.. a colui che ha pigliato la impresa di mantenere il faro fluttuante.
, ecc., gli alberi, la nebbia, ecc.). 0
chiome della pinarella fra i campi e la pioggia, urlavano scarmigliate nella furia.
, /... spiega in ciel la fluttuante veste, / dove il raggio
ancora... quella tonaca fluttuante dietro la sua persona esile. 6
6. che avanza accalcandosi, tumultuante (la folla); che si muove senza
disordinato. brusoni, 8-404: intanto la moltitudine fluttuante e impaziente entra nel serraglio
genio, esperto / in detestar ne la città le belve; / quindi le cerco
fantasma fluttuante impercettibilmente sul tappeto rosso con la punta dei piedi. -volteggiante.
. galileo, 3-1-207: fate muover la nave con quanta si voglia velocità;
, che non ha dimora fissa (la popolazione). piovene, 5-234:
bacchelli, 2-143: finalmente venne in tavola la questione più delicata: quella degli ospiti
continuamente, che ha decorso irregolare (la sensazione di un dolore fisico, un'affezione
piani. de sanctis, iii-250: la loro vita è un sogno, un fantasma
fuggente, fluttuante. zanella, i-46: la tremebonda vampa / in fantastica danza i
. carducci, 871: questo la inconscia zagaglia barbara / prostrò, spegnendo
, v-1-430: sul far della notte la macchia si cangiava in anelli di luce
. di costanzo, 1-283: rimase la reina con animo fluttuante e confuso.
fievole, fluttuante, agitato, riputerebbe migliore la condizione di chi non si dilungò mai
l'alma fluttuante ognora, / fra la falsa virtude e 'l vizio vero? g
stagno in burrasca. mazzini, 1-27: la scozia... presenta un quadro
delitti che accompagnava i popoli fluttuanti fra la nativa ferocia, e la novella civiltà
fluttuanti fra la nativa ferocia, e la novella civiltà. -stordito, vaneggiante.
con provida cura tu reggi e governi la fluttuante nave di san pietro, cioè la
la fluttuante nave di san pietro, cioè la universale chiesa. buonaccorso da montemagno il
fluttuante vita. savonarola, iv-148: la chiesa è assimigliata alla nave di pietro
-instabile, incerto, critico, malsicuro (la situazione politica di un paese, il
. c. campana, i-106: la scozia, tra le fluttuanti cose d'
quali ondegia fluttuante l'europa, ella [la liguria] mantiensi quieta e florida.
in qualche sorte d'agitazione, secondo la lor solita fluttuante natura. segneri,
cattaneo, ii-2-63: nelle grandi aziende la troppo frequente mutazione di tutti i capi
13. anat. costa fluttuante: costa la cui estremità anteriore non è connessa con
cui estremità anteriore non è connessa con la gabbia toracica ma termina libera fra i
(sono normalmente fluttuanti l'undicesima e la dodicesima costa). 14.
mattioli [dioscoride], 387: è la bevanda loro [delle erbe del tragorigano
sembrano minacciare di seppellire nelle loro mine la fragil barca che fluttuando vi passa di
-ant. variare il livello (la marea). gelli, 15-ii-288:
ivi 'l consesso / degli ascoltanti, ivi la scena, e tutte / l'imagini
/ veggionsi fluttuare. aleardi, 1-78: la più bella città de le marine /
fremendo fluttuar un velo / funereo su la piazza. cattermole mancini, vi-1130:
fluttuavano come un mar sonoro, / avanzando la grande tua figura. barilli, 2-57
3-227: nella stanza, appena sotto la finestra un po'di luce colata,
continuamente di proprietà, di mano (la ricchezza). piovene, 7-503:
era segnato da quell'arena miliardaria. la ricchezza anche ingente fluttua, si spersonalizza
anonima. -agitarsi, tumultuare (la folla). leopardi, 1-46:
d'annunzio, iv-2-612: lo attraeva la folla vera, l'immensa folla unanime ch'
sotto il fluttuare dei corvi crocidanti, la dea roma dormire poggiata il capo al palatino
). gozzano, 418: tutta la piazza fluttua d'una moltitudine indescrivibile.
fibre; m'arrosso; cade / la voce; ed al rispondere / util pensiero
4. aleggiare, fluire, diffondersi (la nebbia, un vapore, un odore
. bettini, 125: fluttuando / la nebbia al piano baciava le foglie /
delle ciurme! deledda, iii-206: la notte era nebbiosa e come un velo grigio
sulla rada in ombra, fluttuava con la monotonia della risacca l'aria ancora calda del
l'altra di queste epoche fluttuò tra la barbarie e la civiltà. d'annunzio,
queste epoche fluttuò tra la barbarie e la civiltà. d'annunzio, iii-2-97: un
impetuosa dell'uomo di dio, mentre la donna si tace nel suo mistero e
e di meriti...; restò la parigina a fluttuare in un mar di
due umori: uno che, per la consuetudine sempre usata di valersi in ogni
azione della religione, gl'induceva ad adoperare la sola autorità spirituale; l'altro
: essendo bugiardo, è di necessità la sua repubblica fluttuare, e venire trepida,
il nome di naim] significa la chiesa, la quale sempre fluttua.
nome di naim] significa la chiesa, la quale sempre fluttua. c.
, 1-iii-318: nella dieta d'arran la negoziazione del barbarigo sempre fluttuò. sagredo
non interrotto di più di 15 anni tra la agitazione di una burrascosissima guerra civile.
guidi, ii-298: dal momento che la natura giunse ad una certa consistenza, cessarono
, i-829: egli [ennio] fissò la prosodia dove fluttuava incerta. moravia,
). cavalca, 6-1-426: la prima materia... si chiama acqua
... si chiama acqua per la sua mobilità e fluttuazione. galileo, 3-1-274
libia, impedirebbe quella pericolosa fluttuazione per la quale si fanno le mummie.
il porto che io ho lasciato. la coscienza, xxi-707: finalmente la ragione,
lasciato. la coscienza, xxi-707: finalmente la ragione, per eccesso di mente sollevata
davila, 367: trapassò... la notte piena di fluttuazione e di terrore
nel quale tu sempre dei essere, la cui vita non è come quella ch'
dilicanza di corpo, ovvero in fluttuazione, la quale vita non dura.
questo bene, che in prima diparta la mente da ogni perturbazione e fluttuazione de'
lé società. foscolo, xi-1-152: la lingua italiana non avrebbe patito le fluttuazioni
f. a chiliini, 1-95: è la chimera fluttuazion de amore; / onde
; / onde il pittor con tre teste la pone. / perché tre sono li
dei concetti, quella fluttuazione dilettevole fra la gravità ed il riso. -continuo
guerra, dove sopra tutto è necessaria la sperienza, non è chi non sappia le
ordini stessi erano dati con aperta discordia la quale appariva anche maggiore di gran lunga
tolgono il fatto grande e costante che la ricerca della seta va crescendo in tutte le
, i-341: gli scrupoli morali e la civil prudenza della padrona di casa di
dipende dal fatto che questi fenomeni e la loro misurazione avvengono nei limiti dello spazio
medie. pulsazione che si avverte palpando la superficie di una raccolta liquida (ascite,
non di colui a chi lo ha conferito la sede apostolica, o a chi lo
apostolica, o a chi lo avesse conferito la religion di rodi, e ogni altro
l'effetto giuridico della tradizione legale, la quale appunto viene considerata operativa giuridicamente,
considerata operativa giuridicamente, perché, mediante la stessa, si cangia il dominio ed il
a desiderare quel che si dice giuridicamente la chiamata di correo. 2.
teneva il regno d'israel; per la quale cosa li altri, usurpandolo,
pontefice, di non ottenere da lui la facoltà di fare giuridicamente il divorzio.
ch'io né ho insultata né respinta la forza pubblica. carducci, iii-25-59:
dal quale tengasi offeso, e che la direzione del giornale non ne faccia nulla,
ii-165: di che non si dubita che la inviolabile vostra giustizia altro né vorràe né
mi pareva concludente per poter assegnare giuridicamente la dupla e la sesquialtera per forme naturali
per poter assegnare giuridicamente la dupla e la sesquialtera per forme naturali della diapason e
: abbia il luogo convenevole / ch'è la man dritta, giuridicamente. parini,
giuridiciale è quella nella quale si quistiona la natura di diritto e d'agguaglianza
di diritto e d'agguaglianza, e la ragione di merito o di pena
semidotta, lat. jùridiciàlis 4 che concerne la giustizia '; v. anche
giuridicismo della legge mosaica alla giustificazione per la fede in cristo. = deriv.
che riguarda l'applicazione del diritto, la vita pratica del diritto, l'attività degli
6-409: alli sommi onori, ad alcuni la scienza giuridica, ad alcuni altri la
la scienza giuridica, ad alcuni altri la militare gloria il produsse. caro,
ma ne restavano due altre gravissime, cioè la mia imperizia nel calcolare principalmente gli scisi
imperizia nel calcolare principalmente gli scisi e la mia ignoranza delle materie giuridiche. pananti
12-97: avevo scelto come argomento per la tesi di laurea il diritto d'autore,
anche un po'se trovi da vendere la biblioteca giuridica di nostro padre.
. b. croce, iii-27-196: la coscienza giuridica era in russia debole o assente
ed eterna. comisso, 15-50: la chiave del sistema giuridico... sta
). de sanctis, iii-173: la rivoluzione stabilì l'uguaglianza giuridica e produsse
di fatto. bocchelli, 3-224: la francia è giuridica e la germania mistica
3-224: la francia è giuridica e la germania mistica. sinisgalli, 8-23:
germania mistica. sinisgalli, 8-23: la nostra poesia, dopo dante, scopre
dante, scopre in certi lembi, la sua alta convenzionalità, la sua secchezza
certi lembi, la sua alta convenzionalità, la sua secchezza metaforica, trascendentale, giuridica
alcuno titolo giuridico. caro, 12-i-271: la giustizia... ho sempre tenuto
consista più ne l'equità e ne la verità de le cose, che nel rigore
per l'inghilterra. gioberti, i-174: la competenza del consesso non si allarga oltre
superstizione di scrupolo, non solamente pronunziai la sentenza nel segreto del cuore, ma
sentenza nel segreto del cuore, ma la palesai ad alta voce in presenza di
comoda e più bella, / e la mano v'adomi, e la scarsella.
/ e la mano v'adomi, e la scarsella. cesarotti, i-419: estenderebbe
cesarotti, i-419: estenderebbe tropp'oltre la giurisdizione di questa massima chi si credesse
base di una stessa fortuna, allora la circolazione sarà giuridica, l'eguaglianza delle
tengo essere opra molto prudente fermarsi sopra la elezzione, di che vorrei mi rispondessero
ci fu un pazzerello il quale perse la fantasia dietro alessandro, e si chiamava
(giuridizióno). ant. amministrare la giustizia. 2. tr.
di ragione permette a'ministri d'usurpare la galdita di quelle terre, che mai
all'età dello spirito santo, promoveva la comunanza dei beni e del lavoro.
in mano un mezzo ducatone per risparmiarsi la corda, il signor cancelliere riferiva al giurisdicente
costituzione della repubblica italiana, 102: la funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari
sempre ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi
scuola liberale, che avea per materia la quistione giurisdizionale tra la chiesa e lo
che avea per materia la quistione giurisdizionale tra la chiesa e lo stato.
stato bolognese, col crine dell'appennino secondo la direzione dei termini giurisdizionali per quant'acqua
consulta nazionale eleggessero: sedesse in questa la potestà legislativa. = deriv.
stato e dei suoi stretti legami con la chiesa cattolica (che conservava una sua
i] giurisdizionalisti, una polemica contro la chiesa del loro tempo e non potevano
capito, in modo diverso da come la condussero. giurisdizionalìstico, agg.
ai casi concreti, cioè per statuire la concreta norma giuridica regolante un singolo caso
ambito della giurisdizione statale si distingue tradizionalmente la giurisdizione penale (o criminale),
delle pene previste dalla legge, e la giurisdizione civile (avente per oggetto le
partire dal secolo scorso si distingue inoltre la giurisdizione amministrativa, cioè la giustizia amministrativa
distingue inoltre la giurisdizione amministrativa, cioè la giustizia amministrativa, e da ultimo è
e da ultimo è stata costituita anche la giurisdizione costituzionale, avente per oggetto il
ti dimanda della verità, e tu la sai, e tacila, avvegnaché non contradichi
licenza, lo quale co l'aiuto de la rascione debitamente punirà li nemici tuoi.
l'ebbe tanto caro che gli donò la giuridizione criminale sopra tevarola. boterò,
reale, e i medesimi magistrati e con la medesima giurisdizione e dignità, e con
medesima giurisdizione e dignità, e con la medesima onorevolezza e splendore, che tengono
marzo prossimo passato si sono prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione
su gli omicidii, i sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri, i diportamenti
il contadino... aveva avuto la disdetta a mezzo degli uscieri della pretura di
uscieri della pretura di pietrasanta, sotto la di cui giurisdizione è il monte di
. codice di procedura civile, 1: la giurisdizione civile salvo speciali disposizioni di legge
di specifiche, limitate materie, come la corte dei conti, i tribunali militari
due o più stati, e aventi la funzione di decidere o comunque comporre pacificamente
credo necessaria una giurisdizione speciale a rafforzare la disciplina che si è troppo rallentata.
costituzione della repubblica italiana, 108: la legge assicura l'indipendenza dei giudici
il popolo assolveo claudio e pompilio rimise la giurisdizione de l'accusa a gracco.
102: con questa bella figura significa la molta auttorità che lascia a pietro et alla
giuridizione, e queste due comprendono tutta la ecclesiastica podestà. romagnosi, conc.,
penale, inclusiva del potere di irrogare la pena di morte. -figur. potestà
4-6-140: manco male... che la nostra giurisdizione nel dare questa sentenza non
dei pontefici. boterò, 3-145: la cui grandezza [del pontefice] è
e spirituale del tibet, ed estende la sua giurisdizione ecclesiastica sulle più lontane contrade
china. frisi, xviii3- 325: la giurisdizione ecclesiastica, stendendosi al dogma e
magistrato di giurisdizione: magistratura istituita verso la metà del secolo xvi a firenze e
magistrato di giurisdizione 'o 'sopra la giurisdizione '. ufficio di magistrato fiorentino
di governo spirituale di cui è dotata la chiesa (e spetta, al suo interno
interno, alla gerarchia ecclesiastica) per la vita comunitaria e il conseguimento dei fini
sacramenti). passavanti, 70: la qual cosa, detta allora corporalmente e
quelle cose, che voi scioglierete sovra la terra, saranno sciolte in cielo.
: mi disse arebbe caro voi vedessi la scrittura della convenzione avea lo legato passato
se farà cosa che non sia declinare la giuridizione della chiesa, che sarà contento fare
quei capi ne i quali è posta la giurisdizione. botta, 5-502: chi non
per l'ordine possono i vescovi conferire la cresima, conferire l'ordine, consecrar
gli altari;... per la giurisdizione, quando l'hanno ricevuta dalla
. g. bentivoglio, 5-i-243: la facoltà teologica deve procedere con
episcopale, a far ciò che richiederà la pubblica utilità durante il tempo della peste
che abbia per oggetto l'accertamento e la protezione dei diritti delle persone, oppure
differirà a farlo, procedrà più manzi come la giustizia ricerca, non tralasciando alcuna cosa
privilegi delle provincie:... la giurisdizione ecclesiastica ne riceverebbe troppo vantaggio.
venier, li-7-36: si trattava d'intaccar la giuridizione ecclesiastica. 4. disus
: dall'imperatore federigo detto fu renduta la giurisdizione del contado alla città di firenze
terzo luogo [l'autore] mostra, la giuridizione del romano imperio essere giusta ed
che vuol ragione, / e conservar la sua giurisdizione. guicciardini, i-115:
pisa insino all'acquisto di napoli, la giurisdizione e l'entrate appartenessino a'fiorentini,
solo. p. verri, i-259: la seconda parte di quel manoscritto dava una
convento delle monache, che è sotto la vostra giurisdizione, è trasformato in teatro
dio faceva con quelli che o erano sotto la milizia di cristo o in qualunque modo
le colleganze. bocchelli, 9-298: la basilica... è una delle quattro
; possedimento, dominio. -anche: la comunità politica (indipendente o più o
conti guidi. boccaccio, v-131: la fortuna,... dante ne'principi
da quegli che ne'presenti tempi ampliano la giurisdizione loro, si è assai di
gli fosse stato occupato, e nominatamente la città e giurisdizione di cambrai. siri
, non contentandosi di questo, occuparono la giurisdizione. p. verri, 1-i-52:
consulta nazionale eleggessero: sedesse in questa la potestà legislativa. casati, ii-1-858:
le parti; fra gli animali sotto la signoria del buono vivevano gli ucelli ed
vivevano gli ucelli ed i terrestri, sotto la tirannide del cattivo gemevano i pesci e
confini del proprio oggetto, senza turbare la giuridizion delle altre. loredano, 1-58
altre. loredano, 1-58: che la bellezza d'un volto... fosse
passi fra questi due linguaggi, affinché la giurisdizione degli uni non sia turbata dagli
non abbiano odor di prosa, né la prosa porti la livrea dei versi.
odor di prosa, né la prosa porti la livrea dei versi. i. riccati
perché gli sia garantita su di essi la più assoluta giurisdizione). baldini,
quel paesaggio che t'eri accomodato per la tua statura va come umiliandosi al suolo
di lei conferendo; e benché sotto la sua custodia e giurisdizione lasciate fossero,
ma non è egli ragione ch'io sotto la giuridizione vostra riceva aggravio; però difendetemi
i-19: l'aria e 'l clima sono la 'causa cau- sarum 'della giurisdizion sulla
-influenza. guidiccioni, 5-171: la prego che la grandezza del grado non
guidiccioni, 5-171: la prego che la grandezza del grado non mi occupi il
2059): filippo, volendo usare tutta la giuridizione che la liberalità del
usare tutta la giuridizione che la liberalità del conte gli aveva concessa, disse
landi, 53: tai uomini non intendono la forza del vocabolo e abusano di questo
. conquistando anime al papa, raccoglieano la giurisdizione e l'usufrutto della conquista per
. 7. locuz. -avere la giurisdizione di fare qualcosa: poterla fare
consentendo che nella posterità di lui passasse la medesima potestà e il medesimo nome, sinché
il medesimo nome, sinché, mancando la sua legittima discendenza, ritornasse alla comunanza
discendenza, ritornasse alla comunanza del popolo la giurisdizione di fare nuovo signore. pallavicino
., iii-vm-8: e però che ne la faccia massimamente in due luoghi opera l'
hanno giurisdizione -cioè ne li occhi e ne la bocca, quelli massimamente adorna e quivi
i nostri sbanditi sopra i quali avea la giuridizione. g. contarmi, lii-2-27
quali hanno giurisdizione. casoni, 2-7401: la morte... non ha giuridizione
-avere, tenere qualcuno o qualcosa sotto la propria o altrui giurisdizione: sottometterli al
non gli parve sufficiente tenerli tutti sotto la temuta giurisdizione di un'attività critica presto
medici, i-234: parte per racquistar la persa gloria, / parte per non
oddi, xxi-n-271: tu fabio, con la prudenza e bel dire dissuadi il tuo
, ch'io non mancherò, con la giurisdizione ed imperio che amor mi dà
scolari concedendo una giurisdizione lor propria e la esenzione dalle imposte. -dare qualcosa
. beicari, 5-67: vedendo io la notte in visione, / ecco venire
, come nobil pomo. -esercitare la giurisdizione: dominare, governare, regnare
restassino gli ufficiali de'fiorentini a esercitare la solita giurisdizione. sarpi, vi-2-5:
beni ecclesiastici. dovila, 185: la regina di navarra avesse il libero dominio
suo d'armignac, ove potesse esercitare la sua giurisdizione senza contesa. cantoni, 185
; mercé del quale esse hanno esercitato la più cara e l'amabilissima di tutte le
-essere, trovarsi, rimanere sotto la giurisdizione di qualcuno: dipendere dalla sua
tre isole principali del giappone, sotto la giurisdizione delle quali tante minori signorie si
rajberti, 2-202: pensate mo'se valeva la pena che un ignorante par mio corresse
possente e ad ogni cosa opportuna e la gente de'magneti di sua giurisdizione fece
fece. -mettere qualcuno sotto la propria giurisdizione: conquistarlo, soggiogarlo.
fare impresa di mettere i cumani sotto la loro giurisdizione, sollecitandoli primamente che si
romani. -venire, cadere sotto la giurisdizione di qualcuno: cadere in suo
c., 42: ché, dappoi la repubblica venne in signoria e in giuridizione
tutte possono cadere [le scienze] sotto la giu- risdizion del poeta.
iv-1-163: che dispiacere feci io mai a la morte, onde m'avesse tutto dì
ferrari, ii-146: vedete le rivoluzioni, la collera del popolo, che copre di
carducci, ii-2-202: l'italia, la nazione del diritto, dovrebbe guardare nel
esempio de'giurisperiti romani che serbarono purissima la favella sin nelle ultime corruzioni della letteratura
dopo un minuto e mezzo è apparsa la sentenza. = voce semidotta,
considerati come facchini, e facevano con la loro eloquenza quelle belle orazioni. cantù
, detta facoltà di giurisprudenza, presso la quale si consegue la laurea o dottorato
giurisprudenza, presso la quale si consegue la laurea o dottorato in giurisprudenza, cioè
di dottore in giurisprudenza). -anche: la facoltà universitaria che prepara alla laurea in
o in legge); in italia ha la durata di quattro anni e apre l'
gemelli careri, 2-ii- 428: la loro giurisprudenza [degli avvocati] tutta consiste
degli avvocati] tutta consiste nel rivolgere la tavola dei più triviali forensi, per vedere
se a caso vi si truova trattata la quistione ch'essi hanno per le mani
5-i-94: le scienze pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi,
pratiche, cioè la moral teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza,
moral teologia, la filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia
filosofia de'costumi, la giurisprudenza, la politica, l'economia, cercano quel vero
o gli altri. longo, xviii-3-233: la giurisprudenza non ci offre per lo più
xviii-5-1043: ben si può dire che la giurisprudenza è divenuta tra noi simile alla
di alta giurisprudenza, e fra queste la cattedra d'eloquenza forense. carducci,
carducci, ii-18-172: stava per prendere la laurea in giurisprudenza. fogazzaro, 5-39
polvere. b. croce, ii-4-121: la giurisprudenza o scienza tecnica del diritto.
ultima... han creduto che la legge delle xii tavole avesse chiamate le
morti fussero 4 ab intestato ', con la parola 4 suus ', su quella
maschile contenga ancora le donne. ma la giurisprudenza eroica... prendeva le
leggi nella propiissima loro significazione; talché la voce 4 suus 'non significasse altro che
4-1287: in che... consiste la completa giurisprudenza civile? nel saper dedurre
saper dedurre colla ragione e coll'autorità la retta ragione del diritto e del torto nei
breme, corte., i-53: esporrà la parte sistematica dei procedimenti e della giurisprudenza
proponendo le forinole d'altri contratti, la metà delle dispute di privata giurisprudenza verrebbe
in altra maniera l'italia; poiché la divise non in regioni, ma in
e chiose rendessero viepiù oscura ed incerta la giurispru denza ed
cotanto assurdo, si potesse almeno dire che la giustizia riteneva sul capo il sacro suo
delle corti dall'altro,... la lenta azione della giurisprudenza romana, soppressero
. giurisprudenziale, agg. che concerne la giurisprudenza; che deriva dalla giurisprudenza.
lapo da castiglionchio, 19: allora [la nobiltà] si vuole intendere naturale,
naturale, cioè per naturale ragione indotta, la quale i giuristi chiamano ragione delle genti
nome col corpo. abati, 180: la carrozza e 'l giurista han varia faccia
confortano i governi a rendere più rara la punizione capitale e prepararne gradualmente l'abolizione
: giuristi sottili, preoccupati di fissare la formula e di allontanare le sfumature.
che riguarda i giuristi; che concerne la giurisprudenza. d. bartoli,
padova volgar., i-ix-5: fili à la signoria,... però ch'
... però ch'elli à cattata la terra e giurizione o elli l'à
quello vescovo: « perché sagri tu la chiesa mia? or te ne rimani,
il solenne inesorabil giuro / di estirpar la tirannide e i tiranni. manzoni,
scrivevi. d'annunzio, iii-2-232: la voce di bronzo / tonò: «
giuro. espugno tebe ». / e la destra scagliò l'asta amentata / contra
. carducci, ii-10- 285: se la sorte escluderà me, mi rassegnerò non difficilmente
, iii-2-57: facciamo giuro in dio: la croce a poppa / ed a prua
giov. cavalcanti, 413: veggendo la disperata caccia, dal sacro giuro la
la disperata caccia, dal sacro giuro la sviluppò. alfieri, 1-63: ornai,
ben a loro, come agli altri la metà della rendita delli giuri.
commettano naturalmente una ingiustizia seguitando a predare la roba dei nemici trovata a bordo dei bastimenti
si definirono i canoni della disciplina circa la residenza, ma non sì però che l'
e mancandone uno,... se la sua porzione resti libera in potere dell'
il diritto tra più eredi di accrescere la propria parte dell'eredità o del legato
cose simili, nelle quali possa entrare la ragione dell'individualità, e di quel gius
in certi casi al legatario, che la sua parte non sia falcidiata o altrimenti
molto fondatamente immagina il marino che ancor la sua sarà condannata colà. 2
pisa e ferrara. alfieri, i-46: la mia povera testa era insofferente di fare
, addio dommatica, / servo suo la morale e il giuscanonico; / si
, se prima non aveva fatto tagliar la testa a un uccisore di pernici.
metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva la tradizione in ogni parte d'italia come tanuccismo
corte] dall'imperadore il quale per la capitolazione giuseppina ed eziandio per l'ultima
e russia, e non le amicasse assai la polonia divorata. c. e.
seicento lombardo:... dopo la fervida e magnificente tristezza del seicentesco lombardo,
magnificente tristezza del seicentesco lombardo, dopo la blanda serenità giuseppina, quasi desolate in
b. croce, ii-9-63: la nulla o scarsissima efficacia culturale, dal
gran parte del secolo decimottavo, conferma la profondità della sua critica e della sua
le pretese illuministiche, per far scaturire la verità dalla lotta politica, per ottenere da
lotta politica, per ottenere da ognuno la sua dedizione alla 'praxis ', per
europea (circa due secoli, tra la fine del decimosesto e la fine del decimottavo
secoli, tra la fine del decimosesto e la fine del decimottavo), che.
è perfettamente legittima e profondamente liberale tutta la critica del trotzki alla metafisica giusnaturalistica dei
dica, conciossiaché io possa discendere per la scala, se io mi gettassi giuso,
giuso, sarebbe un tentare iddio, la qual cosa è vietata. leggenda aurea volgar
tassoni, 11-56: il conte caricò la sua balestra, / e s'affacciò
punto di partenza o di arrivo, la direzione di un movimento, reale o figurato
: alquanto di lunge dalla sponda / la gittò [la corda] giuso in
di lunge dalla sponda / la gittò [la corda] giuso in quell'alto burrato
gioso al piano, / dove è la fiera fera di natura. s. degli
partono dalo palazzo e cavalcano giuso per la città, per la via che vae
e cavalcano giuso per la città, per la via che vae alo diserto. andrea
n'andò ratto alla torre, e aperse la porta, e andò solo giuso per
porta, e andò solo giuso per la scala all'altra porta. s. degli
di pianeti avere certe qualità contraete, secundo la natura de'pianeti a cui se sono
. con valore rafforzativo. cenne da la chitarra, vi-n-180 (i-13): chi
giuso / avem veduto, et a la fine il sesto, / dio permettente,
dante, inf., 14-109: la sua testa è di fino oro formata,
volgar., 51: quando vuoili salutare la vergine maria, imprima dei considerare e
maria, imprima dei considerare e pensare la sua grandezza, la quale è tanta
considerare e pensare la sua grandezza, la quale è tanta che, dal suo figliuolo
basso. ariosto, 2-44: come la volpe, che 'l figlio gridare /
andrà in giuso al centro, perché seguita la sua naturale inclinazione. caro, 1-358
l'alta spera sua mirando in giuso / la terra e 'l mar di questo basso
in giuso. arici, i-374: la stessa [elettricità] è pur ch'arde
ottimo padre, io ti prego che tu la ponga giuso; e lasciami pattovire la
la ponga giuso; e lasciami pattovire la morte per laude. boccaccio, vii-
adoràronlo per santo. savonarola, 5-i-329: la tua concupiscenzia, carnale manda giuso.
suso. -venire giuso: cadere (la pioggia). bibbia volgar.,
vegnano giuso le piove dell'acqua, e la terra non dia il frutto suo ancora
, e gli uomeni vanno cercando per la via ove l'acqua èe ita, e
giuspatronato, pure senza il consenso e la confermazione del vescovo non potè acquistar quella
ii-10-41: nulla ha da opporre [la deputazione] su i restauri da eseguire
, li signori di questa terra se la fecero giuspadronato. 3. stor.
e dei doveri che, anche dopo la liberazione, legavano tra loro l'antico
latina, significando quella preminenza padronale, la quale restava sopra i servi, quando se
sopra i servi, quando se gli dava la libertà, che però si diceano libertini
una certezza morale ch'egli abbia violata la legge... senza questa morale certezza
legge... senza questa morale certezza la condanna sarà sempre un'ingiustizia, l'
, e si accontenta di leggermente appannare la fama del legislatore del genere umano.
. g. capponi, 4-320: la storia decide le quistioni del gius pubblico.
, comprendente undici specie, tra cui la più nota è il giusquiamo nero (
grandi semi / della lappola irsuta e chi la bionda / sementa tra le poste esche
[s. v.]: la specie più nota e più importante di questo
, i pergolati e le siepi fiorivano con la melanconica poesia delle cose umili e abbandonate
g. contarini, lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza, giusta la
la tristizia che l'allegrezza, giusta la qualità della natura sua. soderini,
d. bartoli, 40-i-173: visse giusta la naturai rettitudine. menzini, 5-8:
padri v'insegnaro. manni, i-12: la favella ornai da noi si parla e
una persona cara morta, mi parve per la prima volta di capire dall'espressione dei
di capire dall'espressione dei suoi occhi che la cosa sarebbe andata giusta i miei desideri
giamboni, 192: promettoti, giusta la possa mia, d'atarti conquistare il
-con un nome di persona: secondo la sua testimonianza, la sua opinione.
persona: secondo la sua testimonianza, la sua opinione. casti, 3-106:
al tuo tetto allegramente e chiama / la famigliuola tua come a consiglio. / la
la famigliuola tua come a consiglio. / la numera, se basta a tutta l'
l'opra, / giusta del canapaio la misura. s. maffei, 272:
ecco che 'l giudice sta giusta la porta, il vi ritribuerà i primi della
filo in filo, / giusta la presa via vedendo andrai / sempre
andrai / sempre terra novella alzar la cresta. = voce semidotta,
termina più, indica meglio l'autorità, la norma; * se condo
strettamente. gozzano, 1115: ma la farfalla tutta, se badate / ben
come bende, / l'antenne la proboscide le zampe / giustacongiunte al petto.
ongherina o giustacuore, e sopra di esso la spada, e i cittadini il mantello
in scarsella. milizia, iii-260: la gran moda d'un giletto corto e
, un vestito in somma incollato su la carne, tutti questi inviluppi par che
cioè i vari moti de'muscoli, la finezza delle articolazioni, la fermezza delle
de'muscoli, la finezza delle articolazioni, la fermezza delle ossa, in contrasto coi
e sdrucito. idem, i-626: la donna... rabbrividiva nel freddo
imbottito indossato dai fanti sopra o sotto la cotta di maglia (xiv e xv
., 68-31: [oreste] uccise la sua madre, e fu accusato che
. novellino, 24 (49): la legge è giustissima e le sue condizioni
chiedere. piovano arlotto, 271: la guerra giustamente si può pigliare solo per
doglio di te sì giustamente / per isfogar la mente, / da chi non son
azioni mutate. alfieri, 1-1214: la melodia de'cori vi si trova [nella
alla terra, salvo che tossa e la lingua. e ciò dimostrava, come era
in quanto lo suo diritto giudicio e la legge è tutto uno quasi e, quasi
secondo quella. nievo, 1-334: iddio la ricompensi, mio buon padrone, di
): giunselo un tratto a mezza la cintura, / e giustamente in due
. e. danti, 5-61: vedremo la differenza dell'altezza tra un luogo e
giustamente. gemelli careri, 1-ii-294: la scala maggiore del palagio è nel lato
novellino, 99 (160): la fanciulla disserrò l'uscio e chiamollo sotto
giù al ponte di rassina dove comincia la salita e, se vedono che hai posto
non vanno dal medico... e la ma laria, giustamente,
= comp. di giusto1 (v. la forma antica iustamente). giustappórre (
raro giustapórre), tr. (per la coniugaz.: cfr. porre)
è più possibile considerare scevra di poesia la filosofia che succede alla poesia o l'età
rapporto di semplice contiguità, che esclude la loro fusione. rosmini, xxvii-25
fusione. rosmini, xxvii-25: la * sintesi 'compone e lega più
, sostanzialmente ne è diversissima, perché la nostra è fusione di necessità e libertà,
libertà, e questa è giustapposizione, la nostra, conciliazione, e questa,
questa, transazione. cardarelli, 908: la mia poesia... più spesso
papini, 28-205: l'oro giustappunto era la sua fis sazione, il
citolini, 345: segue ultimamente la azzione, dove tro verete
figure, far cerchi, segnar con la sesta, giustare, livellare.
tutto si accresce coll'esercizio, specialmente la memoria, magazzino prezioso di quanto bisogna
molto comune, e se ne scuopre la mancanza ne'discorsi senza precisione e senza
giustatézza di idee! no, giammai la ragione non dettò pensieri più sublimi.
con dio, pur non si leva mai la discordia e dissonanzia tra la carne e
leva mai la discordia e dissonanzia tra la carne e lo spirito. giustatóre
giustatóre han di fatica, quanto si taglia la verga con una stampa tonda, la
la verga con una stampa tonda, la qual gli conduce quasi al giusto col
. baretti, 6-256: tutti ammireranno la mia forbitezza di lingua, la nettezza
ammireranno la mia forbitezza di lingua, la nettezza del mio stile, la varietà de'
lingua, la nettezza del mio stile, la varietà de'miei pensieri, la facilità
, la varietà de'miei pensieri, la facilità delle mie espressioni e la giustezza
pensieri, la facilità delle mie espressioni e la giustezza dei miei sentimenti. carducci,
, ii-13-81: sento e partecipo tutta la necessaria giustezza del tuo gran dolore.
sono fiacchi, ogni misura politica perde la giustezza dell'idea nell'impossibilità dell'applicazione.
. e noi siamo costretti a provarne la giustezza, come un lungo rimorso.
minuzie così piccole ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti orivoli non può mostrarle
mostrarle. targioni tozzetti, 9-258: la giustezza di questo pesone era di somma
dal tempo, le stimarono di molto per la giustezza del dissegno. borsa, xix-4-711
. d'annunzio, iv2- 962: la grazia dell'infanzia felina v'era colta in
estremo oriente. alvaro, 7-268: la tecnica ha assunto il primo posto,
escluso ogni altro valore che non sia la precisione e la giustezza del lavoro,
altro valore che non sia la precisione e la giustezza del lavoro, e come tutto
acquisteranno così quella giustezza d'occhio, la quale è l'unica guida per disegnare
, iii-n-39: gl'insegnò [virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione
: gl'insegnò [virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione di quelli
[virgilio] la verità la giustezza la verecondia nella significazione di quelli affetti.
quelli affetti. giocosa, 101: la ragazza aveva raccolte e chiuse fra le
sentimento matura attraverso il nostro linguaggio, la poesia avendo una sola convalida nella giustezza
, degli accenti, della voce che la pronuncia o la dichiara. 5
accenti, della voce che la pronuncia o la dichiara. 5. tipogr.
, in uno strumento, che dà la giustezza del verso, e perciò chiamato compositoio
.]: 4 giustezza ', la lunghezza eguale d'ogni verso o linea
, convenientemente. baretti, 2-86: la critica... poco dopo fissò il
e conservato. d'annunzio, v-1-952: la terza mitragliatrice... di sotto
terza mitragliatrice... di sotto la coda li prendeva di mira con tanta
giustizia. torini, 291: la natura, in tra l'altre cose della
tommaseo [s. v.]: la maggiore facilità o legittimità esprimerebbesi anche col
renderla giustificabile. moravia, viii-13: la sua assenza, improvvisa e difficilmente giustificabile,
santificante. panigarola, 136: la quale [anima peccatrice] giace nel
ha bisogno di tre cose: una che la svegli, una che l'aiuti,
una che l'aiuti, una che la vesti; queste sono la grazia perveniente
, una che la vesti; queste sono la grazia perveniente, la grazia cooperante,
; queste sono la grazia perveniente, la grazia cooperante, e la grazia giustificante.
perveniente, la grazia cooperante, e la grazia giustificante. sarpi, i-281:
, che scancellando ogni macchia nell'anima la rende così pura come quella di adamo.
i sagramenti mosaici giustificassero (cioè dessero la grazia giustificante) né pur come opere
risoluta e di lieta vita, come la sua commedia ve ne farà buona giustificanza.
perocché chiunque di parole discorre avendo perduta la gravità del silenzio, perde la guardia
perduta la gravità del silenzio, perde la guardia della mente. panziera, 1-2:
della mente. panziera, 1-2: la grazia, la quale giustifica l'uomo nel
panziera, 1-2: la grazia, la quale giustifica l'uomo nel divino conspetto,
. che non è creare il cielo e la terra. panigarola, 2-242: a
gl'innocenti? sarpi, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale
, i-306: la fede che giustifica è la fiducia per quale si crede li peccati
rendere ragione delle proprie azioni; dimostrare la giustizia, la regolarità, l'opportunità
proprie azioni; dimostrare la giustizia, la regolarità, l'opportunità, l'utilità,
devorati, con tutti quelli modi potevono la causa loro giusticavono, e tutta la italia
la causa loro giusticavono, e tutta la italia del tradimento fatto contro allo stato
contro allo stato loro riempierono, mostrando la impietà del pontefice e la ingiustizia sua.
, mostrando la impietà del pontefice e la ingiustizia sua. tolomei, 2-209:
delli concilii, quali congregò per giustificare la sua causa. tassoni, ix-380:
mio, un termine di mezzo tra la vendetta e la sofferenza, col giustificar
un termine di mezzo tra la vendetta e la sofferenza, col giustificar le mie azioni
mio padre lo avesse fatto. se la cosa è così, avrà egli delle
avrà egli delle buone ragioni per giustificar la sua condotta. foscolo, v-449:
punto i mezzi. pratolini, 2-4: la camera è ammobiliata del necessario, non
specchio, le due poltrone rosse, la toelette, e le sedie foderate di rosso
, nel corso della giornata, giustifica la propria funzione. -in relazione con
torto? anguillara, 6-362: volendo scusar la carnai salma, / ch'a forza
g. m. cecchi, 1-1-378: la mattina il giovane / giustificò d'aver
foscolo, vii- 106: né la vittoria né i nomi erano tali da conferire
: a bellagio il marchese alberti aveva la riputazione d'essere alquanto originale, e
ii-52: invece di rimproverare agli esuli la loro dimenticanza del luogo natio, prende
l'aveva portata felicissimo, e tutta la sua vita, oramai, era una serie
questo giorno il cinquantesimo anno, giustificate la repubblica che questo esercito non ha fatto
rispettivi cancellieri le fedi di battesimo giustificanti la loro età. 5. ant.
prendere provvedimenti. ottimo, i-443: la gravità del peccato richiede gravezza di pena
a punire, tanto più aggrava poi la giustizia di dio, la quale nulla
più aggrava poi la giustizia di dio, la quale nulla offensione trapassa, che non
parola o fra le righe per riempire la pagina tipografica; portare alla giustezza conveniente
le matrici per stabilire l'esattezza e la precisione dei caratteri. 7. rifl
caratteri. 7. rifl. dimostrare la ragionevolezza e la buona fede delle proprie
7. rifl. dimostrare la ragionevolezza e la buona fede delle proprie azioni; dichiarare
dire per giustificarsi: ben mi basta la mia coscienza; e ogni cosa (dice
mia coscienza; e ogni cosa (dice la scrittura), è monda a'mondi
.. massimilla con timida voce: « la mia partenza è differita ». soggiunse
stato, perché non ha corso? con la direzione almeno, dovrebbe giustificarsi.
e condannino il reo. -giustificare la propria persona: chiarire la propria posizione
-giustificare la propria persona: chiarire la propria posizione, manifestare la propria identità
: chiarire la propria posizione, manifestare la propria identità. lampredi, 4-126:
, egli ha l'obbligazione di giustificare la sua persona. = voce semidotta,
473: si potesse, quando e'rompesse la pace, più giustificatamente fargli la guerra
rompesse la pace, più giustificatamente fargli la guerra. castiglione, 386:
386: quando essa venne a regnare trovò la maggior parte di castiglia occupata dai grandi
pagata dalla regia tesoreria di milano e la s. v. avrà cura che
di questo elegantissimo autore è più lagrimevole la disgrazia che giustificata la colpa. p.
è più lagrimevole la disgrazia che giustificata la colpa. p. verri, i-234
giustificato di un innestato a cui sia venuto la seconda volta il vaiuolo. de sanctis
non ha bisogno di domandare quale sarebbe la risposta che farebbe il ministro della pubblica
leghi a sostituirlo. tozzi, i-337: la signora pia non solo era grassa,
e in pace con se stessi e la propria misura. 5. informato
. b. croce, i-4-79: la storia non è mai giustiziera, ma
tempo: uno negativo, che comporta la totale e reale distruzione di ogni peccato
modi, converte e giustifica, perdonando la colpa. bibbia volgar., x-44
il peccato, e vive il spirito per la giustificazione. della robbia, 1-299:
sua non mai più udita giustificazione per la sola fede. pallavicino, 7-387:
nel sacro concilio di trento, che la cagione finale della nostra giustificazione...
finale della nostra giustificazione... è la gloria di cristo. manzoni, 143
, 143: oso credere che, se la dottrina della giustificazione per la sola fede
, se la dottrina della giustificazione per la sola fede fosse proposta in questi termini
dell'uomo - disse il prete - è la paura dell'inferno.
luogo dove ciascuno trae dalla sua esperienza la propria condanna o la propria giustificazione.
dalla sua esperienza la propria condanna o la propria giustificazione. 2.
, il giustificarsi; ragione che dimostra la giustizia, l'opportunità, l'utilità di
tutto il mondo non fu mai fatta la più ingiusta impresa di questa, d'avere
impresa di questa, d'avere rotta la pace e lega fatta per papa nicola,
nicola, con tante maledizioni a chi la violasse; e sanza ignuna giustificazione,
verga, 2-354: ah! ecco la risposta che gli dava! non una parola
a voce sempre più alta e insistente la sua giustificazione teorica. serra, i-366
moravia, iii-29: al processo diede la stessa giustificazione che aveva fornito quella sera
oppone (come dicemmo di sopra) la giustificazione, i capi della quale mi
è a noi di nulla sicurtà che la pace sia solida e sicura. sarpi,
i-i- 221: già aveva veduto la giustificazione di solier, con la '
veduto la giustificazione di solier, con la 'censura 'della sorbona. magalotti,
alterazione il prof. alber- toni mandò la sua giustificazione. 5. dir.
non vengono considerati anti-giuridici ed escludono pertanto la colpevolezza dell'autore. 6.
ant. specie di passaporto che documentava la nazionalità, il paese di origine del possessore
i soli naturali d'ollanda, con la giustificazione della contrada, del padre e
parola o fra le righe per riempire la pagina tipografica. borri, 271:
lombardi e i toscani, e citò la parola giustificazione, che in termine di
delle matrici per stabilirne l'esattezza e la precisione dei caratteri; l'apparecchio stesso
caratteri; l'apparecchio stesso usato per la verifica. carena, 1-99: 'giustificazione'
squadra della giustificazione ', si verifica la giustezza dei caratteri, e se occorre
, e se occorre se ne corregge la matrice. 8. locuz.
fatta coniare a venezia nel 1572 (la giustina maggiore valeva 8 libbre veneziane,
maggiore valeva 8 libbre veneziane, e la giustina minore 6 libbre e 4 soldi
d'argento fino grani 25; e la lira, undecima parte 241
che ciò faccia o che ciò trovi la constituzione di roncaglia, inspirata a federico
dai quattro dottori, e che rinnova la giustinianea circa i privilegi dei professori e degli
con che infine restarono poi stabiliti. la maggior varietà fu che sino allora non si
uniforma costantemente (o almeno abitualmente) la propria condotta a questo complesso di princìpi
come virtù generale, onnicomprensiva; secondo la concezione dominante da aristotele in poi è
o legale, che regola i rapporti fra la società e i suoi membri; si
del potere giudiziario). -anche: la qualità di una norma o di un
di ferma volontà di rendere a catuno la sua ragione, servando la comune utilitade.
a catuno la sua ragione, servando la comune utilitade. guittone, 198-1:
di virtù, xvii-61: puossi assimigliare la virtù della giustizia al re dell'api,
. andrea da barberino, i-40: la giustizia vuole che chi falla sia punito
e 'l forestiere. fiamma, 432: la giustizia particolare è quella che attende al
de'beni del publico a più persone serba la proporzione geometrica, secondo la qualità di
persone serba la proporzione geometrica, secondo la qualità di chi riceve. la commutativa
, secondo la qualità di chi riceve. la commutativa è quella che serba la uguaglianza
. la commutativa è quella che serba la uguaglianza aritmetica nelle commutazioni e contratti fra
uguaglianza della distributiva è proporzionale, misurando la qualità della persona che riceve. l'uguaglianza
uguaglianza della commutativa è indivisibile, misurando la quantità della cosa che si deve.
si deve... aritmetica si chiama la commutativa perché consiste in un mezzo impartibile
come i numeri... ma la giustizia distributiva si chiama geometrica perché consiste
, 642: aveva osservato [aristotile] la giustizia legale (la qual siede nell'
[aristotile] la giustizia legale (la qual siede nell'animo della ci vii potestà
lo più commutativa nel fòro, e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva
commutativa nel fòro, e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva usare la
e la commutativa la proporzione aritmetica e la distributiva usare la geometrica. genovesi,
la proporzione aritmetica e la distributiva usare la geometrica. genovesi, 1-i-171: questa
questa parola giustizia generalmente non significa che la conformità dell'appetito e delle azioni con la
la conformità dell'appetito e delle azioni con la loro regola. compagnoni, i-57:
vinto dal forte, e questo è la giustizia. settembrini [luciano], iii-3-239
. b. croce, ii-n-266: la giustizia viene intesa come esigenza di eguaglianza
movimenti popolari e operai) di abolire la miseria, la disuguaglianza sociale, lo
operai) di abolire la miseria, la disuguaglianza sociale, lo sfruttamento e l'oppressione
scrisse un libro sul migliore statuto secondo la giustizia sociale. g. a. costanzo
giovami tesoro, / or dismagati anelano / la giustizia del pane e del lavoro.
-disse, -la terra ai contadini e la fabbrica all'operaio: noi vogliamo la
la fabbrica all'operaio: noi vogliamo la rivoluzione senza morti, noi, dico,
di maggior momento che questa personale giustizia, la quale, pur che gliene richiediamo,
richiediamo, chiarisce subito e senza fallire la qualità degli atti che stiamo per compiere.
, dico, a se stessa e a la generosità e giustizia sua. rovani,
da ogni parte il corpo, così la giustizia nulla parte dell'anima lascia ignuda
nostra attuale, molto maggiormente sarà bastante la giustizia di cristo a farci giusti e
nostre buone opere. fiamma, 1-75: la giustizia cristiana è una somma custodia che
l'opere. pallavicino, i-72: la giustizia dell'anima non è pagamento dell'
: il signore renderà a me secondo la mia giustizia, renderà a me secondo
mia giustizia, renderà a me secondo la purezza delle mie mani. -anche
il tuo peccato? già hai cominciata la giustizia tua. -giustizia originale:
all'anima; e questo dono chiamiamo la giustizia originale. sarpi, i-274: adamo
. sarpi, i-274: adamo per la transgressione del precetto ha perduto la giustizia
per la transgressione del precetto ha perduto la giustizia e incorso l'ira di dio
e incorso l'ira di dio e la mortalità, e deteriorato nel- l'anima
28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima a gloriare sotto
giustizia chiamoe questa gentilissima a gloriare sotto la insegna di quella regina benedetta virgo maria
vedere lo voglia. serdonati, 9-458: la consigliò che... pregasse instantaneamente
giustizia, che l'illuminasse a prender la miglior fede. diodati, 1-837: 'si
, cioè per fede vi sarà data la conoscenza e '1 godimento di cristo,
virtù della sua perfetta giustizia, per la quale egli li riconcilierà a dio, suo
, par., 19-58: però ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve
: però ne la giustizia sempiterna / la vista che riceve il vostro mondo, /
interna; / che, ben che da la proda veggia il fondo, / in
. bibbia volgar., x-25: la giustizia di dio per la fede di iesù
x-25: la giustizia di dio per la fede di iesù cristo è sopra tutti
(70): come in noi è la pietà commendata, così ancora in noi
ancora in noi è dalla divina giustizia rigidamente la crudeltà vendicata. zanobi da strata [
magno volgar.], 5-37: la giustizia umana per rispetto della divina giustizia
si può nominare ingiustizia, siccome veggiamo la lucerna tra le tenebre risplendere, e
passato il segno, / acciò che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà
, nell'ingiustizia degli uomini, fa vedere la giustizia di dio. saba, 89
immancabilmente (anche se imperscrutabilmente) attua la sua volontà e i suoi disegni,
vuole dire l'alteza e degnità e la signoria e lo comandamento di dio. storia
29: perciò ha iddio ista- bilito la surrezione e 'l giorno del giudicamento, perché
e 'l giorno del giudicamento, perché la sua giustizia sia dimostrata, e ciascuno sia
costanzo, 1-39: voi vedete come la giustizia di dio par che abbia tolto l'
, o sommo padre, / come la tua giustizia, oimè, consente / che
reina,... a cui la giustizia divina ha dato di tenere a
men sei crede, / allor punisce la nostra malizia. nievo, 1-362: è
passavanti, 159: guardatevi di fare la giustizia vostra, cioè l'opere giuste
le norme eticogiuridiche o religiose che regolano la condotta umana; la condizione di chi
religiose che regolano la condotta umana; la condizione di chi è giustificato davanti a
. della porta, 2-81: riconosciuta la sua giustizia, è stato liberato. pavese
etico-religiosa) da parte della stessa autorità (la società umana o i suoi rappresentanti oppure
attuazione si svolge in partic. mediante la riparazione di un torto, il riconoscimento
, il riconoscimento di un diritto, la consolazione per una sofferenza, oppure mediante
donna del ciel, del sole e de la luna, / pregate il vostro figlio
fortuna, / e che non guardi a la nostra malizia: / per dio,
tempo che vorrà prendere, per far trionfare la giustizia? pascoli, 150: ma
: ma per questo fine, non per la gloria, la quale rifiuto come troppo
fine, non per la gloria, la quale rifiuto come troppo meschino compenso della
come troppo meschino compenso della giustizia che la società mi deve, per questo io lavoro
il suo rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia sia giustizia, che sia merito
(divina o naturale) che regola la vita umana o l'ordine universale.
5-32: acciocché... non mancasse la giustizia, sì ordinaro di chiamare uno
, 3-2 (1912): tosto che la vide, [il podestà] si
credette di vedere non cosa mortale, ma la stessa dea bellezza. per la qual
ma la stessa dea bellezza. per la qual cosa egli, dimenticatosi il diritto
: i gran cancellieri... aveano la soprantendenza della giustizia: eglino erano i
cavillazoni dei difensori hanno al tutto preclusa la via alla giustizia. botta, 4-124:
alla giustizia. botta, 4-124: né la giustizia era imparziale o giusta, ma
anni affliggevano il regno », ristorare la giustizia, riordinare le finanze, promuovere
), mediante appositi procedimenti giudiziari; la procedura (civile o penale) che si
pubblica amministrazione, delle norme che regolano la sua attività. -in partic.: gli
gli istituti di natura giurisdizionale che hanno la specifica funzione di tutelare i diritti e
civile e criminale. romagnosi, 19-651: la vigilanza sulle persone dev'essere imita alla
, e poi a bell'agio riconoscersi la causa. guerrazzi, 2-384: le
casi non mai pari; questa è la nostra giustizia civile. -giustizia e grazia
delle leggi (in partic., la non applicazione della pena, o l'applicazione
mite nei confronti di chi ha violato la legge penale). girolamo soranzo,
ogni governo che incrudelisce, apparecchia infallibilmente la propria rovina. nievo, 1-521:
consoli europei colla tratta dei negri nonché la giustizia sommaria dei nostri cadì col tanzimat di
organizzazione giudiziaria; assiste inoltre (assumendo la responsabilità costituzionale dei suoi atti) il
fu il creare bernardo tanucci ministro per la giustizia. tommaseo [s. v.
di grazia e giustizia'. bello preporre la 'grazia '; come i romani,
sede gli uffici giudiziari e si amministra la giustizia. papi, 2-1-24: potè
giustizia radunò i suoi colleghi e loro la partecipò. manzoni, pr. sp
o non comportava il potere di irrogare la pena di morte (o altra pena
di giustizia tanto non valsero ad abbattere la virtù militare tra noi. rezasco,
giurato a popolo. -il diritto, la legge stessa (in quanto trova applicazione
buone in un altro, avendo ogni stato la sua spezie di giustizia molto diversa da
padrone, egli a bacchetta / fa la giustizia, il giudice e 'l fiscale,
, 15-144: dietro gli andai incontro a la nequizia / di quella legge il cui
faone che risorgesse l'avversario, secondo la giustizia delle leggi atletiche, ed intanto
. carli, 2-xiii-310: vero è che la legge potrebbe tentare ciò non ostante di
il prezzo delle once 15; ma se la giustizia delle relazioni universali lo stabilisse ad
giovanni dalle celle, 4-1-83: che è la giustizia della pubblica onestà? risponde san
trae fortezza dall'ordinamento della chiesa per la sua onestà. quando alcuni fra loro
a considerare esso atto, come quando la giustizia punisce i malfattori. bandello,
di claudio avere ragione di potersi a la giustizia querelare, andò a trovare li
, andò a trovare li giudici de la giustizia di lione e propose loro la
la giustizia di lione e propose loro la sua querela. varchi, 18-3-109:
18-3-109: essendo stato nascosto alquanti giorni la giustizia non ricercò più oltre. sassetti
oltre. sassetti, 186: goa è la metropoli de'portughesi, ed è la
la metropoli de'portughesi, ed è la terra loro, e vi risiede la giustizia
è la terra loro, e vi risiede la giustizia e 'l viceré. loredano,
loredano, 1-177: giudici, comprendete la sua perfidia; ha voluto il veleno per
pena; perché, se non avesse temuta la giustizia, l'averebbe essercitata publicamente.
iv-260: - quando vi rimanderò a casa la vostra figliuola. -la me la
la vostra figliuola. -la me la voi mandar a casa? -sì, col
sp., 7 (114): la maniera... d'incutere a
. ho altro pel capo! ci ho la giustizia alle calcagna! alvaro, 11-147
onde più congiurazioni s'ordinarono per togliergli la signoria e la vita. frate ginepro volgar
s'ordinarono per togliergli la signoria e la vita. frate ginepro volgar., 29
): il ditto cardinale fece sopratenere la eseguizione della giustizia, e scrisse a
ch'aveano cominciato il romore e impedita la giustizia. frate ginepro volgar.,
e giugnendo, era già tanto moltiplicata la gente a vedere questa giustizia, che
traditore, / perché d'astolfo impedì la giustizia. granucci, 2-138: tutti quelli
quelli onorati caval- lieri, fatto fermar la giustizia con amorevol prieghi (per- cioché
malfattori. botta, 4-180: seguita la crudele giustizia, o piuttosto l'abbominevole
di tutto botto, / e di mandar la giustizia ordinaro; / e 'l giustizier
nome, dopo d'avergli spiccata la testa e tagliate le mani, strascinato
quella che il manigoldo stava per dargli la spinta, sonare una tromba.
10. disus. luogo dove si amministra la giustizia; tribunale, corte. -per
tribunale, corte. -per estens.: la stessa autorità giudiziaria. m.
gli antichi re di francia quando amministravano la giustizia. -per estens.: sessione
tenuta dal re di francia o con la sua partecipazione. salvini, 39-i-234:
'?... erano esse la parte materiale e a così dire istrumentale della
. era l'indipendenza di roma, la libertà della chiesa, il possesso delle
sovranità, e il possesso delle terre che la romana e le altre chiese avevano sparse
rappresentata come una donna maestosa che reggeva la spada e la bilancia. - anche
donna maestosa che reggeva la spada e la bilancia. - anche: rappresentazione simbolica
dio dizìa. simintendi, 1-11: la pietà giace vinta, e la giustizia
1-11: la pietà giace vinta, e la giustizia vergine, ultima delle cose celestiali
di tagliamento. bambagiuoli, 32: per la virtù della santa giustizia / ogni uomo
vasari, i-300: dipinse... la fortezza con l'animo, la prudenza
.. la fortezza con l'animo, la prudenza con le leggi, la giustizia
, la prudenza con le leggi, la giustizia con l'armi e la temperanza
leggi, la giustizia con l'armi e la temperanza con le parole. moneti,
parole. moneti, 37: dipinta è la giustizia con l'accetta, / unghie
armata / tien giudizi funesti / su la turba affamata / che tu persuadesti /
. guadagnali, 1-i-28: grande è la stanza; / e sul muro all'intorno
. carducci, 726: canta a la nuova prole, o vegliardo divino,
giustizia e libertà. pascoli, i-222: la pietà vuole entrare dove le era precluso
del carcere, sulla cui soglia sta la giustizia in armi. « sono vittime anoh'
, 3-160: astrea, ch'in man la retta libra porti / de la giustizia
man la retta libra porti / de la giustizia del celeste regno, / facci ragion
giustizia: cinque (in quanto costituisce la metà esatta fra l'uno e il
, il fante, il mondo, la giustizia, l'angelo [ecc.]
17. locuz. -addobbare qualcuno per la giustizia: fargli indossare gli indumenti prescritti
tavola ritonda, 1-184: ardere volevano la reina... e poi che
giunto, lo re artù fae addobbare la reina alla giustizia. -a giustizia
debbo dirtelo: egli dice sempre tutta la verità. ne ho le prove.
e disse: « o benvenuto! la vostra opera si è guasta, e non
fare, tenere, rendere giustizia o la giustizia: esercitare l'autorità giudiziaria,
1-212: quelli consoli... rendeano la ragione, e faceano giustizia; e
tre cose: come si amministri equalmente la giustizia, come convenientemente si distribuischino gli
più calda regione del cielo a canto la piazza, si farà la basilica, cioè
a canto la piazza, si farà la basilica, cioè il luogo dove si
giustizia: con estrema severità, con la massima precisione. frate ginepro volgar.
richiedesti, a rigor di giustizia, la soddisfazione d'un uomo; ma d'un
il * summum jus '. -avere la giustizia: trovarsi dalla parte della ragione
guarda che a te non paia avere la giustizia, e che pure sopra lui ponghi
giustizia, e che pure sopra lui ponghi la colpa di questa briga. bibbia volgar
, / saresti forse in man de la giustizia, / se non fosse che t'
mio amore. vasari, ii-271: portata la nuova a pellegrino, egli per soccorrere
quel tumulto s'involarono involatori. accorse la sbirraglia unghiuta, ma né pur un
1-i-337: incappò nelle mani della giustizia la sera stessa del fatto, per imprudenza o
7-31: l'altra porta che è dipoi la pretoria è quella onde i cavalieri si
brunello / fusse dal re mandato a la giustizia. -con giustizia: con
, legittimamente. nardi, ii-503: la divina provvidenza... con somma
violentare, falsare, disprezzare, sformare la giustizia: calpestarne le norme. —
. compagni, 1-12: molti sformavano la giustizia per tema del popolo. bibbia
e ingiustamente giurarono, nello idolo dispregiando la giustizia. tavola ritonda, 1-25:
giustizia. tavola ritonda, 1-25: la giustizia mai per voi non fue affalsata.
... non aver mai ingiuriata la nobiltà, né astretta e violentata la
la nobiltà, né astretta e violentata la giustizia. i. neri, 3-55:
e mance grosse / corrompesti di piatto la giustizia, / allor ch'era adunata
di autorità giudiziaria, incaricato di amministrare la giustizia; che fa parte della magistratura.
giustizia di uomini della loro fazione, la quale dovesse inquirire contra gli eretici e
.. acciocché col terrore di questi la quiete universale si man- tenghi. manzoni
chi nulla. -fare giustizia o la giustizia: eseguire una sentenza (in
sono al luogo ove si de'fare la giustizia, colui che dee morire piglia
ogni studio ponevano in far che dal fuoco la ninetta dovesse campare, al quale avvisavano
de'malfattori. verga, ii-65: la folla inferocita voleva far giustizia sommaria dell'
via che invecchiavano, via via che la vita faceva giustizia delle loro illusioni.
ai quali egli diede signoria di fare la giustizia delle genti, cioè di vivere
è la penitenza, per la quale l'uomo se
è la penitenza, per la quale l'uomo se medesimo giudica e
goldoni, vii-1282: dispensatemi dall'ingiuriar la memoria del mio genitore, né esaminiamo
egli inteso di esercitar sopra di voi la giustizia, o siasi valso del suo potere
o siasi valso del suo potere per isfogare la sua inimicizia. serra, i-353:
davila, 288: ha di più la maestà sua dopo la detta pace avuto
: ha di più la maestà sua dopo la detta pace avuto modo di mandare in
fammi giustizia tu poiché gli altri non la fanno, e fa vedere al mondo che
: fanciulla amatissima, voi mi nascondete la verità: voi non vi fidate di
voi e mio fratello, abbia io la pazza ambizione di farlo riuscire a dispetto
. cesarotti, i-311: insegnò [la critica] a render giustizia ai greci senza
: il tempo prova l'amicizia, la verità, fa giustizia al merito, fa
parlato contro di lui... e la gente lo sa e comincia a rendergli
che se non gli facevano giustizia, lui la giustizia se la sarebbe fatta da sé
gli facevano giustizia, lui la giustizia se la sarebbe fatta da sé. -giudicare
sé. -giudicare le giustizie: pronunciare la sentenza. libro di sentenze,
della giustizia. -mettere, rimettere la giustizia: aprire, riaprire i tribunali
livio volgar., 2-423: fu rimessa la giustizia e comandato che si tenesse ragione
che si tenesse ragione. -perdonare la meritata giustizia: condonare una pena,
il re santo... li perdonò la giustizia che meritavano le sue colpe e
l'operazione le quali si fanno per la giustizia, sono dolci al cuore lo
dolci al cuore lo quale ha ricevuta la scienza di dio. anguillara, 7-218:
salvati / che dovean per giustizia aver la morte, / e fur dal mio consiglio
nipote; / vi dovrà per giustizia concedere la dote. carducci, iii-25-186: lo
. e mi adoperai invano, a deprecargli la pena suprema della rimozione dall'officio:
regolare processo. guicciardini, i-47: la investitura di quello reame...
, sarebbe stato difficile prenderne gastigo per la via ordinaria della giustizia, essendo tutti
ricercare per giustizia. -rendere la giustizia: espiare la pena. regola
. -rendere la giustizia: espiare la pena. regola di altopascio [in
richiamo al comandare, lo servo renda la giustizia. -seguire, operare,
. -seguire, operare, osservare la giustizia: ademgiustiziato. viani, 4-135
volgar., 49: colui che seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita
49: colui che seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita e la gloria
seguita la giustizia e la misericordia troverà la vita e la gloria. tavola ritonda,
e la misericordia troverà la vita e la gloria. tavola ritonda, 1-9:
. tavola ritonda, 1-9: osservate la giustizia, voi che giudicate la terra.
osservate la giustizia, voi che giudicate la terra. bocchelli, 3-68: egli
, coscienza, religione. -vendere la giustizia: lasciarsi corrompere nell'esercizio del
baldanza prese, che palesemente lui e la sua famiglia vendeano la giustizia, e non
palesemente lui e la sua famiglia vendeano la giustizia, e non ne schifavano prezzo
prov. — danari e amicizia non curan la giustizia (o rompon le braccia alla
: danari ed amicizia / non curan la giustizia. / ma si suol dire ancora
offesa. forteguerri, 20-80: ma la somma giustizia, ognun comprende / ch'
a evaderne. buonaparte, 1-6-18: la giustizia è come il ragnatelo, che
sua: tutti sono propensi a difendere la giustizia, purché non ne vadano di mezzo
assai trito il proverbio che ognun vuole la giustizia, ma a casa d'altri,
giusto '); v. la forma antica iustizia. giustiziàbile, agg
detta [pilato] a un suo scrivano la dicitura del 'titulus ', o
funzioni, ovvero giustiziabili, se violano la pubblica tranquillità. giustiziale, agg.
giustiziale, agg. ant. che riguarda la giustizia, la legge, il potere
ant. che riguarda la giustizia, la legge, il potere giudiziario. -anche:
potere giudiziario. -anche: che concerne la giustificazione. s. bernardino da
-assol. oriani, x-23-56: la vita punisce meglio di qualunque giuria;
della coscienza. -ant. affrontare la pena capitale, avviarsi al patibolo.
bibbia volgar., v-775: è smossa la terra... quando femina disleale
con ardire appresso tutti li prìncipi per la sicurezza della propria vita, la quale
per la sicurezza della propria vita, la quale quando fosse levata, e mostrato alli
tribunali / sta il cavaliere a giustiziar la gente. -sottoporre a pena corporale
fosse di far morire il re e la regina con tutti gli altri figliuoli.
, parendomi che l'abbiate giustiziata [la vostra poesia], come suol dirsi,
dannosa di chi sperpera e disurpa e giustizia la roba pur di far quattrini e godere
trovandovi pure qualche cosa di buono, la ripigliai a verseggiare. oriani, x-23-182
; il barone vi cavalcò con tutta la sua famiglia per tenervi ragione, come facea
questo uncino, le cui punte facevano scrupulosa la machina, che spaventosamente si dimostrava nel
: già l'orrido giustiziere, sguainata la spada, vibrava il colpo. giordani,
: l'ebbero, negro, l'ebbero la morte! / o negro, uccisi
come / intacco di mannaia / quando la man del giustizierò trema / e il
falla. panzini, iii-193: questa è la sala dei giudizi capitali...
antica tradizione dei grandi giustizieri che recidevano la testa con un sol colpo di spada
ti fai, mala- testino. / la tua culla tagliata fu, di certo,
stor. alto magistrato incaricato di amministrare la giustizia (e poteva avere mansioni amministrative
, cioè gli uficiali giustizieri della cittade la masnada loro a lui, e disserli:
dicendo che quello liberamente giudicasse secondo che la ragione richiedea. il giustizieri, veduto
procurare] che li beccari non vendano la carne più di quello che è stato.
4-14: un gran giustizierò, sotto la cui tutela si governava la gran corte,
, sotto la cui tutela si governava la gran corte, estendendosi la sua giurisdizione
si governava la gran corte, estendendosi la sua giurisdizione non solo nelle cause civili e
stagno; /... / e la pena mostrò curar sì poco, /
che disse il giustizier: io te la cagno; / e lo mandò ne le
lassù / il cristo giustiziere / per dire la sua parola. -ufficiale incaricato
astratti). cavalca, 9-323: la coscienza renda la testimonianza; il timore
cavalca, 9-323: la coscienza renda la testimonianza; il timore leghi ed il
..., umilmente doviamo aspettare la punizione e correzione del sommo giudice,
del cui diletto s'indusse a violar la sua legge. verga, ii-170: essa
. b. croce, i-4-79: la storia non è mai giustiziera, ma
ingiusta, ossia confondendo il pensiero con la vita, e assumendo come giudizio del pensiero
, giustissimo). che pratica abitualmente la giustizia, riconoscendo e rispettando i diritti
, a'santi il seguitamento, a'morti la compassione, a'prossimi l'amore.
ad alcuno. monti, iii-240: la venuta di bianchi vi deve certamente crear dei
pietro bemardone non concedeva [ai dipendenti] la minima confidenza. -con riferimento a
cui stando lontan dall'altre genti / la giustissima terra il cibo apporta. achillini,
questi fior d'ogni periglio; / e la vespa che gli orti infetta e
. pascoli, 428: giusta è la terra e non ti nega il cibo,
e non ti nega il cibo, / la madre, mai. d'annunzio,
per noi crucifisso, / che chiudesti la porta ove si varca / per ire
passato il segno, / acciò che la giustizia sua dimostri / uguale alla pietà
3. che osserva con totale impegno la legge morale; che pratica scrupolosamente la
la legge morale; che pratica scrupolosamente la virtù; che si comporta con somma
sé vero e giusto misuratore, tanto la propria caritate ne 'nganna. castiglione,
5-82: me scelse amor, te la fortuna; or quale / da più
fussero a parte con ingegni eminentissimi, la causa stessa de'quali, anco nel
poi, per esser giusti e veri, la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la
esser giusti e veri, la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la parte loro in
la pigrizia e la smemorataggine hanno avuta la parte loro in questa trascuranza. d'
. simintendi, 3-247: abiendo data la pace alle terre, volgerà l'animo
giusta legge. aretino, iii-244: ma la bontà somma e somma sapienza / si
] il concilio a trento per mantenere la fede data alltmperadore,... perché
era facto per arrigo imperadore, udita la sonante boce che 'l giusto papa veniva
com'a giusta rede, / raccomandò la donna sua più cara. livio volgar.
guerreggiare con giusto nemico, ma perseguitare la pertinace ostinazione de'suoi ribelli. de
papà, gli stessi occhi neri, la stessa carnagione bianca e delicata. c
ver di lui procura, / e co la lancia in tal modo l'aggiunse,
, / che il fe'cadere in su la terra dura. / e qui ismontando
di franchezza giusto, / e'tagligli la testa da lo 'nbusto. pulci, 18-9
avea troppo smisurato il busto, / la sega per lo letto il facea giusto.
dante, conv., iv-1-7: de la falsa oppinione nascevano li falsi giudicii,
non pure onesta, ma giustissima dargli la lisabetta. tasso, n-iii-800: l'uomo
, n-iii-800: l'uomo ch'abbia la scienza de le cose giuste e de l'
l'ingiuste, non dee seminar con la penna i suoi concetti ne l'acqua negra
dee spargere più tosto i semi de la sua dottrina negli animi gentili de'ben
ascoltatori. sarpi, vi-2-52: secondo la dottrina di tutti li filosofi e teologi,
natura è giusta;... la seconda sorte è di quelle che di sua
ingiuste,... ma dopo che la legge le ha statuite in un modo
. tecchi, 2-135: perché non la sposa? l'altro rimase interdetto. era
: questa sarebbe stata, in fondo, la soluzione giusta. -con uso neutro.
, / giusto non è di violar la legge. verga, i-19: ai primi
francesco da barberino, i-57: è la cagion che pinge / lor a securo
guicciardini, 127: erra dii crede che la vittoria delle imprese consista nello essere giuste
dì si vede el contrario: che non la ragione, ma la prudenza, le
: che non la ragione, ma la prudenza, le forze e la buona fortuna
ma la prudenza, le forze e la buona fortuna danno vinte le imprese.
. d'annunzio, v-1-8: tanto la nostra guerra è giusta, da non
rettor., 58-1: appellasi causa tutta la diceria e la contenzione cominciando al prolago
: appellasi causa tutta la diceria e la contenzione cominciando al prolago e finiendo alla
conclusione; donde dice uomo: * la mia causa è giusta', cioè *
mia causa è giusta', cioè * la mia parte è giusta '. bisticci,
e ogni inobbedienza riceverà giusto guiderdone secondo la sua mercede. pulci, 10-61: il
, lett. it., ii-197: la storia ha condannato a un giusto oblio
adulatorie. de roberto, 528: la giusta punizione dei dissoluti aveva corroso le
di marchese. davila, 271: la sua successione essere... giusta
dovetter incominciare. alfieri, iii-1-12: la differenza fra la tirannide e il giusto
alfieri, iii-1-12: la differenza fra la tirannide e il giusto governo non è posta
giusta sentenza: / adopra pur tutta la sua prudenza. marino, 2-82:
giudicio io crederei, / quando comun la lor vittoria fosse. a. verri,
ben che faccia / del mio cor la mia man degna vendetta. dottori, 154
più cieco / che giusto amor, la vana / autorità di sposo e il vacuo
g. raimondi, 3-5: giuste sembrano la fede e la fiducia, in chi
, 3-5: giuste sembrano la fede e la fiducia, in chi le riceve naturalmente
. redi, 16v- 238: supplico la sua modestia a non isdegnarsi meco,
verga, 4-49: al solito trovò la parola giusta: -finché i parenti non si
i parenti non si saranno accordati per la dote, non se ne deve parlare in
m'à pòrta, / ché la mia donna m'accoglie e m'apporta,
alcuno altro più giusto titolo a fargli dar la mala ventura, similemente cominciarono a dire
ciascuno, da lui essergli stata tagliata la borsa. collenuccio, 5: non
quando avete risolto, non fate che la ragion vi abbandoni e che l'affetto
perché vuoi essere felice? soffrire è la tua giusta ragione. -giusta,
concorde? bibbia volgar., ii-148: la dimanda delle figliuole di salfaad è giusta
. al giusto grido, / slegò la donna e la levò dal lido. sarpi
grido, / slegò la donna e la levò dal lido. sarpi, vi-i-
favor della republica,... la ragione di necessaria difesa costringe a lasciar
i bisogni, che il suo atto o la sua pretesa risultino matematicamente giusti: ha
il sasso di cadere, se così la terra lo attragga; ha ragione la formica
così la terra lo attragga; ha ragione la formica oppressa di protestare, se così
oppressa di protestare, se così il sasso la gravi. 16. conveniente,
paolo da certaldo, no: usa la chiesa i dì de le feste;
dì, quando puoi con giusto modo lasciare la bottega o 'l fondaco, anche usa
bottega o 'l fondaco, anche usa la chiesa. g. morelli,
col più negletto recitativo, o con la meno studiata aria di metastasio? borsieri
confini. verga, ii-347: cadeva giusta la predica delltnferno, in fine degli esercizi
. palladio volgar., 11-1: la giusta semente del grano è da calen
di dicembre. serdonati, 10-92: la nave, perché era senza le giuste
prender moglie. papini, 28-57: la mia tavola è quadrata e giusta per
). vasari, iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse netta
iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse netta e disegnata giusta, gli
è l'arco a piegar, giusta la mira. f. negri, 258:
. no, non è forse giusta la similitudine. levi, 3-175: dette solo
giusto prezzo, e poi non ne paga la metà. instituzioni dei mercanti, 29
delle mercanzie, l'abondanza del denaro, la moltitudine de'compratori e venditori, e
moltitudine de'compratori e venditori, e la comodità che possono recare le tali cose
, 12 (212): fissò la metà del pane al prezzo che sarebbe stato
momento. 20. che dà la misura esatta di quantità, pesi,
bibbia volgar., vii-595: fatevi la staterà giusta. biringuccio, 2-36:
, poste nelle maggiori, maggiormente apparisce la gravità loro. caro, 2-1-327:
me nella giusta staterà e sappia iddio la mia simplicitade. petrarca, 359-42:
dee., 3-7 (329): la divina giustizia... con giusta
michelangelo, i-5: già sperai ascender per la tua altezza, / e 'l giusto
altezza, / e 'l giusto peso e la potente spada / fussi al bisogno,
/ fussi al bisogno, e non la voce d'eco. tasso, 17-92:
bene; sì che 'l numero e la quantità e 'l peso del bene li pare
. scarujfi, 15: ora, essendo la detta libra di bologna di once 12
giusto o no. leopardi, 34-42: la possanza / qui con giusta misura /
340: entraro in albenga con tutta la sua ciurma, armati di saette e
-in partic.: che si distingue per la perfezione delle proporzioni anatomiche (una persona
delle proporzioni anatomiche (una persona, la sua complessione, le sue membra)
pulci, 28-119: egli aveva formosa la statura, /... /
statura, /... / la barba lunga e il naso alquanto giusto.
giusta aperta e ben distesa / è la fronte signorile, / che al difuor mostra
che al difuor mostra e palesa / la bell'alma e il cor gentile. leopardi
con un largo nastro verdazzurro, rivelava la leggiadria delle forme, la sveltezza e
, rivelava la leggiadria delle forme, la sveltezza e il vigor delle membra, quella
, 18-197: anzi ne spiccherò / la parte ch'io vedrò che giusta sia,
porrò, / sì che e'possi durar la compagnia. alfieri, i-75: in
, i-75: in questo modo io per la prima volta, da un giusto e
a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno. 23
esplicare minutamente tutte le sozzure che seguono la imbriachezza, non basta- rebbe un giusto
ariosto, 27-48: in questo loco fu la lizza fatta, / di brevi legni
terra: seppellii, al giusto punto, la cipolla, la rincalzai col pollice e
al giusto punto, la cipolla, la rincalzai col pollice e l'indice, vi
salito [il boscaiolo] per attaccare la fune che sarebbe servita per far cadere
ma non... avrà [la nostra opinione] il carattere incerto e la
la nostra opinione] il carattere incerto e la sprezzabile pusillanimità di quella quasi-opinione, che
, gli vanno rassettando in maniera che la nave se ne compone giusta e bella
favella s'indirizza, e quando tosto per la debile natura gli è concesso, entrano
ojetti, i-269: drappeggiandosi sul petto la mantellina di seta pavonazza,..
all'orecchio: -lui lo diceva: la via giusta è questa, gli applausi verranno
giuocatore tende a due scopi: distrarre la palla dal giuoco degli altri, e subito
in modo da indurla ad avvicinarsi a percorrere la linea giusta e cadere nella buchetta.
. dovette compiere un lungo giro per ritrovare la via giusta. moravia, vii-267:
giorno si sarebbe ravveduto, avrebbe infilato la via giusta e sarebbe diventato un bravo
27. naturale (il colorito, la carnagione). svevo, 5-164:
tommaseo [s. v.]: la vivanda è alla cottura giusta. giusto
contendenti (il campo di battaglia, la disposizione delle schiere). livio
registrato fra le consonanze di quest'armonia la terza maggiore e sesta minore giusta.
pittore ciò che è per uno scrittore la proprietà delle parole, la giusta intonazione per
uno scrittore la proprietà delle parole, la giusta intonazione per il musico? tommaseo
* quarta giusta 'varii teorici chiamano la quarta minore per contrapposto alla maggiore,
e così * quinta giusta 'chiamano la quinta maggiore, per contrapposto alla minore,
pallore si coprì eunomo temendo / non mancasse la giusta nota a l'accordo pieno,
: vuoi dir taglia moneta? / non la racconti giusta; / vo'saper come
ne ha detta una giusta: chi ha la pagnotta non si muove. -è
beltramelli, i-597: « volete che la marchesa sia rubata? ». « sì
. « va bene. e noi la ruberemo, ma vogliamo pensarci da soli
-rispondo. -vuol dire che, quando la ruberemo, sarete con noi. va
modo familiare che concerne per lo più la giustizia pratica nelle relazioni della vita.
, 1i-i-94: via, siamo giusti, la ragion non trovo / d'esser così
lo facesse... e siccome la figliola della nastasìa, per esser giusti,
, giurisdizione '). v. anche la forma antica iusto. giusto2, sm