, dentro il quale praticando, come la giuliana, i bisestili ogni più
. del ciclo, ne'quali secondo la forma giuliana dovreb- c. bini
quanti precisamente ne conten come la natura se lo cava di manica? de
. 49'. 12 ", che è la misura dedotta dell'aretino insieme fusi
aretino e michelangelo. cagna, 1-51: la schiettezza inventato per mantenere nell'anno
» gregoriani e sanfedisti: nefasti gli la più sublime materia, cioè la teologia.
gli la più sublime materia, cioè la teologia. dossi, 9: tonio uni
cioè, allo stato naturale, come la lana non ancora lavata):
, forma venez. di greco, per la pre valore di cinque scudi
mietuto. completo o parziale di greificazione durante la = voce di origine merid.,
granuli fra di loro, che precede la fusione nel greco, tendere verso
ramusio, iii-86: gregolizza [la calamita] o maistrizza. = deriv
campagna, e si dispiegarono nella sera con la piana lar grembialata, sf
persona. verga, ii-29: venne la serva della locanda a gregoriano2,
), che promosse una volta bollita, la cicoria di due o tre grembialate e
e si riscaldano. burchiello, 104: la gregorio xiii (1502-1585) e,
): mente appare che buona fosse la sua considerazione, asciugandosi gli occhi col grembiale
scuro goriana. manfredi, 3-16: la terza maniera d'anni solari dacché le era
colla giuliana, se svevo, 2-398: la vecchia vestita da serva,...
testa alla friulana. jovine, 33: la bisaccia... conteneva il grembiale
di canna. moravia, xi-9: la cameriera, giovine e bellina, con il
, con il grembiale di pizzo e la cuffia, mi introdusse in un salotto spazioso
(durante le unzioni nelle ordinazioni, la distribuzione delle ceneri o delle candele benedette
grembialino. percoto, 191: aggiustandosi la gonna, il grembialino di seta,
forza di gombiti si facevano largo tra la calca. tramater [s. v.
con cui si prende l'ostensorio o la pisside. idem [s. v.
il grembialetto di levantina nera, assottigliarsi la vita stringendo la cintura. di giacomo
levantina nera, assottigliarsi la vita stringendo la cintura. di giacomo, i-646:
... si faceva innanzi con la sua faccia di ciompo da bene e co
sue. p. fortini, ii-579: la donna..., arrivata a
donna..., arrivata a la villanesca come che l'era, prese di
chicchi scorrevano così a sgorgo, che la grembiata si votava prima ch'ella raggiungesse
grembiata si votava prima ch'ella raggiungesse la porta del granaio. 2. per
vi saranno dati i fiorini. -fare la grembiata: riempirsi il grembo di qualcosa
insalata, / e so che tu facesti la grembiata. = deriv. da grembio
paleotti, l-11-405: chi dipingesse ancora la gloriosa madonna con la rocca a lato
chi dipingesse ancora la gloriosa madonna con la rocca a lato, che andasse filando,
alla vivanda e sì di buona voglia la tolsero, che se la mangiarono non
di buona voglia la tolsero, che se la mangiarono non come si suol dire con
colle mani, col grembio, con la pezzuola, e con ciò che poterono.
paolieri, 2-164: mi viene incontro la bètta col grembio pieno di rosmarino e
grembiule. pea, 5-118: la statua di santa zita, scalza, prudente
di fiori selvatici. tozzi, ii-144: la sera le portò una grembiulata di fagioli
guarnizione dell'abito. -per estens.: la quantità di roba che può esservi contenuta
che di santilla sia quella veste, la camicia che l'ha indosso, el
i picchieri, oltre l'elmo e la corazza, portavano un pesante grembiule di
giardiniere. -abito a grembiule: abito la cui gonna reca sul davanti una guarnizione
2-253: fece gli onori di casa la maestrina, una giovane bruna, con le
le parti meccaniche dai truccioli proiettati durante la lavorazione. 5. trasp.
: molti fien quelli che per esercitare la loro arte si vestiran ricchissimamente, e questo
un grembiuletto, / poi le fora la vena, e gliele sfonda. quarantotti gambini
c. e. gadda, 5-160: la domestica rientrò, silente, elegante:
nascituri. -vestito a grembiulino: vestito la cui gonna reca sul davanti una guarnizione
simboleggia l'arte dei muratori da cui la setta trasse origine. d'azeglio,
martellino, ecc. so benissimo che la 4 perfetta luce ', ossia il gran
be'rami scendea / (dolce ne la memoria) / una pioggia di fior sovra
1-86: saffo... a lei la distese [la mano], ripiegando
... a lei la distese [la mano], ripiegando però con timido
alla metà delle cosce, in quanto la persona sta seduta o accoccolata. 4 un
: voglio occultar nel tuo / grembo la faccia, e piangere. d'a
. bocchelli, 6-492: quand'ebbe la faccia davanti al grembo deha donna bella
. dossi, iii-280: fanny, la sua cagnina di grembo, dovèa spellarsi
grembo, dovèa spellarsi, camminando, la pancia. -per simil. e
11-115: raccomandò [s. francesco] la donna sua più cara, / e
belle, / che in grembo a la divina e prima mente / riserbasse l'eterno
l'eterno lor fattore, / splendea la vostra in ciel. basso, iii-374:
il verno. leopardi, 9-48: la ragione in grembo / de'celesti si posa
si posa. ojetti, i-530: la piazza del pantheon... così avvallata
, ninfe, mi è stata rapita la cloe; e voi l'avete sofferto.
. n. franco, 2-2: la tua grazia [mi ha] posto nel
, iii-16-283: è l'ora che la sposa deve esser rapita a forza,
a sé più prossimani, e immette la sua bontade. ceffi, xxxiii15- 55
acquista. cicognani, 13-83: immetteva la rivelazione dei misteri e la pratica dei
: immetteva la rivelazione dei misteri e la pratica dei sacramenti a sublimare la realtà quotidiana
e la pratica dei sacramenti a sublimare la realtà quotidiana. bocchelli, 2-xxiv-1031:
ansava [una macchina] su per la salita breve ma ripida che immetteva in paese
. 4. intr. con la particella pronom. insinuarsi, penetrare.
al figur. guerrazzi, 2-701: la paura durava; se il tiranno vestiva
paura durava; se il tiranno vestiva la corazza la paura s'immetteva fra la sua
; se il tiranno vestiva la corazza la paura s'immetteva fra la sua carne
la corazza la paura s'immetteva fra la sua carne e le piastre di ferro
. immezzare, intr. anche con la particella pronom. (immézzo).
cocomeri son migliori quando son maturi, la qual cosa si conosce, quando immezzano
il mare, riempiendo le valli, la terra immezzi, e nullo accrescimento de'fiumi
. immezzire, intr. anche con la particella pronom. (immezzisco, immezzisci
), intr. per lo più con la particella pronom. letter. entrare
fabbricati di nuovo suono, tali che la grammatica non li trasse più nuovi di sua
miglioramenti. dossi, iii-367: la ex-pupazza... colle sue perfezioni
: ma come accordar questo con la sede che occupavano gli etruschi nella penisola?
darebbe all'espositore un indizio, che la famiglia onde uscì la 'donna di
indizio, che la famiglia onde uscì la 'donna di vai di pado 'avola
cecchi, 3-75: a settentrione, la stirpe equestre è a gomito con gli
] di fuori colle emigrazioni, come la nostra europa, o di dentro colle
ma ora è scomparso... e la colpa di questa disparizione la si deve
. e la colpa di questa disparizione la si deve all'elemento d'immigrazione..
persone immigrate in una determinata area e la popolazione media che la abita. 2
determinata area e la popolazione media che la abita. 2. in senso concreto
30 anni, dal 1790 al 1820, la immigrazione agli stati uniti non oltrepassò le
). immilanarsi, intr. con la particella pronom. raro. diventare milanese
marinetti, 2-iii-15: è tanto mondiale la celebrità dei corsi che ci sono dati
in riva del ticino che sciupiamo volentieri la salute a seguirvi la monotonia del diritto
che sciupiamo volentieri la salute a seguirvi la monotonia del diritto romano immilanesando di giovialità
immiliare (inmillare), intr. con la particella pronom. letter. moltiplicarsi a
... s'immilla così per la poligamia e per le schiave come per
poligamia e per le schiave come per la molta gente che di continovo trapassa al maco-
provo un dono raro, / del diamante la virtù; / che in bei gialli
. imminchionire, intr. anche con la particella pronom. (imminchionisco, imminchionisci
da far tutto a tavola? è la maniera di farci levare da mensa mogi mogi
i-280: si torà il monte iminente a la terra. guicciardini, iv-229: spugnò
terra. guicciardini, iv-229: spugnò la torre imminente al porto di tolone.
carducci, iii-3-173: su'campi arsi la pia / luna imminente il gelo estivo
. d'annunzio, i-467: splendea ne la fredda ora, imminente, / la
la fredda ora, imminente, / la luna, su 'l palazzo barberini.
jahier, 2-102: imminente al disopra è la cornice di ghiaccio, che aggetta,
, 3-70: mentre che a trebbia era la battaglia terrestre, fu combattuto in quel
manifesti esempli di cotanto uomo poterono smuovere la fermezza della donna. boccaccio, iv-163
mortali pericoli. savonarola, 8-i-247: la tristizia è una passione nella parte concupiscibile
nubi d'ogni indugio impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, / non
signora paglieri che lo invitava a pranzo per la domenica imminente. montale, 5-92:
. d'annunzio, iii-1-1224: una è la necessità imminente: ch'io rimanga solo
l'imminenza di mali, s'aggiunse la discensione de gli animi polacchi. l
mal passato, appena deu'orribil nemico sentì la disfida,... mosse intrepida
520): quando si trattava d'assicurar la pelle, era sempre don abbondio che
pelle, era sempre don abbondio che la vinceva; meno che l'imminenza del
pericolo non gli avesse fatto perdere affatto la testa. mazzini, 77-153: sotto
testa. mazzini, 77-153: sotto la prigione dell'uno, una voce di
, 5-166: nell'imminenza del distacco la conversazione si frantumò. — in senso
dì del mese imminuite sono tacque sopra la terra.
, senza pietà. non imminuire la benivolenza tua che raffermare la mia. sciuti
non imminuire la benivolenza tua che raffermare la mia. sciuti troppo in fretta, immiseriti
, immi- san tròpi to, e la moglie teme che cada in nevrosi.
illativo. immischiare, intr. con la particella pronom. (m'immischio
se resterà solo, avrà presso di sé la immagine di quello. p. verri
contaminarsi. tommaseo, 4-ii-66: aggiungete la religione immischiatasi alla letteratura, come denunziatrice
ispiratrice. b. croce, iii-32-79: la buona critica letteraria o artistica..
che attentamente si guardi dall'immischiarsi con la filosofia. 2. tr.
, iii-5-410: mettendo in soverchio movimento la divinità e troppo operosamente immischiandola degli affari
immischiandola degli affari umani, ne tolgono la divinità. = comp. da in-
osservazioni a quelle da me fatte circa la compassionevolezza naturale ai forti, e la
la compassionevolezza naturale ai forti, e la naturale immisericordia e durezza dei deboli.
confortati alla fiducia dell'orare, con la similitudine di ciò che fa il padre
padre pregato dai figliuoli; or ha usata la parabola d'uno straniero ed immisericordioso,
alla mano avrete il piacere di mostrare la dottrina, l'ingegno e le virtù immiserite
sé, aspetta ed invoca un'idea che la vivifichi, un ordine che la regga
che la vivifichi, un ordine che la regga. mazzini, 1-181: le lettere
freddure d'arcadia,... neppur la memoria serbavano dell'antica dignità. sinisgalli
immiserisce il paese. imposte che immiseriscono la nazione, e quindi l'erario. massaia
popolazioni. -per estens. pregiudicare la crescita, lo sviluppo (di un
tante generazioni,... avevano immiserita la razza. -figur. rendere gretto
quante dottrine grammaticali l'abbiano immiserita [la lingua], pur non di meno l'
politici e peggiori credenti... immiseriscono la nostra fede nei falsi calcoli d'una
2. intr. (anche con la particella pronom.). ridursi in
689: convien dire... che la setta fosse tanto immiserita che non si
, indigente. foscolo, xiii-2-197: la città immiserita in un subito dalla sua
cicognani, v-1-208: il mugnone e la mensola, immiseriti, stagnano, nei
tecchi, 11-82: in un angolo la zia isolina singhiozzava: perduta, accasciata
acqua è un corpo, e perciò la sua mole si dee misurare non con
due dimensioni sole, quali ci dà la luce dell'immissario colla capacità del suo
: un solo vinaiolo destinato a sorvegliare la botte dove si fa l'immissione ed
fa l'immissione ed un ragazzo movente la macchina, traslocano in pochissimo tempo,
o funzioni. einaudi, 1-2io: la loro immissione nel corpo della magistratura ordinaria
due benefici e grazie, cioè per la immissione del fuoco nello spirito e della
fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla
, in senso più generico, mediante la consegna fatta dal precedente possessore o mediante
possessore sostituisce in suo luogo un'altra persona la quale eserciti... tutti gli
si hanno due termini diversi, secondo la stretta e la propria significazione; uno
termini diversi, secondo la stretta e la propria significazione; uno cioè che si
e non partecipante in cosa alcuna con la materia. tasso, 7-93: non resiste
4-20: se varia del corpo è la natura / dall'essenza del luogo u'fassi
, 11ii- 140: dopo avere stabilita la dualità immista dell'ente e dell'esistente
conv., ii-xu-27: lo punto per la sua indivisi- bilitade è immisurabile. panziera
bilitade è immisurabile. panziera, 1-3: la virtù è pura forma nell'anima,
virtù è pura forma nell'anima, la cui quantità virtuosa è immisurabile. varchi
, 'm- mitar lo core / plangnar la morte del mio signore. = voce
cinzio, iii-23-34: nel toccar questi la sonora lira / e a unir col suon
sonora lira / e a unir col suon la voce era sì buono, / che
una volta. arici, iii-696: la patria mia / e i penati recato
d'annunzio, iv-1-939: egli comprendeva la superstizione pagana: l'orrore sacro dei
: l'orrore sacro dei meriggi canicolari su la plaga abitata da un dio immite ed
. carducci, ii-n-79: anche qui la mite, troppo mite, primavera si mutò
a biade / lussurianti / che non toccò la falce / ma che divora il fuoco
.). tommaseo, 14-85: la religione... fece sacro il colpevole
. ant. coprire il capo con la mitra in segno di disprezzo e d'ignominia
). magalotti, 23-269: tutta la fabbrica di questo propriamente castello in aria
. coprire il capo di un condannato con la mitra in segno di disprezzo e d'
stracchi dal vergognarla a ogni via, la imitriarono di foglie di ficaia, e con
, e con un vincastro di salcio la frustarono da ladro senno. = denom
ant. condannato a portare in capo la mitra in segno di disprezzo e d'ignominia
bcrni, 289: se quelli che ministrano la giustizia fa- cessino il debito loro,
forno molti peregrini, imo più de la mittà, quali non volseno venire e
. galateo, 154: questi con la loro presunzione ed ignoranza hanno...
e immobili, come sono i monti, la terra e cotal cose. bartolomeo da
era usato di stare fermamente il dì e la notte dall'una mattina all'altra costante
sé, secondo ciascuna parte, ciò che la sua materia vuole. idem, purg
per tutto mutabili. caro, 12-iii-172: la molla è uno istrumento...
2-i-315: niun è che non conosca la gran differenza che intercede tra il dominare
ostinatamente e affannosamente immobile, sicché neppur la tempesta interrompa il silenzio e la noia
neppur la tempesta interrompa il silenzio e la noia. d'annunzio, iv-1-9: il
pur sollevandola, ad una ora lei esser la sal- vestra e morta conobbero. oddi
-ant. incapace di ragionare (la mente). s. caterina de'
: il mutolo... torse la bocca a un riso immobile e senza suono
colore). barilli, ii-158: la cintura nera e torbida delle montagne finisce
). gadda conti, 2-617: la vecchia rivista si è abituata al lento
redenptore, infrangibile e immobile pietra sopra la quale è edificata la cristiana chiesa, mercurio
immobile pietra sopra la quale è edificata la cristiana chiesa, mercurio si trovò ne'
1-49 (i-589): sta [la generosità] tuttavia salda...,
proponimento. -fermo, irrevocabile (la volontà, un proposito, ecc.
). savonarola, 7-ii-169: essendo la voluntà di dio immobile, e avendo
de gli angeli, a'quali diede la volontà, che non è a fatto
immobile alla mia proposta, e scolorandosi la faccia non mi negò, né mi concesse
non mi negò, né mi concesse la corrispondenza. f. f. frugoni,
in mezzo alla volante distruzione, sentire la propria anima immobile, radicata nel destino
vedete come io pronunzio questo nome con la fronte alta, e con gli occhi
. che non si apre alla comprensione (la mente). cariteo, 34
). cariteo, 34: convertite la dura, immobil mente / di questa
gli pare anche... che la dolcezza di gianna sia altrettanto silenziosa e modesta
: lo studio... perché fissa la mente e la ritiene immobile, più
.. perché fissa la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che
; e mentre più s'interna / la mente mia, veder mi parve un mondo
immobile ed eterna. savonarola, i-30: la eternità... non ha principio
, 66: sta immobile l'infinito per la pienezza sua del bene. cattaneo,
, indiviso. brancati, ii-41: la realtà è smisurata, immobile ed eterna
sentenza alto dio immobile / per riavere la creatura nobile. savonarola, i-59:
con immobil legge. berchet, in: la poesia popolare... non mette
non mette fuora opere materialmente immobili come la poesia d'arte. leopardi, 918:
: in quel paese regna eterna e immobile la vita. -che non si apre a
finito di pensare. jovine, 5-163: la loro mente rimaneva immobile. -costante
del paradiso, 184: l'umilità e la mansuetudine c uno stato immobile dell'anima
anima. tebaldeo, xxx-7-44: fia la piaga immobile in eterno. c. bini
brancoli [plinio], 9-3: per la grande quiete de quisto loco crescuno le
e essendoli suta già ingarbugliata, non la può riavere. ariosto, vi-800: il
... esercitava poi ivi stabilmente la sua autorità. 5. ant
dante, conv., ii-xm-3: la prima similitudine si è la revoluzione de
ii-xm-3: la prima similitudine si è la revoluzione de l'uno e de l'altro
argomento dell'esistenza di dio che prova la necessità di un immobile che muova le cose
partic. terreni ed edifici), la loro natura economica, la loro disciplina
edifici), la loro natura economica, la loro disciplina giuridica. -diritti immobiliari:
diritti immobiliari. orioni, x-13-181: la proprietà stette. le più audaci negazioni
. bocchelli, 2-v-74: lasciate finir la guerra, fate che tomi la libertà
finir la guerra, fate che tomi la libertà degli affitti, e mi saprete dire
sua, dal suggesto del cuore, movea la lingua eloquente ad immobilire nello stupore adaltrude
2. intr. (anche con la particella pronom.). diventare incapace
alcun movimento; restare impietrito (per la sorpresa, per il timore, ecc
mare e, lambendo colla liquida lingua la rozezza de'scogli, si dichiara seguace
pioverle, 7-467: l'immobilismo è la segreta regola della maggioranza.
ricchissima di riserve materiali ed umane, la nazione decade per immobilismo forzato, sfiducia
[talete] il primo che conobbe la immobilità o brevissimo circuito di moto della stella
o brevissimo circuito di moto della stella la qual noi chiamiamo a tramontana ». citolini
ne 'l generale è il moto e la mutazione,... e così lo
... e così lo stato e la immobilità. galileo, 3-1-292: quando
per questo solo par loro incredibile che la terra si mova. pananti, iii-57:
... e attendere nell'immobilità la morte che implorano. manzoni, pr.
torto, paura. pascoli, ii-181: la duplice accidia adunque, spirituale e carnale
da dante in due modi, con la forzata mobilità di chi volle e vorrebbe
chi volle e vorrebbe posare, con la forzata immobilità di chi vorrebbe invece ora
ombra infinita. papini, i-1064: tutta la crudele alterezza e la vana pompa dei
i-1064: tutta la crudele alterezza e la vana pompa dei sovrani degli uomini è qui
cocchi, 4-1-48: l'azione ineguale e la resistenza non uniforme nelle fibre motrici deve
l'immobilità ov'è più composta la tessitura tendinosa. bicchierai, 215:
abbassano. non c'è più la tranquilla immobilità ». palazzeschi, 1-12
non sanno più esplodere oggi sento / la mia immobilità come un tormento.
teste estatiche, ove giotto raccogliea tutta la vita della figura, hanno scosso il lor
stata sempre più diminuita: il moto e la vita si sono sostituiti all'immobilità ascetica
è vero -argomenta in sostanza il rosso -che la scultura sia condannata a produrre solamente.
molti ormai erano persino disposti a rischiare la vita pur di uscire da quella situazione di
futu rismo, 2: la letteratura esaltò fino ad oggi l'immobilità
nell'immobilità. pascoli, 379: la rupe è là con altre rupi intorno
detriti, -cascata alpina incantata, scandivano la immobilità arcana delle cose. pratolini,
attributi, e all'anima umana dopo la morte del corpo). maestro alberto
figurare e agguagliare non possa, per la immobilitade discorre in movimento, e per
immobilitade discorre in movimento, e per la semplicità della presenza cresce in quantità infinita
ii-96: qui tocca... la immobilità dell'anima umana, ch'è poscia
. savonarola, 7-ii-169: considerando alcuni la immobilità della voluntà divina,...
; immobilismo. leopardi, i-630: la maravigliosa e strana immobilità ed immutabilità.
e compiuta. vittorini, 7-165: la nostra sete di assolutezza (che è
. mazzini, 10-298: oggi, la rivoluzione non dovrà far altro che distruggere
.. emancipare insomma in qualche parte la proprietà dall'eccessiva immobilità. -impossibilità
, 1-16: da quando posso parlare, la mia vita è colpita d'immobilità.
. 2. intr. con la particella pronom. immobilizzarsi; rimanere fermo
nascere, non favolosa fenice, ciascuno la loro particolare farfalla. = deriv
avvinto a tronco immobilito stassi / a la tempesta de'flagelli e sassi.
serrate sui fianchi di virginia, e la immobilizzavano. cassola, 1-108: -ahi,
impossibili per l'enorme loro costo, immobilizzando la terra negli attuali proprietari con danno gravissimo
. 4. intr. con la particella pronom. restare fermo, immobile
, immobile, come si era immobilizzata tutta la persona. soffici, v-1-191: intanto
persona. soffici, v-1-191: intanto la malattia lo invadeva rapidamente: il braccio
sbarbaro, 4-38: oggi mi indicarono la finestra dietro a cui vive una fanciulla
immobilizzato; l'altra mano, se la sentì prendere e accarezzare. 2
marino, 3-70: il varco e la preda ov'ella sia / immobilmente insidioso
insidioso spia. foscolo, xv-342: la sera io non posso che o star
una macchina simile si potrebbe comporre, la quale... sopra le spalle e
peso, o per peso straniero, la sua frattura sarà in tre luoghi.
ed oggi lo ritrovo, infermo, la bella testina abbassata, lo sguardo immobilmente
: verità fissa [dio], la quale sta immobilemente. s. agostino volgar
nuove parole o termini, e vietano la novità nelle lingue, pretendono formalmente d'
possevino, 316: venere sterpa da terra la lancia d'enea, la qual vi
da terra la lancia d'enea, la qual vi s'era fermata immòbilmente. metastasi
volando per erfurt:... oltre la grande che sostiene immobilmente il suo posto
termopile veneta chiudere immobilmente con liberi petti la strada per l'italo suolo ai porsenni
. bernardo volgar., 11-75: tutta la mente si raccoglie in se medesima e
[se] penetraste anco voi per la mia ventura / ove l'imagin vostra altera
imagin vostra altera siede, / voi la vedreste salda come scoglio, / immobilmente
, ii-121: non più libera era la volontà dell'uomo; pure non era,
: l'immoderanza del direttorio aveva fatto la pace impossibile. gioberti, ii-3:
volgar., 2-58: or concederà la temperanzia che tu alcuna cosa faccia immoderata
essendo di gran cuore, amano immoderatamente la libertà. galileo, 1-2
contesa il trasse mai ad alzare immoderatamente la voce. malpighi, 65: questa
eccedente di calore de'reni, mediante la quale tirano le serosità immoderatamente. =
eccesso. mamiani, 3-349: la immoderatezza di questi poteva essere temperata dal
(una persona o, anche, la natura umana, il carattere).
conventicolo di londra... rappresenta la parte immoderata e faziosa della democrazia italiana
italiana. 2. che eccede la misura, smodato, sfrenato, eccessivo
, che altro mai fatto non avesse la notte e il giorno che sodisfarle. nannini
immoderate, ardenti. pallavicino, 1-38: la vita religiosa ci sprona...
mandar senza ingrandimento poetico sopra le stelle la gloria del nostro nome; e gloria
di studii, ma matto... la fantasia predomina però su tutto; e
. papini, iii- 462: la scelta del buonarroti fu dettata certamente dalla
. vangeli volgar., 142: la lingua... ch'è immoderata e
autorità). nardi, 39: la città certamente aveva ricevuto due signori in
quel che gli nuoce, panni, è la 'immoderazione ', vizio proprio di certi
, licenziosamente. fagiuoli, 4-12: la comedia... dal verbo latino 'comedo'
ant. smodato, eccessivo. difese per la nostra letteratura rimasta troppo tempo spontone,
inattuabili. modernità, che segue la moda, aggiornato. luzi, 25:
[pensatori],... lasciano la modestia agli altri e prendono per sé
. nelli, 2-1-1: che immodestia è la vostra di urtar così un uomo che
in su i pergami lodassero alle donne la immodestia, confortandole ad essere impudiche et
immodestia. segneri, iii-3-292: difendono la loro immodestia nel vestimento col bel pretesto
immodestia ancor fanciullesca... ricordava la nudità degli angeletti che scherzano nei quadri
e della lingua, allontanarono però moltissimo la lingua greca, da quella nativa,
b. fioretti, 2-5-179: tralascio la detestazione delle sue naturalissime sporcheze e immodestie
bestie. c. gozzi, 4-324: la patria mia... è divenuta
ariosto, 174: se voi direte ostinazion la nostra, / io dirò ch'immodesti
sete, e gran di- scortesia è la vostra. caro, 12-ii-189: la risposta
è la vostra. caro, 12-ii-189: la risposta... è stata in
lochi inasprita contra mia voglia, perché la gente si persuade che verso uno immodesto suo
non si debbe stare in su'termini de la modestia. sarpi, vii-149: tra
puro fiore / di mia verginità portar la palma? gobetti, i-148: costruire delle
immoderato. bocchelli, 13-280: né la richiesta è immodesta, rispetto a ciò
invariato. cassieri, 1-8: la loro animalità dopo lo sbrinamento appare
uccidere e porre sul rogo sacrificale la vittima designata. - anche sostant
, 1-229: promesse a diana d'immolare la prima vergine che li venisse alle mani
che il sangue degli animali e mangiar la carne de'medesimi, non già sangue umano
fanciulli. g. ferrari, 3-333: la capitale... del messico non
olocausto al defunto padre, per propiziarsi la protezione durante il viaggio...,
dei cupi capelli cerulei / che scuote la terra. -assol. s
curiosa, dicevo, che questi superstiti, la maggior parte sono gatti stagionati, maturi
senza fondamento '. mazzini, 8-195: la libertà vive eterna nell'individuo: né
né può immolarsi senza spegnere con essa la modalità degli atti e la responsabilità degli agenti
con essa la modalità degli atti e la responsabilità degli agenti. g.
tarchetti, 6-i-604: il dubbio è la rivelazione della scienza, essa lo cerca
); offendere i sentimenti, umiliare la dignità, vanificare le aspirazioni (di
ix-973: rappresentava croiffy a'deputati cesarei la dura necessità in cui versava il loro
padrone di segregarsi dalla casa di spagna la quale soventemente l'avea immolato alla sua ambizione
: / offrire in dono e rifiutar la vita / gli è tanto abituai come
vizio può essere libero, meritorio quanto la virtù. oriani, x-26-273: voglio vivere
fiero tiranno. -immolare vostia: celebrare la messa (con riferimento al sacrificio dell'
renduto immolato. boiardo, 1-46: levano la pelle all'animale immolato, il corpo
netto il fegato e le intestine, con la rete e con grasso gli la ternano
con la rete e con grasso gli la ternano dentro. b. davanzali, ii-581
: di malva e di verbena / la fronte coronata / cadrà su questa arena
innocenza immolata nella tenera bice, e la violenza e l'astuzia trionfare sopra il
l'astuzia trionfare sopra il coraggio e la generosità. -che ha esaurito la
la generosità. -che ha esaurito la propria funzione, il proprio compito.
tale da permettere di seguirla [la canzone di gesta] nel lirismo anonimo e
segneri, i-746: tale fu la forza, che ebbe qui il linguaggio
, 1-270: insù lo sepulcro d'achille la fe'immolare [polissena]. nella
dell'idoli. boiardo, 1-49: la immolazione che fanno a bacco e a
immolazione che fanno a bacco e a la luna. speroni, 1-4-195: si abbia
[una cerva] da diana per la immolazion d'ifigenia, la quale invisibilmente sparisce
diana per la immolazion d'ifigenia, la quale invisibilmente sparisce. s. maffei
i sacrifici veri e dalle immolazioni per la perdita di gerusalemme. d'annunzio,
prezioso il libro, a chiunque ami la vita, è l'abondanza del sangue che
da cui fu figu rata la immolazione di cristo sopra l'altare, non
temevano, ma era dei loro, e la sua morte e la sua immolazione e
loro, e la sua morte e la sua immolazione e il suo fato, a
, senza cui né sta né può stare la union frut- tiva. d'annunzio
intatta volontà di vittoria che precipitò la battaglia del solstizio e inspirò l'
radiso. borsi, 178: so che la carità, anche nelle pro
, 8-i-181: se tu vogli provare se la terra è grassa, tu piglierai una
com'elli pervenisse a'buoi bagnasse loro la bocca di quel liquore, e con
, i-215: come assetato, se la bocca lava, / cresce in
marescalco, 1-21: già di sudor la fronte, il petto, il collo,
rovesciò il mantello; ma pensando che la pioggia potea sì immollarlo che sarebbe forse
. landolfi, 2-201: e pregherò la madre occulta / che spenga i fuochi del
, 1-150: riga [l'acqua] la terra, immola e 'nfresca, /
. allegri, 30: pel bisogno la terra produce / e l'acqua immolla e
allungando si protende, / e non la bocca pur, ma il volto immolla /
, inzuppare. ramusio, i-261: la chiamano [quella semenza] canfa,
pane, che è forte ed abbruscia la bocca. biondi, 1-46: immollatogli una
dolla di pane in vino di spagna, la mangiò volontieri. brignole sale, 5-91
, e ti satolla, / e la tua fetta nell'aceto immolla. carducci,
sul corpo nudo..., la pioggia lo batteva immollando le sue polpe,
compassione, ripensando tutti i tormenti e la morte del nostro dolce signore.
. 3. intr. con la particella pronom. bagnarsi, inzupparsi d'
non posso venire. bisticci 3-61: la maestà del re si metteva in uno
ambasciadore, in modo ché s'immolava la maestà sua, per fare immolare questo
, ii-148: l'acqua batte su la pietra che fa un romore grande, e
nella vigna ancora stanti, ovvero dopo la vendemmia, più che non si conviene
voleva che suo cuore ne immollasse per la gran fidanza di loro nimici; ché tosto
o vero debia mectare ne le piscine de la decta arte ad immollare alcuno cuoio d'
ossa col mattone '. -immollare la bocca, le labbra, la lingua,
-immollare la bocca, le labbra, la lingua, il becco: bere,
o pronte / non sento, se la bocca non immollo. aretino, 20-351:
immollo. aretino, 20-351: vista la colazione apparecchiata, immolla un poco la lingua
la colazione apparecchiata, immolla un poco la lingua e le labbra secche per cotanto
nei fonti di permesso e che udirono la simfonia del plettro di febo, divennero
osceno. bracciolini, 1-4-35: scoccherà la mia rete alle due prede / subito
poltrone il becco immolli. -immollare la parola: bere per inumidire la gola
-immollare la parola: bere per inumidire la gola secca a causa del molto parlare
manca el gusto, / ma bene spesso la parola immolla. -immollare la terra
spesso la parola immolla. -immollare la terra, il suolo di sangue, di
/ col mio sangue e col tuo la terra immollo. cesarotti, 1-xvii-116: scorrevano
e l'altre discepole, rintenerite da la partenza di maddalena lor sorella
: all'assalto di volterra, come la soldatesca era stracca e immollata di pioggia
immollata di pioggia, filippo strozzi temendo la peggio corse in cerca di francesco ferrucci
, immollato spesso in acqua, acciocché la cera al coltello non s'appicchi. tesauro
essa con quell'infame beveraggio, patteggiò la sua pudicizia per la vendetta.
beveraggio, patteggiò la sua pudicizia per la vendetta. -intinto, inzuppato.
una morsella di carne immollata in aceto, la quantità di una mandola. nannini [
petrarca], 38: egli, se la sete gli sforzava, in vece di
, fiacco. landolfi, 2-193: la mano di gurù, in quella di gio-
dell'acqua tritali forte e mestali con la detta acqua. = part. pass
spirito è immoltiplicabile perché, qualunque sia la psicologia con cui ci sforziamo di analizzare
con cui ci sforziamo di analizzare e ricostruire la realtà spirituale, non è possibile mai
immonacato da quella mia moglie, che la mi farebbe monaca sino a lauretta
mangiato, vomita, e poi per la immondizia sua pone l'occhio sopra 'l
incarnati, del bene della chiesa adornano la diavola sua, con la quale egli
chiesa adornano la diavola sua, con la quale egli sta iniquamente e immondamente.
terrario regio de'loro beni usurpati, immondò la terra del loro sangue innocente. p
cocchi, 4-2-206: questi tutti, per la loro povertà e scarsezza di vestimenti e
povertà e scarsezza di vestimenti e per la mancanza dell'acque, saranno sempre in
sciolti vi esentano dal l'immondezza e tolta la testa dal capezzale son già ravviati.
d. bartoli, 2-4-399: né percioché la moglie sua, un poco dilicata,
. c. gozzi, 1-496: possa la plebe d'immondezze e pietre / farlo
. salvini, 39-iii-22: per ripurgare la stalla del re augea, fu necessario [
e ripugnante. cavazzi, 27: la sesta palma... dalle ferite tramanda
gli dichiarò come i due dragoni erano la immondezza e la vanagloria, e la
come i due dragoni erano la immondezza e la vanagloria, e la rete era il
la immondezza e la vanagloria, e la rete era il lascivo e vano ornamento delle
quanto è vile, quanto è sozza la terra in paragone del cielo! leopardi,
, 13-iii-249: voi, signore, la solitudine amate, io la moltitudine;
signore, la solitudine amate, io la moltitudine; / voi il silenzio, io
; /... / voi la purità, io timmondezza. betocchi, 7-40
tu, signore, che mi dai la tua forza, / torci il mio occhio
vituperata / ed esaltato il coraggio che la rivela. -in senso concreto: azione
grandi versi volesse poi emulare non solo la scurrilità e le immondezze ma l'improntitudine
immondezze ma l'improntitudine di marziale stendente la mano al soldo! -raro.
nel bagno dalla coniugale immondezza, intervenuta la mattina del sabbato alla sinagoga in compagnia
. a. martini, i-2-332: la immondezza, che portavan seco questi animali
animali, era puramente esteriore e legale, la quale non imbrattava l'anima.
immondezzai di tutte le case, con la scopa e il canestro. bocchelli,
sorvegnenti sciagure, a noi dirittamente invidiarono la gioventù triste combattuta. ferd. martini
, immenso e benedetto, / dammi la via ch'a te mi meni tuto /
): fu da molte immondizie purgata la città da oficiali sopra ciò ordinati. crescenzi
., dico egli accidentalmente avenire per la immondizia che naturalmente regna nelle private case
studia, come il gatto, / che la immondizia sua la terra copra. giuseppe
gatto, / che la immondizia sua la terra copra. giuseppe di santa maria,
fra l'immondizie d'una stalla, sotto la tirannia di que'barbari doganieri. s
c'è un luogo nel paese chiamato la stalla. è un palazzo abbandonato dove,
. -ant. impurità che affusca la vista, caligine. landino, 414
le lor vittuarie..., per la maggior parte frutti salvatichi e carne di
, 13: prima si deve cucire la ferita e nettare le immundizie overo putrefazioni
pagode, della più vile porcellana; la più parte rifiuti e quasi immondizie
, turpe. gozzano, i-1335: la vita è un'immondizie, di bene
siena, 363: gli tolse la vita della grazia e diègli la morte,
gli tolse la vita della grazia e diègli la morte, perdette la innocenzia e cadde
grazia e diègli la morte, perdette la innocenzia e cadde in inmondizia e in grande
miseria. r. borghini, 1-8: la quale [anima] nell'immondizia e
184: se ben ha gran forza la verità, tuttavia si può, dalla
di coloro che scrivono, occultar in parte la gloria, col non ben esplicarsi i
clerici. fra cherubino, 3-49: la oziosità e lo perder tempo è cagion d'
contro natura. cavalca, 18-42: la quinta [spezie di lussuria] è immondizia
lui [il vizio della gola] nascon la debilità de'sensi,...
debilità de'sensi,... la stolta letizia,... la immondizia
. la stolta letizia,... la immondizia del corpo, e molti altri
libidinosa. cavalca, 20-29: conservate la mente pura dalle male cogitazioni ed il
ii-75: quantunque, graziose donne, la focosa lussuria... sia ad
o impurità legale) che, secondo la legislazione mosaica, derivava dal rapporto coniugale
che il peccato tronca ogni comunione con la divinità, impediva agli ebrei, che
loro colpa se ne fossero macchiati, la partecipazione alle pratiche del culto. -anche
della purificazione... comandò che la donna dopo il parto, per lo quale
... che ogni volta che la donna partoriva prole maschile, che stesse sette
maschile, che stesse sette giorni ne la sua immondizia e poi fin al numero dei
]: quanto alla prima immundizia, la donna non potrà comunicare con alcuno,
]: quanto alla seconda immundizia, la donna non potrà entrare in lo tempio.
, ii-98: ben mostrano li peccatori che la loro bocca è vasello immondissimo, poiché
non vi mettono se non puzza, la qual puzza eccede ogn'altra puzza corporale
recasse uno grande tesoro del quale traeste la vita,... per amore del
[il lupo] anco fuor tiene / la lingua e 'l sugge da le labra
un orror nuovo ac- crescea, / la vecchia intanto il giubboncello immondo / di
il giubboncello immondo / di dosso e la camicia si togliea. manzoni, pr.
in guisa di voragine profonda / s'apre la bocca d'atro sangue immonda. marino
... tu scendesti interprete / de la ragion del mondo. -in partic
in tazza di fede han bevuto, ricuperarono la salute. ricciardi, 32: voi
immondo / un mucchio tal che a la caduta tolse / l'impeto. de
corruttibili o, per così dire, de la feccia, ma de le più pure
e crescerà in essi [fornai] la voglia di adoperar grani immondi, di
giace: / stringe l'immonda sabbia / la cruda man rapace. leopardi, 7-36
cruda man rapace. leopardi, 7-36: la faretrata diva / scendea ne'caldi flutti
incitavan fuor dell'onda / ad uscir la greggia immonda / de'ranocchi. foscolo,
84: uscir del teschio, ove fuggia la luna, / l'ùpupa, e svolazzar
su per le croci / sparse per la funerea campagna, / e l'immonda
delfino, 1-337: trovata / fu la bella lucrezia / traile serve sedendo a
perché non all'immondo / pesce che dà la scossa, alla torpedine?) /
, / del fatai corso, e de la tela ordita / romper le immonde e
immonde bolge, / per minor pena de la toa baldanza. guerrini, 2-495:
villani, 12-109: nel cospetto del quale la luna non risplende, le stelle non
dal peccato originale (l'uomo, la materia). iacopone, 79-29:
: perché constantinopoli e del mondo / la miglior parte occupa il turco immondo? v
affetto. palazzeschi, 3-198: compresi che la mia curiosità doveva essere punita, e
donna sola per le strade doveva essere la più immonda di tutte le creature.
rispondevano, acciocché con perpetuo accecamento conservassero la gente in errore. ottimo, i-580
mio fallire. tasso, 18-8: sol la grazia del ciel quanto hai d'immondo
amori che gli lasciavan nella bocca come la strana acidezza di un frutto tagliato con
[dio] per cui giacque su la piuma immonda / l'assiro assalitor di
. e. cecchi, 5-445: anche la carne più avvilita, su un giaciglio
risplendere di perla e d'oro come la pia nudità di diana. —
ed immondissima, li cui autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli
). alfieri, 9-18: con la immonda pecunia intanto ei poggia / dove
e licenziose parole, di voler porre la comedia in abominazione del mondo, dicendo
immonda. ariosto, 17-2: tolse da la immonda e bassa plebe, / et
quelli di cui gli ebrei, secondo la legge levitica, non si possono cibare
sono immondi. baldelli, 5-5-274: se la donna poi che arà ricevuto il seme
apparisce in lui [nel lebbroso] la carne viva, lo sacerdote lo giudicherà fra
. tranquillo d'apecchio, lxii-2-111-268: la fece mangiare in disparte e la fece
lxii-2-111-268: la fece mangiare in disparte e la fece lavare il piatto da se
fece per non restare immonda e lei e la famiglia sua con mangiare assieme con lei
mai lo straniero di una nazione presso la quale un giornale esordiente non possa ingraziarsi
e d'immorale. mazzini, 77-303: la monarchia costituzionale è il governo più immorale
vive in effetto... come la più impudicamente scettica, la più squisitamente
. come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale, la più serenamente
scettica, la più squisitamente immorale, la più serenamente incredula e insensibile a tutto
. partigiani del rivoluzionario francese danton secondo la denominazione spregiativa data loro dai partigiani di
perché amava il piacere dei sensi e la conversazione delle donne graziose e libere, alcuni
pupilli, ii-1145: questo divorzio tra la morale e l'arte...
affatto che i sottintesi immoralisti possano avere la stessa influenza nefasta. 3.
diventa un pretto sensismo, di cui la dottrina degli epicurei e le altre vergogne degl'
non evitabili. — chi antepone la necessità dell'azione agliscrupoli morali. gramsci
ben coperte da quelli su cui esercitava la critica. 4. nel linguaggio
4. nel linguaggio comune: chi rifiuta la morale corrente; chi risolve l'etica
nell'anima umana, e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura dell'
, e quell'addimostrarsi la verità e la naturalezza sol nella pittura dell'immoralità,
: in questi casi, ne'quali è la volontà quella che produce l'errore della
, 4-1-488: l'essenza dell'immoralità è la distruzione, il nulla. come la
la distruzione, il nulla. come la virtù è atto creativo, la colpa
. come la virtù è atto creativo, la colpa è atto distruttivo, e quasi
creativo. b. croce, i-3-306: la commozione, presa per se stessa,
codesta adunanza [l'assemblea nazionale] la pubblica scuola dell'ignoranza, dell'immoralità
altro vescovo cattolico avremmo approvato e benedetto la sua condotta, le ruberie e crudeltà
aver gridato tanto contro il comunismo e la russia, e adesso... si
altra immoralità, induce l'obbligo di espiarne la colpa. = deriv. da
. immorare, intr. anche con la particella pronom. (attestato solo au'
alla prova del capo presupposto, che la republica abbia il dominio del mare.
è immorato... ad esaminare la loro natura, perché cambiandosi mai la
esaminare la loro natura, perché cambiandosi mai la positura presente di quel cielo..
. immorbidare, intr. con la particella pronom. (m'immòrbido)
vigore. giamboni, 4-311: la detta gente aspra, poscia che cominciaro
a fulminare i reami e a intimorire la morte. 2. con la
la morte. 2. con la particella pronom. figur. assumere un
valerio massimo volgar., i-342: la dolcezza della uma- nitade...
/ con pomata e con odore / la persona immorbidisco, / e per gioia languisco
. perché risplenda sempre più in tutta la scrittura uno zelo tranquillo ed una benigna
del pane e della carne cotta e per la dolcezza del vino. baldinucci, 85
primario, /... chi terge la coscia, / chi del lucido morso
imperiali, 4-728: son de la bella via le belle sponde / di
per lo contrario, non trovando più la facilità del lavorerio, come prima, sono
rabbia!, messo / gli ho dentro la mascella, su la barra, /
/ gli ho dentro la mascella, su la barra, / il mio pollice a
pezzo con un altro in modo che la parte sporgente dell'uno entri nella corrispondente
colà in certe frane e burroni scurissimi la foga de'torrenti, o l'impeto de'
. idem, 6-xiv-154: avendo ciascuno la bocca spalancata, il cane addenta
il cane vuol immorsarlo, il cignale serra la mascella di sotto. =
-anche: insieme degli accorgimenti adottati per la fondazione nel terreno di una diga di
., 2-124: presumette di desiderare la morte dello immortàbile, nel quale non ebbe
immortalare, tr. letter. rendere eterna la memoria di qualcuno o delle sue azioni
che il mio petto esala / avesser la virtù, fermate in rima, / che
prima. tassoni, 6-7: questa è la via, dove a la gloria vassi
questa è la via, dove a la gloria vassi: / chi ha spirito d'
se stesso. cesarotti, 1-xxv-12: la poesia ebbe i suoi eroi, che
, 2-138: così mondo assisterò all'altare la sua santa messa, e glorioso a
titani. ungaretti, ii-92: [la patria] forte, in ansia, ispirata
5-485: che bel pensiero sarebbe, diceva la consulta, l'immortalare con opere di
da david. -intr. con la particella pronom. lemene, i-291:
di funi, / li attorceva a la ruota de gli imbrogli. tassoni, 11-48
ed il pavoneggiarsi / con cui crede la bella immortalarsi. gioberti, 1-ii-596: l'
, ii-vm-13: vedemo continua esperienza de la nostra immortalitade ne le divinazioni de'nostri
vertù qui mostri, / or con la lingua, or con laudati inchiostri.
i-109: priego gl'immortali iddii che la dove la mia possa al debito guiderdone mancasse
priego gl'immortali iddii che la dove la mia possa al debito guiderdone mancasse,
al debito guiderdone mancasse, essi con la loro benignità di ciò vi meritino. pagliaresi
più forte, / che l'uom dopo la morte fa immortale, / e portai
del corpo santificato e fatto immortale dopo la resurrezione. -sostant. s
della vostra ventura! lo immortale aiuta la ragione: e noi non abbiamo quella ragione
non abbiamo quella ragione, che per la città predicate. tasso, 9-57: quivi
s'involve, / che v'abbaglian la vista anco i più degni: / d'
gli altri divi ad abbracciar venisti / la novella immortale. leopardi, 861:
diceva [il genere umano] essere la migliore opera degli immortali che apparisse nel
vita / parche sollevi il seno / de la immortai sopita. carducci, iii-1-95:
immortai sopita. carducci, iii-1-95: la mano ei porse / a la cetra
: la mano ei porse / a la cetra; e lo sguardo a 'l mar
, tànatos, e il ragazzo non la vedrà... dov'è passato un
. tasso, 15-49: egli scote la verga aurea immortale / sì che la belva
scote la verga aurea immortale / sì che la belva il sibilar ne sente, /
furo a l'intelletto eguali, / la mia debile vista non sofferse.
termine, che dura per sempre (la vita ultraterrena). dante, inf
i beni immortali. citolini, 26: la sempiternità è immortale e divina. chiabrera
colpa, / e nulla redenzione ha la lor pena. -che non verrà
oltre a sette anni non vivono, benché la lor generazion sia immortale. canteo:
del tuo chiar sangue, / e la fama immortai che in ciel si loda,
volte che son le fila in su la ruota, / là giù la vita umana
in su la ruota, / là giù la vita umana arriva al fine. /
vita umana arriva al fine. / la fama là, qui ne riman la nota
/ la fama là, qui ne riman la nota; / ch'immortali sariano ambe
, / se non che qui quel da la irsuta gota, / e là giù
rapine. tasso, 12-n: laudi la fama voi con immortali / voci di gloria
i fiori. l'aurora, ii-387: la repubblica francese sarà immortale ed il suo
e quando dopo tanti secoli di oppressione la credevamo morta, eccola che leva il capo
/ immortale. -che dura quanto la vita; che non ha mai fine
amor m'assale, / che fra la notte e 'l dì son più di mille
. giov. cavalcanti, 37: la battaglia cominciò grandissima e immortale. lorenzo
. lorenzo de'medici, i-113: la gelosia, vera miseria delli amanti,
, commisto a i rivi / de la gran pioggia, rosseggiar le strade. l
quello di sperdersi con l'amore e la felicità su l'oceano immenso, sempre
, e per il sereno e per la tempesta, fuori dalle vicende della natura e
squadra anco migliore è quella / che la squadra immortai del re s'appella. /
, e sotto / l'ombra de la gentil pianta si pasce. montale, 3-47
, 1-46: hanno trovato il larice, la femmina, dico, che è di
'). bandello, ii-1093: la ricca culla candidi ligustri, / licne
, / ti dica come tanto / la carità prevale / alle virtù più rare,
al suo immortale romanzo. lo lessi la prima volta in un agosto come questo.
e da una delle sue finestre egli vede la cupola dell'accademia degli immortali. piovene
vivente a una signora che gli dice la sua emozione perché è seduta accanto a
dante, conv., ii-vm-15: la quale nostra immortali tade noi non potemo
ve- demo con ombra d'oscuritade, la quale incontra per mistura del mortale con
nei tormenti di questo il finito, e la differenza che è tra l'immortale e
comparte il farnetico de l'uno da la crudeltà de l'altro. n. franco
, tra i quali ne fece uno de la immortalitade dell'anima. s. agostino
morte, conciò sia che non vi manchi la facultà di conseguire la immortalità? castiglione
non vi manchi la facultà di conseguire la immortalità? castiglione, 355: la
la immortalità? castiglione, 355: la natura, quasi tornando in circulo, adempie
natura, quasi tornando in circulo, adempie la eternità ed in tal modo dona la
la eternità ed in tal modo dona la immortalità ai mortali. d. bartoli,
che l'anime più vili anco, e la cui / vita nel mondo è una
incanti, senza prodigi, solo con la sua midolla di eroe nel suo fragile ossame
nel suo fragile ossame, solo con la severa sua immortalità nel suo corpo morituro.
che comportare l'immortalità delle liti, la libertà de'mali giudici, la mina
, la libertà de'mali giudici, la mina delle anime loro e delle anime
dell'anima] le più volte somigliava la immortalità della materia e de'corpi, i
, non avendo altro o maggior premio la virtù di questo de la immortalità e de
maggior premio la virtù di questo de la immortalità e de la gloria. aretino
virtù di questo de la immortalità e de la gloria. aretino, 10-39: michelangelo
aretino, 10-39: michelangelo, bontà de la corte, ha dato la immortalità a
bontà de la corte, ha dato la immortalità a le pitture di capella, onde
onde il miracoloso del saper suo dispera la natura ed inanimisce l'arte. tasso
fa che gl'ingegni s'avventurino con la pubblicazione di quegli scritti che forse non vengono
se omero non ne avesse parlato; ma la immortalità del poeta garantisce quella dell'eroe
, 3-178: l'umanità dell'artista, la sua universalità, e quindi la sua
, la sua universalità, e quindi la sua immortalità sgorga dalla fonte, da
sgorga dalla fonte, da cui deriva la sua arte: dal sentimento. 4
denominazione del rogo sul quale è raffigurata la fenice. = voce dotta, lat
io colei... che immortalizza la memoria de'principi. milizia, iii-196:
immortalmente e felicemente signoreggia lo cielo e la terra. s. agostino volgar.,
li quali [ministri e nunzi] fruiscono la sua incommutabile verità immortalmente beati. leggenda
. d'annunzio, iii2- 303: la figlia d'un iddio, non ancòr nubile
, perennemente, perpetuamente; per tutta la vita, fino alla morte; in modo
. guarini, 132: i'provo / la pena de la morte / e sento
132: i'provo / la pena de la morte / e sento nel partire /
con quella annegazione di sé che accresce la vita. = comp. da
, immortisci). ant. perdere la vita, morire. pasta,
, lo studio delle quali è immoscadare la via donde vanno. soderini,
lucini, 3-126: per calmare la tormenta si saran raccomandati / alla comoda
. 2. intr. con la particella pronom. sporcarsi, coprirsi di
7-476: secondo il mio ospite, [la normandia] è la regione in cui
ospite, [la normandia] è la regione in cui sono più frequenti i suicidi
dell'enunciato che egli ne dette, la sua gloria immortale. = deriv.
dante, par., 25-m: la mia donna in lor tenea l'aspetto,
tacita ed immota '; cioè come fa la sposa tacita, che non si muove
: -questo no -rispos'io -perché la rota / terza del ciel m'alzava
alquanto; / poi sciolse al duol la lingua, e gli occhi al pianto
tasso, 4-70: a quel parlar chinò la donna e fisse / le luci a
b. corsini, 4-25: stassi la turba spettatrice immota / con titubante cor
.. che un giovane romano tenesse immota la destra sul torchio acceso per estinguere ogni
cinse il fastidio; a noi presso la culla / immoto siede, e su la
la culla / immoto siede, e su la tomba, il nulla. -privo
un bianco corpo immoto, vedrete luccicare la lama d'un rasoio menata brutalmente in
ad un morto, a cui si fa la prima toeletta della tosatura.
, 7-4: si fece il segno de la santa croce / l'un campo e
/ perseo, ch'ha in man la testa di medusa; / e immoto resta
/ né più si duol, ma tien la bocca chiusa, / perché col carro
, / perché col carro e tutta la sua muta / de'cavallacci, in
e miti, ma singhiozzanti, sopra la sponda del mare. monti, x4-
x4- 63: sempre a nome / la sua dirce chiamando, a'piè si
tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come immota al di fuori
ogni vivente. d'annunzio, iv-2-180: la riviera in basso pareva ferma, aveva
, 5-712: osservò come un insensato la fiamma immota. pratolini, 3-66: un
un rumore di motocicletta dal viale, la siepe e il prato immoti per un
! ». barilli, 5-47: la sua [del sole] ultima caduta nell'
il pallore che sbianca d'afa immota / la faccia della terra delirante / cuoce in
piante / per poi spogliarle a ringrassar la mota. -inattivo. fagiuoli
orni fronzuti, / ma benché austro la scuota, / non paventa cader la
la scuota, / non paventa cader la quercia immota. mascheroni, 8-293:
fuoco di lorenzo, che stando in su la graticola del fuoco, stava immoto col
. parini, ii-409: sol de la fida sposa a cui se'caro / il
tanto precipizio delle cose austriache, conservò la mente immota e le schiere ordinate.
e ai consigli degli amici, affrettò la partenza. -sostant. melosio,
: c'è, scavata nell'aria, la tua dolce / forma di donna:
e saldi. chiabrera, 2-7-15: così la donna con le ciglia immote / tutta
? / questo è 'l decreto de la immota legge? / queste son le influenzie
immoti. niccolini, ii-8: amo la patria anch'io; ma dentro il
. immotriare, intr. con la particella pronom. (m'immòtrio)
soderini, ii-254: si caccia [la porcellana] a riporre in una credenza
luogo asciutto opposto al sole, affinché la non immucidisca. = denom. da
tributo. -luogo immune: in cui la forza pubblica non può entrare (e in
ne fosse estratto per forza e con la violenza vera e espressa. muratori,
: intenzion sua era, ch'ella [la tassa] cadesse principalmente sui ricchi,
carducci, iii-6-261: il giorno trascorrevano la città in caccia degli spagnoli; e frugavano
: una infermiera porge il camice, la cuffia, la maschera: e poi i
porge il camice, la cuffia, la maschera: e poi i guanti di gomma
poi i guanti di gomma... la sua mano, per immunizzarsi e lasciare
. 5. medie. che ha la proprietà di respingere determinate tossine, veleni
, in diverso modo e misura, la sottrazione delle persone interessate o dei loro
-lettera di immunità: atto con cui la pubblica autorità concedeva un'esenzione, un
me i privilegi e l'immunità de la commenda di s. giovanni. sansovino,
via ridotte, tanto che, per la loro difesa, la santa sede creò l'
che, per la loro difesa, la santa sede creò l'apposita congregazione dell'
, al corno dell'altare per godere la immunità corse ad appigliarsi. sarpi,
. caterina da siena, 157: la chiesa e tutto il recinto gode l'immunità
ecclesiastiche e dei beni loro, ne lascio la discussione ai teologi e agl'interpreti de'
ed a estendere le sue immunità, la nobiltà i suoi privilegi. carducci,
delicate, al fine di garantire loro la necessaria indipendenza e sicurezza nell'espletamento delle
matteotti si fece assolvere in cassazione sostenendo la tesi dell'immunità dell'oratore in sede
dar denari, avendo il viceré publicata la immunità a tutti i condennati per cose
africa. buonarroti il giovane, 9-275: la negromanzia / usa a cattar benevolenza e
. f. frugoni, iv-216: la ricchezza... non è immunità dal
, v-1-971: « l'italia conosce la fame, non conosce il disonore »
una malattia, che si instaura con la guarigione della malattia stessa o che si
di vaccinazioni. muratori, iii-327: la medicina anch'essa, arte in tanti
ci può promettere immunità in questo [la peste], che è sì fiero.
2. medie. che riguarda la resistenza di un organismo all'azione di
, agg. medie. che ha la proprietà di immunizzare. immunizzare,
il rimedio è trovato: che con la cura profilattica s'immunizza il cento per
: una infermiera porge il camice, la cuffia, la maschera: e poi i
porge il camice, la cuffia, la maschera: e poi i guanti di gomma
poi i guanti di gomma... la sua mano, per immunizzarsi e lasciare
hanno immunizzato. gramsci, 91: la chiesa non lo perseguitò [san francesco]
perché ciò avrebbe anticipato di due secoli la riforma, ma lo immunizzò. piovene
. 2. intr. con la particella pronom. diventare robusto.
, prima ch'ei cominci a imbiancar la coda. = voce dotta, lat
sf. medie. trasfusione immusonito la pioggia traditrice. alvaro, 15-243: mi
. verri, 2-i-2-388: il cardinale finì la disputa col far immurare la porta della
cardinale finì la disputa col far immurare la porta della chiesa. 2. rinchiudere
. immusonare, intr. con la particella pronom. (m'immusòno)
. immusonite, intr. con la particella pronom. { m'immusonisco,
impennacchiato, non poteva essere che per la mondana morella. = denom. da
: aimè! quando vedrem mai che la fede, / l'onestà, il giusto
et immutabil loco? castelvetro, 2-264: la forma del parlare è immutabile. tasso
: conobbi il funestissimo errore di distinguere la natura dalla società, quasiché alle arcane
imperscrutabile, immensa, non fosse soggetta la vacillante ragione dell'uomo. g.
d'annunzio, iii-i- 276: la sua statua è alzata sopra di lei,
pomeriggio d'inverno, dolce / perché la luce non era più che una cosa
io domando che mi ripetiate con una parola la promessa di felicità che m'avete fatta
mia giornata. / mi sorprende immutabile la noia / miseri- corde a ogni gioia
su quella pala, / che sempre la procella fu immutabile. ariosto, 20-100:
con propizio ed immutabil vento / asconder vede la greca morea. d'annunzio, iv-1-90
verde. borgese, 1- 408: la giornata era senza nubi e il sole ancora
immutabile alba. govoni, 804: la luce uguale, prigioniera / del suo puro
mi accora, / perché non cerco la immutabil pace / là dove in boschi solitaria
imperturbabile. castiglione, iii-9: se la sorte non gli fosse stata tanto contraria
tanto contraria, non si sarebbe conosciuta la prudenza, la grandezza di quell'animo
, non si sarebbe conosciuta la prudenza, la grandezza di quell'animo immutabile e constantissimo
procelle di fortuna. giannone, iii-166: la chiesa spirituale ed interna che cristo fondò
elena ed onfale, /... la testimonia / immutabile d'ogni lutto e
. pavese, 33: qualche volta la vedo, e mi vide dinanzi / definita
/ io non ho mai potuto afferrarla: la sua realtà / ogni volta mi sfugge
buoni o rei. romagnosi, 3-i-42: la verità primitiva ed assoluta altro non è
ardiscono anco alcuni di essi dire che la esenzione de'clerici, essendo constituita per
. rosmini, 5-2-175: nell'obbedienza la parte immediata e immutabile è l'imperativo:
di non tradir mai me stesso, la coscienza, il paese, gli amici
-irrevocabile, irreversibile (il destino, la sorte). c. i.
di questa morte: / immutabile è la sorte / conceduta alla mia gioia.
sempre sarà, eterno (dio, la sua natura, i suoi attributi).
cioè iddio. savonarola, 7-i-182: la voluntà di dio... non si
muta mai, perché lo intelletto e la voluntà di dio sono esso dio,
è sempre fermo e immutabile: e tutta la mutabilità procede da'mortali, i quali
. panigarola, 2-352: è maggiore la immutabile pietà del nostro dio, che
umani intelletti il primo obbietto, / io la fonte del bene, in cui l'
sono peccati che hanno in sé precipua la conversione al bene commutevole, e altri che
comune a tutti gli uomini di riguardar la durata, come unica e per tutto
annientamento, per guisa che immaginando pure la distruzione di tutte le cose, ella
citolini, 517: le parti de la orazione immutabili sono la preposizione, l'
le parti de la orazione immutabili sono la preposizione, l'avverbio, la interiezzione e
sono la preposizione, l'avverbio, la interiezzione e la congiunzione. ruscelli,
preposizione, l'avverbio, la interiezzione e la congiunzione. ruscelli, 2-355: per
. ruscelli, 2-355: per conoscere la preposizione dall'avverbio, essendo ancor ella
all'età del boccaccio, il quale sotto la persona di marte predice ancora della sua
de'cieli. gioia, 2-ii-79: la mutabilità degli elementi topografici e l'immutabilità
dove non v'ha mutazione, ma dove la mutazione... né pure si
zanobi da strata [crusca]: la durezza dell'anima peccatrice si muove dalla
sbarbaro, 1-67: allo svolto, la faccia d'impiegato che incontro, simbolo
ottime novelle. leopardi, i-630: la maravigliosa e strana immobilità ed immutabilità..
è inevitabile, irreversibile (il destino, la sorte) o che non va soggetto
uomini subito che son nati, stante però la immutabilità del fato, hanno per compagno
il proprio vantaggio; ma non v'ha la stessa immutabilità che si trova nelle regole
). citolini, 22: sotto la prima troverete il primo principio il quale
è dio,... e seco la perfezzione e la immutabilità, la necessità
... e seco la perfezzione e la immutabilità, la necessità, la ingenerabilità
seco la perfezzione e la immutabilità, la necessità, la ingenerabilità, la incorrottibilità,
e la immutabilità, la necessità, la ingenerabilità, la incorrottibilità, la
, la necessità, la ingenerabilità, la incorrottibilità, la eternità, la
la ingenerabilità, la incorrottibilità, la eternità, la infinità. rosmini, xxvii-84
la incorrottibilità, la eternità, la infinità. rosmini, xxvii-84: nella mente
umana vi è per lume e forma la idea dell'essere, la quale ha
lume e forma la idea dell'essere, la quale ha dei caratteri che non possono
le creature, a ciò che abbiano la beatitudine della eternità o della immutabilità,
volgar., 3-2 (71): la virtude di questa pietra sanza dubbio è
rolamo volgar. [tommaseo]: la forza della natura umana non è
. nievo, 768: forse! ecco la pa rola che vi dà
v'ha di certo e immutabilmente certo. la giustizia! carducci, iii-7-99:
stesso ed osservi immutabilmente in ogni cosa la legge della ragione, non scritta in
non si può il divino consiglio e la divina sentenza, in ogni cosa dobbiamo
regola immutando. giannone, ii-91: la natura umana nella persona di cristo fu
loro schiave,... benché la più che brutale impudicizia de'tempi giungesse
tanto solo s'immutano quanto lo impone la urgenza dei casi. b. croce,
denominare irrazionalistiche. -intr. con la particella pronom. bibbia volgar.,
. giannone, iii-166: i cieli e la terra non pur s'immuteranno, ma
spirituali, ma non tutti saremo immutati. la resurrezione della carne sarà generale, ma
, emendare. cattaneo, ii-1-315: la via più diretta per immutare i costumi
altra via a dimostrare che è identica la forza sensifera, e la forza immutante
che è identica la forza sensifera, e la forza immutante il sensifero.
molto mi conturbavano le mie cogitazioni e la forma mia è immutata sopra di me
5. agostino volgar., 1-7-93: la vita sua [del giusto] è
scacciato da cristo, il quale compra la cosa accioché faccia guadagno vendendo quella integra
. leopardi, 30-63: questa [la morte] inevitabil segno, / questa,
giorno si fece notte,... la quale oscurazione già molto tempo in prima
: aspetto insino a tanto che venga la mia immutazione. s. giovanni crisostomo volgar
onorato, così per alcuna similitudine fia la immutazione de'santi. nannini [epistole]
: quattro cose saranno in un momento: la resur- rezzione de'morti, la separazione
: la resur- rezzione de'morti, la separazione de'buoni e cattivi, il
, ii-91: non perché il pane per la consacrazione si muti in corpo di cristo
. per questo mancò e si perdé la natura e sostanza del pane...
l'ardore della libidinosa carne, ma la immutazione angelica è in diletto da voi
ordini e tutti gli uomini ànno sentito la inmutazione in migliore stato della republica.
parte di dio. e questo pruova la mutabilità nella quale ella incorre; imperò
b. croce, iii-27-304: la forza grande di questa chiesa era nella
più timido divenuto che fi pavidi imnuli la fulva leena di fame rugiente vedendo
punto di riferimento (in partic. la terra rispetto o in contrapposizione al cielo
veder torto del vostro giovanni / mira la region terrestre et ima, / la gente
mira la region terrestre et ima, / la gente ricercando in ogni clima, /
, e, riferita a lei, / la pinse in parte vie troppo più ima
: a piè d'un alto monte, la cui cima / parea toccassi il cielo
/ non so mostrar, vivea ne la vai ima. caro, 3-65: un
monti, 5-716: trapassalo / tutto la lancia, e per lo cinto all'
urna / ti può per sempre e la toscana nostra / revocar della gente ima
vidi il vento acquetarsi, / tremar la terra in sino a l'imo inferno.
, anche laggiù nell'ima / parte sotto la terra, perché mai / non sarà
aria. / e perché l'imo cor la sua bellezza / ci tocchi, tu
par., 29-34: pura potenza tenne la parte ima; / nel mezzo strinse
si divima. buti, 3-766: 'tenne la parte ima', cioè l'infimo grado
non atto perché sono sola materia tenessino la parte ima e bassa intorno al centro come
., 5-130: che se tu non la fai, che se'de'primi i
d'aver nella tua terra, / non la faran già quei che son degl'imi
non è sospetta / d'obliquo intento la reietta musa: / dai potenti e
/ furo al peccar e primi anco a la pena, /... e vili
e vili e imi / fuggitivi lasciar la piaggia amena. saluzzo roero, xxii-1112
le mie fatiche. betteioni, i-245: la natura... /...
). segneri, iv-84: perché la quarta [casa] è nel posto
imo cielo, danno [i genetliaci] la quarta a i padri, al patrimonio
sole). leopardi, 8-117: la fugace, ignuda / felicità per l'imo
son ponticelli, / così da imo de la roccia scogli / movìen che ricidìen li
più imo, / dove e del universo la ignoranza, / arem laggiuso, dicon
imo strideran le stelle, / che la memoria e il vostro / amor trascorra
. butti, 39: gli cadeva [la barba] quadrata e lunga fino all'
ad imo, / là giù colà dove la batte l'onda, / porta de'
onde, / ove amor nudo a la ripa se posa, / là giuso ad
, / là giuso ad immo tien la morte ascosa, / ché una sirena dentro
piedi o di sotto, è la parte inferiore della colonna, dove è la
la parte inferiore della colonna, dove è la cinta. guarino guarini, 1-146:
, 1-146: dal punto 2 si tiri la linea 2-6, che passi pel punto
, i-23: quindi giù scende / la macchinuccia, / che si distende /
. bar illi, ii-467: la belva impaccata che un domestico negro portò
2. tess. operazione mediante la quale i filati, che provengono dai
banchiglia '. cfr. per l'etimologia la parola 'pacco '».
sm. l'impacchettare; operazione mediante la quale (specialmente nell'industria e nel
, ecc.) si procede a sistemare la merce in pacchi di piccole dimensioni.
fatto impacchettare il letto e stava per spiantare la tenda. spallanzani, ii-19: deve
che impacchettava tutta la capigliatura. e. cecchi, 2-136:
zena, 95: quando le portarono la notizia che l'amico era stato impacchettato
era stato impacchettato per sant'andrea, fu la prima a cascare dalle nuvole. panzini
20-48: adirarsi e protestare è farsi mettere la camicia di forza o impacchettare fra due
: quello che importava al giudice era la doppia scoperta del falso nome burè e
.: operaia che confeziona a mano la pasta aumentare in pacchi chiusi di un
chiusi di un dato peso oppure sorvegua la macchina impacchettatrice automatica; operaio che
impacchettatrice automatica; operaio che sorvegua la macchina che serve per l'impacchet- tamento
impacchiate, intr. con la particeua pronom. pedire, ostacolare
a'quali tocca, né mi voglio pigliar la gabella dell'impacchio: basta che le
marino, x11-66: potrò anch'io affibbiarmi la giornea e fare il 1 nos quoque
.. a roma 'impaciuccare ', la prima c scempia e l'altra doppia
rampichino... svolazza salticchiando, la testolina in basso, il pennac- chietto
impacciucchiate. linati, 9- 129: la civetta fu trovata, supina, tra l'
sono in firenze, mi sto fra la bottega di donato del como e la riccia
fra la bottega di donato del como e la riccia, e panni a tutti a
di cirta... metello avea allogata la preda e li prigioni e altri impacciamenti
tale ingombrio e impaccia- mento che trattenne la ritirata quasi per un'ora.
/ presa ha chi qua chi là tutta la strada. galileo, 5-298: la
la strada. galileo, 5-298: la toga non ti lascia andare, /
gran ricci, / e studiando che la veste / lo secondi e non lo impacci
infloro volgar., 181: ampiata la paura, impacciandosi sudiciato, imbrattato,
impacciandosi sudiciato, imbrattato, scarabocchiato. la gente intra sé, tutta la..
scarabocchiato. la gente intra sé, tutta la... sconfitta fu fatta quasi come
... e con manzoniana sincerità la butteremmo volentieri via, come soma che c'
. indegni! pratolini, 9-17: la sottana la impacciava, le cadde l'
indegni! pratolini, 9-17: la sottana la impacciava, le cadde l'ombrellino.
magno volgar.], 1-3: la forma del ventre... sia tale
che si facessero i tribuni militari con la podestà consolare. aretino, v1- 281
consolare. aretino, v1- 281: la veste sottile di drappo giallo, non impacciando
sottile di drappo giallo, non impacciando la semplicità del suo involgersi, cela tutto lo
si diede ad impacciare per ogni guisa la corrispondenza del figlio colla contadina. carducci
. b. croce, iii-27-15: la rottura dei vincoli, che avevano impacciato o
volendo piacere al confessore, eglino dichiarano la persona, della quale mormorarono, ovvero
persona, della quale mormorarono, ovvero la quale offenderono, ovvero gli guastarono alcuna cosa
di malfare. passeroni, iv-100: pur la grande statura non v'impaccia / che
il ponte del fiume cidno ad impacciare la via ai nimici. giusto de'conti
10 passare nostro. nardi, 84: la maggior parte si fuggì a veiento,
a impacciargli il passo. -impedire la vista. buti, 1-226: virgilio
per l'acqua del palude potea vedere la cagione, se il fummo non lo impacciava
, i-13-70: presto l'occhio può veder la luce, / se opaco o grande
, / se crolla in testa o se la vista impaccia. carducci, ii-2-296:
vista impaccia. carducci, ii-2-296: la via è arida, senz'ombre,
pianura non indefinita né larga che impaccia la vista o l'anima. 2
.. perché fuor di ragione impaccerebbon la corte. machiavelli, 1-vi-410: gli
. machiavelli, 1-vi-410: gli inpaccio la casa, et tengolo inpegnato qua. berni
di anni. giusti, 4-i-104: la via s'impacciano / di mille bronchi;
scrisse più altri, i quali per la prestezza dello ingegno niente o poco tempo
813: del disegno 'l profilo e la faccia / coi ferri aguzzi il tondo ha
era una vedova ancora giovane, voleva vivere la sua vita e non essere impacciata dalla
le scarpe, il giubbon, chi la berretta / si trae, ch'assai farlo
che giovino. di giacomo, ii-672: la vita è un peso ed è bene
in nome de'fiorentini, fu impacciata per la corte dello 'mperadore. 6.
. 7. intr. con la particella pronom. restare impedito nei movimenti
], 14-n: quello che passa per la maglia della rete, si impaccia del
., 30-1-9: il corpo triema, la lingua s'impaccia, la faccia s'
triema, la lingua s'impaccia, la faccia s'infiamma, inaspriscono gli occhi.
. bartoli, 2-1-145: il timore e la riverenza può tanto in molti, eziandio
75: non sa come si deve metter la veste indosso, né come desinare,
comisso, 1-17: si drizzò perché la voce gli s'impacciava. moravia, iv-37
o luce non s'impaccia, perché la natura da sé le genera nelle sue
regno né in bene né in male, la religione cattolica in breve si perderà in
non intendeva d'impacciarsi per nulla con la mia perrucca. carducci, iii-15-362:
non fusse l'obbligo che io tengo con la persona ingiuriata e l'amor che io
far vino. carducci, ii-19-196: la mia vecchiaia ha ancora tanto vigore da applicare
, 2-40: ogni ammiraglio ha a guardare la sua contrada... e niuno
spio ed impaccio. 9. prendersi la cura, la difesa, il governo (
. 9. prendersi la cura, la difesa, il governo (di una
fi'aldobrandino, xxxv-n-439: tamant'ha'la paura / non mi sia fatta malia né
, / ma per soccorso tuo chiama la morte. s. bonaventura volgar.
, 112: voi che una volta per la professione dell'ordine avete commessa la cura
per la professione dell'ordine avete commessa la cura della vostra vita a noi prelati
. aretino, 10-97: io conosco la vostra nazione sì bizzarra, sì strana
più d'impacciarsi gli giurava / de la figliuola del re stordilano. musso, 233
filippo degli agazzari, 2: era la detta donna mondana- mente savia..
che avendo uno stato bellissimo, e per la nobiltà della casa e per essere ricchissimo
astratti. martello, 347: la lingua nostra, composta e della provenzale
altri idiomi, siccome figlia, deriva, la somi glianza materna dee tuttavia
passeroni, 3-208: questa favola dimostra / la sciocchezza di più d'otto, /
. antonino di firenze, 3-16: la moglie si può impacciare con il suo marito
marito a recare legne, per fin che la moglie mutasse favella. lorenzo de'medici
il signor pietro! fino a impacciarsi con la disgraziata geppina quando ser nicolò partì per
: il cammello... né con la madre né con la sorella, quasi
. né con la madre né con la sorella, quasi cognoscendo la strettezza del parentado
né con la sorella, quasi cognoscendo la strettezza del parentado, s'impaccia.
. domenichi [plinio], 9-23: la murena partorisce d'ogni tempo..
collo di toro..., la faccia spiegazzata..., davano al
cosa per conscienzia, sentendo quelle riscaldare la carne o generare troppo sonno o fumi
/ ch'eran già cotti dentro da la crosta: / e noi lasciammo lor così
tutto si commove, il corpo triema, la lingua è impacciata, che non può
per togliere lo salvaconducto per li peregrini secondo la consuetudine, per non star impazati nel
al manco lato indugiano e fan pigra la fretta che gli sollecita il passo. grazzini
passo. grazzini, 2-229: tirossi la lapida addosso, che tutta gl'infranse
posso vedermi impacciato fra tante gente; e la notte vo baloccone per città come larva
per doverle confidare un segreto, con la bocca tutta impacciata: « coprimi i piedi
al laccio. cagna, 2-33: la prima mosca che vidi impacciata nella ragnatela
una gran pena. pancrazi, 2-216: la volpe aveva una coda sì lunga che
volpe aveva una coda sì lunga che la trascinava per terra e ne andava impacciata
abitanti presso al giogo dell'alpe tra la macra e 'l varo fiume, impacciati in
m. adriani, iii-3: essendo la lor fuga impacciata e lenta, furon
, purg., 21-5: pungeami la fretta / per la 'mpacciata via dietro
, 21-5: pungeami la fretta / per la 'mpacciata via dietro al mio duca.
che, già è cotanto, ha tenuta la casa impacciata, e dammene cinque gigliati
donato degli albanzani, ii-61: tutta la montagna dal capo al piè era impacciata
perdonami, compagno, ch'io ho la bocca impacciata; non vedi tu ch'
io mangio? brusoni, 6-115: avete la casa tutta impacciata di forestieri. d
impacciata buca. botta, 4-929: la cavalleria, così da una parte come
successo, e in perpetuo ti chiuda la porta della eternale vita. ariosto,
del continuo tengo impacciato l'intelletto e la memoria per ritrovare nuove invenzioni e per
le mani impacciate in fasciarsi e coprirsi la testa, ecco sdrucciarle il piede per
carducci, iii-25-m: non vedete voi la fede col suo sciugamani affazzolettato sul viso
in lei qualche cosa aggallava, tornendole la gola; senza sospetto, già essa si
piantò l'ossesso fra le spalle nude la mano, come avvertendo: * carne mia
siri, 1-i-516: era ben impacciata la reggenza nella sua condotta in verso il
l'impacciato nella famiglia della leopoldina, la sorpresa di costei fu tre volte minore