; scarsità. capuana, 12-185: la signora marnili non poteva patire la gretteria
: la signora marnili non poteva patire la gretteria moderna dello spazio. grettézza,
adriani, iii-351: poi conobbero da presso la lorda avarizia e grettezza che ebbe.
lieta milano, cui premeva il sussiego, la rapacità e la grettezza di spagna,
premeva il sussiego, la rapacità e la grettezza di spagna, ebbe le grate accoglienze
4-31: pur ripetendomi le sue scuse per la grettezza della cena, mi guardava con
veduto, al primo entrare, sotto la cuffia di mansueta. 2.
antico decadimento. de roberto, 1-238: la grettezza dei giudizi e dei pregiudizi finivano
che fa comparire più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza de'barbari oltramontani.
: vogliamo noi... ridurre la lingua italiana e nelle parole e nei modi
non son sue, l'esagerazione, la grettezza presa per semplicità. serra, i-341
per semplicità. serra, i-341: la sua forza è arida, con un fondo
9-ii-315: questi da gretti borghesi abbassano la nazione alla misura del municipio; laddove il
illustre (se mi è lecito usare la favella dei matematici) s'ingegna d'
, e che serve mirabilmente a nobilitare la vanità e le grette passioni individuali. mazzini
mazzini, i-389: il federalismo tronca la missione italiana,... per sostituirvi
giorno. pirandello, 7-145: smise la vettura, licenziò cocchieri e lacchè, vendette
, vendette cavalli e paramenti, inaugurando la più gretta tirchieria. serra, ii-430
le proteste in nome dello spirito contro la lettera, gli assalti al positivismo e
delusi dell'aspirazione al capitalismo, falliti per la loro gretta insufficienza, dall'altro le
pier fornaio] debba dare a'preti la misura, / perch'un palio non faccian
. grettezza. pataffio, 7: la penitenza non sofferse gretto. m. adriani
rovani, i-419: è sorretta [la volta] da molte colonne corinzie,
dare alle parole e al core la gravità, appunto, del grevàccio romano.
] di... gran peso la vela. 2. figur. addolorare
possiatel fare. cino, iii-145-26: allor la donna mia / per mia salute
per mia salute ricorro a vedere, / la cui ombra giolìa fa sparere /
più ragio nevole cosa che la natura sia ubbidita da lui, che essa
bandello, 3-25 (ii-395): essendo la buca molto alta e il peso de
buca molto alta e il peso de la terra che a dosso gli fu gettata assai
il fascio greve / le montanine tergersi la fronte, /... quando per
fronte, /... quando per la neve / scendono al monte. pirandello
solo i paesi della lega germanica danno la cavalleria greve. 2. per
; cupo e tetro (il buio, la notte). bocchelli, i-43:
alito spirava a ravvivare quel mondo e la mia paura. alvaro, 12-xoi:
vapore, un liquido); folto (la vegetazione); abbondante, fastidiosamente insistente
); abbondante, fastidiosamente insistente (la pioggia, la neve). dante
, fastidiosamente insistente (la pioggia, la neve). dante, inf.
un fiume più nero di tutti attraversa la pianura sconfinata... dove egli
d'annunzio, v-1-564: non è questa la ringhiera del greve palazzo ungarico. tozzi
, il calpestio greve e lento per la distesa del bestiame che scendeva al torrente
lor battaglia e grieve e dina. la spagna, 16-39: dell'elmo e dello
. redi, 16-v-91: siede in la scuola il fiero mastro, e greve /
). negri, 2-48: torse la faccia: il fiato della bella donna,
è greve. guerrazzi, iii-77: la lunga, varia e greve dominazione straniera
: una volta, per farsi valere, la scienza dovèa essere greve, tediosa.
vii-67: deh, quanto è greve la mia sventura. sacchetti, 43: tua
alma. d'annunzio, iii-1-1113: la passione, quando non si esalta ed esala
strozzi il vecchio, ix-428: toma la stagion carica e greve di pomi. marino
di pomi. marino, 12-33: la region malvagia e trista, / che di
teli, onde grevi a voi lasciò la pia / madre i forzieri. pavese,
, 1-278: ben poi tu via portartene la spoglia, / greve e stanca di
vago destrero. tansillo, 2-136: la fossa, /... avrà nel
, /... avrà nel sen la carne fredda e greve. marino,
verde con piè tardo e greve / la penitenza squallida e canuta. d. bartoli
si reclina / al saltar greve de la gracidosa / profetessa di pioggie. bonsanti,
pianta). alvaro, 5-116: la verdura venuta su con la primavera anche
, 5-116: la verdura venuta su con la primavera anche fra le rovine era stracca
greve. -labile, incerta (la memoria). burchiello, 136:
/ denar più che griglie ce vo a la fiata. aretino, ii-63: come
. pasolini, 1-228: appioppati contro la spalletta guardavano facendo i grevi.
181: donna dolce e piagente, / la vostra gran conoscenza / non falli sì
di ricoprirli [i corpi] restano per la lor grevezza ed ammassamento [delle vesti
nativi della nuova olanda, che portano la corolla irregolare. = voce dotta
aveva lasciato, come le cose, la grevità e la stanchezza alla notte benefica
, come le cose, la grevità e la stanchezza alla notte benefica che assorbe tutti
di peso. romagnosi, 19-759: la varia attitudine della madre terra a produrre
sia nei frutti sia nelle materie grezze, la riscontriamo pure negli uomini. gioia,
1-i-437: benché il solo rapporto tra la semente e il prodotto * grezzo '
esatti confronti, giacché lascia nell'oscurità la spesa, ciò non ostante si suole addurre
-non levigato. fracchia, 285: la pietra informe..., precipitata nel
da un grezzo cerchietto di metallo, la fronte attenta e severa, il « maestro
tutto il corpo era un tremito sotto la camicetta mezzosganciata fradicia e unta, sotto la
la camicetta mezzosganciata fradicia e unta, sotto la sottanaccia e il grembiule grezzo di canapa
. citolini, 410: qui sarà la tela o fissa o chiara o grossa
e di fatti in cui non penetra la forza dello spirito regolatore. b
: non si può negare di certo che la dottrina dello schleiermacher ci sia pervenuta in
stato grezzo. manzini, 7-101: la sua letizia finisce con l'apparire stordimento.
1-163: in quella serata, spogliata la tragedia, dagli attori e dal pubblico
. -per simil. nudo (la pietra, la terra). pea
-per simil. nudo (la pietra, la terra). pea, 1-175:
pea, 1-175: è seduto sopra la pietra grezza. onofri, 82:
deledda, iv-705: era convinto che la religione cristiana è il solo punto di
state certo giovanotto che non avrei accettata la commissione. bardi, 6-42: i due
4-143: nel suo carattere c'era insieme la storditezza d'una bambina, la grezza
insieme la storditezza d'una bambina, la grezza impulsività della popolana.
. metall. che non è lavorato (la superficie di un pezzo metallico).
grigio nerastro, nero, che formano la base dei marmi saccaroidi apuani.
ranco / in mio parlar di che la fama gria. idem, iii-8-11: di
60 t di stazza ed è usata per la navigazione costiera e fluviale nella piccardia e
piatto, cioè senza chiglia, e la cui portata è da trenta a sessanta
v.]: * griccia ', la guardatura torta; far la griccia:
', la guardatura torta; far la griccia: 'supercilium contrahere'.
nel principio nasce una pigna, e sotto la pigna nasce un bastone, e viene
uccelli del genere silvia, fra cui la capinera, il beccafico, la sterpazzola
cui la capinera, il beccafico, la sterpazzola, ecc. = affine
sola spazzola in casa... e la dome una lunghissima lettera sopra
del mondo nica mattina è impegnata presso la mamma, le sorelle. dell'arti e
, e di medirosmini, xxi-269: la verità morale non è altro che care questa
vera o immaginata che sia, con la verità assoluta impegnata nelle azioni umane. qualche
. si scovriva su ciascuna è impegnata la casa. l'impegno di convincere, che
14. tecn. potenza impegnata: la potenza di fonde sempre con l'impegno d'
serao, i-1033: quando incontrava la forte e grossa briga. impegnatrice,
,... prevale... la prontezza con cui negl'impegni coogni modo
te stessa, accampando un inesistente impegno per la serata. il padre affliggi, e
/ d'un uom così degno, / la segneri, iii-3-24: iddio non può
pascoli, i-560: l'italia, la grande martire delle nazioni, poterla servire presso
rossigno. alvaro, 14-9: la donna semplice e naturale non prende mai
iniziativa con l'uomo. gli fa intendere la sua accettazione, ma lascia a lui
sua accettazione, ma lascia a lui la parte di aggressore, e quindi la
la parte di aggressore, e quindi la responsabilità, e quindi l'impegno. bigiaretti
— nel linguaggio sportivo, ricorso a tutta la propria forza e alla propria abilità nella
paleozoica dell'» impegno », per cui la letteratura è politica e basta.
considerando gl'impegni ne'quali si ritrovava la corona di francia per le perdite di trino
remare all'indietro, per torla [la galeotta] da quell'impegno e pericolo
disputa con un sergente di guardia e la cosa finì che il sergente diede qualche bastonata
i peccatori procacciansi una tal morte con la voracità delle crapole,... con
voracità delle crapole,... con la sfrenatezza delle disonestà,...
possono richiedere il pagamento immediato, che la banca è appunto obbligata a corrispondere a
rovinarono castiglia, mandando in mal ora la sostanza di quella. andarono crescendo poi
di quella. andarono crescendo poi con la ribellione di fiandra, e ultimamente
impegni, ne'quali è sempre entrata la loro possente republica. 10.
, combattimento. garibaldi, 2-294: la stessa configurazione del terreno impediva di poter
in un orologio, a contatto con la lamina che essa spinge o frena in
. p. venier, li-2-621: la regina, conosciuto non poter penetrare il
cecchi, 7-82: l'avrei servita [la messa] volentieri, di impegno.
erano entrati nell'impegno di voler riporre la lor patria nell'antica sua libertà.
e lo argumenti da quella sincerità, con la quale le ho confessato di essere in
. -essere nella determinazione, avere la ferma intenzione. magalotti, 23-324
egli è già nell'impegno di sostener la divinità del suo maestro, in conseguenza tutti
un impegno: proporsi risolutamente, avere la ferma intenzione. spallanzani, ii-213:
3-iii-31: panzirolo fece... valere la necessità dell'impegno in che s'era
salvini, 41-465: questi stessi che per la moda si mettono in impegno di non
bligo, a una promessa; dare la propria parola. v. rota
qui col signor nastagio perché m'accordasse la sua figliuola. crudeli, 1-87: il
l'uffizial presero uniti / d'instruire la dama il grato impegno. manzoni,
38 (670): si direbbe che la peste avesse preso l'impegno di raccomodar
lo figliuolo e messelo nel fiume lungo la riva. serlio, 4-13: abbrusciar la
la riva. serlio, 4-13: abbrusciar la superficie di quelle teste [di travi
musone borioso e burbero sul pian de la barca, onde s'impegolò tutta la
de la barca, onde s'impegolò tutta la barba pastorale, siché parea un castrone
luciano], iii-2-350: stavo testé con la pazienza solita / a farmi impegolar da'
cucina che s'impegolavano le mani e la faccia col lucido, con cui cercavano
scarpe. -turare, sigillare con la pece o con altra materia simile.
materia simile. sanudo, lv-113: la ditta cassa il dì sequente fo impegolata
il dì sequente fo impegolata, e la notte, credendo ladri dita cassa fusse
, impegolandoli a quel diletto ch'è la cotidiana felicità delle bestie. -impacciare,
vizio, / ch'a riveder quanto la morte negola. f. f. frugoni
. frugoni, vi-707: chi maneggia la pece per tinger ed attaccar gli altri,
veneziani dall'impegolarsi in nuovi impegni su la dissipazione. f. f. frugoni,
. 5. intr. con la particella pronom. guastarsi, mettersi al
tempo s'impegola, anche per tutta la stagione e allora bisogna perdere lunghi mesi
. et possa ch'el avesse impegolata la boca, non possenti mordere,
gli andasse in contro at cum la mazza lo acopasse. impegnorare (
. — turato, sigillato con la pece o con altra sostanza simile.
. rifl. spingersi in mare, affrontare la navigazione. — anche al figur.
389: tutte le volte che la nave di pietro s'è impelagata e
, 2-233: si parte, si attraversa la laguna... ma ahimè nel
. e. gadda, 2-90: ricordo la landa impelagata dalle pioggie sotto il cielo
ma chi ha l'incumbenza di far la lettera dedicatoria e i prolegomeni è ora
coprire il mento di peli, mettere la barba. dante, purg.,
lucente e bello / del bel mento la cima un fiocco impela. 2
tutta quanta / v'impela e imbratta la persona e il dosso. tozzi, iv-io
. 3. intr. con la particella pronom. coprirsi di peli della
a ganimede] di maniera tale rimenando la ruvida mano per il mento e
più solenne circe. tommaseo, 1-304: la parte già malata della gola s'impela
non s'impolvera né impela / così la gamba, e sta fresca e non suda
, e sta fresca e non suda / la state, e 'l verno non si
della casa, 4-248: vi bascio la mano, e similmente al buon messer
virtù impellente all'in su, quanta è la facoltà della sua gravità traente in giù
principi della forza impellente, che sono la quantità e la velocità dell'acqua del
forza impellente, che sono la quantità e la velocità dell'acqua del fiume. spallanzani
si propaga in longhezza, perché essendo poca la forza dell'impellente, la rettitudine delle
essendo poca la forza dell'impellente, la rettitudine delle fibre e la piccolezza de
dell'impellente, la rettitudine delle fibre e la piccolezza de gli orbicini...
di comprendere qualunque agente atto a sospingere la corrente verso la bocca del canale derivatore
agente atto a sospingere la corrente verso la bocca del canale derivatore. 2
principio impellente sono i bisogni fisici e la curiosità. baldasseroni, 475:
curiosità. baldasseroni, 475: la sera del 30 luglio era ferito..
spirito di parte. tommaseo, 11-144: la rima... è in certo
... è in certo modo la virtù impellente della lirica nostra. pascoli
stesso, ho patita in me stesso la forza impellente della * noia '.
. dalla croce, vii-26: aperta la matrice, è ufficio del medico
ufficio del medico che dirizzi con la mano il fanciullino o in capo
là onde se niente fa ostacolo, presa la mano, overo il piede, sia
, imperiosa. labriola, ii-259: la saggezza ed il coraggio si distinguono come
dei re. cassieri, 1-120: la supposta criogenica si distaccava dai prodotti correnti
dante, par., 27-99: la virtù che lo sguardo m'indulse,
dante. landino, 418: fu tanta la virtù che uscì dello sguardo di beatrice
pinselo, nel cielo velocissimo che è la nona spera. boccaccio, viii-3-
124: né è ancora [la nuvola] da alcuna radice fermata e
muovi una pietra,... tu la impelli e la agiti. -raro.
,... tu la impelli e la agiti. -raro. far vibrare,
impulso. savonarola, 7-ii-311: e'sente la persecuzione che lo impelle, e però
impellerli alla messione di dumila uomini su la contea di sarganz. rosmini, xxvii-148
è proprio dell'amore muovere e impellere la volontà dell'amante nell'amato.
debito del mio instituto d'assister continuamente la tradizione de'grandi principii e degl'importanti
esercizio. marnioni, 11-177: nessuna cosa la legge civile e politica desidera con più
d'altri mezzi, ed ognora dentro la sfera del diritto privato, e rimanendo inviolate
sì solenni bastonate che morto, ne la fossa, ancor le sente. roberti,
pelliccia. -rifl. indossare, mettersi la pelliccia.
. riferimento a donne che ne ostentano la preziosità e l'eleganza).
15-535: dopo un paio d'anni la vidi ritornare in paese... inanellata
una bella donna da portare... la sera al cinematografo, impellicciata e ingioiellata
nel suo circondario tre partizioni grandi. la prima è tutta impellicciata di marmi.
impellicciatura della carbonaia'. le piote che la ricoprono acciocché l'aria non giuochi nel
pericoli rimedio. piccolomini, 1-235: la fortezza... ha a regolar.
d'impendente sciagura. bocchelli, 2-xxi-232: la pratica dell'intimidazione... ci
c. e. gadda, 10-53: la lavandaia peppa, dalla cesta ricolma di
le cose stanno impendenti fino sia venuta la risposta di sua maestà. r. borghini
i-47: buona pezza è rimasta impendente la lite degli scultori e dei pittori.
: rimane ora impendente il dubbio e la risoluzione se in effetto sia indissolubile
il cardano... lascia impendente la quistione. -interrotto, non concluso
. impèndere1, tr. (per la coniug.: cfr. appendere;
doni / conforto ned aiuto, / perdoci la personi / com l'omo ch'è
vasallo / con le mie mani impender per la gola. pagliari dal bosco, 231
poscia, scorticati vivi, impendere per la gola. briccio, 99: possiate
lo suo errore, / co la soa propria mano se 'mpendìo.
, si levò di buona voglia dal capo la fascia e se ne fece un laccio
più s'accende, / spinto da la natura del paese, / ch'a venere
. impèndere2, intr. (per la coniug.: cfr. pendere).
colle sue ore turgide e lunghe; la maturanza impende; convien raccogliere. quaglino
raccogliere. quaglino, 1-91: oltre la visione, / il pensiero vede altre
vede altre serene plaghe, / ove la pace impende. luzi, i-112: quiete
i-465: e'm'incresce di toccare la giovinezza di temistocle, s'io guarderò.
temistocle, s'io guarderò... la madre constretta di finire per impendimento la
la madre constretta di finire per impendimento la vita per la sozzura e vituperio del
constretta di finire per impendimento la vita per la sozzura e vituperio del figliuolo.
iii-78: guardava imo cavaliere impenduto per la gola. impenetràbile, agg. (
dotato di impenetrabilità (un corpo, la materia). -in senso generico: che
all'aria. filangieri, ii-317: la materia... è una sostanza estesa
[il coccodrillo] ha robuste e la pelle del dosso impenetrabile. ariosto, 17-70
/ che l'avea impenetrabili e incantate / la fata bianca di sua man temprate.
capo se gli crede: / ma la pelle trovò dura come osso, / anzi
(una foresta, il fogliame, la vegetazione). b. segni,
molti fichi d'india... fan la siepe più impenetrabile, con cui circondan
i giardini. barilli, 1-21: la selva alta intricata soffoca e deperisce nell'aria
missionari]. foscolo, xiv-400: la strada è così fuor di mano ch'io
luce o dallo sguardo; che impedisce la vista; fìtto, denso (un'
. bertola, 206: balzava sopra la riva una luce che...
, 5-171: sta il fatto che la più viva sostanza di cuma a tutta
non vince e sgombra, / onde varchi la fama a render noti / i nomi
1-267: un silenzio impenetrabile avrebbe coperto la cosa. d'annunzio, v-3-29: all'
tutto dispensa. chiari, i-13: la natura è bene spesso impenetrabile nelle sue
914: di cui [omero] la patria, la vita, ogni cosa,
cui [omero] la patria, la vita, ogni cosa, è come un
agli emuli consigli. foscolo, xiii-2-196: la prigionia di nuovi complici a lunghi intervalli
delle loro sorti... raffermarono la conquista agli austriaci più molto d'assai
, fermo e lucia, 378: la sincerità ponderata di federigo, rendeva il suo
suo volto impenetrabile come avrebbe potuto fare la più imperturbata dissimulazione. d'annunzio,
fìssa, col suo pensiero attivo dietro la sua fronte impenetrabile. stuparich, 5-17
ne'corpi celesti. rosmini, 2-79: la proprietà dell'estensione che ogni sua parte
gioberti, 4-2-603: il moto e la impenetrabilità sono la coscienza e la volontà
: il moto e la impenetrabilità sono la coscienza e la volontà della materia.
moto e la impenetrabilità sono la coscienza e la volontà della materia. -per
inviolabilità. d'annunzio, iv-1-413: la dedica di filippo arborio...
tornasi di lampedusa, 215: non aveva la impenetrabilità meridionale agli affanni altrui. sinisgalli
incomprensibilità. lubrano, 1-114: la penna teologa di tommaso penetrò l'impenetrabilità
. frugoni, 5-443: gli fu rapportata la circostanza del circospetto congresso del padre colla
valutata per niente, benché ella sia la cosa, che fa il maggior fracasso,
e che ci arma più impenetrabilmente contro la fede? = comp. di impenetrabile
contro agli strali del pudore, indura / la coscienza. 2. per
sulla forca avesse detto « muoio per la patria, viva la libertà »
detto « muoio per la patria, viva la libertà ». sicuramente non ha
., 4-230: ma tu, secondo la tua durizia e core impenitente, t'
alla morte,... ora orerà la chiesa per loro? ghirardi, 119
174: giuda piombò nell'inferno per la sua disperazione impenitente. -sostant.
l'opinione pubblica... è per la grecia. misasi, 6-i-46:
d'ingiurie. stuparich, 1-385: sono la tua impe nitente romantica.
cavalca, 18-97: or sappi che seondo la durizia e la impenitenzia del cuor tuo
: or sappi che seondo la durizia e la impenitenzia del cuor tuo, ti tesaurizzi
bernardino da siena, iv-278: [la soddomia] più che niuno altro peccato induce
roberti, xiii-73: dio ha rivelato la mia dannazione, in quanto ha preveduto
quanto ha preveduto il mio peccato e la mia impenitenza. di breme, conc
il suicidio, l'impenitenza finale, la morte disperata e dannatrice. =
cavalca, 6-1-362: or sappi che secondo la durezza e la impenitùdine del cuor tuo
or sappi che secondo la durezza e la impenitùdine del cuor tuo tu ti tesaurizzi ira
del cuor tuo tu ti tesaurizzi ira, la quale ti mostrerà nel dì del giudizio
ammirato, 38: è verissima cosa sdegnarsi la divina -figur. rendere più elegante, impreziosire
. gadda, 15-65: [mussolini] la intendeva bene codesta obiezione...
, 5-237: come avremmo voluto vederla [la villa], alle feste d'un
: il vapore turbinò nei tubi, e la macchina s'impennacchiò di getti sibilanti e
ch'ella tesse sempre col sole e con la luna. 3. per estens
). baldini, 15-130: tutta la sua cattiveria di timido rifiata, la
la sua cattiveria di timido rifiata, la sua viltà s'impennacchia. = denom
bisavolo de l'antecristo... con la beretta di velluto impennacchiata. sansovino,
tali periodi... procede con la gravità d'una gran carrozza di corte
. c. croce, 35: ma la gente più grossa e più beata /
: andava avanti e indietro, agitando la canna, impennacchiata sulla cima di foglie
di un missile), che ne assicurano la stabilità e ne permettono l'orientamento.
e l'impennamento della locomotiva indicano che la via è sbarrata. landolfi, 8-112:
. landolfi, 8-112: essa [la roulette] non aveva che quel linguaggio,
roulette] non aveva che quel linguaggio, la pazza corsa della sua pallina, e
: elevare spiritualmente (l'animo, la mente, ecc.); infondere
pittorica e poetica... impenna la fantasia e insoavisce i cuori. 2
sfonditura, e di tal cosa nacque la pioggia delle penne, che...
penne, che... impennarono la sala dell'abitazion vicina. botta, 6-i-138
di una carretta condotto attorno per tutta la città. giusti, i- 393
impennano, e altri amori, girando la ruota, le arruotano e fanno più belle
o mia bella arciera, / sol de la bianca mano, / che gli
impenni. 5. scrivere con la penna; mettersi a scrivere. chiabrera
com'egli è ito, lo saprà la mia moglie: bisogna sentir lei prima
... e mi animava ad impennare la supplica. alfieri, 8-231: io
impenna. filicaia, 2-1-79: già la cara / villa s'appressa, ov'
animo, tanto più dura e inquieta è la stanchezza dubbiosa. 8. intr.
dubbiosa. 8. intr. con la particella pronom. raro. coprirsi di
spazio, ch'era venuta impennandosi dopo la muda medievale. -figur. tramandarsi
-figur. tramandarsi, diffondersi (la gloria, la fama).
tramandarsi, diffondersi (la gloria, la fama). bruni, 559:
, 559: ei l'istorie illustrò lungo la senna, / voi le scene arricchite
-in partic.: diffondersi rapidamente (la fama). b. tasso,
. b. tasso, ii-195: la fama impenna / l'ali, ed alzando
l'ale. achillini, 1-13: già la fama del parto impenna l'ale.
tasso, 13-i-566: nova fortuna a la crinita fronte / ne sembri ed al
/ ch'io con le forze tue dopo la morte / farmi spero famoso ed immortale
che impenna l'ale dell'anima e la solleva. monti, x-3-358: vieni ed
: abbracciando l'occasione di poter immolare la propria vita in servigio della santa sede e
in fiero bando. casti, 268: la celeste e liber'alma / nella grave
mille rivi / mostrato m'ha per la famosa ardenna / amor ch'a'suoi
, 1-ix-25: anela ed arde / la nobil coppia, e impenna il piè.
il volo il cor, più che la pianta i passi. alfieri, 5-58:
impenna. thovez, 238: è la grandezza morale, la rettitudine intellettuale che
, 238: è la grandezza morale, la rettitudine intellettuale che ha impennato il loro
impennare2, intr. per lo più con la parti- cella pronom. (impénno)
). sollevarsi sulle zampe posteriori rizzando la parte anteriore del corpo (un cavallo
due palafrenieri... per timore che la bestia non imbizza- risca o impenni.
: fate ora che il cavallo guadagni la mano al cavallerizzo,... tosto
. tosto gli torna in capo tutta la bestialità, e quindi l'impennarsi,
gira ruota s'impenna, e su la sella / agnese a rischio di cascar saltella
saltella. d'annunzio, iv-2-874: la mandra scalpitava sprangava s'impennava intorno alla
cavalli fa impennare. montale, 2-25: la ruota s'impiglia nel groviglio / delle
ed il cavallo / s'impenna tra la calca. -per estens. agitarsi,
ulivi cessano d'un tratto, quando la strada s'impenna fra rocce rossicce e scarnite
e scarnite. stuparich, 5-33: la salita s'impennava ripidissima e stretta tra
. -in partic.: drizzare improvvisamente la prua verso l'alto (un'imbarcazione)
verghe ed entrare nelle case, tanto la locomotiva s'impenna e sbatacchia. bocchelli,
l'onda paziente. moravia, ii-186: la barca correva agilmente...,
morda il freno. sinisgalli, 6-123: la topolino si muove a zig zag,
si impennarono all'idea di dover portare la capitale a roma. pea, 1-359:
s'impennò,... come fa la gente testarda. de libero, 1-222:
alla domanda / eterna che ti fa la mia persona / ormai persa negli anni e
.). pascoli, 62: la tua mano vola / sopra la carta stridula
62: la tua mano vola / sopra la carta stridula: s'impenna:
. -stava per concludere; ma qui la parola... si impennò. manzini
l'alto. sbarbaro, 4-94: la guerra d'ieri già si decanta; di
; di essa oggi rivedo... la fumata che uno stormo si lasciò dietro
solleva sulle zampe posteriori, tenendo ritta la parte anteriore del corpo (soprattutto davanti
terra. pratolini, 8-206: lui dondolava la testa e socchiudeva gli occhi, ma
. se riferito all'apparecchio s'intende la sua inclinazione di impennata durante il volo
gidio [crusca]: colui che addomanda la mondizia dell'anima, senza dubbio gli
, senza dubbio gli sarà data, per la quale si può vedere iddio padre onnipotente
cose divine. lancia, i-504: intanto la 'mpennata fama messaggera, volando, per
'mpennata fama messaggera, volando, per la paurosa città si spande. firenzuola,
firenzuola, 332: poco fa vinceva egli la celerità del- l'impennato cavallo di pegaso
e va cercando rivi, / ove lavar la dilicata piuma, / ma trova arder
, / caggio in terra vulnerato / per la gran chiaritade. busenello, 38:
dire e levarsi su, che questa era la più santa cosa che si facesse mai
6. arald. che ha la penna di uno smalto particolare (una
lucente, impennata e meccanica, va [la strada] per il suo destino,
demonio malinconico le spinge alla scenata, la padrona a denti stretti, impennata sulla sua
, dove, senz'altro nido, la femmina deponga le sue uova, e quivi
estremità posteriore di una freccia per stabilizzarne la traiettoria (e anche come ornamento)
estremi capi, cioè il ferro e la impennatura, ed il terzo il laccio
altra lingua fuorché lo spagnuolo, con la sua orgogliosa impennatura oratoria...,
una certa impennatura, come se qualcosa la spingesse avanti. = deriv. da
nel muro,... accompagnerà la mano con la forza. d'alberti [
... accompagnerà la mano con la forza. d'alberti [s. v
considerato / e 'l nome proprio e la consorteria. / come tu m'hai,
con essa impennella, / disaminava e la piastra e la maglia. 4
, / disaminava e la piastra e la maglia. 4. marin.
e di ripari adatti a imbrigliarne o deviarne la corrente. guglielmotti, 871:
, 871: 'impennellare ', costruire la pennellata, mettere il pennello alle acque
non si direbbe che il nulla, o la contradizione in quanto contradizione. b.
panfilo volgar., xxviii-200: la femena sì enpensa ch'elo sea plui
ch'elo sea plui bela causa perdere la verginitade per forza, ca eia,
per forza, ca eia, zoè la femena, diga a lo omo: 1
omo: 1 fai mo de mi la toa volontade ». cavalca, 6-1-183:
darsi pensiero, preoccuparsi. bonvesin da la riva, xxxv-1-708: de gran bontae
/ quand lo to bon amigo mangia a la toa mensa. = comp. da
ridicola, grave. astolfi, 1-488: la lite era ancora sotto il giudice:
l'artigiano governatore della compagnia suol fare la domenica impensatamente ai suoi fratelli. misasi,
impensatamente sulle labbra. borgese, 1-221: la seguì in camera e impensatamente le disse
me, poi che io sono cagione de la tua morte, manifestandoti impensamente l'iniqua
da suverchia e impensata allegrezza impedito, la grada sua aspettava. bandello, 2-9 (
avventasse agli occhi all'improvviso, con la stramba inconseguenza d'un sogno.
, ii-57: sprofondavo nell'impensato con la velocità di un bolide. -con
, allor per impensata colpa / ruppi la fede, e violai d'onore / e
dal giudizio d'ogn'uno, che la guerra? bissati, 2-61: o
è per parerti, o memmo, / la futura del mondo alta ruina. carducci
, 5-27: sui pubblici fogli mettono la nota simpatica gli ubriachi. il cronista
sonora cannonata. mazzini, 42-165: la crisi europea ingrossa; e può all'impensata
può all'impensata rompere in tempesta per la quale dobbiamo tenerci presti. -senza
e i sarissati è posta tutta / la canaglia, che sol numero fa, /
pananti, ii-15: quando fe'un voi la povera signora, / = deriv. dal
. », disse una volta all'impensata la fanciulla. 6. prov.
il mio parere, del quale piglia la rosa e lascia star la spina. proverbi
quale piglia la rosa e lascia star la spina. proverbi toscani, 105
f. f. frugoni, vi-717: la mala coscienza... con suo
. siri, 1-i-404: impensierivano altresì la regina le inquietudini del duca di savoia
inquietudini del duca di savoia, e la sua stretta intelligenza col maresciallo dell'esdiguieres
condizioni di salute e di spirito che la impensierivano. b. croce, iii-10-75
vostro idealismo attuale è, invece, la depressione che esso produce nella coscienza dei
. 2. intr. con la particella pronom. preoccuparsi grandemente, turbarsi
guanciale,... con il quale la impensierita fanciulla si sforzava, sopressandolo,
! misasi, 1-10: impensierito per la salute della sua figliuola, avrebbe voluto
il minimo scherzo e rivoltosi ad osservare la ruota fracassata stava lì tutto impensierito.
ridente. prati, i-305: qui la penna io pongo / scherzosa e impensierita
busini, 1-255: seguì ancora la presa e impensione del conte rosso d'
sì stoltamente hammi impepato il gusto / la mal succhiata oltremontaneria, / ch'io
/ animati dal mio gesto, / impepar la scena e l'atto. s.
spaventa, 2-164: l'ho fatta [la lettera], ma l'ho forse
impepata soverchio; non so quindi se la leggeranno. = denom. da pepe
i-294: co'suoi poemi in prosa [la francia] pascola quotidianamente di cibo garofanato
.. bé... »: la bile, a quelle frasi impudenti,
alfieri, iii-1-99: gli uomini volgari la tirannide non reputano per un mostruoso governo
si volga a far prevalere l'ingiustizia ogniqualvolta la prepotenza paia utile agl'interessi del principe
da questi versi, quella essere stata la prima chiesa de'cristiani, e chiesa
: -ugo, dove saetti oggi la punta / di tue sentenze? -a
agostino volgar., 1-6-135: però che la signoria dello imperante è nella lingua,
imperante è nella lingua, ivi fu condannata la superbia, sicché non fosse inteso il
vostri commandino. segneri, iii-1-170: la limosina,... come da
, anzi che veder tronca a mezzo la nostra magnanima impresa, abbiam dato nelle
quale questa deve ubbidire a quella. la potenza obbligante dicesi « imperante »: la
la potenza obbligante dicesi « imperante »: la obbligata dicesi « ubbidiente ». fogazzaro
folla giunta da lontano rumoreggiava intorno e la fiamma rimase per tanto tempo imperante, e
c'è legge imperante il trasmettere sempre la sua roba ai congiunti. alfieri, 1-634
co 'l moto sol del ciglio e de la mano. 2. reggere,
io7: che diremo delle amazzoni? la cui virtù sdegnò di essere imperata da
popolo, di un territorio; esercitare la sovranità; dominare, avere la supremazia
esercitare la sovranità; dominare, avere la supremazia. malispini, 47: ne'
in toscana come in piemonte v'aveva la strana sconcordanza d'un principe che regnava
le imitazioni delle corti di provenza e con la importazione della poesia provenzale in lombardia,
l'amoroso legno / scorta notando, ove la diva impera. f. f
altri impera / con nuovi nibbi su la falterona, / va'tra'dalfìni infino
questa casa. carducci, iii-9-114: la donna è la più forte delle debolezze
carducci, iii-9-114: la donna è la più forte delle debolezze e, difesa
1-5: gli spartani sono concisi, per la ve- menza, e lo 'mperare è
vie più di nevi alpine / spiega bianca la man, che dolce impera / a
. i. frugoni, i-3-172: la melodia, che grave / a i movimenti
/ già su i seggi curvarsi / fa la danzante schiera, / che, giunte
dell'uomo. arici, i-115: la rosea salute eterne move / allegre danze,
candida come un giglio, / sopra la doppia morte, / o pace di giustizia
. guittone, xxvi-34: loco u'la vertù de l'alma empera, /
vuol solo. niccolini, i-442: qui la notte impera / qual nei sepolcri.
qual nei sepolcri. idem, ii-12: la legge impera: / io debbo,
, o figlio, aver d'un re la pompa, / l'autorità d'un
lacrime / ogni viltà, sin che la forca impera! saba, 25: mamma
di loro. botta, 6-i-212: la... cosa recò grande offesa agli
, lamentandosi che il ministro volesse usare la divulgata massima di divider per imperare.
certa che gli riceverete, non ostante la ingiuria e la persecuzione che v'hanno
gli riceverete, non ostante la ingiuria e la persecuzione che v'hanno fatta; imperando
il buono pastore, poiché ha trovato la pecorella smarrita, egli se la pone in
trovato la pecorella smarrita, egli se la pone in sulla spalla e rimettela nell'
facesse altro di lui, lo 'mperatico e la terra si prenderà per altri e io
giuridiche. ardigò, vi-243: la imperatività logica della rappresentazione percettiva non è
logica della rappresentazione percettiva non è che la 'impossibilità di fatto 'di prodursi
imperativo, agg. gramm. che ha la funzione di esprimere un comando o un
e siccome il verbo è la parte più importante del discorso, l'
importante del discorso, l'imperativo è la parola per eccellenza. carducci, ii-16-
106: 'loda'prendo non per la seconda persona dell'imperativo, come vogliono
, anche con termini molto imperativi, la liberazione degl'incolpati. manzoni, pr.
tuffo di smarrimento. alvaro, 5-56: la donna aveva toni amorosamente imperativi.
interesse è preciso, categorico, ama la vita, l'esprime liberamente; è ironico
sianvi bellezze più imperative ed universali. la venere di cirene, la capitolina, per
universali. la venere di cirene, la capitolina, per non andare tanto lontano
). romagnosi, 4-1080: secondo la natura * imperativa '0 'proibitiva
fiduciario). papi, 2-1-86: la maggior parte de'baliaggi, rivocati 1
: 4 mandato imperativo ', dice la forma esprimente in modo assoluto che il
deputati debbono esser liberi di votare secondo la loro coscienza, una volta che sono
espose l'origine di questo diritto. la volontà umana non è determinata solamente dai
ma eziando da un altro principio che la fa agire. questo principio si è
fa agire. questo principio si è la ragione. la ragione è dotata di autonomia
questo principio si è la ragione. la ragione è dotata di autonomia vale a
è non soltanto l'intelligibilità ma anche la legislazione e insieme l'indipendenza assoluta:
mai non si muta, qualunque sia la materia a cui si applica. ardigò,
si applica. ardigò, vi-233: la sensazione, realmente subita, è un imperativo
logico assoluto. michelstaedter, 228: la teoria della pratica per esser pratica non
inerti degli uomini a far sentir loro la loro insufficienza. gobetti, 1-i-1033:
4-81: nelle aiole di * * * la scritta: * rispettate le rose '
operate od imperate, il fine inteso è la procreazione di figliuoli, ell'è ancora
'imperata febbre ',... la febbre che si fanno venire le comiche
savonarola, 8-i-74: e'filosofi dicono che la volontà dell'uomo muove le potenzie dell'
d'altre potenzie. segneri, iv-150: la corona magnifica del martirio è composta di
* = femm. di imperatore1 (per la qualità straordinaria). imperatóre1 (ant
proprio prenome (mentre, per indicare la sua posizione di capo dello stato,
il cui valore / mosse gregorio a la sua gran vittoria; / i'dico di
fue il primaio imperadóre ch'ebbe solo la signoria del mondo. savonarola, ii-59:
contento quando vedeva le due giulie, la figliuola e la nipote, quasi pu-
vedeva le due giulie, la figliuola e la nipote, quasi pu- bliche meretrici,
1-5: plinio secondo, mentre reggeva la sua provincia, condannati alcuni cristiani,
imperatore. mazzini, 41-7: dopo la roma degli imperatori, dopo la roma
: dopo la roma degli imperatori, dopo la roma dei papi, verrà la roma
dopo la roma dei papi, verrà la roma del popolo. 2.
-col nome di imperatrice si designa sia la moglie dell'imperatore sia la sovrana dell'
designa sia la moglie dell'imperatore sia la sovrana dell'impero. faba, 45
alcuna zura u compagnia contra lombardi e la glesia de roma. rinaldo d'aquino
face, / ché m'à tolta la mia spene. beroardi, 284: gioa
spene. beroardi, 284: gioa de la sovrana / de li splendor vernice,
iusti e santi e peccatori / fa la morte raguagliare. proverbia super natura feminarum
super natura feminarum, v-181-205: de la enperatrice questo ensteso ve dico, /
in grado. cavalca, 21-254: la sposa dello imperadóre è imperatrice, e
e quella del re è reina, così la sposa di dio è dea, e
, cioè angioli e santi, come la imperatrice da'vassalli dell'im- peradore.
dee., 8-9 (311): la gumedra in quella lingua del gran cane
, cioè quelli a'quai s'appartiene la 'lezione dello 'mperio,...
feciono. pulci, 1-6: fu la battaglia e 'l gran flagello / d'un
, 1-411: 11 re uscì con la medesima pompa e comitiva ad incontrare l'
quale astruso misterio l'imperador carlo v facesse la memoranda rinunzia. frisi, xviii-3-367:
non si sa. -imperatrice madre: la madre dell'imperatore. amàbile di continentia
. amàbile di continentia, 6: la imperatrice madre... passò
monti x-3-245: ecco dal suolo liberar la testa, / scuoter le giubbe,
in capo dell'esercito (e verso la fine dell'età repubblicana il termine fu
: / l'animo del gran cesar, la prudenza / di chi mostrolla a trasimeno
oh nobilissimo ed eccellentissimo cuore che ne la sposa de lo imperadore del cielo s'
regna, / perch'i'fui ribellante a la sua legge, / non vuol che
mantieni e governi / ed incarnasti in la madre gradita. -con riferimento alla
comandamenti loro, sì come quelli che nunziano la volontà di questa ettemale imperadrice.
, saghe là dove... tu la vedrai incoronata come vera imperadrice di
dal mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia. pascoli, ii-58: per
ghiaccia. pascoli, ii-58: per la persona che offende, la trasgressione suprema
ii-58: per la persona che offende, la trasgressione suprema e totale della legge,
e totale della legge, lucifero ha la cresta, come a dire la corona
ha la cresta, come a dire la corona, da imperadore che egli è.
al / tribunal dell'alta imperatrice [la ragione], / amor contro me
s. bernardino da siena, iii-300: la buona vo- luntà è imperadrice di tutto
palmieri, 1-100: io lascio imperadrice la patria. buonaccorso da montemagno volgar.
da montemagno volgar., xxxi-144: la natura, imperatrice di tutte le cose
le sole virtù imperatrici producono e conservano la libertà della città. a.
, / perch'è di tutte quante la lumera. bembo, iii-674: le prime
: egli s'immagina che, dicendo la italica lingua, s'intenda quella lingua
: co i tarocchi è il mondo, la giustizia,... l'imperadore
,... l'imperadore, la papessa, la imperatrice. 8
.. l'imperadore, la papessa, la imperatrice. 8. ant.
e degli atti altrui, comportarsi con la massima indifferenza. lippi, 10-45:
: ma i birri, che buscar temean la morte, / non voglion accettar simil
, che per essersi già fatta famigliar la sua vista, e forse mancandogli i
, e appagata anche dalla prima volta la curiosità, quando passava per le strade,
le strade, non doveva far muovere la gente come prima, e come quando
= deriv. da imperatore *, per la qualità straordinaria. imperatóre3, sm
todon, con strisce per lo lungo, la testa grande guarnita di minutissime scaglie;
di minutissime scaglie; l'occhio grande, la pupilla nera e l'iride color d'
torrenti di montagna e in luoghi ombrosi; la ra dice ha virtù stomatiche
fr. colonna, 2-8: la fiorita lisimachia e la muscariata imperatoria
colonna, 2-8: la fiorita lisimachia e la muscariata imperatoria. mattioli [dioscoride
imperatore iustiniano... dice « che la imperatoria maiestà non solo conviene essere
.. della maestà imperatoria per la preminenza ch'ottenne sopra i volatili.
. settembrini [luciano], iii-1-37: la tirannide imperatoria, la corruzione dei
iii-1-37: la tirannide imperatoria, la corruzione dei costumi e la superstizione
imperatoria, la corruzione dei costumi e la superstizione avevano spenti i migliori,
lacci sciolto e guerra, / sequi la lira e con le voglie dense, /
non sono of- fense / attento a la virtù che in te s'afferra, /
... son l'autorità, la temperanza da'piaceri... queste cotali
... non trovò sotto le macerie la larga lama imperatoria, ottima e di
[plinio], 19-1: questa fu la insegna della nave imperatoria.
/ a cader venne in dispregio / a la corte odoratoria; / e allor fu
, iv-6-87: non è dubbio che se la potenza imperatoria fusse minore, non saria
ogni suo portamento. gioberti, 1-iv-157: la stessa favella d'ignazio, il suo
non fu col diritto, bensì con la forza; anzi... invece di
: pertinace fu vecchio venerabile, con la barba lunga e con li capelli avvolti
. b. strozzi, i-232: la via cornelia e l'appia / vider con
vider con quelle imperatorie mani / trattar la sferza gli omaccion romani. f.
suo collo / stillante incliti sudori / la porpora della corvatta! bontempelli, i-377:
maestà e dignità imperatoria che ricordavano ancora la scena. bocchelli, 17-15: manda dentro
= femm. di imperatore1 (per la sua bellezza). impercepìbile,
tanto più che in questo secondo è la forma del participio passato, meglio
del participio passato, meglio denotante la realtà; il primo rimane più nella
restando impercepite. landolfi, 8-47: la stessa mia voce verrà come di lontano,
mia voce verrà come di lontano, e la sua resterà forse impercepita. luzi,
forse impercepita. luzi, i-150: era la bianca verità indolente / in fondo al
di gran pregiudizio agli occhi del riguardante la presenza della parte molto lucida della luna
pensò ancora al modo di perfezionar maggiormente la nostra vista con farle perfettamente discemere quelle
contessa d'albany, e m'accorsi che la sua maggior bellezza consisteva in un soave
iv-1-50: un tremolio quasi impercettibile moveva la palpebra inferiore. govoni, 9-378:
lo arguii dal sorriso impercettibile che m'indicava la edia messa con intenzione davanti alla
campanella, 1034: né può altro la riflessione fare che unir la luce e
può altro la riflessione fare che unir la luce e manifestarne il calore che, disperso
nostro senso è impercettibile, come pur la luce del nostro fuoco poco a noi
col bel tempo, sulle coste tirrene, la prima brezza dal mare alla terra.
i-400: contemplerete di su le alpi la vita siderale, percepirete il movimento impercettibile
ombre nere, due lividure in cui la natura aveva con un solo colpo inferto
impercettibil lavoro di ammiranda bontà, ristretta la sua grandezza tra le angustie del materno grembo
a. cattaneo, 11-2x6: la gloria del minimo tra'beati è inesplicabile
religione, o almeno di stato, fosse la testura dell'imper- cettibil sonetto. casti
: incomprensibilmente. galileo, 1-1-380: la loro equidistanza... rimarrebbe impercettibilmente
impercettibilmente alterata. da ponte, 38: la bambina- mi cresce a sotto gli occhi
persuadere. moravia, iv-23: osservò la fanciulla, impercettibilmente, senza voltar la
la fanciulla, impercettibilmente, senza voltar la testa; sensuale; più di sua madre
più propriamente che 'impercepito '; né la forma analitica 'non percepito 'dice
'l muso; / e ciò che fa la prima, e l'altre fanno,
di quello, che dava per gastigo la repubblica d'atene a i cittadini,
darve, ca voi siti laudati per la vostra bontà. laude cortonesi, xxxv-11-40
e 'mperciò da te, segnore, / la so fè io confirmata. testi fiorentini
rei vivano fra li buoni, acciocché la loro compagnia li eserciti a virtù. ottimo
. panfilo volgar., xxviii-197: la fantesella si è vesina, a mi,
ch'a eia fosse mea vesina, se la vostra grada no me devesse sovegnir:
quelo, imperzò che l'ambasada, la quale se dé fare al sancto papa,
te ogni servigio molto presto, / per la
vostri a guardare: imperciocché s'appressa la vostra redenzione. bandello, 3-17 (ii-337
giammai ricusa / il giusto ed il dover la mia regina. g. gozzi,
. leopardi, 974: ma imperciocché la detta forza non resta mai di operare e
resta mai di operare e di modificar la materia, però quelle creature che essa continuamente
carducci, ii-9-74: quel che manca è la fantasia, la potenza dello immaginare,
: quel che manca è la fantasia, la potenza dello immaginare, del trasformare il
trasformare il ragionamento in fantasmi: è la poesia dell'« imperciocché ».
gù ad arte, imperciocché possano difendere la povera vita. s. girolamo volgar.
, imperciocché poi sia savio; che la sapienzia di questo secolo è follia dinanzi
. c. gozzi, ii-177: la mia romanzesca metafìsica e la delicatezza del
ii-177: la mia romanzesca metafìsica e la delicatezza del mio cuore avrebbero giurato.
alfieri, iii-1-21: il reputare come la più nobile prerogativa lo sterminato potere di
78: leggerezza che sarebbe imperdonabile; se la morte non avesse poi impedito all'egregio
francese di scrivere, quando ebbe veduta la dissertazione dell'affò,...
. foscolo, xvii-116: dove la crusca pecca imperdonabilmente si è nelle particelle
in questo intervallo studierà... la lingua della sua nazione...,
. scere quanta sia per esso la rendita effettiva, alla quale i conti
, di progresso; che non raggiunge la perfezione. gioberti, 5-336:
* imperfettibilità '. rajberti, 3-5: la tanta imperfezione o meglio imperfettibilità della scienza
, non erano ancora cristiani di chi la maggior colpa? della imperfettibilità umana o
dante, conv., iv-xi-2: la viltade di ciascuna cosa da la imperfezione di
: la viltade di ciascuna cosa da la imperfezione di quella si prende, e
di quella si prende, e così la nobiltà da la perfezione: onde tanto
si prende, e così la nobiltà da la perfezione: onde tanto quanto la cosa
da la perfezione: onde tanto quanto la cosa è perfetta, tanto è in sua
p. f. giambullari, 5-114: la materia, la più bassa e la
giambullari, 5-114: la materia, la più bassa e la più imperfetta cosa che
la materia, la più bassa e la più imperfetta cosa che sia, non
: l'amore è prima affezione de la materia, la quale, essendo imperfetta
amore è prima affezione de la materia, la quale, essendo imperfetta e informe,
, essendo imperfetta e informe, desidera la perfezione e la forma. pallavicino,
e informe, desidera la perfezione e la forma. pallavicino, 1-435: or la
la forma. pallavicino, 1-435: or la fantasia, come potenza meno imperfetta e
, imperfetta. rosmini, xxvii-208: la ragione, se avesse bisogno di dio per
cose, / son riuscito a scoprir la tua presenza / nelle forme dei fiori.
l'ideale cristiano; che non raggiunge la perfezione cristiana. cavalca, 19-234:
divina infusione. buti, 1-751: la mondana [giustizia] punisce imperfettamente per
mondana [giustizia] punisce imperfettamente per la cupidità dell'avere. s. caterina
, vi-4: chi l'à imperfectamente [la carità] cerchi d'averla con perfezione
xliv-325: abbiamo dimostrato quanto falsa fosse la opinione di quella antica setta, la
fosse la opinione di quella antica setta, la quale voleva che chi avesse brutta spoglia
villani, 10-226: infino al detto giorno la loro beatrarca, 10-13: ma tanto
, 6-176: resta... che la sola felicità imperfetta si possa raggiugnere dall'
possa raggiugnere dall'uomo vivente sopra la terra. metastasio, 1-4-304: vieni,
con te. leopardi, 878: la nostra vita, mancando sempre del
non vuole essere tiepida, né imperfetta la carità del prelato, ma perfetta con grandissimo
. bandello, 2-25 (i-920): la gelosia è segno d'imperfetto amore.
orazione stessa da cui si rileva che la clemenza di quel sovrano era imperfetta ed
, purché le restasse il peso e la flussibilità. bossi, 199: sembra
dante, conv., iv-xn-16: perché la sua conoscenza [dell'anima] prima
e di veterinaria. romagnosi, 17-126: la cagione diretta ed unica dell'errore è
cagione diretta ed unica dell'errore è la scienza imperfetta, cioè la scienza mista
errore è la scienza imperfetta, cioè la scienza mista d'ignoranza. mazzini, 34-131
creature imperfette. -ant. cagionevole (la salute). magalotti, 9-1-35:
. a. cocchi, 4-2-63: la natura del male primario par riducibile al genere
me ', disse martino, 'la veste apparecchiata, che non mancherà a chi
delle vicine botteghe. goldoni, iii-288: la carità la meritano i poveri che vanno
botteghe. goldoni, iii-288: la carità la meritano i poveri che vanno questuando,
tutti i magistrati e rimasi imperfetti per la morte e per la fuga di quegli che
rimasi imperfetti per la morte e per la fuga di quegli che si assentavano
claudio cesare non ripigliassi in cattiva parte la magnifìcenzia dello edificio...,
e imperfetto. guicciardini, i-59: restava la cosa imperfetta,... per
: cotali pratiche... accelerarono la conclusione di quelle di francia ancora imperfette
il voto del padre lasciato imperfetto per la sua morte. -lacunoso, frammentario
ora di vita essenziale che aveva prodotto la morte di pantea. -pronunciato male,
e i fanciulletti puri / non di snodar la lingua ancor securi, / con parole
amore che ha loro prodotto nel seno la forza del canto. algarotti, 1-iv-87
. hanno alquanto d'umiditade, per la imperfetta maturitade. m. adriani, iv-380
m. adriani, iv-380: per la freddezza di lei [dell'aria] i
quegli senza li quali non può star la città..., essendo invero cittadini
l'uso d'oggi abbia ottenuto che la prima di questo preterito imperfetto termini in
cioè 4 estensivo ', a dinotare la continovazione del presente, e da noi il
; e così direbbesi 4 se non era la rivoluzione di francia, l'italia forse
di sviluppo di alcuni funghi in cui la riproduzione avviene per conidi o, in
intrinseco (ed è, in genere, la moneta divisionaria). 16.
imperfette. chiamo perfette quelle che escludono la possibilità che un tale non sia reo
reo: chiamo imperfette quelle che non la escludono. cattaneo, v-3-272:
escludono. cattaneo, v-3-272: la prova è imperfetta e più o meno
imperfetta e più o meno debole quando la connessione tra i due fatti non è necessaria
vincola parzialmente. filangieri, ii-460: la legge... deve ugualmente ottenere
: acciocché voi possiate vedere più chiaramente la perfezione di sei, egli è necessario mostrarvi
di sei, egli è necessario mostrarvi la imperfezione di otto, di cui le parti
: credo, da le fasce e da la culla / al mio imperfetto, a
culla / al mio imperfetto, a la fortuna adversa, / questo rimedio provedesse
venne adunque nell'aureo secol di cicerone la lingua latina a quella eccel- lenzia e
presente il mio imperfetto / come sempre la scorge il mio intelletto, / i'sarei
.. per non scemarsi... la riputazione guadagnatasi... quando la
la riputazione guadagnatasi... quando la natura per la sua delineazione non tendeva
... quando la natura per la sua delineazione non tendeva all'imperfetto.
cavalca, iii-41: buona madre è la carità, la quale nutricando gl'infermi
iii-41: buona madre è la carità, la quale nutricando gl'infermi, cioè gl'
figliuoli. s. antonino, 2-100: la vanagloria e la propria reputazione è sottile
antonino, 2-100: la vanagloria e la propria reputazione è sottile e pericoloso vizio
e pericoloso vizio,... la quale non solamente gli imperfetti, ma i
dante, conv., iv-xii-i: la imperfezione de le ricchezze non solamente nel
possavanti, 183: fa porre giù la superbia,... considerare la
giù la superbia,... considerare la imperfezione e la vanità di quelle cose
... considerare la imperfezione e la vanità di quelle cose di che altri si
quando l'uomo cognosce... la perfezione della grazia e l'imperfezione del
per l'imperfezion degli editti, per la trascuranza nell'eseguirli, e per la destrezza
per la trascuranza nell'eseguirli, e per la destrezza nell'eluderli, andò covando e
attuare l'ideale cristiano, di raggiungere la perfezione cristiana. ottimo, i-130:
inesattezza. piccolomini, 1-149: per la imperfezion di quella misura di tempo,
e grandezza. loredano, 2-18: stamperò la vita di s. giovanni, e
-arretratezza. gioia, 2-i-325: la durata del riposo che si concede alle
del figliuolo, e in sé esaminando quanto la imperfezione dell'età giovanile gliele negava,
: i fanciulli... per la imperfezion dell'età e del giudizio si
può annoverare fra i primi che per la maggior parte levassino le durezze, imperfezioni e
potesse aver tutte quelle naturali imperfezioni che la natura con le sue lettere aveva significate
aveva significate,... nondimeno con la virtù e con la scienza potea corregger
. nondimeno con la virtù e con la scienza potea corregger ed emendar tutti i difetti
corregger ed emendar tutti i difetti de la natura o de la fortuna. ingegneri,
i difetti de la natura o de la fortuna. ingegneri, 1-iii-528: se
, iii-2-196: lei deve assicurarmi che la creatura non nascerà con delle imperfezioni. sbarbaro
che ci lega a una creatura, è la consuetudine; che strazia nel suo ricordo
troverà alcun rimedio a questa imperfezione [la debolezza della memoria], non sarà
mi sia dato per pena il conoscer la vostra leggierezza e ogni altra vostra imperfezzióne
vostra imperfezzióne. magalotti, 26-31: la sua maggior imperfezione è tesser poco paziente
degl'altrui consigli. muratori, 10-ii-27: la carità cristiana... vuole che
firenzuola, 47: è necessario mostrarvi la imperfezione di otto,...
, ii-57: quando di san lorenso fu la vigilia, / dove già isté la
la vigilia, / dove già isté la gente imperfidata, / e sottopuosi sotto
). imperfidiarsi, intr. con la particella pronom. (m'imperfìdio)
bonaventura volgar., 1-45: alla 'mperfine la savissima vergine maria, avendo udite le
catena sono ridotti a quantità trascurabili, la più grande scoperta sarebbe quella di rendere
stravagante come egli ha, nell'avere la ghianda del membro quasi quasi imperforata e
impergamenati che dormono da cinquant'anni sotto la polvere. = denom. da pergamena
. benivieni, 1-171: voi la cui acqua impergiurata scende, i.
/ i rai del sol nasconde / la bella pianta impergolando i rami. soderini,
. carducci, iii-24-395: e la pianura e i colli sono popolati di
baldini, 6-17: riconobbe di lontano la casetta impergolata. impergotare, tr
è altrettale, / e è sorella a la reina ardita / che meco stato serva
alta virtù corrompa? guicciardini, i-378: la dignità imperiale si continuò ne'discendenti di
persona doveva ire, e affacciarsi con la maestà imperiale. tasso, 11-ii-412: la
la maestà imperiale. tasso, 11-ii-412: la dignità imperiale ancora è men perfetta de
dignità imperiale ancora è men perfetta de la papale, la quale senza pestifero scisma
è men perfetta de la papale, la quale senza pestifero scisma non patisce divisioni.
. giordani, iii-21: confido che la vostra imperiale altezza... accolga
autorità di imperatore (lo scettro, la corona, un'insegna, ecc.)
all'empe- riale corono in servisio de la nostra terra. compagni, ii-216:
e nel vessillo imperiale e grande / la trionfante croce al ciel si spande. segneri
915: dante nel cielo cui la terra imita, / vedea ghirlande,
.. il manto di porpora e la corona imperiale, non sogna napoleone di dettare
apoteosi, da delhi, onnipotente, la sua legge al mondo? -conferito,
potreb- besi credere esercitata anche in milano la stessa imperiale autorità nell'anno 1148.
sottoposto alla sua giurisdizione; che è la capitale di un impero (una città
agostino volgar., 1-6-76: virgilio la imperialissima città chiama la casa di assaraco
1-6-76: virgilio la imperialissima città chiama la casa di assaraco. s. antonino,
: ci si apre dinanzi in un subito la scena di un'im- perial città.
livido canuto... vigilando scrivea ne la ferale / reggia de la tedesca /
scrivea ne la ferale / reggia de la tedesca / sodoma imperiale. -che
il più grande... errore che la politica della monarchia sarda potesse commettere.
scuola diplomatica. gobetti, 1-i-896: la superficiale retorica dominante dei nostri destini imperiali
imperiai coron'ha veramente / di tutta la bieltate; è d'essere cortese, /
piacere. compagni, 1-1: dirò la forma della nobile città,...
, 4-57: ho voluto brievemente scriver la regola del fame [della fava] un
di una persona, un atteggiamento, la voce, ecc.). cavalca
: oimè, eufrosina, chi ha toccata la tua faccia imperiale? aretino, 20-106
». malalesti, 41: tu fai la svogliata e l'hai per male,
delle sue zampe... mercé la fronte di bronzo e la immobilità veramente
.. mercé la fronte di bronzo e la immobilità veramente imperiale. pascoli, 197
egli dritto stante, / imperiale sopra la persona, / tese le mani al pelago
. cicognani, vi-191: per noi la pagina « non scritta » è inesistente
da carlo v a bologna nel 1530 per la sua incoronazione. -anche: moneta d'
lasciatolo. citolini, 403: segue poi la zecca, dove... sono
— mezzo imperiale: formato che ha la dimensione di 0, 60 x 0,
, e fitta. crescenzio, 1-260: la rosa, ove si descrivono i venti
un bocconcino di carta per te, e la tua cara letterina meriterebbe un foglio di
danze, le moresche,... la baldosa, l'imperiale...
una che chiamano signoria, che vai la metà meno. l'imperiale è veramente
vennero a congiungere quattro mila imperiali sotto la guida di gianbattista castaldo. foscolo,
mezza vite orizzontale allo scopo di invertire la rotta guadagnando quota. 14. pizzetto
: dimostrare simpatia per il partito e la causa dell'imperatore. aretino, ii-150
altra risorsa che guardar fuori dello sportello la pioggia che sgocciava dall'imperiale della diligenza
che avevano legate sull'imperiale, cacciavano la testa incuriosite fuor dalla ringhieretta dei bagagli
bagagli. pratolini, 3-15: arrivava la prima diligenza dal suburbio... se
imperioso, altezzoso (il tono, la voce). aretino, ii-214
nel linguaggio politico di ispirazione marxista, la tendenza degli stati capitalisti, sotto l'
delle rispettive borghesie, a imporre con la forza il proprio controllo politico su altri
e ha carattere militare e violento. la sua moderna differenza dalle conquiste di
della civiltà fiorentina. piovene, 7-252: la weil rifiuta, come il capitalismo,
individualismo, l'iniziativa dei singoli, la libera concorrenza. = comp.
e tories, e le guerre con la francia, rendono esiguo lo sforzo in senso
incantare i principi, poiché con tutta la sua imperialità s'ha fatto amico il
): [enea] in prima la repubblica de'romani, quasi con imperiale signoria
imperialmente govemoe. sanudo, lvii-388: venne la cesarea maestà vestita imperialmente con il manto
quale sua malattia finì col lasciarci imperialmente la pelle. d'annunzio, iv-1-54: galeazzo
. marinetti, 2-i-433: vogliamo preparare la gioventù italiana ad affrontare imperialmente cioè rapacemente
gioventù italiana ad affrontare imperialmente cioè rapacemente la sicura, forse prossima, certo ferocissima
urbano, 24: gli aveva tanto la natura donato, che sì come fosse
(1866-1918), titolo che accompagnava la denominazione dei funzionari e degli organi del
di disturbo. stuparich, 9-89: la dieta della boemia si trascinò avanti, accumulando
cantando volano / dal vago liuto: a la lira / io li do di roma
in questa città di lavinio tenne enea la sedia d'italia tre anni...
.. contribuirono potentemente a rivolgerla [la città] dallo stato libero repubblicano, alla
duemila quindici. monte, xxv-1-472: de la romana chiesa il suo pastore / con
anno del suo imperiato, fece disfare la città di spuleto, perché li fu
starebbe meglio l'emperiato / che non istà la gemma ne l'anello. a.
già dante chiamava roma per tal riguardo la capitale dei principi farisei.
sf. l'essere imperioso; atteggiapigliare la romagna col promettere di far lui impericular mento
per cagione di tanti disagi e 151: la grandezza non è altro che una piacevole e
malattie. botta, 6-i-463: per la rotta dell'isola-lunga che comanda, con imperiosità
e l'avria fatto, se porzia con la solita sua impe bencivenni [
ed a vivere. tar la vita. chetti, 6-ii-38:
giudicare a voi, se meglio la madre vede impericolosita la figliuola, se ne
se meglio la madre vede impericolosita la figliuola, se ne dispera.
: a basta lena fa monna imperierà. la strana imperiosità de i principi. =
a lui non voglio levare bastone. la spagna, 3-12: dismonta tosto in terra
.. gli fosse così imperiosamente posta la taglia, cominciò... con parole
lasciate usare in questo viaggio più imperiosamente la mia maggioranza. b. cavalcanti, 3-9
come i padroni i servi, e secondo la lor propria volontà. galileo, 3-2-291
d'annunzio, iv-2-1165: egli aveva la maniera dei grandi confessori, dei grandi
1-114: cominciai a parlare alzando imperiosamente la mano destra per ordinare silenzio ed attenzione
. cinelli, 2-268: a sinistra la groppata del san michele sovrastava imperiosamente il
non richiesta imperiosamente pel trionfo o per la consecrazione d'un santo principio. fogazzaro
del marito. fo imponendo la propria volontà e facendo pesare la propria
imponendo la propria volontà e facendo pesare la propria autorità; che si esprime con tono
padrone intertiene colui che pon bocca ne la deità di chi mi è benefattore,
in pace, / render può l'uom la viva eterna face. nannini [petrarca
. nannini [petrarca], 117: la moglie imperiosa è lo scoglio delle amicizie
g. soranzo, 100: de la sua beltà lucida linfa / consigliera fa poi
tersi nei pericoli, mettere a repentaglio la propria vita. borsi, 1-128
compagna che tu ami, / per la tua casa e i figli / ti slanci
comando; con prepotenza; con tutta la forza della propria scolo, xvii-164
della propria scolo, xvii-164: la compiangono sul dubbio ch'ella si seppellisca
nievo, 51: altrettanto girevole che la era e arrogante nel congedare, la si
la era e arrogante nel congedare, la si faceva poi negli inviti lusinghiera ed
, 12-219: se crede di far la saccente e l'importante e l'imperiosa,
a buon figliuolo. aretino, v-1-676: la licenzia inlecita de la imperiosa tirannide.
, v-1-676: la licenzia inlecita de la imperiosa tirannide. capriata, 170: dove
[pio ix]... preferì la protezione imperiosa della francia all'amicizia d'
: non è senza difetto quella casa ne la quale non son le nozze; perché
quale non son le nozze; perché né la parte imperiosa de l'animo può stare
imperiosa de l'animo può stare senza la soggetta, né la soggetta senza l'
animo può stare senza la soggetta, né la soggetta senza l'imperiosa. cattaneo,
felice da massa marittima, 45: sospirò la vita imperiosa, / quasi ch'io
, timore; che impone obbedienza (la voce, un ordine, una parola,
, perché pareva modo imperioso, che la città veneta non volea aver de simili
imperioso 'l guardo. cesari, i-610: la venuta dell'angelo per la palude,
i-610: la venuta dell'angelo per la palude, e l'imperioso atto del-
e l'imperioso atto del- l'aprire la porta della città di dite, e le
, dalla fronte eretta... raggiavano la forza, l'ingegno, il coraggio
il coraggio. d'annunzio, iii-1-1228: la seconda ingiunzione è così imperiosa che mozza
essere amici ». -che ha la forza di imporsi, di convincere;
i-162: egli è ben agevole a sentir la forza di questa imperiosa eloquenza senza notarvene
. g. ferrari, ii-373: la dittatura di luigi filippo fu la dittatura
: la dittatura di luigi filippo fu la dittatura della discussione. la tribuna, la
filippo fu la dittatura della discussione. la tribuna, la stampa, la letteratura
la dittatura della discussione. la tribuna, la stampa, la letteratura non furono mai
discussione. la tribuna, la stampa, la letteratura non furono mai più fiorenti,
/ ch'io credevo smarrito / e la luce di prima si diffonde / sulle
per altra parte al guadagno, o la mancanza de'libri, delle librerie,
insieme e soave,... aumentando la fiducia, mitigava il dispetto. leopardi
. leopardi, i-189: se non fosse la tendenza imperiosa dell'uomo al piacere sotto
uomo al piacere sotto qualunque forma, la noia... non esisterebbe. mazzini
secondo un'armonia imperiosa, per cui la sciagura e la morte assumono una bellezza
imperiosa, per cui la sciagura e la morte assumono una bellezza necessaria cioè creatrice
, 5-291: lo stesso dandismo e la moda non son che larvati sussidi al
seguisti torme / sempre di lei [la virtù] per l'angosciosa valle,
vi dica di non avervi voi formata la vera idea de'selvaggi. in tutta la
la vera idea de'selvaggi. in tutta la vostra lettera me li rappresentate imperitamente.
che manca d'esperienza; che non ha la capacità, l'abilità le conoscenze o
capacità, l'abilità le conoscenze o la pratica necessaria per fare qualcosa; non
. guicciardini, v-137: avendo per la brevità del tempo condotto pochi fanti utili,
suona più biasimo che * inesperto '. la gioventù si dice 'inesperta 'e
professione o si vanta, se a la prova dimostra di non lo sapere,
giuseppe flavio volgar., ii-250: la qual cosa parve alli imperiti buono augurio
che si voglia nella mente imprimere; la prima guardarsi da ogni stil che sia duro
presume divenir giudice, egli è manifesto che la giustizia sarà a caso e male amministrata
il can da caccia che fiuti intorno la selvaggina e non fiutava egli invece che inchiostro
1-2-327: le quali due leggi dimostrarono la città essere stata in quel tempo nello arbitrio
animo naturalmente ed occultamente lo pensamento e la opinione di quella maestà che ha creato e
tunno. d'annunzio, iii-1-1074: la sua mèta non era se non la
la sua mèta non era se non la distruzione di se medesimo, la dissoluzione liberatrice
non la distruzione di se medesimo, la dissoluzione liberatrice dei suoi mali votata al
imperitura. de roberto, 8-100: la forza del genio... gli schiuse
... gli schiuse un giorno la via per la quale giunse all'arte immortale
gli schiuse un giorno la via per la quale giunse all'arte immortale ed alla
imperituro meritare un carme / quando assopir la regia itaca volpe. nievo, 620:
. nievo, 620: non appoggiare la speranza d'una causa nobile generosa imperitura,
: il pastore modulava nella fragile canna la melodia imperitura, trasmessagli dai padri a
. l. gualdo, 1199: la testa, il busto suo da imperatrice
v-3-397: nessun altre popolo può meglio intendere la significazione del mito novello che il poeta
fervore prediletti, sonno, sogno, e la morte, e i nomi, i
nomi, i simboli, i beni, la materia, l'imperituro. 2
, io affido ai tuoi raggi imperituri la mia vita tremolante e che sta per
. zendrini, iii-270: per voi la morte è un'innocente fata / che
imperitura. d'annunzio, ii-308: la materia sacra / della stirpe, l'imperitura
a matita, pareva incidere le parole con la convinzione che avessero un senso imperituro.
senso imperituro. -che dura quanto la vita stessa o più della vita (
che alla detta somma, colui che la riporterà, avrà diritto alla imperitura gratitudine
viene morbo particolare... quando la imperizia del cultore l'offende. galateo
riposta, alle volte avviene che per la imperizia sua il poeta pare ancora meno
, che se gli scaricò nel porvi la mano. davila, 705: i
paese). siri, v-1-270: la maggior parte, o per l'imperizia del
che giace, / sempre alla verità chiuda la via, / o sembri almeno a
ora suc cinta, / la qual con arte indora, imperla e inostra
pallidette e chine. assarino, 3-99: la bella, piangendo, imperlava di celesti
: il sudore della morte le imperlava la fronte. aleardi, 1-432: un
fuori [i nappi], mostrano la frescura del liquor d'entro. praga,
cui della pioggia il velo / imperla la beltà! 3. figur.
i-221: sparge dal suo bel sen la gloria vostra, / mentr'erra
e indora. speroni, 1-2-201: la georgica veramente, la quale intende di
speroni, 1-2-201: la georgica veramente, la quale intende di dar precetti di agricoltura
i suoi componimenti quasi sempre portano impressa la spontaneità dello impulso che gli ispirava.
! 4. intr. con la particella pronom. ornarsi di perle,
sudor. giuglaris, 4: la terra ora de i ghiacci si lastrica,
iv-504: vidi una goccia di sangue su la mano di violante ferita da uno spino
nivei di una siepe. ella sorridendo ritrasse la bella mano che s'imperlava. de
imperlava. de roberto, 8-260: sotto la borsa col ghiaccio la fronte s'imperla
8-260: sotto la borsa col ghiaccio la fronte s'imperla di sudore. g.
l'acqua del simbrivio ha il colore e la furia delle acque di nevaio. dal
6. assumere il colore o la trasparenza delle perle; impallidire, sbiancare
s'imperla. -rar. senza la particella pronom. dossi, ii-106:
bicchiere d'oro od il tetto purpureo o la fronte imperlata, che queste cose si
dita morbidette, i varii fregi / a la terra toglieva. g. b.
sponde forma il gange al sole nascente la culla imperlata. l. quirini,
, 3-62: chi guarda il componimento de la sua bocca tutta imperlata, resta avisato
bocca tutta imperlata, resta avisato di tutta la bellezza che la ricopre. 2
resta avisato di tutta la bellezza che la ricopre. 2. per estens.
altamente onorate, e gliele testificarono con la dolcezza d'un sorrisetto imperlato d'ambrosia
facendosele vicino, tanto vicino da sfiorarle la fronte con la sua, scottante e imperlata
tanto vicino da sfiorarle la fronte con la sua, scottante e imperlata di sudore.
. pavese, 4-69: avevano guardata la pioggia dalla soglia e giannino era giunto
dalla soglia e giannino era giunto con la barba imperlata. -appannato per il gelo
occhi). cicognani, v-1-266: la sua faccia, battendovi il lume,
, guernito. tesauro, 2-i-105: la romana matrona... di più perle
l'imperlatura valeva un gange, per la doratura superava un idaspe. =
giusti, 4-i-187: e, tolta la statistica / che pubblica i segreti,
/ che pubblica i segreti, / la chimica e la fìsica / che impermalisce i
i segreti, / la chimica e la fìsica / che impermalisce i preti;
/ del resto a tutti libera / concede la parola. bandi, 230: chiamano
. intr. (per lo più con la particella pronom.). aversela a
unto, potrà il critico passarci sopra la benzolina del suo bello stile. d'
; risentito, crucciato. la venexiana, xxi-n-542: -la catena no xe
. e. gadda, 15-148: è la psiche di un impermalito cazzi oso che
che esprime o deriva da risentimento (la voce, uno stato d'animo).
patrizi, con una ostilità impermalita verso la monarchia. bonsanti, 4-299: aveva assunto
.. o diramandosi in molti, se la sua piena è ritardata e rotta da
era] volto solo ai piaceri che la vita può dare e impermeabile alle
impermeabili e conservatori. cassola, 6-29: la tensione della caccia s'era già impadronita
... tutto quell'impeto che la poca resistenza di quattro libbre di peso
al caso di una qualità per cui la mente rifiuta il giudizio superando ogni e
di aristotile, non si peritasse in por la luna di superficie aspra. cattaneo,
agg. e sm. che ha la funzione di rendere impermeabile (ed è
l'estradosso della tazza interiore, (la juvariana) denudato ad opera del fuoco,
, acciò che, quella udita, la nostra speranza in lui, sì come in
suo animo consigliasse... che, la speranza ritirando dalle terrene cose, a
lui siccome in cosa impermutabile... la fermasse. arrighetti, ii-1-3-276: affissato
... e forse impermutabile, la proibizione de'verbi e de'trisillabi. g
avessi avuto in animo di ribellarmi, la parola però di v. m
fra giordano [crusca]: potrete godere la impermutabilità de'beni del paradiso. 0
: cammina sotto l'insegne della fortezza la virtù eziandio della costanza, e seco
voglia il dovere. delfico, iv-21: la pretesa impermutabilità della natura delle terre non
. immutabilmente. gelli, 15-ii-577: la qual cosa si può dire di dio
medesima. 0. rucellai, 2-6-5-330: la paraffina, cera, bitume, ecc
, 1-298: -or godi; impermutata / la forte non sporge [la suola]
impermutata / la forte non sporge [la suola] per farsi vedere, ma aderisce
costruzione navale). documenti per la storia dell'arte senese, iii-163: apparisco
, iii-2-65: calcato appena egli ha la soglia interna, / che quasi lampo
soglia interna, / che quasi lampo la donzella spare. / stridula spranga il veron
. palmieri, 3-11-38: recta ragion con la natura imperna / un chiovo fixo nel
/ un chiovo fixo nel giudicio sano / la tien constante ferma e sempiterna.
. prati, ii-112: nel furor la sua bilancia imperna, / e pesa
. 3. intr. con la particella pronom. -figur. avere come
stesso. moravia, 18-102: la scena si imperniava sul fatto che marietta
girare vertiginosamente... prima che la sonatina incominci. 2. figur
tanto maggiormente ammiriamo e invidiamo nel gatto la volubilità, l'indipendenza. -fondato
morse. l. bellini, 5-2-184: la scaletta... viene a essere
desiderio che hanno gli uomini de la potenzia, dominio e imperio. machiavelli,
l'essercito del re cristianissimo sotto la cura ed imperio del signor conte guido rangone
rangone... partì da la mirandola. alamanni, 7-ii-108: che giova
, 1-127: del diritto, che ha la società stessa di stabilire la forma del
che ha la società stessa di stabilire la forma del suo governo, di far
fine, che è il vantaggio, e la sicurezza pubblica, come lo definisce grozio
che altro essere non può « che la * volontà 'della comunanza munita di
vencere basta solo lo razionale imperio de la volontà. bellincioni, ii-246: non
si chiama e incontinente, secondo che la mente contiene sotto il suo imperio gli
altra cosa. de sanctis, 11-261: la carne... è già tanto
il medesimo riso, che suole prenunziare la caduta delle istituzioni sociali ridotte a vacua
sforzato imperio dell'animo, rituravano a sé la loro fonte insino alla siccità. ariosto
maria, che come dea / per la sua umiltà sarà esaltata: / saluterai
, amplitudine e fama non più valere la virtù che la fortuna. -prevalenza
e fama non più valere la virtù che la fortuna. -prevalenza, predominio.
, urgenza. tommaseo, 3-i-74: la colpa, o lo sbaglio, egli è
che non si tiene cinque minuti sotto la spinta dei bisogni creati, dell'impero
l'impero del viso, come stampa la natura, non si può né ascondere né
né ascondere né mutare che non palesi la sua grandezza. groto, 1-81: voi
armato di religione e di pietà con la dolcezza delle parole e con l'imperio
sp., 24 (403): la sua fronte s'era rialzata; lo
era rialzata; lo sguardo aveva ripreso la solita espressione d'impero. fogazzaro,
5-48: meglio non condurla mai, la mia luisa, in questa maledetta casa
, 298: se tu vuoi / de la reina dire i giusti imperi, /
i giusti imperi, / i'son la sacerdote; a me ragiona. g.
del viso magherò e sagace / rispondea la sottil riga del labro / uso all'
... ampliorno el loro imperio per la concordia e per la osservanzia delle leggi
loro imperio per la concordia e per la osservanzia delle leggi. machiavelli, 1-i-28:
leggi. machiavelli, 1-i-28: spenta la memoria di quelli [principati], con
memoria di quelli [principati], con la potenzia e diu turnità dello
con l'ampliazione dello imperio, chiarissima la memoria del suo nome. botta, 5-121
valerio massimo volgar., i-283: quando la cittade fu molto data al desiderio,
: non morirà, che ancora el vederà la destruzion dello imperio veneto. boterò,
boterò, 9-4: i cretesi, la cui isola... pare che sia