vivete, ad vostra confusione, pensate in la vita de costei, che in questa
'solum 'l'atto brutto, ma la causa inonestissima, non risposono altro.
mi gradiva, benché inonesto, mi slargò la coscienza. c. gozzi, i-7
documenti inconcussi che ho nelle mani assicurano la base del mio risentimento e della sua inonesta
alleati e schiavi, onesti e inonesti empivano la trionfante italia di rapine e di sangue
come alcuni, meno inonesti, vogliono che la [nostra lingua] sia toscana:
toscana: alcuni altri, inonestissimi, la chiamono italiana. 3. contrario
inonesti overo famosi, ma aggiongendo che la proibizione debbe esser osservata per timor della
dunque eleggi / o incenso offrire a la vestale dea, / o sottoposta all'
, egli si sarebbe più volentieri bruciato la mano. 4. dedito al vizio
luigi mocenigo, lii-10-52: sua santità la tiene per donna inonestissima. dossi, iii-239
galea ». guicciardini, iii-80: che la composizione con i veneziani...
. mettesse lui in necessità d'accettare la pace con inonestissime condizioni. cellini, 1-26
. s. antonino, 3-27: la terza cosa della quale si può domandare
. galateo, 182: per avere la figliola di saul, fece el crudele e
inonoratamente. stuparich, 9-50: preferì [la monarchia austro-ungarica] seguire l'antica strada
, iv-103: tu lasserai oggi così inonorata la tua massilia, che in sua memoria
prode; / per l'ampie sale la bilingue frode / passeggia e ìide.
del duca. scalvini, 1-326: onorerai la sua / canizie inonorata. leopardi,
6-233: il re, non volendo che la virtù di quel cavaliere inonorata e il
ch'ai tardi secoli non vada / per la ruina della patria il mio / nome
per non macchiar d'inonorato eccesso / la paterna vendetta, io ti sottrassi /
. botta, 5-166: nasceva altresì la sicurezza dell'austria dalla risoluzione del pontefice
e cercare occupazioni inonorate, che vuotano la borsa e danno soltanto da mangiare a'
per i caffè e per i bigliardi la caccia ai merlotti. mazzini, 83-184:
apparve, / e de'suoi pregi la celata priva. c. i. frugoni
f. f. frugoni, 4-632: la copia non vi rende inopi, se
esiguo et inope che non saprebbe nutrire la sua guernigione quanto sia numerosa.
: troppo prima della fine liberatrice, la morfina e qualunque altro analgesico, diventa
inerzia. leopardi, ii-385: la depravazione e quindi il comin- ciamento dell'
. tarchetti, 6-i-301: dovranno consumare la loro vita in una tediosa inoperosità nociva
a molte famiglie..., cioè la cessazione del lavoro. inoperóso
altrui / inoperoso spettator non vedi / già la sacra del gioco ara disposta / a
/ non però resta inoperosa e lenta la valorosa arcadia: atride i forti /
avrei potuto fare in europa, vennemi la tentazione di tornare indietro, e correre a
slataper, 1-63: andai lentamente per la città, trasportato dal loro lento fluire.
gente inoperosa. cassola, 2-120: la sua provvista inesauribile di racconti e di storie
consuete conversazioni, ne'quali consiste tutta la scienza e la filosofia degl'inoperosi.
ne'quali consiste tutta la scienza e la filosofia degl'inoperosi. 2.
registravano i volontari. bocchelli, 14-15: la sera della vigilia di natale il porto
ozio (un periodo di tempo, la vita). bresciani, 6-vii-60:
vita). bresciani, 6-vii-60: la prima spada d'italia, gridavan essi
, dorme sull'origliere, chi fia che la desti? e s'accanivano di tanto
e inoperosi. mazzini, 56-135: la insistente, inoperosa, querula, codarda schiavitù
albero). paoletti, 1-1-318: la terra destinata alla cultura dell'iride..
non potata pende / da quell'oppio la vite, e i molli giunchi / inoperosi
senza effetto. batacchi, ii-179: la parsimonia stitica non osa / affacciarsi là
/ affacciarsi là dove tu comandi; / la regola sta zitta e inoperosa, /
spandi. g. capponi, 1-i-328: la pedanteria degli affetti... al
è in pieno sviluppo,... la critica si rimane pressoché inoperosa. s
: il fatto di non avere esercitato la libera professione per sfogare il proprio genio
genio, ma di averne dovuta adattare la vasta dottrina al cerchio ristretto del suo ufficio
inoperoso 'può valere più che la semplice negazione; può dire operosità molta.
di moglie inopia, / sol se la seppe in cilicia furare. boiardo,
inopia d'argomenti, si volle dedurre la condizione del popolo italiano sotto quella dominazione
presidii e delle custodie, sentiva per la prima volta la crisi in un corso storico
custodie, sentiva per la prima volta la crisi in un corso storico. -bisogno
niccolini, i-282: mi sembra che la donna straniera inopia senta / d'interprete
.. messo in stretta carcere sotto la scala del capitano, e quivi stette più
/ ma si sta ognor col corno pien la copia. siri, vii-208:
piatti di terra per imprimere nel volgo la credenza dell'estrema sua inopia. goldoni,
inopia, / e doni a tutti due la cornucopia. parini, giorno, ii-327
parini, giorno, ii-327: tra la servitute e la viltade / e 'l travaglio
giorno, ii-327: tra la servitute e la viltade / e 'l travaglio e l'
a morir di fame, veniva, per la carità del cardinale, prolungata la vita
per la carità del cardinale, prolungata la vita, altri arrivavano all'estremo.
sulla deserta / famigliuola discesa / era la magra inopia a farle offesa. pascoli
: non mai nell'ira ad uomo la molesta / povertà ch'abbia struggicuore in sorte
rampognare, né l'inopia mesta / come la morte. moretti, 171:
, 53: l'eterno padre die'la copia / a gabriello de l'ambasciata nova
a gabriello de l'ambasciata nova, / la qual doveva tór la nostra inopia.
nova, / la qual doveva tór la nostra inopia. dominici, 2-37: povero
ii-2-55: dirà [il vico] che la poesia è nata da inopia, ossia
. tommaseo, 11-48: come paragonare la varietà semplice degli scrittori latini, alla
periodici popolari, i-535: sapete perché la massima parte del nostro inopimo popolo
maestro alberto, 171: il fato, la providenza se ti piace, annoveriamola tra
5-102: esalazione asciuttissima e spiritosissima, la quale, o per forza di vento o
. boccaccio, viii-1-51: poiché la fortuna inopinatamente me gli ha ripinti dinanzi
e procederò secondo che data mi fia la grazia. bembo, 10-v-222: non
morto lione. brusoni, 27: la viltà e la inesperienza de'difensori.
. brusoni, 27: la viltà e la inesperienza de'difensori... mise
. mise inopinatamente in mano de'tedeschi la chiave di chiudere per questa via i soccorsi
delle gambe un osso, / se guastò la gragnuola a un altro i campi,
inopinatamente. pirandello, 7-950: se la morte, signor mio, fosse come uno
fanciulle in giro accolte / davanti a la mia clori un dì sedea, / ed
'di giu4 stiniano per la civile e quelle di lancellotti per la canonica
per la civile e quelle di lancellotti per la canonica. mamiani, 3-19: sii
lezioni cattedratiche le quali ti fanno diffìcile la ragione e sospetta la verità. guadagnali
ti fanno diffìcile la ragione e sospetta la verità. guadagnali, 1-ii-118: son forse
per istruir? pascoli, i-350: la nostra scuola istruiva, un poco; ma
raccorre, acciò da loro in tutta / la santa fè fosse marfisa instrutta. musso
inspirasti il pastor che primo instrusse / la stirpe eletta,... /
. g. visconti, i-6-53: la adolescenzia questo studio [la poesia]
, i-6-53: la adolescenzia questo studio [la poesia] instrue: / oblecta la
la poesia] instrue: / oblecta la vechiezza. machiavelli, i-i- 430:
. prender pensiero de'maestri, per la cui industria e fatica e i sacerdoti si
madre italia che povera e trita passi la vita di coloro che le educano e
: nel concetto dell'istruire dilettando, la poetica del rinascimento risentiva di orazio piuttosto
... non era a tempoa instruire la mia ignoranza. -assol. essere
informarò alle parte se non a dir la verità. boiardo, 1-86: mandò.
lettera] di vostra excellenzia, per la quale quella m'instruisce quanto ho
vi abbia. casalicchio, 85: la madre della sposa, che astutissima era,
diligenza et efficacia procurò subito d'istruire la figliuola e dirle che non lasciasse l'occasione
dir abiano. ariosto, vi-797: lasciate la / cura a me di parlar seco
; di modo che questi che comprano la lite, subito istruiscono quattro di questi,
non sappia l'usanza, subito ha la sentenzia contro. de luca, 1-15-2-73:
... istruiranno il litotomo per la scelta delle sciringhe. algarotti, 1-iii-19
da molti instrutti a pieno / de la cagion che la discordia mosse, i
a pieno / de la cagion che la discordia mosse, i...
essere instrutta di quello che v'obbliga la regola, e fate le penitenzie che essa
sig. tosi si compiacesse, per mantenere la nostra amicizia e per istruirci dei tanti
cosa molto gradita. oriani, x-6-244: la serva del curato glielo aveva detto in
. allestire, schierare, allineare per la battaglia (un esercito). boiardo
parte tutte quelle cose, per cui la vita mia fosse meglio instrutta. -anzi
meglio instrutta. -anzi per le quali la morte fosse meglio instrutta. - anzi
instrutta. - anzi per le quali la morte fosse più molesta. 7
mestieri d'altri instrumenti: è assai la ragione delle quale la natura ci ha ornati
: è assai la ragione delle quale la natura ci ha ornati e instrutti.
mill'auree foglie? genovesi, 231: la macchina umana... è istrutta
processo: preparare una causa giudiziaria per la decisione, raccogliendo il materiale probatorio e
pratica: preparare una pratica amministrativa per la decisione, raccogliendo la necessaria documentazione e
pratica amministrativa per la decisione, raccogliendo la necessaria documentazione e svolgendo le altre attività
: avranno i predetti due tribunali respettivamente la cognizione privativa di tutte le cause civili
arlia, 287: 'instruire'e 'istruire'. la nostra legislazione, seguendo in tutto e
, seguendo in tutto e da per tutto la francese, ne accolse anche il linguaggio
, e peggio poi se si sopprime la parola 'processo ', dicendosi '
pessimi effetti, cagionati dal non volere la maggior parte de'possessori istruirsi nell'arte
, ampliando le proprie conoscenze e affinando la capacità di sentire e di giudicare;
: tra avò e saiavedra si usava ancora la cortesia che nessuno di loro passasse avanti
cortesia che nessuno di loro passasse avanti la casa dell'altro senza instruirsi della sua
e fanno progressi tutto giorno dove che la letteratura non può fame.
, superflua (in quanto minerva è la dea della sapienza). guazzo,
559): dai trovati del volgo, la gente istruita prendeva ciò che si poteva
rimanga ancora un terzo del dramma, la maggior parte se ne va via tutta
lasciando de'giovani istruiti che le propaghino dopo la vostra partenza. -per estens
. muratori, 9-125: ha bisogno la gente rozza ed ignorante d'essere aiutata
istruito dalla santa, svoltò giù per la romita strada di arra. 4
6. dir. preparato, impostato per la decisione mediante istruzione (un processo,
filosofia medievale si indica con questo termine la causalità accessoria, aggiunta da galeno alle
alle quattro cause di aristotele, attraverso la quale si esplica la causalità efficiente)
aristotele, attraverso la quale si esplica la causalità efficiente). dante, conv
dante, conv., iv-iv-12: la forza dunque non fu cagione movente,
da padova volgar., i-xv-4: la causa secondaria o istromentuale ed essequ- tiva
animo bello a far le operazioni secondo la sua bellezza, egli è da immaginare che
.. ad ogni contingente per esser posto la sua cagione, ed avendoci tra le
ed a ben proprio, ma secondo la virtù ricevuta, e secondo il fine
altra malattia. foscolo, xv-370: la sera studio più, sto più con me
divenuta ormai, come dice sterne, la * parte istromentale dell'anima mia '.
mia '. rosmini, xxvii-424: la causa istrumentale e prossima della trasmissione nei
trasmissione nei figliuoli del peccato originale è la morbosa qualità del seme paterno.
uno ablativo instrumentale o locale, con la preposizione che lo manifesti. panciatichi,
. citolini, 490: segue ora la terza specie de la musica detta istrumentale
490: segue ora la terza specie de la musica detta istrumentale. g. b
tali instrumenti, i quali, accompagnando la voce con il concerto di tre o
mirabil effetto. casoni, 4-33: la musica si divide in naturale e artificiale,
divide in naturale e artificiale, e la naturale poi si sottodivide in celeste e in
l'artificiale in teorica e prattica, e la prattica in vocale, instromentale, e
uso deu'umane voci, a perfezionar la natura in proprio vantaggio, non solo
ha nel corpo umano il padre e la madre da'quali istrumental- mente procede,
e'quali instru- mentalmente appiccano e conferiscono la grazia allo uomo. s.
è del duca di puglia, perché riguarda la città di melfi... fu
in due modi, o dando ciè la materia, o dando gl'instrumenti, conchiude
della mente dei greci peripatetici si potesse la filosofia in tre prime parti dividere, in
greci, giudico che si debbia prender la instrumentaria non come parte della filosofia,
, 3-216: di tre sorti è la musica secondo boezio: vocale, instromentaria
messe in monte colle istromentarie, e la massa si divida alla rata de'capitali
i requisiti richiesti dalla legge per svolgere la funzione di testimone. arlia, 300
ma i nostri legislatori, che non la guardano tanto per il sottile nel fatto
aventi le qualità legali ', coniano la voce 'istrumentàrio '; e magari dio
lingua seminate a piene mani in tutta la nostra legislazione! ma sì le une,
tante e poi tante che di gran lunga la si lascia dietro quella de'goti,
e zappe et altre instrvimenta da cavar la terra. caro, i-290: i villani
. tasso, n-86: il suon ne la città chiaro s'udia / di fabrili
quell'instrumento e quegli animali, provo la stessa emozione che mi percuote quando fisso
, 15: li antichi tale instrumento [la bussola] non aveano. delminio,
bambino. caro, 12- iii-172: la molla è uno istrumento ne farti meccaniche
l'acqua. giannone, i-306: la notomia, aiutata da'nuovi istromenti de'microscopi
altre piante, ci ha fatto vedere la figura dell'intero albero e pianta. giusti
e pianta. giusti, 2-21: la virtù dell'istrumento [la ghigliottina] /
2-21: la virtù dell'istrumento [la ghigliottina] / ha fruttato una pensione
le battaglie. tassoni, 3-77: la terza schiera fu di poche genti, /
vicini adoprano per questa caccia, è la balestra grande coll'arco di ferro.
morte... di fuori minacciava la incredibile furia degl'istromenti da guerra.
sparsi. b. segni, 4-20: la ricchezza non essendo altro che un numero
e chi con istromento: / saltando giva la gente a solazo. boccaccio, dee
. cagna, iii-177: attraversa freddoloso la sala, coi gomiti serrati ai fianchi
10-8 (468): non usa ora la fortuna di nuovo varie vie e istrumenti
lumi del cielo. belloni, 2-ii-59: la moneta ed il cambio sono i due
del commercio, uno de'quali cioè la moneta è misura del commercio e quest'
di dio. de sanctis, ii-15-33: la legge... è istrumento di
.. è istrumento di progresso e la civiltà cammina spontaneamente. carducci, iii-25-404
fuoro sì distrutti li miei spiriti per la forza che amore prese veggendosi in tanta
amore prese veggendosi in tanta propinquitade a la gentilissima donna, che non ne rimasero
volea stare nel loro nobilissimo luogo per vedere la mirabile donna. cavalca, il-n:
1-56: i beni del corpo sono la sanità, la forza, la bellezza e
beni del corpo sono la sanità, la forza, la bellezza e la buona disposizione
sono la sanità, la forza, la bellezza e la buona disposizione di quelle
sanità, la forza, la bellezza e la buona disposizione di quelle parti che sono
: non sapeva guardarla. il suo sguardo la cercava e la trovava forse dove non
. il suo sguardo la cercava e la trovava forse dove non era come se l'
1-6: sono aliquante femmine che per la grandezza dello instrumento suo all'operazione della
, 214: seguendo nel piacevole parlare la bella donna, li spirti de misser
di darci e di provare in noi la virtù: imperocché la virtù si prova
di provare in noi la virtù: imperocché la virtù si prova per lo suo contrario
forti e gagliarde e non vuole che la laude si attribuisca allo instrumento, ma
più adequato per sconvolger il mondo che la testa d'un pontefice d'umore inquieto
. fanzini, iii-370: nel sonno la donna perdette un po'della sua compostezza
po'della sua compostezza, e più la guardavo e più mi si veniva trasfigurando
mi si veniva trasfigurando. èva, la generatrice, la creatura fabbricata per la
trasfigurando. èva, la generatrice, la creatura fabbricata per la generazione, il
la generatrice, la creatura fabbricata per la generazione, il chiostro della maternità! non
che sono sì pure arti, che la natura è instrumento de l'arte:
dove l'arte fa suo instrumento de la impulsione, che è naturale moto..
sono dove l'arte è instrumento de la natura, e queste sono meno arti
istrumento il cielo. tasso, n-iv-102: la potenza e la ricchezza sono instrumenti del
. tasso, n-iv-102: la potenza e la ricchezza sono instrumenti del valore.
: il papa li chiese l'instrumento sopra la quietanza de la investitura de la dignità
chiese l'instrumento sopra la quietanza de la investitura de la dignità de'cherici. g
sopra la quietanza de la investitura de la dignità de'cherici. g. villani,
, rogato per lippo malpensa, de la vendita che fece ugo da le siepi
ed i contraenti potranno ridurre e concludere la somma del credito o debito a peso di
intrinseco nel trattato del 1300 fece rinnovare la lunga guerra, e ciò non bastò per
compratore disse che, per la parte sua, era contentissimo, e,
e troncò e concluse ogni discorso invitando la compagnia a desinare per il giorno dopo
istrumento in regola. ojetti, 1-179: la stipulazione dell'istromento che m'ha fatto
chi gli allieva... pure fatene la diligenza vostra; e tu hai andrea
così piccolo affare, che non abbia la sua necessità. = voce dotta,
. casti, i-1-55: di santità la sacra bibbia è tempio, / non dà
, iii-29: a volere perfettamente intendere la presente commedia, ha bisogno allo 'ntenditore
timore, essendo già instructa assai de la italica lingua, confortò rosello volesse dimettere
lo exercizio militare. liburnio, 2-3: la città non per altro era salva e
scaltra. are. lamberti, 114: la seconda cosa, della quale ha da
persona,... fu rappresentato la prima volta... 1'* aminta
, furono insieme coi primi, sotto la cura del santo fratello cristiano..
ibernia. f. corsini, 2-64: la croce e quella sacra immagine..
.. lasciava in suo potere, la cui venerazione confidava alla sua amicizia, fintanto
instrutto, potesse abbracciare coll'intelletto ancora la verità. -reso consapevole; fatto
de farmi, che meritate di ereditare la fama e la virtù di cotanto e
, che meritate di ereditare la fama e la virtù di cotanto e di cosi fatto
consapevolezza. d'annunzio, ii-21: la concubina / seduta su la proda /
, ii-21: la concubina / seduta su la proda / mi guatava in silenzio /
. aretino, iv-3-334: mercè de la di voi sapienza gli ignoranti diventan instrutti
menti non bene istrutte e firmate ne la virtù. forteguerri, 1-58: infiniti /
carriaggi, e diede avviso a quei che la porta del borgo guardavano, che già
5-66: già gli austriaci e'prussiani e la czarina / se la fan sotto,
austriaci e'prussiani e la czarina / se la fan sotto, a loro spese instrutti
sotto, a loro spese instrutti / come la galla infanteria si butti / feroce indietro
le sagge perfidie della vita, e la avesse sposata lui, la sua cara fanciulla
vita, e la avesse sposata lui, la sua cara fanciulla innamorata.
nel cortiletto della casa parrocchiale, trovarono la lettiga, con entro la donna istrutta dal
, trovarono la lettiga, con entro la donna istrutta dal buon curato.
saggio su me stesso? è qui pronta la risposta: -lascia che di te parlino
, 1-87: silvio tiene in questo luogo la persona di uomo rustico e imperito,
3-364: più forte era nel mar la bianca insegna / d'instrutti legni a tale
genere umano, io, subito che la vidi, velocissimamente la diedi a gambe.
, subito che la vidi, velocissimamente la diedi a gambe. -costituito,
del maggior atride / al divin nume de la casta dea, / non si disciorrian
non certa risoluzione di non voler abbandonare la piratica. galileo, 1-2-201: il morino
d'avere in pronto... tutta la suppellettile puntualmente apparecchiata e instrutta per le
soave / quella che tien del petto lor la chiave. 7. disposto in
meglio instrutta. arici, iv-24: la bene instrutta impavida falange / de'macedoni
d'ogni arredo instrutta / il bramato la casa ospite affretta. cesarotti, i-vii-92:
non essere stata dieta lite (et la quale è instructa) decisa, ogni altro
. capriata, 1-4: questa [la moral filosofia], come instruttrice perfetta
nostro bene,... ci mostra la virtù, guidandoci nella cognizion'di quella
né istruttrice di un'altra generazione, avanti la chiara scoperta, la evidente dimostrazione e
generazione, avanti la chiara scoperta, la evidente dimostrazione e la estesa propagazione dei
chiara scoperta, la evidente dimostrazione e la estesa propagazione dei lumi ne'suoi individui
istruttrice 'suona provvidamente duro, perché, la donna specialmente, non sa bene istruire
mattina che avevo passato l'esame per la patente: « tullio, sta'attento alla
truppa incaricato di istruire e di esercitare la truppa nel maneggio delle armi e nelle
volontà, si sforzano di render chiara la loro spiegazione. -sport. chi ha
-sport. chi ha il compito di curare la preparazione tecnica e atletica di una squadra
moretti, i-349: perché si occupava tanto la gente... dell'ex pugile
, usano alcuni questo vocabolo volendo significare la 'compilazione di un processo'. ognuno
giudizio d'istruttoria nello sforzo di ricostruire la scena delittuosa è costretto a servirsi solo
adesso è in corso un'istruttoria presso la commissione provinciale per il confino.
presso ogni corte d'appello, con la funzione di pronunciare
del processo. sifone, 8-91: la vostra presenza non mi disturba, ma devo
il procuratore della repubblica possono appellare contro la sentenza con la quale il giudice istruttore
repubblica possono appellare contro la sentenza con la quale il giudice istruttore ha dichiarato di
non doversi procedere. sull'appello decide la sezione istruttoria. = deriv.
professione. boccaccio, viii-2-60: egli la dialettica, ancora non conosciuta pienamente prima
sopra e considerargli per raccoglierne istruzione per la vita. magalotti, 9-1-4: i discorsi
di marinaresca. leti, 1-42: vedendo la sua inclinazione verso le lettere umane,
o corso di insegnamenti rivolti a comunicare la conoscenza dei dogmi e a inculcare l'
inculcare l'osservanza della legge morale e la pratica del culto; catechesi; evangelizzazione,
concili? e di oppugnare e annullare la verità di cristo? serdonati, 9-474
il cattolicesimo della chiesa di roma, la più diretta e logica negazione dell'idea
e pratiche con le quali si addestra la truppa. panigarola, 1-73: soldati
le istruzioni eran finite, quando sonava la libera uscita e in camerata non rimaneva
e di maestre. delfico, ii-152: la città dei sette colli non ebbe per
ebbe per molti secoli alcun istituto per la pubblica istruzione. mascheroni, 2-11: il
. romagnosi, 10- 611: la migliore istruzione primaria costituisce l'effettivo patrimonio
sprovvedute della ricchezza territoriale. col dare la migliore istruzione primitiva si assegna realmente un
si assegna realmente un patrimonio per cui la persona stessa, resa capace a lavorare
famiglia. balbo, 1-394: dopo la stampa, uno dei più potenti mezzi di
un indirizzo nuovo all'istruzione secondaria, la questione dei professori si presenta gravissima, e
ne gettò le basi fondamentali in italia la legge del 1859: detta legge '
nome in 'educazione nazionale '. la politica modifica il dizio- nazio. pirandello
costituzione della repubblica italiana, 33: la repubblica detta le norme generali sull'istruzione
10 stato. ibidem, 34: la scuola è aperta a tutti. l'istruzione
dallo stato in materia culturale (come la tutela del patrimonio artistico della nazione)
di aver lasciato passare col suo consenso la presa di possesso del partito democristiano.
[s. v.]: curare la istruzione, reggerla, amministrarla. 4
anche dei suoi colleghi, di manifestare la propria opinione. grafi, 5-820:
amano li lochi ove li uomini ne la sua tenera età sono stati educati e nutriti
che quelli o ve sono nati; la quale affezione tanto maggior diventa, quanto
costumi e ottima istruzione et esperienza a la vita. casti, 5-99: il re
... vi trovate nell'epoca la più felice per l'istruzione, la quale
epoca la più felice per l'istruzione, la quale ora si raggira principalmente su lo
su i fatti veri, e su la ricerca de'loro rapporti. papi,
un'istruzione un po'colta, essere la sua vocazione tutta casalinga, ogni suo
propria vita domestica. bacchetti, 1-ii-287: la mia padrona cecilia è lì alla piarda
un poveraccio come me, gli dia la notizia lei. cassola, 6-172:
e cape- tanio, fu onorata, la signoria scrisse si potesse spender al zorno
e le più recondite instruzzioni per formare la mia istoria della guerra di mantova. muratori
, rapporto. sarpi, i-1-120: la lettera di vostra signoria delli 6 del
ch'ella poi dica e faccia / contro la tenera derelitta armata. relazione di missionari
diplomatico, per indicare l'ordine o la direttiva impartita dal potere politico a un
ragionamenti. guicciardini, i-45: secondo la loro istruzione, ordinata principalmente a milano
sanudo, ix-141: vene el prior di la trinità stato in campo di l'imperator
si governerà secondo gli ordinerete, e la istruzione sua è suta fatta da volterra.
lo più era d'una facciata; e la relazione che poi facea l'ambasciadore,
parere. savonarola, 5-i-107: per la diversità grande che è nelle cose che
nelle cose che ha ad operare per la quale non può uno per sé medesimo
meglio al fin venir di quanto / la cauta maga instruzion le diede. sassetti,
della madera, già aveva preso ciascuno la sua dirotta, e perdutici di vista tutti
all'ufficiale di guardia alcune istruzioni per la copritura dei vetri che luccicano e rivelano
osservatore nemico. cicognani, v-1-150: la monaca durante il giro impartiva le istruzioni di
se ha ad tenere quelo e tuta la spesa a loro necessaria, sì de l'
imposto tam per fideli quam per infideli, la quale in- struczione serà nella fine di
i-155: avendo letto ed attentamente considerata la relazione degl'ingegneri franchi e boncinelli,
consiste nel preparare una causa giudiziaria per la decisione, raccogliendo il materiale probatorio [
per formulare il giudizio. -anche: la fase del processo che segue l'instaurazione
processo che segue l'instaurazione e precede la discussione e la decisione, durante la
l'instaurazione e precede la discussione e la decisione, durante la quale viene svolta
la discussione e la decisione, durante la quale viene svolta tale attività; nel
o ha confessato e nei casi in cui la prova appare evidente) o dal pretore
presso il tribunale. - anche: la sede dello stesso ufficio. de nicola
con discrezione. bembo, 10-vi-306: sappia la v. m. ad instruzion sua
diletto, ponete ben mente quando, armata la stilo- grafica, v'accingerete a firmare
storie pistoiesi, 2-15: a ciò che la città e'cittadini non corressero in istruzione
isaia profetò lo avvenimento di cristo e la istruzione di gerusalem e lo rifacimento del
nozze si debbono affrettare, sia per la considerazione che i due fidanzati sono costretti a
, sotto lo stesso tetto, sia per la speranza del direttore del ginnasio, che
instupidire), intr. anche con la particella pronom. (istupidisco, istupidisci
, sconcertato (per l'orrore, la grandezza, la bellezza, la novità di
per l'orrore, la grandezza, la bellezza, la novità di fatti,
orrore, la grandezza, la bellezza, la novità di fatti, circostanze, situazioni
ispe- cialità essere tutti talmente istupiditi per la paura che, se elio gli volesse
cavalieri l'obbedirebbono. aretino, 20-351: la nanna... commenda la sua
: la nanna... commenda la sua diceria e con istupidirne confessa che
fero spettacolo e sì nuovo / instupidì la misera donzella. b. fioretti,
b. fioretti, 2-4-223: se la memoria mi dice il vero, credo aver
dice il vero, credo aver riletta la pazia d'orlando nell'ariosto cento volte.
20-407: il fanciullo inchinò il capo e la faccia tutta, e fu sì grande
... che il padre e la madre quasi istupidivano di vederlo. arlia,
alcuno non dolersi, se vederà perduta la libertà, i prossimi, gli amici,
... se non colui la cui mente si è di maniera istupidita ch'
per il tedio si torce, per la malinconia s'infiacchisce, per la varietà dei
per la malinconia s'infiacchisce, per la varietà dei cordogli s'instupidisce. giordani
il ceffo odioso del pedante, e la voce minacciosa e le crudeli percosse. ma
l'avvenire. de sanctis, 11-237-è la storia del male, che soffia nell'anima
dire qualche cosa, ma, instupidita la lingua, trasfuse negli occhi tutta la sua
instupidita la lingua, trasfuse negli occhi tutta la sua eloquenza. delfino, 1-268:
con istupidirlo. leopardi, 663: la continua malinconia di tre giorni, la spessa
la continua malinconia di tre giorni, la spessa e lunga tensione del cervello,
m'aveano alquanto indebolito, e istupiditami la testa. de sanctis, ii-13-427: volete
dove arriva fa imputridire i cervelli e la ragione e rimbambisce gli adulti, acceca
[quel pesce] e senza toccar la mano del pescatore, la mortifica, l'
senza toccar la mano del pescatore, la mortifica, l'instupidisce. guarini,
morso. bruno, 3-712: compresa con la destra la serpentina chioma di perniciosi pensieri
bruno, 3-712: compresa con la destra la serpentina chioma di perniciosi pensieri a'quai
gli occhi. brusoni, 6-135: la ferita... in quella quiete gli
.. in quella quiete gli aveva instupidita la gamba. s. maffei,
i sensi! mazzini, 1-248: pure la morte è mistero, che nessun vivente
una bellissima voce di contralto, con la quale istupidiva ogni dopo pranzo le pazienti
per istupidire di spavento, e scoraggiare tutta la nostra vita. tommaseo, 15-224:
nostra vita. tommaseo, 15-224: la lode contina rintuzza gl'ingegni, istupidisce
guerre già tutte finite / quando spiegaron la bandiera ai venti. o. rucellai,
quasi istupidita, si faceva a chiamare la serva, il dottore, toltosi il cappello
, si passò una mano tremolante su la fronte come si sforzasse di rammentare qualcosa
lume, non si curano di perdere la vita. goldoni, iii-738: povere donne
con voce fioca: - dio prolunghi la vita del nostro signore e padrone! -
villan dall'assediato campo / vie via la caccia, abbrustolita e cieca / fuggir
un lago di sangue. gli assistenti e la suora, dalle esalazioni del narcotico,
immobilizzato. guarini, 1-i-186: la metafora è presa da un membro male
le forze instupidite, benché avesse tutta la persona dirotta, sforzossi d'alzarsi in piedi
j penetrare il piacer, non più la gioia / ti sentirai, né la speranza
la gioia / ti sentirai, né la speranza in core. ghislanzoni,
i radamanti. verga, 4-106: la vecchia levò il capo istupidito, e si
si fece ripetere due o tre volte la stessa cosa, testarda, imbambolata.
ottuso, insensibile (l'animo, la volontà, la mente, ecc.)
insensibile (l'animo, la volontà, la mente, ecc.). segneri
gli intelletti. alfieri, iii-1-133: la maniera con cui si ricompensano i letterati
con provvisioni pecuniarie, che chiudono loro la bocca a ogni verità luminosa chiaramente e
isvagare, intr. anche con la particella pronom. (isvago, isvaghi
fiere. ugurgieri, no: arde la infelice dido; per tutta la città si
arde la infelice dido; per tutta la città si va isvagando, piena della
: ma perché il mio cavallo per la pastura era più isvagato che gli altri
b. del bene, 1-208: la potatura della vigna di cinque anni ad
capellano volgar., i-109: per la pastura lasciammo gli cavalli, e ci
: et il re ebbe per fermo la maitina / avere giaciuto la notte colla reina
per fermo la maitina / avere giaciuto la notte colla reina, / e la reina
giaciuto la notte colla reina, / e la reina l'ebbe per fermo e per
prefisso. isvertudire, intr. con la particella pronom. (attestato solo all'
e per ragione d'ogne cosa produtta da la natura, ognuno da per sé e
de continuo presta il signore amore a la maior parte de quelli che, ferventemente
scampano con il peteggiar con bocca, altri la isvolgarizza con lo isquadrar di mille paia
restò disputabile (nonostante questi acquisti) la ita di carlo per la sua incoronazione in
acquisti) la ita di carlo per la sua incoronazione in rens. = voce
aretino, vi-491: -guardiana incorruttibile è la necessità de la castitade muliebre. -
: -guardiana incorruttibile è la necessità de la castitade muliebre. - domine, ita
particella colla quale affermano, com'è la lingua d'4 hoc ',.
e vi. non già che questo sia la vera pronunzia de'greci antichi;
pronunzia de'greci antichi; ma almeno conforma la let tura dello scritto al
erasmiano]: dicono anche... la persona 'etacista 'e * itacista
, secondo i due modi del pronunziare la 73. = deriv. da
di mezzana, servendo a fare scorrere la penna. * itaco di palano ':
acido alifatico, bicarbossilico, insaturo, la cui molecola deriva da quella dell'acido succinico
dire attica ed italiana, abbia in tutta la penisola chi, non contento di ammirarlo
bisognerà sempre far capo per sentire italianamente la moderna filosofia, pur pensandola cosmopoliticamente.
pensandola cosmopoliticamente. 2. secondo la fonetica, la morfologia, la sintassi,
2. secondo la fonetica, la morfologia, la sintassi, la struttura
. secondo la fonetica, la morfologia, la sintassi, la struttura della lingua italiana
, la morfologia, la sintassi, la struttura della lingua italiana. foscolo,
l'iliade è verseggiata italianamente con tutta la schiettezza e la soavità originale. g.
verseggiata italianamente con tutta la schiettezza e la soavità originale. g. capponi,
. g. capponi, i-154: la cronaca di matteo spinelli pugliese, anteriore
parlando, dovrai manifestare italianamente, con la maggior efficacia possibile, desideri e bisogni
mamiani, 11-92: così volle la patria nostra... ovviare al
al pericolo d'italianare, mi si condoni la nuova frase, il papato e la
la nuova frase, il papato e la chiesa. tommaseo, 3-i-157: quegli jonii
greco. -intr. anche con la particella pronom. tommaseo [s.
padre avesse fatta l'italianata di arrestare la sposa e obbligare a terminare le dispute
abitare in italia; che ha preso la cittadinanza italiana; che ha contratto abitudini
italianata. papini, 27-217: con la sua capperella ragnata, coi suoi occhi
, col suo castigliano italianato, con la sua querula pertinacia mi parve un marinaio
10-i-156: l'ho data a vedere [la traduzione] al mio segretario, che
accenna. 2. diligenza nel curare la correttezza, la proprietà e l'eleganza
2. diligenza nel curare la correttezza, la proprietà e l'eleganza nel parlare e
. p. verri, 2-i-1-9: la sera io sto in casa a ripassare il
forte tendenza ad assimilare o a imitare la cultura e l'arte italiana o a importare
ora in francia. il suo italianismo ha la stessa data della sua ambizione, il
recentemente i gesuiti hanno preso a sostenere la tesi dell'italianismo dei sanfedisti, che
una più che d'altra stirpe abitante la penisola. italianità geografica. italianità del
d'annunzio, v-1-890: vogliamo sentire la nostra italianità in tutto il tempo,
per lo più ricercati ed antichi, e la cui italianità risalta e dà negli occhi
lingua italiana. gramsci, 6-167: la lingua del popolo è ancora il dialetto,
. rendere italiano; comunicare, trasfondere la cultura, i sentimenti, gli ideali
: annettere allo stato italiano, conferire la cittadinanza italiana. benvenga, 30
[s. eufemia] considerabile per la magnificenza delle fortificazioni moderne e per l'
l'urbanità che ne'tratti e nelle vestimenta la italianizza più d'ogn'altra. mazzini
. con cavour aveva assunto di disciplinare la rivoluzione entro le forme parlamentari, italianizzando
rivoluzione entro le forme parlamentari, italianizzando la monarchia piemontese coll'insediarla in firenze.
limiti; se ne avesse avuto bisogno, la città fu effettivamente italianizzata nel sangue.
giordani, i-1-542: mi veniva alla memoria la veneranda antichità e la beata lingua di
veniva alla memoria la veneranda antichità e la beata lingua di colui che innanzi al
3. intr. con la particella pronom. diventare italiano; uniformarsi
optare per l'annessione all'italia, ricevere la cittadinanza italiana. carducci, iii-15-252
erano italianizzati. gramsci, 150: la famiglia scappò dall'epiro dopo o durante la
la famiglia scappò dall'epiro dopo o durante la guerra del 1821 e si italianizzò rapidamente
adottato i costumi, le usanze, la lingua; che ha preso la cittadinanza
, la lingua; che ha preso la cittadinanza italiana; annesso allo stato italiano
: provandosi qualche voce a mormorar su la musica bellissima la strofe dell'inno imperiale
voce a mormorar su la musica bellissima la strofe dell'inno imperiale male italianizzato dal-
: non per nulla, del resto, la città della... italianizzazione [
, siccome a lui fosse stata commessa la guerra della provincia italiana. muratori,
il paese italiano dipendente dai greci, la capitale dei quali era ravenna. cattaneo
tolse alle provincie italiane le armi, la bandiera, il pubblico onore e la privata
, la bandiera, il pubblico onore e la privata sicurezza. tommaseo [s.
italiana. garibaldi, 3-211 napoli, la maggiore delle metropoli italiane è ridotta, come
, i-18: vi era da sperare dopo la gloriosa rivoluzione di milano, dopo che
gloriosa rivoluzione di milano, dopo che la provincia lombarda era proclamata italiana, che
.. quella che fu per molto tempo la più grande città italiana e continua ad
[s. v.]: 'la svizzera italiana ', quella parte della
255: tu non leggesti mai che la gente italiana fussi tanto multiplicata, quanto
, e 'maxime 'devotissimi di la santa chiesa. machiavelli, 1-ii-518: credevano
oro. idem, i-83: volendo conoscere la virtù di uno spirito italiano, era
di uno spirito italiano, era necessario che la italia si riducessi nel termine che ella
che ella è di presente, e che la fussi più stiava che gli ebrei,
, / e svelto il moro pon la fiordaligi / nel fecondo terren già de'
il color bruno propriamente è quello de la nazione spagnuola e de l'italiana, ne
il cristianissimo si risolvesse l'osservar per la sua parte il capitolato di ratisbona.
regolare italiano, che secondo farini avea la missione di combatterci per impedire alle armi della
moretti, ii-77: mi par d'udir la sua voce: « attenti, bambini
voi italiani, che non vi poteva muovere la passione della patria, come gli oltramontani
. bernardino da siena, 821: la più iniqua gente che sia oggi al mondo
sieno superiori con le forze, con la destrezza, con l'ingegno. bembo
volgar lingua pur solamente, con la qual noi e gli altri italiani parliamo
però gli italiani prima a quelli aperta la via, fossero in queste nostre contrade,
v.]: il rossini musicava la crudele ironia. * quanto valgan gl'italiani
anima inetta o tirannica non v'indirizzerei la parola dell'uomo libero. carducci,
libero. carducci, iii-4-187: rendi la patria, dio; rendi l'italia /
', sostituisce, col fascismo, la parola 'emigranti '. -con
si parla e scrive in italia, e la lingua italiana, foggiata sostanzialmente sul dialetto
, è, fra le lingue neolatine, la più affine alla lingua madre; lingua
e dell'istria passati alla jugoslavia dopo la seconda guerra mondiale. -anche: che
, un costrutto, lo stile, la pronuncia, l'accento); che
lingua parlata e scritta in italia (la letteratura). leonardo, 2-649
linguaggio italiano. machiavelli, 12-212: la cagione per che io abbia mosso questo ragionamento
che io abbia mosso questo ragionamento è la disputa nata più volte ne'passati giorni,
nata più volte ne'passati giorni, se la lingua, nella quale hanno scritto i
toscana o italiana. bembo, iii-104: la qual voce ['ignavo ']
sono, beatissimo padre, che considerando io la pronunzia italiana, e conferendola con la
la pronunzia italiana, e conferendola con la scrittura, giudicai essa scrittura essere debole
di dire e vocabuli, che sono tra la lingua siciliana, la pugliese, la
che sono tra la lingua siciliana, la pugliese, la romanesca, la toscana,
la lingua siciliana, la pugliese, la romanesca, la toscana, la marchiana,
, la pugliese, la romanesca, la toscana, la marchiana, la romagnuola
pugliese, la romanesca, la toscana, la marchiana, la romagnuola, e le
romanesca, la toscana, la marchiana, la romagnuola, e le altre delle altre
: veramente italiana è da esser appellata la lingua di quegli scrittori, i quali per
. tesauro, 2-186: morissi adunque la 4 lingua latina ', e morendo
lingua latina ', e morendo partorì la * lingua italiana 'sua matricida, null'
da me italiana, ora qui stampata la presento. cesarotti, 1-i-186: ad esempio
traviata, poco o nulla si accrebbe la lingua quanto alla nuda eleganza, e
, derisa, compatita opinione, che la lingua italiana è in firenze, come la
la lingua italiana è in firenze, come la lingua latina era in roma, come
lingua latina era in roma, come la francese è in parigi. cattaneo,
reliquie delle prische lingue, prima che la mano del tempo le distrugga tutte, o
, o piuttosto prima che le assorba la crescente unità. tommaseo [s. v
tommaseo [s. v.]: la lingua italiana non è che scritta;
e i linguaggi, sono parecchi. la lingua parlata in toscana è la più
. la lingua parlata in toscana è la più prossima e più degna a farsi italiana
.]: letteratura d'italia, la presente coltura della nazione, il suo
le più disparate, del risorgimento. la stessa quantità di esse è un segno caratteristico
. quando deve essere sentito chi non conosce la lingua italiana, il giudice può nominare
quelle pel papa e per vittorio emanuele. la minerva, xl-94: aveasi cominciato la
la minerva, xl-94: aveasi cominciato la traduzione in italiano di questo 1 giornale
venezia, ma non si è proseguito la stampa per più d'una ragione. manzoni
voleva essere de'nostri, e usava la lingua del cinquecento. montale, 3-46:
una volta incontrai sulla strada ferrata / la più schiva di queste ragazze..
. parlava italiano. -che adotta la lingua parlata e scritta in italia (
venir ne possa a chi voglia scrivere la detta storia, o leggere le istorie
in parigi due altri teatri, uno per la commedia franzese, l'altro per l'
facilitare un'espansione di cultura italiana, la rende più difficile. -che ha
boccardo, 2-371: dopo il 1824 la moneta di conto divenne il fiorino =
, vini italiani. boccardo, 1-834: la più colossale poi fra le imprese ferroviarie
all'italiana. baretti, 1-103: la 'dedicatoria'è proprio una dedicatoria fatta all'
suoi primi italianucci è sufficiente irritazione nervosa la ricerca delle parole di cui riveste la
la ricerca delle parole di cui riveste la traccia temàtica dàtagli dal maestro.
siano italicismi. algarotti, 1-iv-34: la lingua francese si venne per tal modo a
della più profonda e positiva italicità è la poesia di pitagora. = deriv.
ad ogni altra italica nobilissima, pervenne la mortifera pestilenza. masuccio, 24: essendo
pestilenza. masuccio, 24: essendo [la novella] in le nostre italice parte
e fiori. graf, 5-299: è la spinetta opra d'antico ingegno, /
per trovare a conversione acerba / troppo la gente, per non stare indarno, /
/ intorno l'italica plebe / sporgea la croce supplice a'goti. -di ammali
ingegni sieno ben ridestati oggidì a ricoverare la gloria loro. leopardi, 1-40: dammi
tasso, 8-72: lo sdegno, la follia, la scelerata / sete del
8-72: lo sdegno, la follia, la scelerata / sete del sangue ognor più
i-49: egli s'immagina che, dicendo la italica lingua, s'intende quella lingua
nella lingua o della lingua volgare, la chiamano italiana o italica. carducci,
a queste arme, per potere con la virtù italica difendessi dagli esterni. tasso
. fantoni, i-212: questa è la pietra dove cadde nobile / vittima in campo
i popoli, / splendea tra le nevi la nostra / bandiera sopra l'austriaca fuga
fuori di ogni canone, che, se la pittura non è squisita come quella dell'
dell'èrcole, tocca lo splendore e la miseria della vita così a fondo da lasciarvi
scelto nel lazio il ripiano di àrdea, la rupe di tufo tagliata ad arte,
chiamato tirrenico, benché né egli né la sua scuola italica in crotone parlasse né scrivesse
si ribellarono contro roma che rifiutava loro la cittadinanza romana e fondarono uno stato indipendente
concesso da roma alle popolazioni italiane dopo la guerra italica. tommaseo [s
, che roma comunicò a tutta italia dopo la guerra sociale, dico a mezzodì del
assicurare l'equilibrio politico della penisola e la difesa comune contro le ingerenze straniere.
prevaleva la costituzione civile degli italioti, al di là
civile degli italioti, al di là la costituzione cantonale dei celti. panzini, iv-350
me, mister asquith, di toccare la vostra coppa. prima di me la toccarono
la vostra coppa. prima di me la toccarono uomini scellerati e dementi, i
metalliche italiane (1947). per la sua leggerezza, fu chiamata da un
le molte vite, / dove che albeggi la tua notte e un'ombra / vagoli
carducci, 999: via passasti con la spada in pugno / ed il cilicio
pancia / nel sangue uman per tutta la campagna; / ch'a sepelire il
parini, xiv- 52: per la scenica luce / ben più superbi strascinaron
viteli od itali... occuparono la parte media [della penisola]. leopardi
franchi e romani della penisola han comune la denominazione d''itali 'dall'autore
). aleardi, 1-124: lungo la schiera de le brune coma / dell'
di origine celtica (una persona, la lingua, i costumi).
quella combattuta nel 1895-96 e conclusasi con la sconfitta degli italiani ad adua. -seconda
e italofobia. papini, 39-152: la sua fondazione [della 'banca commerciale']
italiano. pasolini, 8-34: la loro « francesizzazione »... [
, 8-33: all'unificazione dell'italia attraverso la piccola borghesia piemontese o piemontesizzante..
che riguarda i rapporti fra l'italia e la francia. b. croce,
: scrittura romana modificata dai goti durante la loro dominazione in italia.
d'origine greca, o che ha con la grecia attenenza. della persona * gl'
da matrimonii misti. italo-slava in dalmazia la civiltà. italo-slave in altri paesi slavi le
riguarda i rapporti fra l'italia e la turchia. -guerra italo-turca: combattuta
piccolo calice è cinquefido e colorato, la corolla ha i petali lanciolati e gli stami
gli stami inseriti nel calice, e la capsola ovata a due valve rientranti placen-
così nominato da una pianta dell'america, la quale, come il salice, ama
accezione comune, significano * andate, la messa è finita '; ma secondo
sacrifizio della messa è compiuto; compita la preghiera mandata a dio con l'ostia divina'
stare. cantini, 1-13-323: item la facuità di portar l'archibuso a ruota di
archibuso a ruota di misura per tutta la maremma di pisa... item liberiamo
ho fatto testamento, ed ho allogata / la patria eredità i... i
patria eredità i... i la cifera patema / lascio a colui che per
al signore / che tiene spesso in man la sua pipina. tommaseo [s.
g. gozzi, 3-3 * 325: la sera... mi dicesse il cuore
. da ita 4 così 'con la desinenza -em che ricorre in idem 4 medesimo
lento di quello di una proposta, la quale non può mancare di suscitare obbiezioni
e di iterare con sua beatitudine per la liberazione di flam- minio della casa.
, saluti e baci si iteravano fra la pellegrina, lo zio giuliano, il
iterata coltura itera e raddoppia ogni volta la gentileza e nobiltà delle frutte. 2
campq l'araldo e senza frode / itera la risposta al suo signore. monti,
. monti, x-2-26: « pace » la senna, « pace » l'elba,
. sannazaro, iv-124: la qual [cetra] mentre pur « filli
e solamente / mancava il cavalier de la ventura; / quando iterar le trombe,
, immantenente / uscì del padiglion su la pianura. cantoni, 684:
pianura. cantoni, 684: la guardiana... principiava a russare in
ne ponemmo am- biduo a sedere a la margine d'un fresco e limpidissimo fonte
l'apparir de l'alba, / snodò la lingua in sì soavi note, /
ugurgieri, 159: egli ora con la destra itera i colpi, ora co
destra itera i colpi, ora co la sinistra. b. davanzati, ii-516:
iterata coltura itera e raddoppia ogni volta la gentileza e nobiltà delle frutte. filicaia
in sottili speculazioni, se quella moltiplicando la produzione delle sue immagini, questo iterando
possono iterare, come è il battesimo e la cresima e l'ordine. speroni,
iterare, denom. da itèrum 4 per la seconda volta'. iterataménte,
0. rucellai, 2-8-12-406: la medesima risposta, tante volte iteratamente addotta
sono i più necessari e terminare santamente la vita. botta, 4-365: enrico
. gozzano, i-831: disperatamente chiamò la madre, iteratamente, empiendo le tregue
ripetersi. moravia, 15-10: la produzione costa fatica, tempo e denaro
e. cecchi, 5-345: ormai la distanza del tempo comincia ad essere sufficiente
. loredano, 6: mentre che la passione portava il suo cuore in mille pensieri
: con voci iterate / aiutavano eglino la vana / opera, a trarre la
eglino la vana / opera, a trarre la nave / dipinta nel tevere biondo.
all'iterate sue dure percosse / trema la ben fondata alta muraglia. d'annunzio,
fa tremolare. pirandello, 7-1298: reggeva la porta con le braccia, per paura
4. liturg. conferito o ricevuto per la seconda volta (un sacramento).
5. matem. funzione iterata: la nuova funzione che si ottiene applicando successivamente
. ippocrate volgar., 46: se la febre... gli tornarà in
del fatto. segneri, iv-423: toglie la virtù dell'abito buono, il qual
si assoda. loria, 5-121: la musica, uscita dagli inciampi e dalle
esser maggiore. tesauro, 2-101: la qual consonanza variamente risulta dalle piegazioni o
228: niuna abilità di verseggiatura potrebbe affrontare la bellissima costruzione di quelle stanze o novenari
, con le stesse rime per tutta la canzone e con la iterazione, a indicare
rime per tutta la canzone e con la iterazione, a indicare il pensiero dominante
seconda volta. speroni, 1-5-438: la iterazion del matrimonio è cosa tanto naturale
lo più itineranti nel medio evo propagavano la lingua comune arricchita delle parole necessarie a
da un luogo all'altro a predicarvi la dottrina e la morale. -vescovi itineranti:
all'altro a predicarvi la dottrina e la morale. -vescovi itineranti: quelli che
'. itineràrio1, sm. la direzione che si segue, la strada
. la direzione che si segue, la strada che si percorre, il viaggio che
]: 'itinerario d'alessandro ', la via da lui nelle sue conquiste tenuta.
ella stabilì il suo itinerario, radunò la sua gente, fissò la data della
, radunò la sua gente, fissò la data della partenza. pirandello, 8-537:
gita. borgese, 1-187: non la cercò più nei giorni successivi, anzi s'
itinerario, / con certi direttori, che la prova / del vario viaggiar di varie
34 (592): renzo espose la sua domanda, alla quale il prete soddisfece
solo con dirgli il nome della strada dove la casa era situata, ma dandogli anche
a taluno il suo itinerario ', dirgli la via che possa o debba tenere,
.. scripsi e composi quando per la divina grazia andai la terza volta a
e composi quando per la divina grazia andai la terza volta a visitare terra santa.
ho letta l'amorevolissima lettera vostra, la quale m'è parsa l'itinerario nostro
darle un ristretto del mio itinerario secondo la promessa da me fatta alla p. v
mi cavai di tasca il calamaio e la penna, e scrissi il proemio nella «
. preghiere che si recitano per invocare la protezione divina su chi sta per intraprendere
. recitò l'itinerario, e data poscia la benedizione a tutti, ci recammo a
dell'esercito, o del corpo, la strada principale, che dee tenere. questo
dall'operazione loro, ch'è di far la strada e l'uscita all'orma.
viaggio da progettare o da compiere e la via da percorrere; che serve per
poi: il primo delli quali sarebbe la notizia del viaggio itinerario per il parallelo del
. guglielmini, 2-198: si è presa la misura delle miglia 49, perché tale
misura delle miglia 49, perché tale la mostra la pianta esibita da'signori ferraresi
delle miglia 49, perché tale la mostra la pianta esibita da'signori ferraresi. per
riesce molto maggiore, e maggiore anco la dimostrano le distanze itinerarie, che dànno
valse con gran profitto monsieur del isle per la costruzione delle mappe geografiche. tommaseo [
l'animo tuo 'ecc. qui mostra la correzione che si dee avere in cotale
al signore. segneri, iv-190: la reina elisabetta d'inghilterra, ita ne
* ito ', persona che non abbia la freschezza e il vigore di prima.
cosa che abbia perduto delle qualità che la rendevano acconcia al suo uso. '
par che non abbiano colpa veruna se la canaglia patrizia e plebea dell'italia -la maggiorità
volgar., 5-13: ancora ha [la melagrana] questa proprietà, che se
pletorici. moravia, i-266: aveva la pelle assai scura, del colore degli itterici
itterizia. a cocchi, 4-1-171: la relazione comunicata dimostra una ostruzione inveterata in
, con gli occhiali affumicati, alzò la voce fra quel mormorio di pietà. lucini
sdraiato. cassieri, 35: nel formulare la denuncia, l'itterica faccetta della sarda
è idropico e l'itterico, e la grossezza della milza colla febbre ed opilazione
contr'all'itterizia, quando è oppilata la parte di sopra del 'cistis fellis '
fasciculo di medicina in volgare, 9: la vena sopra el deto piccolo in ambedoi
dalli umori grossi e crudi, serrando la milza, fanno iterizia negra, perché
per tutto il volto e appanna anche la pupilla dell'occhio. bicchierai, 184:
. de marchi, ii-445: tra la rabbia e il dolore, ammalò di
. trattato delle mascalcie, 46: la infertà che si chiama iterizia è in
ecc.; cioè, 'mi scoppia la bile', onde l'itterizia. gozzano
d'annunzio, iii-1-1217: mi riappare la faccia del baro, la maschera giallastra
mi riappare la faccia del baro, la maschera giallastra d'ittero, il grosso labbro
ittero, il grosso labbro azzurrigno, la collottola da abbrancare e da scuotere.
è glutinoso, e il medesimo nome ha la sua colla. tramater [s.
parti di alcuni pesci, ma specialmente la migliore dalla vescica natatoria o dell'* acipenser
sono il pesce spada, l'ippuro, la lecchia,... l'ittiocolla,
è sicurezza della vita se non è sicura la possessione di quella terra o di quell'
propria persona. massa, xviii-7-409: [la natura ha reso] l'uomo,
menzione d'una popolazione indiana ittiofaga, la quale abitava sotto capanne, costrutte colle
esplorazione del mar di corallo, fra la verde tasmania abitata da una stirpe d'
stirpe d'ittiòfaghi mangiatori di ostriche e la costa orientale dell'australia. = voce
spallanzani, iii-139: siccome ebbe la bontà di efficacemente interporsi presso il sig
teorico, sia con intenti pratici riguardanti la pesca e la piscicoltura.
sia con intenti pratici riguardanti la pesca e la piscicoltura. targioni tozzetti,
diede cagione a studiare... la parte poetica della ittiologia. = v
dell'ittiologia, che riguarda i pesci, la loro vita, le loro abitudini,
d'annunzio, 1-55: giacché è elegante la nuova moda dei paraventi di 'toilette
, che studia di proposito ittiologia, la insegna, ne scrive. ojetti,
ichtiosauro ecc., fu detto che la temperatura del globo, la fecondità della terra
detto che la temperatura del globo, la fecondità della terra, le circostanze influenti
, pel corpo allun- fato-cilindrico e per la coda compressa a foggia di natatoria,
alberi. una specie dell'ittiosi è la pellagra. = voce dotta,
tra l'ansa del fiume halys e la pianura a sud del lago tatta. -anche
: 4 ittrio ', nome del metallo la cui com binazione coll'ossido
binazione coll'ossido credesi costituire la ittria, e che il chimico
da non potersene stu diare la proprietà. = voce dotta,
colori sono mescolati nel medesimo esemplare. la spezzatura è fogliosa, lo splendore scintillante
compiutamente nell'acido muriatico bollente, e la soluzione ha un colore giallo.
creder non volevi, / creder a'fatti la ragion ne iube. mazza, i-56
iube. mazza, i-56: come la voce orribilmente iube, / surgono i corpi
non è grano, ma pianta, la qual fa certi fusti più alti d'un
più alti d'un uomo, ed ha la foglia della medesima maniera della canapa.
della canapa. idem, iii-132: la pianta chiamata 4 iuca 'sono certe bacchette
in alcuni giardini, e più spesso la seconda, perché arborea. soffrono bene il
esandria monoginia del sistema di linneo. la specie più coltivata ad ornamento dei giardini
più coltivata ad ornamento dei giardini è la 4 jucca pigmea '(jucca gloriosa,
iudicato dalle parti, che dal cielo la vittoria venisse senza aiuto d'uomo, di
iacopone, 17-17: ora èi conto a la scola / ove la veritate sola /
èi conto a la scola / ove la veritate sola / iudica onne parola / e
: no seras maldi- golo, reten la enpensasone, iudega dretura. boiardo, 221-
/ lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant. iacopone,
sentenza. iacopone, 87-18: la iustizia, ch'è assessore, sì t'
venne a contenzione con lui, ne la quale contenzioni midia, re di frigia,
de sancta maria de pisas, chi la fato custa carta cum voluntate di deo
il sentiva bene. sempre gli pareva avere la tromba angelica iuduciale nell'orecchie che gli
delle circoscrizioni in cui anticamente era divisa la sardegna (cfr. giudicato2, n
che i pisani vi ebbono signoria, che la divisero in tre iudiciarie, dette nell'
11-9: comenza far lo iudicio a tollerine la santate: / al corpo tolle
offizio: / staraioce per zifra a la mascione. vita di s. mar
si raccontava essere una caverna nata, la quale di grandezza occupava tre giugeri di
/... e vi pianti / la sua casetta, e viti ed amie
temperate e subtropicali (fra le quali la iuglans regia, la iuglans cordiformis,
(fra le quali la iuglans regia, la iuglans cordiformis, la iuglans cinerea e
iuglans regia, la iuglans cordiformis, la iuglans cinerea e la iuglans nigra).
iuglans cordiformis, la iuglans cinerea e la iuglans nigra). fr.
e uno altro [bosco] ove era la iuglande, prima dieta diuglande, quivi
, quivi cum non infesta umbra, e la persica e la basilica. domenichi [
non infesta umbra, e la persica e la basilica. domenichi [plinio],
iv-39: 'ju- glande '. la radice cavata nel mese di febbraio dà un
sugo efficacissimo nell'odontalgia; e con la sua forza diuretica tanto esternamente come
diuretica tanto esternamente come internamente cura la podagra. = voce
; queste ene una città di puglia la quale era molto gravata da quelli della casa
più diplomaticamente, si assetti a tenere la bilancia in una grande federazione tedesca,
. d'annunzio, v-1-1062: sotto la minaccia dell'aggressione jugoslava, l'esercito
.. fece scoprire ad una pecora la vena e l'arteria jugulare senza offesa
torace; onde si dice anche 4 la jugulare '. la quale è stata trasmutata
si dice anche 4 la jugulare '. la quale è stata trasmutata in * giugolare
da alcuni vocabolaristi, che non ammettono la 4 j '; mentre per essere conseguenti
una ragione di più che dimostra come la j sia consonante, che ha un
. 0. rucellai, 2-208: la iugulare da banda della trachea, sopra
nettamento il collo al do-re-mi e punger la iugulare al fa-sol-la. c. e.
e. gadda, 6-63: « la trachea », mormorò ingravallo chinandosi,
», mormorò ingravallo chinandosi, « la carotide! la iugulare... dio
ingravallo chinandosi, « la carotide! la iugulare... dio! ».
impiastrato tutto er collo, er davanti de la camicetta, una manica: la mano
de la camicetta, una manica: la mano. = voce dotta, lat
2. figur. costringere con la violenza, opprimere, conculcare.
iv-567: io ho visto tre spade. la prima è quella del malo esemplo de'
7-51: si vede ciò nell'adolfo, la belva ebefrenica mozzicatrice di tappeti, e
il collo. banti, 8-31: la vecchietta uscì sbattendo la porta e dando
banti, 8-31: la vecchietta uscì sbattendo la porta e dando una stretta iugulatoria al
a essere poliziesco e serve solo a fomentare la corruzione. = deriv. da
ant. parte anteriore del collo fra la gola e il torace. o
il iugulo rilevato, per non islargare la faccia e per non renderla triangolare.
, quel seno che s'incava ove la gola confina col torace. =
di lotta giapponese (giapp. 4 la dolce arte ') in cui predomina
) in cui predomina l'agilità e la sagacia anatomica più che la forza materiale.
l'agilità e la sagacia anatomica più che la forza materiale. deriva dall'antica arte
serapione volgar., i-226: la quantità che se dà del psilio
l'acqua. e tirase fuora la mucilagene, e po se beve cum el
bere, è biasmato il vino, quando la virtù è buona ed il morbo
4 amento 'o 4 iulo ', la quale rappresenta la figura del gatto.
4 iulo ', la quale rappresenta la figura del gatto. 2.
se stesso, distaccandosi dal fusto dopo la fioritura o la maturità. gli antichi lo
distaccandosi dal fusto dopo la fioritura o la maturità. gli antichi lo chiamavano 4
/ di pel di ratta, con la testa nera. del tuppo, 469:
infecto ha il senil corpo e ancor la mente; / sempre d'altrui piacer
, 11-10: le iumente pascean giù per la valle / le tenere erbe ai freschi
bagliva di galatina, 273: pascendo la loro bestiame in dicti lochi, cioè
iòngere), tr. (per la coniug.: cfr. giungere).
supra, et iunsiru comu li capitanei di la osti fichiru parlari a fidanza.
/ però che con deo me coniogne ne la sua dolce abbracciata. giostra delle virtù
masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei... legiera
minato alcun negozio in quel paese, iunta la presente, 10 troncate.
. 5. intr. con la particella pronom. aggiungersi, unirsi.
iacopone, 24-117: mai non se iogne la gola mia brutta, / sapur de
famiglia delle epatiche, 11 quale porta la capsula a quattro valve patenti co'semi
. d'annunzio, v-3-156: in su la mezzanotte stefano colonna iuniore, capitano di
. b. croce, iii-2-378: la madre ottuagenaria dell'avvocato cesare paribelli ioniore
e. gadda, 17-13: aveava [la bicicletta] già galoppato dietro una corsa
et iuntate con epso le galere di la religion di san joan jerosolimi- tano,
mali avieno patiti, stando sotto la segnoria de're, pur dugento e quattordici
non solamente il cacciamento d'umore, ma la iura fatta di cacciare il nome e
iura fatta di cacciare il nome e la segnoria de're apertamente il manifesta.
far diponere le arme al popolo; e la ioventù, dubitando non essere gastigati de
ioventù, dubitando non essere gastigati de la iustizia, fecero iura e se conduxero
, 6: piso morì in ispagna: la iura si discoprio et abbassò per la
la iura si discoprio et abbassò per la morte di piso. = deverb.
volgar., i-314: questa non fu la maniera della guerra ch'egli aveva promessa
cielo e per le stelle che sanno la verità. statuto dell'università e arte della
coloro che portano le cose delli uomini de la decta arte ad vectura con bestie e
giamboni, 4-100: tanto difesa ivi la libertate sua, che quelli diece,
publio siila, a cui era venuto meno la lezione del consolato, s'indegnaro et
dette denunzie per li signori e camarlengo de la detta università, sia tenuto di ricevare
et acceptare et iurare l'officio de la detta camparia. -confermare con giuramento
.. per forza di ferro s'aperse la via. iacopone, 79-15: lo
io giuro per voi, e per la maiestade vostra incorruttibile;... che
. casaregi, i-228: in jure la consegna fatta al procuratore ha lo stesso
per poter segnoreiare si fa iure ne la terra. = voce dotta, lat
. aretino, 10-52: autore de la sottilità de i jureconsulti, egli fu
ancona, ornato dal cappello per rimedio de la perversità de le scisme. achillini,
li medesimi iuriconsulti, c'hanno impugnata la rapresentazione nelle successioni de'regni e maggioraschi
. alberti, i-195: cercherei comperare la possessione ch'ella fusse tale quale l'
mandato per disputare per via della ragione la successione legittima dell'infante. =
, che nel parlamento di parigi, ventilata la causa loro, vi erano iuridicamente stati
dichiarati nel primo libro e posti sotto la controversia iuridiciale assunti va. = voce
dotta, lat. iuridicialis * che concerne la giu stizia '(cfr
gir. priuli, ii-315: per far la elleczione piuijuridica et mandar le cosse cum l'
suo,... fu facta la convocazione deli cardinali. tasso [tramater]
ariosto, viii-273: li capitani iurisdicenti de la provincia vedevamo sospetti alle parti.
farà o non allegarà alcuna cosa per la quale la detta università si tolla o
non allegarà alcuna cosa per la quale la detta università si tolla o vero disolva
che in alcuna cosa l'offizio o la iurisdizione de'detti rectori menovi. giuseppe flavio
varo, am- basciadori a domandare per la loro nazione libera iurisdizione. benvenuto da
imola volgar., i-142: vi rechiamo la vittoria e sottomettianci alla vostra iurisdizione.
che in le terre sue non possa usare la iurisdizione a suo modo. c.
re di polonia riputano quella provincia [la moldavia] essere già stata di loro iurisdizione
quei che vi dimorarono riconoscessero alcune volte la superiorità di essi re. baldinucci, 9-viii-131
fra l'altre l'anno 1516 per la difesa della pubblica iurisdizione del 1517.
coloro a li quali più nocquero ne la jurisdizióne della causa le cose eh'erano
di fuori da essa, che non giovò la loro innocenza. 3.
anni, e sarà di siena o de la iurisdizione di siena, pagarà al camarlengo
di siena, pagarà al camarlengo de la decta arte c soldi di denari.
altra cavalcatura per lo contado o per la iurisdizione di siena, andando o venendo,
. boccaccio, i-i- 598: la gente che vi vedete, la quale nuovamente
598: la gente che vi vedete, la quale nuovamente venuta qui, un poggio
, 25-30: vuol che tu abbi la iurisdizione, / cioè che tu comandi
iurisprudènza, delle quali è proprio fine la privata e pubblica utilità. de giuliani
pubblica utilità. de giuliani, xviii-3-667: la iurispru- denza fu tolta dal suo caos
nappi, xxxviii- 211: ma la toa fede data come sai / da la
la toa fede data come sai / da la toa destra cum notabil iuro / m'
dirsi che all'oro ed argento dà la valuta il ius delle genti. g.
m. casaregi, 1-132: che la poziorità o prelazione concessa dallo statuto di
. genovesi, 1-i-254: il jus è la norma della giustizia: la legge è
jus è la norma della giustizia: la legge è custode e vindice del jus.
cristiana l'alighieri avrebbe recato... la dirittura e tenacità alla vita di una
fu poesia il * ius ', la romana. 2. potere.
: lussi. genovesi, 1-i-15: la regola... prima e certa,
.. prima e certa, secondo la quale ci dobbiam servire di questi jussi,
, il pagamento di una tassa o la prestazione di un servizio da parte dello
da parte dello sposo (e secondo la moderna critica storica tale diritto non è
non concede né pur di desiderare. usasi la locuzione in vario senso, spesso faceto
comanda (locuz. usata per designare la tolleranza, più o meno ampia,
son detti governatori, ed esercitano in esse la giustizia civile e criminale avendo altri suoi
bel discorso: rammentò l'amore, / la carità e giustizia indifferente. lami,
duca della provincia esercitava in ciaschedun contado la sua autorità e padronanza per mezzo d'
cosa onorevole, / meglio sarebbe per la casa mia / ch'io fossi in casentino
o altra istituzione ecclesiastica. -anche: la chiesa stessa o altra istituzione ecclesiastica sulla
bembo, 10-ix-325: acciò che la bisogna del juspa- tronato che desiderate d'
, li-7-395: sopra questo iuspatronato ha la repubblica esercitato da molti anni in qua
barberini. botta, 4-72: vacava la precettoria d'altopascio, benefizio di juspa-
, adora il jus pubblico, cioè la maestà del governo. = voce dotta
il nero è bandito dalla medicina per la sua virulenza. il bianco contiene una
bianco contiene una forza narcotica, che non la cede all'oppio. =
per quattro o cinque petali patenti, per la capsola con quattro o cinque cellette che
tommaseo]: stando adunque così pregando la vergine maria con tanto ardente desiderio,
desiderio, ecco iesù cristo stando iusta la madre e disse: madre, pace sia
-iusta (o ad iusta) la propria possa o possanza: secondo la
la propria possa o possanza: secondo la propria forza, conforme alle proprie possibilità
: aitar lui per forzia ad iusta la sua possa s'elli ne 'nchiere. iacopone
, lxxxiii-556: signore, et eo la recevo la mamma tua e mia speranza;
: signore, et eo la recevo la mamma tua e mia speranza; /
/ daràioli aiuto e consilio / iuxta la mia poca possanza. statuto dell'università
: i consoli e 'l camarlengo de la decta arte sieno tenuti di mantenere ed
l'università dell'arte de le lana de la città di siena, ed essa avanzare
d'essa università e arte, iusta la loro possa. statuto dello spedale di
defendere, aitare et amare, iusta la sua possa, tutti li frati e
ch'il principio era il bene, la quale sentenza approvo e difenderei iusta mia
l'arco triumfale. là dov'è la torre de l'arco stava uno cavallo
in cui a ogni linea è interpolata la rispettiva traduzione comparata in senso verticale;
punito. dominici, 1-107: dato la legge scritta non obblighi a'figliuoli i
figliuoli i ben de'genitori se non dopo la vita, e solo quegli dopo la
la vita, e solo quegli dopo la vita si truovono, e questo iustamente,
iusto, ma iustissimo il tagliamento e la mortalità di coloro che non iustamente il
coloro che non iustamente il male e la taglia seguitano. 2. ragionevolmente
misura / al mio sperar non iusti la staterà. = denom. da
cinque foglioline, e bratteato, per la corolla bilabiata, per le antere biloculari,
per le antere biloculari, e per la capsola ovale a due cellette, ciascuna portando
maggior cosa è creare el cielo e la terra che iustifìcare l'impio.
2-19: se l'anima vuole andare a la penitenzia, ella si de'iustifìcare.
de'iustifìcare. sanudo, lviii-116: per la prima letera si iustifichemo zerca quel tristo
che, se l'anima vuole andare a la penitenzia, ella si dè iustifìcare.
peccato. savonarola, 5-ii-229: la iustifìcazióne dello impio è maggiore di tutti
stare teco in giu- dicio, purché la legge iustiniana veggia questo peccato. =
.. all'albore che sta lungo la via, servare lo frutto suo fine in
tenpo di perfezzione. iacopone, 21-10: la iustizia ha 'l prencepato. paolo da
, 5-18: le leggi, cioè la iustizia, o il giudizio, compresi sotto
quanto poi al prossimo, vuole avere la iustizia commutativa che dia ad ognuno equale.
ebbe questo dono dalla iustizia originale, che la sua volontà era subietta a dio e
sua volontà era subietta a dio e la parte sensitiva alla ragione e si poteva
azione con cui dio premia chi osserva la sua legge e punisce chi la viola.
osserva la sua legge e punisce chi la viola. fra cherubino, 3-81:
fra cherubino, 3-81: tanto è la justizia di dio, che, se
justizia di dio, che, se la persona non facesse altro bene in questo mondo
, 7-i-123: dio non mostra mai la sua misericordia senza la sua iustizia.
non mostra mai la sua misericordia senza la sua iustizia. 2. attuazione
bene aggiunto, cioè quella pena, la quale è buona per ragion della iustizia.
: ma quel griffon che avea rotta la testa, / se andò davanti a carlo
castigo. giannotti, 2-1-34: soleva la repubblica fiorentina far venire un podestà forestiere
ariosto, 810: saria forse meglio che la causa fosse commessa o a lucca o
sono parte sul loco, si giudicasse per la iustizia. giovio, i-202: di
assassinamento proprio alla strada me ne vaierà la iustizia di vostra eccellenzia. -nel
perché narri tu le mie justizie, e la mia legge insegni colla bocca tua,
frati. -fare iustizia: amministrare la giustizia, giudicare, elargire premi o
286: e'rectori e camarlingo de la decta università, e ciascuno di loro,
serrate le scole. -pigliare la iustizia di una persona: infliggere una
[lo servente], pilli di lui la justizia, et mandilo ad lavorare.
lo ministro, per farlo dal vescovo de la cità dagli ordeni sacri deporre ed al
di pompeo, fu sì pauroso che la paura senza la speranza gl'iustiziava.
, fu sì pauroso che la paura senza la speranza gl'iustiziava. =
umbra infernale mal purgata quella belleza per la venuta del ministro iustiziario rimasta pallida,
2. magistrato incaricato di amministrare la giustizia. cielo d'alcamo,
conforme a giustizia; che osserva scrupolosamente la legge morale; onesto, virtuoso, integerrimo
/ lui esser iusto e dritto a la bilanza. -sostant. patecchio
san paulo] esser cosa manifesta che per la legge nessuno si giustifica appresso a dio
appresso a dio, perciocché 'l iusto per la fede vive, e la legge non
iusto per la fede vive, e la legge non consiste nella fede.
mai commisi che persona suspicasse me usar la grazia e favore di ladislao in cosa
, 1-i-105: pigli... la illustre casa vostra questo assunto, con quello
d'arte, sia intesa per decti consoli la loro addomanda iusta per che volgano el
; / non te fe'el ciel per la mia morte diva, / se ben
. genovesi, 1-ii-87: anche tra noi la parola justo vuol dire eguale, cioè
: a dì de octobre lustrassimo ne la grande canaria; la nocte sequente vellificamo,
octobre lustrassimo ne la grande canaria; la nocte sequente vellificamo, a li 5
a li 5 del dicto iustrassimo a la gomera, una de le isole diete
pirandello, 7-842: dormiva anche, su la poltroncina di juta a piè del
iutièro, agg. che concerne la iuta. iutificio, sm. stabilimento
sm. stabilimento nel quale si tesse la iuta. panzini, iv-351:
, agg. neol. che riguarda la squadra di calcio torinese della juventus.
calcistica fondata a torino nel 1897 con la denominazione sport club juventus.
camepizio. bencivenni, 5-92: la presa è da dramme una per fino
odorate ne'colli che ne'monti, come la querciola e l'erba iva. targioni
retaggio d'amoldo posto a baroncieli, e la terra che si conperò da cienni berta
. cavalca, 20-581: fece apparecchiare la mangiatoia col fieno e ivi fece venire
t'aspetterò, e insieme avrem tutta la notte festa e piacer l'un dell'
471: fa ch'ivi ti mostrino / la via d'andare all'ostaria del bufalo
ambasciatore fece appresso i signori della lega la sua residenza. parini, giorno, ii-150
felice te, se mesta e disdegnosa / la conduci alla mensa, e s'ivi
/ solo piegarla a comportar de'cibi / la nausea universali foscolo, sep.,
il meriggio in ciel si volve, / la sua tranquilla imago il sol dipinge.
ivi sonava, dolce al cuor, la lode / del giovinetto corridore e il
sentir musica in questa casa. ivi la musica è una specie di 4 genius
dee., 2-9 (244): la donna, rimasa sola e..
-in quella determinata parte del corpo. la spagna, 2-38: prima se misse sopra
ivi è 'l compimento / di tutta la valenza, / senza nessuna intenza, /
una delle costole sue, ed ivi donde la trasse rempiè di carne. passavanti,
de'medici, ii-70: ov'è la patria, ivi è vero riposo. tasso
/ piantarsi. pascoli, i-485: la mia esperienza didattica, l'esperienza di
s'apre il giglio, e qui spunta la rosa: / qui sorge un fonte
ora si racchetò, e 'l braccio e la mano stavano diritti e ciascuno nel luogo
aretino, 20-117: moltiplicando il grido e la gente di fuora, volse la sorte
e la gente di fuora, volse la sorte che il governatore passò di ivi,
: poi, ivi a parecchi dì, la donna insieme con loro, montati a
. crescenzi volgar., 5-14: la mora è rea allo stomaco, perocché si
fiume... che ha ivi presso la sua foce. -presso ivi o
70-90: quando veduta dagli spoletini / fu la gente del bavero iviritta, / a
, e questo accrebbe l'izza e la malavoglia a'tiranni. nuccoli, vii-698
izze e brighe, e già fatta de la parte guelfa due punti, l'una
. amari, 1-2-297: si smarrì la cosa pubblica nelle izze di parti. imbriani
avvenuti nelle relazioni dei nostri amici; la storia intima delle prigioni non è tutta
per indicare lo stesso suono consonantico, la velare sorda k, che in latino fu
velare sorda c; in genere oggi la k è considerata non appartenente alla lingua
e via dicendo. pirandello, 8-68: la signorina dell'ufficio postale giura di non
assoluta; k (minuscolo) indica la costante di boltzmann, definita dal rapporto
di boltzmann, definita dal rapporto fra la costante dei gas perfetti e il numero
. sulle monete dell'impero romano indicava la zecca di cizico in misia; sulle monete
in misia; sulle monete francesi indicava la zecca di bordeaux; sulle monete italiane
di bordeaux; sulle monete italiane indicava la lettera iniziale dell'imperatore carlo v.
veder roma, e per farci spiccare la tua dottrina? certo; e ciò
b. croce, ii-4-185: la metafisica del campanella... si
etiopica del kaffa e del popolo che la abita; kaffìcciò. 2.
kaffa. massaia, v-26: dopo la solita modesta cena, venne gabriele a
per estens. che imita lo stile, la tematica propria di kafka. -anche:
letterario o mentale o esistenziale che richiama la tematica o lo stile proprio delle
di origine persiana; il pulci usò la forma italiana 'caffettano'. = adattamento
storia e nelle varie favelle. durante la guerra 'il kaiser 'diventò anto-
dal 1871), che comportava di fatto la concentrazione di poteri supremi nelle mani del
imperialismo sopraffattore. gramsci, 4-89: la spiegazione data da antonio labriola sulla
il grande sviluppo capitalistico, adombra la giusta spiegazione. = deriv.
diam, per l'aristocrazia, / la nostra santa kakistocrazia. = voce dotta
che, nella metallurgia del ferro, la presenza del fosforo è considerata dannosa.
calcarei; sono comuni in italia la kalmia latifolìa, con foglie su lungo
che si schiudono in maggio, e la kalmia angustilobia, con foglie in verticilli
fermato l'attenzione de'naturalisti anche per la sua affezione coniugale. =
volontario della morte) che, durante la seconda guerra mondiale, si lanciava con