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vol. IX Pag.9 - Da LIBERARE a LIBERARE (43 risultati)

goldoni, ii-890: -da qua avanti no la sarà tormentada dai creditori. -certo che

tiravano il prezzo troppo alto, liberò la vendita ad un suo liberto. salvini,

livrar ad usura, / e conprar de la terra canpi, vigna e closura,

ai porti, a'mercati e simili la franchigia. 10. restituire in

dee., 3-7 (335): la signoria, venuto il giorno,.

grave. della casa, 5-iii-115: la si degnò farmi grazia di liberare dalla

il fratello / che chiuso sta ne la nemica terra. diodati [bibbia]

potesse consegnare alla giustizia, o presentar la mia testa, farebbe un bel colpo

cento scudi l'uno sull'altro, e la facoltà di liberar due banditi. pascarella

. il presidio fu liberato soltanto dietro la nostra promessa che ci saremmo ritirati entro

nostri confini. 11. procurare la libertà esterna o interna di una nazione

padre del re luigi xi, avendo con la sua fortuna e virtù libera francia dalli

. fenoglio, 1-257: guardando in cielo la vecchia disse: « dovete prendere solo

per tutte. o quelli ritornano e ce la fanno pagare col sangue ».

fortezza, una popolazione); dare la possibilità di comunicare con l'esterno.

dante, conv., iv-v-13: muzio la sua mano propria incendere, perché fallato

già che a liberar bastante / eri la tua città, sol colle forze / della

da una gatta; e se non fosse la moglie, che con un sottile avviso

potea. niccolini, 1-5-18: invan la fronte / liberava dall'elmo. carducci

elmo. carducci, iii-3-419: fossi la luna, salissi pe 'l cielo,

grande sforzo dell'autore, per liberare la propria personalità artistica dalla rete in cui

mano dalla stretta di lui e gli accarezzò la fronte. viani, 19-372: le

le femmine liberavano i cernecchi annodati e la fratina dai loro berretti amorfisti e felpati.

tapina. pindemonte, iii-556: con la destra / l'impronto braccio, che

enfiagioni libera. bisticci, 3-21: vedutolo la madre ammalato,... pregava

liberato. bicchierai, 69: riduce egli la somma efficacia di quest'acque a preservare

li membri debili e paralitici e libera la milza. -sgravare (una partoriente

volgare, 20: a far parturire la donna facilmente... è utile le

di esperimenti di caterina sforza, 151: la rasura de li ossi de li datari

bevere, marevi- gliosamente sana e libera la parturiente, inperciò che dove sopra lo

che dove sopra lo loco dove parturì la vergine maria era la palma di esso

loco dove parturì la vergine maria era la palma di esso. -rifl.

romani sino a roma, ove giunto liberò la città da la peste, che altro

roma, ove giunto liberò la città da la peste, che altro potè essere che

... assai facile il liberar la terra o città in poche settimane dal

', / quando ne liberò con la sua vena. cavalca, vii-81: portò

,... come subito fussero da la carne e da la sua sarcina liberati

come subito fussero da la carne e da la sua sarcina liberati, non imparano dottrina

sobrio... gli ha liberati da la ebrietà. pallavicino, 1-531: a

difficoltà dei siti distesi in angoli con la disposizione delle attitudini, e con ischerzi

da ponte, 22: non so se la curiosità o la speranza che questa avventura

22: non so se la curiosità o la speranza che questa avventura mi liberasse d'

della mia pratica non parea fatta per la mia felicità, mi fece andare ogni

vol. IX Pag.10 - Da LIBERARE a LIBERARE (45 risultati)

-rifl. benivieni, 124: la quale cecità è tanta che, benché

tanta che, benché ciascuno in sé la riconosca e spesso la predichi e confessi,

ciascuno in sé la riconosca e spesso la predichi e confessi, pochi sono però

mente da queste tenebre a quella luce la quale illumina ogni uomo che viene in

questo mondo. cornavo, 88: con la ragione si liberano dagli amari frutti del

., 4-98: disgombra [catilina] la cittade, e liberami di mia agra

spirito santo. caro, i2-i-243 » la brevità de la vita l'ha liberato

. caro, i2-i-243 » la brevità de la vita l'ha liberato da infiniti dispiaceri

lungamente. casalicchio, 56: facci la carità... di portarmi in collo

805: l'individuo più forte libera la vita dalle contingenze del tempo. cassola,

, 668: espose loro... la necessità nella quale erano ridotti di liberarsi

nella quale erano ridotti di liberarsi con la pace dai patimenti e da'pericoli che

sua distruzione; liberò e fece franca la chiesa. sconfitta di monteaperto, xxviii-938

, xxviii-938: piacesse a dio di liberare la città di siena di tanta furia e

di siena di tanta furia e isterminio che la volevano mettere e'fiorentini. boccaccio,

3-7 (319): parla con la donna e falla del suo error conoscente,

, 1-2-89: i priori, considerata la qualità sua, per liberarlo da quel pericolo

[il ramo], ma tanto la sostenne / che 'l suo favor la liberò

tanto la sostenne / che 'l suo favor la liberò da morte. boterò, 9-69

alcuna che si debba alla beneficenza, con la quale una donzella si libera dall'infamia

mandassero amba- sciadori a portare a marzio la dichiarazione del ritorno alla patria, e

ma libera da iui, che sì la sprona. petrarca, 271-12: morte m'

ch'egli già da quel punto non la tenea più per sua, e che

e il momento arriva. sì, la farò io la giustizia: lo libererò io

momento arriva. sì, la farò io la giustizia: lo libererò io, il

tasso, 10-57: il pio goffredo la vittoria e i vinti / avea seguiti

ii-611: il vicoletto di s. maria la nova è stato finalmente liberato da un

sanfelice. montale, 2-54: ti libero la fronte dai ghiaccioli / che raccogliesti traversando

, 1-387: sopra il pullover non rindossò la giacca, bensì il soprabito, dopo

era avviluppato. sbarbaro, 6-117: la castagna che sfrombola nei boschi / liberala

: ritirare presso un ufficio postale (la corrispondenza). carducci, ii-10-254:

ungaretti, ii-109: negli opifici [la pietà] libera speranze, / le

era scomparso. -intr. con la particella pronom. sollevarsi, librarsi.

quelle anime si libera a volo, la santa montagna trema tutta d'amore,

. croce, ii-1-268: un poeta celebra la bellezza di una donna; la celebra

celebra la bellezza di una donna; la celebra per quei tratti che hanno risonanza

da tanti altri, che gli presentava la realtà: ha concentrato sopra di essi

nuovo composto o un nuovo elemento mediante la scissione della sostanza che li contiene.

. 30. ferrov. liberare la linea: azionare il segnale che dà

linea: azionare il segnale che dà la via libera a un convoglio in una

bozze definitive di una composizione licenziandole per la stampa (e con questo atto l'

carducci, ii-18-57: prima di liberare per la stampa esso secondo capitolo ho bisogno '

. 36. intr. con la particella pronom. ant. consumarsi a

. ritmo cassinese, xxxv-1-9: arde la candela, sebe libera, / èt

morto lumicino da un totale buio appena la libera. -liberarsi di o da

vol. IX Pag.11 - Da LIBERATA a LIBERATORE (47 risultati)

a. f. doni, 4-42: la moglie che conobbe il tempo di vendicarsi

, ii-386: erasi arrigo, spazata la casa di boleni, di cro- muelo

, xiv-239: bisognerebbe liberarsi per tutta la sera dal marito; e assicurarsi dell'uscita

far a napoli i soliti saggi e trovatasi la moneta di once dieci e steriini 18

dieci e steriini 18, si protestò la deputazione e non volle far la liberata

protestò la deputazione e non volle far la liberata alle monete coniate. = femm

-redenzione liberativa: operata da cristo per la liberazione degli uomini dal peccato.

pur le prime catene anco riserva / la tante volte liberata e serva. 2

2-xiv-203: perché alcuni possessori cremonesi comperarono la liberazione della tassa dei cavalli, con facoltà

: nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della

prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta non può

impossibilità della prestazione dovuta non può chiedere la controprestazione. 3. dir.

pagarsi da quello a favor di cui segua la liberazione. codice civile, 2356:

si fu avviata / al tómiamento de la baronia. ariosto, cinque canti,

face ne l'arcione / salir d'amon la liberata figlia. alamanni, 6-24-160:

vista ogni cosa a rovescio, inviliti disertano la porta, che viene sforzata dai genovesi

più profondamente con le sue parole, la tragedia atroce di mussolini in questi tempi.

a lui tanto / avanza ancor de la diurna luce / ch'a la città già

ancor de la diurna luce / ch'a la città già liberata, al santo /

jahier, 158: ci prepara [la fanfara] una bella entratura in paese

ci fa fieri, siccome ha chiamato tutta la gente a vedere gli alpini che «

ogni canto un discorso di comparazione fra la 'liberata 'e la 'conquistata '

di comparazione fra la 'liberata 'e la 'conquistata '. 6.

nave amica, incontrandosi in essa, la ritorrà in qualche modo a'nemici, la

la ritorrà in qualche modo a'nemici, la detta nave liberata e le mercanzie saranno

oggetto). guerrazzi, 2-67: la mezza galera del capitano angiolo franceschi,

prua e dalla mano di ferro che la teneva ferma nel fondo del mare, abbassò

per sì fatto modo, che subito la renderono sana e liberata più che fosse mai

quelle terre e castella ch'erano rimaste sotto la bandiera del re d'aragona. davila

preghiere in parte, e parte con la forza, s'opposero a'cercatori infino allo

rallegra. jahier, 193: anche la donna può fare di più, liberata

dalla circostante pressione dell'aria, perdano la figura sferica, alla quale naturalmente s'

là dove dice: 'chi veder vuol la salute, / faccia che li occhi d'

minerale circuito / sentirai sopravvivere in te la potenza che s'era celata in struttura

. 15. che ha acquisito la propria specificità. govoni, 479:

così il fuoco con l'acqua e con la terra / nel groviglio caotico..

nel groviglio caotico... / la terra appena liberata / diventa madre prona

esponenziali, differenziali: l'equazione o la formula che risulta dopo l'operazione che

che gli fu fatto, immediatamente prese la rincorsa, e via. d'annunzio,

annunzio, iv-1-506: mi diressi verso la sala del pianoforte. vedendomi, maria interruppe

in piazza, rallegrandosi con i liberatori de la patria. davila, 501: preso

questo effetto abbondantemente in parigi, aprendo la città le porte con giubilo e con festa

misasi, 3-32: erano ben note la superbia, la tracotanza, la crudeltà di

: erano ben note la superbia, la tracotanza, la crudeltà di quei sedicenti

ben note la superbia, la tracotanza, la crudeltà di quei sedicenti liberatori venuti di

coi suoi ideali di rivoluzione liberatrice contro la burocrazia borghese fu un esempio pratico di

le armate degli alleati che, durante la seconda guerra mondiale, sbarcarono in sicilia

vol. IX Pag.151 - Da LITE a LITE (60 risultati)

tasso, iv-62: mala cosa è la lite: peggior s'ella si fa co'

ancora gli ecclesiastici che appartenga all'ecclesiastico la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque la

la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque la chiesa abbia diritto, se ben il

se ben il reo è laico e ancorché la lite fosse tra doi laici. f

le loro ragioni e i loro testimoni e la lite si terminava in una sola audienza

per sostenerle. guerrazzi, 2-356: la lite fra due fratelli a cagione del

in cui l'attore risulta aver promosso la propria azione, o il convenuto risulta

grave (e comporta per il soccombente la condanna, oltre che alle spese processuali,

non manchiate di proseguirle, secondoché porta la giustizia. -ant. contraddittorio.

sponitore che ila civile scienza, cioè la covernatrice delle cittadi, la quale èe

scienza, cioè la covernatrice delle cittadi, la quale èe in detti, si divide

dante, conv., ii-xiv-19: la divina scienza, che piena è di

oppinioni o di sofistici argomenti, per la eccellentissima certezza del suo subbietto, lo

panigarola, 140: in questo giace la difficoltà e la lite, se da una

: in questo giace la difficoltà e la lite, se da una sola banda o

creator, e si chiamò ingannato / da la discordia perfida e tradito. / d'

erano le pretensioni che sopra il monferrato la casa di savoia contra la gonzaga aveva

sopra il monferrato la casa di savoia contra la gonzaga aveva; grandi le liti e

liti ad agitarsi nel settentrione, finché la sorte della polonia non sia decisa. mazzini

/ a che i patti mentite e la pace? / solo è pace tra servi

tra servi e tiranni / quando morte la lite finì. -lotta interiore;

g. m. cecchi, 1-1-445: la povera ammalata / ha bisogno di aiuto

fenomeni). aretino, 10-21: la dottrina cortigianesca non mescola il caldo col

col freddo,... né sentenzia la lite che ha la state col verno

.. né sentenzia la lite che ha la state col verno e il verno con

state col verno e il verno con la state. tasso, n-ii-536: quelli

ragionevolmente fu detto che l'amicizia e la lite son princìpi de le cose.

pluralità, e se all'amicizia contrappone la 'lite ', ossia il non-uno (

, 146: il feroce e non quieto la lingua esercita a questioni e a lite

lite tra i due mariti di chi veramente la donna dovesse restar leggittima moglie, e

affronto del signorino, stentava a ricordare la lite con l'amica. 6

pirandello, 5-19: guardò, sconcertato la ferita su la fronte dell'amico.

5-19: guardò, sconcertato la ferita su la fronte dell'amico. -ho avuto una

lite! - urlò rocco, additando la fronte. -fronteggiarlo in un procedimento

con m. ieronimo de'bianchi, la quale si agita dinanzi all'auditore di

miglia,... si mantiene la podestà, il giudice, il sire,

podestà, il giudice, il sire, la corte, dove que'pochi miseri

liti. algarotti, i-vii-ioi: la impresa è difficile, in vero, ma

insieme nella poesia il buon senso e la rima, così che non abbian lite tra

lippi, 1-29: talor affronta per la via la gente, / cercando liti

, 1-29: talor affronta per la via la gente, / cercando liti, quasi

un litigio; ristabilire l'accordo, la buona armonia. landino, 82:

non ci è più giusta cosa che la spada / a solver nostra lite.

scudo del troiano antico, / o gradasso la spada non gli vieti, / tanto

ciascuno. non v'essendo poi chi la lite terminasse, messer costantino, imposto ai

litiganti silenzio, narrò una piacevol novella circa la materia dei furti. aretino, 14-57

purga gli affetti. campiglia, 1-144: la soldatesca ugonotta era desiderosa di decidere una

. lemene, i-372: orsù fìniam la lite, / udite la sentenza, amanti

orsù fìniam la lite, / udite la sentenza, amanti, udite. /

magna curia. pascoli, i-613: la 'lex hortensia'... fece sì

beni della terra sono in lite tra la vita e la morte: anzi sappiam di

sono in lite tra la vita e la morte: anzi sappiam di certo che

morte: anzi sappiam di certo che la morte ci vincerà tutti. -essere in

mezz'ora dopo furon visti, attraversando la piazza, fare lite di cortesia, perché

, perché il notaio voleva portargli lui la valigietta. -mettere qualcosa in lite

giudiziaria. birago, 61: risoluzione la peggiore che si potesse prendere, perché

si potesse prendere, perché, mettendo la cosa in lite, destò la speranza

, mettendo la cosa in lite, destò la speranza in ogn'uno de'pretensori,

/ che tór volea al suo giudeo la vita. ariosto, 27-58: tu senza

27-58: tu senza testimoni in su la strada / tu l'usurpasti [una spada

vol. IX Pag.152 - Da LITECTOMIA a LITIGANTE (39 risultati)

spalle a quello stravagante, e continuò la sua strada. gioberti, 41:

strada. gioberti, 41: ha la mania d'ingaggiare con altri una lite

giovanotti che ballavano insieme e ci tagliavano la strada. -intentare un'azione giudiziaria

a me giotto a difen- sione de la parte mia, se briga o lite me

disputato e quistio- nato e ancor pende la lite. algarotti, 1-ix-112: niuno

: niuno potrebbe meglio decider di voi la bella lite, che pende tuttavia,

: fra pistoia e roma pendeva sospesa la lite. -perdere una lite:

a quelle formole,... perdeva la lite, tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal

tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi.

avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi.

o giudizio, faccia notificare ed intimare la lite o giudizio mossogli contro a'suddetti

: deciderla. guidiccioni, 4-25: la mia lite pregate il cardinale che la

la mia lite pregate il cardinale che la faccia spedire, che è pur disonesta e

si manchi di giustizia, essendo chi la raccomandi e solleciti. g. c.

, / avran su l'arme de la croce il segno. de luca, 1-7-3-134

il segno. de luca, 1-7-3-134: la transazione... è quel contratto

si faccia tra li litiganti, sopra la cosa che sia in lite. pirandello,

in lite. pirandello, 8-951: per la grettezza del padre, specialmente ogni qual

a provare che tali materie galleggino mediante la figura, se vorrete vincer la lite.

mediante la figura, se vorrete vincer la lite. borgese, 1-11: talvolta

. borgese, 1-11: talvolta, la sera, filippo gli esponeva accalorandosi la

la sera, filippo gli esponeva accalorandosi la sua idea per vincere una lite.

-in terra di lite, non poner la vite: non coltivare un terreno il

in terra di lite / non poner la vite. -lite intrigata, mezza

. periodici popolari, ii-51: vien la domenica: noi pur sul desco /

: noi pur sul desco / abbiam la ciccia ed il pan fresco, / e

barbari di origine germanica che, verso la fine del iii sec., furono

di medicina in volgare, 42: [la vescica] può patire infermità de ogni

collo della vescica, non per cavar la pietra, ma con la sola intenzione d'

per cavar la pietra, ma con la sola intenzione d'indure in detto luogo

). medie. che riguarda la litiasi; affetto da litiasi. -

]: non volendo il senato accettare la causa e avendo consumati in vani litigamenti

quali domandano quello che dio facea anzi la creazione del mondo; e dice l'autore

fu. capellano volgar., i-241: la savia donna, non vogliendo lo suo

v'es- sendo... chi la lite terminasse, messer costantino, imposto

litiganti silenzio, narrò una piacevol novella circa la materia dei furti. monti, xii-3-99

e di ingiurie, si prendono per la gola, pei capelli, adoperano a caso

., 1-12: appresso dee procurare che la sua famiglia non sia litigante. aretino

sanudo, viii-409: 'item', in la quarantia novissima non si expedi va si

vol. IX Pag.153 - Da LITIGARE a LITIGATORE (35 risultati)

st'una, che per aver ella tutta la sua eredità intricata e litigiosa e per

di lui. de luca, 1-7-3-134: la transazione... e la concordia

: la transazione... e la concordia... è quel contratto il

quale si faccia tra li litiganti sopra la cosa che sia in lite. magalotti,

litiganti i quali, puramente per affaticare la parte, si mettono a negare il

procacciarsi le cose che sono necessarie a la vita umana. baldi, i-174:

in pace, qualche volta si letica, la vita è fatta così. e si

suo fine. ungaretti, xi-224: la lotta era impari, furono vietati i '

a fare le giravolte; non ce la farà mai la barca lunga a voltarsi

le giravolte; non ce la farà mai la barca lunga a voltarsi così presto;

e proprio per queste ragioni, dividendoli la politica, da qualche settimana avevano leticato

qualche settimana avevano leticato. -con la particella pronom. (con valore recipr.

e. gadda, 6-224: con la zamira s'erano leticati: « forse perché

, contendere. boccaccio, viii-2-197: la qualcosa il discreto uomo, consigliato dalla

, il tuo gran senno e virtude la fa essere cosa giustissima. ariosto,

litigo, / ch'io tema che me la facciate perdere. ramusio, i-270:

litigano. lanci, 5-108: perché la fortuna gode dei nostri mali, litigando,

son, per conto del partire / la robba o litigar, né tor consigli.

con cui avea litigato il martirio e perduta la causa, per dolore di vedersi lasciato

: un applauso unanime scoppiò da tutta la radunanza e dieci paia di braccia si litigarono

le religioni disutili e li predicatori donino la metà della lemosina, che litigano come

passato mai alcun avaro che non litigasse la paga dell'obolo. 5.

. stanno in pericolo eziandio di perdere la dote materna o almeno di avere a

-intr.: litigò egli stesso la sua causa. 7. discutere,

- avere litigato col barbiere: portare la barba o i capelli eccessivamente lunghi e

il pane, non si può allargar la mano nel resto. [ediz. 1827

sera e mattina. -litigare con la morte: opporre dura resistenza agli assalti

baldi, 7-162: mia madre litiga col la morte e si trova in agonia.

il giallo alle carote: distinguersi per la carnagione spiccatamente giallastra. giusti, 2-166

carote. socci, ii-1-619: e la figlia? mi risparmino i lettori l'orrore

tommaseo [s. v.]: la donna quando è bella è litigata.

per compera o per contracambio fatto con la chiesa, che io lo restituirei con

il litigio intorno a qual fosse veramente la parola di dio? segneri, ii-412:

sui propri passi, si può attraversare la strada ferrata e, per quel solitario lungofer-

sien più comodamente spediti, si commette la causa a uno de'padri a parte

vol. IX Pag.154 - Da LITIGAZIONE a LITIGIOSO (27 risultati)

l'uomo litigatore non sarà amato in su la terra. piovano arlotto, 4:

tommaseo]: con queste parole manifesta la forza della carità e la debilezza della

parole manifesta la forza della carità e la debilezza della divisione e della litigazióne.

linati, 9-33: al che rispose la voce letichina del prefetto spazientito: «

a parer più quieto e più riposato che la mia casa. ariosto, 30-29:

f. doni, 146: sa goder la pace dell'animo e la vittoria delle

sa goder la pace dell'animo e la vittoria delle mondane fatiche, perché ha

abbominevole se, in vece di fomentar la concordia, seminasse i litigi. massa,

, resistenza. tenaglia, 3-943: la qual par già a carone ascendesse /

/ che con l'altre ombre passar la facesse, / non dimostrando opporre alcun

per salvar l'esercito africano / con la donna gentil verso parigi. tesauro,

. livio volgar., 1-398: la pestilenza che venne... ritrasse

in letigi. sermini, 29: avendo la madre quistione col cognato ed essendo a

al disputato bambino, discoprì qual fosse la madre sì del fanciullo affogato come del

leticare con altri, giovannona, che te la pigli anche col milanese? -prese qui

ora, dovete correre ». già la notizia del litigio s'era sparsa nel recinto

se gli fosse capitato di litigare con la moglie in presenza dei suoi, avrebbero

s. v.]: litigiosamente difendere la verità. litigiosamente ostinato. (comporterebbe

numero delle liti civili in corso e la popolazione media di un dato paese in

persona litigiosa,... più amava la discordia che la pace. g.

.. più amava la discordia che la pace. g. c. croce,

fiore. deledda, ii-922: rifece la strada dei villini, si scontrò ancora

buti, 1-183: qui dimostra l'autore la natura del cane, che è litigioso

della monarchia. mamiani, 9-168: la pretta ragione speculativa diramavasi in cento scuole

rompere quel silenzio scoppiò d'un tratto la voce litigiosa del nostro anfitrione. jovine,

260: quando più distintamente si esprime la dimanda, la soluzione viene manco litigiosa.

più distintamente si esprime la dimanda, la soluzione viene manco litigiosa. sanudo,

vol. IX Pag.155 - Da LITIGONE a LITOCOLICO (21 risultati)

: anch'io adesso vi consiglierei a pigliar la badia e 'l vescovado, litigiosi o

negli altri contratti l'inganno; perché la transazione suppone una cosa litigiosa, anzi o

certi geni litigoni, che logran tutta la lor vita nei palagi di temide, seguaci

corsi, / che in gran curiosità la gente pone / il sentir che ragion,

lingua ne distrugge l'epidermide come fa la potassa... esposto all'aria non

l'alcool. davy dimostrò, mediante la pila voltaica, ch'esso è un

saldature; in fotografia, per la preparazione di emulsioni; nell'industria ce

e costituisce un alcali intermedio fra la soda e la potassa. =

alcali intermedio fra la soda e la potassa. = voce dotta,

bevo più? antiurica, ma non ho la minima uricemia ha detto lo specialista

per ragioni di giuridica necessità (quando la decisione non può essere pronunciata validamente se

cui esse dipendono, o anche quando la decisione dipende dalla risoluzione di identiche questioni

: 'litisconsorzio necessario '. se la decisione non può pronunciarsi che in confronto

titolo del quale dipendono, oppure quando la decisione dipende, totalmente o parzialmente,

di un determinato processo fa rilevare che la medesima controversia, oggetto di tale processo

processo, anche d'ufficio, dichiara la litispendenza e dispone con ordinanza la cancellatura

dichiara la litispendenza e dispone con ordinanza la cancellatura della causa dal ruolo.

nutrono di insetti che cacciano durante la notte. tramater [s.

del giurassico e del cretaceo, con la conchiglia a spirale piana o a chiocciola

particolare tipo di litopedio, in cui la calcificazione delle membrane di rivestimento forma un

sm. chirurg. strumento usato per la litoclastia. = deriv. da litoclastia

vol. IX Pag.156 - Da LITOCOLLA a LITOGRAFIA (26 risultati)

m. fiorio, 331: la litocolla si fa di polve di marmo e

gli scultori de le gemme hanno anche essi la loro spezie di litocolla, ne la

la loro spezie di litocolla, ne la quale, unta nel bastoncello, ficcano

, unta nel bastoncello, ficcano forte la gemma: e questa si fa di polve

di mammiferi artiodattili bovidi antilopini, con la sola specie lithocranius walleri o antilope giraffa

di stampa litografica col quale si imita la pittura a olio. -anche: esemplare

^). zool. che corrode la roccia. spallanzani, 4-i-85: cotesta

fogli di gelatina e visibile solo attraverso la luce; diafania. = voce dotta

dipinte a chiaroscuro. pirandello, 8-922: la luce del giorno penetrava nella camera attraverso

mare simile ad una pianta impietrita, la quale è stata sempre riconosciuta per lavoro

dei botanici, come il corallo, la madrepora, la spugna, la corallina,

come il corallo, la madrepora, la spugna, la corallina, ecc. di

, la madrepora, la spugna, la corallina, ecc. di breme,

: diconsi le materie lapidee che hanno la forma di vegetabili. = voce dotta

di bologna (barite solfata), la quale calcinata ha la proprietà d'ap

barite solfata), la quale calcinata ha la proprietà d'ap parire luminosa

g + /). arte di incidere la pietra. fr. colonna,

+ /). disus. chi incide la pietra; incisore. tramater

, il corno, il lustrino, la calamita, lo schisto e la pietra tebaica

lustrino, la calamita, lo schisto e la pietra tebaica; fa che il litoglifo

gr. xt0oyxùcpo <; 'chi lavora la pietra ', comp. da x£0o

, 9-280: fra due giorni manderò la lunga circolare anticarbonica. firmata, bisognerà

sarebbe più danneggiato il clericalume che con la soppressione degli ordini religiosi. =

mondo con rinviarti in un cartoncino litografato la partecipazione delle mie nozze con tua moglie

di tessuto), si ottiene al torchio la riproduzione di ciò che è stato scritto

speciale (inchiostro litografico) ', oggi la pietra litografica è in gran parte sostituita

vol. IX Pag.157 - Da LITOGRAFICAMENTE a LITORALE (39 risultati)

pecchio, cotte., ii-468: la litografia fu scoperta a monaco vent'anni

; il sig. andré d'offenbac la portò in francia verso il 1802. manzoni

battezzata per litografia. cattaneo, vi-1-130: la litografia è giunta a operare con facilità

immagine, illustrazione, disegno eseguiti mediante la stampa litografica. tommaseo [s.

.]: 'litografia 'dicesi anche la stampa tirata sulla pietra litografica. '

sulla pietra litografica. 'bella litografia, la litografia di un quadro, d'un

, tolta una litografia a colori, la vergine e la maddalena ai piedi della

litografia a colori, la vergine e la maddalena ai piedi della croce.

2-47: alla fonderia di caratteri si aggiunse la stereotipia; alla stereotipia un opificio xilografico

scienze naturali che studia l'origine e la natura delle pietre. d'alberti [

; quest'arte in breve spazio e sotto la forma di piccoli monumenti che resistono all'

alla litografia; preparato o stampato mediante la litografia. tommaseo [s

litografici. carducci, ii-17-73: la stampa elegante e le bellissime rappresentazioni litografiche

elegante e le bellissime rappresentazioni litografiche adornano la preziosa materia. soffici, v-6-176:

disposte in istrati di discreta grossezza; la loro tinta trae al giallastro ed è uniforme

trae al giallastro ed è uniforme in tutta la loro superficie, senza vene né macchia

superficie, senza vene né macchia alcuna; la loro durezza è assai grande ed uguale

mediante litografia; operaio che stampa con la macchina litografica. tommaseo [s

che studia e illustra l'origine e la natura delle pietre. d'alberti [

-i). relig. chi pratica la litolatria. litolatrìa, sf. relig

in cui si vede il segno * 0 la presenza della divinità. =

della geologia che studia l'origine, la struttura e la composizione delle rocce;

studia l'origine, la struttura e la composizione delle rocce; petrografia.

di xilologia. olivi, 1: la botanica, la litologia e la mineralogia non

olivi, 1: la botanica, la litologia e la mineralogia non sarebbero così

1: la botanica, la litologia e la mineralogia non sarebbero così rapidamente arrivate alla

poi non avrebbero tanto influito a edificare la scienza geologica, a dilucidare la geografia

edificare la scienza geologica, a dilucidare la geografia fisica e a far conoscere il

bicchierai, 9: vi ha tutta la ragione di credere che la maggior parte

ha tutta la ragione di credere che la maggior parte delle sostanze appartenenti alla litologia

alla litologia; che riguarda le rocce, la loro origine, la loro conformazione.

le rocce, la loro origine, la loro conformazione. targioni tozzetti,

gli riuscì [al micheli] la corrispondenza letteraria... con carlo niccolò

, che serve ad esplorare e riconoscere la grossezza della pietra contenuta nella vescica orinaria

, 214: 'litomorfiti ': pietre la di cui forma accidentalmente rappresenta qualche oggetto

. -ci). medicamento che ha la proprietà di sciogliere o sgretolare i calcoli

. a. cocchi, 8-305: la fiducia che alcuni hanno nei rimedi 'liton-

olio, inchiostri da stampa, per la fabbricazione di tele cerate, carta,

là correr su l'onda, / lascia la preda certa litorale, / e quella

vol. IX Pag.158 - Da LITORANEO a LITOTIPOGRAFO (19 risultati)

, xii-6-143: e che dirai vedendo la patria del buon nestore, la città litorale

dirai vedendo la patria del buon nestore, la città litorale di pilo, spiccar un

mediterraneo e armenoideo, in cui predomina la componente mediterranea, caratterizzato da statura alta

commercio come sopra, sia loro negata la pratica. targioni tozzetti, 12-9-300:

5-302: venivano alla volta sua per la strada del littorale. cuoco, 1-158

1918, nell'impero austro- ungarico, la zona che comprendeva le tre province autonome

gorizia. - anche: in jugoslavia, la dalmazia. = voce dotta, lat

barilli, 5-192: dietro mozambico c'è la savana litoranea, molto folta di gramigne

il mare. ojetti, ii-628: la nuova strada litoranea che taglia questa piatta

. landolfi, 8-56: conosce soprattutto la desolazione di quelle morte opere umane,

di quelle morte opere umane, quali la sperticata via litoranea, funestamente asfaltata,

. collenuccio, 6: per la via litorea e marittima è terminato il

siciliano e dal mare detto adriano da la parte di levante. = voce

ha le foglie il doppio maggiori che la ruta, e rami suoi hanno assai

il litospèrmo è stato così chiamato per la durezza del suo sassoso seme. ha fiondi

spesso lucenti, credute proprie a spezzare la pietra de'reni. volgarmente è detto in

si ottiene, col solito sistema, la lastra stereotipa per la stampa.

solito sistema, la lastra stereotipa per la stampa. = voce dotta, comp

sf. retor. figura retorica mediante la quale si tende ad attenuare un enunciato

vol. IX Pag.159 - Da LITOTOMIA a LITTORINA (32 risultati)

marsiglia, s'ei crederebbe poter fare la riedizione... celatamente e con sicurezza

fisiche in toscana, 14-3-203: altresì la litotomia si praticava felicemente in firenze.

operazione di taglio, per mezzo della quale la pietra della vescica orinaria si cava fuori

321: così si osò prima tentar la litotomia, e la pietra fatale fu

si osò prima tentar la litotomia, e la pietra fatale fu snidata dai recessi non

litotomia, è fra segni più certi che la soppressione deh'orina venga dal medesimo [

medesimo [calcolo], volendo che la pietra non abbia origine nella vescica, ma

ant. chirurgo specializzato nel praticar la litotomia. a. f.

si chiama] l'operatore che cava la pietra dalla vescica. a. cocchi,

3-i-181: pochi uomini reggeranno a starsene la prima volta col giudice criminale, che

che taglia l'uomo vivo per estrarre la pietra. 2. agg.

4 litotomo 'assolutamente. è questa la denominazione colla quale s'indicano tutti gli

gli strumenti taglienti, destinati ad aprir la vescica per cavare la pietra. i puristi

destinati ad aprir la vescica per cavare la pietra. i puristi a questo nome

'oppure 4 uretro-cistotomo '; ma la prima denominazione fu più di questa autorizzata

: 4 litotripsia ': operazione per la quale, senza tagliare niuna parte del corpo

dato ai rimedii che si credeva possedessero la virtù di sciogliere i calcoli formati nella

una cremagliera a ruota, usato per la litotripsia. = voce dotta, comp

avessi lasciato sparare, lui avrebbe ora la cena. pratolini, 3-162: dietro i

, lat. 4 lytrum hyssopifolium '; la salicaria, riparella, salcerella ',

da racemi di fiori rossi, e la salicaria de'giardini. = voce

un'antica credenza popolare, posto sotto la lingua dei cani, provoca la rabbia

sotto la lingua dei cani, provoca la rabbia. landino [plinio],

gr. xùxxa 4 vermicello che provoca la rabbia '. littorale1, v

da i triari al tribunale e essequire la crudel sentenza. fagiuoli, 2-20:

4-214: da gli etruschi presero i romani la toga orlata e la ricamata, la

presero i romani la toga orlata e la ricamata, la tunica messa a palme,

la toga orlata e la ricamata, la tunica messa a palme,..

più a pompa che a difesa, muniva la propria persona e dignità. monti,

. essi hanno i fasci per correggere e la scure per punire. tu ti farai

umbra infernale mal purgata, quella belleza per la venuta del ministro iustiziario rimasta pallida,

orari ferroviari e ci si va con la littorina che parte alle sette del

vol. IX Pag.160 - Da LITTORIO a LITURGICO (48 risultati)

da chiusi verso siena si costeggiano con la « littorina » borghi meravigliosi, e straordinarie

regnava or sono quattro secoli intorno a tutta la curva orientale del mar baltico, dalle

foci della vistola fino oltre nièmen e la duna. essa comprendeva i borussi o

costituita da una bacchetta ricurva, con la quale in etruria 1 sacerdoti delimitavano lo

l'indovino si volse a sinistra con la testa coperta, tenendo nella sua mano una

mano una bacchetta pulita senza nodo, la quale fu chiamata lituo. valerio massimo

massimo volgar., i-100: arsa la sacristia del tempio delli preti detti salii

sommità torta a guisa d'orcino, la quale ei chiamarono lituo. vasari,

più e per questa cagione aver portata la verga augurale detta da'romani lituo,

un lituo, o sia verga, con la quale gli auguri prendevan gli auguri ed

coltelli. pascoli, 1173: egli partìa la terra / con la sua spada e

: egli partìa la terra / con la sua spada e il cielo col suo lituo

iii-1-58: percuote l'ungaro / destrier la valle ocnea, / fremendo il lituo

me stelle lucidissime, attento che ancora che la materia sia di cose sacre, avendole

sacri per eccellenza, con i quali la chiesa, quale corpo mistico di cristo

il ministero della parola, compie la sua missione di salvezza e di santificazione

differente natura di quegli atti si distinguono la liturgia della messa, dei defunti,

messa, dei defunti, della parola, la liturgia sacramentale, ecc.; relativamente

ecc.; relativamente al tempo, la liturgia dell'avvento, del natale,

liturgia dell'avvento, del natale, la liturgia quaresimale, pasquale, ecc.

siriaca e alessandrina, alla quale appartengono la liturgia copta e la liturgia abissina,

alla quale appartengono la liturgia copta e la liturgia abissina, e le liturgie occidentali,

liturgia. panigarola, 304: come domandano la messa i greci se non liturgia?

massaia, 1-68: questi, celebrando la messa in rito etiopico, avea bisogno

e da due diaconi, richiedendo così la liturgia di quel rito. carducci, iii-9-9

di quel rito. carducci, iii-9-9: la chiesa in italia,...

... col mantenere nella liturgia esclusivamente la lingua latina, impedì forse anch'ella

. papini, ii-590: soltanto attraverso la liturgia, cioè nella partecipazione effettiva e

viva del gran corpo mistico ch'è la chiesa. 2. disciplina che

, 1-ii-541: sarebbe in breve rinata [la rivolta] se la controversia non avesse

breve rinata [la rivolta] se la controversia non avesse preso un altro aspetto e

san giacomo. massaia, x-44: la traduzione... della liturgia, ossia

monti, i-36: scusate... la confidenza con cui vi scrivo, lasciando

con cui vi scrivo, lasciando da parte la liturgia dei titoli speciosi, che sono

si fuma l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. calvino, 2-252

dovevano provvedere, nell'interesse di tutta la comunità, i cittadini più facoltosi,

, i-119: il dire che in roma la professione dei giurisperiti fu più sacra e

cuoco, 1-129: in italia [la religione] è più poetica, cioè

che in francia. massaia, ii-151: la mattina dell'assunta... nulla

di particolare nella celebrazione della messa: la parte liturgica è sempre la stessa?

della messa: la parte liturgica è sempre la stessa? come nelle messe feriali.

gualdo, 1015: il canto e la musica liturgica salente per l'ampia volta.

. d'annunzio, iv-1-818: prolungavano la cadenza, concordi, riavvicinando le bocche

, che si svolgeva nella luce con la lentezza delle cadenze liturgiche. montale,

di cristo gli ebrei non parlavano più la loro lingua, che si era ridotta a

, i-471: langue... entro la coppa un giglio / in sua verginità

g. raimondi, 4-190: la varietà degli oggetti liturgici: calici d'

liturgico: corrente di pensiero sorta verso la fine del secolo xix, in campo

vol. IX Pag.161 - Da LITURGINI a LIVEDO (27 risultati)

. xi&oupyó? 'che lavora la pietra '. liurtino, sm

ed anni di vita sonora ei moltiplica la sua virtù e raggiunge la sua perfezione.

ei moltiplica la sua virtù e raggiunge la sua perfezione. = deriv.

1-133: questa [cioè il non essere la corda egualmente intirizzata o grossa in tutta

corda egualmente intirizzata o grossa in tutta la sua lunghezza] è una delle cagioni

g. b. doni, iii-227: la diversità de'tuoni moderni...

, mi, ovvero fa, sol, la, che... sono li

il novo orfeo; / o chiede la gagliarda ond'ella è vaga, / ver

strumento. giamboni, 59: la viuola e il liuto e gli altri stromenti

-conci. (122): comandò la reina che una danza fosse presa, e

danza fosse presa, e quella menando la lauretta, emilia cantasse una canzone,

. sacchetti, vi-25: convenne dimorar la compagnia / arpe sonando, naccheri e

, v-153: nel sonare il liuto, la mano sinistra, che si adopera in

i tasti cagiona il numero, e la destra, che s'adopera intorno alla rosa

le fide corde, / così sciolse la voce al suon concorde. algarotti,

guerrazzi, 7-344: qui prese a cantare la più oscena canzone che mai si sia

il quale potea avere d'ogni femmina la voglia sua. pascoli, i-399: quanti

. biringuccio, 1-102: quasi ha la forma d'un leiuto. guazzo,

1-192: formavano poi i capelli sopra la fronte una ghirlanda ornata di perle e

il primo a cui s'attaccò [la peste], fu il padrone della casa

allegri, 177: ma voi ve la mettete in sul liuto. buonarroti il giovane

pena un bel pezzo... la vi vuole al certo. lippi, 5-35

erba trastulla: / ovver ch'io me la metta in sul liuto. note al

discernendo difetto da difetto. -toccare sempre la stessa corda del liuto: non cambiare

franchi del mio stipendio, accordandomi cioè la paga di colonnello, mentre mi spetta

livarda, sf. fune di stoppa con la quale il funaiolo stinge i trefoli contro

, invece dell'antenna, sostiene per la punta superiore certrf specie di vela che

vol. IX Pag.162 - Da LIVELLA a LIVELLARE (41 risultati)

sf. strumento che serve per misurare la verticalità, l'orizzontalità o l'inclinazione

opportuna inclinazione della livella, coincidono, la bolla è centrata e lo strumento è

circoli concentrici incisi sulla calotta sferica, la bolla è centrata e lo strumento è

gli instrumenti di quei che sanno sono la livella, l'archipenzolo e il regolo

l'occhio da colmo a colmo su la superficie dell'acqua medesima. targioni tozzetti

tozzetti, 12-5-97: tanto l'ombrone che la stella hanno un gran declive per il

comprendere, anche senza livella, che la foce di seravalle è assai più alta che

della golfolina. guglielmotti, 489: 'la livella 'più semplice ed antica,

sul lembo dell'altro lato. perché la linea orizzontale è sempre normale al piombino.

si dice quella che, formata come la precedente, ha di più un arco di

1 diversi punti o gradi, secondo la elevazione o abbassamento avanti o indietro.

abbassamento avanti o indietro. questa è la livella dei bombardieri proposta pel primo dal

traguardo. necessariamente accade che allora soltanto la bollicina aerea comparisca nel mezzo del cannello

che si sollevi l'istrumento, anche la bolla d'aria, dalla sua leggerezza

istesso piano orizzontale, e quindi tutta la linea. questa si fonda sul principio che

dessa può allargare quanto si voglia la base del tubo comunicante ed è indipendente

topografi nelle grandi livellazioni... 'la livella ', applicata agli strumenti di

iii-356: nella livella davanti al pilota, la pallina nera dello sbandamento, immobile.

messolo a livella in piano, troverai la linea meridiana. = voce dotta,

velocissimo, eguale alla caduta de'gravi per la perpendicolare. fu. ugolini, 200

: allora, per ripiego, rivolgemmo la nostra attenzione agli strati più bassi della società

monotonia. papini, vi-472: scrivono la vita della fede cristiana come se scrivessero

per azioni,... con la stessa successione di paragrafi obbligati e previsti

elettrotecn. operazione consistente nell'at- tenuare la variabilità di una tensione per lo più

che viene fatta al cambio per portare la scadenza di esso alla scadenza della divisa

cattaneo, vi-1-140: si propose la gran questione della vendita o del riparto

. determinare, con opportuni strumenti, la differenza di livello fra vari punti del

e le conduce al mare, / che la diritta via era smarrita. / da

appena credo che possa bastare a levare la pianta e diligentemente livellare l'alveo e

. guglielmotti, 108: se si livellerà la caduta di diversi fiumi, i quali

quantità di acqua, non si troverà ella la medesima in tutti. b. galiani

più particolarmente intendesi del confrontare col livello la relativa altezza di due o più punti

, 5-61: credo... che la più difficile operazione che possa fare l'

che queste ante livellavano nella loro altezza la parte superiore di esso architrave.

fertile. lisi, 40: ricoprirono la buca e la livellarono accuratamente. jovine,

, 40: ricoprirono la buca e la livellarono accuratamente. jovine, 2-74:

poscia che il cambio ad ogni modo la livella e ragguaglia. p. verri,

2-276: questo fa vedere che, dove la contrattazione è libera, non vi può

. carducci, iii-n-315: in italia la gente nuova, dove i comuni serbassero del

e tutori del buono stato, livellavano sotto la lor dittatura guelfi e ghibellini, grandi

plebe. orioni, x13- 49: la miseria... livellava tutti in basso

vol. IX Pag.163 - Da LIVELLARE a LIVELLATO (30 risultati)

cadean l'ore, crescendo ininterrotte / la fiumana del tempo a livellare / ogni superbia

; uniformare. carducci, iii-24-233: la borghesia dominante vuole, anche in arte

senato,... livellato avea la potenza dei czar a quel segno di autorità

, reggere. tornielli, 480: la prese in braccio [maria ss.]

] il gran genitore / e se la pose nel mezzo del cuore. / e

. 8. intr. con la particella pronom. raggiungere il medesimo livello

pronom. raggiungere il medesimo livello o la medesima altezza. castelli, 1-18:

campo. 11. assestarsi, raggiungere la stabilità. galdi, ii-298: dal

galdi, ii-298: dal momento che la natura giunse ad una certa consistenza,

. montanari [tommaseo]: se la livella fra andare e venire ha fatto

ogni livello... si principia sopra la linea perpendicolare, che si drizza al

al centro del mondo in modo che la linea livellare e la centrale s'intersegano

in modo che la linea livellare e la centrale s'intersegano e si trovano o

in beni di natura, dovuta per la concessione a livello di un terreno.

baldi, 7-149: mi è capitata la decisione della ruota nella causa livellaria molto

). de luca, 1-9-2-7: la prima specie di erede del sangue cade

erede del sangue cade per ordinario sotto la materia feudale ed anche, a sua

a sua imitazione, sotto l'enfiteotica, la quale abbraccia ancora la locazione perpetua,

l'enfiteotica, la quale abbraccia ancora la locazione perpetua, overo la concessione livellaria.

abbraccia ancora la locazione perpetua, overo la concessione livellaria. leggi, bandi e

l'alienatario saranno tenuti ed obbligati sotto la pena della nullità dell'atto. g

: ciò che più occupa ed esercita la diligenza di questo dipartimento sono le esenzioni

'. otto ufficiali straordinari fiorentini per la guerra condotta dagli otto santi contro papa

circolo che lo divide per mezzo esprima la linea ab, la terra sia h,

divide per mezzo esprima la linea ab, la terra sia h, la linea equidistante

ab, la terra sia h, la linea equidistante tanto dalla parte i quanto dalla

b. davanzali, i-294: fatta la festa, fu dato l'andare all'

a pezzi [il mondo] senza la concatenatura del tutto; percioché nell'opere

151: ciuffi sparsi di ginestre punteggiano la lava distesa e livellata che si dispone

livellate nebbie... interamente coprivano la valle. 3. milit.

vol. IX Pag.164 - Da LIVELLATO a LIVELLO (34 risultati)

si profonda qualche dito di soverchio sotto la superfìcie creata dalla fatica e dall'industria

deserto ricompare, perché si scopre tosto la digiuna sabbia del fondo. 2.

l'orizzonte e l'ombra livellatrice invade la sottoposta pianura. 3. figur

egua- gliatrice. montanelli, 144: la monarchia francese fino da luigi il grosso

e livellatrice. capuana, 15-97: la civiltà, questa inesorabile livellatrice, ci

non capisce come noi possiamo vestirci con la marsina livellatrice, comune ai servi ed

come in religione e non fate distinzione tra la virtù e il vizio o, almeno

formula astratta, miserabile e livellatrice, la quale sta all'architettura come un bilancio

. e. cecchi, 5-297: la civiltà industriale, livellatrice dei costumi e

movimento politico, nato in inghilterra durante la prima rivoluzione (metà del secolo xvi

f. a. grimaldi, xviii-5-583: la setta de'livellatori in inghilterra sotto riccardo

6-i-125: i progetti dei livellatori e la comunanza dei beni essere altrettanto vani ed

i quali vorrebbero della proprietà di tutti la corona investire. b. croce, i-3-159

in piano, quanto più lunga sarà la livellatura, tanto maggiore sarà l'errore

dimostrarvi che le razze vivono indistruttibili sotto la livellatura cosmopolita. = deriv

livellazióne1, sf. topogr. operazione con la quale si determina la differenza di livello

. operazione con la quale si determina la differenza di livello fra vari punti del

fortificazion, soa excellenzia deliberò si facesse la livellazione. castelli, 3-1-204: alla

. per mezzo delle quali cose può aversi la distanza della linea orizzontale per lo principio

una livellazione a curve orizzontali, è per la comune degli uomini un aggregato di linee

uniformazione sociale. oriani, x-13-58: la democrazia è fatalmente una livellazione, che

li consieri,... che la livellazion, fata per il prior de la

la livellazion, fata per il prior de la misericordia a sier sebastian e sier zuan

di superiori, sia confirmada, iusta la forma di l'instrumento fato a 5 novembrio

estremi non sono a livello, e la strada, per conseguenza, avrà un

pendenza, non è dubbio che, postavi la detta palla, resterà in quiete trovandosi

stesso livello, nell'aria che comprime la massa irrompente e le impedisce di invadere tutto

e che non si vede arrivando; la mulattiera la schiva; situata sotto il

non si vede arrivando; la mulattiera la schiva; situata sotto il suo livello

, fermo al livello dell'aia, storse la faccia e si portò i pugni sulle

bisogna sempre considerare che in tal caso la massa e mole dell'acque marine, se

arno], per non lasciar dubitare che la pianura della val di nievole abbia sempre

, 2-xiv-29: in un paese ove la lira è moneta legale, in quanto che

differenze fra essi, credè vederla [la perfettibilità] quasi

vol. IX Pag.165 - Da LIVELLO a LIVELLO (49 risultati)

coltura nazionale. bigiaretti, 11-20: spinsi la porta e subito intravidi là ressa:

livello. vittorini, 5-365: solo la produzione di film d'un alto livello

ridicoli i film di basso livello potrebbe attenuare la drammaticità del problema. -grado

ii-197: se le leggi nel giudicarla [la donna] nei diversi stati della di

nei diversi stati della di lei vita la pongono talvolta a livello dell'uomo,

un animale inferiore. mazzini, i-599: la libertà deve essere il celeste dono

io dormo poco... » rispose la fanciulla deliziata da una domanda che la

la fanciulla deliziata da una domanda che la metteva allo stesso livello d'un musicista

geometriche per stabilire l'orizzontalità o la verticalità o l'obliquità di una linea o

nei bicchieri, permette di stabilire che la retta tangente alle due superfìci libere del

il suo asse ottico sia orizzontale quando la bolla della livella è nella sua posizione

-livello a pendolo: quello in cui la visuale orizzontale è data da una traversa

posizioni assunte dal filo a piombo quando la superficie non è orizzontale, ma forma

un filo a piombo che passa per la mezzeria delle righe orizzontali. — livello

o a prismi che, proiettando perpendicolarmente la verticale del filo su una linea orizzontale

del filo su una linea orizzontale, fornisce la visuale cercata. -livello a traguardi:

alla base della diottra; in esso la visuale orizzontale è fornita dall'asse ottico

dall'asse ottico della diottra, quando la livella è centrata. -livello pendio

al dritto, verso il luogo dove la vogliono condurre, con la ragion del

il luogo dove la vogliono condurre, con la ragion del livello. marino, 10-136

il piano declina, ella si muove verso la parte più alta. grandi, 276

livelli certi, verrà ad essere insensibile la sfericità di essa terra. galileo, 1-1-388

, 1-1-388: se, dopo levata la pianta e livello, si vorrà sopra la

la pianta e livello, si vorrà sopra la pianta disegnare tutte le mutazioni,.

nella vallazza. -disciplina o attività concernente la livellazione. genovesi, 265: molti

esercitano tuttavia con gloria... la pittura, la scultura, il basso

con gloria... la pittura, la scultura, il basso rilievo, l'

il basso rilievo, l'architettura, la nautica, l'astronomia, l'ottica,

, l'astronomia, l'ottica, la meccanica, il livello, la farmaceutica,

, la meccanica, il livello, la farmaceutica, la tipografica, l'agrimensoria

meccanica, il livello, la farmaceutica, la tipografica, l'agrimensoria, l'agricoltura

gli istrumenti per dare il livello, la direzione e l'alzo. 7.

valore espresso in decibel, che indica la differenza di un'intensità sonora rispetto a

che, in un sistema elettrico, esprime la differenza fra la potenza esaminata e la

sistema elettrico, esprime la differenza fra la potenza esaminata e la potenza di un

la differenza fra la potenza esaminata e la potenza di un altro punto del sistema

livello di potenza relativo) o fra la potenza esaminata e una potenza convenzionalmente scelta

, espresso in decibel, che indica la differenza fra la pressione sonora esaminata e

decibel, che indica la differenza fra la pressione sonora esaminata e la pressione sonora

differenza fra la pressione sonora esaminata e la pressione sonora scelta come riferimento.

— livello sonoro: valore che esprime la pressione sonora esistente in un punto di

un segnale e un ascoltatore determinato, la differenza fra la pressione sonora efficace e

un ascoltatore determinato, la differenza fra la pressione sonora efficace e la pressione sonora

differenza fra la pressione sonora efficace e la pressione sonora corrispondente alla soglia uditiva.

, espresso in decibel, che indica la differenza fra la velocità di spostamento di

in decibel, che indica la differenza fra la velocità di spostamento di un suono o

di un suono o rumore esaminato e la velocità di spostamento assunta come riferimento.

di quella città. gioia, 2-1-141: la graduale elevazione sul livello del mare produce

carducci, ii-20-50: io, presso la vetta dello spluga, a mille seicento su'

vol. IX Pag.166 - Da LIVELLO a LIVELLO (32 risultati)

orizzontale aperta, che delimita, secondo la profondità, un piano di coltivazione. -galleria

rapporto con determinati fatti linguistici, come la fonetica, la morfologia, la sintassi

fatti linguistici, come la fonetica, la morfologia, la sintassi, il lessico

come la fonetica, la morfologia, la sintassi, il lessico e la semantica.

, la sintassi, il lessico e la semantica. 17. livello di dati

paludi molto più s'accostano ad avere la loro superficie a livello, quanto meno

-in pareggio. galdi, ii-239: la bilancia del commercio inglese si metterà a

* minestrone 'che, solo a sentirne la fragranza, invoglia a mangiarne una pentola

vi poteva campeggiare senza gravissimo danno, la cavalleria degli ammutinati piegò, schivando il

asceso una galea forzeggiante, [ercole] la governava con infallibile accuratezza, or facendo

stesso piano. algarotti, 1-viii-39: la ragione perché le ruote dinanzi soglionsi nelle

dietro, non è così facile che ribalti la carrozza. -verticalmente, dritto dritto

non sa ritirare altri dal vizio con la correzione fraterna, che ha ciò per fine

: eseguirla con grande accuratezza, con la massima perfezione. gravina, 12:

. ruscelli [tommaseo]: pigliata la mira dove vuoi, farai tanti palmi

se non con tristezza, / e quando la virtude segue el livello, / colui

in pratica in questa materia, riguardano la natura del contratto, se veramente sia

ii-405: in due modi si distrugge la manomorta; o con l'incameramento o con

ancorché per qualche tempo non fosse pagata la pensione. nievo, 364: i beni

in l'ixola di candia aspetanti a la signoria nostra a raxon di 5 per

fitto allo avvenante, che è scemata la entrata, perché non si pagava l'

gli ecclesiastici] che appartenga all'ecclesiastico la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque la

la cognizione delli livelli ecclesiastici, dovunque la chiesa abbia diritto, se ben il reo

il reo è laico, e ancorché la lite fosse tra doi laici. manzoni,

manzoni, v-2-460: m'immagino che la risorsa, che si aspettava dalla vendita dei

non penseranno più alla redenzione, o non la vorranno che a condizioni inaccettabili. nievo

carattere speciale di essere perpetuo, con la cessione di ogni diritto inerente alla vera

tutti quelli hanno usurpato terreni spectanti a la reai da poi la morte del re zaco

terreni spectanti a la reai da poi la morte del re zaco in qua,

essere soddisfatto in due maniere diverse. la prima collo stabilire e col pagare il

e col pagare il capitale, importante la erogazione perpetua, ad un sol tratto

livello'. cattaneo, iii-1-154: solone compiè la riforma; liberò dai livelli signorili le

vol. IX Pag.167 - Da LIVELLOGRAFO a LIVIDEZZA (39 risultati)

vv. ss. illme e rme la notizia dell'esito che... sortito

notizia dell'esito che... sortito la causa da me intrapresa e sostenuta contra

d'annuale corrisponsione. cattaneo, ii-1-276: la men gravosa maniera di ottener sovvenzione è

ave- rebbe avuto un livello perpetuo dentro la badia di san sempliciano. ramazzini,

scultore ha lavorato per l'amore e per la gloria. 5. locuz.

dimandata el musil apresso le mure di la terra di coneian, la qual have

le mure di la terra di coneian, la qual have a livello sier francesco malipiero

a livello sier francesco malipiero suo avo da la signoria nostra. guicciardini, 13-iv-36:

dalla camera ducale. allegri, 229: la golpaia è un castel, che pare

, di mia man, che, atento la relazion di sier piero marzello, venuto

avvocati secolari del monasterio, e salva la ragione del quintello. magalotti, 26-8

dei frutti che renderanno molt'anni dopo la morte. lastri, 1-5-52: appena però

: riconoscere a una persona più potente la proprietà dei propri terreni (o domini

-egi tanto, / ke lo presto livro la raxon e 'l canto: / no

lo maestro disse che ben sarebbe che la pippa andasse fuori. e non lassando nicolosa

, io ti dico che tu mandi la pippa in villa ». vita di santa

de livrar ad usura / e comprar de la terra, campi, vigna e closura

e giosafatte, 69: se non fosse la dibonarità, ch'i'ho in me

: 'pugna col sol '[la rugiada]; questo dice, in quanto

io pur suono, e casca già la brina, / e vommi liverando la persona

già la brina, / e vommi liverando la persona. 5. rifl.

. 6. intr. con la particella pronom. tormentarsi, struggersi,

era livero di dar l'acqua, la qual si dava, quando il conte n'

co'maestri. sercambi, iii-70: la casa livrà d'ardere. 8

... fa fiori i quali per la loro secchezza si conservano lunghissimamente in loro

per le case, i grattacieli, la sotterranea, la livetta: è diverso perché

, i grattacieli, la sotterranea, la livetta: è diverso perché non si

livianaménte, avv. secondo lo stile o la concezione della storia propri dello storico latino

stupramelo di tarquinio in lucrezia, con la morte di lei. carducci, iii-21-148

2. che richiama lo stile o la concezione della storia propri di tito livio

. carducci, iii-15-384: ecco finalmente la storia, in lingua latina, di

scuola, quegli dovrà rifarsene con tutta la storia italiana, da arnaldo a garibaldi

da arnaldo a garibaldi e al mazzini. la colpa non è de'poeti, se

, se gl'italiani hanno sempre avuto per la testa di queste fisime liviane. b

liviane. b. croce, ii-1-83: la critica, movendo a sua volta dalla

età nostra felicemente rimossi, morde lividamente la fama di quei pontefici che più al suo

speroni, 1-1-87: sotto a poca calcina la lividezza di un muro affumato si

neri, 1-150: il fuoco consumi la lividezza et untuosità che per natura conferisce

disciplina, siccome testificano le molte lividezze per la persona. -colore smorto,

vol. IX Pag.168 - Da LIVIDICCIO a LIVIDO (37 risultati)

vasari, 5-293: formasi la saviezza nelle teste, con le mortezze

fossette alle gote. e se ne accresceva la desolazione di queu'ombre, di quelle

testimoni di silenzio e d'ombra, fu la mischia feroce di due nemici legati per

del corpo. buti, 1-811: la lividezza denota la sozzezza di tali peccati

buti, 1-811: la lividezza denota la sozzezza di tali peccati, lo freddo

ma, contaminando il sangue, sparge la faccia di alcuna lividezza e infetta gli

quasi con terrore di veder nel compagno la lividezza che accusa. -ant.

nemico. spontone, 1-168: per la mutazione e timore che nel porger la

la mutazione e timore che nel porger la mano mostrò nel viso, vivamente delle sue

: a qual de santi non nocque la lividezza delle lingue maligne? mascardi,

le lanose gote / al nocchier de la livida palude, / che 'ntorno a li

fiamme rote. boccaccio, 1-vi-155: 'livida'la chiama, a dimostrazione che l'acqua

], 190: per descrivere generalmente la fattezza de corpi e i loro costumi,

aleardi, 1-304: ode fischiando ruinar la frana / dei lividi basalti. d'annunzio

-intr. (45): s'incominciò la qualità della predetta infermità a permutare in

i labbri, quando gli fu appresentato la spera. gigli, 2-197: videsi allor

e aspetto di defunto sospiri profondamente sopra la tua povertà? pascoli, 707: l'

i-260: perché, perché mi stride / la livida tempesta / sul capo e non

d'improvviso una sulfurea luce / illuminò la livida pianura. pascoli, 108: la

la livida pianura. pascoli, 108: la terra ansante, livida, in sussulto

ragazzine brune appena uscite dal letto, la faccia non ancora organizzata, quella trasparenza

in istria una pietra bianca livida, la quale molto agevolmente si schianta. bossi

di corruzzione, e dilegua putre per la superficie dei corpi. pascoli, 810:

stella). foscolo, iv-383: la luna mezza sepolta fra le nuvole batte

(248): videro... la donna scapigliata, stracciata, tutta livida

, 5-2: si sente il marito e la mogliera / sempre garrir d'ingiuriosi

sempre garrir d'ingiuriosi detti, / stracciar la faccia e far livida e nera,

gonfi che quasi non discemeva, corse verso la piazza gridando e fortemente ramaricandosi di servi

il freddo, per una malattia o per la collera; che ha una tinta pallida

tinta pallida o malsana per gli stenti0 per la paura. dante, inf.,

, / eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia, / mettendo 1 denti in

. tasso, 8-60: sostien con la manca il teschio inciso, / di sangue

annegato. soffici, v-1-191: intanto la malattia lo invadeva rapidamente: il braccio

, il sinistro s'immo- bilizzava, la gamba sana gli faceva male, tutto il

, 23: pare alcuna volta aquosa [la urina], zoè non ha bona

quali usciva fuori e spenzolava un poco la lingua asciutta e livida anch'essa.

con occhio livido e invidioso / chi la fortuna tiene in suo favore, /

vol. IX Pag.169 - Da LIVIDORE a LIVIDURA (43 risultati)

piacere; e quando qualche giornata nessuno la chiama, è triste e livida. palazzeschi

di furor lividi / rado trovar sapean la via del ciel. rajberti, 2-167

iii10- 284: più fastidiosa d'assai la mutria del cattedratico che vorrebbe parer sorridente

, mi dava poi ad intendere con la piega livida della bocca che da me non

dei sensi: ma tu ne capirai la purezza e la gloria. 4

ma tu ne capirai la purezza e la gloria. 4. figur.

sembra così che di prestigio aumenti / la colpa avvolta ne le pieghe oscure /

egli conobbe d'aver avuto paura, la livida, laida, umiliante paura.

i grandi] in una livida indigenza la generalità degli uomini, affinché, occupati

veneficio più atroce, a molti mariti affogò la voce, a molte mogli soffocò la

la voce, a molte mogli soffocò la vita. segneri, iii-1-209: intorno ad

con le gote macchiate del livido de la morte, con gli occhi spruzzati di sangue

viene dalla parte del lecceto, tutta la stanza è immersa in un chiarore stranamente

, 41: a gran fatica potei distinguere la già stata istoria [del cenacolo di

bandello, 1-35 (i-441): veduta la moglie, che per nasconder i lividi

vedendo il livido ch'era intorno a la carne infranta, che fosse stato un taglio

e si riflette. lanzi, iii-51: la lor guardatura è vivacissima, le tinte

. ecchimosi. cavalca, iii-191: la disciplina nostra è sopra di lui,

avvenuto, quando fia fresco, si prenda la polvere del cornino sottile e ben confetta

bandello, 2-33 (i-1005): veggendo la strangolata figliuola ne la faccia alquanto gonfia

): veggendo la strangolata figliuola ne la faccia alquanto gonfia e la gola piena di

figliuola ne la faccia alquanto gonfia e la gola piena di lividori con segni de

segni de le dita, ebbe sospetto de la cosa come era. s. maffei

: or fatta inerme, / nuda la fronte e nudo il petto mostri /

che sangue! verga, 4-158: la moglie del cugino zacco è venuta a farmi

volto). carducci, iii-7-233: la contessa si china su lui, lo

, e bacia nel lividor della morte la bocca che sì bene cantò le lodi di

umore. d'annunzio, iv-1-130: la sua estrema pallidezza, cupa come un lividore

le labbra violacee erano rialzate sui denti e la peluria sul volto, irta tra il

e i secentisti spagnuoli e gli arcadi settecentisti la guastarono, mortificandola di lividori, mascherandola

mortificandola di lividori, mascherandola e mettendole la biacca. onofri, 75: il lividore

e fame! urlò mazzapà. e la cornea giallastra dei suoi occhi sprizzò lividori

. cavalca, 9-184: lia, la quale significa la vita attiva, aveva

, 9-184: lia, la quale significa la vita attiva, aveva gli occhi cisposi

feconda. e. cecchi, 6-362: la teca è riempita da un serpentino e

. forteguerri, 16-40: ritorna / la maga, ma cangiata assai d'

/ odio e rancor, che tutta la frastorna, / è segno. faldella,

alle tempie: che disgrazia è stata la vostra? oliva, i-1-592: quegli.

dell'anima, volle partire subito per la città. g. gozzi, i-2-10:

, iv- 1-585: una lividura segnava la radice del naso ancóra deforme. cassola

sa che gemito uscivane cigolando sotto a la lividura de la fiamma, e'ministri sua

uscivane cigolando sotto a la lividura de la fiamma, e'ministri sua convocò li avessino

aveva imparato guido? e sì che la lezione era di quelle che per solito lasciano

vol. IX Pag.170 - Da LIVIERA a LIVRANZA (39 risultati)

dalla malignità sono fregi che più illustrano la vostra gloria. 4. livore

soffici, v-1-84: ha gli occhi e la mente pieni di spettacoli nuovi, di

'l re de'goti e 'l resto de la gente / non fussero saliti insù le

fussero saliti insù le mura / da la parte di fuor con molte scale, /

di livistico, e sia cotto con la sugna, e vale molto questo medicamento

australia e coltivate in serra (soprattutto la livistóna chinensis) per ornamento; hanno

. dante, par., 7-65: la divina bontà, che da sé speme

oh peccato da non ricordare, che la madre alle virtù d'alcuno suo figliuolo

persuader che amore / debbia patir che la tua tanta fede / non vinca,

, 3-618: là le unghie de la detrazione non arrivano, il livore de l'

: con niun dormendo partorlo / quegli la notte scura ed in secondo / luogo

secondo / luogo il livore e momo e la miseria / affannosa e l'esperidi.

ha pronte / il livor dotto e la volgar censura. delfico, i-252: né

diventa nero ed induce sì fatto colore ne la pelle di fuore. marmitta, 122

lividura. cavalca, ii-7: la piaga d'un flagello fa livore, cioè

flagello fa livore, cioè fa livida la carne. boiardo, i-25-38: poi l'

olio delicato, / che caccia de la carne ogni livore. ariosto, 10-98

10-98: o donna, degna sol de la catena / con chi i suoi servi

il verde livido, poi, [la pianta] pareva scorticata di fresco..

che avevo visto una volta insorgermi contro la 4 mantis religiosa '.

scannelli, 305: non possono nemeno esprimere la diversità de'siti... con

ha il livor del suo volto / sotto la fosca lucerna della scuola di brienne.

di brienne. stuparich, 3-53: tutta la notte in lotta con le onde.

e una presa di pepe. quando la cipolla avrà preso colore unite un pizzico

a mezza voce. -sogliola 4 à la meunière '. capitone alla livornese.

con il levante; recava sul rovescio la figura del porto e della fortezza di

ora di nuovo, che sono state la seconda gragnuola de'procuratori, de'medici

de'medici e degli staffieri il natale. la prima furono i livornini di giuli nove

l'ambizioso] si strascina dietro con la coda livorosa dell'ambito le stelle erronee del

cresciuto di stima e di credito dopo la chiamata a roma appresso al mondo,

ebraico livore,... sommettendo la maestà della sua gloria agli affronti, agli

passar per saramenta, / e dirà che la 'ndoman più di trenta / o livre

. possa intrare ne l'arte de la lana, se non paga a la detta

de la lana, se non paga a la detta arte quaranta livre di denari.

di livre di pisani, per compiere la detta pace. ariosto, vi-483: da

qualunche persona per lo avenire vorrà essere in la dieta compagnia che innante che esse ce

livre (sec. x); la forma livera è per epentesi.

e l'umanità condannano, ma che la necessità può giustificare. il livraghi fu processato

; perseguitare. gramsci, 8-69: la ps... ne approfitta per livragare

vol. IX Pag.171 - Da LIVRARE a LIVREA (53 risultati)

e nobili donavano (fino a circa la metà del secolo xvi) a

a persone che desideravano porre sotto la propria protezione. sercambi

sercambi, iii-255: ne mandò la dieta madonna ilaria a genova,

duca. gir. giustinian, li-2-138: la sola livrea del re, quando

sola livrea del re, quando la dà nuova,... per il

in piazza, era andato ad implorar la protezione di don rodrigo; e

vestendo i servidori suoi dei colori che la bella giudit dati gli aveva. vasari,

qualchedun senza giudizio / indosso non ci metta la livrea / e ci tenga alla fine

suo servizio. foscolo, v-334: la divisa, volere o non volere, la

la divisa, volere o non volere, la è pur sempre livrea. lambruschini,

dosso. mazzini, i-602: sento la livrea di schiavo indosso, perché la mia

la livrea di schiavo indosso, perché la mia nazione è schiava; e tento

e tento strapparla. papini, 27-1201: la gelosia e lo sdegno mi ridussero ad

i-253: quando il suo gondoliere e la livrea di casa salomon gli dissero di

livree verdi incaricate di precedere e seguire la sua carrozza di gala. -gente

e servono per vestire gli artigiani o la gente da livrea. -uomo di

: costume per mascherate (e anche la festa in maschera o la persona mascherata

e anche la festa in maschera o la persona mascherata). alberti, 245

de'vizi? macinghi strozzi, 1-575: la donna sua è qua, e gode

, vi-421: parmi che fate intendere a la signora che volete fare una livrea di

con le accoglienze, con l'andare la quaresima alle prediche, a'vespri.

; pur fu cosa romanesca. aspettai la incoronazione il giorno di san martino

ordine [di palchetti], o sia la piccionara, ha il parapetto tutto di

nel fronte ha una gradinata anfiteatrale per la gente senza livrea. carducci, iii-7-382:

bruttissimo accidente, caso gravissimo, offesa la livrea di un plenipotenziario, anzi offeso

torneo. sanudo, xxviii-347: a la detta giostra ve ne inter- venero da

molte compagnie, ed ogni compagnia con la sua livrea, con i suoi padrini

martelli, 58: eccoti comparire in su la piazza le livree desiderate in ordinanza,

fati venir dal capitanio zeneral tutti vestidi a la livrea di esso capitanio. g.

. 'a. campana, 181: la guardia della regina portava livrea di velluto

fatto schiavo dei tedeschi; di dover indossare la bianca livrea. marradi, 362:

. marradi, 362: gli avevah messa la livrea dell'austria, / a lui

, aspetto. giuglaris, 2-113: la caratteristica... de'più scelerati

suoi vizi. lupis, 438: con la medesima livrea di cangianti colori e di

e perché son molte fedi, manca la fede. muratori, 4-108: non han

non han saputo alcune sciocche femmine coprire la sregolata loro incontinenza che col fingere l'

portato a credere tutto quel che porta la livrea di mara- viglioso e soprannaturale.

'di male francese, che mi desse la sua livrea e tenermi storpiato tutta la vita

desse la sua livrea e tenermi storpiato tutta la vita mia, onde io non sarei

i-211: non c'era virtù che la superbia non pretendesse di vestire della sua

. f. frugoni, 1-466: la verecondia è la livrea della pudicizia,

frugoni, 1-466: la verecondia è la livrea della pudicizia, il colore della

il colore della virtù, della continenza la suora. redi, 16-v-66: voglio

, iii-i: scaduto il popolo, trabocchevole la nobiltà, accreditato il vizio, perduto

al peccare, e poco meno che la livrea stessa di gesù cristo. de sanctis

onta battesimale dalla quale era stata marchiata la sua fronte, per toglierle l'onta di

dipendenza di famiglia borbonica, per toglierle la livrea borbonica e darle l'abito cittadino

cittadino. b. croce, iii-22-355: la parola di liberale non è un segno

segno di riconoscimento di un partito, ma la livrea democratica di tutti i partiti,

superba) le pennute gonne / provida la natura e forse ad arte / co 'l

variamente sparse. savi, 1-501: siccome la muta delle penne accade lentamente in alcune

oltramarino e di altre nobilissime tinte [la scitala], fa ingiuria a quante

stessa livrea: nella medesima foggia; con la stessa divisa. - anche al figur

vol. IX Pag.172 - Da LIVREATO a LO (41 risultati)

151: vedi ch'umori stravaganti ha la natura delle cose mondane? essendo le

, e gli uomini da quelle per la stessa diversi, far, nulladimeno, come

si fa calcio a livrea. -portare la livrea di qualcuno: essere al suo

devoto. bettinelli, vi-28: portar la livrea qual servo di dante. monti

mio... e non porto la livrea di nessuno. 14.

livreato, agg. letter. che indossa la livrea, vestito di livrea. -

fìgur. carducci, ii-9-266: la canaglia del mestiere non può perdonare mai

ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi legni

ultima coppia, che finire / dovea la fiera e perigliosa giostra, / s'appresentò

e delle tre si tenga il vincitore / la donzella che più gli ghiribizza. pecchio

piani re carlo fe'costruire assai capace la lizza, bislunga, girata di gradi a

le manovre del nemico o per facilitare la sortita e il rientro degli assediati.

barberino [crusca]: fé molto strigner la terra da ogni parte di steccati e

. rucellai, 42: era in su la piaza di castello e palazo di madama

gonzaga, 31-74: subito sprona e la sua lancia drizza / per incontrarlo e

/ e immantenente è fatta a lor la lizza. monti, 3-415: ettore allora

ettore allora primamente e ulisse / misurano la lizza. indi le sorti / scosser

in duello, scendono nello steccato: la lizza è l'officina, il campo la

la lizza è l'officina, il campo la tela. fr. serafini, 33

fra tutti i luoghi del mondo, la lizza più fastidiosa, lo steccato più arrischiato

più fastidiosa, lo steccato più arrischiato sia la corte. redi, 16-i-29: scendon

onde un nuovo assalto, / e per la lizza del ceruleo smalto / i cavalli

procellosa velocità ed urtansi in giostra sopra la lizza del mare, guai al navigante,

127: da sul portone vide la lizza deserta, in metà c'era

di vedere il signor duca correr leggiadramente la lizza colla principessa maria, sua nuora

, 2-11: meglio per voi se fuggite la lizza [di amore e gelosia]

di amore e gelosia], se deponete la lancia. bellegno, li-2-370: ad

notato l'intendimento dell'egloga settima, la lizza tra tirsi e coridone, nella

-entrare, scendere in lizza; correre la lizza: impegnarsi in una competizione, in

iii-396: snervato dall'età e cagionevole per la logra salute, non potendo più correr

logra salute, non potendo più correr la lizza di venere, si prendea sordido

, iv-1-68: le cifre salivano. la gara era ardente intorno l'elmo d'antonio

deriv. dal germ. lista; la forma lissa è propria del pisano e del

. per muover te, ci vuol la lizza come per i tuoi blocchi! d'

una « carica » di blocchi per la lizza ripidissima. 3. macchina

a valle i blocchi di marmo mediante la lizza. - anche al figur.

'), e sopra vi fanno passare la lizzata su i 'parati '.

un'indicazione perfetta circa l'individualità, la natura, la specie, il tipo

circa l'individualità, la natura, la specie, il tipo di ciò che esso

. gli e al sing. femm. la); si adopera davanti a vocale

signore, / tue so le laude, la gloria e l'onore. dante, inf

vol. IX Pag.173 - Da LO a LO (45 risultati)

purg., 3-84: ciò che fa la prima e l'altre fanno /.

della femina [* lo 'e 'la '] dinanzi a vocale posti,

posti, essi ora ne mandan fuori la detta vocale: * lo 'nganno

lo 'nganno, lo 'nvito, la 'ngiuria, la 'nvidia -davanti all'

nganno, lo 'nvito, la 'ngiuria, la 'nvidia -davanti all'infinito di un

dante, inf., 29-3: la molta gente e le diverse piaghe /

coloro che ra gionano de la corte, ne la quale, se niuno

gionano de la corte, ne la quale, se niuno eccesso è laudevole

: l'anno è ormai ch'io la lasciai dolente, / per gire in francia

secondo che si trova / nel libro de la mente che vien meno. idem,

, inf., 29-132: tra'ne la brigata in che disperse / caccia d'

in che disperse / caccia d'ascian la vigna e la gran fonda, / e

/ caccia d'ascian la vigna e la gran fonda, / e l'abbagliato

villafranchi, lo stigliani e altri cantarono la scoperta dell'america. b.

di cavaliere. piovene, 5-408: la nota tradizione narra che la casa di

, 5-408: la nota tradizione narra che la casa di nazaret... trasvolò

/ m'ha tolto e toglie ciascun dì la luce / che avean li occhi miei

con vene / prender sua vita e avanzar la gente. cavalca, vii-7: quanto

calzolai, 305: qualunque maestro de la decta arte non venisse e none stesse alla

176: a lo letto ne gimo a la bon'ura, / ché chissà cosa

deh, piangi meco, tu che la tien'morta: / ch'eri già bianca

in prosa sia in poesia, dopo la prep. per. s. francesco

lucia, 290: lucia tra per la sorpresa, tra per lo terrore che andava

: rispondimi per lo procaccia: e porta la lettera in casa menicucci. -con

per frate focu, per lo quale ennallumini la nocte. cavalca, i-6: ebbe

(anche locché, sm.): la qual cosa, ciò che.

. contarmi, li-1-290: è [la spagna] pochissimo abitata, locché

dalle guerre avute coi mori, che snervarono la sua popolazione. vico, 6-39:

oppone all'odierno abito scientifico di considerare la barbarie anteriore alla * rusticità '

lo vero è che adunate quivi erano a la compagnia (luna gentile donna che disposata

: le contava... tutta la avventura della valle dolorosa e di membruto

frate, che così bene t'insegnò la via da venirci. s. caterina da

re vostro figliuolo, potete aitarla [la chiesa] coll'orazione per santo desiderio

coll'orazione per santo desiderio e anco la potete volontariamente e per amore sovvenire coll'

['lo '] ancora dopo la voce * messere ': che si dice

sostantivo casa col nome di colui che la possiede o la abita (v.

col nome di colui che la possiede o la abita (v. anche casa,

1-96: non lascia altrui passar per la sua via, / ma tanto lo 'mpedisce

conoscere al marchese con una grazia straordinaria la stima che faceva del suo merito e de'

di muoversi, di operare, di distrarre la pena interna con un atto materiale.

d'assai tarlo quando egli andava per la città. poliziano, 1-641: qualunque

. ariosto, 1-47: questa è dunque la trista e ria novella / che d'

ei volge il capo ed a chiamar la madre. pavese, 7-80: gli

ed il bene del ricco gli remunerò la felicità transitoria di questa vita. colui

questa vita. colui afflisse e purgò la povertà; costui il remunerò e reprovollo

vol. IX Pag.174 - Da LOAMO a LOBIA (9 risultati)

pulci, 3-78: rinaldo, udendo contar la novella, / con molta festa lo

fosse ch'ancor lo mi vieta / la reverenza de le somme chiavi / che tu

le somme chiavi / che tu tenesti ne la vita lieta, / io userei parole

sarebbevi per avventura luogo a dire, che la naturai secchezza della radice...

dimentica quel sapore di zolfo, / e la paura. buzzati, 6-18: che

, perché i nominati fuggisson e lasciasson la terra. dante, purg., 11-66

mio valoroso collega. nievo, io: la natura gli consigliava una tale modestia perché

con lui c'eri tu sola e la sua morte. bonsanti, 4-314: l'

, ecc. velluti, 201: la cosa non potere avere luogo; onde