/ che non è forse in roma la maggiore, 2. figur.
della fede. aretino, 1-19: la naturalità del tuo comprendomine vai più che la
la naturalità del tuo comprendomine vai più che la libraria pedantifera. aresi, 719:
genere è obbligato. cassola, 5-200: la sua meta preferita erano le librerie d'
attività editoriale. sarpi, viii-219: la merceria in venezia non è arte di
non è arte di minor conto che la libraria. d'alberti [s. v
di accentrare tutte le pubblicazioni statali sotto la dipendenza diretta del provveditorato generale dello
[gabriele giolito] in venezia, e la sua officina, in rialto, fu
officina, in rialto, fu detta la 'libreria della fenice ', dalla marca
cuore di pio x »: è la prefazione al volume 'pio x 'di
(e in questo caso si ha la libreria su nastro magnetico). -libreria
prov. proverbi toscani, 294: la libreria non fa l'uomo dotto.
inverniciate scanzie,... eguagliano la vista de'libri e dalla polve li salvano
nello scaffal più basso della librerietta vedrà la crusca. carducci, ii-11-11: mio padre
dati, 4-173: com'ella sa, la mia libreriùccia è stata sempre al suo
b. croce, iii-26-228: la filosofia o teologia si irrigidisce,.
, nella loro assoluta incapacità di interpretare la vita, le razze, le folle,
in più sette / e tiene in litigar la gente inquieta / per cosa che,
imparar loro a mente poco men che la dottrina e più che le librettine.
librettine de'postiglioni, fuor de'quali la cupola di firenze... da alcuno
modo di confonder maggiormente a maestro imbratta la testa con codesti calcoli. e'non
= deriv. da brettine 'redini " con la concrezione dell'articolo (o, secondo
era povero, faceva chiedere all'editore la carta da musica per mezzo del librettista
gran parte di 'dernière jeunesse 'che la 'scalerà 'ha girato con attori
avv. mus. per quanto concerne la composizione del libretto di un'opera lirica
-ci). mus. che riguarda la natura e la composizione di un libretto
mus. che riguarda la natura e la composizione di un libretto di opera lirica
escono ogni giorno in londra libretti sopra la politica, sopra la filosofia, sopra
londra libretti sopra la politica, sopra la filosofia, sopra ogni materia, atti
in mano e leggeano, infino che la messa era detta. ciascuno avea il
libretto consimile. -astuccio che ha la forma di un piccolo libro. tramater
1-iii-258: dal libretto... la buona dipende o la mala riuscita del dramma
libretto... la buona dipende o la mala riuscita del dramma. milizia,
del dramma. milizia, i-61: la scelta dell'argomento, o sia del libretto
fazione. sanudo, li-371: poi de la liberalità e munificenzia che sua illustrissima signoria
solo di missier braghino li dimostrarà a la tornata nostra. 5. caterina de'ricci
bernari, 3-259: si affrettò a cavare la matita dal taschino del panciotto, e
, documento che raccoglie i dati e la documentazione relativa a ogni militare e alla
gli uffici di porto rilasciano a tutta la gente di mare di ia categoria,
del titolare e per tenerne in evidenza la posizione circa il servizio, il grado
amministrazione ai lavoratori dipendenti e attestante la loro posizione lavorativa e il loro diritto
sul lavoro, e che, secondo la legge, è necessario affinché 41 lavoratore
ecc.) per l'invalidità, la vecchiaia, ecc. -avere o non
dell'altro sesso, i quali prestano la loro servitù all'anno, a mese
a mese od a settimana, qualunque sia la loro arte o mestiere, e sotto
descritti i connotati del portatore, esigendosi la di lui firma e quella del padrone.
di riconoscimento rilasciato ai dipendenti statali per la riduzione sui biglietti ferroviari. -libretto di
libretto di circolazione: documento che autorizza la circolazione di un veicolo a motore.
e le istruzioni circa il funzionamento e la manutenzione di esso. - libretto per
essi le istruzioni per il funzionamento e la manutenzione. 11. banc. e
diminuisce il numero de'libretti, cresce la somma de'depositi. tommaseo [
libretto postale, dove ogni mese versava la paga che aveva stabilito: uno scudo.
: già maestro non ricusava di andare la mattina a buon ora fuor delle porte di
gioco. pananti, 1-75 'la cagion che col maestro / stringer mi
soliti librettucciacci. bresciani, 6-v-54: la toscana... è innondata da tanti
anni di librettucciacci che tendono a guastarle la più cara, gentile e amabile gioventù
giallo e polveroso e intanto guardavo oltre la soglia. 2. volumetto che
dice: ne'gagliardi / ella [la vita umana] è ottanta...
2-116: tirò fuori il libriccino e la matita. 4. ant. libriccino
dette carte. salvini, v-440: 'la bisca comentai '. come scolare,
sangue lombardo. verga, 2-105: la contessa manfredini era maestosa. de marchi
bisogna prendere un taxi », disse la grande con un tono maestoso e distaccato da
ad arco. tecchi, 13-65: verso la fine del pranzo fece venire il cane
-sostant. gualdo priorato, 10-viii-104: la duchessa di longa- villa con la soavità
: la duchessa di longa- villa con la soavità de'suoi discorsi e col maestoso del
vostra presenza maestosissima, non tanto per la vendetta degli aggravi ed ingiustizie che mi
suol derivar da lei una ilarità maestosa, la quale è sì lodata nel principe dagli
che gli concilia insieme l'amore e la riverenza. p. verri, xxiii-162
prìncipi della chiesa. brancati, 4-207: la sua moralità mi sembrava addirittura maestosa.
d'intorno sbigottito; mi pareva che la divinità mi si affacciasse maestosa da quegl'
fra le tenebre. pascoli, i-671: la dichiarazione solenne di guerra del popolo romano
coturno o socco umile, / innamori la fama, e del tuo stile /
ha nella principal facciata un maestoso altare la cui tavola, terminante a mezzo cerchio,
100: maestosissima e grandiosa si è la cornice, o sia sopraornato superiore,
i-48: si raddrizzerà e si adornerà [la via] con doppi filari d'alberi
7. che suscita ammirazione per la vastità, la bellezza, la gravità
. che suscita ammirazione per la vastità, la bellezza, la gravità, la grandiosità
per la vastità, la bellezza, la gravità, la grandiosità (un luogo,
, la bellezza, la gravità, la grandiosità (un luogo, un paesaggio
. visconti venosta, 195: ricorderò la landa che, arida e maestosa, si
attuale città, e su cui si distendeva la siracusa antica. carducci, ii-10-66:
il palmizio] diritto, svelto, e la maestosa fronte innalza verso de'cieli.
de luca, 1-15-3-325: dodici palafrenieri con la livrea di panno rosso molto ricca e
di porpora. fagiuoli, vii-53: la commedia era mia: quest'è il peccato
il peccato, / qui si guastò la maestosa festa, / ch'avea sì degnamente
io dal cielo? cesari, 6-186: la chiesa di s. niccolò fu parata
che 'l palma vecchio / abia piantà la palma de la gloria, / in figurar
vecchio / abia piantà la palma de la gloria, / in figurar stà maestosa
stà maestosa istoria. redi, 16-viii-20: la maestosa e latinissima ode del nostro signor
e latinissima ode del nostro signor gori la vidi iersera. c. i
stile maestoso; colla differenza però che la qualità dominante non è tanto la importanza
però che la qualità dominante non è tanto la importanza ed il peso degli oggetti,
ed un andar più artifiziato che non porta la sua natura, egli è certo però
del lazio,... seguendo la fortuna dell'imperio romano, dove nell'auge
i-60: a render... la lingua robusta, gentile, forte, soave
. g. capponi, 1-i-238: anche la lingua parlata è capace di tanta nobiltà
parlata è capace di tanta nobiltà che per la scelta delle parole e per l'elevatezza
maestosa, che fosse delle altre cinque la badessa. -notevole, rilevante.
pomelli di cui spartiscono forse gli onori la musa e il chàteauneuf du pape,
/ nel viaggio armonioso, / e la fuga e 'l riposo agli altri addita.
firenzuola, 952: falla legger, la pare una maestra; / e stu la
la pare una maestra; / e stu la vedi andare a processione, / la
la vedi andare a processione, / la non par quella dessa a la finestra.
/ la non par quella dessa a la finestra. rota, 1-2-27: ambedue
appigliassi a quello che socrate apprese da la sua maestra diotima, direi che l'
-in partic.: colei che, conseguita la necessaria abilitazione, insegna nelle scuole di
de amicis, 91: è con la maestra dalla penna rossa il nipotino del vecchio
ma più bella / della madonna è la maestra; augusta / come un tempio la
la maestra; augusta / come un tempio la scuola. pratolini, 10-75: la
la scuola. pratolini, 10-75: la maestra era giovane, bionda,..
. cecchi, 5-562: in un salottino la bimba seduta al pianoforte...
una volta o due a settimana, interviene la maestra, che nella bambina ritrova l'
. achillini, 1-50: se bologna è la maestra d'insegnare all'altre [città
farla discepola? castiglione, 85: la signora emilia pia,... per
ingegno e giudicio,... pareva la maestra di tutti, e che ognuno
, xxx-5-41: farò come dicea / la maestra d'amore; scoprirogli / l'
maestra. zanon, 2-xviii- 153: la sola fiandra potrebbe essere maestra d'industria
tutto il mondo; arriva questa a sforzar la natura perfino nella produzione di fiori,
produca d'uguali. cesari, 1-1-308: la chiesa è maestra ed ha lo spirito
maestra ed ha lo spirito santo che la conduce. rosmini, xxiii-59: la
la conduce. rosmini, xxiii-59: la società... è la prima maestra
xxiii-59: la società... è la prima maestra dell'individuo, ed è
. pascoli, 1-194: roma deve essere la maestra delle genti, come fu la
la maestra delle genti, come fu la conquistatrice; deve di nuovo accogliere tutti
il savio, curvo il dosso, alta la fronte, / spia l'anatre far
ricordanza dell'antichità. leonardo, 2-168: la semplice e mera sperienzia...
mastra e guida. baldelli, 5-3-137: la vita contadinesca è maestra della parsimonia,
della giustizia. tasso, n-iii-678: la comedia... è quasi maestra
... è quasi maestra de la vita, civile. beni, 1-113:
. beni, 1-113: l'arte imita la natura, anzi tanto fa opera bella
e guida. muratori, 9-103: la storia è una maestra della pratica, facendosi
facendosi vedere nelle azioni altrui ciò che la teoria de gli altri c'insegna.
o d'oxford chiusa nel velo, / la maestra del ver filosofia. cesarotti,
due nobilissime fra le belle arti, la musica e l'architettura. leopardi,
, e d'alto affetto / maestra è la beltà. de sanctis, 11-426:
il migliore interprete della natura, siccome la contemplazione della natura è la maestra del
natura, siccome la contemplazione della natura è la maestra del cuore. bacchetti, 2-85
del cuore. bacchetti, 2-85: chiamava la frivolezza maestra e provveditrice di corruzione.
di corruzione. bernari, 3-101: la lettura è una grande maestra. 3
specie per quanto riguarda l'istruzione e la formazione delle novizie: maestra delle novizie
). cavalca, 20-29: visitando la sua sorella, la quale nella sua
, 20-29: visitando la sua sorella, la quale nella sua puerizia avea raccomandata alle
, io (185): poco dopo la professione, gertrude era stata fatta maestra
. moretti, i-405: quando ebbe baciato la mano a non meno di tre superiore
maestra, quando ebbe salutato le pareti, la grata e perfino la ruota del parlatorio
le pareti, la grata e perfino la ruota del parlatorio che aveva fatto cigolare tante
della crestaia. verga, i-463: la maestra arricciava il naso appena la vedeva
i-463: la maestra arricciava il naso appena la vedeva entrare in bottega.
più che 'l solito suo a vedere la sua maestra. 5. negli
citolini, 439: ne l'arte de la maestra è essa maestra, e i
e i fuselli, e 'l suo cacciar la seta in su i rocchelli, addoppiarla,
. cecchi, 1-ii-313: va / la mattina alla prima o alla seconda / messa
/ portagli del buon vin, de la minestra, / purché contro di noi
[s. v.]: 'la maestra ': la moglie, come
.]: 'la maestra ': la moglie, come quella che dirige l'
della famiglia. 'sentiremo quel che dice la maestra '. -come appellativo.
appellativo. pananti, i-j20: quindi la mosca dolcemente invita / a prender aria
-maestra del tutto o di tutte cose: la morte (in quanto nulla e nessuno
anco / entrato, lasso! per la mia finestra. lorenzo de'medici, i-183
sia il mondo d'ignoranzia pregno, / la maestra del tutto, morte, il
in prigione, e due femmine, la maestra della regina e donna ciancia capana,
levò dalla finestra / e immantinente chiamò la maestra. storie pistoiesi, 1-391: disse
, cioè carlo artù,... la maestra di madonna la reina e madonna
... la maestra di madonna la reina e madonna ciancia, contessa di
da loro). landolfi, i-634: la duchessa lo ricevette nel proprio scrittoio,
nel proprio scrittoio, licenziò con un cenno la maestra di casa in vesti brune che
e con doni a fare un'acqua mortifera la condusse. sercambi, 1-ii-572: la
la condusse. sercambi, 1-ii-572: la mezana, come mastra, lieta a
a messer bosco ritornata fu narrandoli tutto. la spagna, 5-7: il buon destrier
nessun ferro potea magagnare; / e la sua madre, mastra delle mastre,
montare. masuccio, 239: como la donna il vedea del suo fervore alquanto intepedire
1-138: so che di saiettar sei la maiestra; / e da te credo che
maestre. saba, 309: questa è la donna che un tempo cuciva / seduta
. tavola ritonda, 1-490: allora la maestra terzia sarà affalsata in sua profezia
e madre è chiamata, e ditta de la umana sanitade optima conservatrice e de le
. guglielmotti, 1000: 'maestra': la corda o nervo principale della balestra,
, il risagallo, l'acqua forte e la maestra di che si fa il savone
togli l'acqua prima di sapone detta la maestra, e falla bollire nella cazzuola di
dell'acqua acidissima,... la quale io credo essere una specie di liscia
maestra di zolfo, come è relativamente la maestra dell'allume. 12. mordente
arte della seta, 36: sappi che la maestra sua è la galla, e
: sappi che la maestra sua è la galla, e in quel medesimo modo possono
, i-172: questo mordente che è la maestra che lo tiene, si fa di
sorti, e di olio cotto con la vernice dentrovi, e dassi in sul legno
... il primo che trovasse la maestra di cuocere e colorire sopra il
maestra, non liscia, non tingere la lana, né tante cose quanto va
, 18: torna via dalla maestra / la covata, e passa lenta.
ne fuggì tosto a marano, lasciando la terra, ch'è la mastra della provincia
, lasciando la terra, ch'è la mastra della provincia, insieme con ogni
gli alberi] del selvatico e trasponi la prima volta, che tu non mozzi
loro il fittone, o vuoi dire la maestra, perché importa assai, che
le frutte. soderini, iii-476: la vera è. a volere avere dal
scelta dai boschi, senza guastare loro soprattutto la maestra e tal tre barbe, dei
un suol di loppa, e quivi la pianta [il pesco] a fine che
pesco] a fine che egli non metta la maestra in profondo. gioberti, ii-70
leonardo, 2-72: se vói vedere la vera pruova dell'alie, fa di
sono esse vele quarre in generale, la civadera, il trinchetto, la mastra de
, la civadera, il trinchetto, la mastra de 'l trinchetto, la vela
, la mastra de 'l trinchetto, la vela di mezzo, la mastra di mezzo
trinchetto, la vela di mezzo, la mastra di mezzo. crescenzio, 1-72:
. crescenzio, 1-72: tutta insieme la maestra la bonetta sarà alta per i tre
, 1-72: tutta insieme la maestra la bonetta sarà alta per i tre quarti
nocchier di spiegar più non sostenne / la maestra; ma in prora al vento ha
colle quali lo necessitammo ad ammainare subito la maestra e 'l trinchetto e voltare il
decidemmo di filare e tagliare dapprima prontamente la drizza del picche e scotta della randa
scotta della maestra. -apertura per la quale passano gli alberi della nave,
gli rispondeva presto: / -noi torrem la maestra della rete. olina, 62
maestra a quella, in che si sostiene la rete per via de gl'anelli.
passando entro le sue anella: questa è la « maestra esterna »: la «
è la « maestra esterna »: la « maestra interna » di minor pretesa,
pretesa, che deve soltanto tener ferma la rete, è una funicella che infila
135: in uso ancora 'aver la maestra 'di una qualche cosa che importa
levare o l'ordine de'padri o la maestra de'tribunali. 23.
23. locuz. — avere a maestra la paura: lasciarsi dominare dal terrore.
con riverente aspetto, avendo a maestra la paura, gli rendeva omaggi da suddito
que'che di loro furono generati seguitavano la natura sanza corruzione, e lei teneano
, essendo fan- ciulletto, quando tutta la corte faceva festa delle vittorie e delle
un'altra che mi piace pure: la maestrina della prima inferiore numero 3,.
accolto: 'dolce e chiara è la notte senza vento ', il resto
. busone da gubbio, 58: la vostra maestrale e trionfale corona mi degni
. soderini, ii-214: s'agguaglia la terra con l'erpice rimboccato, non
, ii-277: siano i solchi con la vanga fatti assai cupi, che sbocchino in
italia. ramusio, iii-344: la tramontana ed il maestrale ci erano contrari
giuseppe di santa maria, ii-215: la sera medesima per un maestrale furioso si
l'ancora. targioni tozzetti, 12-10-397: la diversa piegatura delle valli del pontremolese fa
il libeccio. carducci, iii-3-238: la nebbia a gl'irti colli / piovviginando
accartocciate. d'annunzio, iv-2-11: la zarra s'era arrovesciata all'indietro voluttuosamente
sul mare, doveva essersi messo per la prima volta nell'anno il bel vento
. cravaliz [gòmara], i-ii: la prima notte che partite fernando cortes,
raggiante / di luce il nume, cingongli la fronte / le rose e 'l lauro
e comodissimo, per esser posto in su la marina, con un lago da levante
un lago da levante equinoziale e con la spaziosa e larga campagna di puglia,
longitudine di williams island della nuova zembla, la bussola meridiana fa la maggior variazione che
nuova zembla, la bussola meridiana fa la maggior variazione che sia stata mai osservata
macchie particolari una delle quali, quando la luna è nel meridiano, guarda verso
guarda verso maestro... è la maestrale una macchietta ovata, divisa dall'
quando il tempo è reale, tramontana la mattina, la sera maestrale. fucini,
è reale, tramontana la mattina, la sera maestrale. fucini, 665:
: un maestraletto gelido andava soffiando per la solitudine. -maestralino. pascoli
animo sazio di cibo / volta la faccia all'incontro del tremulo maestralino / presso
verso nord-ovest. pantera, 1-239: la bussola fosse difettosa e non mostrasse dirittamente
bussola fosse difettosa e non mostrasse dirittamente la tramontana, come fanno alcune che non
cartone, che una punta venga sotto la tramontana, secondo che la calamita maestraleggiasse
venga sotto la tramontana, secondo che la calamita maestraleggiasse o grecaleggiasse. dizionario marittimo
* maestraleggiare della bussola 'è quando la lancetta, toccata dalla calamita, non si
, 1-58: sogliono li marinari vedere se la bussola li grecaleggia o maestraleggia, guardando
a quella guardia davanti che stia con la stella tramontana. = denom.
cavalca, 18-112: maéstralmente diffinendo, la confessione si è legittima accusazione di sé
trattato delle virtù, 24: maestralmente la fede è così diffinita: la fede è
maestralmente la fede è così diffinita: la fede è una virtù per la quale
diffinita: la fede è una virtù per la quale quelle cose che s'appartengono al
dava maestralmente intonato più d'una solfa la gattesca battuta. 3. in
ove sedeva così maestralemente disposto, stava la regina ecuba. speroni, 1-2-230:
ogni beltate. mazzini, 8-143: la musica tedesca è musica di preparazione,
cristo], il quale ha dato la carne in cibo ed il sangue in
... le parole in maestramento, la vita e la morte tutta in
le parole in maestramento, la vita e la morte tutta in esempio. bibbia
campo il tomiamento / dove si proverà la bella manza, / con molti bei solari
in quelle molti gentiluomini 'cum 'la maistranza de l'arsenato... e
si servono per armare i gianizzeri, la maestranza dell'arsenale ed altre arti.
19: si è posta in piedi la milizia urbana, tutta composta di maestranze
ii-270: i cordai filando dai mazzi / la canape splendida ai soli / novi o
disastrose le maestranze, quanto mortale sia la pedagogia officinale ed agraria, quanto desolante
pedagogia officinale ed agraria, quanto desolante la pretesa bilancia economica, ecc. ecc
. pirandello, 7-1312: non voleva portare la mantellina come tutte le villane, perché
di lana, a pizzo e con la frangia. 3. l'insieme
l-1-289: se di mio parere, con la prestezza e col valore di molte maistranze
gli avesse levata [all'incendio] la materia di andar più oltre ser
i capi fabbricatori, per non perdere la buona maestranza, fanno ogni sforzo per
una nuova industria? dove avrebbe trovato la maestranza e gli operai? borgese,
antonio gramsci... aveva elaborato la sua esperienza fuori dalle preoccupazioni della politica
nuove della più moderna industria italiana, la fiat, che contava il più bel
pannina di maniera e a tanta malizia la condussero che la maestranza se ne è
maniera e a tanta malizia la condussero che la maestranza se ne è perduta. baldinucci
platone il dicitore al cuciniere, e la professione del dire alla maestranza della cucina
, / ma perché sia usanza, / la qual vince e rabatti / gran parte
posso. aretino, iv-5-218: bella è la scusa del pedagogo, il quale,
/ che non sanno, tu che hai la maestranza / dei porti. jahier,
laid'è maestrae / a quelli che la colpa lui 'mpregione! buti, 2-202:
, / e tu in sua vece mal la mostri a noi. trattato delle mascalcie
cotanto è fino, / sciogliere all'aura la gentil videa / il capei d'oro
[rezasco], 804: ora è la casa guinigi al basso,..
li antichi maestrati si comportavano in ritenere la loro maestade e quella del popolo romano
a piede s'inviarono dopo il chericato verso la chiesa. d. bartoli, 1-2-63
a'io ottobre 1601 tor- navasi su la cosa, e allora si proponeva d'innalzare
in anno, e ridusse in forma la repubblica. boccaccio, v-221: il quale
dalla religione. guerrazzi, 1-214: la monarchia senza aiuti stranieri sembra non possa
: uno de'molti gradi che ebbe la santa nel monistero... fu il
il governo ed a gaio duellio toccò la guerra di terra. -uscire di
m. zanotti, 1-4-223: quanti vinser la causa e ottennero la maestratura e l'
: quanti vinser la causa e ottennero la maestratura e l'imperio con grande allegrezza.
quel di mezzo t o sta sotto la linea meridiana giustamente e quello di ponente
una girellina, nella cui gola passa la corda, ai capi pendenti della quale è
, ai capi pendenti della quale è legata la licciuola superiore dai due licci vicini.
licci vicini. gargiolli, 190: la maestrella serve a tenere gli ombrelli. e
, per trecento lastre e maestero per ricoprire la loggia e le case a llato alla
le case a llato alla loggia e dipingnere la corte e una doccia. ibidem,
cardinal che sarà fatto, e che la raina vien chiamata ora mai- stresa caterina
dorato e l'altro inarzentato, per madama la gram maestresa. 2.
insegnano loro. varchi, 24-27: la maestressa d'ogni cosa vorresti esser tu
. 4. locuz. fare la maestressa: comportarsi con saccenteria, con
s. degli arienti, 103: sopra la bionda trezza de'capilli, cum maestrevole
. c. bartoli, 3-289: la bellissima giuditta, il maravigliosissimo colosso del
ecco... nel suo volto tutta la maestrevol vaghezza che prima in esso non
più ardue e delle più maestrevoli, la principal cagione è la buona idea.
più maestrevoli, la principal cagione è la buona idea. muratori, 5-iv-250:
: aristosseno afferma saffo prima aver trovata la missolidia, da cui i tragici averla apparata
i tragici averla apparata e congiuntala con la doristi, poiché questa rende il magnifico
. c., 30-10-4: quando per la turbazione recente lo infermo animo anche è
e con trincee per maestrevole artificio condotte la circondarono. [sostituito da] manzoni
michele e l'antico paneperso, sotto la maestrevole vigilanza di cecilia, macinavano coll'
concetto). sacchetti, 26-1: la dottrina che séguita non fu meno maestrevole
4-120: è maestrevole quell'aforismo: la lontananza ogni gran piaga salda. leopardi
fatto notare l'amicizia che è tra la lingua nostra e la greca, ho
amicizia che è tra la lingua nostra e la greca, ho preso a riflettervi sopra
, ho trovato con grandissimo piacere che la sua osservazione è verissima e maestrevole.
, valente. boccaccio, ii-259: la maestrevol madre colto avea / d'erbe
d'alberi e d'uccelli dipinti da la maestrevole natura, i quali fanno risonar
dirizzi. selva, 5-287: ritratta [la fanciulla]... con tant'
tu che addestri / a modular con la flessibil voce / teneri canti, e
il maestrevol fianco. baldini, 6-39: la ruota g. villani, 7-94: [
ebbe il dono non solo, ma anche la coscienza critica e piena con asafetida pesta dentro
unirsi anche a temi nominali: la sconquassata divisione verso paysandù da dove era
partito. fanfani, lvii-15: spesso [la poesia giocosa] seppe impastarsi maestrevolmente di
. ingannare sotto el manto attesa la maestrevolezza e la famosità de i pittori.
el manto attesa la maestrevolezza e la famosità de i pittori. di
con grande evidenza; perrisanato, per la casa dangulfo e, come sogliono gli sfa-suasivamente
. bandello, 1-3 (i-53): la camera, maestria (mastrìa, maistrìa)
al vario suono concordino il dolce canto. la ragione lo vuole; anzi è grandissima nobiltà
istagione lo dissimile, là ove non è la ragione, acciò secondate dalla cavalleria leggiera
cavalleria leggiera, andavano trattenendo ch'egli dimostri la sua bontà. fazio, ii-29-68: fe'
e felicemente e mastrevolmente condotte da i-1-374: la caccia del cervo è quella caccia dove si
, così famolto più l'ingegno e la prudenza degli uomini in sapersi cendo,
quadretti di storie profane e sacre, in la maestria de'giucatori nel giucare bene que'giuochi
, che colorì maestrevolmente servendosi che dà loro la sorte, se bene e'son cattivi.
che conosceva cesari, ii-310: gode ammirando la maestria del poeta assai teleganza del novellare
cose non fussero maestrevolmente smutano. la sagacia dell'artista non più le riconosce,
facciamo, secon né più la sua maestria le signoreggia. cicognani, 2-135
una pariglia d'irlandesi. sia la composizione che maestrevolmente la richeggia. -in senso
. sia la composizione che maestrevolmente la richeggia. -in senso concreto: atto o
maestrìa ingannevole, con biechi / occhi la fiera smisurata osserva, / finché in
facendo onorerà l'obligo di quella gratitudine la quale mostrar debbo in verso la cortesia
quella gratitudine la quale mostrar debbo in verso la cortesia usatami da la ricca bellezza,
debbo in verso la cortesia usatami da la ricca bellezza, de la varia maestria
cortesia usatami da la ricca bellezza, de la varia maestria in molte sorti di piatti
cui si trova. foscolo, viii-141: la maestria consiste principalmente nella spontaneità del
componimento e nella unità in cui si concentra la verità morale che è l'anima di
e vernacoli e dialetti e parlate, la lingua comune, nazionale, classica se altra
e industria di maestria ammaestrasse quegli lavorare la terra, seminare e finalmente, ricolta
terra, seminare e finalmente, ricolta la biada a tempo, ridurla e farne cibo
bernardino da siena, 574: fai la maestria del legname o della pietra? o
lecitamente, sempre òri. documenti per la storia dell'arte senese, iii-
città di sidone se ne conservò lungamente la maestria. -maestria del mare: l'
176: flaminio aveva peccato maggiormente per la negligenza e temerità usata nelle ceremonie che per
esercitasse. g. gozzi, i-9-166: la maestria di militare accorto / stratagemma,
fosseno aparechiati / de ciò che besognava a la maistria. 5. ammaestramento,
stria. seneca volgar., 3-64: la sapienza è una maestria che dee sapere
che dee sapere in cu'ella mette la sua fatica e scegliere coloro che si
6-123: fabriche egregie e maestrie / la dea del loco addita al suo bell'
che ci sia una mente invisibile, la quale abbia l'idea e sappia quel
per ordine fatto a maestria, [la prima schiera] s'aperse, e
e lasciò valicare e mescolare tra loro la cavalleria del regno. fazio, v-7-67
grande perizia, abilità, bravura. la spagna, 21-39: chi ha più maestria
dannaggio. boccaccio, 21-4-6: liriopè, la madre mia, / cefiso co'suoi
le fide corde, / così sciolse la voce al suon concorde. f. f
f. f. frugoni, 2-106: la veste, che l'adornava, era
. guido delle colonne, 81: la calamita contano i saccenti / che trarre
. storia di mosè, 12: la sirocchia era presente e vedeva e udiva
, non di fisica sperimentale... la metafisica era di maestrio e l'etica
di discepoli, mediante l'insegnamento, la propria dottrina; chi, ottenuta la
la propria dottrina; chi, ottenuta la richiesta abilitazione, insegna una scienza,
lo valor ch'ha l'orno da la donna tener lo dea, sì corno /
/ che 'l mastro sia levato / de la cafera sua / e posto uv'omo
non parla / fin che 'l maestro la question propone, / per approvarla, non
tosto puoi, incomincia a metterti sotto la guida del maestro a imparare; e
poco più dell'alfabeto, / che diei la santacroce in capo al mastro. ortes
-in relazione con un compì, che indica la materia d'insegnamento o il tipo di
, i quali dovessero apprendere a'sudditi la favella della capitale e la scrittura medesimamente
apprendere a'sudditi la favella della capitale e la scrittura medesimamente dei chipù. manzoni,
uno maestro di scuola, avendo sotto la sua dottrina i figliuoli de'principali cittadini
9-334: io descrivo nel primo libro la miserevole condizione dei maestri di villaggio e
're 'lei deve chiudere, portare la voce in maschera -spiegò il vecchio maestro
11-iii-918: -in questa città senza dubbio la vostra virtù fu raccolta con maggiore cortesia
maestro d'armi, per vivere, compromettere la porta coll'austria? -maestro dei
affidato l'incarico di curare l'istruzione e la formazione spirituale dei giovani che, durante
: allo incontra [della badessa] sedea la sacrestana, e allato a essa il
dominici, 4-63: mai non si intende la scrittura da chi non ha quel sentimento
sentimento ch'ebbe lo scrittore, peroché la sperienza e lo sentimento è maestro d'ogni
) appo l'uso del popolo è la forza e la norma del parlare, ed
uso del popolo è la forza e la norma del parlare, ed egli n'è
vede il maestro onde fu doma / la natia ferita del core altero, / può
fai abitare loro, e dà loro la terra gessen; la quale cosa, se
e dà loro la terra gessen; la quale cosa, se tu conosci loro
9-79: alcuna volta si dee riducer la gregge al suo luogo e sotto un maestro
mastro / si vede alla sua torma aprir la sbarra. michelangelo, i-224: veder
[cicerone] maestro e trovatore de la grande scienza di retorica, cioè de ben
e l'esame per ottenerlo, sopra la lingua greca, la logica, la filosofia
ottenerlo, sopra la lingua greca, la logica, la filosofia morale e naturale
sopra la lingua greca, la logica, la filosofia morale e naturale e sopra le
. -maestro d'arte: secondo la legislazione scolastica italiana, qualifica che si
gli impieghi ecclesiastici, quelli che hanno la maggior influenza sopra la morale di tutta intera
quelli che hanno la maggior influenza sopra la morale di tutta intera la società.
maggior influenza sopra la morale di tutta intera la società. b. croce, ii-3-268
esser tenuti, sempre danno colpa a la materia de l'arte apparecchiata, o vero
le aperte prole; / lo efeto con la verità se apertiene. pescatore, 40
mastro, s'io potessi / duonar la vita altrui. tasso, n-iv-24: non
altri maestri hanno sovente maggiore autorità che la ragione stessa. segneri, i-698:
uomini in varie guise. da'ricchi la povertà, da'medici le infermità,
/ dal fiesolano colle o di valdarno / la sta spiando [la luna] a
di valdarno / la sta spiando [la luna] a discoprir novelle / terre e
un amor novello / d'aver oimai la vostra canoscenza. ariosto, 438: questa
xxxiv-88: mastro in nostra fede, / la cui vita fa fede / che solo
e lippo [epicuro] / co la brigata al suo maestro eguale. boccaccio
e nel buon gusto, così riporteranno sempre la palma quando vengano incoraggiati e premiati.
tutti gl'ingegni sovrumani, hanno investito la mia immaginazione ed infiammato il mio cuore
nel nostro scaffale. quasimodo, 3-79: la nuova generazione, dal 1945..
prima com- batteo con li avversari de la veritade e poi, quelli convinti,
veritade e poi, quelli convinti, la veritade mostroe. petrarca„ i-4-41: fra tutti
gran maestro d'amor, ch'a la sua terra / ancor fa onor col suo
bello. boiardo, 1-183: sarà la terra superiore al cielo, e sotto
qui dobbiamo uscire maestri di vita per la nostra razza. -come appellativo (
« cercate prima il regno di dio e la sua giustizia, e queste altre cose
spasimata [maddalena], corre ed abbraccia la croce. non è dubbio che per
ci appare. tasso, n-iv-8: la nobiltà (come dell'amicizia disse il mastro
maestro orazione, / sicuro che sia udita la sua prece, / copia di sassi
: sì come ciascuno maestro ama più la sua opera ottima che l'altre,
l'altre, così dio ama più la persona umana ottima che tutte l'altre
siena, 246: neuno maestro de la detta arte [de'chiavari] debba tenere
già in pugno il mandriano che doveva percotere la spina e sprigionare il bronzo liquido.
salito in piedi sul tavolone che attraversava la fossa fusoria. saba, 159:
fossa fusoria. saba, 159: la mamma sua fuor del caldo lo tira,
bello / di primavera dormir la mattina. / là un po's'
miracoli della madonna, 108: aprendo la donna uno di que'pesci, gli
trovò una pietra preziosa nel corpo, la quale appresentò al suo marito dicendo: va'
suo marito dicendo: va', e sì la vendi al maestro delle gioie.
che serve per maestri di artiglierie, la qual si cava in diversi luoghi:
operaio che tratta i bozzoli per ricavarne la seta. garzoni, 1-908: vi
che avendovi a servir per fare cuocere la robba, prima sarebbon cotti essi che gli
, ii-44: voi dovrete anzitutto dimostrare la vostra competenza di mastri di cucina.
di tavola o in muro per onorare la detta pieve... e alcuna impresa
vasari, ii-455: in un quadro dipinse la trasformazione d'atteone in cervo per brunetto
, ciabattino. deledda, ii-515: la colpa era tutta del malvagio « maestro
di scarpe ». lo rivedeva, con la bocca chiusa, la testa sul petto
rivedeva, con la bocca chiusa, la testa sul petto, i pugni stretti a
sul petto, i pugni stretti a tirare la corda del male.
lo smalto e con certa pietra con la quale i nostri maestri del vetro biancheggiano i
di barche. magalotti, 7-12: la mancanza del commercio con quei paesi nasce dal
padrone, sarà quello obbligato a subire la metà della spesa che vi vorrà per
della casa e truova nel suo extimare come la casa sia migliore. vita di s
sì comenzò a fare lavorare entro per la citade, metando grande multitudine de maistri
, metando grande multitudine de maistri per la citade. francesco da barberino, iii-241:
rinieri dei rinaldeschi, 1-120: fatta la casa, il maestro non s'impaccia più
pepoli fece con sì fatti maestri per la casa che nel 1293 volle edificata ove
, 30-61: guardate e attendete / a la miseria del maestro adamo. nuovi testi
, che mastro antonio / mi rassetti la barba. casti, i-2-197:
per lo più, vi eccelle per la perfezione delle opere. -anche: poeta
mano di buon maestro, che con la incrostatura di bianchi marmi, di porfidi e
, i-97: non si deve tacere la lode de'paesi dovuta a questo maestro
i-38: il rozzo non discemeva peranco la nobiltà della pittura: dicea mastri quegli
talian menar trombone. chiabrera, 1-ii-284: la bella cetra, che scolpita splende /
... i con degne note a la lor sorte acerba / e composte da
668: lasciarem da parte tutta quella musica la qual degenerando è divenuta molle ed effeminata
che voglia richiamarla a quella gravità da la quale traviando è spesso traboccata in parte
pananti, i-26: signor maestro, la ci badi bene; / io l'aria
; / io l'aria debbo aver con la preghiera. ghislanzoni, 7-9: altra
, cedendo ai voti miei, / la cavatina non mi avesse scritto. ferd.
un arabo, eseguiva con molta anima la 'sonata in do diesis minore 'di
con un libretto da musicare, 'la bufera '. borgese, 1-392:
di calinni ai bei tempi. te la ricordi la banda di mastro biagio?
ai bei tempi. te la ricordi la banda di mastro biagio? -maestro
ammorzando, da ultimo non si ode che la battuta del maestro dei cori, il
il naso da una quinta per consultare la bacchetta del direttore d'orchestra.
/ d'entro siratti a guerir de la lebbre, / così mi chiese questi
questi per maestro / a guerir de la sua superba febbre. boccaccio, dee
1-598: a dì cinque mi prese la febre, e mandai a dì sei pel
, o degni mastri. / la cagion perché ho per voi mandato /
mastro, che dovea renderla sana, / la conducea delle sue dame il coro,
fingea colma d'ambasce, / per la gola che cinta era di fasce. documenti
iii-410: vogliono alcuni valenti maestri che [la gonorrea] sia scolazione di rene,
... i miseri si vergognino per la bontà del loro creatore e pertanto ritornino
tanti, indebolita punto / né invecchiata la man del mastro eterno. 10
4-19: temporalmente per lo cane che lasciò la carne in su il ponte si può
il quale un gran paese avea deserto. la spagna, 16-42: orlando conte,
luca pulci, 1-3-44: qui cominciò la nave di falcone, / come colui
maestri camaleonti, sempre pronti a svestire la pelle del lupo. e. cecchi,
don fabrizio chiese: « ma per la misura come si farà? bisognerà mandare
non ci sarà bisogno, zio: la misura è esatta, l'avevo presa
ho riparo, / che senza chiave la porta aprirazo. / io son perfecto laro
abile schermitore. birago, 39: la sua spada (della quale era gran maestro
sono per lo più ne'magistrati e governano la repubblica. ariosto, 273: a
costretto componer le cose di saluzzo per la orditura fatta con biron: par che certi
ad una donna, al quale ella dà la risposta forte, e il maestro del
avventura sarà colui che, dappoiché per la soieime mangiata sarà pieno pinzo ogni stomaco,
della famiglia pontificia ai quali è affidata la custodia della croce papale. -maestro di
trova già ricordato da ammiano marcellino per la corte degli imperatori romani... egli
si rechi; stando a sinistra, poiché la destra è riservata al maggiordomo. ibidem
ibidem (1971), 1451: la prefettura della casa pontificia riunisce le competenze
annuario pontificio (1971), 1451: la prefettura della casa pontificia...
e della soppressa « commissione araldica per la corte pontificia ». -maestro del
famiglia pontificia, che in origine aveva la custodia della persona del papa e della residenza
quale, in origine, era affidata la reggenza dello studio teologico eretto da innocenzo
studio teologico eretto da innocenzo iv presso la corte pontificia e durato fino agli inizi
[il papa] commise che, intesa la causa,... informasse.
pontefice onorio iii... quando la curia pontificia ebbe il suo 4 studium palatii
, 1-61: così èe portato, come la nave costretta dal rapido borea, abbandonata
. ugurgieri, 193: acciò che la tua nave, spogliata dell'arme e
il movimento delle vettovaglie consumate e tiene la contabilità che riguarda sia l'equipaggio sia
lo voleva rendere, perché io avevo corso la sua cavalla. b. cavalcanti,
il mastro delle poste dell'imperatore e la sua famiglia e non so per qual cosa
, 1-v-154: [il re] corse la posta con cinquanta- quattro cavalli, ed
maestro dell'osterie e delle poste secondo la moderna istituzione è tutto altro dal * corso
di posta a poggibonsi ella può fare recapitare la lettera, coll'ingiungergli che la serbi
recapitare la lettera, coll'ingiungergli che la serbi fin ch'io venga a poggibonsi
di strada, degli altrettanti rioni che la città nel suo non piccol giro racchiude.
funzionario incaricato di verificare il peso e la bontà della lega delle monete o di
del sale, che hanno a rimettere la paga adesso; e poi il cammino
che i maestri di dogana vogliano / la cassa là, e tornerai per essa
: nella terza [storia] è la decollazione di esso s. giovanni, nella
capo una donna del peccato / o la moglie del mastro di giustizia. -maestro
di piazza: nell'italia meridionale durante la dominazione normanna, governatore di una provincia
54: sia tenuto lo maestro di la sciurta rivelargli allo baglio. di giovanni
ipso mastro iurato non digia partiri di la cittati,... finché avvrà
liquidato li conti. amari, 1-1-65: la somma... gravata sopra ogni
perché erano messi in pregione; ed udita la cagione, mandò per lo mastro giustizierò
li darò domane il suo sogno e la sua significazione. -carnefice, boia
è stato introdotto un novo sigillo in la curti de'mastri razionali. statuto di
. detti maestri razionali sedere tre volte la settimana. galanti, 1-i-149: andrea
e di roberto. botta, 4-578: la cieca moltitudine, giunta alle case de'
andar a vedere tutti li comfini dintorno la citade e le aque salse e li
alla fine, pregando gli dei che la sua vecchiezza non facesse né ingiuria né
tutto a pregare lo dittatore che perdonasse la pena al maestro de'cavalieri. machiavelli
derivato dai romani, presso i quali la carica di maestro della cavalleria (magister
della cavalleria (magister equitum) era la prima in guerra dopo quella del dittatore
parole nel senso di comandante di tutta la cavalleria d'uno stato o d'un
di campo. sanudo, lviii-118: sopra la dita nave sono do inzegneri dii campo
altro missier beneto da ravena, capitanio di la artel- laria cesarea. b. davanzati
, indi maestro del campo, rinovava la dura milizia antica. boterò, 6-46:
due mastri di campo, che governavano la battaglia, dicendo di avere ordine dal
, 82: martighes, al quale toccava la cura dell'assalto, elesse il medesimo
di campo di fanteria, ad assalire la mezza luna. brusoni, 761:
che fu maestro di campo generale ne la guerra di siena e poi governator di
, quando si riportò contra 'l turco la famosa vittoria de'curzolari. pisacane,
maestro il re. botta, 5-43: la cupidità del gran mastro dell'ordine di
des francs massons trahi 'ho avuta la fortuna di farmi credere non solamente franco
: dalle deposizioni del doria appare che la carboneria era estesissima in genova, essendone
mezzo del bastimento medesimo, e sostiene la vela maggiore. 20. tecn
. -come maestro: con tutta la propria abilità e capacità. metastasio
/ non ti dorrai già più de la ventura. -con valore avverb.
le liete immaginazioni che danno alla terra la luce eterna del cielo. tommaseo [
5-453: solo, siccome quegli che la voleva sempre fare da maestro, perché
mio maestro di civiltà, voglio che la scelta sia libera e consapevoledelle sue ragioni.
dell'insegnare e curar l'anime, la quale è la maggiore che sia, ogni
curar l'anime, la quale è la maggiore che sia, ogni vecchierella e
infarinati nell'arte che professori, ardiscono por la bocca nelle opere de'grand'uomini,
nel capo, gli ha poi aperta la bocca e gittata in gola certa bevanda
fotografie meno significative, ed hanno ora la loro particola di celebrità.
d'una bellissima voce di contralto, con la quale istupidiva ogni dopo pranzo le pazienti
gonna; / in celo andava su la santa biga, / la quale in
celo andava su la santa biga, / la quale in su due rote l'incolonna
rote l'incolonna, / e orazione fu la mastra auriga. sacchetti, 219-63:
mastra auriga. sacchetti, 219-63: la mattina vegnente la più attempata delle sue
. sacchetti, 219-63: la mattina vegnente la più attempata delle sue cognate, come
ricetta? ». cantari, 19: la donzella fu tanto maestra / che gli
aretino, 20-284: corre a me la gente, la quale mi conosce per
20-284: corre a me la gente, la quale mi conosce per astuta, per
addomesticato. luca pulci, 2-102: la prima nave lione spinetto / quanto più
col cervietto, / si tenne in su la destra un po'dell'orza; /
nell'essere suo. baiardi, 5: la mastra man... saldo il
vede quanto può l'ingegno / e la maestra man del rar pittore, / ove
e giove ancora. marino, 7-250: la musa in stil leggiadro e grave /
terra udita. monti, iv-301: la 1 calliroe 'è lavoro di penna maestra
lodate produzioni. foscolo, xiii-2-158: la mia vita era descritta da mano maestra
nelle taverne. nievo, 8-83: la man colà le chiede, / ma un
di condecevole e vergineo rossore scarsa; la quale non l'arte, ma la
; la quale non l'arte, ma la maestra natura, e più o meno
natura a le montane / capre n'insegna la virtù celata. costo, 1-8:
: lungo il lito poi si vede che la maestra natura scherzando ha in parte formato
del re. gherardi, ii-94: fattosi la lieta brigata innanzi come se mastri uscieri
modo di esprimersi0 di operare). la spagna, 5-7: la sua madre.
). la spagna, 5-7: la sua madre... / sul destrier
: di paolo... porge a la destra / del disinganno il cannocchial sincero
tassoni, n-n: questi, che ne la scherma avea grand'arte, / subito
basta dire mano di mecarin beccafumo, la cui perizia nel disegno ivi ben si
ture e que'tratti maestri che dànno loro la morbidezza, il rilievo e l'espressiva
maestro e mortale, / che trovava la via per gli occhi al core. chiari
chiari, 1-iii-24: il convincerla [la principessa] di reità co'segni della
de marchi, ii-54: egli lasciava vincere la fortuna, ma si riservava di rifarsene
città dovesse essere appellata troia, e la mastra porta della cittae dovesse essere chiamata
, lxv-8-4: s'eo non temesse la raxon de prima, / tal colpo
prima, / tal colpo donerei a la segonda, / che de la terza,
donerei a la segonda, / che de la terza, com'de fero lima,
de fero lima, / levare'piò de la maestra sponda. mare amoroso, 185
sei / han messo in voi tutta la lor possanza / per farvi stella e
francamente, per forza di bactaglia, la presero e portaronne uno paio di porti
ottimo, ii-252: poiché ha palesata la infermità d'alcuni delle maestre cittadi di
maestra per soccorso, si diliberò darvi la battaglia. leonardo, 7-ii- 126
leonardo, 7-ii- 126: nota la vera figura che ha l'ombra maestra,
vera figura che ha l'ombra maestra, la quale s'interpone infra il lume riflesso
quatro torre maistre. nardi, i-ii: la turba vincitrice si condusse su la mastra
: la turba vincitrice si condusse su la mastra scala di quello [palagio]
mastra istoria. salvini, 39-iv-80: la virtù intellettuale, come oggetto e fine
che tutti ugualmente pieghino secondo che volta la cupola. botta, 4-1125: una regione
macelleria mastra del tale che serve anche la corte, fornita sempre delle bestie migliori
delle scale maestre. viani, 13-93: la ciuffaia della barba attorcinata e le chiome
, xliii-379: nel mezzo della cittade era la mastra fortezza reale che fue appellata ilion
chiesa di forlì e faceva armare tutta la gente del detto conte. -palazzo
livio volgar., 5-51: tutta la preda fu primieramente nel maestro palagio ovvero
da lui, cioè al gran cane. la spagna, 4-10: tornossi orlando al
e al duca di baviera / e racontò la forza del barone, / sì come
, 9-5: carlo, mugghiando, per la mastra sala, / come un lion
sannazaro, iv-56: al fine, veggendo la preda esser bastevole, allentavamo appoco i
territorio o di un centro abitato, la quale ha per lo più un'ampiezza maggiore
più un'ampiezza maggiore dell'ordinario; la via di comunicazione principale, e,
pure matonate, per lo quale lavorio la cittade ne divenne più netta e più
indugio alla città ne vanno / e per la via maestra alla gran piazza, /
): egli aveva il palagio in su la strada maestra. da porto, 1-210
guerrier magni, / lasciando scarperia su la man destra, / tornaron tutti in
destra, / tornaron tutti in su la via maestra. c. i. frugoni
frugoni, i-6-124: quasi due de la notte erano l'ore / ch'io la
la notte erano l'ore / ch'io la maestra via scorrea bel bello, /
. v.]: 'strada maestra': la principale che conduce da luogo a luogo
). d'annunzio, iv-1-219: la strada maestra costeggiava il bosco, descrivendo
i minatori, ripuliti e rivestiti, affollano la via maestra di massa non lontana,
falso. c. dati, 11-95: la natura non fa camminare tutto quanto l'
il progresso; è sua forza prima, la critica; e sua maestra via,
critica; e sua maestra via, la libertà; e solo suo istrumento, la
la libertà; e solo suo istrumento, la ragione. baldini, 9-66: il
piedi. -ant. piazza maestra: la piazza più importante di un centro abitato
: a tutti e dodici fece tagliare la testa: appresso, le teste e gl'
un dì deputato sotto colore di fare la mostra, conducerli sulla maestra piazza, a
far pigliare le bocche per le quali la gente plebea vi potesse noiare?
volgar., 62 (76): la mastra cittade è tenduc. sercambi,
per suoi giornate, che giunse a la mastra città de're di cicilia.
terra della magna. boterò, 1-217: la città maestra siede in una valle graziosa
dal lato del garretto alquanto più, la quale induce enfiamento intorno alla vena maestra,
si chiama fontanella. soderini, ii-236: la radice del narcisso è così dissecativa ch'
de'ramuscelli fruttiferi) verrebbe a perdere la sua corona. govoni, 9-115: qui
corona. govoni, 9-115: qui dove la linfa per salire / incontrava un intoppo
col suo fischio / mefistofelico / lo azzannasse la folgore e bruciasse, / era il
o magagnato, non manda alle frutte la virtù gagliarda. trinci, 1-29: [
tronco. leonardo, 7-ii-173: quando la pianta maestra si dividerà in uno o
qualunque misura,... basterà rimettere la stanza ad una temperatura di poco minore
suo mastro scartabello / di quei paesi la geografia. forteguerri, 30-75: vede come
edil. muro maestro: quello che ha la funzione di struttura portante di un edificio
faccia un orto che sia alto quanto la sala. ma fa che tra 'l terreno
scene da teatro. bocchelli, 5-173: la casa era abitata da contadini, robusta
, sulla quale poggia il soffitto, la volta o il culmine del tetto.
: percorsero alcuni sentieri nella macchia, la guida innanzi, e poi le due
maestro. -vena maestra: la vena più abbondante di una sorgente.
centro dei velieri a tre alberi e verso la poppa in quelle a due alberi.
fimi in un sol fusto, e sopravi la gabbia, onde venti e più uomini
prore / de'navigli filanti; e su la vetta / de li alberi maestri pe
chiarore / tepido i mozzi stanno a la vedetta. -vela maestra: la
la vedetta. -vela maestra: la vela quadra, più grande e più
'dicesi quella verga da cui pende la vela maestra. gadda conti, 1-538
gadda conti, 1-538: lui rivede la vela maestra, quando se ne
15. tecn. ruota maestra: la ruota principale, dell'ingranaggio di un
, e'nomi loro, ciò è la serpa, la maestra, la pirona,
loro, ciò è la serpa, la maestra, la pirona, la chiavaruola,
ciò è la serpa, la maestra, la pirona, la chiavaruola, la ventaruola
serpa, la maestra, la pirona, la chiavaruola, la ventaruola, le tacche
maestra, la pirona, la chiavaruola, la ventaruola, le tacche. giuseppe da
tacche. giuseppe da capriglia, io: la ruota maestra per ora si compartirà in
sul vostro tavolino; poteva essersi rotta la cordicella, o uscita la lancetta dal perno
essersi rotta la cordicella, o uscita la lancetta dal perno, o chi sa
o chi sa, sdentellata fors'anco la ruota maestra. -albero maestro:
già caldo e secco dopo aver attraversato la landa del campidano; e lo scirocco
, 18-141: al vento di maestro alzò la nave / le vele all'orza,
in alto. balbi, lxii-4-112: la mattina poi seguente delli 25 del detto mese
marrone, 2-48: ti batteva intorno / la libecciata o il vento di maestro,
abbiano a vergognare di esser passati per la mano di un maestróne, quale è v
che crollare il capo, ed esprimere la sua compassione per la mellonaggine dell'amico
capo, ed esprimere la sua compassione per la mellonaggine dell'amico scrupoloso. dossi,
zoppicone, / adorna anch'ei la generai rassegna, / che, facendo in
funicella che serve per rinforzare e tendere la rete per uccellagione. olina
maestra a quella in che si sostiene la rete per via de gli anelli.
si raccoglie con le maestruzze... la rete, calandola e portandola o in
molto tesi, fra'quali si stende la ragna lungo le maestruzze,...
maestruzze,... e si spanna la sera per tenderla.
volante di bel tempo, e specialmente la tarchìa. 3. bot
padrini o pezzi da novanta); la sua attività consiste nel procurarsi illeciti guadagni
e imprenditoriali; nel proteggere e sfruttare la prostituzione; nell'organizzare sequestri di persona
di estorsione; nel condizionare, mediante la coercizione o l'intimidazione, sia l'
autorità pubbliche e dell'apparato statale sia la libertà degli elettori; quando occorra,
far ricorso a gravi danneggiamenti (come la devastazione delle coltivazioni di coloro che non
, anche, all'omicidio; dalla sicilia la mafia si diffuse in altre parti dell'
oggi forma una vasta trama collegata con la malavita internazionale. arlia, 327
per additare una 'combriccola 'di gente la quale con le minacce, e
le minacce, e, occorrendo, con la forza si fa temere da tutti
[in sciascia, 10-89]: la mafia non è setta né associazione,
nella nuova fortuna toccata alla parola, la qualità di mafioso è stata applicata al
mafioso è necessario, anzi indispensabile. la mafia è la coscienza del proprio essere
, anzi indispensabile. la mafia è la coscienza del proprio essere, l'esagerato
d'interessi e d'idee; donde la insofferenza della superiorità e peggio ancora della
da sé, e quando non ne ha la forza, col mezzo di altri del
. guerrini, 2-605: serpeggia intorno la minaccia / della mafia che insidia ed
vorrei notare nella psicologia della mafia, la rivalsa di una certa condizione, il fascino
molti i siciliani che in buona fede riducono la mafia a sporadici fatti delinquenziali e ritengono
sinistra monopolizzato i termini della lotta contro la mafia) nessuno prima del candida aveva
centri dell'agrigentino riesce a battere sistematicamente la mafia di centro- destra.
al piano. ma è difficile, per la gran guerra di mafia e camorra che
eleganza. gergo militare. * far la maffia, far maffia ', sfoggiare lusso
. jahier, 157: è lei [la fanfara] che ci fa fare '
: i comandi dati con calma, la « maffia » sotto la violenza spasmodica
con calma, la « maffia » sotto la violenza spasmodica dell'artiglieria nemica.
iv-392: 'mafioso 'o, imitando la pronuncia dialettale, * maffuso ':
, entri in una associazione che prende la responsabilità di difendere la proprietà o l'
associazione che prende la responsabilità di difendere la proprietà o l'industria o i beni di
si sussurra, dalla bella maliosa, la confinata siciliana che abita dietro la casa
maliosa, la confinata siciliana che abita dietro la casa della levatrice, una splendida creatura
puro e più cavalleresco, perché costituisce la vera legge di una parte distinta della popolazione
clandestina e mafiosa che, urtandosi con la legge, diventa un putrido miscuglio d'arcaismo
in quel pomeriggio, in blu, la giacca di rigore a due petti, blu
di rigore a due petti, blu anche la cravatta, e il colletto rigido come
monaci d'egitto; se lo mettevano sopra la tonaca per coprirsi il collo e le
; era di tela di lino come la tonaca e vi si portava sopra una pelle
sevo di mafura: grasso ottenuto mediante la frantumazione e la bollitura dei semi di
: grasso ottenuto mediante la frantumazione e la bollitura dei semi di questa pianta;
lucano, femina maga in tessalia, la quale... ritrasse dallo 'nfemo una
corpo e fecegli dire che fine avessi avere la guerra civile tra cesare e pompeo.
ariosto, 3-66: a bradamante vien la dotta maga / mostrando con che astuzia e
valentissima... può, se la vuole, per la sua divinità,
. può, se la vuole, per la sua divinità, mettere il cielo in
, mettere il cielo in terra, la terra in cielo, seccare i fonti,
lo inferno. caro, 6-618: allor la saggia maga, / tratta di mèle
/ una tal soporifera mistura, / la gittò dentro a le bramose canne. tasso
mai profane note / tessala maga con la bocca immonda, / ciò ch'arrestar può
rote / e l'ombre trar de la prigion profonda, / sapea ben tutte
. b. corsini, 13-16: sparve la nube, e l'empia maga,
è presaga, / d'uno spirto internai la mente brutta, / d'effemminare il
effemminare il conte in tutto vaga, / la sua magion va rivedendo tutta. c
le larve. / fuggirà, fuggirà la maledetta / maga che con fatali occhi t'
maghe sanno parole dannate, che scendono la luna a saltare sui trivi e sui prati
. r duca, vera circe che transformò la patrona in asina. 2
2. letter. donna che, per la grande bellezza fisica, per il fascino
fisica, per il fascino e soprattutto per la sottile arte della civetteria, esercita una
: si novamente me da me disciolse / la vera maga mia, che di rubesta
sciolto. l. adimari, 65: la vanità della sua donna appaga / il
donna appaga / il giovine scaltrito, e la vezzeggia, / chiamandola sua diva,
giorni era il gran fato / seguir la tua giovine maga. nievo, 810:
un leggiadro movimento del capo si liberava la fronte dalle diffuse anella dei bei capelli
diffuse anella dei bei capelli castani che la inondavano, la mia mente correva tosto
dei bei capelli castani che la inondavano, la mia mente correva tosto alla piccola maga
vostro al sole. carducci, ii-7-325: la tua soave e fiera imagine..
fiera imagine... mi susurra con la tua voce di cetra eolia di
-esclamò giorgio lasciando il tronco e afferrando la donna che ancóra una volta gli appariva
come questa maga (che così chiamo io la corte) si trasformi, né quanto
amico dalle seduzioni di quella maga ch'è la scienza pura. de sanctis, iii-244
pura. de sanctis, iii-244: la memoria è la regina delle muse.
de sanctis, iii-244: la memoria è la regina delle muse. essa è la
la regina delle muse. essa è la grande maga trasformatrice che scorpora e idealizza
grande maga trasformatrice che scorpora e idealizza la vita. térésah, 2-243: ama il
ama il tuo immenso reame / e la sua cupida maga! / ineffabile è la
la sua cupida maga! / ineffabile è la brama! 5. dimin.
1-61: il magade è strumento, come la citara, la lira. tramater [
è strumento, come la citara, la lira. tramater [s. v.
mahavanso dell'idioma magadino o palico 4 la radice di tutte le lingue ', pare
menomazione, che altera l'integrità o la bellezza fìsica di una persona; deformazione
suoi occhi per alcuna sozzura o magagna la quale ella abbia, esso suo marito
suo marito sì farà il libro o la carta della refiutagione, e sì la darà
o la carta della refiutagione, e sì la darà nella sua mano. boccaccio,
, 7-9 (216): di certo la magagna di questo transvedere dee procedere dal
co 'l guazzarotto, mi si vedeva la magana de la mia testa, cosa tanto
, mi si vedeva la magana de la mia testa, cosa tanto schiva.
una donna avea qualche magagna, / la teneva coperta solamente / con tre o
, iv-2-1115: tiapa era seduta su la seggiolina dorata, in un abbigliamento suntuoso
seta e ricami. pea, 7-515: la vicinanza continua di foresto faceva scoprire le
, e appresso le magagna tutte e la bontà e ancora perché porta gli orecchi
una magagna, / ove li piace la colomba annidia / lieta, sanza temer che
colomba annidia / lieta, sanza temer che la compagna / o il maschio guasti l'
da certaldo, 91: guarda molto che la moglie che pigli non sia nata di
, mi viene a trovare e mostrami la magagna che gli apuzzava la bocca:
e mostrami la magagna che gli apuzzava la bocca: e io la veggo. lubrano
gli apuzzava la bocca: e io la veggo. lubrano, 2-312: nel porsi
veggo. lubrano, 2-312: nel porsi la mano in seno per ordine di dio
ordine di dio,... ne la ritrasse illividita a macchie di lebbra.
macchie di lebbra. donde scoppiò sì subita la magagna alle dita? redi, 16-iv-370
viscere naturali del ventre inferiore vi è la magagna; ma ancora che nel petto
ed ostinata e quello non potere star la notte colcato e disteso nel letto.
ci rassegniamo. gozzano, i-1261: la mia salute. non male. la magagna
la mia salute. non male. la magagna che mi inquieta più di tutto
priemi bene di fino che n'esca la sozzura che v'è entro, e poni
là [nella battaglia] non valeva la piastra sotto tasca, / ché là
certo che gli pesterò il capo con la zappa. -mercurio, di grazia, andiamo
superficie), che altera l'integrità, la struttura di una materia, di una
o deterioramento. balducci pegolotti i-160: la piastra dell'ariento, ovvero pane,
essendo partita, ovvero rotta, che la sua partitura, overo rottura: sia in
per lo vóto d'esso, e per la maestria dell'arte sua il figuri e
imponendo con sinopia o con rosso liscio la faccia e il colore di quello, e
, e con terra ricoprendo ogni magagna la quale sie in quello. a. pucci
e fa'di scoprire [nei frutti] la magagna sottilmente. cellini, 688:
1 quali molte volte ingannano altrui per essere la scorza di fuora bellissima, e da
o verme / o le spalle o la fronte o i fianchi e 'l petto [
si sa; quando è pieno si scuopre la magagna. algarotti, 1-vii-48: mi
non apparisca il ritocco o vogliam dire la magagna. pecchio, 1-41: era
dove erano le magagne, nascoste sotto la pece nuova. moravia, xiii-6: «
i due magistrati che a firenze sorvegliavano la fabbricazione e la tintura dei panni di
che a firenze sorvegliavano la fabbricazione e la tintura dei panni di lana, per garantirne
dei panni di lana, per garantirne la qualità e il pregio (cfr. macchia1
voi conoscerete chiaramente che molto più può la guerra nuocere a lui, che ella
il mondo. gioberti, 1-iii-338: la magagna degli ordini feudali avea compenetrata la
la magagna degli ordini feudali avea compenetrata la chiesa e si era intrusa persino nel
più compatibili debolezze umane diventa odioso e la di lui parola perde ogni efficacia anche
questa proposizione, si scopriva in essa la magagna. pindemonte, iii-143: quella
nell'edizione. monti, xii-3-140: la grande magagna del vocabolario è altro che
di questa artifiziosa costruzione può dirsi già svelata la magagna, ossia la provenienza mitologica e
dirsi già svelata la magagna, ossia la provenienza mitologica e religiosa. pavese,
poca. ch'eravamo dei santi. ma la nostra magagna era stare nascosti.
prossimo da lunga, se non amarà la suora che le sta allato? e
, iv-6-146: il non aver nulla è la più vituperosa magagna che sia. bronzino
/ porta, convien che nel viso la mostri, / e quale il seme fu
chi si duole, / dimostrerà che la magagna è in lui. f. casini
marittima, xliii-301: però non lassa la falsa magagna, / che portò cristo
arme. campanella, 967: mira la opinion tua che puzza appresso tanti prìncipi
compiutamente sente lo peso del peccato e la magagna dell'anima peccatrice, o poco o
peccatrice, o poco o niente sente la pena del corpo. dante, purg.
vien, crudel, vieni, e vedi la pressura / d'i tuoi gentili,
peccato e islungamento di dio, è intenduto la magangnia dell'anima, della quale è
era, ma per occultar in faccia la sua magagna, respuose non esser officio il
un l'altro discoprendo le magagne de la rea femina, conobbero la malignità sua
le magagne de la rea femina, conobbero la malignità sua. n. franco,
è padron: egli a bacchetta / fa la giustizia, il giudice e 'l fiscale
ma forse non tutti arrivano a penetrare la magagna di quel misfatto. lubrano,
: sisto v... conosceva benissimo la magagna di questo prencipe. g.
maggiormente / ne'religiosi l'arte e la magagna; / il secol diveniva miscredente
miscredente. emiliani-giudici, ii-25: additata la esistenza della magagna nelle opere del machiavelli,
inferno di recente aveva vomitati ad abbrutire la società decrepita, si scagliarono unanimi contro
. m. villani, 2-36: la volpe vecchia, che conobbe la magagna
2-36: la volpe vecchia, che conobbe la magagna, si offerse loro molto liberamente
., i-69: se dissi che la isperanza, pure se data mi fosse
d'argento e piombaggine. ma discuopre la magagna la polvere che vi si truova
e piombaggine. ma discuopre la magagna la polvere che vi si truova dentro,
: maria,... non penetrando la magagna occulta d'elisabetta, si rallegrò
vostra come mia vi supplico a trovar la radice di questa magagna. piccolomini,
xxv-2-24: sarebbe agevol cosa di conoscer la magagna dove la sta. g.
agevol cosa di conoscer la magagna dove la sta. g. f. loredano,
patrone, e caso che si scoprisse la magagna, non debbo temere di travaglio.
cure dello stato impedissero a quel signore la lettura de'vostri fogli, restavi la
la lettura de'vostri fogli, restavi la censura del barone di sardegna, al cui
verrà fatto, per dio, di sottrarre la magagna di questa lana mal comprata.
parve messer chirichillo uomo atto a medicar la magagna. serao, i- 834
prov. -al batter del martello si scopre la magagna: giudicando a fondo, si
: al batter del martello si scuopre la magagna. -a primavera vengon fuori
tutte le magagne. -come la castagna di fuori è bella e dentro
di fuori è bella e dentro ha la magagna: v. castagna, n.
. bonichi, 201: se la vicina ha una magagnétta, / tu
l'hai udito e 'l sai; / la tua derrata non è forse netta.
magagnétta della notte scorsa, perdette intieramente la testa soltanto a gettare gli occhi su
infinite magagnette saltano subito all'occhio: la vernice qua e là è partita.
... insino a quell'ora che la natura e 'l corpo tuo può sostenere
tra essi, magagnando qual prima con la sanna giunge. sanudo, xvi-265: uno
sanudo, xvi-265: uno turione di la porta tutto è sfondrato, tutti li altri
e magagnati. frachetta, 137: la difformità accidentale è con colpa...
e l'orzo è magagnato [per la grandine], perciò ché l'orzo era
in tal modo segare che non si magagni la corteccia. soderini, iii-27: i
gonfalone, / così viterbo ancor non la magagna. -perturbare, sconvolgere.
legami ch'ella aveva alle mani e la carne non magagnò. -infettare,
col suo fisco, / e con la vista la gente magagna. berni,
suo fisco, / e con la vista la gente magagna. berni, 30-34
iii-51): [il basilischi] spaventava la gente col fischio / e con la
la gente col fischio / e con la vista il sangue altrui magagna.
. segneri, iii-1-120: si vende la roba più dell'onesto, si magagna
avversitade tu non sozzi e non magagni la purità tua. passavanti, 118:
tutte sono piaghe che magagnano e viziano la confessione. s. girolamo volgar.
mai l'anima. segneri, i-76: la superbia... ha potuto magagnare
, 15-83: né... / la scelerata incantatrice infame i...
che volesse unqua il tuo core / falsar la fede o magagnar l'amore.
. intr. (per lo più con la particella pronom.). rompersi,
). rompersi, ammaccarsi. la spagna, 3-6: ferraù non si torse
si torse dell'arcione, / né la sua lancia nulla magagnossi. falotico, 1-17
una siepe e ardeva grandissimamente, e la siepe non si magagnava. 10
, 5-1: se t'accorgerai che la corteccia si magagni per gli umori indigesti
del pedale infino al basso, acciocché la putrescenza venga meno. d. bartoli
tavola ritonda, 1-188: eragli tanto rienfiata la sua ferita del braccio...
molto si scompagna. castelvetro, 2-157: la comparazione, messa avanti dal bembo,
da barberino, iii-299: ragion fa che la tua borsa non s'empia / di
volgar., iv-301: tolta da lui la pecunia, la qual era data alla
iv-301: tolta da lui la pecunia, la qual era data alla casa di dio
, 90: in quella piaga, la quale non risalda mai, spesso si infracida
io non son calamita ma, se la fussi, sappiate che non la sarei per
, se la fussi, sappiate che non la sarei per un ferro rugginoso e magagnato
6-viii-150: quella manina [della statua] la è magagnata, si faccia nuova.
, altro non hanno di buono che la bella scorza lustra di fuori. b
: sparato il corpo si rinvenne magagnata la testa. f. casini, i-274
. e. vede di quanto sia prossima la morte dell'ammalato che soggiace per di
gracile, debole (il corpo, la costituzione fisica).
magagnati. varchi, 81- 20: la creatura che si genera allora...
conceduto il suo amore ad alcun giovane, la cui famegliare dimestichezza le fusse stata vetata
scuse potea parlare, e posto che la mente d'e'più domestici fusse stata
quelle sceveraronsi dalle lor vene, per la terra crepacciata rigogliosamente sgorgando esali. lubrano
; depravato. iacopone, 16-27: la vergogna averla apruta la mia mente magagnata
iacopone, 16-27: la vergogna averla apruta la mia mente magagnata. idem, 39-40
. fu chiamato il secondo alessandro per la cortesia; ma per altre virtù fu
gli onesti e devoti alla patria governano la cosa pubblica, ma gente scorretta e
iacopone, 16-10: « qual è stata la cascione de la tua dannazione? /
: « qual è stata la cascione de la tua dannazione? / ché speravan le
scorretto. castelvetro, 2-49: essendo la 'nvenzione delle sue canzoni stata involata a
quelle che lo scrittore ha adoperato secondo la buona regola, e quelle che sono
. serafini, 272: se dio donasse la sua grazia guasta e magagnata a qualcuno
della salute che si pretende, forse la colpa sarebbe di dio. 7
vera, ella avrebbe per fine intrinseco la menzogna,... non essendo
,... non essendo altro la menzogna che dire il falso, affinché sia
non è suta inventrice del farci rubar la mula. d'annunzio, iii-1-830:
di te mille volte / è bruciata la stoppia, magalda. panzini, iv-392:
del signore lo savio gastaldo / per la zità feze cridare e bandire, / che
pagliosi fumavano in prospetto, più per la polve levata dal vento che per il
2. farmac. le drupa, la corteccia o il legno di tale albero
scambi commerciali. sanudo, xxvii-166: la intrata ordenaria dii signor nostro è di
', che era che ognuno pagava la quarta parte di più, sopra le sue
man si scaglia, / per vendicar la ricevuta ingiuria; / a ogni colpo un
. folengo, 12: sol magancesi rodon la catena, / ma chiaramonte ne ha
: cotesti schemi / non soffrirei, se la mia spada avessi, / maganzese indiscreto
dappresso, e da vero maganzese alza la mano dove teneva celato un temperino e taglia
annunzio, v-1-333: s'incupiscono talora come la bragia; abbarbagliano talora come la folgore
come la bragia; abbarbagliano talora come la folgore. ogni lor diversità mi turba
iacopone, lxxxiii-488: quanto piu fosse la perseveranza cun quilli ke cusì m'ànno
, 1-53: « magari -diceva -che la cagna mangiasse la gallina! io perfino
« magari -diceva -che la cagna mangiasse la gallina! io perfino gliela offro;
, magari! ma non so se la lettera gli arriverà in tempo perché venga
c. bini, 1-56: potessi averla la lettera nelle mani, farei l'estremo
d'esser comandato a roma. magari farebbe la sua figura in roma. ma se
che tornasse; pestava i piedi e la maltrattava. baldini, 9-227: carducci fa
casa / toma proprio quest'oggi che sale la nebbia / sopra il fiume.
... a venire a far la novena della funzione generativa tutti e ciascuno in
dopo tutto,... non valeva la pena di concedersi pure lui il conforto
, di stroheim, magari con la pellicola bucherellata; ma è come vino
valore esclamativo e sottintendendo dio; cfr. la forma completa magariddìo.
nostra. si canta nella bocca di la macchina e la voce e li palore
si canta nella bocca di la macchina e la voce e li palore restano: pare
24-12: magari dio che io avessi pur la metà di quello che aveva la più
pur la metà di quello che aveva la più trista massara. 2.
una nave, per lanciare proiettili con la forza accumulata dalla torsione di funi ritorte
veramente avea ordinato assae fuogi e sempre la mia artellaria grossa la rincargava e tutta
assae fuogi e sempre la mia artellaria grossa la rincargava e tutta la minuda, perché
mia artellaria grossa la rincargava e tutta la minuda, perché la fusta si mise con
rincargava e tutta la minuda, perché la fusta si mise con la sua magarina
minuda, perché la fusta si mise con la sua magarina a la mia pruova e
si mise con la sua magarina a la mia pruova e se tiravano da schiopi,
, il gobbo rugginoso, il moriglione, la moretta). = voce
tutta una filologia scaturita nel negozio tra la bilancia e la cassa, tra il garzone
scaturita nel negozio tra la bilancia e la cassa, tra il garzone di banco
, tra il garzone di banco e la serva, tra l'accetta e il libretto
/ magato da una magalda / su la montagna distante. 2. per
dentro immobili velari / di sogno, la città d'acqua e di sasso. manzini
le merci in un magazzino; la durata della giacenza e della custodia
dichiara voci dell'uso, e almeno la seconda mi sembra necessaria. cattaneo,
s. v.): dicesi che la roba stessa 4 paga il magazzinaggio '
magazzinaggio '. carducci, ii-7-240: la società anonima dei magazzini generali di bologna
dia corso forzato, e allora sia la benvenuta. siena, per forza! peggio
reparto ottennero una dozzina di coperte e la consueta dotazione di gavette, boccali e
sé. deve poi... fame la consegna al magazziniere della marina. guerrazzi
marina. guerrazzi, 2-376: cercasi la chiave della polveriera al magazziniere, che
gola confessa averla confidata alla moglie, la quale, o fedele o maligna,
, o fedele o maligna, se la cava di tasca ed in un attimo la
la cava di tasca ed in un attimo la sbalestra nel mare. dizionario militare italiano
addosso, dall'alto d'una scaletta, la giubba, le scarpe, lo zaino
mercatante un magazzino, nel quale esso la sua mercatanzia ripone e serralo con la
la sua mercatanzia ripone e serralo con la chiave. masuccio, 240: uno magazzeno
per fondaco e magazeni, acciò che la sua mercanzia possi in casa ricevere e contrattare
più bassa parte della fa- brica, la quale io faccio alquanto sotterra, siano disposte
di cento mila fiorini, e altrettanto la perdita delle mercatantie guaste e corrotte ne'
ne'magazeni. pacichelli, 5-310: presso la cantina sta il forno, il magazzeno
, 116: si spianta dunque tutta la terra al principio delle piogge e col migliorare
fra di loro. sciba, 391: la vita, la mia vita, ha la
. sciba, 391: la vita, la mia vita, ha la tristezza /
la vita, la mia vita, ha la tristezza / del nero magazzino di carbone
muli carichi. colletta, ii-262: la città di vicenza, fortificata da'tedeschi,
necessità o della convenienza. -anche: la funzione socio-economica dell'ammassare, conservare e
di qua e di là mescolatamente per la città fondachi e magazzeni, dove serbavano
case, ma i magazeni delle vettovaglie divorava la fiamma. giuglaris, 2-558: mentre
è in molti luoghi studiato di prevenir la fame con de'magazzini. in dieci anni
possono stare insieme. i magazzini distruggono la libertà, perché, ammessi questi,
cui l'importatore non abbia ancora deciso la destinazione. -dir. comm. magazzini
, a meno che si provi che la perdita, il calo e l'avaria è
4-ii-204: abbiam detto chiamarsi campo bianco la montagna di lipari che forma il gran magazzino
; deposito. foscolo, v-139: la grisette, schiudendo il suo piccolo magazzino
mansuetissima placidezza. mazzini, 26-47: la guancia va bene; anzi non ve ne
! cerro è tutto in fermento: la spiaggia davanti al palazzo sembra un magazzeno
ogni scempiaggine, è un offendere indegnamente la sana ragione. carducci, iii-15-175: per
italiana. b. croce, iii-9-142: la scienza non contiene il sapere, ma
mi accorgevo a volte con dolore che la mia mente era un gran magazzino d'
vere risorgive... potrebbero rendere la provincia un magazzino inesausto di tutti i
della società. jahier, 116: la città della guerra intorno, che fu un'
giovio, i-156: messer bernardino è la dolcezza della camera del papa, re
. aretino, 10-48: così ha la corte: quello è dispensa da vivande
perdutosi al magazzino a bere e giuocar la mora, non si lasciò mai trovar
a chiudere le loro imposte, vedendo la folla che si fermava innanzi alle vetrine
un libro, in cui si legge tutta la verità, i cartelli di quelle botteghe
. orioni, x-4-143: rinunciò a fare la sarta, prese la clientela di un
rinunciò a fare la sarta, prese la clientela di un grande magazzino di biancheria,
ecc.; polveriera. -anche: la sostanza esplosiva depositata. gualdo priorato,
ed ammucchiate. colletta, 2-i-71: la cittadella potrebbe fare qualche resistenza per le
è il luogo dove si conserva in bariglioni la polvere da guerra. -ant
compositoio e si riuniscono insieme per formare la riga. 9. fotogr. involucro
a tenuta di luce, che conserva la pellicola fotografica o cinematografica da impressionare;
vuole mettere a saccomanno il magazzino e la guardaroba della lavoratrice nostra.
-fare magazzino di qualcosa: procurarsene la maggior quantità possibile, per lo più a
algarotti, 1-vi-94: grandissima facilità ha la russia per far la guerra alla svezia
grandissima facilità ha la russia per far la guerra alla svezia; gran difficoltà all'incontro
alla svezia; gran difficoltà all'incontro la svezia per farla alla russia...