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vol. VIII Pag.85 - Da INSATANASSARE a INSAZIABILITÀ (33 risultati)

. 2. intr. con la particella pronom. diventare un satanasso;

indietro. de amicis, ix-105: la sua... faccia di nazionalista insatanassato

tedesco insatirito. savinio, 166: la nonna era in condizioni da non invogliare

copie. una me ne rubò con la sua noiosa insistenza, che non glie la

la sua noiosa insistenza, che non glie la volevo dare, l'insatirito dementino.

nievo, 1-112: invano sperò questa che la fanciulletta sarebbe insavita di per sé.

... assai di quegli che hanno la vorace gola insaziabili, e mai non

il più leggiadro fiore di giovinezza, la più bella opera di venere, la celeste

, la più bella opera di venere, la celeste sembianza di faone? b.

insaziabile o impasturabile. montecuccoli, i-468: la guerra è un animale insaziabile, inesplebile

benvenuto da imola volgar., ii-192: la turba de'fuggitivi,...

tutta italia. varchi, 18-1-327: la plebe, insaziabile di sua natura e

. cesarotti, 1-xli-35: dipende [la stampa] da un padrone, detto pubblico

d'indovinarla. tommaseo, 15-224: la lode continua... rende l'uomo

d'annunzio, iii-1-701: l'amante la bacia e ribacia insaziabile. albertazzi, 186

arte, è inibito, verso la sua fine, nei riguardi della felicità del

che volevano sapere e il principio e la fine. piovene, 215: se m'

.. anzi di più v'ha aggiunto la insaziabil natura dei mortali tutte le delicature

, insaziabile alla piena orazione, chiudeva la bocca all'esche, l'apriva alle suppliche

maestro alberto, 48: legherà noi la insaziabile cupidità degli uomini a costanza da'

. giov. cavalcanti, 3: la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la

, 3: la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la fastidiosa audacia de'

la perversa condizione, la insaziabile avarizia e la fastidiosa audacia de'malvagi cittadini. leone

, 48: molto più insaziabile è la dilettazione de la mente e de l'

molto più insaziabile è la dilettazione de la mente e de l'intelletto negli atti

e sapienti. ariosto, 414: la tua insaziabile / golaccia... ridotti

): cinzia, non pensare con la tua ingorda ed insaziabil libidine poter mai

che altro poter credere se non che la vostra crudeltà sia insaziabile de'miei tormenti

di tutto sapere. nievo, 486: la mente è troppo ardita, troppo superba

insaziabili su cui ercole avrebbe potuto compiere la sua impresa d'amore, la sua

potuto compiere la sua impresa d'amore, la sua tredicesima fatica, senza sentirsi chiedere

.: 'della insaziabilità della gola'. la gola insaziabile è. f. m.

per mostrare che dall'abito pessimo insorgeva la loro insaziabilità. a. cavalcanti, 69

vol. VIII Pag.86 - Da INSAZIABILMENTE a INSCENATORE (40 risultati)

cerbero] divoratore: sentendo per lui la insaziablità de'nostri disideri, li quali

possono. ottimo, 11-335: la sanguisuga è il diavolo, il quale suga

vii-141: inconvenienti della gloria ci apparvero la insaziabilità, la incertezza, le persecuzioni

della gloria ci apparvero la insaziabilità, la incertezza, le persecuzioni religiose e politiche

di natura. oriani, x-12-139: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva

: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva ora dinanzi alla figlia tutta bella

non una qualunque ordinaria arpia, ma la maggior fra esse, la più affamata,

, ma la maggior fra esse, la più affamata, la più insaziabilmente vorace

maggior fra esse, la più affamata, la più insaziabilmente vorace. leopardi, 811

di riguardare e di considerare il cielo e la terra. d'annunzio, iv-2-1033:

: era tutto perduto in lei. la guardava, la divorava insaziabilmente. sinisgalli,

perduto in lei. la guardava, la divorava insaziabilmente. sinisgalli, 6-9:

aveva subito ceduto a un appetito che la situazione e l'aria e la genuinità del

che la situazione e l'aria e la genuinità del cibo rendevano più insaziato.

pitocco. aleardi, 1-158: si sedea la moritura / imperatrice d'orgie insaziata /

luminoso / tutto l'insaziato occhio sorprende / la pianura vastissima, beata / sotto la

la pianura vastissima, beata / sotto la pioggia lungamente attesa. marinetti, lxxv

i-406: martini studioso insaziato conserva anche la curiosità pei libri nuovi e i nomi nuovi

, 17-19: m'entra nell'anima la nostalgia di certe dispute fervorose, di certe

/ quella insaziata smania / di strisciar la mia carne alla tua carne / soltanto

tua carne / soltanto per sfogare / la mia pena di vivere? moravia,

tenebre d'ascoltarli, pareva che quasi invitassero la luce. 3. figur.

159: passarono [i santi] per la porta stretta, bagnati nel sangue di

bramoso, anzi famelico ed ensazievole de la dolcezza, che sentia ragionando de'begli

scatolette, ecc.) per garantire la conservazione e la sterilizzazione (con

.) per garantire la conservazione e la sterilizzazione (con riferimento a commestibili

, oliveti in toscana, isole intere per la pesca dei tonni, che poi inscatola

nel poema spagna veloce e toro futurista la velocità inscatolando tempo e spazio li modifica

. 2. intr. con la particella pronom. susseguirsi, addossarsi (

sapori del confettiere... succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del

.. succede la gioventù imboccettata e la beltà inscatolata del profumiere, irradiante una

tre quarti d'ora, inscatolato dentro la macchina. inscatolatóre, agg.

inselta / e quel di baleare ha la sua fronda, / il scita l'arco

/ il scita l'arco e amazone la pelta, / così parrà che ogn'arte

commedia che ebbe per risultato quasi immediato la sua partenza da recanati. monelli,

inscenato per far credere alla gente che la guerra fosse finita, il che non

, inventare. baldini, 12-201: la prova... di articolare musicalmente

... di articolare musicalmente tutta la stanza riesce a tratti al boccaccio con felice

di avventura col nome di maciste. la commedia inscenata e recitata un intero giorno

-in partic.: chi cura la scenografia di una

vol. VIII Pag.87 - Da INSCHIARIBILE a INSCOGLIARE (35 risultati)

rappresentazione teatrale, o la sceneggiatura di un film.

e di fermezza dei loro inscenatori e la tendenza carnevalesca e pagliaccesca dei piccoli borghesi

in se stesso [archita] che la sua età l'avesse liberato dalle passioni

avesse liberato dalle passioni che sogliono inschiavire la gioventù. tommaseo [s. v.

dello aiuto porto a costui per inschiavire la universa italia ebbe per salario la facoltà

per inschiavire la universa italia ebbe per salario la facoltà di sottoporre la patria alla tirannide

ebbe per salario la facoltà di sottoporre la patria alla tirannide del suo bastardo alessandro

. mamiani, 3-222: [la polizia straniera] stimava sulle lagune e

. idem, vii-271: desiderava fuggire la sua terra inschiavita. inschidionare,

f. f. frugoni, 5-63: la gerarchia civile all'or si sovverte,

nel pomeriggio: tutta insciallata, con la voce roca. moretti, ii-860: la

la voce roca. moretti, ii-860: la vecchia insciallata giornalaia... tendeva

le contraddizioni, l'orgoglio stolto, la timidità bassa, di tutto questo '

un insciente e ch'io m'abbia la sanità e questa ariosa vastità dinnanzi.

, x5- 73: quando dubbia è la via, quando insciente / l'error

nel sospetto / rattien sul bivio ingannator la mente. 4. figur.

papa, facesse alcuna cosa inscientemente contro la legge di dio, fosse scusato;

, fosse scusato; imperocché non iscusa la ignoranza se non è invincibile. tommaseo

.. mi disposi ad espor probabilmente la mia per sostener la di lui fama.

ad espor probabilmente la mia per sostener la di lui fama. tommaseo, 14-259

avevano fatto spallucce o contratto a inscienza la bocca. = voce dotta,

: dicono * questione inscindibile 'quella la cui proposizione è complessa così che non se

senso non hanno. ardigò, vi-470: la questione dell'origine e della natura del

prende tutti e, in eterno confronto con la moglie, crede di non averli presi

codice di procedura civile, 60: se la sentenza pronunciata tra più parti in causa

del contraddittorio fissando il termine nel quale la notificazione deve essere fatta e, se

l'inesperta / mia giovinezza, ma la tenti in vano. / inscio achille

annodamento che le loro volontà, con la detta balìa, avevano annodate. idem

insoluto. dossi, 2-ii-704: la secondaria e la superiore [istruzione]

dossi, 2-ii-704: la secondaria e la superiore [istruzione] lasciamo ancora insciolti

sol mi insegni / gir fuori da la volgar comune inscizia. caviceo, 1-119:

come insulsamente tu poni... la prudenzia alla inscizia, la cecità alla

... la prudenzia alla inscizia, la cecità alla visiva. collenuccio, 1-210

magnetico ed accipiente, cui l'inscizia e la incuria mondana concedono l'abusato nome di

/ pur troppo ohimè per tempo / che la mia nave disarmata inscoglia, / deh

vol. VIII Pag.911 - Da LEGGERO a LEGGERO (17 risultati)

a santo stefano. nardi, 214: la cavalleria, avendo fatto una leggieri battaglia

con leggieri scaramuccie. botta, 5-25: la ritirata dell'esercito sardo fu tanto presta

. tasso, 6-84: sostenga de la nemica amante / giogo di servitù dolce e

de i signori di notte impediscono tutta la causa. sarpi, vi-2-173: abenché

. pascoli, ii-34: di vero la più leggera delle quattro gradazioni di colpa

grida. zilioli, i-184: deridevano la confessione, non riferendo a i confessori

morale). brusoni, 9-243: la sua impazienza e sdegnosità, per essere

era lo mio ancora di ricordarmi de la gentilissima donna mia, che di vedere

per leggier diletto... perda la grazia tua e il regno del cielo.

teco. d'annunzio, iv-1-53: la leggera eccitazione erotica, che prende gli

spinte da una emulazione ardente a raccogliere la maggior possibile somma nel loro ufficio di

leggera esaltazione. bertolucci, 87: la neve che si scioglie (o città sospirata

altrui potestate / darla al meo cor la morte più leggera. cavalca, 20-31:

: in assai cose m'ho reputata la fortuna contraria e sonmi di lei doluto

col suo libro piuttosto che abbia a recarti la più leggiera molestia. papi, 1-6-67

: non diventerebbe una cosa leggera, la morte? 35. avventato,

, una deliberazione); biasimevole (la condotta). -anche con litote.

vol. VIII Pag.912 - Da LEGGERO a LEGGERO (37 risultati)

36. scarso, limitato, deficiente (la cultura, la scienza, l'esperienza

, limitato, deficiente (la cultura, la scienza, l'esperienza).

picciola e leggera. / onde avien che la vera, / quando esso poi per

farvi fondamento. sarpi, i-1-42: la relazione [dell'interdetto] non si mandò

, 151: a conservare lo stato e la vita del principe ed infrenare l'orgoglio

è di non leggier momento... la moltitudine de'figliuoli. zoccolo, intr

t'ho detto che lo sviarsi è la più facil cosa,... ma

pur s'andava rassicurando col pensiero che la sua autorità gli avrebbe fatti parer di

di paura tanto sciolsi, / fur de la fede mia non leggier pegno. guicciardini

che io ora vi fo, raccomandandovi la causa di m. battista boldù.

vani. peregrini, 2-226: leggiero per la materia fu il componimento di colui che

diceva cose evasive, leggere; ma la fronte gli rimaneva corrugata. -scorrevole

agli uomini sensati ed amici del vero la sodisfazione di scorgere la verità, almeno

ed amici del vero la sodisfazione di scorgere la verità, almeno in iscritto, sotto

: dunque ancora ne l'elocuzione, la qual è una specie di voce,

contrario il leggiero, l'altezza e la nobiltà, che ne'corpi seguitano la leggerezza

e la nobiltà, che ne'corpi seguitano la leggerezza, non saranno ne l'elocuzione

non saranno ne l'elocuzione ripugnante a la gravità. 40. breve, succinto

per veder madonna si mantene / e la cagione perch'io sto gravoso, /

gaio tempo al presente m'invita / per la fresca ver- zura a gioia e bene

è tanto instabile e leggiera, quanto la riputazione della potenza che sopra proprie forze

e quando gente equestre, / cominciò a la sua giunta a far vedere / or

goffredo, e già non piglia / la gran corazza usata o le schiniere: /

soldato che vent'anni ha militato e la sua lama non ha mai visto l'aria

mai visto l'aria, né portando la picca, arme forte, non vedo a

, 1-131: vide attraverso il fogliame la canna di una mitragliatrice leggera.

-armato con armi leggere (un soldato, la truppa). b. davanzati

montuoso,... distaccò spicciolate su la fronte del campo tre compagnie leggere.

un nuovo elemento... durante la guerra dei sette anni si introdusse negli

guscio facesse, nell'atto dell'urtare, la medesima operazione che faceva l'immensa mole

(folcloristica); comprendono generi come la canzone, i ballabili, la musica

generi come la canzone, i ballabili, la musica da rivista, ecc.,

senza pressione e toccando i tasti con la minima forza necessaria a produrre il suono,

oppure, negli strumenti ad arco, diminuendo la pressione dell'arco sulle corde (e

senza troppo premere col fiato e con la mano. 45. slanciato,

.). scamozzi, 1-295: la sala e le stanze superiori sono con

fino sotto al tetto: e parimente la galleria e stanze vicine. cattaneo, v-3-93

vol. VIII Pag.913 - Da LEGGERO a LEGGERO (46 risultati)

alto. e. cecchi, 2-67: la comitiva passa a galoppo sotto leggeri archi

per il pugilato, di kg 67 per la lotta libera e la lotta greco-romana,

kg 67 per la lotta libera e la lotta greco-romana, di kg 67, 5

monetiere dice al signorso: « da che la moneta tua corre leggiera un grano,

guadagnar loti tu, anzi ch'altro la tosi ». quirini, li-2-310: hanno

di abbassar li mercanti che non alzar la moneta. belloni, 2-ii-122: vendere in

leggieri. targioni tozzetti, 11-262: la signoria... ordinò che da lì

far banchetti / e tavolaccio, se la terrà là. -indossando abiti che proteggono

colla sua tasca pastorale al fianco e la fionda alla mano,...

bagagie a mantoa, siché erano restati a la liziera; 4 etiam 'mandato alcune

botta, 6-tj-423: vi aveva perduto la miglior parte de'suoi soldati armati alla

. come per esempio che... la leggerezza, l'ignoranza e la volubilità

. la leggerezza, l'ignoranza e la volubilità si formino giovani, per essere

e a quello, nel resto se la passano [certi gazzettieri] assai alla

leggiera. idem, 9-1-136: ho ricevuta la teorica del cassini, alla quale ho

guisa che tu possi di leggero / a la tua donna sì contar il vero,

1-20-2: sapea de tutte l'erbe la potenza, / qual pietra ha più

passione. battista, iii- 149: la mia tempera, malinconica per natura,.

isbrigatamente potrà l'animo di ciascuno considerare la ragione e la via dell'arte. g

animo di ciascuno considerare la ragione e la via dell'arte. g. cavalcanti,

g. cavalcanti, i-283: se la sofrenza lo servente aiuta / può di

insegna. ariosto, 4-4: vede la donna un'altra maraviglia / che di

fosse il terrore che incuteva ai birboni la voce del gran capitano, potrà di leggieri

nel suo quartierino si avvertiva di leggeri la presenza della minestra del giorno prima,

l'alta columba nella nube, e presa la tiene e squarciala coi piedi uncichiati.

. f. peruzzi, 1-85: segui la vera luce e fuggi l'ombra /

non segua di leggero l'opera a la voglia conforme, in breve la donna

a la voglia conforme, in breve la donna gli diede il modo di ritrovarsi seco

seguite di leggiero le nozze, se la morte di troilo non avesse questo negozio

cavaliero, credendo forsi che de legieri la dignitate mili tare ad ognuno

accerto che trovavamo assai disposto a continuar la difesa, e la mia spada..

assai disposto a continuar la difesa, e la mia spada... non vi

nel recinto. botta, 6-i-210: la proposta fu approvata di leggieri. d'

10vii- 400: ho inteso [per la vostra lettera] dello stato della vostra

/ ma libera da lui che sì la sprona. guido da pisa, 1-76:

iv-290: come persona che non vuole la dannazione dell'anima sua, attenetevi alla

, 6-81: a piè pari saltano dentro la massa, commettendo spropositi grossolani, lasciandosi

moda di richiedere e promettere di leggieri la è moda più nostra che inglese: 4

leggieri, / né ma'meglio facea la furfantina, / non più cercava capriuolo

purgare. tanaglia, 1-1314: come la botte è vuota, fa mestiere 1

pelliccia. -fare qualcosa leggero: nasconderne la gravità. varchi, v-52: 4

che si convegna / talor passar leggier la cosa grave. -per leggeri:

, ma del bene stare di tutta la persona, contrario di 4 cascante '

. proverbi toscani, 21: dove la voglia è pronta, le gambe son

son leggiere. ibidem, 252: la povertà è il più leggiero di tutti

, vinti da pari disio, godendo tutta la notte in piacere consumiamo. busini,

vol. VIII Pag.914 - Da LEGGEROSO a LEGGIADRIA (45 risultati)

sarebbe contenta stata che questo legirotto de la sua pacia cognosciuto se fusse,.

candore vagamente figurato de'lini, con la preziosità leggiadramente disposta de'vasi. fantoni

una di quelle dell'ariosto per vedere la diversità dello stile, e con quanto

1-iv-665: avea voluto dilettare i lettori con la varietà dello stile, mischiando leggiadramente all'

del tempo. carducci, iii-10-246: la canzone delle 4 tre donne'è, se

delle 4 tre donne'è, se non la più bella di dante,..

bella di dante,... certo la più fortemente e immaginosamente sentita,.

e immaginosamente sentita,... la più... leggiadramente costrutta.

parole con il suono, cantò leggiadramente la canzon che segue. gemelli cateti,

di grazia. buti, 2-676: la ditta donna prestamente e leggiadramente si volse

il bel fabbro d'urbino, esce la prima / vaga mortale, e siede all'

donzelle. e. cecchi, 5-238: la serpe salì in proda al fosso.

pietà del masotti, scherzando leggiadramente sopra la sepoltura di quelli animalacci. salvini,

quelli animalacci. salvini, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio

, 39-i-89: la vaghezza insieme e la profondità del dubbio proposto m'invita e

. buonafede, i-171: è nota la celebre ippocratica descrizione della medicina: 4

): una giovane monaca, aiutandola la fortuna, sé da un soprastante pericolo,

, assai leggiadramente, fino alla morte la immagine delle nozze colla povertà. 6

cuni i quali, dopo aver fatta segretamente la censura a se medesimi, confessano poi

e un fronzolino grottesco alla gonna: la semplicità leggiadramente buffa d'oggi che soltanto

si dipartì. chiari, 1-iii-49: la naturale leggiadrezza del mio portamento e

naturale leggiadrezza del mio portamento e la mia bellezza... spiccava più vivamente

... spiccava più vivamente per la vaga foggia di mascherarmi. = deriv

donna mia. matteo correggiaio, 8: la tua leggiadria / in ciascun dì

et in virtute / giunse a la terza sua fiorita etate, / leggiadria né

lorenzo de'medici, i-46: la bellezza del corpo e grazia d'esso pare

effetto da una certa venustà e leggiadria, la quale qualche volta piace non tanto

qualche volta piace non tanto per la perfezione e buona propor zione

ai quali piace. tasso, n-iii-735: la forma ancora del corpo, la

la forma ancora del corpo, la leggiadria e la maestà derivavano da

ancora del corpo, la leggiadria e la maestà derivavano da l'animo,

l'animo, e furono quasi raggi de la bellezza interiore. marchetti, 1-2

p. verri, i-329: la maggior parte degli uomini si accosta ad una

bella donna, loda ed esalta la leggiadria che spira intorno, tutto

bella le aveva fatto intuire tutta la formidabile potenza della leggiadria. saba

, ed ecco: / perdi per sempre la sua leggiadria / a una svolta

salvini, 13-57: quanti mai / la terra e 'l mar produce d'animali

mi pasce il cor di rimembranza / la man che il furor mio fatta ha immortale

più del cielo, or divenuta oscura ne la morte;... o maestà

quel novo e gentile / miracolo notando la superba / leggiadria de le forme. rebora

. / tu discacci virtù, tu la disfidi, / tu togli a leggiadria il

: [canzoneta] tu t'apresenti a la sua lizadria. / quando zunta serai

. / quando zunta serai / avante a la rosa altiera e pelegrina, / tu

: o gente senza alcuna cortesia, / la cui invidia punge / l'altrui valore

perché t'allunge / di bella leggiadria / la penna e l'orinal teco s'aggiunge

vol. VIII Pag.915 - Da LEGGIADRIBELLUCCIO a LEGGIADRO (48 risultati)

e veder continuamente gli ornati costumi e la vaga bellezza e l'ornata leggiadria e

e l'ornata leggiadria e oltre a ciò la vostra donnesca onestà. buti, 2-630

pacificò. firenzuola, 561: la leggiadria non è altro... che

nel muovere, portare e adoperare così tutta la persona insieme, come le membra particolari

. n. franco, 3-38: la leggiadria... altro non è che

, 1-57: per le piazze sarai la taglioni o la cerrito deila marmaglia; e

per le piazze sarai la taglioni o la cerrito deila marmaglia; e se non

virtù l'è in compagnia, / biltà la mostra a dito e leggiadria. ariosto

, 7-15: in te corpo vestì la leggiadria. / per te risorge la virtute

vestì la leggiadria. / per te risorge la virtute oppressa. -in senso

innamorata, / tutte le veggio en la speranza mia. ottimo, i-299:

alla quale era otto iv imperadore. era la fanciulla in compagnia di donne, ed

ed era molto bella; il conte la motteggiò di volerla baciare; la fanciulla disse

conte la motteggiò di volerla baciare; la fanciulla disse che né elli né altri

fosse; onde il conte, considerata la savia risposta, per mano dell'imperadore

savia risposta, per mano dell'imperadore la sposò. 3. letizia;

occhi e leggiadria del mondo, / la cui candida man levante infiora i ed

turchi naturali, per destrezza nel maneggiar la lancia e la scimitarra, o per

per destrezza nel maneggiar la lancia e la scimitarra, o per leggiadria nel cavalcare

dardeggiava, tirava l'arco, maneggiava la scimitara con somma eccellenza e maestria:

né meno a piedi che a cavallo mostrava la sua bravura, fortezza e leggiadria.

propria della gioventù. pagano, 1-266: la leggiadria per lo più de'movimenti dicesi

leggiadria per lo più de'movimenti dicesi; la gentilezza, delle maniere.

tutte insieme. carani, 3-15: attentamente la leggiadria di questo giardino risguardava. brusoni

c. dati, 4-180: osservatane la leggiadrìa del sito, la disposizione delle

: osservatane la leggiadrìa del sito, la disposizione delle parti, lo sfogo dell'

conosce tramonti? dove l'alba sogna con la leggiadria della natura. -in

riguardevole, se le altre non avanza ne la novità de le foggie, ne gli

collegate insieme, per il quale tutta la faccia della bellezza risplende miracolosamente; il

si richiede. casti, 292: la musica, che ha origine celeste,

, / deforme in guisa tal voi la rendeste, / che in vostre mani è

dare. tasso, n-iii-613: [la poesia toscana] senza dubbio è degna

9-107: l'eloquenza... insegna la leggiadria dello stile e la bella maniera

. insegna la leggiadria dello stile e la bella maniera d'esporre i sentimenti e le

1'* arte della guerra '] la gentilezza di grande animo. -spettacolo

divenuti, di barbari eh'erano, la più gentile nazione del mondo ne vennero

sìe ardito che su vi sedesse temendo la loro leggiadria. seneca volgar.,

si contiene in molta leggiadria, menando per la piazza gran sollazzo, mostrando orgogliosamente d'

n. franco, 7-53: non è la leggiadria novità ne le donne. campailla

. gozzi, 4-102: si trasse la maschera dal volto, / asciugando il sudor

da chi esprime i concetti suoi con la dolcezza e con la leggiadria con cui

i concetti suoi con la dolcezza e con la leggiadria con cui dolcemente e leggiadramente essi

tesseva, /... / ne la qual storiata si vedeva, / con

35: crescendo con gli anni la virtù,... [raffaello]

principali, onde bisogna che il pittore la tratti con vivacità, sveltezza e leggiadria.

per leggiadria i gran signori tartari portano la penna del guffo in capo.

ricantami tu / sulla viò / sulla viola la cuccuruccù. = comp.

: cfr. migliorini, 486: « la maggioranza di composti ditirambici è costituita da

vol. VIII Pag.916 - Da LEGGIADRO a LEGGIADRO (33 risultati)

/ come v'ha messo a me la tua saetta. petrarca, 247-4: parrà

un lampo apena. casti, i-2-18: la moglie mia, buona memoria, /

meco facea quella cotale istoria / per cui la donna impregna e divien madre. parini

. carducci, iii-3-284: ansimando fuggìa la vaporiera / mentr'io così piangeva entro

al mondo sola, / di cristallo la gola. ariosto, 34-21: sol le

s. maffei, 7-18: la gentil sua bocca poi /...

lor di tue cagioni ignari / con la man leggiadrissima stringevi / al seno ascoso e

si provò quelle scarpe alla faggiola, la fani si compiacque del leggiadro piedino.

/ m'han fatto e fanno odiar sì la mia pace, / che la reputo

sì la mia pace, / che la reputo pel mio primo affanno. molza,

mill'anni agli altri scorno / per la mia lingua, se noi guardi, un

405: ecco gli occhi leggiadri, ecco la monda / chioma e la bella bocca

, ecco la monda / chioma e la bella bocca e il bel sorriso.

simpatia, amore (l'aspetto, la bellezza). serafino aquilano, 66

morando, 504: leggiadra a maraviglia / la beltà m'innamora / de la vaga

/ la beltà m'innamora / de la vaga micol, ch'ai rege è figlia

: fu una gentile donna di quelle de la tosa, la quale fu molto leggiadra

gentile donna di quelle de la tosa, la quale fu molto leggiadra e trovatrice di

ad essere leggiadria. algarotti, 1-viii-143: la leggiadra gente,... dopo

quell'agevolezza che si vede / gittar la canna lo spagnuol leggiadro, / orlando

che pietosi. tasso, 6-91: la pomposa veste / si spoglia,

acque gelate. montale, 1-19: la dubbia dimane non t'impaura. / leggiadra

armoniosa e delicata (un oggetto, la sua forma, il suo aspetto)

alme viventi. chiabrera, 1-ii-77: la violetta / che in sull'erbetta /

astro del cielo. carducci, ii-19-105: la bambola ebbe un incontro superiore a ogni

costruzione... fece osservare al nacis la disformità fra finestre e finestre e il

e belle parole, le quali particolarmente partoriscon la leggiadria. 6. confezionato con

petrarca, 126-8: erba e fior che la gonna / leggiadra ricoverse / co l'

candele fanno tremolare di tanto in tanto la sua veste leggiadra. 7

; moderato, carezzevole (il vento, la brezza). de jennaro,

(e, in partic., la vista: uno spettacolo della natura, un

natura, leggiadro sì che alla grazia la gravità, l'artificio alla grandezza risplenda

, se ne vagheggiano i vaghi colori, la forma leggiadra, il sapore inebbriante e

vol. VIII Pag.917 - Da LEGGIADRO a LEGGIADRO (39 risultati)

. graf, 1-75: ah, la musica, figliuoli, / la musica è

ah, la musica, figliuoli, / la musica è una gran cosa! i

dee., 1-5 (97): la marchesana di monferrato, con un convito

leggiadre ombre e figure, / cantò la bianca amica di titone. b. fioretti

leggiadro e trasparente velo ci fa vedere la misera condizione di noi mortali, che

medesimi. mascheroni, 8-195: ammiro la leggiadra lingua etrusca; / biasimo quel

più leggiadri della nazione, si disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria

disputarono la preminenza. tommaseo, 15-9: la boria dell'ingegno... traeva

vita nuova, 18-2 (67): la donna che m'avea chiamato era donna

più stima d'uno scudo che de la salute d'un uomo. 12.

cammelli, 228: i toi sonetti e la tua terza rima / impressa, mostra

, turione, 67: se la lingua [del valdesso] non vi par

a l'uscio di morte, e pur la vinse, / or con le prose

corsini, 1-46: tu, c'hai la mente ingravidata / di mille bei concetti

, 1-iv-79: ben si vedrà quanto la rima abbia sformato le grazie di quel

madre. -che si distingue per la raffinatezza e l'eleganza delle opere (

e maestà di concetti,... la qual sormonta ogni credenza e ingegno umano

effetti degni, / l'un co la lingua oprar, l'altra col ciglio,

. giov. soranzo, 187: la bellissima imagine della beatissima vergine, parto

lodi con viva voce prestarono, mercé la compitezza della grazia, che in esse

grazia, che in esse scorsero e per la forma del dissegnare e modo leggiadro di

. bacchetti, 2-i-203: chi potrebbe avere la penna abbastanza arguta, leggiadra, profonda

, / che, non pensando a la comune madre, / ogn'uomo ebbi in

bellincioni, 1-75: l'amor, la fede e l'opere leggiadre / de'

l'arte all'arti; / né avran la terra e 'l ciel chi ad

minarla di beltà l'orgoglio, / né la leggiadra femminil menzogna. 15.

di qualche uno che stia bene in su la vita... e a quello

meno quelli co'quali favellava, con la mano, nobilmente da lui mossa,

nobilmente da lui mossa, che con la grazia della lingua. a. guarini,

e d'ogni sesso, / menar la gioventù danze leggiadre, / conforme al suon

'l piantò pensier leggiadri et alti / ne la dolce ombra al suon de tacque scriva

, i-74: sempre... fu la famiglia alberta copiosa e abondante di leggiadri

di leggiadro ingegno, / quest'è la porta che vi mena dritti / al

/ vuol pur ch'a dir di voi la lingua snodi? giov. soranzo,

e poi mi arresto / e perdo la non nata ancor mia voce / vinto da

gli ateniesi, per lo cui studio la virtù stessa si dice essere divenuta più

); propizio (il destino, la sorte). beicari [in savonarola

madre / per cui s'acquista in ciel la palma e 'l censo / delle grazie

e già tra tonde assorto, / chiama la sorte mia leggiadra e bella.

vol. VIII Pag.918 - Da LEGGIAIO a LEGGIO (38 risultati)

ma la fatica immensa è la scrittura: / un

ma la fatica immensa è la scrittura: / un carattere incerto a

giocondamente (un periodo di tempo, la vita). ariosto, cinque canti

. ferd. martini, i-140: la critica a roma vive questa leggiadrissima vita

leggiadro e vizioso, / e de la morte sempre ricordare. lapo gianni,

fece dimostranza / meo cor leggiadro de la gio'che prese, / che 'n grande

siena, iv-130: come tu vedi la tua figliuola o sirocchia o parente vedova leggiadra

leggiadra, dàlie marito, o tu la fa'rimuovere de'suoi portamenti. avvertimenti

. allegri, 20: chi perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia

20: chi perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia, / ebb'

perdé la civetta, / la gatta o la ghiandaia, / ebb'almen ne'suoi

una speranza, / ch'ella udendo la voce, ch'in usanza / avea d'

giadruccia, sbracciata e succinta, / con la cotta e la cam- murra, /

e succinta, / con la cotta e la cam- murra, / e la tasca

e la cam- murra, / e la tasca giallazzurra. = deriv.

di uno che intende poco o punto la ragione, e che voglia tuttavia sostenere

ragione, e che voglia tuttavia sostenere la sua opinione per buona e ragionevole.

sofistico. pananti, 1-ii-94: la penna [da scrivere] si leva ai

là... l'argomento de la favola: né ora il posso mandare,

più leggibile vi accorgerete che questa è la prima lettera ch'io posso scrivervi tutto

ii-4-123: a me da un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare

me da un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare il primo

un pezzo la facilità, la chiarezza, la naturalezza pare il primo pregio della poesia

il primo pregio della poesia, anzi la condizione senza la quale la poesia non

pregio della poesia, anzi la condizione senza la quale la poesia non è leggibile.

, anzi la condizione senza la quale la poesia non è leggibile. b. croce

leggibili, e tutti leggevano per intanto la requisitoria del bonghi contro questo difetto,

le sue lettere critiche intitolate: « perché la letteratura italiana non è popolare in italia

4. di cui è consentita la lettura; non riservato. mazzini,

ii-164: cominciai da giovinetto a studiare la mia nativa [lingua], ed avendovi

9-37: mi scordai d'una cosa: la ragazza / farete legicchiar, di quando

nievo, 854: udiva... la clara leggicchiare a mezza bocca qualche ottava

dormiveglia, poi si mettevano a fare la partita. -assol. bresciani

sanctis, ii-1-209: anche allora si empivano la bocca di autori neppur leggicchiati, e

dei leggicchiatori che chiamansi gente cólta, la poesia vera è a costoro come l'

ed eterni diritti. gioberti, 7-116: la biografia storica più rilevante è quella degli

, perché se'un leggino '. la voce * leggino 'piglia origine dal modo

. caro [tommaseo]: la sua materia d'un certo legname è

vol. VIII Pag.919 - Da LEGGIO a LEGIFERAMENTO (30 risultati)

a noi un gran leggìo sul quale posava la custodia di cuoio con i disegni che

sedere, smoccola il lume, accomoda la parte sul leggìo, e, dopo una

, guardando il pubblico che placidamente cova la sua cena; il maestro pazientemente che

era bello, alla domenica, ascoltare la musica. -piccolo supporto di legno o

annunzio, ii-1090: non ha più tovaglia la tavola dell'altare, né candellieri,

, sì predicò ivi, e raunossi la gente, che l'andaro a udire,

legno, sopra del quale... la cintola di nostra donna al popolo mostrar

poco; e ritornatosi nella stanza, acconciò la rotella al lume in sul leggio,

al lume in sul leggio, ed assettò la finestra che facesse lume abbacinato; poi

fioco, / né avean lo scilinguagnolo o la tosse, / ma cica- lavan per

. es. * madonna santa! quando la sora rosa si mette a discorrere non

sora rosa si mette a discorrere non la finisce mai: ha davvero in corpo

, stare, cantare al leggio: esercitare la mansione di cantore in una funzione liturgica

. -stare al leggio: esercitare la professione legale. - anche: applicarsi

sacchetti, 153-16: non dico che la scienza non istea bene al cavaliere,

casotti, 1-3-14: per darvi poi la norma della scienza / che vi devo insegnar

legge suso le litanie, quando si fa la disciplina. -vezzegg. leggiùccio.

nostro... raccontare per levare mediante la fatica e diligenza nostra...

drammi non brevi tener sempre eccitata e tormentata la lussuria estetica di milioni di leggitori e

lamento sì affettuoso insieme con gli ascoltanti la leggitrice, e tanto più rammentandosi della

, secondo i leggitori di palme, la linea della vita? bacchetti, 2-xi-364:

alla lettura della messa in carta per la foratura dei cartoni. 7. leggitore

leggitore): apparecchio ad aria compressa per la traduzione in movimenti meccanici dei segnali

jahier, 3-120: è orientata bene la scrivania in faccia alla porta d'

faccia alla porta d'accesso, la scrivania che esclude la familia

porta d'accesso, la scrivania che esclude la familia rità della posizione laterale

rità della posizione laterale leggitutto, la scrivania che impone al visitatore il

leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'intenzione di seppellirsi tutto

gli pare. silone, 8-25: la lega dei contadini fu sciolta, i

di riunirsi. gobetti, 1-i-357: la politica delle leghe ferraresi e bolognesi non

vol. VIII Pag.920 - Da LEGIFERANTE a LEGIONE (30 risultati)

: nel vedere in quale gente legiferante la filosofica idea dello stato prende corpo, ecco

in cima alle scale,... la solenne immagine di un mosè legiferante.

... attingono... la forma astraente e generalizzante e classificante e legiferante

* legiferare '. carducci, iii-19-359: la costituente e la legislativa della rivoluzione grande

carducci, iii-19-359: la costituente e la legislativa della rivoluzione grande non vollero legiferare

stessa. b. croce, iii-27-112: la romagna, le marche e parte dell'

decreti. bacchetti, 1-ii-580: la vena murattiana e napoleo- nesca..

moisé, dove nel principio de la sua teologia descrive li nostri primi

e non altro. -credea che la natura a questa opera fosse potente, dicendo

dicendo il dottore della gente che la resurrezione del gran legifero et umanato

bartoli, 1-203: iside, la quale ancora fu chiamata dea legifera,

dea legifera, per essere stata la prima infra gli dii che avesse ordinato

si vivesse mediante le sue leggi, fu la prima ancora che fece tempio a

. nievo, 1035: era cresciuta [la civiltà romana] all'ombra delle aquile

di milano. carducci, iii-17-6: la realità nelle quindici o venti commedie

... che ci voleva? la moralità irritata del popolano lombardo, la

la moralità irritata del popolano lombardo, la idealità sdegnosa del gentiluomo piemontese. migliorini

. unità tattica e organica che costituiva la divisione fondamentale dell'esercito romano; variamente

da'compagni confederati d'amore, ma la virtù di roma spezialmente risplende d'ordinate

spezialmente risplende d'ordinate legioni, perché la legione è dalla elezione appellata, il

di far uscire un'altra volta in campo la legione: quella ordinanza, ben sapete

: quella ordinanza, ben sapete, la quale, contro alle ricchezze dell'africa

. de'bardi, 1-10-32: arcando la sua forte legione / condusse, bene istrutta

fermai ad un caffè a chiedere ove fosse la caserma della legione cisalpina. carducci,

loro. d'annunzio, vi-677: ottenuta la nomina di ufficiale della prima legione straniera

coloro che abbandonano il proprio paese e la propria professione per motivi di questo genere;

legalmente militarmente agnostico dei carabinieri di tutta la legione, in quel risvegliante marzo castellano.

e sciolta allorché mazzini ricostituì a londra la propria associazione. cattaneo, iii-3-10:

altro: ormai non m'importa fuorché la bandiera. 5. figur.

., ii-v-4: questo nostro salvatore con la sua bocca disse che 'l padre li

vol. VIII Pag.921 - Da LEGISLALIZZARE a LEGISLATORE (54 risultati)

1-5-40: ne'campi elisi fu raccolta / la legion degli angeli intra due / per

angeli intra due / per fame prova la seconda volta. marsilio ficino, 5-73

. marsilio ficino, 5-73: secondo la computazione d'alcuni teologi, ciascuno ordine

contiene molte legioni, e vogliono che la legione contenga sei mila sei cento lxvi angeli

legioni, e a quelli comandava per la virtù e potenzia di dio increato. parabosco

dove io vado, una femina spiritata la quale predice cose e passate e presenti

, iii-32-331: legioni di studiosi percorrevano la francia per ricercarne i monumenti. baldini

sorci, in mezzo a loro, balla la contradanza. -con riferimento a soggetti

e sverna. cattaneo, v-1-444: la guerra comanda all'asia antiquata lo studio

risollevava il suo gran petto spingendo avanti verso la terra la sua legione di flutti che

gran petto spingendo avanti verso la terra la sua legione di flutti che si rincorrevano,

, come un nastro rosso / de la legion d'onore. tarchetti, 6-ii-534:

papalina di seta nera sul cranio, e la rosetta vermiglia della legion d'onore all'

stato 'riconosciuto'... goethe ricevendo la legion d'onore, l'ordine di sant'

f. f. frugoni, vi-621: la mia cara genitrice fu la primiera a

, vi-621: la mia cara genitrice fu la primiera a legislalizzar le ottime regole delle

s. v.]: definire legislativamente la questione. = comp.

, di natura rappresentativa, che ha la funzione di stabilire norme giuridiche primarie

. neri, 1-vi-135: [la moneta] una massa di metallo formata dall'

di governo con tutte le potestà, salvo la giudiziale e la legislativa. d'annunzio

le potestà, salvo la giudiziale e la legislativa. d'annunzio, v-1-130: tutte

legiferare. de nicola, 222: la coscrizione militare continua col massimo fervore promossa

è in urto. -stor. la legislativa: l'assemblea legislativa, al

rivoluzione francese. carducci, iii-24-424: la legislativa comandava la morte, come la

carducci, iii-24-424: la legislativa comandava la morte, come la convenzione ordinò la

la legislativa comandava la morte, come la convenzione ordinò la vittoria; e alle

la morte, come la convenzione ordinò la vittoria; e alle sentenze rispondevano i

4-1-506: pitagora considerò il numero come la legislativa del mondo. 2.

il diritto legislativo. foscolo, xiii-1-34: la loro ingerenza [dei sacerdoti greci]

molto lavoro legislativo e tra l'altro la legge per la riforma dell'insegnamento secondario

legislativo e tra l'altro la legge per la riforma dell'insegnamento secondario. costituzione della

costituzione della repubblica italiana, 70: la funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due

1). romagnosi, 19-591: la scienza legislativa si componedi due elementi, dello

, né di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni

superiore alle formole legislative d'un giorno sta la legge eterna che decretava l'italia nazione

diritto pubblico, i suoi ripari contro la violenza e contro la frode, in altrettante

suoi ripari contro la violenza e contro la frode, in altrettante formule legislative brevi

: legislator a cui aspecta il governare la republica, considerando che prudenzia e forteza

forteza suono doe virtù per le quale la republica se governa e diffende. caro

diffende. caro, 9-3-107: abbia sopra la veste un manto con un lembo d'

, o qualche altro panno avvolto a la sacerdotale et una tavola in mano come

pessimo ed ingiusto legislatore nominato, schifando la esecuzione delle leggi da me in questa

una dignità ne le ricchezze, per la quale prestiamo più volentieri. sarpi, vi-2-136

il legislatore inglese appiccica a molte leggi la clausola ch'esonera 1''objector 'dal

ch'esonera 1''objector 'dal seguire la legge. gramsci, 12-135: 'legislatore'

, 69-36: dio v'ha dato la vita: dio v'ha dunque dato la

la vita: dio v'ha dunque dato la legge. dio è l'unico legislatore

de'mortali / quella casta reina, la celeste / legge, legislatora delle stelle

ecco usurpar coll'arte quanto non dà la terra: / ecco donar il traffico,

ecco donar il traffico, quanto rapio la guerra. / finché l'uno dell'altro

solo, grande popolo francese, hai preparato la strada che conduce l'uomo a libera

. 2. chi, con la sua attività e grazie al particolare valore

nazioni erano nell'epoca di mezzo tra la civiltà estrema e l'estrema barbarie.

: nella più stretta sua significazione [la politica] è una scienza speculativa che appartiene

vol. VIII Pag.922 - Da LEGISLATORIO a LEGITTIMA (49 risultati)

genovesi, 1-iii-67: è... la podestà legislatrice quella di applicare la legge

. la podestà legislatrice quella di applicare la legge universale del mondo a'particolari interessi

l'epoca della più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli

della più crassa ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure

. croce, i-3- 80: la giurisprudenza non solo non è per sé legislatrice

volitivo dell'uomo di stato, né la sentenza ossia il provvedimento che il giudice

numa, / vertunno, lucumon, la dea di cuma, / timeo e altri

, 41-356: non dovendo... la facoltà politica o la scienza di legislatura

dovendo... la facoltà politica o la scienza di legislatura, a cui la

la scienza di legislatura, a cui la poetica, come particella e membro di

costituire quella forza stabile del carattere, la quale ha il fondamento suo nella nozione di

in qual punto del sistema dell'etica la religione può essere accettata come coefficiente o

il rieleggere que'membri che avessero meritato la fiducia loro: questo successivo giro si

cantoni, 568: mi toccò soltanto la seconda metà di una breve legislatura, e

a casa a lasciarmi portare per comodino la seconda volta,... non ci

più un cane che facesse per me la più piccola parte di quanto io aveva

vigenti). vico, 249: la legislazione considera l'uomo qual è, per

parrebbono dettate in ignoto linguaggio, se la storia delle lettere non ci avesse soccorso.

a n'stri- gnere in breve tutta la loro legislazione. broggia, 166:

si partorisce tutto l'opposto di ciò che la legislazione degnamente si prefigge. galanti,

degnamente si prefigge. galanti, 1-i-94: la prosperità di uno stato non può dipendere

giorni non già il disegno di abolire la intera legislazione canonica, ma di restringerla

il jus, che chiamar lice / la legislazion della natura, / provvida, universal

d'una legislazione dettata dalla divinità medesima la nostra anima si inalzi a quella maggiore

cadono tutte le materie di economia. la grand'arte della legislazione prende nomi diversi

volge: quando verte sulle relazioni che la nazione ha colle altre, chiamasi 'diritto

genti'; quando si volge a fissare la proprietà de'beni e delle persone,

quando ha di mira i costumi, la decenza e l'ordine interno delle città,

che dà il commercio e ad interessare la legislazione della marina mercantile a favore di

di guerra. orioni, x-13-54: dentro la legislazione penale la pena diminuì sino a

, x-13-54: dentro la legislazione penale la pena diminuì sino a non essere che

inglesi sulle condizioni di lavoro, iniziarono la legislazione sociale la quale si è estesa

condizioni di lavoro, iniziarono la legislazione sociale la quale si è estesa sempre più nel

le sue prime prove, e come la natura stabilendo dei rapporti nascenti dalle qualità

dalle qualità di due persone diverse, fonda la più dolce legislazione che possa imperare al

cuore umano. galluppi, 1-i-17: la filosofia contiene la legislazione suprema di tutte

galluppi, 1-i-17: la filosofia contiene la legislazione suprema di tutte le scienze.

a tutti il suo, che è anche la gran formola della legislazione morale. gramsci

i regolamenti di fabbrica e in generale la * legislazione 'interna di fabbrica che

in roma a chiamarsi 'basilica 'la sala fabbricata espressamente dove si radunavano legisperiti

andò a vicitare messer ridolfo. fatta la vicitazione, disse messer ridolfo: -e che

, 155: veggendo il maledetto legisto la loro lieta ciera e il loro largo parlamento

lingua italiana. rosmini, 5-1-600: la legge politica contro natura...

.. subisce un'altra azione che lentamente la corrode, quella dell'interpretazione de'legisti

erano scritti i comandamenti della legge, la quale esso, disceso del monte,

facto è molto gravissimo per rascione de la 'ngiuria e del maleficio nuovamente comesso.

. dir. quota di eredita che la legge riserva inderogabilmente ad alcune categorie di

[il testamento], dovea avere la metà, cioè il terzo per la legittima

avere la metà, cioè il terzo per la legittima, e '1 quarto

vol. VIII Pag.923 - Da LEGITTIMA a LEGITTIMARE (56 risultati)

per la trebellianica. gelli, iii-47: non m'

consigli di notai, che l'abbia aver la legittima o la tribiliana. io non

che l'abbia aver la legittima o la tribiliana. io non t'ho a dar

dar nulla. guarirti, 1-238: la leggittima è come l'ariento vivo, il

trebellianica, né altro che gli concedesse la legge. documenti sul parentado medici- gonzaga

medici- gonzaga, i-204: vogliamo che la si obblighi a renun- ziare..

di legittima e d'ogni altra cosa che la potesse pretendere o domandar mai di

: accettando semplicemente l'eredità, senza la menzione speciale della legitima, s'intenderà

cioè l'eredità, e per conseguenza la legitima cade sotto il fidecommisso. g

disse al padre che pensasse a dargli la sua legittima. c. arrighi, 3-78

aveva il marsupio e che dovette lasciarmi la legittima. cicognani, 6-250: lascio a

, e a elena, mia moglie, la pura legittima; ogni restante al mio

fatte dal de cuius, che ledono la legittima, in modo che il diritto

essere a'nostri cittadini nello studio pisano la carta della legittima degli ignoranti.

legittimazione di un figlio naturale. -mostrare la carta della legittima: rivelare la propria

-mostrare la carta della legittima: rivelare la propria vergogna, il proprio disonore.

matrimonio; onde dicesi proverbialmente * mostrar la carta della legittima 'e vale mostrar

carta della legittima 'e vale mostrar la propria vergogna, perché chi mostra la

la propria vergogna, perché chi mostra la carta della legittima si fa conoscere per bastardo

le sue redi et a ccui elli la desse da ondomo legitimamente difendare. guidotto

84: venuto ad roma, e la consciensia sua rimordendoli forte che ila sua

agiunti in soldi cinque fiorentini piccioli; la quale condannagione si riscuota per gli consoli

, e se veramente non è citata la parte legittimamente. tasso, n-ii-403: essendo

comanda a le città, ministro de la divina prudenza, sarebbe assai pericoloso a ciascuno

in conformità delle leggi da cui dipendono la liceità e la validità del matrimonio.

leggi da cui dipendono la liceità e la validità del matrimonio. passavanti, 151

suo paraggio, alla quale, per la sua condizione altera, maritare si potesse

tempio e avevano compiuto il tempo de la loro etade, ritornassero a casa loro e

legittimamente. ariosto, 457: andandovi / la potrete dispor che dieci o dodici /

era sua legitima moglie,... la figliuola del signor ramiro vigliaracuta ha sposato

del signor ramiro vigliaracuta ha sposato, la quale esser non poteva sua, essendo

lucia, 383: si videro chiusa la via a quella unione che desideravano e che

matrimonio alcuno, non usava legittimamente con la giovine. de luca, 1-15-2-110: alle

senza saputa né colpa della donna onesta, la quale legitimamente siasi ingravidata di suo marito

volgar., x-306: noi sappiamo che la legge è buona, se alcuno usa

detto della virtù della confessione, quando la confessione si fa legittimamente, come si

di servire al re legitimo ch'a la patria serva leggitimamente. cesarotti, 1-xxviii-300

genova; tanto più poterlo adesso contro la francia, sfacciatissima ed immanissima com- pratrice

, nella quale dimandava... la convocazione di un concilio nazionale, ovvero

benvenuto ». borgese, 1-17: la guerra poteva rimandare di qualche mese un concorso

legittimamente impedito, pagasse un tanto per la prima volta. imitazione di cristo,

, 1-2-218: come ancora, se la grazia giovi, e debba fare la sua

la grazia giovi, e debba fare la sua operazione fuori del principato, o

era dipinto il battesimo di clodoveo; la colomba vi si vedea portante il sagro

successori re della francia,... la legittimanza del lor dominio dimostrano.

mediante decreto del capo dello stato) la qualità di figlio legittimo a un figlio nato

fece legittimare questo suo figliuolo, e la madre si prese per moglie. seneca

seneca volgar., 2-34: se la legge della scrittura non fa erede colui

colui che non è legittimo, fallo la legge della natura, e vuole che

mio padre mi fe'legittimare, e honne la carta. carducci, iii-21-419: ercole

-figur. aretino, v-1-167: se la conscienza de l'adulterio ti rimorde,

quel ben più, legittimando i figliuoli con la tua bontà e con le vertù,

. concedere, a richiesta del padre, la qualità di figlio legittimo a una persona

avendo molti dal papa o dall'imperatore la podestà di dottorare o di legittimare. targioni

timato... il processo con la repetizione de'testimoni overo con tessersi dati

per ripetiti. l'aurora, ii-485: la successione immensa del tempo avendo legittimato tutte

vol. VIII Pag.924 - Da LEGITTIMARIO a LEGITTIMAZIONE (39 risultati)

de roberto, 344: volevano legittimare la situazione di raimondo e di donna isabella

12-ii-274: non mi sono contentato d'aver la commenda né dal mio cardinale né da

commenda né dal mio cardinale né da la sede apostolica, se non c'interveniva

se non c'interveniva il consenso e la provisione del reverendissimo suo predecessore. dal

legitimati dall'onestà e dalla fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte

dalla fede, meritano la lezione e la compassione insieme di tutte l'anime nobili e

c. gozzi, i-4: la nostra lingua, un giorno tanto in pregio

imputato potrebbe goderne prima d'aver legittimata la sua persona e purgata l'accusa.

diritto del più forte basta a legittimare la lotta dei popoli progrediti contro i più

non mancano coloro che si schierano contro la scienza, e, che, cercando di

una proposizione ', o col dimostrarne la verità, la giustizia, la validità;

, o col dimostrarne la verità, la giustizia, la validità; o col darle

dimostrarne la verità, la giustizia, la validità; o col darle quella validità

poche o pochissime famiglie avrebbero potuto legittimare la pretesa d'esser del popolo vecchio.

.. possa legittimarsi per eroico e se la rima ci stia con decoro dell'eroica

altri, quando hanno ugualmente spaccio presso la nazione. carducci, iii-8-364: bacile

, canti carnascialeschi; legittimarne e restituirne la lezione; appurarne possibilmente gli autori e il

libello non sia stato ben formato, che la persona del procuratore non sia stata legittimata

sanudo, lii-100: da poi fo legitimà la banca, et li cai di xl

8. ant. assegnare, attribuire la proprietà di un bene, di un

naturali, coniuge), a cui la legge riserva una quota (detta legittima)

usando successivamente del mio dritto di fare la divisione agli altri miei figli legittimarii, e

legitimati, si distingue tra quella legitimazione la quale nasca dal susseguente matrimonio, e

. ed altri suoi parenti, sopra la successione di detto legittimato. carducci, iii-21-256

legittimazione: atto con cui il sovrano la concedeva; la stessa legittimazione così concessa

con cui il sovrano la concedeva; la stessa legittimazione così concessa (in contrapposto

e se forse alcuno di loro arricchito meritasse la loro legittimazione, subito [ecc.

figliuolo giovanni da messer francesco vinta, la quale fu spedita il dì 20 di novembre

come, avendo molti dal papa o dalltmperadore la podestà di dottorare o di legittimare,

legittimare, non abbiano tutti questi egualmente la podestà di ritorre il grado e la

egualmente la podestà di ritorre il grado e la legittimazione a chi divien indegno del privilegio

permesse. codice civile, 280: la legittimazione attribuisce a colui che è nato

colui che è nato fuori di matrimonio la qualità di figlio legittimo. essa avviene

decreto reale. ibidem, 282: la legittimazione dei figli premorti può anche aver

, ratifica. colletta, ii-240: la consecrazione e legittimazione dell'impero dalla mano

era entrato... per iscrivere la sua domanda di legittimazione civile al matrimonio

riprovevole. de roberto, 1-300: la coscienza della colpa la faceva maggiormente insistere

roberto, 1-300: la coscienza della colpa la faceva maggiormente insistere sulla legittimazione, le

eziandio dinanzi a'giudici entrati mallevadori per la verità e legittimazion

vol. VIII Pag.925 - Da LEGITTIMISMO a LEGITTIMITÀ (46 risultati)

1-23-33: riconosciuti i necessari recapiti per la legittimazione di lor persone...,

assoluto. -in partic.: la corrente che in francia appoggiò il ramo

borbone e quella che in spagna sostenne la successione per linea maschile a ferdinando vii

legittimismo... si batte entro la piccola cerchia monarchica per difendere nel re i

comando, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva

i legittimi. gobetti, i-107: la virtù della dinastia era esaurita, tanto

non impedirà che un imbecille, con la scusa di farvi il bozzetto, dopo misuratevi

guantai e cia- battineschi, come anche la gran perizia di parrucchieria, attestano il

altro, oppure della monarchia spodestata contro la repubblica, in base al principio di

. balbo, ii-151: seguirono la congiura de'legittimisti francesi, george,

francesi, george, polignac e compagnia; la presa sul territorio germanico e la morte

; la presa sul territorio germanico e la morte del duca d'enghien. mazzini,

che è tutta una minestra, e per la breccia aperta dalla fazione opposta s'insinua

popoli. carducci, ii-6-309: che la francia legale, la francia legittimista, orleanista

ii-6-309: che la francia legale, la francia legittimista, orleanista, risponda con

francia legittimista, orleanista, risponda con la ingratitudine e con la menzogna abbietta,

, risponda con la ingratitudine e con la menzogna abbietta, non importa. ferd

importa. ferd. martini, 5-271: la repubblica francese del 1891 non è quella

della maddalena e andava in casa di tutta la nobiltà legittimista. bacchelli, 1-i-508:

, ii-204: ben sapete ch'ella [la dichiarazione] mai non inchiuderebbe alcuna ricognizione

de sanctis, ii-393: sorgeva allora la reazione religiosa e legittimista che invadeva anche

milano'... lo riporto qui per la sua curiosità: è egli un accento

d'uno scettico? oriani, x-13-46: la reazione legittimista succeduta in tutti gli stati

g. ferrari, 250: la mediocrità della scuola monarchica e legittimistica rimane

previe come sopra le opportune giustificazioni per la legittimità del pagamento. f. galiani,

poi come preda, il voler giudicarne la legitimità, il confiscarle è violazione dell'altrui

dritto sovrano. romagnosi, 4-1205: la massima cardinale che deriva dalla necessità di

che deriva dalla necessità di far valere la verità estrinseca nel commercio civile e che

di acquedotto,... si è la costante presunzione della legittimità dei possessi.

mezzi che sono in mia mano, se la roba di cui ho il corporal possesso

costituzione della repubblica italiana, 134: la corte costituzionale giudica: sulle controversie relative

, 24: l'ordinanza che respinga la eccezione di illegittimità costituzionale per manifesta irrilevanza

amministrativo alle norme giuridiche che ne regolano la produzione (e attinenti all'autorità che

e all'esercizio dei poteri discrezionali che la legge attribuisce al giudice). -giurisdizione

di legittimità: quello che esercita la giurisdizione di legittimità (in contrapposizione a

giudice di merito, che esercita anche la giurisdizione di merito). 2.

, per far disconoscere a una persona la qualità di figlio legittimo (e tale azione

d'eredità. de luca, 1-14-2-99: la legge ha introdotto una certa specie di

, opera gli stessi effetti, per la legitimità de'figli, di quelli che opera

e principalmente per l'eredità e per la legittimità della prole, non poteva assolutamente

matrimonio, contratto in buona fede per la scomparsa, come lei dice, del

criterio direttivo per riorganizzare l'europa dopo la sconfitta di napoleone), secondo cui

investitura divina e si trasmette ereditariamente secondo la legge di successione al trono, per

e negli editti de'più potenti re la legittimità, parola ne'primi tempi variamente

tempi variamente intesa. foscolo, xiii-2-93: la virtù della legittimità e del diritto regio

legge morale, e desumiamo da quella la legittimità o l'illegittimità d'ogni autorità

vol. VIII Pag.926 - Da LEGITTIMO a LEGITTIMO (55 risultati)

che pone in bocca all'avvocato farinaccio la legittimità del suo parricidio. b.

pareva che si volesse negare o contestare la legittimità, serba, dunque, a pieno

è toccato dalla nostra critica, che ferisce la storia illusoria e non già un atto

che da lei volesse ricevere il senso, la legittimità di quanto aveva sofferto..

... importa che il lettor noti la legittimità del nostro ragionamento. pascoli,

intensione è tenuta fissa per qualche motivo, la vocale non si cambia. quale questo

non si cambia. quale questo motivo? la coscienza della legittimità di quel suono;

b. croce, ii-1-489: col riabbassare la ricerca delle fonti sulla linea e al

ma si afferma in pari tempo nettamente la legittimità e utilità di essa. soffici

storici nei quali di fatto si testimonia la legittimità del « saggio », della

molto animo, ma con poca ragione, la legittimità dello scritto. carducci, iii-8-234

bolognese e per l'antichità e per la maggior coerenza del senso e dello stile

è versato, una leggera schiuma, la quale, screpolando in picciole bolle,

. capriata, 328: il re e la reina... trovarono sempre nella

in denaro o in altra ricompensa, la quale egualmente si potrà dare da quello il

avrebbero essi cercata quella via irregolare se la legittima non fosse loro stata chiusa?

prende tutti e, in eterno confronto con la moglie, crede di non averli presi

impossibilità di comparire per legittimo impedimento, la corte, il tribunale o il pretore.

d'ufficio il dibattimento... la prova dell'impedimento legittimo è in ogni caso

riconosciuto dalla legge come causa che giustifica la remissione del processo a un giudice di

sospetto sulla richiesta del procuratore generale presso la corte d'appello o presso la corte

generale presso la corte d'appello o presso la corte di cassazione questa può rimettere l'

conforme alle norme giuridiche che ne regolano la produzione; valido, immune da vizi

: se nella successione dell'imperio si terrà la debita maniera ed il legittimo stile si

44: in egitto adesso è mancata la legittima successione de'vescovi: dunque non

vera chiesa. sarpi, vi-3-204: se la scommunica è ingiusta e invalida, il

levarla non è l'assoluzione, ma la dechiarazione della nullità e invalidità. de

diversi dunque sono i requisiti necessari acciò la citazione si possa dire legittima e bene

che si possa dire sofficiente ad indurre la contumacia et a cagionare gli altri effetti.

delle legittime, cioè di quelle che la vigente legge civile riguarda come inviolabili;

volle che'suoi fratelli gli asse- gnassono la parte sua. confraternità di giovanetti pistoiesi,

[olao magno], 134: la virtù fa l'età legittima a'gotti,

base alle regole stabilite dalla legge, la quale chiama all'eredità i congiunti,

grado. filangieri, i-677: siccome la plebe non aveva ancora nozze solenni,

necessitade. beicari, 6-46: egli celebra la messa il dì della domenica, quando

strazio. / or vada e biasmi la teda legittima! / evoè, bacco!

a dire del tempo legittimo di celebrare la solennità della pasqua secondo l'istituzione e

solennità della pasqua secondo l'istituzione e la mente della chiesa cattolica. pindemonte,

naturale è quello che in ogni luogo ha la medesima forza e che non pare a

importa assai. tasso, n-ii-124: la giustizia leggitima da la cortesia facilmente potrebbe

tasso, n-ii-124: la giustizia leggitima da la cortesia facilmente potrebbe esser conosciuta: perché

di beatrice da capraia, v-404-34: a la saracina, figluola ke fue di madonna

di madonna bietrice,... se la detta saracina si marita, sì che

io ho sposata, o appio, la mia figliuola ad icilio, e non a

legittima della donna e dell'uomo, la nostra voce 'maritaggio 'è insignificante.

affettivo). petrarca, 27-11: la mansueta vostra e gentil agna / abbatte

, 131: importa che sia favorita la popolazione, la quale, siccome non da

importa che sia favorita la popolazione, la quale, siccome non da qualunque accidentale

sempre lo stato del matrimonio e, la sfrenata concupiscenza strascinando gli uomini dietro il

22: io ti consiglio che tu prenda la tua moglie legittima, e falli bene

(260): conoscendo l'amore che la donna gli portava, per sua legittima

gli portava, per sua legittima moglie la sposò. savonarola, ii-43: uno

infangata. il re mosso a compassione la prese e menolla in casa sua e tolsela

. ramusio, iii-390: chiamano moglie legitima la più principale e quella che è più

parentela). caro, 5-26: la nobiltà privata viene o da gli uomini

vol. VIII Pag.927 - Da LEGITTIMO a LEGITTIMO (42 risultati)

luca, 1-14-2-72: si distingue tra la parentela legitima per via del matrimonio e

carnale illecita. codice civile, 236: la filiazione legittima si prova con l'atto

mentre quella dura, e se no per la transversale. badoer, li-3-133: gli

cedono ad essi, e quando mancasse la linea legittima dei re, ognuno vorrebbe

le italiche origini. foscolo, v-323: la necessità è la madre legittima della moda

foscolo, v-323: la necessità è la madre legittima della moda come di tutte

: le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità

nel nascimento, farci beffe e dar la baia a i bastardi e a quelli

5 (83): si combatteva per la successione del ducato di mantova, del

nascere cornuti. alvaro, 2-144: la figliuola si presentò in casa una sera per

veio i bastardi pin de discorda / la gente enfedele me chiama la lorda /

discorda / la gente enfedele me chiama la lorda / per lo rio essempio che ò

. b. cavalcanti, 2-36: la privata nobiltà si considera dalla parte degli uomini

cattivi. leonardo, 2-206: [la pittura] è legittima figliola di natura,

è legittima figliola di natura, perché la pittura è partorita da essa natura. salvini

debole contro di voi; e che la mia magra e malinconica persona vacillerebbe al

al primo colpo. leopardi, iii-44: la nostra letteratura, sia pur poco coltivata

letteratura, sia pur poco coltivata, è la sola figlia legittima delle due sole vere

122: opere che sembrerebbero agli antipodi per la loro genesi ideale e per la loro

per la loro genesi ideale e per la loro finalità, come per esempio una

-magistrato legittimo: quello preposto, secondo la procedura di legge, a un ufficio creato

-proprietario, possessore legittimo: che esercita la proprietà o detiene il possesso in modo

statuto, sindichi e procuratori legittimi de la detta parte. guicciardini, ii-189: la

la detta parte. guicciardini, ii-189: la plebe e i tribuni, con tutto

pronunzia secondo una opinione probabile, egli la reputa per vera. muratori, iii-108

domestiche, nate dalle fazzioni, distruggessero la republica: e in lui appariva una

3- i-80: chi non può sopportare la legitima dominazione, non saprà né meno

già solo un guanto di sfida contro la prepotenza francese; non un'investitura concessa

riavere una sovranità legittima, pur conservando la monarchia costi tuzionale, è

, tiranno, ecc.). la spagna, 1-36: potentissimo e franco carlo

nemici dell'ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a divenir ribelle al

governi riputati onesti e legittimi, dico la monarchia e l'aristocrazia. botta,

... solo governo legittimo esser la repubblica. mamiani, 7-242: legittimo

(e tale, quindi, da conferire la posizione di sovrano legittimo). -successore

svezia e danimarca sentissi qualche moto per la eredità del conte d'oldemburgo, mancato

comando, adempiendo così nella sua persona la aberrazione e l'assurdo del legittimismo che

l'actore el devito addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso,

devito addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso, e le spese legiptime

per una comparigione e soldi io per la sentenza e soldi 3 per la copia

per la sentenza e soldi 3 per la copia della sentenza e soldi 4 per la

la copia della sentenza e soldi 4 per la tassa. 8. moralmente corretto

, leale. cavalca, 18-112: la confessione si è legittima accusa- zione di

vol. VIII Pag.928 - Da LEGIZZARE a LEGNA (40 risultati)

che col fuoco continuo del cuore per la misericordia di dio lavino le mani loro

neutro. pavese, 4-136: con la guerra divenne legittimo chiudersi in sé,

una candella accesa in mano dinansi a la tavola di nostra donna, tanto che

uno principe mancarono cagioni legitime di colorire la inosservanzia [della fede]. caro,

: senza proporre altra scusa d'indugio, la quale, per legittimissima che fosse,

4-i-260: voleva egli far subito tagliar la testa al detto chiekaia bey; ma

del vero. cesarotti, 1-xxviii-120: la sua giustificazione schietta e legittima esser dee

stato. mazzini, 28-183: vedo la cagione del silenzio del padre, e mi

'legittimo 'nella storia, dimenticano la legge di vita dell'umanità: battaglia

indifferenza, è rancore. sì: la parola è amara; ma è rancore,

della maternità si manifestassero così presto. la sorpresa era legittima. palazzeschi, 3-80:

proprio indirizzato a me? a togliermi la legittima curio sità un biglietto

da moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della pleuritide.

confermò ed approvò per legittima e santa la dottrina di san paolo. rosmini,

, conseguente. buonafede, 2-vi-41: la conseguenza legittima e vera di queste dottrine

vera di queste dottrine dover essere che la morale facile ai plebei per più forte

inutil arti; / né potrai de la vergine regale / fra i campioni legitimi

i veri savi e legittimi, i quali la loro saviezza attingono non dalle putride lagune

sistema. ne bevo un altro boccale e la sbornia passa. 12. autentico

trissino, i-55: io credo che la possiate [il 'de vulgari eloquentia

confronto loro con le vecchie stampe deducendo la lezione legittima; così per le rime

, ii-9 (22): pensiamo comprendere la immagine del verace re impressa nella moneta

molte monete false. zeno, iv-214: la medaglia in argento dei due africani sarebbe

[il fuchsio]... che la radice, che s'usa per il

s'usa per il calamo odorato, sia la vera e legi tima radice

cesarotti, 1-xxxi-214: credeva egli che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua

egli che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua e legittima della natura.

ant. costruito secondo le regole e con la massima completezza; perfetto. giamboni

4-iv-353: trascorso un quarto d'ora, la corrente reflua ha rallentato il moto rispetto

il sufi, -timus di superlativo che indica la massima vicinanza (cfr. maritimus,

; per l'ageminata -tt-, cfr. la scrittura legiptimus dei documenti mediev. del

. del sec. ix e x e la var. ant. legiptimo.

riduce a poco a poco a rinnegar la fede ed a dare in eresia. il

, iv-xxvi-13: s'accinse e prese la scure ad aiutare tagliare le legne per lo

gabella di siena, 22: la soma de le legnia, j denaio kabella

in calma,... mandano la barca in terra per pigliare ligna. cellini

, e per esser tanto ben fatta la mia fomacietta, ella lavorava tanto bene

, 18-2-369: le legne grosse otto ducati la catasta. g. del papa,

poco a poco dalle medesime distaccandosi per la forza che le vien fatta da'mentovati

il forno. pascoli, 530: la legna scoppietta; ed un fioco / fragore

vol. VIII Pag.929 - Da LEGNACEO a LEGNAIOLO (20 risultati)

: alcuni giudicano, essendo calata assai la copia delle legne, che fosse quasi

cavalca, 6-2-211: l'arbore uliva rifiutò la signoria dell'altre legna. bibbia volgar

, così arde il fuoco; e secondo la possa dell'uomo, così sarae l'

così sarae l'iracundia sua, e secondo la ricchezza sua alzerae l'ira sua.

una soma di legne a far che la si cuoca. di costanzo, 33:

al foco ardente / del cor, portò la mia virtù visiva. 4. ant

. m. cecchi, 106: quando la mia / sorella (o dio!

.. -buone legne. -viddi che la / faustina era grossa, ella mel disse

: per due inverni di seguito, la gente del paese era andata a far

che sarebbe un volere aggiunger legna a la selva, acqua al mare, stelle

miei cittadini hanno nel pensare e menare la lingua verso di me; che non pare

ch'era necessaria e convenevol cosa esaminare la crusca e i principali filologi. -tagliarsi

legnàceo, agg. disus. che ha la natura o l'aspetto o la consistenza

ha la natura o l'aspetto o la consistenza del legno; legnoso.

dove si tengono le legna da ardere, la quale si chiama 4 stanza della legna

volgar., 6-127: lo lignaro imbiasma la vulpe che, avendola salvata, per

queste lagrime sanza peccato di morte: la tua fiaccola non degna di sottentrare agli

un legnaiuolo che facesse le forche per la mattina seguente. p. della valle,

or con l'ascia, or con la pialla, / cose fer d'eterno esempio

grossi. leopardi, 25-34: odi la sega / del legnaiuol. carducci, iii-4-333

vol. VIII Pag.930 - Da LEGNAMARO a LEGNIPERDA (24 risultati)

sue dispese. giamboni, 7-53: la legione ha... maestri a fare

della gabella di siena, 18: la soma del legniame da botti e da

a venezia, sua patria, fondò la chiesa di s. antonio che prima era

, pece, stoppa... per la fabbrica di detto vascello. cattaneo,

io ho bisogno d'una gabbia. la spagna, 2-30: fur noverati / cento

squadra, con le sue misure su la carta, dal quale poi il mastro di

avere nell'opera. magalotti, 7-12: la man » canza del commercio con quei

da ardere. ottimo, i-447: la madre loro fece fare una pira, cioè

, e per 10 foro si trae la vite: e quando sarà cresciuta la vite

trae la vite: e quando sarà cresciuta la vite e l'arbore, sì che

sieno raggiunti, allora sì si taglia la vite della parte della radice. s.

di legno. sacchetti, 31-49: la sera, essendo a cena e adoperandosi

. vasari, i-657: fu finita [la libreria] non solo di muraglia,

e spolverare i legnami e pulire / tutta la casa di fuori e di drento.

non gioco largo, potre'farmi / tornar la notte carco di legname. rosa,

legnamàccio. targioni tozzetti, 11-1-38: la pescia... era ripiena di

tagliare, che a loro lo conviene fare la state, perché il verno non si

6-70: possino e'detti forastieri durante la loro esenzione, in qualunque luogo egli

a ponente. parzanese, vi-236: la mamma tutti i giorni per campare /

13-408: un vetturale poteva legnare 'ad libitum'la moglie ed i figliuoli. carducci,

di sante legnate. saba, 202: la mia piccola cara è una bambina.

i vincoli della libertà fondiaria, come la servitù di pascolo e legnatico. tommaseo

alla grossezza de'tronchi, perché non eccedono la grandezza d'una quercia annosa e ben

timidamente ad articolare,... la lingua fu prima a riacquistare l'esercizio dell'

vol. VIII Pag.931 - Da LEGNO a LEGNO (41 risultati)

mano a mano che vanno crescendo ingrandiscono la loro veste di fuscelletti e seta che esce

, 4-v-283: era ab- bondevolissima [la fontana] di natanti legniperdi acquaioli,

e dei rami delle piante, situata sotto la corteccia. -bot. tessuto strutturalmente complesso

altro. ricettario fiorentino, 4: la pianta ha di fuori una coperta atta a

perfezionato, si riporta al basso per la corteccia fino alle estremità delle radici.

, 1-119: primieramente palesossi aperta / la parte esterna della tolta via / corteccia;

legno; e in terzo luogo / la midolla inserita in mezzo ad esso.

fu. ugolini, 198: 'legno'è la materia solida degli alberi: se intendi

ii-402: il legno che trovasi fra la midolla e la corteccia è formato da

il legno che trovasi fra la midolla e la corteccia è formato da tanti strati concentrici

e dicapato, / con due mazzette tra la buccia e il legno. bacchelli,

.. mi discordo dal poeta, ché la statua di marmo, di legno o

. ariosto, 25-37: pasife ne la vacca entrò del legno. cellini,

il bel giove d'argento, insieme con la sua basa dorata, la quale io

insieme con la sua basa dorata, la quale io avevo posta sopra imo zocco

presuppone il ferro o il legno, e la statua l'avorio o l'ebano

legno s'attorce una vite selvatica: la lambrusca. d'annunzio, v-1-190:

di legno. il corridoio caldissimo. la stufa che arde, rossa. deledda,

, o il marmo dell'altare, trasforma la sofferenza del credente che prega in una

. tronco d'albero con cui fu fatta la croce di cristo; la croce stessa

fu fatta la croce di cristo; la croce stessa. lacopone, 93-36:

dicono i santi che questo legno significa la croce di cristo, che fu legno

degno, / signor, ch'io ricognosca la via piana; / questa sia in

luogo di quel santo legno / dove patì la giusta carne umana. collenuccio, 1-118

prima quel che sopra 'l ligno / la rabbia estinse de l'orribil angue,

s. carlo da sezze, iii-515: la pace sia con voi, 10 son

, /... / co la celeste e la terrena mole / tutto turbossi

.. / co la celeste e la terrena mole / tutto turbossi di natura

ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi legni

. d'annunzio, ii-766: sorgea la forma esatta / della falsa giovenca nella

così mi conciai. leonardo, 2-46: la detta acqua velenosa vuole esser messa in

in punta di piede, senza mover la testa, come se tutto fosse un

il re alla mensa, quella sia la prima a pigliare il legno e percuotermi

ho pure una pistola, e a volte la mostro a chi so io ».

/ col legno in resta e con la spada in mano, / con nemici alle

non conosce il sacro segno; / e la seta vergognosa si ristringe intorno al legno

disopra e l'altro disotto, così la carità sta in due comandamenti, cioè nell'

zanà de'viniziani / bolle l'inverno la tenace pece / a rim- palmare i

, o caravelle alla latina, passando la portata di mille salme, oltre che si

. pantera, 1-29: livio con la conserva d'ottanta navi rostrate...

botta, 5-199: ma ecco, la sera dei venti aprile, avvicinarsi al

vol. VIII Pag.932 - Da LEGNO a LEGNO (40 risultati)

62: questa sera stessa io con tutta la famiglia ci rifugieremo sui legni inglesi.

e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade. idem, par.,

ad il mio legno già rimaso per la continova tempesta sanza timone e sanza vele.

mentre, risucchiato da voragini, copre la fronte di sudor vero. 6

legno in sul quale montò elli e la reina giovanna. canteo, 287:

suon di suoi psalmi celesti, / la moglier disse: -or quest'è 'l

imperio, / quest'è, david, la dignità del regno: / saltar tra

. meglio ancora di carrozza sonava allora la parola legno. « ho il mio legno

30: colui che andò in inferno per la moglie / versificando col cavato legno /

suave mio fido conforto, / per la pietà de la mia stanca vita, /

conforto, / per la pietà de la mia stanca vita, / con la sua

de la mia stanca vita, / con la sua dolce citara fornita / mi trae

/ lieti che lor talora / novello suon la reai mano insegni. passeroni, iv-340

-legno di risonanza: impiegato per la costruzione di strumenti ad arco come violini

legnose di determinati alberi e usata per la preparazione di sostanze medicinali, estratti tintori

, vi-117: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccicone, m'arà

ha molti rami; separasi da sé la corteccia, quando è secco, grassa e

è secco, grassa e gommosa. ha la medolla grossa che tira al negro.

): parte legnosa del guaiaco, la quale, sminuzzata o polverizzata,

o polverizzata, era usata per la preparazione di decotti considerati efficaci soprattutto come

.: il decotto così preparato; la cura consistente nella somministrazione di tale decotto

dolor delle gambe con l'aver pigliata la seconda volta l'acqua del legno.

, risoltomi a pigliare il legnio contra la voglia di quelli primi medici di roma,

questo legnio io lo pigliavo con tutta la disciplina. dalla croce, v-50:

v-50: sì come il malfrancese offende secondo la sua total sostanza gli uomini, così

gli uomini, così il legno santo secondo la sua total sostanza li risana. lippi

tutti i gradi della lue celtica, per la quale principalmente si adopra. c.

il legno santo a bere, / e la salsapariglia in decozione, / narrando certe

6-32: si vide sudar su per la scorza, / come legno dal bosco allora

tratto, / che del fuoco venir sente la forza, / poscia ch'in- vano

e coronarmi de le foglie / che la materia e tu mi farai degno. buti

bibbia volgar., i-24: germini la terra, erba verde facendo lo

gustar del legno / fu per sé la cagion di tanto essilio, / ma solamente

grazia e singulare di virtù, rivolgi la mente a pensare al perché iddio vi nega

: quelli grossi e robusti che formano la struttura della fronda di un albero.

edizione principe delle canzone a ballo e la posteriore del cinquecento hanno nel frontespizio una

xviii, sono oggi usati solo per la stampa dei manifesti e delle civette dei giornali

sulla schiena registrata a caratteri di legno la serie de'tuoi misfatti; perdinci, che

novitade, contradisse. petrarca, 29-27: la qual [laura] piombo o legno

i-102: se io avesse ad scrivere la mera verità della forma di questa corte

vol. VIII Pag.933 - Da LEGNOLO a LEGNOSO (23 risultati)

gli zoccoli. mauro, xxvi-1-289: la più felice è la vita de'frati,

mauro, xxvi-1-289: la più felice è la vita de'frati, / di quelli

di un certo podere], viene / la cosa a ire in là, oltra

un legno (cioè col mestolino) fece la detta ferita nella mano di bertinella.

anche azioni di qualche momento, per la somma difficoltà che s'incontra nel fare,

. proverbi toscani, 263: la buccia ha da somigliare al legno.

aspettava un lor legnetto / fin che la vela empiesse agevol óra. cellini,

/ un mirabil legnetto apparecchiato / a la foce de l'arno in fretta avea.

., 15 (270): la cordicella circondava il polso del paziente; i

, di modo che, girandoli ristringeva la legatura, a volontà. d'annunzio,

vetturino dell'unico legnetto, quello de la posta, stava ancora lì a chiacchierare

v-45: i fanciulli, quando vogliono girare la trottola, ed ella percotendo in

le pescaie] ne'luoghi dove la strettezza del fiume sia tale che

strettezza del fiume sia tale che la corrente possa aver forza di spignere a basso

forte. morante, 3-133: la trave di comune legnaccio / su cui.

blasfemo /... / ha consumato la sua morte patibolare.

crescenzi volgar., 6-100: ama [la ruta] il fico, intanto che

corteccia e tenerume: e molti hanno la scorza più grossa che certi alberi,

sono legnosi. pigafetta, 3-77: sotto la scorza legnosa è uno strato di midolla

dito, che gli indigeni mangiano con la carne o con il pesce, come

degli altri. magalotti, 1-438: la seconda scorza [del cocco di palma

essere quel guscio legnoso che immediatamente ricopre la noce, finché è verde si mangia

l'ultimo battito delle palpebre afferrò netta la forma degli strati legnosi nel taglio dei