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vol. VI Pag.84 - Da FLUTTUANTE a FLUTTUARE (42 risultati)

.. a colui che ha pigliato la impresa di mantenere il faro fluttuante.

, ecc., gli alberi, la nebbia, ecc.). 0

chiome della pinarella fra i campi e la pioggia, urlavano scarmigliate nella furia.

, /... spiega in ciel la fluttuante veste, / dove il raggio

ancora... quella tonaca fluttuante dietro la sua persona esile. 6

6. che avanza accalcandosi, tumultuante (la folla); che si muove senza

disordinato. brusoni, 8-404: intanto la moltitudine fluttuante e impaziente entra nel serraglio

genio, esperto / in detestar ne la città le belve; / quindi le cerco

fantasma fluttuante impercettibilmente sul tappeto rosso con la punta dei piedi. -volteggiante.

. galileo, 3-1-207: fate muover la nave con quanta si voglia velocità;

, che non ha dimora fissa (la popolazione). piovene, 5-234:

bacchelli, 2-143: finalmente venne in tavola la questione più delicata: quella degli ospiti

continuamente, che ha decorso irregolare (la sensazione di un dolore fisico, un'affezione

piani. de sanctis, iii-250: la loro vita è un sogno, un fantasma

fuggente, fluttuante. zanella, i-46: la tremebonda vampa / in fantastica danza i

. carducci, 871: questo la inconscia zagaglia barbara / prostrò, spegnendo

, v-1-430: sul far della notte la macchia si cangiava in anelli di luce

. di costanzo, 1-283: rimase la reina con animo fluttuante e confuso.

fievole, fluttuante, agitato, riputerebbe migliore la condizione di chi non si dilungò mai

l'alma fluttuante ognora, / fra la falsa virtude e 'l vizio vero? g

stagno in burrasca. mazzini, 1-27: la scozia... presenta un quadro

delitti che accompagnava i popoli fluttuanti fra la nativa ferocia, e la novella civiltà

fluttuanti fra la nativa ferocia, e la novella civiltà. -stordito, vaneggiante.

con provida cura tu reggi e governi la fluttuante nave di san pietro, cioè la

la fluttuante nave di san pietro, cioè la universale chiesa. buonaccorso da montemagno il

fluttuante vita. savonarola, iv-148: la chiesa è assimigliata alla nave di pietro

-instabile, incerto, critico, malsicuro (la situazione politica di un paese, il

. c. campana, i-106: la scozia, tra le fluttuanti cose d'

quali ondegia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi quieta e florida.

in qualche sorte d'agitazione, secondo la lor solita fluttuante natura. segneri,

cattaneo, ii-2-63: nelle grandi aziende la troppo frequente mutazione di tutti i capi

13. anat. costa fluttuante: costa la cui estremità anteriore non è connessa con

cui estremità anteriore non è connessa con la gabbia toracica ma termina libera fra i

(sono normalmente fluttuanti l'undicesima e la dodicesima costa). 14.

mattioli [dioscoride], 387: è la bevanda loro [delle erbe del tragorigano

sembrano minacciare di seppellire nelle loro mine la fragil barca che fluttuando vi passa di

-ant. variare il livello (la marea). gelli, 15-ii-288:

ivi 'l consesso / degli ascoltanti, ivi la scena, e tutte / l'imagini

/ veggionsi fluttuare. aleardi, 1-78: la più bella città de le marine /

fremendo fluttuar un velo / funereo su la piazza. cattermole mancini, vi-1130:

fluttuavano come un mar sonoro, / avanzando la grande tua figura. barilli, 2-57

3-227: nella stanza, appena sotto la finestra un po'di luce colata,

vol. VI Pag.85 - Da FLUTTUAZIONE a FLUTTUOSITÀ (43 risultati)

continuamente di proprietà, di mano (la ricchezza). piovene, 7-503:

era segnato da quell'arena miliardaria. la ricchezza anche ingente fluttua, si spersonalizza

anonima. -agitarsi, tumultuare (la folla). leopardi, 1-46:

d'annunzio, iv-2-612: lo attraeva la folla vera, l'immensa folla unanime ch'

sotto il fluttuare dei corvi crocidanti, la dea roma dormire poggiata il capo al palatino

). gozzano, 418: tutta la piazza fluttua d'una moltitudine indescrivibile.

fibre; m'arrosso; cade / la voce; ed al rispondere / util pensiero

4. aleggiare, fluire, diffondersi (la nebbia, un vapore, un odore

. bettini, 125: fluttuando / la nebbia al piano baciava le foglie /

delle ciurme! deledda, iii-206: la notte era nebbiosa e come un velo grigio

sulla rada in ombra, fluttuava con la monotonia della risacca l'aria ancora calda del

l'altra di queste epoche fluttuò tra la barbarie e la civiltà. d'annunzio,

queste epoche fluttuò tra la barbarie e la civiltà. d'annunzio, iii-2-97: un

impetuosa dell'uomo di dio, mentre la donna si tace nel suo mistero e

e di meriti...; restò la parigina a fluttuare in un mar di

due umori: uno che, per la consuetudine sempre usata di valersi in ogni

azione della religione, gl'induceva ad adoperare la sola autorità spirituale; l'altro

: essendo bugiardo, è di necessità la sua repubblica fluttuare, e venire trepida,

il nome di naim] significa la chiesa, la quale sempre fluttua.

nome di naim] significa la chiesa, la quale sempre fluttua. c.

, 1-iii-318: nella dieta d'arran la negoziazione del barbarigo sempre fluttuò. sagredo

non interrotto di più di 15 anni tra la agitazione di una burrascosissima guerra civile.

guidi, ii-298: dal momento che la natura giunse ad una certa consistenza, cessarono

, i-829: egli [ennio] fissò la prosodia dove fluttuava incerta. moravia,

). cavalca, 6-1-426: la prima materia... si chiama acqua

... si chiama acqua per la sua mobilità e fluttuazione. galileo, 3-1-274

libia, impedirebbe quella pericolosa fluttuazione per la quale si fanno le mummie.

il porto che io ho lasciato. la coscienza, xxi-707: finalmente la ragione,

lasciato. la coscienza, xxi-707: finalmente la ragione, per eccesso di mente sollevata

davila, 367: trapassò... la notte piena di fluttuazione e di terrore

nel quale tu sempre dei essere, la cui vita non è come quella ch'

dilicanza di corpo, ovvero in fluttuazione, la quale vita non dura.

questo bene, che in prima diparta la mente da ogni perturbazione e fluttuazione de'

lé società. foscolo, xi-1-152: la lingua italiana non avrebbe patito le fluttuazioni

f. a chiliini, 1-95: è la chimera fluttuazion de amore; / onde

; / onde il pittor con tre teste la pone. / perché tre sono li

dei concetti, quella fluttuazione dilettevole fra la gravità ed il riso. -continuo

guerra, dove sopra tutto è necessaria la sperienza, non è chi non sappia le

ordini stessi erano dati con aperta discordia la quale appariva anche maggiore di gran lunga

tolgono il fatto grande e costante che la ricerca della seta va crescendo in tutte le

, i-341: gli scrupoli morali e la civil prudenza della padrona di casa di

dipende dal fatto che questi fenomeni e la loro misurazione avvengono nei limiti dello spazio

medie. pulsazione che si avverte palpando la superficie di una raccolta liquida (ascite,

vol. VI Pag.900 - Da GIURIDICALMENTE a GIURISDIZIONALE (48 risultati)

non di colui a chi lo ha conferito la sede apostolica, o a chi lo

apostolica, o a chi lo avesse conferito la religion di rodi, e ogni altro

l'effetto giuridico della tradizione legale, la quale appunto viene considerata operativa giuridicamente,

considerata operativa giuridicamente, perché, mediante la stessa, si cangia il dominio ed il

a desiderare quel che si dice giuridicamente la chiamata di correo. 2.

teneva il regno d'israel; per la quale cosa li altri, usurpandolo,

pontefice, di non ottenere da lui la facoltà di fare giuridicamente il divorzio.

ch'io né ho insultata né respinta la forza pubblica. carducci, iii-25-59:

dal quale tengasi offeso, e che la direzione del giornale non ne faccia nulla,

ii-165: di che non si dubita che la inviolabile vostra giustizia altro né vorràe né

mi pareva concludente per poter assegnare giuridicamente la dupla e la sesquialtera per forme naturali

per poter assegnare giuridicamente la dupla e la sesquialtera per forme naturali della diapason e

: abbia il luogo convenevole / ch'è la man dritta, giuridicamente. parini,

giuridiciale è quella nella quale si quistiona la natura di diritto e d'agguaglianza

di diritto e d'agguaglianza, e la ragione di merito o di pena

semidotta, lat. jùridiciàlis 4 che concerne la giustizia '; v. anche

giuridicismo della legge mosaica alla giustificazione per la fede in cristo. = deriv.

che riguarda l'applicazione del diritto, la vita pratica del diritto, l'attività degli

6-409: alli sommi onori, ad alcuni la scienza giuridica, ad alcuni altri la

la scienza giuridica, ad alcuni altri la militare gloria il produsse. caro,

ma ne restavano due altre gravissime, cioè la mia imperizia nel calcolare principalmente gli scisi

imperizia nel calcolare principalmente gli scisi e la mia ignoranza delle materie giuridiche. pananti

12-97: avevo scelto come argomento per la tesi di laurea il diritto d'autore,

anche un po'se trovi da vendere la biblioteca giuridica di nostro padre.

. b. croce, iii-27-196: la coscienza giuridica era in russia debole o assente

ed eterna. comisso, 15-50: la chiave del sistema giuridico... sta

). de sanctis, iii-173: la rivoluzione stabilì l'uguaglianza giuridica e produsse

di fatto. bocchelli, 3-224: la francia è giuridica e la germania mistica

3-224: la francia è giuridica e la germania mistica. sinisgalli, 8-23:

germania mistica. sinisgalli, 8-23: la nostra poesia, dopo dante, scopre

dante, scopre in certi lembi, la sua alta convenzionalità, la sua secchezza

certi lembi, la sua alta convenzionalità, la sua secchezza metaforica, trascendentale, giuridica

alcuno titolo giuridico. caro, 12-i-271: la giustizia... ho sempre tenuto

consista più ne l'equità e ne la verità de le cose, che nel rigore

per l'inghilterra. gioberti, i-174: la competenza del consesso non si allarga oltre

superstizione di scrupolo, non solamente pronunziai la sentenza nel segreto del cuore, ma

sentenza nel segreto del cuore, ma la palesai ad alta voce in presenza di

comoda e più bella, / e la mano v'adomi, e la scarsella.

/ e la mano v'adomi, e la scarsella. cesarotti, i-419: estenderebbe

cesarotti, i-419: estenderebbe tropp'oltre la giurisdizione di questa massima chi si credesse

base di una stessa fortuna, allora la circolazione sarà giuridica, l'eguaglianza delle

tengo essere opra molto prudente fermarsi sopra la elezzione, di che vorrei mi rispondessero

ci fu un pazzerello il quale perse la fantasia dietro alessandro, e si chiamava

(giuridizióno). ant. amministrare la giustizia. 2. tr.

di ragione permette a'ministri d'usurpare la galdita di quelle terre, che mai

all'età dello spirito santo, promoveva la comunanza dei beni e del lavoro.

in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente

costituzione della repubblica italiana, 102: la funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari

vol. VI Pag.901 - Da GIURISDIZIONALISMO a GIURISDIZIONE (48 risultati)

sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi

scuola liberale, che avea per materia la quistione giurisdizionale tra la chiesa e lo

che avea per materia la quistione giurisdizionale tra la chiesa e lo stato.

stato bolognese, col crine dell'appennino secondo la direzione dei termini giurisdizionali per quant'acqua

consulta nazionale eleggessero: sedesse in questa la potestà legislativa. = deriv.

stato e dei suoi stretti legami con la chiesa cattolica (che conservava una sua

i] giurisdizionalisti, una polemica contro la chiesa del loro tempo e non potevano

capito, in modo diverso da come la condussero. giurisdizionalìstico, agg.

ai casi concreti, cioè per statuire la concreta norma giuridica regolante un singolo caso

ambito della giurisdizione statale si distingue tradizionalmente la giurisdizione penale (o criminale),

delle pene previste dalla legge, e la giurisdizione civile (avente per oggetto le

partire dal secolo scorso si distingue inoltre la giurisdizione amministrativa, cioè la giustizia amministrativa

distingue inoltre la giurisdizione amministrativa, cioè la giustizia amministrativa, e da ultimo è

e da ultimo è stata costituita anche la giurisdizione costituzionale, avente per oggetto il

ti dimanda della verità, e tu la sai, e tacila, avvegnaché non contradichi

licenza, lo quale co l'aiuto de la rascione debitamente punirà li nemici tuoi.

l'ebbe tanto caro che gli donò la giuridizione criminale sopra tevarola. boterò,

reale, e i medesimi magistrati e con la medesima giurisdizione e dignità, e con

medesima giurisdizione e dignità, e con la medesima onorevolezza e splendore, che tengono

marzo prossimo passato si sono prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione

su gli omicidii, i sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri, i diportamenti

il contadino... aveva avuto la disdetta a mezzo degli uscieri della pretura di

uscieri della pretura di pietrasanta, sotto la di cui giurisdizione è il monte di

. codice di procedura civile, 1: la giurisdizione civile salvo speciali disposizioni di legge

di specifiche, limitate materie, come la corte dei conti, i tribunali militari

due o più stati, e aventi la funzione di decidere o comunque comporre pacificamente

credo necessaria una giurisdizione speciale a rafforzare la disciplina che si è troppo rallentata.

costituzione della repubblica italiana, 108: la legge assicura l'indipendenza dei giudici

il popolo assolveo claudio e pompilio rimise la giurisdizione de l'accusa a gracco.

102: con questa bella figura significa la molta auttorità che lascia a pietro et alla

giuridizione, e queste due comprendono tutta la ecclesiastica podestà. romagnosi, conc.,

penale, inclusiva del potere di irrogare la pena di morte. -figur. potestà

4-6-140: manco male... che la nostra giurisdizione nel dare questa sentenza non

dei pontefici. boterò, 3-145: la cui grandezza [del pontefice] è

e spirituale del tibet, ed estende la sua giurisdizione ecclesiastica sulle più lontane contrade

china. frisi, xviii3- 325: la giurisdizione ecclesiastica, stendendosi al dogma e

magistrato di giurisdizione: magistratura istituita verso la metà del secolo xvi a firenze e

magistrato di giurisdizione 'o 'sopra la giurisdizione '. ufficio di magistrato fiorentino

di governo spirituale di cui è dotata la chiesa (e spetta, al suo interno

interno, alla gerarchia ecclesiastica) per la vita comunitaria e il conseguimento dei fini

sacramenti). passavanti, 70: la qual cosa, detta allora corporalmente e

quelle cose, che voi scioglierete sovra la terra, saranno sciolte in cielo.

: mi disse arebbe caro voi vedessi la scrittura della convenzione avea lo legato passato

se farà cosa che non sia declinare la giuridizione della chiesa, che sarà contento fare

quei capi ne i quali è posta la giurisdizione. botta, 5-502: chi non

per l'ordine possono i vescovi conferire la cresima, conferire l'ordine, consecrar

gli altari;... per la giurisdizione, quando l'hanno ricevuta dalla

. g. bentivoglio, 5-i-243: la facoltà teologica deve procedere con

vol. VI Pag.902 - Da GIURISDIZIONE a GIURISDIZIONE (58 risultati)

episcopale, a far ciò che richiederà la pubblica utilità durante il tempo della peste

che abbia per oggetto l'accertamento e la protezione dei diritti delle persone, oppure

differirà a farlo, procedrà più manzi come la giustizia ricerca, non tralasciando alcuna cosa

privilegi delle provincie:... la giurisdizione ecclesiastica ne riceverebbe troppo vantaggio.

venier, li-7-36: si trattava d'intaccar la giuridizione ecclesiastica. 4. disus

: dall'imperatore federigo detto fu renduta la giurisdizione del contado alla città di firenze

terzo luogo [l'autore] mostra, la giuridizione del romano imperio essere giusta ed

che vuol ragione, / e conservar la sua giurisdizione. guicciardini, i-115:

pisa insino all'acquisto di napoli, la giurisdizione e l'entrate appartenessino a'fiorentini,

solo. p. verri, i-259: la seconda parte di quel manoscritto dava una

convento delle monache, che è sotto la vostra giurisdizione, è trasformato in teatro

dio faceva con quelli che o erano sotto la milizia di cristo o in qualunque modo

le colleganze. bocchelli, 9-298: la basilica... è una delle quattro

; possedimento, dominio. -anche: la comunità politica (indipendente o più o

conti guidi. boccaccio, v-131: la fortuna,... dante ne'principi

da quegli che ne'presenti tempi ampliano la giurisdizione loro, si è assai di

gli fosse stato occupato, e nominatamente la città e giurisdizione di cambrai. siri

, non contentandosi di questo, occuparono la giurisdizione. p. verri, 1-i-52:

consulta nazionale eleggessero: sedesse in questa la potestà legislativa. casati, ii-1-858:

le parti; fra gli animali sotto la signoria del buono vivevano gli ucelli ed

vivevano gli ucelli ed i terrestri, sotto la tirannide del cattivo gemevano i pesci e

confini del proprio oggetto, senza turbare la giuridizion delle altre. loredano, 1-58

altre. loredano, 1-58: che la bellezza d'un volto... fosse

passi fra questi due linguaggi, affinché la giurisdizione degli uni non sia turbata dagli

non abbiano odor di prosa, né la prosa porti la livrea dei versi.

odor di prosa, né la prosa porti la livrea dei versi. i. riccati

perché gli sia garantita su di essi la più assoluta giurisdizione). baldini,

quel paesaggio che t'eri accomodato per la tua statura va come umiliandosi al suolo

di lei conferendo; e benché sotto la sua custodia e giurisdizione lasciate fossero,

ma non è egli ragione ch'io sotto la giuridizione vostra riceva aggravio; però difendetemi

i-19: l'aria e 'l clima sono la 'causa cau- sarum 'della giurisdizion sulla

-influenza. guidiccioni, 5-171: la prego che la grandezza del grado non

guidiccioni, 5-171: la prego che la grandezza del grado non mi occupi il

2059): filippo, volendo usare tutta la giuridizione che la liberalità del

usare tutta la giuridizione che la liberalità del conte gli aveva concessa, disse

landi, 53: tai uomini non intendono la forza del vocabolo e abusano di questo

. conquistando anime al papa, raccoglieano la giurisdizione e l'usufrutto della conquista per

. 7. locuz. -avere la giurisdizione di fare qualcosa: poterla fare

consentendo che nella posterità di lui passasse la medesima potestà e il medesimo nome, sinché

il medesimo nome, sinché, mancando la sua legittima discendenza, ritornasse alla comunanza

discendenza, ritornasse alla comunanza del popolo la giurisdizione di fare nuovo signore. pallavicino

., iii-vm-8: e però che ne la faccia massimamente in due luoghi opera l'

hanno giurisdizione -cioè ne li occhi e ne la bocca, quelli massimamente adorna e quivi

i nostri sbanditi sopra i quali avea la giuridizione. g. contarmi, lii-2-27

quali hanno giurisdizione. casoni, 2-7401: la morte... non ha giuridizione

-avere, tenere qualcuno o qualcosa sotto la propria o altrui giurisdizione: sottometterli al

non gli parve sufficiente tenerli tutti sotto la temuta giurisdizione di un'attività critica presto

medici, i-234: parte per racquistar la persa gloria, / parte per non

oddi, xxi-n-271: tu fabio, con la prudenza e bel dire dissuadi il tuo

, ch'io non mancherò, con la giurisdizione ed imperio che amor mi dà

scolari concedendo una giurisdizione lor propria e la esenzione dalle imposte. -dare qualcosa

. beicari, 5-67: vedendo io la notte in visione, / ecco venire

, come nobil pomo. -esercitare la giurisdizione: dominare, governare, regnare

restassino gli ufficiali de'fiorentini a esercitare la solita giurisdizione. sarpi, vi-2-5:

beni ecclesiastici. dovila, 185: la regina di navarra avesse il libero dominio

suo d'armignac, ove potesse esercitare la sua giurisdizione senza contesa. cantoni, 185

; mercé del quale esse hanno esercitato la più cara e l'amabilissima di tutte le

-essere, trovarsi, rimanere sotto la giurisdizione di qualcuno: dipendere dalla sua

vol. VI Pag.903 - Da GIURISLAUREATO a GIURO (56 risultati)

tre isole principali del giappone, sotto la giurisdizione delle quali tante minori signorie si

rajberti, 2-202: pensate mo'se valeva la pena che un ignorante par mio corresse

possente e ad ogni cosa opportuna e la gente de'magneti di sua giurisdizione fece

fece. -mettere qualcuno sotto la propria giurisdizione: conquistarlo, soggiogarlo.

fare impresa di mettere i cumani sotto la loro giurisdizione, sollecitandoli primamente che si

romani. -venire, cadere sotto la giurisdizione di qualcuno: cadere in suo

c., 42: ché, dappoi la repubblica venne in signoria e in giuridizione

tutte possono cadere [le scienze] sotto la giu- risdizion del poeta.

iv-1-163: che dispiacere feci io mai a la morte, onde m'avesse tutto dì

ferrari, ii-146: vedete le rivoluzioni, la collera del popolo, che copre di

carducci, ii-2-202: l'italia, la nazione del diritto, dovrebbe guardare nel

esempio de'giurisperiti romani che serbarono purissima la favella sin nelle ultime corruzioni della letteratura

dopo un minuto e mezzo è apparsa la sentenza. = voce semidotta,

considerati come facchini, e facevano con la loro eloquenza quelle belle orazioni. cantù

, detta facoltà di giurisprudenza, presso la quale si consegue la laurea o dottorato

giurisprudenza, presso la quale si consegue la laurea o dottorato in giurisprudenza, cioè

di dottore in giurisprudenza). -anche: la facoltà universitaria che prepara alla laurea in

o in legge); in italia ha la durata di quattro anni e apre l'

gemelli careri, 2-ii- 428: la loro giurisprudenza [degli avvocati] tutta consiste

degli avvocati] tutta consiste nel rivolgere la tavola dei più triviali forensi, per vedere

se a caso vi si truova trattata la quistione ch'essi hanno per le mani

5-i-94: le scienze pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi,

pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza,

moral teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia

filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia, cercano quel vero

o gli altri. longo, xviii-3-233: la giurisprudenza non ci offre per lo più

xviii-5-1043: ben si può dire che la giurisprudenza è divenuta tra noi simile alla

di alta giurisprudenza, e fra queste la cattedra d'eloquenza forense. carducci,

carducci, ii-18-172: stava per prendere la laurea in giurisprudenza. fogazzaro, 5-39

polvere. b. croce, ii-4-121: la giurisprudenza o scienza tecnica del diritto.

ultima... han creduto che la legge delle xii tavole avesse chiamate le

morti fussero 4 ab intestato ', con la parola 4 suus ', su quella

maschile contenga ancora le donne. ma la giurisprudenza eroica... prendeva le

leggi nella propiissima loro significazione; talché la voce 4 suus 'non significasse altro che

4-1287: in che... consiste la completa giurisprudenza civile? nel saper dedurre

saper dedurre colla ragione e coll'autorità la retta ragione del diritto e del torto nei

breme, corte., i-53: esporrà la parte sistematica dei procedimenti e della giurisprudenza

proponendo le forinole d'altri contratti, la metà delle dispute di privata giurisprudenza verrebbe

in altra maniera l'italia; poiché la divise non in regioni, ma in

e chiose rendessero viepiù oscura ed incerta la giurispru denza ed

cotanto assurdo, si potesse almeno dire che la giustizia riteneva sul capo il sacro suo

delle corti dall'altro,... la lenta azione della giurisprudenza romana, soppressero

. giurisprudenziale, agg. che concerne la giurisprudenza; che deriva dalla giurisprudenza.

lapo da castiglionchio, 19: allora [la nobiltà] si vuole intendere naturale,

naturale, cioè per naturale ragione indotta, la quale i giuristi chiamano ragione delle genti

nome col corpo. abati, 180: la carrozza e 'l giurista han varia faccia

confortano i governi a rendere più rara la punizione capitale e prepararne gradualmente l'abolizione

: giuristi sottili, preoccupati di fissare la formula e di allontanare le sfumature.

che riguarda i giuristi; che concerne la giurisprudenza. d. bartoli,

padova volgar., i-ix-5: fili à la signoria,... però ch'

... però ch'elli à cattata la terra e giurizione o elli l'à

quello vescovo: « perché sagri tu la chiesa mia? or te ne rimani,

il solenne inesorabil giuro / di estirpar la tirannide e i tiranni. manzoni,

scrivevi. d'annunzio, iii-2-232: la voce di bronzo / tonò: «

giuro. espugno tebe ». / e la destra scagliò l'asta amentata / contra

. carducci, ii-10- 285: se la sorte escluderà me, mi rassegnerò non difficilmente

vol. VI Pag.904 - Da GIURO a GIUSO (40 risultati)

, iii-2-57: facciamo giuro in dio: la croce a poppa / ed a prua

giov. cavalcanti, 413: veggendo la disperata caccia, dal sacro giuro la

la disperata caccia, dal sacro giuro la sviluppò. alfieri, 1-63: ornai,

ben a loro, come agli altri la metà della rendita delli giuri.

commettano naturalmente una ingiustizia seguitando a predare la roba dei nemici trovata a bordo dei bastimenti

si definirono i canoni della disciplina circa la residenza, ma non sì però che l'

e mancandone uno,... se la sua porzione resti libera in potere dell'

il diritto tra più eredi di accrescere la propria parte dell'eredità o del legato

cose simili, nelle quali possa entrare la ragione dell'individualità, e di quel gius

in certi casi al legatario, che la sua parte non sia falcidiata o altrimenti

molto fondatamente immagina il marino che ancor la sua sarà condannata colà. 2

pisa e ferrara. alfieri, i-46: la mia povera testa era insofferente di fare

, addio dommatica, / servo suo la morale e il giuscanonico; / si

, se prima non aveva fatto tagliar la testa a un uccisore di pernici.

metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva la tradizione in ogni parte d'italia come tanuccismo

corte] dall'imperadore il quale per la capitolazione giuseppina ed eziandio per l'ultima

e russia, e non le amicasse assai la polonia divorata. c. e.

seicento lombardo:... dopo la fervida e magnificente tristezza del seicentesco lombardo,

magnificente tristezza del seicentesco lombardo, dopo la blanda serenità giuseppina, quasi desolate in

b. croce, ii-9-63: la nulla o scarsissima efficacia culturale, dal

gran parte del secolo decimottavo, conferma la profondità della sua critica e della sua

le pretese illuministiche, per far scaturire la verità dalla lotta politica, per ottenere da

lotta politica, per ottenere da ognuno la sua dedizione alla 'praxis ', per

europea (circa due secoli, tra la fine del decimosesto e la fine del decimottavo

secoli, tra la fine del decimosesto e la fine del decimottavo), che.

è perfettamente legittima e profondamente liberale tutta la critica del trotzki alla metafisica giusnaturalistica dei

dica, conciossiaché io possa discendere per la scala, se io mi gettassi giuso,

giuso, sarebbe un tentare iddio, la qual cosa è vietata. leggenda aurea volgar

tassoni, 11-56: il conte caricò la sua balestra, / e s'affacciò

punto di partenza o di arrivo, la direzione di un movimento, reale o figurato

: alquanto di lunge dalla sponda / la gittò [la corda] giuso in

di lunge dalla sponda / la gittò [la corda] giuso in quell'alto burrato

gioso al piano, / dove è la fiera fera di natura. s. degli

partono dalo palazzo e cavalcano giuso per la città, per la via che vae

e cavalcano giuso per la città, per la via che vae alo diserto. andrea

n'andò ratto alla torre, e aperse la porta, e andò solo giuso per

porta, e andò solo giuso per la scala all'altra porta. s. degli

di pianeti avere certe qualità contraete, secundo la natura de'pianeti a cui se sono

. con valore rafforzativo. cenne da la chitarra, vi-n-180 (i-13): chi

giuso / avem veduto, et a la fine il sesto, / dio permettente,

vol. VI Pag.905 - Da GIUSPARELLO a GIUSTA (35 risultati)

dante, inf., 14-109: la sua testa è di fino oro formata,

volgar., 51: quando vuoili salutare la vergine maria, imprima dei considerare e

maria, imprima dei considerare e pensare la sua grandezza, la quale è tanta

considerare e pensare la sua grandezza, la quale è tanta che, dal suo figliuolo

basso. ariosto, 2-44: come la volpe, che 'l figlio gridare /

andrà in giuso al centro, perché seguita la sua naturale inclinazione. caro, 1-358

l'alta spera sua mirando in giuso / la terra e 'l mar di questo basso

in giuso. arici, i-374: la stessa [elettricità] è pur ch'arde

ottimo padre, io ti prego che tu la ponga giuso; e lasciami pattovire la

la ponga giuso; e lasciami pattovire la morte per laude. boccaccio, vii-

adoràronlo per santo. savonarola, 5-i-329: la tua concupiscenzia, carnale manda giuso.

suso. -venire giuso: cadere (la pioggia). bibbia volgar.,

vegnano giuso le piove dell'acqua, e la terra non dia il frutto suo ancora

, e gli uomeni vanno cercando per la via ove l'acqua èe ita, e

giuspatronato, pure senza il consenso e la confermazione del vescovo non potè acquistar quella

ii-10-41: nulla ha da opporre [la deputazione] su i restauri da eseguire

, li signori di questa terra se la fecero giuspadronato. 3. stor.

e dei doveri che, anche dopo la liberazione, legavano tra loro l'antico

latina, significando quella preminenza padronale, la quale restava sopra i servi, quando se

sopra i servi, quando se gli dava la libertà, che però si diceano libertini

una certezza morale ch'egli abbia violata la legge... senza questa morale certezza

legge... senza questa morale certezza la condanna sarà sempre un'ingiustizia, l'

, e si accontenta di leggermente appannare la fama del legislatore del genere umano.

. g. capponi, 4-320: la storia decide le quistioni del gius pubblico.

, comprendente undici specie, tra cui la più nota è il giusquiamo nero (

grandi semi / della lappola irsuta e chi la bionda / sementa tra le poste esche

[s. v.]: la specie più nota e più importante di questo

, i pergolati e le siepi fiorivano con la melanconica poesia delle cose umili e abbandonate

g. contarini, lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza, giusta la

la tristizia che l'allegrezza, giusta la qualità della natura sua. soderini,

d. bartoli, 40-i-173: visse giusta la naturai rettitudine. menzini, 5-8:

padri v'insegnaro. manni, i-12: la favella ornai da noi si parla e

una persona cara morta, mi parve per la prima volta di capire dall'espressione dei

di capire dall'espressione dei suoi occhi che la cosa sarebbe andata giusta i miei desideri

giamboni, 192: promettoti, giusta la possa mia, d'atarti conquistare il

vol. VI Pag.906 - Da GIUSTACONGIUNTO a GIUSTAPPUNTO (40 risultati)

-con un nome di persona: secondo la sua testimonianza, la sua opinione.

persona: secondo la sua testimonianza, la sua opinione. casti, 3-106:

al tuo tetto allegramente e chiama / la famigliuola tua come a consiglio. / la

la famigliuola tua come a consiglio. / la numera, se basta a tutta l'

l'opra, / giusta del canapaio la misura. s. maffei, 272:

ecco che 'l giudice sta giusta la porta, il vi ritribuerà i primi della

filo in filo, / giusta la presa via vedendo andrai / sempre

andrai / sempre terra novella alzar la cresta. = voce semidotta,

termina più, indica meglio l'autorità, la norma; * se condo

strettamente. gozzano, 1115: ma la farfalla tutta, se badate / ben

come bende, / l'antenne la proboscide le zampe / giustacongiunte al petto.

ongherina o giustacuore, e sopra di esso la spada, e i cittadini il mantello

in scarsella. milizia, iii-260: la gran moda d'un giletto corto e

, un vestito in somma incollato su la carne, tutti questi inviluppi par che

cioè i vari moti de'muscoli, la finezza delle articolazioni, la fermezza delle

de'muscoli, la finezza delle articolazioni, la fermezza delle ossa, in contrasto coi

e sdrucito. idem, i-626: la donna... rabbrividiva nel freddo

imbottito indossato dai fanti sopra o sotto la cotta di maglia (xiv e xv

., 68-31: [oreste] uccise la sua madre, e fu accusato che

. novellino, 24 (49): la legge è giustissima e le sue condizioni

chiedere. piovano arlotto, 271: la guerra giustamente si può pigliare solo per

doglio di te sì giustamente / per isfogar la mente, / da chi non son

azioni mutate. alfieri, 1-1214: la melodia de'cori vi si trova [nella

alla terra, salvo che tossa e la lingua. e ciò dimostrava, come era

in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è tutto uno quasi e, quasi

secondo quella. nievo, 1-334: iddio la ricompensi, mio buon padrone, di

): giunselo un tratto a mezza la cintura, / e giustamente in due

. e. danti, 5-61: vedremo la differenza dell'altezza tra un luogo e

giustamente. gemelli careri, 1-ii-294: la scala maggiore del palagio è nel lato

novellino, 99 (160): la fanciulla disserrò l'uscio e chiamollo sotto

giù al ponte di rassina dove comincia la salita e, se vedono che hai posto

non vanno dal medico... e la ma laria, giustamente,

= comp. di giusto1 (v. la forma antica iustamente). giustappórre (

raro giustapórre), tr. (per la coniugaz.: cfr. porre)

è più possibile considerare scevra di poesia la filosofia che succede alla poesia o l'età

rapporto di semplice contiguità, che esclude la loro fusione. rosmini, xxvii-25

fusione. rosmini, xxvii-25: la * sintesi 'compone e lega più

, sostanzialmente ne è diversissima, perché la nostra è fusione di necessità e libertà,

libertà, e questa è giustapposizione, la nostra, conciliazione, e questa,

questa, transazione. cardarelli, 908: la mia poesia... più spesso

vol. VI Pag.907 - Da GIUSTARE a GIUSTIFICARE (68 risultati)

papini, 28-205: l'oro giustappunto era la sua fis sazione, il

citolini, 345: segue ultimamente la azzione, dove tro verete

figure, far cerchi, segnar con la sesta, giustare, livellare.

tutto si accresce coll'esercizio, specialmente la memoria, magazzino prezioso di quanto bisogna

molto comune, e se ne scuopre la mancanza ne'discorsi senza precisione e senza

giustatézza di idee! no, giammai la ragione non dettò pensieri più sublimi.

con dio, pur non si leva mai la discordia e dissonanzia tra la carne e

leva mai la discordia e dissonanzia tra la carne e lo spirito. giustatóre

giustatóre han di fatica, quanto si taglia la verga con una stampa tonda, la

la verga con una stampa tonda, la qual gli conduce quasi al giusto col

. baretti, 6-256: tutti ammireranno la mia forbitezza di lingua, la nettezza

ammireranno la mia forbitezza di lingua, la nettezza del mio stile, la varietà de'

lingua, la nettezza del mio stile, la varietà de'miei pensieri, la facilità

, la varietà de'miei pensieri, la facilità delle mie espressioni e la giustezza

pensieri, la facilità delle mie espressioni e la giustezza dei miei sentimenti. carducci,

, ii-13-81: sento e partecipo tutta la necessaria giustezza del tuo gran dolore.

sono fiacchi, ogni misura politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell'applicazione.

. e noi siamo costretti a provarne la giustezza, come un lungo rimorso.

minuzie così piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti orivoli non può mostrarle

mostrarle. targioni tozzetti, 9-258: la giustezza di questo pesone era di somma

dal tempo, le stimarono di molto per la giustezza del dissegno. borsa, xix-4-711

. d'annunzio, iv2- 962: la grazia dell'infanzia felina v'era colta in

estremo oriente. alvaro, 7-268: la tecnica ha assunto il primo posto,

escluso ogni altro valore che non sia la precisione e la giustezza del lavoro,

altro valore che non sia la precisione e la giustezza del lavoro, e come tutto

acquisteranno così quella giustezza d'occhio, la quale è l'unica guida per disegnare

, iii-n-39: gl'insegnò [virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione

: gl'insegnò [virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione di quelli

[virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione di quelli affetti.

quelli affetti. giocosa, 101: la ragazza aveva raccolte e chiuse fra le

sentimento matura attraverso il nostro linguaggio, la poesia avendo una sola convalida nella giustezza

, degli accenti, della voce che la pronuncia o la dichiara. 5

accenti, della voce che la pronuncia o la dichiara. 5. tipogr.

, in uno strumento, che dà la giustezza del verso, e perciò chiamato compositoio

.]: 4 giustezza ', la lunghezza eguale d'ogni verso o linea

, convenientemente. baretti, 2-86: la critica... poco dopo fissò il

e conservato. d'annunzio, v-1-952: la terza mitragliatrice... di sotto

terza mitragliatrice... di sotto la coda li prendeva di mira con tanta

giustizia. torini, 291: la natura, in tra l'altre cose della

tommaseo [s. v.]: la maggiore facilità o legittimità esprimerebbesi anche col

renderla giustificabile. moravia, viii-13: la sua assenza, improvvisa e difficilmente giustificabile,

santificante. panigarola, 136: la quale [anima peccatrice] giace nel

ha bisogno di tre cose: una che la svegli, una che l'aiuti,

una che l'aiuti, una che la vesti; queste sono la grazia perveniente

, una che la vesti; queste sono la grazia perveniente, la grazia cooperante,

; queste sono la grazia perveniente, la grazia cooperante, e la grazia giustificante.

perveniente, la grazia cooperante, e la grazia giustificante. sarpi, i-281:

, che scancellando ogni macchia nell'anima la rende così pura come quella di adamo.

i sagramenti mosaici giustificassero (cioè dessero la grazia giustificante) né pur come opere

risoluta e di lieta vita, come la sua commedia ve ne farà buona giustificanza.

perocché chiunque di parole discorre avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia

perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente. panziera, 1-2:

della mente. panziera, 1-2: la grazia, la quale giustifica l'uomo nel

panziera, 1-2: la grazia, la quale giustifica l'uomo nel divino conspetto,

. che non è creare il cielo e la terra. panigarola, 2-242: a

gl'innocenti? sarpi, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale

, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale si crede li peccati

rendere ragione delle proprie azioni; dimostrare la giustizia, la regolarità, l'opportunità

proprie azioni; dimostrare la giustizia, la regolarità, l'opportunità, l'utilità,

devorati, con tutti quelli modi potevono la causa loro giusticavono, e tutta la italia

la causa loro giusticavono, e tutta la italia del tradimento fatto contro allo stato

contro allo stato loro riempierono, mostrando la impietà del pontefice e la ingiustizia sua.

, mostrando la impietà del pontefice e la ingiustizia sua. tolomei, 2-209:

delli concilii, quali congregò per giustificare la sua causa. tassoni, ix-380:

mio, un termine di mezzo tra la vendetta e la sofferenza, col giustificar

un termine di mezzo tra la vendetta e la sofferenza, col giustificar le mie azioni

mio padre lo avesse fatto. se la cosa è così, avrà egli delle

avrà egli delle buone ragioni per giustificar la sua condotta. foscolo, v-449:

vol. VI Pag.908 - Da GIUSTIFICATAMENTE a GIUSTIFICAZIONE (46 risultati)

punto i mezzi. pratolini, 2-4: la camera è ammobiliata del necessario, non

specchio, le due poltrone rosse, la toelette, e le sedie foderate di rosso

, nel corso della giornata, giustifica la propria funzione. -in relazione con

torto? anguillara, 6-362: volendo scusar la carnai salma, / ch'a forza

g. m. cecchi, 1-1-378: la mattina il giovane / giustificò d'aver

foscolo, vii- 106: né la vittoria né i nomi erano tali da conferire

: a bellagio il marchese alberti aveva la riputazione d'essere alquanto originale, e

ii-52: invece di rimproverare agli esuli la loro dimenticanza del luogo natio, prende

l'aveva portata felicissimo, e tutta la sua vita, oramai, era una serie

questo giorno il cinquantesimo anno, giustificate la repubblica che questo esercito non ha fatto

rispettivi cancellieri le fedi di battesimo giustificanti la loro età. 5. ant.

prendere provvedimenti. ottimo, i-443: la gravità del peccato richiede gravezza di pena

a punire, tanto più aggrava poi la giustizia di dio, la quale nulla

più aggrava poi la giustizia di dio, la quale nulla offensione trapassa, che non

parola o fra le righe per riempire la pagina tipografica; portare alla giustezza conveniente

le matrici per stabilire l'esattezza e la precisione dei caratteri. 7. rifl

caratteri. 7. rifl. dimostrare la ragionevolezza e la buona fede delle proprie

7. rifl. dimostrare la ragionevolezza e la buona fede delle proprie azioni; dichiarare

dire per giustificarsi: ben mi basta la mia coscienza; e ogni cosa (dice

mia coscienza; e ogni cosa (dice la scrittura), è monda a'mondi

.. massimilla con timida voce: « la mia partenza è differita ». soggiunse

stato, perché non ha corso? con la direzione almeno, dovrebbe giustificarsi.

e condannino il reo. -giustificare la propria persona: chiarire la propria posizione

-giustificare la propria persona: chiarire la propria posizione, manifestare la propria identità

: chiarire la propria posizione, manifestare la propria identità. lampredi, 4-126:

, egli ha l'obbligazione di giustificare la sua persona. = voce semidotta,

473: si potesse, quando e'rompesse la pace, più giustificatamente fargli la guerra

rompesse la pace, più giustificatamente fargli la guerra. castiglione, 386:

386: quando essa venne a regnare trovò la maggior parte di castiglia occupata dai grandi

pagata dalla regia tesoreria di milano e la s. v. avrà cura che

di questo elegantissimo autore è più lagrimevole la disgrazia che giustificata la colpa. p.

è più lagrimevole la disgrazia che giustificata la colpa. p. verri, i-234

giustificato di un innestato a cui sia venuto la seconda volta il vaiuolo. de sanctis

non ha bisogno di domandare quale sarebbe la risposta che farebbe il ministro della pubblica

leghi a sostituirlo. tozzi, i-337: la signora pia non solo era grassa,

e in pace con se stessi e la propria misura. 5. informato

. b. croce, i-4-79: la storia non è mai giustiziera, ma

tempo: uno negativo, che comporta la totale e reale distruzione di ogni peccato

modi, converte e giustifica, perdonando la colpa. bibbia volgar., x-44

il peccato, e vive il spirito per la giustificazione. della robbia, 1-299:

sua non mai più udita giustificazione per la sola fede. pallavicino, 7-387:

nel sacro concilio di trento, che la cagione finale della nostra giustificazione...

finale della nostra giustificazione... è la gloria di cristo. manzoni, 143

, 143: oso credere che, se la dottrina della giustificazione per la sola fede

, se la dottrina della giustificazione per la sola fede fosse proposta in questi termini

dell'uomo - disse il prete - è la paura dell'inferno.

vol. VI Pag.909 - Da GIUSTINA a GIUSTIZIA (65 risultati)

luogo dove ciascuno trae dalla sua esperienza la propria condanna o la propria giustificazione.

dalla sua esperienza la propria condanna o la propria giustificazione. 2.

, il giustificarsi; ragione che dimostra la giustizia, l'opportunità, l'utilità di

tutto il mondo non fu mai fatta la più ingiusta impresa di questa, d'avere

impresa di questa, d'avere rotta la pace e lega fatta per papa nicola,

nicola, con tante maledizioni a chi la violasse; e sanza ignuna giustificazione,

verga, 2-354: ah! ecco la risposta che gli dava! non una parola

a voce sempre più alta e insistente la sua giustificazione teorica. serra, i-366

moravia, iii-29: al processo diede la stessa giustificazione che aveva fornito quella sera

oppone (come dicemmo di sopra) la giustificazione, i capi della quale mi

è a noi di nulla sicurtà che la pace sia solida e sicura. sarpi,

i-i- 221: già aveva veduto la giustificazione di solier, con la '

veduto la giustificazione di solier, con la 'censura 'della sorbona. magalotti,

alterazione il prof. alber- toni mandò la sua giustificazione. 5. dir.

non vengono considerati anti-giuridici ed escludono pertanto la colpevolezza dell'autore. 6.

ant. specie di passaporto che documentava la nazionalità, il paese di origine del possessore

i soli naturali d'ollanda, con la giustificazione della contrada, del padre e

parola o fra le righe per riempire la pagina tipografica. borri, 271:

lombardi e i toscani, e citò la parola giustificazione, che in termine di

delle matrici per stabilirne l'esattezza e la precisione dei caratteri; l'apparecchio stesso

caratteri; l'apparecchio stesso usato per la verifica. carena, 1-99: 'giustificazione'

squadra della giustificazione ', si verifica la giustezza dei caratteri, e se occorre

, e se occorre se ne corregge la matrice. 8. locuz.

fatta coniare a venezia nel 1572 (la giustina maggiore valeva 8 libbre veneziane,

maggiore valeva 8 libbre veneziane, e la giustina minore 6 libbre e 4 soldi

d'argento fino grani 25; e la lira, undecima parte 241

che ciò faccia o che ciò trovi la constituzione di roncaglia, inspirata a federico

dai quattro dottori, e che rinnova la giustinianea circa i privilegi dei professori e degli

con che infine restarono poi stabiliti. la maggior varietà fu che sino allora non si

uniforma costantemente (o almeno abitualmente) la propria condotta a questo complesso di princìpi

come virtù generale, onnicomprensiva; secondo la concezione dominante da aristotele in poi è

o legale, che regola i rapporti fra la società e i suoi membri; si

del potere giudiziario). -anche: la qualità di una norma o di un

di ferma volontà di rendere a catuno la sua ragione, servando la comune utilitade.

a catuno la sua ragione, servando la comune utilitade. guittone, 198-1:

di virtù, xvii-61: puossi assimigliare la virtù della giustizia al re dell'api,

. andrea da barberino, i-40: la giustizia vuole che chi falla sia punito

e 'l forestiere. fiamma, 432: la giustizia particolare è quella che attende al

de'beni del publico a più persone serba la proporzione geometrica, secondo la qualità di

persone serba la proporzione geometrica, secondo la qualità di chi riceve. la commutativa

, secondo la qualità di chi riceve. la commutativa è quella che serba la uguaglianza

. la commutativa è quella che serba la uguaglianza aritmetica nelle commutazioni e contratti fra

uguaglianza della distributiva è proporzionale, misurando la qualità della persona che riceve. l'uguaglianza

uguaglianza della commutativa è indivisibile, misurando la quantità della cosa che si deve.

si deve... aritmetica si chiama la commutativa perché consiste in un mezzo impartibile

come i numeri... ma la giustizia distributiva si chiama geometrica perché consiste

, 642: aveva osservato [aristotile] la giustizia legale (la qual siede nell'

[aristotile] la giustizia legale (la qual siede nell'animo della ci vii potestà

lo più commutativa nel fòro, e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva

commutativa nel fòro, e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva usare la

e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva usare la geometrica. genovesi,

la proporzione aritmetica e la distributiva usare la geometrica. genovesi, 1-i-171: questa

questa parola giustizia generalmente non significa che la conformità dell'appetito e delle azioni con la

la conformità dell'appetito e delle azioni con la loro regola. compagnoni, i-57:

vinto dal forte, e questo è la giustizia. settembrini [luciano], iii-3-239

. b. croce, ii-n-266: la giustizia viene intesa come esigenza di eguaglianza

movimenti popolari e operai) di abolire la miseria, la disuguaglianza sociale, lo

operai) di abolire la miseria, la disuguaglianza sociale, lo sfruttamento e l'oppressione

scrisse un libro sul migliore statuto secondo la giustizia sociale. g. a. costanzo

giovami tesoro, / or dismagati anelano / la giustizia del pane e del lavoro.

-disse, -la terra ai contadini e la fabbrica all'operaio: noi vogliamo la

la fabbrica all'operaio: noi vogliamo la rivoluzione senza morti, noi, dico,

di maggior momento che questa personale giustizia, la quale, pur che gliene richiediamo,

richiediamo, chiarisce subito e senza fallire la qualità degli atti che stiamo per compiere.

, dico, a se stessa e a la generosità e giustizia sua. rovani,

vol. VI Pag.910 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (67 risultati)

da ogni parte il corpo, così la giustizia nulla parte dell'anima lascia ignuda

nostra attuale, molto maggiormente sarà bastante la giustizia di cristo a farci giusti e

nostre buone opere. fiamma, 1-75: la giustizia cristiana è una somma custodia che

l'opere. pallavicino, i-72: la giustizia dell'anima non è pagamento dell'

: il signore renderà a me secondo la mia giustizia, renderà a me secondo

mia giustizia, renderà a me secondo la purezza delle mie mani. -anche

il tuo peccato? già hai cominciata la giustizia tua. -giustizia originale:

all'anima; e questo dono chiamiamo la giustizia originale. sarpi, i-274: adamo

. sarpi, i-274: adamo per la transgressione del precetto ha perduto la giustizia

per la transgressione del precetto ha perduto la giustizia e incorso l'ira di dio

e incorso l'ira di dio e la mortalità, e deteriorato nel- l'anima

28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima a gloriare sotto

giustizia chiamoe questa gentilissima a gloriare sotto la insegna di quella regina benedetta virgo maria

vedere lo voglia. serdonati, 9-458: la consigliò che... pregasse instantaneamente

giustizia, che l'illuminasse a prender la miglior fede. diodati, 1-837: 'si

, cioè per fede vi sarà data la conoscenza e '1 godimento di cristo,

virtù della sua perfetta giustizia, per la quale egli li riconcilierà a dio, suo

, par., 19-58: però ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve

: però ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo, /

interna; / che, ben che da la proda veggia il fondo, / in

. bibbia volgar., x-25: la giustizia di dio per la fede di iesù

x-25: la giustizia di dio per la fede di iesù cristo è sopra tutti

(70): come in noi è la pietà commendata, così ancora in noi

ancora in noi è dalla divina giustizia rigidamente la crudeltà vendicata. zanobi da strata [

magno volgar.], 5-37: la giustizia umana per rispetto della divina giustizia

si può nominare ingiustizia, siccome veggiamo la lucerna tra le tenebre risplendere, e

passato il segno, / acciò che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà

, nell'ingiustizia degli uomini, fa vedere la giustizia di dio. saba, 89

immancabilmente (anche se imperscrutabilmente) attua la sua volontà e i suoi disegni,

vuole dire l'alteza e degnità e la signoria e lo comandamento di dio. storia

29: perciò ha iddio ista- bilito la surrezione e 'l giorno del giudicamento, perché

e 'l giorno del giudicamento, perché la sua giustizia sia dimostrata, e ciascuno sia

costanzo, 1-39: voi vedete come la giustizia di dio par che abbia tolto l'

, o sommo padre, / come la tua giustizia, oimè, consente / che

reina,... a cui la giustizia divina ha dato di tenere a

men sei crede, / allor punisce la nostra malizia. nievo, 1-362: è

passavanti, 159: guardatevi di fare la giustizia vostra, cioè l'opere giuste

le norme eticogiuridiche o religiose che regolano la condotta umana; la condizione di chi

religiose che regolano la condotta umana; la condizione di chi è giustificato davanti a

. della porta, 2-81: riconosciuta la sua giustizia, è stato liberato. pavese

etico-religiosa) da parte della stessa autorità (la società umana o i suoi rappresentanti oppure

attuazione si svolge in partic. mediante la riparazione di un torto, il riconoscimento

, il riconoscimento di un diritto, la consolazione per una sofferenza, oppure mediante

donna del ciel, del sole e de la luna, / pregate il vostro figlio

fortuna, / e che non guardi a la nostra malizia: / per dio,

tempo che vorrà prendere, per far trionfare la giustizia? pascoli, 150: ma

: ma per questo fine, non per la gloria, la quale rifiuto come troppo

fine, non per la gloria, la quale rifiuto come troppo meschino compenso della

come troppo meschino compenso della giustizia che la società mi deve, per questo io lavoro

il suo rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia sia giustizia, che sia merito

(divina o naturale) che regola la vita umana o l'ordine universale.

5-32: acciocché... non mancasse la giustizia, sì ordinaro di chiamare uno

, 3-2 (1912): tosto che la vide, [il podestà] si

credette di vedere non cosa mortale, ma la stessa dea bellezza. per la qual

ma la stessa dea bellezza. per la qual cosa egli, dimenticatosi il diritto

: i gran cancellieri... aveano la soprantendenza della giustizia: eglino erano i

cavillazoni dei difensori hanno al tutto preclusa la via alla giustizia. botta, 4-124:

alla giustizia. botta, 4-124: né la giustizia era imparziale o giusta, ma

anni affliggevano il regno », ristorare la giustizia, riordinare le finanze, promuovere

), mediante appositi procedimenti giudiziari; la procedura (civile o penale) che si

pubblica amministrazione, delle norme che regolano la sua attività. -in partic.: gli

gli istituti di natura giurisdizionale che hanno la specifica funzione di tutelare i diritti e

civile e criminale. romagnosi, 19-651: la vigilanza sulle persone dev'essere imita alla

, e poi a bell'agio riconoscersi la causa. guerrazzi, 2-384: le

casi non mai pari; questa è la nostra giustizia civile. -giustizia e grazia

delle leggi (in partic., la non applicazione della pena, o l'applicazione

mite nei confronti di chi ha violato la legge penale). girolamo soranzo,

vol. VI Pag.911 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (50 risultati)

ogni governo che incrudelisce, apparecchia infallibilmente la propria rovina. nievo, 1-521:

consoli europei colla tratta dei negri nonché la giustizia sommaria dei nostri cadì col tanzimat di

organizzazione giudiziaria; assiste inoltre (assumendo la responsabilità costituzionale dei suoi atti) il

fu il creare bernardo tanucci ministro per la giustizia. tommaseo [s. v.

di grazia e giustizia'. bello preporre la 'grazia '; come i romani,

sede gli uffici giudiziari e si amministra la giustizia. papi, 2-1-24: potè

giustizia radunò i suoi colleghi e loro la partecipò. manzoni, pr. sp

o non comportava il potere di irrogare la pena di morte (o altra pena

di giustizia tanto non valsero ad abbattere la virtù militare tra noi. rezasco,

giurato a popolo. -il diritto, la legge stessa (in quanto trova applicazione

buone in un altro, avendo ogni stato la sua spezie di giustizia molto diversa da

padrone, egli a bacchetta / fa la giustizia, il giudice e 'l fiscale,

, 15-144: dietro gli andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui

faone che risorgesse l'avversario, secondo la giustizia delle leggi atletiche, ed intanto

. carli, 2-xiii-310: vero è che la legge potrebbe tentare ciò non ostante di

il prezzo delle once 15; ma se la giustizia delle relazioni universali lo stabilisse ad

giovanni dalle celle, 4-1-83: che è la giustizia della pubblica onestà? risponde san

trae fortezza dall'ordinamento della chiesa per la sua onestà. quando alcuni fra loro

a considerare esso atto, come quando la giustizia punisce i malfattori. bandello,

di claudio avere ragione di potersi a la giustizia querelare, andò a trovare li

, andò a trovare li giudici de la giustizia di lione e propose loro la

la giustizia di lione e propose loro la sua querela. varchi, 18-3-109:

18-3-109: essendo stato nascosto alquanti giorni la giustizia non ricercò più oltre. sassetti

oltre. sassetti, 186: goa è la metropoli de'portughesi, ed è la

la metropoli de'portughesi, ed è la terra loro, e vi risiede la giustizia

è la terra loro, e vi risiede la giustizia e 'l viceré. loredano,

loredano, 1-177: giudici, comprendete la sua perfidia; ha voluto il veleno per

pena; perché, se non avesse temuta la giustizia, l'averebbe essercitata publicamente.

iv-260: - quando vi rimanderò a casa la vostra figliuola. -la me la

la vostra figliuola. -la me la voi mandar a casa? -sì, col

sp., 7 (114): la maniera... d'incutere a

. ho altro pel capo! ci ho la giustizia alle calcagna! alvaro, 11-147

onde più congiurazioni s'ordinarono per togliergli la signoria e la vita. frate ginepro volgar

s'ordinarono per togliergli la signoria e la vita. frate ginepro volgar., 29

): il ditto cardinale fece sopratenere la eseguizione della giustizia, e scrisse a

ch'aveano cominciato il romore e impedita la giustizia. frate ginepro volgar.,

e giugnendo, era già tanto moltiplicata la gente a vedere questa giustizia, che

traditore, / perché d'astolfo impedì la giustizia. granucci, 2-138: tutti quelli

quelli onorati caval- lieri, fatto fermar la giustizia con amorevol prieghi (per- cioché

malfattori. botta, 4-180: seguita la crudele giustizia, o piuttosto l'abbominevole

di tutto botto, / e di mandar la giustizia ordinaro; / e 'l giustizier

nome, dopo d'avergli spiccata la testa e tagliate le mani, strascinato

quella che il manigoldo stava per dargli la spinta, sonare una tromba.

10. disus. luogo dove si amministra la giustizia; tribunale, corte. -per

tribunale, corte. -per estens.: la stessa autorità giudiziaria. m.

gli antichi re di francia quando amministravano la giustizia. -per estens.: sessione

tenuta dal re di francia o con la sua partecipazione. salvini, 39-i-234:

'?... erano esse la parte materiale e a così dire istrumentale della

. era l'indipendenza di roma, la libertà della chiesa, il possesso delle

sovranità, e il possesso delle terre che la romana e le altre chiese avevano sparse

vol. VI Pag.912 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (57 risultati)

rappresentata come una donna maestosa che reggeva la spada e la bilancia. - anche

donna maestosa che reggeva la spada e la bilancia. - anche: rappresentazione simbolica

dio dizìa. simintendi, 1-11: la pietà giace vinta, e la giustizia

1-11: la pietà giace vinta, e la giustizia vergine, ultima delle cose celestiali

di tagliamento. bambagiuoli, 32: per la virtù della santa giustizia / ogni uomo

vasari, i-300: dipinse... la fortezza con l'animo, la prudenza

.. la fortezza con l'animo, la prudenza con le leggi, la giustizia

, la prudenza con le leggi, la giustizia con l'armi e la temperanza

leggi, la giustizia con l'armi e la temperanza con le parole. moneti,

parole. moneti, 37: dipinta è la giustizia con l'accetta, / unghie

armata / tien giudizi funesti / su la turba affamata / che tu persuadesti /

. guadagnali, 1-i-28: grande è la stanza; / e sul muro all'intorno

. carducci, 726: canta a la nuova prole, o vegliardo divino,

giustizia e libertà. pascoli, i-222: la pietà vuole entrare dove le era precluso

del carcere, sulla cui soglia sta la giustizia in armi. « sono vittime anoh'

, 3-160: astrea, ch'in man la retta libra porti / de la giustizia

man la retta libra porti / de la giustizia del celeste regno, / facci ragion

giustizia: cinque (in quanto costituisce la metà esatta fra l'uno e il

, il fante, il mondo, la giustizia, l'angelo [ecc.]

17. locuz. -addobbare qualcuno per la giustizia: fargli indossare gli indumenti prescritti

tavola ritonda, 1-184: ardere volevano la reina... e poi che

giunto, lo re artù fae addobbare la reina alla giustizia. -a giustizia

debbo dirtelo: egli dice sempre tutta la verità. ne ho le prove.

e disse: « o benvenuto! la vostra opera si è guasta, e non

fare, tenere, rendere giustizia o la giustizia: esercitare l'autorità giudiziaria,

1-212: quelli consoli... rendeano la ragione, e faceano giustizia; e

tre cose: come si amministri equalmente la giustizia, come convenientemente si distribuischino gli

più calda regione del cielo a canto la piazza, si farà la basilica, cioè

a canto la piazza, si farà la basilica, cioè il luogo dove si

giustizia: con estrema severità, con la massima precisione. frate ginepro volgar.

richiedesti, a rigor di giustizia, la soddisfazione d'un uomo; ma d'un

il * summum jus '. -avere la giustizia: trovarsi dalla parte della ragione

guarda che a te non paia avere la giustizia, e che pure sopra lui ponghi

giustizia, e che pure sopra lui ponghi la colpa di questa briga. bibbia volgar

, / saresti forse in man de la giustizia, / se non fosse che t'

mio amore. vasari, ii-271: portata la nuova a pellegrino, egli per soccorrere

quel tumulto s'involarono involatori. accorse la sbirraglia unghiuta, ma né pur un

1-i-337: incappò nelle mani della giustizia la sera stessa del fatto, per imprudenza o

7-31: l'altra porta che è dipoi la pretoria è quella onde i cavalieri si

brunello / fusse dal re mandato a la giustizia. -con giustizia: con

, legittimamente. nardi, ii-503: la divina provvidenza... con somma

violentare, falsare, disprezzare, sformare la giustizia: calpestarne le norme. —

. compagni, 1-12: molti sformavano la giustizia per tema del popolo. bibbia

e ingiustamente giurarono, nello idolo dispregiando la giustizia. tavola ritonda, 1-25:

giustizia. tavola ritonda, 1-25: la giustizia mai per voi non fue affalsata.

... non aver mai ingiuriata la nobiltà, né astretta e violentata la

la nobiltà, né astretta e violentata la giustizia. i. neri, 3-55:

e mance grosse / corrompesti di piatto la giustizia, / allor ch'era adunata

di autorità giudiziaria, incaricato di amministrare la giustizia; che fa parte della magistratura.

giustizia di uomini della loro fazione, la quale dovesse inquirire contra gli eretici e

.. acciocché col terrore di questi la quiete universale si man- tenghi. manzoni

chi nulla. -fare giustizia o la giustizia: eseguire una sentenza (in

sono al luogo ove si de'fare la giustizia, colui che dee morire piglia

ogni studio ponevano in far che dal fuoco la ninetta dovesse campare, al quale avvisavano

de'malfattori. verga, ii-65: la folla inferocita voleva far giustizia sommaria dell'

via che invecchiavano, via via che la vita faceva giustizia delle loro illusioni.

ai quali egli diede signoria di fare la giustizia delle genti, cioè di vivere

vol. VI Pag.913 - Da GIUSTIZIABILE a GIUSTIZIARE (61 risultati)

è la penitenza, per la quale l'uomo se

è la penitenza, per la quale l'uomo se medesimo giudica e

goldoni, vii-1282: dispensatemi dall'ingiuriar la memoria del mio genitore, né esaminiamo

egli inteso di esercitar sopra di voi la giustizia, o siasi valso del suo potere

o siasi valso del suo potere per isfogare la sua inimicizia. serra, i-353:

davila, 288: ha di più la maestà sua dopo la detta pace avuto

: ha di più la maestà sua dopo la detta pace avuto modo di mandare in

fammi giustizia tu poiché gli altri non la fanno, e fa vedere al mondo che

: fanciulla amatissima, voi mi nascondete la verità: voi non vi fidate di

voi e mio fratello, abbia io la pazza ambizione di farlo riuscire a dispetto

. cesarotti, i-311: insegnò [la critica] a render giustizia ai greci senza

: il tempo prova l'amicizia, la verità, fa giustizia al merito, fa

parlato contro di lui... e la gente lo sa e comincia a rendergli

che se non gli facevano giustizia, lui la giustizia se la sarebbe fatta da sé

gli facevano giustizia, lui la giustizia se la sarebbe fatta da sé. -giudicare

sé. -giudicare le giustizie: pronunciare la sentenza. libro di sentenze,

della giustizia. -mettere, rimettere la giustizia: aprire, riaprire i tribunali

livio volgar., 2-423: fu rimessa la giustizia e comandato che si tenesse ragione

che si tenesse ragione. -perdonare la meritata giustizia: condonare una pena,

il re santo... li perdonò la giustizia che meritavano le sue colpe e

l'operazione le quali si fanno per la giustizia, sono dolci al cuore lo

dolci al cuore lo quale ha ricevuta la scienza di dio. anguillara, 7-218:

salvati / che dovean per giustizia aver la morte, / e fur dal mio consiglio

nipote; / vi dovrà per giustizia concedere la dote. carducci, iii-25-186: lo

. e mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della rimozione dall'officio:

regolare processo. guicciardini, i-47: la investitura di quello reame...

, sarebbe stato difficile prenderne gastigo per la via ordinaria della giustizia, essendo tutti

ricercare per giustizia. -rendere la giustizia: espiare la pena. regola

. -rendere la giustizia: espiare la pena. regola di altopascio [in

richiamo al comandare, lo servo renda la giustizia. -seguire, operare,

. -seguire, operare, osservare la giustizia: ademgiustiziato. viani, 4-135

volgar., 49: colui che seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita

49: colui che seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita e la gloria

seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita e la gloria. tavola ritonda,

e la misericordia troverà la vita e la gloria. tavola ritonda, 1-9:

. tavola ritonda, 1-9: osservate la giustizia, voi che giudicate la terra.

osservate la giustizia, voi che giudicate la terra. bocchelli, 3-68: egli

, coscienza, religione. -vendere la giustizia: lasciarsi corrompere nell'esercizio del

baldanza prese, che palesemente lui e la sua famiglia vendeano la giustizia, e non

palesemente lui e la sua famiglia vendeano la giustizia, e non ne schifavano prezzo

prov. — danari e amicizia non curan la giustizia (o rompon le braccia alla

: danari ed amicizia / non curan la giustizia. / ma si suol dire ancora

offesa. forteguerri, 20-80: ma la somma giustizia, ognun comprende / ch'

a evaderne. buonaparte, 1-6-18: la giustizia è come il ragnatelo, che

sua: tutti sono propensi a difendere la giustizia, purché non ne vadano di mezzo

assai trito il proverbio che ognun vuole la giustizia, ma a casa d'altri,

giusto '); v. la forma antica iustizia. giustiziàbile, agg

detta [pilato] a un suo scrivano la dicitura del 'titulus ', o

funzioni, ovvero giustiziabili, se violano la pubblica tranquillità. giustiziale, agg.

giustiziale, agg. ant. che riguarda la giustizia, la legge, il potere

ant. che riguarda la giustizia, la legge, il potere giudiziario. -anche:

potere giudiziario. -anche: che concerne la giustificazione. s. bernardino da

-assol. oriani, x-23-56: la vita punisce meglio di qualunque giuria;

della coscienza. -ant. affrontare la pena capitale, avviarsi al patibolo.

bibbia volgar., v-775: è smossa la terra... quando femina disleale

con ardire appresso tutti li prìncipi per la sicurezza della propria vita, la quale

per la sicurezza della propria vita, la quale quando fosse levata, e mostrato alli

tribunali / sta il cavaliere a giustiziar la gente. -sottoporre a pena corporale

fosse di far morire il re e la regina con tutti gli altri figliuoli.

, parendomi che l'abbiate giustiziata [la vostra poesia], come suol dirsi,

dannosa di chi sperpera e disurpa e giustizia la roba pur di far quattrini e godere

vol. VI Pag.914 - Da GIUSTIZIARIO a GIUSTO (35 risultati)

trovandovi pure qualche cosa di buono, la ripigliai a verseggiare. oriani, x-23-182

; il barone vi cavalcò con tutta la sua famiglia per tenervi ragione, come facea

questo uncino, le cui punte facevano scrupulosa la machina, che spaventosamente si dimostrava nel

: già l'orrido giustiziere, sguainata la spada, vibrava il colpo. giordani,

: l'ebbero, negro, l'ebbero la morte! / o negro, uccisi

come / intacco di mannaia / quando la man del giustizierò trema / e il

falla. panzini, iii-193: questa è la sala dei giudizi capitali...

antica tradizione dei grandi giustizieri che recidevano la testa con un sol colpo di spada

ti fai, mala- testino. / la tua culla tagliata fu, di certo,

stor. alto magistrato incaricato di amministrare la giustizia (e poteva avere mansioni amministrative

, cioè gli uficiali giustizieri della cittade la masnada loro a lui, e disserli:

dicendo che quello liberamente giudicasse secondo che la ragione richiedea. il giustizieri, veduto

procurare] che li beccari non vendano la carne più di quello che è stato.

4-14: un gran giustizierò, sotto la cui tutela si governava la gran corte,

, sotto la cui tutela si governava la gran corte, estendendosi la sua giurisdizione

si governava la gran corte, estendendosi la sua giurisdizione non solo nelle cause civili e

stagno; /... / e la pena mostrò curar sì poco, /

che disse il giustizier: io te la cagno; / e lo mandò ne le

lassù / il cristo giustiziere / per dire la sua parola. -ufficiale incaricato

astratti). cavalca, 9-323: la coscienza renda la testimonianza; il timore

cavalca, 9-323: la coscienza renda la testimonianza; il timore leghi ed il

..., umilmente doviamo aspettare la punizione e correzione del sommo giudice,

del cui diletto s'indusse a violar la sua legge. verga, ii-170: essa

. b. croce, i-4-79: la storia non è mai giustiziera, ma

ingiusta, ossia confondendo il pensiero con la vita, e assumendo come giudizio del pensiero

, giustissimo). che pratica abitualmente la giustizia, riconoscendo e rispettando i diritti

, a'santi il seguitamento, a'morti la compassione, a'prossimi l'amore.

ad alcuno. monti, iii-240: la venuta di bianchi vi deve certamente crear dei

pietro bemardone non concedeva [ai dipendenti] la minima confidenza. -con riferimento a

cui stando lontan dall'altre genti / la giustissima terra il cibo apporta. achillini,

questi fior d'ogni periglio; / e la vespa che gli orti infetta e

. pascoli, 428: giusta è la terra e non ti nega il cibo,

e non ti nega il cibo, / la madre, mai. d'annunzio,

per noi crucifisso, / che chiudesti la porta ove si varca / per ire

passato il segno, / acciò che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà

vol. VI Pag.915 - Da GIUSTO a GIUSTO (46 risultati)

3. che osserva con totale impegno la legge morale; che pratica scrupolosamente la

la legge morale; che pratica scrupolosamente la virtù; che si comporta con somma

sé vero e giusto misuratore, tanto la propria caritate ne 'nganna. castiglione,

5-82: me scelse amor, te la fortuna; or quale / da più

fussero a parte con ingegni eminentissimi, la causa stessa de'quali, anco nel

poi, per esser giusti e veri, la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la

esser giusti e veri, la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la parte loro in

la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la parte loro in questa trascuranza. d'

. simintendi, 3-247: abiendo data la pace alle terre, volgerà l'animo

giusta legge. aretino, iii-244: ma la bontà somma e somma sapienza / si

] il concilio a trento per mantenere la fede data alltmperadore,... perché

era facto per arrigo imperadore, udita la sonante boce che 'l giusto papa veniva

com'a giusta rede, / raccomandò la donna sua più cara. livio volgar.

guerreggiare con giusto nemico, ma perseguitare la pertinace ostinazione de'suoi ribelli. de

papà, gli stessi occhi neri, la stessa carnagione bianca e delicata. c

ver di lui procura, / e co la lancia in tal modo l'aggiunse,

, / che il fe'cadere in su la terra dura. / e qui ismontando

di franchezza giusto, / e'tagligli la testa da lo 'nbusto. pulci, 18-9

avea troppo smisurato il busto, / la sega per lo letto il facea giusto.

dante, conv., iv-1-7: de la falsa oppinione nascevano li falsi giudicii,

non pure onesta, ma giustissima dargli la lisabetta. tasso, n-iii-800: l'uomo

, n-iii-800: l'uomo ch'abbia la scienza de le cose giuste e de l'

l'ingiuste, non dee seminar con la penna i suoi concetti ne l'acqua negra

dee spargere più tosto i semi de la sua dottrina negli animi gentili de'ben

ascoltatori. sarpi, vi-2-52: secondo la dottrina di tutti li filosofi e teologi,

natura è giusta;... la seconda sorte è di quelle che di sua

ingiuste,... ma dopo che la legge le ha statuite in un modo

. tecchi, 2-135: perché non la sposa? l'altro rimase interdetto. era

: questa sarebbe stata, in fondo, la soluzione giusta. -con uso neutro.

, / giusto non è di violar la legge. verga, i-19: ai primi

francesco da barberino, i-57: è la cagion che pinge / lor a securo

guicciardini, 127: erra dii crede che la vittoria delle imprese consista nello essere giuste

dì si vede el contrario: che non la ragione, ma la prudenza, le

: che non la ragione, ma la prudenza, le forze e la buona fortuna

ma la prudenza, le forze e la buona fortuna danno vinte le imprese.

. d'annunzio, v-1-8: tanto la nostra guerra è giusta, da non

rettor., 58-1: appellasi causa tutta la diceria e la contenzione cominciando al prolago

: appellasi causa tutta la diceria e la contenzione cominciando al prolago e finiendo alla

conclusione; donde dice uomo: * la mia causa è giusta', cioè *

mia causa è giusta', cioè * la mia parte è giusta '. bisticci,

e ogni inobbedienza riceverà giusto guiderdone secondo la sua mercede. pulci, 10-61: il

, lett. it., ii-197: la storia ha condannato a un giusto oblio

adulatorie. de roberto, 528: la giusta punizione dei dissoluti aveva corroso le

di marchese. davila, 271: la sua successione essere... giusta

dovetter incominciare. alfieri, iii-1-12: la differenza fra la tirannide e il giusto

alfieri, iii-1-12: la differenza fra la tirannide e il giusto governo non è posta

vol. VI Pag.916 - Da GIUSTO a GIUSTO (49 risultati)

giusta sentenza: / adopra pur tutta la sua prudenza. marino, 2-82:

giudicio io crederei, / quando comun la lor vittoria fosse. a. verri,

ben che faccia / del mio cor la mia man degna vendetta. dottori, 154

più cieco / che giusto amor, la vana / autorità di sposo e il vacuo

g. raimondi, 3-5: giuste sembrano la fede e la fiducia, in chi

, 3-5: giuste sembrano la fede e la fiducia, in chi le riceve naturalmente

. redi, 16v- 238: supplico la sua modestia a non isdegnarsi meco,

verga, 4-49: al solito trovò la parola giusta: -finché i parenti non si

i parenti non si saranno accordati per la dote, non se ne deve parlare in

m'à pòrta, / ché la mia donna m'accoglie e m'apporta,

alcuno altro più giusto titolo a fargli dar la mala ventura, similemente cominciarono a dire

ciascuno, da lui essergli stata tagliata la borsa. collenuccio, 5: non

quando avete risolto, non fate che la ragion vi abbandoni e che l'affetto

perché vuoi essere felice? soffrire è la tua giusta ragione. -giusta,

concorde? bibbia volgar., ii-148: la dimanda delle figliuole di salfaad è giusta

. al giusto grido, / slegò la donna e la levò dal lido. sarpi

grido, / slegò la donna e la levò dal lido. sarpi, vi-i-

favor della republica,... la ragione di necessaria difesa costringe a lasciar

i bisogni, che il suo atto o la sua pretesa risultino matematicamente giusti: ha

il sasso di cadere, se così la terra lo attragga; ha ragione la formica

così la terra lo attragga; ha ragione la formica oppressa di protestare, se così

oppressa di protestare, se così il sasso la gravi. 16. conveniente,

paolo da certaldo, no: usa la chiesa i dì de le feste;

dì, quando puoi con giusto modo lasciare la bottega o 'l fondaco, anche usa

bottega o 'l fondaco, anche usa la chiesa. g. morelli,

col più negletto recitativo, o con la meno studiata aria di metastasio? borsieri

confini. verga, ii-347: cadeva giusta la predica delltnferno, in fine degli esercizi

. palladio volgar., 11-1: la giusta semente del grano è da calen

di dicembre. serdonati, 10-92: la nave, perché era senza le giuste

prender moglie. papini, 28-57: la mia tavola è quadrata e giusta per

). vasari, iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse netta

iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse netta e disegnata giusta, gli

è l'arco a piegar, giusta la mira. f. negri, 258:

. no, non è forse giusta la similitudine. levi, 3-175: dette solo

giusto prezzo, e poi non ne paga la metà. instituzioni dei mercanti, 29

delle mercanzie, l'abondanza del denaro, la moltitudine de'compratori e venditori, e

moltitudine de'compratori e venditori, e la comodità che possono recare le tali cose

, 12 (212): fissò la metà del pane al prezzo che sarebbe stato

momento. 20. che dà la misura esatta di quantità, pesi,

bibbia volgar., vii-595: fatevi la staterà giusta. biringuccio, 2-36:

, poste nelle maggiori, maggiormente apparisce la gravità loro. caro, 2-1-327:

me nella giusta staterà e sappia iddio la mia simplicitade. petrarca, 359-42:

dee., 3-7 (329): la divina giustizia... con giusta

michelangelo, i-5: già sperai ascender per la tua altezza, / e 'l giusto

altezza, / e 'l giusto peso e la potente spada / fussi al bisogno,

/ fussi al bisogno, e non la voce d'eco. tasso, 17-92:

bene; sì che 'l numero e la quantità e 'l peso del bene li pare

. scarujfi, 15: ora, essendo la detta libra di bologna di once 12

giusto o no. leopardi, 34-42: la possanza / qui con giusta misura /

vol. VI Pag.917 - Da GIUSTO a GIUSTO (46 risultati)

340: entraro in albenga con tutta la sua ciurma, armati di saette e

-in partic.: che si distingue per la perfezione delle proporzioni anatomiche (una persona

delle proporzioni anatomiche (una persona, la sua complessione, le sue membra)

pulci, 28-119: egli aveva formosa la statura, /... /

statura, /... / la barba lunga e il naso alquanto giusto.

giusta aperta e ben distesa / è la fronte signorile, / che al difuor mostra

che al difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor gentile. leopardi

con un largo nastro verdazzurro, rivelava la leggiadria delle forme, la sveltezza e

, rivelava la leggiadria delle forme, la sveltezza e il vigor delle membra, quella

, 18-197: anzi ne spiccherò / la parte ch'io vedrò che giusta sia,

porrò, / sì che e'possi durar la compagnia. alfieri, i-75: in

, i-75: in questo modo io per la prima volta, da un giusto e

a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno. 23

esplicare minutamente tutte le sozzure che seguono la imbriachezza, non basta- rebbe un giusto

ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi legni

terra: seppellii, al giusto punto, la cipolla, la rincalzai col pollice e

al giusto punto, la cipolla, la rincalzai col pollice e l'indice, vi

salito [il boscaiolo] per attaccare la fune che sarebbe servita per far cadere

ma non... avrà [la nostra opinione] il carattere incerto e la

la nostra opinione] il carattere incerto e la sprezzabile pusillanimità di quella quasi-opinione, che

, gli vanno rassettando in maniera che la nave se ne compone giusta e bella

favella s'indirizza, e quando tosto per la debile natura gli è concesso, entrano

ojetti, i-269: drappeggiandosi sul petto la mantellina di seta pavonazza,..

all'orecchio: -lui lo diceva: la via giusta è questa, gli applausi verranno

giuocatore tende a due scopi: distrarre la palla dal giuoco degli altri, e subito

in modo da indurla ad avvicinarsi a percorrere la linea giusta e cadere nella buchetta.

. dovette compiere un lungo giro per ritrovare la via giusta. moravia, vii-267:

giorno si sarebbe ravveduto, avrebbe infilato la via giusta e sarebbe diventato un bravo

27. naturale (il colorito, la carnagione). svevo, 5-164:

tommaseo [s. v.]: la vivanda è alla cottura giusta. giusto

contendenti (il campo di battaglia, la disposizione delle schiere). livio

registrato fra le consonanze di quest'armonia la terza maggiore e sesta minore giusta.

pittore ciò che è per uno scrittore la proprietà delle parole, la giusta intonazione per

uno scrittore la proprietà delle parole, la giusta intonazione per il musico? tommaseo

* quarta giusta 'varii teorici chiamano la quarta minore per contrapposto alla maggiore,

e così * quinta giusta 'chiamano la quinta maggiore, per contrapposto alla minore,

pallore si coprì eunomo temendo / non mancasse la giusta nota a l'accordo pieno,

: vuoi dir taglia moneta? / non la racconti giusta; / vo'saper come

ne ha detta una giusta: chi ha la pagnotta non si muove. -è

beltramelli, i-597: « volete che la marchesa sia rubata? ». « sì

. « va bene. e noi la ruberemo, ma vogliamo pensarci da soli

-rispondo. -vuol dire che, quando la ruberemo, sarete con noi. va

modo familiare che concerne per lo più la giustizia pratica nelle relazioni della vita.

, 1i-i-94: via, siamo giusti, la ragion non trovo / d'esser così

lo facesse... e siccome la figliola della nastasìa, per esser giusti,

, giurisdizione '). v. anche la forma antica iusto. giusto2, sm