Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.2 - Da INIBITORIALE a INIETTORIO (39 risultati)

. guerrazzi, 13-9: intanto rispetta la inibitoria, che ti hanno messo.

opera degli scrittori fu concorde a cercare la consonanza perpetua dei principi di libertà coi

e si piange anche, quasi che la vita ci riprendesse bambini... e

vita ci riprendesse bambini... e la rivivessimo tutta, di fuga. beltramelli

mano, ma i suoi centri inibitori la trattennero a tempo. cicognani, 6-190:

1 dettami inibitori, spenge o attenua la folle vampata dell'autolubido. =

sf. dir. provvedimento con cui la pubblica autorità, politica o ecclesiastica,

alla lite mossa, e a far torre la inibizione, la quale avesse fatta.

, e a far torre la inibizione, la quale avesse fatta. statuti del tribunale

esser contenta fin a mezo aprii levar la inibizion fata a li confessori. machiavelli,

di non innovar alcuna cosa, pendente la lite. de luca, 1-14-5-136: altro

è l'atto negativo di non concedersi la licenza e altro è l'inibizione,

e altro è l'inibizione, overo la proibizione positiva. pananti, ii-358: se

bandello, 4-5 (ii-672): nonostante la inibizione che di già il duca fatta

dovevasi ottenere l'approvazione del censore, questi la negò... di quella bestiale

una esterna, dalla cui risultante dipende la forza della tendenza a rispondere a uno stimolo

« formalismo », che egli richiede per la filosofia del diritto, con l'inibizione

, 2-ii-83: torna l'attenzione e la meditazione, l'analisi e la sintesi in

attenzione e la meditazione, l'analisi e la sintesi in compagnia di sorelle pur mò

pur mò nate, come l'inibizione, la suggestione e simili. piovene, 158

suggestione e simili. piovene, 158: la sua vita per qualche mese fu una

si vuol sopprimere queste manifestazioni vocali mercé la forza dell'inibizione,... non

non a reprimerle. gobetti, 1-i-1073: la spavalderia alternandosi con l'obbedienza mostra l'

obbedienza mostra l'esaurimento dei nervi, la povertà di inibizione. -figur. remora

, i-503: voi ormai avete dimostrato la vostra inidoneità. = comp.

incompetente. moretti, vii-450: la sua maggior collega [era]..

piovene, 6-28: non regalava [la neve] la piacevole impressione dell'infinito

6-28: non regalava [la neve] la piacevole impressione dell'infinito. il contrario

... proprio gli errori, la materia inidonea mi portavano quell'evidenza fulminea

del corpo o nei tessuti, attraverso la cute o gli orifizi naturali, e per

... è tra noi molto frequente la felice esperienza in ogni scioglimento di ventre

come un marmo giallognolo, io iniettavo la morfina con una siringa arrugginita. bacchelli,

, 16-25: si sarebbe detto che la città anelasse di mettersi a capo dell'

materia. 4. intr. con la particella pronom. arrossarsi per afflusso di

. cocchi, 4-1-125: si crede che la migliore indicazione sia di mondare più che

sia di mondare più che è possibile la parte colla sola lavanda esterna di acqua

truce, il suo occhio torvo, la sua pupilla iniettata di linfa e di sangue

: guai se tu non fossi, manovrando la lucente siringa, buon infermiere, buon

iniettorio, tre o quattro volte, per la ferita applicando fino che esce chiaro.

vol. VIII Pag.81 - Da INSANABILITÀ a INSANGUINATO (50 risultati)

codice di procedura civile, 158: la nullità derivante da vizi relativi alla costituzione

[s. v.]: affermare la insanabilità di mal morale, è bestemmia

ne dice spergiurando / con testimoni e la giustizia intacca, / egli insanabilmente offeso resta

son pure deliri: ma sono insieme la sola consolazione di chi è insanabilmente infelice.

iv-97: sarebbe in prima stata ella [la natura] verso dell'uomo insanamente spietata

sanzionano e marchiano col bollo della legge la prostituzione. landolfi, 8-80: ci

. della valle, 72: vino è la mensa, e vino suda / il

figliuolo a te uguale / mandast'a la gente insanata. insanesito, agg

. siri, v-1-758: il far la guerra a'turchi... fra gl'

., 5-99: arriva'io forato ne la gola, / fuggendo a piede e

taglia il dito, che s'insanguina la mano. ariosto, 42-2: achille,

il falso elmetto / vide patròclo insanguinar la via, / d'uccider chi

conca / siede lieta e vezzosa / la bella dea, che 'nsanguinò la rosa.

vezzosa / la bella dea, che 'nsanguinò la rosa. f. f.

... con arti inumane insanguinarono la di lui porpora e lacerarono le di

. simintendi, 2-146: ciascuno insanguinava la sua lancia. pulci, 9-42:

figli, / rabbiosa il segue per la selva ircana, / che tosto crede

gli artigli. ariosto, 18-15: se la fiera madre a quel si lancia,

dente, / vogliono anch'essi insanguinar la guancia, / e vengono in soccorso

: e avresti core / d'insanguinar la destra in chi ti porge / una spada

sacchetti, 256: non ci basta insanguinar la terra, / che 'l mar corriamo

iv-519: [li barberi] insanguineranno la italia. ariosto, 3-53: le

de'greci. mazzini, 38-130: la guerra... insanguina la capitale

38-130: la guerra... insanguina la capitale di francia. carducci, iii-10-122

. pascoli, i-58: non ancora la lupinella insanguinava i campi. papini,

grano ancor freddo. saba, 539: la rossa foglia morta / che il vento

cielo cadde, insanguina / con le altre la via - / imiterei. pavese,

pareva una ferita di coltello e insanguinava la pianura. cassola, 7-33: il sole

riverberi continuavano a insanguinare il cielo sopra la linea nera della costa. -iniettare di

o tra gli augelli, / come la spada del pagan tra quelli. foscolo,

: vuoi tu incatenare cerbero, e gettargli la carne nella gola perché non latri?

, 1-26 (71) così prese la mia inpresa, e conduttosi in luogo con

, anzi amò e ricercò lo scontro, la compagnia, l'aiuto del suo simile

. 6. intr. anche con la particella pronom. ant. stillare,

pur tuttavia il fianco / vede e la coscia e taltre sue ferite. messisbugo

pena / d'un pel segnata mostreran la guancia, / ch'a più di mille

insanguinar l'arena / faranno or con la spada or con la lancia.

/ faranno or con la spada or con la lancia. 7. figur.

le particelle, le quali mediante la nutrizione s'insanguinano e incarnano, e diventano

, iii-101: quando gli fu posta la croce in collo,... le

, 9: vide il cane con la bocca insanguenata, erette ch'egli avesse

. boiardo, 1-7-8: avea quel re la spada insanguinata. caro, 6-829:

: a guardia de l'entrata / la notte e 'l giorno vigilando assisa / sta

notte e 'l giorno vigilando assisa / sta la fiera tesìfone succinta, / col braccio

loredano, 2-217: appena fu osservata la di lui caduta che mille spade si

antri. d'annunzio, iv-1-701: la povera bestiola, spennata, insanguinata,

quando fu libera, si salvò dentro la casa. cassola, 2-527: un

insanguinato il mare, funesto spettacolo insanguinò la piazza di messina per la tragica morte di

spettacolo insanguinò la piazza di messina per la tragica morte di fra tomaso lipari.

tomaso lipari. pindemonte, ii-499: la gloria cercai, dorata e bella /

vol. VIII Pag.82 - Da INSANIA a INSANO (46 risultati)

di demoni. machiavelli, 1-iii-1570: la natura degli uomini di romagna e le

onnipossente effetto / sol perch'egli abbia la delizia e 'l vanto / di spegner genti

di rosso. pea, 11-52: la tovaglia insanguinata dai bicchieri riempiti a trabocco

viso grinzoso... ci aveva ancora la cipria alta, qua e là scortecciata

bernardino da siena, 896: è [la sodomia] rabbia o insania. niccolò

da correggio, 1-374: apresso a la nostra irrazionale insania, [la natura]

apresso a la nostra irrazionale insania, [la natura] ne causa puoi magiore dolore

desco? buonarroti il giovane, 9-42: la cura d'altri mali, / insanie

32 (556): del pari con la perversità, crebbe la pazzia. [

: del pari con la perversità, crebbe la pazzia. [ediz. 1827 (

delle sventure. foscolo, vii-14: la consuetudine col cielo ammansava nell'uomo la

la consuetudine col cielo ammansava nell'uomo la ferina indole e l'insania di guerra.

co 'l mistico avvenire, / con la scienza. 3. atto o

g. bentivoglio, 4-109: tale fu la temerità che si dubitò quel giorno stesso

si dubitò quel giorno stesso di veder prorompere la turba vile degli eretici ad altre maggiori

beatamente insani dir si dovrebbono, ed invidiabile la loro insania. pallavicino, 1-375:

coscienza, ed a strangolarvi non pur la credenza, ma fin la sospezione dell'

strangolarvi non pur la credenza, ma fin la sospezione dell'onnipotenza vendicatrice. a.

verri, ii-381: pure tanta è la insania della superstizione, che per tali mezzi

, / ella fu pregna e partorì la schiatta / dei futuri giganti.

. d'annunzio, iv-2-666: come la torma invasa dal dio discendeva per la

la torma invasa dal dio discendeva per la montagna... propagando l'insania per

i-25: e zoa al prurito overe a la insagna che ven in la carne de

overe a la insagna che ven in la carne de l'orno e anche de li

arrighetto 226: ricevi l'anima che la dolorosa turba flagella; quella la quale

che la dolorosa turba flagella; quella la quale... fiede aletto, la

la quale... fiede aletto, la quale tesifone affatica, alla quale la

la quale tesifone affatica, alla quale la fortuna nuoce e la quale megera insania

affatica, alla quale la fortuna nuoce e la quale megera insania. egloga pastorale di

né i soli congiurati insanivano, ma la plebe intera che vaga di nuove cose

foscolo, xiv-69: le sventure raffinano la virtù delle anime generose e tolgono alla giovanezza

non c'è madonne... -urlò la madre che dal dolore insaniva. d'

: è ferito alla faccia, presso la bocca. come la donna vede colare il

faccia, presso la bocca. come la donna vede colare il sangue, ella

-sostant. iacopone, 34-64: quanno la voglia passa lo senno e lo potire

/ e dalla rupe etnea / precipitar la dea. 3. figur.

saette mi lancia il cuore, e la moltitudine delle pene con crudele tempesta insanisce

, assurdi. emiliani-giudici, i-16: la critica... per mancanza di

addietro udita. bacchetti, 1-i-466: la sventatezza è diventata insanità di mente.

amore insanito, si provò d'avere la pulcella eccellente di forma per doni e

ciò con pianti e lutti, / per la pietà dell'anime insanite. imperiali,

delle fiere. gozzano, i-920: la sua canzone narrava... d'un

che si comporta come se avesse perduto la ragione (e agisce sconsideratamente, o

divenne tanto insano, / che veggendo la moglie con due figli / andar carcata da

reti, sì ch'io pigli / la leonessa e'leoncini al varco ». petrarca

schernito da lei, non potendole togliere la grazia data, le tolse che quello che

vol. VIII Pag.83 - Da INSANTARE a INSAPONATO (35 risultati)

1-112: in lei, nulla rivelava la sua natura insana e maniaca, anzi dagli

corruttibili! del bene, 2: la giù sol nell'affisar l'aspetto / più

prometeo / nel primigenio fango animandolo / la forza d'insano leone. 2

pertinace o insano, / sotto la grave e la continua soma / de l'

o insano, / sotto la grave e la continua soma / de l'avido desio

è fatto antico. cellini, 874: la tua fugace dafne mal comparte / col

dafne mal comparte / col bel diacinto la piaga insana, / che pel suo

con voce insana / il filo a la sua lingua a un tratto spezza.

/ de'miei passati tempi, e la tua mano / fuggendo, amor,

1-89: tempra... il fellon la rabbia insana, / anzi altrove pur

insana, / anzi altrove pur cerca ove la sfoghi. dottori, 3-31: scatenisi

timori: il mare irato, / la dubbia strada, delle rie battaglie / l'

ardore, ove men vai talora / la virtù della sorte. goldoni, xiii-914

eran, più d'una volta, per la resistenza delle cose stesse, rimasti ineseguiti

/ negli ozi oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi.

5. ant. che non segue la verità, che è nell'ignoranza;

xxxv-1-908: provenzano, chi riniega / la legge cristiana, / rascion è, se

legge cristiana, / rascion è, se la riniega, / l'anima aver insana

goldoni, xiii-143: non corro infra la turba insana / ai teatri, alle veglie

petrarca, ii-1-180: così giugnemmo a la città sovrana, / nel tempio pria

pria che dedicò sulpizia / per spegner ne la mente fiamma insana. b. pulci

, xxxiv-436: perché tu sappi ben la sua virtute, / se la vedessi alcun

sappi ben la sua virtute, / se la vedessi alcun coll'occhio insano / tutte

(il mare, il vento, la tempesta). g. visconti,

ircana. testi, i-150: spezzò la terra, e pose / natura avara alle

creduto all'elemento insano, / richiamerai la tua didone in vano. tommaseo,

vaste pianure: sorride più bella / la pace del cielo per ampio seren.

de'venti co 'l desio / fuor de la sala, e valicava i monti /

fagiuoli, viii-147: d'avversi colpi la fortuna insana / diedegli ben più d'

s'insanta. = cfr. la locuz. tose, entrare in santo (

. simone litta, lxxiv-183: la barba li fu raxa / senza tropo

barbone color castagno che pareva stingere sotto la schiuma come fosse di cioccolata. pirandello,

insaponar le guance, il mento, la gola. e. cecchi, 5-208:

insaponava meticolosamente, facendo mussare ed arricciolare la spuma, e ripigliando con destrezza in

non istrida. guerrazzi, i-208: la dissipazione insapona le scale al fallimento.

vol. VIII Pag.872 - Da LEANZA a LEBBRA (51 risultati)

-e'ne cercono a fe'. -tu vuoi la baia. i -sì! io vò

baia. i -sì! io vò la learda. s'io non ero / qui

incenso. boiardo, 1-109: la ultima delle regioni che si abiti al

regioni che si abiti al mezzogiorno è la arabia, nella quale sola nasce lo incenso

quale è odore che se incende, la mira, la cassia, il cina-

odore che se incende, la mira, la cassia, il cina- momo, il

leggero. iacopone, 10-26: la pena che è portata 'n esto monno

/ nel qual l'omo ène dannato per la sua gran ni- quitanza.

, agevole. iacopone, 42-13: la via per entrare 'n vilanza, è molto

dentro serai, lebbe t'è poi la iornata. -con uso neutro.

neutro. iacopone, 46-53: de la eniuria fatta / lebbe sì m'è el

. da èbbio (v.) con la concrezione dell'art. lébbra (

anche in europa, fu, per la contagiosità, una delle malattie che suscitarono

portare una campanella alla gamba per segnalare la loro presenza; se ne distinguono tre

fra gidio [crusca]: la lebbra ha un fiatore abominevole, e

: nel corpo dell'uomo si conosce la lebbra, se variatamente tra le sane

/ d'entro siratti a guerir de la lebbre, / così mi chiese questi per

questi per maestro / a guerir de la sua superba febbre. cavalca, 11-

48: per questo peccato fue percossa da la lebbra, e stette sette die fuor

f. f. frugoni, i-410: la lebbra si communica al tocco, ed

d'innocenti fanciulli, certamente il medicar la lebra è un atto lecito ed onesto;

dizionario di sanità, ii-84: si conosce la lebbra dai seguenti segni, primieramente da

, n'esce una marcia bianca; la tessitura della pelle è totalmente cangiata,

quali resta coperta,...; la faccia si gonfia; i denti si anneriscono

delle ulcere maligne per tutto il corpo; la pelle del viso cade a pezzi;

il corpo. questa malattia menzionata per la prima volta da moisè, e descritta

dall'esperienza illuminata, ed eseguite con la energia del sistema amministrativo moderno. essa

paesi, l'elefantiasi, che attacca tutta la pelle, ma è meno frequente;

nelle strade quando passa il lebbroso: la lebbra s'attacca da distante e perfino vederlo

con più o men croste, che ricuopra la pelle, dicesi che 'pare una lebbra'

spese volte, appare alquanta groseza, la quale è infermità che si chiama lebra.

buoi di lebbra, quando per tutta la vita bollicole come lenticchie si scuopron fuori.

ad alcune malattie:... la lebbra, che si conosce quando il maiale

nel moversi è lento e grave: la lingua e la gola sono piene di piccole

è lento e grave: la lingua e la gola sono piene di piccole pustole e

gola sono piene di piccole pustole e la barba delle setole è sanguinosa. tommaseo

gromma. di giacomo, ii-848: la lebbra del quartiere vecchio 10 ha contagiato

sopra i freddi marmi bianchi e austeri / la lebbra de le pietre cancellò. ungaretti

pietre cancellò. ungaretti, xi-243: la lebbra, sia pure splendida, che

e lavagne. jovine, 5-434: la pioggia aveva ammollati [i manifesti]

ammollati [i manifesti] macchiandoli con la lebbra dell'intonaco fradicio di acqua.

i palazzi... erano intatti, la lebbra, che corrodeva da secoli.

innanziché ci rappresentiamo a'preti et apriamo la bocca per la confessione, dimostrando loro la

a'preti et apriamo la bocca per la confessione, dimostrando loro la lebbra del

la bocca per la confessione, dimostrando loro la lebbra del peccato, per la contrizione

loro la lebbra del peccato, per la contrizione... noi siamo mondati

. del sangue ci fece bagno per lavare la lebbra delle nostre iniquitadi. sanguinacci,

, / né de tirammo alcuno, che la soa lebre / rode assai più che

: coi peccatori, coi miseri / che la lebbra hanno del male, / egli

. slataper, 2-119: io amo la mia anima piena di lebbra e di

di schifo, per se stessa, amo la melma che sporca l'amo.

vol. VIII Pag.873 - Da LEBBRA a LECANOMANZIA (40 risultati)

e vai meglio il prevenire la mendicità di quello che esser ridotti in

, fino nelle trattazioni scientifiche regna spesso la rettorica, una certa esagerazione de'sentimenti

più mai quella lebbra che noi diciamo la * maritarola '. papini, iv-1055:

. -essere fra il cancro e la lebbra: trovarsi in una situazione disperata

-oimè, io son fra'el canchero e la lebra. -sentirsi addosso qualcosa

lebra. -sentirsi addosso qualcosa come la lebbra: non poterla sopportare, considerarla

male dappertutto. -temere qualcuno come la lebbra: provarne disgusto, avversione profonda

voi e gli altri mi temete come la lebbra e nessuno vuol più saperne di

gli aveva una sua lebbrolina secca, la quale gli aveva usato le mane e grattare

6-xii-31: altri maneggiavan tignosi per incoglier la tigna, gli scabbiosi per incoglier la scabbia

la tigna, gli scabbiosi per incoglier la scabbia, i lebbrosi per coprirsi d'

deluso. non aver mosso un dito perché la vecchia sebastiana non fosse condannata al lebbrosario

... che, acciò che la pistolenzia non s'appiccicasse a'più, cacciassero

fosse sì sozzo o sì lebbroso che la sua carne avesse a dispetto, e

sceverare, tanto è l'amore e la congiunzione ch'è tra l'anima e

. lorenzo de'medici, ii-78: ecco la figlia tua, che lebbrosa era,

cui sul capo egli [gesù] imponea la mano, / e cui dicea la

la mano, / e cui dicea la sua parola vera, / cieco, ossesso

, ii-84: in ogni tempo è stata la lebbra considerata come una malattia contagiosa,

donna bellissima e possente, di nome vanna la vampa, amore e piacere di baroni

inferno. ungaretti, xi-39: ha la schiena scoperta e, sopra, fenditure

d'uovo aggrin- zita, polverosa. la mano destra tesa ha le falangi del

alvaro, 17-245: a un certo punto la società vi mette fuori. siete fuori

, 113: qui presso si è la casa di simone lebbroso disfatta, dove fu

simone lebbroso disfatta, dove fu fatta la grande cena, e maria, non invitata

e le finestre tanto ben riparate che la fiamma miserabile della lucerna stava sempre per

capanne lebbrose. papini, 5-78: la purezza è rara come la mammola sull'orlo

5-78: la purezza è rara come la mammola sull'orlo lebbroso de'crateri.

poco fisso, come apparentemente dimostra per la facil sua liquabilità, e per convertirsi

v-250: dio vuole in tutto riformare la sposa sua, e non vuole che sia

anche quei troppi ebrei che trafficavano per la città, che da trastevere stavano traboccando

viso, / scioglie i capelli sotto la rugiada, / v'intreccia i fiori nati

in principio, si vuole graffiare bene la ponta della orecchia dove è il male

aridi sarmenti con più lingue / mormorando la fiamma ampia circonda. grossi, ii-227:

. region. rete a strascico per la pesca di crostacei. guglielmotti,

ferro, grossa rete e lungo manico per la pesca di crostacei e per ripulire il

acquari, detto anche pesce milione per la rapidità con cui si propaga.

, sm. e f. chi esercita la lecanomanzia. citolini, 539

citolini, 539: con essa sarà la lecanomanzia, co 'l lecanomante suo,

citolini, 539: con essa sarà la lecanomanzia, co 'l lecanomante suo,

vol. VIII Pag.874 - Da LECANOMETRO a LECCARDO (19 risultati)

caratteri magici, da cui ricavavasi la risposta di ciò che si ricercava, os

. chirurg. strumento che serve per la misurazione della pelvi; pelvimetro.

con cui ne'parti difficili e laboriosi misurasi la grandezza della pelvi o catino.

xexdvrj 'catino ', per la particolare forma degli apoteci. lecanòrico

si gittavano nella faccia lo sterco e la mota; altri a piena voce lo chiamavano

giovani e vecchi, il cavalier, la dama, / grandi e plebei, padroni

col bastone e col ceffone, con la pedata e col pugno si misurano i manutengoli

austriacanti 'a trieste. nel settembre 1898 la polizia austriaca inscenò una dimostrazione contro i

il tumultuare della calca: è la grande insurrezione delle mummie. non una italiana

giardi modi di citare e di confutare la mia frusta. pan zini

. stefani, lxvi-2-195: quando sarà cotta la lonza di vitello, li leverai la

la lonza di vitello, li leverai la rognata piccandola bene, la metterai in

, li leverai la rognata piccandola bene, la metterai in un vasetto di terra con

, stata a ricevere in una leccarda la pioggia d'oro delle budella d'una

allunga il muso a fuso / verso la splendida leccarda. = deriv. da

leccornia. folengo, i-263: la vaghezza di quel luogo era solamente di

non ci pensa, il mio sangue, la mia fìglioletta lucinda; ma, ma

e bevande. bonvesin da la riva, xxxv-1-706: quel k'è lecardo

delle quali è più leccardo / che la gatta e il can del lardo.

vol. VIII Pag.875 - Da LECCARE a LECCASCARPE (45 risultati)

e gli unti lari, / con la gola indefessa, in modi vari. fagiuoli

2. per estens. che stuzzica la golosità (un cibo, una bevanda

lécchi). sfiorare, tastare con la lingua; lambire a lungo, insistentemente

inf., 17-75'• qui distorse la bocca e di fuor trasse / la

distorse la bocca e di fuor trasse / la lingua, come bue che 'l naso

: tra l'erba e'fior venia la mala striscia, / volgendo ad ora

, / volgendo ad ora ad or la testa, e 'l dosso / leccando come

. biondo, xlv-134: vi succhia la lingua o labri, mordendovi e beandovi con

o labri, mordendovi e beandovi con la sua lingua. groto, 1-25: l'

groto, 1-25: l'orsa dà con la lingua beandolo, la vita al suo

orsa dà con la lingua beandolo, la vita al suo parto. tasso, aminta

tale avidità e brama, come avesse la bocca alla piaga stessa del fianco di

sp., 20 (344): la pecora tremolando senza timore sotto la mano

: la pecora tremolando senza timore sotto la mano del pastore che la palpa e

senza timore sotto la mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si

mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, si volta a leccare quella

'leccare 'è leggermente fregar con la lingua. è men nobile [di 4

a liquido. gli animali, leccandosi la piaga, la guariscono. pascoli,

. gli animali, leccandosi la piaga, la guariscono. pascoli, 633: da

. cassola, 2-22: mi arrotolò la sigaretta; prima di leccarla ebbe un

vento). boccaccio, 21-5-8: la fiamma si suole nella superficie delle cose

in tre maniere, conciosia cosa che la più sottil parte sua lecca apunto il

leccano il rame, giovano meravigliosamente a la bocca ed ai morbi che vi nascono

i-115: con una spugna secca si raccoglie la rugiada destramente leccando con essa e radendo

col pane, per prenderne il brodo o la salsa, quasi volesse pulirli.

colà riuscendo appresso il lombo, / la tunica leccò l'asta. 3.

centoquarantamila [scudi] ne lecca [la camera] su questo tratto. chiabrera,

pagarò di coppe, poiché i danari con la borsa mi sono stati leccati via.

alla cancelleria un supposto delitto per leccare la sua quota sulla paga dovuta all'officiale

con azzurro oltramarino, puro, ritrovando la fine delle più scure pieghe e dintorni;

., ii-25: nelle ottave del poliziano la superficie non ha più nulla di scabro

. bernardo volgar., 11-76: la lingua per tanto è chiamata lingua,

, or leccargli, e ricordando ora la fede che abbiamo in loro, ora l'

cervel si becca, / mordendo tal che la fortuna lecca / e per propria virtù

14: ti leccano, ti scuotono la polvere, s'ingeriscono in ogni tuo negozio

v-240: era costei... quando la mattina usciva del letto,..

ma mommon si lecca intanto / a la bella assiso a canto. 8

anticamere: v. tappeto. -leccare la cavezza e il basto: sottomettersi docilmente

: so che ella arà un marito che la contenterà. anzi, tutti di casa

contenterà. anzi, tutti di casa la leccheranno dal capo ai piedi.

e che può depome il pensiero. così la crezia, là nella com. dello

nella com. dello zannoni, 4 la vincita della quaderna ', atto iii,

ad un tale, che pretendeva di sposare la sua figliola: « tu, 'un

: il lupo mangia ogni carne e lecca la sua. (vale che ognuno risparmia

/ e non mi state a far la leccasanti. tommaseo [s. v.

vol. VIII Pag.876 - Da LECCASCODELLE a LECCETA (28 risultati)

esopo volgar., 3-108: [la formica] cominciò a ripetere gli argomenti

, e quanto al gustarne, se la passano con una leccata di bocca e non

del ghiacciaio. cagna, 1-94: la zina sporgeva le labbra a trombetta verso

zina sporgeva le labbra a trombetta verso la mammina, e giù una leccata. viani

lecato). sfiorato, accarezzato con la lingua; lam bito.

e letter. lisciato, morbido (la pelle, i capelli); levigato (

superficie). boccaccio, viii-1-177: la sua pelle [della lonza] è leccata

questo mio angelo,... fruisca la piacevolezza del tuo leccato parlare. f

leccato: per questo non macula / già la commedia. a. f. doni

... serba ancora affinità con la miniatura ed è leccata e vitrea anche in

. m. cecchi, ii-314: i'la fo circolare / e spesso lamentare /

della moda col giubbettino alla figaro, la taglia in su, e il seno sotto

taglia in su, e il seno sotto la gola. idem, 3-49: un

e massiccia, leccata e acciuffolata come la capellatura di un cherubino scolpito in legno

begli atti! papi, 1-1-208: la continua vista di quelli che si traevano al

dell'acqua e con leccatura veloce ne attinse la superficie. bresciani, 6-vi-42: il

sonnolenti, ma le leccature melate medicandogli la piaga, posava di nuovo il muso sulle

parto di quest'orsa: voi con la leccatura della vostra diligenza gli deste forma

, senza raggiri di frase, senza la minima leccatura di periodi, mi parve

papini, x-1-1099: odiavano sopra ogni cosa la verità detta crudamente senza leccature sentimentali.

reggia ampia spianata, / e dopo la reai coronazione / per bestie d'ogni

leccazampa dicean le bestie allora / che leccavan la zampa al lor sovrano; / baciamano

/ allor ch'ei bacia al suo signor la mano. 2. adulatore servile

; che è nato o che ha la residenza a lecce. 2.

molto resistente allevata per il latte, la carne e la lana nella penisola salentina.

per il latte, la carne e la lana nella penisola salentina. -razza equina

di padule, perché uno potesse farsi la sua vita a modo suo. cinelli

della villa. cassola, 6-57: la macchia era folta di corbezzoli, che col

vol. VIII Pag.877 - Da LECCETO a LECCIONE (38 risultati)

« accanto ad eto in italiano anche la forma femminile età, nella quale la

anche la forma femminile età, nella quale la desinenza plurale latina rafforzava l'idea collettiva

latina rafforzava l'idea collettiva... la toscana, anche se eto prevale,

non debbia talliare legna nel leccieto de la via che ne va a la pieve a

leccieto de la via che ne va a la pieve a san giorgio, in fino

. landi, 88: veggiamo bene la verità di questa cosa, e mi pare

leccheggiare, intr. anche con la particella pronom. (lecchéggio).

da una grossa mano irosa e tirar giù la mascella perché mi s'aprisse la bocca

giù la mascella perché mi s'aprisse la bocca e introdurre nella bocca, come lec-

lec- cheggio vile a un cucciolo, la specie eucaristica che si falsò, il

forte e sano..., chiede la vivanda come bestia muta.

che non si curando della verità, con la vaghezza delle finzioni e co'lecchetti

6: le natiche e 'l lecchetto e la corlaia. 5. dimin.

di ca... duceo scambia la 'guerra 'per poesia dinastica: e

pesce spada, l'ip- puro, la lécchia, il pompilo, il varruolo,

lécchia, il pompilo, il varruolo, la cheppia. baldi, 106:

siluro] s'avviene / che, presa la moglier, vedovo resti, / difende

, / sprez- zator ne divien de la sua vita. / fa l'istesso la

la sua vita. / fa l'istesso la leccia. documenti delle scienze fisiche in

poche curiosità, si compiacque di vedere la struttura del nervo ottico di detto pesce.

che è senza scaglia, ed ha la testa alquanto più aguzza. 2.

l. ugolini, 136: 'léccia', la ghianda del lèccio. « ci sono

lecciastro. soderini, iii-23: la palma, il cedro,...

palma, il cedro,... la lecciastrella che per altro nome sfiocine s'

iii-457: il lecciastro o lecciastrello ha la foglia un po'più grande del leccio pur

, iii-457: il lecciastro o lecciastrello ha la foglia un po'più grande del leccio

nei parchi e lungo i viali per la frescura della sua vasta ombra, produce

. minerbetti, lxi- 286: era la selva folta e di pungenti / spine per

, che inalza / fra l'ardue nubi la chiomata fronte, / e i negri

dell'albero, che si distingue per la compattezza e la pesantezza. c.

che si distingue per la compattezza e la pesantezza. c. bartoli, 1-44

landino [plinio], 323: la corona civica... dipoi piacque

cittadino salvato, una particolare onoranza, la qual fu d'una ghirlanda di leccio

gnetta di pendìo agevole e dolce, la quale era vestita di leccetti,.

leccióne al maestrale del pomeriggio, movendo la fronda cupa su le nove braccia nodose

f. f. frugoni, i-279: la moglie dal latino vien detta * uxor

antichi nostri co'rito superstizioso voleano che la sposa novella ungesse col grasso di leccióne

sposa novella ungesse col grasso di leccióne la porta intorno della magion nuziale. 2

vol. VIII Pag.878 - Da LECCO a LEClDEA (26 risultati)

f. frugoni, iv-263: nauseavami anche la vita lecciona, e perciò lezzosa di

.. i non avrebber gli sgrigni la stanghetta. 2. per estens

acqua. idem, 39-vi-188: così la in su e in giù tratta femmina di

farsi odiosi più che possono a tutta la famiglia, inventando le più infelici e

medici, 7-117: come chi trae con la sua mira al lecco, / così

quanto più è possibile, di goderne la compagnia, l'amicizia, i favori

iii-72: così a lui fu rivelata la moltitudine infinita degli scrocchi, dei barocchi,

susumielli, confetti ed altre leccole de la gula, tutti cor- reno come le

di leccone. il leccone ama più la squisitezza che la quantità, e differisce

il leccone ama più la squisitezza che la quantità, e differisce in ciò da

! disse, non fu paga ad uno la briffalda, ma parlava con due;

per quanto tempo, mentre mi dava la posta a'suoi lecconi? 4

: significano e il vizio, e la cosa che piace al vizioso.

ghiottone. a. casotti, 1-3-26: la mia fame, che un tempo era

l'utilità che n'aveano e per la leccornia della preda, non s'avvedeano del

. buonarroti il giovane, 9-153: la leccornia / del pigliare a credenza non

le rigettano per scerne altre; così la loro leccornia cagiona più danni che il

qualche cosetta di più, perché per la fè, per la patria il tutto lice

, perché per la fè, per la patria il tutto lice. botta, 6-ii-5

]: e'non vuole il pane senza la lec- cugine d'un po'd'olio

p. segni, 1-67: la solena è una conchiglia con dolce carne

alma natura, che molto l'apprezza [la minestra], / per farci ghiotti

tommaseo, 18-i-828: taluni, rimasticando la vendetta, la sentivano saporosa, come

18-i-828: taluni, rimasticando la vendetta, la sentivano saporosa, come ghiotti che,

le barbatelle a capogatto] e disertano la vite, il cui umore al leccume di

d'un padre che ride poco, la mia professione è ridendo dicere verum senza

vol. VIII Pag.879 - Da LECITAMENTE a LECTIO (30 risultati)

<; 'piattello '(per la caratteristica forma del tallo).

non usa licitamente in cotale modo ciascuno la sua arte? dominici, 1-49:

si dava il caso di pigliare lecitamente la robba non sua, ma che fosse

. buondelmonti, ii-ii: colui che fa la guerra con giustizia, può lecitamente porre

come ricostituente generale contro l'anemia, la nevrastenia, la tubercolosi e nell'industria

contro l'anemia, la nevrastenia, la tubercolosi e nell'industria come tensioattivo,

accorgeva l'effetto: tal quale assorbisse la 'lecitina ', sostanza fondamentale dei

molti tessuti e nei succhi enterici; ha la funzione di idrolizzare la lecitina.

enterici; ha la funzione di idrolizzare la lecitina. = * deriv.

: è cosa ragionevole e licita che la più bella dama del mondo sia appresso

: basta il tempo passato a compire la volontà delle genti, le quali andarono con

. esopo volgar., 4-142: la gola ne'dilicati mangiari e abun- dantemente

mani toccando le cose non lecite, la lingua parlando invano... levansi

, 8-91: lecita ogni cosa è per la fede. cellini, 2-100 (477

boccaccio, 1-i-159: riguardando pur verso la città, la quale egli mal volentieri

1-i-159: riguardando pur verso la città, la quale egli mal volentieri abandonava, si

o signor, tue cure fièno / a la dama rivolte: anco talora / ti

. 0. rucellai, 8-3: la ragione ha per buono solamente il lecito

dal dovere. padula, 134: la rozza tirannia borghese si venne restaurando e

si venne restaurando e fortificando dappertutto; la coscienza del diritto e del lecito non

, il lecito, l'indifferente, la facoltà, il diritto. -ant.

4. locuz. -fare lecito: concedere la facoltà, dare il diritto.

recalcitranti. -farsi lecito: prendersi la libertà, avere l'ardire, osare

forma modesta, ma che talvolta esprime la coscienza del diritto e della forza.

. -se è lecito, se la domanda è lecita: frase di cortesia

ariosto, 354: flavio, se la dimanda è però lecita, / dimmi:

, 333: che volete, se la domanda è lecita? moravia, iv-130:

signora, se è lecito? » domandò la madre completamente irritata, con voce dura

,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma per il

, che, per prender gazze vecchie, la sua rete è troppo debole.

vol. VIII Pag.880 - Da LECTOTIPO a LEGA (45 risultati)

introdotto nell'ufficio divino. -parola con la quale, nella messa latina, si

, nella messa latina, si inizia la lettura di un testo sacro (lectio

di dante). papini, iii-301: la * lectura dantis 'che s'

). ariosto, 43-23: la speme, la credenza, la certezza /

ariosto, 43-23: la speme, la credenza, la certezza / che de

43-23: la speme, la credenza, la certezza / che de la fede di

credenza, la certezza / che de la fede di mia moglie avea, / m'

fatto sprezzar quanta bellezza / avesse mai la giovane ledea. g. p. zanotti

/ dei lidi argivi incurvati / secondo la forma del labbro / ledèo. idem

del rutòlo faceva un po'di sangue. la spada dell'avversario eragli penetrata sotto la

la spada dell'avversario eragli penetrata sotto la mammella destra, ledendo i tessuti fin

, più rare e calcolate, rompevan la carne, facevan spicciar sangue, e ledevano

ledevano tosso. -intr. con la particella pronom. 5. agostino volgar

troppo, perciocché tu sottoponi a loro la mano tua e guardi le ossa loro

. cecco d'ascoli, 3238: la fervente acqua questa pietra [epistrite]

sommo sède; / ma quel cui la fortuna abbatte o lede, / sol se

volte. zenone da pistoia, 1-4: la spada di giustizia, che si lede

in chiaro che da parrasio fu lesa la repubblica? goldoni, xiii-870: io

dolcezza lascia, / pure al ricordo, la tua voce amara. 5.

voce amara. 5. compromettere la fama, l'onore, la reputazione;

. compromettere la fama, l'onore, la reputazione; calpestare la virtù; contaminare

l'onore, la reputazione; calpestare la virtù; contaminare la coscienza; pregiudicare

reputazione; calpestare la virtù; contaminare la coscienza; pregiudicare una nobile prerogativa.

... facea come suole fare la perversa ambizione, che egli del consolo,

offendi dio e che non ne ledi la tua coscienzia. serafino aquilano, 237:

ai cor mi piombano, / che alcun la sua virtù mai possa ledere. rosmini

di che egli lede in se stesso la natura umana di cui quell'amore è nobile

ai più umili uffici senza ledere per nulla la sua distinzione di perfetto gentiluomo. moravia

ima grave ingiuria ledente il suo onore e la sua reputazione questo « buffoncello »?

6. violare un diritto, trasgredire la legge; tradire un patto; svelare

: per questo niuno può giustamente pretendere la divisione, perché sarebbe ledere gli altrui

: -ma francesco va punito? -secondo la legge, sì. -ma allora, io

legge, se mi esimo, ledo la legge. idem, 18-i-212: siccome il

capsola a cinque cellette che si apre per la base. * ramerino di padule

più timido divenuto che li pavidi imnuli la fulva leena di fame rugiente vedendo.

. ariosto, 36-62: mansueta uscir de la foresta / feci e lasciare i figli

figli al nido / stormendo approsimarse oda la caccia. d'annunzio, i- 492

492: sta ritto in piè con tutta la figura / l'unico erede, figlio

graminacee, con cinque specie erbacee; la leersia oryzoides cresce perenne nelle zone paludose

terreni paludosi, ed hanno per carattere la pannocchia co'pedicelli articolati sotto il

i bolognesi feciono triegua col papa sanza la parola della lega, onde per firenze si

. plutarco volgar., 37: la qual cosa non era se non una lega

non era se non una lega fatta per la distruzione della città. capponi, 307

, 1-38: gran vincolo nelle leghe è la cómmu- nanza del pericolo. tortora,

. tortora, ii-38: questa lega fu la prima che apertamente e senza licenza del

vol. VIII Pag.881 - Da LEGA a LEGA (37 risultati)

di un forte. botta, 5-152: la sardegna... aveva concluso un

generale. botta, 5-93: fatta la pace e domate le forze regie, aveva

forze regie, aveva buonaparte diminuito considerabilmente la potenza della lega in italia. balbo

noi stringiamo un patto fra noi e la polonia. dall'espressione di questo pensiero

popoli, che devono pure aiutarci contro la lega dei re. de sanctis, 7-181

. periodici popolari, i-498: neppure la lega doganale... è possibile fino

italia lo straniero. gramsci, 4-108: la lega doganale... doveva preludere

guelfi di romagna all'assedio di brettinoro, la lega de'ghibellini di romagna, ragunati

... a orti, dov'era la giente della lega de'fiorentini che facieano

vi-18: bologna ed imola erano per la lega, peserò pe'viniziani, rimino

alzare a gradi di degnità e potenza la lega degli achei, i quali vivevano

borghini, 6-i-428: quando si divise la città nostra a gonfaloni, si divise

e si propongono di adoperarsi efficacemente per la difesa e per la promozione di tali

adoperarsi efficacemente per la difesa e per la promozione di tali interessi. caro

dapprima con lo scopo di abolire o riformare la legislazione inglese sui cereali, epperò chiamata

vieto sistema proibitivo, si denominò semplicemente la lega ('the league ').

224: mi piace, anche per la mia istruzione, che tu lasci pubblicare

e ah'ultramontanismo in quei convegni che la lega per la istruzione popolare raccoglie la

in quei convegni che la lega per la istruzione popolare raccoglie la domenica. b

che la lega per la istruzione popolare raccoglie la domenica. b. croce, ii-6-311

, violentissima: le leghe rosse, la camera rossa, il socialismo insomma. bacchetti

. bacchetti, i-iii- 329: la « lega », coi suoi particolari caratteri

partito politico. gobetti, 1-i-357: la politica delle leghe ferraresi e bolognesi non

disastrosa e parassitarla. silone, 8-25: la lega dei contadini fu sciolta, i

: associazione fondata nel 1897 per diffondere la conoscenza dei problemi connessi con la navigazione

diffondere la conoscenza dei problemi connessi con la navigazione e inculcare nella gioventù l'amore

e inculcare nella gioventù l'amore per la vita marinara. -lega nazionale: sodalizio

via quel birbante di scartoccio, perché la credo tutta una lega questa. bacchelli,

e accaparratori. pavese, 5-72: la forza dei partiti è fatta di tanti piccoli

nel modo che si è fatto, la necessaria lega delle forze morali con le forze

affermare, in quella unione, non già la sottomissione ma l'egemonia delle prime.

g. villani, 6-54: contra la forza de'sanesi, guernirono il detto

, chi per leone; / ma la più parte è con ruggiero in lega.

a lega cogli uomini che governano oggi la francia. -entrare in lega,

indusse a stabilire una segreta lega per levar la vita a dadian. grimani, li-5-111

altra persona. burchiello, 2-19: la volpe e 'l lupo e l'asin sì

228: l'ozio non fa con la virtù lega. -congiungersi; incrociarsi

vol. VIII Pag.882 - Da LEGA a LEGA (54 risultati)

numero degli elementi costitutivi si distinguono la lega binaria, ternaria, quaternaria, ecc

.). -in partic.: la miscela dei metalli con cui sono coniate

g. villani, 12-97: la moneta di quattrini si peggiorò non di

peso. buti, 1-768: elli falsò la lega de'fiorini, mettendovi tre carati

: e questo si fa o falsando la liga o falsando el conio. girolamo da

d'ariento e d'oro, e la valuta di quelle, e di che lega

l'altro. vasari, i-140: fassi la lega del metallo statuario di due terzi

italiano. viviani, vii-335: scrisse la fabbrica e uso di quella sua ingegnosissima

di quella sua ingegnosissima bilancetta, per la quale s'ha cognizione della gravità in

più anni gli si è cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni

gli si è cacciata per la testa la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle

piombo, stagno e antimonio, con la quale si fondono i caratteri tipografici.

è trascorsa / d'esta moneta già la lega e 'l peso; / ma dimmi

/ ma dimmi se tu l'hai ne la tua borsa. buti, 3-658:

moneta', cioè della fede; 'già la lega', cioè la diffini- zione;

della fede; 'già la lega', cioè la diffini- zione; 'e 'l peso'

e 'l peso', cioè lo intelletto e la sentenzia della diffinizione. monti, iii-42

quei giorni le vigne a fusto basso coprivano la borgogna di un immenso tappeto di un

prestezza ch'ei soleva fare, conosciuto che la causa forse era per essersi consumata la

la causa forse era per essersi consumata la lega per virtù di quel terribil fuoco

i buoni. beccaria, i-ii: la 'lega 'è un metallo vilissimo frammischiato

col metallo fino. così chiamasi lega la porzione di rame che è impastata colla

di vizio è indispensabile alla virtù come la lega ai metalli. -figur.

., in una moneta (e la lega del fiorino d'oro corrispondeva in firenze

di firenze. balducci pegolotti, i-97: la moneta dell'oro di cicilia si appellano

è romena, là dov'io falsai / la lega suggellata del batista. buti,

del batista. buti, 1-771: 'la lega suggellata del battista ', cioè

, 574: si piglia, per far la saldatura, sei carati d'oro puro

e quell'argento detto, il qual è la sua lega. 5. figur

devono paragonarsi insieme, non altramente che la porpora e l'oro ». nel qual

quello che hanno voluto spendere, né la moneta di buon conio. redi, 16-v-260

che niuna cosa venne a formare, la quale avesse in sé pur minima lega di

allor ti adorni il cranio: / ha la lira di febo un suono estranio,

davano a divedere di qual lega fosse la libertà concessa alle repubbliche italiane. cinelli

/ l'armeria, l'armatura e la bottega. moravia, iii-261: questa

vi-178: ma di che legga debbe esser la maestra, quando la discepola è tale

legga debbe esser la maestra, quando la discepola è tale? c. mei,

vasari, iii-493: toma rilegata di maniera la volta di fuori con la volta di

di maniera la volta di fuori con la volta di drento, con leghe e scale

che fa pelo, diciamo, perché la lega stringa forte, bisogna metterla da petto

tommaseo]: delle puzzolane... la rossa e nera sono di liga veloce

. 10. locuz. -dare la lega a un metallo: fonderlo con

, 1-74: similmente si costuma di dar la lega al rame, non per moltiplicarlo

cazza o in crogiolo grande, e daglisi la legga, mettendo, per ogni libra

argento che sia di tanto valore quanto vai la moneta che n'ha da cavare.

o farla diminuire di valore (per la diminuzione del metallo prezioso e per l'

b. davanzati, ii-450: quanto la moneta peggiora che di lega, che

a km 5; in francia, la lega comune a km 4, 445,

lega comune a km 4, 445, la lega di posta a km 3,

di posta a km 3, 898, la lega chilometrica a km 4; in

km 5, 154); in marina la lega da 25 al grado era di

grado era di km 4, 445, la lega da 20 al grado di km

556. giamboni, 8-i-125: la terra gira tutta intorno venti- milaquattrocentoventisette leghe

., append., 299: la leuca di francia si finisce in passi millecinquecento

vol. VIII Pag.883 - Da LEGABOSCHI a LEGALE (40 risultati)

alcuno. cacherano di bricherasioj 1-301: la estensione dell'agro romano preso insieme potrebbe

aretino, iii-86: -mi si è sciolta la calza. -via in buona ora.

-via in buona ora. -diavol trova la legaccia. boccalini, ii-147: il

, ii-147: il mauro notò che la sua sposa nella gamba destra usava di

colore oscuro, e... con la legaccia o gartiera al ginocchio di seta

mano / scese il topo, e la legaccia / rose ond'era avvinta e stretta

/ rose ond'era avvinta e stretta / la testuggine predetta. massaia, v-82:

delle costole, dopo ch'erasi cavata la sostanza glutinosa, se ne facevano delle

facevano delle corde e delle legacce per la costruzione delle capanne. 3.

fa uso per operare l'estensione o la contro-estensione delle membra, sono ordinariamente formate

da salviette o da pannolini piegati secondo la loro lunghezza. = v.

xiii-287: giovanni andò a fermarsi con la macchina presso l'obelisco, tirò su il

nodo ornamentale. sacchetti, 103: la calza, dove ella sta più nascosa,

. albertano volgar., 9: la fede è fondamento della santissima religione,

, 151: questo vi fece romper la cavezza, / e della legazion tutti i

con cui si fissa il fioretto o la spada al polso. 4. punto

v-427: mi ricordo di aver dato la via a un fringuello rimasto impigliato con

si rivelavano i muscoli che ne alteravano la delicata morbidezza. -ciascuna delle strisce di

ma una proibizione attuale con fatto, la qual dio usò a favore delli patriarchi

favore delli patriarchi sudetti, impedendo con la potenzia sua divina le male opere ed

giudiciali continuamente usati; essendo per altro la loro condotta affatto contraria ad ogni legale e

combacia con essa, l'aiuta e la conferma. -stabilito dalla legge, dal

massima) prescritta dalla legge per avere la capacità di agire, per poter compiere

-prova legale: quella che, secondo la legge, ha valore assoluto (cioè

questa pruova in confronto della pruova, la quale a favor suo ha fatto l'abate

, ii-12-132: fai... la domanda, e manda i titoli, ma

età legale lavorano a meno di cinque dollari la settimana. -che deriva dalla legge

, 1-1-65: secondo le regole legali la donazione va intesa strettamente e che pregiudichi

atto ', quelli che ne derivano secondo la legge, e che quindi portano obbligazione

dante, conv., ii-xiv-15: la giustizia legale ordina le scienze ad apprendere

piccolomini, 1-415: molti vogliono che la giustizia legale sia quella che sopra

... quella tale giustizia comprende la naturale giustizia, senza che in le

alcuna menzione. cebà, i-ii: la felicità, secondo aristotile, nasce special-

tutte le antiche tirannidi, e principalmente la romana imperiale, nacquero e si corroborarono

forza militare stabilita senza nessunissimo rispetto su la rovina totale d'ogni preventiva forza civile

civile e legale. romagnosi, 19-58: la 'podestà di fare 'importa tanto il

o proibito dalla legge medesima. ecco la prima condizione generale della nostra potenza regolata

sp., 1 (16): la forza legale non proteggeva in alcun conto

485: se alcuno domandava loro se la sentenza fosse stata giusta, dimostravano che

legale. pascoli, ii-453: ora la cupidità contrasta massimamente alla giustizia. dunque

vol. VIII Pag.884 - Da LEGALISMO a LEGALISTA (50 risultati)

. cesarotti, 1-xx-134: veniva anche la moglie a perdere il diritto dell'agnazione

. massaia, viii-113: in abissinia la maggior parte dei matrimoni non erano che

2-xiv-29: imperciocché in un paese ove la lira è moneta legale, in quanto

e non si dovrebbe oltrepassare: ma la legge naturale e la religiosa può comportare

oltrepassare: ma la legge naturale e la religiosa può comportare e richiedere ora meno

parigini. targioni tozzetti, 9-256: la repubblica fiorentina assicurava chiunque vedeva quel sigillo

che dentro a quella tal borsa era la tal somma di fiorini d'oro legali.

, 6-ii-335: vollero che non potesse tór la vita ad un cittadino senza un legale

come: un'ispezione per conoscere se la mia amministrazione fu regolare o no, legale

regolare o no, legale o illegale la erogazione dei fondi? b. croce,

(i-899): queste cerimonie legali per la morte del nostro redentore gesù cristo furono

redentore gesù cristo furono sciolte e introdutta la nuova legge evangelica. panigarola, 274:

: noi siamo certi che cristo fece la cena legale dell'agnello. segneri

ostie legali, da cui fu figurata la immolazione di cristo sopra l'altare, non

validità etico-politica. cuoco, 1-96: la rivoluzione francese aveva un'origine quasi legale

una condizione normale di cose, rappresentano la media delle aspirazioni del paese.

. s. maffei, 6-88: la primaria massima ch'essi vantino in tali

che le cavalleresche contese si debbano secondo la pratica legale condurre. bocalosi, ii-91:

. bocalosi, ii-91: era [la plebe] presa e macellata con ispeciosi metodi

feriale). delfico, i-136: la sua condizione era in questo assai peggiore

giuridico mette a disposizione dei consociati per la tutela dei loro diritti e per la

la tutela dei loro diritti e per la risoluzione dei loro conflitti). -figur

quello di chi è chiamato ad applicare la legge). e. cecchi,

in qualsivoglia proposizione l'assistenza legale che la politica. delfico, i-101: da questo

io non aveva a proporre altra questione che la legale e la economica. -ufficio

proporre altra questione che la legale e la economica. -ufficio legale: quello che

. albertano volgar., ii-14: la speranza è l'ultimo consola- mento de'

studi legali. gigli, 2-228: la profession legale ha abbandonata, / e

abbandonata, / e copre anch'ei la sua necessità / di virtù, e dice

legai mestiero / non fa ricchezze per la terza età. s. maffei,

intorno al modo d'intendere e d'applicare la legge. -disus. dottore,

università, facoltà legale (anche semplicemente la legale, sf.): di giurisprudenza

.. arrabbiato perch'egli avesse rinnegata la legale per abbandonarsi... alla sua

carducci, iii-8-51: ad imerio si debbe la insti frizione della università bolognese, università

università in principio esclusivamente legale, per la quale i suoi quattro giurisperiti...

, 1-13-2-62: in stretti termini legali, la pensione ancorché sia riservata sopra la chiesa

, la pensione ancorché sia riservata sopra la chiesa cattedrale o metropolitana,..

. 9. sm. chi esercita la professione di avvocato, procuratore, giurista

salvini, 39-vi-233: i testamenti, intesa la volontà del testatore, si distendono da'

grande, e ti san far vedere la luna nel pozzo. guadagnoli, 1-i-26:

: un legale sa il formulario e la tariffa a mente, / e adopra un

: medici, legali, letterati cingevano la spada; e la toga cedeva alle armi

, letterati cingevano la spada; e la toga cedeva alle armi. cicognani,

, contradicendo il regno, senza sperare la sentenza, gli assalì introducendovi un essercito

ce lo volesse perpetuo, ci volse anche la se- pultura. 12.

spirito della legge e dai valori che la ispirano). -legalismo etico: concezione

-legalismo etico: concezione etica secondo cui la morale si riduce a un insieme di

di un legalismo troppo frigido, con la sua religione della costituzionalità. papini,

al legalismo le proprie concezioni morali e la propria condotta. papini, iv-1002

padre è un po'fantastico e strambo la figliola è un po'troppo legalista e asciutta

vol. VIII Pag.885 - Da LEGALISTICO a LEGAME (42 risultati)

nella legge, nella legalità: e la sua osservanza dev'essere prima nel governo

è più illegale perché si nasconde dietro la legalità delle forme. 2.

non è se non menzogna inventata quando la fede mancò. 3. ant

, 1-3-109: il processo doveva farsi e la sentenza pronunciarsi secondo le venete legalità.

: ho di più appresso di me la fede autentica colla sua legalità, del

della storia e a guisa di pubblichi testimoni la rendono autentica: e sono in somma

rendono autentica: e sono in somma la sua legalità. c. fioretti,

1-121: autenticando le lor parole con la solenne legalità della dottorevolissima persona vostra.

legalitàrio, agg. che professa la necessità etico-politica di rispettare la legalità,

che professa la necessità etico-politica di rispettare la legalità, di agire nel rispetto del

siamo in russia, dove hanno fatto la rivoluzione. = deriv. dal

generale del lavoro e partito popolare salvano la pace e l'unità d'italia e soffocano

un pubblico ufficiale a ciò abilitato, la qualità legale di chi appone la propria

, la qualità legale di chi appone la propria firma su un atto e l'

università da parte mia, perché legalizzi la firma. -disus. riconoscere ufficialmente

casta dominante utilissima. fucini, 365: la frode, il furto, la truffa

: la frode, il furto, la truffa furono incoraggiati ed anche legalizzati,

appoggiata a numerosi certificati medici legalizzati, la cagionevolezza di salute della signora, come

, ha assistito il marito durante tutta la sua carriera amministrativa. -convalidato

, della qualità legale di chi appone la propria firma su un atto e dell'

stessa. mozzi, 75: la recognizione e legalizzazione di questa fede.

di questa fede... è la stessa di quella di sopra. d'alberti

. b. croce, iv-n-12: la figura del superuomo, del « duce

il capo del governo imposto dalla piazza, la legalizzazione del movimento. = deriv

lucia, 169: vi insegna che la cosa materialmente è fatta, legalmente non è

non è. mazzini, 51-238: la nazione, libera e legalmente interrogata, dirà

, giulia,... e la ebbe prima di essere congiunto alla barbara

il dreyfus dalla prigionia e riconosciuta legalmente la sua innocenza, il conato reazionario fu

di regolare i suoi rapporti economici con la famiglia patema, di separarsi legalmente ma

legali. carducci, ii-n-70: la nobile famiglia guastavillani per diritti suoi su

scogli, e con fido legame fermarono la loro nave. crescenzi volgar., 4-11

: ripiegato il capo alla vite, la mezza vite con legami in terra ficcherai e

un colpo, e le forche e la scala / ed ogni cosa in un tratto

cellini, 664: di poi che la forma sarà raffredda, scioglila dal legame

del mare. stuparich, 1-148: provò la resistenza della tenda, poi, senza

, 2-1 io: l'uomo prese la civetta e le tolse la libertà, quella

uomo prese la civetta e le tolse la libertà, quella legando con forti legami

ai sua piedi. aretino, v-1-410: la brigata de gli erranti simiglia una frotta

ii-449: al miracolo di lazaro videro levare la pietra, sentirono il fetore, toccarono

, toccarono i legami funerali, conobbero la sorella del morto, ragionarono lungamente con

cristu triumphans àne destructi li legami de la impia morte. cavalca, 1-86:

e a pace contenti, / rugghiando con la prima lor

vol. VIII Pag.886 - Da LEGAMENTALE a LEGAMENTO (26 risultati)

valerio massimo... dice che la nicistà dell'umana fiebo- lezza è sodo

umana fiebo- lezza è sodo legame, la quale in questa forma è rivolta in

[quella dei preti e dei frati] la più crudele, la più sciolta da

dei frati] la più crudele, la più sciolta da ogni legame sociale, ma

più sciolta da ogni legame sociale, ma la più codarda ad un tempo. carducci

tempo. carducci, ii-19-83: vorrei fare la storia del risorgimento almeno nel '48:

erede del regno di polonia, per la quiete publica benedetto ix impone, per

per legame musaico armonizzata si può de la sua loquela in altra transmutare sanza rompere

il metodo prescriva che si cominci dallo stabilire la verità, prima di rispondere alle difficoltà

semplicità de'trecentisti, graziosissimamente efficace per la proprietà e vivezza delle voci e dei

corpo e il fantasma. -chi esercita la funzione di intermediario fra due o più

figliuoli sono legame, lo quale lega la moglie col marito in uno amore, però

s. caterina da siena, i-25: la carità è quello dolce e santo legame

: dove manca il legame del sangue suplisce la catena de l'affezione. berni,

strigne. groto, 1-37: così la tenacità del bitume stringe le pietre dell'altre

cioè questo forte dubbio, che tiene occupata la tua mente, siccome lo legame tiene

non veggio, / lo spirto che la move e la governa. onofri, n-12

, / lo spirto che la move e la governa. onofri, n-12: quand'

adornamento e sarà come legame di tutta la fabrica. milizia, viii-302: sieno questi

legamentale, agg. ant. che ha la funzione di tenere unite due o più

quali sia molto sugo e poca durezza, la qual possa sostenere il legamento insieme che

si vede che il così porla [la voce 'egli '] poco altro adopera

. tasso, n-iii- 968: la providenza de le cose inferiori è peraventura

son quelli che tuo padre diceva, cioè la paura e la forza,..

tuo padre diceva, cioè la paura e la forza,... ma e

. ma e l'amore del popolo e la volontà. guido delle colonne volgar.

vol. VIII Pag.887 - Da LEGAMENTOPESSIA a LEGARE (29 risultati)

se non per la grazia del figliuolo di dio. leggenda aurea

. -legamenti gialli: legamenti che uniscono la faccia anteriore e il margine inferiore di

rimanente; e altre 3 per avere la notizia delli pannucili; e 3 per

fasciculo di medicina volgare, 25: la creatura doppo el septimo mese se affatica

fuora,... perché per la grandezza del putto si viene ad consumare

l'angolo esterno delle palpebre per esaminare la sporgenza del legamento palpebrale interno. levi

sinistra, si trattava di estrarre anche la destra, senza fare una seconda ferita

, che altrimenti non li risulti che facci la calcina composta a quelli che murano,

. aggiunta di ingredienti capaci di facilitare la condensazione di salse, intingoli, vivande

un vocabolo, altrimenti incompatibili (come la 0 nel composto filmografia).

rotondi dell'utero, praticato per correggere la retroflessione uterina. = voce dotta

femore. a. cocchi, 4-1-47: la vivissima descrizione delle circostanze del male fatta

agg. che lega, che ha la proprietà di legare. - anche al figur

volgar., ii-319: acciò che la terra, crescendo el riempimento, non trascorressi

., 32-96: sola sedeasi in su la terra vera, / come guardia lasciata

del plaustro / che legar vidi a la biforme fera. chiabrera, 1-10: o

ed ella, legandosi uno spago al dito la notte, sente il suo amante venire

tu potrai montare / e parlerai con la tua berta bella. d'annunzio,

d'annunzio, iv-1-7: nulla eguagliava la grazia dell'atto che ogni volta ella

ogni volta ella faceva sollevando un poco la gonna ed avanzando prima un piede e

le gambe. cesarotti, 1-xv-327: poi la dea delle dee... legò

fine di ostacolarne i movimenti e impedirne la fuga. diatessaron volgar., 244

non lega il forte e allora ispogli la casa sua? cavalca, 20-14: il

birago, 511: mettendosi a sedere sopra la sedia, dal carnefice li furono legate

un cingolo): ricoprire tutt'intorno la persona (un indumento); avvolgere

quel padre e quel maestro / con la sua donna e con quella famiglia / che

mi lega. io sono uso andar con la cappa e usar gravità e forza;

stracciatomi lo vestire dal petto, lego la crudele ferita e sforzomi di costrignere lo sangue

servi lo pigliarono e legarolo istrettamente a la colonna e duramente lo fragellarono. ariosto

vol. VIII Pag.888 - Da LEGARE a LEGARE (70 risultati)

e risibile necessità di farmi legare su la mia seggiola,... per impedire

essere mandato,... sarà la espettazione delle genti, legando alla vigna lo

. pulci, 6-40: rinaldo smonta e la bestia legava, / poi verso orlando

23 (399): lega in fretta la mula a un'inferriata. pavese,

, lxv-31: per farsi una ghirlanda la mia clori / giva cogliendo vari e vaghi

, 13-4: ivi [al sommo de la scala] cosi una cornice lega /

cornice lega / dintorno il poggio, come la primaia. fazio, i-10-29: due

due son le germanie, l'alta e la bassa: / l'alta il danubio

, 215: leggi questa interchiusa e poi la lega o chiudi, e dàlia a

nientedimeno sono molto più duri, e la loro utilità è legar tossa insieme.

tossa insieme. galileo, 8-vii-282: la natura non manca, né soprabbonda,

perché dovevano muoversi di molti movimenti, la natura ha fatte loro molte fessure, e

. martini, i-4: parmi di formare la città, rocca e castello a guisa

,... e che el capo la rocca sia, le braccia le sue

rimovendo l'acqua dalla sua fluidità, la lega e ferma insieme, donandole soliditate

altro inciampo. leopardi, iii-215: odio la vile prudenza che ci agghiaccia e lega

montale, 1-108: ora è certa la fine, / e s'anche il vento

e s'anche il vento tace / senti la lima che sega / assidua la catena

senti la lima che sega / assidua la catena che ci lega. g. raimondi

, diventa come il ferro; o la ghisa. -intorpidire i sensi e

i sensi e le membra; impedire la parola. dante, inf.,

'ntorno si mira / tutto smarrito de la grande angoscia / ch'elli ha sofferta

ha sofferta. caviceo, 1-198: la notte profonda, il silenzio, li

il silenzio, li vapori stomatici e la inconsueta lassitudine talmente ligomo li sentimenti a

. corfino, 37: mi mancò la voce e la lingua mi fu legata di

, 37: mi mancò la voce e la lingua mi fu legata di modo che

ogni dì più. monelli, 1-67: la stanchezza delle lunghe notti vigilate s'aggrappa

5-174: quella frutta acerba le irritava la bocca, le legava le parole.

dei figli]. rosmini, xxi-204: la 'ricettività'è soggettiva, essa è l'

è soggettiva, essa è l'uomo; la legge è oggettiva; essa non è

essa non è l'uomo, ma la luce dell'uomo; l'uomo viene legato

dell'uomo; l'uomo viene legato, la legge lega. de sanctis, ii-15-261

legge lega. de sanctis, ii-15-261: la convenzione di settembre lega tutti, ed

lo amore usasse tal dirittura che dopo la tempesta di molti marosi sempre li suoi marinari

, 255: considerando da una parte la offesa al re ugo, e da

e da l'altra lo esilio e la servitù nella quale da sé medesimo si

lego / per fede a tutto ciò che la grandezza / di questa impresa e 'l

, affine di soddisfare alla promessa con la quale me le sono legato. manzoni

ad amendue le parti, legandoli sotto la chiesa di roma. capellano volgar.

cinzio, 1-39: non legò dio la voglia / de l'uom, ma il

impresa il voler legare quei sensi che la natura ha creati liberi. ma non

1'animo o i sensi) con la bontà, la generosità, la gentilezza,

i sensi) con la bontà, la generosità, la gentilezza, la grazia,

con la bontà, la generosità, la gentilezza, la grazia, la bellezza

bontà, la generosità, la gentilezza, la grazia, la bellezza; accattivarsene la

, la gentilezza, la grazia, la bellezza; accattivarsene la simpatia, l'amore

la grazia, la bellezza; accattivarsene la simpatia, l'amore, la benevolenza

accattivarsene la simpatia, l'amore, la benevolenza, i favori; sedurre, affascinare

l mese, e tanno, / e la stagione, e 'l tempo, e l'

avvelenato, / mentre ch'io vo'per la via. bembo, 1-164: tal

v-1-127: io, per dono de la cortesia che mi ha legato con le catene

che mi ha legato con le catene de la gentilezza, dico che sete quella che

esser legati e stretti / che non la sleghi morte o sepoltura. d.

: v'ha egli alcuna cosa, la quale più adeschi gli animi e gli

di leggere i libri del sorel per la simpatia e fiducia onde l'autore,

e fiducia onde l'autore, mercè la sua singolare penetrazione e la sua somma lealtà

, mercè la sua singolare penetrazione e la sua somma lealtà di pensatore, mi

sé legato. pavese, 8-1 io: la donna sfugge, e tenta perennemente di

capellano volgar., i-375: se la femmina si lega d'amore, non

amichevol nodo. parini, 641: la danimarca, la svezia, la boemia,

parini, 641: la danimarca, la svezia, la boemia, l'ungheria cominciano

: la danimarca, la svezia, la boemia, l'ungheria cominciano a figurare

giamboni, 213: concordia è virtù per la quale li cittadini, ovvero coloro che

di due voleri una voglienza, / la qual'è forte più ca lo diamante,

s. caterina da siena, i-25: la carità è quello dolce e santo legame

non lega. / perché a risponder la discordia è sorda; / muovi tu,

corrispondenza d'affetti ci legherà per tutta la vita. leopardi, i-33: la

la vita. leopardi, i-33: la ragione, facendo naturalmente amici dell'utile

gli uni agli altri, scioglie assolutamente la società, e inferocisce le persone.

amicizia che ho per suo fratello, per la devozione che mi lega alla memoria di

vol. VIII Pag.889 - Da LEGARE a LEGARE (34 risultati)

sanudo, lvi-298: la... cosa sarebbe fatta se li

guadagnato gaio cesare, a cui, morta la moglie claudia, prestava la sua ennia

, morta la moglie claudia, prestava la sua ennia, struita d'innamorare e

sacro nodo al suo figliuol guiglielmo / la mia cara gismonda. metastasio, 1-ii-16

che a giustiniano piaccia / di legar la bellissima sofia / col suo gentil nipote,

rompere i cari e sacri vincoli che la legano a x. ripensi a tutti

starebbe ancora due anni a legarsi a la donna. guidiccioni, 5-178: ogni

punto, fino a legarsi per tutta la vita con una donna come quella.

isocrate per maggior dolcezza legò e strinse la prosa con certi piedi. varchi, 22-51

subito il vostro ardente desiderio di conoscere la filosofia trascendentale di kant, incominciarne l'esposizione

loro legge. -intr. con la particella pronom. vallisneri, ii-284:

terra / il libro che facea tutta la guerra: / e con una catena ne

gl'innamorati, e fare amare anche la donna più odiata, fammi il favore di

una pietra di zaffirio a facciate piccole, la quale pietra o zaffirio e perla gli

trovate negli scavi di fiesole, e te la farò legare in un anello.

in qua cartolaio. tu cavi prima la carta dalla carne, tu la netti

cavi prima la carta dalla carne, tu la netti, tu tagli via li corni

l'affare su le mie paghe per la cattedra. slataper, 2-387: ho

del filare o del pergolato; regolare la direzione dei rami con opportuni legamenti.

ancora finito di legare le viti, e la carretta deve esser affar vostro.

della lattuga o di ortaggi affini affinché la parte interna, protetta dalla luce,

inferiore). savonarola, i-178: la calcina... coniunge e lega le

le commettiture, dove si va collegando tutta la fabbrica con una pietra che lega l'

/ e poi commesse e legò con la calce. tozzi, vi-753: le due

vi giunsi il maltempo legava benissimo con la fantasia che me n'ero fatta. landolfi

pochi legò, e quasi con tutti la ruppe. salvini, 35-52: la giovin

tutti la ruppe. salvini, 35-52: la giovin donna col vecchio uom non lega

più scioperati e smargias- soni di tutta la scolaresca. pratolini, 10-126: lui mi

le donne di via delle panche, la gente in mezzo alla quale ivana vive

29. intr. anche con la particella pronom. combaciare, coincidere;

legavano, legassono. segneri, iii-1-1: la parola divina è come un innesto che

sofferenza. s. maffei, 5-5-306: la conservazione è tanto più ammirabile, quanto

dell'acqua, e di batter bene la nuova, affinché meglio si leghino insieme.

fior delle piante novelle, quando mettono la prima volta,... ordinario è

vol. VIII Pag.890 - Da LEGARE a LEGATO (45 risultati)

di questi non maturino i frutti per la metà, trascurasi l'usare ogni industria

avuto figliuoli! e questa volta invece la pianta lega, il frutto è sicuro

, ix-104: qualunque voi legherete sopra la terra, sarà legato in cielo;

: è data a tutti e'sacerdoti [la potestà] di legare e solvere.

s. matteo [il teofilatto] dichiara la podestà delle chiavi data agli apostoli ed

conoscere coteste pie femmine, e scongiurò la sua santezza che facesse per modo ch'ella

conc., i-278: mi tormentava pur la voglia di legare discorso con qualche donna

dente, n. 14. -legare la borsa con un filo di ragnatelo:

filo, n. 16. -legare la lingua: v. lingua. -legare

alcuna considerazione. misasi, 6-ii-95: la spunteremo... in quanto poi a

quanto poi a quelle pettegole che han la patente di grado superiore, me le

231: gli uomini si legano per la lingua, i buoi per le coma.

vuol tener l'occhio sano, leghisi la mano. nieri, 37: i patti

con le funi e gli uomini con la ragione', con le parole si lega l'

m. villani, 1-7: vedendosi la gente morire, e morire i loro

legge voconia nel limitare i legati, la disposizione della legge non corrisponde, perché

diciotto federe: e dodici asciuttamani co la francia, indicando quali. -figur.

beni e di mali che ci ha legato la natura, può eccedere o difettare nella

ecc.) in cui si ripone la salvietta; portatovagliolo. palazzeschi,

: uno, che rotola rotola / per la tovaglia / il suo legasalvietta / su

giudicherà legato condizionale, e però caducabile per la premorienza del legatario, quando il tempo

premorienza del legatario, quando il tempo riguarda la sostanza della disposizione. colletta, 2-ii-280

un testamento pubblico appena gli è nota la morte del testatore, o, nel caso

di testamento olografo o segreto, dopo la pubblicazione comunica resistenza del testamento agli eredi

legatari di cui conosce il domicilio o la residenza. 2. per estens

puotrebbe poi essere che 'l signor legato la mattina vi dasse un disnare legatevole.

= deriv. da legato4, con la desin. degli agg. verb.

legativo, agg. ant. che ha la capacità e la funzione di legare,

. ant. che ha la capacità e la funzione di legare, sia materialmente sia

per tutto in quei giorni grave [la autorità], in roma poi accorava

altrui dal giuramento, è naturale che la eserciti soprattutto per sè. = deriv

ghivizzani, lvii-54: ma faccia lei [la morte]: io non ci vo'

fiori. f. buonarroti, 1-121: la quale [fascia] non serviva tanto

] non serviva tanto per tener legata la corona quanto per arricchirla. leggi di

, fasciato. brancoli, 4-307: la signora rosaria sporge timidamente'la testa legata

, 4-307: la signora rosaria sporge timidamente'la testa legata in una sciarpa.

. s'era fatto animo per contentare la figliuola, e s'era messo in gala

ne siano ostacolati i movimenti o impedita la fuga. latini, 3-63: il

pensieri che gli passavan a tumulto per la mente. -per simil. e

. bruni, 133: scioglie de la sua fronte in su gli avori / l'

avea tirato, / trasselo al piè de la vedova frasca, / e quel di

costantinopoli, 1-179: item, a la morsura de lo scorpione la radice de

, a la morsura de lo scorpione la radice de la piantagione, pestata e legata

morsura de lo scorpione la radice de la piantagione, pestata e legata in su la

la piantagione, pestata e legata in su la morsura, maravigliosamente vi fa prode.

vol. VIII Pag.891 - Da LEGATO a LEGATO (48 risultati)

è necessario andare per il nilo, con la nave legata tirandola con buoi. testi

li quali ierano ligiadi al muro de la mercanzia. tasso, 15 * 11:

/... legata a l'arcion la scimitarra. fiacchi, 186: s'

, i-intr. (57): crediam la nostra vita con più forti catene esser

cade nel suo recettaculo, cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù

cioè ne la matrice, esso porta seco la vertù de l'anima generativa e la

la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù de

anima generativa e la vertù del cielo e la vertù de li elementi legati, cioè

vertù de li elementi legati, cioè la complessione. m. palmieri, 1-30-39

m. palmieri, 1-30-39: segue la carne membro più scaldato / e poi

. fasciculo di medicina volgare, 25: la creatura doppo el septimo mese se affatica

all'altro. ojetti, i-48: la scrittura è larga, ferma, uguale,

lettera nella prima o nell'ultima riga la trovi identica. -disus. intrecciato

.; e forse a isaia prese la metafora della tela per proponimento divisato et

. malpighi, 64: questa [la bile] è come un sapone composto

, parlare legato: il verso, la poesia. bibbiena, 2-7: non

s'io mi potessi risolvere, se la traduzione si dee fare in verso sciolto o

elocuzione sciolta non suona sì bene come la legata. algarotti, 1-iv-95: l'endecasillabo

rima, perché non impedisce, ma agevola la loro concatenazione. cesarotti, 1-xxxi-66:

legata dee prima di tutto posseder bene la propria lingua tanto nei vocaboli, che ne

che il mio stato era mezzo fra la vigilia e la quiete. bruni,

mio stato era mezzo fra la vigilia e la quiete. bruni, 34: legata

. bruni, 34: legata ho la lingua a par del core, / tutto

(22): non aveva ancor toccata la soglia del salotto, ch'egli v'

narcisa colla voce secca, stentando a disnodare la lingua, legata da una spaventevole aridità

un gran rimorso. serra, ii-449: la parola gli mancava oramai per esprimerli,

per questa asina l'umana generazione, la quale era legata colle catene del peccato

caterina da siena, ii-56: ma se la volontà è morta nell'amore sensitivo e

sue ribellioni non gli può nuocere [la carne allo spirito]. macinghi strozzi

. bruni, 133: scioglie de la sua fronte in su gli avori / l'

una tavola gli uomini il dì e la notte? manzoni, pr. sp.

stesso s'era infamato e vituperato con la rapina d'una donna legata in legittimo

: il pensiero di esser legato per la vita a una donna per la quale non

per la vita a una donna per la quale non provava un briciolo di amore

pucci, cent., 65-51: [la reina] fece ammiraglio di quella brigata

della carità. ariosto, 28-10: la difficultà saria maggiore / a poterlo spiccar

saria maggiore / a poterlo spiccar de la mogliere, / con cui legato era di

arti sciolte per renderle utili, vuole la classe mercantile legata in società per costituirla

querelo di te, mia dolce amica; la fortuna ci tiene tutti legati o per

più legato servidore / che non è la campana al campanile. galileo, 8-viii-

tanto maggiormente ammiriamo e invidiamo nel gatto la volubilità, l'indipendenza, la irreducibilità

gatto la volubilità, l'indipendenza, la irreducibilità. 10. che si trova

intelletto ben apprenda le cose, affinché la memoria e la fantasia ne conservi lungo

apprenda le cose, affinché la memoria e la fantasia ne conservi lungo tempo le immagini

. un profumo unico al mondo. la sua freschezza pungente qui è enorme, come

freschezza pungente qui è enorme, come la nausea che gli è legata. comisso,

69: l'avvocato dovè capire che la sua vita era legata a un filo,

come un'ombra legata all'oggetto che la origina, anche girola si era alzato.

vol. VIII Pag.892 - Da LEGATO a LEGATO (33 risultati)

trovo con tutte le sere legate, e la libertà de'giorni inabilitata all'ozio degli

. neri, 1-vi-98: in tal caso la pasta d'oro e d'argento fino

ojetti, i-210: lo sposo ha già la matita in mano, una matita legata

, v-1-477: il libriciuolo che per la mia figlia mi mandaste è sì bello

una reina. tasso, n-iii-569: a la prima vista mi si parò dinanzi una

inglese, e che renderà sicuramente più bella la stampa. leopardi, 197: la

la stampa. leopardi, 197: la biblioteca ch'ebbe, era guemita /

; disposto in modo da rendere stabile la costruzione (mattoni, pietre, ecc.

altre parti. vasari, ii-186: condusse la detta cornice... contrappesando le

due suoni consecutivi e viene indicato con la legatura (e con la voce e

indicato con la legatura (e con la voce e gli strumenti a fiato si ottiene

passaggio). -anche: segnato con la legatura. zarlino, 1-3-289: le

, 25 scempi e 2 doppioni e la berretta. 23. locuz.

disposizione testamentaria a titolo particolare, con la quale il testatore attribuisce a un soggetto

legati. landino, 171: domandandogli la compagnia de'bardi di firenze cento migliaia

curar infermi etc., è sotto la cura e disposizione totale del vescovo.

pagare dall'erede. bandini, 2-i-225: la pietà de'nostri maggiori pensò a soccorrere

luigi... attestava con pregevoli legati la propria gratitudine tanto al granduca che alla

morte lasciava con suo testamento del 1483 la torre e il ricco tenimento in eredità

acquista senza bisogno di accettazione, salvo la facoltà di rinunziare. -legato di

di alimenti: quello avente per oggetto la prestazione (da parte dell'erede onerato)

, permanentemente o per lungo tempo dopo la morte del testatore, a una finalità religiosa

una finalità religiosa o filantropica, come la celebrazione di messe a suffragio dell'anima

: lasciò alla cappella di san filippo neri la collana d'oro donatagli dal papa,

a chi pupilli ed orfani tradisce / la roba altrui riesce assai più grata;

riesce assai più grata; / ma la restituzion legato pio, / morendo, chiama

all'altra. rosmini, xxi-321: la prima [parte del sistema jouf- froy

eclettismo francese. mazzini, 21-367: la caduta d'un popolo...

suoi ammaestramenti. tarchetti, 6-i-453: la caserma possiede e favorisce le abitudini e

di tutte le comunanze: il giuoco, la crapula, il vino, la prostituzione

, la crapula, il vino, la prostituzione del principio morale /...

presso l'autorità dello stato che ha la sovranità su di essa, e viceversa.

vennero i legati del senato a significargli la elezione della sua dittatura. g. paoletti