pirandello, 7-259: la pregava di fargli vedere la car
, 7-259: la pregava di fargli vedere la car tella dei disegni scorta
v-1-477: il libriciuolo che per la mia figlia mi mandaste, è si
, atteso l'utilità della materia e la grazia del presentarla. alfieri, i-303
proibito. b. croce, iii-23-242: la poesia del campanella rimase nascosta agli occhi
aretino, 20-315: apro un libricciuolo de la donna tutto scritto a penna e miniato
violati. periodici popolari, i-207: la poveretta entrò in chiesa... ma
, iii-23-66: vedesi riprodotta più volte la figura di una reai giovinetta..
libricciuolo, per averne sempre viva innanzi la memoria. -piccolo registro di conti
= dimin. di libro1, attraverso la combinazione dei sufi, -iccio e -uolo
li fa e li spaccia, e sa la seconda arte meglio che la prima
sa la seconda arte meglio che la prima. = deriv. da
che passa ogni tanto a sbrattar la casa s'è andata formando una catasta
di cortissima misura, quelli che rimutano la faccia alla società e necessariamente il costume
moravia, 15-19: non c'è soltanto la produzione industriale in una grande città moderna
ci sono tante cose, per esempio la cultura... riviste illustrate,
. saba, 280: trieste è la città, la donna è lina, /
, 280: trieste è la città, la donna è lina, / per cui
più ardita / sincerità. -con la specificazione del titolo o dell'argomento.
(521): qui finisce la decima e ultima giornata del libro chiamato
; ma se ella va in lungo, la persona si contorce... e
. moravia, 15-19: c'è la cultura. librerie, giornali...
esso libro conoscere che cosa sia veramente la virtù. v. danti, l-1-268:
. giordani, i-i-337: dionigi distese la sua grande opera in venti libri.
religioni. - nella religione cristiana: la bibbia. diodati, 3-3: molti
le chiese sotto nome di libri divini, la diligenza e la severità in discemere e
di libri divini, la diligenza e la severità in discemere e ricidere i supposti
notoriamente erano falsi e più pericolosamente corrompevano la dottrina cristiana: quali erano certi falsi
-ant. e letter. per antonomasia: la bibbia. segneri, iv-116: ma
col libro, ha dato alla sua chiesa la mente sì per intenderlo e sì per
.]: 'il libro divino': sola la bibbia. 'libro dei libri '.
che costituiscono, nel loro insieme, la sacra scrittura. bibbia volgar.,
vulgare tradutta. lo primo libro secondo la lingua greca è chiamato * ge- nesis
i libri di esse [sibille] sopra la piazza,... com'era
giobbe ci rivela che, anche dopo la cacciata dal cielo, vi furono cordiali
nell'antico testamento, quelli che riguardano la storia e la legislazione del popolo ebreo
, quelli che riguardano la storia e la legislazione del popolo ebreo (pentateuco)
nel nuovo testamento, quelli che riferiscono la vita e gli insegnamenti di gesù e
., viii-8: in tre parti tutta la scrittura è divisa dagli ebrei; la
la scrittura è divisa dagli ebrei; la prima parte, li libri della legge;
parte, li libri della legge; la seconda, li libri de'profeti; la
la seconda, li libri de'profeti; la terza, i libri dtyioypàcpoi (cioè
una tazza di vetro, una stampa con la decapitazione di luigi sedici e un nero
canon. libro proibito: libro di cui la chiesa vietava la lettura, includendolo in
: libro di cui la chiesa vietava la lettura, includendolo in un apposito elenco
nello svolgimento del programma d'insegnamento (la scelta viene ordinariamente fatta, di anno
e approvata in un'adunanza collegiale sotto la guida del capo dell'istituto; quando
quanto a un libro di testo per la storia letteraria da mettersi in mano a'
scriva tucti e'devitori del comune de la decta arte, per qualunque cagione siano devitori
a macbeth. boccardo, 2-116: la legge ha prescritto che i libri di commercio
contabili prescritti nell'art. 2214, la società deve tenere: i° il libro dei
. varchi, 18-1-301: chiunque pagava la sua parte dell'imposizione,..
delle imprese o a un notaio per la vidimazione. boccardo, 2-114: il
un comune o di uno stato scrivevano la contabilità deh'amministrazione dell'erario pubblico.
per tenerne ricordanza, non avrebbero fatto la trascrizione su libri pubblici, i quali
. magazin (sec. xviii); la forma magazzeno è propria dei dialetti sett
: io mi muoio di voglia di leggere la faccenda della miniera d'oro e il
pubblicazioni, questi magazzini pittorici sono la presente necessità, perché, congiungendo l'idea
= deriv. dal nome della località francese la made leine (dipartimento di
.. si vede introdotta nei giardini la varietà a fior doppio, la quale
nei giardini la varietà a fior doppio, la quale è stimabile sì per il colore
.. i chinesi... la stimano molto e la coltivano con attenzione.
chinesi... la stimano molto e la coltivano con attenzione. = deriv.
meridionale dell'america del sud, separa la patagonia dalla terra del fuoco, mettendo
pinguini », che abbondano ora su la costa magellanica, che di lontano rassomigliano
. v.]: 'terra magellanica'. la patagonia. * stretto magellanico 'o
: stretto o braccio di mare che divide la estremità meridionale del continente dell'america dall'
nudo nell'emisfero australe, descritte per la prima volta da antonio pigafetta (1480-1525
vittorini, 7-51: noi, con la vista, possiamo vedere un colore che
, città della lombardia, celebre per la sanguinosa battaglia del 4 giugno 1859; nel
le greggi sostano in attesa che la neve sia scom parsa dai
non furono i mucchi di maggengo / che la sera cambiava in alveari / di
uso della favella, l'asino disse la sua opinione su queste feste maggenghe.
di maggio. montale, 5-57: la fuga dei porcelli sull'ambretta / notturna
, sono il lentistio..., la ginestrella, la colutea detta maggerena
.., la ginestrella, la colutea detta maggerena e molti altri.
pro curano di maggesarla [la terra], e perché sia ricotta,
accade di seminare queste ultime piante [la medica e la lupinella], se vi
queste ultime piante [la medica e la lupinella], se vi sieno delle
accorsero quei due. lastri, 1-3-6: la lupinella si semina con maggior vantaggio nel
] trevoltini, e all'impedire col diaccio la nascita de'bachi maggesi, per allevarli
. magazzini, 66: si vende la lana settembrina e la maggese. lastri,
: si vende la lana settembrina e la maggese. lastri, 1-2-148: abuso,
nell'anno di maggesa colla mezzana e la mezzanella. galanti, 1-ii-505:
con diligenza e che giunga a tutta la possibile profondità... il maggese
chiama 'maggese completo'. verga, 2-262: la baronessa... discorreva con gli
mesi, dove non si può fare la sementa matura. b. machiavelli, 162
et ambula »: e certo ognuno la dava per le magesi, se quel bando
15: come questi torni, per la continua pista del cavallo, divengono duri
, 46: il vento soffia e nevica la frasca, / e tu non torni
maggesi, / sparger di latte io soglio la veneranda pale. pirandello, 8-81:
pale. pirandello, 8-81: da tutta la campagna intorno,...,
e che tre volte / del vòmero la piaga avea sentito. d'annunzio,
messe e portato via quel raccolto, la lirica germinò, per così dire,
], dall'antichità roso, come la lenta salice, la sua aguta parte volgendo
roso, come la lenta salice, la sua aguta parte volgendo in cerchio,
. mi presterai poi qualch'opera a rinsolcar la mia maggese. 6.
donna). sacchetti, 154-120: la sposa vi fu a mezza nona, e
, mettendo a maggese... la mia cultura. -stare maggese:
maggétta, sf. arnese per la trattura della seta, costituito da un
etimo incerto; cfr. diccionario de la reai academia espaoola [s.
majo, ja, adj. dicese de la persona que en su porte, acciones
libertad y guapeza, màs propia de la gente ordinaria que de la fina »
màs propia de la gente ordinaria que de la fina ». magghiétta, v
giovinetta che canta le maggiolate andando per la campagna in piccoligruppi o compagnie.
di biancospino e di margherite selvagge, la trinciavano a giovani e vecchi, strillando
partire, prima d'aver data loro la mancia. gigli, 4-132: solevano al
dicesi anche una specie di febbre, la quale, terminato il suo corso, lascia
questa golpata, anzi logliosa opinione, la qual... la fa sì fattamente
logliosa opinione, la qual... la fa sì fattamente girare.
giunto maggio. d'annunzio, iv-1-723: la luna di maggio splendeva sui vetri dei
lavoratori, stabilita nel 1889, perché la federazione americana del lavoro, nel suo
forma di sciopero allo scopo di ridurre la giornata ad otto ore di lavoro.
1922. b. croce, iii-27-322: la festa del primo maggio, la festa
: la festa del primo maggio, la festa dei lavoratori, deliberata dair'89 da
89 da un congresso intemazionale, per la richiesta delle otto ore di lavoro,
di guerra, e, cioè, approvò la guerra, che fu dichiarata pel 24
fiori in seno e agli urecchi che la pareva un maggio. lippi, 7-49:
sor bellono », e brandiva fieramente la vetta di pino ornata di nastri che
1-i-185: era andato davvero a piantar la frasca del « maggio » alla porta di
popolare, che i giovani intonavano per la loro donna, in occasione del calendimaggio.
.]: 'maggio'si dice ancora la canzone che si canta in detto mese.
che altro non / è se non la ripresa del primo verso, l'ho sentito
santa antichità è fedele quanto altra mai la versilia. qui si cantano i maggi più
cantano i maggi più antichi, qui la lingua e i canti sanno di trecento.
specialmente da leggende divenute popolari, come la pia dei tolomei, esistono varie pubblicazioni
gloria e di virtù fallace raggio / la tenerella mente ah non v'invoglie!
ogni anno si riuniva in maggio sotto la presidenza dei re carolingi. -anche: assemblea
l'accumulo di polline non assimilato produce la gonfiezza dell'addome delle api giovani.
adornato di fiori, andar cantando per la città diverse canzonette per l'allegria del
di geloni: suggerirgli come unico rimedio la paziente attesa dell'arrivo della buona stagione
maggio: risultare assolutamente impossibile (perché la festa di s. antonio non cade
, fare il mese di maggio: onorare la madonna con le speciali pratiche di devozione
: non essere il caso di ripetere la stessa cosa una seconda volta o di
suoi ragghi distesi, / sì che la cosa ridire è vantaggio. berni, 45-34
e non è maggio, / ben sentirete la rassegna fare / de'nomi ed armi
, e di cinquanta camerelle che ha la spiga, non sono piene venti,
. le tre acque d'agosto, con la buona stagione, vagliono più che il
187: maggio fresco e casa calda, la massaia sta lieta e balda. (
primavera sia già venuta e abbia riscaldato la casa). ibidem, 187:
n'è incolpato): soltanto in primavera la campagna risente le disastrose conseguenze delle
è incolpato). -maggio fa la foglia: in tale mese gli alberi
marzo imboccia, aprile scoppia e maggio fa la foglia. crusca [s. v
. v.]: * maggio fa la foglia 'dicesi in proverbio a significare
canoscenza, / quanto lo ciel de la terra è maggio. dante, inf.
;... così ricevette diminuzione la via ove era chiamata via maggio.
guittone, i-14-248: ben credo de voi la maggio parte che pur perdeno senpre ed
pacie chi lloro sconfigge in guerra. la spagna, 23-4: poi carlo mano
a tal vista cede, / e cede la memoria a tanto oltraggio. leandreide,
, 16: chi adora l'idola è la maggio follia del mondo.
a averlo perduto: / cotant'è maggio la pena d'amore, / ched io
sinare, / servir retto e orrar cheder la gente. 13. preceduto dall'
). tavola ritonda, 1-180: la reina isotta fece a lancia- lotto lo
guittone, i-27-21: adonque, se la più vile de creature dezia tenpo operando
« nella parlata popolare è da notare la diffusa sostituzione delle forme in -ore colla forma
via maggio, e così la via maggia di bologna, con una francesco
con una francesco da barberino, ii-276: la maiorana in città desinenza femminile secondaria;
desinenza femminile secondaria; cfr. ancora la serra non si trova. bencivenni, 5-33
d'erbe si vagliano porgergli, come è la menta, di lucca ». la
la menta, di lucca ». la persa, la maggiorana. boccaccio, v-67
di lucca ». la persa, la maggiorana. boccaccio, v-67: vi si
= da maggio1, stagione in cui la pianta fiorisce, e ciondolo (
ciondolo (v.), per la forma delle infiorescenze. maggiolata,
. -anche: festa primaverile, durante la quale si canta tale componimento.
suo toscan linguaggio / per le storiche vie la maggiolata. r. sacchetti,
sacchetti, 1-288: i trilli che intonavano la maggiolata sulla piazza gli sembrarono armonia di
melolontha, ma più grande, con la parte superiore del corpo screziata di bianco
.. dicesi 'maggiolino vescicante 'la cantaride. pascoli, 80: covano sul
stavo a testa china,... la fronte nella luce del lume ad acetilene
= deriv. da maggio1, per la stagione in cui compare l'adulto di
, 1-ii-486: quel fiume diverso corre per la folta e verde campagna maggiolina, lungo
olio fino. aretino, 20-56: la nepitella, la menta, lo aneto,
. aretino, 20-56: la nepitella, la menta, lo aneto, la magiorana
, la menta, lo aneto, la magiorana e il prezzemolo aveano anche loro il
di fiori, come sono il timo, la melissa, isopo, boragine, maggiorana
. pascoli, 1329: c'è la quercia che in aria s'allontana / e
quercia che in aria s'allontana / e la viola che le resta al calcio,
, le rose, e il timo, la maggiorana e il basilico, il mirto
. crescenzi volgar., 6-79: la polvere della maiorana data in cibo o
, riscalda lo stomaco raffreddato e conforta la digestione. marsilio ficino, 4-36:
valore. maggioranza, sf. la parte di un tutto che è quantitativamente
delle altre parti singolarmente considerate); la maggior parte. g. villani
d'uomini o piùe, e quasi la maggioranza di pisa. g. ferrari,
; pluralità. -si parla di maggioranzaassoluta quando la percentuale dei voti favorevoli (calcolata,
); di maggioranza semplicequando è sufficiente che la percentuale dei voti favorevoli superi i cinquanta
, fragile, ecc.: quando la percentuale dei voti favorevoli espressi raggiunge appena
), schiacciante, ecc.: quando la percentuale raggiunta supera ampiamente quellarichiesta dalla legge
. romagnosi, 19-332: qual è la parte che deve prevalere e considerarsi autorevole
sì per fatto di ragione che per la nozione essenziale alla legge, questa parte
maggioranza notabile. oriani, x-13-24: la votazione, esprimendo una libera maggioranza, significa
esprimendo una libera maggioranza, significa soltanto la forma momentanea della legge, che la
soltanto la forma momentanea della legge, che la coscienza pubblica potrà sempre perfezionare. de
truffa quando al gruppo il quale abbia ottenuto la maggioranza assoluta dei voti validi sia concesso
costituzione della repubblica italiana, 75: la proposta soggetta a referendum è approvata se
è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se
degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. ibidem
. dopo il terzo scrutinio è sufficiente la maggioranza assoluta. ibidem, 138:
non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella dere a
a maggiomie idee su l'arte e la critica. d'annunzio, v-1-128: ranza
con un numero di voti che rappresenti la maggiotimento, e bisogna che anche i
razionalisti più radicali ranza degli intervenuti e almeno la metà del valore lo tengano in conto
le 6-341: soprattutto lo colpiva come la maggioranza, apinnovazioni previste dal primo comma
approvate con un numero di voti immediatamente la considerasse una preda. che rappresenti la maggioranza
immediatamente la considerasse una preda. che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al con
l'assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la presenza di tanti soci che rappresentino almeno
che pubblicavano seriissimi lavori, ma la metà del capitale sociale, escluse dal computo
, leggevano. carducci, iii-10-181: la maggioranza, ubriaca salvo che l'
.): esprimere in una votazione, la percentuale di la percentuale di voti (
in una votazione, la percentuale di la percentuale di voti (cioè il numero di
il numero di voti voti necessaria per formare la volontà del corpo calcolato percentualmente in rapporto
spetta alla maggioranza dei suoi membri esprimere la volontà della comunità stessa e governarla (
minoranza spetta di controllare, specie con la critica, l'operatodella maggioranza stessa).
costituzionali si è appunto questo, che la minoranza è sacrificata alla maggioranza. marnioni
ben definire in quanti modi si può scambiare la salda volontà pubblica col parere mutabile e
, i-479: membro della maggioranza, la quale divide in parte la responsabilità della
della maggioranza, la quale divide in parte la responsabilità della politica ministeriale, io mi
... manifestò al popolo italiano la sua intenzione di conservare quel suo sistema
vischio dei più inconfessabili copromessi, ecco la potenza. einaudi, 1-21: si
della minoranza a criticare; ma una maggioranza la quale sia tale soltanto perché una legge
coalizione di forze politiche) che raccoglie la maggioranza dei suffragi del corpo elettorale.
assembleare, che non delimita in precedenza la propria maggioranza dalla minoranza, ma si
, in uno stato democratico, raccoglie la maggioranza dei voti degli elettori (o
dei voti degli elettori (o comunque la maggioranza dei seggi parlamentari) e,
il governo e dirige il paese; se la maggioranza raccolta non è assoluta, ma
non contraddice alla costituzione una legge elettorale la quale consenta al governo di maggioranza di
le organizzazioni di indirizzo progressista che svolgono la loro attività politica pubblicamente e in modo
vocal minority) che noii esprime affatto la volontà popolare e l'opinione pubblica nazionale
a ideologie neofasciste. marchesini [ne la stampa, 3-viii-1974], 7: il
leader della maggioranza silenziosa, depositato presso la cancelleria del tribunale con gli atti dell'istruttoria
ultimi avvenimenti... dimostrano che la vera grande maggioranza silenziosa del paese,
vera grande maggioranza silenziosa del paese, la gente comune, crede nella libertà e nella
letter. condizione di chi emerge per la nobiltà della nascita, per la condizione
per la nobiltà della nascita, per la condizione sociale elevata, per rare doti
a dimostrazion della maggioranza di lei portano la verga e 'l piombino. straparola, 9-4
piombino. straparola, 9-4: fatta la benedizione per messer lo prete, tutti,
messer lo prete, tutti, secundo la loro maggioranza, sederono a mensa. caro
altrui villania. marinella, 30: la beltà d'un leggiadro volto, accompagnato
sono queste delle donne, poi che con la lor bellezza può alzare le menti de
pretenderle [le soddisfazioni] mentre né la maggioranza dell'essere né quella delle ricchezze
]. gioberti, i-63: siccome la religione per la sua natura tiene il
gioberti, i-63: siccome la religione per la sua natura tiene il primo grado fra
. erizzo, 2-31: bisogna che la forma donde trae origine essa bellezza,
donde trae origine essa bellezza, per la sua maggioranza e nobiltà, preceda alla
detti. in questo diceva esser superiore la pittura alla scultura. manni, i-2
scultura. manni, i-2: gode [la lingua nostra] sul- l'altre moderne
idee sovrane della civiltà moderna, cioè la maggioranza dell'ingegno virtuoso, la riscossa
, cioè la maggioranza dell'ingegno virtuoso, la riscossa delle classi infelici [ecc.
tommaseo [s. v.]: la cerimonia del suffragio universale può non rappresentare
cerimonia del suffragio universale può non rappresentare la vera maggioranza del senno e della coscienza d'
dell'apparente maggioranza di luce nel rimirar la terra che la luna incandita. idem
di luce nel rimirar la terra che la luna incandita. idem, 4-2-476: non
dalla disegualità delle percosse, quasi che la maggiore gravità del percoziente non basti a
stesso, nell'istesso argomento, referite la maggioranza della percossa all'aggravar più.
, 1 -intr. (63): la quale, messale sopra la testa,
): la quale, messale sopra la testa, fue poi... manifesto
quella stessa occasione di far maggiore oppure la sua dignità mantenere, grandemente desiderava.
per tenerlo contento, si desse, oltra la guardia di tutto 11 monte, la
la guardia di tutto 11 monte, la cura e la maggioranza del governo della
tutto 11 monte, la cura e la maggioranza del governo della milizia e ordinanza
marito] che non serva gli dee esser la moglie sua, ma più tosto compagna
più tosto compagna; salvo però quanto la sua virilità (per dir così) di
in ciascun giorno ciascuno de'dieci capitani la autorità suprema, quando tornò a lui
autorità suprema, quando tornò a lui la volta, cedé volontariamente la maggioranza a
tornò a lui la volta, cedé volontariamente la maggioranza a milziade. mascardi, 2-238
, ma lo dissua deva la maggioranza patema, che non deve mai umiliarsi
da noi cominci l'esempio di trattare la plebe con dolcezza fraterna senza ombra d'
sentire più o meno al vivo la nostra maggioranza. 6. atteggiamento arrogante
g. villani, 12-21: tale fu la fine della resistenza de'bardi contra il
resistenza de'bardi contra il popolo per la loro grande superbia e maggioranza per lo
più che non si conviene, secondo la diritta ragione. boccaccio, v-425: con
, pigliandole per le treccie, mostrando la sua superbia e bestialità e alterezza e
non ci scrivete. che discrezione è la vostra? e che maggioranza è quella che
ingenerò numitore ed amulio e, dopo la sua morte, lasciò la signoria a
, dopo la sua morte, lasciò la signoria a numitore, suo primo figliuolo.
suo primo figliuolo. ma più valse la forza che la volontà del padre o la
. ma più valse la forza che la volontà del padre o la riverenza della
la forza che la volontà del padre o la riverenza della maggioranza. g. p
nella creanza degli ospiti; opponeva antonio la maggioranza degli anni. tasso, n-ii-353:
te ch'a tuo fratello non solo per la maggioranza dell'età [il governo della
della casa] si conviene, ma per la maggiore inclinazione ancora che dimostri all'agricoltura
prevalendo a lui molto nell'eloquenza, oltre la superiorità che gli conferiva la maggioranza fraterna
, oltre la superiorità che gli conferiva la maggioranza fraterna. fagiuóli, 1-6-66:
9. locuz. -avere maggioranza o la maggioranza sopra qualcuno: esercitare, nei
... l'ordinava quei che aveva la maggioranza e presidenza in tutta l'amministrazione
. fàbbroni, xviii-3-1116: senza maiorascati la religione non vedrebbe tra i suoi ministri,
più feudi né maggiorascati; libera è la terra e libero è l'uomo. alvaro
. cecchi, 29-84: hanno in spagna la legge del maiorasco, per la quale
spagna la legge del maiorasco, per la quale non solo li primigeniti degli signori
quante rinegasti dio, t'hai perduta la primogenitura degli elisi e ti sei condennato da
de gli abissi. casti, 427: la successione al trono in turchia non è
dei maggioraschi. de roberto, 42: la felice memoria non volle mai chiedere l'
, ne rimane abbastanza da lasciare agiata la vita a'figli minori. settembrini,
ecc. siri, iii-181: con la morte di don girolamo, suo fratelo
massaia, iv-125: prevedendo che dopo la sua morte il primogenito, quantunque cristiano,
arrogarsi i diritti, che, secondo la legge galla, questo titolo dà sui
attrice di forme opulente (1954). la stampa (2-viii-1974), 6:
»... il film è la riedizione della pellicola che de santis girò
nel 1949 e che fece di silvana mangano la prima « maggiorata » del nostro cinema
.. si resero così frequenti, che la lor materia cotanto diffusa empì la giurisprudenza
che la lor materia cotanto diffusa empì la giurisprudenza di nuovi termini. filangieri,
. filangieri, i-204: senza i maggiorati la religione vedrebbe forse tra'suoi ministri e
, in partic., per riconoscere la convergenza assoluta di una serie).
di essere, in uno stesso momento, la residenza di tanti imperatori e re,
maggiordomato, sm. disus. la carica di maggiordomo in una reggia.
zorzi, li-2-342: gli fu esibita la maggiordomia maggior di palazzo, ma da
suo maggior duomo e doi mori con la rete, per portarmi al suo palazzo
biglietto al maggiordomo. guerrazzi, 2-252: la tenda di bordato larga quanto l'aria
larga quanto l'aria dell'arco, impedendo la vista, il maggiordomo di casa fu
, non venne ad aprirmi rita, la cameriera dalla faccia sorniona e occhialuta,
8-721: il maggiordomo ci perde la testa. in un momento, tutto
creato [pipino] suo maggiordomo, la quale dignità era allora prima del regno
[nella corte dei re longobardi] la prima figura, per quanto si può credere
, per quanto si può credere, la faceva il 'maggiordomo ', siccome colui
re ed usurpò lo scettro regale. la condizione de'maggiordomi longobardici, benché riguardevole
e ne scrisse volgarmente... la storia di esso concilio. massaia,
del conclave, di modo che egli durante la sede vacante rimane in funzione..
concernenti l'amministrazione dei palazzi apostolici, la quale oggi è sottoposta a quella dei
e abita in vaticano. caprile [ne la civiltà cattolica, 20-iv-1968], 161
': uomo imbarcato sulla nave per dare la distribuzione de'viveri all'equipaggio, secondo
secondo il contratto stabilito dal munizioniere per la somministrazione de'medesimi. guglielmotti, 503
le spese nei diversi porti, a lui la custodia delle argenterie e dei corredi,
ordini al cuoco, a lui riscuotere la tangente da ciascuno. insomma il maggiordomo
quell'uffiziale di artiglieria cui veniva affidata la cura delle bocche da fuoco e di
e xvii quell'ufficiale cui era affidata la cura delle bocche da fuoco e di
lor sapere, / preson del maggiordomo la balia. = voce dotta, lat
. governante. bocchelli, 17-7: la serva, promossa a meno che padrona
e più che maggiordomi, era la voce stessa del buonsenso. = comp
: nullo effetto è maggiore de la cagione, poi che la cagione non può
de la cagione, poi che la cagione non può dare quello che
., 26-85: lo maggior corno de la fiamma antica / cominciò a crollarsi
ostendali in dietro eran maggiori / òhe la mia vista; e, quanto
g. villani, 1-155: fece fare la grande campana di manfredonia, la
la grande campana di manfredonia, la quale è la maggiore che si truovi di
di manfredonia, la quale è la maggiore che si truovi di larghezza
il pio buglion non vole / che la forte cittade in van si batta
batta, / se non è prima la maggior sua mole / ed alcuna
v'ha le galee che accompagnano la reale,... rinforzate,
272: bernardo guadagni fece stor- meggiare la campana maggiore, e così sonò a pubblico
pubblico parlamento. silone, 122: la vecchia non aveva ancora terminata l'invocazione
. vasari [zibaldone], 5-55: la quale aria col caldo s'aggiugne al
col qual secco egli si rappicca con la terra, e così fa la natura
rappicca con la terra, e così fa la natura questo bel bello che solo mantiene
. -lettera o carattere maggiore: la maiuscola. buommattei, 24: non
cavallo. boiardo, 2-3-63: grifon la faccia avea bianca e vermiglia, / né
: sono ucelli che vivono di preda; la femina è magiore ch'el maschio ed
-più sviluppato (un organismo fisico, la corporatura). p. f.
cioè di statura senza comparazione maggiore che la nostra. tassoni, 4-26: bertoldo
ancor, /... / la foia e lo fusto tronca come rasor.
. d'annunzio, i-387: ora la selva, innanzi a li occhi nostri,
. dante, par., 9-82: la maggior valle in che l'acqua si
.. / fuor di quel mar che la terra inghirlanda, / tra'discordanti liti
: se altri domandasse perché fu chiamata la gran grecia, dico che fu non perché
.. grecia. boterò, 9-85: la città poi, benché grandissima, tuttavia
da santo francesco della vigna sino passati la chiesa e convento de'padri crosacchieri con bellissime
un lago. -piazza maggiore: la piazza principale di un centro abitato.
piazza maiure. gemelli careri, 2-i-281: la piazza maggiore, ove si fa la
la piazza maggiore, ove si fa la fiera, vien detta landis. varano,
al centro / della città d'agnese sia la morte. montale, 3-18: eravamo
cose e per lo fondo / piena la pietra livida di fòri, / d'un
di sue spine / l'uom de la villa quando l'uva imbruna.
-più lungo. boiardo, 2-4-50: la piuma al collo ha d'oro e purpu-
prima enea / negri procaccia, e la sibilla il vino / li versa in fronte
, più è tarda, però che la sua revoluzione è minore, e conviene essere
uno medesimo tempo, di necessitade, con la maggiore. 4. costruito con
a uno albergo maggiore che vi fosse. la spagna, 7-26: se dismontò al
f. degli atti, 153: la torre del palazo maiore. ariosto,
i prìncipi cristiani assolti sono / ne la tenda maggior de l'altre tende. buonarroti
cupola maggiore! piovene, 5-259: la sua via principale [di perugia],
, corso vannucci, si stende tra la bellissima piazza, in mezzo alla quale
piazza, in mezzo alla quale sorge la fontana maggiore, con le sue splendide
più violento e impetuoso (il vento, la tempesta). dante, par.
dante, par., 8-69: la bella trinacria,... caliga /
, / che via maggiore in su la prima mossa / non fosse del dubbioso e
sole, ed il luminare minore, cioè la luna, che soprastesse alla notte e
, / così par or men bella / la vista mia cui maggior luce preme.
superbi e torreggianti. gioia, 2-i-116: la massima differenza tra il maggiore o minor
'nfiammate rote / per dar luogo a la notte, onde discende / dagli altissimi
ombra, / già cede al grillo la stanca cicala. canti carnascialeschi, i-348
ai morire. tasso, n-iii-837: se la maggior lontananza fosse cagione del maggior freddo
lontananza fosse cagione del maggior freddo, la stella del cor del leone, la
la stella del cor del leone, la quale da gli astrologi è ripu
tata fervidissima, sarebbe per la sua lontananza più fredda di saturno medesimo
, rapido e celere (il passo, la corsa); più incalzante (la
la corsa); più incalzante (la fretta). dante, inf.
nel corso maggior d'ogni cavallo / posta la man nel crin facea fermallo.
condotti / e vinti, ritomaro a la parola / da la qual furon maggior
vinti, ritomaro a la parola / da la qual furon maggior sonni rotti.
l'altro, quivi fia levata e negata la premanenza, imperò che 'l maggiore vincerà
, forzata, dicono i savi ch'è la maggior cosa che in tutto questo mondo
(una porzione, un numero, la parte di un tutto). -la
tutto). -la maggior parte: la maggioranza. testi fiorentini, 192:
: onde io dico del matrimonio che la maggior parte si romperebbe in meno di sei
era in luogo onde se ne giano la maggiore parte di quelle donne che da
, 14: le quali sarano fermate per la magiur parte del capitolo d'esso ospitale
sacramento / si stava maior parte de la notte. libro di sentenze, 1-2:
: era piacevolissima persona, come sono la maggiore parte de'grassi, e invero
libero. piccolomini, 1-548: per la qual cosa, levandosi ella del letto
al meno insieme col sole e non consumando la maggior parte del giorno in vestirsi,
, 1-15-3-253: presa che si sia la risoluzione per la maggior parte, ciascuno
presa che si sia la risoluzione per la maggior parte, ciascuno de'votanti consegna
al ponente. muratori, iii-96: la maggior parte naturalmente abborrisce l'essere strascinato
1-48: all'epoca testé descritta, la città di milano contava i milionari in
masse. de amicis, i-968: la maggior parte confessavano le ammirazioni letterarie che
cecchi, 5-189: nella classe, la maggior parte s'era ragazzotti, ancora
vita bisognano in questi tempi v'è la copia maggiore, e minore il numero
maggior del sommo cielo / varcata avea la notte, e 'n ver'l'occaso /
, ma in piccola copia, fondandosi la lor ricchezza maggiore in un frutto che
mazzini, 35-135: noi tutti vogliamo la maggiore possibile unificazione del paese nostro.
belloni, 2-ii-94: quanto maggiore è la popolazione d'un regno, tanto più è
/ ché, s'avea voi, la preda era maggiore; / e ben mostrò
liabula '; e vici, per la plebe rusticana destinata al coltivamento delle terre
minori le facoltà di quel popolo e la larghezza è bontà del tenitorio loro.
verso). carducci, iii-14-145: la verseggiatura mescola endecasillabi e settenari, di
il maggior verso corregga il minore con la sua gravità e grandezza, e questo con
e grandezza, e questo con la sua agilità aiuti l'altro a correre e
-più ampio (un capitolo o la parte di un libro).
a quelle parole le quali sono scritte ne la mia memoria sotto maggiori paragrafi.
i giorni si vanno facendo maggiori e la stagione è più dolce. -di
7-13: si davano i medesimi fasci per la legge giulia a quel di due consoli
g. villani, 7-105: appresso la morte del re filippo di francia,
, / e tenta in van con la pungente spada / che sotto il cor-
poco conoscesse le qualità di lei e la conoscesse degna di essere sua cognata.
minore sette. carducci, ii-3-401: la mia bambina maggiore si fa più sempre
soldati, ix-322: ero rimasto solo con la bambina più piccola e due donne di
più piccola e due donne di servizio. la maggiore era andata con mia moglie.
dei tiranni. -che ha raggiunto la maggiore età; maggiorenne. de luca
onde a consoli fu commesso che procurassero la purgazione de'detti prodigi co'sagrifici delle
... forza e vigore interamente de la terra in lui [anteo] resurgea
dante, inf., 2-24: la quale e 'l quale, a voler dir
che sta al di sopra degli altri per la nobiltà delle origini, per la condizione
per la nobiltà delle origini, per la condizione sociale ed economica, per l'
v-303-11: se re di spangna 'n la corona intende, / la qual cosa so
spangna 'n la corona intende, / la qual cosa so ben ch'è ciertto
rispetto ad alcuna cosa per comparazione a la quale si fa lo magnanimo grande e
grande vergogna, perocché era giaciuto con la sua donna per forza, perché era molto
i maggiori: alza il più degno / la nuda spada, / del rigor ministra
più da lei, da che nasce la negativa del generalato del mare. alfieri,
si vuole bene attendere ad alcuna moralitade la quale in queste parole si può notare:
della lega, preso maggior animo, per la seguita unione tra due re, facevano
, facevano grandissima istanza che fosse abbracciata la causa loro. tasso, 1-45: vien
maggiore della disgrazia. tommaseo, 3-i-19: la prima condizione al buon esito, è
: goffredo i maggior duci appella / e la sua mente a lor fa manifesta.
., 10-28: lo ministro maggior de la natura, / che del valor del
gran riverenza, e fu tanto pregiata la loro dignità, che nulla cosa si
no. rezasco, 279: in firenze la stessa legge che fondò il gran consiglio
). de luca, 1-1-19: la prima e principal divisione de'feudi consiste
composta dai soli membri di diritto dopo la 'serrata 'della fine del secolo
papi, 1-3-107: per proporla [la questione] dipoi al maggior consiglio,
il quale solamente poteva concedere ai deputati la facoltà di cui si trattava.
. chiaro davanzati, xxv-14: miser la lor baronia / a ciò che fossi
se medesimo. varchi, 18-1-166: la signoria insieme col gonfaloniere di giustizia,
ed è stata maggiore e minore, secondo la qualità delle persone che hanno esercitato quel
delle persone che hanno esercitato quel carico e la condizione de'tempi. giuglaris, 1-365
, più sicuro (il sapere, la dottrina, una conoscenza, un'informazione
iacopone, 79-14: fora granne eniuria la smesuranza scire: / seria maiur sapire
: in questi nove versicoli parla circa la ineffabile essenza divina; e sono pieni di
riferimento alle discipline che si studiavano dopo la retorica). d. bartoli,
, vi-3-53: per ogni scuola maggiore, la quale però ha sempre parecchi maestri
, non che da me, a cui la natura ha data maggior volontà di sapere
ha data maggior volontà di sapere che la fortuna com- modità di studiare. muratori
rigoroso (l'ordine, l'esattezza, la precisione). c. campana
, ii-523: ordinò... che la cavalleria, divisa... in
.. in quattordici schiere, spalleggiasse la fanteria con quel maggior ordine, ch'
stessi. bicchierai, 19: [la] distillazione,... oltre a
mancare di somministrare i mezzi per determinarne la natura e le differenze più essenziali.
più essenziali. misasi, 5-97: anche la sua femminilità se ne sentiva punta.
/ ti fia chiavata in mezzo de la testa / con maggior chiovi che d'
sospetti. tasso, 11-iv-7: la vista... d'una amorosa fanciulla
sua opposta: questa è quella probabilità la quale viene conosciuta dall'intelletto per maggiore
conosciuto, / agio ferma credenza / che la vostra potenza -sia magiore. dante
. dante, conv., iv-xv-9: la cristiana sentenza è di maggiore vigore,
rompitrice d'ogni calunnia, mercé de la somma luce del cielo che quella allumina
/ liberi soggiacete; e quella cria / la mente in voi, che 'l ciel
aspr'alpe a l'aura / dolce, la qual ben move fiondi e fiori,
, 1-2-117: contro di cristo e la sua professione avea mostrato un zelo niente
tenne corte co'fratelli, / poi la tenne maggior sette cotanti, / con bracchi
stupefacente. aretino, v-1-847: a la fine mi par maggior cosa che se
ch'essi sanno arancare quando gli importuna la fame. -esagerato artificiosamente.
tornò alle navi. frachetta, 913: la fama s'aggrandisce col caminare, percioché
-più grave, più allarmante (la perniciosità di una malattia, la pericolosità
(la perniciosità di una malattia, la pericolosità di un contagio). boccaccio
guerra nacque dai sabini, e fu la maggiore e più pericolosa dell'altre,
non si mosseno in furia, su la stizza o per cupidità di preda, ma
a maggior guerra ov'egli sbrame / la sua di sangue infuriata fame.
con più alto stilo dea, ne la presente opera, un poco di gravezza
, un poco di gravezza, per la quale paia di maggiore autoritade. cavalca,
maggiore autoritade. cavalca, 9-185: la vita contemplativa ragionevolmente è maggiore che l'
per dilettoso sapore in terra già pregusta la dolcezza di vita eterna. tasso, 1-49
di campagna amene, / pompa maggior de la natura, e i colli / che
poco il nascere in toscana e apprender la più perfetta favella d'italia, se in
gittato avea le ancore... quando la siciliana flotta... l'avvistò.
). fra giordano, 3-235: la seconda [opera] fu la 'ncar-
3-235: la seconda [opera] fu la 'ncar- nazione d'oggi, e la
la 'ncar- nazione d'oggi, e la terza il sacramento dell'altare; e di
altare; e di queste questa fu la maggiore; che ella fue maggiore che 'l
che molta sollicitudine quivi si richeggia, e la sollicitu- dine del buono sia diritta a
in maggior cose. caro, 12-iii-210: la cosa che v. s. mi
ma quando fosse anco maggiore, per la voglia ch'ho di servirla, m'affido
ver, come par cosa certa, / la scoperta è maggior d'ogni scoperta.
, 7-74: a qual serbate uopo maggior la spada? metastasio, 1-ii-941: se
.. dicono i savi ch'è la maggior cosa... allo infermo,
larghezza / fesse creando, e a la sua bontate / più conformato, e quel
e'più apprezza, / fu de la volontà la libertate. s. bonaventura
apprezza, / fu de la volontà la libertate. s. bonaventura volgar.
le levò il capestro / e dietro la legò sopra il piè destro; / e
il piè destro; / e così la strascina e la conforta / che lo potrà
; / e così la strascina e la conforta / che lo potrà seguir con maggior
maggior agio. firenzuola, 534: la bellezza è il maggior dono che facesse
faze sentire i dentro dal cor signorezar la zente, / molto mazore presio de'
c., 187: giugurta, intesa la loro ambasciata, rispose che niuna cosa
baldi, 312: è maggiore la dignità del filosofo morale che del medico
e perfezione all'anime, in cui ha la sua sede principalissima la felicità. pallavicino
in cui ha la sua sede principalissima la felicità. pallavicino, 10-ii-247: il maggior
sarebbe rallegrarmi che sua eccellenza avesse impetrata la facultà di ritornare in ispagna. fagiuoli
, / né qual dell'altra più la luce estingua. cesari, iii-622:
-più splendido e intemerato (l'onore, la gloria). l. morelli
non so esplicarme / se fia maggior la gloria o in pace o in arme.
per maggior testimonio d'onoranza, che la rosa fosse accompagnata da prelati, da cardinali
prelati, da cardinali e da tutta la sua corte infino al palagio de'signori.
il glorioso volo, / farete, ove la senna ha maggior grido, / e
grande, giudici,... è la speranza / che mi conforta e strigne
attendo. petrarca, 119-66: ratto inchinai la fronte vergognosa, / sentendo novo dentro
iii-277: che maggiore diletto può avere la sposa, che essere conformata con lo sposo
, 16: ii maestro, ricevuta la rigida resposta, per quella non gli
: se fusse noto a ciascuno quello che la città di vicenza... ha
capitani, che ne'petti vostri sarebbe maggiore la pietà delle nostre miserie. pallavicino,
venir in balìa di qualche uomo, la natura, come intenta ne'suoi editti
: non turba mai [iddio] la gioia de'suoi figli se non per
desiderio era lo mio ancora di ricordarmi de la gentilissima donna mia, che di vedere
purg., 26-61: ma se la vostra maggior voglia sazia / tosto divegna
. idem, par., 3-126: la vista mia, che tanto lei seguio
seguio / quanto possibil fu, poi che la perse, / volsesi al segno di
. firenzuola, 59: diede ordine [la natura] che la bellezza della donna
diede ordine [la natura] che la bellezza della donna maggior disio accendesse di sé
una speranza maggiore, assecurato prima da la pubblica fama che occorre di v. s
di essere il più offizioso signore de la corte; di poi a le offerte
. petrarca, 127-16: poi che la dispietata mia ventura / m'ha dilungato
che ricordarsi del tempo felice / ne la miseria. idem, inf., 7-97
, 91-9: poi che se'sgombro de la maggior salma, / l'altre puoi
questo corpo forte, / che né la lunga febre né il tormento, / che
infelicità per quelli che, trovando insopportabile la vita, avessero voluto cambiarla con la morte
la vita, avessero voluto cambiarla con la morte. -che provoca effetti più
, lo velen non caccio / de la buscìa che tanto si favella, / e
stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena / un sol conforto
serena / un sol conforto e de la morte avemo, / che vendetta è di
estremo / riman legato con maggior catena. la spagna, 15-27: nessun v'avea
el maggior male ed el paradiso è la beatitudine ed el maggior bene. piccolomini,
turchi, non fesse stato scorticato e la sua pelle mandata piena di paglia a costantinopoli
moglie superba. mazzini, 86-117: la situazione politica e finanziaria della nostra patria
., 26-20: né solo a me la tua risposta è uopo; / ché
ne li atti questa bella petra, / la quale ognora impetra / maggior durezza e
straparola, i-29: destatolo, li disse la maggior villania che si dicesse mai ad
del mondo. pallavicino, 10-111-194: la maggiore e la più sicura vendetta ch'ella
pallavicino, 10-111-194: la maggiore e la più sicura vendetta ch'ella possa fame
ella possa fame è il mortificarlo con la non curanza. ungaretti, xi-109:
curanza. ungaretti, xi-109: è la privazione della terra, il castigo maggiore
loglio, / li colombi adunati a la pastura, / queti, sanza mostrar'l'
più urgente e impellente (il bisogno, la necessità). dante, conv
mestiere di saperlo che sopra lo ragionamento de la imperiale, la quale per la sua
sopra lo ragionamento de la imperiale, la quale per la sua maiestade non pare esser
de la imperiale, la quale per la sua maiestade non pare esser dubitata
apparisce maggiore. tasso, n-iii-556: la fortezza a me par simile a'destrieri
morso. gemelli careri, 2-i-176: la gentilissima vostra lettera m'è giunta veramente
vera inreverenza si cadrebbe, cioè de la natura e de la veritade. idem,
cadrebbe, cioè de la natura e de la veritade. idem, inf-, 30-142
mondo, non faceva altro che battere la moglie. s. bernardino da siena,
abraam: « non ti voglio dare ancora la terra degli ammorrei perché [i peccati
è maggior peccato, o giacere con la comare, o che nasca la creatura imperfetta
con la comare, o che nasca la creatura imperfetta? tansillo, 1-39:
/ e porre agguati, e seguitar la traccia? galileo, 4-4-265: l'imperizia
(il furore, il dispetto, la stizza). patecchio, xxxv-1-571:
cor porta grand ira: / maior la porta femena qe'l diavol enspira.
giornalisti sentiva una stizza, che mai la maggiore. 35. astron.
. crescenzi volgar., 6-39: la consolida maggiore, cioè rigaligo. mattioli
si pognano vi celostri e tabernacolo e la tovaglia, e a tutti quelli che saranno
costumi nel vinto paese, uniformandosi ordinariamente la gente ai costumi del regnante.
* lago maggiore ': lago situato tra la divisione di novara, la provincia di
situato tra la divisione di novara, la provincia di como e il cantone del
del ticino. piovene, 5-154: la sponda sul lago maggiore comprende stresa e
re alessandro ha dispensato / e de la minor siria rettore. 39.
-premessa o proposizione maggiore (anche solo la maggiore, sf.): quella che
sillogismo tre termini e due proposizioni con la conclusione...; de i termini
, 11-iii-815: di questo argomento negherei la maggiore proposizione, che tutte le cose fatte
da quello: nell'altro si trovò la minore 'a priori ', e ora
'a priori ', e ora ve la voglio provare 'a posteriori'; guardate
è essere il medesimo: provo dunque la minore (essendo la maggiore manifestissima).
: provo dunque la minore (essendo la maggiore manifestissima). galluppi, 1-i-85
attrezzature congeneri di una nave, risulta la più grande e svolge funzioni più importanti
. g. contarmi, lii-2-54: la maestà cesarea aveva fatto un'armata di
è maggiore. e quella alla quale la terza à maggior proporzione è minore. g
retto. b. spaventa, 1-242: la pressione, maggiore o minore, è
, passando per il centro di essa, la divide in due parti uguali; cerchio
, o vogliamo dir segare o cingere la balla in due parti uguali. e.
d'annunzio] di solito t incomincia [la poesia] con un''arsi '
al camarlingo di detta arte per la matricola minore. 46. ant
, con l'avverbio del comparativo o la desinenza del superlativo: più maggiore,
biancofiore, 9: lo re, quando la vide sì bellissima, / la cristiana
, quando la vide sì bellissima, / la cristiana da terra latina, / teneraila
c. bartoli, 3-413: ora io la sento [la cura d'animo]
, 3-413: ora io la sento [la cura d'animo] in questa tua
47. locuz. andare o entrare per la maggiore: a firenze, essere registrato
si eleggono da quelli che entrano per la maggiore. varchi, 18-1-167: queste
ancorché noll'esercitasse, si diceva andare per la maggiore. vasari, iii-260: creandosi
vasari, iii-260: creandosi... la detta compagnia, fu ordinato che in
in que'tempi si diceva, per la maggiore e dodici per la minore. note
diceva, per la maggiore e dodici per la minore. note al malmantile, 1-14
si dice 'il tale va per la maggiore ', s'intende che egli passa
dette prime arti. -andare per la maggiore: v. andare1, n.
maggiore: giocare l'ultima carta o la più grossa; fare lo sforzo decisivo.
dominarsi; vincere, soggiogare, plasmare la propria natura. bembo, 9-4-9:
chi, se non da dio, vien la loquela, / primitivo miracolo per cui
nipote e facevai maggiore. -matricolare per la maggiore: ascrivere a una delle arti
mereiai o ad altre persone matricolate per la maggiore. -non essere maggiore la
la maggiore. -non essere maggiore la buca del coperchio: essere pari
altro abbia l'intero / né sia maggior la buca del coperchio.
-passare, ire per la maggiore: avere grande pregio, godere
oggi gentile / e può ir per la maggiore. salvini, 39-iii-198: chi
: chi 10 crederebbe? che dopo la lettura de'libri, che passano per
lettura de'libri, che passano per la maggiore, come sarebbe per esempio omero,
piacesse il burchiello? -spacciarla per la maggiore: ostentare magnificenza, pompa e
tornerebbe d'aver voluto così spacciarla per la maggiore. 48. dimin.
bei putti e una fanciulletta, ch'era la maggiorella e avea tocco allora i sett'
magioretta, ancora giovine morendo, vedova la lasciò. landino [plinio], 180
usano [i delfini] il coito la primavera e il decimo mese partoriscono spesso
decimo mese partoriscono spesso due, come la balena, e con le poppe gli
con grande amore. soderini, ii-352: la spina acuta produce un frutto somigliante a
galileo, 8-xi-196: si vede che la circonferenza della parte illuminata [della luna
[della luna] alquanto si eleva sopra la circonferenza della parte oscura, sì che
. cinelli, 1-159: poi, la sfortuna s'era messa a perseguitarlo. gli
un branchetto di pecore perché le guardasse la sua mag- giorina. -vezzegg.
1-59: i nostri maggiori, quando vedeano la femmina rea di alcuno peccato, sì
, 10-42: com'io al piè de la sua tomba fui, / guardommi un
arrogante, / che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi
suoi maggiori stati reedificatori, e lasciatavi la sua donna,...
, 14-7: aguardanno a soi maiure [la superbia], una envidia rc'è
così l'adolescente, che entra ne la selva erronea di questa vita, non
briglia sciolta ne gli appetiti, spender la vita oziosamente, star su le risse
infelice... s'immaginava che la sua ripugnanza al chiostro, e la resistenza
che la sua ripugnanza al chiostro, e la resistenza all'insinuazione de'suoi maggiori,
fior che ne'semi lor vantano appieno / la serie propagar de i lor maggiori.
sorella più attempata; 11 primogenito o la primogenita. moscoli, vii-629 (84-5
nei libri, è quella che fa piangere la nostra casa. allora ha capito il
bambino malvagio. allora gli hai detto la prima volta: ricordati, tu, che
loro: che cosa è questa mala la quale voi fate, e contaminate li dì
ogni cosa lasciata l'antica simplicità. la spagna, 39-10: di saragoza piccoli
surrogati di parlamento nei quali ognuno svolge la parte che ambisce, ed i minori
come sono li maiori, li preposti e la podestade e li officiali de le citadi
chi con un altro, a farsi sopra la moltitudine indotta della sua contrada maggiori.
essere autori né acconsentire a r ino vare la guerra. savonarola, i-145: ognuno
guerra. savonarola, i-145: ognuno reformi la coscienzia sua. e comincino e capi
maggiore di quelle donne [monache], la quale esse appellan badessa, se in
. bernardo volgar., 9-25: la qual cosa è vie migliore, operando
parlando sono, / che non traggon la voce viva ai denti, / avvenne
sottopone alla signoria di magiori e vende la propria libertà. dominici, 4-195: q
'maggiore di bocca 'dicesi la prima lata verso la poppa.
'dicesi la prima lata verso la poppa. io. milit.
capitani, /... / esercitar la gioventù nell'armi, /..
32: il mio cavallerizzo ha affibbiato la sua rozza a un maggiore di linea
promosso maggiore [il min- ghetti] la sera stessa della battaglia di goito, per
sera stessa della battaglia di goito, per la calma da lui dimostrata sul campo al
feste ed al buon ordine di tutta la guarnigione nella cerchia del paese. dizionario
vi turberà non avere lo stato per la servitù, disagi, fatiche, incomodi,
napoli. algarotti, 1-v-324: mostrava la francia innanzi alla guerra avere di gran
guerra avere di gran lunga, per la ricchezza de'suoi traffici in america e
in america e in affrica, sopra la inghilterra maggioreggiato. gioberti, iii-88:
o tre secoli il popolo miterino e la favola in europa. faldella, 2-97:
europa. faldella, 2-97: per sfogare la fregola di maggioreggiare nella politica paesana,
coniugi panada... ungevano anche la carriuola privata- mente. -prevalere
leopardi, 966: oltre di ciò, la vista e l'udito, dove essi
, bisogna dire che in lui la prima maggioreggiava assai più della seconda.
degni spiriti il concetto di sacrificare la vita all'idea della patria.
. dir. che ha raggiunto la maggiore età (v. età, n
a genova il sor matteo, dopo che la questura gli ebbe risposto dov'era
ce li siam cacciati di dosso, e la bisogna cam minando diversamente,
con un grande sigillo notarile. « la vostra defunta signora madre », scrive
e più altri maggiorenti che reg- geano la città, perché non si voleano tenere a
popolano moneta. pallavicino, iii-285: la chiesa non ha balia di fare ch'
sì fatti titoli, la cui magnitudine contiene in sé tutte le forme
bechi, 3-49: « c'è la signora del maggiore zompa... »
zompa... ». la maggioréssa la interruppe con la sua voce agra
.. ». la maggioréssa la interruppe con la sua voce agra.
. la maggioréssa la interruppe con la sua voce agra. = deriv
apena, par che panda / la bocca per parlar quel ch'ella aduce,
ogni dì suo maggiorezza; / la fé cristiana poi lassarà elio / e gli
granel de peper vince per vertù la lasagna. 2. mus.
ogni sentenza conviene in ciò, che la corda decide del tuono, detta ancora.
non si tene, / onde vedian la ria / che i fanti sovra lei han
provensal fu presuntuoso ad arrecare a sé la maggioria de la sua città, ch'era
ad arrecare a sé la maggioria de la sua città, ch'era più tosto
sercambi, ino: i regimento e la magiorìa di pisa e di lucca rimase
ingiuria fa più stima / e per la maggiorìa gli par dovere bresciani, 6-xv-197
a me hanno ditto, ne prenderò la magioria di rispondere. 2.
di una casa magnatizia. né pure la voce * maggiorità 'pare che sia adattata
comunissimo, con cui si indica 'la parte maggiore di un dato numero di
giovambattista goineo in quel suo paradosso latino la conciasse sì male? redi, 16-vi-347:
fìngevo l'infiochito muglio della denunzia e la prima « interghiezione d'indegna- zione »
. maggioringo della bolla: chi governa la città. lippi, 5-48: benché
, / di fargli porre a'piedi la cipolla. note al malmantile, 1-422:
; se forse questo non è per la lor maggiorità, quando occorre la minorità
per la lor maggiorità, quando occorre la minorità del re. -prevaricazione;
2. parte più numerosa, la maggioranza numerica (e spesso si riferisce
esaminati i testimoni, si trovò che la priorità del tempo o dei monumenti e la
la priorità del tempo o dei monumenti e la maggiorità del numero stava per simmaco,
politici un cittadino, perché non segue la religione dello stato o quella della maggiorità,
: 'maggiorità, minorità ': la maggiorità, la minorità di un'assemblea,
, minorità ': la maggiorità, la minorità di un'assemblea, di una
e per lo più oltre o meno la metà. * maggiorità 'manca al vocabolario
alla quale non si farebbe che allargare la significazione, in vece di usare 'maggiorità
uomini. pellico, 4-250: sembra che la maggiorità degli uomini sia felice quando può
? in altri termini, credi tu che la influenza de'preti sia tanta ancora tra
preti sia tanta ancora tra noi da dominare la maggiorità? periodici popolari, i-504:
maggiorità? periodici popolari, i-504: la repubblica è il governo più forte e
forte e più perfetto, ma soltanto ove la maggioranza sinceramente vi consenta; poiché la
la maggioranza sinceramente vi consenta; poiché la repubblica è essenzialmente il governo della maggiorità
regno passano in quiete: tra tanto giongerà la maggiorità del re e, se qualche
regia sarà « pupilla », e la soggezione negli anni di « maggiorità »?
imperatori e i baroni di corona, la sua corte bandita per festeggiare la maggiorità
, la sua corte bandita per festeggiare la maggiorità della scienza che egli primo aveva osato
clero. b. croce, ii-5-161: la teoria hegeliana della disparizione dell'arte dal
bruno, 3-416: essendo differenza solo per la pocagine de le parti e minorità ed
ed insensibilità che è nella luta e la grandezza, maggiorità e sensibilità delle parti che
fatto dunque indossare, senza dubbio, la divisa. ma inviarlo al fronte,
maggiorità. cassola, 2-73: aveva fatto la guerra in maggiorità presso un comando d'
. -in partic.: che detiene la maggioranza numerica (un gruppo, un
, politica). -che costituisce la percentuale maggiore. soldati, 5-95:
sangiovese grosso, che in ogni caso era la base maggioritaria sia del nobile che di
gruppo di liste alleate) che ottiene la maggioranza dei voti (assoluta o relativa,
: in quel tempo si disegnò per la prima volta un partito costituzionale-democratico (o
parte dei maggioritari, si vede che la sua originalità consiste nel depurare l'internazionalismo
bieltà fiore. fra giordano, 1-291: la terza condizione e virtù dell'acqua si
fuoco... questa virtù ha la lacrima maggiormente. oh spegne fuoco la
la lacrima maggiormente. oh spegne fuoco la lacrima? boccaccio, dee., 8-10
di sua mercede il lavoro, che è la cosa principale, per fare maggiormente valere
generò, l'allevò perché fosse la morte / nostra; ed a me
. bibbia volgar., x-159: se la ministrazione della morte, designata con lettere
poteano riguardare nella faccia di moisè per la gloria del suo volto...;
..; come non più maggiormente la ministrazione del spirito sarà in gloria?
vicina al sole,... la sia più fredda,... essendo
. scala del paradiso, 152: la memoria della morte a quelli che stanno
de- lettazione e desiderio di vergogne, la qual cosa è beata. 3.
: l'altra ragione si è, per la quale ancora maggioremente si dimostra la ricchezza
per la quale ancora maggioremente si dimostra la ricchezza di dio, si è '
può questo intendere maggiormente, e conoscere la sua vittoria, quando dice già '
. catone volgar., 1-35: la vertude dell'erbe tu vuoli maggiormente sapere
nettamente. giamboni, 4-208: trasportata la battaglia in sardinia, ancora maggiormente vi
nostra attuale, molto maggiormente sarà bastante la giustizia di cristo a farci giusti e
, conv., i-1-16: se ne la presente opera, la quale è convivio
i-1-16: se ne la presente opera, la quale è convivio nominata e vo'che
, più virilmente si trattasse che ne la vita nuova, non intendo però a quella
verisimil ch'enea si riducesse a memoria la crudeltà di turno e le parole ch'
guisa o per ambizione o per acquistar la grazia del re, gliel concitarono maggiormente
lui l'ira e 'l dolore con la memoria de'passati pericoli, avvenuti per
: lo scampo do a te, e la spelunca ch'è in quello, presenti
acquistando le piazze. fagiuoli, 1-1-149: la dieta coopera a maggiormente recuperar la salute
: la dieta coopera a maggiormente recuperar la salute. g. gozzi, i-15-185
a castigare e opprimere quei grandi e la provincia? tortora, iii-403: il lan-
dell'autunno. segneri, iv-560: su la sera i venti boreali,..
'; taluni con cilindro, altri con la maggiostrina di paglia, stridente nel vento
, e soltanto al suo comando deposi la maggiostrina su la mia lucida capigliatura.
soltanto al suo comando deposi la maggiostrina su la mia lucida capigliatura. linati, 16-142
divisa ginnastica e giacca borghese. papà con la magiostrina in mano. = dimin
e maggiostrine che ricordavano l'imbellettatura e la bàmbola... addio, fanciulla
: mischiando i giuochi d'assilao con la furberia de'chiamati maghi, magheggiando e
= denom. da mago1, con la desinenza dei verbi frequentativi. maghèy,
7-97: lui fa lo zappatore; ma la aiuta anche nelle 'magherie '.
, sf. raro. donna che pratica la magia; fattucchiera; maga.
= deriv. da mago1, con la desinenza del femm. -essa (sul
corrispondenza fra modello e simulacro, fra la parte e il tutto, e inoltre
tasso, n-ii-275: tu ancora confessi che la magìa altro non sia che saper accoppiare
è divina. garzoni, 1-420: la magia ceremoniale, in se stessa nefanda
potenti della magia. jovine, 2-103: la vita segreta della terra sfuggiva ai certi
o vero a sisto, questa, che la magia era lecita, si dichiarò,
era lecita, si dichiarò, perché la similitudine della voce non generassi confusione,
magia. queste sono le scienzie che la magia s'have elette sue adiutrici e
di mago. garzoni, 1-417: la magia è stata da alcuni divisa in due
mago in sé ritiene doppio significato. la prima specie adunque di magia non è
in natura. pinamonti, 432: dunque la magia non parèa più empia: i
mecanica armonìa, / tanto può far la chimica magia. mamiani, 9-126: pensando
gran mago astronomico, il quale possedeva la magia bianca, la negra, la
il quale possedeva la magia bianca, la negra, la rossa, la verde,
la magia bianca, la negra, la rossa, la verde, e credo anche
, la negra, la rossa, la verde, e credo anche la turchina.
rossa, la verde, e credo anche la turchina. panzini, iv-393: '
: stregone / esimio era nicota, e la mogliera / faceva la medesma professione;
nicota, e la mogliera / faceva la medesma professione; / che in quei
professione; / che in quei paesi la magia nera / ha spaccio assai, e
, ii-416: su questo principio è fondata la magia simpatica, conosciuta da tutti gli
, 3-241: a che dobbiamo noi la popolazione raddoppiata, le ricchezze moltiplicate,
: il pensiero,... tessendo la sua tela, celebrando la sua magia
. tessendo la sua tela, celebrando la sua magia di trarre i contrari dall'uno
morboso e cattivo. papini, v-884: la torbida e appassionata anima, dove tutte
subito, inorridito dall'involontario gesto che la magia popolare indica come segno premonitore di
nostro / non ha mestier; se la crudel v'infesta, / datene la cagione
se la crudel v'infesta, / datene la cagione al fallir vostro; / che
porta via. cesari, 1-1-136: ora la gente gli erano tutti impazzati dietro [
primo all'ultimo; acclamandolo e gridandolo la virtù somma di dio: ed egli
fatto straordinario, evento che sembra oltrepassare la comprensione e la ragione umana.
evento che sembra oltrepassare la comprensione e la ragione umana. carducci, 111-14-162
per opera dello stesso medici, esce la 'nencia da barberino'. una vera
vera magìa di trasformazione: amarilli e la vecchia ecloga cadono in cenere, e ne
cadono in cenere, e ne sorge fenice la giovane contadina toscana nel suo abito da
: io assentivo, e questa è la seconda magia: passavo attraverso quei banchi,
codificatori del mazdeismo, che, con la loro versione della fede di zarathustra alterata
ebraici e caldaici, apparvero a tutta la tradizione occidentale come i possessori di misteriose
, essere miglior filosofo e meglio intendere la magìa, e ber più vino,
portarlo di lui. vico, 475: la magia, che 'n persia dovett'essere
pane. battista, iv-175: io la bellezza idolatrai di lei, / perché
bellezza idolatrai di lei, / perché la sua bellezza era magia. c. i
, dicono taluni, per es., la magia della bellezza, la magia dello
., la magia della bellezza, la magia dello stile di uno scrittore e
, 463: esso le era piaciuto per la sua vivacità e la magia de'modi
era piaciuto per la sua vivacità e la magia de'modi, e la copia e
vivacità e la magia de'modi, e la copia e l'incanto della parola.
, questa freschezza di fanciullo, è la magia con cui egli tiene lì incatenato,
79: in tali epoche rivoluzionarie, la donna sembra investirsi appieno della propria magìa
i labbri... parevano oggimai la soglia, la libera anticamera d'ogni amorosa
.. parevano oggimai la soglia, la libera anticamera d'ogni amorosa magia.
magia. montale, 9-121: comprendo / la tua caparbia volontà di essere sempre assente
/ perché solo così si manifesta / la tua magìa. soldati, 2-289: emilio
faccia e a'miei cader l'ira e la spada? c. i. frugoni,
ciò che nella pittura maggiormente incanta: la magìa del colorito. pananti, ii-71
foscolo, xv-486: m'acorsi che la magìa del werther, essendo attinta dalla
conferiva non poco a questa unità e la perpetua direzione delle lettere ad un amico
indolenza fittamisi nelle ossa, un po'la magia del luogo e delle persone o per
e boccaccio a rapire gl'italiani con la magia di sovrane bellezze per un sentiero
o sentimento ch'egli non possa sublimare con la semplice nativa magia della parola. e
. e. cecchi, 9-373: la magia, l'illusionismo e mitologismo, la
la magia, l'illusionismo e mitologismo, la stregoneria evocativa, nelle pagine di longhi
pagine di longhi, concludono sempre con la formulazione d'una realtà (l'essenza d'
colle cose esteriori; è meccanico, ma la sua creazione è una magia ritmica,
-prospettiva allettante. vittorini, 9-88: la casa non esisteva più per loro da
loro da quando non c'era più la magia delle provviste. 7.
infantile, il comportamento psicologico per cui la realtà non è ben distinta dal soggetto
, iii-2-237: strappa ornai de'corvini la lancia / da le sale paterne,
. meno corretta, ma diffusa, la pronuncia magiàro. 2. che è
, iii-18-408: così finiva goffredo mameli, la cui sorte fu tanto simile..
alessandro pétoefi, morti, il primo per la patria tedesca a lipsia il 27 agosto
il 27 agosto 1813, il secondo per la patria magiara a schaessbourg il 31 luglio
molnar. 3. sm. la lingua che si parla e scrive in
uno stato unitario d'ungheria, verso la fine del ix secolo, di lingua uralica
magicaménte, avv. con l'applicazione e la pratica dell'arte magica; per effetto
ci salvai. ungaretti, iv-40: non la rammenti [l'araucaria] delirante muta
magicamente nelle opposte virtù; mi piglio la rivincita su tutte le meschine mariuolerie della
è questo sole d'aprile sotto la cui luce le architetture appaiono magicamente
come i moderni magicanti son penetrati con la cognizione tanto più innanzi? = deriv
una povera semplice ragazza a seguire obbediente la fanfaluche di un signore ozioso? io non
di gran parte di loro. -anche: la celebrazione annuale di tale avvenimento.
/ di quelle che già presso a la tirrena / piaggia abitar l'insidioso mare.
magiche discipline. balbo, 4-231: la religione magica serbò e svolse principalmente la
la religione magica serbò e svolse principalmente la tradizione degli spiriti anteriori a'terrestri e
prodigiosi effetti ne nascono, da'quali la magica catena de'mali si forma.
, io mi mostro a perpetua, la chiamo, e le dico queste parole magiche
quella bella fanciulla, educata con tutta la perfezione ideale, con tutto quel magico
quel magico morale... di cui la nostra presuntuosa ed ignorantissima italia avrà bisogno
gioberti 1-ii-546: i giansenisti hanno dunque la magica virtù di distruggere l'autorità dei
dal mio paterno core! / io bevo la mia zozza e si dilata / la
la mia zozza e si dilata / la cina tutta in fiore. pascoli, 1-496
giovinezza in cui il suo corpo riprendeva la salute e il suo spirito la nobiltà
corpo riprendeva la salute e il suo spirito la nobiltà. b. croce, ii-10-111
/ l'idolo è in croce. / la sua presenza si diffonde grave. /
bernari, 7-348: porse allo zio la magica busta ministeriale attraversata da un timbro
medesima... di sentire celebrata la magica possanza della beltà femminile, riprese
, iii-5-24: furiosissima si agitò pur la questione se più convenga a noi moderni
magica penna di vincenzo monti e se la prese di petto con l'audace scuola
lunghe occhiate? /... / la tua sembianza suscita / faville ancor d'
/ faville ancor d'amore, / la tua potenza magica / tutta spenta non
cosa volgare. lubrano, 2-21: la magica inventiva delle mecaniche, i capricci
avrei stimata mai degna de'vostri sguardi la nuda e semplice poesia di questo dramma
pai- siello, mi giova sperare che la medesima non sia indegna di esservi presentata
manzoni, fermo e lucia, 525: la poesia ha sempre avuto questo nobile privilegio
. g. ferrari, 3-433: sotto la luce magica di roma, le date
splendore della luna, che, se su la laguna è argentea, e molle,
è argentea, e molle, su la gran distesa della pianura del po, tra
, ma il fumo delle sigarette e la sua persona innastata, la sua voce m'
sigarette e la sua persona innastata, la sua voce m'infondeva uno strano calore
, orizzontale e diagonale, danno sempre la stessa somma. 9. radiotecn.
landino [plinio]: altri dicono che la radice del la- serpizio era più che
, 423: un'altra spezie, la quale è detta magidari, più tenero e
uayùsapii; 'infiorescenza del silfio '; la forma magùderi è dovuta a un'errata
di stefano, 10-6: lo dì e la note s'aveva a pensare / come
s'aveva a pensare / come dentro la tore lui potesse andare. / e
una caxa apreso del torone, / la qual muro con muro steva nel tenimento.
pensare e a rimembrarsi della bella isotta la bionda. campofregoso, i-37: magi-
trascorri / per le tenebre troppo da la lungi, / avvien che poi nel maginare
] si riducono alla virtù maginativa, la quale è quella che rappresenta a quelle
è quella che rappresenta a quelle cose la virtù cogitativa. = da immzginativo
messaggiera della mia voce, vicita velocemente la casa del sonno e comandagli ch'egli
a pratiche esoreistiche e divinatorie; costituì la casta sacerdotale del paese; talora esercitò
acciò che leggano questa scrittura, e la sua esposizione mi manifestino. boiardo,
,... l'aria e la terra. cattaneo, iii-1-142: i magi
guittone, 72-9: così corno guidò magi la stella, / guida sua fazon,
quel della terra di giudea, verso la patria loro furtivamente se ne tornarono.
alli devoti magi, fin dall'oriente, la capanna felice ove giaceva pargoletto bambino.
nuli'altro intendere si vuole / con la greca parola epifania). -festa dei
dei magi o giorno dei re magi: la festa dell'epifania (6 gennaio)
della natura..., per esser la vigilia della festa de'magi. carducci
mobili venivano a girarsi, inchinando, intorno la vergine, ad ogni batter d'ora
, iii-153: saul levò di sopra la terra tutti i magi e indovini e arioli
cose avenire. sarpi, i-2-4: la impietà e vanità di que'magi,
5. locuz. -essere buono per la festa dei magi: essere intontito,
io vi dico che voi sareste buono per la festa de'magi. -fare
veggo un pane intero. -parere la festa dei magi: apparire straordinario e
traile barbe; e quello mi pare la festa de'magi. -stare come un
stupefatto. fagiuoli, i-72: per la novità grande sopraffatto, / ho da
a chi entro di sé avesse magionata la fame. = denom. da magione
a magione, / ch'ornai è la stagione. baldonasco, 397: faite star
de'comunali / di toscana e de la fede pura. guittone, xxxv-52: o
le facessero compagnia nel primo sedere a la mensa che facea ne la magione del suo
sedere a la mensa che facea ne la magione del suo novello sposo. parafrasi
, / e come l'ebbe, fece la partenza. seneca volgar., 3-233
quando l'uomo v'è entrato. la rotta di roncisvalle, 1-37: tornar mi
tornato a suo magione, / guarda la canna. bandello, 2-56 (ii-228
prendendo piacere, furono dal prevosto de la magione del re tutti quattro a man
; / pagherotti anticipata / anche adesso la pigione; / così disse un carbonaio /
pendice / salia d'un fabbro nazaren la sposa, / salia non vista alla magion
patrizie magioni tingon d'ombre / funeree la laguna. bartolini, ii-199: era stata
sito di luogo bellissima, e per la grande pianura de'campi intorno di sé
, 14-4 (61): io poggiai la mia persona simulata- mente ad una pintura
mia persona simulata- mente ad una pintura la quale circundava questa magione. ottimo,
questa magione. ottimo, ii-167: la forma in che si mostravano
! guerrazzi, 6-19: quegli abituri per la prossimità delle soverchianti magioni venivano a perdere
prossimità delle soverchianti magioni venivano a perdere la luce e il vivido circolare dell'aria
che quelle case sono di legno, che la sera si disfanno e la mattina si
, che la sera si disfanno e la mattina si rifanno. a. pucci,
om capere / sol per servire en la magion de deo, / sì come sento
., ii-11-2: questo motto chiese secondo la comune rinnomea appellazione inn-una singnificazione ne
: impaziente / il re sen corse a la magion di dio, / e sforzò
, ii-30: caddi sul santo limitar; la gelida / porta abbracciai della magion di
di dio. -per estens. la comunità dei credenti, la cristianità,
-per estens. la comunità dei credenti, la cristianità, la chiesa. petrarca
comunità dei credenti, la cristianità, la chiesa. petrarca, 53-66: se
petrarca, 53-66: se ben guardi a la magion di dio / ch'arde oggi
al vostro alto ricetto, / a la magion di dio già messa al fondo,
che sei pietra e sostegno / de la magion di dio fondato e forte, /
virtù si divisero per marcello, ponendo la statua di catuno per sé.
da parma volle procacciare da fare la magione della morte come il duca di
/ avanti che m'artocchi, 'n la persone. g. villani, 8-92:
sopra loro, il maestro del tempio e la magione di certi crimini ed errori.
di san sebio. bembo, 9-3-275: la mia magion dappoi
stanza. testi fiorentini, 187: la magione ov'elli [il neonato]
qua tutti, scalchi! / apparecchiate la nostra magione. siri, viii-1280:
[i francesi] furono a trovare la court. c. i. frugoni,
anonimo, i-465: a ciascun de la magione / si ranunza il suo sermone
il suo sermone: / guardin bene la pregione. giamboni, 8-1-8: un'
8-1-8: un'altra maniera è di governare la sua famiglia o la sua magione
di governare la sua famiglia o la sua magione, il suo avere, il
di caserta, 1-222: sterile stava la nostra masone, / perduto avea el
occasion felice d'un imeneo festoso, / la bella amabil sposa, l'illustre egregio
residenza. - in partic.: la terra, dimora degli uomini. -anche
di cento cinquanta mila cavalieri venne sopra la città d'acri, ispeziale camera e
non parte. reina, i-ii: la nuvola refrigera sovente gli uomini e li
. frugoni, i-1-65: in su la nera barca, / che l'avaro caron
-sede simbolica di una personificazione (la virtù, l'amore, la poesia
(la virtù, l'amore, la poesia, ecc.). corte
assai mirata, conobbi certamente che era la filosofia, nelle cui magioni era
per per sua magione, / dentro la qual dormendo tal volta poca e tal
morte scendea dalla magion degli anni; / la precedeano in schiera / pallidi morbi e
e 'l bene di noi sue criature per la sua misericordia, ché di lui ci
anima] si rappresenta; e quegli / la bacia e loca in lucida magione /
, 280: su l'ali de la fede in un momento / salirò i prieghi
in un momento / salirò i prieghi a la magion celeste. campanella, 1041:
aristeo / aspettar dee il ritorno a la magione, / vide giù scritto, e
loredano, 5-48: io ti prometto a la magion celeste / tentar con giove mio
avendo in mente accolta / dell'infernal magion la rimembranza, / verso pioggia di pianto
, che don giovanni è detto, / la folle vita e la funerea cena.
detto, / la folle vita e la funerea cena. /... /
e quindi escono e vanno pasturando per la contrada. campofregoso, iii-6: sicome
ma 'l core, ch'è segnor de la magiune, / costringe a gli occhi
e pon cagiune. iacopone, 5-13: la mia brevetate passa, questo non è
questione: / a l'entrar de la mascione dui deta fo lo passaio / e
muover si possa, / cinque fé la natura e quattrocento / pronti e snelli
villani, i-6-115: tra questo calle e la magion primiera, / dove il senso
all'arte, / frammessa ella [la tela] è così, come visiera /
(considerata come abitazione di dio mediante la grazia santificante). giamboni,
deguastare / e deturpa l'amare e sconza la mascione. s. bernardo volgar
. bernardo volgar., n-13: monda la coscienza tua e sempre sia apparecchiato,
verrà e vorrà abitare teco, egli truovi la magione apparecchiata a lui in te.
va molto lungi dall'ipotesi pittagorica; la quale, supponendo, secondo me, il
: luogo non è qua giù sotto la luna / né la su nel profondo ed
qua giù sotto la luna / né la su nel profondo ed arduo cielo,
/ da l'ultima magion fin a la prima, / preso con violenta, invitta
. frugoni, i-10-146: agitator de tonde la gradita / euro non lasci orientai magione
guida e per timone / gli rimandò la deità superna, / per lo mar de
tasso, 8-1: l'alba uscia de la magion celeste / con la fronte di
uscia de la magion celeste / con la fronte di rose e co'piè d'oro
quando scintilla / con bel zaffir ne la magion stellante. zappi, 99: andiamo
. parini, giorno, ii-1149: la bipartita tavola prepara / ov'ebano ed
pulci, 2-17: voi avete apparata la magione: / sarò sempre fidato e
e buono ostiero. -dare, apprestare la magione a qualcuno: procurargli una dimora
avere magione in qualche luogo: stabilirvi la propria residenza, dimorarvi. scala del
scala del paradiso, 6: prese la sua magione cinque miglia di lunge dalla
proverbi toscani, 200: ogni magione ha la sua passione. ('passione '
buti, 2-674 [codice magliabechiano]: la detta contessa matelda... a
detta contessa matelda... a la chiesa maggiore di pisa diede ricca dote
occultismo. de roberto, 6-21: la religione muore, ma nasce l'occultismo,
; gli altari sono abbandonati, ma la messa nera è in grande onore. b
per magistero bacchetta richiede, / ne la catedra siede, / ch'onor e reverenza
magistèro del dolore incomincia a co- gnoscere la fragilità del presente secolo, e come fuggitivo
benché per le poesie latine volesse prender la corona de l'alloro dal buon re
volgari nondimeno egli non ricercò onore che la grazia de la sua donna, e per