la maestà del luogo disponevano l'animo al
visione: che me parea vedere ne la mia camera una nebula di colore di
nebula di colore di fuoco, dentro a la quale io discernea ima figura d'uno
d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse. bibbia volgar., v-361
., 1-231: poi giuseppo domandò la vergine sua isposa de la concezione maravilliosa.
giuseppo domandò la vergine sua isposa de la concezione maravilliosa. considerazioni sulle stimmate,
pulci, xxxiv-575: a torto condannata, la meschina: / cose maravigliose, sentirete
sentirete, / per lei mostrate ha la bontà divina, / però che chi dovea
abruciare, / da dio spirati, la lasciorno andare. imitazione di cristo,
cosa maravigliosa e degna di fede, la quale avanza ogni umano intelletto, cioè
n-iii-592: molto diletto ancora è ne la novità de le maravigliose narrazioni, né
d'accrescer pregio alla poesia con rendere la imitazione oltre ogni modo facile, e
convenienza che corre tra l'intelligenza e la sovrintelligenza. de sanctis, 9-86:
d'attomo monsignor lacco e, non la veggiendo in alcuna parte troppo maraviglioso ne
a uliva, sua figliuola. per la qual cosa monna gostanza, molto meravigliosa,
sorridendo disse. chiabrera, 3-9-29: la gente in sentir maravigliosa / stimò '
del mio lungo silenzio e vo'dirtene la ragione. bresciani, 6-iii-20: noi eravam
un anno, ora che insieme con la nostra * alma mater 'lo commemoriamo [
[il carducci], vorremmo alzar la voce e il pianto, che..
tue benignità, 0 tu che con la tua destra salvi quelli che si confidano
restai / ch'io me revolsi a la sinistra mano. ariosto, 36-26: l'
le donne sulla soglia ritte / stan la pompa a guardar maravigliose. -con
d'annunzio, iv-2-987: dov'era mai la muta promessa fatta al compagno nell'incerto
commiato che doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero nel giorno della merca
del buttero nel giorno della merca? la bestia legata e sollevata e marchiata per la
la bestia legata e sollevata e marchiata per la servitù? -per simil.
è pur bella merchia / a cu'la piace. 2. botta,
, / sì che non piace a nessun la lor merca. = deverb. da
per certo quasi tutti, a stimare la lira c soldi e chi mille fiorini;
, vii-14: prese [mercurio] la figura d'un mercadiere col soppiantar il
il com mercio, praticare la compravendita per fine di lucro.
. agostini, 1-63: mi spiace la doppiezza con che usano quivi i cittadini
che luogo o tempo augmenti o sminuisce la pecunia di prezzo e di valuta. chiabrera
d'ottenere da noi a viva forza la licenza di mercantare. forteguerri, 5-7
. / riede a quel porto che partir la vide. -sostant. bembo
l'amore, quando s'ha conseguita la mercede, quasi che questo sia un
, mentre sta per chiudere il patto con la merciaia, entri erminia.
ministri, a'quali lasciavano i prencipi la briglia su 'l collo, consentendogli che
esser da dolersi che il papa mercantasse la sua riputazione col mezzo di suo padre
ama prenda quelle risoluzioni che gli detteranno la sua prudenza e la sua generosità per
che gli detteranno la sua prudenza e la sua generosità per fare le sue vendette contro
uomo indegno, che ha osato di mercantare la sua vita e 'l suo onore.
lxxx-4-308: ha potuto... la maestà di cesare anco conseguir ultimamente la dichiarazione
la maestà di cesare anco conseguir ultimamente la dichiarazione nella dieta di possonia..
di mano quanto di cuore, serbando la parsimonia tutta ai suoi posteri, seminando per
le loro lussurie, per li quali la via della verità sarà biastemata. e
caso che intra- venisse, e gettasse la robba in presenzia di alcun di quelli
peregrini o marinari,... e la robba si gettasse o si perdesse o
i suoi traffichi, era solito passar la notte in quell'osteria. carducci, iii-8-173
cimiamo e d'issopo, / bevean su la riviera di canopo /
trovato posto quei luridi mercanti, con la pancia che balla e il portafogli che
battaglia come sciacalli 1 -con la specificazione di un particolare settore merceologico.
mobili, il tappezziere, il sarto e la modista si sono portati via ogni cosa
di cavalli detto * bestemmino ', per la consuetudine incallita di dire, parlando,
di chi incetta e mercanteggia donne per la prostituzione. ungaretti, xi-190: tutto potrebbe
. persona dominata da grande avidità, la quale, mirando esclusivamente al proprio tornaconto
mercante di frasi cercava, per istinto, la mediocrità e odiava la grandezza.
per istinto, la mediocrità e odiava la grandezza. -mercanti del tempio o di
croce,... ciarlatani che la danno ad intendere alle abbruttite popolazioni!
. g. capponi, 1-i-422: la nostra cassa oggimai possiede circa otto milioni
temere? massaia, iv-125: tutta la discendenza di abba gallèt restò indipendente secondo
e i poeti: / lodano poi la povertà di dante / e danno addosso al
dietro / i mercanti, il bastone e la gallina? p. petrocchi [s
). nievo, 63: quando la conversazione non era che di famiglia,
ospiti,... allora si invadeva la gran tavola col mercante in fiera,
colla tombola. panzini, ii-652: la sera, poi, facevano la partita con
ii-652: la sera, poi, facevano la partita con le carte; delle carte
commercianti, che aveva per fine principale la difesa degli interessi della categoria.
: il consiglier brussel, conoscendo insussistente la carica di prevosto de mercanti, conferitagli
un loco chiamato et ancora se chiama la loggia de li mercanti. statuti del
[rezasco], 1-8: intraprese la fabbrica della loggia de'mercanti in mercato
questo per corrispondere alla celia, senza la minima ombra di malizia, proprio col candore
che una simpatia per me e per la mia condotta con essi. mi fanno
594: fu per questo che ho levato la tara al tripudio di quei vostri mercantini
a pezze intere, e io faccio la mercantina di strada e vendo a metro?
alla quale non fu portato, per la povertà dell'osteria, altro che un pollastro
». alfieri, 9-61: lascio la pieve di calvin frenetico / ai mercantuzzi
botta, questa da mercantuccio rifatto, la quale dava a vedere come fosse venuto
chi pensa più a combattere, allora? la gran lotta è per raccoglierli; e
quantone. targioni tozzetti, 9-252: la maniera * di mercanteggiare non era in
su gli affetti, e tolse in moglie la donna che lo seppe far palpitare di
dal mercanteggiare, io avrei rimesso a lei la sistemazione di questo affare! 3
: ciò fanno pure il portogallo e la spagna, con le navigazioni loro e con
ferrari, i -proem.: questa è la ragione per cui il gabinetto piemontese cospira
corruzione, che mercanteggiano gli stati leggendo la bibbia. carducci, iii-21-327: egli
, iii-25-73: non mercanteggiò [nannucci] la dottrina; non la rivendè a ritaglio
[nannucci] la dottrina; non la rivendè a ritaglio; morì povero. capuana
, in senso buono, con tutta la simpatia del cuore: mi hai un poco
francese megèan che da più giorni mercanteggiava la resa del castello. carducci, iii7-
= denom. da mercante, con la desinenza dei verbi frequent. mercanteggiato
. periodici popolari, i-223: la causa della religione e del papato non
. amari, 1-1-6: volgendo prestamente la feudalità all'anarchia feudale, e questa nel
, 27-272: mi proposi di abbattere la potenza della piratesca e mercantesca inghilterra e
così vedrete... il tenor de la scrittura. 3. che
reale prosaico. orioni, x-22-169: la nena ha detto già colla mercantessa di
bottega del tombolino che suo figlio sposerà la gemma, perché la cosa ormai è
che suo figlio sposerà la gemma, perché la cosa ormai è fatta. alvaro,
: mercantile. sacchetti, 300: la mercantevol sorte /... ne le
, 3-750: tara,... la quale fusse fuore di modo mercantile.
cagioni estrinseche, le quali possono impedir la debita gloria a chi scrive: la
la debita gloria a chi scrive: la posteriorità de'tempi, la preoccupazion de'
chi scrive: la posteriorità de'tempi, la preoccupazion de'luoghi, l'abbondanza de'
luoghi, l'abbondanza de'libri buoni, la persecuzion de'professori viventi, l'inopportuna
dei libri, e degli opuscoli dove la mia persona prima scorrazza per ogni pagina
campo di baccelli in fiore, che la gente si secchi non si direbbe.
. cecchi, 5-213: che sia mutata la gente, le insegne mercantili e il
dalla famosa scuola mercantile e colbertista, la quale supponeva utile tutto ciò che fa
e dannoso tutto ciò che fa diminuire la massa del numerario nazionale. 2
, 125: non si sapeva, se la gente veduta era armigera ed animosa,
. b. segni, 4-107: la terza parte della città è la mercantile;
4-107: la terza parte della città è la mercantile; io chiamo tale quella di
e sempre a comun danno, anco la mercantile oligarchia. cattaneo, vi-1-19: devesi
mare il suolo della patria e crea la terra di un regno marittimo. vittorini
vittorini, 5-226: egli non vede che la teocrazia, nella società americana divenuta principalmente
alle attività commerciali, sulle quali fonda la propria gerarchia di valori (una civiltà
. alvaro, 11-198: ci volle la prima guerra mondiale e la seconda,
: ci volle la prima guerra mondiale e la seconda, perché la calabria vedesse sorgere
guerra mondiale e la seconda, perché la calabria vedesse sorgere un altro tipo sociale
, una città); che, per la posizione, è particolarmente adatto al traffico
anversa, donde poi si spargono per la fiandra, parte a franchfordia, donde
, donde possono spazare a smaltire per la germania alta. guicciardini, 10-48:
germania alta. guicciardini, 10-48: la sera venimmo a perpignano, discosto leghe
, 1-1-2: i fiumi... la rendono [l'europa] sommamente traffichevole
esser tenuta in questi tempi quasi per la più frequentata e più mercantile che sia non
2-169: quando il compratore avrà comprata la roba sulla fede del venditore, che per
e di agire, lo spirito, la mentalità, il comportamento). m
filosofico, aspetta da l'im- peradore la sentenza, ch'a lui giova di credere
dell'interesse pubblico. foscolo, v-329: la necessità si marita all'interesse, ed
feconda, e partorisce l'avidità, la villania, l'avarizia, l'inumanità,
, non è però meno vero che la razza anglosassone, sia che irradii da
dal tuono mercantile di questa casa, la quale mi parve a prima vista la peggior
la quale mi parve a prima vista la peggior locanda che mi fosse toccata nel
risalto. g. bassani, 5-95: la doppia, opposta schiera dei..
e dal bissolatismo (dopo guerra) la nefasta e ridicola ricetta della pace usuraia
oriani, x-21-58: resterà nella storia la più amabile contraddizione di una generazione fatalmente
altro statuto non debbia avere né tenere la detta arte, il quale sia scritto
primamente per mezzo del greco, ch'era la lingua mercantile dell'oriente. papini,
, 7-484: in londra visse tenendo la corrispondenza mercantile per un negoziante italiano.
denaro o delle merci, per la contabilità quotidiana, per la compilazione dei
, per la contabilità quotidiana, per la compilazione dei bilanci, per il riscontro della
che s'impiegasse alla mercatanzia, che era la lor professione ed in cui fin dalla
, col fargli imparare l'aritmetica, la formazione d'un bel carattere e le
: e vulgari riprendono e iurisconsulti per la varietà delle opinione che sono tra loro
sicilia, fu da'veneziani promossa con la più fina e mercantile politica. targioni
mettendo esso padrone a ragione di corpi la valuta del fondo. cattaneo, iv-2-305
. papini, x-1-12: a roma la religione non era che un de'tanti uffici
. franco, 60: gilberto, se la chiesa vuol che sia / lecito a
ragiona? goldoni, vii-749: che dice la mia figliuola? * carissimo genitore '
(il prezzo di una merce, la quotazione di una moneta). targioni
giorno che furono impostate quelle scritture era la vera, reale e mercantile, fissata
i cento scudi che si devevano per la poliza di cambio, il pagamento de
giorni del termine mercantile, bontà de la discrezione di don diego di mendozza.
). mazzini, iv-5-121: la marina mercantile italiana è gran parte d'
3-82: una sola provincia dell'italia, la liguria, vessata in tutti i modi
governi più abbietti del mondo, mantiene la marina mercantile nostra fra le prime. boccardo
le prime. boccardo, 2-496: la marina mercantile greca, prima della rivoluzione
grandissimo marinaro che è oggi commissario per la marina mercantile. ungaretti, xi-15:
dalla classe de'controbandi il catrame, la pece, il canape non lavorato e lo
, iv-2-997: navi mercantili navigano lungo la costa, con la prua verso la mia
mercantili navigano lungo la costa, con la prua verso la mia sinistra. pirandello,
la costa, con la prua verso la mia sinistra. pirandello, 8-995:
anca; poi le spigonare ripiene, sciolta la vela, recano alla lor volta il
'e 'mercantili ', secondoché la loro unica o principale destinazione è di
città marittime commerciali non recava troppo fastidio la violazion della immunità della loro bandiera mercantile
si toglievan dall'impegno di sostenerla con la forza. guglielmotti, 97: la
la forza. guglielmotti, 97: la bandiera mercantile porta sempre qualcosa men nobile
: le principali nazioni marittime usano per la marina mercantile una bandiera diversa da quella
di princìpi econo mici quali la dipendenza, rivelatasi poi illusoria,
metallo prezioso in suo possesso; la protezione e l'incremento dell'industria
, come ogni cosa che ha compito la propria missione. einaudi, 1-160: l'
mercantilismo, [il fuoco] incendia la borsa: a parigi, città di leggerezza
e rivendere. papini, 39-94: la germania rappresenta... il mercantilismo
appariscenti, l'aridità, il mercantilismo e la banalità dell'anima sua, nondimeno si
trovarsi dal punto di vista economico, la non formazione di forti interessi costituiti intorno
utilitaristici. vittorini, 7-174: la mercantilizzazióne dei rapporti è in qualche modo
cinque o sei giornate dalla danimarca, con la quale marca mercantilmente benissimo. carletti
cittadini di pisa e mercanti, che la ditta mia ragione vedesseno roercantilemente, perché
di quelli che nell'epoche religiose falsificavano la fede. 4. modestamente,
accendere una fiamma lontanissima e grandissima quanto la cometa e farci per. essa vedere le
com'era facile ad accendersi in lui la bile sentendosi offeso d'una mentita,
ricordi pisani, v-405-4: hec est la memoria de tucte le mercanzie caricano le navi
morelli, 225: non credere la tua mercanzia a chi la volesse sopra
: non credere la tua mercanzia a chi la volesse sopra comperare. s.
: o tu che vai a vendare la tua mercanzia in su la strada, e
a vendare la tua mercanzia in su la strada, e vienti un forestiero a
vuone trenta soldi -e al cittadino non la vendi se non vinti soldi. beicari
beicari, 6-294: portò... la gemma e andò a un gioielliere che
ha... il paese d'alfonso la comodità de'carri e d'un fiume
francia. birago, 688: arrivata poi la flotta con quattordeci milla casse di zuccari
una certa preziosa mercanzia di vermicciuoli, la quale si adopra a tignere in cremisi e
milano, secondo l'ordinario, a spacciar la sua mercanzia. mazzini, 24-137:
qualità migliore: e voi dovreste procurarne la vendita e rimettere all'usiglio il ricavato,
rimettere all'usiglio il ricavato, ritenendo la provvisione ch'è d'uso in commercio.
/ di paese in paese / con la mia mercanzia; / specchi tascabili, /
di attività e di operazioni che riguardano la compra-vendita di merci, di prodotti,
nella mercanzia, seguitavano gli ordini e la fortuna degli altri. p. foglietta
sì avidi del denaro che, per la tema che l'aria non glielo tolga,
. palescandolo, 126: stimano che tutta la mercanzia non sia altro che il comprare
momento. tasso, 11ii- 380: la qual arte quella è che mercanzia oggi si
che mercanzia oggi si chiama comunemente, la quale è di molte sorti, ma giustissima
molte sorti, ma giustissima è quella la quale, prendendo le cose soverchie di là
. g. bentivoglio, 4-m: la gente di maggior qualità... abborriva
bambino rubò i bovi ad apollo, la letteratura e la mercanzia cozzarono sempre tra
i bovi ad apollo, la letteratura e la mercanzia cozzarono sempre tra loro. caproni
giovane amavo arraffare / anch'io, con la vostra sete, / che traffici e
. carli, 2-xiv-225: poco alla volta la camera ha venduto tutto ciò che costituiva
dei mercanti. sacchetti, 132: la mercanzia tutta n'esaltava / e que'
e consoli de'mercadanti comandònno per tucta la ciptà che tutta la mercanzia e
mercadanti comandònno per tucta la ciptà che tutta la mercanzia e chi a loro atendea
giusto. verga, 4-348: -vogliono fargli la festa... a vostro nipote
. -ah?... la festa? -... a don
ammasso. lippi, 6-11: così la maga se ne va con esso, /
critici, mercanzia che non si trova chi la compri e chi la voglia in dono
si trova chi la compri e chi la voglia in dono. baruffaldi, ii1-6:
pagar il porto, stimando io che la mercanzia noi meriti. castelli, 3-1-170:
, 3-1-170: mando a vostra eccellenza la copia della lettera acciò veda che sorte
udendo il mio parlar sincero, / che la tua mercanzia non fa per noi.
cavalca, 6-1-92: gli uomini veggono la vista di fuori, ma dio vede
dio vede lo cuore; però dico che la più oscura mercanzia che sia si è
gentiluomo e ricco e giovane e bello e la mercanzia piace a giovanna, e vedi
mercanzia piace a giovanna, e vedi che la caparra tiene in mano; noi non
gran liberalone: io vi ricordo che la mercanzia mia non è da tenerla così in
... dovevano riguardar l'uomo come la prima mercanzia dello stato.
del ben vivere, 26: carità è la buona mercanzia, che per tutto guadagna
da siena, ii-242: in questo tempo la creatura può annegare la volontà e libero
in questo tempo la creatura può annegare la volontà e libero arbitrio suo, e con
suo, e con esso può annegare la perversa vanità, piacimento e dispiacimento e
e sollecitudine e diletti del mondo; la quale è quella mercanzia che sempre l'
. aresi, 62: l'elemosina è la più eccellente et util mercanzia che far
questa mercanzia io ci resto da sotto per la metà. goldoni, x-1038: le
rimase pe'denari, / ma per la 'nvidia e per la ipocrisia / de'cittadini
/ ma per la 'nvidia e per la ipocrisia / de'cittadini, che
di cristiani cattolici farli eretici, serrassimo la chiesa e levassimo l'uso de'sacramenti
vidi negli adirosi una miserabile mercanzia, la quale procedea segretamente dalla superbia della propria
tue emendazioni poi mi quadrano sommamente. la tua testa è un tesoro, è un
è il simbolo dell'amicizia imperfetta, la quale non è altro che una permuta (
è altro che una permuta (come la chiama seneca), una mercanzia.
in questa sporca mercanzia non s'ingeriva la francia. a. molin, lxxx-4-89:
è da sapere che sono tre navi. la prima è nave di mercanzia. birago
suoi porti alle armate portoghesi e impediva la corrispondenza delli navilli di mercanzia con notabilissimo
aveva sede. varchi, 18-1-109: la quale [casa] in quel tempo era
: delle quali pene... la metà [s'applichi] alla casa della
mare, de'mercanti e de'lanaiuoli, la quale, pel fatto o pe'
tu ne mandasti per lo messo de la mercanzia de la sopra detta fiera di
mandasti per lo messo de la mercanzia de la sopra detta fiera di provino. statuto
ed altrove consigliava ne'punti di ragione la corte de'mercatanti, ed in pisa e
de'setaiuoli. -savi alla o sopra la mercanzia: tribunale veneziano, composto di
settori dell'attività commerciale. la repubblica di venezia e la pers a,
. la repubblica di venezia e la pers a, docum. [rezasco]
. rezasco, 624: 'savj sopra la mercanzia'od 'alla mercanzia ':
eletti dai consoli delle arti, componenti la corte del tribunale fiorentino della mercanzia.
sei dottori forastieri, e questo si chiama la 1 ruota fiorentina'. nomi, 2-2
stesse a comporre insieme con l'ufficiale la corte della mercanzia fiorentina.
[rezasco], 2-36: è mirabile la loggia delle mercanzia per la sua architettura
è mirabile la loggia delle mercanzia per la sua architettura. 11. gerg.
disse: « ella m'ha voluto mostrare la mercanzia che comprare debbo se ella mi
e nocte secundo lor comodo e possibilità, la giovene, che li parea aver trovata
una villa c'ha nome laias, la quale è di grande mercanzia.
. a. cattaneo, i-54: la buona moglie, ma buona nella maniera
ecclesiastici, g. gozzi, 3-5-450: la povertà... gli disponeva a
dalla di lui sagacità restò presto schernita la lor malizia. -fare mercanzia di
colà / se ne fa mercanzia) la feci chiedere / alla vedova, sua padrona
. molza, 1-8: chiarissima è la loro golosità oggimai a tutto il mondo
baldelli, 5-8-404: non si dia la pena al corpo, né meno nel
nel gastigo del corpo consiste del peccato la purgazione; ma per l'ignominia sì
parte di v. m. sotto la fede della quale sperava ogni bene e victoria
m. adriani, i-208: volle che la sposa portasse seco sole tre vesti e
usa fare / su gli stomachi altrui la mercanzia? -gridare la mercanzia: annunciare
stomachi altrui la mercanzia? -gridare la mercanzia: annunciare ad alta voce le
va e vieni perfino veniva a mancare la voglia di gridar la mercanzia: moriva
veniva a mancare la voglia di gridar la mercanzia: moriva in un susurro l'
buoni giorni di vendita. -incettare la mercanzia a comune: condividere con altri
17-134: -e in vero, come riesce la mercanzia al saggio, che voi l'
e manco vi dorrete quando voi udirete che la mercanzia sarà incettata a comune, di
tra gli eroi metter così in mercanzia la collazione de'grandi con vergogna e indegnità
-mettere la mercanzia in stima: sottoporre a minuzioso
, i-1-33: importarà molto se, oltre la fatica del suo ingegno, vi fosse
importa per opporre a chi vuol mettere la mercanzia in stima. -non essere mercanzia
trovarne subito una per sé. -riuscire la mercanzia a qualcuno: fare ottimi affari
dopo qualche dì, essendogli sì bene la mercanzia riuscita, che egli era più ricco
lei ed ella me, essendomi riuscita la mercanzia vantaggiata, non volli cercar altra
volli cercar altra. -vendere, spacciare la propria mercanzia: collocare convenientemente la propria
spacciare la propria mercanzia: collocare convenientemente la propria merce; riu mercapturo
: ognuno che vive, ha a spacciare la sua mercanzia per bella e buona.
quel che non vale: 'e'sa vendere la sua mercanzia'. e ellitticamente: 'e'
sua mercanzia'. e ellitticamente: 'e'la sa vendere'. zena, 2-185:
2-185: da quando in qua per vender la vostra mercanzia vi occorre un'etichetta?
. v.]: 'saper vendere la sua mercanzia ': chi sa far
mercanzia ': chi sa far valere la sua roba più di quel che non
quel che non valga. -screditare la mercanzia: fare in modo o permettere
, col cotone benedetto sullo stomaco e la candela davanti alla faccia gialla, spalancava
diceva di no; che non avrebbe passato la notte. e don angelino, per
e don angelino, per non screditare la mercanzia, ripeteva: - ci vuole
mercanzia, ripeteva: - ci vuole la fede per fare i miracoli.
[s. v.]: -'la bandiera copre la mercanzia'. lo stato
v.]: -'la bandiera copre la mercanzia'. lo stato al quale appartiene
mercanzia'. lo stato al quale appartiene la nave e il navigante guarentisce la persona
appartiene la nave e il navigante guarentisce la persona e le merci. figuratamente, d'
merci. figuratamente, d'ogni tutela la qual possa difendere e rivendicare, e talvolta
79: chi fa mercanzia e non la conosce, i suoi denari diventan mosche.
amico », allora vi fa pagare la roba più cara). ibidem,
. chim. -ale, che indica la presenza di un gruppo aldeico.
naturali) ed è utilizzato industrialmente per la polverizzazione della gomma e per sintesi chimiche
. chim. -ide, che indica la derivazione da un altro composto; voce
, innumerabile tesoro, / quanto misura la viltà dell'oro, / quanto si
. buzzi, lxxv- 134: la spoglia mia non vale il bordocco / che
tanto più ricercato quanto più misteriosa è la sua provenienza. si vocifera trattarsi di
che tua sarà, se con virtù la merchi. b. tasso, 1-13-3:
questa vita, e degnamente spesa / la tiene allor che gloria se ne merchi.
293: s'apportasse / rimedio al danno la querela o 'l pianto, / a
un pomo mercar tanto diletto, / la ricompensa de'servigi tuoi / fia di donna
folle è quegli / che a rischio de la vita onor si merca. alfieri,
non gli hanno fruttato abbastanza da riposare la vecchiezza in quegli agi ch'altri seppe
sue industrie e fatiche gli avevano mercato appresso la sede apostolica e la casa barberina.
avevano mercato appresso la sede apostolica e la casa barberina. bresciani, 6-v-276:
casa barberina. bresciani, 6-v-276: la sua bravura nelle battaglie mercavagli in guerra i
giammai più non ricerchi, / né la sua morte con minacce or merchi. tesauro
merchi. tesauro, 3-249: con la liberalità mercando la libertà, gli manda
, 3-249: con la liberalità mercando la libertà, gli manda in pegno della
, vii-104: concedasi che orazio con la propria infamia, magnificandola in versi eleganti
, i-7: come 'l figliastro, da la rea noverca / cacciato via con riggida
/... / io così dopo la crudel sentenzia / partimmi.
marino, vii-534: per mercar con la fatica il vitto, / tutti gli
24-40: ora l'avrai già che la cerchi / l'ultima fine tua,
l'ultima fine tua, se pur la merchi. ciro di pers, i-406:
col suo poter s'acquista, / e la colpa onde merchi il danno eterno /
qualche tempo in qua va lietamente spendendo la bella reputazione da lui posseduta di psicologo
bandello, ii-907: catullo il dotto la sua lesbia cerca / e, cantando
/ e, cantando di lei, la loda e merca. marino, vii-121:
anima] che l'ha mercata con la fede, cambiata con la gloria, redenta
mercata con la fede, cambiata con la gloria, redenta col sangue.
tansillo, 1-158: o la virtude o il vizio che io mi
spesa, / di donna innamorandomi, la merche. tassoni, 308: di sforzato
, negoziare. sacchetti, 300: la mercantevol sorte /... ne le
è appunto in su i confini tra la soria e l'egitto, e merca molto
va per rive estrane. / e la bruma senil su '1 crin gli fiocca
/ e non adulo e non dò mai la soia / a'signori. borsi,
dante, par., 16-61: se la gente ch'ai mondo più traligna /
che persia accoglie, / ché de la vita altrui prezzo non cerco: /
trafficare sacrilegamente le cose sacre; esercitare la simonia. dante, par.,
: prostituirsi. tozzi, vii-447: la colpa è molto limitata. non è il
fatiga. papi, 2-2-69: si tolse la imposta sul tabacco e sul sale che
mamiani, 9-237: allo stesso modo la proprietà ebbe carattere che chiamerem 'mercatabile
1149: un giorno che il pastore smarrì la via andando al mercatale di fanna col
748: essendo inter rotta la navigazione, era ridotto il negozio più tosto
. roberti, ii-366: oggi per la utilità dei popoli si studia 11 commercio
... recando a propria vergogna la inopia dei cittadini, soccorrevano alle loro
quando per lo mercatantare tu ne perdi la messa e il bene che tu se'tenuto
presterà il corpo a vettura a chiunque la vorrà mercadantare. 4. figur
mie assimblare al mercatante del quale dice la scriptura, ch'andò in terra luptana
margarita, vendeo onne cosa e sci la comperò. fioretti di vite, 5:
da puoi che è spalato, / perde la nomenanza, / onn'om ha dubitanza
iii-227: andando questo mercatante su per la fiera, vidde questo fanciullo che si
il mercatante per acquistar qualche percuglio espone la vita sua a molti e grandissimi pericoli
vostre usure, restituite el mal tolgo e la roba d'altri, altrimenti voi perderete
s'innamorò, e tanto fece che la bella fanciulla s'avvide de l'amore
molta galanteria. vico, 5-206: la celebre libraria del cardinal del bosco non ha
bosco non ha ritrovato compratore che intera la conservasse ed ha dovuto vendersi, per
ciglio asciutto / fugge i figli e la moglie ovunque il chiama / dura avarizia nel
: razza di mercatanti: c'hanno la patria a lione, in analdo, in
gli schiavi, i mercadanti infami e la miserabile mercanzia. d'annunzio, 1-370:
, 1-370: quindi scioglie di su la spalla il nastro che trattiene l'ultima
nastro che trattiene l'ultima spoglia, la camicia più sottile e più preziosa della tela
era di una nobilissima mandra, per la sua avara ambizione divenne misero mercatante di
e parte ancora per augurio, comperò la firma.
ch'egli abbia senno in sapere conoscere la mercatanzia, s'ella è buona o ria
buona o ria, e di sapere la valuta, acciocché non la comperi troppo cara
di sapere la valuta, acciocché non la comperi troppo cara. liburnio, 1-2
inghilterra], / che dar speri la terra alle catene. foscolo, xix-448:
occasione propizia, sa ricavarne vantaggi per la propria esistenza, presente e futura.
ecco che li santi nostri mercatanti comperarono la perpetua vita degli angeli dando le reti
vita degli angeli dando le reti e la nave. s. girolamo volgar.,
tentazioni degli uomini, com'è diversa la loro faccia. monti, x-2-5: lettore
x-2-5: lettore, se altamente ami la patria e sei verace italiano, leggi:
dice adunque dio: -io vi darò la terra di questi cananei...
di tradimento, veggendo allora pompeo fuggir la battaglia, dicea maravigliarsi che gli accusatori
. dobbiamo stimar santa nella nostra cittade la castitade, nella quale noi veggiamo essere
aver offerto agli uomini del nostro tempo la primizia di nuove sensazioni estetiche, sta
al lor viaggio, / per la via lattea a mercantar formaggio. note al
onore e crescimento di buono stato de la corte dei mercatanti. statuti lucchesi [rezasco
rezasco], cap. ili: la metà [della pena] apartegna alla dieta
di lucca [rezasco], 1-6: la podestà di lucca di consiglio de'consoli
... lo die che si fa la lectione dei consoli de'mercatanti. statuti
[rezasco], 17: la giurisdizione delli signori giudice e consoli della
bologna cadì una tore di bianchin, la quale era posta fra la gabella e la
di bianchin, la quale era posta fra la gabella e la loza di mercadanti.
la quale era posta fra la gabella e la loza di mercadanti. memmo [rezasco
ad uso e commodità de'mercatanti, la qpale medesimamente avesse una comoda loggia, ove
udito come il buono vostro cognato tratta la sirocchia vostra? merca- tantuolo di quattro
13: trovanse molti che vogliono mercatantigiare la grazia de lo spirito sancto, donando
, donando essi lo prezzo per ricevere la dignità de l'ordine pontificale.
per far loro accattaria, / perdiria la mea quiete per lor marca- tantaria.
comune e a popolare stato e sotto la riverenzia di santa chiesa. sigoli, 158
un popolo quattro a novero, cioè la contadinesca, la marinala, la mercatantesca
a novero, cioè la contadinesca, la marinala, la mercatantesca e la vile
, cioè la contadinesca, la marinala, la mercatantesca e la vile. gioberti,
, la marinala, la mercatantesca e la vile. gioberti, 1-ii-561: la compagnia
e la vile. gioberti, 1-ii-561: la compagnia di gesù non era meno mercatantesca
10-9 (482): dubitarono, veggendo la nobiltà delle robe non mercatantesche, di
bernardino da siena, 871: vedremo come la mercanzia diventa inlecita, perché ella sia
l. frescobaldi, 2-38: per la via d'alessandria insino al cairo trovamo
aleardi, 1-162: ver le plaghe de la bella aurora, / merca- dàntessa audace
/ de'suoi nobili figli ella volgea / la venturosa prora / di tesori indovina.
dei mercatantili negozi nell'uso reale de la splendida magnificenzia, fate sì che le
a stretti punti di ragione; però la ragione non vuole ai libri propri si
strapazzo. barbaro, 1-64: la madre di gismonda più agramente disse:
179: perché 'l mare grande e la lingua strana vietava loro mercatanzie. dante,
mercatanzia. bibbia volgar., vi-555: la fatica di egitto e la mercadanzia di
vi-555: la fatica di egitto e la mercadanzia di etiopia e li uomini gentili
sono l'origine e il fondamento che la repubblica mi esalta e per la repubblica
che la repubblica mi esalta e per la repubblica le mercatanzie non mi glorificano.
richi omeni e de ingegno sì a la virtù come a le mercadanzie. guicciardini,
d. bartoli, 2-2-147: la nobiltà [in cina] è nelle lettere
lettere e il comando ne'letterati; la mercatanzia, avvegnaché arricchisca, è mestier
convenir nelle piazze. carducci, iii-9-255: la mercatanzia non faceva allora materiali e villani
corrono attraverso tutto il genere umano, la provvidenza trae la milizia, la mercatanzia
il genere umano, la provvidenza trae la milizia, la mercatanzia e la corte,
, la provvidenza trae la milizia, la mercatanzia e la corte, ossia la fortezza
trae la milizia, la mercatanzia e la corte, ossia la fortezza, l'
, la mercatanzia e la corte, ossia la fortezza, l'opulenza e la sapienza
ossia la fortezza, l'opulenza e la sapienza delle repubbliche. bacchelli, 13-525
. faba, xxviii-12: azò che la zemma se debia provare e mostrare la
la zemma se debia provare e mostrare la sua clarità per esperienzia de verità,
mia mercatandia seguro et alegramente, quando la nova curte intraije devrà, a dire et
, andammo alla dogana dove si scarica la mercatanzia. storie pistoiesi, 1-313:
, i-851: e da saper che la signoria fece la spesa, con questa
: e da saper che la signoria fece la spesa, con questa 'tamen '
condizione che, ricuperandose le mercadanzie di la ditta galia, poi quelli de chi sarano
sarano le robe debino a rata pagar la spesa. guicciardini, i-344: le mercatanzie
buono spaccio. gemelli careri, 1-i-3: la miglior mercatanzia per l'indie orientali io
cambiali, comperai qualche mercatanzia e ripresi la strada di sunbury. botta, 6-i-37:
. d'annunzio, ii-639: volle la mala sorte / ch'egli incappasse in
ladre / perse le robe sue, / la cocca a vele quadre / e la
/ la cocca a vele quadre / e la mercatanzia. -gregge (considerato
era di una nobilissima mandra, per la sua avara ambizione divenne misero mercatante di
propri beni, e non le manca la mercatanzia né la piova. guicciardini,
, e non le manca la mercatanzia né la piova. guicciardini, i-2: ridotta
: gioverà anco assai, per tirar la gente nella nostra città, ch'essa abbia
ricchezze] sono una mercatanzia / che la fortuna dà colla balestra / e che il
colla balestra / e che il diavolo poi la porta via. 4. opera
sia con v. s. illustrissima, la quale colla sua attica piacevolezza avrebbe,
,... facilmente appagar potrebbe la sua non lodevole curiosità in leggendo alcuni
fondaco maggiore e allo oscuro, non vedendo la mercatanzia, entra in una camera e
queste solitudini il loro sorriso intrepido e la loro gaia mercatanzia. 6
popolo. botta, 4-765: la mercatanzia dei regni non si doveva ammettere
, 72: lo timore di dio sia la tua mercatanzia e ne averai guadagnato sanza
di comperare: l'una, con la quale incontanente coi fiorini in mano comperemo
di strapazzarli. malvezzi, 5-82: la guerra ordinariamente non è buona mercatanzia per
prima s'usano di tre mercatanzie. la prima è disperazione. la seconda è
tre mercatanzie. la prima è disperazione. la seconda è errore e occecazione.
per avarizia, ed è venduto perché predicava la giustizia, ed è venduto come l'
amistà non è amistà, anzi mercatanzia che la guarda all'utile ch'ella potrà trarre
dell'amico. daniello, 353: la pronta liberalità... è dare non
.. con le innumerabili cavillazoni loro la stessa amministrazione della scrosanta giustizia hanno convertita
-porto di mercatanzia: porto mercantile. la persa di negroponte [rezasco], 410
: sier antonio bembo, proveditor sora la mercadanzia, alidò a la signoria.
proveditor sora la mercadanzia, alidò a la signoria. -corte o ufficio della
a ciò, io ebbi provvisione da la mercatanzia e da'gabellieri del sale. capponi
. f. cavalcanti, 32: la conpangnia de'peruzzi de la mercatanzia mi
, 32: la conpangnia de'peruzzi de la mercatanzia mi de dare fior, d'
altre imposte sopra le mercatanzie e dazii per la navigazione delle zattere. -giudice o
di ser marco consigli, notaio de la mercatanzia. céllini, 2-102 (482
vendeva [il podere] per entrata: la quale il detto mi aveva dato in
mercatanzia. -savi alla o sopra la mercatanzia: savi alla o sopra la
la mercatanzia: savi alla o sopra la mercanzia (v. mercanzia, n.
in l'advenir li savi nostri sopra la mercadanzia non si possano più elezer,
. [crusca]: vero è che la città è ad arti e mercatanzia.
-fare, esercitare, praticare mercatanzia o la mercatanzia: dedicarsi all'attività mercantile.
, 1-1 (75): per sostentare la vita mia e per potere aiutare i
caffè ad una famiglia, informatosi che la venditrice facea mercatanzia di quello che toglieva
, per amore del prossimo, ricordare la cosa a'caffettieri ammogliati, acciocché si guardassero
con le stampe ben due volte che la * scienza nuova 'si ristampava con
tutto 11 manoscritto, colui che faceva la mercatanzia di cotal ristampa uscì a trattar
cittadino di firenze, origine e cagione de la rovina e divisione di quella nostra città
at tività commerciale, praticare la compravenditaper fine di lucro, trafficare.
a guadagnare e ad ammassare; avere è la fine di sua intenzione. boccaccio,
metonimia. amari, 1-2-10: tutta la state nelle isolette stanziò sarriano a prendere
l'armi, e con le frodi / la destinata sua vita consuma. saba,
quali da'mercatanti mercatano quella cosa, la quale immanta- nente rivendono. giuseppe flavio
comperare bene- fizii. el vi è la scala: quanto si vende un benefizio e
non furiamo gli avanzi che si fanno de la merce che si mercata per mezzo de
deserto d'attila il mio raggio / la manna del promettitore ebreo / per mercatar
ne l'accia e dimando tanto de la libra, più e meno, come piace
piace a lei. che cosa è la donna e di quanta poca levata: appena
. -non esservi tempo a mercatare la stoppa: non avere tempo da badare
; / non era tempo a mercatar la stoppa. = dal lat.
. del non avergli attenuta il padrone la libertà mercatata, qualche gran tesoro paterno
sùbito; sicché il mercatato ebbe salva la pelle. mercatévole, agg.
: quella mattina, dopo aver fatto la spesa al mercatino rionale,...
bertoldo e bertoldino, / stampato con la debita licenza, / è un libro d'
/ un vilissimo facchino / si nobilita la giubba, / e dal banco salta fuori
: a quei mercatini cominciò a saltare la mosca al naso vedendo quel contadino. montale
xiii-86: in riva all'arno aveva perduto la naturalezza del parlare e raccattato soltanto le
vezzi di lingua mercatina, come se la fiorentinità non consistesse in altro.
un'attività che si svolge pubblicamente con la libera partecipazione dei produttori, dei commercianti
157): dall'oste suo informato, la seguente mattina fu in sul mercato.
napoli pativa gran incomodità, perché tutta la farina e l'altre vitto- vaglie,
del comune. saba, 97: la nera foga / della vita scoprire puoi da
le navi e il promontorio, / e la folla e le tende del mercato!
del mercato! jahier, 39: la madre... è tornata di mercato
vendono solo roba andante. -con la specificazione merceologica. livio volgar.,
costanzo, 1-29: re carlo fé mozzare la testa a corradino e al duca d'
amò firenze: mercato vecchio gli pareva la più bella piazza del mondo. pavese
soldati, 2-285: dimostrò la propria riconoscenza ottenendo... la
la propria riconoscenza ottenendo... la concessione alla moglie di giggi di un banco
mercati di susa e d'ivrea devono la loro frequenza in gran parte all'accorrervi
aosta. g. chiarini, 361: la tromba ecco squillar del saltimbanco, /
forma ellittica: il giorno (o la parte di esso) destinato alle contrattazioni.
aperto, verso le dieci, era la parte più bella della giornata. -mercato
posticipato rispetto alla normale scadenza (per la coincidenza di questa con un giorno festivo
immediatamente precedenti e successivi) era affidata la giurisdizione per tutte le controversie (e
tanto agiatissima. algarotti, 1-viii-43: se la seta si lavori in drappi e questi
contro un prezzo in denaro. -anche: la trattativa e la contrattazione per concludere tale
denaro. -anche: la trattativa e la contrattazione per concludere tale scambio.
: qual se'tu? io vorrei la donna con la quale io feci il mercato
tu? io vorrei la donna con la quale io feci il mercato di questo doglio
: se colui che m'ha venduta la mercanzia vorrà pur che 'l mercato vada
1-1: quando le donne stavano a la nave, facendo ciascuna mercato di quello
necessario per arrivare a un'intesa, la discussione si allungava e s'inaspriva senza
e con immediato scambio di merce (la quale, pertanto, è in mostra
grossa ': così a venezia e firenze la galera che nel secolo quindicesimo andava a
: è vero che in questo tempo la creatura può annegare la volontà e libero arbitrio
in questo tempo la creatura può annegare la volontà e libero arbitrio suo, e
suo, e con esso può annegare la perversa vanità, piacimento e dispiacimento e
e sollecitudine e diletti del mondo; la quale è quella mercanzia che sempre l'uomo
muzio, 5-97: bene spesso / de la giustizia vi si tien mercato. betussi
delle cortigiane. allegri, 70: con la taverna dell'ignoranza abbian accozzato l'albergo
vitupero, e che se quell'aveva la porta del fianco in su la piazza della
quell'aveva la porta del fianco in su la piazza della lode, quest'abbia l'
del biasimo. peregrini, 3-85: la vita sfacendata, i ricetti di gente
d'una temeraria fidanza, avea corrotta la dateria in un mercato di grazie enormi
empio mercato. colletta, iv-io: la milizia,... se mercato di
ordine dei loro governi,... la pace e l'equilibrio europeo -eterno pretesto
mercato infame. segneri, iii-3-274: la donna... si pose a fare
alla domanda e offerta del mercato, la ruffiana che dice: avrei una bambina
una donna di mercato, in secreto la fece chiamare a sé. -dir.
venne addestrando all'intrigo e all'ignoranza la classe dirigente italiana, abile nel mercato
del comitato dei creditori è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
sei mesi a tre anni... la stessa pena si applica al fallito o
facesse un mercato a sè, pur risentiva la fluttuazione del prezzo del metallo. bocchelli
notoriamente scaduto sul mercato. — con la specificazione merceologica. d. martelli,
cui operano gli istituti di credito o la borsa-valori e che ha per oggetto obbligazioni
del mercato. gramsci, 12-340: la caduta del mercato azionario ha determinato uno
venduto oro e comprato titoli, ma la sua riputazione di banchiere abilissimo era in
bagarinaggio. einaudi, 1-583: osservando la legge, si sarebbe morti di fame
soldati, vii-204: rividi napoli durante la guerra... bambini dappertutto come
delle principali città degli stati uniti. la ressa del pubblico è enorme. impossibile
cosmopolitico. periodici popolari, i-250: quindi la miseria assoluta, irreparabile, delle migliaia
prodotti in una certa direzione, per la chiusura d'un mercato estero allo smercio delle
seguiva anceschi relazioni, bilanci, statistiche, la produzione europea e le condizioni dei mercati
glistati partecipanti alla comunità economica europea, la quale comporta l'abolizione delle tariffe doganali
nei confronti dei paesi terzi) e la libera circolazione dei capitali, delle merci
politico-istituzionale di un tale mercato, cioè la stessa comunità economica europea come associazione internazionale
di roma. piovene, 7-494: la crisi che prevede avverrà appunto, a
profondo rimescolio ed il partito comunista alzerà la bandiera della rivoluzione nazionale. bianciardi,
rugumavano o lavoravano le terre, tanto che la sua fantasia era un mercato di ogni
di pregiudizi che filosofia, senza cui la letteratura non è che mercato d'inezie.
temor escacciase quella malvascia schera, / la simiglianza rèn- neise per la vergogna vera
, / la simiglianza rèn- neise per la vergogna vera, / per lo dolor perdonaise
m. villani, 1-73: trovando la materia disposta per lo bisogno del re
guardia sua a domenico, persuadendosi per la amicizia che sua signoria ha con domenico,
domenico, poterli persuadere che lui lasci la rocca; il che se lui volessi
fanno bottega di se stessi, con la merceria dinanzi, sostenuta dalla cenghia,
c. e. gadda, 6-33: la signora liliana, intanto, non s'
del genere! gobetti, i-i-597: la massoneria si è accontentata di un subdolo
parte e dall'altra che segue / la lega, dove il giglio era appoggiato
co'prìncipi amici per fare scoppiare con la loro società a primavera una vigo- risissimà
ingegno e per forza, mostrare / voi la donna che vegna tal mercato. fiore
tal mercato. fiore, 55-2: se la donna prende tu'presente, / buon
ii-243: qui [a costantinopoli] è la suburra, labirinto infernale, banco di
il mercato, racontando e'fatti de la casa. pananti, i-41: poco lontano
in un momento fu in piedi tutta la via, ogni uscio, ogni finestra
« idea nazionale » e afferma: la corona è tutto, il parlamento è nulla
, sede. aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de
di tutta europa. pananti, ii-320: la conversazione è un commercio, un mercato
: il vero mercato non è forse la scena tutta del mondo, nel quale
quale ogni azione dell'uomo, avendo la sua utilità, ha il suo pregio
ii [rezasco], 4: sopra la dichiarazione fare delle ragioni che noi avemo
, e poi i pedoni, appresso la salmeria e mercato. conti di antichi
il re d'ungheria facea scorrere continovo la sua gente infino a napoli, e
che te pesa. goldoni, x-9: la splendidezza / [gli uomini] fan
, ne rendevano, non dico impossibile la lunga durata,... ma
.. ma sempre più difficile anche la continuazione momentanea. carducci, iii-26-227:
: l'avarizia n'à adunato / e la gola 'l se devora; / en
si svolge fra le varie squadre per la cessione e l'acquisto degli atleti.
al... re di francia la propietà e giurisdizione ch'avea in comune
conoscesse d'aver avuta a bonissimo mercato la casa e che desiderosissimo n'era baciccio,
metteranno il veleno, per far morire la povera gente, come mosche. tarchetti,
il denaro più a buon mercato per la rinnovazione di parte del nostro debito.
debito. comisso, v-23: per convincere la mia famiglia dissi che a siena la
la mia famiglia dissi che a siena la vita è a buon mercato, che
buon mercato ghislanzoni, 1 -77: la luna, il sole, le stelle si
vedrete che ha acquistato a buon mercato la gloria d'un fatto così onorevole.
pavese, 4-118: i ragazzi ricantarono la canzoncina -avevano gli occhi ridenti e fondi
poche pretese. svevo, 5-36: la donna... non è mai stata
vuole i denari, il cuore, la vita. -di scarso valore;
, 11-100: avea per più tempo alzata la voce nel parlamento sardo contro le franchigie
proprie forze. sacchetti, 147-154: la donna un poco si cominciò a rattemperare
paolo da certaldo, 102: de la cattiva terra non avrai sì grande mercato
avrai sì grande mercato che, quando la vorrai rivendere, tu riabbia i tuoi
bandello, 2-28 (i-974): la notte seguente il buon giudice secondo la
la notte seguente il buon giudice secondo la sua usanza tenne compagnia a la sua
giudice secondo la sua usanza tenne compagnia a la sua innamorata, e più volte insieme
, e più volte insieme si risero de la beffa che a fridiano tuttavia facevano,
, con tanto bestiame morto, quanto la n'aveva trovati [la grandine]
, quanto la n'aveva trovati [la grandine], e molti pastori ancora morti
ricco. m. villani, 10-9: la gente di messer bernabò...,
questi, il quale non vede che la sua causa, non sente che la
la sua causa, non sente che la sua passione. [ediz. 1827 (
, 6-39: tanto più maggior gloria è la nostra, quando voi, nato fra
]: un cantare rusticano: 'e come la batteva ben mercato! '(ragazza
di compassione; scommetto che giù per la scala aggiunse molti altri gesti di sommo
: egli, in tal modo se la passava troppo liscia. il caro signorino se
passava troppo liscia. il caro signorino se la cavava a buon mercato.
, 2-88: alla fine si fermò la pace con gran giubbilo degli ambascia- tori
essendoci molta più roba che gente che la comprassero. [ediz. 1827 (652
in situazione difficile, pericolosa. la spagna, 7-20: dusnamo cominciò forte a
e vendendo insieme (con sottili inganni) la mala carne con la buona.
sottili inganni) la mala carne con la buona. -esservi in un luogo
: languirvi l'attività commerciale, scarseggiare la merce. 5. caterina de'ricci
non chiede se non che si osservi la legge, della quale si fa troppo buon
grecia, c'om dis bambacoradi, / la empe- ratrice feceli molti mali mercadi:
compravendita. alvaro, 5-58: fu la stessa margherita a proporre di giuocare al
. -girare il mercato: trascorrere la vita alla ricerca di beni irraggiungibili.
perito gioielliere. botta, 5-261: la rapacità che si usava in roma e
sotto sozza condizione, cioè ad incanto, la santa cresima, i sacri ordini,
, / ch'ognun vuol giocar teco a la civetta. 19. prov.
chi va al mercato e mente, la borsa se ne sente. (alcuni fanno
non sono costate, e così pagano la gabella delle bugie e nuo- cono alla
cedere o temere, l'altro rincara la posta). ibidem, 199: le
bocchelli, 1-i-124: il buon mercato straccia la bisaccia. crusca [s. v
, tradisce amici e compagni (o la propria parte, le proprie idee,
propria parte, le proprie idee, la verità) in cambio di vantaggi materiali.
sangue di cristo], se non la tua cupiditate? campofregoso, 1-59 -
non mi offerse. tommaseo, ii-186: la costituzione... non le impedì
detto il mercatore di sangue, per la strada, ai gaglioffi che lo seguivano.
.. essere dispregiata quella orazione, la qual tanto mercatore a dio porge. f
. alamanno rinuccini, 1-243: la repubblica non tiene nelle casse la pecunia
: la repubblica non tiene nelle casse la pecunia; bisogna trovarla ne'mercatanti,
ancora si ha a dare prezzo, secondo la consuetudine mercatoria. f ugolini, 209
alcuni legali, p. es. 'la qualità mercatori a rende le donne atte
direttamente o attraverso intermediari. -anche: la professione di chi è dedito al commercio
m. palmieri, 1-196: la mercatura incomodamente senza porti si può fare
fu avuto in prezzo in ogni città la mercatura, pure che sia exer- citata
citata con degnità. guicciardini, iv-163: la preda fu inestimabile, di argenti,
supellettile, essendo quella città, per la frequentazione della mercatura, piena di infinite
infinite ricchezze. baldelli, 5-3-187: la mercatura... è di non piccolo
grandi. b. davanzali, ii-425: la mercatura si è un'arte trovata dagli
a quello che non ha potuto far la natura, di produrre in ogni paese
per lanterne, / sbarbata gli han la lingua e dentatura. gigli, 4-146
ed incorrotta. goldoni, iii-479: la mercatura non disdice ad un cavaliere,
aveva guadagnato molto nelle mercature. -con la ipecificazione che indica l'oggettodel commercio.
artefice di molto ricchi parenti ch'esercitavano la mercatura delle gioie. zucchelli, 160
e n'abbino da noi medesimi ottenuta la facoltà di poter fare negozio colla mercatura
i-2-81: sapendo quanto danno arrechi sempre la moneta non buona..., in
citolini, 442: intorno il tutto sono la filosofia morale, la economica, la
il tutto sono la filosofia morale, la economica, la politica, la medicina,
la filosofia morale, la economica, la politica, la medicina, la mercatura.
, la economica, la politica, la medicina, la mercatura. siri,
economica, la politica, la medicina, la mercatura. siri, ix-32: i
per lo studio della mercatura, dilatarono la lor potenza e nome in levanté. targioni
, no: il lubrico incentivo di passar la mercanzia per ogni mano, benché vile
mano, benché vile ed ignorante, e la legislazione che per lo più a ciò
, son tutte cose che han posto la mercatura stessa della maggior parte d'italia
, prescrivere il tirocinio, l'esame e la qualità requisita per esservi annoverato, prevalse
, ii-116: dopo questa scoperta, la mercatura è divenuta un gran corpo
finanziaria. marino, xii-252: oggidì la stampa si è ridotta a semplice mercatura
, lxxx-4-593: abbonda di tutto [la boemia] e non è destituita di
in bilancio, l'amore non è la mercatura più redditizia? 7.
titoli o « valori legali » che la rappresentano, in quanto considerati come dotati
fra giordano, 2-279: quale è la merda che porta la nave? sono
2-279: quale è la merda che porta la nave? sono le cose del mondo
della gabella di siena, 12: la soma de la mercie, iij soldi
di siena, 12: la soma de la mercie, iij soldi kabella; et
preziose carca, / quant'io sempre la debile mia barca / da le percosse
giorni, d'altre merce carca, / la nave. sanudo, iv-718: andò
. sanudo, iv-718: andò [la nave] in do pezi, essendo naufragate
suddito è dovizioso, onde può sempre la republica o prencipe aver danari da sudditi
p. neri, 1-vi-346: subito che la moneta acquista qualche pregio non relativo alla
relativo alla sua quantità, cioè per la sua rarità o antichità o per la particolare
la sua rarità o antichità o per la particolare bellezza, esce dalla classe di
mercato. saba, 87: qui tra la gente che viene che va / dall'
e lui camminava al sole per vedere la merce. -figur. mazzini
: cosa è dunque il danaro? è la 'merce universale '. questa definizione
. d. vasco, 428: la stessa merce universale, la moneta, non
, 428: la stessa merce universale, la moneta, non ha e non può
[moneta]... esprime la merce, di valore proprio dotata, dal
dotata, dal potere sociale autenticata, la quale serve di misura comune dei valori
. -merce di domanda: merce per la quale ja richiesta prevale sull'offerta.
. -merce d'offerta: merce per la quale l'offerta prevale sulla richiesta.
chiamiamo * domanda ed offerta effettive 'la domanda e la offerta di una quantità determinata
ed offerta effettive 'la domanda e la offerta di una quantità determinata di merce
ad un prezzo pure determinato... la domanda o l'offerta effettiva d'una
siccome una etichetta legittima per far passare la merce di contrabbando? p. petrocchi
-merce a dogana, merce a licenza: la cui importazione o esportazione è autorizzata in
farvene parte. foscolo, vi-263: la storia, l'eloquenza, la tragedia e
vi-263: la storia, l'eloquenza, la tragedia e la lirica sublime e l'
storia, l'eloquenza, la tragedia e la lirica sublime e l'epopea sono merci
evidenza il ritmo, caricando di pathos la voce nel tentativo di far passare per
nel tentativo di far passare per buona la mia povera merce avariata, ma sempre
infettare o almeno a caricar d'inutili merci la giurisprudenza. -ciò che è
absorto, / gl'involi, ohimè, la merce ond'ei s'avviva, /
senza scrupolo di sorta, offrivano ai passanti la merce proibita. nel centro della città
una volta nella mano di tua madre la merce infetta, la cosa da guadagno
mano di tua madre la merce infetta, la cosa da guadagno, l'ordigno di
morte. linati, xvi-222: la differenza nel considerar la donna fra te
xvi-222: la differenza nel considerar la donna fra te e me è questa
è questa, caro mio, che tu la consideri secondo la vecchia morale, intangibile
mio, che tu la consideri secondo la vecchia morale, intangibile e riserbata ad un
ii-116: era necessario concludere che o la giovane, quale confessava di non aver
toccato il membro come inesperta, pensasse che la merce che è solita porsi nella bottega
quanto al negozio brutto delle merci virili, la gonorrea era cessata. -corpo,
, ii-1-10: brava signora mamma, diverta la figliuola; / e già che la
la figliuola; / e già che la sua merce ormai gli è un po'
ormai gli è un po'stantìa / la faccia da sensale. 4.
che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in alto mar
. tasso, 11-iii-577: quelli per la maggior parte son greci, che per
o disutili. muratori, 6-349: la simulazione, 'inganno, la bugia, oltre
6-349: la simulazione, 'inganno, la bugia, oltre all'esser di lor
le merci della società, si stende la mia insufficienza anche a quei benevoli uffici
proprie merci; e che quindi quanto più la merce è soggetta ai prezzi d'opinione
devono trafficarla devono anche studiarsi di adescarsi la migliore opinione e la benevolenza de'compratori
studiarsi di adescarsi la migliore opinione e la benevolenza de'compratori. tommaseo [
che non è giustamente apprezzata. 1 la sincerità è merce fallita oggimai. il
'. de sanctis, 9-213: la parola come parola è merce scadente,
: pietro siciliani... vantava la sua merce come filosofia « non speculativa
critica. michelstaedter, 76: tutta la gente accorreva a lui per prendere la merce
tutta la gente accorreva a lui per prendere la merce che veniva dall'assoluto.
lor preda intenti, / feron merce la patria. mazzini, 21-351: nato
. -rivendere, dare per propria la merce di qualcuno: farsi bello delle
t'invola, / e per propria la tua merce rivende. / trangugiasi volumi
della vostra fatica. -sapere spacciare la propria merce: riuscire a fare sempre
[s. v.]: 'spacciare la sua merce': fare i propri interessi
ciance: fare lunghi discorsi per imbonire la gente. z. valeresso, xxx-6-211
di ciance, / il palchetto e la sedia. io, là sedendo, /
ambire a pubblici riconoscimenti, a conquistare la fama. sbarbaro, 1-76: orbé
in parte i desir suoi, compra la merce a miglior prezzo assai. ibidem,
occasione). -la merce segue la bandiera: la conquista di un territorio
-la merce segue la bandiera: la conquista di un territorio apre la strada
: la conquista di un territorio apre la strada a un'intensa penetrazione commerciale e
della sua patria... e senza la diffusione universale, o quasi, della
, della lingua in cui scrive. anche la gloria letteraria è merce, giacché è
merce, giacché è merce, che segue la bandiera. = dal lat.
iv-348: dio per sua merzé li apera la mente! molza, lxv-18: mercé
m. adriani, vi- 115: la colpa maggiore rimproverata a bruto si è che
a bruto si è che, avendo la vita dalla mercé di cesare,..
che più ragion prenda, / pur che la vita tanto si difenda. cino,
non gli siate, / chè per la speme ch'ha per voi campare, /
falsare e attendarò lo vostro volere e la vostra merciè, fino a tanto che
d'amore / vinca l'ambascia de la dura via, / non vorrete,
accorte, / e s'amor sopra me la fa sì forte, / sol quando
caro tesoro ch'io abbia, cioè la madre mia, e voglio ch'ella alberghi
: per avere, amico carissimo, la mia natura tanto bisogno de la vostra
carissimo, la mia natura tanto bisogno de la vostra arte quanto la povertà, in
tanto bisogno de la vostra arte quanto la povertà, in cui sono, de le
una e per l'altra mercé fattami da la vostra magnificenza,... non
., 20-37: non fia sanza mercé la tua parola, / s'io ritorno
abram, io defensore tuo sono, e la mercé tua grande è assai. corona
: credete a lui [iddio] e la vostra mercé non verrà meno. alberti
310: l'autumpno: qui rende la villa alle tue fatiche et a'tuoi meriti
dì dita polvere e quella portò a la prenominata donna, la qual receputa et oltremodo
quella portò a la prenominata donna, la qual receputa et oltremodo lieta e contenta
receputa et oltremodo lieta e contenta, la merzé promessa dete a la vedovella e
e contenta, la merzé promessa dete a la vedovella e subito se mise a lo
grazzini, 6-231: il premio e la mercé che è piaciuta a dio per
per sua grazia di donare a chi osserverà la legge sua, sia il regno del
servir senza mercé. goldoni, x-951: la mercé d'un lungo pianto / ora
d'un celeste foco / disprezzo è la mercé. -salario, mercede.
. bibbia volgar., x-421: la mercé degli operatori vostri, li quali
li quali mieterono le vostre contrade, la quale è fraudata da voi, grida
ebbe il vero rodante esposto / de la mercé ch'aspetta a sua fatica [
]. fanioni, i-243: ricchezza stolta la mercé dovuta / ti nega avara e
signore] lavoro ai poverelli i né la mercé ritardi agli operai. -vantaggio
di questo sì ostinato tuo rigore / la gran mercé che tu guadagni, or
1-5-231: alle bell'opre vi stimoli la gloria, non la mercé. varano
opre vi stimoli la gloria, non la mercé. varano, 1-302: creder
allor che della colpa / sia maggior la mercé. 5. merito,
mi mostrate almo e lucente / de la virtù, ond'è mia voglia accesa.
mercé qualcuno, mercéa o di qualcuno, la mercé di qualcuno: grazie a lui
/ mercé di quel signore / che gira la fortuna del dolore. dante, purg
quarti. ariosto, 33-1: di quai la fama... / sempre starà,
mondo viva. firenzuola, 812: la mercé d'amor, poner mi lascio
umil, che sporgi il corno / da la terra e da tacque a gran fatica
fatica, / sì nota sei, mercé la musa amica, / che a più
tenga in pregio i traduttori, come coloro la cui mercé nostri fannosi i pensamenti altrui
di napoli, dove divenne letterata mercé la corte de'conti di provenza, che passavano
che passavano al trono di napoli, la quale corte dava eccitamento di poesia ai
mio e bestiai proponimento, m'ha, la sua mercé, porto alquanto di lume
che in mezzo all'armi, / la tua mercé, risuonino i miei carmi.
grandi volgarizzatori che sono tutt'oggi: la mercé loro, il libro de'sette
, 10-4 (427): voi, la vostra mercé, avete onorato il mio
mercé a qualcosa o di qualcosa, la mercé di qualcosa: per causa sua,
qualcosa: per causa sua, per la sua influenza, per suo effetto, come
dante, xxvi-8: di mezzo agosto la truovi infreddata: / or sappi che
lume / che sfolgorando fa via a la morte. idem, par., 1-56
quella con le ricchezze è cresciuta, la quale tutte l'ha discacciate. ariosto,
annel che fuor d'ogni uman uso / la fa sparir quando tè in bocca
firenzuola, 400: i poveri, la mercé delle leggi, avranno chi gli trarrà
. galileo, 3-3-214: dovrà far cessar la maraviglia il considerare quanto avanzi in grandezza
e codardi; non uno, mercé la tirannide che v'opprime, al quale
opprime, al quale sia concesso dirvi la parola ch'è sola degna dell'italia e
le domestiche pareti. bacchelli, 13-744: la gente di bastracone, come previsto,
v-1-19: dirò ancor che ternate a mente la promessa fatta a tiziano, mercé del
, quanto vivace, strepitosa e bizzarra la fantasia, e quanto in fine nella sua
quali pur possono contentare in parte e sbramare la loro curiosità. tommaseo, 15-318:
, che, mercé il lavoro e la libertà, mercé la spola s'è levato
il lavoro e la libertà, mercé la spola s'è levato uguale ai conquistatori
mercé lo studio, è riuscito a ritiovare la sua fanciullezza e, puro come è
e persino in ogni ora, compresente la vita di ogni parte del mondo.
del mondo. -dio mercé, la dio mercé, la mercé di dio,
-dio mercé, la dio mercé, la mercé di dio, mercé di dio
dio, per sua volontà, per la sua bontà e misericordia. guittone,
maniera sono qui, dove io, la buona mercé d'iddio e non tua
mio predicare in napoli, dove, la dio mercé e non per miei meriti e
audienza. bembo, 10-ix-32: ora la dio mercé sto bene, benché non ancora
e i vassallaggi, de'quali, la mercé di dio, abbonda.
c. i. frugoni, i-6-97: la buona dio mercé, da que'spumanti
, iii-26: tacete: che, la mercé di dio e d'alcuni teneri del
proprietà. imbriani, 2-79: ora, la dio mercé e la mercé vostra,
2-79: ora, la dio mercé e la mercé vostra, l'italia quieta e
si scrive dassenno, e talora benanco, la dio mercé, tu dimetti la tua
, la dio mercé, tu dimetti la tua grinta categorizzante per una gentile bautta.
tutta quanta incienno; / sono a la tua presenzia, da voi non mi
di te e della tua gente, perché la nostra città si regge da ghibellini.
, oh, non più era sì la voce del pianto rotta e arriguccio impedito
lascioti, e con mano / propria la sottoscrivo e ti sugello. / -mille mercé
i-90: rivedeva con limpidità... la ragazza indifesa e sfortunata alla mercé sua
bartoli, 2-4-281: pochi dì appresso, la città e i ribelli, ripentiti del
bande di tartari inseguiti ancora i fuggitivi, la maggior parte de'quali si arrese alla
partic.: implorare con accorati accenti la corrispondenza sentimentale della persona amata.
/ d'incarnata figura, / mercé la chederìa / ch'alo meo male desse alzamento
g. villani, 12-21: abbandonarono la piazza loro,... fuggendosi in
e gli confessa, udendo il re e la corte, / la fraude sua che
udendo il re e la corte, / la fraude sua che l'ha condutto a
in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al
di luca venne a lei per chiedere la mercé del traghetto, prima che la
la mercé del traghetto, prima che la barca si staccasse dalla riva, ella non
venti anni visse alla mercé di augusta, la quale spense in occulto i figliastri felici
moretti, 1-569: in una vita la cui vera * azione 'era scarsa,
disciolto e legato / lo core e la mente. cino, iii-100-30: chi mi
tutti tuoi. guittone, 8-12: la merzé, ch'ognor per me si grida
boce merzé, e non sappiamo a cui la si chiedere. boccaccio, dee.
invano, al fin cadeo, / per la mercede istessa, / da l'or
-rendere mercé a qualcuno: esprimergli la propria riconoscenza, ringraziarlo di gran cuore
merzé a chiunque fosse, per far la gioventù più moderata e più civile, el
vide il bel volto del garzon ferito / la tenera malvina, e pria che il
e co'natanti lumi / le rendea la mercé che colla voce / non potea
provvidenza divina. cesari, 6-85: la speranza di quel bene infinito spense in
: molto mi sarebbe più a grado la morte che vivere, quando sono a
. boccalini, i-339: nell'esercitar la carità faceva bisogno osservare il santissimo precetto
faceva bisogno osservare il santissimo precetto che la destra mano non sapesse quello che operava
destra mano non sapesse quello che operava la sinistra: mercé che in ogni republica molto
a me, che trovo più probabile che la greca lingua al tempo di eschilo fossesi
questa opinione: mercecché niente ripugna che la porzione più colta della nazione possedesse il
6-x-15: da questo romitaggio s'avea la più bella veduta di val d'adige
si deduce razionalmente da dio, salvo la possibilità di tutti i finiti.
in cui viviamo, il secolo glorioso per la istoria,... male avrei
le cento novelle rintracciare l'origine e la provenienza... mercecché, se
tommaseo]: diede a pirro tutta la terra di tessaglia di suo buon grado e
frate'miei, / sarà nessun che la mie doglia creda? = denom
; fine primario dei " mercedari era la redenzione degli schiavi, per i quali
e difesa della fede nei perseguitati per la medesima; apostolato carcerario, parrocchiale ed
senza darli dono, / ancor che la mercede / al servidor no rende.
. cavalca, 18-183: ciascuno riceverà la mercede secondo la sua fatica. 5
18-183: ciascuno riceverà la mercede secondo la sua fatica. 5. gregorio magno volgar
chiama i lavoratori e paga ad essi la mercede, cominciando dagli ultimi fino ai
senza mercede / (pur che non resti la speranza morta) / patir
fattasi beffe del debile vetturale e data la sua mercede al barcaruolo,..
è già dua settimane, et andiam per la terza, che gli uomini che lavorono
ànno avuto da francesco di ser iacopo la lor merciede. g. c
. croce, 145: chi non dà la sua mercede all'operaio non ha dell'
il duca... restò insieme con la infanta sua moglie deluso, di maniera
è libero contrattante, ma schiavo: la sua scelta sta tra la fame e la
ma schiavo: la sua scelta sta tra la fame e la mercede, qualunque siasi
la sua scelta sta tra la fame e la mercede, qualunque siasi, offertagli da
, i-384: propose ad un ragazzetto la mercede di quattro soldi per portargli la
la mercede di quattro soldi per portargli la valigia sino a casa. gobetti, 1-i-819
in proporzione della distanza si allegerisce anche la mercede del trasporto. essere senza
, 6-263: ciascuno... la propria mercede riceverà, secondo le fatiche proprie
sì come mostra il signor nel vangelo, la sua grazia n'è data in guadagno
e si giunge all'ottimo, ch'è la mercede eterna. tasso, 2-36:
pinamonti, 8: iddio vuol esser la vostra mercede, se vi convenga patire qualche
descritte sono. cesari, 1-2-196: la benignità di dio non lasciò senza mercede
benignità di dio non lasciò senza mercede la liberalità e cortesia di quest'uomo. guerrazzi
di quest'uomo. guerrazzi, 32: la provvidenza, che alterna con profondo consiglio
provvidenza, che alterna con profondo consiglio la mercede e la pena, volle che
alterna con profondo consiglio la mercede e la pena, volle che al tristo priva di
al tristo priva di conforto si offerisse la tomba, o vegliata, per lo spazio
boiardo, 1-85: psamenito meritamente ebbe la mercede che cercata avea. bembo,
fede / ogni or più grave oltraggio è la mercede. ariosto, 26-127: a
n'ha cavato [dalle censure fattemi] la sua mercede, tanto rumore gli si
pianto e doglia è sol mercede / de la mia fede. chidbrera, 1-iv-276:
or di sì fatto amore / è questa la mercede, / che sola a mezza
. bartoli, 1-1-129: l'ingiustizia e la malvagità del re di giafanapatàn si passava
chiusi occhi, senza faigliene tornar su la testa la dovuta mercede. algarotti,
, senza faigliene tornar su la testa la dovuta mercede. algarotti, 1-ix-301:
, per lo servigio rendutogli e per la fedeltà nel procacciar la sua gloria persecuzione
rendutogli e per la fedeltà nel procacciar la sua gloria persecuzione, scherni, lapidamenti.
. pellico, 2-356: questa è la triste mercede che hanno gli animi pietosi
, ix-35: quando... fai la elemosina, non voler sonare la tuba
fai la elemosina, non voler sonare la tuba dinanzi a te, come fanno gli
in verità vi dico che questi hanno ricevuto la loro mercede. petrarca, 101-5:
alcuna. ariosto, 1-10: rimase la donzella / ch'esser dovea del vincitor
mercede. b. tasso, 218: la mercede che vi si promette dalla virtù
invano, / sarà ora mercede / de la tua invitta fede. lomazzi, 2-31
, 2-31: i buoni ingegni, vedendo la poca stima in che s'hanno gli
in che s'hanno gli uomini virtuosi e la piccola mercede delle fatiche ch'è loro
recuperata c'avrai co il mezzo mio la tua diletta, tu vogli condurmi con
sua serva sotto quel vostro cielo ove la fè cristiana si respira con l'aure.
5-111: ahi, dura cosa logorai la vita / in questa pugna ingloriosa e rea
di felicità soprannaturale riservato ai giusti dopo la morte, come premio dei loro meriti
com'a giuste rede, / raccomandò la donna sua più cara, / e comandò
: è... molto grande la sconoscenza dell'uomo il quale con la sua