guerra... accorrevano alle insegne e la terra pareva che piegasse sotto i passi
da ferrara, 73: costei porta la 'nsegna / de pregio, de valore e
4-47: di virtù porta e di biltà la 'nsegna. -chiamare, ridurre,
al nome veneziano. foscolo, viii-193: la parte della nazione che non era chiamata
le insegne tollerava pacifica, finché venisse la sua volta di guerreggiare e fare agli
del re di francia, né potendo per la strettezza in che si ritrovava far nuove
defunto. p. giustiniani, 579: la duchessa di venezia fece l'entrata in
con grandissima pompa e allegrezza di tutta la città. -deporre, rassegnare,
cor tene, / talor armato ne la fronte vene, / ivi si loca,
animo giusto, / dov'alzi tu la tua regale insegna / o nel secol novello
da siena, 170: della croce segui la 'nsegna, / se vuo'sentir d'
[o amore] a chi seguita la tua insegna? c. i. frugoni
coprire, consapevolmente o no, con la propria autorità le malefatte altrui. tommaseo
ad altrui fini vili. -sotto la insegna di qualcuno: al suo servizio,
servizio, ai suoi ordini, sotto la sua direzione; per sua ispirazione;
a chi sotto tua insegna si rincora. la spagna, 12-13: d'orlando sono
paladino. machiavelli, 1-viii-245: sotto la insegna dei tre gigli, / d'imola
. bianchi, 15: era nera la veste come il core, / e sotto
scopo l'acquisto: e venivano sotto la insegna di ventura dell'angiò. papini,
della grande industria [si pratica] la pirateria di pochi a danno di molti.
. g. bentivoglio, 4-960: la gente dell'uno e dell'altro campo
-sotto mentita o menzognera insegna: nascondendo la propria identità; in modo subdolo,
e turchine. dotti, i-261: suono la tromba già d'un rio lamento,
d'un'insegna, davano argomento che la potenza francese metterebbe radici in italia.
erano le sue massime. insegnare che la virtù fusse cosa insegnabile. = agg
insegnamento, parrebbe ch'elli, usando la sua scienzia, avesse
arte dal suo tirocinio, così si distingue la massima dell'insegnamento dalla maniera dell'insegnamento
puoti, i-208: sto compilando pure la seconda parte della mia antologia, nella
, sia come formazione della persona per la condotta pratica; sia come regola di
novellino, 100 (222): la sperienza è... in memoria
da s. c., 2-6-5: la mia patria... hammi guernita
materia o uno specifico problema, oppure la cultura in generale), in quanto
proveniente da una disciplina metaforicamente ipostatizzata; la stessa disciplina, scienza o dottrina.
, ii-107: noi sentiamo tutti che la virtù non s'insegna, e la
la virtù non s'insegna, e la rivelazione morale è l'insegnamento della natura.
voce la benedissero dicendo: tu sei la gloria di ierusalem, tu la letizia
tu sei la gloria di ierusalem, tu la letizia d'israel, tu l'onore
poca letizia. angelini, 1-57: la tiepida fragranza del pane e la letizia
1-57: la tiepida fragranza del pane e la letizia del vino. 6
fanciulle. d'annunzio, iv-1-103: la primavera romana fioriva con inaudita letizia,
primavera romana fioriva con inaudita letizia, la città di travertino e di mattone sorbiva la
la città di travertino e di mattone sorbiva la luce, come un'avida selva.
sorridere mesto, / tu sola avevi riaccesa la vita. tecchi, 13-61: già
vita. tecchi, 13-61: già la pista grande e bella, con certe
/ passi di fuga; e veggendo la caccia, / letizia presi a tutte altre
: queste parole io ripuosi ne la mente con grande letizia, pensando di prenderle
. che con letizia e desiderio attenete la 'nvitata di queste dolci e gloriose noze
erizzo, 88: partiti, sopra la istessa galea, dalle marine di barbaria
'l marito ritorna a casa stanco per la fatica de i negozi, vien subito
., 1-31: parturir letizia in su la lieta / delfica deità dovria la fronda
su la lieta / delfica deità dovria la fronda / peneia, quando alcun di sé
inizia, / per te si veggia come la vegg'io, / grata m'è più
tanti rivi s'empie d'allegrezza / la mente mia, che di sé fa letizia
f. d'ambra, 81: la commedia / è qui finita: la qual
: la commedia / è qui finita: la qual se piaciuta vi / è,
: in letizia de 'l parlatore tenere la testa levata, il viso allegro e tutte
di servire il signore in letizia; e la letizia si trova nell'operare in modo
modo conforme all'esser nostro, che è la celebrazione della nostra libertà. slataper,
f. ceffi, xi-1-37: la grave increscenza, che movea la cittade
xi-1-37: la grave increscenza, che movea la cittade di corbione per vostra divisione,
letizia della fatica sua. -volgere la letizia in pianto: rattristare improvvisamente e
, i-intr. (43): come la estremità della allegrezza il dolore occupa,
morte si dimostrò. gioberti, n-ii-182: la verità è il sole eterno, il
l. salviati, 11-64: per la costui presenza tutte le cose, in
vuole: non può la mente concepire idea di maggior bellezza,
maggior bellezza, quanta è del veder la faccia di dio letiziante. beltramelli,
letiziare, intr. anche con la particella pronom. (letizio).
abbuia / l'ombra di fuor come la mente è trista. mazza, i-149:
il senso del divino, che illumina la sua faccia, ed acqueta e letizia
della dea salita dal mare per letiziare la corta vita dei mortali. =
3-95: al troncone d'un pino con la schiena appoggiatosi, verso agato in tal
. b. fioretti, 2-5-196: la qual parte comica è moderna invenzione,
invenzione, introdotta nelle scene per far la commedia più comica, e gli uditori
. [tommaseo]: l'uno governa la barba egualmente e conserva la letiziosa fronte
uno governa la barba egualmente e conserva la letiziosa fronte con la disopra risplendente zazzera
barba egualmente e conserva la letiziosa fronte con la disopra risplendente zazzera. leggenda di s
di risposta si dice, tutti disiderosamente la prendono; e se è meno letiziosa,
meno letiziosa, con meno gaiezza rendono la risposta. ceffi, 1-15: noi potemo
guerrazzi, 180: gradevole all'uomo ride la salute; letiziose l'ornano la bellezza
ride la salute; letiziose l'ornano la bellezza e la forza. = deriv
; letiziose l'ornano la bellezza e la forza. = deriv. da letizia
: c'era una donna leta, la quale asseriva che i pidocchi succhiano il sangue
. i privato della volontà letrosa / per la infinita gioia vengo meno. s.
tanto letrosa, che non vale che io la preghi né che io la minacci.
che io la preghi né che io la minacci. 2. schizzinoso,
: molti letrosi, che talvolta vedranno la donna non èssare così netta e dilicata come
e dilicata come eglino vorrebbero, subito la percuote. = probab. alterazione di
che tra poco ripassi da lui a pigliare la brutta copia, e che lei intanto
brutta copia, e che lei intanto la potrà dargli una letta ». =
due punti: lettera iniziale che con la sua altezza occupa l'altezza delle due
134: con le dita de la destra scempie / trovai pur sei le
ziffere, e poi il tenor de la scrittura. tasso, n-iii-1034: tre
lettere ieroglifiche: l'una propria, la quale era in modo figurata che per
modo figurata che per essa si dimostrava la proprietà de la cosa significata, come
che per essa si dimostrava la proprietà de la cosa significata, come il sole è
significata, come il sole è significato da la figura del cerchio e la luna da
significato da la figura del cerchio e la luna da quella del mezzo cerchio. idem
significa molte cose. per questo [la cinese] viene ad essere la più equivoca
questo [la cinese] viene ad essere la più equivoca lingua e lettera che si
mostra alla dritta il miglior calle / la samia lettra in due rami partita; /
. saba, 457: quante cose / la bella elvira m'apprese! le lettere
seria la morte. / cosi per queste tre littere
che propriamente si chiama lettera, è la minima parte della voce che si può
caolini, 5: le lettere vere de la italiana lingua sono trenta. varchi
anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate, con qualche
disgregate, quasi a guisa che fa la nostra lettera in su la carta umida.
che fa la nostra lettera in su la carta umida. cavalca, 16-2-248:
no, ma io cogno- scerei bene la sua lettera, però che cionello era più
dovré esser canuto come sono io; ma la lettera non dé aver potuto mutare »
di mia propria mano: egli conosce la mia lettera, e darà fede alla mia
così formata. tasso, ii-155: la ringrazio molto de la diligenza che usa
tasso, ii-155: la ringrazio molto de la diligenza che usa in rimandarmi le mie
mie scritture in lettera molto miglior de la mia. giordani, i-1-310: si mise
, 8...) per indicare la misura di un angolo indeterminato. -anche
che tu andavi cercando. imperoché, posta la prefata corrispondenza de'numeri con le lettere
piccolo studiol son più medaglie, / comeché la più parte, intartarite, / perduta
parte, intartarite, / perduta abbian la faccia, e senza lettera / rimase
ii- 532: una moneta è la stessa, tanto se è veduta dalla lettera
avere in ordine questa nuova lettera, la qual s'ella sarà così bella, com'
da stampa: ma di questo ne la stamperia più pienamente ne parleremo. garzoni
carattere inciso in incavo, usato per la stampa di lettere impresse in bianco su
rovesciata: carattere posto nella forma con la tacca a rovescio sia per errore sia
così perché usato dagli antichi tipografi per la stampa di libri scolastici e, in partic
scolastici e, in partic., per la 'somma teologica * di s.
: carattere il cui occhio occupa tutta la superficie del parallelepipedo, senza spalla né
rappresenta esattamente, nel suo spessore, la venticinquesima parte di un alfabeto composto di
; serve come base di conteggio per la composizione tipografica eseguita a cottimo o pagata
, l'insieme dei vocaboli che hanno la medesima iniziale e si susseguono in ordine
sappiamo se vi sarà, o no, la suindicata frase 4 tesser tacque '.
ente nazionale del vocabolario della crusca per la continuazione dei lavori (intorno alla lettera
i-494: dalle lettere per certo pare che la musica abbia ricevuto il nome de'suoi
atteggiamento legalistico, formalistico, esteriore verso la legge stessa). dante, conv
ii-1-7: ché avvegna essere vero secondo la lettera sia manifesto, non meno è vero
1-7-24: ora, perché v'è la lettera e non lo spirito, perduta la
la lettera e non lo spirito, perduta la virtù è infermata. savonarola, 7-i-107
scrivono, intendono quello solamente che suona la voce di quelle lettere; ma dio non
, ma vuole che quella scrittura per la quale si scrive quello che è stato
scrittura. guarini, 2-10: qual è la materia? la carta, la qual
, 2-10: qual è la materia? la carta, la qual carta per esser
qual è la materia? la carta, la qual carta per esser in potenza a
che, quando anco si volesse affermare la quiete del sole essersi fatta nell'ora
fare anche abuso. gioberti, 14-275: la lettera è la parola. lo spirito
. gioberti, 14-275: la lettera è la parola. lo spirito è l'idea
5-25: gli diede una pedata secondo la lettera della scommessa. -esposizione letterale (
fatto dal boccaccio, in correlazione con la successiva esposizione allegorica dei singoli canti)
vero se la lettera dice * di quella fiera la gaietta
se la lettera dice * di quella fiera la gaietta pelle ', si vuole ordinare
il figliuolo. rinaldeschi, i-4: la lettera è chiara sponendo tutto il salmo a
parla, altra qui non è, secondo la più vera lettera, che maria:
dei quale sai quanto fu grande già la reputazione di vita e di religione e di
lettere, benché i franzesi solamente conoscano la nobiltà delle arme. guicciardini, ii-71
. c. croce, 2-57: la caggion ch'ai nostro mal c'invita /
e per le antiche tirannidi e per la nuova licenza. le lettere prostituite;
: il soggetto principale delle lettere è la vita umana. mazzini, 2-81: le
gentiluomo di belle lettere, parlai de la toscana poesia in presenza di monsignor francesco
assai bene. nievo, 406: la legazione francese... preparava i
della trama che dovea precipitare dal trono la sfibrata aristocrazia; e buona parte della gente
fu l'origine della storia tradizionale, la quale perciò fu priva dei caratteri della
di cognizioni e di opere che riguardano la lingua, la letteratura, l'eloquenza
di opere che riguardano la lingua, la letteratura, l'eloquenza, la storia (
, la letteratura, l'eloquenza, la storia (e si distingue dal concetto
ogni dì facil cosa è a veder la profonda conoscenza che in voi è de le
belle e buone lettere ammaestrato e avezzo ne la lezione de gli ottimi libri. salvini
uomini le chiamassero 'belle 'per la loro vaghezza ed amenità. leopardi,
venuto in signoria di se medesimo recò la stessa riforma nelle lettere nobili ed amene.
: cominciò... ad imparare la lettera cina e la lingua più universale
. ad imparare la lettera cina e la lingua più universale di essa, che
teologica, legale, matematica, medica, la facoltà di filosofia e di lettere.
di lettere. carducci, iii-27-278: ottenne la laurea in lettere l'anno 1876 con
. borgese, 1-66: ersilia, la studentessa di lettere,... gli
de gli angeli, a'quali diede la volontà, che non è a fatto immobile
: non si cure- rebbono d'arrischiar la maestà e dignità delle sacre lettere,
orientale giardino. -lettere ideali: la metafisica. gioberti, 2-121: chiamo
iscopo principale, qualunque sia del resto la forma delle sue opere, per distinguerlo
il mondo della contingenza... la ragione per cui il mio discorso si ristringe
-lettere morali: discipline che studiano la nozione del bene e del male;
due lettre, traducono l'opre de la latina ne la lingua volgare. tasso
, traducono l'opre de la latina ne la lingua volgare. tasso, 9-2-312:
o meno lunga e dettagliata, mediante la quale una persona invia a un'altra
inviti. -anche: il foglio che la contiene; il plico o la busta in
che la contiene; il plico o la busta in cui è racchiusa. g
e per lue farie quello che per la mia persona, e sei signo no
iettare di francia del primo messo de la fiera di provino di maggio anno mille dugento
buono messo e idoneo, che bene intenda la 'mbasciata e che porti arrieto le lettore
dee., 8-4 (252): la solficitò molte volte e con lettere e
avere. boiardo, 127- 43: la littra è suggillata, e con bel dire
, i-132: già ho mandato a la receputa de la lettra di v. ecc
già ho mandato a la receputa de la lettra di v. ecc. a el
dui cariagi carchi de gientileze per essornare la casa. a. caracciolo, 4
aggiunge, / sempre al consiglio è la preghiera unita. marini, i-421: posesi
. a scrivere una breve lettera: la quale, finita e sugellata,
., 16 (288): la giustizia, che l'aveva appostato, gli
. michelangelo, iii-287: com'io ebbi la vostra, signor mio, / cercand'
per l'allegata. magalotti, 9-2-156: la sua de'3 aprile mi tiene in
o per negromante. giusti, v-45: la cara tua del 25 agosto mi fu
disposta e di buona voglia a seguire la guerra, dando sue lettere chiuse agli
il mio figliuolo continuerebbe ad essere adesso la gioia della mia vecchiezza. -lettera cieca
fare quello ch'io vo'divisai per la lettera comunale. -lettera comune:
[rezasco], 657: parendomi che la lettera detta fosse tutta comunicabile e da
detta fosse tutta comunicabile e da muovere, la mandai a detto cardinale. caro,
magalotti, 9-1-137: avvertite di scrivere la lettera, che sia ostensibile.
con sì plausibile pretesto da sua eccellenza la permissione d'allontanarsi dall'armata.
di assunzione: comunicazione scritta, con la quale un imprenditore informa l'interes
imprenditore informa l'interes sato che la sua domanda di impiego o di lavoro
di don bonifazi, l'aveva ricevuta la lettera di assunzione. -lettera di
piero gliela diè cortesemente e gli fece la lettera del ben servito. -lettera
. silone, 8-33: da quel momento la lettera di raccomandazione -l'atto sacramentale che
al povero di entrare in contatto con la burocrazia -costa di meno e diventa più
[rezasco], 7-265: aveva la sera dinanzi lette certe lettere divise nell'au-
regno di sicilia, con le quali la congregazione dichiarava che né i cardinali,
nel secolo tredicesimo, si soleva scrivere la parola 'propria ', come oggi
', come oggi 'riservata ', la quale si alternava colla formula mezzo latina
. mondo festeggiale, 7: vide la repubblica più volte imbandite pubicamente le mense
ne'suoi teatri anco nell'oscurità della notte la chiarezza del giorno, nel ricevere da'
listata o contornata a lutto, con la quale si annuncia il decesso di una persona
fratelli per lettere speciali... che la chiesa di roma sicuramente li ricevesse sopra
con una così appassionata cura, che la lor lettera le risfolgora viva e diabolica
in tempi antichissimi dalla beata vergine, la quale li lodava per la loro fede
beata vergine, la quale li lodava per la loro fede viva e profonda e li
accendevano all'adorato seggio dove si conserva la lettera autografa che la vergine scrisse a'
dove si conserva la lettera autografa che la vergine scrisse a'messinesi, reliquia da
. brusoni, 969: venuta intanto la festa della sacra lettera, tutto che
festa della sacra lettera, tutto che la città si trovasse disformata e afflitta da'
17. plur. volume che contiene la raccolta delle lettere di un determinato personaggio
? carducci, ii-14- 54: per la germania l'avrei indotto ad assegnarti 500 lire
pagammo per spese d'amideo sopradetto tra per la lettera a bolla di papa benedetto del
[erano] stanchi di una polizia, la quale si chiamava « attiva » sol
dei vari tipi di atti con cui la santa sede esercita il proprio potere di
e egli mi proscioglie, quale è la cagione che alcuno vuole lettera di papa
determinate persone o comunità, di praticare la questua a fini religiosi. b.
il vescovo... feciela sagrare [la chiesa] e diede la lettera del
sagrare [la chiesa] e diede la lettera del acatto e fecie ogn'altra cosa
rezasco], 933: avuta messer giovanni la lettera della cassazione, lo condussero al
. -lettera di conferma: comunicazione con la quale una banca informa il beneficiario di
. -lettera di dignità: che comunicava la concessione di particolari onori, privilegi o
attribuiva loro il diritto di portar continuamente la spada, e conseguentemente di godere de'
di un determinato luogo, ponendolo sotto la diretta ed esclusiva giurisdizione del papa.
recocci el dicto messo le littere de la fede, come egli ve era stato.
col quale il notaio del comune attestava la nomina di un cittadino a un incarico
. -lettera di feudo: documento riguardante la concessione di un feudo, o comunque
e del nostro capitolo, riprendere da noi la detta terra, e pagarci per ciascheduna
lire 8, e di far rinnovare la * lettera di feudo 'in tali e
di un determinato carico provvederà a pagare la propria quota di contributo per l'avaria
-lettera di indicazione: comunicazione con la quale una banca informa un cliente della
pagherete al buio. ché io ho la lettera, -oh se voi avete la lettera
ho la lettera, -oh se voi avete la lettera, io sto cheto. s
: 'lèttera'. linguaggio di borsa: la * richiesta 'da parte del venditore di
dimissoriale: particolare tipo di rogatoria con la quale un giudice chiede a un giudice
atto con cui si concede a qualcuno la cittadinanza di un determinato stato.
. cinque di esse bastano a mostrar la sicura e legitima nazionalità, così del
del legno come dell'equipaggio, e sono la patente di navigazione, il rollo d'
21 di luglio 1337, e riebbono la sopradetta lettera di pagamento, e promise
in tre mesi se ne potesse ricevere la sodisfazione. g. giustinian [in
quale si promulgano norme giuridiche, intimandone la fedele osservanza. capitoli e privilegi
. brusoni, 4-i-86: con la città si perdé ancora una gran quantità d'
, ii-240: gli fu fatta dal senato la lettera testimoniale di cotale amorevole e onorata
re di napoli roberto i dava ai giudici la facoltà di commutare, a loro arbitrio
testimoniale. 19. locuz. -accusare la lettera o la ricevuta di una lettera
19. locuz. -accusare la lettera o la ricevuta di una lettera: v.
, quanto alla laicale sposizione, e secondo la cortesia di fuori, perciocché è a
'per * conforme alla lettera, secondo la lettera, letteralmente 'e 'per
alla lettera 'non si guasti punto la locuzione avverbiale, ma le si dia per
di incisione litografica che non reca ancora la firma dell'autore e la didascalia (
non reca ancora la firma dell'autore e la didascalia (cfr. avantilettera).
d'annunzio, iv-1-44: mi regalò la vostra acquafòrte del 'sonno ',
: * lettera 'dicesi anche dagl'incisori la iscrizione a piè d'una stampa incisa
l'autore e il soggetto; onde la maniera 'avanti lettera ', per
io non berei, se non fussi la cotal ora; e buonanno dicea: a
'di speziali ', è dire la bisogna chiaramente e di maniera che ognuno senza
maniera che ognuno senza troppa speculazione intendere la possa. g. m. cecchi,
1-5-526: aspettati pure d'aver a finir la tua vita in una prigione; te
? montale, 1-45: non chiederci la parola che squadri da ogni lato /
; e dà, in tutte lettere, la nuova concezione americana della morte come adempimento
lettere, / che que'che fece la legge, davante / a tutti gli
, davante / a tutti gli altri la volle dimettere. -essere un'arca di
belle lettere, ma schiettamente per trovar la verità di queste cose. -imparare,
, 365: poi si trova la scuola, dove nostra donna stette a
bastò imparar di lettere tanto da decifrare la gazzetta e le preghiere. -imparare,
chiamare etterati, però che non acquistano la lettera per lo suo uso, ma in
conoscete quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane età si spenda in apparar
e civili. nievo, 7-152: la sera sulla bibbia alla sorella / le lettere
posteri. bisticci, 3-2: ha la presente età fiorito in ogni facultà d'
.., sappiano l'ordine e la verità di questo fatto, m'è piaciuto
in modo che quelle carte ne conservino la memoria viva tra'posteri.
a una femmina;... la faceva parlare per lettera sì sottilmente che tutti
moscone ti si raggira intorno, per la tentazione che gli dà l'odore de l'
e questo è quando si scambiarà per lettere la pecunia da luogo a luogo. nievo
opinione di tullio, che, per la importanza della parola nelle antiche republiche,
republiche, ne faceva una parte, anzi la parte fondamentale della politica: e perciò
un solo trattato. bocchelli, 13-633: la loro regola, dice francesco d'assisi
regola, dice francesco d'assisi, è la povertà e l'umiltà, secondo il
lettera. silone, 5-166: ecco la radice del male,... prendere
o non è debitamente attuata: perché e la parola e il pensiero stesso, senza
questo hanno vissuta e scontata e consumata la tragedia delle religioni, quando, col
a. rocco, 281: perché la controversia è importantissima e la vostra posizione
: perché la controversia è importantissima e la vostra posizione non è molto prolissa, voglio
rosarii e corone, vanno ad apprendere la teologia nel suo fonte. giordani, i-2-157
non aveva avuto buone lettere a disporre la dittatura. g. m. cecchi
sua e de'suoi figliuoli d'averla veduta la madre di tiberio salire in cielo.
nell'album della mia vita. -suggellare la lettera a una donna: possederla carnalmente
le gambe col ginocchio, le suggellò la lettera. -tradurre a lettera o alla
faceva ritorno in patria se non attraverso la notizia del suo decesso).
tale, che l'uccise. allora la volpe se n'andò, e disse:
v.]: chi vuol conoscer la lettera, guardi la sopraccarta. (indizio
chi vuol conoscer la lettera, guardi la sopraccarta. (indizio dell'anima il
). ibidem, 277: bisogna che la lettera aspetti il messo, non
aspetti il messo, non il messo la lettera... lettera fatta,
del nuovo testamento, non già per la lettera, ma per il spirito;
ma per il spirito; imperò che la lettera uccide e il spirito vivifica.
vivifica. dominici, 2-18: intendendo la scrittura secondo la corteccia e lettera che
, 2-18: intendendo la scrittura secondo la corteccia e lettera che uccide e non secondo
secondo lo spirito che vivifica, credevano la divinità avessi capo, mani, piedi
lettera, ma dello spirito; imperocché la lettera uccide, lo spirito dà vita
dà vita. panzini, iv-380: 'la lettera uccide, lo spirito vivifica '
, regolamenti. gentile, 2-i-157: la lettera è morta se non è vivificata
cioè, sempre) in una lettera, la quale in quanto attualità spirituale, non
. pavese, 8-378: senza spirito, la lettera uccide. 21. dimin
primo a domandare quel che avesse da la corte. rispose: non altro che
tratto scrivo... qualche letterona, la quale paghi i debiti passati e prevenga
acunzamente i porà avere lo officio de la biada verzene, segondo l'ordene de
biada verzene, segondo l'ordene de la giesia scrito, sì lo diga.
non si stende più oltre che la lettera de le parole fittizie, sì come
sia cosa che... la litterale dimostrazione sia fondamento de l'al-
., il-x-n: qui termina la sentenza litterale di tutto quello che in que
logico. savonarola, ii-243: la scrittura di dio è così ordinata
mai succedesse che il magistrato supremo pronunciasse la sentenza o contro il letterale disposto dalla
legge, o altrimenti manifestamente ingiusta, la parte succumbente potrà aver ricorso al principe
del testo scritto; che non ammette la possibilità di essere definito o interpretato facendo
mie carte e l'originale tedesco e la traduzione del mio amico, ora non mi
non mi ritrovo tra mano se non la mia versione letterale. 4.
da natura fui condotto, / volsi la mente sotto / studio di legge e litteral
denominata « madre lingua », ebbe la sua favella litterale, la sua favella
», ebbe la sua favella litterale, la sua favella volgare e i suoi dialetti
, 1-i-5: il latino letterale, la legge romana e qualche avanzo di lettere
. ruscelli, 2-17: nel formar la parola con suono articolato e literale,
della scrittura letterale (non sillabica come la chinese). 7. matem.
259: tanto sonno tenebrosi, che la sancta scriptura... non ne veggono
non ne veggono né intendono altro che la corteccia, licteralmente, e quella ricevono
santo. panigarola, 249: questa è la questione de cafarnaiti: quasi che domandino
parli litteralmente di aver loro a donare la sua carne o figurata- mente. magalotti
che in così tenera età gli fosse affidata la cura dell'educazione, vuol che le
di diana. gioberti, 12-iii-318: la vera formola dell'emanatismo, che risponde
dei concetti, non è perciò la preallegata, ma bensì quella che venne da
3-302: venerdì santo predicoe quasi per la istoria litteralmente della passione: e però non
istoria litteralmente della passione: e però non la scrivo. lettere di uomini illustri [
: vedi in plinio... la descrizione dell'ippopotamo quasi litteralmente copiata da
tarchetti, 6-ii-207: gli ripetei letteralmente la narrazione che aveva ascoltata da eugenio.
da eugenio. lucini, 4-223: la... bella prosa venne ricalcata nel
ti scrivo ora nuovamente, appena finita la lettura della tua ultima. rispondo letteralmente
di lavoratori o d'agricoltori patisce letteralmente la fame: non si ciba che una
fratta trovai letteralmente quello che si dice la casa del diavolo. tarchetti, 6-ii-696:
letteralmente l'intero giorno, e occupo la notte ai miei scritti privati. palazzeschi,
il petto. baldini, 9-228: la vita, con pascoli, d'accordo,
: aveva... letteralmente perduto la testa. -preposto a un agg.
. moretti, i-352: quando la bonina... diceva, sedendosi
sangue freddo » allora le si impigliava la lingua, a questa povera madre ignorante
, poi si arrendeva. dicesse lei, la 'letterante ', quel che voleva
che fece in universale rispetto a tutta la penisola, lo esercitò più specialmente riguardo
. b. croce, v-1-178: la forma poetica cantante e metastasiana si offerse
nei mièi confronti privati, ma per la sicurezza di tutti. = comp
, a mano a mano che la dicevo [la mia poesia] a malnate
a mano che la dicevo [la mia poesia] a malnate, che ve
più che con sgomento, tutta la falsità, tutta la letterarietà.
, tutta la falsità, tutta la letterarietà. = deriv. da
proprio, che si riferisce, che concerne la letteratura o i letterati. -in partic
fine e per effetto l'incremento e la diffusione della cultura. segneri
non per zelo. foscolo, v-369: la filosofia politica era diffusa patentemente dal machiavelli
machiavelli e le scienze dal galilei e la critica letteraria del secolo xvi in italia
figli d'una terra che iniziò con la lingua, in italia, l'unità letteraria
e che insegnò più secoli dopo, con la insurrezione, il segreto dell'unità politica
nuova atmosfera e i problemi politici costringono la letteratura a sempre più modesti confini.
e. cecchi, 5-126: la sfortuna del cattaneo... conferma
il decadimento della nostra cultura letteraria dopo la prima metà dello scorso secolo. -premio
di letteratura, che ha per argomento la letteratura (una notizia, una pubblicazione,
ha dovizia. foscolo, xi-2-561: la perseveranza con che s'intromette ed insiste
fin dei conti gli è straniera; e la spada tratta con che combatte per questioni
delle opere d'arte: incerte fra la secessione di monaco e il recente espressionismo
furono rove sciati, e la società e le scienze distrutte, e ritornò
società e le scienze distrutte, e ritornò la primiera barbarie. leopardi, iii-500
, che esisteva ma di cui non avevo la minima idea né mai avevo sentito
consuetudini della letteratura (lo stile, la forma: e può anche indicare innaturalezza
., 27 (463): piglia la penna, mette come può in forma
li corregge, li migliora, carica la mano, oppure smorza. de sanctis,
scolpite da quelli della mia terra, la prima volta m'apparvero come trionfali figure
lingua scritta. -lingua letteraria: la lingua elegante, dotta, sostenuta
, 131: vuole... confondere la lingua letteraria ed artifiziosa colla plebea e
. denina, i-i- 238: la lingua letteraria degli italiani, benché poi regolata
o sulla fiorentina, si formò mediante la scelta delle voci e delle espressioni, e
voci e delle espressioni, e con la sintassi osservata di mano in mano dalle persone
-che adopera, nei suoi scritti, la lingua colta (un autore).
sur un avvenimento privato che dovè toccar la fantasia de'contemporanei e che perciò dovè
ne vengono impropriamente inglobate altre, come la geografia, che non hanno nulla a
che non hanno nulla a che vedere con la letteratura ma, per ragioni burocratiche,
incominciare per tempo i giovani ad assaporare la dolcezza della gloria. g. gozzi
» e di rimbaud. apparsa appena la meteora proust e segnalato, anzi sentito
scrittore (un periodo di tempo, la vita). gioberti, 1-ii-69:
il martire di spilberga avrebbe con chiusa la sua vita politica e letteraria, dettando in
è una bella cosa... star la sera un poco al fuoco e.
di 'proprietà letteraria'e di leggi che la guarentiscono. b. croce, ii-14-192:
l'anatomia comparativa..., la vulneraria..., la letteraria da
, la vulneraria..., la letteraria da un vasto numero di bellissimi
era in grecia più acqua; o appunto la mitizzarono per il senso della penuria,
penuria, e di continuo ne parlavano e la cantavano, ché avesse almeno una presenza
letteraria. moretti, ii-682: anche la sete pareva, fino a qualche tempo
fosse un mostro più grosso che non la cupola di san pietro. =
entrare in galera, per nemica tutta la letterateria. letterateria che è una cosa
letterateria che è una cosa, mentre la letteratura è un'altra. con la
mentre la letteratura è un'altra. con la letterateria si mangia e si diventa capofascista
diventa capofascista o direttore generale. con la letteratura, no; con la letteratura si
. con la letteratura, no; con la letteratura si combatte. ecco perché la
la letteratura si combatte. ecco perché la letterateria mi odiava. = deriv
. pellico, 2-313: qualunque cosa la canaglia letteratesca dicesse di me, non
vide ridotto alla infelice condizione di sostenere la vita di sé e de'suoi coi
i diposti e sapesse a catuno rendere la ragione. cavalca, 9-206: non
onorabili persone e letterate, per mostrare la scienza loro più che per insegnare la
la scienza loro più che per insegnare la via di dio. albertano volgar.,
. albertano volgar., ii-106: la vita dell'uomo letterato più tosto dee stare
stare in pensiero utile che in operar la forza del corpo suo. fioretti, 2-27
essere litteratis- simo, il simile per la sanctità della vita. castiglione, 150:
tanta timidità, che non osano aprir la bocca e confessano di non saper parlar
muratori, 14-27: mi contò egli la venerabile storia, ed essendo un uomo
436): partite le donne, la lettera se la fece distendere da don ferrante
partite le donne, la lettera se la fece distendere da don ferrante, di
anche letterata e scienziata, abbia perso la testa, mi pare...
9-19: molti..., per la purità dell'orazione, ebbero ed hanno
niuna sì manifesta, niuna sì chiara, la quale voi con vostri argomenti non facciate
naturale; e perché si de'più laldare la cagion che l'effetto, più lalderai
lettere,... vanno ad apprendere la teologia nel suo fonte; e tu
con tutta l'acutezza del tuo ingegno, la finezza del tuo giudicio, te ne
cose degne d'esser lette, tosto la vederessimo culta ed abundante de termini e
sonava, cantava, recitava, componeva ne la nostra lingua volgare soavi e dolcissime composizioni
libri e nelle opinioni della gente letterata, la quale s'immagina di parlare a tutta
quale s'immagina di parlare a tutta la nazione ed anche alla posterità. nencioni
posterità. nencioni, 2-83: essa [la sand] è il meno 4 letterato
, iii-8-162: fin da'primi tempi che la nostra lingua fu accettevole all'arte dovettero
e porgessero, per così dire, la stampa della ballata a'poeti letterati.
per tutto. foscolo, vii-64: la verità sola vive eterna tra gli uomini,
tempi; onde il letterato che tace la verità e non lusinga che le sole opinioni
: ciò che a lui importa principalmente è la rettorica, l'arte di ben dire
attività letteraria. petrarca, iv-3-102: la lunga vita e la sua larga vena /
petrarca, iv-3-102: la lunga vita e la sua larga vena / d'ingegno pose
curando qual soprastia di nobilezza, o la guerriera virtù o la letterata. balbo,
nobilezza, o la guerriera virtù o la letterata. balbo, i- 247
imagina restaurar il nome, i magistrati, la potenza del popolo romano. fanfani,
ed altra fonte di poesia giocosa era la 4 congrega de'r. ozzi '.
infelice, meditato con ipocrita freddezza su la sua tomba, la viltà è di guisa
ipocrita freddezza su la sua tomba, la viltà è di guisa congiunta alla ferocia
sgomento a pensare possa condurre a tanto la vanità letterata. -trascorso in piacevoli attività
ozio letterato, che insegna a disprezzar la morte. pallavicino, 1-424: da
di caratteri dotti, tali da rivelare la cultura e la dottrina dell'autore (
, tali da rivelare la cultura e la dottrina dell'autore (un'opera letteraria
a oggetto di predilezione e di studio proprio la finissima ma letteratissima poesia di francesco petrarca
, il 'romans 'o la * lengua romana 'come quei popoli denominarono
; titolo sul quale, insieme con la stizza, c'entrava anche un po'
iv-4-235: sommovete le associazioni operaie. la patria fida nei loro buoni istinti più che
letterato '; e dove si dice che la mula del segretario del cardinale è quieta
segretario del cardinale è quieta, perché è la mula di un letterato. tecchi,
vera conoscenza della detta storia, compuosi la presente opera. manzoni, pr.
dice: lasciate fare a me; piglia la penna, mette come può in forma
li corregge, li migliora, carica la mano, oppure smorza. nievo,
, 1-4: intanto stringimi un poco la mano, che me lo devi ad
: passa il letterato marmo, e la via non agevolisce punto, più tosto ne
: dell'insigne basilica di santo stefano la deputazione dissotterrò e discoprì marmi litterati in
. non avesser posto prima in gelosia la prattica del vostro servo. gigli,
.]: * letteratucolo 'dice più la meschinità che la boria. de sanctis
letteratucolo 'dice più la meschinità che la boria. de sanctis, ii-1-202: il
mentale italiana. gobetti, 1-i-531: basta la presenza fisica di gaetano salvemini per far
fisica di gaetano salvemini per far perdere la testa a tre quarti dei nostri giornalisti
5-130: pure tra loro litteratoni se la strighino: noi cominciamo ormai a discorrere
dissotterrate. moretti, ii-865: era la formula d'un letteratóne del medio ottocento
... il colpo basso mi dà la nausea e un livore ingiusto contro tutta
nausea e un livore ingiusto contro tutta la mia patria, e mi evoca la
la mia patria, e mi evoca la figura del letteratòide romano, biondiccia come un
. baldelli, 5-1-27: la lettera in greco si dice gramma e
o vero letterati. foscolo, xi-2-309: la merope... a'suoi giorni
... a'suoi giorni eccitò la gelosia di voltaire che non solo scrisse
una tragedia rivale sullo stesso soggetto, ma la criticò col suo solito acume e cogli
farsi beffe delle cose più sacrosante è la divisa dei grandi ingegni e della scelta
corte. foscolo, viii-38: da che la letteratura s'è fatta arte di scuole
si sono moltiplicati. balbo, 1-162: la letteratura è una conversazione tra il pubblico
nelle grandi [città]... la letteratura comunemente è falsa e vana,
o superficiale. mazzini, 1-185: la letteratura, dove emerge libera e spontanea
leggere. e così allora si vedrà la nostra letteratura porger maggior aiuto che non
e lodevoli) possano arricchire e abbellire la nostra, poiché sono essenzialmente insociabili.
umano bisogno di occupare il cuore e la mente sono adescati dall'ozio e dal
, alle rime. balbo, 1-99: la letteratura comprendendo come il fior de'pensieri
età. leopardi, iii-44: alla fine la nostra letteratura, sia pur poco coltivata
letteratura, sia pur poco coltivata, è la sola figlia legittima delle due solo vere
: io, come rivoluzionario, adorerei la letteratura francese anche se non fossi italiano
non si rammenta di solito, che la forma di effetto rivoluzionario nella critica:
di effetto rivoluzionario nella critica: « la letteratura è espressione della società »,
ben gli sta il basso conto e la maniera vile in cui sono avuti e
? b. croce, ii-1-72: la letteratura comparata ricerca le idee o temi
studia e come si dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana, il
dovrebbe studiare in liceo la filosofia, la letteratura italiana, il greco, il latino
italiana, il greco, il latino, la storia e le scienze.
letteratura musicale ': gli scritti riguardanti la musica, e coloro che hanno esercitata
è intenso e predominante e ne forma la base e la sostanza. gramsci, 4-55
predominante e ne forma la base e la sostanza. gramsci, 4-55: esiste
le più disparate, sul risorgimento. la stessa quantità di esse è un segno
b. croce, ii-8-34: se la poesia è la lingua materna del genere
croce, ii-8-34: se la poesia è la lingua materna del genere umano, la
la lingua materna del genere umano, la letteratura è la sua istitutrice nella civiltà
del genere umano, la letteratura è la sua istitutrice nella civiltà o almeno una
è chi, esagerando, ha voluto che la poesia non abbia altra propizia condizione sociale
non abbia altra propizia condizione sociale che la barbarie; ma non vi fiorisce la
la barbarie; ma non vi fiorisce la letteratura, perché, se vi fiorisse,
condizione di civili. idem, ii-8-63: la non-poesia non è l'antipoesia ossia il
brutto poetico, allo stesso modo che la poesia è bensì il non-letterario, ma non
, ma non l'antiletterario, avendo la letteratura, come la sua propria bellezza,
antiletterario, avendo la letteratura, come la sua propria bellezza, così la sua
come la sua propria bellezza, così la sua propria bruttezza o « antiletteratura ».
dante, cony., i-ix-5: la bontà de l'animo, la quale
i-ix-5: la bontà de l'animo, la quale questo servigio attende, è in
per malvagia disusanza del mondo hanno lasciata la litteratura a color0 che l'hanno fatta
braccia, od a gettar pietra, ché la letteratura dee migliorare ogni uomo. firenzuola
migliorare ogni uomo. firenzuola, 11: la vostra natia benignità, ornata di tante
di un dottore che facea miracoli con la sua letteratura, della quale avea empiti
non farebbe d'una bella fanciulla, per la rarezza non tanto della letteratura, quanto
letteratura, quanto dell'umanità e de la sincerità sua. landò, i-13: che
doni, come sono le virtù e la letteratura, chieda quegli ancora che per
si finisce con l'ammirare non solo la genialità di quello spirito artistico nelle movenze
litteratura e così nel verso come ne la prosa leggiadrissimo scrittore, si servì parimente
leggiadrissimo scrittore, si servì parimente de la nave per impresa. davila, 28:
litteratura, conghietturando delle qualità d'alessandro la causa di questa nunciatura, dice [
quello della letteratura, cioè che per la prima tonsura si sappia almeno leggere e scrivere
e greca e latino... la letteratura ebrea brevemente parlava da adamo infino
le caratteristiche, le indicazioni terapeutiche e la posologia. 9. letteratura orale
tutte le rivoluzioni protestanti in europa provarono la loro vitalità nella creazione di nuovi tipi
nella creazione di nuovi tipi morali; senza la rivoluzione morale il libero esame sarebbe letteratura
alla sostanza. panzini, iv-373: la frase 'far della letteratura'= belle parole
moravia, 16-70: si dice che la morte non sia mai troppo lontana dall'
letteraturìte, sf. spreg. infatuazione per la letteratura. marinetti, 2-i-794
, caratterizzandola, che in essa « la vita si fa letteratura e la letteratura
essa « la vita si fa letteratura e la letteratura si fa vita »; la
la letteratura si fa vita »; la quale proposizione lo spitzer ora ripiglia per
, studiando di proposito « la riduzione letteraria (il « letteraturizza- mento
raccoglimento. quando tutti lo comprenderanno con la chiarezza che io ho, tutti
chiarezza che io ho, tutti scriveranno. la vita sarà lette- raturizzata.
, ii-4-229: nelle città piccole, ove la lettera- turografia è anche più ciarliera
si abbia ingegno e si sappia tener la penna in mano se non da
-ci). disus. che riguarda la letteraturografla. imbriani, 3-271:
seconda parte delle sue * osservazioni sopra la lingua ', cap. 146, consiglia
. giovio, ii-19: favorite la cosa di tomaso cambio con una
, / e presentatol, ti dirà: la mancia; / la bella cantambanca è
ti dirà: la mancia; / la bella cantambanca è qua che viene. nomi
che è. rovani, i-244: vide la giovane marina zen aspettarlo ansiosa al balcone
nella colonna, al fine di facilitarne la ricerca. = dimin. di
... può si lamentare che la prudenza d'augusto sia stata tanta, che
una letteruzza sola,... tutta la bellezza dell'idioma reale perderà il suono
, v-239: per qualunque forma noi meniamo la nostra vita, la vostra brieve letteruzza
forma noi meniamo la nostra vita, la vostra brieve letteruzza dà il ricorso della
, mercè di quattro letteruzze attaccate con la sciliva. carducci, h-3 * 33i
le letteruzze e spesse volte abbiamo sottratta la mano alla pannata. = vezzegg
. cattaneo, 1-1-183: su la lingua russa e le altre slave,
russa e le altre slave, su la lituana e le altre lettiche, debbe essere
regnava or son quattro secoli intorno a tutta la curva orientale del mar baltico.
siena, 1-131: una lettiera, co la volta e cortinaggio e saccone e letto
di rienzo, 76: il letto e la lettiera novi erano. boccaccio, dee
/ e quele a li piè de la sua letiera / secretamente noi sì ligeremo.
nenciale, 1-150: prego vi si sfondi la lettiera / in sul più bel del
provar come si lega / al piè de la lettiera coniugale / la libertà, che
al piè de la lettiera coniugale / la libertà, che invan si piange e prega
. t. alberti, 72: la lettiera era simile a una trabacca alla romana
f. frugoni, 3-ii-276: entro la cava nicchia di sfondata alcova addobata pure
fa girare tre volte il cadavere attorno la pira e poi si pone in mezzo,
si pone in mezzo, con tutta la lettiera. fortis, xxiii-475: que'pochi
nella paglia, non vi soffrono già la moglie, che dee dormire sul pavimento e
come ima belva raspava con le mani la lettiera. 2. ant. testiera
sopra il capezzal del letto / ne la lettiera, che v'er'ei depinto?
di seta per fornirlo e facilmente farò fare la lettiera ancora. tornielli, 497:
., 5-49: una lettiera teneva la colui donna... egli dovea già
lettiera. machiavelli, i-iii-117: [la maestà del re] s'è stata tutti
in quella posero a sedere lo sposo e la sposa. f. casini, ii-69
sani. guerrazzi, 2-486: vista allestita la lettiera per trasportare fuori di battaglia perinotto
parte della deiezione in modo da favorire la formazione del letame. dino da firenze
dino da firenze [tommaseo]: la lettiera dov'è lo cavallo a dormire
. l. frescobaldi, 2-48: la sua lettiera [dell'elefante] era un
galli e le civette / si canteranno ne la lor lettiera. corte, 46:
piedi de'cavalli, a'quali levandosi la lettiera di sotto,... non
, avvertendo che, quando tornano, trovino la stalla pulita con buone e pulite lettiere
dovevano abbassarsi all'umile granata, perché la stalla e la lettiera non avessero imbratti.
umile granata, perché la stalla e la lettiera non avessero imbratti. d'annunzio,
, v-3-83: il palafreniere curvo su la lettiera asciutta... accompagnava la
la lettiera asciutta... accompagnava la bisogna con un certo soffiare ch'era
[le bestie] a buio, rifar la lettiera, guarnire la greppia. 5
a buio, rifar la lettiera, guarnire la greppia. 5. per estens.
: si scendeva noi ragazzi in cantina con la candela a visitare le ultime [mele
un carro agricolo, dove si pone la paglia per gli animali da tiro.
fieno, dai carretti col lume sotto la lettiera,... l'involgarita appia
. carli, 255: un mese fu la nostra dimora alla lettiera, poscia resta
in pubblico se non sopra alcune lettighette la lettiera: dedicarsi ai piaceri amorosi.
veli. baldi, 4-2-149: vietandogli la podagra il cavalcare, fecesi portare in una
in una aretino, 20-290: la ben contenta, stralunando gli lettighetta
occhi, soffiando e menando, faceva smusicar la lettiera. patrone li accompagna,
o si mettano dentro della tutta la notte. sedia o lettichetta in
allo letto de lucrezia e tenea in mano la spada nuda. angiolieri, vi-1-383 (
/ e male letta, per compier la danza. dante, vita nuova,
con doloroso singulto di pianto e chiamando la morte che venisse a me, una
, / e pietosa s'asside in su la sponda. boccaccio, dee.,
, 1-14; un leto in mezo a la camera fé edificare, / lo quale
, e senza serbarmi una camera, / la casa stessa, pro- vederò subito /
e processionale, presso i romani verso la fine della repubblica (provvisto di materassi
, dove si possono condurre letighe; la via però significata si prattica continuamente con
, l'aiutò ad entrarvi, poi la buona donna... la buona donna
, poi la buona donna... la buona donna aveva tosto tirate le cortine
una specie di lettiga, sulla quale la malata, se voleva, poteva anche
uomini estranei con una lettiga a portarla via la mia nonna. 2.
barella o con stanghe, secondo che sia la distanza, si traini [l'albero
1-77: dal solo lettighier, per la più corta, / fu per compassion
casa. g. averani, iii-95: la sera seguente il banchettò di nuovo assieme
della gente quintilia s'era fatta venire la lettiga. -scherz. di animali.
il giorno, si possa sollevare contro la parete o piegare al fine di guadagnare
di metallo, a cui è assicurata la tela; è usato nelle caserme,
le tele dei letti a vento dividessero la tela intorno al lor perimetro, non
grossi staggi, sulla quale si mette la materassa per dormire; e dopo dormito,
parte del letto su cui poggiano rispettivamente la testa o le estremità inferiori della persona
fido conforto / per dar riposo a la mia vita stanca / ponsi del letto in
vita stanca / ponsi del letto in su la sponda manca. c. i.
c. i. frugoni, i-4-124: la manca sponda del purpureo letto / amor
seco era onestate, / e su la destra poi sedean d'aspetto / liete e
quell'anditino o spazio stretto che è tra la sponda del letto e il non lontano
usato in ortopedia, che serve per la riduzione delle fratture ossee e per la
la riduzione delle fratture ossee e per la correzione delle deformità scheletriche. -letto di
. borghese, 1-122: partirono insieme la sera di giovedì e viaggiarono nello stesso
salutarlo, c'erano il papà e la mamma. -stor. letto triclinare
di giunone e di minerva, e la statua di giove si posava sopra un
a letto, dormir insieme e quivi sarà la camera e 'l letto matrimoniale. tasso
i lor passati tempi, / mostran la bianca chioma i vecchi gravi, /
i vecchi gravi, / a te la moglie le mammelle e 'l petto, /
letto maritai l'amato sposo / abbandona la moglie. parini, giorno, i-38
buon villan sorge dal caro / letto cui la fedel sposa e i minori / soi
sposa e i minori / soi figliuoletti intiepidir la notte. manzoni, pr. sp
cosa orribile e indegna a dirsi! la mensa domestica, il letto nuziale, si
nostra sposa, è senza forse, la più alta voluttà umana concessa all'uomo che
all'uomo che possiede un'anima dentro la sua mota. borgese, 1-212: si
35: così tua madre, proprio per la salvezza vostra deve lasciare il letto vedovile
. crudeli, 1-171: tanta è la loro previdenza che dispongono della roba fin
, 136-7: nido di tradimenti [la curia papale] in cui si cova /
le cose della guerra, lasciandole solamente la cura de'letti e delle nozze. carducci
, 17-70: lo svedese aveva preso la parte di un intellettuale tedesco e lo
tutti... i problemi di cui la signora esigente ci aveva gratificati in principio
del caldo. arbasino, 162: la sua gelosia... ci tormentavano a
», che è a dire che la nobile anima dice a dio: «
cortona, 97: voglio che sempre co la mente voi facciate quali quatro lecta che
, si posavano sopra le secche foglie e la asciutta paglia, nettissimo letto. tasso
ritrovavo in qualche cella il fieno e la paglia che agli * sfollati 'fecero
portavano i morti appo i romani, la quale ornavasi di fiori e di ghirlande
ornavasi di fiori e di ghirlande. la legge ne permetteva una sola; ma
505: cantavano le esequie, portavano la bara per uno che era sano tuttavia.
uno che era sano tuttavia. fendendo la turba, giunsero presso il patibolo, ove
morte in un ospedale: ecco quanto la società del decimonono secolo procura in quasi
. de amicis, ii-483: ero pure la sua vedova, l'avevo pure assistito
fatti battezzare in punto di morte con la speranza di morire nella grazia divina,
i cristiani da letto, che abbracciano la fede quando non poimo vivere da pagani
hai qualche peccato sull'anima; perché la quiete della coscienza prepara a'tuoi dolori
. papini, ii-794: per tutta la sua vita sdegna gli onori, i guadagni
d'onore, se travaglioso; anco la vita agiatissima. carducci, ii-8-248:
agiatissima. carducci, ii-8-248: tutta la vita mi è stata un letto di spine
queste cose, sì furono arrostiti ne la graticola, là dove parea loro stare come
spada uno di quei nodi che costringevano la decrepita politica europea al suo letto di
egli aveva di elaborare in modo perspicuo la subietta materia, ma contro il criterio
/ tanto che pria lo scemo de la luna / rigiunse al letto suo per ricorcarsi
. cercando, come si conviene a la loro natura, di stare sotto l'aria
, logorando alquanto con il loro corso la terra, fanno letto e fiume. b
acque... che corrono per la superficie della terra esercitano il loro moto
notte, dove tremava come sul marezzo la lunga scia della luna. cassola,
-fiume a letto pieno o colmo: con la portata massima d'acqua. segneri
d'acqua. segneri, i-234: la prima loro dote [di tali fiumi]
dote [di tali fiumi] è la copia; perché... si lascian
letto colmo. idem, i-538: la pace fu paragonata ad un fiume che,
: ancora per due o tre chilometri la corrente del fiume dura fluendo su un letto
modo ch'ella tira i nuboli e sveglia la loro umidità del letto del mare.
d'aver quella giornata / da desiar la luce di sant'ermo. segneri, iii-2-28
sant'ermo. segneri, iii-2-28: la nostra terra... circondata da un
pianeggiante, che si estende per tutta la lunghezza di una valle (e ne
di una valle (e ne occupa la parte più bassa); fondovalle.
] con gran stupore alzando appena / la grave testa da l'erboso letto,
aiutavano alla mano a girarlo, posta la lancetta nel suo letto, vedeva a
questo fermissimo e artificioso stromento s'alzò la gran machina, e poi fu agiatamente
legnami. bellori, i-154: slargò la piazza e ruppe il muro della sagrestia
il peso non avesse a far calare la terra al piede della guglia, vi fece
eo clamo marcé alla vostra paternità, la quale è liberale a tutti quelli che recure
0 così giusti. foscolo, viii-46: la popolarità vuol uomini capaci d'essere liberali
documento... debba conferire a schiarire la polizia sull'abbaglio preso; deplorabile e
con mio figlio, di non imporgli la mia tirannide di padre. -sostant.
principio cominciò quest'opera, quasi sforzando la natura e facendo il liberale, con
, 3-10: sì valse tanto appo me la mia fedele memoria d'animo liberale,
: 'gratia gratis data', cioè la grazia data per sola liberale e donata grazia
* inter alia 'a vostra serenità la voluntuaria liberal offerta che ha fatto questa
, 28-244: ho ricevuto... la vostra del 12 e tacchiusa cambiale,
b. segni, 11-273: consiste la legittima [amicizia] in cose diffinite
e una parte d'essa, che è la più vile, ha determinato che e'
ha più del liberale, vi fa la permuta con far credenza. -ant.
'... e però vuol che la cena sia un poco più * liberale
, 3-11-17: le ghiande e bache per la terra sparte / davan la vita liberale
bache per la terra sparte / davan la vita liberale e parca / sanza avarizia
ariosto, in: voi quivi, dove la paterna chiara / origine traete, /
legge sì saggia e sì liberale cercò la grazia, non solo d'aumentarci la
la grazia, non solo d'aumentarci la felicità, ma d'allargarci la via per
d'aumentarci la felicità, ma d'allargarci la via per esser felici. monti,
doveva rispettare il mio carattere, e la qualità di ospite del mio critico;
aspetto). machiavelli, 1-viii-6: la era più che l'altre di forma
anche adele, colla sua liberale festosità e la sua vital turgidezza. -licenzioso
nasce e fruttifica. lambruschini, 4-44: la terra, avara per chi la smunge
: la terra, avara per chi la smunge, è ubertosa, liberale, quasi
. bonaventura volgar., 33: la mistica sapienza dell'amore, quanto da
pino, l-1-107: liberale si può dir la pittura, la quale, come regina
liberale si può dir la pittura, la quale, come regina dell'arti, largisse
riposato albergo, f ove una volta la fortuna cessi / dalle vendette, e
sarebbero invece gli studi liberali, dove la mediocrità sociale si fondasse, come è necessità
in qualunque altro luogo a ritornare dopo la guerra alle professioni liberali. -stor.
[in rezasco, 220]: con la permissione del magistrato eccellentissimo dei signori riformatori
dello statuto di padova, si convocò la maggiore adunanza del veneto liberal collegio nelle
: gli spiriti generosi si rallegravano che la francia si fosse fatta, come doveva,
uomini liberali applaudivano, perché diventata fosse la difenditrice della libertà. foscolo, viii-188
alle sostanze, alla vita degli uomini è la sola base sulla quale possa riposare la
la sola base sulla quale possa riposare la società d'uomini liberali;..
imparato dal nostro poeta, qual sia la libertà, che bisogna impetrare a sé e
vuol essere veramente 'liberali ': è la libertà del volere. b. croce
volere. b. croce, ii-2-245: la teoria idealistica della realtà e della storia
è liberale, e riconosce, con la necessità della lotta, l'ufficio e la
la necessità della lotta, l'ufficio e la necessità di tutti i più diversi partiti
più diversi. -che combatte per la causa della libertà (un esercito).
brancati, 4-164: dov'era andata la bella pancetta, la floridezza del torace
: dov'era andata la bella pancetta, la floridezza del torace, la lindura e
pancetta, la floridezza del torace, la lindura e liscezza del volto?
. redi, 16-viii-346: essendosi scoperta la cassetta [di certi zuccheri].
voce esagerarono non solamente il pregio e la perfezione della materia, ma ancora il
con lusso all'usanza di francia, per la galanteria degli studioli, de'quadri e
corti affermavano essere grave torto della regina la troppo facile e troppo comune lindura ch'
per natura. pasquini, lvii-83: la qual merda la chiamano, o escremento,
pasquini, lvii-83: la qual merda la chiamano, o escremento, / quei
; ente geometrico che si estende per la sola lunghezza (luogo di intersezione di due
equazioni algebriche. -linee coordinate: linee la cui equazione è espressa dall'eguaglianza di
dante, conv., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge
, iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge mai. l
il punto à bisogno di quantità, la linea di latitudine. alberti, iii-114:
lungo. potrassi adunque dividere alla linea la sua longitudine, non latitudine. fr.
sono estremità. marino, xiii-222: se la linea maggior fusse del punto, /
intendono come segni e non tagliano mai la linea dell'iperbole. manifesti del futurismo,
orbita terrestre. - per anton. la linea: l'equatore. ca'da
tomè... è posta sotto la linea dell'equinoziale e il suo orizzonte passa
grandissima cometa... si levava la sera da oriente con eccessivo splendore e
con eccessivo splendore e andava insino a la linea di mezzo di verso ponente tirandosi
occidente, e l'oriente solstiziale per la sua linea, l'occidente brumale.
, torcendo a man sinistra, verso la linea equinoziale. l. orsini, 85
linea e l'altra, si arà la linea meridiana nella ad;...
a diversi usi geometrici ed astronomici, la potremo trasportare in diversi altri luoghi.
altri luoghi. manfredi, 1-175: che la linea degli apsidi, e con essa
dei segni intorno al della avanzandosi la detta linea in fluido, senta
forza centrifuga, e s'alzi sotto la linea e s'abbassi quanto più ai poli
espressa necessità. algarotti, 1-ii-276: la terra, di perfettamente rotonda ch'era da
era da prima, viene ad acquistar la forma, diciam così, di una
così, di una melarancia colma sotto la linea e sotto a'poli stiacciata.
bonacce e piogge torrenziali il brigantino tagliò la linea a trecento miglia dalle coste del
: 4 linea ': nell'artiglieria, la direzione del pezzo e del proietto.
4 linea della traiettoria 'si chiama la curva descritta dal proietto, animato dalle
due forze di proiezione e di gravità. la traiettoria è sempre parabolica, e s'
alzo a cannocchiale, nelle armi portatili la linea di mira è costituita da una piccola
piccola massa di mira posta anteriormente verso la bocca dell'arma o da un crocicchio
: intersezione della superficie di faglia con la superficie topografica. -linea geodetica: v
che ha come tangente in ogni punto la perpendicolare all'orizzontale. -linea di cresta
di emersione ': quella ch'esprime la risultante tra la gravità del naviglio e la
: quella ch'esprime la risultante tra la gravità del naviglio e la reazione dell'
la risultante tra la gravità del naviglio e la reazione dell'acqua spostata, dove i
linea dei fiori ': quella che contorna la curva passante e congiungente tutte le sommità
esso è più largo. quivi è la parte più resistente, sulla quale esso
in legno, linea retta condotta per la proiezione del canto superiore della battura della
intersezione del piano longitudinale della nave con la faccia superiore della chiglia. si prolunga
un corpo. serdonati, 11-268: la fatica in latino si dice 'labor '
e, per gli occulti meati e per la sua varietà ricevendo e contenendo in sè
, che restano tra di loro, per la loro angustia e picciolezza, sieno incapaci
alle medesime molecole il proprio nervo e la naturale loro robustezza; e dove prima
dee per ogni parte e retti / la sostanza diafana i meati, / ove del
ii-225: ecco sin a dove può arrivare la mattia e 'l fascino! che iddio
gli accidiosi. cattaneo, iii-4-141: la delazione, che sotto l'austria scorreva
. che me restrenza i meati de la conscienzia. 7. aspetto complicato
meati della terra e per consequente taglia la via ai fiumi e vapori, che per
al terreno. frisi, 250: la terra comune è assai sciolta ed ha
le acque e si trasfondano per tutta la massa. arici, i-17: questo
i meati rapido discorre / soavemente, e la fradicia gleba / solve e ricrea di
gleba / solve e ricrea di nuovo umor la terra. nievo, 814: la
la terra. nievo, 814: la natura sembra disperdere la pioggia a capriccio
nievo, 814: la natura sembra disperdere la pioggia a capriccio; ma ogni goccia
e trascorre poi per meati invisibili dove la richiama la soverchia aridità. d'annunzio,
poi per meati invisibili dove la richiama la soverchia aridità. d'annunzio, iv-1-971
si dilatava gorgogliando, ne occupava con la sua liquidità tutti i meati più segreti.
più ristretti, che mettono in comunicazione la cavità di un organo con l'esterno o
: ancor quivi [nell'orificio] da la testa cade alcuna viscosità catarrosa, la
la testa cade alcuna viscosità catarrosa, la quale à a impedire lo meato della
. benci, 1-37: riguarda bene la composizione del corpo umano: per lo
e da le membra stolte / leva la brutta rugine e la muffa: / poi
stolte / leva la brutta rugine e la muffa: / poi con certe erbe
erbe, a questo effetto colte, / la bocca chiuder fa, che soffia e
fiato. castiglione, 533: essendo la bellezza lontana, quell'influsso amoroso non riscalda
colsel [belambu] diretta- mente ne la gola, / in quel meato che conduce
chiudere i meati. campanella, 4-373: la murga dell'olio è amara, perchè
murga dell'olio è amara, perchè è la feccia grossolana che stringe i meati della
et aggrava lo spirito, stringendolo contro la natura di lui sottile. marino,
sgorgare il mestruo o principio fermentativo per la prima cozzione, possa far uscir sugo o
spirazione o traspirazione insensibile che da tutta la vita nostra continuamente pe'meati o pori
netta e facile, giocondamente mantiene e la sanità e la vita. morgagni, 218
, giocondamente mantiene e la sanità e la vita. morgagni, 218: linfa
sottilissimi meati delle sopradette glandule, prima la gonfiezza di queste e poi, per
con ciò opposto alla linfa susseguente, la gonfiezza ancora produsse delle cellule adiacenti.
quel poco ritentivo meato, filtratogli di sotto la lingua inerte, a gocciolare sulle selci
quella vescichetta che hanno in corpo, la quale per uno assai angusto meato risponde
. tanara, 284: molti cercano la causa perché l'elleboro non è veleno alle
elleboro non è veleno alle quaglie né la cicuta a'storni, e, fra le
vene e meati stretti, non può la velenosità passare al cuore. malpighi,
si fanno anche mediante l'intreccio per la varietà delle proprie figure, concorrendo anche
proprie figure, concorrendo anche a questo lavoro la determinata struttura de'vasi minimi e meati
ch'egli [i ranocchi] hanno sotto la lingua per pigliar fiato, [i
animale [il baco] non respira per la bocca come gli altri animali, ma
dei piccoli spazi che si trovano fra la faccia inferiore dei cornetti nasali, superiore
superiore, medio o inferiore, e la parete laterale della fossa nasale (meato
gemino meato. fagiuoli, x-43: la bocca poi restata / di denti spopolata,
; / duro nel cono e ne la base è molle, / per entro cavo
osso l'un, l'altro a la bocca. baruffaldi, 81: mi sento
/ il meato de gli odori / e la piramide / rino- cerontica.
cadendo attonito e smarrito, / de la vista i meati e de l'udito.
udito. a. cocchi, 4-1-138: la natura del male è...
'chiocciola ', da lui datole per la sua forma torta e spirale.
v-49: quali sono le cause loro? la debolezza della facoltà retentrice nelle reni e
fasciculo di medicina volgare, 3: la urina negra può pervenire dal color naturale
può esser per expulsione di materia venenosa la quale si caccia fuora per li meati della
reni alla vescica. pasta, 2-124: la vagina pure n'è talora sì fattamente
crescono in su le quercie, ché la spongiosa tenerezza ha i meati più aperti,
o in cui ci si reca con la speranza, più o meno fondata,
tommaseo [s. v.]: la mecca ai panslavisti è la città di
.]: la mecca ai panslavisti è la città di mosca. visconti venosta,
s. v.]: torino era la mecca degli esuli d'italia, prima
prima del 1859. ungaretti, xi-72: la scoperta di questa mecca del libro fu
di più grande per un rifredino, la gali è l'universo, la gali
rifredino, la gali è l'universo, la gali è la mecca, la gali
è l'universo, la gali è la mecca, la gali è tutta la vita
, la gali è la mecca, la gali è tutta la vita. g.
è la mecca, la gali è tutta la vita. g. bassani, 3-137:
-mecca del cinema o del film: la città di hollywood negli stati uniti d'
stati uniti d'america. -anche: la città di torino, nei primi anni del
. l. gigli, 482: la nuova arte... stava per fare
.. stava per fare di torino la mecca del film muto con relativo contorno di
che si dà sopra l'argento, la di cui base è il sangue di drago
colore dell'oro velato, e per la vernice che dicesi di 'mecca ',
. 6. locuz. trovare la mecca: pervenire a una condizione di
di spensieratezza e di tranquillità; trovare la cuccagna. = dal nome della città
assai pollastri / un baston vorrebb'esser a la cieca, / che noi di'a
d'essere lì, tutto incravattato, con la mecca al fianco. = dall'argot
si tratenghino 1 poveri virtuosi a la tavola loro. -gran vergogna, per
prodigioso meccanema in tutti / saggio diffondi la traente forza [di gravità]
, relativa ai problemi del microcosmo, la quale comprende la meccanica delle matrici,
problemi del microcosmo, la quale comprende la meccanica delle matrici, che rappresenta una
mezzo di una matrice infinita, e la meccanica ondulatoria, che applica il principio
suolo. leonardo, 2-364: la meccanica è il paradiso delle scienzie matematiche
così) ed in meccanica manuale; la razionale prende li suoi fondamenti dalla geometria,
, nome collettivo delle due scienze, la statica e la dinamica, la prima delle
delle due scienze, la statica e la dinamica, la prima delle quali insegna
scienze, la statica e la dinamica, la prima delle quali insegna le leggi dell'
quali insegna le leggi dell'equilibrio, la seconda quelle del moto dei corpi.
princìpi della statica e dell'idrostatica e coltivando la meccanica con successo... meraviglioso
princìpi della matematica. pareto, 223: la meccanica razionale spinge all'estremo l'astrazione
. b. croce, i-2-235: la meccanica [ha bisogno] di alcune leggi
grandi, 5-1: per meccanica s'intende la scienza del moto e delle forze moventi
11 movimento de'corpi e stabilisce la direzione e la velocità loro e la
movimento de'corpi e stabilisce la direzione e la velocità loro e la forza con cui
la direzione e la velocità loro e la forza con cui movendosi percuotono, la
la forza con cui movendosi percuotono, la qual forza dicesi 'forza viva'. mascheroni,
, 1-24: facilmente si vede dovere la teorica aver predominio nella statica, siccome
statica, siccome per lo contrario dovere la pratica essere consultata a preferenza nella meccanica
leva, cioè che nell'uso della leva la forza alla resistenza ha la proporzion contraria
della leva la forza alla resistenza ha la proporzion contraria di quella che hanno le
e nelle meccaniche, nella filosofia segue la via sperimentale e le operazioni chimiche. d
xviii-5-440: l'idraulica, l'idrostatica, la statica, l'architettura, le mecaniche
ordine e della disposizione della natura, la difficultà che in ciò si presenta rende
4-363: è egli certissima cosa che la perfezione della meccanica agraria porti seco di
necessità due gran vantaggi, quali sono la fecondità delle terre e il far molto in
. bontempelli, i-764: smontai tutta la meccanica del pianoforte, ma non trovavo
egli [bottesini] riuscì a spiritualizzare la grottesca meccanica del suo istrumento [il
insetti volanti e in essi poscia ravvisa la meccanica e l'armonia d'ogni minima
tutto. targioni tozzetti, 12-1-212: la natura ha osservato costantemente la medesima meccanica
12-1-212: la natura ha osservato costantemente la medesima meccanica in formare le colline. bocalosi
le colline. bocalosi, ii-72: la natura, espellendo con l'infinita sua meccanica
: parte della scienza naturale che spiega la vita e i sensi, e il muoversi
propagarsi e il morire, ed in somma la meccanica tutta degli animali e dell'uomo
, 4-vi-214: interteniamci un momento su la meccanica degli insetti. alvaro, 8-50
vaga in sulla mosa e l'odera / la fatica olandese o la germanica.
l'odera / la fatica olandese o la germanica. -capacità tecnica, abilità
.. di cercare di ogni fatto la causa, e via via generalizzando, le
via via generalizzando, le cause o la causa dell'intero corso storico;..
sociale. idem, il-n- 100: la meccanica psichica [di herbart] con l'
persecutori, che presto si stancarono e la lasciarono lì. 7. procedimento,
metodo per sanare le ferite sanza tasta; la mecanica di rifare le parti mutilate,
conservò soltanto lo stile greco o la meccanica, ma non già il buon gusto
che aveano comune con tutti, adoperarono la meccanica de'versi, i quali subito
imitazione, non è mia intenzione di trattar la parte tecnica... per determinare
questo... si può chiamare la meccanica della imitazione. carducci, iii-1-276
informa il gesto, ne regola tutta la meccanica oratoria. gobetti, 1-i-260:
) ha un'importanza tecnica e dà la misura di molti fenomeni e di molti
e di molti sentimenti. ma « la rivoluzione liberale »,... prima
silvestri 1822), non sono che la meccanica trivialissima del mestiere.
. natale, xviii-7-993: chiunque conosca la meccanica del cuore umano e non inciampi
stesso convinto. romagnosi, 3-i-309: la morale e la politica sono da un lato
romagnosi, 3-i-309: la morale e la politica sono da un lato una specie
, vi-1-403: alla spinta criminosa si oppone la controspinta penale, si tratta di tener
controspinta penale, si tratta di tener la coscienza in equilibrio; si tratta d'
vinto, non era più altro che la meccanica di un'uguaglianza voluta, imposta
avendo ben considerato meccanicamente qual sarebbe stata la direzione della colonna nel muoversi, quando
galiani, 389: il sole, la luna e i cinque pianeti ancora, se
non girassero meccanicamente, non avremmo su la terra né luce né frutto maturo.
e più urtanti sono i fluidi che la circondano, questa coperta o cuticola cresce
, passando per tutti i canali che la compongono. 2. per mezzo di
macchinalmente, ossia meccanicamente, cioè perché la macchina del corpo nostro con gli spiriti suoi
tutto m'era odioso là dentro: la lingua non mia, il giardino tetro,
lingua non mia, il giardino tetro, la casa squallida,...,
meccanicamente il suono, ma farlo con la propria intelligenza. di breme,
, ii-9-350: il letterato che, con la sola conoscenza e pratica,..
canova e da lui eseguite con tutta la filosofia dell'arte medesima, affinché quei
campione dello « stupido secolo xix », la concentrazione di tutti i luoghi comuni massonici
imperialisti sembrano ignorare, per esempio, la novità assoluta e l'importanza eccezionale di
di questi ultimi cent'anni: voglio dire la libertà di sciopero, conquistata meccanicamente dal
arterie di circolazione,... aiuta la mente, a determinare quasi mecanicamente quali
a stare ad un'arte, consumando la vita sua in quel travaglio meccanicamente. g
di elemosina]... -ma la mandragola l'ho meccanicata io - accampagna
materialistica e deterministica, che interpreta la realtà e le sue manifestazioni come definite
-anche: nell'ambito delle scienze, la tesi che tutti i fenomeni della natura
e in biologia corrisponde all'affermazione che la vita dipende esclusivamente dall'azione delle forze
della pratica. vittorini, 7-199: la nuova rivoluzione industriale... è
di tendenza a superare il meccanicismo come la prima non era. 2. per
marinetti, 2-i-135: la difesa della gioventù contro tutti i senilismi
della gioventù contro tutti i senilismi, la glorificazione del genio novatore, illogico e
genio novatore, illogico e pazzo, la sensibilità artistica del meccanicismo, della velocità
il meccanicismo universale non è in questione, la macchina in sé non è né buona
... un tentativo di concepire la libertà negando l'unità o identità a cui
papini, ii-725: dio è sempre la bontà e la saggezza che regolano il mondo
: dio è sempre la bontà e la saggezza che regolano il mondo e lo
creatore dell'etere universale, che spiega la vita del mondo meglio di tutte le teorie
. b. croce, i-3-221: la maggior parte dei negatori della moralità non
riesce inconcepibile non solo l'ecoriomia o la morale, ma altresì e l'arte e
, ma altresì e l'arte e la scienza, e, insomma, ogni valore
questione. gentile, 2-i-109: se la pedagogia apparisce, a guardarla da un
da un lato, come psicologia, la psicologia sempre può essere considerata come una
un processo inevitabile e irreversibile o per la rigida applicazione di principi, determinati una
spiritualità e non di meccanicità, perché la realtà è spirituale e non meccanica.
non meccanica. gentile, 1-219: la cosa « è » come altro,
della relazione ad altro. in ciò è la sua meccanicità. quindi è uno tra
cioè, il suo concetto implica già la molteplicità. papini, 39-41: pesantezza,
popolano, plebeo (e spesso assume la connotazione spreg. di incolto, grossolano,
colui il quale i sacri studi, la filosofia ha dalla meccanica turba separato?
non vuole mai vedere, come dice la gente meccanica, né pari né compagnone.
e meccanici cittadini. campofregoso, i-63: la turba, che tu vedi venir tanta
'l giorno. sanudo, xxxii-207: tutta la terra ne àve grandissimo contento, fino
zeneral dii turco e uno che minava la cristianità. trissino, 2-3-273: ella
. trissino, 2-3-273: ella [la gigantessa],... la sua
[la gigantessa],... la sua porta avea dischiusa / e stava
, 89: molti, i quali la natura avea fatti mecanici, a suo mal
gli ordini sacri. siri, iv-2-788: la maggior parte gente mecanica e ingorda d'
, fermo e lucia, 174: la sola idea del pericolo che la sua debolezza
174: la sola idea del pericolo che la sua debolezza, la sua debolezza per
del pericolo che la sua debolezza, la sua debolezza per un paggio, per una
: gente meccanica e rozza, lasciata la sega e la lesina al sabato,
meccanica e rozza, lasciata la sega e la lesina al sabato, indossava la domenica
e la lesina al sabato, indossava la domenica una livrea. papini, iii-867:
io seco fui meno che onestamente, secondo la oppinion de'meccanici, quel peccato commisi
peccato commisi, il quale sempre tiene la giovanezza congiunta. sacchetti, 153-10:
presiedono alla coltura de'campi ed invigilano acciò la negligenza de'padroni non renda deserte le
, lett. it., i-329: la carne scomunicata si vendica e chiama «
: -che dici, meccanico? -ringoiate la vostra protervia o perderò la pazienza.
? -ringoiate la vostra protervia o perderò la pazienza. - composto da persone
e mercenali. leonardo, 7-i-33: la scoltura non è scienza, ma arte
... lo scultore, nel fare la sua opera, fa per forza di
od altra pietra soperchia, ch'eccede la figura che dentro a quella si racchiude
quegli sono artificiosissimi dove ha poco luogo la fortuna, e meccanichissimi quegli dove il corpo
luogo alcuna cura o ve lo ha solamente la chirurgica, colla manuale e meccanica riposizione
nel suo sito lungamente ed in artificioso riposo la rassettata giuntura. baretti, 1-294:
vita meccanica. mamiani, 3-277: la porzione massima del genere umano nasce destinata
hanno sì presto morte come vita, eccetto la sua parte manuale, cioè lo scrivere
nostro signor conte piccolomini, giurerei che la compiacenza di riandar così le approvazioni riscosse
dal vostro amico ve ne abbia raddolcita la noia. algarotti, 1-vii-48: assai
cappella. de sanctis, ii-204: la distribuzione delle parti, l'orditura del
parti, l'orditura del discorso, la connessione degli epidodi, l'unità di
ecc., questo che si può chiamare la
della critica letteraria. gobetti, 1-i-56: la funzione del nostro liceo consiste semplicemente nell'
ma per trarne sol quello a che la speme del danaio gli tira. -che
dono che voi fare il soldato a la signora, col promettere l'equivalente, dimostraste
infernale furia d'una vendetta trasversale, la scena fantastica di glorie immaginate? lapis
, 5-1-179: nel che consiste unicamente la scienza botanica, produzione non già di
salire 6 volte al consolato, ch'era la maggior dignità del mondo.
libro della natura, dove sta registrata la medicina, e avesse compreso e veduto i
caratteri con che spiega i suoi sensi la natura, son certo che non così
che non punto si maraviglierà chiunque considera la vera e meccanica origine ed essenza de'
volgo. targioni tozzetti, 4-7: la necessità meccanica per la quale esse [
tozzetti, 4-7: la necessità meccanica per la quale esse [le farfalle] in
posto che il principio, il fondamento e la regola del mondo sia una sostanza o
degli uomini. giordani, i-2-36: la forza è cosa meccanica, la quale
: la forza è cosa meccanica, la quale può operare estrinsecamente sopra le azioni,
il che accade le più volte per la combinazione dei suoni degli altri vocaboli che
frattura, massime del collo del femore, la quale alcune volte si è osservato accadere
musicali. malpighi, 29: alcuni illustrano la parte chirurgica con la cognizione mecanica e
: alcuni illustrano la parte chirurgica con la cognizione mecanica e la chimica, introducendo