tu sei pur di bello in su la grossa! / oh! che canzone è
è in sulla grossa; / poiché la sera avea la buona donna / cenato fuora
grossa; / poiché la sera avea la buona donna / cenato fuora, e
un buon posto d'angolo e dormisse la grossa. = deriv. da
giovane, 9-650: mostrami grossagrana, io la mercato, / siam d'accordo.
argento che si prelevano dalla cenere dopo la prima operazione di lavaggio.
piovere). guicciardini, 13-xiii-83: la nocte del sabato, venendo la domenica
: la nocte del sabato, venendo la domenica, cominciò a piovere grossissimamente.
parlano più grossamente, dicono ch'è la primavera quando gli albori cominciano a fiorire
. fra giordano, 1-61: quale è la cagione che tu non t'empi mai
dante, conv., ii-111-5: la quale [revoluzione] dico che si compie
mercatanti sanno fare, per quali ragioni la nostra [fede] era migliore che
nostra [fede] era migliore che la giudaica. leonardo, 7-i-110: adunque,
. baldinucci, 160: vanno [con la subbia] dirozzando grossamente il sasso,
ferri. algarotti, 2-41: opera [la pressione del dito] così grossamente nell'
stromento primo d'ogni letteratura nazionale, la lingua nazionale. bocchelli, i-iii- 307
, 1-314: dunque se l'anima è la più dilicata cosa di tutto questo mondo
tieni il corpo così dilicato, che conservi la carne dilicata con le morbidezze e co'
? seneca volgar., 3-245: la mia carretta è grossamente e villanamente fatta
i suoi frutti maturi e si rompono con la costola del coltello grossamente. soderini,
ii-287: si mescola questa polvere con la macinata grossamente delle radici di diciotto mesi.
, 5-140: si può dare [la foglia del gelso] falciata grossamente nel primo
fu profferta per gli fiorentini, lasciando la signoria, e non la vollono poi
, lasciando la signoria, e non la vollono poi dare. velluti, 177:
spagnuole, ad tenerlo li bisognava mandarci la sua, et grossamente. bibbiena, 403
a ema. giannone, 1-i-430: la donazione di costantino... fu
il suo abborrimento del materialismo, è la più grossamente materiale che possa esistere.
, con alterigia e presunzione, far la voce grossa. -anche: ritenersi importante,
bonichi, ix-294: lo mercenai'la sguarda, e parli bella; /
: signor novizio convien poner cura / che la sua parladura, / l'andar e
: altri di paura leporina, con la parola grosseggiando mostrano uno ardire di leone
idem, 343: si mostri aliena [la donna] da ogni grosseria. varchi
mente sviluppato (una persona, la sua complessione, un membro, un
, 240: cesare guardava... la bocca pic- cioletta e grossetta, con
animali. ganzarmi, i-2-76: longa la coda e 'l piè dietro gros- setto
questa parola [bacoccio] esprime benissimo la mezza apparenza di baco che ha la
la mezza apparenza di baco che ha la crisalide, la sua figura più grossetta
di baco che ha la crisalide, la sua figura più grossetta e più corta
curiosa bellezza per le gambe sottili e la criniera fluente. -sf.
. j. alighieri, 286: la septima, si metta / la bocca
286: la septima, si metta / la bocca piccioletta / e le labbra vermiglie
natura del sasso morto, ma ha la grana un poco più grossetta.
manteca. spallanzani, vi-4-351: con la punta delle mollette cavai dalle vesciche seminali
poiché in questa pratica delle metafore, già la terza volta, la sottilità vostra mi
metafore, già la terza volta, la sottilità vostra mi riesce grossetta anzi che no
, non arrivo più in alto con la mia speculativa. 8. con
il più, / che farà poi la penna? -che suol rendere / per l'
. giamboni, 121: come la trave grande e grossa nell'occhio,
grande e grossa nell'occhio, per la grossezza, non lascia l'occhio bene vedere
lascia l'occhio bene vedere, così la superbia non ti lascia bene vedere quello che
cagioni estrinseche, le quali possono impedir la debita gloria a chi scrive; la
la debita gloria a chi scrive; la posterità de'tempi, la preoccupazion de'
chi scrive; la posterità de'tempi, la preoccupazion de'luoghi,...
: nella sommità, dov'ella [la corona] si chiude, due smeraldi
crescenzi volgar., 3-6: chi desidera la canapa per funi, la dee seminare
chi desidera la canapa per funi, la dee seminare in terra grassissima: nella qual
e avrà molta stoppa e grossa, per la grossezza della sua corteccia. fr.
e nel traguardare sempre cavando d'essa la grossezza del metallo. leonardo, 3-422
, allora l'oncia di sotto raddoppia la potenza, la velocità e la quantità della
oncia di sotto raddoppia la potenza, la velocità e la quantità della prima sua acqua
raddoppia la potenza, la velocità e la quantità della prima sua acqua. ariosto
o misure o distanzie che vogliam dire de la quantità, le quali sono la lunghezza
de la quantità, le quali sono la lunghezza, la larghezza, e l'altezza
, le quali sono la lunghezza, la larghezza, e l'altezza o profondità
l'altezza o profondità o grossezza che la vogliam chiamare. nannini [olao magno
fida nella grossezza del ghiaccio se non la mattina a l'alba. marino,
i lumi e l'ombre ben osservate, la fo scorciare, sfondare, andar lontano
larghezza e lunghezza, rappresento all'occhio la terza dimensione, che è la grossezza?
occhio la terza dimensione, che è la grossezza? muratori, 7-ii-13: sopra
. nelle quali si ammira l'altezza, la vastità e la grossezza de'muri.
ammira l'altezza, la vastità e la grossezza de'muri. carena, 1-259:
sola terza dimensione dei corpi, cioè la profondità o altezza... in relazione
di longhezza. alamanni, 5-5-728: chi la branca sceglie / sia ben forcuta,
d'altezza [il capitello] tutta la grossezza della colonna da piè, e la
la grossezza della colonna da piè, e la sua base sarà la metà di detta
piè, e la sua base sarà la metà di detta grossezza. guarino guarini,
grossezza. guarino guarini, 1-324: la distanza che si trova tra fg rappresenti la
la distanza che si trova tra fg rappresenti la grossezza o scorza del cilindro predetto,
grossezza o scorza del cilindro predetto, ma la grossezza o scorza del cono sia hb
meno fendenti, avendo il governo fissata la grossezza del cerchio delle ruote di trasporto
. l'acutezza del suono cresce col crescere la tensione della corda, e cresce col
della corda, e cresce col diminuire la grossezza e la lunghezza della medesima.
, e cresce col diminuire la grossezza e la lunghezza della medesima. sbarbaro, 4-90
: per trovare, per esempio, la grossezza del pezzo reale nella gola,
linee aritmetiche, prendendo poi pur trasversalmente la distanza fra li punti 250, che
fra li punti 250, che sarà la grossezza della gola dell'artiglieria grande.
, solido. buti, ii-43: la navetta sottile e leggera significa la volontà
ii-43: la navetta sottile e leggera significa la volontà umana la quale è tanto sottile
sottile e leggera significa la volontà umana la quale è tanto sottile che ogni grossezza
una era alta di diciotto cubiti, e la funicella di dodici cubiti intorniava quella;
di dodici cubiti intorniava quella; ed eravi la sua grossezza quattro digiti. bembo,
serici, non occupanti più spazio che la grossezza del corpo. ottimo, iii-196:
verno, che in quelli che sono seminati la state. bandello, 1-39 (
1-39 (i-462): era beltrando de la propria grandezza e grossezza che era il
il duca filippo. guazzo, 1-170: la vera misura del corpo si deve pigliare
misura del corpo si deve pigliare secondo la forma del capo; onde chi vorrà
del capo; onde chi vorrà considerare la grossezza del suo capo, non potrà
. l. dolce, l-1-175: la grossezza dell'uomo, cingendolo sotto le
cingendolo sotto le braccia, è giusto la metà della lunghezza. 3. in
. 3. in senso concreto: la parte più grossa di un oggetto,
cesare, 101: quando cesare vidde che la profondità del mare inghiottiva tutto, e'
ne l'alpi, e poneva capopiede la grossezza e le cime. s. bernardino
con tre gagliarde traverse, incastrate per la grossezza del legname. vasari, iii-596
egualmente lunghi, ma disegualmente grossi, la resistenza all'esser rotti cresce in triplicata
terza parete alcuni gradini, compresi entro la grossezza del muro, salgono a una
fiumi e rive del mare, infra la cresciuta terra, converrà che la circundatrice
infra la cresciuta terra, converrà che la circundatrice aria, avendo a fasciare e
aria, avendo a fasciare e circoscrivere la moltiplicata macchina della terra, che la
la moltiplicata macchina della terra, che la sua grossezza, che stava fra la
la sua grossezza, che stava fra la acqua e lo elemento del fuoco, rimanga
o più o manco che tu vorrai che la tua maschera venga grossa. a.
. villani, 1-7: fece attalante murare la detta città di fortissime mura, e
. crescenzi volgar., 2-6: la sustanza de'fiori è dal sottile acquoso
mischiato col sottile terrestro, il quale per la sua sottilità è anzi formidabile in figura
(1-39°): senza fine lodava la beltà e grossezza di quei porri. marino
. marino, vii-395: non consiste la perfezzione della vite nell'ombra de'pampini,
volgar., 168 (239): la gente è grande e grossa, ma
burchiello, 117: mona tessa tua e la cecchina / sanno di che grossezza è
imperfetto suo stato fa anco conoscere con la grossezza e brevità delle membra la pastosità
conoscere con la grossezza e brevità delle membra la pastosità delle medesime parti. alvaro,
nannini [olao magno], 289: la balena, mal atta, per lo
repugnare all'astuzia dell'orca, pone tutta la sua speranza nella fuga, e che
speranza nella fuga, e che per la sua grossezza abbia bisogno di chi l'
/ né so ben dir se da la incisa scorza / di qualche arbore scorra
). dalla croce, 5: la seconda [operazione] è unire e congiungere
a. monti, 366: la strada provinciale dopo bistagno correrà an- ch'
rispondenza del tunnel. serra, i-401: la vita continua, attaccata a queste macerie
: così, alzati, / finché spunti la trottola il suo perno / ma il
nient'altro. emanuelli, i-207: la macchina ballonzolava sulla strada incisa da profonde
tanto, che marfisa / fe'por la legge sua ne la colonna, / contraria
/ fe'por la legge sua ne la colonna, / contraria a quella che
verso inciso. crudeli, 1-167: se la donna è culta, e vuol passare
spugnose. carducci, iii-15-357: assicurata la fornitura di caratteri nuovi incisi dal valentissimo
dell'etemità. cesarotti, 1-xl-95: la lusinga più cara è quella di vedermi inciso
nel cervello. saba, 93: con la mia solitaria anima invisa, / con
sinisgalli, 2-29: io andavo suonare la campanella alle cinque del mattino quando ogni
un modo di sorridere inciso, che la truccatura accentuava. -segnato, marcato
intagliato in incavo o a rilievo (la materia su cui si opera, una superficie
. ariosto, 26-37: avenga che la pietra fosse incisa / dei nomi lor
, e sovvenir ti faccia / de la pudica altrui sposa a te cara. d'
si pose a dipingere dal rame inciso la testa di giorgione, e lo termina
d'annunzio, iii-2-140: appare su la porta il presbitero teodoro sollevando con ambe
veste rosa, pallida e grassa, la attrasse. -per estens. scolpito
algardi. 7. che riproduce la registrazione di suoni, voci, ecc
un martirio. lavori, lavori: la matrice sembra ottima. t'arriva il
rese conto di ciò che avverrebbe se la vita trascorsa si potesse 'risuonare 'daccapo
immersa / l'impura lingua, e da la strozza incisa. tasso, 18-48:
incendi egli s'avisa / di vendicar la cara selva incisa. bruno, 3-710:
terra. marino, 13-5: smembrata la vipera e divisa / vive e rintegra ogni
citolini, 513: ne 'l tutto è la orazione, la costruzione o perfetta
: ne 'l tutto è la orazione, la costruzione o perfetta o imperfetta,
incisi, le membra, il periodo e la clausula. b. cavalcanti, 2-267
: conosci te stesso; questo fu la rovina d'italia; e simili. tasso
cavato dalla gengiva interna, che arma la base de denti incisori di sotto d'una
incisor penetra, e sordo / rode la pietra, e più e più si sicca
a chi di que'due debba dare la colpa. giulianelli, 1-50: occupava 4
medie. processo difensivo deltorganismo che determina la presenza, all'interno di un tessuto
latente. incistare, intr. con la particella pronom. medie. coprirsi,
c. mei, 168: la gianduia dilatata ed incistata o insaccata,
dilatata ed incistata o insaccata, per la fluidità che ne segue,...
i-553: non si radino lo capo né la barba, né in le loro carni
e lacunata, / che non linei la vola e la proscindi, / sua vita
/ che non linei la vola e la proscindi, / sua vita, che la
la proscindi, / sua vita, che la mia sì destinata / in sul far
sul fiorir praecide, / quanto aeterna la fai e fortunata. 3.
lunghe con molte incisure, ritorte intorno la radice, con tre o quattro gambi
quasi si cinge ne l'incisure o ne la parte prona o ne la supina.
o ne la parte prona o ne la supina. redi, 16-iii-120: tutto quello
altri arbori de vinti anni a bascio la pena de tari uno per omne animale
il tentativo fatto da brown di semplificare la medicina richiamandola tutta al principio della incitabilità
grande incitamento a virtù... la recordazione delli preteriti peccati. boccaccio,
ferro passi questo mio petto e dove de la sua sfrenata lussuria gli incitamenti lascivamente ricercava
lascivamente ricercava. boterò, 9-56: la libertà è cosa tanto preziosa,..
vivo ritrovare. pallavicino, 1-156: la speranza d'ottenerle [la lode e
1-156: la speranza d'ottenerle [la lode e la gloria] è potentissimo incitamento
speranza d'ottenerle [la lode e la gloria] è potentissimo incitamento per operare.
al duello, incitamento a pratiche contro la procreazione, incitamento alla guerra civile,
che de'suoi disegni ornava i libri e la scuola. 5. locuz.
pieni, diè ordine e incitamento cortese la loro signora. foscolo, xvi- 406
. g. capponi, 1-i-327: la pedanteria,... per dare incitamenti
/ per onorar di nobile mercede / la costanza e 'l valor, servìa d'
38: l'amore... è la molla che fa agire il resto,
cattive. d'annunzio, v-1-372: la mia voce incitante... gli entrava
... gli entrava giù per la criniera. 2. eccitante,
ott'anni. bocchelli, 1-i-51: la voce roca e bassa bisbigliava ignote parole
stimolare, spronare, esortare efficacemente con la parola, con l'esempio o anche con
cavalca, 20-18: lo nimico gli scaldava la carne e in- citavalo a disonesti reggimenti
sempre par grave / a vostra carne, la qual sempre incita / a quel che
,... si come lo incitava la propria e vera inclinazione. b.
né a misericordia. tasso, 3-13: la generosa i suoi seguaci incita / co'
a sollazzevol vita. varano, 75: la virtù gli avviva allor che il punge
, 5-18: uomini a posta scorrevano la germania... ed incitavano i
... qualunque libidinoso, per la impunitade ardire la fellonia, e con guiderdoni
qualunque libidinoso, per la impunitade ardire la fellonia, e con guiderdoni essere incitati
: là dove 'l dente duole / batte la lingua ardita, / e per questo
parole. gnoli, 1-266: ode esultando la morte i fervidi / baci, gli
fratello e complice, / a propagar la vita. e. cecchi, 8-221:
, dee in prima incitarsi a pensar la loro gravezza e provocarsi a pianto. b
scarpelli, 1-140: s'infellonisce all'or la turba audace, / e contro a
azzardo / del presente s'incita e la gazzetta / ha pel vangel, beffardo /
beffardo / a ciò che non appaga la sua fretta. -rifl. recipr
incitavano. jovine, 2-55: sollevarono la poltrona incitandosi con la voce per dare
2-55: sollevarono la poltrona incitandosi con la voce per dare simultaneità al moto.
carnale, che incita e inganna prima la parte corporea femminina, quando la truova
inganna prima la parte corporea femminina, quando la truova alquanto divisa da l'intelletto suo
persone veementi, che incitino un poco la nostra superflua cauzione. albertazzi, 605
casa mia. di giacomo, ii-635: la nuova taverna all'aria aperta incitò frequentatori
aria aperta incitò frequentatori a centinaia, la voce si sparse, e volò,
sparse, e volò, specie, la fama di certe squisite fritture di pesce
quanto può il papa e gli altri contro la repubblica. cesarotti, 1-vii-118: fuor
sì come a lui familiari, a vendicar la sua ingiuria sopra me incitasse, e
corridor, gl'incita e sferza / con la mano sollecita e col grido / il
regio veglio, che adeguar mal ponno / la fretta sua. passeroni, 1-146:
incitavan fuor dell'onda / ad uscir la greggia immonda / de'ranocchi. arici
. eccitare, stuzzicare (l'appetito, la sete, ecc.). bandello
era pepe ed altre spezierie che incitano la sete. fascicolo di medicina in volgare
di medicina in volgare, 38: la melancolia... instilando fluisce alla boca
una guasta ventola / incita il fuoco sotto la sua vecchia pentola. 5
, v-1-4: due segni ha locati la natura nel collegio delle vostre virtù,
natura nel collegio delle vostre virtù, la tarditate e la velocità: quella vi stabilisce
delle vostre virtù, la tarditate e la velocità: quella vi stabilisce il senno,
odore, portato da soavi zefiri, incitava la voglia a spiccarne. botta, 5-417
, v-3-789: il romore del passo, la voce, il riso, l'imagine
a incitare il desiderio, ad accendere la febbre. = voce dotta,
82: le reni... con la propria decozione lo fanno [lo sperma
caldo e incitativo, massima- mente per la porzion de la collera che hanno sempre
, massima- mente per la porzion de la collera che hanno sempre dal fiele.
. sannazaro, iv-48: da la naturale inconstanzia e mobilità di animo incitata
mutazioni che accadono sopra le terra per la relazione che ella ha col sole,
incitato dalle sue stesse parole, egli la strinse forte ai polsi ed appressò la sua
egli la strinse forte ai polsi ed appressò la sua faccia a quella di lei così
di lei così ch'ella ebbe in su la bocca il caldo alito. -irritato
caldo e quando da fatica, tutta la corporea massa incitata, geme e spira.
. concitato, nervoso (un discorso, la parola). liburnio, 113:
liburnio, 113: noi dunque sentimo la vostra voce o iguale o piegata,
provocatore. buti, 2-293: la superbia è radice di tutti li peccati
se avessi da scegliere, mi sceglierei la parte di giornalista, di capo d'associazione
. croce, ii-11- 46: la moralità si educa con gli esempi incitatori,
dai colli asolani ove regna in delizia la figliuola di san marco. 2
: ella aveva infuso nell'ultime parole la virtù della sua voce limpida e calda,
di precoci primizie. stuparich, 9-147: la religione fu più una smorzatrice che un'
hai il corpo di carne, ed ancora la incitazione della libidine. leone ebreo,
, 139: l'eccessiva frigidità de la luna toglie l'incitazione e ardore de la
la luna toglie l'incitazione e ardore de la libidine a quelle ne la natività delle
ardore de la libidine a quelle ne la natività delle quali ella ha dominio.
accidente ignudo e di lettere spogliato, la rotondità del verso e 'l buono instinto
e 'l buono instinto della natura, la veemente incitazione. = voce dotta
incitrullire, intr. anche con la particella pronom. (incitrullisco, incipollisci
, nel verde dell'età, per la molta, piuttosto che per la poca
, per la molta, piuttosto che per la poca, coltura. incitrulliscono galanti,
schiantarmi, ma non mi coglierà incitrullito fra la falsa pietà di chi nulla può
. 2. intr. con la particella pronom. trasferirsi in città.
compre. 2. intr. con la particella pronom. diventare cittadino; prendere
si ricorda della condizione passata: e la contadina subito s'incittadina. d'alberti
. 2. intr. con la particella pronom. ubriacarsi. -anche al
.: intontirsi, stordirsi, perdere la testa. baldini, 12-133: la
la testa. baldini, 12-133: la mattina dopo entra da lui orlando che
lo trova mentre smania in sogno chiamando la bella guerriera per nome. = denom
dial. stordire, intontire, far perdere la testa. 2. intr.
. 2. intr. con la particella pronom. stordirsi, perdere la
la particella pronom. stordirsi, perdere la testa. = denom. da ciucco
frugoni, vii-90: il cirugico era per la chioma v. borghini, 6-ii-239:
sue in versi ed in prosa, sopra la quale da anni -morta la nonna
sopra la quale da anni -morta la nonna e don romualdo inciullito -ci dormiva
. 2. intr. con la particella pronom. diventare ubriaco.
caro, 16-99: ancor de'cigni incivittì la spece. carducci, iii-24-286: affacciarsi
parole inciviche non dice mai l'aristocratico la verità. = comp. da in-con
. giordani, xiii-59: affatto escluse la barbarie, da lui chiamata 4 incivile '
l'inghilterra d'aver una plebe, la quale, in essere irrespettevole, incivile,
non cede ad altra che pascer possa la terra nel suo seno. baldinucci,
della succida incivil plebe, che è la più facile [della peste] a contrarne
signore, tutto in viso arrossito, la carta gettò sovra il letto. caro,
che non vuol più dare a nanni la figliuola promessa. martello, 309:
figliuola promessa. martello, 309: la verginità, la modestia ha talvolta un
martello, 309: la verginità, la modestia ha talvolta un non so che
d'incivile, che ben s'accorda con la custodia della virtù. monti, v-243
libertà né virtù né tolleranza, dove la indifferenza è pettegola, incivile, disumana.
da lui usato per restar superiore è la maniera dello scrivere incivile e mordace.
: tengono per rettorica e accademica tutta la prosa, per convenzionale e aristocratica tutta
prosa, per convenzionale e aristocratica tutta la poesia, per incivile e impopolare l'
v-61: io non aveva lasciata mai la mano della mia dama; e sarei
l'avessi, dopo tanto ch'io la teneva, lasciata innanzi di accostarla a'miei
di accostarla a'miei labbri; e la baciai. tommaseo [s. v.
incivilimento delle nazioni selvagge, operato per la predicazione del vangelo. balbo, 5-443:
del vangelo. balbo, 5-443: la nostra lingua... distingue tra «
di meglio insino al dì d'oggi la toscana in fatto d'industria e di
presentata al suo dovere di contribuire per la sua parte all'umanamento e incivilimento dei
è rusticana; / ma come avrà la lana / deposta, a l'or sie
lieta, / e l'incivilirà tosto la seta. parini, giorno, ii-898:
guida. piovene, 136: invecchiando, la vita comoda l'incivilì troppo perché avesse
l'estrano. -intr. con la particella pronom. — anche al figur
. cattaneo, i-406: col farsi familiare la verità della santa scrittura quel diserto s'
debito mi pento, / or che la cosa è troppo incivilita, / perch'il
/ e mi duol ch'assai chiara è la partita: / dunque la mercanzia dammi
chiara è la partita: / dunque la mercanzia dammi tormento, / or che
mercanzia dammi tormento, / or che la mercanzia tutta ò finita, / e per
5. intr. per lo più con la particella pronom. diventare civile.
riman da scoprire, se vorrà, scossa la bar barie, incivilirsi,
rucellai, 8-12: l'immaginazione e la fantasia negli uomini, ancorché sia la
la fantasia negli uomini, ancorché sia la medesima che quella degl'irrazionali, s'incivilisce
quella degl'irrazionali, s'incivilisce con la pratica deltintelletto. p. verri, xxiii-185
colti ed educati. nievo, 230: la mia pelle non rimanendo più esposta al
adatto, propenso, destinato a portare la civiltà e il progresso. gioberti,
, 6-156: gl'inciviliti seguono oggi la stessa via [dei barbari],
astratti). galanti, 1-ii-303: la badia di s. vincenzo a volturno
del sepulcro. serao, i-708: la folla era fatta di donne in capelli,
zoccoli; altre già incivilite, con la camicetta delle borghesi. e. cecchi
merciaietti di campagna, qualcuno magari con la stilografica affacciata al taschino. 3.
in tutti i secoli e in tutta la terra. massaia, i-101: l'abis-
fu... popolo mediatore per la fondazione dell'unità religiosa, da cui
1-88: l'infelice condizion mia, dopo la perdita ch'io feci di lei,
incivilmente e senz'amore, / sbrighi la mia sciagura in due parole? tommaseo
europea. b. croce, iii-32-296: la presente crisi economica... è
presente crisi economica... è la crisi senz'altro, la sommersione della civiltà
. è la crisi senz'altro, la sommersione della civiltà europea da parte delle
, durerà poca fatica a far conoscere la debolezza e la incivilità sua. caro
poca fatica a far conoscere la debolezza e la incivilità sua. caro, 2-2-80:
incivilità sua. caro, 2-2-80: la sofìsticheria e l'incivilità di quest'uomo
quest'uomo è venuta a stomaco a la gente. g. c. croce,
allora l'indiscrezzione della sua inciviltà con la medesima toleranza che 'l medico fa l'
invasione d'inciviltà e grossolanità, onde la presuntuosa oclocrazia dei dilettanti della facile letteratura
facile letteratura mena a strazio per i giornali la dignità e il rispetto dell'arte,
... che rimproverano ai giovani la loro irriverenza, annunciando il ritorno di barrès
un altro sospetto d'incivismo, sdegnando che la patria avesse a lui l'obbligazione d'
berni, 46-60 (iv-116): la regina d'oriente, / presa della
dolor. rovani, 3-i-66: durante la sua presidenza, la critica inclemente e
3-i-66: durante la sua presidenza, la critica inclemente e il libello lo hanno
inclemente, ingiusta legge, / che la man che te protegge / sia poi barbara
dalle loro. bocchelli, 2-xix-320: la sua malignità pungente e inclemente.
, rigido, procelloso (il tempo, la stagione). - anche: nocivo
sue onde inclementi, intravedeva il porto e la pace, indovinava la fama e la
il porto e la pace, indovinava la fama e la gloria. 5
la pace, indovinava la fama e la gloria. 5. inguaribile,
diligentissimi, fatti a papa giulio per la repubblica; comeché eglino infino a quel
! il primo dì fugge; seguitando la infermità e la trista vecchiaia, e
primo dì fugge; seguitando la infermità e la trista vecchiaia, e la fatica e
infermità e la trista vecchiaia, e la fatica e la inclemenza della dura morte
trista vecchiaia, e la fatica e la inclemenza della dura morte rapisce. garisendi
ancor le membra tenere / oppresse di fortuna la incle- menzia, / eh'una leonza
con intenzione di fermarsi molto, per la inclemenza dell'aria corrotta da'venti del
, 399: è da sommamente ammirare la provvedenza, la qual dispose che..
è da sommamente ammirare la provvedenza, la qual dispose che... gli
bassani, 3-11: si rivelava [la giornata] di un'inclemenza poco meno
propria natura impinta, è inclinabile a la sua propria perfezione. s. giovanni
questa ragione fatti più inclinabili ad eleggere la continenza e la virginità. ricciardo da cortona
più inclinabili ad eleggere la continenza e la virginità. ricciardo da cortona, 82:
fa piegare. mascheroni, 4-9: la variabile b g determinata dalla intersezione della
rappresenta il peso in b, ovvero la forza inclinante. 2. figur
: n'à prodotti e fatti [la natura] gli uni inclinanti di loro naturale
tenere per certo che non può mai la possanza della nostra immaginazione incatenare e soggiogare
: inclinò i cieli e discese; e la oscurità fu sotto i suoi piedi.
besso. bellori, ii-184: inclinando la mano raccolse fra l'erbe un poco
avea, tutto di ricci / folto come la vite di racimoli; / e l'
s'inclina ad essa,... la femmina in quel tempo concepe non con
sostanza uscita del maschio, ma per la sua virtude. fallamonica, 1: s'
c. bini, 1-53: vedo la sua testa via via inclinarsi e rilevarsi.
, dal quale vinto inclinò in su la erba. gatto, 4-98: il frutto
ii-44: elpino dietro della siepe ascoso / la pastorella sua guata furtivo; / or
: se s. v. inclinerà la retta ef di tal maniera che ella sia
ella sia eguale al semiasse ic, la rimanente fg sarà eguale all'altro semiasse ia
magalotti, 21-25: nell'inclinare tutta la canna ac, muovendola intorno al punto c
riempì. -intr. anche con la particella pronom. declinare; divergere,
tossa rotte inclinano in diverse parti, la giusta natura è riporle, secondo il suo
eguali. mascheroni, 4-8: per misurare la forza che fa inclinare l'ago.
, al di là della quale s'inclina la città deicida. -sbandare (un'
, fisso / bersaglio dove inclina / la rondine. 3. piegare in
. 3. piegare in giù la testa, la fronte, il volto,
3. piegare in giù la testa, la fronte, il volto, il fianco
, il volto, il fianco, la persona (per lo più in segno di
bellori, ii-38: inclina egli umilmente la testa e gli occhi al ministero divino.
. ida gli restituì il saluto inclinando la testa. -rifl. curvarsi in
: illu strissimo conte, la reina vostra moglie si rallegra della venuta
divota matrona, velata, ed inclinandosi bacia la mano sinistra del santo padre.
se stesso. de sanctis, ii-15-62: la francia, se noi ci fossimo inclinati
,... a me inclina la tua orecchia; affrettati per liberarmi. cariteo
, sì come mi sentea, / rugar la fronte et inclinar l'orecchio. nannini
amor reposa, / c'ogn'amadore la dotta ed enclina, / e dona canto
sempro mai l'aora e sempro mai la enclina, / segundo che ne cuita
inclinando l'angelica figura, / adorerò ne la gentil fattura / l'opra immortai de
gentil fattura / l'opra immortai de la tua destra, o ciro. salvadori,
da educanda emilio, che, avanzandosi, la inclinava. -rifl. disporsi a
, 7-15: quando s'inclina [la mente del giusto] a sostenere la infermità
[la mente del giusto] a sostenere la infermità del prossimo suo, allora cresce
avversità temporale. landino, 59: la fortuna... inclinasi così a
umano / mai te inclinasti, exaudi la mia voce, / tal ch'io non
. savonarola, ii-284: il legno significa la misericordia di dio, che s'inclina
che a sì raro impetro / s'inclini la potenzia del mio scetro. di costanzo
mio scetro. di costanzo, 1-347: la fama di quest'atto pio e magnanimo
suo cuore operando con quelle, tante volte la s. ma trinità s'inclina a
6-1-160: lo peccato... corrompe la potenza dell'anima dalla quale procede,
sacchetti, v-42: se io inclinasse la volontà a molte cose illicite, ne scende
legista, non potendo isforzare quel che la natura ci inclinava. davila, 57
f. m. zanotti, 1-4-65: la passione può inclinar l'uomo anche a
buona, potendo inclinarlo a ciò che la ragion poi approvi e commendi. algarotti,
intendevano. lanzi, iv-17: dopo la morte del maestro cominciò a secondar più liberamente
, / e nell'indotta mente / la gentilezza del morir comprende. / tanto alla
tanto alla morte inclina / d'amor la disciplina. -con riferimento altinflusso degli
che da'cieli viene in- fluenzia, la quale inclina, e non dà necessità in
movimenti, / ma vuol che vinca la ragione e il senso / perché non resti
. -intr. (anche con la particella pronom.). essere disposto
essere disposto, proclive; propendere; dare la preferenza. bibbia volgar.,
adunque che gli uomini di laterina per la vicinità inclinassero al favore di questa famiglia
corporee e s'infanga in quelle, perde la ragione e la luce intellettuale in tutto
in quelle, perde la ragione e la luce intellettuale in tutto. trissino, 2-2-54
3-iii-225: non mostra con più evidenza la donna di essere animale volubile che col tanto
usura, alla rapina, / per la roba non sua ciascuno inclina. forteguerri,
francesi si erano ritirati, ed occupata la sommità dei monti, già inclinavano a qualche
: questo buon successo così pronto, la lettera d'attilio che faceva un gran
a quale delle due parti fusse per inclinare la vittoria. b. davanzali, 11-86
con giusto esercito in fretta per combatter la giornata coll'imperadore. sarpi, i-2-160
spirito, lo quale ti parlò per la bocca di colui che ti accompagnò per la
la bocca di colui che ti accompagnò per la via, né la prima, né
ti accompagnò per la via, né la prima, né la seconda volta ti potè
via, né la prima, né la seconda volta ti potè inclinare che mangiassi,
218: l'amore, il desiderio e la pietade / del tuo fratello a lagrimar
d'órliens. muratori, 6-104: la cuncuspiscienza... c'inclina ad
. -intr. (anche con la particella pronom.). amabile di
lo stato tuo. tanaglia, 2-1167: la pavonessa, per tre volte / se
inclinava a dover rompere oltre a'monti la guerra a cesare. gualdo priorato, 3-ii-49
. rosa, 97: questi ritrae la druda, e tanto inclina / a dimostrarsi
era venuta inclinando a non guardar oltre la vita presente. loria, 5-98: inclinavo
7. intr. anche con la particella pronom. astron. scendere verso
inclinava all'occidente, / e lasciava la terra ombrosa e oscura. g. bargagli
l'uomo prende diletto della dolcezza dell'aria la sera nello inclinare del sole. dovila
1-35: inclina / (disse) la notte ornai, / e tu dormendo stai
, / ne l'aer gelido monta la sera. saba, 423: la
la sera. saba, 423: la vita, / come per me più
1801, comprendeva negli ultimi 180 versi la descrizione del tramonto e del corso delle
determinato. domenichi, 5-111: già la primavera, fiorite le campagne e cresciute
eccellenza ancor bambino, / ed io folta la barba avea al mento, / e
poi si raccende e viene / maggior la fiamma, quanto al fin più inclina
fosse veduto a che termine inclinasse la guerra. -volgere al peggio,
livio volgar., 1-304: se la fortuna della battaglia inclinerà e sarà a
che in ruina, non poterono reggere la furia degl'imperiali. n. molin,
inclinando in inghilterra. algarotti, 1-x-251: la fortuna della giornata inclinava di molto.
papi, 1-3-16: molto inclinata era la fortuna de'francesi. 10.
del continuo nel tutto, e parte la figura participante il convesso, e inclinare
11. intr. anche con la particella pronom. ripiegare, cedere (
. 12. intr. con la particella pronom. degnarsi, compiacersi;
tu fusi fabricà d'una pescina / la quale è tant orribel e meschina / che
. aretino, v-1-604: essendosi la maestade vostra inclinata a locarmi nel gregge de
2. intr. anche con la particella pronom. del casto, 1-127
(il capo, il collo, la schiena, la persona); prostrato.
, il collo, la schiena, la persona); prostrato. bibbia
inclinato, non sono degno di sciogliere la corrigia del suo calzamento. attribuito a petrarca
un verde lauro facea ombra, / la vidi vagheggiare il suo bel volto.
ed esposto nel fiume nilo, e la madre in riva, che inclinata spinge
madre in riva, che inclinata spinge la cesta col bambino nella corrente dell'acqua
. d'annunzio, iii-1-12: io la sentivo affascinata dal destino inevitabile,.
mentre che s'insegnava in una chiesa la dottrina a diverse classi di fanciulli,
inclinata quercia il cuneo, lascia / la sposa e l'ara. 2
il vecchio, 56: delle chiese è la maggiore parte cogli campanili in terra e
un arco del secondo piano e con la direzione di quella pietra inclinata lo mandano
, fermo e lucia, 248: la folla usciva come acqua da un vaso
g. raimondi, 3-26: giungeva [la rivista] puntuale ogni mese; con
. bembo, 10-vii-180: con tutta la forza del mio a voi inclinatissimo animo
vi-347: perché... già ne la patria / vostra, in quel tempo
p. foglietta, 151: vede la volontà sua tutta inclinata alla vio- lantella
lasciò muovere ancora dalla sua congiunzione con la spagna, e massime che ve 'l tenevano
iii-182: un cuore ben inclinato verso la dolce madre maria è impossibile che si
, 54: avendo nel conte minor forza la memoria de'passati benefici che il pregiudicio
offesa di nuovo ricevuta, era verso la casa gonzaga sinistramente inclinato. gualdo priorato
a uno uomo, e considererà sottilmente la sua condizione, e ove el vedrà
assai inclinato. castiglione, 392: per la imbecillità del sesso [le donne]
d'onore. bianconi, xxiii-203: la francia è sempre stata inclinata a cose
. gherardi, 1-ii-422: è [la natura umana] tutta inclinata al peccare
al peccare, e rilevarsi non puote sanza la misericordia del sommo padre. savonarola,
del sommo padre. savonarola, 8-i-77: la pietra, per la sua gravità,
, 8-i-77: la pietra, per la sua gravità, è inclinata andare al basso
di questi ricordi, perché... la sua natura era tirannesca ed altiera.
segni, 11-184: mostra... la prudenza, per essere in suggetto nell'
. g. gentile, 11: era la natura sua più tosto d'uomo pacifico
inclinato. gemelli careri, 1-iv-270: la difficoltà d'acquistarla [la saviezza]
, 1-iv-270: la difficoltà d'acquistarla [la saviezza] faceva perder di animo li
sia volubile e mal inclinato, facendo la contrammina a questo disegno, ha messo
ne'capitoli della pace, che si farà la fortezza nel luogo detto. panigarola,
avendo l'animo suo molto più inclinato a la religione che all'amministrazione delle cose pubbliche
gozzi, i-13-190: se si studiasse la natura de'giovani e si cercasse di
saputo accoppiare all'esatezza dei fatti tutta la floridezza di uno stile degno del portico
tempo, un'età della vita, la vita stessa). bembo, 10-v-340
può sperare. monti, x-2-137: è la speme il raggio / dell'inclinato viver
carrer, 2-284: io sono inclinata verso la vecchiezza, ho bisogno di compagnia,
vecchiezza, ho bisogno di compagnia, la vostra mi è tanto cara.
eletto censore,... raddrizzò la cadente repubblica romana inclinata alla rovina.
questo metodo delle tangenti si ricava ancora la maniera di riconoscere se le curve ànno
. galileo, 3-1-28: intendendo ora la linea ca esser un piano inclinato.
9-91: con metodi simili si potrebbe trovare la grossezza e i limiti della sicurezza di
o resistenze. grandi, 5-137: la resistenza respettiva è quella forza con cui
eg, che non è la ec. grandi, 3-69: nell'ellisse
. grandi, 3-69: nell'ellisse la somma dell'inclinate dà i fuochi a qualunque
fuochi a qualunque punto della curva e la differenza di esse nell'iperbole è uguale
qualunque punto dell'inclinata ab si tiri la perpendicolare be sul piano dc, l'
13. bot. fusto inclinato: quello la cui curvatura presenta una convessità rivolta verso
sole inclinato, che già già toccava la cima del monte, e pensò che rimaneva
nella ginnastica posizione inclinata: intermedia fra la perpendicolare e l'orizzontale. -corpo inclinato
che il cantone sinistro del capo sia la parte più alta, sormontato da un
intervalli più e più larghi si distenderà la moltitudine degli specchi, da'quali, secondo
fiumi, l'inclinazione del suolo, la pianta delle montagne,... si
oriani, x-13-15: l'uomo e la civiltà scendono dagli altipiani coll'acqua;
altipiani coll'acqua; il commercio apre la società come l'acqua aperse la terra,
commercio apre la società come l'acqua aperse la terra, e vi forma correnti sottomesse
della fortezza senza più modo di ritrovare la rotta. 2. posizione divergente
pendenza tutta insieme dell'edifizio è da riportare la causa a un abbassamento del suolo durante
causa a un abbassamento del suolo durante la costruzione: il che è confermato dalla
(i-987): l'età e la inclinazione del temperamento vostro naturale pare che
certi atti. tommaseo, lxxix-m-116: la delicatezza stessa della sua coscienza lo aiutava
le inclinazioni si sviluppano presto e sotto la loro pressura divengono, col crescere del bimbo
a questa nostr'arte e standosi sotto la nostra protezione, gli altri dei non
intento. savonarola, 7-i-74: la inclinazione della vite al fare delle uve
, 295: di qui pigliò platone la divisione de l'androgeno in dui mezzi
[del concilio], ma per conservare la esistimazione della buona mente sua dissimulava questa
le varie teste degli amici suoi, secondo la loro intenzione e inclinazione o piuttosto vanità
xiv-338: se il desiderio di vedere la francia, o qualunque altra inclinazione,
ogni tratto l'espansione del mio spirito, la mia aspirazione verso l'infinito, la
la mia aspirazione verso l'infinito, la mia inclinazione verso gli abissi. moravia
notai gli indizi della sua inclinazione casalinga: la vestaglia da notte distesa con cura sulla
del letto, e le babbucce appaiate presso la poltrona. -buona, ottima inclinazione:
disposizione favorevole. caro, 12-iii-234: la mia scusa è tale che non ne può
rossore a difenderla, essendo pur troppo vera la inabilità del corpo e chiara a molti
inabilità del corpo e chiara a molti la buona inclinazione ch'io tengo verso la
la buona inclinazione ch'io tengo verso la religione. sarpi, vi-1-213: con tutta
. sarpi, vi-1-213: con tutta la buona inclinazione del pontifìce, il negozio era
come le buone: naturale può essere la debolezza al bene, non la tendenza
essere la debolezza al bene, non la tendenza al male. — cattiva
del paradiso, 255: il combattimento è la resi- stenzia che fa l'anima contra
che fa l'anima contra 'l piacimento e la viziosa inclinazione. sassetti, 126:
al pentimento, / nel tempo che seguì la gran missione / d'un certo padre
un cuore a cui / donata ho la mia stima, / che svegliò nel
che svegliò nel mio sen d'amor la face, / di bassa inclinazion non
capace. g. gozzi, 1-359: la violenza delle cattive inclinazioni e delle passioni
che a ragione si può inferire che la educazione generalmente sia stranamente erronea e pervertita
, indole. bonsanti, 4-29: la memoria è una appassionata collezionatrice e pungolata
... sì come lo incitava la propria e vera inclinazione. beccadelli, lxx-
altro genere di studi da quello a cui la natura gl'inclina; l'altra,
d'este, 65: conosciuta che ebbe la sua inclinazione per la via ecclesiastica,
conosciuta che ebbe la sua inclinazione per la via ecclesiastica,... pensò formargli
. collenuccio, 297: incredibile fu la subita e gran mutazione de li regnicoli
e gran mutazione de li regnicoli e la inclinazione de li animi a la parte
regnicoli e la inclinazione de li animi a la parte angioina. b. cavalcanti,
tre vie di persuadere: cioè provare la cosa con argomenta, perturbare l'auditore
d'animo. ammirato, 74: la naturale inclinazione del popolo fiorentino alla parte
barberino, ma dal rispetto di onorare la nazione ferrarese. brusoni, 2-129:
maniglia gioiellata di diamanti,... la porse a giulia. f. m
l'inclinazione e simpatia del maschio verso la femmina, e della femmina verso il
creatura innocente... avevan realmente disposta la signora a prendersi a petto la sorte
disposta la signora a prendersi a petto la sorte delle due povere fuggitive.
aveva sulle prime apertamente e solennemente disapprovata la inclinazione di luisa per franco. bocchelli
per franco. bocchelli, 18-ii-426: la melensa festicciuola mi servirà a scrutare se
gravi, cercano naturalmente il centro de la terra come luogo suo conosciuto e desiato
virtù spirituale, una potenzia invisibile, la quale è infusa per accidental violenza in
naturale inclinazione. savonarola, 7-i-74: la inclinazione che ha la pietra a andare
savonarola, 7-i-74: la inclinazione che ha la pietra a andare in giù, gli
andare in giù, gli le dà la legge naturale. leone ebreo, 67:
fine e inclinazion naturai a quello: la qual inclinazione li muove a quel fine
dell'acqua al riunirsi, tanta è la ripugnanza delle inferiori all'esser disunite. michelini
torricelli, ii-4- 188: su la superficie del liquore, che è nella catinella
inclinazione, per aver in tutto mutata la forma e il governo della città. bembo
dipoi chi ne parli, salvo che dopo la inclinazione dello imperio. gravina, 207
dello imperio. gravina, 207: la vostra famiglia... fu sin
collocata in quella region d'italia, dove la fortezza e virtù italiana...
guarini, 1-321: da poi eletta la linea dell'inclinazione, che ha detta
può esprimere, applicato ai corpi, la direzione di una linea relativamente ad un'
d'una sezione di minima resistenza, la pressione d'una condotta o lo spessore
o lo spessore d'un serbatoio, la curva interna d'una paletta o la
, la curva interna d'una paletta o la sua inclinazione sul raggio, io sento
nella statua bella. sinisgalli, 6-51: la circonferenza pur essendo un contorno chiuso,
ha il polo sopra l'orizonte overo la elevazione dello equinoziale o latitudine che si
distanza dal punto che ci sta sopra la testa. groto, 1-23: benché l'
di tenebre,... mercé la sfera, contempleremo e conosceremo i nomi
dall'asse di rotazione della terra con la perpendicolare al piano dell'eclittica e destinato
di un filone: angolo compreso fra la superficie dello strato o del filone e
, volontà o appetito di colui che la tira, così anche le inclinazioni che dai
verso poppa degli alberi adottata per favorirne la resistenza. galileo, 3-1-276: ditemi
dell'alberatura ',... la pendenza degli alberi medesimi rispetto alla chiglia
alberi medesimi rispetto alla chiglia. se la linea dell'albero fa angolo retto sulla
nella carlinga... ecco lì la bussola nera e rossa, i manometri,
della * inclinazione 'dell'accento, la sua tendenza a dominare sopra più voci
zioni della francia, si dichiarò che la proposta gli pareva onesta. montecuccoli,
pel disegno; volete lasciare senz'altro la vostra rasiera, volete cambiare il vostro
invenzioni aveva già incontrato... la benevolenza del commendatore cassiano del pozzo,
pace. -contro inclinazione, contro la propria inclinazione: in contrasto con le
elementi, il fuoco e l'aria contro la propria inclinazione e natura loro anderebbono all'
e natura loro anderebbono all'ingiù, e la terra e l'aria monterebbono verso il
intenzione sono da loro tratte, contro la propria inclinazione, a quello apponto che
rigidi conventi. pirandello, 5-239: la legge non ammette padri che fan sevizie
figlie, per costringerle a sposare contro la loro volontà e la loro inclinazione.
a sposare contro la loro volontà e la loro inclinazione. -dare, infondere
. fra giordano, 3-105: puotti la natura ancora dare inclinazione per le cose
e dilettevoli. savonarola, 7-i-61: la dottrina scritta nel cuore gli dava grande
impeto e inclinazione a predicare e difendere la verità. galileo, 3-1-34: aver
l'inclinazione per una scienza dà anche la forza per praticarla. pancrazi, 2-170
: conforme alle disposizioni congenite, secondo la propria natura; volontariamente, spontaneamente.
. fr. sassetti, 38: la sua principal professione per la mercatura,
38: la sua principal professione per la mercatura, nella quale s'impiegò più
ritirò sempre a quell'ora in cui la natura, col privare il mondo di
) / e per li preghi di tutta la corte, / e di rinaldo che
che più d'altri instava, / de la bella figliuola il fa consorte. lomazzi
botta, 5-183: rispondeva l'arciduca fare la guerra per debito, desiderare la pace
fare la guerra per debito, desiderare la pace per inclinazione. leopardi, iii-72
di natura, ami con certa parzialità la poesia, pure leggo e studio, come
. guicciardini, i-360: seguitò genova la medesima inclinazione, faccendo a gara il
il padre si contentò di lasciarlo seguire la inclinazione della natura. leopardi, iii-449:
inclinazioni, non lasciare le inclinazioni e la libertà per esser provveduto. soldati, x-113
ferd. martini, 5-198: affermano che la varietà della coltura nuoce anziché giovare all'
vecchio; e incline avea l'animo a la giustizia. montale, 3-270: una
carducci, ii-8-22: allora non veggo che la fronte amorosamente incline e il volger de'
: annibaie,... per la volontà dell'ingegno umano incli- nevole a
cristo, i-22-6: oh quanta è grande la fragilità umana, la quale è sempre
quanta è grande la fragilità umana, la quale è sempre inclinevole a'vizi! varchi
inclinevole a'vizi! varchi, 22-11: la natura umana... inclinevole ad
ogni errore. tesauro, 4-445: la natura... diede certe inclinevoli disposizioni
lato sopportare 11 fastidio della tenerezza, la disperdeva in risate sonore. 2
. beltramelli, i-230: fermo su la soglia, la faccia un po'inclina,
i-230: fermo su la soglia, la faccia un po'inclina, disse: -serenella
. 4. apparecchio che ha la funzione di misurare la tensione nelle funi
apparecchio che ha la funzione di misurare la tensione nelle funi di teleferiche. =
., 25-29: inclita vita per cui la larghezza / de la nostra basilica si
vita per cui la larghezza / de la nostra basilica si scrisse, / fa risonar
nostra basilica si scrisse, / fa risonar la spene in questa altezza. bibbia volgar
alla riputazione della sua inclitissima persona, la quale noi sappiamo l'inimici più temono che
tutto l'essercito. filelfo, 22: la inclita et illustrissima signoria di questa eccelsa
sarà gloria immortale e eterno onore de la felice memoria del signor vostro padre e
memoria del signor vostro padre e de la inclita casa sforzesca. ariosto, cinque
/ luce prodotti. carducci, iii-24-227: la retorica, ninfa dello spettacolo, tira
676: sopra il flutto nove dì la nave / corse sospinta dal remeggio alato,
an- fiarao, le inclite virtù e la miracolosa morte del quale avea sentita.
avea sentita. poliziano, 1-769: la pompa e il fasto degl'incliti onori
eterne / ed inclite arti a raddolcir la vita, / salve! 3
. incloacare, intr. con la particella pronom. (incloàco, incloàchi
fori della forma, fino a fargli raggiungere la lunghezza richiesta per la successiva lavorazione.
a fargli raggiungere la lunghezza richiesta per la successiva lavorazione. = adattamento dal
accludere. boiardo, 3-185: la excellentia vostra me scrive includendo in la
la excellentia vostra me scrive includendo in la sua la inclusa supplicatione de symon calcagno.
vostra me scrive includendo in la sua la inclusa supplicatione de symon calcagno. g
i voti raccolti] in cartocci separati con la polizza di ciascuno scrutinatore. a.
scrutinatore. a. cocchi, 8-469: la quantità poi delle medesime acque ci pare
: presupponendo, se condo la demostrazione de'geometri, che quando sopra
rancori, e di diffidenze alla francia la promozione fatta in quest'anno dal papa
che il governo pensi a lui, che la storia lo includa nelle
cristo. buommattei, 116: la persona seconda non s'intende se non nel
intende se non nel vocativo, e la prima non è inclusa mai dal nome.
ii-126: ecco come ezechiele ci rappresenta la resurrezione di que'medesimi soldati che morirono
, 1-47: il silenzio di tutti la stringeva come se includesse il rimprovero di
guicciardini, ii-30: acconsentivasi ancora, per la parte del re di francia, nella
inclusione degli aderenti e confederati suoi, la clausola « salve le ragioni dell'imperio »
del re l'inclusione e di riserbare la difficultà a risolversi in altro tempo.
. croce, iv-12-368: si dirà che la strana inclusione [dei patti lateranensi]
, 1-358: il mistero di quell'anello la cui pic- ciola pietra era il voto
collenuccio, 7: confina lucania la regione de'bruzzi, dal fiume sapri
'infino a * puer 'inclusivamente propone la causa materiale. siri, viii-1269:
proprio d'uscire fuori alle foreste per far la missione sono li mesi del caribo,
metafisicamente, senza fatti né date, la storia del cosmo dalla nebulosa al
che non ponno uscire / fuor de la terra, mossi da saturno / fanno li
sentire. boiardo, 3-176: e cusì la sua cle- menzia concesse per litere cum
menzia concesse per litere cum supplicazione incluxa, la quale debono essere apresso de voi,
. sannazaro, iv-328: accomandomi a la s. v. e la supplico.
accomandomi a la s. v. e la supplico... faccia dare lo
machiavelli, 1-iii-167: ho dipoi ricevuta la vostra de'26 del passato con gli
. rucellai, 858: come fuoco in la fornace incluso, / ch'ondeggia e
per prudenza e delicatezza potreste aver mandata la vostra lettera inclusa ad alcuno perché non
annunzio, ii-315: seppellita ho anch'io la mia sfinge / co'suoi enigmi nodosi
e seppelliti anco gli avelli / con la lor putredine inclusa. -contenuto, racchiuso
: benché nel cristiano sia inclusa dentro la forma della fede,... tamen
di adiutorio. ariosto, 227: la malignità paterna ha inclusa / ne l'
maria maddalena de'pazzi, iv-110: la luce non può stare inclusa in sé
: debbiano..., veduta la detta carta de la guarentigia, comandare
.., veduta la detta carta de la guarentigia, comandare al convento che paghi
l'actore el devito addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso.
addimandato, ne la detta carta de la guarentigia incluso. nardi, i-212:
triegua... nella quale era inclusa la ducea di milano. s.
tedesco aveva deciso di far sgomberare tutta la zona tra il mare e la montagna
tutta la zona tra il mare e la montagna, inclusa la località in cui ci
tra il mare e la montagna, inclusa la località in cui ci trovavamo.
. stami inclusi: che non superano la fauce di una corona gamopetala (come
ho trovato nella scarsella questa inclusa, la quale mi dovesti dare insieme con quelle di
776: così mando questa inclusa, la qual parendo a vostra magnificenzia di segnare,
parendo a vostra magnificenzia di segnare, la rimetta, che farò che la cancelleria non
, la rimetta, che farò che la cancelleria non perderà il suo consueto.
ei v'ha scritto coll'inclusa per la signora barbara, non sarebbe venuto. foscolo
malpighi, 96: noi vediamo, che la natura nell'ova ha posto la
la natura nell'ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata tra l'
ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata tra l'alimento,
: questa [l'incostanza] non segue la 'ncoata via; / ma indietro
segneri, i-279: il volere udire è la prima disposizione a volere aprire, è
l'uom beato / si mostra in elevandogli la mente. cesarotti, 1-i-63: il
, 1-iv-486: l'indole opposta, cioè la femminilità, risiede per contro in una
riflessione e non si estrinseca che sotto la forma istintiva del sentimento. incoazióne
. (incòcco, incocchi). adattare la cocca di una freccia alla corda di
.. prese suo arco ed incoccò la saetta. chiabrera, 1-17-31: tendi ben
: tendi ben l'arco e su la corda incocca / la freccia più mortale impiagatrice
arco e su la corda incocca / la freccia più mortale impiagatrice, / ché
: 'incoccare 'vuol dire metter la corda nella cocca, e 'scoccare'
: s'inginocchiò dietro un arbusto e incoccò la freccia. 2. figur.
. casotti, 1-4-7: abbandona ogni femmina la rocca, / né sta tanto accanita
/ e come incocco e come do la tòrta, / sei sempre meco nel
mettere l'anello, l'occhio, la garza e simili di un canapo alla cima
5. intr. anche con la particella pronom. ant. non riuscire
. adattato alla corda dell'arco mediante la cocca (una freccia). -
colla saetta incoccata, stendeva il padre la poderosa destra, a vendicar la strage
il padre la poderosa destra, a vendicar la strage del suo figliuolo. pisani,
incocciare1, intr. anche con la particella pronom. (incòccio).
stessa [il vi- gnola] fece la casa di achille bocchi, e dovette farla
per l'improvviso sciogliersi delle nevi passare la spluga, né il san gottardo; e
passare. de sanctis, ii-1-87: se la pigliavano pure con me, che m'
comandi incocciano in una difficoltà che non la risolverebbe nemmeno il cervello elettronico, la
la risolverebbe nemmeno il cervello elettronico, la rivogano a noi... per liberarsene
.. per liberarsene. -con la particella pronom. urtare, cozzare.
: un bambino... nel fare la curva da bullo si andava a incocciare
. nel linguaggio della pesca, impigliare la rete o la lenza in un ostacolo.
della pesca, impigliare la rete o la lenza in un ostacolo. -anche: ferrare
. -raro: colpo ricevuto con la coccia dell'arma in una parte del
significato di * coppa metallica posta fra la lama e l'impugnatura di un'arma bianca
. querelavansi ne'loro bandi che tutta la popolazione bresciana si mostrasse incocciata nelle tristizie
aleardi] era già incocciato; perché la sezione d'arquà aveva invitato me a parlare
- sì! a farla! - gridava la fabiola incocciata. 3. roman
non ricordi, di agamennone, la incocciatura storica? cassieri, 1-131
storica? cassieri, 1-131: la tua, nereo, è una graziosa incocciatura
incuocere. incocollare, intr. con la particella pronom. (m'incocólló)
/ a relevarme de questa fatica, / la quale a poco a poco m'incodarda
mazzini, 25-175: vidi quasi tutta la generazione nata col secolo o poco dopo
ei fusse morto, cedettero, incodarditi, la vittoria. lengueglia, 1-199: portava
ch'eroiche inclinazioni degli ateniesi ad acquistar la loro benevolenza, usarono concetti meschini e
una mossa avrà luogo mai, io la seguirò sul terreno lombardo. se è impossibile
. ant. che è legato per la coda (un uccello che deve servire da
. incodinare, intr. con la particella pronom. scherz. diventare fautore
sei inscrutabile e incoequale; ma conosciuta la volontà tua mi sei a suffizienzia.
volta, 2-i-2-237: meglio ci sarà nota la costituzione sì di questo che di tanti
denti. brancoli, 4-258: sentiva la loro avidità,... infinita,
coartato. pascoli, i-195: dante la trovò [la libertà] lasciando,
pascoli, i-195: dante la trovò [la libertà] lasciando, con l'incoercibile
lasciando, con l'incoercibile pensiero, la vita feroce e schiava del mondo.
, v-6-333: [l'occhio e la mente] contemplano e riflettono per rilevare
loro unioni. cattaneo, ii-2-172: la pianura lodigiana è coperta di terre alluvionali
vi saran care. muratori, 4-43: la nostra fantasia,... allorché
ingegno sì incoerente e che non conosce la manifesta contraddizione delle sue pruove ed idee
avviene su piani di oscillazione diversi (la propagazione di onde luminose). -anche
continuava a parlare, incoerentemente, invocando la presenza dello spirito. moretti, 155:
una fantasia. piovene, 1-242: la nostra fede... può anche
e l'intelletto, che talvolta dà la salvezza. 3. ant. mancanza
l'antecedente. panzini, iii-38: la 'amanita muscaria'... contiene 11
di idee, sopore, e finalmente la morte. = deriv. da
. che non può essere compreso con la mente o immaginato (dio e i
libera da morte coloro che li danno la morte. piovano arlotto, 276: [
del papa e il discontento suo per la sollevazione generale de'popoli del regno dilatatasi
incórre), tr. (per la coniug.: cfr. cogliere).
tantosto le potrebbono incogliere, se seguire la volessero. caro, i-328: conciossiaché,
meco. nievo, i-m: ma la vecchiaia o meglio l'impotenza l'ebbe ad
6-xii-31: altri maneggiavan tignosi per incoglier la tigna, gli scabbiosi per incoglier la scabbia
incoglier la tigna, gli scabbiosi per incoglier la scabbia. 3. intr.
egisto volse / contro 'l nostro voler sposar la moglie / d'agamennone, a cui
moglie / d'agamennone, a cui la vita tolse, / per soddisfare alle
coloro che... mettono talora la bocca in cielo e nelle cose di dio
pietro bernardone non sapeva che colore avesse la paura, e... aveva forza
determinate situazioni. rosmini, xxii-26: la filosofia critica non appagava l'intendimento,
venga in questa camera e ch'io la sposi incognitamente. dovila, 406: il
di mena, partito incognitamente da lione la medesima sera che ebbe la nuova della
da lione la medesima sera che ebbe la nuova della morte del fratello,..
conoscimento a quello congiungimento e unità, la quale è sopra la virtù della mente
e unità, la quale è sopra la virtù della mente o del conoscimento umano.
né ferma fede per essempro ch'aia / la sua radice incognita e ascosa, /
flavio volgar., i-336: avea sottomesso la britannia innanzi a quel tempo quasi incognita
suoi dalla patria. pulci, 25-311: la gran libia mena / molti animali incogniti
con mente scaltrita ed amorosa / sotto la terra avea fatto una via, /
per l'incognite contrade / fe'lor la scorta e agevolò le strade. guicciardini
per le variazioni de'secoli e per la lor altezza. c. i. frugoni
tempo incognito e incerto... la nazione etrusca ebbe caratteri e leggi. gnoli
. / non si curò di rinovar la guerra. romei, 219: o povero
rac- cettando incogniti e stranieri, / la lor fisonomia. bisaccioni, 4-iii-397:
/ ch'esser vorria d'un cavalier la sposa. di breme, 39: un
vuole farsi riconoscere, che tiene nascosta la propria identità; che cerca di passare
, quando vanno inco gniti, facendo la civetta. siri, viii-1098: comparve incognito
un di spagna... spingeva fuora la carta che gli veniva in taglio,
che gli veniva in taglio, rispingendo la cattiva nello artificio incognito con una destrezza
, i-7-24: dalle profonde viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di
terrore le genti. nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale
35-17: di quel luogo pio / onde la bella ninfa al fiume viensi, /
il prestigio è sola operazione umana, la quale fa travedere con mezzi incogniti,
: agevolmente... mi lice / la ragione assegnarti e la verace / causa
mi lice / la ragione assegnarti e la verace / causa svelarti, onde l'erculea
particelle molto misteriose, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di
, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre l'incognitura
non aveva scelto di queste belle maniere la più bella, sì come quello che
non era né pittore né scultore, la qual cosa lo faceva incognito del più
inacessibile! b. croce, i-3-34: la volontà dell'incognito; vale a dire
; vale a dire è se medesima, la quale, in quanto vuole, non
7. condizione di chi vuole celare la propria identità, il proprio nome.
un violento desiderio lo afferrò di provare la vita indipendente che il suo incognito gli
incognito, da incognito: senza rivelare la propria identità, sotto falso nome.
medesimo instante alzata di letto eufemia, la quale, anche facesse della incognita e
particelle molto misteriose, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di
, le quali aspettano la terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre t incognitura
s. degli arienti, 1-180: la sua paterna origine non pare io el
pare io el possa sapere, per la incognizione dei parenti. = comp.
2. intr. anche con la particella pronom. diventare duro come cuoio
tuo tignere aridisse o incoiasse per la tinta, è segno che la tempera è
incoiasse per la tinta, è segno che la tempera è troppo forte. tommaseo [
appiccicata, segnatamente se sudicia, perde la morbidezza e flessibilità che gli è propria
ma per salda datale, come se prendesse la consistenza del cuoio. papini, 27-1147
corte di roma troppo lungo l'aspettare la morte d'un vecchio, qual io mi
mezo de gli incolamenti, dove appena la lettera s'appicca. 2. agglomerazione
temperamento e l'incollamento della benevolenza con la familiare conversazione trasfusa intorno, e rappresa
). incollanare, intr. con la particella pronom. ripetersi, susseguirsi.
. { incòllo). attaccare con la colla o con altre sostanze adesive.
cennini, 77: è una colla la quale è buona da incollare vetri o orivuoli
uno strato di colla; spalmare di colla la carta da stampa per evitare che s'
che s'imbeva d'inchiostro; dar la colla al feltro per confezionare cappelli.
in capo della sala, dove s'incolla la carta, si fa bollire sedici ore
perché il gelo non incolli loro alla pelle la camicia inzuppata di sudore. montale,
di sudore. montale, 1-39: la raffica che t'incollò la veste /
1-39: la raffica che t'incollò la veste / e ti modulò rapida a sua
una proposizione con l'altra, ma la natura le infonde tutte a un tratto
incollarono alla parete. jovine, 476: la donna parlava con voce sorda, appenata
. 6. intr. con la particella pronom. attaccarsi saldamente, appiccicarsi
. -diventare colloso, appiccicoso (la pasta). soldati, 2-315:
sbarbaro, 1-42: sotto il mezzodì sta la città senza fiato, stramazzata. s'
senza fiato, stramazzata. s'incolla la camicetta ai seni irritanti. moravia,
sguardo); posarsi, avvolgere (la luce). moravia, iv-13:
aria si tinteggiò di luce, e la luce s'incollò su ogni cosa, ma
. 3. intr. con la particella pronom. venat. allungare il
agg. attaccato, unito insieme con la colla o con altre sostanze adesive.
: vi terrò avvinto, qual edera la muraglia. -e i'mi vo'staccare
: c'era una chiesa, e su la porta è incollato il crocefisso. e
crocefisso. e. cecchi, 5-568: la maggior parte di quei balocchi..
.). crescenzio, 2-266: la rosa, ove si descrivono i venti,
spalle? lambruschini, 5-95: sia la carta piuttosto grossa e bene incollata.
-sostant. ant. superficie preparata con la colla prima di essere dipinta.
. gatto, 2-127: le donne trovavano la forza di ridere con le camicie incollate
: lo trovavano..., con la fronte incollata allo spigolo del tavolino.
d'una sua finestrina, mise fuori la testa, con gli occhi tra'peli
ediz. 1827 (126): mise la testa fuori, colle palpebre incollate tuttavia
sp., 13 (237): la porta s'apre; ferrer esce il primo
g. belli, 236: ha avuto la prudenza di restare incollata al suo posto
fabbrica, e l'indussero ad incenerire la calce dell'incollatura. = deriv
lastri, vi-206: l'ariete ha grinzosa la fronte,... lunghe e
mantello bianco, di fattezze distinte, massime la testa, l'incollatura ed il petto
vii-80: questi [cavalli] hanno la quadratura, l'incollatura, e quel carattere
tutta l'incollatura lo stuolo chiuso conducendo la corsa. 3. marin.
incollerare [incollorare), intr. con la particella pronom. (incòllero)
essendo nella grande estate molto accaldata per la fatica, e per un incollerimento,
incollorire), intr. anche con la particella pronom. (incollerisco, incollerisci
incollerisco. bracciolini, 1-14-18: allor la dea, che vuol di lui servirsi,
... /... che la bile / vi salti al naso a
di dante gli è come incollerirsi contro la storia dell'umano pensiero. moravia,
del sangue, essendo incollorito, con la forza e con l'animo oppose la
la forza e con l'animo oppose la spada a un tratto a rubertino. b
un baleno di sdegno avvampante minacciosa, la lingua no, ma la spada.
avvampante minacciosa, la lingua no, ma la spada. algarotti, 1-v-301: incollerito
vedendomi incollerito, tremava di timor che la pubblicassi. oriani, x-7-2: alcuni
, constatando l'incolmabile scarto esistente tra la conoscenza di se stesso e la conoscenza
tra la conoscenza di se stesso e la conoscenza di un'altra persona.
sementa del grano,... la irrigazione non sarebbe più di utilità corrispondente.
6-69: incolonnano le loro automobili verso la campagna. jahier, 119: si
volatile in partic. il fagiano e la beccaccia). l. ugolini,
, anche dal volo orizzontale. « la beccaccia si incolonnò fra i rami ».
che, giorno per giorno, indicavano la presenza al lavoro. gadda conti, 1-317
colonna). guittone, i-39-43: la infabile e vana loro speranza, la
la infabile e vana loro speranza, la quale di nome ventura si chiama e di
2. figur. rendere più fervido (la fantasia, l'immaginazione).
le * satire 'del rosa] per la maschia energia di un'anima sincera e
sincera e piena di vita, che incolora la sua immaginazione e gli fa trovare novità
. 3. intr. con la particella pronom. diventare colorato, assumere
colore. fazio, iv-23-15: de la gagata pietra ancor s'onora: /
s'onora: / di che solino la natura propia / quivi mi disse e come
/ di tanti fiori oppur frondi novelle / la terra. d'aragona, 32-13:
, / e s'incolori non lontan la rosa. poerio, vi-315: tu variando
se vado ad un amico, e la consorte / o la fante s'incolora
un amico, e la consorte / o la fante s'incolora o s'imbroncia
nievo, 575: gli si incolorò la fronte d'una rabbia quasi infernale.
11-443: nella dissoluzione delle forme sopravvive la lirica, i cui accenti fuggitivi e malinconici
. hanno a parlare un gergo che la lingua de'vandali non c'è per nulla
dall'obbligo di ben parlare e scrivere la propria lingua? rigatini, 1-93: *
francesi, le prime due sul latino, la terza per analogia. il basso latino
incolore, l'alba in questi paraggi la si indovina a non so quale gonfiore del
, insipido. de pisis, 8: la femmina, modesta e incolore, /
quella sua voce incolore, monotona, la monaca. moravia, xiii-273: arrossì
dossi, 1-i-106: al giornale si deve la perdita dell'originalità nello stile; e
perdita dell'originalità nello stile; e la moderna incolorità della lingua. =
, imporporato (per l'ira o la vergogna). f. f.
in un baleno di sdegno avvampante minacciosa, la lingua no, ma la spada.
minacciosa, la lingua no, ma la spada. incolossire (incollossire),
. giamboni, 8-i-115: secondo la legge egli è incolpabile chi si intramette
478: dov'è, dirò la vergogna, che pur grande esser dove-
corio ci attesta che... la duchessa..., chiamasse iddio in
di burlarmi, per aver io intrapresa la difesa della medicina, la quale è
io intrapresa la difesa della medicina, la quale è incolpabile e perciò non bisognevole di
.. mi pare che possino rendere la dottrina in quello [libro] contenuta
ben sicura né incolpabile. -irreprensibile (la condotta). d. bartoli,
a colpa. siri, 1-v-200: la risposta fu una prolissa giustificazione della loro
. s. spaventa, 1-134: la mia gita al congresso federativo di torino
questo tormentar imo, di cui si riconosceva la incolpabilità, solo per economia del processo
credette più alla incolpabilità di palmina, la ritenne lieta di quella sorte che ella per
, si pone in contrasto per entro la critica, se l'azione principale della
il mio aviso. giamboni, 8-ii-105: la prima vendetta è che ciascuno incolpi sé
da 'ncolpare cului che s'inframette de la cosa che non li pertiene. petrarca,
. giov. cavalcanti, 175: la bestiale moltitudine, intramischiata con alquanti noti
non doveva per iscusa di sé incolpar la sua donna. molatesti, 63:
s'un dì non gli fo recer la minestra. cesarotti, 1-xxix-264: del
/ che qui mandava voi due per la giovane figlia di briseo. cassola, 3-233
altri. 2. figur. attribuire la causa o la responsabilità di qualcosa a
2. figur. attribuire la causa o la responsabilità di qualcosa a un determinato fatto
o dal dire male accusano e incolpano la materia, cioè lo volgare proprio. catone
volgar xxviii-194: siati a cura maggiormente la tua sanitade, e no''nd'encolpare
rucellai il vecchio, no: non incolpare la fortuna, ma incolpa noi medesimi.
di bastevole transito. ariosto, 27-53: la spessa turba aspetta disiando / la pugna
: la spessa turba aspetta disiando / la pugna, e spesso incolpa il venir
.. incolpano i peccati de'capi, la malignità de'greci e la discordia sempre
capi, la malignità de'greci e la discordia sempre fatale a'latini. fagiuoli
a'latini. fagiuoli, ix-96: la tua malizia ed ignoranza incolpa. alfieri
il suo cesarino, e ne incolpava la ruvida ostinazione di demetrio. ungaretti,
, dopo 150 anni d'occupazione francese la cattiva giustizia genovese, per spiegare il
: molto è meglio nascondere in tenebre la cosa viziosa, che sfacciatamente divolgar quello
22-183: tu m'hai ferito e guasta la persona, / e fu il difetto
soriano, lii-9-277: sia pur veramente tale la vita di sua santità, o sia
processi terminare infra xxx die, dopo la prima citazione fatta del detto incolpato.
[certi giudizi] a denigrare affatto la riputazione dell'incolpato, giungono ad appannarla
giungono ad appannarla. foscolo, viii-246: la peste sopravvenne improvvisa, e spopolò tutto
volgur., 1-301: così fu vendicata la morte di virginia, che niuno incolpato
più lo im- pedia, ciò fu la lupa, o sia avarizia, o sia
ed incolpata. biondi, 1-i-230: la vita incolpata nimica d'ogni vizio,
avesse colle su trascuraggini provocata contra sé la giusta indignazione divina. 3.
incolpevole. salvini, 40-52: avendo la crudeltà, troppo ingegnosa a'danni d'
6-208: « diomede, » si disse la ragazza, « è certamente incolpevole »
critiche, da censure; irreprensibile (la condotta, i costumi, ecc.)
. d. battoli, 1-8-7: la vita che i novelli cristiani...
, immacolato. anguillara, 14-263: la maggior falce ancor talvolta prende, /
confederativi concapitoni esibivano sotto al funerario fez la loro grinta feneratrice e la incoltellata panza
funerario fez la loro grinta feneratrice e la incoltellata panza. = denom. da
per l'incoltezza de'versi e per la bassezza del non conosciuto autore. gigli,
conosciuto autore. gigli, 3-58: la... reai signora,..
ammiro le cose vostre, ma con la mia solita facilità et incoltezza d'
siri, i-63: il contadino per la maggior parte lasciò i campi incoltivati.
italiano, còlto press'a poco come la penisola della quale quasi due terzi sono
-figur. firenzuola, 198: lasciando la profession mia inculta e soda, mi
. -che cresce spontaneamente, senza la cura dell'uomo; selvatico (una
salvini, 15-2-153: alle ripe / la fluvial canna si taglia, e impiega /
fluvial canna si taglia, e impiega / la cura infin d'inculto saliceto. g
e così inculto come era, con la barba rabuffata e tutto molle, ubidì a
suo vestire e sì lucente / che la neve col sol mista simiglia, /
scompigliato, scomposto (i capelli, la barba o, anche, la criniera di
capelli, la barba o, anche, la criniera di un cavallo).
livor mista. caro, 3-933: avea la barba / lunga, le chiome incolte
. tasso, 9-81: giunge grazia la polve al crine incolto / e sdegnoso
in quel volto. tassoni, 3-50: la chioma bizzarra e ad arte incolta /
alto senno. pananti, iii-29: avevano la barba lunga, incolta, gli occhi
d'affermarsi alle criniere incolte, mentre la torma trottava sotto i colpi della canna
2-2-88: giunsero al fine ov'era la regina, / pallida in faccia e di
persona). boccaccio, viii-1-36: la prima gente ne'primi secoli, comeché
: con questo [col cantare] la inculta contadinella, che inanzi al giorno
si lieva, dal sonno si diffende e la sua fatica fa piacevole. bolognetti,
o, anche, i suoi costumi, la sua vita). m.
palmieri, 1-164: non è necessario numerare la moltitudine degli esercizi ed opere umane.
opere umane... senza le quali la vita umana sarebbe vagante, rozza,
orrida e inculta, l'unione e la gloria deh'armi. gemelli careri,
, disagiata. firenzuola, 272: la meschina gente, la quale, senza
firenzuola, 272: la meschina gente, la quale, senza guardare quel che si
precetti sostanzialissimi,... senza la osservazion delli quali ogni composizione o poema
quanto sregolato? leopardi, i-679: la lingua teutonica originaria della tedesca..
questa [catena] si bilanciarono sopra la stadera di una reciproca amistà la virtù
sopra la stadera di una reciproca amistà la virtù e le forze di quei due regni
iddio, non fruttifica, possono, abbattendo la mala semenza degli infedeli, rendere il
e lacrime parigi; / or sarà la mia sposa afflitta e mesta; / or
san dionigi; / or sarà spenta la cristiana gesta. 7. ant
f. f. frugoni, vii-23: la rosa per timor d'esser colta pallidisce
colta pallidisce sopra lo stelo; e la verità, perché non è colta,
. brignole sale, 2-53: abbia la guancia involta / schiva donzella entro rigor
a vicenda si stettero incoltrecciati con la testa fuori dal guscio a guisa di tartarughe
.). discorso del 1588 sopra la potente armata [tommaseo]: perduto
: perduto tante annate di rendite per la incultura dei campi. b.
quali le germaniche,... la coltivarono [la libertà] neirincoltura delle
germaniche,... la coltivarono [la libertà] neirincoltura delle loro foreste.
bocchelli, 2-xxi-44: è un paese [la tessaglia] che le macchine più moderne
gran prodigio, /... / la deserta incultura / videro a l'improvviso
). incolubrare, intr. con la particella pronom. ant. assumere le
tutti i mali, ritrovar gli eterni / la vecchiezza, ove fosse / incolume il
ove fosse / incolume il desio, la speme estinta, / secche le fonti
-dir. pen. delitti contro la vita e v incolumità individuale, delitti
fatto di mettere in pericolo, rispettivamente, la vita o l'integrità fìsica di singole
omicidio, lesioni, ecc.) e la vita o l'integrità fisica di un
, riscontrate le firme, egli aprì la busta. 3. tutela,
disponga / in quello ov'util fia più la nostr'opra; / ch'oziosa al
salvini, 22-250: non mortai questa [la guerra], ma immortale è male
supponiamo che dopo essersi così scaricato, la nuvola, o lo strato d'aria
i-817: va, povero sonetto, a la collina / de 'l mio paese nùbila
'l mio paese nùbila incombente / su la fosca marina. ojetti, ii-604:
incombente è romano. tecchi, 2-150: la sensazione del tempo cattivo,..
grava, che opprime, che angustia (la morte, una malattia, ecc.
interrogazione di matematica mi consigliava di marmare la scuola. -che urge, che
tale attività. cattaneo, iv-1-260: la prego a mettersi immediatamente in libertà di
, i-80: voleva un personaggio ornare la galleria d'un suo casino di campagna di
sp., 2 (38): la fanciulletta salì in fretta le scale,
carducci, iii-24-184: l'officio principale, la incum- benza solenne del chierichino è di
il turibolo, l'as- spersorio e la catinella dell'acqua santa. borghese, 1-299
i capelli penzolanti nel vuoto, sotto la incombenza del corpo di lui.
si accolgon sotterra, sulle quali incombe la vòlta del suolo. bersezio, iii-82
essa, a mezzo chinato, improntata la faccia della più ria ferocia. imbriani,
ne incombe. pirandello, 5-136: la grande chiostra dei monti incombeva maestosa e
: niente richiama l'uomo a sentire la realtà del mistero che gli incombe, come
ritrovarlo. 4. anche con la particella pronom. essere di pertinenza o
.. quell'officiale cui incumbe riconoscere la veracità della fede. [sostituito da]
2-ii-832: alla censura di polizia incumbeva la revisione delle gazzette. pea, 7-390