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vol. VII Pag.9 - Da GRAVIDATO a GRAVIMETRICO (35 risultati)

dei sin tomi che accompagnano la gravidanza. = deriv. da

che è in stato di gravidanza (la femmina dei mammiferi in genere).

-in partic.: incinta (la donna). dante, inf.

e con parole ornate / isifile ingannò la giovinetta, /... / lasciolla

tempo gravida, che perfetta potesse essere la creatura. ariosto, 8-53: né

, ii-284: si vide cadere sulle braccia la violante più morta che viva, e

/ gravida rimanesse di colui, / che la ingannò sotto l'altrui figura. ariosto

gravida lasciolla. lippi, 4-35: la madre sua... / gravida fu

era uno scherzo: sposarsi, che la donna fosse gravida di lui o no.

. giambullari, 40: ancora che la sua donna restasse gravida in quel fanciullo

di mio fratello. -pregna (la femmina degli animali). crescenzi volgar

lavoro, /... / per la gravida vacca e pel bel toro

sarpi, vi-3-11: il timore che la gravida non mora tagliandole il ventre per

non mora tagliandole il ventre per cavar la creatura viva, scusa dal precetto divino

sua età, dal ventre gravido, la turba. -scherz. con riferimento

). ristoro, xxviii-1009: trovamo la terra graveda e tutta germoliata. cariteo

fa [il cielo] ch'ella [la terra] poi gravida ger- moglie /

: gravida ogn'anno, tua mercé, la terra / schiude il grembo ubertoso.

il grembo ubertoso. betocchi, 5-129: la terra è gravida di verdure.

filicaia, 2-1-86: già stende all'olmo la feconda moglie / gravide d'or

fumi] eran gravidi offeser di molto la respirazione. foscolo, 1-291: a

liste. e. cecchi, 6-355: la terra gravida e sudata, come queste

gioconda fecondità è avere gravida e grande la mente di spirito di dio. ugurgieri,

5-ii-372: dove l'ingegno e la fantasia per virtù propria non potessero divenir

gli parve che in quelle dovesse contenersi la soluzione di tutti i suoi dubbi.

leopardi, iii-201: l'eloquenza italiana e la poesia veramente calda e gravida di sentimenti

tu miri. guarini, 1-i-173: la previdenza divina è gravida degli effetti che

ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir gravida. savinio, 10-371

(l'animo); occupato (la mente). dante, purg.

sdegnando orribil parto / gravida d'ira la panonia e d'arme? b. corsini

forse pentito e gravido d'affanno, / la ritolse alle selve oscure et adre.

. salvini, 39-iv-199: si sente gravida la mente di qualche pensiero. cesarotti,

, tirando forte il respiro, passandosi la lingua sulle labbra, gravida anche lei di

una preoccupazione viva (lo sguardo, la voce, ecc.). menzini

di analisi chimica quantitativa diretto a stabilire la percentuale di un elemento contenuto in una

vol. VII Pag.10 - Da GRAVIMETRO a GRAVITÀ (64 risultati)

caro, 9-3-72: aspetto il cavallo e la gravina, che non avete mai mandata

, 19-474: quando si remuoveva con la pala o si trivellava con la gravina

con la pala o si trivellava con la gravina, fiottava torbata. =

), taglierina, ecc.; la forma garabina può forse essere spiegata per

bocchelli, 9-296: a settentrione c'è la ripida valle; davanti ramificano gravine franose

gravità, sf. fis. la forza (detta anche forza di gravità

forza, n. 31) che la terra esercita su tutti i corpi che si

creata dal moto, il quale mediante la forza transporta l'uno elemento nell'altro

uno elemento nell'altro... la forza e la gravità hanno molta similitudine

nell'altro... la forza e la gravità hanno molta similitudine in tutte lor

, cioè verso il centro, e la forza per ogni moto nasce e more.

alcuna parte de gravità quale sempre tira la detta balla fuora del suo viaggio.

centro dii mondo nelli quali dui versi la detta gravità (se pure vi è

pure vi è gravità) vien a tirare la detta balla retta- mente secondo l'ordine

propensione di muoversi naturalmente al basso, la quale ne'corpi solidi si ritrova cagionata

papa, 5-54: il peso, ovvero la gravità, è quella forza che fanno

suo globo. grandi, 5-2: la gravità è quella potenza o forza assoluta

terminologia scientifica antica. gravità assoluta: la forza peso di un corpo. -gravità

quella che risulta dal rapporto fra la massa di un corpo e il quadrato

artificiale: simulazione della gravità mediante la forza centrifuga (ed è un sistema usato

sopraelevata rispetto al carburatore in modo che la benzina fluisce nelle tubazioni e giunge al carburatore

leopardi, v-951: questo legame è la forza di gravità, che ritien la

la forza di gravità, che ritien la luna nella sua orbita. 2

castiglione, 454: i colossi per la loro medesima gravità ponderosa si sostengon ritti

nell'aria tanto quanto è nell'aria la gravità di tant'acqua in mole,

di neuno odore dimostra della sua fummosità la grossezza e gravità e indigesti- bilità.

voi passate / per lo suo mezzo la città dolente, / come quelle persone

persone che neente / par che 'ntendesser la sua gravitate? bambagiuoli, 55:

gravitate. serao, i-148: quando la bimba fu baciata dalla madre, vi fu

cento et più gradi... per la gravità del-corpo mio et per la molta

per la gravità del-corpo mio et per la molta debolezza de le gambe. p

: un vecchietto villano... per la gravità del tempo non posseva andare,

lo chiamano ulofono e cinozolo, per la gravità dell'odore. beltramelli, iii-466:

, per le quali si puote mostrare la gravitade di questa infirmitade. salvini, 39iii-

224: come ella sia per compensare la tardità colla gravità del supplicio. cattaneo

gravità del supplicio. cattaneo, ii-1-14: la gravità del publico debito, e la

la gravità del publico debito, e la debolezza del credito fu cagione che senza

verga, 1-217: nessuno mi dissimula più la gravità del mio stato. fogazzaro,

i-120: non ricorda né vuol ammettere la gravità dei sintomi. negri, 2-360:

dei sintomi. negri, 2-360: la gestante non accusava che doglie senza gravità.

beltramelli, ii-667: incapace di afferrare la gravità del momento. pavese, 8-151

del momento. pavese, 8-151: la stranezza accrescerà la gravità della solitudine.

. pavese, 8-151: la stranezza accrescerà la gravità della solitudine. -importanza

g. bentivoglio, 4-690: per la gravità del negozio non fu presa..

de sanctis, ii-15-152: senza disconoscere la gravità di questa osservazione, non ha

gran maggioranza. papini, 6-92: sentono la gravità della scelta. -malizia

li altri populi. sarpi, i-306: la contrizione... nasce dalla discussione

rammemorazione e detestazione dei peccati, ponderando la gravità, moltitudine e bruttezza di quelli

bruttezza di quelli. manzoni, 126: la chiesa c'insegna sulla gravità delle colpe

ho paura che tu non possa comprendere la gravità immensa dell'offesa che faresti a lui

fogazzaro, 172: dovrà, con la dolcezza e la gravità d'una amicizia

172: dovrà, con la dolcezza e la gravità d'una amicizia che supera tutte

sguardi... riconfermano... la gravità del proposito.

: laboriosi maneggi nei quali ella metteva la diligenza e la gravità che vi san

maneggi nei quali ella metteva la diligenza e la gravità che vi san mettere le donne

.., con misurata gravità, la difficile parola. -figur. prudenza,

industria. giordani, xiii-17: piacevolmente deludete la comune aspettazione,... perorando

., io (182): dimenticando la sua gravità consueta, andò quasi di

de'cavalli. salvetti, 56: la sta con tanta gravità [la civetta]

56: la sta con tanta gravità [la civetta], che pare / ch'

senso è cosa bovina; cammina sempre con la gravità senatoria dei buoi, e i

con grande gravità. bembo, 2-30: la lingua delle scritture... non

composizione] che in gravità vada appresso la tragedia. capriata, 1-13: gli

minutissime note, dalle quali si rompe la gravità del canto. monti, iii-84

vol. VII Pag.153 - Da GUERRA a GUERRA (57 risultati)

, ed a'consoli, ch'eglino partissero la guerra intra loro, che uno guerreggiasse

bene governato prima della guerra e durante la guerra? b. croce, ii-5-188:

ii-5-188: in questi anni, durante la guerra, sono state scritte sciocchezze contro

guerra, sono state scritte sciocchezze contro la poesia germanica. gobetti, ii-207: il

, / non si curò di rinovar la guerra. anguillara, 11 -7:

, 11 -7: cresce ogni or la temeraria guerra / de l'insolente orgoglio

/ pur salta in piedi, e rinnova la guerra. collodi, 116: queste

amore, 8-9: guerra posso ben la tua chiamare, / poi che m'offendi

spesse aver, le paci rare, / la vittoria dubbiosa, il perder certo.

, 245: subito giunta a la bramata stanza, / m'inchinerò con

di timor con alma cassa, / per la via del valor, ond'ei non

/ che disfida ogni core / a la guerra d'amore. b. corsini,

. b. corsini, ii-48: la guerra suavissima d'amore / sia sempre in

di vita. carducci, 20: [la donna mia] chiede ch'io tenti

mia] chiede ch'io tenti / la dolce guerra e la vittoria speri.

io tenti / la dolce guerra e la vittoria speri. 5. discordia,

il mio consiglio è che tu vinca la discordia e la guerra con racconciamento e

consiglio è che tu vinca la discordia e la guerra con racconciamento e con concordia.

soleva essere il loro mestiere e consumarsi la lor fatica [degli uomini di corte]

in guerra e in mala ventura con la donna sua, da quel punto innanzi

più vi pare a proposito; avete la guerra innanzi a voi ed insiememente la

la guerra innanzi a voi ed insiememente la pace: pigliate quella che più vi piace

dei mercati, al fine di conseguire la supremazia economica e politica. longo

riflettuto che, invece di allontanarlo con la guerra d'industria si era reso permanente lo

compie l'analisi di hobbes; mostra la guerra industriale che si fanno tutti gli interessi

scopre nell'utile i principi generali che comandano la probità al cittadino. -guerra doganale

guerra fredda, tra persone che aspettano la prima occasione per prendersi di becco.

comunicazione di massa, col fine di indebolire la resistenza morale e influenzare le opinioni delle

, 9-106: noi movemmo i piedi inver la terra, / sicuri appresso le parole

con più guerra. ariosto, 9-23: la bellezza e l'età eh'in lui

: secure ornai d'ogn'altrui guerra / la donna sua mostriamo in cielo e 'n

più grande, quanto maggiore è stata la guerra. leopardi, 6-38: guerra

, acciò che della guerra si facesse la grande pace. -disputa, polemica

si divide e volve: / e de la sua materia è lite e guerra,

lite e guerra, / per cui la dialettica faretra / s'empie d'acuti

accanitissime e perfidissime. brancoli, ii-179: la guerra fra i gusti letterari è all'

a portar guerra e non pace intendeva la guerra al male, a satana, al

mondo;... intendeva insomma la guerra alla guerra. 8.

che sprezzò d'euro e d'aquilon la guerra. redi, 16-i-309: credono i

., 2-4: m'apparecchiava a sostener la guerra / sì del cammino e sì

fe'desideroso di sapere, / se la memoria mia in ciò non erra, /

: dice 4 guerra ', perché la volontà quando desidera di certificarsi e non si

vuole cavare da lui, potendo, la dichiaragione; o d'altrui, non

sta contenta e sempre pugna, sicché la ignoranzia è cagione de la guerra e

, sicché la ignoranzia è cagione de la guerra e del combattimento. petrarca, 300-4

, 4-64: qui fa buono sofferire la guerra di correzione per ischi- fare la

la guerra di correzione per ischi- fare la pena che uccide perdurabilmente. sacchetti, 67

sentimenti contrastanti. iacopone, 91-129: la guerra è termenata, de le virtù

de le virtù battaglia, / de la mente travaglia; cosa nulla contende.

miei, maggior fatto è di raffrenare la lingua, che di pigliare una città,

pigliare una città, perché minore è la guerra di fuori, che quella d'entro

avuta e ho ancor dentro il petto tra la speranza e il timore, non la

la speranza e il timore, non la chiamate voi gelosia? alvaro, 12-83:

? alvaro, 12-83: più che la guerra alla frontiera, era la guerra e

più che la guerra alla frontiera, era la guerra e la tempesta nei cuori umani

guerra alla frontiera, era la guerra e la tempesta nei cuori umani. montale,

cancro / capricorno rimasero indistinti / perché la guerra fosse in te e in chi adora

vol. VII Pag.154 - Da GUERRA a GUERRA (41 risultati)

del ginnasio di brera, che aveva la riserva formidabilissima degli studenti di disegno,

armati di squadra e compasso, trasportavan la guerra fuori del proprio nido. carducci

ritira tutto il suo edifizio cade e la sua fama di ministro e il suo

, / che più non possa soffrire la guerra: / l'uno è l'acerbo

appena il parroco dall'altare ebbe segnata la croce su le armi e benedetto il

13. locuz. -accendere, appiccare la guerra o una guerra: darle inizio

bentivoglio, i-31: prima che s'accendesse la guerra, ciò non era consentito loro

da gli spagnuoli. -acconciare, accordare la guerra: porvi fine, concluderla con

: il comuno di peroscia voleva acconciare la guerra. ibidem [rezasco], 509

.: a condizione di aver salva la vita. rinaldo degli albizzi,

guerra, / ch'io n'abbi la mia parte del bottino. c. campana

a guerra finita, / e riportonne la palma fiorita. g. m. cecchi

levar dal giuoco, quando ha piena la tasca, non vi stia a guerra finita

, chianti e vernaccia. -amministrare la guerra: v. amministrare. -a

rese a patti di buona guerra, e la gente... ne uscì sana

invecchia come donna senz'amore. -apparecchiare la guerra: fare i preparativi per intraprenderla

l'occasione... di apparecchiare la guerra contro agli infedeli. -aprire guerra

seneca volgar., 2-22: veggendo che la sua città avea guerra, volle il

città avea guerra, volle il giovane la quarta volta ire a combattere. sarpi

guerra a morte col freddo. -bandire la guerra: v. bandire, n.

sacro i... i vinca la crudeltà che fuor mi serra / del bello

, cioè li quali lupi danno a la città di fiorenza guerra: imperò che

fiorenza guerra: imperò che non lasciano la città posare in concordia ed unità. petrarca

mie son disviate. -denunciare la guerra: v. denunciare, n.

denunciare, n. 7. -dichiarare la guerra: v. dichiarare, n.

guerrieri entrata in guerra / scoprendo lor la disleal consorte / avinta di durissima catena

quello di siena. -fare, menare la guerra: compiere azioni militari, guerreggiare

potente di te, allora è mala la neutralità. giordani, iii-123: non più

due metri... ha fatto la guerra da granatiere. -scherz. con

, 696: in prima mi fa la guerra la natura di lei, che è

: in prima mi fa la guerra la natura di lei, che è onestissima.

/ fragile nave, / benché per fargli la guerra / spalanchi il mar voragini profonde

prerogative, e... farà tutta la guerra alla mia dimanda. de sanctis

arcadiche. carducci, ii-6-226: sapessi la guerra sorda e vigliacca che la gran

sapessi la guerra sorda e vigliacca che la gran canaglia moderata e universitaria mi fa

: i cani grossi si fanno sempre la guerra fra di loro, se capita un

del danno meo / servendo amor cui la morte fa guerra. rinaldo d'aquino

l'essala- zion dell'acqua e de la terra, / che quanto posson dietro

disserra / chi 'ntomo al collo ebbe la corda avinta, / di me, veggendo

guerra / voi, donde può venir sol la mia pace. pindemonte, il-403:

ariosto, 38-63: faccian questi duo tutta la guerra, / fin che l'un

vol. VII Pag.155 - Da GUERRA a GUERRA (74 risultati)

ho io sentito dire, / passando per la via, a qualche befana / carica

dante, inf., 12-138: la divina giustizia... /..

-gridare, protestare, pubblicare, scoprire la guerra: dichiararla, proclamarla. -anche

, 1-i-294: subito che era scoperta la guerra, egli uscivano fuora con gli

. giambullari, 272: protestandogli prima la guerra pubblicamente, se ne entrò in

campagna..., gli gridò contro la guerra. delfino, 1-540: di

: qui tacque, e poi fe'pubblicar la guerra. -imboccare la guerra:

fe'pubblicar la guerra. -imboccare la guerra: essere costretto ad accettarla,

82-3: [ii] sanese, che la guerra imbocca, / poich'ebbe molti

/ paleserò del vostro puttineccio, / de la foia che tanto v'è montata,

pisani. -indire, intimare, denunciare la guerra: dichiararla. - anche al

ii-263: mandò mongioia suo arando a intimare la guerra al senato viniziano. varchi,

.. che colui gl'indicesse e dinunziasse la guerra, dal quale egli senza essere

ma 'n treccia e 'n gonna con la destra ignuda, / ch'esce dal guanto

, i-334: gli ebrei già solevano usar la tromba, per convocare a consesso,

, per convocare a consesso, per intimare la guerra, per festeggiar le maggiori solennità

: in tempo di guerra, durante la guerra. compagni, ii-218:

della vittoria. tasso, 2-38: la tigre su l'elmo ha per cimiero,

girolamo volgar. [tommaseo]: contro la giudea si levarono molti a guerra.

levarono molti a guerra. -malmenare la guerra: combattere fiaccamente, senza valore

510]: veggendo li soldati malmenare la guerra alli capitani, si diliberarono, perché

di cavalcare con lui. -maneggiare la guerra: condurre le operazioni militari;

l'altro di quelli capitani, secondo la loro consuetudine, si maneggiava la guerra

secondo la loro consuetudine, si maneggiava la guerra. porzio, 3-81: presero

terra di lavoro, nella puglia maneggiare la guerra. -mettere guerra (o

siete, vi rendete infelici, mettete la vostra patria a guerra civile.

/ nulla me se move guerra, sì la tengo en mia badìa. luca pulci

guerra. machiavelli, 1-iii-1421: circa la guerra da muoversi per questo effetto,

forteguerri, 7-3: quei, che muovono la guerra, / dico i gran regi

/ tanta gente, che spo- polan la terra; / si stanno in corte e

impugnato da chi non intende né anco la primaria sua posizione, per la quale gli

né anco la primaria sua posizione, per la quale gli è mossa la guerra.

, per la quale gli è mossa la guerra. leopardi, 3-160: inerme,

/ (memorando ardimento) in su la scena / mosse guerra a'tiranni.

uomo pio e benemerente dell'umanità per la guerra che mosse all'uso infame di

guastare i fanciulli, onde indolcirne e infemminirne la voce. de roberto, 120:

: che era mai, pensava ella, la ostentata trascuranza di costoro, a paragone

sommo della potenza e della grandezza, la guerra che gli move contro l'invidia

contro l'invidia, collisione che genera la catastrofe. -per guerra: facendo

; / e se più: italcon la vuol per guerra, / che l'opposito

di quel che brama. -per la guerra: durante il periodo in cui

compagni, iii-25: temea di perdere la signoria, e non li parea per

non li parea per sua difesa pigliare la guerra. ariosto, 38-46: il

con noi, / separato pel mar da la tua terra, / ha dato ardir

terra, / ha dato ardir di romperti la guerra. g. b. adriani,

forze, che solo bastasse a prendere la guerra contro a siena. b.

per focaccia. settembrini, 166: la francia si preparava a romper guerra a la

la francia si preparava a romper guerra a la prussia. -assumere una lite,

ingiuria fatta a sé, e prende la guerra per l'offeso. -far

i vostri dolci carmi. -portare la guerra in un determinato luogo: andarvi

a portare. niccolini, 2-3-1: portar la guerra / presso le mura ove il

antico. -posare, levare la guerra: sospenderla, cessar di combattere

, / mi dien l'argento per levar la guerra. salvini, 16-195: quindi

allo spuntar dell'alba / far posare la guerra degli achei. -raddoppiare,

degli achei. -raddoppiare, rinforzare la guerra: aumentarne l'intensità, condurla

e'n'andò a fucecchio, / e la guerra a caprai'fe raddoppiare. idem

, / a rinforzar d'ogni parte la guerra. -restaurare, ricominciare, rinnovare

. -restaurare, ricominciare, rinnovare, la guerra: intraprenderla nuovamente, darle di

, procedere più oltra, e rinnovar la guerra di napoli in puglia. b.

tentare ogni via, perché si instaurasse la guerra. -scendere in guerra: darle

guerra contro noi stesse? -scoppiare la guerra: avere inizio. alvaro

alvaro, 7-292: era scoppiata la guerra... si sentivano i

. vittorini, 9-55: la donna aveva già avuto una dozzina di

circa sette lire, per tenersi senza guerra la gallina. -sostenere, sostentare la

la gallina. -sostenere, sostentare la guerra: condurla, farla; farvi

fu ottimo ne'tempi debiti a sostenere la guerra, così... poi scipione

: impotente a sostentare da sé la guerra incominciata per cagione di questa ingiuria

, del cielo irato / franco sostien la cruda guerra. -stare in su

cruda guerra. -stare in su la guerra: attendere alla guerra, dedicar

sono deboli che non stanno in su la guerra. -temporeggiare la guerra: condurre

stanno in su la guerra. -temporeggiare la guerra: condurre le operazioni militari cercando

l'offerte de'fiorentini, disegnò temporeggiare la guerra con quelle poche genti che aveva

quelli della città di patrasso aveano tenuto la guerra per loro forza, perocché piccola

l'opre, / ma tener con la borsa eterna guerra. -trarre di guerra

vol. VII Pag.156 - Da GUERRAFONDAIO a GUERREGGIANTE (57 risultati)

pietà superna nel cammin verace, / e la tragga di guerra e ponga in

ostilità. della casa, 734: la malnata gelosia, ch'accese / il

ed è calco del fr. 'à la guerre comme à la guerre ')

. 'à la guerre comme à la guerre '). gramsci, 11-58

deve seguire rapida, secca, spietata la risposta degli operai e deve questa risposta

pieno di vizi e di pidocchi: la guerra non è solo piena di disagi

si governa: per nascondere alla gente la realtà della situazione. proverbi toscani,

pace: se si è condotta bene la guerra, dopo se ne traggono notevoli

-così va di guerra; così fa la guerra: tali sono le vicende della

si guadagna. anonimo, ix-982: la morte crudel... /..

. / con una pietra gli fece la scorta, / che 'l gittò in piana

tutta fu morta. / e così fa la guerra. -dov'è guerra non fu

cominciata, inferno scatenato: quando scoppia la guerra, non è azzardato prevedere lutti

gli scellerati non amano l'onestà e la rettitudine. proverbi toscani, 255:

per necessità. -la guerra cerca la pace (o anche si fa guerra

avere pace): scopo della guerra è la pace. guido da pisa, 1-248

avere pace. proverbi toscani, 162: la guerra cerca la pace. -la

proverbi toscani, 162: la guerra cerca la pace. -la guerra fa i

-la guerra fa i ladri, e la pace vimpicca: l'ordine e la

la pace vimpicca: l'ordine e la pace fanno giustizia di tutte le disonestà

giustizia di tutte le disonestà perpetrate durante la guerra. machiavelli, 1-ii-336: non

voi uno proverbio- che dice: « la guerra fa i ladri, e la pace

« la guerra fa i ladri, e la pace gl'impicca? » proverbi toscani

? » proverbi toscani, 162: la guerra fa i ladri, e la pace

: la guerra fa i ladri, e la pace gl'impicca. -la guerra

-la guerra fa per i soldati: la guerra si addice ai soldati, bisogna

loro. proverbi toscani, 162: la guerra fa per i soldati.

sveltezza. proverbi toscani, 162: la guerra non è fatta per i poltroni.

seppelliscono i giovani. -non conosce la pace e non la stima chi provato

-non conosce la pace e non la stima chi provato non ha la guerra

non la stima chi provato non ha la guerra prima: la guerra insegna ad

provato non ha la guerra prima: la guerra insegna ad apprezzare la pace.

prima: la guerra insegna ad apprezzare la pace. ariosto, 31-2: l'

l'acque parer fa saporite e buone / la sete, e il cibo pel digiun

pel digiun s'apprezza: / non conosce la pace e non l'estima / chi

non l'estima / chi provato non ha la guerra prima. proverbi toscani, 163

proverbi toscani, 163: non conosce la pace e non la stima, chi

163: non conosce la pace e non la stima, chi provato non ha la

la stima, chi provato non ha la guerra prima. -non è viaggio

polvere, né guerra senza lacrime: la guerra apporta sempre lutti e dolori.

guerra senza lacrime. -nuoce più la pace finta che la guerra aperta:

-nuoce più la pace finta che la guerra aperta: meglio l'ostilità dichiarata

. v.]: 'nuoce più la pace finta, che la guerra aperta'

'nuoce più la pace finta, che la guerra aperta'. proverbio che denota esser

necessario distruggere i propri avversari per garantirsi la sicurezza. pallavicino, 1-433:

-guerrùcola. d'annunzio, v-2-485: la comunella si poteva dir veramente il nerbo

a ogni costo; chi considera fanaticamente la guerra come l'unica soluzione di problemi

, quei bruti, che non conobbero la fratellanza universale! baldini, 9-137:

in polemica con coloro che, dopo la sconfitta di adua, reclamavano la continuazione

dopo la sconfitta di adua, reclamavano la continuazione della guerra contro l'abissinia.

agg. che guerreggia, che fa la guerra; che combatte, che è

., 5-136: avendo i romani finita la guerra cartaginese,... non

: si vantava... dell'aver la bisavola sua soddisfatto della persona a giulio

chiabrera, 1-i-452: a'guerreggianti per la legge eterna / vengono dall'olimpo inni celesti

guerreggianti già stracchi mostrino di lasciarsi levar la spada di mano. lamfiredi, 4-91

guerra. alamanni, 6-3-38: sostien la voce mia famosa clio, / che

. che infuria (il vento, la pioggia, ecc.). conti

vol. VII Pag.157 - Da GUERREGGIARE a GUERREGGIOSO (45 risultati)

che gocciolano nel dì del freddo e la guerreggiante femina sono somiglianti. s

). essere in guerra, fare la guerra; combattere, lottare (e può

da poter guerreggiare con loro, per la loro gran potenzia. boccaccio, iii-1-104

, non si proponendo il fine de la pace, sarebbe simile ad un arderò il

si riposavano. leopardi, 471: la ghiottissima armata dei topi, avvezza a

e 'l core / guerreggiano insieme per la morte. equicola, 328: delibero

in lunga guerra, / quanto è la vita de'mortali erranti / sovra la

la vita de'mortali erranti / sovra la terra, e riportar vincendo / del nemico

. baldi, i-26: ne la cruda stagion ch'à i giorni brevi /

stagion ch'à i giorni brevi / con la terra adirato il ciel guerreggia. marino

tra loro s'è guerreggiato lungamente cerca la maggioranza della nobiltà. campigfia, 1-325:

che so esser grato a chi mi mostra la verità. 7. brigare,

, intrigare. farini, ii-557: la prelatura, invida della nuova fortuna dei

cui l'abate cortigiano emula e vince la donna. 8. letter.

li guerreggio? manzoni, 68: la miglior via di guerreggiar quest'uomo / sarta

bada. baldini, i-629: e sempre la stessa fiera, malinconica, deserta campagna

castello del cuore, quando elli truova la mastra porta aperta, cioè la bocca,

truova la mastra porta aperta, cioè la bocca, e'prende leggiermente il castello

guerreggia in italia tre campagne, dubbia la prima, perde la seconda e la terza

campagne, dubbia la prima, perde la seconda e la terza. 11

dubbia la prima, perde la seconda e la terza. 11. ant.

intorno / muove co'veltri a guerreggiar la fere. s. maffei, xxx6-

; travagliare. cavalca, 15-216: la divina provvidenza ordina che i suoi amici

altro tempo, era predicatore della fede, la quale altre volte guerreggiava e combatteva.

soi diletti curti. ariosto, 18-26: la discordia altiera, i...

, i... / lasciò la fraude a guerreggiare il loco, / fin

che lo fosse, ingiusto, che la persecuzione che avevo sofferto fosse immeritata:

. 15. locuz. guerreggiare la guerra: farla, condurla. -

che per loro si potevano risparmiare per la grossa guerra, che si guerreggiava verso

: si combatte con armi, si guerreggia la nostra guerra, il sangue sgorga dalle

guerreggiata davvero. pisacane, iv-12: la strategia fu da romani adoperata su vaste

da romani adoperata su vaste regioni, attesa la natura delle guerre da essi guerreggiate.

guerreggiate. d'annunzio, v-2-683: la guerra -quella da me guerreggiata nel mio spazio

una disfida senza guanto fra me e la morte. -guerra guerreggiata (rar.

figur. garimberto [tommaseo]: la moltitudine disarmata, o che la si

: la moltitudine disarmata, o che la si stracca per se stessa, o che

è straccata dagli accidenti che porta seco la lunghezza d'una guerra guerreggiata. foscolo

guerreggiata. carducci, iii-24-437: tutta la storia umana è un'orribile marea di sangue

è un'orribile marea di sangue; e la corrente che vi passa in mezzo più

guerreggiata e perenne con qualcuno: con la sua classe, col suo governo, col

così non era un suicidio, era la guerra guerreggiata, dove può toccare la morte

la guerra guerreggiata, dove può toccare la morte a chi combatte.

, depredato. cardarelli, 3-17: la selvaggia maremma, che dante vide guerreggiata

piante. 2. che ama la guerra; che ha natura bellicosa.

nella tranquillità della pace, farebbero nascer la guerra. i. pitti, 3-115:

vol. VII Pag.158 - Da GUERRESCAMENTE a GUERRIERO (41 risultati)

bembo, i-309: veduto ho la lombardia essere in pace, a ristorar

di statura..., la testa fieramente eretta e un aspetto guerre

. n. villani, 4-4: de la vita guerresca i gran disagi / soffrir

6-10: da che vedo soldati, la più malandata e la più schifosa guerresca

che vedo soldati, la più malandata e la più schifosa guerresca genia non l'ho

il mio dovere. landolfi, 3-11: la cornetta fuori continuava a squillare un saluto

le corti d'amore e i trovadori, la lirica erotica, e guerresca e storica

ecco li argomenti e le forme onde la letteratura occitanica influì su tutte le letterature

piaceva al re. nievo, 525: la zingara mia salvatrice stava ancora colla sua

. ant. grosso dardo con la punta ottusa e tonda lanciato per mezzo

260: se fusse tutta di ferro [la corazza], non sarebbe forte,

, non sarebbe forte, che 'l guirrettóne la passarebe. = variante di verrettone.

simil guardia non ci bisognare, perché la gente del re si trovono ad pietra-

città una guerra guerriabile, che così la chiamano i franzesi. -deriv.

= deriv. da guerra, attraverso la forma del verbo guerri (aré)

anche essere). guerreggiare, far la guerra, combattere. anonimo

anonimo, ix-1019: da me vene la guerra, / noi posso celare: /

anonimo, i-654: non cura nave la rocca d'amore, / né fals'

, / né fals'amante che sì la guerrea, / tal castellan ci sta

difenditore, / non cura chi 'n parlare la dannea. giamboni, 4-284: essendo

annunzio, v-2-705: aveva guerriato tutta la guerra. -per simil. e

(e può anche indicare, talvolta, la guerra guerreggiata: v. guerreggiato)

. giov. cavalcanti, 95: essendo la guerra fonda, aspra e mortale tra

guerra fonda, aspra e mortale tra la nostra repubblica e la duchesca potenza,

aspra e mortale tra la nostra repubblica e la duchesca potenza, quasi al tutto arrecata

sé e con gli altri, aveva varcata la puerizia. de sanctis, i-208:

gelosi. ariosto, 19-xoi: giunta la notte, all'inclita guerriera / fu

con ugual fortuna / n'ha sopragiunti la notte importuna? varchi, 18-i-69:

amore l'onore, e ho sacrificato la mia passione ai doveri di buon soldato,

periglio rende gli entusiasti guerrieri, e la fame rende i guerrieri eroi. foscolo

le tre guerrere. foscolo, xv-386: la mascherata era bella; noi tutti eravamo

guerrieri entrata in guerra / scoprendo lor la disleal consorte / avinta di durissima catena

, xxiii-254: si vede... la rustica porta, presso cui è scolpito

rozzamente un guerriero in atto di sguainare la spada. fogazzaro, 4-85: vidi santi

. cicognani, 1-117: appena finita la marcia d'introduzione appare al proscenio un

tu, del ciel somma guerrera [la verità] / con esso brando mio non

le fa contrasto. manso, 1-141: la bellezza... [è].

altare magnifico e croce ornata, dopo la messa che un prete guerriero della santa fede

bel guerriero di dio. -combattente per la fede, martire cristiano. folengo,

] i due guerrieri, e fermata la pace con cari baci, il cavaliero n'

cavaliero n'andò alla moglie, e la fante agli ufficii suoi.?.

vol. VII Pag.159 - Da GUERRIERO a GUERRISTA (46 risultati)

/ perch'io veggio del pruno uscir la rosa. petrarca, 21-1: mille fiate

mia guerriera /... strusse la potenzia del mio lume. tasso, 13-i-

... 'l vostro orgoglio / e la vostra bellezza in voi son pari.

non è buon guerriero chi non teme la morte: chi teme per la propria vita

teme la morte: chi teme per la propria vita combatte con migliori risultati di

il pericolo. pavese, 3-76: la morte per te non esiste. e non

non è buon guerriero chi non teme la morte. = deriv. da guerra

= deriv. da guerra, attraverso la forma del ir. ant. guerrier

stata guerriera. caro, 6-1228: la gente già per lunga pace imbelle,

già per lunga pace imbelle, / la tornerà, di neghittosa e mite, /

guerriera. m. adriani, iv-185: la decima legione tenuta in grande stima,

. si riversarono su villa adria, la tramutarono in una specie di caserma in rivolta

380): le amiche si rubavano la sposa, e le facevan forza perché

quel passo. cuoco, 1-46: la marina armata dovea crescere in proporzione della

e del commercio, senza di cui la marina guerriera è inutile e non si può

da squillo guerrier. panzini, iii-465: la sua mano poteva afferrare uno dei tanti

-figur. epico, eroico (la poesia, il canto, la musica

(la poesia, il canto, la musica). d. bartoli,

d. bartoli, 9-28-2-97: variissima nasce la musica, grave, lasciva, guerriera

, / a cotali ore sola / fra la turba guerriera? alfieri, 1-634:

, or fiacca / sento al ferir la destra. pindemonte, 181: ma quale

, guerriero. -armato (la mano, il braccio). d

essa è viva. redi, 16-vi-298: la beltà di madonna entro 'l mio core

ei potesse far difese / vi stabilì la signoria d'amore. gemelli careri, 2-ii-132

e feroce. nievo, 8: la parrucca colla borsa, la lunga zimarra.

, 8: la parrucca colla borsa, la lunga zimarra... discordavano un

. d \ annunzio, iii-i-4i6: la galèa nerazzurra dei capelli compatti dà al

l'applauso popolar? serbava in volto / la guerriera fierezza? foscolo, 1-171:

? foscolo, 1-171: mentre io guardo la tua pace, dorme / quello spirto

non ami i nostri figli! -gridò la madre..., colmata d'un

tenace. cavalca [crusca]: la mala volontà è dentro guerriera, e

e seguiterebbe l'opera, se non temesse la pena. pirandello, 6-711: il

in gioco è lo ben mio / e la gioia ch'io spero; / merzé

/ ch'amor non sia smaruto / né la spene c'ho data / a voi

e guerrera / voglia,... la sua crudeltà colpi e condanni. caro

della natura dei territori dove si svolge la lotta (e assume quasi sempre carattere di

aggiunse parecchie ordinanze sul modo di condurre la piccola guerra e combattere per guerriglie.

. jovine, 2-209: conducevano tuttora la guerriglia sanguinosa, quotidiana, contro i

esercito di francesco. cassola, 2-394: la guerriglia partigiana l'avevano fatta con entusiasmo

di fare [i capi sindacali] la guerriglia fascista contro questo e quell'altro

ojetti, i-551: erano le munizioni per la guerriglia contro il punto esclamativo, o

contro il punto esclamativo, o almeno contro la sua pretesa nobiltà. pea, 7-597

che fa parte di bande che praticano la guerriglia; partigiano, ribelle.

guerrisce ciascuno contra 'l nemico; ma la frode dice, che tutto passa.

queste superficiali lusinghe non giungevano a raddolcire la piaga di eluviano,... né

sm. atteggiamento di fanatica inclinazione per la guerra. c. e.

vol. VII Pag.160 - Da GUERZO a GUGLIA (48 risultati)

: l'ago o pernio che infila la bandella (piana) e la 'coda

che infila la bandella (piana) e la 'coda 'che è ingessata nel

muro ». forse da guercio, per la forma obliqua, uncinata. guettarda

che portano il calice campaniforme appena dentato, la corolla con lungo tubo il cui lembo

a sette, e per frutto una drupa la cui mandorla contiene quattro o sei cellette

dai servi più volte, tornò su la torre campanaria a gufare sinistramente agghiacciando le

che fa mangiando chi troppo s'empie la bocca di cibo; stronfiare.

gufato non m'incresce, pur che la pania poi tenga o la rete. idem

pur che la pania poi tenga o la rete. idem, 1-672: or mi

venire a firenze per le feste; la natura mia gufesca rifugge dai rumori e bagliori

iride aranciata e le ali lunghe come la coda e nidifica nel cavo degli alberi

, 103-11: e guf'ebber da lu'la complessione. simintendi, 3-4: raunaronsi

per alcuno tempo veggono lo gufo che vola la notte. boccaccio, iv-120: o

volgar., 10-16: il gufo e la coccobeggia sono d'una medesima natura,

, e sono animali che più tosto la notte volano che 'l dì, imperocché i

civette / su per gli tetti a salutar la luna. olina, i-299: il

/ dall'inaccessibile asilo / dei gufi / la morte che fiata. cor azzini,

, incerto, che sopporta a stento la luce (anche quella della verità, della

guffi, mai non compareno se non la notte al buio. n. agostini,

chà- tillon, incerti sul come ordinare la francia: la loro esitanza in faccia

, incerti sul come ordinare la francia: la loro esitanza in faccia alla rivoluzione li

persona insocievole, misantropa, che fugge la compagnia degli uomini. -fare il gufo

degli uomini. -fare il gufo o la vita del gufo: fare vita solitaria e

ruvidi, / che a grugno stufo / la gente scansano / facendo il gufo,

morto, quando siamo andati a prendere la sposa!... due gufi,

certo che per accorgersene non giova far la vita dei gufi che fate voialtri qui

sacchetti, 225-16: veduto che ebbe tra la brigata un nuovo gufo, o golfo

è una cosa, che, s'io la dicessi fra questi dotti moderni, io

nel vero lume quella luce, / la quale a certi chiurli e gufi e allocchi

'... se ne andava con la vesticciuola e con lo zendado soletta,

cantare / l'intercalare: / viva la chiocciola / bestia esemplare. -ant

guffuccio di blery non prenda capriccio per la tua rhoda. -spreg. gufàccio

, ma come un uomo che ama la sua pace. -acer. gufóne.

né di meno, e così v'imprime la punta, e viene la guggièlla,

v'imprime la punta, e viene la guggièlla, che il suo crescere è dalla

è dalla pietra, e sia lunga la guggièlla quanto vuole, si vede da piede

se l'aqua non venisse, apparendo la secunda ne la buoca di la madre,

non venisse, apparendo la secunda ne la buoca di la madre, quella fendere

apparendo la secunda ne la buoca di la madre, quella fendere debbe la obstetrice

di la madre, quella fendere debbe la obstetrice overo la comadre cum la ungia o

, quella fendere debbe la obstetrice overo la comadre cum la ungia o cum uno

debbe la obstetrice overo la comadre cum la ungia o cum uno gugino subtile o

torre, trovasi un'altra picciola torricella, la cui cima è come una guglia.

carducci, 590: leva in roseo fulgor la cattedrale / le mille guglie bianche e

, 5-66: di là i campanili hanno la guglia a cuspide fiorita, di qua

di là, ancora velata dalla nebbia, la bizzarra cuspide nera con la sua guglia

nebbia, la bizzarra cuspide nera con la sua guglia altissima, non torre di

astratto dell'idea ottocentesca del progresso, la mole antonelliana.

vol. VII Pag.161 - Da GUGLIA a GUIDA (48 risultati)

in loro genere nobili: e così la guglia di san piero sarebbe la più

così la guglia di san piero sarebbe la più nobile pietra del mondo. miratole de

, xxviii-428: allato là dov'è la memoria de cesare, ène la gulia

è la memoria de cesare, ène la gulia, dov'è la splendevile cenere de

, ène la gulia, dov'è la splendevile cenere de cesare suso ne lo

: -mettetevi anco disopra il coliseo e la rotonda per gabbioni da piantare artiglierie; e

per simboleggiare il raggio del sole, entro la quale scolpivano i loro ieroglifici. maravigliosa

fontana, celebre architetto, rizzò su la piazza di san pietro in roma.

tè. periodici popolari, ii-6: la via che mette da s. salvario

bandiere. 2. per simil. la chioma a forma di cono delle conifere

in ogni / pira, e queste a la cima ed a l'intorno / tutte

impeto alzandosi del vento, / non atterri la guglia. 3. geogr.

. egneri, i-299: se [la neve] ha forma propria, non

statua. targioni tozzetti, 12-3-151: la [materia] verde in certe ca-

433: serete sigma / che la vostra belleze mi ci 'nvita / per forza

/ per forza, come fa la calamita / quando la guglia tira per natura

come fa la calamita / quando la guglia tira per natura. =

vane: percossela a terra e tanto la tenne, che l'uccise.

). gugliata » sf. la quantità di filo che si introduce ogni

sale e scende / il colle per la sua tesa di cenere. -durata

tanto essenziali. si stenta a credere che la stessa gugliata di dodici ore sia,

2. quantità di filo che la filatrice tira ogni volta dal pennecchio,

come disse il padrone, senza tòr la rocca altrimenti, che io non ho filato

quella maggior lunghezza di filo che trae la filatrice dal pennecchio, prima di raccoglierla

raccoglierla sul fuso. pascoli, 282: la mamma allora con le magre dita /

unita. 3. prov. la gugliata di filo troppo sottile spesso si

però che di filo troppo sottile più spesso la gugliata si rompe. -chi

nodo alla gugliata perde il punto e la tirata: chi non prende le debite precauzioni

/ suol perder sempre il punto e la tirata. 4. dimin. gugliatina

gliati che sballottino a galla la nebbia. = deriv. da guglial

ché nelle terre guglielmane fu bensì trasportata la parola ma non l'idea della civiltà)

. da s. guglielmo (forse perché la sua fioritura coincide con la festa di

forse perché la sua fioritura coincide con la festa di questo santo). cfr.

sopra loro avea distesa una nebbia, la quale lo giorno li copria dal sole e

dal sole e tenevali freschi, e la notte li resplendia contra le tenebre e tenevali

, / per far quanto gli avea la madre imposto, / con la guida

avea la madre imposto, / con la guida si pon d'alcate 'n via.

. tasso, 15-44: voi con la guida del nascente sole / su per quell'

. parini, giorno, i-319: la madre lor temea che... /

/ uman ch'è nato a dominar la terra. -figur. ammaestramento,

tosto puoi, incomincia a metterti sotto la guida del maestro a imparare. cellini,

volentieri andai..., lasciando la mia sorella maggiore a guida del povero

già sono molti. che profitti faresti sotto la mia guida! bontempelli, 7-87:

mia guida! bontempelli, 7-87: la sua memoria diede un balzo, senza

volgar., 1-181: i padri e la plebe d'una volontà e d'un

una volontà e d'un animo presero la guerra contro i ribellantisi, e vinsergli

, e vinsergli in una battaglia sotto la guida di emilio. scala del paradiso

1-82: l'esercito de'franzesi sotto la guida veniva di michelagnolo marchese di saluzzo

vol. VII Pag.162 - Da GUIDA a GUIDA (63 risultati)

: gli occhi son le guide e la principale e prima cagione dell'amore. f

, com'in alto mare, delle stelle la notte per guida e il giorno del

valli di piemonte. cicognani, 13-273: la guida alla sua immagine, al discoprirla

del marito che io riudivo come se la mia stessa anima le ripetesse.

/ tutti conosce i venti, e la magnetica / sua guida intende.

di virtù, 37 (101): la moderanza è guida e maestra di tutte

. petrarca, 277-9: immaginata guida la conduce [la mia vita]; /

277-9: immaginata guida la conduce [la mia vita]; / ché la vera

[la mia vita]; / ché la vera è sotterra, anzi è nel

mondo cieco guida e duce, / durerà la tua forza e 'l tuo valore.

valore. p. fortini, ii-370: la fortuna... è la vera

ii-370: la fortuna... è la vera guida e scorta et ella d'

d. bartoli, 18-133: la cupidità è la guida che sieguono.

. bartoli, 18-133: la cupidità è la guida che sieguono. nicio eritreo,

i-99: fidato nella esperienza, che è la miglior guida per rintracciare la verità,

che è la miglior guida per rintracciare la verità,... io credo.

/ alla creatura che ha sulle spalle la dolce guida della ragione. -ant.

un vizio, posto in voluntà de la donna, gli è il suo guida.

non poteva da sé andare punto senza la guida. gucci, 2-422: qui appresso

. g. barbaro, ii-iio: raggiunsi la guida: che come mi vidde incominciò

della valle, 201: quivi passata / la maggior sala e quinci l'altro albergo

quinci l'altro albergo, / mi ferma la mia guida e: -qui m'aspetta

, di cui m'aperse i cancelli la mia guida che per altra strada eravi

metto giù dal pagliericcio, e seguitando la guida, giungo in certe camerette,

oh! non credo io che dorma / la mia guida, e con lieve squittir

e di esposizioni. moravia, 15-139: la nostra guida, il signor li,

corrieri e i portatori alpini devono ottenere la licenza del questore. -guida alpina

erano all'etna recate, questa era la sola volta in cui chiaramente e senza

/ e all'umi- d'aere stride la rapita / fiamma dei pini, onde la

la rapita / fiamma dei pini, onde la guida esplora / su per l'erta

. giocosa, 30: « voi fate la guida? ». « sicuro »

eruzione: e, all'improvviso, la terra si era aperta, sotto i

cellini, 1-97 (228): la guida che menava, andava su per

era coperto d'acqua in modo che la bestiale guida sdrucciolò, e il cavallo e

carro, con quattro cavalli, e con la guida d'essi, sì piccoli,

guide. -chi apre e dirige la danza. b. corsini, 1-40

maggiore; ciascuno dei cavalleggeri che esercitavano la funzione di portaordini (e in piemonte

andarono subito al monte, non per la via ordinaria, ma per montagne asprissime

; / promette e dona largo a la sua guida, / acciò che corra via

ogni drappello. in ogni movimento del battaglione la guida precede, correndo, la compagnia

battaglione la guida precede, correndo, la compagnia o il drappello e va a

soldati, affilandosi alle guide già stabilite. la riga occupata dalle guide è allineata dall'

un quarto, milanese, aveva fatto la campagna del '48 nelle guide di carlo

pagamento di un adeguato pedaggio, per la sicurezza di persone e di merci che

attraversare un dato territorio. -anche: la somma pagata per tale servizio; pedaggio

di armati che si dava dal signore per la sicurezza delle persone e delle merci passanti

, che vanno a branchi, fanno la guida un de'più belli di loro

. -chioccia che alleva i pulcini dopo la cova. tanaglia, 2-1085: e'

: ti conviene andare e correre dopo la tua guida, ciò è gesù cristo,

tua guida, ciò è gesù cristo, la quale corse fortemente. b. segni

imperatore dal papa per l'imperio suo su la terra, gli resta subordinato in questo

gli resta subordinato in questo, che la felicità secolare a cui l'imperatore è

cui l'imperatore è guida sia mezzo per la felicità eterna a cui il pontefice è

padre spirituale. ecco che hai trovato la vera guida pel cammino della perfezione!

): organizzazione istituita nel 1944 per la formazione morale e fisica della gioventù femminile

volge tra sé goffredo a cui commetta / la dubbia impresa ov'ella esser dee guida

nel popolo tal maraviglia che ne segue la sommissione. mazzini, i-604: se

, i-604: se sentite come noi la vergogna d'una condizione nella quale il

, senza guida, fu spinto verso la scandinavia, portando su, ghermito, il

, andai, col capo, perduta la guida del veicolo, a battere in un

. inerziale. -in partic.: la serie di manovre e di congegni che

di congegni che servono per ravviamento e la direzione degli autoveicoli (e anche il

-guida interna: quella di un'automobile la cui carrozzeria è completamente chiusa. —

vol. VII Pag.163 - Da GUIDA a GUIDA (45 risultati)

aveva suggerito... di prendere la patente di guida e di acquistar l'automobile

può essere ammesso all'esame per ottenere la patente di guida chi sia affetto da

redini. -guide all'italiana: hanno la parte interna incrociata e servono per guidare

guida o lunga, che uno in mezzo la volta li vada piegando e ammollendo il

tirare all'im- provviso e a tempo la detta guida. monti, 5-971: son

o tre le guide... e la cavalla è al passo, sbuffando,

o di cemento che delimitano ai due lati la massicciata di una strada o di un

strisce di lastre di pietra che formano la carreggiata nel mezzo di una strada (

mondo, sia perché gli piaceva: la guida lunga dall'ingresso della chiesa fino

all'altra, datole fuoco, fu tanta la veemenza dell'incendio, e grande e

e subita vampa, che ella [la girandola] si accese tutta a un tratto

e su per faste, si chiamerà la guida. galileo, 1-1-297: il cannoncino

mobile nel suo piede o guida che dir la vogliamo. baldinucci, 72: 'guida'

carena, 1-131: 'guida dello spirale'dicesi la forcella del registro degli oriuoli.

asta del buttafuoco, il miccio, la seminella, il folgorone e la spoletta

miccio, la seminella, il folgorone e la spoletta istessa entrano tra le guide.

nel mezzo, su tre scalini sbocconcellati la loro parte, è la porta finestra

scalini sbocconcellati la loro parte, è la porta finestra, rotonda, e fornita di

* rotaie ', e che costituiscono essenzialmente la strada ferrata, sono due file parallele

per traverso, alla quale s'accosta la cornice di metallo, che si deve

, o col solo rostro dell'oca fatta la conveniente sezione. alghisi, 1-62:

conveniente sezione. alghisi, 1-62: la guida, o conduttore delle tenaglie,

taglio, s'introduce dentro alla vescica per la scanalatura dello sciringone, e ve n'

). soderini, ii-229: fa la madreselva bella verdura,... e

i giardini assai ben atte, perché la si distende sopra le guide quanto altrui

insieme con le indicazioni necessarie per facilitare la visita di una città o di una

di una città o di una regione, la descrizione sommaria dei monumenti, delle chiese

fece dipingere ai suoi allievi, che la guida di roma nomina michele alberti e

mia guida, ne andai a riconoscere la 'casa 'e le 'due logge

d'un affetto mirabile, sono tuttavia la guida più sicura del retto intendere in ogni

fianco, e in ogni direzione, la manovra, ed anche gli oggetti da

posa e scorre una cortina sopra la verga del ferro che la sostiene.

cortina sopra la verga del ferro che la sostiene. dizionario di marina, 328:

sopra del quale è fondata e condotta la fuga, è quella parte della cantilena,

rispondere le altre parti del concento. la parte che propone si chiama antecedente o

ogni rigo o di ogni pagina, indicava la prima nota del rigo o della pagina

agli ascoltatori. 20. elettrotecn. la precisione con cui la punta di una

20. elettrotecn. la precisione con cui la punta di una testina di rivelazione segue

-guida d'onda: tubo metallico per la trasmissione di onde elettromagnetiche, usato,

più, nel radar, per onde la cui lunghezza è inferiore a m 0

sul quale una ditta costruttrice punta per la vittoria, mettendogli a disposizione la macchina

per la vittoria, mettendogli a disposizione la macchina migliore e la propria organizzazione (

mettendogli a disposizione la macchina migliore e la propria organizzazione (e, montata su

. l. ugolini, i-121: la 'guida 'o * guidata 'è

e se v'è speranza di rivedere mai la guida gentile e discreta di soave color

vol. VII Pag.164 - Da GUIDABILE a GUIDAMENTO (33 risultati)

-nell'assurdo -evasi. savinio, 2-43: la luna è alta e spande sul mare

lasciandosi guidare, andandogli dietro, prendendone la direzione. balduccio d'arezzo, xxv-1-363

[il marinaio] a guida de la stella, / molto accatteria caro lo

m. villani, 9-27: si partì la compagnia, e a dì 25 di

afferma ancor che i maestri debbano considerar la natura dei discipuli e, quella tenendo

.. in tutte le sue cose la deve usare [la ragione] per sua

le sue cose la deve usare [la ragione] per sua guida e scorta.

traboccar non tema, / quando altri la virtù prende per guida. lippi,

gli altri del suo stato, che la prima metà della strada andai sempre cercando

popoli ciechi. muratori, 5-i-49: la poesia franzese ha non poche obbligazioni all'

un volger d'occhio, si domina la val di serchio. ungaretti, 41:

mi farà da guida / di nuovo la tua voce. baldini, i-459: don

,... facilmente guidabile a la virtù. guidacàccia, sm.

che, nelle macchine tessili, regola la distribuzione e l'avvolgimento del filo sulle

su cuscinetti, per mezzo dei quali la fune traente della teleferica poggia sui cavalletti

navilio..., quando discarica la mercatanzia, sì hanno di ragione i marinai

non si paghi gabella alcuna, così per la messa, come per la ritratta.

così per la messa, come per la ritratta. lastri, 1-3-83: suol darsi

vi precede, come le pecore dietro la guidaiuola. beltramelli, iii-48: bianche

annotta. guerrazzi, ii-55: tra la speranza generosa, ma piena del pericolo

piena del pericolo di perdere, e la ghiottoneria di guadagnare con sicurezza, prevalse

con sicurezza, prevalse nei nostri guidaioli la ghiottoneria. = deriv.

, 2-300: dalle gambe in suso [la giraffa] ha alto il guidalesco bene

lano volgarmente guidaleschi. aretinp, ii-31: la discrezione de la coperta, che cela

aretinp, ii-31: la discrezione de la coperta, che cela i suoi guidareschi [

troppo gagliardo, / ma in su la schiena ha qualche guidalesco, / e

non dico. landò, 2-257: era la più brutta femina, che fosse in

fosse in tutta l'isola. aveva la bocca storta, gli occhi pieni di

quali cred'io che più si stempre / la sanità, che dalle rie quartane,

ma in realtà essi strillano perché sentono la punta nella piaga, anzi, a

forma di forcella, che serve per muovere la lima in senso rettilineo.

1-349: poi ch'eb- bono passata la fossa del sangue bogliente sotto il guidamento

. idem, 2-731: chi va per la vita virtuosa

vol. VII Pag.165 - Da GUIDAMUSE a GUIDARE (45 risultati)

al porto de la beatitudine conviene andare secondo 10 guidamento dei

. storia nerbonese volgar., 19: la prima [schiera] diè sotto il

di bernardo, con dieci mila; la seconda diede a buovo e argentino, con

e argentino, con quindici migliaia; la terza, con tutto il resto, tenne

e in custodia di alcide, mostrò [la vetustissima sapienza] di raccomandare alle arti

alle arti delicate che moderassero e ingentilissero la forza, e alla forza che sicurasse

in opera contro i baroni... la trappola consueta. = comp

profonda notte / che sempre nera fa la valle inferna? simintendi, 3-159:

simintendi, 3-159: o troiano, lascia la paura: tu averai quello che

'nferno. petrarca, iii-1-62: tu che la bella schiera guidi / pur non sentisti

in un mondo. « questa è la menta, questa è la salvia, questo

questa è la menta, questa è la salvia, questo è il geranio ».

pulci, 4-22: prima che forse la luna si cele, / tratti ci

miglia, / ma per guidar dove la donna giva, / il suo signor,

cammelli, 9: petro tien su la petra, / federico e marzocco il

e crudele nel presentargli al tribunale per la sen tenza e nel guidargli

guidar le balle, / non dè cercar la valle, / s'el trova 'l

cinquecento di dovere bene guidare e salvare la mercadantia a loro acomandata. ariosto,

: ah! guida, / guida la spada all'abborrito petto; / errar potrebbe

nocchiere vuol essere a porto / con la sua nave, ha tutto suo diporto,

disia, d'essere pòrto: / la stella il guida, ch'è per lei

, / dove hanno tesa con amor la rete, / sarà ch'i passi erranti

non distinguendo nulla pel buio; ma la voce della principessa margherita li guidò.

. d'annunzio, iii-1-851: su la pianura monta l'ombra /...

sì che l'occhio non guida più la mano. montale, 3-126: entrò

di fronde di pino. alcune frecce la guidarono fino al salone. -con

sostiene. guadagnali, 1-i-27: così la stella che il mio corso regge /

dal sentier che guida / giù da la selva, io vidi / a la tremola

la selva, io vidi / a la tremola luce de la sera / scender

io vidi / a la tremola luce de la sera / scender soletta un'altra boscaiola

greggi, come chi cultiva e lavora la terra. g. c. croce,

dura più fatica a guidar un'oca la sera al pollaio, che non si

bruni, iii-326: clori, guidiam la mandra ove il poggetto / ne la valle

guidiam la mandra ove il poggetto / ne la valle de'mirti al ciel verdeggia.

il pastorel. verga, 4-82: la distesa del bestiame che scendeva al torrente

nell'aria sonora. bacchetti, i-208: la pecora emigra, la capra è randagia

, i-208: la pecora emigra, la capra è randagia; gli uomini che la

la capra è randagia; gli uomini che la seguono, più che non la guidino

che la seguono, più che non la guidino, fanno i caprai per gusto

leopardi, i-9: guidando i cavalli per la china,... [il cocchiere

esami... suo padre guidava la locomotiva. -regolare il corso di

1-139: disse: pigli altre a guidare la nave. sacchetti, 272: e

di procellosa vita / men dubbia guidi la sua fragil nave, / natura,

vela piegata, e nel silenzio / la guida un uomo quasi orizzontale. -trainare

oggi de'il carro / guidar de'la tua dama.

vol. VII Pag.166 - Da GUIDARE a GUIDARE (64 risultati)

che in fra l'uno e l'altro la vite guidi. michelangelo, i-23:

basso cavo, d'ove s'inserisce la coda della trivella e nella sommità reflesso,

sommità reflesso, accioché si possa con la man destra guidar attorno. galileo, 4-3-

ora a trovar come si ha da guidar la sega per far questo taglio. baldinucci

taglio. baldinucci, 168: à [la vite] il manico che guida e

il manico che guida e regge tutta la macchina. lanzi, iii-6: certo

... celata- mente guidò forse la sua penna e animò i suoi scritti.

, 100: scrive... (la nonna ammira): ara bel bello,

bello, / guida l'aratro con la mano lenta. pirandello, 7-258:

., che animavano e quasi guidavano la matita. 6. avviare, condurre

persona, e anche le sue azioni, la sua mente, o un desiderio,

sogiorno ed àlle a suo talento; senno la guida e fin pregio amoruso. latini

mio parlar diffidi, / ma per la mente che non può redire / sovra sé

sovra sé tanto, s'altri non la guidi. petrarca, 129-2: di pensier

mi guidi e reggi, / tu sola la mia vita signoreggi. sacchetti, 31

mi sforzerò di guidare i lettori per la più piana e più diritta via che io

del popolaccio, si vorrà piegare là ove la cupidigia e l'ambizione, come cieco

fronte accogli. sarpi, i-1-282: la fatalità guida chi vuole, costringe chi

.. fa camminar l'uomo per la via buona e... lo guida

empito d'ira! metastasio, ii-121: la libertà ti rendo; / t'involo

ingegno / guida così, che lui la patria estimi. monti, vi-133: la

la patria estimi. monti, vi-133: la 'divina commedia 'è sparsa e

. e d'insegnamenti a ben guidare la vita tra le leggi dell'uomo e

malefico. tecchi, 2-81: per la prima volta nella sua vita era lei che

doveva imporre, sia pure dolcemente, la sua volontà. bonsanti, 2-198: capisco

. bonsanti, 2-198: capisco tutta la tua sofferenza e come in certi momenti l'

, non creda più a quanto guidò la sua vita. bilenchi, 383:

lodi di lisbona dove mi ha guidato la penna. m. c. bentivoglio,

1-914: forse ancor qui voi guidò la fama, / per star con noi del

316: e quest'è de l'amor la propia cosa, / che pur al

. pirandello, 7-77: gesa, la vecchia serva, la aiutò, la guidò

7-77: gesa, la vecchia serva, la aiutò, la guidò in quel lavoro

, la vecchia serva, la aiutò, la guidò in quel lavoro. deledda,

, 1-212: quelli consoli guidavano in tutto la città e contado. compagni, 1-21

: bonifazio vili... guidava la chiesa a suo modo. dante, par

vecchio testamento, / e 'l pastor de la chiesa che vi guida: / questo

.. / virgine ettema, aiuta la mia storia. g. m. cecchi

mio talento. jahier, 39: la madre che guida questa famiglia appartiene a

j... i e barbariccia guidi la decina. g. villani, n-132

grande esercito. ser giovanni, i-208: la terza schiera guidò il duca di lancastro

tutto lieto e fastoso / nel veder la vittoria e la fortuna / guidare i miei

fastoso / nel veder la vittoria e la fortuna / guidare i miei vessilli.

sue mura, e contro esse guidò la nemica potenza de'volsci. monti, 5-261

in pensier moltiplica / ed in amor la splendida famiglia; / tanto gli arcangeli

, e quando guidò egli nel 1202 la quarta crociata. panzini, ii-565:

ente, gli affari dello stato, la giustizia, o anche un commercio, un

può. alberti, 1-91: mantenere la roba e acquistarla;... coltivare

.. coltivare le possessioni; guidare la bottega. giov. cavalcanti, 172:

rinaldo degli albizzi elessero commissario sopra tutta la gente deltarme. piccolomini, 36:

idem, xxv-2-97: avete a guidar la giustizia voi? landò, 44:

che merope è mia; citare in prova la nutrice ed amfia. la pia congiura

in prova la nutrice ed amfia. la pia congiura / guidi e protegga amore.

6-13: persuadere il popolo a far la rivoluzione, sarà facilissimo; non chiede mai

difficile. 11. aprire e condurre la danza. -anche al figur.

figur. canigiani, 1-34: la rissa guida altrimenti suo danze; /

: come donzella che ha a guidar la danza, / che a chi l'invita

di giovenile roseo candore, / guidar la vidi. d'annunzio, i-44: poi

guidano / a 'l suon de'flauti la danza bàcchea; / e le furtive

. alvaro, 9-330: questa è la bellezza inesauribile della danza, una mano

della danza, una mano che preme la spalla, una mano che preme l'altra

basta per guidare, per sentire in armonia la volontà e per tenere vicino e lontano

, 1-156: lucente globo, e de la notte raro / immortai pregio, a

stelle brillanti alte carole. -accompagnare la danza (con uno strumento musicale,

. b. maccori, vi-389: guida la danza il mandolino, ed entra /

vol. VII Pag.167 - Da GUIDARELLO a GUIDATORE (60 risultati)

ad un ricco uomo. -guidare la vita: viverla, condurla in un

san miniaio [petrarca], i-46: la quale vita per se medesima sarebbe senza

siena, iv-299: oh misero, la tenebra dell'amore proprio non ti lassa cogno-

scere questa verità. che se tu la cognoscessi, tu eleggeresti innanzi ogni pena

eleggeresti innanzi ogni pena, che guidare la vita tua a questo modo. straparola

; perché da oggi in là, la vo'guidar per un'altra via.

, 337: -adunque a questo mo'potrà la livia / esser ancora di messer agabito

ancora di messer agabito? / -se chi la guida sa far, chi ne dubita

: io non so come / tu te la guidi con questo tuo landò.

talamo reai del lor sovrano / guidar la suora mia. = voce di

verticale dei siluri in modo da mantenerne la rotta sulla direzione prestabilita. dizionario

'guidasiluri'. congegno, di cui la parte principale è un giroscopio, per mantenere

per mantenere il siluro, durante tutta la corsa, nella direzione esatta in cui

, processione. jacopone, 50-20: la luna sì è la ecclesia scurata, /

jacopone, 50-20: la luna sì è la ecclesia scurata, / la qual la

sì è la ecclesia scurata, / la qual la notte al monno relucìa, /

la ecclesia scurata, / la qual la notte al monno relucìa, / papa e

e cardenal con lor guidata: / la luce è tornata en tenebria.

era il domandato, tal fosse la risposta? alfieri, i-18: arrivai nella

riga dei lampioni,... traversò la piazza spopolata del verziere. cinelli,

un tiratore l'aveva tenuta di mira tutta la notte, guidato dalla fiamma del fucile

che si vuol fare, andando innanzi la guida, il guidato le sia da lato

o 'l cavaliero, il guidato o la guida, lo sfrenato o chi pone il

mascheroni, 2-191: si supponga guidata la be, che tagli in r la

la be, che tagli in r la dd. 2. pilotato,

(una persona, le sue azioni, la sua mente, o anche un sentimento

guidati, che si credeano avere vinta la terra, si tennero morti e traditi

accorto lucano. angiolini, xxiii-282: la vita degli inglesi fuori di londra e

e delle grandi città... esser la più dilettevole e la più guidata dal

... esser la più dilettevole e la più guidata dal buon senso e dalla

... / son riuscito a scoprir la tua presenza / nelle forme dei fiori

finissimo e tali da confermare e accrescere la sua fama di gran signora. bernari

quattro specchiere, un balcone di zinco, la gelatiera per i sorbetti.

-sostant. iacopone, 7-25: responne la rascione: « seri detope- rata,

seri sempre addetata: / 4 ecco la mal guidata, confusion de'parente, /

guidato dalla passione, per aver perso la roba mia, indarno ho cercato tutta roma

. -ant. disciplinato, moderato (la vita). giovanni da samminiato [

da samminiato [petrarca], ii-278: la vecchiezza bene guidata mena e produce frutti

alcuna più dolce, secondo cicerone, che la memoria della ben guidata vita, così

per salire al monte / dove siede la chiesa che soggioga / la ben

/ dove siede la chiesa che soggioga / la ben guidata sopra rubaconte. buti

sopra rubaconte. buti, 2-291: 'la ben guidata ', cioè fiorenza e

. g. villani, 11-134: la nostra mala guidata oste fu sconfìtta,

sentiano, armate / le temine correan su la marina, / da l'implacabile orontea

de'nemici. manzoni, 283: la nazione longobarda, guidata dal suo re

guidate da un cardinale, che con la stessa mano benediceva e assassinava, movevano

. ariosto, 9-26: per ruinar la pratica ch'in piede / era gagliarda

maniera. delfino, 1-358: ambigua è la mia mente / nel veder tante cose

eccellente. monti, v-102: finché la lingua italiana non si consegna al governo

guidato dalla ragione. beltramelli, i-694: la fucina del baccano, guidata e alimentata

guidata da lui medesimo, fecero far la prospettiva. -avviato, incominciato,

). pratolini, 3-107: tutta la sua figura era adagiata nella maternità,

una insegna in mano, quasi guidatrice, la discordia. salvini, 23-226: tosto

discordia. salvini, 23-226: tosto la madre guidatrice venne / nel camin della

, fuor mena, / generoso patròclo, la donzella, / e in man di

3-36: passerà, questo bimbetto, tra la vita e la morte, come tu

, questo bimbetto, tra la vita e la morte, come tu ch'eri coglia

: nella similitudine della pecora mostra cristo la miseria nostra..., perocch'è

non ha guidatore, né persona, che la guardi. bartolomeo da s. c

iniziali. -guidatore dell'orse: la costellazione boote. pascoli, 197:

vol. VII Pag.168 - Da GUIDERDONAMENTO a GUIDERDONE (45 risultati)

-ant. portabandiera, vessillifero. la spagna, 24-31: allora fu di botto

iv-181: o tu, che porti / la dama e il cavalier dolci mie cure

ferd. martini, ii-1-1068: cominciava la carriera dei cocchi che tre volte giravano

dei cocchi che tre volte giravano ellitticamente la piazza, schivando le guglie, sicché

piazza, schivando le guglie, sicché la bravura dei guidatori era ammirata per la

la bravura dei guidatori era ammirata per la maestria del piegare i cavalli alle svolte.

. gadda, 6-297: il guidatore schioccò la frusta nell'aria. -con riferimento

ventiquattr'ore ognuno sentì che era cambiata la mano del guidatore. -sport.

e li scogli delle serene, e la nave che avea perduto lo suo guidatore

caso fortuito, rompessono e di- sciogliessino la nave. giov. cavalcanti, 233:

benefattore. monte, ii-399: se la mia morte voi paresse bona / m'

per guidatrice e ordinatrice di tutte le virtù la moderanza. leggenda aurea volgar.,

careri, 1-i-16: quando più [la fortuna] ne ha sembianza di contraria

. de sanctis, 11-62: la volontà divina vi è annunziata in maniera generale

de'vostri guiderdoni, senza lasciarne sempre esser la fortuna guidatrice. 4.

, 30-58: li nostri guidator de la battaglia / sì so en trademento / e

so en trademento / e li confalon de la sembiaglia / sì so en cademento.

due ottimi i fanti furono eletti per la loro compagnia. tesauro, 1-108:

,... marciavano co'guidatori verso la linea esteriore. foscolo, 1-169:

guidatrice / d'oceanine vergini, / la parrasia pendice / tenea la casta artemide,

vergini, / la parrasia pendice / tenea la casta artemide, / e fea,

.. credevano che se pure scoppiasse la rivoluzione, egli se ne sarebbe fatto guidatore

. m. villani, 8-13: la gabella del vino e altre gravezze rimasono in

acuti variando gli accenti, riduce con la sua misura tutta la schiera de'carolanti

accenti, riduce con la sua misura tutta la schiera de'carolanti e de'cantanti ad

: noi cristo [liberòe] ne la sesta età del mondo da questo sbandimento ne

sesta età del mondo da questo sbandimento ne la speranza del guiderdonamento eternale.

: tenuti siamo a guiderdonare coloro, la cui vita nei servigi nostri si consuma.

ond'egli guiderdona / del reai confidente la persona. foscolo, xv-450: tieni anche

guiderdona. fra giordano, 5-122: la giustizia di dio... nulla minima

dardona le virtù. masuccio, 24: la qualità e maniera degli estranei e nuovi

degli estranei e nuovi e impensati casi de la racontata novella... saranno a

le si truovano con l'amante per la rarietà di possere aver quello come il

premio, ch'aver 10 voluto con la vita e con l'onore guiderdonar uno di

guiderdonato. alfieri, v-2-478: con la sola e purissima gloria si guiderdonino i

cotanti il merito. boccaccio, 1-i-338: la bellissima biancifiore è stata chiamata al

afflitta vita mia,... guiderdonate la mia lunga servitù. boterò, i-301

, iii-1-289: sempre mostrossi amica / la bella ninfa tua, e 'n molti

, e 'n molti doni / guiderdonò la tua gentil fatica. -ant.

ch'altri riceva. onde appare che de la loro vanità furono degnamente guiderdonati.

3. intr. ant. dare la ricompensa, premiare. chiaro davanzali,

liberamente guiderdonato, ho più volte la vita posta e sparso il sangue per voi

voi. sagralo, 1-75: troncatagli la testa, la presentò a mustafà,

sagralo, 1-75: troncatagli la testa, la presentò a mustafà, dal quale restò

. m. cecchi, 195: la buona / intenzione mal guiderdonata, /

vol. VII Pag.169 - Da GUIDERESCO a GUIGGIA (36 risultati)

piangendo mi propuosi di dicere alquante parole de la sua morte, in guiderdone di ciò

che alcuna fiata l'avea veduta con la mia donna. testi fiorentini, 209:

anna si riavesse. gozzano, 509: la virtù non ha sulla terra il giusto

novello aggravio, ristorare in generosa forma la diligente sollecitudine del nostro bidello, raddoppiandole

. m'invogliavano di provare a tutti la falsità dell'accusa, offrendomi vittima facile a

sol ritener per guiderdon sovrano / di lui la lancia e lo stendardo volse. a

e ogni inobbedienza riceverà giusto guiderdone secondo la sua mercede. alamanni, 5-i-370:

di benedizioni e di encomi, per la giustizia del suo lavoro; all'uomo guiderdon

d'improperi e di esecrazioni, per la ingiustizia. botta, 4-249: la

la ingiustizia. botta, 4-249: la provvidenza voleva, che... chi

tramutarono in vili,... mercé la maligna sapienza di tali, a cui

, 9: à pagato in quiderdone de la su'parte a aldobrandino. ricordi di

dona moscadi à dati a sere talomeo de la piaza viij 1. per guidardone di

: poi, credo, avrà merzede [la donna], / co''l buon

lavoro con impegno e dedizione otterrà sempre la giusta ricompensa. guinizelli, iv-35 (

il n. 4, cfr. la corrispondente locuz. lat. munus facète 4

[della trachea] non possiamo secondo la manuale operazione avere piena notizia, se

compagno. nuovo modo d'intendere la lingua zerga, 333: compagno.

iv- 2-1040: rivedeva se medesimo sotto la tettoia, laggiù,...

guidone. bontempelli, 8-88: tra la poltrona e lo stipite stava appoggiato,

guidoni de i nostri vanno a soccorrere la nostra gente a cavallo e vengono a

mio amico, agitando un guidone su la duna, mi fa segno che il disco

ornamentale). baldini, 3-77: la piazza del campidoglio... è una

, 2-239: l'aveva tirata fuori [la rivoltella] quando aveva visto il

feccia del volgo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 343: 4

22-227: voi contribuite a mantener viva la scioperataggine e l'insolenza de'guidoni.

per ciò pagati gridavano: 4 viva la convenzione '. 2. dimin.

versare ai familiari della vittima per evitarne la vendetta (ed era costituito originariamente da

si estinse nel secolo xiv quando prevalse la giustizia statale). g

germanica estimazione del guidrigildo, per cui la vita d'un romano valeva la metà

per cui la vita d'un romano valeva la metà di quella d'un franco,

un franco, basta per sé a definire la sorte dei vinti. = voce

allo iscudo per guiggie funicelle, e la sua cervelliera era piena di stoppo intorno

/ ferro il contorno e doppia avea la guiggia. d'azeglio, 4-36:

famiglio, -bada che ieri si ruppe la guiggia dello scudo. d'annunzio, iv-2-

cuoio o corda o stoffa che costituiscono la parte superiore di uno zoccolo, di

vol. VII Pag.170 - Da GUIGLIARDONARE a GUINZAGLIO (25 risultati)

, 2-16: 'guiggia ', la parte di sopra delle pianelle, quando è

suola di bufalo allacciati con guiggette attorno la gamba. = deriv. dal

diffuse nelle foreste fra il camerum e la guinea, rappresentato da individui di pelle

iv-30 (12-12): credere voglio a la speranza, / credo che mi consigli

mi consigli lealmente / ch'eo serva a la mia donna con leianza; / guigliardonato

di signoria a connoscere ch'elli dee avere la cura de la citade e mantenere suo

ch'elli dee avere la cura de la citade e mantenere suo onore e suoi dignitadi

suoi dignitadi. iacopone, 3-29: la camiscia espògliate e veste esto celizo:

espògliate e veste esto celizo: / la penetenza vètate che non agì delizo; /

parassite di piante superiori, fra cui la guignardia bidwellii che provoca il marciume nero

c. durante, 2-347: è varia la forma delle pere; im- peroché altra

caesalpinia della famiglia papi- lionacee, comprendente la caesalpinia bonducella o grano di bonduc,

, e in vece del regno buscò la guillottina. settembrini, 1-254: tu dovevi

.. doveva abbandonare di venticinqu'anni la sua bionda e marmorea testa alla guigliottina

. guillotiner (nel 1790). la voce ital. è docum. per la

la voce ital. è docum. per la prima volta nel 1793 (a bologna

al guindo. nuovo modo de intendere la lingua zerga, 343: 'guindo'. collo

.). guindolata, sf. la quantità di filato che si avvolge a

sull'arcolaio. soderini, iv-417: la seta tratta, riavuta dalle maestre,

. quello usato dai filatori per trarre la seta dal bozzolo o per dipanare le

animali. sacchetti, 199-53: la donna scende d'una scaletta con una

o ti accarezza: esosa / gli diventa la vita, ed il guinzaglio / rompe

a distanza maggiore di quello che comportava la lunghezza del guinzaglio. -sottogola (dell'

elmo). monti, 3-488: la delicata gola soffocava / il trapunto guinzaglio

buon anima della gotta... la mi prese con tanta amorevolezza per le

vol. VII Pag.171 - Da GUINZALE a GUISA (28 risultati)

lasciarsi portare al guinzaglio: subire passivamente la volontà altrui. -mettere in guinzaglio

, 1-1-332: non mi far mettere / la lingua in molle, ch'io sciorrò

guinzaglio, / non aspettò di carlo la risposta; / ma cominciava a calar

ted. wintseil 'funicella per fermare la tenda ': dallo stesso radicale di

con acro piglio. nigra, 72: la giovine, appena l'alba luce,

lo conduce. d'annunzio, v-2-375: la lince al mio fianco tenuta con un

avessi un guinzo. nuovo modo de intendere la lingua terga, 344: 'guinzo'.

. lotto pisano, lxiii-217: est'è la malatia, / di che fatt'ho

quando l'osti scesero al campo de la battallia, l'aere fu tutta scorrucciata di

vólto, / dal fiume ancor de la vostra eloquenza / il foco del mio

, 4-100: tornan da capo a la medesma guisa / l'ascose ancelle ed aprono

mille morti arreca. leopardi, 973: la materia in universale... ha

collo screditarmi in ogni mala guisa presso la pisana. b. croce,

guisa d'amor graziosa, / secondo la natura / che vien da gentil luoco

scabri; /... / quei la linea drizza e quei la norma;

/ quei la linea drizza e quei la norma; / quegli una guisa e quegli

giorno, ii-383: già s'avanza la mensa. in mille guise / e di

, sapor di color mille, / la variata eredità degli avi / scherza ne'piatti

stupirsi troppo che in russia, posta la guisa di cultura di quel popolo e

guisa di cultura di quel popolo e la scarsissima sua educazione intellettuale, critica e

prencipe o capitano, il qual su la guerra teme di non esser tradito, dee

anovaie, / come s'usava, a la guisa reale. molza, 1-222:

rimembrando roco. chiabrera, 1-ii-155: la bella notte, quando / cosmo, mio

città, s'affollavano i clienti di tutta la provincia, gente tozza e rude,

406: tramavano le guise di ricuperare la patria e di migliorarla. carducci,

coda guizzava, / torcendo in su la venenosa forca / ch'a guisa di

forca / ch'a guisa di scorpion la punta armava. boccaccio, dee.,

campi. pascoli, 125: la terra ecco scompare: / la neve,