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vol. IX Pag.68 - Da LIGULA a LIGUSTICO (39 risultati)

, che, avvolgendo il caule o la guaina della foglia successiva, impedisce lo

con solco longitudinale nel mezzo; né la testa, né i genitali visibili. *

semplicissima dall'una e dall'altra parte; la ovaia o distinta o nascosta in serie

ligula '. le specie più comuni sono la * ligula abdominalis 'e la

la * ligula abdominalis 'e la 'ligula cingulum ', che si trovano

ligulato: fiore della famiglia composte, la cui corolla presenta un lungo lembo a forma

cacciati a furia di popolo quando scoppiò la rivoluzione. tornasi di lampedusa, 35:

e francia ed altri olanda, / e la fertil sicilia altri ne manda. pascoli

nelle solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia.

(e non sempre) la minestra radunava la famiglia. -alpi liguri:

ligure: parte del mediterraneo compresa fra la corsica, il nord della toscana, la

la corsica, il nord della toscana, la liguria e la provenza. fazio

nord della toscana, la liguria e la provenza. fazio, iii-n-85: lo

costa settentrionale d'italia fra il golfo de la spezia e ventimiglia. carducci,

l'apennino a'due mari: su la riviera figure, in riva ai fiumi

5-173: in una riviera, come la figure, bella ma di linee incerte,

linee incerte, [portofino] ha la precisione di linee e la purezza di contorni

] ha la precisione di linee e la purezza di contorni di un disegno cinese

da napoleone i nel giugno 1797 dopo la soppressione della repubblica di genova; annesso

botta, 5-288: mentre sottin spingeva la repubblica figure contro il piemonte, ginguené

. ungaretti, xi- 138: la stessa città d'aiaccio fu fondata verso la

la stessa città d'aiaccio fu fondata verso la fine del '400 dal banco di s

già tutta lazia mi chiamava per eccellenza la formosa figura, e di tale fama tutta

dal mar ligustico a le radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri.

ne manda. carducci, 876: de la civile storia d'italia / è quest'

di statuali. baldini, 9-407: la barca, di classico modello figure, d'

è più netto di quanto non farebbe supporre la varietà delle regioni che gravano sopra una

* arme '. -che ha la tipica cadenza del dialetto della liguria.

gallerie il treno rallentò. era la fermata di sestri levante... una

figure gri dava, con la sua cadenza dittongata, strascicata, mari

,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma per il

fiume pieno di foreste... la migliore è a colore d'oro..

di pietre; nel primo verso sarà la pietra sardio e topazio e smeraldo; nel

plinio], 794: costri- gneci la pertinacia de gli autori che dopo l'ambra

è simile all'elettario e tira a sé la paglia. = voce dotta, lat

da verona, xxxv-1-641: asai g'è la zò bisse, figuri, roschi

trovò ancora uno che, dormendo con la bocca aperta, uno figuro gli era

e storione. salvini, 41-171: la cicala ha anco il mare, simile a

piccola ligusta, ma non ha, come la ligusta, corna grandi né punte.

vol. IX Pag.69 - Da LIGUSTICO a LILIACEO (31 risultati)

amici, un'ara ergetemi / su la ligustica spiaggia marittima, / vuo'un'

ultimo propugnacolo che le alpi cessanti presso la riviera ligustica ci lascino è l'appennino

ligustiche': catena di monti che circondano la liguria, che oggi dì si chiamano alpi

capraia, posta nel mare ligustico, la quale luciano re signoreggiava, fu già

': così chiamavasi il mediterraneo che bagnava la liguria, cioè le coste del genovesato

mar ligustico a le radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri.

xix (e il giornale ligustico ne fu la pubblicazione periodica). -società ligustica di

o frutti in ombrella... la caucalide, l'origano, la panacea e

. la caucalide, l'origano, la panacea e le spezie sue, il

piante dicotiledoni simpetale, che comprende la sola famiglia oleacee. = voce

soprattutto per siepi; le foglie e la corteccia hanno proprietà astringenti, detergenti e

contengono un succo che è utilizzato per la fabbricazione di inchiostri. landino [

, iv-41: 'ligustro': il sugo e la decozione giovano assai esternamente nelle ulcere delle

intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte. de roberto,

internandosi fra i candidi ligustri che limitavano la sponda. montale, 1-13: ascoltami

3-132: o galatea, più bianca che la foglia del bianco ligustro, più fiorita

villani, i-7-12: le fu da la vergogna il cor conquiso / e di

, / a cui rotta le rose avean la fede, / malgrado de le piaghe

ligustri del tuo viso, artificiati con la cerussa, degenerando in ginestre nella vecchiaia

: il conte palatino ditpoldo, a cui la bionda / chioma per l'agil collo

e rose. ariosto, 10-96: vedea la lacrima distinta, / tra fresche rose

, / giardiniera d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di

. a. cicognini, xxxiv-722: la duchessa bella, manierosa e gentile,

parti fatte di ligustro e rosa / che la caduta avea péste e la sella.

/ che la caduta avea péste e la sella. carducci, iii-4-85: « ed

e ligustri il sembiante / ombra sotto la castanea chioma, - / la pastorella sono

sotto la castanea chioma, - / la pastorella sono ». -in correlazione

(un fiore); che ha la forma del giglio. paoletti, 3-39

fiori ermafroditi con l'ovario libero; la cassula triloculare, trivalve; i semi

fiori ermafroditi con l'ovario libero; la capsula triloculare, trivalve; i semi

l'asfodelo, il giglio, taglio, la fritillaria, il giacinto, il tulipano

vol. IX Pag.735 - Da MANSO a MANSUETAMENTE (42 risultati)

, liv-342: in tutto el stato di la carinzia è sta fata una imposizione per

30. v. borghini, 6-iv-262: la chiesa di s. piero nel borgo

o determinata, io... la chiamerò in appresso un 'manso '

mansuefare, tr. (per la coniug.: cfr. fare).

poi ch'ei delle belve / mansuefar la ferità sapesse. lastri, vi-179: mansuefare

, vi-179: mansuefare un cavallo con la forza del peso, con imbarazzi sovente

e selvatica. imbriani, 1-217: con la mansuetudine, non si mansuefanno le belve

se pure qualche animale bruto, non la belva uomo. d'annunzio, iv-2-

d'annunzio, iv-2- 145: la sua mano scarna sapeva mansuefare le bestie

12-30: giunse l'orribil fèra, e la superba / testa volgendo, in te

2. per estens. mitigare la durezza e l'insensibilità d'animo,

: quietare, placare, calmare (la violenza di un sentimento, di un

. gabrielli, 37-72: marfisa, la dama feroce, / far le voleva peggio

, 1iv- 39: vi par picciola la facoltà di confonder a piacer vostro gli

animi più ordinati e sicuri, di mansuefar la ferocia? d'umiliar la superbia?

di mansuefar la ferocia? d'umiliar la superbia? di rammollir l'ostinazione?

tenere e modi soavi curino di mansuefare la plebe inferocita. leopardi, 815:

. con intendimento di rompere e mansuefare la ferocia degli uomini, ammaestrarli a piegare

il papa, per lutero, per la sinagoga? si risponde che abbisogna una religione

povero, una qualsiasi illusione per mansuefare la plebe diseredata. serao, i-1093: l'

buccheri. sono 25 anni che io fo'la guerra offensiva alla barbarie di italia,

barbarie di italia, per mansuefarla con la predicazione dei pregi di questo tesoro.

s'armavano infino allora soltanto per batter la campagna e svaligiare i passeggieri. pascoli,

con sicurezza, trattare con maestria (la poesia, la metrica). martello

trattare con maestria (la poesia, la metrica). martello, 82:

. 6. intr. con la particella pronom. diventare mite, docile

, mansueto, deporre l'aggressività e la ferocia (un animale). groto

i-iii- 115: non so se la più indomita tigre delle selve africane fosse

. 7. per estens. placare la violenza dei sentimenti o degli impulsi naturali

di quasi irruenza, soddisfatta ormai che la paga veramente corresse, mostra, sia pure

si mansuefanno comunemente con le carezze, la nostra carne... per le carezze

cessò poi, a quel che pare, la spogliazione disordinata de'miseri italiani; mansuefecesi

spogliazione disordinata de'miseri italiani; mansuefecesi la conquista. 10. affievolirsi

s. maffei, 5-5-208: tal era la * cavea ', in cui dice

1-24: quello... avevano riconosciuto la francia, l'inghilterra e, mansuefatta

... a domare... la naturale ferocia dell'ancora acerba ragione,

naturale). pascoli, i-iii: la folgore, veramente mansuefatta, reca da

reca da una parte all'altra della terra la parola umana, la fissa e la

altra della terra la parola umana, la fissa e la riproduce. 5

la parola umana, la fissa e la riproduce. 5. ant.

savio uomo con lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli

fra giordano, 3-1: oggi la santa madre ecclesia... non

vol. IX Pag.736 - Da MANSUETARE a MANSUETO (34 risultati)

di questa compagnia, ritornando a la compagnia divota- mente, umilmente e mansuetamente

x anni. passavanti, 51: la perfetta penitenza costrigne il peccatore a sostenere

non rispose, si offerse mansuetamente per la solita lettura serale. borgese, 1-336

-voi -disse mansuetamente il prete scommettete con la provvidenza! — benignamente, benevolmente

m. villani, 6-44: presa la detta concordia tra le parti, catuno

., 490: cavando il vecchio la terra e non potendo, vide uno leone

conv., ii-1-3: orfeo facea con la cetera mansuete le fiere. g.

. g. villani, 8-62: quando la bestia mansueta ucciderà il re delle bestie

ucciderà il re delle bestie, allora comincerà la dissoluzione della chiesa. petrarca, 128-40

, 14-77: quivi era il dromedario e la camelia, / che collo scrigno,

e doma, / lasciava ginocchion porsi la soma. ariosto, 36-62: mansueta uscir

. ariosto, 36-62: mansueta uscir de la foresta / feci e lasciare i figli

damma, né di tutte l'altre fiere la mansuetissima cerva si lasciò vedere mai il

. cicerchia, xliii-355: allora tolse la gent'infedele / spugna e 'ntinsela 'n un

/ sopr'una canna un ribaldo crudele / la pose a bocca all'agnel mansueto.

là / sul suo dorso e frenavi la sua bocca mansueta / con briglie purpuree.

: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or

: siate miti e mansueti. questa è la vera via di cristo, l'imitazion

f. m. zanotti, 1-6-35: la tragedia, dilettando gli uomini con quella

/ un batter d'occhio per chi comprende la tua lezione. -con metonimia

vietato vogliansi contentare, sanza timore alcuno la ragione al talento sommettono. tasso,

ch'a l'usato soggiorno / torni la fera bella e mansueta. -letter

: anzi gran ventura è, quando la giustizia ha men forti l'armi,

144: poche, anzi niune leggi dettava la mansueta reina. -paziente. guerrazzi

. modesto, semplice. bonvesin da la riva, xxxv-1-674: tu [la rosa

da la riva, xxxv-1-674: tu [la rosa] he a casa toa officio

orgoio et avarizia te fa star sor la spina; / ma eo [la viola

sor la spina; / ma eo [la viola] sto mansueta, comuna et

distruggono due mansueti numerosi popoli per fare la conquista di due vastissimi regni.

. f. achillini, 80: la ninfa il liga con un laccio d'

del caldo del letto, xxvi-1-123: la vedrete [la donna] in men d'

letto, xxvi-1-123: la vedrete [la donna] in men d'un paternostro,

: beati i mansueti, perocché possederanno la terra. boccaccio, viii-2-281: il mansueto

viii-2-281: il mansueto ristrigne dentro con la forza della virtù l'impeto, il quale

vol. IX Pag.737 - Da MANSUETO a MANSUETUDINE (58 risultati)

i mansueti. iddio ha fatto seccare la radice delle genti superbe e in vece di

l'ira. borgese, 1-343: la fortezza di dio non si prende per

i-1307: voi siete, è vero, la meno vituperata e la vostra espressione mansueta

, è vero, la meno vituperata e la vostra espressione mansueta e un po'ironica

il tempo di menare iacob inanzi a la sua presenza altissima, dicendogli: o re

nella pellegrinazione d'abraam fu fedelissima [la carità], in moisé tra le ingiurie

. muratori, 10- ii-28: tutta la sua vita, ma sopra tutto la passione

tutta la sua vita, ma sopra tutto la passione e croce sono il più vivo

trasfondere in sé le virtù, e massimamente la carità mansueta, umile e paziente.

. cattaneo, v-1-124: vuoisi afferrare la somma dissimiglianza dall'evo prisco all'evo

parte della eloquenza sacra, nella quale la sapienza religiosa, scevra d'odioso eccesso

, scevra d'odioso eccesso, e la morale mansueta raro è che vadano ornate

essere stato sogno, egli si riconciliò con la moglie. bertola, 272: coll'

migliore di costumi nel popolo soggiogato, deposta la fierezza e rozzezza, impari da esso

ii-91: comandò che dicessero alto e chiaro la cagione di lor venuta. facendolo essi

dominio di numa addolcita, rintuzzò con la religione quegli spiriti contumaci e rivolti alle

d'austria, molto mal volentieri sopportavano la signoria dei bavari. -caratterizzato da

modi coll'universale,... la tirannide si è come assicurata in eterno.

, indulgenza, benevolenza, remissività (la voce). boccaccio, dee.

volgar.], 22-18: ora la voce di colui, che ci ammonisce,

ci ammonisce, è mansueta; ma la giustizia del giudice, che dee venire

scala del paradiso, 494: la spugna si è, dopo la sagitta,

494: la spugna si è, dopo la sagitta, la curazione e rifrigerazione dello

spugna si è, dopo la sagitta, la curazione e rifrigerazione dello infermo fatta per

me dagi una coltreta, / che la note me coprisca, per l'amor de

», replicò don abbondio, con la voce mansueta e gentile di chi vuol persuadere

-caro amico, -disse lei, con la voce mansueta che si usa verso gli esaltati

fra palme si trionfa e balla: / la terra è tutta in pace e mansueta

vittoria benignamente. barilli, ii-523: la città dormiva lunatica, e sognava bianca

di san martino. torricelli, 238: la fecondità non procurata de'campi e la

la fecondità non procurata de'campi e la clemenza delle stagioni mansuete provvedevano con benefizi

colle, mansueta e dolce, / la schiena del bel monte. 5

ant. che sta nel giusto mezzo (la statura di una persona).

, 6-i-97: non posso lodare bastantemente la savia condotta dei dottissimi professori assistenti, i

7. ant. fausto, favorevole (la sorte). busone da gubbio,

. busone da gubbio, 80: la fortuna si dee dolere di te più

tradurre. -ant. che dona la pace, la quiete. petrarca,

-ant. che dona la pace, la quiete. petrarca, iii-2-71: ne

verde... / mi fu la vita poco men eh'amara / a rispetto

berni, 27-63 (ii-317): la treccia anch'ella al capo ha rivoltata

e domo: chi a casa propria la fa da padrone, fuori del proprio

padrone, fuori del proprio ambiente perde la tracotanza. proverbi toscani, 205:

rettor., 126-16: noi potemo acquistare la beni- volenza delli uditori...

, 10-60: mansuetudine è virtù per la quale è arrendevole l'animo dell'uomo

, non rendendo male per male; la quale virtù dee essere primamente dell'uomo

. dante, conv., iv-xvn-5: la settima [virtù] si è mansuetudine

[virtù] si è mansuetudine, la quale modera la nostra ira e la

si è mansuetudine, la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza

, la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali

vera pazienzia. alberti, i-23: suole la umanità, mansuetudine, continenza e modestia

poco essere lodata. castiglione, 199: la mansuetudine è molto maravigliosa in un gentilomo

ci trapporti. tasso, 11-iii-771: la mansuetudine e la toleranza de tingiurie è

. tasso, 11-iii-771: la mansuetudine e la toleranza de tingiurie è una parte de

toleranza de tingiurie è una parte de la divina virtù, con la quale iddio

parte de la divina virtù, con la quale iddio ci dimostra che con la pena

con la quale iddio ci dimostra che con la pena de pochi molti s'amendino.

s'amendino. campanella, 4-561: viene la mansuetudine, la quale non si tormenta

, 4-561: viene la mansuetudine, la quale non si tormenta per gli altrui errori

vol. IX Pag.738 - Da MANSUETUDO a MANTECA (57 risultati)

, 21: io veggo, dopo la venuta de'libri, regnare in ogni luogo

venuta de'libri, regnare in ogni luogo la mansuetudine, la bontà di cuore,

regnare in ogni luogo la mansuetudine, la bontà di cuore, la schiettezza, l'

mansuetudine, la bontà di cuore, la schiettezza, l'amicizia e l'altre

spuntati, le lodi del novizio, la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi

lodi del novizio, la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. de

deve rimanere. imbriani, i-217: con la mansuetudine non si mansuefanno le belve;

se pure qualche animale bruto, non la belva uomo. jahier, 185:

uomo. jahier, 185: se la guerra ha un valore morale: rieducare alla

mansuetudine, e non desiderano più che la salute? moretti, ii-24: i piccoli

, ma si facevano almeno perdonare per la loro grande mansuetudine. -per antifrasi

mansuetudine il frustatore di ragazzi prima che la cosa abbia seguito. -come personificazione

memorie per le belle arti, 3-51: la figura della mansuetudine siede languida in una

potrei io passare, tacendo, come la somma e sovrana signoria tiene seco accompagnata

salvamento. nardi, ii-24: non ostante la benignità e mansuetudine che usava il presente

, che esser troppo osservatore rigido de la giustizia, che assai spesso ci fa cadere

magistrati municipali i loro delegati ad offerire la città a buonaparte, che si trovava

1-103: lo sguardo a intruso che accolse la mia intromissione essendosi tuttavia spuntato contro la

la mia intromissione essendosi tuttavia spuntato contro la mansuetudine del mio, potei spiegare a

provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e beffati da vana

governano con saviezza e con nobile mansuetudine la mia patria. -ant. umiltà,

, con diligenza osservate dalla mogliera, la rendon laudabile e admirabile appresso ognuno:

il caritatevole amore verso il marito, la modestia e la mansuetudine dei costumi e

verso il marito, la modestia e la mansuetudine dei costumi e la industriosa e

modestia e la mansuetudine dei costumi e la industriosa e sollecita cura delle cose di casa

tale abisso fra le antiche atrocità e la moderna mansuetudine che l'europa, immemore

farei un libro per purgare, come egli la spagna dell'imitazione de'cavalieri erranti,

meriterebbe di domare e recare in mansuetudine la natura de'bruti e feroci animali. soderini

utilità. misasi, 6-i-118: le vacche la interessavano col loro tardo passo, coi

coi loro grandi occhi malinconici, con la loro mansuetudine. d'annunzio, iv-1-953:

iv-1-953: favetta s'avanzava conducendo per la fune una vacca... dietro

vacca... dietro di lei la bella bestia nivea camminava con mansuetudine.

del fattore;... perché attorno la fortezza era tutto arena e non vi

profondità e spezialmente perché i portoghesi non la vedessero e non gli tirassero, ordinò una

una manta sopra sei ruote, con la quale si coprissero quelli che minassero.

plancton ed è viviparo; nuota presso la superficie fuoriuscendone talvolta con un balzo e

manta: cfr. manta1, per la forma romboidale simile a quella dell'indumento sud-

. gozzi, i-7-53: veniva essa [la favella] dal parlatore soffiata per un

ventolando con forte movimento, cacciavano fuori la dicitura, la quale pervenuta alla bocca

movimento, cacciavano fuori la dicitura, la quale pervenuta alla bocca maggiore delle canna

lor dilettanza. pataffio, 9: allor la baciucchiai in veste brune. / trista

400: l'orefice e l'arte e la bottega sua, con la sua fucina

arte e la bottega sua, con la sua fucina e 'l mantaio e 'l mantacuzzo

mantadura, / allegra l'aire e spande la verdura / e fa le genti star

, iv-2-281: vide entrare nella chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura

chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura nera. = da ammantatura

lxii-4-110: il manto col quale tirano su la vela, dove tutti lo tengono appresso

superiore d'un paranco al quale applicasi la potenza. = da amante3 (

impasto di sostanze grasse e profumate per la cura della pelle o dei capelli;

si solea le nere chiome / profumar la bella greca. a. cocchi,

, che sarai contenta... per la manteca per il viso e la pasta

per la manteca per il viso e la pasta per le mani. scola, xl-448

d'auro / con acque nanfe lavasi la faccia, / e con manteche e

e con assirio odore / fresca rende la cute come un fiore. bresciani,

un fiore. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme coi guanti ripieni di manteca

, per assottigliare e ammorbidire sempre più la pelle. dossi, 3-116: facevo gran

ireos. pirandello, 5-12: ecco la signora popònica, coi capelli color tabacco di

vol. IX Pag.739 - Da MANTECARE a MANTELLEGGIARE (35 risultati)

composto di sostanze omogenee, che presenta la consistenza di un impiastro. -con valore

manteche stimolanti ed atte / a risvegliar la snervata lussuria; / certi spiriti ed acque

225: quindi [nasce] la mancanza de'burri e de'caci,

modo da ottenere un preparato che abbia la consistenza di una manteca. 2

ii-291: se entri da un dolciere, la varietà, freschezza e bontà dei pasticcini

iii-76: seconda disputa con cameriere se la mosca era caduta allora, o durante la

la mosca era caduta allora, o durante la mantecazióne del gelato. =

come tante gentildonne a quell'epoca, la badessa giovanna sarà stata eruditissima di poesia

. cecchi, 5-183: sembrava [la nonnina] più rotonda nell'arco della

. baldini, 3-63: c'era la moglie del dottore coi piedi nei sandali e

, sotterfugio. giamboni, 8-ii-no: la verità ha molte volte faccia di menzogna

bella cera di suo viso, puote la falsità ricevere colore e simiglianza di sì

contra al vicario di cristo e contra la santa chiesa; la quale iniquità non potete

cristo e contra la santa chiesa; la quale iniquità non potete mantellare con difetti

vicario suo. gualdo priorato, 9-29: la pietà di quest'anime negre mantella gran

.. saccheggiata fusse da gli alemani la gallia. siri, 1-vii-647: l'introduzzione

fare divorzio da quella espugnazione, mantellando la sua ritirata della negoziazione del duca di

sperano di mantellare col nome di filosofia la propria barbarie. gioberti, 1-121:

al genio cristiano. guerrazzi, 1-650: la paura, che invano presumerono mantellare di

presumerono mantellare di costanza romana, persuase la camera ad aprire la seduta.

romana, persuase la camera ad aprire la seduta. 2. proteggere,

. f. frugoni, 5-323: sopravenne la notte, più del solito buia,

coll'opacità del suo velo a mantellare la secretezza, guidatrice di quell'affare sì cupo

. 5. intr. con la particella pronom. cercare pretesti, farsi

nieri, 324: non c'è la peggio che quando uno nel far del male

bisogno, [l'uomo] lassasse la propria volontà, dolce cosa e utile sarebbe

utile sarebbe il fuggire; ma egli la fugge e porta insieme con seco; e

maddalena de'pazzi, iii-153: vedendo la tua benignità in lasciarti baciare dal traditore

, iii-249: giorno di verità per la scoperta pubblica di tutte le iniquità mantellate dalla

angoli inferiori, in modo da suggerire la forma di un mantello. -anche sostant

in italia e all'estero (e la denominazione si riferisce a un ampio velo

a certe pratiche. era delle mantellate la madre di santa caterina da siena..

). ant. rendere immune mediante la propria protezione; proteggere, coprire,

. sanudo, xxvi-108: tolto la nave, dicendo era di subditi di

nave, dicendo era di subditi di la signoria e che si manteliza tal ladri.

vol. IX Pag.740 - Da MANTELLEGGIATO a MANTELLINO (41 risultati)

un compiacimento infinito a spingergli sul capo la mantelletta ed a tirargli i nastri della

aveva gridato il conte quando aveva trovato la cucina ingombra, e si era piantato

basco rotondo in cima alla testa e la corta mantelletta che accentuava l'arco delle

rosacea). — per estens.: la dignità ecclesiastica che comporta l'uso di

sopravveste. leopardi, iii-427: la mantelletta si può dire veramente che mi

prebende, se non sanno l'arte, la imparano. guerrazzi, 9-i-38: servi

, 15: gli orli del vestito, la mantelletta, le calze, la callotta

, la mantelletta, le calze, la callotta pavonazza e la croce d'oro sul

le calze, la callotta pavonazza e la croce d'oro sul petto non potevano

o vogliam dire le insegne reali: cioè la spada, il cinto, la mantelletta

cioè la spada, il cinto, la mantelletta purpurea, le armille, lo

, ii-453: gonfia il petto, alza la palma a salutare e conclude: -avanguardisti

, assestandosi d'un colpo sulla spalla la mantelletta turchina, riprende la via,

sulla spalla la mantelletta turchina, riprende la via, serio come un veterano.

e presso con gentile arte sostenne e vinse la pugna contra il soldato del re alessandro

risaltava sopra queliti mobile decorazione di teste, la più parte scoverte, sopra petti ignudi

non gli badava, e scese adagio adagio la scaletta col mantelletto ad ali di pipistrello

: portava una vecchia giacca rossiccia su la spalla, come un mantelletto spagnuolo, con

usato per ripararsi dagli attacchi nemici durante la fase di accostamento a una fortificazione o

e cavalletti. filarete, 41: la qual cornice sporta un braccio e mezzo;

terre? tesauro, 1-68: fece sopra la dora fabbricare un ponte armato di ripari

della zappa, a fine di cavare la prima buca e proseguire poi sotterra il

sostener le pareti del fornello nel turare la mina. -scudo di protezione di

si mettono sotto alle funi che ormeggiano la galea, acciocché non si rodano e

villani, 6-84: si feciono donare la sua mantellina foderata di vaio. sacchetti,

cappucci le visere, / e mantelline a la cavalleresca. ramusio, iii-366: trovai

sfoggiati anzi che no, e tanto la vecchia quanto le giovani hanno le loro sotta-

15-140: mi tornava in mente la mantellina di panno azzurro cupo, o bianco

ai fianchi, a piegoline, e la mantellina in capo. cicognani, 6-175:

« come è naturale, c'è la sottoveste dello stesso colore. vedi la mantellina

è la sottoveste dello stesso colore. vedi la mantellina? ». la mantellina era

. vedi la mantellina? ». la mantellina era un rettangolo di pizzo spiovente dietro

tutto. papini, 28-21: per la madonna di settembre tutto il popolo vien

vien quassù, coi preti parati, la statuina della vergine, gli uomini della

adesso m'accorsi che soffici non fumava più la 4 sigaretta bionda ', ma il

c. e. gadda, 13-69: la mia povera mantellina svolazzava intorno al mio

chiusi nei loro mantelletti. qualcuno con la mantellina di militare, stretta intorno al

in qualche altra casa, forse perché hanno la mantellina di buona struttura e fonda più

molto belli freni. sacchetti, 92-67: la cappa di cielo tornò che non arebbe

ciel d'un piccolo forno; e la cappa da barons si convertì in un mantellino

, el mantellino / gittavo in terra per la gran calura, / benché di verno

vol. IX Pag.741 - Da MANTELLO a MANTELLO (31 risultati)

una guamaza, / in doso se la laza; / e in man un penelo

sacerdote. serafino aquilano, 128: la sera vederai senza mantelo / un re-

gazon come un gufo smarito, / e la matin di seta e d'or vestito

per unica guarnitura, le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della snellezza.

le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della snellezza. cicognani, 9-16

occhi lo scintillìo del mantello che aveva addosso la moglie. palazzeschi, 1-59: la

la moglie. palazzeschi, 1-59: la via è bella sotto le stelle,

militare. quasimodo, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, /

, l'aria è nera lustra / quasi la fodera del suo mantello eterno di lutto

turbando incauta, / nel bel sonno, la terra, / che all'assente s'

s'è volta con delirio / sotto la tua carezza malinconica, / q piange

; maschera, copertura (e anche la persona che si presta a coprire azioni

guidotto da bologna, 1-6: tuttoché la regale pecunia sia mantello, lo quale

dire. fra giordano, 3-8: la bugia spesse volte piglia il mantello della verità

, non notricasse dentro ne l'anima la radice della presumpzione. g. morelli

cavalcanti, 335: si scrive che la cortesia è mantello che ricopre assai abbominevoli

della civiltà coprire più presto che scoprire la loro grandezza. gelli, 17-224: oh

coloro che cercavano di estirpare e di distruggere la sua famiglia. siri, i-19:

si può più credere a nessuno, la malizia sotto il mantello della bontà s inasconde

gli uomini di senno pratico, che vedevano la volpe sotto il mantello del filosofo e

cor di ragni. papini, 27-624: la tua filosofia, nonostante la sua sdegnosa

27-624: la tua filosofia, nonostante la sua sdegnosa alterezza e i suoi sbuffi

tragedie a'nostri dì, che da la scena / a far mantelli al pepe se

fanno gli altri alberi. imperoché sapendo la natura che sarebbe spessissime volte spogliato,

questo, situata fra il nucleo e la litosfera e costituita da rocce ultrabasiche.

.., in ultimo, per la sua debolezza, portò via un mantello di

a proteggere il petto e talvolta anche la gola e il mento (ed era

, ognuna delle due reti che avvolge la redina. 15. teatr. mantello

trova davanti al sipario e ne costituisce la cornice. 16. tecnol. elemento

molluschi, lo strato esterno che secerne la conchiglia. -rivestimento dei tunicati.

dei peli e dei crini che ricoprono la superficie del corpo di un mammifero,

vol. IX Pag.742 - Da MANTELLO a MANTENERE (30 risultati)

mantello bianco, di fattezze distinte, massime la testa, tincollatura ed il petto.

petto. c. ridolfi, ii-480: la razza bianca di bestie vaccine..

bestie vaccine... non è più la sola che s'incontri nelle nostre stalle

mutar mantello / vergogna e povertà, la moglie e i figli, / come fia

adesso, cambiando mantello, ne lascerò la prima opinione e, squarciando la tela

ne lascerò la prima opinione e, squarciando la tela, ne dirò il ver da

- cambiare il proprio corso (la sorte). moneti, 325:

tremar quegli faceva: / ma poi la sorte rivoltò mantello. -

salviati, 19-65: non so immaginarmi la cagione / che se lo muove a volere

persona, / ancor che è la coltre dello sciamito, in che si porti

difficoltà. ficabile col pesce violino, con la manta o con a. pucci

e sono lo stramazzo, il mantello, la raia. o improvviso mutamento di

cipe nella sua risoluzione di vivere sotto la protezione del re di francia, dal

rossi orlati di pelo bianco, la pamela rossa e gli stivaloni da neve,

panello e raccoglievano l'obolo per la beneficenza natalizia. - per

o di panno, caratteristico dei componenti la famiglia pontificia, di colore per lo

seneca volgar. [crusca]: la cosa che l'uomo apprende per

manutenére), tr. (per la coniug.: cfr. tenere).

, a restare in vigore; perpetuare la validità; tenere desto. - anche

guinizelli, iv-18 (3-36): la perseveranza / si mantèn per soffrire; /

nulla cosa paregia lealtate, / omo la deve però mantenere. g.

g. cavalcanti, i-180: la nova donna cu'merzede cheggio / questa

sono corrotti, ma pur l'anima e la mente loro hanno sozzata per mali desideri

moto e lume / ogni natura che la spera ammanta / mantegnon, e di

quello che è stato possibile di fare per la salute sua, con quegli rimedi si

nulla s'è lasciato indrieto per mantenergli la vita. nardi, ii-22: non

mancato di fare ogni opera per mantenere la libertà della patria. aretino, 10-150:

i termini del vivere, ci conserva la sanità, ci mantiene la letizia,

, ci conserva la sanità, ci mantiene la letizia, ci dona la pace.

ci mantiene la letizia, ci dona la pace. p. del rosso, 15

vol. IX Pag.743 - Da MANTENERE a MANTENERE (68 risultati)

, v-590-180: comu l'acqua abevera la terra e mantenela, cossi lu corpo de

, 4-9: ancora da sapere è che la natura delle viti dall'aria e dalla

limoni e merangoli. valli, i-2-387: la rondinella canta assai, ed è mediocre

mantenersi annualmente. -intr. con la particella pronom. stare bene, essere

io con altro non mi mantengo che con la speranza di presto dover esser con voi

5-20: io mi mantengo; ma la freddura su la parte sinistra del collo

mi mantengo; ma la freddura su la parte sinistra del collo non m'abbandona

brancoli, ii-172: si mantiene [la carciofolara] ancora molto bene.

piena efficienza, in buono stato (la salute, una facoltà fisica, le forze

vista: dèi usar quella recetta che la mantiene. nannini [ammiano], 76

duo cavalli per cavaliere, acciò che la mutazione mantenga le forze loro, con lo

. gozzi, 1-1-89: dicono che la maschera è necessaria in queste viuzze così

l'hanno ordinata i medici per mantener la salute. casti, i-1-188: se sì

perché ancora / poter non v'ha che la fugace e frale / gioventù serbi,

voglion per insegna. cavalca, vii-9: la croce è quasi un ceppo che questo

continuamente nutrica e mantiene. documenti per la storia dell'arte senese, iii-163:

sopravenendo altra copia d'acqua nel pozzo, la ribevono e l'ingoiano. f.

d'operare nelle virtudi indicate; e la sola educazione pubblica mantiene tatto. pananti

e successivo [dei comandanti] mantien la speranza nel cuor dei soldati, vivifica

inquietudini. -intr. con la particella pronom. machiavelli, 54:

particella pronom. machiavelli, 54: la quale religione se ne'prìncipi della repubblica

, tomaro ad aspra battaglia e tanto la mantennono che ne furon amenduni fediti a

contento scrivere per l'avvenire in modo che la pace avesse a mantenersi, e non

è forte e buona / da mantener la guerra più d'un giorno. s.

che a maraviglia in tanti ardori mantiene la neve. bruno, 3-557:

discordante qualitadi, a far e mantenir la composizione d'uno animale. bracciolini,

animale. bracciolini, lvii-107: fammi la brace, che il calor mantiene, /

cesarotti, 1-i-131: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca

mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente

con diligenza nei dizionari e diffonderle per la nazione. giordani, iv-88: certo

nazione. giordani, iv-88: certo la è infamia orribile al genere umano,

infamia orribile al genere umano, se la pena del capo gli è inevitabilmente necessaria

, servono ad ogni modo a mantenere la società, perché senza esse gli individui tornerebbero

, in cui l'empirismo dei rimedii e la credulità in certe pratiche mantiene tradizionalmente la

la credulità in certe pratiche mantiene tradizionalmente la ignoranza madre della miseria. de roberto

sperato amor suo per quell'uomo la sostenne, come dicono che certe febbri

, come dicono che certe febbri mantengono la vita. e. cecchi, 5-34:

pastore, mantenevano l'ordine correndo lungo la colonna; ultime venivano le salmerie.

trapelato in città. -intr. con la particella pronom. conservarsi (in vita

signoria. chiaro davanzati, iii-50: la salamandra in foco si mantene. petrarca

fatto pur ieri. zonca, 31: la ruota ha di diametro dodici piedi,

prima cagione, per cui il mondo e la natura ebbero principio al farsi, e

uomini. cesarotti, i-xxxi- 246: la società per mantenersi, difendersi, migliorare

società per mantenersi, difendersi, migliorare la sua condizione ha bisogni di patti, d'

luca e i fratelli... usciron la notte più d'una volta a riguardare

con sì lucente chiarità innaurato, / che la sua mantenghi e salvi ». giusto de'

nari..., per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui

per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui me mantiene / che de'

ohimè, pensoso: / lasso, perché la morte non mi di rinvito; / ché

bene. piaccia a zore / ver la mia diletanza - senta pene. g.

se alcuno userà di 3-233: io ebbi la lettera di v. s., e

suo corpo non si concrieràe bene. dio la mantenga. cesarotti, 1-xxxiv-255: care

firenze avesse avuto tanta felicità che poi che la si liberò, dallo imperio, ella

era vescovo allor... / de la città messer adam boschetto, / che

aria, infinché, passando il rigo, la mandavano in guadagnata. gigli, 2-153

mantenere in piedi ordini di cavalleria per la sicurezza di quelle. g. gozzi

, 34 (592): -dio la mantenga sano, in questi tempi, e

a mezzo bollore una caldaia sospesa a la catena. loria, 5-122: mezzo

, stetti sull'uscio per mantener presente la mia preghiera. -intr. con la

la mia preghiera. -intr. con la particella pronom. fra giordano, 3-155

egidio romano volgar., 1-60: la giustizia, per la quale le città si

., 1-60: la giustizia, per la quale le città si mantengono suso,

che mai per alcuno tempo, dipoi che la cità veneta se mantiene in signoria e

, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri, la restituì al marito, che la ricevette

, la restituì al marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e

dell'arte, sa in che modo la creta si mantenga molle. m'aiutava,

in viaggio e si paga, rientrando, la stampa del suo forse interminabile romanzo?

ché spero tosto gire / là v'è la più avenente. petrarca, 268-33:

vol. IX Pag.744 - Da MANTENERE a MANTENERE (41 risultati)

di mantener la guerra / sempre co 'l cielo e di

il mondo. botta, 6-ii-505: la destra ala però manteneva tuttavia la battaglia.

6-ii-505: la destra ala però manteneva tuttavia la battaglia. manzoni, pr. sp

robe infette, per propagare e mantenere la pestilenza. mazzini, 64-259: uomini

perché quello omicciuolo il meglio che potea la governava e mantenevasi la sua vita, e

meglio che potea la governava e mantenevasi la sua vita, e prima ave- rebbe

voleva andare a dormire con colui che la manteneva. caro, 12-ii-242: vorrei

ebbene, / lasciatela con me, sarà la mia / consolazione. carducci, ii-n-120

, 2-39: come fa a mantener la moglie qua, la ganza a roma,

fa a mantener la moglie qua, la ganza a roma, ad aver carrozza

de'barbari per conseguenza in queste parti la distruzione delle razze de'cavalli nobili e

quindici giorni. forteguerri, 26-80: la natura umana è fatta in guisa /

, 8-9 (320): forse che la cavalleria mi starà così male, e

o di un nucleo sociale (come la casa, un esercito, un'istituzione)

convitare e del nudrire e del mantener la famiglia: percioché, sì come dee

sì come dee ecceder l'uso e la magnificenza de'privati, così non dee

fare il potesse, lo splendore de la vita reale. galileo, 1-1-14: non

ii-3-295: si tralascia affatto il considerar la spesa che dovrebbe farsi in questo grandissimo

monte, ii-378: tanto, amor, la mia morte è più grave, /

vita, / e del veder non so la mia ferita, / così amore condotto

un poco come debba lo amante mantenersi la grazia della sua donna. b.

eleggesse di vivere con mantenere per tutta la vita pensieri da fanciugli, rallegrandosi di

doni, 3-111: chi vuol mantenere la reputazione e il credito, paghi i debiti

ancorché il cristianissimo mostrasse di voler mantener la sua dignità, era però desiderosissimo di

di riavere il suo più tosto per la via dell'accordo che della guerra.

di ferrara e di bologna conservano anche sotto la santa sede il diritto di mantenere a

il mio essere, di tutta tutta la mia vita. questo è il dovere.

in questo paese, egli, per la sua prodezza, vorrà esser signore e

che non caggi / coll'aver, con la forza e coll'ingegno. machiavelli,

dato un stato in governo a chi tiene la maestà con potestà indipendente nelle cose temporali

per mantenerlo. -intr. con la particella pronom. esercitare o conservare il

dell'armi e del coraggio per vincere la città di troia, io mi vaglio di

. -tenere in proprio possesso o sotto la propria autorità (e anche difendere:

mantenea cristo segnore e dell'altra mantenea la vergine madre. m. villani,

alla morte. machiavelli, 1-iii-757: sendo la città fortissima di sito,..

giovanni sforza, conoscendosi impotente a mantener la rocca di fano,...

, 1-632: gli assediati, repulsando la forza, mantenero molto tempo egregiamente le

dal nemico. -intr. con la particella pronom. rimanere in un determinato

], si sforzassero di montar su la ripa e vi si mantenessero. brusoni,

sono, al petacchio, che partì per la nuova spagna, dopo la perdita del

partì per la nuova spagna, dopo la perdita del galeon san giuseppe; imperocché

vol. IX Pag.745 - Da MANTENERE a MANTENERE (59 risultati)

sp., 19 (332): la lettera al guardiano porta l'istruzione d'

quasi tenendo il mezzo della bilancia, la terza opinione,... che

di religione e che abbracciasse e mantenesse la fede cattolica romana. gemelli careri, 1-i-329

son portati a cavallo, passeggiando per la città, con un dardo in mano,

, con un dardo in mano, la cui punta sia rivolta verso il cuore,

che a costo della vita voglion mantenere la nuova religione abbracciata. 8

il mantenne. ceffi., xii-1-37: la ragione vuole che l'amico sia guardato

, non saprei più minutamente parlarti de la maniera che ha da tener una gentildonna

conservava in qualche autorità e aveva per la sagacità del suo ingegno saputo mantenersi molti che

spostare. calandra, 4-71: mentre la madre manteneva il piccino, egli aveva

egli aveva con precauzione dilatata un pochino la piaga, poi vi aveva stillato destramente

, senza altro aiuto, a difendere la verità e mantenerli quel che si è

: /... / ne la mia patria sol ne spacciami / tremila some

. guiducci, 1-17: il volerla [la cometa] mantenere un abbruciamelo e

mantenere un abbruciamelo e costituirla sotto la luna è del tutto impossibile. f

saper chi detestar prima, o la malvagità di colui che voleve mantenermi colei per

scendo in campo a mantenere / come la mia cognata ha partorito / non del

: per questo 10 dico e mantengo la conversazione delle donne essere agli uomini necessaria

l'interezza della vita, ma per la formazione dell'mtelletto. carducci, iii-20-410

iii-20-410: mi sarà permesso di dire che la favola dei * promessi sposi 'non

, osservare, rispettare, non trasgredire la parola data, un giuramento, un accordo

nella cittade e disse: chiunque'ama la legge e mantiene il testamento, mi

onore mantenere loro stato, diede loro la libera giurisdizione e signoria di cinque città.

spesse volte vediamo che questi cotali mantengono la giustizia solo ne'poverelli, la quale

mantengono la giustizia solo ne'poverelli, la quale spesse volte è ingiustizia; ma ne'

quel che te ho giurato, / perdo la vita ed ho perso l'onore.

quattro che giurato hanno al castello / la legge mantener di pinabello. aretino, v-1-139

far peggior male che di non mantenermi la parola. varchi, 4-60: né il

suoi. alfieri, iii-1-57: il sagrificar la propria vita, il mantenere la data

sagrificar la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa, l'

io... ora devi mantenere la promessa ». cassola, 3-175: il

voler mantenere, e così si salvava la faccia. 12. sostenere,

il mio padre », sì mantiene la sua causa e vale la sua difensa,

sì mantiene la sua causa e vale la sua difensa, mostrando la ragione e

causa e vale la sua difensa, mostrando la ragione e la cagione perch'elli fece

sua difensa, mostrando la ragione e la cagione perch'elli fece il matricidio. idem

torto, / arditamente e bene / la tua ragion mantene. petrarca, 149-12:

altra cosa, tu non ti parta da la ragione; anzi sempre la mantieni e

parta da la ragione; anzi sempre la mantieni e difendi a tutta tua possanza.

ne turbò gagliardamente; ma per mantenere la perfidia sua, eletto un giovane valorosissimo

per nome teduino, lo diede per la sua parte a mantenere con l'arme in

contro al marchese lamberto che e'non diceva la verità varchi, v-173: vedete

convenire al vicario di cristo mantenere intrepidamente la verità. -proteggere, difendere

con arme e senz'arme, a missere la podestà et a missere lo capitano del

parlamento d'alcun tribuno, quantunque mantenesse la plebe, piacesse più alla plebe ch'il

« queste è gran nove, e bisogna la cristianità si svegli a tanta potenzia,

che nui, il cristianissimo re, e la signoria armemo a fare potente armata e

far provision contra di lui per mantener la cristianità ». tortora, ii- 122

tortora, ii- 122: essendo dopo la morte del duca di alansone troppo scopertamente

gemelli careri, 1-ii-150: hanno propagata la religione più con la spada che con

: hanno propagata la religione più con la spada che con le ragioni, onde

cogli scritti e coll'esempio mantenne gloriosamente la fede di cristo e la lingua d'italia

mantenne gloriosamente la fede di cristo e la lingua d'italia. -ant. patrocinare

colla libertà e con quei privilegi medesimi che la roccella godeva. brasavola, lvi-345:

che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in alto mar

re artus è bene apparecchiato a mantenere la prima incontra e la prima cavalleria straniera

apparecchiato a mantenere la prima incontra e la prima cavalleria straniera. gualterotti, i-7

in campo venne / armato a mantener la bella giostra. 15. ant

contra l'aria e con l'industria vincono la terra di maniera che in niuno luogo

vol. IX Pag.746 - Da MANTENIBILE a MANTENIMENTO (32 risultati)

. 17. intr. con la particella pronom. comportarsi, condursi.

d'om che-ssi mantene / cortesemente ne la via d'amore / e-cche acconcia il su'

om che si mantene / cortesemente ne la via d'amore. machiavelli, 1-64:

quando egli stesso l'ha violata e la viola. 18. stare, rimanere

sì che non poteano tanto romper che la matina non fusse trovà riconzato. p

borghini, 6-ii-19: mostrerebbe ch'ella [la villa ca- marte] ci fosse stata

proverbi toscani, 29: il miglio mantiene la fame in casa. (il pan

. (il pan di miglio non leva la fame). ibidem, 255:

lat. mdnu tenére 1 tenere con la mano '. mantenìbile

1-15-1-589: le questioni... sopra la prova del possesso tale che sia manutenibile

di manutenzione. guglielmini, 2-240: la navigazione da bologna a ferrara sarebbe interamente

onorato (un patto, un impegno, la parola data). = agg

manteniménto, sm. l'assicurare la continuità, il mantenere in essere,

al suo mantenimento. gelli, i-153: la natura ci ha dato questi sensi,

3-2-245: non voglio mancare di raccomandarle la causa di messer niccolò spinelli circa al

pallavicino, 1-273: ha fatto sì [la natura]... che le

sociali. -figur. persona che costituisce la garanzia della conservazione di un valore.

pace, 0 sostentamento delle guerre inducenti la pace, in questo modo hai adempiuto

mantenimento della repubblica nella concordia di chi la regge, farà opera degna di molta

mantenimento di una ben ordinata republica, la ricompensa conceduta al valor de'cittadini eminenti

conceduta al valor de'cittadini eminenti e la pena imposta a'malvagi delle leggi medesime

nimento della repubblica e per la causa medesima, saranno più giustamente premiate

mantenimento d'un posto, si aprì la strada al marchese di torrecusa di assalir da

me studio de respagniare quanto più posso la spesa e così de li dinari se poranno

che serve al mantenimento della famiglia e che la moglie sapesse e vedesse quello che si

solo ha conosciuto, come aristotile, la via del mezzo, e tanto si

lui ricevo del continuo, anzi per la maggior parte il mio mantenimento, sono

pover'uomo, il quale soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel giorno

può far nulla? zena, 1-201: la bricicca pensava che in fine dei conti

doveva sborsare un centesimo, mentre invece la comunione le avrebbe costato in un giorno

paramenti, ceri, campane e tutta la sagra suppellettile preziosa, con le case

, se loro fosse accordata in premio la ordinata ragionevole libertà di commercio, che

vol. IX Pag.747 - Da MANTENITORE a MANTENUTO (33 risultati)

rinovazione e mantenimento degli edifici sagri per la povertà della camera. baldi, 569:

cavalcanti, 9: noi a viva voce la sua innocenza e la sua stabilità narrare

a viva voce la sua innocenza e la sua stabilità narrare vogliamo; e per le

latini, rettor., 22-21: la loro eloquenzia [dei gracchi] era

da porto, 1-293: baldassarre, la vostra valorosità con quella di pochi altri de'

al mantenimento di questa città, se la dappocaggine di molti o la fortuna non

città, se la dappocaggine di molti o la fortuna non l'avesse tanto offesa.

a pericolo si evidente di perder ivi la propria vita, per mantenimento dell'onor

caro, 12-i-82: ora, per la reverenza ch'io gli porto, non

sé, senz'altra cura umana, mediante la forza della natura, mantenitrice e conservatrice

5-3-37: io ti chieggo una terra la quale non sia solamente facitrice insieme e

non volessero vestirsi d'un pretesto per succiare la sustanza de'popoli. 2

mantenitore. d'annunzio, iv-2-1255: la cortigiana, abbandonata dal mantenitore, si dondola

gonna stretta. 3. chi cura la manutenzione, il buon funzionamento di qualche

temperanza e della giustizia, gli alzarono la statua di bronzo. galileo, 3-1-13

qui, in vece di eroi spenti per la patria, veggo celebrarsi citaristi, musici

, in esplicazion è detto di certo per la tal dama, ch'è la mantenitrice

certo per la tal dama, ch'è la mantenitrice bon, li-4-77: entrando

, che osserva (una promessa, la parola data, una legge, ecc.

delle leggi, lasciò questa volta che la giustizia tacesse e si ristette.

ant. cavaliere che, dopo aver lanciato la sfida, in una giostra o in

... un altro passeggia con la mantenuta e briga col podestà perché induca i

, 3-211: comandano i signori che son la sciccheria; / han moglie e mantenuta

... dopo avermi fatto publicamente la vostra mantenuta, non vi vergognate di

buzzati, 6-238: tu non sei la sua donna, sei soltanto l'amichetta

, sei soltanto l'amichetta clandestina, la piccola mantenuta. pavese, 7-57: ti

rinasce dobbiamo spiegargli che è meglio far la mantenuta che la cagna. -figur

che è meglio far la mantenuta che la cagna. -figur. manifesti

di mia corona, addo-ghini, 6-i-457: la forma si vede ancora mantenuta nella narie

iii-251: lasciando dall'un de'la continuità e la validità di qualcosa; conser

dall'un de'la continuità e la validità di qualcosa; conser

, difenditor iniquo e fomen62- 53: la disuguaglianza di territorio, mantenuta ad che

dal guicciardini. d'annunzio, iv-1-445: la ca satore e mantenitore,

vol. IX Pag.748 - Da MANTIA a MANTICE (52 risultati)

figura). citolini, 46: la forma e la figura con le lor maniere

citolini, 46: la forma e la figura con le lor maniere, come

fenoglio, 1-194: stava in piedi dietro la cattedra, che era l'unico mobile

varie forme, i mezzi finanziari per la propria sussistenza. -in partic.:

bella posta dal nostro re perché perfezionino la nazione nella virtù e nelle lettere. p

in questo contratto che il tuo nome e la tua persona, diventeresti un uomo mantenuto

antipasti, lecca le salse, pilucca la fruttiera, ma non attacca tossa perché non

alla giornata con mille espedienti e adorano la indipendenza personale. sono per così dire

che gli occorrevano cento lire, appoggiò la borsa sul tavolo, l'aperse e ne

ne stava cavando il denaro. lui la fulminò con lo sguardo... vuoi

. bertoldi, ii-21-62: domani comincerò la visita delle scuole mantenute dal governo.

altri vanti della patria dottrina; ricomponendo la biografia fin qui ignota dell'orientalista raimondi discorrendo

fin qui ignota dell'orientalista raimondi discorrendo la instituzione della medicea stamperia orientale dal cremonese

elaborata preghiera composta da don buti per la sua guarigione. 5. sostenuto,

con quali atti si guadagnasse l'accademia la signoria del toscano linguaggio, perché ognun

, per il titolo di cristianissimo, la difesa della chiesa, può ben sgannarsi,

, dalla quale resta protetta e mantenuta la chiesa. 7. osservato,

loro, ripevendo grazie da'genovesi per la fede mantenuta a quel punto. manzoni,

antichità, che aveva per fine la conoscenza del futuro e della volontà

grida eliogabalo dalla culla; e ordina la convocazione in fine di mattinata di tutti

è le mantiche, l'anima, la cannella. idem, 380: poi sarà

maniere di essi vasi, ciò è la bocca, le mantiche, il bocco-

artiglieria], ciò è il vacuo, la camera, la bocca, il di

ciò è il vacuo, la camera, la bocca, il di fuori, gli

fuori, gli ornamenti, il foro, la culatta, i rinforzi, la mira,

foro, la culatta, i rinforzi, la mira, le mantiche.

mànticlli). ant. battere. la spagna, 14-41: il libro dice che

spagna, 14-41: il libro dice che la fonte è quadra / e si v'

otre, costituito da una canna per la fuoriuscita dell'aria e due tavolette di

, ed aprendo li legni e istrignendo la pelle, il fiato esce delli spiragli

. sacchetti, 173-89: trovo- rono la brigata tutta soffiare sanza mantachi nel fuoco.

53: dixeno meglio essere a fare la dieta aqua in vetro. i quali dicono

fare se de'una fomaxe rotunda, la qualle abia el fundo da terra elevato

quella ultima acqua vicina alla superfizie e la fa saltare per tale aumento molto più che

sua natura. ariosto, 28-54: pigliano la fanciulla, e piacer n'hanno /

io avevo fatto accendere in mentre che la mia opera era loro addosso. tasso,

attrae l'aria nell'essere alzato e la manda poi fuori per una canna nel-

sonare. varano, 1-561: un la fune tira, e or greve / fassi

, 469: il mantice de'pulmoni, la fucina del cuore. magalotti, 19-43

e giulìa / ride l'alba a la collina, / ei [il poeta]

/ fiamma e festa / e lavor ne la fucina. zena, 1-609: -ah

, e i mantici del cuore gemevano la cadenza lunga d'un profondo sospiro.

le corde vocali, si effonde per la cavità. 2. soffietto usato

... trovarete il battifuoco, la pietra focaia, l'acciaio, l'esca

quali l'organo, l'armonium, la fisarmonica. rinaldeschi, 1-188: l'

reale, e poi i mantici, la cassa, il somiere, i tasti,

se questo, scaricandosela sopra, non la costringesse a siringarsi per le canne d'un

i registri. pirandello, 5-15: la gente piglia moglie, come si piglia

moglie, come si piglia in mano la fisarmonica, che pare chiunque debba saperla

sulla predella di dietro e per tutta la strada che era di tre buone miglia mi

tre buone miglia mi divertiva a guardar la pisana pel finestrino del mantice. betteioni

del mantice. betteioni, iv-53: la pioggia percoteva con un suono

vol. IX Pag.749 - Da MANTICE a MANTICORA (41 risultati)

. ojetti, i-367: ed ecco la grande automobile grigia del re. si ferma

alla porta. di sotto il mantice spunta la faccia aguzza, rosea e cordiale del

che serviva a facilitare o a riattivare la respirazione negli asfittici. tommaseo [s

ch'è destinato a ridestare od artefare la respirazione negli asfittici. 9

. ariosto, 27-39: corre [la discordia] a pigliare i mantici di botto

d'ire. aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de

, resta suffocata in gran parte sotto la terrena polvere del corpo mortale; onde

e suo marito, il mercante giorgio, la incalzavano con tutti i mantici della lode

, 3-147: fu opinione universale che la perdita della nave catalana fusse mantice di

i-82: ama il marito se stesso e la sua riputazione,... ama

,... ama il marito la moglie come cosa sua. or questi

amori sono due mantici che accendono fortemente la gelosia, ogni volta che incontri rivalità.

rivalità. muratori, 4-176: benché la concupiscenza sia una modificazione o movimento dell'

dell'anima, gran parte nondimeno ha la fantasia nostra in eccitarla, talmente che.

aveva dimostrata ad altri e a sé la vanità angosciosa di quella speranza che è

, lusingatore. casoni, 4-8-453: la donna è stoppa, l'uomo è fuoco

, / oh quante alme innocenti avrian la vita. delfico, iii- 204

insidie calunniose. botta, 4-1043: insomma la guerra civile era di nuovo accesa,

e madre acrobatizzare e fare il mantice la notte. 12. locuz.

importanza). domenichi, 2-243: la qual risposta mosse a riso tutti i

i-357: chi dovria alzare i mantici dà la battuta; chi ha più note in

di dir alcuna parola che non era la prima volta che dava da pensare anche a'

dell'arguto, per seguitarsi in essi la ironia sopra il prefato cappellano, col farlo

degli organi. -figur. fare la spia, seminare discordie. g.

mantici e martellando con forza di capricci la poetica locuzione. arlia, 1-214: quando

tempi. -a pieni mantici: con la massima intensità, a tutto volume (

. -chiudere i mantici: chiudere la bocca, tacere, stare zitto.

poco tempo fa tu sostenevi che per la brava gente, come noi, non poteva

225-21: cenato che ebbono, fu dato la camera ad agnolo e al golfo;

quelle vesciche che farà, si discerni la sua malizia, alla diversità di colori che

faccia vento, e con quel vento la freddi. montigiano, 197: 11

perché ne usciva. baretti, 6-58: la zampogna scozzese... è come

ti risolvi di saldare, cioè che la tua saldatura scorra, avendo messo il

e, apertolo, se fece avanti la summa mantice. = voce dotta

forme mantiche dominano una vita in cui la stessa scienza pare risuscitare certi atteggiamenti medievali

manticore appellati. tolosani, 1-3-13: la prima fiera è detta leucotrota, / le

manticòra e monocerota. citolini, 236: la manticòra, con faccia umana e tre

le solitudini d'africa e d'etiopia la manticòra e la cato- plepa e l'

d'africa e d'etiopia la manticòra e la cato- plepa e l'altre si fatte

dell'aria nella sua gola; con la sua coda, ch'è lunghissima ed irta

da coloro che gli si avvicinano, e la lancia puranco da lunghi contro quelli che

vol. IX Pag.750 - Da MANTICORA a MANTINENTE (44 risultati)

avesse la proprietà del volo. i greci lo chiamavano

da fabricio, che ha per tipo la * manticora maxillosa 'che trovasi nel

addomine e si retrocedono in punta verso la loro estremità e gli danno la forma

verso la loro estremità e gli danno la forma di cuore. = voce

sviluppate e foggiate in modo da afferrare la preda (e suole vedersi un atteggiamento di

specie più nota); può ergere la parte anteriore del corpo (capo e

utile perché distrugge altri insetti nocivi; la femmina uccide e divora il maschio dopo

, fameliche, micidiali. si vegga la scena delle mantidi: con le lusinghe,

... il marchese casnedi, e la mantiglia di rosa il marchese casnedi,

bel sesso capitai nemico? / per la sacra * mantiglia 'io no,

, / fammi un servizio, ponti la mantiglia / e mettiti con bella manierina

, vestiti di nero ». « o la mantiglia / l'abbia a prendere?

« prendila ». tarchetti, 6-ii-551: la signora era uscita allora allora dal bagno

lunga mantiglia bianca. onufrio, 82: la signora si mosse, tenendo al braccio

reggendone i lembi sui petticciuoli, con la destra. moravia, 17-63: io

deciso di mascherarmi da spagnola, con la mantiglia nera. -mantiglia a fisciù

andava vestita senza riguardo alla moda con la mantiglia « a fisciù », foderata di

capretto scorticato a foleselli, per fare la mantiglia. idem, 12: [furono

piedi al capretto, e farai uscire fuori la mantigilia e serà come butiro, le

, le raviuole, il lattemele, la mantigilia. garzoni, 1-687: sanno preparar

latte, le raviuole, il lattemele, la mantiglia. = voce probabilmente errata,

ramusio, i-93: quando mangiano, se la famiglia è poca, distendono un mantile

sedendo eglino sulla terra nuda, se la levano dalle natiche, e della medesima

cui diede due capi del mantile perché la aiutasse a ripiegarlo. faldella, ii-158

a ripiegarlo. faldella, ii-158: la luce e la grandezza del paesaggio illustrano

faldella, ii-158: la luce e la grandezza del paesaggio illustrano a tutti la

la grandezza del paesaggio illustrano a tutti la rustica mensa, il mantile grossiere, le

dalla cassa- panca il mantile e apparecchiata la tavola. 2. tovagliolo, salvietta

, salvietta; asciugatoio. bonvesin da la riva, xxxv-i-699: quella lucente madona

a lor pariva, / al monego soto la barba um bianco mantil teniva, /

, » continuò il mercante, asciugandosi la barba col tovagliolo, « fera ordita da

. 1827 (287): forbendosi la barba col mantile...].

stava sopra un forziere, segnò col dito la croce, e in istante l'usura

il lino e stampò lunga e distesa la croce nella cesta che stava sotto. guerrazzi

. guerrazzi, 2-408: gli coperse la faccia di un mandile bianco su cui ella

: seduto nella cucinetta, e rimirando la moglie più vispa del solito, accesa in

in volto dal calore del fuoco sotto la pentola, stretta la vitina da una veste

del fuoco sotto la pentola, stretta la vitina da una veste nuova, a

pensava: « ha ben ragione, la poverina! ». 6.

chiese licenza di andarselo a pigliare, la quale agevolmente ottenuta si fece ad avvertire

9. marin. tose. la vela al di sopra delle vele quadre

; velaccio. viani, 19-35: la notte ci sdraiavamo sui velacci, sul

. da mdn [u] 'con la mano 'e tergère 1 pulire '

, 550: spose su 'l lito pallide la faccia, / agitavano il pinto *

vol. IX Pag.751 - Da MANTINO a MANTO (54 risultati)

di fare di questa gentile donna schermo de la veritade. fatti di alessandro volgar.

xliii-512: a tanto rimonta ettor per la forza d'enea e mantanente si rimette nello

latini volgar., i-74: quando la savia gente de la citade a cui

, i-74: quando la savia gente de la citade a cui apertiene la lesione sono

gente de la citade a cui apertiene la lesione sono in acordo d'alcuno valente

elli deno mantenente riguardare loro uso e la legge e li costumi de la citade,

e la legge e li costumi de la citade, e segondo ciò ch'elli

e segondo ciò ch'elli deno alleggere la podestà in nome di colui che dona

in su. beccaria, ii-491: generalmente la fabbricazione delle stoffe è assai cattiva in

e per il lustro, e per la disuguale tessitura, e queste stoffe si riducono

guerrazzi, 1-397: ai cardinali donò la facoltà di vestire panni purpurei, e

3. schermo di stoffa per velare la luce di una lampada. pirandello

troppo poco contro l'ombra che invadeva la casa. = dimin. di

decimale di un numero (e costituisce la parte frazionaria, decimale, sempre positiva

tipo di funzione che permette di ottenere la mantissa della variabile indipendente reale in funzione

cotanto, / che tu abbi però la ripa corsa, / sappi ch'i'fui

loro presenza [papa celestino] si trasse la corona e il manto papale e rinunziò

i manti. castiglione, 613: la maestà del re avea in dosso un manto

agamennone]; e del letto su la sponda assiso, / una molle s'awolge

, 1-440: dietro un cristallo spesso appare la persona del re, col manto,

persona del re, col manto, la corona e lo scettro. 2.

per esempio, che avvolgeva una volta la donna siciliana nell'andare in chiesa, in

assolate, si può credere benissimo che la sua personcina linda, ancora dritta e vivace

ombre con manti / al color de la pietra non diversi. m. frescobaldi,

io fossi costretto a dir quel che sia la bellezza, direi che fosse una bella

che fosse una bella ad olimpia somigliante, la qual non coperta da alcuno manto o

passion sotto 'l contrario manto / ricopre co la vista or chiara or bruna. s

, che 'l vuole offendere, cioè la propria sensualità, ricoperto col manto dell'amore

copreno li loro vizi con lo manto de la falsa e simulata virtù e santimonia.

soccorso di portogallo potrebbono li francesi mantenere la guerra al suo padrone. casti,

rivestito del manto della sapienza, noi la subimmo e la trapassammo. banti,

della sapienza, noi la subimmo e la trapassammo. banti, 8-264: essa

inchino e con dolce salute / a la serena fonte di beffate, / aprendi suo

è giusto, è da dire che la giustizia sia un manto che copra gli altri

/ mercede al redemptor, che 'n su la croce / gustar volse la morte così

'n su la croce / gustar volse la morte così atroce / per restorarne de l'

. f. frugoni, 2-71: notò la critica che, sotto il manto di

, tentavano d'intramettersi alcuni che avevano la maschera in faccia dell'ipocrisia. gigli

. gigli, 3-94: dal male oprar la notte è manto. delfico, i-311

, i-311: uberto, che reggeva allora la chiesa feretrana,... sotto

manto dell'autorità pontificia intendeva cumulativamente promuovere la propria signoria. mazzini, 92-54:

propria signoria. mazzini, 92-54: la monarchia entrò fra noi sotto 11 manto

ricordo fanciulletto, questo figlio: a dirigergli la parola, s'awiluppava tutto, in

delle chiome? alvaro, 10-42: la capigliatura è il lusso delle più povere

, 16-7: ben se'tu [la nobiltà del sangue] manto che tosto rac-

senza vanagloria. campailla, 1-2-44: la gran virtù de l'unzion celeste /

tanto che non sappiamo più, sotto la copia delle vesti, quale sia la sua

sotto la copia delle vesti, quale sia la sua vera figura. alvaro, 7-255

fronte a questi mostri della tecnica, la politica, ancora nel vecchio manto machiavellico,

9. il corpo umano; la natura umana; la vita stessa.

il corpo umano; la natura umana; la vita stessa. lamenti storici,

chiamata tanto, / vien oramai a dispogliar la vesta / che mi diede natura e

, 1-221: molza, che fa la donna tua, che tanto / ti piacque

bel manto. aretino, vi-618: la figliola dal figlio / vede uccidersi inanzi

vol. IX Pag.752 - Da MANTO a MANTOVANO (43 risultati)

era il suo pianto; / e la ruggiada, che l'aurora piove, /

frale, / l'anima, ancor ne la natia sua stella, / per la tua

ne la natia sua stella, / per la tua idea, sovra le belle bella

; coltre. ariosto, 16-58: la terra che sostien l'assalto, è rossa

iv-1-803: le ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. savarese,

aureo. savarese, 56: la terra si distende rivestita da un manto riccio

temporalesche lacerarsi ogni tanto inegualmente e per la fessura splendere maligno il volto giallo di una

sgombra. rota, 1-2-43: ecco la notte, il cui stellato manto / dipingon

: stendendo il fosco manto, / la notte in occidente il dì chiudea. b

. tommaseo, 11-156: tu diresti che la dea nelle tacite ore a lei sacre

suo manto. papini, x-1-234: la notte, sotto il gran manto nero che

interna riva / tanto distante, che la sua parvenza, / là dov'io era

lo reai manto 'ec.: cioè la nona spera, ch'è ammanto e

esso il moto, l'ordin, la misura. di leo, 158: era

/ de l'alma terra il manto de la notte, / e quel buon dio

. d'un bianco tauro / vestì la forma e 'l proprio manto e el

tanara, 352: è vestita [la pavoncella] d'un manto verde scuro

lanosa agnella? casti, 19-102: la zebra per lo suo ridato manto / asin

tovaglia. anguillara, 8-314: fatta la mensa egual, di lino un manto

, 4-25: fa'manto del vero a la menzogna. baldi, i-127: hai

di male palpe. guittone, xix-20: la sfiorata fiore /... riteneva

: « ohi lasso, che vit'è la mia? ». cino, iii-54-7:

10 provai, dolente, quanta / è la sua segnorìa, ché voglia manta /

e paura. guittone, ii-15: a la tua segnoria [amor] / caper

mette un saio, / e par giusto la moglie di gennaio. goldoni, iii-755

. nelle regioni calde; vi appartiene la mantide religiosa. = voce dotta

: similmente in me aggio partita / la dimoranza ch'i'faccio mantore, /

ch'i'faccio mantore, / fuggendo la paura, e sperar chero.

tessuto pesante, che, collocata sopra la cornice superiore di una finestra, costituisce

bassani, 3-177: prendeva luce [la scala] da tre alti finestroni addobbati di

origine mantovana. aretino, 20-172: la mattina, manzi che si levi, fa

, / del mio carcar diposta avea la soma. -che si parla o

anche sostant. tolomei, i-94: la qual cosa quanto dal vero lontana sia

a mano a mano; / campese la cui fama a l'occidente / e a'

di mantuani versi, / per cui la donna sua cipada agguaglia. carducci,

'gerusalemme 'manchino in questo secolo: la milanese del '23 e la fiorentina del

secolo: la milanese del '23 e la fiorentina del * 24, curate nel testo

dal gherardini e da m. colombo: la lodigiana del * 26, riprodotta dalla

. poliziano, orfeo, ded. \ la fabula di orfeo,...

poderi prevalere. tasso, n-iv-240: la quale perversità de volontà, perché non si

publici tolerati. carducci, ii-7-244: la lina ha 28 anni, è (pur

quel fierissimo malatesta duce dei cavalieri e la beata vergine mantovana cecilia gonzaga, con la

la beata vergine mantovana cecilia gonzaga, con la stessa fede con cui il buon sacerdote

vol. IX Pag.753 - Da MANTRA a MANUALE (35 risultati)

io vi guidi. carducci, iii-3-166: la man- tuana ambrosia e 'l venosino /

di mantova. sarpi, i-1-264: la duchessa vedova si ritira in un castello

da mantoani. ojetti, i-648: la parola cuore torna spesso tra le parole

. nella religione induista, formula magica la cui efficacia non dipende dalla partecipazione di

efficacia non dipende dalla partecipazione di chi la pronuncia. morante, 3-130:

sercambi, 1-ii-714: avendo buon vento, la ditta agata, pur cavalcando e di

, intanto fasino, venendo su per la scala e guardando in sala, vidde agata

: questa [erba] si piglia fresca la mattina di buon'ora, mantruciandola poco

possa, e che v'abbi dato su la rugiada. carducci, iii-24-35: raccogliere

le mani con cui sfogarsi mantrugiandolo durante la discussione. fucini, 297: dato

297: dato fondo al fiasco, la lite s'era accesa per un soldo falso

i casigliani ruzzolavano le scale e trovavano la signora che mantrugiava il gobbo. alvaro

: o che rob'ella? la filiuola che in un posto fa la mam-

? la filiuola che in un posto fa la mam- maia e in un altro si

passione e senz'arte, ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo

di predicatore contro le adultere e contro la sand. landolfi, 12-102: ti prendevano

leggere, scrivere o plasmare, con la midolla del pane mantrugiato, delle statuette,

e cieca. loria, 1-40: la testa orrida... sembrò fatta di

. carelli, 13: donna [la geometria] del misurar l'arte e lo

manual paresse. ottimo, ii-186: mostra la detta superbia non solamente procedere nelli mortali

leonardo, 2-204: voi avete messa la pittura infra l'arte meccaniche;..

arte meccaniche;... se voi la chiamate meccanica, perché è opera manuale

manuale vagliono poco o niente, per la carestia de'danari che sono ne'popoli.

fortissimi roveri,... serravano la libertà di questo manoale inferno [un carcere

mani; azionato a mano, con la forza delle braccia (in contrapposizione ad

. domenichi [plinio], 18-30: la francia ricoglie il panico e 'l miglio

uffiziale disse: « fate luogo con la sciabola, date, che con la

la sciabola, date, che con la canaglia ci vuole sempre la legge manuale »

che con la canaglia ci vuole sempre la legge manuale ». bartolini, 19-89

.. molti medici fossero stimati per la sola sovrana direzione della cura e per

della repubblica di firenze, 3-45: la chiesa di santo iacopo traile fosse..

quanto possedeva, ed in particolare tutta la parrocchia di detto monastero,..

di detto monastero,... la chiesa di s. piero d'ema colla

temporaneamente servizio presso una chiesa, con la possibilità di essere revocato (un ministro

un lavoro nel quale si esercita prevalentemente la forza fisica; che esercita

vol. IX Pag.754 - Da MANUALE a MANUALMENTE (37 risultati)

macinghi strozzi, 27 (67): la morìa ci è pure un poco ritocca

parimente di mestiere aver sempre in mano la falce da potare gl'inutili sarmenti,

potare gl'inutili sarmenti, e appresso la zappa da sbarbare i tribuli e le

l'opere loro? gobetti, 1-i-281: la città, divenuta centro delle aspirazioni e

centro delle aspirazioni e della vita che la circondano, obbliga gli immigrati (op

e di cui solo i migliori hanno la direzione e la conoscenza. vittorini,

solo i migliori hanno la direzione e la conoscenza. vittorini, 5-359: un

in quella propria forma che era davante la espugnazione, « ita » che non gli

b. nelli, 64: intorno la muraglia della nostra cupola ottanta muratori,

e universale, l'architetto si è; la natura, è il capo maestro.

l'originale idea di quel bello che opera la natura, a cui noi diam nome

dalla moda. 16. mus. la tastiera dell'organo che si suona con

e con brevi aforismi, seppe restringere la filosofia morale, nella quale divenne maestro.

manuale per quei commercianti che vogliono aiutare la pratica dei loro negozi colle speculazioni della

se ne cibi. gramsci, 204: la 'storia'del de sanctis ha un valore

suo manuale geografico che « in italia la velocità del vento supera di rado i

il miglior manuale di imitazione spirituale, la più bella e schietta e benefica storia

. romagnosi, 10-592: separata la classe degli inventori da quella degli esecutori

studio, di lettura di manuali (la cultura, l'informazione). b

. b. croce, i-4-321: la stessa cagione produce un difetto, che

che è (non saprei come chiamarlo) la preoccupazione manualistica, ossia del modo di

manualità. orioni, x-30-106: considerare la manualità del lavoro come la sua forma

: considerare la manualità del lavoro come la sua forma più alta e creatrice.

che io non so scrivere. -per la manualità posso servirvi io medesimo, ma

dalle quali manualità, l'apprendimento e la pratica, nel favore d'apollo,

pellegrino che non fa l'altro quanto a la forma de le cose, e simile

capitolo si tratta di quella manualità, la quale significa l'istesso che la temporalità,

manualità, la quale significa l'istesso che la temporalità, overo la facoltà di rimovere

l'istesso che la temporalità, overo la facoltà di rimovere ad arbitrio il possessore.

). gramsci, 71: la dialettica,... cioè la forma

: la dialettica,... cioè la forma del pensiero storicamente concreto, non

manuale o, più genericamente, con la fatica fisica, con l'ausilio delle

manualmente; e così egli incominciò con la zappa e èva col filare.

ferro, poi lascia levare manualmente via la terra e lo batti di lungo.

chi lavora manualmente si conta che scemi la rendita netta. cavour, v-261:

dice in linguaggio volgare che coltiva manualmente la terra. gramsci, 7-15: la

la terra. gramsci, 7-15: la proprietà si spezzetta in famiglie numerose e

vol. IX Pag.755 - Da MANUBALESTRO a MANUCARE (32 risultati)

suoi sottili quadrelli agli uomini dànno la morte. = v. manubalista

quali aveano consecrati a restaurazione e per la masseria del tempio del signore. livio volgar

. ceresa, 1-957: questa è la man per cui, penando, io

di rame f, e introducemmo per la bocchetta g il manubrio h i,

complicatissimo maneggiarli. sinisgalli, 6-35: la battuta delle ali è ottenuta manovrando mani e

aristotile o ad altri, che volessero la cagione di questo mirabile effetto ridurre alla lunghezza

corse alla porta del salone. poggiò la mano al manubrio di cristallo e giravalo

6-439: un sonatore d'organetto fa la sonata girando il manubrio.

alle due estremità al fine di dirigere la ruota anteriore (e su di esso

sensibile come una corda di violino, la sua velocità supera nella volata quella di

giù, che ti tocca a andar con la testa in terra e le natiche in

2-50: scorse mio padre, che teneva la bicicletta. s'avvicinò, ridente,

bicicletta. s'avvicinò, ridente, pose la mano sul manubrio nichelato. moravia,

, ii-13: i ribelli rissosi rinnovarono la lite, gittando... il fango

, terminante a sfera, che ha la funzione di consentire la chiusura o l'

, che ha la funzione di consentire la chiusura o l'apertura dell'otturatore stesso

delle meduse, su cui s'apre la bocca. 12. bot. formazione

ottimo, iii-167: lo buono pastore tonde la lana delle pecore sue, ma non

ombra; / stenderò in terra tutta la merenda / che nel zaino ho portata;

l'uccello nelle piume, lo quale la serpe manuca, che con lamentevole verso

manuca, che con lamentevole verso chiama la madre. b. davanzati, ii-515:

barbe adentro assai, accioché, lavorando la vanga, non gli truovi e la golpe

la vanga, non gli truovi e la golpe, la vernata, non gli

, non gli truovi e la golpe, la vernata, non gli cavi e manuchi

cavi e manuchi. -con la particella pronom. di valore appro- priativo

abbiam paura che ci manuchi o morda la befana,... noi ci troviamo

quant'è da che non battiamo più la batteria di cucina all'eclisse della luna,

luna, affinché il dragone, che la si vuol manucare, scappi per paura?

! -nel linguaggio liturgico: ricevere la comunione eucaristica. cavalca, 20-491

nutrirsi. giamboni, 10-13: dopo la morte di costui vuol mammone che 'l

manucando e sollazzando li seguita per tutto la musica de'ciechi, de'calabresi, de'

bene e bello sigoli, 175: poi la sera, quando appare il cielo stellato

vol. IX Pag.756 - Da MANUCATORE a MANUFATTO (31 risultati)

che a loro piace, e manucano tutta la notte. aretino, vi-234: benché

, iii-2-196: ora che siam su la caldana è tempo di ugnerei e vaporarci

, 4-9-80: un fiume che corre a la distesa / quando esce fuor d'un

dente non manuca / il recidivo gel la terra inerte. -decomporre. e

, scomposta e senza conta / a la scordata buca, / che la carne volgar

/ a la scordata buca, / che la carne volgar tutta manuca. -bruciare

-bruciare. lancia, i-233: la morbida fiamma manuca le midolle deh'ossa

lume or sono spenti, / e la vorace fiamma li manuca. -mandare

s'io fossi lei, / quando la febbre ti manuca e stroppia, / più

il can per l'aia per isfogare la rabbia che mi manuca. -rifl.

. paolo da certaldo, 143: la casa è fatta come la lupa:

, 143: la casa è fatta come la lupa: chi più vi reca,

sono della grandezza d'una tortola, la testa piccola col becco lungo e lunghe le

di quelle penne lunghe di diversi colori; la coda com'è quella della tortola;

altro paese che l'aere, come la manucodiata, uccello che non ha piedi,

fermare in terra; ma in luogo loro la natura le ha dato due nervetti su

natura le ha dato due nervetti su la schiena, co i quali si attaccano

avete, come disse l'apostolo, la vostra conversazione in cielo. vallisneri, 1-770

ingegno nelle divise di questa casa regale: la mansuetudine nello elefante di emanuel filiberto;

decorazione) quale si manifestò, fra la fine del secolo xv e i primi

, alla quale conferisce un tono caratterizzante la vivace esuberanza e il naturalismo delle forme

circuncisione non manufatta, in ispogliamento de la carne secondo la circuncisione di cristo.

, in ispogliamento de la carne secondo la circuncisione di cristo. marsilio ficino,

opere circa il tabernacolo ben procedere, benedisse la moltitudine. e, come la benedisse

benedisse la moltitudine. e, come la benedisse, manifestò una opera manufatta

opera manufatta, dover essere che la divinità spontaneamente ricevessi carne o vero membri

scorresse, studiosamente e con opra manofatta la divertisse, ciò non si puoi fare

i sogni grati / van serpendo per la mente. giannone, 56: ebbi la

la mente. giannone, 56: ebbi la sorte di riportar... intera

, 9-150: crebbe del cento per uno la ricchezza dei popoli e a quella consistente

in mano dei nobili, fu contraposta la manufatta, variabile in infinito.