-intr. con la particella pronom. alfieri, 5-36:
emperio adornata. compagni, 1-21: la pace, che egli cercava, era per
, che egli cercava, era per abbassare la parte de'cerchi e inalzare la parte
abbassare la parte de'cerchi e inalzare la parte de'donati. 5. agostino volgar
nobilissima schiatta, egli nobilita e innalza la donna che prende a la grandezza di sé
e innalza la donna che prende a la grandezza di sé, ancor ch'ella
, ancor ch'ella fosse di mezzo la vii plebe pigliata. marini, i-29:
. bellori, iii-88: innalzava eziandio la sua casa coll'aumento di ricche facoltà.
innalzarli. sbarbaro, 4-71: come la giustizia divina, innalza gli umili e abbassa
-intr. per lo più con la particella pronom. -anche al figur.
ch'aviene d'alcune erbe, che per la coltura s'inalzano e trapassano ne la
la coltura s'inalzano e trapassano ne la natura di piante. allegri,
sudette per timore ch'abbattuta di soverchio la corte, s'innalzasse troppo condé,
ii-12: pareva bene che in un subito la sorte sua si fosse inalzata, sperando
a costituzione più benigna l'ilarità e la salute. cesarotti, 1-xxv-51: tebe tentava
perché non cercaste di sostituire alle altre la vostra classe ma d'inalzarvi con tutti
uno giorno aventuroso, / pensando infra la mia mente / com'amor m'avea inalzato
12-15: signore iddio,... la tua creatura corruttibile può pervenire a stato
: intra le cose grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più plecaramente l'
g. b. doni, 4: la scienza poi ha un privilegio, che
e chi sa e intende, dà la vita. fed. della valle, 17
e dà l'ali alla volontà, mostrando la strada per la consecuzione del fine de
alla volontà, mostrando la strada per la consecuzione del fine de i desideri. alfieri
botta, 6-ii-151: io credo ancora che la nuova guerra contro la francia, in
credo ancora che la nuova guerra contro la francia, in luogo di sbigottirci, debba
migliori speranze innalzarci. leopardi, i-40: la... grandezza [del guidi
perché in verità il suo difetto non è la turgidezza) ma vota e senza effetto
d'innalzare. -intr. con la particella pronom. p. f.
passioni. l. gualdo, 16: la sua intelligenza pareva s'innalzasse; non
; non aveva mai come ora capito la natura ed i poeti. io
e de gir mal vestito; i la fama surge e enalzame, de vanità ferito
? flaminio, 32: dicendo che la fede per se stessa non giustifica, oscura
fede per se stessa non giustifica, oscura la gloria e il beneficio di cristo e
e il beneficio di cristo e innalza la superbia umana, la quale non può
di cristo e innalza la superbia umana, la quale non può patire di essere giustificata
a le luci mie, quasi a la vita mia, / e s'io d'
sopra tutti gli altri lo splendore e la virtù della nazione spagnuola, diceva che
mirto e di fiori / ricinta il crin la sacra aonia gente / inalzerebbe il tuo
garibaldi, 3-154: io voglio seguire la buona e la cattiva fortuna dei coraggiosi
3-154: io voglio seguire la buona e la cattiva fortuna dei coraggiosi che tanto innalzarono
cattiva fortuna dei coraggiosi che tanto innalzarono la riputazione guerriera del nostro pria disprezzato popolo
di lui. -intr. con la particella pronom. s. agostino volgar
conoscete in assenzia, è degno de la nobiltà vostra e indegno de la qualità
degno de la nobiltà vostra e indegno de la qualità mia, perciò che un grande
mondo, tanto all'ora verrà inalzandosi per la potestà e maestà sua, la quale
per la potestà e maestà sua, la quale tutta sarà a maggior pena e
degli ingrati peccatori. forteguerri, 18-3: la gran superbia, onde s'inalza a'
latini, rettor., 117-6: quando la nostra causa ella è vile, cioè
tu vedi ben com'io innalzo / la mia matera, e però con più
arte / non ti maravigliar s'io la rincalzo. b. davanzali, 2-281
tante e tante figure poetiche per fuggir la bassezza e innalzar lo stile. algarotti,
considerando il basso stato in cui ella [la lingua] era, cercò ancora di
oro / innalzasti il decoro / de la bell'arte tua, spirto gentile. mazzini
d'annunzio, ii- 655: ecco la morte, e l'arte / che è
morte, e l'arte / che è la sua sorella eternale; / quella che
; / quella che anco rapisce / la vita e la toglie per sempre /
quella che anco rapisce / la vita e la toglie per sempre / all'inganno del
l'inalza tra l'ombra / e la luce, e le dona / col ritmo
respiro. gramsci, 1-4: criticare la propria concezione del mondo significa..
più progredito. -intr. con la particella pronom. pallavicino, 1-577:
pallavicino, 1-577: lassù non s'innalza la coppia vile di questi due terreni gemelli
è una parola elastica, e ognuno la foggia a modo suo. discende fino
del gravina (1708) si nota la varietà dei sentimenti, dei personaggi, dei
innalzarsi e abbassarsi del suo stile secondo la qualità delle cose. 12.
meditare e contemplare ed eccita ed innalza la mente tua. i. pitti,
maggiori cose. mazzini, 23-218: la musica... dovrebbe essere,
... dovrebbe essere, come la religione, una cosa atta a santificare,
cena. -intr. con la particella pronom. n. franco,
, a pregiare, desiderare e volere la libertà? mazzini, 39-215: cerchiamo
s'innalza verso l'ora triste / con la forza d'un cuore sempre giovane.
èrcole grande /... / la cui mente celeste s'inalza / a far
b. davanzali, ii-3: domiziano innalzò la mia riputazione. allegri, lvii-142:
di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena. loredano, 174: con quanta
grave (il cui ufizio è bassare la voce)... nelle finali,
, e di cui uffizio è l'innalzare la sillaba a cui è posto.
grado maggiore, aumentare di valore (la corrente elettrica, la temperatura, i
di valore (la corrente elettrica, la temperatura, i prezzi, ecc.
-geom. innalzare una perpendicolare: tracciare la perpendicolare a una retta o a un piano
ix-341: signor, qual imponeste, ecco la vostra / regia tenda innalzata. papini
carri innalzati del fieno, / come la luna risalita ai monti / dava quiete alle
: so che questi operai mi preparano la sorpresa della bandiera tricolore italiana innalzata in
edifizio delle menzogne faticosamente innalzato ricada su la testa a lui stesso. 3
una scuola influente... confortò la russia ad osare. 5.
livio volgar., 1-306: la battaglia fu tale, quale dovea essere
in loro medesimi, uno innalzato per la grande e antica e perpetua gloria che
tempo avevano acquistata, l'altro per la nuova vittoria novellamente avuta diventato superbo.
petrarca] dice vedersi da l'umanità de la patria tanto inalzato. fed. della
: mirate nel piacer dove dimora / la vostra donna ch'è 'n ciel coronata
'n ciel coronata; / ond'è la vostra spene in paradiso, / e
lui di di questo suo innamoracchiaménto de la lucrezia. = deriv. da
, intr. per lo più con la particella pronom. (innamoracchio).
speranza / aduce gran fidanza / incontra la paura, / e sempre l'asicura /
ii-xv-7: forte fu l'ora che la prima demonstrazione di questa donna entrò ne li
li occhi de lo 'ntelletto mio, la quale fu cagione di questo innamoramento propinquissima
, che fu compagno del bargello, la sposò per innamoramento. marino, i-48
] contiene l'origine dell'innamoramento fra la dea e 'l giovane. temanza, 6
pregi suoi,... attinge la volontà un grado sempre maggiore di diletto,
ii-196: annunziata da l'angiolo piglia la soavità ove prima gravità, prima ardente
spirito santo. salvini, 39-ii-200: la mobilità de'medesimi [degli occhi]
) da che non vi par di concedere la pre- cedenzia a questo oro folgorante,
, seducente. pellico, 3-370: la maestà riveggian del monviso, / e
. giacomo da lentini, 13: la 'namoranza -disiusa, / ch'è dentro
mazzeo di ricco, 207: la ben aventurosa innamoranza / tanto mi stringe
gran disio -l'à fatta rimembrare / la dolze inamoranza / e lo suo servidore.
chiaro davanzali, xxxvii-4: donna, la disianza / ch'aggio di voi veggendo
tene amore, / dando valore -a la mia innamoranza. dante da maiano,
'n sì grande allegraggio mi ritene / la vostra innamoranza, / ch'ogni altra beninanza
. attribuito a cino, iii-4-1: la dolce innamoranza / di voi, mia donna
è somigliante a stella di sprendore / co la sua conta e gaia inamoranza.
gaia inamoranza. 3. la persona amata. iacopone, 42-3:
morato. / pregove che me 'nsegnite la mia ennamo- ranza. bel gherardino,
. bel gherardino, 1-27: e'veggendo la sua innamoranza, / come da prima
innamoranza, / come da prima incominciò la danza. = dal provenz.
mi mette avante / ch'eo deggia la mia alma inamorare / di lei,
, par., 23-70: perché la faccia mia sì t'innamora, / che
poliziano, 1-710: di fora fora / la tra- ditora / co'suoi begli occhi
tra- ditora / co'suoi begli occhi la m'innamora, / e fa di
, ii-26: con queste doti innamorò la figliuola di un oste che teneva bottega
baldini, 12-206: dopo secoli, la terzina della * basvil- liana 's'
. sanminiatelli, 11-36: incontrando per la strada un'automobile o una macchina trebbiatrice
, pallino interiva le orecchie, rizzava la testa esterrefatta e folle. =
, 22-95: tu credi che giudicar la cosa in altra maniera che ella non è
in- teritade. liburnio, 28: la piena interità di servidori leali non suol
. giusti, i-398: eccotela [la vecchia] a prillare sulle punte dei piedi
rimase lì ritto, interito come quando la lombaggine senile gli inchiodava la schiena.
come quando la lombaggine senile gli inchiodava la schiena. montale, 5-96: si scambiano
cicognani, 6-25: non si raccapezzava più la foggia in cui doveva essersi presentato là
doveva essersi presentato là al suo paese: la coperta a tracolla e il berretto interito
l'interito e rinovazion di qualche mondo, la produzione de gli animali,..
deh'immagine televisiva allo scopo di ridurre la banda di frequenza. = comp
civile e amplissima. landino, 354: la carità in verso del proximo fa che
compiacere. calmeta, 61: questa era la caccia, alla quale essendovi il cardinale
della lesina, i-32: né interlascia la compagnia di ricordare a'suoi massai che
l'opra interlassata, / intra in la salla lieto e riverente, / e sia
meccanismo di rotazione del rullo che determina la spaziatura fra riga e riga.
tipografica per distanziarle meglio e per facilitare la lettura (e nella composizione meccanica l'
sotto ogni parola del testo viene posta la parola corrispondente in altra lingua.
padova volgar., ii-iv-7: ove dicie la chiosa interlineare: « del quale,
, ch'elli sciese a. ssatollare la turba ». idem, ii-v-9: «
e mi conviene giudicare »; dicie la chiosa interlinaria: « ché qui è luogo
legge. manni, 2-341: per la qual bestia s. girolamo, la glossa
per la qual bestia s. girolamo, la glossa interlineare, ugo...
ideale è, senza mezzi termini, la versione interlineare che serva agli studentini.
galanti, 1-i-203: per questa seconda [la lingua latina] si fa uso del
interlineare. carducci, iii-23-284: la sua traduzione [del littré] non
di persona, mandava scomuniche scritte secondo la consuetudine, ed interlineate, come io
poche linee di prefazione. poi, la relazione dei sei; poi la lettera di
poi, la relazione dei sei; poi la lettera di nardi in tipi, se
de luca, 1-9-1-104: si dà ancora la revocazione [di un testamento].
sull'uso del latino semplificato sopprimendone la flessione e le variazioni sintattiche (e fu
, anche, personaggio che interviene prendendo la parola in un'opera drammatica, in
675: mi parve che tutta la città fosse una maravigliosa e non più
: ho risoluto prolungar... la vita alla fama loro [del sagredo e
il continuarlo. cattaneo, iii-4-73: la discussione si accalorò; lascio a ciascuno
accalorò; lascio a ciascuno degli interlocutori la briga di ricordare qual parte vi prese
vi prese. moretti, ii-603: la mia interlocutrice sapeva di me molte cose
. di provvedimento avente per lo più la forma di sentenza, emesso nel corso
la prosecuzione del giudizio (sentenza parziale):
. sarpi, i-i- 214: la lite de'gesuiti, e 1 " arresto
superiori. pallavicino, ii-283: là dove la legge imperiale nega l'appello delle sentenze
al figur. boccaccio, viii-1-264: la seconda maniera del trapassare in inferno,
essere per una spezie di sentenza, la quale si chiama 'interlocutoria'. cavour, i-83
vi sottopone dodici proposizioni, ed invita la camera a formulare dodici sentenze non definitive,
trovarsi patrono, informarlo, il patrono pigliar la causa,... contestar la
la causa,... contestar la lite, risposta, replica,..
di chi decide di sbarazzarsi di tutta la diplomaticità interlocutoria. = voce dotta,
; ad ogni atto interloquiva chiamando su la scena il poeta. leopardi, i-123:
-sostant. cicognani, 13-382: la sua riservatezza, il suo raro interloquire
ben delle case in questa campagna -interloquì la cameriera. pirandello, 5-221: -lo spavento
il bambino. 2. prendere la parola come interlocutore di un dialogo in
seconda. gobetti, ii-164: per la prima volta [le classi dirigenti italiane
landino [plinio], 377: la interlucazióne, ciò è diradare e rami
d'annunzio, iv-2-632: negli interludii, la cantatrice chinava il capo giovenile, pareva
. gadda, 17-45: guardandola come la guardava ogni sera le voleva mettere a forza
si vive oggi a parigi, tra la caduta della quarta repubblica e la nascita della
tra la caduta della quarta repubblica e la nascita della quinta, uno strano interludio
, sm. letter. periodo nel quale la luna è in congiunzione col sole ed
ore della notte et il dì la mostrerà, sarà scema e di nuovo ammezzata
come suol ne gl'interluni / la bufera mugghiar, figlia dell'orse. giu
seppe di santa maria, i-150: digiunano la vigilia del plenilunio e dell'interlunio
nunzio, 2-89: freschi i venti ne la selva / entran: brividi pispigli
fonia dei grilli... riempiva la terrestre vastità. = voce dotta
. paolucci, xxi-1-975: se recitò la comedia e fu molto bene pronunziata e per
gramsci, 12-316: moltiplica [la massa di popolazione « semi parassitarla »
. 6. sm. chi interpone la propria opera fra due persone che non
tribunale fu trasmesso l'ordine ecc. la corrispondenza dei comuni si fa coll'intermediario
intermediario in cavour, ciò che diminuirebbe la sua figura e il suo significato.
canzone, della cui forte personalità improntava la sua terza maniera lirica,...
gli occhi della persona amata, perché la legga con loro e come loro,
di amore. marinetti, 204: la sintassi era una specie d'interprete
. bisogna sopprimere questo intermediario, perché la letteratura entri direttamente nell'universo e faccia
, sono tanti intermediari tra noi e la piena realtà. 7. raro.
, tramite. papini, ii-448: la fede... non può modificare,
medievale) intermediarie fra l'oggetto e la potenza conoscitiva umana. = deriv
bar etti, 6-187: la strada che conduce da mafra a cintra
alcuna differenzia, in tal caso la diferenzia se abia a definir per
. einaudi, 1-493: dopo la prima grande guerra... l'inter
lobo intermedio dell'ipofisi, che regola la distribuzione del pigmento cutaneo dei vertebrati
. sarpi, vii-50: se la distanza non si conosce se non per
fra loro per tanto spazio lontani, che la sfera della potenza magnetica dell'uno con
carducci, iii-21-328: fu comperata [la torre] insieme con quelle dal comune
al quale le unì gittando un vólto su la strada intermedia che sbocca ov'è la
la strada intermedia che sbocca ov'è la fontana del nettuno. borgese, 1-83
dir meglio siano le stesse, allora la prima all'ultima averà...
, v-3-148: molti scrittori supposero che la vita pastorale sia intermedia fra la cacciatrice e
che la vita pastorale sia intermedia fra la cacciatrice e l'agricola. b.
: in età già grave aver lasciato la sede apostolica sua,... venuto
intermedia: periodo compreso all'incirca fra la caduta dell'impero romano d'occidente (
(fine del v secolo) e la rivoluzione francese (fine secolo xviii)
, 1-vi-452: un'altra sera poi [la commedia] fu di nuovo con l'
fu di nuovo con l'intermedi propri de la prima volta recitata. vasari, iii-683
attori] /... / calar la vela e mandar gli intermedi, /
e mandar gli intermedi, / senza far la rassegna di chi dice. b.
b. corsini, 15-69: perché vota la scena unqua non vegna / di chi
. faceano preludio e intermedio e licenza la barzelletta. settembrini, 1-21: negli
favorito, /... / toccò la corda con i suoi intermedi / de'
una macchina a carrucole, conviene che la comunicazione dell'una all'altra accada in
in maniera che si possa fermar subito la macchina a carrucole. rovani, 1-178:
mercé questi ampliamenti di concetti... la storiografia della filosofia... si
. g. capponi, 1-i-134: la gallia invece ebbe dalla grecia senza intermedi
gallia invece ebbe dalla grecia senza intermedi la cultura prima, come ebbe quindi il
credito 'è un'istituzione che eleva la solvibilità individuale all'altezza d'una solvibilità
l'italia] poco aiuto ebbe, per la conoscenza del nuovo pensiero tedesco, dalla
, nome dato a qualunque sostanza con la quale si effettua la unione di altre due
qualunque sostanza con la quale si effettua la unione di altre due, che non
cinque intermedietti affatto ridicoli,... la forza e gli affetti non sarebbono offesi
, intercalare. cornazano, 1-89: la cominciaron a riprendere acerba mente
in fronte, el poco onore che la facea al suo sangue e molte altre
, viii-1-51: chi ben riguarda, può la ricongiunzione dell'opera intermessa conoscere. giovanni
samminiato [petrarca], i-381: la triegua è tempo di pegrizia e non
pace e non si esercita, perché la guerra è intermessa. cariteo, 103:
dispiacere. biondi, 1-171: fu la sua navigazione d'otto giorni, non
s'inclinano. idem, iii-1-1099: ancora la pioggia intermessa arieggia nell'aria la sorella
ancora la pioggia intermessa arieggia nell'aria la sorella sua bianca. idem, v-
interlunio. garzoni, 1-105: quando la luna si congiunge col sole, si
nannini [ammiano], 117: la luna non manca mai, se non
: avendo fatta di sterco di bue la sua pallottolina,... scavata sotterra
pallottolina,... scavata sotterra la buca, sotterrandovela, [lo scarafaggio]
, sotterrandovela, [lo scarafaggio] tanto la tiene ascosa, che la luna,
] tanto la tiene ascosa, che la luna, circondando il zodiaco, ritornando
sotto. garzoni, 1-105: quando la luna si congiunge col sole, si chiama
di tempo compreso fra una mestruazione e la successiva. = comp. da
. intermìttere), tr. (per la coniug.: cfr. mettere)
un poco intermesse e lassate, per la considerazione di dimenticare li mali passati.
, avendo... fatto intermettere la cura di mantenere gli argini e i
: non però dicon ch'affatto [la musica] la toglie [la gotta]
dicon ch'affatto [la musica] la toglie [la gotta], / ma
[la musica] la toglie [la gotta], / ma, fin che
, 10-91: quando ti paressi di usare la licenza, vogliamo la usi ad ogni
paressi di usare la licenza, vogliamo la usi ad ogni modo e senza intermettere
. 3. intr. con la particella pronom. ant. interporsi,
delli figliuoli del signor principe tomaso con la figliuola del signor duca di longavilla.
li miei fratelli, assortandogli a dar la pace ogni volta che gli fusse domandata
domandata. -per estens. prestare la propria opera, metter mano a un'
4. intr. (anche con la particella pronom.). disus.
cestoni, 220: quando poi la febbre intermette, all'ora il corpo
ho intermesso di lavorar arditamente, rassettando la prefata istoria. caro, 6-310:
carducci, iii-14-53: gran danno fu per la letteratura italiana credo io, che l'
di leggere i libri di sorel per la simpatia e fiducia onde l'autore..
, intermezzo le faticosissime lezioni critiche con la illustrazione delle rime in morte di laura
della determinata verità e con esquisita delicatezza la carne,... per gl'
lunghi portici esterni di brera, divorando la sua giornaliera colazione delle due michette di
nell'intermezzo tra il medio evo e la riforma. d'annunzio, iv-1-262:
famosa che durava da molti anni tra la * comunità ', come dicevasi allora,
, fatto trattare il suo aggiustamento con la corte. bersezio, 4-223: -ma come
per lo più in stretta connessione con la vicenda rappresentata, ha la funzione di
connessione con la vicenda rappresentata, ha la funzione di esprimere con forte rilievo un'
questo primo intermezzo si raccomanda sopra tutto la naturalezza più volubile e la più fluida
sopra tutto la naturalezza più volubile e la più fluida vivacità.
avesse applauso, avvertano di dar sempre la colpa al paese che non l'intende.
perché troppo nuda ed uniforme non si rimanesse la rappresentazione, s'introdussero tra un atto
io non ho nessunissima voglia di recitare la parte di vecchietto arzillo messo in musica
un'opera lirica, è compatibile con la vicenda di essa o addirittura ne fa
tracciato per sommi capi quella che chiamerei la parte concettuale della mia estetica. prima
ritrova anco una tavola, che dimostra la natività di cristo in s. domenico di
di bologna, in luogo intermezo fra la chiesa e la sagrestia. 7. riccati
in luogo intermezo fra la chiesa e la sagrestia. 7. riccati, 2-455:
dipendono. giannone, ii-67: naque la credenza d'un altro regno intermezzo che
arrivare prima del celeste, chiamato per la durata che dovea avere millenario. =
ostentare, secondo aveva fatto sempre durante la nostra interminabile storia, un supremo e
: una serva li precedeva per indicare la camera, 4 sporcata 'dallo sguardo 4
collo sgorgo delle acque sue gloriose rallegra la città di dio. -numerosissimo.
gozzano, i-470: dove poteva svolgersi la vita voluttuosa dei poeti in turbante e
perché considereremo noi come eterodossa una idea la quale... ha...
lontano... /... la pioggia interminabilmente cade / come una fresca
: arrigo... cacciò di corte la desolata madre co'suoi figliuoli, interminando
desolata madre co'suoi figliuoli, interminando la morte a chiunque somministrasse loro alimento o
, 3-318: una, dico, è la possibilità assoluta, uno l'atto,
antichi geometri. segneri, iii-2-162: la santità,... l'immensità,
una efficienza infinita dee produrre non già la replicazione sua,... ma
indistinto. imperato [tommaseo]: la poca [gomma] che fa [l'
l'imbratti: ed in altre, trapassando la sustanza tutta della carta, fa le
stanno tante anime commesse, passar tutta la sera sopra uno scacchiere e contaminar quella
1-129: via per l'intermine piano / la negra vela mi tragge. =
due o più ministeri; che comporta la partecipazione di due o più ministri o
, conv., iii-xi-14: fine de la filosofia è quella eccellentissima dilezione che non
cioè vera felicitade che per contemplazione de la veritade s'acquista. s. agostino volgar
d'alcuno giorno, ove sapesse dispensarsi la santa vittima. aretino, iv-3-208:
iv-3-208: ecco che pur si è rinovata la nostra quasi spenta amistade antica nella intermissione
anni, di secoli,... la quale travalichi il tempo, lo spazio
chiesa. ariosto, 809: durò [la pioggia] senza intermissione tutto il giorno
scaricano. fagiuoli, viii-53: mi bastona la sorte, e mi perquote / senza
alcuna intermessione, quanto il sole sta sopra la terra, ritornano al cominciato uficio.
. machiavelli, 1-iii-338: parendomi che la commissione mia ricercasse celerità, montai a
diede gli ordini che bisognavano per levar la gente accennata. = voce dotta
. fracastoro, i-295: la neve non è acqua, ma vapore
superi, intermittentìssimo). che sospende la propria azione, che si arresta
per altro vivere ogni vivente che per la respirazione continua, e non mai intermittente
così, intermittente, anzi che accrescere la popolazione, la diminuisce. a. casotti
, anzi che accrescere la popolazione, la diminuisce. a. casotti, 1-8-
o via, disse, abbiam fatto la stracciata. praga, 6-221: i focolari
gavoni, 44: il pacifico autunno la sua tiara / di nebbia grigia e
2-136: via via che camminava verso la taverna di ciccantonio, gli odori,
; saltuario. pascoli, 440: la vita, senza il pensier della morte,
delirio intermittente. stuparich, 5-18: la mia curiosità per gli uomini era intermittente
intermittente e superficiale. piovene, 3-9: la sofferenza mi sfuggiva, fiacca, intermittente
da intervalli quotidiani di totale assenza (la febbre, in par tic. quella malarica
. c. mei, 317: la reputo [la china]...
. mei, 317: la reputo [la china]... il febrifugo più
leti, 5-i-103: penetrare al fondo la piaga conoscer bene la natura della febre
penetrare al fondo la piaga conoscer bene la natura della febre, s'è maligna o
l. bellini, v-177: poi la febbre tornò, e dopo la seconda
: poi la febbre tornò, e dopo la seconda tornò la terza e la quarta
tornò, e dopo la seconda tornò la terza e la quarta e la quinta e
dopo la seconda tornò la terza e la quarta e la quinta e la sesta,
tornò la terza e la quarta e la quinta e la sesta, tenendo il
terza e la quarta e la quinta e la sesta, tenendo il tipo e l'
(649): febbriciattole, intermittenti la maggior parte / con al più qualche
aria umida delle risaie... con la retribuzione media di lire quaranta all'anno
fitto di casa e vestire sé e la famigliuola, quando non è mietuta dalle
dalla pellagra. deledda, iv-763: la sua salute era molto migliorata: la febbre
la sua salute era molto migliorata: la febbre, divenuta intermittente, l'assaliva
tanti paurosi e intermittenti peccatori che disonoravano la terra. = voce dotta,
. reverenza a prendere il cioccolatte con la moderazione ed intermittenza accennatami. rosmini,
dentro le sue pupille con l'intermittenza e la violenza dei bagliori in occhi infermi.
in occhi infermi. barilli, i-23: la convulsa intermittenza del vento d'autunno e
extrasistolia). redi, 16-vi-71: la cagione dell'intermittenza del polso io mi
, ma aveva le mani diacce, la fronte gelida. il polso batteva lento
regolari. alvaro, 2-165: sotto la roccia del promontorio le case si acquattavano
cavallo, tormentato dalle mosche, batteva la zampa contro i ciottoli a intermittenze.
, 1-i-149: al freddo sasso che la celava al mio guardo diedi cento e cento
/ che tosto senz'alcuna intermittenza / la gente d'arme comparisca in scena.
aumentate i vostri spazi intermolecolari, operate la cernita delle vostre membra. = comp
sm. plur. filos. secondo la filosofia di epicuro, spazi esistenti fra
(e in essi gli dei trascorrono la loro vita beata, disinteressandosi di quanto
ogni cosa creata; perocché per la luce della visione internalmente si spande, e
coprono, raddoppiato, candido internamente come la neve, per dinotare che non doverebbono
nella cera, ne venne fatta una la quale nella superficie del mezzo del suo
lo scopo di mantenere in moderata quantità la massa degli umori ed evitare la pienezza
quantità la massa degli umori ed evitare la pienezza. nievo, 805: la ferita
la pienezza. nievo, 805: la ferita diede prima sentore di volersi riaprire
, a'vostri cordogli: abbracciare internamente la virtù della pazienza. b. corsini
un conservatore anarchico, e non accetta la minima infamia senza riserva di bombardare.
dall'intellettual considerazione de'due termini, la qual tanto o quanto internandosi nella lor
alla pelle. fedone, 39: la marcia d'internamento per quelli che non
; ricovero. -per estens.: la condizione in cui viene a trovarsi la
la condizione in cui viene a trovarsi la persona internata; la durata del provvedimento.
viene a trovarsi la persona internata; la durata del provvedimento. salvinio
dei propri oppositori). -anche: la condizione di colui nei cui confronti è
il sequestro, -e cercavo di vendere la baracca e trasferirmi nel messico.
. internare1, intr. con la particella pronom. { m'intèrno)
aria più s'interna / avran de la tua fama invidia eterna. n
agostini, 5-5-14: giunsero al luoco de la gran caverna, / e poi ch'
fu tosto serrata, / che chi passa la soglia in lei s'interna, /
col vigore de'nostri petti e con la virtù delle nostre braccia di saper non
marini i più dannosi alla navigazione per la sua proprietà di traforare le tavole e
v. colonna, 1-327: veggio la vite gloriosa eterna / nel suo giardin
più s'interna. boterò, 1-20: la bertagna sola è povera di fiumi;
che poco bisogno ha di fiumi per la navigazione. tasso, 10-33: quella grotta
i lor virgulti / gli olivi, se la vite in lor s'interne. cebà
, / e quindi il vede entrar ne la caverna, / che chiude a lato
s'interna regolarmente che pochi piedi sotto la superficie della terra. arici, iv-293
, pareva sempre più selvaggio, e la strada... diventava sempre più maledetta
l'assòro tortuoso. cassola, 6-170: la mulattiera era incassata, sembrava il letto
dante, par., 19-60: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve
, 19-60: ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo,
, 19-69: volge un guardo a la mano, uno al bel vólto; /
, vi-1-19: mentre più s'interna / la mente mia, veder mi parve un
: noi fummo sopra il sasso de la verna, / al faggio ove francesco fu
, quella pedata, d'alzar chetamente la testa; riconosceva lo scellerato, spianava
scellerato, spianava lo schioppo, prendeva la mira, sparava. leopardi, 908
, e massime al pittore « imitar la natura » attenersi al « vero » e
nell'animo, pervadere lo spirito o la mente. v. colonna, 1-20
più s'interna, / portando seco la speranza morta, / pensate d'esser
poi lo stoppino, / che fa la vita mia di duolo eterna. de'sommi
alcune sintesi sperimentali, nel cui obbietto la riflessione non iscorge nulla di assoluto e
. m. adriani, 3-1-351: la freddezza dell'estremità, internando il calore
chiabrera, 1-13-12: allunga il braccio e la temuta spada / interna fier ne la
la temuta spada / interna fier ne la sinistra tempia. fr. della valle,
coltivano i giardinieri nelle loro piante che la radice, questa innaffiano, questa impinguano
alcuni, di veicolo per internare maggiormente la malignità di quei vapori che si respirano
respirano. onofri, 3-1 io: scende la notte, né l'eco gl'interna
tommaseo [s. v.]: la francia ha internato tutti i refugiati tedeschi
farmi internare, mi sentivo già addosso la mano del poliziotto come l'urto del
). internare2, intr. con la particella pronom. (m'intèrno
's'interna'; cioè si fa di tre la detta ge- r arci a.
ed aderenti / restan molti di lor de la tua cute. biffi, xviii-3-398:
risposta; non era lo stesso per la mia missione, internata già verso il
. inserito. leonardo, 7-i-179: la giuntura dell'osso del ginocchio ha il
sostant. ojetti, ii-464: durante la guerra egli, profugo da trieste con
guerra egli, profugo da trieste con la moglie e la figlia rimaste di là,
profugo da trieste con la moglie e la figlia rimaste di là, internate a
fissamente, assorto (il pensiero, la mente). i. andreini,
tenuto per breve spazio nella solitudine, la quale... non da fuggirsi
. magalotti, 26-176: ha abbracciato la nostra fede e, per giovane che
riuscivano questi consigli di almanco per penetrare la profondità di ferita così internata che passava
o comunque dotati di indipendenza (come la santa sede e gli enti detti appunto
a esse abbiano aderito). -anche: la disciplina che si occupa di tale ordinamento
assenza d'una fede comune che regga la vita europea e il diritto internazionale son
fare e conservare e promuovere ed esaltare la patria col fine ultimo della pace dentro e
norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. la condizione giuridica dello straniero è regolata dalla
ibidem, 11: l'italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà
dello stato in questione. -anche: la disciplina giuridica che si occupa di tale
cicognani, 13-147: entrò nell'aula che la lezione era incominciata: una lezione,
nazioni diverse. carducci, ii-16-259: la regina mi disse che avrei dovuto far
che avrei dovuto far versi, su la grande solennità nazionale e internazionale. e
internazionale, in cui andò a spengersi la tradizione ottocentesca. — che si riconosce
internazionale che abbraccia tutto c'è anche la propria nazione e la propria famiglia e
c'è anche la propria nazione e la propria famiglia e perciò colui che vuole essere
marxista (nel 1864 sorse a londra la prima associazione internazionale dei lavoratori, alla
quale fecero seguito a parigi nel 1889 la seconda, di indirizzo socialdemocratico, in
indirizzo socialdemocratico, in russia nel 1919 la terza, di orientamento comunista e leninista,
leninista, e nel 1931 in francia la quarta di ispirazione trotzkista in polemica tanto
di ispirazione trotzkista in polemica tanto con la socialdemocrazia quanto con lo stalinismo).
: perseguitino pure l'internazionale, cioè la miseria da loro creata e mantenuta.
pretori ci perdettero il loro latino, e la colpa, per non dar danno a
e lui e gli altri erano sotto la guida, anche allora, dei grandi maestri
che sono apparsi in più paesi e la formazione di una intemazionale liberale possono ora
in noi stessi. gramsci, 11-182: la tattica della scissione che viene usata contro
scopo principale della internazionale gialla: riconquistare la fiducia delle masse. 3. titolo
, non par credibile come appo noi la setta degli internazionali cresca di affiliati e
anno non so più che cosa sarà la romagna. gl'internazionali, se sanno
. atteggiamento ideologico e politico che afferma la necessità di promuovere e attuare una solidarietà
guerra? egli [garibaldi] amava la pace. partigiano della pace? egli faceva
pace. partigiano della pace? egli faceva la guerra. dunque non sapeva che cosa
dunque non sapeva che cosa volesse, tra la monarchia e la repubblica, tra il
cosa volesse, tra la monarchia e la repubblica, tra il nazionalismo e l'intema-
nazionalismo e l'intema- zionalismo, tra la pace e la guerra? marinetti, 2-i-435
intema- zionalismo, tra la pace e la guerra? marinetti, 2-i-435: per
. cosmopolitismo. moretti, ii-656: la gloria, veduta veramente com'è,
e. cecchi, 9-121: uno trovò la sua via fuor del gotico, della
madre deh'internazionalista giustiziato... la coscienza di noi stessi. oriani,
b. croce, iii-27-314: la figura dei socialisti... si era
principio della guerra europea e ci scandalizzavi con la tua indifferenza...; dicevi
carducci, iii-7-188: dalla tradizione romana la scuola di bologna... ebbe
il ben noto confine di rimini con la serenissima repubblica di san marino. 2
, forse più psicologiche che politiche. la prima è quella europeista, non tanto
, i problemi tra cui si dibatte la francia. 2. intr.
. 2. intr. con la particella pronom. acquisire carattere internazionale,
sangue ogni opposizione, calvino domina totalmente la città: che si internazionalizza, perché
, cioè non esistessero le gelosie per la transilvania. = denom. da
, citato internazionalmente, lo scenografo, la personalità invidiata, l'uomo immediatamente simpatico
fermati a una stazione piccola come la terra, ora che ci ripenso?
puro e l'impressione sensata, come la fantasia fra la potenza d'intendere e quella
impressione sensata, come la fantasia fra la potenza d'intendere e quella di sentire
cose è lo spirito, il pensiero, la metessi; l'esternità è 10 steso
; l'esternità è 10 steso, la mimesi, la materia, il sensibile.
è 10 steso, la mimesi, la materia, il sensibile. l'internità è
; e il fatto psichico è la negazione d'ogni spazialità. =
interna riva / tanto distante, che la sua parvenza, / là dov'io era
più interna. lambruschini, 4-203: la semplice eleganza delle interne stanze, la
la semplice eleganza delle interne stanze, la verzura esterna di piante da giardino..
). borgese, 1-332: salì la scala terza fino all'interno undici,
appena in tempo per vederla scomparire dietro la porta dell'interno otto. cassola, 2-287
signora turri. -interno quattro, -brontolò la portiera. -che mette in comunicazione
comunità politica entro i suoi confini e la sua organizzazione, e ai rapporti fra
, / sì l'odio interno ha la sua pietà sbandita. castelvetro,
sbandita. castelvetro, 205: la conservazione della città... si divide
a molti insieme. pallavicino, 10-ii-204: la guerra interna è la più tormentosa di
, 10-ii-204: la guerra interna è la più tormentosa di tutte. brusoni, 4-i-26
e di mille altri stromenti di morte la canea. p. venier, li-5-499
aveva cangiato dalla sua faccia interna dopo la morge di carlo il broggia, 98:
sperò molto sui torbidi interni che agitavano la francia. g. capponi, i-i-366
quello stabilito da ciascun stato per regolare la propria organizzazione, i rapporti fra i
presto o tardi, l'influenza, la padronanza dello straniero. -giornal
affari interni: complesso di notizie concernenti la vita di una nazione, in particolare
vita di una nazione, in particolare la politica del suo governo. -relativo alla
oppure gli appartamenti di uno stabile con la portineria. jahier, 34: ah
jahier, 34: ah! ecco la nota d'organo del campanello interno,
ecc. (e per le comunicazioni con la rete urbana è necessario l'intervento di
di medicina o medico neolaureato che svolge la propria attività, in genere di semplice
ben considera; perché non si muove la mano se il braccio non istà fermo,
cuore. tasso, 13-79: [la terra] inferma somiglia a cui vitale /
principali. g. gozzi, i-4-231: la fronte... non ha lo spazio
e non veggio / lo spirto che la move e la governa. leopardi, 283
/ lo spirto che la move e la governa. leopardi, 283: non è
negata gli è per legge eterna / la virtù per la quale è dato al vivo
per legge eterna / la virtù per la quale è dato al vivo / che una
croce, iii-i: l'ulcera nasce per la maggior parte da causa primitiva ed interna
parte da causa primitiva ed interna, e la ferita è causata da causa procatartica ed
: un tal vitto... e la lavanda interna delle acque termali possono allontanare
, par., 17-9: manda fuor la vampa / del tuo disio,.
sì ch'ella esca / segnata bene de la interna stampa. idem, par
interno fonte. maestro alberto, 131: la pietade del suo pianto interno / e
amaro. tebaldeo, 1-76: duplica vigor la fiamma interna / quando el socorso suo
per celar gl'interni miei amori / mostri la bocca un riso a ciò composto.
, che tra i dui amanti ordiva la tela,... mosso da interna
interna / e più rara beltade ergon la mente. della casa, 732: se
dormendo anco non have, / ché la furia crudel gli s'appresenta / sotto
quei pianti / unisci il pianto e la tua pena interna. biondi, 25:
interna mi accertasse. saba, 155: la notte, per placare un'aspra rissa
interna profonda pace, dopo averne conosciuta la fonte, gli era rimasto l'inesprimibile
tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori
interna del nome o forestiera, per la quale si comprende se la sustanza o
, per la quale si comprende se la sustanza o l'accidente significato dal nome sia
il mondo, che consta di tutta la materia, è finito, dappoiché la
tutta la materia, è finito, dappoiché la materia non è finita per causa interna
, o interna o esterna, che la necessità poi ad eleggere il male morale,
parte barbaro, a tradizioni che ebbero la propria grandezza dall'uso d'un linguaggio figurativo
secondo natura, fu nientedimeno sollevato per la purità della vita a vedere le cose
le quali ascendono. muratori, 5-ii-111: la principal base su cui si fonda la
la principal base su cui si fonda la bellezza delle immagini intellettuali è il vero
loro uso. rosmini, xxi-210: la libertà dell'arbitrio nostro cade sotto l'
esterna. jahier, 2-114: era la donna più onesta; volle essere piaciuta:
dalla terra in a. sarà veduta [la stella] secondo il raggio ae,
di piacere che nell'italico giro incontri la curiosità peregrina. viviani, 1-69: il
, 1-69: il suddetto argine sotto la casaccia nel suo interno non è formato
. c. bini, 1-198: la facciata era di buono stile e l'interno
il suo vaso di fiori artificiali sotto la campana di cristallo... e la
la campana di cristallo... e la sua pendola col cuccù per chiamare la
la sua pendola col cuccù per chiamare la felicità o la morte. pirandello, 8-128
col cuccù per chiamare la felicità o la morte. pirandello, 8-128: si
interno sacro. montale, 2-33: la sera che si protende / sull'umida
una storia di errori / imperturbanti e la incide / dove la spugna non giunge
errori / imperturbanti e la incide / dove la spugna non giunge. cassola, 3-198
parroco. pavese, 4-58: con la vecchia infagottata e immobile, che parlava un
15. insieme degli affari che concernano la vita sociale e politica di uno stato
del nostro interno, torna in campo la soppressione del ministero di polizia, ripartendone fra
un popolo per renderlo pienamente felice: la sicurezza di non essere offeso da gl'
non essere offeso da gl'interni, la pace con gli esterni e l'abbondanza.
, / non più per ricompensa de la cetra, / che per mostrar l'interno
sii infetto. siri, iv-1-350: la parola tradisce i pensieri dell'interno e gli
quel certo posto c'è andato, la licenza non è venuta, se l'è
da sé. piovene, 7-474: la normandia all'interno è una piana appena
in noi l'offesa; / ma se la vita all'interno ti pesa / tu
vita all'interno ti pesa / tu la porti al di fuori. -nel
: fu una meraviglia generale quando videro la mia pipetta, costruita con un pezzo di
incavate. n. franco, 3-24: la mano gros- setta, ne la quale
: la mano gros- setta, ne la quale a li confini de i diti poca
stampato con disegni o reticolati che impediscono la lettura in trasparenza delle lettere.
viii-180: di quanta consolazione mi è stata la nuova datami da vostra signoria illustrissima,
che il sommo pontefice... la abbia destinata internunzio in fiandra!
dei veneziani. tommaseo, 3-i-308: la persecuzione era tale che i frati inviati a
essere intero. maestro alberto, in: la natura non prese principio dalle cose manche
di quelli / che mi piace saper la cosa intera. ariosto, sai.,
sai., 5-60: di mai non la pigliar [la moglie] fu il
: di mai non la pigliar [la moglie] fu il lor pensiero, /
16-60: or qui mancò lo spirto a la dolente, / né quest'ultimo suono
chi ne cerca il cominci amento, la generazione e lo sviluppo lo nega ed
dei re 'diè una edizione critica e la versione in prosa francese de mohl;
francese de mohl;... la prima [versione] intiera è questa
enea condotti / di negro tergo, la sibilla in fronte / riversò lor di vin
altre andar use in battaglia / con la sinistra sola intera mamma. leggenda aurea
xxvii-6-87: 'astienti dalle fave', secondo la lettera vuol dire non mangiar fave né
un membro, anche i sensi, la mente); che non ha subito
del corpo intero, / e de la mente peggio. valerio massimo volgar.,
i-115: li baroni e li cavalieri de la città andàro tutti là ove lo corpo
? non mettete... da banda la poesia e la musica. -compatto
.. da banda la poesia e la musica. -compatto, resistente.
intera. 3. considerato in tutta la sua grandezza, in tutta la sua
tutta la sua grandezza, in tutta la sua estensione; tutto quanto. a
sprofondata nella bocca. -considerato in tutta la sua durata (un periodo di tempo
cortese volgar., i-114: così dimora la donzella in della compagnia di breus bene
leggevo tre intere. tasso, 4-55: la notte andammo e 'l dì seguente intero
anno si portava il presidente con tutta la sua famiglia, per dimorarci...
/ a un compagno / massacrato / con la sua bocca / digrignata / volta al
tassoni, 7-41: le squadre intere volteran la schiena / dinanzi a i nuovi paladin
una intiera città, si conobbe che la cosa sarebbe andata lungo. g. gozzi
brigata intera. jahier, 73: la sua attività migliorava proprio la classe intera
, 73: la sua attività migliorava proprio la classe intera... e il
. m. villani, 3-79: la quale [armata] aveano ordinata e
. giuseppe flavio volgar., ii-138: la parte occidentale non aveva niuna porta,
firenzuola, 574: deve essere mossa la persona della gentil donna con una gravità e
e con un certo gentil modo che la porti intera, ma non intirizzita.
innamorò i soldati. bellori, iii-156: la figura non è intiera, ma sedente
f. corsini, 2-735: la persona di ben regolata proporzione: alto
rinaldo d'aquino, 115: infra la primavera, -che ven presente / frescamente
neuno puote essere filosofo se non ama la sapienzia tanto ch'elli intralasci tutte altre
e sa bel forte e bono / pensar la benivel bontate / e tenterà e ver
eterno, en cui potenza / resta la mia sentenza. dante, purg.,
sua origine tratto non aveva ella [la prigione] in cosa alcuna diminuito,
amai d'amor entero / sol per la suo bontade. serafino aquilano, no:
., io (168): la persuasione del principe pareva così intera, la
la persuasione del principe pareva così intera, la sua gioia così gelosa,..
di dovere confermare e asserire... la mia stima e fiducia interissima nella.
risponder nostro. ardigò, vi-348: la abilità del telegrafista si può acquistare senza
abilità del telegrafista si può acquistare senza la notizia esatta ed intiera della teoria della elettricità
-che manifesta tutti i peccati (la confessione sacramentale); non reticente.
non reticente. cavalca, 11-3: la confessione debbe essere intera, però che
: l'undecima condizione che dee avere la confessione, si è * integra ',
, che dee esser intera; che la persona non dee tacere veruno peccato mortale.
peccato mortale. segneri, iv-703: la seconda condizione richiesta nella confessione è che
puossi a voi [occhi miei] celar la vostra luce / per meno obgetto,
faticata mente, o crudel donna, la piacevole imagine della vostra intera bellezza.
intera bellezza. pulci, 25-154: la natura angelica corrotta / non può più
intera. tasso, 11-iv-12: se la nobiltà segue la virtù, qual sarà la
, 11-iv-12: se la nobiltà segue la virtù, qual sarà la virtù, tal
la nobiltà segue la virtù, qual sarà la virtù, tal sarà la nobiltà;
qual sarà la virtù, tal sarà la nobiltà; se perfetta la virtù perfetta la
tal sarà la nobiltà; se perfetta la virtù perfetta la nobiltà; se la
la nobiltà; se perfetta la virtù perfetta la nobiltà; se la virtù non intiera
perfetta la virtù perfetta la nobiltà; se la virtù non intiera, non intiera la
la virtù non intiera, non intiera la nobiltà. forteguerri, 16-35: il
: il vago tulipano / v'era e la rosa, e la bellezza intera /
/ v'era e la rosa, e la bellezza intera / degli orti, la
la bellezza intera / degli orti, la giunchiglia. -totalmente attuato o posseduto
nozze orrevoli e intere, / ch'a la sua bocca, ch'or per voi
, balbuziendo, ama e ascolta / la madre sua che, con loquela intera,
. caro, 12-i-10: allegromi de la vostra sanità ed esortovi a mantenerla e
fato e di fortuna, / darti la destra mia vittoria intera. redi, 16-iv-
più fiacco ed iracondo, ei gode / la sicurezza e la vendetta. leopardi,
, ei gode / la sicurezza e la vendetta. leopardi, 202: e chiamando
gli emisferi. mamiani, 11-178: la libertà civile e politica porge ad ogni
era da dirmi quando / era intera la cosa, né ancor fatto / a prieghi
. guicciardini, iv-197: non essendo la cosa intera, e sperando potergli almeno
comandamento della signoria, esaminano gli avvocatori la causa con quella diligenza che si puote
più è da pensare della sanità, la quale i sonni interi e le malinconie lontane
dantesco risplende di un'intera giovinezza per la verità delle sue concezioni tolte dal profondo
, il suo carattere, tanimo, la volontà). -anche: pertinace,
... l'avria ripinte per la strada / ond'eran tratte, come
, iii-493: taluno amministra... la giustizia con severità inflessibile a raccomandazioni e
d'intiero. -che ha mantenuto intatta la verginità, l'illibatezza. -al figur
immacolato, inviolato (l'onore, la reputazione, i costumi). latini
il mio dire sarà della benedetta donna la quale ingenerò a parturio figliuolo essendo tuttavolta
figliuola e madre. boccaccio, iv-119: la tua fama è intera, ne alcuna
donne le quali hanno perduto l'onore de la lor vita, ancora che intero sia
che intero sia il tuo vivere, la tua fama sie guasta. nannini [
e di servarle l'onore intero, benignamente la consolò. cebà, ii-74: si
. bassani, 25: ma! e la madre? o beato / figliuol,
il garzoncel, come inesperto amante, / la sua vita ingannevole vagheggia. stuparich,
, 3-155: quando venne lui, la felicità di non aver mai vacillato e d'
bata così intera rese più luminosa la pienezza dell'amore. -che è
bandello, ii-908: d'arti liberali è la scienza, / in uomo e 'n
voglia già mai, se non quanto la ragione del vero il tira? b.
in lui [manzoni]... la calma e la serenità dell'uomo intero
]... la calma e la serenità dell'uomo intero, che lo distingue
torna, l'uomo intero, con la sua ansia, che è già possesso,
: in shakespeare o in molière, la fantasia suscita esseri intieri, personaggi di
ed azione. -che appare in tutta la sua personalità fisica e morale; che
; che manifesta tutto tanimo, tutta la coscienza, tutta tinteriorità. banti,
risposto subito con un caldo telegramma offrendo la sua casa,... e chiudendo
. e chiudendo con un « viva la garibaldi » che glielo restituì intero e
mai, né gli avrà, che la sola repubblica. carducci, iii-24-191: con
volte si vedea. stigliani, 71: la quarta regola generale è che tutte le
sette sillabe. tommaseo, 3-i-153: la lingua più pura, più intera
ne'suoni, più armoniosa, sarebbe la serbica. carducci, iii-12-25: forse
: forse alcuno potrebbe desiderare meno scrupolosa la fedeltà a'codici, e che certe parole
12. che non ha subito la castrazione (un animale, per estens
13. bot. che ha la lamina a contorno netto, senza denti
è fatto d'un mezzo cerchio, la corda del quale si dirizza per il centro
spazio sopra le linee aritmetiche, troverai la radice cercata in numero intero e in
numeratore con l'altro numero e ritenere la stessa denominazione. agnesi, 1-1-6:
d'ingordigia che tali scendeano giù per la canna della gola in quarti, tali
: agli occhi della filosofia positiva attuale la vita d'ogni singolo stringesi intera intera
le tane. cavalca, ii-18: dopo la qual parola subitamente il gallo pieno
stava al suo debito seggio collocato, ma la pelle in manera immaculata, che,
in manera immaculata, che, toccando la testa, la postrema parte del corpo
immaculata, che, toccando la testa, la postrema parte del corpo si sarebbe mossa
sarebbe mossa. ariosto, 30-18: de la sentenzia mandricardo altiero, / ch'in
mandricardo altiero, / ch'in suo favor la bella donna diede, / non può
tu dovevi esser rimaso) / per la dio grazia e sua particolare, / perché
cesarotti, 1-xli-139: io ci ho trovato la mia fanny tutta intera: il suo
d'affittare al contadino, che m'insegnarono la necessità intera e assoluta delle tre condizioni
comun rimise intero. carducci, iii-445: la scarsezza dei fatti dalla parte loro o
scarsezza dei fatti dalla parte loro o la non rispondenza degli effetti vietano intiero il
19. sm. il tutto, la totalità, l'insieme di tutte le
, 10-viii-164: per dio, curate la vostra salvezza almeno per sostentamento del vostro
tutto lo 'ntero dell'arte, né manco la pratica di quanto io t'ho insegnato
col loro intero convengono in guisa che la larghezza all'altezza, e la qualità dell'
guisa che la larghezza all'altezza, e la qualità dell'orna- mento alla qualità del
si adatti. leopardi, i-140: la nostra rigenerazione dipende da una, per
b. croce, iii-27-49: né la parte può stare per l'intero, né
detta radice, cioè 162 che sono per la metà de'sei zeri, che si
; e non posso operar cosa che la coscienza non ammetta per intiero. soldati
gran letto di noce l'occupava [la camera] quasi per intiero.
, sm. periodo che intercorre fra la scadenza del mandato di una legislatura e
scadenza del mandato di una legislatura e la successiva. b. croce,
è una condizione piena di pericoli, se la saggezza non l'assista. =
il 25 luglio e più ancora dopo la liberazione, la parola 'interpartito '
luglio e più ancora dopo la liberazione, la parola 'interpartito 'o 'interpartiti
manca un suffisso che valga a indicare la funzione di aggettivo (si confronti « torneo
... del seguente tenore riassunse la narrativa. garibaldi, 3-233: « pronti
risposero tutti all'interpellanza del capo e già la massa degli armati di daga movevasi verso
l'abbonamento a tutto un'annata, la bambina non riceve il premio promesso. di
e del rappresentante del governo e con la dichiarazione finale deltinterpellante che si dichiara soddisfatto
ancora tutti e'santi e'quali sono ne la carità perfetta, che ci aiutino
carità perfetta, che ci aiutino ad impetrare la... miseri cordia
.. miseri cordia co'la sua grazia. siri, 1-vi-689: interpellavano
; rivolgere a qualcuno una domanda o la parola (anche in modo brusco,
telefono ed ottengo dalla signorina che interpelli la direzione di polizia. sbarbaro, 1-154:
carlo emanuele senza nemmeno interpellare sua maestà la regina madre, prigioniera a blois.
. mazzini, 27-193: il 27 la sera, alla camera dei lords,
). varchi, 18-3-112: se la città non ricercò e non interpellò,
lei, e... conoscerai chiaramente la differenza che è tra i piaceri continovati
, ché sta a te ora ». la persona interpellata era un giovanastro che poteva
giovanastro che poteva aver passata di poco la ventina. — sostant. codemo
: -rispondi tu. chi ha fatta la divina commedia? -l'interpellato scoppia a
da perugia volgar., v-65-59: si la condizione de la fidecommessa...
, v-65-59: si la condizione de la fidecommessa... venisse a la decta
de la fidecommessa... venisse a la decta cosa debesse essare restituita ad alcunu
di milano in contumacia sarebbe stata necessaria la interpellazióne, offeriva il re di deporle
, 1565: il concedente può chiedere la devoluzione del fondo enfi- teutico..
forza variato e, coll'armi, costretta la signoria... a fare = comp
fere, e pure in campo la sua eloquenza: fece mille interpella-gli spazi celesti
? spe pellasse e arrestasse la fiera, se forse o timida fuggisse,
/ e'dell'altra bene spello. banda la mala fede, egli non ha fatto che
stare nel suo luogo, né si volga la piramide non era il capriccio assurdo di una
. che con voce bassa fermava la ronda con la solita militare bocchelli, 20-55
che con voce bassa fermava la ronda con la solita militare bocchelli, 20-55: all'astronauta
il congresso se credeva veramente che attesa la ritornata interastrale, dev'essere dato
* interpello della parte che ha prodotto la scrittura '. = deverb. da
vi-2-149: essendo... assai commoda la dispo sizione dei livelli fondamentali
. interpenetrare, intr. con la particella pronom. (m'interpènetro)
, i-402: potremo in questo luogo registrare la successiva partenza da costantinopoli, con qualche
mia madre, che con strida gemente assorda la casa. interpolare1, agg. elettrotecnic
col giocoso il serio e d'interromper vi la maraviglia con l'orore improviso di quella
martini, 4-242: bandiva prossima e fortunata la guerra, magnificava la lealtà del re
prossima e fortunata la guerra, magnificava la lealtà del re di sardegna, all'enfasi
fece però che il panvinio, o chi la sua postuma opera in tanti luoghi interpolò
dati intermedi, calcolati, o sostituire la serie con un'altra serie più regolare
. 7. intr. con la particella pronom. inserirsi, penetrare.
molti anni dopo, e videro la luce soltanto nel 1845. leggesi
, 5-8: si continuò... la medesima bevanda d'acqua di nocera e
sollevavano le fiamme. beccaria, 11-683: la notte si facevano le ronde nell'interno
gnano, ne'quali luoghi ha passato interpolatamente la sua vita. manzoni, v-3-171:
interpolatamente) è passata a pieni voti la 'storia '(si può dire
irregolare. soderini, i-143: [la muraglia cede] per essere murate le
, alterno. ottimo, ii-103: la... guerra a interpolati tempi ha
settimane interpolate. romagnosi, 4-892: la somma della quantità d'acqua che ciascun
... quindi ne viene, che la quantità interpolata rispettiva di ciascun utente deve
. carena, 2-150: adoprasi [la carta asciugante] specialmente su fogli cuciti
dall'eminenza della collina, dove è situata la chiesa di fucecchio, formano una interpolata
averne di altrui, che serbi interamente la forma della narrazione interpolata che ti ho
, fino dai primi secoli, contro la filosofia cui chiamano infettrice e interpolatrice della
lettura di un testo classico] erano la scoperta di una variante persuasiva, di una
egli aveva il compito di supplire con la propria voce. ben presto..
della commissione nominata dall'imperatore giustiniano per la compilazione del corpus juris civilis o,
intermedi, calcolati, o il sostituire la serie con un'altra serie più regolare
temporanea. bencivenni, 5-149: la prima è purgazione, e trarre quello
macchine elettriche a corrente continua, ha la funzione di migliorare la commutazione; polo
continua, ha la funzione di migliorare la commutazione; polo ausiliario, polo di commutazione
nell'atto del congelarsi, attesa tutta la mole che s'agghiaccia, se le
ii-1-28: sono quelle parole: 'aiutandola la sua innocenza ', uno interponimento, col
innocenza ', uno interponimento, col qual la narratrice risponde quasi a una tacita quistione
bene il notarlo, per tor via la confusione, che arreca a chi legge:
interpógnere), tr. (per la coniug.: cfr. porre).
a modo d'una donna, con la quale ission si congiunse. lorenzo de'
: l'ombre sue pacifiche interpose [la notte] / fra tante ire de'miseri
tasso, 12-563: i poeti interpongono la falsità ne le cose vere e le
g. graziani, 575: sorse la notte e offuscò gli oggetti / le tenebre
racconti, cui spesse volte dà luogo la commemorazion sola di un nome. leopardi
molte e longhe parole, dice che la republica veneta ha il rimedio pronto senza
, inculcando a'giudei ed a'greci la necessità del credere in lui. borgese,
apostrofa qui l'autore e, lasciata la principal materia, interpone, parlando a coloro
due mogli che avea, chiamata santippe, la quale senza interporre, il dì e
quale senza interporre, il dì e la notte igualmente, con perturbazioni e con
precedenza trà're determinare, sì come ne la sede vacante suole l'imperadore non solo
uno e l'altro re eziandio interporre la sua auttorità nell'elezione del papa e
nepi. tortora, ii-151: ebbe [la regina] a pentirsi di avere interposto
'in jure canonico ', per far la scriptura de interponer l'apellazion. bandello
n-iii-979: s'è lecito d'interponer la mia opinione fra'detti del signor porzio,
altro, per lo quale vi agevolasse ne la vostra via. de luca, 1-8-49
che accusava doveva prometter di non ritirare la sua accusa prima che il giudice non
prima che il giudice non avesse interposta la sua sentenza. gioberti, 37:
s'aspetta a uno straniero l'interporre la sua sentenza a quella dei nazionali. b
. croce, iii-25- 239: la logica superficiale e non la logica profonda portava
239: la logica superficiale e non la logica profonda portava il manzoni a maravigliarsi
manzoni a maravigliarsi e interporre protesta contro la strana ingiustizia che si usa verso gli apologisti
224: di questo, poi che la credenza eccede, / interpongo l'altrui,
/ interpongo l'altrui, non la mia fede. 5. adoperare
il merito della sua passione, per la quale tutte le cose ci sono donate.
, e non era modo che fosse assolta la sua innocenza, se non fosse stata
adolescentulo, affine ch'io interponessi al bisogno la gravità della mia veneranda presenza. tasso
perché ricordi al signor principe l'interporre la sua autorità con sua altezza a mio
alla pace particolare d'italia, per la quale veniva richiesto d'interporre i suoi
richiesto d'interporre i suoi ofici con la republica di venezia, non averebbe mancato
. savinio, 2-252: penelope interpose la sua autorità di padrona di casa,
fiore / di tanta plenitudine volante / impediva la vista e lo splendore. bandello,
tra claudio e li servitori de la bottega si cominciò la zuffa, al cui
li servitori de la bottega si cominciò la zuffa, al cui romore corsero molti
corsero molti vicini, li quali, intendendo la cagione di tale mischia, si interposero
sorgeva adrasto a far disfida, / ma la prevenne, e s'interpose armida.
l'aggiustamento del duca d'orleans con la corte. parini, 1014: vostra
e induce ameto a lasciare ad erbusto la fanciulla. pirandello, 7-1150: lo aveva
.. scongiurato d'interporsi, perché la signorina reis, così bella, così
virtuosa, se non l'istitutrice diventasse la seconda madre delle sue bambine.
concetti astratti. aretino, vi-257: la carità, con la qual negozio, ci
aretino, vi-257: la carità, con la qual negozio, ci si interporrà in
delitto, se già non s'interpone la penitenza, la quale sola ha forza di
già non s'interpone la penitenza, la quale sola ha forza di legar le
? ariosto, 27-67: ed attaccossi la battaglia in terzo, / ed era per
. 9. intr. con la particella pronom. stare in mezzo,
par., 29-98: un dice che la luna si ritorse / ne la passion
che la luna si ritorse / ne la passion di cristo e s'interpuose, /
l. dati, 1-1-26: [la luna] s'interpone in parte alcuna /
i corpi ombrosi di maggior grandezza che la popilla, i quali s'interporranno infra
qualsivoglia grandissimo impeto, ed a salvar la muraglia dalle offese. manfredi, 1-261
quando s'interpongono fra il sole e la terra, e quella dicesi congiunzione inferiore
il sole si trova fra essi e la terra, che chiamasi congiunzione superiore. botta
leopardi, 813: ringrandì [giove] la terra d'ogn'intorno, e v'
acciocché'interponendosi ai luoghi abitati, diversificasse la sembianza delle cose. -con
nel capitolare nascesse qualche difficoltà, per la quale di necessità si interponesse tempo.
sul freddo appennino. straparola, i-139: la discordia,.....
voi sia scropolo che si interponga tra la sperata concordia e la temuta controversia.
che si interponga tra la sperata concordia e la temuta controversia. gualdo priorato, 3-ii-25
viii- 31: i pregiudizi e la severità di que'tempi d'inquisizione vi
... / e dì che disamar la cosa amata / è mancamento assai:
[opere] per tutta roma, ma la morte vi s'interpose. baldinucci,
-scendere, calare (il sonno, la notte). canteo, 326:
vari successi, fin a tanto che la notte tra loro s'interpose.
sua maestà dicemmo come... la nostra comunità ci mandava a pregarlo, piacesse
mezana e interposi- trice nella concordia tra la sua maestà e la vostra illustre signoria
trice nella concordia tra la sua maestà e la vostra illustre signoria. boiardo, 1-253
. boccaccio, viii-3-57: per la interposizione del corpo della terra tra 'l
terra tra 'l sole e lei, [la luna] rimane un corpo rosso senza
tennero che quelli segni fossero nuvoli seguitanti la luna ed interponentisi tra noi ed essa,
ed interponentisi tra noi ed essa, per la quale interposizione tanto del corpo lunare ne
, li-1-501: dalla francia resta divisa [la spagna] e assicurata per la interposizione
[la spagna] e assicurata per la interposizione di monti asprissimi. tasso,
tasso, n-iii-813: l'ombra nasce da la luce per interposizione del corpo opaco.
del corpo opaco. galileo, 4-2-50: la quale aria, per l'interposizione del
napoli. muratori, 16-186: allorché la stessa beatissima vergine e i santi tutti
sol giorno v'abbia di maniera ecclissata la memoria che non vi raccordate le dolcezze
che maggiormente potè guastarsi in etruria per la interposizione del t, come in 'amph
, le quali nelle scritture per chiudere la parentesi si sogliono adoperare, alle spiccate
, 2-119: usasi ancora nel nostro volgare la parentesi o sia interposizione di un parlare
i-142: l'alviano, ancorché soprastesse la notte,... seguendo senza alcuna
i nemici vinti, assalì con le scale la terra. g. bentivoglio,
tempo. boccaccio, iv-47: la doglia gravissima per la nuova partenza incominciò
boccaccio, iv-47: la doglia gravissima per la nuova partenza incominciò per la interposizione di
gravissima per la nuova partenza incominciò per la interposizione di tempo alquanto ad allenare.
nostri dall'unico venir che faceva colà la nave del traffico in vendita della seta che
mancò. a. sagredo, li-6-327: la duchessa reggente, assistita da nuove armate
altra materia interposta, egualmente dura quanto la fabbrica, poco o nessun giovamento averebbe
, poco o nessun giovamento averebbe sentito la cortina. campailla,
379: la calamita per l'interposto vetro tragge a
spargevano stipa accesa nel canale interposto tra la parete della fornace e l'entrata della
fornace e l'entrata della forma per asciugar la terra fresca. comisso, vi-254:
obbliga ad alzare il fondo per tutta la lunghezza interposta fra la cresta o sommità
fondo per tutta la lunghezza interposta fra la cresta o sommità di esse chiuse.
o quando si partono o quando si cangia la scena, si chiama 'soggiunto '
e gli altri antichi valenti uomini per la lunghezza del tempo interposto ti sono della
n-iii-564: i giovani... per la benevolenza, i vecchi per la riverenza
per la benevolenza, i vecchi per la riverenza sono più stimati; ma l'età
pontificato e l'altro mostra chiaramente che la conferma degli esarchi imperiali avea già cessato
, 4: chi non sa che la chiesa cattolica fu foriera e guidatrice dell'incivilimento
-intervallato. comisso, v-87: fumava la pipa " con pause interposte per scandagliare
per scandagliare nella memoria, si sentiva la sua voce equilibrarsi nell'aria.
: sempre lo stato generale dei costumi determina la specie delle opere d'arte, tollerando
di un intermediario, indirettamente; con la mediazione di qualcuno, grazie ai buoni
fare o adoparare l'arte de la lana ne la città di siena, se
o adoparare l'arte de la lana ne la città di siena, se prima non
. g. gozzi, 1-157: incominciò la giovane a desiderare ardentemente di rendersi monaca
disposizione testamentaria) che in realtà non la riguarda, ma riguarda un'altra persona
sono reputate persone interposte il padre, la madre, i discendenti e il coniuge della
interprèndere, tr. (per la coniug.: cfr. prendere).
. cornazano, 1-105: assendo la giovane, incappucciata, per gli tabacchini
corte, alcuni secreti messi di madonna la interpresero. domenichi, 7-6: in
promotore. ottimo, iii-205: la rebellione di sicilia... prometteva
aristotele. tesauro, 2-13: questa fu la sciocca rabbia di socrate incolpante la natura
fu la sciocca rabbia di socrate incolpante la natura del non avere aperto una fenestretta
. pallavicino, iii-225: né prima vide la divisata forma, che riprovolla e come
oggetto, rapporto fra un segno e la cosa significata; senso, connotazione, concetto
parte. carelli, 9: i'[la grammatica] son d'ogni virtù cominciamento
parole. straparola, ii-122: intesa la disputazione,... s'interpose,
tanta scienza e con tanta dottrina interpretò la dottrina sacra, che tutti i dottori
mondo. b. croce, ii-10-22: la prima regola per interpretare una proposizione filosofica
libri latini e coi loro scritti pulivano la lingua latina. cesari, 1-1-
essere diretto... a togliere la tanta ruggine che il tempo ha depositata sulla
conv., i-xm-8: dal principio de la mia vita ho avuta con esso [
a. f. bertini, 1-109: la prese [la barba] il filelfo e
. bertini, 1-109: la prese [la barba] il filelfo e, inalberatala
il filelfo e, inalberatala in su la cattedra dov'egli interpretava i greci,
interpretava i greci, gran tempo ve la tenne esposta alla veduta de'suoi scolari
fedeli. carducci, iii-30-93: lessi la lezione ii dell'* arte del dire'
. raimondi, 4-120: tu non interpreti la legge. la legge, io la
4-120: tu non interpreti la legge. la legge, io la conosco. e
la legge. la legge, io la conosco. e vedranno, io la conosco
io la conosco. e vedranno, io la conosco meglio dei giudici. codice civile
contratto si deve indagare quale sia stata la comune intenzione delle parti e non limitarsi
vii-279: 'alef \ questa è la prima lettera dell'alfabeto ebreo, sotto la
la prima lettera dell'alfabeto ebreo, sotto la quale ponesi alcuni versi di lamentazione;
. savonarola, 7-ii-123: faraone ebbe la visione delle sette spighe e non la
la visione delle sette spighe e non la seppe interpretare. ariosto, 174: dicovi
1-i-245: i romani interpretavano gli auspici secondo la necessità, e con la prudenza mostravano
auspici secondo la necessità, e con la prudenza mostravano di osservar la religione.
, e con la prudenza mostravano di osservar la religione. birago, no: interpretò
afflitto. pacichelli, 5-174: né la lettera c può interpretarsi 'coniugi ',
. foscolo, vii-182: io adorando la sapienza ed onnipotenza di dio, e
di emigrazione tutta convenzionale, che anche la censura al fronte non puòinterpretare.
, a un'azione); intendere la natura, la ragione, i fini
un'azione); intendere la natura, la ragione, i fini di determinati fatti
sinistro senso. machiavelli, 1-iii-158: la partita di monsignore di lignì da lione
interpretavasi variamente. chiabrera, 3-171: la liberalità... in tal caso può
-assol. mazzini, iv-4-144: ecco la mia opinione: la dico franco perché
, iv-4-144: ecco la mia opinione: la dico franco perché non penso a me
dubitiamo ch'ella sia per interpretar favorabilmente la nostra intenzione e riceverla in buona parte
dubitando non altrimenti i suoi interpretato avessero la sua prudenza a timore. d'annunzio
. subordinata. nardi, 47: la plebe interpretava che i padri non si
n-ii-434: il pontificato... interpreta la disciplina de'sacramenti e insegna il santo
insegna il santo e convenevole stato a la forza di ciascuno. 6.
in un tempo ed in uno intelletto la interpretarono [la sacra scrittura], po-
ed in uno intelletto la interpretarono [la sacra scrittura], po- tessono errare
scrive lautrec, gli mando con questa la copia, la qual per brevità di tempo
gli mando con questa la copia, la qual per brevità di tempo non s'è
, cha contunde e fai macta / la gente che 'l mundu ama. jacopone,
hanno in odio alcuna cosa più che la giustizia. 8. sostenere una parte
. v.]: un attore interpreta la parte, con la voce e co'
un attore interpreta la parte, con la voce e co'gesti. arlia, 293
di teatro, 'interpreta 'bene la sua parte, non si dà alle parole
rossi l'amleto ', non sia la metafora fuor de'limiti. viani,
[s. v.]: interpretare la musica col canto. 10.
trattato delle virtù, 112: la ragione dee avere per rispetto della cosa
rispetto della cosa sensibile quattro parti, cioè la inventiva, overo memorativa, e la
la inventiva, overo memorativa, e la interpetrativa. salvini, 39-i- 229
gioberti, 1-ii-568: eccovi dunque che la mia distinzione interpretativa non è una vana
una specie d'osservanza o consuetudine, la quale si dice interpretativa,..
dice interpretativa,... che interpreti la legge, la quale già vi sia
... che interpreti la legge, la quale già vi sia, ne i
è l'interpretativo, non sempre merita la scomunica della chiesa. de luca,
per l'uso manuale possa entrare parimente la ragione del mutuo vero o interpretativo
, 1-2-152: ogni semplice sacerdote lecitamente la dispensa [l'eucarestia] per l'
. varchi, v-152: sopra la quarta particella della poetica d'aristotile,
interpetrata da lui. galileo, 1-2-361: la falsità del sistema copernicano non deve essere
e massime da noi cattolici, avendo la irrefragabile autorità delle scritture sacre, interpretate
cesarotti, 1- xxxvi-98: fecero entrambi la lor profession di fede che, interpretata
. mazzini, 69-347: governo è la vita della nazione, interpretata, riassunta
tasso, ii-23: se nel tribunale de la giustizia talora sedessero, non i rigidi
, non i rigidi e indòtti assicuratori de la legge scritta, ma i correttori de
legge scritta, ma i correttori de la sua severità, e gl'interpretatori de
sua severità, e gl'interpretatori de la mente dei legislatori, e gl'imitatori de
dei legislatori, e gl'imitatori de la divina giustizia [ecc.].
; che intende o presume di intendere la natura, le ragioni, i fini
bibbia volgar., iv-5: se la pura translazione dei settanta interpretatori, e
]: 'inter- pretatoria ', la crusca lo spiega per 'interpretazione '.
. capellano volgar., iii-16: la interpretazione delle tre parole mi piace, la
la interpretazione delle tre parole mi piace, la qual mi concede che io deliberi qual
le precedenti dove saranno le precognizioni, la difinizione, la divisione, la descrizzione,
saranno le precognizioni, la difinizione, la divisione, la descrizzione, la etimologia
, la difinizione, la divisione, la descrizzione, la etimologia, la dimostrazione
difinizione, la divisione, la descrizzione, la etimologia, la dimostrazione, la interpretazione
, la descrizzione, la etimologia, la dimostrazione, la interpretazione. guazzo,
, la etimologia, la dimostrazione, la interpretazione. guazzo, 1-233: si
a lui si convenisse di supplire con la soprabondanza de gli anni e della prudenza
in concordia coll'universo nel cui seno la mente le raccoglie; sono quasi un'interpretazione
dell'opera. carducci, iii-13-165: la scuola era tutto un esercizio d'interpretazione
comprendere l'intimo di una persona, la sua natura interiore. -anche: idea
qualcuno. d'annunzio, v-1-553: la coscienza umana è un mistero profondo,
i vari tempi. soldati, 2-466: la rassicurante interpretazione di irma come una ragazzina
operazione; l'esposizione dei risultati, la spiegazione e l'esposizione del testo;
stato dubbioso e sospeso se dovevo fare la presente interpretazione e comento de'miei sonetti
nel tempo delle tribolazioni... la maggiore consolazione che possino avere gli cristiani
secondo dio, è lo studio e la interpretazione e intelligenzia delle sacre scritture.
... mi sono sforzato far la interpretazion chiara, con vocaboli non oscuri
signor giulio mosti mi diede... la copia de la mia scrittura fatta per
diede... la copia de la mia scrittura fatta per interpretazione del sonetto
ugolino acquisti una qualità di grandezza che la più non può darsi. foscolo,
norme giustamente stabilite dal signor ridolfi per la interpretazione del libro del principe è l'
lo meno giovevoli, da raccogliere per la preparazione filologica conveniente all'interpretazione di una
che l'esegesi o l'interpretazione poteva la disputa, la prima essendo complicata e la
o l'interpretazione poteva la disputa, la prima essendo complicata e la seconda 10
la disputa, la prima essendo complicata e la seconda 10 stesso, ma nella seconda
lo compongono, ed eventualmente ad accettare la validità di determinate norme apparentemente giuridiche (
: 11 risultato di tale attività; la concezione culturale a cui essa è ispirata
, a seconda delle concezioni fondamentali circa la natura e la funzione del diritto alle
delle concezioni fondamentali circa la natura e la funzione del diritto alle quali si ispira
, volte ad accertare, rispettivamente, la volontà storica del legislatore che ha posto
volontà storica del legislatore che ha posto la norma in esame, o la volontà della
ha posto la norma in esame, o la volontà della legge stessa, intesa come
abrogante; a seconda del soggetto che la compie, si distinguono pinterpretazione autentica,
donna de'borromei, che, secondo la interpretazione di una legge antiqua, aparteneva
hanno pochissime leggi, e commendano sommamente la più semplice interpretazione che se la dia
sommamente la più semplice interpretazione che se la dia. boterò, i-89: le leggi
infinite, ma questo poco importarebbe se la sottigliezza degl'ingegni non avesse trovato tante
12: 'interpretazione della legge'. nell'applicare la legge non si può ad essa attribuire
palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse e dalla intenzione del
malinconici; però che non potevano sapere la loro interpretazione. bibbia volgar.,
sogno, e noi diremo a te la interpretazione. passavanti, 272: questo è
che si mettono a volere interpretare, secondo la scienzia e l'arte loro (anzi
scienzia e l'arte loro (anzi secondo la fantasia del capo loro), così
come quegli che l'hanno e che la possono avere. boccaccio, v-106:
, iii-502: parve a ciascuno de la piacevol brigata che la signora avesse dato
a ciascuno de la piacevol brigata che la signora avesse dato a la sua pianta
brigata che la signora avesse dato a la sua pianta la vera interpretazione et il vero
signora avesse dato a la sua pianta la vera interpretazione et il vero segni- ficato
lo scioglimento, l'interpretazione dell'oracolo, la necessità delle nozze e l'esito fortunato
ha voluto intendere misticamente dio e per la notte la privazione de la sua luce o
intendere misticamente dio e per la notte la privazione de la sua luce o de la
dio e per la notte la privazione de la sua luce o de la cognizione,
la privazione de la sua luce o de la cognizione, ha data più alta interpretazione
girolamo fu ammaestrato di tre lingue, la cui interpretazione [della bibbia] è posta
iii-6-333: in quel che osserva circa la men filosofica o filologica interpretazione del testo
grande divoratore e sì perché così è la interpretazione del suo nome. boccaccio,
suo nome. boccaccio, viii-2-255: la interpretazion del nome della malinconia si dice
continenza, 12: se vera è la interpretazione del tuo gentilissimo nome, el quale
.. si fa dichiarando ed esprimendo la forza e la derivazione del nome. sansovino
fa dichiarando ed esprimendo la forza e la derivazione del nome. sansovino, 2-12:
reiterando le parole medesime, ma replicando la loro valuta. b. cavalcanti, 2-307
, della radio, della televisione sostiene la propria parte. -anche: il modo
. realizzazione sonora dell'espressione musicale attraverso la lettura dei segni simbolici che costituiscono la