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vol. VII Pag.79 - Da GRUALE a GRUFARE (55 risultati)

di carichi, che vengono agganciati sotto la fusoliera. fiorio, 428:

quelli che son nella seconda parte de la fucina, salvo che il becco non

lungo... il grue, con la stanga voltato, alza la massa e

grue, con la stanga voltato, alza la massa e col becco tirato al focolare

massa e col becco tirato al focolare la mette sopra le legne. garzoni,

legne. garzoni, 1-762: [la meccanica comprende] il cavare acqua da

ponte, pallidi, stralunati... la gru cominciava a stridere. svevo,

, co i quali tirava in alto la galea e faceva cadere e perire tutta

galea e faceva cadere e perire tutta la gente nel mare. — antica

= deriv. da gru1, per la somiglianza con il collo dell'animale.

= deriv. da gru1, per la somiglianza con la testa di questo uccello

. da gru1, per la somiglianza con la testa di questo uccello. gruària

462: ha le fiondi intagliate come la cicuta, ma minori, e il fusto

da grus * gru ', per la forma dei fiori. grùccia, sf

hanno all'estremità superiore un appoggio per la mano e uno a semicerchio che regge

mirabile, e forse speranza di riaver la sanità. brignole sale, iv-187: nel

sale, iv-187: nel camminare avea la gruccia. dottori, 1-275: è impedito

il male. monti, vi-205: la prolissità di questa lettera sia prova a lei

piede salì i gradini, entrò per la gran porta spalancata che dava nell'interno

nome che si dà alla maniglia quando la sua parte esterna ha pressoché la figura della

quando la sua parte esterna ha pressoché la figura della lettera t. pirandello,

pirandello, 8-1022: già stava per posar la mano piccola e tremula su la gruccia

posar la mano piccola e tremula su la gruccia della porta a vetri d'una

osteria. cicognani, iii-2-174: girarono invano la gruccia: l'usciolino era chiuso di

dentro. 5. bulletta con la testa ripiegata a forma di t.

forma di t. -ferretto che costituisce la staffa nelle fibbie da calzoni. -impugnatura

6. sostegno su cui si posa la civetta o il falchetto, usato come

dove egli è, sta sempre in su la gruccia. tassoni, 1-28: mastro

, i-2-174: educatela in casa [la civetta] a facil modo; / e

gufo in una gabbia / o in su la gruccia a far rider gli uccelli,

pettier canterelluccia, / si possa stender la civetta, ed abbia / da potersi elevar

ed abbia / da potersi elevar sopra la gruccia. faldella, 5-202: il pappagallone

occhiacci scerpellati coccoveg- giando come fosse su la gruccia per pettirossi. bocchelli, i-441

assegnare a ciascuno il luogo, da piantarvi la gruccia della civetta e mettersi alla posta

vecchio non serve ad altro che per attaccarvi la gruccia e spignerlo sotto. b.

: non puoi questo magliuolo ficcar con la gruccia, perché... lo storpieresti

lo storpieresti. padula, 353: la zappa a piccone..., la

la zappa a piccone..., la gruccia per ficcare i magliuoli nel divelto

per ficcare i magliuoli nel divelto, e la pala per lo sterro sono del proprietario

nel vicolo, all'ombra, piantata la punta di un'ombrella nel terriccio,

-andare a grucce: camminare con la stampella. sacchetti, 104-41

lazzeretto, / gente che uscia di far la quaran tina. / van

.). galileo, 5-128: la sentenza poi, che chiude con li

, che chiude con li ultimi versi la stanza, è tanto storpiata, che non

va con le gruccie, ma se la parola non fosse sporca direi che va

così 'l tiene un pezzo in su la gruccia, / e 'l simil fan con

: guarda chi m'ha tenuto in su la gruccia! allegri, 96: sì

96: sì come voi starete in su la gruccia, / finché l'estremo freddo

è pine una gruccétta speciale per riporre la giubba del padrone. = dal long

calabria crucitta, a lecce crucera indicano la * gruccia '(per i vestiti

vestiti), che a milano eros è la * gruccia del torchio (da stampa

è bruno, il petto verde-azzurro, la gola gialla, gli occhi rossi;

persiano'(merops persicus). ha la gola color rosso-mattone invece che gialla e

, agg. ant. abile a cacciare la gru (un uccello da preda)

e gruer 'abile a cacciare la gru '(come sono gli uccelli da

vol. VII Pag.80 - Da GRUFATURA a GRUGNITO (29 risultati)

v-1-649: la disfatta dal ceffo bestiale grufava nel fango

, 6-33: usciva... la moglie d'uno dei mezzadri per legare all'

, intr. { grufolo). raspare la terra col muso cercando cibo e grugnendo

tu grufoli. beltramelli, iii-429: la piccola povera gente si difende così:

a. f. doni, ii-96: la sarebbe bella, che io non sapessi

i porchetti], cominciano a grufolar la terra; e loro allotta con un

le perle. papini, 20-48: la morte di un profeta, ch'è da

di tutti gli altri popoli che grufolano la melma della terra. -figur. frugare

il gallo razzola alvindietro: per indicare la varietà (o anche la diversità)

per indicare la varietà (o anche la diversità) di usi, costumi, attitudini

-la capra tanto gratta che guasta la sua giacitura, e il porco tanto

anche pietro bernardone con un proverbio: la capra tanto gratta che guasta la sua

: la capra tanto gratta che guasta la sua giacitura, e il porco tanto s'

sollevava nugoli enormi; tulespre dietro con la canna su quell'accavallamento di dorsi nerastri

. grufolóni, avv. con la faccia a terra (come il

quella caverna sopra di noi a sbarrarci la via e a tenerci in quel modo gru-

gruga. ugurgieri, 381: girò la fionda intorno al capo sua co la

la fionda intorno al capo sua co la lunga corda, e abbatté la gruga,

sua co la lunga corda, e abbatté la gruga, overo il bianco cigno.

in gruga, / non finge sì la 'ngegnosa dolcezza / di melodia ch'ai sufol

stocco, /... / e la gruga conoschin dall'allocco. soderini,

e mi disse che io attendessi a stimar la gioia e giudicare quello che mi pareva

e giudicare quello che mi pareva che la valessi. = deriv. da

carità! se di costor non torci / la mente in meglio, io so che

bofonchiare. guerrazzi, ii-273: seppe la moglie morta, eponina sparita: a

sparita: a queste notizie buttò giù la faccia sul petto, grugnì e parve

io faceva le viste di volerla aiutare, la mi grugniva contro, pestando i piedi

/ grugnir il vespro ed abbaiar la messa, / ragghiar la gloria

vespro ed abbaiar la messa, / ragghiar la gloria, il credo e i

vol. VII Pag.843 - Da INDOTTO a INDOVARE (24 risultati)

procuri di compensare il suo mancamento con la singolarità de'ministri. -con litote.

, esperto. landino, 100: la statua di marte... era equestre

guerre, /... / languia la francia, di quell'arti ancora /

, 1-xx-50: crede egli potersi ripetere la tinta dei negri dalla particolar inflessione e

comune, perché il senso proprio faccia la sua azzione e senta di farla.

i benefizi non obbligano,... la necessità della difesa da esso stesso indótta

mi conduceva... a dimandare la grazia di calunnia indotta per infamia e

, 93: l'uomo ch'a fallir la gente induce / assai più falla che

gente induce / assai più falla che la 'ndotta gente. cavalca, iv-108: indotto

ore di notte. marino, 5-95: la feconda radice, ond'uom germoglia,

, o spinti allora dalla necessità a tender la mano. [ediz. 1827 (

: indotti allora dalla necessità a tender la mano]. carducci, iii-10-384: quei

l'istess'atto della pecunia numerata, precedente la sudetta disdetta. g. capponi,

da numa nelle discipline del politeismo, la religione era sostegno anzi che fondamento alle leggi

giuridico). birago, 324: la representazione indotta generalmente nelle successioni ereditarie milita

non si dubita che questa [la consuetudine] quando sia legittima e ben

ad istanza d'una parte e precedente la citazione dell'altra. 9.

elettrico annesso al motore per generare la corrente d'accensione. esso è principal

, 9-39: or di cristo vediam se la severa / dot trina a

crescenzi volgar., 9-2: se [la cavalla] avrà passati dieci anni

. indovare, intr. con la particella pronom. (m'indóvo

luogo; trovare il proprio posto, la propria col- locazione. dante

', cioè e come vi s'acconcia la detta umanità ne la divinità, com'

vi s'acconcia la detta umanità ne la divinità, com'ella v'è locata:

vol. VII Pag.844 - Da INDOVE a INDOVINARE (36 risultati)

predicamenti in dialettica. gioberti, 1-16: la religione... fa, riguardo

fatto tutti i suoi sforzi per riprender la moglie in tutto ciò ch'ella diceva,

particolari indoverosamente saccheggiate vi sono ordini per la restituzione. f. torti, xix-4-904:

accomodare senza di me, e perciò la ristaurazione dovrebbe essere figlia mia [della

malie e indovinaglie... sì neghiamo la potenza di dio, che sia costretto

io senta avere a'nemici, ma la ragione la quale abiamo dal nostro lato,

avere a'nemici, ma la ragione la quale abiamo dal nostro lato, credo

divinazione. cavalca, 6-1-91: la settima specie di questi maladetti indovinamenti si

volgar., i-552: l'uomo ovver la femina, ne'quali sarà spirito di

intendendo 'l beato francesco lo 'ndovinamento e la significazione di questa visione, che si riferisse

loro... che quello albero significava la grandezza e l'altezza del papa,

. b. croce, iii-27-230: poiché la politica non è né profetismo né indovinaménto

landino [plinio], 162: la medesima natura ha dato mille presagii e

un presagio et uno indovinaménto di tutta la guerra del suo fratello. -augurio

di morte andava a rilento: sia che la pietà gli facesse gentile inganno; sia

: non sempre indarno io ho masticata la foglia del lauro, come gli indovini,

in arabia ed a che farvi, la scrittura noi dice; e son tutte

bada. b. croce, ii-9-23: la vecchia filosofia metafisica volle porgere una mano

di peleo e di tetide e sopra la chioma di berenice, quasi indovina- mento

questo bambino non è come gli altri. la madonna di viggiano gli ha dato il

lancellotti, 1-23: poco o nulla vale la previdenza e 'l tutto nell'indovinarla consiste

fanciullo [geremia] cominciò a indovinare la cattivitade della città e di giudea;

città e di giudea; non solamente la vidde per ispirito, ma egli la

la vidde per ispirito, ma egli la vidde con gli occhi corporali. sacchetti,

bartolini, 17-124: poi mi lesse la mano / e, caso strano, /

solo all'indovinare ed al filosofare; per la qual cosa da tutti è riputato pazzo

era l'assedio. -conoscere mediante la consultazione di un oracolo. salvini

di ambedue agli dei per indovinare e la cagione del male e il rimedio.

pulci, 22-104: diliante si lieva la mattina, / e in su la

lieva la mattina, / e in su la piazza armato se n'andava; /

ii-2-245: l'algebra... abbacina la fantasia, perché non immagina affatto nulla

pulci, 8-51: astolfo indovinò subitamente / la sua malizia. machiavelli, 1-vi-433:

., 37 (644): come la facesse quando trovava due strade; se

quelli che l'aiutassero a trovar sempre la buona, o se l'indovinasse sempre

annunzio, iii-i-ii: egli sapeva che la vecchia aveva indovinato il suo segreto.

rimasto immobile. -intr. anche con la particella pronom. monte, xvii-765-9:

vol. VII Pag.845 - Da INDOVINARE a INDOVINARE (40 risultati)

della natura. oriani, x-13-10: la filosofia indovinando un sistema nella storia rese

avventurare più o meno il pensamento, la proposizione, l'impresa...

se non con l'esperienza, con la propria speculazione. salvini, 31-24:

, 5-32: poi, quando non la vide più, indovinò. con quel

: -via da brava, signora, non la stia a pigliar mosche per aria,

a pigliar mosche per aria, -disse la lucia, indovinando, da qualche parola

o sonnecchiasse. 5. trovare la soluzione esatta, scoprire la chiave del

5. trovare la soluzione esatta, scoprire la chiave del gioco (con partic.

ad una donna, al quale ella dà la risposta forte, e il maestro del

pensiate una, e lui poi ve la indovinerà; ma le ha fatte scorrere in

ma preferiva quello di nascondere e indovinare la carta, di farla uscire dal mazzo da

giacomo, i-356: perdevo brutus, la più buona, la più fedele e affezionata

perdevo brutus, la più buona, la più fedele e affezionata bestia...

i-664: quando tra i miei fiori / la tua fronte si china, / il

molto tempo, ormai, avevano perduto la speranza di impormi qualcosa, di riuscire a

a indovinare quello che mi passasse per la testa. -sostant. ant. intuizione

per uno comune indovinare de gl'uomini la religione è vera, e questo è che

. -comprendere l'animo, penetrare la psicologia, prevenire le intenzioni di qualcuno

pubblico. nievo, 297: la pisana fu una creatura siffatta, che

silenzio delle aspirazioni unanimi, col quale la folla dà a conoscere d'essere stata

. 7. presentire resistenza o la presenza di qualcosa (o di qualcuno

in cui si indovinava il sole, riempiva la stanza. -riuscire a distinguere (

, soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa. 8. immaginare,

, non si può indovinare, e dipoi la carità non comporta che si giudichi.

mancar novelle di lui, senza poterne indovinare la causa. pananti, i-13: potete

/ che io mi son messo con la cantatrice / a far il bello, a

diservita: ma ho ben certo offesa la natura e il giudizio mio. della casa

ora. pratolini, 10-79: vogliamo far la prova? disegnami questa vite..

questa vite... guardiamo se indovini la sezione. -indovinarla { bene

, molti scogli, che mi tagliano la strada e mi romperanno la testa.

mi tagliano la strada e mi romperanno la testa. -non indovinarne una:

: il ministero avverte che a certificare la condizione dei palazzi coloniali fu delegato un

giudicano bene, ed io solo ho la disgrazia, l'infelicità di mente, di

10. intr. per lo più con la particella pronom. ant. essere presago

. f. vettori, 1-vi-476: la fortuna decta è causa che tutti gli spa-

tese, vuol dir l'alterezza, / la natura superba ed asinina / con la

la natura superba ed asinina / con la quale ognun d'essi [de'signori di

dorio gli risponde: 'hariolare'. la quale parola, se è nel modo

risposto. -come hai fatto a saper la tal cosa? -indovina o indovinalo';

quale ci interroga, volendo o fargli immaginare la risposta

vol. VII Pag.846 - Da INDOVINATICO a INDOVINO (30 risultati)

o fargli presentire che non sarà quale la desidera. carducci, ii-6-134: un

sant'agnese, lo conosci? è la chiesa più suggestiva di roma! e,

. sm. ant. l'arte o la facoltà di prevedere il futuro; vaticinio

/ di cose sante non indovinò / la morte? -figur. giovanni

da samminiato [petrarca], ii-240: la paura è uno pessimo indovinatore nelle cose

. donato degli albanzani, ii-285: la paura indovinatrice di tristizia fingeva ogni cosa

?... no, anzi dico la verità, ché lo so per fermo

e fui mandato da dio per apparecchiare la via dinanzi a costui. v. borghini

dal mio paterno core! / io bevo la mia zozza, e si dilata /

mia zozza, e si dilata / la cina tutta in fiore. 3

al tempo stesso colorita, ed ecco la nota dominante della sua ricerca. palazzeschi

. palazzeschi, 1-279: -ti piace la mia tolettina? -molto, molto graziosa

dovea essere molto spargimento di sangue per la battaglia della città infra se medesima.

gan per traditore. nardi, 3: la mia madre, verissima indovinatrice e interpetre

dì prenunziato dall'indovinatore, sì grande è la paura in che entrano gli abitatori di

modo indovinatorio, egli poi non attenesse la sua promessa. leopardi, iii-147:

, indivinazióne), e me la volesse partecipare, ne farei capitale e memoria

ant. l'arte o il modo o la facoltà di predire il futuro, di

vieta insieme con li auguri e con la indovinazione. boccaccio, iii-393: andando

città chiamata focis. celli, 15-ii-200: la profezia, se bene ella predice le

professori d'indovinazione, i quali predissero la diuturnità della potenza nelle man loro infino

di dottori, i quali... la natura i movimenti le congiunzioni i passaggi

e spesso pregiudizi scolastici e popolari compongono la sostanza di quelle indovinazioni. 3

antico, talvolta anche in connessione con la religione: attualmente è un gioco enigmistico

. boccaccio, v-247: legge la canzone dello indovinello, e quella di

/ ch'eran proposti in giro a la brigata. cesari, ii-595: temi o

occhi aperti per molti anni, o tutta la vita. — problema insolubile.

risolvei col gran duca di volere seguitar la cupola e non pensar più a roma

che è, e tutti quelli che la guardano pensano al mistero, all'indovinello

è un nostro indovinello. / disse la donna: in che sa egli indovinare /

vol. VII Pag.847 - Da INDOVUTAMENTE a INDRAGARE (32 risultati)

rasgione del mischino / che non vuol palesare la sua noia. dante, inf.

triste che lasciaron l'ago, / la spuola e 'l fuso, e fecersi 'ndivine

de 'ndovina / lo cor de la rea femena no meiora n'afìna.

indovini, / che piena n'è la terra più che d'erba? boiardo,

petrarca, 325-108: detto questo a la sua volubil rota / si volse,

illudendosi di averlo risolto, si prende la briga di spedire la soluzione all'indirizzo

risolto, si prende la briga di spedire la soluzione all'indirizzo di chi propose premio

altre mie composizioni vengano in luce sotto la diligenza e correzione vostra. -presago.

, 131: -così adunque morì la misera regina? / -ascolta. ohi

'l cor mi scoppia per doglia! / la dolente sorella quasi indivina / del suo

lor partir goffredo accorto, / e la mente, indovina de'lor danni, /

come una facoltà indovina: essa slancia la mente a nuovi oggetti non mai percepiti

non mai percepiti e, non potendone conoscere la natura, ne mostra però la necessità

conoscere la natura, ne mostra però la necessità. s. ferrari, 375:

divoratore avvoltoio e il nero corbo e la indivina cornacchia alla 'ngordezza del ventre sempre

il fatto, / come avie detto la fata presente; / e, riguardando il

le alligate, e questa mattina si spedì la posta di ferrara sanza farmi intendere nulla

grado di prevedere il futuro domina anche la fortuna. sacchetti, 151-96: io

, / tal di quel colpo sentiva la 'ndozza. sacchetti, 153: per ch'

per ch'e'si lagna / de la indozza, / e intozza / e non

sì perdurevole da snaturare tanto o quanto la essenza delle specie, il germe o

bersezio, 79: non sa che la nena tutti la dicono una stregona.

79: non sa che la nena tutti la dicono una stregona... e

al solito / quant'alle pricissioni. ho la mia bartola / indozzata in sul letto

mofete], i quali giù per la vallea in villamagna talvolta discorrono, oltremodo

, intr. per lo più con la particella pronom. (indrago, indraghi)

a chi mostra 'l dente / o ver la borsa, com'agnel si placa.

cioè fa come draco ed incrudelisce ed ampia la gola, per divorare come fa lo

sannazaro, iv-119: quest'è sol la cagione ond'io mi esaspero / incontra 'l

.. / su, gli acciacca la nuca e la sfracella. nievo, 9-71

su, gli acciacca la nuca e la sfracella. nievo, 9-71: se l'

/ anch'egli impiumasi, / e la mogliera in ciel d'ira consumasi. carducci

vol. VII Pag.848 - Da INDRAGATO a INDUBITABILITÀ (21 risultati)

a parigi il cardinale caraffa per rompere la tregua. a. monti,

secolo l'arte d'« indrappare » la seta, non avesse preceduto la città

indrappare » la seta, non avesse preceduto la città di modena in tale industria,

illativo. indrappellare, intr. con la particella pronom. [indrappèllo)

s'indrappellaro. bigiaretti, 10-19: la folla si indrappella in cortei o processioni

: ogni domenica, uscendo, tutta la famiglia indrappellata, vestita da cerimonia,

un'altra ventina di prigionieri, sotto la scorta di alcuni ascari, fummo allontanati

nostri, ma fratelli che rifiutano di tenderci la mano. 2. agg

ove c'è un tempietto che ha la forma di un tabernacolo, dentro c'

indo. induare1, intr. con la particella pronom. [rrìindilo)

ragione, /... guardi la mente tua / ben fisamente allor ch'

l'intellettuale e il volitivo, onde la personalità s'indùa e s'intrèa; di

. induare2, intr. con la particella pronom. [m'indùo)

baruffaldi, i-173: in quest'ora la rustica turba / in- duata coll'aste

,... sicuri d'avere eletta la via a cui indubbiamente eran chiamati dalla

indubbio. indubbiare1, intr. con la particella pronom. [my indùbbio)

con i loro progressi le speranze e la fortuna di cesare. = denom

, 24: il re, avendo prima la testificazione del frate già sentita, e

. l. bellini, 5-2-201: la prova parendo più che indubitabilissima e sommamente

indubitabili l'impoverimento del suo vigore, la declinazione della sua giovinezza. soldati,

soprannaturale, indubitabile di morte imminente, la prima decisione che avrebbe preso sarebbe stata

vol. VII Pag.849 - Da INDUBITABILMENTE a INDUCENTE (33 risultati)

fatti si davan molte cose, e nominatamente la serie delle produzioni successive, le quali

, 13-ii-223: crediamo indubita- mente conseguirà la victoria. panigarola, 2-73: all'ora

fede che si dovesse in breve manifestare la clari- tade del divino lume.

credere e fermamente obbedire, le quali non la propia volontà,... ma

di liconide il cui stupore deve parergli la più sfacciata cosa del mondo, crede

dato di fatto... produce essa la cer maménte). indubbiamente

: da questo rimedio sarà prodotta indubitatissimamente la sanazione. savonarola, 5-ii-7: il

diffidenza. castiglione, 235: indubitatamente la ragion voi che di quelli che sono

i-278: colui che commette omicidio con la spada della giustizia indubi tatamente

qualche nazion dell'europa ci è, la quale, tuttoché indubitatamente debba confessarsi gloriosa

dove ci sia da mettere a repentaglio la pelle, pulcinella difficilmente si espone.

de recto iudicio, e specialmente a la 111. ma s. v.,

mezzi indubitatissimi che a'viniziani fu molestissima la ritirata. anguillara, 2-148: ahi,

/ le maniere, l'andar, la lingua e 'l viso. torricelli, ii-4-187

fondo d'un pelago d'aria elementare, la quale per esperienze indubitate si sa che

potenza ed attitudine sua tezza? allora la informazione riceve il nome d'indubitata.

è indubitato, sarà spaventosissimo, per la maestà del giudice, per la meschinità

, per la maestà del giudice, per la meschinità de'rei e per la perpetuità

per la meschinità de'rei e per la perpetuità delle pene. gualdo priorato,

pene. gualdo priorato, 3-ii-29: la riuscita era quasi indubitata perché era condotta

signore. sarpi, vi-3-172: rileggendo la considerazione ottava vederà manifestamente esser scritto questo

rendersi indubitato nella val di nievole verso la metà dell'un- decimo secolo.

., credette indubitato ch'ella ricovrerebbe la sanità. 5. sm.

amore che io vi porto, che né la vostra eloquenza, né di pericle

agro torna alla battaglia, e suscita la forza e la virtù sua coll'ira.

battaglia, e suscita la forza e la virtù sua coll'ira. =

. inducare, intr. con la particella pronom. [m'induco,

le cose inducenti all'atto libidinoso e la libidinine... sono ottimamente da lui

cose son quelle ne le quali [la castità] suole perire, cioè l'abbondanza

de le cose che fa dissoluzione, la necessità inducente a ciò, la gioventudine

, la necessità inducente a ciò, la gioventudine vaneggiante e la libertade isfrenata, la

a ciò, la gioventudine vaneggiante e la libertade isfrenata, la bellezza attraente.

la gioventudine vaneggiante e la libertade isfrenata, la bellezza attraente. oriani, x-13-206:

vol. VII Pag.850 - Da INDUCERE a INDUGIARE (50 risultati)

duca. alfieri, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago; /

alfieri, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago; / sarà da immensa

in voi. cavalca, 6-1-270: la misericordia di dio, per la quale perdona

: la misericordia di dio, per la quale perdona quantunque dispregiato, ci dee

ottimo, iii-317: illumina... la divina bontade nelle creature di sopra,

sé più pros- simani, e immette la sua bontade, e per loro fa induci-

più basso modo che li angeli ricevono la bontà di dio. 3.

nel senso scientifico, sì dell'indurre la mente o la volontà. potrebbe usarlo

, sì dell'indurre la mente o la volontà. potrebbe usarlo chi volesse tenere

v.]: 'induci tricedell'indurre la volontà o mente a credere o

son privati di quelli o che non per la fiebolezza delle cagioni e la verità

per la fiebolezza delle cagioni e la verità di induemente già per loro

tirarne. = variante di indulgere con la caduta della l preconsonantica. cfr.

tuo petto quel castigo che ben merita la tua petulanza. colletta, ii-215: erano

all'albergo, con strepitosi fragori quasi la porta atterra minaccie- vole in viso ascende

tregua. cavalca, 11-5: la indugia fatta nel pensare del peccato grave

esaminare, cioè se in essa indugia la ragion sia stata sottoposta alla sensualità consentendo

il peccato. dondi, 238: la bona induxia è melio che ria fretta;

, i-827: i valenti uomini riprendevano la tardezza e la indugia di combattere.

i valenti uomini riprendevano la tardezza e la indugia di combattere. floro volgar.

. floro volgar., 68: per la indugia spezzammo la potenza di quello,

, 68: per la indugia spezzammo la potenza di quello, che non si poteva

, che non si poteva vincere con la prodezza. ceresa, 1-452: or blandiente

. pulci, vii-341: inducie: la triegua. caviceo, 1-209: -ogni piccola

. -il tanto aspettare è peggio che la morte. sanudo, lviii-417: la indusia

che la morte. sanudo, lviii-417: la indusia esser processa per la causa de

lviii-417: la indusia esser processa per la causa de eriedi dii qu [ondam]

o operazione viziosa, che a fare la piccola dimoranza. donato degli albanzani, i-359

fa che apaia / in le mie braze la ponzela gaia. boiardo, 1-4-64:

camera del comune de'suoi privati beni la sentenziata moneta. fr. colonna, 2-57

poi, sapendo i tuoi parenti come la cosa sia passata, son certo che resta-

, ii-105: incontanente cesare, perché la necessità non portava indugia, in quella medesima

salvini, 15-3-200: cadde [la vittima] moribonda / tra gl'

sale nella carrozza, che schiaccerà la plebe indugiante innanzi al passo.

lancia, xii-758: già lo 'ndugiante la parola avea cominciata a piegare.

prometterà roma e toma, statti spettando la promessa un dì o due senza fargliene

a rilento. cavalca, ii-31: la perfetta obbedienza non indugia, ma apparecchia

ma apparecchia gli orecchi all'udire, la mano all'operare, il piede ad

voi. ponzela gaia, 5: dame la morte e più non induxiare, /

quelle della miseria e della fatica, la tua donna non correrà a distendersi vicino

, temendo che tu le possa infliggere la pena di un nuovo parto. pratolini

hanno indugiato indugiato indugiato avanti di tentare la prima carezza. -in relazione con

, / forse per indugiar d'ire a la pena / ch'è giudicata in su

. massaia, vi-135: sparsasi intanto la notizia della mia prossima partenza, tanti,

-ant. e letter. intr. con la particella pronom. compagni, 2-1:

., 13-1-3: abbi memoria che la morte non s'indugia. boccaccio, vi-266

non è più tempo d'indugiarsi. la vita precipita. -in relazione con una

infastidirla tanto spesso, ma pigliata in mano la penna non ho potuto tenermi più.

/ porgenti a lacrimare, / quando la mia persona / vederiti consumare, /

cortesia scusar volete il lungo indugiare, invoco la vostra

vol. VII Pag.851 - Da INDUGIARE a INDUGIATO (46 risultati)

ché se bene assai indugia, come la gli sale, non ci giovano bagatelle

nell'impresa del carso e aspettare almeno la venuta degli olandesi, i quali pareva

indugi non ti vale, / dunqua è la morte cotal più d'amare, /

questa turbine, piatosamente ha con voi la fortuna operato, essendosi nella vostra vecchiezza

m'a retenuto; / spectava che la luna / tramontasse del tuto, /

dentro allo steccato di zagonara gli toccherò la mano. oddi, 1-130: se

indugiare. -ant. intr. con la particella pronom. petrarca, 278-12:

più utile e acconcia cosa innestarla [la pianta] ne'luoghi dove la corteccia sia

[la pianta] ne'luoghi dove la corteccia sia splendida, bella e sugosa

, che di tagliarla ovver penderla appresso la terra, per lo nocimento degli animali,

ritorno è un torvi da voi medesimo la reputazione che acquistarete in parlar de gli

quivi secretamele indugiar volle / tanto che la novella avesse udita. tasso, 4-73

sì dolci istanti / indugiammo cercando per la via / il grappolo tardivo, / navighiamo

e indugia fra le coltri calde e la pigrizia meticolosa della toeletta. g. raimondi

-ant. e letter. intr. con la particella pronom. petrarca, 88-11:

agosto alla stazione di firenze! e la prima su tutte, quella che con tanto

insiste improvvisamente e s'allarga, diventa la voce misteriosa della solitudine. d'annunzio,

. -letter. intr. con la particella pronom. pascoli, 124:

10-243: su le case s'indugia la nuova stagione / col suo cielo tranquillo.

poi, senz'esser indugiato, / la terra s'aprirà e anderanno / giù,

6. intr. anche con la particella pronom. intrattenersi per qualche tempo

picciolo spazio e breve, / mentre la spoglia sanguinosa e greve / lasci 10

. montano, 1-324: esita [la giovinezza] a lasciarci, s'indugia a

si trangugia. giamboni, 122: indugia la vendetta insino ch'è passata l'ira

anticamente il desinare si chiamava cena e la cena desinare,... perocché

, 7-30: questa posta / tu la pòi fare occulta, d'onne gente nascosta

835: saziaten'or, o 'ndugia la partita, / fin che si stenda un

dire al tempo in cui si farà la legge della pubblica istruzione. saba, 25

., 20-51: quel che segue in la circunferenza / di che ragiono, per

che avuto aveva potere d'indugiare tanto la morte di biancofiore. guido delle colonne

... quanto tempo fue indugiata la vittoria. sanudo, liii-139: sier andrea

trivisan el cavalier, consier, voleva la materia se indusiasse. pazzi de'medici

arbori. papi, 1-1-288: per indugiare la sua morte si era detta gravida.

quadriga. de sanctis, iii-163: la scienza greca non potè indugiare la dissoluzione

: la scienza greca non potè indugiare la dissoluzione del popolo greco, né sanare la

la dissoluzione del popolo greco, né sanare la corruttela del mondo latino.

di lamenti avvengono: alcuno arà ingannata la nostra speranza, alcuno l'arà indugiata

: n'è doglia infinita / indugiar più la vita. 8. trattenere qualcuno,

infino ch'elio avesse destro di fare la vendetta. nardi, 65: l'ira

36-36 (iii-207): siagli di grazia la vita indugiata, / fin ch'io

che, indugia, indugia, finalmente la s'è poi scoperta, che voi non

. a riosto, 9-20: in su la riva / senza punto indugiarsi uscì veloce

indugiar l'empia masnada / a far la preda delicata e bella. pirandello,

dall'attività incessante e dall'amore per la vita. 13. prov.

, lo perde spesso. -conte la cosa indugia, piglia vizio: un affare

pigliano vizio. amenta, 4-108: come la cosa indugia piglia vizio.

vol. VII Pag.852 - Da INDUGIATORE a INDUGIO (36 risultati)

, avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione. ferd. martini, 5-214:

. ferd. martini, 5-214: la gravità dell'evento non tollerava annunzi indugiati.

: sua signoria ha voluto contentar, con la liberalità che dite e l'oppinione che

carducci, ii-7-265: se hai ricuperato la lettera indugiata, me ne avvisi subito

fare cosa utile, che tu non la debbi indugiare. indugiatóre, agg

furono in aiuto a'consoli a fare la elezione della gente d'arme contra uno

67: fabio... ebbe la prima vettoria d'annibale, pensando non combattere

a triste lagrime sospinto fui, imaginando la rara sapienza militare di quinto fabio per

nello 'ndugio, ché noi avemo la vivanda, e li nostri nimici la

la vivanda, e li nostri nimici la fame. ottimo, ii-327: negligenza è

; più volte col savio indugio che con la temeraria fretta giovare. marini, iii-246

l'apritura, che di sua natura rende la pronunzia tarda e lenta in quel verso

, i-23: alcuna volta è occulta la grandezza de'mali, per lo longo

d'ogni indugio impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, 1.

che il seguente giorno facea vela verso la storia. s. maffei, 7-104:

l'adempimento di un obbligo, per la conclusione di un accordo; tregua,

, 76: al fiero suon de la tempesta ondosa / mi scoto e temo anch'

il campo. bresciani, 6-xii-275: la teresa era procaccina, e la s'

: la teresa era procaccina, e la s'acconciava colle foresi a ogni modo,

. ariosto, 1-25: mentre con la maggior stizza del mondo / tanto l'

fare qualcosa: averne il tempo, la possibilità. leggende inedite, 2-19:

. cavalca, iv-131: parendogli buona la scusa e la via di paolo,

, iv-131: parendogli buona la scusa e la via di paolo, diede indugio a

pregando iddio che li desse indugio a la morte sua, tanto che avesse qualche

seneca volgar., 3-321: guarda la compagnia dell'umana generazione, che tuttavia

visconti, ii-5-4: non cercar porre a la mia morte induggio / per che 'l

loro giurare credenza, e non per malizia la indugiai. latini volgar., i-97

richeggiono e priegano che tu no mette la cosa a indugio. g. b.

b. adriani, 1-ii-271: intendendo la diversa vita sua, metteva la cosa

intendendo la diversa vita sua, metteva la cosa in indugio. -non patire

incontanente uscì fuori con tesserato, percioché la guerra così vicina non aspettava indugio.

quello che era ed a provare a cristo la sua fedeltà. leopardi, iii-96:

127-106: ben m'avria già morto / la lontananza del mio cor piangendo; /

mio cor piangendo; / ma quinci da la morte indugio prendo. boccaccio, dee

27-35: io, ch'avea già pronta la risposta, / sanza indugio a parlare

indusio alcuno facesse exeguire el precepto cerca la sentenzia del filiolo. tasso, 6-90:

vol. VII Pag.853 - Da INDUGIO a INDULGENZA (47 risultati)

ma'l'arai ': maniera popolare con la quale, mostrando di nominare, come

vizio. bellincioni, ii-39: fugge la lepre mentre e'piscia el cane,

di cagionare qualche danno o far perdere la congiuntura di conseguir l'intento. fagiuoli

ho questo po'di tempo, non la vo'mandar più in lunga; l'indugio

indugio. induismo, sm. la religione (col patrimonio di dottrine

: bramanesimo. - per estens.: la civiltà e la cultura dell'india (

per estens.: la civiltà e la cultura dell'india (in quanto discendono

, ii-69: mostra benigna a noi la santa faccia, / o padre a'tuoi

padre a'tuoi figliuoli indulgentissimo, / la tua misericordia apra le braccia. b.

, 1-xli-71: voglio sperare che la scusa della mia colpa la renda indulgente

sperare che la scusa della mia colpa la renda indulgente verso di me. manzoni,

: molto più come padre, e verso la maestà sua indulgentissimo, con ogni sollecitudine

sua indulgentissimo, con ogni sollecitudine ne la consigliamo e confortiamo. moneti, 30

mille divagazioni, ha mille compensi; la società gli è indulgente. de roberto,

, 189: era più indulgente per la propria figlia. saba, 325: alcuni

ogni vostra brama. cesarotti, 1-xxxvi-238: la dottrina di virgilio... era

emendarsi. b. croce, ii-6-74: la compassione senza giustizia è risentita..

incline. guicciardini [manuzzi]: la qual cosa non fu approvata dal pontefice

le indulgenti stelle / dall'inesperto labro uscìa la voce. l. gualdo

v.]: quanti beni ha la fortuna indulgente dati agli animali.

mando oggi a papà, ho trovato la 4 francesca 'trattata indulgentemente da bertolotti

s. v.]: indulgentemente operò la fortuna verso di lui, che può

, ma per misericordia divina; per la sua indulgènzia, non per nostra potenzia

: s'io non sapessi certo che la bontà e clemente indulgenza vostra fosse molto maggiore

clemente indulgenza vostra fosse molto maggiore che la poltrona negligenza mia, dubitarei che per

narrazione dell'indulgenza e della benignità con la quale aveva procurato di ritirare a sanità

. ogni esercizio di qualsivoglia religionef eccetto la cattolica romana. monti, iv-182: io

affettuosa indulgenza. bigiaretti, 8-256: con la nostra indulgenza e il nostro amore,

., 1-9-99: se l'ama [la moglie] secondo questo secolo, se

dalle cospirazioni che frequenti si tramerebbono contra la sua vita. cesarotti, 1-xxxi-214:

cesarotti, 1-xxxi-214: credeva egli che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù

che la bontà innocente ed attiva fosse la virtù ingenua e legittima della natura,

della natura,... che la concordia, la tolleranza, l'indulgenza,

... che la concordia, la tolleranza, l'indulgenza, l'umanità

dei mali umori. mazzini, 41-163: la comunicazione che debbo fare alla camera è

n'andò verso capua, lussuriante per la sua lunga felicità e indulgenza della fortuna

, le indulgenze verso il parassitammo, la monarchia socialista, corrispondono alle nostre condizioni

siano, richiamano di diritto, non dico la severità o l'indulgenza della critica,

della critica, ma l'attenzione e la riverenza. carducci, iii-28-95: è da

che alle sessioni d'ottobre in generale la indulgenza cresce in abbondanza non buona:

formula di confessione umbra, v-7-23: pregonde la sua sancta misericordia e la intercessione de

: pregonde la sua sancta misericordia e la intercessione de li soi sancti che me

israel. imitazione di cristo, iii-57-3: la speranza della indulgenza nasce dalla vera contrizione

. aretino, v-1-794: punitelo con la misericordia, peroché le sue indulgenzie,

peroché le sue indulgenzie, sparte sopra la conscienza de i suoi pari virtuosi,

pari virtuosi, son più aspre che la severità de la giustizia. loredano,

, son più aspre che la severità de la giustizia. loredano, 232: implorò

vol. VII Pag.854 - Da INDULGENZIARE a INDULTARIO (37 risultati)

. atto di giurisdizione spirituale con cui la chiesa, attingendo ai meriti infiniti della

o in parte (indulgenza parziale) la pena temporale dovuta per i peccati già

dovessi fare speciale orazione per lui e per la santa chiesa; e per segno mi

chiesa; e per segno mi recò la santa indulgenzia. mariano da siena,

indulgenzie sono buone e fanno levar via la pena, ma elle per sé non

grazia. della robbia, 130: fatta la confessione, devotamente li comunicò non sanza

a due, e poi dette loro la indulgenza, secondo che hanno quelli della

indulgenza perpetua a chi visiterà il tal giorno la chiesa di san marco. giannone,

per acquistar le indulgenze, saliva ginocchioni la scalinata che mena alla grotta. pascarella

rovinare. d'annunzio, v-1-905: la nostra vita publica non può più essere

in una bellissima giovane chiamata loretta, la quale... similmente per le indulgenze

terre napoletane: essi portano sul petto la vostra medaglia e le vostre indulgenze.

allotta era morto, et avevamogli fatta la raccomandazione dell'anima, et aveva avuto

raccomandazione dell'anima, et aveva avuto la 'ndulgenza di colpa e di pena.

della colonna dove cristo fu legato e battuto la notte di giovedì santo, ed evvi

, tollerato. mazzini, 69-286: la diserzione, quando s'esce da file

possa sua santità... usar la indulgenza del padre verso questo signore.

iii-56: sorrise con indulgenza scuotendo leggermente la testa. -per indulgenza di qualcosa

indul- genziata e instazzonata di sorte che la mia anima non sarà delle ultime nello

dante, par., 27-97: la virtù che lo sguardo m'indulse,

alcun tempo indulto, / mentre ha la tirannia languidi i polsi; / ma

: lietamente a me medesma indulgo / la cagion di mia sorte, e non mi

/ da grossa mandra giusto è carpir la preda. cicognani, vi-159: compatisce

ma l'ingiu stizia, la prepotenza e il sopruso le fanno ancora salire

a'giusti preghi del fedel dimante / la cacciatrice dea piegata indulse; / mostrassi

ambigua indulge all'illusione di coloro che la implorano pacificatrice. bacchetti, 13-778:

ei pugnava i giorni, e, a la romita / notte citareggiando in su l'

a dite a le muse ed a la vita / breve indulgca. e. cecchi

giobbe. soldati, 109: nonostante la stanchezza, e il gran mangiare e bere

mangiare e bere cui avevo indulto con la speranza di un diffuso torpore, non

a descrivere in una serie di comparazioni la bellezza di madonna. pascoli, 900

lettore io non mi esageri di troppo la bellezza di quelle pagine. gramsci,

giannone, 1v- 273: impose su la testa del famoso bandito pietro mancini una

mancini una taglia di tremila ducati, oltre la facoltà d'indultare quattro persone.

imputazione di aver consigliato il figlio sotto la monarchia ad indultarsi. = denom

il valore delli ventiquattro docati, ancorché la collazione ne spetti al cardinale indultàrio,

cardinale indultàrio, tuttavia se ne deve pigliare la nuova provisione apostolica per dataria. crusca

vol. VII Pag.855 - Da INDULTATO a INDURAMENTO (22 risultati)

2. sm. chi ha la facoltà di concedere privilegi o indulti in

, senza necessità di far purgar loro la macchia. pagano, 1-359: l'infamia

santità] ha etiam mandato indulto per la capella di sua maestà, assai liberale,

ch'era un indulto per mangiar carne la quaresima per la sua persona e per

un indulto per mangiar carne la quaresima per la sua persona e per cento altre seco

de luca, 1-13-2-75: è solita la sede apostolica concedere a'cardinali e a'prelati

natura economica. -in senso concreto: la somma o il bene economico ricavato da

a terra su d'uno schifo, lasciando la mia roba; perché sapea di non

: al peccatore reo d'eterna morte la divina misericordia concede l'indulto della vita

4-457: il papa diede poi per la incorsa irregolarità un indulto generale a questi

f. f. frugoni, 1-468: la casa di un vero prelato hassi da

l'estinzione entro una determinata misura o la commutazione della pena inflitta o da infliggersi

capegli ed insolfato lo indumento, idest la toga, 'cum sulphure '. fagiuoli

che si indossa a diretto contatto con la pelle. sbarbaro, 1-42: il

il viso non guardato di sua madre la feriva di pietà come di lei ignara fossero

c. e. gadda, 6-271: la provvidenziale carenza, sotto al cavallo della

. rinnovare un indumento: indossarlo per la prima volta. e. cecchi,

tal cibo che fia induràbile e seccabile per la terrestrità. = deriv.

. crescenzi volgar., 2-8: la pianta dimestica diventa salvatica...

conoscere, vedea già l'induramento e la perfidia loro nel cuore. carducci,

d'induramento pieno e di follia / elevai la mia voce a te, o signore

/ non sprezzare, o signor, la voce mia. 3. medie

vol. VII Pag.856 - Da INDURARE a INDURARE (55 risultati)

cavalca, 21-104: il fuoco materiale indura la terra e cuoce. petrarca, 103-7

grandissima resistenza contra l'umidità e contra la vecchiezza, e gli indurisce, donde anticamente

perché forassino. assarino, 6-115: la natura non ha indurato marmi, non

, non imbrondato ori, che per la costruzzione di questa casa. l. aditnari

diurna fatica in chilo amico / fonde la più ritrosa e salda massa / che il

denti. -intr. anche con la particella pronom. giamboni, 7-157:

ad imo, / là giù colà dove la batte l'onda, / porta di

l'aggia, / e fassi pietra la sua effige vera. castelvetro, 4-21

invecchia e l'altra indura, / vana la forza è poi, vana la cura

vana la forza è poi, vana la cura. casoni, 264: li coralli

su cotesto viso giallo, / come la sugna ràncida / nella vescica risecchita.

l'acqua rovina al bosco, / la bestia s'inacerba, / e s'arrovella

indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude. tasso, 14-34:

pindemonte, ii-287: là, 've la gelid'orsa i campi indura. arici,

-intr. per lo più con la particella pronom. ristoro, 7-1:

e inghiacci, / che pietra fatta la ninfa accompagni. daniello, lxi-44:

1-116: per esser indurata nel ghiaccio la via,... necessi

: e1 sole... indura la terra e liquefà la cera, e

.. indura la terra e liquefà la cera, e quanto più sta addosso alla

più sta addosso alla terra tanto più la indura e quanto più sta sopra la cera

la indura e quanto più sta sopra la cera tanto più la mollifica. zinano

quanto più sta sopra la cera tanto più la mollifica. zinano, 1-15: il

il sabbione. -intr. con la particella pronom. bracciolini, 2-5-54:

sol, per l'aria pura, / la neve e 'l fango, e al me-

: si credeva che ella potesse sospender la terra in aria, indurare i fonti,

in aria, indurare i fonti, spegner la luce delle stelle. tasso, n-ii-270

che potesse tirar giù il cielo, sospender la terra, indurare i fonti, intenerire

tasso, 2-40: trattò tasta e la spada, ed in palestra / indurò

bresciani, 6-i-84: volle che indurassi la mia fanciullezza faticando in un'officina d'

giogo. -intr. anche con la particella pronom. giamboni, 4-157:

pronom. giamboni, 4-157: per la forza de'cavalieri di filippo fuoro vinti

fuoro vinti, perché per lungo uso era la loro virtude indurata. n. tornaquinci

. di costanzo, 59: venne la parca, e poi non ebbe ardire

oscura, / che in quel romper la spade ebbe paura, / tant'è indurato

soldati] si indurano e, astringendoli la necessità, si fanno più industriosi.

annunzio, iii-2-1151: ahi te, la nera lana, / maligna agli scardassi,

agli scardassi, / che ti secca la gola / e le dita t'indura!

! -intr. per lo più con la particella pronom. giustino volgar.,

: s'aggobba l'uomo, si perde la vista e l'udito, indurati li

g. gozzi, 1-65: soleva ungere la spina del dosso a'suoi fanciulli nel

solia, / ché il tanto sengiocir la voce indura. 6. atteggiare

/ né scuote, e par che più la fronte induri, / sasso in mezzo

tu dici. -intr. con la particella pronom. d'annunzio, iii-2-1070

non può colpire perché non ha sotto la mano né arme né carnefice.

quei brevi lamenti / il cor de la sorella di rinaldo / subito ritornò pietoso e

bel sentire. amari, 92: la casa d'abbàs indurò il principato a modo

sanidi. petruccelli della gattina, 3-2-11: la penitenza l'inselvaggiva, indurandolo prima contra

se stesso. -intr. anche con la particella pronom. iacopone, 66-5:

canz., 97: tanto è spietata la mia sorte e dura, / che

sorte e dura, / che mostrar non la pón rime né versi, / né

perduto, e sempre va crescendo / la perdita, ed ancora io non m'arrendo

... che vengano a restituirne la conoscenza di ciò che noi ci eravamo

conoscevi o e'son nuovi. / la prima e piana, muovi / secondo ch'

dirò tua parladura; / se la seconda, indura, / guardando et

luterani avean combattuto ad ogni potere contra la chiamata de'pontifìci al colloquio di vormazia

vol. VII Pag.857 - Da INDURATIVO a INDURATO (41 risultati)

se il capo vuoi levar, prostra la mente, / spegni il tuo core;

agli strali del pudore, indura / la coscienza, e turpi opre matura. carducci

. pascoli, ii- 684: la superbia e l'invidia e tira accecano e

e indurano. -intr. anche con la particella pronom. cavalca, ii-64:

l'affetto e lo amore che gli porta la divina bontà, non si dissolva?

al male. tasso, 14-580: la tua mente nel suo mal s'indura.

aretino, v-1-13: né è perciò che la mia passione non preceda a la vostra

che la mia passione non preceda a la vostra, perché il vezzo che vi domesticò

tristo e dolente. boterò, 11-75: la bontà non dura, / s'austerità

che indurar di questa / solitaria fanciulla la tristezza molesta? pascoli, ii-842:

età. -intr. anche con la particella pronom. dante, conv.

buona consuetudine induri, e rifermisi ne la sua rettitudine. sacchetti, v-71:

dove vedi che, quanto più è la correzione, più indura la ostinazione.

quanto più è la correzione, più indura la ostinazione. ricciardo da cortona, 51

/ deformissima allor che nell'errore / la tua superbia e presunzione indura.

., 26-1 (426): indurando la battaglia..., facendo con

egli dinanzi con i più eletti cavalieri indurando la battaglia, messer piero fe'a dugento

. bencivenni, 4-44: questa virtude [la giustizia] è sì di grande dignitade

fatto in tal modo indurare e insecchire la maniera, che non se la potea levar

insecchire la maniera, che non se la potea levar di dosso. 12

, gli artigli: disporsi a sfogare la rabbia, a soddisfare le cupidigie.

valle, 108: dei re la voglia e 'l core / in mano è

s. bernardino da siena, iv-82: la quarta contrarietà ti nasce del peccato si

fornace di fango, e quando è accesa la massa forono con le pertiche la indurata

accesa la massa forono con le pertiche la indurata calcina, e in questo modo

sprona il destrier. campanella, 4-304: la pietra consta di materia più densa privata

e par che ondeggi, / seggo la notte. -figur. petrarca

., i-510: prendendo... la mano d'uno, indurata per opera

. palladio volgar., 6-7: la margine indurata per lo fuoco difende i

brusoni, 8-174: fronte alabastrina sopra la mano di latte indurato. -letter.

, ghiacciato. ugurgieri, 117: la barba sua è indurata di molto ghiaccio

fronte sono i rami scossi / da la pioggia indurata in freddo gelo. marino

. testi, ii-9: dal gielo / la vistula indurata avea congiunte / le rive

. incancrenito. iacopone, 27-30: la mia potenza veio perita, / perch'è

perita, / perch'è 'nfragedita la piaga endurata. -aspro, duro

, / con sorde orecchie costei [la morte] vilipende / i miseri, da

desvia, / per non aprire a la pietà la via, / ché, contra

/ per non aprire a la pietà la via, / ché, contra 'l suo

così con indurato core / saziando sta la curiosa voglia, / giunge una lontra

. f. porta, 1-25: la indurata crollava il capo, sorrideva un

per penitenzia, a coloro è apparecchiata la gran pena dello inferno. fioretti,

vol. VII Pag.858 - Da INDURATORE a INDURITO (45 risultati)

(un proposito). bonvesin da la riva, xxxv-i-677: tu he in ti

senza farmi alcuno atto villano, / de la vita e del regno m'assicura,

d'indurato affetto. siri, i-264: la principal causa della nuova alienazione del duca

del re cristianissimo in non volere che la cantacroi fosse da lorenesi riconosciuta per duchessa

serra, iii-115: se non conoscessi la sua indurata perfidia, ti consiglierei energiche

disperato animo col quale combattevano, né la disciplina e quasi certa indurazióne negli esercizi

, ii-173: o fiorenza, posto che la lega di prima faccia paia utile,

indùrere guerra, e per li efecti che la guerra con- duceno, si dovea piangere

7-96: fra l'angustie del vaso, la resistenza delle barbe vecchie e l'ammozzamento

e troppo indurimento della terra, comincia la pianta a non trovare più luogo dove

... educarci. cioè cambiare la nostra coscienza, abituarci a vedere le cose

. a. cocchi, 4-2-14: la prima cagione del male... si

: nessun corpo dopo una ferita ha la salute di prima, se non un indurimento

acque: trattamento con cui si aumenta la durezza di certe acque così da renderle

; si effettua immergendo per quattro minuti la pellicola in un litro di acqua contenente

. indurimento superficiale: processo che modifica la durezza di un sottile strato superficiale di

superficiale di un pezzo metallico, mutandone la composizione o la natura cristallografica. 9

pezzo metallico, mutandone la composizione o la natura cristallografica. 9. edil.

edil. processo durante il quale, dopo la presa, aumenta progressivamente la coesione

, dopo la presa, aumenta progressivamente la coesione delle malte, dei cementi,

. 10. bot. pratica con la quale si aumenta la resistenza al freddo

bot. pratica con la quale si aumenta la resistenza al freddo di talune piante coltivate

. indurire, intr. anche con la particella pronom. [indurisco, indurisci

fra giordano [crusca]: la creta, stando al sole, indurisce.

sole, quantunque riscaldi il fango e la cera, nondimeno quello indurisce e quella

lascia indurire [il cacio] far la muffa. a. cocchi, 4-1-5:

che trasuda dal lentischio, e prendendo la forma di palline come ceci, cade

grandissima resistenza contra l'umidità e contra la vecchiezza, e gli indurisce, donde anticamente

investigare..., se non la vera, almeno qualche verisimil cagione onde

indeterminati prender figura di città, e la città di bolge, e le bolge di

entro cui dante ha seppellita e pietrificata la natura ed indurite le acque.

ammorbidì l'ozio, ma l'indurì la fatica. betteioni, i-373: alla fame

corpo. michelstaedter, 322: con la ginnastica e l'abitudine indurisci il corpo

, a passo a passo; ma videro la mia faccia che si induriva; videro

nella risoluzione. palazzeschi, 3-191: per la mano che mi teneva sentivo il suo

, e indurirsi, insieme, vedevo la sua faccia, e gli occhi guardare fisso

a posto. 6. perdere la delicatezza, la morbidezza dei lineamenti.

6. perdere la delicatezza, la morbidezza dei lineamenti. serao,

i sedici anni... deperì. la sua carnagione si fece bruna e opaca

,... gli sposi e la signora teresa prenderebbero stanza nella casa che

un tratto. pavese, 8-165: la guerra imbarbarisce perché, per combatterla,

il tuo stato servile avrebbe forse indurita la bella tua indole, se non ti

di indurire il cuore, di ammazzare la pietà. 8. ostinarsi nell'

scendere in tanta crudeltà e violenzia se la mente prima... non indurisce alla

, 6-703: mi costò molto dissimulare la freddezza d'un rancore che mi s'induriva

vol. VII Pag.859 - Da INDURITO a INDURRE (60 risultati)

piegano. aretino, 20-58: mostrava la fodra e nel collarino un orlo di sudore

. montale, 5-91: raspava [la pioggia], portava all'aperto / con

delle pianelle / sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della tua

sul fango indurito, la scheggia, / la fibra della tua croce / in polpa

. f. malipiero, lx-1-127: la terra indurita e inasprita da rigori d'una

indurito. bisaccioni, 1-244: aspra la prima lettera, poco sonante la seconda

aspra la prima lettera, poco sonante la seconda, e difficilissima la terza, che

poco sonante la seconda, e difficilissima la terza, che è l'x, due

niuno che non abbia asciutta e indurita la lingua. f. f. frugoni,

f. f. frugoni, vi-343: la mia pelle indurita dalla pazienza e la

la mia pelle indurita dalla pazienza e la mia costanza rassodata dall'intrepidezza rintuzzò la

la mia costanza rassodata dall'intrepidezza rintuzzò la malignità, eccitata ad azzanarmi dalla protervia

tende e s'accampano dove li trattiene la presenza del lichene di cui le loro bestie

ix-361: in quei pochi istanti di strazio la mia povera rosetta era diventata bruscamente donna

nell'oceano vuoto di venti / specchiano la faccia indurita, / i brevi anni

senza mutamento. piovene, 7-353: la celebre sorgente si espande in uno specchio

. oliva, i-1-363: concede empiamente la penna dell'adulatore incrostato di scienza temeraria

. / - (che ti venga la rabbia! eccolo l'indurito).

colpa. bibbiena, 48: per la innata sua malignità, era sempre indurito

in: in grosse piante videsi [la coscienza] indurita, / e con

possono. cantoni, 210: la nostra sarà pedanteria pagana, vieta retorica,

. pavese, 2-37: il corridoio che la traversava tutta, dalla porta d'ingresso

indùciare), tr. (per la coniug.: cfr. condurre).

prego, il centro ove m'induce / la noiosa cagion de'miei martiri. monti

nella compilazione d'un vocabolario dev'essere la cognizione del senso primitivo delle parole,

parole, e il far cadere sovr'esso la definizione: perché il senso proprio è

definizione: perché il senso proprio è la radice filosofica della lingua, e il

dipendenza del proprio. per mille esempi la crusca si mostra inconsapevole o per lo

ducere, in- ferre '. dunque la registratura di questo verbo e delle sue

significanze è mal ordinata; e dove andava la testa il compilatore ha appiccata la coda

andava la testa il compilatore ha appiccata la coda, non avvertendo che 'indurre '

di questo verbo. -intr. con la particella pronom. entrare, introdursi.

bibbia volgar., vi-208: sì come la pernice s'induce nella gabbia, e

induce nella gabbia, e sì come la cervia s'induce nel lacciuolo, così

persona d'adam s'indusse in tutta la natura umana. giuglaris, 2-7: dall'

ozio della sua villa staccatosi, lasciata la toga e pigliato il sago, all'

/ s'alleta de tua gloria / con la sua patria, al tuo crear cortese

: se v. s. induce la lamina saldata che copra la superficie della

. induce la lamina saldata che copra la superficie della catinella, la induce di

che copra la superficie della catinella, la induce di maniera che ella tocchi l'argento

, / ch'io non fo de la morte, che ogni senso / co li

7-2: s'è lì lo vento, la rugiada e la brina sarà impedita per

è lì lo vento, la rugiada e la brina sarà impedita per la secchità e

rugiada e la brina sarà impedita per la secchità e per lo calore che inducerà

10 vento. gherardi, 1-ii-400: la primavera induce e'fiori. landino,

forma. ricettario fiorentino, 1: la medicina non può conservare e indurre la

la medicina non può conservare e indurre la sanità,... se gli strumenti

che inducono. tasso, 18-16: la rugiada del ciel su le sue spoglie /

. casalicchio, 393: è tale la forza dell'usanza e della continuazione degli

, l'induce (e davantaggio) la virtù dell'intelletto in ogni parte dell'universo

-conciliare il sonno, il riposo, la quiete. landino [plinio],

a te gli spirti, e ne la mente induca / lieta stupidità. leopardi

. è per se stesso piacevole, secondo la mia teoria del piacere. d'annunzio

gie fanno descendere 11 cataro, inducendogie la tosse. biondo, xlv-207: per

, lassarò di contarvi le facende che la vostra donna vi fa fare,..

ora sovente inducono con i loro impiastramenti la morte, la quale non era per

inducono con i loro impiastramenti la morte, la quale non era per venirci ancora.

forze e per modi di scongiuri nigromantici volgeva la luce in tenebre... ed

perché vogliono che il pesce delfino predica la tempesta nel mare. 5.

duol che sovra senna / induce, falseggiando la moneta, / quei che morrà di

vol. VII Pag.860 - Da INDURRE a INDURRE (47 risultati)

le molte vigne togliono la necessità del vino, ma inducono necessità

pronte / quei che lustrati son da la sua luce. castiglione, 262

, senza pregiudizio della riputazione, inducono la propria utilità. tommaseo, 15-92:

cotesto mescere il narrativo al drammatico rompe la monotonia d'una grave cantilena; induce varietà

vita nel carme. -intr. con la particella pronom. derivare. c.

. c. campana, iv-i: la spagna fu diversamente da gli antichi nominata

diversamente da gli antichi nominata, secondo la mutazion dell'ordine de'tempi, onde

una realtà sublimata, divinizzata in tutta la sua pienezza. 7. dare origine

vedeva per le chiese; e che sendo la chiesa una cosa pura e monda,

, ii-285: questo pontefice publicamente indusse la simonia in corte di roma, che

capelli rossi. firenzuola, 22: sola la moltitudine puole inducere nuova consuetudine. b

, che sotto diversa forma indur quivi la stessa inquisizione secondo l'uso di spagna.

voce o forma di dire comincia per la consuetudine ad esser buona o cattiva.

non fanno se non quelle che suole indurre la prepotente forza dell'armi. carducci,

avversità recitando. pontano, 301: la condizione de le guerre inducono quisti tali

, / tosto che del valor sentì la nuova, / ch'altri ch'orlando non

, s'intende ciascheduna proveduta persona, la quale stroppia che male non sia.

adriano: perché lui solea dire che la sedia di pietro era piena di pruni.

studiava, inducendogli alcun verso / de la scrittura, di trovar conforto. giraldi

, da potervi dimorar i soldati per la difesa di esse artiglierie. -proporre

gran signore il combattere, nondimeno inducono la cosa in consulta tra'capitani.

com'elli ad una militare, / così la gloria loro insieme luca.

dante, conv., ii-11-7: la canzone proposta è contenuta da tre parti

è contenuta da tre parti principali. la prima è lo primo verso di quella

lo primo verso di quella: ne la quale s'inducono a udire ciò che dire

dire angeli, le quali sono a la revoluzione del cielo di venere, sì

volgar.], 1-6: a riprovare la svergognata- pertinacia nostra ci è indutto per

, ch'è indotto, tenesse, la fanno raccontare. bisticci, 3-351: fece

induce l'anima di casella a ricantargli la seconda canzone del convivio com'egli l'

barberino, iii-157: se sì grande è la gente / che nul seria possente,

affetto per meglio inducermi, promettendomi che la vista de li occhi suoi è sua

. idem, inf., 13-51: la cosa incredibile mi fece / indurlo ad

potendola ad altro inducere, con denari la corruppe e a lei in una cassa artificiata

. guicciardini, vi-121: aversi a rinnovare la chiesa e riformarsi a migliore vita,

non si spera di far intendere tutta la ragione d'una cosa, e che

loro disusanza, poi l'udire studiosamente per la ragione e per bel dire. dante

/ ultima vana, contro terra cela / la faccia, a non veder l'amara

con loro. -intr. con la particella pronom. decidersi, risolversi.

, 6-1-23: conciossiacosaché... per la maggior parte gli uomini siano semplici e

induce. castiglione, 171: pare che la natura alle nutrici insegnata l'abbia [

natura alle nutrici insegnata l'abbia [la modulazione] per rimedio precipuo del pianto

i giovani? tortora, ii-85: la regina s'indusse ad affrettar l'armata di

, prima di averlo visto allontanarsi attraverso la nebbia. 12. tentare,

in colpa. iacopone, 44-31: la sesta [orazione], che non ne

alcuno peccato, il quale sia contra la sua professione, che non è inducere

corsini, 15-44: er'egli con la maga ancor nel loco / ove l'avea

l'avea guidato il giorno innante / la maga stessa a indurlo a poco a poco

vol. VII Pag.861 - Da INDUSIATO a INDUSTRE (52 risultati)

al suicidio il fratello minore per riscuotere la sua assicurazione sulla vita. -in

che donna privatasi d'onestà non facesse, la 'ndusse a dar veleno al marito.

del bene altrui. baretti, 6-94: la più parte de'moderni amanti,.

lor trabocchevoli appetiti. -intr. con la particella pronom. muratori, 6-51:

, / i verdi idoli suoi nati a la mensa. 13. influire in

lo dono veramente di questo comento è la sentenza de le canzoni a le quali fatto

le canzoni a le quali fatto è, la qual massimamente intende inducere li uomini a

sì soletto / mostrar li mi convien la valle buia; / necessità 'l ci 'nduce

alcuno altro non farebbe, inducendomi ancora la paura del nigromante. campofregoso, li-io

. / forse ve gli in- ducea la vicinanza / che de'franceschi avean continua-

: è uso lodevolissimo che... la vergine che monacar si deve esaminata sia

1-9): quando a salutare amor la 'nduce, / onestamente li occhi mòve

. petrarca, 72-7: questa è la vista ch'a ben far m'induce,

6-4: voi da i disagi e da la fame indotti / a darvi vinti a

esser cacciatori. forteguerri, iv-475: la sola povertà m'indusse a fare /

ma quale è il motivo principale che la induce a farsi monaca? ».

vedevo aggrapparsi al cordone del campanello con la disperazione dell'affogato. -con riferimento

di marte. -intr. con la particella pronom. tarchetti, 6-ii-102:

. n. villani, lvii-170: miri la forma mia, né ti spaurì?

che il donare e poi torre altrui la tua grazia induce tuoi amanti a tal fine

quanto più presto si può, indur la ferita a cicatrice. campailla, 19-9

d'indurre alla menzogna l'aspetto e la veste della verità. onofri, 11-16

noi dobbiamo induciere, dire e raccontare la nasscienza e originale delle comunità civili e

degli aromatari, 93: non iscioglie la difficultà il detto demetrio, che ogni lunghezza

intuizione. b. spaventa, 1-352: la logica formale induce le rappresentazioni comuni (

sono concepiti. piovene, 7-537: la civiltà africana preistorica si rivela in pitture

, spesso sovrapposte una all'altra. la loro epoca, oltre che dallo stile,

1-2-179: di ragion regale viene stimata la facoltà di proibire la libertà di fabricar

ragion regale viene stimata la facoltà di proibire la libertà di fabricar forni, o molini

, o molini,... inducendo la ragion privativa, con l'espressa o

totale impunità. -intr. con la particella pronom. de luca, 1-15-1-192

a ima sbarra di ferro dolce, la magnetizza senza toccarla, ma il potere

induce in quel ferro, cessa quando la calamita se ne allontani. 19

, 4-6: s'è necessità che [la terra] sia avvignata, prima con

radici della primaria vigna,... la novella vite sicuramente si possa inducere.

bassi e diritti co'pedal s'induchi [la vite]. 20. ant

carducci, iii-1-160: allor che tarda la notturna luce / tanto silenzio di creato

monte e piano largamente induce / de la sua moribonda vita stanca. 21

. del bene, 1-3: quand'io la veggo con quel verde indugio / e

lepre il segugio. tassoni, iv-2-112: la subucula e l'indusio erano camiciole senza

0 'camicia 'è una membrana la quale veste e cuoprc 1 sori delle

. v.]: 'indugio', membrana la quale veste 0 copre i sori delle

del corpo di alcuni animali (come la membrana di desquamazione di vari attiniacei,

; / non il libeccio sentirà pestifero / la pregna vite, né l'edace ruggine

pregna vite, né l'edace ruggine / la bionda messe. d'annunzio, iv-2-288

del temerario legno, / ch'osasti la tranquilla antica pace / romper del crudo

e vomeri e bidenti / logoriam per la terra, ella ne porge / appena il

s'arrampica agilissimo e leggero / a spazzarti la cappa del cammino. leopardi, 19-12

cappa del cammino. leopardi, 19-12: la schiera industre / cui franger glebe e

ceree dita. pirandello, 7-745: la felicità nostra è fondata nella scienza più

scienza più occhialuta che abbia mai soccorso la povera, industre umanità. bartolini,

umanità. bartolini, 17-164: quieta la madre: industre / che risuola le

vol. VII Pag.862 - Da INDUSTREMENTE a INDUSTRIA (38 risultati)

il bevero in- dustre, che con la coda nell'acque, col corpo s'assetta

xiii-403: non mi adular; ché se la gallia industre, / la saccente britannia

ché se la gallia industre, / la saccente britannia e la belligera / alemagna

industre, / la saccente britannia e la belligera / alemagna converte ^ in proprio

delle manifatture europee. amari, 1-1-7: la lombardia e la toscana fioriron di città

amari, 1-1-7: la lombardia e la toscana fioriron di città industri e guerriere

. imprenditore. pisacane, iii-44: la guerra fra due stati europei vien considerata

odorato; / né par ch'abbia la mano / con industre lavoro / le carte

fiammeggiante venia pomposa vesta, / che la vaga donzella strettamente / sino al fianco

sguardo, ecco m'elude, / e la carola che lenta disegna / alterna rapidissima

d'arzo, 41: si notava per la locanda e nel cortile un affacendarsi così

dal fiesolano colle o di valdarno / la sta spiando a discoprir novelle / terre e

l'industre oro dei campi / e la purpurea bara dei raccolti? 6

in così chiara lista subito quei che la marina teti / sanno nomare, e la

la marina teti / sanno nomare, e la palude trista / d'averno e di

. g. gozzi, i-9-227: la scultura industre / anima i marmi e la

la scultura industre / anima i marmi e la natura avanza. carducci, iii-2-75:

impaccio. d'annunzio, i-826: su la pergola verde... siede una

consiste nel far divenire l'errore virtù e la virtù errore nella testa degli uomini e

malizia industre / ci promettean d'agevolar la via / all'eterna salvezza. alfieri,

in olanda io m'impalustro, / dove la industre libertade ammiro, / per cui

sente, [l'uomo] cerca la gloria sua non quella di dio, imputando

immondissima, li cui autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli

. guicciardini, 11-234: ha potuto più la infelicità de'nostri condoctieri e la malignità

più la infelicità de'nostri condoctieri e la malignità de'signori vicini che tucti e'

vicini che tucti e'nostri sforzi e tucta la nostra industria. testi, i-149:

emiliani giudici, i-60: quantunque la industria degli eruditi non abbia potuto appurare la

la industria degli eruditi non abbia potuto appurare la data precisa di quel componimento.

è di comunal grandeza tracta, / ne la qual più si vede / che la

la qual più si vede / che la sua ovra sede. / veste à rosata

letterato novatore; il voltaire, con la sua industria di autore teatrale che ricerca

raddopiare, acciò che si potesse unire la criatura col creatore. niccolò da correggio,

, 1-115: vivo di quel che la terra senza arte / produce a gli

e fongi e pesce / talor, corno la industria mi comparte. machiavelli, 1-vii-34

industria supplisce spesso / a dove manca la natura. s. bargagli, 1-66:

. s. bargagli, 1-66: la industria e l'arte dalla natura scompagnata non

arte del cavalcare... io la stimo una delle più giovevoli che l'

potuto... vivere con comodità. la sua poltroneria lo scemò. zanon,

vol. VII Pag.863 - Da INDUSTRIA a INDUSTRIA (55 risultati)

celle empiendo. marino, xiii-148: la volpe, sua discepola e seguace, /

, sua discepola e seguace, / guida la danza ed ei nel mezo assiso /

): poscia che udito ebbe lodare la 'ndustria di bergamino..., senza

iii-9: sappi, sorella, che la industria de le mie pari nacque de

industria de le mie pari nacque de la taccagneria di que'primi che ci fecero

c. m. cecchi, 29-27: la avarizia è reputata industria. gemelli careri

in piedi, / per essersi industriati la lor parte, / ora in cocchio e

chiaramente non aver cosa alcuna in su la faccia,... coi capelli a

volo. bruni, 180: de la chioma i naturali errori / sembrino industrie

questa così fatta divarità si misurasse con la varietà dell'industria di quella così fatta

così fatta bocca. liburnio, 135: la prasina è ben instrutta nell'industria del

per poter in uno assedio pascer la plebe. agostini, 1-112: consiste [

plebe. agostini, 1-112: consiste [la ricchezza] in ampiezza di campagne,

diverse industrie di scienze e d'arti, la prima destinata al nobile, la seconda

, la prima destinata al nobile, la seconda al cittadino non senatore e la terza

, la seconda al cittadino non senatore e la terza per scienza a tutti e per

. f. soranzo, li-1-53: la gente bassa e minuta fa numero ed

profitti che non han limite; ma la fatica, fatta per servitù e per

e per mercede, è limitatissima, la qual ordinariamente appena basta a vivere con

a moglie una tessandola contando vivere sopra la industria di lei. giusti, iii-283

lei. giusti, iii-283: hanno la borsa ricca, ma siccome son miserabili

loro industria. jahier, 143: anche la ferratura... -le 4 punte

bartolucci, 1-5-38: ora che mi ruga la fronte e le guancie mi s'increspano

3-11-17: le ghiande e bache per la terra sparte / davan la vita liberale

bache per la terra sparte / davan la vita liberale e parca / sanza avarizia o

tutte le fatiche dell'arte sua per la speranza del raccolto e per li frutti

l'impedisse / l'industria a gemer per la vita avvezza / con gagliardo bidente,

, xviii-5-388: il massaro tira avanti la sua industria. egli introita quanto spende

, 1-526: vedevasi... dirimpetto la statua della descritta cerere quella dell'industria

. porzio, 3-179: erasi con la parsimonia clericale e con l'industrie mercantili

] è ad oggetto di far vedere la necessità di rifondere le leggi troppo infarraginate

e di servizi mediante l'utilizzazione e la trasformazione delle materie prime; l'organizzazione

al di fuori di quelli agricoli, come la caccia, la pesca, il taglio

quelli agricoli, come la caccia, la pesca, il taglio dei boschi, ecc

poi, ove l'industria più che la fertilità della terra fiorisce, sono il

bassi di più sorti, che parte per la lombardia parte per l'alemagna si spacciano

onde per noi / beva i vivi color la nostra lana, / né da gallica

sterile ed infecondo aumenti il popolo e la ricchezza. foscolo, vii-180: la

la ricchezza. foscolo, vii-180: la tirannide... dissanguava l'industria,

; non si sa mai quale sarà la scoperta, quali prodigi contiene l'industria del

spontanei, e nella quale bisogna comprendere la pesca, la caccia e la coltivazione delle

nella quale bisogna comprendere la pesca, la caccia e la coltivazione delle miniere,

comprendere la pesca, la caccia e la coltivazione delle miniere, e possiamo aggiungere

sorge un'impresa nuova e giovane, la quale si è fidata dei dazi e spera

e industrie stazionarie (dove conta molto la mano d'opera immediata). pratolini

involontariamente bellicosa s'impianta sempre più prepotente la burbera poesia della grande industria metallurgica.

metallurgica. e. cecchi, 8-63: la grande industria, la grande finanza.

cecchi, 8-63: la grande industria, la grande finanza... serbavano qualche

prime, fornite da un imprenditore, la quale viene svolta dal lavoratore in casa

. d'annunzio, iv- 1-797: la casa non ad altro serviva che ad albergare

comune del contado di san vito, lungo la costa. -industria chiave: grande

dipende lo sviluppo delle industrie secondarie e la prosperità e la difesa del paese,

delle industrie secondarie e la prosperità e la difesa del paese, e alla quale lo

ecc. per indicare che l'industria, la posizione, il ministero, ecc.

l'accesso ad altre posizioni, ecc. la stessa immagine si ha nelle altre lingue

vol. VII Pag.864 - Da INDUSTRIA a INDUSTRIA (32 risultati)

industrializzazione della città. particolarmente sviluppata sarebbe la industria navale. -industria pesante

dal proprietario, per lo più con la collaborazione dei familiari, o di un'

di gerico, attraverso il giordano e la capitale, amman. le industrie,

bilancio del ministero dell'industria », la cosa farebbe scandalo. -scolast. istituto

altro lavoro. nievo, 1-428: per la ruberia d'alcuni polli fu preso di

viani, 19-684: il pittore aperse la sua casa d'industria tra i trascurati

a. manetti, 131: tra la pelle delle cupole di verso el drento

e sue industrie. speroni, 1-2-34: la sua scienzia [di adamo] era

adamo] era grazia del suo fattore, la nostra è studio ed industria. f

f. f. frugoni, iii-237: la modestia in ima dama onorata è il

..., abile schermo / la campana, dell'anglo industria e vanto

quelli intagli. savonarola, ii-186: la casa del buono religioso non debbe essere con

. aretino, v-1-59: scrivervi non con la pura semplicità de la natura, ma

scrivervi non con la pura semplicità de la natura, ma con la industria de l'

semplicità de la natura, ma con la industria de l'arte ancora. bellori

. bellori, ii-5: essendo inoltre la statua tutta ricoperta e vestita, questo

nasca gran varietà di accidenti; ma che la istessa varietà 4 di

, 4-v-89: in altra chiocciola ripetei la picciola industria del cannello di vetro,

apprezzato quell'alessandrino: 'spalancano sui letti la carne delle donne ', si domanda

non seppero arricchire del minimo brivido personale la mandrillesca terribilità di cotesto verso. 13

le carni. caviceo, 1-48: remette la ingiuria, qual non è fatta de

fatta de industria. guidiccioni, 2-3-248: la pratica nostra si mandava d'industria a

dono dato a principi di spagna con la sua industria. brusoni, 959:

truppe savoiarde... di sforzare con la industria di un capo bandito pratico delle

industria obtemperato, non creda alcuno che la sola forza della natura l'avessi ad

con tutto lo studio, con tutta la industria e con tutte le forze nostre

con tutte le forze nostre operare per la libertà della chiesa e di tutta italia.

e con diverse maniere a spiar tutta la vita, tutte l'azioni. vasari,

si dilettò dell'arte del ferro, e la trattò con industria maravigliosa. siri,

, e ima volta caduta così bene la scelta, sapeva concentrarne l'interesse con inimitabile

e 'n saper contraffar lettere, / che la cosa vada a sesto. calmeta,

f. f. frugoni, 4-388: la pudicizia,... quando vien

vol. VII Pag.865 - Da INDUSTRIALE a INDUSTRIALISMO (28 risultati)

e alli fratelli commandamento dovesserno alquanto visitare la terra. machiavelli, 1-iii-1. 635

viene alcuno da l'una parte de la campagna e vuole andare a una magione che

: per sua industria e senno raddoppiò la rendita di suo signore in tre doppi

americano... per l'industria e la diligenza dei capitani saliva a otto o

ogni industria in studiar di non offender mai la maestà di dio. baldovini, 2-65

mangiare e bere vi cagionasse... la rovina totale della vostra osservanza e pietà

segneri, iv-112: a ben'intendere la formazione, l'indole, l'industriole

non troverai ne'buoni scritti, o la usi per 'operaio 'o

): di industria, che concerne la industria; onde dicono: 'mostra industriale,

d'industria ', non sarebbe più esatta la locuzione? sicché questa voce, come

d'altro non si trattava. era la nazione che raccoglieva tutte le sue forze

un solo conato e si preparava per la seconda volta in dieci anni a tentare la

la seconda volta in dieci anni a tentare la prova. carducci, iii-7-66: per

, iii-10-159: il prezzolini nota giustamente la parte che nella civiltà industriale collettivistica ha

che sono eccezioni in italia), la grande maggioranza della nazione illetterata, il

: quella che fu per molto tempo la più grande città italiana e continua a

tufo della periferia... hanno visto la mia splendida persona aggirarsi tra il polverone

questa domanda seguirà subito a una voce la risposta che essa è, o è stata

). de luca, 1-6-187: la prima specie... de'frutti è

: se io proponessi che per ristabilire la maremma basti il contentarsi di una sola

il contentarsi di una sola gabella, la quale a guisa degli antichi censi, i

il secondo ramo della ricchezza, e la classe della società che si occupa a

procacciarla ed a goderla; io voglio dire la ricchezza industriale, e la classe delle

voglio dire la ricchezza industriale, e la classe delle genti di industria e di commercio

nella produzione industriale. - anche: la relativa materia di insegnamento; l'omonimo

50 hz, impiegata in europa per la rete di trasporto e di distribuzione dell'energia

della forza motrice del vapore, con la nascita della fabbrica e della divisione tecnica

soccorso del vocabolario, o industriali pagati per la fabbricazione di opere destinate all'assassinio del

vol. VII Pag.866 - Da INDUSTRIALISTA a INDUSTRIO (9 risultati)

il nome. l'uno intende sotto la denominazione di stato industriale una società composta

moderna società. oriani, x-13-21: la rivoluzione francese creò nell'elettore il cittadino

nell'elettore il cittadino moderno... la sua passione era la libertà, le

... la sua passione era la libertà, le sue forze quelle dell'industrialismo

uguaglianza civile. gramsci, 4-76: la politica generale tende a rafforzare l'industrialismo

tende a rafforzare l'industrialismo settentrionale con la guerra di tariffe contro la francia e

settentrionale con la guerra di tariffe contro la francia e col protezionismo doganale. alvaro

ad alcuni salta in testa d'industrializzare la caccia; impiantando, in gran segretezza,

il basso prezzo del latte per accrescere la produzione casearia industrializzata della penisola.