, che, avvolgendo il caule o la guaina della foglia successiva, impedisce lo
con solco longitudinale nel mezzo; né la testa, né i genitali visibili. *
semplicissima dall'una e dall'altra parte; la ovaia o distinta o nascosta in serie
ligula '. le specie più comuni sono la * ligula abdominalis 'e la
la * ligula abdominalis 'e la 'ligula cingulum ', che si trovano
ligulato: fiore della famiglia composte, la cui corolla presenta un lungo lembo a forma
cacciati a furia di popolo quando scoppiò la rivoluzione. tornasi di lampedusa, 35:
e francia ed altri olanda, / e la fertil sicilia altri ne manda. pascoli
nelle solennità (e non sempre) la minestra radunava la famiglia.
(e non sempre) la minestra radunava la famiglia. -alpi liguri:
ligure: parte del mediterraneo compresa fra la corsica, il nord della toscana, la
la corsica, il nord della toscana, la liguria e la provenza. fazio
nord della toscana, la liguria e la provenza. fazio, iii-n-85: lo
costa settentrionale d'italia fra il golfo de la spezia e ventimiglia. carducci,
l'apennino a'due mari: su la riviera figure, in riva ai fiumi
5-173: in una riviera, come la figure, bella ma di linee incerte,
linee incerte, [portofino] ha la precisione di linee e la purezza di contorni
] ha la precisione di linee e la purezza di contorni di un disegno cinese
da napoleone i nel giugno 1797 dopo la soppressione della repubblica di genova; annesso
botta, 5-288: mentre sottin spingeva la repubblica figure contro il piemonte, ginguené
. ungaretti, xi- 138: la stessa città d'aiaccio fu fondata verso la
la stessa città d'aiaccio fu fondata verso la fine del '400 dal banco di s
già tutta lazia mi chiamava per eccellenza la formosa figura, e di tale fama tutta
dal mar ligustico a le radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri.
ne manda. carducci, 876: de la civile storia d'italia / è quest'
di statuali. baldini, 9-407: la barca, di classico modello figure, d'
è più netto di quanto non farebbe supporre la varietà delle regioni che gravano sopra una
* arme '. -che ha la tipica cadenza del dialetto della liguria.
gallerie il treno rallentò. era la fermata di sestri levante... una
figure gri dava, con la sua cadenza dittongata, strascicata, mari
,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma per il
fiume pieno di foreste... la migliore è a colore d'oro..
di pietre; nel primo verso sarà la pietra sardio e topazio e smeraldo; nel
plinio], 794: costri- gneci la pertinacia de gli autori che dopo l'ambra
è simile all'elettario e tira a sé la paglia. = voce dotta, lat
da verona, xxxv-1-641: asai g'è la zò bisse, figuri, roschi
trovò ancora uno che, dormendo con la bocca aperta, uno figuro gli era
e storione. salvini, 41-171: la cicala ha anco il mare, simile a
piccola ligusta, ma non ha, come la ligusta, corna grandi né punte.
amici, un'ara ergetemi / su la ligustica spiaggia marittima, / vuo'un'
ultimo propugnacolo che le alpi cessanti presso la riviera ligustica ci lascino è l'appennino
ligustiche': catena di monti che circondano la liguria, che oggi dì si chiamano alpi
capraia, posta nel mare ligustico, la quale luciano re signoreggiava, fu già
': così chiamavasi il mediterraneo che bagnava la liguria, cioè le coste del genovesato
mar ligustico a le radici delle alpi la indomita e generosa razza dei liguri.
xix (e il giornale ligustico ne fu la pubblicazione periodica). -società ligustica di
o frutti in ombrella... la caucalide, l'origano, la panacea e
. la caucalide, l'origano, la panacea e le spezie sue, il
piante dicotiledoni simpetale, che comprende la sola famiglia oleacee. = voce
soprattutto per siepi; le foglie e la corteccia hanno proprietà astringenti, detergenti e
contengono un succo che è utilizzato per la fabbricazione di inchiostri. landino [
, iv-41: 'ligustro': il sugo e la decozione giovano assai esternamente nelle ulcere delle
intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte. de roberto,
internandosi fra i candidi ligustri che limitavano la sponda. montale, 1-13: ascoltami
3-132: o galatea, più bianca che la foglia del bianco ligustro, più fiorita
villani, i-7-12: le fu da la vergogna il cor conquiso / e di
, / a cui rotta le rose avean la fede, / malgrado de le piaghe
ligustri del tuo viso, artificiati con la cerussa, degenerando in ginestre nella vecchiaia
: il conte palatino ditpoldo, a cui la bionda / chioma per l'agil collo
e rose. ariosto, 10-96: vedea la lacrima distinta, / tra fresche rose
, / giardiniera d'un vel, la dea ch'adoro / spargea con man di
. a. cicognini, xxxiv-722: la duchessa bella, manierosa e gentile,
parti fatte di ligustro e rosa / che la caduta avea péste e la sella.
/ che la caduta avea péste e la sella. carducci, iii-4-85: « ed
e ligustri il sembiante / ombra sotto la castanea chioma, - / la pastorella sono
sotto la castanea chioma, - / la pastorella sono ». -in correlazione
(un fiore); che ha la forma del giglio. paoletti, 3-39
fiori ermafroditi con l'ovario libero; la cassula triloculare, trivalve; i semi
fiori ermafroditi con l'ovario libero; la capsula triloculare, trivalve; i semi
l'asfodelo, il giglio, taglio, la fritillaria, il giacinto, il tulipano
, liv-342: in tutto el stato di la carinzia è sta fata una imposizione per
30. v. borghini, 6-iv-262: la chiesa di s. piero nel borgo
o determinata, io... la chiamerò in appresso un 'manso '
mansuefare, tr. (per la coniug.: cfr. fare).
poi ch'ei delle belve / mansuefar la ferità sapesse. lastri, vi-179: mansuefare
, vi-179: mansuefare un cavallo con la forza del peso, con imbarazzi sovente
e selvatica. imbriani, 1-217: con la mansuetudine, non si mansuefanno le belve
se pure qualche animale bruto, non la belva uomo. d'annunzio, iv-2-
d'annunzio, iv-2- 145: la sua mano scarna sapeva mansuefare le bestie
12-30: giunse l'orribil fèra, e la superba / testa volgendo, in te
2. per estens. mitigare la durezza e l'insensibilità d'animo,
: quietare, placare, calmare (la violenza di un sentimento, di un
. gabrielli, 37-72: marfisa, la dama feroce, / far le voleva peggio
, 1iv- 39: vi par picciola la facoltà di confonder a piacer vostro gli
animi più ordinati e sicuri, di mansuefar la ferocia? d'umiliar la superbia?
di mansuefar la ferocia? d'umiliar la superbia? di rammollir l'ostinazione?
tenere e modi soavi curino di mansuefare la plebe inferocita. leopardi, 815:
. con intendimento di rompere e mansuefare la ferocia degli uomini, ammaestrarli a piegare
il papa, per lutero, per la sinagoga? si risponde che abbisogna una religione
povero, una qualsiasi illusione per mansuefare la plebe diseredata. serao, i-1093: l'
buccheri. sono 25 anni che io fo'la guerra offensiva alla barbarie di italia,
barbarie di italia, per mansuefarla con la predicazione dei pregi di questo tesoro.
s'armavano infino allora soltanto per batter la campagna e svaligiare i passeggieri. pascoli,
con sicurezza, trattare con maestria (la poesia, la metrica). martello
trattare con maestria (la poesia, la metrica). martello, 82:
. 6. intr. con la particella pronom. diventare mite, docile
, mansueto, deporre l'aggressività e la ferocia (un animale). groto
i-iii- 115: non so se la più indomita tigre delle selve africane fosse
. 7. per estens. placare la violenza dei sentimenti o degli impulsi naturali
di quasi irruenza, soddisfatta ormai che la paga veramente corresse, mostra, sia pure
si mansuefanno comunemente con le carezze, la nostra carne... per le carezze
cessò poi, a quel che pare, la spogliazione disordinata de'miseri italiani; mansuefecesi
spogliazione disordinata de'miseri italiani; mansuefecesi la conquista. 10. affievolirsi
s. maffei, 5-5-208: tal era la * cavea ', in cui dice
1-24: quello... avevano riconosciuto la francia, l'inghilterra e, mansuefatta
... a domare... la naturale ferocia dell'ancora acerba ragione,
naturale). pascoli, i-iii: la folgore, veramente mansuefatta, reca da
reca da una parte all'altra della terra la parola umana, la fissa e la
altra della terra la parola umana, la fissa e la riproduce. 5
la parola umana, la fissa e la riproduce. 5. ant.
savio uomo con lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli
fra giordano, 3-1: oggi la santa madre ecclesia... non
di questa compagnia, ritornando a la compagnia divota- mente, umilmente e mansuetamente
x anni. passavanti, 51: la perfetta penitenza costrigne il peccatore a sostenere
non rispose, si offerse mansuetamente per la solita lettura serale. borgese, 1-336
-voi -disse mansuetamente il prete scommettete con la provvidenza! — benignamente, benevolmente
m. villani, 6-44: presa la detta concordia tra le parti, catuno
., 490: cavando il vecchio la terra e non potendo, vide uno leone
conv., ii-1-3: orfeo facea con la cetera mansuete le fiere. g.
. g. villani, 8-62: quando la bestia mansueta ucciderà il re delle bestie
ucciderà il re delle bestie, allora comincerà la dissoluzione della chiesa. petrarca, 128-40
, 14-77: quivi era il dromedario e la camelia, / che collo scrigno,
e doma, / lasciava ginocchion porsi la soma. ariosto, 36-62: mansueta uscir
. ariosto, 36-62: mansueta uscir de la foresta / feci e lasciare i figli
damma, né di tutte l'altre fiere la mansuetissima cerva si lasciò vedere mai il
. cicerchia, xliii-355: allora tolse la gent'infedele / spugna e 'ntinsela 'n un
/ sopr'una canna un ribaldo crudele / la pose a bocca all'agnel mansueto.
là / sul suo dorso e frenavi la sua bocca mansueta / con briglie purpuree.
: qui tutta umile, e qui la vidi altera, / or aspra, or
: siate miti e mansueti. questa è la vera via di cristo, l'imitazion
f. m. zanotti, 1-6-35: la tragedia, dilettando gli uomini con quella
/ un batter d'occhio per chi comprende la tua lezione. -con metonimia
vietato vogliansi contentare, sanza timore alcuno la ragione al talento sommettono. tasso,
ch'a l'usato soggiorno / torni la fera bella e mansueta. -letter
: anzi gran ventura è, quando la giustizia ha men forti l'armi,
144: poche, anzi niune leggi dettava la mansueta reina. -paziente. guerrazzi
. modesto, semplice. bonvesin da la riva, xxxv-1-674: tu [la rosa
da la riva, xxxv-1-674: tu [la rosa] he a casa toa officio
orgoio et avarizia te fa star sor la spina; / ma eo [la viola
sor la spina; / ma eo [la viola] sto mansueta, comuna et
distruggono due mansueti numerosi popoli per fare la conquista di due vastissimi regni.
. f. achillini, 80: la ninfa il liga con un laccio d'
del caldo del letto, xxvi-1-123: la vedrete [la donna] in men d'
letto, xxvi-1-123: la vedrete [la donna] in men d'un paternostro,
: beati i mansueti, perocché possederanno la terra. boccaccio, viii-2-281: il mansueto
viii-2-281: il mansueto ristrigne dentro con la forza della virtù l'impeto, il quale
i mansueti. iddio ha fatto seccare la radice delle genti superbe e in vece di
l'ira. borgese, 1-343: la fortezza di dio non si prende per
i-1307: voi siete, è vero, la meno vituperata e la vostra espressione mansueta
, è vero, la meno vituperata e la vostra espressione mansueta e un po'ironica
il tempo di menare iacob inanzi a la sua presenza altissima, dicendogli: o re
nella pellegrinazione d'abraam fu fedelissima [la carità], in moisé tra le ingiurie
. muratori, 10- ii-28: tutta la sua vita, ma sopra tutto la passione
tutta la sua vita, ma sopra tutto la passione e croce sono il più vivo
trasfondere in sé le virtù, e massimamente la carità mansueta, umile e paziente.
. cattaneo, v-1-124: vuoisi afferrare la somma dissimiglianza dall'evo prisco all'evo
parte della eloquenza sacra, nella quale la sapienza religiosa, scevra d'odioso eccesso
, scevra d'odioso eccesso, e la morale mansueta raro è che vadano ornate
essere stato sogno, egli si riconciliò con la moglie. bertola, 272: coll'
migliore di costumi nel popolo soggiogato, deposta la fierezza e rozzezza, impari da esso
ii-91: comandò che dicessero alto e chiaro la cagione di lor venuta. facendolo essi
dominio di numa addolcita, rintuzzò con la religione quegli spiriti contumaci e rivolti alle
d'austria, molto mal volentieri sopportavano la signoria dei bavari. -caratterizzato da
modi coll'universale,... la tirannide si è come assicurata in eterno.
, indulgenza, benevolenza, remissività (la voce). boccaccio, dee.
volgar.], 22-18: ora la voce di colui, che ci ammonisce,
ci ammonisce, è mansueta; ma la giustizia del giudice, che dee venire
scala del paradiso, 494: la spugna si è, dopo la sagitta,
494: la spugna si è, dopo la sagitta, la curazione e rifrigerazione dello
spugna si è, dopo la sagitta, la curazione e rifrigerazione dello infermo fatta per
me dagi una coltreta, / che la note me coprisca, per l'amor de
», replicò don abbondio, con la voce mansueta e gentile di chi vuol persuadere
-caro amico, -disse lei, con la voce mansueta che si usa verso gli esaltati
fra palme si trionfa e balla: / la terra è tutta in pace e mansueta
vittoria benignamente. barilli, ii-523: la città dormiva lunatica, e sognava bianca
di san martino. torricelli, 238: la fecondità non procurata de'campi e la
la fecondità non procurata de'campi e la clemenza delle stagioni mansuete provvedevano con benefizi
colle, mansueta e dolce, / la schiena del bel monte. 5
ant. che sta nel giusto mezzo (la statura di una persona).
, 6-i-97: non posso lodare bastantemente la savia condotta dei dottissimi professori assistenti, i
7. ant. fausto, favorevole (la sorte). busone da gubbio,
. busone da gubbio, 80: la fortuna si dee dolere di te più
tradurre. -ant. che dona la pace, la quiete. petrarca,
-ant. che dona la pace, la quiete. petrarca, iii-2-71: ne
verde... / mi fu la vita poco men eh'amara / a rispetto
berni, 27-63 (ii-317): la treccia anch'ella al capo ha rivoltata
e domo: chi a casa propria la fa da padrone, fuori del proprio
padrone, fuori del proprio ambiente perde la tracotanza. proverbi toscani, 205:
rettor., 126-16: noi potemo acquistare la beni- volenza delli uditori...
, 10-60: mansuetudine è virtù per la quale è arrendevole l'animo dell'uomo
, non rendendo male per male; la quale virtù dee essere primamente dell'uomo
. dante, conv., iv-xvn-5: la settima [virtù] si è mansuetudine
[virtù] si è mansuetudine, la quale modera la nostra ira e la
si è mansuetudine, la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza
, la quale modera la nostra ira e la nostra troppa pazienza contra li nostri mali
vera pazienzia. alberti, i-23: suole la umanità, mansuetudine, continenza e modestia
poco essere lodata. castiglione, 199: la mansuetudine è molto maravigliosa in un gentilomo
ci trapporti. tasso, 11-iii-771: la mansuetudine e la toleranza de tingiurie è
. tasso, 11-iii-771: la mansuetudine e la toleranza de tingiurie è una parte de
toleranza de tingiurie è una parte de la divina virtù, con la quale iddio
parte de la divina virtù, con la quale iddio ci dimostra che con la pena
con la quale iddio ci dimostra che con la pena de pochi molti s'amendino.
s'amendino. campanella, 4-561: viene la mansuetudine, la quale non si tormenta
, 4-561: viene la mansuetudine, la quale non si tormenta per gli altrui errori
, 21: io veggo, dopo la venuta de'libri, regnare in ogni luogo
venuta de'libri, regnare in ogni luogo la mansuetudine, la bontà di cuore,
regnare in ogni luogo la mansuetudine, la bontà di cuore, la schiettezza, l'
mansuetudine, la bontà di cuore, la schiettezza, l'amicizia e l'altre
spuntati, le lodi del novizio, la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi
lodi del novizio, la riconciliazione, la mansuetudine furono i temi della conversazione. de
deve rimanere. imbriani, i-217: con la mansuetudine non si mansuefanno le belve;
se pure qualche animale bruto, non la belva uomo. jahier, 185:
uomo. jahier, 185: se la guerra ha un valore morale: rieducare alla
mansuetudine, e non desiderano più che la salute? moretti, ii-24: i piccoli
, ma si facevano almeno perdonare per la loro grande mansuetudine. -per antifrasi
mansuetudine il frustatore di ragazzi prima che la cosa abbia seguito. -come personificazione
memorie per le belle arti, 3-51: la figura della mansuetudine siede languida in una
potrei io passare, tacendo, come la somma e sovrana signoria tiene seco accompagnata
salvamento. nardi, ii-24: non ostante la benignità e mansuetudine che usava il presente
, che esser troppo osservatore rigido de la giustizia, che assai spesso ci fa cadere
magistrati municipali i loro delegati ad offerire la città a buonaparte, che si trovava
1-103: lo sguardo a intruso che accolse la mia intromissione essendosi tuttavia spuntato contro la
la mia intromissione essendosi tuttavia spuntato contro la mansuetudine del mio, potei spiegare a
provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e beffati da vana
governano con saviezza e con nobile mansuetudine la mia patria. -ant. umiltà,
, con diligenza osservate dalla mogliera, la rendon laudabile e admirabile appresso ognuno:
il caritatevole amore verso il marito, la modestia e la mansuetudine dei costumi e
verso il marito, la modestia e la mansuetudine dei costumi e la industriosa e
modestia e la mansuetudine dei costumi e la industriosa e sollecita cura delle cose di casa
tale abisso fra le antiche atrocità e la moderna mansuetudine che l'europa, immemore
farei un libro per purgare, come egli la spagna dell'imitazione de'cavalieri erranti,
meriterebbe di domare e recare in mansuetudine la natura de'bruti e feroci animali. soderini
utilità. misasi, 6-i-118: le vacche la interessavano col loro tardo passo, coi
coi loro grandi occhi malinconici, con la loro mansuetudine. d'annunzio, iv-1-953:
iv-1-953: favetta s'avanzava conducendo per la fune una vacca... dietro
vacca... dietro di lei la bella bestia nivea camminava con mansuetudine.
del fattore;... perché attorno la fortezza era tutto arena e non vi
profondità e spezialmente perché i portoghesi non la vedessero e non gli tirassero, ordinò una
una manta sopra sei ruote, con la quale si coprissero quelli che minassero.
plancton ed è viviparo; nuota presso la superficie fuoriuscendone talvolta con un balzo e
manta: cfr. manta1, per la forma romboidale simile a quella dell'indumento sud-
. gozzi, i-7-53: veniva essa [la favella] dal parlatore soffiata per un
ventolando con forte movimento, cacciavano fuori la dicitura, la quale pervenuta alla bocca
movimento, cacciavano fuori la dicitura, la quale pervenuta alla bocca maggiore delle canna
lor dilettanza. pataffio, 9: allor la baciucchiai in veste brune. / trista
400: l'orefice e l'arte e la bottega sua, con la sua fucina
arte e la bottega sua, con la sua fucina e 'l mantaio e 'l mantacuzzo
mantadura, / allegra l'aire e spande la verdura / e fa le genti star
, iv-2-281: vide entrare nella chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura
chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura nera. = da ammantatura
lxii-4-110: il manto col quale tirano su la vela, dove tutti lo tengono appresso
superiore d'un paranco al quale applicasi la potenza. = da amante3 (
impasto di sostanze grasse e profumate per la cura della pelle o dei capelli;
si solea le nere chiome / profumar la bella greca. a. cocchi,
, che sarai contenta... per la manteca per il viso e la pasta
per la manteca per il viso e la pasta per le mani. scola, xl-448
d'auro / con acque nanfe lavasi la faccia, / e con manteche e
e con assirio odore / fresca rende la cute come un fiore. bresciani,
un fiore. bresciani, 6-ii-304: la notte dorme coi guanti ripieni di manteca
, per assottigliare e ammorbidire sempre più la pelle. dossi, 3-116: facevo gran
ireos. pirandello, 5-12: ecco la signora popònica, coi capelli color tabacco di
composto di sostanze omogenee, che presenta la consistenza di un impiastro. -con valore
manteche stimolanti ed atte / a risvegliar la snervata lussuria; / certi spiriti ed acque
225: quindi [nasce] la mancanza de'burri e de'caci,
modo da ottenere un preparato che abbia la consistenza di una manteca. 2
ii-291: se entri da un dolciere, la varietà, freschezza e bontà dei pasticcini
iii-76: seconda disputa con cameriere se la mosca era caduta allora, o durante la
la mosca era caduta allora, o durante la mantecazióne del gelato. =
come tante gentildonne a quell'epoca, la badessa giovanna sarà stata eruditissima di poesia
. cecchi, 5-183: sembrava [la nonnina] più rotonda nell'arco della
. baldini, 3-63: c'era la moglie del dottore coi piedi nei sandali e
, sotterfugio. giamboni, 8-ii-no: la verità ha molte volte faccia di menzogna
bella cera di suo viso, puote la falsità ricevere colore e simiglianza di sì
contra al vicario di cristo e contra la santa chiesa; la quale iniquità non potete
cristo e contra la santa chiesa; la quale iniquità non potete mantellare con difetti
vicario suo. gualdo priorato, 9-29: la pietà di quest'anime negre mantella gran
.. saccheggiata fusse da gli alemani la gallia. siri, 1-vii-647: l'introduzzione
fare divorzio da quella espugnazione, mantellando la sua ritirata della negoziazione del duca di
sperano di mantellare col nome di filosofia la propria barbarie. gioberti, 1-121:
al genio cristiano. guerrazzi, 1-650: la paura, che invano presumerono mantellare di
presumerono mantellare di costanza romana, persuase la camera ad aprire la seduta.
romana, persuase la camera ad aprire la seduta. 2. proteggere,
. f. frugoni, 5-323: sopravenne la notte, più del solito buia,
coll'opacità del suo velo a mantellare la secretezza, guidatrice di quell'affare sì cupo
. 5. intr. con la particella pronom. cercare pretesti, farsi
nieri, 324: non c'è la peggio che quando uno nel far del male
bisogno, [l'uomo] lassasse la propria volontà, dolce cosa e utile sarebbe
utile sarebbe il fuggire; ma egli la fugge e porta insieme con seco; e
maddalena de'pazzi, iii-153: vedendo la tua benignità in lasciarti baciare dal traditore
, iii-249: giorno di verità per la scoperta pubblica di tutte le iniquità mantellate dalla
angoli inferiori, in modo da suggerire la forma di un mantello. -anche sostant
in italia e all'estero (e la denominazione si riferisce a un ampio velo
a certe pratiche. era delle mantellate la madre di santa caterina da siena..
). ant. rendere immune mediante la propria protezione; proteggere, coprire,
. sanudo, xxvi-108: tolto la nave, dicendo era di subditi di
nave, dicendo era di subditi di la signoria e che si manteliza tal ladri.
un compiacimento infinito a spingergli sul capo la mantelletta ed a tirargli i nastri della
aveva gridato il conte quando aveva trovato la cucina ingombra, e si era piantato
basco rotondo in cima alla testa e la corta mantelletta che accentuava l'arco delle
rosacea). — per estens.: la dignità ecclesiastica che comporta l'uso di
sopravveste. leopardi, iii-427: la mantelletta si può dire veramente che mi
prebende, se non sanno l'arte, la imparano. guerrazzi, 9-i-38: servi
, 15: gli orli del vestito, la mantelletta, le calze, la callotta
, la mantelletta, le calze, la callotta pavonazza e la croce d'oro sul
le calze, la callotta pavonazza e la croce d'oro sul petto non potevano
o vogliam dire le insegne reali: cioè la spada, il cinto, la mantelletta
cioè la spada, il cinto, la mantelletta purpurea, le armille, lo
, ii-453: gonfia il petto, alza la palma a salutare e conclude: -avanguardisti
, assestandosi d'un colpo sulla spalla la mantelletta turchina, riprende la via,
sulla spalla la mantelletta turchina, riprende la via, serio come un veterano.
e presso con gentile arte sostenne e vinse la pugna contra il soldato del re alessandro
risaltava sopra queliti mobile decorazione di teste, la più parte scoverte, sopra petti ignudi
non gli badava, e scese adagio adagio la scaletta col mantelletto ad ali di pipistrello
: portava una vecchia giacca rossiccia su la spalla, come un mantelletto spagnuolo, con
usato per ripararsi dagli attacchi nemici durante la fase di accostamento a una fortificazione o
e cavalletti. filarete, 41: la qual cornice sporta un braccio e mezzo;
terre? tesauro, 1-68: fece sopra la dora fabbricare un ponte armato di ripari
della zappa, a fine di cavare la prima buca e proseguire poi sotterra il
sostener le pareti del fornello nel turare la mina. -scudo di protezione di
si mettono sotto alle funi che ormeggiano la galea, acciocché non si rodano e
villani, 6-84: si feciono donare la sua mantellina foderata di vaio. sacchetti,
cappucci le visere, / e mantelline a la cavalleresca. ramusio, iii-366: trovai
sfoggiati anzi che no, e tanto la vecchia quanto le giovani hanno le loro sotta-
15-140: mi tornava in mente la mantellina di panno azzurro cupo, o bianco
ai fianchi, a piegoline, e la mantellina in capo. cicognani, 6-175:
« come è naturale, c'è la sottoveste dello stesso colore. vedi la mantellina
è la sottoveste dello stesso colore. vedi la mantellina? ». la mantellina era
. vedi la mantellina? ». la mantellina era un rettangolo di pizzo spiovente dietro
tutto. papini, 28-21: per la madonna di settembre tutto il popolo vien
vien quassù, coi preti parati, la statuina della vergine, gli uomini della
adesso m'accorsi che soffici non fumava più la 4 sigaretta bionda ', ma il
c. e. gadda, 13-69: la mia povera mantellina svolazzava intorno al mio
chiusi nei loro mantelletti. qualcuno con la mantellina di militare, stretta intorno al
in qualche altra casa, forse perché hanno la mantellina di buona struttura e fonda più
molto belli freni. sacchetti, 92-67: la cappa di cielo tornò che non arebbe
ciel d'un piccolo forno; e la cappa da barons si convertì in un mantellino
, el mantellino / gittavo in terra per la gran calura, / benché di verno
una guamaza, / in doso se la laza; / e in man un penelo
sacerdote. serafino aquilano, 128: la sera vederai senza mantelo / un re-
gazon come un gufo smarito, / e la matin di seta e d'or vestito
per unica guarnitura, le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della snellezza.
le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della snellezza. cicognani, 9-16
occhi lo scintillìo del mantello che aveva addosso la moglie. palazzeschi, 1-59: la
la moglie. palazzeschi, 1-59: la via è bella sotto le stelle,
militare. quasimodo, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, /
, l'aria è nera lustra / quasi la fodera del suo mantello eterno di lutto
turbando incauta, / nel bel sonno, la terra, / che all'assente s'
s'è volta con delirio / sotto la tua carezza malinconica, / q piange
; maschera, copertura (e anche la persona che si presta a coprire azioni
guidotto da bologna, 1-6: tuttoché la regale pecunia sia mantello, lo quale
dire. fra giordano, 3-8: la bugia spesse volte piglia il mantello della verità
, non notricasse dentro ne l'anima la radice della presumpzione. g. morelli
cavalcanti, 335: si scrive che la cortesia è mantello che ricopre assai abbominevoli
della civiltà coprire più presto che scoprire la loro grandezza. gelli, 17-224: oh
coloro che cercavano di estirpare e di distruggere la sua famiglia. siri, i-19:
si può più credere a nessuno, la malizia sotto il mantello della bontà s inasconde
gli uomini di senno pratico, che vedevano la volpe sotto il mantello del filosofo e
cor di ragni. papini, 27-624: la tua filosofia, nonostante la sua sdegnosa
27-624: la tua filosofia, nonostante la sua sdegnosa alterezza e i suoi sbuffi
tragedie a'nostri dì, che da la scena / a far mantelli al pepe se
fanno gli altri alberi. imperoché sapendo la natura che sarebbe spessissime volte spogliato,
questo, situata fra il nucleo e la litosfera e costituita da rocce ultrabasiche.
.., in ultimo, per la sua debolezza, portò via un mantello di
a proteggere il petto e talvolta anche la gola e il mento (ed era
, ognuna delle due reti che avvolge la redina. 15. teatr. mantello
trova davanti al sipario e ne costituisce la cornice. 16. tecnol. elemento
molluschi, lo strato esterno che secerne la conchiglia. -rivestimento dei tunicati.
dei peli e dei crini che ricoprono la superficie del corpo di un mammifero,
mantello bianco, di fattezze distinte, massime la testa, tincollatura ed il petto.
petto. c. ridolfi, ii-480: la razza bianca di bestie vaccine..
bestie vaccine... non è più la sola che s'incontri nelle nostre stalle
mutar mantello / vergogna e povertà, la moglie e i figli, / come fia
adesso, cambiando mantello, ne lascerò la prima opinione e, squarciando la tela
ne lascerò la prima opinione e, squarciando la tela, ne dirò il ver da
- cambiare il proprio corso (la sorte). moneti, 325:
tremar quegli faceva: / ma poi la sorte rivoltò mantello. -
salviati, 19-65: non so immaginarmi la cagione / che se lo muove a volere
persona, / ancor che è la coltre dello sciamito, in che si porti
difficoltà. ficabile col pesce violino, con la manta o con a. pucci
e sono lo stramazzo, il mantello, la raia. o improvviso mutamento di
cipe nella sua risoluzione di vivere sotto la protezione del re di francia, dal
rossi orlati di pelo bianco, la pamela rossa e gli stivaloni da neve,
panello e raccoglievano l'obolo per la beneficenza natalizia. - per
o di panno, caratteristico dei componenti la famiglia pontificia, di colore per lo
seneca volgar. [crusca]: la cosa che l'uomo apprende per
manutenére), tr. (per la coniug.: cfr. tenere).
, a restare in vigore; perpetuare la validità; tenere desto. - anche
guinizelli, iv-18 (3-36): la perseveranza / si mantèn per soffrire; /
nulla cosa paregia lealtate, / omo la deve però mantenere. g.
g. cavalcanti, i-180: la nova donna cu'merzede cheggio / questa
sono corrotti, ma pur l'anima e la mente loro hanno sozzata per mali desideri
moto e lume / ogni natura che la spera ammanta / mantegnon, e di
quello che è stato possibile di fare per la salute sua, con quegli rimedi si
nulla s'è lasciato indrieto per mantenergli la vita. nardi, ii-22: non
mancato di fare ogni opera per mantenere la libertà della patria. aretino, 10-150:
i termini del vivere, ci conserva la sanità, ci mantiene la letizia,
, ci conserva la sanità, ci mantiene la letizia, ci dona la pace.
ci mantiene la letizia, ci dona la pace. p. del rosso, 15
, v-590-180: comu l'acqua abevera la terra e mantenela, cossi lu corpo de
, 4-9: ancora da sapere è che la natura delle viti dall'aria e dalla
limoni e merangoli. valli, i-2-387: la rondinella canta assai, ed è mediocre
mantenersi annualmente. -intr. con la particella pronom. stare bene, essere
io con altro non mi mantengo che con la speranza di presto dover esser con voi
5-20: io mi mantengo; ma la freddura su la parte sinistra del collo
mi mantengo; ma la freddura su la parte sinistra del collo non m'abbandona
brancoli, ii-172: si mantiene [la carciofolara] ancora molto bene.
piena efficienza, in buono stato (la salute, una facoltà fisica, le forze
vista: dèi usar quella recetta che la mantiene. nannini [ammiano], 76
duo cavalli per cavaliere, acciò che la mutazione mantenga le forze loro, con lo
. gozzi, 1-1-89: dicono che la maschera è necessaria in queste viuzze così
l'hanno ordinata i medici per mantener la salute. casti, i-1-188: se sì
perché ancora / poter non v'ha che la fugace e frale / gioventù serbi,
voglion per insegna. cavalca, vii-9: la croce è quasi un ceppo che questo
continuamente nutrica e mantiene. documenti per la storia dell'arte senese, iii-163:
sopravenendo altra copia d'acqua nel pozzo, la ribevono e l'ingoiano. f.
d'operare nelle virtudi indicate; e la sola educazione pubblica mantiene tatto. pananti
e successivo [dei comandanti] mantien la speranza nel cuor dei soldati, vivifica
inquietudini. -intr. con la particella pronom. machiavelli, 54:
particella pronom. machiavelli, 54: la quale religione se ne'prìncipi della repubblica
, tomaro ad aspra battaglia e tanto la mantennono che ne furon amenduni fediti a
contento scrivere per l'avvenire in modo che la pace avesse a mantenersi, e non
è forte e buona / da mantener la guerra più d'un giorno. s.
che a maraviglia in tanti ardori mantiene la neve. bruno, 3-557:
discordante qualitadi, a far e mantenir la composizione d'uno animale. bracciolini,
animale. bracciolini, lvii-107: fammi la brace, che il calor mantiene, /
cesarotti, 1-i-131: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca
mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente
con diligenza nei dizionari e diffonderle per la nazione. giordani, iv-88: certo
nazione. giordani, iv-88: certo la è infamia orribile al genere umano,
infamia orribile al genere umano, se la pena del capo gli è inevitabilmente necessaria
, servono ad ogni modo a mantenere la società, perché senza esse gli individui tornerebbero
, in cui l'empirismo dei rimedii e la credulità in certe pratiche mantiene tradizionalmente la
la credulità in certe pratiche mantiene tradizionalmente la ignoranza madre della miseria. de roberto
sperato amor suo per quell'uomo la sostenne, come dicono che certe febbri
, come dicono che certe febbri mantengono la vita. e. cecchi, 5-34:
pastore, mantenevano l'ordine correndo lungo la colonna; ultime venivano le salmerie.
trapelato in città. -intr. con la particella pronom. conservarsi (in vita
signoria. chiaro davanzati, iii-50: la salamandra in foco si mantene. petrarca
fatto pur ieri. zonca, 31: la ruota ha di diametro dodici piedi,
prima cagione, per cui il mondo e la natura ebbero principio al farsi, e
uomini. cesarotti, i-xxxi- 246: la società per mantenersi, difendersi, migliorare
società per mantenersi, difendersi, migliorare la sua condizione ha bisogni di patti, d'
luca e i fratelli... usciron la notte più d'una volta a riguardare
con sì lucente chiarità innaurato, / che la sua mantenghi e salvi ». giusto de'
nari..., per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui
per mantenere acesa la lampada nell'oratorio. la santa voluptà qui me mantiene / che de'
ohimè, pensoso: / lasso, perché la morte non mi di rinvito; / ché
bene. piaccia a zore / ver la mia diletanza - senta pene. g.
se alcuno userà di 3-233: io ebbi la lettera di v. s., e
suo corpo non si concrieràe bene. dio la mantenga. cesarotti, 1-xxxiv-255: care
firenze avesse avuto tanta felicità che poi che la si liberò, dallo imperio, ella
era vescovo allor... / de la città messer adam boschetto, / che
aria, infinché, passando il rigo, la mandavano in guadagnata. gigli, 2-153
mantenere in piedi ordini di cavalleria per la sicurezza di quelle. g. gozzi
, 34 (592): -dio la mantenga sano, in questi tempi, e
a mezzo bollore una caldaia sospesa a la catena. loria, 5-122: mezzo
, stetti sull'uscio per mantener presente la mia preghiera. -intr. con la
la mia preghiera. -intr. con la particella pronom. fra giordano, 3-155
egidio romano volgar., 1-60: la giustizia, per la quale le città si
., 1-60: la giustizia, per la quale le città si mantengono suso,
che mai per alcuno tempo, dipoi che la cità veneta se mantiene in signoria e
, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri, la restituì al marito, che la ricevette
, la restituì al marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e
dell'arte, sa in che modo la creta si mantenga molle. m'aiutava,
in viaggio e si paga, rientrando, la stampa del suo forse interminabile romanzo?
ché spero tosto gire / là v'è la più avenente. petrarca, 268-33:
di mantener la guerra / sempre co 'l cielo e di
il mondo. botta, 6-ii-505: la destra ala però manteneva tuttavia la battaglia.
6-ii-505: la destra ala però manteneva tuttavia la battaglia. manzoni, pr. sp
robe infette, per propagare e mantenere la pestilenza. mazzini, 64-259: uomini
perché quello omicciuolo il meglio che potea la governava e mantenevasi la sua vita, e
meglio che potea la governava e mantenevasi la sua vita, e prima ave- rebbe
voleva andare a dormire con colui che la manteneva. caro, 12-ii-242: vorrei
ebbene, / lasciatela con me, sarà la mia / consolazione. carducci, ii-n-120
, 2-39: come fa a mantener la moglie qua, la ganza a roma,
fa a mantener la moglie qua, la ganza a roma, ad aver carrozza
de'barbari per conseguenza in queste parti la distruzione delle razze de'cavalli nobili e
quindici giorni. forteguerri, 26-80: la natura umana è fatta in guisa /
, 8-9 (320): forse che la cavalleria mi starà così male, e
o di un nucleo sociale (come la casa, un esercito, un'istituzione)
convitare e del nudrire e del mantener la famiglia: percioché, sì come dee
sì come dee ecceder l'uso e la magnificenza de'privati, così non dee
fare il potesse, lo splendore de la vita reale. galileo, 1-1-14: non
ii-3-295: si tralascia affatto il considerar la spesa che dovrebbe farsi in questo grandissimo
monte, ii-378: tanto, amor, la mia morte è più grave, /
vita, / e del veder non so la mia ferita, / così amore condotto
un poco come debba lo amante mantenersi la grazia della sua donna. b.
eleggesse di vivere con mantenere per tutta la vita pensieri da fanciugli, rallegrandosi di
doni, 3-111: chi vuol mantenere la reputazione e il credito, paghi i debiti
ancorché il cristianissimo mostrasse di voler mantener la sua dignità, era però desiderosissimo di
di riavere il suo più tosto per la via dell'accordo che della guerra.
di ferrara e di bologna conservano anche sotto la santa sede il diritto di mantenere a
il mio essere, di tutta tutta la mia vita. questo è il dovere.
in questo paese, egli, per la sua prodezza, vorrà esser signore e
che non caggi / coll'aver, con la forza e coll'ingegno. machiavelli,
dato un stato in governo a chi tiene la maestà con potestà indipendente nelle cose temporali
per mantenerlo. -intr. con la particella pronom. esercitare o conservare il
dell'armi e del coraggio per vincere la città di troia, io mi vaglio di
. -tenere in proprio possesso o sotto la propria autorità (e anche difendere:
mantenea cristo segnore e dell'altra mantenea la vergine madre. m. villani,
alla morte. machiavelli, 1-iii-757: sendo la città fortissima di sito,..
giovanni sforza, conoscendosi impotente a mantener la rocca di fano,...
, 1-632: gli assediati, repulsando la forza, mantenero molto tempo egregiamente le
dal nemico. -intr. con la particella pronom. rimanere in un determinato
], si sforzassero di montar su la ripa e vi si mantenessero. brusoni,
sono, al petacchio, che partì per la nuova spagna, dopo la perdita del
partì per la nuova spagna, dopo la perdita del galeon san giuseppe; imperocché
sp., 19 (332): la lettera al guardiano porta l'istruzione d'
quasi tenendo il mezzo della bilancia, la terza opinione,... che
di religione e che abbracciasse e mantenesse la fede cattolica romana. gemelli careri, 1-i-329
son portati a cavallo, passeggiando per la città, con un dardo in mano,
, con un dardo in mano, la cui punta sia rivolta verso il cuore,
che a costo della vita voglion mantenere la nuova religione abbracciata. 8
il mantenne. ceffi., xii-1-37: la ragione vuole che l'amico sia guardato
, non saprei più minutamente parlarti de la maniera che ha da tener una gentildonna
conservava in qualche autorità e aveva per la sagacità del suo ingegno saputo mantenersi molti che
spostare. calandra, 4-71: mentre la madre manteneva il piccino, egli aveva
egli aveva con precauzione dilatata un pochino la piaga, poi vi aveva stillato destramente
, senza altro aiuto, a difendere la verità e mantenerli quel che si è
: /... / ne la mia patria sol ne spacciami / tremila some
. guiducci, 1-17: il volerla [la cometa] mantenere un abbruciamelo e
mantenere un abbruciamelo e costituirla sotto la luna è del tutto impossibile. f
saper chi detestar prima, o la malvagità di colui che voleve mantenermi colei per
scendo in campo a mantenere / come la mia cognata ha partorito / non del
: per questo 10 dico e mantengo la conversazione delle donne essere agli uomini necessaria
l'interezza della vita, ma per la formazione dell'mtelletto. carducci, iii-20-410
iii-20-410: mi sarà permesso di dire che la favola dei * promessi sposi 'non
, osservare, rispettare, non trasgredire la parola data, un giuramento, un accordo
nella cittade e disse: chiunque'ama la legge e mantiene il testamento, mi
onore mantenere loro stato, diede loro la libera giurisdizione e signoria di cinque città.
spesse volte vediamo che questi cotali mantengono la giustizia solo ne'poverelli, la quale
mantengono la giustizia solo ne'poverelli, la quale spesse volte è ingiustizia; ma ne'
quel che te ho giurato, / perdo la vita ed ho perso l'onore.
quattro che giurato hanno al castello / la legge mantener di pinabello. aretino, v-1-139
far peggior male che di non mantenermi la parola. varchi, 4-60: né il
suoi. alfieri, iii-1-57: il sagrificar la propria vita, il mantenere la data
sagrificar la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa, l'
io... ora devi mantenere la promessa ». cassola, 3-175: il
voler mantenere, e così si salvava la faccia. 12. sostenere,
il mio padre », sì mantiene la sua causa e vale la sua difensa,
sì mantiene la sua causa e vale la sua difensa, mostrando la ragione e
causa e vale la sua difensa, mostrando la ragione e la cagione perch'elli fece
sua difensa, mostrando la ragione e la cagione perch'elli fece il matricidio. idem
torto, / arditamente e bene / la tua ragion mantene. petrarca, 149-12:
altra cosa, tu non ti parta da la ragione; anzi sempre la mantieni e
parta da la ragione; anzi sempre la mantieni e difendi a tutta tua possanza.
ne turbò gagliardamente; ma per mantenere la perfidia sua, eletto un giovane valorosissimo
per nome teduino, lo diede per la sua parte a mantenere con l'arme in
contro al marchese lamberto che e'non diceva la verità varchi, v-173: vedete
convenire al vicario di cristo mantenere intrepidamente la verità. -proteggere, difendere
con arme e senz'arme, a missere la podestà et a missere lo capitano del
parlamento d'alcun tribuno, quantunque mantenesse la plebe, piacesse più alla plebe ch'il
« queste è gran nove, e bisogna la cristianità si svegli a tanta potenzia,
che nui, il cristianissimo re, e la signoria armemo a fare potente armata e
far provision contra di lui per mantener la cristianità ». tortora, ii- 122
tortora, ii- 122: essendo dopo la morte del duca di alansone troppo scopertamente
gemelli careri, 1-ii-150: hanno propagata la religione più con la spada che con
: hanno propagata la religione più con la spada che con le ragioni, onde
cogli scritti e coll'esempio mantenne gloriosamente la fede di cristo e la lingua d'italia
mantenne gloriosamente la fede di cristo e la lingua d'italia. -ant. patrocinare
colla libertà e con quei privilegi medesimi che la roccella godeva. brasavola, lvi-345:
che degno / collega fu a mantener la barca / di pietro in alto mar
re artus è bene apparecchiato a mantenere la prima incontra e la prima cavalleria straniera
apparecchiato a mantenere la prima incontra e la prima cavalleria straniera. gualterotti, i-7
in campo venne / armato a mantener la bella giostra. 15. ant
contra l'aria e con l'industria vincono la terra di maniera che in niuno luogo
. 17. intr. con la particella pronom. comportarsi, condursi.
d'om che-ssi mantene / cortesemente ne la via d'amore / e-cche acconcia il su'
om che si mantene / cortesemente ne la via d'amore. machiavelli, 1-64:
quando egli stesso l'ha violata e la viola. 18. stare, rimanere
sì che non poteano tanto romper che la matina non fusse trovà riconzato. p
borghini, 6-ii-19: mostrerebbe ch'ella [la villa ca- marte] ci fosse stata
proverbi toscani, 29: il miglio mantiene la fame in casa. (il pan
. (il pan di miglio non leva la fame). ibidem, 255:
lat. mdnu tenére 1 tenere con la mano '. mantenìbile
1-15-1-589: le questioni... sopra la prova del possesso tale che sia manutenibile
di manutenzione. guglielmini, 2-240: la navigazione da bologna a ferrara sarebbe interamente
onorato (un patto, un impegno, la parola data). = agg
manteniménto, sm. l'assicurare la continuità, il mantenere in essere,
al suo mantenimento. gelli, i-153: la natura ci ha dato questi sensi,
3-2-245: non voglio mancare di raccomandarle la causa di messer niccolò spinelli circa al
pallavicino, 1-273: ha fatto sì [la natura]... che le
sociali. -figur. persona che costituisce la garanzia della conservazione di un valore.
pace, 0 sostentamento delle guerre inducenti la pace, in questo modo hai adempiuto
mantenimento della repubblica nella concordia di chi la regge, farà opera degna di molta
mantenimento di una ben ordinata republica, la ricompensa conceduta al valor de'cittadini eminenti
conceduta al valor de'cittadini eminenti e la pena imposta a'malvagi delle leggi medesime
nimento della repubblica e per la causa medesima, saranno più giustamente premiate
mantenimento d'un posto, si aprì la strada al marchese di torrecusa di assalir da
me studio de respagniare quanto più posso la spesa e così de li dinari se poranno
che serve al mantenimento della famiglia e che la moglie sapesse e vedesse quello che si
solo ha conosciuto, come aristotile, la via del mezzo, e tanto si
lui ricevo del continuo, anzi per la maggior parte il mio mantenimento, sono
pover'uomo, il quale soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel giorno
può far nulla? zena, 1-201: la bricicca pensava che in fine dei conti
doveva sborsare un centesimo, mentre invece la comunione le avrebbe costato in un giorno
paramenti, ceri, campane e tutta la sagra suppellettile preziosa, con le case
, se loro fosse accordata in premio la ordinata ragionevole libertà di commercio, che
rinovazione e mantenimento degli edifici sagri per la povertà della camera. baldi, 569:
cavalcanti, 9: noi a viva voce la sua innocenza e la sua stabilità narrare
a viva voce la sua innocenza e la sua stabilità narrare vogliamo; e per le
latini, rettor., 22-21: la loro eloquenzia [dei gracchi] era
da porto, 1-293: baldassarre, la vostra valorosità con quella di pochi altri de'
al mantenimento di questa città, se la dappocaggine di molti o la fortuna non
città, se la dappocaggine di molti o la fortuna non l'avesse tanto offesa.
a pericolo si evidente di perder ivi la propria vita, per mantenimento dell'onor
caro, 12-i-82: ora, per la reverenza ch'io gli porto, non
sé, senz'altra cura umana, mediante la forza della natura, mantenitrice e conservatrice
5-3-37: io ti chieggo una terra la quale non sia solamente facitrice insieme e
non volessero vestirsi d'un pretesto per succiare la sustanza de'popoli. 2
mantenitore. d'annunzio, iv-2-1255: la cortigiana, abbandonata dal mantenitore, si dondola
gonna stretta. 3. chi cura la manutenzione, il buon funzionamento di qualche
temperanza e della giustizia, gli alzarono la statua di bronzo. galileo, 3-1-13
qui, in vece di eroi spenti per la patria, veggo celebrarsi citaristi, musici
, in esplicazion è detto di certo per la tal dama, ch'è la mantenitrice
certo per la tal dama, ch'è la mantenitrice bon, li-4-77: entrando
, che osserva (una promessa, la parola data, una legge, ecc.
delle leggi, lasciò questa volta che la giustizia tacesse e si ristette.
ant. cavaliere che, dopo aver lanciato la sfida, in una giostra o in
... un altro passeggia con la mantenuta e briga col podestà perché induca i
, 3-211: comandano i signori che son la sciccheria; / han moglie e mantenuta
... dopo avermi fatto publicamente la vostra mantenuta, non vi vergognate di
buzzati, 6-238: tu non sei la sua donna, sei soltanto l'amichetta
, sei soltanto l'amichetta clandestina, la piccola mantenuta. pavese, 7-57: ti
rinasce dobbiamo spiegargli che è meglio far la mantenuta che la cagna. -figur
che è meglio far la mantenuta che la cagna. -figur. manifesti
di mia corona, addo-ghini, 6-i-457: la forma si vede ancora mantenuta nella narie
iii-251: lasciando dall'un de'la continuità e la validità di qualcosa; conser
dall'un de'la continuità e la validità di qualcosa; conser
, difenditor iniquo e fomen62- 53: la disuguaglianza di territorio, mantenuta ad che
dal guicciardini. d'annunzio, iv-1-445: la ca satore e mantenitore,
figura). citolini, 46: la forma e la figura con le lor maniere
citolini, 46: la forma e la figura con le lor maniere, come
fenoglio, 1-194: stava in piedi dietro la cattedra, che era l'unico mobile
varie forme, i mezzi finanziari per la propria sussistenza. -in partic.:
bella posta dal nostro re perché perfezionino la nazione nella virtù e nelle lettere. p
in questo contratto che il tuo nome e la tua persona, diventeresti un uomo mantenuto
antipasti, lecca le salse, pilucca la fruttiera, ma non attacca tossa perché non
alla giornata con mille espedienti e adorano la indipendenza personale. sono per così dire
che gli occorrevano cento lire, appoggiò la borsa sul tavolo, l'aperse e ne
ne stava cavando il denaro. lui la fulminò con lo sguardo... vuoi
. bertoldi, ii-21-62: domani comincerò la visita delle scuole mantenute dal governo.
altri vanti della patria dottrina; ricomponendo la biografia fin qui ignota dell'orientalista raimondi discorrendo
fin qui ignota dell'orientalista raimondi discorrendo la instituzione della medicea stamperia orientale dal cremonese
elaborata preghiera composta da don buti per la sua guarigione. 5. sostenuto,
con quali atti si guadagnasse l'accademia la signoria del toscano linguaggio, perché ognun
, per il titolo di cristianissimo, la difesa della chiesa, può ben sgannarsi,
, dalla quale resta protetta e mantenuta la chiesa. 7. osservato,
loro, ripevendo grazie da'genovesi per la fede mantenuta a quel punto. manzoni,
antichità, che aveva per fine la conoscenza del futuro e della volontà
grida eliogabalo dalla culla; e ordina la convocazione in fine di mattinata di tutti
è le mantiche, l'anima, la cannella. idem, 380: poi sarà
maniere di essi vasi, ciò è la bocca, le mantiche, il bocco-
artiglieria], ciò è il vacuo, la camera, la bocca, il di
ciò è il vacuo, la camera, la bocca, il di fuori, gli
fuori, gli ornamenti, il foro, la culatta, i rinforzi, la mira,
foro, la culatta, i rinforzi, la mira, le mantiche.
mànticlli). ant. battere. la spagna, 14-41: il libro dice che
spagna, 14-41: il libro dice che la fonte è quadra / e si v'
otre, costituito da una canna per la fuoriuscita dell'aria e due tavolette di
, ed aprendo li legni e istrignendo la pelle, il fiato esce delli spiragli
. sacchetti, 173-89: trovo- rono la brigata tutta soffiare sanza mantachi nel fuoco.
53: dixeno meglio essere a fare la dieta aqua in vetro. i quali dicono
fare se de'una fomaxe rotunda, la qualle abia el fundo da terra elevato
quella ultima acqua vicina alla superfizie e la fa saltare per tale aumento molto più che
sua natura. ariosto, 28-54: pigliano la fanciulla, e piacer n'hanno /
io avevo fatto accendere in mentre che la mia opera era loro addosso. tasso,
attrae l'aria nell'essere alzato e la manda poi fuori per una canna nel-
sonare. varano, 1-561: un la fune tira, e or greve / fassi
, 469: il mantice de'pulmoni, la fucina del cuore. magalotti, 19-43
e giulìa / ride l'alba a la collina, / ei [il poeta]
/ fiamma e festa / e lavor ne la fucina. zena, 1-609: -ah
, e i mantici del cuore gemevano la cadenza lunga d'un profondo sospiro.
le corde vocali, si effonde per la cavità. 2. soffietto usato
... trovarete il battifuoco, la pietra focaia, l'acciaio, l'esca
quali l'organo, l'armonium, la fisarmonica. rinaldeschi, 1-188: l'
reale, e poi i mantici, la cassa, il somiere, i tasti,
se questo, scaricandosela sopra, non la costringesse a siringarsi per le canne d'un
i registri. pirandello, 5-15: la gente piglia moglie, come si piglia
moglie, come si piglia in mano la fisarmonica, che pare chiunque debba saperla
sulla predella di dietro e per tutta la strada che era di tre buone miglia mi
tre buone miglia mi divertiva a guardar la pisana pel finestrino del mantice. betteioni
del mantice. betteioni, iv-53: la pioggia percoteva con un suono
. ojetti, i-367: ed ecco la grande automobile grigia del re. si ferma
alla porta. di sotto il mantice spunta la faccia aguzza, rosea e cordiale del
che serviva a facilitare o a riattivare la respirazione negli asfittici. tommaseo [s
ch'è destinato a ridestare od artefare la respirazione negli asfittici. 9
. ariosto, 27-39: corre [la discordia] a pigliare i mantici di botto
d'ire. aretino, 10-24: la corte, messeri miei, è spedale de
, resta suffocata in gran parte sotto la terrena polvere del corpo mortale; onde
e suo marito, il mercante giorgio, la incalzavano con tutti i mantici della lode
, 3-147: fu opinione universale che la perdita della nave catalana fusse mantice di
i-82: ama il marito se stesso e la sua riputazione,... ama
,... ama il marito la moglie come cosa sua. or questi
amori sono due mantici che accendono fortemente la gelosia, ogni volta che incontri rivalità.
rivalità. muratori, 4-176: benché la concupiscenza sia una modificazione o movimento dell'
dell'anima, gran parte nondimeno ha la fantasia nostra in eccitarla, talmente che.
aveva dimostrata ad altri e a sé la vanità angosciosa di quella speranza che è
, lusingatore. casoni, 4-8-453: la donna è stoppa, l'uomo è fuoco
, / oh quante alme innocenti avrian la vita. delfico, iii- 204
insidie calunniose. botta, 4-1043: insomma la guerra civile era di nuovo accesa,
e madre acrobatizzare e fare il mantice la notte. 12. locuz.
importanza). domenichi, 2-243: la qual risposta mosse a riso tutti i
i-357: chi dovria alzare i mantici dà la battuta; chi ha più note in
di dir alcuna parola che non era la prima volta che dava da pensare anche a'
dell'arguto, per seguitarsi in essi la ironia sopra il prefato cappellano, col farlo
degli organi. -figur. fare la spia, seminare discordie. g.
mantici e martellando con forza di capricci la poetica locuzione. arlia, 1-214: quando
tempi. -a pieni mantici: con la massima intensità, a tutto volume (
. -chiudere i mantici: chiudere la bocca, tacere, stare zitto.
poco tempo fa tu sostenevi che per la brava gente, come noi, non poteva
225-21: cenato che ebbono, fu dato la camera ad agnolo e al golfo;
quelle vesciche che farà, si discerni la sua malizia, alla diversità di colori che
faccia vento, e con quel vento la freddi. montigiano, 197: 11
perché ne usciva. baretti, 6-58: la zampogna scozzese... è come
ti risolvi di saldare, cioè che la tua saldatura scorra, avendo messo il
e, apertolo, se fece avanti la summa mantice. = voce dotta
forme mantiche dominano una vita in cui la stessa scienza pare risuscitare certi atteggiamenti medievali
manticore appellati. tolosani, 1-3-13: la prima fiera è detta leucotrota, / le
manticòra e monocerota. citolini, 236: la manticòra, con faccia umana e tre
le solitudini d'africa e d'etiopia la manticòra e la cato- plepa e l'
d'africa e d'etiopia la manticòra e la cato- plepa e l'altre si fatte
dell'aria nella sua gola; con la sua coda, ch'è lunghissima ed irta
da coloro che gli si avvicinano, e la lancia puranco da lunghi contro quelli che
avesse la proprietà del volo. i greci lo chiamavano
da fabricio, che ha per tipo la * manticora maxillosa 'che trovasi nel
addomine e si retrocedono in punta verso la loro estremità e gli danno la forma
verso la loro estremità e gli danno la forma di cuore. = voce
sviluppate e foggiate in modo da afferrare la preda (e suole vedersi un atteggiamento di
specie più nota); può ergere la parte anteriore del corpo (capo e
utile perché distrugge altri insetti nocivi; la femmina uccide e divora il maschio dopo
, fameliche, micidiali. si vegga la scena delle mantidi: con le lusinghe,
... il marchese casnedi, e la mantiglia di rosa il marchese casnedi,
bel sesso capitai nemico? / per la sacra * mantiglia 'io no,
, / fammi un servizio, ponti la mantiglia / e mettiti con bella manierina
, vestiti di nero ». « o la mantiglia / l'abbia a prendere?
« prendila ». tarchetti, 6-ii-551: la signora era uscita allora allora dal bagno
lunga mantiglia bianca. onufrio, 82: la signora si mosse, tenendo al braccio
reggendone i lembi sui petticciuoli, con la destra. moravia, 17-63: io
deciso di mascherarmi da spagnola, con la mantiglia nera. -mantiglia a fisciù
andava vestita senza riguardo alla moda con la mantiglia « a fisciù », foderata di
capretto scorticato a foleselli, per fare la mantiglia. idem, 12: [furono
piedi al capretto, e farai uscire fuori la mantigilia e serà come butiro, le
, le raviuole, il lattemele, la mantigilia. garzoni, 1-687: sanno preparar
latte, le raviuole, il lattemele, la mantiglia. = voce probabilmente errata,
ramusio, i-93: quando mangiano, se la famiglia è poca, distendono un mantile
sedendo eglino sulla terra nuda, se la levano dalle natiche, e della medesima
cui diede due capi del mantile perché la aiutasse a ripiegarlo. faldella, ii-158
a ripiegarlo. faldella, ii-158: la luce e la grandezza del paesaggio illustrano
faldella, ii-158: la luce e la grandezza del paesaggio illustrano a tutti la
la grandezza del paesaggio illustrano a tutti la rustica mensa, il mantile grossiere, le
dalla cassa- panca il mantile e apparecchiata la tavola. 2. tovagliolo, salvietta
, salvietta; asciugatoio. bonvesin da la riva, xxxv-i-699: quella lucente madona
a lor pariva, / al monego soto la barba um bianco mantil teniva, /
, » continuò il mercante, asciugandosi la barba col tovagliolo, « fera ordita da
. 1827 (287): forbendosi la barba col mantile...].
stava sopra un forziere, segnò col dito la croce, e in istante l'usura
il lino e stampò lunga e distesa la croce nella cesta che stava sotto. guerrazzi
. guerrazzi, 2-408: gli coperse la faccia di un mandile bianco su cui ella
: seduto nella cucinetta, e rimirando la moglie più vispa del solito, accesa in
in volto dal calore del fuoco sotto la pentola, stretta la vitina da una veste
del fuoco sotto la pentola, stretta la vitina da una veste nuova, a
pensava: « ha ben ragione, la poverina! ». 6.
chiese licenza di andarselo a pigliare, la quale agevolmente ottenuta si fece ad avvertire
9. marin. tose. la vela al di sopra delle vele quadre
; velaccio. viani, 19-35: la notte ci sdraiavamo sui velacci, sul
. da mdn [u] 'con la mano 'e tergère 1 pulire '
, 550: spose su 'l lito pallide la faccia, / agitavano il pinto *
di fare di questa gentile donna schermo de la veritade. fatti di alessandro volgar.
xliii-512: a tanto rimonta ettor per la forza d'enea e mantanente si rimette nello
latini volgar., i-74: quando la savia gente de la citade a cui
, i-74: quando la savia gente de la citade a cui apertiene la lesione sono
gente de la citade a cui apertiene la lesione sono in acordo d'alcuno valente
elli deno mantenente riguardare loro uso e la legge e li costumi de la citade,
e la legge e li costumi de la citade, e segondo ciò ch'elli
e segondo ciò ch'elli deno alleggere la podestà in nome di colui che dona
in su. beccaria, ii-491: generalmente la fabbricazione delle stoffe è assai cattiva in
e per il lustro, e per la disuguale tessitura, e queste stoffe si riducono
guerrazzi, 1-397: ai cardinali donò la facoltà di vestire panni purpurei, e
3. schermo di stoffa per velare la luce di una lampada. pirandello
troppo poco contro l'ombra che invadeva la casa. = dimin. di
decimale di un numero (e costituisce la parte frazionaria, decimale, sempre positiva
tipo di funzione che permette di ottenere la mantissa della variabile indipendente reale in funzione
cotanto, / che tu abbi però la ripa corsa, / sappi ch'i'fui
loro presenza [papa celestino] si trasse la corona e il manto papale e rinunziò
i manti. castiglione, 613: la maestà del re avea in dosso un manto
agamennone]; e del letto su la sponda assiso, / una molle s'awolge
, 1-440: dietro un cristallo spesso appare la persona del re, col manto,
persona del re, col manto, la corona e lo scettro. 2.
per esempio, che avvolgeva una volta la donna siciliana nell'andare in chiesa, in
assolate, si può credere benissimo che la sua personcina linda, ancora dritta e vivace
ombre con manti / al color de la pietra non diversi. m. frescobaldi,
io fossi costretto a dir quel che sia la bellezza, direi che fosse una bella
che fosse una bella ad olimpia somigliante, la qual non coperta da alcuno manto o
passion sotto 'l contrario manto / ricopre co la vista or chiara or bruna. s
, che 'l vuole offendere, cioè la propria sensualità, ricoperto col manto dell'amore
copreno li loro vizi con lo manto de la falsa e simulata virtù e santimonia.
soccorso di portogallo potrebbono li francesi mantenere la guerra al suo padrone. casti,
rivestito del manto della sapienza, noi la subimmo e la trapassammo. banti,
della sapienza, noi la subimmo e la trapassammo. banti, 8-264: essa
inchino e con dolce salute / a la serena fonte di beffate, / aprendi suo
è giusto, è da dire che la giustizia sia un manto che copra gli altri
/ mercede al redemptor, che 'n su la croce / gustar volse la morte così
'n su la croce / gustar volse la morte così atroce / per restorarne de l'
. f. frugoni, 2-71: notò la critica che, sotto il manto di
, tentavano d'intramettersi alcuni che avevano la maschera in faccia dell'ipocrisia. gigli
. gigli, 3-94: dal male oprar la notte è manto. delfico, i-311
, i-311: uberto, che reggeva allora la chiesa feretrana,... sotto
manto dell'autorità pontificia intendeva cumulativamente promuovere la propria signoria. mazzini, 92-54:
propria signoria. mazzini, 92-54: la monarchia entrò fra noi sotto 11 manto
ricordo fanciulletto, questo figlio: a dirigergli la parola, s'awiluppava tutto, in
delle chiome? alvaro, 10-42: la capigliatura è il lusso delle più povere
, 16-7: ben se'tu [la nobiltà del sangue] manto che tosto rac-
senza vanagloria. campailla, 1-2-44: la gran virtù de l'unzion celeste /
tanto che non sappiamo più, sotto la copia delle vesti, quale sia la sua
sotto la copia delle vesti, quale sia la sua vera figura. alvaro, 7-255
fronte a questi mostri della tecnica, la politica, ancora nel vecchio manto machiavellico,
9. il corpo umano; la natura umana; la vita stessa.
il corpo umano; la natura umana; la vita stessa. lamenti storici,
chiamata tanto, / vien oramai a dispogliar la vesta / che mi diede natura e
, 1-221: molza, che fa la donna tua, che tanto / ti piacque
bel manto. aretino, vi-618: la figliola dal figlio / vede uccidersi inanzi
era il suo pianto; / e la ruggiada, che l'aurora piove, /
frale, / l'anima, ancor ne la natia sua stella, / per la tua
ne la natia sua stella, / per la tua idea, sovra le belle bella
; coltre. ariosto, 16-58: la terra che sostien l'assalto, è rossa
iv-1-803: le ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. savarese,
aureo. savarese, 56: la terra si distende rivestita da un manto riccio
temporalesche lacerarsi ogni tanto inegualmente e per la fessura splendere maligno il volto giallo di una
sgombra. rota, 1-2-43: ecco la notte, il cui stellato manto / dipingon
: stendendo il fosco manto, / la notte in occidente il dì chiudea. b
. tommaseo, 11-156: tu diresti che la dea nelle tacite ore a lei sacre
suo manto. papini, x-1-234: la notte, sotto il gran manto nero che
interna riva / tanto distante, che la sua parvenza, / là dov'io era
lo reai manto 'ec.: cioè la nona spera, ch'è ammanto e
esso il moto, l'ordin, la misura. di leo, 158: era
/ de l'alma terra il manto de la notte, / e quel buon dio
. d'un bianco tauro / vestì la forma e 'l proprio manto e el
tanara, 352: è vestita [la pavoncella] d'un manto verde scuro
lanosa agnella? casti, 19-102: la zebra per lo suo ridato manto / asin
tovaglia. anguillara, 8-314: fatta la mensa egual, di lino un manto
, 4-25: fa'manto del vero a la menzogna. baldi, i-127: hai
di male palpe. guittone, xix-20: la sfiorata fiore /... riteneva
: « ohi lasso, che vit'è la mia? ». cino, iii-54-7:
10 provai, dolente, quanta / è la sua segnorìa, ché voglia manta /
e paura. guittone, ii-15: a la tua segnoria [amor] / caper
mette un saio, / e par giusto la moglie di gennaio. goldoni, iii-755
. nelle regioni calde; vi appartiene la mantide religiosa. = voce dotta
: similmente in me aggio partita / la dimoranza ch'i'faccio mantore, /
ch'i'faccio mantore, / fuggendo la paura, e sperar chero.
tessuto pesante, che, collocata sopra la cornice superiore di una finestra, costituisce
bassani, 3-177: prendeva luce [la scala] da tre alti finestroni addobbati di
origine mantovana. aretino, 20-172: la mattina, manzi che si levi, fa
, / del mio carcar diposta avea la soma. -che si parla o
anche sostant. tolomei, i-94: la qual cosa quanto dal vero lontana sia
a mano a mano; / campese la cui fama a l'occidente / e a'
di mantuani versi, / per cui la donna sua cipada agguaglia. carducci,
'gerusalemme 'manchino in questo secolo: la milanese del '23 e la fiorentina del
secolo: la milanese del '23 e la fiorentina del * 24, curate nel testo
dal gherardini e da m. colombo: la lodigiana del * 26, riprodotta dalla
. poliziano, orfeo, ded. \ la fabula di orfeo,...
poderi prevalere. tasso, n-iv-240: la quale perversità de volontà, perché non si
publici tolerati. carducci, ii-7-244: la lina ha 28 anni, è (pur
quel fierissimo malatesta duce dei cavalieri e la beata vergine mantovana cecilia gonzaga, con la
la beata vergine mantovana cecilia gonzaga, con la stessa fede con cui il buon sacerdote
io vi guidi. carducci, iii-3-166: la man- tuana ambrosia e 'l venosino /
di mantova. sarpi, i-1-264: la duchessa vedova si ritira in un castello
da mantoani. ojetti, i-648: la parola cuore torna spesso tra le parole
. nella religione induista, formula magica la cui efficacia non dipende dalla partecipazione di
efficacia non dipende dalla partecipazione di chi la pronuncia. morante, 3-130:
sercambi, 1-ii-714: avendo buon vento, la ditta agata, pur cavalcando e di
, intanto fasino, venendo su per la scala e guardando in sala, vidde agata
: questa [erba] si piglia fresca la mattina di buon'ora, mantruciandola poco
possa, e che v'abbi dato su la rugiada. carducci, iii-24-35: raccogliere
le mani con cui sfogarsi mantrugiandolo durante la discussione. fucini, 297: dato
297: dato fondo al fiasco, la lite s'era accesa per un soldo falso
i casigliani ruzzolavano le scale e trovavano la signora che mantrugiava il gobbo. alvaro
: o che rob'ella? la filiuola che in un posto fa la mam-
? la filiuola che in un posto fa la mam- maia e in un altro si
passione e senz'arte, ma con la porcheria sola, senza lo stil vivo
di predicatore contro le adultere e contro la sand. landolfi, 12-102: ti prendevano
leggere, scrivere o plasmare, con la midolla del pane mantrugiato, delle statuette,
e cieca. loria, 1-40: la testa orrida... sembrò fatta di
. carelli, 13: donna [la geometria] del misurar l'arte e lo
manual paresse. ottimo, ii-186: mostra la detta superbia non solamente procedere nelli mortali
leonardo, 2-204: voi avete messa la pittura infra l'arte meccaniche;..
arte meccaniche;... se voi la chiamate meccanica, perché è opera manuale
manuale vagliono poco o niente, per la carestia de'danari che sono ne'popoli.
fortissimi roveri,... serravano la libertà di questo manoale inferno [un carcere
mani; azionato a mano, con la forza delle braccia (in contrapposizione ad
. domenichi [plinio], 18-30: la francia ricoglie il panico e 'l miglio
uffiziale disse: « fate luogo con la sciabola, date, che con la
la sciabola, date, che con la canaglia ci vuole sempre la legge manuale »
che con la canaglia ci vuole sempre la legge manuale ». bartolini, 19-89
.. molti medici fossero stimati per la sola sovrana direzione della cura e per
della repubblica di firenze, 3-45: la chiesa di santo iacopo traile fosse..
quanto possedeva, ed in particolare tutta la parrocchia di detto monastero,..
di detto monastero,... la chiesa di s. piero d'ema colla
temporaneamente servizio presso una chiesa, con la possibilità di essere revocato (un ministro
un lavoro nel quale si esercita prevalentemente la forza fisica; che esercita
macinghi strozzi, 27 (67): la morìa ci è pure un poco ritocca
parimente di mestiere aver sempre in mano la falce da potare gl'inutili sarmenti,
potare gl'inutili sarmenti, e appresso la zappa da sbarbare i tribuli e le
l'opere loro? gobetti, 1-i-281: la città, divenuta centro delle aspirazioni e
centro delle aspirazioni e della vita che la circondano, obbliga gli immigrati (op
e di cui solo i migliori hanno la direzione e la conoscenza. vittorini,
solo i migliori hanno la direzione e la conoscenza. vittorini, 5-359: un
in quella propria forma che era davante la espugnazione, « ita » che non gli
b. nelli, 64: intorno la muraglia della nostra cupola ottanta muratori,
e universale, l'architetto si è; la natura, è il capo maestro.
l'originale idea di quel bello che opera la natura, a cui noi diam nome
dalla moda. 16. mus. la tastiera dell'organo che si suona con
e con brevi aforismi, seppe restringere la filosofia morale, nella quale divenne maestro.
manuale per quei commercianti che vogliono aiutare la pratica dei loro negozi colle speculazioni della
se ne cibi. gramsci, 204: la 'storia'del de sanctis ha un valore
suo manuale geografico che « in italia la velocità del vento supera di rado i
il miglior manuale di imitazione spirituale, la più bella e schietta e benefica storia
. romagnosi, 10-592: separata la classe degli inventori da quella degli esecutori
studio, di lettura di manuali (la cultura, l'informazione). b
. b. croce, i-4-321: la stessa cagione produce un difetto, che
che è (non saprei come chiamarlo) la preoccupazione manualistica, ossia del modo di
manualità. orioni, x-30-106: considerare la manualità del lavoro come la sua forma
: considerare la manualità del lavoro come la sua forma più alta e creatrice.
che io non so scrivere. -per la manualità posso servirvi io medesimo, ma
dalle quali manualità, l'apprendimento e la pratica, nel favore d'apollo,
pellegrino che non fa l'altro quanto a la forma de le cose, e simile
capitolo si tratta di quella manualità, la quale significa l'istesso che la temporalità,
manualità, la quale significa l'istesso che la temporalità, overo la facoltà di rimovere
l'istesso che la temporalità, overo la facoltà di rimovere ad arbitrio il possessore.
). gramsci, 71: la dialettica,... cioè la forma
: la dialettica,... cioè la forma del pensiero storicamente concreto, non
manuale o, più genericamente, con la fatica fisica, con l'ausilio delle
manualmente; e così egli incominciò con la zappa e èva col filare.
ferro, poi lascia levare manualmente via la terra e lo batti di lungo.
chi lavora manualmente si conta che scemi la rendita netta. cavour, v-261:
dice in linguaggio volgare che coltiva manualmente la terra. gramsci, 7-15: la
la terra. gramsci, 7-15: la proprietà si spezzetta in famiglie numerose e
suoi sottili quadrelli agli uomini dànno la morte. = v. manubalista
quali aveano consecrati a restaurazione e per la masseria del tempio del signore. livio volgar
. ceresa, 1-957: questa è la man per cui, penando, io
di rame f, e introducemmo per la bocchetta g il manubrio h i,
complicatissimo maneggiarli. sinisgalli, 6-35: la battuta delle ali è ottenuta manovrando mani e
aristotile o ad altri, che volessero la cagione di questo mirabile effetto ridurre alla lunghezza
corse alla porta del salone. poggiò la mano al manubrio di cristallo e giravalo
6-439: un sonatore d'organetto fa la sonata girando il manubrio.
alle due estremità al fine di dirigere la ruota anteriore (e su di esso
sensibile come una corda di violino, la sua velocità supera nella volata quella di
giù, che ti tocca a andar con la testa in terra e le natiche in
2-50: scorse mio padre, che teneva la bicicletta. s'avvicinò, ridente,
bicicletta. s'avvicinò, ridente, pose la mano sul manubrio nichelato. moravia,
, ii-13: i ribelli rissosi rinnovarono la lite, gittando... il fango
, terminante a sfera, che ha la funzione di consentire la chiusura o l'
, che ha la funzione di consentire la chiusura o l'apertura dell'otturatore stesso
delle meduse, su cui s'apre la bocca. 12. bot. formazione
ottimo, iii-167: lo buono pastore tonde la lana delle pecore sue, ma non
ombra; / stenderò in terra tutta la merenda / che nel zaino ho portata;
l'uccello nelle piume, lo quale la serpe manuca, che con lamentevole verso
manuca, che con lamentevole verso chiama la madre. b. davanzati, ii-515:
barbe adentro assai, accioché, lavorando la vanga, non gli truovi e la golpe
la vanga, non gli truovi e la golpe, la vernata, non gli
, non gli truovi e la golpe, la vernata, non gli cavi e manuchi
cavi e manuchi. -con la particella pronom. di valore appro- priativo
abbiam paura che ci manuchi o morda la befana,... noi ci troviamo
quant'è da che non battiamo più la batteria di cucina all'eclisse della luna,
luna, affinché il dragone, che la si vuol manucare, scappi per paura?
! -nel linguaggio liturgico: ricevere la comunione eucaristica. cavalca, 20-491
nutrirsi. giamboni, 10-13: dopo la morte di costui vuol mammone che 'l
manucando e sollazzando li seguita per tutto la musica de'ciechi, de'calabresi, de'
bene e bello sigoli, 175: poi la sera, quando appare il cielo stellato
che a loro piace, e manucano tutta la notte. aretino, vi-234: benché
, iii-2-196: ora che siam su la caldana è tempo di ugnerei e vaporarci
, 4-9-80: un fiume che corre a la distesa / quando esce fuor d'un
dente non manuca / il recidivo gel la terra inerte. -decomporre. e
, scomposta e senza conta / a la scordata buca, / che la carne volgar
/ a la scordata buca, / che la carne volgar tutta manuca. -bruciare
-bruciare. lancia, i-233: la morbida fiamma manuca le midolle deh'ossa
lume or sono spenti, / e la vorace fiamma li manuca. -mandare
s'io fossi lei, / quando la febbre ti manuca e stroppia, / più
il can per l'aia per isfogare la rabbia che mi manuca. -rifl.
. paolo da certaldo, 143: la casa è fatta come la lupa:
, 143: la casa è fatta come la lupa: chi più vi reca,
sono della grandezza d'una tortola, la testa piccola col becco lungo e lunghe le
di quelle penne lunghe di diversi colori; la coda com'è quella della tortola;
altro paese che l'aere, come la manucodiata, uccello che non ha piedi,
fermare in terra; ma in luogo loro la natura le ha dato due nervetti su
natura le ha dato due nervetti su la schiena, co i quali si attaccano
avete, come disse l'apostolo, la vostra conversazione in cielo. vallisneri, 1-770
ingegno nelle divise di questa casa regale: la mansuetudine nello elefante di emanuel filiberto;
decorazione) quale si manifestò, fra la fine del secolo xv e i primi
, alla quale conferisce un tono caratterizzante la vivace esuberanza e il naturalismo delle forme
circuncisione non manufatta, in ispogliamento de la carne secondo la circuncisione di cristo.
, in ispogliamento de la carne secondo la circuncisione di cristo. marsilio ficino,
opere circa il tabernacolo ben procedere, benedisse la moltitudine. e, come la benedisse
benedisse la moltitudine. e, come la benedisse, manifestò una opera manufatta
opera manufatta, dover essere che la divinità spontaneamente ricevessi carne o vero membri
scorresse, studiosamente e con opra manofatta la divertisse, ciò non si puoi fare
i sogni grati / van serpendo per la mente. giannone, 56: ebbi la
la mente. giannone, 56: ebbi la sorte di riportar... intera
, 9-150: crebbe del cento per uno la ricchezza dei popoli e a quella consistente
in mano dei nobili, fu contraposta la manufatta, variabile in infinito.