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vol. VIII Pag.4 - Da INIMICHEVOLMENTE a INIMICO (43 risultati)

, 2-20: e'raccontarono per ordine la mala volontà che i fiorentini aveano verso

provocarlo a usare contro a lui inimichevolmente la vittoria. cristoforo armeno, 64

: volendo il re moversi inimichevolmente contra la casa di loreno e contra tutti i

teco, a questa volta, / la inimicizia sia levata e tolta. ariosto,

animo ad alienare dal duca di milano la città di genova. segneri, ii-41:

inimicizie tutte debbono essere passeggiere, e la sola amicizia immortale, massimamente fra persone

del mio odio; aveva contro di me la stessa inimicizia ch'io avevo contro di

il bisogno di uccidere anna portava seco la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia per

anna portava seco la ripugnanza a tollerare la sua inimicizia per me: volevo uccidere,

è il vero che, qual si sia la cagione, o la malvagità del nostro

qual si sia la cagione, o la malvagità del nostro ingegno o inimicizia singulare

o non niuna donna rimasa ci è, la qual ne sappi ne'tempi opportuni dire

maffei, 6-132: vuoi tu scorger la fonte del trattar le private paci con gran

odysseus, il senno maturo che scampa per la sua accortezza ai più grandi e insoliti

], 144: fra l'olivo e la quercia è... mortale inimicizia

non far dunque inimicizia, / s'è la verità ascosa in una favola.

. -il testo ha inimicizia con la glossa: v. glossa, n

stupito ancora, come fa chi vede la cosa amata dopo qualche inimiciziuola o sdegno.

: alla sopraveniente mossa del cristianissimo contro la fiandra fu deciso accordarsi coll'inimico bra-

d'annunzio, i-549: per trovar te la triste alma si strugge / vanamente,

al figur. guittone, 55-5: la lingua villana ed enemica / è sempre

tutta stagione. rosmini, xxvii-422: la sapienza della carne è inimica a dio,

gambino d'arezzo, 940: que'da la molara vanno a spasso / per colpa

inimico tempo correndo, per quella [la città], non per ciò meno

, 216-33: avvenne per caso, che la fortuna, inimica di tanto bene,

sì che uno dì, tirando costui la rete con gran numero di pesci, la

la rete con gran numero di pesci, la cordellina del pesce di legno s'era

. l. giustinian, 1-151: la vita m'è inimica, / se toa

: se li pianti, che sovente / la mia doglia manda fuore, / mai

: li lunghi capitoli sono inimici de la memoria. bambagiuoli, 54: o falsa

volgar., 1-29: queste cose [la morchia e il loto] sono inimiche

.., non rifiutando né ancora la creta di che si fanno i piatti,

nostra natura. loredano, 112: la crudeltà è totalmente inimica d'amore.

lungo spettacolo il fedele / vostro popul la notte e 'l dì che stette, /

tassoni, 1-50: manfredi in su la porta i suoi raccoglie, / e

panfilo volgar., xxviii-200: quela la qual era da lo comenzamento toa enemiga

reconciliati a dio per l'amore e per la morte del suo figliuolo. niccolò del

tansillo, 1-5: non voglio dar de la mia vita cura / a chi ne

mia sventura. sarpi, viii-296: essendo la immunità concessa alli luochi sacri per le

le persone cristiane solamente, non volendo la chiesa favorire li inimici professati di cristo

om cuitar voio un'istoria, / la qual spese fiae, chi ben l'avrà

col fuoco ardente che non sarebbe con la donna furiosa. m. ricci,

ii-122: persuadendosi che negl'inimici fosse la medesima negligenza e ignavia, si commossero.

vol. VIII Pag.5 - Da INIMISTÀ a ININTELLIGIBILE (44 risultati)

d'oria con otto galee per guardare la riviera intorno a napoli, accioché nulla

entrasse. tasso, 19-1: mostra ei la faccia intrepida e secura / e pugna

partito più sicuro, andare a tentare la fortuna col combattere l'inimico. carducci,

xn-3: [il traditore] ne la faccia dinanzi si mostra amico, sì

pretesto d'amistade chiude lo difetto de la inimistade. capitoli della compagnia del crocione

... deve lassare ogna inimistà la quale avesse. storia di una donna tentata

suoi; e di ciò sarà levata la inimistà de'parenti suoi. anonimo fiorentino,

obbediscono, ad ogni leggiera sospezzione degenerando la diffidenza in implacabile inimistà. f. galiani

d'inimistà. monti, i-73: dopo la notizia delle mie inimistà con amaduzzi voi

accorse / ch'era apparita / ne la smarrita - figura ch'io porto.

imitato o è difficilmente imitabile (per la perfezione, l'eccellenza, la singolarità)

(per la perfezione, l'eccellenza, la singolarità); impareggiabile, ineguagliabile.

giugnermi de i duecento scudi mandatimi da la inimitabile liberalità di quel principe. bisaccioni

a'suoi disegni prima che di porvi la mano; l'altra, saper valersi del

iv-1-194: le sue saette hanno sempre la punta d'oro e son lanciate con

il più industre. foscolo, iv-361: la natura; somma, immensa, inimitabile

; somma, immensa, inimitabile non la ho veduta dipinta mai. 3

9-5: delle scienze imitabili, e come la pittura è inimitabile, però è scienza

a dividere le scienze imitabili, come la matematica, dalle scienze inimitabili, come

, dalle scienze inimitabili, come è la pittura? 4. che non

: nessun uomo al mondo ha tanto odiato la campagna quanto leopardi la odiava, dopo

ha tanto odiato la campagna quanto leopardi la odiava, dopo averla tanto inimitabilmente cantata

: un * trio'di variazioni su la tonalità della 'fraisée-écrasée 'fu cantato

. tu sai già che inimitabilmente / la gloria onniceleste ha il nome d'io /

che non è possibile immaginare; che supera la capacità umana di immaginazione; inconcepibile,

varchi, 7-14: è [la natura divina] non pure indicibile,

si muovano circolarmente, così è impossibile che la terra tutta in questa maniera si muova

è immaginabile... l'espiazione sarà la lunga assenza dell'eterno, l'eterno

quel possente strumento della comun consunzione cede la resistenza di ogni anco inimmaginabilmente gagliarda congegnatura

consigliata da militari inintelligenti al bismarck, la quale rendeva precaria la pace europea.

al bismarck, la quale rendeva precaria la pace europea. moretti, ii-165: questa

se ne sono accorti. per questo la loro scimmiottatura è politicamente inintelligente.

. 2. che non ha la capacità di indagare criticamente la realtà o

non ha la capacità di indagare criticamente la realtà o di comprendere e giudicare una

, i-2-267: questa ragione è pur sempre la ragione empiristica, ristretta ad alcune serie

di forti credenze,... la inintelligenza della legge storica e dei fati

della nazione. de sanctis, 11-247: la loro inintelligenza accresce lo strazio: essi

accresce lo strazio: essi non comprendono la loro sorte. oriani, x-13-238:

inintelligenza circa le cose della politica è la petulante richiesta che si fa dell'«

, 1-3-346: è anche inintelligibile [la materia prima] per la sua infinità

anche inintelligibile [la materia prima] per la sua infinità e confusione ed indeterminazione ed

inintelligibile. b. croce, iii-10-264: la dottrina estetica, che seguo, considera

da lui, scrive con manifesta falsità che la maggior parte del discorso non fa a

.. fu per tanti secoli travviata la ragione dei filosofi. leopardi, ii-235

vol. VIII Pag.98 - Da INSELLAMENTO a INSELVATICAMENTO (54 risultati)

. note al malmantile, 2-489: la strada acciottolata,... con

.. con nome sustantivo, si dice la 'selciata '; onde benché

, costituita da un incurvamento che presenta la concavità in basso, e che è

, tr. { insellò). mettere la sella; sellare. r

, 4-263: mastro nardo, sotto la tettoia, insellava in fretta e in furia

tettoia, insellava in fretta e in furia la mula baia. cinelli, 1-225:

rapire il fior di quanti belli / vede la nostra età ne'boschi idei. /

come ercole nelle spalle e sparì verso la marina..., il dimane ezione

. tenere a freno, moderare. la giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-341

delle virtù e dei vizi, xxxv-11-341: la temperanza lu dessideriu infrena / co la

la temperanza lu dessideriu infrena / co la discrezione, / e la prudenzia insellalu

/ co la discrezione, / e la prudenzia insellalu cum una zengna fina / de

. 4. intr. con la particella pronom. montare, salire in

. n. franco, 4-35: la sua signoria, insellatasi sopra un ronzino

se scemi o stagni il sangue de la vena nobile, poltroneggiando in tal guisa

troppo bene adoperare / / non sapea la conocchia, ch'era usato / insegnar sol

è congiunto / l'estremo mare con la molle arena, / e cavar fanno

. veter. avvallato in modo difettoso (la groppa di un cavallo o di un

garzoni, 1-1: quando si palpa con la mano in mezzo alla schiena, è

sia ben guernita di cerne, acciocché la schiena sia più ferma e niente insellata,

forse era un tantino insellata, [la cavallina], ma poiché era corta,

busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi.

si capirà come, ai più, la vita energetica ed agitata sembri di gran

inselvaggire, intr. anche con la particella pronom. (inselvaggisco, inselvaggisci

. petruccelli della gattina, 3-2-11: la penitenza l'insel- vaggiva, indurandolo prima

molleggiane balaustri adatti a sorseggiare delizie visive la villa o alcova schermeggia col ciuffo inselvaggito

che teneva in braccio, ch'era la maggiore, laceri, sudici, inselvaggiti.

g. visconti, i-7-41: mostra [la tigre] le zanne e stilla da

inselva / fiera che tanto orror ne la vista abbia. g. f. a

per salire il muro, si condusse la notte dei sette settembre, quando credette il

vuol vivere solitario come un orso, perché la gente non presta facilmente l'orecchio ai

m'inselvai disegnando di rientrare in roma su la bruna. emiliani-giudici, i-407: dopo

: dopo un lungo cavalcare egli e la donna s'inselvano in oscurissima foresta. cicognani

marciapiede s'alza un muricciolo a regger la scarpata su cui s'affollano i tronchi

cui s'affollano i tronchi io eludo la vigilanza paterna e m'inselvo e procuro

il nebbioso, cui non avèa taciuto la selva segreto alcuno. -figur.

ho detto; / poi come dentro da la trista selva / una donna gentil m'

: nel covil di belva / trovò la pace ed i severi studi: / qui

speme del ciel: qui, dove sol la gioia / di penitenza rallegrò la selva

sol la gioia / di penitenza rallegrò la selva. -rifl. in partic

e del leggiero assai più di quello che la gamba gli reggesse. sestini, 218

reggesse. sestini, 218: acciò la donna non lo segua o tocchi,

amare, / d'inselvare e intanare la mia piaga. luzi, i-153: ora

un tratto / nell'abbaglio dei fari la lepre saetta. -rifl. andarsi a

come / vi sete voi 'nselvato fra la gente? f. f. frugoni,

mar n'inselva, / e de la selva incisa i tronchi alati / con lin

barbone grigio... gl'inselvava la faccia. 4. intr.

. 4. intr. con la particella pronom. infoltirsi, coprirsi di

penso talor da qual cagion derivi / che la sponda del mar quivi s'ingiunchi /

iii-163: dopo il prato della chiesa, la riva del fiume s'inselvava. manzini

cerca di munizioni fino al luogo dove la strada che sale a palestrina s'inselva.

tempi, altre cure. -senza la particella pronom. bocchelli, 1-ii-128:

. lorenzi, 3-62: perché a la vite del soccorso istesso, / or che

agostino volgar., 1-9-43: s'inselva la moltitudine eziandio di quelli miracoli, che

vol. VIII Pag.99 - Da INSELVATICARE a INSEMBRE (45 risultati)

. carducci, iii-17-48: la dominazione spagnola, fra tanti altri guai

tanti altri guai, c'importò con la gelosia orientale la servitù delle dame e

guai, c'importò con la gelosia orientale la servitù delle dame e l'inselvatichiménto dei

contrario al vero considerare... la guerra mondiale semplicemente come una prova d'

insalvatichire), intr. anche con la particella pronom. (inselvatichisco, inselvatichisci

possessione bella e fruttifera e per negligenzia la lasciava insalvatichire e sicché non produceva se

e tribuli. buti, 3-661: la qual pianta * fu già vite ',

s. caterina da siena, v-16: la vigna nostra è tutta insalvatichita. mattioli

. d. bartoli, 9-30-298: se la menta dimestica incattivisce e di gentil ch'

6-234: il ferro, il cemento e la pietra cedono al legno. la campagna

e la pietra cedono al legno. la campagna infoltisce e inselvatichisce. 2

stare con lo animo sollevato lo andare la cosa stretta, e piuttosto questi suoi secretari

dicesse che inselvatichisco perché ristringo ogni giorno la sfera de'miei divertimenti, mi riderei di

di pregio. getti, 15-ii-383: la sua lana insalvaticherà e diventerà ruvida e

e grossa. brignole sale, 2-440: la donna, come altera di spirito,

altera di spirito, mal sofferiva che la sua bellezza inselvatichisse. baldinucci, 9-xvi-173

egli... fatti allievi, era la cosa, dopo il corso di più

: molto più importa che si diradichi la barbara e invecchiata e ignominiosa e perniziosissima

e perniziosissima usanza di tormentare e inselvatichire la fanciullezza, col pretesto d'insegnarle il

mi persuadono gli anni declinanti, e la paura che la pratica lunga d'ignobile

anni declinanti, e la paura che la pratica lunga d'ignobile mestiere non inselvatichisca

cattivi trattamenti avevano già sfiorito e inselvatichito la sua fanciullezza. bacchelli, 2-xv-58: gli

v-1-37: chi dà a i villani insalvatichisce la nobiltà del dare, ed esso

dare, ed esso donatore è schernito da la rusti chezza di quel che

non è per lo insalvatichito luogo mancata la deità di noi padre di citerea abitatore

fradicio il terreno,... e la cancellata mangiata dalla ruggine, e il

5-230: a poco a poco, la strada riprendeva a salire, inselvatichita. i

, a riformarvisi e ripigliar da capo la coltura del suo spirito quivi tutto inselvatichito

956: per voler mantenere alla corsica la sua naturale libertà, era necessario d'

naturale libertà, era necessario d'illuminar la nazione oggimai inselvatichita. manzoni, pr

14-93: era una donna conosciuta per la sua rudezza, inselvatichita tra le bestie

d'esser quivi tanto insalvatichita e guasta la religione è la vicinanza de gli arabi.

tanto insalvatichita e guasta la religione è la vicinanza de gli arabi. carducci,

dei moderati. thovez, 1-47: forse la terra vedrà... i costumi

cacciatrici. forteguerri, 8-92: indi la vede [la tigre] che al

forteguerri, 8-92: indi la vede [la tigre] che al bosco s'invia

fama ', e 'il fiore e la foglia ', non si dorrà di vederlo

tutto affannoso alla riva, e ritrovavo la sintassi. 2. coperto di

fittamente arborato. viani, 4-210: la darsena era inselvita d'alberi. =

che consiste nel disseminare di vari ingombri la strada per cui deve passare una ragazza

sembola ', cioè semola, per la somiglianza che il vegliume e la pula hanno

per la somiglianza che il vegliume e la pula hanno con questa roba ».

rugieri d'amici, xvii-19-27: vegiendo la gioia nostra / che faciavam noi insembra

mi soverchi l'alegranza: / membrandomi la gioia ch'avemo insembra: / quand'io

: / rara ionctura, ardir co la prudenzia / accolti ha insembre questo inclito duce

vol. VIII Pag.100 - Da INSEMBREMENTE a INSENSATAGGINE (40 risultati)

2. in relazione con la prep. con forma una locuz.

. 2. in relazione con la prep. con forma una locuz.

. guido delle colonne, 78: la pesanza -a la ciera consenti, /

delle colonne, 78: la pesanza -a la ciera consenti, / e fanno vista

son volentieri 'n acordanza, / la cera co lo core insembramenti. cronica

patriarca zacaria, el precioso legno de la santa croxe in persia dusse.

e felice... ma non è la stessa cosa, abbiate pazienza? una

vidi io inseminare e farsi molto maggiore la benivolenza non raro ancora fra chi te mai

: china su 'l nubilo inseminato piano / la torre feudal /...

: sull'alpe insemi nata la superba / febbre che mi consuma addormir tento

genitali femminili in modo da rendere possibile la fecondazione. -inseminazione naturale, inseminazione

ed etico-religioso). - anche: la fecondazione stessa. parise, 5-302

. 3. miner. tecnica mediante la quale si provoca la cristallizzazione di una

. tecnica mediante la quale si provoca la cristallizzazione di una soluzione mediante innescamento con

. insemitare, intr. con la particella pronom. (m'insémito)

pianto e gemito! / dove viva la amai, morta sospirola, / e per

. 2. in relazione con la prep. con forma una locuz.

, fìdedigna e di bona conscencia, la quali insèmbula cum una altra persuna eligenda

vedete, io so meglio di voi / la vostra grazia fiera e inconturbata, /

una adamantina tempra, / in lei la possa del coraggio insempra, / risveglia dentro

che dorma. -intr. con la particella pronom. dante, par.

par., 10-148: così vid'io la gloriosa rota / muoversi e render voce

insempre. bronzino, 1-108: ma la penna è già stanca, e ch'io

penna è già stanca, e ch'io la tempre / non vuol vergogna, e

, ch'è di salda tempra, / la fenice immortai quando s'insempra. n

. 3. intr. con la particella pronom. prolungarsi. salvini,

memoria. 3. intr. con la particella pronom. penetrare e distendersi

fu giunta ove s'insena / entro la glauca grotta il lago, e stagna,

nuovi. d'annunzio, ii-151: la vallombrosa remota / è tutta di violette

-penetrare. pascarella, 2-78: la via si insena in un rigoglioso fiorire

che il colmo di essa corrosione o la sua maggiore insenatura non battesse in questo

, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza di quel lido raccoglievasi in delizia.

rimettendosi in viaggio si avvia a risalire la strada verso tirinto e micene. moravia,

zampine e il musetto nell'insenatura tra la spalliera e il piano della poltrona.

corpo che il sonno aveva sconvolto gettando la testa nell'insenatura dei due cuscini,

dei due cuscini, l'anca presso la sponda, in un indemoniato abbandono.

tecchi, 5-49: si rincorsero giù per la discesa quasi per giuoco e a ogni

3-248: può l'invidia altrui, può la mia disgrazia far ciò che vogliono;

: uno che è l'istesso con la maraviglia, e l'altro con la stolidità

con la maraviglia, e l'altro con la stolidità e l'insensataggine. segneri,

vol. VIII Pag.101 - Da INSENSATAMENTE a INSENSATO (41 risultati)

risolutissimo di poetar tuttavia, tanta è la sua insensataggine. cesarotti, 1-xxii-45: alcuni

e opportunissima. tommaseo, 1-375: [la] mia lunga pazientissima condiscendenza..

pascoli, i-617: mettendo in latino la rumorosa e luccicante poesia, ci avvedremmo

di insensataggini, di vacuità: perché la lingua di roma non vuole essere adoperata

, insensatamente raggruppati, sinistri, senza la risorsa di un albero o di un

insensatezza. segneri, i-187: maledirà la sua insensatezza, maledirà la sua insania

i-187: maledirà la sua insensatezza, maledirà la sua insania; e allora sì che

7-448: molte scene della tragedia rappresentano la volubile insensatezza della volontà popolare.

, 3-52: si può talora appresentare [la morte] così terribile e dolorosa,

tanto ritardamento di spiriti al principio de la vita, che proibendo la compassione ed

al principio de la vita, che proibendo la compassione ed il pianto, induca stupore

pianto, induca stupore e quella insensatezza de la quale disse dante: 4 io non

: li uomini che non tendono con la sua opera e col suo atto in

e vanno come insensati dove vedeno la strada e non pensano più; e

: tu vedi come io per te la pena innocentemente patisco, e tu insensato ridi

et essendo stolti e insensati, richiamano la adolescenzia la quale è sorda, e

stolti e insensati, richiamano la adolescenzia la quale è sorda, e sospirando la

la quale è sorda, e sospirando la rimirano, mentre ella velocemente si fugge.

è sì gran cosa il fregarla a la fede che si dà per via di due

inganno. piovano arlotto, 275: la scienzia nello insensato niente giova. straparola

. beccuti, i-114: mi dà la fede e vuol ch'io creda, /

m'ama, e in un momento / la veggio darsi a un insensato in preda

volersi scostare. codèmo, 287: la mia vita è tale che si ride degli

a questo sitibondo, l'aceto sopra la canna? guadagnoli, 1-ii-154: no

, o insensata, dov'è per voi la prova, la larva d'una prova

dov'è per voi la prova, la larva d'una prova? un'ombra d'

avante. del carretto, 3-59: la causa che da te m'ha qui menato

, si dipartì. chiari, i-48: la sorpresa mia e la mia confusione m'

, i-48: la sorpresa mia e la mia confusione m'avea reso immobile ed insensato

le mani nascoste, così, sotto la giacca, gli occhi da insensato, e

insensato. aretino, 20-225: correva per la terra, come insensata, e giunta

e con le labbra asciutte, snodò la lingua ingroppata nei lacci de la passione lasciandosi

snodò la lingua ingroppata nei lacci de la passione lasciandosi cader di bocca cotali voci

e chiare per significare i poeti e la vaghezza e l'altezza di poetare?

3-454: l'altitudine de l'acqua sopra la faccia de la terra che noi abitiamo

de l'acqua sopra la faccia de la terra che noi abitiamo, detta il mare

una suggezione stolida o insensata, né la potestà de'prelati è un arbitrario giudicio,

: tu vituperi come barbara ed insensata la comune educazione; e nondimeno ne abbiamo

, più d'una volta, per la resistenza delle cose stesse, rimasti ineseguiti.

miei singhiozzi. palazzeschi, 1-250: la mia illustre famiglia, in seguito a speculazioni

1-227: compiange il giudice che emetterà la sentenza; non ha un compito facile,

vol. VIII Pag.102 - Da INSENSAZIONE a INSENSIBILE (47 risultati)

a venezia portando seco l'insensata lusinga che la ragazza stia ferma nel suo proposito.

aberrazione. govoni, 994: per saziare la brama di baciarti, * ti fui

ogni tratto del bel viso, / con la dolcezza della stessa bocca / nell'insensata

4-31: finiti gli esami, cacciavo la testa sotto il rubinetto nella insensata speranza

rubinetto nella insensata speranza di cancellare sin la traccia di ciò che avevo studiato.

, 1-i-81: qual grazia può aver più la formula 'bonis avibus 'attaccata a

un materialismo insensato ha spenta in noi la coscienza dell'unità, usurpato il seggio

dell'alta filosofia, ridotta a minuti frammenti la creazione. montano, 1-33: il

odano fra mortali, sono quelle che oltraggiano la fortuna. i. andreini, 1-227

questo diverrebbe il più prezioso alimento per la morale istruzione. carducci, ii-7-

aveva messo per scherzo, ma ora la signorina fufù si domandava se fu veramente

calandra, 1-157: riprese filippo, alzando la faccia pallida e buttando il lapis col

vita. buti, 2-788: per la quale parola cadeno giù in terra insensati

e bruciarsi dalla polvere del focone tutta la guancia. ebbe allora a cader tramortito

orche, che tengono alzate fino a la schiena; e quando per disgrazia toccano

toccano le loligini, tirano a sé la mano stupefatta e insensata. -privo

: il giuocatore stassi là sodo con la sofferenza d'una statua insensata. lomazzi,

, carte. campanella, 5-22: la calamita tira lo stupido insensato ferro,

più v'aggrada? vasco, 185: la disubbidienza ad una legge fatta involontariamente e

ad una legge fatta involontariamente e senza la menoma colpa viene ad essere uguale a

. g. ferrari, i-166: la logica sta alla sua propria materia, cioè

moto. b. croce, ii-2-55: la poesia ha per suo fine l'animazione

per mantener sana l'anima, senza la quale il corpo non è che un'insensata

percuote le insensate cose, come sono la selva, e schianta i rami,

anco spaventa. roberti, vii-166: la educazione, che tanto può nelle piante

filos. operazione attra verso la quale l'intelligibile si rende sensibile.

ranno fine: e di queste tratta la metafisica. leonardo, 7-i-67:

il macero di galeno] morde valorosamente la lingua e le fauci, lasciando, con

accrescimento però sarà insensibile, perché con la nuova altezza, aggiungendovi velocità a tutte le

a tutte le parti dell'acqua, la parabola si renderà più ampia. bandini,

di temperatura. nievo, 232: la religione delle cose insensibili e quella delle

sposano nella mente come il colore e la luce nel raggio del sole. palazzeschi,

del sole. palazzeschi, 1-67: oggi la domenica mi ha tutto avvolto della sua

, un poco insensibile, e ho passato la giornata orecchiandola, palpandola, fiutandola appena

1518: il lungo / giorno dilegua, la luna insensibile monta. piovene, 7-100

, insignificante. leonardo, 4-1-78: la chiarezza dell'aria nasce dall'acqua,

dal sole, dall'opposita parte rendono la chiarezza che in essa aria si dimostra.

galileo, 3-4-274: in gran lontananza la disugualità, che nelle parti basse era

insensibile il danno del valore impositizio sopra la moneta bassa, bisognerebbe che questa non

ii-464: s'egli era entrato per la rovina, minos accennerebbe che questa rovina,

ampia, dava facile e quasi insensibile la discesa. svevo, 2-395: preferirono

discesa. svevo, 2-395: preferirono la strada d'opicina,... larga

lenta quasi insensibile. pavese, 5-10: la collina di gaminella, un versante lungo

rive, un pendìo così insensibile che alzando la testa non se ne vede la cima

alzando la testa non se ne vede la cima. -invisibile; evanescente.

: ben tempo è... che la bocca, / da insensibil catena e

, io ben so a quali / posso la mia bambina assomigliare. / certo alla

vol. VIII Pag.103 - Da INSENSIBILITÀ a INSENSIBILMENTE (28 risultati)

, 23: e1 portonaio aperse la porta e lassollo andare senza dirgli veruna

: il leggero stordimento che le dava la vista del mare l'aveva resa quasi insensibile

, come se per lei non fiorisse la primavera, come se la sua natura

lei non fiorisse la primavera, come se la sua natura angelica fosse insensibile al mutare

a petrarca, xlvii-213: tanto è più la mia vita terribile / quant'io 'l

: e non ci sono riusciti, nonostante la loro buona, o piuttosto cattiva,

di indurire il cuore, di ammazzare la pietà. -con riferimento a oggetti

insensibile alle minaccie della morte, non la sofferse, ma vi andò incontro con gioia

. nelle stelle fisse restava insensibile per la loro immensa lontananza da noi..

di umanità. passavanti, 180: la insensibilità, che fa la superbia,

, 180: la insensibilità, che fa la superbia, mostra santo gregorio, sponendo

credere che sia costanza di vera virtù la insensibilità del cuore. scala del paradiso,

filosofia, che gli predica il ritiro e la insensibilità, ridotto alla inazione, al

gozzi, i-1-87: ha conservato [la mia effigie] certi lineamenti d'insensibilità

roma ridonda. leopardi, iii-28x: la freddezza e l'egoismo d'oggidì; l'

; l'ambizione, l'interesse, la perfidia, l'insensibilità delle donne che io

segnale di entrata di un sistema, la cui entità è inadeguata a produrre il

limiti un regolatore è incapace di esercitare la propria azione. = voce dotta

a poco e quasi insensibilmente, imitando la natura che non passa immediatamente dau'inverno

un nuovo lustro, è divenuta insensibilmente la capitale della provincia. foscolo, xiv-227

timore di perderti mi fa desiderare che la vita in quel sacro momento si spenga

torricelli, ii-3-271: dico primieramente che la chiana ad ogni pioggia notabile si riempirà

con vana e sì trasparente grandezza [la corte] corre insensibilmente alla distruzione di

re, per non innasprire d'awantaggio la spagna,... lasciò correre quasi

e sia lontana / questa città da la cittade vostra, / il poeta, per

di scrivere in versi alcuna cosa, la quale per essercita- zione mia in servigio

in qua e in là va rintracciando la già adocchiata preda. vasco,

: cura speciale ad questo per resolver la materia insensibilmente. togli baurach, sale

vol. VIII Pag.104 - Da INSENSITIVO a INSEPARABILITÀ (43 risultati)

in generai se stessi, e poi la sostanzia o prima o seconda,

v.]: 'insensitivo', dice la negazione non totale della facoltà di sentire.

. rosmini, xxv-80: trovatasi anco la scala in ciò che esternamente gli animali

giov. cavalcanti, 12: colui che la tira [la legge] a un

, 12: colui che la tira [la legge] a un uso sofistico,

a un uso sofistico, altra volta la tira al rovescio di quello:

quello: e questo è perché la legge è insensitiva, e non resiste alla

alla volontà di qualunque al suo beneplacito la vuol ridurre. bersezio, 18:

, / intesa al ben che più la tiene apprensa. = incrocio tra

'cose insensuali', enti che non hanno la facoltà di sentire. = voce dotta

guido da pisa, 1-123: non sta la gravezza della virtude nella insensualitate dello core

della vita presente, e nondimeno per la cecità della cupidità e per la insensualità

per la cecità della cupidità e per la insensualità della ebrietà non si avveggono dell'amaritudine

assol. bruno, 3-558: la natura più eccellente, che impera,

. insentire, intr. con la particella pronom. (m'insènto)

se bene e a i padri e a la plebe / pareva strano il delitto e

merito al peccato, / onde appar la virtù maggior che il fallo, /

dipendenze. tasso, n-iii-1018: la prudenzia è congiunta con ogni virtù,

è congiunta con ogni virtù, ma la temperanza è virtù: e questo modo è

una compagna quasi inseparabile, ch'è la vendetta. de luca, 1-9-3-67:

questa ed altre misere circostanze ha posto la fortuna intorno alla mia vita, dandomi

quasi vestendosi a lutto, si togliesse la malinconia per compagna eterna e inseparabile.

desiderare. tasso, n-iii-955: ha [la prudenza] compagnia e congiunzione inseparabile con

. mascardi, 66: è ben la notizia de'tempi all'istorico necessaria ed

può rinonziarla, se non rinon- ziando la maiestà. buonarroti il giovane, 9-837:

, e son cagionati da quella parte, la quale è più propriamente noi, tanto

sopra questi, volle dare a noi la natura. s. maffei, 6-76:

sono... il genere, la specie, la differenza e seco l'opposto

. il genere, la specie, la differenza e seco l'opposto e 'l contrario

o inseparabile. giuglaris, 1-391: la misericordia, come che compatendo all'altrui

ogni uomo. campailla, 3 77: la figura sferica... sola è

gamone, dopo il calore, mettono la generazione, senza precedente umore, quasi

, ma per acquistare inseparabile sposa, la quale tu mi sarai. cesarotti,

. cavalcanti, 26: stando sempre su la medesime, metafora dell'indiscrizione asinina,

, intimo, assiduo (l'amicizia, la compagnia). -per estens.:

amor vivi non aveva potuto congiugnere, la morte congiunse con inseparabile compagnia. idem

innanzi a tutti quegli che vorranno avere la virtù per la loro ferma possessione;

quegli che vorranno avere la virtù per la loro ferma possessione; e avendo frategli

e donato; dal quale amore nacque la salute loro universale. g. bassani,

; inscindibile. torini, 1-23: la tua inseparabile unitade non ha in sé

l'inseparabilità del contenuto dalla forma; la loro ragione poetica è tutta qui. e

nel sistema d'una corrente elettrica s'intende la inseparabilità e reciproca dipendenza dei due poli

è una disonesta condizione, e contro la substanzia del matrimonio. verbi grazia,

vol. VIII Pag.105 - Da INSEPARABILMENTE a INSERIRE (48 risultati)

maestro alberto [tommaseo]: sapeva la penitenza compagnare la voluttate inseparabilemente. fra

tommaseo]: sapeva la penitenza compagnare la voluttate inseparabilemente. fra gridio [crusca

gridio [crusca]: è imita la detta con quell'anima e con quel

tasso, n-iii-912: dio stesso è la vera sapienza, quantunque con questo fine

salvini, 39-i-69: talmente temperò [la natura] il piacere col dolore che

non sarà mai vero il dire che la carne di un uomo si appicchi inseparabilmente a

ritrovarlo. bandello, ii-1239: va la serva, e sopra il lito el corpo

lutto, / su le membra insepolte erra la fame. aleardi, 1-2io: il

d'annunzio, i-3: ghignano per la via orribili teschi insepolti / tra le candide

morti in feroci agonie, / a la solitudine muta imprecanti invano. govoni,

govoni, 7-81: poveri soldati di tutta la terra, / marciti all'intemperie ed

lungi appena il padre, / degli insepolti la inaudita legge / creonte in tebe promulgò

nave / degli insepolti, prima che la lacrima / d'espero sgorghi sul dolor del

. govoni, 2-181: vive sopra la terra / per far tra l'erba

fra giordano [crusca]: lo dimostra la insepoltura succeduta a'corpi d'alcuni martiri

. c., 30-10-4: quando per la tubazione recente lo infermo animo anche è

. 2. intr. con la particella pronom. diventare sereno, rasserenarsi

, rasserenarsi. gatto, 1-119: la notte / si libera deserta e s'inserena

iacopone, 64-43: c'ò posto la vita, en cristo l'ò ensita,

uomini più segnalati sono nobili, perché la natura in ogni cosa ha insito quello

giovanetto reale, con dolcezza severa per la modestia, chiamò a consulta tutti i motivi

8-ii-169: in detto asse s'inserirà la stanga febd. magalotti, 21-22:

faceva mettere sul tavolino un telefono portatile la cui spina era subito inserita in una

a. cattaneo, 1-27: aperta la sepoltura e la cassa, vide un

cattaneo, 1-27: aperta la sepoltura e la cassa, vide un rospo di orribile

scorza? d'annunzio, iii-1-78: la maga prende i capelli e li inserisce nella

snello... e vivace offrì a la bella / mollemente piegato il destro braccio

mollemente piegato il destro braccio. / ella la manca v'inserisca. moravia, xiii-73

xiii-73: una volta di più ammirò la delicatezza estrema con la quale la moglie

di più ammirò la delicatezza estrema con la quale la moglie inseriva le due mani

ammirò la delicatezza estrema con la quale la moglie inseriva le due mani sotto il

sognare incerta, / quando abbracciar da la mia dea mi vidi, / e fu

mia dea mi vidi, / e fu la mia con la sua bocca inserta!

, / e fu la mia con la sua bocca inserta! 2.

altro se gli accostò e, tiratolo per la veste, disse: « fratello,

e 'l culto onesto / di costume civil la rende adorna. daniello, 1-5:

pigliasse alcune parole in altra significazione che la lor propria e, traportandole a proposito

inserendo il vaiuolo alle loro figliuole quando la loro pelle per l'età è ancora tenerissima

il suo nido porre / in luogo [la civetta] volle, onde fuggire i

, ii-209: inserivo di volta in volta la commediola o il monologo o la farsa

volta la commediola o il monologo o la farsa, sempre di piccolissimo sesto,

, interpolare. nardi, i-344: la quale [azione] per ammestramento dei

gómara], ii-19: inserisco qui la bolla del papa, perché tutti la legghino

qui la bolla del papa, perché tutti la legghino. baldi, 624:

: deve... fuggirsi dall'istorico la falsità, la confusione, il non

.. fuggirsi dall'istorico la falsità, la confusione, il non scegliere le cose

esempio. siri, 1-iv-573: come la lettera è stimata una delle più belle che

... assai piacevano e per la musica e per le parole. credo

vol. VIII Pag.106 - Da INSERITO a INSERPENTARE (44 risultati)

se ella potesse far inserire nel passaporto la clausola, 'col suo domestico '

, 1-167: procura che ne sia scritta la vita e venga inserita ne'giornali.

che diffonde i suoi prin- cipii con la stampa, è obbligato ad inserire in testa

alcuna cosa nel suo scritto, sarebbe la macchia ch'ella ha voluto fare ad

di quelli che l'interesse di stato e la pervicacia del re trapassato fece ingiustamente inserire

possa come fu tra 'ricchi / de la tuo grazia, giosafà, inserto.

(una qualità, una caratteristica, la natura, la vita).

qualità, una caratteristica, la natura, la vita). s. tommaso

inseriscono in noi [le stelle] la proprietà della lor natura. musso,

genera un altro, come gli inserisca la vita? g. b. nani,

.. fu il primiero che innestò la favola all'argomento e inserì al verso

ridicolo. salvini, 39-i-69: temperò [la natura] il piacere col dolore,

ed inserì. tommaseo, 3-i-101 qui la natura e l'arte, e la storia

qui la natura e l'arte, e la storia, ch'è il frutto della

poco il suono. vittorini, 5-261: la cultura « vuole » questi rivolgimenti.

essere ricerca della verità,... la cultura inserisce una nostra scelta nell'automatismo

propositi). paruta, 4-3-338: la natura,... nell'uomo,

ne l'animo una falsa opinione, per la quale, ingannando noi medesimi, non

un partito. gentile, 1-187: la vita vagheggiata dal poeta è una vita

? gobetti, 1-i-532: bisogna bestemmiare la provvidenza che lo ha fatto nascere in italia

motivo per inserirsi nella conversazione, nonostante la piega scollacciata da essa assunta. g.

. g. bassani, 4-12: la scuola intesa come galera, il preside come

. l. bellini, i-1-605: la farfalla è talmente nel verme fin dal

altra. 13. intr. con la particella pronom. introdursi, penetrare;

ha cavo nel quale s'inserisce dentro la coda della trivella. a. cocchi,

a. cocchi, 4-2-57: sotto la lingua... si era formato un

calcolo, il quale, giunto con la sua mole a premere alquanto le fibre

6-133: costumi tali... per la lunghissima consuetudine di tanta età s'inserirono

1-119: primieramente pale- sossi aperta / la parte esterna della tolta via / corteccia;

legno; e in terzo luogo / la midolla inserita in mezzo ad esso.

seconda [ratificazione]; porta seco inserita la dichiarazione fatta prima da gli arciduchi.

gli arciduchi. segneri, 5-64: la prima delle composizioni inserite in detta raccolta

delle composizioni inserite in detta raccolta è la satira di monsignor azzolino contra la lussuria.

è la satira di monsignor azzolino contra la lussuria. s. maffei,

inserita qui sopra. carducci, iii-14-132: la riparazione all'ariosto in faccia dell'europa

all'ariosto in faccia dell'europa il voltaire la fece nel nuovo saggio su l'epopea

restituir le antiche. botta, 5-93: la condizione del passo di valenza, inserita

popolare ', dove di sua mano la trascrisse mio padre. 5

in due contenitori separati, ne attua la funzione in un'unica serie secondo un

. paganino bonafè, xxxvii-153: come la enseda è ligata / fa che la

la enseda è ligata / fa che la sia ben inveschiata, / e copri ben

forse impietrato da quella testa sublime, innanzi la profanazione del dio nel tempio, innanzi

del dio nel tempio, innanzi che la dea furibonda la inserpentasse.

tempio, innanzi che la dea furibonda la inserpentasse. 2. figur.

vol. VIII Pag.107 - Da INSERPENTATO a INSERTO (48 risultati)

3. intr. con la particella pronom. trasformarsi in serpente;

a serpente. d'annunzio, v-2-387: la gorgona, di sotto alla parrucca di

che sembrava inserpentarsi e dirizzarsi, avanzava la sua bocca aperta come la fenditura della

, avanzava la sua bocca aperta come la fenditura della cassetta da tamburagione. idem,

da tamburagione. idem, v-2-402: la volpe era inespugnabile. un richiamo roco,

, tutta scaltrezza, tutta ostinatezza. la volpe fu stanata. = denom.

inserpentire, intr. anche con la particella pronom. (inser pentisco,

2-141: quando io me n'avveggo, la carne mi si invipera; ogni nervo

arci tonante giove, che audacia è la tua? tu mi fai inserpentire,

.. inserpentiscono viepiù con tra dio e la sua chiesa. 2.

: il governatore, inserpentito, incendiò la terra di hampton situata sul porto di

portava un berretto flaccido sull'occipite, la camicia aperta, la chioma inserpentita.

sull'occipite, la camicia aperta, la chioma inserpentita. insèrpere, intr

. insèrpere, intr. con la particella pronom. [m'insèrpo)

. anguillara, 4-359: godi la man viril, l'umane labbia,

cino, iii-19-12: appare una donna che la 'nserra [l'anima mia] /

un loco ch'e'sospir talvolta / la feggion sì ched io ne caggio in terra

fanno gli uncini, né quali s'inserra la parentesi. landolfi, 11-127: lasciarci

inserrate le porte di campidoglio, e sonò la campana. 3. contenere

bacco amica guerra / calici voto per la tua salute. 4. ant

filippo degli agazzari, 23: inserrossi ne la chiesa e rimase solo. s.

basilisco] fan guerra, / è la mustela che l'uccide e vince,

uccide e vince, / portata con la ruta ove s'inserra. sassetti, 324

s'inserra. sassetti, 324: per la lontananza de'mariti, si veggono poche

s. bernardino da siena, 666: la vergine maria stava inserrata in casa e

sermini, 259: monna lionarda e la sposa, inserrate, prima fanno colazione

voi, signore, vi dimenaste con la signora diana, io, come un om

ambedue stavano inserrati, pianamente scese da la pertica. d. bartoli, 6-6-52:

tutto a maniera di servidore avea in cura la casa, e ne usciva ove necessità

, serrato. iacopone, 66-n: la 'ngratituden forte temme l'uscio 'nserrato

altre [spugne], ma da la parte de sopra son inserrate.

] una vescica piena d'acqua sopra la testa a dirittura del cervello, aprendo

ho resposto corno vederà vostra excellenzia per la inserta, che è la copia de quello

excellenzia per la inserta, che è la copia de quello li ho scripto.

, pregandovi, poi che arete letto la presente inserta, a farne fuoco.

dell'una guerra insertavano l'altra, acciocché la plebe non potesse mai usare né avere

mandato se dimostra; lo quale in la presente stipulazione se insertarà 'de verbo

voto pongono in una cipolla squilla, la quale ha proprietà di far venir innanzi

insertando. -intr. con la particella pronom. berni, 27-12 (

arte intrecciate. -intr. con la particella pronom. bresciani, 6-xv-63:

a. boito, 124: la reggia è un gaio incendio -par che vi

insertate. bocchelli, 2-xxi-305: tutta la storia della città, come ogni altra

per cimiero. corani, 1-58: la metà di loro [soldati] inserti ne

: il maschio / nullo a cavallo oltre la barricata /..., ferino

/ groppa, centàurea possa, erto su la vampa / come in un voi di

. pirandello, 6-278: passeggiando per la sala con le dita inserte nei taschini del

fa vincitor di questa tanta lite / la vita agreste. alamanni, 5-1-977'-come a

da te stesso inserto, / tra la casta consorte e'i chiari figli /

vol. VIII Pag.108 - Da INSERTO a INSERVIENTE (32 risultati)

boiardo, 3-314: spazai una mia a la excellenzia vostra cum una littera inserta che

con sicurezza di coscienza, ho io quietata la mia. a. segni, i-325

a. segni, i-325: chiedo pertanto la mostra del carattere in quattro o sei

è il ritrovar dove s'appiatta / la fera,... / mentre la

la fera,... / mentre la neve ancor pura ed intatta / la

la neve ancor pura ed intatta / la terra tiene al ciel chiusa e coperta;

ratta, / né vi può non lasciar la forma inserta / de'piedi suoi.

instituti dei santi padri, 1-209: la vanagloria, inserta e permista colle virtù

con le sue stelle inserto, / con la luna e col sole in tai lavori

-stretto, congiunto (il braccio, la mano); conserto. albergati

irti steli inserto, / par che la vita l'ultimo saluto / mandi al

, a le mani de'quali devenerà la inserta descrizione, e retrovato in epsa

ben dieta, se degnino adponere con la veloce mano el decurrente caliamo, adiungendo

39: v'è inserta d'un cotal la relazione / ch'abbia in sua biblioteca

cognome e di dominio, / ne la gran casa de'guelfoni è inserto.

, / d'un verde sol s'inghirlanda la testa. tesauro, 2-12: col

. a. cattaneo, i-236: la buona ragione fisica vuole, che una stagione

correggio, 1-331: febo di bel color la guanze tinge / di nuovo a europa

archivio. cicognani, 9-16: aprì la cassaforte, cercò in un inserto di

di documenti, trovò, trasse fuori la polizza d'assicurazione. soffici, ii-373

messo le mani sopra, sarebbe stata la rovina di famiglie intere. 4

rilegato o in brossura, dopo che la rilegatura è già stata compiuta. 5

congiunto in matrimonio legitimo con la signora an- tella. = deriv

quel vino] di quando in quando per la messa, vi era tutto il pericolo

principio del reale: in cui c'è la unità, ma c'è anche la

la unità, ma c'è anche la molteplicità (donde l'inservibilità delle idee,

b. croce, ii-13-nx: la storia della tecnica in tutta la sua

ii-13-nx: la storia della tecnica in tutta la sua estensione... è compresa

ma perché a lui solo ne apparteneva la cura e il reggimento. =

tenere più vicina a noi che fosse possibile la piccola inserviente. d'annunzio, v-3-726

della ferrovia. moravia, 14-124: presso la pompa una macchina veniva rifornita di carburante

: segretamente e di notte avrei celebrato la messa nella stessa mia camera; e perciò

vol. VIII Pag.109 - Da INSERVIGIATO a INSETOLITO (19 risultati)

perché già mi aveva la facoltà di celebrarla, anche senza inserviente

.. in sino a tanto che la invidia loro, la quale non sostenne

sino a tanto che la invidia loro, la quale non sostenne verune lusinghe del fratello

fratello inservigiato e suggetto, disi- derando la sua morte, a pena si poterono saziare

quella maggior preziosità che gli deve attribuire la di lui qualità propria per lavori di orificeria

più ne'vasi dell'utero, sì per la debolezza dell'arterie, sì pel diametro

perpendicolare e distribuzione tortuosa delle medesime entro la sostanza dell'utero. 9

0. targioni tozzetti, i-124: la stipula... è una squamma

estremi su due linee date in modo che la retta che lo contiene passi per un

(dalla quale per astrazione teosofica si trae la forma relativa dell'essere) inesistano l'

, indistinte nella persona, come inesiste la natura divina semplice e indistinta, e

', o anche, per la distinzione mentale delle due forme, *

vannicola, lxxvi-195: io la chiamavo sommesso carezzandole il volto inondato di

insetare1, intr. per lo più con la particella pronom. (inséto).

di mari e di fiumi s'inreta / la terra, per che l'uomo alcuna

nel taglio le pupe e lega con la rafia. -sostant. soderini,

, giunzione. viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me,

uomo non ha questa sementa, ben la puote avere per via d'insetazione

. insetolire, intr. con la particella pronom. (m'insetolisco,

vol. VIII Pag.110 - Da INSETTARIO a INSIBILARE (25 risultati)

. insettentrionare, intr. con la particella pronominale (m'insettentrióno).

settentrione. balbo, 4-126: la schiatta giapetica... s'imbiancò inset-

forma ovale, conica o cilindrica; la respirazione avviene per trachee; la riproduzione

; la respirazione avviene per trachee; la riproduzione è ovipara, gli organi genitali

geografica vastissima e sono pressoché cosmopoliti; la loro vita si svolge in stretta relazione

. m. -ghi). che ha la proprietà di tenere lontani gli insetti dal

in un sottile, sensibile grugno; la dentatura è completa, con premolari e

l'utero è di tipo bicorne e la placenta è discoidale; sono molto prolifici

è discoidale; sono molto prolifici; la prole è inetta; delle specie attuali

; quasi tutte sono attive durante la notte; il riccio, la talpa

durante la notte; il riccio, la talpa e diverse specie di toporagni rappresentano

/ rilevano. monti, x-2-359: era la notte, e d'ogni parte i

due rospi intanto a l'orlo de la strada / benefici e modesti / seguitan liberando

/ benefici e modesti / seguitan liberando la contrada / da gl'insetti molesti. d'

mette / voli d'insetti giù per la campagna. stuparich, 1-294: nuvoli

aspettando che qualche formica rotoli giù per la china farinosa fino alle sue pinze appostate

su il michelangelo, e comunico la mia divinità a vinci, a sarto,

insetti. praga, 3-178: la lucciola sente, / al brulichio dell'in-

in- vido insettume, / che la notte fedel le accese il lume.

fondamento; poi lo inseva e fagli la cappa di sopra, lasciando ben seccare a

poema nautico ov'è celebrata... la nascita della decima musa energèia?

. gioberti, 1-ii-43: tanta è la lentezza romana, quando si tratta d'

[tragedia] rappresentavano, per rallegrar la brigata troppo dalle tre antecedenti tragedie inseverita

il brigadiere, da fuori: mentre la di lei guardata la si acuminava nella cattiveria

fuori: mentre la di lei guardata la si acuminava nella cattiveria: « ar

vol. VIII Pag.111 - Da INSICUREZZA a INSIDIARE (52 risultati)

sillabo ', che nega in tronco tutta la civiltà moderna e boicotta lo stato legale

umani non è, sempre, che la figura dell'altra maggiore ed incombente,

: ho preso allora a camminare attraverso la stanza, a piccoli passi insicuri. prisco

luogo). saba, 472: la tomba / sembra insicura al tuo appressarsi,

cittadini. b. croce, ii-3-262: la materia intelligibile insidente nella sensibile.

.. reciproca delle tre forme è la ragione per la quale la trinità delle forme

delle tre forme è la ragione per la quale la trinità delle forme non pregiudica

forme è la ragione per la quale la trinità delle forme non pregiudica punto alla

dell'essere. gioberti, 12-ii-215: la realtà individuale non è da noi veduta

causa, cioè nell'ente, che la crea e sostiene con un'azione continua e

corpo è ', non esprimiamo soltanto la realtà del corpo in se stessa, ma

4 dell'intrada 'la gabella che prima era 4 da mar '

malizia e dissimulazione contro qualcuno o contro la sicurezza di uno stato, di un'organizzazione

contro un avversario o un nemico; la tattica stessa relativa all'impiego di tali

porre. dondi, 262: se la virtù celeste favoreggia, / pò l'uom

non però quest'odio così ammorza / la conoscenza in lei, che non comprenda

rubare alcuna cosa, necessario è che la notte vegghi, e il giorno tenda inganni

sue insidie. cesarotti, 1-xli-116: la simulazione, la malignità, l'insidie,

cesarotti, 1-xli-116: la simulazione, la malignità, l'insidie, i vizi i

de'paesani. mazzini, 25-35: la caduta dell'insurrezione napoletana, l'esitazione

e lombardi, il tradimento del generale la tour, le insidie del conte mocenigo

primo, e fu seguito da tutta la gente con molta confusione, e furono

rete, laccio, trappola) per la cattura di animali o per la pesca

) per la cattura di animali o per la pesca. cavalca, 19-201:

ne l'arena e rivolgono indietro tutta la schiera. giov. soranzo, 102:

28: con l'amo e con la rete / tentò predarlo il pescator, ma

giri son nascose. caro, 12-i-243: la brevità de la vita...

. caro, 12-i-243: la brevità de la vita... l'ha ritratto

l'ha ritratto da gli incommodi de la vecchiezza, dai fastidi de le infermità

de le infermità, da le insidie de la fortuna. musso, iii-45: il

guardati: un'altra tace e non la senti. g. ferrari, ii-399:

bizantine. d'annunzio, iv-1-967: la lunga e pertinace lotta contro la furia

: la lunga e pertinace lotta contro la furia e l'insidia del flutto pareva 4

del flutto pareva 4 scritta 'su la gran carcassa per mezzo di quei nodi,

quegli ordigni. b. croce, ii-9-45 la moralità è nien- t'altro che la

la moralità è nien- t'altro che la lotta contro il male... il

il male... il male è la continua insidia all'unità della vita.

unità della vita. sbarbaro, 1-51: la selva buia di scavi

sbarrata di vigne spinose, ha, la notte, voci inumane. starnuti, sghignazzamenti

dopo il battesimo, acciocché egli mostrasse la forma della conversione; cioè, che

: ogni giorno con nuove insidie [la malizia] contra le leggi di quella

] contra le leggi di quella [la natura] insurgeva. i. andreini,

... scherzan vicini / a la sposa novella; e di bei motti /

... è il novilunio; / la sirena un'insidia / dolce e terribile

amendui i figliuoli di latona nascosi celano la loro luce, venni io alle tue porti

tue porti... non temendo la morte che nelle mani degli insidianti uomini

assalto deltinimico non gli nocerà, e la sagitta volante noi toccherà; imperò che

: minacciare, mettere in pericolo (la vita, una condizione favorevole, ecc.

: egli m'insidiò l'onore e la vita, e... l'uno

accorsero a tempo con medicine e scamparono la morte. non però il re desistè

d'alquanti suoi nemici, / né la fortuna ch'ai ben far s'oppone /

felici / non aggia gli anni e dolce la stagione. -di animali.

vol. VIII Pag.112 - Da INSIDIARIO a INSIDIOSAMENTE (42 risultati)

al pieno ovile insidiando, freme / la notte, al vento ed a la pioggia

/ la notte, al vento ed a la pioggia esposto. tasso, 19-88:

, 5-18: uomini a posta scorrevano la germania, massime i paesi bassi,

di oltraggiare; cercare di compromettere (la virtù, l'onore, ecc.)

a credere il servigio indrizzato ad insidiare la sua onestà. loredano, 1-120:

tua sorella, sappilo, costui / insidia la virtù. -intr. ammirato

, 1-13: vanno i giovani anch'essi la notte alle finestre delle fanciulle, ad

. giuglaris, 1-455: si perde la gioventù... in insidiar le altrui

bresciani, 6-vi- 236: oggi la monaca di monza non ci avrebbe più luogo

casa mia come un ladro per insidiarmi la figliuola? moravia, iv-7: aveva aspettato

cessa di tentare l'uomo il giorno e la notte, sforzandosi d'insidiarlo, se

]... quell'ironia che è la salute dell'arte e della poesia quando

influite e insidiate dall'intelletto. -minare la salute. fantoni, i-55: fuggi

utilità, sarebbero stati coronati, quando la malattia, che nascosta lo insidiava,

sono forte, non mi tradisco. e la miracolosa cartella è qui sul mio tavolino

trema come una foglia allo zefiro che la insidia. loria, 5-33: il vento

viale dove il vento gl'insidiasse meno la sua corona. -cercare di soppiantare

posizione. -nel linguaggio sportivo: minacciare la posizione di un avversario durante una gara

: nel gioco del calcio, minacciare la porta avversaria. 5. letter.

tasso, 19-69: volge un guardo a la mano, uno al bel volto,

gloriarmi d'aver onorata... la mia patria non è millanteria, né vantatura

-di animali. imperiali, 4-312: la fera insidiata, odendo / il frequentar

. carducci, 11-13-169: ora [la gatta] andrà a dormire per sempre

mi posso lasciar tradire da susanna, perché la ricevei, insidiata da almaviva, dalle

, minato. pascoli, i-71: la... fanciullezza appassì come un fiore

de mori, 99: per difendere la cara assediata rocca del suo preziosissimo onore

che mette in pericolo l'incolumità o la sicurezza di qualcuno o di uno stato.

pone scandali in coloro che hanno posto la elezione loro nel ben volere operare. castiglione

non vi sieno causa di tormenti; che la vostra ingenuità non provochi contro di voi

in quel primo canto, [la lupa] è atteggiata come famelica, e

non diede un respiro; aveva tutta la cupidigia ladra nelle pupille aperte sulla preda.

, di compromettere (l'onore, la virtù, la libertà). tasso

(l'onore, la virtù, la libertà). tasso, aminta,

trarrà a viva forza dalla vostra bocca la confessione. leti, 4-259: altrettanto

, 307: mira in qual modo dolcemente la lingua, quasi amorosa insidiatrice, ecciti

trici di queste false sirene ad affidare la propria vita in mano di coloro che

499: già fu da noi considerato, la materia della gola esser cosa necessaria per

insidiatrice. salvini, 39-i-125: biasimavano la letteratura... che da'libri

p. neri, 1-vi-227: non sarebbe la prima volta che gl'insidiatori delle monete

del padre achille ipsidiosa- mente / tolse la vita a lui. panigarola, 2-104:

: senza ragione mi hanno insidiosamente procurata la morte. dovila, 621: aveano

: talune [dame] hanno su la faccia veli sottilissimi, a traverso i

vol. VIII Pag.113 - Da INSIDIOSITÀ a INSIEME (30 risultati)

b. croce, ii-6-260: la durezza e l'insidiosità, inevitabili nella

malizia, quando alcuno si fa involare la cosa che gli è stata data in

cielo. g. gozzi, i-15-205: la sagra storia dell'antico e del nuovo

nel buio,... / bucano la tenebra insidiosa. -che è pieno

figur. dovila, 506: prese la via di sciampagna per tenere il nemico

1-189: vedeva un ragno / tessere la sua tela insidiosa. b.

tutti i mezzi il profitto de'suoi e la gloria di dio, per maggiore sua

pare / di quelle che già presso a la tirrena / piaggia abitàr l'insidioso mare

. 2. che non rivela la propria gravità con sintomi palesi; subdolo

difficile guarigione, che mette in pericolo la vita; maligno. c. i

/ del cor le forze, e de la vita. foscolo, xvii-40: la

la vita. foscolo, xvii-40: la mia tosse era ostinata e insidiosa. stufiarich

virtute, / e che a l'onor la mente abbia rivolta, / con armi

non uccise insidioso e reo, / ma la gloria e l'onor del regno acheo

: là dove più il desiderio e la speranza, insidiosissimi uccellatori di ogni nostro

tra i fior sovente ascosa / sta la vipera crudel, / che ferire insidiosa,

/ e le sue stelle in ciel la notte ascose, / s'ascosero e fuggir

ii-230: il mio fedel germano / stringe la man d'irene; / e veglia

paganino bonafé, xxxvii-151: quando la vite me- terà / che 'l cavriolo

se vederà, / alora voglio che tu la ensedesco / e poi serà cum cera

'l vento l'intrarave / e poi la seda se perderave. leonardo, 2-612:

compiuta donzella, xxxv-1-434: a la stagion che 'l mondo foglia e fiora

chiesa del convento. imbriani, 1-282: la povera vecchia le disse sottovoce: «

purg., 16-110: è giunta la spada / col pasturale, e l'un

i nostri cuori / insieme accetta con la mente grata. soderini, i-533: pestate

, / e congiurate insieme / usa la forza e l'arte. botta, 5-7

insieme: per indicare il complesso, la totalità di persone o di oggetti (

loro? potranno costoro rimanere insieme dopo la loro conversione? guicciardini, 1-8: aveva

a novellare. sansovino, 2-170: la notte molti bravi vanno insieme fuori della

8 (132): ci volle tutta la superiorità del griso a tenerli insieme,

vol. VIII Pag.114 - Da INSIEME a INSIEME (40 risultati)

appresso a monte lupo e quivi lasciava la ghiara, la quale ancor si vede,

lupo e quivi lasciava la ghiara, la quale ancor si vede, che s'è

sola congelazione. savonarola, i-42: la bellezza... consiste nel tutto,

garzoni, 1-735: si sgamaita [la lana] dai verghezzini sopra un graticcio

loro barbaglio i vagoni color vinaccia, la fontana secca, i tronchi d'albero

come gomma. vittorini, iv-20: la vecchia valigia scorticata di fibra, tenuta

, inf., 13-43: sì de la scheggia rotta usciva insieme / parole e

e volere insieme puossi, / per la contraddizion che noi consente. idem,

venia. b. segni, 11-92: la più parte di questi tali son insieme

, / ove falso è l'amor, la fè mentita. forteguerri, 13-86:

quelle sue note compagne... la guardava con un'aria di compassione e

petto dell'amante, per ascoltare insieme la fuga degli attimi e il battito di

. cassola, 6-28: sopra, la grossa nuvola era investita dai raggi: che

grossa nuvola era investita dai raggi: che la tingevano di un rosa vivido e delicato

una tanta miseria e insieme insieme biasimare la avarizia,... artifiziosamente attribuisce alla

. pitti, 2-128: si disposero con la morte di quello assicurare loro stessi,

di volerla imitare, si sarebbe fatta vedere la difficultà grandissima che vi averebbe incontrata.

dormì ruth, infìno che fu passata la notte, a'piedi suoi. e levossi

4-1 (386): nella grotta [la donna] discese, dove trovato guiscardo

insieme godersi. beccaria, ii-830: la cosa si è fatta tanto publica, che

settentrionale d'europa che più avvicina insieme la germania e la francia.

europa che più avvicina insieme la germania e la francia. -l'uno come

quando piccarda quello spreme, / de la voglia assoluta intende, e io / de

colpi (non potendo quelli che sopra la nave erano dividergli) si diedono insieme

che per amore della tua matrigna tu la liberi, che avete odio insieme,

17-10: le reste congiunte insieme fanno la spiga: ma dipoi crescendo a poco

vedrem poi per maraviglia inseme / seder la donna nostra sopra l'erba, / e

se stessa ombra. paruta, 4-1-281: la brevità della vita non pur ci priva

; e divien pronto a confidarsi che la presa deliberazione gli giovi non solo a

un pronome personale). bonvesin da la riva, xxxv-1-710: se mal te senti

te senti al desco, no dexmostrar la pena / no fa'reo core a quilli

, / ai quali ancor non vedesti la faccia, / però che son con noi

, 6-1-15: allo spirito santo s'appartiene la comunione de'santi, cioè l'unione

dante, purg., 22-61: la colpa che rimbecca / per dritta opposizione

petrarca, 160-13: qual dolcezza è ne la stagione acerba / vederla ir sola coi

insieme con l'età fiorita / mancò la speme e la baldanza audace. redi,

età fiorita / mancò la speme e la baldanza audace. redi, 16-vii-418: ho

. redi, 16-vii-418: ho presentata la lettera... insieme con la brava

presentata la lettera... insieme con la brava e nobile cacciagione. a.

sette vele stanche / vengono innanzi insieme con la sera: / son gialle, rosse

vol. VIII Pag.115 - Da INSIEME a INSIEME (31 risultati)

se accada, insieme alla natura / la nostra fiaba brucerà in un lampo.

i pospredi- camenti, e poi specificatamente la opposizione o relativa o contraria o

cori cantano con un insieme perfetto. la compagnia opera con molto insieme. rigutini,

arie dei volti in grandissima parte, la composizione e il tutto insieme del quadro

cesari, i-188: chi ben riguarda, la natura altro non è che il tutto

razionali e quello dei numeri algebrici hanno la potenza del numerabile. 11.

marina, grido di incitamento per ottenere la simultaneità degli sforzi nel compimento di una

'. voce di comando per ottenere la simultaneità degli sforzi nell'alare una manovra

per vincere una forte resistenza, ovvero la simultaneità dei vari movimenti dei remi da

(il latte). -andare insieme la testa a qualcuno: uscir di senno

qualcuno: uscir di senno, perder la ragione. piovene, 6-293: il

, monsignore, le è andata insieme la testa, se non l'ha fatto apposta

di lei per dare ad intendere che ne la sua generazione tutti e nove li mobili

cotai fragmenti possa farla riusci tare [la lingua latina], voi v'ingannate.

ambra, 84: egli si dice che la più difficile / cosa che sia a

chiabrera, 3-136: andava mettendo insieme la somma per quel tempo. manzoni,

... pensava a mettere insieme per la vecchiaia. -riunire coordinando per un fine

. aretino, v-1-826: nel pigliar io la penna per mettere insieme parole convenienti a

giove d'argento. rusconi, 27: la seguente figura... mostra il

finalmente m'è riuscito di mettere insieme la risposta che voi leggerete. saba, 379

di petrarca egli [machiavelli] voleva la libertà degli stati lasciati dal poeta ai

-ritornare insieme: riassumere l'aspetto, la forma, la consistenza di prima.

riassumere l'aspetto, la forma, la consistenza di prima. seneca volgar.

è appellato dalla legge incesto, / la qual non vuole che 'nsiem tali

e giusto stiano insieme il marito e la moglie, quando iddio lo vuole. pavese

vuole. pavese, 5-34: era la cognata quella che adesso dormiva con lui;

l'uomo intiero, e stringono insieme la religione e la scienza, la famiglia e

, e stringono insieme la religione e la scienza, la famiglia e la scuola

insieme la religione e la scienza, la famiglia e la scuola.

religione e la scienza, la famiglia e la scuola. -tenersi, ritenersi

quella ora innanzi, palesando santo domenico la visione a san francesco, si ritennono insieme

vol. VIII Pag.116 - Da INSIEMEMENTE a INSIGNE (39 risultati)

sostanza). soderini, i-353: la terra grave, che non si può vincere

con alcuna sorte di lavoro, e la leggiera, che non si tenga insieme

iii-131-3: i'trovo 'l cor feruto ne la mente / eh'una donna mel tien

donna mel tien per suo valore, / la quale insie- memente ella ed amore /

v. ricatti, 48: questa è la preparazione d'uno sperimento, il quale

, queste due ghirlande, essere circumcinta la prima della seconda, e li raggi

, vi-35: i medici insiememente, veduta la ferita di sosis, trovarono essere leggieri

insiememente fu creato il tempo, e la prima materia, cioè il cielo empireo,

il cielo empireo,... e la materia informe, cioè indistinta, di

, ix-482: colui che miete, riceve la sua mercede e rauna il frutto in

miete. boccaccio, i-170: con la vittoria la vita di lei e la mia

boccaccio, i-170: con la vittoria la vita di lei e la mia insiememente

con la vittoria la vita di lei e la mia insiememente campai. bestiario moralizzato,

campai. bestiario moralizzato, v-366-11: la dura salamandra viziosa / è lo nemico

lo nemico che a morir ne mena / la creatura, dove pò salire; /

., ii-61: in due luoghi dierono la battaglia insiememente e con dubbiosa paura.

.. volevano ad ogni costo cattivarsi la plebe, della quale erano insiememente capi e

tacette, acciò che l'adultero non la udisse come parlante. liburnio, 1-65:

pensatori e i grandi poeti hanno posseduto la loro genialità nella capacità di vivere interi

più a temere ch'in tempo alcuno la mano del mare abbia a'nostri popoli

. esopo volgar., 4-12: [la ranocchia] passò l'aqua e fu

con le radici si cuocano e tengasi la loro acqua in bocca, vale al dolor

si occupa della teoria degli insiemi; la teoria degli insiemi stessa.

nobile, degno. cariteo, 409: la nuova stella, che per l'aria

quella università. sarpi, vi-3-55: la modestia sta bene in tutti, se

, lo scongiurò a palesargli qual fosse la causa dalla quale i demonii più si trovassero

... il culto della bellezza, la passione per l'arte, il gusto

ma ladro insigne, mentre non leva la roba altrui, ma l'onore. delfico„

ingegno. cesarotti, 1-xxxviii-291: insigne è la scena del v atto, ove ottavia

i-245: nella sommità dell'arco sedeva la monarchia austriaca in abito di nobil donna;

una mano posava lo scettro insigne con la croce. f. f. frugoni,

lumi 'ntellettuali non mai oscurabile alla prosperità la memoria. s. maffei, 7-197:

. foscolo, iv-408: ho corsa tutta la toscana. tutti i monti e tutti

copioso. carducci, ii-8-15: ammirai la postura bellissima del paese,..

ogn'anno, otto o dieci giorni avanti la festa di s. lorenzo,

saltar fuora dalle acque del fiume mosa verso la sera un'insigne copia di piccolissime,

. beccaria, i-25: abbiamo aperto la strada alle nazioni commercianti con noi di

tanto più o meno gravemente, quanto la bassezza d'animo e la malvagità del tempo

, quanto la bassezza d'animo e la malvagità del tempo e del popolo nei

vol. VIII Pag.117 - Da INSIGNEMENTE a INSIGNORIRE (32 risultati)

: ho metafisicato dianzi col conte su la noia; e il mio pensiero, correndo

: non ne rimase affievolita per nulla la sua insigne bontà. -per antifrasi

esempio di paura, ma aveva almeno la scusa della paura, che non ragiona

6. letter. chiaramente distinguibile per la sua particolarità; segnalato per una qualità

negativa). galileo, 3-3-484: la macchia, assai insigne tra le altre,

sen colmo, /... guidar la vidi. pascoli, ii-671: le porte

che non punto si meraviglierà chiunque considera la vera e meccanica origine ed essenza de'mali

per questa brutta proprietà, che rende la sua conversazione affatto insignificante, non potendosegli

, i-2-5: l'espressione è identica con la rappresentazione che non sia in qualche modo

. vittorini, 7-162: non basta citare la realtà... e rinviare ad

. e. gadda, 7-135: la figlia del duca, nel dicembre '57,

6-304: conoscevo già qui l'irruzione e la furia dell'insignificante, la speciale mancanza

irruzione e la furia dell'insignificante, la speciale mancanza d'odio che non è

voce a lor signori, ché ornai la tengo per cosa fatta e sicura la loro

ornai la tengo per cosa fatta e sicura la loro venuta qui; ed è meglio

che io sono una donna insignificante, la quale fa delle cose insignificanti e vive

fecondazione,... in modo che la nostra presenza aumentasse in cifra assoluta e

piano-sequenza per mostrare, dell'insignificanza, la poesia. -estraneità a un particolare

far riconoscere tra le categorie dello spirito, la sublime « insignificanza » intellettuale e pratica

abito altrove. salvini, 39-iv-164: la tenuità... della mia persona [

sì terribile ferita / che glie tolle la bellezza che da deo era insignita.

. 3. intr. con la particella pronom. segnalarsi, distinguersi;

costumi, de celeste virtù, quanto è la amplissima genevera, ornata e insignita se

... se sia vero che la chiesa obblighi a tenere come 'de fide

.. che hai tu a far con la carne, onde tanti mali pati?

ant. insegnorire), intr. con la particella pronom. (m'insignorisco,

potere di signore, il dominio, la sovranità di un territorio, di uno

in questa maniera di quello stato per la repubblica, se ne andò con lo esercito

segneri, 3-6: temevano grandemente che la reina d'inghilterra... anelasse ad

452: insignoritosi affatto di tutta la lombardia, la pose perciò in grandissima

: insignoritosi affatto di tutta la lombardia, la pose perciò in grandissima servitù. balbo

.. insignoritosi di lucca, minacciava la libertà dei fiorentini. -per estens.

vol. VIII Pag.118 - Da INSIGNORITO a INSINCHÉ (38 risultati)

, 1-183: come si insignorì ella [la lingua latina] poi di tutta italia

lx-2-92: s'avventò a colui che la sua spada teneva, e procurò d'insignorirsene

loro odio e i loro pregiudizi a tutta la gioventù italiana. mamiani, 4-353:

sua discrizione,... mosse la guerra in lombardia. tasso, 11ii-

48: più nobil è riputata quella città la qual sia atta a crescere di ricchezze

farsi grande e famosa, di quella la qual non ha da la natura aiuto per

di quella la qual non ha da la natura aiuto per insignorirsi. 2

il comportamento; accattivarsi il favore, la simpatia, l'affetto (non senza un

aretino, v-1-539: io so che la bontà vostra, signore, non fa

, non fa punto di torto a la benignità de le stelle che vi infusero

, 436: sarebbe certo riuscito, con la sua esperienza psicologica e le virtù della

(i sensi, l'animo, la mente); pervadere profondamente (una

alcuno de'migliori filosofi è paruto che la soverchia sanità sia dannosa a la virtù

che la soverchia sanità sia dannosa a la virtù, come quella che aiuta il corpo

pensieri. b. fioretti, 2-4-157: la poesia, per insignorirsi della mente e

il verisimile delle cose per aprir così la strada alle sue dilettevoli menzogne. siri

come suprema. bar etti, ii-245: la vostra ignoranza del cuore umano v'ha

insignorito. sanleolini, 1-i-1-180: per la malagevolezza e lunghezza di tempo che necessariamente

latino e il greco] e per la rarità di coloro che di essi s'insignoriscono

4. anche senza la particella pronom. arricchirsi; elevarsi socialmente

bene, il pensiero in fummo e la villa in nebbia si viene a risolvere.

5. tr. letter. conferire la sovranità, il dominio di un territorio

. machiavelli, 1-vii-464: sendo restata la città di savona in potestà de'franciosi

firenzuola, 59: è necessario conchiudere che la donna debba insignorire lo uomo dello amor

pria l'antica brama / avrai d'insignorir la tua casata. g. e.

di qualcosa. cesari, i-370: la descrizione di queste cose è difficilissima;

. -in agraria, procedimento per la conservazione in verde dei foraggi mediante immissione

, tr. immettere nei sili, per la loro conservazione, cereali, foraggio,

ed insilare erbe,... la sua perizia, se c'era, si

il grande alcide tra gli eroi di la grecia incliti, quando palamide con false

damento stesso della vita morale, la base della sua sin cerità

nel sostenere una menzogna qualsiasi con la speranza che essa regga durante il breve

vi liberi dall'impegno insincero a cui dovete la sal vezza. pratolini,

egli non le promise venire in gaza la sera, posto il sole. poesie bolognesi

partire di quivi insinché non avesse ottenuta la terra. leonardo, 7-ii-159: crescono

rive e rendendo all'altra, insinché ricercano la larghezza delle loro valli. cellini,

tornassi. tasso, 10-12: difenderai la terra insin che giugna / l'oste d'

/ l'oste d'egitto a rinovar la pugna. g. capponi, ii-164:

vol. VIII Pag.119 - Da INSINDACABILE a INSINUANTE (36 risultati)

. vittorini, 5-291: questo sancisce la costituzione degli u. s. a.

cavalca, 19-242: fece loro tagliare la lingua insino alla forcella. fatti di

volgar., 48: fecela disfare [la città] insino ai fondamenti. storie

coro di diana / el primo conduttor, la prima guida, /...

. / di cui già insino al ciel la fama grida, / insino agl'indi

, iii-i- 519: vedevamo tutta la foresta d'intorno, insino al lido

. g. villani, 2-8: la... falsa legge [di maometto

ispagna. boccaccio, i-63: presa la cerva, la legavano con una catena

, i-63: presa la cerva, la legavano con una catena d'oro,

galileo, 5-210: mi aveva assettata la fantasia per sentir prove e maraviglie grandi

intensivo. strinati, 113: lastricammo la piazza di mercato vecchio di 'nsino quanto

limite di tempo al quale si estende la durata di un evento, di un'azione

.. ispegnendo e uccidendo li orrei e la loro terra, i quali la posseggono

e la loro terra, i quali la posseggono insino al presente. la spagna,

quali la posseggono insino al presente. la spagna, 4-43: insino a vespro

petrarca, 72-26: mi rivolgo a la mia usata guerra, / ringraziando natura

/... libera or vuoi perder la bella / ver ginità ch'

, 284: fui presente nel bargello tutta la notte, da ore 2 in circa

. indica l'effetto, il risultato, la conseguenza a cui portano o giungono determinati

[il frate colpevole], questa sarà la ragione, che nell'oratorio, salmo

13-5): se 'nsin lo mento avesse la gorgiera, / conquisterebbe il mar,

, / conquisterebbe il mar, non che la terra. pulci, xxx-11-2: insino

miseria attend'a accumulare! insino lavora la terra di sua mano. redi, 16-iii-42

moderne, pietro gassendo, per cosa vera la racconta. d'annunzio, iv-1-702:

. bellincioni, 1-235: ma se la caccia vogliono a un dare, / per

. insinistrare, intr. con la particella pronom. disus. passare al

ridicola, ridicolissima. certo: ma la badi di non aver preso come voce

casi, detta per celia, può far la sua figura. = denom.

s. bonaventura volgar., 62: la gravezza della pietra non lascia riposare insino

, insino a tanto ch'io non la fo tombolar giù di tanta felicità. b

polisce insino a tanto ch'appaia ne la statua una bella faccia espressa co 'l

cartella sul debito pubblico... né la cassa di risparmio fa invero altro ufizio

d'una cartella. tommaseo, 19-28: la riverenza del luogo santo li teneva,

li teneva, insinattanto che non riseppero la ricchezza del tesoro serbato. -preceduto dalla

qualcuno, di accattivarsene l'amicizia, la fiducia, il favore, la simpatia o

, la fiducia, il favore, la simpatia o di indurlo a consentire a

vol. VIII Pag.120 - Da INSINUARE a INSINUARE (31 risultati)

iv-253: « cosa c'è » domandò la madre insinuante e inquieta, subitamente alzandosi

verri, ii- 192: era la donzella ornata di sembianze mirabili, di

e spossata. pirandello, 5-399: la cerimoniosa ipocrisia, la servilità insinuante e

, 5-399: la cerimoniosa ipocrisia, la servilità insinuante e loquace, il malanimo

quell'uomo mi avrebbero certamente reso intollerabile la permanenza in quella casa. buzzati,

matti con un sorriso insinuante, fermando la frase in sospeso. moravia, iv-22

un cantuccio d'assisi, e lì la pecorella di dio raccoglieva tutti i suoi sogni

ii vento, come se temesse di soffocare la discussione che si svolgeva di là dalle

riesca fatale... dovrà rompersi la suddetta vescica... con insinuare una

232: insinuai pian piano / tra la ramaglia la mano / e afferrai l'usignolo

insinuai pian piano / tra la ramaglia la mano / e afferrai l'usignolo. tornasi

il prete dovette inginocchiarsi lui per insinuargli la particola fra le labbra. landolfi, 8-187

... perché non insinui sulla bilancia la giunta coriacea di carniccio preso sottobanco.

fare filtrare, fare trapelare gradualmente (la luce, le ombre). leopardi

oppure un sospetto, un dubbio, la diffidenza, con modi e parole abili e

che difender il papato non è difender la vera fede. tortora, ii-104: procurarono

a mitigarne l'acerbità e ad insinuare la dolcezza e la pace. foscolo,

l'acerbità e ad insinuare la dolcezza e la pace. foscolo, xi-2-611: i

le animosità provinciali, le irritavano insinuando la diffidenza e le recriminazioni reciproche. lambruschini

. sergardi, 353: per render la pariglia anch'io vorrei / per ciò

pariglia anch'io vorrei / per ciò la dama, e il modo più sicuro /

nell'insinuarmi gli studi teologici cacciava davvero la testa nel vespaio, io non gli

insinuare? -la pace, l'armonia, la vita nuova per tener caldo all'onta

mio?... -insinuò la vocetta tenue e incolore impaurita. soldati,

sp., 19 (332): la lettera al guardiano porta l'istruzione d'

[i colleghi] non riuscivano a vincere la gretta e vana tentazione di ricattarsi,

dovila, 96: fingendo d'avere abbandonata la parte de'calvinisti, si condusse a

/ quell'audace son io: me la fidanza, / me l'ardir persuade al

, nelle grazie di qualcuno; coltivarsene la confidenza, la fiducia; diventare intrinseco

di qualcuno; coltivarsene la confidenza, la fiducia; diventare intrinseco, intimo.

sfinardo e 'l signor bertazzuolo, ne la grazia de'quali vorrei insinuarmi in questo

vol. VIII Pag.121 - Da INSINUATIVI a INSIPIDAMENTE (20 risultati)

, 9: questa gente è come la ruggine della gioventù: s'insinua con

ruggine della gioventù: s'insinua con la sua vocina da zanzara... e

. 8. intr. con la particella pronom. penetrare, infiltrarsi,

molto attivo che, aperta ch'è la cute di chi la tocca, s'

, aperta ch'è la cute di chi la tocca, s'insinua in quella guisa

s'insinua regolarmente che pochi piedi sotto la superficie della terra. bertola, 224:

fresca, che gli s'insinuava per la barba e pei capelli. molineri, 1-89

e pei capelli. molineri, 1-89: la polver s'insinuava negli occhi nelle narici

da soffocare. deledda, iii-361: la strada si insinua in un bosco,

. tornasi di lampedusa, 278: la luce dell'alba s'insinuava dai giunti

nelle platee, se l'attore o la commedia non piace. silone,

agevolmente in quell'anima rimossa dal mondo la bella umiltà s'insinua. metastasio, 1-iii-115

nella mia memoria grigia / schietto come la cima d'una giovinetta palma. cassola

giovinetta palma. cassola, 2-139: la sera il ricordo della moglie s'insinuava

enfiando gote, mani, piedi, ingrossando la testa o 'l ventre bruttamente;

papa, 5-73: si mira sollevarsi quivi la carne per la forza elastica dell'aria

si mira sollevarsi quivi la carne per la forza elastica dell'aria, che per entro

nevi insinuate. chiari, 1-93: la carta insinuata da don massimo per la fissura

: la carta insinuata da don massimo per la fissura della porta dentro la stanza mi

massimo per la fissura della porta dentro la stanza mi venne subito sotto degli occhi

vol. VIII Pag.1038 - Da LIBBRA a LIBBRETTA (8 risultati)

23-151: nel modo ordinario di concepirla [la creazione dal nulla] io la chiamerei

[la creazione dal nulla] io la chiamerei una porta chiusa e con molte

minuzia eccessiva. carducci, iii-23-332: la fiamma è fiamma, e non si

reputazione che dieci libbre d'oro: la libertà e l'onore valgono immensamente più

il tempo o l'epoca della monetazione romana la più pesante, cioè quella in cui

[s. v.]: se la passavano con una libbrétta di carne.

13: olio a minuto, cioè la libbrétta, quarto, mezzo quarto, quartuccio

mettono sul cavo del muro ove ripongono la « libbrétta » dell'olio.