nominato e famoso. muratori, 9-235: la non mai sazia ingordigia delle persone.
che s'inoltrano ingiusti / sino a sforzar la libertà de i cuori. lastri,
è accolto. cattaneo, iii-3-25: la prima sera del memorabile anno 1812,
i trinceramenti che blake si ritrasse entro la città. carducci, iii20- 146:
carducci, iii20- 146: allora è la patria che inoltra il piede alle dolenti
voluti tre uomini per inoltrargli una sonda dentro la gola. 8. presentare e
-far procedere, avviare a destinazione (la corrispondenza, una merce o, anche
. foscolo, xviii-104: partendo scrivo la presente a v. e.
a v. e., la quale sarà innoltrata dal signor generale medesimo.
. siri, iii-733: coperse la mina sotto le sue rovine li più
sp., 33 (566): la luce del giorno già inoltrato gli dava
trecento inoltrato. tarchetti, 6-ii-641: dopo la mezzanotte, talora ad ore assai più
meschinità letterarie. palazzeschi, 3-19: la nonna musona... portava fino a
gli pareva di potere più retrocedere senza la sua ultima ruina, andò sospendendo ogni risoluzione
metafisica del mondo che sia, con la salvezza della libertà individuale, davvero moderna.
già d'altro non si parlava per la città. metastasio, 1-iv-472: dotto ed
potenza d'azione? tenca, 1-173: la disarmonia cresciuta a poco a poco nel
cresciuta a poco a poco nel poema tra la storia e l'imitazione non è già
ma bensì della loro inettitudine a rappresentare la sintesi poetica di un'età o d'
). metastasio, 1-v-454: quando la difficile e dispendiosa impresa si vedrà da
in questa generazione. mazzini, ii-555: la formola, che la rivoluzione italiana scrisse
, ii-555: la formola, che la rivoluzione italiana scrisse sulla bandiera della repubblica
massaia, iii-83: quando i goggiamesi vedono la fermentazione già inoltrata, vi aggiungono farina
per estinguersi. carducci, iii-28-62: la bella stampa del mestica ci venne a
in questi giorni nata mala contentezza fra la nazione spagnuola e la franzese. menzini
mala contentezza fra la nazione spagnuola e la franzese. menzini, i-308: dolce tenor
tua creanza / di vedermi sbrogliar presto la stanza. pascoli, 1393: pieno un
guicciardini, 2-10-91: inoltre, dopo la ritornata de'medici si era affaticato assai
il vin tu non avrai / ne la capanna tua, come a te serba
/... tosto s'addoppia / la prontezza nel moto. casti, 14-83
inoltre con promesse e allettamenti / molti la volpe guadagnò e sedusse, / cioè li
dai gesuiti e dai machiavellici, adorano la forza non il 4 principio '; inoltre
di forza, e non sanno crear la vera. d'annunzio, iv-2-378: la
la vera. d'annunzio, iv-2-378: la mia vergogna era troppo divulgata, lo
nella tazza, lo strepito nell'irrigare la terra ec. = v.
perché quivi a perpendicolo si libra verticalmente la luce. volete voi maggior documento che debba
volete voi maggior documento che debba lasciarsi la vanità innombrante quando s'entra nel tempio?
. ugurgieri, 361: intessonla [la bara] di verghe d'aburto e
nembo ferrato il suolo inombra, / la fertile campagna in guerra manda. baldini
guerra manda. baldini, 14-m: la mia carnalità sensuale invece, per non
che le sopravvenne ed inombrolla, [la vergine] vedeva quanto gli uomini miscredenti
avuto avrebbero di dispu targli la divinità. 3. figur.
inombrare i laici, gli passavano per la bocca. d. battoli, 4-3-383:
4. intr. per lo più con la particella pronom. coprirsi, velarsi d'
, 2-1-101: dal primo sensibile inombrarsi la luna, fino all'intutto schiarire, battendo
destinato dalla providenza della natura per guidar la balena corpacciuta, che col supercilioso carname
inombrato. -confondersi, smarrirsi (la coscienza, l'animo). m
pura e viva / s'inombra e qui la prima morte face / né sa né
bato (una persona, l'animo, la mente); alterato, guastato.
5-404: multiplicava i suoi gemiti, la mestissima vedendo onorato... innombrato
erano sì inombrati che, niente più la cosa si scoprisse, corresse rischio che
e inombrato, schivava a sua volta la gente. inombrazióne { inombradóne)
. inombrire, intr. con la particella pronom. (m'inombrisco,
in un genere, non è possibile immaginare la semplice negazione della 4 omogeneità ';
omogenea né eterogenea rapporto alle altre. la mancanza di omogeneità è per se medesima
', né può essere altro. perciò la parola 4 inomogeneo ', adoperata da
. monti, xii-3-255: lessi la prima volta in giovanni villani la descrizione
lessi la prima volta in giovanni villani la descrizione del terribile inondamento dell'arno avvenuto
piede de'calognatori. segneri, i-235: la terza loro dote [dei doni dello
] con instancabili e continue fatiche purgata la spagna dall'inondamento arabico, stesero finalmente
allarghi l'inondamento de'suoi favori e la comunicazione delle sue glorie a quanti conosce
). saraceni, i-209: difese la italia e la republica romana da l'
saraceni, i-209: difese la italia e la republica romana da l'inondante moltitudine de'
indarno additare al piemonte... la necessità... del renderla [la
la necessità... del renderla [la protezione straniera] meno inevitabile a sé
. p. segni, 1-39: la similitudine non è altro che metafora con
[i fiumi] e cuo- prono la superficie della terra. boiardo, 1-41:
del quale si parla: ma tutta la parte africana e la rabica in ciascuno verso
: ma tutta la parte africana e la rabica in ciascuno verso per longhezza di
inonda. c. dati, 9-11: la terra s'apra, il mare irato
. grandi, ii-9- 237: la più prossima cagione della lunga durata di
avuto una così enorme quantità d'acqua, la quale sembra oggidì mancare nel mare moderno
, iv-2-142: le acque inondarono tutta la campagna, dal colle d'orlando fino
al figur. savonarola, 8-i-184: la fantasia dell'uomo giusto sempre ruggisce e
per mezo della quale passava un fiume, la fece tutta inondare col modo predetto.
col modo predetto. lupicini, 1-53: la pianura... può essere inondata
egli anche sin da principio inondare tutta la campagna all'intorno; in modo che i
modo che i regi perde- rono subito la speranza di poter acquistar la terra coi
rono subito la speranza di poter acquistar la terra coi soliti mezzi delle trincere,
, 13: su risveglia, coppier, la pusillanima, / e le rinfresca l'
parini, viii-117: cotanto è grande / la piena del piacer, che in sen
ariosto, 35-18: quel vecchio, la cui barba il petto inonda, /
221: sculto vedi destrier, cui la superba / cervice il crin lussureggiante inonda
t'opprima, / se mai rimiri la ricolta bionda, / che sopra il
gli spilloni, le catenelle innondavano tutta la persona. carducci, iii-3-305: il
il conte palatino ditpoldo, a cui la bionda / chioma per l'agil collo
di primavera. gozzano, i-75: la canape l'innonda, / disfacendosi il
lui deluso davanti al silenzio che inondava la casa. -illuminare, rischiarare completamente
, come è suo costume, / la scintillante aura del ciel latino. carducci,
trionfa il sole, e inonda / la tetra a lui devota. marradi,
le soffitte ove più diaccia / scende la notte lunga a tanta prole / squallida e
giacigli ignudi. d'annunzio, iv-1-504: la gran luce di quel mattino d'aprile
quel mattino d'aprile... inondava la badiola per le finestre e per i
i balconi spalancati. lucini, 5-284: la luna innonda il viale d'argento.
per le finestre il sole inonda / la bella stanza d'una luce aurina. covoni
il plenilunio / inonda del suo latte la pianura. bertocchi, 1-77: un'
l'ombra violano. pavese, 10-73: la luna / inondava, e qualcuno pensava
.. i tedeschi, quando innondarono la povera italia, abbrugiato prima lo posero
co'l rimanente,... inondò la città. conti, 127: in
portici del tempio. algarotti, 1-ix-143: la terra gemea sotto il ferrato / piè
i vampiri escono di notte ad inondare la terra nel regno della superstizione. botta
nel canal. visconti venosta, ii-1-313: la colonna, ossia un'innumerevole folla,
del rivendugliolo. carducci, 111-25-214: la poesia sifilitica e la prosa etica e
carducci, 111-25-214: la poesia sifilitica e la prosa etica e la retorica bolsa inonda
poesia sifilitica e la prosa etica e la retorica bolsa inonda tutta l'italia. einaudi
nell'animo di lui alla gloria, la quale in questa città da ogni parte lo
in un così lungo regno sostenne sempre la pace a'suoi popoli. buonafede, i-13
i sudati campicelli dell'esperienza, giustificava la barbarie sognava non so quali incorporazioni geografiche
dell'infinito. mazzini, 43-128: la questione minaccia irrompere altrove che in seno
sacrario della teologia e della scolastica dietro la scienza e la libertà. b
teologia e della scolastica dietro la scienza e la libertà. b. croce,
al figur. gioberti, 1-iii-428: la prestigiosa emulazione de'suoi esempi [
derato dalle suddette persone come la tavola irrompibile della legge artistica.
d'amoroso languore lacunate, desiderava ogimai la naturale e opportuna quiete. g. rucellai
: con esso [vaso] imitar puoi la sottil pioggia, / ed irrorar tutte
odori, / né l'affrica e la libia arene et aspi, / men,
colora. targioni tozzetti, 7-51: irrori la superficie di essa pianta appassita e languente
superficie di essa pianta appassita e languente per la mancanza d'umido. pananti, ii-8
mancanza d'umido. pananti, ii-8: la verginella è simile alla rosa / che
il suo bello, / se non la irrora l'alba rugiadosa. tarchetti, 6-ii-461
. tarchetti, 6-ii-461: bianca è la notte: irrorano / le pie rugiade il
. calvino, 1-225: sul prato la pompa da innaffiare irrora l'erba.
un bastone valorosamente, ch'ella faccia la spuma ben alta, così poscia si
e le tende. bocchelli, 14-293: la sua moglie prediletta fu sepolta viva nella
e una ragazza, irrorarono di sangue la terra che lo ricopriva, privilegio regale.
, per il resto l'acqua irrorava la mia faccia. -rifl.
cecero, ond'ebbe il nome suo la doccia, / stava damon contando a
, 248: ah sento il bacio de la dolce sposa / che ancor commosso la
la dolce sposa / che ancor commosso la mia bocca irrora. 3. per
a l'albor tuo tremulo orrori / la cerchi, o luna, e quella dolce
borgese, 1-40: quasi quasi aveva la forza di balzare dal letto,..
letto,... di spalancar la finestra lasciando un gorgo d'ombra fresca
lasciando un gorgo d'ombra fresca irrorare la camera nera, zeppa del suo caldo respiro
caldo respiro. -intr. con la particella pronom. stuparich, 5-322:
di tua dolcezza tu soave irrori / la schietta e candid'alma, / cui non
cui non turba alcun spettro al cor la calma. bresciani, 6-vi-266: ogni notte
notte scende tacita dall'alto dei cieli la rugiada delle celesti miserazioni a irrorare qualche
, iii-2-20: cosa di cielo è la mia donna allora / che il roseo
arterie (il sangue); alimentare la circolazione sanguigna. -anche: irrigare d'
crudeli, 1-175: ella ombreggiava verso la giacoppa / d'un grand'orrore e
/ che, albeggiando giù giù verso la groppa, / era irrorata, come erbosa
erbosa sponda, / quando di brina la ricopre il cielo. saluzzo roero,
era inginocchiata dinanzi al marito. volse la maier un volto irrorato di lagrime ma che
giorni, in capo ai quali splende la nostra libertà; niente addii irrorati di
. bocchelli, ii-171: al poeta la gente malignamente cauta forniva materia di argomenti
, per il gusto di sentirgliene ripetere la domenica in piazza, infiorate di sentenze
moravia, iv-144: teneva in mano la candela, si vedeva benissimo la sua
in mano la candela, si vedeva benissimo la sua faccia rossa tutta irrorata di luce
e mistico candore rassegnato che han giudicata la rivista troppo prepotente. 5.
cara, lilia, al tuo core / la selva malinconica / de'miei ricordi in
polvere. a questo arnese si dà pur la forma di pipa piena di acqua odorosa
del bocciolo schizza l'acqua e profuma la stanza. il nome di tal arnese è
8: nel tempo caldo l'aere di la abitazione si correze cum irrorazione over sparsione
groto, 7-46: cortese il sol la terra irrosa. = denom. da
appassionato. caproni, 87: finita la stagione rossa / ritroverò la passione /
87: finita la stagione rossa / ritroverò la passione / di questi mattoni cotti /
a. cattaneo, i-152: la divina scrittura... fa menzione
a. cattaneo, ii-141: la craticola è pronta, anzi è irroventita
rivolge; e lui nel petto / con la lancia ferendo alla mammella, / nel
cristianesimo farsi a conservare l'umanità e la civiltà contro l'irniente barbarie b
, rigoglioso. comisso, vi-27: la bellissima isola, ricca di selve irruenti,
anni e di placato sapere, con la loro mestizia e la loro speranza, omerici
sapere, con la loro mestizia e la loro speranza, omerici. tecchi,
vescovi più giovani della cristianità, se la sua nomina non fosse stata sempre messa
aperto espressivo. papini, 27-1014: era la mia natura che mi guidava e sollecitava
natura che mi guidava e sollecitava, la natura che mi aveva dato dio,
irruenti (tali sempre, lasciò intuire la ragazza, i conforti, da lui)
); che cade a dirotto (la pioggia). ungaretti, ii-44:
sontuoso, d'antri / funesto) la scia di luce / che pari alla tortora
. jovine, 2-11: c'erano state la settimana avanti grandi piogge...
che colpisce profondamente, straordinariamente suggestiva (la bellezza). rosmini, xxvii-53
suoi capelli tagliati crescevano irnientemente, sotto la bianca benda che le fasciava la fronte.
sotto la bianca benda che le fasciava la fronte. = comp. di
collera, fece una scappata, versò la sua rabbia, diede in iscandescenza '.
sbiancata, in ogni senso modesta, la sua sfolgorante irruenza lo aveva allora sconvolto
, 13-531: -con licenza, -disse con la sua popolana irruenza, -a me pare
essere anche prudente. ero preoccupato per la sua irruenza. 2. per
. d'annunzio, iv-2-750: vide la donna disperata camminare nella zona di sole
camminare nella zona di sole che invase la basilica con l'irruenza d'un torrente
con l'irruenza d'un torrente per la porta aperta da una mano ignota.
. letter. coprire di rugiada (la terra, i campi); irrorare,
far fosca l'aria e inru- giadar la fronte, / ma sol bei detti e
, 40-222: irrugiadate, o cieli, la terra, e le nubi piovano il
: si sentiva irrugiadare di dolce sustanza la lingua e le labbra, che tutta
lingua e le labbra, che tutta la ristorava. cagnoli, vi-355: le campagne
sbarbaro, 1-84: il sabato innaffiare la fatica della settimana, come irrugiada il
: pensando che in questi movimenti superni la mente, che si leva su,
. 3. intr. con la particella pronom. bagnarsi, irrorarsi;
: è l'ora che si cerca la frescura degli specchi nel caffè dove i
. letter. coperto di rugiada (la terra); spruzzato, bagnato leggermente (
mischiato con polvere... quando la terra sarà inrugiadata per la piova passata.
. quando la terra sarà inrugiadata per la piova passata. salvini, 12-8-638:
piova passata. salvini, 12-8-638: la macchia irrugiadata era di sangue.
tra le braccia di troilo mezza morta, la quale troilo con baci inrugiadati di piangenti
, pensando che in questi movimenti superni la mente che si lieva su sia in molti
irruginire), intr. anche con la particella pronom. (irruginisco, irrugginisci
, viii-210: il ferro inrugginendosi gonfia la malta. foscolo, gr., i-129
giovine dio / a ingentilir di pampini la balze. / il pio strumento irruginìa su'
g. b. nani, li-5-43: la riputazione è un'arma che coll'uso
ii-418): ci sarà una cortegiana, la quale averà ordinariamente sei o sette gentiluomini
ciascuno di loro ha una notte de la settimana che va a cena e a giacersi
con lei. il giorno è de la donna, libero per ispenderlo a servigio
per estens. diventare stridulo, aspro (la voce). roberti, ix-146
[zucchero] si forbe e tergesi la voce, / se affiocata s'arroca e
irrugginisce. -attaccarsi saldamente (come la ruggine). — anche al figur
al figur. guerrazzi, 10-320: la miseria, che gli si era irrugginita
che gli si era irrugginita addosso, la usanza vecchia di far giudicare le sue liti
peso delle molte fadighe, acciò che la virtù della pazienzia non irrugginisca in loro
, quando siamo fatti puliti e splendenti per la vera cognizione e per il fuoco del
resta ottuso / quando non v'è la buona scola e l'uso. achillini,
ozio. baretti, 6-295: bisogna che la virtù, per conservarsi lucida e viva
. bencivenni, 4-2: ella [la legge dell'amore] è bene detta
muratori, 7-ii-89: facil cosa fu che la lingua degl'italiani sempre più s'irrugginisse
che passavano alloramai cent'anni da che la gara crescente di scrivere in latino,
greci e romani, avevano lasciato irrugginire la lingua viva chiamata, quasi per disprezzo
vasari, 4-i-96: l'ozio, la pigrizia e l'inerzia inrugginiscano la bellezza
, la pigrizia e l'inerzia inrugginiscano la bellezza delli ingegni. testi, 1-351:
1-351: il lungo disuso ha inruginita la vena, et in queste composizioni io
un tradimento il tuo di volerti consumare la facoltà o l'irruginirla nell'inerzia 6
inerzia 6. locuz. -lasciare irrugginire la penna, il pennino: astenersi dallo
in meno sterili negozi, lasciava che la penna disadorna irrugginisse; l'ex-pretore sciorinava
che abbia lasciato irruginire nel suo fodro la spada. g. p.
irruginirmi a tergo. -non lasciare irrugginire la mente: dedicarsi alle attività intellettuali con
faldella, 4-202: i giornalisti con la loro mente sempre strofinata, e non
lasciata irrugginire, possono muovere più prestamente la loro macchina apprensiva ed attrarre maggiori cose
boccaccio, 1-i-290: conobbe l'antica vecchia la voce della divina donna, e a
poca fatica per gli inruginiti serramenti aperse la porta. panda, 2-2-21: non è
si vuole pensare; e quindi, la ruota della fantasia lavorandole meno, rimangono irru-
anticaglie non v'era di nuovo che la sola amalia, la quale, come
era di nuovo che la sola amalia, la quale, come moneta uscita pur allora
cultura). emiliani-giudici, i-436: la lingua letteraria italiana... appare
del grano maneggiava, ben ne appar la ragione. -favorevole alle malattie dei
. fr. serafini, 294: la colpa... non è della stagione
guerra di liberazione, e tale che la germania non venisse agitata dal pensiero di
ella sarebbe irruita al reno con tutta la forza militare e morale di quaranta millioni di
.. adunque sarà il bordello, la puttana,... usar contra natura
voce dotta, lat. inumare 'offrire la mammella a succhiare ', denom.
inselvatichire. alberti, i-18: la inerzia e desidia inrustichisce e disonesta la
la inerzia e desidia inrustichisce e disonesta la famiglia, i solleciti e officiosi padri la
la famiglia, i solleciti e officiosi padri la ringentiliscono. = denom.
le mani nel ranno bollente che irruvidisce la pelle e poi la screpola lasciandoci le
bollente che irruvidisce la pelle e poi la screpola lasciandoci le sue morsure nere.
3. intr. per lo più con la particella pronom. diventar ruvido; indurirsi
]: gli si è un po'irruvidita la pelle. superficie già liscia, che
arido. baldi, 579: la facciata della piazza, per esser esposta
alcuna per addesso. so ch'io troverei la vena torbida e la musa inruvidita per
ch'io troverei la vena torbida e la musa inruvidita per lo disuso.
fiera pestilenza avea spogliata di abitatori spezialmente la gallia cisalpina. giannone, 1-i-197: quivi
avvilimento, di che le aveva tutte ingombrate la irruzione de'barbari dopo la caduta dell'
tutte ingombrate la irruzione de'barbari dopo la caduta dell'impero romano, poeti qua
prima che avesse tempo di adoperare la sciabola lo disarmai. montale, 3-205
carlino il colpo di grazia, anche la squadra del pisano ha fallito le successive
di cercatori... invade tutta la campagna. d'annunzio, iii-2-141: cessano
è nelle bocche l'inno perverso. la turba dei goditori si scompiglia, premuta
idealisti... ci fa passar la vita cogli occhi incessantemente confitti nelle buie
faticosamente apertosi, ma non aveva né la durata né l'impeto della sua giovanile irruzione
1-181: il sole riconfortava gli uomini con la pienezza della luce, ora che la
la pienezza della luce, ora che la irruzione di vènti gelidi gli impediva di
, * ora? '. se la folle speranza divenisse improvvisa certezza? se
fr. morelli, 116: essendo la bellezza il principale oggetto dello studio d'
, irti, scomposti, arruffati (la barba, le chiome, le sopracciglia
boccaccio, i-156: il prese per la irsuta barba. poliziano, 1-344:
malinconico, / con chiome irsute e con la barba squalida? equicola, 34:
diti sviluppava le irsute cioc- chette de la barba e non cessava ne l'ordine rassettarla
, quel cor di pietra; / de la gran testa tu l'irsuta chioma /
l'altro, con rabbiosi denti mordendoli la irsuta gamba, fa segnale al compagno
michelangelo, iii-179: o fussi sol la mie l'irsuta pelle / che, del
su l'irsuto petto / ispida e folta la gran barba scende. malvezzi, 6-26
gambe irsute. tasso, 7-18: guida la greggia a i paschi e la riduce
guida la greggia a i paschi e la riduce / con la povera verga al chiuso
a i paschi e la riduce / con la povera verga al chiuso ovile; /
lupa accolse. pascoli, 631: aveva la spoglia su le membra ignude, /
lei ogni salma. ariosto, 3-72: la sua statura, acciò tu lo conosca
da l'alte selve irsuti manda / la divisa dal mondo ultima irlanda. c.
chiari '. moravia, xiii-88: la cameriera nera e irsuta... gli
nocchi, quell'irsuto / che ha la stizza su 'l naso, come il caccia
come il caccia / venere, insegue la fuggente traccia / di siringa, allenando il
primo all'assalto; e primo con la sua mano rossa afferra all'irsuto la
con la sua mano rossa afferra all'irsuto la chioma. -coperto, vestito di
2-2-77: dui cinghiali irsuti / che cercan la pastura per le selve. baldi,
, iv-90: lascia lo speco suo la belva irsuta / e spia nel bosco a
mendicar pasture. monti, 9-701: la dea pel teschio / e per la
la dea pel teschio / e per la pelle dell'irsuta fera / tra i cureti
molossi! / dorce, dorce, la cagna irsuta, quella / color di
5-15: con grande spampanata / [la zucca] allargò le irsute chiome.
/ a rischiarare gli ospiti vegnenti / per la foresta. -ruvido, rugoso (
rugoso (il tronco, i rami, la corteccia di un albero); irto
co 'l sole di novembre, / va la fiera cavalcata. / va per grige
va per grige irsute stoppie / da la brina inargentate. tecchi, 15-90:
notturni, / e si posàr su la pendice irsuta / del cupo cromia. mazza
: ne'lignei cannellin così sortisce / la superficie concava, velluta / tal che,
, / ma d'alto a basso ha la parete irsuta. mascheroni, 834:
. mascheroni, 834: si smisurata la balena rompe / ne la polar contrada
: si smisurata la balena rompe / ne la polar contrada i ghiacci irsuti!
suonano all'orecchio. bocchelli, 2-i-226: la fantasia di shakespeare era come la vedova
: la fantasia di shakespeare era come la vedova a cui glocester fa quella
). bocchelli, i-488: balestrazzi la iniziò alla musica moderna, ed eran
tutto è a caprina razza simigliante? ove la coda? ove le irsuzie de'peli
spigolosità. faldella, 9-117: anche la sua calligrafia finì per mostrare un'irsuzie
domenichi [plinio], 14-3: la irtiola è peculiare dell'umbria e del
(il pelo, i capelli, la barba, ecc.); ribelle
: al mio crin rozzo ed irto / la sua ghirlanda antica / per voi non
i capelli] scopriranno il decoro de la bellezza. b. corsini, 77
capegli / stracciati ed irti, de la mischia uscio / spettacol fero a'cittadini
salace viso, /... da la tua nicchia guardi tra gli alberi /
labbra violacee erano rialzate sui denti e la peluria sul volto, irta tra il lividore
don abbondio pareva volessero dire: fargli la festa a quel prete? nievo, 12
un fedo / profluvio, ond'è la piuma intrisa ed irta. imperiali,
e fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana, / ch'irta, negletta
, 2-592: tese le orecchie, aggrovigliata la coda, tutti i peli irti,
, [il cane] si avventa contro la porta con un furibondo latrato. g
vedi, / ve'come liscia sotto la bugiarda / irta macchiata chioma il fianco
macchiata chioma il fianco estolle / correndo la giovenca. silone, 4-57: i due
spruzzo / madre- perlaceo. / sei la crisalide d'una vanessa. sinisgalli, 2-76
in bocca dalla spada dell'arcangelo. la coda irta di scaglie si attorceva al colle
2. per estens. che ha la chioma, la barba e i peli
per estens. che ha la chioma, la barba e i peli folti e irsuti
. parini, giorno, ii-883: oggi la diva / urania il crin compose:
saetta / d'irti lupi e leon fra la superba / ferocissima turba egli si getta
umano spirto, / m'ha lasciato turbar la bella fronda, / e far ingiuria
cielo è soma; / d'atlante la cui testa irta di pini, / di
vo inalzando in cima de'monti irti / la state, e nulla il verno prezzo
di vegetazione. carducci, iii-3-238: la nebbia a gl'irti colli / piovvi-
porte. thovez, 1-295: allungò la mano per prendere un volume che stava
forbicine. savinio, 2-77: apparve la mano che stringeva, e dietro la mano
la mano che stringeva, e dietro la mano « lui », enorme nella
enorme nella camicia da notte bianca, la faccia imberbe e gonfia, la testa
, la faccia imberbe e gonfia, la testa irta di diavoletti. montale, 3-25
: quella grande ossatura biancastra protesa su la scogliera aveva più volte attirato lo sguardo e
più volte attirato lo sguardo e eccitata la curiosità degli ospiti. nella piccola baia lunante
in agguato perpetuo, pareva sovente contrastare la benignità della solitudine. e. cecchi
sbarbaro, 1-231: guardo senza ripugnanza la manina sanguinaria della pigliamosche, irta di
grucce e di stinchi / tiene ora la via dove rideva la gente.
stinchi / tiene ora la via dove rideva la gente. 6. interamente occupato
sporgenti). mazzini, 77-353: la città era tuttavia irta di barricate ordinate
dopo un tratto di salita, apparve la città immensa, augusta, radiosa,
rotonde. fracchia, 406: guardava la loro distesa accidentata, rotta da fenditure,
una piccola città morta dove il sole, la polvere e il vento si divertono in
di grida. barilli, 5-160: la pelle color caffè è irta di tatuaggi.
strani e oscuri che ne rendono diffìcile la comprensione e l'interpretazione (un testo,
migliora, l'altro perfeziona; questi forbe la forma, quegli lavora sul fondo,
vorresti ammettere ora che uno scrittore avesse la fortuna d'un francesco di saler essendo oscuro
). bocchelli, i-488: balestrazzi la iniziò alla musica moderna, ed eran
/ stassi il feroce, e con la destra armata / di ferro, ch'ancor
, / su! lombardi, puntate la spada: / fate vostra la vostra contrada
, puntate la spada: / fate vostra la vostra contrada, / questa bella che
sorride a ogni istante, perché conosce la sua forza irradiante, sorride nella piccola bocca
che scopre il bianco dei denti come la mandorla di una castagna. e si
/ e l'irta passione / destò la reazione / degli arcadi castrati. gramsci,
della sottofamiglia irudini, al quale appartiene la sanguisuga. landino [plinio]
. irudinicoltura, sf. la pratica di allevare le sanguisughe per scopi
hirundo -inis * rondine '(per la credenza che con quest'erba le rondini
serapione volgar., i-418: alguni secca la irùndena e triala, e dà a
colore isabella. papini, i-465: la base era il cedro maturo -che
aveva fatto voto di non mutarsi finché la città non si fosse resa » e panzini
avendo questa città resistito tre anni, la regina fu costretta a tenersi indosso per
fu costretta a tenersi indosso per tanto la stessa camicia. altra leggenda è che si
isabella di castiglia, assediata dai mori, la quale mantenne cotal voto (e fu
oidio, coltivato anche in italia per la produzione di uva da tavola ha grappoli
di isabella gibbs, che ne introdusse la coltivazione in europa nel 1816. isabèlla3
, su quel che racconti ci farò la tara. = adattamento dalla locuz.
, isagogici. giannone, ii-106: vanta la chiesa di alessandria il pregio di aver
punti in cui il vento ha la stessa velocità media. = voce
degli imperatori di bisanzio per sottolineare la funzione di vicari di dio in
contadini guado, nasce in quel mezzo fra la casa d'antonio e di papino
isàurico, essendo per avventura entrato ne la parte de l'acquedotto che era senz'
passò che giunse a le mura de la terra. = deriv. da
rantotti gambini, 10-51: comincierò a vedere la campagna russa, la terra russa
a vedere la campagna russa, la terra russa, con le sue foreste e
strano verdura / le prate e la rivera / li auselli fan isbal-
fan isbal- dore / dentro da la frondura / cantando in lor manera.
gigli, 89: avendo questo arcirabbino scomunicata la sinagoga di firenze,..
membri di una setta che promoveva la venerazione degli autori del male;
di quella triste realtà... con la stupida finzione che il polacco era
bosco, l'altra gabbia, con la tigre dentro, era già stata trasportata
konperato il podere suo d'aglana, la kasa e la terra e la vingna e
suo d'aglana, la kasa e la terra e la vingna e tutte l'atre
aglana, la kasa e la terra e la vingna e tutte l'atre terre k'
tommaseo [s. v.]: la malattia più che gli anni lo ha
di matematico e di scientifico che ischeletrisce la lingua. tommaseo [s.
lo svolgersi delle forze naturali, ischeletrisce la vita dell'anima. 3.
3. intr. per lo più con la particella pronom. dimagrire eccessivamente, deperire
treno va a passo di lumaca per la solita estensione desolata ove di tanto in tanto
ischeletriti. panzini, iii-319: dentro la chiesa era l'ossario dei frati che
ossario dei frati che posano ischeletriti sopra la terra portata di terra santa.
tonfo sordo. montale, 5-22: la scaglia d'oro che si spicca / dal
. croce, i-2-196: se non avranno la capacità di risentire il fatto individuo sotto
della storia siffattamente semplificata e ischeletrita per la comunicazione. -reso un automa, disumanizzato
, come ogni reale individuo, la società dentro di sé, è ische
assol. brignetti, 3-173: dentro la clinica il professore osteopata aveva..
landino [plinio], 553: la traccia trovò l'erba ischemone: la
la traccia trovò l'erba ischemone: la quale ristagna il sangue,...
[plinio], 490: leucacacanta, la quale alcuni chiamano finio, alcuni iscada
. domenichi [plinio], 22-16: la leucacanta alcuni la chiamano fillon,
plinio], 22-16: la leucacanta alcuni la chiamano fillon, alcuni ischiada,
poligonato, con radice di cipero, la quale masticata leva il dolore de'denti
, bisogna credere che abbia anch'essa la medesima cagione, ciò essendo cagionata da
'o mal di cotugno: è la nevralgia del nervo ischiatico o sciatica.
si comprime il nervo ischiatico per saggiarne la dolorabilità. ischiano, agg. che
, 1-450: egli non corre che per la quarta delle sue fasi, la fase
per la quarta delle sue fasi, la fase d'estinzione o fase ischiana, che
). redi, 16-ix-217: la parte offesa denomina a bastanza questo per
frattura massime del collo del femore, la quale alcune volte si è osservato accadere
. l'ischiadica maggiore, minore, la muscula inferiore [ecc.].
angolo inferiore dell'osso iliaco ed è la massa ossea sulla quale il corpo poggia
; e talvolta anche si prende per la parte a quella vicina. 2.
, 4-2-121: ho inteso... la storia de'mali della signora...
e sul femore (e ne limitano la rotazione verso l'interno). =
profondamente nel perineo posteriore, compresa fra la superficie interna dell'ischio e i muscoli
ischiùdere1, tr. (per la coniug.: cfr. chiudere).
., iii-m-12: dissi 'amore ragionare ne la mente '... per ischiùdere
ogni falsa oppinione da me, per la quale fosse sospicato lo mio amore essere per
. torini, 1-23: questa è la grandezza della tua divina maestà, che
195: guai a voi che vi levate la mattina a seguitare lo vizio della gola
1-32: chi sarà priore o camarlingo de la detta compagnia non possa essere ad alcuno
ugurgieri, 51: lupi raptori ne la nebbia oscura... so provocati
: 4 iscnofonìa ', difetto per cui la persona, obbligata a pronunziare alcune lettere
un tratto si ferma, come se la voce incontrasse qualche otacolo: difetto che
iotacismo, il lambdacismo, il metacismo, la iscnotesia e 'l platiasmo.
ioxvóttjs 4 imprecisione di pronuncia per tenere la bocca troppo stretta '. iscnòtide
128: tu, che hai de la mia mano il bel signale, / arbor
, / arbor felice, e ne la verde scorza / iscritta hai la memoria del
e ne la verde scorza / iscritta hai la memoria del mio male, / strengi
si smorza / quel dolce verso che la chiama mia, / ché ognor che io
sbarbaro, 1-184: in tasca cercava [la donna] il foglio che, ecco
quie, io manno sì gli ispesi per la famiglia di baldovino. libri di commercio
peruzzi, 438: trassi de la compagnia iscritta di qua una carta per
. e ciascuni dei conpagni ne trasse la sua parte, e il detto traimento
-sostant. carducci, iii-28-148: nonostante la mancanza di aiuti, la università di
: nonostante la mancanza di aiuti, la università di bologna in questi ultimi quindici anni
nell'aggettivo « ideale » che definisce la condizione proposta dal cristianesimo. iscrivere1,
. iscrivere1, tr. (per la coniug.: cfr. scrivere).
scioccaggini. carducci, iii-13-183: su la tomba furono iscritti gli ultimi quattro di
: da chi in giù sarà iscripta la tassagione de'fomaciari e'quali cuocono dentro a
tassagione de'fomaciari e'quali cuocono dentro a la città di siena, e debbono pagare
, 314: ho fissato con lanari la scrittura per iscrivere l'opera a venezia
.. agli stessi patti che feci per la scala, per la 'norma'. jovine
che feci per la scala, per la 'norma'. jovine, 5-319: quando la
la 'norma'. jovine, 5-319: quando la ripartizione e la coltivazione saranno incominciate,
, 5-319: quando la ripartizione e la coltivazione saranno incominciate, la banca non
ripartizione e la coltivazione saranno incominciate, la banca non potrà iscrivere il suo credito
ai partiti sovversivi, di non leggere la stampa anticristiana e oscena. g. bassani
assemblea. 6. intr. con la particella pronom. inserirsi; imprimersi,
memoria col tono e il gesto che la accompagnò, come essa sola fra tante
ma declamate: si romantizzò in iscrizioni la storia d'una giovane impazzata d'amore
per il sole: si piagnucolò in iscrizioni la malattia e la morte di un'arciduchessa
si piagnucolò in iscrizioni la malattia e la morte di un'arciduchessa di toscana: si
le vite degli uomini illustri, si iscrizionò la storia d'italia. =
di un monumento funebre. -anche: la lapide o l'oggetto che porta tale scritta
con iscrizioni onoratissime manifestanti il valore e la giustizia insieme de'vincitori. buonarroti il
che moltissimi furono coloro che anche dopo la conseguita libertà seguitavano a convivere e servire
che pubblicherò. carducci, iii-25-199: la iscrizione, fu detto, non è prosa
; leggenda. muratori, 7-ii-189: la terza [moneta] è di giovanni
relative alla costruzione della campana, come la data, il nome del santo cui è
nome mio. d'annunzio, iv-2-309: la casa, molto umile, a un
fu riconosciuto immantinente, ed io comparvi per la prima volta come patrizio votante al maggior
2 aprile 1797. carducci, iii-n-6: la quale [legge] arrivava a tanto
legge] arrivava a tanto di punire con la iscrizione fra i nobili, che voleva
, di cui sono stato investito, comporta la laurea di legge. pratolini, 10-448
millo e gli chiesi di avallare con la sua firma la mia domanda di iscrizione al
chiesi di avallare con la sua firma la mia domanda di iscrizione al partito.
dottore di collegio; e ivi promulgata la legge sarda, ella parteciperebbe alle *
9. stor. iscrizione civica: durante la rivoluzione francese, registrazione, obbligatoria per
]: d'iscrizione il cui stile o la forma de'caratteri siano senza punto bellezza
. iscrizioncèlla. muratori, 14-13: la ringrazio delle due iscrizioncelle e le ricordo
pregola voler attendere, quando gli affari la lascino in pace. settembrini, i-312:
. settembrini, i-312: una iscrizioncèlla la vorrei, e me la fo da me
una iscrizioncèlla la vorrei, e me la fo da me stesso, anche per
al diabete] è l'iscuria, cioè la ritenzione d'orina, la quale vien
iscuria, cioè la ritenzione d'orina, la quale vien prodotta alcune volte dall'inazione
). groto, 1-56: risanerassi la sterilità di tanti paesi, e la
risanerassi la sterilità di tanti paesi, e la disuria del po, che è per
poco splendente, collo splendore metallico. la sua spezzatura è concoide. è opaco,
per ossidazione del glicol monotioetilenico o trattando la taurina con acido nitroso. tommaseo
sostant. aretino, 1-39: se la setta di cotali isfagumati legge per disgrazia
una stomana o due, ecco che la donna novella il vede giocarsi le brache;
gemelli careri, 2-i-133: oltreacciò v'ha la tavola isiaca, che, mentre fu
[gli egizi] quest'arte [la damaschinatura],... e la
la damaschinatura],... e la celebre tavola isiaca del reale museo di
. g. capponi, 1-ii-243: la superstizione isiaca celebrata da tempo antico in
germania, era venuta in italia dopo la conquista dell'egitto. tramater [s
si conserva nel museo di torino. la tavola è di bronzo colle figure formate
isidi; ma spiccano in singoiar maniera per la preziosità le madrepore e le gorgonie.
cagione di panarizzo, applicavi per tre giorni la terebentina calda, ungendo tutta la mano
giorni la terebentina calda, ungendo tutta la mano con olio rosato e masticino,
rosato e masticino, e poscia mondifica la piaga, con unguento isis 0 damasceno
dettati da maometto stesso); predica la sottomissione e il completo abbandono alla volontà
divina; i suoi dogmi principali comprendono la credenza in un unico dio (allah)
e più importante, della serie; la credenza nello spirito demoniaco, nella vita
. v.]: 'islam', la religione e paese de'maomettani.
civili e politiche del popolo arabo dopo la predicazione di maometto. -per estens.
di maometto. -per estens.: la cultura islamica, il mondo musulmano,
o meglio fondamento del complesso poema è la guerra fra tutta la cristianità e tutto
del complesso poema è la guerra fra tutta la cristianità e tutto l'islam. gozzano
, 14-7: si dovrebbe impostare così la questione: schiavitù ed islam sono indissolubili;
l'egitto è islamico, dunque per distruggere la schiavitù bisogna toglierlo all'islam.
, ii-216: a guerra finita, se la morte li avesse risparmiati, sarebbe andato
segreto islamico. ungaretti, xi-101: la germania per di più faceva figura nel
, politiche e civili dell'islam; la cultura islamica, il mondo musulmano,
]: 'islamismo ', e la religione e la dottrina, e il paese
'islamismo ', e la religione e la dottrina, e il paese abitato da
non è più che un'ombra dentro la quale sopravvivono e battagliano barbare tribù,
i-440: i maomettani dell'india ignorano la turchia; il loro stesso islamismo è
e stato fu avviata, che dissociava la personalità politica del turco da quella dell'
possono raccontare, furono per me come la scoperta di un nuovo orizzonte nel mondo
abbiano di comune, se se ne toglie la religione islama che essi professano in tutta
religione islama che essi professano in tutta la sua semplicità primitiva. =
aleardi, 1-6: per le nubi manda la stirpe dei cigni / la metallica nota
nubi manda la stirpe dei cigni / la metallica nota. in suo viaggio / saluta
discepolo di lutero, che declamava contro la legge in generale e contro la necessità delle
contro la legge in generale e contro la necessità delle opere buone; quindi i
religione che ismaele diede agli arabi. la conformità di nome tra 4 islamismo '
significato di tali vocaboli e sostenuto che la religione insegnata da maometto a'suoi settatori
autore, ora agareni dal nome de la madre di ismael. ungaretti, xi-93:
se è capace di indurre uno a sacrificare la ragione volontariamente, volontariamente il diritto di
carducci, iii-1-239: là giù nireo: la giù de la tindaride / il volto
: là giù nireo: la giù de la tindaride / il volto ad argo infausto
ad apollo. -ismettici vergine: la musa. d'annunzio, i-61:
. ciro di pers, i-396: la messe già matura / entro i campi
alla tendenza o al gruppo, perché la legione degli 4 snobs 'entri in
montale, 4-94: si dirà che anche la rinunzia alle idee è un'idea,
tempo, ordinariamente nelle ventiquattro ore, la stessa variazione di pressione atmosferica.
affette da indici numerici, così che la somma degli indici moltiplicati per i rispettivi
rispettivi esponenti in ciascun monomio è sempre la stessa. isòbaro (raro isobaro
sulle carte meteorologiche unisce i luoghi dove la pressione atmosferica sul livello del mare è
le loro curve i paesi nei quali la media barometrica, ridotta al livello del mare
stessa latitudine (e permette di dedurre la posizione
fibre di un nervo motore a conguagliare la massima tendenza con lo stimolo.
mari della cina e del giappone, con la conchiglia globosa, fornita di valve a
di una compo sizione con la testa allo stesso livello. =
i punti della superficie terrestre che hanno la stessa temperatura media invernale. =
isochimene', sono le linee che segnano la uguale temperatura media d'inverno nelle varie
i punti della superficie terrestre nei quali la neve caduta ha eguale durata.
osservatori notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'ago ha
l'inclinazione dell'ago magnetico è la stessa. = deriv. da
isoclino, agg. che ha la stessa inclinazione. -linea isoclina (
trasformazione isocora: trasformazione termodinamica durante la quale il volume rimane costante; trasformazione
passano per tutti i punti dove apparisce la stessa tinta nei diversi fenomeni luminosi che
le piccole oscillazioni o oscillazioni armoniche hanno la medesima durata, anche se la loro
hanno la medesima durata, anche se la loro ampiezza è diversa. v.
mobile sia animato da potenze che tengano la ragion diretta delle distanze dal centro,
leopardi, v-913: conobbe ancora che la velocità delle oscillazioni era minore quanto più
medesima. rosmini, 2-235: se la corda di violino è vellicata, dà
ferrari, 595: da queste alture scorgete la ragion degli stati che sorgono e cadono
a pendolo. nievo, 92: la cuoca infilava le pollastre nello spiedo,
le pollastre nello spiedo, indi passava la punta di questo in un traforo degli
si sono avuti alla stessa ora e la cui direzione consente di valutare la velocità,
e la cui direzione consente di valutare la velocità, la traiettoria e l'estensione
direzione consente di valutare la velocità, la traiettoria e l'estensione dei fenomeni temporaleschi.
da un punto fisso in modo che la sua distanza da questo sia in proporzione
. i. riccati, 2-513: la curva per la quale viaggiando un grave
. riccati, 2-513: la curva per la quale viaggiando un grave si accosta o
su di un piano grafico, rivela la frequenza assoluta degli individui i quali,
gli osservatori notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'ago ha
. dizionario di marina, 372: la forza magnetica terrestre viene considerata nelle sue
, sottoposti a variazione radiologica, ricevono la stessa dose di raggi. =
un dato soggetto, idonea a provocare la lisi dei globuli rossi di un altro
isofacciale, agg. bot. che ha la medesima struttura in entrambe le facce (
sono l'isofago, lo stomaco, la bocca de lo stomaco. =
di una superficie non lucida, lungo la quale è costante la chiarezza dell'immagine
non lucida, lungo la quale è costante la chiarezza dell'immagine retinica.
.): in un audiogramma, la serie dei punti caratterizzati da coppie di
. -per estens.: che ha la stessa origine. pasolini, 8-76
hanno rilevato e drammatizzato... la lingua orale come un continuosta- tico,
). geofis. che presenta la stessa temperatura (con riferimento a punti
aree linguistiche. = termine usato per la prima volta dal glottologo: g
, formano ciascuna il medesimo angolo con la bisettrice del triangolo relativa a quel vertice
gli osservatori notano attentamente i luoghi ove la forza magnetica che agisce sull'ago ha
unisce i luoghi della superficie terrestre dove la declinazione è identica. 3
in un dato periodo di tempo, la declinazione magnetica terrestre ha il medesimo valore
sf. processo adottato in passato per la riproduzione di scritture o stampe ed eseguito
stampe ed eseguito con inchiostro grasso; la riproduzione ottenuta con tale processo. -anche
i punti della superficie terrestre che hanno la stessa piovosità media annuale.
i punti della superficie terrestre che hanno la medesima altezza sul livello del mare;
v-205-72: se alcuno pisano corsale iscisse de la citade di pisa, ut de le
un lito e l'altro vidi infin la spagna, / fin nel marrocco, e
continovamente. brusoni, 38: su la contraria sponda del po tentò e gli
grandi acque; / che, sola tra la serenità calma, / è di perpetue
-per antonomasia. le isole: la sicilia e la sardegna. gramsci
antonomasia. le isole: la sicilia e la sardegna. gramsci, 4-102:
sardegna. gramsci, 4-102: la forza clericale aveva il suo peso massimo
, n-iii-1068: l'isola di deio, la quale era prima errante e dapoi si
non sia più invidiata / da te giamai la prima età dell'oro, /
a'numi è caro / chi a la patria versò l'anima grande, / venne
venne. -isola del sole: la sicilia. carducci, iii-4-220: o
madre, sicilia, / fausta accogli la prole / di lui che la tirannica
fausta accogli la prole / di lui che la tirannica vigilia / t'accorciò. navarro
spessore da 30 a 50 m e la sua superficie, di forma ondulata,
il muro saldo di mattone, dietro la cortina lugubre dei cipressi. buzzi, 128
tra l'isole dell'aria migrabonde / la corsica dorsuta o la capraia.
aria migrabonde / la corsica dorsuta o la capraia. -personaggio o gruppo di
gir. priuli, i-51: in la ixolla de fiandra se atrovava uno suo
era parso di intendere... che la contrada in cui mi trovavo fosse un'
isole culturali e sentimentali che non rompono la comune tradizione, anzi l'arricchiscono.
vie, circonda intorno / tutta quanta la piazza. scamozzi, 2-272-52: dagli
tinnire elegantemente gli sproni e, sentita la sua destinazione, si dileguò salutando il compagno
per agevolare l'attraversamento dei pedoni o la salita e la discesa dai mezzi pubblici
attraversamento dei pedoni o la salita e la discesa dai mezzi pubblici di trasporto [
), rincontro tra l'isola e la coda, al foratico. termine di tonnara
più forte che non fece colui che la città incominciò. nardi, i-419: per
edificati portici. galileo, 3-3-180: posta la luna in oriente, si trova in
b. croce, iii-9-244: la filosofia del diritto non è isolabile dall'
alla commossa curiosità dell'europa; era la lotta interna d'un'anima che risorgeva
comacchio l'idea d'un borgo montano la può dare; né gli mancherebbe,
, per rafforzarla, l'isolamento, la gelosia di sé, e l'invariabilità
vengono separati dalle persone sane per tutta la durata dello stato patologico. -reparto d'
è possibile confondere in uno stesso concetto la minaccia della reclusione, o della morte
. cecchi, 5-54: dal 1906, la camicia di forza è qui sostituita con
il detenuto in assoluta segregazione o per la sola notte (isolamento notturno) o
) o per il giorno e per la notte (isolamento diurno e notturno)
qualcuno si chiudono le quattro pareti e comincia la vita remota e angosciosa dell'isolamento.
volontaria o imposta) dai rapporti con la vita sociale, politica, intellettuale di
una di quelle menti robuste e straordinarie che la società non ha avuto potere di corrompere
quanto ha di santo l'esilio, calpestando la sacra ospitalità speculano sull'isolamento del proscritto
a cui fu per molti anni ridotta la francia costrinse i suoi manifattori a produrre
schiaffo di tunisi. gramsci, 7-210: la sua attività di giornalista ha per scopo
: atteggiamento isolazionistico seguito dalltnghilterra dopo la morte del palmerston, nel 1865,
del novecento. mazzini, 36-13: la politica estera dell'inghilterra appartiene evidentemente al
solare '. così chamberlain definiva orgogliosamente la nuova posizione dell'inghilterra fra le maggiori
alle sofferenze e a i sacrifizi; scopro la ragione recondita della mania di macerazione e
una futile vacanza. cassola, 5-30: la vicinanza della ragazza gli aveva irrigidito la
la vicinanza della ragazza gli aveva irrigidito la persona e la mente; ma poi
della ragazza gli aveva irrigidito la persona e la mente; ma poi si dimenticò di
molecole. b. croce, iii-9-4: la forma... deve avere i
unità. e. cecchi, 8-126: la piena realtà greca sta nell'indissolubilità del
un'arte di mera illusione sensuale. la decadenza ellenistica era spiegata dal wilamowitz nell'
o serie di operazioni dirette a impedire la propagazione di energia elettrica o termica,
da un ambiente a un altro; la tecnica con la quale sono eseguite tali
a un altro; la tecnica con la quale sono eseguite tali operazioni; il
genet. processo che, rendendo impossibile la fecondazione di individui di una determinata specie
individui di gruppi affini, rende possibile la conservazione delle caratteristiche proprie di tale specie
microbiol. isolamento batterico: tecnica per la preparazione di colture pure, mediante l'impiego
erano cristiani. ottimo, iii-204: la cagione [della ribellione] fu..
della ribellione] fu... la ingiuria incomportabile e molestia da non potere sofferire
e molestia da non potere sofferire, la quale li officiali e famiglie del detto re
: ecco nel pelago settentrionale surgere altera la britannia, e vantarsi di avere tratto al
quei buoni ma scettici isolani a giovare la nostra causa, mi dicevano poc'anzi
il berretto, e salutando un'ultima volta la bandiera col suo maschio e selvaggio grido
gli isolani di sicilia, i volontari del la masa, si diceva che stantavano a
navi, con le quali andasse a raccogliere la distribuzione de'denari da'confederati isolani.
come da un'atmosfera isolante e smarrì la nozione precisa di ciò che era avvenuto e
doveva avvenire. bocchelli, 2-xix-261: la tirannia delle abitudini, quella fallace smania
in modo da impedire fra di essi la propagazione di elettricità (isolante elettrico,
come di base o piedestallo a portare la colonnetta isolante;... serve
di un corpo il quale può impedire la trasmissione ad altri corpi delle modificazioni impresse
delle proprie forze. pananti, iii-128: la politica ombrosa del governo algerino tende ad
salute. piovene, '3-109: la mia unione illegittima, con il suo inizio
scandàloso, che aveva deluso e sorpreso la maggioranza dei miei amici, mi isolò
culturali con gli altri stati; impedire la stipulazione di alleanze. mazzini,
come se le immagini della stagione invernale la isolassero. 6. considerare separatamente
rigidamente isolandola anche dal senso intimo, la contemplarono sotto il concetto di ragione pura.
. g. ferrari, i-69: la psicologia s'impadronisce dell'io, lo isola
che lui era là che mi vedeva per la prima volta e mi riconosceva in tutti
rosa isolava quelle più care, con la stessa cura con cui aveva scelto le
. 7. tecn. impedire la propagazione di energia elettrica o termica,
materiale isolante. volta, 1-1-258: la cosa... toccherassi con mano,
. 10. intr. con la particella pronom. chiudersi in se stesso
all'ombra di pergole, ne aveva / la mia città inquieta. mi premeva /
intorno alla caffettiera e al fornello, la vidi isolarsi nelle faccende come ogni donna
atmosfera da poemetto in prosa: roma sotto la neve, l'usignolo, la vigna
sotto la neve, l'usignolo, la vigna nel chiarore lunare. -astrarsi,
sommamente diffidare e ci mette in iscredito la ragione de'razionalisti, una ragione mozza
alla verità. mazzini, 36-143: la nostra poesia tenta di isolarsi dalla società
. g. ferrari, i-82: la diade sfuggevole del soggetto e dell'oggetto afferra
casti, 413: o si vuol considerare la nazion turca isolatamente o in rapporto alle
. tutti insieme, questi errori formano la nostra debolezza. = comp.
274: il maggiordomo, con la mazza alzata, indicava una piccola nuvola
, i-178: dentro il campo, lungo la sponda del fosso, si vedono dieci
coi ferri. panzini, iii-431: la casa del dottore sorgeva un po'isolata in
d'estate, un giorno canicolare, la diana fu morsa a sangue nel muso
/ nel vagone -una terza - la donna ed io giovane. -che ha
5-214: non si vede che cosa importassero la morte di cinque o sei francesi isolati
1-vi-22: in quel giorno ebbi per la prima volta in mia vita, non so
del ix secolo. pratolini, 3-59: la mia compagna ed io eravamo isolati nel
a. verri, 2-ii-339: rimane la marchesa affatto isolata adesso che kaunitz ritorna
improvvisazioni, le impazienze e (tolta la cerchia degli amici più stretti) il vivere
quali due condizioni mentre negli abbienti significano la rimozione d'ogni servitù e il franco
mostra di aver percorsa quasi per intiero la sua parabola di fenomeno post-bellico tipicamente italiano
, 5-224: essi difendevano, hooker, la hut- chinson e roger williams, il
democratico delle 'città ideali 'contro la deviazione portata dal principio oligarchico dei presbiteriani
: l'austria era isolata in europa; la politica che confutiamo le ha ridato alleati
tutto isolate. mazzini, 23-218: la musica, che dovrebbe essere, come
musica, che dovrebbe essere, come la religione, una cosa atta a santificare,
: non è vero... che la scultura sia condannata a produrre solamente forme
. lo stil grave di persio e la dilicata ironia del parini avrebber suonato inutili
gran forza a chi volesse sostenere che la fondamental proposizione dell'ottica neu- toniana è
farina del vossio. mazzini, 1-317: la rappresentazione d'un fatto isolato, ideato
scuole... è stato di configurare la scienza nell'idea di uno stato isolato
sono le azioni isolate che brillano per la loro rarità, l'indice del costume,
lo stato continuo delle nazioni, e più la privazione del vizio che l'avanzamento della
'termico o acustico, per impedire la propagazione di radiazioni, di umidità,
, 2-i-1-253: l'istesso conduttore, ritenendo la stessa superficie e la forma sua non
conduttore, ritenendo la stessa superficie e la forma sua non mutata, acquista maggiore
quando in un intorno del punto stesso la curva non fa altri punti reali all'infuori
l'ultimo sopra uno isolato, dove la chiesa prende la figura di croce. d'
uno isolato, dove la chiesa prende la figura di croce. d'alberti [s
mai spontar. brusoni, 7-163: su la punta di quel grande isolato in
. pirandello, ii-2-80: per la forza isolatrice del riflettore i due personaggi
fui rapito. michelstaedter, 638: la sua potenza fantastica è in intima relazione con
, porcellana o pyrex, che ha la funzione di isolare e anche, per
. e. gadda, 2-73: la trecciuola de'conduttori percorreva [i muri
c. e. gadda, 15-165: la fattispecie è complicata da iso- latria simbolistica
o comportamenti antecedenti o susseguenti e con la carica emotiva a essi connessa.
il termine è soprattutto usato per designare la politica estera degli stati uniti d'america
, e anche, meno propriamente, la politica inglese fino all'inizio del secolo
. gli inglesi vantarono a lungo la loro 'splendid isolation '.
di bocca dalla celebre amarilli etrusca [la bandettini] in un suo improvviso,
, nella cui sfera immensa / isoleggia la terra e nuota il mondo, / dal
, imperocché egli possiede l'amore e la stima dei popoli. = frequent
scoglio, ovvero isoletta, che si chiama la mello- ria. dante, purg.
ad imo / là giù colà dove la batte l'onda, / porta de'giunchi
sassosa. g. gozzi, i-3-204: la ragione, trovatasi un'isoletta segregata da
... quivi incominciò a fare la sua dimora. saba, 155: deserta
. biol. emolisina capace di provocare la distruzione dei globuli rossi in individui della
, 148: se volete potete porvi insieme la canne- lara, e moncolombre e alfac
]. redi, 16-vi-188: saliti sovra la carretta della spingarda, la spinsero a
saliti sovra la carretta della spingarda, la spinsero a tutta briglia alla volta d'un
volta d'un certo isolotto, dove la squadra nemica aveva fatt'alto. nievo
di edifici. piovene, 7-388: la luce verde spettrale... avvolgeva
caratteristiche peculiari. piovene, 7-103: la parigi di oggi ha tutte le caratteristiche,
i punti della superficie terrestre che presentano la stessa intensità delle componenti verticale o orizzontale
o più composti (isomeri) posseggono la stessa massa molecolare e uguale composizione centesimale
allo stesso modo, ma differenti per la diversa disposizione nello spazio di alcuni di
più composti che, pur avendo identici la struttura e i gruppi funzionali, non
i gruppi funzionali, non hanno necessariamente la stessa composizione. = deriv.
di due o più composti che posseggono la stessa massa molecolare e uguale composizione centesimale
. ciascuno di due nuclidi che hanno la stessa massa e carica, ma diverso contenuto
di uno spazio metrico che lascia invariata la distanza fra ogni coppia di punti (
, omologo. vittorini, 7-62: la nostra fantasia,... con le
dei corpi che hanno rispetto ad altri la proprietà de 11'isomorfismo. 2
nella semiografia bizantina, segno che indica la ripetizione della nota precedente. -anche:
del modo, che cambia lentamente con la melodia (e tale pratica costituisce ancora oggi
greche, per imprimere loro nella memoria la forma del modo). tommaseo
ison 'chiamasi una specie di salmodia la quale s'aggira su due soli suoni,
comprende l'albero dal quale si ricava la guttaperca. = da una voce
richiedeva nella perfetta repubblica, e che la rivoluzione francese sancì con la formola *
e che la rivoluzione francese sancì con la formola * eguaglianza di tutti in faccia alla
, sf. chim. idrocarburo paraffinico la cui struttura molecolare ha una o più
-anche: solidi delimitati da superficie aventi la stessa area. -problema degli isoperimetri:
-problema degli isoperimetri: consiste nel determinare la figura piana spaziale che racchiuda la superficie
determinare la figura piana spaziale che racchiuda la superficie maggiore fra tutte le figure piane
, integrale il cui valore, definisce la superficie o il volume massimi fra tutti
quelli aventi rispettivamente lo stesso perimetro o la stessa superficie. c. e.
ricci, i-396: ha tradotta anco tutta la sfera senza lasciar niente; perché,
, 1-428: mediante il lato potremo avere la solidità d'esso corpo regolare isoperimetro,
ministra un motivo bello, cioè che la spirale geometrica al suo triangolo sia eguale
le figure isoperimetre sono quelle che hanno la stessa circonferenza, cioè sono circondate da
uguali poste insieme. milizia, ix-85: la figura circolare ha il vantaggio d'essere
figura circolare ha il vantaggio d'essere la più graziosa e la più capace di
il vantaggio d'essere la più graziosa e la più capace di tutte le isoperimetre,
più capace di tutte le isoperimetre, e la più forte. 2. sm.
detto il problema, da molti invece la risoluzione (algebrica) del problema:
. che riguarda, indica, studia la densità o la pressione. =
riguarda, indica, studia la densità o la pressione. = cfr. isopicna
, divulgandosi il sopranome ed essendogli detto la forza delle parole spagnuole, il significato
chim. proprio di soluzioni che presentano la medesima tensione di vapore.
nulla conosciute. e sono... la onagra, il cirsio, l'isopiro
con molti semi; queste piante somigliano la nigella sativa, e forse anche ebbero un
. f. frugoni, ii-84: la superficie non è il tutto del matematico
in un determinato intervallo di tempo, la variazione di una data grandezza geofisica ha
. chim. -ale, che indica la presenza di un gruppo aldeico.
. -regola isoprenica: regola che spiega la struttura di molte sostanze organiche naturali,
. plur. chim. sostanze organiche la cui unità fondamentale è l'isoprene,
. alcammina derivabile dall'alcole isopropilico mediante la sostituzione di un atomo di idrogeno di
-olo, che nei composti organici indica la presenza di un ossidrile alcolico o fenolico.
lacche e profumi, come solvente per la nitrocellulosa, per oli e grassi,
sillabe, o formati in modo che la somma numerica delle lettere del primo distico
del pulegolo, usato in profumeria per la preparazione di essenze. = voce
, agg. scient. che presenta la medesima orientazione (con riferimento a fatti
al principio del secolo xx per spiegare la colorazione delle sostanze chimiche, secondo la
la colorazione delle sostanze chimiche, secondo la quale tutti 1 composti colorati dovrebbero considerarsi
. torricelli, ii-4-24: se su la base bc faremo il triangolo isoscele bdc,
. mascheroni, 9-18: il che porta la somiglianza de'triangoli ade, bcf,
. ottimo, 1-66: geometria è la scienza da misurare, la quale fu
: geometria è la scienza da misurare, la quale fu trovata in egitto per le
-ci). fis. che ha la stessa pressione osmotica (con riferimento a
le ventrali sono in posizione addominale e la codale è di tipo omocerco);
) più o meno sviluppata, e la vescica natatoria è collegata con l'esofago
dell'equilibrio della crosta terrestre, secondo la quale la litosfera sarebbe composta di blocchi
della crosta terrestre, secondo la quale la litosfera sarebbe composta di blocchi rigidi affondati
dell'isostasi, impiegato in gravimetria per la riduzione (riduzione isostatica) dei valori gravimetrici
un sistema elastico piano, curve del piano la cui tangente ha in ogni punto la
la cui tangente ha in ogni punto la direzione delle due tensioni principali che si
, trasformazione di una sostanza durante la quale il volume e il peso specifico rimangono
liquido: quello che si verifica quando la pressione e la temperatura variano in modo
che si verifica quando la pressione e la temperatura variano in modo da lasciare invariate
temperatura variano in modo da lasciare invariate la quantità di gas assorbita. 3.
unisce nello spazio tutti i punti in cui la velocità di una corrente fluida (in
cristalli birifrangenti, definiti dall'intersezione con la sfera delle direzioni di propagazione della luce
. fis. dispositivo usato per misurare la tensione di vapore di un liquido.
una trasformazione termodinamica); che esclude la considerazione di variazioni di temperatura (una
i luoghi della superficie terrestre che hanno la stessa temperatura media annuale. fanzini,
: 'isotèrmico'o 'iso tèrmoche ha la stessa temperatura; aggettivo attributivo delle linee
segnare i paesi in cui è uguale la temperatura media annuale, pur essendo diversa
temperatura media annuale, pur essendo diversa la latitudine. dizionario di marina,
immaginaria che congiunge i luoghi che hanno la stessa temperatura media estiva; isoterma media
, 4-201: in legge di natura consistendo la giustizia di tutti i contratti nell'*
41-122: con queste riforme... la vita era vita, e la festa
. la vita era vita, e la festa festa, per la bella isotimia,
, e la festa festa, per la bella isotimia, cioè per l'uguaglianza
. linea isotima: linea che delimita la zona entro la quale il prezzo unitario
: linea che delimita la zona entro la quale il prezzo unitario di una merce
insetti collemboli, del genere isotoma, la cui specie più nota è l'isotoma
stabilisce in seguito a scambi osmotici attraverso la membrana organica che le separa.
chim. e fisiol. che ha la stessa concentrazione molecolare. -contrazione isotonica
isotonici: soluzioni di sali in cui la pressione osmotica e la concentrazione di idrogenioni
sali in cui la pressione osmotica e la concentrazione di idrogenioni sono identiche a quelle
. che conserva lo stesso tono, la stessa intensità (un suono, una voce
che si prolunga o si riproduce sempre con la stessa forza. 2. medie
conserva un andamento uniforme e costante (la febbre). tramater [s.
aggiunto di febbre quando conserva per tutta la sua durata la stessa violenza senza notabile
quando conserva per tutta la sua durata la stessa violenza senza notabile incremento o decremento
particolare. -numero isotopico: che esprime la differenza fra il numero dei neutroni e
andato a far parte dell'astronomia (come la nebulosa d'andromeda) da quel
di una grandezza (il volume, la pressione, ecc.) inerente al
, sm. fis. strumento usato per la separazione degli isotopi. =
di una pianta del genere begonia, la cui casella ha delle ali eguali e
impiegata per tingere il cotone e per la preparazione di diversi coloranti.
che contiene, nello strato che ne forma la superficie sensibile, i sali necessari all'
, inispagnuolire), intr. con la particella pronom. (m'ispagnolisco,
). bembo, 2-24: la cortigiana lingua, che s'era oggimai cotanto
tommaseo [s. v. j: la dominazione spagnuola inspagnolì qualche parte del napoletano
napoletano più che il lombardo, e la sardegna. = denom. da spagnolo
e ispagnolita che fu la sua, per vedere come goldoni,
, drentovi uno pagone arostito con la corona e con la coda ispandoiante.
arostito con la corona e con la coda ispandoiante. = adattam.
scritti di boccalini avvertono gli italiani che la venerata monarchia ispanica era una facetissima commedia
facetissima commedia. carducci, iii-2-421: è la dea che l'ispanica / donna sgomenta
. lassate l'ispane delicie col piacere de la novella sposa insiemi, con suoi baroni
vinta il core, / onde scordosse la sua terra ispana. gir. priuli,
né vide o fuga o scampo / da la presente irreparabil morte. giannone, 1-86
). che concerne, che riguarda la spagna e l'america (con riferimento
tra il 1895 e il 1898 fra la spagna e gli stati uniti e conclusasi
e gli stati uniti e conclusasi con la sconfitta dello stato europeo che rinunciava a
riguarda o interessa o intercorre fra la spagna e l'italia. b.
chiaramente comprendo il mio vecchio padre con la sua lunga isperienza aver provisto alla salute
anni passati mi ha così fattamente intepidita la speranza che... io,
), intr. per lo più con la particella pronom. [ispessisco, ispessisci
più del bisogno. fenoglio, 1-58: la nebbia... presto si sarebbe
ingegno di tenaglia abbranca: così aumentate la vostra forza e dei fratelli, attivi
2. figur. incepparsi (la voce); diventare stentato, atono
105: doveva aver proprio sonno, già la sua voce s'era ispessita.
i sabini avevano poco inspessita e costipata la battaglia di mezo: ma tutta la lor
costipata la battaglia di mezo: ma tutta la lor cura avevano posta in fortificare e
ed i liquori che investono ed aumentano la molla delle fiere, possono di pari inspessire
1-479: da un'altra parte con la sua radice / lenta soccorre il calamo
le foglie il guado, / e la inspessita cavallina coda. ispessitóre (
le barbarie) di persone che avevano la sola patente elementare, nel maggio ultimo
facente parte di un tale ufficio; la sede dell'ufficio stesso. tommaseo [
il nome di 'ambulante '. la prima cattedra fu instituita a rovigo (1898
di rito, un ufficio contabilità per la compilazione dei ruoli paga, un ufficio controllo
, mi troverei ad aver pressoché burocratizzato la funzione domestica di tagliare a fette il pane
guarentigia. carducci, ii-13-194: dopo la disposizione del 21 aprile (esame per
esame per i maestri elementari, per la carriera dell'ispettorato) molti maestri incaricati
governo al presbiterio, ma di dare la sopraintendenza ad uno de'preti, il
quale collocato in più sublime grado avesse la sopraintendenza di tutti i preti, ed
i preti, ed al quale appartenesse la cura ed il pensiero della sua chiesa
tutti i lavori che fanno gl'insinuatori. la camera sa che attribuzione degl'ispettori si
armamento, il vestiario, l'istruzione, la disciplina e ogni altra attenenza. '
stato, per conoscerne il numero, la statura, l'armamento, le vesti-
48: il presidente in persona apriva la marcia dando la destra alla moglie del
presidente in persona apriva la marcia dando la destra alla moglie del ricevitore generale;
i bambini erano sottoposti a sevizie: la voce, a quanto dicono, fu
i metodi degli studi; 30 sorvegliare la disciplina delle università, de'licei e
ispettore cortese, quasi con unzione. la questura ignorava tutto. nessun ordine era
da un armatore l'incarico di seguire la costruzione di una nave commissionata a un
di studio, incaricato di controllare la disciplina e il rispetto delle norme aziendali
banchetto. panzini, iii-81: rimane la servetta con la quale ispeziono meglio la
panzini, iii-81: rimane la servetta con la quale ispeziono meglio la nuova abitazione.
la servetta con la quale ispeziono meglio la nuova abitazione. marinetti, 2-iii-187:
, 2-iii-187: entra il medico ispeziona la gola deh'ammalata e distrattamente mormora ah'
disse che avrei dovuto subito ispezionare tutta la sua zona fino alla prima linea,
-assol. jahier, 30: la donna che ispeziona, curvandosi sempre dalla
quando inaugurano un'esposizione, o ispezionano la compagnia d'onore allineata. = denom
, in partic... con la vista. siri, vii-1349:
viii-379: la pratica fa discernere all'architetto sulla semplice
ii-406: un tal pretendea d'indovinar la forma del corpo e le qualità dell'
, in modo esatto e completo, la consistenza, la natura, la struttura
modo esatto e completo, la consistenza, la natura, la struttura. siri
, la consistenza, la natura, la struttura. siri, ix-1220: qual
: qual deliberazione maturassero gli stati generali la sola inspezione delle seguenti pezze il dimostra.
. a. cattaneo, i-55: la prima e principalissima ispezione da tenersi sopra
sopra una giovane da condursi sposa è la buona indole, la buona educazione,
condursi sposa è la buona indole, la buona educazione, la modestia, la ritiratezza
buona indole, la buona educazione, la modestia, la ritiratezza e l'applicazione.
la buona educazione, la modestia, la ritiratezza e l'applicazione. corticelli,
luca, 1-15-2-107: entra l'ispezzione sopra la qualità delle pene, e queste vanno
vista). malpighi, 39: la medicina empirica è una eresia o scisma
a toccargli il polso, a visitar la lingua e a far tutte l'altre solite
fervide diligenze delle guardie raddoppiate, sbalza la maggior parte delle mercanzie che entrano per
opera governativa, e tiene così se non la direzione, certo quella che i moderni
[arti] il fare in modo che la quantità degli uomini che s'impiegano non
. foscolo, xiv-202: avendo io presentata la ministeriale suddetta all'ispezione centrale, mi
di indennità di foraggi, né per la cassa italiana, né per l'ispezionefrancese.
giustizia. muratori, 9-194: sotto la loro ispezione [dei prìncipi] cade
... tutto ciò che può turbare la pubblica quiete, come le ferite,
baretti, 6-113: fu d'uopo la mia e tutte le vetture che si trovarono
. gozzi, i-166: intendo che la madre abbia la ispezione di visitare il
i-166: intendo che la madre abbia la ispezione di visitare il figlio, di
foscolo, vi-368: platone dice che la dea nemesi aveva una particolare ispezione sulle
vigilanza, per accertare se essa svolga la sua attività in modo regolare.
. carducci, iii-21-5: il ministro per la pubblica istruzione del nuovo regno commetteva il
, e una rivista della guarnigione con la messa al campo. baldini, 14-30
affidata, secondo un turno settimanale, la sorveglianza sui servizi interni della caserma.
poche braccia dalla soglia; quando udì la voce che annunziava alla corsìa l'ispezione
... l'appello, la mattina, per le camerate squallide, l'
per le camerate squallide, l'ispezione la sera perché tutto sia buio nelle celle.
, tenente, che avrebbe dovuto passare la notte a fare ispezioni, se ne
manzoni, fermo e lucia, 360: la vigna di quel buon prete morazzone era
ciò possa compiersi senza grave danno per la parte o per il terzo. codice di
. costituzione della repubblica italiana, 13: la libertà personale è inviolabile. non è
dalla legge secondo le garanzie prescritte per la tutela della libertà personale. gli accertamenti e
si ciba di pesciolini e d'insetti. la sua pelle conservata insieme con le penne
all'ubbidienza de'corpi solidi, secondo la loro maggiore o minore ispidezza superficiale,
termini tecnici, e, diciamolo pure, la trascuranza dello stile debban rendere inaccessibile alla
per secoli, l'abbiano avuta [la poesia] in noia... donde
, arruffato, scomposto, scarmigliato (la capigliatura, la barba, i baffi)
scomposto, scarmigliato (la capigliatura, la barba, i baffi).
l'irsuto petto / ispida e folta la gran barba scende. g. b.
ruvide capre un pezzo avanti / radi la barba, e il folto ispido pelo
, ii-67: punsero l'ispide barbe / la sua mammella rotonda / che dava la
la sua mammella rotonda / che dava la forma alle coppe / d'avorio pei
ojetti, iii-281: rideva con tutta la dentiera. baffi bianchi e gialli corti
bruni, 173: perché ride / la bellissima iole, / mentre fastosa vuole /
/ sfilano: dietro spigolando allegra / ride la morte. e. cecchi, 5-532
(un tessuto, una stoffa, la pelle). l. salviati,
che prima, aggiunta all'antica malizia la nuova ipocrisia d'un'abito ispido e d'
alle membra. bocchelli, 9-256: sotto la tenda, avvolti in ispide coperte,
, / quivi de'scorsi errori / piangea la serie. c. i.
il suolo / stendeasi a pie'de la scoscesa falda. bertola, 158:
boscaglia, / l'ispido cardo e la sdegnosa ortica / abbonderà per tutto.
vento tene, rimaneva ispida e selvaggia la vicina santo stefano. graf, 5-357
gl'ispidi flutti scavalca, / e con la cupida mente egli calca / rischi e
baobab. carducci, iii-2-235: a la cinta de l'ispide mura / su
, e le chiedea qual fosse / la bellissima ninfa. testi, i-207: l'
: contro questa fama perciò e contro la letteratura appuntava più fieramente il suo livore,
provido cuciniere il principato della stirpe e la maggioranza della casa. de sanctis, 9-290
angoloso non era fatto certamente per attirar la confidenza d'alcuno. papini, iv-526
le ispide genti del settentrione, che la civile moderazione e libertà degl'italiani.
così vero e profondo, si vede la ispida scolastica che distingue e divide e
che distingue e divide e quasi notomizza la poesia del cuore. carducci, iii-7-34
erano tutt'altro che acconci a ricevere la studiatissima forma trovadorica. banti, 10-609:
e fragili sparse pel disco, come la borrana officinale, l'echio o borrana salvatica
ispidula, nelle sue virtù acconviene con la pelosella, di cui essa n'è una
= deriv. da ispido, per la pelosità delle foglie. ispiratole,
tommaseo [s. v.]: la mente di chi dubita è difficilmente ispiràbile
, 8-i-85: vede... levare la polvere in alto sì come per ispiraménto
giamboni, 213: misericordia è virtù per la quale l'uomo nelle miserie del prossimo
villani, 2-11: iddio ispirò in lui la sua grazia e convertissi all'ubbidienza di
. pucci, 4-275: io priego la divina maestade, /... /
beato lume, / che fa ralluminar la cognoscenza. luca pulci, iv-44: tu
ha iddio ispirata e data per legge la beneficienza, l'umanità, l'amorevolezza e
beneficienza, l'umanità, l'amorevolezza e la misericordia. guadagnoli, i-102: tu
una persona, il suo intelletto, la sua volontà; agire sull'animo in
oratore, non cercherei difesa scompagnata da la verità. cesarotti, 1-xxxv-152: vorrei
maometto / regge il gran braccio e la gran mente ispira. 2. suscitare
... soavemente vezzosi, mentre spirano la modestia, ispirano lo stupore. cesarotti
qua e in là, per isceglier la persona a cui far la sua domanda,
per isceglier la persona a cui far la sua domanda, una faccia che ispirasse
fu chiamata, ed è tuttora, la peste di s. carlo. tanto è
di s. carlo. tanto è forte la carità! tra le memorie così varie
ancora de'mali. mazzini, 8-347: la critica tace sulla nostra recente letteratura,
ardito critico. pascoli, i-527: ricordate la fanciulletta orfana del medico condotto, che
, 1-23: l'incredulità di alcuni e la curiosa indifferenza di molti gl'ispiravano,
e quasi offensivo. silone, 4-45: la sua inerte presenza sul piazzale..
4. impressionare fortemente l'intelletto o la volontà di una persona; determinarne la
la volontà di una persona; determinarne la vita interiore, i sentimenti, il
tommaseo [s. v.]: la carità v'ispiri. tenca, 1-258
foscolo, v-327: ci seduce [la fantasia] a dire bugie, ma
ispira. g. ferrari, i-154: la fede santifica, ispira;..
divino spirito ad uomini inettissimi, perché vuole la divina providenza dimostrarci questo preclaro dono non
uomo abbia mai scritte, non piglierei la penna per mettere una linea sulla carta
de sanctis, 11-56: l'amore è la più possente musa, e rara è
di cose e dignità di sensi ispirarono la responsiva di giacomo leopardi al comitato di
statue], tanto più antiche, per la perfetta convenienza dello stile alla misteriosità che
può ispirare. salvini, 23-266: non la lascia né ispirare né espirare.
. 10. intr. con la particella pronom. rifarsi a un esempio
pulci, 27-153: finalmente, la testa inclinata, / prese la terra
, la testa inclinata, / prese la terra, come gli fu detto, /
oracolo ispirata / né sacri voti suoi pensò la madre. buonafede, 2-i-25: [
madre. buonafede, 2-i-25: [la divina assistenza] difende sempre e da
di una religione rivelata, lo mostra la venerazione in cui tengono i loro maghi
-sostant. bocchèlli, 2-xxv-431: la penitente progredì da diventare un'ispirata,
divine pagine ispirate, / che c'insegnan la via del paradiso. tommaseo [s
tommaseo [s. v.]: la scrittura divinamente ispirata. angelini, 1-19
questo popolo... e poi tutta la liturgia cristiana, han fatto di gerusalemme
stessa capace. mazzini, 31-249: la scuola stessa dove il foscolo professava dinanzi
196: pei sansimonisti l'associazione era la comunione degli istro- menti del lavoro,
menti del lavoro, adoprati dai soci sotto la direzione di capi ispirati, e con
retribuzione a ciascuno secondo le opere e la capacità. fucini, 273: scriveva.
. ungaretti, ii-92: forte [la patria], in ansia, ispirata,
raggiò per quella tenebrìa di tempi / con la luce del canto. b. croce
nebulosità di giuseppe mazzini;... la sua parola ispirata, affascinante,.
, incitato. casti, xxiii-507: la nazion greca..., ispirata altre
imposto alla mamma lo stile liberty che la signora giovanna crede, con la massa
liberty che la signora giovanna crede, con la massa ignorante, ispirato all'idea e
hanno dovere insieme e diritto di visitare la casa e il sepolcro del loro concittadino
, e di ringraziare con ossequiosa riconoscenza la persona che gli fu per molti anni amica
il diavolo. nievo, 1037: la verità e la moderazione sono le migliori
. nievo, 1037: la verità e la moderazione sono le migliori ispiratrici d'un