miglia... a volere conoscere la loro perfezione bisogna [che questi vini]
sono moscadelle e lugliatiche... e la greca e la vernaccia. soderini,
... e la greca e la vernaccia. soderini, i-420: in terra
. -sm. per estens. la bottega dove si andavano a bere (
leghe greche: confederazioni che, dopo la morte di alessandro magno, si formarono tra
dividersi i loro territori; si prefiggeva la creazione di un impero balcanico per il
isole del mediterraneo, e all'austria la bosnia e parte della serbia.
l'uomo addosso. non istimar più la sua autorità, come stimava prima. *
gli spaghi o i nervi che reggono la cucitura (e si ritiene sia stata
e si ritiene sia stata adottata per la prima volta da aldo manuzio).
re di francia portava l'abito e la corona alla greca. leopardi, i-527:
, e, spazzata del- l'ali la siberia, buttarsi a capofitto sul golfo della
. grechetto, n. 4 (con la citazione di i. gelli).
bocchelli, 12-21: poteva aver creduto che la presenza alfieri, 6-183: or l'
, sette: i maroniti, che hanno la maggioranza, i greco-ortodossi, i greco-cattolici
, sforzando e gli occhi, e la mente, e la lingua, pervenni in
occhi, e la mente, e la lingua, pervenni in fine dell'anno 1797
, alcuni attrezzi di ferro, tra la forbice e la tenaglia, massicci e
attrezzi di ferro, tra la forbice e la tenaglia, massicci e grandi, stavano
; che appartiene a tale civiltà (la letteratura, l'arte, una tradizione
classico. salvini, 41-324: la giurisprudenza romana divenne, per così dire
, 9-ii-370: dalle lettere greche nacque la civiltà moderna, e le lingue che si
liturgica. romagnosi, 11-135: la proporzione fra le popolazioni dissidenti a quelle
le popolazioni dissidenti a quelle che professano la religione greca ortodossa, viene comunemente riputata
a tale chiesa, che ne professa la religione (una persona, un popolo
differente. e. cecchi, 8-65: la famiglia greco-ortodossa degli zacarias, da
: i maroniti, che hanno la maggioranza, i greco-ortodossi,...
sport. raro. atleta che pratica la lotta greco-romana. = deriv.
nata dall'incontro di quella greca con la romana; che appartiene o partecipa a
a questo ambito storico (l'arte, la letteratura, la filosofia, ecc.
(l'arte, la letteratura, la filosofia, ecc.). — età
greco-romano: quella in cui si elabora la civiltà comune ai due popoli, compresa
comune ai due popoli, compresa fra la conquista romana della grecia (146 a
di civiltà ellenica e a diretto contatto con la cultura greca. milizia, xix-4-1052
corruzione. b. croce, ii-8-1: la differenza tra « poesia » e «
del sogno sorge quasi ai confini tra la napoli grecoromana e la napoli medioevale.
ai confini tra la napoli grecoromana e la napoli medioevale. = voce dotta
buoni, si può dire, a far la fortuna d'una voce grecospagnuola.
edificio dell'antica roma, posto presso la curia, dove si trattenevano gli ambasciatori
buoni, si può dire, a far la fortuna d'una voce grecospagnuola, abilitandola
quel grecolo diceva a temistocle: -è la tua patria, e non la tua
-è la tua patria, e non la tua virtù che ti fa grande. savinio
figur. faldella, 3-419: maledite la patria e la sua rappresentanza legittima,
faldella, 3-419: maledite la patria e la sua rappresentanza legittima, se per caso
legittima, se per caso essa interrompe la filatessa lirica dei vostri sofismi, o
in premio delle favole, di far spolverare la schiena a vergate! =
degli animali gregali, nato e fatto per la società. — sociol. spirito
b. croce, iii-32-252: scoppiata la guerra europea, [il russel]
, [il russel] potè servire la verità combattendo tutte le bugie da qualsiasi
: arde del villereccio, gregal focolare la fiamma. 3. ant.
; gregario. siri, viii-662: la concordia e buona intelligenza tra'capi si
ambientali e in cui le neanidi iniziano la trasformazione nella fase gregaria. -area
che ne sia o meno possibile la riproduzione agamica. = voce dotta,
[l'uomo]... da la natura animai gregario e sociabile, cioè
, associato. papini, 40-115: la casa è un tentativo di creare..
si sovrappone alla natura,... la grandiosità, l'ostentazione, l'ammassamento
edificio a scopo di stupore estetico, la città a uso di convivenza soffocatrice e gregaria
539: aveva dato a benedetto giulente la presidenza della costituzionale, contentandosi del posto
grosse e potenti e rinomate: « la lega »; e « leghisti » i
gregari, « capolega » colui che la governava. gobetti, 1-180: il
fresche acque. ariosto, 1-42: la verginella è simile alla rosa, / ch'
, / ch'in bel giardin su la nativa spina / mentre sola e sicura si
pascoli, 18: l'alba per la valle nera / sparpagliò le greggi bianche:
1-88: nenciotta io sono, e la greggia canuta / io guido a pascer
espero scorto alla gran mandra avia / la sua stellata greggia. — per simil
animi e mascherati i volti, concorrere la maggior parte come gregge intorno al nuovo
, ma si lasciavano crescere, acciocché la greggia fosse più numerosa. b. corsini
: seguendo in caccia i giorni passo / la sparsa delle fere errante greggia. cesarotti
2-1205: seguir le galline sono accese / la pavonine gregge. -covata.
/ tu meni nei borri profondi / la piccola greggia ronzante. -letter. gregge
campo /... / che fra la muta sua squammosa greggia / rivolge ed
connessa una notazione spreg. per indicare la passività, l'acquiescenza, l'indifferenza
, involto in un mantello, con la moglie a lato, accompagnati da servi
donzelle. garzoni, 1-530: tutta la bestialità del mondo si sia raccolta come
padella e coll'operazione del friggere dar la burla a un gregge virtuoso di scaltriti
zator degli uomini mi rendo, / per la greggia ch'ho appresso. de sanctis
, gr., i-41: un dì la santa / diva, all'uscir de'
ognun patteggia, / si che si perde la tua santa greggia. fioretti, 2-1
, male arieggiate,... eccovi la moderna grado. d'annunzio, iv-2-545
se di buon pastore, vegliando sopra la gregia de'suoi pensieri. -massa
gregge e a turme grandissime, stavano la notte a campo stretti insieme per lo
a rischio di condurre ai fonti battesimali la sua discendenza in gregge, come il
greggia. monti, v-418: la sua anima esce dal gregge delle comuni.
madre per sé porcile e stalla, sicché la greggiuòla de'suoi figliuoli catuna leggermente
? pirandello, 6-120: guardava la dirupata costa dirimpetto dove pascolava una
-sostant. cennini, 43: la polvere del vetro va'ritraendo l'orpimento
una pelle); non sgrossato con la pialla o, anche, non verniciato
il paperino a prora di piombo; la carena dipinta, e i bordi greggi.
8-162: durante il lavoro avevano cambiato la tunica azzurra con una tuta greggia.
, selvaggio. alfieri, i-100: la novità di quello spettacolo, e la
: la novità di quello spettacolo, e la greggia maestosa natura di quelle immense selve
ippocrate riconosce l'efficacia della terapeutica, egli la deriva dalla natura artefice, secondo il
. proverbi toscani, 15: ecco la materia quasi greggia; altri più forte
it., i-38: in jacopone [la poesia] è realtà ancora naturale,
e dell'altra, prendevano dal popolo la materia greggia e la rendevano finamente lavorata
prendevano dal popolo la materia greggia e la rendevano finamente lavorata. pascoli, 1482
iacopone, 60-41: for de la 'mmagenatura fantasie [sono] mortificate.
animale con due piè, ragionevole. la quale con ciò sia che sia universale notificazione
ignora esser cosa immaginabile e sensibile, la quale non per immaginazione, o ver senso
quella considera. boccaccio, i-346: la zitella che ciò si sia ancora non conosce
tasso, ii-237: qualunque sia stata la cagione del mio male, gli effetti sono
, tintinni ne gli orecchi e ne la testa,... imaginazione continua
di varie cose, e tutte spiacevoli, la qual mi perturba in modo, ch'
in modo, ch'io non posso applicar la mente a gli studi pur un sestodecimo
pedata, quella pedata, d'alzar chetamente la testa;... prendeva la
la testa;... prendeva la mira, sparava, lo vedeva cadere e
eccessi della sensualità. borgese, 1-20: la guerra... era per lui
, 2-7 (42): amore segnoreggiò la mia anima... e cominciò
tanta sicur- tade e tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione
tanta signoria per la vertù che li dava la mia imaginazione, che ne convenia fare
ha dato luogo;... ma la immaginazione alle belve mobili, nelle quali
si vede. savonarola, iv-461: la vergine gloriosa... ebbe tanto
... ebbe tanto dolore che la sua passione eccedette la passione di tutti
tanto dolore che la sua passione eccedette la passione di tutti li martiri, perché
passione di tutti li martiri, perché la lasciò correre forte, e perché era
e perché era di gentile imaginazione, la lasciò ire assai, ma la ragione
imaginazione, la lasciò ire assai, ma la ragione non mancò mai lei. caro
spera, s'imaginasse in un certo modo la cosa de la quale ha memoria o
in un certo modo la cosa de la quale ha memoria o speranza. castelvetro,
: l'immaginazione è... la potenza dello spirito di avere nell'essenza
avere nell'essenza di un oggetto sensibile la sua idea. rosmini, viii-134:
le percezioni intellettive de'sensibili sono come la radice di quel movimento ulteriore che dicesi
ulteriore che dicesi imaginazione intellettiva, per la quale l'uomo non solo richiama i
greco 'phantasia '), è la facultà di rappresentarci vivamente, anche in assenza
quanto ha forza di scemare negli oggetti la dose del sensibile, crescendo quella dell'
.. l'immaginazione infatti tramezza fra la sensibilità e la ragione, tiene dell'una
immaginazione infatti tramezza fra la sensibilità e la ragione, tiene dell'una e immaginatura
. imdell'altra, e perciò è la sede del bello. serao, i-19:
con subito assalimento li corse nel pensiero la zucca. idem, 2, 108:
2, 108: raccolto in sé la 'maginazione, cominciò con quella a considerare
5. la mente considerata come sede delle facoltà percettiva
..., quanto più pò, la contempli [la donna amata] in
, quanto più pò, la contempli [la donna amata] in se stessa simplice
simplice e pura e dentro nella imaginazione la formi astratta da ogni materia. bandello,
: se le cominciò a rappresentar ne la imaginazion tebaldo del modo che veduto l'
del modo che veduto l'aveva ferito ne la gola tutto sanguinolente. loredano, 2-i-155
.., mi s'affacciò all'immaginazione la difficoltà di trovar ricovero allo stallage,
incognito ch'è nella galleria borghese, la profonda e misteriosa opera d'arte in
in cui le imaginazioni affascinate credetter ravvisare la figura del divino cesare borgia dipinta dal
sui profili dei tempietti. 6. la cosa immaginata. -in partic.: idea
. caterina da siena, i-74: la lampada è larga di sopra, e di
continua orazione. savonarola, ii-64: la fede del cristiano non è immaginazione,
, ch'esse tutte prendono il colore e la forza dal naturai temperamento del corpo.
, 1-378: sicché, tito, non la disputate; attribuitelo più presto a quella
mente della falsa imaginazione di fiorio, la quale avea di verità viso per lo
plinio], 452: si dà [la ruta] a quegli che sono sfilati
che il mio stato era mezzo fra la vigilia e la quiete, si fece a
stato era mezzo fra la vigilia e la quiete, si fece a l'orecchio quel
si puote, tutti si dipingono ne la faccia di palido o di rosso colore.
i-134: se ài... la immaginazione del diletto preso in alcuno peccato
eremo. boccaccio, 1-i-289: aperse la ricevuta lettera, e quella infinite volte
degli antichi ci presentano, non già la vera mente e parole degli autori,
rosmini, 2-2-410: il dire che la sensazione si faccia per via d'impulso del
storico... è stata tolta la condizione o piuttosto l'immaginazione sulla quale
. boccaccio, ii-10: con sottile inganno la sua imaginazione mise ad effetto. l
sì comincia a sentire nuovo dolore per la imaginazione della morte. boccaccio, dee
leva l'immaginazion del pericolo, levassi eziandio la materia della virtù. -desiderio
al punto beato, in cui ne faran la conquista. b. croce, iii-27-328
che, essendo tutta questa notte stato con la imaginazion vostra, levatomi tutto pieno di
nascimento e l'origine, il principio e la vita. delminio, ii-71: nel
siano a'nostri occhi manifeste, pur la imaginazione fattaci di apollo e diana ce
di piacere e di maraviglia a chiunque la vide. foscolo, v-360: il parini
le liete immaginaizoni che danno alla terra la luce eterna del cielo. leopardi,
le più eran fatte piuttosto per colpire la mia immaginazione. palazzeschi, 1-265:
: qual cosa aveva ferito di più la vostra immaginazione? -neppure, neanche
]: modo anche enfatico di negare la realtà, sin la possibilità d'una cosa
enfatico di negare la realtà, sin la possibilità d'una cosa. il più
: non pensarci affatto, non averne la minima intenzione. gualdo priorato, 10-vi-74
dal piemonte, non poteva passare per la imaginazione d'alcuno che i collegati, lasciate
agazzari, 5: vidde venire giù per la... costa grandissima moltitudine et
ferrari, ii-265: il sogno oltrepassa la nostra imaginazione; benché folle, caratterizza
. prov. -l'immaginazione fa caso: la fantasia fa sembrare quel che non è
, e, in partic., mediante la vista, oppure riflessa su una superficie
dante, conv., iii-vn-10: la imagine de le corpora in alcuno corpo
ti parrebbe vizzo. simintendi, 3-245: la trista immagine del sole dava gli palidi
: gli amanti... non veggono la cosa amata nella propia immagine presa per
acqua d'un profondo vaso si disceme la riverberata immagine del sole ecclissato, che
: in tranquillo e puro lago / la sua immago / a mirar si mise un
. simintendi, 1-126: ingannato per la imagine della vicendevole voce, disse.
. rucellai, 12: l'imagin de la voce, / che risponde da'sassi
, 2-9 (42): awegna che la sua imagine, la quale continuamente meco
: awegna che la sua imagine, la quale continuamente meco stava, fosse baldanza
mi reggesse sanza lo fedele consiglio de la ragione in quelle cose ove cotale consiglio
, inf., 15-83: in la mente m'è fitta, e or m'
fitta, e or m'accora, / la cara e
nella faticata mente, o crudel donna, la piacevole imagine della vostra intera bellezza.
per gli occhi miei discesa al cuore la imagine della bellezza di costei, e gli
/ s'io sentissi giovar, come la vista, / aver di voi nel cor
l'imago. gelli, 15-39: la fantasia... ritiene e conserva i
tasso, 1-48: partì dal vinto suo la donna altera, / ch'è per
bel silvio l'adorata imago / e la dolce memoria / de'miei più dolci amori
esteriore, il qual dee rappresentare non solamente la figura esteriore, la grandezza, il
rappresentare non solamente la figura esteriore, la grandezza, il colore, ma anche tutte
? parini, xix-73: ahi, la vivace immagine / tanto pareggia il vero
già tento, e l'aria / con la delusa man cercando vo. manzoni,
l'immagine di colui ch'era stato la prima origine di tutto lo scandalo,
lasciava di venire presso anch'essa ad infestar la povera rinchiusa. d'annunzio, v-1-263
, io: come tutto mutò! come la vita / diversa oggi m'appare!
impaurita! quasimodo, 1-44: scende la sera: ancora ci lasciate, / o
. simintendi, 2-130: turbato per la immagine del nuovo fatto, rispose.
3-239: l'opinione ch'è sotto la ragione è una moltitudine di immagini disordinate
... / avea deposto in su la manca riva / del bel metauro.
vero. b. croce, i-3-6: la filosofia psicologica,... dopo
imago. domenico da prato, 1-ii-339: la vezzosa immagine di mia donna mi desta
. caro, 1-563: di sichèo la stessa imago, / fuor d'un sepolcro
suo pensiero / ad or ad or la turba e la sgomenta, / e via
/ ad or ad or la turba e la sgomenta, / e via più che
sgomenta, / e via più che la morte il sonno è fero, / sì
di quello che costituisce l'atto estetico, la ¦ ritma- zione » delle immagini,
conv., i-vm-12: l'utilitade sigilla la memoria de la imagine del dono,
: l'utilitade sigilla la memoria de la imagine del dono, la quale è nutrimento
memoria de la imagine del dono, la quale è nutrimento de l'ami- stade
egli aveva più bella, e ciò era la immagine della vita sua. cariteo,
sua. cariteo, 152: ritorna a la memoria ardente / l'imagin di quel
violava i giovanetti nobili, né solamente la bellezza e la leggiadria del corpo,
nobili, né solamente la bellezza e la leggiadria del corpo, ma in alcuni
ma in alcuni lo muoveva a lusuria la fanciullesca modestia, in altri le imagini
/ nel cor, negli occhi e ne la mente impressa / l'imagine gentil di
mila racconti impuri; ogni racconto lasciò la sua immagine, e l'immagine del
i-21-118: mille felici immagini / dipinge la memoria. grafi, 4-10: care
si ripeta più volte nella mia immaginativa la melodia percepita, e diminuendosi la vivacità
immaginativa la melodia percepita, e diminuendosi la vivacità deu'immagine auditiva a poco a
. tasso, 6-69: per l'uso la feminea mente / sovra la sua natura
l'uso la feminea mente / sovra la sua natura è fatta ardita, / e
men greve. muratori, 7-i-243: la dolce immagine di questo premio stava sempre
! bettinelli, 2-120: mille / la patria in seno traditor nasconde, /
di più nere immagini / gli si turbò la mente. -ant. espediente mnemonico atto
da s. c., 1-647: la memoria artificiale si fa di due
, / se non come il pensier che la vi mena. idem, purg.
persona, individuo; il suo corpo, la sua presenza, la figura, l'
suo corpo, la sua presenza, la figura, l'aspetto, il sembiante.
vidi lamentare in forma vera / sovra la morta imagine avvenente. idem, inf.
idem, inf., 20-22: la nostra imagine di presso / vidi sì torta
ò compiuto il mio corso, il quale la fortuna mi diede; e ora la
la fortuna mi diede; e ora la mia grande imagine andarà sotto la terra
ora la mia grande imagine andarà sotto la terra. petrarca, 129-72: ivi è
prossimo siamo duo imagini: quando riprendo la mia, laudo quella del prossimo,
e riprendendo quella del prossimo, laudo la mia. ariosto, 12-26: vede
ariosto, 12-26: vede come fingendo la sua imago / atlante usa gran fraude
mercé, frutti soavi, / specchi de la patema imago, gioia / che ci
i. frugoni, i-8-213: a la voce un'immagine / in bianchissima veste /
annunzio, iv- 1-31: quando vide la sua imagine apparire in quel fondo,
un'impressione singolare..., andrea la guardava, con occhi intenti. moretti
« cinematografo » poterono mostrare ai sovrani la loro immagine in movimento. ungaretti,
dante, inf., 24-5: la brina in su la terra assempra / l'
., 24-5: la brina in su la terra assempra / l'imagine di sua
, i-188: sonno è imagine de la morte. firenzuola, 546: la bellezza
de la morte. firenzuola, 546: la bellezza è... una imagine
suo pallore [della luna] e la sua oscurità presenta alla sua melanconica immaginazione
che s'incrina. tecchi, 5-107: la musica era stata per lei..
/ l'alte immagin di voi, la regia prole. g. stampa, 70
niente; / sì che può dirsi la mia forma vera, / da chi ben
viva nel mondo. alfieri, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago.
, 9-25: la ragazza è sputata la tua imago. tommaseo [s. v
froda / sen venne, e arrivò la testa e 'l busto, / ma 'n
e 'l busto, / ma 'n su la riva non trasse la coda. bandello
ma 'n su la riva non trasse la coda. bandello, ii-841: vedeva non
mi parea / d'una rara beltà la rara imago. trissino, 2-1-9:
sacro imperador, che 'n terra siete / la viva imago del signor del cielo,
vecchio d'intelletto, / imagin de la gloria e del valore. relazione di
di mantova, lii-8-23: qui è la vera immagine e l'idea della vera
repubblica. pisani, 236: questa è la viva immago / d'un traditor,
2-iv-4: aristotele... parve la immagine maggiore e quasi il primo colosso
ritrarvi con lo stil de le parole la imagine de l'animo. s. maria
novi fiori. giannone, 2-i-232: la mia storia non si legga a pezzi,
, 1-4-7: quivi presso fu cartagine / la grande, e se ne vede alcuna
conoscenza pratica. carducci, iii-8-83: la prima lauda « in foco l'amor
episodio) eseguita mediante il disegno, la scultura, la pittura, la fotografia
eseguita mediante il disegno, la scultura, la pittura, la fotografia o la stampa
, la scultura, la pittura, la fotografia o la stampa; effigie, ritratto
, la pittura, la fotografia o la stampa; effigie, ritratto, statua
venne a terra col decreto / de la molt'anni lagrimata pace, /..
[gesù]:... mostratemi la moneta del censo. e quelli la
la moneta del censo. e quelli la mostrarono. e iesù li domandò:
maggiori. luca pulci, iv-84: mira la pietra lora assai, e seco /
lume ceco? / e con man la tentò se fusse viva. ariosto, 33-26
del tuo volto, pinta / da la divina man di raffaello, / giunge alfine
non parli più né meno di mandarmi la grande imagine fotografica. e. cecchi,
. benci, 1-37: riguarda bene la composizione del corpo umano, per lo
/ che dee far tutto il bel de la natura, / ch'ella tien stretto
a me con l'ali aperte / la bella image che nel dolce frui / liete
: fece portare un messale e sopra la immagine di gesù cristo e le secrete
veramente essere indegno / mirar l'immagin de la tua figura / chiodata e morta sopra
ogni giorno al collo o almeno la imagine di san michele discoperta appesa con
. / nel profan loco e su la sacra imago / susurrò poi le sue
, iii-1-45: il culto delle immagini, la presenza effettiva nella eucaristia, ed altri
se l'idolatria è un errore, la proibizione delle imagini è una barbarie vandalica.
): senza alcuno indugio fatta fare la imagine di cera, la mandò ad appiccare
fatta fare la imagine di cera, la mandò ad appiccare con l'al tre
un pugnale. ricchi, xxv-1-165: se la eterna maestà a le ostie, ai
ai cori, agli animi ed a la fede riguardasse, quelli che a pena porgere
pavese, 7-121: mi chiese se la pasqua l'avevo già fatta. non
le jonie pile / il partenone: la spirante imago / de la tritonia dea co'
il partenone: la spirante imago / de la tritonia dea co'l'elmo e l'
acropoli. e. cecchi, 5-65: la vanga rimuove, fra queste zolle,
triste che lasciaron l'ago, / la spuola e 'l fuso, e fecersi 'ndivine
colui il qual voi disiderate di racquistare, la quale quando io v'arò mandato,
.., volta a tramontana con la imagine in mano, sette volte diciate certe
scritte. ariosto, 31-5: questa è la cruda e avelenata piaga / a cui
potrai in un picciolo scatolino portar teco ne la tua borsa. varano, 1-541
e più fossi cingon li castelli, / la parte dove son rende figura, /
che edificò questa ciptà, e per la fresca memoria della patria si sforzò quanto
della patria si sforzò quanto potecte rapresentare la immagine di quella con edificii facti e
10-i-32: non lascia per tutto ciò la sua lettera di recarmi due altri insigni
altri insigni godimenti: l'uno con la sua bellezza, che se non è
efficace espressione. baldelli, 3-139: la schiacciatura del naso, i capelli ricciuti
, n-iii-933: si potrebbe aggiungere che la bellezza sia uno sembiante overo una imagine
una imagine del bene, sì come la bruttezza è una oscura faccia del male
... si avvia a risalire la strada verso tirinto e micene.
sentenzia, che si appella immagine, la quale ha luogo quando il dicitore assomiglia
, che elli sia lo cavalcatore de la umana volontade. p. f. giambullari
acuti che nascon dalle cose son questi: la similitudine, l'imagine, la comparazione
: la similitudine, l'imagine, la comparazione, l'esempio. tesauro,
.. con lingua articolata, fanno tutta la suppellettile della favella poetica. muratori,
sanctis, ii-102: l'immagine è la filosofia della idea, il suo velo trasparente
immagine di dio. cavalca, 11-18: la immagine di dio, senza la quale
: la immagine di dio, senza la quale tu non debbi essere, è sì
intendimento, o vero intelletto, è la più alta parte dell'anima, per
noi viene ragione e conoscenza, per la quale l'uomo è appellato immagine di dio
sole eterno. forteguerri, ii-237: la somma sapienza infinita /... creò
l'uomo per aver diletto / di veder la sua immago in lui scolpita. papi
, che può ricevere acconciamente e propriamente la denominazione d'imagine di dio. b.
animale, è il vero pregio e la vera dignità dell'uomo; la sua divina
e la vera dignità dell'uomo; la sua divina natura, e la più
uomo; la sua divina natura, e la più fedele immagine che ci renda di
fedele immagine che ci renda di dio sopra la terra. -con riferimento al figlio di
dei casi in cui l'esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero
maschere di cera degli antenati ornate con la corona d'alloro. praga, 4-44
consecutiva: persistenza dell'impressione sensoriale dopo la scomparsa dell'oggetto, conseguente a stimolazioni
non ancora trasformati in argento metallico) la quale non è ancora visibile a occhio
che l'omo sia creato / a la emmagen di deo e semiglianza. bibbia
immagine consiste propriamente nella facoltà intellettiva, la quale per se stessa è passiva ed
un'effigie morta della mente divina. la somiglianza è riposta nella potenza volitiva (
proverbio il vulgo dice: / cader de la padella ne la brage. tasso,
: / cader de la padella ne la brage. tasso, 18-45: stanno le
stanno le schiere in rimirando intente / la prestezza de'fabri e farti ignote,
in quel punto anco son fatte / de la prima ad imagine ritratte. foscolo,
e poco dura, / ché 'l vento la disperde e solve il sole. algarotti
l'imagine d'avere tolto per loro la luce di un pianeta visibile nel pieno giorno
xiii-5 (160): risponsione, come la castità de'filosofi fu d'immagine.
di qualcuno o di qualcosa: assumerne la natura, la forma, le note
o di qualcosa: assumerne la natura, la forma, le note caratteristiche; imitarne
un corpo duro che d'inverno ritrovava la sua rigida compattezza. -in immagine
agostini, 1-19: oh quanto contraria è la mia sorte, invero, di quello
non in realtà... 'vedere la cosa in immagine, godere il bene
sembianze, seguirne gli esempi, imitarne la vita. cassiano volgar., xviii-8
uscita fuori in coloro che si pigliano la spezie e l'immagine de'romiti.
trissino, 2-1-4: poi si vestì de la canuta imago / del vicario di cristo
a sé. carducci, iii-24-233: la borghesia dominante vuole, anche in arte
imagine sua. montale, 1-39: la raffica che t'incollò la veste / e
, 1-39: la raffica che t'incollò la veste / e ti modulò rapida a
apollo portata da delfo,... la prese in mano e la baciò.
.. la prese in mano e la baciò. campailla, 1-5-25: or ne
baciò. campailla, 1-5-25: or ne la parte an- terior [del cervello]
che il mostrarsi in grado di additare la derivazione di un'inven- zioncella o di
fantasma ', corradicale di imitari * riprodurre la figura, le sembianze immaginerìa
, con imaginevole cura ne'passati studi la memoria non pronta affannava. tommaseo [
della possibilità, ma in quel che la desinenza '-evole 'dice l'atto più
ant. mediante l'immaginazione, attraverso la fantasia. guido delle colonne volgar.
delle cose passate... e la fedele scrittura degli antichi... a'
. a'valenti uomini, i quali la lunga etade del mondo già per addietro
salvini, 6-179: insegna [platone] la poetica doversi tra quelle arti annoverare,
, e l'ultima men bene che la prima, comentano rettoricamente se stessi.
deliziose fantasie, stelio! -disse la foscarina... -chi fu che vi
. lucini, 4-116: l'imaginifico estrae la sua volontà risplendente... in
idealmente. carducci, iii-10-246: la canzone delle 'tre donne * è
donne * è, se non la più bella di dante,...
bella di dante,... certo la più fortemente e imaginosamente sentita.
ogni via della prosa carducciana: la questione o l'idea della lingua, che
allucinazione, uno stato d'animo, la tenebra, la notte). ariosto
stato d'animo, la tenebra, la notte). ariosto, 25-42:
miglior sesso. marino, 18-104: la notte imaginosa ancora / raddoppiava timor,
il focolare. papini, 27-974: la mia crudeltà fu immaginosa e immaginaria assai
: tu non sai come sia dolce la vita / agli amici che fuggi, e
. cesarotti, 1-xxxi-90: la poesia può definirsi l'arte a. cattaneo
immagrite, di rappresentare e perfezionar la natura per mezzo di un impazzite, perché
immaginosa di quella. tommaseo, i-440: la boria... soderini, ii-366:
spiace voi contrasto col lume della fronte affatichi la terra e l'immagrisca della spelda. galanti
, ispirata e degli occhi, con la parola imaginosa e percuola coltivazione del frumentone
frugoni, 4-53: bella baccante! a la pietà perletter. diventato magro, smagrito
i-514: fece compassione a tutti i gentili la imaginoso. nievo, 523: queste
fratello francesco ammalato di febbre e ima- la credulità popolare aggiungeva ogni giorno alcun fiore grito
vangeli apocrifi: pallido. e per la fantasia e l'affetto e la novità son
e per la fantasia e l'affetto e la novità son bellissime. 2.
(un serao, i-272: la placida beatitudine del napoletano, terreno
immalagevolire, intr. con la particella pro- ginoso paese di cuccagna
qual concetto di michelangelo si gevolisce la cosa [l'esito della battaglia] per
) con valore illativo. e la poesia fu considerata dal vico come teologia,
immalchimire (inmalchimire), intr. con la bene fantastica;...
scegli il robusto benissimo pestarla la pietra e farne polvere. et dipoi
immaginoso tana, / nato ove umil la dora in po declina,
'. e così verrà la pietra da l'oro a restar pura.
, e poscia e recolto a la fine de l'opera il meteno in uno
fatto immalignire, intr. anche con la particella immagliare molte argenterie,.
immagliare molte argenterie,... la lauretta or mange- pronom. (
. guerrazzi, 1-44: dinanzi la propria coscienza, la colpa -immobilizzare
, 1-44: dinanzi la propria coscienza, la colpa -immobilizzare. per difesa
gnisce nelle indie. papini, iii-763: la ferita della gamba magliarlo spingerlo nel
riso che altri x-18: sopra [la zattera]... si trasportano immensi
maglia. immalinconichire, intr. anche con la parbaldini, 4-67: un giorno m'
. antico telaio mectanara, 84: la gabbia, che vuol esser grandetta e di
vuol esser grandetta e di canico per la lavorazione dei tessuti a maglia. vinchi bianchi
] non si sbattano tanto e dal veder la campagna non s'immalinconischino. siri,
, intr. per lo più con la particella pronom. (immalinconisco, immalinconisci
si immalinconiva, se non fosse sopraggiunta la signora. -figur. perdere freschezza,
morta giovine, s'immalinconisce. / la cornice si sdora. 2.
pentolona carolini... tutti invece la chiamavano, o carolinona senz'altro, in
, in considerazione della melensa pinguedine che la immelanconiva. = denom. da malinconia
come fosse più immalinconito di noi per la morte della stagione. landolfi, 8-109
della stagione. landolfi, 8-109: la donna, improvvisamente immalinconita, contemplava senza
pensiero e senza una fretta al mondo la spera di sole sul selciato.
de'cieli. ungaretti, xi-195: la piazza, illuminata a strappi da un
immalizzire, intr. anche con la particella pronom. (immalizzisco, immalizzisci
.]: 'ragazzo immalizzito'. ma se la malizia è più innanzi, più propriamente
: guàrdate dai mal pensire, / che la mente fo firire, / la tua
che la mente fo firire, / la tua alma emmalsanire. vita di s.
.. fesse male né ardisse desfare la cità de bologna, ch'el possese immansanire
immaltare e incrostare di creta e di fango la muraglia. m. fiorio, 330
nelle altre. bresciani, 6-vi-46: immalvaggire la plebe romana accostumandola alle crapule, al
illativo. immammolare, intr. con la particella pronom. (m'immàmmolo)
ricorre puntualmente. cesarotti, 1-v-96: la semplicità e i modi concisi sono i
baobab. d'annunzio, iv-1-518: la parte immancabile di egoismo nei più nobili
più fatale di cui si abbia memoria, la sua presenza segnala dovunque una sventura immancabile
punto d'accendersi di qualche bellezza, la previsione delle repulse immancabili lo gelava subitamente
. 3. che non può fallire la meta o lo scopo; che accadrà
(spesso in espressioni enfatiche per ribadire la certezza di un convincimento o di una speranza
speranza). lambruschini, 275: la vittoria, com'è immancabile, così
a pericolo dai guastamestieri, non per la repubblica immancabile, inevitabile. pascoli,
suo cupo ronzio, avrebbe voluto fermare la saetta che andava irrefrenabile e immancabile alla
immancabile. de roberto, 4-164: la colpa porta con sé il castigo immancabile.
castigo immancabile. borgese, 1-237: la sua opinione... era..
della primaria specie di viventi, cioè la felicità dell'uomo; con quella certezza e
quella certezza e immancabilità di mezzi che la natura ha adoperata per tutti gli altri
, 1-326: in norvegia resta preda [la volpe] del più ottuso de'sensitivi
sasso, al quale resta, durante tutta la sua vita, immancabilmente attaccata. d'
svegliarlo, per fare insieme quei studi che la sera avanti avevamo destinati. massaia,
organamento dei comuni,... la nuova legge comunale non ha recato quei
: allora tu non dirai: sarà precipitata la morte, salute immanchevole, nessuna ansietà
immanchevole, conforme alla natura umana, la tirannia. rosmini, xxi-384: il bene
: il bene che ha per iscopo la morale cristiana è sommo, immanchevole,
i cortigiani... avevano raccontato la scena, e colle immanchevoli frangie la novella
raccontato la scena, e colle immanchevoli frangie la novella n'era corsa rapidamente per la
la novella n'era corsa rapidamente per la parte più signorile del pubblico. nievo
caro, 5-1170: cingean nettuno allor da la man destra / torme di pistri e
bruti immani [degli elefanti] ivi è la copia, / benché fra noi se
. l. cassola, 147: la distanza delle fisse è immane, né finora
alcuna. parini, giorno, i-814: la spada... / lieve e
non già, ma, qual richiede / la stagion bellicosa, al suol cadente,
co'suoi sassoni immani / verso la fosca patria. 2. violentissimo
irrefrenabile (l'impeto del vento, la forza del mare). calandra,
mare). calandra, 4-98: la metà del villaggio è scomparsa, e
o divelte. pascarella, 2-194: la tenda s'è squarciata, i lembi
è squarciata, i lembi fluttuano sotto la pioggia con forza immane irresistibile e sollevan
sollevan gli uomini. lucini, 4-137: la vita grande, fluttua e batte contro
. soffici, v-2-592: giaceva [la campagna] muta, come incenerita fra
troppo comodo per un riarso ottuagenario ripetere la storiella che il ricordo dell'immane strage
il ricordo dell'immane strage abbia spento la candelina della misericordia in quasi tutte le
dall'idea del cittadino armato che difende la patria. -che sembra non aver fine
quell'età, portare... la responsabilità d'un destino immane. cassola,
spettacolo). carducci, iii-16-160: la canzonetta... furoreggiò in tutti
ne devono contrasegnare col gesto e con la voce le proprietà più evidenti, cioè
voce le proprietà più evidenti, cioè la figura e il suono. quindi gesti immani
e ira che crudelissimi e immanissimi inimici, la fortuna contro gli esserciti latini travagliarsi.
lorenzo a farlo morire, gli mantenne la fede. casoni, 1-3: que-
mense inumane. guerrazzi, 7-69: la città e la corte rimasero lungamente atterrite
guerrazzi, 7-69: la città e la corte rimasero lungamente atterrite non solo pel
per le circostanze di cui aveva saputo circondarlo la immanissima donna. carducci, iii-7-104:
, iii-7-104: immane dio medioevale con la cui sanzione non solo i servi esistevano,
, e chi non vede, che contro la natura di tutti gli altri animali diverrebbe
, 5-558: il senso di solitudine che la immane tigre, nella sua apparente libertà
per le medesime ragioni di non romper la pace, e pure fra gli uni
stare. guerrazzi, 2-271: gli fasciò la ferita, immane ferita che nel
'(specie per l'aspetto, per la taglia), quindi 'gigantesco
idea unica, che è vers ^ la divina mente ciò che è rispetto alla nostra
sostengo... che dio sia la causa immanente, e non estrinseca (trascendente
reale); che non va oltre la facoltà e l'atto conoscitivo (il pensiero
[il labriola], quale sia la filosofia immanente nel materialismo storico, e.
. conclude, che questa filosofia è la tendenza al monismo, e tendenza formale
tendenza formale. gentile, 3-106: la critica è immanente all'arte: una
elementi esterni. mazzini, 93-154: la questione sociale ha una vita propria,
il vecchio giardino... sotto la luna immanente. = voce
costante. alvaro, n-201: la vita può essere dura per il calabrese,
dell'hegelismo nascono l'idealismo moderno e la filosofia della prassi. l'immanentismo hegeliano
, ma è storicismo assoluto solo con la filosofia della prassi, storicismo assoluto o
immanentismo morale, ossia, in sostanza, la moralità, è possibile solo quando si
laberthonnière, ecc.) che fonda la verità religiosa sulle esigenze, sulle aspirazioni
de'panteisti. gobetti, i-160: la domanda con cui gli immanentisti hanno liquidato
domanda con cui gli immanentisti hanno liquidato la trascendenza: se il mondo è dio,
carattere, l'avversione alla trascendenza e la tendenza a una concezione immanentistica dell'uomo
e della società. gramsci, 1-44: la « speculazione » (in senso idealistico
dalle concezioni immanentistiche? pare che solo la filosofia della prassi sia la concezione conseguentemente
che solo la filosofia della prassi sia la concezione conseguentemente « immanentistica ».
seno della realtà stessa (e anche la concezione filosofica che ha al centro tale
è stato... d'avere risuscitata la immanenza di dio nel mondo e nell'
panteismo, è anch'esso, come la natura stessa, forma di trascendenza.
: è da vedere se lo spiritismo e la magia non sono necessariamente la forma che
spiritismo e la magia non sono necessariamente la forma che doveva prendere il naturalismo e
il materialismo di quell'epoca, cioè la reazione al trascendente cattolico o la prima
cioè la reazione al trascendente cattolico o la prima forma di immanenza primitiva e rozza
l'immanenza dell'essere nel pensare, cioè la conoscenza originaria della verità. gentile,
gentile, 3-37: l'immanenza e la trascendenza non sono un si e un no
un si e un no... la sintesi è nell'immanenza. gobetti,
affermando che tra l'immanenza della verità e la perfezione extraumana di dio...
perfezione extraumana di dio... la contradizione è inevitabile. 4.
fine sono modi del tempo: togli la successione e risolvonsi in una continua immanenza.
lo stesso. poiché si è trovato che la vegetazione e la biologia non sono che
si è trovato che la vegetazione e la biologia non sono che funzioni chimiche.
; permanenza. carducci, iii-8-290: la medesimezza e la immanenza della stessa grossolana
carducci, iii-8-290: la medesimezza e la immanenza della stessa grossolana giocondità così nella
immane il passato e il presente, la storia dell'umanità e le aspirazioni del
, e con pane di cocciò per la famiglia. questa qualità di pane riesce
di corna ornar le pettiniere / e immanicar la daga e lo stiletto. bocchelli,
grand sudore. / con questi moverì la tera; / no v'è mistier nui'
alle pianelle che lo strascico sopravanza, la veste nulla più accenna o rivela del suo
col piombo a'piedi per non saltare la scoppa. = come part. pass
di quel che ancora gli manca e consolidare la sua immanifestata disperazione?
iracundia, e rivolgendo nella mente loro la immanità e la crudeltà del fatto,
e rivolgendo nella mente loro la immanità e la crudeltà del fatto, non altrimenti avevano
in potestà sua, gli fece con la medesima immanità che usava contro agli altri
in pezzi spargendoli con molta immanità per la campagna. g. bentivoglio, 4-622:
, sia chi si voglia, non allentano la immanità dell'animo arrabbiato, ma ogni
1-ii-118: solevano... usciti la notte per le vie, ferire a morte
capo... gli pesava indolenzito per la immanità fraterna. -ant
cannone il quale si usa per calcare la polvere: è fatto castiglione, 655:
, immanicato d'un'asta un roma, la chiesa ed il papa, laudate gli incendi
come le opere degli antichi risplendessero per la ricchezza della loro materia e da quella
immarcire, intr. anche con la particella pronom. (immarcisco, immarcisci
potrà vedere con gli occhi fermi immarcire la parturita rosa e l'accecato corimbo affondato
e l'accecato corimbo affondato innanzi che la vita acerba delle rosseggianti foglie siano dimostrate
, 1-163: non viene ad immarcirsi la virtù come s'immarcirebbe senz'avversario.
enmarcir. immargheritare, intr. con la particella pronom. raro. coprirsi di
cicognani, 3-45: tutte le cose buttavano la sensualità, come d'aprile s'immargheritan
quale porti dalla prima giovinezza nel core la piaga immargina- bile di un disinganno.
immarginare, intr. per lo più con la parti- cella pronom. (immàrgino)
convengono insieme le materie in tal modo che la corteccia del ramuscello egualmente s'immargini colla
: il re cin mandò gittar bando la testa a'capimastri dell'opera, se
non era l'immanità della strage, o la pietà di questi episodi. era l'
breve tratto d'una vita umana, la macchina avesse percorso così mostruoso cammino.
così mostruoso cammino. bocchelli, 19-34: la sventura, l'immanità di tanto dolore
piazza rompere steccato, / a cui la folta turba ondeggi intorno, / immansueto
de l'atroci e immansuete belve / fe'la progenie indomita e superba / quasi infeconda
e superba / quasi infeconda, e la ristrinse in pochi. marino, 285
: un giorno immansueta e bella / dea la vittoria scese. carducci, iii-1-169:
, ma vinci nel bene il male; la qual parola certissimamente non può essere adempiuta
lo smiro / aucide 'l badalischio a la 'mprimera; / di voi similemente m'
e sospiro, / che 'nmantenente m'allumò la spera, / onde coralemente son feruto
forza di guerra / eran fuor de la terra. guittone, 72-14: morte m'
. cavalcanti, i-305: d'amor la saluta'immantenente / e domandai s'avesse
imantanente pare avere loro isterminata et offesso la coscientia, e miserabilmente piangono se medesimi
lorenzo de'medici, ii-295: quando [la donna] ride, immantinente / tutto
firenzuola, 145: essendo in punto la cena, fu immantenente data l'acqua
le turbe, e se n'intese / la fama tra'fedeli immantinente, / ch'
. marino, 14-139: perdon la forza i nervi immantinente. muratori,
14-23: pure le torno a dire che la servirò immantinenti. giannone, 1-iii-173:
egli osasse di mettere il piede su la soglia del mio palazzo, io lo
fortezza, ché immantenente che si aperse la tomba, n'uscì l'odore, e
odore, e funne piena immantenente tutta la chiesa e tutta la contrada. intelligenza
piena immantenente tutta la chiesa e tutta la contrada. intelligenza, 105: e
da cessole volgar., 1-40: ecco la potenzia del- l'amistate generare spregio di
l'amistate generare spregio di morte e spegnere la dolcezza del vivere et immansuire la crudeltade
spegnere la dolcezza del vivere et immansuire la crudeltade. 2. intr.
da cessole volgar., 1-14: se la ventura in- mansuisse verso di me io
/ com'eo languisco. sumere la cosa stare com'ella stava. siri,
. siri, vi-618: potea mettersi la via tra le gambe immantenente che il re
girolamo volgar., xxi-496: aspettano la gloriosa vesta immarcescibile de la resurrezione.
: aspettano la gloriosa vesta immarcescibile de la resurrezione. beicari, 6-18: io di
figliuolo, ti ho tessuta una corona, la quale a te e ad ognuno per
e tu non potrai combattere per ottener la corona immarcescibile della gloria? goldoni
colla midolla del salce, vuoisi tagliare la pianta del pesco di sotto. bresciani,
tal modo segare che non si magagni la corteccia, segandolo ancora in luogo netto
ne appare qui »; e aprendo la palma de la mano, la mostrò
qui »; e aprendo la palma de la mano, la mostrò.
e aprendo la palma de la mano, la mostrò. = deverb.
insensibile. bandello, ii-1080: chi la vide e per lei non arse ed
: ma chi d'atlante agguagliar può la forza? / perseo trae fuor la stupefatta
la forza? / perseo trae fuor la stupefatta faccia, / ch'a chi
stupefatta faccia, / ch'a chi la vede immarmora la scorza, / egli portava
/ ch'a chi la vede immarmora la scorza, / egli portava al fianco
nocente / di quel che fatto error la moglie avea, / che 'l corpo im-
che 'l corpo im- marmorar, perder la mente / ne l'altera montagna umida
). letter. mascherare, mettere la maschera, travestire. - anche assol.
maggio. galileo, 4-1-416: la quale operazione è la medesima che la
galileo, 4-1-416: la quale operazione è la medesima che la seguente, posta da
la quale operazione è la medesima che la seguente, posta da lui nel secondo capitolo
compariva su quella verde scena a compire la sua parte immascherato dell'altrui sangue.
immascherato. lancellotti, 30: nella donna la più vera e grata bellezza è quella
siri, i-60: l'odio immaschera la sua malizia. papini, v-213:
, che voglion quasi appiattarsi, e la natura nasconder di soprannome: onde si 'mma-
nome proprio. tasso, ii-499: la prudenza de gli uomini dovrebbe imitar la
la prudenza de gli uomini dovrebbe imitar la previdenza d'iddio, accioché la scimia non
imitar la previdenza d'iddio, accioché la scimia non s'immascherasse con l'imagine
[tommaseo]: andiam pure a far la immascherata. guerrazzi, 13-211: notarono
le conquiste della rivoluzione ma senza rivoluzione la tradizione porterebbe ah'immarmottamento perpetuo e
fagiuoli, 1-1-153: quando udii dalla lena la cagione deh'immascheramento e degli amori di
. segni, 82: consumavano tutta la notte in far feste, intervenendo sempre
da femina. tassoni, 2-27: la fama non s'acquista a vagheggiare / un
; / da becco egli s'aveva messo la vesta. viani, 10-319: -dev'
. 4 immascaradi, li quali sopra la strada publica hanno morto laure dafan. pazzi
: messer jason de nores, con la seconda invettiva, immascherata col viso d'
, intr. per lo più con la particella pronom. (immaschisco, immaschisci)
l'apresentaro, / e sì li recontare la immasciata. = da imbasciata per assimilazione
assimilazione. immascolinare, intr. con la particella pronominale. raro. assumere atteggiamenti
pirandello, 7-414: pregiudizio supporre che la donna, praticando di continuo con gli
illativo. immascolinire, intr. con la particella pronom. { m'immascolinisco,
oriani, x-6-9: a roma [la donna] s'immascolinisce con cornelia e
illativo. immassicciare, intr. con la particella pronominale. raro. consolidarsi.
. immassimare, intr. con la particella pronom. raro. concentrare la
la particella pronom. raro. concentrare la propria attenzione con interesse esclusivo su un'
ecc. cattaneo, i-2-451: la bianca fin d'allora palesava una certa
: noi vogliamo l'anima immateriale, perché la materia non ci par capace di quegli
iv-1-92: ella credeva divenire, per la trasfusione d'una altra vita, una creatura
impresa) e i servizi (e secondo la più moderna concezione è invece errato classificare
berkeley (1685-1753), che nega la realtà materiale delle cose riducendo il loro
galileo, 3-4-338: si crea la luce, di moto, o vogliamo
e diffusione istantanea e potente, per la sua non so se io debba dire sottilità
. buonarroti, 2-198: corroppero colle menzogne la bella ed antica tradizione dell'immaterialità ed
,... suscitavano nello spirito la visione d'un qualche astro semispento abitato
modo che lui è fatto e secondo la sua disposizione, il quale, perché è
0. rucellai, 2-5-15-94: se la ragione non è raggio di divinitade,.
. 2. intr. con la particella pronom. prendere consistenza corporea.
concretarsi. papini, x-2-743: anche la luce del genio deve imma- teriarsi nella
dalla parte più severa dell'anterior generazione la poesia lirica,... la prese
generazione la poesia lirica,... la prese e compenetrò di dottrine scolastiche per
ciascun nome d'immatri- colato è indicata la cappella (parrocchia) di sua abitazione.
. ant. diventare pazzo, perdere la ragione; ammattire. fiore di virtù
cesari, 3-2-266: immatti- scono dietro la menzogna e l'errore. -sostant
-diventare pazzo d'amore; perdere la ragione per una passione violenta.
. scervellarsi. alfieri, 7-59: la prosodia d'omero, che del resto non
dilicatamente, immattisce contra il signore, la carne sua ristrinse per continovo temperamento di
, che uno stimolarli a sbrigarsene con la repulsa? alfieri, 4-106: fratello
un tradimento a te abbia immaturamente troncata la vita, più avventurato che infelice ti
, morto papini, iii-940: la basilica di san pietro veniva così ad
ad essere, nella visione di michelangelo, la rappresentazione muta e vivente del mistero essenziale
. (immatricolo). iscrivere per la prima volta nella matricola o in altro
e buono. es.: * la gigia si matricolerà per levatrice in questi
segneri, ii-602: chi non sa la fanciullezza, l'adolescenza la gioventù,
non sa la fanciullezza, l'adolescenza la gioventù, essere i tempi più favorevoli al
favorevoli al vizio, quando sì per la immaturità del discorso, sì pe'bollori
lo mancamento della esperienza * sì per la fragilità della inclinazione, più che mai riesce
esorcizzò, deplorando fieramente l'incredulità e la noncuranza e l'immaturità sociale dei nostri
, vi-6-11: più mi è suta cara la non punto scelta sorte de i frutti
perché non si smuova loro il corpo con la frescura e tenerezza dell'erbe nuove verdi
sol che lascia un poco più inasprita la lingua. foscolo, gr., ii-577
noi inservibile. d'annunzio, ii-87: la stilla di latte / espressa dal fico
più volte udito premunire del proprio esempio la gioventù dall'impazienza di mettere in mostra i
li stradi amorosi cantai. grata fu la donna. ma sorte maligna del mondo immatura
. ma sorte maligna del mondo immatura la svelsi. baldi, 201: verginelle immature
i-10-7: ne le tessale rive anche la cetra, / del bellicoso cor quasi soave
, di giovani immaturi, era di tutta la vita, di tutta la società.
di tutta la vita, di tutta la società. g. bassani, 5-287:
, con le piccole scapole sporgenti sotto la maglietta,... sembrava anche
, nella gioventù immatura goduto di fuga la donna, nel vincolo legale sentito la
fuga la donna, nel vincolo legale sentito la noia della donna; ma non amato
te. silone, 5-171: egli aveva la figura snella, 10 sguardo e la
la figura snella, 10 sguardo e la voce immatura d'un ragazzo. -anni
— parto immaturo: quello avvenuto quando la gestazione non è ancora compiuta. benivieni
piaciuto porre fine alla presente buccolica, la cui procace e immatura licenzia spero, mediante
viscere fu con violenza di ferri estratta la prole. assarino, 2-i-40: non
2-i-40: non v'era dubbio che la risoluzione del cardinal duca potesse esser né
sollecita un periglio. leopardi, iii-218: la risoluzione ch'io avea presa non era
della saga di achille il perno è la morte immatura di lui invincibile.
questo / mortai egregio, a cui la vital salma / natura fabbricò di miglior limo
11 suo monsignore, morti il marchese e la marchesa lu- cini, mancò al poeta
marchesa lu- cini, mancò al poeta la pensione. 5. che non è
sentimento col pretesto ch'ancora fusse immatura la congiontura di farlo ritornare. foscolo, xv-489
di farlo ritornare. foscolo, xv-489: la fama del mio libricciuolo in italia è
, 8-88: il torrisi, pure addolcendo la pillola con lo zucchero di molte lodi
ogni gemma altresì vitrificarsi / suol con la propria sua figura innata. / senza solfo
immaturo e terra impura, / spiega la propria sua natia figura. dizionario di
. dizionario di sanità, iv-144: la venere dealbata col beneficio dell'arsenico viene
effetto, ma sempre mai rimane occulta la cagione, non sapendosi se ciò provenga
lucini, 4-16: c'era in me la stoffa di un perfetto na
zionalista..., se la filosofia e il '98 non mi avessero
. gioberti, 9-ii-362: resta dunque che la moltitudine si approprii l'ingegno e se
facendo pompa del timor suo, e sotto la infame maschera di un finto amore nascondendolo
1-iii-365: c'immedesimiamo mentalmente [per la simpatia] coi nostri simili, partecipiamo
. stuparich, 5-371: era forse la prima volta, in vita mia,
mazzini, 86-39: in italia, la monarchia non rappresentò * mai 'un
18-25: contemplando, m'immedesimo con la natura e così raddoppio l'affetto che
alvaro, 14-56: gl'italiani hanno la virtù di immedesimarsi delle opinioni correnti e
neppure essi fino a che punto arrivi la loro sincerità. pratolini, 5-77:
loro sincerità. pratolini, 5-77: la gente giudica volentieri senza immedesimarsi nelle situazioni
. 4. intr. con la particella pronom. diventare una sola cosa
od inghilterra. mazzini, 92-210: la vita del comune tende per sua natura
e politico, e non già per la sua forma in cui il contenuto astratto si
degli attori così bravi, così immedesimati con la loro parte da essere capaci di viverla
parte da essere capaci di viverla mentre la recitano? bernari, 6-241: [
ne parla con un trasporto che denuncia la sua sensibilità e la sua innocenza.
trasporto che denuncia la sua sensibilità e la sua innocenza. -per estens.
. ha proferito le parole precedenti con la più immedesimata intensità. moravia, xiv-129
atto di affacciarsi, immediatamente gli cresce la... difficultà del respiro. alfieri
ch'ella nel porre se stessa pone la sua intrinseca realità, avendo in lei la
la sua intrinseca realità, avendo in lei la conversione del vero con l'ente,
cicognani, vi-69: conoscere dunque è la cosa fondamentale. e il razionale conciliasi
il razionale conciliasi col trascendente in quanto la conoscenza pura da ogni passione e da ogni
con dio. stuparich, 4-151: la freschezza di questo libro sta proprio nella
con se stesso. piovene, 7-371: la direzione critica dello spettacolo è dello scrittore
qualche altra cosa di diversa natura, la quale si potesse spargere... per
? cesari, 3-4- 86: per la unione ipostatica della umana natura sua colla
ognuno troppo naturale, e immedesimata con la fondazione d'una biblioteca: allora non
». leone ebreo, 284: la divina bellezza s'imprime in tutte l'
sono quelle ingiurie che sono dirizzate contra la sua divina maestà; o mediatamente;
, iv-vm-16: perché lunga conviene essere la ragione, per proprio capitolo immediatamente intendo
dei piedi. pascoli, i-972: quando la sillaba che immediatamente precede l'accentata.
le carni. segneri, iii-2-175: perché la bevanda gelida si unisce immediatamente al palato
gelida si unisce immediatamente al palato e la scena bella del prato non si unisce
arte che non mi tocca immediatamente come la sua e che pure, sento, *
tempi... doverono chiedere dai papi la confermazione e benedizion dell'abbate nuovamente eletto
[il breme] che si avvivi la natura... come i mitologi faceano
e numi e piante ec., ma la natura immediatamente. d'annunzio, 1-565
f. m. zanotti, 1-7-101: la pittura e la scultura...
. zanotti, 1-7-101: la pittura e la scultura... rappresentano queste come
de'giganti, debba... designare la valle di malebolge, benché e'non
/ -figlia voi d'un traditore, / la biancuccia, olà! che fate?
né anche d'un altro momento, perchè la diligenza riparte immediate ».
, le quali esso immediate crea, data la ragione e il libero arbitrio,.
... immediate contemplano dio e la divina essenzia. varchi, 8-1-87:
lui aveano proposto ch'erano immediate sotto la giurisdizione di santa chiesa. fedeli,
sendo noi congiunti con lei [con la terra], ed in conseguenza a
calzarmi ed andai a lui, e lasciai la maddalena mia donna in camera, la
la maddalena mia donna in camera, la quale se n'uscì immediate ch'io
savonarola, iii-105: immediate che uno ha la conscienzia monda e pura...
aveva nella memoria e nel cuore: sentiva la presenza di questo personaggio, con la
la presenza di questo personaggio, con la certezza e l'immediatezza dei giovani di
,... volgarizzando per sua ricreazione la metamorfosi di ovidio, potè compiere nella
è l'immediatezza dell'uomo, ma la disciplina dell'artista. immediatismo, sm
. raro. teoria gnoseologica che considera la conoscenza come derivata esclusivamente o dalla sensazione
ragione. labriola, i-38: la teorica della conoscenza... fissava
immediatismo 'a quel modo di concepire la conoscenza. = deriv. da
l'uomo astrologicamente o grammaticalmente, non la fa per virtù sua nativa ed immediata
nativa ed immediata;... ma la fa medianti un principio assistente, che
che quella opacità superficiale scomparisse e che la coscienza si trovasse in contatto 'immediato
trovasse in contatto 'immediato 'con la realtà presente. b. croce,
può... avvenire che quanto più la prima « prospettiva » è « immediatissima
immediatissima », elementarissima, tanto più la seconda debba essere « lontana » (non
sole? non v'è forse altr'ombra la notte che quella della terra? guglielmini
vita nuova, 7-2 (48): la mia donna fue immediata cagione di certe
d'aver creduto esser regola generale che la durezza... sia l'unica e
efficace. delfico, i-224: sotto la presenza immediata del principe la giustizia sarà
: sotto la presenza immediata del principe la giustizia sarà più invigilata ed intatta.
cielo del sole fosse immediato con quello de la luna, cioè secondo a noi.
5-2-188: quella [parte] fra la quale e la terza non è alcuna
quella [parte] fra la quale e la terza non è alcuna altra parte si
tronco maestro della vena cava, onde è la via immediata al cuore.
. borgese, 1-229: tutti fecero la faccia compunta, e segretamente annoiata,
. baretti, 6-76: bisogna che la sua mente [del poeta] sia come
umana corporatura... determinar© con la ragione e chiara evidenza esser in tal
come il cane che corre a morder la pietra che lo percosse con doppio male
landolfi, 15-27: noi dobbiamo considerare la faccenda dal nostro immediato punto di vista
. b. croce, iii-9-302: la filosofia dello hegel... non ebbe
3. che esercita direttamente e autonomamente la sua autorità (un sovrano, un organo
concluso di gravare tutti li subditi di la chiesa, così mediati come immediati,
. v.]: in germania, la nobiltà immediata, quella cioè di svevia
pontefice romano, che li pigliasse sotto la sua immediata protezione e li esentasse dall'autorità
gli accoliti] per ufficio di presentar la materia da consacrarsi ai ministri immediati del
dalla percezione; che ha in sé la propria verificazione e la propria validità (
ha in sé la propria verificazione e la propria validità (un'idea, un fatto
attività. gentile, 3-28: se la verità s'apprende e pensa soltanto nella
erano semplici e immediati: scopriva subito la pennellata ambiziosa, il trucco, l'artificio
, il trucco, l'artificio, la mancanza di ispirazione. -dotato di
avversar » non voleano che si considerasse la sola immediazione, ma la qualità loro,
si considerasse la sola immediazione, ma la qualità loro, e principalmente la preminenza
ma la qualità loro, e principalmente la preminenza di stati. de sanctis, ii21-
212: io vi nominerei delegato unico per la sicilia, e metterei due funzionari alla
, 5-2-223: in due mattoni attaccati con la calcina vi è la superficie del mattone
mattoni attaccati con la calcina vi è la superficie del mattone al contatto della calcina
firenzuola, 413: crucciato il giorno e la notte da una immedicabile idropisia e
, avea desi derio, la mercé della morte, uscire di tante fatiche
caro, 12- 1400: mosse la dira, e... / volò
fragil mortale. nievo, 879: la sua vitalità era già corrosa da
mani schiacciate... inzuppano di sangue la tela in cui è nascosto lo
arma). ugurgieri, 427: la saetta pinta per l'aere dall'arco,
accorto, / altra prova non vo'che la ferita / che 'n mezzo al
per mancamento d'obedienza verso i capi, la republica si trovava incorsa in queste quasi
l'infelicità umana era immedicabile, che la natura era sorda e nemica, che
tomba e il fato estremo, / non la pietà, non la diritta impose /
, / non la pietà, non la diritta impose / legge del cielo.
. immedusare, intr. con la particella pronom. ant. e
, 2-141: -quando io me n'avveggo la carne mi si invipera; ogni
. il naso s'immedusa, la bocca s'incerbera. = denom
immegliare, intr. anche con la particella pronom. (immèglio)
mirando principalmente ad ammaestrare e ingentilire la plebe, onde, riscattandosi dalla
, 36: non v'illuda la momentanea apparenza: lo vedete immegliare
estate, ma gli è soltanto la luce più viva della lampada allo stremo.
a poco, e non dannerei per la prima volta, quando, per avvezzarvela,
prima volta, quando, per avvezzarvela, la si gl'im- melassi un poco,
, e separeremo l'aria con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del
con immelar la tavoletta, sentiremo introdurre la dolcezza del mele contrastante con la insipidezza
introdurre la dolcezza del mele contrastante con la insipidezza dell'acqua. -figur.
. 2. intr. con la particella pronom. diventare appiccicoso, attaccaticcio
ascelle. idem, 7-17: dopo la cena, li unguenti si immelarono sulle gote
di questo mele. montigiano, 74: la cenere delle rondini e de'rondini,
terra immelata,... rischiara la vista a chi s'ugne con essa.
immelensire, intr. anche con la particella pronom. (immelensisco,
rendere melenso. lambruschini, 1-132: la baia continua e grossolana...,
continua e grossolana..., la celia scipita, il ridere smodato, ingrossano
, ingrossano l'animo, ne svaporano la freschezza, lo immelensiscono. =
16-222: maria è come immelensita, tanto la percuotono le disgrazie della famiglia e del
. pirandello, 6-119: era come la reginetta del paese, fra le spiritosaggini
il viso immelensito a guardar giù per la chiesa. immellettare, tr. (
s'immelma prima e poi entra per la bocca di questa bestia [il coccodrillo]
tanto inzafardati dagli elogi, fummo, dopo la morte, immelmati dalle calunnie e pugnalati
. 2. intr. con la particella pronom. ridursi in fanghiglia.
lucini, 6-51: il fango, la piova s'immelmavano. -figur.
ungaretti, ii-98: odio il vento e la sua voce / di bestia immemorabile.
. dir. raro. di rapporto giuridico la cui origine è tanto remota da consentire
molti altri, dove si dice che la consuetudine * etiam 'da immemorabile è
. de luca, i-13-1-104: ancorché la natura dell'immemorabile sia che si debba
provare per testimoni e che non ammetta la prova per scritture, atteso che uno dei
, e gli rispose... che la sua casa era immemorabilmente serva della casa
, o mostra di aver perso, la memoria di qualcosa; dimentico. caviceo
di voler fare vendetta della perfidia con la quale, immemore di tanto bene,
, ix-34: nel mio ritorno io già la trovo / d'amor cangiata e della
muse gli omeri, / e, de la cetra immemore, / torce da pindo
remota, della quale si è perduta la memoria. -da tempo immemorabile: da
/ che al par de'carmi fe'dolce la rima. guerrazzi, 198: immemore
balordo, / e non nego che sia la verità. 3. letter.
onofri, 3-24: sugl'immemori scese la sera. / ma, prima di
; oblioso. pascoli, 554: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma
: la vergine dorme. ma lenta / la fiamma del puro alabastro / le immemori
: dopo avere assaggiato due o tre volte la propria saliva... naufragò di
: dato il mortai sospiro, / stette la spoglia immemore / orba di tanto spiro
siri, i-584: avvenga che s'ammettesse la prescriz- zione nelli regni, sarebbe immemoriale
. pavese, 2-224: può darsi che la scala-finestra fosse quella della scuola.
. smisuratamente, infinitamente; in tutta la propria vastità. galileo, 3-1-415
. galileo, 3-1-415: sopra la sfera stellata non ve n'è altra
d'annunzio, i-89: nevica su la neve. i vasti piani / sfumano
e. cecchi, 5-475: [la casa] era diventata immensamente grande e
ch'empie di sparsi gridi e canti / la notte immensamente vuota / a pie'delle
e... il tempo vinse la passione. cassola, 2-522:
è vero, ho perso la testa, mi piaci immensamente, mi sfigura
motivi ispiratori umani ma arricchire e immensifìcare la sensibilità dei creatori mediante motivi assolutamente
vergini. -intr. con la particella pronom. marinetti, 2-i-276:
l'idea pura del record ascensionale. la sua volontà e la sua ambizione s'
del record ascensionale. la sua volontà e la sua ambizione s'immensifìcano.
iacopone, 74-52: tu ci offende qui la fede de gir tanto speculanno, /
de gir tanto speculanno, / de la sua emmensetate de girla sì abbre- vianno
nelle città. mazza, iv-18: ne la propria / immensità profondamente assorto, /
si dolse il macedone che venisse meno la terra alle sue conquiste. galileo,
fragoroso il vento si scatena / su la verdastra immensità del mare. gozzano,
valore illimitato. cesarotti, 1-xxxviii-227: la mia letteratura è poca cosa, e
chiese e de'monisteri, benché essa sia la minor parte, essendo perduta un'immensità
coltivazione e timmensità del popolo radunatosi entro la città di roma fosse la cagione delle
radunatosi entro la città di roma fosse la cagione delle frequenti carestie. gioberti, 1-iii-293
carestie. gioberti, 1-iii-293: se la velocità della luce si riscontra con quella dell'
accresce con l'ampiezza dell'universo, la vastità dei movimenti, timmensità dei secoli
movimenti, timmensità dei secoli, e la novità dei destini prescritti ed apparecchiati al
palmo del stadio, il stadio da la parasanga; perché alla proporzione de la
la parasanga; perché alla proporzione de la immensitùdine non più si accosta per le
paese, / ed a man destra la palude immensa. caro, 6-61: è
monte penètra. tasso, 8-57: sorgea la notte intanto, e sotto tali /
, immensa, /... con la manca sosteneva il mento, / sovra
: / a quella massa immensa / la terra comparar sarà fatica. pananti, i-438
invisibile affonda, / o mio pensiero, la sonda, / voga per gli oscuri
: dopo un tratto di salita, apparve la città immensa, augusta, radiosa.
antico architetto i giorni integri / a la grand'opra intento compartia le fatiche il fabro
danaro pubblico, a inalzare da'fondamenti la mole immensa del duomo. onufrio,
17-182: ed ecco... avanzare la donna grassa, immensa. marotta,
, innumerevole (un nuvoltosi a riguardare la immensa fedeltà di biagio,...
aretino, v-1-395: si confonde [la vista] nel mirare l'immenso numero de
tansilìo, 1-6: che fìa quando vedrà la turba immensa, / da lui dannata
, / chieder de danni a dio la ricompensa? tasso, 18-93: drizza pur
dato a veder m'avesse il ciel la fiera / de'mai futuri mali immensa
divizie immense, / quanto inganno prendea la cieca gente! ammirato, 1-i-169: [
, 2-398: potremmo noi mutare tutta la pratica dei nostri poderi... ed
nasi; / ché non si può patir la puzza immensa. nannini, i-165:
, ond'usciva odore immenso, / eran la mirra, il balsano e l'incenso
popol tutto. foscolo, iv-373: la immensa luce del sole si va spegnendo
, 1-114: un fruscio immenso rade / la terra, giù s'afflosciano stridendo /
preliba / di quel che cade de la vostra mensa, / prima che morte
'l sasso / che d'un celeste asconde la sua spoglia. ariosto, 14-37:
liquori, / ond'io rinfreschi lieto la memoria / di quei pascali, immensi
onori. ariosto, 23-134: di tor la spada in man non gli sovenne /
carità che debbe essere tra il marito e la moglie, la cui grandissima dignitade e
tra il marito e la moglie, la cui grandissima dignitade e la immensa efficacia della
moglie, la cui grandissima dignitade e la immensa efficacia della quale...
efficacia della quale... rappresenta la immagine della vera amicizia. g.
e santi alla vendetta invoglia; / la qual, se ben tarda a venir,
ostacolo). nardi, 1: la cosa oltre a questo è d'opera immensa
il tempo s'ingorga alle sue dighe / la tua vicenda accordi alla sua immensa,
. c. bini, i-42: la rivoluzione francese sorge come un'epopea magnifica
. a. pulci, xxxiv-567: la fama della tua gran san- titate /
ottimo, iii-449: come è immensa la bontà e 'l savere divino, così
che se'da te stesso veduto: / la smisuranza sa tua dismisura. lorenzo de'
,... davanti al vuoto che la vittoria gli aveva creato d'intorno.
scheroni, 8-5: cresce in immenso la grandezza eterna. pisacane, iii-31
nella sua dimensione spazio-temporale (secondo la filosofia del gioberti, 1801-1852).
mensoeterno (zeruane acherene), come la metessi non è l'idea.
cono., ii-xm-27: lo punto per la sua indi- visibilitade è immensurabile, e
quadrare perfettamente. panziera, 1-3: la virtù è pura forma nell'anima, la
la virtù è pura forma nell'anima, la cui quantità virtuosa è immensurabile, ed
quantità virtuosa è immensurabile, ed è la volontà della creatura fatta una cosa con
volontà della creatura fatta una cosa con la volontà di dio, se la virtù è
cosa con la volontà di dio, se la virtù è perfetta. m.
luce diffondono. baldinucci, 9-169: presso la città di volterra circa d'un miglio
dante, cono., iv-v-3: volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a
riconfermare, che per lo peccato de la prevaricazione del primo uomo da dio era
. b. croce, iii-26-370: la sua vera e immensurabile utilità [della
di avvivare e affinare, piuttosto mercé la forma da lei data agli avvenimenti che non
grossi... tronchi, con la sua volta perduta ad un'altezza immensurata.
. immercatantire, intr. con la particella pronom. (m'immercatantisco
, amore / dormendo stanco presso posò la face. / naiade calliroe, de
freddo rio. galileo, 4-2-18: la mole dell'acqua che si alza nell'
, iii-4-23: l'umbro fanciullo / la riluttante pecora ne l'onda / immerge.
immersa, / alle sorgenti ho detersa / la tabe dell'evo senile.
gola. pindemonte, ii-235: impugna la mia spada, e in questo core /
ridere. sbarbaro, 5-114: immerge la faccia negli indumenti che sanno ancora di
: immergerò negli alti / abissi metafisici la mente? leopardi, i-186: la malinconia
la mente? leopardi, i-186: la malinconia, il sentimentale moderno..
, inserire. buonafede, 3-54: la cagione efficiente o sia iddio con intimo
anteriori nella storia, non v'immerse la sua propria. 4. ant
. intr. (per lo più con la particella pronom.). affondare in
gr., i-40: un dì la santa / diva, all'uscir de'flutti
pestifer angue /... / spinge la fragil nave / della mia vita,
fren ribelle: / ei s'immerge ne la notte / ei s'aderge in vèr
, e tolta / è dal colpo la vita al duce franco. niccolini,
franco. niccolini, i-364: se la franca spada / nelle viscere mie tutta
ardor cortese / dell'alta patria sua la stringe pietà. bruni, 251:
al diletto. gravina, 1-6: la mente, astraendosi dal vero, s'immerge
d'orgoglio che alla mente addoppia / la nera benda, nel- l'error s'
badessa, e in quello tutta s'immerse la fantasia orgogliosa di geltrudina. d'annunzio
d'annunzio, iv-1-435: andai verso la finestra col desiderio istintivo d'immergermi nello spettacolo
che tu t'immerga negli studii per dimenticare la trista realtà. onufrio, 37:
trista realtà. onufrio, 37: appoggiò la testa a una mano e parve immergersi
2-258: non ancor s'immerge / ne la battaglia. 10. tramontare
un castel n'è cinto, / ne la stagion che 'l sol par che s'
s'immerga / ne l'ampio nido ove la notte alberga. buonarroti il giovane,
pascoli, i-364: al confine del cielo la luna calante già s'immerge con un
al sol così che asperge / lieto la stanza d'improvviso lume / sorride da le
aria come gl'immergibili si pesano, la sua gravità vi troverai. 2
quel tanto favore, che così immeritamente la gli aveva fatto. capriata, 1-13
occupa più gloria di colui che prima la produsse. tarchetti, 6-ii-256: eravamo
[dante] accenna,... la necessità stessa,... gli ingiungeva
4-2-254: col sentir in se stessi la meritata offesa de'lor propri morsi,
nepal, stimo mio dovere avvanzarlene succinta la notizia. = comp. di
novara. tenca, 1-80: senza la consorteria dei piccoli che si incensano e si
frequente usurparsi le glorie immeritate, e la stampa italiana dar luce a opere che
e rialza. pascoli, i-159: la nostra anima... s'intristisce allo
immeritato. gatto, 4-17: immeritata la gioia / che non sia di tutti
ii-48: ma diranno che fra loro e la mia persona è molto non solo di
dolore! b. croce, iii-32-261: la filosofia si dimostra bensì immeritevole della lode
: a lei dunque mi raccomando; e la prego c'avendo fatta questa elezione di
, voglia darmi occasione di meritarla [la grazia]. miloni, 1-113:
greci fu detta vépteoi?, noi la diremo sdegno; et è quella, per
immeritevole, il qual pone in questo concetto la freddezza della notte appunto.
mie assimblare al mercatante del quale dice la scriptura ch'andò in terra luntana, e
bona margarita, vendeo onne cosa e sci la comperò. m. villani,
simeoni, 1-68: piacque / al cacciator la cac- ciatrice dea, / benché immerita
se bisognasse, munirebbe armati non con la guardia delle terre, ma in
italia siede una picciola parte di quella la quale gli antichi, e non immerito,
ammollo. galileo, 4-2-19: la mole dell'acqua che s'alza nel-
estrarlo, non è eguale a tutta la mole del solido che si trova de-
del vaso,... acciocché la prima immersione veniss'a farsi coll'aria
, ecc. serra, ii-330: la sua non è stata una comprensione,
; affine di significare per questa via la sepoltura del sal- vadore, a cui
colle mani, e immergendo tre volte la parte deretana del capo suo nell'acqua
4. marin. distanza verticale fra la parte inferiore della chiglia di uno scafo
acqua sulla carena del bastimento. distinguesi la massima e la minima. marinetti,
del bastimento. distinguesi la massima e la minima. marinetti, 2-i-228: le
sublimi, nel turbine della burrasca, e la loro linea d'immersione, bianca di
, sghignazzava sull'ebano delle onde come la bocca di un negro. -discesa
de'quali ha giovato assai a fare la navigazione più sicura. algarotti, 1-viii-164
sicura. algarotti, 1-viii-164: per trovar la longitudine in mare avea immaginato un binoculo
cottura (e costituisce un procedimento per la posa della vetrina). = voce
dizionario di sanità, iv-144: la calcinazione di ve nere immersiva
. tasso, 13-77: chi tien la man ne la fresca onda immersa,
, 13-77: chi tien la man ne la fresca onda immersa, / chi se
. dell'argentovivo, dove sta immersa la canna. manfredi, 5-94: se attraverso
ostacolo, che alcun poco sia immerso sotto la superficie di questa, e chiuda il
ardua faccenda di riatti vare la pipa. 4. circondato,
. fiamma, 393: gli uomini per la maggior parte [sono] impediti e
avevano per natura spiriti deboli, e la dottrina non gli rendè più inetti, ma
tenaci del regno. muratori, 8-i-19: la beatitudine di chi si consacra allo studio
l'aurora. pananti, iii-33: la trovarono immersa in una profonda tristezza.
vecchio romanzo storico si passa a guardare la fisionomia delle odierne « vite romanzate »,
immìctere), tr. (per la coniugaz.: cfr. mettere).
nelle giunture. padula, 393: dopo la vendemmia le vigne si abbandonano affatto:
prima di immetterla nella canna, recidere la cartuccia coi denti. d'annunzio,
marittimo. comisso, 7-168: fatta la buca, vi immetteva la pianta
fatta la buca, vi immetteva la pianta con la stessa illusione, con la
, vi immetteva la pianta con la stessa illusione, con la stessa grazia usata
la pianta con la stessa illusione, con la stessa grazia usata immeschinire, tr
bernari, 6-217: quel grembiule immeschiniva la sua figura. 2. raro.
figura. 2. raro. pregiudicare la crescita o l'evoluzione di qualcosa.
bachi, una molto alta incita troppo la loro vitalità, risecca l'aria e il
versi, perché ormai mi accorgo che la forma è inferiore al concetto, e quello
. ferd. martini, 4-149: la cittadinanza non lo vide [leopoldo di
bocchelli, 2-xxv-486: è, in tutta la forza e significazione della metafora, una
. cicerone volgar., 1-267: la nefaria iniuria immessa ed impulsa sempre davanti
immessa ed impulsa sempre davanti a me la considerai. immesticato, agg.
mescolato. boccamazza, i-1-403: la strafisaria pesta immesticata con uno ovo e
. beicari [tommaseo]: come la poverella immestruata liberasti, gesù, libera
specie di educazione libera ed immetodica, la quale abbia lasciato sfogo alla fanciullesca inquietudine
nel bel mondo parigino. -iniziare la vendita, la diffusione (di un
parigino. -iniziare la vendita, la diffusione (di un prodotto, di
che immectesse 0 facesse inmectere bino in la dieta terra... cascarà alla
piazza assai a buon mercato, quantunque la roba non sia realmente immessa nel luogo
sia realmente immessa nel luogo ove fassi la fede e sia entrata controbando nello stato
da quello superbissimo spirito del quale testimonia la santa chiesa. ottimo, iii-317
ottimo, iii-317: illumina similemente la divina bontade nelle creature di sopra,