: intraprendente. alvaro, 11-209: la gente di iniziativa, la piccola borghesia
, 11-209: la gente di iniziativa, la piccola borghesia che si è svegliata anche
familiarmente * muovere il primo passo, la prima pedina'. carducci, ii-16-26: la
la prima pedina'. carducci, ii-16-26: la facoltà... non si radunerà
nei giochi, nelle gite in bicicletta per la campagna, nelle letture extra-scolastiche (salgari
non sono tante ancora da toglierle la iniziativa dell'incivili mento europeo
, se persisti nella intenzione di correre la strada della toga, v'è una
quanto alla sanzione delle leggi, che è la somma, l'essenza di quel potere
1-i-92: mando subito ambasciatori a conchiudere la pace già iniziata co'franchi. mazzini
dalle simpatie delle parti ove siete per la causa italiana, a cose iniziate? d'
nel silenzio incurante? bernari, 6-266: la disputa iniziata per una questione grammaticale,
che solamente erano iniziati e, secondo la formula degli esse- grabili versi, dettandogli
fatto i prieghi ne'quali si conteneva la nefanda congiurazione in ogni mal fatta
. filangieri, ii-48: l'egitto, la persia e la grecia non rispettarono forse
ii-48: l'egitto, la persia e la grecia non rispettarono forse il segreto de'
, per voi tutti umile / offerirò la vittima olocausta, / come conviensi all'
rimpinzati di biscottini, lo spagnolo e la piccola levriera,... che sanno
,... che sanno adulare la padrona di casa e sono qualche volta iniziati
. non c'eran sacrifizi di cui per la palla io non fossi capace.
delle classi medie... e la preparazione degli studi superiori, senza dei
di legnano... il comitato iniziatore la voleva in un modo, il comune
, il comune in un altro, e la deputazione di storia patria in un terzo
garibaldine. de roberto, 6-186: la tema del ridicolo impigrisce l'esercizio delle
eleusini, ne'quali tutti gl'iniziatori avevano la nebride, pelle di capriolo. mazzini
così nell'atto d'intendere come nel farsi la cosa intelligibile altrui v'è l'incremento
ascon- desi nell'idea, e tolta la quale sembra seccarsi la fonte primissima d'
idea, e tolta la quale sembra seccarsi la fonte primissima d'ogni attività razionale.
: era un iniziatore piacevole e sotto la sua guida m'era venuta una grande
, che inducevano ragazze a « far la vita », come dice il gergo.
in partic.: che aiuta a compiere la prima esperienza amorosa. pratolini,
michela fu l'esordio di metello, la sua iniziatrice. 4. dir
italia dell'avvenire che aspetta da voi la sua iniziazione. periodici popolari, i-221
più e i maggiori uomini che dirozzaron la grecia esser stati o cittadini o
cognizione mimetica alla metessica... la specie, l'individuo umano hanno la
la specie, l'individuo umano hanno la loro iniziazione, che è la vita.
umano hanno la loro iniziazione, che è la vita. le varie età della vita
, sanno a memoria che locke traeva la maggiore e miglior parte delle nostre idee dalla
. mazzini, ii-233: io protesto contro la falsa teoria che, confondendo l'espressione
decisi a studiare il bel canto, ebbi la mia prima iniziazione all'ambiente dal mio
: può essere che per alcuni di noi la politica, coi suoi imprevisti e con
aveva oppresso borghini in atto di compiere la sua iniziazione mondana; una inesplicabile foresta
brieve noia... seguirà prestamente la dolcezza e il piacere, il quale io
b. croce, i-4-173: la storia, come la filosofia, non ha
croce, i-4-173: la storia, come la filosofia, non ha inizio storico,
ogni essere, non si prende mica la parola inizio in quel senso, a ragion
inizio del vaso », o che « la radice della pianta è l'inizio della
se certe poesie sciolte... sono la conclusione di un vecchio gruppo e l'
al cacumen del monte desidera, dove la costa al piano contigua tumefarsi comincia,
', perché esprimevano il principio e la finalità delle cose e delle cognizioni. tommaseo
: benedetta in te [napoli] sia la terra e tacque! / benedette le
il mio signor d'ornarti / e la mia donna. -dall'inizio:
non volesti / per nessun vento abbandonar la barra. / profughe genti vennero dal
con l'ombra più rovente / parer la fiamma; e pur a tanto indizio /
andando, poner mente. / questa fu la cagion che diede inizio / loro a
raffinatezze cui è giunta, col barocco, la retorica. = voce dotta,
da orvieto volgar., xxi-782: la qual cosa saviamente e non sanza inizza-
veggo uno di lontano, che, stringendo la coda dell'occhio, m'inizza,
. m. adriani, 3-1-485: la dea, inizzata dalle superchievoli parole, saettò
. federico ii, 159: la fiore d'ogni fiore / prego per
. inlaberintare, intr. con la particella pronom. letter. introdursi e
dubbi, ecc.), senza trovare la via d'uscita. papini,
. 2. intr. con la particella pronom. allargarsi a formare un
, 263: sempre nel tempo occulta sta la piaga / dove si fa che tatto
.. e stornelli destinati ad annoiar la gente con l'accompagnatura dell'inevitabile pianoforte
intarsiatura. algarotti, 1-vii-213: con la intarsiatura di differenti pietre, qua vi
insieme. lastri, vi-23: allorché [la robinia] ha acquistata una conveniente grossezza
proprie parole. emiliani-giudici, ii-132: la storia di olinto e di sofronia era una
27-625: di tuo non c'era che la preziosità della forma, l'intarsiatura ingegnosa
- anche; l'arte, la tecnica dell'intarsiare. franzoj, 29
, 235: il senatore riceveva ogni settimana la sua gazzetta sulla quale si facevano grandi
i-65: una bellezza per gli occhi è la fascia ravvolta e ghiacciata dell'isonzo tra
didascalia. intartarite, intr. con la particella pronom. (w'intartariscoy t'
studiol son più medaglie, / comecché la più parte intartarite / perduta abbian la faccia
la più parte intartarite / perduta abbian la faccia. bellori, iii-224: essendo
ed intartarita, che deformava in gran parte la bellezza del colorito fatto da quei grand'
vasari, i-165: si distende [la mistura] per quello [muro]
condotti. d'annunzio, iii-1-939: la fontanella di gioietta / ammutolita s'è.
di gioietta / ammutolita s'è. la gromma intasa / tutto: le tre cannelle
fussi avveduta che l'aria di corte la intasava un pochino, prima che il
cassieri, 112: provò a intasare la testa sotto il cuscino, rivoltandosi a
terreno delle risaie in modo da diminuirne la permeabilità. 5. chiudere con materiali
dopo l'immissione dell'esplosivo per aumentare la potenza dell'esplosione. 6. intr
. intr. (per lo più con la particella pronom.). chiudersi,
era intasato. bocchelli, 14-57: la pressione calava; ogni momento bisognava sfruconare
-in partic.: occludersi rendendo difficile la respirazione (il naso, le vie
uno intasa, / e gira per la casa / le bussole tappando e le vetrate
[tommaseo]: quando n'hai cavate la cannella, mettivi una tasta, acciò
cannella, mettivi una tasta, acciò che la piaga non intasi. 7.
ranno. tozzi, vi-978: anche la fontana era là,... con
dalle tane intasate, s'erano impastate con la gente all'asciutto, e zompavano sopra
affettare l'erre gutturale o col tenere la lingua attaccata al palato. stuparich, 9-48
sorgenti della loro vita, intasate dopo la catastrofe del 1620. 2.
... a coloro che hanno la forcella fredda e il petto intasato di
una del messere, e per entro la lettera tanti altri profumi, che buon
fratigno. cicognani, 3-12: si sentiva la signora annina pompare l'aria e risoffiarla
-sostant. montigiano, 33: la storace... è buona alla tossa
intasato dal raffreddore. -che ha la voce roca, nasale. savinio,
: nuovi curiosi salivano dal cortile ma la scala era ormai intasata.
. agric. parte della mietitrice-legatrice con la quale si riuniscono gli steli di frumento
si riuniscono gli steli di frumento per la legatura in covoni. 2
intasatura del naso tirano su per esso la polvere del gengiovo. redi, 16-ix-137:
. verri, xxiii-160: fate la medesima esibizione ad un tedesco, e
di voi. nievo, 310: ripiegai la carta e ripostala nel libro e intascato
tricorno per ripararsi dal sole, intascò la stola e il vasetto dei sacri unguenti
unguenti e... scese verso la villa. d'annunzio, iv-2-235:
il cugino posa il mitra, intasca la pistola, si toglie il berrettino di
vece corre al banco, butta giù la serratura, agguanta le ciotole, piglia
e poi lei chiedeva, lei faceva la faccia rossa e rosinella intascava.
come toccano i soldati / par miei la paga e i capisoldi. come /
hanno l'intascare il quattrino al preservar la vita del soldato. carducci, ii-7-260:
chiuder gli occhi e tacere, ma voleva la confidenza pubblica e l'amicizia privata del
. cecchi, 42: -vienci a segnar la stanza. io vengo. va,
. faldella, 2-143: pretendeva che la marchesina e la governante si intascassero tutta
, 2-143: pretendeva che la marchesina e la governante si intascassero tutta quella roba.
di pisa [rezasco], 603: la elezione de'dicti scrivani si faccia in
. eleggano scrivani buoni e sufficienti de la città di pisa e de'suoi borghi,
di quelli una tasca, in de la quale s'intaschino li dicti scrivani così
per ciascuno duellino eleggessero e intascassino contro la dieta forma,... debbiano
, sf. stor. operazione mediante la quale si imbussolano nomi da estrarre a sorte
di tosse da farlo accartocciare e invece la boccata gli andò liscia. pasolini, 3-382
dell'altro sesso, per lasciare intatta la sostanza al primogenito. massaia, v-
[il pane di cocciò] sia per la sostanza, spoglia di elementi nutritivi,
spoglia di elementi nutritivi, sia per la gran quantità di quei nervicciuoli, che
mandano intatti. d'annunzio, iv-1-32: la tazza di tè era rimasta su l'
lavorato, dissodato (un terreno, la terra); che non è stato
pianta). groto, 1-23: la terra intatta sterilisce, l'acqua accidiosa
/ le terre. oliva, 447: la terra, intatta a vanghe, mette
intatto / solo il ligustro onde cingea la cetra / anacreonte. d'annunzio,
. d'annunzio, iii-2-133: ecco la spada a doppio taglio. è intatta,
per estens., anche l'età, la vitalità). caro, 11-673:
le nostre forze ancor son verdi, / la nostra gioventù florida, intatta, /
. mazzini, 69-404: mi è cara la compagnia degli operai, perché veggo in
forze rivoluzionarie non sono più intatte; la polonia verrà alla gran lotta decimata,
lotta decimata, stremata di forze; la prussia è divenuta francamente reazionaria e più
divenuta francamente reazionaria e più potente, la coalizione, malgrado le apparenze, è
d'annunzio, iv-1-123: per conservarsi intatta la vigoria, un buono spadaccino deve avere
che ha un buon tenore per conservarsi la voce. moretti, ii-21: la
la voce. moretti, ii-21: la tristezza della sua professione... le
. montano, 129: negli individui la cui vitalità è intatta, vi sono
per ventura intatti / dal nembo de la polvere e dal fumo / uscir nel campo
, i-io- 114: deh! la nuova progenie, / che prese umano vel
ti lasciava intatta: / sento che la tua voce amara è fatta / per il
: giunsero i due sacerdoti, riportando la pecora viva e intatta come era stata loro
: dal contagio del povero incominciando sempre la peste, per tutti gli ordini serpendo,
pugnasse mai. cesarotti, 1-xx-210: la peste morbosa s'avanza e minaccia le
esercito). davila, 127: la fanteria, che per la brevità del tempo
, 127: la fanteria, che per la brevità del tempo non si era mescolata
'caro! 'rispondeva ai trasporti con la voce intatta. -che non muta
difetto o imperfezione esteriore che ne alteri la naturale perfezione o bellezza. n
iii-292: quando alla donna si tolga la verecondia, le si leva quella rugiada
quella rugiada che tinge di grana intatta la rosa, quell'elettro che lacrimoso forma
rosa, quell'elettro che lacrimoso forma la corona al giglio. c. /.
voluttà, si serbi / del sen la colma nitidezza, il latte / negare [
fiorita, da cui traspare, come la luce in un vaso d'alabastro, l'
: per lor d'intatto argento / splende la luna, e dal confine eco /
le piume intatte. pascoli, 758: la luna andava su per orli gialli /
). d'annunzio, i-535: la luna diffonde / pe'cieli suo latte
turbato da ansie, da angustie (la pace, la tranquillità). poerio
, da angustie (la pace, la tranquillità). poerio, vi-326:
. v. riccati, 3: se la materia pervenuta mi fosse vergine e intatta
: [vico e hegel] lasciarono intatta la psicologia della società. tommaseo, 11-107
bocchelli, 2-xix-174: ha dimostrato come la poetica terra italiana sia ricca di province
: l'ombra è umida e dolce come la sabbia / di una cavità intatta,
, non cercata di sciogliere. lasciare intatta la questione. mazzini, 39-164: la
la questione. mazzini, 39-164: la questione politica è intatta. l'assemblea
e illeso, e che voi esercitiate la iurisdizione, e possediate tutte le vostre città
al presente esercitate e possedete, e la non vi sia diminuita dignità, autorità
properzio venne, e sollevò cotanto / la modesta elegia che duci ed armi /
e sol ne apprendi / quel che la dolce voluttà rinfranca. -osservato scrupolosamente
voluttà rinfranca. -osservato scrupolosamente (la giustizia). bruni, 446:
ove l'ha tua pietà, pur'ha la sede. delfico, i-224: aggiun-
i-224: aggiun- gerassi ancora che sotto la presenza immediata del principe la giustizia sarà
che sotto la presenza immediata del principe la giustizia sarà più invigilata ed intatta; ed
, un'abitudine, un'istituzione, la libertà). ammirato, 1-i-249:
l'omicidio, il mescolarsi carnalmente con la madre e con le figliuole, il rubare
b. croce, ii-9-273: non solo la storia non si ripete, ma i
dell'animo); saldo, incrollabile (la fede, la certezza, la speranza
; saldo, incrollabile (la fede, la certezza, la speranza).
(la fede, la certezza, la speranza). bandello, ii-871:
l'armonia de le forate canne, / la tenera pietà, l'intatta fede,
l'ebbrezza delle cinque giornate, intatta la tendenza ingenita a un combattere tutto suo.
le tuberose dicevano quel che tu sapevi: la potenza intatta del mio amore e del
non scema, non si affievolisce (la gloria, la reputazione). zilioli
non si affievolisce (la gloria, la reputazione). zilioli, ii-43:
. monti, 9-361: a queste / la figlia aggiunge di briseo, giurando,
, / che intatta, o prence, la ti rende. tommaseo, 13-iii-227:
vergini sagge; / i'ho combattuta la battaglia, / atterrato il campione.
-figur. lamenti storici, iv-99: la città trionfante là in disparte, /
pellipari, 26: se non fusse la virtù infinita / dell'alma tua vinegia intatta
schernita meretrice. giannone, ii-113: la chiesa... non durò illibata
le membra, il talamo nuziale, la verginità, ecc.); verecondo
/ fu già fundato il tempio / e la magion del redemptor del mundo. beccari
redemptor del mundo. beccari, xxx-4-261: la riverenza che a la mia reina /
, xxx-4-261: la riverenza che a la mia reina / debitamente porto, vuol ch'
porto, vuol ch'io serbi / la castità mia intatta. tasso, 12-27:
fecondità si posa / di nuovi ardor la chioma aurea cosparsa. chiari, 1-ii-47
della virile aspergine, / per dar la calma all'uterina rabbia, / di dieci
io parto: addio. / serba intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per
serba intatta la santa pudicizia, / la pudicizia per amor di dio. carducci,
a gli amori. pascoli, 554: la vergine sogna: ed un rivo /
d'ogni macchia intatto / sin da la cuna aveste. goldoni, xiii-58: serbar
posaccuse, infamie (l'onore, la reputazione, il nome);
giocosa, 69: si macchiar la mia intatta riputazione. capriata, 282:
quan precipitarono sui tarocchi e la partita fu intavolata vigo tunque
partita fu intavolata vigo tunque la grandezza di lui, fino a questi tempi
f. f. frugoni, 1-381: la conversazione brillò più fama. de sanciis
i. pitti, 1-360: ed anco la pratica non ne rimase che anche si disse
veggendo bethunes che 'l duca non involgersi la gente di guerra. tasso, 7-117:
, / compagni, il cielo, e la giustizia aita; / da l'ira del
nostre intatte / sono, e non è la destra indi a venezia per intavolarvi la medesima
è la destra indi a venezia per intavolarvi la medesima proposta, ripudiò impedita. bisaccioni
l'affare intavoli e rigiri: / e la forte ragione è ch'io facendosi piccino
lunga delle nostre domestiche, tutto intavarato, la corte paterna di torino, per ottenere la
la corte paterna di torino, per ottenere la permissione cioè puntizzato di diversi colori,
.). matrimonio può essere felice senza la benedizione de'genitori, e..
esterno? ca a intavellare la coverta. landra, 4-4:
, di intavellare), agg. procedere la discussione fino all'inestricabile. ant.
dell'intavolamento soffici, v-1-129: la prima cosa che fece fu d'intavolare
. foscolo, xvii-184: non posso addossarmi la pigione milizia, ix-13: sopra i
intavolai quel andava il tetto, che la coprisse: ecco il cornicione, o sia
un bene immobile nei libri fondiari secondo la procedura dell'intavolazione (v. intavolazione
v. galilei, 2-8: l'intavolare la musica negli strumenti... io
musica negli strumenti... io la tengo un'arte giudiziosissima, oltre alla
composizioni. salvini, 41- 125: la buona, la dilettosa euterpe, colle varie
, 41- 125: la buona, la dilettosa euterpe, colle varie ragioni di
cangiarsi le materie, le misure e la lunghezza del lavoro. -marin.
arco, che è sul castone, è la colomba o base fondamentale del navilio che
intavolando, e forma in certo modo la spina o filo delle sue reni.
sereno. 9. intr. con la particella pronom. ant. incominciare a
, vi purga l'aria, e la rende perfetta. = denom. da
[gómara], ii-173: seppe ancora la potenzia de centeno e la fuggita de
seppe ancora la potenzia de centeno e la fuggita de pizarro, della qual cosa ebbe
, a trattare, ad affrontare (la pace, un trattato, un argomento)
de'loro collegati. brusoni, 8-177: la pace universale... già s'
, 2-265: [i romiti] avevano la vita intavolata in maniera che quasi naviganti
nel sistema tavolare, iscritto, mediante la procedura dell'intavolazione, nei libri fondiari
perché forse taluno non amerebbe lasciar sapere la somma complessiva de'suoi affari, propone
farsi possessori d'azioni, e così accrescerne la ricerca. 4. coperto,
tra l'uno e l'altro sia calcata la creta insieme con i cassoni fatti d'
se chiama * purpura ', de la qual el mosso è disteso in modo
, essendo el canto del calieino da la banda de dentro intavolato donde se distenda
banda de dentro intavolato donde se distenda la lingua. nannini [olao magno],
: intavolato il vento fischiava per entro la sartie, e fastosetto il flutto lambiva il
mare tranquillo, ci conduceva dirittamente verso la prefissa meta. bresciani, 6-ii-50: il
d. bartoli, 4-1-283: come la calma seguiva ogni dì più intavolata,
baldinucci, 9-xi-203: fece nove quadri per la sala d'udienza degli ambasciatori, riportati
collodi, 555: domandò dov'era la camera di quella signora: e gli
che vi parve entrare fu quello de la banca del letto che v'è uno intavolato
un's in questo modo, si chiamerà la goletta o vero lo intavolato ls.
lo intavolato ls. baldinucci, 94: la gola, da alcuni detta intavolato e
modo: si tira una linea diritta la quale vada a finire ne i termini
di quello sotto l'orlo e sopra la seconda fascia e si divide per mezo
fa che ciascuna di quelle metà sia la basa di un triangolo di due lati uguali
le membra degli ornamenti son queste: la fascia, il dentello,...
lo intavolato, l'onda o vero la gola. 6. mus.
, 2-276: oltre a questi braccianti, la miniera contiene: i° operai tagliatori di
inghiaiatori... 40 intavolatori per la manutenzione delle vie di trasporto.
unico strumento, che indica all'esecutore la posizione che le dita devono avere sui
sulle corde dello strumento, senza specificare la nota vera e propria che deve essere
pratica musicale, dal secolo xvi fin verso la metà del xviii, tale sistema si
: ne 'l generale sono... la scala di guidone, la intavolatura e
.. la scala di guidone, la intavolatura e i segni suoi. patrizi,
qui notisi che l'intavolatura naturale rappresenta la connessione di due tasta- ture, secondo
connessione di due tasta- ture, secondo la nostra invenzione, e l'alterata co'segni
, secondo l'uso comune... la terza intavolatura... contiene l'
via di note e di numeri, regola la mano del sonatore. d'annunzio,
antico poeta e musico greco], per la poca intelligenza de'copisti e lungo corso
che voi mi deste ieri sera, la quale in questo strumento del liuto fa
idem, v-2-212: fa una ricercata su la sua tiorba, e tien gli occhi
tali composizioni. caro, 3-2-38: la commession sua era di procurare il medesimo
. r. borghini, i-22: [la stanza contiene] bellissimi libri di musica
liuto. d'annunzio, v-1-394: la sirenetta mi dice che è una intavolatura
intento l'ordine, l'intavolatura, la disposizione, l'indice del metodo. lippi
tanto affare. bocchelli, ii-15: quando la levatrice... si senti chiedere
tiravano sassi contro un'intavolatura fatta per la demolizione del ponte di ferro.
ricercate e ripoloni e trilli, scioglie la lingua e rompe il silenzio con note
civ. nei paesi in cui per la disciplina della proprietà immobiliare vige il sistema
in italia, il trentino-alto adige e la venezia giulia), procedura d'iscrizione nei
regina, per eugenio napoleone, per la madre del cecioni. intedescare,
. gioberti, iii-124: vorrebbero intedescare la loro patria, inoculandole la sapienza filosofica
vorrebbero intedescare la loro patria, inoculandole la sapienza filosofica e religiosa della patria di
: i tedeschi dominanti in italia non la intedescarono quanto francesi e spagnuoli la infrancesarono
non la intedescarono quanto francesi e spagnuoli la infrancesarono e inspagnolirono... intedescare
infrancesarono e inspagnolirono... intedescare la filosofia, la letteratura, il latino,
... intedescare la filosofia, la letteratura, il latino, i costrutti
. 3. intr. con la particella pronom. diventare tedesco, assumere
. tommaseo, 1-130: scemo bene per la prima volta il viso della granduchessa:
. dossi, ii-247: ci volle proprio la cacciata dei tedeschi d'italia, perché
che simpatizza per i tedeschi, per la loro cultura, per i loro costumi
e puerili. tommaseo, 3-i-302: la boemia è molto intedescata, ma sente
ii-6- 203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a gente
-sostant. carducci, iii-5-408: viva la grecia e l'italia. non c'è
superata e dalla intedescata rabbia italiana cedé la eroica milano, e dove ella era
allo spirito tedesco (un periodo storico, la letteratura, l'arte: e ha
intodeschire), intr. anche con la particella pronom. (intedeschisi, intedeschisci)
medici, 5-30: or quanto è buona la fava menata / ed unta bene,
anche i costumi, l'animo, la vita); che si segnala per eccezionale
el governo di spoleto, per essere la persona integerrima, da bene e qualificata
. a casa non riputava cosa de la vita sua integerrima indegna, con i
, pigliare di quegli stessi piaceri che la fanciullesca età si piglia. aretino,
e un esempio integerrimo di amore per la verità. -assolutamente imparziale, equo
costante, incrollabile (l'amicizia, la fedeltà). marcellino, 2-126:
completare. pasolini, 7-47: la vostra purezza per mimesi, non ricattatoria
che devono essere soddisfatte acciocché una formola la quale contenga due o più variabili indipendenti
matem. strumento che serve a tracciare la curva integrale di una curva data.
veramente integrali, nelle quali si divide la tragedia, come un tutto considerata. i
mazzoni, 1-91: il tutto e la parte suole esser divisa da'topici in
sfazione, o penitenza... è la terza parte che appartiene al penitente,
pure i fatti considerati in sé ma anche la forma onde essi erano stati appresi e
tutti i poteri del mio essere la gioia del manifestarsi e dell'appagarsi total
indurre l'ammirazione sulla coraggiosissima maniera con la quale l'artista [baudelaire], malgrado
, malgrado il più strenuo sforzo verso la perfezione, ebbe accettato discontinuità, difetti
facoltà umane. leonardo, 7-ii-163: la oscurità delle tenebre è integrai privazione di
conoscere i veri e precisi rapporti che la società fa nascere fra i suoi individui,
: gli artisti veri attingeranno pur sempre la verità integrale e la classicità della forma.
attingeranno pur sempre la verità integrale e la classicità della forma. soffici, v-1-627
tecchi, 13-67: gli piaceva di più la bionda con la sua sfacciataggine integrale.
gli piaceva di più la bionda con la sua sfacciataggine integrale. -pane integrale
: cercate d'insistere... per la immediata ed integrale pubblicazione della mia risposta
(economici, politici, culturali: la storia); che considera tutti gli
di essi, con quella che si chiama la critica o la storia letteraria. idem
quella che si chiama la critica o la storia letteraria. idem, iii-26-148: tutte
un nuovo prodotto * x '(la storia integrale), ma sono via via
di critica integrale. gramsci, 1-132: la funzione e il significato della dialettica possono
della dialettica possono essere concepiti in tutta la loro fondamentalità, solo se la filosofia
in tutta la loro fondamentalità, solo se la filosofia della prassi è concepita come una
vecchie società. gobetti, 1-i-408: la fecondità di tutti i miti e di
superiore, che li spieghi e ne dia la misura. -compiuto in sé,
... si può sicuramente conchiudere che la presente favola non sia un tutto integrale
essere s'avesse a'dilettare e quale la desiderano i prodotti maestri, ma sia
termini storici, de'quali virgilio compose la eneide, bisogna che per forza dessero
sia, basta che fu storia, sopra la quale il poeta fabbricò la sua poesia
, sopra la quale il poeta fabbricò la sua poesia eroica. cattaneo, v-2-36:
armonia della stanza e se ne scompiglia la unità nella mistura dei troppi versi minori
infinitamente grande, poiché questa fusione costituisce la sintesi integrale della vita. 4
: un silenzio integrale si stabilisce mentre la padrona ordina con la sua stizzetta friggente e
si stabilisce mentre la padrona ordina con la sua stizzetta friggente e la serva eseguisce
padrona ordina con la sua stizzetta friggente e la serva eseguisce a bocca stretta, ma
eseguisce a bocca stretta, ma con la fronte impiastrata d'una ipocrita devozione.
integrale che della sua storia spirituale non faccia la storia umana. -che considera
sostantivo, serve a metterne in evidenza la natura peculiare, la schiettezza, l'
metterne in evidenza la natura peculiare, la schiettezza, l'autenticità. baldini
correzione o tra semplici prostitute. la stessa regola valeva per le innocenti:
'modernizzanti 'e 'modernizzantismo 'la loro tendenza: hanno diviso i cattolici in
di operazioni successive e coordinate, consente la trasformazione dei minerali di ferro, insieme
-equazione integrale: quella nella quale la funzione incognita compare sotto il segno di
grandi, 6-119: è manifesto, per la teoria delle evolute (e da quanto
. riccati, 3-44: per sommare la nostra formula, altro non si richiedeva,
a quella quantità di cui essa è la differenza, onde le operazioni del calcolo
differenziale. filangieri, ii-300: seguendo la distinzione d'alcuni moderni che la dividono
seguendo la distinzione d'alcuni moderni che la dividono in geometria elementare trascendentale e sublime
, cioè l'elementare... e la trascendentale, cioè quella parte della geometria
. i. riccati, 1-562: la di cui integrale [di un'equazione]
.]. idem, 2-108: la differenza fra i due integrali contenuti nel primo
due integrali contenuti nel primo membro dinota la forza viva residua, che per anco nella
; indi, fatta l'integrazione, la loro integrale si prenda per costante.
due variabili. mascheroni, 1-43: la formola integrale... dovrà essere
carducci, ii-20-241: se la rata di brandi è venuta,
politico, religioso, ecc. che impronta la propria azione a tale atteggiamento (il
, patteggiamento di claudel non ha subito la minima modificazione: se non fosse per
cinquanta o centomila uomini che hanno legata la propria fortuna e salvezza al regime fascista
: il carattere astratto della dottrina, la superficialità e l'inadeguatezza di tutte le formule
una specifica esperienza politica, doveva aprire la via... a cogliere il sostanziale
vargas, che ne adottò in parte la linea politica autoritaria e totalitaria. -seguace
; integrale. gramsci, 1-59: la sua filosofia il govi la chiama 'em-
, 1-59: la sua filosofia il govi la chiama 'em- piristico-integralista ', distinguendola
da quella razionalistica, nella quale primeggia la filosofia kantiana: la distingue anche, ma
nella quale primeggia la filosofia kantiana: la distingue anche, ma in modo subordinato
. papini, x-2-87: vogliono riaffermare la pienezza e integralità dell'uomo; sono classicisti
a tutti quelli che integralmente han perso la virtù visiva. trattato del comune di san
. leggi di toscana, 6-16: la quale [entrata del vino] sia
taglio per evitare che i fascisti identificassero la salma, ma fu ripubblicato integralmente nel
abito conoscitivo di scienza è disposto mediante la ragione e conservasi integramente per esercizio.
libro. donato degli albanzani, i-677: la repubblica difesa per lo lodatissimo e salutevolissimo
il petto è roso e guasto, / la notte integramente lo risaldo; / sì
puote mai parola i uscirgli integramente de la gola. — ant. senza interruzione
dal parlamento, ed egli organizza e conduce la grande campagna per l'integramento della libertà
aver egli lasciato togliere a suo figlio la qualità di principe ereditario. 2
. trevisan, 8-i-72: la grazia co'suoi influssi integranti può supplire
per benefizio del genere umano, questo [la terra] sopra tutti gli altri deve
v-1-503: osservatore e psicologo, affermava la legittimità di ogni fenomeno, considerandolo come
41: per questa sapienza è infiammata la carità e integrata, e deventa perfetta.
bono fondamento; poi lo inseva e fagli la cappa di sopra;...
... oltre a di questo cava la forma, e poi fa la grossezza
cava la forma, e poi fa la grossezza, e poi riempi la forma a
fa la grossezza, e poi riempi la forma a mezza a mezza, e
quella integra. leone ebreo, 377: la seconda medietà del circulo, ascendendo li
parziali un sol atto non semplice, cioè la sistole a cui ogni cosa si ordina
si ordina. griselini, xviii-7-146: [la riuscita] sarà provata dall'accrescimento delle
grande è l'error di coloro che stimano la fede arrecar pregiudizio alla speculazione o circoscriverla
questa poter essere integrata e compita senza la fede. tommaseo [s. v
. v.]: è mirabile come la mente dei bambini venga, quasi per
che aveva per quindici giorni patito con la sposa in pensione. -accrescere con ulteriori
introiti, arrotondare (lo stipendio, la paga). e. cecchi,
integrato ogni cosa del tuo e de la robba e de'figliuoli. ramazzini, 337
, 337: quando va a pagare la camera per mio conto si faccia menare
integrar si riassume. agnesi, 1-2-616: la stessa regola d'integrar serve per le
bisogno dell'esperimento, -non solo per constatare la realtà della sensazione eccitatr ce. ma
sensazione eccitatr ce. ma anche per riscontrare la verità della associazione seguitavi. idem,
8. intr. con la particella pronom. fondersi in un tutto
unico. d'annunzio, iv-2-406: la sublime letizia nell'ultima sera non gli
sua propria imagine che s'integrava con la morte. slatafier, 2-201: dimenticare il
nell'uomo. 9. raggiungere la propria unità, costituirsi come unità.
einaudi, 1-327: importante è la distinzione nei con tributi diretti
, appartenendo a due diverse trattazioni: la prima, a quella del germe, e
: l'associazione mentale in genere e la integrativa in specie è un fatto,
b. croce, ii-2-129: la storia di roma, a mala pena
civile e sociale (uno stato, la società). filangieri, ii-459:
ora non è se non di risolvere la proposta questione per quella parte soltanto che
questione per quella parte soltanto che riguarda la civile società già integrata, cioè già
termine del suo sviluppo, nel quale la forza pubblica ha già pienamente trionfato sulle forze
di un complesso d'attributi individuali e narrare la nostra biografia, è reale in quanto
, come è dimostrato per esempio per la psicanalisi che è stata usata a rafforzare
... sia sufficiente a mascherare la totale resa a discrezione di questo brillante
. livio volgar., 4-457: la fama della integrata guerra rivolse scipione,
carattere pertinente (ad es., la sonorità). integratóre, agg.
: in tutta questa parte l'utile o la vitalità esercita un ufficio integratore delle altre
l'armonia. idem, iii-27-269: la classe media... non è.
altro, farsi continui, o continui per la composizione ed integrazione della detta linea.
. resta dunque, che se pur la compongano, lo faccino essendo separati tra
a raccontare. ardigò, iv-479: la parola immaginata può avere la sua integrazione
iv-479: la parola immaginata può avere la sua integrazione col fatto della scrittura. oriani
quel che è necessario si compia! la integrazione della patria si compia!
l'occasione di parlare de'soccorsi che la legislazione può nella religione trovare..
profonda, sopraumana ispirazione, se non la bontà, se non l'integrazione del
d'integrazione fra marito e moglie quale io la sognavo. butti, 393: amare
di un passo lacunoso. -anche: la parola o le parole che costituiscono il
primo. rosmini, 2-63: allorquando la mente umana riflette sopra un oggetto percepito
,... allora nasce in lei la fede razionale, che è quanto dire
fede razionale, che è quanto dire la persuasione ragionevole che esiste quell'altro termine
altro che produzione di differenze — come la dissipazione di materia (cioè sparizione degli
e l'assorbimento del moto (cioè la quiete) significano ritorno alla unicità.
come il completamento, l'inquadramento, la restituzione, il ragionamento). ardigò
: processo per cui un'impresa estende la produzione e la vendita ad altri articoli
cui un'impresa estende la produzione e la vendita ad altri articoli al fine di
cui confronti è indispensabile che venga pronunciata la sentenza (ad es. nel caso
di litisconsorzio necessario, per evitare che la sentenza sia completamente nulla). codice
102: 'litisconsorzio necessario '-se la decisione non può pronunciarsi in confronto di
contratti in genere e, in partic. la categoria di contratti alla quale appartiene quello
sociale (gestita dall'istituto nazionale per la previdenza sociale mediante un apposito fondo,
'negativa, quando nell'integrazione si aggiunga la necessaria costante. agnesi, 1-2-627:
di logaritmi, si deve sempre aggiungere la costante. f. m. zanotti,
larga pegli altri, serbava nella propria vita la semplicità e l'integrezza dei costumi sacerdotali
quarto gruppo (il più pericoloso per la 'civiltà cattolica ') sarebbe composto dagli
sarebbe composto dagli « integrali » (la 'civiltà cattolica 'osserva che il vescovo
, sostenendo, tra l'altro, la totale subordinazione dello stato alla chiesa cattolica
quarto gruppo (il più pericoloso per la 'civiltà cattolica ') sarebbe composto dagli
sarebbe composto dagli « integrali » (la * civiltà cattolica 'osserva che il vescovo
volgar.], 18-46: [la sapienza] è bella nel suo parlamento ed
in fatti fu sì iusto... la integrità de la mente significa iustizia:
sì iusto... la integrità de la mente significa iustizia: imperò che li
iustizia: imperò che li vizi stracciano la mente. galileo, 8-vii-33: è
del progresso peripatetico quello dove aristotile prova la integrità e perfezione del mondo, coll'
è perfetto. cesarotti, 1-xx-87: la natura,... malgrado la perdita
la natura,... malgrado la perdita successiva degl'individui, si conserva
successiva degl'individui, si conserva sempre la stessa nell'integrità delle forze. rosmini
in faccia agli uomini, restituire così la giustizia da lui violata nella sua prima integrità
errore si dovrebbe lasciare e in tutta la sua integrità... e in tutta
sua integrità... e in tutta la sua comica prosopopea. carducci, ii-6-64
poiché, da che mondo è mondo, la miseria è sempre della stessa epoca,
, in questa zona, affidata, per la tutela della secolare integrità, alla feccia
..., nel corpo, come la integrità delle membra e la salute e
, come la integrità delle membra e la salute e la sanità sua. davila,
integrità delle membra e la salute e la sanità sua. davila, 475:
: nell'esecuzione della guerra la prudenza ed il valore dell'animo in
, 1-xix-27: con un difetto negli organi la di cui integrità è coessenziale alla vita
stato). monti, i-444: la spagna... ha fortemente perorato
s'ingegnasse... di fare che la forma antica, il meno che fare
che fare si potesse, si alterasse e la integrità dei territori in sicuro si ponesse
quando un testo vien citato in tutta la sua integrità, l'uomo savio e libero
senso del primo. pascoli, i-750: la qual somma meglio risulta levando, alle
s. bonaventura volgar., 45: la seconda ragione perché egli è detto che
, 1-37: per mazuor integrità di la doctrina de la impregnazione, seguitendo pure il
per mazuor integrità di la doctrina de la impregnazione, seguitendo pure il dello,
quello che dicono filosofi... di la impressione de le stelle erratice nella formazione
integrità della quale si parla qui è la relativa e non l'assoluta, perché
non regna assoluto, e... la religione è colpita nella sua integrità e
spontanei. de sanctis, ii-6-11: la base dell'arte non è il bello o
altro tipo, ma il vivente, la vita nella sua integrità. gentile,
nella tragedia, nella commedia, secondo la poetica aristotelica). tasso,
, 12-368: tutta o intiera deve essere la favola perch'in lei la perfezione si
deve essere la favola perch'in lei la perfezione si ricerca; ma perfetta non può
sovrani agli affitti co'privati, dovrebbe la cosa diriggersi in tal modo che, quanto
, quanto all'integrità del fruttato, la cosa venisse ad essere non punto differente
: non si deve né considerare particolarmente la pastorizia, né questa dall'agricoltura dividere
cotali e più lunghe e meno secondo la integritade di tutto lo tempo de la naturale
secondo la integritade di tutto lo tempo de la naturale vita. -completamento.
sotto più pienamente. sarpi, vi-3-11: la integrità della confessione è di legge divina
divina positiva. segneri, iv-703: la seconda condizione richiesta nella confessione è che
confessione è che questa sia intiera: e la sua integrità consiste non solo in manifestare
quei diritti, per cui da più secoli la nostra libertà acquistò il prezioso titolo di
. e. cecchi, 5-72: la sua grande virtù, la sua esemplare
, 5-72: la sua grande virtù, la sua esemplare virtù di tigre quasi tascabile
delizie, serba l'integrità del carattere e la natura originaria, come in un universo
a misericordia pianse, riduttosi a memoria la integrità e modestia del morto. donato
quanto sia laudabile in uno principe mantenere la fede, e vivere con integrità e non
ciascuno lo intende. campiglia, 1-188: la pratica del matrimonio, che bolliva con
de'costumi e della rettitudine nell'amministrar la giustizia ne'publici maestrati. g. gozzi
? che veniva egli a fare, con la sua rude onestà, con la sua
con la sua rude onestà, con la sua integrità popolana, in quell'esistenza che
, in quell'esistenza che fluttuava fra la demenza e la povertà? bocchelli, 12-185
esistenza che fluttuava fra la demenza e la povertà? bocchelli, 12-185: gli
certo fia diritta l'anima nostra quando la naturale sua integritade non sia maculata di peccato
, 1-5-14: tolgono [i vizi] la integritade, la bellezza, la salute
[i vizi] la integritade, la bellezza, la salute, la virtù,
] la integritade, la bellezza, la salute, la virtù, e ciò che
, la bellezza, la salute, la virtù, e ciò che si suole di
torre alla natura. landino, 106: la rottura significa el vizio, el quale
: parmi nondimeno di poter dire che la verginità, in quanto è virtù evangelica
sia integrità di mente e di corpo, la quale l'uomo per deliberato consiglio propone
di tutti i popoli più antichi hanno serbato la ricordanza... questa integrità si
o dal disonore (il nome, la fama); incolpevolezza. i.
della città. mascardi, 2-430: la nobiltà del regno, vergognatasi di veder
persona d'elisabetta da lisbona andare sbandita la santità, con mano armata voleva difender
padrona. carducci, iii- 12-55: la incertezza dell'uomo fra il credere alla integrità
il credere alle insinuazioni del fratello, la tenerezza e la sommissione di lei,.
insinuazioni del fratello, la tenerezza e la sommissione di lei,... sono
e squisitezza di sentimento descritti, che la * storia '... tocca quasi
1-1-67: le balie toccheranno con mano la integrità d'alcuna vergine, ovvero splorando per
caso, e così toccandola e guardandola la rompono e guastano. s. caterina
integrità e verginità del corpo, perdettero la virginità dell'anima per corruzione de'cinque
altro, che si convertì con tutta la sua casa, non avendo anco noi pubblicati
. pen. delitti contro l'integrità e la sanità della stirpe: denominazione data dal
'dei delitti contro l'integrità e la sanità della stirpe '). 7
se'più dilungata da dio, perdendo la integrizia della carne, e seguendo molte
, danni, guasti; che conserva la propria integrità; che ha tutte le
ad altre cose, e perché era ivi la munizione dell'anno passato ancora integra,
poi empieno questa pelle tutta di paglia e la cusciono sì fattamente che pare integra,
si estinsero l'anno 1583, lasciando la più ardimentosa torre che si ammira ancora
, trovarono una testa d'uomo con la faccia integra. collenuccio, 217: ottone
! / e sotto i baffi poi ve la ridete? / l'ornamento più bel
il pasto. cervio, lxvi-2-85: la lodola è uccello picciolo qual mai non costumano
glorioso duce / pel mezzo vien de la minuta sabbia. b. tasso, iii-164
9-18: s'anco integra fosse [la truppa], or tutta immersa / in
o pianta integra. -fiorente (la salute). c. i.
limitazioni o perdite territoriali, che conserva la propria unità (uno stato).
esattezza, salvo a ridurre ad ortografia la grafìa irregolare della antica stampa. pascoli
, 7-126: quest'inno si gorgolian ne la strozza, / ché dir noi posson
pascoli, 11-86: il che dà la spiegazione non solo dell'attristarsi di quel-
l'undecima condizione, che dee avere la confessione, si è integra, che dee
del paradiso, 245: come è che la santa madre ecclesia cattolica ricevendo gli eretici
madre ecclesia cattolica ricevendo gli eretici dopo la integra e pura abiura della prima eresia
350: lui retorna adesso personalmente a la ex. zia v. a per
. zia v. a per avere la integra satisfaczione de quello restao in potere
, 14-611: questo ei vuol perché la gloria integra / del gran trovato il trovator
de l'altro, e questo secondo la sua integra rotondità. tarchetti, 6-i-338
maestro alberto [tommaseo]: rivolgi mo la mente in 10 contrario, cioè in
ceresa, 1-349: l'alma, la vita in bando e il cuor praeciso
alcuni [signori] hanno in odio la ragione e la giustizia, parendo loro.
] hanno in odio la ragione e la giustizia, parendo loro... che
-interamente goduto (un bene, la felicità). petrarca, 328-8:
-crudo, schietto, privo di attenuazioni (la verità, la realtà).
privo di attenuazioni (la verità, la realtà). castellino, 79:
). d'annunzio, v-1-468: la materia della vita non è più evocata
più evocata dai simboli immateriali; ma la vita si manifesta nel poeta integra,
. b. croce, ii-1-144: la parola, non mutilata e morta ma integra
morta ma integra e viva, è la parola pronunziata interiormente o esteriormente, la
la parola pronunziata interiormente o esteriormente, la parola nell'atto che lo spirito l'adopera
iv-234 (113-6): i'muoio per la scura che pur piange, / la
la scura che pur piange, / la qual, velata di un amanto negro,
un amanto negro, / vien ne la mente e lagrimando tange / lo cor ch'
stesso, in questo lido, / la miglior parte lascio e al buon ferrino.
/ sol io, perch'amo, integra la guardo / e l'ho tutta negli
tuo focolare. -intero, in tutta la durata (con riferimento all'estensione di
boiardo, 1-146: uno giorno con la notte tutta integra dette a loro dario
notte tutta integra dette a loro dario la caccia. g. visconti, i-1-39:
. ariosto, 226: ti do la fede mia per arra / di star un
dovuto. piccolomini, 1-364: oramai la cosa è condotta a tal termine che
co- raella de cavreto integra, toi la coraella e falla alesare, poi la
la coraella e falla alesare, poi la bati con lo mazo, e poi toi
ii- 1014: mia nell'alpe è la città che dante cuopre; mia sul
nel tempo; che non ha perso la sua natura, la sua fisionomia,
non ha perso la sua natura, la sua fisionomia, le sue caratteristiche;
è deciso a mantenere integra nelle sue mani la linea di armistizio di villa giusti.
abbastanza integra è rimasta, per chi la cerchi, la cucina locale; carne
è rimasta, per chi la cerchi, la cucina locale; carne di montone trita
. romagnosi, 4-1117: dobbiamo ringraziare la saviezza dei moderni legislatori e dei codici
è di scriver ec., per lasciarvi la causa tanto più integra. fate ora
caro, 3-1-170: resta vedere se la cosa è integra, e più se 'l
e anche i costumi, l'animo, la vita); onesto, retto,
glio. guicciardini, 96: la opinione mia è che chi ha
faccia meglio a com municare la mente sua. varchi, 18-1-411: male
18-1-411: male mostra che conosciate la sapienza e la religione di questi inte
mostra che conosciate la sapienza e la religione di questi inte grissimi
per alcuno interesse non indursi ad abusar la grazia del suo signore col farne
, incrollabile, saldo (l'amicizia, la devozione, la fedeltà).
(l'amicizia, la devozione, la fedeltà). cino da pistoia,
divino. ariosto, 768: attenta la integra amicizia che sempre fu et è fra
intègro. -indirizzato al bene (la mente, l'animo); improntato
integri, / imparando da lui che la virtude / ogni ben ch'esser può sola
f. doni, ii-120: doviamo procurar la mente integra e liberar quella dai vizi
integro, anzi difectoso, però che consentì la extrac- zione de'grani generalmente per non
fin nel '300 il concetto primigenio, la visione teologica: perciò dante non ebbe
cristianissimo, primogenito della chiesa, domandar la restituzione in integro, secondo il parlar
equazione integro-differenziale: equazione nella quale la funzione incognita appare sia sotto il segno
redi, 16-iii-225: tolta via la pelle e scorticata... la
via la pelle e scorticata... la faina, osservai che tra'muscoli e
tutta, da capo a piè, la mole umana. bar etti, 2-137:
mole umana. bar etti, 2-137: la membrana cellulare, sparsa sopra ogni fibra
integumenti florali 'diconsi il calice, la corolla ed il perigono. 'integumento erbaceo
tommaseo]: alcuni ricevono meglio la veritade per modo di dimostrazione, alcuni quando
ottimo, ii-199: testimonio è non solamente la scrittura del vecchio e del nuovo
, fintanto che, uscita dall'arco la detta muraglia, potè facilmente intelaiarsi.
delle gallerie. tra questi telai e la terra si frammettono dei tavoloni, e
e però dicesi 'armare, intelaiare la mina '. 3. figur
fagiuoli, 1-4-281: andiamo, perché la notte s'avvicina, e questa,
alfieri, i-61: m'indusse contro la mia indole naturale ad intelaiare un
questa storia critica e artistica egli stesso la intelaiò... su la ferrea
egli stesso la intelaiò... su la ferrea trama del mariscotti. soffici,
di legno nel cui centro è infissa la lama, parallela agli staggi. =
intelaiata di una finestra, su cui la luce di dentro profilava un'ombra.
l'essere intelaiato; il modo e la disposizione con cui si montano o si
; differisce non poco dall'altro per la costruzione e per l'intelaiatura, che
, che è all'estremità delle candele, la quale col contrasto rende ferme e fisse
volte delle gallerie. tra questi telai e la terra si frammettono dei tavoloni, e
: nel mezzo della stanza si apriva la finestra, divisa da una intelaiatura,
, divisa da una intelaiatura, fra la quale scorreva l'imposta a saracinesca.
, 10-210: del cavaliere c'è rimasta la intelaiatura delle ossa su cui si erge
e ciccioso. bocchelli, i-317: la ragazza era mora e adusta, di pelle
... non si spiegasse anche la poesia della natura. 5.
. storie pistoiesi, 165: la compagnia per passare, e la gente
165: la compagnia per passare, e la gente del comune di bologna per contendere
impermeabilizzata, ben tesa e verniciata, la fusoliera, le ali, gli impennaggi
intellettibile ',... che ha la facoltà della intelligenza... essendo
sensi non mi possono ingannare, perocché la intellettiva non mi lasce- rebbe ingannare:
intellettiva non mi lasce- rebbe ingannare: la intellettiva è spesse volte falsa.
reale si percepisce intellettivamente quando si unisce la percezione sensitiva all'idea che a lei
bene, godo così intellettivamente e sensibilmente la pienezza dell'essere. b.
b. croce, ii-2-202: la sua favella, tutta per somiglianze,
cantica ordinatamente, come appare a chi la legge intellettivamente. = comp.
: questa sensitiva potenza è fondamento de la intellettiva, cioè de la ragione cecco
fondamento de la intellettiva, cioè de la ragione cecco d'ascoli, 4317:
date? boccaccio, viii-1-188: essa [la ragione] ne sia da dio data
imparare. castiglione, 484: secondo che la virtù intellettiva si fa perfetta con la
la virtù intellettiva si fa perfetta con la dottrina, così la morale si fa
si fa perfetta con la dottrina, così la morale si fa con la consuetudine.
, così la morale si fa con la consuetudine. b. segni, 9-32:
] sta nel cervello, e causa la virtù intellettiva ne'ventricoli suoi e la
la virtù intellettiva ne'ventricoli suoi e la sensitiva ne i cinque sensi particolari. campania
domar, trasfonde intanto / vigore a la potenza intellettiva. leopardi, i-330:
non è già il giudizio, ma la semplice apprensione dell'ente possibile. b
. b. croce, iii-14-4: la differenza dei due momenti spirituali, l'
tutto dì nell'umane generazioni, dove la materia trapassa dal sensibile all'intellettivo, che
: l'arte ch'elli usano, impedimentisce la loro anima intellettiva di non conoscere ragione
conoscere ragione. ottimo, ii-277: la volontade è nella parte intellettiva dell'anima.
. sensitiva,... intellectiva, la quale è degli animali razionali, cioè
è dato prima l'anima sensitiva, poi la vegetativa ed ultimo la intellettiva, e
sensitiva, poi la vegetativa ed ultimo la intellettiva, e quella è ordinata alla
fa uomo. non ti fa uomo la sensitiva, la intellettiva è quella che ti
non ti fa uomo la sensitiva, la intellettiva è quella che ti fa uomo
persona); ingegnoso, fervido (la mente, l'intelligenza). sacchetti
.. più vaghezza e maggior diletto la scultura. cattaneo, iii-4- 187
in italia dei problemi religiosi che la modernità intellet tiva va ogni
conv., iv-xv-n: dico intelletto per la nobile parte dell'anima nostra, che
1-6: intendimento o vero intelletto è la più alta parte dell'anima. buti
parte più nobile dell'anima, per la quale noi intendiamo, e si chiama
potenze, ne l'intelletto, ne la volontà e ne la memoria, ne le
intelletto, ne la volontà e ne la memoria, ne le quali è figurato e
figurato e quasi impresso il vestigio de la santissima trinità. campailla, 1-3-36:
santissima trinità. campailla, 1-3-36: la mente ha due potenze: è l'intelletto
; l'altra, a lui par, la volontate. genovesi, 2-3: l'intelletto
facoltà dell'anima, vale a dire la stessa anima considerata come pensatrice e ragionatrice
intelletto gli universali. gioberti, 4-1-266: la ragione e l'intelletto sono la facoltà
: la ragione e l'intelletto sono la facoltà (intuitiva o riflessiva) che
v.]: l'intelletto è la facoltà che vede il vero, e non
, e non può non vederlo; la ragione applica il vero veduto, e può
intelletto, e l'attività, che dà la sintesi, la ragione; è evidente
attività, che dà la sintesi, la ragione; è evidente che l'intelletto è
, 8-vii-129: l'intelletto divino con la semplice apprensione della sua essenza comprende,
comprende, senza temporaneo discorso, tutta la infinità di quelle passioni. carducci,
intelletto assoluto ed eterno, che corregge la vita e il moto dell'universo,
in potenza nelle immagini sensibili (e la presenza o l'assenza dell'intelletto attivo
dante, conv., iv-xxi-5: la quale [anima] incontanente produtta,
e buono e reo, l'accorgimento, la disciplina, l'apprendimento. piccolomini,
alcuna attualità di notizia, ma sola la possibilità di riempirsi delle notizie di mano in
diede anche [aristotile] a questo la virtù di astrarre gli universali da'particolari
..; l'intelletto speculativo [la teoria dell'arte]. -teol
spirito santo, che apre alla mente la via alle verità soprannaturali. dante,
timore di dio. cavalca, 21-110: la tribolazione... ci dà sette
pisa, lxiii-198: se de la mente gli occhi apriste bene / e lo
guido da pisa, 1-192: la troppo sollicitudine delli beni temporali offusca ed
: maraviglioso caso! / che ritornò la mente al primier uso; / e ne'
i-13-52: si erano dati a coltivare con la loro scienza l'intelletto ed acquistarsi fama
rosmini, xxv-329: talora si prende anco la parola intelletto come sinonimo d'intendimento,
delle facoltà intellettive. leopardi, i-236: la prosperità abbagliando e distraendo l'intelletto,
tombe de'pochi grandi, che spesero per la patria vita e intelletto? borgese,
intelletto, ma coi nervi era già dentro la battaglia. 3. per estens.
ordinar sì tosto e di man sua la medicina, lo tenne per il più singulare
fu uno di que'potenti intelletti che la natura non mostra alla terra se non
continua di studii e di discussioni, la sua mente si venne addestrando agli alti
amore, / i'vo'con voi de la mia donna dire. idem, purg
e presuntuoso ch'io discorra di cosa la quale in duemila e più luoghi diversi potrà
conv., iii-ix-3: lo 'ntelletto de la quale [canzone] a più agevolmente
claustrali, 436: poco di savore dà la lezione della lettera di fuori a chi
facilmente penetrare nel vero l'intelletto e la cognizione di tutta la medaglia. buommattei,
l'intelletto e la cognizione di tutta la medaglia. buommattei, ii-n-5-253: gli
il principio dell'ugualità tra l'azione e la reazione... egli può ricevere
, e'consoli possino esse bestie comperare per la detta università. meditazione sulla povertà di
filos. ant. mondo iperuranio (secondo la filosofia platonica). varchi,
che per forza di lei / m'era la mente già ben tutta tolta, /
, / con le insegne d'amor dieder la volta. -essere, restare fuori
restare fuori dell * intelletto: perdere la ragione, impazzire; sragionare. epicuro
l'intelletto? guerrazzi, 56: dopo la sua morte perdè alquanto del lume dello
desiderio di gustare del pomo vietato le levarono la ragione e l'intelletto.
è che pò beare altrui / co la sua vista, o ver co le parole
. buti, 3-65: come la cosa intesa ed amata muove l'in-
,... in quelli che seguono la vita contemplativa e intellettuale, ne la
la vita contemplativa e intellettuale, ne la qual consiste l'ultima felicità, hanno
l'ultima felicità, hanno per vizio la cura de le cose utili e il desiderio
delle virtù intellettuali... sta la parte più midoliosa, più sustanzie- vole
: quelle virtù che aumentano e fortificano la ragione son dette intellettuali, e queste
passioni morali. cuoco, 2-i-62: la dialettica incomincia dal dirti che tu hai
cose eterne e alla scienza s'appartiene la ragionale cognizione delle cose temporali.
abbandona e lascia e gitta da sé la cognizione intellettuale, cognosce iddio sopra lo
cognosce iddio sopra lo intelletto e sopra la mente. giov. cavalcanti, 407
. giov. cavalcanti, 407: la temerità è ciecatrice di tutto l'intellettuale conoscimento
l'intelletual luce comprende / qual sia la luce viva del tuo lume. pallavicino,
9-29-1-162: s. agostino... la si figura [l'anima dei fiori
e discende per gradi quasi continui da la infima forma a l'altissima e da
a l'altissima e da l'altissima a la infima, sì come vedemo ne l'
simili a sé, e questa fu la creatura angelica intellettuale. crescenzi volgar.
però che sono altissimi per ragione de la dignità e de l'eccellenzia loro.
ogni figura, ributtare ogni forma e fissare la mente del continuo nel puro intellettuale.
da pesi overo da servitù, mediante la loro ricompra o liberazione che se ne
martirio di fuori il peccatore, ma eziandio la stradatura, che fa '1 divenire,
non solamente l'intelletto, ma ancora la volontà? casoni, 250: non
, xii-4: egli è uopo dichiarare la natura dell'essere intellettuale * giacché l'
vedono, non sanno veder altro che la vita, e non pensano mai alla
intellettualissimo artista. landolfi, 15-101: la mia mezza amante intellettuale ha spinto il
comportamento). gramsci, 6-18: la debolezza dell'oriani è in questo carattere
e astrattismo. alvaro, 7-20: la cronaca riporta delitti di ragazzi quali in
riferisce all'intelli- genza; che riguarda la facoltà dello spirito di penetrare e apprendere
lumi 'ntellettuali non mai oscurabile alla prosperità la memoria. giordani, vii-34: tutte le
competentemente inferiori ai miei, abbia usato la metà di quella prudenza... ch'
io. tommaseo, 15-256: se la parte più agiata della nazione non provvede
è perduto. misasi, 6-ii-no: la fede nel suo ingegno, nella sua bellezza
suo ingegno, nella sua bellezza, la superba coscienza del suo valore intellettuale, il
e credo che, non tutta, ma la guerra ci sia. -che
della tragedia una sensibile e di fuori, la quale egli non reputava pertenere all'altre
e interna, e si comprendeva con la mente. -che richiede, in
; né le scienze stesse intellettuali ricusano la sua colleganza. periodici popolari, i-15
non avessero a consumare il tempo e la loro attività intellettuale in pensieri da nulla
creazione, non so davvero dove attingerei la forza di resistere a questo tormento. pirandello
tormento. pirandello, 5-34: curando la forma, scegliendo le frasi come per un
e ora trovano naturale di lasciar difendere la loro libertà dai contadini. manzini,
partito politico, in modo da costituirne la guida, l'elemento dirigente, la
la guida, l'elemento dirigente, la mente organizzatrice. -con valore iron.
. croce, iii-32-346: contro costoro, la nostra condanna, che è rigorosa giustizia
tutela della nostra « classe », la classe degli intellettuali, la cui forza
classe », la classe degli intellettuali, la cui forza si fonda sul culto del
e si disfà con l'indebolimento e la corruttela ivi introdotta. papini, x-2-147:
elementi intellettuali. ma a me non la danno a bere quelli che hanno le
aspetto all'italia, il tono e la temperatura intellettuale e morale restarono abbassati.
artista e di uomo di cultura (la fama). bernari, 8-216:
. psicol. disus. sensi intellettuali: la vista, 11 tatto, l'udito
', dissero taluni l'udito, la vista, il tatto; gli altri 'sensi
; gli altri 'sensi affettivi'; ma la distinzione non è propria; giacché 4 affettivi
e gli uni e gli altri porgono la materia alla intelligenza. 8.
.: tendenza filosofica generale che sostiene la prevalenza dell'intelletto sulla volontà.
sa di altro problema che teoretico e la virtù riduce a conoscenza, e si configura
in ogni tempo il naturalismo è stato la conseguenza necessaria, e quasi un'altra
studio e di raziocinio platonico: donde la sua inclinazione a una specie d'intellettualismo
. croce, iii-25-129: il lirismo è la forma degenerativa, alla quale più facilmente
forma degenerativa, alla quale più facilmente la poesia moderna inclina, come quella antica
13-449: quello era il punto dolente: la sua estraneità a tutto quell'intellettualismo.
un giorno mi accorsi... che la nervosità dei miei muscoli facciali non avrebbe
facciali non avrebbe potuto sostenere più a lungo la mascherina deh'intellettualismo. 4
le moderne letterature e in genere con la vita dell'arte contemporanea: lo sviluppo
contemporanea: lo sviluppo dell'intellettualismo e la conoscenza larghissima di tutte le letterature del
sentimentali; che impronta a tale carattere la propria attività, le proprie creazioni letterarie
noi abbiamo bisogno di presupporre al primo la realtà intellettualisticamente, così come continuò a
, così come continuò a fare tutta la filosofia greca, precludendosi ogni via a
: questo si può provare sì per la intellettualità, sì per la incorporalità. tommaseo
sì per la intellettualità, sì per la incorporalità. tommaseo [s. v.
di salvaguardarla, e si propone perfino la fondazione di * leghe d'intellettuali '.
intellettualità jugloslava (e per intellettualità intendo la parte sana della nazione) vuole l'indipendenza
. nella filosofia idealistica, che riduce la realtà naturale a stati o atti del soggetto
b. croce, iii-9-175: la legge di natura è... legge
leggi regolatrici di forme sempre migliori. la felicità dell'uomo coincide con l'esercizio di
esercizio di quella forza, che è la forza intellettualizzante. intellettualizzare, tr.
il mondo si perpetua giovanissimo ch'è la sua fortuna; gli sforzi d'intellettualizzarlo,
.. ha dovuto ricacciare in sé la commozione, intellettualizzarla ed esprimerla.
. 5. intr. con la particella pronom. acquistare carattere speculativo.
b. croce, ii-2-58: la poesia, che doveva rappresentare il senso
(rivoluzione permanente) è da studiarne la complicata fortuna. ripresa, sistematizzata,
b. croce, iii-9-175: la legge di natura è a sua volta
. bonaventura volgar., 93: per la unione dell'amore... s'
dell'amore... s'unisce la mente a dio intellettualmente non cognosciuto.
.]: rigenerare moralmente, riformando la volontà; intellettualmente, faccendo l'anima conscia
, 1-5-1-81: a discorrerla intellettualmente, la teorica potrebbe caulinare; tuttavia, a
numero, suicidi. gobetti, i-155: la nuova classe dirigente... rappresentava
.. rappresentava i ceti medi e la piccola borghesia intellettualoide del sud, incapace
filos. disus. mettere in atto la potenza intellettiva dello spirito.
tommaseo [s. v.]: la mente, eccitata nell'anima, illu
maestro alberto [tommaseo]: benché in la mente sia causa efficiente di intellezione,
sterile e... incapace di partorir la beatitudine ad ogni altro che ad un
congiunta. b. croce, 1-2-99: la famosa intuizione intellettuale... dovrebbe
d'intelletto e d'intelligenza; che ha la facoltà e la capacità di pensare,
intelligenza; che ha la facoltà e la capacità di pensare, intendere, giudicare;
..., / fu della volontà la libertate, / di che le creature
al bene voluto. gioberti, 4-1-393: la sintesi dell'idea e del reale,
in che principalmente dio mostrò all'uomo la sua bontà? nel crearlo simile a sé
che rivela una certa capacità di comprendere la parola dell'uomo, di intendere determinati
, solca, sopra gli oceani, la vita dell'etere, quella scintilla scoppiò
lei più si conveniva, a guisa che la pecchia fa miele del nettare dei fiori
ero fine, intelligente, nata per fare la signora. -ingegnoso, scaltro.
scopo dell'amore. -che esercita la propria attività, professione, arte o
questo intelligente più di me, avutone la sua relazione se ne potria consigliare.
, ragguagliato. sarpi, i-1-120: la lettera di vostra signoria... mi
: 'sguardo intelligente', che dimostra la mente intelligente. -figur.
più sicure note dalle quali si riconosce sempre la grande, la vera poesia; è
quali si riconosce sempre la grande, la vera poesia; è l'aria 'bète
affatto simile perveniva, intanto, per la sua via, il sorel, del quale
, vivace. calandra, 4-55: la palazzina visitata da elena... diverrà
). de sanctis, ii-15-261: la manomorta materiale, o signori, sono
. bisaccioni, 3-22: arrivato su la mezza notte ad hala, gli apersero
pratesi, 1-92: -sì -diceva intanto la mamma con molta serietà piena di malizia
serietà piena di malizia, a cui la sora checca corrispose una occhiata intelligentissima -sì
, 4-51: le sorelle alzando insieme la testa si scambiavano uno sguardo intelligente.
mostrare come nella umana intelligenza essa [la sapienza] secondariamente ancora vegna. idem
questa mente, secondo che papia scrive, la più nobile parte della nostra anima,
procede l'intelli- genzia, e per la quale l'uomo è detto fatto alla immagine
ottimo, iii-113: intelligenza è quella per la quale [l'animo] ragguarda quelle
. giacomini, 2-1: l'intelligenza è la più alta e la più eccellente potenzia
l'intelligenza è la più alta e la più eccellente potenzia che sia in noi,
essa più ci rassomigliamo a dio, la cui propria ed essenziale operazione è lo
anima sente le proprie affezioni e mediante la intelligenza, facoltà ingenita ad essenziale di
... è l'intelligenza, o la ragione, o la mente,
, o la ragione, o la mente, che dir si voglia.
si voglia. ardigò, ii-249: la intelligenza è un fatto naturale, che
ordine. saba, 1-59: con la sola intelligenza... non si fa
; nemmeno gli affari, che sono la cosa del mondo più facile a farsi
g. gozzi [tommaseo]: pur la sua intelligenza [di un cavallo]
ognuno conosce l'intelligenza de'merli, la loro bella voce, ornamento primario de'
39-31: deh, ferma alquanto qui la 'ntelligenza. tommaseo [s. v.
v-1-247: ero quel che sono quando la mia natura e la mia cultura, la
che sono quando la mia natura e la mia cultura, la mia sensualità e
la mia natura e la mia cultura, la mia sensualità e la mia intelligenza cessano
mia cultura, la mia sensualità e la mia intelligenza cessano di lottare e si
penetrante. mamiani, 9-113: qui la regola continuata e ordinaria si è che
. borgese, 1-235: gli domandavano la cifra del suo stipendio, ne facevano le
volemo dire angeli, le quali sono a la revoluzione del cielo di venere, sì
in volgare, 33: l'omo ha la forma perfectis- sima la qual comunica con
l'omo ha la forma perfectis- sima la qual comunica con gli anzoli e con le
i loro orbi, principalmente per imitare la bontà della prima, onde elleno dipendono
rosmini, 1-52: si può segnare la differenza che separa l'anima umana sì dalle
bernardino da siena, 1006: chi ha la inteligenzia sottile, cavi fuore e'suoi
figura coll'intelligenza; ma qui interviene la mamma: « sì, i punti son
vegetativa sogna o no, di questo la mia boschereccia filosofia non ha nissuna intelligenza,
amano così,... con la chiara intelligenza di ciò ch'è buono e
intelligenza di tutta questa parte principale, la qual vediamo esser molto poetica, dobbiamo
poetica, dobbiamo sapere che virgilio significa la ragion naturale pratica. collenuccio, 83
83: cercò lungamente roberto di intendere la mente di queste parole in effetto; né
ruscelli, 2-479: per necessità s'usa la lettera h, nella nostra lingua in
intelligenza. carani, 3-43: posso con la chiarezza del mio ingegno illustrare l'oscurità
che di bellissime intelligenze segrete spesso è la fonte. cesarotti, 1-xix-248: per
straniero che lo accetti, che riconosca la propria appartenenza ideale all'* ecole ',
ma non lo volle comportare lorenzo per la intelligenza stretta che aveva fatta con lui
dissemi molte cose... de la poca intelligenza che è tra lui e 'l
'l zio. sarpi, i-1-99: la buona intelligenza tra il pontefice e questa repubblica
parecchi anni di non buona intelligenza, la nostra amicizia erasi perfettamente rintegrata.
, 230: avemo recevute le copie de la domanda... e la resposta
de la domanda... e la resposta facta a le preposizioni facte per
le preposizioni facte per paulo ravaschiero per la pratica de la intelligenzia tra la s
per paulo ravaschiero per la pratica de la intelligenzia tra la s. ma liga
per la pratica de la intelligenzia tra la s. ma liga e duce e communità
con intelligenza di ritrovarsi poi in zecca la mattina de'quindici. borsieri, 318:
turco abi intelligénzia con franza per sminuir la reputazion di cesare. nardi, i-265
grave dolore che mercurio tentasse di appropriare la bretagna a se stesso, e tenesse
de'ministri / del piatto o de la coppa, e quindi speri / poterlo
usciti, si salutano, si stringono la mano con atti d'intelligenza.
sospetto che vi sia dell'intelligenza fra la signora candida ed evaristo. giusti, v-127
ed evaristo. giusti, v-127: la goiorani si sforza di far sospettare al franceschini
. b. croce, iii-27-196: la sua « intelligenza », come si
», come si chiamava, ossia la sua classe colta, non sospettava neppure
sua classe colta, non sospettava neppure la finezza e la complessità della intelligenza europea.
, non sospettava neppure la finezza e la complessità della intelligenza europea. piovene,
sono voci di comandi corrispondenti. quando la segnalazione non si fa a bandiere,
ungheri, l'arciduca mattia ad intimar la dieta in possonio. monti, x-4-275:
bensì che stefano iii si tenesse con la parte popolare, e ch'egli fosse
nella russia zarista del xix secolo, la categoria degli intellettuali, di estrazione nobile
l'insieme delle persone colte che costituiscono la mente direttiva e organizzativa di un gruppo
è una ragione incorporea e intelligibile per la sola mente, e libera e provvidente
cominciando per prima a considerare in dio la realità, egli ci si presenta come
realità, egli ci si presenta come la stessa verità sussistente e contiene in se
contiene in se tutto lo intelligibile cioè la intelligibilità sua propria e quella delle cose
ascoli, 4: oltre non segue più la nostra luce / fuor della superficie di
natura, per poter, conduce / la forma intelligibil che divide / noi da'
.. illumina et accresce tanto più la luce dell'occhio quanto più alcuno può
per sole intesero dio padre; per la luce il figliuolo; per lo lume
luce il figliuolo; per lo lume la mente angelica o il mondo intelligibile.
. magalotti, 23-61: pittagora tenne la prima causa per invisibile e incorruttibile e
a fatto. sarpi, i-1-201: la nostra cifra, sì come è tanto secura
, che un minimo fallo di chi la scrive la rende intelligibile. galileo, 3-3-131
un minimo fallo di chi la scrive la rende intelligibile. galileo, 3-3-131: chi
, il... nazianzeno desidera la epistola che sia chiara e intelligibile di sentimenti
capiscono i moduli. alfieri, iii-1-247: la verità, allorché vien presentata sotto forme
con artificio operare, nel fare sparire la scena, che il sito del palco
che avemo fatte. chiabrera, 3-275: la mia scrittura è intelligibile e v.
vii-73: si contenti almeno di scrivere la lettera in un carattere intelligibile, e
e con calligrafia intelligibile, ma ho la mano esausta. moravia, iii-177:
, iii-453: in essa aquila, per la moltitudine dell'anime ch'erano in essa
ch'erano in essa, si generò per la volontà, ch'era una in esse
spirto, che con intelligibile / voce la causa di questa impotenzia / di cintio
avrete solide e fisiche ragioni per difendere la stravaganza di avere abbandonata la rappresentazione del
per difendere la stravaganza di avere abbandonata la rappresentazione del mio * demetrio ',
, così espressiva, nuova ed elegante la musica. 4. ant.
affetto per meglio inducermi, promettendomi che la vista de li occhi suoi è sua
volgar., ii-9: conosca, la tua intelligibile discrezione, che l'amore tale
piccolo intelletto l'infinito dio: secondo la capacità e forza intelligibile umana, ma
non secondo il pelago senza fondo de la divina essenzia e immensa sapienzia. varchi,
se ne ritruova in luogo nessuno, la quale sia parimente e sensibile ed intelligibile,
ix-27: l'intelligibilità delle cose è la forma che hanno le cose in quanto sono
dio è del sicuro intelligibile; anzi è la stessa intelligibilità. gioberti, 4-2-42:
. b. fioretti, 2-5-259: la bontà e il valor della locuzione si
e il valor della locuzione si è la chiarezza, la quale mancando, il parlare
della locuzione si è la chiarezza, la quale mancando, il parlare manca dell'
obbligo e del fine suo, che è la intelligibilità. magalotti, 23-34: non
questo monosillabo. gentile, 2-ii-34: la riprova dell'universalità e verità d'un giudizio
e verità d'un giudizio, è la sua stessa oggettiva intelligibilità, consiste nel farlo
abaie isaac volgar., 1-103: la perseveranzia è certificamento, nella quale la mente
la perseveranzia è certificamento, nella quale la mente si rallegra intelligibilmente. s.
: prima l'ira è ripresa sanza la voce, poi l'ira con voce,
dalla collera, ma intelligibilmente: « la finirò io ». tarchetti, 6-i-329:
. rafforzare un abito inserendo telucce fra la stoffa e la fodera. - anche
abito inserendo telucce fra la stoffa e la fodera. - anche: rattoppare, rappezzare
dianzi il 'te lucis 'e la 'ntemerata e tante altre buone orazioni, quando
: si raccomandava a dio, dicendo la intemerata e'salmi penitenziali. gelli,
, 25-87: scrisse / come egli aveva la pace ordinata, / e bisognava che
che orlando venisse / in roncisvalle con la sua brigata; / e del tributo e
cosa disse, / e replicò tutta la intemerata. bibbiena, 18: delli altri
eh cornelia, cornelia! io non la intendo / questa tua intemerata. g
sì beata. baretti, 6-412: finiamo la intemerata, signor dottore, finiamo prima
: sfuriata. magalotti, 26-141: la sustanza era che quest'uomo aveva ricevuto
a. cattaneo, i-36: la vecchia le aveva fatta una fraterna correzione
solennissima intemerata, sgridandoli molto bene per la loro disobbedienza fatta agli ordini ricevuti dal
l'intemerata toccò a lui; e la signora si sfogò a gridarlo un ipo-
dare ragione al mastri nella sua intemerata contro la poesia dialettale. bonsanti, 4-478:
, iv-103: sai ch'io so tutta la intemorata, / le carte, e
, e 'l dì, quel che correa la patta / ch'una tua porta troia
mi risolverò a lassarla andare, come la va. lalli, 11-58: or
possa se non disdirsi a'cristiani per la poca reverenza che par che si mostri
orazione. i. nelli, 14-3-10: la nostra intemerata è riuscita per l'appunto
costantino da orvieto volgar., xxi-773: la intemerata madre e beatissima partoriente, sì
nato, non in letto reale ma ne la mangiatoia del fieno 10 richinòe. la
la mangiatoia del fieno 10 richinòe. la rotta di roncisvalle, 8-1: o intemerata
si stanno avolti quegli che leggiadra rendevano la capellatura de la vergine intemerata, ma
quegli che leggiadra rendevano la capellatura de la vergine intemerata, ma i saldi legami
può dare, moglie giovine e sana la qual possa (anche volendolo risolutamente)
dalla casa paterna / uscita, primo la notte donava / insospettata al rigido sponsale
. -sf. per antonomasia: la madonna. aretino, vi-174: aluigia
,... al sangue de la intemerata e del benedetto e consacrato,
venosta, 182: fosse pure stata vera la bastonatura,... non era
di lui. carducci, iii-23-407: la curia romana... respinse il più
assoluta onestà, probamente, rettamente (la vita). pirandello, 7-452
non viene meno, integro, intatto (la fede, un sentimento, una condizione
regi, / e innanzi all'ora liberan la tazza / d'intemerata fede, alto
alto giurando. fantoni, i-204: sol la campestre intemerata pace / di sé paga
quando vi è offerta opportunità di ferire la intemerata fama de'buoni, di quando
cardinali intempellavano, mostrando in grido che la chiesa loro faceva torto. = denom
istinti, bisogni; che pecca contro la temperanza. -con significato generico: che
. guicciardini, i-361: concedè la esenzione di molti dazi, benché il
n-ii-138: temendo l'amante di perder la grazia de la sua donna, temerà
temendo l'amante di perder la grazia de la sua donna, temerà in conseguenza di
temerà in conseguenza di far cosa per cui la perda meritamente; laonde d'intemperante diverrà
suoi affetti, dalla facilità, con la quale aveva ottenuto il suo intento, s'
d'omero. gobetti, 1-i-738: la maschera rigida di matteotti in pubblico nascondeva
sordi. g. gozzi, 1-379: la furiosa fecondità della sua immaginativa intreccia dubbi
v-3-357: nella storia dell'intelligenza umana, la descrizione del naturai processo per cui l'
ancora fu mai da mortali trovata, la qual insegnase a domar la lingua intemperante.
trovata, la qual insegnase a domar la lingua intemperante. palla vicino
i rivolgimenti di fortuna in quel tempo che la speranza si ravvivava dalla sfessa disperazione,
. oliva, 138: nell'aprire la bocca ad un motto intemperante o scenico
che sotto a'piedi ci si aprisse la terra, per inghiottirci spiranti e rei.
o uomo virilmente usante le femmine, la moglie temperantemente, l'ancilla ottem- perantemente
intemperantemente. caro, 17-57: se la fortuna vorrà ch'io cada ammalato,
giamboni, 4-65: per costringere la sua intemperanza [dell'uomo],
, a li quali non ha colpa la complessione ma la consuetudine, sì come la
quali non ha colpa la complessione ma la consuetudine, sì come la intemperanza,
la complessione ma la consuetudine, sì come la intemperanza, e massimamente del vino.
vino. maestro alberto, 140: la intemperanza gli fa fragili, che contrastare al
: [essi stimavano] doversi fuggire la intemperanzia delle femine, credendo che nessuna
, credendo che nessuna di loro servi la fede al marito suo e sia contenta
un solo. marsilio ficino, 3-17: la rabbia venerea, ciò è la lussuria
: la rabbia venerea, ciò è la lussuria, tira gli uomini a la intemperanza
la lussuria, tira gli uomini a la intemperanza. r. borghini, 1-8
nella parte corporale essendo rivolto, e la parte superiore tenebrosa rimanendo, si fa
intemperanza. tasso, n-ii-516: vincendo la cupidità, l'opinione, che ci guida
], disonorando con intemperanza di giovine la sua vecchiaia, le corone e palme
, l'eccesso delle bevande, la vita neghittosa e sedentaria, l'abituazione
496: un certo senso di ribrezzo teneva la maggior parte nel vedere quell'uomo avanzarsi
. montano, 1-206: il decoro e la decenza non sono poi così difficili da
intemperanza di libidine rompono l'ova perché la femina non sia occupata a covarle.
possibile insegnar anche a l'intemperanza de la divozione l'essere più modesta, con
intemperanza dell'amore e dell'odio traversa la strada al giudizio. mazzini, 20-164
sua grandezza e superiorità, così forma la cagione dei suoi disordini e delle sue
-fanatismo. mazzini, 1-4: la poesia divenne l'arte di lusingare la
la poesia divenne l'arte di lusingare la credulità e la intemperanza dei popoli.
l'arte di lusingare la credulità e la intemperanza dei popoli. -ant.
dopo il 1200, per brevemente esprimere la sottigliezza de'loro interni concetti. perticari