. 2. intr. con la particella pronom. diventare un satanasso;
indietro. de amicis, ix-105: la sua... faccia di nazionalista insatanassato
tedesco insatirito. savinio, 166: la nonna era in condizioni da non invogliare
copie. una me ne rubò con la sua noiosa insistenza, che non glie la
la sua noiosa insistenza, che non glie la volevo dare, l'insatirito dementino.
nievo, 1-112: invano sperò questa che la fanciulletta sarebbe insavita di per sé.
... assai di quegli che hanno la vorace gola insaziabili, e mai non
il più leggiadro fiore di giovinezza, la più bella opera di venere, la celeste
, la più bella opera di venere, la celeste sembianza di faone? b.
insaziabile o impasturabile. montecuccoli, i-468: la guerra è un animale insaziabile, inesplebile
benvenuto da imola volgar., ii-192: la turba de'fuggitivi,...
tutta italia. varchi, 18-1-327: la plebe, insaziabile di sua natura e
. cesarotti, 1-xli-35: dipende [la stampa] da un padrone, detto pubblico
d'indovinarla. tommaseo, 15-224: la lode continua... rende l'uomo
d'annunzio, iii-1-701: l'amante la bacia e ribacia insaziabile. albertazzi, 186
arte, è inibito, verso la sua fine, nei riguardi della felicità del
che volevano sapere e il principio e la fine. piovene, 215: se m'
.. anzi di più v'ha aggiunto la insaziabil natura dei mortali tutte le delicature
, insaziabile alla piena orazione, chiudeva la bocca all'esche, l'apriva alle suppliche
maestro alberto, 48: legherà noi la insaziabile cupidità degli uomini a costanza da'
. giov. cavalcanti, 3: la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la
, 3: la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la fastidiosa audacia de'
la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la fastidiosa audacia de'malvagi cittadini. leone
, 48: molto più insaziabile è la dilettazione de la mente e de l'
molto più insaziabile è la dilettazione de la mente e de l'intelletto negli atti
e sapienti. ariosto, 414: la tua insaziabile / golaccia... ridotti
): cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai
che altro poter credere se non che la vostra crudeltà sia insaziabile de'miei tormenti
di tutto sapere. nievo, 486: la mente è troppo ardita, troppo superba
insaziabili su cui ercole avrebbe potuto compiere la sua impresa d'amore, la sua
potuto compiere la sua impresa d'amore, la sua tredicesima fatica, senza sentirsi chiedere
.: 'della insaziabilità della gola'. la gola insaziabile è. f. m.
per mostrare che dall'abito pessimo insorgeva la loro insaziabilità. a. cavalcanti, 69
cerbero] divoratore: sentendo per lui la insaziablità de'nostri disideri, li quali
possono. ottimo, 11-335: la sanguisuga è il diavolo, il quale suga
vii-141: inconvenienti della gloria ci apparvero la insaziabilità, la incertezza, le persecuzioni
della gloria ci apparvero la insaziabilità, la incertezza, le persecuzioni religiose e politiche
di natura. oriani, x-12-139: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva
: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva ora dinanzi alla figlia tutta bella
non una qualunque ordinaria arpia, ma la maggior fra esse, la più affamata,
, ma la maggior fra esse, la più affamata, la più insaziabilmente vorace
maggior fra esse, la più affamata, la più insaziabilmente vorace. leopardi, 811
di riguardare e di considerare il cielo e la terra. d'annunzio, iv-2-1033:
: era tutto perduto in lei. la guardava, la divorava insaziabilmente. sinisgalli,
perduto in lei. la guardava, la divorava insaziabilmente. sinisgalli, 6-9:
aveva subito ceduto a un appetito che la situazione e l'aria e la genuinità del
che la situazione e l'aria e la genuinità del cibo rendevano più insaziato.
pitocco. aleardi, 1-158: si sedea la moritura / imperatrice d'orgie insaziata /
luminoso / tutto l'insaziato occhio sorprende / la pianura vastissima, beata / sotto la
la pianura vastissima, beata / sotto la pioggia lungamente attesa. marinetti, lxxv
i-406: martini studioso insaziato conserva anche la curiosità pei libri nuovi e i nomi nuovi
, 17-19: m'entra nell'anima la nostalgia di certe dispute fervorose, di certe
/ quella insaziata smania / di strisciar la mia carne alla tua carne / soltanto
tua carne / soltanto per sfogare / la mia pena di vivere? moravia,
tenebre d'ascoltarli, pareva che quasi invitassero la luce. 3. figur.
159: passarono [i santi] per la porta stretta, bagnati nel sangue di
bramoso, anzi famelico ed ensazievole de la dolcezza, che sentia ragionando de'begli
scatolette, ecc.) per garantire la conservazione e la sterilizzazione (con
.) per garantire la conservazione e la sterilizzazione (con riferimento a commestibili
, oliveti in toscana, isole intere per la pesca dei tonni, che poi inscatola
nel poema spagna veloce e toro futurista la velocità inscatolando tempo e spazio li modifica
. 2. intr. con la particella pronom. susseguirsi, addossarsi (
sapori del confettiere... succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del
.. succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del profumiere, irradiante una
tre quarti d'ora, inscatolato dentro la macchina. inscatolatóre, agg.
inselta / e quel di baleare ha la sua fronda, / il scita l'arco
/ il scita l'arco e amazone la pelta, / così parrà che ogn'arte
commedia che ebbe per risultato quasi immediato la sua partenza da recanati. monelli,
inscenato per far credere alla gente che la guerra fosse finita, il che non
, inventare. baldini, 12-201: la prova... di articolare musicalmente
... di articolare musicalmente tutta la stanza riesce a tratti al boccaccio con felice
di avventura col nome di maciste. la commedia inscenata e recitata un intero giorno
-in partic.: chi cura la scenografia di una
rappresentazione teatrale, o la sceneggiatura di un film.
e di fermezza dei loro inscenatori e la tendenza carnevalesca e pagliaccesca dei piccoli borghesi
in se stesso [archita] che la sua età l'avesse liberato dalle passioni
avesse liberato dalle passioni che sogliono inschiavire la gioventù. tommaseo [s. v.
dello aiuto porto a costui per inschiavire la universa italia ebbe per salario la facoltà
per inschiavire la universa italia ebbe per salario la facoltà di sottoporre la patria alla tirannide
ebbe per salario la facoltà di sottoporre la patria alla tirannide del suo bastardo alessandro
. mamiani, 3-222: [la polizia straniera] stimava sulle lagune e
. idem, vii-271: desiderava fuggire la sua terra inschiavita. inschidionare,
f. f. frugoni, 5-63: la gerarchia civile all'or si sovverte,
nel pomeriggio: tutta insciallata, con la voce roca. moretti, ii-860: la
la voce roca. moretti, ii-860: la vecchia insciallata giornalaia... tendeva
le contraddizioni, l'orgoglio stolto, la timidità bassa, di tutto questo '
un insciente e ch'io m'abbia la sanità e questa ariosa vastità dinnanzi.
, x5- 73: quando dubbia è la via, quando insciente / l'error
nel sospetto / rattien sul bivio ingannator la mente. 4. figur.
papa, facesse alcuna cosa inscientemente contro la legge di dio, fosse scusato;
, fosse scusato; imperocché non iscusa la ignoranza se non è invincibile. tommaseo
.. mi disposi ad espor probabilmente la mia per sostener la di lui fama.
ad espor probabilmente la mia per sostener la di lui fama. tommaseo, 14-259
avevano fatto spallucce o contratto a inscienza la bocca. = voce dotta,
: dicono * questione inscindibile 'quella la cui proposizione è complessa così che non se
senso non hanno. ardigò, vi-470: la questione dell'origine e della natura del
prende tutti e, in eterno confronto con la moglie, crede di non averli presi
codice di procedura civile, 60: se la sentenza pronunciata tra più parti in causa
del contraddittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se
l'inesperta / mia giovinezza, ma la tenti in vano. / inscio achille
annodamento che le loro volontà, con la detta balìa, avevano annodate. idem
insoluto. dossi, 2-ii-704: la secondaria e la superiore [istruzione]
dossi, 2-ii-704: la secondaria e la superiore [istruzione] lasciamo ancora insciolti
sol mi insegni / gir fuori da la volgar comune inscizia. caviceo, 1-119:
come insulsamente tu poni... la prudenzia alla inscizia, la cecità alla
... la prudenzia alla inscizia, la cecità alla visiva. collenuccio, 1-210
magnetico ed accipiente, cui l'inscizia e la incuria mondana concedono l'abusato nome di
/ pur troppo ohimè per tempo / che la mia nave disarmata inscoglia, / deh
a santo stefano. nardi, 214: la cavalleria, avendo fatto una leggieri battaglia
con leggieri scaramuccie. botta, 5-25: la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta
. tasso, 6-84: sostenga de la nemica amante / giogo di servitù dolce e
de i signori di notte impediscono tutta la causa. sarpi, vi-2-173: abenché
. pascoli, ii-34: di vero la più leggera delle quattro gradazioni di colpa
grida. zilioli, i-184: deridevano la confessione, non riferendo a i confessori
morale). brusoni, 9-243: la sua impazienza e sdegnosità, per essere
era lo mio ancora di ricordarmi de la gentilissima donna mia, che di vedere
per leggier diletto... perda la grazia tua e il regno del cielo.
teco. d'annunzio, iv-1-53: la leggera eccitazione erotica, che prende gli
spinte da una emulazione ardente a raccogliere la maggior possibile somma nel loro ufficio di
leggera esaltazione. bertolucci, 87: la neve che si scioglie (o città sospirata
altrui potestate / darla al meo cor la morte più leggera. cavalca, 20-31:
: in assai cose m'ho reputata la fortuna contraria e sonmi di lei doluto
col suo libro piuttosto che abbia a recarti la più leggiera molestia. papi, 1-6-67
: non diventerebbe una cosa leggera, la morte? 35. avventato,
, una deliberazione); biasimevole (la condotta). -anche con litote.
36. scarso, limitato, deficiente (la cultura, la scienza, l'esperienza
, limitato, deficiente (la cultura, la scienza, l'esperienza).
picciola e leggera. / onde avien che la vera, / quando esso poi per
farvi fondamento. sarpi, i-1-42: la relazione [dell'interdetto] non si mandò
, 151: a conservare lo stato e la vita del principe ed infrenare l'orgoglio
è di non leggier momento... la moltitudine de'figliuoli. zoccolo, intr
t'ho detto che lo sviarsi è la più facil cosa,... ma
pur s'andava rassicurando col pensiero che la sua autorità gli avrebbe fatti parer di
di paura tanto sciolsi, / fur de la fede mia non leggier pegno. guicciardini
che io ora vi fo, raccomandandovi la causa di m. battista boldù.
vani. peregrini, 2-226: leggiero per la materia fu il componimento di colui che
diceva cose evasive, leggere; ma la fronte gli rimaneva corrugata. -scorrevole
agli uomini sensati ed amici del vero la sodisfazione di scorgere la verità, almeno
ed amici del vero la sodisfazione di scorgere la verità, almeno in iscritto, sotto
: dunque ancora ne l'elocuzione, la qual è una specie di voce,
contrario il leggiero, l'altezza e la nobiltà, che ne'corpi seguitano la leggerezza
e la nobiltà, che ne'corpi seguitano la leggerezza, non saranno ne l'elocuzione
non saranno ne l'elocuzione ripugnante a la gravità. 40. breve, succinto
per veder madonna si mantene / e la cagione perch'io sto gravoso, /
gaio tempo al presente m'invita / per la fresca ver- zura a gioia e bene
è tanto instabile e leggiera, quanto la riputazione della potenza che sopra proprie forze
e quando gente equestre, / cominciò a la sua giunta a far vedere / or
goffredo, e già non piglia / la gran corazza usata o le schiniere: /
soldato che vent'anni ha militato e la sua lama non ha mai visto l'aria
mai visto l'aria, né portando la picca, arme forte, non vedo a
, 1-131: vide attraverso il fogliame la canna di una mitragliatrice leggera.
-armato con armi leggere (un soldato, la truppa). b. davanzati
montuoso,... distaccò spicciolate su la fronte del campo tre compagnie leggere.
un nuovo elemento... durante la guerra dei sette anni si introdusse negli
guscio facesse, nell'atto dell'urtare, la medesima operazione che faceva l'immensa mole
(folcloristica); comprendono generi come la canzone, i ballabili, la musica
generi come la canzone, i ballabili, la musica da rivista, ecc.,
senza pressione e toccando i tasti con la minima forza necessaria a produrre il suono,
oppure, negli strumenti ad arco, diminuendo la pressione dell'arco sulle corde (e
senza troppo premere col fiato e con la mano. 45. slanciato,
.). scamozzi, 1-295: la sala e le stanze superiori sono con
fino sotto al tetto: e parimente la galleria e stanze vicine. cattaneo, v-3-93
alto. e. cecchi, 2-67: la comitiva passa a galoppo sotto leggeri archi
per il pugilato, di kg 67 per la lotta libera e la lotta greco-romana,
kg 67 per la lotta libera e la lotta greco-romana, di kg 67, 5
monetiere dice al signorso: « da che la moneta tua corre leggiera un grano,
guadagnar loti tu, anzi ch'altro la tosi ». quirini, li-2-310: hanno
di abbassar li mercanti che non alzar la moneta. belloni, 2-ii-122: vendere in
leggieri. targioni tozzetti, 11-262: la signoria... ordinò che da lì
far banchetti / e tavolaccio, se la terrà là. -indossando abiti che proteggono
colla sua tasca pastorale al fianco e la fionda alla mano,...
bagagie a mantoa, siché erano restati a la liziera; 4 etiam 'mandato alcune
botta, 6-tj-423: vi aveva perduto la miglior parte de'suoi soldati armati alla
. come per esempio che... la leggerezza, l'ignoranza e la volubilità
. la leggerezza, l'ignoranza e la volubilità si formino giovani, per essere
e a quello, nel resto se la passano [certi gazzettieri] assai alla
leggiera. idem, 9-1-136: ho ricevuta la teorica del cassini, alla quale ho
guisa che tu possi di leggero / a la tua donna sì contar il vero,
1-20-2: sapea de tutte l'erbe la potenza, / qual pietra ha più
passione. battista, iii- 149: la mia tempera, malinconica per natura,.
isbrigatamente potrà l'animo di ciascuno considerare la ragione e la via dell'arte. g
animo di ciascuno considerare la ragione e la via dell'arte. g. cavalcanti,
g. cavalcanti, i-283: se la sofrenza lo servente aiuta / può di
insegna. ariosto, 4-4: vede la donna un'altra maraviglia / che di
fosse il terrore che incuteva ai birboni la voce del gran capitano, potrà di leggieri
nel suo quartierino si avvertiva di leggeri la presenza della minestra del giorno prima,
l'alta columba nella nube, e presa la tiene e squarciala coi piedi uncichiati.
. f. peruzzi, 1-85: segui la vera luce e fuggi l'ombra /
non segua di leggero l'opera a la voglia conforme, in breve la donna
a la voglia conforme, in breve la donna gli diede il modo di ritrovarsi seco
seguite di leggiero le nozze, se la morte di troilo non avesse questo negozio
cavaliero, credendo forsi che de legieri la dignitate mili tare ad ognuno
accerto che trovavamo assai disposto a continuar la difesa, e la mia spada..
assai disposto a continuar la difesa, e la mia spada... non vi
nel recinto. botta, 6-i-210: la proposta fu approvata di leggieri. d'
10vii- 400: ho inteso [per la vostra lettera] dello stato della vostra
/ ma libera da lui che sì la sprona. guido da pisa, 1-76:
iv-290: come persona che non vuole la dannazione dell'anima sua, attenetevi alla
, 6-81: a piè pari saltano dentro la massa, commettendo spropositi grossolani, lasciandosi
moda di richiedere e promettere di leggieri la è moda più nostra che inglese: 4
leggieri, / né ma'meglio facea la furfantina, / non più cercava capriuolo
purgare. tanaglia, 1-1314: come la botte è vuota, fa mestiere 1
pelliccia. -fare qualcosa leggero: nasconderne la gravità. varchi, v-52: 4
che si convegna / talor passar leggier la cosa grave. -per leggeri:
, ma del bene stare di tutta la persona, contrario di 4 cascante '
. proverbi toscani, 21: dove la voglia è pronta, le gambe son
son leggiere. ibidem, 252: la povertà è il più leggiero di tutti
, vinti da pari disio, godendo tutta la notte in piacere consumiamo. busini,
sarebbe contenta stata che questo legirotto de la sua pacia cognosciuto se fusse,.
candore vagamente figurato de'lini, con la preziosità leggiadramente disposta de'vasi. fantoni
una di quelle dell'ariosto per vedere la diversità dello stile, e con quanto
1-iv-665: avea voluto dilettare i lettori con la varietà dello stile, mischiando leggiadramente all'
del tempo. carducci, iii-10-246: la canzone delle 4 tre donne'è, se
delle 4 tre donne'è, se non la più bella di dante,..
bella di dante,... certo la più fortemente e immaginosamente sentita,.
e immaginosamente sentita,... la più... leggiadramente costrutta.
parole con il suono, cantò leggiadramente la canzon che segue. gemelli cateti,
di grazia. buti, 2-676: la ditta donna prestamente e leggiadramente si volse
il bel fabbro d'urbino, esce la prima / vaga mortale, e siede all'
donzelle. e. cecchi, 5-238: la serpe salì in proda al fosso.
pietà del masotti, scherzando leggiadramente sopra la sepoltura di quelli animalacci. salvini,
quelli animalacci. salvini, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio
, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio proposto m'invita e
. buonafede, i-171: è nota la celebre ippocratica descrizione della medicina: 4
): una giovane monaca, aiutandola la fortuna, sé da un soprastante pericolo,
, assai leggiadramente, fino alla morte la immagine delle nozze colla povertà. 6
cuni i quali, dopo aver fatta segretamente la censura a se medesimi, confessano poi
e un fronzolino grottesco alla gonna: la semplicità leggiadramente buffa d'oggi che soltanto
si dipartì. chiari, 1-iii-49: la naturale leggiadrezza del mio portamento e
naturale leggiadrezza del mio portamento e la mia bellezza... spiccava più vivamente
... spiccava più vivamente per la vaga foggia di mascherarmi. = deriv
donna mia. matteo correggiaio, 8: la tua leggiadria / in ciascun dì
et in virtute / giunse a la terza sua fiorita etate, / leggiadria né
lorenzo de'medici, i-46: la bellezza del corpo e grazia d'esso pare
effetto da una certa venustà e leggiadria, la quale qualche volta piace non tanto
qualche volta piace non tanto per la perfezione e buona propor zione
ai quali piace. tasso, n-iii-735: la forma ancora del corpo, la
la forma ancora del corpo, la leggiadria e la maestà derivavano da
ancora del corpo, la leggiadria e la maestà derivavano da l'animo,
l'animo, e furono quasi raggi de la bellezza interiore. marchetti, 1-2
p. verri, i-329: la maggior parte degli uomini si accosta ad una
bella donna, loda ed esalta la leggiadria che spira intorno, tutto
bella le aveva fatto intuire tutta la formidabile potenza della leggiadria. saba
, ed ecco: / perdi per sempre la sua leggiadria / a una svolta
salvini, 13-57: quanti mai / la terra e 'l mar produce d'animali
mi pasce il cor di rimembranza / la man che il furor mio fatta ha immortale
più del cielo, or divenuta oscura ne la morte;... o maestà
quel novo e gentile / miracolo notando la superba / leggiadria de le forme. rebora
. / tu discacci virtù, tu la disfidi, / tu togli a leggiadria il
: [canzoneta] tu t'apresenti a la sua lizadria. / quando zunta serai
. / quando zunta serai / avante a la rosa altiera e pelegrina, / tu
: o gente senza alcuna cortesia, / la cui invidia punge / l'altrui valore
perché t'allunge / di bella leggiadria / la penna e l'orinal teco s'aggiunge
e veder continuamente gli ornati costumi e la vaga bellezza e l'ornata leggiadria e
e l'ornata leggiadria e oltre a ciò la vostra donnesca onestà. buti, 2-630
pacificò. firenzuola, 561: la leggiadria non è altro... che
nel muovere, portare e adoperare così tutta la persona insieme, come le membra particolari
. n. franco, 3-38: la leggiadria... altro non è che
, 1-57: per le piazze sarai la taglioni o la cerrito deila marmaglia; e
per le piazze sarai la taglioni o la cerrito deila marmaglia; e se non
virtù l'è in compagnia, / biltà la mostra a dito e leggiadria. ariosto
, 7-15: in te corpo vestì la leggiadria. / per te risorge la virtute
vestì la leggiadria. / per te risorge la virtute oppressa. -in senso
innamorata, / tutte le veggio en la speranza mia. ottimo, i-299:
alla quale era otto iv imperadore. era la fanciulla in compagnia di donne, ed
ed era molto bella; il conte la motteggiò di volerla baciare; la fanciulla disse
conte la motteggiò di volerla baciare; la fanciulla disse che né elli né altri
fosse; onde il conte, considerata la savia risposta, per mano dell'imperadore
savia risposta, per mano dell'imperadore la sposò. 3. letizia;
occhi e leggiadria del mondo, / la cui candida man levante infiora i ed
turchi naturali, per destrezza nel maneggiar la lancia e la scimitarra, o per
per destrezza nel maneggiar la lancia e la scimitarra, o per leggiadria nel cavalcare
dardeggiava, tirava l'arco, maneggiava la scimitara con somma eccellenza e maestria:
né meno a piedi che a cavallo mostrava la sua bravura, fortezza e leggiadria.
propria della gioventù. pagano, 1-266: la leggiadria per lo più de'movimenti dicesi
leggiadria per lo più de'movimenti dicesi; la gentilezza, delle maniere.
tutte insieme. carani, 3-15: attentamente la leggiadria di questo giardino risguardava. brusoni
c. dati, 4-180: osservatane la leggiadrìa del sito, la disposizione delle
: osservatane la leggiadrìa del sito, la disposizione delle parti, lo sfogo dell'
conosce tramonti? dove l'alba sogna con la leggiadria della natura. -in
riguardevole, se le altre non avanza ne la novità de le foggie, ne gli
collegate insieme, per il quale tutta la faccia della bellezza risplende miracolosamente; il
si richiede. casti, 292: la musica, che ha origine celeste,
, / deforme in guisa tal voi la rendeste, / che in vostre mani è
dare. tasso, n-iii-613: [la poesia toscana] senza dubbio è degna
9-107: l'eloquenza... insegna la leggiadria dello stile e la bella maniera
. insegna la leggiadria dello stile e la bella maniera d'esporre i sentimenti e le
1'* arte della guerra '] la gentilezza di grande animo. -spettacolo
divenuti, di barbari eh'erano, la più gentile nazione del mondo ne vennero
sìe ardito che su vi sedesse temendo la loro leggiadria. seneca volgar.,
si contiene in molta leggiadria, menando per la piazza gran sollazzo, mostrando orgogliosamente d'
n. franco, 7-53: non è la leggiadria novità ne le donne. campailla
. gozzi, 4-102: si trasse la maschera dal volto, / asciugando il sudor
da chi esprime i concetti suoi con la dolcezza e con la leggiadria con cui
i concetti suoi con la dolcezza e con la leggiadria con cui dolcemente e leggiadramente essi
tesseva, /... / ne la qual storiata si vedeva, / con
35: crescendo con gli anni la virtù,... [raffaello]
principali, onde bisogna che il pittore la tratti con vivacità, sveltezza e leggiadria.
per leggiadria i gran signori tartari portano la penna del guffo in capo.
ricantami tu / sulla viò / sulla viola la cuccuruccù. = comp.
: cfr. migliorini, 486: « la maggioranza di composti ditirambici è costituita da
/ come v'ha messo a me la tua saetta. petrarca, 247-4: parrà
un lampo apena. casti, i-2-18: la moglie mia, buona memoria, /
meco facea quella cotale istoria / per cui la donna impregna e divien madre. parini
. carducci, iii-3-284: ansimando fuggìa la vaporiera / mentr'io così piangeva entro
al mondo sola, / di cristallo la gola. ariosto, 34-21: sol le
s. maffei, 7-18: la gentil sua bocca poi /...
lor di tue cagioni ignari / con la man leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e
si provò quelle scarpe alla faggiola, la fani si compiacque del leggiadro piedino.
/ m'han fatto e fanno odiar sì la mia pace, / che la reputo
sì la mia pace, / che la reputo pel mio primo affanno. molza,
mill'anni agli altri scorno / per la mia lingua, se noi guardi, un
405: ecco gli occhi leggiadri, ecco la monda / chioma e la bella bocca
, ecco la monda / chioma e la bella bocca e il bel sorriso.
simpatia, amore (l'aspetto, la bellezza). serafino aquilano, 66
morando, 504: leggiadra a maraviglia / la beltà m'innamora / de la vaga
/ la beltà m'innamora / de la vaga micol, ch'ai rege è figlia
: fu una gentile donna di quelle de la tosa, la quale fu molto leggiadra
gentile donna di quelle de la tosa, la quale fu molto leggiadra e trovatrice di
ad essere leggiadria. algarotti, 1-viii-143: la leggiadra gente,... dopo
quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spagnuol leggiadro, / orlando
che pietosi. tasso, 6-91: la pomposa veste / si spoglia,
acque gelate. montale, 1-19: la dubbia dimane non t'impaura. / leggiadra
armoniosa e delicata (un oggetto, la sua forma, il suo aspetto)
alme viventi. chiabrera, 1-ii-77: la violetta / che in sull'erbetta /
astro del cielo. carducci, ii-19-105: la bambola ebbe un incontro superiore a ogni
costruzione... fece osservare al nacis la disformità fra finestre e finestre e il
e belle parole, le quali particolarmente partoriscon la leggiadria. 6. confezionato con
petrarca, 126-8: erba e fior che la gonna / leggiadra ricoverse / co l'
candele fanno tremolare di tanto in tanto la sua veste leggiadra. 7
; moderato, carezzevole (il vento, la brezza). de jennaro,
(e, in partic., la vista: uno spettacolo della natura, un
natura, leggiadro sì che alla grazia la gravità, l'artificio alla grandezza risplenda
, se ne vagheggiano i vaghi colori, la forma leggiadra, il sapore inebbriante e
. graf, 1-75: ah, la musica, figliuoli, / la musica è
ah, la musica, figliuoli, / la musica è una gran cosa! i
dee., 1-5 (97): la marchesana di monferrato, con un convito
leggiadre ombre e figure, / cantò la bianca amica di titone. b. fioretti
leggiadro e trasparente velo ci fa vedere la misera condizione di noi mortali, che
medesimi. mascheroni, 8-195: ammiro la leggiadra lingua etrusca; / biasimo quel
più leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria
disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria dell'ingegno... traeva
vita nuova, 18-2 (67): la donna che m'avea chiamato era donna
più stima d'uno scudo che de la salute d'un uomo. 12.
cammelli, 228: i toi sonetti e la tua terza rima / impressa, mostra
, turione, 67: se la lingua [del valdesso] non vi par
a l'uscio di morte, e pur la vinse, / or con le prose
corsini, 1-46: tu, c'hai la mente ingravidata / di mille bei concetti
, 1-iv-79: ben si vedrà quanto la rima abbia sformato le grazie di quel
madre. -che si distingue per la raffinatezza e l'eleganza delle opere (
e maestà di concetti,... la qual sormonta ogni credenza e ingegno umano
effetti degni, / l'un co la lingua oprar, l'altra col ciglio,
. giov. soranzo, 187: la bellissima imagine della beatissima vergine, parto
lodi con viva voce prestarono, mercé la compitezza della grazia, che in esse
grazia, che in esse scorsero e per la forma del dissegnare e modo leggiadro di
. bacchetti, 2-i-203: chi potrebbe avere la penna abbastanza arguta, leggiadra, profonda
, / che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in
bellincioni, 1-75: l'amor, la fede e l'opere leggiadre / de'
l'arte all'arti; / né avran la terra e 'l ciel chi ad
minarla di beltà l'orgoglio, / né la leggiadra femminil menzogna. 15.
di qualche uno che stia bene in su la vita... e a quello
meno quelli co'quali favellava, con la mano, nobilmente da lui mossa,
nobilmente da lui mossa, che con la grazia della lingua. a. guarini,
e d'ogni sesso, / menar la gioventù danze leggiadre, / conforme al suon
'l piantò pensier leggiadri et alti / ne la dolce ombra al suon de tacque scriva
, i-74: sempre... fu la famiglia alberta copiosa e abondante di leggiadri
di leggiadro ingegno, / quest'è la porta che vi mena dritti / al
/ vuol pur ch'a dir di voi la lingua snodi? giov. soranzo,
e poi mi arresto / e perdo la non nata ancor mia voce / vinto da
gli ateniesi, per lo cui studio la virtù stessa si dice essere divenuta più
); propizio (il destino, la sorte). beicari [in savonarola
madre / per cui s'acquista in ciel la palma e 'l censo / delle grazie
e già tra tonde assorto, / chiama la sorte mia leggiadra e bella.
ma la fatica immensa è la scrittura: / un
ma la fatica immensa è la scrittura: / un carattere incerto a
giocondamente (un periodo di tempo, la vita). ariosto, cinque canti
. ferd. martini, i-140: la critica a roma vive questa leggiadrissima vita
leggiadro e vizioso, / e de la morte sempre ricordare. lapo gianni,
fece dimostranza / meo cor leggiadro de la gio'che prese, / che 'n grande
siena, iv-130: come tu vedi la tua figliuola o sirocchia o parente vedova leggiadra
leggiadra, dàlie marito, o tu la fa'rimuovere de'suoi portamenti. avvertimenti
. allegri, 20: chi perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia
20: chi perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia, / ebb'
perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia, / ebb'almen ne'suoi
una speranza, / ch'ella udendo la voce, ch'in usanza / avea d'
giadruccia, sbracciata e succinta, / con la cotta e la cam- murra, /
e succinta, / con la cotta e la cam- murra, / e la tasca
e la cam- murra, / e la tasca giallazzurra. = deriv.
di uno che intende poco o punto la ragione, e che voglia tuttavia sostenere
ragione, e che voglia tuttavia sostenere la sua opinione per buona e ragionevole.
sofistico. pananti, 1-ii-94: la penna [da scrivere] si leva ai
là... l'argomento de la favola: né ora il posso mandare,
più leggibile vi accorgerete che questa è la prima lettera ch'io posso scrivervi tutto
ii-4-123: a me da un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare
me da un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare il primo
un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare il primo pregio della poesia
il primo pregio della poesia, anzi la condizione senza la quale la poesia non
pregio della poesia, anzi la condizione senza la quale la poesia non è leggibile.
, anzi la condizione senza la quale la poesia non è leggibile. b. croce
leggibili, e tutti leggevano per intanto la requisitoria del bonghi contro questo difetto,
le sue lettere critiche intitolate: « perché la letteratura italiana non è popolare in italia
4. di cui è consentita la lettura; non riservato. mazzini,
ii-164: cominciai da giovinetto a studiare la mia nativa [lingua], ed avendovi
9-37: mi scordai d'una cosa: la ragazza / farete legicchiar, di quando
nievo, 854: udiva... la clara leggicchiare a mezza bocca qualche ottava
dormiveglia, poi si mettevano a fare la partita. -assol. bresciani
sanctis, ii-1-209: anche allora si empivano la bocca di autori neppur leggicchiati, e
dei leggicchiatori che chiamansi gente cólta, la poesia vera è a costoro come l'
ed eterni diritti. gioberti, 7-116: la biografia storica più rilevante è quella degli
, perché se'un leggino '. la voce * leggino 'piglia origine dal modo
. caro [tommaseo]: la sua materia d'un certo legname è
a noi un gran leggìo sul quale posava la custodia di cuoio con i disegni che
sedere, smoccola il lume, accomoda la parte sul leggìo, e, dopo una
, guardando il pubblico che placidamente cova la sua cena; il maestro pazientemente che
era bello, alla domenica, ascoltare la musica. -piccolo supporto di legno o
annunzio, ii-1090: non ha più tovaglia la tavola dell'altare, né candellieri,
, sì predicò ivi, e raunossi la gente, che l'andaro a udire,
legno, sopra del quale... la cintola di nostra donna al popolo mostrar
poco; e ritornatosi nella stanza, acconciò la rotella al lume in sul leggio,
al lume in sul leggio, ed assettò la finestra che facesse lume abbacinato; poi
fioco, / né avean lo scilinguagnolo o la tosse, / ma cica- lavan per
. es. * madonna santa! quando la sora rosa si mette a discorrere non
sora rosa si mette a discorrere non la finisce mai: ha davvero in corpo
, stare, cantare al leggio: esercitare la mansione di cantore in una funzione liturgica
. -stare al leggio: esercitare la professione legale. - anche: applicarsi
sacchetti, 153-16: non dico che la scienza non istea bene al cavaliere,
casotti, 1-3-14: per darvi poi la norma della scienza / che vi devo insegnar
legge suso le litanie, quando si fa la disciplina. -vezzegg. leggiùccio.
nostro... raccontare per levare mediante la fatica e diligenza nostra...
drammi non brevi tener sempre eccitata e tormentata la lussuria estetica di milioni di leggitori e
lamento sì affettuoso insieme con gli ascoltanti la leggitrice, e tanto più rammentandosi della
, secondo i leggitori di palme, la linea della vita? bacchetti, 2-xi-364:
alla lettura della messa in carta per la foratura dei cartoni. 7. leggitore
leggitore): apparecchio ad aria compressa per la traduzione in movimenti meccanici dei segnali
jahier, 3-120: è orientata bene la scrivania in faccia alla porta d'
faccia alla porta d'accesso, la scrivania che esclude la familia
porta d'accesso, la scrivania che esclude la familia rità della posizione laterale
rità della posizione laterale leggitutto, la scrivania che impone al visitatore il
leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'intenzione di seppellirsi tutto
gli pare. silone, 8-25: la lega dei contadini fu sciolta, i
di riunirsi. gobetti, 1-i-357: la politica delle leghe ferraresi e bolognesi non
: nel vedere in quale gente legiferante la filosofica idea dello stato prende corpo, ecco
in cima alle scale,... la solenne immagine di un mosè legiferante.
... attingono... la forma astraente e generalizzante e classificante e legiferante
* legiferare '. carducci, iii-19-359: la costituente e la legislativa della rivoluzione grande
carducci, iii-19-359: la costituente e la legislativa della rivoluzione grande non vollero legiferare
stessa. b. croce, iii-27-112: la romagna, le marche e parte dell'
decreti. bacchetti, 1-ii-580: la vena murattiana e napoleo- nesca..
moisé, dove nel principio de la sua teologia descrive li nostri primi
e non altro. -credea che la natura a questa opera fosse potente, dicendo
dicendo il dottore della gente che la resurrezione del gran legifero et umanato
bartoli, 1-203: iside, la quale ancora fu chiamata dea legifera,
dea legifera, per essere stata la prima infra gli dii che avesse ordinato
si vivesse mediante le sue leggi, fu la prima ancora che fece tempio a
. nievo, 1035: era cresciuta [la civiltà romana] all'ombra delle aquile
di milano. carducci, iii-17-6: la realità nelle quindici o venti commedie
... che ci voleva? la moralità irritata del popolano lombardo, la
la moralità irritata del popolano lombardo, la idealità sdegnosa del gentiluomo piemontese. migliorini
. unità tattica e organica che costituiva la divisione fondamentale dell'esercito romano; variamente
da'compagni confederati d'amore, ma la virtù di roma spezialmente risplende d'ordinate
spezialmente risplende d'ordinate legioni, perché la legione è dalla elezione appellata, il
di far uscire un'altra volta in campo la legione: quella ordinanza, ben sapete
: quella ordinanza, ben sapete, la quale, contro alle ricchezze dell'africa
. de'bardi, 1-10-32: arcando la sua forte legione / condusse, bene istrutta
fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la caserma della legione cisalpina. carducci,
loro. d'annunzio, vi-677: ottenuta la nomina di ufficiale della prima legione straniera
coloro che abbandonano il proprio paese e la propria professione per motivi di questo genere;
legalmente militarmente agnostico dei carabinieri di tutta la legione, in quel risvegliante marzo castellano.
e sciolta allorché mazzini ricostituì a londra la propria associazione. cattaneo, iii-3-10:
altro: ormai non m'importa fuorché la bandiera. 5. figur.
., ii-v-4: questo nostro salvatore con la sua bocca disse che 'l padre li
1-5-40: ne'campi elisi fu raccolta / la legion degli angeli intra due / per
angeli intra due / per fame prova la seconda volta. marsilio ficino, 5-73
. marsilio ficino, 5-73: secondo la computazione d'alcuni teologi, ciascuno ordine
contiene molte legioni, e vogliono che la legione contenga sei mila sei cento lxvi angeli
legioni, e a quelli comandava per la virtù e potenzia di dio increato. parabosco
dove io vado, una femina spiritata la quale predice cose e passate e presenti
, iii-32-331: legioni di studiosi percorrevano la francia per ricercarne i monumenti. baldini
sorci, in mezzo a loro, balla la contradanza. -con riferimento a soggetti
e sverna. cattaneo, v-1-444: la guerra comanda all'asia antiquata lo studio
risollevava il suo gran petto spingendo avanti verso la terra la sua legione di flutti che
gran petto spingendo avanti verso la terra la sua legione di flutti che si rincorrevano,
, come un nastro rosso / de la legion d'onore. tarchetti, 6-ii-534:
papalina di seta nera sul cranio, e la rosetta vermiglia della legion d'onore all'
stato 'riconosciuto'... goethe ricevendo la legion d'onore, l'ordine di sant'
f. f. frugoni, vi-621: la mia cara genitrice fu la primiera a
, vi-621: la mia cara genitrice fu la primiera a legislalizzar le ottime regole delle
s. v.]: definire legislativamente la questione. = comp.
, di natura rappresentativa, che ha la funzione di stabilire norme giuridiche primarie
. neri, 1-vi-135: [la moneta] una massa di metallo formata dall'
di governo con tutte le potestà, salvo la giudiziale e la legislativa. d'annunzio
le potestà, salvo la giudiziale e la legislativa. d'annunzio, v-1-130: tutte
legiferare. de nicola, 222: la coscrizione militare continua col massimo fervore promossa
è in urto. -stor. la legislativa: l'assemblea legislativa, al
rivoluzione francese. carducci, iii-24-424: la legislativa comandava la morte, come la
carducci, iii-24-424: la legislativa comandava la morte, come la convenzione ordinò la
la legislativa comandava la morte, come la convenzione ordinò la vittoria; e alle
la morte, come la convenzione ordinò la vittoria; e alle sentenze rispondevano i
4-1-506: pitagora considerò il numero come la legislativa del mondo. 2.
il diritto legislativo. foscolo, xiii-1-34: la loro ingerenza [dei sacerdoti greci]
molto lavoro legislativo e tra l'altro la legge per la riforma dell'insegnamento secondario
legislativo e tra l'altro la legge per la riforma dell'insegnamento secondario. costituzione della
costituzione della repubblica italiana, 70: la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due
1). romagnosi, 19-591: la scienza legislativa si componedi due elementi, dello
, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni
superiore alle formole legislative d'un giorno sta la legge eterna che decretava l'italia nazione
diritto pubblico, i suoi ripari contro la violenza e contro la frode, in altrettante
suoi ripari contro la violenza e contro la frode, in altrettante formule legislative brevi
: legislator a cui aspecta il governare la republica, considerando che prudenzia e forteza
forteza suono doe virtù per le quale la republica se governa e diffende. caro
diffende. caro, 9-3-107: abbia sopra la veste un manto con un lembo d'
, o qualche altro panno avvolto a la sacerdotale et una tavola in mano come
pessimo ed ingiusto legislatore nominato, schifando la esecuzione delle leggi da me in questa
una dignità ne le ricchezze, per la quale prestiamo più volentieri. sarpi, vi-2-136
il legislatore inglese appiccica a molte leggi la clausola ch'esonera 1''objector 'dal
ch'esonera 1''objector 'dal seguire la legge. gramsci, 12-135: 'legislatore'
, 69-36: dio v'ha dato la vita: dio v'ha dunque dato la
la vita: dio v'ha dunque dato la legge. dio è l'unico legislatore
de'mortali / quella casta reina, la celeste / legge, legislatora delle stelle
ecco usurpar coll'arte quanto non dà la terra: / ecco donar il traffico,
ecco donar il traffico, quanto rapio la guerra. / finché l'uno dell'altro
solo, grande popolo francese, hai preparato la strada che conduce l'uomo a libera
. 2. chi, con la sua attività e grazie al particolare valore
nazioni erano nell'epoca di mezzo tra la civiltà estrema e l'estrema barbarie.
: nella più stretta sua significazione [la politica] è una scienza speculativa che appartiene
genovesi, 1-iii-67: è... la podestà legislatrice quella di applicare la legge
. la podestà legislatrice quella di applicare la legge universale del mondo a'particolari interessi
l'epoca della più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli
della più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure
. croce, i-3- 80: la giurisprudenza non solo non è per sé legislatrice
volitivo dell'uomo di stato, né la sentenza ossia il provvedimento che il giudice
numa, / vertunno, lucumon, la dea di cuma, / timeo e altri
, 41-356: non dovendo... la facoltà politica o la scienza di legislatura
dovendo... la facoltà politica o la scienza di legislatura, a cui la
la scienza di legislatura, a cui la poetica, come particella e membro di
costituire quella forza stabile del carattere, la quale ha il fondamento suo nella nozione di
in qual punto del sistema dell'etica la religione può essere accettata come coefficiente o
il rieleggere que'membri che avessero meritato la fiducia loro: questo successivo giro si
cantoni, 568: mi toccò soltanto la seconda metà di una breve legislatura, e
a casa a lasciarmi portare per comodino la seconda volta,... non ci
più un cane che facesse per me la più piccola parte di quanto io aveva
vigenti). vico, 249: la legislazione considera l'uomo qual è, per
parrebbono dettate in ignoto linguaggio, se la storia delle lettere non ci avesse soccorso.
a n'stri- gnere in breve tutta la loro legislazione. broggia, 166:
si partorisce tutto l'opposto di ciò che la legislazione degnamente si prefigge. galanti,
degnamente si prefigge. galanti, 1-i-94: la prosperità di uno stato non può dipendere
giorni non già il disegno di abolire la intera legislazione canonica, ma di restringerla
il jus, che chiamar lice / la legislazion della natura, / provvida, universal
d'una legislazione dettata dalla divinità medesima la nostra anima si inalzi a quella maggiore
cadono tutte le materie di economia. la grand'arte della legislazione prende nomi diversi
volge: quando verte sulle relazioni che la nazione ha colle altre, chiamasi 'diritto
genti'; quando si volge a fissare la proprietà de'beni e delle persone,
quando ha di mira i costumi, la decenza e l'ordine interno delle città,
che dà il commercio e ad interessare la legislazione della marina mercantile a favore di
di guerra. orioni, x-13-54: dentro la legislazione penale la pena diminuì sino a
, x-13-54: dentro la legislazione penale la pena diminuì sino a non essere che
inglesi sulle condizioni di lavoro, iniziarono la legislazione sociale la quale si è estesa
condizioni di lavoro, iniziarono la legislazione sociale la quale si è estesa sempre più nel
le sue prime prove, e come la natura stabilendo dei rapporti nascenti dalle qualità
dalle qualità di due persone diverse, fonda la più dolce legislazione che possa imperare al
cuore umano. galluppi, 1-i-17: la filosofia contiene la legislazione suprema di tutte
galluppi, 1-i-17: la filosofia contiene la legislazione suprema di tutte le scienze.
a tutti il suo, che è anche la gran formola della legislazione morale. gramsci
i regolamenti di fabbrica e in generale la * legislazione 'interna di fabbrica che
in roma a chiamarsi 'basilica 'la sala fabbricata espressamente dove si radunavano legisperiti
andò a vicitare messer ridolfo. fatta la vicitazione, disse messer ridolfo: -e che
, 155: veggendo il maledetto legisto la loro lieta ciera e il loro largo parlamento
lingua italiana. rosmini, 5-1-600: la legge politica contro natura...
.. subisce un'altra azione che lentamente la corrode, quella dell'interpretazione de'legisti
erano scritti i comandamenti della legge, la quale esso, disceso del monte,
facto è molto gravissimo per rascione de la 'ngiuria e del maleficio nuovamente comesso.
. dir. quota di eredita che la legge riserva inderogabilmente ad alcune categorie di
[il testamento], dovea avere la metà, cioè il terzo per la legittima
avere la metà, cioè il terzo per la legittima, e '1 quarto
per la trebellianica. gelli, iii-47: non m'
consigli di notai, che l'abbia aver la legittima o la tribiliana. io non
che l'abbia aver la legittima o la tribiliana. io non t'ho a dar
dar nulla. guarirti, 1-238: la leggittima è come l'ariento vivo, il
trebellianica, né altro che gli concedesse la legge. documenti sul parentado medici- gonzaga
medici- gonzaga, i-204: vogliamo che la si obblighi a renun- ziare..
di legittima e d'ogni altra cosa che la potesse pretendere o domandar mai di
: accettando semplicemente l'eredità, senza la menzione speciale della legitima, s'intenderà
cioè l'eredità, e per conseguenza la legitima cade sotto il fidecommisso. g
disse al padre che pensasse a dargli la sua legittima. c. arrighi, 3-78
aveva il marsupio e che dovette lasciarmi la legittima. cicognani, 6-250: lascio a
, e a elena, mia moglie, la pura legittima; ogni restante al mio
fatte dal de cuius, che ledono la legittima, in modo che il diritto
essere a'nostri cittadini nello studio pisano la carta della legittima degli ignoranti.
legittimazione di un figlio naturale. -mostrare la carta della legittima: rivelare la propria
-mostrare la carta della legittima: rivelare la propria vergogna, il proprio disonore.
matrimonio; onde dicesi proverbialmente * mostrar la carta della legittima 'e vale mostrar
carta della legittima 'e vale mostrar la propria vergogna, perché chi mostra la
la propria vergogna, perché chi mostra la carta della legittima si fa conoscere per bastardo
le sue redi et a ccui elli la desse da ondomo legitimamente difendare. guidotto
84: venuto ad roma, e la consciensia sua rimordendoli forte che ila sua
agiunti in soldi cinque fiorentini piccioli; la quale condannagione si riscuota per gli consoli
, e se veramente non è citata la parte legittimamente. tasso, n-ii-403: essendo
comanda a le città, ministro de la divina prudenza, sarebbe assai pericoloso a ciascuno
in conformità delle leggi da cui dipendono la liceità e la validità del matrimonio.
leggi da cui dipendono la liceità e la validità del matrimonio. passavanti, 151
suo paraggio, alla quale, per la sua condizione altera, maritare si potesse
tempio e avevano compiuto il tempo de la loro etade, ritornassero a casa loro e
legittimamente. ariosto, 457: andandovi / la potrete dispor che dieci o dodici /
era sua legitima moglie,... la figliuola del signor ramiro vigliaracuta ha sposato
del signor ramiro vigliaracuta ha sposato, la quale esser non poteva sua, essendo
lucia, 383: si videro chiusa la via a quella unione che desideravano e che
matrimonio alcuno, non usava legittimamente con la giovine. de luca, 1-15-2-110: alle
senza saputa né colpa della donna onesta, la quale legitimamente siasi ingravidata di suo marito
volgar., x-306: noi sappiamo che la legge è buona, se alcuno usa
detto della virtù della confessione, quando la confessione si fa legittimamente, come si
di servire al re legitimo ch'a la patria serva leggitimamente. cesarotti, 1-xxviii-300
genova; tanto più poterlo adesso contro la francia, sfacciatissima ed immanissima com- pratrice
, nella quale dimandava... la convocazione di un concilio nazionale, ovvero
benvenuto ». borgese, 1-17: la guerra poteva rimandare di qualche mese un concorso
legittimamente impedito, pagasse un tanto per la prima volta. imitazione di cristo,
, 1-2-218: come ancora, se la grazia giovi, e debba fare la sua
la grazia giovi, e debba fare la sua operazione fuori del principato, o
era dipinto il battesimo di clodoveo; la colomba vi si vedea portante il sagro
successori re della francia,... la legittimanza del lor dominio dimostrano.
mediante decreto del capo dello stato) la qualità di figlio legittimo a un figlio nato
fece legittimare questo suo figliuolo, e la madre si prese per moglie. seneca
seneca volgar., 2-34: se la legge della scrittura non fa erede colui
colui che non è legittimo, fallo la legge della natura, e vuole che
mio padre mi fe'legittimare, e honne la carta. carducci, iii-21-419: ercole
-figur. aretino, v-1-167: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde,
quel ben più, legittimando i figliuoli con la tua bontà e con le vertù,
. concedere, a richiesta del padre, la qualità di figlio legittimo a una persona
avendo molti dal papa o dall'imperatore la podestà di dottorare o di legittimare. targioni
timato... il processo con la repetizione de'testimoni overo con tessersi dati
per ripetiti. l'aurora, ii-485: la successione immensa del tempo avendo legittimato tutte
de roberto, 344: volevano legittimare la situazione di raimondo e di donna isabella
12-ii-274: non mi sono contentato d'aver la commenda né dal mio cardinale né da
commenda né dal mio cardinale né da la sede apostolica, se non c'interveniva
se non c'interveniva il consenso e la provisione del reverendissimo suo predecessore. dal
legitimati dall'onestà e dalla fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte
dalla fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte l'anime nobili e
c. gozzi, i-4: la nostra lingua, un giorno tanto in pregio
imputato potrebbe goderne prima d'aver legittimata la sua persona e purgata l'accusa.
diritto del più forte basta a legittimare la lotta dei popoli progrediti contro i più
non mancano coloro che si schierano contro la scienza, e, che, cercando di
una proposizione ', o col dimostrarne la verità, la giustizia, la validità;
, o col dimostrarne la verità, la giustizia, la validità; o col darle
dimostrarne la verità, la giustizia, la validità; o col darle quella validità
poche o pochissime famiglie avrebbero potuto legittimare la pretesa d'esser del popolo vecchio.
.. possa legittimarsi per eroico e se la rima ci stia con decoro dell'eroica
altri, quando hanno ugualmente spaccio presso la nazione. carducci, iii-8-364: bacile
, canti carnascialeschi; legittimarne e restituirne la lezione; appurarne possibilmente gli autori e il
libello non sia stato ben formato, che la persona del procuratore non sia stata legittimata
sanudo, lii-100: da poi fo legitimà la banca, et li cai di xl
8. ant. assegnare, attribuire la proprietà di un bene, di un
naturali, coniuge), a cui la legge riserva una quota (detta legittima)
usando successivamente del mio dritto di fare la divisione agli altri miei figli legittimarii, e
legitimati, si distingue tra quella legitimazione la quale nasca dal susseguente matrimonio, e
. ed altri suoi parenti, sopra la successione di detto legittimato. carducci, iii-21-256
legittimazione: atto con cui il sovrano la concedeva; la stessa legittimazione così concessa
con cui il sovrano la concedeva; la stessa legittimazione così concessa (in contrapposto
e se forse alcuno di loro arricchito meritasse la loro legittimazione, subito [ecc.
figliuolo giovanni da messer francesco vinta, la quale fu spedita il dì 20 di novembre
come, avendo molti dal papa o dalltmperadore la podestà di dottorare o di legittimare,
legittimare, non abbiano tutti questi egualmente la podestà di ritorre il grado e la
egualmente la podestà di ritorre il grado e la legittimazione a chi divien indegno del privilegio
permesse. codice civile, 280: la legittimazione attribuisce a colui che è nato
colui che è nato fuori di matrimonio la qualità di figlio legittimo. essa avviene
decreto reale. ibidem, 282: la legittimazione dei figli premorti può anche aver
, ratifica. colletta, ii-240: la consecrazione e legittimazione dell'impero dalla mano
era entrato... per iscrivere la sua domanda di legittimazione civile al matrimonio
riprovevole. de roberto, 1-300: la coscienza della colpa la faceva maggiormente insistere
roberto, 1-300: la coscienza della colpa la faceva maggiormente insistere sulla legittimazione, le
eziandio dinanzi a'giudici entrati mallevadori per la verità e legittimazion
1-23-33: riconosciuti i necessari recapiti per la legittimazione di lor persone...,
assoluto. -in partic.: la corrente che in francia appoggiò il ramo
borbone e quella che in spagna sostenne la successione per linea maschile a ferdinando vii
legittimismo... si batte entro la piccola cerchia monarchica per difendere nel re i
comando, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva
i legittimi. gobetti, i-107: la virtù della dinastia era esaurita, tanto
non impedirà che un imbecille, con la scusa di farvi il bozzetto, dopo misuratevi
guantai e cia- battineschi, come anche la gran perizia di parrucchieria, attestano il
altro, oppure della monarchia spodestata contro la repubblica, in base al principio di
. balbo, ii-151: seguirono la congiura de'legittimisti francesi, george,
francesi, george, polignac e compagnia; la presa sul territorio germanico e la morte
; la presa sul territorio germanico e la morte del duca d'enghien. mazzini,
che è tutta una minestra, e per la breccia aperta dalla fazione opposta s'insinua
popoli. carducci, ii-6-309: che la francia legale, la francia legittimista, orleanista
ii-6-309: che la francia legale, la francia legittimista, orleanista, risponda con
francia legittimista, orleanista, risponda con la ingratitudine e con la menzogna abbietta,
, risponda con la ingratitudine e con la menzogna abbietta, non importa. ferd
importa. ferd. martini, 5-271: la repubblica francese del 1891 non è quella
della maddalena e andava in casa di tutta la nobiltà legittimista. bacchelli, 1-i-508:
, ii-204: ben sapete ch'ella [la dichiarazione] mai non inchiuderebbe alcuna ricognizione
de sanctis, ii-393: sorgeva allora la reazione religiosa e legittimista che invadeva anche
milano'... lo riporto qui per la sua curiosità: è egli un accento
d'uno scettico? oriani, x-13-46: la reazione legittimista succeduta in tutti gli stati
g. ferrari, 250: la mediocrità della scuola monarchica e legittimistica rimane
previe come sopra le opportune giustificazioni per la legittimità del pagamento. f. galiani,
poi come preda, il voler giudicarne la legitimità, il confiscarle è violazione dell'altrui
dritto sovrano. romagnosi, 4-1205: la massima cardinale che deriva dalla necessità di
che deriva dalla necessità di far valere la verità estrinseca nel commercio civile e che
di acquedotto,... si è la costante presunzione della legittimità dei possessi.
mezzi che sono in mia mano, se la roba di cui ho il corporal possesso
costituzione della repubblica italiana, 134: la corte costituzionale giudica: sulle controversie relative
, 24: l'ordinanza che respinga la eccezione di illegittimità costituzionale per manifesta irrilevanza
amministrativo alle norme giuridiche che ne regolano la produzione (e attinenti all'autorità che
e all'esercizio dei poteri discrezionali che la legge attribuisce al giudice). -giurisdizione
di legittimità: quello che esercita la giurisdizione di legittimità (in contrapposizione a
giudice di merito, che esercita anche la giurisdizione di merito). 2.
, per far disconoscere a una persona la qualità di figlio legittimo (e tale azione
d'eredità. de luca, 1-14-2-99: la legge ha introdotto una certa specie di
, opera gli stessi effetti, per la legitimità de'figli, di quelli che opera
e principalmente per l'eredità e per la legittimità della prole, non poteva assolutamente
matrimonio, contratto in buona fede per la scomparsa, come lei dice, del
criterio direttivo per riorganizzare l'europa dopo la sconfitta di napoleone), secondo cui
investitura divina e si trasmette ereditariamente secondo la legge di successione al trono, per
e negli editti de'più potenti re la legittimità, parola ne'primi tempi variamente
tempi variamente intesa. foscolo, xiii-2-93: la virtù della legittimità e del diritto regio
legge morale, e desumiamo da quella la legittimità o l'illegittimità d'ogni autorità
che pone in bocca all'avvocato farinaccio la legittimità del suo parricidio. b.
pareva che si volesse negare o contestare la legittimità, serba, dunque, a pieno
è toccato dalla nostra critica, che ferisce la storia illusoria e non già un atto
che da lei volesse ricevere il senso, la legittimità di quanto aveva sofferto..
... importa che il lettor noti la legittimità del nostro ragionamento. pascoli,
intensione è tenuta fissa per qualche motivo, la vocale non si cambia. quale questo
non si cambia. quale questo motivo? la coscienza della legittimità di quel suono;
b. croce, ii-1-489: col riabbassare la ricerca delle fonti sulla linea e al
ma si afferma in pari tempo nettamente la legittimità e utilità di essa. soffici
storici nei quali di fatto si testimonia la legittimità del « saggio », della
molto animo, ma con poca ragione, la legittimità dello scritto. carducci, iii-8-234
bolognese e per l'antichità e per la maggior coerenza del senso e dello stile
è versato, una leggera schiuma, la quale, screpolando in picciole bolle,
. capriata, 328: il re e la reina... trovarono sempre nella
in denaro o in altra ricompensa, la quale egualmente si potrà dare da quello il
avrebbero essi cercata quella via irregolare se la legittima non fosse loro stata chiusa?
prende tutti e, in eterno confronto con la moglie, crede di non averli presi
impossibilità di comparire per legittimo impedimento, la corte, il tribunale o il pretore.
d'ufficio il dibattimento... la prova dell'impedimento legittimo è in ogni caso
riconosciuto dalla legge come causa che giustifica la remissione del processo a un giudice di
sospetto sulla richiesta del procuratore generale presso la corte d'appello o presso la corte
generale presso la corte d'appello o presso la corte di cassazione questa può rimettere l'
conforme alle norme giuridiche che ne regolano la produzione; valido, immune da vizi
: se nella successione dell'imperio si terrà la debita maniera ed il legittimo stile si
44: in egitto adesso è mancata la legittima successione de'vescovi: dunque non
vera chiesa. sarpi, vi-3-204: se la scommunica è ingiusta e invalida, il
levarla non è l'assoluzione, ma la dechiarazione della nullità e invalidità. de
diversi dunque sono i requisiti necessari acciò la citazione si possa dire legittima e bene
che si possa dire sofficiente ad indurre la contumacia et a cagionare gli altri effetti.
delle legittime, cioè di quelle che la vigente legge civile riguarda come inviolabili;
volle che'suoi fratelli gli asse- gnassono la parte sua. confraternità di giovanetti pistoiesi,
[olao magno], 134: la virtù fa l'età legittima a'gotti,
base alle regole stabilite dalla legge, la quale chiama all'eredità i congiunti,
grado. filangieri, i-677: siccome la plebe non aveva ancora nozze solenni,
necessitade. beicari, 6-46: egli celebra la messa il dì della domenica, quando
strazio. / or vada e biasmi la teda legittima! / evoè, bacco!
a dire del tempo legittimo di celebrare la solennità della pasqua secondo l'istituzione e
solennità della pasqua secondo l'istituzione e la mente della chiesa cattolica. pindemonte,
naturale è quello che in ogni luogo ha la medesima forza e che non pare a
importa assai. tasso, n-ii-124: la giustizia leggitima da la cortesia facilmente potrebbe
tasso, n-ii-124: la giustizia leggitima da la cortesia facilmente potrebbe esser conosciuta: perché
di beatrice da capraia, v-404-34: a la saracina, figluola ke fue di madonna
di madonna bietrice,... se la detta saracina si marita, sì che
io ho sposata, o appio, la mia figliuola ad icilio, e non a
legittima della donna e dell'uomo, la nostra voce 'maritaggio 'è insignificante.
affettivo). petrarca, 27-11: la mansueta vostra e gentil agna / abbatte
, 131: importa che sia favorita la popolazione, la quale, siccome non da
importa che sia favorita la popolazione, la quale, siccome non da qualunque accidentale
sempre lo stato del matrimonio e, la sfrenata concupiscenza strascinando gli uomini dietro il
22: io ti consiglio che tu prenda la tua moglie legittima, e falli bene
(260): conoscendo l'amore che la donna gli portava, per sua legittima
gli portava, per sua legittima moglie la sposò. savonarola, ii-43: uno
infangata. il re mosso a compassione la prese e menolla in casa sua e tolsela
. ramusio, iii-390: chiamano moglie legitima la più principale e quella che è più
parentela). caro, 5-26: la nobiltà privata viene o da gli uomini
luca, 1-14-2-72: si distingue tra la parentela legitima per via del matrimonio e
carnale illecita. codice civile, 236: la filiazione legittima si prova con l'atto
mentre quella dura, e se no per la transversale. badoer, li-3-133: gli
cedono ad essi, e quando mancasse la linea legittima dei re, ognuno vorrebbe
le italiche origini. foscolo, v-323: la necessità è la madre legittima della moda
foscolo, v-323: la necessità è la madre legittima della moda come di tutte
: le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità
nel nascimento, farci beffe e dar la baia a i bastardi e a quelli
5 (83): si combatteva per la successione del ducato di mantova, del
nascere cornuti. alvaro, 2-144: la figliuola si presentò in casa una sera per
veio i bastardi pin de discorda / la gente enfedele me chiama la lorda /
discorda / la gente enfedele me chiama la lorda / per lo rio essempio che ò
. b. cavalcanti, 2-36: la privata nobiltà si considera dalla parte degli uomini
cattivi. leonardo, 2-206: [la pittura] è legittima figliola di natura,
è legittima figliola di natura, perché la pittura è partorita da essa natura. salvini
debole contro di voi; e che la mia magra e malinconica persona vacillerebbe al
al primo colpo. leopardi, iii-44: la nostra letteratura, sia pur poco coltivata
letteratura, sia pur poco coltivata, è la sola figlia legittima delle due sole vere
122: opere che sembrerebbero agli antipodi per la loro genesi ideale e per la loro
per la loro genesi ideale e per la loro finalità, come per esempio una
-magistrato legittimo: quello preposto, secondo la procedura di legge, a un ufficio creato
-proprietario, possessore legittimo: che esercita la proprietà o detiene il possesso in modo
statuto, sindichi e procuratori legittimi de la detta parte. guicciardini, ii-189: la
la detta parte. guicciardini, ii-189: la plebe e i tribuni, con tutto
pronunzia secondo una opinione probabile, egli la reputa per vera. muratori, iii-108
domestiche, nate dalle fazzioni, distruggessero la republica: e in lui appariva una
3- i-80: chi non può sopportare la legitima dominazione, non saprà né meno
già solo un guanto di sfida contro la prepotenza francese; non un'investitura concessa
riavere una sovranità legittima, pur conservando la monarchia costi tuzionale, è
, tiranno, ecc.). la spagna, 1-36: potentissimo e franco carlo
nemici dell'ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al
governi riputati onesti e legittimi, dico la monarchia e l'aristocrazia. botta,
... solo governo legittimo esser la repubblica. mamiani, 7-242: legittimo
(e tale, quindi, da conferire la posizione di sovrano legittimo). -successore
svezia e danimarca sentissi qualche moto per la eredità del conte d'oldemburgo, mancato
comando, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che
l'actore el devito addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso,
devito addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso, e le spese legiptime
per una comparigione e soldi io per la sentenza e soldi 3 per la copia
per la sentenza e soldi 3 per la copia della sentenza e soldi 4 per la
la copia della sentenza e soldi 4 per la tassa. 8. moralmente corretto
, leale. cavalca, 18-112: la confessione si è legittima accusa- zione di
che col fuoco continuo del cuore per la misericordia di dio lavino le mani loro
neutro. pavese, 4-136: con la guerra divenne legittimo chiudersi in sé,
una candella accesa in mano dinansi a la tavola di nostra donna, tanto che
uno principe mancarono cagioni legitime di colorire la inosservanzia [della fede]. caro,
: senza proporre altra scusa d'indugio, la quale, per legittimissima che fosse,
4-i-260: voleva egli far subito tagliar la testa al detto chiekaia bey; ma
del vero. cesarotti, 1-xxviii-120: la sua giustificazione schietta e legittima esser dee
stato. mazzini, 28-183: vedo la cagione del silenzio del padre, e mi
'legittimo 'nella storia, dimenticano la legge di vita dell'umanità: battaglia
indifferenza, è rancore. sì: la parola è amara; ma è rancore,
della maternità si manifestassero così presto. la sorpresa era legittima. palazzeschi, 3-80:
proprio indirizzato a me? a togliermi la legittima curio sità un biglietto
da moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della pleuritide.
confermò ed approvò per legittima e santa la dottrina di san paolo. rosmini,
, conseguente. buonafede, 2-vi-41: la conseguenza legittima e vera di queste dottrine
vera di queste dottrine dover essere che la morale facile ai plebei per più forte
inutil arti; / né potrai de la vergine regale / fra i campioni legitimi
i veri savi e legittimi, i quali la loro saviezza attingono non dalle putride lagune
sistema. ne bevo un altro boccale e la sbornia passa. 12. autentico
trissino, i-55: io credo che la possiate [il 'de vulgari eloquentia
confronto loro con le vecchie stampe deducendo la lezione legittima; così per le rime
, ii-9 (22): pensiamo comprendere la immagine del verace re impressa nella moneta
molte monete false. zeno, iv-214: la medaglia in argento dei due africani sarebbe
[il fuchsio]... che la radice, che s'usa per il
s'usa per il calamo odorato, sia la vera e legi tima radice
cesarotti, 1-xxxi-214: credeva egli che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua
egli che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua e legittima della natura.
ant. costruito secondo le regole e con la massima completezza; perfetto. giamboni
4-iv-353: trascorso un quarto d'ora, la corrente reflua ha rallentato il moto rispetto
il sufi, -timus di superlativo che indica la massima vicinanza (cfr. maritimus,
; per l'ageminata -tt-, cfr. la scrittura legiptimus dei documenti mediev. del
. del sec. ix e x e la var. ant. legiptimo.
riduce a poco a poco a rinnegar la fede ed a dare in eresia. il
, iv-xxvi-13: s'accinse e prese la scure ad aiutare tagliare le legne per lo
gabella di siena, 22: la soma de le legnia, j denaio kabella
in calma,... mandano la barca in terra per pigliare ligna. cellini
, e per esser tanto ben fatta la mia fomacietta, ella lavorava tanto bene
, 18-2-369: le legne grosse otto ducati la catasta. g. del papa,
poco a poco dalle medesime distaccandosi per la forza che le vien fatta da'mentovati
il forno. pascoli, 530: la legna scoppietta; ed un fioco / fragore
: alcuni giudicano, essendo calata assai la copia delle legne, che fosse quasi
cavalca, 6-2-211: l'arbore uliva rifiutò la signoria dell'altre legna. bibbia volgar
, così arde il fuoco; e secondo la possa dell'uomo, così sarae l'
così sarae l'iracundia sua, e secondo la ricchezza sua alzerae l'ira sua.
una soma di legne a far che la si cuoca. di costanzo, 33:
al foco ardente / del cor, portò la mia virtù visiva. 4. ant
. m. cecchi, 106: quando la mia / sorella (o dio!
.. -buone legne. -viddi che la / faustina era grossa, ella mel disse
: per due inverni di seguito, la gente del paese era andata a far
che sarebbe un volere aggiunger legna a la selva, acqua al mare, stelle
miei cittadini hanno nel pensare e menare la lingua verso di me; che non pare
ch'era necessaria e convenevol cosa esaminare la crusca e i principali filologi. -tagliarsi
legnàceo, agg. disus. che ha la natura o l'aspetto o la consistenza
ha la natura o l'aspetto o la consistenza del legno; legnoso.
dove si tengono le legna da ardere, la quale si chiama 4 stanza della legna
volgar., 6-127: lo lignaro imbiasma la vulpe che, avendola salvata, per
queste lagrime sanza peccato di morte: la tua fiaccola non degna di sottentrare agli
un legnaiuolo che facesse le forche per la mattina seguente. p. della valle,
or con l'ascia, or con la pialla, / cose fer d'eterno esempio
grossi. leopardi, 25-34: odi la sega / del legnaiuol. carducci, iii-4-333
sue dispese. giamboni, 7-53: la legione ha... maestri a fare
della gabella di siena, 18: la soma del legniame da botti e da
a venezia, sua patria, fondò la chiesa di s. antonio che prima era
, pece, stoppa... per la fabbrica di detto vascello. cattaneo,
io ho bisogno d'una gabbia. la spagna, 2-30: fur noverati / cento
squadra, con le sue misure su la carta, dal quale poi il mastro di
avere nell'opera. magalotti, 7-12: la man » canza del commercio con quei
da ardere. ottimo, i-447: la madre loro fece fare una pira, cioè
, e per 10 foro si trae la vite: e quando sarà cresciuta la vite
trae la vite: e quando sarà cresciuta la vite e l'arbore, sì che
sieno raggiunti, allora sì si taglia la vite della parte della radice. s.
di legno. sacchetti, 31-49: la sera, essendo a cena e adoperandosi
. vasari, i-657: fu finita [la libreria] non solo di muraglia,
e spolverare i legnami e pulire / tutta la casa di fuori e di drento.
non gioco largo, potre'farmi / tornar la notte carco di legname. rosa,
legnamàccio. targioni tozzetti, 11-1-38: la pescia... era ripiena di
tagliare, che a loro lo conviene fare la state, perché il verno non si
6-70: possino e'detti forastieri durante la loro esenzione, in qualunque luogo egli
a ponente. parzanese, vi-236: la mamma tutti i giorni per campare /
13-408: un vetturale poteva legnare 'ad libitum'la moglie ed i figliuoli. carducci,
di sante legnate. saba, 202: la mia piccola cara è una bambina.
i vincoli della libertà fondiaria, come la servitù di pascolo e legnatico. tommaseo
alla grossezza de'tronchi, perché non eccedono la grandezza d'una quercia annosa e ben
timidamente ad articolare,... la lingua fu prima a riacquistare l'esercizio dell'
mano a mano che vanno crescendo ingrandiscono la loro veste di fuscelletti e seta che esce
, 4-v-283: era ab- bondevolissima [la fontana] di natanti legniperdi acquaioli,
e dei rami delle piante, situata sotto la corteccia. -bot. tessuto strutturalmente complesso
altro. ricettario fiorentino, 4: la pianta ha di fuori una coperta atta a
perfezionato, si riporta al basso per la corteccia fino alle estremità delle radici.
, 1-119: primieramente palesossi aperta / la parte esterna della tolta via / corteccia;
legno; e in terzo luogo / la midolla inserita in mezzo ad esso.
fu. ugolini, 198: 'legno'è la materia solida degli alberi: se intendi
ii-402: il legno che trovasi fra la midolla e la corteccia è formato da
il legno che trovasi fra la midolla e la corteccia è formato da tanti strati concentrici
e dicapato, / con due mazzette tra la buccia e il legno. bacchelli,
.. mi discordo dal poeta, ché la statua di marmo, di legno o
. ariosto, 25-37: pasife ne la vacca entrò del legno. cellini,
il bel giove d'argento, insieme con la sua basa dorata, la quale io
insieme con la sua basa dorata, la quale io avevo posta sopra imo zocco
presuppone il ferro o il legno, e la statua l'avorio o l'ebano
legno s'attorce una vite selvatica: la lambrusca. d'annunzio, v-1-190:
di legno. il corridoio caldissimo. la stufa che arde, rossa. deledda,
, o il marmo dell'altare, trasforma la sofferenza del credente che prega in una
. tronco d'albero con cui fu fatta la croce di cristo; la croce stessa
fu fatta la croce di cristo; la croce stessa. lacopone, 93-36:
dicono i santi che questo legno significa la croce di cristo, che fu legno
degno, / signor, ch'io ricognosca la via piana; / questa sia in
luogo di quel santo legno / dove patì la giusta carne umana. collenuccio, 1-118
prima quel che sopra 'l ligno / la rabbia estinse de l'orribil angue,
s. carlo da sezze, iii-515: la pace sia con voi, 10 son
, /... / co la celeste e la terrena mole / tutto turbossi
.. / co la celeste e la terrena mole / tutto turbossi di natura
ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi legni
. d'annunzio, ii-766: sorgea la forma esatta / della falsa giovenca nella
così mi conciai. leonardo, 2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in
in punta di piede, senza mover la testa, come se tutto fosse un
il re alla mensa, quella sia la prima a pigliare il legno e percuotermi
ho pure una pistola, e a volte la mostro a chi so io ».
/ col legno in resta e con la spada in mano, / con nemici alle
non conosce il sacro segno; / e la seta vergognosa si ristringe intorno al legno
disopra e l'altro disotto, così la carità sta in due comandamenti, cioè nell'
zanà de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rim- palmare i
, o caravelle alla latina, passando la portata di mille salme, oltre che si
. pantera, 1-29: livio con la conserva d'ottanta navi rostrate...
botta, 5-199: ma ecco, la sera dei venti aprile, avvicinarsi al
62: questa sera stessa io con tutta la famiglia ci rifugieremo sui legni inglesi.
e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade. idem, par.,
ad il mio legno già rimaso per la continova tempesta sanza timone e sanza vele.
mentre, risucchiato da voragini, copre la fronte di sudor vero. 6
legno in sul quale montò elli e la reina giovanna. canteo, 287:
suon di suoi psalmi celesti, / la moglier disse: -or quest'è 'l
imperio, / quest'è, david, la dignità del regno: / saltar tra
. meglio ancora di carrozza sonava allora la parola legno. « ho il mio legno
30: colui che andò in inferno per la moglie / versificando col cavato legno /
suave mio fido conforto, / per la pietà de la mia stanca vita, /
conforto, / per la pietà de la mia stanca vita, / con la sua
de la mia stanca vita, / con la sua dolce citara fornita / mi trae
/ lieti che lor talora / novello suon la reai mano insegni. passeroni, iv-340
-legno di risonanza: impiegato per la costruzione di strumenti ad arco come violini
legnose di determinati alberi e usata per la preparazione di sostanze medicinali, estratti tintori
, vi-117: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccicone, m'arà
ha molti rami; separasi da sé la corteccia, quando è secco, grassa e
è secco, grassa e gommosa. ha la medolla grossa che tira al negro.
): parte legnosa del guaiaco, la quale, sminuzzata o polverizzata,
o polverizzata, era usata per la preparazione di decotti considerati efficaci soprattutto come
.: il decotto così preparato; la cura consistente nella somministrazione di tale decotto
dolor delle gambe con l'aver pigliata la seconda volta l'acqua del legno.
, risoltomi a pigliare il legnio contra la voglia di quelli primi medici di roma,
questo legnio io lo pigliavo con tutta la disciplina. dalla croce, v-50:
v-50: sì come il malfrancese offende secondo la sua total sostanza gli uomini, così
gli uomini, così il legno santo secondo la sua total sostanza li risana. lippi
tutti i gradi della lue celtica, per la quale principalmente si adopra. c.
il legno santo a bere, / e la salsapariglia in decozione, / narrando certe
6-32: si vide sudar su per la scorza, / come legno dal bosco allora
tratto, / che del fuoco venir sente la forza, / poscia ch'in- vano
e coronarmi de le foglie / che la materia e tu mi farai degno. buti
bibbia volgar., i-24: germini la terra, erba verde facendo lo
gustar del legno / fu per sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente
grazia e singulare di virtù, rivolgi la mente a pensare al perché iddio vi nega
: quelli grossi e robusti che formano la struttura della fronda di un albero.
edizione principe delle canzone a ballo e la posteriore del cinquecento hanno nel frontespizio una
xviii, sono oggi usati solo per la stampa dei manifesti e delle civette dei giornali
sulla schiena registrata a caratteri di legno la serie de'tuoi misfatti; perdinci, che
novitade, contradisse. petrarca, 29-27: la qual [laura] piombo o legno
i-102: se io avesse ad scrivere la mera verità della forma di questa corte
gli zoccoli. mauro, xxvi-1-289: la più felice è la vita de'frati,
mauro, xxvi-1-289: la più felice è la vita de'frati, / di quelli
di un certo podere], viene / la cosa a ire in là, oltra
un legno (cioè col mestolino) fece la detta ferita nella mano di bertinella.
anche azioni di qualche momento, per la somma difficoltà che s'incontra nel fare,
. proverbi toscani, 263: la buccia ha da somigliare al legno.
aspettava un lor legnetto / fin che la vela empiesse agevol óra. cellini,
/ un mirabil legnetto apparecchiato / a la foce de l'arno in fretta avea.
., 15 (270): la cordicella circondava il polso del paziente; i
, di modo che, girandoli ristringeva la legatura, a volontà. d'annunzio,
vetturino dell'unico legnetto, quello de la posta, stava ancora lì a chiacchierare
v-45: i fanciulli, quando vogliono girare la trottola, ed ella percotendo in
le pescaie] ne'luoghi dove la strettezza del fiume sia tale che
strettezza del fiume sia tale che la corrente possa aver forza di spignere a basso
forte. morante, 3-133: la trave di comune legnaccio / su cui.
blasfemo /... / ha consumato la sua morte patibolare.
crescenzi volgar., 6-100: ama [la ruta] il fico, intanto che
corteccia e tenerume: e molti hanno la scorza più grossa che certi alberi,
sono legnosi. pigafetta, 3-77: sotto la scorza legnosa è uno strato di midolla
dito, che gli indigeni mangiano con la carne o con il pesce, come
degli altri. magalotti, 1-438: la seconda scorza [del cocco di palma
essere quel guscio legnoso che immediatamente ricopre la noce, finché è verde si mangia
l'ultimo battito delle palpebre afferrò netta la forma degli strati legnosi nel taglio dei