Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IX Pag.74 - Da LIMARLA. a LIMATO (42 risultati)

, 15-15: io levai le mani inver'la cima / de le mie ciglia,

particelle, vengon di esse a formar la detta coda. arici, i-229: estro

lo alimentano e della rupe stessa entro la quale va da secoli limando il suo

. panzini, iii-330: andando verso la città di lucca meritavano osservazione i campi

bene stagionato, e contadini curvi verso la terra, intenti a trapanare, limare la

la terra, intenti a trapanare, limare la terra. -sfregare, stropicciare.

di canapa di tiglia soda che rode la pelle come i pidocchi, che lima tanche

è felice, che non scema / la vita ne'dolci anni, e se chiamata

già savio re in idea di privare la moglie d'ogni altro impero che di

a. monti, 76: è la vita che lo lima, lo tempra.

un sentimento. bocchelli, 2-xi-183: la paura, anzi le varie paure piovute

piovute sul campo, tornavano, vincevano la fame superstite, limando, smerigliando l'

e academico, limaro e a perfezione la filosofia morale redussero. guicciardini, i-125

milanesi] che non si sforzino con la lezione dei buon libri volgari e con

buoni parlatori farsi dotte e, limando la lingua, apparare uno accomodato e piacevole linguaggio

piccolomini, 1-135: oltre all'esser [la logica] la chiave delle scienzie,

: oltre all'esser [la logica] la chiave delle scienzie, ella rende poi

dee studiarsi [il filosofo] di accrescere la ragione e limarla; il che si

: lo documento primo / ch'ella [la discrezione] ci dà, non limo

due prospettive. sanudo, liii-504: la maestà cesarea, da poi ben limate

limava, si macerava pel libraio con la stessa intensità che aveva fatto nella prospera

che aveva fatto nella prospera fortuna per la posterità. tommaseo, 15-31: prima

lima. gabrielli, 42-90: quando la sua bella gota, / in cui mirando

-assol. ariosto, 43-113: la balìa le ricorda, e rode e lima

mondo negli anni primai innanzi si possa la vita graziosa ricevuta nel battesimo santo perdere o

! g. visconti, 1-37: né la mortai mia doglia aera e profonda,

, 4-94: non d'altronde procedendo la loro magrezza che dalla soverchia acredine e calidità

acredine e calidità dei loro fluidi, la qual calidità lima e consuma le loro

, allungarti l'agonia, e non darti la morte! cesareo, 1-39: m'

e limava nell'animo suo con tutta la forza di un amore a cui non manca

delle sue attribuzioni. papini, x-1-397: la civiltà corrompe, la ricchezza infracida l'

, x-1-397: la civiltà corrompe, la ricchezza infracida l'anima, la virtù

corrompe, la ricchezza infracida l'anima, la virtù delude, il pensiero lima e

. 9. intr. con la particella pronom. logorarsi, consumarsi.

cavalca, 19-211: parve che [la fune] ricevesse natura di fortezza di

. gregorio magno volgar., 3-16: la fune della secchia... spesse

e sono il tonno, e seco la cordilla, la limaria e la palamida sue

il tonno, e seco la cordilla, la limaria e la palamida sue differenzie d'

e seco la cordilla, la limaria e la palamida sue differenzie d'etati. tommaseo

meno menzione di quello del bembo sopra la speranza, in cui, se non ci

in cui, se non ci è la grandiloquenza del casa, ci è limatézza di

, spianato, affilato, assottigliato con la lima. bibbia volgar.,

vol. IX Pag.75 - Da LIMATORE a LIMBELLO (36 risultati)

-sminuzzato, ridotto in polvere con la lima. bencivenni [crusca]:

lo stagnio. -che ha subito la tosatura (una moneta). targioni

ah! che de'santi / numi la maestà limata e rosa / da te medesmo

disperazione della vita... è la scoperta del male umano, quando questa

volgar., iii-7 (35): la mente nostra,... limata

con bel sembiante e benigno aspetto, la sua lemata lingua in tai parole a

fatto ancor loro i veneziani, con la solita loro limata prudenza. 5.

] ebbe una dote singulare, che la prosa è leggiadra e pulita e '1

emulatore di pindaro,... con la industria del parlar figurato e limatissimo fece

gran profitto. salvini, iv-267: la sua poesia si può dire limata e

, i-lxxvii: questo limato secolo e la maestà della storia romana, pare che

moralmente). carcano, 53: la semplice e pia donna,..

l. bellini, 5-1-29: né la lima per se medesima disfà il ferro,

per se medesima disfà il ferro, ma la mano e il braccio del limatore che

4. figur. che cura diligentemente la revisione e la correzione delle opere dell'

. che cura diligentemente la revisione e la correzione delle opere dell'ingegno o dell'arte

operazione che consiste nel- l'asportare con la lima minutissime particelle da una superficie metallica

[crusca] '. sia ben fatta la limatura sua. -per estens

un vostro figlio che pianga un poco la notte, nemmeno la limatura di un ferro

pianga un poco la notte, nemmeno la limatura di un ferro che strida.

largamente usata in farmacologia, specialmente per la cura dell'anemia. bencivenni [crusca

. landino, 224: se mescoli con la sua limatura [dell'oro] sugo

di uno strolabio te onge al foco la ditta lamina per dieci dì continui. dolce

continui. dolce, 6-36: bevendosi la sua limatura o rasura [del corallo]

, iv-88: è buona alla nausea la limatura dell'avorio mescolata con sale arrostito

acciaiato con lo avervi tenuto dentro infuso la limatura dello acciaio. magalotti, t-98

china e limatura di ferro; e la febbre è cresciuta oltre modo. pratesi,

. raimondi, 1-31: il caldo cuoce la polvere, folta, alta e untuosa

e untuosa d'officina, tra cui scintilla la limatura di ferro. 4. per

stilistica. lenzoni, 58: la poca diligenzia di dante nella limatura de'

case di questi lesinanti che vanno per la minore, voi certamente vi stupirete a

, e tra altri modi una sonata ne la quale dolcemente strammoti di cariteo esprimeva;

quale dolcemente strammoti di cariteo esprimeva; la qual cosa serafino il modo li tolse

irreale. bacchelli, 2-xix-854: la commissione ch'egli ha ricevuta, il

anche se, per avventura e ipotesi, la « sospensione » limbale di « color

: le cose pertinenti al lignaiuolo sono la cetta, il cettolino, coltellazzo,.

vol. IX Pag.76 - Da LIMBELLUCCIO a LIMBO (39 risultati)

27: scusami s'io parlo troppo: la passione è quella che mi muove il

altro pezzo; maschio. -anche: la scannellatura in cui si inserisce tale sporgenza.

limbo beata / a goder pace ed aspettar la gloria. una conversazione più o meno

non si può fiatar mai, che la ciarliera non vi ficchi il limbello.

limbéllàccio. nomi, 7-73: io la stimo assai men d'un limbéllàccio.

suoi doveri in silenzio, brucava la galletta con una limbiatina sopra di margarina.

e squamoso, da identificarsi probabilmente con la limburgite. bossi, 213

stato e luogo in cui, secondo la teologia cattolica, si trovano le anime

colpe personali, morirono senza aver ottenuto la grazia santificante (limbo dei fanciulli)

, liberate poi da gesù subito dopo la sua morte { limbo dei santi padri

godere di quella piena felicità a cui la natura umana aspira, fatta eccezione della

eccezione della felicità soprannaturale congiunta con la visione beatifica. -in partic.: primo

primo cerchio limbo, come lo nomina la santa scrittura. cavalca, iii-119:

e non uscirono. machiavelli, 12-363: la notte che morì pier soderini, /

l'anima andò de l'inferno a la bocca; / gridò pluton: -ch'inferno

di là della porta: cioè secondo la dottrina dei teologi, per i quali

esso, il 'lembo 'come dice la parola; od orlo. piovene,

4-64: deh! odi voce, se la non par uscita del limbo. foscolo

male ». barilli, ii-323: la vita qui trascorre come in un limbo

limbo doloroso? aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale

/ del sangue e i guizzi incendiano la vista / come lampi di specchi.

; e delle dieci volte le nove, la fama gli pianta là nei fondachi,

vi stanno i secoli a pigione, con la speranza d'uscir di quel limbo e

delle udienze, per vedere una volta la fine di queste pratiche. giusti,

: ho tirato a campare, a godermi la vita, a rifarmi di molti giorni

molte malinconie. carducci, iii-25-30: la riforma delle leggi su l'istruzione superiore

e riscuoto. papini, 27-942: la mia incertezza me tenne sempre in basso

ho scritto..., cessata la pubblicazione, spesso ritornano nel dolce limbo

questa bolgia infernale incontrate gregorio vii, la contessa matilde, altri eroi che la

la contessa matilde, altri eroi che la fede esalta ma che la ragione disconosce e

eroi che la fede esalta ma che la ragione disconosce e lascia nebulosi, erranti

vitale / e diafano limbo, ove la grave / ombra del tedio e del

confiniamo questo timore nel limbo che avvolge la nostra ragione. parise, 5-229:

nostra ragione. parise, 5-229: la ditta va avanti per forza d'inerzia

un freggio, el quale ricigne tutta la veste. 5. ant.

viene a contatto e si continua con la sclera. malpighi, 96: la

la sclera. malpighi, 96: la natura nell'ova ha posto la cicatrice,

96: la natura nell'ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata tra

nell'ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata tra l'alimento, cioè

vol. IX Pag.803 - Da MARGOTTARE a MARIANO (45 risultati)

. c. ridolfi, ii-246: la propaggine consiste nel piegare qualche tralcio di

terra, con abbassare nel tempo stesso la rama. ella vi barbica; ed

, sf. recipiente o fasciatura mediante la quale viene trattenuto il terriccio che si

poi [il d'alembert] tutta la dignità e l'elevazione dello stile nelle occasioni

ereditario di brunswich, il margravio e la margravia di baden durlach. g.

dopo aver aspettato per quasi un'ora la risposta, la ricevettero alfine per bocca

aspettato per quasi un'ora la risposta, la ricevettero alfine per bocca del maggiore harrant

cercare, n. 17. -esser la maria pietosa: essere incline alla compassione

sempre mi avviene così: i'son la maria pietosa e vo'far bene a aiutar

, / ch'ella amava più lui che la non fa / ora messer vettorio.

. -trovare maria per ravenna: trovare la cosa sbagliata o constatare l'inesistenza di

!: grido col quale si afferma la proprietà di qualcosa (vale: questa

accompagnarono gesù alla crocefissione e ne piansero la morte. -al figur.: gruppo

bibbia volgar., ix-578: stava appresso la croce di iesù la madre sua,

: stava appresso la croce di iesù la madre sua, e la sorella della madre

di iesù la madre sua, e la sorella della madre sua, maria cleofe

e maria di iacobo minore, e la madre di iosef, e maria salome,

di iosef, e maria salome, e la madre degli figliuoli di zebedeo. massaia

: le tre marie, -la vergine, la contemplante, la liberata, -non s'

marie, -la vergine, la contemplante, la liberata, -non s'eran mosse dai

città... si portavano a spalla la macchina del cristo morto e quella della

rappresentate nei quadri che hanno come soggetto la deposizione di cristo. vasari, ii-628

dodici giovinette venivano portate in processione per la città a simbolizzare il valore della purezza

, e vanno con molti fuori per tutta la città con grandissimo concorso del popolo,

che va loro dietro, per veder la pompa, e come hanno salutato il prencipe

mariàccia, sf. nella locuz. fare la mariaccia: fingersi ingenuo e con modi

spedato / dal tanto scalcagnar, lascia la caccia, / e sebben cito citius

sebben cito citius tornato, / con la regina fa la mariaccià, / e

citius tornato, / con la regina fa la mariaccià, / e tante i *

. del nome proprio maria-, cfr. la locuz. fare le marie: fingere

., e 1 peggiorini, sovrasta la voce d'un gioco sovrano.

duca galeazo, derderamente morto, la sorella de la regina. buonaccorsi, 1-vi-169

derderamente morto, la sorella de la regina. buonaccorsi, 1-vi-169: e1 re

minerbetti, 4-ii-70: io vorrei che la nuova, o, per dir meglio,

, o, per dir meglio, la publicazione del mariaggio del principe trovasse qui

principe trovasse qui in casa mia fatta la sua arme, la quale ho disegnata di

in casa mia fatta la sua arme, la quale ho disegnata di mettere in sala

mariaggio tra il sig. principe suo et la principessa mia primogenita. =

bandello, 2-38 (ii-168): ne la mia patria milano sono innoverabili conventi di

marianaménte, avv. letter. con la media zione o sull'esempio

l'aspirazione di una società secreta, la marianna. = dal fr.

marianna. = dal fr. la marianne, nome di tale società segreta.

solevo trincare e giocare a marianna, la sera, in una cittadina lombarda.

di gesù; che ha per oggetto la madonna o le dedica una particolare devozione

poche donnine che finivan di segnarsi scendendo la soglia e si levavano il velo di

vol. IX Pag.804 - Da MARIANO a MARINA (42 risultati)

ordinati durante il regno della regina maria la sanguinaria (1553-1558). = deriv

re ed altri romani e cocceio ne la sua spelunca, che n'apre al

, liv-530: si dice il mariazo di la neza d'il papa si pratica

xxv-30: * item', se li remeta la mariganza, zercha lire 180 a l'

zercha lire 180 a l'anno, cioè la condanason di..., si

. per li spettabili deputati, ovvero la maggior parte di quelli insieme con esso

mari- giane. viani, 13-344: la folaga... è un ucce 1

et uomeni della dieta villa debbano far la perticazione delli campi. -in pola

istria, pubblico ufficiale dal quale dipendeva la sorveglianza delle vigne nei mesi immediatamente precedenti

sorveglianza delle vigne nei mesi immediatamente precedenti la raccolta delle uve. statuti di

e. cecchi, 3-91: la 1 marihuana 'è un'erba che dà

, 6-137: algeri?... la terra dei tabarins, della marijuana,

carte 332 come segue. è composta la marimba di quattordici o quindeci zucchette disposte

e ben collegate da due regoli con la bocca all'ingiù, turate con sottile

un brasiliano moro, in atto di sonare la marimba, che porta pendente dal collo

più o con meno canne, così la marimba nel brasile. zucchetti, 114:

brasile. zucchetti, 114: tutta la mattina di queste solennità, e talvolta anche

mariméttere, tr. (per la coniug.: cfr. mettere).

, è comune nel contado e tra la plebe pistoiese, per il cambio della '

manomettere (v.), attraverso la forma manimettere. marina, sf

: il tratto vicino alla costa, la parte che bagna un paese, una regione

leggenda di s. caterina, v-424-4: la stava in alexandria ultra la marina,

v-424-4: la stava in alexandria ultra la marina, / in una cità de egipto

, / in una cità de egipto und la fo naiva. dante, purg.

di lontano / conobbi il tremolar de la marina. g. villani, 8-77:

nostri liti / di novi ponti oltraggio a la marina. l. frescobaldi, 2-27

2-27: alessandria nuova si è in su la marina. boiardo, 21-1-30: fugge

marina. boiardo, 21-1-30: fugge la dama misera tapina / ed è ricolta

: ottone si mise in fuga a la marina e, volendo salvarsi nuotando,

. ariosto, 13-10: fuor de la ricca mia patria, che siede / tra

sono in maniera fortunosi e talmente conturbano la marina che altri si spaventa della sola

diffonde / che 'l ceruleo color de la marina / segna un lungo sentier di

ore di notte, perché, se la marina si fosse intorbidita, potesse trovare,

. cassola, 14: lieta allor ne la tremola marina / tuffa le piume la

la tremola marina / tuffa le piume la macchiata progne. algarotti, 1-x-47:

donde / si scopre il porto e la marina intorno. leopardi, 343: la

la marina intorno. leopardi, 343: la nube... in giù calava

ticchettìo dell'ago, / guardano donne verso la marina, / seguendo un fiocco di

un fulgore / trieste con le chiese e la marina. montale, 1-62: compresi

ne bruiva / oltre i vetri socchiusi la marina chiara. -ant. laguna

dante, inf., 5-98: siede la terra dove nata fui / sulla marina

acciocché guardasse le marine. cenne da la chitarra, xxxv-11-432: ben stanno en pisa

vol. IX Pag.805 - Da MARINACCIO a MARINAIO (63 risultati)

i pisani / e 'l genovese lungo la marina. novelle anonime del trecento,

tu niuno di questi che stanno per la marina? romanzo di tristano, 54:

e damigelle a mangiare a'padiglioni a la marina. boccaccio, dee.,

, 2-4 (151): credesi che la marina da reggio a gaeta sia quasi

marina da reggio a gaeta sia quasi la più dilettevole parte, d'italia. pulci

i cristian sieno assembrati, / arrivata è la gente saracina / in molti porti,

forza smontati, / ed occupavan tutta la marina. del tufo, 29: venendo

amena. guicciardini, i-156: per la sicurtà del reame di napoli, era

dar fuoco alle sue batterie piantate perciò su la marina. g. basadonna, lii-i

, lii-i 1-345: chi vuol procedere per la marina incontra strade molto strette. forteguerri

arrivare nel paese v'ho scontrato lungo la marina. nievo, 467: la

la marina. nievo, 467: la repubblica di venezia era morta, e

, iii-4-223: o dileguanti vie su la marina / tra grige arene e fise

acque di stagni, / cui scarsa ornai la quercia ombreggia e rado / il cignal

.. f tu ch'hai nel cuore la marina brulla, / tu dài re

voce fanciulla. bontempelli, 7-95: la marina tornò a ricoprirsi d'un formicolio di

voi venite a trieste io vi condurrò per la marina, lungo i moli quadrati e

pure, ma degna da scriversi si è la vita di claudio, per l'eccellenza

. capuana, 15-208: oggi abbiamo la 'sinfonia'poetica, il 'notturno'poetico;

poetica, il 'notturno'poetico; abbiamo la 'marina', il 'paesaggio ', il

'quadretto di genere 'poetici, dove la parola scusa da note, da disegno

ingegno più che umano, / né la mia musa credo sia divina. baiardi,

credo sia divina. baiardi, 35: la dama fé con gli occhi una marina

al loro funzionamento (e si distingue la marina mercantile, destinata al trasporto di

soggetti sia privati sia pubblici, e la marina militare, che appartiene allo stato

le navi; sicché, essendo cessata la sua necessità d'adoperargli per uso della propria

1-vi-51: ella sa, mylord, che la marina era l'occhio del czar.

: una sola provincia dell'italia, la liguria, vessata in tutti i modi da

de'governi più abbietti del mondo, mantiene la marina mercantile nostra fra le prime.

! b. croce, iii-22-248: la marina mercantile italiana riguadagnò qualche punto tra

punto tra quelle di europa, divenuta la quinta per tonnellaggio e la quarta per

, divenuta la quinta per tonnellaggio e la quarta per l'incremento annuo. bernari,

l'incremento annuo. bernari, 3-249: la mia collera diventava astio, al pensiero

, egli importa marina marina andarsene lunghesso la marina, e non se ne allontanare

a mostrare l'unità di dio giugne anche la ragion naturale. g. averani,

città. erano queste molto necessarie per la navigazione; perciocché, navigando marina marina

non ne fei marina, / ben che la mi paresse scandalosa. / perché s'

. / perché s'un mi fa ingiuria la ma- tina, / la sera me

fa ingiuria la ma- tina, / la sera me la son bella e scordata.

ma- tina, / la sera me la son bella e scordata. buonarroti il

preso il grillo, essere saltato in su la bica, cioè essere adirato e avere

o soffia. -essere, parere la marina torbida, grossa, gonfiata;

torbida, grossa, gonfiata; vedere la marina torbida', essere segno di marina

torbida: per indicare che l'umore o la disposizione d'anima di una persona appaiono

2-2-334: di qua vien nicerato, e la marina, / a vederlo nel viso

, 668: ti so dire che la marina è gonfiata bene. g. m

. m. cecchi, 1-2-42: la marina è turbata e io ammaino. idem

e'bisogna / camminar via, ché la marina è torba. fagiuoli, iii-31

, e vide ben ch'allora / la marina era torbida. manzoni, pr.

7 (m): tornò portando la ricca spada, che il padrone si cinse

spada, che il padrone si cinse; la cappa che si buttò sulle spalle;

investigare. guerrazzi, 2-264: mentre la signora vostra madre e quest'altra gente

fu fatto giudicio che ciò fosse per la molta acqua della quale era imbevuto in

ulloa, 21: conoscendo alcune galee la pratica che tengono nel marinaggio le galee

fanciulletto, e come / ne trasmuta la vita! il vestitino / guardo alla marinaia

sta immobile; uno piccino adesso corre con la sua marinaia anche più azzurra del cielo

marenàio), sm. chi svolge la propria attività sul mare sia al governo

ch'ardisse j volger verso rinaldo sol la faccia. erizzo, 306: i marinai

306: i marinai e soldati, la battaglia continuando, per le scale in più

molte volte nel porto, ove credono la sicurezza, ritrovano il naufragio. galanti

sono arruolati come tali e che seguono la carriera di marinaio divengono nocchieri o timonieri

del pilotaggio. pascoli, 661: la nave con uno schioccar di tela /

di pescherecci di media stazza che praticano la pesca mediterranea. -marinaio di coperta:

vol. IX Pag.806 - Da MARINAIO a MARINARESCO (44 risultati)

che si fanno alla madonna, dentro la tempesta, col verde di sotto, col

un popolo quattro a novero, cioè la contadinesca, la marinaia, la mercatan-

a novero, cioè la contadinesca, la marinaia, la mercatan- tesca e la

, cioè la contadinesca, la marinaia, la mercatan- tesca e la vile. stigliani

la marinaia, la mercatan- tesca e la vile. stigliani, 2-180: lodo che

robusta, agguerrita e quasi repubblicana per la protezione che le porgeva contro la polizia

per la protezione che le porgeva contro la polizia austriaca la libera vastità dell'oceano,

che le porgeva contro la polizia austriaca la libera vastità dell'oceano, una prosperità

di tela blu con guarnizioni bianche, la cui foggia si ispira alla divisa della

, -disse cate. -perché non gli cambi la marinara, -disse la vecchia. -non

non gli cambi la marinara, -disse la vecchia. -non sai che l'erba sporca

. 3. cappello di paglia con la tesa sollevata, ornato da un nastro

salvini, 41-163: io credeva quest'anno la cicalata impostami d'averla a marinare e

un'attività più piacevole. — marinare la scuola o le lezioni: assentarsene prendendosi

maniera e plebea diciamo * marinar la messa ', quasi serbarla a un altro

di crestaia... avevano marinata la bottega. de amicis, i-915: mi

, i-915: mi diedi a frequentare la corte d'assise, e marinai una volta

corte d'assise, e marinai una volta la scuola per andar a sentire il vecchio

1-i-279: il figlio dei padroni marina la casa più che può. linati, 16-26

. stuparich, 1-55: volentieri marinava la scuola, o solo o con qualche

, in un pomeriggio d'aprile, la incontrarono al giardino della vasca..

al giardino della vasca... la mattina, di comune accordo, avevano

le dia un po'noia; ella è la più fantastica figura che tu vedessi mai

si fece agli altri, e si fregò la sua casa, che vi deve ricordare

non chiese gente dallo sciabecco per marinare la galera? guglielmotti, 1037: 'marinare

l'uso della carta e dal pigliar la distanza dalla linea, cioè la latitudine

pigliar la distanza dalla linea, cioè la latitudine per via di stelle fisse o del

. d. bartoli, 4-3-131: la marinaresca... è arte di ben

. è arte di ben navigare con la direzione del bussolo. torricelli, 1-57:

dall'acutissimo mattematico le sue invenzioni circa la marinaresca. baldinucci, 9-xiii- 45

: l'insieme dei marinai che compongono la marina di un paese. oliva

ma non può già, se ve la pose, lasciarla alla discrezione de'venti,

suo vassello, come marinarescamente conviene per la navigazione. = comp.

e della scienza nautica; che concerne la navigazione, le attività e i traffici

le attività e i traffici marittimi, la vita marinara. boccaccio, dee

né per vista..., sentirono la nave sdrucire. idem, dee.

, 9-2-85: io non dubito che la nostra città... non l'abbia

, essendo ingeniosi,... fecero la ruota o diciamo bossolo marinaresco. landò

carta marinaresca di quattro palmi, descrittavi la terra, il mare e i trentadue venti

posto è ridente. ove posillipo raggiunge la marinaresca mergellina. 2. che

. tasso, n-ii-182: non è la nobiltà napolitana la turba marinaresca d'atene

, n-ii-182: non è la nobiltà napolitana la turba marinaresca d'atene o pur la

la turba marinaresca d'atene o pur la plebe de gli artefici fiorentini. zucchetti

per reggere il bastimento, levava anche la nave settecento e più schiavi negri,

vol. IX Pag.807 - Da MARINARETTO a MARINATICO (49 risultati)

loro frasi. nievo, 533: la giovine greca nelle sue spoglie marinaresche era

di carretti e conoscevo a menadito tutta la nomenclatura marinaresca. -spreg. degno

, che della vela tenea ad un tempo la scotta e della barca il timone,

nel cuore. fogazzaro, 1-469: la regina margherita mi fece chiedere l'autografo

alla marinaresca: secondo il costume o la foggia propri dei marinai. urbano,

) alla vita di mare (e la divisa in genere è simile a quelladella marina

, 5-4: -hai mangiato bene? -chiede la signora al suo bambino di cinque anni

a terra 'alla nave asilo, la sua felicità non parve nemmeno troppa.

estens. fanciullo o ragazzo che indossa la marinara. saba, 332: io

. gir. priuli, ii-167: la marinaréza, zoè omini da mar,

sansovino, 6-357: gli italiani e la marinarézza son tutti fedelissimi. g. landò

l'alimento col beneficio di mantenere esercitata la marinereccia d'infima gente. siri,

bronzo. p. giustiniani, 654: la nostra armata, per la lunga e

654: la nostra armata, per la lunga e oziosa dimora ch'ella fece in

qualche particella al tempo nostro, per la maggior parte sono mercatanti, overo uomini

galie, 4 videlicet ', atento la marinaréza sia reduta in mali termini,

. salario dei marinai. statuti de la nave [in dizionario di marina, 988

]: ancora statuimo che qualunque torà la roga di commun, over la marinaréza

torà la roga di commun, over la marinaréza di alcuna nave (o fuza o

il servizio, per il qual laverà tolto la roga, over marinarézza, in ogni

tegnudo in preson, sina che elio restituisca la roga o marinarézza in doppio, et

iusto impedimento, pur che lui restituisca la roga, over essa marinarézza. 5

marinarézza. 5. locuz. fare la marinarézza: assoldare o arruolare marinai.

i savi ai ordeni voleno per far la marinaréza e segurar le galie che questo anno

mi'sciente. monte, xvii-287-56: la vera lucie è la tramontana, / e

monte, xvii-287-56: la vera lucie è la tramontana, / e dritta guida deli

lor viagi amari / se d'essa la vertute noi gli aita. vita di s

marineri levàno le vele e veneno verso la cità de roma. maestro rinuccino, xvii-503-9

rinuccino, xvii-503-9: come il marinaro la serena, / ca lo disvia colo dolze

, una galea di corsari sopravvenne, la quale tutti a man salva gli prese,

343: antonio moro, innamorato de la muglie de un marinaro, da lui

saranno meglio che galie per andar a la quara. ariosto, 2-29: calano

porti / donde in mal punto avean la nave sciolta. n. franco,

sono così chiamati perché servono a guardar la ciurma, così di giorno in terra

obbligati a caricare e scaricare, mediante la mercede che dovrà esser loro stabilita dal nocchiero

di tale collocazione geografica; che fonda la propria espansione economica e il proprio potere

da chiassuoli sporchi, ove si agglomera la popolazione facchinesca e marinara.

dalle gallerie il treno rallentò. era la fermata di sestri levante... una

. una voce ligure gridava, con la sua cadenza dittongata, strascicata, marinara

voi mi avete sempre dissuaso d'intraprendere la carriera marinara con la scusa che un uomo

dissuaso d'intraprendere la carriera marinara con la scusa che un uomo < si perde

6. locuz. -alla marinara: secondo la foggia propria della divisa dei marinai.

alla marinara non era più per lei: la nonna avrebbe dovuto capirlo. soffici,

cappello di paglia, una pamela con la cupola bassa... era tenuto

.. da un elastico che passava sotto la gola come nei berretti alla marinara dei

bandello, ii-1223: ho avuta la mia parte de la marinata molto bella

ii-1223: ho avuta la mia parte de la marinata molto bella e buona, de

marinata molto bella e buona, de la quale le ne rendo le debite grazie

o in una cazzarola grande con tutta la loro marinada. = femm.

vol. IX Pag.808 - Da MARINATO a MARINETTISMO (40 risultati)

... li suoi eredi abbino guadagnato la metà di tutto lo suo conducto

frollare in vino o aceto aromatizzato (la selvaggina). berni, 44

ungaretti, xi-224: ora dal comune la pesca nelle valli e relativo stabilimento di

arrivai al punto di farmi perdonare con la poesia più d'una « forca »,

ant. breve tratto di mare lungo la riva. p. cerchi,

savonarola, 37: contra el quarto [la sete]... tenere in

di uno stato. -in partic.: la marina di uno stato; flotta.

persozia, / diedegli il porto e la marineria. lubrano, 2-284: corre

lubrano, 2-284: corre a perdersi la marineria più pratica delle caiamite olandesi in

dalle fortunate prede i suoi corsari e la sua marineria. denina, v-di: quantunque

mille vaporiere. nievo, 1035: la sua civiltà [di venezia]..

: lo stretto fra l'isola e la costa, dove il genio di temistocle

, dove il genio di temistocle e la marineria greca convertirono in disastro l'azione

sotto lui, il capitano dell'infanteria comanda la soldatesca; il nocchiero la marineria.

infanteria comanda la soldatesca; il nocchiero la marineria. a. contarmi, li-2-89:

di vascelli, marineria che basti non avrà la spagna per armarli. assarino, 2-i-285

si trovava così povera di genti che la soldatesca non arrivava a 2300 fanti e

soldatesca non arrivava a 2300 fanti e la marinerìa, comprendendovi eziandio le ciurme,

non dei legni minori, imbarcò in essi la gente di guerra e lasciò sul ferro

vascelli maggiori. guerrazzi, 2-171: la marineria, comecché non convitata a bere

ha somministrato? campanella, 1098: la marineria è di molta reputazione, e tengono

, diciam così, dell'europa cattolica e la principalissima scuola nella marineria di quelle nazioni

: il commercio, le manifatture, la marineria, e segnatamente le industrie agricole

agricole, da cui tanti benefizi può sperare la nostra feracissima italia, non potevano in

non potevano in alcuna guisa prosperare sotto la funesta dominazione dei nostri oppressori. 4

marinesche usanze. paruta, 2-2-215: la milizia del mare e la disciplina marinesca

2-2-215: la milizia del mare e la disciplina marinesca... non sono tali

capita di abbottinare una bella donna, la gioca a testa e croce col suo capitano

. si accinge all'impresa del riformare la poesia italiana. ritenne la sonorità del

impresa del riformare la poesia italiana. ritenne la sonorità del verso lubrico e marinésco;

le sentenze. denina, 1-ii-61: anche la toscana sentì l'influenza dello stile marinésco

libere. 2. che segue la poetica del marino, che ne imita

anni parecchi è stata in gran credito la scuola marinesca, tuttoché le s'opponessero

. costretto, nella sua lotta contro la scuola marinesca, a procedere empiricamente.

e l'intemperanza. -che riecheggia la maniera del marino, ispirato ai modi

in italia trovava in siffatta teoria rettorica la propria giustificazione: quelle prose e quei

presente... / marinesca è la musica, e trionfa / sin nel tempio

le metafore marinesche dell'umile cronaca dove per la battaglia elettorale di firenze si attribuisce al

. marinettismo, sm. letter. la posizione ideologica e artistica assunta da f

e delle teorie proprie di marinetti; la corrente artistico-letteraria che prende il nome da

vol. IX Pag.809 - Da MARINGONE a MARINO (39 risultati)

, al suo stile; che riecheggia la maniera del marino, che si informa ai

mercurio d'italia, xl-692: ricusarono altri la turgidezza mariniana divenuta tre volte più nauseosa

furono i « mariniani »: e la letteratura del secondo periodo di decadenza diventò

libertà si gode »... la plebe mariniana, pur avanti che spuntasse il

vedrai, niuna opera de'marinieri, la qual tu non possi a qualche moralità

sanudo, lii-595: non li dico che la quinquereme sempre si poi metter nel numero

e sappia certo vostra serenità che de la vela è perfettissima, sia in puppa

della meraviglia; secentismo. -anche: la scuola poetica legata al nome del marino

conosco son degni di starle accanto per la chiara nobiltà dello stile,...

nobiltà dello stile,... per la prudente cura con la quale ha evitato

.. per la prudente cura con la quale ha evitato ed il libertinaggio marinista

tutto parnaso, fomentando gli attossicati marinisti la disunione. b. croce, ii-2-244

di scrutatore della vita popolare veneziana; la sua maestria di ritrattista e di marinista,

sua maestria di ritrattista e di marinista, la sua magia di decoratore dalle slanciate,

che lo riguardano. -suolo marino: la superficie del mare. dante

già de l'altro polo / vede la notte e 'l nostro tanto basso, /

in ciel fosse raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio / a'

luccichio notturno della superficie del mare per la presenza di animali luminescenti. dizionario

1-43: è l'ora che si cerca la frescura degli specchi nel caffè..

nel caffè... ma già passò la pedina rinfrescata lasciando la scia di marino

ma già passò la pedina rinfrescata lasciando la scia di marino. caproni, 27:

boiardo, 2-26: egli fece che la somma dell'imperio marino fu transferita agli

. linati, xvi-158: aveva [la ragazza] occhi grandi, marini.

limpidi e cupi. cassola, 5-15: la via era candida, i prati,

): che spira dal mare verso la terra ed è ricco di umidità e salsedine

copiosissimamente. targioni tozzetti, n-1-345: la grandiosa villa di bellavista, essendo situata

salendo alto oltre il tetto, cantava la sussurrante canzone a la brezza marina.

tetto, cantava la sussurrante canzone a la brezza marina. cicognani, 13-582: era

un'estate clemente e il marino, la sera, rinfrescava piacevolente l'arsura.

: 'clima marino'. ha importanza per la cura di molte malattie, più di tutto

piegare. granucci, 2-11: per la mano / gli piglia l'uno e

pampinosa, eritrea e calci, / la marina cerinto. pirandello, 8-935:

cerinto. pirandello, 8-935: già la presentiva, nitrendo sotto i grandi alberi

fino a 250 m) che permette la penetrazione di una quantità di luce sufficiente

luce sufficiente alla fotosintesi. bonvesin da la riva, xxxv-1-681: e1 ha dao la

la riva, xxxv-1-681: e1 ha dao la perduda a la rosa marina. mattioli

: e1 ha dao la perduda a la rosa marina. mattioli [dioscoride],

e veri semi delle piante marine non la può negare se non chi non ha avuto

di nuòvo quivi flagellarlo nudo e, postoli la corona delle spine in capo, di

vol. IX Pag.810 - Da MARINO a MARINO (33 risultati)

497: scorser cesarea poi, ch'a la vetusta / etate ebbe altro nome e

.. / viene a colei che su la pietra brulla / avea da divorar l'

scienza). olivi, 2: la zoologia marina è poi totalmente mancante di

; che vive sul mare ed esercita la marineria; marinaro. pataffio, 1

si riferisce alla navigazione; che riguarda la marina o la marineria; marinaresco.

navigazione; che riguarda la marina o la marineria; marinaresco. boccaccio,

di cuore, ma di tempo: la battaglia aveva loro tolto del miglior sangue

: 'carta marina ': che ritrae la giacitura delle coste e dei mari.

statuto della gabella di siena, 16: la soma de la lana marina e sardesca

di siena, 16: la soma de la lana marina e sardesca, xviij denari

che guarda e compiange... la lancia con le due casse è presa a

delfico, iv-336: quindi il dilavamento e la perdita dello strato vegetale, la denudazione

e la perdita dello strato vegetale, la denudazione e la decomposizione dei tufi marini

dello strato vegetale, la denudazione e la decomposizione dei tufi marini, di cui

marino: cloruro di sodio prodotto mediante la concentrazione dell'acqua del mare. mattioli

4-1-21: dimostrano [le analisi] la non esistenza di questi sali..

: per canne da conteria si mescolerà la metà fritta di rocchetta con fritta di cristallo

ignorò che con esso avea tenuto consiglio la figlia del marino vecchio, tetide dal-piè-

.]: dicono che presto avremo la pace universale. -le zucche marine!

per collera e diruggina i denti; e la grazia del motto consiste nella voce '

nell'estate vuole il buon mattino, la notte tramontano e il dì marino:

una buona giornata, bisogna che durante la notte tiri tramontano, e nel giorno

acolse ben- voglienza, / e rinovando la nostr'amistate / le ricche gioi mi

armata prendesse legno nemico, su questo la propria bandiera inalzasse. garibaldi, 2-5

diciotto anni marino,... su la flotta sarda forse veleggia per la crimea

su la flotta sarda forse veleggia per la crimea. arlia, 336: " *

': per marinaio è scriva scriva la voce francese 'marin '; e

sedia bassa, abbordò da buon marino la spinosa difficoltà del tu. térésah, 1-255

solare, ella era tuttavia per lui la sua gioia di vent'anni.

nautico vi si sarebber tutti risolti con la gran traversata. 2. sf

alvaro, 11-108: metteva in allegria la lingua pronta delle marine, le donne

. maurizio da s. moisé la facciata a fresco della casa d'un mercatante

che fu opera bellissima, ma il marino la va consumando

vol. IX Pag.811 - Da MARINO a MARIOLO (33 risultati)

mare ritirasi sopra i laghi. è la specie più grande di questo genere che

come detrito durante lo scavo o la perforazione di una galleria. = deriv

cena e vino abbondante, vi passarono la notte; per essere condotti a votare la

la notte; per essere condotti a votare la mattina, in fila, con la

la mattina, in fila, con la scheda già pronta nella mariuòla della giacca

treccone! / veggio 'l vicar gittar giù la mazzuola, / e misser pier

dal dì d'oggi, che per la divizia di loro stessi bisogna mariolare: altrimenti

come dicono, m'avrebbono mariolata tutta la casa. d. borghesi, 1-83

piace egli che a'viniziani / aggi la lega rotta e mariuolata? / e che

? e chi da tutto ciò non ravvisa la solenne mariuoleria di costui? nievo,

di sangue in un fiume largo come la senna. questa è marioleria. di

: paolone già si fregava le mani per la gioia d'aver servito a dover l'

nella stoa del mercato vecchio convien cercare la chiave di quei tanti riboboli, di quelle

cominciarono le mariolerie della cavalla. oggi la s'intestava a mantenersi al passo e faceva

intestava a mantenersi al passo e faceva la marmotta; domani era una serie di mazurche

che uno custode degli uomini venerato da la chiesa, una creatura celeste et angelica

iii-1-602: se io non avessi fatta la corbelleria di prender moglie, a quest'ora

gravità. carducci, ii-4-100: la nomea ch'e's'è fatta a furia

). aretino, 20-185: la putta ne veniva a me, con la

la putta ne veniva a me, con la chi vive ingannando e truffando astutamente

dir: -egli è spagnuolo / faccio la conseguenza: idest un tristo, /

ferrante, ma profondo: l'altro la 'ragion di stato'del non men celebre

fo trovà un morto in piaza appresso la seraia di le piere « cum » do

, 15: sì che pensi ciascun se la furfante / onestamente rubbava e chiedea.

il settembre e l'agosto, / son la propria stagione / della ricolta degli sciagurati

un presidente, e riportasse appresso di lui la roba furtiva, per restituirla al padrone

non sofferisse quegli americani che non avevan la grazia dei potenti potessero venire..

. dimin. mariolétto. sirocchia de la scodella rotta, e dicendomi « la vado

de la scodella rotta, e dicendomi « la vado a riporla in camera vostra »

che tu sei tutta accigliata? » e la ghiotton- cella, marioletta lo accennava,

marioletta lo accennava, che non me dicessi la trama. romei, 43: -senti

quel mariolaccio di mercurio, rubatala [la ragna] a vulcano, prese con

] a vulcano, prese con essa la sua bella doride che volava per aria.

vol. IX Pag.812 - Da MARIOLOGIA a MARIONETTISTA (29 risultati)

. -per metonimia: rapace (la mano). carducci, iii-1-328:

: / non t'incresca venir a la mia scola. l. veniero, 57

ogni arte va a qualche fine, eccetto la poetica che corre al battesimo del nome

e mariuola, che permette e santifica la calunnia e la maldicenza. carducci,

, che permette e santifica la calunnia e la maldicenza. carducci, ii-6-286: mi

importunar lei: gli perdoni: è la coscienza sua mariòla che col corpo del

cattolica che studia sia le verità riguardanti la vergine maria, madre del redentore,

« storia de'burattini ». « resta la parola 'marionetta', destinata a designare

. 1861) sono andato a batter la testa in questa scomunica in ceri gialli

, fantocci, fantoccini ', e la voce 'marionette 'è brutto gallicismo

celebrare ogni anno con una sontuosa cerimonia la commemorazione del ratto di dodici donzelle fidanzate

di 'festa delle marie '. la scelta delle ragazze era un 'munus

, si chiamarono le * marionette '. la cosa è semplice e chiara come l'

decimo, poco prima del 1000: la bagatella di cinquecento anni prima che nascesse al

va'dicendo, e una prova provata la dà egli stesso, ponendo per titolo al

lavoro « storia de'burattini ». la voce * marionetta ', sarà comune

dialetto è italo-gallo, e può stare che la voce 'marionetta ', piuttosto che

. ad ogni modo egli ha provato che la primissima origine della voce, scomunicata co'

e minio e venivano meccanicati da tutta la famiglia. -per simil., a

viani, 10-191: il cavaliere andò verso la ragazza dinoccolato come una marionetta, col

. borsi, 2-75: sono beato e la mia felicità mi stordisce. credi,

come marionette che ripetevano fino all'assurdo la loro piccola storia. moravia, iv-37:

spostava impercettibilmente il moschetto per accompagnare con la mira quei tre che procedevano laggiù e da

tali fantocci dall'alto e prestano loro la voce, per lo più in falsetto

... io capisco adesso e vedo la mano che ci à spinti, fatti

lupo. sbarbaro, 1-71: che fu la mia gioventù se non questo disancorato vagabondare

a piccole immagini che anticamente rappresentavano la vergine maria; cfr. fr. mod

manovra, fa muovere e anima con la propria voce le marionette dando pubblici spettacoli

, 14-187: il marionettista urlò con tutta la sua voce: « genoveffa, è

vol. IX Pag.813 - Da MARIONETTISTICO a MARITALE (23 risultati)

fuoco e fiamme da tutte le parti. la biella dello stantuffo si snoda e dibatte

qualcosa di artificiale e marionettistico, fatta anche la parte all'impossibilità di isolare un intrigo

, le gonfiature, il tenasmo, la marisca. = voce dotta, lat

, fa durar d'un paragio, la nostra vita in questa gio tuttora,

a posta, il ebbi da pesaro la conclusione del maritazzo de la genevra nostra

ebbi da pesaro la conclusione del maritazzo de la genevra nostra. ariosto, 5-33:

. ariosto, 5-33: se dal re la venia contraditto, / gli promettea di

quello che più d'ogn'altra cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il

faceva che a pena una volta il mese la copriva, e massimamente dopo il primo

degli scelerati. marino, 298: la fè mi desti / con maritaggio altero

avendo questa vernata sposata in secondo maritaggio la prencipessa vittoria farnese, sua cognata.

infelice. goldoni, vii-725: -so che la fanciulla vi ama... -e

stato del maritaggio, sia più lunga la vita dell'uomo, o quella della donna

volgar., viii-470: poco istante viddono la grande turbanza del maritaggio e lo grande

al maritaggio / di mio zio con la sua signora figlia / sarebbe meglio passar

, nome lavinia,... la quale era promessa di dare per moglie a

campania; e questo maritaggio avea fatto la reina amata, moglie del detto latino

si deride il maritaggio del coniglio con la gallina padovana che sperava di fare il

assemblea in dispute, macinate fino innanzi la congregazione sua, sopra le proprie e

reame, che lo re avea maritata la prima figlia sua..., et

: istituzione con autonomia giuridica che aveva la possibilità di erogare tali somme attingendole da

) dugento e trecento ducati in fornir la sposa. = voce dotta, lat

riferisce, che riguarda il matrimonio, la convivenza coniugale e anche i rapporti,

vol. IX Pag.814 - Da MARITALMENTE a MARITARE (62 risultati)

reciproco fra i coniugi (l'amore, la fedeltà, ecc.);

suo o al mio onore avendo [la donna] riguardo niuno, così la sua

[la donna] riguardo niuno, così la sua dimestichezza [del cavaliere] usava

, 5-2 (121): sappiendo che la mia sirocchia esiona fuori de la sua

che la mia sirocchia esiona fuori de la sua patria è tenuta in esilio da

, 1-21 (i-249): se la moglie tua non ti romperà la fede maritale

: se la moglie tua non ti romperà la fede maritale, vedrai sempre la imagine

romperà la fede maritale, vedrai sempre la imagine sì bella e sì colorita come

sì bella e sì colorita come 10 la fabricherò. l. martelli, 3-248:

maritali abbracciamenti. nievo, 551: la signora veronica soffriva peggio che mai di

lui era cresciuta del cinquanta per uno la gravezza della croce maritale. bonsanti,

questa assai vezzosamente / se ne veniva la novella dido, / di nome non di

sposa, ch'assai mal contenta / credo la faccia nel maritai nido. ariosto

: con eccellente e singulare ornato / la notte inanzi avea melissa maga, / il

, 171: voci son elle / de la moglie d'aman, cacciata a forza

maritai albergo. guerrazzi, 151: la moglie rissosa... empì di subuglio

moglie rissosa... empì di subuglio la casa maritale e avvelenò la innocente anima

di subuglio la casa maritale e avvelenò la innocente anima di socrate prima assai che

suoi nemici gli attossicassero il corpo con la cicuta. pirandello, 5-17: la sua

con la cicuta. pirandello, 5-17: la sua casa maritale, coi ricchi mobili

.. qui regolato un quartiere per la povertà operatrice. tommaseo [s. v

.. agli orechie de questa nova sposa la fama la sapientia e belleza del suo

orechie de questa nova sposa la fama la sapientia e belleza del suo filiastro. alamanni

suo filiastro. alamanni, 7-i-30: la face maritai spense imeneo, / e la

la face maritai spense imeneo, / e la ghirlanda sua squarciossi in fronte. morando

nodi. fantoni, iii-70: apri la porta affumicata, prendi / tirsi un tizzone

tede maritali accendi. -che costituisce la dote di una sposa; avuto in

nel seno di anfitrite l'anello maritale -e la dichiaravano sposa -propiziandola agli arditi navigatoridelle lagune

epitalamio. battista, vi-2-63: ecco la penna et alle carte io detto /

o di odio agli uomini, perché la gelosia maritale molto s'accende per altrui

. parini, giorno, ii-195: la freddissima vergine, che in core / già

guerrazzi, 7-233: seneca stoico lauda la maritale illibatezza, e adultera poi con agrippina

(35): medea... la quale avvegnadioché ella pervenisse agli anni maritali

carducci, iii-26-262: il cognome maritale e la residenza. -figur. che

, iii-2-45: da le pendule / nubi la maritale / pioggia a la terra cupida

/ nubi la maritale / pioggia a la terra cupida / discende in grembo.

o con premi minuendo pure un poco la libertà; come... cesare

istoria, cioè del maritaménto de la filliuola al marchese. -figur.

. di trecento e più zittelle, con la dote di scudi ottanta per le

occhi su quella che si diceva essere la più eletta tra le maritande del patriziato

spese della cerimonia e fornendo alla sposa la dote). anonimo, i-496

: se valente femina sarà, io la mariterò a quel tempo che convenevole sarà in

tu vuoi maritare una tua fanciulla, tu la lodi, che ella è la migliore

tu la lodi, che ella è la migliore e la più virtuosa che sia in

, che ella è la migliore e la più virtuosa che sia in siena. macinghi

col nome di nostro signor dio maritai la maggior delle mie nipoti detta marcella in

caro pare, maridemi, ch'io la sento. galileo, 5-309: tofano dice

diana volerla maritare in pantalone, e la esorta a contentarsene. chiari, 2-14

lui, sarebbero stati necessari a maritar la figlia convenevolmente, federigo la dotò di

a maritar la figlia convenevolmente, federigo la dotò di quattromila scudi. leopardi,

. il giorno stesso che io lasciassi la villa e andassi a vivere in qualche appartamentino

e madri di figlie da maritare consideravano la moglie di pietro, come l'usurpatrice

.. avvenne che il re di tunisi la maritò al re di granata. leggende

. leggende di santi, 3-160: quando la figliuola fu di cinque anni, lo

fu di cinque anni, lo 'mperadore la maritò ad un nobile segnore..

di granata / chiamati in compagnia de la figliuola, / la quale al re di

in compagnia de la figliuola, / la quale al re di sarza ha maritata

maritata. firenzuola, 105: veggendosi [la fanciulla] maritare ad un vecchio rimbambito

ella aveva bramato tanto tempo di abbandonar la propria casa,... fortemente se

che non vuol più dare a nanni la figliuola promessa, che non sa nulla di

plutarco volgar. [tommaseo]: morta la sua moglie, maritò il suo figliuolo

moglie, maritò il suo figliuolo con la figliuola di paolo e sirocchia di scipione

vol. IX Pag.815 - Da MARITARE a MARITARE (50 risultati)

combinarono di maritarlo [giorgio] con la figlia di un principotto tedesco mediatizzato.

, volle che gisser seco a veder la solita cerimonia del maritar le vergini.

s maffei, 184: costui adunque la / mariterà? -non già, ché

6. per estens. accoppiare per la riproduzione (gli animali).

. 7. agric. coltivare la vite accanto a un albero (per

alamanni, 5-1-725: puosse pur maritar [la vite] co 'l suo caro olmo

avaro villanzone, / che per render la sua vite / di più grappoli feconda,

. a. cattaneo, i-236: la buona ragione fisica vuole che una stagione

rabbie gli marito, / e ne volgo la mira al giuntatore. filicaia, 2-1-236

altra s'accoppia. algarotti, 1-vii-101: la impresa è difficile in vero, ma

maritare insieme nella poesia il buon senso e la rima, così che non abbian lite

filosofo e moralista, sforzavasi di alzare la poesia a qualche cosa di sostanziale,

qualche cosa di sostanziale, maritandola con la filosofia. nievo, 676:

676: volsi un'occhiata per la stanza a vedere se ci fosse focaccia

boriosi, non è un innovare né la lingua poetica né lo stile né la

la lingua poetica né lo stile né la forma. d. martelli, 106:

b. doni, 2-49: per maritare la voce con una sola corda o due

corda o due, come si faceva su la lira antica. ciro di pers,

. ciro di pers, i-391: ecco la cetra a cui marito i carmi,

di cipro. carducci, iii-5-248: la maniera latina, maritare l'armonia ai versi

numeri, alle corde, sebbene arditissima, la intendo. 9. adattare a

). giuglaris, 92: vedo la plebe impazzita per desiderio dell'oro.

, 5-14: se sapete una fanciulla / la qual sia per maritare, / voi

parve alli primi nostri parenti dè dimandare la copula di uomo e di femina '

loro ispese a minuto, e per la dote dela torà loro serokka, ch'

catone, e in quello stato si significa la gio- ventute. poesie bolognesi, xxxv-1-770

gran male per un poeta, se la donna da lui amata a vent'anni si

esplicite nel far capire... la gran voglia di maritarsi che hanno.

'quamvis 'jnolto siano isconosciute / per la tri- sticia del mondo infinita, /

, / pur uno ed altro, cui la mente cita / veritade, ni prendeno

se maridaria in una francese o in la fida de monsignor di vandomo. castiglione,

xliv-108: alcuni... vogliono la donna aversi da pigliare dai sedici ai

più bella, / con ciprigna, la donzella / che nel ciel salì dal mare

e poi vidi una vostra scrittura, ne la quale biasimate non solamente le donne,

, 271: quivi sarà lo sposo e la sposa, e poi maritarsi. birago

nobile, sii fatto morire e tutta la sua robba sia della vergine sforzata.

robba sia della vergine sforzata. se la donzella non è nobile, si maritino

diavolo, per essersi quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte

cento trombe. de sanctis, i-84: la novella si marita con la leggenda.

i-84: la novella si marita con la leggenda. rovani, ii-272: se la

la leggenda. rovani, ii-272: se la grandezza si marita all'utile..

ma sì! purtroppo nulla nasce se la volontà non si marita col desiderio.

pomo / e 'l campestre susino, ove la vite, / non chiamata d'alcun

tasso, 20-99: come olmo a cui la pampinosa pianta / cupida s'aviticchi e

turbine lo schianta / trae seco a terra la compagna vite. tommaseo [s.

tommaseo [s. v.]: la vite si marita all'albero. -confluire

i-222: qui dove argenteo il corso / la turrita discioglie, e seco viene /

ad azionisti ed associati ho già messo la mia poca opera pel giornale di de gu-

gu- bernatis quando non m'imaginavo che la 'rivista 'si maritasse onestamente alla

, delle quali una... la maritarono a messer domeneddio, mettendola nel

vol. IX Pag.816 - Da MARITARIO a MARITESSA (36 risultati)

n'ha una l'affoga. (la troppa cura della scelta fa perdere il

, in: quando il padre marita la figlia, egli ha casa e vigna

egli ha casa e vigna (vanta la dote); quando l'ha maritata,

l'antico dominio maritario, veniva anche la moglie a perdere il diritto dell'agnazione

230: con molto airoso talento [la vicina] / m'ave di te gastigata

peregrino, da capo fattosi, tutta la istoria della angoscia d'aldobrandino raccontò e

dello scarpello dilettato si fosse, mentre la balia sua fu figlia d'uno scalpellino,

è maritata. tu taci per non darmi la vera ferita -ma l'infermo geme quando

vera ferita -ma l'infermo geme quando la morte il combatte, non quando lo

rosa fresca aulentissima, -c'apari inver la state, / le donne ti disfano -pulzell'

maritata di grecia? arrighetto, 242: la maritata vende se stessa, percossa da

questa matina [uscì] fuori di la chiesia di santa maria di miracoli una

. giraldi cinzio, 7-22: son la più misera or, la più dolente,

7-22: son la più misera or, la più dolente, / che si ritrovi

a marito, che è una gran povertà la sua. g. m. cecchi,

154: eh! maladetta sia la mia disgrazia, / ch'è l'averl'

noi dobbiamo intendere l'anima nostra, la quale si può dire che fuse maritata a

si vedeva vecchio ed averebbe voluto innanzi la morte sua veder il fìgliuol maritato,

molti e molti anni è stata occulta la malignità di sue matrone. b

zelo, / per l'onor, per la sposa? un raro esempio / tu

cose da parere / fanno acerba la vita di coloro / che maritati sono,

di coloro / che maritati sono, è la discordia. pananti, ii-122: viveano

ah allora! carducci, iii-9-100: la più pura espressione dell'amor cavalleresco fra

è del procreare per mantenere e conservar la specie umana. g. p. maffei

è sempre adulterio. massaia, i-158: la confessione, cari miei, non è

e ad oppio. lauro, 68: la vite all'albero maritata, la quale

68: la vite all'albero maritata, la quale veramente rende più robusto e copioso

viti di pianura, maritate agli olmi, la foglia ingialliva e arrugginiva.

minestra). boccaccio, v-226: la vitelle di latte, le stame, i

. domenichi, 2-427: trovò che la serva faceva cert'uova, in modo che

un'esattissima regola di vivere, non mangiando la mattina che una minestra brodosa d'orzo

, / detta a napoli tra noi la maritata, /... / lasciareste

a fare 1 soliti brindisi co 'la pegnata maritata. 7. marin

. marin. gancio maritato: uncino con la chiusura a scatto. guglielmotti,

costringa il padre; e te costringa la figliuola maritatóia. filippo degli agazzari, 59

maritator di fanciulle, che spesso / fa la credenza di quelle al marito.

vol. IX Pag.817 - Da MARITICIDA a MARITO (33 risultati)

mariticidio ': morte violenta che dà la moglie al marito. non è della lingua

, considerato indeterminatamente o in relazione con la moglie: come tapo della famiglia gli

) che comporta l'obbligo, secondo la legge e il costume sociale, di

sociale, di mantenere e di difendere la famiglia e il diritto dell'attribuzione del

: tant'è del seme suo minor la pianta, / quanto, più che beatrice

. petrarca, 28-94: vedrai ne la morte de'mariti / tutte vestite a brun

ella volesse esser il marito e tu la moglie. m. savonarola, 1-6:

? / che si sente il marito e la mogliera / sempre garrir d'ingiuriosi detti

sempre garrir d'ingiuriosi detti, / stracciar la faccia e far livida e nera,

, o se per osservar le stelle la lascia nel letto fredda e sola? parini

fidi amanti; e lungi / de. la stanza nell'angol più remoto / il

nievo, 639: se avesse preteso che la conducessi nel campo trincerato di otto o

sue figliuole da marito son tre. la prima e la seconda son già spose

da marito son tre. la prima e la seconda son già spose promesse. carducci

voluta maritare, rifiutati n'avea senza la cagion dimostrare. leopardi, 870:

riferimento al rapporto mistico del papa con la chiesa. - anche spreg. dante

, par., 11-64: questa [la povertà] privata del primo marito,

, / tanta de'pretensor varia è la calca: /... / [

è un assegnarle per suo funesto salario la dannazione? -amante omosessuale.

: essendoli presentato una speziosa vergine, la quale era sposata a uno prìncipe..

, ma solamente guatare nolla volse, anzi la rimandò al marito, pella qual cosa

marito? è il campanaro? è la mamma? 3. per estens.

, / e con quanti iterati abbracciamenti / la vite s'avviticchia al suo marito.

che geme / con tronche braccia su la tolta amica. tommaseo, 3-i-145: che

podere sia grande o piccolo, che la vite abbia per marito un olmo o

essere più utile o meno; ma la coltura del podere, l'educazione della vite

odorati semi, e in giro porta / la speme de la prole a cento fronde

in giro porta / la speme de la prole a cento fronde: / come al

. ariosto, 9-26: per ruinar la pratica ch'in piede / era gagliarda,

a raccontargli d'una donzella, che la prepotenza d'uno zio voleva, spogliandola del

: altri vegghianti rapivan gli onori, / la robba, il sangue, o si

236): io ricoglierò dall'usuraio la gonnella mia del perso e lo scaggiale dai

. gregorio dati, 3-15: presi moglie la baldecca figliuola

vol. IX Pag.818 - Da MARITOTA a MARITTIMO (36 risultati)

dir questo proverbio antico: / che chi la fa al marito / la può ben

che chi la fa al marito / la può ben far all'amico. proverbi toscani

del fratello. ibidem, 102: la buona moglie fa il buon marito.

alcun male, quando anche avessero colta la moglie in adulterio. f. f

f. f. frugoni, vi-293: la pazienza del mondo (qualora virtù non

/... ma sol perché la livia / abbi cotesto maritoccio giovane,

: mi mangiai un paio di maritozzi che la mat tina avevo avuto l'

. di marito, forse per la forma fallica, o per l'uso originario

incontra de romulo, ma romolo tutta la maritima subiugao, se non li savini.

significare che gli ateniesi dovevano perdere tutta la marittima e solamente li dovea rimanere quello

202: dopo più ore che durò la loro battaglia, quelli che venivano di

plur. * paesi costieri situati lungo la costa del mare '. maritti mista

dal rapporto dello sviluppo costiero con la superficie totale, dalla distanza della costa

g. capponi, i-261: perderono la speranza d'avere vettovaglia per mare,

marittimo. masuccio, 121: raconciata la scusita vela e ogn'altro maritimo artiglio

al secolo vetusto / sola fuggia da la tenzon crudele, i lasciando incontra al

fedele. brusoni, 587: pareva che la dalmazia e il levante dovessero dare all'

aver qualche commercio marittimo colla capitale per la troppa lunga e perigliosa navigazione. ferd.

ferd. martini, 1-i-4: tranne la signora lepori avvezza a'viaggi marittimi e

signora lepori avvezza a'viaggi marittimi e la ruben abituata a tutte le tempeste, nessun'

tommaseo, 18-ii-18: a'giorni nostri, la letteratura marittima, incominciata co'classici viaggi

mare. guicciardini, v-207: sollecitava la venuta delle armate franzese e viniziana,

: * architettura marittima ': riguarda la costruzione e la fortificazione dei porti, degli

marittima ': riguarda la costruzione e la fortificazione dei porti, degli arsenali,

guarino guarini, 1-73: dicono che la [lega] maritima consta di quattro

onde conviene colla lega germana, siccome la lega svedese collo scheno, o lega egizia

vi-1-268: è troppo evidente ch'ella [la ferrovia del gottardo] debb'essere federale

fenicia ruinarono. boiardo, 1-161: la region cirenaica è bellissima di tutta l'

facile e più utile insieme d'ogn'altra la impresa di novegrado. delfico, ii-309

: amici, un ara ergetemi / su la ligustica spiaggia marittima, / vuò un

tecnico delle costruzioni navali, che svolgono la loro attività nell'ambito della marina mercantile

indole del governo di utilitaria in politica, la fortuna di venezia avrebbe corso qualche maggior

casa. era come per un marittimo la nave. dizionario di marina, 448:

livio volgar., 3-85: cresciuta la fama della clemenza sua, giovò non

nudi e dormono ove il sonno o la notte li coglie alla foresta; i

. vico, 217: si pianta la seconda colonna a'caldei, tra perché

vol. IX Pag.819 - Da MARITUDINE a MARMAGLIA (46 risultati)

la monarchia più mediterranea di tutto il mondo abitabile

. lorenzo de'medici, i-149: la debil, piccioletta e fral mia barca

venti, si stabilisce e riposa con la sua superficie equidistante al centro del mondo

dominarsi da lei [anversa] in particolare la schelda, fiume sì nobile..

arici, i-39: soletta venne / la verginella a le marittim'ónde. d'annunzio

el freddo, doverà esser passato la trista stagione. -geogr. clima marittimo

': il clima dei luoghi dove la differenza di temperatura tra le stagioni estreme

70: è ancor quest'amore de la sorte di quel ch'hanno gli animali

quel ch'hanno gli animali terrestri a la terra, e li marittimi a l'acqua

e li volatili a l'aere, e la salamandra al fuoco che si dice che

i. frugoni, i-9-3: da la marittima conca lucente / su queste piagge

molta cura. botta, 5-33: senza la presenza delle sue armate [dell'inghilterra

dell'inghilterra] nel mediterraneo, stante la potenza marittima della francia, non era da

maritime. tasso, n-iv-484: perciò che la possanza delle monarchie si manifesta più nelle

in null'altra cosa, noi possiamo dar la sentenza in favor di filippo, poiché

a gli assediati. montecuccoli, i-81: la guerra è interna o esterna, offensiva

della gloria paterna... ha avuto la maggiore e la più nobil vittoria maritima

.. ha avuto la maggiore e la più nobil vittoria maritima ch'avesse mai alcun

marittimo: ramo del diritto che regola la navigazione e i traffici marinari e le

commerciale, ecc. gramsci, 4-225: la terza sessione marittima della conferenza intemazionale del

o di una capitaneria di porto entro la loro circoscrizione per le attribuzioni rispettivamente di

alla maritùdine della calcina... ma la maritùdine dimostra che sia falso e edusto

giunchi, le quali si aggravano o con la vite che tira giù per forza la

la vite che tira giù per forza la mula o con una maria lunghissima che

della campana / per tenere in perno la centina. — dal lat.

davanzati, i-27: or quanto s'intese la fine d'agusto, una marmaglia ragunaticcia

, 12-29: a riguardar ne gir su la muraglia / le donne, i vecchi

donne, i vecchi, il volgo e la marmaglia. briccio, 54: e

guatteri, che quivi intorno adoperavano per la mensa comune, senza niun rispetto all'uomo

marmaglia. muratori, 7-iii-239: anche la marmaglia modenese per 'dare un pugno '

ha cinque foglie ed altrettanti diti ha la mano. baretti, 6-377: vorreste

voi dirmi, signor niccolò, che la lingua oggidì parlata e scritta in roma

gli aretini] si diedero a scorrere la toscana e s'ingrossarono di molta marmaglia avida

., 34 (603): 'viva la moria, e moia la marmaglia!

: 'viva la moria, e moia la marmaglia! » esclamò l'altro [monatto

scalvini, 1-51: si è osservato che la marmaglia poetica corre tutta dietro a certe

ha giovato o giova agli uomini la virtù?... a essere infamato

.. e finalmente i vecchi e la marmaglia con uno stormo di cani.

di cani. verga, 4-344: la marmaglia ora pigiavasi dinanzi ai magazzini di

ormai, caduto quel vecchio, anche la patria per lui era caduta: trionfava

patria per lui era caduta: trionfava la marmaglia, non era noia, la sua

trionfava la marmaglia, non era noia, la sua; era propriamente schifo di vivere

buona scorta di alabardieri, che per la strada non sia fatto a pezzi dalla

, 17-152: detesto,... la varia marmaglia dei cantanti di musica leggera

come in san frediano: ci abita la marmaglia, ci son quelle signore ».

in qualche giorno di campai battaglia / togliea la vista a quei guerrier brutali, /

vol. IX Pag.820 - Da MARMAGLIA a MARMELLATA (44 risultati)

da quella moltitudine, e mettendo tutta la terra a romore, e seguiti da

tutti di meaxaras, che corsero ad accrescere la marmaglia e le grida, giungemmo dove

, strepitando,, i ragazzi impauriti per la selva. bettini, 1-138: [

l'ora. bechi, 2-299: [la donna] si strinse attorno alla gonnella

alla gonnella, come per difesa, la sua marmaglia con una mossa di ritrosia fiera

bocchelli, 13-354: verso sera poi, la ragazzaglia turbolenta, smodata, facinorosa,

1-vii-224: avendo dovuto l'architetto conservare la poca altezza del vecchio portico, due strade

architettonica di scarso valore artistico, nonostante la gran profusione e il dispendio di marmi

che fu poi messo in opera, e la quale oggi si vede. temanza,

marmare, intr. anche con la particella pronom. tose. restare attonito

. -anche: diventare rigido, perdere la flessibilità, o la sensibilità, intirizzire.

rigido, perdere la flessibilità, o la sensibilità, intirizzire. fagiuoli,

e'marma. viani, 14-29: la gente genuflessa si sente marmare le

fanfani, i-114: 'e'marma la bocca ', gridano i cocomerai per

i pregi delle loro mercanzie. -questo marma la bocca! piglia fuoco! un soldo

bocca! piglia fuoco! un soldo la bietta! = denom. da marmo

regione costiera dell'africa settentrionale, fra la libia e l'egitto. — per estens

landino [plinio], 540: la aglaopoti, così detta da l'

che ha perduto il calore vitale per la morte. l. bellini, 5-3-34

, ricasca, gesummaria! gli tocca la fronte... è fredda marmata.

v-2-54: diciott'anni, i sogni, la divina poesia: che importa se bisognava

..; sul cuore marmato c'era la toppa bianca quadra col numero nero.

acqua). cicognani, 2-176: la maggiore al lavatoio non resisteva più al

, 10-131: nel tubo che serpentina la ventraia del pazzo / un sorso d'

, freddo marmato, / intirizzir facea la barba al mento / di chi non era

% lippi, 3-51: [sperante] la pala nella destra tien del forno,

marmate orchidee. bocchelli, 1-iii-469: la neve... era specialmente adatta

a colorire d'un bel rosso marmato la grana spessa della buccia verde.

quindici giorni riveggendola dalle marmegge, che la imbacano di quelli vermini bianchi chiamati salterelli

pelli ammonticchiate, e che serbansi per la concia. -ant. marméggio,

o mortella, e ogni quindici giorni la rivegga dalle marmeggiole. = voce

(un cibo conservato, in partic. la carne secca). s

'l vino forte, e 'l cacio e la carne marmeggiata. 2. per

nutritive e il gusto gradevole: la frutta, privata di buccia,

(degli agrumi si usa anche la scorza) viene cotta lentamente con

zucchero o con glucosio, praticando la cottura a vapore o con apparecchi

es.: 'quest'anno per la scarsezza delle pesche, ne feci poca

puro italiano: conserva di frutta. la parola francese proviene alla sua volta dal

volta dal portoghese 'marmelada 'cioè la conserva fatta di mele cotogne (portoghese

di trattarla con più garbo: -suvvia, la mia bella giardiniera. ci sono ancora

marmellata di more. -il vasetto o la scatola che la contiene. e.

. -il vasetto o la scatola che la contiene. e. cecchi, 5-204

perforante delle mitragliatrici lontane... la marmellata gialla di rovi intestini -grasso sangue

spettro. /... / ma la morte li sfugge:

vol. IX Pag.821 - Da MARMERIA a MARMITTA (25 risultati)

, stupivo e assieme mi si accresceva la dolcezza, a quell'agi tarsi e faticare

non passa... -e qui la marmellata vocale di don serafino abbruschiva -né

alle preparazioni farmaceutiche aventi consimili qualità. la più nota è la marmellata del tronchin,

consimili qualità. la più nota è la marmellata del tronchin, costituita da certo

. marmerìa, sf. laboratorio per la lavorazione del marmo. malerba,

un capannone per gli attrezzi, c'è la falegnameria, la marineria, la bronzeria

attrezzi, c'è la falegnameria, la marineria, la bronzeria, si piallano i

è la falegnameria, la marineria, la bronzeria, si piallano i legni e

marmo e cemento compresso. -anche: la graniglia stessa con cui si fabbrica.

e confusa. viani, 4-128: la sera a tavola il filosofo, digerito

. cava di marmo. documenti per la storia dell'arte senese [tommaseo]:

. / tra 'l marmifero torri e la pescosa / torbole. cesarotti, 1-vii-85:

.. / e stira, e la marmifera caristo, / e l'equorea cerinto

. palazzeschi, ii-265: sopra la pelle della loro [dei morti]

che sui vivi / si specifica / la fisionomia caratteristica. = deriv.

quanto più è piccolo, maggiore è la violenza del suo veleno. botta,

nel paese marmignato, che io credo essere la tarantola di puglia. =

gran cucchiaio. quando i soldati abbandonano la marmitta e rifiutano d'assidersi intorno ad

a dieci, ed uno di essi la faceva da capo: al quale si portava

tanto comodo per farci il lesso, la minestra e l'altre vivande! o chi

o chi vi dice che dobbiate abolire la cosa? se non vi torna a dirla

. alvaro, 15-227: il venditore proclamava la sua merce, e le trippe bollivano

: voce del gergo della guerra: la 'granata 'di grosso calibro che si

l'ha colpito: se ci riesce la pentola passerà all'altro. 6.

. -marmitta eolica: cavità che la sabbia, trasportata dal vento, provoca

vol. IX Pag.822 - Da MARMITTONE a MARMO (49 risultati)

gettarono prima fango nella carozza e poi la tempestarono di pietre, in modo che

fuori e ricovrarsi in palazzo, restando la sua carozza mal trattata da quei marmitoni

ove io mi produca, egli farà la figura del marmittone accanto al primo cuci-

vicende che si concludevano inevitabilmente con la punizione del carcere e del tavolaccio)

nel pollaio, mentre infierisce e tuona la battaglia. fratèili, 3-153: con

« stanno anzi male: ma per la 'marmitta 'e pei marmittoni ce

tal nome a colui che per salvar la paga, o aver la pagnotta, occorrendo

per salvar la paga, o aver la pagnotta, occorrendo, volta casacca.

di destra; e poi, per salvar la paga e far giro ne'pubblici uffizi

« stanno anzi male: ma per la 'marmitta'e pei marmittoni ce n'è

che le elezioni riescano marmittonesche su tutta la linea ». = deriv.

alle catenelle, che faceva una luce come la luna lavorato, alabastrino, serpentino

si è posta una colona de marmora a la similitudine de quella là o'lo nostro

. dante, conv., iv-xxix-5: la statua di marmo, di legno o

più rigida si 'ntaglia / pensoso ne la vista oggi sarei, / o di diamante

l'acqua pertusare, / piovendo spisso, la marmora dura. boiardo, 1-6-48:

in l'altra riva del nilo largo da la fiumara forsi due miglia è una citade

disfacta che se chiama dandala, in la quale è ancora la intrata de una porta

dandala, in la quale è ancora la intrata de una porta facta de marmori

e questa è l'ultima operazione e la più premanente ch'abbi la scultura,

ultima operazione e la più premanente ch'abbi la scultura, imperoché quella ch'è sola

alcuni santi di marmoro, erano sopra la chiesia. cellini, 4-606: domandai

ad un bellissimo tempio di marmoro ne la cima d'un altissimo monte posto.

colori, e vari cristalli da ristorar la vista e vari instrumenti di musica.

di musica. nazari, i-3: la qual piramide era di finissimo marmo macchiato

che si cava in toscana, con la quale, insieme con marmo nero e

in pane; si usa principalmente per la scultura, e le sue cave più apprezzate

grani duri. graf, 4-7: la città dov'io nacqui è in oriente /

tra un gran monte di marmo e la marina. pascoli, 709: su la

la marina. pascoli, 709: su la via dei campi in un tempietto,

/ chiuso, di marmo, appese la lucerna / che rischiarasse a myrrhine le notti

marmo del cassettone, pare che avverta la violenza che gli fanno costringendolo a staccare

, 521: in alto regna / la gloria ancora sull'antica piazza. /

costui aveva... letteralmente perduto la testa. calvino, 10-79: carovane di

uso improprio: alabastro. 5-124: la di -per estens. ant. cava

.. / ebbe tra'bianchi marmi la spelonca / per sua dimora.

d'un maestro di marmo, e la madre fu una balia. -color

per gli indirizzi. mi pare che abbia la costa nera e la copertina color marmo

pare che abbia la costa nera e la copertina color marmo ». « marmo di

ragazzine brune appena uscite dal letto, la faccia non ancora organizzata, quella trasparenza

ben mille volte / lo stile, la dolcezza, il tema, i carmi.

uomini mi paiono piante e marmi per la noia ch'io provo nell'usar con loro

a ricordarti ora come quando ti vidi la prima volta superbo di freddezza come un

petrarca, 131-11: le rose vermiglie infra la neve / mover da l'óra,

, i-98: stesa sopra il letto con la faccia in giù lungamente, quasi marmo

com'uomo di marmo, in su la sella / restò perplesso e pieno di

di marmo. beltramelli, i-193: la bocca un poco pallida discoperse, nell'

. g. raimondi, 2-253: la sua carne, fredda come marmo, era

... aveva tacque condensate con la virtù restringente del freddo; -per

vol. IX Pag.823 - Da MARMOCCHIAIA a MARMOCCHIO (34 risultati)

b. pino, 2-65: la testa mi pare un gran marmo che

mio proposito il proccurar di ammollire con la ragione certe teste di marmo.

, 15-97: -oh! oh! e la prosa del leopardi? senza dubbio,

greco; ma dà, convenitene, la sensazione fredda del marmo. cardarelli,

marmo. cardarelli, 985: la rude pietra di corneille si può preferire al

è necessario, quando si leva su la canna questo vetro, fare una picciola

marmo del comodino. cassola, 1-116: la signora rigovernava. anna asciugava, posando

monumento. cavalca, 18-189: ha la chiesa onde vesta i marmi suoi,

, in cera / imitate e vincete la natura. scarpelli, 1-100: come poss'

, 23-38: quando venne di roma la famosa statua di venere,..

qual terra premi. carducci, iii-24-301: la carne gli faceva scandalo così nelle tele

foscolo. d'annunzio, iv-1-90: la villa albani fredda e muta come un chiostro

marmo, ove di spirto priva / sia la mia carne che pò star seco anco

il freddo grande, cominciò ad aspettar la bestia. epicuro, 116: a che

fisse / sue parole mi trovo entro la testa, / che mai più saldo

morta / col capo fe'appiccar sopra la porta, / e lettere scolpite in

d'esse ancora /... gloriosa la terra di manto. v. borghini

. l'altro potrebbe per ipotesi ritenersi come la dedicatoria del tempio augusteo cui era addetto

scioglierti. tasso, 14-57: in su la riva una colonna eretta / vede

bianco marmo. tassoni, 9-7: da la colonna pende incatenato / un corno d'

di medusa, / che facea marmo diventar la gente. -roccia. serdini

. / dentro a l'oscuro sen la terra asconde. -sasso.

sollazzo. buonarroti il giovane, 9-538: la nottolata / si può dir fatta:

del duomo, ove già si ragunava la gente a discorrere; onde fece un libro

coloranti, che imita il colore e la durezza del marmo. tommaseo [s

, 2-72 (426): era tanta la voglia che io avevo di lavorare di

lippi, 2-9: e'non batteva la mia fine altrove, / che ad

, cioè 'marmotti '(per la trasmutazione del * t 'in 'c

dalle bocche civili di 'marmocchio 'la voce; ma non ha al mio credere

altre. ghislanzoni, 18-173: frattanto la balia si è fatta innanzi col suo

'rosso'si diede ad almanaccare che la madre del 'ranocchio 'strillasse a quel

dei pitocchi? pascoli, 391: la madre era digiuna. /...

, i-629: a sutri si mostra la grotta dove s'affacciò rotolando il marmocchio

: qui da l'aco si salta a la conocchia, / i m'avvedo ben'

vol. IX Pag.824 - Da MARMOLINA a MARMOREO (28 risultati)

non ho puttane o marmocchini / che faccino la salva a'miei quattrini. note al

tini '; e da ciò vien confermata la suddetta trasmutazione di lettere. baretti,

un marmocchiétto congestionato e tutto bocca che la madre s'adopera invano a chetare.

mi venne a ruzzar tra le gambe con la sua trottola, gli diedi abbondantemente dello

marmorare ': dipingere in modo che la cosa dipinta paia marmo. = denom

castiglione, 175: forse ancor parvi che la eccellenzia che voi conoscete in lui [

della pittura sia tanto suprema, che la marmoraria non possa giungere a quel grado

per quello fratello del marmorario che ci la vendette e come la tavola dopo il

del marmorario che ci la vendette e come la tavola dopo il sacco di roma rimase

di roma rimase più di un anno avanti la bottega di esso marmorario, non emano

. castiglione, iii-69: altro lume fa la carne et altro fa il marmo;

0 marmorari, o altri tali ministri de la lussuria. muratori, 7-iii-7: non

marmorai. settembrini, i-312: una iscrizioncella la vorrei, e me la fo da

una iscrizioncella la vorrei, e me la fo da me stesso, anche per far

landino [plinio], 784: la pruova che lo intonico mar- morato sia

, iii-194: veddi allora nella volta la bocca chiusa da un coperchio e le pareti

dino: lo vedo ancora: rilegato con la costola in pergamena e la carta marmorata

rilegato con la costola in pergamena e la carta marmorata verde e nera. landolh,

uova / marmorate, divine! ora la gemma / delle piante perenni, come

3-127: dar le fauci al camin, la bocca al forno, / servir de'

sf. chim. procedimento tecnico per la fabbricazione del sapone marmorato. = deriv

iniziativa. cattaneo, iii-4-246: dopo la caduta di vicenza, il re stette

sovrappone con meravigliosa sveltezza il disegno e la tinta preferita, adoperando certe spatole di

i legni sono legni... la marmoreità, per così dire, irrigidisce anche

sul fondo di cuoio scuro della spalliera la capellatura cinerea posava dolcemente e una ombra

cinerea posava dolcemente e una ombra attenuava la nitida marmoreità del viso. 3

corpo). tronconi, 2-202: la marmoreità [di marta] d'un tempo

si potesse, si dovesse dire che la donna era bella e giovane, ancora,