Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.30 - Da INNATO a INNAZIONALE (33 risultati)

per mancanza di vitto, per la putrefazione del miele cavata dalle farfalle

nato innatrare, intr. con la particella pronom. letter. ant

2-141: -quando io me n'avveggo, la carne mi si invipera,..

... il fiato s'innatra, la barba s'innispida. = denom.

soprastare a gli altri uomini, perché la natura ci ha producti a vivere in

, 9-25-2-4: mostrando in tutto [la testuggine riversa] esserle di maggior patimento quella

le rilassatezze e le licenze innaturali che la sensibilità e la sensualità si concedono.

e le licenze innaturali che la sensibilità e la sensualità si concedono. molineri, 2-104

passava e più il dolore del capitano per la perdita della moglie si facesse intenso,

al pensiero della quale si sentiva tirare la pelle, l'operazione dolorosa e innaturale

, i-288: egli [boccaccio] incamminò la prosa italiana per quella via dell'imitazione

radicali e irredentisti, si pose innanzi la formola di una « lega latina »,

», come si considerava quella con la germania e l'austria-ungheria. pavese,

1-213: il collo si irrigidisce, la espone. il viso -innaturale, da posa

imporpora d'onta. moravia, xiv-162: la testa giaceva abbandonata indietro, in una

quasi innaturale. soldati, 2-437: la saletta era allo scantinato: e i

velluti, i tappeti, le tende la sprofondavano... in un silenzio

, 7-88: senza nulla che indichi la loro età, esse [le ceramiche dell'

non entrò più nella camera, finché la sorella non fu vestita: e anche

raggi della luce s'innatura l'uno la virtù dell'altro. 2.

. far diventare natura, immedesimare con la natura. de sanctis, ii-52:

.. [v. hugo] umanizza la natura e innatura l'uomo. rebora

fin ch'ella / delle imagini vere la più bella / in sua voce ritrova e

cani è innaturato che non parlano per la verità, ma latrano per usanza.

'l detto re non poteva più menar la spada. giov. cavalcanti, 104:

non agisce con delicatezza rischia di compromettere la situazione, di ottenere risultati negativi.

. mare amoroso, 279: torragio la dicitanza de lo 'nchiaro over del cerbio

innaverato / dolecemente lo fece medicare. la spagna, 34-36: pareva per lo campo

pareva per lo campo ador- mentata / la gente ch'era morta innaverata. boiardo,

inaverato sì che poco stando / sarà la sua finita. romanzo di tristano, 137

guittone, 240-3: caro amico, guarda la figura / 'n està pintura -del carnale

amore, / sì che conosci ben la enavratura / mortale e dura - ch'ai

man destra. nardi, 77: per la vernata molto fredda e nevosa..

vol. VIII Pag.31 - Da INNAZIONALITÀ a INNERVAZIONE (35 risultati)

per lo più ricercati ed antichi, e la cui italianità risalta e dà negli occhi

. innebbiare, intr. con la particella pronom. (m'innébbio)

meno e più a loro vicine. la proporzione è innegabile. -con uso

, autentico. carducci, ii-8-111: la benedica il dio vero e innegabile:

benedica il dio vero e innegabile: la sua coscienza. 3. definito

alla bella prima fortifichino innegabilmente ed accrescano la molla dei solidi. paoletti, 1-1-17

lavorava e si coltivava da quelli abitanti la terra. de roberto, 6-208:

, 6-208: vi sono molti che la condividono [la nuova teoria],

: vi sono molti che la condividono [la nuova teoria], che la credono

[la nuova teoria], che la credono ormai innegabilmente dimostrata. cassieri,

salvini, 13-8: sonava intorno / la negra terra all'in- neggiar lor vago

'l vate, / uom nato de la diva. praga, viii-554: quei bimbi

più non siam, perdio! / siam la legione, o pio, / che

'e di 'mondo ', che la teocrazia scomunica sotto il nome di '

inneggiato alla repubblica, succedeva un clero che la vituperava. d'annunzio, i-818:

pare, di aver inneggiato da principio la natura nel senso cosmico. -rifl

. dice che l'illustre meccanico sta inventando la mac china per tagliare il

sporco. baldi, 579: la facciata della piazza, per esser esposta

e una tale idea non è altro che la percezione di esso ente. l'

, ii-698: com battendo la tradizione cartesiana [locke] ebbe ragione,

. innentrare, intr. con la particella pronom. (m'innéntro

; cfr. g. petrocchi, la commedia di dante alighieri, voi. iv

, pag. 350: « per la scrittura dei codici minuentro o minuètro si

o minuètro si è venuta a determinare la variante, abbastanza diffusa in età più

. quantunque in colpa, / se la mandano allegri in inne e on, /

amor sua tela ordendo tesse, / la faretra suspende e innerba l'arco, /

»... basta ad innerbare la favola. = denom. da nerbo

arci tonante giove, che audacia è la tua? tu mi fai inserpentire, inantropofagare

. (innèrvo). anat. costituire la struttura nervosa, l'innervazione di un

elucubranti campane della chiesa di san carlo la mia camera dell'albergo del corso dove

fia bassa e vile, / pur or la scorza ingrossa e il fusto innerva.

4. intr. per lo più con la particella pronom. diramarsi in un organo

/ de tal tesaro avara, essa co la sua gente; / ma no i

organi sensorii non più perturbate rendevano limpida la sensazione. b. croce,

con il fatto psicologico dell'innervazione, la quale comincia con il minimo di forza

vol. VIII Pag.355 - Da INTRIGATAMENTE a INTRIGATO (4 risultati)

giannone, 2-i-542: ben lo merita la mia dappocaggine di avermi voluto intrigar con

: è stà, per li proveditori sopra la sanità, mandato a sequestrar in patriarcà

ha intrigato con una morta di peste in la contrà di santa maria mater domini.

che quelli stessi, i quali intrigatissimamente la formarono, non fecero. =

vol. VIII Pag.356 - Da INTRIGATORE a INTRIGLIO (40 risultati)

nell'alta creta ebbe per tempo adietro la via intrigata e ravolta di cieche pareti.

andar innanti, lo tornar indietro de la luna. gelli, 15-i-64: non essere

[un canale] quasi per tutta la lunghezza del ventre, e poscia risale verso

lunghezza del ventre, e poscia risale verso la sua origine, e di nuovo scende

pel vano immenso / del ciel s'apre la via con lievi penne. fucini,

. che, distendendosi in piano su la sommità d'un'alta montagna, insensibilmente

montagna, insensibilmente discende, a mezzo la scesa, vicino a un rialzamento di

da una foltissima macchia, si scopre la maggiore delle due sorgenti più di 25 palmi

piani e pronte a sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. 4

a sgolarsi per chiamare la cameriera o la padrona. 4. impacciato,

passo. -inceppato, legato (la lingua); stentato, faticoso (

stentato, faticoso (il discorso, la parola). aretino, 19-23:

più reposto loco alto mugghiando, / la cumea profetessa empiea lo speco / d'

difficilissima, e forte cosa e dura, la cognizione di se stesso, cioè dell'

simboli intrigati e compatti, che piegavano la sua anima come un mannello di spighe

modo che incontrasse, loro mostravano aver detto la verità. 7. figur

siri, ix-252: salvio con tutta la sua sottigliezza si trovava intrigato a sol

! m. leopardi, 4-37: la stessa filosofia si troverebbe troppo intrigata se

alternamente divisante, ciò che potea ritenere la mia memoria, già carica di tante

capuana, 12-301: rideva, scoteva la testa, come se la signora villa avesse

, scoteva la testa, come se la signora villa avesse detto qualcosa di assurdo

detto qualcosa di assurdo; ma questa la guardava un po'incredula, un po'

: è nociva [alla contemplazione] la curiosità intrigata, la quale tutta l'

[alla contemplazione] la curiosità intrigata, la quale tutta l'anima corrompe e falla

tutti, intrigati. bocchelli, 12-250: la gente, alquanto delusa e intrigata,

negli occhi sorpresi e intrigati di melania la perplessità. gadda conti, 1-668: vedendo

. gadda conti, 1-668: vedendo la faccia intrigata dell'amico. 11

escono dall'ingegno di coloro che seguitano la natura, sono eleganti e facili,

nomine, 6: state attenti, perché la materia alquanto è intrigata, e li

grandi sodisfazioni che dia è col rimover la multiplicità de'moti et orbi, e loro

. pamiatichi, 8: intrigatissima è la spiegazione di questo verso. salvini, 39-vi-19

di questo verso. salvini, 39-vi-19: la fralezza di nostra natura, che,

i-x- 240: se intrigata è la faccenda della diffrazione appresso il neutono,

della diffrazione appresso il neutono, per la contraddizione almeno apparente che ci si trova

sp., 5 (72): la più attenta considerazione non serviva che a

da sei mesi non dimostrano se non la sterilità dell'ingiustizia. manzini, 18-119:

. infetto. sanudo, l-72: la peste era intrata a buran di mar,

. p. viani, 495: la crusca non ne dà pure 'intrigatóre

, 275: nel tempo in cui esercitava la mercatura a elizabeth town, io ho

scrittura ». e questa risposta me la fece con tanto abbandono, con tale

vol. VIII Pag.357 - Da INTRIGO a INTRIGONE (43 risultati)

, / per pietà ch'ebbe a la regina, aperse. campanella, 4-347:

: se questi, prima di alzarsi la tela, s'invogliano di spiare per qualche

, nell'intrigo i vettoni rimettevano verso la terra. govoni, 93:

/ di noce. tecchi, 12-13: la villa... dalla parte del

. pascoli, 530: ed ecco la macchina parte / sa sé, col suo

non potevo per l'oscurità, per la pioggia e per gl'intrighi delle robe.

dà lume e non ombra, e fa la via agevole e non dura, spedita

ogn'altra mai vivuto'. cumea per la sibilla cumea; addiettivo per su- stantivo

meglio sarà con gli altri seguitarla [la cronologia] vulgata che cagionare maggior intrigo

confuso ogni ordine di giudizio, sarà la giurisprudenza ottenebrata da forinole, da intrighi

giovami credere... che a la fine le cose d'alcuna importanza fatte

ora al manco lato indugiano e fan pigra la fretta che gli sollecita il passo.

avuto il cappello? - dio ce la mandi buona, fosse alcun altro intrigo su

1-i-200: nella città di napoli si cambia la moneta di rame con quella d'oro

passioni sono l'oggetto della tragedia; la commedia s'occupa de'piccoli intrighi delle

famiglie. leopardi, i-206: tale è la misera condizione dell'uomo in società,

gli intrighi del bisogno e delle relazioni la signora hotte aveva portato i suoi cinquanta

commedia). razzi, 7-3: la dilettazione ne i motti, nelle burle,

de'ministri di spagna perché non vedessero la sua parzialità et intrigo. leti,

conseguenze inevitabili dello stato sociale, come la povertà e le ricchezze. manzoni,

tutte le monache fossero congiurate a tirar la poverina nel laccio: ce n'eran

sarai sempre così: l'intrigo, la falsità, e la gran vernice ideale e

l'intrigo, la falsità, e la gran vernice ideale e sentimentale e superba,

degli altri intrighi, cotesto riguardava lui e la sua coscienza. b. croce,

sul piave. pavese, 8-192: la storia si riduce così a un gioco d'

con il padre del pastore amante e da la fanciulla amato. i. neri,

ugo foscolo ha un intrigo d'amore con la contessa arese. moravia, xi-37:

». 9. locuz. -avere la testa per intrigo: essere completamente assorto

« ma se ci ha messo tutta la vita! » dicevano. ma se tutta

vita! » dicevano. ma se tutta la vita ha avuto, pover'uomo,

vita ha avuto, pover'uomo, la testa per intrigo! -d'intrigo

]: 'gente d'intrigo'; che se la dicono con gl'intrighi.

prima, e raddoppiato l'amore e la gelosia, dicendo l'una all'altra

una all'altra: tu se'pur la più bella, tu se'la sua vaga

se'pur la più bella, tu se'la sua vaga. e quella a lei

impaccio / si trovi un geomètra che la sgarri, / e l'error se li

sp., 4 (64): la risoluzione di lodovico veniva molto a proposito

giannone, ii-142: né dee far intrigo la maniera usata da san matteo in narrar

. guadagnali, 1-i-91: serve ancora la ciarla a uscir d'intrigo, /

trarci d'intrigo questa volta diamone al caso la taccia. palazzeschi, 5-314: l'

dove noi eravamo, ed essendo per la più parte giovani e bellocce, era facile

, e tu mi dai del libertino per la testa. -acer. intrigóne (

l'inchiostro ne'suoi fogliacci ed empie la sua urna d'un profluvio d'argento

vol. VIII Pag.358 - Da INTRIGOSO a INTRINSECATO (32 risultati)

220: non bastando a tanto lavore la mia stracca e non sacia penna de,

ho dagli teneri anni conosciuto e con la presente senettù cognosco de'fatti loro. guicciardini

false virtù. giordani, i-2-36: la forza è cosa meccanica, la quale

i-2-36: la forza è cosa meccanica, la quale può operare estrinsecamente sopra le azioni

siete mutati d'opinione, non solo per la riverenza che professate ad un uomo sì

ad un uomo sì grande, ma per la verissima verità che si scorge intrinsecamente in

: hanno tenuto questa sola virtù [la giustizia] non come l'altre tutte

ancora metta nell'appetito sensitivo, per la ragione che ancora essa prima delle azioni

p. verri, 1-418: quand'anche la tortura fosse un mezzo per iscoprire la

la tortura fosse un mezzo per iscoprire la verità dei delitti, sarebbe un mezzo

se el seme del omo overo de la donna sia animato, respondi,

el quale gli è dato intrinsecamente opera la vita. bisaccioni, 1-189: essend'

, che voi calunniate, n'è la maestra; mentre e chi mai,

con una inutile eccezione, cioè perdeva la lite, tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal

tuttoché intrinsecamente avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi.

avesse avuto dal canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi. carducci, iii-17-70

leggi. carducci, iii-17-70: quantunque la loro patina non renda intrinsecamente più prezioso

, i-57: rovina anco gli stati intrinsecamente la crudeltà co'sudditi e la libidine che

stati intrinsecamente la crudeltà co'sudditi e la libidine che macchia l'onore, massime

queste cose e rivoltandomi per l'animo la carestia di costui e volendomelo intrinsecare più

3. intr. per lo più con la particella pronom. frequentare assiduamente; diventare

160: per condurre il duca a la mazza, cominciò a intrinsicarsi

alla fine le gli diventerebbono tanto assenzio e la lor lingua più che coltello taglierebbe.

s'intrinsecò, avendo saputo ben mentir la cagione della sua andata. c. gozzi

. è però cosa certa che senza la ottima fama de'miei protetti [attori

vita. gioberti, 6-ii-365: quando poi la crisi universale temuta dagli imi e desiderata

suo sangue, il suo spirito e la sua stessa adorata divinità. -dedicarsi

gli darà maggior occasione d'intrinsecarsi ne la servitù di vostra signoria. -esercitare

materia e con tanta forza e sì appassionatamente la coloriva ch'io credea fra poco di

2-1-240: quella prima [cosa], la quale fa più perfetto il giudizio

co scienza, e sia la coscienza stessa, in cui chi prova il

pianta in sé medesima concorrente et intrinsecata la sua maniera di multiplicare. segneri,

vol. VIII Pag.359 - Da INTRINSECAZIONE a INTRINSECO (47 risultati)

il gusto sono sensi incapaci di apprendere la bellezza; perché pigliano solo il vicino

operava per dio. pinamonti, 308: la vergine va come intrinsecata con gesù cristo

secondo che in lui varia e cresce la notizia più intrinsecata e più intima della

fecesi udir nelle scuole molto rumore circa la immanenza di dio nella creazione, volendosi

creazione, volendosi esprimere con tal vocabolo la massima intrinsecazióne di lui con le sue

, cioè che... con la parola o dizione * in ', la

la parola o dizione * in ', la quale significa un'intrinsiceità, si debba

del delitto il quale si commettesse dentro la medesima chiesa. intrìnseco (ant

che l'offesa di dio e amando più la loda di fuori che la 'ntrinseca pace

amando più la loda di fuori che la 'ntrinseca pace della mente e che la purità

che la 'ntrinseca pace della mente e che la purità della conscienzia. boccaccio, vi-1-372

.. tiene afflitti i miseri che la intrinseca passion sentono. antonio da ferrara

. col vulto e con li gesti demonstra la intrinseca letizia. niccolò da correggio,

errore / l'ardir mi tolse, e la memoria e l'arte. castiglione,

volte mala anima abita bel corpo e perciò la bellezza estrinseca è vero segno della bontà

. f. doni, 2-74: la donna, mossa da una intrinseca compassione e

suo viaggio. sarpi, vii-59: la sola intrinseca felicità bastar non può,

, ii1- 107: di qui anche la meccanica unione dell'estrinseca biografia dell'uomo

. rinieri dei rinaldeschi, 1-191: la vergine... dicendo che l'

signore, mostra com'ella vedeva intrinseco la divina maestade. -sensi intrinseci:

tempio]... mi concedono la veduta de le parti intrinsiche, non senza

freddo intrinseco. torricelli, 99: la velocità ne'gravi cadenti altro non è che

un certo che precedente, e sono la vera e tunica causa della maggiore e minor

spalanca. arici, i-282: descrive la intrinseca struttura de'monti, mostra la

la intrinseca struttura de'monti, mostra la probabile esistenza delle sotterranee voragini ove il

perché da alcuna secchezza intrinseca è sì rasciutta la via del polmone, dal quale la

la via del polmone, dal quale la prolazione si muove, che le parole

plinio], 77: da questi comincia la riviera del mare intrinseco.

della stessa circoscrizione amministrativa; che interessa la vita interna di una nazione. -in

altre. nardi, 68: pensavano con la guerra intrinseca aver a scacciare la guerra

con la guerra intrinseca aver a scacciare la guerra di fuori. giannotti, 2-1-161:

di fuori. giannotti, 2-1-161: la città di firenze... è subietto

subietto capacissimo d'una buona ordinazione, la quale mantenga la città libera dalle alterazioni

una buona ordinazione, la quale mantenga la città libera dalle alterazioni intrinseche. della

non è dubbio che sua maestà con la pace potrà meglio ordinare il governo di

. gheri, 13-ii-192: so quanto la desidera la conservazione di questo stato,

gheri, 13-ii-192: so quanto la desidera la conservazione di questo stato, essendo lei

parte di quel debito che hanno con la discreta umanità vostra le intrinseche carni mie

umanità vostra le intrinseche carni mie [la sorella e il cognato]. varchi,

aminta, 404: intrinseco divenni / de la più vaga e cara verginella / che

per questi mezzi fu condotta in guisa la cosa, che il poeta venne chiamato a

. bocchelli, 1-iii-190: cecilia, la meno intrinseca e la più nuova in

1-iii-190: cecilia, la meno intrinseca e la più nuova in quella gheldra era la

la più nuova in quella gheldra era la più indignata. -sostant. a

ridosso gli uni degli altri, gente la quale a volte non si conosce neppur

235: panni che dia e lievi molto la riputazione... la elezion degli

lievi molto la riputazione... la elezion degli amici coi quali si ha da

vol. VIII Pag.360 - Da INTRINSECO a INTRINSECO (51 risultati)

intendere quello sarà di loro volere per la venuta degli ambascia- dori del re ladislao

: a'capi e soldati si vieterà la conversazione intrinseca co'cittadini. 7

, acciò quel popolo, o per la paura o per lo disagio, dimenticasse quell'

arme. tasso, iv-294: se ne la lingua o ne'detti fu alcuno errore

detti fu alcuno errore, non fu ne la mente, non fu ne l'animo

in relazione con una persona, con la sua vita e le sue attività in modo

una forma intrinseca dell'animo, per la quale noi spesse volte troviamo di nuovo

assegnata. marsilio ficino, 5-233: la natura umana da principio ebbe l'originale giustizia

stesso ed osservi immutabilmente in ogni cosa la legge della ragione,...

della spada di veluto bianco, denotavano forse la candidezza della fede e l'intrinseca sincerità

indizi della mia intrinseca mutabilità; ma la mia effige m'ha salvato. giordani,

si consacrano. pirandello, 5-89: la nostra condotta è per gli altri giusta o

: sono una donna molto attiva nonostante la mia intrinseca mancanza di vitalità.

nella sua definizione; che ne determina la natura o ne rappresenta l'elemento costitutivo

da padova volgar., i-xix-2: per la qual de- scrizzione la natura di quelle

i-xix-2: per la qual de- scrizzione la natura di quelle appare. ché perciò che

dicie buona disposizione, è nnotata e toccata la quidità e essenzia di quella gienerale e

dalla loro virtù e forma intrinseca, la quale le cose naturali hanno in sé.

operazion non impedita nasce il piacere che la fa perfetta, il quale è forma

non come abito intrinseco ch'appartenga a la sua essenza, ma come forma, la

la sua essenza, ma come forma, la qual sopragiunga di fuori, e come

una qualità positiva e intrinseca, per la quale i corpi elementari hanno propensione di

cesarotti, 1-i-131: chi vuol mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità

mantenere la squisita conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente

non ha niente di comune coll'eleganza la politezza la tournure la raffinatezza il limitato

ha niente di comune coll'eleganza la politezza la tournure la raffinatezza il limitato il ricercato

comune coll'eleganza la politezza la tournure la raffinatezza il limitato il ricercato della conversazione.

, ii-n-117: l'uomo, facendo la sua storia, ha di essa intrinseca e

, che ha pur intrinseci rapporti con la cosa,... facciam ritorno

albertazzi, 74: il nesso fra la teoria di darwin e il socialismo egli non

10 sfatava come da meno: cagione la più intrinseca del ritirarsi a rodi.

animale e pianta, hanno da causa intrinseca la lor figura. s. maffei,

figura. s. maffei, 7-125: la cagione efficiente intrinseca d'amore è quell'

ed industrie dei scrittori, né gustar la dolcezza ed eccellenzia dei stili, e quelle

i-ii-2-280: in questo solo è sottoposta [la poetica] al politico, ma quanto

dal mobile. genovesi, i-i-in: la probabilità, che ci dee regolare ne'

dalla canzone stessa contro l'opinione di chi la vorrebbe indirizzata al tribuno. b.

tribuno. b. croce, ii-2-100: la storia... ha uopo di

intrinseche e non scritte, dettate da la ragione de l'animo del principe.

anco ponervi [sulla moneta] solo la nota del valore, non venirebbe conosciuto il

conosciuto il loro intrinsico, che è la quantità in peso del puro e del fino

o sia deh'intrinseco, in quanto la scarsezza del rame era realmente indicata dal commercio

io so molto bene che... la novità delle opere teatrali non trova grazia

che rende desiderabile una cosa non è la sua intrinseca utilità, ma bensì il

è tutto ciò che ha valore intrinseco: la forma tattile, il movimento, la

la forma tattile, il movimento, la materia pittorica, la costruzione. 11

il movimento, la materia pittorica, la costruzione. 11. anat. disus

, 2-223: al dipintore è necessario sapere la intrinsica forma dell'omo. fasciculo di

37: di qua è manifesto perché la tunica intrinseca sia nervosa e non carnosa

intrinseca: insieme dei muscoli che costituiscono la struttura di un organo che può cambiare

della temperatura. 15. sm. la parte più riposta e segreta dell'animo;

vol. VIII Pag.361 - Da INTRINSICATO a INTRISO (36 risultati)

intrinseco altrui. serdonati, 14-11: intendo la grandezza dell'animo tale che per niuna

stabile, uguale e ferma dell'intrinseco, la quale non suole essere ne'malvagi ingegni

, premeva nell'intrinseco di sé solo la somma de'suoi consigli. brignole sale,

. donato degli albanzani, 1-212: la natura madre non produsse fuori l'oro

boccaccio, 1-vi-133: beatrice, che quivi la grazia sal- vificante, o vogliam dire

e delle paghe s'erano distribuite per la schiavonia..., vedendo ancora

f. loredano, 11-69: vorrei che la fosse in mia libertade accioché conosceste lo

mio buon volere. botta, 5-240: la maraviglia poi si cambiava in istupore per

dell'anima europea, ristabilisce presto mentalmente la continuità e omogeneità tra le due europe.

cerimonie e reverenzie, nondimeno allo intrinseco la natura loro è questa. costo, 1-314

: nelo intrinseco aparisce una certa vena la qual con esso continua. -nell'

suo intrinsico / così ben il soggetto de la favola, / andiate a ritrovar l'

autor in camera. leopardi, ii-527: la lingua francese è nello estrinseco e nell'

fra tutte le figlie della latina, la più remota e alterata dalla lingua madre

materialismo storico, questo elemento energico, la dialettica storica, investiva di nuovo la

la dialettica storica, investiva di nuovo la storia delle società umane e procurava di

sono obbligato, ma non vorrei che la mia schiena il patisse. =

: quanto all'altezza e larghezza, [la croce] segue la proposizione della parte

larghezza, [la croce] segue la proposizione della parte intrinsicata d'esse.

della parte intrinsicata d'esse. ma la longhezza sua debita debba essare cinque diamitri.

delfico, i-548]: avendo respecto a la antiqua amicizia e singola benevolenzia sempre stata

nostri illustri predecessori e noi, e la magnifica comunità de san marino, et

antiqua. guicciardini, vii-9: per la intrinsichezza che avete avuto co'medici vi

ne vengano temuti, non sapendo che la sola amicizia ed intrinsichezza gli farebbe amare

nievo, 702: a padova durante la mia intrinsichezza con amilcare io aveva imparato

con amilcare io aveva imparato a pestare la spinetta. carducci, ii-13-51: non

. carducci, ii-13-51: non amo la compagnia, e non amo fare intrinsechezze

gli occhi o tacere, ma voleva la confidenza pubblica e l'amicizia privata del

... hanno tanta intrinsechezza con la morte quanto famigliarità con i segreti.

non v'è intrinsechezza di parentela che la giustifichi. -unione spirituale (con

mutua fede e accordo di anime, la consuetudine dell'educatore e dell'alunno è

donne amate. tarchetti, 6-i-101: la sua intrinsichezza con quel giovine, dopo

marito incantato dagli spettacoli che gli offriva la campagna. -attaccamento morboso. cesari

cuore ne scrive, che gli vedi la mente e l'anima sulla penna.

inestimabile, tu hai unita e conformata la creatura col creatore. ha fatto come

non vuole che sia impedita; mettevi la calcina viva intrisa coll'acqua. crescenzi

vol. VIII Pag.362 - Da INTRISO a INTRISTARE (44 risultati)

17-16: con lo scarpello si dee tagliar la corteccia quattro dita per lunghezza e tre

di poi congiungersi e così impiastrarla con la sua terra intrisa e in questo modo

cibo per animali (l'orzo, la crusca). crescenzi volgar.,

fatti di cinque mesi si dee dar la farina dell'orzo intrisa con la crusca.

dee dar la farina dell'orzo intrisa con la crusca. soderini, iv-336: diasi

172: non sorrider pensandola inzuppata / la pasta giù per capillarità; / ché se

darò per cena orzuola intrisa / con la crusca e condita d'olio grasso. albertazzi

olio grasso. albertazzi, 1000: la moglie del fattore venne sulla soglia con le

: si trovò solamente i capegli e la persona intrisa di creta. bracciolini,

poi l'intrisa lana, / come la falce il fien, rade e ragguaglia.

sangue, intrisa di bava, eccola [la belva] prendere il cupo della foresta

ciuffo enorme. palazzeschi, 1-321: la sua capigliatura è sconciamente arruffata, lanosa

raccoglie nei notturni giacigli che sono generalmente la via, i fossati o le capanne.

solitario fonte / il calvo anacreonte / la cetra mi donò, / temprarne colle

: erano intrisi di farina gialla sotto la cenere calda, come gli « zaletti »

dessi, 6-1 n: le massaggiava la caviglia con la mano intrisa di talco

6-1 n: le massaggiava la caviglia con la mano intrisa di talco.

-impresso. goldoni, xiii-14: la copia di colui che mi chiedete, /

s. bernardino da siena, 844: la vesta che è intrisa nel sangue sia

ventre un fedo / profluvio, ond'è la piuma intrisa ed irta; / le

: avventò [apellle] nel quadro la spugna, di cui si serviva a nettare

di veleno intriso / d'incendio incolse la novella sposa. varano, 1-74:

, 4-102: si trasse [marfisa] la maschera dal volto, / asciugando il

dei cavalli intrisi d'acqua, / la luna in fondo al calice bevuto.

i camerieri in 'frack 'servivano la cioccolata, i liquori, i sandwich,

bigiaretti, 10- 185: tutta la sua persona era acutamente intrisa dello stesso

che ne modificano profondamente l'aspetto 0 la natura; colmo, pieno. s

quel veleno che sempre mai vomitò su la prole infelice di marianne, finché non

: qui... era come se la fertile sostanza terrestre, intrisa di tempo

vago, velato. betocchi, i-130: la speranza intrisa / di quel rotto movimento

di quel rotto movimento / di ferraglia che la conduce / tace. soldati, 2-124

/ terribili, erodìade regale, / la carne di delizie a lungo intrisa / nel

all'isola junonia / e avvolta ne la porpora d'elisa. 8.

tu vinca, / vincer dei poscia la licenza e il volgo. -intimamente

leggero ero intriso / di te, la tua forma era il mio / respiro nascosto

puote mai parola / uscirli integramente de la gola. 12. ant. male

mettono sotterra le talee, si dee la parte di loro più grossa e che

ordinata in qualche vaso a questo fine, la quale sia fatta di sterco d'asino

le pietre ad arco commesse frescamente ne la opera non nuotino ne'letti che hanno

duro o molle. soderini, ii-190: la satureia cotta con le lenticchie le rende

. villani, 4-23: non sarà la mia bocca ancora schiva / di questi rustici

. canti carnascialeschi, 1-208: ma la forma che piglia il bianco intriso, /

eran cacciati a correre il palio sotto la pioggia fredda di febbraio ignudi e rimpinziti

, / come acozzare il pino con la rosa / a dare un colpo sì tostano

vol. VIII Pag.363 - Da INTRISTIMENTO a INTROCQUE (57 risultati)

occhi; / tracanna e pur adagio la cappella. = denom. da

uomo. cicognani, 2-196: quando la giorgina era rimasta incinta, la maternità

quando la giorgina era rimasta incinta, la maternità di lei aveva determinato nella teresa l'

papini, ii-1216: il rinascimento fu la risposta trionfante altin- tristimento scolastico dell'esausto

intristire1, intr. anche con la particella pronom. (intristisco, intristisci

stessa si turba, per le passioni che la combattono. de roberto, 13-195:

genitori che vedono intristirsi fra mano senza riparo la buona e cara creatura, mi chiappa

una razza di pecore] a scampar la vita in luoghi sterili, dove non trova

crescenzi volgar., 5-14: ancora innestata la detta pianta nell'olmo...

nella servitù. pascoli, i-33: la poesia, costretta a essere poesia sociale

, e muore. moravia, iii-255: la sua bellezza... era intristita

g. capponi, 1-i-384: io credo la mezzeria essere... il solo

governare l'economia campestre, senza intristire la floridezza de'nostri bei campi ed i costumi

popolo. pesci, ii-1-405: prina [la crittogama] intristì, poi distrusse intieramente

toscane. fogazzaro, 5-321: ha la cattiva abitudine di buttar dalla cucina l'

1-iii-311: aveva... fatto disfare la vite,... dicendo che

intristire2, intr. anche con la particella pronom. [intristisco, intristisci

: il crescer di numero che fa la città per queste straniere cittadinanze, non

città per queste straniere cittadinanze, non la migliora né cresce, anzi la peggiora e

, non la migliora né cresce, anzi la peggiora e fa intristire. 2

passo della ragione umana, sempre si vide la più annosa porzione dei contemporanei intristirsi contro

più annosa porzione dei contemporanei intristirsi contro la emergente novità. tommaseo [s.

corrompere moralmente. aretino, vi-379: la loro non so come fatta complessione è

da 10 scozzonato procedere de'cortegiani, la insalata pratica de i quali intristisce di

pratica de i quali intristisce di sorte la natura di voi altri che siate quasi

loro. c. bini, 1-199: la scuola del- l'esperienze i buoni rende

g. capponi, 1-i-332: la vita d'ambo i sessi che vuole

da circa due mesi si trascinava così la loro relazione, adug- giata, intristita

giata, intristita dell'ombra della colpa che la coscienza di lei continuamente vi proiettava.

2. per estens. che ha perso la freschezza della gioventù, la bellezza,

ha perso la freschezza della gioventù, la bellezza, la grazia; sfiorito; deperito

freschezza della gioventù, la bellezza, la grazia; sfiorito; deperito, indebolito

di cenci e intristita in viso per la miseria. verga, 2-225: aveva

, 111-68: vive... con la sorella nubile e ormai intristita. pratolini

, che prima di aprir bocca denunciava la desolazione, la miseria. 3

di aprir bocca denunciava la desolazione, la miseria. 3. avvizzito,

, m'invade tutto 11 corpo come la nuova linfa invade l'albero intristito.

luogo). comisso, vi-186: la neve disseminata sui pendii intristiti lo riconfortava

lerci vicoli della città vecchia in cui la poca luce moriva, intristita, sui

. v.]: 4 intristita 'la potenza della mente, la vita del

intristita 'la potenza della mente, la vita del cuore. bocchelli, 2-xix-369:

di dissidio... ci colpisce fra la mossa degli istinti e delle passioni e

mossa degli istinti e delle passioni e la realizzazione delle ispirazioni e dei desiderii,

l'angelo mio a testimoniare queste cose intro la chiesa. testi non toscani, io

testi non toscani, io: quando intro la presa de lo puretto si vennero l'

,... iuraro de mostrare a la iesia lo suo. pulci, 2-24

., 1-7: se qua su la fama el ver rimbomba, / che la

la fama el ver rimbomba, / che la figlia di leda, o sacro

, / poi che 'l corpo lasciasti intro la tomba, / t'accenda ancor d'

. introclùdere), tr. (per la coniug.: cfr. chiudere)

fabricare cesaro quando perseguitava pompeio, ne la quale lo introcluse per assediarlo. lombardelli

fatto particu- larmente deponer, come per la introclusa deposizione la sublimità vostra intendarà.

larmente deponer, come per la introclusa deposizione la sublimità vostra intendarà. 2

. sannazaro, iv-331: li darà la introclusa diretta a lui. sanudo,

essere come quello del marinaio che vede la tempestade, il quale non si pone

e con mattana: / al can la tigna; egli è un mazzamarrone.

volgar. [tommaseo]: intròcque che la cosa fue in questo tempo a

vol. VIII Pag.364 - Da INTRODOTTO a INTRODURRE (38 risultati)

capitano far prova di forzarlo, sguainò la spada e l'uccise. campanella, i-105

e l'uccise. campanella, i-105: la gran donna, ch'a cesare comparse

b. del bene, 1-105: la più lodata pianura è quella che,

narrare favole in qualunque modo, e ora la specie la quale è narrarle col mezzo

qualunque modo, e ora la specie la quale è narrarle col mezzo d'introdotte persone

173: dobbiamo ben tener per fermo che la santità di paolo v abbia ottima intenzione

a poco introdotte. gioberti, 3-3: la scienza che tratta del 'bello '

napoli e di eventi in cui si accolse la publica attenzione. -stabilito, istituito

una vasta notorietà (un autore, la sua opera). salvini, 39-iii-10

esecutivo della repubblica francese, desiderando nodrire la buona amicizia testé introdotta tra la francia

nodrire la buona amicizia testé introdotta tra la francia ed il governo piemontese, mi manda

, i-334: gnatone... per la pratica di molti conviti d'uomini lascivi

fondatamente e sottilmente si trattasse di tutta la natura e proprietà di questa lingua. sassetti

per sua mediazione. -anche: per la sua insinuazione. giovanni dalle celle,

. giovanni dalle celle, 4-2-14: la vanità dell'arti magiche, per introdotto

ser giovanni, i-179: con tutta la taglia di parte ghibellina se ne venne a

io che glielo dò, ma è la provisione del 1376 degli statuti dell'arte

, e non introducibile nel corpo per la medesima via. = agg. verb

x-372: niuna cosa menò a compimento la legge vecchia, ma fu introduciménto di migliore

fu introduciménto di migliore speranza, per la quale approssimiamo a dio. boccaccio, i-363

questo bosco mi prestò agevoli introducimenti per la sua solitudine. 3.

di quest'or- ribil fiera che distrugge la vigna di dio,... e

castelvetro, 310: altra è la cagione d'introdurre la favola e altro

310: altra è la cagione d'introdurre la favola e altro è allegoria, conciosia

. castelvetro, 4-272: se la traslazione s'introduce come già formata e

tempo. m. adriani, 3-5-84: la quale usanza piaceva a molti, ed

usanza piaceva a molti, ed altri la biasimavano, come introducitrice di costume non

careri, i-vi- 291: circa la religione è da notarsi il primo introducitore,

adriani, 3-2-281: gli introducitori della sposa la facevan sedere sopra un tosone di lana

. introdùcere), tr. (per la coniug.: cfr. condurre)

donna,... e el signore la voleva introdùcere nell'arca, e lei

fuor brigliadoro ebbe, / tacito viene a la grotta coperta; / e fra li

ordine dato,... di dentro la stalla lo introdusse. loredano, 1-120

lo abbraccia, lo bacia, gli prende la mano, lo introduce in casa.

4-207: or si doveva dalla solitudine introdurre la ragazza nel mondo. -intr

nel mondo. -intr. con la particella pronom. entrare in un luogo

sotto coverta s'introdusse, / tutta la ritrovò d'uomini scarca. sarpi, vi-1-24

essi... sforzassero il borgo e la porta di san marco. c. dati

vol. VIII Pag.365 - Da INTRODURRE a INTRODURRE (59 risultati)

f. f. frugoni, 2-44: la porta del museo della gloria è così

, li-5-299: si è introdotta [la svezia] nel labirinto di queste guerre

sia quella che è suta causa de la tardanza, vi suplico a degnarvi di introdurre

il mio creato al conspetto serenissimo de la singular reina di navarra. cellini,

il sontuoso scalone ed era introdotta presso la principessa. -intr. con

principessa. -intr. con la particella pronom. presentarsi al cospetto di

si dicano molte cose, se non de la sua navigazione, almeno del suo arrivo

navigazione, almeno del suo arrivo e de la maniera con che s'introduce a i

non intervenivano. -intr. con la particella pronom. intervenire. segneri,

non par così facile che si potesse introdur la fiamma in così alti edifizi, senza

molto attento il litotomo nel- l'introdur la guida nella vescica. parini, giorno,

3 (53): levatasi di nuovo la bisaccia, la metteva giù, e

: levatasi di nuovo la bisaccia, la metteva giù, e ne scioglieva la bocca

la metteva giù, e ne scioglieva la bocca, per introdurvi l'abbondante elemosina

, iii-27: con ogni cautela introdusse la chiave nella toppa e lentamente girò.

l'introdusse tra il cuoio lanoso e la carne dello zampetto. -intr.

dello zampetto. -intr. con la particella pronom. g. del papa

, 1-69: mentre ch'egli avea la mente intrinsicata nelle contemplazioni, non badando

in commercio. sansovino, 2-126: la legge ordina che non si intro- duchino

eleggersi conformi alla natura del luogo e secondo la considerazione di questo introdurle nei paesi più

d'ovatta] col tempo, per falsificar la prima,... o per

l'autore, introducente marco a parlare che la cagione, che 'l mondo è corrotto

, n-iii-798: platone nel suo dialogo de la « bellezza », nel quale introduce

ragionare in riva de ltllisso, loda la viva voce e biasima l'invenzione e

il panegirico di lui e a lodarne la grandezza dell'animo. 5.

. b. segni, 9-9: la medicina non debbe per necessità introdur la

la medicina non debbe per necessità introdur la salute del corpo. galileo, 3-3-232:

ulcere di loro natura atte ad accrescere la debolezza nervosa e ad introdurre per via

, 691: arrivati poi a passare la bocca del mar rosso, introdussero co-

calaiate. brusoni, 1-15: terminata la cena,... introdussi modesto ragionamento

corrispondenza con quel ministro, che ha tutta la superiore influenza su la porta. botta

che ha tutta la superiore influenza su la porta. botta, 6-i-100: il re

troppo nuda ed uniforme non si rimanesse la rappresentazione, s'introdussero tra un atto e

coloro... i quali credono che la storia contenga due parti, il dilettevole

: l'avere un autor di romanzi introdotto la rappresentazione d'un'ecloga nella materia dei

materia dei paladini attesta... la celebrità di moda a che era venuta cotesta

[ezra pound] introduceva nei versi la citazione dotta con un significato inatteso di

un nuovo vocabolo, senza promover punto la cognizion della cosa. leopardi, i-284:

i-xix-4: loro comandò predicare quella verità la quale elli avea insengnata e in quella

qualche capo che li introduca e dirizzi per la via buona. r. borghini

e a mettere a pericolo di morte la dottrina nella quale egli mi aveva introdotto

. montano, 165: il suo amante la introduceva stupita a nuovi usi e costumi

usi e costumi. -intr. con la particella pronom. piccolomini, 1-178:

cardinale. bicchierai, 173: previa la pratica di medicina fatta nel regio spedale

vivere. caro, 1-1169: ei de la madre intanto / rimembrando il precetto,

precetto, a poco a poco / de la mente sichèo comincia a trarle, /

d'introdurla. fiamma, 1-316: la sapienza fa star lontana ogni pazzia e introduce

sapienza fa star lontana ogni pazzia e introduce la virtù e dispone l'omo ad essercitarla

. m. adriani, i-365: la virtù contemplata muove da se stessa ad operare

325: lo stesso maestro, insegnandogli la risposta, non introduce nello scolare immediatamente

vero. s. maffei, 5-2-390: la viltà e la stolidezza...

maffei, 5-2-390: la viltà e la stolidezza... suol introdurre negli animi

stolidezza... suol introdurre negli animi la servitù. botta, 5-12: se

eccessivo umor soldatesco. -intr. con la particella pronom. groto, 1-97:

dietro all'altre, in modo che la mente non s'accorgesse d'averla ricevuta,

, se non dopo qualche tempo che la c'era. panzini, ii-279: si

questa, dico, cagione introdussero eglino la musica de'flauti. vasari, i-282

solo pareggiò il fanciullo [giotto] la maniera del maestro suo, ma..

suo, ma... risuscitò la moderna e buona arte della pittura, introducendo

vol. VIII Pag.366 - Da INTRODUTTIVAMENTE a INTRODUZIONE (50 risultati)

per introdurre e diffondere la lingua e le lettere italiane in america

in america. romagnosi, 3-i-5: la matematica ha assaissimo contribuito ad introdurre,

contribuito ad introdurre, aumentare e mantenere la vita civile in tutte le parti del globo

appunto, in quell'invemo aveva introdotta la moda delle catene di fiori sospese dall'un

il magalotti] a introdurre in italia la moda dei buccheri o barri, che

terre odorose. -intr. con la particella pronom. v. borghini,

nella republica non s'introducesse verso i magistrati la disubbidienza. buonafede, 2-vi-217: o

o appartengono a que'tempi maomettani, quando la filosofia peripatetica s'introdusse in arabia.

, vi-1-292: mentre l'europa tollerava la promiscuità delli innocenti colli scellerati, aveva

riformò [il belgio]... la legge elettorale abbassando il censo e introducendo

parlamentari. -intr. con la particella pronom. tasso, 11-iv-479:

sogliono meglio introdursi, allora massimamente che la barbarie per disciplina può rimuoversi.

desiderate sorelle. -intr. con la particella pronom. tortora, iii-367:

che gli spagnuoli volessero introdursi a far la guerra da se stessi.

[gli apostoli] innanzi a sé la legge di moisè, servata e approvata per

creanza ha introdotto che tutti amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione.

che tutti amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione. 13. esporre

. g. villani, 11-3: la nuvola cominciò a scemare, e appoco

, e separeremo l'aria con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele

con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante colla insipidezza dell'

, fo introduto una causa, per la opinion di 3 savii. sergardi,

il giudizio e vede intanto / se la cautela d'angelo gli assista. pallavicino

, ii-150: introduceva [l'imperadore] la causa dinanzi al papa come dinanzi a

di qualcuno: acquistarne il favore, la benevolenza, la protezione. brusoni,

acquistarne il favore, la benevolenza, la protezione. brusoni, 2-22: prima

introduzione. cavalca, 6-1-62: la fede è primogenita infra l'altre virtù,

] sono preambule e introduttive alla terza, la quale è stata l'unico fine che

serra, i-226: in ogni modo, la parte che si potrebbe dire schematica,

risente e il rampogna non meno imperiosamente la sazietà. c. e. gadda

avrebbe introdotto. tommaseo, 18-ii-391: la provvidenza... gli diede vicino,

lui [ibsen] nella sala dentro la sua sedia a braccioli. -stor

(e fu titolo originariamente adottato presso la corte di francia). g.

ora a te tocca / di spiegar la tua carica barocca / di gran cerimoniere e

gabella di lire quattordici per cento, la chiodagione e bullettame forestiero, si è

mio volgare fu introduttore di me ne la via di scienza, che è ultima perfezione

: farem considerazione sopra di essa [la disciplina deh'armi], come dispo-

, i-236: è... la sventura dissipatrice degl'inganni, e introduttrice

5. agostino volgar., 1-7-208: la scrittura chiama costoro * grammatoisagogis ',

fece in quelle ottave altro che seguitare la tradizione di tutta l'antichità, la

la tradizione di tutta l'antichità, la quale riguardò orfeo come introduttore del turpe

croce, i-3-182: l'artista, che la rappresenta [la realtà] ingenuamente,

: l'artista, che la rappresenta [la realtà] ingenuamente, ne dà per

] ingenuamente, ne dà per ciò stesso la lirica. non ha bisogno di aggiungervela

allora a ciò deputato gneo pompeio consolo la terza volta, per corregger questi disordini

questo diritto... di riformare la religione ne'loro stati. 7

. mazzini, 56-291: ho veduto la sua introduttoria di mord [ini] a

dire quanto questa voce sgraziata e sfortunata la sia? = femm. sostant

specie per un foro della finestra e la lanterna di quel danese. guglielmini, 344

introduzzione de'liquidi nelle porosità della sostanze la convenienza degli eterei effluvi, tuttavia conferisce

effluvi, tuttavia conferisce molto a ciò la convenienza della figura. bicchierai, 199

vol. VIII Pag.367 - Da INTROFLESSIONE a INTROFLESSO (30 risultati)

4-78: la introduzione delle acque in un fondo può.

che ha de'porti sicuri in tutta la sua estensione, e possiamo profittare tanto de'

l'insufficienza de'mezzi pubblici e privati, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza

, la penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza, la lentezza e i vincoli

penuria de'paesi circonvicini, la scarsezza, la lentezza e i vincoli del commercio.

vincoli del commercio. mazzini, 24-31: la situazione dell'inghilterra è critica assai.

. v'è gran trambusto per ottenere la libera introduzione dei grani stranieri. einaudi,

l'introduzione di tanti ministri eretici e la dilatazione di queste nuove sette. siri

sette. siri, i-231: cagionò la mossa de gli spagnuoli coll'introduzzione de'

presero partito di tentare per altre strade la introduzione de'soccorsi della germania in quello

entrano con le preghiere e dominano con la violenza. malagotti, 26-175: lo seguitò

,... e far egli poi la solenne sua entrata in bruxelles, con

fondamentali. piccolomini, 1-164: per la introduzione della geometria, son di parere

, per introduzione del parlare nostro, la subversione di quello superbo re baltassarre di

riputarsi forestiera. carducci, iii-13-163: la meraviglia cresce quando si passa dal sonetto

libro un'ode quasi simbolica in cui la facoltà d'amare è come indenti- ficata

, schivando nell'istesso tempo il vacuo e la penetrazione dei corpi. a. cocchi

luca, i-io-iii: problematica ancora viene stimata la questione, se questa introduzione delle primogeniture

un'altra introduzione di gran merito è la cassa di risparmio. massaia, x-126

direttamente nella prima scena. -anche: la prima scena che fa seguito alla sinfonia

partic.: brano strumentale compreso fra la sinfonia e la prima entrata del coro

brano strumentale compreso fra la sinfonia e la prima entrata del coro, quando il

12-x-54: suoni,... la breve introduzione della romanza che le ho inviata

: vede ognuno... come, la copia delle monete minorandosi da un canto

io avuto alcuno adito e introduzione, la cosa è andata così infin ora.

. vi mandò un oracolo mentre ardeva la guerra di germania. -dare introduzione

san piero all'autore, sì fia la nostra materia. b. cavalcanti, 77

materia. b. cavalcanti, 77: la qual cosa sono stato in speranza di

è degnata di darmene, come per la stretta amicizia che io ho col reverendissimo

formando un tramezzo completo o incompleto. la cassula dello stramonio ci porge esempio di

vol. VIII Pag.368 - Da INTROFLETTERE a INTROITO (32 risultati)

introflèttere, tr. (per la coniug.: cfr. flettere).

fegato e furbizia... mischiano la banalità dell'antico coi 'clichés '

agitatori avevano tutto agitato,... la stampa il tutto politicamente introgolato e stampato

, biascicare. viani, 10-211: la labbra marce di bava introgolano delle parole

d'amore. 5. immergere la testa nel trogolo, tuffarsi nel trogolo

canforati. l'impalpo, che è dentro la piletta del teschio, entro cui sono

pensieri, il mo- striglio cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima.

che è solito imbrattarsi, che non cura la pulizia; sudicione. tommaseo

un'efficacia negativa e un'altra positiva: la prima tende all'eliminazione di ogni metafisica

prima tende all'eliminazione di ogni metafisica, la seconda alla creazione di un nuovo concetto

alla creazione di un nuovo concetto universale: la prima consiste nella dottrina dell'introiezione,

prima consiste nella dottrina dell'introiezione, la seconda nel principio del minimo sforzo.

c. e. gadda, 15-202: la carica dell'eros introitante esofagico-bucco-laringeo..

f. f. frugoni, iv-126: la somma della ragione in altro non consistea

longano, xviii-5-388: il massaro tira avanti la sua industria. egli introita quanto spende

quanto spende. galanti, 1-i-149: la tesoreria introita quasi tutta la rendita reale.

1-i-149: la tesoreria introita quasi tutta la rendita reale. de nicola, 393

reale. de nicola, 393: la risoluzione fu un appuntamento di allargare la

la risoluzione fu un appuntamento di allargare la mano nelle decisioni a favore dei pagamenti in

. v. bellini, 346: la folla fu tanta che l'impresa introitò

-sostant. caproni, 1-61: la sentii crollare / addosso, sfatta creatura,

/ gemente, nel suo singhiozzare, / la perdita del suo introitare.

assumere, da parte del giudice, la causa per la decisione. =

da parte del giudice, la causa per la decisione. = denom. da

einaudi, 1-227: chi dicesse che la ripartizione in un gruppo di impiegati di

un'ora v. e. può vedere la chiarezza di tutte le cose sue,

b c, le ragioni dell'abaco e la multiplicazione de'numeri, che chi vive

compare giovanni. serao, i-268: la gente continuava a ingombrare il banco lotto di

s. degli arienti, 149: cum la punta de una spada nuda presso la

la punta de una spada nuda presso la credenza in terra vede uno circulo assai grande

circulo assai grande, nel quale versa la parte meridionale lassando imo introito de circa

de'nimici facessi nuovo introito alla vittoria con la via del suo sangue.

vol. VIII Pag.369 - Da INTROLOCUTORE a INTROMETTERE (44 risultati)

: capitano d'esercito, essendo su la guerra, dee a tutte l'ore dare

quest'arte. gioberti, ii-180: la sapienza pagana... mosse ne'suoi

estate è trascorsa con rare escandescenze e la febbre sottopelle. -preambolo, introduzione

, fate di giustificare el nostro comune e la nostra causa ne'fatti della guerra.

alcuni nel primo introito delle parole parere la istessa dottrina e eloquenza e, poco

dottrina e eloquenza e, poco dopo, la propria salvatichezza e ignoranza. gelli,

lallemand rispose gravemente il senato, piacergli la persona sua già accetta per graziosi uffizi

ingresso del sacerdote all'altare per celebrare la messa. -anche: la prima parte

per celebrare la messa. -anche: la prima parte della messa consistente in tale

leggenda aurea volgar., 159: ne la messa s'usò... cantare

pregheranno'. savonarola, i-186: oggi la chiesa nello introito della messa comincia a

[s. v.]: la messa è all'introito. il sacerdote è

landino [plinio], 82: nasce la canicola nello introito del sole in leone

se questa sera troppo v'avesse trattenuti con la mia comedia et che disagio a voi

l'intro- locutori ne incolpate insieme con la brevità de la notte. = da

locutori ne incolpate insieme con la brevità de la notte. = da interlocutore con metatesi

. capponi, i-505: era conchiusa [la pace] per la intromessa del marchese

: era conchiusa [la pace] per la intromessa del marchese niccolò de este,

: intromesso al principe, mostrò come la passata sua in toscana era utile alla lega

grado... in cui avrò posto la gente di avere a vedere le cose

, 455: aprendo i cittadini spontaneamente la porta di s. giorgio posta nella parte

ritirarono nella cittadella, e restò abbandonata la breccia, dove comparendo alquanti de gli

. p. segni, 1-69: la novelletta intromessa a tempo è molto leggiadra

istanza). gioberti, 5-227: la libertà filosofica e assoluta di pensare intromessa

loro intromesso di mettere ciascuno a comune la sua vivanda. 2. ant

stessi, così anche, non sapendone la ragione, restavano meravigliati di vedere intromesso

fu posto, per li consieri, che la causa intromessa per tutti tre li auditori

di procuratori, per il testamento di la nuora di sier luca zen, procurator

zelo. betti, i-957: è la vostra intromettenza, che mi fa rabbia,

), intr. per lo più con la particella pronom. (per la coniug

con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. mettere).

e promesso nonintromettersici più, adesso che la sapea. machiavelli, ii-3-989: voi

scusò d'intromettersi ad altro lavoro senza la licenza dei deputati, che, per

. palazzeschi, 8-207: ci si intromesse la polizia, / e le dame celesti

lei; ecco che invece si intrometteva la persona al mondo con la quale più

si intrometteva la persona al mondo con la quale più mi dispiaceva di stare. pavese

flavio / si intrometta a far far la pace tra / il suo suocero e 'l

fare instanza al papa d'intromettersi per la pace co 'l cristianissimo. p. verri

, 1-ii-26: due competitori si disputano la corona della danimarca: l'imperatore federico

omaggio del regno. botta, 5-345: la sinistra ala dei repubblicani riusciva nell'intento

perché, cacciati i tedeschi ed occupata la strada che dà a reggio, s'intrometteva

si picchiavano contro un pilastro, e la donna strillando insolenze cercava d'intromettersi.

. giorgio dati, 1-165: trasea raffreddò la caldezza di quello, aciocché..

dentro non fossero suoi pari, molto la sua autorià ristretta. gioberti, 13-61:

vol. VIII Pag.370 - Da INTROMETTERE a INTROMETTERE (32 risultati)

è la scienza della realtà; e la psicologia s'

è la scienza della realtà; e la psicologia s'intromette di meri fenomeni.

con una vociaccia rocata al gran gridare la lucrezia. tarchetti, 6-i-259: il

sono intromessa, quando l'elica agitava la tela e la polvere. viani,

quando l'elica agitava la tela e la polvere. viani, 378:

-penetrare. alfieri, iii-2-67: già la stridente chiave s'intromette. carrer,

mente divina. zuccolo, 62: la ragione di stato non s'intromette se non

di repubbliche. delfico, iii-96: la ragione si intromette in tutti i nostri sentimenti

di un carro. nievo, 204: la memoria del povero germano d'intrometteva sovente

povero germano d'intrometteva sovente ad abbuiare la mia contentezza. 3. figur

-opporsi. dolce, 4-122: la fortuna volse ch'uccidesse / suo padre

ogni cosa con buon volto e ne la terra li intromisero. savonarola, i-32:

venire, ed essendo stati intromessi hanno occupato la terra. bandello, 2-16 (i-283

stanza dell'udienza. giordani, i-2-314: la porta di san donato, volta a

14-97: così l'uno indirizzandosi per la via di questa virtù, l'altro

per li signori advocatori de comun in la imprexa deio anno passato in armata. b

intrometterlo nell'accomodamento di quei disgusti con la regina madre. 6. mettere

ornamenti delle donne, 1-6: quando [la femmina] vuole avere a fare con

[i calli delle sistole] caminano sotto la pelle, è necessario intromettervi il stilo

dono. caro, 13-ii-267: ne la coda de la vostra lettera era che

caro, 13-ii-267: ne la coda de la vostra lettera era che io facessi intromettere

b. croce, ii-9-78: la così detta « filosofia della storia ».

»... perniciosamente aveva intromesso la filosofia nella storia. bacchetti, 1-iii-556

d'ora, / ove non pianga la mia dura sorte. sarpi, vii-85:

ti par puoco, purché v'intrometti la misericordia tua e l'aiuto tuo, senz'

mantenere le leggi. foscolo, vii-179: la forza intrometteva solamente la sua sentenza,

, vii-179: la forza intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con la

intrometteva solamente la sua sentenza, e la scriveva con la spada. 7

la sua sentenza, e la scriveva con la spada. 7. ant.

veneta). bembo, io-ix-156-poi che la causa è stata intromessa dagli auditori,

[a mie commessarii], può la mia morte, de intrometer la dita

, può la mia morte, de intrometer la dita commessaria e quela ministrar.

vol. VIII Pag.371 - Da INTROMETTITORE a INTRONARE (43 risultati)

sia, non ardisco d'ingerirmi ne la conversazione e ne la grazia de'grandi senza

d'ingerirmi ne la conversazione e ne la grazia de'grandi senza intro- mission d'

divenne europea e popolare se non per la intromissione e la mezzanità del principio religioso

e popolare se non per la intromissione e la mezzanità del principio religioso. ferd.

ferd. martini, 1-iii-389: nonostante la intromissione di uagh scium guangul, non si

guastamestieri. soffici, v-1-495: tu vedi la cosa vista e sentita allargarsi smisuratamente,

referite aver fato intromision a'scrivani di la camera di padoa et a vicenza,

o intromissione, come vogliam dire, la qual vi priego, per l'amor

a far l'intromissioni, particolarmente esprimendo la causa di esse intromissioni e non in

sanudo, lv-64: fu, con la zenta, preso una grazia che..

che... abbi fato levar la intromission sopra li ducati 1000 dati in

intromòrdere, intr. (per la coniug.: cfr. mordere).

. intronacare, intr. con la particella pronom. (intrònaco, intrònachi

strepito che farà il nemico per zappare la strada sotterranea. perché, tenendo un

1-125: o che intronamento scuote improviso la stanza di tomaso bambino? che saetta

di percosse o altro che potesse richiedere la situazione di detta armatura, stimando noto

assordante. carena, 1-22: la campana, bilicata e dondolata, percuote

l'orecchio. algarotti, 1-iii-271: la sinfonia non altrimenti viene riputata al dì d'

della lunga battaglia. nievo, 7-144: la luce m'è tolta, ed un

troppo chiasso, ecco, m'intronano la testa! pasolini, 3-312: parlava come

ognun come questa rincresca, / perché la solfa non è qui segnata / e

: / ma lo intronare era sempre la chiave. -per simil. e

di altre pratiche mi dimentico, incolpane la bomba di sabato che mi ha intronato trippe

collega nel giogo, introna con lamentevoli muggiti la selva. caraccio, vii-72: mentre

grafi, 4-82: l'orrendo grido la notte introna: / ma di lontano,

lontano, / sopra il tumulto, la voce tuona / del capitano. landolfi

sacchetti, 86: come intendo, la campana grossa / v'in- truona l'

barberino, i-163: gli diè sì grande la bastonata... e giunse in

, sicché per lo naso e per la bocca e per gli occhi ne venne

sangue. luca pulci, 5-38: rappicca la mischia, / e terminò di menare

suona, / più tosto crocchia, e la zucca gl'in- trona. ariosto,

con gran tempesta / di colpi introna la ferrata testa. fucini, 290

290: si dette a intronargli la testa con una tal grandine di scapaccioni

il calcio] m'ha per modo infranta la carne ed intronata tutta la gamba,

modo infranta la carne ed intronata tutta la gamba, che non mi ci posso

, istupidire; offuscare, confondere (la mente, le idee). patrizi

. patrizi, 1-ii-362: è parimente la maraviglia portatrice de'moti affettuosi della ragione

contro a lei quasi congiurato, e la percuotono spesso e la intronano, sì

congiurato, e la percuotono spesso e la intronano, sì che o la ammortano,

e la intronano, sì che o la ammortano, o in tutto le tolgono

: certo lo sdegno di non aver trovato la cena vi deve intronare il cervello,

. fogazzaro, vi-184: il municipio, la stampa, i cittadini cospicui, a

, ii-1026: non l'aveva forse la contessa intronata di parole e di promesse per

vol. VIII Pag.372 - Da INTRONARE a INTRONATO (51 risultati)

e '1 cuore, e fa tremar la mente. forteguerri, 20-39: sì

mente. forteguerri, 20-39: sì la mente m'introna / il pensier di despina

/ che vorrei... / la grazia di vederla. graf, 43:

tortora, ii-284: questo colpo intronò tutta la francia, e nel principio parve che

torre di mura sì grossa / sopra la porta, ch'un gran pezzo resse;

cellini, 691: questo si è perché la detta sottilissima subbia non introna il marmo

non introna il marmo, che non la ficcando per diritto nella pietra l'uomo spicca

. e. danti, 5-78: la palla di pietra, per la leggierezza sua

: la palla di pietra, per la leggierezza sua, va con manco furia

parte sottoposta ad ogni puntata, che la forza dell'attaccatura loro si sia resa

tromba e d'un tamburo / par che la casa a l'improviso introni. bracciolini

e l'abete, e ne risuona / la valle, e 'l bosco a molte

: intronano dentro l'orecchio / già co'la fitta de'colpi i lavoratori del bronzo

, tramortire; confondersi, annebbiarsi (la mente). cantari cavallereschi, 190

furia e con tanta tempesta / ferì la donna sopra dell'elmetto / che le fece

elmetto / che le fece intronar tutta la testa. luca pulci, 3-191: l'

mondo / o già l'ultimo dì la tromba suona. n. agostini,

, il cervello, le orecchie, la testa: annoiare, molestare, infastidire

mortaio. briccio, 38: quando sete la sù nel mondo fate d'ogn'erba

giusti, i-265: devo avere intronata la testa al france- schini quando fu qua

qui? -intronare le orecchie o la testa con qualche cosa: ripeterla sino

intronato torecchie da infiniti che voi sete la più malvagia femina del mondo. amenta

oh m'avete... intronata la testa stamattina con tante filastroccole che non l'

ci vanno ogni giorno intronando gli orecchi la viltà ed il timore? linati,

sempre intronati torecchie col ripeterci che tutta la nostra letteratura da dante a paolieri,

do savi a terra ferma, in la qual opinion intronò li savi ai ordeni,

opinion intronò li savi ai ordeni, la parte sopradeta. giannone, iii-177: essendo

gadda conti, 1-263: -dove riceve la sua nonna? nella sala «

famedio... -sempre implacabile! -enrico la divertiva assai... -famedio

istupidito, inebetito (una persona, la sua mente). sacchetti,

sente, / in tal modo intronata avea la testa, / in tal modo offuscata

testa, / in tal modo offuscata avea la mente. berni, 12-74 (i-323

parole non intese, / e con la mente stordita, intronata, / un bacio

finché non intendo che abbiate ricevuta almeno la lettera che vi scrissi sabato, sto

mezzo intronato, parendomi d'esser bersaglio de la disgrazia in questo genere. dolce,

: ho intronato il capo dal pensare la miseria del nostro tempo che ciascuno cerchi l'

non so contradirvi. tasso, i-101: la iddio grazia, sono quasi libero di

. foscolo, xix- 224: ma la smemorataggine viene un po'da'miei guai,

stordita, intronata si rimase sola con la famiglia, dalla quale ebbe altri complimenti

guerrazzi, 9-i-15: sul far del giorno la febbre efimera cessò, ma intronato dalla

percossa datagli intronato il cerebro e perduta la ragione delle virtù sensitive,..

1-vi-243: a girolamo del guanto morì la moglie, e stette tre o quattro

. soderini, ii-286: seminata [la robiglia] di marzo il più delle

intronato l'orecchio dai garriti / ch'odo la sera dalla dolce dama, / m'

que'clamori sono tornato a casa con la testa intronata. fucini, 349: tutta

guicciardini, 11-212: a dì 11 per la pioggia grossa caddono quaranta braccia di muro

squadra e... indebolita, [la codetta] è venuta a separarsi e

dato, / gli rimbombava nel cuor la percossa, / e par che 'l petto

intronato, / come avviene allo infermo per la tossa. d'annunzio, iii-2-232:

pietre dei difenditori. / e crosciava la grandine sul ferro / e crosciava sul

ch'io fili come cacio permeggiano per la paura e che tu mi stia a far

vol. VIII Pag.373 - Da INTRONATO a INTRONO (31 risultati)

intronatura delle orecchie... perché la grande intronatura passa nella sordità tassoni,

... intronatura nell'orecchie, la quale dicono che se n'andrà da sé

sezze, i-318: vedendo che me introncava la strada, non ebbi più pace nel

sacrilegio. intronciare, intr. con la particella pronom. (m'intróncio)

di parole per poi venire a introneggiare la frase il motto l'imagine che quel giorno

motto l'imagine che quel giorno occupava la mente dello scrittore! = frequent

intronfare), intr. anche con la particella pronom. (intrónfio). disus

tesauro, 2-i-53: entri costei [la pusillanimità] nel petto di un nobile

... aggrinza le nari, infierisce la voce, incorda il collo, intronfia

fagiuoli, iii-18: moriva s'ella [la moglie] non faceagli motto: /

che il vescovo dirigeva al popolo subito dopo la sua intronizzazione. si diceva * intronistica

sua intronizzazione. si diceva * intronistica 'la somma di danaro che il vescovo pagava

o pontificale; conferire, mediante la cerimonia dell'intronizzazione, la sovrana potestà

, mediante la cerimonia dell'intronizzazione, la sovrana potestà di un'istituzione politica o

. baldi, 4-1-126: non vacò la sedia apostolica per la morte d'innocenzio

4-1-126: non vacò la sedia apostolica per la morte d'innocenzio più che sedici giorni

anno trecento di roma, fu intronizzata la tirannia dei dieci. botta, 5-440

della giurisdizione che gli è propria mediante la cerimonia con cui il vescovo consacrante, in

intronizzato vescovo di limoges cascò giù da la mula e si ruppe di tal modo

intronizzati il lusso, l'avarizia, la lividezza. carducci, iii-20-96: schopenhauer

schopenhauer,... dopo limitata la conoscenza umana ai fenomeni, intronizzò nel

volontà onnipossente che... è la ragion prima della miseria regnante nel mondo.

. 4. intr. con la particella pronom. insediarsi sul trono;

il duca et intronizzatisi il re e la regina, la cosa non passò più oltre

intronizzatisi il re e la regina, la cosa non passò più oltre. battaglini

erasi intronizzato, ed avea non pur spiegata la sua carica di quella città, ma

vi-361: fingono colassù gl'iconologisti sopra la ruota della fortuna un asino assiso,

.. gonfiano, e cresce loro la cresta, e passeggiano con una certa

pegno o sicurezza tenevano i barberini che la lega fosse all'intronizzazione d'altro pontefice

inf., 4-9: e 'n su la proda mi trovai / de la

'n su la proda mi trovai / de la valle d'abisso dolorosa / che

vol. VIII Pag.374 - Da INTROPELVIMETRO a INTRUDERE (34 risultati)

. strumento che si usa per misurare la capacità dell'insieme delle ossa che formano

. intropórre, intr. con la particella pronom. (per la coniug

con la particella pronom. (per la coniug.: cfr. porre).

, sbigottiti da questa novità, lasciorno la battaglia e, introponendosi sienesie, re di

re di babilonia, fu tra loro constituita la pace. = voce dotta,

maestro alberto [tommaseo]: la tristizia introposta ed insita grava l'animo

governo, se si prende l'azione come la vedea la molti- dudine.

se si prende l'azione come la vedea la molti- dudine. = deverb

quella in cui le due logge che la formano, divise fra di loro da

introrse', dicesi delle antere allorché hanno la sutura interna, cioè rivolta verso il centro

introscrìvere, tr. (per la coniug.: cfr. scrivere).

dire di molte cose: nondimeno lasso la giunta al savio lettore, che possa

abito diuturno alla meditazione sarebbero andati aumentando la vita di semirecluso che stava per iniziare

. de luca, 1-4-1-97: la prima delle quali [limitazioni] e

prima delle quali [limitazioni] e la più frequente è quella a favore de'monasteri

quelle già esistenti da porta cavalleggeri e lungo la via aurelia e il viale vaticano.

ha interessato enormemente... e la sua introspezione precorre quella di joyce.

notte grandi fasci di luce, e la spaventi quella povera anima...

fuori commercio. foscolo, xv-281: la 'delfina'di m. de stael è per

per ora introvabile a milano, ma la avrò fra pochi giorni, e te

avrò fra pochi giorni, e te la manderò. tommaseo [s. v.

io ho scritto,... cessata la publicazione, spesso ritornano nel dolce limbo

. introversare, intr. con la particella pronom. { ni> introvèrso)

g. jung (18751961), la caratteristica che contraddistingue gli individui che non

individui che non ricercano i contatti e la comunicazione con i propri simili, ma

, ma dirigono prevalentemente l'interesse verso la propria persona e il proprio mondo interiore

, 4-307: lasci alle sue amiche la libertà di apparire salottiere, compli- tace

... il moltiloquo mi posò lieve la mano su la spalla. introvèrtere

il moltiloquo mi posò lieve la mano su la spalla. introvèrtere, tr.

introvèrtere, tr. (per la coniug.: cfr. vertere).

c. e. gadda, 7-287: la psiche dell'introvertito egoista,..

ha pianto, divora e manduca / la carne umana, e poi nel dormire

, e poi nel dormire / per la sua aperta bocca il serpe intrucca, /

e ora c'è l'intrudente il bugno la scintilla / dall'incudine.

vol. VIII Pag.375 - Da INTRUDERE a INTRUDERE (47 risultati)

vide correre anelante un omaccione polputo con la valigia d'una ventraia piena di trippa

-intr. per lo più con la particella pronom. bruno, 3-692:

bruno, 3-692: or che a la mano, che s'intrude a l'urna

potesse aver luogo il lutto, par che la porta, per cui verrebbe lo sventurato

[il pietrame] i cassettoni in tutta la loro estensione, e continuamente vi si

mazza- picchi,... affinché la malta e le pietre s'intrudano meglio

ordine privato. -intr. con la particella pronom. f. f.

f. frugoni, 4-416: dove alligna la discordia, bisogna che s'intruda la

la discordia, bisogna che s'intruda la calunnia, perché vi regna la frode.

s'intruda la calunnia, perché vi regna la frode. muratori, 6-4: intendo

1-54: mentre lavoro, tra me e la tela il pensiero della guerra si intrude

o sia dunque un grosso errore contro la verità della storia 0 un error non

storia 0 un error non minore contro la lingua, perché né l'uno né

alfabeto. salvini, x-203: se la parola latina * concione 'vi aggrada

subito avuto contrario e m'avrebbe intuonato la parola * re ', la quale in

avrebbe intuonato la parola * re ', la quale in torino nei più interni affari

dei nobili. -intr. con la particella pronom. algarotti, 1-iv-35:

1-iv-35: cercò... di richiamar la lingua verso 1 princìpi suoi, depurandola

carducci, iii-10-91: aggiungasi a ciò la smania del difficile,... che

spingeva [quei rimatori] a intrudere la rima al mezzo fin due o tre volte

lontanissime combinazioni. -intr. con la particella pronom. borsa, xix-4-378:

borsa, xix-4-378: fu sotto nerone che la filosofia, massime stoica,..

g. ferrari, i-246: conviene che la matafisica s'intruda nella fisica. bocchelli

benefizio. -intr. con la particella pronom. lancellotti, 388:

388: mostrino, a quei che negano la detta donazione di costantino, da chi

di costantino, da chi e com'abbia la chiesa fatto acquisto di tanti beni,

di grado pietro di pola, che dopo la morte del patriarca di donato vi si

peso alle chiese curate, riducono alla memoria la trista predizione di geremia.

lo più illecitamente, arbitrariamente o con la forza. e. scala, 83

di scrupolo mi procuriate il risarcimento con la cura d'intrudermi in cotesta illustre accademia

, per aver poi modo a intrudere la sua casa sul trono di sicilia. gioberti

lo imprigionano. -intr. con la particella pronom. usurpare una carica,

s'erano intrusi in quel regno con la sola violenza dell'armi, così vi

armi, così vi si conservassero con la sola affezione e consenso de'popoli.

senza esame e senza avviso, sotto la coperta generale dei * pieni poteri '

-intr. per lo più con la particella pronom. infiltrarsi subdolamente, insinuarsi

più sacra. tommaseo, 15-113: se la pratica delle arti non può di presente

curare che nella teorica delle arti stesse la falsità non s'intruda, e, fatto

non tolga. cantoni, 813: la immagine di pompeo tornò ad intrudere per

sue meditazioni. landolfi, ii-24: la vita si intrude di forza nelle più dorate

far assai parole di me, e attirarmi la taccia d'avere intruso alle storie de'

... è un'arte come la musica. intrude. 6

6. intr. per lo più con la particella pronom. entrare a far parte

. f. frugoni, 2-68: osservò la critica che volevano temerariamente fra questi intrudersi

ciascuno temesse di vedersi dagli altri levar la gloria di averlo ucciso. baruffaldi,

mezzo gli accattabrighe, che gli turbarono la pace. rubino, 37: poi

72: si doleva... che la repubblica, quasi a sua onta e disprezzo

vol. VIII Pag.376 - Da INTRUFOLAMENTO a INTRUGLIO (20 risultati)

più 2. intr. con la particella pronom. penetrare, introdursi in

-assol. cassola, i-13: la trovò sotto la tettoia che stava intrugliando

cassola, i-13: la trovò sotto la tettoia che stava intrugliando in un tegame

di nero s'era incredibilmente intrugliato con la salsa delle cipollline. 2.

bimba in fondo al chiosco, se la facea sedere sulle ginocchia e le domandava:

ginocchia e le domandava: -che intrugliano la mamma e il signor porati, quando

che intruglia dentro ai talami altrui, / la tentatrice, corrotta, tentaculata, /

. 4. intr. con la particella pronom. implicarsi, immischiarsi.

-intrugliarsi lo stomaco, intrugliarsi: guastarsi la digestione con i cibi o bevande scadenti,

amici. cicognani, 1-205: o se la goda la figliola d'un droghiere fallito

cicognani, 1-205: o se la goda la figliola d'un droghiere fallito che s'

ti ha dato da bere qualche intruglio, la zingara; ma come te ne ha

... non si sa mai se la medicina preparata corrisponde alla ricetta, o

. cicognani, 2-103: vedeva sopra la faccia sciupata di sua madre le lacrime

sua madre le lacrime far col belletto e la cipria un intruglio. landolfi, 8-54

, 6-230: si annunzia intanto che la compagnia sta lavorando alle prove di un'

di un'altra novità italiana: 'la campana ', tre atti di g.

fino ad un certo giorno, nel quale la mugnaia ebbe per certi suoi intrugli ad

era avvilita fin troppo a credere che la sua felicità potesse essere contrastata da..

sempre troppo fanciullo, quello che propriamente è la sensualità. 4. persona

vol. VIII Pag.377 - Da INTRUGLIONE a INTRUSO (31 risultati)

, 6-188: vedetene... la romanticheria sfiancata de'sciacquatori, delli intruglioni

generazioni, che lavorano e pensano con la propria testa e che si rifiutano ad ogni

. intruppare1, intr. con la particella pronom. unirsi alla truppa,

: coi zerbinotti ci intruppammo che tra la folla indomenicata perseguitavano lo sciame delle fanciulle

ostacolo. pasolini, 3-294: la donna gl'insegnò una piccola porta scassata

sottoscala, basso che si intruppava con la capoccia sul soffitto. = deriv

. 2. intr. con la particella pronom. introdursi forzatamente, insinuarsi

ad alcuni che dovesse seguire in aprir la fredda [delle caraffe], quando il

,... è manifesto che la rimanente massa degli umori circolanti doverà parimente

umori circolanti doverà parimente molto mutarsi per la mancanza della porzione più fluida. calvino

: si è che non voglio più che la morte mi canzoni, ma che la

la morte mi canzoni, ma che la voglio canzonar lei, con lo spicciarmi,

, abborrendo il dominio delle donne e la loro intrusione negli affari di governo politico

dove l'intrusione di quei tanti frequentatori e la loro assidua presenza mi riusciva ognor meno

meno spiegabile. moretti, i-948: la paternità del bidello si sfogava un po'

sia stato l'autore di questa intrusione contra la fede dei codici greci. foscolo,

che il mannelli le scrive talor con la 'h ', e più spesso senza

intaccano il valore del contenuto o guastano la purezza della forma. b.

è stata sempre guardinga e ostile verso la logica, ossia verso l'intrusione del

vi fu, essa non può essere che la dottrina nietzschiana della forza e della violenza

raggiungendo solo il suo accento penetrante per la gagliardia del colore e del disegno, coi

sia finalmente altro che errore di penna la mala qualità di que'tempi, e

confermare con atti positivi di giurisdizzione ecclesiastica la sua intrusione e possesso al pontificato,

ogni arte possibile, l'affetto e la benevolenza di que'popoli che si sono dati

modo della intrusione del carducci ha colpa la deputazione. 5. geol.

a fenomeni di corrugamento. -anche: la massa infiltrata o emersa. =

penetrate e consolidate a grande profondità entro la crosta terrestre: rocce plutoniche. -processo

maneggi e nelle corti, siano stata la più perniciosa semenza della mala fede e

oggi, intruse nel santuario, discreditano la religione. cattaneo, iii-4-153: si fecero

ha preso il posto suo, per la femmina intrusa; non è vero? sbarbaro

un intruso né uno che volesse mettere la mano nel piatto degli altri. d'annunzio

vol. VIII Pag.378 - Da INTU a INTUGLIATURA (36 risultati)

la ricordavano più o la consideravano come una *

la ricordavano più o la consideravano come una * foresta ',

ovo del cuculo è un vero flagello per la povera famigliuola a cui tocca. l'

meschi- nello di merlo... la piccina scorse un intruso... infatti

preoccupazioni. d'annunzio, iv-1-493: la mia imaginazione mi faceva assistere alle fasi

. segneri, iii-3-260: per assecondar la passione di un amore forestiero, che

un sergente. piovene, 138: la bocca, che la mattina spesso era

piovene, 138: la bocca, che la mattina spesso era fresca, piena d'

le intruse. alvaro, 17-117: presso la finestra della sala era un divano e

ramuscello et è quel legno intruso dentro la spuola. lorenzi, 4-58: giova

... / le bocche ove la schiuma / dell'agonia tersero l'anguinaie /

argivi. d'annunzio, iv-2-880: la ruina, liberata dai vestigi della vanità e

catone, effettivamente volle farne all'oracolo la dimanda. carducci, iii-12-311: il

10-vii-438: s. s. giudicava che la causa dovesse aver qualche difficultà rispetto agl'

priorato. sarpi, i-1-220: per la istoria di baronio, tanti sono gli

baronio, tanti sono gli intrusi che la interruzione della successione non si può negare

il cardinale maury un intruso, essere irremissibile la sua temerità; calcare lui i sacri

il dominio di goggiàm;... la prima linea poteva piuttosto chiamarsi intrusa,

carducci, iii-21-143: rinfaccia al carducci la sua nascita al di là dell'appennino

, / tu sai ch'io porto allato la coltella, / che taglia e pugne

, 1-163: bene avrò a mente la porta che non si può errare,

che non si può errare, perché la casa viene in tu quella via larga,

intuare (intuiare), intr. con la particella pronom. (m'intùo)

verbi fabbricati di nuovo suono, tali che la grammatica non li trasse più nuovi di

unirsi strettamente. guglielmotti, 457: la gomena mia col tuo gherlin s'in-

, profondersi con l'animo, con la mente. alfieri, 9-39: in

poppa ha il vento, e spinta pur la prua non ha della tua frale nave

.. e l'erba intuba e la radice. landino [plinio], 432

iv-296: sia maledetta l'erba, cioè la femmina scelerata, che, qual ortica

poi s'intufa / con un coperchio la padella, e certe / volte si scopre

: non so, lucon, se pur la malattia, / o 'l luogo,

basso intufato, /... è la cagion. guerrazzi, 12-60: lo

e ripudiando iddio,... levano la filosofia dal cielo per intuffarla nei fanghi

se ambedue avessero l'istesso giro e la stessa rigidità, i modi sarebbero eguali

e per quanto sforzo altri faccia, la legatura non ceda e i nodi non scorrano

e i nodi non scorrano. insomma la gomena mia col tuo gherlin s'intuia.