francesco da barberino, i-50: sia la tua mente attesa, / che tre
tre cose convieni ancor dar cura: / la prima è aspra e dura,
ben s'accoppia / principio e fine con la mente fissa. idem, purg.
3-12: quando li piedi suoi lasciar la fretta, / che l'onestade da ogn'
onestade da ogn'atto dismaga, / la mente mia, che prima era ristretta,
ficca di retro a li occhi tuoi la mente, / e fa di quelli specchi
, / e fa di quelli specchi a la figura / che 'n questo specchio ti
, iv-27: egli non fu piccola la fermezza degli animi nostri, se con
. leopardi, i-38: quanti leggono la canzone del chiabrera colla mente così sull'
al mulino; ma non poteva fermar la mente in nessuna, ché il silenzio della
uno giorno aventuroso, / pensando infra la mia mente / com'amor m'avea inalzato
e gentil imaginare / sì mi discese ne la mente mia; / in verità (
eo allora dormia) el me paria con la mia donna stare / in un giardin
69): queste parole io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando di
mio cominciamento. idem, vii-i: la dispietata mente, che pur mira / di
sol uno / m'apparecchiava a sostener la guerra / sì del cammino e sì de
guerra / sì del cammino e sì de la pietate, / che ritrarrà la mente
de la pietate, / che ritrarrà la mente che non erra. idem, inf
inf., 15-82: ché 'n la mente m'è fitta, e or m'
fitta, e or m'accora, / la cara e buona imagine paterna / di
nel mondo vergine sorella; / e se la mente tua ben sé riguarda, /
e pur nel primo sasso / disegno co la mente il suo bel viso. lorenzo
pellico, 2-432: se tu sapessi come la tua immagine, i tuoi sorrisi,
ago le dita, mentre tu navighi con la mente nel mare torbido delle tue chimere
esso proveditor,... visto di la preda esser quelli soto texin, fé
fé lassarla tuta e liberarli, justa la mente di la signoria. guicciardini, i-92
e liberarli, justa la mente di la signoria. guicciardini, i-92: in
eziandio intendere questa voce « mente » per la volontà e dire che dio vuole
dire che dio vuole essere amato con tutta la volontà intenzionale dell'uomo? tasso,
mi manda: io ti rivelo / la sua mente in suo nome. oh
che gli esecutori della publica mente per la distruzione di chnin avessero con improvida trascuratezza
voluto da dio, fa d'uopo che la volontà vi si applichi per volerlo,
e intorno a ciò avrei caro conoscere la vostra mente. mazzini, 5-98: richiedere
dichiarare mente della 'giovine italia'essere la repubblica unitaria. nievo, 427:
per chi ancor noi sapesse, voglio dichiarare la mente nostra nell'operare questa rivoluzione prima
commedia. sanudo, v-1056: fo dichiarito la mente di la università esser di serar
v-1056: fo dichiarito la mente di la università esser di serar el ditto borgo.
, 5-102: non fu mai de la reina mente / che fossero né 'l
1-i-153: è nostra mente / render la pace al mondo. botta, 5-384
ginguené, come se desiderasse torgli non solo la forza, ma ancora la mente ed
non solo la forza, ma ancora la mente ed il tempo di deliberare sulle
miei, con malamente / bendata hane la mente / nostro peccato e tolto hane
ben non ce arman vestigia, sì la mente ha ottenebrata. bartolomeo da s.
., 37-1-1: prosperità annuvola sì la mente dell'uomo, che in tutto
tutti quanti fuor guerci / sì de la mente in la vita primaia, / che
guerci / sì de la mente in la vita primaia, / che con misura
quanti son qui dannati, tutti in la vita primaia, cioè vivendo nel mondo
, conciosiaché non risguardando eglino diritto con la mente, non facendo della pecunia quella
... del suo polidoro in su la riva / del mar si fu la
la riva / del mar si fu la dolorosa accorta, / forsennata latrò sì
cane; / tanto il dolor le fé la mente torta. petrarca, 213-3:
dal giro lucente / alla maggiore altezza de la terra / con la felice ampolla che
maggiore altezza de la terra / con la felice ampolla che la mente / dovea sanare
terra / con la felice ampolla che la mente / dovea sanare al gran mastro
quegli che aveva poca mente, ed anche la sventura gliela faceva girare, aveva indicato
gliela faceva girare, aveva indicato per la mossa a wukas- sovich un giorno più
disio d'amore sovente / mi ten la mente, / temer mi face e miso
mi trae di martiri / e ralegrami la mente. guittone, xxxii-52:
non hanno. iacopone, 13-21: la mente en tempestate tenea sempre enruinata.
e 'l colore di grana / aiegra la mia mente co lo core. novellino,
avere, / ma più netta tenere / la mente contra lo desio carnale. dante
lo mio nascimento era tornato lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto,
quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria girazione, quando a li
, quando a li miei occhi apparve prima la gloriosa donna de la mia mente.
occhi apparve prima la gloriosa donna de la mia mente. idem, vita nuova,
, / i'vo'con voi de la mia donna dire, / non perch'io
finire, / ma ragionar per isfogar la mente. idem, par.,
abbuia / l'ombra di fuor, come la mente è trista. cavalca, 20-637
quale tu hai amato e ami con tutta la intensione della mente. petrarca, 196-11
modi, / che ripensando ancor trema la mente. dominici, 4-92: o
degni / di credere a persona; / la mente tua è prona / a ogni
a te. nardi, 291: la fama della morte di massanissa...
219: eccovi il nostro francesco bacci con la mente ne la fronte; ecco tanti
il nostro francesco bacci con la mente ne la fronte; ecco tanti altri grati compagni
e spesso, / sperando d'acquetar ivi la mente. tasso, 6-71: o
eri de'nemici ancella / ti conservai la mente e i membri casti. brusoni,
i membri casti. brusoni, 1-25: la biondissima chioma,... discendendo
volta / per lui [l'amico] la mente mia. -eccesso di mente
lieri falsi maldicenti. guittone, 131-1: la dolorosa mente, ched eo porto,
sostene. lapo gianni, xxxv-11-589: la mente / porto gioiosa del su'bel
che tu non pui / punto celar la dolorosa mente? petrarca, 351-10:
felice, / or fiero in affrenar la mente ardita / a quel che giustamente si
mente altiera. ariosto, 14-35: ancora la codarda e trista mente / ne la
la codarda e trista mente / ne la pallida faccia era sculpita. caro, 1-491
era sculpita. caro, 1-491: la regina in prima / s'imbeve d'un
, lxxx3- 183: questa nazione [la germania] in generale è di mente
mente leale, non intenta ad usurpare la roba d'altri, e ai patti
di mente religiosa; ode ogni giorno la messa. tasso, 5-47: vinci
né si rimembra / il voto o la promessa. salvini, 40-85: intuonano gli
terreni animali! oh menti grosse! / la prima volontà, ch'è per sé
. tasso, 6-69: per l'uso la feminea mente / sovra la sua natura
l'uso la feminea mente / sovra la sua natura è fatta ardita. giuglaris
nel dolor sepolte / umane menti riede / la bella età. tommaseo [s.
volgarmente pensano; altra cosa che 'la mente del volgo ', cioè degli
che appartengono al più umile popolo, la cui mente può esser men volgare che quella
nome di manzoni si congiunge non solo la fama di un ingegno eminente, ma ben
di quelle menti robuste e straordinarie che la società non ha avuto potere di corrompere
2-ii-40: il re è l'anima e la mente de'sudditi, che dà moto
quell'imperio, dove il principe era la mente del comune, le cui membra
il carico degli affari ed era tenuto la mente della reggenza, del quale onore
cerca e conquisterà, il governo sarà la 'mente 'della nazione, il
, astraendosi dal popolo,... la cosa pubblica è tradita. carducci,
fatto deliberare, con altre cose, la impressione d'un catalogo della biblioteca di
, ma non il frodatore maggiore, la mente direttiva; e questo vi dica
andreini, 33: marco tullio dice che la legge è un vincolo delle città,
libertà, un fonte d'equità, la mente, l'animo, il consiglio,
, 1-181: a tutte queste forze mancava la mente, mancava la riunione tra tutti
queste forze mancava la mente, mancava la riunione tra tutti questi punti, mancava
, iii-vi-5: tutte le intelligenze conoscono la forza umana in quanto ella è per intenzione
quanto ella è per intenzione regolata ne la divina mente. idem, par.,
pur le nature provedute / sono in la mente ch'è da sé perfetta, /
perfetta, / ma esse insieme con la lor salute. idem, par.,
par., 18-118: io prego la mente, in che s'inizia / tuo
. rosmini, viii- 180: la mente divina è l'essere da sé sussistente
pronunciata da essa mente. -secondo la dottrina platonica, mondo intelligibile, nel
, 3-10: in principio iddio crea la sustanzia della mente angelica, la quale
crea la sustanzia della mente angelica, la quale noi ancora essenzia nominiamo. tasso,
natura e condizione d'ambiguità; e perciò la maggior parte de i capi di quelle
quelle caggiono in questa doppia mente, la qual nondimeno per dichiarare alquanto particolarmente,
altra parte accommodi il caso alla legge sopra la quale e'si fonda, reciti,
quale e'si fonda, reciti, lodi la legge, d'uno scritto difenda il
altro tempo in mezo, poniate in essecuzione la giusta mente di vostro padre già morto
: l'attendere alle parole e lasciar la mente della legge è un far contro
il signor don flaminio si maritasse contro la mente del testatore. b. croce,
tasso, n-iii-596: platone ne'libri de la filosofia... insegna..
... insegna... la mente esser uno, la scienza duo,
... la mente esser uno, la scienza duo, perché la scienza procede
esser uno, la scienza duo, perché la scienza procede da l'uno, cioè
conclusioni, ma l'opinione deriva da la prima trinità, numero che si riferisce
trinità, numero che si riferisce a la piana figura, perché s'apar- tiene
figura, perché s'apar- tiene a la opinione raccogliere il vero e 'l falso.
viva forma. marino, vii-117: la mente, conoscendo se stessa, produce
è l'intelletto. rosmini, viii-268: la mente non è composta, ma è
di relazione. mamiani, 10-i-287: la facoltà stessa cogitativa, o la mente
10-i-287: la facoltà stessa cogitativa, o la mente che a dir si abbia,
divina intelligibilità ed è il punto in cui la natura umana comincia a sovrapporsi d'immenso
comincia a sovrapporsi d'immenso spazio a tutta la natura materiale ed organica. gioberti,
intelletto di kant e dell'hegel è la ragione o mente subiettiva; la loro
è la ragione o mente subiettiva; la loro ragione è la ragione o mente obbiettiva
mente subiettiva; la loro ragione è la ragione o mente obbiettiva. b.
insieme oggettività (posteriorità), è la mente. piovene, 9-112: ha
, 9-112: ha pensato cos'è la mente? è il mondo che pensa a
agostino volgar., 1-3-75: ivi posono la dea mente, che fa alli fanciulli
dea mente, che fa alli fanciulli la buona mente, e non è costei posta
potesse dare all'uomo maggiore fatto che la buona mente. tramater [s. v
avevano della mente fatto una divinità, la quale consigliava i buoni pensieri ed allontanava
taciti seguitando il precettore, / così la guida noi nostra eccellente / seguitavamo con
paggi recitare a mente / rosana e la regina d'oriente. magalotti, 20-245
di tante regole a mente, raccomanda la spiegazione d'autori o trattati intieri e
spiegazione d'autori o trattati intieri e la traduzione. bianciardi, 4-132: facevo a
bianciardi, 4-132: facevo a mente la somma: l'affitto, i quattrini a
l'affitto, i quattrini a mara, la luce, la rata dei mobili.
i quattrini a mara, la luce, la rata dei mobili. -
solido. b. croce, ii-2-1: la filosofia, per procedere con rigore di
, si portò gaglioffamente. -andare la mente a qualcosa: volgersi il pensiero
sta così sospeso, / gli andò la mente a quella pietra eletta. -aprire
mente a quella pietra eletta. -aprire la mente: v. aprire, n.
di verona à buona mente a la signoria nostra. varchi, 18-2-210: il
ben volto e aveva buona mente verso la patria sua. bon, li-1-249:
-avere in mente o nella mente o per la mente mente -avere, tenere
del vostro celebrato antico amore, / se la vecchia rapina a mente avete, /
/ di non celar qual hai vista la pianta / ch'è or due volte dirubata
non so che d'imprecazioni poetiche contro la chiesa romana: ma non mi
cadere, n. 12. -contro la mente di qualcuno: contrariamente alle sue
campana, 2-85: mandò... la reina in olanda da pochi giorni appresso
il sig. viceprefetto di crema, contro la mente di quel qualcosa: pensarvi
passato v'aveva messo diligenza, ora ve la metteva più che mai. galileo,
mai. galileo, 3-1-444: aveva per la mente non so che da dire in
(465): aveva tutt'altro per la mente]. -avere intenzione.
tutte le camere. -avere calda la mente di qualcosa: averla presente con
magalotti, 20-72: posso dirvi d'averne la mente così calda, come s'io
alle stelle? con solennità clamorosa la distribuzione agli alunni di quel liceo,
di quel liceo, ma ben anche la vendita. -dare, fare,
arti. pavese, 6-341: tutta la sera mi rimasero in mente gli occhi
mente gli occhi stravolti della madre, la faccia istupidita e feroce del padre,
concentrare il pensiero, l'attenzione, la riflessione sopra un soggetto determinato al fine
divina che infra 'l secondo anno tutta la scrittura imparò a mente. leonardo,
una cosa medesima tante volte che te la paia avere a mente, pruova a
piano lo esemplo tuo e porrailo sopra la cosa che hai fatta senza lo esemplo.
: l'uso de le lettere, per la negligenza che ciascuno userà ne l'imparare
bene alla mente. -levare, togliere la mente a qualcuno: farlo uscire di
per forza di lei / m'era la mente già ben tutta tolta, /
/ con le insegne d'amor diede la volta. ariosto, 5-63:
sappi, signor, che di levar la mente / al mio fratei, sì
a morir ne gisse, / stata è la figlia tua sola nocente. -mettere
4-94: io t'ho per certo ne la mente messo / ch'alma beata non
quello superbissimo spirito, del quale testimonia la santa chiesa. della casa, iv-13:
-passare, andare, correre per la mente; girare in mente: presentarsi
, iii-115-1: una donna mi passa per la mente, / ch'a riposar sen
dare a intendere quello che ci va per la mente, mescoleremo delle strane vecchie [
, alla qual cosa fare diversi modi per la mente m'occorsero. siri, x-430
dichiarossi il papa di non andargli per la mente il pensiero d'attendere le risoluzioni
pubblicarle, mi corse di subito per la mente di offerirle all'e. v.
che altre volte gli era passato per la mente. g. capponi, 1-i-132
: tutti potevano credere che le passasse per la mente chi sa che cosa, mentre
mente 'è meno comune. -perdere la mente; non avere più mente: uscire
, 133-7: perduto aggio lo core con la mente. tasso, 19-92: leve
mai non ricovrarla, allor perdei / la mente, folle, e 'l core e
7-361: era egli vicino a perder la mente? -pigliare la mente a
a perder la mente? -pigliare la mente a qualcuno: condizionarlo psicologicamente.
da li parente che non te piglien la mente. -porre mente: osservare
/ movendo 11 viso pur su per la coscia. fatti di alessandro volgar.,
guardando. ser giovanni, 3-104: la mattina, rischiarato il giorno, pongonsi
, ponete ben mente quando, armata la stilografica, v'accingerete a firmare sull'albo
, i-292: ponete mente di sigillare la lettera in giù nel bianco del margine.
volsi e posi mente / intorno a la montangna. iacopone, 25-2: quando
/ va', pone mente a la sepultura. dante, purg., 1-22
/ non viste mai fuor ch'a la prima gente. petrarca, 28-91:
nostri liti / di novi ponti oltraggio a la marina. palladio volgar., 6-2
f. giambullari, 420: la cameriera, che bramava di satisfare alla sua
di mille, / ponete mente a la parola nostra, / serrandola nel cor cun
delitto, ma solo per farci ammirare la sonorità della tua voce. alfieri,
a questi mali. mazzini, 2-89: la rivoluzione dejl'89 avea mostrata in compendio
dejl'89 avea mostrata in compendio tutta la carriera di riforma che dovea corrersi. c
afferrerebbe di nuovo quando si desta e la pienezza del giorno le mostra a diritto e
le mostra a diritto e a rovescio la sua posizione. -rivelare nell'autentica
-rivelare nell'autentica natura, dare la piena misura. pallavicino, 1-393
uomo. -costituire una spiegazione per la comprensione di un determinato fenomeno.
io giudico non potersi interamente ciò che la mente nostra discerne manifestare. tasso, 11iv-
deriva da « gente » e mostra che la virtù è non nell'uomo ma nella
: non pare che ssi disvegna a la fiata levare la mano o per mostrare
pare che ssi disvegna a la fiata levare la mano o per mostrare abondante animo o
/ ca mi celasse mostrar so clarore / la rosa del giardino, a cui son
braccia con tanta fortezza / menacciando a la gente, mustranno prodezza? dante,
anima cui adorna està bontate / non la si tiene ascosa, / ché dal
dal principio ch'ai corpo si sposa / la mostra infin la morte. girone il
ai corpo si sposa / la mostra infin la morte. girone il cortese volgar.
il mio desiderio, almanco arei mostro la mia buona volontà boterò, i-103:
a levante ed a mezzogiorno, come la toscana e '1 genovesato, mostrano ingegno
. botta, 5-300: il re e la regina mostravano una grandissima costanza. carducci
ardente suo valore. anonimo, i-626: la divina potente maestate / con volontate -di
/ mostrò forzosamente -la bontate / de la deitate - grande che 'n lei posa
volte mostrata per vie straordinarie e maravigliose la possanza loro in quegli avvenimenti che pur
, se vorrà il poeta che similmente la mostrino ne i finti e favolosi, saranno
loglio, / li colombi adunati a la pastura, / queti, sanza mostrar
da maggior cura. tasso, 11-iii-1075: la mansuetudine ch'egli [l'elefante]
142): temendo di non mostrare la mia vile vita, mi partio dinanzi da
nell'accorrere al bisogno, volle che con la vita pagassero il difetto della viltà forteguerri
ed abbastanza / ci hai tu mostrata la tua falsa fede. carducci, iii-20-174:
, 832: tu mostri di non conoscere la potenza della moda. carducci, iii-25-9
state / sol per pelare altrui a la cortese / e non mostrare in vista
: istando a mal servagio / gravami la dimora, / ché non colora -in
sono andato, mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole
mostrando contra mia voglia la piaga de la fortuna, che suole ingiustamente al piagato
d'annunzio, iv-1-446: avevano mostrata la voglia di accompagnarci nella gita. saba
non li incontra sanza maliziata conscienza, la quale, sé lodando, discuopre e,
ha una voglia in corpo, incontanente la manifesti e mostri con atti e con
nel cuore. pananti, ii-354: la gente usa certe espressioni, per le
campestre vita. tenca, 1-246: la tradizione poetica italiana incomincia da quello splendido
di voler prendere in mano i destini e la libertà dell'intera penisola. e.
lo trovavano, voltando in ironia inoffensiva la critica del meno buono e del cattivo
nova gioia / nel torneare e ne la mira nota. idem, par.,
idem, par., 23-12: così la donna mia stava eretta / e attenta
stava eretta / e attenta, rivolta inver'la plaga / sotto la quale il sol
, rivolta inver'la plaga / sotto la quale il sol mostra men fretta. cino
sallir tanto alto e in ciel turbar la pace. baldi, i-116: natura mostrò
apertamente altrui. cesari, 1-1-318: la parola di dio è il battere che
dolore, / e mostravan di fore / la mia angosciosa e desperata vita? della
bellezze tue gli incendi miei; / la forma lor, la meraviglia a pieno
incendi miei; / la forma lor, la meraviglia a pieno / più che il
mostrava odio irreconciliabile, ogni cosa pronunziava la guerra. pasolini, 7-164: egli ha
, una determinata idea o impressione o la prova di una determinata condizione; parere
di ciò si scusa nel duodecimo de la metafisica, dove mostra bene sé avere seguito
mi disposi di affrontare quella guardia, la quale... sollecitava il passo,
, ii-264: dante mostra di ricordare la 'vulpecula 'ciceroniana, quando,
par., 10-51: tal era quivi la quarta famiglia / de l'alto padre
/ de l'alto padre, che sempre la sazia, / mostrando come spira e
, / ché, s'avea voi, la preda era maggiore; / e ben
. fiamma, 102: poi che la sapienza ha mostrato che ella ha fatto le
severo areopago / si venne a presentar la della greca / e i bei lumi
lumi scoperse e il volto vago, / la giustizia mostrò che non è cieca.
savi mostrare doversi con pazienza passare, la grandezza de'mali eziandio i semplici far
ancora avessi quel giudizio che mostra di avere la tua podagra, non ti lamentaressi come
a terra chini, / mostran fuggir la desiosa vista / del giovinetto. pellico,
. montano, ito: una tenda impediva la vista dell'interno che doveva essere assai
col proposito deliberato di ingannare o con la chiara coscienza di essere in contrasto con
chiara coscienza di essere in contrasto con la verità (anche in relazione con una
, i-16-155: paziente stette ad udire la sua dichiarazione, anzi mostrò che le
condizione. iacopone, 1-46-14: la lengua à porta en celo, lo cor
di stretta necessità passavanti, 210: la vanagloria... è uno appetito
di loda umana,... per la quale avere si manifesta e mostra qualunque
galee,... per mostrare la pompa loro e di avere osservata la
la pompa loro e di avere osservata la fede. b. davanzatx, i-376:
con l'offendere o col restringere, la podestà della curia romana. g. gozzi
s'inchin'ogni gentil vertute / e la beltate per sua dea la mostra. dante
/ e la beltate per sua dea la mostra. dante, liii-3: amor
pur ch'io mi doglia / perché la gente m'oda / e mostri me d'
supporre due poemetti... 'la croce 'mostra anche mon- tiano del
il ricordo, che alle cose cui la consuetudine o il tempo avevano tolto attrattiva
assai di quella che gli aveva serbato la memoria. -assol. conferire un aspetto
, 1-1-408: fatevi, landò, ritondar la barba / come la si usa,
landò, ritondar la barba / come la si usa, ché mostra più giovane.
doglio della fortuna che toglie a noi la via delle nostre contentezze, in quelle poche
che prima a questi / già mostrasse la vite il teban nume, / ond'
dell'equipaggiamento. machiavelli, 1-iii-1012: la mostra delle genti d'arme si è
l'un dopo l'altro, mostra la sua gente. o. vecchi, lxv-178
mostro il numero da guerra / che su la nobil piazza in ordinanza / fer col
in ordinanza / fer col rimbombo scuotere la terra. 30. rifl.
verrà lo die che beatrice si mosterrà dopo la imagi- nazione del suo fedele, bibbia
di battaglia. ariosto, 33-68: la figliuola d'amon sfidano a giostra,
un gen- tilom andasse ad onorare con la persona sua una festa di contado,
mostrò al popolo dalla finestra del castello, la folla, varia ne i suoi effetti
. barilli, ii- 620: la piazza è piena di vita, di via
mustrato. g. cavalcanti, i-317: la bella donna dove amor si mostra.
se tesser meco / dal matino a la sera / t'ha fatto di mia schiera
tasso, n-iii-751: ma dove è la vostra nuova diffinizione? mettetela al paragone
: puro specchio e lucido esemplare / de la divinità., a me s'è
. cesarotti, 1-vi-140: quando alfine la poesia tornò a mostrarsi, niuno ci
, niuno ci fu che osasse impugnare la tromba epica. foscolo, gr„ i-76:
materia da poterci mostrare, a fine che la virtù nostra senza far nulla e senza
119): mostrasi sì piacente a chi la mira, / che dà per li
dolcezza al core, / che 'ntender no la può chi no la prova. idem
che 'ntender no la può chi no la prova. idem, purg., 29-136
questo amore, cioè l'unimento de la mia anima con questa gentil donna,
anima con questa gentil donna, ne la quale de la divina luce assai mi
gentil donna, ne la quale de la divina luce assai mi si mostrava,
/ si vuol lasciar che non seguir la mente. cariteo, 384: tal
, 384: tal si mostrò con la divina luce / il redemptore a quella
m'è quella de li occhi de la donna che tanto pietosa ci s'hae
., 9-59: troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese,
spedita / l'anima santa di metter la trama / in quella tela ch'io le
di san marco, perché, dopo la rotta di caravaggio, la prima città
perché, dopo la rotta di caravaggio, la prima città che spontaneamente alla devozione de'
aspramente schiva e finalmente rendendosi, [la donna] fa provar all'amante consolazione
nei quali io l'assicuro ch'ei troverà la parola 'infinito 'presa delle diece
irate. forteguerri, iv-411: or la vostra bontà [degli spettatori] ci
falli nostri. botta, 6-ii-534: la fortuna non si mostrava più propizia agl'
fiore, 184-6: con tutto ciò [la donna] se ne mostri dogliosa /
il quale si mostrava innocente e dissimulava la guerra. boccaccio, dee.,
. 34. intr. con la particella pronom. presentarsi alla vista,
quali / si mostra in viso de la stella bianca. petrarca, 142-9: non
foscolo, iv-353: una sera d'autunno la luna appena si mostrava alla terra rifrangendo
di temperata complessione, in mezzo de la freddura di saturno e de lo calore
rigido e feroce, / poscia portar la rosa in su la cima. intelligenza
, / poscia portar la rosa in su la cima. intelligenza, 284: il
mare. carducci, iii-3-32: sparsa è la via di tombe, ma com'ara
e terra si mostrò qual era: / la terra ansante, livida, in sussulto
nondimeno in guisa accusati da platone che la lor fama di virtù e di prudenza civile
, 3: correre / ansando con la mente / dietro una vaga immagine /
lui. fra giordano, 1-24: che la purità esalti così in vita eterna si
pura dipo'l suo figliuolo, ella è la più nobil creatura di vita eterna e
più nobil creatura di vita eterna e la più esaltata fuori dell'umanità di cristo
che si mostra di non guardare ne la parte dove si va. petrarca, 127
s. bernardo volgar., 3-133: la sapienzia,... innanzi che
che sia chiamata viene a coloro che la desiderano e va loro incontro et allegramente
affetto. aretino, 1-43: pur sanno la ricetta infallibile d'ogni male che si
di governo publico. tasso, 5-45: la tua eccelsa virtute è più secura,
così spiegato con varie favole, dimostra la potenza di esso, soggettando li forti
1-58: quanto maggior parte avrà ella [la felicità] di questi beni, tanto
1-115: di quelle parole in cui la commozione gode di mostrarsi nuda, tra
comprensibile. fra giordano, 1-82: la seconda cosa che si mostra nella parola
si mostra nella parola proposta si è la verità di questo sacramento in ciò che
natura asconde. manfredi, 3-92: acciocché la connessione di queste epoche, la quale
acciocché la connessione di queste epoche, la quale si è mostrata per mezzo degli
ti risolvi di saldare, cioè che la tua saldatura scorra, avendo messo il tuo
fantasia / di celebrare della patria vostra / la cosa più eminente che vi sia,
. a. cattaneo, i-74: ebbero la consolazione di molti figli, i quali
non mostra già che traversassero queste amazoni la tessaglia senza combattere, perché ancora al
. bernardino da siena, 419: talvolta la botte mostrai dal lato dietro, e
. r. borghini, i-219: la tavola... di giorgio vasari,
n. 2. -mostrare a qualcuno la luna a mezzodì: v. luna
re mostrò loro buona cera, faccendo la festa grande col duca di durazzo e col
il cavallo di denari, poi avere la fantesca di coppe: v. coppa1,
. g. morelli, 446: la guardia avea fatta era suta solamente in
i fatti suoi. -mostrare la bandiera: inviare una nave nelle acque
, come dimostrazione di amicizia. -mostrare la corda: v. corda, n.
corda, n. 14. -mostrare la faccia: v. faccia, n.
faccia, n. 21. -mostrare la fronte: v. fronte, n.
fronte, n. 16. -mostrare la lingua: in segno di scherno.
renda con l'occhialino d'oro. la ragazza indispettita le mostrò la lingua.
oro. la ragazza indispettita le mostrò la lingua. -mostrare la luna nel
mostrò la lingua. -mostrare la luna nel pozzo: v. luna,
luna, n. 21. -mostrare la luna per il sole: v. luna
luna, n. 21. -mostrare la mela o la castagna: offrire o
. 21. -mostrare la mela o la castagna: offrire o promettere un dono
talvolta con l'intento di non mantenere la promessa). dominici, 4-136:
tratta, tovi el fico e dàwi la noce, la noce rivuole e la
tovi el fico e dàwi la noce, la noce rivuole e la castagna vi monstra
dàwi la noce, la noce rivuole e la castagna vi monstra. savonarola, 7-i-258
[dio] cose temporali e àtti mostrato la fiiela, come al fanciullo, perché
come al fanciullo, perché impari meglio la lezione. -mostrare le buffe:
le maraviglie, e gridano: qui è la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la
la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la rapitrice di ganimede, la portatrice delle
uccelli, la rapitrice di ganimede, la portatrice delle saette di giove; e,
mezzo il dito,... la vita... io più tosto eleggerò
frodare. bufi, 1-746: la falsità non si può commettere se non
un dito a qualcuno e vedersi prendere la mano o il braccio: volergli concedere
ed egli ha preso il dito e la mano. -mostrarsi nuovo: v
, 73: al cieco non si mostra la strada. ibidem, 104: mostrami
strada. ibidem, 104: mostrami la moglie, ti dirò che marito ha
s. v.]: 'come la gallina mugellese, che à cent'anni
tavola circolare su cui era raffigurata la rosa dei venti; era munita
una tavoletta circolare con sopra dipinta la rosa dei venti, bucata in
rileva sull'arnese gli elementi per la formazione del suo giornale. si
, quindi capace di indicare in anticipo la tempesta con l'aspettotorbido o con la flocculazione
anticipo la tempesta con l'aspettotorbido o con la flocculazione dei componenti. guglielmotti,
all'a perto, se la miscela si intorbida, se fa deposizione in
tutti i segni), dimostra la perturbazione dell'atmo sfera e
o una teoria determinata; che attesta la realtà di un fatto, che vale
busone da gubbio, lxxviii -1-363: la fede / la ragion mostrativa non comporta
gubbio, lxxviii -1-363: la fede / la ragion mostrativa non comporta. leggenda di
a gran fretta se ne vanno per la mostrata via, la quale varcava il fiume
ne vanno per la mostrata via, la quale varcava il fiume. ammirato,
, rettor., 105-17: quella questione la quale è iudiciale, sì come davanti
: ciascuna cosa,... per la ragione di sopra mostrata, ha 'l
de'corpi mostrata... non bastando la terra sacra alle sepolture...
, lxi-67: poi ch'apparita fu la nova aurora, / al tempio vien
, prete romano, meritò di salir la cattedra di pietro per il zelo attivo da
il zelo attivo da lui mostrato per la purità della fede. fiacchi, 11:
/ rimansi, e immantinente / lascian la fune i topi, e il gran valore
doppieri accesi messo il fuoco, partirono la questione, e tutti gli altri,
, e tutti gli altri, seguendo la via quasi mostrata da dio, molti
alcibiade... d'aver offeso la maestà delle dee cerere e proserpina,
: l'infinità delle epoche geologiche, la quale il mostratore ci ha fatta più sopra
. qualsiasi dispositivo che serva a indicare la direzione del vento in rilevazioni meteorologiche o
a un perno per mostrare, secondo la sua giacitura, la direzione del vento
mostrare, secondo la sua giacitura, la direzione del vento. si fa di lamiera
faccia vedere a un batter d'occhio la direzione del vento. se è di
stabilire una verità; prova che dimostra la realtà di un fatto; dimostrazione.
ineffabili sembianti, e rubatori subitani de la mente umana, che ne le mostrazioni
ne le mostrazioni de li occhi de la filosofia apparite, quando essa con li
ella mostrò negli atti ch'accettasse / la mia dimanda, e mossesi, e rivolta
rivolta / mi disse allora ch'io la seguitasse. / tutti e tre insieme,
gna che con molta / fatica, la seguimmo, e la cagione / fu
molta / fatica, la seguimmo, e la cagione / fu perché quistionammo alcuna volta
iv-64: non solo crediamo che la moderna fanteria non debba essere che di
sola specie, ma crediamo dannosa finanche la diversità di colore delle mostreggiature nella divisa
credeva... già per se umiliante la condizione di un servo, senz'aggiungerle
, come ai vecchioni de'luoghi pii la verde mostreggiatura, la quale sembra lor
de'luoghi pii la verde mostreggiatura, la quale sembra lor dica « vivete di
degli sprazzi rossi richiamavano debolmente alla terra la sua vista: le bende e le mostreggiature
le ali di una procellaria, e la suola di sugatto niveo con mostreggiature di
fr. colonna, 2-198: sopra la superiore circunferen- zia de questo margine in
anche sostant. bacchelli, ii-412: la radice schiacciata e le narici larghe,
2. che suscita stupore e meraviglia per la singolarità; prodigioso, portentoso, incredibile
. l'impalpo, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono introgolati
i pensieri, il mostriglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.
della forma, indica l'arma, la specialità, il corpo di appartenenza.
perché è stata adottata per i militari la giubba aperta, 1934).
nostri passaporti al soldato in divisa kaki con la stella e le mostrine rosse.
lo più per indicare il pregio e la finezza della fattura). inventario di
. de pisis, 3-94: indicò la spilla nella vetrina: la signorina rimosse
3-94: indicò la spilla nella vetrina: la signorina rimosse un astuccio con delle catenelle
sopra di esse, innanzi o indietro, la lancettina, affine di restringere od allargare
lancettina, affine di restringere od allargare la spirale e così accelerare o ritardare
a tanti segni mostri? / de la sua mente aversa a noi fìan fede /
latine e fra le spose / là ne la bella italia, ov'è la sede
ne la bella italia, ov'è la sede / del valor vero e de la
la sede / del valor vero e de la vera fede. 3. sm
/ d'un novo angel del del la viva imago. 4. esempio
centauri che in altri paesi: / onde la gente semplicetta e pura / i due
. boccaccio, viii-1-215: è [la fama] in su i piè velocissima,
buti, 2-815: ditto lo problema [la sfinge] volse combattere col mostro e
col mostro e gittollo a terra de la spilonca et ucciselo. frezzi, 1-17-147
, 1-17-147: tu m'hai fatto aspettar la notte tutta / ed hai lasciato me
uccei con gran fatica / hanno condotta la famiglia stanca / di là dal mare,
foco spirando. loredano, 1-11: la terra, ch'è culla, è anco
crear mostri e portenti / allor tento la terra in varie guise, / e di
« non vedete ivi quel drago smisurato con la corona di fuoco e la coda a
smisurato con la corona di fuoco e la coda a più giri ritorta? ».
.. fra tre giorni si sparse la fama per inghilterra ch'era apparito un
. d'annunzio, iv- 1-95: la sua 'favola d'ermafrodito 'imitava nella
'favola d'ermafrodito 'imitava nella struttura la 'favola di orfeo'del poliziano; ed
montale, 5-40: ariete invocai e la fuga / del mostro cornuto travolse /
dalla tua tosse. piovene, 7-348: la tarasque... è un mostro
, che teneva sotto il suo impero la città di tarascona nel primo secolo di
una specie di enorme testuggine quadrata con la testa cornuta e il dorso irto di
nella provenza. pavese, 3-11: la sorte dell'uomo è mutata. ci
pietosa istoria e di devote / figure la sua stanza era dipinta. / vergine,
mostro un cavalier percote: / giace la fèra nel suo sangue estinta. f.
gli varrà quella onorata spada / con la qual prima avrà di vita tolto / il
. adimari, 1-52: spesse volte la santa donna, nelle mani de'fieri mostri
terreno. goldoni, xiii-879: donna la potrei dir del secol nostro / ornamento,
, / corre gli oceani, / corre la terra: / corusco e fumido /
da un abbozzo strutturale che non raggiunge la vita extrauterina ma forma il punto di
due individui solo parzialmente indipendenti per la fusione reciproca a livello di determinate regioni
o otto piedi... dubitando che la madre non si morisse, perché il
lesa e manca è mostro, ma la femina è om leso e manco; adonque
loro stato selvaggio. cattaneo, v-3-247: la stessa apparizione di quelli rari esseri che
chiama mostro. sassetti, 7-38: se la mia partita non fu acerba, ma
: tra due classi, tra due generi la natura ci offre sempre mostri, eccezioni
dominio intende grandezza e libertà, e la picciolezza ha per compagna necessaria la servitù
e la picciolezza ha per compagna necessaria la servitù. — con funzione
agisce sugli uomini, ma persino va depurando la natura; violato il pudore delle nozze
dei fiori-mostri. arlia, 359: 'la lepanto è una nave mostro. questa
dicessero a modo d'esempio: 'la lepanto è una nave grandissima o fuor
da no bili femmine senza la solennità delle nozze; che debbon esser
debbon esser i « mostri » che la legge delle xii tavole comandava gittarsi in
stendeno le lancze da piscare, ma la astuzia del monstro [il pescecane] è
avessero ingoiato. gavazzi, 40: la natura, qui più che altrove scherzando
mise muggiti sì lamentevoli e paurosi che la gente n'agghiacciò di orrore; e
era infermo da due giorni. tutta la brigata si commosse e lamentò il caso
si commosse e lamentò il caso con la segreta speranza che il maledetto mostro fosse
coda di lupo più grande di lui; la ragione è che il proprietario dell'alberghetto
quel mostro scarpigliato ché le era caduta la cuffia dal capo, tennero per fermo
. d'annunzio, iv-1-926: tra la polvere apparve in confuso uno sviluppo di
mozze agitava i moncherini sanguigni come se la troncatura fosse ancora fresca o mal cicatrizzata
di cuoio e su quelle trascinava a fatica la massa del corpo inerte. de roberto
corpo inerte. de roberto, 530: la costringevano forse a sposare un mostro,
come avevano costretto, nei tempi, la santa? moretti, 15-138: non
bonsanti, 3-ii-259: eppure, insisteva la donna giovane e forse bella, eppure
sufficienti, a'quali si dovessi commettere la cura d'una ville capella di contado
dio,... / acciò che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà
troverete alcuni che,... ponendo la loro riputazione nelle vendette e nelle uccisioni
peccatori si posson chiamar mostri, nemmeno la curano. giannone, ii-336: nel
di narciso. rajberti, 5-152: è la lunga storia dell'infame fratello, che
della terra. al vostro morso è caduta la pietà, / e la croce gentile
è caduta la pietà, / e la croce gentile ci ha lasciati. moravia,
roberto, 1-375: una di costoro, la merio, la
: una di costoro, la merio, la
più fredda, la dìù insensibile, le pareva un mostro.
, 6-387: e sicuro di aver avuto la disgrazia d'essersi imbattuto in una donna
di limitazione. belli, lx-i-ioi: la dama,... chiamando filandro
/ menti per fellonia / se qui la monarchia / nieghi al celeste iddio ch'
un mostro d'incontinenza nato per disonorar la natura. ghislanzoni, 18-182: con una
18-182: con una donna! sotto la scala!... veda un poco
ottoman rotte le corna, / farà la croce trionfar del mondo.
quanto che possa el cielo / e la natura in ti, donna beata.
mostro, / un miraeoi che dio la man vi pose. caro, 3-46:
di prodigio. bacchetti, 2-xxi-100: la natura in sé, anche per la
la natura in sé, anche per la scienza nostra, è un mostro incomprensibile.
. fenoglio, 1-21: veniva su la luna, e dopo un po'fu
. gozzi, 1-1040: ciò prova la forza insuperabile dell'italiana commedia improvvisa,
o d'ingegno, che vincono quasi la natura. g. stampa, 36:
tanto delle fughe di profondità incompatibili con la sua età e con la sua breve conoscenza
incompatibili con la sua età e con la sua breve conoscenza del mondo.
. v.]: quasi carezza, la madre al bambino: 'mostro '
di attività baldini, 9-217: perché la mia parola possa offrire un minimo d'
fuori del comune; persona che trasgredisce la norma, le convenzioni, i comportamenti
tempo e dagli altri tempi e fanno la disperazione degli storici. pigiar etti, 11-62
. pigiar etti, 11-62: denunciava la mia natura di « mostro » e di
53: quel fiero abominevol mostro [la gelosia] /... con
mostro, o peste degli amanti [la gelosia], / qual furia qui dal
, 6: per sottrar l'alma, la sua frale scorza, / a l'
annunzio, iii-1-169: comprendi tu? la lotta disperata contro la necessità della natura
: comprendi tu? la lotta disperata contro la necessità della natura, pel terrore di
, pel terrore di divenire nel sonno la preda inerte del mostro ributtante. saba,
anch'egli si dominò e tenne chiusa la bocca. dopo un minuto di silenzio,
in pria / fuor di cocito alzò la testa orrenda. 10. difetto
è il maggior mostro che possa nutrire la terra ed il peggior vizio che sappia
fru goni, 1-335: la gola, mostro vorace, non era mai
disertarla, perché il digiuno vi faceva la sentinella per premunirla. segneri, iii-1-221
un mostro sì orrido, qual è la disonestà, rovina dell'a- nime.
: l'ignoranza è pur brutta e ove la si mariti all'orgoglio partorisce de'mostri
in uelle parole: « ma la massa tutta del limo, sollevata
.. si sono rivolti a coltivare la pubblica economia ed a perfezionare la scienza
coltivare la pubblica economia ed a perfezionare la scienza del governo. mamiani, 10-i-49:
scienza del governo. mamiani, 10-i-49: la teorica... delle forme kantiane
filosofia moderna, che misero in fondo la scienza. de sanctis, i-38:
vezzo delle primiere, ciascuna forma per la sua unità si sforza sempre, quanto
/ fu detto allor che un mostro la stampa era, / figlia di vanitate
. colletta, ii-148: non varia la natura della plebe, mostro, se
si assimigli allo esempio onde essi traggono la imitazione. a. f. doni,
330: le mie lettere, la mia poca scienza male impiegata farebbe apparire
poeti. summo, 1-iii-557: includendo la tragicommedia in se stessa due contrarie azioni
mostro poetico. michelstaedter, 592: la mia tesi è un mostro informe che
nostra. n. villani, 3-85: la mescolanza delle volgari, latine e greche
a godermi qualche bel quadro, facevano la coda, l'anno scorso, per vedere
.. diede principio alla poetica con la ingeniosissima proposizion del mostro di pittura,
, che in vero sono due arti, la poetica e la pittura, tra sé
vero sono due arti, la poetica e la pittura, tra sé simigliantissime.
, 18-91: attoniti a quel mostro [la torre alta] i saracini / restàr
alta] i saracini / restàr, vedendo la città più bassa. martello, 327
pareva calcare di tutto il suo peso la terra gialla e grassa. buzzi,
mostro di pietra, / in cima la collina stradale. / nostra dama di
dama di parigi t'invia contro / la salda sorella minore. barilli, 5-1
di confine. montale, 7-41: la mia visita di osservatore non si è limitata
egli crede che quel suo mostricino sia la poesia gio vine, la
la poesia gio vine, la poesia sana, la poesia che ha,
vine, la poesia sana, la poesia che ha, come dicono,
. mostricciuòlo. bersezio, 1-31: la madre, al vedersi innanzi quel mostricciuolo
leggere; è impossibile: né pur la voce tua può esser loro ortopedica.
permissive. cinelli, 2-137: cominciava la cerca tenace dei polpi annidati nelle buche
annidati nelle buche a fior dell'acqua; la scoperta dell'occhio immobile, del tentacolo
mostruosamente brutto. palazzeschi, 1-18: la sua faccia è mostruosamente solcata da rughe
troppo mostruosamente tutte le nazioni civili: la statistica dei carcerati e de'delinquenti.
e gli parve mostruosamente che essa, la donna, altro non fosse che un
conto proprio, potrebbe offrirci ad esempio la lirica di valéry. -in modo
tradizione. buti, 2-798: considerò la mutazione de la santa chiesa, di
buti, 2-798: considerò la mutazione de la santa chiesa, di spirituale in carnale
faceva pubblicamente sermoneggiare da predicator calvinista e la stessa casa di sua maestà si vedeva
, 9-23-252: puossi torcere più mostruosamente la dirittura della verità? fortis, xxiii-461
, disordinatamente. spontone, 1-316: la qual risposta [di filippo] confuse
un essercito di varié nazioni, ebbe la rotta sì notabile a nicopoli.
questa sua facilità all'essere schiantata [la tela] resti illesa ed intera a quel
bolse metafore. sbarbaro, 1-55: la terra butta e fiorisce mostruosamente, ché
e schiacciò in maniera che affatto perdé la vita e la propria sembianza.
maniera che affatto perdé la vita e la propria sembianza. 7.
che si dovesse in questo nicchio collocare la figura, che s'è vista mostruosamente
strutture di un organismo, incompatibile con la vita o tale da rendere precaria l'
e senza mostrosità idem, 7-111: la mostruosità è una indisposizione fuori di natura.
quanto all'abitudine poi, può anco la mostruosità occorrere o per il luoco o per
nel luoco avendo gli occhi in mezzo la fronte, il naso ove è il mento
ghi, o un puttino che abbia la barba; nell'uso de'membri,
tale maritaggio come troppo disuguale e per la vita di trigrinda, stante la mostruosità
per la vita di trigrinda, stante la mostruosità del tartaro, troppo parimente pericoloso
1-149: gli uomini, vedendo che la barba nel volto d'una donna è mostruosità
gli affetti venerei d'invecchiarsi e far la barba nei i loro sensi, diveniranno
] brutto, di carnagione ulivigna; la curva concava del naso per cui ritrae
in senso concreto: l'animale o la pianta che presentatale caratteristica. e.
, striate di bruno, crestate, la sacca rigonfia sotto la gola: mostruosità
bruno, crestate, la sacca rigonfia sotto la gola: mostruosità elegantissime, preziose,
xi-338: foglie spinose che evocano perfino la roccia nella loro mostruosità -essere spaventevole,
arabeschi: ma chi non saprà figurarsi la loro mostruosità, singolarmente quando s'impastano
fortuna, virtù e valore; aggiongerò io la quarta dell'infamia, partorendo ben spesso
tal tempo nacque e rapidamente si estese la giurisdizione baronale: nuova mostruosità politica e
al potere civile, non vedeva tutta la mostruosità di quella umiliante servitù. nievo,
che avea fatto maravigliare il mondo per la sua prestezza e mostruosità d'annunzio,
, iv-1-943: mancava al suo amore la ragion prima: l'affermazione e lo sviluppo
più alto mistero del sesso: « la sofferenza di colei che partorisce ». la
la sofferenza di colei che partorisce ». la miseria di entrambi proveniva appunto da questa
è morto e claudel ha riso. la risata di questo cattolico ottuagenario, anche
fu non meno famosa... per la mostruosità di suo figliuolo e sua che
... un medesimo soggetto, per la monstruosità tua, viene ad essere amatissimo
, lxii-2vii- 135: finisse almen qui la mostruosità di questa ritenutezza de'nostri ricchi
rappresentate in modo che « giovi ad aumentare la virtù fra gli uomini e a far
virtù fra gli uomini e a far risplendere la forza della giustizia »...
, per quale mostruosità del mio cuore la notizia di una sventura che le fosse occorsa
disgrazie? giannone, i-338: dacché la chiesa per dopo- caggine de'prìncipi volle
non solo quell'onesto fine di procreare la prole, ma anche, abusando di quel
de roberto, 1-172: forse egli non la tradiva ancora -sarebbe stata una mostruosità troppo
veder nella cina. gavazzi, 168: la mostruosità di tante sette di oggidì.
vera scaturigine, ch'è iddio, la dipendenza di tutte le cause inferiori.
rendere amabile, con le opere, la religione, per fare spiccare al confronto
per fare spiccare al confronto di quelle la mostruosità e l'abominazione de'loro costumi
costumi e, al confronto di questi, la deformità e la bassezza de'loro dii
confronto di questi, la deformità e la bassezza de'loro dii. pinamonti, 44
: allora si vedrà quanto grande era la mostruosità d'una vita di pagano,
, in una professione sì divina qual è la nostra e in una legge così santa
quella a cui ha servito di modello la vita e la dottrina d'un dio fat-
ha servito di modello la vita e la dottrina d'un dio fat- t'uomo
s'accorge dell'impaccio afflitto con cui la guardano le signore. pea, 5-175:
: come se questo bastasse a scusare la mostruosità del fatto agli occhi del padre
p. cattaneo, 5-7: non essendo la base della colonna ionica passata, formata
ionica passata, formata da vetruvio, per la mostruosità del suo toro degna d'esser
ch'è una mostruosità, non per la deformità esteriore evidente, ma per non
c'è delle mostruosità elegantissime: anzi la ricercata eleganza le fa mostruose.
o degenerazione del gusto. -anche: la degenerazione, lo scadimento stesso. 5
sotto l'influenza dell'occidente, come la nuova reggia di dolmabahc, ma sono
tanta potenza di suggestione anche a traverso la crudezza, la ferocia e la mostruosità,
suggestione anche a traverso la crudezza, la ferocia e la mostruosità, che ci
traverso la crudezza, la ferocia e la mostruosità, che ci sentiamo soggiogati.
favella fiorentina. carducci, iii-8-181: la fedeltà mia non si spingerà fino a
con quattro piedi e tiene l'arco e la saetta in mano, quasi a minacciare
. tutte le cose belle sian belle per la bellezza; e che la bellezza,
belle per la bellezza; e che la bellezza, o il bello che vogliam dirlo
osservazione e quasi regola cerchiam di conoscere la bellezza in modo che niuna altra cosa
, 2-61: lasciata [l'orco] la forma di quel verro, / presa
d'ire, / esca a vagar per la città, pe'borghi, / l'
lingue. cesarotti, i-xx- 148: la mitologia, volendo presentarci degli oggetti spaventevoli
mostruoso / fratello di colei ch'è la tua nuora. landò ifi, 2-127
della natura. cavalca, vii-125: la femmina si diletta e si compiace quando
115: dico bastar ch'ella [la persona del cortigiano] non sia estrema
parti freddissime... il freddo la fa torcere in fuori; et io l'
, iii-7-4: già voci correvano tra la gente di nascite mostruose, di grandi
era che queste zampe... parevano la logica continuazione di quelle cosce affusolate;
una cerva senza corna, ancora che la cerva con le corna sia mostruosa.
notte. g. paleotti, l-n-419: la pittura mostruosa... abbraccia tutte
riferimento alla donna, considerata, secondo la filosofia aristotelica, un essere imperfetto.
fasciculo di medicina volgare, 24: la femina è omo diminuito over leso e
. tanto differiscono da quelle spontanee che la terra produce e sulle quali l'industria
cuoco, 2-151: divideva [bacone] la scienza della natura in due parti egualmente
io fussi / scrignuta e vecchia e la più mostruosa / cosa del mondo e mi
... mostruoso anch'egli per la gravezza del corpo, si
orrido de le guance e lo schifo de la bocca. -sviluppato enormemente; arruffato
-sviluppato enormemente; arruffato, aggrovigliato (la barba). pirandello, 8-417:
su i lidi asciutti / di vèr la racemifera epidauro / balzar mostruoso tauro.
più sacro fra gli uomini, sorreggono la folta / cupola. pirandello, 5-577:
loro luccichio irrequieto rendevano terribile e mostruosa la folla compatta. borgese, 1-243:
. d'annunzio, iv-1-330: su la faccia impudica della luna correva una nuvola
: mi son fermato un momento a guardar la mia ombra mostruosa che s'allungava verso
, 1-51: il lezzo / mostruoso che la sgronda / sul mantice di pioggia,
, una montagna e, anche, la sua grandezza, le sue misure)
. g. rucellai, 9-26: la grand'anima del mondo / sta come
... /... la monstruosa machina del mare. nannini [olao
sì lungo e mostruoso lo strascico che la fante che gle lo regeva di dietro a
sciogliersi e risentir un più grave colpo la mole mostruosa di quell'impero. a.
sotto il ciel di spagna, / perché la razza tua meco rimagna, / il
, 2-326: quest'arte è mostruosa. la grandezza ti schiaccia. tutto è smisurato
di acqua di vita, per digerir la quale scrivono che fosse solito farsi se-
149: egli [machiavelli] con la vesta contadina spo- gliavasi ogni vezzo,
del nuovo. cicognani, 1-118: la tragedia di bechèse bisognava che fosse.
bechèse bisognava che fosse... la cosa più spropositata e inverosimile e ridicola
mostruoso, proprio mediante il numero e la minuzia dei particolari esatti, portandoli all'
poter mai, dato taire preso, afferrare la terra ferma di una conclusione.
co 'l mezzogiorno... ad affrontare la faccia più attraente ma più mostruosa della
signori 'e delle 'signore'tenersi la pancia e versar delle lagrime davanti a
. p. cattaneo, 5-7: la basa ionica [della colonna],
d'i, con l'apostrofo fra la d e la i, percioché tal
, con l'apostrofo fra la d e la i, percioché tal voce non è
locuzion plebea e in opera vile aggrandir la locuzione apparisce atto mostruoso, come vestire
di che egli è segno, cioè la cosa, non si misura dal tempo né
riposano. d. bartoli, 13-1-69: la lor vita e la lor fede erano
bartoli, 13-1-69: la lor vita e la lor fede erano un mostruoso accompagnamento del-
'di luciano si deduce che tutta la tragedia si cantasse, ma specialmente dal
interamente cambiato, perché era troppo differente la stoffa dell'originale da quella delle rappezzature
non c'è forza che prevalga contro la natura! -che è causa di
: quante volte ha già il padre la figliuola amata? il fratello la sorella?
padre la figliuola amata? il fratello la sorella? la matrigna il figliastro?
figliuola amata? il fratello la sorella? la matrigna il figliastro? cose più mostruose
più mostruose che l'uno amico amar la moglie dell'altro. della casa, ii-69
190: da sé sola [la cattiva volontà] concepisce col desiderio quell'
del peccato. alfieri, 7-214: la francia passò con una seconda rivoluzione dall'
essere, alla mostruosa tirannide della moltitudine la più vile e crudele. giordani,
, riempiano con imagini di mostruose dissoluzioni la nefanda reggia di capri? massaia,
! sai tu, valentina, qual fu la vera, la sola cagione dei nostri
, valentina, qual fu la vera, la sola cagione dei nostri mali? de
delfo si agitava una mostruosa creatura: la guerra, -con uso neutro.
molto acetosa secondo il suo solito, la mamma rimbaud appioppò com'è giusto una scarica
era spiacciuto. fagiuoli, 1-2-266: la lena è tua, perché né l'
vicina piangono le mie creature, sarà forse la fame che le fa piangere..
delle sue cose con altri pellegrini per la sua stessa via. d'annunzio, iii-2-
delitti,... costretto a prolungare la mia esistenza colla distruzione o colla schiavitù
salvini, 46-1-187: timone, per la moltitudine de'suoi libri riprendendolo, lo
genti... ne lo apparire de la cometa non meno empia che monstruosa avessero
che tu di', è medesimamente cagione la mala complessione che... genera
di terra? tasso, 13-19: torna la turba, e misera e smarrita /
forma, si condensò, si confuse con la persona reale e presente; e l'
al fanciullin, tremendo / già da la cuna a quel fiero monstroso, / d'
era mostruosa e mirabilissima cosa il vedere la città nostra quel giorno, perciocché non solo
città nostra quel giorno, perciocché non solo la piazza, ma ancora molte strade vicine
mangiasse ad una ben fornita tavola, e la ignominiosa vittoria fu dalla parte del mostruoso
. marino, vii-81: arti [la scultura e la pittura] certamente..
, vii-81: arti [la scultura e la pittura] certamente... rare
); tremendo (il vigore, la forza, la potenza); molto vivace
(il vigore, la forza, la potenza); molto vivace e perspicace
perspicace (l'ingegno); meraviglioso (la bellezza). di costanzo, 1-272
, iii-75: paura... ebbe la germania della monstruosa potenza di carlo v
e mostruoso. -molto ragguardevole (la ricchezza, la condizione sociale).
-molto ragguardevole (la ricchezza, la condizione sociale). bonsanti,
). bonsanti, 4-88: era la macchina... la manifestazione più
4-88: era la macchina... la manifestazione più appariscente e offensiva del mostruoso
. tasso, 20-54: poich'eccitò de la vittoria il gusto / l'appetito del
, cometa mostruosa caudata di petto, / la via, gli abissi di pietra e
falsità; che è in contrasto con la verità e con la ragione; gravemente
è in contrasto con la verità e con la ragione; gravemente erroneo; insensato,
, d'intorno alle quali ha finora la filologia disperato, e se ne darà un
si crederebbero. manzoni, v-3-409: la mostruosa indifferenza per il vocabolario mi fa
chi dicesse l'essere ideale che informa la ragion nostra esser dio cadrebbe in gravissimo
straordinariamente intenso, vivissimo; che eccede la giusta misura; portato all'eccesso;
sofferenza. varchi, 22-72: sola la mente stabile i suoi danni / cognosce
nel primo ingresso [corisca] dichiara la natura del- l'amor suo e piuttosto
intolleranza di scorgere chi si avanzasse sopra la mediocrità di vita triviale. pallavicino,
: non vi pare un'insensibilità mostruosa la vostra, se, dove si tratta d'
. d. vasco, 231: perché la virtù nella repubblica romana (massime nel
somma si riferiva al solo amore per la patria. tarchetti, 6-11- 333
. tarchetti, 6-11- 333: la mia sensibilità era disgraziatamente ancora più mostruosa
nuova che schermiva con sì aspri sarcasmi la debilità, l'irritabilità, la sensibilità morbosa
sarcasmi la debilità, l'irritabilità, la sensibilità morbosa, il culto della pietà
. g. raimondi, 3-35: la sua mostruosa biblica sensualità; la sua
: la sua mostruosa biblica sensualità; la sua vitalità di ottuagenario, che cavalca per
, e insegue per foreste e campagne la lepre in fuga. silone, 4-95:
cachetticamente mostruosicino, aveva prodotto fin qui la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza
fin qui la burocrazia covante e carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua
carezzante la sua sufficienza come il bonghi la sua pancetta. = voce dotta
all'arno,... lasciando la città e tutte le vie e case e
l'acqua e mossono qua e colà la molle mota del profondo goraio con maladetto
non di- ciavamo che in lombardia era la mota nel sopracapo e che non v'
. p. cattaneo, 6-5: la terza spezie de i laghi è quella che
, tacque de'quali... per la molta lor mota si putrefanno. domenichi
. domenichi [plinio], 9-15: la figliatura loro [dei tonni] si
si chiama cordilla, il quale segue la madre che ritorna in mare nell'autunno;
: che altro sono il fango e la mota, se non acqua che si corrompe
ritorno a casa con l'acqua e la mota / infino a gola a un tempo
, / col capo pieno e con la borsa vuota. pananti, i-407: un
. pananti, i-407: un dì la mota trovano tant'alta / e rincontrano fosse
tali / che i muli cascan, la casa ribalta. manzoni, pr.
del duca, buttate dalle finestre, la ragazzaglia strascinava per la mota. collodi,
dalle finestre, la ragazzaglia strascinava per la mota. collodi, 340: a
ii-4-7: piowiginava ed era molto fangosa la via e il lampione acceso di fresco
aveva corso in lungo e in largo la città diguazzando nella mota, poveretta.
con uno stecco, cercò di togliersi la mota dalle scarpe. — 1026 —
buono tutt'al più per le mosche! la tazza era piena ancora a metà,
, e un velo di panna grinzosa copriva la superficie color di mota. valeri,
tutti soli e trasognati, / per la lunga strada vuota / -due di qua,
iv-2-1273: in quelle notti di settembre la buona vanna, la pulzella di lorena,
notti di settembre la buona vanna, la pulzella di lorena, saltava sul parapetto
un chiucco di cappello senza gronda, la camicia di ghi- neone tutta ripezzata e
son barbati. lastri, 1-5-32: la detta valle [dell'elsa] si
. d. sestim, 44: la città è in un sito molto miserabile,
e di rami, intonacati poi con la mota, dove i contadini del milanese usan
milanese usan, l'estate, depositar la raccolta. pascoli, 288: oh!
raccolta. pascoli, 288: oh! la lor casa, sotto la grondaia,
oh! la lor casa, sotto la grondaia, / non gli par brutta,
lumino... rischiarava assai male la miserabile stanza. un po'di strame
villaggi rari e distanti, il cemento e la lamiera di zinco si affianca al muro
di tempo che si vegghi in fondo ferma la mota, si tramutino in altri vasi
[fortuna] m'ha lasciati entro la mota. sacchetti, 193-85: lascerò
e dal sommo inanzi terza / de la sua più eccelsa ruota / ributtarlo nella
nella mota sordida, sogliono stridere contra la purità de'colombi. bettini, 1-102:
purità de'colombi. bettini, 1-102: la campagna è povera / e coltivata male
moravia, i-167: convenzionalmente, vedeva la de gasperis simile a un fiore bianco
: ben te trovava in mezzo de la mota: / quando aver te parea più
/ ei fati cominciavano a prescrivere / già la ruina tua. verga, 2-343:
amici non osavano insistere onde approfondire 'la cosa '. avevano fretta di levare i
rotto e tutto mota. -mordere la mota: resistere in condizioni di estremo
annunzio, ii-1055: avete appreso a mordere la mota? / avete appreso a mordere
mota? / avete appreso a mordere la neve? / e quando non si
incrosta nella gota? -sentire la mota e la pruina: subire il contatto
gota? -sentire la mota e la pruina: subire il contatto della realtà
praga, 2-99: questo vorrei, perché la sua bellezza [della donna elegante]
/ troppo divina / sentisse un po'la mota e la pruina. 10
/ sentisse un po'la mota e la pruina. 10. dimin.
basse; a cui era restata attaccata la inoticcia delle piene invernali, ormai secca,
, 3-51: a sciabolino era cascata la giacca in mezzo al moticcio, ma
basso e chiuso da tutte le parti, la piazzetta, sommersa in una luce giallognola
. a questi, purché compiuta avessero la loro educazione, licurgo accordava la cittadinanza
avessero la loro educazione, licurgo accordava la cittadinanza spartana. = voce
le specie più diffuse e conosciute sono la cutrettola (motacilla flava) e la
sono la cutrettola (motacilla flava) e la ballerina { motacilla alba alba).
l. ghiberti, 93: ma la comprensione delle qualità del modo per la
la comprensione delle qualità del modo per la comprensione dello spazio sopra il quale si
dello spazio sopra il quale si muove la cosa visa, moterà circolarmente il viso
scortico campestre. moravia, 17-100: la ciocca mi sventola sul naso. intanto
e roberta anche seminuda che gira per la stanza cantando. = voce intemaz
di due piume dorsali, di cui la prima formata da filamenti violati; hanno
nei mari italiani, lungo il litorale; la specie più nota è yonos tricirratus.
altri simili arnesi... buttino la motiglia entro le rispettive correnti dirette ai
. palmieri, 2-21-50: poco appariva tra la nebbia fonda / e quella poca sdrucciolente
proprietà di un organismo vivente di modificare la propria collocazione (o anche quella di
: i corpi che diciamo vivi posseggono la motilità e la mobilità, i corpi morti
che diciamo vivi posseggono la motilità e la mobilità, i corpi morti la mobilità
motilità e la mobilità, i corpi morti la mobilità soltanto. = deriv
mezzi mottini de'guantesi in fiandra e la seccaggine del perù consigliano che se ne
12: per li motini che tra la sua gente stessa vi era d'ogni ora
gli affetti di ciascun membro secondo la forma loro. = deriv.
udito questo, il maestro, lodato la buona motiva del conte, così dicea
promesso t'è stato, ponendo in prima la motiva delli antichi e famosi filosofi,
antichi e famosi filosofi, perché insieme consideri la profondità del loro ingegno, i
de'pensier miei: / quest'è la mia motiva incominciando. 4.
sforzo veniano alla terra, sì rinunziò la signoria dinanzi al parlamento del popolo.
più d'una volta che, per compir la festa, ci mancava il povero padre
m'ha inviato una lettera responsiva sopra la morea, nella quale motiva l'osservazione
maestro ad un suo principiante discepolo motiva la difficoltà ed insieme appresso gli detta la
la difficoltà ed insieme appresso gli detta la soluzione. d. carli,
gli alberi. foscolo, xiii-1-47: la petizione dovrebbe motivarsi: « che le
d'un altro genere, ai quali la strascinò la sua caduta. c. e
altro genere, ai quali la strascinò la sua caduta. c. e. gadda
. gadda, 6-258: per motivare la richiesta che non ostante tutto gli sapeva
po'di prepotenza, [pestalozzi] ripose la catenella: e tirò fuori, da
fosse stata altra cagione di ritardo, la situazione era abbastanza imbarazzante in una sposa
abbastanza imbarazzante in una sposa per motivare la sua subita scomparsa. 3
quello che sia il barone o la communità la quale possieda il padronato, debba
sia il barone o la communità la quale possieda il padronato, debba cessare
, debba cessare questo rigore per cessarne la causa. redi, 16vi- 318:
i medici se conveniva o no mutar la balia. magalotti, 1-46: non
né irriverenza il motivare se a sorte la fragranza di que'panni si paragonasse a
più minutamente quello che gli aveva motivato la mattina istessa degli andamenti dtlario e di bai-
[al calogerà], per conto alcuno la stampa che se ne fa in modena
, quando io mi trovassi in capitale la ventesima parte di notizia delle porcellane di
v-309: penso che sia necessario l'aver la mira al petto, principalmente stante quella
,... e però li motivai la continuazione della gelatina di corno di cervo
, cagionare. salvini, v-390: la prima sentenza, che si dia dentro
dia dentro di noi d'una persona la prima volta vista, è motivata dall'
fu motivato da forti ragioni 'torna la stessa che 'fu determinato, fermato,
da un ripicco': il ripicco è la cagione, quindi meglio 'cagionata o
mossa, occasionata '. -ispirare la creazione di un'opera d'arte.
ragioni che lo hanno determinato; redigere la motivazione di un tale provvedimento (v
ed ai francesi, che presso noi la introdussero. tommaseo [s. v
. v.]: i giudici motivano la sentenza. rigutini, 1-112: '
a motivare... della partenza per la volta di livorno, a fine poi
per napoli. botta, 6-ii-143: la cosa non riuscì nuova né inaspettata perciocché
pubblico. 9. intr. con la particella pronom. trovare conferma della validità
conferma della validità dei motivi che giustificano la propria esistenza (con riferimento a un
non si reputi soddisfatto e allunghi ancora la mano. sicché la proibizione oscurantista trova in
e allunghi ancora la mano. sicché la proibizione oscurantista trova in coloro stessi che
dicono, motivato. ma il ricordo e la impressione furono ottimi. jahier, 3-58
furono ottimi. jahier, 3-58: la motivata istanza ch'egli a tal fine
taccuino; e perciò nei giorni successivi la sede aveva volta a volta udito in esaltazione
. dir. proc. e ammin. la parte di un provvedimento della pubblica autorità
in contrapposizione a dispositivo, che è la parte contenente le disposizioni dell'autorità:
che voi conoscete. in esso è esplicita la motivazione del vostro arresto. gobetti,
torino era diretto contro di me per la mia azione di oppositore al governo e per
di oppositore al governo e per tutta la giornata di lunedì tale motivazione infatti fu
passa sopra con l'indifferenza e con la beffa sugli errori di chi non sa
c. e. gadda, 18-8: la fede o l'entusiasmo o la fantasia
: la fede o l'entusiasmo o la fantasia o la paura o l'amore.
o l'entusiasmo o la fantasia o la paura o l'amore... costituiscono
l'amore... costituiscono insomma la trama della volontà e del bisogno di pròporci
, iii-26-23: riconferma [il campanella] la sua avversione al machiavelli...
sua avversione al machiavelli... con la nota profonda motivazione che troppo il machiavelli
hanno ispirato e determinato l'ideazione e la formazione di un'opera d'arte o
arte o ne costituiscono l'intima essenza, la ragione profonda. imbriani, 3-60
ragione profonda. imbriani, 3-60: la motivazione interna, non è cosa pel
, non è cosa pel pittore. la tela che cerca interessarci al soggetto rappresentato
ver vera rancura / nascere in chi la vede 'si considera di fatto come
segna il numero delle bottiglie pagate e la sua brava motivazione vicina, tutta la storia
e la sua brava motivazione vicina, tutta la storia del battaglione racchiusa in una gioconda
insieme delle connessioni dell'esperienza che condizionano la possibilità della sperimentazione ulteriore.
vocazione socioeconomica; del resto... la nostra motivazione personale nell'azienda, cioè
labriola, iii-74: d'altra parte la monade, su cui si fonda tutta
monade, su cui si fonda tutta la sua teoria psicologica [di leibniz],
è, a dirla con lo schopenhauer, la causalità guardata da dentro in fuori,
guardata da dentro in fuori, o meglio la legge che spiega la successione dei fenomeni
, o meglio la legge che spiega la successione dei fenomeni affatto intensivi.
che trasmette, che imprime o ha la proprietà di imprimere il moto (con
che si riferisce, che riguarda la facoltà di provocare il moto o una
. ha in sé l'intelligenza e la virtù motiva che 'l muove. bencivenni,
et epsa di subito unisce ad sé la vegetativa, la motiva e la sensitiva
di subito unisce ad sé la vegetativa, la motiva e la sensitiva: e resta
sé la vegetativa, la motiva e la sensitiva: e resta una sola anima ornata
potenzie. fallamonica, 12: sarebbe la natura scema / del moto universal,
ognor movente / non fosse in sé la rota più suprema; / mobile, e
: questa virtù motiva del cielo è la infima potenzia della anima celeste, secondo
infima potenzia della anima celeste, secondo la qual potenzia è congiunta al corpo del cielo
al corpo del cielo, come è la virtù nostra motiva e progressiva congiunta a
motive, ma anche all'altre onde la complessione de'corpi è determinata. sarpi
determinata. sarpi, vii-112: crescendo la magnitudine del corpo, cresce la virtù
crescendo la magnitudine del corpo, cresce la virtù motiva d'ogni tale. rocco,
perché è sufficiente che in esso sia la virtù motiva che è proprio l'effetto
moto attuale. guglielmini, 3: la liquidità è così connessa col moto o
così connessa col moto o almeno con la potenza motiva delle parti che non può
il calcolare il peso della nave, la gravità e lo sforzamento de'naviganti,
: scopre l'erba l'agnel, la cui sembianza / per mezo de la luce
la cui sembianza / per mezo de la luce a i rai gli arriva;
, iddio principio di ogni moto, la materia nella quale iddio pose il conato o
determinate azioni; che suscita e indirizza la volontà o un'inclinazione, per effetto
78: in ogni scienzia, quanto la potenza motiva è più eccellente che la cognitiva
la potenza motiva è più eccellente che la cognitiva, tanto è il cognoscimento,
secreti che l'apprendimento cognitivo ovvero che la scienzia dello intelletto. buti, 2-374
sarebbe necessaria, ma cagione motiva, a la quale si può resistere. abate isaac
ottimo, iii-307: frate bonaventura mostra la cagione motiva del suo dire. 5
l'anima razionale: l'una è la potenzia apprensiva, l'altra è la
la potenzia apprensiva, l'altra è la motiva: l'apprensiva è detta lo 'ntelletto
apprensiva è detta lo 'ntelletto speculativo; la motiva e detta lo intelletto pratico.
. domenico da montecchiello, 69: la potenzia motiva è più eccellente che la
la potenzia motiva è più eccellente che la cognitiva. aresi, 304: le cause
come l'istrumentale, l'esemplare, la motiva. r. alberti, l-m-207:
, il qual operar dipoi non diminuisce la nobiltà, al contrario di quel che
, il che non può fare senza la potenzia motiva et altre cose estrinseche.
luca, 1 -proem. 95: abbracciando la più comune e vera distinzione, che
accopino l'una e l'altra, cioè la ragione, come motiva e regolatrice,
ragione, come motiva e regolatrice, e la volontà, come operativa, si deve
che sono le cause motive di fare la pesca delle balene, si desiste parimente
specie di una sentenza) che contiene la motivazione (in contrapposto alla parte dispositiva
perché e 'l tempo e 'l modo e la condizione degli uditori e '1 suo proprio
degli uditori e '1 suo proprio effetto e la intenzione del suo motivo. gelli,
a'veneziani e conquistar quell'isola con la forza... ebbe origine prima
, acciò che tu viva lungamente sopra la terra ». galluppi, 1-ii-8:
« ma quale è il motivo principale che la induce a farsi monaca? ».
motivo 'propriamente è ciò che muove la volontà a fare, a eleggere, ec
, 138: cercò quivi con ogn'accuratezza la scritta carta, che, scoperta in
che io vezzeggio, prediligo e magnifico la filosofia francese per mettermi in odiosità in
; anche a lei diedi dei dolori; la volta a esempio che mi disfeci delle
possa vedervi con sicurezza, e stringervi la mano senza timore. ogni altro rapporto
torricelli, 144: asseriscono alcuni filosofi che la terra e l'acqua hanno dentro di
par anco d'aver sentito che assegnino la cagione di ciò, perché le cose
. mascardi, 422: perché non corre la dicitura istoriale con tenore tanto costante ed
: a traverso il variare dei dogmi, la verità progredisce sempre verificata con motivi reali
verità al falso rapporto della poesia con la filosofia, ed era la concezione della filosofia
poesia con la filosofia, ed era la concezione della filosofia come contemplazione delle pure
osserva da questo tribunale, d'assegnare la ragione delle sue risoluzioni, con la
la ragione delle sue risoluzioni, con la publicazione de'motivi, a'quali volgarmente
codice di procedura penale, 474: la sentenza contiene:... la concisa
: la sentenza contiene:... la concisa esposizione dei motivi di fatto e
di fatto e di diritto, su cui la sentenza è fondata. -dir.
degli elementi da tener presente nell'irrogare la pena: come circostanza aggravante comune,
. civ. motivo del negozio giuridico: la rappresentazione psichica che induce un soggetto
, 626: il motivo illecito rende nulla la disposizione testamentaria, quando risulta dal testamento
melodico o armonico, a seconda che la sua fisionomia si presenti come essenzialmente determinata
, 50: ho pensato di farci la cabaletta in tempo binario con l'istessissimo
forza insomma. deledda, i-197: la musica suonava una marcia allegra e tutti
motivo. e. cecchi, 5-84: la musica d'una orchestrina giungeva come di
danza, ora ricordato, le mosse la testa, le ondeggiò fra spalla e
semplice motivo musicale. covoni, 1114: la lunga leccarda della gronda /..
/... col maltempo canta con la goccia / il suo svelto motivo di
, ricorrente o costante, che costituisce la base narrativa, tematica, espressiva,
filo conduttore, elemento costante che costituisce la base di un sistema di idee,
, perché né parlai alla scrittura né la vantai. bellori, ii-36: in questo
all'articolo che intendo di dare per la 'westminster review 'su quest'uomo ch'
una lingua... in cui la locuzione è fissata, deve naturalmente
della sua canzone incompiuta, il carroccio, la mischia, la barba rossa dell'imperatore
, il carroccio, la mischia, la barba rossa dell'imperatore... figurati
dei suoi motivi. boriili, i-39: la natura nella sua vivente varietà di forme
sarebbe... toccato di esprimere la « poesia sul vero »; che fu
indirizzo togliendo motivi ornamentali a conchiglie come la buccina, il doglio, il pettine
requisito (come, per es., la novità) o che conferisce all'abito
della vita italiana nel cinquantennio che precesse la guerra mondiale,... non si
l'italia portava nel petto... la piaga di custoza e di lissa.
, 9-122: vedete come, imperniata la mia esistenza sopra questo motivo difficilissimo di
che penso di più alla fame, la mia vita mi sembra tutta punteggiata di
motivo fisso. pavese, 10-200: la traduzione in fantasia di ogni motivo dell'
giambul lari, 226: la quale [germania], sollevata già ed
motivi. c. campana, 1-47: la piazza intorno e tutte le strade.
, senza che i francesi, che presidiavano la piazza, facessero alcun motivo per impedirgli
poi... che se gli porti la man della briglia, egli divinamente vi
[il cavallo], che egli la faccia [la ciambetta] senza di questi
], che egli la faccia [la ciambetta] senza di questi modi, andrete
alla stalla,... tenendo la bacchetta in mano, e con essa
dottissimo crollio. pasta, 397: se la febbre va continuando, farà di mestiere
15 ore, che fu l'ora che la madre spirò, si sentì tutta travagliare
diverse cose, ha voluto risentirsi con la guerra. -stimolo, incremento.
motivo che non così subito è proferita la sentenza contro i cattivi, per questo [
era intervenuto. mazzini, 14-23: la lettera neppure ieri ha potuto partire, a
-motivo per cui: onde, per la qual cosa (convalore causale).
1-589: marco e nicoletta s'inoltrarono per la via ostiense. a intervalli lo scambio
lo scambio di qualche frase smozzata: la piramide di caio cestio, il testaccio,
componimento tutto insieme,... la prima volta che lo considerai, mi
considerai, mi ebbe a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà del
a sbalordire per la grande altezza e per la nobiltà del rigiro. =